Sono stati discussi i seguenti argomenti: Elezioni, Est, Esteri, Europa, Guerra, Orban, Rassegna Stampa, Russia, Secessione, Ucraina, Ungheria, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
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13:50 - Camera dei Deputati
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Buongiorno gli scrutatori di Radio Radicale mercoledì nove aprile questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cui ha di David Carretta due temi di cui ci occuperemo mi quest'oggi innanzitutto
La crisi in Ucraina che sembra riaccendersi con uno scenario una sceneggiatura già vista le manifestazioni pro russe
Nell'est dell'Ucraina anche replicano quelle che hanno portato all'annessione della Crimea comprese dichiarazioni
Di indipendenza annunci di referendum leggeremo tre editoriali il primo dal New York Times su una sceneggiatura familiare in Ucraina
Il secondo dal Wall Street Journal che spesso un'opinione molto diversa da quella del New York Times invece si ritrova
Sulla
Stessa linea all'ennesima escalation di Putin la Russia segue la sceneggiatura della Crimea nell'Ucraina dell'est e infine
L'editoriale di del mondo di oggi secondo il quale Vladimir Putin sta spingendo l'Ucraina verso il causa l'altro tema
Di cui parleremo l'Ungheria domenica si è votato per elezioni che hanno visto trionfare il
Primo Ministro Victor Orban una personalità molto controversa alcuni lo accusano di aver trasformato l'Ungheria in una sorta di regime autoritario nel cuore dell'Unione
Europea leggeremo l'editoriale dal farlo sul Times il rivali cista Culache ottiene una grossa vittoria al titolo e poi un commento
Belmondo quotidiano spagnolo secondo cui l'Unione europea deve vigilare sulla rivoluzione conservatrice di Orban ma cominciamo dalla crisi
Ucraina che riparte con lo scenario e linea che si ripete nell'est del paese il New York Times Cirilli dedicava il suo
Editoriale dal titolo una sceneggiatura familiare in Ucraina scrive il quotidiano Liberal americano gli eventi
In corso a Donizetti altrove nell'est dell'Ucraina sono molto simili a quelli che hanno portato all'annessione russa della Crimea i secessionisti pro russi che hanno occupato il palazzo dell'amministrazione locale di Donetsk
Il centro del bacino industriale del Paese stanno seguendo alla lettera la sceneggiatura preparata per la Crimea hanno dichiarato l'indipendenza
Della regione dall'Ucraina
Convocato un referendum entro l'undici maggio per aderire alla Russia il presidente Russo la dinner Putin forse
Non ha per l'Ucraina dell'Est gli stessi piani che aveva per la Crimea ma ormai non è più possibile escluderlo gli Stati Uniti e l'Europa hanno ripetuto più volte che un ulteriore aggressione russa
Avrebbe provocato una risposta dura e dolorosa per Mosca ora è giunto il momento di prepararci a questa risposta
Putin e i suoi sostenitori sciovinista al Cremlino dicono di infischiarsene delle sanzioni accidentali almeno di quelle poche sanzioni che finora sono state adottate Putin sa anche che le decine di migliaia di truppe ben armati che ammassato la frontiera con l'Ucraina dell'est non incontrerebbero una serie opposizione
Militare per il New York Times occorre far capire al Presidente russo che i costi di un'invasione sarebbero molti più alti di
Quelli imposti per il Pucci in Crimea sia in termini di danni per la fragile economia russa
Sia nell'emergere di una nuova guerra fredda gli ucraini non perdono avrebbero il furto di una Regione fondamentale dal punto di vista economico
La NATO verrebbe rafforzata anche l'opposizione interne in Russia nei guadagnerebbe perché l'isolamento di Mosca la probabile recessione economica annullerebbero la prosperità che i russi si sono abituati ad avere
La lesione della Crimea proseguendo abitanti c'è stata una trasgressione palese del diritto internazionale
Lo stesso Putin nel suo discorso del diciotto marzo per giustificare l'annessione aveva fatto una chiara distinzione tra la Crimea una Regione autonoma che l'UE gran parte dei russi percepiscono
Come parte della Russia e il resto dell'Ucraina finora Putin ha indicato che il suo obiettivo per l'Ucraina è una struttura federale in cui le Province possono godere di considerevole autonomia
Da chi
Più garanzie costituzionali che l'Ucraina hanno una diretta mai alla NATO la rivolta secessionista Donetsk in altre città potrebbe essere un modo per mettere pressione sul chi è va affinché dia il suo assenso a un accordo favorevole a Mosca Putin però anche risvegliato passioni che perfino lui potrebbero non essere in grado di controllare
