L'intervista è stata registrata giovedì 3 ottobre 1991 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Armi, Interpellanze E Interrogazioni, Militare, Parlamento, Verdi.
La registrazione audio ha una durata di 11 minuti.
Rubrica
VERDI
La finanziaria e al centro della tensione della mondo politico leggiamo da uno il comunicato dei deputati e vere di Ron chi e salvo holding mentre gli italiani sono venuti a conoscenza delle nuove stangate che si abbatteranno su di loro nella malaugurata ipotesi di malattia mentre chi ha pagato regolarmente le tasse si sente dire che avrebbe potuto regolarmente evaderle tanto poi arriva condono di turno il Governo regala soldi a militari industrie belliche il caso eclatante quello delle carro arieti cui prototipi sono stati approntati da un consorzio Iveco FIAT per par
Martedì scorso la commissione difesa di cui faccio parte aveva all'ordine del giorno discussione sul parere da fornire al governo per appunto il sistema d'arma ariete carrarmato ariete nella commissione da un parere su tutti gli armamenti nuovi di cui la nostra difesa si deve dotare in questo dibattito
Abbiamo avuto una si è verificata una situazione direi allucinante nessuno di quanti hanno preso la parola ha usato difendere la opportunità la nicchia citare legittimità che nostre forze armate si possono dotare di un cargo di questo tipo
Questo carro era stato concepito circa una decina di anni fa negli anni ottanta e evidentemente doveva andare a sostituire i Leopard che noi abbiamo schierati sulla fronte orientale dieci anni fa si poteva immaginare la utilità di avere nuove generazioni di carri armati per affrontare quelle che è stata sempre definita la minaccia chi Gorizia ecco dopo dieci anni è successo tanto nel mondo e su quel confine noi oggi abbiamo la Slovenia abbiamo la Croazia che l'abbiamo l'Ungheria quindi non si capisce quale significato possa dire conservare questa scelta di dotarci appunto di un sistema d'arma
Non si capisce contro chi Vespa potrebbe essere mai utilizzato il dibattito infatti in commissione è stato sostanzialmente sulla necessità di mantenere questa commessa perché la nostra industria bellica e in difficoltà e quando io ho fatto notare che questa motivazione poteva essere importante
La dal punto di vista della produzione e dell'occupazione perché ha sempre tutelato di intere sì della industria bellica nessuno ha usato dirmi nulla anzi c'è stato in qualche intervento che ha voluto prendere in considerazione le caratteristiche per Carlo dal punto di vista tecnico
E la demolito nel senso che anche da questo punto di vista è un carro ormai arretrato vecchio superato nel senso che per esempio non possiede il sistema che oggi tutti i carri possiedono per cui quando il carro è schierato fa se e sotto tiro c'è un meccanismo particolare questo questo caro non lo possiede oppure ci sono altri accorgimenti diciamo di cui scippo totale un carro quello che permette quando si è in pub taglia diciamo di emettere segnali di fumo di fuoco che permettono che lasciano intendere che il carcere sia stato colpito no mentre il capo può sottrarsi questo dal punto di vista tecnico quindi tipiche che
è un caso già superato e quindi diciamo una stesa
Che adesso vedremo di che dimensioni per dotare l'esercito italiano di una carrozza opzione ritrovamento infatti questo carro
Costa cinque miliardi e quattrocento milioni quattrocento milioni per esemplare no e la difesa prevede di dotarsi di duecento di questi carri nei prossimi anni per una spesa che
Di mille ottanta miliardi mille ottanta miliardi che vengono sottili nei prossimi anni dal dal novantatré al novantasei con una spesa di circa duecento miliardi all'anno
Solo che la spesa prevista EP settecentotrenta miliardi per questi anni per cui ne mancano trecentocinquanta che dovrebbe poi essere stanziati nel novantadue allora già la cifra di cui si parla è una ci fra incredibile è una cifra che talché le finalità inesistenti di questo carro viene sottratta alla quello che diciamo oggi la necessità del nostro bilancio si parli
Del buco si parla della necessità di contenere le spese in tutti i settori e quindi questo questo sistema d'arma serve esclusivamente a mantenere la commessa per le impresa e che lo producono
