Prospettive per la sinistra: "Il tempo dell'unità riformista"

Posto
Va giù in fondo in quelle è stato organizzato
Assieme dal Centro d'iniziativa riformista e dal circolo Rosselli qui istituzionali del partito democratico della sinistra del partito socialista italiano Roberto vitali e Vittorio Craxi non sono per il momento presente ma dovrebbero qui arrivare perché sono impegnati in una in un altro un altro lavoro ora noi vogliamo però dare iniziano spesso ai nostri lavori scusandoci anche con loro per questo appunto inizio il loro assenza
Possiamo così procedere io dove adesso la parola a Somaini e poi darò la parola a Cominelli quali faranno due rapidissime introduzioni e poi entreremo nel vivo del dibattito di questa sera italiana la parola somma
Forse possono Francesco Somaini del Circolo Carlo Rosselli di Milano
La genesi di questa iniziativa abbastanza bizzarra nel senso che era nata come un'iniziativa del solo centro d'iniziativa riformista
I quali poi ci hanno chiesto di associarci a loro nell'organizzazione della cosa
Per dare un senso politico più chiaro alla alla manifestazione naturalmente noi come Circolo Rosselli abbiamo immediatamente ed entusiasticamente aderito
Questo perché volevamo appunto che questa serata due maggiori partiti della sinistra ma rivestisse tutto sommato anche un particolare significato politico
Il senso politico quindi di quest'iniziativa quale può essere
Voi sapete che fosse alcuni di voi sanno altri non non lo sapranno lo potranno prendere ora a Milano da qualche tempo
C'è un fermento riformista che percorre diversi
Diversi circoli diverse associazioni di varie aree politico-culturali il Circolo Rosselli la Casa della cultura il Centro iniziativa riformista diversi club di Versace associazioni di varie aree politiche socialisti liberal socialisti Democratici della sinistra verdi liberal democratici e che attraverso l'unione del di varie associazioni in un organismo particolare che ha avuto il nome di laboratorio riformista hanno voluto dare un segnale di appunto una mobilitazione riformista una mobilitazione liberal socialista se vogliamo all'interno della sinistra il Circolo Rosselli il Centro d'iniziativa riformista che sono stati tra i promotori non gli unici ma sicuramente
Particolarmente attivi di questa iniziativa
Hanno così voluto oggi o muovere questo incontro tra quelli che sono forse in area socialista e in aria del del PDS le due personalità
Più posizione più brusche in Giorgio Ruffolo e in Giorgio Napolitano si potevano trovare interlocutori interessati anche quando non andava di moda aggiornare di alternativa a ragionare di Unione delle sinistre
Oggi forse il clima politico ci sta portando verso la necessità di riconsiderare queste problematiche da ipotesi di minoranza
Così cominciare a considerarle come progetti che gli unici progetti tipo l'unico progetto politico seriamente percorribile per le forze della sinistra italiana ecco la volontà quindi di dare un particolare significato quest'iniziativa non soltanto un momento di dibattito ma un tentativo di cominciare a costruire un dialogo sulle sponde esponenti più sensibili all'esigenza della alternativa
Chi è arrivato a ecco saluto l'arrivo di vitali
Sia avvicina al tavolo la plastica
Con questo penso di poter dire che penso di poter passare subito la parola Cominelli che imposte RAI temi i primi temi dell'incontro e quindi dare poi la parola ai due oratori più attesi
Grazie
Questa sera dunque intendiamo discutere con Giorgio Napolitano e con Giorgio Ruffolo
Due protagonisti della storia trenta va bene
Sottoporre a loro le numerose questioni che gli eventi di questo mese hanno scritto sull'agenda nostra di cittadine di militanti della sinistra
A questi eventi appartiene anche la guerra jugoslava le nostre frontiere
Le questioni sono più d'una le metto in ordine maniera molto schematica
E poi attenderemo le risposte la prima concerne l'alternativa
Che il Paese abbia bisogno di un'alternativa di governo alla democrazia cristiana lo dicono ormai persino alcuni democristiani lo diciamo noi di sinistra quasi tutti di un'alternativa subito intenti politici
L'obiezione che la dieci anni opponeva al Partito socialista era la seguente che non si poteva fare con il Partito comunista più forte dell'Occidente l'esperienza frontista non aveva forse non è limpida che non ci sono i numeri eccetera
Conti alla mano è vero i numeri non bastano
D'altra parte si po'contro di evitare i numeri non verranno mai se non si va esplicitamente a raccoglierli questo rischia di essere il circolo vizioso dell'alternativa
Come spezzarlo donde incominciare a spezzarlo questa è la prima questione
La seconda concerne il soggetto dell'alternativa
Si affrontano qui due linee quella dell'unità della sinistra per l'alternativa
Unità della sinistra l'opposizione per l'alternativa e quella dell'unità socialista
La sinistra italiana sembra vivere oggi una sorta di condizione pirandelliana uno
Ora la prima ipotesi così come viene presentata sembra assumere senza modificarla questa condizione
E lecco di Tamburi lontani che risuona tra prontissimo e unità d'azione
Un tamburo di latta appunto una simile unità non riesce ad avere un minimo comun denominatore è una lady è un pasticcio
è vero che l'unità di PDS e PSI e piece di da soli non è sufficiente tuttavia è necessaria
L'impressione è che qualcuno dica che non è sufficiente solo per non riconoscere che è necessaria
L'altra ipotesi l'unità socialista o delle forze socialiste o delle forze riformiste
O Pinco Pallino secondo una recente innovazione lessicale l'ideale socialista spesso è questo il nome di un problema il calore di un imbarazzo
è un fatto che la sinistra è più larga di PDS PSI PPI SDI la glaciazione dalla guerra fredda investendo non solo l'Europa ma in Italia il sistema politico e la sinistra aveva imprigionato frammenti di sinistra in tutti i partiti
Innanzitutto nella DC de invisibili ma immobili ora sono in libertà non estraneità alla sinistra ma DiVersi
Parlo in primo luogo di quel socialismo cristiano che in Europa è parte costitutiva dei gruppi dirigenti dei partiti socialisti
Queste forze stanno ancora nell'orbita democristiana penso alle ACLI all'Azione cattolica alla Fuci credo cristiana
Ma qui sta il punto l'unità socialista o riformista dobbiamo riconoscerlo a una forza di attrazione debole
In primo luogo perché ancora non c'è e quindi viene a mancare l'effetto calamita
Ma c'è anche una ragione più profonda perché le forze riformiste mancano di profilo programmatico comune e visibile ma soprattutto di profilo etico visibile
E Tyco significa qui etica pubblica l'uso dello Stato l'uso delle risorse pubbliche
Continua ad essere presente nella sinistra uni moralismo dei mezzi che un nubile la moralità delfini
Insomma il vecchio machiavellismo della storia italiana delle sue classi dirigenti dei suoi cent'anni sono passate dall'etica personale a quella sociale a quella pubblica
L'unità socialista o riformista offre talora soltanto comportamenti spregiudicati che avventurosi
Del resto la domanda di etica pubblica non è monopolio del mondo cattolico
Riguarda si spera tutti noi
Ma soprattutto tocca settori consistenti della società delle professioni degli intellettuali di tutti quei comuni cittadini che sempre più frequentemente hanno a che fare nella loro vita privata e professionale con lo Stato politico ed amministrativo
Che questa domanda prenda la via della Rete o delle leghe è un fatto la risposta dal moralismo azionista e da criticare con rigore
Che sono in politica innanzitutto l'intreccio dei programmi e delle alleanze e non il primato metafisico dei programmi
Che sono la rappresentanza democratica attraverso i partiti vecchi o nuovi e non il cittadino intellettuale illuminato si intende dal grande intellettuale singolo quale nuova avanguardia e coscienza Esterna
Ruolo al quale si stanno candidando alcuni giacobino leninista di di ritorno
Ma la critica del moralismo azionista delle anime belle non può fungere dalle bici il movimento socialista deve essere etico non solo nei fini ma anche nei mezzi
Molto anche vi sarebbe da aggiungere circa la condizione culturale povera del riformismo passato e presente
Credo comunque che i termini della Corsini Stra ma non riusciremo ad espanderci ad attrarre quelle forze nuove che per qualità e il numero sono essenziali per l'alternativa
Terza questione
La nuova o la seconda o la nuova fase della Repubblica
I risultati del referendum hanno dimostrato che i cittadini ritengono le faccende del sistema politico istituzionale le più importanti perché ad onta di ogni sottovalutazione economicistica o conservatrice
