Ma è liberale la green economy?

So che
Posso
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Oggi pochi ma buoni prima delle vacanze di Natale con un tema particolare come quest'anno nella scuola abbiamo cercato di dare perché il liberalismo in teoria ma è anche
Pratica e
Possibilità di affrontare
Temi nuovi
Con prospettive appunto classiche li presento Renato Cremonesi che è il Presidente Dellai Benito Nisi consulenza una società che avverrà non è che si occupa di green economy al consultorio
Reato un po'di tempo fa ho detto bene grande domanda grave perché il dibattito la green economy è un dibattito molto aperto molto sentito fra l'altro giorno se ricordate durante la lezione che avremmo potuto piuttosto fare ed io gli chiesi se
Avrebbero approvato leghi ricettive comunitari in ambito di appalti pubblici a breve perché per esempio in quell'ambito ci sono moltissime norme che spingono molto verso
Gli ha così detti acquisti verdi spingono molto verso
Un'ipotesi di green economy e quindi una riflessione con
Con un una grande esperto mi sembrava
Un ottimo un momento per poter affrontare il concetto di liberalismo in chiave appunto di una tematica assolutamente attuale soprattutto secondo me con un grande potenziale
Se il senso pratico dette positivo o negativo cioè sia che avrà un grande successo oppure se in alcuni ambiti si
Riveleranno o un fiasco comunque non
Un'espressione di quel potenziale che taluni ci crediamo molto al momento gli gli assegnano
A quando abbiamo stabilito il tema anche anzi il titolo affatto un po'di corsa come capita botta nell'organizzazione e la scuola il concetto è stato ok una domanda
Ma la green economy è liberale e lui secondo me tenderebbe a rispondere sì e così chiuderebbe la partita ma siccome io almeno io non mi accontento di rispondere ebbene sì perché
Anche se la prima domanda con la quale introduco
A reato che in momenti è tra l'altro cosa la green economy e con questo io
Grazie grazie intanto dell'invito nel tema chiaramente è stato molto stimolante fin da subito infatti appena me l'ha proposto il picco dissi immediatamente
Poi mi sono reso conto che non è un tema così semplice
Anche perché
Si parla tanto di Trento il green economy ma in realtà si sta facendo anche molta confusione
La green economy è un un movimento diciamo che si sta diffondendo e andrà a sostituire l'evoluzione in pratica dell'economia che c'è normalmente
Quindi è un'evoluzione ed è un fenomeno molto più complessa e molto più presente nella società richiesta dalla società
Che non la semplice green economy di cui si parla cioè gli acquisti verdi le produzioni di prodotti green ecco è qualcosa di molto di più
E quindi per rispondere cos'è la green economy io andrei prima di tutto a parlare di un po'di altre cose
E quindi il programma che pensavo di sviluppare insieme a voi premesso che non ho nulla da insegnare ma volevo solo condividere con voi quindi anche se voi siete parte attiva ancora meglio
Condividere con voi delle tre considerazioni delle osservazioni
Allora il programma potrebbe essere questa parliamo di liberismo di economia ai bisogni dell'uomo chi sviluppo di consumi di risorse i fattori di rischio legati i consumi le risorse
La crisi economica è crisi che è un modello di sviluppo che quello attuale un nuovo paradigma di sviluppo che sta nascendo nella società a livello mondiale
L'evoluzione della dell'economia che è appunto la green economy ostacoli allo sviluppo della green economy
E come reagire e qua parliamone insieme vediamo quali sono anche secondo voi le relazioni che potremo mettere in campo per contrastare questi ostacoli alla green economy
Ecco la domanda era mai liberare la green economy allora togliamo alcune lasciamo solo due parole liberale ed eccomi vediamo cosa significa liberale
Io non
Non frequento i circuiti liberali però
Mi sono dovuto informare per rispondere alla domanda e allora ho sintetizzato ce l'ho preso un pensiero che
Via Einaudi
E sicché sintetizza sostanzialmente il concetto di liberalismo che appunto è la dottrina che pone al di sopra di ogni altamente al perfezionamento rilevazione da persona umana
Ne ha dette una dottrina morale indipendente delle conseguenze dalle contingenze di tempo e di luogo
Quindi in sostanza liberale eh ogni azione che mira al miglioramento della qualità della vita
Che è un concetto fondamentale che si sposa benissimo con tante altre dottrine anche ad esempio la dottrina sociale della Chiesa è orientata verso
Verso questo
Questo percorso
D'altra parte vediamo cosa significa economia cioè qual è il ruolo dell'economia
Allora l'attività economica l'attività con cui si producono si consumano beni non disponibili liberamente natura per la diretta soddisfazione dei fabbisogni dell'uomo
Quindi il grado di soddisfazione dei fabbisogni dei bisogni determina la qualità della vita
Qualcuno ha studiato quali sono gli ha classificato quali sono i bisogni dell'uomo
E se questa piramide limarlo quindi sono i bisogni primari quindi lo anticipo di di di riposo
Ci sono i bisogni di sicurezza di produzione di protezione di certezza poi ci sono i bisogni sociali coi bisogni di stima e infine il bisogno di autore autorizziamo realizzazione
L'economia dovrebbe servire appunto per soddisfare questi bisogni
Questa classificazione siamo astratti è stata superata
Recentemente determinata da qualche anno da un'altra teoria che sostanzialmente dice che i bisogni non sono stati citati cioè non è che abbiamo prima i bisogni primari poi visioni
Ma è una spirale quindi abbiamo tutti questi bisogni che dicevamo prima ma non sono stratificati che possiamo
Soddisfarli attraverso delle strategie che possiamo mettere in atto
E quindi possiamo
Acquistare dei beni tangibili dei servizi
Possiamo fare attività caritatevoli possiamo fare attività di partecipazione e con con gli altri
Possiamo utilizzare i beni comuni sviluppo personale ecco tutti queste operazioni concorrono a soddisfare insomma i fabbisogni dell'uomo
I primi due l'acquisto di beni tangibili i servizi
Praticamente l'economia l'economia serve per soddisfare quei bisogni tangibili della quei bisogni diciamo primari dell'uomo
Allora la domanda è e possibile influenzare che modificare i fabbisogni dell'uomo e di conseguenza le aspettative della qualità della vita
E fino a che punto possiamo spingerci nel modificare
Siamo questi questi aspetti
Ecco con i mass media possiamo modificare i fabbisogni cioè possiamo indurre dei bisogni che non sono bisogni reali ma sono bisogni proprio indotti
Quello che facciamo attraverso la proposta di modelli di vita di stili di vita
Attraverso la pubblicità dell'ordine pubblicizzato un prodotto che in realtà hanno in un server però lo prendiamo perché perché la pubblicità si Martella e quindi se non per prendiamo quel determinato prodotto non siamo
Diciamo
Non abbiamo la stima della società e quindi
Ma anche della pubblicità o i mass-media certe volte vanno a toccare i nostri punti più deboli proprio per creare dei consuntivi fabbisogni dei consumi indotti
Fino a quel punto possiamo spingerci nel modificare questi queste attività diciamo di di bisogni i consumi
E con il limite che la terra produce delle risorse ma nel nuovo le risorse che produce a terra non sono illimitate
E quindi se continuiamo a consumare rischiamo di non avere più risorse per soddisfare i nostri fabbisogni felice un limite proprio fisico
Ecco vediamo i consumi e lo sviluppo
Questa è assai che mostra e il fabbisogno di energia
Legato alla professione dello sviluppo dell'uomo rete che all'inizio autodromo primitivo l'aveva un fabbisogno energetico molto basso perché sostanzialmente serviva solo al proprio metabolismo su non
Non aveva altre esigenze poi via via da cacciatori diventato Pastore contadina meccanico fino ai giorni nostri cioè l'uomo tecnologico a delle esigenze delle dei bisogni di energia
Che sono cento volte
Più alti rispetto all'uomo primitivo
Vedete che negli ultimi duecento anni c'è stato proprio un'impennata nello sviluppo dell'uomo e questo è stato permesso perché abbiamo cominciato utilizzare il petrolio gli operatori come fonte energetica e quindi grandi quantità di energia disposizione ci hanno permesso di fare un salto
Qualitativo nel nostro sviluppo molto elevato
Ecco qua vedete però i consumi ad esempio di consumi di energia il nostro fabbisogno avviene se non per il novanta per cento di energia viene prodotta da fonti fossili
Quindi da idrocarburi dal petrolio gas carbone e nucleare energie rinnovabili ecco rinnovabili solamente il dieci per cento
E questo rappresenta un fattore di rischio il fatto che abbiamo il novanta per cento inerzia da idrocarburi
E qui andiamo a vedere quali sono siamo
Le nostre riserve
Fondi di energia ma di di
Siamo di componenti a disposizione eccolo
Se veniamo lo zinco abbiamo si continuiamo consumare con questo ritmo che abbiamo adesso abbiamo zinco per venticinque anni
Argento per diciassette anni piombo per ventuno anni in rame per ventotto anni queste sono solo alcuni dei metalli che vengono usati normalmente ecco però se pensassimo di aumentare il ritmo
Di consumo il cinque per cento
Che una una una previsione molto realistica perché in realtà ci sono dei
Intendete in quelle zone
Nel mondo che stanno invece richiedendo molto più del cinque per cento spezziamo alla Cina al Sudamerica
All'Africa
