"Il giudice fra crisi della giurisdizione e problemi..."

Oggi voi dovrebbe attivarsi a chiamare i colleghi che sanno pure Davide cominciarla Silvio se no
Entrare
Sono
Suona
L'uomo grazie
Dopo
Passa
Non ha
Rossi
Allora allora prendete agosto
Distribuzione possiamo
Giusta
Venga venga venga
Ettore
Già già
Il
Spesa alla presidenza
Dal
No sì
Nel paga
Va
Antonio
Allora
Ti ringrazio di allora il congresso riprende
Con questa seduta
Del dell'otto dell'otto giugno salutiamo il presidente il primo presidente della Corte di Cassazione
Che naturalmente quando vorrà avrà la parola c'era essendo ciò va be'poi dopo quello che io non ho gli occhi che quello che voglio dire è che essa mattine siccome ci sono molti punti ingiustamente vogliono prendere la parola nel congresso poiché questo è un congresso dei magistrati aperto come sempre agli esterni vogliamo difendere la parola quanti più magistrati è possibile perché nessuno dormì a casa con la bocca amara la bocca asciutta ecco allora per fare questo dobbiamo punte regolarci e cioè del contendibile abbattibile possibile di parlare si deve parlare per otto minuti perciò ho disposto dei e il microfono al settimo minuti minuto consegnati si è arrivato al settimo minuto e all'ottavo minuto insiste indi per cui chi sta parlando venti le carte e se ne va di giovedì vi chiedo scusa ma è l'unico modo per consentire al maggior numero possibile
Di colleghi di prendere la parola Gattopardo di ieri mattina hanno parlato più di nove milioni a lecco sentiti i piani d'ufficio minimo come diciamo già no
D'Angelo a voi Giovanna
Gioca forza quelle scattate dalla
Allora la stima Giovanni Giovanni D'Angelo Giovanni D'Angelo sostituto procuratore la Repubblica Catania grazie giova sarà costretta a utilizzare parte preziosa di questo brevissimo intervento quanto meno per giustificare la sua estrema schematicità servirà appunto che l'intervento nel sua formulazione completa è scritto e quindi ovviamente potrà essere letto quindi mi debba limitare annotazione Flash
La prima c'è un grandissimo un assordante frastuono che non soltanto rischia di rompere i timpani ma soprattutto di otto onde alla ragione annebbiare le coscienze e questo grandissimo assordante frastuono ieri si è trasferito di peso questo congresso io ritengo che non gli abbia giovato
Anche perché fra l'altro all'interno di questo frastuono abbiamo dovuto sentire lezione di sensibilità etica istituzionale da pulpiti che certamente non brillano non foss'altro per la strumentalizzazione della politica aspettato
Non giova a nessuno cosa tutta la magistratura
Fare una analisi parole che sono stati strettissima vende legali
Il rischio è soprattutto che invece di fare una riflessione chiare completa sul tema centrale che è quello del controllo della legalità e sulle implicanze che questo comporta ci si limiti a fare una concezione fine a se stessa basata sugli elementi sicura suggestione stupore sulle prerogative del Pubblico ministero
Il ministro ha comunque non è affatto suggestione ha fatto un discorso estremamente lucido è chiaro dobbiamo essere dobbiamo dare atto di questa franchezza ma dobbiamo essere altrettanto chiari per rispondere a questa francese ha detto che nella prospettiva il pm va agganciata all'esecutivo all'esecutivo e questa sarà una delle caratteristiche della repubblica presidenziale prossima ventura quantomeno quanto al breve periodo poi c'è stato detto che il pubblico ministero può restare così come e così dove ancorché occorre pensare al coordinamento dell'attività del PM nel contempo avendo cura di legge che è stato detto in termini non pranzo stanziali alcuni principi fondamentali come quello dell'obbligatorietà dell'azione penale
Ma anche quello dell'inamovibilità dello stesso pubblico ministero e qui dobbiamo essere altrettanto chiare perché se è vero che si individui si indica un decreto legge che dobbiamo esaminare con molta attenzione dobbiamo anche stare attenti sul modo con il quale il giornale di armi dal partito
Del ministro pubblicare abbiamo notizia quando si dice che cade un altro privilegio ovviamente facciamo riferimento a disegni intendimenti punitivi che chiaramente non c'è
Non ci lasciano tranquillo occorre una prassi passi graduali attraverso i quali una lettura di principi costituzionali odierna consenta domani ribaltarlo completamente
Ora è evidente che non gli fa da tutto questo noi dobbiamo arroccarci ma dobbiamo spiegare come sia estremamente riduttivo rispetto al tema fondamentale che è quello del controllo della legalità rischiamo di perdere e qui ovviamente io debbo saltare a piè pari
Tutte quelle tematiche che sono sviluppate nell'intervento in relazione alle quale appunto si misura la possibilità di un affare quali intervento su questo tema
E quindi riposto semplicemente indicare Tangentopoli sia sfascio di pubblici servizi
L'inconsistenza dei controlli per la pubblica amministrazione partitocrazia crisi degli strumenti della democrazia rappresentativa quella che riguarda il ruolo dell'associazione qui appunto nel documento che la sezione catanese a elaborare perché parte del documento di base noi abbiamo prospettato la necessità all'esigenza improcrastinabile di una riappropriazione dello statuto di cui spieghiamo i passaggi logici fondamentali e che possono essere sintetizzati nell'esigenza di una riappropriazione Riva rivitalizzazione culturale dell'associazione che è un dato fondamentale se vogliamo dare legittimazione forte alla proposta politica dell'associazione
Ma non soltanto di questo si tratta
Si tratta anche di scelte strategiche chiare e non fumose puntuali e non ambigue se vogliamo veramente riappropriarci dello Statuto occorra bere latte da questo dobbiamo ovviamente liberarci rischia infatti non è soltanto quello dell'indebolimento ma soprattutto quello della reale delegittimazione dell'associazione o lo disegno politico sul quale appunto molta parte del mondo politico soffia Dragotto per e quindi da questo punto di vista io ritengo che il l'appello fatto del Raffaele Bertoni al pericolo della omologazione della magistratura alla disegno biondo regime che sembra farsi strada nel nostro Paese è un pericolo che dobbiamo tenere presente
Da questo punto di vista io non vedo condivido quanto è stato detto circa un atteggiamento remissivo rassegnato ispirato alla logica corporativa non mi pare proprio una democrazia di questo Paese in questa denuncia c'è il senso reale di una spinta propositiva
Che certamente deve essere riempita di contenuti e che tutte le componenti associative debbono riempire di contenuto
Quando parlo dell'associazione mi riferisco alle sue componenti tradizionali a quelle nuove che non possono assumere ripeto posizioni comode di ambiguità la conclusione chiaro non deve essere fatto in questo congresso
Deve venire dopo questo congresso qualcuno eh all'interno della giurisdizione e soprattutto fuori dalla giurisdizione ha ritenuto che in questo congresso si giocasse il tie break
Dei certi equilibri istituzionale noi riteniamo invece che non siamo al Pepe riteniamo che sia perché il sette la partita
E dobbiamo avere la consapevolezza di giocarla reale in questo Paese
Ha la parola il collega Fausto Zuccarelli sostituto procuratore a Napoli
Grazie presidente
Il tema della mia comunicazione sulla professionalità del Pubblico ministero
Una testa barbaramente decollate lanciate in aria quale bersaglio per un macabro tiro al piattello ha rappresentato qualora ve ne fosse ancora necessità
Ulteriore occasione per la collettività nazionale di prendere coscienza dell'esistenza di una criminalità organizzata vinti dal timore di potere anche per una sola parola essere immolati sulle pietre sacrificali di mafia camorra e 'ndrangheta
Ha fatto piombare il nostro Paese in un nuovo Medioevo non più prossimo venturo bensì attuale
E di cittadini stanchi di funerali anche di Stato egli declamazioni d'occasione violentati nei propri fondamentali diritti costituzionali ago dire di una civile convivenza hanno rivolto il proprio sguardo severo di interrogativo
Alle istituzioni alle forze politiche agli uomini di governo per conoscere quali azioni quali provvedimenti si intenda adottare
Per porre un freno ad una mattanza infinita ad un proliferare di cosche di clan ad una illegalità diffusa onde tentare di ristabilire il primato dello stato sull'abbia ora del malaffare enti ma scarsamente utili cacce all'uomo si affannano a mostrare di essere consapevoli dell'esistenza di tali realtà
Che vanno affrontate con tenace determinazione con l'uso anche di leggi eccezionali da adottare magari solo in una parte d'Italia facendo così ritornare il nostro paese ad una sorta di situazione pre unitaria
Ma nel contempo sottolineano che se le organizzazioni criminali occupano recita sì delinquenti restano impuniti per i crimini commessi se i boss mafiosi o escono dalle carceri ciò avviene anche perché la magistratura nel suo complesso e di specie il Pubblico Ministero titolare dell'azione penale
Non sono capaci di assolvere i propri compiti di tutela di interessi costituzionalmente protetti con sufficiente impegno con adeguata professionalità con incisivi risultato
E così sulla cresta del di purtroppo ancora solo di arco e frecce è stato catapultato ancor più al centro delle riflessioni politiche
Lo si vuole separato dei giudici assoggettato al potere esecutivo arruolato con con corsi specifici alto strato con metodi e tecniche particolari ma ciò che intanto più importa lo si delegittima sempre di più di fronte all'opinione pubblica
Presidente scusami se potessi avere un poco spia attenzione
Grazie
Sanzionare già la conosceva Lecco Paolo
Ma ciò che intanto più importa lo si delegittima sempre di più di fronte all'opinione pubblica additandolo come ragazzino discolo e quindi bisognoso di una guida forte sicura
Poiché incapace di esercitare con indipendente terzietà ed adeguata responsabilità all'azione sempre il medesimo controllare il Pubblico ministero renderlo dipendente agitare al cospetto della collettività lo spauracchio del governo dei pm
Minarne la credibilità ed il consenso sociale
Indicarlo come unico responsabile degli insuccessi contro l'holding del crimine metterlo in condizioni di insufficientemente operare con croniche carenze di strutture e personale ausiliario
La strada di né da lontano mai dritta
L'attacco i pretori d'assalto la campagna sulla giustizia giusta il referendum sulla responsabilità civile il nuovo codice di procedura penale che come osserva Marcello Maddalena
Alla gretta Rita sostanziale ha sostituito la limpida verità formale i trasferimenti di ufficio di magistrati ovviamente di quelli un po'meno ma sempre ragazzi
Tutte tappe di un auspicato controllo del Pubblico ministero tu la guida attenta del potere esecutivo raggiungere risultati migliori di quelli che consegue or sì ancorato come ad interessi di bottega di una corporazione che non vuole rinunciare ai privilegi dell'autonomia e dell'indipendenza ammoniva marca blocco lo storico ebreo ucciso dai nazisti l'incomprensione del presente nasce dall'ignoranza del passato
Si dimentica forse che prima ancora dell'entrata in vigore della Costituzione e poco dopo l'introduzione del controllo del giudice istruttore sulle archiviazione le notizie di reato la legge cosiddetta Togliatti fu tolta di ministro della giustizia la direzione del pubblico ministero limitando la competenza ministeriale alla sulla funzione di vigilanza
E con legge del cinquantotto numero novecentosedici cessò la speciale vigilanza ministeriale sull'organo dell'accusa dal momento che al ministro venne attribuito alla organizzazione e al funzionamento degli uffici nel senso di quell'articolo centodieci costituzione la strada che si vorrebbe imboccare oggi è stata quindi già percorsa e la si è poi abbandonata perché quindi modificare un sistema che ha certamente bisogno di attuazione meglio rispondente alle più complesse gravi problematiche di oggi ma che rappresenta un indiscutibile realizzazione del principio costituzionale di eguaglianza di tutti i cittadini rispetto la legge solo un pubblico ministero indipendente ed era garanzia di un giudice indipendente il nuovo processo penale persegue la legalità e l'uguaglianza e ciò non è possibile se l'organo cui è demandata l'azione penale dipende da altri poteri
E quindi necessario che il pm come il giudice si è soggetto solo alla legge deve quindi essere un magistrato collocato nell'ordine giudiziario ed in posizione di indipendenza rispetto l'esecutivo in aria un ruolo di centralità nel sistema delle garanzie della tutela dei diritti soggettivi
è innegabile che il nuovo codice di procedura penale ha profondamente mutato il ruolo dei magistrati del PM i specie perché dirigere le indagini è un compito nuovo che si aggiunge la tradizionale funzione di controllo delle miss
Il PM si dice deve sapere che cosa cercare come cercarlo e quindi necessario allevarlo alla cultura dell'investigazione anziché quello che la giurisdizione fornirlo di una professionalità non solo specifica ma diversa da quella del giudice
Ecco perché sostengono ancora i fautori della necessità di radicali modifiche ordinamentali e necessario separare le carriere del requirente da quella giudicante ed anzi prevenire diverse forme di reclutamento
Questa impostazione ha sicuramente il fascino del nove del diverso ma attenzione il discorso e mistificare è innegabile che il nuovo codice di procedura penale ho finito felicemente
E lei a capire che il nuovo codice di procedura penale ha profondamente mutato il ruolo del PM ed è quindi necessario che il ruolo del PM se esercitata magistrali dotati di Doni specifico corredo professionale
Tanto sul versante delle attività inquirenti quanto su quello della conduzione delle indagini
Ben venga quindi un pubblico ministero che si esperto oggi più che ieri di medicina legale di tecnica bancaria di psicologia di scienza dell'informazione e che sia capace di scegliere in dibattimento quale sia il metodo migliore per svolgere una produttiva cross examination
Ben vengano a tale scopo l'obbligatoria frequenza di corsi di maggior lamento l'inserimento nei programmi di tirocinio degli uditori di materie di studio non sempre approfondite durante l'università e liste ICI previsti dal tutto questo il Pubblico ministero
Il mio Paese abbiamo finito va be
Altri
Il collega Nello Rossi
Collega Nello Rossi e né forza
No all'Aquila
Tutti uguali
Colleghe e colleghi quella di ieri è stata la giornata dell'orgoglio dei magistrati che aderiscono all'associazione
è un fatto importante da non sottovalutare abbiamo bisogno di orgoglio
E allo stesso modo non sottovaluto la portata del confronto culturale e politico durissimo di cui siamo stati spettatori interventi di galloni di Martelli sia non è stata forse più spettatrice
Che protagonista del confronto non è stata più rappresentata che rappresentanti s'è un dato da tenere ben presente in questa giornata che deve essere diversa da quella di ieri
Che deve essere la giornata della riflessione del Progetto che la quale non ci si impegna
Riannoda figlio di un ragionamento della magistratura con il Paese con le sue ansie con le sue aspettative
Dobbiamo misurarci con l'allarme che c'è nella società italiana per lo sviluppo impetuoso e feroce della criminalità dobbiamo dare la nostra risposta dopo aver sentito quella del ministro Martelli le risposte del ministro
Questo allarme sociale che è stato il punto conclusivo del discorso del ministro Martena affronta in termini radicalmente diversi ed antitetici il problema vero e drammatico dalla criminalità
è vero che il nostro Mezzogiorno è sconvolto e vedo che una parte del Paese già oppressa e un'altra sempre più strettamente insidiata dalla criminalità mafiosa ma come si contrasta tutto questo
Con quali armi con quali mezzi con quali uomini e con quali idee guardate da loro angolo visuale alcuni giuristi molti magistrati hanno colto Perbellini una verità elementare l'hanno colta molto tempo che per contrastare efficacemente la grande criminalità non serve più diritto penale Mannino diritto penale solo se ci sarà complessivamente meno diritto penale sarà possibile concentrare le risorse disponibili
Per perseguire tutti i fatti reali compreso il ministro Martelli che in più occasioni anche se non i veri si è spinto a parlare con disinvoltura di diritto penale
Ma il diffuso richiamo la depenalizzazione l'uso disinvolto del concetto oppure tutt'altro che vago tecnicamente di diritto penale minimo non deve trarre in inganno
Ci sono profonde differenze su questo tema quando noi proponiamo di incidere con il bisturi in profondità sulla normativa penale sostanziale non indichiamo solo un espediente tecnico per deflazionare
Additiamo una prospettiva Cassidy drasticamente deflattiva ma in quanto prospettiva di liberazione della società civile dal peso di un'enorme massa di reati e di sanzioni penali
Che sopravvivono solo come vuoto spauracchio nonostante la loro evidente inutilità inadeguatezza anacronistico in molti altri ipotesi che la maggior parte delle altre ipotesi
Noi indichiamo con precisione le sanzioni alternativi a quelle penali sanzioni amministrative o civili più agili e in definitiva più efficace
E parallelamente indichiamo una individuiamo una serie di meccanismi di filtri di sedi di soggetti istituzionali che possano trattare irregolarità forme di devianza marginale
Claudio Castelli per Magistratura democratica presenterà di qui a poco una prima elaborazione collettiva di Magistratura democratica su questo tema di Magistratura democratica si impegna a presentare una sua proposta complessive analitica
Così come ha fatto su altri temi ad esempio sulla riforma del del processo civile
L'associazione questo chiediamo intende è capace ancora di lavorare su questi alla impostazione del ministro e del Governo che ci dice
Sì la depenalizzazione la faremo ma sarà comunque poca cosa e di problemi veri andranno risolti in altro modo e abbiamo capito ieri come andranno risolti
Non ci sorprende in Claudio Martelli questa impostazione non è forse il vicepresidente del Consiglio di un Governo che ha in maniera critica abilissima li penalizza in materia tributaria
Non è l'autorevole esponente di un governo che ha approvato una legge che di fatto sta che intendo i tribunali assai più di tossicodipendenti che non gli spacciatori quello che ci sorprende alla
Stazione entrato questo tema cruciale gli attuare una iniziativa forte realistica rivolta al paese si tratta di ripensare il rapporto fra società e diritto penale questa situazione
Che poi una volta ridimensionata drasticamente l'aria del diritto penale sostanziale l'azione penale potrà e dovrà essere esercitata senza che nessuno siano essi il potere politico o i vertici della magistratura possano arrogarsi il potere di scegliere i reati i cittadini da perseguire
Ecco i termini del confronto da un lato c'è una linea che punta su una decisiva riduzione del diritto penale sul ripristino insisto sul ripristino di una effettiva obbligatorietà dell'azione penale
Sull'indipendenza da altri poteri del pubblico ministero
Che in una recentissima sentenza la Corte costituzionale ancora una volta indicato come un requisito indispensabile per realizzare l'antica litanie l'eguaglianza sul versante penale per ciò stesso rimette in discussione anche se in forme diverse il principio di eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge penale e la stessa posizione istituzionale del Pubblico ministero
Questo è il confronto vero che in Adriatico che già oggi divide gli ancor più dividerà nel prossimo futuro le forze politiche e forse la stessa magistratura
Non una piccola partita tra un ministro intraprendente e una magistratura pigra riottosa desiderosa di conservare veri o presunti privilegi corporativi
Ma uno scontro tra opposte concezioni della giurisdizione penale del suo peso del ruolo che essa deve aderire di una società moderna e avanzata dell'orientamento complessivo della giurisdizione penale
Reggere questo confronto sino ad ora non ha saputo fa ma questo è il livello della sfida e questo deve essere il livello della risposta
Canali
Era collega Franco Roberti sostituto procuratore della Repubblica di Napoli già da
Usciti carissima
A me quel sa assoluta
Carissimi colleghi e colleghi oggi
Io mi soffermerò brevemente sulla tematica della organizzazione degli uffici del pubblico ministero e sulla problematica del coordinamento delle indagini
Una premessa però credo opportuno fare
E cioè che se tentiamo di analizzare le cause della mancata attuazione dei principi della riforma del processo penale e lo facciamo senza illusioni e senza ipocrisie Toso diamo convenire che queste derivano non tanto dal mancato funzionamento di questo o di quell'istituto simboleggia e neppure soltanto dalla pur gravissima inadeguatezza delle strutture
Ma davanti a me sì
Il limite principale io credo che sia vantaggio l'avere mantenuto un sistema molto farraginoso di garanzie tipiche del processo inquisitorio un facendo un processo accusatorio e ciò perché il legislatore delegante prima e successivamente i compilatori del codice erano vincolati al rispetto di alcune norme di alcuni principi della carta costituzionale
Così soltanto per fare un esempio
La presunzione di non colpevolezza di cui all'articolo ventisette della Costituzione ha fatto sì che venisse mantenuto un sistema di impugnazioni sostanzialmente identico a quello del vecchio rito
Mentre in tutti i sistemi accusatori del mondo dico del Montini consegue sul piano delle impugnazioni che sono estremamente ridotte a pochi casi e soprattutto sul piano della custodia cautelare dei condannati
Il secondo nodo di fondo strettamente legato alla mancata riforma del sistema delle impugnazioni
è costituito dal tentativo mal riuscito credo di conciliare il modello accusatorio come l'organizzazione giudiziaria strutturata gerarchicamente
Caratterizzata quindi da una pesante pletorico apparato di corti di appello di procure generali
Che dovrebbe essere esuberante rispetto alle esigenze del nuovo rito se il nuovo rito funziona funzionasse ma in realtà non funziona
Se non verranno risolti questi nodi di fondo sarà ben difficile venire fuori dall'attuale situazione di giustizia sostanzialmente negata
Ma credo pure che in questa situazione
La magistratura decide di fare un suo sforzo per legittimare ancora una volta di fronte alla classe politica gli alla società civile il proprio ruolo di garante della legalità
Per fare questo sforzo occorre ora una grande mobilitazione morale e ideale
Che si traduca in proposte concrete e di agevole attuazione nel breve e nel medio termine
Ed è su queste proposte che noi dobbiamo ora e non più in là formulare proporre pro
Passo all'argomento specifico molto brevemente naturalmente
E noto che uno dei limiti più efficaci più rilevanti all'efficacia dell'azione di contrasto statuale nei confronti della criminalità comune ma soprattutto della criminalità organizzata
E costituito dall'assenza o episodicità del coordinamento tra gli uffici del pubblico ministero
L'azione di ciascun ufficio di procura risulta da sola soprattutto nelle sedi più piccole decisamente inadeguata alle pressanti esigenze di conoscenza e di repressione dei fenomeni di criminalità organizzata
La funzione di direzione della polizia giudiziaria esige per essere effettiva e non pura enunciazione di principio
Una figura di pubblico ministero moderna ed elastica a quelli di operatività di numerose organizzazioni criminali che invece interagiscono sul piano anche internazionale senza limiti di confine e senza zone franche
La situazione degli uffici del pubblico ministero risulta paradossalmente aggravata anziché migliorata dalla Costituzione tra le forze di polizia di organismi centrali ed interprovinciali
Ad un'aumentata efficienza di questi organismi della polizia giudiziaria e della polizia giudiziaria nel suo complesso non corrisponde infatti una pari efficienza degli uffici del pubblico ministero
Nonostante tutta la buona volontà di tutti i colleghi che sono addetti a questi uffici
Sarebbe quindi beh in modo di limitazioni di operatività sul territorio fossero diretti da uffici di pubblico ministero muniti di caratteristiche di professionalità e di elasticità di pari livello se non superiore
In caso contrario non si realizzerebbe quella effettiva e sostanziale direzione della polizia giudiziaria da parte della magistratura inquirente voluta dal nuovo Codice per attuare il dettato costituzionale di cui all'articolo centouno
Per impedire il realizzarsi di questa linea di tendenza già in atto
Non basta io credo reclamare pur in modo sacrosanto dal Governo una più convinta politica dei mezzi un'eccezionale sforzo finanziario per il funzionamento delle strutture esige esistenti
Queste cose ripeto sono indispensabili odi vi si possono studiare io posso limitarmi a formulare qualche idea qualche ipotesi ma occorre intervenire sulla struttura organizzativa degli uffici del pubblico ministero
Per rendere effettive quelle irrinunciabili garanzie di uguaglianza dei cittadini che sono i principi costituzionali della indipendenza del pubblico ministero indipendenza da tutti
E della obbligatorietà dell'azione penale
E questo intervento va fatto in una con le altre riforme da tempo sollecitate al potere politico e mai attuale ho finito Presidente il mio tempo
Va bene allora mi fermo per non abusare
Vi ringrazio
Io
Mi domando
E vi domando
Ma è davvero
Possibile pensare di ridurre la sostanza di questo nostro congresso
Ad un sondaggio per applausometro
Sulle sorti della Prima Repubblica
O è possibile
Consentirne il pieno condizionamento dall'ennesima fibrillazione
Che stupefatti
Cita smettiamo di in bocca imbocca dicendo hai saputo
Nella comunque inaccettabile alternativa
Tra una corporazione quell'Lula e rassegnata ho una corporazione arrogante ed un morale come ha detto ieri provocatoriamente Pannella
Noi non siamo diventati il passacarte
Ma c'è un rischio forte di burocratizzazione del ruolo
Noi non siamo politicanti di risulta Nepote Gaio
Siamo classe dirigente con un forte senso dello Stato che pretende dico pretende attenti ma insieme responsabile e senza scatti emotivi e quella che vogliamo che esca dal congresso di Vasto
Una voce affidata a messaggi di concretezza
E ad una recuperata capacità di fare proposte
Rifiutando nei fatti
Di ergersi ad un confuso fronte del no incapace di elaborazioni credibili
Viviamo una realtà di forte e continui su continue sollecitazioni
Che incrinano il sistema di controlli e contrappesi cui il nostro costituente sia ispirato per garantire un equilibrio di potenza dei valori di inamovibilità indipendenza e obbligatorietà dell'azione penale
Sì che pretendere che una ricerca collettiva delle vie di riforma si muova in questa cornice costituzionale
Non può scambiarsi non può gabellare assi con un arroccamento sull'esistente
O con una rassegnazione all'esistente
E meno comma che mai con un'ottusa istanza di conservazione di privilegi
Affrontati nel rispetto del principio di inamovibilità i problemi di flessibilità nell'uso delle risorse trovano pronta l'associazione magistrati e la magistratura
Il Consiglio superiore del resto assenze rimetti l'ufficio nessuno deve in proposito dimenticare che le applicazioni biennali Inter distrettuali sono un istituto ben più penetrante delle di quel trasferimento decretato
E il ricorso dei singoli magistrati al contenzioso amministrativo
Non può essere Gabel lato e propagandato quale resistenza culturale ad una maggiore mobilità anche solo per funzioni
Va detto subito all'esecutivo che è illusorio attendersi un di una diffusa adesione individuale quando gli incentivi necessari vengono trascurati in primo luogo negando quelle di ordine logico idea
Di un'immissione di capacità manageriali
Si tratterebbe di compiti cui sono inadatti i magistrati perché uomini di diritto cito testualmente e i cancellieri perché allo stato non in grado così dice il ministro Martelli
E questa una prospettiva suggestiva
Che si scrive in quel fervore labiale
Per i problemi dell'organizzazione del servizio
Che svela la sua scarsa concretezza se solo si pensa a quanto si è riusciti a non fare a non fare per la verbalizzazione nell'uovo rito penale
Alla Permanente pochezza qualitativa
Delle risorse allo stallo dell'impiantista sulla politica dei mezzi possono are resistenza al nuovo o come dice il ministro Martelli cito testualmente avversione allucinata alle riforme
Certo è però che a nessuno deve sfuggire come libero esercizio della giurisdizione può risultare condizionato dalla disponibilità dei mezzi
Nei la recente lottizzazione partitocratica dei Managers nelle unità sanitarie locali
Vale ad esorcizzare le preoccupazioni per una utilizzazione del giudiziario per una sua occupazione
Che non dobbiamo dimenticarlo l'istanza ultima della partitocrazia
Alla quale si reagisce anche rifiutando forti riserve sull'astensione
I para pubblici ministeri sub specie di assistenti destinate ad inserirsi in via precaria nell'ordine giudiziario ma in realtà proiettati verso una stabilizzazione che è tipica di tutte le assunzioni precari nel pubblico impiego
Ma quale associazionismo con quale associazionismo questo momento particolarissimo nella nostra storia deve essere affrontato
Hanno detto a Genova che non si può più parlare ai giudici ma occorre parlare con me i giudici
Dall'analisi delle cause di la crisi di partecipazione che vi faccio beni AT illustrare occorre muovere per una prospettiva nuova di rilancio dell'immagine della magistratura
Questa prospettiva di recupero si realizza attraverso un comitato direttivo centrale dell'associazione Senza di programma
Ma suo ostilità personali e neppure la sede di carente pro collegialità od insufficiente elaborazione culturale
Nel futuro l'Anm in questi tempi di gare temperie istituzionale deve evitare un contesto di confusa rissosità
Vi sono impacci
E distorsioni organizzative e statutarie ed a quest'ultime ho finito dovrà porre mano la prossima assemblea del ventisette ottobre
Si tratta di problemi
Facilmente risoluto PD ciò che conta è verificare oggi qui una volontà reale di dire basta ad un correntismo deteriore
Era il suo inevitabili corollari per affrontare senza farsi unanimismo mi mai novità sostanziale di intenti una stagione in istituzione chiedo che da Vasto parta l'impegno ad una giunta unitaria dell'Associazione nazionale magistrati che veda comporta
Per affrontare il PM chiudo
Ore
Età nascosta da
Date la fragilità nel nostro
è il desiderate dal collega Michele Vaccaro dovrebbe mettersi in contatto regista a b
Allora alla parola la collega Campanato nella prima collega
Una grande
Otto causa
Sì vi ringrazio dell'applauso di solidarietà il mio intervento è stato elaborato da un gruppo di lavoro dell'Associazione nazionale ma in donne magistrato composte dal dottoressa carestia Brienza e basta
Sarò costretta a riassumere perché si tratta di un intervento un poco lungo che a disposizione di tutti quelli che ne faranno richiesta
Certa grati spettatori civile i tempi di durata di processi che ormai sono inaccettabili sono l'espressione più eloquente della incapacità del sistema di rispondere alle istanze di giustizia del cittadino
Da più parti sono state esaminate le cause storiche sociali politiche di questo grave processo di deterioramento della istituzione giudiziaria
E proprio la gravità della situazione impone una riflessione più generale sulla giurisdizione e sulla necessità di interventi Diversi differenziati
Il potere statuale mira a controllare l'insieme della vita sociale allargando via via le proprie competenze
E anche in quello spazio così detto privato nel quale le persone con salverebbero la libertà di contrattare viene sottratto alla comunità per entrare a far parte
Della giurisdizione dello starter vendite legislatori in materia di diritto di famiglia sono espressione di questa tendenza del diritto a regolare atti e rapporti che dovrebbero trovare soluzione nell'ambito della famiglia
La crescente giurisdizioni creazione di conflitti sociali è dovuta anche all'incapacità dello Stato di dare una risposta concreta e definitiva ai bisogni del cittadino
A questo ruolo di supplenza la magistratura si è prestata alimentando l'illusione che problemi sociali vecchi e nuovi potessero trovare una soluzione attraverso la mediazione giudiziaria
Di fronte a alla crisi che oggi investe le istituzioni e per quel che ci riguarda la giustizia nei crediamo sia necessario innanzitutto restituire spazi di libertà alla società sì civile e al singolo individuo
E necessario anche riportare i conflitti sociali nella loro area di appartenenza comico
Pensiamo cioè che siano necessari interventi che si muovano nella duplice direzione di una limitazione della giurisdizione di alcuni settori nei quali l'intervento del giudice andrebbe sostituito o quanto meno preceduto da interventi di carattere amministrativo
La riforma del codice di procedura civile si muove anche in quest'ultima direzione
Ma la riforma non avrai gli effetti sperati se non si porrà mano di incisive riforme dell'ordinamento giudiziario che non possono fermarsi alla sola istituzione del giudice di pace
Va sottolineato anche come l'effetto deflattivo della litigiosità e del carico della giustizia civile passa attraverso un rafforzamento dell'uso della conciliazione
Questo istituto consente un superamento della se è vero che il giudice chiamato a svolgere un ruolo attivo nell'esperimento della conciliazione scrive però chiarire che tale funzione va esercitata nell'ambito di un'opera di mediazione tra le parti
Per questo il giudice deve favorire la stipula di un negozio di non imporre una sostanziale se sentenza
Inoltre il tentativo di conciliazione impedisce la cristallizzazione delle posizioni processuali in quanto può da un lato fare emergere ideali contrasti talvolta nascosti dietro le apparenze processuali e dall'altro evidenzia le astuzie e le mistificazioni del processo
Ma infine ha detto che le situazioni di crisi della giustizia civile non costituisce fonte di elementi destabilizzanti meno importante della giustizia penale
Per anni si è ripetuta la direttiva finalizzata a garantire una maggiore attenzione ed impegno privilegiato al settore penale le giustificazioni sono state moderna di vecchi e nuovi della repressione criminale da oggi e di grande attualità il problema dell'efficienza giudiziari in questo campo che induce alcuni settori a suggerire di rinunciare l'obbligatorietà di l'azione penale
Così come ritenuto urgente privilegiati della copertura delle vacanze negli uffici della Procura nelle sedi di maggior incidenza e concentrazione criminale
Sono tutti problemi seri gravi tuttavia non costituisce tema di dibattito generale tre tanto forte quello relativo agli effetti nocivi addirittura devastanti conseguenti la perdita di fiducia del cittadino nei confronti dell'amministrazione della giustizia civile
Alle stesse origini di associazioni criminogene qual è la mafia da una parte i gruppi eversivi dall'altra
E quindi all'uso dell'antigiuridicità e della violenza come pratica per risolvere i conflitti sociali ritroviamo l'idea di sostituirsi ad uno Stato non solo incapace di punire ma anche di garantire i diritti contro lo Stato
è questa inefficienza una ragione di crescita della mafia che ormai si è insinuata e sta antichi e anti istituzione come un ramo metterti Zante nell'istituzione
Io ne amplissimo campo di giurisdizione spesso negata che attraverso la disastrosa inefficienza ingenera quel generalizzato senso di sfiducia nei confronti delle istituzioni da cui riceve credito il metodo illegale di risoluzione dei conflitti
Bisogna dunque recuperare credibilità al processo civile
Le nuove norme per molti versi pregevoli hanno il difetto di venire proposte in una situazione di carenza di organici
Che riteniamo si sarà aggravata per gli uffici giudicanti dopo la copertura delle vacanze degli uffici requirenti che in atto e che proseguirà con i trasferimenti d'ufficio secondo i criteri stabiliti dall'ultima circolare del CSM
A tutte le difficoltà prospettate ogni ricetta dei nuovi vuoti degli organici negli uffici preposti al processo civile
Dal punto di vista organizzativo sarebbe stato più opportuno che si decongestionare se la pendenza di processi penali trattati col vecchio rito se infatti l'impressione e la speranza che soprattutto nei tribunali una volta esaurita l'ingente massa di tali processi
Ci sia una diminuzione di lavoro dovuta grosso calo della sopravvenienza
Nel mille novecentonovanta e nel novantuno i dati statistici provano tale confortante situazione
è sperabile di conseguenza che si verifichi la possibilità di reperire dalle sezioni penali almeno nelle aree meno impegnati della crimini da organizzata fatte di lavoro dai impegnare nel settore civile
La riformulazione del diritto penale tributario che ha introdotto alte soglie di punibilità per alcune fattispecie delittuose
Comportanti uno tegole agrario del carico di lavoro Trento
A questo proposito vanno sottolineati guasti a fatica ripararli di una di legislazione ma la porta seguita da una serie di condoni che da una parte ha portato nelle aule di giustizia dei tribunali fatti bagatellari di criminalità tributaria
Dall'altra verificato anni di lavoro giudiziario con decreti di sanatoria e clemenza miranti per lo più a rastrellare somme da destinare la spesa pubblica
Certamente tale sistema ma la corte ha contribuito alla perdita di credibilità di un sistema penale già ampiamente compromesso vanificando in buona parte gli effetti generali preventivi della norma
Un discorso a parte va fatto anche per la giurisdizione minorile
La quale vediamo per le sue pari peculiari caratteristiche una sovraesposizione del giudice molti provvedimenti e molti campi di appartenenza oggi oggi al giudice dei minorile potrebbero essere salvati a alla sede amministrativa
Concludendo ci sei mostre estranee alla giurisdizione
Sul piano organizzativo interno agli uffici una migliore distribuzione di magistrati verificate le nuove linee di tendenza della sopravveniente degli affari penali civili al fine di rendere più efficiente la giustizia civile sul piano delle prassi in uso ampie ma corretto di quegli istituti quali la conciliazione che consentano effetti deflattivi della litigiosità grazie
Diamo la parola a
E anche farà un intervento nei termini stabiliti io non parole
Io mi renderò soltanto che non farò un intervento dicevo diretto grazie
Ah sì allora ventuno
Non dicevo non farò un intervento che vi renderò soltanto quel saluto che avrei dovuto render Vieri
E che non potete rendervi perché fui impegnato trattenuto a Roma per ragioni di ufficio
è un saluto che vuole significare soprattutto l'attenzione della istituzione Cassazione che io qui l'onore di rappresentare per l'associazione
Sarebbe quasi inutile sottolineare questa attenzione
Se nella dibattito che sia ci sono oggi su vari temi
Da un'altra vita istituzionale
Non si fosse inserito però in maniera più o meno palese di tanto in tanto questa associazione sia o meno legittimata quando invece del come la la la situazione sia legittimata e contro di te mi di gli altri darvi qualche riflessione soltanto a riflessione su questo su questo punto
Io credo che non si possano negare che la l'associazione non può essere legata dei confini di un sindacato o o peggio di un'associazione nella quale ciascuno dice ero quello che trova occasione dal fatto che di essere magistrato associato per poter dire quello perché gli pare e piace
L'associazione ha una sua legittimazione il contenuto della legittimazione dell'associazione sì che al culturale che vide nel Paese dibattito culturale del rapporto fra la struttura tutto il rapporto fra istituzione giustizia
E e Paese esigenze del del paese questo è un punto che va tenuto ben presente va ricordato a chi non di recente ha detto che i magistrati debbono pensare a applicare leggi perché poi sono i legislatori invece che hanno il i politici invece che debbono fare le leggi questo va detto per dire chi ha i magistrati hanno il come del resto ogni cittadino ha il dottor hanno il diritto e il dovere di partecipare alla pizza al dibattito culturale che nel Paese
