Consiglio Nazionale PDS, congresso PSI e assemblea Sinistra dei Club

Radio radicale abbiamo qui con noi Toni Muzi Falcone coordinatore nazionale della sinistra dei club secolo vogliamo parlare delle ultime riunioni dei partitini di sinistra sia il congresso di Bari del partito socialista sia il consiglio nazionale del Partito Democratico della Sinistra e dell'Assemblea destini della sinistra dei prezzi che si è tenuta venerdì scorso allora
Innanzitutto qual è la sua valutazione sull'ultimo Consiglio nazionale del Partito Democratico della Sinistra lei e la sinistra dei Green se ne siete soddisfatti
Beh non non direi proprio soddisfatti siamo rimasti sorpresi del fatto che per quanto riguarda lo specifico la proposta di riforma elettorale mentre la segreteria del Partito Democratico afflitta aveva indicato
Questa come una priorità in passato e aveva accettato la posizione diciamo che si potesse fare una riforma elettorale prima dalla fine di questa legislatura
Nel corso del dibattito al Consiglio nazionale poi nella replica del segretario Occhetto mi è parso di capire che in realtà questo problema venisse rinviato sine die e perché erano ancora necessari dei dibattiti all'interno
E quindi che la proposta diciamo del PDS non non venisse spinta in Parlamento è questo mi è parso un passo indietro rispetto alle a quanto era stato acquisito questo indipendentemente dalla qualità dalla proposta del PDS cioè mi pare che non sia più in agenda politica ecco questo è un aspetto non non positivo un'altra questione che lascia un po'perplessi è la come dire del l'avvitamento della discussione se PDS debba essere un partito di programma o un partito di schieramento
A me pare che questa discussione poteva aver penso prima del congresso socialista dopo il congresso socialista mi pare una discussione molto teorica perché in effetti Prati perché era mentre mi pare che manchi di interlocutore quindi potrebbero intanto muoversi sul programma un programma anche a breve da qui a fine legislatura tanto per dare comunque alcuni segnali intorno al quale
Tutti gli effetti è capace di mobilitare le proprie fortune anche quelle come come noi che diciamo in qualche modo vicini ecco ma quali rapporti si possono sviluppare si stanno sviluppando e ci sono tra la sinistra nei club selle PDS
E i rapporti sono in questo momento
Molto lasche diciamo così nel senso che quei componente della scritta dei creerebbe che sono all'interno degli organi dirigenti del PDS che sono entrati nel PDS continuano
A portare avanti alcune istanze per esempio quella riforma elettorale uninominale maggioritario è stata ripresa da più interventi nel corso del consiglio nazionale proprio dare l'esponente della sinistra dei club
I rapporti sono difficili io penso che se non riusciamo nei prossimi giorni insieme agli altri gruppi che vanno a costituire questa lega dei democratici almeno queste sono le nostre intenzioni insieme a gli altri all'Accord
Al club liberare per l'alternativa pronto al OCCAR PC e al pronto si scusa altrove democratici agli indipendenti per la riforma per chi potrebbe a questo punto aprire un confronto con il PDS anche tenendo conto che esiste uno statuto che è stato approvato a Rimini questo statuto prevede la lo strumento della convenzione sul tema su Campania su tematiche potremmo cercare di utilizzare questo strumento in un eventuale convenzione con il PDS che contenta di lavorare insieme su almeno una parte di questa iniziativa
Ecco i rapporti con il partito socialista come rivela
Ma lei ha prima parlato appunto del congresso levare anche la certamente la discussione che c'è stata durante il congresso sociali
C'è stata una discussione diciamo interessante però mi pare che le conclusioni lascino spera che ben poco e soprattutto gli avvenimenti successivi alla conclusione del partito del congresso del Partito socialista
Mi sembra chiaro che badi o socialista intenda
Andare avanti nel suo rapporto prevede privilegiato e preferenziale con la Democrazia Cristiana per ragioni che sono state dominate da tutti e quindi è inutile entrare nel merito della questione e che quindi la possibilità di uno sbocco
Di una riforma innanzitutto elettorale sulla quale mi pare che socialisti siano tutt'altro che disponibili qualunque tipo di riforma elettorale se non si passa da quel da quel da quella strada lì è difficile ottenere qualunque tipo di mutamento in questo Paese quindi una volta deciso che la performance corale non è in agenda politica fa bene dal suo punto di vista pratico socialista non modificare nulla delle sue alleanze sulla riforma elettorale