Toccano quotidianamente la loro vita
Ora la parola passa ai partiti prima che i cittadini perdono la pazienza è cominciata in massa a votare con i piedi cioè ad andarsene da questa Repubblica
Secondo alcuni lo hanno già fatto nella misura del cinquanta per cento
Domanda e possible confrontare poi con le altre forze del sistema politico
E possibile fare la nuova repubblica con un accordo privilegiato con la Democrazia cristiana e poi tentare l'alternativa tra PDS e PSI eccetera
Torna qui inevitabilmente la prima domanda se l'alternativa non è oggi possibile dal punto di vista dei rapporti di forza dello schieramento che cosa impedisce di incominciare da subito l'elaborazione programmatica comune a partire dalle questioni decisive
Non è questo il modo per raccogliere le forze e andare oltre il confine proibito del cinquanta per cento
Si può continuare a ripetere che all'ombra della governabilità si prepara l'alternativa oppure bisogna prendere atto che in realtà il rapporto di di Governo con la Democrazia Cristiana è un confine elastico va perciò invalicabile
Che il PDS sia incerto sull'identità e conseguentemente sulla linea politica
Del PSI sia certissimo dell'identità ma si è entrato in una palude dal punto di vista della linea politica
L'impressione che il Partito socialista abbia dopo anni una crisi delle certezze che ritorni il Timor panico dalle porte chiuse credo che sia l'unico partito in Europa l'unico partito socialista e non è riuscito a raccogliere la crisi dei comunisti
Sembra che i partiti della sinistra i due principali siano ambedue in mezzo al guado se questa è il risultato delle opportunità dall'occhio ottantanove la crisi dalla Repubblica aprono alla sinistra non è certo brillante
Soltanto per dirla con il titolo di Woody Allen del film Corviale il prossimo venturo soltanto al tenente ai gruppi dirigenti di questa sinistra da molti anni
Volete spiegare a noi che cosa sta succedendo in questi gruppi dirigenti
Perché questa loro ostinazione nella divisione e nella sconfitta
Forse una domanda più esistenziale che politica sicuramente ingenua ma sono in molti a porsi alla soprattutto quelli che poi o se ne vanno altrove o sono tentati di farlo
Forlani una sera in televisione osservava con aria beffarda
Che i due principali partiti della sinistra si confrontano ormai da settanta anni lui anzi aveva detto esagerando ottanta come a dire niente paura non saranno loro neanche questa volta a schiantare la Democrazia Cristiana
A volte c'è da chiedersi se non siate parlo sempre in sistema dei partiti insomma una paura d'Ancien Régime
O sono sospetti amare il ma ingenerosi
Io credo che ho finito
Che tutti noi abbiamo rinunciato da tempo all'illusione di un percorso dell'unità della sinistra fatto direbbe gli all'in paramenti sacerdotali sì basterebbe arrivarci in maniche di camicia
Tuttavia avvertiamo che il tempo che stiamo vivendo porta con sé occasioni che forse non torneranno
Ci pare che sia giunta l'ora di uno scatto di volontà di intelligenza di passione e di ragione
Gli avvenimenti di questi mesi nel golfo di queste ore le nostre frontiere
Caricano sulle spalle dell'Europa delle responsabilità crescenti in ordine al mantenimento dalla pace e della sicurezza in ordine allo sviluppo economico e civile dell'intero continente anzi senza una capacità di governo declassato rispetto agli altri paesi partners
Sono in grado le classi dirigenti che finora lo hanno diretto di portarsi in Europa bastano le smart sassate di De Michelis insomma questa sera questo è il tema sul quale dovreste possibilmente onorarci di una qualche vostra risposta
Fallita
Cominelli ci ha posto delle domande ma in effetti detto la sua egregiamente su molte questioni
Io tuttavia vorrei anzitutto ringraziare Luís Somaini poi
Giorgio Ruffolo se vorranno far e ed è vero insomma che
Ci occupiamo da molto tempo di questi problemi dell'unità della sinistra e ci siamo anche impegnati molti tentativi parecchi dei quali brillantemente falliti
E e tuttavia non abbiamo ho smesso di trovarci
Vorrei dire ecco
Che i problemi di una prospettiva unitaria nella sinistra italiana sono stati sempre molto difficile
Non sono diventati difficili
A partire da quando Bettino Craxi è stato eletto segretario del partito socialista
Certamente sono diventati anche più difficili per molti aspetti
Ma
I dirigenti del Partito Socialista erano altri ai quali magari si rivolge oggi un pensiero nostalgico però quando erano loro a dirigere il partito socialista
Avevamo un bel po'di contenzioso anche con in Annie con i De Martino e perfino con i Riccardo lombardi e i Fernando Santi
Tuttavia ecco noi abbiamo ritenuto di dovere continuare a lavorare in questo senso vedete io sono stato molto lieto
Di leggere nei giorni scorsi durante il congresso di Bari gli elogi rivolti a Giorgio Ruffolo da qualcuno era tutto da buttare
Ma che intanto si era specializzato nell'ingiuriare alcuni di noi che nel partito democratico della sinistra
Continuavamo a indicare come obiettivo arduo ma non rinunciabile quello della costruzione de L'Unità a sinistra e forse sarebbe anche venuto il momento per qualche giornalista che non solo per qualche politico di farsi l'autocritica e perfino
Di chiedere le scuse
Comunque quello che è importante al di là delle nostre due persone caro
Vecchio amico e compagno Giorgio Ruffolo quello che è stato importante e che non tra qualche area o addirittura qualche personalità
Del partito socialista e qualche aria o personalità del partito democratico della sinistra
Né tra il Partito socialista in quanto tale e una parte soltanto del partito democratico della sinistra perché tutto questo
Non ci porterebbe lontano ma si è profilato un dialogo possibile tra i due partiti tra le forse che essi storicamente e attualmente rappresenta
Dunque e accaduto qualcosa
E io credo che in un paese in cui siamo
Maledette menti Levante che sia accaduto qualcosa
Dove e quando è accaduto a Bari è accaduto altrove e accaduto al congresso del Partito Socialista è accaduto prima di quel congresso
E accaduto per i cambiamenti intervenuti nel corso degli ultimi anni in seno alla sinistra
E accaduto per l'esaurirsi di un fascicolo quindicennale come si è detto a Bari da parte di qualche amico e compagno nella politica italiana e dunque anche per Lisa Ulissi
Di una fase della strategia del Partito socialista
E accattonaggio ripartiti della sinistra su terreni delicatissimi come quelli della politica istituzionale e per avere infuocato tutto ciò pesantemente clamorosamente a favore della democrazia cristiana
Ma io adesso non voglio
Dare le risposte a questi interrogativi chi sono venuto affollando dinanzi a voi
Che però non c'è dubbio che ci siano molti di questi
Elementi alla base di ciò che è accaduto di questa possibilità che quasi improvvisamente si è delineata di un dialogo tra i due partiti certamente voto del sedici giugno le elezioni regionali siciliane
Beh in sostanza
Io
Considero molto significativo e positivo
Il successo del referendum del nove giugno perché si è manifestata
Sia pure attraverso uno schieramento assai eterogeneo una spinta forte e diffusa al cambiamento
Nella vita istituzionale e politica del Paese ma insomma e stato dobbiamo dirlo per la sinistra un bel capolavoro perché il partito socialista è riuscito a perderlo da solo quel referendum
E noi siamo riusciti insieme con altri a vincerlo senza notevole di di di Bagy nazione per ottenne dire questo risultato sul piano politico perché poi sul piano istituzionale e nel merito senza dubbio è stato positivo il risultato del referendum
E il sedici giugno in effetti
Non c'è alcun dubbio che abbia vinto solo la democrazia cristiana in Sicilia
E che il Partito Democratico della Sinistra abbia ottenuto un risultato assolutamente insoddisfacente che non si può considerare positivo anche se non è disprezzabile e ci si può costruire sopra
Il partito socialista italiano ha le lau posizione si è
Frammentata anche attraverso l'emergere di un fenomeno ambiguo come il successo della Rete di Orlando e la sinistra nel suo insieme e uscita indebolita
E più divisa e io credo che tutto questo certamente abbia contribuito
A mettere in moto un processo che si è già manifestato nel congresso di Bari del partito socialista
Quali temi sono oramai dinanzi a noi quelli che ci ha proposto poco fa
L'amico e compagno
Cominelli
Sette al centro dell'attenzione dei gruppi dirigenti in entrambi i partiti