Certo esiste un problema di metodo e questo è un ultima notazione che vorrei del la dialettica intorno ai temi di fondo Crispi si discutono non posso perché io rappresento una istituzione dualistica nella quale
Sono tutte le le ideologie sono legittime tutte le prospettive sono legittime e non posso parlare come presidente della Cassazione abbracciando questa o quella a questa o quella tesi dicevo però poi debbo non posso non affidarvi una riflessione la quale trova ragione
In una esigenza che si che chi si fa la stessa posizione istituzionale del magistrato
Si tratta di riflettere sul metodo dell'Inter per allora noi il no se è un diritto dovere sacrosanto
Copiare è alto tanto un dovere sacrosanto di parteciparvi con lo stile del magistrato cioè Polo stile rigoroso di colui che mantiene la dialettica nell'ambito della dialettica in una performance polemica
Questo è il è il punto il punto centrale
Io credo che la magistratura italiana risponda largamente a questo dettato Vaciago italiana a delle tradizioni di combattività
Ma anche delle tradizioni di riservatezza delle delle tradizioni di compostezza perché non lasciano sperare che il dibattito si mantenga sempre in quei limiti
Di equilibrio in con venga espresso con quel con quei metodi di dialettica civile per quanto possa in voi essere forte lo spirito
Comprensibilissimo era di portare il il dibattito a Toni
No aldilà ha toni che vanno posti la di quello che può essere con Com sono alla vostro stile abituale dei giudici ricordate ricordate che tutti io non esperienza per quarant'anni e più ormai diamo e di consiglio
Ricordate che Nicola Ricolfi siete nelle camere di consiglio per questi olio dice a coloro che non lo sanno
Noi apparve abbiamo ideologia all'intero la magistratura contrapposte in termine a volte addirittura per fortuna forse non tanto più adesso ma le abbiamo avute in termini di contrasti epocali
Fino a qualche anno rabbino che hanno fatto più aperto con tutti i magistrati aperto il civile con tutti i magistrati a qualsiasi ideologia essi appartenessero
Quella compostezza quel rigore quella forza quella vivacità contenuta anche se appassionata che voi Sempre avete conservato e conservate alla camera di consiglio possa illuminare abbia anche oggi vostri schiavi abbiamo oggi del portare avanti i vostri discorsi i quali recepiscono esigenze culturali profondamente avvertite nel del paese ma che per vincere hanno bisogno anche del vostro stile di magistrati lo stile del magistrato vinta
Madri sono soprattutto altrove de a voglia avvertibile che antico pianti con Umberto è deve aggiunge c'è il collega Umberto Antico deve raggiungere il suo ufficio dove desiderato
Ha la parola il collega Pino carenti sostituto a Firenze
Sarzanello
Oggi
Viene casta finalmente va bene dedica un avvocato io non credo che sia necessario soffermarsi sul processo di sovraordinazione del potere politico rispetto al giudiziario diretto alla progressiva erosione del controllo di legalità o ministero sotto il controllo dell'esecutivo
Con la discrezionalità dell'azione penale è la modifica per la composizione del Consiglio superiore della magistratura
è un processo che si inserisce in una conflittualità istituzionale articolata e complessa
Di cui abbiamo manifestazioni quotidiane le ultime sono di ieri e di oggi e che non è certo fra le cause secondaria della profonda crisi di legalità che il nostro Paese attraversa in misura mai prima raggiunta nella sua storia moderna
In questa crisi della legalità senza precedenti e concentrando l'attenzione sulle tematiche più direttamente attinenti alla giurisdizione interventi
Si tratta della funzione primaria di garanzia come tutela libera da condizionamenti dell'osservanza della legge da parte di ciascuno per il recupero di un'ordinata convivenza civile adeguata ai tempi
Ed è la certezza di rapporti giuridici calendario su diritti e doveri chiaramente definiti assicura in un quadro di ragionevole stabilità da un sistema che di volta in volta sia in grado di tutelare la gerarchia dei valori abbiamo o ad operarmi necessario contemperamento imponendo in primo luogo il rispetto dei principi costituzionali fondamentali a cominciare da quello di uguaglianza ed a tutti gli altri che garantiscono le condizioni indefettibili per la vita di una allocazione Esterna
Della magistratura rispetto agli apparati politici e di governo è in questa direzione ad esempio si muove il recente decreto legge sul divieto d'iscrizione dei magistrati ai partiti politici
Occorre in sostanza una definizione ordinamentale della terzietà della magistratura che s'accompagna all'affermazione concreta ed effettiva di tale valore
Sul versante ordinamentale e in primo luogo costituzionale è necessario attestarsi
Sull'intransigente difesa dell'indipendenza della magistratura attraverso una collocazione esterna nel senso indicato
Anche del pubblico ministero del quale occorre tutelare l'appartenenza all'ordine giudiziario nell'ambito di una carriera unica per pubblici ministeri collocazione del Pubblico ministero
Un pubblico ministero direttamente od indirettamente controllato dall'esecutivo comprimere birre medie abbia in mente il ruolo di garanzia della magistratura giudicante
Annullandone le funzioni di controllo così come una magistratura non indipendenti diverrebbe un inefficace organo di controllo interno al sistema politico di governo in tal senso non è chi non veda come sia essenziale la conservazione dell'obbligatorietà dell'azione penale cardine dell'uguaglianza di tutti i cittadini dinanzi alla legge e nell'articolo tre della Costituzione impatti
Che si rinvengono le radici profonde del principio di obbligatorietà dell'azione penale espresso nell'articolo centododici dalla stessa Costituzione
Non è del resto con il superamento di tale principio a reprimere tutte le condotte oggi normativamente definite come penalmente illecito
Piuttosto appaiono percorribili congiuntamente due vie che possono essere risolutive
Quella di accrescere l'efficienza dell'apparato giudiziario degli altri apparati adesso strumentali è quella di procedere ad una congrua depenalizzazione
Ma è essenziale che la selezione del non punito penalmente resti rimessa a scelte legislative e non a valutazioni discrezionali e contingenti che non potrebbero non essere che politico
E d'altro lato deve essere assicurata la corretta posizione costituzionale del Consiglio superiore della magistratura affinché possano realmente esplicare le sue alte funzioni di tutela dell'autonomia dell'ordine giudiziario
Perché nell'imparzialità tutti un'azione istituzionale della magistratura come ordine autonomo
Altrettanto pressante sul piano pratico e la necessità di superare tutte le passate e cadute di indipendenza della magistratura verso i richiami politici esterni
Anche con norme che Pisino ineludibilmente ineleggibilità e di incompatibilità la necessità di normative specie processuali che riescono a Conte che riescano a contemperare le esigenze di garanzia con quelle di funzionalità
La dialettica intorno ai temi di fondo Crispi si discutono non posso perché io rappresento una istituzione dualistica nella quale
Sono tutte le le ideologie sono legittime tutte le prospettive sono legittime e non posso parlare come presidente della Cassazione abbracciando questa o quella a questa o quella tesi dicevo però poi debbo non posso non affidarvi una riflessione la quale trova ragione
E i una esigenza che si che chi chi si fa la stessa posizione istituzionale il magistrato
Si tratta di riflettere sul metodo dell'Inter per allora noi il no se è un diritto dovere sacrosanto
Chiare è alto tanto un dovere sacrosanto di parteciparvi con lo stile del magistrato cioè con lo stile rigoroso di colui che mantiene la dialettica nell'ambito della dialettica in una performance polemica
Questo è il è il punto c'è il punto centrale
Ed io credo che la magistratura italiana risponda largamente a questo dettato magistrature italiana a delle tradizioni di combattività
Ma anche delle tradizioni di riservatezza delle delle tradizioni di compostezza perché lasciano sperare che il dibattito si mantenga sempre in quei limiti
Di equilibrio in con venga espresso con quel con quei metodi di dialettica civile per quanto possa in voi essere forte lo spirito
Comprensibilissimo era di portare il il dibattito a Toni a no al di là a ha toni che vanno porti la di quello che può essere con Com sono alla posso stile abituale dei giudici ricordate ricordate che tutti io non esperienza per quarant'anni e più ormai di Ama di consiglio
Ricordare che Nicola Ricolfi siete nelle camere di consiglio per questi olio dice a coloro che non lo sanno
Noi appartiene abbiamo ideologia all'intero la magistratura
Contrapposte in termini a volte addirittura per fortuna posto non tanto più adesso ma le abbiamo avute in termini di contrasti epocali
Era fino a qualche anno rabbino che hanno fatto più aperto con tutti i magistrati aperto e civile con tutti i magistrati a qualsiasi ideologia essi appartenessero
Quella compostezza quel rigore quella forza quella vivacità contenuta
Anche se appassionata che voi Sempre avete conservato e conservate alla camera di consiglio possa illuminare abbia anche oggi vostri schiavi anche oggi del portare avanti i vostri discorsi i quali recepiscono esigenze culturali profondamente avvertite nel del paese ma che per vincere hanno bisogno anche del vostro stile di magistrati lo stile del magistrato vinca
Madri sono soprattutto altrove
De a voglia avvertire che antico pian dicono Umberto deve aggiunge c'è il collega Umberto ambito deve raggiungere il suo ufficio dove desiderato alla parola il collega vino carichi sostituto a Firenze
Sarzanello
Ogni bambino
Viene Castro finalmente va bene da un avvocato io non credo che sia necessario soffermarsi sul processo di sovraordinazione del potere politico rispetto al giudiziario diretto a una progressiva erosione del controllo di legalità ecco ministero sotto il controllo dell'esecutivo con la discrezionalità dell'azione penale è la modifica della composizione del Consiglio superiore della magistratura
è un processo che si inserisce in una conflittualità istituzionale articolata e complessa
Di cui abbiamo manifestazioni quotidiane le ultime sono di ieri e di oggi e che non è certo fra le cause secondaria della profonda crisi di legalità che il nostro Paese attraversa in misura mai prima raggiunta nella sua storia moderna
In questa crisi della legalità senza precedenti e concentrando l'attenzione sulle tematiche più direttamente attinenti alla giurisdizione
Interventi
Si tratta della funzione primaria di garanzia
Come tutela libera da condizionamenti dell'osservanza della legge da parte di ciascuno per il recupero di un'ordinata convivenza civile adeguata ai tempi ed è la certezza di rapporti giuridici cantare su diritti e doveri chiaramente definiti assicura in un quadro di ragionevole stabilità da un sistema che di volta in volta sia in grado di tutelare la gerarchia dei valori abbiamo od operarmi necessario contemperamento imponendo in primo luogo il rispetto dei principi costituzionali fondamentali a cominciare da quello di uguaglianza ed a tutti gli altri che garantiscono le condizioni indefettibili per la vita di North locazione Esterna
Della magistratura rispetto agli apparati politici e di governo è in questa direzione ad esempio si muove il recente decreto legge sul divieto d'iscrizione dei magistrati ai partiti politica
Occorre in sostanza una definizione ordinamentale della terzietà della magistratura che s'accompagna all'affermazione concreta ed effettiva di tale valore
Sul versante ordinamentale e in primo luogo costituzionale è necessario attestarsi
Sull'intransigente difesa dell'indipendenza della magistratura attraverso una collocazione esterna nel senso indicato
Anche del pubblico ministero del quale occorre tutelare l'appartenenza all'ordine giudiziario nell'ambito di una carriera unica per pubblici ministeri collocazione del Pubblico ministero
Un pubblico ministero direttamente od indirettamente controllato dall'esecutivo comprimere birre medie abilmente il ruolo di garanzia della magistratura giudicante
Annullandone le funzioni di controllo così come una magistratura non indipendente diverrebbe un'inefficacia organo di controllo interno al sistema politico di governo in tal senso non è chi non veda come si essenziale la conservazione dell'obbligatorietà dell'azione penale cardine dell'uguaglianza di tutti i cittadini dinanzi alla legge
E nell'articolo tre della Costituzione impatti che si rinvengono le radici profonde del principio di obbligatorietà dell'azione penale espresso nell'articolo centododici della stessa Costituzione
Non è del resto con il superamento di tale principio a reprimere tutte le condotte oggi normativamente definite come penalmente illecito
Piuttosto appaiono percorribili congiuntamente due vie che possono essere risolutive
Quella di accrescere l'efficienza dell'apparato giudiziario degli altri apparati adesso strumentali è quella di procedere ad una congrua depenalizzazione
Ma essenziale è che la selezione del non punito penalmente resti rimessa a scelte legislative e non a valutazioni discrezionali e contingenti che non potrebbero non essere che politico
E d'altro lato deve essere assicurata la corretta posizione costituzionale del Consiglio superiore della magistratura affinché possa realmente esplicare le sue alte funzioni di tutela dell'autonomia dell'ordine giudiziario
Perché nell'imparzialità tutti intimazione istituzionale della magistratura come ordine autonomo
Altrettanto pressante sul piano pratico e la necessità di superare tutte le passate cadute di indipendenza che è la magistratura verso i richiami politici esterni
Anche con norme che Pisino ineludibilmente ineleggibilità e di incompatibilità
La necessità di normative specie processuali che riescono a Conte che riescano a contemperare le esigenze di garanzia con quelle di funzionalità nonché di strutture operative efficiente adeguate all'assolvimento dei compiti cui sono preposti
La definitiva cessazione del ruolo di supplenza da parte della magistratura che tanti danni ha cagionato alla credibilità della giurisdizione
La funzione di garanzia si delinea così come come essenziale al suo aspetto agli altri apparati istituzionali
è una magistratura che non lotta contro contro la criminalità il malcostume politico amministrativo d'altro
Non è una magistratura che val pronte o alla guerra ma che mi rese nell'esercizio delle funzioni di garanzia è chiamata a porre in essere uno dei presupposti indefettibile
Perché quelle necessarie lotte di civiltà possano essere correttamente ed efficacemente condotte dal complesso delle forze democratiche istituzionali e sociali
Nel quadro tratteggiato il ruolo primario che la magistratura chiamata svolge lei si presenta di tale Tadic delicatezza da posturale il rafforzamento della sua legittimazione la quale passa essenzialmente oltre che nell'accentuazione forte della terzietà specifici per le diverse funzioni del magistrato
In tale concetto confluiscono e si amalgamano il valore della varietà delle esperienze e quello della specializzazione
Nel tentativo sempre arduo di raggiungere una sintesi tra la necessità di una preparazione approfondita e specialistica e l'esigenza di una compiuta visione d'insieme
Nel sistema normativo rispetto alla quale vanno individuati i limiti del modello del magistrato su Presiccia Rizzato
La complessità risulta ancora più accentuata se si considerano i valori costitutivi della professionalità la preparazione tecnica d'aggiornamento la serietà la correttezza l'imparzialità l'equilibrio l'indipendenza e l'autonomia
La linea di analisi e di proposta che offriamo sul tema essenziale della professione evita in Congresso e lasciata ad interventi programmati che sono in corso io concludo questo intervento
Con un nuovo una considerazione che pesca penso possa essere condivisa da tutti e che ho sentito riecheggiare negli interventi precedenti
Penso che in questo momento ho finito drammaticamente contrassegnato
Da tutti i gravi problemi che sono al centro del dibattito congressuale
E che almeno in parte per certi aspetti anche istituzionali oltre che operativi sembrano portare l'ordine giudiziario e l'amministrazione della giustizia su una strada senza ritorno
Le varie componenti associative debbono responsabilmente a ricercare le condizioni per l'elaborazione
Di una linea di analisi e di una posizione comune etiche un contributo costruttivo della magistratura perché si possano ricercare e trovare se ci sarà finalmente la volontà politica degli interlocutori e non ci cercherà ancora lo scontro istituzionale ad ogni costo soluzioni serie organiche ed equilibrate che riportino la giurisdizione
Quanto meno al livello minimo di dignità e di funzionalità che si richiede in uno stato di diritto quali nostro vuole ancora essere
Ieri il ministro Martelli faceva l'aveva già delineato con estrema chiarezza in Progetto di controriforma all'interno della magistratura
Credo che il livello di risposta che si è avuto sinora Zillo di risposta debole
Debole per il fatto che la forza della risposta non si misura sui toni indignati o sui toni accorati ma si deve misurare sulle proposte positive che noi siamo in grado di fare questo perché dobbiamo tener conto che le proposte Martelli si fondano su un dato reale il fatto che la giustizia non funziona il rischio e che noi andremo non solo verso la controriforma fisicamente preoccupante e pericolosa come quella ieri designa delineata ma che andremo con la controriforma che avrà il consenso della stessa gente nei cui confronti non riusciamo a dare giustizia perché questo è il dato di fondo azione penale
Non è possibile che dimentichiamo ad esempio che ormai ci sono milioni
Di pratiche giacenti e non registrate nelle procure della repubblica presso le preture
Cosa che sembra non interessi a nessuno e siamo arrivati a milioni di pratiche
O riusciamo a rendere effettivo il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale oppure è inevitabile che passerà in un modo o nell'altro in un modo nascosto o a palese la discrezionalità per questo io credo che dobbiamo riprendere lanciare con forza la strada della depenalizzazione che la via maestra per fare in modo che l'intervento penale torni ad avere incisività ed effettività su questo credo che bisogna sgombrare alcuni luoghi comuni so bene che quando si parla di penetrazione in molti ritengono che ci sia ben poco ormai da depenalizzare e questo è falso
La la penalizzazione dallo né affiggere l'orario di lavoro all'accedere a dare per ovviare
C'è addirittura a sanzione penale del Codice navigazione che viene applicata ai taxi che senza che non applicano la giusta tariffa quando parlare porto
C'è moltissimo che può esser realizzato e questa credo sia la novità della proposta abbiamo provato a scrivere una proposta articolata materia per materia vedendo quello che può essere penalizzato il quello che può esser portato con altri regimi facendo in trenta articolato
Che verifichi
Quanto le cause di di non punibilità che possono essere introdotte quelli reati potrei se votate quella di parte quali possano essere penalizzati e i quali possono essere abolite abrogate tout-court
Lascerò questo intervento e questo progetto articolato alla presidenza i calcoli che l'abbiamo fatto prevedono che circa il cinquanta per cento di quanto causalmente le tutele dei cittadini
E questo più seguendo dei criteri di intervento che vuol dire il privilegiare una serie di interventi che vengano ad essere di tipo compositivo a ad esempio introducendo tentativi di conciliazione obbligatoria avanti al giudice di pace per i di cortile
Ho chiesto che vadano il puntiglio fondamentalmente alla risarcimento delle parti lese introducendo la querela di parte i reati contro il patrimonio per gli assegni a vuoto oppure introducano condizioni di procedibilità o di non punibilità
Ad esempio reati di pericolo udì limitata lesività e facendo in modo che i alla regolarizzazione o comportamenti risarcitorie corrisponda l'estinzione del reato agendo su tutto la sera i canali è possibile oggi dare una risposta e dare una risposta seria in questo senso e credo che questo non valga tanto
Per il nostro potere legislativo mi abbia un potere legislativo grata in modo estremamente pesante la normativa sulle sugli stupefacenti
Si è arrivati a penalizzare i nuovi comportamenti come rispetto all'uso del contante come rispetta le informazioni riservate oggi si può dire che di fronte a modestissimi interventi liberalizzazione c'è un tentativo che secondo me è ormai è intenzionale di penalizzare qualsiasi cosa
Dobbiamo dare un intervento di depenalizzazione che serva soprattutto per far vedere ai cittadini come una misura diversa e una tipo di ottica diversa sia possibile
E credo che da questo punto di vista quello ben delineare è
Un attimo di rapporto e possiamo a sicuramente non proporremo d'organico ma sicuramente delineare lo a livello stimati con tipo di rapporto tra Stato e cittadino che non sia più fondato sul livello autoritativo punitivo
Ma che si formi invece sullo stimolo a regolarizzare e ad eliminare una serie di andare una prospettiva diversa da quella della rischio setta e credo che questa proposta debba essere anzitutto proposta nei confronti dei cittadini
All'Ajax appunto
Alla parola e collega Almerighi
Poi la collega schiero come ho già detto e poi il collega D'Alterio
Io credo utilizzavate
Che il momento che stiamo vivendo
E soprattutto alle otto e della riflessione
Quattro anni fa al congresso dell'Associazione nazionale magistrati di Genova
L'allora ministro di Grazia e Giustizia Vassalli
Ci disse che il problema della giustizia
Non era riferibile tanto all'efficienza e alle strutture al funzionamento alla resa della giustizia quanto ad un problema di ridefinizione di poteri
Ci disse chiaramente che erano mutate le condizioni storiche esistenti al momento dalla promulgazione della costituzione
E che l'autonomia del potere giudiziario andava rivisitata in funzione della necessità Rizzato un certo tipo di impegno del giudice
Vi ricordate i professionisti dell'antimafia
E le critiche alla magistratura vertevano sulla supplenza sull'esordio Tanza sulla politicizzazione
Con l'obiettivo dichiarato
Di ridurre le aree di intervento del giudice
Oggi Martelli
Ci fa un discorso
Diametralmente opposto
Ci dice ed è già stato rilevato
Che la magistratura deve fare la guerra
Che la lotta che i giudici devono fare la mafia non può concedere due-tre anni di vantaggio al nemico
Che occorre un reclutamento straordinario di combattenti perché non si possono mandare al fronte altri ragazzi del Novak l'indipendenza del pubblico ministero
Ma semmai un problema di maggior professionalità coordinamento ed efficienza
Che comunque il problema delle garanzie del Pubblico ministero verrà esaminato solo dopo lo scioglimento del nodo delle riforme istituzionale nel frattempo tutti tranquilli
Che l'indipendenza e l'obbligatorietà dell'azione penale non si toccano
E che dobbiamo metterci a lavorare tutti insieme per risolvere grossi problemi dell'efficienza dell'organizzazione della professionalità
Siamo perfettamente consapevoli sia noi del Movimento per la giustizia dei movimenti riuniti ma credo oggi tutta la magistratura associata regia complessiva che venga incontro alle esigenze di uscita dalla crisi
Ma sia ben chiaro
Che lo sforzo di un impegno aperto al nuovo non può non essere accompagnato da certezze sugli obiettivi finali
Non è certo nelle intenzioni dell'onorevole Martelli voglio augurarmi né del Partito Socialista Italiano
Ma se tutti insieme
Crearsi volo ufficio del pubblico ministero funzionante altamente qualificato professionalmente perfettamente coordinato e poi in esito alle riforme istituzionali
Alla nuova ridefinizione dei poteri dello Stato preannunciata da Martelli
Magari il tutto sotto il regime di una Repubblica presidenziale
Noi raccogliamo gli inviti dell'onorevole Martelli e dall'onorevole Gargani ad affrontare insieme i problemi in una nuova atmosfera che sia di collaborazione e non di scontro
Ma chiediamo dei segnali
Sugli obiettivi
Chiediamo un aiuto una chiarificazione un chiarimento
Su dove vogliamo arrivare
Noi siamo profondamente convinti che il valore dell'indipendenza del pubblico ministero dell'obbligatorietà dell'azione penale costituiscono presidio di uno Stato di diritto fondato sul principio di legalità
Che quella fortunata coincidenza storica che portò il nostro costituente Lucrezia d'Italia ma come punto di riferimento per gli altri Stati civili e democratici d'Europa
E degli altri continenti noi attendiamo messaggi tranquillizzanti sotto questo profilo
Sulla saldezza
Degli obiettivi in linea con questi principi
Noi non possiamo partecipare alla costruzione di una Ferrari nuova di zecca
Senza avere la garanzia che questa Ferrari non ci porti in mari verso mari inquinati noi chiediamo di poter credere ancora
Che i patrioti di questa Italia non sono i gladiatori ma i partigiani torturati dai nazisti come Ettore Gallo
Nella lotta alla mafia
Tra magistratura e mafia
Occorre coprire i posti
Nelle sedi caldi due anni pare che dista anzi dalla magistratura dalla mafia
Attendiamo con ansia
Che chi ha creato i presupposti dallo stato di guerra tra Stato e mafia recuperi dei cenni di vantaggio che sono stati dati alla mafia
Noi ci rendiamo conto che sono necessari una serie di riforme che nella salvaguardia dell'attuale assetto di poteri dello Stato rendano più efficiente la giustizia
Troppo spesso nell'ambito dell'Anm
Vi sono state delle strumentalizzazioni la giustizia che del magistrato
Non facciamoci
Prendere da questo tipo di sottocultura
Dall'imbarbarimento dei nostri rapporti
Io credo che i principi siano una cosa seria che per essere difesi devono essere attuati nel concreto in modo che la gente li tocchi con mano ne percepisca il valore non possiamo limitarci a difendere i principi senza verificare nel concreto come essi funzionano
Amici dell'Associazione nazionale magistrati
Usciamo dal pressappochismo usciamo dagli slogan facili da questa cultura
Dalla quale siamo soffocati dai mass media certo che c'è bisogno di unità mai come in questo momento c'è bisogno di una nostra strategia unita copiamo inserirci nel dibattito sulle riforme istituzionali
Perché il Parlamento a Demi finalmente l'ordine giudiziario ruolo del giudice reclutamento selezione disciplina al ruolo costituzionale della magistratura per dare al Paese una magistratura che costituisca una garanzia
Maggiore Mino emiro ed ho finito una
Una frase una frase di rana frase la sigaretta promessi in base alla legge alla legalità
Una frase imprevedibili
Ma ma come cittadino di questa Repubblica
Prima che come magistrato sento il bisogno di non dare alcun alibi
A coloro che dopo aver affievolito di fatto i poteri del Parlamento il controllo dell'informazione la legalità del Paese guarda i nostri limiti alla nostra incapacità di auto seconda Repubblica
Grazie
Latina ma
Alla collega schierò
Che aveva già chiesto di parlare il relatore
Applausi anche dai lunghi
Il lavoro che mi accingo a presentare è il frutto di un'iniziativa maturata tra un gruppo di colleghe di Jenova circa tre anni fa
Allo scopo di trovare soluzioni al problema delle assenze che si verificano negli uffici in particolare le assenze per maternità
Si tratta di un tema sicuramente non totalizzazione degli uffici e credo che anche questi temi più minuti di organizzazione
Sì è importate trattarli in questo contesto perché proprio Attraverso anche i temi più specifici dell'organizzazione si possono risolvere i problemi più ampi
Ringraziamo pertanto le colleghe dell'associazione donne magistrato che ci ha consentito di presentare il risultato di questo lavoro cedendo ci un intervento da loro prenotato
Ormai la quantità delle assenze per maternità sta aumentando di anno in anno parallelamente alla crescita dell'ingresso delle donne nella magistratura
E queste assenze assommate a quelle per malattia e per trasferimenti non contestuali sempre esistite crea ne accentuano notevoli problemi organizzativi questo è un riteniamo pertanto che non si debba più parlare di questo tema individualmente o nei corridoi ma che vada affrontato in modo complessivo e costruttivo
Al fine di raccogliere una serie di riflessioni e proposte sul tema tre anni fa con alcune colleghe di Genova si decide di distribuire un questionario danno elaborato è destinato a tutti i magistrati della Corte d'appello del distretto della Corte d'appello di Genova
Fin dalla fase dell'elaborazione si è ritenuto peraltro di coinvolgere anche alcuni colleghi uomini nella convinzione appunto che si trattasse di un problema essenzialmente organizzativo e che quindi interessasse tutti
Le risposte al questionario furono poi lavorate circa un anno dopo emesse si evidenziava come i problemi per l'ufficio siano e buona siamo partite per studiare il problema cercando di abbandonare la retorica secondo la quale trattare congiuntamente le assenze per maternità con quelle per malattia non è bello
Altro dato di partenza imprescindibile parallelo
è quello di considerare la maternità un valore tutelato dalla Costituzione
Ed affermare che è un diritto di chi intraprende questa esperienza viverla in un'atmosfera di serenità nonostante svolga un'attività lavorativa assai delicata e non facilmente suppletivi le come la nostra
Do pertanto riteniamo siano le esigenze da tener presente per affrontare con serietà questo tema
Evitare che queste assenze creino difficoltà organizzative aggiuntive per gli uffici e che e parla di sensi di colpa non a caso e non per fare del femminismo di retroguardia lamentoso o irritato
Ma perché episodi di forti pressioni sulle colleghe da parte di dirigenti di uffici vi sono state e vanno denunciati
Non sono isolati casi di dirigenti che si sono rivolti al CSM invitandolo a non inviare presso i loro uffici donne per così dire in età feconda e ancora si sono verificati più episodi di presidenti di tribunali
Che cercano di indurre la collega donna a non rimanere assente per maternità più di un certo numero di Nesi facendole temere in caso contrario la perdita del proprio ufficio
Sottolineati dunque questi punti fermi l'unica soluzione che salta agli occhi di tutti è quella di introdurre dei meccanismi di supplenza
Che peraltro non si diverbi non negativamente è stato quello proprio fatto proprio da noi donne e dalle colleghe dell'associazione donne magistrato di recente contattate di costituire presso ogni distretto di Corte d'Appello un gruppo di magistrati supplenti
Questo gruppo dovrebbe essere costituito da magistrati volontari e sottolineo la parola volontari perché chi è vediamo che solo i trasferimenti volontari possano essere veramente fruttuosi
Colleghi da scegliere a parere di alcuni solo tra gli uditori giudiziari di prime funzioni e queste ad esempio la propensione delle colleghe della Atm
E a perdere di altri anche tra altri magistrati in ruolo gli appartenenti alla prima categoria ossia gli uditori
Potrebbero avere un incentivo adoperare la scelta dell'inserimento in queste Pasqua orzo soprattutto se non si trovino ai primi posti della graduatoria tra
E di appello e di cassazione
Anch'essi colpiti dalle assenze per malattie dei trasferimenti non contestuali
Per gli editori di prima nomina considerato è indubbio vantaggio giacché si presenta allora non sarebbe necessario prevedere alcun incentivo economico considerata già l'esistente indennità di missione che andrebbe semplicemente graduata in relazione al disagio concreto per gli altri essi dovrebbero prevedere ovviamente dei meccanismi che talmente non molto qualificata per un'assenza di specializzazione
E che alla lunga potrebbe vantare privilegi non prevedibili nell'immediato si ritiene di dover fissare un limite temporale sul quale non c'è particolare Accardo ma che potrebbe essere approfondito che può variare tra i due e i cinque anni
Ovviamente la proposta ora esposta presupporrebbe un incremento delle assunzioni di magistrati tale da superare i pasti in organico fisso
E da prevedere sulla base di indagini statistiche rigorose che già stiamo cercando di effettuare con l'aiuto del ministero e del CSM indagini che indichino la percentuale delle assenze con Dino attente sia per maternità che permanenti e la durata delle stesse so che forse allo stato questo può apparire utopistico non abbia tener presente per il futuro
è vi è poi una seconda proposta da affiancarsi e praticamente alla prima e assolutamente non da sostituire qua e là di prendere il ruolo un pochino più flessibile nella Periodo della gravidanza e del primo anno di vita
Proprio terra limitare al minimo le assenze Ternate Anita
Queste proposte le abbiamo presentate pubblicamente già pedinano fa Genova ma a fronte di una tema l'interessamento manifestato dall'Associazione nazionale
Sezione lingue che è inserita largamente in uno dei punti dell'ordine del giorno di una sua Assemblea di è stato il silenzio totale nell'Anm nazionale
Qualche mandando avanti nel nostro studia per questo conforta che nella costituita una Commissione nazionale congiunta a n n e Abn per studiare il problema connessione dove fatte sia la presenza femminile in quanto è un problema distrutta dalle donne in prima persona questa è disfatta la nostra proposta principale allo stato
Questa
Allora alla parola ha la parola il collega D'Alterio collega meglio dopo un'ampia ed evade dall'avvocato Eugenio Isgrò
E poi collega Caputo è Palomba alcoltest discrezionalità di fatto dell'azione penale esperienze comparative sono questi alcuni degli argomenti approfonditi nell'ambito di MiTo ha per la costituzione negli ultimi tempi
Ed è guarito desidero fornirvi alcuni sprazzi perché sono di estrema attualità
Si è parlato di una cultura dell'investigazione contraria alla cultura della giurisdizione si è parlato di pubblico ministero parte per il quale deve necessariamente cambiare qualcosa sulla base di questi postulati si attenta alla indipendenza del pubblico ministero
E la la obbligatorietà dell'azione penale
Assieme a questi postulati avanzano due suggestioni che servono ad ammorbidire il campo politico è il campo associativo
La suggestione di carattere sostanziale costituito dalla cosiddetta discrezionalità di fatto per la sul suggestione di carattere Pseudo comparativo per cui in qualche modo all'esecutivo solo due e suggestioni delle quali va assolutamente spazzato il campo prima di passare all'analisi di quelle problematiche già anticipate
La suggestione costituito dalla cosiddetta discrezionalità di fatto va assolutamente respinta non esiste non è mai esistita discrezionalità di fatto nell'ambito degli uffici del pubblico ministero
Esistono priorità legali di intensificazione e graduazione dell'impegno investigativo effettuate dei magistrati del pubblico ministero nel doveroso adeguamento delazioni investigativa quelle che sono le scelte non effettuate in maniera autonoma ed arbitrali dalla magistratura
Ma dal legislatore nel computo delle pene edittali scelte doverosa effettuati dalla magistratura e non scelte arbitrarie se poi vi sono delle situazioni di mobilità provocate volute con la creazione fatta colpa la magistratura
E detto ancora sulla base di uno spunto entusiastico lo sforzo apprezzabilissimo di rinnovamento si è detto che è necessario un ripensamento totale della categoria dell'illecito
Penale tramite interventi modulari che consentano di graduare l'interno giudiziario sulla base di scale di valori sottratte l'autonomia dei singoli magistrati
Plauso all'entusiasmo plauso all'esigenza di rinnovamento ma attenzione a lanciare idee così generali e così suscettibili di strumentalizzazioni contro la buona fede di chi le propugna attenzione perché questi se queste scale di valori determinato dall'esterno sono determinate con criteri di specificità e fissità e allora gli stessi non potranno discostarsi dalle scelte effettuate già dal legislatore con le pene edittali
è strano superflui
Se invece Vittorio inoltre nella valutazione della professionalità del Pubblico ministero se generici sono i principi direttivi ai quali lo stesso deve adeguare la propria azione il proprio impegno investigativo è la seconda suggestione quella a carattere comparativo per cui l'ordinamento processuale italiano verrebbe vedrebbe l'assurdo l'unico a carattere accusatorio nel quale il pubblico ministero non è non è Libero mai non ecco collegato all'esecutivo ebbene un assurdo questo perché se ben guardiamo qual è il significato degli ordinamenti a Carate gli accusatori allora comprendiamo che le scelte primigenia e e primarie sono quelle della discrezionalità dell'azione penale
E della politicità del Pubblico Ministerio come ispezione o dell'esecutivo del corpo elettorale cittadino di fronte allo strapotere di un'azione penale che trae la sua forza dal potere dell'Esecutivo
E la discrezionalità dell'azione penale che non può fare a meno del rito accusatorio ma può esistere il rito accusatorio senza la discrezionalità dell'azione penale senza la politicità dell'emanazione del Pubblico ministero
Sono andato quindi il campo da queste suggestioni esaminiamo quelli che sono i postulati cioè quello della cultura della giurisdizione e della cultura dell'investigazione come culture contrapposte
Che cos'è la cultura dell'investigazione la cultura dell'investigazione non è altro che il prodotto dell'intelligenza dello studente interdisciplinare dell'attenzione a tale problematica frutto di particolari motivazioni
è il risultato anche il semplice risultato questo portato tutto questo complesso di esperienze e di dati
Non è sul Gia cultura autonoma rispetto alla cultura dalla giurisdizione se è vero che per cultura nel fenomeno espressione di cultura si intende un fenomeno che sia espressione tutela di autonoma di valori
Tali valori non hanno alcuna autonomia rispetto al motore centrale che è quello della giurisdizione caratterizzato dei principi di imparzialità e di uguaglianza
Se vogliamo interpretarla cultura di dell'investigazione alla quale tutti dobbiamo il nostro ossequio
Ma se la vogliamo interpretare come qualcosa di autonome contrapposto rispetto alla cultura della giurisdizione allora non potremo che aderire alcuna concezione deteriore nella la cultura dell'investigazione la cultura cioè
Del risultato ad ogni costo la cultura del capro espiatorio fondo non è cultura perché rientra nella più ampia cultura della professionalità del magistrato della giurisdizionalità
E il Pubblico ministero parte del nuovo Codice è anch'esso un ulteriore feticcio
Perché il pubblico ministero e parte unicamente dei momenti caratterizzanti la valutazione della prova e le sue richieste
Alla giudice ma non è certamente parte nella ricerca della prova nella raccolta della prova faccio riferimento ai mezzi di raccolta dalla prova
Dei quali ai sensi del trecentocinquantotto del Codice procedura penale vettura anche le indagini necessarie ai fini di dimostrare eventualmente l'innocenza dell'indagato
Che dimostra quindi che Pubblico ministero parte cultura dell'investigazione contrapposto alla cultura dei vigili della giurisdizione sono semplicemente dei feticci che costituiscono la premessa per un attentato e ci sta indipendenza e l'autonomia della magistratura
E allora e allora cultura della giurisdizione non può aversi al di fuori della magistratura il Pubblico ministero
Che aderirà alle esigenze investigative non potrà che propugnare
E profonde nelle stesse nell'ambito di una attività comunemente svolta con i colleghi della giudicante nella condivisione giorno per giorno degli stessi valori non separazione ma unita di carriera e quindi un momento fondamentale mi appresto a chiudere
è un momento fondamentale lì quale necessaria L'Unità d'Italia non tanto giuridica ma unità sostanziale di tutti i colleghi
