Processo per il crack del Banco Ambrosiano

Monsignor
Sua funzione
Facciamo l'appello Annibaldi contumace avvocato Iannaccone
No vuole essere nominato lei avvocato dell'Isola Bella
L'avvocato Isolabella
Perché si era preparato su perché i resti Isolabella allora
Bagnasco
Assente
E non c'è nessuna
Poi vediamo alla fine
C'è l'avvocato D'Aiello
Ufficiale giudiziario ufficiale giudiziario le dispiace
E chiedere l'avvocato D'Aiello l'avvocato Libutti l'udienza è cominciata se ci sono se se vogliono
Entra sì
Quindi Bianchi assente
De Castiglione Bonomi Bolchini contumace avvocato Santa Maria Botta è assente
Avvocato Toni
Carboni contumace
Non c'è nessuno vediamo alla fine se compare qualcuno Confalonieri è assente avvocato gli anni costa assente avvocato Zoni evocato del Castiglione
Davoli assente evocato gli anni Dimas sei contumace
Avvocato Cagnola Gallarati Scotti è assente avvocato Lazzaroni
Siamo metà evocato Lazzaroni sì d'ufficio
Gelli contumace
Avvocato Oppedisano leoni assente avvocato Cagnola
Ma a saldi assente avvocato Santa Maria Mazzotta
Contumace avvocato gli anni Melzi d'Eril
Non è assente avvocato Isolabella evocato Iannaccone d'ufficio
O il già atti è assente
Esso vediamo avvocato D'Aiello si arriva Ortolani contumace avvocato Lazzaroni Palazzi Trivelli assente avvocato Isolabella evocato Iannaccone
Pellicani contumace avvocato mi curante Prisco non è comparso avvocato Isolabella evocato in una comune rosone contumace avvocato De Luca
Tassando in non c'è però è presente l'avvocato fa ressa
Valeri Manera
è assente c'è l'avvocato Santa Maria
Von Castel Berger contumace avvocato gli anni da non dico al giù
Pazienza è assente c'è l'avvocato Lessini Debenedetti assente c'è il professor Pisapia era l'avvocato De Luca e anche l'avvocato Cigna anche Coccato Cini anche per l'uso
Ciarrapico e
Contumace avvocato Bramati
Voi cioè la liquidazione come il professor Pisani
E basta quindi abbiamo sistemare stiamo aspettando
E perché Carboni
Casella e Cerruti premettere l'avvocato D'Aiello forse
Quindi possiamo la quindi l'avvocato ributta e l'avvocato D'Aiello per Bagnasco
Poi la voti Carboni
E il problema di Casella
Cioè a mettere
Siamo mettere l'avvocato Bramati d'ufficio per Carboni e per cassa della
Avvocato Bramati d'ufficio
Per Carboni e per cassa della
Mi pare che per gli altri eravamo apposto
Quindi il Pubblico ministero
A Espresso già il suo parere per iscritto sull'istanza di rilascio di passaporto di pazienza
Si riporta al parere sfavorevole espresso in ordine le precedenti analoghe istanze parere da ritenersi integralmente ma contestualmente le osservazioni formulate in punto nulla osta con riferimento al cui imputato Maurizio Mazzotta
La cui situazione processuale relativamente alle imputazioni per le quali è chiamato a rispondere appare con qualche fondamento accostabile
Pur con le peculiarità che distinguono ciascuno dei due imputati a quella del pazienza
Quindi il Pubblico ministero ha già espresso il suo parere
Tribunale dovrà decidere
Poi
Vismara che era citato come imputato di reati connessi e che ecco comparso e ha dichiarato di non vuole rispondere alle domande
Per lui il tribunale dichiara Oria
Voi
Abbiamo delle giustificazioni ipertesti che erano citati
Attilio Petroni che era citato per la udienza del cinque
Ha fatto pervenire una giustificazione a ottantun anni è allegato un certificato medico da cui risulta che ha dei problemi di tipo respiratorio
E quindi risone di riposo e non può affrontare il viaggio abita a viareggio
Questa però era una Seat non era una deposizione da confermare
Voi Diotallevi Diotallevi Ernesto sapere che
Causa pendenza processo per connesso reato in presunto danno rosone sì avvale intende avvalersi della facoltà di non rispondere quindi anche per lui anche per Diotallevi Ernesto il tribunale prende atto e dichiara darsi lettura
Delle dichiarazioni rese nella fase istruttoria
Per Diotallevi e per Vismara
Allora possiamo cominciare a sentire i testi di oggi
Dicerie giudiziario sentiamo il professor Gambino
Professor Capaldo allora
Un giorno
Consapevole della responsabilità che assume quando il giuramento davanti a Dio se credente davanti agli uomini giuri di dire tutta la verità null'altro che la verità dica lo giuro
Sconti
Professor Pellegrino Capaldo
Domando
Se deve parlare nel microfono dobbiamo farle sistemare il microfono altrove risponde in modo tale che
Adesso che arriva l'ufficiale giudiziario
Dieci dico dieci centotré
E auguri allora scritta
E il giorno del compleanno
Ero festeggia in un modo
Nel romanzo
Via di villa Patrizi
Dovrebbe mettere il microfono in modo tale che possa parlare senza dovere
Trovo sotto il quattro
Cioè
Lei è stato
Imponente della commissione mista
Italo vaticana anche è stata nominata in base a questo accordo tra il Governo italiano e la Santa Sede
Con questo accordo del ventiquattro dicembre mille novecentottantadue e successivi aggiornamenti
La sua testimonianza era stata chiesta in particolare dalla difesa di botta dell'imputato botta
E quindi avvocato zone io lascerei a lei la il campo per le domande che intende eventualmente rivolgere al teste
Dobbiamo aspettare qualche minuto l'avvocato perché il teste la la citazione del teste è stata richiesta da voi
Intanto
Io posso domandare questo cioè se lei conferma la relazione finale dei lavori della commissione
Confermo
La relazione finale dei lavori
Della commissione
Posizioni vi è stata unanimità unanimità
Giù alcune posizioni e per esempio sulla posizione che riguarda il carattere fiduciario dei depositi io Horna
Nella titolarità del
E la titolarità delle posizioni
I commissari di nomina governativa diciamo sono pervenuti a conclusioni
Non perfettamente conformi nell'ambito nell'ambito poi di duellare nomina governativa due hanno una positiva hanno una posizione e l'altro commissario
La documentazione cosiddetta parallela a quella che gli immobili seduti
Riconfermati le conclusioni per quello che riguarda la parte della commissione la commissione degli appalti che ho sottoscritto senza grazie
Io non ho altre domande da sottoporre al teste perché
E già acceso avvocato zone in difesa di botte
Anche per quello che riguarda la documentazione parallela
E ci sono degli allegati nei quali viene descritta la documentazione che non è stata prodotta neppure in fotocopia ma che è stata e si è esibito dilagato e di questa documentazione c'è un riassunto del contenuto in particolare è uno
Questa è la ragione per la quale
Non mi pare di dover chiedere ulteriori chiarimenti almeno in questo momento fila domanderà soprattutto tesa a chiedere ed era anche per questo che è stata una richiesta la citazione del professor Capaldo e dei membri della commissione mista il loro ricorda riguardo alle contro lei terre visto che non sono mai state prodotte e risultavano essere state diversamente da una contro la lettera del settantasei quella dell'ottanta una risultava essere stata solo esibita ed è stato fatto un riassunto
Proprio per questo non avendo a disposizione la contro lettera documento volevamo chiedere il suo ricordo e quella degli altri membri al riguardo il chiedere al professore che ricordo visivo a della lettera del ventisei agosto ottantuno che è stata IG ricordare i il contenuto era quello lo dico in otto nel senso che si chiedeva un si chiedeva una lettere di patronage su alcune su alcune società e parallelamente veniva veniva offerta ma voleva per gli impegni che si si andavano così ad assumere
E ed inoltre firmatario della lettera si impegna ancora sistemare le operazioni entro il trenta il trenta di giugno dell'ottantadue
Quindi da un lato siti di parlare restituite volete di patronage lato ci dall'altro ci offriva ma voleva e di tutti gli impegni che potevano derivare potranno per la firma di quelle dei tre e soprattutto ci si impegnava
A togliere ogni collegamento tra queste società che non ricorre entro il trenta giugno dell'anno dopo procede entro il trenta giugno agli enti che riportavano secondo alcuni queste società all'olio
Ecco lei Riccarda quali si quale fossero le motivazioni per cui i quali siano state le motivazioni per cui non è stata prodotta ed allegata Annane issata soltanto fatta l'esibizione quindi ho riassunto una delle parti fu una delle parti cioè loro in questo caso
Non era disponibile a
Allora per le fotocopie
Solo disponibilità assoluta voleva si poteva la vocale Oggioni non per quali ragioni in ormai tre non è stata prodotta neppure in coppia non questioni
Non sono state indicate
Ci sono domande per il teste
Cancelliamo finito può andare tanti auguri compie gli anni
Buongiorno professore
Sentiamo allora
L'altro teste il dottor Dardo sì
Ridotti sì
Giorno venga
Consapevole della responsabilità che assume con il giuramento davanti a Dio se credente davanti agli uomini Julie dire tutta la verità null'altro che la verità dica lo giuro si accomodi
Lei non è mai stato sentito in questo processo e quindi dovrebbe dare al cancelliere le generalità complete
Le ripeto e il dottor Renato dar Dotti sì
Parma dovrebbe parlare nel microfono Armando Siri cinque quattro mille
La sua testimonianza è stata richiesta dalla difesa
Di un imputato ed è stata ammessa nella sua qualità di componente per la Santa Sede della commissione mista italo vaticana istituita a seguito dell'accordo
Del ventiquattro dicembre ottantadue tra il governo italiano e la Santa Sede
Per contribuire a dirimere il contenzioso tra lo IOR da un lato e il Banco Ambrosiano in liquidazione coatta amministrativa dall'altro
E né una domanda di carattere generale che però in Commissione naturalmente per la parte che lei ha sottoscritto che sappiamo che su alcuni problemi c'è stata
Non unanimità di consensi tra tutti i commissari cui anche nell'ambito dei commissari di nomina governativa c'è stato un distinguo sulla valenza della cosiddetta documentazione parallela quindi per la parte che lei a sottoscritto che lei ha ritenuto se conferma questa relazione altamente confermerà unitaria la nostra i treni
Lei sa che in particolare la
Così detta lettera di Marilleva del ventisei agosto mille novecentottantuno non è stata prodotta né in originale né in Coppa
Si vorrebbe sapere se lei ha un ricordo visivo preciso di di questa Lettera
Potendo aggiungere qualche particolare al di là vede del contenuto che già descritto nell'allegato cinque
Posso rispondere prego
Io ricordo non ho presente bene l'allegato cinque le chiedo di parlare nel lo possiamo lo possiamo ritrovare ritrovare subito chiedo scusa un attimo sospendiamo trenta secondi per andare a reperire l'allegato C
Allegato cinque e si dice
Riassunto della Lettera ventisei agosto ottantuno inviata da Paolo agli organi caratteri formali pausa del Pio o box sessantatré quarantasette Nassau Bahamas
Su tre fogli firmata in calce al secondo foglio sotto la dicitura dattiloscritta Banco Ambrosiano oversize limite
Il presidente Roberto Calvi per esteso
Sul margine laterale sinistro del primo foglio Roberto Calvi per esteso Roberto Calvi firma abbreviata indirizzate in calce al primo foglio onorevole Istituto per le Opere di Religione Città del Vaticano
Testo
Bah orchidee a titolo fiduciario a York nell'interesse di terzi e per conto Baule l'invio al Banco Ambrosiano andino e all'Ambrosiano gruppo Banco Comercial di due lettere
Per il testo delle medesime vedi le va holding chiara di sollevare lo IOR da ogni responsabilità danno molestia che gli potesse derivare dalle dichiarazioni esposte nelle citate lettere
Riguardanti operazioni società ed enti di effettive di esclusiva pertinenza di Paolo che proforma vennero collegate a York va o l'assume i seguenti impegni nei confronti di York
Tenere indenne io orda ogni conseguenza dannosa conseguente all'emissione delle lettere
Utilizzo della lettera da parte del Banco andino e ambrosiano gruppo Banco Comercial solo all'interno dell'organizzazione bancaria con esclusione di ogni Esterna manifestazione
Non effettuazione di altre operazioni se non di riduzione o estinzione dopo il dieci giugno ottantuno date di riferimento delle lettere e delle sì lattine lettere delle operazioni relative estensione dell'impegno di cui sopra anche supra fine impartì in anzi troppo
Inter Mack oggi ti Marin per le operazioni formalmente nome Jorma sostanzialmente concernenti il Banco Ambrosiano il Baule il Banco Ambrosiano andino e la Banca del Gottardo
Assunzione a carico di Paolo degli impegni assunti dalle predette banche
Con le lettere del Banco Ambrosiano del ventisei luglio settantasette due
E nove novembre settantotto da Paolo già Cison ventiquattro novembre settantasei sei novembre settantotto diciassette dicembre settantanove anche per Banco Ambrosiano andino dalla Banca del Gottardo il ventiquattro novembre settantasei
Il terzo foglio contiene un prospetto dal ciba Ol Banco Ambrosiano andino Banca del Gottardo di Lugano e Nassau relativo presumibilmente i cosiddetti conto deposito
Rispetto a questa descrizione del contenuto della lettera di ma lei va lei altri particolare da offrire al tribunale torna alla mente questa lettera
Ricordo che ci è stata mostrata
E con venne mostrata venne mostrata in che modo e forse interessa gli avvocati sapere anche nelle nostre stipa articolare passò attraverso le mani commissionali guardammo lapidi firmata io la ricordo firmata dovrebbe parlare nel microfono se l'isola senta una cosa
Ricordo che passò dalle nostre mani la ricordo figlio ormai Prince non so dirlo io mi ricordo forse io in originale forse perché imporre ricordo del colore dell'inchiostro
Che non era
Negli avvocati non la sento la dovrebbe parlare vicino al microfono ufficiale giudiziario sistemi per piacere più vicino in modo che sei
Io non ho ben presente oggi
Il contenuto della lettera del contenuto posso dire che il signor questa precisazione che doveva essere vista all'interno mostrata all'interno che il la lettera sollevava
Lo IOR
Qualunque e consente ma quella lettera sì la lettera passò dalle nostre mani
Io la vidi questo momento non so dire sera originale o coppia pongo vago ricordo del colore dell'inchiostro ma posso confrontarmi con altre cose
Quindi io non so precisare in questo momento senta là dove e questa questo riassunto che io le ho letto
Circa il l'aspetto e il contenuto della lettera
è stato fatto dai commissari insieme in che modo io riassunto io le ho letto sì poco nell'asta il riassunto della lettera che riguarda sia i caratteri formali delle lettere lato cinque
è opera di chi
Opera probabilmente dei due professionisti io non sono un professionista ed è stata fatta di insieme cioè la linea da da da quali dei commissari credo Gambino e K alto cambino e Capaldo avrebbero però l'abbiamo redatta insieme io fornivo solo quello che era nelle mie competenze e mie competenze professionali che non sono giuridiche su
Quindi il il riassunto della vista lei la lettera lassiste
E il riassunto è stato fatto in Commissione collegialmente oppure è stato curato da qualcuno religiosa vi prego è stato fatto almeno io non è stata redatto una bozza poi letta insieme
La bozza è opera del professor tratto quindi starebbe è stata predisposta una bozza pensa professor Guarino al professor Capalbo secondo il suo ricordo mi pare su questa bozza approvata dalla Commissione collegialmente e così intoppo segni prossimo
Questo è il suo ricordo
Lei è in grado di indicare diviene ha saputo per quali ragioni io ora ha ritenuto di non produrre questa lettera
Non so io questo non lo so
Fu fatta vedere ma non fu acquisita agli atti non c'ho qui in Italia no fu acquisita questo esca credo sia scritta sì sì questo è pacifico vocazione è pacifico non mi sono domandato se gli
Qualche tempo il tempo necessario per predisporre questo riassunto
Non ho un preciso ricordo però penso dissidi penso
Ci sono domande per il teste ancora
Avvocato Toni deve fare delle domande sì perché il teste è stato richiesto da voi quindi certa no mi sembra che anche il Pubblico ministero ne ne seguo Nella Salute qua e là
Per il resto mi sembra anche tutte le domande che avrei voluto fare le ha già abbiamo già assai residente la linea Carmela Cuesta
Ci sono state insistenze presso la Lear per l'esibizione di questa copia fotocopia originale di Lettera
Visto all'importanza del del documento
Si vota fosse
Prodotto il documento o quanto meno una fotocopia perché rimanesse sì questo in considerazione del fatto che gli altri contro lettere quelle del settantasei ad esempio risultato una fotocopia in atti mentre per queste e ci sembra un'anomalia
Non non risulterebbe la fotocopia ma sole riassunte sono l'esibizione quindi
Conosco questa circostanza che Dini non è stata acquisita agli atti Rossi voleva sapere se da parte dei compagni alcuni componenti vogliosa di tutta la componente la commissione non so dovrebbe dire le
C'è stata un'insistenza presso lo IOR affinché anche questa lettera fosse prodotta fosse acquisita agli atti da quello che mi ricordo mi pare che fu prodotta con qualche ritardo
Non sono
Anche in considerazione del fatto che mentre le lettere di patronage erano indirizzate al banco andina Banco di Managua questa invece proveniva da Paoli per qui c'erano delle anomalie in le avete prese in considerazione
Abbiamo visto che questa lettera veniva da banco ecco card abitare l'abbia già precisato esattamente di aver visto sia la data che la firma
Ha un vago ricordo ecco lei aiutò ricorda di aver visto personalmente
La data ventisei agosto ottantuno e la firma di Calvi su questa lettera io ricordo di aver visto queste la data e la firma
Senta dottore Gozzi per caso e c'è la sua che sulla seconda facciata mi pare che ci sia la sua sì
Ecco lei è in grado di riconoscere l'altra sigla che c'è sulla prima facciata quindi la sua sigla c'è sicuramente
Che le quella c'è arretra dar e quindi è facilmente riconoscibile ma io so che c'è un'altra sigla
Minuto mandavo anche vedendo la relazione pagina per pagina
Insorse capacità
Vedremo magari di chiederlo agli altri agli altri testi quando verrà ci sono altre domande domande Pubblico ministero
Si pose un problema di autenticità dei nelle vostre mani quindi della relativa autenticità oppure no
Forse qualcuno sollevò il problema ma in questo momento non no ricordo preciso perché passò dalle mani di tutti e fu vista adesso autenticità
Forse qualcuno sollevò il problema in che termini
Non posso ricordare perché
Non saprei come Enrico
Ma sussurrarti tozzo sussurrati da chi di
Beh insomma era un documento certamente di importanza che non sfuggiva nessuno neanche a me quindi il tenore il contenuto sia anche la forma del del documento se cioè si trattasse di un documento originale che vi veniva sottoposto all'attenzione
Se la sottoscrizione ponesse un qualche problema credo che dovesse rappresentare uno degli aspetti principali tanto più e concludo il quesito nella prospettazione
Questa lettera non veniva prodotta
Io la guarda intende tre la guardo perse mi compri capi di capi l'importanza della cosa dovrebbe parlare più ad alta voce identica per glieli fa vincano a sentirla mi rendevo non lo so o i dubbi
Forse ripeto quello che ho detto prima
C'è il colore di un inchiostro ma posso confonderla con un'altra lettera
Intini e il fatto fu che commissione chiese allo IOR e la IOR lo consegnò la consegnò al professor Gambino con l'onere di restituzione ed in una voi non dove non potemmo altro che accettare questo
Questo è quello che facemmo
Io mi resi conto dell'importanza del cerchio
Lei diceva poc'anzi che e portato a ritenere che per qualche tempo rimase nella disponibilità della commissione quantomeno il tempo per esaminarla e per fuori redigere presumo l'allegato cinque
Ecco quell'utilità di o una valutazione dell'autenticità della sottoscrizione come che fosse se comparativamente con altre sottoscrizione di Calvi o in maniera più approfondita oppure la questione non venne assolutamente sollevata
E se ha qualche altra delucidazione perché eventualmente nacquero dubbi non nacquero dubbi è questo vorremmo capire visto che non abbiamo il documento lo può immaginare presa questa ragione
Ho un po'le idee confuse
In questo momento non so precisare perché capisco che è importante questa precisazione quindi la farei se ne avessi
Rimase adespoti a disposizione della commissione qual trassero guardasse tra questi c'ero io ero guardata abbiamo chiesto viene acquisita han detto no
Lo IOR c'è la data con carico di restituzione
Ecco tutto quello sì era l'unico documento che veniva dato con queste modalità cioè con carico di restituzione
Non patchwork certo non ricordo se c'è stato qualche altro documento forse nella relazione è scritto qualcosa ma io non ricordo questo mi pare poco
Certamente sette nero qualchedun altro e ora erano poche idee i documenti dati con carico di restituzione
Solo questo io ricordo bene perché capivo l'importanza dei soldati parrebbe dal dalla relazione che fosse solo questo finale
Ci fu una procedura un po'inconsueto una procedura sì questo a giustificare la la curiosità del dagli e comunale delle parti si comma
Al di là di tanto direi quello che non so
No no per carità solo che mi pare di comprendere che evidentemente la questione dell'autenticità della sottoscrizione delle modalità non fu una questione specificamente
Preso in esame da alcuno dei commissari e dalla commissione tutto ecco questo mi pare vidi che io al mio ricco scusi nono io fu
Esaminata guardata rivoltata lo feci anch'io e mi convinsi era autentica certo era quella che era che ci si presentava con intestazione
La macchina che comparazione alle risulta oppure no in Commissione o non può far ricordo in questo senso non mi non posso dire di avere ricordi in questo senso non posso dirlo
Non lo so
Non ricordo forse
Un che avevate rapporti voi della commissione rapporti con l'altra parte io diciamo l'altra parte una delle due parti
I rapporti erano quasi se tenuti
Dal presidente della Commissione quasi sempre particolarmente e avente riferimento a quale oggetti
Per quanto a sua conoscenza del per quanto verificatosi io ricordo il pacco di documenti eccidio dello IOR
Penso che fu Mennini a presentarsi
Altri specifici ricordo in questo momento non
Ma la commissione non ritenne di porre dei quesiti specifici eventualmente a a ha qualche soggetto esponente dello IOR
Di carattere orale di tipo contraddittorio per così dire dico contraddittorio con modalità dai contraddittori non contraddittorio sette
Lo ecco qui forse lui fece una relazione ecco quindi a voi fu posta fu sottoposta a una relazione scritta ma una possibilità di interlocuzione diretta
Non fu sperimentata non ci fu venne ritenuta inutile vi fu indisponibilità della controparte avremo bisogno visto che stiamo cercando di io non credo che noi l'abbiamo cercata
Non lo so non mi risulta so soltanto che esaminammo questa relazione che non ricordo neanche che data porta in probabilmente c'era qualche colloquio col Presidente ma a me non risulta specifica
Quindi lei non può escludere che il Presidente avesse dei colloqui ma non la Commissione senza questa impressione mia
Senta in parte questo questo problema è stato postuma Cervone ritiene utile lo può porre in questi termini
Lei ha detto che quella tal contro lettera o lettera rimaneva come si vuol chiamare
Venne ab initio esibita diciamo messa a disposizione sia pure temporalmente con il carico di restituirla
Quindi fin dall'inizio fu chiaro questo a voi della voi commessa
A noi comuni con la cosa professor Gambino a me l'hanno data
Risulta pagina dodici sedicesimo certo era una premessa religioni ottantatré Mirko presidente avvocato Rosario Gambino ha consegnato alla Commissione le foto commissione sono stati riassunti nell'allegato cinque
Sì sì quello pronto che avvierà una premessa Barry prospettare voi un quesito che in parte è stato prospettato ma non so se ecco in questa ottica come è stato rieletto riforma qualche membro della commissione che rimarcò
E quindi richiese formalmente l'esigenza che di questo documento o in originale o in copia si potesse avere invece la disponibilità piena per allegarlo agli atti
Probabili passa c'è probabilmente sì ma io non non ricordo specifico di pressante richiesta di senta più che pressante toglierei anche il qualificativo di utile per
No non non ricordo non a risolvere ha risposto aveva già risposto non ricordo certamente stato chiesto è stato
Dal ci sono altre domande lei professore
La liquidazione
I casi Presidente per la liquidazione Pisani più che domande e vorrei che si puntualizzasse promemoria
E i chi le lettere non consegnate dagli orma solo sottoposto in fotocopia
Furono se non conto male altre cinque cioè non ci fu solo questa pagina ventisei si indica otto dieci ottantuno quindici dieci ottantuno
Quindi mi pare che non si giustifichi di sostanza
Come dire tutto questo ordine di di problemi ma è una mia osservazione pro memoria visto che si era detto in un certo senso contestato al teste che solo questa era la lettera non sa non solo queste poche altre in sostanza
Ricordo che c'era qualche altra cosa poche altre come dice la relazione Man la rettifica di queste io non ci sono altre domande per il teste
Avvocato Iannaccone
Provo presidente giusto per l'altro dato che qui insomma
No la cosa che mi sorprende in queste risposte si consegnano dei documenti a una commissione in una situazione di così delicatezza una lettera così importante io credo che al a meno di una dichiarazione formale espressa che non debba essere estratta copia la commissione estragga la copia
La fotocopia di una lettera cioè come mai non vi poneste il problema
Al di là del fatto che dovesse essere restituito immediatamente il documento di estrarne la copia chi in persona di chi vi riferì di un divieto espresso dello IOR estrarre la fotocopia
Io ho solo io ricordo che l'esibizione e carico di restituzione fu annunciato a noi dal nostro presidente
Noi accettammo i fatti poi le procedure di registrazione negli allegati gli occhi
Mi par di capire allora che il problema fu delegato al presidente totalmente cioè nel senso che non vi fu una discussione effettiva all'interno dei membri della Commissione sul presidente che decise le modalità dei rapporti con lo IOR in relazione specifico a questo
Ed è stato il il presidente
A concordare con lo IOR le modalità di spedizione a riprodurre la lettera e la commissione ne prese atto io non so se ho detto questo ho inteso dire soltanto che fu il Presidente a dire lo IOR
Alla commissione che lo IOR consentiva la l'esame di questa lettera ma nel esigeva la restituzione
Così io ricordo e credo che anche così si è registrato nella relazione non so io noi di fronte a questa dichiarazione del presidente gli altri membri della commissione non sollevarono obiezioni in definitiva non mi fu una discussione su questo punto
Nessuno disse al presidente no qui è indispensabile insistere perché questa lettera e centrale rispetto all'indagine credo vi abbiamo percorre
Sulla centralità della lettera tutti dissero
Ma obiezioni e procedure pro da proporre per acquisirla io non non ne aveva
Be'questo sono novità interessanti da acquisire e ultima cosa sapeva di rapporti professionali intercorsi in precedenza tra il presidente e lo IOR
Se erano intercorsi non so se erano intercorsi rapporti professionali
Non mi risulta ne lo conosco
Grazie ci sono altre domande per il teste nessuna domanda
Può andare grazie buongiorno
Sì l'accompagnano adesso
Ordinamento
K
Entriamo se c'è il professor Gambino
Gambino non c'è
E allora il professor Santa Maria aveva fatto sapere che stamattina non poteva comparire perché impegnato all'università in esame di laurea
Quindi proviamo a sentire il dottor Micheli
Buongiorno
Consapevole della responsabilità che assume con il giuramento davanti a Dio se credente davanti agli uomini giuri dire tutta la verità null'altro che la verità dica lo giuro si accomodi
Parlare nel microfono in modo che tutti l'assenza non
Del dottor Francesco Micheli è nato a Parma il diciannove ottobre del trentasette abita a Milano in via Fiori Chiari trentaquattro
Non più ricerca lei è già stato sentito più di una volta nel corso
Della istruttoria è stato sentito prima dal Pubblico ministero dottor Dell'Osso
Il nove agosto del mille novecento ottantadue
Poi è stato sentito ancora il ventuno agosto del mille novecento ottantadue
Poi è stato sentito è stato sentito dal giudice istruttore il sette marzo del mille novecento ottantasei
Poi è stato sentito ancora dal giudice istruttore il nove giugno del mille novecento e ottantasette
Stato sentito ancora dal giudice istruttore questionario era stato sottoposto un paio di questo ai commissari liquidatori
Lei conferma tutte queste dichiarazioni certo
Io gliene leggo per eventuali ulteriori chiarimenti rischi potrebbero essere opportuni rimane in mano che si snoda la lettura dalla prima volta il nove agosto dell'ottantadue lei dichiarava di essere legato da un rapporto di lavoro con la società circa controllata dall'ingegner Carlo De Benedetti
E in particolare di operare come consulente finanziario
Oltre che essere consigliere di amministrazione della società circa per conto del signor Carlo De Benedetti mi sono occupato a suo tempo dei conti
Devo dire che nell'ottobre dell'ottantuno il De Benedetti aveva da collocare delle obbligazioni convertibili Ciro e Olivetti
Tra i possibili acquirenti si penso al Banco Ambrosiano fu così che chiesi un appuntamento a Calvi tramite la sua segretaria
Coro Coeuré conoscente della mia segretaria Nadia Baroncini avevo avuto occasione di conoscere Calvi diversi anni prima
Per la verità una sola volta allorché vi fu la cessione della Milano assicurazioni da parte di tra Val d'ottoni al gruppo Montedison