Vi sono gli atteggiamenti dei Democratici di sinistra i rilievi i comportamenti democratici Miss di sinistra in merito alla riforma elettorale in senso non uninominale vi è un ampliamento del consenso per questa ipotesi non
Ma io penso che ci sia penso che ci sono diversi vi sono diversi esponenti del PDS che si pronunciano a favore di una riforma uninominale maggioritaria
La stessa proposta Salvi pur confusa e discutibile per molti aspetti Flying questa direzione comunque e quindi non va sottovalutato quello che preoccupa è che esso dato sufficiente che Craxi dicesse
Che la proporzionale non si deve toccare e che Chiarante scrivere un articolo sull'Unità per dire che non c'ero stato sufficiente discussione in tema
Al PDS su questa su questa anche sia pur timida avanza l'apertura del PDS sulla riforma con la proposta Salvi per bloccare tutto e rinviare a momenti migliori
Ecco ma lei come giudica la come si può dire la qualità del dibattito interno nel PDS questa struttura pelare organizzato e così via
Ma non non so abbastanza per poter spingono l'opinione fondata constato semplicemente che lo strumento del partito sembra essersi dissolto io valuto da Milano dove vivo e dove lavoro
E questa prolungata assenza del PDS dalla scena politica milanese
Crea tra l'altro una situazione di assuefazione nel senso che si può vivere
Anche senza il PDS in una città come Milano alla cosa che preoccupa e che si vive sempre peggio insomma e quindi mi sembra che l'importante
Sia quello di avere un programma con alcune scadenze con alcune iniziative intona quale verificare se lo strumento di sta ancora in questo modo non si riesce a verificare nemmeno quello
E ed è il rischio è che ci siano appunto corrente parafrasare una frase di Signorile migrazioni bibliche di voti che partono tranquillamente al di là e al di sopra dei partiti tradizionali della sinistra
Ricco ma VLT una qualche discussione all'interno del PDS sulla forma partito
O mi pare che questo sia l'ultimo argomento che preoccupa in questo momento il PDS mai come già valuta misto fare fa perno ed attenta dei club questo la forma partito era stato il tema privilegiato sul quale c'eravamo impegnati a fare durante tutta la fase diciamo pure Rimini
Dal Garda da dal dalla fine dall'ottantanove diciamo fino alla marzo a febbraio del del novantuno è stato una delle tante ragioni per cui molti di noi poi non sono entrati nel PDS perché appunto
Il tutto da De Waal sulla tematica la forma partito anche delle regole di questo partito era stato poi condotta condotta sia pure molto bene all'inizio poiché era vietata per ovvie ragioni il Governo ne conosciamo tutti
Quindi ma mi pare che sia proprio un argomento che non non è all'ordine del giorno ecco non cominciano a essere un po'troppi gli argomenti importanti non hanno ordine del giorno
Certamente io ho letto con interesse questa mattina scrittore questo editoriale di Michele Salvati che mi sembra anche molto molto concreto che dice delle cose molto serie adesso non so se questo serve perché poi purtroppo
Intellettuali diciamo anche se poi lui è ormai interno star di Occhetto ma la sensazione che il partito sia assai poco interessato a quello che ha da dire io il segretario sia i membri del suo staff
Ecco ma tu avevi e lei aveva parlato della assemblea di venerdì scorso della sinistra di Krems ecco quale organizzazione quali prospettive intendete Davide e dunque
Abbiamo fatto sabato scorso per la verità questa Assemblea nazionale che segue che seguiva un'altra fame nazionale camuffato subito dopo il congresso di Rimini
Alcune nell'ultima assemblea nella penultima tende avevamo stabilito di procedere su due fronti uno era quello di mandare avanti l'ipotesi di costituente democratica
Con gli altri gruppi che ho citato prima l'altro quella di sviluppare la tematica dalla riforma elettorale mettendo a confronto le forze sociali cioè imprenditori e sindacalisti cosa che abbiamo fatto non solo a Roma ma in diverse città italiane in questi mesi
A questo punto
Il diciamo le trattative il negoziato per la creazione di un movimento che chi pensa si chiama allega dei democratici che andremo a concludere nei prossimi giorni insieme agli altri gruppi
Meritava appunto una riflessione approfondita da parte della abbiamo convocato un'assemblea sono venuti
Una ventina di club rappresentanti quattordici città altri erano assenti ma non ho mandato dei testi scritti io ho riferito su l'andamento della discussione dall'interno con gli altri gruppi si è concordato di procedere cioè di andare avanti che con una forte convinzione da parte di tutti i partecipanti sulla necessità di riprendere subito la battaglia referendaria
