La ripresa vuole efficienza - 5ª Conferenza Nazionale per l'efficienza energetica - prima giornata

Etica Conferenza nazionale che gli amici della terra organizzano dal due mila nove
E prego ancora chi chi sta arrivando di accomodarsi
E così diamo l'avvio ai nostri ai nostri lavori
Bene dunque iniziamo con la relazione introduttiva per la nostra Presidente Rosa Filippini
Buongiorno alla sembra che gli eredi sia stata una giornata di grandi fibrillazioni nei palazzi romani fra le tante più importanti probabilmente
Ce n'è stata una
Ripresa dalle agenzie di stampa
Ieri sera i presumo da qualche giornale almeno alle pagine per gli abiti lavori questa mattina ed è la
La rivolta degli ambientalisti capitanata sembra
Dal Ministro dell'ambiente Orlando sotto lo slogan così si uccidono le rinnovabili relativamente ad un emendamento che è stato accolto nel testo della legge di stabilità
E che riguarda
La capi la possibilità di far
Di porre a carico dei produttori di energia anche di quelli di produzione di
Energia rinnovabile gli oneri che della sicurezza della Rete
Ovvero diciamo in maniera più corrente il capacity payment
Allora la notizia non è esatta noi siamo ambientalisti credo da molti anni da tempo insospettabile e questa norma non ci stupisce non l'abbiamo vista quindi non ci esprimiamo
Ma non ci stupisce perché fin dalla prima edizione di queste conferenze
Abbiamo
Avvertito denunciato per primi a voce alta una cosa che riteniamo oggi pensino o la maggioranza degli osservatori anche si innovano viene ancora detta a voce alta
E pensiamo cioè che l'approccio che è stato usato di privilegiare solo alcune rinnovabili e precisamente quelle elettriche intermittenti in un tempo così breve con risorse così alte
Avrebbe causato diversi problemi fra cui i problemi di sicurezza della rinite avrebbe avuto costi rilevanti per gli utenti e per lei in prese e avrebbe avuto benefici deludenti
Per a la riduzione dei gas serra a livello globale
Dunque
Con la conferenza che apriamo oggi abbiamo voluto innanzitutto
Fare uno avere lo stato dell'arte in sapere qual è il punto della situazione rispetto al perseguimento degli obiettivi venti venti semi poi mandare la prima diapositiva
Noi
Pensiamo che sia necessario avere un'attenta valutazione di questo stato di attuazione per evitare dei facili compiacimenti anzi per quanto ci riguarda
Vorremmo mettere in rilievo che il primo il più importante degli obiettivi venti venti quello
Di riduzione dei gas serra quello cioè
In base al quale sono stati formulati anche gli altri è un obiettivo che l'Italia non
Per non riuscirà a perseguire nei tempi dati e su cui si è impegnata con l'Europa tanto è vero che noi avevamo
La necessità di raggiungere il meno
Sei virgola cinque per cento rispetto ai livelli del novanta nel due mila e dieci invece abbiamo raggiunto questo livello soltanto nel due mila e dodici con due anni di ritardo in una situazione però
Di grave calo dei consumi dovuto alla crisi economica ora per poter conseguire il risultato di una riduzione del venti per cento al due mila e venti dovremmo paradossalmente augurarci che e la ripresa non ci sia
E che anzi la crisi si aggravi
Diversamente un qualsiasi aumento più o meno accentuato dei consumi ci apporterebbe annuncio entrare l'obiettivo
Gli altri due obiettivi come dicevo sono di difficile interpretazione innanzitutto quello dell'efficienza energetica l'indicatore scelto dalla
Unione europea è quello del
Del calo dei consumi
Ora da questo punto dico del calo dei consumi però non più un rispetto ai livelli del novanta ma rispetto ad uno scenario tendenziale che è stato elaborato nel due mila sette e prima ancora che si avvertissero gli effetti della crisi
Che poi ha investito tutta l'Europa
Ora noi l'andamento di questo di questo indice è molto sembrerebbe molto positivo abbiamo già conseguito una riduzione del quindici per cento circa dunque
Addirittura dovremmo arrivare a conseguire l'intero obiettivo con anni di anticipo il punto è che questo è un successo apparente
Perché è il indicatore a non essere adeguato
Perché si vide rischiamo davvero di contrabbandare gli effetti della crisi come un risultato delle politiche deficienza noi andiamo particolarmente fieri delle
Parole chiave che abbiamo lanciato nel corso di questi anni continuiamo a ritenere che efficienza sia ricchezza e non povertà dunque
Questo indicatore a nostro parere ed è una delle richieste di questa Conferenza deve essere rivisto e riformulato
Terzo obiettivo quello delle fonti rinnovabili delle fonti rinnovabili che anch'esso invece e molto benna piazzato raggiungere nel due mila dodici circa il dodici virgola cinque per cento dei consumi di energia
Con un anticipo di quattro anni rispetto al percorso indicato dal Piano delle rinnovabili che prevedeva di arrivare in un primo momento al diciassette per cento al nel due mila venti e che poi è stato rilanciato dalla Senna per un valore del più menti per cento al duemila e venti
Ora di tutti gli obiettivi si intendiamo misurarlo oltre che con criteri di efficacia anche con criteri di efficienza questo è il più controverso insidioso
Infatti sappiamo che è dovuto in larga parte a enormi risorse concentrate sulle
Rinnovabili elettriche che la penetrazione delle rinnovabili nei consumi elettrici ha raggiunto il ventisette cinque per cento e
Nel due mila e tredici verosimilmente raggiungerà il trenta per cento i sostenitori delle rinnovabili parlano addirittura del trentacinque superando sia a quanto previsto dal Parma sia quanto previsto
Dalla Senna
Pur tratto
Con queste risorse sono state privilegiate installazioni non competitive e noi quello che presumiamo e che nel momento in cui finiranno i soldi per gli incentivi finanche nello sviluppo e la possibilità di raggiungere attraverso questo sistema
Il risultato finale
Va aggiunto che il debito quello che non sparisce sarà il debito assunto per le installazioni già fatte ma per i prossimi vent'anni a sono come sapete tutti quanti di
Circa dodici miliardi all'anno e noi non possiamo non registrare
Che ci sarà
Qui questo porta un aumento del prezzo dell'energia proprio nel momento culminante della crisi
Che questo arreca come abbiamo visto dei problemi alla stessa sicurezza della Rete ma e e e da ultimo ma non ultimo sappiamo anche che queste installazioni cioè quelle che spesso hanno portato di problemi di speculazione sono state dannose anche per l'ambiente il territorio
E non hanno certo favorito le poche iniziative imprenditoriali che
Tendono a sviluppare sui crinali collinari e montani del nostro Paese
Ori il turismo naturalistico con un certo successo
La penetrazione delle rinnovabili termiche è anch'essa in anticipo ma questo risultato è prevalentemente dovuto
Al fatto che le ultime statistiche misurano il consumo di legna che prima non era considerato e la risorsa rinnovabile tramite pompe di calore avevamo noi stessi sollecitato che venissero considerati questi elementi e questo ha portato a una valutazione più esatta
