Intervista a Giorgio Dell'Arti sul suo libro "Come sarà il 2014. Le profezie di sessanta celebrità" (Edizioni Clichy)

Radio radicale vogliamo parlare del del futuro
In parte del del futuro ma del futuro che è già passato in parte del futuro che che verrà dell'anno che stiamo vivendo il due mila quattordici
Alla fine di di quest'anno Giorgio dell'alta tutti che direttore del Foglio del del lunedì dato vita a un nuovo esserne esperimento che aveva
Già ha messo in atto nel due mila e tre quando con la Vespino aveva
Ha fatto un diciamo un piccolo volume di centoquattordici pagine circa
Per prevedere come sarebbe stato il due mila il due mila e tre oggi ci ha riprovato con come sarà il due mila quattordici le profezie di sessanta celebrità con l'onorevole lo scopo di Annalena
Riferito all'Annalena Benini immagino che di cui ho visto un'intervista
Che riguardava appunto gli oroscopi una giornalista del Trifoglio come sapete il libro edito da Criscini
Insieme alla stampa che è molto interessante perché CE ripropone un interrogativo importante ovvero
Arriverà mai la scienza dell'informazione a prevedere il nostro il nostro futuro e a e a capirlo
Innanzitutto come è nata Giorgio Dell'Arti Sidea di riproporre diciamo un esperimento che lei già aveva fatto e che ha riproposto più volte anche con ai tempi di Repubblica
è un'idea abbastanza
Diciamo abbastanza ovvio c'è una certa con curiosità o per il futuro sempre io ho fatto il libero alla fine dell'anno scorso giorno in modo che uscisse la fine dell'anno scorso sono interviste raccolte nel mese di settembre del due mila tredici
Che scritte poi a tutta velocità cioè sul praticamente mentre intervistato scrivevo e insomma siamo arrivati in libreria verso la metà di ottobre
E
Serve diciamo a far parte di quel
Fa parte di quella di quella batteria di iniziative che si fanno in chiusura d'anno per cercare di capire che cosa ci aspetta nell'immediato futuro qualche volta
Anzi no qualche volta in genere più complicato prevedere l'immediato futuro del futuro lontano cioè mentre
Ci si può esercitare abbastanza serenamente su come sarà il mondo nel due mila cinquanta nel due mila cento nel due mila trenta
è molto più complicato dire come sarà il mondo fra tre mesi fra quattro mesi se facciamo l'esperimento sua oggi
Per esempio non sappiamo se il Governo cadrà a se si faranno le elezioni dopo l'estate oppure l'anno prossimo Napolitano se si dimette non si dimette cioè tutte cose molto
Complicate da prevedere perché nella previsione a breve si pretende una precisione che nella previsione a lungo non si pretende quindi nella previsione a breve ci sono i nomi ci sono i cognomi sono le squadre di calcio ci sono che vince i mondiali di far
La previsione a lungo si ragiona su come sarà l'umanità fra trent'anni quindi diciamo in un certo senso meno complicato
Ecco lei nel nel nel suo libro si è occupato molto
Molto di politica o
Nessuno diciamo era si era avvicinata parte forse Cruciani nel nel nel capire quelli che sarebbero stati gli scenari di oggi è rimasto sorpreso riguardando la storia di questi
Sei mesi alle affermazioni anche ai giudizi che hanno dato alcuni per esempio ho visto che la direttrice di Sky TG ventiquattro aveva espresso un giudizio molto lusinghiero nei confronti di Enrico Letta che poi alla prova dei fatti
Non è stato quello che molti si aspetta
Ma è normale però che sia così e questo questo accade sempre
Presente in questo libro che che lei ha citato prima del due mila e tre che era un libretto fatto parla da regalare agli amici non c'erano sono andati in libreria con quello era un fatto è una cosa
Da mandare agli amici per Natale lì c'era fatto alla fine del due mila e due quindi lì
Tutta la discussione era sulla guerra in Iraq e se ci sarebbe stato oppure no e tutti avevano previsto che prima o poi la fa così sarebbe stato a cena al l'auspicio era che non non ci fosse mal poi tutti quanti pensavano che ci sarebbe stato