Non soltanto però sui due referendum come dire scippati della corte riformulati secondo l'indicazione della Corte ma ma accentuando una anche perché prevedibilmente questo lo faremo insieme con i Popolari per la Riforma immagino
Quanto caratterizzare invece una parte una presenza nostra con altre proposte si era pensato per esempio ad una legge dell'iniziativa popolare per il l'allargamento dell'uninominale maggioritario anche la Camera questo un'ipotesi un'altra ipotesi di cui si è parlato è una qualche iniziativa che dia il segnale di una disoccupazione partitica dello Stato
Quindi una revisione delle procedure per le nomine pubbliche o qualche cosa sul finanziamento pubblico dei partiti pre esempio il il trasferimento da denaro in per sì tanto per capirci o qualcosa altro che comunque abbia come segnale forte la disoccupazione partitica la posta proprie su questo sembrano tutti d'accordo tutti hanno concordato di cominciare a lavorare a livello locale con l'ipotesi di creare
Te ne vai eccitate delega dei democratici
Che si muovano a partire da settembre praticamente su la
Richiesta referendaria sulla raccolta delle firme ecco quindi sta a buon punto questo progetto né la lega né democratici ma io penso che il piccolo mai che sicuramente entro luglio la cosa si chiude questo sembrerebbe proprio sicuro
Ecco un'ultima domanda il vicepresidente del Consiglio Martelli nel corso del suo intervento al congresso di Bari a non parlato del disegno neo temporali sta nella chiesa lei cosa ne pensa
Ma io il tendo così personalmente a essere abbastanza d'accordo sulle posizioni espresse da Martelli devo dire però che francamente la cosa mi preoccupa pochissimo
Cioè con tutti i problemi che abbiamo questo Paese questo periodo proprio l'ultimo dei problemi pare quello citato da Martelli anche perché citata in quel contesto con quei tornei mi è sembrata più un attacco a quelle Parietti del cattolicesimo democratico che tendono a muoversi verso sinistra che non verso papà francamente allora se come questo non non non me la sento di condividere questa posizione anzi
Da questo punto di vista mettono molto più vicino la linea della segreteria del PDS per la verità che non a quella vicepresidente del Consiglio
Ecco ma quali rapporti lei vede fra la sinistra e cattolici
No io credo dei rapporti molto intensi otto
è molto positivi non riesco cioè non non penso che in un momento di emergenza come questo che non è solo l'emergenza istituzionale fanno emergere fra
Dello Stato nel suo del debito pubblico del dell'economia
Leggendo mi sembra che andare a riprendere i vecchi discorsi che certamente la nostra sicuramente una loro validità ma che fanno parte dei discorsi di salotto sostanza
In termine sembra che sia del tutto superfluo in questo periodo anche se poi uno essendo dichiarandosi laico evidentemente la pensa in un modo piuttosto che un altro ma
Ci sono tanti altri argomenti che sono molto più importante di questo ecco l'ENEL precedentemente aveva detto che
Nella discussione tra partito riprogramma il partito di schieramento nel PDS dopo il congresso di bandire sembrava puramente teorica perché
Il partito di schieramento non avrebbe interlocutori cioè il Partito socialista non è un interlocutore per il Partito Democratico dalla sinistra mi sembra che periodo aveva ferito non è un interlocutore per il partito socialista mi sembra che questo sia emerso in modo chiarissimo
Alla nelle conclusioni nella replica del segretario del PSI e mi sembra che i fatti successivi che sono intervenuti vadano tutte in questa direzione
Mi sembra che questo non vuol dire che io auspichi un accordo fra il PDS la democrazia cristiana perché fa facile banalizzare sempre deposizione io dico semplicemente che il problema percorsi l'alternativa fra partiti chiaramente perché il programma comunque sarebbe una falsa alternativa perché secondo me va dato comunque priorità al programma rispetto allo schieramento ma anche se avesse avuto un minimo di tempo in attesa del congresso socialista dopo credo socialista mi pare una un modo come un altro per decidere di non fare un programma
Bene ringraziamo Antony Muzzi Falcone coordinatore nazionale della sinistra dei club se per questa intervista dedicato un po'una serie di valutazioni dopo il consiglio nazionale del Partito democratico della sinistra il congresso del Partito Socialista Bari all'assemblea nazionale della stessa sinistra Defence