La globalizzazione delle campagne, migranti e società rurali nel Sud Italia - Presentazione del libro di Carlo Colloca e Alessandra Corrado (Editore Franco Angeli)

Di essere qui venuti io vi dico subito che
Saluto poi io sto presiedendo la Commissione
Fermo sono pagato per queste norme si sul dire peraltro ci siamo occupando dell'indagine conoscitiva sulla green economy quindi è un tema che non posso per così dire
Andare ad altre per cui
L'arma
Vi ringrazio presenza dirò due parole poi consegna Marco lo scettro del comando sapendo che personali grande qualità con cui abbiamo fatto molte battaglie per la legalità e continueremo a farlo in quella zona
Io voglio dire soltanto due cose
Una il tema che viene qui affrontato
è un tema che spesso viene derubricato ho considerato come un tema legato diciamo alla giustizia i corretti comportamenti alla bontà tra tra parentesi
Io invece penso che sia un tema di grandissima importanza per capire qual è la maniera dell'Italia di stare al mondo e qual è la maniera dell'economia italiana di competere nel mondo
L'esperienza che ho per un da molti anni ha accumulato nell'analizzare sia le debolezze del nostro Paese sia i punti di forza del nostro Paese
Mi hanno fatto capire che diciamo non ci sono punti di forza per noi possibili se non in un ambito di rispetto dei diritti di coesione sociale di tenuta delle comunità
Tutte le spinte che ci sono state che continuano a esserci a usare scorciatoie per la competitività indebolendo i diritti sono delle spinte che ci portano a competere in basso
La dico in termini ancora più crudi se il terreno è quello del del del della basso prezzo dei prodotti della loro qualità quindi inferiore e dell'abbassamento dei diritti o delle salvaguardie anche ambientali
Perdiamo perché è chiaro che su questo terreno dei Paesi emergenti hanno capacità di competere molto maggiore al vero
Se il terreno Polo della qualità dell'innovazione della bellezza del legame con i territori
L'Italia è forte tant'è vero che noi nell'export siamo molto forte siamo ci sono ci sono cinque Paesi al mondo
Che hanno un surplus manifatturiero sopra i cento miliardi di euro e questi cinque Paesi si chiama Cina Giappone Germania corre e Italia
E siamo forti perché dietro di questo c'è una tenuta dei diritti
Anche quando ci sono stati dei passaggi diciamo delicati in tanti settori
Si è visto poi che non
L'acqua lascio da parte di questo però i diritti non sto parlando degli atti appesantimenti burocratici o della della ridondanza delle regole parlo di diritti
Quando lo Stato i passaggi in questi tre si è visto una battaglia per i diritti e per le regole era sempre una battaglia che
Spostava in avanti diciamo positivamente la frontiera da competitività adesso parlavamo prima di Prato no
Se io devo pensare a quanto di drammaticamente successo al Prado penso anche al fatto che il distretto di Prato rispetto ad altri distretti tessili è finito più indietro
Perché in qualche maniera aveva chiuso un occhio
Lo dico in termini un po'soft per così dire
A per carità provenute accende abbia anche delle aziende eccellenti che stavano passa ma rispetto ad altri distretti tessili italiani in cui la scommessa era stata quella dell'innovazione della qualità Prato era stato diciamo un po'più
Tollerante per interessi incrociati diciamo delle varie comunità che sul prato si trova a operare non voglio approfondire conosco bene per esempio per parlare di una vicenda vicina alla vicenda delle delle idee del Polo conciario di Santa Croce
No il Polo concerne di Santa Croce
Oggi è uno dei poli conciare i più forti del mondo noi esportiamo grandi quantitativi pelli conciati Santacroce ad Arzignano anche in tutto il mondo in particolar modo in Cina e l'anno scorso abbiamo fatto il picco dell'export del Polo concerne di Santa Croce
Anche se io ricordo bene che quel polo conciario
Quando anni fa si aprì il problema di rispettare dei limiti più stringenti in campo ambientale per non distruggere la no
Alzò grida belluine sostenendo che avrebbero chiuso
Invece è accaduto il contrario
Perché l'obbligo di rispettare dei di delitti gli standards più elevati
Per la produzione del cuoio conciato ha costretto e ha spinto alzare delle tecnologie migliori ma se uno Tratta meglio gli acidi a valle di tratta meglio anche a monte
E l'incrocio fra un innalzamento tecnologico
Alcuni son passati anche la concia vegetale bravi imprenditori e lavoratori che hanno diritti
Molti lavoro della lì per esempio sono senegalesi ma quando questi lavoratori sono formati per l'imprenditore quel lavoratore che va via una perdita enorme perché
Non si producono cose belle e di qualità
Se non c'è anche un capitale umano che viene immessi immesso nella produzione e l'intreccio che Celli appunto fra capacità imprenditoriali innovazione tecnologica
E diritti fa sì che da lì si propone delle migliori del mondo perché la concia di base scusate se suddette se per la brevità sono anche un po'crudo
La puoi fare anche con gli schiavi
E quindi la puoi fare anche abbassando la barriera e dei diritti e dell'inquinamento ma si può fare le pelli migliori del mondo quello che cambiano ogni anno bugnato colore morbidezza la storia un'altra
E
Quelli lì si fanno in Italia perché c'è quell'intreccio per peculiare e Squassina sempre in Italia e questo vale anche per l'agricoltura
I punti alti della qualità e della competitività si hanno incrociando la con dei diritti che vengono mantenuto
E infine infine l'ultimo punto che nel testo e ben ricordato
Che con Marco abbiamo volte discusso c'è un problema questo sì anche dire rispetto alla nostra storia
Noi siamo un Paese che ha avuto un'emigrazione
Che ha pochi pari nel mondo soprattutto nel mondo occidentale
Non abbiamo avuto per molti anni del secolo scorso mezzo milione di italiani e più che andavano all'estero
Mia nonna e nata figlia di contadini poveri che erano emigrati in Brasile arriverà o Peter neanche a San Paolo
Diciamo
Poi una parte dei figli sono tornati in Italia diciamo per per
E quindi qui e quindi da cui
Distratto tardiva perché credo diamo dall'Amia
Ecco io penso che l'ENI diciamo oltre i motivi che dicevo prima lì sono dei motivi ripeto non legati solo la bontà di vita alla bontà ma un'analisi lucida di qual è la nostra collocazione in un mondo che cambia perché è chiaro che quando si affacciano
Paesi che hanno un miliardo e duecento mila abitanti o mia decentrati degli abitanti noi dobbiamo fare l'Italia dobbiamo capire qual è il terreno su cui noi siamo competitivi c'è un ragionamento che è legato diciamo
Alla rispetto della nostra storia
Perché in questo Gianantonio Stella scritto dei libri bellissime in realtà molte volte la i diritti calpestati la maniera con più si con cui ci si rapporta ai flussi di migrazione verso il nostro Paese sono del tutto
Analoghe altra maniera con cui venivano trattati gli italiani quando andavano all'estero no e quindi non è nelle nostre cromosomi sappiamo cosa non va fatto
Dobbiamo tenere in vita questi cromosomi e sapere che questa sfida di oggi del Presidente presentato in questo libro è una sfida che parla del futuro dell'Italia
Perché se l'Italia non fa queste cose finirà andarci vi chiedo scusa vado
Cryo mi presento sono Giuseppe Sangiorgi
Dirigo una rivista che parla di problemi dell'immigrazione
Delle persone autore di questo libro conosca in particolare
Marco Omizzolo lui che abbia un po'coinvolto io stimo molto Marco perché manca un sociologo ma
Ormai direi che alcuna antropologo per
Il tipo di ricerca che lui fa da anni
Nella zona della pianura Pontina con riferimento
Con riferimento alle vicende dei SIC e credo che le né
I lavori che ha fatto finora siano proprio un
Un interessante caso di studio dentro l'universo ecco dei problemi dell'immigrazione del nostro Paese
A
Sono ricerche di questo tipo come quelle che poi saranno in tutto il libro
Quelle che sono destinate a ragione mete sono destinate a cercare di
Accorciare il divario
Che ancora share oggi nel nostro Paese tra
La realtà dell'immigrazione e la percezione che sia dell'immigrazione
La realtà dei fatti invece ciò che l'immigrazione rappresenta nell'immaginario collettivo del nostro Paese e c'è una diversità notevole i gli immigrati come dire saccheggiano
Sottraggono lavoro agli italiani non è vero il loro apporto Edipo complementare e mai come nel caso dell'agricoltura questo è plasticamente vero
E gli immigrati sottraggono risorse economiche al nostro Paese non è vero chimica riportano accrescono risorsa economica del nostro Paese
Gli immigrati sottraggono risorse di welfare al nostro Paese non è vero grazie alla presenza degli immigrati molte istituzioni di welfare che verrebbero chiuse perché c'è il calo della popolazione italiana restano invece va bene l'INPS e poi l'INPS eccetera
Allora
Ecco
Voglio dire tutto tutto tutto questo insieme di cosa fa da sfondo a quello di cui poi parleremo oggi pochi giorni fa
Per collegarmi ancora quello che diceva gara ci sia stata Crimella un interessante dibattito di carattere europeo
Perché è stato presentato il l'apporto dei immigrati non comunitari altamente specializzati nei paesi europei
Allora il maggior numero di questi immigrati specializzati altamente qualche
è
In Inghilterra ce ne sono settecentocinquanta mila attualmente
In questa graduatoria positiva al secondo posto c'è la Germania ce ne sono quattrocentocinquanta mila
Poi c'è la Francia ce ne sono centosettanta mila
Poi c'è l'Italia dove ce ne sono settantamila veniamo dietro anche alla Spagna che ne ha quasi il doppio di noi anche lei
In termini di incidenza nei lavori pregiati diciamo così questa manodopera non comunitaria negli altri Paesi a percentuali del dieci del dodici e tredici per cento in Italia è la percentuale dell'uno per cento
Essere
Gli ultimi in questa graduatoria positiva ci porta automaticamente purtroppo a esseri i primi in una graduatoria negativa
Vale a dire quanto sono gli immigrati sotto utilizzati nel nostro Paese
La nostra percentuale è del quaranta per cento
Il quaranta per cento di manodopera sottoutilizzata è il doppio del tram della manodopera italiana sotto utilizzata quindi a un fenomeno patologico e di nuovo qui
Tocchiamo tema delle campagne e poi perché in particolare nel settore delle campagne almeno credo un immigrato su tre non in regola
E quindi questo apre enormi problemi anche di difesa dei diritti eguali si accennava poco fa ecco
C'è questo sfondo dietro dietro le cose di cui parleremo oggi ed è lo sfondo sono molto problematico perché
Perché è in gioco una una questione di carattere politico generale insomma
Noi la storia dell'immigrazione e l'abbiamo vissuto alla rovescia l'abbiamo vissuta da vittime
Per oltre un secolo e oggi che è stata annosi stare dall'altra parte ci comportiamo però come si comportavano nei nostri confronti come se la storia non avesse insegnato niente a questo Paese
E quindi c'è un problema non solo è strettamente sindacale c'è un problema proprio di diritto di cittadinanza di questi nuovi italiani oggi il Paese
è un metodo società la nostra la percentuale di immigrati al sette otto per cento può diciamo un Paese multiculturale che si deve guidare con una politica di tipo interculturale rimetti altrimenti non si fa da nessuna parte
E allora quando si dice si predica che gli immigrati a un percorso da fare verso la integrazione nel nostro Paese
Io sostengo che questo percorso però a doppia elica a doppia mandata anche gli italiani hanno un percorso da fare
Che porti verso l'integrazione di queste persone che passano qui e ci aiuta in settori che altrimenti non sopravvivere per lo più e guarda caso quello dell'agricoltura esattamente uno di questi
Ecco io chiudo qui
Perché poi con molta maggiore competenza di me a partire creduta Carlo colloca data Marco e dagli atti che interverranno avremo un quadro delle cose siamo qui siamo dentro
Un'aula del Parlamento italiano e quindi il punto è che queste cose entrino con forza e con la dignità che devono avere nel dibattito
Culturale ma soprattutto politico e legislativo del nostro Paese pensiamo solo a una legge emblematica che ancora non si fa che è quella della cittadinanza alle seconde generazioni