Detto questo anche se esistevano cioè di i provvedimenti
Per l'incentivazione delle rinnovabili termiche assunti nel corso dell'ultimo anno vanno nella direzione giusta noi riteniamo che rispetto a queste tecnologie che sono peraltro
Che hanno ricadute importanti sul tessuto imprenditoriale italiano a differenza di altre
Sono ancora molto trascurate e potrebbero dare degli effetti molto più importante rispetto a quelli che
Sono considerati
Ora rispetto a questa analisi
Gli amici della terra chiedono sì si focalizzano su un paio di richieste innanzitutto ricordiamo che il nuovo piano per l'efficienza energetica deve essere approvato entro aprile ci auguriamo che questa volta il suo contenuto sia
Fortemente partecipato fin dall'inizio ritiri ci siano delle consultazioni che possano essere discussi gli obiettivi
E possano essere discusse gli indicatori per
Il conseguimento degli obiettivi per tempo
La seconda richiesta e che venga da subito e che vengano da subito sospese le aste per le altre rinnovabili elettriche che non sono il fotovoltaico
Qualcuno mi dice Emma questa ricchi ma tu sei fissata allo hanno e non sembra una richiesta irragionevole nel momento in cui il Governo si sta arrabattando
Per e minaccia addirittura degli interventi sia pure parzialmente retroattivi rispetto a lì con un'incentivazione sovra misura
Allora prima di arrivare a misure di questo gene sarà bene chiudere il rubinetto se mancano ancora poche aste
Per un per colmare
Per arrivare al tetto dei dodici miliardi bene interrompiamo le subito avremo un miliardo in meno
Da dovere attenuare sulle bollette da dover attenuare sul atteso delle bollette degli italiani
L'altra
L'altro ho focus di questa Conferenza che è stata dedicata all'industria
Su questo argomento
Per gli amici della terra molto importante
Anche qui io vorrei ricordare che noi fin dall'inizio fin dalla prima edizione di questa Conferenza abbiamo ottenuto mettere in evidenza che l'efficienza energetica non è un terreno
Di competizione sconosciuto all'Italia
Che nonostante gli ampi margini di miglioramento attualmente praticabile il nostro Paese in particolare il suo comparto industriale
Si sono distinti storicamente per una bassa intensità energetica a parità di valore aggiunto l'analisi è oggi confermata dal recente rapporto IEA che evidenzia come l'Italia si è ancora tra i primi
Paesi è seconda solo al Regno Unito quanto di indice di produttività energetica se puoi passare l'altra l'altra slide
E che e nonostante fra il due mila e due il due mila e dodici non abbia colto compiuto progressi significativi copre ancora questa posizione di rilievo
Andiamo alle successive
Si deve principalmente all'industria se l'Italia è ancora oggi uno dei paesi avanzati e più bassa intensità energetica e nonostante questo dato sia molto significativo anche per le politiche climatiche di oggi
Generalmente gli italiani lo ignorano e quindi la politica non ne tiene conto e non è in
In grado di trarne un vantaggio complessivo per il Paese
Anche quest'anno nel nostro dossier abbiamo voluto sviluppare due figure
Basandoci su valori su dati della Banca d'Italia e dell'Istat che sono secondo me assai significative le ho messe insieme in questa slide
Per far vedere che mentre l'intensità energetica nel settore industriale dal settantuno due mila e undici porta una curva discendente abbastanza continuativa
Nella slide successiva e nella figura successiva invece abbiamo il valore aggiunto del settore in
Industriale apprezzi concatenati al due mila cinque che fa vedere che la curva è in maniera costante ascendente
Con
Questi presupposti abbiamo voluto indagare su tre settori particolarmente emerging cori e parliamo del siderurgico del cementiero del cartario
Se siamo riusciti
Sviluppare questi tre settori perché avevamo dei valori a disposizione ma ricordiamo che questi tre settori coprono
Circa un terzo dei consumi energetici dell'industria e quindi sono assai significativi nell'ampio
Nella figura hanno tardo ci siamo ispirati a questa figura del rapporto IEA del rapporto sul mercato dell'efficienza energetica della e dell'Agenzia
Per l'Energia perché abbiamo trovato particolarmente significativa questo questa è una platea
Vedo di tutta gente esperta quindi sicuramente la conoscerete non sto ad illustrarle Ramallah parte gialla è
Diciamo il consumo che è stato evitato nel corso di questi anni
è
A causa di iniziative interventi di efficienza energetica ci siamo ispirati a questa figura
Per elaborarle per elaborare una nostra che relativa come vi dicevo ampi tre settori cartario cementiero
E e siderurgico e e abbiamo
Ricavato il risparmio energetico
Chi
Ovvero il consumo di Energia evitato nel corso di questi anni dal settantaquattro ad oggi grazie ad iniziative di efficientamento
Perché abbiamo voluto metterlo imparo cioè intanto per riparare a questa cosa appunto che gli italiani non sanno
E secondo per
Perché a nostro pari rea a partire da questa considerazione da questo riconoscimento che si può
Capire come fare una politica chiara in favore dell'efficienza energetica
Se noi non consideriamo i settori energivori
Dov'è che dobbiamo andare a risparmiare Energia cioè i criteri la dico proprio del tutto chiaramente non usiamo mai il termine green economy che consideriamo che
Sarà perché va un po'di moda ma attualmente viene utilizzato in maniera un po'ipocrita si tende a far capire all'opinione pubblica
Che ci sarà la green economy che sarà una meraviglia che non porterà nessun impatto ambientale sarà competitiva per tutti
Allora noi piuttosto che dell'industria futura in qualche misura immaginaria così come viene raccontata preferiamo occuparci dell'industria che c'è di quella reale che ha un sacco di problemi che rischia delocalizzazioni gravissime
E non vogliamo trovarci a piangere migliaia di licenziati o di sospesi dal posto di lavoro perché non siamo stati in grado di affrontare produzioni difficili che pure sono caratteristiche sul PIL che pure sono
Hanno radici nel nostro Paese e ne sostengono l'economia
Per tempo per ottenere che anche sul piano qualitativo e della qualità ambientale queste produzioni possano continuare e anzi
Possano rappresentare un esempio a livello internazionale di buona conduzione noi non vogliamo vedersi
Ripetere episodi come quelli dell'Ilva dove l'intervento arriva troppo tardi rispetto a tutto rispetto la politica rispetto al territorio spetta la conduzione rispetto
Alle situazioni ambientali ma anche rispetto alla incapacità di governare problemi relativamente complesse che il nostro Paese tutte le opportunità le capacità
Di trattare invece
Con decenza
Non
La ricostruzione
Rispetto al riconoscimento all'industria italiana di queste buone performances ci sembra che sia confermata anche da una recente indagine del Politecnico di Milano
Che stima invece una un comportamento non