Qualunque sia stata la vicenda storica di ciascuno di questi gruppi
Dirigenti poi quando parliamo di gruppo dirigente del partito democratico della sinistra facciamo soprattutto riferimento a esponenti di generazioni più giovani della miglia ma qualunque sia stata questa vicenda
E qualunque spiegazione si voglia dare di questa antica e recente conflittualità
In ultima istanza autodistruttiva per entrambi tra i due partiti della sinistra ebbene oggi però le questioni sono opposte
Dinanzi agli uni e agli altri innanzitutto la questione rione
Perché mi pare corretta obiettivamente ho visto che in qualche intervento per esempio in quello di Claudio Signorile
Al congresso di Bari si è usata la espressione ancora più tradizionale delle forze del movimento socialista o del movimento operaio e socialista
E io credo che questa sia una dimensione essenziale del nostro discorso non credo che noi possiamo dire che cioè si tratta di ferri vecchi
Quelle tra del quelle tradizioni quel patrimonio storico quella ascendenza oppure
Un secolo essi oramai Hussein favori valori da rivisitare e anche già rivisitati
Propri di di questa grande Ray alta non solo italiana ma europea io potrei anche un po'riformulare la questione nei termini di unità tra i partiti che oggi che oggi
Si riconoscono nei principi e nei valori dell'Internazionale socialista
E e non a caso pro avuto io credo un peso molto notevole nel congresso socialista anche nella relazione a mio avviso pur viziata da limiti di fondo del segretario Craxi
Il richiamo a questo sviluppo ore
Ai lavori dell'Internazionale non solo una volta tanto al congresso due anni fa ma ai lavori degli organismi dirigenti dell'Internazionale socialista per cui ci sono oramai per i partiti
Due il Psi e il presidi da lungo tempo membri a pieno titolo internazionale socialista e un terzo il nostro Kondo lo status di osservatore immediatamente riconosciuto ogni dopo che aveva presentato una formale domanda e motivata domanda di adesione all'internazionale socialista
Questa questione si può proporre anche nei termini di unità socialista io mi auguro delle formulare su delle formule
Ora della formula unità socialista molto cara al segretario del Psi dalla tribuna del congresso di Bari
Sono state date interpretazioni e definizioni molteplici alcune delle quali io considero molto interessanti
E corrispondenti a esigenze che io e credo si possa dire il PDS nel suo insieme avvertì chiamo
Poi naturalmente c'è stato anche qualche altro discorso io non voglio far qui nomi poi guardiamo avanti non discutiamo non dico del passato lontano ma nemmeno soltanto di questo avvenimento freschissimo del congresso del Partito Socialista vogliamo
Guardare anche oltre che l'unica cosa che conta è un partito socialista forte e che il congresso di Bari
Non era il congresso di una impossibile apertura al Partito democratico della sinistra era il congresso
Del partito socialista ora naturalmente questa era una pura banalità tutti sapevamo che era il congresso del Partito socialista ma forse si voleva dire
Che non si aveva in mente altro che il rafforzamento del partito socialista però bisogna dire che nell'insieme il dibattito a Bari è andato in altra direzione e che sia eh colto un punto su cui voglio tornare delle forze di matrice storica o di ispirazione socialista ci si riferisce a una barchetta
Il ricchezza di forze di esperienze e di cultura nessuna delle quali
Può essere cancellata
Perché Chaussée risulta ciò si riduce risolverebbe in un impoverimento fattale di questa stessa prospettiva di unità
Ecco io credo che questa esigenza sia stata largamente presente nel dibattito e considero ciò un dato molto importante perché di qui
Può nascere ecco di cui può nascere il nucleo essenziale o in tanti nei due partiti a pensare
Che non basta il così non basta il PDS nessuno può avere la presunzione
Di raccogliere dentro visse tutta la sinistra e nemmeno tutta la sinistra che si richiami ai valori del socialismo ma neppure la somma dei due partiti o dei tre partiti dell'Internazionale socialista
Esaurisce le potenzialità di uno schieramento di sinistra e progressista in Italia e tuttavia l'unità tra quei partiti
è il nucleo essenziale di uno schieramento più ampio
Che noi poi non concepiamo come assemblaggio indiscriminato Santo di sinistra più ampio e anche a questo scopo essenziale l'impegno comune dei fondamentali i partiti della sinistra italiana quando io dico un più ampio schieramento di forze di sinistra naturalmente io colloco in questo quadro anche componenti cattoliche
Cominelli ha detto con particolare
Calore che accento di convinzione gruppi non solo di formazione cattolico democratica ma di socialismo cristiana
Bene io non va Greggio e non ipotizzo partiti sociale cristiani
O partitica e se possano essere imbatte a riconoscersi politicamente
Nei partiti di ispirazione socialista in uno schieramento unitario di questi partiti in un più ampio schieramento
Di sinistra e progressista e credo per guardare avanti che la questione adesso non sia tanto quella
Degli sbocchi da dare a questo impegno di unità probabilmente questo sarebbe un discorso prematuro
Deve trattarsi di una federazione di un patto federativo o di che cosa l'importante però
Per uscire da un semplice appello al confronto e individuare rapidamente le una unità tra le forze di ispirazione socialista io non sono contrario a qualsiasi Teoria
Di quel che viene prima e di quel che viene poi viene prima l'unità socialista o viene prima l'alternativa io ritengo che l'unità delle forze di ispirazione socialista sia un obiettivo da assumere ora e tuttavia questo obiettivo può prendere corpo soltanto se
Si procede effettivamente ad un confronto ad un approfondimento dei temi di maggiore divergenza all'avvio di una comune elaborazione
Programmatica
E a questo proposito dedicandovi
Rapidamente la seconda
Va guardate io può darsi che adesso questo questo punto logo proponga in modo un po'semplificato e ottimistico io sono convinto che sia un punto molto problematico
Però che cosa mia interessato molto nel congresso del sì e nelle reazioni del PDS al congresso del Psi mi ha interessato questo
Che all'indomani del referendum
Che è andato com'è andato Craxi ha detto presentò questo congresso una memoria difensiva per quel che concerne la scelta del mio partito
Beh però da parte del partito socialista non c'è stato un rigetto di istanze se in quel voto
E da parte del partito democratico della sinistra
Non c'è stata di fronte al Congresso di Bari
E spero che non ci sia la tentazione di giocare quelle istanze contro il partito socialista e al di fuori di una ricerca di unità a sinistra
Questo mi pare molto importante non è un punto semplice perché non c'è dubbio e che quella spinta ad una riforma della politica ad una moralizzazione della vita pubblica
Si rivolga contro tutti i partiti di governo si rivolga anche e per certi aspetti in particolare contro il partito socialista potesse cavalcare una ondata
Di contestazione radicale nei confronti del sistema dei partiti
Tirando se ne è fuori tirando se ne è fuori perché storicamente e dentro il sistema dei partiti
Lo era il PC lo è il PDS ma certamente di fronte ad una posizione di chiusura di sordità del Partito socialista sarebbe stata più forte nel PDS la tentazione di cavalcare
Quella spinta contro l'insieme dei partiti di governo
Facendo diciamo concorrenza alla Rete di Orlando
Ebbene io la possibilità di assumere come sinistra
Nel suo insieme quella spinta che viene dal Paese
Bisogna darvi risposte credibili
In termini di riforme istituzionali di revisione delle leggi elettorali di ridimensionamento e riqualificazione del ruolo dei partiti
Riqualificazione culturale e morale
Io mi auguro che questo non sia un tema di competizioni addirittura di rottura all'interno della sinistra
Mi auguro che possa essere un tema di impegno comune
Parecchio tempo fa oramai feci una citazione che in quel momento mi era dettata anche da da da un avvenimento recente doloroso la scomparsa di Paolo Baffi recitai una lettera personale
Del vecchio governatore della Banca d'Italia che mi poneva proprio la questione della integrità degli amministratori della cosa pubblica non solo come questione di etica pubblica ma come condizione di efficienza di cui dovrebbe farsi carico in modo particolare una sinistra chi affida compiti particolarmente avanzati chiamavamo pubblica voglio dire che quindi non si tratta Scipio da opporre a un in moralismo
Dei mezzi si tratta anche oramai di una condizione di