Io ho fatto un breve conto e mi sono reso conto che con mille quattrocento miliardi che potevo diventare mille settecento si potrebbe benissimo prendere in considerazione l'azienda della Oto Melara che Pro Tour c'è il Carlo dove lavorano quattro mila cinquecento operai questi quattro mila cinquecento operai potrebbero con quanto è stato stanziato per il carro ariete essere messi e in cassa integrazione calcolando trenta milioni all'anno terrà dieci anni e si potrebbe in questo modo coprire questo il problema l'aspetto sociale non l'occupazione e permettere nel contempo che la Oto Melara forse pensare ad una riconversione o che possa si possa pensare a diversificazioni comunque permetterà i lavoratori di trovare a altre occupazioni una delle obiezioni che il Governo fa di solito quando noi proponiamo la riconversione è che appunto poiché c'è la disoccupazione che non ci sono i fondi secondo me basterebbe appunto utilizzare questo punto assolutamente ingiustificabile e cominciare ad incamminarsi sulla via della ricompra c Ome senza contare un altro fatto che gli americani di questi tempi stanno prendendo letteralmente il loro Carlo a Branzi e potrebbero darci i loro carri Abrams nomine abbiamo anche altri che non sono prodotti dall'industria nazionale ad un prezzo veramente pacifico che sarebbe un decimo di quanto noi spendiamo
Di se vogliamo fare una battuta se noi chiudessimo agli altri vi chiedessimo duecento carri armati questo signore bianche quattrocento in più ci ringrazierei beh perché oggi
Unione Sovietica deve liberarsi disfarsi di Ventimila carri e un problema perché veramente non sanno proprio come fare a liberarsene quello che appunto i biglietti e che una spesa così elevata non trovano esso giustificazione ed oggi men che meno può essere giustificata con la situazione in cui si trova il bilancio dello Stato mentre abbiamo delle previsioni di spesa che sono inferiori a quanto poi in effetti sarà perché bisogna tener conto che dopo l'ariete ci sarà larghi più puntuali e che due e son già previsti anche qui forti stanziamenti che cui in questo provvedimento non si parla e che per i quali bisogna
La put provare poi i fondi negli anni prossimi quindi diciamo la questione è che per favorire delle particolari industrie militari sì quindi
Passa sopra tutte le né qui esperita che si vanno predicando no e infatti in commissione io sono stato l'unico a votare contro questo perfino il presidente della commissione Difesa antiliberale costa che astenuto si è astenuto perché non è affatto persuaso che i costi indicati siano poi coerenti alla finalità per i quali sono stati stanziati cioè i prezzi sono troppo troppo alti come accade molte volte nel sistemi d'arma della nostra difesa e nel dibattito in Commissione poi c'è stato l'intervento anche del GPF che ha deciso alla fine di astenerci e io credo che invece questo sistema darmi questo progetto avrebbe dovuto per il voto contrario di tutti quanti oggi si dicono impegnati nella difesa
Per la pace dicono impegnati sul campo del Pilar moglie contro la guerra ecco adesso ci sarà però un'altra possibilità forse in aula di rovesciare la situazione no perché
La commissione difesa ha dato il suo parere al governo ed ora sufficiente che il ministro della difesa ponga la sua firma al decreto che da il figlia alla diciamo così alla produzione in base appunto ai finanziamenti che sono stati definiti
La legge finanziaria degli anni scorsi quindi non è e non rientra nella discussione della Finanziaria di quest'anno ci rientra
Nel nella misura in cui ogni anno previsto diciamo così lo stanziamento di una certa quota punto che è di circa duecento miliardi ormai questo progetto diciamo così ha avuto suo prima privo parroco e oggi dovrà essere finanziato
Bene con sì mare con questa inizia quindi sulla anche irrevocabilità di quanto deciso chiediamo dunque questa conversazione che se intervista con Carlo Salvoldi deputato verde che insieme Edo Ronchi ha denunciato
Lo scandalo la rara un autentico scandalo che deve essere denunciato e deve entrare a far parte del dibattito tutti quanti appunto si oppongono a queste spese folli minuti soprattutto tenendo conto di quante cose positive si potrebbero fare con questi fondi cominciando dalla riconversione per poi proseguire nella produzione di tutti quei beni che farebbero indispensabili
Per fossero fare la pace per difendere l'ambiente cioè va bene allora grazie a risentirsi un arrivederci
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