Cioè un elemento di scandalo straordinario è una cosa grave quanto il la popolazione che vive in modo suburbano nelle case italiane cioè noi siamo a questi livelli
Di inciviltà che gridano vendetta al cospetto di Dio
E poi siamo in una luogo che è deputato a così dall'eco che fa la stampa dei problemi che qui vengono suscitati e alla stampa l'invito da rivolgere è uno la stampa può
Amplificare la realtà vera dell'immigrazione italiana e quindi fare un'opera proprio di pedagogia nei confronti di di questi problemi
Oppure può amplificare la percezione spesso negativa che sia di questo fenomeno e allora un moltiplicatore di allarmismo è un moltiplicatore di cose non vanno nel nostro Paese
A questo punto la parola Carlo collo
Buongiorno a tutti io sono
Particolarmente grato all'onorevole Realacci collega Marco Omizzolo direttore Sangiorgi per questa
Disponibilità a come veniva ricordato poc'anzi ad affrontare un tema di questo genere in un luogo che
A diciamo così quel peso che hanno le istituzioni e quindi il tentativo di superare
Alcune porte per fare arrivare questo messaggio e noi speriamo di poterne aprire molte di più
Per trasformare quello che ad oggi è un tema che noi ed devo dire anche una stampa siamo virtuosa a quella che ha saputo fare un buon giornalismo d'inchiesta anche sta tentando di tematizzare
Io ho preparato un po'una riflessione su come si può parlare di questo volume che poi permettetemi di dire che un volume che appunto la globalizzazione delle campagne migranti e società rurale nel sud Italia che non avrebbe visto la luce se non ci fosse stato il lavoro appassionato
E ci fosse stato anche l'approccio scientificamente fondato e questo lo voglio sottolineare perché che soltanto così e che si può in qualche maniera con una certa dose di a valutati vita cioè
Non tanto indicare quello che bene o male me parlare di fatti sociali e questo libro ha visto la luce ma vi dicevo grazie al lavoro di Alessandra Corrado di
Che ammetta Fanizza Di Gennaro Pallone di Francesco Saverio Caruso di Marco Omizzolo Maria Francesca D'Agostino
E e di tutti
Quegli attori del privato sociale cattolico laico e di tutti quei cittadini stranieri che
Hanno voluto insieme anche ai sindacati raccogliere l'invito di dialogare su questi temi e per farlo abbiamo scelto
Sono uno
Ed è uno dei punti che vorrei affrontare hanno scelto di condividere con noi un approccio di tipo sociologico al
Problema cioè quello di analizzare come si trasforma oggi
L'agricoltura in Italia e non soltanto le società rurali le popolazioni che vivono queste società
Facendolo secondo una matrice che quella tipica della Sociologia della mente del territorio
E ci tengo a rivendicare diciamo questo tratto nell'approccio che poi è l'ossatura del volume perché
E è tipico di questa disciplina
Quello di avere una dimensione critica una capacità di problema Trizza azione che però fin dalle origini
Si è sposata con la necessità di fare di fare inchiesta
Se pensate ad un libro inchiesta ad una che aveva i tratti di un romanzo sociale che veniva pubblicato nell'ottocentoquarantotto
Che però era relativo alla situazione della classe operaia in Inghilterra nel mille ottocentoquarantacinque da parte di Frederick Wenders ritrovate in quel volume un po'il manifesto di quella che la sociologia delle origini e c'è una sociologia che in qualche maniera svela anche quella che Engel si chiamava una sorta di
Urbanistica ipocrita quella che in qualche maniera nascondeva alla città borghese i problemi che vivevano le classi meno abbienti in quel caso era la classe operaia
In questa indagine che l'abbiamo fatto andando
Ritornando nei luoghi è il caso di dire quindi una sociologia che
Rinuncia in qualche maniera ad essere soltanto una dimensione puramente di pubblicistica storico descrittiva che a volte attratti pittoresca panoramica dobbiamo fare anche un'autocritica come sociologi spesso abbiamo accettato
Di essere l'invitato che colorava e dibattiti di qualche salotto radical chic non è questa la sociologia
Nella quale crediamo e la sociologia che invece
Sa in qualche maniera monitorare sa analizzare Parla con me alle persone infatti si è scelto anche in termini di metodologia uno stile di tipo qualitativo quindi accompagnandolo all'analisi dei dati quantitativi abbiamo scelto di stare sul campo interviste storie di vita osservazione partecipante ciechi
Ha condiviso situazioni appunto di lavoro stagionale con gli immigrati per studiare da vicino questi fenomeni
E ci siamo mossi su un territorio variegato
Il il Vulture Castello dell'aria di Castel Volturno il il foggiano il nella zona della Capitanata in particolare
Il la Piana di Sibari la Piana di Gioia Tauro
E poi abbiamo analizzato grazie all'impegno di di Marco una situazione un po'particolare che non ha i tratti della multietnicità mai tratta un po'della specializzazione da un punto di vista etnico
Che il vissuto dei dei SIC di questa comunità che
Devo dire e grazie anche al lavoro di Marco che è andato oltre il sociologo e l'antropologo credo che sia un mediatore culturale a tutti gli effetti bisogna soffermarsi su questa figura che in Italia in realtà molte volte si limita a essere un interpretare
Della lingua di altri
Gli altri Paesi invece tre fatto proprio un lavoro nel tentativo di
Far conoscere la cultura di questa
Di questa popolazione bene e in questi luoghi in realtà
Abbiamo potuto cogliere uno dei volti uno dei tanti volti come veniva ricordato prima oscuri del nostro
Paese
Karl Marx sosteneva che la storia una volta si presenta come tragedia una seconda volta come Fassa
Io devo dire che in questa esperienza abbiamo scoperto che la seconda volta ancora tragedia
Perché in realtà quando
Muovendosi da al ragusano sino a latina scoprì che
Un al novanta per cento perché questi sono i dati di
Under trenta perché questa è la popolazione che vive in questi territori in sostanza non ha acqua non la luce non ha servizi igienici e vive in cui gli interstizi che sono stati
Sono finiti tali perché sono nati come i le strutture che avrebbero dovuto permettere l'industrializzazione del Mezzogiorno
Grazie alla Cassa per il Mezzogiorno e ad altri enti che avrebbero dovuto favorire gli investimenti del nord nel sud del nostro Paese risultato è stato quello di raccogliere
I fondi che erano finalizzati a questi
Investimenti per lo sviluppo e hanno e sono rimaste questa età queste strutture che poi realtà sono delle realtà fisiche te strutturate dove i in condizioni che potremmo dire di modello di sviluppo terzomondista
Attive una popolazione neri che e arriva a lavoro in agricoltura da strade molto diverse
C'è chi in realtà ha trovato un lavoro stabile nella stagionalità perché in sostanza diventa una sorta di piccolo raid migratorio all'interno di un sistema migratorio più ampio cioè si segue l'evolversi delle stagioni per cui si iniziano a raccogliere
I pomodori a Castel Volturno nel periodo estivo si conclude con la raccolta delle patate nel nel ragusano o meglio l'aria di di vittoria da quando è ormai autunno inoltrato
Nella migliore delle ipotesi se queste sono persone contrattualizzate possono arrivare a guadagnare quaranta quarantacinque euro al giorno hanno tutti quei diritti di una persona contrattualizzata però resta rappresenta assolutamente un'élite
Nel nostro Paese ed è una componente molto molto circoscritta perché la gran parte invece
Se donna e sono molto poche guadagna fra i sedici e venti euro
Al giorno con dieci dodici ore di lavoro si è un uomo tra i venti e venticinque euro ma questi soldi a fine giornata devono essere distribuiti tra al caporale etnico che quello che seleziona
Chi deve uscire da quel casolare malmesso di cui parlavo prima per andare al crocevia di una strada dove il caporale autoctono
Italiano per intenderci insieme con queste una sorta di struttura dell'azienda mobilità
Informale i vari camioncini macchine porta
Queste persone a lavorare nei campi e quindi in sostanza c'è un frazionamento della paga che a fine giornata restituisce a queste persone non più di cinque otto euro quindi una cifra che irrisoria
E che si hanno posto può permettere
La ricarica John telefono quindi un minimo di collegamenti con quello che il Paese di origine perché tenete conto che il dramma anche di quelle élite di cui dicevo prima che contrattualizzata
E che sono in sostanza vite in transito che vivono un po'come una sorta di tartaruga si portano dietro la loro casa
Ma sono persone sole perché non possono pensare ricongiungimenti familiari facendo un lavoro che li porta nell'arco di uno due mesi a spostarsi
Da una parte all'altra
Dell'Italia
Quindi pagati male in condizioni socio sanitarie drammatiche con delle case che non femminismo definire tale
E dove il dramma oppure se vogliamo si riutilizzare immagini più gentili una metafora pirandelliana diciamo che la cosa che mi stupisce che dei braccianti agricoli
In realtà con una serie di frodi all'INPS non solo sono gli italiani quindi quando noi in sostanza analizzavamo su Rosarno
Dei dati che erano stati forniti dalla Procura della Repubblica di di Palmi scoprivano
Preferisco dargli il dato esatto scopriva amo nel due mila dieci che complessivamente
Nei centri popolo più popolosi della piana erano due mila cinquecentodiciassette di iscritti italiani come braccianti agricoli e tanta due gli extracomunitari quando poi di fatto la situazione esattamente inversa se voi andate a visitare
I campi mai basta è sufficiente che qualcuno ti dichiari almeno
Cinquantuno giornate all'anno per avere poi un sussidio per i restanti giorni dell'anno poi se sei anche amico di un box allora il vantaggio qual è che il boss a Natale a Capodanno se ti nasce un figlio ti regala
Ti regala l'iscrizione come invalido all'INPS perché magari c'è la possibilità di avere un sistema di medici compiacenti di funzionari regionali altrettanto compiacenti
Di
Addetti e patronati dei sindacalisti tutte figure chi delle quali esiste anche un volto luminoso ma abbiamo incontrato funzionari sindacalisti medici che sono sul campo per hospice sceglie
Direttore Sangiorgi quando
Scoprì che i medici in questi territori sono quelli di vi senza frontiere quelli che hanno i campi in Iraq in Afghanistan cioè su fronti di guerra anche noi abbiamo fronti di guerra in termini di dramma sociale che viene vissuto in queste campagne
Qui poi politicamente si diceva che
Gli invalidi civili del sud
Ero dall'altra
Dalle dei cassintegrati del nord non c'era la cassa integrazione
Domattina
La posizione di dati
Quindi
Sistemarne
Esatto evitando così di
Esatto e poi c'è il dato che veniva ricordato sia dall'onorevole Realacci che dal direttore Sangiorgi del dei cosiddetti cervelli in entrata non sfruttati no perché non ci lamentiamo sempre dei cervelli in fuga
Però se abbiamo la collaboratrice di un Nobel di origine peruviana in Italia senza nulla togliere ad una collaboratrice domestica che fa un lavoro assolutamente dignitoso importante
La collaboratrice di quel Nobel per un problema di equipollenza dei titoli di studio probabilmente farà
La collaboratrice domestica quindi questo significa che non cinque perdiamo due volte perdiamo i cervelli italiani diciamo così ma non sfruttiamo e i dati che venivano ricordate sono allarmanti quelli che sono i cervelli in entrata
Bene il risultato bene sta per finire il risultato che emerso da questa da questo percorso quale innanzitutto
Una sorta di potremmo dire nuova questione meridionale
Che declinata attraverso la dimensione della multietnicità cioè si stanno riproponendo nelle campagne del Mezzogiorno problemi che sembrava fossero stati in qualche modo vissuti affrontati e superati
Dal bracciante dato italiano della diciamo così tra la fine dell'Ottocento nella prima metà del Novecento si ripropongono a tutti gli effetti con i migranti con l'unico
E non è da poco problema che poi queste figure quando la sera finiscono il loro lavoro non tornano a casa
Ma rientrano in quelle realtà che vi dicevo possiamo definire non luoghi di fatto per la situazione di marginalizzazione forte a cui sono destinati
E soprattutto hanno molte volte negli autoctoni una sorta di popolazione che accetta in modo riluttante l'immigrato in che senso siamo disponibili a affidargli gli affetti più cari gli anziani i bambini favoriscono tutto quello che il lavoro