Serio governo del paese di riabilitazione del settore pubblico e di rilancio programmatico della sinistra l'alternativa
Non è una soluzione
Di governo
Praticabile ora e subito nessuno di noi
E tanto lo sprovveduto da sostenere questo si tratta di costruire
Partendo da quello sforzo di unità tra le forze socialiste di sinistra uno
Si tratta di assumere l'orizzonte e i parametri di una democrazia dell'alternanza per quanto poi si possa dubitare di farcela come Sinistra ah ottenne i re una maggioranza in Parlamento senza la democrazia cristiana
Si tratta di puntare su una forte caratterizzazione riformista in alternativa a una pratica governo attiva disegno moderato
E allora su quali terreni
Su quali contenuti su quali tematiche confrontarci e cercare di giungere
A degli sbocchi
Unitaria delle
Su questioni di assetto istituzionale e di sistema politico io vorrei adesso indicare per terminare
Tre
Terreni o tematiche fondamentali primo quelle che definirei le immense responsabilità internazionali della sinistra europea del socialismo democratico europea immense
Responsabilità internazionali
Perché ci si chiede uno sforzo straordinario
Dinanzi alla crisi i alla fase di transizione che hanno investito Paesi dell'Europa centrale e orientale poi la Jugoslavia drammatico e lacerante di confusioni
Da questi Paesi voli lo vedete viene una domanda molto forte in tutti i campi all'Europa innanzitutto all'Europa comunitaria e chi si vede
Assumere la responsabilità di risposte valide se non innanzitutto la sinistra
Anche per lo stato di tremenda debolezza e divisioni o frammentazione in cui versa la sinistra nei paesi
Dell'Europa centrale e orientale e nello sfondo ma uno sfondo sempre più vicino c'è poi il grande dramma dell'unione dell'unione sovietica ma
Anche mi appaiono immense e non possiamo aggirare questa tematica nel confrontarci
Tra voi i nostri partiti qui in Italia secondo l'impegno a guidare l'indispensabile opera di riqualificazione del sistema Italia in vista dell'unione europea
Insomma colui sposiamo revisioni
Molto ottimistiche
Di Gianni De Michelis
E le visioni sempre molto sfuggenti e rassicuranti della democrazia che troppi o nel migliore dei modi possibili quasi
Per quello che riguarda
La preparazione del Paese alle sfide parola oramai abusata che sempre più retoricamente alle sfide del mercato unico ma
Sì ho un è profondamente innovativa
Dinanzi ai problemi dell'indebitamento pubblico dello Stato delle amministrazioni e dei servizi e anche per più aspetti ben non ci resta che che che accollarci a quel che fa bene o male il governo e per esso il modo particolare l'impareggiabile ministro del Bilancio
Oppure invece la nostra valutazione e chi versa non è una valutazione che catastrofista in nessun modo mai una valutazione a altamente critica e dobbiamo assumerci il rischio come sinistra
Di proporre di proporre una svolta
E la gestione della finanza pubblica una svolta nella politica industriale della ricerca dell'innovazione una svolta
Nella amministrazione dello Stato acuto ineludibile credo che sia un'ambizione un'ambizione
A cui la sinistra non possa sottrarsi e infine terzo
Il rilancio di un quadro di valori
Che permetta alla sinistra di assolvere a questi compiti dandone una motivazione e una versione mobili tanti e accettabili cioè capaci
Di suscitare partecipazione e consenso perché vedete
Non si tratta soltanto di destinare iniziative politiche ma di destinare risorse ad una grande politica di solidarietà internazionale verso Ovest e verso il Sud creare un'opera di risanamento e riqualificazione del sistema Italia e tutto ciò si può correggere
Anche accerto se la sinistra rafforzerà
I suoi insediamenti sociali e le sue articolazioni associative ma direi in modo particolare si saprà esprimere un quadro di valori
Che giustifichino anche scelte spinose e complesse
E allora tenendo conto di tutto ciò e possibile immaginare non soltanto incontri schermaglie e io mi auguro discussioni più costruttive tra gli stati maggiori dei due partiti mai è possibile immaginare uno scritto culturale e coinvolgimento popolare credo che passi di qui anche la scommessa per una nuova unità della sinistra
Giorgio Ruffolo
Ma intanto
Ringrazio anch'io
Di tutto cuore gli organizzatori di questa serata ringrazio Somaini e Cominelli delle parole cortesi
Ringrazio anche della patente di vecchi combattenti che ci hanno dato un po'testardi
Un po'scomodi ma vi assicuro scomodi soprattutto a noi stessi nell'ambito dei nostri due partiti
Ha ragione ha perfettamente ragione Giorgio Napolitano quando dice non è di ieri
Non origina dal craxismo e da Craxi il duello a sinistra B il duello sinistre è cominciato a Livorno
E con una breve e infausta
Esperienza di unità d'azione non infausta sulle montagne della liberazione lei c'era un'alterazione più ampia
Da questo duello
Un duello aspro durante il quale non è stato facile continuare a pensare alla sinistra
Non come un ideale sfuggente ma come una possibilità pratica politica non è stato facile
E poi guardate il paradosso più vicino a noi
Proprio quando ci si poteva attendere che
Con la morte e con la trasfigurazione del PC
In PDS
Ci si poteva attendere che Siri aprissero le porte della convergenza
Si chiudessero
I duelli che ma lo scontro tra i due partiti è diventato più aspro
Negli ultimi tempi
Che cosa è successo
Ecco perché
Allora io me lo spiego in un modo molto come dire esistenziale
Un partito comunista sfidato alla sua sinistra da una tremenda resistenza al cambiamento e sotto la minaccia di una scissione
Che poi si è verificata
Probabilmente preso dal esigenza esistenziale di distinguersi in qualche modo a quel sia sì costo
Dall'accusa di volersi fare divorare da quel partito delusione che
All'OSCE o gli mento del nodo comunista
Non seguisse
Una apertura di credito
Forte e chiara verso non dico il socialismo occidentale che c'è stata
Ma verso il partito che in Italia ha difeso sempre e questo nessuno lo possa dopo lo può negare le ragioni i valori e gli obiettivi del socialismo città occidentale
Ed è questo spiega anche la reazione
Socialista
E quindi la ripresa di un duello tanto più aspro
Quanto meno fondamentalmente motivato
Il paradosso
Che meno validi sono i motivi e le motivazioni e le ragioni della divisione più aspro diventa il contrasto
Me lo spiego forse con una
Con un ragionamento del tipo ci mettiamo quello che il famoso teorico della della destra
Il quale basato a tutta la politica su una contrapposizione mortale
Tra amico e nemico
E cioè
Questi due partiti hanno tentato fino all'ultimo di potersi in qualche modo anche inconsapevolmente sopraffare nulla
Non c'è dubbio che il nuovo che in qualche modo lo sottraesse alla
Egemonia temuta
Del Partito socialista e qui si spiegano certe vocazioni e tentazioni di uscire per la tangente verso mondi inesplorati verso alternative azioniste
Verso
Terze vie
Che permettevano alla nuova formazione di ritenersi libera da una nuova egemonia socialista che rifiutavano
E si spiega anche da parte del Partito socialista del suo segretario
La tendenza a rendere completa la vittoria storica del in varie occasioni nel mio partito almeno all'inizio suonava come una formula egemonica
Bene
Oggi ci troviamo in una condizione diversa io sono d'accordo con Giorgio Napolitano
Ci troviamo in una non è forse non è credo il mio ottimismo
Testardo cocciuto a scorgere oggi la possibilità di una nuova fase
Di una prospettiva nuova nella sinistra e tra i partiti della sinistra
E anche qui la domanda di giorno Napolitano si pone e che cosa è accaduto
A me
Quando lo vedremo in prospettiva un momento molto importante di questo cambiamento
Io credo che sia stato che un momento molto importante di una presa di coscienza dei limiti che i due partiti
Devono riconoscere ciascuno a se stessi
Voglio dire che per noi socialisti per alcuni di noi socialisti poteva
E servì ancora la tentazione la convenzione di uno sfondamento
Sfondamento che permettesse al Partito Socialista di trascinare prima o poi tutta la sinistra nell'ambito del suo alter ego
Questa illusione e caduti cento non possiamo fare dei miracoli qualche volta il riconoscimento dei limiti
è la prima condizione per prendere consapevolezza della propria forza reale
E quello che oggi sta svanendo come potere di interdizione il famoso potere d'interdizione del Partito socialista
Può diventare invece una condizione fondamentale in una prospettiva nella quale l'unità socialista
Sia non un'aspirazione storica millenari istigare Palin genetica
Ma un programma politico