Questa volta la questione riguardava appunto la tenuta di letta l'intenzione di Renzi le intenzioni di Berlusconi le intenzioni quando abbiamo fatto il libro Berlusconi non era neanche ancora decaduto
Da senatore quindi
Quindi abbiamo infilato nella nella nella previsione una serie di argomenti che poi i batterà indovinare una specie di stradina di calcio no a questo
Nelle solido si è parlato anche di giustizia ho visto che lei ha intervistato il vice Presidente del del tappa un magistrato perché non ha voluto intervistare
Un avvocato e che che spazia da dei temi della giustizia visto che si è parlato anche di carcere
Beh è un intervistato anche Davigo su su questo oltre oltre a
Ma
Sino alle carceri sono entrate nel nel libro come come previsione come auspicio che
Direi che un tema adesso io so che i radicali sono particolarmente sensibili al tema delle carceri e da questo punto di vista voglio far sapere
Anzi è la prima volta che lo dico che
Noi abbiamo un inizia a fra facciamo un'iniziativa con i carcerati quindi sono molto sensibile anch'io al tema il
Il avvocati non ne ho intervistati perché in un certo intanto non ci ho pensato bisogna pensare che questo libro viene fatto
Praticamente con i primi che rispondono al telefono perché si va a talmente di fretta che
Fatta una
Una una lista facciano diciamo di duecento nomi
Equilibrando sì un po'fra destra sinistra uomini donne mondo politico mondo non politico eccetera ha fatto questo e dopo praticamente vincono i primi che rispondono al telefono perché
Il tempo per realizzarlo è talmente poco che bisogna per forza procedere così ma
Diciamo nell'intervista di Davigo Davigo
Critica fortemente gli avvocati non in quanto categoria in quanto classe ma in quanto numero dicendo che gli avvocati
Sono in un numero spaventoso a Roma ci sono più avvocati che in tutta la Francia per esempio uno dei concetti Davigo che individua in questo uno dei problemi alla giustizia
Quindi diciamo sulla sulla fuoco della polemica
Non mi è venuto in mente quale avvocato avrebbe avuto ma quale avvocato avrebbe potuto distinguere non avrebbe dovuto rispondere secondo lei chi è l'avvocato che poteva parlare con credibilità
Del problema della giustizia da stando essendo così parziale perché occupando la posizione diciamo
No assolutamente non terza
Non lo so francamente perché poi gli avvocati i famosi sono sempre questo semplici soliti notorio mila oppure
Oppure Coppi oppure ma
Comunque mi ha dato un'idea se lo rifaccio il libro magari un avvocato lo sento sui problemi della giustizia diamo che dice
Lei e ricorda un un grande del giornalista che riusciva a prevedere i fatti o comunque
A dare un un a valutazione dei tempi che poi
Poteva rivelarsi non dico esatta ma vicina alla realtà ho visto che quasi per scaramanzia lei all'inizio di Libero ha messo una frase di
Ti Gianni Brera che a quanto ha pronostici anche a pronostici sbagliati insomma era uno dei privatisti italiani insomma
Bernie Brera fece sbaglio sbaglio un pronostico sull'Italia come sappiamo andò a fare a piedi una marcia una marcia di penitenza proprio per questo noi giornalisti che abbiano la capacità di vedere il futuro francamente non
Non me ne non me ne viene in mente nessuno c'è casomai una certa approfondita nel nel nel lavorare sul presente nel giudicare il presente ma
Sul futuro siamo tutti molto deboli che del resto la bella la l'interessa di questo libro
O di uno o di libri di questo genere quando sono fatti non così attirare i dadi o a leggere le carte sta proprio nel fatto che è un esercizio sicuramente perdente perché lo prova cioè non non cento veniamo
Se ci indovina ma è un caso
Ed è giusto che sia così la vita talmente imprevedibile
Basta così poco per spostare per spostare
Tutta pensiamo per esempio avrei nessuna nessuno ha previsto il quaranta per cento di Renzi basta questo per capire come