Delle donne italiane che si il se pensate fino a qualche decennio fa avevano principalmente questa funzione di cure non entravano nel mercato del lavoro però se queste figure un giorno rivendicano dei diritti e quindi iniziano diciamo assicurare non più soltanto come braccia come
Dice nel suo libro
Stella ma anche come persone
Allora ecco la nostra riluttanza a riconoscergli i diritti uno di uno fra tutti quello di una paga dignitosa di una contrattualizzazione del il rapporto di lavoro
Cos'è emerso per punti chiave e mi avvio a chiudere perché mi farebbe piacere poi dopo l'intervento di Marco ci fosse
Nel dibattito magari la possibilità di fare emergere alcuni tratti del libro
Innanzitutto il suo parere superamento di questa immagine stereotipata che sia di un sud Italia fermo statico lontano dalla globalizzazione migranti a mezzo nel sud del nostro Paese hanno riportato riportano
Nelle tante Rosarno che abbiamo a sud il problema dei diritti della dignità del lavoro
Della possibilità
Che si dovrebbe conciliare la qualità del prodotto con la qualità del lavoro
Non possiamo accettare che in un territorio come il ragusano dove abbiamo il diciassette per cento della superficie se piccola
Italiana e dove nasce il famoso pomodoro datteri no più noto come Pechino poi e non si accompagna a quella qualità del prodotto di eccellenza altrettanta qualità nei rapporti di lavoro
Poi la cosa che trovo drammatica in questa trasformazione che sta avvenendo della società rurale e che viene ricordata bene nel
Della col
Alessandra Corrado nella introduzione che abbiamo scritto a quattro mani
E questo discorso che lentamente sta scomparendo anche la terra in che senso molti dei prodotti che noi mangiamo non vengono prodotti su terra vengono prodotti sul per lite o su fibre di cocco
Quindi questa sorta di alterazione anche di quello che il prodotto stesso
Poi c'è un altro elemento importante come abbiamo una un processo di differenziazione multietnica per nazionalità e anche per genere oltre che per classi di età nella città per cui parliamo sempre di più di città globali Zarate
Questo sta avvenendo anche nelle nostre campagne
Per cui
Per infetto anche di quello che il processo innescato dalla crisi molti immigrati hanno scelto
Oppure hanno subito proprio per la crisi per la chiusura di fabbriche nel centro nord Italia
Di trasferirsi in contesti rurali alcuni come vi dicevo punto per scelta hanno e ci sono indirizzati verso il lavoro giornale altri sono caduti in un vero e proprio buco nero
Perché quello che vi descrivevo prima dal quale difficile uscirne quindi tutt'altro che processi di ascesa sociale quando parliamo degli immigrati per gli impiegati in agricoltura piuttosto un processo di retrocessione
E poi dovremmo anche interrogarci sul significato che ha la fiducia produce come come risorsa nelle relazioni lavorative
Che però abbiamo riscontrato a sud
Attraverso pratiche deviate e devianti con quella del caporalato questa fiducia che è alla base poi dei rapporti di lavoro viene alterata e badate bene non è dal due mila undici abbiamo una legge nonché condanna alcuni comportamenti come reato del caporalato però se noi domani e restassimo tutti a Pora ali chiuderemmo la gran parte delle aziende
Agricolo in Italia questo ci deve far interrogare molto anche su quelle che sono le responsabilità dell'imprenditoria agricola nel nostro Paese
Perché come c'è sempre un volto luminoso c'è sempre poi un volto scuro dell'una e c'è un volto scuro dell'imprenditoria agricola in Italia che ve lo dico senza remore secondo me se si potesse tornare all'latifondi sumo lo farebbe con molto piacere ma anche perché costretta in qualche maniera
Da quella che la pressione che venuta aveva ricordato prima dall'onorevole Realacci dalla pressione che viene dall'estero con tutti quelli che sono i prodotti che invadono il nostro mercato avevo pensato ma non ne ho il tempo e chiudo
Che un altro elemento che volevo sottoporre alla vostra attenzione
Visto che mi sono concentrato molto su aspetti di carattere locale antiche sui quali voglio aggiungere ancora un passaggio perdonatemi io insieme colleghi parlo del sud Italia ma se voi andate
A Castelnuovo Scrivia nell'Alessandrino andate a Pavia andate a Mantova
Iniziate rendervi conto che sebbene con percentuali molto più circoscritte questo fenomeno si sta allargando quindi il sud e la spia di un processo che sta interessando tutto il nostro Paese
Ce lo questo sfruttamento del lavoro in agricoltura che noi diciamo nel volume e sfruttamento dei migranti ma in seguito alla crisi stanno tornando arraffare raccolta di frutta e verdura
Anche molti italiani per qui il rischio direttore che possa DSC quello slogan quello stereotipo
Degli italiani che hanno il lavoro sottratto degli immigrati perché la crisi che lo sta che rischia di riportarlo in auge
E vi dicevo per chiudere che do un altro fronte che andrebbe analizzato è un po'rumore in una logica di filiera ripercorrere come arrivano questi contadini senza terra nel nostro Mezzogiorno
è un po'come vi dicevo nell'Italia in genere arrivano perché c'è un processo di assalto alla terra che avviene ad opera di grandi multinazionali alcune ve ne cito soltanto due sole la Paione perché la Bayer perché
Conoscete tutti e sapete tutti che non hanno una grande attenzione nel settore del lavoro agricolo fanno tutt'altro
Però sono quelle che in realtà producono insieme ad altri cinque sorelle cosiddette
Le sembra le sementi ibride cioè quel seme che non porre che non può riprodursi che tu devi acquistare se sei contadino in Africa in India
Quindi in Asia più in generale in America latina quelle stesse sette sesto sorelle gestiscono quella che
Nella produzione dei concimi
E come se non bastasse
Una di queste
Che finanziata dalla Bill Gates foundation ma che ha una sua narrativa a favore dell'Uma del delle fasce più deboli dell'umanità però poi con la mano sinistra fa altro
Cioè attiva tutta una serie di pratiche di un ordine o colonialismo
Non soltanto in Africa ma in America latina che in e naso risultato di questo processo per cui il contadino deve comprare il seme tutti gli anni perché non si riproduce
Deve for a provvigione il TAR provvigionale sì di acqua dalle stesse persone che producono i pesticidi in molte occasioni non riesce a resistere a questo genere di
Di processo e lascia questi continenti nascono queste che sono le flotte dei cosiddetti ecco profughi quindi
Nonché da questa trasformazione dell'agricoltura
Al questi continenti che citavo noi abbiamo la spiegazione di quello che sta accadendo dal nostro Paese abbiamo uno dei fattori chiave
Per capire come la trasformazione dell'agricoltura a livello globale sta spingendo queste masse
Verso il verso occidente ed è assolutamente retorico a livello italiano istituzionale ma anche a livello sovranazionale continuare a dire
Aiutiamoli a casa loro perché vi ripeto firme importanti della filantropia internazionale come pare sia da Bill Gates foundation
Poi possiede i pacchetti di maggioranza di tutte quelle società che in realtà stanno facendo pratiche
Neo colonialista eh in in Africa chiudo dicendo che i
A quanto di aberrante siamo arrivati accolta quelli che del Paolo oggi la un giornalista settore economico anche lavora in RAI definisce i villani globali cioè coloro i quali sono gli attori di questo processo
Drammatiche finanziarizzazione dell'agricoltura cosa siamo arrivati siamo arrivati poco tempo fa
A ad una a contaminare collar con il gene del Ragno
La capra in modo tale da fare un latte dal quale ricaviamo una proteina di soia ultra solida che poi viene impiegata per una gomma che serve per fare i giubbotti antiproiettile
E mi sei mi fermo qui per dirvi come si può stravolgere un processo di produzione in agricoltura grazie
Si sente sì
Allora anch'io voglio ovviamente ringraziare Ermete Carlo colloca Peppe Sangiorgi e tutti voi qui presenti perché questo è per me
Un'occasione importante un'occasione importante perché mi conosce sa bene qual è il mio tipo di impegno che comprende ma prescinde un pochino al mio ruolo di ricercatore
Rispetto ad una comunità quella si che dalla Provincia di latina che ho imparato a conoscere posso dire anche di
A mare in qualche modo per
Un impegno
Che dura ormai da qualche anno prima si diceva Marco Omizzolo sociologo forse antropologo forse mediatore culturale è sicuramente vero che sono sempre più si crede
Molto presto non mi avrete più come italiano sarò io a dire a prendere la cittadinanza in via
Il libro è stata ed è una grande opportunità per approfondire un tema così delicato così importante come quello del caporalato oggi in particolar modo dove si ricorda una tragedia un dramma già vissuto questo Paese
La tragedia di Firenze
Ed è
Come dire questione che tocca tutti i nuovi il Paese ma non soltanto il paese che
Faremmo bene a scolpire nella nostra memoria perché quello che è capitato in quel luogo
Purtroppo capita anche molti altre città di questo Paese sebbene in alcuni casi in forme diverse e molto spesso nelle nostre campagne
Alcune volte fenomeni di questa natura appaiono arrivo ai giornali altre volte no ma vi posso garantire che quotidianamente vivono dei drammi
Che soltanto chi ha il coraggio la forza di entrare all'interno di certe comunità di certe realtà e di certi fenomeni può osservare
Durante la mia esperienza di ricerca alcuni di voi lo sanno io per diversi mesi ho fatto osservazione partecipata cioè sostanzialmente sono andato a lavorare con i migranti si crea in qualche modo come infiltrato nei campi della pianura Pontina
Dove si è scoperta e ho scoperto forse ingenuo primo un'altra Italia
Un'Italia la spregiudicata violenta arrogante
L'altra
Dove esisteva ancora la figura del caporale
Una figura moderna non quell'antica dell'Ottocento ma
A tutti i caratteri della nuovo del NARS del neo schiavista
E non si può io ritengo restare indifferenti quando si osservano per esempio la prepotenza di un datore di lavoro che si fa chiamare padrone che obbliga il lavoratore migrante a fare tre passi indietro ad abbassare la testa quando si rivolge a Luino
Non si può restare indifferenti quando si sa
Che
Per un'ora di lavoro un lavoratore migrante deve guadagnare otto o nove euro che invece ne guadagna tre euro tre euro e cinquantadue euro e cinquanta e qualcuno anche cinquanta centesimi l'ora
E non si può restare indifferenti non tanto e non solo come ricercatori ma come cittadini come uomini
Quando si apprende che questi lavoratori vengono aggrediti fisicamente tutte le sere prima di tornare a casa soprattutto il giorno in cui vengono pagati perché alcune volte lavoro nero e quindi vengono pagati in contanti
E sul ciglio delle star della strada poiché alcuni di loro tornano in bicicletta vengono aggrediti da bande di criminali italiani
Che con una spinta li fanno cadere gli rubo non la paga del mese parliamo di cinquecento euro non di più
E la stessa cosa vale quando qualcuno dura necessità per esempio questi sono tutti chiaramente fatti osservati verificati che quindi insomma anche probabili
Che ha necessità dicevo di rinnovare un qualunque documento per esempio la carta d'identità e si rivolge padrone
Perché l'unica interfaccia e l'unica relazione con italiano che può dire questo
Acconsente a dargli un aiuto e poi richiede ottocento euro del rinnovo della carta di identità operando per esempio si apprende che alcuni di loro vengono aggrediti perché magari chiedo
Il pagamento del salario dopo cinque o sei o sette mesi che non prendono un Euro o magari soltanto qualche piccolo pagamento di cento duecento euro
Che si intervista però il datore di lavoro anzi meglio Patrone il quali ti dice tanto loro sono abituati così ottanta in India stanno peggio se vengono così queste sono le regole le regole le facciamo noi
E lo dicono con accento napoletano ma anche Veneto voi sapete che per ora Pontina
è una parte è una è un territorio dove c'è una forte presenza di coloni veneti io vengo
Da una famiglia impartiti quello vigente parte siciliana quindi sono insomma una mix strano