Anche in questo senso mi pare che Bettino Craxi abbia segnato una svolta nella sua relazione novità nella nostra storia più recente
E tuttavia
Bisogna riconoscere che vi sono degli accenti nuovi nel modo in cui il segretario del partito socialista posto lo stesso tema dell'unità socialista
Io credo che a Giorgio Napolitano non sarà sfuggito
Il fatto che alcune frasi sono brevissime le posso riferire
Molto semplicemente
C'è dice Craxi a Bari nel contempo da parte nostra la volontà di promuovere di realizzare un processo di unità socialista che si rivolge in primo luogo ai partiti che aderiscono all'Internazionale socialista cioè al PS di che ne è membro al pari nostro e al PDS più Pinilla
Grazie si spinge un po'in avanti
Dice una parola che non aveva detto mai l'unità socialista
E l'unità della sinistra in generale non costituiscono il medesimo obiettivo anche se L'Unità socialista rappresenterebbe il passo più importante per l'unità della Simest
Una volta realizzata l'unità socialista essa potrà esercitare una naturale attrazione verso altre forze di sinistra
Potrà costituire un grande punto di riferimento per tutte le tendenze di sinistra di ispirazione democratica e riformatrice qui è evidente
L'intendimento di non chiudere la prospettiva dell'unità socialista educazionale socialista pone qualche imbarazzo anche ai nostri compagni europei
Di tutto il mondo socialista non chiude entro questa cerchia la politica dell'unità socialista la sua prospettiva ma la larga cioè considera questa cerchia come quella forza gravitazionale mi pare non so se Somaini
Ho
Cominelli dicevano
Forza gravitazionale per punire il vasto mondo della sinistra si tratta di un vasto mondo e sarebbe un errore da questo punto di vista io sono molto craxiano
Sarebbe un grave errore porre l'unità della sinistra immediatamente come compito organizzativo un minestrone in cui ci fosse tutto proprio poi alla all'indomani del della scissione cosa che non c'è più Rifondazione Comunista che è stata formata oggi i dai socialdemocratici a non so quale sinistra cristiana ecco i minestrone i non non non non servono a nulla in politica ma formare un nucleo gravitazionale tra i tre partiti che si richiamano ormai esplicitamente al socialismo democratico occidentale europeo l'Internazionale socialista
Come forza di gravitazione per tutto il mondo della sinistra questa mi pare una prospettiva che chiarita a Bari almeno determina in modo assolutamente preciso in modi di una strategia qui sta il mio dissenso con il mio segretario del partito e non soltanto il mio dissenso poiché nel congresso di Bari ed è un'altra aspetto che mi pare importante di questo congresso
è emerso un clima ed è stato evidente nella dibattito questa volta assai vivo
Anche conflittuale
E emerso una forte vocazione del partito della sua base dei suoi quadri rappresentativi proprio in direzione dell'unità
Socialista
Dobbiamo dire che L'Unità allora è l'alternativa che M la impatto e non penso affatto che ci siano scorciatoie
Come dire conversioni di fronte Bruschi
Neppure vuoti di governabilità
Ma penso che
Con la stessa convinzione non possiamo dare alla maturazione della storia il compito di realizzare qualche cosa che è nostro dovere di costruire e penso che
I tempi non lavorano per noi
Di qui l'importanza che io ed altri compagni molti altri compagni nel mio partito
Danno alla necessità di aprirlo subito un confronto di aprire subito non tanto crisi politiche
Ogni tanto quanto al mare quando sono presi dalla disperazione dal panico
Non tanto di aprire crisi politiche nell'ambito stretto
Delle confronto tra i partiti
E non sempre decifrabile
Qualche volta deprimente come nel caso delle firme delle contro firme delle danze delle contro danze che caratterizzano la quotidianità della nostra esperienza politica in queste giorni e settimane
Ma aprirlo subito il confronto su una strategia questo questo sì
C'era quel gentiluomo inglese che essendosi chiesto
Essendosi
Preoccupato di piantare una quercia Annie per crescere rispose andatela piantare immediatamente non perdete un istante
E così noi per piantare Nonna Quercia del PDS
Ma il grande albero della unità socialista di un grande di una grande forza riformista e progressista in Italia non dovremmo proprio più perdere un attimo di tempo
Sapete perché c'è una prospettiva nuova
Perché i partiti non obbediscono
Tanto al richiamo di valori e di entusiasmi quanto alla paura
Riguardante la loro stessa esistenza
E il loro stesso destino
O finire tutte e due in un forno
Non per gestirlo ma per essere divora
Questo è diventato estremamente chiaro che la divisione non paga che il duello non paga che ne che nella contrapposizione tra i due partiti il PDS inseguendo
Terreni immaginifici
Fuori della prospettiva socialista e democratica finirebbe
Per dovere svolgere una più modesta funzione di
Forno alternativo
Alla Democrazia cristiana e che i socialisti nel mantenere o nel tentativo disperato di mantenere il loro potere di vita che abbiamo altre volte sperimentato e che è stato bisogna dirlo motivo costante della politica craxiana di evitare attraverso magari una contestazione paradossale
Di fibrillazione continua delle maggioranze e dei governi di coalizione
Il tempo non lavora per questa unità
Dovremmo quindi lavorare noi anche perché ci siamo convinti laicamente che la storia non porta nessun Progetto
In sé
Che i progetti dobbiamo poter ricostruire noi e allora dobbiamo chiederci come si chiedeva Giorgio poco fa quali sono i modi
Quali sono i temi di questo confronto io accetterei un tema centrale fondamentale e quello della riforma costituzionale ed istituzionale
Purché e vedo che anche D'Alema lo dice in una sua intervista stamattina all'unità e lo abbiamo alla Repubblica
E lo abbiamo detto noi della sinistra socialista nell'ambito del nostro congresso questo tema sia contestuale al tema delle alleanze
Vedete noi ci troviamo in una strana circostanza e situazione per quanto riguarda il problema fondamentale delle riforme delle riforme costituzionali e istituzionali
Ci troviamo di fronte grosso modo a due proposte una delle quali è stata quella socialista quella di Craxi è stata secondo me ingiustamente demonizzata
E tutto è
A Giorgio Napolitano non sarà sfuggito
Il fatto che alcune frasi sono brevissime le posso riferire
Molto semplicemente
C'è dice Craxi a Bari nel contempo da parte nostra la volontà di promuovere di realizzare un processo di unità socialista che si rivolge in primo luogo ai partiti che aderiscono all'Internazionale socialista e cioè al PS di che ne membro al pari nostro e al PDS più Pinilla
Craxi si spinge un po'in avanti
Dice una parola che non aveva detto mai l'unità socialista
E l'unità della sinistra in generale non costituiscono il medesimo obiettivo anche se L'Unità socialista rappresenterebbe il passo più importante per l'unità della sinistra
Una volta realizzata l'unità socialista essa potrà esercitare una naturale attrazione verso altre forze di sinistra
Potrà costituire un grande punto di riferimento per tutte le tendenze di sinistra di ispirazione democratica e riformatrice qui è evidente
L'intendimento di non chiudere la prospettiva dell'unità socialista educazionale socialista pone qualche imbarazzo anche ai nostri compagni europea dei di tutto il mondo socialista non chiude entro questa cerchia la politica dell'unità socialista la sua prospettiva ma la larga cioè considera questa cerchia come quella forza gravitazionale mi pare non so se Somaini
Ho
Cominelli dicevano
Forza gravitazionale per punire il vasto mondo della sinistra si tratta di un vasto mondo e sarebbe un errore da questo punto di vista io sono molto craxiano
Sarebbe un grave errore porre l'unità della sinistra immediatamente come compito organizzativo un minestrone in cui ci fosse tutto proprio poi alla all'indomani del della scissione cosa che non c'è più Rifondazione Comunista che è stata formata oggi di dai socialdemocratici a non so quale Sinistra cristiana ecco il minestrone i non non non non servono a nulla in politica ma formare un nucleo gravitazionale tra i tre partiti che si richiamano ormai esplicitamente al socialismo democratico occidentale europeo l'Internazionale socialista
Come forza di gravitazione per tutto il mondo della sinistra questa mi pare una prospettiva che chiarita a Bari almeno determina in modo assolutamente preciso immondi
Di una strategia qui sta il mio dissenso con il mio segretario del partito e non soltanto il mio dissenso poiché nel congresso di Bari ed è un'altra aspetto che mi pare importante di questo congresso