All'epoca io ero dirigente di Montedison in particolare ero responsabile facente funzioni del settore partecipazione
Finanziaria Calvi mi ricevette il diciannove ottobre che l'approccio iniziale non fu dei più cordiali dato dei segnali al De Benedetti segnali non raccolti
E aveva anche sottoscritto tramite la centrale un aumento del capitale della Olivetti
Gli dissi che se voleva incontrare il De Benedetti non vi erano problemi e concordammo un incontro per quel fine settimana presso la villa del caldi a Trezzo
L'incontro ci fu effettivamente e Dio che ho una casa di campagna nel Comasco vidi sull'autostrada il De Benedetti reduce dal colloquio con caldi
Debenedetti mi chiamò con radio telefono dalla sua auto e così ci vedemmo al casello dall'autostrada
Il De Benedetti era francamente stupito e
Qui tale e mai ma test mi manifestò tali suoi sentimenti nel raccontarmi grossi stanco e provato della sua attività gli aveva fatto una vera e propria proposta di successione invitandolo ad inventare
Membro del consiglio d'amministrazione del Banco Ambrosiano con la prospettiva di diventarne presidente entro un certo lasso di tempo
La proposta fu oggetto di valutazione attenta da parte del De Benedetti il quale si consigliò con me
Decise infine di accettarla se qui una serie di incontri finalizzati al perfezionamento dell'ingresso del De Benedetti nell'Ambrosiano
In particolare vi furono degli incontri tra il De Benedetti e il Calvi nella villa di quest'ultimo ad Arezzo e degli incontri al Banco Ambrosiano trame rosone e caldi
Più precisamente erano degli incontri fra me e caldi ai quali di tanto in tanto silente del Banco non era vicepresidente del Banco rosone all'epoca era credo direttore era deve riprendere già residente in seno non si fosse stato fatto un errore ma poco importa insomma il rosone era stato delegato dal Calvi ad occuparsi delle operazioni tecniche relative all'ingresso del De Benedetti nel banco
Per la verità noi pensavamo che per tale incarico nella sua veste di vicepresidente il rosone fosse stato informato da calzini precisi termini dell'accordo con De Benedetti che prevedeva una vera e propria successione come ho detto
No pare che De Benedetti di rosone era vicepresidente del Banco ci riferiamo l'autunno dell'ottantuno quindi rosone era vicepresidente del Banco non mi pare lo era dal bel dalla ventotto luglio dell'ottantuno
Allora chiedo scusa quando era succeduto ad Olgiati pone non era stato informato sul punto ad ogni buon conto avendo avuto io i contatti diretti con il rosone
Posso dire che il predetto era entusiasta dell'avvento del De Benedetti nell'Ambrosiano mostrandosi molto contento di ciò le operazioni per l'ingresso nel Banco del De Benedetti vennero successivamente perfezionate in termini tecnici che sono in grado di specificare giacché me ne occupai direttamente
Per l'ingresso del De Benedetti nell'Ambrosiano costui acquistò un milione di azioni del Banco Ambrosiano spacca che vennero pagate circa cinquantadue mila lire l'una per un ammontare complessivo di circa cinquantadue miliardi di lire
Le azioni vennero acquistate dalla CIR società controllata dal De Benedetti e dalla Finco finanziaria dello stesso
Citti furono vendute da quest'ultimo all'Ambrosiano obbligazioni convertibili CIR e Olivetti per un importo di circa venti miliardi
Circa il reperimento dell'ulteriore liquidità di trentadue miliardi di lire occorrente per il pagamento completo delle azioni dell'Ambrosiano
La società CIR controllate dal De Benedetti ottenne un finanziamento per tale importo da parte del Credito Commerciale
Più specificamente ottenne una linea di credito e ordino al Credito Commerciale di pagare il suddetto importo di trentadue miliardi di lire circa l'Ambrosiano
Gioverà precisare giacché si tratta di elemento che entrò negli accordi formali dell'ingresso di De Benedetti nell'Ambrosiano
Che la linea di credito ottenuta dal Credito Commerciale venne garantita da effetti sono a loro di due aziende la Fusacchia e la stella possedute dalla CIR ed alienati all'imprenditore Giuseppe Cabassi
L'accordo prevedeva la dazione alla CIR di emittenti azioni Brioschi per un valore di circa trentadue miliardi di lire per la precisione sedici milioni di azioni a valore nominale
Trattandosi di azioni IMI tende il Cabassi a quell'epoca rilasciò degli affetti quelli denominati Sogea a garanzia del proprio riempimento cioè della consegna delle emittenti azioni Brioschi
Nei termini che ho specificato bene dunque effettuato l'acquisto del milione di azioni Ambrosiano che segnò l'ingresso del De Benedetti nell'Ambrosiano
Ho voluto parlare delle emittenti azioni Brioschi giacché negli accordi stipulati tra calze il De Benedetti entro un impegno forte fossero state emesse al momento della realizzazione dell'aumento di capitale sociale della Brioschi stessa
Per completare questo discorso cioè i profili tecnici dei rapporti che caratterizzarono la vicenda De Benedetti ambrosiano preciso che allorché il De Benedetti decise di uscire dal banco gli accordi col caldi furono del seguente ordine
Il Banco spesso anzi mi correggo il calci
Faceva riacquistare attraverso la fiduciaria indicata dall'avvocato Chiara Lilio che agiva per conto di Calvi il milione di azioni dell'Ambrosiano in possesso del De Benedetti allo stesso prezzo cui i titoli erano stati acquistati
Al De Benedetti veniva versata in aggiunta la somma corrispondente agli interessi bancari correnti per il periodo di tempo della sua permanenza l'Ambrosiano e quindi all'immobilizza della cifra relativi precisamente alle emittenti azioni Brioschi dal loro Collocamento
Dal momento che si fatti titoli non erano stati ancora emessi
Il Debenedetti chiese ed ottenne lo sconto degli effetti Sogea depositati presso il Credito Commerciale tale sconto gli fu accordato dal gruppo Ambrosiano che gli versò la somma di circa ventisette miliardi di lire
La differenza tra tale somma e quella di trentadue miliardi costituiva evidentemente il prezzo dell'operazione di sconto
Per quanto riguarda il periodo della permanenza del De Benedetti nell'Ambrosiano che durò circa due mesi intendo precisare una serie di circostanze che ritengo importanti
Domenica quindici novembre ottantuno o sabato quattordici non ricordo bene vi fu una riunione nella villa di Trezzo del De Benedetti nell'Ambrosiano che sarebbe avvenuta mercoledì diciotto
Calvi non voleva dare alcuna pubblicità neanche ristretta la cosa e De Benedetti insisteva che doveva informare quanto meno il ministro del Tesoro il governatore della Banca d'Italia il presidente della Consob e il presidente di Mediobanca dottor Cuccia
Alla fine Calvi si convinse De Benedetti disse che avrebbe concesso un'unica intervista al riguardo al direttore di Repubblica Scalfari e si definirono anche i termini di tale intervista
Ci lasciamo in tali intese mercoledì diciotto De Benedetti venne portato ufficialmente cooptato ufficialmente nel consiglio di amministrazione dell'Ambrosiano devo precisare che caldi dell'incontro di alcuni giorni
Alla sua villa di Trezzo aveva preannunciato che su importanti uomini politici
Ricevetti una telefonata da caldi credo giovedì diciannove novembre o forse venerdì venti il tono era assolutamente gelido e il Calvi si limitò a censurare drasticamente l'intervista rilasciata da De Benedetti a Scalfari
Provai a rispondere che era quanto era stato concordato ma il tono gelido e per me del tutto inusitato del caldi non molto e in tale atmosfera ci lasciamo quel fine settimana secondo accordi preesistenti caldi e De Benedetti si incontrarono a Trezzo
Vidi subito dopo il De Benedetti il quale mi disse che l'incontro era stato del tutto inutile e il Calvi particolarmente sfuggente e di umore mutato
Il De Benedetti aveva capito che a causa di qualcosa la cui furono estremamente difficili e il predetto comincio a mentire nei nostri confronti anche su particolari banali
Ci accorgemmo altresì che Calvi cerco in tutti i modi di creare un'ostilità tra De Benedetti e rosone facendo credere a quest'ultimo che De Benedetti volesse marginale lo Debenedetti visto il clima che si era instaurato prese a scrivere a Calvi chiedendo di risposte scritte
Si trattava di raccomandate a mano che consegnavo io stesso la segretaria di Cal decoro Car la quale spesso a vedermi scoppiava a piangere paventando una rottura imminente tra il caldo il De Benedetti
Devo dire che in quel periodo accaddero De Benedetti diversi episodi spiacevoli fra i quali numerose molestie telefoniche alla sua famiglia Ginevra
Una telefonata di persone Ivrea residenza del De Benedetti dal contenuto allusivamente minatorio
Sì ha rivolto una lettera redatta credo il tredici dicembre dal De Benedetti per Calvi ed a mere capitata mano come al solito
Lettera nella quale De Benedetti chiedeva contezza e delucidazioni di una serie di impegni che a suo tempo erano stati concordati
Calvi chiamò me e mi disse che voleva che De Benedetti apponesse delle firme come per ricevute per evasione delle richieste formulate Debenedetti ovviamente rifiutò categoricamente
Evidentemente la rottura era ormai in atto vi fu l'ultimo incontro L'Ambrosiano di sera fra Calvi Debenedetti me a rosone
Alle proteste del De Benedetti mie in ordine agli impegni non mantenuti il caldi tenne un atteggiamento del tutto sfuggente nulla distrazione del Banco Ambrosiano
In ordine alle rispettive responsabilità ma tali tentativi non produssero Effetti
Successivamente il De Benedetti accettò un'offerta di riacquisto della sua partecipazione azionaria al Banco Ambrosiano che si perfezionò nei termini che ho detto in precedenza
Conseguentemente il De Benedetti diede le proprie dimissioni
Ritengo utile far presente che nella prima metà del dicembre ottantuno il mio amico Angelo Rizzoli mi disse con lo scopo preciso di fare arrivare le notizie al De Benedetti
Di fare attenzione giacché nel settore estero del Banco Ambrosiano c'era un buco di circa seicento milioni di dollari
Il Rizzoli soggiunse che l'Ambrosiano era nelle mani di Calvi Ortolani e Gelli che avevano tratto rilevanti profitti personali a tratti operazioni finanziarie ma
A me manca la pagina purtroppo
No no mi manca più oscure operazioni finanziarie
E sapevano che ne sapeva qualcosa giacché manca l'ultima riga
Giacché la sua famiglia a causa di operazioni di tal genere aveva subito un grosso nocumento economico in occasione dell'uscita credo del padre Andrea dal consiglio di amministrazione dell'Ambrosiano
Rizzoli soggiunse di a vere a della documentazione al riguardo chiusa in una cassaforte di Ginevra
Debenedetti appresa la notizia mi fece dire a Rizzoli che sente degli elementi concreti non poteva fare alcunché
Saltò dalla sedia sbalordito mi disse che doveva trattarsi certamente di informazioni sbagliate giacché a quanto ne sapeva Luís
Doveva esserci un'esposizione di circa duecento milioni di dollari sul settore estero che peraltro appariva ampiamente garantita dallo IOR
De Benedetti fece le stesse domande a Calvi il quale rispose molto sfuggente mente dicendo che non c'erano problemi trattandosi di cose delle sottane nere
Tengo ad evidenziare che anche dopo l'uscita del De Benedetti dall'Ambrosiano continuato ad avere dei contatti e dei rapporti con rosone per il quale avevo simpatia sul piano umano
Ciò poiché il predetto aveva mostrato entusiasma l'interesse per la presenza del De Benedetti dell'Ambrosiano e perché avevo capito che la cosa doveva averlo imbarazzato e danneggi detti caldi rosone in ordine alle vicende del Banco Ambrosiano
Intendo far presente per quanto possa essere utile con riferimento alle ultime vicende di Calvi che la sera di mercoledì nove giugno ultimo scorso ho pranzato nella foresteria del Banco Ambrosiano con Calvi Pierre Moussa ex-presidente della pari banca Carla cane finanziere osteria coro Florio Fiorini ex direttore finanziario dell'ENI
La cena durò dalle diciannove alle ventidue e trenta circa devo premettere che circa una settimana prima
Il signor figlio Florio Fiorini aveva detto che un gruppo straniero capeggiato da Pierre Moussa
Aveva interesse ad acquistare una partecipazione azionaria rilevante del Banco Ambrosiano pregandomi di fare arrivare la notizia caldi e di organizzare sempre telefonicamente con il Fiorini
La mattina seguente fui chiamata per telefono da Calvi che mi disse ritrovarsi a Roma chiedendomi di andare ad aspettarla Rho porto privato dell'Ata dove sarebbe arrivato alle quattordici del pomeriggio
Così feci e incontrai Calderaro porto andando poi colui al Banco Ambrosiano
Il caldissimo Straw moderatamente interessato alla questione pur dicendo mi chiederà un sacco di gente interessata l'Ambrosiano fra cui un personaggio che gli aveva proposto una partecipazione per circa cinquecento milioni di dollari
Tuttavia il Carpi accettò la proposta di un incontro che non poté avvenire prima di quel mercoledì nove giugno a causa dei suoi impegni soprattutto a Roma
L'incontro si effettuò dunque la sera del nove giugno e consistette in un pranzo presso la sede dell'Ambro non ebbi modo di notare alcunché di particolare a parte il solito ermetismo di Calvi e la sua capacità di sviare frequentemente il discorso
Ci lasciamo verso le dieci e trenta uscì per primo Calzi dopo aver detto a tutti che era in procinto di prendere l'aereo per andare a Roma
E questo è il primo interrogatorio poi c'è il secondo del ventuno agosto ottantadue quale lei dichiara in ordine ai rapporti sempre con caldi con riferimento all'Ambrosiano Conf
Più precisamente alle emittenti azioni Brioschi da loro Collocamento
Dal momento che si fatti titoli non erano stati ancora emessi
Il Debenedetti chiese ed ottenne lo sconto degli effetti Sogea depositati presso il Credito Commerciale tale sconto gli fu accordato dal gruppo Ambrosiano che gli versò la somma di circa ventisette miliardi di lire
La differenza tra tale somma e quella di trentadue miliardi costituiva evidentemente il prezzo dell'operazione di sconto
Per quanto riguarda il periodo della permanenza del De Benedetti nell'Ambrosiano che durò circa due mesi intendo precisare una serie di circostanze che ritengo importanti
Domenica quindici novembre ottantuno o sabato quattordici non ricordo bene vi fu una riunione nella villa di Trezzo del De Benedetti nell'Ambrosiano che sarebbe avvenuta mercoledì diciotto
Calvi non voleva dare alcuna pubblicità neanche ristretta la cosa e De Benedetti insisteva che doveva informare quanto meno il ministro del Tesoro il governatore della Banca d'Italia il presidente della Consob e il presidente di Mediobanca dottor Cuccia
Alla fine Calvi si convinse De Benedetti disse che avrebbe concesso un'unica intervista al riguardo al direttore di Repubblica Scalfari e si definirono anche i termini di tale intervista
Ci lasciamo in tali intese
Mercoledì diciotto Debenedetti venne portato ufficialmente cooptato ufficialmente il consiglio di amministrazione dell'Ambrosiano devo precisare che Calvi nell'incontro di alcuni giorni
Alla sua villa di Trezzo aveva preannunciato che su importanti uomini politici
Ricevetti una telefonata da caldi credo giovedì diciannove novembre o forse venerdì venti il tono era assolutamente gelido e il Calvi si limitò a censurare drasticamente l'intervista rilasciata da De Benedetti a Scalfari
Provai a rispondere che era quanto era stato concordato ma il tono gelido e per me del tutto inusitato del caldi non molto e in tale atmosfera ci lasciamo quel fine settimana secondo accordi preesistenti caldi e De Benedetti si incontrarono a Trezzo
Vidi subito dopo il De Benedetti il quale mi disse che l'incontro era stato del tutto inutile e il Calvi particolarmente sfuggente e di umore mutato
Il De Benedetti aveva capito che a causa di qualcosa la qua furono estremamente difficili e il predetto comincio a mentire nei nostri confronti anche su particolari banali
Ci accorgemmo altresì che Calvi cerco in tutti i modi di creare un'ostilità tra De Benedetti e rosone facendo credere a quest'ultimo che De Benedetti volesse marginale lo Debenedetti visto il clima che si era instaurato prese a scrivere a Calvi chiedendo di risposte scritte
Si trattava di raccomandate a mano che consegnavo io stesso la segretaria di Cal decoro Car la quale spesso a vedermi scoppiava a piangere paventando una rottura imminente tra il caldo il De Benedetti
Devo dire che in quel periodo accaddero Debenedetti diversi episodi spiacevoli fra i quali numerose molestie telefoniche alla sua famiglia Ginevra
Una telefonata di persone Ivrea residenza del De Benedetti dal contenuto allusivamente minatorio
Sì ha rivolto una lettera redatta credo il tredici dicembre dal De Benedetti per Calvi ed a mere capitata a mano come al solito
Lettera nella quale De Benedetti chiedeva contezza e delucidazioni di una serie di impegni che a suo tempo erano stati concordati
Caldi chiamò me e mi disse che voleva che De Benedetti apponesse delle firme come per ricevute per evasione delle richieste formulate Debenedetti ovviamente rifiutò categoricamente
Evidentemente la rottura era ormai in atto vi fu l'ultimo incontro L'Ambrosiano di sera fra Calvi Debenedetti me a rosone
Alle proteste del De Benedetti mie in ordine agli impegni non mantenuti il caldi tenne un atteggiamento del tutto sfuggente nulla distrazione del Banco Ambrosiano
In ordine alle rispettive responsabilità ma tali tentativi non produssero Effetti
Successivamente il De Benedetti accettò un'offerta di riacquisto della sua partecipazione azionaria al Banco Ambrosiano che si perfezionò nei termini che ho detto in precedenza
Conseguentemente il De Benedetti diede le proprie dimissioni
Ritengo utile far presente che nella prima metà del dicembre ottantuno il mio amico Angelo Rizzoli mi disse con lo scopo preciso di fare arrivare le notizie al De Benedetti
Di fare attenzione giacché nel settore estero del Banco Ambrosiano c'era un buco di circa seicento milioni di dollari
Il Rizzoli soggiunse che l'Ambrosiano era nelle mani di Calvi Ortolani e Gelli che avevano tratto rilevanti profitti personali a tratti operazioni finanziarie ma a me manca la pagina purtroppo
No no mi manca più oscure operazioni finanziarie
E sappiamo che ne sapeva qualcosa giacché manca l'ultima riga
Giacché la sua famiglia a causa di operazioni di tal genere aveva subito un grosso nocumento economico in occasione dell'uscita credo del padre Andrea dal consiglio di amministrazione dell'Ambrosiano
Rizzoli soggiunse di avere anche della documentazione al riguardo chiusa in una cassaforte di Ginevra
Debenedetti appresa la notizia mi fece dire a Rizzoli che sente degli elementi concreti non poteva fare alcunché
Salto dalla sedia sbalordito mi disse che doveva trattarsi certamente di informazioni sbagliate giacché a quanto ne sapeva Luís
Doveva esserci un'esposizione di circa duecento milioni di dollari sul settore estero che peraltro appariva ampiamente garantita dallo IOR
De Benedetti fece le stesse domande a Calvi il quale rispose molto sfuggente mente dicendo che non c'erano problemi trattandosi di cose delle sottane nere
Tengo ad evidenziare che anche dopo l'uscita del De Benedetti dall'Ambrosiano continuato ad avere dei contatti e dei rapporti con rosone per il quale avevo simpatia sul piano umano
Ciò poiché il predetto aveva mostrato entusiasma l'interesse per la presenza del De Benedetti dell'Ambrosiano e perché avevo capito che la cosa doveva averlo imbarazzato e danneggi detti caldi rosone in ordine alle vicende del Banco Ambrosiano
Intendo far presente per quanto possa essere utile con riferimento alle ultime vicende di Calvi che la sera di mercoledì nove giugno ultimo scorso ho pranzato nella foresteria del Banco Ambrosiano con Calvi Pierre Moussa ex-presidente della pari banca Carla cane finanziere osteria coro Florio Fiorini ex direttore finanziario dell'ENI
La cena durò dalle diciannove alle ventidue e trenta circa devo premettere che circa una settimana prima
Il signor figlio Florio Fiorini aveva detto che un gruppo straniero capeggiato da Pierre Moussa
Aveva interesse ad acquistare una partecipazione azionaria rilevante del Banco Ambrosiano pregandomi di fare arrivare la notizia caldi e di organizzare sempre telefonicamente con il Fiorini
La mattina seguente fui chiamata per telefono da Calvi che mi disse ritrovarsi a Roma chiedendomi di andare ad aspettarlo raro porto privato dell'Ata dove sarebbe arrivato alle quattordici del pomeriggio
Così feci e incontrai Calderaro porto andando poi colui al Banco Ambrosiano
Il Calvi si mostrò moderatamente interessato alla questione pur dicendo mi chiederà un sacco di gente interessata l'Ambrosiano tra cui un personaggio che gli aveva proposto una partecipazione per circa cinquecento milioni di dollari
Tuttavia il caldi accettò la proposta di un incontro che non poteva venire prima di quel mercoledì nove giugno a causa dei suoi impegni soprattutto a Roma
L'incontro si effettuò dunque la sera del nove giugno e consistette in un pranzo presso la sede dell'Ambro non ebbi modo di notare alcunché di particolare a parte il solito ermetismo di Calvi e la sua capacità di sviare frequentemente il discorso
Ci lasciamo verso le dieci e trenta uscì per primo Calvi dopo aver detto a tutti che era in procinto di prendere l'aereo per andare a Roma
E questo è il primo interrogatorio poi c'è il secondo del ventuno agosto ottantadue
Nel quale lei dichiara in ordine ai rapporti sempre con caldi con riferimento all'Ambrosiano confermo le dichiarazioni rese il nove agosto e dalle stesse mi riporto in particolare confermo che fu dal mio amico Angelo Rizzoli che ebbe da prendere nel dicembre ottantuno
Che nel settore estero dell'Ambrosiana doveva esserci un buco di circa seicento milioni di dollari come ho già detto Rizzoli diceva a chiare lettere che l'Ambrosiano era gestito oli mi fece in sostanza capire che il terzetto così chiamava le tre persone delle quali ho parlato
Era direttamente responsabile del buco finanziario in questione
E in buona sostanza aveva sottratto tali somme di denaro allo scopo di adoperarle per acquisire pacchetti azionari del Banco e così il controllo del gruppo Ambrosiano
La cosa a dire il vero non mi giungeva poi del tutto nuova giacché nell'ambiente finanziario il Calvi era considerato l'effettivo padrone del Banco il cui controllo si riteneva che avesse attraverso finanziarie estere
Sempre a proposito delle notizie relative al buco finanziario dell'Ambrosiano
Devo dire che dall'esame dei documenti ufficiali a disposizione dei soci
Io il signor De Benedetti rilevammo che il Banco Ambrosiano andino
Presentava impegni dell'ordine di circa settecento ottocento milioni di dollari colmato un proprio incaricato al banco andino nomi specifico se dall'Italia ad altro posto per avere delle informative su tale banca
Aggiunse che a quanto aveva potuto accertare il suo incaricato di cui non mi disse alcun particolare non c'era una banca ma un ufficio con una signorina che dava l'impressione di una specie di recapito qualcosa del genere
Il suo incaricato non era riuscito a sapere di più
E tuttavia siffatte notizie c'era armarono ulteriormente giacché pensammo che eventuali buchi finanziari potevano essere celati da una società come il fantomatico banco andino del Perù attesi gli aspetti di tale banca che erano che eravamo riusciti in qualche modo ad inquadrare peraltro al riguardo non sapevamo nulla di più giacché lancio era regolarmente certificato
Circa la cena presso la foresteria del Banco Ambrosiano cena cui partecipai la sera di mercoledì nove giugno scorso confermo quanto ciò ha dichiarato
Posso specificare che l'appuntamento era per le diciannove che Calvi giunse con una ventina di minuti di ritardo giacché la cena delle talché la cena vera e propria
Comincio non prima delle venti e si protrasse piuttosto a lungo giacché il Calvi parlo molto delle cose più svariate come ad esempio di problemi di atterraggio per gli aerei privati allorché c'è nebbia
Il tutto rimanendo sempre piuttosto ermetico come è sua abitudine sull'oggetto specifico dell'incontro costituito dall'interesse delle persone delle quali ho già detto nel precedente esame a discutere l'ipotesi di un loro ingresso nell'Ambrosiano
A riguardo il calcio ricordo che all'uscita i due stranieri erano piuttosto sconcertati sconcertati ed io dissi loro che non c'era da meravigliarsi in quanto il caldi era sempre così come ho fatto presente il caldi ci lasciò verso le ore ventidue e trenta a riguardo non sono ovviamente in grado di essere precisissimo tuttavia posso dire che Calvi ci lasciò non prima delle ventidue trenta ventidue quarantacinque
Dice che però la persona più idonea essere precise il cameriere che servirà a cena ma questo poi ci interessa relativamente dell'andar via il Calvi disse che andava a prendere l'aereo privato nella sua disponibilità la rotta orto di Linate settore atta
Voi il sette marzo dell'ottantasei
Volevo premetta di mero portavoce del De Benedetti del quale in quel momento ero consulente
Intendo dire che io non vidi mai le carte i documenti e gli atti in cui si concreta vano tali rapporti
Più esattamente io fui presente al Credito Commerciale quando venne perfezionata l'operazione di vendita delle azioni dia possedute dalla CIR e dalla Finco fui presente altresì sempre quale portavoce di De Benedetti nel momento in cui vennero perfezionati gli accordi di massima tra De Benedetti e caldi
In tale occasione in sostanza a fronte della decisione di Calvi di non far confermare De Benedetti dalla successiva assemblea del via io comunicai a l'avvocato Chiara figlio le richieste di De Benedetti ed esse vennero accettate
Ignoro invece e io non ho mai visto documenti in proposito le modalità con cui Calvi fece rispettare avere mai visto la lettera ventidue gennaio ottantadue della centrale la Sogea che lei mi mostra ignoro se Debenedetti i suoi consulenti contabili o fiscali abbiano mai visto questa lettera che lei mi ha mostrato
Ignoro altresì se De Benedetti fosse a conoscenza delle operazioni che Calvi pose in essere per procurare la centrale la liquidità necessaria per mantenere il suddetto impegno di acquisto
Poi il nove giugno ottantasette al giudice istruttore
Lei mi chiede quale fosse il grado di conoscenza sul Banco Ambrosiano e soprattutto sulla sua rete estera raggiunto da De Benedetti al momento dell'ingresso nel Banco Ambrosiano e cioè attorno alla metà di novembre ottantuno
Posso dirle quanto risultava a me anche se ritengo che De Benedetti non sapesse nulla di più di quello che sapevo io in quel preciso Bertoli di tori rappresentava una forza colossale
La stessa struttura estera era considerata importante le sue ramificazioni internazionali cioè non erano complessivamente viste come un passivo ma come un attivo
Preciso sulla base di quel documento stampato denominato
Se ben ricordo banco come ambrosiano Group che rosone dimostrò con grande soddisfazione del nostro primo incontro documento che peraltro circolava liberamente si aveva l'impressione che l'organizzazione estera fosse imponente si considerava comunque questo coacervo di beni come qualcosa per cui valesse la pena ritrattare
Era soltanto l'immagine dell'uomo Calvi compromessa sia per la subita detenzione che per il tentato suicidio ma non quella del gruppo altrimenti mai De Benedetti sa e della F.IN.CO. società di famiglia
Ricordo che De Benedetti era disposto a pagare le azioni in via anche cinquantacinque mila lire l'una tant'è vero che ho rosone si vantò poi di aver gliele fatte acquistare a un prezzo minore sempre e comunque in linea con le quotazioni del momento
Non si trattò peraltro di un favore fatto De Benedetti intendo dire che avrebbero potuto approfittare del fatto che De Benedetti dava loro un ordine di acquisto con un margine alto
Entro il quale loro se avessero voluto avrebbero potuto favorire qualche venditore
Lei mi fa rilevare che De Benedetti ha dichiarato che Calvi gli propose quale suo vantaggio personale un ristorno le due mila lire per azione a me non risulta che sia stata fatta questa proposta e certamente poi questo ristorno non vi fu quanto prima dicevo nulla che che conclusi gli accordi di massima tra caldi e De Benedetti io venni da quest'ultimo officiato di tenere i rapporti con rosone per preparare l'inserimento e la successione di De Benedetti
Cominciai pertanto di incontrarmi con rosone ma mai rosone mi racconto che nel giugno luglio ottantuno avevo avuto un incontro in Vaticano con i massimi esponenti dello IOR aprendo questa circostanza oggi da lei
E le hanno poi domandato sulle ragioni della modificazione intervenuta nella metà dovemmo ottantuno degli accordi fra Cabassi e De Benedetti riguardanti l'aumento di capitale della Brioschi
Avvenuto in quei giorni anche in sua presenza dell'ufficio di Cabassi invia Tamburini e le hanno dato lettura delle dichiarazioni rese dall'avvocato Motta che era illegale di Cabassi
Relativa alla formalizzazione dell'accordo raggiunto in quell'incontro avvenuto nell'ufficio di via Tamburini venne curata per conto di De Benedetti dei coniugi Segre e non da me
Dell'incontro invece non si parlò di alcun dettaglio dell'operazione di modificazione degli accordi in un certo senso Cabassi accettò al buio la richiesta di De Benedetti di a vere quelle tratte
Gli aspetti tecnici dell'operazione furono trattati in un secondo momento e non escludo che in quella sede vi sia stata una vera rinnovazione degli accordi originali così come afferma De Benedetti
E qui poi le hanno domandato dell'incontro tra De Benedetti e lavoro e Chiara Lilio il dodici venti dicembre dell'ottantuno anche in sua presenza