E così come non si può restare indifferenti quando si ci si rende conto che alcuni migranti soltanto per aver chiesto l'esercizio del proprio dovere vengono a gradita gridi a tal punto che qualcuno pensa anche di dare loro fuoco EK crea capitato qualche anno fa ad Anzio ed è capitato anche
Lungo la litoranea tra il Comune di San Felice e Sabaudia un migranti si credo Orlando la sera dal lavoro è stato avvicinato da una macchina che egli ha buttato addosso una tanica di benzina con il tentativo chiaramente
Penso di rapinarlo ma sicuramente differirlo deferirlo gravemente
Allora questa sede questo libro questa è una grande occasione per socializzare fenomeni di questo tipo e superare quella sorta di indifferenza
Ho
Quella che in Sociologia viene chiamato aggiustati distanza tra il ricercatore del fenomeno in sé io credo
Che si debba vere ancoraggio forte nella denuncia e nella proposta
E quindi vi invito avvenire in provincia di Latina conoscere questa comunità qui ci sono alcuni autorevoli rappresentanti della comunità sikh che peraltro sono impegnati in due importanti sindacati
Perché c'è una battaglia in corso che comprende ma non si esaurisce sulla questione dei migranti perché lo sfruttamento in campagna e direttamente legato alle agromafie nel nostro territorio
E quindi costruire dei ponti diretti per esempio con clan della malavita
E abbiamo contato ventisette che l'hanno e che sono interessati al business eco mafiosi in particolar modo delle agrumario vi voglio ricordare che per esempio in provincia di Latina c'è il mostro mercato ortofrutticolo di Fondi che è il mercato ortofrutticolo più importante
Del centro sud Italia dove l'intreccio perverso tra una parte della politica e l'imprenditoria deviata clan sfruttatori e schiavisti è
Fortissimo e ha costruito un grumo di potere che veramente costituisce un'ipoteca grave per la democrazia di quella provincia chiaramente non soltanto di quella
Dove è stato rilevato come per esempio quegli ortaggi
Coltivati prodotti
Da uomini alle ridotti alle condizioni che vi ho detto coi servivano per il traffico di armi sotto la pancia dei camion a che arrivavano nel Comune alla mostra di fondi sono state trovate armi gestite direttamente
Da esponenti di primo piano delle famiglie Riina e di Sandokan Schiavone quindi come ha detto ed è il tema del caporalato dello sfruttamento
Nelle nostre campagne un tema che non è in sé non è una monade niente si intreccia ed interessa fenomeni molto più ampi
Che chiamano in causa alcune volte non natura stessa della nostra organizzazione sociale della nostra economia per questo importante che questo genere di battaglia diventi una battaglia comune collettiva di tutti dei ricercatori che sociologi degli antropologi
Ma della politica dei sindacati di tutti coloro che hanno in qualche modo apporre l'idea di un paio
E di una città diversa di di un'Italia diversa
Lo credo con convinzione perché peraltro in questo senso alcuni passi in avanti sono stati fatti appunto non ci possiamo fermare solo sulla denuncia io vi ricordo che per esempio
Questa estate abbiamo organizzato un'iniziativa straordinaria proprio sul tema del caporalato nel Comune di San Felice Circeo alcuni erano anche presenti
Per la prima volta dando anche la parola ai lavoratori si crea abbiamo denunciato pubblicamente il fenomeno abbiamo richiamato la politica i propri doveri alle proprie responsabilità in particolar modo la politica di territori del territorio
Che non può dire di non sapere o almeno non può dire più di non conoscere questo genere di fenomeno
Lo denunciamo in tutte le sedi lo denunciamo comunale asse le lo denunciamo con
I convegni con le iniziative con il nostro impegno nel campo della ricerca ma anche come attivisti come persone che hanno a cuore per l'appunto un Paese diverso
E siccome questi sono segni che può in qualche modo germoglio né io voglio anche a raccontare un episodio positivo
Perché credo che poi insomma le battaglie hanno un senso non soltanto perché
Vanno combattute a prescindere ma poi soprattutto se si arriva a delle vittorie
Perché ad un certo punto circa un anno e mezzo fa un gruppo di lavoro duri con alcuni di loro io sono stato in pancia ab per ragioni di ricerca sempre ospite loro mi chiamano dicendo che erano sei mesi sette mesi otto mesi che non prendevano il salario
E quindi non ce la facevano più non avevano i soldi neanche per mettere il caso che nella macchina alcune delle loro mogli erano incinta quindi non avevano le medicine a dire con una sorta di
Crisi vera
Chiedono a me che cosa potevano fare io chiaramente vi dico fermatevi non non lavora di più e chiedere in assemblea un incontro con il vostro dirlo datore di lavoro
Però abbiamo scoperto anzi in realtà lo sapevamo già che il dato il loro datore di lavoro a direttamente legato al clan non Schiavone
Avevo una cooperativa agricola perché le mafie nelle campagne entrano e si raggiungono anche attraverso le cooperative agricole che sono uno strumento straordinario di acquisizione di terre e di forza lavoro
Questo datore di lavoro non gli ha dato lo stipendio nonostante che l'avesse promesso e ha rimandato al giorno dopo giorno dopo la stessa cosa mi richiamano io passo la palla la FLAI-CGIL ovviamente il suo compito hanno loro la competenza e per la prima volta nella storia di questo Paese
L'Italia
Non erano più una squadra di dieci migranti ma ben cinquanta sessanta migranti hanno presidiato la loro cooperativa agricola
Come risulta del tradurre di lavoro che ci sfiorava con le bandiere della FLAI CGIL di Legambiente che erano lì a chiedere diritto riconoscenza c'era Nanda Singh che il delegato fra CGIL che ha condotto con lui quella vertenza importante
Il datore di lavoro alla sera stasera
Quando il presidio ASP mobilitato che ha stretto la mano dicendo complimenti siamo dalla vostra parte combattono anche né per la legalità
Solo che la notte Insinna con alcuni suoi bravi è andato a prendere uno per uno i lavoratori e le loro famiglie minacciandole dicendo loro dovete tornare a lavorare lasciate stare il sindacato
Lasciate stare la Legambiente lasciate stare queste storie che di montano la testa voi dovete lavorare seppure di soldi
Ed era iniziata una vertenza per fortuna quel gruppo di lavoratori ha resistito e a distanza di diversi mesi hanno ricevuto tutti il salario che spettava che gli spettava anche se molti di loro non lavorano più in quella cooperativa
E quell'inizio è stato un inizio di battaglia importante che ha condotto al primo sciopero
Ad una manifestazione straordinaria latina con diverse migliaia di persone di scorta è o era partito proprio da quei migranti con uno striscione e c'era scritto stesso sangue stessi diritti
Ecco vedere quei lavoratori non tutti erano in regola no e quindi questo aveva generato anche una certa tensione
Attraversare una città che si era sempre definire indifferente che ha negato addirittura il fenomeno delle mafie quindi figuriamoci il caporalato
E obbligarla riconoscerle anche soltanto di sicuramente esistenza di una comunità di relazioni sociali di relazioni umane
E di questioni alle quali non potevano più dirsi indifferenti come dire ha segnato una pagina importante in una battaglia
Che veramente io credo per la democrazia
Ora
Non concluderò dicendo comprati libero anche se dicendo così Carlo poi si arrabbia con me però veramente rinvio
Esatto
Però veramente vi invito a partecipare a
A queste
Lotti a queste battaglie frequentando i diversi luoghi d'Italia in cui viene sistematicamente questa sorta di
Violazione sistematica di diritti umani lo dicevamo anche con l'Associazione immigrazione
Con un dossier documentato dal nome PAN Giobbe lo ha denunciato anche Amnesty International con un altro dossier lo stesso estremamente documentato
Che veramente ognuno di noi io credo a tutti il dovere come cittadino come uomo come donna come
Nel suo ruolo di farsi portatore di una democrazia vera capace di assumersi la responsabilità rispetto a questo genere di fenomeni di compiere scelte nella direzione totalmente contraria grazie
Ecco perché non lo conosceva adesso
Sapete la testimonianza che Marco Omizzolo rende che io un po'di stessa ha raccolto tante testimonianze di questi lavoratori
Ascoltatele una soltanto per capire il tono patetico amaro squallido per quello che riguarda le nostre responsabilità
Il mio lavoro è brutto io lavoro sempre tutto il giorno per pochi soldi
Vado complice al campo dalle sette fino a sera tardi verso le diciassette ore diciotto
Dipende da quando vuole che io lavoro il padrone troppa fatica padrone sempre molto duro io non capisco italiane Patrone troppo duro con me e i soldi sempre pochi da contratto io otto euro
Pensate io no domestica allora e parlo di c'è un giorno qui dentro magari otto euro
Inoltre Gigi c'è una loro scusa vedremo e otto euro al giorno guardate come finisco ma il padrone mira a tre o quattro euro dipende da come vuole lui
Come è possibile così vivere
Io sono un bravo lavoratore sempre zitto ma i problemi io non faccio come gli italiani quando lavorano troppo lasciano tutte vanno via io sto sempre zitto il lavoro ma mai soldi come possibile sono stanco
Due tre cinque mesi senza stipendio non è finita così ecco
Queste sono cose che ci dobbiamo dire ricordare in questo periodo per l'ho fatto un lavoro
E guarda caso Tortora esattamente le stesse parole di cui ha parlato lui e mi sono imbattuto i no-global che uno scrittore politico oltre che il grande narratore che tutti conosciamo
Io ho trovato un pamphlet suo che è perfettamente aderente a quello che ci stiamo dicendo qui stamattina
Era di sinistra ovvero e allora fa una
Polemica molto forte con i partiti di sinistra europei dell'epoca sua parliamo di
Non di Tatti decenni fa
Ma è un discorso che si può allargare a tutti i partiti non sono quelli cinese lui diceva così chi ha un atteggiamento umanitario è necessariamente un ipocrita ecco che torna al termine di ipocrisia diciamo prima
E spiegava il perché di questa affermazione polemizzando quei partiti del suo tempo a cominciare da quelli di sinistra
Quei partiti dei Paesi industrializzati sosteneva
Si basano essenzialmente su un'ipocrisia perché fanno mostra di combattere qualcosa di cui in fondo non desiderano la distruzione
Si prefiggono obiettivi internazionalistica
E allo stesso tempo sono decisi a mantenere un livello di vita incompatibile con questi obiettivi lui se la prendeva per come vengono trattati gli indiani che vive l'Inghilterra Elia
Ipocritamente tutti diciamo che insomma molto il mondo del migliorare però poi se
Facciamo come fanno i padroni dal basso pontile tanta reparti
Lo facciamo perché poi noi contribuiamo continuare a vivere sfruttando le persone e allora non è solo un tema di carattere locale riferito da alcune parti del Paese c'è un problema politico generale di che cos'è questo Paese e di come vuole vivere se in un modo
Effettivamente democratico oppure no questo è il tema vero che è stato detto che la discussione che stiamo facendo oggi
Adesso è che diamo la parola a Marco
Prego chi vuole intervenire
Una cosa
Ecco indichiamo Dario Ruffo ecco seriamente vengo le conferenze stampa per fare le domande in genere adesso invece vorrei dire
Una cosa rapidissima che esattamente legata
All'ultimo passaggio del direttore sono straconvinto dalla discussione stamane che
Il problema sia di capacità della politica spiegherò naturalmente pur se brevemente non vi preoccupate
Perché loro lo dico di capacità della politica di fare scelte radicali e di creare un consenso nei confronti di queste scelte prima però di arrivare a questo che un ragionamento mi viene soprattutto da alcuni passaggi
Del professor collocare non posso non ricordare come il racconto che viene
Che c'è stato riproposto su quel che accade nella zona di latina quanto sia vecchia e fuorviante la retorica degli italiani brava gente
In aggiunta a questa VP raccontarvi piccolissima cosa io una casetta vicino al Circeo e ogni volta mi chiedo ma come si può rischiare la vita per un euro perché tutti i signori indiani che lavorano con le parti
Vanno in bicicletta la notte e non porta no guardate cioè non è una cosa e non portano mai catarifrangenti allora io dico ma scusa ma costa un euro mette del Cataldi il catarifrangente questo