Dobbiamo prendere esempio dal dai nostri presidenti Gallo è e il presidente Galloni quali nonostante la differenza della provenienza politica si sono uniti nella tutela delle dive individualistica abbandonando vecchie contrapposizioni avendoci anche nuovi movimenti culturali e ideologici come il Movimento per la giustizia che fanno onore alla magistratura
No no no no avvocato
Recante
Italiani e come tutti gli atti ovviamente si atterrà ai limiti dell'otto minuti
Poi il collega Abbundo Palombarini archiviavano
Prego avvocato insieme
Signor presidente
Signori congressisti
Porto il saluto dell'Unione delle Camera di partecipare ai vostri lavori
E di prendere la parola in opzione del vostro congresso
Proponiamo in questa sede
Perché il Congresso ne prendano atto
Il pensiero dell'Unione delle camere penali vengono soggetto politico
Che in seno al comitato avvocati giudici per la giustizia ha considerato l'Associazione nazionale magistrati interlocutore necessario spesso privilegiato
Gli avvenimenti le proposte politiche
In questi ultimi tempi hanno dato una particolare accelerazione ai problemi esasperando gli e mettendoli a stabilizzare
Codice di procedura penale
A parte la denuncia sui ritardi sulla mancanza di leggi sulla indifferenza della classe politica
Un dato che ormai è certa il vecchio sistema processuale
Produceva una giustizia inaccettabile
Non garantiva i diritti della persona inquisita
Ne è un credibile accertamento dei fatti
Incapace peraltro di produrre decisioni dotate di un grado di certezza sufficiente per l'Unione invece
Sono certezze irreversibili vedi la terzietà del giudice l'effettivo è sostanziale e ruolo di parte della difesa qua ESA
Nessun ritorno ad attività giurisdizionale del Pubblico ministero
Ecco perché ci opponiamo ai tentativi diffusi di svuotamento interno del codice attraverso l'attuazione di un codice supposto
Respingendo ogni tentativo
Di sabotaggio e denunziando lo snaturamento del sistema processuale
Attraverso una novellistica parcellizzata e spezzettata
Non è corretto né accettabile la strumentalizzazione di domanda crescente giustificata di sicurezza sociale
Pretestuosamente finalizzata allo smantellamento dei principi fondamentali del primo codice dalla Repubblica UDC che però devono sempre passare attraverso lo strumento dell'articolo sette della legge delega dopo ma esperienza del triennio non già durante il triennio
Sul Codice di procedura penale chiediamo quindi all'Associazione nazionale magistrati una risposta chiara affronteremo limiti dell'elitarie nostalgici di una controriforma
La risposta dell'Anm almeno quella che si riconosce nell'attuale maggioranza per noi non è soddisfacente
Il segretario generale dell'Anm ha dichiarato fra l'altro giorno sono in occasione di un nostro convegno a Porto Cervo dove è stato gradito ospite
Nella sua veste politica di non essere un estimatore dello egli ha certamente il diritto di non essere estimatore e di ipotizzare le edizioni noi abbiamo il dovere di chiedere col diritto di una risposta precisa edili equivoca se l'Associazione nazionale magistrati si riconosce nel giudizio del suo segretario generale
Sul punto non sono assolutamente possibili mediazioni e se non necessaria chiarezza di contenuti e coerenza di prospettive
Ruolo del PM e obbligatorietà dell'azione penale
Per quanto concerne l'obbligatorietà dell'azione penale si ritiene allo stato che una valutazione storico-politica il principio costituzionale debba essere mantenuto insieme alla indipendenza del pubblico ministero
Ciò posto riteniamo invece ineludibile procedura penale
Non più procrastinabile la richiesta diretta distinzione della carriere dal PM seppur all'interno dell'ordinamento giudiziario
Nell'autonomia e indipendenza degli uffici
Noi riteniamo possibile la rappresentatività di autogoverno attraverso la presenza nel consiglio nazionale della mai persone del Consiglio superiore della magistratura
La separazione delle carriere eviterebbe però quella contiguità culturale conseguente a comune provenienza di concorso di carriera di interscambiabilità dei ruoli che riteniamo anacronistica ed estranea allo spirito della norma
Per un corretto processo di pace
In cui il giudice terzo
Sia veramente arbitro ed imposizioni quindi codice insieme alla riforma dell'ordinamento o professionale
Forense
Sarà così prevista una preparazione comune per avvocati e magistrati alcune a cura del Consiglio superiore della magistratura e del Consiglio nazionale forense auspicata da tempo dalla Unione delle camere penali italiane che ne ha fatto fin dal mille novecentottantasette richiesta precisa ministro guardasigilli essa assicurerà finalmente mentalità nuova i cultura comune agli operatori di giustizia
Due anni di preparazione insieme continuo Cina lo teorico-pratico
Saranno certamente propedeutica a nostro avviso ed indispensabili per potere affrontare i tre distinti concorsi di giudice Pubblico ministero avvocato
Cammina nelle aule giudiziarie a contatto nella realtà del processo civile e penale
E soprattutto a contatto della utenza
Nella sua esigenza di giustizia
Sì Presidente se sono ospite
Devo continuare il mio discorso politico se mi toglie la parola
Ho capito la ringrazio non crede non credevo di dover la riva
Parla prego prego avvocato Siro prego però una è una cosa che è stata rispettata aggrapparsi ad Auckland
Gare partenze non è che la sorpresa prego prego
Pongo se l'Assemblea porga com'ero stato invitato e mi ero presentato nella qualità di ospite
Portavoce di una voce e di una avvocato Riondato imponendo diverse
Carnevale dicono Marco Miccoli
Arruolamento di avvocati magistratura la carenza di organici puntualmente a lamentare sistematicamente risolta tali non si affronta accelerando i tempi di arruolamento burocratico che per quanto credibili visto ieri ci ha parlato di tre anni
Non assicurano esperienza di vita e soprattutto nella piazza d'impiego costante
La assoluta mancanza di professionalità e di esperienza giudiziaria in previsione dei nuovi auspicabile sistemi di arruolamento che abbiamo già superato l'esame di Stato e che abbiano svolto attività forense per diversi anni
Ho sentito ieri un autorevole veto per impedire che avvocati falliti possano diventare magistrati
Sono davvero pochi i falliti perché gli avvocati non abbandonerebbero mai le ricche prebende delle loro cause civili che in meno di quattro cinque anni ottengono almeno in una fase risposta giudiziale
In quanto agli altri avendo chiesto e ottenuto un provvedimento di amnistia e condono avendo dato il loro assenso ad una diffusa depenalizzazione
Consapevole di potere così risolvere il problema della carenza di organici orgogliosi di come di collaborare sempre gratuitamente
Come operatori di giustizia non importa di che serie in qualità vogliosi di offrire tanto tempo e soprattutto tanto ma tanto denaro per spese di indagini collaboratori tecnici eccetera e infine speriamo come giudici di pace sempre che riescano a vincere la concorrenza dei magistrati ultrasettantenni escludo il paventato pericolo perché alcuni avvocati falliti hanno già da tempo risolto i loro problemi facendo politica
Solo pochi superstiti quindi sì reputerei però per importunare se potessero raggiungere dignitosamente attraverso le sale selezioni lo status economico dei colleghi falliti ma certamente più fortunati
Che mi pare sia quello al quale magistrato
Signori congressisti di avvio alla conclusione
Insieme all'Associazione nazionale magistrati abbiamo denunziato al cosa dei rimedi da adottare
Al momento delle indicazioni delle terapia però ancora una volta puntuale si è manifestata ma in sofferenza di sempre
Per le nostre proposte di fronte laico nella terra la frattura che ne è derivata in seno al Comitato avvocati e giudici ad elevata più netta in occasione del cosiddetto decreto una lettura voglio mi fa l'Unione delle camere penali italiane
Si è rifiutata formalmente di firmare un documento mirato alla critica di una sezione della Cassazione piuttosto che a quello operaio di governo nella osservanza di una tradizione di stile dall'avvocatura
Ci siamo rifiutati di esprimere giudizi su una decisione giurisdizionale abituati come siamo da sempre apprestare doveroso rispetto alle delibere di una sentenza definitiva
L'Associazione nazionale magistrati ha risposto una persona da sola a difesa della Costituzione dell'autonomia della giurisdizione e soprattutto della indipendenza dei magistrati
Non è più stagione di equivoci il recente sondaggio dell'Anm fra i suoi scritti che sembrerebbe avere dato risposta negativa alla nostra richiesta di diversificazione delle carriere
Del di pubblico ministero e giudice e dell'arruolamento di avvocati viene magistratura anche se è tutta da verificare siamo deluso e preoccupato
Peraltro la dichiarazione del vostro segretario generale allora a nome dell'Anm
Sulla volontà di ripudiare la riforma processuale dell'ottantotto ove si fosse convinto che da essa potesse scendere anche soltanto la separatezza delle carriere rigori del PM da quella di magistrati giudicanti
Era stata fin troppo chiara
Temo che di fronte ad una risposta così netta
La speranza è l'ultima a morire e perciò ad essa noi ci aggrappiamo
Gli abbiamo rassicurato e dato prova della nostra prontezza nel difendere anche in supplenza alla vostra indipendenza
Gli abbiamo rappresentato lealmente il pensiero dell'unione sull'indipendenza del pubblico ministero e sull'obbligazionario a obbligatorietà del mandato il PD dell'azione penale
Quanto alla soluzione adottata dal Guardasigilli per assicurare la presenza di magistrati esperti in prima linea a al posto dei ragazzi del novantanove o del sessantasei possiamo liquidarla con un avverbio per noi finalmente gli abbiamo manifestato ancora una volta la nostra disponibilità alla ricerca di soluzioni a conferma della volontà di creare una cultura comune fra avvocati e magistrati
Siamo ormai al bivio ci auguriamo che dal vostro dibattito
Non venga una risposta negativa dalla quale non potremmo che trarre a malincuore ove tutte le conseguenze
Con l'impegno di farsi ma che il problema giustizia mentre sempre più a far parte dal patrimonio della comune coscienza collettiva del Paese grazie
Vorrei solo chiarire che alle Camere penali ha depositato no allora un intervento ha scritto
Che sarà a disposizione di chiunque lo voglia vedere e in cui ho puntualizzato la mia posizione come segretario generale affermando che l'Associazione nazionale magistrati non povere altro obiettivo
La collega cavalcherà scusatemi però
Fatta questa precisazione Crevola
Dopo la collega Caputo
Sarà chiamato il il collega Palombarini il collega appalti
No
Il mio intervento riguarderà il problema del reclutamento dei cito il momento della preparazione e la destinazione in prima linea dei giovani vincitori di concorso
La forma del reclutamento è particolarmente sentita negli ordinamenti che hanno scelto la figura del giudice di professione in quanto garanzia di indipendenza e autonomia rispetto agli altri poteri dello Stato
A tale proposito per approntare subito il tema del reclutamento nel nostro ordinamento
Occorre evidenziare e precisare come la forma del pubblico concorso
Richiesta dalla nostra costituzione per l'accesso alla carriera del magistrato rappresenti la garanzia dell'investitura popolare il giudice ammette le sue pronuncia il nome del popolo italiano
E dell'estraneità fin dal primo momento da ingerenze politiche o comunque tali da creare vincoli di dipendenza ho riconosciuta in esaminare che cosa si debba o si voglia intendere con l'espressione reclutamento da una parte la prima fase di un più lungo Periodo che porta alla completa formazione del giudice dall'altra un iter complesso al cui termine si immette nell'ordine giudiziario un individuo fornito della migliore preparazione tecnica di base
E inoltre occorre esaminare quali siano i motivi della crisi dell'attuale sistema
La scelta fra un sistema e l'altro dipende senza dubbio dal risultato che si vuole raggiungere ed ai problemi che si devono affrontare quali ad esempio come oggi avviene la necessità immediata di personale da immettere in servizio a discapito della preparazione
Attualmente come noto vige un sistema del primo tipo superato l'esame il soggetto entra a pieno titolo nel non possono definirsi parecchia distanza di vari anni verranno espressi dal Consiglio Giudiziario
Senta un breve periodo di tirocinio il più delle volte inadeguato a fornire i doni strumenti all'uditore giudiziario per affrontare il lavoro che lo attende
Come fattori di crisi dell'attuale sistema di reclutamento si possono individuare l'inadeguatezza della preparazione universitaria
La concorrenza del mondo del lavoro privato che pur non influendo sul numero dei partecipanti ai concorsi influisce con il sottrarre spesso gli elementi più preparati sul livello medio di preparazione dei concorrenti
Costringendo le commissioni di esame per coprire i posti messi a concorso ad abbassare la soglia di capacità tecnica richiesta per superare l'esame
Diversità di preparazioni di accesso alle varie professioni forensi dall'intraprendere la carriera del magistrato il lungo periodo di inattività che intercorre fra la Laurentina esplodente all'ingresso in magistratura per il vincitore di concorso
Il trattamento economico nettamente inferiore a quello di un pari grado nell'industria privata la situazione di emergenza di carenza organizzativa in cui i giovani si verrà a trovare a tutti questi elementi inoltre non fanno più da contraltare il prestigio e l'importanza che da sempre hanno caratterizzato la produzione appesa alla porta e campagna di delegittimazione di cui oggi è fatto oggetto la categoria dei magistrati
Il problema del reclutamento non può poi prescindere dalla considerazione che oggigiorno al magistrato
Non è solo più ricresciuta o meglio necessaria una buona preparazione giuridica ma occorre anche conoscenza della psicologia della contabilità poter far fronte una realtà giudiziaria sia civile che penale sempre più complessa
Senz'altro bisogna poi pensare ad una preparazione non unicamente finalizzata alla professione del magistrato e che deve dare più possibilità di sbocchi professionali sia verso il settore pubblico che verso quello privato
In modo tale da attirare il maggior numero di candidati possibili
Per venire a suggerimenti concreti si potrebbe pensare a due tipi di soluzioni una che riguarda il periodo anteriore al concorso è delegata la preparazione universitaria la seconda mettersi in pratica successivamente al superamento del concorso
Nel primo caso e questa pare essere anche la strada seguita dal governo a quanto abbiamo sentito ieri
Si può pensare a una specie di master come quello già esistente per le discipline credenziale e a fornire i rudimenti di quelle discipline sopra indicate che non trovano riscontro nella preparazione universitaria
Una seconda parte di questo fosso dovrebbe poi avere carattere premi eminentemente pratico
E prevedere degli stage presso gli uffici giudiziari gli uffici amministrativi dello Stato gli studi legali la frequentazione di tale corso potrebbe poi fornire titolo di preferenza per l'accesso a tutte le professioni forensi
Nella seconda ipotesi invece tale costo potrebbe collocarsi nel periodo immediatamente successivo al superamento di un esame di Stato
E prevedere una verifica intermedia che se negativa costituisca comunque sbocco ad altre attività sempre nell'ambito dell'amministrazione statale o ancora titolo riconosciuto nel settore privato
La fase successiva alla verificata in un ufficio omologo a quello che andrà a ricoprire buona preparazione diretto ai singoli e concreti problemi che lo stesso andrà ad affrontare penso in particolare a quei giovani colleghi che dopo un periodo di tirocinio in un ufficio del Nord si sono trovati a svolgere le loro funzioni nel sud in realtà criminali totalmente difformi da quelli in cui avevano imparato ad operare sistemi di questo genere dovrebbe aiutare a superare alcuni degli inconvenienti sopra indicati
Resta però fermo un punto e fino a quando la magistratura non tornerà a godere della fiducia del cittadino e del conseguente prestigio riappropriandosi di quel ruolo equilibratore che la Costituzione repubblicana le assegna fra il potere legislativo il potere esecutivo
Difficilmente un numero cospicuo di giovani di elevata capacità sarà attratto dal mestiere del giudice
Cioè che costituisca un autentico potere autonomo ed indipendente sia di fronte al potere legislativo che al potere esecutivo
E si è dotato della capacità e della forza necessaria ad equilibrare gli scompensi creati nell'ordine giuridico dagli organi centrali dello Stato un giudice garante supremo della democrazia che gode presso la popolazione di grandissimo sollievo prestigio e don come accade troppo spesso oggi capro espiatorio dell'inettitudine altrui
Collegava Roma
A
All'ultimo degli abbandoni del trattamento quando Conti allorché nomi lunghi giorni
Allora il collega Giovanni Palombarini
Però ecco il principe e la magistratura
Dunque la questione non è penale lo ha detto il ministro della Giustizia Claudio Martelli si pone solo in prospettiva
Risolta in un certo modo dal costituente è stata riaperta al nuovo processo penale dalle esigenze di funzionalità che la depenalizzazione da sola non basterebbe a Dakar
Il prossimo Parlamento potrà affrontare tale questione
Nel quadro della grande riforma istituzionale
è invece aperto oggi lo ha detto qui il ministro il problema del pubblico ministero e delle sue garanzie che per dettato costituzionale sarebbero diverse da quelle del giudice
Ciò non soltanto perché il nuovo processo penale esaltando nel ruolo di parte opposta come la difesa davanti al giudice terzo avrebbe investito di una luce nuova la sua collocazione istituzionale ma anche per la diversità di garanzia che la stessa costituzione prevede dice dunque il ministro
Il problema oggi sia oggettivamente riaperto per queste ragioni
La questione per la verità nostra esattamente in questi termini perché la questione del Pubblico ministero dei caratteri della sua collocazione istituzionale non è nata oggi col nuovo processo e con il bisogno finalmente sentito di riformare l'ordinamento giudiziario ma è nata all'inizio dello scorso decennio in un altro contesto per altre ragioni
Proprio il segretario del Partito socialista italiano Bettino Craxi in una relazione alla direzione del suo partito di otto anni fa proponeva la questione da un punto di vista che con questo dal quotidiano l'Avanti del sedici aprile mille novecentottantatré nell'ambito dello stesso potere giudiziario cito fra virgolette un più attento controllo su singole iniziative che possano paralizzare senza ragione
Il funzionamento degli organi amministrativi o gettare scompiglio come non di rado è avvenuto il pubbliche amministrazioni appare posti
E auspicato
Un più a
Contro
Si potrebbe stabilire continuava che i pretori procuratori della Repubblica quando uno abbiano comunque notizie di reati commessi da determinati pubblici funzionari informino senza indugio il procuratore generale presso la Corte d'Appello competente per territorio e nella Pisa dell'iniziativa di quest'ultimo per l'esercizio dell'azione penale limitino la Pro
Una preoccupazione di coordinamento nell'ambito delle procure della Repubblica c'era anche nel mille novecentottantatré
Anche se non si trattava esattamente del coordinamento delle dita chissà se i magistrati che il ministro Martelli stima chiamando in questo periodo al ministero di questo si ricorda la preoccupazione riguardava infatti la sorte dei pubblici amministratori chiamati qua e là da pubblici ministeri indipendenti a rispondere i fatti di Tangeri
Ricordava ancora il segretario del partito socialista a proposito di un problema di responsabilità e di collegamento tra i poteri dello Stato
Ricordava come Piero Calamandrei un'Assemblea costituente avesse proposto il procuratore generale commissario della giusti cioè un procurato getto Calamandrei
Ecco perché
Testualmente il Progetto presenta almeno due vantaggi
Il primo è che il PM resterebbe nell'ordine giudiziario ma ciò che di irriducibilmente discrezionale e dunque di amministrativo si nasconde nelle pieghe della sua attività
Troverebbe un'adeguata risposta in termini di controllo da parte degli organi che esprimono la volontà Coppola
Il secondo sta nel carattere unitario che la struttura del PM verrebbe assicurata dalla presenza di un capo
L'attuale frantumazione di questa struttura rende infatti possibile impostare perseguire una coerente politica criminale per tutto il Paese
Che dire Rispetto ha queste radici storiche del problema che oggi osservare che non è vero
Che il nuovo processo penale imponga di rivedere la situazione del PM oggi dell'obbligatorietà dell'azione penale domani
Qui c'è quanto meno una confusione teorica
Una cosa sono i fatti concreti caratteri dei Proci del processo penale in alcuni paesi ad esempio in quello statunitense
Nel quale l'azione discrezionale
Una cosa sono i caratteri teorici del processo accusatorio che sono è bene ricordarlo separazione tra giudici accusa parità fra accusa e difesa oralità e pubblicità del giudizio questi per i del processo accusatorio che con la discrezionalità non hanno nulla a che fare ha scritto Luigi Ferrajoli che la confusione è spiegabile storicamente in quanto la titolare della in nel nostro sistema però l'organo di accusa ormai e pubblico e l'interramento almeno a livello teorico dei principi di legalità e di uguaglianza ha determinato l'obbligatorietà dell'azione penale in capo a un magistrato indipendente
Del resto nella vicina Francia di quest'oggi concretamente si discute avendo inventa proprio il modello italiano
Ma allora e questa è la seconda osservazione il problema è un altro il problema è quello del tipo di governabilità che si vuole adottare nel nostro Paese
Certo il problema di un governo efficiente che sia in grado di decidere che sia in grado di realizzare un programma questo problema esiste
Ma l'assoluto
Per la logica di compatibilità in qualsiasi direzione stabilite dal potere politico di governo di ampliamento della discrezionalità con progressiva riduzione dei lacci e di laccioli della legalità questa soluzione inevitabilmente sente come anomalie tanto più intollerabili quanto più forti e non condizionabili i controlli
Autonomi istituzionali e no
E infatti magistratura democratica di questo è convinta
Vale la pena difendere l'indipendenza del pm l'obbligatorietà dell'azione penale perché così facendo si difendono non solo principi pur fondamentali di uguaglianza e di legalità
Ma anche le forme complessive della democrazia fin qui faticosamente conquistate almeno a livello
Parola il collega archiviato no spogliavano la parola col Capaldo Gennaro
Felice villa ma lei
Va be'Bevacqua non ci sa non rinviabile siccome ho qua non ci sarà la cosa poi corre può essere rimproverato due il rischio che lo rispettiamo i tempi
Perché da scontri
E debbo leggere perché l'entusiasmo è sempre molto bene potrei facilmente peraltro notare
Dico soltanto dell'ovviamente entrate perché adesso ascoltate un'altra radio sintonizzata di bene fino adesso avete ascoltato una radio adesso ne sentirete è un'altra vili vi conviene rientrare
Detto questo lecco perché l'entusiasmo che è sempre lo stesso aveva deve portare chissà dove
E auguriamoci che riesca a leggere la mia calligrafia
Sono Vincenzo Alpi Iacono nello stesso nell'associazione da sempre e soltanto elettore attivo e sottolineo attivo in termini di continuo a partecipazione
Si parla di crisi dell'associazione
Guardiamoci intorno guardiamo chi siamo avevo scritto parole pesanti non l'elenco pecche Arianna o ideali ma non hanno spazio pazzo e chiudo
Nell'istituzione sono da sempre e soltanto giudice a latere
In funzione continua permanente effettiva mai qui in atto dico inquinato da funzioni direttive o semidirettive che siano attualmente giudice con funzioni di consigliere di Corte di Cassazione a il termine giudice lo pro-nunzio piano rispettosamente quasi o timore di sciupare
Ma è il termine che definisce nella realtà ammesso spesso ognuno Dinoi in tempi in cui titoli di Consigliere alone crisi della giustizia Criscito c'è
Crisi Greggio vicini
Ecco un altro concetto Carrisi dalla giustizia
Un'altra categoria nominale un flatus vocis e ricordatevi che lo diceva no io dico crisi dei giudici dell'uomo giudici di me e di tanti di voi come ve che abbiamo intrapreso questo mestiere
E i commessi pietre perché quando sento parlare qualcuno dimissioni o di vocazione misi Rizzato le orecchie e penso subito questo è un cretino o peggio ancora è pericoloso
Mestiere in quest'altro
Il giudice modestissimamente deve soltanto ritenersi il cittadino di puntato a far rispettare le leggi età rispettarle per primo egli stesso Hertha l'obbligatorietà dell'azione penale e a rispettarle per prima voglio egli stesso con una condotta fatta di modeste uno stile di equilibrio essenzialmente nel luogo e con i suoi mezzi propri di lavoro
Tralasciando nella sua veste di giudice bensì in tre come privato cittadino faccia il dica quello che vuole
Tralasciando dicevo da parte di partecipare come esponente giudiziario a con Cioni polemiche con linguaggio modi e forme di Fabio politico para politico Passo e chiudo sul punto
Punizione M recinti in ogni
Ciò è come dice il parafrasato concetto latino fungibili
Si parla di indipendenza dei giudici ebbene io ti dico in linea di estrema sintesi la ricerca di giudici migliori per avviare carriere più rapide non serve processualmente a niente anzi costituisce il primo vero attentato al sostanziale principi ereditari densa letters Pennetta metto questa fu la nostra bandiera quarant'anni fa
Parlo di fatti di cose di realtà di fuoco dalla strada dalle astrazione dei concetti ebbene ho fatto un'indagine sull'annuario giudiziarie sul bel Viaro dalla Corte d'Appello di Roma
Mediamente nella linea avanzata i giudici dalla Pretura sono più anziani dei colleghi del tribunale
Nella stessa linea con questi ultimi gli anziani dei colleghi in funzione presso la Corte d'appello è unica un vita presso la stessa Corte di Cassazione
è questa l'inamovibilità
Ognuno di al quesito
La risposta che vuole
Ma la cosa la cosa avevo scritto a faccenda epurati con lo stesso
Deve essere materia di riflessione
Secco assembramenti il bollettino del Consiglio superiore dalla magistratura e vi leggo che colleghi ab initio udito
Questa è l'inamovibilità all'immobilità nel tempo e nello spazio
Qualcuno alcuni ciglio voi noi tutti cosa intendiamo difendere in questa sede oggi dietro la bandiera dell'autonomia e dell'indipendenza la prima o non piuttosto la seconda
Ad ognuno la sua risposta ma la cosa avevo scritto faccenda deve essere materia di attenta riflessione altro che prepararci a far guerre contro questo
Contro questa e contro quell'altro
Allora allora allora messo pure perso le pagine
E allora
E questa dinamo l'inamovibilità
E allora nono comandamento del mio decalogo del perfetto Consigliere di Corte di Cassazione applicabile a tutti i colleghi che sono anche nelle sedi di merito suona così rimbambiti ci consapevolmente
Stiano tranquilli e calmi stiamo tranquilli e calmi e la nostra indipendenza Annibale non è attentato a ponte grazie a un amico Mino
Da anni in Cassazione le relazioni nelle mia modesta sentenze uso lo stile telegrafico definisco il Pubblico ministero parte pubblica il Pubblico ministero e parte nel processo e non soltanto in questa se avessi un minuto cosa direi sul punto
Come quando Inter complici ministeri accusatori si sono trasformati in giudizi successivamente ma come non è nota processo ma pesa una barzelletta no c'era leale Laratta c'è una la ricusazione chiudo subito sono il tempo passa
Se uno è una corsa a mente
Trasmutazione dicevo diviene deformazione professionale dell'altro
Il principio di contraddizione non consente non si può essere l'una e l'altra cosa insieme
Solo due mestieri diversi
Vogliono aziende diverse si organizzi quella del Pubblico ministero come qual mente si vuole approviamo CIA al discorso sul tema o resteremo indietro e saranno fatte cosa che alla fine hanno i non piaceranno
L'organizzazione è finito il mio tempo
Non ne parlo civile farla fino all'organizzazione e moltissime critiche ma la Roland no ah va a Roma avrei pagato no no no alla parole del collega elevando perché essa fa ha la parola cantava stretto
Danni quattro minuti per la domanda all'effettiva minuti scatta il rosso
Grazie
Ha regole ferree
Sappiamo tutti come estremamente delicato sia il problema del rapporto tra il momento amministrativo è il momento funzionale della giurisdizione
Nel senso che il momento amministrativo può essere tale da condizionare lo abbiamo detto tante volte ricupero che ci sembra elementare in realtà una realtà è stata e il il frutto di dibattiti profondi avvenuti nella costituente e che hanno permesso che la nostra Costituzione
Di segnasse urlo il rapporto tra ministro di Grazia e Giustizia e Consiglio superiore della magistratura in un certo Monti
Questo rapporto però nel corso del tempo si è modificato variamente asseconda della moda del modificarsi dell'assetto politico del Paese
Senza la necessità sita di approfondire ampiamente questo tema
Non possiamo non rilevare possibile configurare nella gestione del potere alcuna contrapposizione frontale fra i gruppi politici esistenti
E il potere è stato spesso esercitato non soltanto dalla coalizione di governo ma sia pure con qualche margine di approssimazione ecco diverse responsabilità quantitative e qualitative con la partecipazione e il coinvolgimento di tutti i gruppi
Ciò ha comportato per noi
Che nel contrasto senza vincitori e vinti tra governo e opposizione si è creato un vuoto
Che è stato spesso colmato dalla magistratura che ha così svolto da un lato una funzione oggettivamente di mediazione politica e dall'altro una funzione di controllo dell'attività di governo istituzionalmente rimandata le forze di opposizione
Per questa strada quindi l'intervento giurisdizionale ha finito con avere un peso di gran lunga superiore a quello che avrebbe dovuto dire
E di conseguenza il governo il potere dei giudici ha subito un deciso attacco da vasti settori del mondo politico indipendentemente dal merito delle singole decisioni e dalla fondatezza dei rilievi mossi negli anni Ottanta però questa situazione si è andata lentamente modificando
E oggi sia pure in modo incompleto e spesso contraddittorio si sono modificati sostanzialmente i rapporti di forza tra il Governo e l'Opposizione
E allora si può scorgere da un lato il corretto riappropriarsi da parte del governo e il potere di scelta e di media
Dei mandato all'opposizione ma anche nello controllo di legalità da qui un diverso e più duro conflitto con la magistratura conflitto non solo teso a chiesta non esordì di dalla sua funzione tipica ma teso otteneva e che non svolga più la sua forma di Conte doc la sua funzione di controllo
Di legalità nei confronti del mondo in senso lato politico e dell'intera pubblica amministrazione
Parallelamente a questa evoluzione del dei rapporti nel mondo politico si è modificato il il rapporto tra ministro di Grazia e Giustizia e Consiglio superiore
In tutti gli anni Settanta proprio in correlazione con l'assunzione di quelli maggiori responsabilità politiche da parte della magistratura si è avuto ottantacinque in avanti sì invece assistito continui tentativi non solo per frenarne la crescita dell'organo di autogoverno dicevo che e il modificarsi dell'assetto politico nel Paese ha avuto dei riflessi notevoli sul modificarsi del rapporto tra ministro di grazia e giustizia e il Consiglio superiore
E come ora siamo stiamo diciamo assistendo a una crescita della posizione del ruolo svolto dal ministro di grazia e giustizia ai danni del Consiglio superiore
Credo che e questa questo ciò che accade dovrebbe spingerci a una profonda meditazione dovremo cercare di individuare e di proporre un un insiste pure prego
Che sono emersi si potrebbe disegnare questo rapporto come con la domanda vogliamo te un ministro di grazia e giustizia o più Consiglio superiore
E per quello che ho detto la scelta per noi io perché obbligata nel senso che cercheremo di ad ottenere uno spazio maggiore per il Consiglio superiore ma detto questo occorre subito aggiungere che oggi in queste condizioni questa giusta rivendicazione non può essere affermata con tranquillità perché non si può nascondere che il Consiglio superiore abbia perso la propria legittimazione o un gran parte della propria legittimazione non solo presso il mondo politico ma anche presso i colleghi
Posso bisognerebbe cercare di attuare degli strumenti di rilegittimazione del Consiglio superiore
Due anni fa ne abbiamo sostenuto che poiché una delle cause del delegittimazione della magistratura ed è il consiglio superiore a Sheva da un Gerberto deteriore correntismo su cui oggi vediamo concordi tutti i rappresentanti delle correnti
Ridevamo o necessario che l'Associazione nazionale magistrati tutti proponesse un momento di meditazione per una sua profonda rifondazione
Quando l'anno scorso si è trattato di discutere delle riforme elettorali del Consiglio superiore abbiamo ritenuto quello Fox che quello fosse che quello era un momento dipende direttamente dal sistema elettorale che li esprimo d'altra parte questo è un principio che anche oggi c'è nel mondo politico e il prossimo referendum dei tre il no dei prossimi giorni e proprio Singh innesta sugli stessi su gli stessi motivi
Qual è allora la possibilità che il pronto imposta operativa si potrebbe fare quella di creare le condizioni politiche per che i futuri organi della del del CDC dell'Associazione nazionale magistrati
Possano svolgete e posta resti essere affidata una funzione costituente grazie
Alla parole collega Gennaro vi prego cambiate
Faccia Beppino dopo le dichiarazioni di carattere politico tecnico consentitemi di leggere una relazione brevissima che sostanzialmente una dichiarazione di amore
Dedicata ai colleghi oggi impegnati in altri incarichi alla corte del re
In uno Stato democratico di diritto qual è il nostro la giustizia rappresenta il fulcro delle garanzie offerte al cittadino a difesa dei suoi diritti e delle sue libertà
Se la giustizia in crisi ammoniva qualche tempo addietro il capo dello Stato nel suo messaggio
Di accompagnamento dalla cosiddetta relazione Paladin se non giunge in tempo a riparare i torti subiti
Ho lasciato per tempi nonché alcuna sua funzione ma è l'intera comunità
Che viene meno ad un suo dovere imprescindibile ebbene oggi come tutti sappiamo
La giustizia non è in crisi oggi la giustizia in fase di dissolvimento e con essa rischiano di dissolversi valori fondamentali dalla nostra convivenza civile e tuttavia ancora oggi attendiamo
Un serio ed organico piano di interventi per la giustizia e più in generale per il ripristino della legalità en nel nostro Paese attendiamo ancora inutilmente
Interventi volti a rimuovere le spaventose carente di carenza di strutture di mezzi e di personale che da anni affliggono l'apparato giudiziario
L'adozione di provvedimenti legislativi di deflazione i criteri di distribuzione dei giudici sul territorio e perché no
L'adozione di misure volte a migliorare la qualità della risposta giudiziaria nelle sedi maggiormente esposte
A fenomeni di criminalità organizzata nulla di tutto questo è stato fatto
Anzi il dibattito sull'inefficienza dalla giustizia prodotto come suo unico risultato
Quello di ridiscutere il principio di obbligatorietà dall'azione penale è il ruolo del pubblico ministero nell'attuale assetto istituzionale quasi che la crisi della giustizia penale sia dipesa da ingolfamento i provocati o comunque ascrivibili al principio di obbligatorietà
Ma la cosa più sorprendente autorevoli magistrati allungo impegnati nella lotta alla criminalità organizzata
I quali non esitano oggi a definire l'obbligatorietà dell'azione penale un feticcio un mito
O più benevolmente un lusso
E il nostro ordinamento non può permettersi di mantenere
Ed imboccano poi un serio efficace controllo dell'attività del Pubblico ministero oggi divenuto praticamente assolutamente irresponsabile
A coloro che hanno o fingono di avere memoria corta ricordiamo oggi che il dibattito sul ruolo del pubblico ministero è sull'azione penale non è affatto nuovo né originale
Basterebbe qui ricordare argentine Vladimiro Zagrebelsky Enrico Di Nicola e tanti altri colleghi che oggi sono qui presenti in aula
Era un confronto di alto profilo
Sviluppatosi già l'assemblea costituente sul principio di obbligatorietà
Tutti avevano finito per riconoscere e indipendenza e inamovibilità costituiscono le garanzie più idoneo ad assicurare il principio di legalità dall'azione penale
Su questo versante rimane ancora oggi esemplare l'impegno di Piero Calamandrei
Il quale osservava e l'affermazione del principio di legalità dell'esercizio dell'azione penale comportava necessariamente l'istituzione di un pubblico ministero indicò la linea Calamandrei
Aveva spinto giuristi attenti e gol adatti ad accertare se attraverso omissioni il Pubblico ministero si sia sottratto all'obbligo di esercitare l'azione penale eh
E deve restare un controllo interno
Interno la giurisdizione ossia affidato al giudice
Si comprende allora come il dibattito sul ruolo del pubblico ministero non possa essere archiviato da slogan di comodo
Discrezionalità dell'azione penale e controllo politico del Pubblico ministero sono viceversa aspetti inscindibili
Di quella concezione efficienti sta e da certi ambienti ministeriali ci viene oggi proposta
Scriveva peraltro alcuni anni addietro e penale comporta di necessità il conferimento del relativo potere ad un'autorità politica e concludeva
L'azione penale diverrebbe prerogativa del ministro della Giustizia così come nei sistemi dei quali l'azione penale e discrezionale
Il controllo dell'attività del Pubblico ministero per quanti o vige ancora lo auspicano si risolve nella verifica del grado di ottemperanza alle direttive impartite da chi è titolare del potere di controllo sia il ministro
Direttive che esprimono scelte di opportunità di repressione
Ipotizzare oggi un controllo esterno demotivato il Pubblico ministero significa quindi ripudiare non soltanto il principio di obbligatorietà l'azione penale ma altresì i valori di democrazia altresì convinti della inutilità anzi semmai dell'effetto fortemente negativo degli effetti fortemente negativi che possono derivare dalla istituzione di super procure o dalla separazione delle carriere dal Pubblico ministero da quello del giudice
Struttura inutile la prima pericolosa
Misura la seconda fintanto che non sarà affrontato e risolto il reale problema dell'acquisizione della prova nel processo penale
E in particolare del valore probatoria anticipato di alcune attività posta in essere dal Pubblico ministero alla ricerca delle fonti di prova
Si avverte oggi la contrarietà a questo sbocco mente sapendo di mentire
Collega quindicesima
Il momento indurrebbe a considerazioni
Riprende il i temi trattati
I temi politici del ministro il presidente credo
Però più utile alla forse ritorna l'argomento il congresso che è quello dell'associazione posto che considero che tutti abbiamo evidentemente una su una ampia consapevolezza del comune bagaglio
Di comprensione dei fatti e degli eventi do per scontato quindi tutto ciò che do per lui che tutti abbiamo capito e sappiamo cosa sta accadendo e cosa significano le parole e le cose che accadono in questi giorni faccio il pubblico ministero e forse perché lo faccia a Catania
E riguardano la prima la legittimazione o dubbi che fosse che sia legittimato a parlare qui un ministro
In qualche modo alla responsabilità
Da solo o con il partito con l'insieme del potere politico di non aver fatto nulla per risolvere uno solo dico uno solo dei problemi concreti
De dei problemi concreti che mille volte abbiamo lamentato eccome se dinanzi a un ferito che sta per morire bar ricoverato prontamente in ospedale
Un politico di turno a corresse per raccontarci come è bella la riforma delle sue delle UE selle che ha in mente di fare nei prossimi cinque anni ad Agrigento concretamente sì otto non una fotocopiatrice