Risposto devo premettere che non ricordavo che quell'incontro avvenisse il dodici dicembre suonata noni ma che aveva ricevuto da parte di un tale che si era qualificato come avvocato Ortolani
Io conoscevo bene l'avvocato Chiara Miglio perché era nel consiglio di amministrazione della Finarte
Si sapeva chi era l'avvocato del Banco Ambrosiano e quindi in sostanza si pensava che fosse l'avvocato di caldi poiché Calvi dall'indomani dell'ingresso di De Benedetti aveva completamente cambiato atteggiamento nei confronti di quest'ultimo
E si comportava come un muro di gomma si voleva da parte nostra coinvolge l'avvocato Chiara figlio affinché facesse pressioni su Calvi per indurlo a venire incontro alle esigenze in modi e più volte manifestati quali l'accesso alle informazioni sul banco sul gruppo alle più banali ma ugualmente significative
Come la disponibilità di un ufficio e di una segretaria presso il banco anche del discorso che Calvi aveva fatto De Benedetti sul dossier della P due che secondo Calvi stavano preparando sulle Benedetti
Rammento anche che a quel punto l'avvocato Chiara Miglio preciso che Looy era illegale del Banco Ambrosiano
E non l'avvocato personale di Calvi e che conseguentemente poteva recepire dal vicepresidente del Banco soltanto discorsi riguardante il Banco Ambrosiano e non discorsi riguardanti personalmente caldi
Mi pare di ricordare inoltre che già in quell'occasione l'avvocato Chiara figlio disse che sarebbe stato opportuno coinvolgere in questi discorsi l'avvocato Prisco consigliere di amministrazione del Banco Ambrosiano
In quei momenti a noi risultava che l'avvocato Prisco fosse il consigliere di amministrazione del Banco Ambrosiano più vicino a Calvi oltre che il più rappresentativo issare assoluzioni
Come vi risultava che l'avvocato Prisco era il consigliere di amministrazione
Più vicino al accaldati
Ma
Direi per un fatto di di sensazioni ecco sono cose che non sono mai scritte però per dire per due motivi la sensazione generale per per diciamo per la figura che l'avvocato Prisco rappresentava allora e anche perché lo stesso Chiara Vigilio
Che era uomo di grandissima credibilità di grandissimo rigore cioè ha fatto intendere che era opportuno parlare con Prisco
Proprio fan questa visita che di è riferita Chiara Miglio fu una visita proprio
Essendo completamente cambiato l'atteggiamento di carriera come rivolgersi a qualcuno che in qualche modo ci potesse anche spiegare han fatto all'epoca
Le è stato domandato
Se dell'incontro del sedici della proposta scritta meglio compilata il sedici gennaio ottantadue dall'avvocato Chiara piglio diretta l'ingegner De Benedetti e relativa all'uscita dal Banco Ambrosiano
La domanda era se prima della materiale redazione della proposta si svolse un incontro a casa dell'avvocato Chiara Miglio
E la sua risposta è stata questa ricordo questo incontro che se non erro iniziò verso la fine della mattinata e si protrasse per un bel po'di tempo
Non saprei ora dirle quanto tempo duro ma certo fu difficile e defatigante soprattutto perché riguardo due aspetti importanti di quegli accordi
Cioè l'impegno che la centrale dove non sono in grado di ricordare nei particolari
Cosa successe quel giorno posso però dirle che a Clint contro e alla relativa discussione presero parte anche l'avvocato Prisco e l'avvocato Crespi oltre a me De Benedetti e Chiara Miglio
Ricordo inoltre il clima in cui si svolse lì quell'incontro lo spirito che lo animò e il ruolo dei presenti
Tra noi e l'avvocato che era figlio vi era certamente un clima disteso e uno spirito di leale collaborazione
Anche sul contenuto da darsi alla lettera di dimissioni vi era semplicemente la contrapposizione tra la loro posizione che era quella di volere la tipica lettera standard di dimissioni
E De Benedetti che invece era irremovibile nel voler motivare la lettera di dimissioni come poi effettivamente la motivo l'inciso a mio parere ricordo che effettivamente fu così
La presenza dell'avvocato Prisco l'incontro era stata noi motivata egli aveva la funzione di tutelare la posizione di Calvi in che coincideva con i suoi interessi di consigliere di amministrazione del Banco Ambrosiano
In sostanza mentre l'avvocato Chiara Lilio aveva una posizione più equilibrata l'avvocato Prisco era più sbilanciato verso caldi
Cioè questa motivazione della presenza dell'avvocato Prisco all'incontro
è stata data dall'avvocato Prisco o dall'avvocato Chiara rinvio
Da diciamo la rinuncia se ho capito bene da quella domanda la riunione lei dice in questa deposizione
Che la presenza dell'avvocato Prisco dice che citazione dell'avvocato Prisco lei dice la presenza dell'avvocato Prisco l'incontro era stata Haruhi motivata
Egli aveva la funzione di tutelare la posizione di caldi in che coincideva forse qui la verbalizzazione non è stata felicissima in che coincideva con i suoi interessi di consigliere di amministrazione del Banco Ambrosiano
Ora questa funzione dell'avvocato Prisco in quell'incontro di tutelare gli interessi di caldi
E una sta una motivazione che è stata espressa dallo stesso avvocato Prisco una motivazione
Data dall'avvocato che era figlio che voi avete desunto da altri elementi o no era un'interpretazione probabilmente dell'avvocato Chiara Miglio cioè siccome il problema di di quella riunione che direi ricordo molto bene più nello scorso sembrava di essere in una in una pièce di Ionesco insomma cioè veramente incredibile ma in sostanza tutto verteva sul fatto che De Benedetti voleva motivare le le dimissioni la presenza dell'avvocato Prisco era stata devo ritenere suggerite sollecitata da da Chiara Miglio
Che aveva diciamo istantaneamente definito all'uscita di De Benedetti eccetto sul punto della della motivazione della della delle della lettera di dimissioni elevato Prisco era stato probabilmente devo ritenere coinvolto da è chiara piglio stesso
Al fine di chiarire questo punto che chiaramente Calvi non accettava e quindi a questo punto tutti i protagonisti erano presenti
Però non ci furono mai discorsi diretti e quindi fecero lettere la lettera motivata fu domandato dal giudice istruttore De Benedetti ha dichiarato se che gli accordi rischiarono di saltare
Perché Looy era irremovibile circa il contenuto da dare alla lettera di dimissioni egli afferma inoltre che in quell'occasione l'avvocato Prisco gli disse che se avesse motivato come pretendeva la lettera di dimissioni
Avrebbe fatto la figura dello stupido perché i Consiglieri di amministrazione del Banco Ambrosiano lo avrebbero senz'altro smentito
E lei ha risposto
è senz'altro vero che l'accordo rischio di saltare per la irremovibili ITA di Debenedetti sul contenuto da dare la lettera di dimissioni e quello che ho detto prima
è anche vero che la posizione di Prisco in quell'incontro fu sostanzialmente quella che si ricava dalla frase ricordata da De Benedetti
Io però come ho già detto ritoccato molto bene lo spirito che lo dicevo che l'incontro mai pace ammalare devo ritenere che anche una frase così esplicita non fu non è non credo che fosse non ostile vocato Prisco proprio definire stupida ecco nel nell'età ma non credo che abbia molto importanza dal mio punto di vista erano importante viceversa lo spirito nel quale veniva la questione che era una grandissima rigidità di De Benedetti a mantenere le motivazioni è un tentativo da parte di chi rappresentava il banco calmi e tutte e due assieme Chiara milieu Prisco ciascuno con le sue modalità a far sì che non ci fosse questa lettera che evidentemente caldi non accettava cioè in sostanza i rappresentanti di Calvi non ah caldi stavano benissimo le condizioni che peraltro aveva posto lui di uscita e la precisazione quindi De Benetti per quanto riguardava l'impegno c'è una precisa domanda per quanto io ricordi Prisco restò lì dall'inizio alla fine dell'incontro se l'ho detto in quel momento proibite così adesso mi ricordo ancora meno ecco
Non ricordo da quando esattamente caldi e De Benedetti non si parlarono più nemmeno per telefono certamente già nel dicembre ottantuno perché ricordo che ci fu proprio in un giorno per un giorno preciso dal quale De Benedetti chiuse definitivamente ogni rapporto personale con caldi
Lo sapevano tutti anche rosone
Non mi risulta che De Benedetti abbia mai esercitato minaccio pressione alcuna su Roberto Calvi o su chi per lui trattava per indurre la controparte a stipulare gli accordi in uscita e a dare agli stessi esecuzione in particolare non mi risulta che De Benedetti abbia mai ventilato la controparte la possibilità di divulgare notizie azione notizie sul gruppo notizie che gli furono sempre sostanzialmente formalmente legate da calci e dal rosone
Poi il ventidue giugno dell'ottantasette è stato interrogato ancora sempre sul punto della notizia avuta da Angelo Rizzoli circa il buco del Banco Ambrosiano esterno
E lei le è stata data lettura delle dichiarazioni rese da Angelo Rizzoli in un suo interrogatorio del dieci giugno ottantasette
E lei precisava in quell'interrogatorio di quella deposizione di escludere che Angelo Rizzoli li avesse mai rivelato da chi ed in quale modo avesse preso dal buco del Banco Ambrosiano andino di Lima
Mi sembra poi che dalle dichiarazioni di Angelo Rizzoli emerga che io sarei andato a Roma parla formazioni che lui mi avrebbe poi dato qualche giorno dopo a Milano
A mia memoria le cose non andarono esattamente così io conoscevo danni Angelo Rizzoli ma negli ultimi tempi lo avevo perso di vista
Dopo l'ingresso del De Benedetti del Banco Ambrosiano poiché la centrale aveva una partecipazione nella Rizzoli riattiva i contatti colui ritenendo che gli potesse comunque costituire una preziosa fonte di informazione non tanto della rete estera del gruppo BIA quanto in termini assai più generali su quell'oggetto misterioso che allora era quel gruppo per quanto io ricordi pertanto in epoca successiva questa riattivazione dei rapporti Colangelo lui venne a trovarmi alla Finarte mi raccontò la storia del buco del Banco Ambrosiano andino
Per il resto confermo tutto quanto già dichiarato negli esami rispondendo ai questionari dei commissari liquidatori lei conferma anche quest'conferì consente
Quando lei ha partecipato a quella cena con Calvi la sera del nove giugno del mille novecentottantadue nella quale ne si profilava questa ipotesi di l'ingresso di altri gruppi nel Banco Ambrosiano
Ingegner De Benedetti
No io ero a titolo personale in un certo senso per quanto possa servire è testimonianza del fatto che malgrado la rottura dei rapporti dura che ci fu tra De Benedetti e Calvi
Per il fatto che Calvi lo di fatto Butthole lo stesso Calvi non mi aveva mai visto come diciamo uomo di Debenedetti nel senso ostile del termine quindi questo fu il motivo per cui quando Fiorini mi fece questa domanda di parlare con Calvi Calvi mi trattò come si tratta un professionista un ambasciatore diciamo a ma non come diciamo rappresentante di De Benedetti che col quale aveva avuto la questione quindi io mi mi presentai proprio come me stesso e semplicemente l'attore di quel messaggio che Fiorini mi aveva chiesto di trasferire e comminazione come lei sa l'ultimo momento che Calvi fu a Milano fu l'ultima fu l'Ultima cena di cambia Milano perché dopodiché sparì dalla circolazione e si
E si trova
San Giuseppe Cabassi rese al giudice istruttore il due giugno del mille e novecento ottantasette e che riguardano la le circostante delle della modifica degli accordi iniziali
Tra il gruppo dell'ingegnere De Benedetti il gruppo Cabassi intervenuta dalla attorno alla metà di novembre del mille novecento ottantadue
Dice
Il Cabassi a un certo punto
Di fronte a una contestazione del giudice che gli do che gli dice questo
E un esposto presentato
Pubblica di Milano e dal quale è scaturito autonomo procedimento penale tuttora in corso
Lei ha affermato il giudice istruttore interroga Cabassi ha affermato che nel novembre ottantuno De Benedetti le chiese un favore personale
Caldeggiato anche dal dottor Micheli e dall'avvocato Motta
Aperte virgolette insistendo vivamente proferendo promesse di eterna riconoscenza questo afferma Cabassi se la Sogea avesse accettato quelle tratte per trentadue miliardi di lire
E Cabassi
Risponde questo che io l'elenco
Debenedetti ha affermato cose non vere anzitutto negli accordi iniziali non era pattuito termini alcuno al trentun dicembre ottantuno né ad altra data per l'esecuzione dell'aumento di capitale are
Non c'era quindi bisogno alcuno di rinnovare accordi perché non vi erano termini scaduti e comunque anche perché la filosofia essenziale dei nostri accordi iniziali
Era nel senso che la stella e la Fusacchia non venissero pagate se non con emittenti azioni Brioschi
A mio avviso pertanto non era loro dovuta alcuna rinnovazione degli accordi e quindi non era dovuta da parte nostra l'accettazione di quelle tratte
Fu da parte mia una vera e propria cortesia quella che feci a De Benedetti anche per la sua esistenza
Gliela feci nonostante mi disse che non avrebbe potuto rivelarne in quel momento le ragioni per le quali mi chiedeva l'accettazione di quelle tratte
Arrivo anche a dirmi che me l'avrebbe operazione che non mi volle dire
Quanto le sto dicendo le può essere confermato sia dal dottor Micheli che dà l'avvocato Motta
Ribadisco che io gli feci questo favore anche perché Luis impegno a rinnovare queste tratte intanto che non fossero intanto proventi era fintanto che
Non fossero state messe le azioni Brioschi d'altra parte in quei momenti io avevo piena fiducia in De Benedetti
Così cioè queste dichiarazioni del signor Cabassi che io le ho letto rispondono a verità rispondo assolutamente a verità non sono in grado di diciamo di ricordare la l'aspetto relativo al contratto cioè se non ricordo male una parte iniziale in cui si parlava della
Proroga di capitale Brioschi anche perché dice
Dell'operazione doveva occuparsi l'Euromobiliare green assoggettare francamente non mi ricordo ecco sarà impreciso senta sin questo ma certamente
L'aspetto visto a dieci anni o nove di stanza per stanza fantastico di questo incontro basato sulla fiducia Che paese è assolutamente vero certamente è vero anche il dettaglio del bigliettino
Esatto crisi questa racconto che sempre espone Cabassi risponde a verità
Sul problema del rapporto sul problema del rapporto con Angelo è stato interrogato il sei agosto del mille novecento ottantadue
Prendo atto del fatto che il signor De Benedetti in una deposizione resa al suo ufficio cioè il pubblico ministero
Ha parlato di talune informative che io gli avrei dato in relazione ad una vicenda di compravendita di azioni del Banco Ambrosiano avvenuta alcuni anni or sono ed interessante la Rizzoli
Effettivamente ho dato informazioni di questo genere peraltro molto sommariamente al De Benedetti e sono in grado in questa sede di ricostruire di inquadrare tutta la vicenda relativa giova che io premetta che il signor Visentin e il signor De Benedetti della Olivetti
Lo scorso ottobre ottantuno manifestarono interesse ad entrare nella ricordo che vi fu un incontro fra me il signor tassa andine e il senatore Visentini a Milano
E che nell'occasione fra le altre cose si fece un accenno da parte mia o dita Sunday ad una vicenda di compravendita di azioni del Banco Ambrosiano avvenuta alcuni anni orsono attraverso la Rizzoli International del Lussemburgo
Holding estera debitamente autorizzata dalla Rizzoli ISPA
Rammento che la cosa stupì il senatore Visentini anche perché si accennò pur praticamente al fatto che l'operazione era stata sostanzialmente trattato da Ortolani
Da caldi e da uomini dell'Ambrosiano e ci aveva dato l'impressione di una sorta di sistema di scatole cinesi rammento che il Visentini era fortemente critico nei confronti di Calvi e della sua attività bancaria
Debenedetti che in tale veste aveva curato il recente ingresso di De Benedetti dell'Ambrosiano
Mi parlò della questione in particolare rammento che ci vedemmo alla Finarte
E che il Michielin ad accennarne alla questione da me sommariamente prospettata al senatore Visentini mi chiese ulteriori e più specifici dettagli domandandomi fra l'altro se sapessi notizie in relazione all'effettiva proprietà dell'Ambrosiano
Risposi al Michieli senza entrare in dettagli che era mia impressione che dietro l'Ambrosiano non ci fossero altri che Ortolani e caldi probabilmente con la benedizione di Gelli
Il ventitré dicembre ottantuno vi fu un incontro
Presso la Olivetti ad Ivrea cui presi parte io e presero Pato consulente
Scopo della riunione era discutere dell'interessamento di De Benedetti e Visentini ad una partecipazione nel gruppo Corriere della Sera Rizzoli
A quella data Debenedetti come è noto era vicepresidente dell'Ambrosiano ed era in contrasto con caldi
Nell'occasione mi disse che voleva fare emergere tutti gli aspetti negativi ed oscuri della gestione dell'Ambrosiano e mi chiese aiuto a tal fine rammento che mi disse che aiutando Luís a liberarsi di calchi dall'Ambrosiano avrei sostanza aiutato anche me stesso togliendomi dai condizionamenti dei vincoli e posso ben dirlo dalle vessazioni di Calvi
Era chiaro che De Benedetti come diceva desiderava elementi e aiuti per il suo sere timorose preoccupato delle possibili reazioni di Calvi il discorso rimase pertanto sulle Generali
Esatto questo
Diciamo nello spirito sino al dettaglio non so perché il colloquio avveniva diciamo separatamente tra Angelo Carlo De Benedetti ma certamente nella nello spirito e è vero perché in effetti all'epoca
L'oggetto misterioso bancomat Siano caldi eccetera era oggetto di indagine ecco quindi in questo senso riccioli che aveva attivato una serie di
Informazioni voci ecco diventava molto importante approfondire cerca di capire che cosa sapeva voi continua Rizzoli più avanti nella specie
Si interessò a conoscere i risvolti di questa compravendita di azioni dell'Ambrosiano
E in qualche modo per così dire mille corteggio per saperne di più
Debenedetti mi disse che Calvi era un tumore maligno della finanza italiana e come banchiere andava estirpato nel senso che andava allontanato dalla sua posizione di grande responsabilità
De Benedetti voleva in particolare sapere chi ci fosse dietro le società panamensi e comunque estere che erano gli azionisti di maggioranza relativa del Banco Ambrosiano e quindi controllavano lo stesso
Fu in questa ottica che gli fornito delle sommarie informative che il De Benedetti ha riferito alla signoria vostra
Lei sa qualcosa di questo
Ma gelo non fornì mai informazioni che non erano lei dice vivi dice Rizzoli che lei era presente il coreano presente ma le posso spiegare come avvenne la questione ci vedemmo in una sala riunioni a Ivrea Dior ripeto è un grande salto che c'è un grande tavolo
E in effetti però succedeva che che che Angelo Rizzoli e Carlo De Benedetti parlassero in piedi da una parte all'altra queste queste comunicazioni non erano al tavolo di cose e fu un discorso molto più diplomatico più diciamo ufficiale che riguardava la riccioli eccetera eccetera in occasione di questo incontro certamente come come dice Angelo è probabile dato che era nello spirito che ci fossero delle richieste di informazioni
Va bene sospendiamo cinque minuti voi riprendiamo
Partenza del mille novecentottantadue
Dice il signore
Il signor Francesco Micheli vice presidente della Finarte di Milano persone da me conosciuta dopo che ero diventato vicepresidente del Banco Ambrosiano
Ebbe a farmi delle confidenze nell'ambito di taluni contatti finalizzati a futuri rapporti di affari che poi non si realizzarono
Devo premettere che si fatte confidenze delle quali dirò vennero poi successivamente ripetute anche in presenza di altre persone dello stesso Micheli
Circa il contenuto delle stesse il Micheli mi disse che l'ingresso del De Benedetti dell'Ambrosiano
Era stato preceduto da contatti riservati ha fornito sin dall'inizio De Benedetti delle notizie relative vi chiedo scusa l'ultima frase dice che in precedenza all'ingresso di De Benedetti
Circa il contenuto delle stesse cioè delle confidenze
Che avrebbe il Bagnasco ricevuto da lei
Il Micheli mi disse che l'ingresso del De Benedetti nell'Ambrosiano era stato preceduto da contatti riservati soprattutto col vicepresidente rosone anzi soltanto con lo stesso
Il Micheli aggiunse che il rosone aveva fornito sin dall'inizio al De Benedetti delle notizie relative alla situazione o comunque a talune situazioni del Banco
In sostanza il Micheli disse che le grane che il De Benedetti aveva piantato nei confronti del caldi e che erano stati formazioni fornite dal rosone al predetto
Il Michele aggiunse ancora che proprio siffatte informazioni avevano consentito a De Benedetti di Yugo Lare il caldi
Al momento di concordare le modalità di uscita dal Banco Ambrosiano
Per la precisione il Micheli non mi parlò proprio di manovre you curatorie ma si espresse in termini più sfumati che peraltro io recepire nei termini che ho richiamato
I Michieli mi disse ancora che le pressioni nei confronti di Calvi come gli contatti che vedeva nel De Benedetti protagonista continuavano
Il Micheli specifico in particolare
Che proseguivano il passaggio delle informazioni riservate dal rosone De Benedetti anche dopo l'uscita dei quest'ultimo dal Banco Ambrosiano fa mi disse esplicitamente che tale passaggio di informazioni era in atto in quel momento ma diede intendere che la cosa non si era ancora esaurita
Ecco poi va avanti intanto volevo
Sapere da lei
Sì queste circostanze se queste circostanze sono esatte o no
C'è qualcosa di vero qualcosa di inesatto
Cioè e probabilmente vero che parlando con in Germania scogli abbia fatto riferimento al fatto che rosone fu sempre estremamente collaborativo diciamo nella fase in cui De Benedetti era all'interno del Banco del consiglio del Banco Ambrosiano perché in effetti assoluto di avere detto di aver avuto contatti in precedenza perché in precedenza non vedevo rosone forse da qualche anno perché quando lei mi ha letto la prima deposizione che feci eccita e di avere visto una volta caldi avrei dovuto anche aggiungere che a seguito di quell'incontro poi conobbi rosone col quale perfeziona Hill allora transazione sulla Milano assicurazione quando avevo veste di dirigente Montedison
Quindi è il tema è molto probabile che in questi in questo incontro cui fa riferimento Bagnasco io abbia
Citato il fatto che rosone si era decisamente schierato dalla parte degli elementi escludo perché il fatto non non esisteva di aver ha potuto contatti in precedenza
Ed anche che rosone abbia passato informazioni perché in realtà Rosca Debenedetti diciamo si insediasse nel modo migliore e anzi il problema è che rosone cercava di far capire a me che De Benedetti doveva fidarsi di Luís
Nel Prosecco io dell'operazione perché lui stava diciamo dalla sua parte perché rosone secondo me all'epoca lui ne era assolutamente convinto ma certamente aveva un ruolo di rappresentare un po'la faccia buona del Banco Park
Ecco dice Bagnasco che lei avrebbe confidato di aver avuto da rosone delle notizie sulla situazione del banco anche dopo l'uscita dell'ingegner De Benedetti sì perché anche dopo l'uscita del dell'igiene Benetti io ebbi
Occasione di sentire rosone che un rosone che era diciamo completamente cambiato sul piano emotivo psicologico quasi come sfogo umano
Per quello che gli stava succedendo che era assolutamente più grande di lui
Ma non si trattava più nemmeno di non si parlava più di non dico di informazioni riservate ma di quello spirito che ho citato prima che in cui fa riferimento Bagnasco in modo improprio ma erano diciamo proprio fatti umani il rosone era un uomo distrutto
Sì forse abbiamo occasione che entra in altri dettagli le posso anche dire in quali altre occasioni rosone si rivolse a me e fu proprio anche una volta con riferimento all'ingegnere Bagnasco per una visita che qui fece degli Abbagnale Sco
Ma non riguardava solamente la questione Debenedetti era proprio la questione direi quasi umana di rosone che viveva una situazione tra ma se ne vuole parlare adesso sì successivamente di rosone le le faccio un inciso
Uno delle volte più drammatiche in cui fui chiamato dal rosone le faccio notare che Finarte sta cento metri dal Banco Ambrosiano
Fu quando
Calvi si ebbe notizia che era che era morto e e mi chiamo andai da Luís emittente trovai appunto rosone disperato alle lacrime che non sapeva che cosa fare mi chiedeva se potevo dargli un suggerimento parlava di di dimissioni o o anzi di riprendere in mano tutto ciò era veramente un uomo completamente fuori di sé e mostrava questa cartella col foro d'della pallottola eccetera eccetera
E ed era veramente disperato non mi ricordo cosa gli dissi ma fu soprattutto quasi un una conforto ma rocker che era una vecchia signora paciosa come una vecchia zia troverebbero manca una donna che aveva sofferto in quel mese precedente quando c'era De Benedetti le emozioni perché anche lei era come rosone dalla parte di De Benedetti nel senso della
Dell'idea che ed era la segretaria dica ecco rammento che passai davanti alla stanza di dire coloro che Ray così
La saluta e con un cenno andai in Finarte che ricevetti artefatti rosone che signora Crocker si era gettato dalla finestra ecco quindi c'era una diciamo partecipazione mia direi quasi di terapia d'appoggio se posso dire nei confronti di rosone che si sfogava per quello che gli succede perché ripeto era più grande di lui mi chiamò
Successivamente chiedendomi una grande cortesia di andare a trovare in Germania sotto e che temeva sarebbero andati sui giornali e mi parlò della disperazione per i suoi figli già con tutto quello che era capitato eccetera eccetera ed erano chiacchiere che Luís mi diceva aveva notizia che potessero arrivare da venire a Bagnasco
Ed erano riferite a motivazioni circa l'attentato che va subito motivazioni legate alla droga ballerine e cose di questo genere cosa mi ricordo che rosone strillava come un ossesso dicendo poi mai credere tu che io mi diceva il milanese sia abbia contatti con mondi di questo genere
Io andai a trovare Bagnasco a dall'albergo in cui stava
E e in effetti portare questo messaggio di rosone ovviamente non gli dissi discorso della della delle motivazioni per cui rosone
Di mandava ma dissi quello del Banco Ambrosiano ma anche che si sarebbe fatto da parte che qui non c'erano problemi di rapporti
Difficili tra di loro
Ecco allora le leggo quello che dice a proposito di un incontro penso che lei si riferisse proprio quest'incontro
Lei signor Bagnasco sempre nel proseguo della deposizione dell'undici ottobre ottantadue
Dice non ebbi più occasione di rivedere ore parlare con il Michilli fino al giorno sedici giugno ottantadue o forse il quindici giugno ottantadue era l'hotel Principe Savoia di Milano allorché ricevetti inaspettatamente la visita del Michieli
A ben ricordare devo localizzare tale visita al sedici giugno ottantadue
Il Michieli venne in camera mia premiato ad una feroce campagna di stampa che stava per scatenarsi contro di me
Aggiunse che avrei potuto evitare ciò proponendo al Consiglio di amministrazione dell'Ambrosiano dell'indomani la presidenza del De Benedetti
Il Micheli aggiunse che la cosa mi conveniva che avevo l'interesse a mettermi d'accordo con De Benedetti paventando diversamente che mi potesse succedere qualcosa di spiacevole a livello di immagine pubblica
Devo dire che a tutto pensavo quel giorno fuorché ricevere discorsi di quel genere e la visita stesse del Michieli
Desidero precisare che non recepire il messaggio come alcunché di minaccioso peggio di ricattatorio
Come ho già detto mi fu prospettata la convenienza per me di proporre la presidenza di De Benedetti non preoccuparmi giacché rosone non avrebbe frapposto ostacoli e avrebbe fatto quanto gli fosse stato detto
Congedare il Michele dicendo che la proposta era inaccettabile
Quindi il racconto dell'ingegner rosone dell'ingegner Bagnasco diverso dal suo
Perché lei dice di essere andato dall'ingegnere Bagnasco soltanto per comunicargli che e rosone non sarebbe stato di ostacolo alle aspirazioni Ranger Bagnasco di diventare presidente del Banco Ambrosiano
Mentre Bagnasco riferisce una cosa diversa e cioè che
E lei avrebbe comunicato all'ingegner Bagnasco che rosone non avrebbe fra posto ostacoli ma non avrebbe proposto ostacoli a un'operazione
I tipo diverso cioè quella che conto diverso sia diverso e e devo dire che proprio non corrisponde a quello che è stato l'oggetto della visita anche se devo dire posso immaginare come legge Bagnasco posso avere dato interpretazioni
In questa riferite in questa testimonianze questa deposizione
Nella quale ripeto ci sono alcune cose vere alcune cose che che non sono vere ma che posso anche immaginare che lui le se le posso essere un po'costruite e le posso quindi le cose vere della dichiarazione di Bagnasco quali sono se le cose
Le cose vere dette delle Indie Bagnasco sono che effettivamente le posso raccontare come è stato come è stato l'incontro
Trovare l'ingegnere Bagnasco vale a dire diciamo a al massimo della contentezza del del della gioia del successo di aver raggiunto questa posizione
Tanino estremamente seccato è arrabbiato del fatto che Bagnasco lo lo sostituisse in quella posizione
Gemme di ASCO fece alcune considerazioni piuttosto negative su quelle che su quella che era stata la presenza di De Benedetti al banco
E incitò anche diciamo elementi di campagne di stampa Bagnasco non aveva mai avuto una stampa estremamente favorevole
E e quindi diciamo da una posizione di di grande sicurezza criticò