è emerso un clima ed è stato evidente nella dibattito questa volta assai vivo
Anche conflittuale
E emerso una forte vocazione del partito della sua base dei suoi quadri rappresentativi proprio in direzione dell'unità
Socialista
Dobbiamo dire che L'Unità allora è l'alternativa che ne la impatto e non penso affatto che ci siano scorciatoie
E
Come dire conversioni di fronte Bruschi
Neppure vuoti di governabilità
Ma penso che con la stessa convinzione non possiamo dare alla maturazione della storia il compito di realizzare qualche cosa che è nostro dovere di costruire
E penso che
I tempi non lavorano per noi
Di qui l'importanza che io ed altri compagni molti altri compagni del mio partito
Danno alla necessità di aprirlo subito un confronto di aprire subito non tanto crisi politiche
Ogni tanto quanto al mare quando sono presi dalla disperazione dal panico
Non tanto di aprire crisi politiche nell'ambito stretto
Delle confronto tra i partiti
E non sempre decifrabile
Qualche volta deprimente come nel caso delle firme delle contro firme delle danze e delle contro danze che caratterizzano la quotidianità della nostra esperienza politica in queste giorni e settimane
Ma aprirlo subito il confronto su una strategia questo questo sì
C'era quel gentiluomo inglese che essendosi chiesto
Essendosi
Preoccupato di piantare una quercia Annie per crescere rispose andatela piantare immediatamente non perdete un istante
E così noi
Per piantare Nonna Quercia del PDS
Ma il grande albero della unità socialista di un grande di una grande forza riformista e progressista in Italia non dovremmo proprio più perdere un attimo di tempo
Sapete perché c'è una prospettiva nuova
Perché i partiti non obbediscono
Tanto al richiamo di valori e di entusiasmi quanto alla paura
Riguardante la loro stessa esistenza
E il loro stesso destino
O finire tutte e due in un forno
Non per gestirlo ma per essere divora
Questo è diventato estremamente chiaro che la divisione non paga che il duello non paga che ne che nella contrapposizione tra i due partiti il PDS inseguendo
Terreni immaginifici
Fuori della prospettiva socialista e democratica finirebbe
Per dovere svolgere una più modesta funzione di
Forno alternativo
Alla democrazia cristiana e che
I socialisti nel mantenere o nel tentativo disperato di mantenere il loro potere di vita che abbiamo altre volte sperimentato e che è stato bisogna dirlo motivo costante della politica craxiana di evitare
Attraverso magari una contestazione paradossale
Di fibrillazione continua delle maggioranze e dei governi di coalizione
Il tempo non lavora per questa unità
Dovremmo quindi lavorare noi anche perché ci siamo convinti laicamente che la storia non porta nessun Progetto
Insieme
Che i progetti dobbiamo poter ricostruire noi e allora dobbiamo chiederci come si chiedeva Giorgio
Poco fa quali sono i modi quali sono i temi di questo confronto io accetterei un tema centrale fondamentale è quello della riforma costituzionale ed istituzionale
Purché
E vedo che anche D'Alema lo dice in una sua intervista stamattina L'Unità e lo abbiamo alla Repubblica
E lo abbiamo detto noi della sinistra socialista nell'ambito del nostro congresso questo tema sia contestuale al tema delle alleanze
Vedete noi ci troviamo in una strana circostanza e situazione per quanto riguarda il problema fondamentale delle riforme delle riforme costituzionali e istituzionali
Ci troviamo di fronte grosso modo a due proposte una delle quali è stata quella socialista quella di Craxi è stata secondo me ingiustamente demonizzata
E tuttavia come io ho detto al congresso come altri compagni pensano come ormai gran parte del partito
Ha finito per accorgersi
Un presidenzialismo definito in modo ancora generico e caricato di toni troppo carismatici
E troppo plebiscitarie
E soprattutto avulso da altre riforme
Che disegnino l'insieme dei poteri e dei loro equilibri nel sistema politico come la riforma elettorale
Beh un presidenzialismo di questo genere finisce e ha finito per isolare il Partito socialista nel mondo politico creazione a rafforzare i poteri e l'investitura democratica e popolare dell'esecutivo con disegni convocazioni e con tentazioni che non hanno niente a che fare con la tradizione socialista
E anche con la tradizione democratica d'altra parte quando la Democrazia cristiana ci presenta una riforma di alle elettorale che davvero
Una
Riforma truffa che
Tende a trasformare in maggioranze assolute le maggioranze relative sulla base non di un sistema maggioritario badante ma di una proporzionale truccata
è evidente si sedurre da questa esca mentre a me pare lo dico sommessamente
Che il nuovo Partito Democratico della Sinistra
Dimostra parecchie vocazioni tendenziali in questa direzione
Noi dovremmo insieme noi Partito Socialista
Voi Partito Democratico della Sinistra confrontarci soprattutto su una possibile riforma costituzionale di istituzionale ed è possibile immaginarla
Che coniughi le esigenze fatte valere soprattutto dei socialisti di una investitura popolare democratica dell'esecutivo che dia non importa poi se al Presidente della Repubblica o al presidente che dia all'esecutivo la forza e la legittimazione necessaria
Per potere affrontare decisioni a riforme che nell'attuale quadro degli equilibri politici sono impossibili
E che istituisca attraverso una riforma elettorale maggioritaria davvero non truccata
Voglio per esempio
Alludere a quella francesi al sistema francese di collegi uninominali a due turni
Quella possibilità di ricambio che il sistema dei riavere
Se non vuole essere come il nostro anchilosato ed impotente
Se esiste questa possibilità di congiungere non c'è nessuna ragione
Nessuna ragione per la quale danno essi elaborare un disegno di riforma costituzionale e istituzionale
Non debbano essi contrapporsi al disegno democristiano che finirebbe per e ternarie l'egemonia
è il dominio democristiano non debbano e si congiungere questo disegno con un disegno di alleanza politica
E soprattutto bazar lo su un grande programma di riforme sociali e civili questo dovrebbe essere il compito di un confronto sui da sinistra sulle prospettive
Io non penso a grandi convegni è grande kermesse oratori e io penso ad un confronto politico che cominci per esempio anche al contro dei tre segretari dei partiti che si riconoscono nell'Internazionale socialista per definire almeno in termini di questo confronto
Per definire anche in modi e i tempi di questo confronto
Io non so se questo accadrà
Se non accadesse la sinistra
In generale perderebbe un'altra fondamentale occasione
Non dico ancora di governare questo Paese ma di porsi come forza potenziale alternativa di governo e di europeizzare assi
Ci sentiamo ripetere continuamente da tutti i pulpiti che il mille novecento novantadue novantatré vicino
Siamo capito che per entrare in Europa dobbiamo disporre di un sistema politico meno scadente di quello nel quale siamo costretti ad agire
E che questo lo diceva un autorevole giornale conservatore
Di grande tiratura internazionale mondiale l'Economist è questo il vero tallone da chi le io non so se in Italia avremmo bisogno come diceva l'economista di un Francesco Mitterand
Ma certo abbiamo bisogno di una democrazia dell'innovazione e del ricambio questo e il grande compito che attende la sinistra la sinistra riformista in questo Paese
Se noi non se i nostri partiti e qui io penso effettivamente voglio dirlo a Giorgio Activity che dico io tra sinistra socialista i miglioristi oppure tra tra questo e quello
Anche perché ho finito di credere da molto tempo che le correnti organizzate nei partiti siano delle forze vitali le tendenze politiche sì
Ma
L'esperienza di vecchio combattente anche questo
Ma tra i due partiti
Tre una una sfida che i due partiti ormai devono potersi lanciare l'uno con l'altro se vogliono sopravvivere politicamente io credo che l'unità socialista prima ancora di essere un'aspirazione è una necessità e un esigenza assolutamente in campo degli ideali
Detto questo do molta importanza agli ideali e do molta importanza a quei contenuti
Sociali senza i quali una sinistra può presentare tutte le forme di forme costituzionali ma non è credibile di fronte a se stesse
Nel duello a sinistra
E nelle limitare sempre più questo duello a forme diciamo di contrasto sul terreno istituzionale spesso molto confuse
Spesso molto astruse abbiamo finito per dimenticare che la gente dalla sinistra da una grande forza riformatrice della sinistra a spetta di poter vedere soddisfatta
Dello sviluppo dell'ambiente domande di cultura domande di costume