Vediamo che lo zinco ne abbiamo invece per sedici anni a un cinque per cento in più di ritmo di di di consumo argento per tredici anni piombo per quattordici anni rame per diciotto
Quindi non è che abbiamo dei grandi prospettive Ravacciano insomma se continuiamo a consumare questo modo
Lo stesso vediamo con di idrocarburi di quelle che il picco di produzione massima di idrocarburi è stato momenti emigrare dodici due mila tredici
Siamo
Complessivamente siamo adesso arrivati al punto punto di massimo sfruttamento questo non significa che domani resteremo senza petrolio
Ce n'è ancora
Molto
Però costerà di più estrarlo quindi avremo dei costi sempre più avanti
Costi energetici sempre più avanti
Qualcuno dice abbiamo parole centrale nucleare che son possono fornirci edilizia ecco il picco di produzione dell'uranio sarà siamo fra una quindicina di anni
Quindi vuol dire che se noi avessimo intrapreso la costruzione di centrali nucleari chiamo insomma un tempo di circa otto anni
Arriveremo ad avere centrali nucleare pronte e non avremo più
La materia prima per alimentarli
Anche qua sono dei dei rischi perché
La Cina ha già ipotecato tutte le riserve di uranio prodotte totalmente allo straniero dette il maggior produttore
Poi possiamo andare sul
Sulle risorse alimentari
Ecco vedete la nostra piramide alimentare
Quindi
Più consumo e meno consumo e dall'altra parte invece quale diciamo il peso ambientale dei nostri civili rete che la carne
Ha un peso molto anche dal peso ambientale molto alto
E poi a scendere il pesce fino arrivare alla fonte l'apertura che hanno dei pesi invece più bassi quindi quando si parla di regime alimentare
Ecco bisognerebbe bilanciarlo anche per questo quindi non è che uno diventa vegetariano perché in realtà per idee strane ma è perché siamo è ed è più sostenibile
Io non sono vegetariano mangio anche la carne però data qualche tempo a questa parte ne mangio sempre meno sento un'esigenza inferiore ma non è che lo faccia perché sono diventato vegetariano
Perché ho delle idee e perché effettivamente mi rendo conto che il peso voglio vedremo con l'altra slide intese molto attento il peso ambientale
Ecco qua faccia
L'esempio del tutti dei menù diverso nel nuovo vegetariano nelle ultime nuove mediterraneo e meno invece a base di carne
Ecco l'impronta ecologica per persona e di centoquaranta metri quadri a settimana
Quindi sono sette mila duecentottanta metri quadri all'anno equivalgono a ventisette campi da tennis
In meno Mediterraneo invece e Pavia trentadue campi da tennis come impronta diciamo ecologica il menù a base di carne sono trentasette campi
Quindi vedete che ci sono dei pesi evidente gli utilizzi il territorio molto più marcati
Il proprio ecologica e
Quella parte di risorse che noi prevediamo la vasta
Ed è stato diciamo fatto una convenzione per cui si misura in metri quadrati
Quindi noi preleviamo cioè se mangiamo nel menù a base di carne
è come se consumarsi more risorse di centottantotto metri quadri di terreno di Settimo
Le risorse che viene prodotta dal testo
Se poi parliamo di consumi di acqua per la produzione di cibo
Volete che per produrre un chilogrammo di carne
Utilizziamo quindici mila litri di acqua
Di carne
Ovina
Per contro se produciamo un litro di latte che consumiamo migliore l'Italia qua
Se produciamo un pollo con pollo ha bisogno di tra mila litri di di acqua per la sua produzione
Quindi anche questo
Deve veneziano consigliarsi su come deve essere la nostra pietà in maniera da bilanciare perché se mangiamo solo carne chiaramente stiamo sprecando una marea di attaccanti di acqua
Un'altra considerazione è questa c'è un organismo internazionale che si chiama Global supplente network che ha il compito di monitorare i nostri consumi la nostra impronta ecologica inizi
E diciamo che la terra produce annualmente delle risorse che poi ci risiamo per il nostro sviluppo
Ecco nella mille novecentosessantuno
Abbiamo utilizzato nell'arco dell'anno metà delle risorse prodotte dalla terra quindi facciamo conto di avere un conto in banca
E
Gli interessi che questo conto produce ci servono per mangiare quindi nel mille novecentosessantuno abbiamo mangiato abbiamo utilizzato metà di questi interessi
Però già nell'ottantasei abbiamo mangiati tutti in un anno aveva mangiato tutti gli interessi
Nel due mila dieci abbiamo esaurito questi interessi al ventuno di agosto
Quindi vuol dire che dal trentuno di agosto al trentuno dicembre abbiamo cominciato a mangiare anche una parte del capitale
Sì continuiamo con questo ritmo di consumo
Nel due mila cinquanta è previsto che avremmo bisogno di due pianeti cioè delle risorse di due pianeti
Per la nostra per il nostro sopravvivenza del nostro sviluppo
Questo vuol dire che stiamo consumando in un modo indiscriminato e Nunzio sostenibilità
C'è anche un'altra condizione che va a peggiorare la situazione
Perché ad esempio vediamo che
Per quanto riguarda le risorse energetiche il ventotto per cento della popolazione mondiale consumati settantasette per cento delle risorse
Quindi vuol dire che il settantadue per cento della popolazione quasi tre quarti della popolazione consuma solamente il ventitré per cento per le risorse
Questo chiaramente crea uno squilibrio compensazione fra i Paesi ricchi che hanno a disposizione
Tre quarti delle risorse i Paesi poveri che invece devono vivere con un quarto di queste risorse pur essendo invece tre quarti come valore numerico
Questo è chiaro che crea a tutta una serie dopo di di dinamiche
Ecco questa è una carta ad esempio che mostra
Quale il grado di malnutrizione nel mondo
Vediamo che nelle aree del Pacifico in Asia e Pacifico abbiamo seicentoquarantadue milioni
Di di di affamati di gente che non non è soddisfatto dal punto di vista alimentare
In Africa sono duecentosessantacinque milioni quindi vedete che c'è uno squilibrio fortissimo fra i Paesi ricchi e Paesi poveri
Un altro fattore di rischio
Era presentato dal fatto che
Noi in Europa siamo in Italia in Europa
Utilizziamo come fonte energetica il petrolio gli idrocarburi
Che non sono prodotti da noi
Quindi ci espongono abbiamo un rischio legato proprio al
Reperimento alla nostra dipendenza energetica accenno noi dipendiamo
Per l'ottanta per cento dal gas esempio della Russia
Per il gasolio dei Paesi del Golfo i Paesi arabi
E abbiamo solo un dieci per cento di energia prodotta da fonti rinnovabili
Ecco il fatto che compriamo ad esempio l'ottanta per cento del gas dalla Russia
Chiaramente ci pone dei rischi cioè di rischi anche dal punto di vista
Di indipendenza
Della nostra nazione
Se pensate a quello che sta succedendo in Siria ad esempio in Siria
è un Paese protetto dal dalla Russia
L'Italia
Siamo in generale in Europa non ha fatto nessuna azione per fermare quello che sta succedendo in Siria
Certo che non ha fatto nulla
Perché non ha fatto nulla
Perché andare ad agire e dire che bisogna fermare significava contrastare la politica della Russia
Che invece e il nostro diciamo maggior fornitore
Basterebbe che questi alzassero di qualche centesimo il costo del gas erano sterco nominava rotoli
Che è quello che sta succedendo in
In Ucraina c'è i fatti che stanno succedendo adesso il riscontri il fatto che l'intramoenia voleva aderire all'Europa e poi all'ultimo momento ha detto di no
Perché ha detto di no
Perché hanno un contenzioso con la Russia non riescono a pagare le bollette del gas e quindi la prossima gli ha imposto di chiudere i rapporti con la Comunità europea che restano invece nell'ambito
Quindi queste forme di dipendenza energetica dipendenza delle risorse
Chiaramente vanno a limitare le nostre le nostre capacità di politica estera e quindi la nostra siamo democrazia
Quindi è un fattore di rischio molto molto alto
Ecco questi sono
Sono tutti conflitti in atto nel mondo vedete che sono praticamente quasi tutti nelle aree dove ci sono invece le risorse o le risorse energetiche o i metalli con loro i diamanti
Quindi le guerre si combattono per quello russo
Poi c'è anche un rischio molto forte
Tipo
Ambientale
L'avete cartolina la Shanghai a mezzogiorno
Effettivamente è così c'è questa è stata fatta qualche mese fa
Il fatto di avere nel mix energetico orientato verso le fonti fossili chiaramente crea smog annualità recita
Crea effetto serra Prefetto Serra suo voltava provocare cambiamenti climatici
E credo che tutti siamo testimone di quello che sta succedendo un po'
Insito in giro per il mondo eccolo qua vedete due fotografie della calotta polare uno è stata fatta nel settantanove l'altra nel due mila otto
Vedete che
Qualcosa è cambiato insomma cioè sono sono sciolti grazie
Ecco parlando di fattori di rischio sempre ambientale questi sono le conseguenze dei cambiamenti climatici disastri naturali nel due mila dodici
Vedete le cifre
Abbiamo avuto ottocento eventi diciamo e venti del due mila undici novecento nel due mila dodici
Che hanno comportato costi per cento sessanta mila milioni centosessanta miliardi di euro idonei scusate nel due mila dodici e quattrocento miliardi di euro titolari del due mila undici
Creando
Ventisette mila e duecento vittime nel due mila undici e nove mila cinquecento nel due mila dodici
Vedete che le zone
In realtà dove sono successi questi eventi più disastrosi in realtà sono le zone più povere quindi da una parte i Paesi ricchi consumano e inquinano
E gli effetti paradossalmente vanno a carico invece dei Paesi poveri
Ecco tutti questi eventi provocano anche siamo profughi per il clima lista aumentando proprio