Non solo crea un grandissimo rischio di vita per le persone vanno in bici ma crea un alto rischio di infarto per le persone responsabili
Che non se ne fregano e magari lo vedono all'ultimo e ogni volta stanno in difficoltà questa è la mia esperienza quotidiana quando lavoro
Quando sento che è una persona e quindi io mi arrabbio con il con l'indiano ed uno dico ma insomma ma buttano sta euro e te saldi la vita quando però qualcuno ti dice che
Per tre mesi quattro mesi non gli danno neanche quello magari anche quell'euro ha un senso italiani brava gente
Professor colloca e arrivo e chiudo sulla questione politica fa un passaggio
Molto importante sono né quando dice guarda che se i caporali non ci fossero
Nella piana di Gioia Tauro saranno anche in altre parti un certo meccanismo di funzionamento del sistema agricolo nazionale verrebbe a trovarsi in difficoltà e questo viene è lo stesso discorso dell'evasione fiscale
Allora domanda se è a favore del caporale no naturalmente domanda se è a favore della serie fiscale no naturalmente però noi dobbiamo sapere che togliere il caporale una battaglia radicale contro il caporale così come la battaglia radicale contro l'evasione fiscale ha nell'immediato dei costi economici
Che vanno sostenuti perché nessuno degnamente dice che per cui far continuare a a sopravvivere e aziende che
Frodo hanno il fisco e la concorrenza quindi non non pagando le tasse e contributi che si debba chiudere un occhio no non si deve chiudere un occhio però si deve capire ciò che una lega una lotta radicale questi femminile
E comporta e chi lo può fare un governo consapevole e una società che si sappia assumersi responsabilità per questo sono convinto che ha ragione il direttore
Buongiorno a tutti mi chiamo in andate rendersi un po'nome lunga
Deve Haendel nome sin cognome come portato con padre Ninno cognome sempre Nanda
A dire lancia un cosa piccolina perché se mi è capitato
Due giorni fa un'azienda disse Sofo sotto se si Scano
Chi questo lavoratore che lavorava durante questa azienda di anziché lavorava quasi sedici anni perché costa già andato due anni fa alla passata è un altro persone di Napoli
Che quando già da prima ex padrone Loyola pagava continua come del potere uno deve essere pagate
Però le ultime due anni lui non è preso neanche disoccupazione neanche pagato contributi neanche pagato il
Fatto domanda anche ed esecuzione neanche se arrivata questa perché non è versato contributi parte dei INAIL l'INPS
M. chiamato due giorni fa diceva che io cerco un altro lavoro perché m padrone cacciate da questo lavoro va bene abbiamo deciso questo asse poi c'erano altre cose che era
Come parlava prima il chi ha bambini che nato in Italia il non generazione nuova nel dire
Che il genitori non ci ha permesso di giorno oppure ci ha permesso di giorno per un anno per un anno come fanno così però alcuno comune da un
Piccolo pacco intorno ai cinquecento euro di Mini bonus alcuno comune non è possibile perché
Questo a zero
E poi io come abbiam parlato parte di
Il Foggia Bindi io l'ho fatto due anni fa un colloquio con parte dicembre si giallo Fly
Esatto tante cose in difficoltà per e le comunità africana
Sì in comunità africana
Che fatto colloquio proprio alla nel mezzo le campagne che loro prendeva al giorno cinque euro sette euro massimo massimo ma se neanche pagava un Euro allora poi il Mezzogiorno
Cinque sei ore di lavoro porta la sette ore otto euro in casa questo non lo sa la verità che ha fatto due anni fa io
A Foggia
E poi a Rapallo l'altra cosa che quando diciamo un contratto di lavoro contratto il lavoro loro fanno massimo massimo
Una busta paga di cinquecento euro fanno contratto per giornate per esempio ottanta giorni novanta giorni voi centodue giorni proposte vale sempre cinquecento euro
Però neanche qualcuno arriva come stipendio più alto voi neanche comprende disoccupazione il nel agricoltura
Tutto questo che io lanciato uno piccole cose quello che mi capita
Sempre
Salve Simona Andreotti di immigrazione
Io credo che sicuramente sia questo libro che questi appuntamenti sono importanti perché riportano la tematica del Basento su un
Su un piano scientifico che va oltre quel sentire comune che è spesso semplicistico
Nell'immaginario collettivo in qualche modo accentato si immagina come una
Un piccolo pezzo d'Italia coinvolto da un qualcosa di passato e che riguarda solo alcuni mesi dell'anno e questo ci ricorda con problema endemico diffuso quotidiano sul territorio
E credo che sia importante anche mi riallaccio anche a quello che diceva San Giorgio io credo sia illuminante nel senso che poi spesso
Questo braccio datato che poi spesso si vede in qualche modo perché si tollera in qualche modo
Nasce anche dal fatto ed è utile ricordare un fatto Sangiorgi quale di livello per cui immigranti portano un contributo all'Italia chi non è quello di fare gli schiavi
Ma è quello appunto del web far quello dei io aggiungo anche a questo qui e soprattutto l'ho visto in provincia di latina
Credo che l'elemento che fa sempre di più una persona cittadina italiana l'amore per il territorio dei luoghi dove i migranti pur in una condizione di sfruttamento amano di più il territorio di quanto l'amiamo lo amano
Molti altri coloro concittadini che da più generazioni se in Italia perché sono italiani come vengono chiamati
Invece di dieci appunto che quello non è il lavoro
Cioè di dirci perché attenzione perché spesso io ho visto mi capita che per questa semplificazione fa bene se come San Giorgio a ricordare che cosa significa quel contributo all'Italia immigrati servono all'Italia ma servono per i saperi
Per il welfare per tutto ciò non servano perché fanno i lavori che non vorremmo fare
Ho visto un anno fame capitale porto su questo un caso un convegno qui alla Camera dove si parla ma anche in buona fede che lo diceva diceva centro d'accoglienza Mineo
E molti conosco avviate dell'orale nel prodigio né ma lì ci sono tante arance per terra grazie a questo centro io vedo che chi esce raccoglie le arance perché altrimenti sarebbero per terra no che in qualche modo è un modo di
Di dire nel non detto che si accetta un tipo di sistema perché poi chiaramente
Richiedente asilo che esce da Mineo non credo con la raccolta con un contratto no quella Ranci e quindi questo è un altro punto credo importante che si riesce proprio a capire solo capendo di che cosa stiamo parlando anche grazie a un punto di vista più scientifico
Su un tema come il bracciante dato lo sfruttamento dei braccianti che veramente io trovo emblematico
Perché è una cosa in Italia che non serve a nessuno se non a pochi speculatori però abbasso unitamente
Come dire che non ha
Blocchi di interesse collettivo che riguarda non solo i migranti ma tutta una società di migranti sono parte integrante
Perché chiaramente non conviene allo Stato perché in qualche modo è un pezzo che dice sì all'evasione non conviene lavoratori perché in qualche modo dice ok al lavoro nero sicurezza sul lavoro che se ne frega e
Morti bianche incidente sul lavoro non conviene prega italiani perché abbassa il livello dei diritti dei lavoratori di chiunque lavoratore quindi lo sdogana in qualche modo l'accettano
Ma non conviene io aggiungo neanche agli agricoltori
Tolti alcuni speculatori
Pensare che attraverso lo sfruttamento dei tracciati si riesce a sopravvivere a speculare qualche anno in più si sta comunque Consip continuando una strada che è un vicolo cieco perché crea l'illusione di poter reggere un sistema agricolo che invece di avere il coraggio di immaginarsi nel futuro
Prima chinarsi sulla qualità dei prodotti l'inatteso un nuovo tipo di agricoltura che è fatta anche dei diritti e lavoratori e per ultimo ricordo che poi su questo
Tutti i cittadini in qualche modo nella percezione che hanno di questo tema lo accetta ma non fa bene neanche i consumatori perché vi ricordo che un padrone che sfrutta di siti in quel modo non credo che abbia a cuore la qualità dei prodotti che produce quello che va nelle tavole di tante persone
Non credo sia iter attento ai pesticidi o ai danni che può prevaricare quindi veramente una cosa che non conviene a nessuno che riguarda veramente pezzi di società su cui
Credo sia importante di vederlo ieri
Ridescriverlo dal punto di vista scientifico sopra perché inizi possa pare per una volta un tipo di risposta intelligente io credo che per affrontare seriamente il braccio è stato proprio perché non è solo un problema che riguarda soltanto
Immigrati ma riguarda la società sarebbe utile una cabina di regia unica che faccia intervenire su tanti temi in modo congiunto una serie di temi che vanno toccati
Per abbattere da tentato bisogna fare la lotta alle mafie bisogna contrastare il lavoro nero bisogna pensare un futuro di agricoltura bisogna fare inclusione nei territori per stiamo parlando di cose che afferiscono anche a Bari istituzioni diverso
E che spesso si muovono ognuno per conto suo forse un lavoro di regia che mette insieme tutti questi pezzi e che insieme dia una risposta congiunta credo potrebbe portare mano mano
A un miglioramento della situazione non affrontarlo come iniqua spesa necessaria soltanto a colpi di emergenza dopo la rivolta di Rosarno faccio tendopoli arrivata a Rosarno siamo daccapo a dodici pur necessaria la tendopoli in quei contesti
Grazie quattro
Ci sono alcuni che
Spero vogliano intervenire primo e Davide calamità CGIL fai ecco
Sì buongiorno io porto innanzitutto i saluti bigino poterla al segretario nazionale l'attuale che doveva essere qui con noi purtroppo rimasto bloccato chi vi parla o in qualche modo
Un sindacalista che sta sul fronte di un di un luogo di guerra del foggiano quindi parliamo in modo
In modo compiuto in modo reale di quella che è la condizione che presenti in un territorio
Non sarò buonista voglio essere molto molto molto realista rispetto a un settore
Un settore come quello agricolo in un territorio molto importante dal contesto nazionale
Considerate solo un dato che il pomodoro prodotte in provincia di Foggia il cinquanta per cento del loro del totale del pomodoro nazionale
Ed è un prodotto nell'abbiamo definito rosso è un prodotto parificato a un metallo prezioso perché per il nostro Paese significa essere il leader mondiale nella produzione di questo prodotto diciamo e
L'emblema del made in Italy in in un contesto mondiale bene quello che noi mettiamo sui mercati io in modo brutale l'ho definito il il sangue dei migranti quel rosso non è due rosso del
Del pomodoro e un rosso fatto di di sfruttamento fatto di schiavismo fatto di abusi
Anche di abusi sessuali
Molte volte
Per fortuna non è la condizione
Diciamo sempre presente però in alcuni casi il Lied dove sulla TIA si è riscontrato di un mafioso da noi c'è il dato il padrone che chiede anche prestazioni sessuali alle proprie dipendenti
Quindi siamo in un contesto dove purtroppo l'etica parlare di etica in qualche modo fare
Parlare di un qualcosa di etereo cioè che cose di che cosa stiamo parlando etica che cosa sono i diritti ma guardate noi i diritti i diritti del lavoro
Molte volte entriamo proprio nella violazione dei diritti umani non ti riconosco il diritto a essere un essere umano quindi non ti rispetto come persona figuriamoci se ti devo rispettare come lavoratore
E
Siamo in contesti molto molto molto pericolosi dove l'infiltrazione mafiosa c'è
C'è ed è presente in modo in modo emblematico
Quando si parlava del del caporale Barbora essere molto sintetico quando si parlava del caporale
Ad esempio il caporalato di oggi è molto diverso dal caporalato dall'ottocento il caporale il caporale dell'Ottocento era Chiti gestiva sul versante lavorativo e faceva i profitti sprezzante lavorativo
Il caporale di oggi è un una sanguisuga che ti entra nella vita personale
Quindi non parliamo di soggetti che lavorano sotto il caporale parliamo di schiavi
I veri schiavi costretti ad abitare dove dice il caporale costretti a mangiare quello che dice il caporale costretti a
Al costretti a a sottostare a tutto ciò che il caporale vuole quindi uno schiavista vero e proprio
Noi come FLAI-CGIL insieme e i docenti insieme al
Al mondo diciamo dell'associazionismo stiamo provando a fare un percorso a costituire un Osservatorio su scala nazionale