Particolarmente
Performante da parte delle imprese italiane su centocinquanta in prese
Stimano che sono il ventidue per cento adotti un approccio strutturato alla gestione dell'Energia circa il sessantanove per cento esigua milioni misure essenziali e spesso semi empiriche di misura
E controllo dei consumi energetici quasi il quindici per cento non abbia attivato alcun tipo di controllo allora intanto c'è da dire che questo riferito a tutte le intrise
E e sappiamo che il tessuto imprenditoriale italiano caratterizzato da dimensioni medio piccole
Ma anche considerando queste cose la situazione descritta e tipica dell'assenza di riferimenti autori CONI
Di iniziative di formazione informazioni sufficienti di sostegni adeguati di controlli puntuali
Di una pubblica amministrazione efficiente in una parola quello che è mancato è un'azione adeguata di governo ovvero a fronte di un'iniziativa spontanea del comparto industriale italiano non ha corrisposto uno uguale sforzo bella mondo politico
Per essere in grado di valorizzare
Questa capacità e di farne
Un valore per il sistema paese di farlo valere anche internazionalmente questo è compito della politica e questo hanno Stroppari re mancato con tutto questo non intendiamo affatto sminuire
L'importanza degli strumenti che in questi anni sono stati adottati
E anche in favore dell'industria in particolare i titoli di efficienza energetica di cui abbiamo illustrato gli effetti positivi in più occasioni tuttavia un calcolo approssimativo delle risorse impegnate può aiutare a capire
Se l'impegno pubblico può essere considerato adeguato abbiamo stimato che il quaranta per cento del valore cumulato dei certificati bianchi emessi finora
Sia relativo ad iniziative nei settori industriali abbiamo ipotizzato un valore ponderato medio degli stessi di circa ottanta euro ha certificato e da queste stime indicative
Abbiamo ricavato che il controvalore economico
Destinato alle attività di efficientamento nel settore industriale tramite ITR e sia stato di poco inferiore nel corso di
Questi anni a settecento milioni ora settecento milioni nei giro di
Cinque sei anni
A fronte di dodici miliardi all'anno
Per le fonti rinnovabili per le sole fonti rinnovabili elettriche ecco voi vi rendete conto
Che questo eh quantomeno la misura di una scarsa attenzione nel mondo politico a questi problemi tutti questi problemi Ali problemi nell'insieme del settore industriale
Ecco noi
Pensiamo che non è non è serio non è seria una politica ambientale che non si preoccupi di queste cose ci proponiamo di
Cambiare cultura
E su questo anche le nostre proposte sono importanti pensiamo che sia possibile
Nell'ambito dei fondi strutturali della programmazione
Due mila quattordici due mila venti destinati alla politica industriale dare priorità alle misure di sostegno che rispondano ai criteri di aiuti di Stato per la tutela ambientale secondo quanto è previsto dalla specifica disciplina comunitaria
Il regime degli aiuti di Stato per la tutela ambientale consente un'intensità di aiuto
Più elevata di quella consentita ordinariamente nei costi per investimento ogni processi produttivi che abbiano requisiti superiori a quelli previsti a quelli a quella le prestazioni energetico ambientali previste
Dalla legge obbligatori secondo la normativa
Noi pensiamo che se l'attenzione del mondo politico sarà sufficientemente concentrata tutti questi strumenti potranno essere utilizzati termino
Perché non voglio essere accusata di piaggeria dicendo che a noi non sono piaciuti tanto
I nuovi regimi tariffari dedicati alle imprese emerging pure pensiamo che sarebbe stato necessario seguire un altro criterio più chiaro fin dall'inizio perché questa rincorsa di
Incentivi fuori misura sconti a quelli che non è che il telefono consumare troppo Energia e a sia una spirale perversa in ogni caso preferiremmo che tutte le volte che vengono fatti
Vengono consentiti dei privilegi si ponessero anche degli obiettivi e cioè
Sappiamo che questi sconti sono stati dati per necessità di competizione dell'industria italiana rispetto a quella
Europea e internazionale ma avremmo preferito che fossero legati a degli obiettivi di investimento nell'efficienza energetica
Era anche per evitare che queste misure scoraggi non gli interventi di efficienza energetica
Abbiamo cercato di stendere queste nostre proposte le utilizzeremo nel subito dopo la conferenza perché il Governo ne tenga conto
E le lasciamo la vostra riflessione grazie
Allora ringraziamo Rosa Filippini iniziamo prego i relatori di accomodarsi c'è qualche
Ci vorrà un po'di pazienza c'è qualche piccolo cambiamento del modo d'ordine
Standard lo stesso solo che l'ordine cambia le le chiavette i dove allora cambia leggermente l'ordine degli interventi in ogni caso i relatori possono
A accomodarsi e per facciamo intervenire dottor Regina vicepresidente di Confindustria che prego di accomodarsi male
Ci scusiamo ma dobbiamo su internet bene acqua
Sì buongiorno a tutti innanzitutto ringrazio per aver
Voluto ospitare Confindustria in questa
In questa sede oggi
E me particolarmente che
Seguo diciamo da qualche tempo
Il tema dell'energia anche a valle diciamo di un di un intervento di Confindustria credo molto importante sui temi dell'efficienza energetica
Però per non essere come dire anche utile alla discussione io cambia un po'la la scaletta di un intervento un po'
Accademico un po'formale parto da qualche considerazione anche utilizzando diciamo le ultime parole di Rosa Filippini sul tema delle imprese energivore
Per darvi un quadro di contesto perché è bene capire il contesto in cui stiamo operando
Negli ultimi cinque anni
La produzione industriale italiana è calata del venticinque per cento
Fra un quarto della nostra produzione industriale
La capacità industriale è stata distrutta per un quindici per cento
Che vuol dire che abbiamo distrutto produzione capacità industriale anche se tornassimo ai livelli di consumi i cinque sei anni fa cioè dei picchi del due mila sette noi non abbiamo capacità industriale per soddisfare i bisogni degli italiani
E dovremo importare quei prodotti necessarie quei consumi perché questo è il paradosso italiano quando distruggiamo Noa o quando distruggiamo capacità produttive industriali
Ci troviamo davanti a una crisi di consumi senza precedenti abbiamo dei cali in alcuni comparti che
Arrivano al quaranta per cento qui si si si è parlato di tre grandi industrie ve ne prendo una per tutte la cementiero è passata da cinquanta milioni di tonnellate prodotte nel due mila sette a diciannove previste per quest'anno
Siamo tornati ai consumi degli anni Sessanta
Nell'Automotive vera è calata del quaranta per cento e oggi e intaccato pesantemente uno dei consumi in meno
Ciclici che possiamo ricordare cioè l'alimentare una trasformazione di consumi senza precedenti in alcuni casi simile a quella del dopoguerra