Questa lista di profughi che si spostano da data da un Paese all'altro proprio per affetto e disastri che sono successi sui loro territori
Siamo sempre a livello di fattori di rischio
Il rischio economico
Che è molto forte perché qua vedete
Sono le zone scure sono le zone dove si consumano più di quanto tonnellate equivalenti di petrolio pro capite
Nelle zone più chiara invece dove si consuma meno quindi fino almeno di un giardino tonnellate equivalenti petrolio
Le zone più scure sono quelle siamo più industrializzate negli Stati Uniti d'America e la Russia e l'Europa
L'Australia
Le zone più chiare sono Terracina l'Africa del Sud America
Che sono le zone invece dove sta
Arrivando uno sviluppo economico molto più alto
E quindi nei prossimi anni avranno bisogno di sempre maggiori quantità di energie di risorse
Questo vuol dire che andranno ad aumentare i corsi e i costi energetici che i costi delle risorse che servono per alimentare alcune industrie
E gli affetti una proiezione del
Siamo della bolletta energetica nazionale è previsto che nel due mila e quindi ci sia si arrivi a una bolletta di ottanta miliardi di euro all'anno
In realtà già quest'anno siamo a cento miliardi quindi abbiamo già superato le previsioni di qualche anno fa
Sempre parlando di fattori di rischio economico vediamo cosa è successo nel due mila sette due mila otto
Sapete ricorderete che e il petrolio è schizzato a centoquaranta centosessanta dollari al barile
Ecco questo ha messo in atto una dinamica per cui
Abbiamo avuto un alto costo del petrolio
L'alto costo del petrolio ha portato a un aumento dei costi energetici
Costi energetici una portato all'aumento dei costi in agricoltura
Quindi aumento dei costi la produzione di alimentari nome entro dei costi delle materie prime
Minori disponibilità economiche
Famiglie difficoltà finanziarie quindi che non riuscivano a pagare più i mutui altre
Crollò inevitabile dei consumi
E conseguenze crisi economica mondiale
E questa è stata la dinamica all'origine della crisi che stiamo vivendo ancora adesso
Ed è previsto che usciremo da questa crisi
Nel due mila e ventiquattro e invece ritorneremo ai livelli pre-crisi
I nostri consumi però sono diciamo
Generano molti sprechi
In campo energetico che nostro settore operativo
Con la bolletta energetica italiana
è stata l'anno scorso di centodue miliardi di euro
Con una produzione di rifiuti CO due chili emissioni inquinanti di duecentosessantacinque milioni di tonnellate
In realtà solo il cinquantaquattro per cento di questi numeri sono diventate energia utile cioè ci hanno
Diciamo scaldato hanno movimentato le nostre macchine
Le nostre industrie
Mentre l'altro sessanta quel
Cinquantasei per cento il quarantasei per cento è spreco quindi noi oggi stiamo sprecando quarantasette miliardi di euro
Chiedi buttiamo via Grazia le inefficienze dei nostri dei nostri impianti
Che produciamo inutilmente quindi mandiamo in atmosfera inutilmente sente ventuno milioni di tonnellate ci o due che potremmo evitare
Ecco per dare una misura a questi numeri perché detti così non è che uno sia nella con perfettamente di cosa vuol dire
Ecco diciamo che lo spreco
Quasi quattro per cento del PIL sul quattro punti di PIL
Energia primaria primaria che sprechiamo certo nati equivalenti petrolio
Sono pari alla stessa energia prodotta in un anno da sette centrali come quello di Fukushima
Questa è solo lo spreco in Italia né nel mondo
E
Nulla ci
Voi che viene messa è la stessa quantità dice due che potrebbe essere messa da circa quarantatré milioni di autoveicoli di media cilindrata che percorrono trenta mila chilometri all'anno
In quel parco veicoli nazionale trentasei milioni di marchi
Se dovessimo compensare tacito due prodotta inutilmente con degli alberi
Ecco avremo bisogno di piantare quattro miliardi di alberi
Vedete che sono numeri
Cioè terrificante insomma ma quello che sta succedendo normalmente
Se non è che si preoccupi non così tanto in realtà invece dovrebbero preoccuparsi
In campo alimentare anche lo spreco appunto in campo alimentare
Ogni ogni persona
Butta nell'immondizia ottanta kg di cibo pro capite
Quindi sono otto virgola sette miliardi di euro di spreco di cibo ogni anno
Questo è quello che succede da noi
Mentre invece nei Paesi poveri sottosviluppati se il problema della fame su
Perché c'è un
Un siamo una mancanza di equilibrio che prima o poi verrà richiesti risolto
Quindi stiamo sprecando grandi quantità di energia grandi quantità di risorse le risorse che nostro pianeta produce non ci bastano più abbiamo visto prima stiamo mangiando
Quindi se continuiamo così
Cosa lasceremo i nostri figli
C'è c'era in un pianeta
Manciata metà nessuna grande mela con il morso quello che nasce
è chiaro che non possiamo più permetterci questi sprechi questi sprechi sono frutto del modello di sviluppo che abbiamo adesso cioè
Consumismo ci ha portato a questa
E quando dicevamo prima ci si può
Modificare diciamo le esigenze dell'uomo e quindi andare a modificare siamo
Le aspettative di qualità della vita ecco tutto questo è già stato fatto attraverso la televisione mass media altre cose che ci hanno portato a questa situazione
In realtà questa questa crisi economica ci ha permesso anche di capire
Che siamo arrivati ormai alla frutta cioè che dobbiamo cambiare quindi non è stata solo una crisi economica ma è cominciato un cambiamento dei valori di riferimento
Cioè abbiamo cominciato a chiedersi ma
Quali sono le nostre aspettative di qualità della vita
Noi
Volevamo benessere volevamo energie pulite volevamo ambiente sicuro alimentazione sana comunicazione autentica in realtà invece
Cosa abbiamo ottenuto
Abbiamo tenuto sprechi conflitti corruzione inquinamento impoverimento
Quindi questo modello di sviluppo ci ha portato a queste conseguenze per un periodo è stato funzionale allo sviluppo
Ma adesso ci ha portato le conseguenze ormai insostenibili
Quindi abbiamo bisogno di un nuovo modello di sviluppo e di un nuovo stile di vita nuove proposte di stili di vita che siano più equi e sostenibili
E gli affetti
Si sta sviluppando ma è già cominciata svilupparsi nel mondo un nuovo paradigma c'è il People tranne profit cosa significa significa che l'uomo non c'è il cittadino diciamo la persona
Mentre prima era
Se vuole era quel gesto
Delle industrie c'è doveva comprare quello che l'industria produce o lo faceva con le buone può facevano il lavaggio del cervello per cui devi comprare la macchina perché
Più bella perché se il più figo primi così rimorchi le ragazze queste cose comunque venivi coinvolto dal punto di vista emotivo nell'acquisto stanziamenti esteri il pollo da spennare
Adesso invece
La persona si chiede ma tu industria
Non sono ingiuste anche le proposte politiche
Cosa fai per me
Effettivamente cosa fai per me per la mia crescita per la mia famiglia
Per i miei parenti per l'ambiente in cui vivo per le persone che sono attorno a me cioè che utilità Milani che possibilità di crescita o di felicità mi dai
Questo per quanto riguarda
Poi c'è cosa fai per il pianeta
Eppure produzioni sua proposta politica come migliorarlo la mia situazione la mia casa mio quartiere la mia città
Sotto l'aspetto appunto del dell'ambiente
E la tua politica correttivi per prodotti come migliorano la mia economia non l'economia mondiale
Me non interessa niente economie mondiali interesse la mia economia l'economia della mia famiglia
Cioè i tuoi prodotti sono funzionali a farmi raggiungere un benessere economico
Quindi
Diciamo da persona vuole essere per sia un protagonista di tutto quello che fa non vuole più subire
E questo paradigma è alla base anche i movimenti politici che sono successi anche ultimamente anche nei Paesi arabi niente
Cioè il fatto che ci sono state rivolte
Infine cito imminenti India o in altre parti del mondo e perché la gente ha cominciato a ragionare dettata aspetta abbiamo dato il potere assoluto
Rispondeva dittatore di turno dove riportasse la felicità invece non ce l'hai portata
E quindi hanno fatto
Siamo quello che che hanno fatto
Per cui è un modello un nuovo modello di sviluppo che si sta diffondendo nella società
Che questo nuovo modello significa proprio andare verso uno sviluppo sostenibile
Chiamo non lo sviluppo che mi consuma tutte le risorse del pianeta e mi costringeva fomentare il principe non qualcosa che mi permette di restare in equilibrio quindi una crescita costante ed equilibrata
Infatti questo nuovo modello di sviluppo sta green economy è l'evoluzione verso un nuovo modello di sviluppo sostenibile che è diventato ormai un processo irreversibile
Cioè non non si torna più indietro non è che domani
Cominciamo a ragionare come prima ormai
Il paradigma è questo
Nella produzione di beni servizi sostenibili che
Queste attivamente la green economy sarà il driver economico dei prossimi anni quindi significa che tutte le aziende cioè non si orienteranno verso questo questa direzione questa nuova concezione di sviluppo
Prima o poi sono destinate a morire
Ci sono però gli ostacoli alla diffusione di questo modello di sviluppo e quindi di questa concezione di green economy chi ripeto non è
Siamo la produzione dei pannelli solari o di prodotti green proprio la produzione di prodotti che possono servire
A nel migliorare la qualità della vita delle persone
In modo però sostenibile senza depredare Pianetta e quindi con un certo equilibrio
Ecco ci sono degli ostacoli e che sono innanzitutto le grandi lobby