è facile immaginare come le richieste secessioniste
L'est dell'Ucraina appostano trasformarsi in rivolte violente spingendo così Putin o dando a Putin un pretesto per mantenere la sua promessa di difendere i russi in Ucraina la prossima risposta occidentale per il New York Times deve essere
Pronta e credibile e questo significa che sono soprattutto gli europei a dover superare i loro problemi interni unendosi a Washington per un pacchetto di sanzioni ampi dure
Che possano essere adottate immediatamente in caso di necessità incluse restrizioni all'accesso delle banche delle società russe ai mercati finanziari occidentali così
Il New York Times in questo editoriale e questa sanzione forse la più dura
E la più importante che gli occidentali possono immaginare nel restrizioni nei mercati occidentali per le banche esercitare un se era stata evocata per primo dal Wall Street Journal che per una volta si ritrova
Sulla stessa linea del quotidiano Liberal americano in un editoriale dal titolo l'ennesimo escalation di Putin la Russia segue la sceneggiatura della Crimea nell'Est
Dell'Ucraina
Scrive il giornale Guardini il Putin e Partito di nuovo all'offensiva contro l'Ucraina e c'è da augurarsi che questa volta a Washington e gli europei e non
Dicano di essere sorpresi la nuova ondata russa di intimidazioni interferenze politiche
Segue la lettera la sceneggiatura Crimea domenica qualche migliaia di manifestanti pro russi tra grandi città industriali vicino alla frontiera con la Russia hanno preso d'assalto occupato alcuni palazzi governativi i manifestanti
Sembrano essere in gran parte cittadini russi secondo gli ucraini includono forze speciali dello stesso tipo di quelle che hanno portato alla presa della Crimea
Poi lunedì un centinaio di agitatori sconosciuti hanno creato una fantomatica Repubblica popolare a Donetsk e chiesto un intervento militare russo
I minimi i manifestanti a casa Kim la seconda più grande città dell'Ucraina hanno dichiarato una Repubblica indipendente ci sono
Contratti fisicamente con i manifestanti però ucraini lunedì notte poi dal Governo di chi va fatto intervenire la polizia
La risposta da parte delle autorità ucraine è un rischio calcolato e giustificato da parte del nuovo Governo che vuole riprendere il controllo del suo stesso territorio
Il rischio però è che anche un piccolo incidente possa fornire a Putin la scusa il pretesto
Di cui ha bisogno per ordinare alle forze russe di prendere il controllo
Di un'altra fetta del Paese anche se il presidente Russo ha dimostrato di non avere bisogno di un pretesto
La televisione di Stato russa del resto è stata al sullo media a cui è stato permesso di entrare nei palazzi e descrivere la creazione della Repubblica popolare da parte dei produssi di Donetsk all'agenzia di stampa del Cremlino i tartassati si respinta
Fino a definirlo di parlamentari deputati che hanno approvato un progetto di legge per tenere un referendum stile Crimea sull'indipendenza e l'undici maggio
Nessuna sorpresa la data esattamente due settimane prima di quella fissata dal Governo ucraino per le elezioni
Presidenziali per scegliere un successore all'ex Presidente deposto Viktor Yanukovich
Il giornale ricorda che in Consiglio comunale quello regionale di Donetsk entrambi legittimi hanno definito questo voto come una vergogna
La maggioranza dei russi solfuri potrebbe non aver sostenuto rovesciamento di Yanukovich febbraio ma i sondaggi
E dimostrano chiaramente che la maggioranza degli abitanti dell'est del Paese non sostiene nemmeno il separatismo volto unirci alla Russia ma la crisi in Crimea SIGO un giorno all'ha chiarito che il fatto più importante per puntine la leva militare lo scorso mese il Parlamento di Mosca dato luce verde all'uso delle forze russe ovunque in Ucraina per proteggere
Le comunità russofone circa cinquanta mila soldati continuano ad essere presenti alla frontiera Ucraina ne potrebbero muoversi in quel sia assi momento Oleksandr Turci nostri presidente ad interim
Che non è candidato succederà io mi convince ha sintetizzato
Così le intenzioni della Russia
Destabilizzare rovesciare l'attuale Governo cancellare le elezioni di integrare il Paese qualsiasi di queste ipotesi perfino una guerra civile andrebbe benissimo a Putin secondo il giornale
Il cui interesse prima di fare deragliare la democrazia apposte rivoluzionaria
