Il Decreto enti locali e il Decreto "salva-Roma". Intervista a Linda Lanzillotta

Siamo con la senatrice Linda Lanzillotta di scelta civica che come componente della Commissione Bilancio del Senato ha seguito da vicino i lavori del decreto enti locali che conteneva
Tra l'altro le cosiddette norme salva Roma decreto che però in settimana è stato lasciato decadere e proprio oggi governa Renzi approvato un nuovo decreto di cui sono uscite alcune anticipazioni e comprende anche le norme e naturalmente salvo a Roma lei ha molto criticato le norme riguardanti proprio il salvataggio del Comune di Roma del decreto che è decaduto e fiduciosa che il nuovo decreto superi le sue obiezioni
Guarirà il decreto non l'ho letto però ho letto delle anticipazioni mi è stato riferito anche dal
Senatrice Giannini che rappresenta scelte civica il Consiglio dei Ministri
Che anche grazie alla nostra iniziativa diciamo nolana
All'importazione profondamente cambiata e cioè a fronte dell'intervento il sostegno finanziario il Comune di Roma
Viene introdotta la previsione di un piano di ristrutturazione di ripianamento finanziario che intervenga sulle cause e sulle origini di questa drammatica situazione finanziaria perché
E ripeta
La prova la riproduzione della del debito per l'ennesima volta
E quindi chi ha vinto tra Comune di Roma col Governo al Parlamento un percorso
Concordato e monitorato per cui
A fronte dell'impegno dello Stato a sostegno di Roma ci sia Imperia di Roma ad affrontare radicalmente la situazione quindi
Io diciamo sono molto soddisfatta dei questa
Diverso importazione che il Governo ha dato al decreto credo che sia
Fini perché attivo che lo abbia fatto un primo ministro che piene ad all'esperienza di sindaco che
è consapevole del fatto che i sindaci si devono assumere la responsabilità di rimettere in sesto e le finanze comunali DD
Far funzionare il sistema dei servizi
E che un aiuto da parte dello Stato implica che poi a livello locale si faccia quello che si deve fare quindi a fronte diciamo delle cifre che in qualche modo vengono stanziate le necessità del Comune
C'è tutta un uno schema di condizioni che sono più rigorose rispetto a quello che è stato l'emendamento Santini contro cui lei aveva espresso alcune critiche la scorsa settimana
Ma guardi io il testo non l'ho letto in ogni caso è molto più rigoroso rispetto ai precedenti testi del Governo
Cioè i precedenti decreti approvati dal Governo netta il primo che è stato ritirato a dicembre e poi quello reiterato subito dopo non poneva con nessun criterio
E solo il l'emendamento col nostro che poi erri fruito in quello Santini ha prodotto questa
Questa variazione
Adesso noi c'eravamo astenuti su quello Santini perché ritenevamo non completo ma comunque aveva già come io l'emendamento Santini
Ha recepito molte dei punti salienti del nostro emendamento
L'emendamento ricerca civica quindi se il Governo
Ha recepito quel testo è comunque è una corale risulta passo avanti in particolare c'era la questione non delle delle delle quote di di Acea cioè della
Ma questo credo che non ci sarà ma questo è una questione
Diciamo anche simbolica che si vuole quello che io ritengo e che che
Nello Stato chi dava venti miliardi per ripianare i propri debiti
E altri quasi cinquecento milioni per tappare il buco del bilancio corrente
E lo Stato privatizzati sulle aziende posteri Naba etc
Non si comprende perché anche il Comune che è destinatario di questo enorme aiuto non debba fare altrettanto tra l'altro rispetto
Alle reazioni molto demagogiche e populiste chi vuole privatizzare l'acqua si vuole vendere i poteri forti
Io sottolineo che quello che noi avevamo proposto e di
Fermo restando il controllo pubblico sulle reti in una di cedere quote ma non necessariamente volta a a chi le compra ma si possono fare delle operazioni industriali per esempio con le altre municipalizzate
La cena e l'unica grande voi ci pensate italiana
Che conserva il cinquantuno per cento del Comune riga rimasta da sola fetente legarci con altre attivamente limitando la capacità espansiva
Nebbia della Cina etica perché il perché la politica il tema politico a Roma olio ma vuole mantenere il controllo assoluto con la sola gestione che fiacco cinquantuno per cento
Tutte le altre Torino Reggio Emilia Bologna a doveva a eccetera Milano hanno Brescia hanno fatto operazioni vinti di aggregazione di fusione
In cui i Comuni ognuno archi è diminuito allora molto al di sotto anche della quota di controllo o no
Ne ha ma insieme hanno fatto anche diciamo a quote di maggioranza ma comunque hanno fatto l'espansione in tale delle loro aziende così come in Francia in Germania sono grata per le grandi multiutility