Non si comprende come il controllo politico del Pubblico ministero lo possa rendere più efficace se non forse in ossequio al proverbio per il quale l'occhio del padrone ingrassa il cavallo
La seconda notazione riguarda la separazione delle carriere per affermare anche se tutti lo sappiamo che si tratta di un imbroglio uso consapevolmente la parola imbroglio nel quale gli argomenti alle spalle del quale gli argomenti
Utilizzati sono speciosi è vero che ci vuole una professionalità specifica per il Pubblico ministero ma ce ne vuole una specifica anche per il giudice dell'esecuzione per il
O dopo le dichiarazioni di carattere politico tecnico consentitemi di leggere una relazione brevissima
Che sostanzialmente una dichiarazione di amore
Delicata ai colleghi oggi impegnati in altri incarichi alla corte del re
In uno Stato democratico e di diritto qual è il nostro la giustizia rappresenta il fulcro delle garanzie offerte al cittadino a difesa dei suoi diritti e delle sue libertà
Se la giustizia in crisi ammoniva qualche tempo addietro il capo dello Stato nel suo messaggio
Di accompagnamento dalla cosiddetta relazione Paladin se non giunge in tempo a riparare i torti subiti
Ho lasciato per tempi non raccoglie la sua funzione ma è l'intera comunità
Che viene meno ad un suo dovere imprescindibile ebbene oggi come tutti sappiamo
La giustizia non è in crisi oggi la giustizia in fase di dissolvimento e con essa rischiano di dissolversi valori fondamentali dalla nostra convivenza civile e tuttavia ancora oggi attendiamo
Un serio ed organico piano di interventi per la giustizia e più in generale per il ripristino della legalità nel nel nostro Paese attendiamo ancora inutilmente
Interventi volti a rimuovere le spaventose carente di carenze di strutture di mezzi e di personale che da anni affliggono l'apparato giudiziario
L'adozione di provvedimenti legislativi di deflazione i criteri di distribuzione dei giudici sul territorio e perché no
L'adozione di misure volte a migliorare la qualità della risposta giudiziaria nelle sedi maggiormente esposte
A fenomeni di criminalità organizzata
Nulla di tutto questo è stato fatto
Anzi il dibattito sull'inefficienza della giustizia prodotto come suo unico risultato quello di ridiscutere il principio di obbligatorietà dall'azione penale
è il ruolo del pubblico ministero nell'attuale assetto istituzionale quasi che la crisi della giustizia penale sia dipesa da ingolfa menti provocati o comunque ascrivibili al principio di obbligatorietà
Ma la cosa più sorprendente autorevoli magistrati allungo impegnati nella lotta alla criminalità organizzata
I quali non esitano oggi a definire l'obbligatorietà dell'azione penale un feticcio un mito
O più benevolmente un lusso
E il nostro ordinamento non può permettersi di mantenere
Ed imboccano poi un serio efficace controllo dell'attività del Pubblico ministero oggi divenuto praticamente e assolutamente irresponsabile
A coloro che hanno o fingono di avere memoria corta ricordiamo oggi che il dibattito sul ruolo del pubblico ministero e sull'azione penale non è affatto nuovo né originale
Basterebbe qui ricordare argentine Vladimiro Zagrebelsky Enrico Di Nicola e tanti altri colleghi che oggi sono qui presenti in aula
Era un confronto di alto profilo
Sviluppatosi già l'assemblea costituente sul principio di obbligatorietà
Tutti avevano finito per riconoscere che indipendenza e inamovibilità costituiscono le garanzie più idonea ad assicurare il principio di legalità dell'azione penale
Su questo versante rimane ancora oggi esemplare l'impegno di Piero Calamandrei il quale osservava che l'affermazione del principio di legalità dell'esercizio dell'azione penale
Comportava necessariamente l'istituzione di un pubblico ministero indico la linea Calamandrei
Aveva spinto giuristi attenti e gol adatti ad accertare se attraverso omissioni il Pubblico ministero si sia sottratto all'obbligo di esercitare l'azione penale
E deve restare un controllo interno interno la giurisdizione ossia affidato al giudice
Si comprende allora o nel dibattito sul ruolo del pubblico ministero non possa essere archiviato da slogan di comodo
Discrezionalità dell'azione penale e controllo politico del Pubblico ministero sono viceversa aspetti inscindibili
Di quella concezione si centrista che da certi ambienti ministeriali ci viene oggi proposta
Scriveva peraltro alcuni anni addietro nel penale comporta di necessità il conferimento del relativo potere ad un'autorità politica e concludeva
L'azione penale diverrebbe prerogativa del ministro della Giustizia così come nei sistemi nei quali l'azione penale e discrezionale
Il controllo dell'attività del Pubblico ministero per quanti o vince ancora lo auspicano si risolve nella verifica del grado di ottemperanza alle direttive impartite da chi è titolare del potere di controllo sia il ministro
Direttive che esprimono scelte di opportunità di repressione
Ipotizzare oggi un controllo esterno dall'attivato il Pubblico ministero significa quindi ripudiare non soltanto il principio di obbligatorietà l'azione penale ma altresì i valori di democrazia altresì convinti della inutilità anzi semmai dell'effetto fortemente negativo degli effetti fortemente negativi che possono derivare dalla istituzione di super procure o dalla separazione delle carriere dal Pubblico ministero da quella del giudice
Struttura inutile la prima pericolosa
Misura la seconda fintanto che non sarà affrontato e risolto il reale problema dell'acquisizione della prova nel processo penale
E in particolare del valore probatoria anticipato di alcune attività posta in essere dal Pubblico ministero nella ricerca delle fonti di prova
Si avverte oggi la contrarietà a questo sbocco mente sapendo di mentire
Collega tredicesima
Il momento indurrebbe a considerazioni
Riprende i temi trattati
I temi politici del ministro il presidente credo però più utile alla forse ritorna l'argomento del congresso che è quello dell'associazione posto che considero che tutti abbiamo evidentemente una su una ampia consapevolezza del comune bagaglio
Di comprensione dei fatti e degli eventi do per scontato quindi tutto ciò che dopo è stato quindi che tutti abbiamo capito e sappiamo cosa sta accadendo e cosa significano le parole e le cose che accadono in questi giorni faccio il pubblico ministero e forse perché lo faccia a Catania
E riguardano la prima la legittimazione o dubbi che fosse che si è legittimata a parlare qui un ministro
Che in qualche modo alla responsabilità da solo o con il partito con l'insieme del potere politico di non aver fatto nulla per risolvere uno solo dico uno solo dei problemi concreti
Dei dei problemi concreti che mille volte abbiamo lamentato eccome se dinanzi a un ferito che sta per morire va ricoverato prontamente in ospedale
Un politico di turno a corresse per raccontarci com'è bella la riforma delle sue del due selle che ha in mente di fare nei prossimi cinque anni ad Agrigento concretamente sì otto non una fotocopiatrice
Non si comprende come il controllo politico del Pubblico ministero lo possa rendere più efficace se non forse in ossequio al proverbio per il quale l'occhio del padrone ingrassa il cavallo
E la seconda notazione riguarda la separazione delle carriere per affermare anche se tutti lo sappiamo che si tratta di un imbroglio
E uso consapevolmente la parola imbroglio nel quale gli argomenti alle spalle del quale gli argomenti
Utilizzati sono speciosi è vero che ci vuole una professionalità specifica per il Pubblico ministero ma ce ne vuole una specifica anche per il giudice dell'esecuzione per il giudice fallimentare per il giudice minorile per il giudice delle locazioni
Da pubblico ministero potrei passare facilmente a giudice del dibattimento penale non credo che da giudice del dibattimento se in motivi sono questi separiamo tutte le carriere facciamo dodici concorsi per la magistratura ritorno all'associazione l'associazione ha avuto un ruolo storico che purtroppo conosco solo per lecco che data la mia giovane età ne ho avuto conquistando la magistratura spazi di libertà e di democrazia essenziali per svolgere dignitosamente utilmente il nostro ruolo
Temo però e lo dico senza vi prego di credere senza arroganza e e con il rispetto che che che porta a colleghi che tanto hanno dato all'associazione credo però che al al tempo della gloria sia seguito quello degli orsi
Credo che l'associazione si si è abituata o chi ne ha ne ha avuto la responsabilità si sia abituato a essere cercato come interlocutore come accadeva quando la morte di un magistrato faceva clamore
Dicevo dalla tempo della cosa si passa dallo al tempo degli orsi le cariche associative sono divenuti ambite cosa che evento che in un'associazione reale e paradossale perché in un'associazione non c'è motivo di ambire alla carica
Oggi dobbiamo prendere atto non abbiamo più un potere contrattuale quale avevamo nei tempi nei quali la gente era ancora capace di scandalizzarsi e di riflettere manifestare perplessità dinanzi a condotte politiche
Molto meno gravi di quelle alle quali tutti i giorni purtroppo ci stiamo abituando ad assistere e allora è inutile credo che ha che chi gestisce l'Anm continui con un modo di fare associazione che non serve ha stancato in fondo la base e impoverisce ogni giorno di più il senso intimo della vita associativa insieme a tanti colleghi per inciso il documento che presente riteniamo che ritengo che chi alla responsabile alla Svezia dove il coraggio di assumono un ruolo nuovo per l'associazione un ruolo importantissimo il ruolo di custode morale della verità dei fatti e dei misfatti
Io credo che non ci sia alcuna speranza di serie mediazione perché e credo che ci si prende in giro quando si viene ieri a proporci un dialogo nel quale in realtà sappiamo che nulla e ribadisco nulla unico uno degli interlocutori concede tutto invece con arroganza ipocrisia sistematicamente lucidamente impone non ci serve un Nm che utilizzi moduli operativi da organo costituzionale l'Anm deve ritornare a essere luogo di riflessione e di cultura della giurisdizione soprattutto strumento di denuncia l'onorevole Galloni ieri secondo me ha riscosso successo è stato applaudito uno che non è un leader dell'associazione
Io credo che non servano più alla nostra associazione e ribadisco che parlo del tema del congresso i discorsi sapienti e pungenti le allusioni sagaci
In il sottile sottile insinuazioni che offriamo al ministro in risposta né d'altra parte le invettive dal tono arrogante forte ma dai contenuti talmente genericità non impensierire
Il consenso del quale i politici tuttora in qualche misura continuano avere bisogno serve un'associazione capace di fare ciò che il Presidente della Repubblica sistematicamente considera gravissimo cioè dire la verità
La verità semplice e chiara senza iattanza per come secondo me non c'è iattanza in queste parole ma la verità anche se dispiace anche se dispiace i capi io credo colleghi che andiamo
Verso purtroppo andare verso una Repubblica nella quale il Pubblico ministero sarà certamente efficiente ma solo con i ladri e gli assassini mentre discrezionalmente sarà opportuno che non si occupi né di pubblica amministrazione McBeal ronde
E allora proporrei all'associazione questo ai col a tutti i colleghi i responsabili dell'associazione di prendere atto che non siamo di che non serve fare il discorso dell'efficienza e dell'opportunità politica il discorso del dialogo
Per ottenere di indorare la pillola di rendere meno doloroso un trapasso che a quanto pare inesorabile perché credo che non siamo disposti a dialoghi turpi e non siamo disposti a dare alibi a nessuno
Se la riforma si farà
Che si faccia ma non prendiamocela responsabilità con discorsi di mediazione che non possiamo accettare per un domani quando la la gente ritornerà mare ad avere memoria dei fatti e l'uscita dei giudizi essere ricordati come coloro che onestamente dissero come stavano le cose
Non si tratta di gridare né di usare parolacce come sembra vada di moda tra le alte cariche dello Stato si tratta però di dire la verità in tutta la sua durezza se tale concludo
Con un un piccolo consiglio pratico contenuto poi comunque in un documento che mi riservo di far pervenire alla Presidenza
Un suggerimento pratico è modesto che abbassa il tono del mio discorso e che riguarda la temporaneità delle cariche posto che si è discusso di temporalità nelle cariche professionali probabilmente sarebbe utile introdurre un criterio simile anche dell'associazione stabilendo dei criteri di donne rieleggibilità in alcuna carica
Dell'Anm rinnovando i volti di coloro che fanno Societ signore con l'associazione che non non è più attuale rimangono a fare solo il nostro e il loro lavoro nel silenzio grazie
Dottor Roberto antico
Ok nato Married India
Sono sono richiesti dal colonnello Cacciapaglia di Potenza sessioni in aula ma non richiesti dai debolezze delle vorrà alla parola Rosara fa sostituto procuratore verso valle di un circondariale di Siracusa non è sano sono qua un'altra quale congresso il Congresso delle
Dei io contando entusiasmo e chiudo in dando e capacità svolgono lavoro particolarmente impegnativa
Prego
Loro allora sarò brevissima comunque
Di cabina l'altra volta rileggere un vecchio numero di quaderni direi di giustizia del maggio ottantatré
E dopo un'analisi molto lucida della dello stato di crisi della giustizia e si individuavano tre tipi di soluzioni si dirà nella di forze vitali magistrati per soluzioni allo stato di crisi della giustizia siederà in queste leggi la panacea a quei mali
Queste leggi le abbiamo avute la situazione non è cambiata assolutamente anzi è peggiorata e quell'articolo vi assicuro che se non leggessi una data potrebbe essere stato scritto ieri
E allora era una mistificazione si volevano quelle leggi e si voleva fare quel tipo di proposta legislativa sì diceva che quelle sarebbero state le soluzioni la soluzione del sanano da una situazione analoga si vogliono fare altre leggi e ancora si spacciano per soluzioni ai problemi
Adesso le leggi sappiamo benissimo quali sono
Si tratta ancora dunque di mistificazione era inutile continuare a dire che non si tratta di crisi della giustizia ma che chi si è lo Stato
Carriere solo che siccome un fatto tecnico mi preme comunque dire che ammesso che volessimo riconosce la buona fede di questa proposta anche tecnicamente avrei qualcosa da dire sulla necessità di sulla coerenza logica che si vuole dare tra separazione delle carriere nuovo Codice procedura penale
Voglio dire che sicuramente si tratta di un dito accusatorio però da abbiamo un articolo due della legge delega che parla di introduzione il rito con caratteristiche accusatorie da da introdurre secondo i principi guida i della legge delega e sicuramente la leggendaria in nessuna direttiva e introdotta la separazione delle carriere il Pubblico ministero sicuramente autorità giudiziarie magistrato in un giudice ma autorità giudiziaria
Ancora opportunità di astensione del pubblico ministero che nel nuovo Codice è diventato dovere di astensione ditemi quanto d'non sia giurisdizionale può esto
E ancora articolo cinquantatré che parla di autonomia in udienza il pubblico ministero e la formazione l'articolo settanta dal pianto giudiziario laddove si parla di autonomia e pubblico ministero e quindi di non si esclude un controllo addirittura anche dall'interno attenzione non solo dall'esterno che è ovvio ma anche dall'interno
Si può parlare di autonomia gerarchiche di dipendenza a capo e l'ufficio del pubblico ministero solo sei Pubblico mistero indipendente dall'esterno quindi entrambe le garanzie sono assicurare anche nel nuovo Codice secondo me
Ancora è mistifica ante ridurre alla specializzazione la necessaria ha devoluto ridicolizzare il concetto di specializzazione
Però su questo un attimo vorrei soffermarmi con attenzione perché non possiamo non guardarci e confrontarci su questo punto si parla per ora tanto e di professionalità dei giovani magistrati in realtà me quelle preoccupati più è la professionalità dei magistrati adulti voglio dire che è sicuramente con tanta superficialità si dà per scontato
La insussistenza impressa inane giovani magistrati mi va bene è un fatto da costruiremo mi preoccupa che con altrettanta superficialità si dia per scontata la sussistenza della professionalità né magistrati più anziani
Voglio dire
Voglio dire che che lei indica con la professionalità e allora voglio dire che e qui dobbiamo necessario necessariamente dimeri causa l'associazione anche poi il Consiglio superiore
Questa strada della riqualificazione e la sarà probabilmente da batte per che l'Anm si riappropria di un ruolo attivo
Voglio dire che è veramente grave sentire toni diedi lamentò si disperati addirittura a un certo punto già sentita consegnata nelle mani del ministro
Che dovrà risolvere sicuramente Louis temi operativi però voglio dire non ci si può rassegnare così e dire non siamo disposti a tutto
Sicuramente abbiamo delle richieste da avanzare molte cose da chiedere ma moltissime cose da fare è solo questo può essere il primo passo secondo me per acquisti davvero e lo volevo sottolineare con molta unità con molta fermezza ai dirigenti dell'Anm perché rischiamo veramente di andarci e per conto nostro
E questo non è solo pericolosi in termini di vuoto ma in termini di adesione di consenso siete veramente altro dalla base non c'è alcun contatto tra l'Associazione nazionale magistrati e no in base
Laddove per base
Laddove per base intendo soprattutto magistrali giovani ovviamente
Ancora un'ultima cosa per quanto riguarda ancora assunti anitre salita il CSM
Dovrebbe almeno per una volta non farsi battere sul tempo dal dal governo dal ministro
Delle delle modifiche dediche di proporre dei criteri per per esempio per quanto riguardato ma dispone le carriere per esempio Perre conferimento degli incarichi direttivi
Per la sostanze per verificare la sussistenza di quei livelli di professionalità che si possono acquisire le migliore l'ipotesi perché si possono mantenere come dicevo
In sostanza non è possibile che se non è possibile che un magistrato si è poi si riscopre arrivato appena al super il concorso non è possibile che è un magistrato avendo ottenuto un incarico direttivo divenne adesso compito sia esclusivamente la ripartizione la suddivisione del lavoro
Si allunga in mezzo quindi io non allontanarmi non va come le capre Stroppa lontano rimaniamo fino all'una e mezza in modo che sia possibile che tutti parlano ha la parola il segretario generale dell'Agis Domenico Giunti poi parleranno i colleghi capitano è già anche ne è molto dispiaciuto via via Felice Riva tesoro palloni ha detto la verità e di avere l'ha detto pure io ma evidentemente Buongiorno non significa Buongiorno come gli sicuri
Nella speranza di non raggiunge il via agli interventi esterni inutili o demagogici
Porto unitamente a un cordialissimo Curio di buon lavoro un contributo sindacale senza nessun'altra pretesa cioè gli amici che io ripropongo un'alleanza fra noi
Sono ormai mesi che abbiamo costituito una commissione mista magistrati e sindacati per affrontare sia i punti che ci uniscono che sono molti sia quelli che ci dividono eppure esistono
Per potere a valle di questo probabilmente necessariamente anche agire e lottare assieme
Non ci siamo riusciti non è il caso di verificarne le responsabilità
Ci sono cose che ci dividono e le dico subito che compriamo il campo e non ho la pretesa neanche di avere ragione perché ci sono altre cose vostra verso di noi che ci dividono
Verifichiamo rischi di corporazione
Verifichiamo con responsabilità oggettive Lello Fulghieri e vado avanti per anzianità
Verifichiamo che la formazione non è obbligatorio verifichiamo che l'autonomia più che giusta come dirò dopo disponibile a lottare con voi a volte sfiora la sacralità della magistratura
A volte c'è un'incapacità di autocritica propositiva ma cosa che ci unisce
Ci unisce la battaglia sugli organici il no assoluzioni fittizie e controllate
Ci unisce la battaglia per la chiusura delle sedi inutili che servono ad altri a nome alla giustizia
Ci unisce una battaglia però aumentare quell'un per cento vergognoso che il bilancio dello Stato lascia la giustizia
Ci unisce addirittura la lotta contro l'incapacità dispensa leggere il bilancio del novanta della giustizia è vergognoso non solo è basato su spesso di un'incapacità che rende ancora più grave quell'un per cento che è già drammaticamente chiaro
E allora non se ne può dedurre che non c'è la volontà politica di considerare la giustizia una priorità essenziale del Paese
Noi siamo disponibili a lottare con voi anche per rendere possibile l'applicazione del nuovo Codice Penale e fare in fretta per la riforma del codice civile
Ma siamo anche con voi o vi chiediamo di essere con noi nella riforma della struttura del ministero regolata da un ordinamento che è del mille novecento ventisette
Non c'è razionalità organizzativa ogni direzione va per conto suo non cede accentramento di funzioni che vuol dire di per sé e democrazia non mi serve
Vorrei anche chiarire definire degli uffici giudiziari il rapporto fra magistrati capo dell'ufficio è dirigente la cancelleria
Perché siano definiti ruoli e denuncio che questa associazione insieme ai sindacati nel lontano mille novecentottantacinque ha fatto un accordo per risolvere questi problemi e a non se ne sa più niente
Evidentemente il regime di responsabilità a qualcuno fa comodo
Ma soprattutto la voglio chiarire fino in fondo senza entra nelle polemiche con nessuno che siamo con voi in difesa dell'autonomia
Per una convinzione precisa che senza una giustizia libera ed efficiente non esiste democrazia
Cari amici
Se trovate un po'di tempo in questo posto importantissimo congresso cercate anche di riflettere che Forcato anche col sangue e il mondo del lavoro tutto imprenditori e lavoratori ha tenuto senza tentennamenti e ha pagato duramente
Anche sì col sangue
Magistratura allora il mondo del lavoro assieme per difendere la democrazia nata dalla Resistenza
La mafia purtroppo ANTRA anche dalla camorra sono più difficili da combattere il terrorismo perché il terrorismo era un fenomeno datato
La mafia e le altre forme di delinquenza sono radicati da decenni se non da secoli mi pare quindi che quell'alleanza che dicevo all'inizio sia oggi ancora più necessaria grazie buon lavoro
Io vorrei cominciare
Fondarvi un episodio e mi è successo tempo addietro in occasione di una rogatoria in Francia
E vi prego di ascoltarlo perché qualche volta in questi giorni la Francia è stata più volta più volte ricordata
I colleghi francesi
Mi raccontavano questo fatto
Il procuratore della Repubblica di bordo
Qualche anno addietro
Aveva concepito un'idea evidentemente mai un procuratore della Repubblica in quei posti deve concepire
E cioè quella di iniziale delle indagini
Nei confronti di una grossa banca
Di bordo
Giorni dopo l'avere messo in galera il Presidente della banca di bordo la corte di appello di Parigi a vuoto l'intera indagine
E il Presidente della Repubblica allora Giscard stelle
In quindici giorni trasferì il procuratore della Repubblica di bordo ad altra sede
Dipendendo come il nodo il proprio dalla Repubblica dal Governo ed essendo proprio il presidente di nomina presidenziale
Però
Presidente Giscard stent evidentemente non aveva ben chiaro che erano vicine alle elezioni allora presidenziale
Di talché perse le elezioni dopo salire alla presidenza
Fece in modo che il vecchio procuratore tornasse a bordo
E le indagini dalla corte di appello di Parigi venissero restituite alla procura della Repubblica di bordo
Credo che sia un esempio abbastanza valido è abbastanza illuminante di quello che avviene nei paesi europei e per lo meno latini dove vige questa dipendenza perché lo stesso problema visto in altre realtà come quelle del americane o anglosassoni effettivamente porta a soluzioni diverse
L'argomento affidatomi era quello però ricordava il nuovo processo penale all'azione alla tesi portate avanti in questi giorni dal ministro
Certo si parla molto oggi del nuovo Codice e della possibilità che esso ha di affrontare questa criminalità
Però voglio subito dire che il nuovo codice
E un punto di arrivo dal quale non si può tornare indietro
Noi parecchi di noi almeno
Avevamo visto con molta simpatia
Il venire avanti di questa nuova idea e quindi di questa nuova strumento che l'Italia si dava contemporaneamente però
Aveva evidenziavamo l'esigenza di evitare l'eccesso opposto a quello del vecchio sistema
E più difficoltoso l'accertamento del reati associativi
E oggi siamo già qui a chiederci se il Codice appena varato sia in grado di far fronte a forme di criminalità
Che se affliggono in particolare le regioni meridionali non risparmiano il restante parte del Paese
La pratica della prima applicazione di questo codice
Fare un caso alla volta un fatto un reato un imputato venne piaccia o no la realtà non è questa
Perché in l'idea in Calabria si aggregano per raggiungere i loro scopi queste organizzazioni con questo modello non sono possibili da aggredire
Per essere più precisi è ancora possibile svolgere indagini preliminare fare i blitz
Ottenere il rinvio giudizio ma è quasi impossibile portare a dibattimento la prova dell'associazione per delinquere semplice o peggio di stampo mafioso
Allo stesso modo è impossibile dimostrare la responsabilità del mandante di un omicidio per fatti di mafia dovendosi per necessità provare un quadro di insieme
Accorre allora fare una scelta questa sì poi creato associativo
Oppure se in sintonia è quasi come conseguenza del sistema accusatorio
Rinunciare a prevedere come reato e magari ipotizzarlo solo ai fini delle misure di prevenzione
Certo è però che se la la norma penale rimane integra deve essere possibile potere dimostrare in dibattimento il reato associativo
Perché è completamente inutile avere un di detto suo stand vivo rigorosissimo ed un diritto processuale impregnato di eccessivo garantismo che rende impossibile perseguire i risultati che lo Stato si prefigge con il diritto sostanziale
La esistenza di una forte quindi la vita organizzata sia a livello locale che internazionale comporta certo l'esigenza di un collegamento stabile tra le varie procure
Questo collegamento in realtà non può essere episodico isolato ho lasciato allarmi maggiore o minore sensibilità di questo o quell'ufficio del pm
Non è possibile che ogni procura sia una monade comporti o nessun contatto con altri uffici che non siano quelli personali
Nella realtà non più statica ma dinamica in cui oggi operiamo in cui ci dobbiamo confrontare con situazioni ed eventi connessi a fatti maturati valutare se essi sono ancora attuale
Noi non siamo d'accordo colle con alcune proposte riguardanti le procure speciali
A tacer d'altro perché questi sovrapponendosi ad altre Procure esistente finirebbero col creare e conferire glosse tensioni con queste ultime
Però
Se ciò è vero il problema non può essere esorcizzato con il sempre il rifiuto
Se non siamo d'accordo con queste proposte dobbiamo avanzare né delle altre serie e costruttive che attendano a razionalizzare l'azione del PM
Il caso contrario un bel giorno batte do di così ampia portata
Cacciani e dava la parola il collega Francesco Pinto
Anche sabato
Grazie giudizi
Riassumerò al massimo il mio intervento
E sono quasi schematico
I temi di cui intendo occuparmi sono l'obbligatorietà dell'azione penale assegnazione degli uditori l'inamovibilità
E la politicizzazione dei magistrati spero riuscire a trattarli tutti
Obbligatorietà dell'azione penale che possa essere la finalità nelle visioni stia
Non si può procedere scindere dal considerare che sul piano sto Origo la costituzionalizzazione del principio ha risposto alla esigenza di salvaguardare il Pubblico ministero
Da qualsiasi interferenza di poteri nelle determinazioni relativi all'esercizio dell'azione penale esigenza di indipendenza che come già affermato dalla Corte costituzionale nel mille novecentosettantanove e ha ribadito recentemente e strumentale alla realizzazione dell'altro principio di gradualità di scende della discrezionalità dell'azione penale non sarebbe conciliabile con un pubblico ministero magistrato come delineato dalla vostra
Girone
Bell assorbendo in considerazione
Che non sarebbe concepibile l'esercito
Sì o di un così rilevante potere discrezionale senza controlli e senza responsabilità inevitabilmente
L'azione penale finirebbe per essere esercitata
O quantomeno controllata da un organo politicamente responsabile aste Ignazio degli uditori ribalta
è certamente un brutto giorno da dimenticare
Quello in cui i giovani magistrati di null'altro colpevole che di compiere il loro dovere nelle zone di più alto tasso di criminalità sono stati additati al pubblico di legge
Ma l'amarezza dell'episodio
Non ci vuol fare dimenticare che il problema esiste piedi ordine generale
E riguarda soprattutto la salvaguardia dei diritti dei cittadini
No Gorga per amministrare saggiamente della giustizia non basta la preparazione tecnico-giuridica ma occorre anche acquisire esperienza sulla pelle dei cittadini
Queste cose le diceva già nel mille novecentotré Zanardelli
è il rilevando l'irrazionalità dei gradi in rapporto alle competenze osservava che anche il giudice minorile ha tra le sue mani la libertà l'onor è il patrimonio dei cittadini
Ammoniva che non può ammettersi che all'inesperienza del giudice si eserciti essi corregga Aspesi di questi diritti
Ecco perché auspicabile
Grazie anche a una diversa applicazione del principio di inamovibilità venga realizzato il sistema di assegnazione degli uditori nel senso che sì in un organo collegiale dove peraltro le loro fresche nozione dottrinaria possono essere più utilmente messe a profitto
Inamovibilità dei magistrati
Il principio di inamovibilità di rientra nelle guarentigie a salvaguardia della indipendenza dei magistrati stabilite dall'costituzione nell'interesse dalla retta amministrazione della giustizia bisogna però riconoscere
Cioè la rigida osservanza di questo principio ha provocato un grave intralcio alla normale amministrazione della giustizia per l'ha detto lei colta di coprire in dall'ONU uffici posti rimasti vacanti
Credo nelle sede non richieste certa il provvedimento non può essere risolutivo per un complesso di ragioni
Prima fra tutte quella e per coprire IPO ospiti non richiesti se ne debbono rendere vacante altri una situazione di deficienza di organico pauroso a essi calcoli intorno a mille trecento unità ma è un primo passo inoltre bisogna avere la franchezza di ammettere così Roma l'avvocato Vincenzo archiviato che oggi il principio di inamovibilità si risolve di fatto in un privilegio corpora Ivo nei tempi passati bando
Adesso si può cominciare a finire si può cominciare e finire la carriera nella stessa sede perfino nello stesso ufficio
è questa un'anomalia spesso pregiudizievole al buon funzionamento della giustizia sotto vari aspetti alcuno dei quali già evidenziati ritengo che determinando idee dei minimi e massimi di permanenza nello stesso ufficio e altri criteri obiettivi la mobilità del magistrato non ne verrebbe il principio di inamovibilità vedo che non posso trattare nell'ultimo
Argomento nelle aste
Riprenderà alle quattro pomeriggi pomeriggio e signora Presidente l'onorevole Silvio accordo sottosegretaria alla giustizia dando per dovere
Grazie cercherò di affrontare brevemente il tema dell'organizzazione e della professionalità
In ordine al quale indispensabile a mio avviso muovere dalla consapevolezza che il contesto con cui ci misuriamo non è più quello che ha caratterizzato lunghi periodi precedenti di una strategia politica di non riforma paralizzante Paz ci troviamo infatti in presenza di un attivismo riformatori privo di organicità e sistematicità in buona parte collegato alle riforme dei codici processuali ma anche intrecciato con altri fenomeni quale ruolo più di la vita civile dei magistrati e l'esplosione di vari problemi organizzativi per troppi anni lasciati a marcire va con sempre maggiore chiarezza emergendo un disegno complessivo portato avanti da vasti settori delle forze politiche di maggioranza cui non sembra contrapporsi alcun progetto organico di segno diverso da parte dell'opposizione che si disloca ben due distinti livelli il primo più visibile trasparente ha come obiettivo ridimensionamento del ruolo della funzione giudiziaria nel sistema politico istituzionale nell'ambito di un processo ben più ampio dire Di Finizio né dei nessi tra diritto e politica nel senso di attribuire alla seconda il primato intorno a un asse centrale costituito dalle forze che maggiormente hanno alzato livello dello scontro con il potere giudiziario negli ultimi anni il secondo perseguito con un insieme di iniziative alcune ancora in fase di proposta altre già realizzate che di svelano unitariamente considerate l'esistenza di una vera e propria strategia dell'isolamento aumento indiscriminato dell'organico dei giudici ove il numero non è un dato netto perché più viene ampliato più si creano i presupposti per il ripristino di logiche interne gerarchiche centralizzate ICI di governo reclutamenti straordinari come misura continuo inter emergenziale priva di garanzie in ordine all'indipendenza la preparazione tecnica dei reclutando i laddove altro discorso è quello di affrontare il problema dell'accesso mediante quote concorsi ordinari riservate a certe categorie di soggetti mante il mento di un reticolo polverizzato di uffici giudiziari valorizzazione della responsabilità civile del magistrato rispetta qua disciplinare favorevole rottura del collegio unico nazionale della legge elettorale del CSM ove il frazionamento territoriale dei colleghi sì prelude ad ulteriori passi verso forme di aggregazione diverso da quelli ideali che unificano il giudice di Palermo a quello di Bolzano messa in discussione dell'aggiornamento professionale come compito rientrante tra quelli assegnati al Consiglio superiore dall'articolo cento ci quella Costituzione ricorso sempre più ampia procedura di mobilità dei magistrati spesso affidate i poteri dei dirigenti degli uffici come espediente per eludere una reale in riforma organizzativa degli uffici stessi a fronte di questo ormai chiare linee di tendenza tutti a mio avviso di segno negativo occorre che l'associazione compiono notevole sforzo proceduto progettuale uscendo all'immobilismo che da qualche tempo la caratterizzata si tratta infatti di pensare delineare come valori fine ma come strumento di garanzia dei di ti di cittadini uguali tra loro responsabilizzare l'ordine giudiziario in primo luogo assicurando al suo funzionamento in ogni articolazione il massimo di trasparenza e prevedendo seri meccanismi di controllo e l'attività che non incidano sull'indipendenza realizzare organizza sì un efficiente caratterizzata volevate professionalità medio di tutti i magistrati periodicamente dei effettivamente verificata da un potenziato dispiegarsi dell'autogoverno attraverso il circuito Consiglio superiore così giudiziari e dirigenti degli uffici questi ultimi ai primi due funzionalmente sottordinati se il Consiglio superiore resta tuttora in luogo nevralgico attorno a cui si confrontano diversi modelli di governabilità della magistratura non a caso oggi al centro di ogni progetto di riassetto dell'ordinamento giudiziario
Fare sesso di conservarla unto nevralgico dell'organizzazione che sicuramente ne scelse di profondo cambiamento e quello dei dirigenti degli uffici il cui assetto attuale da tempo determina generale insoddisfazione le cause di ciò possono sinteticamente individuarsi la sopravvalutazione
Quanto alla selezione del criterio dell'anzianità unico parametro accerto all'interno di un quadro poverissimo di altri dati conoscitivi nella permanenza in capo ai dirigenti di vari eterogenei scarsamente controllati Poteri incidenti molte volte in negativo non solo sulla funzionalità degli uffici diretti ma anche sull'indipendente autonomo esercizio la giurisdizione da parte dei magistrati e dei sì appartenenti nella perdurante mancata riforma dell'ordinamento giudiziario proprio in quei settori temporaneità delle funzioni
Direttive il Consiglio Giudiziario irreversibilità delle funzioni in cui più urgenti appare l'esigenza era il perno in tale contesto lo sbocco da privilegiare non mi sembra quindi superamento del capo come male in sé ma una sua razionalizzazione ridefinizione che rendano Compay timida e un profilo di gerarchia amministrativa con l'ambiente la giurisdizione le sue garanzie inserendo così il dirigente in un fitto reticolo di raccordi istituzionali entro cui diventi proponente ed esecutore di decisioni adottate in sedi più ampie partecipate
Gli altri posti sdrammatizzare andò con la temporaneità la competitività che in maniera abnorme nociva circonda ancora la corsa verso il posto direttivo quanta la concreta definizione dei compie dirigente mi pare che pago decisamente divini di mitizzata e una volta per tutti
L'organza purtroppo ancora suggestivi ma sicuramente fuorvianti come azienda giustizia dirigenti managers e così via posto che se il magistrato dovesse diventare davvero Mazzi ogni residua speranza di temporaneità in sostanza l'identikit del buon dirigente che ha delineato non è più quello del capo burocrate indifferente risultati del servizio monarca assoluto ma neppure quello del manager tuttofare bensì quello del buon coordinatore dell'ufficio argine contro le pressioni esterne raccordato istituzionalmente con diversi soggetti intorno
Tori conseguentemente la direzione di un auspicabile riforma non può che orientarsi verso il sit-in agitazione delle assemblee di ufficio ben prevedibili nell'ambito e procedure tabellari introduzione di raccordo con i consigli dell'ordine né forme di pareri obbligatori non vincolanti la creazione di capo gli stabili con il Consiglio giudiziario audizioni ispezioni segnalazioni periodiche i problemi dell'ufficio la responsabilizzazione del cancelliere capo dinanzi al dirigente magistrato per l'andamento dei servizi o tutta una parte riguarda la mobilità comunque Grande deve essere la capacità progettuale in questo momento che la neve deve dimostrare deve essere in grado di sviluppare ogni sforzo però sarebbe vanno se nel contempo non venissero costantemente ricercate le vie di collegamento tra i poteri del giudice la sovranità popolare
Oggi più di ieri anche se in un contesto industriale così lacerato continua a destra inaccettabile l'idea di una magistratura incapaci di allegare con l'esterno l'appartavate by the che tra le che paventava il Calamandrei di aprire che le ragioni dei cittadini di gestire con altri soggetti problemi collettivi in gran parte abbandonati da passista attori dalla classe politica di presentarsi di fronte al popolo sovrano con una casa di vetro controllabile trasparente
Ci sono
Per dell'onorevole Agliardi da parte di Stefano Rodotà da parte del segretario generale della un ingaggio cui il Giuseppe Romei e un messaggio particolarmente significativo dell'onorevole
Dell'onorevole Giorgio la Malfa segreti cioè un
Lungo messaggio
Del onorevole Giorgio la Malfa segretario del partito repubblicano italiano che scrive a me dicendo caro presidente indio dalla Sicilia di salute dei repubblicani italiani a congresso in un momento in cui più forte che mai e la tendenza del potere politico a riversare sulla magistratura dai più alta e più gioco i suoi componenti polemiche tensioni gravissime noi ribadiamo la piena fiducia nel suo impegno per l'attuazione e la difesa della legge è un impegno che troppo spesso viene ignorato da chi ha alla responsabilità forse si riferiva a qualcuno del nostra conoscenza politica dei mezzi inadeguati e della legislazione approssimativa che i giudici si trovano ad applicare l'autonomia e l'indipendenza servizio punto ammontava senza colpo di su riforme che vuole sindacare i questi principi come il vincolo politico su viene e la discrezionalità dell'azione penale non troveranno ma anche sottolineato mai d'accordo i repubblicani il potere politica molto da farsi perdonare a cominciare dal referendum sulla responsabilità dei magistrati prima di potersi permettere anche solo gli scudi allora di discutere il superamento della divisione debbo debite garanzie abbia in gioco inibire