Perché queste sono istanze profonde alle quali noi non siamo ancora riusciti a dare una risposta soddisfacente
Io mi domando Giorgio se noi non dovremmo riprendere testardamente
Certi nostri tentativi che come ai tu hai detto spiritosamente sono brillantemente falliti nel passato
E che tuttavia devono potere essere di nuovo assunti
Come prova testimoniale come esempio di ciò che si può e si deve fare
Nello sforzo di realizzati forum in tante iniziative di confronto un poco esoteriche
Io mi domando se non sia venuto il momento di farle uscire più alla luce questi tentativi di confronto di fondare una qualche associazione un qualche club che non si arroghi immani
La prospettiva o la pretesa di sostituire la dialettica il confronto tra i partiti ma che agisca da laboratorio per potere costruire proposte determinare le condizioni di intese
Attraverso l'apprendimento senza in Francia il club diciamole
Io penso a qualcosa del genere che accompagni e stimoli i partiti ad un confronto che per essi è inevitabile se vogliono sopravvivere è una questione a mio modo di vedere di sopravvivenza la formazione di una grande forza riformatrice in questo paese beh io vorrei dire alla fine di questo intervento a Giorgio Napolitano
Dai riproviamoci
Delle domande che vengono poste qui dal tavolo sperando di interpretare anche quelle del pubblico
Sì perdere tempo insomma verrà comincia so mai
Sì allora è già abbastanza tarda io sollevo tre punti rapidissimi
Giorgio Ruffolo chiuso ricordando il club Sanborn N
L'esperienza dei circoli
Di area socialista che negli anni Sessanta portavano una volta introdotta la la Repubblica con lista portavano poi a quella grande fermento da da socialista che portò alla nascita del Parti Socialiste di Mitterrand
Questo per trovare Altair uniti in un punto di incontro di circuire associazione sicuramente un'esperienza che fa riflettere
Su questo punto sentita l'opinione di Giorgio Ruffolo mi interesserebbe sentire senz'altro anche una valutazione di Napolitano se cioè i se i partiti come sembra come pare sono prigionieri del delle delle esigenze politiche del momento se le correnti come ricordava Ruffolo
Hanno esaurito la spinta propulsiva che si poteva pensare avessero e e sono in realtà inefficaci non è forse quella che si sta aprendo la stagione dei circoli come interlocutore motore
Di una trasformazione della sinistra
A UFO lo chiedo per conto se che accompagna il nome del PSI
Non nasconde in fondo da certi punti di vista un una specie di quasi una mole una volontà né sionisti che a dispetto altre altre esperienze per me che provengo da un circolo che si chiama Carlo Rosselli alla tradizione socialista liberale
L'idea più che quella di una ricomposizione della delle fatture socialiste
Dalla frattura della della storia socialista è quella proprio di una rifondazione dell'intera sinistra su base che non sono semplicemente il recupero della tradizione riformista Turati Anna ma fosse qualche cosa di più avanzato un obiettivo ancora altro rispetto a questo in fondo Carlo Rosselli carattere liberal socialista che era qualche cosa di diverso ecco penso chiedono un foro che so interlocutore attento a questo problema che la qualità sociale evocava il socialismo liberale come politica per una nuova così una nuova il superamento del mito della crescita e una politica incentrata sullo sviluppo ecco
Gli chiedo se fosse più che parlare di unità socialista non si tratterebbe di pensare a una rifondazione della sinistra in chiave socialista liberale e quindi non ragionando nei termini angusti forse dei partiti dell'Internazionale socialista PSI PDS Pitts di ma anche a tutte quelle altre forze che di tradizione socialista non sono ma che sicuramente anno del il problema del rapporto con i cattolici
Non è forse un limite della sinistra italiana e soprattutto penso alla sinistra di matrice comunista e oggi pidiessina l'individuazione di questo problema dei cattolici come un referente comuni interlocutore ai indispensabile della sinistra
Non è forse il caso di recuperare quella vecchia e anche altrettanto nobile tradizione della sinistra che è quel neo che mio ghibellini Isma'ottocentesco e non dico anticattolico ma sicuramente anche decisamente polemico rispetto a a un'invadenza cattolica eccessiva come quella che mi sembra si sta si stia tutto sommando
Tutto sommato riscontrando di questi tempi ecco non è forse apre funzionale all'esigenza dalla democrazia cristiana non è forse l'individuazione chiama usa una terminologia Zimmitti Anna l'individuazione di un avversario in questo mio quel FISM mostri uscente
Che sembra che sembra ritornare all'avanguardia Giorgio Ruffolo ha scritto un libro in cui pensava alla storia d'Italia cambiata nel nel tredicesimo secolo beh allora
Di Bellini Ismail quel sisma o si fronteggiavano l'un contro l'altro armati
Forse questa tradizione ghibellina la sinistra a mio avviso la la dovrebbe seriamente recuperare potrebbe diventare un terreno di intesa e di aggregazione ecco questo era il terzo punto che chiedo tutti e due
Politano la prima a Napolitano e Ruffolo
Supponiamo questo scenario che il Partito socialista seguendo le indicazioni di Signorile esce dal governo
Partito socialista PDS e quant'altro si mettono insieme su un programma di alternativa
Che da questa posizione lasciando nel contempo alla sola democrazia cristiana qualche suo alleato il Governo tenta la conquista del governo successivamente
Altro scenario
Il Partito Democratico della Sinistra il PSI il PD fanno un accordo di programma
Sulla base di questo accordo vanno a contrattare con la Democrazia Cristiana
Un nuovo assetto istituzione e poi dopo due-tre anni quattro anni
L'esempio potrebbe essere quello dalla grosse coalizioni dal sessantacinque al sessantanove la socialdemocrazia tedesca dalla seduzione su alla fine si va al giudizio degli elettori e scatta l'alternanza quale dei due scenari
A loro opinione
è più accettabile o preferibile una domanda invece a Giorgio Napolitano domani si apre il Consiglio nazionale del PDS che mi pare almeno per il PDS scadenza molto importante
Si apre con un PDS che non ha più paura del Partito socialista le disavventure ultime del Partito Socialista saremo in sinceri essere non lo ammettessimo non dispiacciono
Al PDS in generale anche se ovviamente non è sul Consiglio nazionale del PDS un cambio di atteggiamento nei confronti della problematica dell'unità socialista e un atteggiamento diverso
Verso il partito socialista
Va bene
Io sto a queste domande poi magari dico anche una parola su una questione posta da Giorgio forma mi pare che rientri nel quadro ma adesso Cominelli ci sollecita ad avventurarci in ipotesi
Di governo possibili ma intanto io vorrei dire che non vedo ipotesi di governo nuove aree cioè
Il controllo dei risultati delle elezioni
Mi sembra che prima di allora sia abbastanza difficile ipotizzare degli scenari ad esempio io
Mi chiedo
Se l'attuale quadro di partito perché non è neppure più pentapartito non ottenesse la maggioranza
Nelle regioni del nord
Si considererebbe legittimate qualificato a governare egualmente il Paese
Non so se sia poi così lontana
Da una possibilità reale questa azione a riguadagnare terreno rispetto alla spinta delle leghe
Potremmo avere una compensazione tale in questo senso ha rappresentato un dato indicativo il risultato delle elezioni siciliane una compensazione tale nel Sud per la democrazia cristiana e per i partiti di governo da bilanciare le perdite al lordo però la questione
Se non addirittura di una perdita della maggioranza nel nord di un forte indebolimento al nord a favore delle leghe io credo che costituirebbe un serio problema di governabilità
D'altra parte il Partito democratico della sinistra sarà prevedibilmente
Deboli al Sud porta ecco sono tutti i dati da verificare all'indomani delle elezioni per un discorso che a mio avviso da un lato riguarderà dalla silhouette da sinistra ma dall'altro riguarderà anche la democrazia cristiana ed è disposto a non sono facilmente prevedibili io naturalmente mi augurerei che anche andando alle elezioni politiche sulla base dell'attuale assetto istituzionale e delle attuali leggi elettorali
E anche qui mi sembra abbastanza difficile pensare che si riesca adoperare revisioni sostanziali prima delle elezioni politiche mi auguro che anche rimanendo queste le regole la sinistra innanzitutto i tre partiti i cui abbiamo parlato risultino tocca altro paese si fa se pensiamo che in effetti la Francia e governata da un governo di minoranza sì giovani ma si giova di meccanismi molto particolari però si giova anche di un abito dice