Quindi questo operazioni poteva essere insieme l'opportunità per incamerare dei soldi dalla cessione di quote ma anche per fare un'operazione di rilancio industriale dell'azienda
E quindi obiezioni di tipo molto demagogico perché tiene un'operazione liberista ci vuole privatizzare l'acqua in realtà nascondono altri
In tempi e cioè il non voler cedere il controllo sulla gestione dell'azienda perché attraverso di quello che si fanno le assunzioni si controllano le nomine si conta
Allora gli appalti e via dicendo certo un problema può riguarda anche a una TAC molte altre ma no Cristo non positiva un poco di un po'dirette attacca si può fare
Un'intesa con un partner industriale poi liberalizzare i settori
Settori come questa
Firenze ha fatto una per tale privatizzazione leader sull'alta che sull'Ama intanto bisogna applicare i costi standard cioè noi abbiamo costo Lionello dell'Atac perché è quasi quattro volte quello dell'accosto medio di altre aziende i grandi Comuni questo non è ammissibile bisogna quindi
Ridurre i costi attivare dei percorsi per fare anche per il ricollocamento del personale così anche ama quindi si possono fare un mix di azioni
Per riportare la gestione dei servizi pubblici che è quello che interessa i cittadini entro costi sostenibili anche perché buttano
Soldi queste idrovore che assorbono per la dilatazione clientelare che se n'è fatto tante risorse poi il Comune non ha i soldi per tappare le buche far funzionare gli asili-nido per funzionare le biblioteche mantenere aperti i musei cioè le cose che interessano i cittadini
Non è che ai cittadini interessa tenere in piedi i baracconi clientelari cui negli ultimi tre anni
Sono stati assunti migliaia di persone interessa e
Il Comune faccia quello acché si deve fare perché ne dipende la qualità della vita della città e dei dei dei cittadini su
Pensa che in sede di esame nelle Commissioni del nuovo decreto potrà essere riaperta in qualche modo la questione Società partecipate ACEA la questione delle quote punto ma l'anno e allora
Vedremo il testo quindi io potremmo anche provare a riproporre ma intanto è cambiato il percorso cioè
Il decreto legge associata
All'erogazione delle risorse a Roma all'avvio di un percorso strutturale di risanamento
Che è concordato tra Comune e Governo al Parlamento il petto già è un risultato io penso molto importante deserta l'ultima cosa
Penso che sia corretto che il Governo i presenti un decreto appena
Appena decaduto tutto sommato in versione quasi identica quella non approvata in via definitiva dalla Camera ma guardi questo perché pubblica che del aiutare non c'è dubbio che c'è una certa forzatura costituzionale perché
Nella giurisprudenza della Corte che aveva
Risale al mille novecentottantasei apposto il divieto di reiterazione dei decreti delitti legge
Naturalmente qui siamo in una situazione di assoluta emergenza valutare ovviamente c'è un elemento di variazione perché anche questo
Modifica sostanziale può legittimare
Alla reiterazione del decreto in una diversa formulazione Toyota ripeto non ho letto io e
Sì perché dovrebbe essere il più simile a quello su cui era è uscito diciamo dal Senato tali Senato rispetto a quello approvato durava esattamente io allo trovato pelli lì secondo decreto emanato senza recepire
E modificare il Senato era stato anche un fatto come dire di di di mancanza totale di
Di spetta a me il lavoro fatto no quindi non so però
Credo che non si può ammontare delle risorse
Al Comune per far funzionare la città rilevo che siamo in una situazione drammatica perché comunque queste sono una parte delle risorse
Su cui dedicare il bilancio del Comune quindi che
Difficili
Devo abbia detto altrimenti non posso comprare il carburante questo
è comunque preoccupante quindi quello che io credo e che il Sindaco avrebbe dovuto
Fare un'alleanza fortissima con le istituzioni nazionali e con i cittadini
Per essere lui
Diciamo il il principale sostenitore di un'azione di risanamento che desse un futuro alla città vera assunto una posizione di resistenza
Di come dire alleanza invece con chi nella politica romana
A per tanti anni appunto ettari foga perché ha visto che le posizioni erano trasversali
Perché piatto che Alemanno e la sua gestione
Tende a mantenere a coprite poi come è stato fatto negli ultimi
Negli ultimi anni quel che avviene e quindi io non ho capito neppure il perché della posizione di Marino che penso sia stata abbastanza
Inappropriata ad affrontare questa
Situazione sia lui evidentemente
Immagino conoscete perché quanto ha fatto la campagna elettorale cioè bensì si è trovata continuerà certe a che cosa andava incontro andava incontro perfetto ringraziamo molto la senatrice Lanzillotta bollo arrivederci e grazie va bene