Poi dice che ci sono delle proposte che fanno i repubblicani dice che molto attraverso la pare soprattutto per il processo civile per la professionalità del magistrato questi temi però non possedesse la gita di come ac sulla testa dei magistrati acconti Milingo saltellare pubbliche ci vogliono meno polemico sobrietà e misura benché da che dico per la legge
Da esempi al riottoso e insofferente porcherie politica
Che dovrebbe fare
Con viva cordialità Giorgio La ma questo mi pare una cosa molto importante approviamo sperando che alle parole più volte ripetute in questa direzione del partito repubblicano e in particolare di Giorgio ma la marca segua anche un'azione decise in nella direzione che la Malfa e va bene
Detto questo ha inizio il dibattito di prende dibattiti stamattina
Ma ci
Credo che è la misura degli interventi e l'assessore mattina tutto di di evitare dell'Assemblea impedisca col i suoi interventi al presidente di far rispettare i tempi perché questo può si risolve io ho cercato stamattina di far rispettare i tempi duri il tempo un oratore mi è stato impedito dall'Assemblea queste sedi salvo dal di quelli che vogliono parlare sì lo fa capo a rispettare i tempi lo faccio semplicemente per permettere a tutti di parlare e tutti parleranno in perché il convegno e non chiuderà salsedine si chiuderà domani mattina quindi coloro che sta seguendo visitabili per una ragione o per un altro a parlare avranno diritto alla parola e parleranno domani mattina perché fino a domani mattina a mezzogiorno quando saranno lette sarà letta
Dico al singolare perché così spero la mozione finale del congresso era rimasta una quota di colleghi che non avevano parlato allora vedo spalare Passacantando c'è se passa cantando si accomodi al microfono sono contento
Io ringrazio e saluto i giri con lei
Faccio solo una premessa brevissima che è questa che oggi ho sentito e ho assistito con attenzione ai vari interventi un quella parte che riguarda che è stata già trattata sui temi di politica azioni o quanto meno la stragrande mangio Ranza delle opinioni dei Dinoi Dinoi magistrati
La doppia scontata
Anche se devo soltanto sottolineare come
Lo scontro politico istituzionale
In in atto Verre una redistribuzione dei poteri dello Stato e per l'avvio di un processo di normalizzazione della maestra dura è ormai uscito dall'ambiguità e si sta rendendo palese in tutta la sua chiarezza
Di fronte a questa situazione grave che mette in discussione l'identità la stessa qui lo stesso status del magistrato qualcun altro così come con
Delle della corte d'appello
Delle distretto da Corte d'Appello di Ancona e di tutti i magistrati della sezione marchigiana abbiamo rilevato come la situazione di fronte a questa questo grave attacco a questa azione di delegittimazione nei confronti della magistratura nei confronti del suo organo di autogoverno nei confronti dei singoli giudici trovi l'associazione completamente
In crisi
è una crisi grave che si esprime attraverso una mancanza di adesioni
Sono colleghi che il rifiuto non iscriversi
Ci sono colleghi che non partecipano danni
Che è una crisi grave che l'associazione deve superare
è una crisi di identità della stessa associazione
è una crisi profonda di rappresentatività noi corriamo il rischio di rappresentare tra poco solo noi stessi solo noi i pochi che ci interessiamo di queste cose associati
è una crisi dicevo quindi di identità di rappresentatività
è una crisi
Inoltre che
Attiene alla mancanza di capacità propositiva dell'Associazione nazionale
Noi siamo costantemente scavalcati non solo dall'intervento dal singolo intervento del singolo politico ma siamo scavalcati dagli eventi
I politici se dobbiamo
Imitare i politici in una virtù
C'è questa si è una virtù che noi dobbiamo presto prendere a prestito dei politici è quella di riuscire a compattarsi a ricompattarsi nei momenti di emergenza nei momenti di maggiore pericolo
Questa è una capacità di unirsi di fronte all'emergenza che dobbiamo assolutamente recuperare
I segnali di questa di far disaffezione del magistrato rispetto a alle suo organo rappresentativo più autorevole dell'Associazione nazionale
Uno sforzo di chiarezza all'interno
Uno sforzo diretto a mettere al bando ogni forma di collateralismo che esiste purtroppo anche tra di noi
Una forma ogni forma di collateralismo partitico e politico che esiste ancora noi e dobbiamo dirlo perché la chiarezza che vogliamo dai politici deve presupporre una chiarezza interna dell'Associazione nazionale
Dobbiamo bandire ogni strumentalizzazione affini di carriera politica
O peggio partitica
Di cariche associative
Dobbiamo bandire ogni tentazione di fare da cassa di risonanza ai programmi di questa o di quella forza politica diamo
Non abbiamo bisogno di giudici super
Non abbiamo bisogno di su di procuratori Gioberti
Non abbiamo bisogno di procure super
Abbiamo bisognosi di magistrati preparati e gelosi della loro indipendenza Esterna ma gelosi anche dalla propria indipendenza interna
Io non so se non è c'era se noi riusciamo in questo sforzo
Ma mi avvio subito alla conclusione credo che ciascuno di noi singolarmente come magistrati ha una dignità professionale ha una capacità intellettiva A uno non è stato interiore
Per meritarsi
E con e chiudo e concludo quello che Calamandrei nel mille novecentoquarantotto in un discorso parlamentare diceva dei magistrati
Pesto al menti bisogna in tutti i modi teneri magistrati molto in alto
Molto al di sopra della politica
E sì lo meritano perché essi sono nella loro grande maggioranza oscuri ma autentici eroi grazie
Allora collega centinaio
Poi insieme al testo spedita AN Marco agrotecnico no aveva fin troppo evidente che oggi una condizione anche psicologica e Nextra italiani ma è caratterizzata non è dà un senso isolamento frustrante tanto morale quanto politico creduto la pressione invadente di una classe partitocratica il cui disegno di egemonia sulle istituzioni
Non può non ignora non può ignorare l'esistenza questa cittadella
Di una televisione libera indipendente
Questo fenomeno che amplificato dallo spettacolo dallo spettacolo racemo le sortite provocatorie di noti personaggi del mondo politico
E collocati anche i massimi vertici del mondo istituzionale
Genera in noi attraverso questo naturale impulso forzare il cerchio isolamento una specie di pericoloso
Per cui i politici comunque faranno realizzeranno ciò che loro i segni anche senza il nostro consenso per cui tanto vale per salvare il salvabile fare concessioni fare tutte le concessioni accettare il dialogo l'imperativo era recuperare a tutti i costi il dialogo con la classe politica
Questo il dogma questo è il luogo comune
Che trova anche al nostro interno sempre adesioni sempre crescenti
E chiunque contesti la fondatezza di questo Comune per cui bisogna far concessione a tutti i costi
Dire tacciato di corporativismo di chiusura mentale verso il nuovo di integralismo
E si fanno invece portatori di questo nuovo stile di confronto vero asse politica di taluni movimenti emergenti
I quali non senza sussiego insomma ecco io sono convinto che il recupero del diavolo classe politica non si può intendere in termini di mediazione e di compromesso
Di appiattimento aspetto questo progetto di occupazione dello Stato da sulle date
Che l'attuale sistema partitocratico persegue con l'intento ormai chiaro di legittimare una egemonia totalitaria sulle Strizzolo istituzioni
Ricercando questo riguarda anche il nostro consenso
Alternando le minacce e lusinghe lusinghe sono estremamente persuasiva del suo mondo giudiziario che ancora vive complesso da sconfitta referendaria
Ed è ansioso
Di eludere attraverso questo commodus discessus
E vero di una mediazione sul contingente di breve respiro
E l'ansioso di eludere la partecipazione di dalla parte questo consenso che che si richiede a noi
E larga misura estorto
Sì è vero che il fallimento dei delle recenti riforme ordinamentali è stato perseguito deliberatamente dalla classe politica
Attraverso il modo velleitario della attuazione concreta di tali riforme attraverso il ritardo calcolato degli interventi di contorno quale esempio la la depenalizzazione sempre sbandierata ma mai attuata
Per generare negli operatori utenti il senso di un'assoluta impotenza del servizio
Come pretesto e come alibi per accreditare ristrutturazioni di vasta portata portata di devastante portata all'interno dei quali il ruolo della Matiz dei magistrati italiani si prefigura già fin d'ora come quello di Tecnost
Non è casuale il fatto che a livello politico e anche certa misura nostro interno deve sempre coltivato il dibattito sulla professionalità del giudice ma mai il dibattito sulla indipendenza
Come si dicesse insomma l'indipendenza è un valore subordinato rispetto la professionalità
Sarete meritevoli della indipendenza che pure un valore primario
Soltanto sei nella misura in cui la professionalità verrà garantita verrà ristrutturata eccetera insomma certo anche questo modo strumentale di agitare il tema da professionalità e un altro grimaldello col quale da più parti si tenta di scardinare l'attuale sistema
Dalla parte sotto gli occhi di tutti i suoi sono in cui introduzione principio discrezione tale azione penale che mi sono dato una terapia evitabile per la giustizia in crisi ammenda per violazioni bagatellari
Tipo la mancata omessa consegna i prospetti paga e cose di questo genere insomma che Lingotto gli uffici e ritardano all'espletamento del servizio
E non è un mistero non è più un mistero la mancata depenalizzazione di queste cose
Il passo successivo meramente eccessivo
Alla introduzione del principio discrezione da veramente qui dirige rima al bello per Proust per forzare il sistema e il varco attraverso il quale passerà successivamente il discorso del assoggettamento del Pubblico mistero potere esecutivo
è un discorso che non viene fatto in termini di priorità temporale logica per primo si fa prima l'abbiamo sentito ieri ministro Martelli anche se ha detto che non è nell'agenda degli impegni mi ha dei governi l'intrusione espiazione dall'azione penale toh per introdurre tutto il resto insomma
Forse un domani potrebbe anche seguire per carità la data presumibile stipula poli di collettiva dalla parte la verità evidente a chiunque non sia un dilettante del diritto
E che qui ogni ipotesi qualsivoglia così spezzoni dall'azione penale oltre a urtare con l'articolo cento così la Costituzione Ecuba di drago il principio di uguaglianza di sta di fronte alla legge
Non occorre ricordare questo principio e l'anima stessa e del nostro ordinamento costituzionale di l'ordinamento di qualsivoglia Stato di diritto e voglia di visitare e non credo che tra italiano possono avallare un rimaneggiamento costituzionale che travolgendo il principio avrà strada un modello di processo in cui la valutazione di opportunità si sovrapponga a quella di regalità e che vedrà protagonista un piano integrato a questo punto il circuito del potere politico
Se il dialogo deve avvenire su queste basi questo non è di alcun senso di imbarazzo o di interiorità o di mutazione che un po'di certi movimenti emergenti
All'interno della stessa situazione magistrati che pur agitando con pomposa ostentazione la verde bandiera rinnovamento appaiono sempre più portatori di un nuovo stile di fiancheggiamento di uno stile più aggiornato tecnocratico
Per così dire specie per quanto riguarda la disponibilità nei confronti del Progetto introduzione di asprezze novità nell'azione penale
Sia per quanto riguarda il progetto dimissioni i componenti laici dei consigli giudiziari se questo gli auguri vogliamo allora rendiamoci conto che si vuole solo in termini alquanto penalistici assicurarci una seggiola abbastanza comodo nel nuovo ordine che anche al nostro interno qualcuno già si prepara accettare
Però se è vero che la battaglia per l'istituzione però sto il coloro che appaiono disposti a prestarsi a ulteriori passi avanti
Verso la realizzazione di questo progetto di occupazione totale dello Stato la società e delle istituzioni e allora non prestiamo circa un dialogo strumentale
Sui principi non si media sui principi non esiste possibilità di compromesso
Va bene tedesco d'acqua tutto qua
Sono inaugurazioni inaugura il l'onorevole sotto segretario alla Giustizia Silvio poco il vicesegretario del Partito liberale italiana avvocato Savasta che sanno pregati rivendicata ove la presidenza
Vi prego avvocato Bardi
Che è un po'davanti a un bar ma pare che non ci arrivo accetta e
Allora nel momento lo sfortunato Maugham base non mette di nuovo a posso negli alla
E dico i difetti un minuto
Alla parola che il collega Mura
Cioè il collega Moggi forzando ne ha fatto
Io avevo pensato di premettere
Alcune parole di compiacimento per il significato che questo congresso penso abbia assunto come significato dice una scelta ricondotta voglioso mi pare a questo punto più pertinente una premessa riversa
Ho notato e mi ha colpito il fatto che in questi giorni si continua a portare avanti un discorso tecnico in merito alla possibile riforma soprattutto in del campo penale come sappiamo nella posizione del Pubblico Ministero dell'obbligatorietà dell'azione penale motivandola tecnicamente con necessità conseguenti al nuovo Codice nonostante sia un discorso che viene portato avanti al di fuori dell'ambito strettamente tecnico e cioè proprio nel Paese tra la gente quale può essere la ragione si faccia di una motivazione tecnica che si continua a sbandierare e che a mio avviso non a fondamento tecnico
Io credo che forse anche a toccare qualcosa che anche la gente sente come propria anche se non capisce distintamente il significato delle parole che diceva possibili quindici e quindi c'è una proposta
Se una proposta modesta può venire tattico quasi partecipante comune da un magistrato comune da questo congresso questa proposta potrebbe essere guidata
Questo
Potrebbe essere quella di non limitarci a discutere tra di noi del vero significato della perizia CIACE o di espressioni analoghe
Ma di capire che abbiamo necessità di incominciare a parlare alla gente bella terzietà perché forse se un Baluardo cioè comune
E se abbiamo il coraggio di incominciare a parlare con chiarezza alla gente o meglio di continuare
Ma parlare davvero chiaramente alla gente
Dobbiamo farlo presentandoci coraggiosamente anche nei confronti di noi stessi con coraggio civico di assumere il rischio di dire ciò che reputiamo la verità pur sapendo che ad esempio la gente abituata sporto grazie ai quali accetta che il proprio Paese
Si dice detenga il primato non invidiabile del numero di persone Kurt in custodia cautelare
E questo è un falso matematico perché si trascura e si presenta alla gente il risultato statistico senza segnalare che viene fatto il paragone con ordinamenti dove la custodia cautelare non è più considerata tale dopo il primo grado di giudizio
Estrinsecare tutto ciò che pensiamo rispetto a ciò che ci è stato proposto di nuovo in primis il Codice di procedura penale non serve una difesa di retroguardia
Non serve il rigetto del Codice con prospettive di ritorno indietro occorre un po'di serietà di studio
Quella che è mancata quando si è cercato di legittimare un Codice scopiazzato da altri ordinamenti si è cercato di legittimarlo in farcia indo di espressioni straniere la relazione che lo accompagna
Serve serietà nello studio nell'approfondimento per la ricerca e qui mi ritrovo in ciò che il collega sa Kitano accennato stamattina per la ricerca di soluzioni che continuino
In progresso e non che guardino esclusivamente indietro non possiamo cadere cadere in questa trappola grossolani oltre che nel modo di pensare basti citare il caso del cosiddetto patteggiamento che abbiamo realizzato con un modello che salta a piè pari tutte le difficoltà
Che l'istituto soffre nel paese d'origine e poi se ne tratto un mode un istituto che stravolge i presupposti originarie del patteggiamento perché sappiamo bene che negli Stati Uniti d'America ad esempio il PRIT valgano in si fonda su un'udienza pubblica dove l'imputato riconosce formalmente la re la propria responsabilità che poi ha valore anche di prova in sede civile ha di colpevolezza
E la e l'abbiamo fatto per creare un modello assolutamente ambiguo di dove non si sa né è contenuto debba avere formalmente la sentenza se debba essere una sentenza di condanna o di assoluzione
Né quale sia la natura sostanziale di condanna o di assoluzione di quella sentenza vedo che se dobbiamo avviare le nostre proposte
Anzitutto con chiarezza e semplicità perché la gente capisca che cosa vuol dire giudice indipendente cosa vuol dire giudice terzo al di fuori dei finisce e delle frasi fatte
Dobbiamo chiarire alla gente
E anche tra noi stessi che non c'è soltanto il diritto vivente che c'è anche l'ordinamento vivente questo è il fondamento io credo per la battaglia che noi possiamo condurre tra la gente esiste anche un ordinamento vivente è una democrazia vivente
E allora ammettendo hanno gli stessi prima di tutto che il sistema costituzionale italiano non è l'optimum insuperabile dalla dialettica del divenire non è totale
Però nel presente momento storico con questa democrazia vivente che ci troviamo di fronte dobbiamo chiarire che non di discrezionalità dell'azione penale o di controllo politico del pubblico ministero rendendoci conto che il nostro il Paese in cui ci si è avviati a teorizzare che il pagamento della tangente è una fase del procedimento amministrativo questa è il livello di democrazia vivente che abbiamo di questo dobbiamo tenere conto nel momento in cui presentiamo le nostre proposte al popolo italiano in conclusione io credo che dobbiamo riaffermare con chiarezza
Un pubblico ministero se per limitare lo sguardo a questo punto alla sola figura che maggiormente interessato questi lavori congressuale un pubblico ministero che sia tale come magistrato nelle senta per la sua individualità nel reclutamento nella preparazione tecnica di base nella formazione in sede di uditorato perché da magistrato indipendente equilibrato e penso a gente sia magistrato nella formazione successiva permanente nello sviluppo della carriera nella collocazione ordinamentale sia magistrato infinite nella sua cultura di garanzia d'indipendenza ed imparzialità che l'estromissione dalla magistratura come anche la separazione dei ruoli requirente rispetta giudicante verrebbero inevitabilmente ad in Francia
è in gara iniziale chiedo scusa di essermi l'onorevole Andriani del Movimento Sociale Italiano Destra nazionale che è pregato di verità tavole la presidenza alla parola il sottosegretario senatore Silvio poco
Che prego caldamente
Che prego caldamente viene conta l'avere una sintesi oltre che di uomo politico di studioso di essere breve abbiamo o benissimo abbiamo fatto un patteggiamento io volevo parlare due ore poi ci siamo accordati per otto minuti e trenta secondi pende
Rispetterò questo accorcia e così per essere breve non farò un cappelletto improduttivo però sulla situazione attuale che purtroppo conosciamo tutti sulla conflittualità continua fra le più alte responsabilità dello Stato e sulla eccessiva drammatizzazione di questa conflittualità
Certamente dietro questa situazione avvertiamo qualcosa di torbido
Progetti di destra certezze quel dovere ogni giorno costruire qualcosa di nuovo in un sistema che non ha più punti di riferimento
Il governo ha un suo programma della giustizia che è stato qui illustrato e confermato dal ministro Guardasigilli
Ma certamente dobbiamo anche preoccuparci di questa nuova stagione costituzionale incognite sembra che tutto si rimetterà in discussione
In cui sembra qualcuno dice che si vuole passare una seconda Repubblica comunque che si debbono rivedere molte strutture molti equilibri e molte garanzie dell'attuale sistema costituzionale
Io mi auguro che non ci sarà una lì di fronte a queste prospetti
E credo che un punto un valore che è essenziale nella nostra Costituzione
Deve essere ribadito come punto fermo centrale di qualsiasi progetto di riforma
Il primato e la certezza della legge e del diritto qualcuno prima di me ha detto l'obbligatorietà dell'azione penale a garanzia dell'eguaglianza giuridica di tutti i cittadini tutte le prove erogative di autonomia e di indipendenza della magistratura sono e debbono essere riportate a garanzia dell'eguaglianza giuridica di tutti i cittadini del primato e della certezza
Riteniamo che ciò sia molto progressista perché sia ripeto e il fondamento di ogni progetto di revisione futura
Però io detesto le polemiche tra politica tra classe politica e magistratura posta perché faccio parte di tutte e due
Mi auguro che siano mille miglia lontano e certe polemiche così che dividevano trasversalmente classe politica e magistratura e quello che ho sempre chiamato l'intero partito della rissa
Quando ogni cosa avveniva strumentalizzata per comunque accapigliarci
Io non credo e voglio dirlo con molta fermezza per non dovere Poiret ritrattare domani quello che ho detto oggi chiedere l'indipendenza della magistratura
Soltanto soltanto se noi approfondiamo l'indagine l'indipendenza Vierne
Apprezzata difesa da tutti quando significa imparzialità e certezza dei diritti dei chip ho detto mi auguro che siano mille miglia lontana mille anni lontane certe polemiche del passato
Quando l'indipendenza avveniva il risate come qualcosa di superato e credo che da questo siano derivati molti mali della giustizia della magistratura
Certo non esiste una classe politica che la pensano tutti Allo stesso modo io posso prendere impegni per il partito al quale appartengo ancora
In qualsiasi stagione grande stagione di grandi riforme
Certi valori che sono quelli dell'attuale Costituzione debbono essere ribaditi a valorizzare però anche l'associazione deve fare un passo deciso
Sganciando sì da ogni possibile tentazione di collateralismo
E anche dal ritenere che vi possono essere il partito dei magistrati e il partito contro i magistrati voi dovete rappresentare una certezza per tutti e solo così ci potrà essere un ruolo effettivo della giustizia concludo con due brevi osservazioni ci ha dato molte delusioni soprattutto a chi come me essendo stato relatore della legge della Ca'del Conte al Codice al Senato forse aveva coltivato soverchie illusioni
Alcune revisioni e correzioni sono indispensabili
Il Pubblico ministero deve restare all'interno della magistratura
Deve attendere
Le stesse prerogative di autonomia e di indipendenza dei giudici no perché come ho detto più volte
La discrezionalità dell'azione penale ho una responsabilità politica del ministro sarebbero l'inizio che il Pubblico ministero resti così come attualmente però una netta separazione
Tra il momento dell'accusa è il momento del giudizio una giusta dialettica tra accusa giudizio e difesa non sono soltanto indispensabili per realizzare i valori migliori del nuovo processo penale
Ma sono indispensabili per garantire anche l'indipendenza della magistratura
Perché è la commistione tra questi due momenti specialmente attraverso certe interpretazioni forti della figura del prorettore del giudice scusabilità
Una sovraesposizione della magistratura o di alcuni giudici che poi hanno finito per pesare negativamente proprio sulla magistratura
Io concludo Secondo il patteggiamento convenuto col presidente Bertoni almeno per i tempi
Colaninno una parola di ottimismo nonostante tutti i pericoli tutte le tentazioni torbide di questo momento difficile perché credo che sia avremmo tutti insieme
Classe politica e quindi tutti i partiti magistratura ed associazione che io mi auguro possa superare certe frammentazioni di correnti se noi opereremo con coraggio e con mettere ma rafforzare lo Stato di diritto e tutte le garanzie di civiltà che per chiunque questo stato assicura
Ora la parola il collega Maddalena
Io debbo
Essere grato
Al ministro Martelli
Perché ieri nonostante la prudenza suggeriti istituzionali scontrarsi tra di loro con una quotidianità
Che francamente
Dovrebbe lasciare esterrefatti ma che purtroppo ormai direi sia assuefatti anche questa debbo essere grato ricevo al ministro Martelli
Perché apposto con estrema chiarezza il discorso relativo al Pubblico ministero all'obbligatorietà dell'azione penale
Sia pure per dire
Che al momento il discorso non ne nel programma del governo ma che potrà conseguire solo alle riforme istituzionali Rovigo questo significa voci ma arriveremo ai giudici e al Pubblico ministero
Detto questo io credo che pero
Sia assolutamente necessario
E sia un dovere che che deve assumere l'associazione subisce in questo momento
Venire Aida
Un esame di quelli che sono i punti nevralgici dell'attuale situazione italiana
Noi non possiamo disconoscere che
Nella situazione italiana il processo penale il nuovo processo penale non funziona
Non funzioni
Questo è un dato di fatto vittima mente pretenda che dai cittadini la salvaguardia dal nostro indipendenza se la nostra indipendenza da risultato zero
Questo per rispondere al senatore Cocco dobbiamo dire
Che non nega oggetto di delusione non è oggetto di delusione è stato oggetto di previsione non è vero che questo tutti ci aspettassimo che il nuovo processo penale sarebbe stata la panacea
Ma vi sono state delle denunce precise che hanno portato a dire guardate che questo nostro processo penale il nuovo Codice rappresenterà la fine del processo penale
La fine del processo penale saga alla fine un punto il punto che i accenna l'onorevole Martelli il ministro è re e che ha detto già il sei aprile a Milano che ha ribadito ieri è un punto che in effetti non si può trascurati
E cioè dice
Se il Pubblico ministero
è colui che dirige le indagine
Se il Pubblico ministero è quello che da le direttive
Al di là delle quali non c'è autonomo potere di intervento della polizia giudiziaria dobbiamo dire e riconoscere che il nuovo codice di procedura penale
Ha dato al Pubblico ministero una collocazione che lo sposta implicito ingegno per cui si è trovato all'interno dell'ordine giudiziario il capro espiatorio del fallimento della politica criminale del paese
Questo è quello che a mio avviso la associazioni il nodo Deva vede il coraggio di affrontare quando il ma il ministro Martelli dice che abbiamo una decapitazione della polizia giudiziaria dice cosa parzialmente Vega perché noi abbiamo creato un esercito polizia giudiziaria senza generale
E abbiamo un generale pm senza esercito è questo è un nodo fondamentale
Dopodiché che cosa avviene avvengono i discorsi sulle super procure
Sulle procure generali sulle Procure di strettamente incidenti sulla indipendenza del Pubblico ministero e quindi della magistratura perché perché la magistratura si distingue dagli altri poteri come potere diffuso
Come potete che è frammentato nei sette mila magistrati che frammentato nelle varie procure se noi creiamo all'interno della magistratura dei centri di potere molto più grossi noi creiamo le premesse per porre questi centri di potere sotto il controllo del potere politico
Per cui non basta a mio avviso dire noi siamo contrari
Alla in Tibet alla dipendenza del pubblico ministero dall'esecutivo e noi siamo contrari alla discrezionalità dell'azione penale da una parete così per dirà che nessuno vuole ritornare al vecchio codici ma è necessaria per il coraggio di affrontare i nodi reali che ci sono ma bisogna trovare che il sistema all'interno del contributo e qual è e sistema di rivedere il sistema delle connessioni per le riunioni perché si è passato da un eccesso in un senso all'eccesso in un altro senso altrimenti se noi non indicheremo questo la nostra sarà una sterile denuncia una declamazione vana
E finisco i doveri dell'Associazione nazionale magistrati e delle correnti
Indubbiamente c'è un dov'è ha detto giustamente il segretario generale mi impongo di credetemi impongo disperante e fino alla fine la più importante è che i doveri da parte dei magistrati di testimonianza noi non possiamo per cercasi una condiscendenza per cercare di un apparentamento per cercare Torino la pillola noi non possiamo fare a meno di essere quanto meno l'ultima voce capo cadde enunciato chiaramente il progetto politico che in a
Ha la parola alla parola l'avvocato Salas
Allora la corazza basse con la preghiera di essere breve perché Gesù botte presidente dopo allora la parola lo il collega di stimolo
Sì ai magistrati
Anche il vostro congresso è stato sa se lo si è reso protagonista indirettamente fatti della difficile situazione politica che vive il Paese una fase di transizione che potrà durare pochi mesi ho ancora qualche anno ma certamente una fase di transizione
E mi rendo conto che assai difficile gestire questa fase
Gestirla con equilibrio gestirla con senso di responsabilità e non sempre vi è stato senso di responsabilità
Io credo che abbia particolarmente ceduto
Volare ma che ha il rappresentante dell'organo di autogoverno della magistratura
E forse ha avuto nell'emozione
Di fare il primo intervento in questa veste in un vostro congresso anche qualche dimenticanza di riferimenti storici
Perché io credo
Qualche decennio fa ebbene sarebbe facile ricordargli la netta differenza che esiste tra il riformismo e rivoluzione
E quindi i riferimenti in questo senso credo siano stati particolarmente improntato ad accrescersi
Tra coloro che si possono definire i conservatori del sistema esistente e coloro che vogliono riformarlo
Cioè indubbiamente una conflitto non solo ideale non sembri reale molto spesso di interesse affinché le cose restino come sono o si cambino
Noi liberali non abbiamo sposato nessuna tesi aprioristica però partiamo dalla constatazione dell'esistenza e siamo convinti che così come funzionano oggi le regole generali delle nostre istituzioni non sono più rispondenti alle esigenze della società e all'esigenza dei cittadini
Ho sentito molti interventi nella giornata di oggi alcuni a mio avviso molto contestata agli eccessi della partitocrazia di questi anni cioè dalla degenerazione del sistema dei partiti
Ebbene se non prendiamo atto di questi prendiamo atto noi politici non voi magistrati di questa realtà e non ci si mette attorno a un tavolo per cercare di modificare questo sistema che esso è il vero attentato alla vostra autonomia e l'indipendenza
Cioè cedere dei poteri costituzionali dai complici istituì costituzionali e quindi travasare dei compiti che non spettano ai partiti e tra questi anche ipoteticamente il controllo diretto o indiretto dalla magistratura
Ebbene proprio contro questi affetti deteriori della partitocrazia non riteniamo che occorra una serio cambiamento delle nostre istituzioni ma questo deve avvenire in un confronto sereno senza eccessi di protagonismo senza eccessi di isterismo e senza nemmeno fanatica resistenza ha creato una carta costituzionale
La Carolus nazionale va difesa per la parte che ancora oggi è difendibile della parte dei suoi principi dei diritti e dei doveri ma c'è di Amos senza mancare di rispetto a nessuno né ai nostri padri costituenti nei costituenti delle altre ideologiche che oggi la parte dell'organizzazione del nostro Paese non è più adatta alla società di oggi perché sono cambiate tante cose del nostro Paese
Quindi affrontiamo con serenità questo problema vedremo purtroppo ahimè ancora molti scontri però cerchiamo di rimanere nell'ambito delle competenze dell'obiettivo che vogliamo
Conquistare e in quest'ottica io credo che propri magistrati che rivendico giustamente a cui lo riconosciamo senza nessuna riserva l'interesse del Paese non ridurre in quanto tale forse la posizione ottimale è quella della neutralità e della terzietà
Mi consenta Presidente di sollevare nella schiettezza dei nostri colloqui
Che avvengono in queste sedi anche alcune preoccupazioni per alcuni atteggiamenti che ha assunto l'Associazione nazionale magistrati che ci sembra un atteggiamento particolarmente difensivo è negativo
E mi sembra un po'molto strano che su qualsiasi proposta la prima risposta che arriva è sempre un no un no secco uno intransigente
Nell'intervento di oggi abbiamo visto e questo non sempre intransigente per la verità però apparentemente quello che si legge all'esterno è sempre un no intransigente su tutto
E io credo che forse maggiore duttilità anche da parte vostra che può anche essere giusto e forse e forse certamente anche una limitazione
Diciamo ad un diritto forse in alcuni casi anche un privilegio
Però io volevo secoli o sentire da voi qual è la soluzione al problema che abbiamo intere zone del Paese che non sono sufficientemente amministrate sotto il profilo giudiziario dove c'è difficoltà di avere una presenza della giustizia in queste zone
Abbiamo sentito una forte opposizione mi avvio alla conclusione al reclutamento straordinario sentiamo ancora di concorsi particolari però guardiamo le statistiche ogni anno il numero dei magistrati è sempre maggiore Que
Nuvole mai stati di cui c'è bisogno è sempre maggiore rispetto all'anno precedente
Abbiamo sentito alcune critiche pesanti altre diverse direi non un no ma un unico al nuovo Codice di Procedura portare il maxiprocesso
Abbiamo sentito no all'ipotesi della non obbligatorietà dell'azione penale su questo io non sono né convinto che si debba superare il sistema ne è convinto del mantenimento dell'attuale Porson disponibile
A un colloquio cento anche qui non possiamo dimenticare che pur nell'obbligatorietà ogni tanto questa blocco obbligatorietà subisce un effetto di carattere discrezionale
Esistono palesi con grande democrazia indipendenza autonomia che non ce l'hanno
Io credo che sia un argomento di dibattito non è certo maturo è un problema su cui dobbiamo aprire un discorso ma credo sia un un atteggiamento sbagliato quello di trincerarsi di fronte almeno quindi e concludo io credo e vi chiediamo di essere un po'meno intransigenti
Forse è non ne abbiate amare di questa questo nel rispetto e nella difesa dell'autonomia e dell'indipendenza la magistratura
Finanziamo lavora al salasso non siamo siamo collaborativo la verità non volo però chiarissima collaborativo
Allora alla parola collega discorso dagli autori gli ho detto dopo parlerà vorremo Landriani
La grave confusione che caratterizza il quadro istituzionale generale investe anche le questioni della giustizia
Di fronte alle difficoltà sempre maggiori che il funzionamento del sistema giudiziario in contee coordinato di interventi idonea a restituire efficienza al detto sistema
Non si adottano rimedi di vasta portata come ad esempio un adeguato potenziamento delle strutture e una estesa depenalizzazione
Si emanano invece provvedimenti episodici e settoriali ispirati da logiche di tipo emergenziale
Si pongono in forse principi essenziali del nostro assetto costituzionale
Come è l'obbligatorietà dell'azione penale e la collocazione del Pubblico ministero
Si prosegue nell'opera volta delegittimare l'istituzione giudiziaria
Nel perseguimento di un disegno mirante a normalizzare la magistratura in guisa da renderla omogenea
Alla definizione di un sistema basato sempre di più sulla concentrazione dei poteri e sto da disfunzioni reali che affliggono il sistema giudiziario
Evitando tuttavia di porre in essere gli interventi che potrebbero rimuovere quelle disfunzioni per perseguire i mesi obiettivi che si chiedevano di minima o di nessuna efficacia quando addirittura non dannosi ma i quali attraverso una corto uso dei mass media ed esternazioni variamente esercitate
Si attribuiscono improbabili ed anzi impossibile effetti terapeutici così operando si sollevano vere e proprie cortine fumogene
Si fa credere alla gente che il potere politico ha fatto fino in fondo la propria parte
Si trasferiscono ancora una volta sulla magistratura le responsabilità delle gravissime disfunzioni tuttora presenti nel sistema giudiziario
Sia ben chiaro avvocato Savasta onde interno fatto di inefficienze
Di negligenze di cadute di professionalità che pure essendo per fortuna di imitate ad una ristretta minoranza comunque incidono negativamente sui livelli di efficienza dell'istituzione giudiziaria
Ed esiste altresì la necessità di avviare una profonda riflessione critica ed autocritica su alcuni snodi centrali come la dirigenza e l'organizzazione degli uffici il conferimento degli incarichi direttivi la mobilità dei magistrati le verifiche periodiche sul rendimento e sulla professionalità
Tutte questioni queste alle quali bisognerà dare risposte reali e non rituali
In tempi accettabili ponendo al centro della riflessione in primo luogo la tutela degli interessi generali
Sicché è indispensabile continuare nell'opera di stimolo e di denuncia verso le altre istituzioni e soprattutto verso l'opinione pubblica cui compete di prendere sempre più chiara coscienza dei termini veri nei quali la questione giustizia va apposta
Orbene se il quadro è quello per brevi cenni qui riassunto più che mai presente e l'esigenza di avere un'associazione nazionale magistrati autorevole è rappresentativa
L'Associazione nazionale magistrati per fortuna nessuno la può sciogliere
E se è una libera voce in questa Repubblica
E deve gli esseri in grado innanzitutto di porsi come punto di riferimento è sede di mediazione di dibattito per tutti i magistrati interessati a dare un contributo di pensiero e di azione per il miglioramento del sistema giudiziario
Deve poter elaborare proposte concrete di interventi e linee di azione Idone ad incentivare il processo riformatore
Deve sapere a stimolare la riflessione il dibattito necessari per definire l'identità e i profili ideali deontologici professionali dei magistrati di oggi e di domani
Nella società in mia luce trasformazioni che abbiamo davanti operazione questa tanto più necessaria in un momento nel quale si accingono ad entrare nell'ordine giudiziario centinaia e centinaia di nuovi magistrati
Avere un'associazione così attrezzata è nostro preciso dovere e nostra indiscutibile responsabilità non trasferibile adatto
Bisogna saper mettere da parte gli egoismi individuali o di gruppo bisogna nutrire la consapevolezza che oggi la posta in gioco o continua ancora a ritenere la posta in gioco è la conservazione dell'attuale assetto costituzionale della magistratura
E su tale posta non mi induce o perde questa o quella corrente e nemmeno la magistratura come istituzione vince o perde l'assetto democratico del Paese
Perciò è necessario il contributo operativo di tutte le componenti ideali oggi esistenti in magistratura che pur nel rispetto della specificità di ciascuna possono e debbono elaborare una comune piattaforma di azione per la quale esistono tutti i presupposti
Come ampiamente attestato dalle convergenze desumibili dai programmi delle singole correnti e credo che anche l'andamento di questo congresso lo abbia dimostrato sulla capacità degli uffici di trovare una comune intesa programmatica fare maggiore efficienza l'attività associativa ponendo mano a un'adeguata riforma statutaria e necessario far ritrovare i magistrati
Il significato il gusto dell'impegno associativo da troppi oggi considerato con distacco quando non con insofferenza
Segnale questo pesantemente negativo perché indice di scarsa consapevolezza circa la dimensione dei problemi che abbiamo davanti
Bisogna rifondare l'associazione con una coraggiosa capacità d'iniziativa culturale politico e bisogna farlo presto oggi e non domani perché l'urgenza dei problemi non consente remore
Sarebbe stolto rimanere in situazione di stallo mentre i nodi della questione giustizia si fanno sempre più intricati
E allora le proposte concrete perché questo non deve essere soltanto congresso di parole
Occorre subito dar vita ad una giunta unitaria capace di raccogliere avesse a cadere e non mi interessa per responsabilità di chi e mia personale convinzione che subito dopo l'assemblea e l'adozione delle indispensabili modifiche statutarie
Si debba procedere al rinnovo anticipato del comitato direttivo centrale
Per verificare la rappresentatività di tutte le componenti associative