Pensate l'hobby della Jihad all'open bancarie
Ci sono le multinazionali
Che chiaramente hanno
Tutto l'interesse a mantenere lo status quo pensate ad esempio che in campo alimentare
Tutti siamo componenti alimentari vengono trattati
Sulla Borsa di Chicago quindi tutte le materie prime alimentari sono trattate della Borsa di Chicago
E sono trattate da quattro multinazionale
Capite che cioè questi fanno impresse decidono se ne uno Stato può andare avanti può andare indietro
La stessa cosa succede per Venezia insomma
Ma in campo proprio alimentare
Ora più pesante
Spezzate che stato proposta una legge alla Comunità europea che discussione poco tempo fa adesso non so se è passata ma credo di no comunque si proponeva che gli agricoltori non potessero prodursi le sementi
Ma dovessero comprarle chiaramente dalle multinazionali
Il
Cioè l'agricoltore
Si è sempre prodotto le sementi insomma fare pomodori dopodiché ogni semi si produce atti pomodori no bisogna comprarli dall'altra parte
Perché io sono brevettati lo Stato
Quindi le multinazionali uno degli ostacoli verso la green economy poi c'è elusione fiscale
Il fatto che
Sì sì hanno
Le aziende perché non è idraulico che fa i lavori in nero che fa allusione fiscale che danneggia il sono l'economia sono le grandi aziende che
Non pagano tasse
E questo significa impoverire lo Stato dopo d'altra parte bisogna che lo Stato spenda bene i soldi che chiediamo
Però se
Non paghiamo le tasse chiaramente andiamo impoverire lo Stato e quindi non
Se noi rischiamo di non avere di non fare per investimenti invece in infrastrutture che servono proprio per la diffusione dopo delle colonnine
E lo stesso l'esportazione di capitali
Votazione di capitali significa impoverire comunque il territorio cioè significa non far circolare ricchezza all'interno del territorio e quindi non metterà in movimento delle azioni ingiuste reali
Perché vengono portate fuori
Come reagire
Ecco
Io ho
Messo le due proposte
Però
Vediamo di discutano insieme
E quindi vedere se sono solo queste o se invece ce ne sono ci sono altri mondi
Uno è il consumo critico e consapevole cioè
Non possiamo pensare che si sviluppi un'economia sostenibile per legge
C'è bisogno di un'azione nostrani una presa di coscienza nostra di ogni cittadino che decide di
Adottare un certo stile di vita
Quindi c'è bisogno che il consumatore il cittadino che che che anche il consumatore
Diventi critico
Verso quello che acquista e sia consapevole di quello che acquista cioè se vado ad acquistare un prodotto esso non è per avercelo ticinesi sommato protestano un prodotto perché costa meno
Devo chiedermi perché costa meno quel prodotto lite che può essere perché annuo
Attivato delle economie di scala per cui sono riuscite a produrre bene con pochi con poche spesa
Oppure perché invece non è prodotto secondo degli standards anche che rispetto
Delle vite umane adeguate allora si continua a comprare quei prodotti chiaramente vado ad alimentare quel tipo di di con
Quindi è fondamentale che la persona
Si renda conto e capisca
Quello che sta facendo
Poi l'altra parte che invece questa riguarda la struttura più in generale e quindi la politica ecco abbiamo bisogno di una politica orientata proprio alla concezione liberale
Io non
Ho cominciato adesso alle zero e qualcosa ventisei sul liberalismo ma in realtà se non c'è una politica liberale difficilmente andremo da sullo sviluppo sostenibile
Perché come ho detto prima la concezione liberale e quella di migliorare la qualità della vita delle persone
Quindi se la politica non ha come obiettivo questo
Difficilmente
Si favorirà insomma
Ecco io però vorrei sentire anche voi adesso su questi argomenti che sono stati così presentati come spunto per la discussione
Mi è capitato di leggere al libro di cui purtroppo adesso non la ricordo l'autore meno e meglio
Che in qualche modo affrontava le questioni legate appunto alle sotto alla sostenibilità quindi sostenibilità dei consumi cambiamenti in economia eccetera
Mi chiedo vista la vastità di questioni che la sostenibilità
Chiamai in
In gioco
Come cioè quali sono le politiche che state attivando che si stanno attivando per diffondere queste conoscenze e sei l'Expo due mila e quindi si in qualche modo
Legato a queste politiche
Bene mediamente predisponga mila quindici il tema è alimentare il pianeta quindi
Affronta proprio queste politiche
Sarà un'operazione anche di marche
è molto forte per
Consapevoli Zara nelle persone i cittadini su questi temi su questi argomenti
Che purtroppo sono diciamo cioè non è che non abbiamo in mente i problemi dell'alimentazione però sono affrontate in una maniera sbagliata ci pensate alla televisione
Ci sono più di cinquanta programmi di cucina
Ma non ce n'è neanche uno che parla di educazione alimentare
Cioè c'è must Ascerto c'era Parodi cioè
Insomma c'è un sacco di gente che fa programmi di cucina ma
L'informazione del consumatore
Sui prodotti alimentari sulle loro filiere
Sul loro peso quello che abbiamo visto prima quanta acqua ci vuole per produrre un chilo di carne non lo dice nessuno
Allora bisogna invece cominciare a veicolare questi informazioni e nostro mento
Eccezionale sarà l'Expo due mila e quindici
Poiché tornando la prima parte della domanda
Consumare meno consumare meglio si
Uno slogan però anche questo stiamo attenti a non leggero nella maniera sbagliata
Perché c'è anche una corrente di pensiero che che parla di decrescita felice
Cioè io non credo che ci sia una decrescita felice
Che quando uno decresce
Sono qualcosa di triste mette già in testa insomma piuttosto direi se se abbiamo ad esempio in campo energetico abbiamo uno spreco del quarantasei per cento
Cerchiamo di ridurre questo spreco
Ma d'altro cinquantaquattro per cento che serve per darci invece il benessere quello non possiamo ridurlo
Andiamo a ridurre gli sprechi cioè
Andiamo ad aumentare l'efficienza dei nostri interventi
Se sprechiamo otto miliardi di Euro di cibo
Vuol dire che produciamo più cibo di quello che ci serve tanto da buttarlo via
Allora riduciamo quella parte di spreco
Ma quella parte buona che invece serve saprà darsi benessere quella non possiamo ridurla quella dobbiamo casomai aumentarla
Quindi dobbiamo migliorare il nostro grado di efficienza
E ed è un problema anche culturale nostro
Perché cioè nessuno non c'è una legge che deve imporsi che non dobbiamo buttare via il pane cioè quello
Siamo noi che dobbiamo
Sì metterci in mente che dobbiamo utilizzare solo il pane che ci serve perché sto no dobbiamo produrre
Il cibo che ci serve
Cioè se mangio un etto di Mick di pasta mi preparo un etto di pasta non me le preparo due e dopo lo butto via oggi stiamo facendo così
Ecco
La acquisti Monza stramba footing gestionali
Grazie invece produttivo in ogni
Requisiti tra l'altro
Il sindacale
No ecco questo
No no ecco ma anche qua bisogna che ci capiamo
Perché se ragioniamo così cioè sono gli altri che devono migliorare non arriviamo da nessuna parte
Appiattita
è invece il consumo del pianto perché noi buttiamo via ottanta chili di roba ogni anno
Provate a fare una
A vedere cosa succede nelle vostre case
Cioè
Perché produciamo quattrocento chili di tipi di rifiuti ogni anno
C'è quindi riproduciamo noi nell'industria che produce sono le nostre case
Ma anche se andate a mangiare ristorante in compagnia vedrete che c'è qualcuno che lascia qualcosa nel piatto
Cioè dobbiamo cominciare da noi non possiamo pensare che siano solo gli altri a migliorare dobbiamo cominciare noi
Allora pian piano arriviamo da qualche parte altrimenti
Non succede niente cioè la politica
Siamo noi a orientare la politica siamo noi con lui con le nostre modalità di acquisto cioè quando noi abbiamo comprare qualcosa facciamo un atto politico
Perché diamo un segnale
Ci fermiamo Ullate piuttosto che un altro diamo un segnale politico
Se un'azienda fa il latte dolce di quell'altra affannata invece neutro e io controllate neutro
Piano piano l'azienda che fa il latte dolce comincerà a fare l'Ateneo altro
C'è l'industria
Produce quello che riesce a vendere
Quindi serio contro certe cose l'ingiusta pian pianino andrà a produrre quelle cose lì sì ci sono ci sono dei numeri
Responsabilità sociale d'impresa
Signori Vito
Dimentica di trasparenza
Confuso
Regolamentazione
Sì
Cioè
Avete avete voi
Questi documenti
Nelle grandi aziende io non ho visto è una
Poco tempo fa di una banca
Che Sunseri alleggerirsi caspita questa è una banca eccezionale peccato che si è uno dei maggiori finanziatori del mercato delle armi
Allora cioè
Già capirci cosa significa
In base
Ecco quello che spazia così anche ai colleghi che hanno
Poi
Scoprire sempre
Guardo i dati stimati nel paziente comunque
Sì ma deve avere cioè
Deve partire sempre da noi c'è siamo noi che dobbiamo cominciare a informarci non possiamo pensare che siano gli atti che vengono informarsi cioè quella banca non verrà mai a dire che sta finanziando riduzione delle armi
Sono io che devo andare a informarmi
Ci sono degli organismi che lo fanno insomma e diffondono le informazioni solo che certe informazioni non
Non passano oltre certi limiti somme
E quindi devo essere io che vado cercando di Enna però ritrovo insomma le informazioni
Sostato qualche anno fa in Siria pensiamo mio amico che produceva comprava delle magliette del pollo
Quaranta dire alla maglietta pensiamo a un prezzo assurdo
Sono andati a vedere come le fanno sono