In modo abbastanza duro quella che era la posizione di De Benedetti
La mia
Posizione fu quella di sostenere che tutto considerato in una situazione così drammatica come come quella tre ma del in modo del tutto teorico non c'era non si è parlato né di presidenza né di diciamo quel tipo di considerazione con lui stesso definisce non ricattatorio e lo sarebbe stato è come se io avessi mai fatto un discorso di questo genere
Fu fatto un discorso veramente di carattere molto generale che certamente toccò il fatto della stampa il fatto della posizione De Benedetti è il fatto della che io ricordo proprio di avere
Citato come uno che aveva preso in mano l'Olivetti l'aveva rimesso in piedi avrebbe tutto teoricamente dal punto di vista imprenditoriale fra una cosa del genere
Ma il discorso vero venne dopo e fu proprio questo che io Calari in quest'altro contesto e capire il motivo per cui effettivamente andavo che era proprio per dare una mano sul piano umano a rosone che secondo me meritava questo tipo di intervento
Ecco poi che Bagnasco in da tutto questo io non so piuttosto il contrario che Repubblica ebbe un atteggiamento favorevole un giorno due mentre genericamente criticava diciamo quella che era l'operatività dell'in Germania casco quindi da cosa è un po'capovolta secondo me rispetto a quello che quindi non è vero che lei
Escludo nel modo più assoluto è fatto quel tipo di discorso così come riferito e definito non ricattatorio anche perché siccome lo sarebbe stato se avessi fatto che lei abbia sollecitato ieri Bagnasco non opporsi ad una candida e dell'ingegner De Benedetti no prese adesso escludo di aver fatto un discorso in questi termini certamente ho parlato dal punto di vista generale
Come chi fa le considerazioni avendo vissuto un periodo abbastanza drammatica come quello che avevo vissuto ma escludo anche perché non avevo titolo per fare una proposti questo genere
Il mio su stia attento diceva che rosone non rappresenta un ostacolo anche perché di fatto rosone proprio per la sua natura per la sua dimensione io ricordo gli sfoghi di rosone quando in un certo senso ma le diceva il fatto di stare in quella stanza che aveva ottenuto dopo l'uscita di De Benedetti molto bella molto grande da vicepresidente
Mentre il suo sogno era di continuare a fare direttore di filiale che infondere il mestiere che sapeva fare meglio di tutti ecco
Non so se ho reso l'idea
Ma perché rosone era tanto interessato a far sapere all'ingegnere Bagnasco che non avrebbe
Ostacolato il succo uomini di Magnasco in qualche modo di fondessero notizie
False che lo riguardavano circa questo evento assolutamente drammatico per chiunque in particolare per lui di avere subito un attentato che
Mentre pareva fosse un attentato in qualche modo legato alle questioni contorte del Banco Ambrosiano di Calvi eccetera eccetera qui non so francamente se se oggi si sa forse negli atti del processo si si sa come e perché fu fu fu fatto un attentato rosone ma in quel momento storico rosone aveva avuto notizie non so se corrispondevano al vero ma certamente l'Unilever ricevute che in qualche modo dall'ambiente di Magnasco uscissero al punto informazioni estremamente lesive per la sua uomo che secondo me non aveva non aveva più equilibrio era un uomo assolutamente distruttore fantasma di se stesso i re avendo subito non solo fatto di essere stato colpito da una pallottola ma tutto una sere di Travaglio il che erano erano drammatici
Quindi non so se avesse senso rosone questo tipo di intervento quello che è certo che io lo feci perché ritenevo sul piano umano di doverlo fare quindi io portai la Milone avrebbe
Sollecitato lei di portare questa ambasciata l'insigne Bagnasco dirà io notare che
Continuasse questo flusso di notizie che lo poteva danneggiare l'Unire antenne RAI era che lui riteneva che provenissero dall'ingegner Benyahya esattamente io non so se questo fosse vero e se mai
Foto sia s'circolassero questo tipo di notizie questo non lo so so solo che rosone corso di carattere generale dissi che secondo me conoscendo molto bene rosone avevo buoni motivi per ritenere Carosone non si sarebbe mai frapposto diciamo alla alla sua ascesa mentre perché rosone riteneva viceversa che si fosse creata una sorta di conflittualità tra week d'altra parte Bagnasco aveva bisogno di un uomo come rosone perché rappresentava in qualche modo la banca almeno per quanto riguarda la parte è milanese e italiana
Le leggo adesso un'altra cosa
E cioè le dichiarazioni che ha fatto
L'avvocato Prisco come riferimento
Con riferimento alla riunione che si è svolta
Presso lo studio dell'avvocato Chiara piglio il quindici gennaio che ha avuto come oggetto
La discussione delle condizioni per l'uscita dell'ingegner De Benedetti
Dal dal Banco Ambrosiano
Dove la tesi dell'avvocato Prisco che adesso io le leggo per esteso però è sostanzialmente queste quegli argomenti oggetto della riunione con l'ingegner De Benedetti
Ma di essersi recato a quella riunione per salutare l'ingegnere De Benedetti e infatti lo avrebbe salutato avrebbero scambiato qualche parola
E poi l'ingegner De Benedetti si sarebbe subito e allontanato quindi non avrebbe partecipato l'avvocato Prisco a questa
Discussione e quindi non avrebbe avuto proprio quella ruolo preciso che lei invece gli attribuito nelle sue dichiarazioni ruolo di consigliere di amministrazione vicino a Calvi
E che partecipava quella unione con l'incarico di tutelare proprio le ragioni di Calvi
Più da vicino ancora che non
Avvocato Chiara vita con quel contenuto che invece poi ha avuto sia pure con l'inciso ecco se posso dirle questo nell'interpretazione che gli otto
All'opinione dichiara Vigli io che si era fatto rinomato qui non è un problema vinse il prete azione è un problema proprio
Oggettivo cioè di presenza fisica ad alla riunione e di obiettiva partecipazione alla discussione cioè indipendentemente poi dalla attribuzione del zero ruolo che questo diventa già questioni di interpretazione proprio un problema di presenza e di partecipazione
Quindi dice l'avvocato Prisco nell'interrogatorio del quindici gennaio novantuno leggo a pagina quarantatré
Delle trascrizioni del fu interrogato fu una riunione molto breve
E durò secondo Chiara figlio mezz'ora o tre quarti d'ora o un'ora
Il giudice istruttore mi contesto e non ricordavo che c'era presente anche il dottor Michieli io non lo ricordavo e mi fece poi notare quando io gli presentai l'agenda che c'era aperte virgolette ci h puntato che era chiara figlio Cdp che era De Benedetti e l'avvocato Crespi più uno
Disse il giudice istruttore vede quel più uno sarà Micheli e io al momento quando fui interrogato nel giugno dell'ottantasette non ricordavo la presenza di Micheli
In quella occasione io non diedi affatto dello stupido De Benedetti perché non rientra nella mia mentalità
C'era De Benedetti che aveva acquistato non so per quale valore azioni del Banco Ambrosiano trenta miliardi non so che era convinto come erano convinti tutti che diventasse il presidente del Banco Ambrosiano
Gli avevano negato un ufficio gli avevano negato la segretaria e lui se ne lamenta e soprattutto si lamenta perché attraverso la segreteria
Avrebbe potuto svolgere quell'attività come vicepresidente operativo del Banco che gli era stato impedito di operare queste erano le premesse e quindi aveva preso come risulta dagli atti spontaneamente contatto con Chiara Lilio
E poi dice nell'UE dichiara di aver preso contatto per primo con Chiara figlio perché ha scelto Chiara Lilio
Perché Chiara degli ora consigliere di amministrazione tatto con Chiara Edilio vuole solo diventare il vicepresidente effettivo del Banco
Poi i rapporti fra caldi Debenedetti peggiorano e c'è quella strana bomba una telefonata in casa di De Benedetti a Ginevra e cioè va be'tutte quelle cose che si sono presi negli anni successivi perché allora nessuno almeno io non ne sapevo niente
Poi c'è uno strano ragionamento di Calvi
Che sarebbe stato approntato un dossier della P due a carico di De Benedetti poi c'è la presenza del dodici gennaio della Commissione finanza e la seconda volta ci sono altri colloqui ma questo risulta tutto dagli atti non risulta dalla mia memoria
La riunione la Commissione finanza del Banco Ambrosiano dalla quale De Benedetti dice determinate cose e fa mettere a verbale determinate sulle richieste
Ma De Benedetti allora secondo me e secondo l'interpretazione Calvi che lo vuole estromettere dal banco lo vuole estromettere perché evidentemente non aveva considerato quando è entrato De Benedetti che De Benedetti sarebbe entrato per esercitare il comando
Debenedetti
Sempre cose apprese dice di aver avuto una telefonata Danielli che lo ha informato
Che Bagnasco aveva comprato il tre per cento del Banco e allora resta ancora più deluso dall'atteggiamento di caldi perché i futuri azionisti avrebbero dovuto quantomeno essere selezionati insieme fatto sta che io arrivo secondo me da solo
In casa dichiara Lilio verso le undici e trenta dodici di quel sabato sedici gennaio
E trovo nel mio ricordo Crespi che secondo De Benedetti sarebbe giunto dopo
Diciamo Michieli perché ho constatato che c'era e chiara di Ilio
è stato messo in condizione di fare il vice presidente e io penso di avergli detto non lo so lui dice che se ne va e che gli dispiacciono gli dispiace non ricordo bene fu un discorso brevissimo
Chi era figlio dice che io me ne andai con De Benedetti e io non ricordo di essere andato con De Benedetti come non ricordo di essere andato prima con Chiara vizio
Anche perché gennaio dell'ottantadue rientra in quel periodo di cinquantasette mesi durante i quali io ho girato per Milano e fuori Milano sempre scortato dalla polizia in divisa perché il mio nome
Era stato trovato in varie liste e si presumeva quanto per fortuna non si verificò però dovevo andare sempre da solo e anche in macchina non potevo portare mia moglie i miei figli perché avrei esposto a maggiori pericoli anche loro quindi io non credo di essere andato si parlò assolutamente di questioni economiche nel modo più assoluto
Della parcella dichiara figlio che ha avuto l'iniziativa di farmi andare là
Una parcella estremamente precisa dice colloquio con Prisco De Benedetti Michieli per reciproca conoscenza
Interrogato Chiara Miglio dice non so ho pensato di chiamare Prisco ci chiamavamo tutti i momenti anche se negli ultimi tempi un po'meno che non in precedenza
Non si parlò di ha presente d'altronde il fatto dice che non c'era il professor Crespi
Secondo me è molto strano che la riunione della quale si stabilisce perché se ne deve andare un personaggio come De Benedetti e il quantum che gli deve essere riconosciuto perché se ne vada
In una riunione del genere io penso che anche un De Benedetti che ha un cervello elettronico si faccia assistere da un avvocato la parcella lunghissima vi fossero infinite attività
Io ero presente solo per quella che Chiara figlio dichiara mezz'ora tre quarti d'ora
Poi passano gli anni e vengono interrogati più volti Michele De Benedetti a un certo punto Michieli che testimone mentre De Benedetti non ho ancora capito cosa sia Michieli che è un testimone quindi ha maggiori obblighi rispetto chi testimone non è dice
Ci fu anche una una motivata presenza dell'avvocato Chiara Prisco a quella riunione la realtà e quella che ha detto Chiara figlia sin dal primo momento e che direbbe ancora oggi e domani se fosse qui tra noi Chiara vi gli aveva mandato da caldi
Nella duplice veste di presidente del Banco Ambrosiano della centrale e solo Chiara piglio aveva questo mandato
Ha capito
Quindi ciò diverso da quello che ha riferito lei circa le modalità e il contenuto di questa riunione almeno per quello che riguarda il ruolo dell'avvocato Prisco
Senta forse non può o non ricordo bene quello che ho detto non mi sono espresso bene posso magari no ma quello che lei ha detto non glielo posso anche rileggere però la cosa non riferibile faremo dei Riley oggi ci dicesse
Quello che lei ricorda è quello che si è veramente svolto ecco no esattamente però come le ho detto poco fa
Il clima era veramente m'estremamente difficile già da narrare in quel momento quindi
Quello che effettivamente si è detto
Era difficile proprio capirlo già allora nel senso che una soluzione estremamente perché e qui siamo già in un tema di interpretazioni che e poi non è quello che interessa al tribunale sapere in questo momento
Quello che si vuol sapere da lei se lei conferma che la riunione
Fu lunga e defatigante come compare lei dica anche non fare usare il suo stesso oggetto confonde confermo che fu lunga e defatigante quindi è in grado di indicare sia pure con tutta l'approssimazione del caso la durata di questa riunione
Francamente sarei
Però comunque diciamo lunga non so quando lei diciamo che siamo dell'ordine dei minuti dei quarti d'ora delle mezz'ore delle ore
Gioiamo che se dovessi tradurre più superiore allora e più vicino alle due ore ecco siccome superiore loro però creda
è una zona eterna ecco io ricordo questa grande defatigante in così
Abbastanza allucinante non conversazione tra persone che non si capiva bene che cosa durante queste riunione
Lunghe che lei definisce lunga e defatigante mosto cercando di non vorrei essere chiaro mia mamma e ci mancherebbe ed è residente genuinamente comico che testimoni
Io credo che le sei persone alla quale non c'è bisogno di ripetere certi ammonimenti quindi per carità non lo faccio perché lo ritengo scontato ecco mi e mi imbarazza dire
Mark ragionamento che metterà lei che mezz'ora può sempre ecco le dico favorendo un conto è ci rendiamo tutti conto che
Punto relativo però quando lei definisce una riunione lunga e defatigante noi vorremmo capire in termini di di misure è da una questa percezione un po'soggettiva del trascorre del tempo
Quindi lunga e defatigante lei cosa intende ripeto cefalea conduca a un tutte queste premesse tra l'ora le due o tre allora le due ore
A questa discussione dall'inizio alla fine a questa riunione diciamo dall'inizio alla fine è stato presente l'avvocato Prisco sì o no
Ecco mi è difficile dirle se in effetti è stato presente fin dall'inizio fino alla fine così come la presenza di Crespi mi è difficile dire se fu una presenza dell'inizio fino alla fine cioè francamente non me lo ricordo
Ricordo quello che ho detto prima lo spirito e lanci naturalistico vantare un attimo previste cosa vuol sapere se
Lei non ricorda esattamente se l'avvocato Prisco era presente dall'inizio alla fine non ricordo se è andato via conducono preso parte attiva sempre in quel contesto così abbastanza
Strano da raccontare così come sono in grado di raccontarle
Diciamo incontri di ben preciso qui mi stazione villa viene molto preciso l'argomento della discussione la ricordato lei anche prima cioè si trattava di individuare il contenuto della lettera di dimissioni che l'ingegner De Benedetti doveva dare chiedete insisteva per da parte del del diciamo del Banco Ambrosiano della l'avvocato Chiariglione si insisteva perché De Benedetti che lasciasse una lettera dimissioni standard esattamente chiede Benedetti invece voleva motivare puntualmente nelle ragioni per le quali auto in grave non riteneva di rimaneva compatte non essere stato in grado di svolge le sue chi era questo e Sassello una lettera standard oppure se una lettera con indicazione puntuale
Di ragioni che poteva non essere gradite a casa
Quello che si vuole sapere e se l'avvocato Prisco ha partecipato
Alla
La questione perché non è stata un'ora o due ore o mezz'ora di diciamo discussione su quel punto cioè a quel punto si è toccato alcune volte in un contesto di discorsi che erano difficilmente diciamo
Verbalizzato di non so come dire ecco era est per questo dicevo è stato un clima abbastanza difficile defatigante lungo cioè che non si è discusso impieghi che ha le le rovine discusso oltre che di questo o di che altro si è discusso si è parlato soprattutto del fatto dell'peccato che non fosse andata bene questo tipo di soluzione per il Banco insomma turca discorsi di carattere molto generale ma non relativi al mo'Cortesi rincrescimento i eccetera eccetera ma di concreto si è parlato esclusivamente a mia memoria di questo fatto delle
Del della motivazione delle dimissioni che ogni tanto apparivano al discorso veramente devo dire che questa sua dichiarazione è diversa
Da quello che lei ha reso in istruttoria al giudice istruttore e che lei poco fa ha confermato il nove giugno dell'ottantasette è diverso e sa delle volte è difficile potere
Ricucci ha già e non voglio assolutamente diciamo seguendo lasciare una traccia di diversità
Quindi se no ma lei non si deve preoccupare immaginare o raccogliere detta le olive preoccupare di lasciare una traccia di veridicità ma è quello a cui tengo siccome SMI consenta che sollecita la traccia di diversità questo può essere nell'ordine naturale delle cose
Non è che qui dobbiamo fare una un ricavo un rammendo per cui alla fine deve uscire tutto perfetto senta magari proprio farsi solo di rendere una deposizione veritiera questo nel suo interesse non ho mai quello che cercherei mi lasci dire perché nel suo interesse
Al giudice istruttore il nove giugno dell'ottantasette lei parlando di questa riunione diceva una cosa diversa che io le ho detto prima lei l'ha confermata adesso gliela rileggo perché è diversa ancora da quella che poi
Ha dichiarato rispondendo poco fa una domanda non saprei ora dirle quanto duro ma certo fu difficile defatigante soprattutto perché riguardo due aspetti importanti di quegli accordi
E cioè l'impegno che la centrale doveva assumere nei confronti della CIR in relazione alle emittenti azioni Brioschi è il contenuto della lettera di dimissioni De Benedetti
Non sono in grado di ricordare i particolari cosa successe quel giorno posso però dire che all'incontro e alla relativa discussione presero parte anche l'avvocato Prisco l'avvocato Crespi oltre a me De Benedetti è chiara video si
Mi rendo conto perché lei mi sta dicendo che è diverso perché in effetti adesso non rammentarlo mi consenta anche se me l'ha letto qualche minuto prima il l'aspetto della della questione della centrale
Perché ritengo che in tutta quell'incontro questo il problema della motivazione del dimissioni non ricordo che la parte dedicata in termini di tempo ed insistenza e di alla alla questione della diciamo della della lettera dalla centrale
Ecco avesse Conte quindi la domanda iniziale era queste se a questo argomento di discussione che riguardava il il contenuto della lettera di dimissioni dell'ingegner De Benedetti hanno partecipato attivamente tutti presenti tra cui in particolare interessa al tribunale sapere l'avvocato Prisco sì sì
Qual era la posizione dell'avvocato Prisco su questo argomento era una era una posizione analoga a quella dell'avvocato Chiara Miglio che la lettera non dovesse portare quel tipo di
Non credo di potere ricordare esattamente le argomentazioni però devo ritenere che fosse nello spirito di un accordo in cui
Venivano erano state neppure negoziate ma dichiarate disponibilità
Da una parte e dall'altra è accettata da entrambe le parti di soluzione economica e che in un accordo di questo genere accordo e non diciamo disaccordo si presuppone seconda lettera di dimissione non dovesse avere contenuto polemico
Sembrava che fosse naturale ecco quindi ritengo diritto di ricordare che le argomentazioni fossero di questa natura siccome c'è stato un accordo vi siete messi d'accordo su questo una lettera di dimissione polemica
Di termini economici dell'accordo si parlò in quella riunione non si a mia memoria non si parlò perché e i termini economici dell'accordo furono se posso dire molto in sostanza furono questo quando canta quando che era figlio disse
Per evitare lo schiaffo di non essere rinominato nel prossimo consiglio prossima assemblea del Banco vicepresidente eccetera eccetera
Per conto di Calvi le propongo questo e questo De Benedetti disse mi sta bene però che venga rispettato anche l'impegno della Centrale dall'altra parte fu detto sta bene
Su questo fu non ci fu discussione fu fu accettato diciamo da entrambe le parti
Ci fu il più grosso problema dalla lettera di dimissioni ripeto e questo questo aspetto che era molto delicato perché De Benedetti sì dichiarava che se non fosse stato messo nella condizione di poter fare questa rete di missioni in quel modo lui avrebbe fatto cadere
Sarebbe caduto l'accordo ecco allora in questo contesto è chiaro che il motivo di tutto la riunione era la natura della della della della lettera
Ci sono domande per il teste
Pubblico ministero
Per riallacciarmi proprio a questo aspetto diceva De Benedetti si rigidi
Sulla questione ecco l'incontro verteva esattamente su questa questione o per lo meno Benedetti che cosa successe
Quale fu la posizione delle altre parti di fronte a questo irrigidimento beh diciamo alla via furono dei tentativi di convincimento come ecco Cerri senta io per quanto ricordo ripeto il
Il rischio era che saltasse diciamo tutta l'operazione che partendo da una diciamo volontà del Banco do una proposta del Banco
Era stata diciamo raggiunta con estrema rapidità
Il rischio che saltassero proprio rappresentato dal fatto che De Benedetti facendo una lettera che portava una motivazione diciamo ostile
Diciamo faceva uscire quell'accordo che era un accordo
Era sì non Chiara Miglio non riteneva e devo ritenere anche Prisco non ritenevano che fosse giusto che avendo trovato questa soluzione che poi non fu neppure trovata fu fatta in un istante come dicevo prima ci fosse diciamo una forzatura da Pati De Benedetti inserendo nella lettera di dimissioni un concetto
Diabolico che era quello di dire perché non ero stato messo nella condizione di fare il mio mestiere di amministratore
C'è quindi capire quindi Debenedetti invece insistette per questa che era ritenuta una forzatura e si cristallizzano questa divaricazione inconciliabile in quella
Tant'è che appunto la cosa la la riunione si sfila ciò così nel tempo e De Benedetti fece la lettera in quel modo
Il presidente prima che io vada avanti su un'altra serie di circostanze evidenziate nell'interrogatorio di Orazio Bagnasco sia per quanto concerne le circostanze evidenziate nell'interrogatorio del consigliere Prisco
Sì prospettino al di là voglio dire anche dei tentativi reiterati di interpretarle di verificare la conciliabilità o meno con per quanto ho prospettato dal teste in istruttoria e in buona sostanza
Io più appuntino fu insomma ci saranno le registrazioni evidentemente ribadito soprattutto nella parte iniziale in cui a discorsi veramente specificato è rievocato gli episodi
E dicevo mi pare che si prospetti un contrasto di tali richiesta di confronto
Fra fra il teste e sia l'ex vicepresidente del Banco Ambrosiano Orazio Bagnasco
Sia l'ex consigliere del Banco Ambrosiano Giuseppe Prisco
Esattamente sulle circostanze e quindi non starò a richiamare per non tediare l'attenzione del tribunale sulle quali è stata reiteratamente anche con delle letture
Delle sintesi e dell'elettore letture testuali richiamata l'attenzione sulla cure sulle quali si è soffermata l'attenzione del teste quindi faccio questa richiesta
Specifiche e formale in ordine alla quale evidentemente il tribunale come anche Pera al sta fra l'altro questo richiamo in questo momento anche per dare contezza del perché non mi soffermerò più che tanto su questi due aspetti che mi paiono sufficientemente
Arati per così dire affrontati dalla nel nel corso dell'esame testimoniale fin qui e quindi insomma tali da aver poi cristallizzato quegli aspetti e quelle circostanze che a mio giudizio dovrebbero condurre ad un confronto solo brevemente
Se io ho ben inteso con riferimento all'ultimo o o l'ultimo in quel momento con riferimento alle vicende di caldo colloquio intervenuto
Fra lei e l'ex vicepresidente Bagnasco o lei dice su input contento
Mi sfugge un po'e mi piacerebbe sapere di che cosa fosse contento in quel momento in cui la situazione appariva però può essere un particolare interessante se lei è in grado di di specifica ma soprattutto in una lo stato d'animo che era molto diverso è difforme da quello di Carlo De Benedetti che invece era molto seccato e della situazione della sostituzione e via discorrendo e coma allora lei aveva avuto occasione di parlare con De Benedetti di questa vicenda come mai questo parallelismo che ha inteso introdurre delineare quando ha parlato di questo colloquio con Bagnasco lei aveva termini e e come le aveva manifestato questo suo essere molto seccato questo è questo è il quesito presidente
Reja parlai con De Benedetti della situazione del Banco Ambrosiano nei giorni immediatamente o nel periodo immediatamente precedente
La richiesta di scioglimento del consiglio che è del diciassette giugno
Ottantadue per ritengo che sia in quel periodo che successivamente di con l'argomento Banco Ambrosiano condimenti tenuto conto che per demeriti la l'esperienza Banco Ambrosiano
Diciamo stava un po'come fotocopia all'esperienza FIAT avvenuta prima entrato uscito eccetera eccetera e anche per il ruolo diciamo di testimone in quella situazione che che che avevo di compiuto nel quale avevo occasione d'incontro con De Benedetti essendo allora Consigliere della CIR
E quindi era era un prevederà merito in cui avevo proprio un rapporto di anche di di consulenza con come gruppo De Benedetti
Quindi diciamo era nella qual era la posizione dell'ingegnere De Benedetti
Nei confronti della Banco Ambrosiano nel periodo immediatamente precedente il il commissariamento
Bah periodo al quale si riferisce nel suo colloquio con l'ingegner Bagnasco
De adesso la situazione come come le dicevo prima era un po'di questa natura cioè per De Benedetti che diciamo usciva diciamo da un da un sogno molto importante perché enti sempre per rapportarsi a quel fatto di essere diciamo buttato fuori come di fatto lui si riteneva e essere sostituito da Bagnasco che ha suo modo di vedere era diciamo non della sua stessa la scuola di pensiero ecco per lui era elemento di disse cattura di fastidio di di di di di rabbia lo considerava quasi
Insomma
è questo era lo stato d'animo ecco tenga conto che normalmente tra protagonisti del mondo dell'economia e della finanza cioè eccetera esistono delle conflittualità ecco ottava vuol dire avere una tipica situazione di conflitto ma si vuol sapere a parte questo senso di di
Di di di di di sconfitta per queste modalità dell'uscita avo
Se esistevano dei progetti cui sedevano dei progetti per il futuro ritengo che non esistessero progetti per il futuro in quel momento ma certamente finalizzati a diciamo questa testimonianza di
Di di Bagnasco di cui abbiamo parlato prima non esisteva a mia conoscenza nessuno nessun progetti questo genere non aveva avuto nessun mandato
Ad diciamo prospettare una questione di quel tipo ma come ho detto prima ritengo che Bagnasco abbia recepito una serie di considerazioni di carattere generale i che ho fatto all'inizio dell'incontro
E che erano riferite anche proprio diciamo a ruolo di De Benedetti alla natura
Diciamo imprenditoriale la capacità di De Benedetti e coma direi che
Non mi sembra nemmeno si possibile che in quel momento si poté
Intere che Bagnasco abbia
Messi insieme per questo dicevo ci sono alcune cose vere non vere dei discorsi di carattere generale e poi capisco anche lo stato d'animo di chi legge il suo nome sul giornale certe volte in modo favorevole più spesso in modo non favorevole quindi possano anche attribuire fare connessioni ecco ma francamente ripeto non c'è mai stato nessun mandato né mai ho espresso quel tipo di proposta in senso neppure formale neppure
Ecco al di là dei mandati dalle ricevuti le risulta che l'ex vicepresidente De Benedetti in quel periodo immediatamente dopo
Avvio delle trattative o si rese portavoce di trattative relative a un rilevamento del Banco Ambrosiano comunque ad un ingresso di un determinato lata l'ipotesi e la possibilità che
Qualcuno
Tutte le volte che c'è una società dice in in situazioni tipo
Tipo quella che aveva il banco allora
Certamente si ventilò l'ipotesi esso non ricordo se
Vicino all'epoca di cui stiamo parlando o ma certamente successivamente alla dipartita di Calvi furono fatte considerazioni
Su possibilità eventualità liquidazioni chi lo sa che cosa ecco tant'è che poi dopo il banco fu liquidato qualcuno che qualcuno subentrò ecco ma
Sono un lei non è in grado di essere più preciso su questi aspetti perché sono aspetti proprio di quell'epoca adesso settimana prima o sin qui espletata ove del caso potremmo ulteriormente approfonditi se il tribunale lo ritiene ma lei
Non è in grado di essere più preciso più specifico in ordine a questi interessamenti a queste prospettive a questi sin da queste ipotesi
Se capisco bene la domanda allora le posso dire una cosa perché non so se sei già nota questo tribunale o o meno ecco ricordo che
Diciamo successivamente alla crisi del Banco però non non sono in grado di dirle esattamente quando
Visco circolo un'ipotesi che potesse in qualche modo il banco essere salvato da un intervento di qualcuno che si pensò ha delle ipotesi di al ricollocamento sul mercato internazionale furono fatte proposte concrete il sì penso a chi è riferito a chi è riferibile da parte sua diciamo anche con un ingegnere De Benedetti
Pensammo valutammo immaginiamo delle possibilità che devo dire immaginai anche con altri nel senso che fa parte di chi si occupa di diciamo di questioni finanziarie immaginare anche per e prospettare soluzioni ecco credo che all'epoca fu concretamente pensato anche a un'ipotesi di salvataggio diciamo del Banco attraverso operazioni che in qualche modo andassero sul mercato evidentemente internazionale per tradimento diciamo presenza di un socio debitore come sembrava fosse allora lo IOR ecco con quel nome