Per rendere immediatamente operativi i nuovi organismi statutari modificati per favorire la formazione di un nuovo governo associativo auspicabilmente unitario perché l'esperienza ci ha insegnato quando sia importante militare l'associazione se se avremo seguire con coerenza questa strada a mio avviso sarà possibile non soltanto far vivere l'associazione restituendole slancio e vigore ma anche affrontare lo strumento adeguato
Gli impegni difficili che appena arrivava giusto dura in una stagione di grandi preoccupazioni ma anche stimolanti per le prospettive di azioni che possono aprire ci sia bisogno di fatti diamoci dunque da fare e i risultati non bhangra
A
Alla parola Landriani dopo Armando Spataro e poi a Caravaggio
Signor presidente signori congressisti io vi ringrazio dell'invito che mi consente di portare il saluto del movimento sociale italiano questo consesso
Direi che è scontato ma direi anche che e doveroso
Rappresentarvi primo partito ringrazio tutti i magistrati
Magistrati ragazzini e meno ragazzini
Che con coraggio e abnegazione svolgono il loro compito nonostante le mille difficoltà i mille condizionamenti
Di un sistema di una classe politica sempre non va bene dovuto
è un momento delicatissimo questo non solo per la magistratura
Ma per l'integrazione si parla di riforme istituzionali e il movimento sociale è stato il primo forse a proporne
Ma le riforme i cambiamenti che si ipotizzano per la regolazione regalo sbaglia Union voglia attenzione di silenzi perlomeno non ci piacciono anzi ci preoccupano assai già la riforma del processo penale al di là stabili ora ci avviciniamo a grandi passi all'entrata in vigore della novella che riguarda il processo civile degli appunti cui pago forse si è parlato
All'ingiunzione del giudice di pace attesa da molti come una specie di panacea ma le strutture mezzi sono quelle di sempre gli organici lamentano quelle drammatiche carenze come tutti conosciamo
E che forse mi permetto di dirlo sommessamente anche se conosco il vostro parere contrario un reclutamento straordinario dei giudici potrebbe contribuire a diminuire
Ma io penso che queste carenze questi problemi di reclutamento il papà di reclutamento dei ventiquattro mila settecento giudici di pace ad esempio sia un problema che non possiamo sottovoce
Partire col piede sbagliato così come si è partiti col piede sbagliato la riforma del processo penale contribuirebbe sono ad aggravare la situazione
Ma quello che più ci preoccupa è il concentrico ed articolato attacco che si sta portando al principio dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
è vero che io non ha tutti i torti chi sostiene che in un processo di parti un processo di tipo accusatorio la posizione naturale il Pubblico ministero è potrebbe essere quella di rappresentante del potere esecutivo
Ma in un Paese come il nostro in un Paese di cultura latina
Di impostazione giuridica tradizionale con una classe politica occorre dirlo come la nostra questo è uno degli elementi di maggiore debolezza del modello accusatorio io credo che autonomia e indipendenza del pubblico minuto deve partitocratico dalla magistratura
E credo anche che difende il principio di obbligatorietà dell'azione penale voglia dire difendere la libertà e l'uguaglianza dei cittadini di fronte valigie mi domando cosa avverrebbe in un sistema come il nostro dei tanti processi di tangenti ad esempio cos'è l'azione penale non fosse obbligatorio S. per di più Pubblico ministero forse dipendente dal potere esecutivo
Ed è una mistificazione sostenere che il buon esito la lotta alla criminalità dipende anche in minima parte da queste riforme contratto non è come esito
E non è neppure sono un problema di organico di strutture magari così fosse se così fosse sarebbe molto facile rimediare
è pur vero che c'è bisogno anche di questo mano la crisi non si risolve certo con la coperta corta del trasferimento lo schiera e perché no anche economici già in essere ad esempio per le sedi disagiate del corpo diplomatico senza contare poi che la scarsa appetibilità di alcuni tributi tribunali e dovuta assai più la carenza delle strutture e dei mezzi a disposizione che a situazioni di effettivo pericolo
Ed anche sul problema del coordinamento delle indagini che per qualcuno richiederebbe superprocura e super magistrati
Mi chiedo che cosa esista un affare perché è anche il nuovo codice di procedura penale preveda le procure generali e potere di avocazione
Che penso che esiste per risolvere anche questi problemi
Il problema io credo della lotta alla criminalità
è essenzialmente quello di recidere i legami politico finanziari che consentono le grandi organizzazioni criminali tecnico giudiziario il problema principale è quello di un processo penale purtroppo
Strutturalmente inidoneo a far luce e così via almeno così come funziona adesso strutturalmente inidonea a far luce sui fatti di grande criminalità
Riforme sul punto certamente ce ne vogliono sia nell'ambito della legge delega che la legge delega stessa i problemi sono tanti dal regime del doppio fascicolo all'utilizzazione delle prove raccolte dal Pubblico ministero adorata stessa delle indagini preliminari
Questi penso che siano i veri problemi del processo penale e su questo i tecnici del settore magistrati ed avvocati se possibile insieme
Devono dare ritengo che sia possibile unitariamente proposte concrete
Credere o far finta di Canale è un enorme mistificazioni da cui è necessario sgombrare il campo con estrema fermezza
Io credo che questo sia spetti anche cittadino da voi fare chiarezza su questi punti senza egoismi di categoria ma con grande fermezza
E senza cadere e con questo concludo senza cadere una grande tentazione una sorta di o meno politica omeopatia politico giudiziaria alla quale spero sapete resistere quel di difendervi da un potere politico sempre più invadente accettando voi stessi una politicizzazione che vorrebbe dire la fine della vostra autonomia ed alla fine la vostra indipendenza
Ed in ultima analisi credo la fine la libertà dei cittadini grazie buon lavoro
Poi Elena Paciotti
Poi parla il collega Masiello une
L'intervento di Galloni
Pienamente condivisibile lo sottolineo perché è importante
Silenzio ha avuto un grandissimo pregio
Secondo me
Ha aperto e chiuso il congresso
Trovando una piattaforma comune di consenso
Sugli inadempimenti della classe politica
Tale maggiore efficienza l'attività associativa ponendo mano a un'adeguata riforma statutaria e necessario far ritrovare i magistrati il significato il busto di impegno associativo da troppi oggi considerato con distacco quando Ronconi in sofferenza
Segnale questo pesantemente negativo perché indice di scarsa consapevolezza circa la dimensione dei problemi che abbiamo davanti
Bisogna rifondare l'associazione con una coraggiosa capacità d'iniziativa culturale politico e bisogna farlo presto oggi e non domani perché l'urgenza dei problemi non consente remore
Sarebbe stolto rimanere in situazione di stallo mentre i nodi della questione giustizia si fanno sempre più intricati
E allora le proposte concrete perché questo non deve essere soltanto congresso di parole
Occorre subito dar vita ad una giunta unitaria capace di raccogliere dovesse a cadere e non mi interessa per responsabilità di chi e mia personale convinzione che subito dopo l'assemblea e l'adozione delle indispensabili modifiche statutarie
Si debba procedere al rinnovo anticipato del comitato direttivo centrale
Per verificare la rappresentatività di tutte le componenti associative
Per rendere immediatamente operativi i nuovi organismi statutari modificati per favorire la formazione di un nuovo governo associativo auspicabilmente unitario perché l'esperienza ci ha insegnato quanto sia importante l'unità dell'associazione se se avremo seguire con coerenza questa strada a mio avviso sarà possibile non soltanto farvi dall'associazione restituendole slancio e vigore ma anche affrontare con uno strumento adeguato
Gli impegni difficili che a ritenerla magistrato dura di una stagione di grandi preoccupazioni ma anche stimolanti per le prospettive di azioni che possono aprirsi ha bisogno di fatti diamoci dunque da fare e risultati non mancherà
A
A mano a mano che non Andriani dopo Armando Spataro e poi a Elena Paciotti
Signor presidente signori congressisti io vi ringrazio dell'invito che mi consente di portare il saluto del movimento sociale italiano questo consesso
Direi che è scontato ma direi anche che e doveroso
Rappresentarvi più partito ringrazio tutti i magistrati
Magistrati ragazzini e meno ragazzini
Che con coraggio e abnegazione svolgono il loro compito nonostante le mille difficoltà i mille condizionamenti
Di un sistema di una classe politica sempre più invadente dovuti anziché un momento delicatissimo questo non solo per la magistratura
Ma per l'intera nazione si parla di riforme istituzionali su e il movimento sociale è stato il primo forse a proporne
Ma le riforme i cambiamenti che si ipotizzano per l'amministrazione prego svolga Union voglia attenzione di silenzi perlomeno non ci piacciono anzi ci preoccupano assai già la riforma del processo penale al di là stabili ora ci avviciniamo a grandi passi all'entrata in vigore della novella che riguarda il processo civile ripetibile punti cui pago forse si è parlato all'ingiunzione del giudice di pace attesa da molti come una specie di panacea ma le strutture mezzi sono quelle di sempre gli organici lamentano quelle drammatiche carenze che ormai tutti conosciamo
E che forse mi permetto di dirlo sommessamente anche se conosco il vostro parere contrario un reclutamento straordinario dei giudici potrebbe contribuire a diminuire
Ma io penso che queste carenze questi problemi di reclutamento il papà di reclutamento dei ventiquattro mila settecento giudici di pace ad esempio sia un problema che non possiamo sottovoce
Partire col piede sbagliato così come si è partiti con il piede sbagliato la riforma del processo penale contribuirebbe sono ad aggravare la situazione
Ma quello che più ci preoccupa è il concentrico ed articolato attacco che si sta portando al principio dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
è vero che io non ha tutti i torti chi sostiene che in un processo di parti un processo di tipo accusatorio la posizione naturale del pubblico ministero è potrebbe essere quella di rappresentante del potere esecutivo
Ma in un Paese come il nostro in un Paese di cultura latina di impostazione giudica tradizionale con una classe politica occorre dirlo come la nostra
Questo è uno degli elementi di maggiore debolezza del modello accusatorio io credo che autonomia indipendenza del pubblico potere partitocratico dalla magistratura
E credo anche che difende il principio di obbligatorietà dell'azione penale voglia dire difendere la libertà e l'uguaglianza dei cittadini di fronte valigie mi domando cosa avverrebbe in un sistema come il nostro dei tanti processi di tangenti ad esempio cos'è l'azione penale non fosse obbligatorio S. per di più Pubblico ministero forse dipendente dal potere esecutivo
Ed è una mistificazione sostenere che il buon esito la lotta alla criminalità dipende anche in minima parte da queste riforme contratto non è come esito
E non è neppure sono un problema di organico di strutture magari così fosse se così fosse sarebbe molto facile rimediare
è pur vero che c'è bisogno anche di questo mano la crisi non si risolve certo con la coperta corta del trasferimento lo schiera e perché no anche economici già in essere ad esempio per le sedi disagiate del corpo diplomatico senza contare poi che la scarsa appetibilità di alcuni tributi tribunali e durasse più la carenza delle strutture e dei mezzi a disposizione che a situazioni di effettivo pericolo
Ed anche sul problema del coordinamento delle indagini che per qualcuno richiederebbe superprocura e super magistrati
Mi chiedo che cosa esista un affare perché è anche il nuovo codice di procedura penale preveda le procure generali e potere di avocazione
Che penso che esiste per risolvere anche questi problemi
Il problema io credo della lotta alla criminalità essenzialmente quello di recidere i legami politico finanziari che consentono le grandi organizzazioni criminali tecnico giudiziario il problema principale è quello di un processo penale purtroppo
Strutturalmente inidoneo a far luce e così via almeno così come funziona adesso strutturalmente inidonea a far luce sui fatti di grande criminalità
Riforme sul punto certamente ce ne vogliono sia nell'ambito della legge delega che la legge delega stessa i problemi sono tanti dal regime del doppio fascicolo all'utilizzazione delle prove raccolte dal Pubblico ministero adorata stessa delle indagini preliminari
Questi penso che siano i veri problemi del processo penale e su questo i tecnici del settore magistrati ed avvocati se possibile insieme
Devono dare ritengo che sia possibile unitariamente proposte concrete
Credere o far finta di Canale è un enorme mistificazioni da cui è necessario sgombrare il campo con estrema fermezza
Io credo che questo sia spetti anche cittadino da voi fare chiarezza su questi punti senza egoismi di categoria ma con grande fermezza
E senza cadere e con questo concludo senza cadere una grande tentazione una sorta di o meno può dire omeopatia politico giudiziaria alla quale spero sapete resistere quel di difendervi da un potere politico sempre più invadente accettando voi stessi una politicizzazione che vorrebbe dire la fine della vostra autonomia ed alla fine la vostra indipendenza
Ed in ultima analisi credo la fine la libertà dei cittadini grazie buon lavoro
Poi Elena Paciotti
Poi vanno al collega Masiello une
L'intervento di Galloni
Pienamente condivisibile lo sottolineo perché è importante
Silenzio ha avuto un grandissimo pregio secondo me ha aperto e chiuso il congresso
Trovando una piattaforma comune di consenso
Sugli inadempimenti della classe politica
Ha però favorito
Una rimozione collettiva
Di un altro aspetto della crisi della giustizia
La responsabilità della magistratura e in primo luogo della sua classe dirigente
Allontanato dal dibattito capi
E sono certo di non riscuotere consensi
è facile parlare delle colpe degli altri
Molto più difficile parlare delle proprie
Non so se avrò tempo di sviluppare tutto l'intervento
Nel caso mi ricordano l'imperfetto che lascerò per iscritto
Sulla responsabilità dell'Associazione nazionale magistrati
Ho già detto che lei era le inadempienza del potere politico non lo so poi se la magistratura dalle sue responsabilità
Il problema è che non sono tanto in discussione i valori della giurisdizione
Sono invece in in discussione le modalità concrete del suo funzionamento possano i rimedi vanno ricercati di conseguenza
Intervenendo anche con decisione sui nodi interni e ribadisco interni che agiscono da motivare una legittimazione che vi ricordo abbiamo largamente perso con i referendum
L'Associazione nazionale magistrati invece nei suoi gruppi maggioritari ha scelto la logica del muro contro muro ha lanciato il messaggio della magistratura fortezza assediata ultimo baluardo da democrazia
La conseguenza è stata quella di rendere poco credibili nella locuzione di autorevoli interlocutori l'Associazione nazionale magistrati i magistrati e in alcuni casi lo stesso Consiglio superiore la magistratura
Sempre più sospettati di intervenire non già in difesa dei principi cardine della convivenza civile ma piuttosto a difesa di interessi della corporazione
Tale comportamento ha fortemente danneggiato l'immagine della magistratura si dovranno perciò trarre di sciogliere i nodi che oggettivamente anche se unica ad altri che non dipendono solo da magistrati fortemente vincono la funzionalità del sistema
Senza riserve mentali o tatticismi
Divenne fino ad essere no tu blocco grazie Presidente i pochi secondi dicevo senza
Riserve mentali o tatticismi politici che per non essere connaturati con la nostra mentalità e di questo ci dobbiamo andare
Possono trasformarsi in pericolosi boomerang
Non dobbiamo preoccuparci di affermare ciò che ci sembra necessario fare soltanto perché certe formazioni possono essere strumentalizzate o evocate da parte del potere politico
Abbiamo responsabilità istituzionale
Di assicurare la funzionalità del servizio giustizia in questo sistema sulla strumentalizzazione dei nostri indecisioni e perché no le nostre paure possono passare riforme che di fatto riducano o eliminano del tutto a specifici la specificità da nostre esperienze
Cosa voglio dire
In concreto si tratta di rendere compatibile in un progetto coerente
Valori apparentemente inconciliabili
Come la garanzia indipendenza inamovibilità del magistrato con quelli della efficienza e dell'efficacia del servizio giustizia
Quale giudice allora necessario
Un giudice professionale reclutato per concorso con lo status giuridico particolarmente garantito una conoscenza di base solida in grado di ricoprire tutte le funzioni
Ma anche sufficientemente specializzato per affrontare problematiche altamente settoriali tendenzialmente non ingessato nelle stesse funzioni
E nella stessa sede per un periodo di tempo troppo alto tale da depotenzia della professione la professionalità in altri settori o da creare ipotesi di voti di opacità alla sua indipendenza un giudice quindi fortemente motivato alla pluralità delle esperienze professionali
O nell'ambito della stessa esperienza professionale a misurarsi con realtà territoriali diverse nelle quali la sua capacità Pupo le sue capacità possono essere diversamente e più fortemente impegnate
Un giudice dotato di un forte senso di indipendenza e questo è un punto fondamentale in grado di sottrarlo efficacemente ad ogni condizionamento sostenuto dalla sua professionalità e dalla stima che gli spesso è il corpo di cui fa parte non dimentichiamocelo
Dodo da parte dei cittadini e dell'istituzione
Questa può venire considerazione progressione in carriera tra mutamenti verso funzioni e sedi per le quali dimostri particolari attitudini conferimenti di incarichi direttivi
In questa prospettiva al di là delle necessarie riforme normative di cui certamente c'è bisogno
Certo ci sarebbe stato la possibilità di un intervento nell'ambito degli strumenti disponibili da parte degli organi di amministrazione della giurisdizione
Per favorire una maggiore funzionalità vedo che il tempo purtroppo è già completato
Faceva quindi a parte la parte propositiva dirò soltanto qual è la strada che secondo me si potrebbe seguire una maggiore funzionalità può essere assicurata con una una mobilità del magistrato intesa come garanzia contro impostazioni e opacità derivanti da un'eccessiva permanenza nella stessa sede nelle stesse funzioni
Attuata attraverso una forte incentivazione professionale privilegiato di mobilità anche benefici Grittini nonché di valutazione una verifica costante da professionalità intesa in senso globale
La maggiore funzionalità degli strumenti di controllo sia nella progressione in carriera sia nella valutazione dei fatti suscettibili di sanzione disciplinare
Il tempo esaurito voglio dire soltanto che si tratta in pratica di intervenire sul Po gli strumenti che consente l'attuale normativa singolare del Consiglio superiore
Risolve il problema delle modifiche nobilita rimasti hanno finito e della funzionalità degli uffici sotto profilo della di quale scelta i suoi dirigenti grazie all'uso di punteggio incentivanti per le piste la professionalità e latitudini grazie
Arcaico
Grazie grazie ai purificante della paziente anche per allora Elena Paciotti e alla Paciotti dopo il collega Masiello da qualche tempo
La lettura dei giornali suscita in me dei ricordi scolastici mi rammenta le mitologiche liti fra gli dei dell'Olimpo i fulmini di Giove il tridente di Nettuno lira di Marte
Vicende sideralmente lontani dai nostri quotidiani affanni Dinoi giudici avvocati che sfogliando codici citando precedenti consultando dottrina cerchiamo risposte alle domande di giustizia del cittadino dell'imprenditore del lavoratore dell'inquilino di tutti coloro che vivendo e operando in una società complessa sono coinvolti in una fitta trama di rapporti giuridici che per fortuna se la Cerati non sempre trovano ha sospeso soltanto la legge per la forza mentre lo si continua in queste nostre attività insoddisfacenti quanto volete ma imprescindibili nel tessuto della vita civile
Ma come avveniva nella classica Mitologia con le vicende dei comuni mortali proteggendo ora questo ora quello e perciò causando difficoltà ai traversie a chi trovi i protetti sulla sua strada professionale siano questi uscite Ardoini piduisti gladiatori o chi vuole ma nei tempi più recenti il maligno dei fulmini e rumore con toni sempre più preoccupante
Da quando ha per oggetto non più o non solo le persone ma gli istituti e le norme della Costituzione
è un accendersi continuo di lampi allarmanti bisogna riformare la costituzione delle norme che ne regolano riforme il Consiglio superiore della magistratura l'obbligatorietà dell'azione penale indipendenza del pubblico ministero l'inamovibilità dei giudici
E poi si corregge si rettifica si lancia nuovi messaggi in un fuoco continuo nel quale nessun discorso serio conseguente razionale è mai possibile portare organiche non solo queste erano complete ma bisognava scongelare così si disse sedi del tutto inutili per trovare posto agli uditori
Dicemmo allora aumentiamo progressivamente le piante organiche così saremo pronti per il nuovo Codice niente affatto si attese il mille novecentottantanove quando per il nuovo Codice occorreva un gran numero di nuovi magistrati per deliberare
Aumenti sulla carta creando così vuoti di organico che consentirono allora di affermare che questi pessimi magistrati vogliono lo sfascio della giustizia perché non vogliono il reclutamento straordinario e oggi che gli stessi fessi i soggetti
Non vogliano
Necessari trasferimenti d'ufficio
Si crea per insipienza o per calcolo emergenze per trarne pretesto che accusa i magistrati picconate la Costituzione
Altro esempio si è posto da tempo il problema dei rischi
Che presenta dei giudici massoni
E il messaggio in proposito del presidente al Parlamento bene un anno dopo abbiamo il varo di un decreto legge che ritiene la straordinaria necessità e di urgenza di dare attuazione articolo novanta della Costituzione vieta ai magistrati nei animi provati l'iscrizione ai partiti politici e imporre loro di comunicare l'adesione ad associazioni organizzazioni con finalità politiche o collaterali partiti politici non una parola sulla delicata questione della massoneria che ha visto un preoccupante conflitto istituzionale ma dopo quarantatré anni e cinque mesi si scopre l'urgenza straordinaria di decretare che la politica non la massoneria
Composta fai fatica nel frontale
è alto abbondantemente citati
Sono i fatti e gli atti concreti prodotti dall'Olimpo del Palazzo poi certe sin qui a smorzare chiarire proporre non senza lanciare per un futuro non lontano
L'auspicata riforma dall'Italia quelle garanzie costituzionali che un più corretto costume politico aveva finora fatto ritenere in quei Paesi meno essenziali è bene che fare
Certo è necessario continuare a svolgere con attento scrupolo con rinnovato senso di responsabilità un lavoro quotidiano
Che cerchi di garantire i diritti dei cittadini di affrontare il mille casi umani di uomini e donne in carne ed ossa che ogni giorno si presentano davanti a noi con i loro fardelli di problemi di sofferenza ma non basta
Occorre che bandendo ogni tentazione di rassegnata sfiducia Unia critica o patetica difesa di tutto l'esistente si riscopre una nobile passione civile per il rilancio di Napoli i dati la giustizia davvero razionale rispettosa di cui fondamentali principi di civiltà che i padri costituenti hanno voluto stabilire in norme vincolanti
Ricchi di un'esperienza di anni bui che non vorremmo vedere risorgere perché vedete questo congresso passi sotto le bandiere di questo o di quello dei fiammeggianti contendenti
Perché un giorno o l'altro come si sa ai tempestosi lampi succedono più o meno sotterranee intese e quando Marte Nettuno il tonico ante Giove si saranno accordati bene che vada resteranno i guasti di una situazione gravissima
E ingestibile o altrimenti resteranno solo macerie dobbiamo dunque noi stessi fatti portatore di un progetto razionale che indichi la concreta possibilità di una corretta politica della giustizia nell'interesse dei cittadini
Le incertezze le lamentazioni inconcludenti di una dirigente associativa che fatica accetta ad anni di distanza proposte e progetti da noi ben più tempestivamente suggeriti e che si allora sostenuti con coraggio avrebbero ottenuto con risultati di qualche utilità
Mi riferisco ai necessari correttivi ordinamentali di quel residuo
Rossellini innescare i dirigenti i Consigli giudiziari di formati mobilità professionale
Che non è un sistema per coprire i vuoti da una parte e scoprire lì dall'altra perché i vuoti che sono tutti prevedibili semplicemente si colma ma per favorire e incentivare la crescita professionale pur nel rispetto del principio inamovibilità
Cioè se martedì parla quaranta minuti e io ho solo otto non posso indicare tutte le linee
Allora debbo rapidamente concludere dicendo che oggi vi è un salto di qualità da fa che questo congresso può fare
E il delinearsi di un progetto politico così come esposto dovrei dire minacciato dal ministro tutto teso un diverso assetto del Pubblico Ministero dei poteri di organizzazione di amministrazione della giurisdizione ci impone un discorso parzialmente nuovo che va al di là degli aspetti ordinamentali
L'esigenza di attrarre nell'ambito della responsabilità politica la gestione concreta non sbilanciato rapporto fra obiettivi risorse che impone scelte discrezionali incompatibili con i principi di eguaglianza e di legalità
Che si che stanno alla base della stessa giurisdizione la nostra risposta credibile coerente l'unica costituzionalmente corretta ti chiedo un minuto Presidente
E quella di riproporsi ornare risorse ed obiettivi e garantire la imparziale e gestione delle risorse in modo da escludere devastanti scelte discrezionali abbiamo culture l'esperienza noi magistrati
Per fornire un apporto concreto un simile progetto articolato e razionale la giustizia una risorsa scarsa e preziosa
Va garantita pienamente rapidamente a tutti coloro i quali e promessa e non offerta genericamente da profughi di leggine che la sommergono di inutili compiti perché poiché si è resa elargita questo sia quello no come capricciosi dei dell'Olimpo quali noi non siamo e non vogliamo diventare dobbiamo abbandonare l'alto impegno che la politica della giustizia la cultura che la sorregge il dialogo il confronto continuo con i cittadini che la legittima no
Se questo convegno straordinario questo congresso straordinario di usciere a a far proprio una simile prospettiva la magistratura associata ritroverà slancio unità e ragioni di aggregazione anche per tanti nuovi magistrati e saprà esprimere nuovi dirigenti all'altezza di questi compiti
Può della Democrazia Cristiana al Senato della Repubblica componente della commissione Finanze e Tributi del Senato salutiamo e poi prenderà la parola il collega Masiello uno dopo parlerà alle di Gabriella dai
Sono Mastellone Presidente del Tribunale di Tolmezzo provincia di Udine
Reputo anzitutto doveroso fare una premessa di carattere generale io penso che il congresso non possa e non debba occuparsi del problema di approvare o disapprovare il comportamento dei vertici istituzionale dello Stato
Presidente La Repubblica o presidente la Corte costituzionale per censurare l'uno o elogiare l'altro non soltanto le perché ciò è Giovanna dai temi dal nostro congresso
Fatta questa premessa di carattere generale a differenza di molti oratori che mi hanno preceduto non farò sterili polemiche od osservazioni puramente teoriche politico filosofica
Ma mi limiterò non abbia le proposte semplici e concrete come DG hanno chiesto i nostri politici letizia così allora per quanto riguarda la maggiore funzionalità degli uffici e una maggiore efficienza dalla giustizia
Io non mi limito a chiedere la copertura dall'organico dei magistrati ma vado oltre e in ciò bisogna mettersi bene in mente che il numero dei magistrati è inadeguato è insufficiente
Perché ad una domanda sempre più pressante di giustizia del cittadino
Non si può che dare una risposta di giustizia Sempre più pronta sempre più adeguata sempre più efficace
Inoltre non dimentichiamo che occorre eliminare uno spaventoso arretrato che s'è creato sia nel campo civile che nel campo penale
Inoltre poiché io sono il presidente di un piccolo tribunale
Per cui è previsto l'organico minimo
Ditta funzionare un tribunale con un numero ridotto di magistrati specie quando come a me è successo l'organico è rimasto scoperto al cinquanta per cento e talora sono rimasto soltanto io presidente in servizio ebbene
Io ritengo che sia necessario per i piccoli tribunali
Per le consente di norme il fondo giovamento per consentire alle sostituzioni che il numero minimo dei magistrati venga elevato quantomeno da quattro assieme
Per consentire inoltre una maggiore produttività dei magistrati
Io penso che il magistrato debba beve
Oltre che oggi si verifica del verbale viene redatto o dallo stesso giudice
O da un dattilografo o peggio ancora dà il procuratore delle parti con grafie spesso indecifrabili e con grave danno quindi per la decisione della causa
Quindi Sinai dicemmo il magistrato non solo della vera consiste lite parla redazione del verbale ma deve essere anche liberato
No perdita di tempo che gli consenta quindi di replicarsi esclusivamente ausilio che la causa e quindi deve avere anche un segretario come l'hanno avuto i nostri deputati
E ciò per le ricerche legislative dottrinario e giurisprudenziale
Perché non esaurisce il magistrato viene liberato va quest'onere che di consenta quindi di non perdere in tempo per queste ricerche magistrato può produrre di più e quindi può fare più sentenze e soddisfare meglio la sete di giustizia del cittadino
Passando all'argomento molto discusso
Il decreto legge sui trasferimenti d'ufficio dei giudici ebbene
Finanziamo però
Io non concordo
Con quanti ritengono che il decreto sia costituzionale solo perché è demandato al Consiglio superiore della magistratura
Il trasferimento d'ufficio al principio sancito costituzionalmente della inamovibilità del giudice è un principio che va difeso a tutti i costi a tutela soprattutto dei cittadini
E allora
Io però mi rendo anche conto sulla necessità
Di coprire i posti vacanti ecco la mia proposta
Proposta che è semplice proposta che contrarietà proposta cioè di facile attuazione
Ebbene il Governo il Parlamento a mio avviso dovrebbero proporre una legge che dica il magistrato di tribunale
Dopo un certo periodo di tempo dall'inizio delle funzioni
Che può estetico nomi già deve fare domanda per le sedi vacanti rimaste prive di richiesta Casamassima
No e devo completa no che abbia ha insistito l'ho fatto laddove altrimenti e il magistrato rimane fermo nella carriera è ciò si verifica ogni biennio
Al biennio successivo sono qua comanda rimane fermo come abbiam fatto per i magistrati all'atto della nomina in appello
Grazie
Due parole Borgonovo Pubblico ministero no no ecco mese consentito ai politici quando ogni anno come si è svolta una valvola iraniana Luccioli difficile alla Barona cambiano
Ravizza allora a nome della signorina a cui dovete rischiate più che a me dai colleghi padrini favore issare zitti
Faticavo sì cambiamenti
Il mio ed è quella di illustrare in sintesi le ragioni che hanno indotto all'età né magistrati a costituire un'associazione Luce non a parole come soci dell'associazione leggo che abbia e le finalità questa protetta si ispira
E se è nata dall'esigenza di realizzare uno spazio specifico in cui elaborare i contenuti di una nuova professionalità che parte il segno visibile nel nostro modo di pensare e di agire e che restituisca d'una pratica dimensioni anche femminile la pratica nel giudicare ed infatti dà parere lungamente sperimentato in materia paritaria da balera introiettato mettono i lavori la professionalità stile lingua Sparta distanti le limitazioni implicite quel modello soprattutto abbiamo cominciato ad avvertire che tale omogeneizzazione forzata al modello data qual è l'utilità e la limitazione dei suoi schemi aveva in qualche modo alterato o neutralizzata la specificità del nostro operare soffocato le nostre differenze di genere finalmente una sconosciuta anche alle stesse questa presa d'atto se avesse immediatamente evidente la profonda scissioni
Chiederci che cosa avessimo fatto in quanto donne per la giustizia noi siamo pienamente consapevoli che anche le differenze se ma le intese possono prestarsi alle degenerazioni del settarismo del guado trionfalismo della contrapposizione manichea della divisione insanabile
Ma siamo altrettanto convinte che solo attraverso il rispetto di valori diversificati si possa raggiungere un nuovo equilibrio in cui entrambi i sessi convivano formazione di orientamento interpretativi non realizzabili con un uso corretto degli strumenti a me ne è un
Chic ma di verificare fino a che punto la nostra presenza abbia evidenziato posso evidenziare la parzialità dei valori dominanti ed abbia espresso opposti ma era priva loro in una contrapposizione da considerare come momento di positiva dialettica nella prospettiva di una giustizia più aderente ai bisogni degli uomini e delle donne
Si tratta quindi di operare per l'affermazione di un nuovo modello di giudice non perché esistano due modelli professionali uno al maschile e una femminile come simpaticamente ci rimproverava Raffaele ma perché l'unica figura possibile di giudice si arricchisca di valori nuovi
Rispondenti alle esigenze degli uomini e per le donne se queste sono le ragioni in estrema sintesi dalla nostra scelta associativa la critica citazione non abbiamo inteso chiuderci nella tutela di interessi di categoria e nella difesa di posizioni acquisite credo che
Niente ci rendono privilegiate rispetto ad altre donne al contrario intendiamo mobilitare forze ed energia al nostro interno per essere presenti all'esterno nei momenti decisionali della politica giudiziaria nella ferma convinzione che la crescita individuale e anche crescita collettiva facendo emergere il patrimonio in gran parte sconosciuto di sapere giuridico e di professionalità accumulato in questi ventisei anni di cui noi forse noi stesse non abbiano ancora piena consapevolezza ci proponiamo
Di essere soggetti attivi del processo di trasformazione che sta investendo il mondo giudiziario e di incidere in modo autonomo e consapevole sulla qualità della giurisdizione quello che stiamo traccia ma proprio per vincere quella separate
Sa che da sempre strumento di emarginazione delle donne per superare quella interiorizzata tendenza all'autoesclusione dei luoghi della pratica del potere che ci deriva dal distacco da un sistema che salta spirito di competizione e aggressività la N n è in crisi perché ogni suo spazio inverno è fagocitato dalle correnti che si contrappongono in prospettiva di sistematico schieramento
Essa pertanto era strutturalmente inadeguata a recepire un'iniziativa che si rivolge a tutte le donne senza distinzione di correnti l'Anm gestita quasi esclusivamente da uomini e perciò solo non era in grado di promuovere una politica che richiede un collegamento strutturale tra donne e che rafforzi anche visivamente la loro presenza va bene e le conferisca una propria autorevolezza
I segni sì Tahiti preconcetto rifiuto di capire le ragioni di fondo e lo spirito del nostro progetto la preoccupazione fondamentale sembra quella di perdere spazi vitali in termini di voti e di potere le reazioni oscillanti tra l'ironia l'indulgenza bonaria zip l'azione ragionata per arrivare allo sdegno alla critica feroce all'occlusa di nostre ambizioni personali o di oscuri disegni di potere reazioni che certo non fanno onore a chi esprime perché dimostrano nell'ipotesi più generosa una totale ignoranza tutto ciò che hanno spin ho detto che l'abbonato alle donne negli ultimi venti anni non certo noi raccoglieremo l'invito a confutare singolarmente accusa censure ironie processi sommari Eaton diamo soltanto ribadire con la forza che ci deriva dalla serietà della nostra posizione dalla libertà di questa circa che tale impegno riflette un'assunzione di responsabilità verso le stesse da ma come era possibile non prevede che con un processo così marcate così rapido di femminilizzazione che la magistratura certe stanze di tipo culturale giornale non non emergesse lo prima o poi
Come era pensabile che non si ponesse la necessaria tre minuti perché la necessità di adeguare l'ordinamento giudiziario delineato quando le donne non potevano essere magistrato alla presenza femminile e dalle sentenze legate alla maternità noi riteniamo che non sia a causa casuale che dopo ventisei anni dall'ingresso delle donne nei CSM nell'Anm abbiano affrontato il problema delle sostituzioni per maternità abbiamo sentito per la prima volta al di là collega scherno in realtà l'assenza delle donne tra i centri decisionali ha comportato la totale ho capito che obliterazione non solo
Intanto delle questa discutibili iniziative da parte dei capi degli uffici e comunque ne è stata processi di colpevolizzazione delle donne giudice
Abbiamo posto il problema della presenza femminile AGSM negozi come la pagina perché abbia
Sono ventisei anni che aspettiamo dire queste cose va bene
Nel mirino
Abbiamo posto il problema della presenza femminile al CSM dei consigli giudiziari e negli organi direttivi dell'Anm perché il principio di parità formale che ci impone di perdere come Judy
Sì la nostra specificità di genere evidentemente non ci garantisce più quando si tratta di cariche elettive e non ci garantisce neppure quando sono in discussione uffici comunque collegate
Chi volesse avere ambizioni c'è un abbinamento oggi che dopo
Eh va be'
E in
Dai dai dai agli ascari c'è un altro gli avvocati L'Unità
In tale perdurante realtà di lontananza dalle donne dalle sedi decisionali così compiutamente realizzata all'ultimo CSM chissà ci siamo chiesti se non sia opportuno prevedere un sistema di coinvolgimento
Cattivo funzionamento della pubblica amministrazione
I dal degrado delle condizioni generali di vita
Ha determinato un sovraccarico della struttura giudiziaria la quale non riesce più a far fronte in tempi accettabili alla richiesta di giustizia
Le difficoltà scaturenti dal rapporto penalizzante tra singolo magistrato il carico di lavoro
Sono notevolmente accresciute sotto il profilo qualitativo dalla eccessiva produzione legislativa scoordinata ed alcuni casi definibile schizofrenica
Che non consente molte volte la formazione ed il consolidamento di uniformi indirizzi giurisprudenziali
Tale situazione rende come non mai attuale il problema della professionalità del magistrato
Particolarmente avvertito nell'attuale situazione politica
Nella quale la stessa istituzione giudiziaria e fatta oggetto della continua quanto immeritata azione di discredito più o meno consapevole da parte di uomini politici
E di gruppi di potere trasversale agli stessi schieramenti politici
In questa situazione l'amministrazione della giustizia diventa impresa sempre più ardua perché alla fine ciò che viene messo in discussione è lo stesso principio di legalità
I tentativi in atto di ridisegnare la convocazione dell'apparato giudiziario direttamente attraverso una ipotizzare estromissione del PIL del pubblico ministero dall'ordine giudiziario
O comunque una distinzione delle carriere del Pubblico ministero e del giudice
E indirettamente attraverso l'abolizione del principio dell'obbligatorietà dell'azione penale finirebbero infatti coll'incidere inevitabilmente sulla concreta attuazione di questo principio costituzionale
Sicché l'esigenza di professionalità nel giudice ed un ottimale organizzazione del suo ufficio costituiscono oggi più che mai un bene da preservare e nello stesso tempo un traguardo da perseguire
Un giudice che dia garanzia di preparazione ed equilibrio è un giudice che deve essere stimolato allo studio e all'approfondimento delle leggi every varie tematiche giurisprudenziali nell'intero arco della sua tardiva