Con consumi profondamente spostati da beni più
Cari a beni più
Diciamo calorici
Sono esplosi i consumi del pollame e delle uova rispetto a quelli di carne o altri consumi tra pochi giorni tra l'altro me l'hanno annunciato i produttori
Di carne bovina italiana annunceranno il sorpasso storico tra carne bovina la carne è sintomo di quello che oggi è il livello e la situazione del Paese ed è anche il sintomo di quello che la situazione industriale
I consumi di energia come sapete tornando Cal sono andati di pari passo con quella che è stata la produzione industriale sono calati pesantemente
E il nostro livello di competizione di competitività a limite non parlo diciamo delle
Delle economie emergenti perché sarebbe facile fare
Come dire demagogia ma parlo del sistema al quale noi facciamo riferimento cioè quello puro tengo in particolare quello tedesco
Che la Prima industrie manifatturiere te europea e a aumentato significativamente almeno di otto punti
Quali sono i fattori di fondo diciamo rispetto a non solo i consumi interni
Per cui oggi l'industria italiana in crisi o quanto meno sta pesantemente scontando gli effetti di una crisi che era mondiale che è diventata anche produttiva industriale
Sono dovuti I fattori innanzitutto non solo dei ricavi appunto che caro ma dei costi di produzione che sono indubbiamente
Poco competitive rispetto alla a a quelli dei nostri partner europei quali sono i costi produttivi perché poi bene che abbiate evidenza in un conto economico di un'industria quali sono i fattori abilitanti produttivi
Costo del lavoro
Costo dell'energia il costo delle materie prime il costo fiscale costo dei trasporti
Poi gli altri sono spese accessorie costi marketing Corporet e quant'altro
Sui costi delle materie prime diciamo industria italiana esposta più o meno dico più o meno perché in realtà non è stato neanche così per quello che riguarda il gas negli altri passati adesso un po'cambiato
Però è più o meno diciamo e nella stessa situazione dei nostri competitori europei
Per tutti gli altri fattori non scontiamo ritardi che variano dal trenta al cinquanta per cento
E mi riferisco al costo del lavoro per quale
Come dire abbiamo fatto una battaglia forte sul cuneo fiscale proprio per permettere diciamo non solo i cittadini di avere e lavoratore di avere più reddito e più capacità di spesa ma anche quello di rendere più competitivo
Diciamo questo fattore abilitante i costi dell'energia che nonostante
Tuttora rimangono e permangono in media tra il trenta il trentacinque per cento superiore a quelli dei competitor tedeschi i costi fiscali come sapete sono largamente
Poco diciamo incentivanti in questo Paese di venti punti il costo del trasporto con una serie di
Modifiche di cui probabilmente questa sala poco interesse sono mediamente del venticinque per cento superiore per i nostri competitor
Davanti a una situazione di questo tipo
Dobbiamo ente il tema come dire non diventa solo come dire strutturale diventa emergenziale
Lo dico a Rosa Filippini perché abbiamo in questa fase
Lavorato sul tema dei costi dell'energia per le imprese perché era questione di vita o di morte di sopravvivenza cioè perché è bene che sappiate come la situazione Hill hanno in gran parte poi peraltro di queste imprese energivore
Per i ciechi
Ieri che comunque nonostante le e questione di sopravvivenza per le piccole fonderie italiane un patrimonio storico che abbiamo era questione di stare tra il rosso e il nero
Per questa
Perché poi possiamo come dire trovare tutte le migliori forme di sperimentazione di Investimenti però noi ci troviamo in questa situazione quindi in questo momento serviva a dare
Al paese a questo modello di industria una risposta una risposta di sollievo e non è una risposta definitiva è una risposta di sollievo in un momento in cui sono caricati tra licenziare le persone o cercare di pagare meno un po'le energie
Ecco questa era non lo dico riprendendo e darvi un come dire un'analisi di contesto e la nostra funzione è quella di tentare al definitivo
A un
Certamente va be su questo ci lavoriamo perché purtroppo la politica energetica che lamentiamo sempre dicevo una trasmissione televisiva qualche giorno fa
Che in Italia si sconta la mancanza di una politica industriale ed è vero perché in gran parte dividi dei comparti non l'abbiamo fatta e oggi ne paghiamo le conseguenze di non averla fatto di averla
Ce n'è una dove l'abbiamo fatta o abbiamo provato a farla in maniera che proprio l'Energia no perché comunque l'Energia
E la sete di grandi decisioni a cominciare da da quella del nucleare ma poi alla scelta della liberalizzazione alla scelta delle fonti rinnovabili
Però se guardiamo i risultati di tutto questo
Provano a guardare i risultati di una politica che dal novantanove a oggi cioè dalle liberalizzazioni Codega di Bersani ci ha portato in un una situazione in cui il costo Energia e più alto del trenta quaranta per cento e lo lamentiamo continuamente
Le centrali termoelettriche stanno fallendo
Perché c'è sovracapacità produttiva non abbiamo sicurezza degli approvvigionamenti abbiamo una situazione come dire molto tesa come vedete dalle dalle situazioni anche esterne
E ci troviamo anche qui a dei paradossi non è il caso oggi di affronterà il tema del gas degli approvvigionamenti del gas ma anche su questo potremmo fare delle riflessioni
In nel mezzo di una di una politica di ricontrattazione dei contratti take or pay si apre anche il tema come dire degli approvvigionamenti sicuri con quello che sta succedendo sul nord a
Riga per cui in un un tema paradossale di eccesso di materia prima ci potremmo trovare anche con un anno senza approvvigionamenti per fortuna non succederà perché comunque
Ci sono stati interventi proprio volte in qualche modo a a calmierare questa posizione quindi
Laddove abbiamo fatto una politica energetica una politica industriale nel campo delle energie era meglio che non la facevamo perché onestamente qui gli unici che guadagnano diciamo sono
Lo dico come dire sommessamente diciamo degli speculatori
Che in questi anni diciamo hanno approfittato di una legislazione favorevole come dire per accaparrarsi delle riforme senza
Grandi
Interventi sull'industria proposito proprio di interventi strutturali perché
Abbiamo sovvenzionato come sappiamo tutti una grande industria che volevamo sovvenzioni senza un criterio strutturale a danno di impresa e cittadini e come dire facendo pagare più la rendita la speculazione che non l'industria vera e propria
Però davanti a questo non ci abbiamo però dei grandi obiettivi strutturali e lo dico perché il tema anche di questa
Di questa Conferenza nazionale importantissimo parla e di efficienza energetica significa allo stesso tempo parlare
Di risparmio di risorse di efficientamento delle risorse ma anche di sviluppo economico in un paese che ad drammaticamente spirito necessità di trovare delle strade di sviluppo
E noi davanti a questa
Una situazione così complessa