Ogni tentativo di fare l'astrologia
Razionale destinato a a non avere successo
Ecco mi sembra che lei nel nel corso delle delle interviste che ha realizzato mi sembrava di trasferire un giudizio in cui lei affermava più volte
Che l'Italia un Paese sociologicamente di destra comunque in qualche domanda dice ma l'Italia in fondo è un Paese un Paese di testa lei è convinto di
Di questo che l'Italia sia sociologicamente di di
Dice entro destre che quindi magari un approccio di questo lavoro di questo genere uno sbocco politico di questo genere poteva essere prevedibile
Sì io penso che l'Italia sia un Paese conservatore di di di massima
Naturalmente questo nel giudizio viene inquinato complicato
Indebolito dalla enorme varietà di offerta politica che viene fatta in Italia dalla frammentazione dei partiti da interessi locali molto forti da
Tentazioni lobbistiche che ci sono tutte le parti
Ma diciamo volendo semplificare io credo che l'Italia
Sia un po'tant'è vero voglio dire tant'è vero che alla fine questo successo grande successo di Renzi
E arriva certamente con un ripiegamento a destra del Partito Democratico
Che ha creato molta succhia creato e crea molta sofferenza dentro il Partito Democratico
Ma comunque avviene andando sia andando a cavalcare un uno spazio
Straordinariamente ampio che è rappresentato dal preside con sorpresa persero conservatore che cos'è il pensiero conservatore
Ma dicendolo nel modo più semplice possibile il pensiero di quelli che vorrebbero essere ben governati avere una vita ordinata vere avere
Meno manifestazioni per le strade
Avere un un qualche cosa che assomigliasse al Paradiso politico svizzero diciamo in cui
Non si sa nemmeno che il Presidente del Consiglio tanto alla politica diciamo si limita a fare il suo dovere di ben governare credo che in Svizzera vengo Verni no adesso non sono così informato
Ma non mi giungono notizie
Diverse da queste che in questo senso l'Italia un Paese io penso che non vuole rivoluzioni che non vuole
Se ribaltoni continui
Vorrebbe essere governato bene modestamente da una classe politica irreprensibile del possibilmente
Dove i diritti civili fossero
Onorati in tutte le loro manifestazioni questo lo questo non non non fa dell'Italia un Paese di sinistra sulla sua dei diritti civili
E questo può e non accade non c'è una risposta a questa domanda no gli da noi abbiamo tra l'altro la caratteristica storica di avere sempre in tutte le stagioni un partito antisistema
Una volta era il Partito comunista adesso il Grillo
E certamente partito si si antisistema è un elemento di confusione massima tra l'altro oggi il partito antisistema non si sa bene se bisogna consono collocarlo a destra a sinistra mezzo desta mezzo a sinistra
Insomma
E quindi io penso io penso che
Qualunque sia poi il risultato del voto che anche la risposta a un certo momento storico no magari Renzi l'anno scorso avrebbe preso un risultato diverso tra un anno ne prenderà uno diverso
Al di là di questo l'Italia in maggioranza è un Paese di centrodestra il centrodestra non è capace di cogliere quest'anno realtà
E quindi se ne sta lì fatto a pezzi come vediamo tutti i giorni malamente fatto a pezzi
Una cosa che mi aveva sorpreso del della sua attività di di giornalisti e di saggista e che lei
Lo scorso anno è stato uno dei primi anni diciamo pubblicare un libro su Papa Francesco in cui venivano raccolte
Le frasi pensieri erano un po'quasi come se aule avesse voluto fare una presentazione di questa nuova figura che
Il rompeva nella scena italiana anche in quella mondiale lei però né in questo libro sia se sbizzarrirsi o con
Con agli oroscopi ha intervistato Maurizio Blondet che diciamo è un saggista che si è occupato anche di di di queste cose
E del catastrofismo ma di spiritualismo e di di Chiesa ne abbiamo vista davvero poca in questo libro che cosa ha voluto fare appunto diciamo