è far deserto usano
Impeto che ancora che penso siano ancora i tempi di Gesù Cristo
Sì chiaro che costano meno però
Cioè
I diritti sindacali
La sicurezza
Allora quando vada compra quella maglietta che costa dieci volte meno dell'altra
Conto è se prendo la maglietta firmata comitiva soffermi costa di più
Sommarietà normare a un prezzo se questa costa dieci volte meno è perché sono qualcosa c'è sotto
Se continua a comprare quella maglietta vuol dire che vada ad alimentare quel tipo di mercato
Quindi se mi sta bene lo faccio o no posso dopo lamentarmi insomma
Quindi
La reazione deve partire da noi
Perché se parte da noi poiché coinvolge anche la politica le norme quanto ma principalmente parte da noi
C'è stata recentemente recentemente qualche anno fa
Una fabbrica farmaceutica
Che aveva attuato un programma di sperimentazione per un certo farmaco
Che non era proprio così letti con somma
Che alcuni finanziatori
Hanno fatto
Siamo operazione l'informazione
E hanno tolto il finanziamento allora questa azienda questa azienda un certo punto è stata costretta a chiudere cui quel tipo di ricerca insomma
Quindi è possibile cambiare tranne che il mondo va in questa direzione e quindi non si può modificare no
Ma dobbiamo essere noi che cominciamo modificare qualcosa modificare nei nostri comportamenti
Altrimenti
Se pensiamo che sia la politica e deleghiamo sempre agli altri insomma
Funziona così
Un po'Carlo
Ci sarà
Sì ad esempio in campo energetico
Adesso è partita dalla dalla Comunità europea una direttiva sull'efficienza energetica
Insomma fare partita per un problema economico
In Europa
Spendiamo cinquecento miliardi all'anno per l'importazione di energia
Quindi petrolio gas
E oggi non abbiamo più questa disponibilità su
E quindi
Le alternative sono due o diventano più efficienti oppure limitiamo il nostro benessere cioè spegniamo la caldaia e quindi abbiamo risparmiato
Oppure facciamo che i nostri impianti siano più efficienti allora la Comunità europea elaborato una strategia per
Incentivare diciamo con la messa in efficienza dei nostri impianti
Che l'Italia significa la detrazione del sessantacinque per cento del cinquanta quindi qualcosa si sta facendo
Spinti da da problemi economici
Ma comunque qualcuno sta facendo
Ma il motore principale dobbiamo essere noi insomma
Se non più tardi è
Chi si è richiesti
C'era
Questi sono
Abbiamo
Questi anni
Dibattimentale
Tramite
Consegna
Fustelle
Mi hanno
Motivo per cui ritenevo
Tradimento
In questa anch'essa non è un po'più complicato
Dove
I casi
Non so
Pensiamo passo indietro interessi in campo questa differenza tra
Dice decrescita felice Radice e sostenibilità cioè nel senso che recita il tempo come non trova una soluzione quindi il consumo
Adesso si ritrae applicarsi in modo attivo
Politico di
Protettivo
Una risoluzione
Sia
Buongiorno
Grazie
Sì non è
Stamattina
Singole nessun accenno al problema Dancing in certo senso
Vicepresidente del
Insomma
Carico
Ecologista e
Sì ma i consumi
I consumi sono fatti del due componenti
Uno è diciamo quello che diventa
Attivazione
In campo energetico quello che è che diventa Energia buona quella che gli scandali d'altra parte invece lo spreco
Ecco allora
Non dobbiamo dire caliamo tutto qui richiamiamo anche i consumi buoni no i consumi buoni quelli che
Ci portano diciamo così astrattamente ci fanno felici quelli dobbiamo mantenerli
Quello che dobbiamo limitare e lo spreco
Quindi diciamo dobbiamo aumentare l'efficienza
E quello
Ecco
Però quello che noi chiamiamo spreco che in campo energetico sono quarantasette miliardi di euro per noi è spreco
Ma per le industrie che vendono le energie invece fatturato
Quindi
Ecco dove dove dove sono siamo tutte le azioni di controinformazione che vengono messi in alto perché chi fa questo quarantasette miliardi di euro di fatturato sugli sprechi non non gli interessa niente anzi costa colera il fatto che
Da famiglie onori ci dotiamo di sistemi più interne più importanti più efficienti
Perché vuol dire che invece di comprare abile metri cubi di gas ne comprerò cinquecento
Questa è una battaglia che adesso si sta combattendo cioè le grandi lobby e non è che siano perché
Perché vogliono mantenere i loro interessi
Allora non si può neanche pensare che di punto in bianco
Chi ha contribuito a portarci a questo livello di sviluppo adesso da momento all'altro cambi completamente bisogna che anche loro avviene un percorso ne stiamo facendo l'esempio con una grossa azienda
Che fatalità vende Energia
Dovrebbe ha spiegato queste cose ha detto
Il
C'è un percorso verso la sostenibilità è un percorso ormai che è partita in tutto il mondo e quindi è inarrestabile quindi voi siete comunque destinati a perdere fatturato
Perché si aumenta l'efficienza e quindi
Perdete fatturato
Allora adesso dovete decidere se volete
Coordinare
Questo processo di messa in efficienza dei sistemi o se invece volete Roccaro vedi sull'altro quello sulla politica che avete portato avanti fino adesso che però non mi porta a nessuna parte
Cioè se volete chiudere fra un anno o due
O se invece volete
Trovare altre fonti certe fornire effettivamente dei prodotti che servano alla alla popolazione
Identità
N.d.t. inevitabile ma cioè
Ma fortunatamente perché ogni crisi
Rappresenta un
Una possibilità di sviluppo notevole cioè ci saranno delle aziende che vanno in crisi ma ci sono delle aziende che invece
Stanno lavorando molto bene
Il
Il
Sì
E
Di
Viene
C'è
Insomma
Distratti
Ma
Lei ha
Grazie
Bene alcune aziende scusa
Dove
No
B c'è
Credo che lei può il
Dal punto di vista siamo ambientale non sia proprio così green con me come si pensa insomma
Però stanno producendo stanno facendo dei prodotti che sono funzionali
Ha un fabbisogno nostro di sicurezza di
Di essere in contatto con il mondo cioè qual è la differenza fra dai von
Un telefonino
Che c'era magari dieci anni fa
E che il telefonino di dieci anni fa mi permetteva di telefonare
Basta
Adesso invece posso cioè sono collegato con il mondo oggi
E quindi questa è un'esigenza
Che l'uomo ha che sia un'esigenza vera o un'esigenza indotta
Questo non lo so oppure ognuno ha le proprie denso
Però
Non lo stanno lavorando su questo cioè stanno facendo in modo che
Se sei collegato con il mondo va bene se non secoli dato sei esplicato
Questa variazione di marketing
Poi di lavaggio del cervello soprattutto amare insomma
Cioè stiamo bene anche senza la i fondi non è che
Però
Allora cos'è che mi può
Limitare nel nell'acquisto
Solo
Gubbio con vincoli di cemento personale
Cioè ci sono convinto che non mi serve quel prodotto anche se tutto il mondo lo declama non lo compro
Se invece
Mi faccio influenzare nell'orlo comunque
Poi bisogna vedere se effettivamente non mi serve
Prego
Non è
In effetti si dice che quella componente diciamo che dovrebbe finanziare rinnovabili va a finanziare le rinnovabili tutti gli impianti sono stati fatti fotovoltaici e altre in realtà non è solo quello
Va a finanziare anche tutte le centrali idroelettriche che sono state fatte
Va a finanziare inceneritori
Che sono stati fatti
E che sono considerati Energia rinnovabile perché producono calore data da rifiuti ora scouting e quindi non è solo quello
Poi è anche vero che abbiamo fatto degli errori noi nel senso che quando
Frustrati fate gli impianti fotovoltaici
La mano tanti impianti sono stati fatti per pura speculazione perché c'erano incentivi ma non avevano un senso tecnico
è un impianto fotovoltaico
L'esempio
Hanno fatto uno
Tre megawatt mi pare
Vicino a Rovigo
Dove da settembre c'è la nebbia affinché fino alla fine della primavera
Cento
Capisco che se avessero fatto in Sicilia insomma va fatta Orovivo proprio no dice
Ma l'hanno fatto perché va bene su
Sacconi motivi
Però adesso questi non hanno più le rese che avevano prima
E quindi hanno bisogno di essere foraggiato e pensate a quante centrali hanno costruito centrali anche
Termoelettriche per la produzione di energia elettrica prevedendo che ci fosse una un certa fabbisogni di energia elettrica invece con la crisi sono calati i consumi di energia il trenta per cento tra il fabbisogno
Ecco però quelle centrali sono state costruite con i finanziamenti da parte delle banche
IRAP anca erogato il finanziamento sulla base di un business Plum che prevedeva
Che quella centrale producesse tot megawatt megawattora all'anno
Se adesso non produce quella quantità di energia perché non la prende ne produce trenta per cento in meno vuol dire che il bisogno strane soltanto
Vuol dire che chi ha costruito la centrale non ai soldi per pagare la rata del mutuo
Sentito così semplicemente insomma
E quindi questa non paga la rata del mutuo che va in crisi la banca
Mancano delle sofferenze enormi
Proprio per questi motivi e di conseguenza non vanno a finanziare quelle aziende che invece sono sane magari potrebbero apportare utili insomma
Ma
Quando hanno finanziato
Quel tipo di costruzione chi analisi sono state fatte
E chi ha fatto il Progetto per quelle centrali che analisi affatto
Ci sono stati fatte queste analisi o visto che il Presidente era mio amico io sono il Presidente la banca ci mettiamo d'accordo
Questo dopo non si sa insomma
Però di fatto è così ma non succede solo da noi succede ad esempio in Svezia
Ogni anno
Impianti di di gassificazione per la produzione di energia dei rifiuti
Adesso con la crisi mancano i rifiuti
E quindi non hanno la materia prima per alimentare impianti
E quindi stanno cercando
Siete preveda ma allora