Condividiamo molto l'approccio che amici della terra come dire ha portato anche in questa Conferenza e che
A alla base del nostro studio al nostro progetto sullo sullo Smart energie che abbiamo presentato qualche mese fa in Confindustria
Noi riteniamo
Che mobilitando le risorse che il Paese a disposizione
E che per necessità ha coltivato in questi anni cioè quella di
Di dover intervenire sull'intensità energetica guardate gli sforzi
Che sono stati fatti da questi industrie ma ripeto più per necessità a volte che non
Per una scelta strategico proprio per l'alto elevato livello di costo oggi noi abbiamo un patrimonio consistente
Dino Haute cronologico di impresa
E dica di possibilità da utilizzare
A favore di una politica che appunto punti al risparmio delle risorse garantisca
Sviluppo e in faccia intravedere al Paese come dire una grande potenzialità io ieri ho partecipato al vertice italo russo
E al Presidente Putin dicevo
Rispetto al piano che ha presentato la Russia voi sapete tutti che la Russia e un un grandissimo produttore di materie prime potrebbe non porsi il problema dell'efficienza energetica e pure
Ha varato un progetto imponente di risparmio energetico di quattrocento miliardi di dollari
Nei prossimi nei prossimi anni che vuole portare a far risparmiare trentacinque miliardi di dollari a imprese i cittadini russi questa è
Una una visione di lungo termine in un Paese che non ha bisogno potenzialmente come dire di intervenire non lo abbiamo
Atto che vi dicevo prima per necessità loro non hanno questa visione queste potenzialità eppure sono pongono come obiettivo di sviluppo
Come grande risorsa
Potenziale pensate che il conto il
Le risorse energetiche la ruggine la Russia oggi spreca quindi pensate solo allo spreco equivalgono i consumi di un Paese come la Francia
Quindi imponente come dire la massa sulla quale operare dei imponente idea di una visione sulla quale
Sulla quale concentrare le proprie attenzioni e pensate che da qui al due mila venti loro già pianificano di impiantare tredici milioni di contatori intelligenti
Una visione di come intervenire in un tessuto che ancora anche industrialmente ancora povero fa ancora fatica e ancora non in grado come dire di mettersi al pari con le produzioni più intelligenti perché la loro capacità industriale è stata costruita quarant'anni fa
Le fabbriche più nuove e più moderne
Concepite sono proprio quelle di chi è investito di investitori esterni ma i russi la produzione russe ancora lontana da definirsi competitiva almeno ai livelli
Di un'industria
Moderna mano fattori era europea eppure come dire pongono come dire all'attenzione è quello di
Per lui attirare capo capi capacità industriale quindi si pongono il problema uno di essere un Paese industriale
E secondo di essere un Paese industriale ma efficiente nell'utilizzo delle risorse che pure hanno nella considerazione che le risorse e meglio venderle che consumarle
E quindi come dire
Hanno hanno un'idea di quale sia il vostro futuro il loro futuro amano idee rispetto a questo dicevo al Presidente Putin abbiamo una potenzialità di cento mila aziende
Tre milioni di lavoratori in Italia che sono focalizzati e sono impegnati sul tema l'efficienza energetica un patrimonio che noi non possiamo sprecare
Ed ecco perché abbiamo dato forse vita diciamo un progetto che
E focalizzato su cinque su cinque aree
Un progetto che vuole modernizzare il Paese risparmiare le risorse disponibile e vuole creare sviluppo noi prevediamo che se
Le risorse e gli incentivi così saltuariamente assegnati da parte del Governo fossero stabilizzati fino al due mila venti cioè la data
Per gli obiettivi che l'Europa si è data potremmo creare cinquecento mila posti di lavoro e dare un contributo di quasi un punto di PIL
Ecco questi sono i valori e lo abbiamo fatto come dire puntando a cinque grandi aree la pianificazione delle città e dei Governi delle città analizzando il ruolo dell'ICT per un uso appunto efficiente ed efficace dell'Energia della produzione del suo impiego
La creazione degli Urban network su quelle che sono le città intelligenti in modo
Noi anche qui permettetemi
Una piccola parentesi noi abbiamo bisogno di pianificare le nostre grandi aree metropolitane che si vanno affollando utilizzando delle logiche nuove moderne perché non abbiamo dei mezzi tradizionali
Io e faccio un piccolo inciso da Presidente degli industriali di Roma lanciare un progetto che riguardava la sicurezza di questa città
Nella prospettiva che il Paese non sarebbe stato in grado di garantirle modo tradizionale perché non ha le risorse per pagare i poliziotti non ha risorse per
Per pagare gli straordinari non ha risorse per garantire cita che diventano più complesse di gestione perché sono più larghe perché sono delle grandi aree metropolitane
E lanciare un progetto che era la città
Intelligente e dotata anche di
Mezzi tecnologici telecamere mode modalità tali da permettere il controllo del territorio nella consapevolezza che oggi più del cinquanta per cento dei reati viene scoperto attraverso mezzi tecnologici non abbia attraverso mezzi tradizionali
Fui accusato di creare un Grande Fratello nella città oggi
Come avete visto
Qualche giorno fa il col capo della polizia annuncia che ci mancano quindici mila poliziotti che non ci sono i soldi per gli straordinari ed era tutto scritto e sarà scritto ancora di più in futuro perché il Paese non è in grado di sostenere in maniera tradizionale
Alcune a al alcuni suoi servizi fondamentali perché qui parliamo della sicurezza del Paese non riesce non potrà riuscirci
Quindi noi dobbiamo intervenire su questi fronti con mezzi nuovi intelligenti con l'uso delle tecnologie creare anche per quello che riguarda il sistema di qualificazione degli edifici
E degli edifici intelligenti una grande opera di trasformazione basta consumare il territorio allargando le città
Le case vanno demolite e ricostruite con logiche intelligenti
Rimanendo in quei territori questa e in una chiave nuova di sviluppo basta con speculazioni lottizzazioni e finito il tempo delle grandi città in cui si si allarga come dire
Gli ambiti come dire per arricchire qualcuno no qui si deve arricchire il Paese utilizzando le proprie tecnologie proprio know how le proprie capacità i cluster industriali la grande nuova potenzialità che noi abbiamo
Per ragionare come ragione l'Europa anche in termini di finanziamento individuando soluzioni tecnologiche regolatore finalizzati all'efficiente un mento dei processi produttivi
E l'ultimo è quello sul quale credo
Pertanto abbiamo fatto di efficientamento del sistema elettrico
Valutando le problematiche del sistema elettrico nazionale guardando negli sviluppi perché purtroppo non possiamo nascondere gli occhi davanti a una situazione che oggi vede il sistema il Parco nazionale
Elettrico essere il doppio di quello che ci serve