In qualche modo cancellare con questa questa parte della della nostra storia
Più recente senza immaginare sviluppi o lattato come un elemento scontato della nostra Società presente
Come mai non è emersa
Ma è un po'di papà parliamo con del direttore di famiglia cristiana anche con
De Rita si parlano del Papa
Al Papa emerge è quella in realtà e penso che quando abbiamo fatto dunque ribadisco che abbiamo fatto fatto che solo libero
Dal settembre del due mila e tredici
Il Papa era Papa da quattro mesi cinque mesi eravamo ancora in una fase di comprensione al di là dell'evidente capacità di Francesco di fare innamorare disse il mondo
Capacità che mantiene intatta c'erano ancora tante cose che dovevano succedere
Per capire bene in che direzione il Papa si sarebbe mosso devo dire che ancora oggi abbiamo tutta una serie di
Questioni da capire sul Papa quindi diciamo anche gli interlocutori erano abbastanza
Prudenti
Nel nel nel parlare del Papa nel giudicare la Chiesa in questo momento certamente il Papa ha tirato fuori questo già si può dire sì perché credo che lo abbiamo detto in qualche passaggio anche nel libro ha tirato fuori nella chiesa da un Pantano davvero
Pericoloso inguardabile sud questo questo viva riconosciuto gli va riconosciuto subito il libro su di lui che io ho scritto in tre giorni appena è stato eletto tra giovedì e la domenica
è tutta un'altra cosa risponde all'emozione di vedere un uomo che aveva un'aria
Del tutto nuova rispetto agli ultimi papi che abbiamo visto anche voi tira tutto sommato benché fu sia stato un papà estremamente affascinante combattivo importante eccetera non aveva però il tratto umano il tratto
Se posso dire passionale addirittura di Francesco che ha un rapporto con le folle
Quasi carnale in un certo senso e uno che tende ad abbracciare tutti e vuole essere abbracciato e quindi richiama la tenerezza e richiamo
A questi valori ne fa un papà nuovo nuovo rispetto alla storia recente ci ha infatti secondo me io l'ho scritto questo
Diciamo il Papa che più gli somiglia Giovanni venti ventitreesimo questo già nel primo discorso si sentiva un
Un qualche cosa un ecco che ricordava e Giovanni ventesimo terzo che macchine mandava la gente a casa dicendo da tempo fate una carezza i bambini dargli un bacio dite richiamando il Papa
Quindi sono due cose diverse mentre il libero di settembre questo come sarà il due mila quattordici diciamo il tentativo
Di parlare del presente con la scusa del future anche del passato io dico che questo quattordici è stato è una specie di libro di storia perché quel tutti quanti per capire qualcosa accadrà si rifanno a quello che è successo prima
Il libro del sul Papa è una risposta quasi emotiva a una cosa che è successa si capito subito che era una svolta
E qui quindi non sono tanto paragonabili due libri le intenzioni sono diverse le credibili da prenderne nel libro sul Papa vuole essere un ritratto immediato
Anche delle reazioni del mondo perché è un libro costruito su quello che i giornali hanno scritto nel mille giorni
Quindi le fonti del del libro su Francesco sempre Vichy che si chiama
Non abbiate paura della tenerezza
Che un libro costruito tutto su quello che è uscito in quei tre giorni
Lei ha avuto l'impressione intervistando qualcuno di non trovarsi di fronte a una persona sincera rimasto perplesso dalle risposte che le sono state date soprattutto quando si parlava di
Di potere dimisi al potere si è parlato anche molto nel
Nella sua nelle sue interviste della nel nell'ambito del tentativo della scalata al Quirinale che impressione ha avuto di quello che le hanno detto alcuni dei candidati delle aspirazioni del della negazione dell'aspirazione
Ma l'intervista di politici sono sempre mezzi e mezzi dicono quello che gli sembra opportuno quello che gli conviene quindi questo no non è che mi sorprende lo do per scontato ormai no quindi