Prima era stata reclamato cioè
Così declamato l'impianto sostenibile perché produce cioè produce energia da rifiuti inquinamento zero
Adesso per ricomprare i rifiuti in Campania e portano in Svezia c'è forse
Cento
Non so dove sia sostenibilità insomma
No
Reale
Credo che non abbia senso
Gli italiani hanno già detto da tempo ogni tanto c'è qualcuno che salta fuori che
Ecco però abbiamo visto prima che fretta dieci quindici anni avremmo esaurito le nostre fonti di uranio c'era il nostro
Nel mondo
Abbiamo visto che la Cina si è già ipotecata
Sono tutte le risorse di un anno e quindi vuol dire che se
Dovessimo costruire una centrale dovremmo andare a negoziare con la Cina
Il problema della dipendenza energetica è fortissimo insomma
Quando abbiamo delle risorse possono essere sole l'acqua biomasse che ce li abbiamo
Giusto e
Corollario
Ad una però
Questi economisti
Le strisce
Trascinare
Ampi Annibale voi
Cioè
Perché perché sono state fatte
Perché sono state ammesse quelle pale eoliche
Che studi sono stati fatti a monte
Da chi sono state finanziate
Se vai a vedere non c'è nessuno studio l'unico studio che è stato fatto e quanto prendo di sentivo
Sulla prossima neanche sua produzione perché l'incentivo liberi va dato solo sulla costruzione quinta volta che faccio la farà
Ho diritto a a un incentivo che dopo funzione non funzioni
Tante sono state realizzate in zone dove non c'era l'accesso alla rete del Veneto
Quindi queste anche se avessero prodotto Energia se avesse funzionato per il vento comunque l'indagine non poteva essere immessa nella rete
Perché la ritengo il punto era insufficiente
Allora
Cioè
Che studia è stata fatta bene
Vi è stato fatto solamente uno studio su quanto guadagno per farlo
Di incentivo che dopo dopo me ne frega niente che funzioni cioè non c'è un uno studio tecnico che dica quella parola produce tot chilowattora
All'anno lei mette in rete che quindi da un beneficio alla comunità amo
No
Qui non è stato fatto
E lo stesso anche campi fotovoltaici quanti campi fotovoltaici sono stati fatti togliendo terreno l'agricoltura
E cosa produco
Cioè
Io posso utilizzare benissimo l'energia solare per produrre delle piante
Per produrre alimenti
Ma se produco energia elettrica
Che dopo quell'energia elettrica
In realtà non è in quantità così rilevante come
Si pensa
Allora tutto l'iter del fotovoltaico sta in piedi se il fotovoltaico è funzionale a qualcosa cioè se io ho una villetta ardimento l'impianto fotovoltaico da tre chilowatt cinque kilowatt sei chilowatt
Elemento delle pompe di calore come fanno incanto il freddo quello è interessante
Ed è un utilizzo intelligente
Perché diventa autosufficiente
Facciamo impiantino sei chilowatt mi sta sul tetto
Con quello di riscatto mira fresco producono energia elettrica
Però non è stato fatto quello cioè oggi un impianto del genere anche senza incentivi si può fare tranquillamente che comunque remunerativo
Ma se devo per forza avere gli incentivi
Ora non
Ma sta in piedi su non è sostenibile ecco la sostenibilità lo sviluppo sostenibile le aziende che venne sono queste quelle che
Producono dei prodotti che stanno in piedi da soli
Nessun atto laddove l'altro giorno rotante niente che voleva per forza farà un impianto siamo a biomasse
Un congelatore biomassa
E lì ci sono dei problemi nel senso che consuma tanta biomassa consuma mille cinquecento tonnellate all'anno qua
Per per poter alimentare quindi creare energia elettrica e acqua calda
Ma
Dopo devi prendere tutta l'acqua calda che produci per intendere tutta l'energia elettrica che produce
E sull'acqua
Siamo sull'energia elettrica prodotta hai un incentivo da parte dello Stato
Però veneta se tu voi essere finanziato dalla banca
La banca ti dice ma
L'incentivo mi sottoscritto che ce l'avrai per vent'anni
E questa non può farlo quindi se voglio essere finanziato
La tintura impianto deve stare in piedi da solo senza incentivi
E questo non ci sta da solo se non vendi tutta l'energia elettrica e tutta l'acqua calda
Capire invece voleva fare
Non aveva la possibilità di vendere l'acqua calda però voleva farlo lo stesso per avere l'incentivo sull'energia elettrica perché tanto sta in piedi ma sta in piedi finché c'è incentivo nel momento in cui non c'è più l'incentivo quell'impianto muore
E ci sono un sacco di impianti di cogenerazione ad olio vegetale e hanno fatto qualche anno fa quando l'olio costava cinque seicento dollari la tonnellata voi adesso invece a mille
E bisogna strano non è più
Non è più valido insomma e quindi siccome è stato fatto investimento
Prevedendo utilizzando solo gli incentivi adesso senza senza incentivi e con i prezzi della materia prima così alta quest'anno state in pieno insomma
Ma se avessero fatto uno studio serio
Cioè mettendo in campo anche tutti i fattori di rischio valutando tutti i fattori di rischio fosse non avrebbero fatto
Perché esame
Era comunque non perché facilmente rifondi viene quindi si può prendere molto facilmente
Solo per quello
Senza ci sono dicendo è assente
Sì sì
E poi si trovasse
Con lungo le linee elettriche cercano di rame sua viene facile probatorio
Se si assume
Se
Se
Che
Grazie
In
E
Della
Finanza
Tutto sto che servono
Cioè cosa fanno
Perché io non è lavoro in altro settore quindi invece dopo un'altra Out ed è pure io ho i miei dubbi su questo mi stanno venendo questi dubbi e credo che se dove sindacare in altri mi verrebbero altri dubbi
Sbaglio
Ad esempio nel campo
Glielo dico
Quanti sono finite in galera
Sardegna
Silvia
Quanti impianti sono sequestrati
E che sono stati autorizzati nonostante non ci fossero siano le condizioni per autorizzare
Che è chiaro che se non c'è la rete elettrica
Se come fai a consegnare
Quindi
Qualcuno gli avrà dato che
Non è che questo
Si è svegliato esercitiamo compare
Qua
Questo fatto tutte le sue richieste di autorizzazione concomitante
Tanti semplifica
Però alla fine
Comunque prendiamo
Incentivi questi dipendono lo stesso
Incentivi sono quelli che dopo Monte
Pesare sul
Sulla bolletta e
Delle
Nella
Valere
Studia
Quello che spreca di più avete né
Se si premiamo centrale elettrica di produzione elettrica
C'è un cavo che porta fino al contatore di casa nostra ecco durante questo tragitto perde il quaranta per cento dell'energia
Quindi parte cento ne arriva sessanta
Questo lo spreco maggiore
Perché viene mantenuto questo spreco
Perché ci ci sono altre soluzioni adesso c'è
Da produzione diffuse Venezia perché se prendo un conservatore posso produrre energia elettrica sotto casa
Chiaro cito a casa cioè
No insomma ma un'azienda ad esempio non abbiamo delle aziende un'azienda che ha imbottigliato milionarie che è stato un cogeneratore emerge da caccia produce tutto questo cogeneratore quindi solo produrcela casa
E quindi non c'è spreco produce cento che consuma cento
Non produce centoquaranta brave cento centocinquantatré alla recente
Però questo significa accedere
Insomma il presidio dell'energia
E gestire una centrale
Bisogna però avere competenze tecniche
Infrastrutture mente gestire un conservatore
Qualunque motorista in grado di farlo insomma
Allora per mantenere giustificare un monopolio
Bisogna che ci sia questo tipo di dirette che però anche questa è destinata
Morire
Quando si parla di Teti smart Grid
Significa delle reti intelligenti che producono energia in diversi punti e questi punti vengono coordinati fra di loro in maniera da fornire l'energia nel modo più efficiente possibile dove c'è bisogno dell'Asia
Però
Anche qua spalla di smart Grid di Smart City
Ma prima di tutto vi sarebbe avere
Martedì amministratori
La
Questa invece è un problema
Tecniche o più complicata
Io
Lo chiedere riguardo lo Stato della ricerca sulle energie rinnovabili in Italia l'aria tutto si intende di del settore energetico volevo sapere
A che punto sta le nella ricerca delle fonti rinnovabili Thales esiste un piano comunque l'idea di produrre un piano per avere un'indipendenza energetica maggiore rispetto a quella che abbiamo attualmente nel nostro Paese grazie
Possono capito che
Cioè
Si sta
La ricerca in continuo fermento per cercare altre forme
Un più forme più efficiente ad esempio nel campo fotovoltaico stanno cercando adesso delle particelle che possono essere applicate sui tessuti
Ecco però
Cioè queste sono più dichiarazioni siamo così a lungo anche in meno infetti
Noi potremmo lavorare molto di più non tanto sulla ricerca oppure quella va bene bisogna farle ma sulle applicazioni
Cioè noi abbiamo una marea di energia solare che arriva sulla terra
Poi succede sui nostri territori
Che non viene sfruttata
Allora siccome abbiamo comunque delle tecnologie anche se non ci sono efficientissima
Però abbiamo delle tecnologie per poter utilizzare questa energia attività ambulanti
Ma ripeto c'è sempre
C'è qualcuno che guadagna sulla vendita di energia
Se io nella General produco con impiantino fotovoltaico che ho sopra tetto
Vuol dire che invece di comprare tremila chilowattora all'anno ne comprerò duemila perché minorenne produco
E chi mi vede energia a un calo di produzione
Quindi c'è questa lotta strana energie rinnovabili che significa autoproduzione di energia e chi produce l'energia
Questo
Col
Visto che lei appartiene al settore privato visto che ne facciamo nascono di liberalismo che rapporto avete il privato con lo Stato cioè che funzione che ruolo il privato si aspetto dallo Stato in questo settore
Grazie lo Stato abbia il compito di
Di creare le regole