So di governo di garanzia si butterebbe dal quindicesimo piano e e quindi veramente vorrei Timor
Ecco vorrei vorrei evitare vorrei evitare questa dolorosa reazione mi sembra che tuttavia la la la eventualità di un perno di grande coalizione io non dico solo a tempo determinato io critica in non si possono escludere e di fatto non sia esclusa all'interno di nessuno dei maggiori
Partiti ecco dove non mi risulta che si coltivino propositi di suicidi del tipo di quello da me ci
Tate però non c'è dubbio che è una ipotesi molto controversa che presenta anche notevoli rischi
Ma rientra dal momento che tutti spinge a imbarcarci in questi scenari rientra negli scenari immaginabili
Il Consiglio nazionale del mio partito sia ampere domani pomeriggio avendo al centro la questione delle prospettive della sinistra fra francamente un po'
Sì un po'madre reale che via perché consolarsi per un risultato negativo nostro col risultato deludente del partito socialista no come poi una grande trovata diciamo e anche sul piano psicologico non è una reazione molto brillante
Però non è solo questo francamente e non è
Solo il timore di una pressione travolgente e di una pretesa egemonica ad essersi in qualche modo di di dissolto e anche convinci tutto che si è venuto facendo strada che sia perché accanto a preclusioni accanto a residui di vecchie contrapposizioni e così via senza dubbio ha operato nelle nostre file e un senso di
Di profondo pessimismo civile
Tra la possibilità di riprendere un filo di dialogo e di intesa a sinistra mi pare che oggi questo pessimismo posso accedere il passo ad una valutazione più fiduciosa e
Razionalmente fiduciosa in una prospettiva di cui già si è molto discusso in questi ultimi giorni e debbo dire anche con delle dichiarazioni degli articoli delle interviste
Di nostri dirigenti all'indomani del congresso di Bari come dobbiamo procedere in questa
Discussione e su quali temi io condivido anche le osservazioni che ha fatto a questo proposito Giorgio Ruffolo egli app
Lato molto della necessità di un accordo di un disegno comune dei tre partiti dell'Internazionale socialista sulle riforme
Istituzionali e forse la chiave e quella di ripartire da esigenze perché
Siamo a arrivati a un dibattito convulso e caotico in cui di volta in volta ciascuno sostiene le esigenze che l'altro sosteneva fino al giorno prima che non si capisce quasi più nulla allora rimettiamoci raccordo suicidi diciamo le diverse se soluzione di riforma possibili perché magari per ciascuna di quelle esigenze ci sono più soluzione di riforma possibili
Studiamo le più convenienti e anche
E più praticabili
Dal punto di vista di un'intesa molto larga come indispensabili in Parlamento e allora l'esigenza di rafforzare
I ruoli rispettivi ebbene distinti del potere esecutivo e del potere legislativo di evitare
Il consociativismo fonte di fatali confusioni di responsabilità politiche istituzionali di favorire una democrazia dell'alternanza di dare più il potere ai cittadini ecco ripartiamo da queste esigenze in qualche modo possibili io credo che sia necessaria non
Qualche grande kermesse
Ma mettere sul binario giusto io penso a dei gruppi di ricerca e corona grandi convegni a gruppi di ricerca che lavorino sulle principali tematiche però con un impulso politico che deve venire dai segretari dei partiti
E penso ad un clima ad un clima però di forte partecipazione e collaborazione di energie intellettuali
Di competenze a questo ci credo e a questo può servire
Una certa Rosa di CIR Colli di club io non so se discuteremo anche sento accusabile di di neo guelfi istmo però vorrei un po'vorrei un po'
Ho rifletterci ecco sulla opportunità di questa impostazione e Gibellina o neo Ghibellina invece dico la Sormani che una stagione di circoli la vedo non so se voi stessi
Non possiate dare l'esempio vi siete messi se non sbaglio insieme in undici circoli e centri
Via Roma facciamolo vivere questo a Milano facciamolo
Una volta tanto per esempio ieri a Mila
Facciamolo facciamolo vivere questo laboratorio riformista non perché io poi ritenga che i partiti siano dei cani morti
Abbiamo oramai nulla correnti cristallizzate
Organizzazioni all'interno dell'organizzazione del partito magari con elementi di burocratizzazione sia nei partiti siano i ricorrenti danno le tendenze politiche danno le aree politico culturali in una libera dialettica tra loro
Può dare uno scambio un confronto tra i partiti e non certo soltanto tra la sinistra e i riformisti io credo che abbiamo avuto molta serietà e la Fortezza gli uni e gli altri nell'evitare tutto questo in questi mesi nel dare il nostro contributo in tutte le sedi perché finalmente si mettesse in modo un po'
Ma molto brevemente rispondo alle domande di Somaini di Cominelli unità socialista si nasconde volontà annessionistico e ma se anche le nascondesse Somaini
Non è una prospettiva praticabile perché non ce la fai sia da mettere il PDS insomma e quindi e questo è stato detto anche molto chiaramente a Bari noi non possiamo pensare di rinnovare l'errore che i comunisti fecero con noi diciamo la verità negli anni settanta
I nostri cugini e compagni hanno pensato che OC annullava mo'da noi o ci annullava la storia siamo commetterlo perché ho interpretiamo l'unità socialista come convergenza oppure l'unità socialista non ci sarà semplicemente che poi questa unità socialista si debba fare non nel senso di un socialismo attempato
Ma di quel socialismo liberale al quale stiamo guardando da molto da molto tempo ormai con grande interesse e con rinnovata tra attrazione è questo diciamo è proprio il segno sotto il quale io intenderei L'Unità socialista
Un partito socialista e liberale un partito profondamente radicato nella tradizione storica del socialismo vere dei cittadini di libertà civile
Di auto-governo diciamo Los con l'antica parola inglese che sono diventate patrimonio di una sinistra occidentale moderna
Per quanto riguarda gli scenari che Cominelli mi ha prospettato io devo dire la verità
C'è una cultura del così costruttivisti casi potrebbe dire che immagina che soluzioni politiche si possano perseguire attraverso ristrutturazioni delle forze politiche al governo e all'opposizione ricambi arrocchi eccetera io non lo non lo credo
Io non credo che la semplice uscita del una situazione nuova politicamente anziché magari una situazione confusa
Dobbiamo stare sempre attenti a non concepire le rotture come le concepiva la la vecchia sinistra una certa vecchia sinistra che diceva bisogna mettere i bastoni tra le ruote
Del capitalismo e a mettere i bastoni tra le ruote dei capelli ma abbiamo preso molte bastonate in testa noi della sinistra e così prima di sfasciare bisognerebbe potere avere la sicurezza di dei ricambi incredibili
Anche il governissimo al per carità io non escludo alcuna formula politica non voglio demonizzare criminalizzare nessuna e e se e dovesse venire a differenza del delle del segretario altissimo ristrutturazioni egli arrocchi
Bisogna bisogna darsi da fare per capire quali sono i terreni di intesa tra questi tre partiti
Ecco che cosa effettivamente hanno da dire e hanno da offrire sul terreno delle riforme sociali sul terreno delle riforme costituzionali
Una volta definite dal almeno in termini generali questa intesa allora tutte le combinazioni tattiche è possibile
Tra nate è possibile immaginarle sempre naturalmente facendo le Comte dei voti perché non basta andare alle elezioni giorni ragione Giorgio Napolitano bisogna poi vedere
Come vanno le lezioni che risultati danno e poterli valutare allora in quel momento
Ma e liberale
Debba potersi costruire non attraverso soltanto accordi di vertice come si diceva una volta ma attraverso una Grande mobilitazione culturale alla base anch'io sono per il mille fiori dei circoli
Penso tuttavia che dovremmo potere
Coordinare meglio questo lavoro organizzarlo meglio nell'ambito di una prospettiva politica
E che e naturalmente senza l'accordo dei partiti non esiste ma che deve avere una grande rispondenza nella base culturale morale di quella che è ancora chiamiamo la sinistra
Ero molto proficuo
Per questo ringraziamo veramente sentitamente a nome del centro d'iniziativa riformista del Circolo Carlo De Rossi Rosselli Giorgio Napolitano e Giorgio Ruffolo e ringraziamo tutti voi naturalmente con l'auspicio che le cose qui dette
Siano cose che diventino realtà
Del resto da un in
Che è stato fiutato tra persone che per si privilegiano l'un l'altro può nascere anche qualcosa di buono per altri ancora vi ringraziamo di nuovo
Ma