Noi abbiamo capacità installata per oltre centotrenta terawattora e ne consumiamo poco meno di sessanta
Abbiamo sbagliato il Ministro Zanone ATO tutte le volte mi ripete ma come mai
Abbiamo creato tanta produzione o non so abbiamo si sono fatti dei delle
Come dire degli Investimenti di lungo termine peraltro sulla base di considerazioni di crescita dell'Energia sulla base di considerazioni
Più complessive e si è arrivati a fare degli investimenti che sono mostruosi abbiamo investito trenta miliardi nella produzione termoelettrica pensando che come dire fosse
Lì la capacità di contribuire diciamo una sicurezza già al Paese oggi
Come dire abbiamo gran parte di queste centrali che lavorano a mezzo servizio nel migliore dei casi come dire avviate a un fallimento con grandi operatori internazionali come che è Onna ieri che annuncia
L'uscita dal mercato italiano perché evidentemente non lo ritiene
Più prioritario più imponente ecco davanti a questo noi come dire
Una una risposta alla la dobbiamo dare e noi su questo abbiamo focalizzato il nostro studio di Confindustria la nostra visione da una parte cercare di intervenire immediatamente sul costo dell'energia
Ridistribuendo per cui questo è un paese che deve fare delle riflessioni lo dico perché so di dire una cosa impopolare
Però
Se la Germania si è posto il problema di far pagare meno le industrie energivore di far pagare un po'di più i cittadini è partita dalla considerazione che se non c'è industria non c'è lavoro non c'è benessere non ci saranno manco più le famiglie
Non ci sarà neanche più il reddito per pagare quelle bollette bisogno uscire fuori da una demagogia di fondo e capire che cosa vogliamo essere se vogliamo essere un Paese industriale capire dove e come lo vogliamo essere su quali settori
E su quello concentrare tutta l'attenzione compreso quella che riguarda tutti noi perché noi siamo partecipi
Anche se stiamo subito da pulpiti diversi dal fronte dell'industria il fronte del lavoro al fondo alle parti sociali ma tutti noi siamo parte di un processo
Del quattro
Se non troviamo tutti voi assieme le responsabilità singole di essere cittadini lavoratori e membri di questa comunità noi faremo fatica a uscire da questa crisi perché è una crisi complessa
Che richiede ripeto non solo un grande senso una visione futura ma grandi responsabilità singole noi siamo pronti a prendercele
Con visioni nuove Commissioni che guardano più al Paese che ha l'interesse del singolo nell'azienda nel nella considerazione che se cresce il Paese cresce anche il sistema industriale che gli sta attorno
Crediamo tutti al Governo in primis di prendersi le proprie responsabilità di guardare al paese con un'ottica
Non relativa alle prossime ventiquattro ore e ore
Che riguardano la vita di un singolo senatore o la vita di un singolo partito politico ma di guardarla nell'interesse del Paese con un'ottica lunga duratura e che renda questo Paese ancora un protagonista della scena industriale mondiale grazie
Io aveva già avvisato torna Sant'Angelo avremmo avuto dei cambiamenti inermi programma ce ne scusiamo con i relatori perché
Cennamo immaginata una certa logica però dobbiamo tener conto anche degli impegni alcuni aspetti illustri relatori ci ha chiesto
Il commissario Presidente dell'ENEA di intervenire subito ed è l'unica idea
La parola mi dispiace anche
Perché ovviamente questi interventi sono tutti di grandissimo interesse
Di chiedervi distare tempi però sono costretto a farlo perché poi ci sono ma anche grazie agli slittamenti delle necessità degli altri relatori grazie
Grazie a te per questo porto Rizzardi avermi invitato legge aveva indotto il cambiamento di programma la relazione di Aurelio Regina
Mi suggerisce di cambiare completamente il mio intervento quindi credo che non farò vedere nessuna delle decine di slide che avevo in mente lì perché comunque se avevo voglia di parlare di scenari e strategie
Me troppi spunti ci sono nell'aria relazione di Aurelio per non
Prendere quelli e partire da quelli e dire alcune considerazioni tuoi ha parlato di Putin bene
Io prendo lo spunto dal fatto che pianificare non vuol dire
Evocare Stalin vuol dire mettersi a tavolino e verificare la catena di cause ed effetti dove porta
Altrimenti si fanno delle sciocchezze emerite
Il
Gli interventi sulla promozione della domanda che ha fatto questo Paese
è emblematico il caso del fotovoltaico che non ha lasciato traccia come
Una una nave che passa in acqua fa una scia ma è inevitabilmente destinata a quella scia confondersi può colmare a sparire
Ma ricordiamoci anche la promozione della domanda di automobili che è stata fatta con il con gli incentivi fino a pochi anni fa che cosa ha lasciato con la promozione della domanda ha lasciato qualche traccia
Una boccata di di ossigeno in più a chi stava male e continua a star male
Chi vi parla è stato attuatore di un indirizzo di politica industriale negli anni Ottanta e Novanta che schiera la promozione industriale lo in quegli anni abbiamo promosso fronte offerti dall'industria
Energia dica del Paese quindi in generale partendo dal nucleare naturalmente ma anche sulle fonti rinnovabili
Abbiamo promosso industrie che allora ci stavano nel settore fotovoltaico ed eolico
Private e pubbliche abbiamo portato queste industrie a realizzare delle macchine dimostrative di varietali e di vari contesti tutto un carnet di offerta possibile
Si son fatte fallire tutte queste aziende per una mancanza di una domanda
Si è ASP per amente atteso un numero congruo di anni quanto basta cubi perché questa industria lasciassero il Paese lasciassero il mercato dopodiché si è cominciato a riproporre
La domandano detto domanda prima si è
Promosso l'offerta in attesa della domanda sia aspettato un tempo utile dopodiché si è cominciato a muovere la domanda di fonti rinnovabili questo che cosa vuol dire che
Quei dodici miliardi all'anno vanno sono andati a un orario Regina usato il termine speculatori non hanno lasciato traccia del Paese
Allora
Oggi abbiamo davanti delle condizioni al contorno diverso e molto diversi da quelli dell'epoca
Giustamente Aurelio evocato le aree urbane
In Europa le aree urbane sono responsabili della produzione di oltre il sessanta per cento del PIL per a rubare si intende Londra
Germania centrale lungo un bar TIA Lazio
Non pensare a dell'Inter non pianificare a tavolino dei possibili interventi delle linee di indirizzo nelle aree urbane considerato questo valore economico sarebbe un grosso errore
è necessario quindi fare degli scenari mettersi a tavolino a fare alcune ipotesi
I punti di partenza di uno scenario possibile
Sono la direttiva alla comunicazione del loro per centododici del due mila undici che dice sto facendo un un possibile scenario di considerazione a tavolino dimessa infinità di cose
Logico oggettiva partendo dalle condizioni iniziali analizzando condizionante al conto nei e vediamo dove arriviamo sia una cosa logica o meno