No dire che non sono sorpreso e so bene che quando un politico parla
Parla sempre pro domo sua e quindi
Che vuole sempre
Sì sì si lancia in un giudizio in un ma
Pone sempre avere anche il biglietto di ritorno oltre al biglietto di andata magari di un attacco di una critica o di una perplessità
E questo diciamo lo del bisogno darlo per scontato
Ripeterà questo questo esperimento in vista del del mille novecento quattordici di ha intenzione di
Brindisi Petrillo di farlo diciamo di
Di fare un po'come faceva le storia illustrata che pubblichiamo ogni anno però i fatti che erano già accaduti riprendo questo questo esperimento pure
Non lo so e tanto faticoso
Devo preparare un libero ed è in questo momento il mio il mio lavoro principale
Gazzetta dello sport dove io scrivo tutti i giorni
Una un articolo sul fatto del giorno costruito con cinque domande cinque risposte proprio personaggi che partano
L'anno prossimo faremo tremila puntate di questa di questa rubrica che è una specie di record mondiale perché io non penso che esistano al mondo Giussani Cyrte UTG corti fanno quattro mila cinquecento battute sul fatto del giorno anche a Natale a Capodanno
Che allora farò andrò sto facendo una una scelta un tale insomma un lavoro per rimetterlo insieme eppure uscire l'anno prossimo in Gazzetta
Per celebrare appunto la puntata numero tre mila verso settembre credo che usciremo sarà una serie di cinque sei volumi
Con tutta la storia degli ultimi dal due mila e sette
Al due mila e a e quindici
In questo momento sono in piena e quindi non so se avrò il tempo di fare un altro mese
A testa bassa
Non lo so non so rispondere penso di no però non lo so
Come non sappiamo rispondere nemmeno su come su come e su quello che accadrà di qui a qualche mese naturalmente
Io ringrazio Giorgio dell'arte odore di come sarà il due mila quattordici e sento anche il dovere di di chiedere scusa Giorgio Dell'Arti perché
Intanto una puntata di anche una rassegna stampa di di Radio Radicale io nascendo arriva una frase poco felice dicendo che
La prima pagina del del del foglio del venti era una compilation di market
Io non non non ha
No voglio dire qualcosa sul foglio del lunedì visto che
In questo incidente ci ha permesso di di riconoscerci e poi di
Di fare questa intervista il foglio del lunedì non ha mai pubblicato un articolo a pagamento su richiesta che esiste dal mille novecento novantacinque quindi siamo arrivati al ventiduesimo hanno con qualcuno alla ventesimo anno
C'è la fila di gente fuori dalla porta di giornalistiche implorano credono pezzo venga ripreso e ristampato perché
Anche se hanno scritto qualcosa sul Sole ventiquattro Ore o sul Corriere quindi centinaia di migliaia di copie uscire sul fare lunedì rappresenta una specie di medaglia una specie di una specie un piccolo premio letterario che si dà tutte le settimane
Quindi diciamo questa frase che ti è sfuggita testata da questo punto di vista particolarmente infelice perché tutti sanno che così io non voglio rivelare l'intimità di nessuno ma ci sono appunto giornalistiche veramente manufatto una corte
Implacabile per uscire
E non sono usciti perché i loro articoli non mi piaceva no e quindi come quindi non passavano dal
Dalle maglie
Della nostra selezione della mia selezione degni di quelli che lavorano con me quindi comunque o benissimo
A tutti capita di dire qualcosa che poi di cui così Trento non usa il primo non sarà in ultimo più pura pure a me è capitato quindi
Nessun problema di questo intendo comunque scusa armene
Pubblicamente
E penso che sia anche una lezione per per me perché io scusi li facciamo tutti ma
Non bisogna ripeterli altrimenti
Capire quando si sbaglia non serve non serve a nulla e prendere atto di questa importante e di questo io la ringrazio molto e ringrazio Giorgio Dell'Arti per questa per questa intervista