Quindi privata dopo deve giocare la partita sulla base di regole i controlli che vengono fatti dallo Stato
Quindi
Se non lo Stato deve fare leggi io devo sapere in quali ambiti posso muovermi secondo quali regole ma dopo sono io e cioè è l'azienda nel privato che produce la ricchezza
Nello stato che produce la ricchezza
Lo Stato ha il compito di controllare che la richiesta venga prodotta in maniera
Diciamo efficace per
Simons migliorare la qualità la vita dei cittadini
Ma non può essere lo Stato che produce ricchezza cioè non è quello il compito dello Stato
C'è lo Stato l'hanno creato i cittadini sembriamo ancora la preistoria cioè esisteva l'uomo non esisteva allo Stato
Poi più uomini si sono messi insieme e hanno detto deciso di nominare qualcuno che faccia l'interesse di tutti
Ma
Che il singolo cittadino che produce la ricchezza
Nello Stato lo Stato deve produrre invece le regole
Quindi deve dire più devi fare le cose in questo modo deve rispettare questi perché ulteriori interessi anche degli altri
E quindi
Faccio delle norme
Il controllo che vengono rispettate quelle norme
Dopo l'operatività e la ricchezza secondo me deve essere fatta da cittadino
Dal privato che sia azienda
Molta ai
Chiunque altro
Ma liberalizzare cosa
Ma
Allora
ENEL da volta sulle nostre montagne c'era pieno di centrali idroelettriche anche piccole centrali che producevano producevano energia elettrica
I pareri torrenti rivoli e diciamo fornivano Energia tutti presenti di montagna a un certo punto Lene andare quindi tutto quanto
E ha detto io sono il monopolista Cernezzi elettrica da produco ed avendo solo io
Quindi non è che ENEL
Se ci sia nata per grazia divina come produttori di energia ENEL ha preso
Qualcosa internazionalizzato
Enzo giusta
Adesso il fatto che
Stato decide di liberalizzare qualcosa può dire tornare le condizioni precedenti
C'è chi le ha date
Anzi centrali all'ENEL
Tutte quelle aziende che prima di gestivano quindi primari esistevano quelle
Confermo
è stato
Sì
Se si
Fa parte la petrolio
Arriva in Italia cioè il gas arriva in Italia attraverso dei gasdotti
E attraversa arriva attraverso cinque punti
E quindi a tutti sono controllati
Lei
Non è che domani ci sia qualcuno che diceva
Sogni metto a fare anch'io a vendere in cassa vanno comprano dall'altra parte
Potrei farlo se ci fossero dei gassificatori
Se vado a prendere il gas liquido
Tunisia con banale
Nel rapporto qua e liquido può e attraverso i gassificatori lo faccio ritornare gas perlomeno
Ma questo non è possibile perché non ci sono i pescatori
E perché non c'è un investigatore
Perché inquinano
O perché andrebbero contro certe logiche rigassificatori non inquina
In tutto movimento che è stato fatto conto rigassificatori in realtà cioè non ha senso
Non è che i gassificatori inquilini gassificatore trasformato gas liquido incassa
Incastro
Ma questo è sufficiente perché è stato sufficiente per bloccare la costruzione rigassificatore quindi nessuno può andare a comprare il gas da qualche altra parte deve per forza comprarlo attraverso
Sono attraverso il tubo che arriva in Italia
E lo stesso petrolio sul petrolio in realtà posso comprarlo dove vogliono
In realtà dopo però
Raffinati dire sono quelle troppa contro e basta
Quindi sull'energia ma anche su tante altre prodotti non c'è una liberalizzazione catastrofe
è stata fatta del caso
Che già qualcosa
Però anche queste aziende grosse aziende si stanno tenendo conto anche loro che
Devono per forza cambiare insomma
Anche perché hanno dei margini
Sulle rendite pensare che una famiglia
Con energia elettrica il gas
Rende
Alle aziende
Del cinquanta sessanta euro all'anno
C'è una mi serve
Rispetto a tutto il lavoro che deve fare l'azienda per
Da fare le bollette falle letture fornire al caso fornire energia elettrica rinnovare gli apparati cioè hanno anche loro
Lo stanno facendo perché erano sempre fatto ma non perché sia
L'attività siamo remunerativa
Dopo guadagnano
Su altre altri interventi ad esempio ENEL o ENI guadagnano sulla ricerca di petrolio infatti stattene salva già trovato il gas su quelli sono guadagniamo ma non sulla distribuzione quadrano
Io volevo
Affatto in confusione
Centesimi tre conferisce tre esempi cose veramente incline che apparentemente non solo e tre cose che invece apparentemente
Spazza determini che invece non lo sia
Allora
Io non sono convinto che
Ci siano allora
Sei su dieci una un un prodotto che apparentemente gridi che invece non lo è
Un'automobile ibrida
Qua gas
E che adesso dicono
Cioè queste non sono prodotti trenta perché l'automobile non è in crisi
Perché non è in crisi secondo me proposta
Perché io devo comprare una macchina
E
Mi propongono di sostituirla dopo due anni
Se viene fuori un modello più bello con il fatto qualità
Quando invece ci sarebbe la possibilità di fare delle macchine
Inventate ad esempio
Per
Altri combustibili molto più molto meno inquinante insomma spezziamo l'auto a idrogeno
Questa sarebbe una macchina CRI
Però per essere veramente Green dovrebbe essere fatta
Utilizzando risorse del territorio creando posti di lavoro sul territorio
Cioè che porti ricchezza al territorio
Perché si dà costruisco in Serbia perché in Serbia un'imposta
Dieci volte meno opera
Cercherà non è
Interi
E lo sfruttamento
Vengano
Quindi per me era macchine singolo proprio nove nobili
Che però viene propagandata come macchina che ai consumi ridotti almeno ci o due è stata primo prodotto diretto quanto ci o due producendo
Ed è diventato un elemento fondamentale
In tutte le carte
Siamo le tabelle caratteristiche le macchine o tramite la cilindrata potenza da mettono anche i consumi
E che la prossima edizione due
Ma in realtà quanta CO due è stata prodotta per produrre la mattina uno mettano
Durante il ciclo di vita o il ciclo di produzione dalla macchina quanta
Ne cito due viene emessa cioè qual è il peso
Siamo l'impronta ecologica di quella macchina
Se è zero allora e che venga se non è zero
Unicamente
Quanta
Ricchezza ha prodotto sul territorio
Se approdo qualcosa allora implicazioni tecniche
Quindi bisogna cambiare il modo di valutare anche il diritto
E non è solo fare un'operazione
Siamo per il guscio
Cioè si scrive sulle comunicazioni il marketing che è un prodotto e grida nelle ferrovie adesso che fanno sul biglietto cioè
è importante perché comunque crea una mentalità e crea un modo di vedere le cose ammettono hai fatto cento chilometri
In treno e quindi ha risparmiato tot tonnellate tot chilogrammi dicevo cioè va benissimo dal punto di vista di cominciare a sensibilizzare l'opinione pubblica però in realtà ma è così
Certo è che ha risparmiato perché se andate in treno perché
C'è la produzione di energia elettrica che serve per alimentare il treno ecco il nome ha prodotto di ci o due
Quindi danno delle comunicazioni in colpa agli altri però in questa fase
Può anche andare bene perché è funzionale a creare cioè serve a creare un modo di vedere le cose insomma
Quindi aspetti Crina c'è prodotti Crina secondo me sono quelli che vengono fatti sul territorio
Vengono utilizzate siamo risorse del territorio
E creano ricchezza sul territorio su quello che si chiama la filiera corta sostanzialmente
Francamente aggressione simile perché magari mancano essenziale finale produrre in loco certamente neanche al concetto poiché abbiamo entro un certo chilometraggio dentro un certo l'argomento
Altrimenti
Tutto ciò che non può essere e morfologicamente non è possibile introdurre
Determinerebbe in automatico impossibilitati a fare
Soluzioni sostenibili e questo
Mi sembra limitativo da una serie di punti di vista
Cominciamo a vedere di valutare secondo l'impronta ecologica
Verrà fatto ad esempio qualche anno fa con un Repubblica
Il WWF abbiamo fatto per tra quattro mesi e un
Sono un gioco su Repubblica su Repubblica TV
Dove venivano proposte delle azioni
Non so
Proponevo per una settimana falso in una settimana fa cioè dieci chilometri a piedi bombardava lavorano in bicicletta nuovo
Mangio un determinato componente alimentare
E facciamo il calcolo l'impronta ecologica e di quanto si riusciva risparmiare in termini ci o due
Quello che
Perché vi era un gioco chiaramente serviva per fare dei test
Però la gente ha risposto cioè sono naturalmente sarà un sacco di gente che ha derivati non se ne
Si guadagnava niente cioè non non c'era un premio
Solo
Il fatto di aderire a questo gioco e di vedere le cose in maniera diversa è stato interessante per parecchia gente allora
Reca
Sono stati che parecchia gente si è impegnata a realizzare quelle azioni che vengono proposte vengono di volta in volta
Dopo
Non c'è stato un risultato
Attestato proprietaria misurate effettivamente perché
Uno uno poteva anche dire che lo fai dopo non fa
Però è stato significativo il fatto che abbiano aderito un sacco di gente perché invece non si pensava
Allora cioè cominciamo a valutare quando facciamo gli acquisti a valutare anche il peso
Impronta ecologica di quel determinato cibo
Ad esempio scatolette di tonno c'è un mio amico che ha fatto un documentario su
Proprio su su tutta la filiera del tonno sentono che noi pensiamo che venga dalla Sicilia qualcuno viene dalla Sicilia qualche produttore quando il prodotto né alla Sicilia però tanti vengono da chissà quale parte del mondo insomma però non lo sa
Ecco ma se
Vai a prendere quelli che effettivamente
Hanno una certa origine oppure se ti informi sulle c'è un sito ad esempio che tu fotografi il prodotto e colleghi via internet e questi ti danno l'origine di quel prodotto tutta la filiera di quel prodotto