In Ucraina ed evitare un allineamento con l'Occidente anche senza un'invasione
Le manifestazioni servano a rafforzare le domande politiche di Putin in particolare una che l'Ucraina diventi federale lunedì i che ricordo ancora il germe al il Ministero degli esteri russo ha fornito
Più dettagli sulle richieste che sarà che il ladro va avanzato nei suoi colloqui privati
Con il Segretario di Stato John Kerry le Regioni russofone per Mosca dovrebbero diventare autonome con un c'è tu grado di controllo indiretto da parte del Cremlino e la possibilità di entrare a far parte dell'orbita imperiale russa
Mosca vuole anche fare le garanzie che chi è che non entrava nel nell'Unione europea nella NATO l'Ucraina sovrana invece a tutto il diritto di prendere
Queste decisioni da sola ma Puntin vuole imporsi ai suoi vicini preferibilmente con il consenso tacito degli Stati Uniti
Le truppe alla frontiera ricordano cosa può accadere se chi R. declinerà la sua offerta
Il giorno ricorda le parole del Presidente Obama lo scorso mese a Bruxelles quando aveva detto che se la leadership russa continuerà come prima
Insieme americani europei assicureremo che gli sulla mento aumenti le sanzioni si rafforzeranno
Aumenteranno i danni per l'economia della Russia così come per il suo status nel mondo dall'ora però gli Stati Uniti ed Europa hanno fatto poco o nulla per far credere a Putin
Che quelle parole siano qualcosa di più di un'altra linea rossa senza alcun significato così il giorno del suo editoriale le mondo chiede agli europei
Iniziative soprattutto politiche in un editoriale di oggi dal titolo Mosca spinge l'Ucraina verso il caos scrive il quotidiano francese lo scenario penosamente familiare tanto familiare quanto le
Maschere sui visi degli uomini che
Avevano preso d'assalto
I palazzi ufficiali della Crimea qualche settimana fa meno di un mese dopo l'annessione della penisola da parte della Russia
L'Europa non può più giustificarsi dicendo di essere sorpresa di fronte alla proclamazione da parte dei separatisti proporsi di una Repubblica nazionale di Donetsk
E l'annuncio di un referendum l'undici maggio sul futuro della Regione pur avendo abbassato le sue truppe dietro la frontiera orientale dell'Ucraina
La Russia dice di non voler invadere queste regioni dove è concentrata la minoranza russofone forse su questo punto la Russia che in buona fede
Invadere l'est dell'Ucraina per Mosca sarebbe un'operazione militare e politiche militarmente politicamente molto più complicata dello l'azione della Crimea perché la popolazione più eterogenea i russi si scontrerebbe era una vera resistenza da parte degli ucraini
E la Russia non dispone di base di militari eppure seppure per le Monde i segnali di un'agitazione
Di una rivolta manipolata da Mosca sono evidenti allora la domanda e cosa vuole davvero Vladimir Putin in realtà il suo obiettivo è sempre più chiaro perché almeno non vuole un'ucraina democratica ed europea le sue frontiere
Non vuole che l'esperienza Ucraina abbia successo perché questo successo produrrebbe un modello che potrebbe applicarsi alla Russia
Per assicurarsi il fallimento corre iniziare con l'impedire le elezioni presidenziali del venticinque maggio perché il voto suffragio universale
Di un presidente ucraino costituirebbe una tappa cruciale nella legittimazione della rivoluzione di chi è venne la stabilizzazione della situazione politica
E se non è possibile impedire le elezioni beh almeno si possono rendere incomplete seminando il causa nelle regioni dell'Est
La l'altro obiettivo di Mosca questa volta confessato della federalizzazione dell'Ucraina questa esigenza però inaccettabile secondo le Monde
Innanzitutto la Russia non è nella posizione di dare lezioni di Diritto costituzionale visto che applicasse stessa una forma stranamente centralizzata di federalismo
Cosa più importante la scelta della natura di uno Stato è una decisione sovrana che tocca ai soli ucraini
Per le Monde c'è un'altra domanda ed è cosa vuole l'Europa se la risposta e le l'emergere ad est dell'Unione europea di un Paese di quarantacinque milioni di abitanti
Stabile e democratico allora di fronte agli uomini mascherati delle forze speciali russe l'Europa deve agire avviso coperto che cosa significa
L'Europa deve andare in Ucraina moltiplicare i contatti le delegazioni le visite di parlamentari dei suoi ventotto paesi
Inviare migliaia di osservatori venticinque maggio fornire esperti per il governo di TR El