Ma per fare questo sono necessarie delle condizioni strutturali e di operatività tipiche di uno Stato moderno
Se è vero che il sistema del concorso non solo non essere più sufficiente a garantire la preparazione dei futuri magistrati
E tanto più vero sino c'è un reclutamento straordinario
Fondato sul semplice possesso di titoli di studio o sul premio esercizio di altre professioni ma non sorretto
Da alcuna verifica circa la preparazione specifica occorrente per l'esercizio delle funzioni giurisdizionali
Avrebbe Effetti decisamente disastrosi per l'amministrazione della giustizia
Prospettando sì per la stragrande maggioranza degli interessati
Come forma di ottimale sistemazione rispetto alle pregresse deludenti attività professionale svolge o al mancato raggiungimento attraverso le normale selezione dello stesso traguardo
E allora lo strumento danni invocato della Scuola superiore della magistratura
Quale sede di formazione e di aggiornamento costante dei magistrati potrebbe costituire una risposta ancorché parziale all'esigenza di una maggiore professionalità dei giudici
Si tratterebbe però di una risposta non esaustiva perché fino a quando non saranno cambiate le altre condizioni di lavoro l'obiettivo non potrà essere raggiunto
Mi riferisco all'impellente necessità di rivedere il rapporto giudice territorio attraverso una coraggiosa revisione delle circoscrizioni giudiziarie di cui si parla ormai da troppo tempo senza che alle parole seguano i fatti
Anzi le recenti iniziative legislative sembrano essere orientate in tutti azione come dato desumere in particolare dall'iniziativa parlamentare concernente la costituzione delle preture equiparate
Che si risolverà di fatto in una nuova dispersione di mezzi e di energie se non altro per il fatto che comporterà la costituzione di nuove procure della Repubblica in ambito interprovinciale
Quando ciò sia rispondente ai principi di buona amministrazione e di utilizzazione delle ma anche le risorse a disposizione del ministero della giustizia lascio a voi immaginare il magistrato ha bisogno di leggi chiare e non contraddittorie che invece si susseguono a ritmo incalzante creando disorientamento e di incertezza non solo il cittadino ma anche tra gli operatori del diritto
Così i codici e testi giuridici che vengono inutilizzabili appena dopo qualche mese da loro acquisto a causa di modifiche sopravvenute medio tempore la magistratura da decenni ormai è diventato il punto di confluenza di tutte le tensioni sociali sia nel settore civile che a maggior ragione in quello penale
Non ci si illuda che il magistrato possa da solo risolvere i problemi che trovano la loro cause altrove
E che richiedono una rete dati adulto complessiva coinvolgente tutti gli apparati dello Stato e delle forze sane della società sicché suscita un senso di scetticismo le recenti misure governative
Arte e a sostituire a magistrati giovani ed inesperti
Che operano nelle zone da quelli della criminalità organizzata altri magistrati di cui si presume l'esperienza pure essendo gli stessi altrettanto giovani e complesso che analoga anzianità di servizio
Così d'altra parte suscita porvi sporca speranza la prospettiva di trasferimento a domanda di magistrati cosiddetti esperti sulla base degli incentivi proposto sono certo che non cambierà non mancherà l'adesione di alcuni colleghi
Pronti a sacrificarsi per il bene comune come avvenne all'epoca del terrorismo ma non vi è chi non veda che lavoro disponibilità produrrà effetti molto limitati se non vi sarà un concorso effettivo di altre componenti
Non mi riferisco certamente al contributo generoso
Che verrà come al solito dalle forze di polizia
Ma quello della classe dirigente del Paese e che dovrà impegnarsi con i fatti per il recupero dell'immagine ed è la credibilità della magistratura e delle altre istituzioni presso il cittadino per fargli capire che può e deve avere fiducia nello Stato
La professionalità del giudice presidente mi sento un po'd'aiuto del tempo
Chiedo scusa
Concludo viva
La relazione dimettere dopo il testo scritto agli atti del Congresso
Superiore della magistratura
Poi i colleghi io prego dando colleghi Vissani incidenti in aula prego pure i colleghi sanno puri di Benigni in aula sono le segua e dobbiamo usare il titolo meno al sette e mezzo di lire vi prego nell'interesse di tutti
Che posso fare dal Reagan ex chiedo scusa
Ma io vorrei portare una parola di realismo
In questo congresso
Vorrei tentare
Di produrre un impulso una spinta
Ad un esame dei difficili problemi che si trova ad affrontare la magistratura in una situazione tanto difficile da risultare
Praticamente insormontabile ad una prima valutazione ad un primo esame
E facile aggregare consensi strappare applausi
Quando si rendere disco no glorie dell'associazione quando si in bocca la difesa dei principi in cui tutti crediamo
Ma io non credo che sia questa la sede l'occasione per limitarsi soltanto ad un esame ad una sollecitazione tante così parziale
E superficiale
Io credo che occorra sviluppare all'interno di questo congresso un dibattito che sia preoccupato della necessità di muoversi in un orizzonte che richiede alla magistratura un'abilità
Di movimento politico all'altezza delle i suoi migliori tradizioni
Una magistratura che non sia tardi su schemi di ricerca del consenso di verifica del consenso esistente con riferimento a realtà ormai purtroppo superate
Sono passati gli anni in cui intorno alla magistratura si stringeva forte il consenso dell'opinione pubblica paghiamo ancora i prezzi di un referendum perduto che forse avremmo con maggiore intelligenza politica potuto evitare
E io non sono neppure fra quelli cari colleghi che ritiene che la magistratura debba lanciare messaggi testimonianze grida di dolore
Che debba lasciare scritto nei grande libro della storia che non ha rinunciato non ha abdicato non è tornata indietro sulle sue posizioni
Perché uno sforzo del genere una conclusione del genere secondo me non è giustificata dalla situazione attualmente esistente in Italia che consente ampi spazi di recupero
Noi abbiamo ancora la possibilità di difendere l'autonomia e l'indipendenza della magistratura abbiamo ancora la possibilità di difendere le cose realmente importanti
Forti qualificanti della nostra funzione di garanzia e di controllo dell'ordinamento
Di questo Paese
Ma per questo occorre dimostrare un'attenzione e una capacità di movimento una sensibilità politica di gran lunga superiore a quella che fino a questo momento è stata globalmente espressa dalla magistratura italiana
Non si può più affrontare temi come quelli dell'inamovibilità della progressione in carriera della verifica del controllo professionale del reclutamento ed anche dell'organizzazione del Pubblico ministero
Secondo i tradizionali vetusti schemi che l'associazione da tempo si trascina come un'eredità ormai inutile e pesante
Non possiamo sperare di aggregare il consenso dell'opinione pubblica sul principio lì all'inamovibilità e mostrare a tutti che siamo incapaci di mandare nelle sedi dove è più forte l'impegno nella lotta con l'altro la criminalità soltanto i più giovani magistrati
E non possiamo neppure continuare a dolersi senza proporre nulla della situazione che si è venuta a creare
Il problema dell'inamovibilità il principio della uniamo vivibilità si conserva affiancando allo stesso un forte sistema di incentivi professionali ed economici che motivi noi magistrati ad andare nelle sedi da nessuno fino a questo momento richiesta che aprano degli spazi
Maggiori anche nella carriera per coloro che dimostrano di saper produrre questo sacrificio che altri non si sentono disposti a dare
E così
O ancora di più perché il discorso degli incentivi è necessariamente legato a quello della carriera non potremo ottenere il consenso dell'opinione pubblica finché un uditore avrà il diritto di arrivare fino ai massimi gradi della carriera per il solo fatto di aver vinto il concorso non è un modello che in una società moderna attenta ai valori della professionalità
Può raccogliere intorno a noi il consenso necessario per difendere i valori veri della magistratura l'indipendenza e l'autonomia
E sul reclutamento rinunciamo rinunciamo a qualcuna delle garanzie formali legati al meccanismo di reclutamento
E vediamo di sveltire le procedure in Francia abbiamo potuto constatarlo in occasione di una visita al Consiglio superiore il concorso si svolge in quattro mesi ma perché perché non ha diciannove componenti di una Commissione ma cinque componenti di una Commissione qua divorati da cinquanta esaminatori scelti fra i magistrati è data la possibilità di correggere quattro mila prove
In un tempo che è cinque volte inferiore a quello che impiegano le nostre Commissioni sfruttiamo questi spazi comparati distici di esperienze poniamo al potere politico delle proposte non attestiamo ci su una posizione esclusivamente arroccata sul no sulla negazione di ogni modificazione e di ogni novità ma non basta occorre un'associazione Nuova occorre un modo diverso di aggregarsi all'intorno all'associazione io sono convinto che le correnti abbiano avuto un ruolo storico ma indispensabile che nelle correnti e si ritrovano quelli che la pensano davvero allo stesso modo
Che non ci siano divertiti ciò se divisioni fra le varie correnti all'interno delle stesse correnti perché solo così sarà possibile razionalizzare la presenza ideologica culturale la proposizione
All'interno della magistratura italiana se faremo questo io credo cari colleghi che forse non potremo fare di più ma certa o non possiamo fare di meno
Adesso alla parola collega Gandolfi poi la Colli funziona sfuggiva delle donne dice che non vale la collega Gandolfi poi parleranno Amatucci Abate e Cotti Cometti almeno a Narnia differenza o diritti
Ieri abbiamo sentito che la situazione della giustizia civile è stata dal ministro ufficialmente inserita nel novero delle emergenze
E credo che all'Anm non sfugga che buona parte della crisi di consenso che investe il concreto esercizio della giurisdizione
Dipenda dalla circostanza che il settore a cui è demandata la tutela immediata e diretta delle posizioni giuridiche soggettive cioè la giustizia civile a danni cessato di svolgere un ruolo credibile e duttile
Io avevo a due proposte da sottoporre all'Anm due proposte pratiche di iniziative immediate
Una era quella di farsi promotori di un ripensamento dell'intera funzione conciliativa come ad uno dei cardini della tutela che l'ordinamento deve predisporre per evitare le tentazioni sempre ricorrenti di nuovo richiamate in questi giorni di deflazionare il carico dei giudici
Semplicemente rendendo più difficile e costoso l'accesso alla giurisdizione
Per timore della lucina rossa devo limitarmi a indicarla e farò pervenire un intervento scritto
Affronterò invece in la questione più immediata ed urgente infatti non possiamo scordarci che nello sforzo di rivitalizzazione della giustizia civile ci troviamo nel immediata
E nelle immediatezze di una sfida enorme che è quella posta tre entrata in vigore del nuovo processo
La novella ha molti difetti a cui sono stati dedicati molti convegni però a questo punto c'è e costituisce quanto meno un messaggio culturale che non possiamo far cadere
Noi non possiamo nasconderci che l'entrata in vigore di un processo civile veramente nuovo dipende solo da noi
Dagli avvocati e dai giudici dalla capacità che avremo di usare gli spazi interpretativi della legge processuale
Per introdurre prassi sensate elastiche mai punitive di effettiva oralità concentrazione contatto diretto con gli utenti
Per questo credo che debba cambiare radicalmente la nostra cultura del processo
La nostra attenzione deve spostarsi dal momento della decisione finale e definitiva della sentenza alla fase dell'istruttoria che quella in cui più liberamente le parti vengono a contatto fra di loro e con il giudice
In una dialettica processuale che sede indiretta può individuare molteplici esiti della lite tutti più soddisfacenti per le parti e quindi anche per il giudice della sentenza
Io sono convinta per esperienza pratica che i cittadini ed il Foro misurino la nostra la qualità della nostra risposta istituzionale non solo dalla correttezza della decisione
Ma anche dai modi in cui insieme e ciascuno per il proprio ruolo vi si arriva certo questo mutamento di suo di prospettiva richiede alcune precondizioni
Innanzitutto strutturali non si può pensare di incentrare la propria attività tutta nella fase istruttoria nel contatto diretto con le parti che presuppone una presenza quotidiana in ufficio
Se come credo accada la maggior parte dei giudici civili un ufficio non lo sia
Dobbiamo poi capire immediatamente quali sono le esigenze di personali ministra attivo assolutamente necessaria per l'entrata in vigore della nuova processo e quelle che separando le da quelle che sono semplicemente utile ospitati
Per quello che riguarda la nostra organizzazione interna dobbiamo individuare il criterio migliore per smaltire l'arretrato ripartendolo tra i magistrati addetti all'ufficio in meno che in modo che almeno alcuni da un terzo alla metà
Possono proficuamente dedicarsi alle cause nuove senza essere gravati dalle norme arretrato garantendo così tempi decenti alle cause nuove il CSM deve sbrigarsi ad elaborare la relativa circolare tabellare per evitare di scompaginare il lavoro che già in molti uffici si sta facendo
Dovremo poi affrontare i problemi organizzativi posti dalla nuova disciplina dei provvedimenti cautelari i criteri oggettivi di assegnazione dei ricorsi ante causam di formazione dei collegi di di composizione i collegi per i reclami anche perché il principio del giudice naturale deve trovare attuazione anche in questo settore che diventerà importantissimo nel processo civile
Dovremmo promuovere incontri tra noi e con il Foro per individuare l'organizzazione delle udienze più consone agli interessi di tutti
Dovremmo cominciare a confrontarci per individuare prassi interpretative omogenee su alcune questioni cardine del nuovo processo l'udienza di prima comparizione che ne sarà delle prime udienze successive all'entrata in vigore della novella che ne sarà dei giudizi di convalida
Alcune di queste precondizioni dipendono da noi dagli sforzi di fantasia interpretativa ed organizzativa che sapremo fare
Dalla capacità di comunicazione e di scambio di idee che riusciremo ad attivare promuovendo assemblee degli uffici civili incontri con il foro riflessioni comuni con il personale amministrativo
Altre dalle strutture che il ministero vorrà mettere a disposizione della riforma e che noi sapremo chiedere specificamente niente ci sarà regalato
Nessuno può però permettersi che accada al nuovo processo civile quello che è accaduto al processo penale
Ma tutti ci dobbiamo rendere conto che generiche lamentazioni non servono a nulla e sono controproducenti assai più utile io credo sia avere un quadro della situazione reale sul quale formulare articolare i ricchi articolate richieste
Mirate sull'esigenza di ciascun ufficio cui potranno in cui potranno essere individuate le priorità in relazione alle quali intervenire
E le realtà più bisognose di immediati Investimenti
Per sopperire all'assoluta carenza di informazioni Magistratura democratica ha elaborato un questionario da far pervenire a tutti i giudici civili ai capi degli uffici alle cancellerie che a questo punto propone all'Anm di fare proprio perché può costituire una base per fondate rivendicazioni fino se necessario
A e preordinato ad un piano di reali interventi ad uno slittamento dell'entrata in vigore che sia però preordinato a finalità imperative e non serva solo ad allontanare il fantasma del nuovo
Certo
Il tempo è poco e le forze sono scarse ma dobbiamo tutti fare il possibile per non perdere questa sfida in gioco non è tanto la vivibilità della nostra professione ma soprattutto la tutela dei diritti dei cittadini funzione su cui si misura il tasso di modello di Mo praticità di un sistema e di un ordinamento e ed è che è fra l'altro un mestiere bellissimo per cui vale la pena di mettere in campo conoscenze disponibilità ed entusiasmo che la maggior parte dei magistrati a e che non è il caso vadano ulteriormente sprecati
A Foggia ma c'è poi
A Foggia ma tutti ecco giudice
Ieri sera mentre pensavo l'intervento che avrei svolto oggi pomeriggio
Mi è capitato di leggere gli atti parlamentari del piano di rinascita democratica la loggia P due
I punti progressivi trattati
Erano no primo responsabilità dei magistrati stiamo secondo separazione delle carriere del PM dai giudici aumentano terzo gerarchizzazione del Pubblico ministero quarto
Delegittimazione del Consiglio superiore dalla magistratura
Ecco a me pare che il sillogismo sia piuttosto chiaro
La magistratura e autonoma indipendente la giustizia non funziona
Dunque per far funzionare la giustizia occorre che la magistratura non sia più autonoma e indipendente questo e certamente il sillogismo attuale
è un dato di fatto da questo io tradurrei un'immediata primissima conclusione
Che la giustizia non funzioni e il peggiore strumento nelle mani oggi nelle mani di chi e in malafede per portare avanti un certo progetto che non dico sia necessariamente massonico o piduista dico soltanto che è un dato innegabile in atto
Allora qui c'è un esigenza immediata noi dobbiamo riuscire a far funzionare la macchina perché il mancato funzionamento della macchina si ritorce non solo contro i magistrati il che mi preoccupa fino a un certo punto
Si ritorce o a mio avviso su quel briciolo di sovranità che il popolo sovrano
Che ogni cittadino dovrebbe aprire di quella sovranità complessiva che il popolo soprano incarna
Io credo allora che nell'allegorico cortile che oggi teatro della diatriba istituzionale vi sia un tale frastuono
Che umili Pigorini di pulcini non sarebbero prossimalmente uditi il sillogismo andrebbe avanti nella sua drammaticità
Ecco perché la cosa che più pavento e che da Vasto da questo congresso vengano fuori per sventura poche idee e poco chiare questa sarebbe la più perniciosa delega Touré che oggi possa investire la magistratura occorre che vengono fuori delle proposte serie occorre che vengono fuori delle proposte che la gente ossa capire nella loro chiarezza
Il presupposto perché tanto avvenga in questo clima politico che quello che è e che sotto gli occhi di tutti
E che tutto ciò che ha sapore di privilegio
Che ha sapore di corporazione che magari in tali casi effettivamente lo lo è sia dai magistrati Eliseo che i magistrati che l'Associazione nazionale magistrati su queste cose
Passi sopra come un rullo compressore di passi sopra come un carro armato
La gente deve capire che l'autonomia e l'indipendenza che i magistrati chiedono non è volta alla conservazione del potere io dissi in altre occasioni che non capisco Francavilla mia ingenuità istituzionale
Quale che sia il potere autentico di un magistrato che faccia il magistrato
Se il magistrato applica la legge secondo scienza e coscienza non ha un briciolo di potere a potere quando non è più giudice quando cerca collateralismi
Quando cerca successi quando cerca
Quando cerca soddisfazioni di ambizioni in modo alternativo a quello che può trovare la magistratura vengo al punto quale il sobri la soddisfazione autentica di un giudice oggi in una situazione di delegittimazione
Complessiva può trovare la propria carriera io credo umilmente in unità in cui mi dato pura avvicinando al tempo in cui l'anzianità dovrebbe in qualche misura finalmente giovare mi
Io credo che il criterio dell'anzianità non sia il non sia assolutamente quello volto all'interesse dei cittadini e al soddisfacimento da ambizioni di singoli il tempo per me passa in modo inesorabile
Passa inesorabilmente per ciascuno di voi oggi la nostra carriera è una carriera ahimè senescenza
Questo ai cittadini lo capiscono è difficile fare capire ai cittadini che questo il miglior sistema
E difficile far capire loro che non vi è altro sistema la cooptazione dall'alto
Perché la macchina giudiziaria funzioni su queste cose facciamo quello che dobbiamo io non dico assolutamente per carità
Ricostituiamo il sistema dei concorsi mai mai possibile che un corpo autonomo e indipendente che si auto amministra non riesca a immaginare degli seri sistemi di rilevazione da professionalità volti a mettere la gente giusto al Ponto al posto giusto e nel momento giusto
Il problema è come si fa ed è io avrei delle idee su come si fa
Bisogna far funzionare i Consigli giudiziari e immaginabile che il Consiglio superiore la magistratura possa controllare la professionalità di sette mila persone di otto mila persone quando saranno
Vede partire dal basso il segnale devi partire dai consigli giudiziari che vanno primo strutturati numericamente numericamente alla consistenza dei distretti nei quali sono collocati
è inconcepibile che il distretto di Roma o in Distretto di Ancona abbiamo lo stesso numero di colleghi che si occupano la valutazione di mille o di duecento persone
Ma si può fare forse di più anche a livello normativo a livello di Consiglio Superiore adesso si parla al consiglio di una modifica alla circolare sulla professionalità bene io penso che l'anzianità non posso valere non posso dire la stessa valenza nei primi cinque anni
Nei secondi cinque anni nel secondo decennio nel terzo decennio non può valere sempre un punto non è rilevante che si abbiamo ventinove o trentun anni di anzianità per il posto d'un procuratore la Repubblica irrilevante invece che si sia fatto quel mestiere per cinque dieci quindici o venti anni
Si creino allora lei trivelle preferenziali assunti
Si elimini la possibilità che si dica ai magistrati che non sanno loro mettere l'uomo giusto al posto giusto
Cioè il maledetto segnare intermittente volevo fare una osservazione sul reclutamento straordinaria che numerica
Mancano mille duecento persone se entrassero tutte vi sarebbero otto giudici dove nessuno sette il carico di un giudice civile sarebbe di mille tetti invece che mille cinque non è cambiato nulla non è questo il problema dobbiamo avere immaginazione dobbiamo incominciare a pensare per esempio oggi che senso abbia conservare la figura del pretore quando si pensa al giudice monocratico civile togato di primo grado davanti al giudice di pace fantastica storia dobbiamo incominciare a rivisitare l'istituto dell'impugnazione non è possibile che tutto sia impugnabile sempreché l'impugnazione se si risolvono i nostri sfocia in aula del primo grado non comporti conseguenze economiche a danno di chi si è servito a torto del servizio giustizia
Bisogna spiegare alla gente per quale motivo lo Stato deve pagare cause dilatorie che invece possono essere stroncate con sistemi economici è qui correlati per esempio a re
Bisogna far capire alla classe politica oggetti finito vi ringrazio
Lasciamo
No Walter Inaba poi Cotti Cometti
E poi la collega Rocchi proiettili da bar
Sì sì
Per qualche tempo
Piazza quello sì
Strumentalmente propagandistica mente
Molti aspiranti Mugnai erano soliti domandarsi in giro
Ma c'è un giudice a Berlino
Hanno chiesto insistentemente in giro se un giudice apposta berline risultato di quella domanda è stato un referendum
Le cui conseguenze continuiamo ancora a pagare
E però il nome di una giustizia più giusta abbiamo atteso che da quel referente nascesse qualcosa di nuovo e che finalmente una classe politica assente desse risposte adeguate per risolvere i tanti problemi
Che affliggevano la giustizia italiana
Abbiamo trovati in proprio un'unica soluzione abbiamo pensato ad un'assicurazione che ci mettesse in condizione di lavorare senza eccessive preoccupazioni e ci ritroviamo oggi invece nelle stesse condizioni di prima senza vere la speranza di pensare ad un futuro diverso ed anzi
In un momento in cui la conflittualità istituzionale arrivata in livelli che ben conoscete abbiamo sentito ieri qui un ministro di Grazia e Giustizia
Che con un po'ISO suadenti accomodanti
Ha tentato di rassicurare una magistratura che invece sul problema dell'autonomia e dell'indipendenza del pubblico ministero sull'autonomia e sull'indipendenza di ogni singolo giudice rassicurata non è per niente
E certo
Siamo estremamente preoccupati siamo delusi e c'è amarezza in tutti noi
Ma io credo che in questo momento una cosa non possiamo fare e abbandonarci alla rassegnazione
E consentitemi di dire non mi sento non ci sentiamo passa carte di questo Paese
Non ci sentiamo così
Perché siamo fermamente convinti
Che la stragrande maggioranza di giudici non risponda quel cliché che vogliono presentare all'opinione pubblica
Perché siamo gente che rifiuta di intruppati schieramenti pilotati
Che rifugge da cadute di tensione appiattimenti burocratici che vorrebbe una buona volta in questo Paese vuote vedere sconfitti i disimpegnati deresponsabilizzati e premiati finalmente i meriti
Le autentiche capacità gli onesti e fatiche egli assicura lealtà con un solo con una sola condizione che comunque nel nostro lavoro e riprende Gonzo di Amatucci
Vengano privilegiati in ogni momento il corretto indipendente esercizio della giurisdizione e di rispetto di basilari principi costituzionali
E se questa è la verità in cui operiamo
Io credo che la nostra risposta allettanti sollecitazione alle tante sollecitazioni di questo momento deve essere una risposta chiara che non offre spaziato equivoci
Deve essere una risposta chiara che faccia capire una buona volta che abbiamo esigenze variegate
Che per esempio si deve parlare del Civile dei problemi che il ramo civile pone della profonda crisi del civile della frustrazione dei colleghi che fanno civile
Io capisco che nessuno ne parli o ne intenda parlare
Perché intanto il problema è
Che fare civile non rende protagonisti non fa immagine e non scatena di attenzione dei cronisti
è tutto viene concentrato sul penale
Nei cui confronti si esercita una serie di interventi contraddittori insufficiente in appaganti
Tutto
Nel momento in cui si parla di grande criminalità e di esigenze di dare risposte adeguate
Si esaurisce in una fuorviante e pericolosa sopravvalutazione dell'intervento giudiziario e si dimentica che l'azione della magistratura e delle forze dell'ordine per quanto efficace possa essere
Non basta a scongiurare il pericolo di una sconfitta annunciata
Se in primo luogo non si comincia a fare sul serio uso di drastica regole di buona amministrazione che consentano di venire incontro ai bisogni urgenti delle comunità maggiormente colpite
Di bonificare gli attuali rapporti politico economici recitando favoritismi e connivenze
E di arrestare le operazioni di accaparramento del denaro pubblico la degenerazione dei partiti l'occupazione clientelare e la lottizzazione di organismi si trattava le ai privati
Si tratta in definitiva di dare consistenza ad un torneo ad una trasparente strategia complessiva di governo del paese
Che sappia rivalutare appieno l'azione dell'autorità giudiziaria è che consenta una buona volta di non scaricare sulla magistratura responsabilità che della magistratura non sono e in questo contesto io credo
Che l'unico Canale
In grado di dar vita ad un ripensamento collettivo e di far sentire forte la nostra voce all'esterno sia piaccia o non piaccia un'associazione forte capace di svolgere fino in fondo il proprio ruolo
Sappiamo tutti che l'hanno detto qui tante voci che l'associazione non vivo una felice stagione e non riesce più ad assumere veste di movimenti istituzionale
E non sembra in grado di interpretare in maniera decisa e coerente le istanze dei giudici e di esercitare validamente la funzione consono alle sue tradizioni allegati alla Regione
Ragione della sua esistenza anche per gli attacchi spesso strumentali che le vengono mosse
Ma noi dobbiamo recuperare un ruolo dobbiamo rivitalizzare un'associazione dobbiamo qui a bastò dire forte che i giochi di correnti di gruppi sono finiti
Che l'associazione deve operare unità perché comuni sono l'idealità comuni sono gli interessi comuni sono gli obiettivi che vogliamo perseguire e chiudo su
Chiudo subito dicendo che non mi faccio grandi illusioni ma il confronto qui va fatto fermamente decisamente assumendosi ognuno di noi ha proprie responsabilità e voglio chiudere con una frase di uno storico di Rosario Romeo il quale diceva non ci facciamo molti illusioni
Non ci aspettiamo nessun mitico giorno in cui tutti i problemi saranno risolti
Ma non per questo restiamo e vogliamo rimanere con le mani in mano
Lo sappiamo che siamo nati del per soffrire in più di un senso
Ma scriviamo a soffrire più in alto
Collega commi
Sarò brevissima si sente in
Intendo riallacciarmi alla relazione della collega Luccioli e in particolare ai concetti di base dalla stessa espressi
Invito in particolare gli ascoltatori a leggere attentamente e la stesura integrale della relazione Lucioli perché è stata sintetizzata per ragioni di tempo
Comunque mi vorrei riallacciare ad essa per evidenziare come i problemi dalla stessa posti non siano affatto estranei al tema del congresso
Ma anzi mi rientrino a pieno titolo
Ritengo infatti che la crisi dell'associazione magistrati sia da collegarsi strettamente non soltanto alla grave crisi istituzionale in atto
Ma anche e in misura determinante alla qualità della politica intesa in senso ampio e positivo
Che in essa viene effettuata la linea politica dell'associazione è stata sempre delineata al di fuori di qualsiasi apporto o elaborazione concettuale delle donne
Che in magistratura costituiscono un terzo del quasi un terzo del numero totale dei magistrati e in Italia e nel mondo intero la maggioranza dell'umanità
A questo punto Nibali anche richiamare a quelle concetto che è stato espresso da questa tribuna e di dipenderebbe forme della democrazia conquistate almeno a livello teorico
I nuovi decisionali dell'associazione magistrati sono diventati posti ambiti seguiti da parte di chi spesso ne fa un trampolino di lancio
Per future carriere più remunerative o più prestigiose
Di conseguenza non sempre si ritrovano in tali luoghi le persone più impegnate nei riguardi dell'interesse generale
In ogni caso ne sono quasi del tutto escluse le donne
Bisogna chiedersi il perché di queste esclusione
Dal momento che mi sembra non si possa porre in dubbio che le donne sono meno disponibili al compromesso e all'ossequio all'autorità costituita
Meno competitive meno violente Kyoto all'erranti
Queste qualità
Anziché escluderle dai momenti decisionali dovrebbero invece contribuire a fondare un modello di un nuovo modo di gestire l'Associazione nazionale magistrati
Che sicuramente contribuirebbe al potenziamento e al rilancio dell'associazione oggi spesso immise evita in giochi di corrente e più attenta ad interessi di parte che all'interesse generale
Queste è un invito ad allargare l'orizzonte di pensiero
Che da lunghissimo tempo penalizza la parte femminile dell'umanità con grande spreco di risorse umane che potrebbero essere validamente poste al servizio di tutti anche nelle sedi istituzionali
è un invito a considerare che la negazione della differenza modella il primo nucleo di ogni discriminazione ha portato alla invisibilità anche nella magistratura delle donne
Che spesso sono più equilibrate più mature più capaci di organizzazione più attente e sensibili ai valori umani di progresso e di democrazia di molti uomini
A cui del resto non vogliono togliere assolutamente nulla se no alla presunzione di poter fare tutto da soli
Sulla base di un unico modello dato come assoluto ma che forse non è il migliore dei modelli
Grazie alla collega grazie alla collega Cotti promette il suo intervento che apprezziamo moltissimo
Ad essa la parola per un saluto il senatore del cinque per un saluto al congresso Duilio e il senatore D'Abruzzo dato il georgiano no global si rende omaggio un brevissimo saluto e un ringraziamento per il avermi dato l'occasione di partecipare ai lavori di a questi vostri lavori
Lavori che dico senz'altro e non è per le piaggeria che per me rappresentano un pomeriggio molto utilmente speso
Molto utilmente speso perché dal dibattito che ho avuto cui ho avuto occasione di assistere dagli interventi che ho ascoltato dalla lettura dei documenti che sono stati presentati ho ricavato una serie di osservazioni e di considerazioni
Che per
Un operatore politico quale gli ho solo ma anche per un operatore professionale nella vita privata sono notaio rappresentano un accostamento ha problemi dei quali non da oggi conosco la gravità e l'urgenza
Dico non da oggi perché ricordo di essere stato nelle mie prime esperienze parlamentari alla Camera relatore più volte del bilancio del ministero di grazia e giustizia e sin da allora facevo medie quelle che erano
Le proposte e anche le proteste della delle associazioni come la vostra ma come anche di quelle degli avvocati per il
Una specie di trascuratezza da parte del potere politico nei confronti della gravità dei problemi della giustizia
Io non starò a ripetere cose che sono state qui abbondantemente dette non entrerò nel merito di alcuni punti che sono stati toccati ad esempio il problema ricorrente della riforma delle istituzioni giudiziarie
Della necessità di maggiori e migliori attrezzature anche alla stregua delle acquisizioni tecnologiche più moderne
Io mi ribello quando sento ad esempio che in Cassazione non si può avere una sentenza perché mancano di dattilografia per poterlo abbattere mi è capitato questo episodio anche di recente credo che sia inammissibile quando oggi nei nostri studi professionali abbiamo ognuno di noi ha adottato le le tecniche più moderne per farlo al più presto di logica e tutti gli altri ad indire anche allora dico che lo Stato non può sottrarsi
A questo dovere di attrezzare almeno le sue strutture più importanti come quelle dell'amministrazione giudiziaria
Ma sono problemi le vengo sui quali certamente un dialogo fecondo potrà intervenire
Il cacciarsi tra i partiti politici tra i rappresentanti del governo e tra i rappresentanti della magistratura su alcuni punti credo che non si possa comunque almeno personalmente ritengo di non potere di non dover transigere alcuni punti che sono fondamentali e che sono anzitutto quelli dell'autonomia e della indipendenza della magistratura su cui credo che noi stessi noi stessi politici siamo interessati
Proprio perché il nostro rapporto con la magistratura non può e non deve essere un rapporto conflittuale
Moro apporto giochetti come abbiamo detto il consenso positivo in senso creativo in senso costruttivo
Noi dobbiamo essere i primi a mantenere questo non privilegio ma questa necessità dell'autonomia e della indipendenza dalla magistratura
Di cui fa parte certamente anche il Pubblico ministero perché io non ritengo che nel nostro ordinamento possa aver posto quella dipendenza del Pubblico ministero dal potere esecutivo che si va rivendicando si può certamente dire che va organizzato meglio organizzato a livello di raccordo tra i diversi fare diverse procure vi sono delle proposte in questo senso certamente discutibile perfettibili
Ma vedo che il principio fondamentale della unità del concetto della giurisdizione sia requirente che giudicando dalla magistratura sia di cui tendere giudicante debba essere un principio intangibile
Come pure il principio della conservazione al consiglio su quello drammatici ad uno di quei poveri che non sono soltanto meramente amministrativi ma chiede o non essere anche poteri di contenuto starei per dire politico ma nel senso migliore della parola non nel senso deteriore come alcuni a volte artatamente vanno in crisi credo che su questo io posso portarvi anche ieri è stata portata certamente molto più autorevolmente di May la voce del partito cui ho l'onore di appartenere ai suoi della Democrazia Cristiana
Ma certamente anche a titolo personale posso dire signor presidente che per quanto riguarda la mia partecipazione il mio contributo io ho fatto il farò tesoro di queste vostre di questi suggerimenti e del dibattito trasportato
Forse perché come notaio sono abituato ad ascoltare e Puglia tradurre in formule giuridiche quello che le parti mi dicono da parte di chi ha certamente questi vostri suggerimenti proveranno attenzione e attenzione molto
Starei per dire
Mo'molto propensa a togliere il meglio che nelle vostre proposte perché io credo che da questo convegno possano veramente uscire delle proposte nuove un
Vicinali per poter superare quella fase di crisi certamente presente nel mondo della giustizia di cui abbiamo sentito l'arcaico in questo convegno grazie per la vostra
Grazie alla parola adesso il collega vada media dopo padani gli aggiusta
Dopo Principato vaghe degli Agnelli Vittorio Mele
Dindo portiamo avanti
Tra gli scopi dell'associazione nazionale magistrati come previsto dall'articolo uno dello Statuto
Vi è quello di dare opera affinché il carattere le funzioni e le prerogative del potere giudiziario rispetto agli altri poteri dello Stato siano definiti e garantiti secondo le norme costituzionali
Nel contempo
La stessa norma precisa che l'associazione non ha carattere politico
Se non che ogni intervento di essa nel perseguimento degli scopi statutari e non può non assumere connotazioni politiche
Anche se inquadrata entro i ristretti schemi della politica giudiziaria
E poiché negli ultimi anni l'emergenza mafia ha catalizzato l'attenzione sulla capacità dello Stato di diritto di dare una risposta appagante
All'ansia di giustizia che sicuramente pervade la società si è determinato un inscindibile collegamento tra giurisdizione e impatto politico della medesima in cui l'aggettivazione
Tende ad assumere una valenza globalizzare il pre e pertanto a differenza di quanto non avvenisse nei decenni precedenti
Necessariamente attenzionata dai mass media e dall'opinione pubblica
Allora Votta condizionati e condizionanti l'attività politica in senso lato
Certamente oggi la magistratura ed il merito è da attribuire all'associazione
Si è scrollata di dosso ogni timore reverenziale nei confronti del potere esecutivo e non lesina censura nei confronti di chi ai vari livelli di responsabilità
Ostacola il cammino della giustizia fra ponendo ostacoli di ogni sorta alla tutela giurisdizionale dei diritti
Questa presa di coscienza arreso realmente indipendenti i magistrati che a rischio anche della vita hanno perseguito il delitto ogni Pirrello di operatività
Imponendo la legge a quanti anche all'interno delle strutture istituzionali
Ritenevano a torto di essere legibus soluti
Perseguendo magari un machiavellico superiore interesse dello Stato a prescindere dalle limitazioni imposte dal diritto positivo e quindi assimilabile piuttosto ad un censurabile interesse del regime
Senonché il rischio che oggi corre l'associazione e per essa l'intero ordine giudiziario e quello di essere tacciate di corporativismo e ciò nel momento in cui il sistema non consente di fronteggiare adeguatamente l'emergenza criminalità
Ed ogni intervento ogni tentativo di adeguamento delle risorse e sistematicamente censurato senza che peraltro vengano prospettate alternative riformatrici serie ed appagante sul piano della logica e del buonsenso
Certamente l'indipendenza del pubblico ministero dall'esecutivo e la inamovibilità dei magistrati sono principi cardine indefettibili sui quali non è consentita alcuna apertura riformista
Non contrasta però con i principi costituzionali e quindi deve certamente accettarsi un leale confronto con le forze politiche sulla necessità ormai unanimemente avvertita di adeguare il principio di indipendenza del però con la funzionalità dei vari uffici di fronte alla managerialità ultra nazionale del crimine
E di assicurare alla presenza del magistrato laddove maggiormente avvertita la necessità di una immediata risposta giurisdizionale a fronte di una illegalità sempre più diffusa ed arrogante
Ritengo che su queste problematiche e dobbiamo essere oltremodo tollerante
Anche perché non sempre le nostre idee sono suffragate dal crisma della infallibilità
Ed anzi sia a posteriori sia a fronte di un approfondito vaglio critico risultano spesso censurabile