Che avrà poi delle articolazioni su scale territoriali dove abbinare ecco la ricerca provare a fare una ricerca applicata sostanzialmente
C'è studiare i fenomeni e qui vi sono tutti i docenti che hanno tutta le competenze per aiutare anche noi sindacalisti rispetto all'operatività giornaliera
Studiare i fenomeni intervenire in modo compiuto
Voglio voglio chiudere con
Con una sorta di risposta
Che cosa facciamo cioè oltre a
Analizzare dirci
Le problematiche poi è chiaro che giocoforza dobbiamo individuare delle vie d'uscita rispetto a questi
A questi fenomeni
Noi su Foggia abbiamo provato a lanciare un'idea con con l'Università con la professoressa Fanizza
Che è quella di dire mettendo insieme altri soggetti tipo libera tipo delle associazioni locali un'associazione di lavoratori migranti
Provare a dire e porre una domanda i migranti quale futuro vi aspettate come usciamo da questa condizione parlo di migranti e non di immigrati per un modo
Ben preciso perché ritengo queste persone dei migranti non degli immigrati la differenza è sostanziale
Corsa agli aspetti dal futuro quali sono le problematiche come interveniamo insieme abbiamo lanciato un progetto alla Regione Puglia che si è impegnata a sostenerlo che è quello di eliminare i ghetti
è costruire degli eco villaggi delle case in legno costruite con le le tecniche costruttive
E in aggiunta a questo provare ad abbinare quello che era un un percorso sindacale di almeno cinquanta anni fa
Che era quello di dire occupiamo le terre all'epoca oggi diciamo rendiamo produttivi terreni delle pubbliche amministrazioni
Facendo agricoltura etica dove i migranti sono il pezzo centrale di una vera integrazione sociale che qualche parte dalla condivisione di un percorso lavorativo
Quindi l'obiettivo è proprio di costituire cooperative di lavoratori italiani e lavoratori migranti
Che insieme partendo dal settore che genera schiavismo che con l'agricolo provare a costruire o un futuro produttivo basato sull'etica dove gli schiavi
Sono coloro che hanno spezzato le catene e hanno iniziato a dare il futuro Hannu italiani perché questa battaglia che noi facciamo
è una battaglia per noi italiani perché qua le condizioni si stanno scaricando interamente sui lavoratori italiani
Quell'abbassamento dei livelli o dei diritti eh attualmente si sta applicando anche agli italiani quindi secondo me questo percorso è volto a stabilire una battaglia comune per i diritti e per l'etica in questo Paese grazie
Grazie grazie variegate e poi tu lo sai perché fa il sindacalista
Qual è il fenomeno che riguarda il sindacato
La maggior parte degli iscritti ai sindacati negli ultimi anni hanno pensionati
Adesso il sangue nuovo degli immigrati che si scrivono mi si stanno iscrivendo con notevole forse dai tre sindacati B contribuisce al rinnovo al rinnovamento anche del sindacato e delle politiche del sindacato che è una cosa molto nevralgica più in futuro per un buon futuro di questo Paese su questo volevo richiamare
Pensiero di Di Vittorio alla chiusura delle FS
Dove visse sostanzialmente vedo davanti a me tante facce dei bianchi dei neri dei mezzi gialli come me questo il sindacato di domani penso che oggi siamo nel sindacato di domani
Marco Paciotti
Deputato del PD Prato no deputato no grazie
Intanto ringrazio per l'invito
I trovo un lavoro come questo prezioso
Perché per chi come me si occupa di immigrazione dei temi legati all'immigrazione da qualche anno dall'ottantotto
Sconta ancora quando va a confrontarsi anche nelle sedi politiche una sostanziale
Poca e scarsa conoscenza della materia
Qui si affronta un tema specifico che però diciamo un po'anche la cartina tornasole di quello che ho appena affermato
Si parla del lavoro migranti in agricoltura non è una cosa nuova perché io inizia occuparmi nell'ottantanove ottantotto di questa cosa con altri amici fonda ammonire non solo quando un bracciante nero fu ucciso
Vicino Casal di Principe era Algeria San Massimo quindi a differenza a distanza di quasi trent'anni viene a dire che pochissimo è cambiato
Anzi quella soglia di diritti e di tensione civica anche al loro apporto al grandi manifestazioni partecipazioni consapevolezza
E
Presa in carico di un pezzo di società politiche non che l'Italia era cambiata da Paese di immigrazione esili immigrazione
Molti anni dopo sembra essere l'anno zero in realtà si torna a morire nelle campagne si trova a vivere il sopruso fisico vengono rimessi in discussione non i diritti
Politici o del lavoratore ma i diritti umani delle persone che lavorano le campagne
Tutto questo diciamo con una scarsa conoscenza della materia con una disattenzione SID politica perché solo nel due mila undici è stata approvata la legge di contrasto al caporalato sul tratto una direttiva europea precedente nome turco
E però vedo qui oggi che un'ottima occasione anche per la stampa per approfondire un tema
Così delicato anche in media nonostante la carta di Roma che poneva dei temi di carattere deontologico continuano a trascurare gli aspetti di approfondimento di conoscenza della materia ecco questo dice due cose sostanzialmente
C'è un tema di arretratezza della politica sicuramente
Per cui però le cose che sono emesse qua è evidente che non basta una buona legislazione anzi una buona legislazione separata da un'azione politica culturale generale rischia di avere effetti collaterali dannosi
Ad esempio appunto se
Mandassimo in galera tutti caporali P.O. di solito prendono sempre quelli diciamo di carattere
Migrante mai diciamo nel secondo giro probabilmente avremmo una paralisi nella fase di raccolta del prodotto e spesso poi si torna a parlare di queste cose sempre in chiave negativa
E però appunto poi c'è una scarsa attenzione sul macrotema anche quello della legalità dell'arretramento dello stato dei diritti umani e civili in questi pezzi
Il territorio italiano io segnalo da quando il sei occuparmene si sono allargati non si parla più di alcune zone specifiche del sud Italia
Perché quando io vada convegni come quello che hai preparato De Marco quest'estate
E però e ad Asti e si parla di raccoglitori di kiwi
Che dormono poi in piazza perché anche loro hanno bisogno di avere il salario ecco allora l'idea è che viene che evidentemente questo problema di scarsa legalità di mancanza di rappresentanza anche dei cittadini migranti
E quindi con un deficit che
Come partiti politici sicuramente accusiamo c'è anche in parte dei sindacati c'è anche di autorganizzazione da parte delle
Dei gruppi e dei cittadini stranieri ecco questa regola metterlo davanti in questi anni con scarsissimo contrasto io credo che questa
Difficoltà nell'individuare le soluzioni siano prima di carattere culturale e di scarsa conoscenza del
Della questione per cui chiedo che lavori come questo che invece aiutano
A contestualizzare un tema specifico però che ha avuto modo di leggere un libro io purtroppo ho fatto solo una parte perché ma arrivato tardi
Beh l'approccio è molto più più ampio punto non riguarda solo il tema del lavoro ma di un'intera filiera di carattere come dire intesi interdipendenza economica mondiale per cui dalla produzione intensiva determinata da quelli multinazionali
Anche lì dell'agricoltura anche se poi i corpi core business né in agricoltura si arriva con una piramide rovesciata che punta sul cittadino straniero migrante
Che e quello che
Come dire alla fine subisce e diventa anche capri espiatori tutta una
Come dire discussione politica per cui si discute se quello è il problema un no il problema è un altro non c'è conoscenza su questo per cui l'impegno secondo me e da portare avanti in questi questi mesi in questi anni che verranno ed è una parte sicuramente
Aumentare l'occasione di confronto prepara anche una legislazione attenta
Che non riguarda solo il fenomeno specifico ma riguarda anche una legge quadro nuova sull'immigrazione perché
Quell'immigrazione clandestina è generato in larga misura da una legislazione la Bossi-Fini che è funzionale a questo sistema di sfruttamento
Ma poi anche un'azione culturale che non può prescindere da questi tipi di
Di lavori di ricerca
Che devono avere né i partiti sicuramente maggiore attenzione nelle forze sindacali assolutamente mi permetto di aggiungere altre due categorie che sono appunto tutta la filiera della conoscenza quindi università il sito di ricerca
Su
Cui questa materia ancora marginale o comunque viene troppo relegato ad alcuni ambiti e l'altro è quello di informazione
Io non so come spiegarlo ma se noi non riusciamo a rompere questo muro su un'informazione corretta pronta mirata continuiamo spesso a discutere su quello che diceva lei dottor De Giorgis sulla percezione non sul fenomeno effettivo
Un'altra voce preziosa quella Distefano stasa nel
E dei cittadini rumeni
Del tipo dicono nazionale per l'invito
Mi chiamo Stefan Stanà sale sono coordinatore nazionale cittadini rumeni in Italia
E quando quando ho sentito di questo libro io sono di Firenze e giustamente ho avuto l'opportunità di sapere prima dal
Mio carissimo Carlo fotografie ringrazio per questo invito
Ho saputo che si parla di un rispetto che praticamente manca un pochettino io vi do soltanto un esempio vivente qui che sono vicino a voi
Vent'anni fa sono venuto in Italia mi sono trovato sotto un ponte
Perché era quella condizione
Però ho trovato delle persone cittadini italiani che ringrazio sempre ma ho dato la fiducia e non solo
Fiducia e opportunità di vivere in questo meraviglioso Paese adesso sto fatturando milioni di euro al mese e ce lo tanti tanti dipendenti anche romeni
Ma tanti italiani
Ve lo dico perché perché dare la fiducia alle persone anche se sono lì
Sottoponte oppure i campi sfruttati dal
Dai criminali secondo noi anche secondo voi io vi ringrazio da tutta la comunità mi permetto anche se non rappresenta la comunità rumena
Rappresento soltanto il coordinamento nazionale cioè di rumeni in Italia vi ringrazio per lavoro svolto eccidi mi riconosco nelle vostre scritture e tantissimi centinaia di migliaia di romeni lavorano di cultura
Io ho parlato ora sto arrivando anzi sono otto
Appositamente qui a questo incontro da Bari anche se sono partito da
Da tre giorni da casa non potevo mancare
Perché anche a Bari ma anche in Veneto non parliamo di strutture
Non c'entra niente la volontà politica la politica ha già girato le spalle sette voi
Con la pena che potete dare più valore anzi mi dispiace che qui doveva essere più stampa perché la stampa deve sapere
Ci sono persone non sfruttate di più
Io conosco altre situazioni più grave poi c'era un altro ambiente che vi dove per cortesia se
Prendete nota anche il studio pelle badante
Le donne che stanno accanto a ricorsi cari pedone romene straniere che lavorano senza e sindacati hanno poteri perché non hanno poteri io potrei anche mi parlare contro
Mio prima parlava di sindacato il sindacato deve ancora
Proteggere più vicino al al lavoratore bisogna essere sentirsi più più vicina e operatori mi dispiace però lì non ci sono presenti non so per quale motivo
E vi dico io sono
Tutta l'Italia dall'utile fino a Sicilia
Eri Sicilia sapete quale e anche un altro argomento che non lo posso dire in questo momento ma si può dire lì con tutta la forza
Cittadini stranieri io sono un cittadino europeo e noi romeni come dicevo anche dottor colloca prima noi romeni visto che siamo la seconda forza lavorativa in Italia come numero
Dopo gli italiani la seconda lingua parlata abbiamo un dovere
Diritto anche risposta a vita di dare esempio ma non così
No così in questa maniera quando ancora lavoratori romeni sono sfruttati come diceva Marco prima a un
Un un un un pagamento no dell'isola diciamo senza limiti di di sopportabilità
Agli io personalmente con questo concludo
Due giorni fa ho parlato col Ministro delle sterili
Abbiamo avuto un di una Sezione territorialmente col Ministro di lavoro
Per fermare anche da Romania che arrivano qui sono quelle società magari studiata sono criminali somma che vengano qui con dei dei schiavi insieme con con i cittadini italiani chiedo scusa qui o coraggio di dire perché siamo a Camera deputati
Io vi ringrazio voi che ha avuto ha avuto coraggio grazie e da parte nostra coi caro mena