Forse erano possibile anche operazioni che poi non sono state fatte quindi non sappiamo se avrebbero potuto che risulta che furono fatte delle proposte dallo IOR immediatamente dopo il crack all'epoca la mi o fu ordinata la possibilità poi in che cosa si concretizzi sono se furono fatte proposte concrete allo IOR non glielo so dire
Ritengo che certamente in qualche modo visto che si parlo di operazioni questo genere qualche cosa debba essere arrivato lo IOR perché normalmente
Queste cose vengano poi comunicate quindi per ricapitolare in due battute se sono esatte il senso di tre vicende del Banco Ambrosiano all'epoca del crac che subito dopo
Di diciamo una conferma così peraltro di concerto con lei ma è parso di capire completo la domanda così quest'ultima e peraltro un interessamento peraltro di concerto con le mi è parso di capire dal senso per le sue sì diciamo ecco poteva essere con non considero diciamo la domanda posta in questo termine così rigido forse no ecco si è preso in esame l'ipotesi tra le tante che si prendono in esame quando si pensa a quello che si può fare su situazioni questa natura anche quella di come potrebbe aver funds come avrebbe potuto funzionare un'operazione tipo finanziario
Di intervento lei pensi di questi giorni quante se ne pensano sulla Federconsorzi Recco otto voglio dire può essere un anche una buona abitudine
Ma quando dice si è pensato eccetera si signori lascia sempre alle alla ex vicepresidente conferma di avere parlato gennaio Benedetti India aveva avuto conversazioni con in genere metti relative
A ipotesi diciamo teoriche di di ecco però non mi sono mai fatto l'attore né né mai ho formulato Progetti io così questo tipo ecco senta lei conosceva Michel Leman perfettamente
Ebbe occasioni di uno scambio di vedute per essere offre mistici o comunque di
Discorso i contatti con le Mans all'epoca dell'uscita del Vice
Ti della situazione del Banco Ambrosiano nei giorni immediatamente o nel periodo immediatamente precedente
La richiesta di scioglimento del consiglio che del diciassette giugno
Ottantadue per ritengo che sia in quel periodo che successivamente dico l'argomento Banco Ambrosiano condimenti tenuto conto che per demeriti la l'esperienza Banco Ambrosiano
Diciamo stava un po'come fotocopia all'esperienza FIAT avvenuta prima entrato uscito eccetera eccetera e anche per il ruolo diciamo di
Testimone in quella situazione che che che avevo di concreto nel quale avevo occasione d'incontro con De Benedetti essendo allora Consigliere della CIR
E quindi era era un prevederà merito in cui
Avevo proprio un rapporto di anche di di consulenza con come gruppo De Benedetti
Quindi diciamo era nella qual era la posizione dell'ingegnere De Benedetti
E nei confronti della Banco Ambrosiano nel periodo immediatamente precedente il il commissariamento
Ma periodo al quale si riferisce nel suo colloquio con l'ingegner Bagnasco
De adesso la situazione come come le dicevo prima era un po'di questa natura cioè per De Benedetti che diciamo usciva diciamo da un da un sogno molto importante perché enti sempre per rapportarsi a quel fatto di essere diciamo buttato fuori come di fatto lui si riteneva e essere sostituito da Bagnasco che ha suo modo di vedere era diciamo non della sua stessa la scuola di pensiero ecco per lui era elemento di disse cattura di fastidio di di di di di rabbia lo considerava quasi
Insomma
è questo era lo stato d'animo ecco tenga conto che normalmente tra protagonisti del mondo dell'economia e della finanza cioè eccetera esistono delle conflittualità ecco ottava vuol dire avere una tipica situazione di conflitto ma si vuol sapere a parte questo senso di di e di di di di di sconfitte per queste beh le modalità dell'uscita o
Se esistevano dei progetti sedevano dei progetti per il futuro ritengo che non esistessero progetti per il futuro in quel momento ma certamente finalizzati a diciamo questa testimonianza di
Di di Bagnasco di cui abbiamo parlato prima non esisteva a mia conoscenza nessuno nessun progetti questo genere non aveva avuto nessun mandato
A diciamo prospettare una questione di quel tipo ma come ho detto prima ritengo che Bagnasco abbia recepito una serie di considerazioni di carattere generale i che ho fatto all'inizio dell'incontro
E che erano riferite anche proprio diciamo a ruolo di De Benedetti alla natura
Diciamo imprenditoriale la capacità di De Benedetti ecco ma direi che non mi sembra nemmeno si
Possibile che in quel momento SIP
Intere che Bagnasco abbia messi insieme per questo dicevo ci sono alcune cose vere non vere dei discorsi di carattere generale e poi capisco anche lo stato d'animo di chi legge il suo nome sul giornale
Certe volte in modo favorevole più spesso in modo non favorevole quindi possano anche attribuire
Fare connessioni ecco ma francamente ripeto non c'è mai stato nessun mandato né mai ho espresso quel tipo di proposta in senso neppure formale neppure
Ecco al di là dei mandati dalle ricevuti le risulta che l'ex vicepresidente Debenedetti in quel periodo immediatamente dopo
Avvio delle trattative o si rese portavoce di trattative relative a un rilevamento del Banco Ambrosiano comunque ad un ingresso di un determinato lata l'ipotesi e la possibilità che
Qualcuno
Tutte le volte che c'è una società dice in in situazioni tipo
Tipo quella che aveva il banco allora
Certamente si ventilò l'ipotesi esso non ricordo se
Vicino all'epoca di cui stiamo parlando o ma certamente successivamente alla dipartita di Calvi furono fatte considerazioni
Su possibilità eventualità liquidazioni chi lo sa che cosa ecco tant'è che poi dopo il banco fu liquidato qualcuno che qualcuno subentrò ecco
Ma
Sono un lei non è in grado di essere più preciso su questi aspetti perché sono aspetti proprio di quell'epoca adesso settimana prima o sin qui espletata ove del caso potremmo ulteriormente approfonditi se il tribunale lo ritiene ma
Lei
Non è in grado di essere più preciso più specifico in ordine a questi interessamenti a queste prospettive a questi sin da queste ipotesi
Se capisco bene la domanda allora le posso dire una cosa perché non so se sei già nota questo tribunale o o meno ecco ricordo che diciamo successivamente alla crisi del Banco però non non sono in grado di dirle
Esattamente quando
Disc circolo un'ipotesi che potesse in qualche modo in banca o essere salvato da un intervento di qualcuno che si pensò ha delle ipotesi di
Ricollocamento sul mercato internazionale furono fatte proposte concrete e il sì penso a chi è riferito a chi è riferibile da parte sua diciamo anche con un ingegnere De Benedetti
Pensammo valutammo immaginiamo delle possibilità che devo dire immaginai anche con altri nel senso che fa parte di chi si occupa di diciamo di questioni finanziarie immaginare anche per e prospettare soluzioni ecco credo che all'epoca fu concretamente pensato anche a un'ipotesi di salvataggio diciamo del Banco attraverso operazioni che in qualche modo andassero sul mercato evidentemente internazionale per tradimento diciamo presenza di un socio debitore come sembrava fosse allora lo IOR ecco con quel nome
Forse erano possibile anche operazioni che poi non sono state fatte quindi non sappiamo se avrebbero potuto che risulta che furono fatte delle proposte dallo IOR immediatamente dopo il crack all'epoca la mi o fu ordinata la possibilità poi in che cosa si concretizzi sono se furono fatte proposte concrete allo IOR non glielo so dire
Ritengo che certamente in qualche modo visto che si parlo di operazioni questo genere qualche cosa debba essere arrivato lo IOR perché normalmente
Queste cose vengono poi comunicate più quindi per ricapitolare in due battute se sono esatte il senso di tre vicende del Banco Ambrosiano all'epoca del crac e subito dopo
Di diciamo una conferma così peraltro di concerto con lei mi è parso di capire completo la domanda così quest'ultimo e peraltro un interessamento peraltro di concerto con lei m'è parso di capire dal senso delle sue
Sì diciamo ecco poteva essere ecco non considero diciamo la domanda posta in questo termine così rigido forse no ecco sì e prese in esame l'ipotesi tra le tante che si prendono in esame quando si pensa a quello che si può fare su situazioni questa natura anche quella di come potrebbe avere fonti come avrebbe potuto funzionare un'operazione tipo finanziario
Di intervento lei pensi di questi giorni quante se ne pensano sulla Federconsorzi Recco otto voglio dire può essere un anche una buona abitudine
Ma quando dice si è pensato eccetera si signori lascia sempre alle alla ex vicepresidente conferma di avere parlato gennaio Benedetti India aveva avuto conversazioni con in genere metti relative
A ipotesi diciamo teoriche di
Di
Ecco però non mi sono mai fatto l'attore nei né mai ho formulato oggetti o cose di questo tipo
Senta lei conosceva Michelle è Manzo perfettamente
Ebbe occasioni del di uno scambio di vedute per essere offre mistici o comunque di
Discorso i contatti con le Mans all'epoca dell'uscita del vicepresidente Debenedetti dall'assetto societario del Banco Ambrosiano
E Ski ebbe modo di avere qualche indicazione dal dalle manzo oppure nuove occorse mai in quel periodo se non ricordo male fu fu proprio lei Mans che dunque io conoscevo Lennon siccome
Come appunto rappresentante della Centrale indipendentemente dalla dalla dalla questione specifica ricordo che quando si trattò di diciamo alle al momento dell'entrata di De Benedetti nella nella nel Banco Ambrosiano sulla centrale che firmò una lettera di impegno che era una lettera di best effort come si suol dire cioè di massimo impegno di massimo sforzo per
Effettuare il collocamento dell'emittente azioni e se non ricordo male fu lo stesso le Mans che firmò con la lettera e quindi all'epoca ricordo che ci fu un'intera e probabilmente parlammo anche delle ipotesi successive poi di
Io per la verità mi riferivo all'epoca dell'uscita come avevo sottolineato le risulta da una grande al momento dell'uso riferimento le chiedo scusa per completare il senso della prospettazione ebbe modo di parlare con le Mans delle obiezioni che le Mans reiteratamente in sede di consiglio d'amministrazione fece consiglio d'amministrazione della centrale sollevò in ordine ad una delibera della centrale che dovesse accollarsi la questione
Questo è il dalle chiedo scusa revoca no io presepi parte non non ricordo di aver avuto contro non ricordo di aver avuto contatti con lei must né di avere avuto
Informazioni spavento poi è possibile che ne abbiamo parlato in epoca successiva o non reggiamo dice compatibile
Ma diciamo proprio della cosa più pre più
Dopo della lettera in particolare ne parlai
Formalmente proprio all'inizio della vicenda per lei ha detto in istruttoria da ed ha confermato stamane che dopo l'esame dei dati disponibili sull'andino quei pochi che erano disponibili erano quali che fossero
La sua attenzione la vostra attenzione ma stiam parlando di lei e quindi pongo il quesito alle fu attratta dalle risultanze di questi dati
E rafforzo e la insospettì notevolmente ecco può spiegarci il contenuto di questi sospetti
Ma senta ritrae l'attivamente ai dati ben poche perché diciamo le informazioni la diciamo quello che si poteva leggere dai dati del Banco andino e se non ricordo male erano veramente due o tre voci di bilancio
Era erano assolutamente insufficienti per qualsiasi tipo di considerazione quello che per entrare proprio nel rispetto mi mi consenta più grosso nello spirito credo della sua domanda
Quello che mi aveva profondamente colpito all'epoca era stato il discorso di Angelo Rizzoli
Quando era venuto a dirmi guarda che qui c'è un buco grosso eccetera eccetera cosa che mi ero affrettato dire a De Benedetti De Benedetti né per l'oca al vino parla e rosone
E loro dissero non preoccupatevi assolutamente non c'è niente questo ce l'avevo presente fatevi arrivammo fra un attimo a quest'altro aspetto ma come era parso che siamo usciti hanno in questo caso
Dico avevamo per quanto a mia conoscenza cioè questo questo fascicolo
Banco Ambrosiano groppo che è stato citato prima ecco Seat s'si aveva la sensazione di una grande struttura internazionale eccetera eccetera ma poi l'allegato relativo
A questa
A questa Banca era
Era veramente di una modesti assoluta per quanto ricordo in ci si capiva assolutamente nulla ma il senso della mia domanda nasceva dalla sua prospettazione che dopo l'esame dei pochi dati oppure o
O meglio ancora l'esame mi pare testualmente dei pochi dati restasse con il video sull'andino attrassero notevolmente i miei sospetti o questo avevo sì l'appuntato nelle sue
Certa da Collina
Ma no dedico più che quello non serviva a chiarire quello che aveva detto se vero o non vero Angelo Rizzo
Con grande facilità e che esistesse questa e fu per questo che poi De Benedetti mi disse che faceva delle delle ricerche
Che poi non
Credo non abbiano portato a nulla di concreto se non al fatto che pareva che non ci fosse quasi nulla invece calmi poi disse no no addirittura abbiamo il palazzo abbiamo molti impiegati
Eccetera brevissimamente con riferimento alle dichiarazioni di Angelo Rizzoli rese in istruttoria e oggi confermate dalle testé richiamate le parlò di un buco e via discorrendo sul quale non ricordi non ritorniamo ma alle disse anche
Che il Banco Ambrosiano le l'ha detto in più riprese poiché l'ha confermato che il branco ambrosiano all'UE risultava essere nelle mani di Gelli Ortolani e calmi che avevano fatto tutta una serie di operazioni
Nel proprio interesse trovarlo eccetera eccetera ecco questo concetto è contenuto per la verità una sorta di summa sia pure assai sintetica di quello che poi in corpore vili dopo il crack del Banco Ambrosiano in qualche misura sarebbe emerso il quesito semplicissimo
Era abilissimo è questo lei riferì alla vice presidente De Benedetti l'intero contenuto di questa
Di queste confidenze diciamo così rivelazioni chiamiamole come vogliamo di Angelo Rizzoli oppure no certamente sì
Va bene
Senta se parlato in più di un'occasione
Più o meno en passant di possibili di di rapporti Cunto avvocato Chiarelli può specificare quali erano i rapporti professionali e se vi erano rapporti d'affari intercorrenti
Fra voi due sì beh dal fatto che lo videro conoscevo da moltissimi anni perché revocato e che la migliore parente di della famiglia Manusardi
La famiglia Manusardi era l'azionista della diciamo della vecchia Finarte quella nella quale io ero entrato come piccolo azionista fin da ragazzo voi dopo l'esperienza in Montedison in modo definitivo rilevando poi successivamente dalla famiglia Manusardi partecipazioni
Chiara video era diciamo un po'il nume tutelare dal punto di vista era quello che teneva insieme alla famiglia e non ricordo se fosse Chiara video per noi in Finarte è sempre stato una specie di diciamo di mostro sacro ecco di persona di grandissimo riferimento eccetera eccetera e fu proprio grazie a questo rapporto che era che era un rapporto di amicizia e di conoscenza e di grande stima posso dire reciproca che c'era tra di noi che nel momento in cui Carli fece il suo il voltafaccia io pensai suggerì di a De Benedetti di incontrare chi era video per coinvolgere Chiara Viglione che aveva la funzione di legale del Banco della centrale quindi di Carpi di coinvolgerlo perché in qualche modo
Smussa arse o o risolvesse questa questa situazione
Veramente drammatica che si era creata improvvisamente con De Benedetti Corina corna cattolica sì certo ma il motivo penso
Ma era proprio un interlocutore principe se posso dire una situazione Finarte e combinazione veniva a crearsi in tale situazione quasi da da proprio vero per quanto riguardava il banco per la quindi è con questo spirito che portai De Benedetti da Chiara piglio credo che De Benetti non l'avesse mai conosciuto prima osé oppure comunque non aveva rapporti
E ricordo che chi era Miglio fu molto colpito fu fu presto veramente esterrefatto dalla rivelazione
Autentica diciamo dati i rapporti che c'erano tra me e lui da sempre di questa incredibile posizione piedi caldi ma sono convinto che Chiara Viglione in quel momento
Proprio non
Fosse davvero
Permette sorpreso ecco in qualche modo coinvolgere parlare con l'avvocato Prisco perché probabilmente assieme avrebbero
Potuto essere utili per smussare diciamo queste questa situazione che si era creata che c'è già un accenno all'ora alla alla
Ma l'opportunità che lavora per un intervento del lavoro che era suo collega diciamo in questa situazione dopo io non so quali fossero i rapporti i mandati che avevano dalle società del Banco va bene
Lei conosceva già
Il consigliere e vicepresidente Orazio Bagnasco prima di quei rapporti dei quali ci ha detto aveva già avuto occasioni di contatti di conoscenza oppure lo conobbe in quell'epoca
Ritengo di averlo conosciuto in quell'epoca nonché a memoria non rammenta le circostanze se fu proprio con riferimento ai fatti dei quali ci a racconta
Papin quale epocali se si Garay però se qualcuno mi dice secolo incontrato prima ecco mi consenta non è non è una
Ecco credo di averlo conosciuto proprio in quell'occasione quindi con riferimento a questi fatti a queste vicende delle quali ha ben sì ecco o meno per quanto sì ecco tenga conto che non è sulla linea sconti grande collezionista
Di di di opere d'arte di qualsiasi tipo posso averlo anche visto che tutte ecco incontrato in altri contesti ma diciamo dal punto di vista sostanziale
Credo di averlo proprio conosciute in quella in quella situazione ancora brevissimamente quella che lei ha definito l'Ultima cena di Calvi a Milano e che in realtà tale fu nove giugno mille novecentottantadue
Con Florio Fiorini gli altri stranieri cent'
Scorso che si avvio in quella occasione fu un discorso concreto o un discorso che in realtà non non
Ma era semplicemente un primo approccio così del tutto preliminare per verificare se vi fossero o meno le condizioni per andare avanti
Le faccio questa domanda perché evidentemente il contenuto era delicato importante si trattava di passare la mano su un importante importantissimo palchetto azionario del Banco Ambrosiano quindi in questo contesi
Ma senta la l'Offerta per quanto si poteva capire era era un'offerta concreta perché erano presenti due pro diciamo uno di sicuro grandissimo protagonista Pierre Musso
E quindi diciamo erano erano due protagonisti veri Sorio Fiorini aveva già avuto rapporti da tempo col Banco Ambrosiano e quindi certamente era era noto per cui i buoni rapporti e le risultavano quello che lui sia emerso sulla stampa sui giornali che non ci fossero rapporti di tra e inni quando quando Fiorini era
Direttore finanza dell'ENI e il Banco ecco come no come chi sa con quante altre banche quindici a monte faceva parte dei normali
Attori diciamo solo scenari tale risultavano solo due circostanze che aveva appreso dalla stampa oppure aveva avuto occasione gonfiori né di parlare di questi rapporti e di approfondire no non ne sapevo assolutamente nulla le circostanze comunque la presi dopo dalla sta dalla
Dalla stampa
Quindi a quell'epoca non sapeva di queste circostanze no non sapevo di qual era il ruolo di Fiorini in questo Fini e fu proprio in società con questi signori quindi erano suoi non so se
Come dire come azionisti in questa società nella quale operava o se lui avesse un mandato per conto di questi da un punto di vista generale indipendentemente da questa da questa situazione
Ed era un gruppo finanziario che si presentava in modo estremamente credibile forte perché era costituito dal dal numero uno di parità che aveva lasciato la banca aveva costituito questa credo che si chiamasse all'ascolto di questo genere società allora ripeto quando Fiorini mi chiede questo questo incontro di che di organizzare questo incontro con casi e da cosa appunto viene confermata il pomeriggio di quella giornata
Vidi ci fu una riunione credo che questi mi chiesero tutta una serie di informazioni relative alla situazione del Banco per quanto era stata la mia conoscenza ed esperienza per il periodo
Fatto con De Benedetti io trasferire a loro tutto quello che a quel momento sapevo che quei quello che che si è quello che ha detto segue quel esattamente diciamo quello che compreso la storia narrata del buco o non buco insomma diverse spiego tutto a Fiorini di questo a Fiorini aveva moussakà né cioè alloro assieme perché non Fiorini lo vidi assieme a loro cioè arrivano tutti assieme ci fu questa riunione preparatoria diciamo alla Cina nella quale si sarebbe prospettato h avrebbero loro prospettato caldi non avevo nessun mandato nessun ruolo non avevo nessun incarico professionale tale ma semplicemente avevo organizzato questa questo incontro con caldi dicevo nel pomeriggio ci fu una riunione di lavoro
Tutti assieme finché in questa riunione questi due signori
Stranieri mi chiesero tutte le informazioni possibili relative all'esperienza che aveva avuto in precedenza con banco e quindi io come ho detto prima trasferito tutto quello che più o meno è scritto poi in quei in questi verbali in queste deposizioni che è quello che noi sapevamo
A mia volta chiesi qual era il tipo di di Progetto qual è il tipo di programma in e capì che era un programma per loro
Finalizzato soprattutto la parte comminazione alla parte esterna del Banco cioè il loro interesse era presumibilmente estera cioè di istituti le autorizzazioni e licenze debba anche definì il comparto estero comparto estero perché devo ritenere per chi aveva costituito andava costituendo
Una società finanziaria formata da più gruppi internazionali come pareva fossero partecipanti a questa Finanziaria avere una grande struttura
Come quella rappresentata dal Banco Ambrosiano o quale quella loro allora appariva d'diciamo pure anche dal fascicolo citato
Banco Ambrosiano gruppo poteva essere interessante con questo era se poi per arrivare a ciò avessero dovuto anche avere una partecipazione nel Banco stesso perché chiaramente Calvi stava cercando azionisti ecco ecco la quello riferito nella
La testimonianza precedente Caviglia di tutti devo dire minore mia avendo ormai capito come come ragionare come si muoveva cambi si parlò di tutto anche di sciocchezze come quella citata
Ma mai a profonde attivamente in modo approfondito del Progetto ricordo che Calvi con molta nonchalance a un certo punto dice va bene parlerete poi con rosone eccetera eccetera ma direi che che se vuole
Se se mi è consentito una considerazione alla luce di quello che è successo nel qui diciamo nei giorni successivi a Calvi era abbastanza stupefacente come in una situazione di devo dire disperazione dal punto di vista dei numeri non desse nessuna importanza a dei protagonisti che impresa dirette
Facevano delle proposte concrete lui aveva assoluta quella sera a proposito sempre dei giorni successivi e di Florio Fiorini di lì a qualche tempo poco tempo qualche settimana il Fiorini presentò una sorta di piano di programma
Di intervento riguardante il gruppo Ambrosiano al direttore generale di Bankitalia Mario Sarcinelli
Ecco lei era al corrente di questa iniziativa era stato cointeressato ne seppe qualcosa se sì in che termini e con quali prospettive
Senta non ricordo con precisione ma ora che lei me lo dice il ricordo che c'era un un Progetto qualche cosa perché va nella sfera di delle cose di cui ho parlato prima cioè di tutti quelli che si preoccupavano
In nella situazione che si andava creando di diciamo di
Come poi si è visto credo dalla stampa da tra la
Diciamo la società dell'ENI e il banco stesso Maiolini gliene parlò no
Credo di sì credo che me ne fece un cenno ma dal tenore della sua risposta intuisco che non visto che crede di sì non non ha ricordi più specifici o no i soldi presto visto che si parla di operazioni del Banco e per questo che rievoca senza le chiedo pongo la questione se un ultimo quesito brevissimo presidente se lo consente
Lei si occupo ed avvio in realtà da quanto ci ha detto i contatti Debenedetti caldi perché il tutto iniziò con quella
Quella tale proposta di obbligazioni eccetera ecco sia in quella fase sia in quella successiva lei ebbe un mandato specifico da parte di De Benedetti a trattare per suo conto alla questione un mandato per cui francamente non mi ricordo sei
Se fu un mandato formale ma dico posso fare una verifica francamente però non mi ricordo però etico nella sostanza io ebbi proprio
Un incarico in confessionale poi se posso usare tra virgolette prenotato da De Benedetti da lì in poi per assisterlo in questa questione anche perché deve chi era
Profondamente occupato dalle questioni Andretti di la mia funzione una volta
Successa la sorpresa perché non dimentichiamo che io andai in un contesto del tutto generale ha proporre diciamo l'acquisizione di obbligazioni e che poi da gran la grande proposta diciamo fu fatta a sorpresa totale da cambia De Benedetti in quella visita
In quella prima visita ricevette una retribuzione successivamente ovviamente adesso non mi ricordo per me basta così grazie non ho altre domande per il teste
Ci sono altre domande
Presidente
La liquidazione
Forse precedente sottraggono domanda qualche collega ma
Ad ogni modo non ci rinuncio
Nel esame testimoniale del nove agosto ottantadue
Il teste aveva così dichiarato leggo due righe per inquadrare poi Meglio il mercoledì diciotto il De Benedetti venne cooptato ufficialmente nel consiglio di amministrazione dell'Ambrosiano
Devo precisare che Calvi nell'incontro di alcuni giorni qui manca un prima alla sua villa di tre uno capimmo che si trattava di importanti uomini politici
Ricevetti una telefonata da caldi credo giovedì diciannove o forse venerdì venti il tono era assolutamente gelido ecco capimmo che si trattava di importanti uomini politici
Vorrei sapere
Questa primo a chi si riferisce anche se mi sembra abbastanza chiaro e come hanno fatto a capirlo e di quali uomini politici si trattava visto che e si qualifica importanti
Calvizie riservate girato così sì
Ma se
Calvi non disse perché non era nella sua natura vado a trovare Tizio girava sempre diciamo gli argomenti Calvi disse chiaramente che così come De Benedetti faceva un giro andando a visitare agli pure col Presidente culturale
Così come delle reti aveva
Detto che sarebbe andato e andò in effetti in un giro vorticoso di visite cercando di rispettare anche tutte le le gerarchie
E così calde disse che a sua volta doveva andare a Roma e fece capire che andava diciamo nel mondo più politico piuttosto che non dal governatore della Banca d'Italia firma ecco non sono in grado di dire perché ma sono quelle sensazioni che si hanno eventuale sicché riferito me De Benedetti evidentemente
Che né mai caldi ce l'ha detto però dopo e fu un altro uomo
A domanda presidente voglio spiegarlo perché in sede di deposizione anzi interrogatori Daniela De Benedetti questo difensore in danno cercò di far verbalizzare i nomi dei personaggi politici con cui De Benedetti
Con cui caldi secondo De Benedetti aveva avuto contatti
Ma magari ci si può tornare a proposito dell'incontro presso l'Hotel Principe di Savoia di cui se già accennato
Quindi arrabbia
E e ha spiegato poco fa la ragione di questo parallelo che si poteva pensare di riferire ecco ha peraltro questo mi interessa di più riferito il teste che Bagnasco ha fatto delle critiche
Pesanti sul comportamento di De Benedetti nel Banco Ambrosiano ecco mi interesserebbe forse può interessare anche tripolare sapere quale fosse l'oggetto di queste critiche
Che Bagnasco faceva sul comportamento di De Benedetti
Bagnasco sosteneva
Aldilà o cose del genere cioè Bagnasco diceva a me e che De Benedetti aveva avuto un comportamento
Diciamo terribile nei confronti di Calise evidentemente riportava il frutto di quelle che potevano essere le conversazioni che Concardi che non escludo possa avere detto a
A Bagnasco argomenti questo genere per cui o sede coglierà raccontati Calvi o se li è inventati Luís questo io non lo so quello che è certo che Bagnasco per rispondere con precisione la domanda
Elencò
Non in forma di catalogo ma si riferì al fatto che
De Benedetti era stato molto duro molto violento e molto secondo Lugli scorretto con calma orrore
Il teste al corrente e di una o qualcun qualche iniziativa di De Benedetti
Per rilevare
La quota di loro nel Banco Ambrosiano
A che momento
Quando De Benedetti era ancora nel Banco Ambrosiano
Verso la fine del mille novecentottantuno
A mia memoria
Proprio no no
No mi consenta no perché non credo che De Benedetti diciamo anche da un punto di Fist di vista finanziario
Scusi dico no perché non me lo ricordo ma sul stavo anche ragionando momento mi sentirei di escluderlo perché le veneti si era profondissima mente impegnato setto scontato con
La questione citata prima no quindi devo ritenere che non avesse nessuna intenzione di aumentare la partecipazione soprattutto tenuto conto che il giorno dopo già aveva dei problemi molto grossi e quindi aveva già un investimento molto grande in un in un'azienda in cui si accorgeva che i tempi rischiano di diventare lunghi
Diciamo potere completare quel progetto in base al quale lui era entrato quindi sembrerebbe molto strano che potesse aver pensato una cosa è questo genere comunque io non me la ricordo
Presidente per parte mia avrei terminato però prima di punto sedermi
Vorrei associarmi alla richiesta del signor pubblico ministero per quanto attiene
La prospettazione il teste i ieri Bagnasco in particolare
E appoggio o mi permetto di appoggiare questa richiesta di confronto in base a qualche considerazione ulteriore