Non vedo ad esempio perché si debba ostacolare il disegno politico di creare un ufficio unico del PM a livello nazionale che mantenendo un'assoluta indipendenza da ministri e direttori generali d alla magistratura una funzionalità operativa a tutto campo idonea a fronteggiare le associazioni criminali e certamente non tento conto Contini circoscrizionali circondariali e distrettuale
E soprattutto consenta alla magistratura di appropriarsi con un controllo certamente positivo di vertice di tutti gli organi di polizia giudiziaria
Che sono rimasti tuttora ancorati a strutture aventi uniformità di gerarchia piramidale a fronte di frastagliate e poco efficienti dipendenze funzionali che non consentono un utilizzo di essi in ambiti territoriali diffusi con la ineluttabile conseguenza che l'esercizio dell'azione penale formalmente obbligatorio si trasforma in discrezionale
E non già per certa del magistrato per certa legislativa Dezzi per scelte burocratiche affidate a strutture amministrative piuttosto che giurisdizionale
E vero obbligatorietà dell'azione penale come prevede la Costituzione non è il riduttivo promuovimento quante volte un fascicolo prebenda sul tavolo del pubblico ministero
Il costituente intendeva tale obbligatorietà come necessità di perseguire tutti i delitti mediante la giurisdizionalizzazione del Pubblico ministero che assicurasse il venir meno di ogni area di impunità
Tale scopo non solo non è stato raggiunto
Ma di fatto viene praticata la discrezionalità dell'azione penale al di fuori di ogni meccanismo legislativo di ogni responsabilità politica e con la beffa di fare ricadere sulla magistratura
Il fallimento di ogni politica criminale fondata dell'esecutivo sulla improvvisazione sulla superficialità sulla reale assenza di una visione d'insieme su cui opera
Certamente all'assetto attuale dell'ufficio del pubblico ministero non promette nulla di buono sediamoci con i rappresentanti delle forze politiche e parliamone a senza prese di posizione
Frasi fatte e soprattutto senza entrambe penso ideologiche perché in materia può sostenersi tutto e il contrario di tutto e non vedo perché debbano sembra sposarsi Maybe di determinati raggruppamenti politici piuttosto che di altri
Un minuto
Wim
In tema di inamovibilità ritengo che l'emergenza sia un fatto transitorio liberato organici viene il problema non si pone nemmeno mi chiedo però se non si hanno è addebitabile la colpa dell'ultimo decreto legge se è vero che ci siamo dichiarati favorevole fors'anche siamo stati promotori del disegno di legge sulla rotazione negli incarichi e direttive alla reversibilità delle funzioni
Indicando dalle riforma come la panacea di parecchi male della giustizia
Io credo che alla rotazione in ogni tipo di incarico violo il principio costituzionale della inamovibilità non è invero la predeterminazione di criteri legati al tempo ovvero alla posizione in graduatoria che può fare salva la volontà del costituente
Che ha visto nella inamovibilità una garanzia per l'indipendenza del magistrato il quale non può che ritenersi delegittimato in una certa funzione se questa è a tempo sarebbe grazie
Alto fatto poi un Agnelli
Principale
Porta principale
Dai bellezza da
Casagranda di adesione di Massimo Vari brasiliani dell'associazione della corte dei conti prego la centrista una accelerazione nasce in senso penalizzante gravemente limitativo della garanzia di indipendenza della intera magistratura questa sembra essere in definitiva la attuare risposta alle pressanti problematiche che oggi gravano sull'ordine giudiziario e sulla sua struttura organizzativa
E a muoversi in questa direzione ma è quello che oggi si propone come nuovo rampante del soggetto politico il Ministero di Grazia e Giustizia che anziché attuare quella politica dei mezzi della giustizia che specificamente gli compete
Ha dichiaratamente assunto il ruolo di organo propulsore di iniziative incidenti sulle norme costituzionali che sanciscono l'obbligatorietà dell'azione penale l'indipendenza del pm
L'idea Bovi Vilita dei magistrati nonché sul nord dell'ordinamento giudiziario
Giungendo persino a proporsi come soggetto alternativo al consiglio superiore della magistratura ciò che è stato recentemente fatto attraverso la circolare del quattordici maggio novantuno inviata alle procura generale
E ciò è tanto più sorprendente da allarmante dove si rifletta che la struttura ministeriale che già prima della emanazione del Codice
Si è caratterizzata per una vigile disamministrazione della giustizia continua a tutt'oggi non dimostrare adeguate capacità anche di accompagnare di sorreggere di rivitalizzare
La riforma del codice stesso
è assai lunga la lista della spesa come è stata dagli uditori in un incontro con Martelli recentemente e amaramente definita degli strumenti operativi delle collaborazioni la cui carenza viene inutilmente denunciata dalla stragrande maggioranza degli uffici giudiziari italiani ebbene di fronte a tale esasperante situazione
Di di saggio e di inefficienza
Anziché puntare alla realizzazione di quella che è stata accortamente definita tormento una strategia di in rianimazione complessiva del sistema della giustizia onde consentirne il funzionamento anche in base alle normative attualmente vigenti il ministero posto peraltro dinanzi ad una sempre crescente massiccia risposta anche giudiziaria ed efficiente
Alla criminalità organizzata ha scelto di privilegiare rispunta prospettando le come risolutive delle risposte operative
Che se apparentemente sono a volte di ispirate ad uno sbrigativo e moderno efficientismo in realtà costituiscono dei propri grimaldelli
Atti a scardinare il fondamentale principio dell'indipendenza del giudice portando peraltro a compimento un disegno politico iniziato e perseguito da molti anni
E questa valutazione che non mi sembra come prospettava l'altro giorno il ministro frutto di mani e persecutorio vittimistica e della magistratura di prese di posizione corporative
Mi pare che scaturisca dalla constatazione delle scelte politiche che sono state operate oppresse che sono in rapidissimo corso di realizzazione in ordine a problematiche che recentemente sono state rivitalizzata dal ministero è mi riferisco in particolare al problema
E del carenza degli organici e al problema del il coordinamento nonché alle soluzioni che in relazione a questi problemi sono state o stanno per essere adottato e quanto al primo di questi temi che è stato al centro negli ultimi mesi delle costruite e non certo costruttive polemiche sui cosiddetti giudici ragazzini
è appena il caso di ricordare è stato ribadito in questa sente come da gran tempo un Progetto funzionale d'organico ma badate bene non è banale insistere su questo sistema
E su questo concetto
Sia stato compiutamente elaborato per la soluzione di questo problema e anche da parte della magistratura cui per la verità non spettava in primo luogo farsene carico e mi riferisco alla funzionale appunto la distribuzione dei magistrati sul territorio
Conseguente alla soppressione dei tanti uffici giudiziari inutili che con limitatissimi carichi di lavoro assorbono un gran numero di magistrati anche di notevole esperienza ma e diversi progetti di accorpamento disegnati
Si è tra l'altro accompagnato lo risottolineo alla vostra attenzione una Dalida proposta di legge che ipotizza la soppressione degli uffici giudiziari
Che hanno un organico inferiore ad otto magistrati proposta che avrebbe potuto essere affinata adeguatamente mediante la previsione già prospettata
Della abolizione dei tribunali e procure aventi sede in centri non capoluogo di provincia facendo così coincidere il circondario con il territorio provinciale come avviene per quasi tutti gli uffici periferici dello Stato
E dice avrebbe potuto anche giovarsi il problema del coordinamento si è poi la possibilità di una dizione più completa dei fenomeni criminali sia per una uniformità di Indirizzo nell'ambito provinciale e per la utilizzazione di professionalità di magistrati che già in quelle strutture opera ma queste scelte pur se razionali e non emergenziali non sono state prese in considerazione dal ministero
Che ha scelto la via della decretazione d'urgenza per introdurre nel pericoloso principio del trasferimento d'ufficio evidentemente il prezzo politico della soppressione di alcuni uffici cui si accompagnano
La perdita del relative clientele è sembrato troppo alto
E anzi massima espressione di demagogia e di stravolgimento di ogni razionale piano per la giustizia
Si è istituito a Gela in funzione della lotta alla criminalità organizzata o l'inutile tribunale destinato come si è verificato a non funzionare e vicinissimo a un altrettanto inutile tribunale quello di Caltagirone una scelta demagogica dicevamo operata sente mentre peraltro si elabora il progetto delle procure regionali distrettuali che ovviamente svuoterebbe di funzioni il il nuovo tribunale come Geno Caltagirone e tanti altri tribunali in Sicilia come in ogni altra parte d'Italia siamo inutili
Ecco io volevo parlare rapidissimamente del problema del coordinamento
Da bene
Affidò al suo
Dal volevo rapidissimamente a segnalare alla vostra attenzione il problema del coordinamento che viene in questo momento sottoposto alla nostra attenzione dal Ministero di Grazia e Giustizia
Quasi come chiave di volta della lotta alla criminalizzata tanto da assumere una posizione di primo piano di preliminare soluzione rispetto a tutti i gravissimi problemi segnalati da ogni parte d'Italia da magistrati che operano del se nel settore un problema che se ne è discusso alla alla Procura di Palermo dalla quale provengo da un'assemblea d'ufficio appositamente conta convocata
Non è stato ritenuto parla per l'appunto preliminare in relazione a tutte le gravi problematiche in questo momento incidenti nel nel nei procedimenti di criminalità organizzata
Per i quali si sono proposte una serie di soluzioni che ovviamente non posso sottoporre alla vostra attenzione basta concludendo un attimo solo a metà
Che non è non interventi legislativi eccezionali o straordinari che abbiamo bisogno
Bensì come è stato recentemente ribadito di un'eccezionale rilancio degli uffici giudiziari che consenta l'effettivo
Funzionamento del sistema normativo un attimo sono le scelte politiche operate dal ministero sono legate da un unico filo
Già la sottoposizione del pm e quindi dell'intero ordine giudiziario alle sei
Posso
Cadonaghe ti chiedo scusa
Se il manager
Non ho problemi
Cari amici
Colleghi della NN
Io ho il dovere di non da seconda anni
Di Nonda scontati la mia viva perplessità viviamo momenti difficili
Non porta male credo che altrimenti dovremo dobbiamo avere tra di noi la massima franchezza
Noi abbiamo qui sentito il disegno del ministro di Grazia e Giustizia
Direi che un esempio tipico di un disegno di un discorso politico era chiaro
Era preciso negli obiettivi scanditi nel tempo e sotto intendevano se ma non ho capito anche delle alleanze delle convergenze anche se scandite nel tempo
Un disegno politico
Lì
Vogliono approdato a determinate forze politiche amici dell'associazione noi cosa contrapponiamo a questo disegno politico
Ecco io ho la preoccupazione che viene dal fatto che a mio avviso le nostre riunioni sono io affermazioni di promesse battesimali
Riaffermazione di principi in cui tutti crediamoci riaffermiamo
Ma vedo emergere troppe alchimie di potere le giunte unitaria non sono questi il gli medi da contrapporre all'i disegni del potere vedo peggio la rassegnazione
La l'assegnazione di una testimonianza in articulo Mortis io non credo che il presidente Gallo e i combattenti della Resistenza si contentare uno di testimoniare il luogo no ma operavano fino alla fine
Per ottenere quello che è poi riuscito la vittoria della democrazia la vittoria degli uomini liberi noi abbiamo la responsabilità di incarnare
Questi nostri valori nella operatività e nella concretezza nella quotidianità perché questo è
Guardo quella fallite tra un po'si accende con un certo timore
Questo è l'associazionismo il non meno tecnicismo
Il dire della magistratura la propria professionalità come impegno civile
Il sentire la giustizia con un impegno comune dell'operatività di tutti i cittadini anche dei magistrati l'associazionismo è un grande valore cioè otto
L'associazionismo e oggi in crisi ed è in crisi l'associazionismo perché c'è la crisi generale nella nostra società c'è una crisi del senso della collettività
C'è la crisi deroga l'istituzione la gente non si identifica più il nostro associazionismo ha importato crisi da questa crisi generale
E certo l'associazionismo scusate vado di corsa perché non voglio rubare tempo nessuno eccetto il nostro associazionismo patisce gravemente le crisi della giustizia io decadimento della giustizia
La perdita di prestigio la perdita dell'incidenza l'abbiamo detto più volte quello che porta via i collegi molte volte dei posti cosiddetti impegnati è il senso di frustrazione e di vacuità di tutto
Non certo la paura del lavoro del rischio abbiamo affrontato il terrorismo sapremo affrontare anche altre cose sol che ci dessero la concretezza in mano e non solamente degli strumenti
Ma
E allora cari amici il senso e la postazione che ci viene e tira mai tutti invano non c'è più nulla da fare lo Stato fa acqua ecco queste sono crisi che noi importiamo ben più vaste Dinoi e credo che qui occorra recuperare il senso della collettività
Un conto sono le istituzioni dello Stato un conto il senso di collettività e di solidarietà che non deve mai venire meno e ci deve sempre essere un impegno civile nella collettività
Ma signori la nostra crisi viene non solo da quello che abbiamo detto ma anche dal fatto che abbiamo dismesso la politica
Io vedo con una qualche preoccupazione lo dico con molta compostezza posso sbagliare
Ma anche nell'Anm il prevalere della politica come con non contrapposizione e competizione tra componenti dell'Anm che come competizione per affrontare dei problemi
Non è tanto la libera inventiva diceva giustamente Alfonso Amatucci dobbiamo inventare a questi disegni lucidi bisogna contrapporre delle idee il potere delle idee e consente ancora e le idee del potere del nostro piccolo potere
Di corporazione che si va evolvendo ogni giorno di più
Allora dobbiamo cercare di recuperare la politica
E di rifugi da questa competizione per cui nelle nostre riunioni non si possa mai affrontare la realtà dei problemi perché si fa gare ognuno si sente l'unico tessili
Lo spettacolo è l'unico credibile custode dell'affidabilità della Costituzione così non è guardate amici di abbiamo fatto uno sbaglio gravissimo nel referendum
Nel referendum nessuno ha avuto il coraggio tranne poche voci flebili di dire è uno pseudo problema facciano quello che gli pare
Perché chi avesse osato dire questo non sarebbe stato linciato
Io credo
Che se noi avessimo detto noi siamo favorevolissimi a una seria responsabilizzazione della magistratura ma questo è un finto problema che voi mettete e infatti non è cambiato assolutamente niente
Se non ciò che è cambiato per la contrapposizione muro contro muro quello non il referendum ha determinato quello che poi è venuto dopo
La luce si è accesa e allora io salto
Tutto a piè pari
Allora io credo signori che siamo arrivati alla fine della corsa
Non abbiamo alto da riscoprire
Se non che quei valori dell'associazionismo puntano in definitiva sulla nostra coscienza morale sul nostro impegno collettivo e credo perciò
Che da questo convegno straordinario
Debba emergere perché in questa sede seriamente non possano non può emergere di più che una riaffermazione dei valori dell'associazionismo come una partecipazione alla vita collettiva da parte dei magistrati che non esauriscono il loro impegno nella loro tecnicità
E credo però che dobbiamo cui affidare a degli incontri successivo tale responsabile da fare nel più breve tempo possibile
Una actio finium regundorum una ricognizione della possibilità di una unità io credo che sia finito il tempo dei l'unitarietà cioè della Generali hanno un sunto appiccica Tonya per cui si dicono delle formule sui quali tutti si è d'accordo e nessuno è d'accordo per riscoprire dei punti comuni molto reali
Che consentano un'unità veramente forte da contrapporre a quei disegni che ho detto all'inizio del mio intervento perché unità reale su obiettivi comuni a tutti e non ammantati delle solite chiacchiere che vogliono solamente che tutto rimanga tale e quale
Orione
Io vedo con notevole preoccupazione
Come il nostro atteggiamento sia per molti versi uguale a quello che avemmo nel momento del referendum sulla responsabilità civile periodo nel quale non immagino per quale motivo molti erano persuasi che non si sarebbe mai arrivato la procedura legge
Per cui affrontammo referendum che consacrò dinanzi a tutti la enorme impopolarità della magistratura italiana
Dico questo perché presento le stesse argomentazioni la diffusa demonizzazione di ogni provvedimento che si intenda prendere nelle sedi politiche come attentato alla nostra indipendenza
La convinzione della magistratura una cittadella assediata da un potere politico desideroso di liberarsi di ogni controllo di legalità di fronte una magistratura ineccepibile mossa solo dall'intento di rendere giustizia ai cittadini
Quel che mi preoccupa la diffusa convinzione siamo rimasti soli l'unico che lo guardano di difesa della legalità del nostro Paese
Essendosi ormai affievolita ogni altra forma di controllo
Naturalmente ognuno di queste proposizioni ha un suo Tassotti De Rita di fondatezza
Ma io non apprezzo mai le dicevo di maniche istituite la vita cioè sono di solito proposte da coloro i quali si scrivono di ufficio naturalmente Trebbo
Ma io sono
Preoccupato di questo discorso sull'indipendenza che viene detto il ripetuto in continuazione perché la indipendenza può essere anche lo schermo
Una foglia di fico dietro la quale difendere non solo quello che ci viene sempre ripetuto cioè privilegi che nessun'altra categoria sociale anzi ma anche proteggere situazioni individuali di ignavia di incapacità di voglia di lavorare di fronteggiare situazioni che sono vicini al collasso
Io non esitarono a naturalmente fornito nessun alibi al potere politico
Non dimentico che le strutture giudiziarie che oggi non ci vengono date perché si dice che il bilancio dello Stato è deficitario non ci furono date neppure quando la lira prendeva l'Oscar delle monete in Europa riserva del nostro Paese valuta estera superavano addirittura quella già ma ma perché è un processo passata non serve a nessuno
E gli italiani non vogliono le accorta tanto che hanno dimenticato anche quello che la magistratura ha fatto per il terrorismo io credo che il modo meno producendo di affrontare i problemi di oggi sia quello rinvangare vecchi rancori di opporre un ostinato quindi di non ricevere
Di fronte ad ogni e qualsiasi innovazione
E dico un solo argomento
Io non immagino come non ci si renda conto sia oggi oggi dico opporre dinanzi ai cittadini il valore di indipendenza allorché si tocca quello dell'inamovibilità possa essere un argomento vincente o meno persuasivo
La gente con i leader in pancia pure di ieri in libertà e lo chiede anche a noi per la parte che ci riguarda sì e di questo siamo persuasi noi dobbiamo avere la capacità di servire ad un tavolo con il potere politico di discutere con serenità e con compostezza di vedere quale sia il modo migliore per risolvere un problema che proprio noi non abbiamo il diritto di ignora e a proposito delle vacanze da coprire io avrei una proposta abbastanza semplice e banale da fare che risale alla mia vecchia esperienza di un tumore perché ormai tanti anni quando entra in magistratura non c'era ancora il Consiglio superiore
E l'allora ministro guardasigilli Zoni inauguro e lo fece per loro un corsi un sistema del tutto particolare quello cioè di non inviarci a fare gli uditori nelle sedi di provenienza ma di mandarci direttamente assegnandoci le sedi nei posti dove poi saremmo andati a svolgere le funzioni
Ora io dico che cosa cioè che ostacola questa possibilità di realizzazione di George il fatto cioè che non si faccia una tirocinio generico che non è alta con la ricitazione frettolosa di dieci uffici
Oggi la cui esperienza non rimane assolutamente nulla nella vita di magistrato
Non sarebbe più ragionevole mandare direttamente gli uditori a fare il tirocinio un tirocinio esclusivamente mirato negli uffici dove voi assumeranno le loro funzioni e dove nel frattempo potranno essere d'aiuto nell'interno a coloro che già sono magistrati quelle sedi
Si dirà che in questo modo ci rivolgiamo ai magistrati ancora più ragazzi ma non credo parlando ai magistrati di doverosa soffermarmi su critiche di questo genere vi ho avuto il piacere di avere uditori eccezionali ne vedo alcuni insana letizia De Martino Santo fisco Giovani allora giovanissimi magistrati ai quali altro che amministrazioni una casa terrena avrei affidato addirittura l'amministrazione dell'Empire State Building
Voglio dire che
Anche per gli altri problemi
Per gli altri temi in discussione nostro discorso del secolo scorso sereno
Un discorso che riguardi il Pubblico ministero come parte che c'è in parte imposto scusate il bisticcio dal nuovo Codice procedura penale e l'obbligatorietà dell'azione penale sono certamente i tempi estremamente preoccupanti perché tutti possiamo leggere quello che c'è in fondo
Però mi domando vogliamo riconoscere con un milione sta sia l'obbligatorietà dell'azione penale in Italia concretamente non resiste
E che viene e che di fronte e mille processi che un sostituto ci viene assegnato sceglie quelli che può svolgere e lascia tranquillamente perché non può fare quindi fa da sé un opera di non obbligatorietà dell'azione penale
Di fronte a fatti di questo genere dovrebbe provvedere la legge siamo d'accordo ma fin quando la legge non potrà provvedere non lasceremo agli umori del sostituto quello che invece potrebbe essere una un'azione di carattere generale dettata da criteri obiettivi nei quali ciascuno si potrà ritrovare intendiamoci bene io non voglio fornire nessun pretesto ai politici
Perché mi rendo conto dei pericoli di questo tutto questo può comportare però dico suo con determinati bisogni andare col massimo dalla realtà discutere io sono d'accordo integralmente con quelli che sostengono la necessità di una grossa depenalizzazione
Però o delle preoccupazione molto seria ho presieduto la commissione per la riforma penale tributaria avevamo proposto larghissime depenalizzazione che uscì dalla legge tutti quanti sappiamo che cosa è stato quasi da zero non siete penalizzato proprio nulla
Negando peraltro il preambolo in base al quale la commissione è stata istituita quella cioè lo sfoltimento i processi penali
E credo e dell'ultimo argomento che io voglio esporre se abbiamo perduto una splendida occasione con l'istituzione del giudice di pace
Perché quello che andiamo ad istituire non è altro che la riedizione riveduta e in parte corretta del vecchio conciliatore io ho immaginato un giudice di pace totalmente diverso
Un giudice di pace che non posso laureato in giurisprudenza che non avesse particolari titoli di studio ma grosso dotato della qualità più importante del magistrato quella del buon senso dell'equilibrio
Senza perché tra un paio d'anni attento di essere smentito i tavoli dei giudici di pace saranno inquadrati allo stesso modo come sono attualmente dovrà contabili per tutti
Immaginavo una sorta di giustizia sotto l'albero che che si freschezza alla pianta dalla giustizia anche per ciò che ci guarda che ci facesse ritrovare i valori antichi il nostro mestiere non quelli che sono portati soltanto nelle regole del Codice
Tutto questo non è accaduto
E cioè che sembra che le costituzioni oltretutto non sia più un tabù pensiamo per un momento ad una possibile revisione dell'articolo centoundici della Costituzione che eviti la possibilità del ricorso per Cassazione anche soltanto del dieci mila direttamente grazie
Collega Marino e collega Giacinto De Marco è dopodiché credo che collega Marino
E collega Giacinto De Marco subito dopo
No no ma diversa
No no
No Marina acqua
Ma ci sono sprechi riflessioni a tema di rapporti tra l'associazionismo società e giustizia
Il titolo di questo congresso esprime con estrema chiarezza Busiello pur nella sua dizione sintetica
L'attualità dei due problemi fondamentali che sono al centro del dibattito ideologico in corso domani mattina
Il primo riguarda la crisi della giurisdizione anzi il suo diossina nei oggi Panasonic al centro nella quale gli enti pubblici cui ne ha affidato l'esercizio
Il secondo riguarda l'aspetto complementare ma non meno importante della capacità o meno dell'associazionismo giudiziario di tutelare non già il singolo associato come tale cioè il lato corporativo della tutela dello status
Quanto la salvaguardia dei contenuti e del valore della giudizio home e dalla sua indipendenza
Sotto questo profilo il tema del convegno si muove da una visione negativa se non addirittura catastrofica perché appunto il giudice si immedesima con la stessa crisi del sistema
E perché la componente associativa non riesce secondo taluni ai evidentemente a proporsi con la necessaria autorevolezza e rappresentatività
E a indicare le strade per sciogliere i i nodi che affliggono la giurisdizione
Nella speranza di giungere attraverso
Un'analisi completa dei problemi in discussione nel Paese
E con una metodologia inedita rispetto alla tradizione dei passati compresi cioè senza un canovaccio già confezionato
Ad una conclusione positiva ove si riesca a delineare un disegno propositivo capace di disegnare le coordinate entro le quali Durham muoversi la futura azione associativa
Anzi la graduale perdita del vincolo di solidarietà
Già in passato contraddistinto la vita associativa e la nascita di aggregazioni movimenti a volte reattivi ed emozionali che pure hanno svolto il loro ruolo in talune tragiche circostanze
Nonché la creazione mirata di comitati con altri operatori giudiziari
Suggeriscono riflessioni impongono l'avvio di un processo più volte auspicato di rifondazione dell'Anm
Mediante il superamento di contrapposizioni correntizie che non si giustificano con la presenza di un dibattito ideologico oramai più apparente che reale
E la ricerca di un concreto di segno politico di riforma che abbia al centro del dibattito non il magistrato bensì l'esercizio della giurisdizione
E segnatamente il suo funzionamento e che sia capaci di contrapporsi ad un potere politico sempre più teso a ridimensionare il ruolo del giudice
Nell'ottica di un obiettivo strategico di più ampio e insidioso respiro volto ad incidere sull'autonomia e la indipendenza dalla magistratura
Allora veda chiedersi come e con quali strumenti è possibile rilanciare la condizione frustrata di un ordine giudiziario sempre più sopra esposto
Che ha prima subito una vergognosa campagna referendaria di delegittimazione in occasione della legge sulla responsabilità civile che oggi viene fatto oggetto Dini equivoci segnali diretti a porre in discussione
Intangibili cannoni costituzionali quali per esempio quello del paventato controllo politico del PM ed il superamento del principio della obbligare datare l'azione penale
E tutto ciò mentre imperversa l'attacco della criminalità organizzata la cui offesa mette a nudo le gravi carenze di strutture di un apparato giudiziario allo sbando che offre il suo debole fianco
Alle doglianze giustificate del Comune indifeso cittadino che identifica la impotenza dello Stato con la incapacità della giurisdizione di dare un'adeguata risposto alla domanda di giustizia
Talché la perdita di consenso sociale della magistratura è direttamente proporzionale ai risultati di quella risposta
A tale riguardo è bene subito sgombrare il campo da equivoci
Ed era uno i convincimenti in generati non sempre in buona fede nell'opinione pubblica affermando che la risposta alla criminalità deve essere data dallo Stato e soltanto dallo Stato
Mediante la predisposizione di strumenti idonei ad elevare le condizioni sociali soprattutto in determinate zone del nostro Paese Ovest forte la formazione di pericolosi intrecci tra criminalità gli apparati pubblici
E dei necessari presi di di difesa sociale
Occorre segnalare che se è vero che il controllo giurisdizionale di legalità e affidato al potere giudiziario è pur vero che si fatto controllo intanto può essere adeguatamente esercitate in quanto esso sia messo in condizione di operare con localizzazione proprio di uno Stato moderno
E cioè in presenza di mezzi personali materiali adeguati ecco strumenti normativi compatibili con il livello di aggressione e di forza cui è giunto ormai da tempo la criminalità mafiosa del nostro Paese
Ma allora la magistratura o limitarsi
Ad assistere passivamente a un siffatto sotto di cose continuando
A denunciare le innumerevoli e reiterate inadempienze dello Stato oppure la ignavia di talune forze politiche a fronte di tali drammatici problemi o a respingere i tentativi di condizionamento che da più parti vengono diretti contro l'ordine giudiziario
Certamente no
Occorre mutare strategia associativa sforzandosi ancora di più di privilegiare la proposizione sulla denuncia e cioè attraverso la predisposizione di un diverso modo di approccio culturale ai problemi
Rivendicando modelli organizzativi e professionali che possono consentire o per le Bon funzionamento del sistema giudiziario attuale
Di disegnare un giudice professionalmente e culturalmente più preparato e quindi più indipendente dal potere politico cioè in grado di apprezzare il fatto sottoposto al suo esame alla luce delle mutate condizioni sociali e la collettività e però nell'ampio
Del dato normativo in o se quel principio di cui articolo centouno la Costituzione con il possesso di cognizioni tecniche oltre che giuridiche idonee a fronteggiare con riferimento al settore penale il livello di organizzazione della criminalità mafiosa ed economiche
Attraverso una seria revisione critica
Degli attuali modelli organizzativi di professionalità non più rispondente all'esigenza la collettività è possibile recuperare
Quel consenso perduto come sopra evidenziate presentarsi con le carte in regola al tavolo del contenzioso con il Governo con una posizione di maggiore forza propositiva di un'immagine prestigio ritrovati agli occhi l'Unione pubblica il più delle volte Bisi informata
Tale da non consentire a chicchessia alibi imputabili Astarita mente a posizioni rigide corporative deroghe dell'ordine giudiziario e dalla sua associazione
Grazie presidente
Mi pare di poter cogliere anche se siamo in pochi in questo congresso un'atmosfera rovente che si autoalimenta mano mano che sfilano personaggi più o meno carismatici
E che freneticamente gli applausi sottolineano i passaggi più caldi sui temi congressuali
E mi chiedo se sia questa la strada giusta per conseguire un successo di tesi posto che primo su certi principi e difficile transigere
Due che però e vitale non tanto e non soltanto Ri affermarli gridargli in faccia a chi ci ascolta
Quanto evitare che anche per reazione viscerale se non politica si attuino i meccanismi di compressione ore pressioni tante volte denunciati anche ad alto livello
Intendo dire che sono su quella linea di pragmatismo politico istituzionale che lucidamente anche si più hanno concentrato l'attenzione sulla prima parte del discorso rivoltoci ieri mattina
Il vicepresidente Galloni ha tracciato ed indicato come la sola idonea a raggiungere risultati accettabili in un contesto che non può atteggiarsi nel segno della virulenta e polemica contrapposizione istituzionale non può certamente negarsi che una buona parte delle cause che alimentano la crisi del giudiziario traggono origine non solo da Hindemith che situazioni di stallo nei vari settori della giustizia
Ma anche dalla frizioni che le innovazioni ordinamentali hanno introdotto il strutture concepiti per ben altri sistemi di amministrazione della giustizia l'esempio più eclatante lo sappiamo sotto gli occhi di tutti è quello del processo penale
Improvvidamente fatta entrato in vigore come ha riconosciuto lo stesso ministro Martelli dinanzi al Consiglio Superiore giovedì mattina quando non era lontanamente possibile neppure crederlo
E siamo alle porte di un'altra innovazione quella del rito civile
E per fortuna a detta dello stesso Guardasigilli e nella stessa sede siede Lidia dell'idea che questa volta prima si provvederà alle strutture e dalle modifiche necessarie per il funzionamento del rito
E poi si darà mano alla fase di vigenza effettiva non basta
Anche quando si rimuove vanno tutte le pastoie che oggi paralizzano il decollo e l'andamento fisiologico del nuovo processo penale bisognerà pure fare i conti con certe nuove realtà e trasformazioni di ruoli
Prima di ogni altro di quello del pubblico ministero
Qui si gioca tutto un comparto delicatissimo dei rapporti tra magistratura ed altri poteri tanto precario l'equilibrio che in questo contesto politico caratterizza l'impostazione di questo problema che vengono ripetutamente forniti assicurazioni che allo stato attuale dell'assetto istituzionale non vi è nessuna innovazione in programma la credibilità di tale chiamiamo la tregua e abbastanza labile e comunque e correlata a tempi che persino difficile quantificare tuttavia in quello spirito di collaborazione istituzionale ricordato dall'onorevole Galloni
Non può essere negato che si pone inderogabile sin da ora la ricerca di strumenti normativi o anche soltanto organizzativi che registrino la diversità del ruolo e soprattutto dell'attività del Pubblico ministero voglio qui solo ricordare come non più tardi dell'altra sera il Consiglio superiore
A deliberato i corsi di investigazioni per i pubblici ministeri un rimedio organizzativo e non normativo che serve per realizzare quella professionalità particolare
Certo ostinarsi a lasciare immutato il quadro e di modello della pubblica accusa come già offerto dal vigente ed obsolete ordinamento giudiziario significherebbe negare l'evidenza di una nuova professionalità per la quale passa si badi bene la effettiva perseguibilità degli illeciti penali e in definitiva l'effettività dell'esercizio dell'azione penale
Sarebbe fuorviante sterile proclamare nel tentativo di assicurarla
Con la mira conservazione di uno Stato Squaw indiscutibile indiscutibile autonomia e di indipendenza del pubblico ministero e declassare né poi il ruolo con gli insuccessi che nella centralità dibattimentale
Si pagano se il Pubblico ministero non ha svolto efficacemente il suo ruolo nella fase procedimentale
Quali possono essere gli strumenti attiene ad una fase di attenta ricerca che deve vigilare rigorosamente affinché non si contrabbandi l'evoluzione di un ruolo con lo stravolgimento dello status e soprattutto perché sia fuori discussione la posizione di indipendenza del pubblico ministero da ogni potere che non sia quello della legge
Una legge che vieta a livello costituzionale qualsiasi discrezionalità nell'esercizio dell'azione penale
Una legge però siamo attenti rischia di diventare un mero indirizzo programmatico ove la congerie di notitiae criminis la vanifichi rendendola di fatto eludibile
Per concludere il clamore di un congresso che non è certo una stanza di sereno ed asettico confronto ma assume i toni e la funzione di raccolta di tesi apparentemente inconciliabili
Deve far posto ad una più arricchita quanto più concreta impostazione di un rapporto istituzionale che si sforzi di verificare modelli giudiziari un po'Lisi e paralizzanti
Senza nessuna flessione sui principi rinunciabili ma con una rifondata collaborazione
Con chi si dichiara speriamo non solo a parole e soprattutto senza porre aut aut pronto a risolvere le troppe problematiche sinora rimaste impolverate ed immobili
Comportarsi diversamente a livello associativo e ancor più a livello di istituzione consigliare si tradurrebbe in osteria arroccamento su posizioni che i giudici in buona fede sostengono alle quali credono ma che all'esterno sia a livello di pubblico opinione che più in su
Vengono iscritte in un contesto di mira corporazione di tanto dobbiamo guardarci da tanto dobbiamo guardarci se vogliamo conservare l'associazione il ruolo aggregante propositivo che le spetta nella dialettica nella politica giudiziaria
Domanda
Scusate mi sarò veramente molto breve io sono convinto che in passato sarà ricordata come una pietra miliare nella storia della nostra libera associazione
Soprattutto perché prima assegnato le darsi quasi la ribellione
Delle migliori voci
Della nostra intellighenzia nazionale
E non soltanto per l'auto soglio istituzionale delle voci che si sono
Credo che il mondo politico almeno da oggi non si potrà più accusare di corporativo di corporativismo peer che queste voci contro ogni tentativo di limitare o abbattere
Quel presidio delle garanzie costituzionali rappresentate dall'autonomia e indipendenza della magistratura queste voci
Non mi appartengono a dei giudici togati ma avvengono da uomini che certamente non solo giudici togati
C'è un altro motivo per cui vasto sarà ricordata
E venuto da parte della nostra libera associazione al di là delle correnti un fermo no
E questa frase che destò tanto scalpore più di vent'anni fa quando fu pronunciata da un compianto collega intendo riferirmi a Marco Ramat frase corte pronunciata in un contesto storico-politico
Che non era congeniale ma oggi quella frase diventa drammaticamente attuale
Intendo brevemente contestare le affermazioni che il Guardasigilli è venuto a farci
Ci ha detto che sull'agenda del governo non vi è scritto che l'autonomia del giudice debba essere toccata
Ma noi non interessa la semplice autonomia del giudice
A noi interessa l'autonomia dell'ordine giudiziario
I pubblici ministeri sono autonoma solo dipendenti del potere dal potere esecutivo nelle più alte democrazie facendo l'esempio degli Stati Uniti dell'Inghilterra e del Francia egli ignora che in quei contesto si agisce nell'ambito di una democrazia dinamica in cui il voto popolare alla pole vita di mandare a casa chi non ha ben governato
Il nostro è un Paese come si dice di democrazia bloccata o come dicono dei dei morti democrazia associati
Punto secondo nel nel nuovo processo il Pubblico ministero e parte e quindi deve aprire una distinzione dal organo giudicante anche questo visto che l'azione penale obbligatoria e vediamo la terza argomentazione
Di fatto il Pubblico ministero esercita questa discrezionalità ma questi contraddice il ministro perché da un lato ci indica delle misure per evitare tutto questo quale per esempio la depenalizzazione il giudice d'di pace una ridi stazione delle circoscrizioni giudiziarie tutte misure che dovrebbero alleggerire il carico e quindi non lasciare spazio a questa discrezionalità di fatto perché le nostre procure giacciono centinaia di migliaia di denunce per guida senza patente o per reati fiscali un giudice di pace potrebbe trattare forse meglio anche di un giudice se quindi questi rimedi che nomi associazioni azioni
Tutto questo
All'insegna di una ritrovata unità dei giudici
Che effettivamente oggi si pongono come in quel ruolo che è stato assegnato dai padri costituenti
Difensori della legalità repubblicana perché nel nostro sistema il giudice se possibile ma servo della legge e non vi è dubbio che l'immagine della legge costituzionalmente legittima perché e di a questo enorme potere di disapplicare la legge che non sia nell'alveo della Costituzione rimandando guarda caso a quella voce che si è levata alla voce del presidente della Corte costituzionale io comunque non sono molto ottimista malgrado l'autorevole
L'autorevolezza di queste voci perché ricordo che anche l'azione della magistratura perché nel nostro Paese esiste la manipolazione dell'opinione pubblica tuttavia nuovi della net beh abbiamo ritrovato il nostro tempi col ruolo disse lui delle libertà fondamentali del cittadino e io mi auguro che effettivamente su questa strada noi potremmo rendere tributo il diciotto
Sono certa
Riprenderanno domani mattina alle nove ci sono ben vivi iscritti a parlare è domani mattina a mezzogiorno e credo che ci sono le funzioni quindi cambia