Tutto l'appoggio da ora in poi
Grazie
Stefano benché Rini autore di un documentario sui migranti e delle l'agricoltura e quindi nata testimonianze dirette
Intanto grazie
Dell'ospitalità i complimenti e gli autori di questo lavoro che
Si inserisce in un
In una strada difficile che è quella della documentazione che è quella dello studio dell'approfondimento dell'inchiesta difficile per chi scrive difficile per chi firma difficile in questo Paese per chi cerca di raccontare la verità
In questa mattinata differita se ne sono sentite parecchie anche molto scomode molto dure
Cattive perché è cattivo il mondo che ospita queste realtà in queste situazioni il problema
Il problema brevemente credo che si possa
Tradurre
Con due
Con due brevi riflessioni
Una e data dalla difficoltà di lavori come questi fatti il libro che
State presentando questa mattina il mio film inchiesta schiavi che tra l'altro ho avuto la fortuna di una coproduzione come di un sindacato non a caso insomma
In quale Paese un sindacato è costretto diciamo così a coproduce un film un film chiesto un documentario e non il servizio pubblico radiotelevisivo della RAI del quale
Faccio parte da una ventina d'anni in quale Paese una Onlus su una ONG è costretto a dare una mano per scrivere un libro oppure appunto per supportare una denuncia firmata
Nei Paesi del quarto il quinto mondo siamo noi
Siamo in prima fila in questo e allora forse una riflessione da fare
E qui grazie a coloro che sono intervenuti prima anche a questa voce della del rappresentante rumeno che dice poca stampa pochi giornalisti è vero
Anche pochi parlamentari
Allora forse lavori come questi come il libro di stamattina come schiavi come tanti altri perché sono tanti altri lavori che in questo Paese
In termini di scrittura e quindi sotto forma di Libero libro inchieste sotto forma anche di firma film documentari eccetera vengono prodotti
Ha speso
Proprie molto spesso dizioni lì idea di chi lì fa
Ecco allora forse
è il caso di fare una riflessione un po'più ampie sui mezzi di informazione di massa Utilities informazione di massa per quello che oggi ci è dato vedere forse più la seconda che la prima
E allora sarebbe il caso di unirci insieme ai sindacati sensibili insieme alle ONG alle organizzazioni non governative appunto alle associazioni di immigrati per chiedere
Quello che credo ci spetti di diritto come autori
Cioè degli spazi gratuiti in cui questi lavori che siano un libro che siano un film possano essere veicolati con la di in Italia dei contenuti che portano delle denunce che contengono e anche magari per gli autori che si sono impegnati in prima persona magari da qualche decennio
Per raccontare quello che accade che nessun altro si sforza di raccontare perché magari non è un'operazione commerciale facile perché magari parlare di immigrazione o scrivere di immigrazione oggi
Non porta in tasca quasi nulla anzi chiede un esborso in prima persona come che su quel tavolo sa bene
Allora questa è la prima cosa
Cominciare a chiedere a coordinarci a chiedere insieme degli spazi gratuiti visibilità per questi lavori al servizio pubblico radiotelevisivo della RAI ma anche alle altre televisioni I giornali che sono federati con la FIEG
Tipo pubblicità progresso ve le ricordate quelli spazzolino ok allora perché non poter ospitare su dei quotidiani domani la pubblicità gratuita a questo libro
Oppure perché domani non fare degli spot gratuiti
Per raccontare degli spezzoni treni o di altri film inchiesta che che sono attualmente in giro in Italia e che molto pochi sanno della loro produzione della loro esistenza questi in breve
La seconda cosa e chiudo un'altra ennesima nota amare in schiavi io racconto a due anni dalla poco più di due anni dal primo sciopero auto organizzato
Alla masseria buon curi Nardò raccolta delle angurie
Racconto uno di un processo
Che è l'unico oggi esistente si sta celebrando in queste settimane in questi mesi a Lecce
Per ridotti con le accuse che contesta le accuse di riduzione in schiavitù
Non solo ai cosiddetti caporali che sono l'anello
Debole tra virgolette ma agli imprenditori o ai prenditori forse molto meglio utilizzare questo termine che si macchiano di questi
Di queste infatti
Ecco a distanza di due anni da quello sciopero a distanza della nascita di un'inchiesta sacrosanta della Procura di Lecce con il rosso inutili speciali dei carabinieri di Lecce
A distanza di due anni dalla carcerazione di sedici
Frappè editori locali
E caporali cosiddetti io questa estate e sta dentro questo film o
Documentato che quei signori ancora oggi nelle loro terre con gli stessi metodi infami
Stanno sfruttando i lavora
Qui immigrati immigranti e stanno calpestando come se niente fosse accaduto e se niente stesse H vendo i diritti umani per i nostri fratelli questo lo trovo non solo indecente o immorale
Lo trovo inaccettabile e vorrei che le prime pagine dei nostri quotidiani nazionali invece di continuare a scordare assi sugli sui ballatoi bassi della politica potessero affrontare e dare qualche titolo anche a realtà e accadimenti di questo genere grazie
Giovane cronista dà una volta tanti anni fa dal direttore del Corriere della Sera che all'epoca non c'era già verso la Cina Missiroli
E li denuncio una
Questione dicendo bisogna scriverne sopra direttore lo sentì parlare presa in Regione ci vorrebbe un giornale per poter
Allora ancora un intervento quello di Ayari Partanna UGL Terracina poi una breve replica dei nostri amici e poi concludiamo grazie
Buongiorno a tutti voglio ringraziare che stato invitato Dammacco anche al Bureau per questo libro che lei ha fatto quando c'è il coraggio
Veramente un bel lavoro
è puntato proprio sull'immigrazione prima di tutto iniziare voglio
Risponde alla domanda che nostro amico qua faceva che come che a San Felice Circeo avere tanti indiani che ancora
Giro sulle biciclette senza il giacché frangenti
Vi posso assicurare che quasi
Tremila qualcosa non mi ricordo bene ci sono stati distribuiti a persona passo al mente da me
E ogni tanto quando vado sul Pontina e vedo questi ragazzi girando su biciclette e hanno lei giacché frangenti davanti alla bicicletta mi fermo qua alla macchina e dico perché
E chiedo che l'ho fatto mettere quindi questo una sbaglio quindi
Non solo parte delle italiani chiedermi stiamo parlando perché è molto male di italiani non è così siamo io anche
Dio sono ridicoli ci rendiamo però ringrazio Dio che sono sì
Italiano
E sono molto orgoglioso di essere italiano
Perché di essere italiano per me era una scelta che ho fatto ogni tanto anche a come battuta dico tante persone voi siete nati italiani perché non avete altre scelte alle date di perché c'è del sangue
Gli italiani io ho fatto la scelta guardate che coraggio persona battuta
Però da intanto
Questo è un Paese veramente come abbiamo sentito meraviglioso
Per quanto riguarda criminalità di caporalato e tutto quanto l'altro e inizia da dove in questo Paese non è che qualcuno ha pensato che ho da oggi io divento capo di tutti e comando questa inizia
Tale legge dal Parlamento mi scusi sono dentro Parlamento mi meno oppure
Dico perché se sono le cose
Qui non interamente vista che sono stato fatto da me televisione era di di telefonico stato sempre detto che le leggi sull'immigrazione in Italia chi sono sono sbagliate
Questo Bossi Fini legge sono le leggi più a sbagliati che esistono nel era OPA in erano passiamo
Stiamo portando avanti Bossi legge Fini la Bossi-Fini legge come possibile come sapete che cosa esiste e che cosa contiene questo legge
Come è possibile
Chiamare una persona dall'India dal PAN giacché vengo pure io dal pancia da India e venire fa venire una persona in Italia a lavorare tramite flussi
Queste flussi dal due mila sette due mila otto due mila nove dieci undici dove le dodici due mila tredici sono stati fatti per motivo quale perché noi abbiamo bisogno in Italia molti lavoratori e quelli che lavoro né in Italia con lavoro nero
Quindi dove vanno questi
Grazie che loro hanno fatto questo è l'ultima sanatoria che sono sanati dal Po decente ancora sono tante possono sono rimasti fuori
Però prima di tutto è chiudere questo discorso di tutto il lavoro nero che esistono perché non so con mettere
Mette tutto in regola
Le casse dello Stato riempiranno questo crisi almeno qualcosa con le spalle di di immigrati che non sono in regola che voleva essere in regola nessuno vuole lavorare qua in nero che hanno questa forse è una persona
File regola sacche io c'ho una voce io posso andare da sindacato possono andare lì altri enti pubblici a denunciare alle questure possa denunciare quando sono suo Tatò
Se una persona sta lavorando in nero ci a questo paura di
Di non perdere prima di tutto non perdere il lavoro perché lui ha lasciato il suo buon al suo sua nazione è suo
Su a casa per motivi per guadagnare qualcosa queste paura e Luis vive è per questo accetta questa caporalato
Perché accetta per le leggi che esistono se una volta noi finiamo queste leggi ed
Aboliamo queste leggi e mettiamo le un testo unico sull'immigrazione deve essere abolito a deve essere resa fatta di nuovo con le cose che esistono in questo momento il presente non quello che sta stavano allora cinque anni dieci anni fa in Italia perché testo sull'immigrazione deve essere Obelix pro abolite
Poi soprattutto
Per quanto riguarda
E tutti indiani che lavoro nella provincia di latina noi abbiamo un senatore
In Parlamento
Di fondi
E lo sappiamo che cosa succede se non è che uno è un senatore preso il voti perché solo il cittadino italiano come votare perché favorisce
Cittadino italiano perché oggi immigrati non ha nessun potere a votare a voi scegliere atti deve andare appartino merita Parlamento abbonare ammettere le legge
Se almeno le persone che hanno caratterizzato giorno che hanno compiuto cinque anni di loro vita in Italia capiscono culturali tra italiana io sono un mediatore interculturale faccio un ponte fra India e Italia
Vuol dire che io ho studiato queste cose le metto il voglio mettere in pratica non riesco a mettere in pratica perché il ponte rotto
Ancora dalla Sicilia non è fatto quindi figuriamoci
Per questo
Voglio dire che
Veramente questa cosa deve essere fatta bene e diverse ristudiare atta
Per
Per non solo per i immigrati oggi in Italia il dieci per cento di pelle italiana viene fatta dal lavoro che venne fatta dal
Stranieri
Quindi non possiamo
Neanche voglio parlare neanche di il razzismo neanche voglio parlare di
Discriminazione perché noi serve questo questo lavoro accettiamo questo questo realtà che stranieri oggi vogliono lavorare in Italia se viene o non è un un straniero lavorare in Italia deve se sanato deve essere la base deve deve dare prima che è un documento azione se documentazione old viene dato dato a una uno straniero non lui è legato non può fare nulla
Quindi e importante prima di tutto di dare quest'opportunità a un lavoratore di a vere non solo diritti io non ho mai sempre mai parlato di diritti che ho sempre parlato con i miei connazionali
Che io vivo a Terracina sono responsabili del sei e il sei UGL sei vuol dire non è che sei UGL sindacato di immigrati immigrati è questo un ramo specifico di che questo sindacato lavora solo per immigrati
Pezzo il questo abbiamo sempre parlato oggi che prima ragazzi prima di chiedere i diritti dovette fare i vostri doveri come abbiamo sentito sul biciclette sul
Quanto riguarda
Integrazione
Ho ho cercato di fare in ultimi queste Ucci in quegli anni
Integrazione nel nella zona che abito pensante felice San Felice Circeo San Vito affondi a Terracina abbiamo organizzate
Il donazione del sangue quindi quello non è un donazione che tue fatto con i soldi quelle donazione di sentimenti quindi
Se uno italiano afferisce c'ha bisogno di quel sangue quel sangue di un indiano che viene dato a un italiano perché essa in fin di vita sì salva quella vita quelli sono i mozioni che è una persona si può trovare quindi
Cercavo di fare anche integrazione nella società quindi quella solo Società nella sola nostra
Era molto discriminata che è un indiano Stato sempre stato visto che e tu sei lavoratore Tours pool lavori nei campi sei sporco quindi sardo ho vissuto personalmente ho visto queste scene