Bagnasco ha detto davanti i pubblici ministeri alcune cose che sono state richiamate al teste
Fondamentalmente due cose mi interessa a focalizzare cioè il tramite rosone
Micheli De Benedetti
E cioè il fatto che era stato rosone secondo Bagnasco a fornire al fronte De Benedetti quelle notizie informazioni di tipo virgolette inoculo attori perché mi permetto ente a domanda di chi chi sta parlando dopo aver letto il brano delle deposizioni Shinji mio amore così istruttorie trentina Bagnasco spesso e che io non sparo rileggere il giorno undici dicembre del novanta foglio settantasette della registrazione dopotutto questa lettura imputato lo confermo pienamente presidente conferma
Imputato certo viene verbalizzato che l'imputato ha così risposto confermo in particolare e dichiarazioni relative alle confidenze ricevute dal Micheli di cui al mio interrogatorio undici dieci novantadue
Che poi l'altro aspetto cioè il colloquio all'hotel Principe di Savoia
Di proporre la presenza di Benedetti sì alle mie obiezioni di carattere generale anche con riferimento a possibili reazioni rosone Micheli aggiunse di non preoccuparsi già terroso non avrebbe frapposto ostacoli
E che avrebbe fatto quanto di forse state ha detto congedarmi chiede dicendo che la proposta era inaccettabile
Ora per un'altra ragione forse un confronto sembra opportuno perché l'immagine di un rosone che non avrebbe frapposto ostacoli a a quella data
Sembra vivamente contrastare con il fatto di una controversia su chi tra i due dovesse diventare vicepresidente e addirittura sulla controversia se commissariare o meno il Banco Ambrosiano quindi per questo duplice ordine di ragioni
Mi associo alla richiesta di altre domande avvocato Lentini
Così
No
Dica avvocato Lentini
Locatore insigni parti civili collezionisti nella previ unione del pomeriggio del nove giugno ottantadue anni
Il dottor Micheli fu interpellato da questi finanzieri circa la possibilità di rilevare tocca il comparto estero del Banco Ambrosiano e fu interpellato perché il dottor Micheli per la sua posizione che aveva avuto con l'ingegner De Benedetti era un interlocutore a conoscenza della situazioni finanziarie furono in concreto quale fu la situazione oggettiva
Che prospettò il dottor Micheli a questi finanzieri circa lo stato del comparto estero in particolare gli fece le cifre di Rizzoli o di rosone cioè seicento milioni o duecento milioni di dollari AGEA quali copulare adesione ha detto che ha raccontato tutto
Ecco e quale fu la replica quale fu la reazione di questi signori dopo queste comunicazioni aveva revocato giacente animale c'è una deposizione che Carla Canè ha reso
Al in rogatoria presente il giudice istruttore Bricchetti
Il venticinque marzo dell'ottantasei si può sentire aerei veste quali fu e quindi lire e pare che sia anche ai fini di una eventuale confrontando e si è Fini pare confronto ma non so che rilevanza può sapere verso la bancarotta del Banco Ambrosiano
Allora un altro passo un'altra domanda siamo un ateneo ma resta non ha avuto
Con Fiorini si parlò di un progetto di salvataggio che faceva perno sulla Società Acqua Marcia
Non credo proprio di non avere mai sentito cioè in quell'occasione il nove giugno
Fiorini non le parlo cioè puoi Borgetti ville in linea retta no non non della società
Di un salvataggio più dannose materno sulla società Tamar esclusivamente di quello che ho detto prima va bene cioè dei rapporti fra Banco Ambrosiano isolarlo nella misura in cui ho detto prima io certamente ho raccontato assolutamente tutto quello che sapevo e quindi ha però citato quello che aveva detto frizioni quello che ha detto a proposito però io rosone
Sono convinto di non avere saltato nessun dettaglio che mi Rick potevo ricordare in quel momento riferito questa questione quindi anche dello yoga riferito quello che aveva saputo tran-tran Rizzoli rosone
Va bene grazie
Ci sono altre domande avvocato Iannaccone
Vorrei sapere se il dottor Cuccia ha avuto un ruolo nella scelta dell'ingegner De Benedetti di entrare nel Banco Ambrosiano se in qualche modo l'ingegnere si è cominciato come diciamo gli altri personaggi che dette che avete che occupavano posizioni di rilievo nella diciamo sullo scenario nazionale
A cose fatte
A cose fatte
Senta a proposito del domanda proposta dal professor Pisani in relazione al viaggio di Calvi a Roma e dei colloqui con questi esponenti politici spesso negli ambienti finanziari si sa quali sono gli appoggi politici di cui godono i più grossi finanzieri italiani
Lei e l'ingegner De Benedetti conoscevate sapevate qual erano le alleanze di appoggi politici sui quali poteva contare caldi
Io personalmente non lo conoscevo ecco tenga conto queste cose non sia mai
Quello che è certo è che
Caldi sì
Dava l'impressione di riferirsi a personaggi che erano importanti nel mondo politico in quel momento ma non avevamo assolutamente nessun informazione anche perché caldi era un personaggio assolutamente misterioso
Il riferimento che lei faceva l'inizio può presupporre attribuzioni di diciamo amicizie politiche da parte di personaggi che sono normalmente in piena trasparenza agiscono Calvi era portato proprio ad esempio è il metro di Parigi per
Come
Come come elemento di riferimento per tutto ciò che è riservatezza l'ossessione della riservatezza quindi era assolutamente inimmaginabile almeno al mio livello immaginare chi fosse l'interlocutore o chi fossero gli interlocutori di caldo in questo campo
Un'ultima domanda a proposito quali su quali erano gli argomenti che sviluppava l'ingegnere De Benedetti per sostenere che effettivamente egli non aveva la possibilità di svolgere la sua funzione di consigliere di amministrazione all'interno del Banco
Cioè quali argomenti ha utilizzato per illustrare questa posizioni in presenza dell'avvocato Prisco ma credo che il disegnetto in quell'occasione non diceva affermava cioè diceva è così e basta cioè non ha sostenuto nessun a mia memoria nessuna argomentazione tecnica specie bisogna o così o niente questa era vogliosi voglio dire se possibile mi scusi dottor Micheli poiché in questo processo abbiamo sentito anche del fermezza con la quale l'ingegner De Benedetti esprimeva l'esigenza di estirpare caldi con me un ma se
Invece l'UI
In quell'occasione ebbe ad esprimere delle valutazioni precise ebbe a indicare l'avvocato Prisco degli episodi storici fatti che dimostravano che in effetti lui non poteva svolge la funzione di consigliere di amministrazione certamente questo è stato citato perché perché diciamo era notorio anche perché De Benedetti credo che un giorno sì e un giorno no scriveva una lettera al banco lamentando il fatto che non avvenivano e ci fu una lettera diciamo una lettera Summa che quella
Di metà dicembre grosso modo in cui c'era proprio un'elencazione di cose
E e difficili ci fu proprio anche il giro di boa dei rapporti con Calvi perché ricordo che dopo questa lettera Carli mi mi mi chiamò e i un pacco di bilanci cosa che alla quale ovviamente Pedretti non non non aderì ecco quanto viceversa alle alle affermazioni che lei faceva prima circa il la cosa da estirpare eccetera che io francamente non l'ho sentita di cui è stata riportata credo da da qualche altro
Ma diciamo con meno mesone e e certamente in quella così come in quella riunione nessuno dato dello stupido nessuno neppure De Benedetti ha fatto considerazioni su sul tipo di male che caldi rappresentava per per la società c'è già non ci fu uno cosa c'è questo gene ci fu se sempre sola dico semplicemente tra virgolette ma proprio questa questa elencazione ripetuta di dico di non adempimenti da parte e soprattutto lavorazione o non collaborazione ma tutto si perdeva in
Così in un grazioso
Ci sono altre domande nessuno
Allora può andare grazie buongiorno grazie
La troviamo vediamo chi vediamo che riusciamo a sentire
Proviamo sentiamo il professor Gambino
Per chi è scusi
Per adesso sentiamo il professor Gambino si accomodi
Consapevole della responsabilità che assume con il giuramento davanti a Dio davanti agli uomini Julie dire tutta la verità null'altro che la verità dica lo giuro
Sul comodino professore
Lei viene sentito oggi per la prima volta nell'ambito di questo processo quindi dovrebbe dare al cancelliere le sue generalità precise perché
Sono Agostino Gambino
Nato a Genova
Il sei luglio mille novecentotrentatré
Undici
Tre orologi quattordici
La sua testimonianza è stata richiesta ed è stata messa in questo processo nella sua verve qualità dico Presidente della commissione mista italo vaticana che Funo minata in base all'accordo tra il governo dello Stato italiano e la Santa Sede
Il ventiquattro dicembre dell'ottantadue per collaborare all'accertamento della verità
Sul contenzioso che era insorto tra lo IOR da un lato e nella liquidazione del Banco Ambrosiano e le sue controllate dall'altro
In particolare impegni non è stata acquisita agli atti ma risulta solo condensata in una allegato cinque dove si descrive l'aspetto esterno soprattutto di questa lettera ventisei agosto ottantuno mi riferisco alla cosiddetta lettera di di ma lei e poi si riassume il contenuto anche di questa lettera
E si concentra l'attenzione proprio perché il documento non è stato acquisito né in originale né in fotocopia ma risulterebbe soltanto mostrato ai commissari e poi e qui riassunto e quindi sì chiede evidentemente di sapere qualche cosa di più di quello che non risulti
Già agli atti perché dagli atti
Dagli atti della dalla relazione dalla relazione finale che l'aria la commissione ha trasmesso e precisamente a pagina dodici di questa relazione si dice
In particolare questo che il giorno sedici giugno ottantatré il copresidente avvocato professor Gambino ha consegnato alla Commissione
Le fotocopie di alcuni documenti allegati ed altre a messi a disposizione per la loro letture considerazione
I documenti soltanto mostrate alla commissione sono stati riassunti nell'allegato cinque
Sì infatti infatti sono stato io che o vice tutto Dall'olio fra questa rete proprio dire nella mia qualità di comico presidenti nomina vaticana e affinché potessi Mosconi attratto
Quelli là sunto che in qualche ma come il il vincolo per cui non non non si poteva estrarre una fotocopia di questa di questa lettera
E e da da chi è stato prospettato
Ma io appunto ho avuto non è sorta una esigenza da parte dei commissari di di di di di estrarre una fotocopia di questa lettera
Non si è posto il problema non il problema si è posto senz'altro una cioè Ostiglia Loyola ha consegnato ammette stare intera proprio perché io la facessi esaminare la facessi conoscere in pieno hangar commissione
E però io aveva richiesto che questa lettera non venisse acquisita agli atti della Commissione tutto e io veniva o letto dalla commissione poi restituito o nel momento in cui ne fosse stata data una fotocopia sarebbe stato automaticamente acquisito dalla commissione sarebbe entrata a far parte
Degli atti della Commissione
E non avendo ricevuto questo mandato di poterla fare acquisire la Commissione impuri chiesto dallo IOR di e che il documento venisse restituisse è stato chiesto da vedere erede in persona di chi
Qui non non glielo so dire cioè probabilmente monsignor Marcinkus perché
Sono un ricordo io voglio dire fisicamente ma questo documento fu ma preso in visione nell'originale o in una fotocopia
Cioè quello che venne portarlo all'esotico do sei
Leggendo la lei relazione ieri era un audio ha poi mi ha consegnato una fotocopia che io ho fatto vedere che la commissione oppure lo stesso originali
Questo non perché da una nel deve comunque Enrico Lo Verso dica per quello che io ricordi ricorda che gli ha letto nella relazione poi ci sono delle sorta di sotto relazioni perché se nell'ambito dei commissari governativi dice
Ne sulle appunto proprio della valenza della documentazione parallela una diversità di opinioni
Da una dalla da una sotto relazioni di due dei commissari sembra di capire che anzi capire si legge a pagina ventisei
Chi c'è delle lettere menzionate su BA non sono state e tra queste io ora la Commissione ma solo sottoposte aperta parentesi sempre in fotocopia chiusa parentesi ad esame della medesima
E si parla proprio di questa lettera ventisei otto ottantuno poi di una lettera ventisei luglio settantasette del Banco Ambrosiano agli Orte la lettera nove undici settantotto ed è la lettera ventiquattro undici settantasei sì
E queste queste i documenti rammostrati ma non ne acquisiti agli atti vengono poi riassuntive invano sì in questo allegato numero cinque
Però a parte questa e indicazione io non ho trovato altre indicazioni più precise da cui si possa desumere se la commissione ha avuto la possibilità di vedere l'originale o soltanto come sembrerebbe di capito fa che
Il e ricorda di aver visto l'originale ecco io posso confermarle che io sicuramente ho visto l'originale visto decine e i che nuovo forme ai vari criterio uniforme la fotocopia
Noi no voglio dire descrizione che poi è stato accettato anche caricarci iscrizione capiamo fatta tutti insieme ai membri della Commissione
Quindi i dopo aver letto anzi direi che se non ricordo male particolarmente i componenti e di designazione italiana ci tenne eco a che Inga non fosse un riassunto ma fosse sostanzialmente e a descrizione pressoché completa del testo deve esistere che avevano queste al naturale del resto
E così è avvenuto però la la commissione di della la coppia non pro Regina ecco arresto che di che mi hanno dopo aver visto l'originaria è stata fatta fotocopia e io mi hanno incaricato di fare esaminare commissione la fotocopia oppure lo stesso virginale ecco questo quello che posso certamente dire che sicuramente se è stata fotocopia corrispondeva all'originale che io stesso ho visto ecco
Solo questo però forse fossi il ricordo anche di altri membri della Commissione può aiutare perché luogo nello stesso modo come io dovrebbero ricordare se è stata sega fotocopia dell'originale quest'
Ci sono domande da sottoporre al teste Pubblico ministero
Prego grazie
Il documento del quale in particolare stiamo parlando
E scusi perché stiamo parlando della vita di Mandela legata rimanderei a Pesaro operosa dove Bao le in solleva lo io dalla responsabilità derivanti dalle dalle due lettere alle quali ci si riferisce solamente se rendere di fatto nascere quale con l'impegno a far imminente tutta l'indebitamento entro giugno successivo giugno erogare situazioni di indebitamento ulteriori a fine mese dell'undici giugno trentuno e a fare uso delle lettere
Sovrappeso o all'interno della struttura della Pa
Comunque un documento di straordinaria importanza non mi sfuggiva fin dall'inizio non ho sensazioni indubbiamente commento che risulta testi
Ma tu da Calvi come cioè armenti Paolo sì precisamente lettere anonime su carta non intestata scritta a macchina meno
E non mi pare che siano stati espressi nemmeno negli anni ma si sa più che esserci dubbi tenuto conto dell'importanza straordinaria dicevamo prima delle del documento al di là di dubbio non dubbi se fu fatta una questione di verifica della autenticità oppure se il discorso non si pose assolutamente se fu fatto in quali termini e con quali risultanze oppure se il discorso semplicemente non venne posto da taluno né si pose in alcun modo questo mi interessava verifica
E io non ricordo se si sia discusso sull'autenticità però posso dire questo che poiché evidentemente autenticità interessava in modo particolare ai tre commissari nominati dal governo italiano ovviamente
E lo si vede subito se c'è stato un dubbio Gaia espresso io non me lo ricordo adesso pesa sembrava propongono delle degli elementi di perplessità è sulla stessa autenticità della firma
Ma senta al di là dei due invece la nel momento in cui ritrovavate di fronte un documento del genere con la sottoscritto da da Roberto Calderoli specie una esigenza almeno di una verifica di una comparazione con altre più o meno estemporanea o più o meno
Come posso dire tecnica non avvenne minimamente prospettarono è questo il problema marinare il mi scusi così prego decretare il quesito con quella richiesta che lei faceva sì momento fa
Si dice che le lettere costituenti la cosiddetta letteratura parallela contengono altri profili di singolarità cioè leggo a pagina ventinove nella relazione che meritano di essere presi in considerazione in primo luogo la loro autenticità
E la loro precisa datazione non possono essere stabilite con certezza
E poi si parla di aspetti di anomalie cioè il fatto che la carta non sia intestata
Il fatto che che che calzi forse non aveva i poteri per fare dichiarazioni con quel contenuto eccetera
Ho e evidentemente punto essendo scritto questa tesi ma proprio questo evidentemente no il il presidente ha molto opportunamente richiamato questo aspetto
E con nel momento in cui furono prospettati ecco non si ravviso all esigenza per superare quelle tali perplessità che poi sarebbero state consacrate destinate a rimanere
In eterno
Non si ravviso l'esigenza a fusione discussa ecco questo è quello che vorrei capire di provvedere ad una verifica ripeto tecnica o anche superficiale di quell'autenticità
No per quello che ricordo non se ne discusse non fu un particolare richiesta dai membri della Commissione di nomina del governo italiano di fare delle verifiche tecniche per quello che ricordo
E per me personalmente i GAL dubbio non si poneva nel senso che c'erano parecchie firme di Carlizzi
E quindi è vero ma alla intera non non non si è posto otto plus questo dubbio ne devo vivo né mi pare di ricordare che si sia discusso ampiamente in seno alla Commissione
E certamente non si è non si sono richieste verifiche tecniche su questa me non non non ricordo ecco per completare il quesito non so in che termini è quanto possano essere ritenere un po'ritenuto utile ed ammissibile amavo prospetto ottantasette ma se una un problema del genere fosse stato posto lei chi aveva ricevuto alle missive la lettera in aveva visto certamente in originale e aveva ricevuto aveva comunque il potere ecco nella sia nella consegna di questa lettera lei perché la rammostrasse esclusivamente senza che fossero estratte
Copie come ci ha detto poc'di accertamenti ulteriori oppure era chiaro e questo vorrei capire no se i costosi rispondo subito sicuramente non era contenuta
Neglie facoltà che io avevo quegli atti procedere a verifiche tecniche però questo non è significativo e determinante nel senso che se si fosse richiesto da parte di membri della commissione o fosse apparsa comporto unita ad appartenere alla commissione di fare una verifica tecnica io avrei potuto tranquillamente tornare in Vaticano domanda o José consentivano sia pure con quelle
Diciamo con quelle caratteristiche di riservatezza che il livello di Orciano imposto e ogni abilità dato il mandato sintetiche se poteva avere l'autorizzazione a compiere una verifica tecnica
La ringrazio della chiarezza ma quelle tali perplessità dico l'autenticità ma dunque per quello che ricordavamo e non dovrebbe noi non non ricordo che se ne se ne si sia discusso sull'autenticità
Poi che cosa è avvenuto un certo giorno
E commi stilisti due commissari di nomina governativa due su tre ci hanno presentato questa bozza di relazione
E e avvocato più menti ha aggiunto una sua bozza di relazione
E di gay e ci hanno dato annoia di diciamo il privilegio noi tre in qualche modo di scrivere successivamente avrà luogo la nostra e a nostra parte quindi fatti si vede anche mega stesura certe e quindi nei due tre giorni successivi fregato con una notevole urgenti se depositata ad horas addirittura
E e quindi ci venne richiesto noi facemmo questa persona e devo dire che non si discusse con quindi le parti di reazione che poi ciascuno dei nuovi scrisse
Fu spiegato dallo IOR che cosa osta asse alla produzione del documento in originale o comunque all'allegazione agli atti di una fotocopia più o meno autentiche o autenticata di quella lettera persone attesa nella delicatezza e l'importanza del contenuto
No dallo IOR non mi fu spiegato e i mi fu indiretta confermata questa
Fu da parte sua l'avvocatessa ora l'avevo cantata e avvocato Gatti a me ma le ragioni non le furono mai spiegarceli no ragioni non poi probabilmente
Saranno tenuti al segreto professionale da parte dall'avvocato Gatti di questo non ecco ma
Lei aveva occasioni di contatti
Più o meno continui o più o meno discontinui con gli esponenti dello IOR durante i lavori della commissione no certamente o e in questo senso però che la mia posizione
è un po'particolare nel senso che io da un lato io membro della commissione su designazione vaticana
E nello stesso tempo però in fin da quando è iniziata questa vicenda
Chiedo io nel senso che l'assistito nelle vicende giudiziarie sia pure non in sede processuale che ha avuto nei confronti del baule su questa vicenda e poi su tutto così come l'ho seguito poi nella trattativa successiva
Che ha dato luogo alla convenzione quindi questo è comica mia posizione in questo senso che comprende un po'nel senso che tutto ciò che attiene ai attività di assistenza che io ho fatto dello IOR
Attiene a un sfigati di seicento io le chiederei le chiederei e le chiedo non a quanto ha fatto come copresidente della commissione credo si corre ecco fu mai prospettata una esigenza di audizione di retta dei responsabili dei dirigenti dello IOR da parte tante ripetute dai tre membri veglia nominati da gran tempo infatti risulta anche dalla reazione fece come
E come mai non che tipo mai guardi che Daverio e per la stessa che poté prima cioè da parte dello Ior si dichiarò che a indisponibilità fa si dichiarò l'indisponibilità roghi indisponibilità e mi fu confermata anche qui dall'avvocato Gatti poi sul piano venga
La indisponibilità dei dei vertici ero io ora ad essere sentiti dalla rissa che si sono dalla commissione cioè dichiarano di dare tutta da disputare la collaborazione con
Gli anni esibizionismo con una consegna di tutta la documentazione ma non in maniera diretta ma insomma una possibilità di di sentirle direttamente in contraddittorio fra virgolette voglio dire con possibilità di scambio di
Da parte dei componenti della Commissione di nomina governativa va bene così per me perché ci sono domande
Sì una sola avvocato all'avvocato Arata il richiedente
Quindi credo
Serale al microfono sì
La vendita
Le domande
Avvocato Arata le domande sono già state fatte dal presidente dal procuratore della Repubblica
Le domande tendenti generali sul sulle lettere io ne avevo una una più con la domanda una curiosità
L'una Patta costantemente come lettera ventisei agosto ottantuno
Ma contrariamente alle altre ne arriva nel riassunto di questa lettera
Non viene indicata la data
Il riferimento il la data
In realtà verrebbe come desunta dalle successive del quindici ottobre dell'otto ottobre
Nel senso che le lettere
Otto ottobre ottantuno
E quindici ottobre ottantuno richiamerebbe ero farebbero riferimento a una lettera del ventisei agosto ottantuno nell'indicazione del ventennale tra le ventisei otto costa ottantuno non vedo indicazioni della data
Corri lei ricorda qualcosa sì
è stato sempre in dubbio che ci fosse scritta la data del ventisei secondi vuole sapere l'avvocato se la lettera di cui parliamo
Aveva una data peso scritte da oppure se questa data è stata desunta da altri documenti che hanno consentito di di individuare questo giorno
No no te lo dirà doveva avere ad Ayad era la data sulla dico non non lo ricordo visivamente ma sicuramente non si è mai posto in dubbio che fosse una rete a da tata Wen la lettera era stata anche perché poi aveva il senso che era appunto gavetta Egadi richiesta delle lettere di incarico nascerà
E contemporanea malignità resisteva Donaggio sosta teli ascia di primo settembre non trova l'accordo non può essere un conto il trenta agosto è un ponte agosto è un conto è il derby sei agosto
Cioè l'indicazione ventisei agosto può avere un significato ecco mi aveva sorpreso nonché l'assenza tocca Swagger nel senso che facendo il riassunto si è fatto di assunto del contenuto e non si è pensato di metterci la data la natura e la lettera era Damiano ITEA da daino ricorda in quale
Punto il foglio in quale posizione del foglio ma era già arriva sicuramente datata lamierato andare mai discusso su questo va bene che la certezza ci sono altre domande
La liquidazione dirà niente
C'era forse un piccolo problemino che era stato prospettato al dottor D'azzardo sì
Serie di parte degli orchi
E cioè la sigla su io assunto cioè apparirebbe una sigla Hadar dossier c'è un'altra sigla che forse commise l'esule riassunto qui all'allegato cinque ci sono
Delle sì ci sono delle sigle una l'abbiamo individuata perché il dotto Missaglia
Peraltro professore ha già detto che riassunto è stato fatto collegialmente Siena ma siccome c'ero una sigla solo di una rissa in come dire di una parte per intendersi sei se l'altra parte quella più interessata sembra queste si
Queste ed è do dal dossier mai ma ad aiutare prevedeva la fine satira riconosciuta e queste evidentemente e uno dei tre componenti del di nomina italiani nomina italiana va be'però lei conferma che questo riassunto del contenuto è stato fatto collegialmente
MSI computerizzato ma più si rivolge ad un inatteso e devo dire ovviamente con particolare attenzione da parte dei tre componenti diceva che i commissari degli home governativa hanno richiamo sull'intreccio sei Ceretto adesso
Ad ogni modo ci sono altrettante sigle quanto sono le pagine della relazione quindi sarà anche facile fare un riscontro se non subuguali sì sì tre no
La chimera nella Comino ha riassunto sono due ma siccome a noi in una delle sigle di tutti i componenti in tutte le salse accelerazione sarà possibile fare confronti
Non ho altre domande semmai una precisazione se è il caso di farla che i due commissari di parte italiana Cattaneo Santa Maria
Cui faceva riferimento se avevano delle addizionali faceva la relazione azione a pagina ventotto scrivono quello descritto è quello che il primo si sono infranti
Infatti fanno una serie di obiezioni sulla dicono appaiono tutti firmati da Roberto Calì
Taluni per esteso altri appaiano assegni tutti firmano e no dopo ottantuno chi faceva riferimento la cataratta sono firmate per esteso Roberto Calvi chairman di Bach
Però poi a pagina ventinove si dice la loro autenticità era loro precisa datazione non possono essere stabilite con certezza Churchill italici appaiono
So che non ci sono altre domande
La sottopongo
Al tribunale anche al procuratore della Repubblica si faccio questo faccio prima una domanda se ancora la domanda preliminare ancora l'avvocato
Dello IOR o ancora un rapporto professionale con lo IOR o no e essi attualmente si
Eh sì perché lo lo difendo in una piccola causa che c'è a Roma civile io sul civilista naturalmente ecco bene grazie no allora
La ringraziamo
Buongiorno
Non si può accompagnare il professore poi sentiamo il
Teste Roveda
Sì
Vediamo se riusciamo a completare
Vediamo se riusciamo a completare
E si sa
Sì sì consapevole della responsa Intini un attimo per favore consapevole della responsabilità che assume con il giuramento davanti a Dio se credente davanti agli uomini Julie dire tutta la verità null'altro che la verità dica lo giuro
Si accomodi lei lei è stato sentito in questo processo il venti marzo ottantacinque dal giudice istruttore
In pratica il in pratica dottor Brichetto sì sì dottor Bricchetti riguarda questa deposizione un finanziamento del gruppo estero del Banco Ambrosiano alla Déco Franca sì lei conferma
Lei conferma le dichiarazioni che esso correre in questa disposizione
Ci sono domande nessuna domanda grazie può andare grazie sentiamo allora monsignor Franco
Hillary
Comodi venga venga si accomodi
Buongiorno
Consapevole in piedi un attimo consapevole della responsabilità che assume con il giuramento davanti a Dio davanti agli uomini Julie dire tutta la verità null'altro che la verità di
Lei monsignor Franco Hillary sì
Ilario
Franco Mario Ilario Lario non Mario Miraglia tris Franco Ilario nato a Bivongi il trentadue sedici luglio del trentadue in provincia di Reggio Calabria il sedici luglio del mille novecentotrentadue sì e abita a Roma inviate erano accetta sessantatré sì
Lei è stato interrogato in questo processo del giudice istruttore una prima volta il ventisei maggio dell'ottantatré
è una seconda volta il diciassette settembre dell'ottantasei e conferma le dichiarazioni che ha reso
Io glielo leggo per eventuali dei suoi rapporti con Flavio Carboni e dice in in rapporti con Flavio Carboni riguardano un breve arco di tempo nascono e si esauriscono in pratica nel bimestre aprile-maggio ottantadue
Conobbi Flavio Carboni in quanto un collega d'ufficio un sacerdote mi pregò di ricevere l'avvocato D'Agostino di Roma insieme a Flavio Carboni
Erano gli inizi del mese di aprile egli ricevette nel mio ufficio in Vaticano io normalmente ricevo tutti o la competenza per il mondo di lingua inglese per la Congregazione per il clero
D'Agostino a Carboni mi parlarono di un certo Roberto Calvi che io non conoscevo se non per sentito dire mi chiesero se potessi riceverlo in quanto ero molto era molto depresso
Mi spiegarono chi era e mi dissero che per sacerdoti americani dove abita anche Marcinkus
Volevano in sostanza che io facessi da tramite perché caldi fosse ricevuto da Marcinkus
Ricevetti Calvi qualche giorno dopo e in tutto ebbi tre o quattro colloqui con Luís
Nel primo colloquio cercai di incoraggiarlo ma mi accorsi che lui voleva qualcosa di pratico da me in sostanza mi disse che io potevo aiutarlo solo procurandogli un colloquio positivo con lo IOR