Unione europea dice abbattimento al due mila cinquanta dell'ottanta per cento della C o due messa nel mille novecentonovanta
La nostra Senna approvata l'otto marzo di quest'anno fa una previsione al due mila al due mila venti metti infila alcune azioni possibili
L'efficienza energetica in testa alle fonti rinnovabili e tra i primi posti in cassa ebbene con uno scenario
Con le condizioni attuali quelli appunto si estrapola dal due mila venti al due mila cinque al due mila cinquanta e si vede che l'abbattimento della ci o due è solo del non vorrei distrarre oramai
è solo tante il
Il quaranta per cento rispetto ai dati del due mila novanta se bisogna
Andare all'ottanta per cento bisogna fare un certo numero di cose si possono fare delle ipotesi condivisibili o meno il si vede
Che ipotizzando un certo valore del PD ipotizzando certe condizioni demografiche handling ipotizzando anche la numerosità del single nucleo familiare
Facendo varie ipotesi si può arrivare nel caso del nostro Paese ad abbattere
Abbattere
E dell'ottanta per cento la produzione cioè turco il che vuol dire fare certe azioni sulla produzione di energia e fare certe azioni sui consumi finali di Energia
Così non devono far spaventare più più di quel tanto basta che uno accetti
Per esempio che ha due mila cinquanta il novantadue per cento della genetica venga prodotta da fonti rinnovabili
Che rappresenterebbero quindi oltre sessanta per cento dell'approvvigionamento di fonti primarie
E quindi il gas dove stanno in casa e quel Celestino piccolo piccolo
Quindi con qualche conseguenza di tipo industriale e quindi questa questa schematica
Politica energetica estrapolata dalla Senna al due mila venti al due mila cinquanta porta potrebbe portare delle conseguenze di carattere industriale e di ricerca pubblica o privata enormi
Ipotesi
Gli americani stanno tenendo basso il prezzo del loro cercasse loro Shell ogni per avvantaggiare la loro industria in Terna il giorno in cui dovessero
Incentivare l'esportazione dell'OSCE il gas ci sarebbe una
Drastico calo dei prezzi del gas in tutto in tutto il mondo in tutta Europa sicuramente e quindi ho qualche difficoltà a pensare che quello azzurro si rimpicciolisce ska così
Con conseguenze completamente diverso e sul nostro Paese
Tanto
Ne conseguenti variazioni sugli usi finali dell'ente l'energia ecco l'efficienza energetica che c'entra
Quell'abbattimento quella linea verde
Conseguenza del pentire delle ipotesi dello scenario fatto implica implica interventi nel settore il civile quindi Presa
Dividendi coscienza delle aree urbane vale quello che ha detto Aurelio Regina costruire sul costruito
Vale sui sui trasporti alcune cose pare sull'industria alcune altre cose ma ste cose vanno pensate vanno fatte per avere quei risultati sulla mobilità da qui al due mila cinquanta bisogna che qualcuno pensi alle auto elettriche
Per avere quegli interventi efficienza energetica nel settore industriale bisogna che qualcuno pensi
Anche a linfa nel senso che
Schematicamente il recupero di calore dai processi industriali è una cosa fattibile che Lima sinceri richiede investimenti richiede pianificazione
Per non parlare poi dei dei sistemi di controllo
Che sono l'altro grande filone sui quali si può agire concludo
Col dire che
Da un povero ingegnere tutto è possibile basta che lo si analizza i nella maniera corretta e che con tenacia sì perseguano gli obiettivi intermedi questo scenario
Che si presenta e convegni facilissima mente e su quali tutti plaudono per la grande importanza alle fonti rinnovabili o della grande importanza e l'efficienza
In teoria perseguibile però bisogna mettersi a tavolino organizzare una politica industriale conseguenze sa
Di una politica energetica una politica della ricerca perché parliamo di tecnologia quindi inevitabilmente l'industria manifatturiero del Paese deve passare in una fase dimostrazione cioè
Prototipale
Spesso la nostra industria non è in condizione di farlo va aiutata lo Stato lo la deve aiutare come succede in tutto il mondo
Oppure
Non è vero questo e allora si fa un altro tipo di scenario
Io non uso la parola lucrare scientemente
Però voi capite che ha
Le due alternative a qui diagrammi verdi sono gas e nucleare non ce ne stanno altri se si vuole abbattere dell'ottanta per cento altrimenti si fanno altre scelte però e concludo per l'amor di Dio
Le poche risorse vanno impiegate come Dio comanda
Le poche risorse finanziarie ma anche economico cioè il valore che ha il Paese tra cui
La ricerca pubblica in un contesto di nuova impostazione per lo sviluppo sostenibile
Il Paese il Governo e Parlamento devono buttare un occhio sulle sinergie possibili tra privato e pubblico anche in questo settore grazie
Posso che ringraziare anche perché mi fa piacere che ieri di relatori abbiano abbandonato i propri appunti scritti e siamo intervenuti abbraccia la cosa diventa più interessante anche per tutti e quindi li ringrazio particolarmente riprenderei in ordine
Che abbiamo
Identificato Sandro neri delle relazioni comunali intervento di Sandro Clerici gli avevamo chiesto una panoramica internazionale
Direi che
Va bene anche in anche con lo spostamento del programma quindi vi chiedo di prendere la parola grazie
Prego soltanto di stare nei tempi perché sedici minuti ti va bene quindici
Allora
Buongiorno a tutti mi aveva incaricato rosa di dare una panoramica dell'energia nel mondo perché è una base anche dove si inquadra
Allora
Partiamo cercando di andare veloce io sono uno che un po'la fissa dei numeri e delle tabelle perché hai bla bla bla non mi piacciono
Allora pur considerando le diverse realtà delle singole nazioni energia ed ambiente hanno un ruolo sempre più interdipendente con un impatto globale e spicci per gli effetti sull'ambiente
Sembra la quindi di inquadrare a livello Bondo la realtà italiana che ricordo conta l'uno virgola cinque per cento scarso delle merci a mondiale
Dati e i documenti del problema devono essere tradotta tradotti in modo laico e per questo Lourdes energica anzi il con il suo gruppo di studio che ho presieduto
Ha pubblicato nel due mila tredici e presentato alla Conferenza mondiale nel CIE rapporto Word NRG Resources
Ricordo come risultato risulta criticità e sempre più importante e nel due mila trenta assorbire al quaranta per cento delle risorse energetiche primarie
E causa però del quaranta per cento delle emissioni di CO due e vorrei ricordare che ci sono uno virgola tre miliardi di persone senza elettricità
L'Africa che il continente che al maggiore sviluppo di persone
Con quattordici per cento della popolazione consuma solo il tre per cento dell'energia elettrica se però andiamo un po'più in dettaglio il quaranta per cento di questa energia africana e consente così consumata da una nazione
Il Sudafrica che al cinque per cento della totale popolazione
Il rapporto del vecchio
Consiste in dodici capitoli uno per ogni risorsa con dei dati che abbiamo avuto dei vari comitati nazionali