Davanti i miei occhi e sono intervenuto anche per queste cose perché è una lavoratore misurare tessuta
è ovvio che è sporco sta lavorando in campino sta lavorando in banca non sta lavorando e in altre cose più
Discende quindi per questo voglio ringraziare
Per questo intervento voleva curare Marco
Un buon lavoro che è fatto spero che tu farai ancora più interventi nel settore di migrazione
Grazie
Beh si velocemente
Ovviamente una ringraziamento a tutti voi per la partecipazione per le parole e le testimonianze che avete portato io credo che ci sia come dicevo in precedenza anche una grande occasione ecco forse questo è
La sintesi
Questa può essere una grande occasione per far ripartire il Paese a fronte di una consapevolezza diffusa su questi temi certamente qualificata per questo sono importanti lavori di ricerca che permetta di distinguere
Come dici come dice don Ciotti bisogna distinguere per non confondere quindi insomma la ricerca anche questo compito o poiché deve diventare patrimonio diffuso
E anche quella sana indignazione che deve riportare a fare vertenze ad organizzare iniziative a parlare con la stampa e a pretendere che la stampa venga dietro a questioni di questo genere
Che se ne parli nel modo opportuno ma anche nel modo più diffuso possibile
Perché abbiamo una responsabilità alla quale non possiamo sottrarci ancora una volta come uomini e cittadini e poi a seconda del nostro ruolo
Che quella per l'appunto di
Fare uscire questo Paese dall'Ottocento se mi permettete cioè da una condizione
Di arretratezza culturale
Ma anche di arretratezza economica per un sistema incrostato vedi incastrato di interessi diffusi e radicati in questo in Italia
Che comprendono ripeto anche organizzazioni criminali
E che possono avere sconfitto certamente dalla magistratura delle forze dell'ordine ma soltanto da una nuova idea di cittadinanza che non può prescindere ovviamente dei nuovi cittadini italiani per l'appunto i migranti quindi ecco questo è la sintesi io mi sento di
Fine questa siete sperando che poi anche al di là di questi muri ci sia qualcuno che riprende i nostri contenuti ne faccia ragioni di battaglia politica vera e noi saremo io credo Lia sostenere questa questa battaglia grazie
Sì grazie ma io intanto devo dire a Marco ad Alessandria Fiammetta Francia Francesco Saverio che dobbiamo metterci al lavoro qua serve almeno un altro libero
Dove tutte questo le citazioni devono trovare la forma di una riflessione scientifica anche sugli affetti che rispetto a quando abbiamo scritto questo volume
La crisi ha ha determinato ma
Grazie grazie davvero di tutti questi spunti che cerco di essere breve anche se quando uno dice in questa maniera di solito il pubblico così terrorizza perché non si è mai brevi ma così per spot ma la prima cosa secondo me come veniva ricordato me meglio di come potrò farlo io certa politica certa stampa c'è la magistratura
Certo sindacato sicuramente entrato entra quotidianamente
In quella che è la città di mister ai per usare il romanzo di Stevenson la gran parte rimane in quella città o la Campania il dottor Jekyll
Per cui meglio non vederne meglio non parlarne anche perché se gli immigrati scopriamo che diventano l'accelerazione per la rivendicazione di alcuni diritti
Vade retro
Poi e non perché della sede diciamo questa forse più adatta per ricordare che per più di vent'anni
Abbiamo lasciato da alcune retoriche del di Arco di certa parte politica la gestione di questo di questo tema sempre e soltanto in chiave emergenziale
Per cui poi quand'è che la stampa se ne occupa quando succede il disastro apparato quando abbiamo le morti in quello che Braudel quando parlava del Mediterraneo diceva che in fatto di fatto era
Diciamo così un grande spazio di Marina i contadini
Non pensa tornate a quel Mediterraneo del Seicento civiltà accatastato sul risulta accatastato e una sull'altra
Quindi questa sicuramente una sollecitazione che noi raccogliamo ma credo che qui siamo in tanti e se siamo in tanti probabilmente sappiamo come dobbiamo rispondere a quella famosa mandati Toto siamo uomini o caporali sappiamo bene qual è la risposta corretta da fare
Ma da dare qualche riflessione a margine l'altra andrò trasversalmente ma i due amici
Che sono intervenuti che in tempi diversi oggi nata a me Ratan hanno messo secondo me il dito nella piaga cioè veniva ricordato come alcuni Comuni in alcune occasioni sostengono la presenza dei migranti
Alcuni lo fanno altri no questo è il risultato dell'assenza nostro paese di modello io preferisco chiamarlo di inclusione partecipata più che diventa
L'azione per cui abbiamo una sorta di localismo dei diritti se mi trovo in un tale comune del Nord Est non mi posso sedere su una panchina perché il Sindaco mi fa un'ordinanza se sono immigrato
Per cui devo scomparire quando finiscono ignora di lavoro se poi mi ritrovo in realtà più virtuose o magari una legge sull'integrazione partecipi dei cittadini stranieri in Toscana o in Emilia Romagna
Voi è questa di nuovo diventa la sede istituzionale triste che del diritto di voto degli immigrati ci si ricorda quando alcuni partiti fanno le primarie
Per cui in truppa vengono portati ai gazebo ma perché non pongono gli stessi problemi rispetto al diritto di voto io grazie a questo libro ho potuto fare di tutto un'operazione contro
Le primarie in crescendo contro tutte quelle volte in cui alcuni partiti si ricordano di questo pezzo del nostro Paese per fini di bottega quindi localismo dei diritti
Finta quindi diciamo retorica sulla partecipazione politica degli stranieri che si consuma o con le primarie ma ancora peggio con tutte quelle
Formule tipo consigli per gli stranieri a livello regionale provinciale comunale che sono delle arene deliberative de potenziate
Ora a parte amici come Stefan me
E qualcun altro che hanno alle spalle Stori drammatiche ma poi oggi hanno storie di successo chi fa a fare il Consigliere per gli stranieri in Regione in Comune lascia il posto di lavoro e non ha un gettone
Per la presenza
All'interno di questi Consigli e poi ricordiamoci hanno soltanto il diritto di parola diritto consultivo perché ricordiamolo forse non l'ho detto sono più utili quando devono votare alle primarie
Poi ricordiamoci anche il fatto che sono un numero significativo quei cittadini stranieri che non votano ma che incidono sulla composizione dei collegi nelle grandi periferie
Delle città del Centro-Nord per cui noi abbiamo parlamentari che sono eletti da una minoranza di italiani e la maggioranza dei residenti è straniera
In quei territori
Interroghiamoci anche su questo aspetto molti colleghi politologi che fanno dei sondaggi in televisione o sui giornali perché non iniziano a parlare di come si compongono i collegi in chiave molti eletti
Forse devo devo chiudere arredo prezzo che viene detto come voi mi prendo ancora un minuto e un minuto per dirvi che
Il quello che veniva ricordato da Davide calamità la convenzione siamo riusciti a a falle di questa esperienza di ricerca attraverso CGIL FLAI che fa un sindacalismo di strada
Interessante c'è è diventato il concorrente dei caporali
In quel crocevia del ragusano di altri territori voi se fate questo tipo di ricerca scoprire che la mattina
Ci si gioca una partita rischiosa
Che vive che vede il caporale sindacalista di strada e ogni tanto vedevamo anche noi
Che facevamo ricerca bene da lì siamo partiti e se oggi siamo arrivati a dire in questa sede che stiamo lavorando speriamo con il nuovo anno alla firma di un protocollo di intesa fra l'Università di Foggia di Salerno della Calabria di Catania
Con CGIL FLAI con listi is e speriamo nel tempo di sfondare anche al nord perché quello è il nostro obiettivo è una questione meridionale ma con forti tinte abbiamo detto di carattere nazionale per la costituzione di una rete
Di osservatori sul lavoro immigrato
E il lavoro autoctono in agricoltura scherzando una volta con Gino Rotella che veniva ricordato prima diceva forse siamo rimasti
All'ultima inchiesta seria nei settori agrario l'ha fatta Jacini
E mi fermo qui
Quindi
Attenzione poi questo ci veniva ricordato con la collega Alessandra Corrado quando ci ritroviamo dei prodotti al al banco che sono troppo conveniente a Bologna quando abbiamo fatto una presentazione del volume
E la città dove ancora ci si scandalizza per alcune storture nel sistema economico e produttivo ci veniva ricordato che si poteva comprare dei discount la frutta
Del della verdura scusate in in busta a quaranta centesimi ma abbiamo interrogarci quando abbiamo prodotti che costano così poco o la frutta o l'apertura
Chissà con quali alterazioni a livello chimico viene realizzata oppure quanto lavoro sfruttato c'è dietro uno degli obiettivi di questi osservatori sarà quello di sensibilizzare l'imprenditoria anche noi vorremmo arrivare attraverso questi osservatori a fare in modo che un giorno dagli ottanta ai prodotti specialmente quelli che si dice di alta qualità accanto al bollino che è un prodotto
A livello biologico a livello agroalimentare di qualità è un
C'è dietro quel lavoro di qualità basta citare l'Ilva per pensare a come non si possono chiudere determinate realtà lavorative perché sono l'eccellenza di alcuni settori però poi morì un territorio
Prima ancora che le persone chiudo leggendoli qualcosa probabilmente conoscete già ma
Mi piace ricordarlo a me stesso anche perché l'onorevole Realacci ad inizio ci parlava del valore della memoria
E lo scritto di un è una relazione di un funzionario che si occupa di immigrazione che scrive generalmente sono di piccola statura di pelle scura
Non amano l'acqua molti di loro Pulsano anche perché tengono lo stesso vestito per molte settimane si costruiscono baracche di legno e alluminio nelle periferie delle città dove vivono
Quando riescono ad avvicinarsi al centro affittano a caro prezzo appartamenti fatiscenti
Da pochi giorni dividere in pochi giorni diventano quattro sei dieci parlano lingue incomprensibili mandano avanti donne bambini per chiedere l'elemosina
è una relazione dell'Ispettorato per l'immigrazione al Congresso degli Stati Uniti nell'ottobre del mille novecentododici che paladino italiani e vi posso assicurare studiando l'immigrazione
Molti amici cittadini stranieri sono molto più dignitosi di quanto euro potevamo esserlo nuovi quando andavamo raggio
Grazie
Nicola chi vuole rileggere la questa questa scritta sta vada all'Altare della Patria in territorio da destra c'è un museo permanente sull'emigrazione italiana è una
è una un itinerario altamente consigliato
Bene grazie a tutti ora qui abbiamo denunciato PUA latitanza
Di alcune cose però qui detto c'è stata molta Cittadinanzattiva sarà quella poi io credo del tempo a a vincere perché la
Poi alla fine sarà la storia è la storia e più forte delle nostre ipocrisia delle nostra indifferenza delle nostre mancanze verso mentre
Mentre parlo mentre parlavate
Mi veniva in mente che non abbiamo festeggiato quest'anno mille settecento ambito certo editto di Costantino che perché amo i cristiani che fino allora erano stati perseguitati invece a guidare lo Stato
La Roma da Roma diceva trecento dopo Cristo era un impero immenso ancora perché lo fece
Perché la notte prima ad una battaglia che lui vizio di comparto un angelo dicendo
Dimostra una croce di disse che questo segno vincerai sì certamente però anche per un altro motivo perché lui si era reso conto che
La vitalità l'entusiasmo nell'essere giovani dei cristiani dell'epoca era una marcia in più
Rispetto alle stanche membra dell'impero romano di quell'epoca un impero immensamente ricco dove però i privilegi insomma sfibra vano
Allora chi chi frequenta come emblema come tanti altri luoghi dove ci sono poi motivi immigranti qui in Italia si sente proprio fisicamente ha la sensazione di questo fruire vitale molto forte che c'è
Basta un particolare quando si parla con altri italiani ci si parla nonostante due quando si parla con un immigrato
Spesso spaccia un sorriso esborso soprattutto nel volto dei nostri interlocutori e allora io sono convinto di questo che sarà proprio questa vitalità questa novità questo sangue nuovo che voi avete
E il vostro sorriso il vostro sorriso a salvare questo Paese