Sì c'è un codice
Allora queste devono diventare quelle buone deve essere consumatore consapevole
Compro e so cosa contro
Perché solo così si attiva una una
Diciamo del dei cambiamenti se compro quello candida marcato il mercato non cambierà mai tanto sono io che mi che cambia ma se invece sono io a voler comprare quello che voglio vado a cercare sul mancato quel prodotto
E mi prendo solo quello e gli altri no interessanti
Ci devono essere sempre io attivo
Perché impensabile che sia
L'azienda che viene a chiederti cosa voi
L'azienda fa un prodotto lo pianifica
Di fare un milione di copie di quel prodotto farà delle economie attinente quella
Se non lo completi far pubblicità per cui
Nette Giorgio Fluvi
Presente ritiro completo che lo lo compra Giorgio ma non perché
Di servizio veramente
Presa d'atto
Questo
Italia convenimmo un po'a
Io ma
Internazionale quindi è inevitabile per un'azienda molto spesso
Tutti all'inizio del sei primari in loco e faccia tutto cioè che i è ricchezza solo nella sua nazione non sarebbe un po'ritornare a quello che è
Il capitalismo nazionale
Seducente nei territori questa
Sul
Sull'andamento del prodotto interno lordo in questo periodo di crisi
In quel luglio due mila sette siamo entrati in crisi pile ha cominciato a scendere
E
Ed è previsto che ritorni agli stessi livelli pre-crisi nel due mila ventiquattro
Quindi il ciclo costante
No
Faccio vedere della prostituzione
Ne comunque
Non ritorneremo ai livelli pre-crisi nel due mila ventiquattro
Nel
Nel ventinove quando c'è stata una grande crisi del ventinove
Nel sanitaria siamo ritornati agli stessi livelli pre-crisi ventinove nell'arco di otto anni centotrentasette era c'eravamo già agli stessi livelli
Perché siamo riusciti a ha chiuso il posticipo in otto anni perché abbiamo messo in atto un'economia di guerra che l'autarchia
Questo
Adesso impossibile fare un'economia di guerra ci hanno
Vuole nessuno
E l'autarchia così com'è intesa non la vuole nessuno però quando si parla di filiera corta in realtà stiamo parlando queste
Modifica
In realtà sono uscite anche le normative sempre c'è una una norma ISO credo cinquanta mila e uno per le aziende
Che parla dell'ottimizzazione dei conti del della gestione dell'Energia all'interno delle aziende
Il secondo questa norma bisogna valutare anche i fornitori tendente all'azienda
Cioè se io ho bisogno di un componente questo componente lo producono in Cina
Devo fare la la valutazione del ciclo produttivo cioè del ciclo di vita di quel prodotto e di chi ti quale sarà il peso
L'impronta ecologica di quel prodotto perché va
A influire sull'impronta ecologica del vino prodotto finale
Quindi sarò incentivato sempre di più pure sarò costretto in qualche modo a contare sempre di più fornitori
Che siano il più vicino siamo alla mia zona di produzione
E che abbiano dei cicli produttivi virtuosi compagno
Perché altrimenti e come
Siamo una catena l'anello debole della catena rende debole tutta la catena
Quindi se vogliamo avere una qualità per mio prodotto devo comprare i componenti che siano delle stesse qualità che voglio ottenere alla fine
E quindi se voglio che sia
In un prodotto
Sostenibile
Devono essere sostenibili anche tutti i componenti di tutte le aziende che lavorano per me
In questo senso si sta andando anche abbastanza bene
Proprio perché appunto questo trend la sua sostenibilità sarà alcuni contrari perché ci porterà fuori dalla crisi
Non solo con l'Italia ma anche
All'estero
E
Quindi
No non richiudere
Sì tutelare prodotta produrre un qualcosa che abbia un valore aggiunto mentre
Dalla stamattina c'era una riunione per
Sulla cinematografia
Che adesso
Settembre l'anno prossimo ci sarà
Non è un evento che era il compleanno rientrare a casa
Ecco allora
Stavamo parlando di cinema il cinema sostenibile
Perché adesso si sta sviluppando sempre di più prende sempre più importanza il cinema sostenibile sostenibile perché non perché produce meno ci o due quando viene prodotto
Perché all'interno veicola dei dei messaggi positivi di buone pratiche
Verso la sostenibilità
E come nel dopoguerra
C'era bisogno di ricostruire l'Italia è nato il neorealismo il neorealismo nel cinema aveva
Siamo
L'obiettivo era quello di dare fiducia alla gente in maniera che partisse questa opera di ricostruzione
E questo ha fatto da da volano proprio la ripresa economica dell'Italia
Lo stesso adesso c'è bisogno che ci sia un volano per la ripresa economica e questo con amore e la sostenibilità
Anche perché
L'unico valore aggiunto che oggi possiamo dare i nostri prodotti
Perché se pensiamo che i nostri prodotti siano vendibili perché costano meno degli altri
Pagato insomma
In funzione
Mentre invece prodotti sostenibili
Fatti sul territorio quelli
Possiamo venderli eccetera un solo nome
Se può spiegarmi la differenza tra sviluppo sostenibile e decrescita sostenibile esse lo sviluppo sostenibile in qualche modo
Potrebbe avere a che fare con un rallentamento della crescita o comunque qua lei di rapporto tra
Lo sviluppo sostenibile e la crescita o la decrescita
Vi devo dire
Soddisfare i bisogni
I bisogni sanitari uomo
Continuare soddisfare i bisogni sanitari
Senza rovinare l'equilibrio che c'è fra il consumo i diciamo l'utilizzo del territorio l'utilizzo delle risorse
Il territorio quindi senza precludere l'utilizzo del tutte le risorse per le generazioni future
Quindi utilizzare solo quella parte diciamo di interessi del capitale che abbiamo in banca
Non andare da consumare invece parte del capitale
Questo vuol dire
Non vuol dire ridurre i nostri consumi vuol dire ridurre lo spreco che è collegato con i nostri consumi
Quindi sviluppo sostenibile vuol dire continuare ad andare avanti a progredire
In modo però più efficiente
Migliorando l'efficienza del nostro sistema energetico nel nostro sistema militare ma di tutto quanto efficienza delle nostre azioni
La decrescita felice parla di
Decrescere globalmente quindi oggi consumo cento domani devo consumare ottant'anni
Ma
In questo tant'è compreso anche
Un venti per cento di consumo buono
Invece
Devo aumentare l'efficienza energetica e ridurre solo spreco
Cioè allora ne possiamo risparmiare in casa perché
Spegniamo la luce o spegniamo la caldaia
E quindi non consumiamo energia elettrica non procediamo verso
Però stiamo al buio stiamo offrendo
Quindi andiamo a modificare i nostra nostro livello di benessere
La sostenibilità volesse invece
Ridurre i nostri consumi di gas i nostri consumi di energia elettrica mantenendo le curve nelle condizioni di conforto che poniamo
Questo possiamo farlo solo migliorando l'efficienza dei nostri consumi delle nostre azioni
E c'è un margine di vastissimo perché sono in campo una genetico c'è quasi il cinquanta per cento di spreco quindi
è da
Da risparmiare
Senza andare a ridurre il conforto
Con ciò penso che l'aveva avuto il blocco per due giorni a Roma si è stato utilissimo quindi
Generato grande crescita di traffico punteggi a tutte le crisi molto infelici io ringrazio l'anno che non vi ringrazio tutti voi auguro
Tutti buone se tra l'altro ci vedremo
Il dieci gennaio
Assieme a
Ma bisogna che si occupa di
Di consumi
Che tutela dei consumatori so che ha una
Ma Pascucci documentarci con voi
Se la signora
E hanno fatto recentemente loro evento che
Premio Vincenzo zone tempo a fare Massimiliano e noi abbiamo curato tra la parte di sostenibilità dell'evento
Stato certificato evento sostenibile
Con il quale a questo punto potremmo rivolgere tutta quella parte di domande relative penso ma i consumatori nel senso che quando si parlava
Di questo l'effettivo certo per negozio e vendere così crudi cercare i turni fermati diretto sul territorio come produzione come il consumo
E che a questo punto manca un dato fondamentale
Sulle quali forse poi appunto alcune strutture
Produttive speculazione senso che io penso ma
Una serie di beni che noi usiamo quotidianamente o meno anche comunque utilizzavano erano stabilita che che non sappiamo
Da dove provengono dove vengono prodotti e quindi
Non riusciamo a ricostruire la filiera e quindi non potremmo neanche scartando eventualmente nel nostro ipotetico
Carrello
Perché diventa complicato può accadere per i distintivi può accadere per l'abbigliamento oppure può cadere prigionieri mentali e per tutto quello che può essere un qualcosa che può essere acquistato
Anche la produzione in unità in fondo e quindi
Credo che forse
La la spinta maggiore dovrebbe essere anche la richiesta anche di
Dotare la produzione
Di una una forma di
Informazione che se diversa rispetto a quella che fino ad oggi
C'è stata fornita
Io penso sempre al famoso
Paradosso dei pomodorini che c'è un supermercato disappunto Fregene metropolitane che vengono prodotti in gran parte in Campania e che poi
Per farli costare di più
Altro avventori finale vengono portati fino a Milano vengono in qualche maniera appunto impacchettati imbustate quadrato e poi ridistribuiti
Questo fa sì che il prezzo
Decuplicato volte magari conoscere tutta questa cosa ci consentirebbe di
Di di di ristrutturare la nostra
Russo forme di acquisto
Aggravato
Da un produttore agricolo che
Stava producendo pomodoro San Marzano
Presenti non la passata di pomodoro San Marzano
Che dopo chiaramente mandano in Italia qualche fornitore qualche produttore
Metteva le etichette accomodare al prodotto
Grazie a tutti