Progetto di decentralizzazione restituire il denaro rubato dalla corruzione che è stato depositato nelle sue banche appoggiare il lavoro dei militanti democratici in seno alla società civile
Insomma l'Europa deve far sentire un'altra musica rispetto I Tamburi di guerra russi così
L'avete nel mondo in un in una proposta che e che è già in qualche modo quelle dei radicali per risolvere delle crisi la non violenza le armi della
Della politica e della non violenza i bombardamenti di volantini che Marco Pannella avrebbe voluto lanciare per esempio a Baghdad prima dell'invasione dell'Iraq
Dall'Ucraina ci spostiamo geograficamente di poco all'Ungheria per parlare delle elezioni trionfali per il primo ministro molto controverso Victor Orban domenica i farmaci OPA inserire commentava con il primo editoriale dal titolo significativo il remare uscì sta Culache
Ottiene una grossa vittoria al successo di Orban
Pone degli interrogativi ai partners europei dell'Ungheria iscriverti nel momento in cui gli occhi del mondo sono fissati sull'Ucraina è facile dimenticare che l'Europa a a sua volta forme di nazionalismo elevano scisma interne
Come quelle praticate anche se in modo molto più duro e netto dal Presidente russo Vladimir Putin questo fine settimana in Ungheria c'è stata la trionfale elezione di Viktor Orban il Primo Ministro testa calda di destra che dal suo ritorno al potere nel due mila dieci ha indossato
La bandiera ungherese dichiarando guerra i capitali stranieri all'opposizione interna il suo partito il Fidenza abbracciato la causa della grande Ungheria concedendo la cittadinanza alle minoranze dei Paesi vicini
E a volte si è spinto a mettere in dubbio la validità del trattato diciannove già fissato i confini dell'Ungheria moderna dopo la Prima guerra mondiale
Orban ha perseguito una politica economica statalista intervenendo selettivamente dei mercati per punire quelli che considera
Come antisociale li ha imposto perdite sui mutui alle banche straniere tasse alle utili stesse anche in questo il anche in questo caso in gran parte straniere
Con l'aiuto di una maggioranza parlamentare brutta ha fatto passare riforme costituzionali che minaccia l'indipendenza della giustezza della libertà religiosa e di stampa
Tutto questo è stato accompagnato da una retorica incinta incendiaria tipica di un uomo forte dell'Europa centrale e non di uno statista moderno
Il trionfo in queste elezioni riflette la debolezza dell'opposizione la vittoria da a Orban un mandato per procedere con la sua politica di ricostruzione dello Stato ungherese
Nel frattempo l'avanzata dell'estrema destra il gioco dei che rischia di provocare un gioco al rialzo in termini di nazionalismo per rifarlo Sontag Sorbana rappresenta una sfida che va ben oltre i confini dell'Ungheria
E anche della grande Ungheria e riguarda tutta l'Unione europea a Bruxelles e negli ultimi anni ha lanciato diversi
Avvertimenti sulle libertà civili e le regole di mercato costringendo Orban a qualche marce indietro su alcune in
Misure specifiche ma ogni volta Orban affatto un passo indietro solo dopo averne fatti tre in avanti
I partner europei dell'Ungheria non possono continuare ad accettare in silenzio imbarazzato altri abusi
Con Orban senza contropoteri in patria tocca ai partner europei essere in prima linea così il Financial Times
E la stessa cosa avviene più o meno scritta anche del mondo quotidiano conservatore spagnoli non editoriale dal titolo L'Unione europea deve vigilare sulla
Rivoluzione conservatrice di Orban il Primo Ministro inglese interpretato la nuova vittoria elettorale come un sostegno incondizionato la sua rivoluzione
Conservatrice nonostante abbia perso otto punti rispetto alle elezioni del due mila
E dieci il problema qual è che la maggioranza dei due terzi che avevo che nutro le ultime elezioni che potrebbe essere replicata anche questo è avvolta consentito loro ad Orban di introdurre riforme costituzionali che hanno limitato la libertà di espressione
E l'azione del potere giudiziario aumentando invece in modo discrezionale le competenze
Del Governo l'Ungheria è stata così trasformate in una regime autocratico su cui l'Unione europea deve rafforzare la vigilanza come membro dell'Unione europea e necessario imporre all'Ungheria
Di rispettare i principi democratici così
Nel mondo noi ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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