Ovviamente mi feci spiegare cosa volesse dire positivo e caldi mi rispose che una volta ricevuto dagli esponenti dello IOR voleva che si parlasse di affari seri e non del tempo di Mila no
Caldi però non mi disse mai quali fossero i suoi problemi con lo IOR
Gli altri due o tre colloqui si svolsero del Midi successivo fosse positivo
I colloqui con Calvi duravano circa quindici venti minuti la prima volta venne con Carboni in altro colloqui ad un certo punto venne anche Corona e la cosa mi meraviglio Carboni mi disse che lo aveva invitato anche perché la presenza di Corona poteva servire ad incoraggiare caldi prima di allora io avevo visto corona una sola volta in un breve colloquio
Nell'ufficio di via Guidi di Carboni andai a quell'incontro per conoscere De Mita che sapevo essere presente
Carboni mi aveva detto che c'era De Mita l'incontro trovai anche Caracciolo eroi come ho già detto l'ultimo venerdì di maggio andai allo IOR Marcinkus non c'era parlai con Luigi Mennini e con De Bonis lavoro
Seppi poi da Calvi telefonicamente mi chiamo lui perché gli avevo dato il numero che quel colloquio non era stato positivo in sostanza dopo quel lunedì o martedì del mese di maggio in cui sentite alti il quale mi riferì dell'esito dell'incontro non è più non ho più visto né calci né Carboni
Io non ho mai avuto colloqui di nessun genere con Marcinkus circa i problemi tra Calvi del Banco Ambrosiano dello IOR
Non ho mai avuto modo di frequentare altri uffici o case di Carboni né uffici o case di Calvi precisa tuttavia che l'incontro con De Mita era fissato in via Panama
E non in via Guidi io andai infatti in via Panama e la segretaria mi disse che per ragioni di sicurezza se ben ricordo era stato spostato in via Guidi
Io avevo già conosce atto con loro dei problemi di Calvi Incontro di via Guidi fu brevissimo e discorsi furono di carattere generale ma comunque non attinenti a Calvi e dal Banco Ambrosiano almeno i discorsi fatti con me
Ho visto e conosciuto una sola volta Pellicani a quell'incontro di via Guidi poco prima che uscisse i carboni me lo presentò non ho mai conosciuto Giancarlo Siliquini nell'autista di Carboni a meno che non si tratti di una delle tante persone presenti a quell'incontro in via Guidi ma che non mi vennero presentate
Voglio precisare che nella mattinata del giorno del fatidico incontro fra caldi e gli esponenti dello IOR ebbi modo di vedere nel mio ufficio caldi da solo per pochi minuti il quale voleva conferma dell'appuntamento pomeridiano
Mi meravigliai pertanto prendo atto che Carboni dichiara che Calvi mi diede un breve promemoria scritto dei suoi problemi
Può darsi anche che me lo diede il primo incontro ma francamente ora non lo ricordo spesso comunque faccio fare dei promemoria dalle persone che ricevo
Non mi ricordo di aver sentito Calvi dire che volevo una verifica con lo IOR può anche darsi che avvisato questo termine ma certamente esso non mi ha colpito effettivamente io mi meravigliai del fatto che Calvi si fosse recato lunedì mattina allo IOR anziché il pomeriggio ma non è che e mi arrabbiai tantissimo come affermerebbe Carboni caldi non mi ha mai detto perché andò prima né io l'ho mai chiesto a Mennini o a De Bonis
Escludo nel modo parlato non sono più stato nell'abitazione di via Guidina Carboni anche dopo la morte di Calvi ho avuto occasione di rivedere dell'avvocato D'Agostino in Vaticano dove lui viene spesso perché ha degli amici
Ah ho avuto anche modo di arrabbiarmi con l'avvocato D'Agostino per la situazione poco simpatica in cui mi aveva fatto trovare facendomi conoscere Carboni
Voi la seconda volta che viene sentito dal giudice istruttore diciassette settembre ottantasei dichiara lei mi mostra le fotocopie di quelle terre che sarebbero state scritte da caldi e secondo le dichiarazioni Flavio Carboni anche a me inviate si tratta delle lettere allegate al verbale di comparizione spontanea dieci giugno ottantacinque di Flavio Carboni non mi pare
Io non ho mai sentito dire di premi che Calvi avrebbe promesso Carboni per la sua attività
Volevo comunque precisare che io ricevetti alcune lettere da caldi in quel periodo ma non le conservo più le ho strappate
Si trattava più che altro di lettere nelle quali mi ringraziava per il mio interessamento e mi chiedeva di continuare ad aiutarlo principalmente per quanto concerneva la possibilità di avere colloqui con i responsabili dello IOR
Prendo atto che Flavio Carboni e poco esclusi debbo intervenire quando alla fine alla Fise credente può intervenire anche questo punto quest'ultimo punto non
Me lo può rimettere presidente sì volentieri si trattava più che dice volevo comunque precisare se che io ricevetti alcune lettere da mio interessamento
E mi chiedeva di continuare ad aiutarlo principalmente per quanto concerneva la possibilità di avere colloqui con i responsabili dello IOR
Cioè lei in questa deposizione esprima esclude
Di avere mai ricevuto quelle lettere
Che le sono state mostrate che sono allegate a quel verbale dieci ottantacinque Carbone Peruzy aggiunge peraltro io ricevetti alcune lettere da Calvino quesito che non conosca i conto conservo costa la parte io devo dire la verità che non
Non ricordo di avere detto questo all'ultima deposizione
Sì ma purtroppo
Prima ancora di dire se e lei ha ben poco ma non conferma dica se effettivamente ha ricevuto non ha ricevuto uno
Cioè quelle lettere di cui si parlava nella nella rivista Panorama penso Napoli quali e cerchi di prestare attenzione sì
L'interrogatorio diciassette settembre ottantasei comincia così sì a domanda risponde lei vi si rivolge al giudice istruttore
Mi mostra le fotocopie di due lettere che sarebbero state scritte da Calvi lei cioè questo assegni giudice se lei il giudice mi mostra le fotocopie di due lettere che sarebbero state scritte da caldi
E secondo le dichiarazioni di Flavio Carboni ma anche a me inviate
Cioè Carlo Carboni dice è come magari avremo occasione di vedere meglio che queste lettere furono inviate anche a lei
Ecco si tratta si precisi non mi pare di aver mai visto prima d'ora queste lettere escludo che Calvi Possa averle spedite o comunque consegnato fatte consegnare io non ho mai sentito dire di premi che Calvi avrebbe promesso a carbone per la sua attività punto e a capo
Volevo comunque precisare che io ricevetti alcune lettere da Calvi in quel periodo ma non le conservo più le ho strappate
Si trattava più che altro di lettere nelle quali mi ringraziava per il mio interessamento e mi chiedeva di continuare ad aiutarlo principalmente per quanto concerneva la possibilità di avere colloqui con i responsabili dello IOR
Sì
Ma erano delle note e più che altro non erano lettere però non lo so io le sto leggendo la dichiarazione che lei ha reso che mi dirà se ci sono delle parti di questa deposizione che non confermo
Prendo atto che il Flavio Carboni afferma di avermi consegnato comunque mostrato la prima delle due lettere quella del ventisette maggio ottantadue lettera che rappresentava una sorta di scusa che il caldi diceva
Per non essersi presentato il ventun maggio ottantadue davanti alla commissione di dieci cardinali
Io ricordo che Calvi si scusò con me personalmente di non aver rispettato quell'impegno ma ribadisco di non aver mai visto la lettera che lei mi ha mostrato
Prendo atto altresì che Carboni ha affermato che dopo la stesura di quella lettera fui io incaricato di reperire i trecento milioni di dollari e di tenere i contatti con rosone
Ciò non risponde a verità
Così come è noto Ottone certamente io sapevo perché era Calvi spesso a dirlo che il Banco Ambrosiano si trovava in difficoltà e aveva necessariamente bisogno di denaro ma non ricordo ora di quanto denaro avesse bisogno
E certo invece che io nulla feci per trovare questi soldi nonostante mi avesse chiesto anche di sentire negli Stati Uniti io promise di farlo ma poi non lo feci
Prendo atto che nella borsa di Calvi recentemente ritrovata sono state rinvenute fotocopie di tre lettere ad apparente firma di Roberto Calvi e a me dirette
Datate diciotto aprile ottantadue dodici maggio ottantadue sei giugno ottantadue
Ho avuto modo di apprenderlo anche dalla stampa di leggerne il contenuto posso dirle con certezza di non avere mai ricevuta il diciotto aprile ottantadue e del dodici maggio ottantadue
Quindi in sostanza
Per riassumere lei ha mai ricevuto lettere da parte di Roberto Calvi
Non ho ricevuto le lettere giustamente come di Colli le lunghe lettere in cui già siamo a fare poi parliamo poi ricordarsi a rischio e chiede chiamo se sono lunghi o sono corte
Penso dovrebbe essere così gentile a rispondere a questa precisa domanda lei ha mai ricevuto lettere da parte di Roberto Calvi sta
Ritengo molto con l'ammette di averne ricevuto un paio ma come per dire ti ringrazio per quello che le rincula ringrazio per quello che lei farà per me
Lei ricorda se e quindi ha ricevuto
Quindi un paio di lettere da parte di Roberto Calvi che lo ringraziava per quanto lei aveva fatto anche riguardo
Per la mia per aver trovato la per aver cercato di trovare un un colloquio con la positivo con lo IOR
Senta e a quale epoca risalgono queste due lettere questo paio di lettere che lei ricorda di aver ricevuto mi pare ebbe adesso non posso ricordare durante esatto sono passati nove anni ma senz'altro sarà stato mentre io mi interessavo
Prima sì dopo mi interessavo della della coso per cui dovessero a maggio fine hanno fatto queste lettere
Ma io dopo tanti anni non non considerevole le mie lettere le butto con le altre lettere non non erano tanto in portano all'elettrodo fossero così importante quindi le ha buttate
Senta quando si parla quando si parla di un quando si parla di un
Colloquio positivo con lo IOR qui e fra positivo fra virgolette scritto nel verbale che cosa si intende per positivo
E che cosa io vendevo dai caldi così intendeva con quello cercato proprio di se chiedere all'Hui esattamente che cosa voleva dire
Positivo
E lui mi disse io ero quale il il tempo di Milano però io non sono interessato al tempo di Milano deve essere un qualcosa di più serio di più concreto
Senta
Dice
Carboni in questo interrogatorio del dieci giugno ottantacinque al quale sono legate queste lettere
Che il giudice istruttore le ha fatto vedere a suo tempo dice abbiamo scritto insieme questa lettera si riferisce alla lettera che porta la data del ventisette maggio ottantadue
E io poi ne ha data una copia o l'ho fatta vedere a monsignor Franco Binetti a corona in viva l'incarico di portare lettere dal cardinale o di accompagnare né dal cardinale nelle dichiarazioni
Testimoniali che vi hanno reso abbiano taciuto le circostanze che ora vi sto riferendo
Eppure tutti già sanno tutto ciò che io le sto dicendo sanno che Calvi con questa lettera del ventisette maggio ottantadue si voleva scusare della sua fuga dalla verifica
Loro sanno tutto ciò anche perché spesso caldi diceva le cose prima a loro che a me
La lettera in questione fu infatti redatta dopo che Calvi aveva già informato delle sue intenzioni monsignor Franco e Corona
Fu lo stesso Corona dire a me prima che ne avessi prima sentito parlare che la salvezza di Calvi consisteva nel reperimento di trecento milioni ai richiesti trecento milioni dollari
Proprio in quei momenti saltò fuori anche il nome dell'Opus Dei ma solo perché Calvi stesso fu fu il Calvi spesso il quale era convinto che il cardinale Palazzini potesse influire sull'Opus Dei a indicarci quella possibile strada da percorrere
In quei momenti l'apporto di monsignor Franco doveva diventare indispensabile
Perché era Luís a doversi occupare sia del reperimento dei trecento milioni di dollari presso lo IOR sia di creare una nuova opportunità per caldi di presentarsi davanti alla Commissione
Dichiarazione resa da Carboni il dieci giugno del mille novecentottantacinque e il giudice istruttore
Lei che cosa dice di queste dichiarazioni Simo
Senz'altro lui ha chiesto questi trecento milioni
Ma non ero certo io che potevo veri perché i trecento milioni di dollari ai suoi Calvi a chi ha chiesto i trecento milioni
Ma penso che l'avesse chiesto all'odio
No a chi poteva darle ma delle dichiarazioni di Carboni di cui io le ho dato lettura
E lei che cosa dice lei conferma Holes ma io lo scenografo quello che le riguarda per quello che le viene attribuito nati diventerà l'unica cosa che posso confermare che l'UE mi parla di questi trecento milioni che andavano che al di cui aveva assolutamente bisogno
E che naturalmente io dissi va si si vedrà sono le cose che scusi si vedrà che cosa
Perché io cercavo tessere di conforto forse te era necessario qualcosa di più che non dire si vedrà se lo so purtroppo io non no non potevo dargli quel conforto che lui si attendeva da me l'unica cosa che io potevo fare colui era di al vero e questo colloquio con con i dirigenti dello IOR
In modo che lo potessero aiutare io certo non potevo trovare trecento visto con l'occhio lei lo ha cercato l'altissimo l'otto l'ho trovato l'ho trovato perché ero andato su per parlare con Marcinkus
Tutto è iniziato nel mio caso semplicemente perché io abito
Abitavo allora nello stesso nello stesso abbiamo ognuno e questa è una casa per sacerdoti americani io sono hanno come tutti gli altri americani in questa casa
E anche lui essendo americano aveva uno di questi appartamenti io ancora abito non lo stesso appartamento di quando sono venuti e quindi lei è e marching quando fu da lei avvicinato con queste io non sono ancora non sono andato perché ecco sono salito su finalmente dal momento che insistevano che era per il bene della Chiesa
Io cosa ha fatto a quell'Hulk
Mi dirà se ci sono delle parti di questa deposizione che non confermo
Prendo atto che il Flavio Carboni afferma di avermi consegnato comunque mostrato la prima delle due lettere quella del ventisette maggio ottantadue lettera che rappresentava una sorta di scusa che il caldi diceva
Per non essersi presentato il ventun maggio ottantadue davanti alla commissione di dieci cardinali
Io ricordo che Calvi si scusò con me personalmente di non aver rispettato quell'impegno ma ribadisco di non aver mai visto la lettera che lei mi ha mostrato
Prendo atto altresì che Carboni ha affermato che dopo la stesura di quella lettera Fui io incaricato di reperire i trecento milioni di dollari e di tenere i contatti con rosone
Ciò non risponde a verità
Così come è noto Ottone certamente io sapevo perché era Calvi spesso a dirlo che il Banco Ambrosiano si trovava in difficoltà e aveva necessariamente bisogno di denaro ma non ricordo ora di quanto denaro avesse bisogno
E certo invece che io nulla feci per trovare questi soldi nonostante mi avesse chiesto anche di sentire negli Stati Uniti io promise di farlo ma poi non lo feci
Prendo atto che nella borsa di Calvi recentemente ritrovata sono state rinvenute fotocopie di tre lettere ad apparente firma di Roberto Calvi e a me dirette
Datati diciotto aprile ottantadue dodici maggio ottantadue sei giugno ottantadue
Ho avuto modo di apprenderlo anche dalla stampa di leggerne il contenuto posso dirle con certezza di non avere mai ricevuta il diciotto aprile ottantadue e del dodici maggio ottantadue
Quindi in sostanza per riassumere lei ha mai ricevuto lettere da parte di Roberto Calvi
Non ho ricevuto le lettere giustamente come di Colli le lunghe lettere in cui già siamo a fare poi parliamo poi ricordarsi a rischio e chiede chiama se sono lunghe sono corte
Penso dovrebbe essere così gentile a rispondere a questa precisa domanda lei ha mai ricevuto lettere da parte di Roberto Calvi
Ritengo molto con l'ammette di averne ricevuto un paio ma come per dire ti ringrazio per quello che le rincula ringrazio per quello che lei farà per me
Lei ricorda se quindi ha ricevuto quindi un paio di lettere da parte di Roberto Calvi che lo ringraziava per quanto lei aveva fatto anche riguardo
Per la mia per aver trovato un per aver cercato di trovare un
Un colloquio con positivo con lo IOR
Senta e a quale epoca risalgono queste due lettere questo paio di lettere che lei ricorda di aver ricevuto mi pare ebbe adesso non posso ricordare durante esatto sono passati nove anni ma
Senz'altro sarà stato mentre io mi interessavo
Prima sì dopo mi interessavo della della cosa per cui dovessero a maggio fine hanno fatto queste lettere
Ma io dopo tanti anni
Non non considerevole le mie lettere le butto con le altre lettere non non erano tanto importano ritenuto fossero così importante quindi le ha buttate
Senta quando si parla quando si parla di un quando si parla di un colloquio positivo con lo IOR qui e fra positivo fra virgolette scritto nel verbale che cosa si intende per positivo
E che cosa intende lei caldi così intendeva con quello cercato proprio di se chiedere all'Hui esattamente che cosa voleva dire
Positivo
E lui mi disse io ero
Quale il il tempo di Milano però io non sono interessato al tempo di Milano deve essere un qualcosa di più serio di più concreto
Senta
Dice
Carboni in questo interrogatorio del dieci giugno ottantacinque al quale sono legate queste lettere
Che il giudice istruttore le ha fatto vedere a suo tempo dice abbiamo scritto insieme questa lettera si riferisce alla lettera che porta la data del ventisette maggio ottantadue
E io poi gliel'ha data una copia o l'ho fatta vedere a monsignor Franco Binetti a corona in viva l'incarico di portare lettere dal cardinale o di accompagnare né dal cardinale nelle dichiarazioni
Testimoniali che vi hanno reso abbiano taciuto le circostanze che ora vi sto riferendo
Eppure tutti ci ha sanno tutto ciò che io le sto dicendo sanno che Calvi con questa lettera del ventisette maggio ottantadue si voleva scusare della sua fuga dalla verifica
Loro sanno tutto ciò anche perché spesso caldi diceva le cose prima a loro che a me
La lettera in questione fu infatti redatta dopo che Calvi aveva già informato delle sue intenzioni monsignor Franco e Corona
Fu lo stesso Corona dire a me prima che ne avessi prima sentito parlare che la salvezza di Calvi consisteva nel reperimento di trecento milioni ai richiesti trecento milioni di dollari
Proprio in quei momenti saltò fuori anche il nome dell'Opus Dei ma solo perché Calvi stesso fu fu il Calvi spesso il quale era convinto che il cardinale Palazzini potesse influire sull'Opus Dei a indicarci quella possibile strada da percorrere
In quei momenti l'apporto di monsignor Franco doveva diventare indispensabile
Perché era Luís a doversi occupare sia del reperimento dei trecento milioni di dollari presso lo IOR sia di creare una nuova opportunità per caldi di presentarsi davanti alla Commissione
Dichiarazione resa da Carboni il dieci giugno del mille novecentottantacinque il giudice istruttore
Lei che cosa dice di queste dichiarazioni Simo
Senz'altro lui ha chiesto questi trecento milioni
Ma non ero certo io che potevo seri perché i trecento milioni di dollari a lui e Calvi a chi ha chiesto i trecento milioni
Ma penso che l'avesse chiesto all'olio
O a chi poteva darle ma delle dichiarazioni di Carboni di cui io le ho dato lettura
E lei che cosa dice lei conferma o le smanie io lo scenografo quello che le riguarda per quello che le viene attribuito alla diventerà l'unica cosa che posso confermare che l'UE mi parla di questi trecento milioni che andavano che al di cui aveva assolutamente bisogno
E che naturalmente
Io dissi va si si vedrà sono le cose che scusi si vedrà che cosa
Perché io cercavo tessere di conforto forse te era necessario qualcosa di più che non dire si vedrà se lo so purtroppo io nonno non potevo dargli quel conforto che lui si attendeva da me l'unica cosa
Che io potevo fare colui era di
Al vero e questo colloquio con con i dirigenti dello IOR
In modo che lo potessero aiutare io certo non potevo trovare trecento visto con l'occhio lei lo ha cercato l'altissimo l'otto l'ho trovato l'ho trovato perché ero andato su per parlare con Marcinkus
Tutto è iniziato nel mio caso semplicemente perché io abito
Abitavo allora nello stesso nello stesso abbiamo ognuno e questa è una casa per sacerdoti americani io sono hanno come tutti gli altri americani in questa casa
E anche lui essendo americano aveva uno di questi appartamenti io ancora abito non lo stesso appartamento di quando sono venuti e quindi lei è e marching quando fu da lei avvicinato con queste io non sono andato sono andato perché ecco sono salito su finalmente dal momento che insistevano che era per il bene della Chiesa
Io
Cosa ha fatto a quell'ultimo venerdì di di maggio sono andato su pensando di trovare Marcinkus Marcinkus non l'ho trovato
Ma allora chiesto di parlare con me mi Mennini mi disse va bene parliamone assieme a De Bonis
I due si sono incontrati con me io ho detto insistentemente ho detto
Vedete un po'caldi Milic ridar vita a fare l'ho chiesto insistentemente almeno dategli un colloquio
E così fu che mi dissero va bene allora significa che noi e loro ricevere nuovi lunedì pomeriggio allettare
Quindi l'appuntamento era stato accusato di disertò l'appuntamento disertò perché l'intera mattina di lunedì
Venne da me e mi disse allora
L'appuntamento e tutela tutto contento perché l'appuntamento era stato preso alle tredici e mi hanno detto che sarà stato positivo
Era veramente
Più o meno rilassato
Cosa strana dopo vengo a sapere che l'unico invece di aspettare il pomeriggio era andato direttamente da da Menichini
Questo penso che Benigni gli abbia detto no non se ne fa niente
Anche perché non era il sole il fatto di presentarsi al mattino ad un'ora sbagliata che comportava poi io penso agli senza reazioni signor Presidente questo non lo so io le dico i fatti così come sono avvenuti e se si fosse presentato al pomeriggio
Per esito sarebbe stato positivo e siccome dice si è presentato al ma questi sono Luisa notato questo dipende da quello che gli ha detto memento
Non da quello che dicono di lei che cosa ha saputo da Mennini niente lui mi ha detto dice esami ha trattato non tanto bene venne in e anzi mi ha detto che non se ne faceva niente
Allora a questo punto mi sono un po'ho detto perché non ha mantenuto la l'orario che le era stato prefisso
In Cous commendevole mimetico venivo Merlin quanto mi ha detto calde ho detto le ho parlato consigliere che l'appuntamento era stato previsto Koné
Marcinkus e con Mennini e con De Boni notti io quando parlare dopo parlato con Mennini ed edonisti gli ho detto ricevette lo ricevettero
Ecco parlavo di naturalmente della leadership dello Ior messo a Marcinkus con Marcinkus non ho mai parlato
Quindi l'incontro del pomeriggio era previsto con Mennini e con De Bonis penso di sì invece caldi e si recò all'appuntamento in anticipo addirittura al mattino e parlo solo come Ninì penso
Ma il racconto di quell'incontro con Benigni lo ha ricevuto solo da Frances e caldi gli ha detto che non che era stato un fiasco però nella casa
Ma caldi come presentava esattamente il problema del suo rapporto con lo IOR almeno a lei come lo presentava lei ha detto ha accennato prima che Calvi faceva intendere che la sistemazione del rapporto sarebbe stato nell'interesse della Chiesa sì questo lo ha detto diverso ecco ma esattamente come prospettava il il problema del del su
Un rapporto con lo IOR ma io nuovi in quali termini lo ha presentato a lei non era non non siccome non ero al corrente della cosa nella mente risale io ero solo il tramite
Per trovare questo colloquio con questo benedetto colloquio con lo IOR
Sì
Erano cose loro non erano certo così almeno ammorba mio mi occupo di queste cose
Due volte avevo le corone il quale dice di di averla incontrata
Di averla incontrata
In casa di Carboni dei casa di Carboni che allo studio di carbone Sivo nello studio di Carboni cementa attendevamo l'onorevole De Mita prossimo tali della conoscenza di monsignor Franco e che e corona che parla il ventisei
Agosto ventisei giugno del mille novecentottantadue quando viene sentito dal Pubblico ministero
E dice approfittai della conoscenza di monsignor Franco per chiedergli un'informazione che mi stava a cuore cioè se fosse vero che nel progetto del nuovo Codice di diritto canonico sarebbe stata prevista l'abolizione della scomunica
Da parte della Chiesa dimesso dal tenente la Massoneria d'agosto uniti
Dice però che si sarebbe informato di avrebbe riferito nel frattempo tra l'altro posso aggiungere anche un particolare che all'inizio io non conoscendo chiedo al Corona
A quel tempo mi ricordo che il capo della polizia Coronas
Che pensavo che era il capo della polizia non l'avevo mai conosciuta fra
E poi di coi ci fu una
Poi c'è stato un secondo incontro sì
E Codice di lì a qualche giorno di lì a qualche giorno fu Carboni a chiamarmi forse passò una settimana per comunicarmi che monsignor Franco era mia disposizione mi stava aspettando
Sì fatta comunicazione del Carboni tenne immediatamente da me messa in relazione unica ragione per la quale monsignor Franco poteva dirsi a mia disposizione ad aspettarmi
Non ebbi alcun dubbio in proposito tanto da non chiedere conferma alcuna al Carboni essendo per me la cosa assolutamente pacifica
Dissi solo a Carboni che non ero mai andato in Vaticano ero credo è perché Pascucci semmai certe si si fa possibile la conversione però e credibile in queste ma dissi va be'non solo ha bisogno di
Insomma massone liberale Carlo
Dissi solo a Carboni che non ero mai andato in Vaticano e del predetto mi rispose che mi avrebbe mandato a prendere da un certo avvocato D'Agostino che aveva dimestichezza con il Vaticano
Il predetto avvocato a me prima sconosciuto mi accompagnò intimi saluto e mi fece entrare
Con mia grande sorpresa vidi nello studio in questione il signor Roberto Calvi salutai emise detti monsignor Franco e il signor Calvi presero a parlare fra di loro
Di una questione che si capiva chiaramente doveva aver costituito oggetto di discussione da un bel po'di tempo prima che io sopraggiunge essi in sostanza mi trovai del tutto inaspettatamente ed in maniera del tutto singolare ad assistere la parte finale di un colloquio intercorso fra i due
Tutto ciò che io ascoltai posso riassumere nei termini che seguono Calvi diceva monsignor Franco che Lugli aveva bisogno di qualcosa di concreto
Da poter portare in sede di consiglio di amministrazione del bando Banco Ambrosiano
Aggiungeva e sottolineava che le sole promesse non sarebbero bastate e specificava che il qualcosa di concreto doveva averlo in termini Brevi giacché altrimenti si sarebbe trovato in difficoltà nel consiglio di amministrazione
Monsignor Franco disse che Luís era l'ultima ruota del carro che il potere decisionale era molto più in alto e che in quel periodo coloro che lo deteneva no erano alle prese con il problema del viaggio del Papa in Inghilterra
Monsignor Franco concluse dicendo che l'unico impegno che poteva prendere era di accertare il reale stato delle cose e poi di riferire in questi termini il discorso Fini giacché monsignor Franco si alto dicendo che aveva degli impegni talché e tutti e tre si è ci alzammo armi al mio ufficio anche perché mi vide piuttosto stupito e disorientato
Avendo avuto modo di notare che nel corso della visita io non avevo letteralmente detto alcunché
Posso aggiungere
No prima di tutto dovrebbe dire se questa dichiarazione del Corona risponde a verità o no
Io un direi dissi in nel senso che il colloquio che non abbia avuto Concardi durante
Durante molto oralmente per quanto ricordo sì
Riguardava solo ed esclusivamente quello che abbiamo sempre detto cioè
Insisteva che io dovevo farmi io però mi dissi che noi però di fatto proprio perché era dove devo in uno stato molto prostrato per quanto riguarda Corona
Io debbo dire che se corrono è stato sorpreso io sono stato ancora più sorpreso di lui per cui qui ci deve essere un qualcuno che non dice come sono state le cose che sono stato sorpreso quando visto Luís
Io non lo avevo assolutamente chiamato forse sarà stato Carboni stesso che l'aveva chiamato a definire se ci siamo trovati tutti e due nel mio studio di non è vero che lei avesse assolutamente in assetti Amato carbonato puntano in alto chiamato Corona lo so assolutamente questo non è che egli non propone ha potuto assistere a questo colloquio non lo so perché mi è stato detto da Cardoni allora in quella occasione sai Verona anche Carpani Terragni che Corona
Perché è così aiuta anche lui a togliere questa depressione alla al-Kalbī dobbiamo fare di tutto per Ryanair rinunciata la visita di Corona me l'ha detto mentre stava arrivando carmelitana
Non che io ho chiamato colonna questo però voglio evitare che la visita no non avesse uno degli argomenti ben precisi al di là del del conforto da
Sì Andrea Calderini perché i argomento preciso il presidente il conforto preciso era proprio quello di aiutarlo concretamente perché lui stava così Carlo atti io dico quello che mi ha detto Carboni allora in quella occasione mi ha detto sai
Viene anche Corona perché così sì il
Può aiutare ma qual era questo segno preciso concreto che caldi
Reclamava voleva il colloquio allo IOR e soprattutto trovare questi trecento milioni di titoli
Ecco a quale titolo questi trecento milioni di dollari
No caldi lire che ieri chiedeva loro ma perché gli erano dovuti o le richiedeva come un prestito ad altro titolo perché questi trecento milioni di dollari assolutamente questo non me lo diceva mi ha detto ho bisogno per Salman Mellaredo cento milioni di dollari di
Ricercava da parte dello IOR cioè sarebbe stato lo IOR alle dal dovere di Vollard Leo no dove non lo so se doverli o meno ecco era a darli
Oppure con i signori sa calde che aveva bisogno di trecento milioni di dollari
Questo era quello che diceva
Egli cercava presso lo IOR però ma presso lo IOR rotta oppure e presso l'aveva detto dovunque si trovano io ho bisogno di trecento milioni di dollari
E quindi anche d'altra parte si potevano trovare
Lei si riferisce a quello che è stato detto prima velocemente l'Opus Dei o no
E che chiedesse un colloquio con lo IOR potrebbe lasciar pensare che cercasse di a vere questi trecento milioni dorsali dallo IOR posero io chiedo a lei se
E la ricerca di trecento milioni di dollari era orientata su un fronte più vasto di questo non lo so luglio mi ha detto vediamo se troviamo questi trecento milioni di Goran quello che l'avvocato voleva sapere e se caldi avanzava una pretesa nei confronti non lo IOR cioè avanzava
La non che io sia andava come creditore nei confronti dello IOR di trecento milioni di dollari noto che voleva sapere lo si
Non che io sappia
Quindi era la ricerca di trecento milioni di dollari per sanare la sua posizione
E tenta di cento milioni di dollari e questi trecento milioni di dollari che cosa dovevano servire
Secondo la prospettazione di calchi Luino me l'ha detto radiati
Però se c'era questa urgenza c'era questa necessità
E avrà pure aggiunto qualcosa alla pura e semplice pretese o richiesta di trecento milioni di dollari purtroppo Presidente la debbo dire no perché io ho detto queste sono cose che lei potrà discutere nel colloquio con lo IOR
Lei conosce il
Carter sorella l'università per quattro anni cinque
In relazione a questa vicenda qui di di di Carboni di Calvi lei ha avuto dei rapporti con il cardinale Palazzini no
In seguito dopo questi dopo questi episodi questi fatti di cui lei ha parlato e più stato contattato inseguito da Calvi o da Carboni
è nato altro calma tramite una decina di dover avere un rapporto con lo IOR poi ha preso l'appuntamento per i server giro your coi non ha avuto successo la su iniziativa perché dice che Calvi si è recato all'appuntamento e al mattino Sunrise che al Pomes sensi ecco dopo
E di ciò e lei è stato nuovamente ha contaminato Sangallo Victoria Carboni sono stato contattato chiaro tanto è vero che io ho
Dimostrato la la mia come dire la la mia
Il mio disappunto che non non avesse seguito
E poi ha preso delle nuove iniziative per no nessuno
Non so
Non momenti o quando caldi prendersi ha contattato
Da Calvi tramite Carboni perché si mettesse nuovamente in collo mettesse nuovamente in contatto con lo IOR
Io non no non so dove stava Cardoni caldi norma CALC Cardoni mi telefono
E cosa le disse mi disse se potevo continuare a fare
Opera di mediazione ancora per Candy e che in quale data ci collochiamo non lo so va adesso per essere senz'altro nel mese di giugno
Ma lei come poteva rispondere un'attività di mediazione
Sì non conosceva i termini della controversia molto semplice gliel'ho detto all'inizio presidente l'unica ragione per cui io sono stato contattato e per questo mi meraviglio di abitavo
E vero
Relativamente amico come uno nello stesso stabile a amicizie
Di persone che abitano nell'appartamento di fronte con Marcinkus questo stanziamento dice però Carboni in un suo interrogatorio del ventisei febbraio dell'ottantaquattro
Calvi volle che io andassi a Londra anche perché mi mettessi nuovamente in contatto con monsignor Franco sia perché costruì verificasse in Vaticano
Verificasse che in Vaticano non succedesse nulla atto spostare i termini della controversia sia perché dovevo raccomandava agli e gli telefonai ben tre volte ad hoc rosone
Nel senso che caldi mi aveva detto che la parte esecutiva della ecco io questo punto debbo dire che Carboni mi telefono adesso non ricordo quante volte
Non so da dove naturalmente perché mi telefonavano mi diceva sono qui
E mi disse seria ha qualcosa da dire in con ma
Prosieguo della della sua del suo interessamento se ha intentato già gli avevo detto che non mi sarei interessato
Del suo interessamento ecco Calvi preferisce che lei parli con il suo vice perché lui non c'è
Sì però passa non avesse nel nome direzione qui si parla di un'attività di mediazione USA avrebbe dovuto svolgere che presupporrebbe una conoscenza assolutamente no
Ecco che cosa avrebbe dovuto dire al suo vice presidente a vicepresidente di Calvi se avesse avuto che cosa dovrei
Posso rispondere io ecco
L'unica l'unica cosa che posso dire che lui mi disse se ha qualcosa di positivo
Ma nella trattativa la comuni che si metta con la Demetra raccordo con il vizio vince non ha detto nemmeno io non sapevo nemmeno chi fosse il vizio
E io ho detto già ho detto che non mi voglio più interessare della cosa
Io vorrei capire e che cosa poteva essere il qualcosa di positivo almeno nella prospettazione nella prospettiva di carbone anche io vorrei capirlo
Ripeto quello che ho detto prima lumi disse invece di parlare di cose così
Che non hanno nessuna importanza vorrei un qualcosa di concreto dai dirigenti dello IOR ma non mi spiego di che cosa si trattasse
Senta lei ha detto in istruttoria confermato che Calvi le apparve in uno stato di disperazione le era parso in uno stato di disperazione con l'acqua alla gola così l'aveva indicato
Per sua sfortuna con l'acqua alla gola ci finì veramente e concretamente la quella quella del Tamigi qualche settimana dopo
Questo stato di disperazione patente che lei definisce di Calvi che poi si associa ad una Nesi esigenza immediata da Galli spiegato previsto che voi parlava con lei e quindi costosa aveva aveva avuto un rovescio
Che so sul mercato dei cambi che non nazionali quasi cos'era questo negli era successa una sfortuna qualcosa
E qualcosa
Deve pure a tecnicamente avergli detto se no parlavate Dino Eurex ecco questo che vorrei spiegare io non sono un tecnico della cosa non so nemmeno di che cosa
Luís parlasse irrealtà Luís mi risse per questo ha capito giustamente che io non ero all'altezza della situazione mi disse ecco vorrei questo coll'occhio con lo IOR solo questo
Ecco
Ma alle risultava dal contenuto del discorso e comunque da quanto so o quel rito sì senz'altro il compenso per l'Uma detto una volta io avevo
Accesso ma fa adesso c'è qualcosa che non va e da tanto tempo che non riesco a capire o quindi la questione che averle veniva prospettata e che si era interrotto il colloquio con voglio restare calmi aveva difficoltà esattamente ecco perché si era interrotto questo non lo so io e come poteva le ricucire lo senza sapere perché si era interrotto questo ci risulta di non è difficile comprensione ma io non volevo Ricucci dirlo
Io ho mi è stato chiesto solo di trovare una possibilità di fare incontrare di nuovo
Calmi con i dirigenti dello IOR solo questo ti sembra una lei diceva poc'anzi che questo era nato se tutto quel le dico subito perché perché questo sacerdote che era amico dell'avvocato D'Agostino mi disse venne da me e mi disse senti ti presento l'avvocato D'Agostino poi dopo averne anche Carboni e mi disse tu conosci Marcinkus code
La stessa nello stesso palazzo
E così come iniziò il tutto così inizio senta e lei ce lo sa bene però poi curiosamente lei tentativi non li fece comodo furiosamente perché io ho spiegato che venerdì sera sono andato
Marcinkus mi è stato detto stava allontana per preparare il viaggio del Papa non è che noi ci vediamo continuamente soprattutto quando siamo ognuno per per il suo lavoro un po'in movimento
Lunedì è successo
Quello che è successo cioè che caldi era andato di mattina invece che nel pomeriggio a quel punto io ho detto non me ne interesso più ecco scusi
Ma ha detto che non se ne interessava più ancorché lei non avesse mai potuto parlare pozzi però potuto provare a Prato da prendere o riprendere i contatti con monsignor Marcel ma io non ero alla questione di Marcinkus che erano appunto Mennini in mancanza del Presidente
E Monsignor De però sarebbe stato forse più logico aspettare no se effettivamente lei era stato contattato soltanto perché abitava
Nella stessa casa di Marcinkus e non c'erano altre ragioni per cui avesse qualche connessione con queste problemi
Una volta che lei non trova Marcinkus perché Marcinkus è all'estero non lo trova non so finisce e il la ragione della del suo intervento in realtà così volevo fare però queste igienico erano e insiste che è è andato un po'al di là perché poi ha cercato dei contatti con persone che non abitavano nella sua casa no io la io sono andato su non sapendo che Marcinkus ho detto prima che Marcinkus da Marcinkus
Raramente si vede a un certo punto
Arrivo su avevo fatto questo sforzo finalmente di andare a parlare e mi dicono Marcinkus non c'è e allora chiedo di Melli
Penso che sia semplice conoscono
Senta lei può escludere di aver mai ricevuto alcuna telefonata da Roberto Calvi durante il periodo della sua sparizione dall'Italia dalla sua scomparsa dall'Italia ho ricevuto una telefonata
Mi pare anzi un paio di telefonate da Carboni per lui se non erro ci però spiegare che vuol dire da Carboni per lui lui mi riferirono che avevano i parlava mi riferivano
Mi ha chiesto attraverso Carboni se avevo delle novità di comunicarle al suo vice
Manca come lei come fa a sapere che carbonile parlava per conto di Calvi poi mai sognato beh perché me l'ha detto lui lui mi ha detto dice senti caldi vuole diceva di essere con Calvi Carboni
No questo non me l'ha detto non sapevo nemmeno da dove telefonarsi
Questo lo posso immaginare ma sapeva dalla stampa in quei giorni che ne parlava che caldi caldi era irreperibile
E che si cita Jelgava Carboni e i suoi collaboratori io debbo essere Franco chiedermi vediamo Franco di nome e di fatto Rivera cinque sì ecco appunto
E i giornali non li seguo troppo non penso assolutamente in questo
Si veda al di là della stima nei giorni della della scomparsa di Calvi subito dopo direi vi fu un grandissimo clamore sulla stampa sia per il personaggio si per le vicende sia e questo è un fatto notorio e storico
Credo che al di là delle abitudini di consultare o meno la stampa fosse l'hanno una notizia
Difficilmente cui non poteva rimanere difficilmente impermeabili perché evoca riceverà in tutti no capisco quello che che dice però può darsi anche che l'abbia letto ma io non lo ricordo
No il mio quesito era questo è possibile che quando lei ricevette queste telefonate da Carboni che non le disse dove era eccetera
La notizia della scomparsa di Calvi fosse una clamorosa notizia
Lei comunque può escludere che quelle telefonate furono un paio più o meno ha un'importanza tutto sommato
Non per quanto ricordi mi pare che fossero stati un paio un paio ma lei può escludere di aver mai parlato con calze indirettamente diventare assolutamente perché adesso
Senza però su questo io veramente fare appello alla sua memoria più che al dovere dei testi che lei sa benissimo quale sia altri ma siccome è una è un aspetto di grandissima rilevanza perché parliamo di un Calvini
Con l'acqua alla gola non più solo figure altamente ma che si avvia ad averla anche concretamente e di un momento storico anche abbastanza circle Fitto capi siamo di una settimana dei di poco più o poco meno ecco
Fino a lunedì nei momenti lei facendoci mente locale in qualche modo un qualche una qualche memoria dovrei irregolare ecco io debbo rispondere a questa domanda che in questo momento io assolutamente non ricordo di aver parlato con caldi dopo
Durante quel periodo voglio dire
Lei ha detto che quelle lettere un paio che ricevette da Calvi chi ha definito poi piuma era nove sovrapponga vice bene che eravate se fossero insomma che che fossero che oggetti fossero comunque ricevute Lele aveva strappate perché non contenevano nulla di importante
E quindi corretto ritenere che se avessero contenuto
Tra riferì
Enti ai rapporti con voi ora i problemi dopo un periodo di tempo la alla corrispondenza lo posso mantenere la
La mole di corrispondenza che ho e naturalmente la
Bando al macero cosa di questo genere
Ne ricevo moltissime di corrispondenza sorrisi
Sapeva di rapporti finanziari esistenti fra caldi e Carboni allorché fu interessato all'intera vicenda assolutamente no so che Carboni mi disse diverse volte io
Lo disse pare anche noto latta calmi che non voleva niente se non ad operazione
Effettuata io ma questo me lo ricordo ma non non chiesi nemmeno qual era la ma penso l'operazione
In cui centra voi era quella appunto di metterlo in comunicazione con con lo IOR come dicevo prima con i dirigenti dello IOR
Lei ebbe rapporti con Carlo Binetti in quel periodo mai non so nemmeno non lo conobbe hai visto se non ha mai conosciuto prima enti che era un frequentava Carbone in quel periodo dello stato interessato anche alle vicende ricadono avuto il piacere di conoscere senta nemmeno dopo neanche loro adesso io non so se
Conobbe
Sottosegretario al Tesoro dell'epoca e che aveva qualche rapporto con Carboni e con Calvi con riferimento ai problemi come si chiamano ora l'onorevole Pisanu no non l'ho mai conosciuto conoscenti di consulenti o come che fosse per risolvere i problemi di Calvi ed aveva questo fine
Attivato tutta una serie di soggetti o non le disse mai nulla disse che stava cercando anche lui si adoperava per risolvere la questione di caldi tanto è vero che il Vaticano questo mio canale era uno
Penso dei canali che lo avesse usato senta dopo lo scoppio di tutto quanto avvenuto il dissesto del Banco Ambrosiano le vicende di di di di Calvi personale eccetera lei ha avuto mai occasione di riparlare con ai suoi interlocutori di allora Mennini monsignor De Bonis di questa vicenda
Neanche mai più con monsignor massima cinque Esper capita mai perché non sente lei seppe mai da Carboni che era stato interessato
Sostanzialmente al con gli stessi obiettivi che lei ci dice di aver perseguito le in quel in quelli che era stato interessato il cardinal Palazzini
Senz'altro disse che era stato interessato anche il cardinal Palazzi le parlò mai le disse mai le chiese mai Carboni di mettersi in contatto col Carrino no l'azienda intimo tecnico no
Aveva penso il contatto diretto con D'Agostino non c'era bisogno perché dovevo chiedere a me seppe quali risultanze ma questo interessamento
E neppure lo chiese
No non c'era bisogno
Ci sono domande
No
Ero insomma finiamo
Ma
Oggi che è andato
Dichiaro carte nell'interrogatorio signor Presidente nell'interrogatorio reso il diciassette settembre del mille novecentottantasei
Sì dell'ottantasei
Dice a un certo punto il teste prendo atto che Flavio Carboni afferma di avermi consegnato comunque mostrato la prima delle due lettere quella del ventisette maggio otto altre due lettera che rappresentava una sorta di scuse che il Calvi diceva di non essersi presentato il ventuno maggio ottantadue davanti all'incontro solo con i minimi artistiche finalmente lei ci ha parlato fino adesso di
Un incontro che lei voleva organizzare
Con me Marcinkus non ha trovato Marcinkus ha parlato Simone Mennini l'incontro da svolgersi tra caldi da una parte Menini De Bonis dall'altra invece
Da parte di Carboni in queste lettere di Calvi si parla di un incontro lo IOR con una commissione gli Cicala ecco questo che vorrei chiarire questa è una cosa stranissima io quando ho parlato ho detto
Sempre tutto ma il numero dieci non entra affatto non so come è venuto fuori che forse l'immaginazione ma il fatto della commissione dei cardinali ho detto semplicemente che c'è una Menghini e De Bonis questa era la commissione dei che il gioco è fatto bene l'avvocato ricordare questo per precisare
Non era assolutamente non si trattava una commissione ad hoc pro creata in quella circostanza
Di dieci cardinali come dico il numero dieci non c'entra non so quanti fossero i membri c'è nella nostro annuario una commissione di cardinali che fa Corona a quelli che sono i dirigenti dello IOR questo era la Commissione
Quindi era davanti a questa Commissione che doveva eventualmente non Luís ma
Mart cinque o sei dirigenti ne avrebbero dovuto parlare ho immaginato io francamente ne avrebbero dovuto parlare con questa Commissione
Perché l'ha aspettato quell'impegno quell'impegno cioè la riunione di fronte a questa Commissione no no no nove mila penna per avere una conferma no chiedo scusa avvocato l'impegno era un altro l'impegno era quello di andare
In quella determinata ora al al puntamento che avevo preso
Non le fu spiegato da caldi da carbonio da qualche d'un altro che Calvi non era andato alla riunione del pomeriggio perché sarebbero state presenti molte persone di fronte ai quali non intendeva riferire fatti riservati tra Luís Marcinnò è la prima volta che sento questo
In definitiva questa commissione era fissata per quel pomeriggio sì o no non la Commissione io avevo preso un appuntamento sto ripete accade esattamente il contrario comunque ne prendo atto passò ad un'altra domanda
Lei conosceva Mennini prima geni conosceva bene come Marcinkus sì
Cioè come merce ben circa e lavora lavorava all'Istituto per le Opere di Religione
Quando caldi le prospetto che l'esigenza di risolvere il problema con lo IOR era di utilità per la Chiesa perché altrimenti si sarebbe verificato mi par di capire uno scandalo che avrebbe coinvolto la chiesa le apparve questa iniziativa come un ricatto
Nove assolutamente
Io pensavo che fosse lui stesso
Come dicono lo conoscevo conosciuto solo in queste occasioni pensavo ma mi era stato terrà la chiesa
Senta ma lei sentendo parlare di trecento milioni di dollari che lo IOR avrebbe dovuto pagare di scandalo che avrebbe potuto coinvolgere la Chiesa senza avere spiegazioni non penso di poter essere utilizzato
Gli strumenti strumento di una azienda che andava invece chiarita prive preventivamente ecco debbo precisare quello che lei ha detto avvocato cioè lei ha detto che lo IOR doveva questi tre io ho detto che non sapevo se doveva o meno alle Luís caldi mi ha detto che aveva bisogno
Di trovare questi trecento milioni comunque non ritenne utile di arrivare a un chiarimento subito all'esito non era non era materia mia
E come pensava di convincere Mennini Marcinkus che avevano deciso autonomamente di non parlare più con caldi lei come pensava di convincerlo invece a cambiare atteggiamento More
Ma che approfondito in queste cose ho detto va bene dal momento che voi insistete io conosco i due conosco non i due conosco Marcinkus perché poi dopo sono salito su e non c'era
Marcinkus mi sono rivolto agli altri dirigenti e ho detto
Ricevette lo vuoi più semplice di così sesta e laddove caldi aveva fallito tant'è che era disperato chiedeva mediazioni per parlare con Marcinkus è stato sufficiente che lei dicesse alle limiti pre
Ego ricevi un'anima gentile lui l'ha ricevuto no ho detto che io ho lavorato ho detto insistentemente perché all'inizio non volevano mandò salto aspettiamo il presidente eccetera
Dico io però mi dicono che è una cosa talmente urgente ecco datevi da fare e così via Mario
Senta con Destro per lei invece non ha avuto nostrano
Senta l'incontro con corona le aveva telefonato carbonile aveva detto fai partecipare anche Corona perché tira su il morale a Calvi non si preoccupò che un estraneo potesse ascoltare questioni riservate lo fece non si pose mano a problema cioè
No no perché non erano questioni riservate io ritenevo che e si trattava solo ed esclusivamente di a vere questo e pensavo tra l'altro ecco questo lo debbo dire pensavo che per tra l'altro che il Carboni ne avesse già parlato caro a Corona perché me lo disse se proprio mentre io entravo necessari siederà anche Corona ed io Dinky fico nella ricerca dei trecento milioni di dollari
No
Ecco allora le leggerei la seconda facciata dell'interrogatorio reso dal missile testimoniale
Certamente io sapevo perché era caldi stesso a dirlo che il Banco Ambrosiano si trovava in difficoltà
E aveva necessariamente bisogna di danaro ma non ricordo ora di quanto denaro avesse bisogno e certo invece che io non la feci per trovare quei soldi nonostante Luís mi avesse chiesto anche di sentire negli USA io promise di farlo ma poi non lo feci esattamente
E perché lei promise di farlo perché in quel momento lui aveva bisogno di una parola che lo incoraggia sei perché stava veramente con l'acqua là dove non glielo allora lei ma
Promette delle cose che poi dopo mi scusi monsignore lei inganno Calvi per ringraziarlo assolutamente l'ora perché gli promise di cercar del danaro se non aventi educato non ho cercato e allora gli ha promesso e poi non lo ha fatto
Va bene così sì ma come gliel'ha promesso nella sua qualità di rappresentandone ciao nessun'autorità non ero rappresentante personalmente o di cosa chiedeva in cambio
Che cosa chiedeva in cambio niente
Niente
E una tante persone vengono da noi qualsiasi a voi noi chiediamo in cura non signore qualsiasi anima in difficoltà può chiederle di cercar del denaro e lei gli promette i germi non del denaro non mi ha chiesto mi ha chiesto se lo aiutavo in quella situazione particolare
E io l'ho fatto e quella situazione si tratta di trovare questo denaro io gli ho detto vediamo poi dopo si detrae Cetera ma sapevo che non ero non ero nella possibilità a ritrovare trecento milioni di onde no
Domande
La liquidazione
Danni per la liquidazione
A proposito della questione delle trecento unità di milioni di dollari
Che si andava in qualche modo chiedere al teste di operare per acquisire ecco vorrei che si facesse presente al teste tutte quelle valutazioni che poi tribunale potranno operare nei confronti dell'uno dell'altra persona perché in questo processo ci sono ci sono stati dei verranno persone di tutti i tipi
Quello che Caracciolo ha riferito in interrogatorio diciannove otto ottantadue come contenuto
Monsignor Franco era stato presentato come un prelato americano molto vicino a dire di carbone in carica e alla Casa Bianca ecco non so se
Nel caso di
Cosa dice di questa affermazione di cioè ero vicino alla Casa Bianca e a Reagan no assolutamente sono vicino come come lei è vicino al suo Presidente col segretario dopo poco poco
Perse
Poi avevo grande stima di avevamo ancora clandestina di Reagan sì
A proposito
Sempre del ruolo di spiegato che sarebbe stato dispiegato da monsignor Franco è sempre in quell'ordine di valutazione contrazione del tribunale penserà di poter di poter trarre che di lui si è parlato come autore di una presa in giro
Nei confronti libiche io alcuni soggetti e con la complicità di altro imputato di questo processo e precisamente del signor Pellicani
Pazienza interrogatorio trenta giugno ottantasei disse in seguito al mio centottantatré
Ma non quelli nei confronti è stato emesso il mandato di cattura per la vicenda tratto dei temi contrari a New York con monsignor lei di fu lui raccontarmi della prese in giro ordita da monsignor Franco in dato di Robert in danno di Roberto Calvi monsignor chi Virgilio celeri vicedirettore dell'Osservatore Romano
Mi disse che quando il cardinal Palazzino usando il tono mi disse che tutto il Vaticano e sempre pazienza che parla se la rideva di questa presa in giro del caldo
Affidabile monsignor Levino vorrei completare quadro delle indicazioni
Ma signor levi sentito come teste il ventidue ottobre ottantasei
A domanda risponde effettivamente vero che io dissi al pazienza di aver appreso che monsignor Franco Sità risolutore di una sorta di presa in giro nei confronti di cardi giacché più volte lo aveva ricevuto in Vaticano
Nell'ufficio del cardinale Palazzini in assenza del predetto palo dandosi in qualche modo davvero prevale cardinale
Io lei di che parla aveva preso ciò da un cardinale per la verità in termini fra il serio e lo scherzoso perché negli stessi termini riferiti partito che redime parlato allorché venne a trovarmi nel settembre ottantadue dopo la morte di Calvi
Si chiude il ciclo delle mie prospettazioni mettendo in gioco quello che il pazienza
Ha scritto sul progresso italo americano
Che in un articolo prodotto dallo stesso pazienza nell'interrogatorio del diciotto luglio ottantasei titolo
Ora vi racconto come furono spillati alcuni miliardo ucciso Roberto Calvi autore certo Massimo già ONLUS o equivalente
In cui si ritorna su questo tema di Hilary funzionario vaticano eccetera eccetera e si parla anche dell'essersi e intrufolato nell'ufficio Palazzini mentre in un'altra stanza e sempre il pazienza che parla e quindi è un dato che potrà servire anche per Radio del Papa
E pazienza che lo scrive non non sono io e dirlo condivido e disse che il Pontefice voleva un suo consiglio
Franco di rispose che era occupato alcuni presidente del Banco Ambrosiano che non poteva essere disturbato ecco non lo so queste sono le varie indicazioni di quei la che in sintesi si può chiamare a torto o ragione io non lo so o non lo so ancora la prese in giro di monsignor Franco nei confronti di queste persone
Signor Presidente io ritengo che l'ha preso in giro proprio nei miei riguardi questo è la prima volta che sento una cosa di questo genere
Conosco monsignor levi solo per sentito dire io non l'ho mai visto di persona ma soprattutto e questa è una cosa grave
Il mio ufficio come potevo ricevere
Il Calvino all'ufficio di Palazzini se Palazzini era già altrove
Sì del resto lei mi dice che l'ha saputo da un cardinale nel mille è una casa talmente incredibile che direi quasi che da sporgere denunzia ma a causa di questo genere si sono
Una ultima piccole e piccolissime domanda a cui forse seguirà una piccolissima risposto lunghissima risposto non lo so anche perché il teste ha ho detto che non conosceva i termini della della questione di cui in qualche misura qualcuno e più d'uno gli aveva fatto come care
E vorrei che si rappresentasse al teste che quanto dichiarato Carboni il ventuno febbraio dell'ottantatré c uno Capello due
A proposito delle cosiddette società Fantastic tramite riguardante la vicenda caldi parlavo di una verifica di un confronto con lo IOR
Davanti ad una commissione neutrale parlava inoltre di società fantasma che avevano operato per lui e per il Vaticano ma non entrò mai nel merito del problema circa l'appartenenza di questa società
A domanda risponde credo che Hillary fosse riuscito a creare le condizioni affinché caldi potesse esporre in Vaticano il mistero delle società fantasma
Ciò accade come prima cena intorno al venti Di Maggio e ancora ultima parte del foglio cento trentatré no del foglio sì centotrentatré bis sempre dalla stessa nella stessa cartella quando io andai a parlare di ciò a palazzi in non sapevo neppure un nome di queste società sempre le società Santa perché caldi non me ne dicono tutto
Facendomi tra l'altro anche numerosi i nomi delle società create Daloui ed amarci presse mi parlò della non ricordo Feo Lantana casca digli a Marbella che possedevano le azioni del Banco Ambrosiano questi nomi non sarei stato mai in grado di ricordarmi di ora sì all'epoca non mi fossi annotati
E me li segnali proprio perché avrei dovuto indicarli nel dare i colloqui anche telefonici che nel frattempo avevo con monsignor Franco ecco io non so sì abbia voglio dire Carboni dice questo che in sostanza i nomi delle cosiddette società fantasma ne aveva presi da caldi anche per riferirle campo signor Franco
Su cosa ha da dire in merito niente io non sono il delfino che esistessero non ha parlato male di società fantasma come
Senta ottantasei dice fra l'altro questo
Parlando di lei io conosco monsignor Franco ideali trattandosi di un mio ex allievo in qualità di studenti di teologia morale materia che ho insegnato per quindici anni
Non ho mai avuto alcun contatto con il predetto monsignor Franco in relazione alle iniziative e alle visite del carbone
Solo dalla stampa in epoca successiva ho avuto modo di apprendere che Carboni caldi avevano a loro volta preso contatti parallelamente a quelli avuti con me o forse successivamente con il suddetto monsignor Franco
Posso solo dire che quest'ultimo prima di essere interrogato dalle signorie loro a Milano
Cerco di prendere dei contatti con me attraverso un comune amico chiedendo di essere ricevuto istruttore ha cercato di prendere contatto con il cardinale Palazzini molto probabilmente se è possibile fare cioè è vero non è vero le dirò io non non ricordo
Precisamente ma io dico posso anche aver telefonato alta da palazzine mi sembra strano ecco questo lo debbo dire mi sembra strano che abbia usato l'intermediario per telefonare a Palazzi io non ho capito ancora la risposta se è un sì o un no è possibile dissi
Non è la risposta che avevo io perché una cosa o succede o non succede Alberta allora alle collerico simili c'è possibile le dico sì però non ricordo esattamente però tra voglio aggiungere che mi sembra strana la cosa
Che io abbia proprio perché la la persona diciamo il questo sacerdote che mi aveva introdotto a d'Agostino sia Carboni era un sacerdote che tutti conosciamo vicino a Alcadia palazzi
E chi era questo sacerdote
Si chiama è uno dei dei dei nostri Anna si chiama passò tutto pompa su che ha perduto ma la ragione per la quale lei cercava il contatto col cardinale Palazzini quale era nome per l'altro
Il
Molto probabilmente per sapere quello che lui le pensava della cosa ecco questo sì di quale cosa
Di che cosa stiamo parlando Presidente prima parlando del consiglio no
A chi voleva chiedere un consiglio esattamente
Era ancora il suo superiore il cardinale nono non non era ancora più non era più il suo superiore sì gli stessi e un cardinale sempre nostro superiore ho capito quindi voleva dire una sorta di Satta mediatico per la testimonianza pro capite ci sono altre domande nessuna grazie può andare la ringrazio buongiorno
Buongiorno
Allora sospendiamo a questo punto
Sarebbe piacevole però
Purtroppo tutto finisce anche questo
Bene allora niente ci vediamo domattina Eleni
Buongiorno seriamente la signora
Torniamo ad essere tua
Salariale
Al
Della
Queste
C'è appunto