Conglobati a livello regionale globale da questa edizione è stata inserita l'efficienza energetica comunali soccorsa ritengo che sia una risorsa
Ogni chilowattora chilo joule quello che volete risparmiato costa certo meno di un prodotto
I confronti abbiamo fatto anche dei confronti con quanto avevamo fatto nel novantatré per vedere cosa è cambiato in questi venti anni
Ho messo qua una super tabellone anche mi è costata una giornata per sintetizzare come stanno le fonti fossili allora iniziamo dal carbone
Divisa per le varie Regioni il carbone a delle riserve di ottocentonovantuno io ottocentonovantuno miliardi di tonnellate
Con dei consumi annui di settantacinque quindi ha un rapporto riserve accertate produzione di cento diciotto anni
La un se vediamo omesso con un circoletto Carbone la parte riserve
Vi sembrerà strano ma le principali riserve sono in Europa vi voglio far presente che in Europa c'è la Siberia per appartiene alla Russia
Per quanto riguarda i principali consumi vedete subito il quarantacinque per cento dove sta e nella parte dell'est asiatico Cina
La Cina da sola vi ricordo che consuma circa il cinquanta per cento di tutte le energie primarie mondiali
Andiamo al petrolio le riserve sono giù centoventitré miliardi di tonnellate
I consumi annuali di quattro virgola quindici
Per cui con le riserve accertate attuali ne abbiamo per cinquantasei anni
Mi ricordo quando ero più piccolino il club di Roma mi diceva cinquant'anni fa che tra quarant'anni non avevamo più petrolio vorrei far presente che qua e solo petrolio completa convenzionale
Se vedete lì sotto
Petrolio non convenzionale estraibile sono trecentocinquanta miliardi di tonnellate quindi di petrolio
Ben consolidato a costi attuali distrazione l'abbiamo per più di un secolo
Vedete per quanto riguarda la produzione chiaramente del petrolio è concentrato nell'area mena mite liste nord-Africa e anche la produzione
Per quanto riguarda i consumi il Nord America come vedete il circoletto e la parte che consuma più di tutto e l'Europa sta come buona seconda insieme all'Asia dell'Est
Per quanto riguarda il gas naturale le riserve sono duecentodieci migliaia di miliardi di metri cubi dei consumi tra e trentasette per cui il rapporto riserve produzioni e più di sessant'anni
E qua vediamo le riserve principali si trovano nel Mid liste
Nord-Africa e e la produzione
Anche qua l'Europa eccome produzioni e consumi per quanto riguarda il gas naturale qua e gas naturale ricordo che nella
Europa c'è la Siberia che fa parte della Russia
Per quanto riguarda il gas naturale e ricordo che le riserve di gas non convenzionale che era stato menzionato prima
Famoso scelga ASCO amico permettete un incidentale il prezzo artificiale dell'OSCE il gas come ho potuto discutere
è fatto per cercare di portare via al carbone la produzione di energia elettrica e per vostra informazione i soldi se uno è strane dell'OSCE il gas li fa con i liquidi che sono associati che valgono cento dollari al barile
Quindi a un qualcosa nell'ambito
Di una certo tipo di politica che va bene sia gli Stati Uniti sia va bene anche gli estrattori dell'OSCE il gas per vostra informazione tutte le nuove riserve che stanno cercando
Stanno cercando quelle nelle quali c'è il massimo contenuto di Associated o voi perché su quello che fanno i soldi
Secondo me lo scelga aspra due-tre anni aumenterà di due o tre volte
Se si vuole rimanere su una base industriale
Quindi le riserve assodato Songs considerando anche queste sono per oltre duecento anni qua corro velocemente sui vari continenti vedo che bellissimo non sono stati messi i numeri
Carbone ci sono le prime dove sono le principali vi serve Stati Uniti Russia Cina Australia India
Vada avanti qua non ho capito cosa ha fatto la mia segretaria sono andati via tutti i numeri pazienza
Per quanto riguarda il petrolio il Venezuela riqualificato le sue riserve è diventato la nazione con le maggiori riserve di petrolio seguita da Arabia Saudita Canada Iran età
Per quanto riguarda il gas le principali riserve sono nella Federazione Russa secondo e l'Iran che sulla pagina di tutti i giornali in questi anni il terzo del Qatar Turkmenistan Arabia Saudita
Veniamo ora al nucleare qua ho messo una tabella
Della giorno prima di Fukushima quali erano le centrali in operazione come vedete c'erano quattrocentoquarantadue centrali per trecentosettantacinque mila megawatt l'Europa a più del quaranta per cento del nucleare installato
L'americano è un po'meno del trenta per cento e poi l'Asia se vediamo i reattori che erano in costruzione il grande
Sviluppo è fondamentalmente nell'ansia adesso prendo la situazione che praticamente a quella di oggi
Dopo
Il Fukushima abbiamo bene o male una riduzione degli otto mila megawatt di centrali in funzione quelle che sono state ritirate dalla Germania
Come vedete i reattori in costruzione sono aumentati di tre e vorrei ricordarvi che la Cina ne ha ventotto
Per quanto riguarda l'uranio non ci sono problemi per riserve di uranio con gli attuali consumi e gli Stati Uniti hanno la flotta più grossa di nucleare seguita dalla Francia Giappone Russia Correa il resto del mondo
Vorrei farvi presente che a di ieri chiaro confermato non esiste ancora in funzione in Giappone
Dopo Fukushima una centrale nucleare
Sono ancora tutte fuori servizio bloccate dalle autorizzazioni locali che l'ultima che deve dare l'ok per la ripartenza
Al Giappone questo costa circa settanta miliardi di
Dollari all'anno in più
Per Carbone gas liquefatto e altre cose stanno producendo l'energia elettrica con un'efficienza da far paura
Come ho potuto verificare con centrali tipo la nostra vecchia di Genova eccetera avute dal Piano Marshall gruppetti da settantacinque megawatt a carbone o cosa del genere
Per questo se non so se sapete sono usciti
Dalla
Protocollo di Kyoto perché non potevano mantenere le missioni della cintura
Per quanto riguarda l'idroelettrico
La totale capacità installata ecco circa mille gigawatt
E in testa anche qua c'è la Cina seguita dal Brasile Stati Uniti Canada Russia vorrei ricordare che c'è un enorme potenziale non sfruttati in Africa circa il novantatré per cento per più di duecentocinquanta gigabyte non è soltanto
E c'è un potenziale di circa il settanta per cento non sfruttati in Asia per più di mille gigawatt
La produzione come vedete circa tre mila duecento terrà fattura e aumentata rispetto al novantatré come vedremo dopo per quanto riguarda la bioenergia vado via veloce volevo solo fare presente nella parte in fondo le ultime tre righe
Pio disse etanolo
Che sono quelle che dovrebbero
Da anni
Combustibili ecologici non contribuiscono nemmeno per l'uno virgola cinque per cento delle totali energie prima
Vorrei far presente però che a livello biomassa a livello Bondone uguale circa il dieci per cento sette di
Esatto inattivi eccetera
Per quanto riguarda la geotermia vado via veloce ci sono circa dieci mila megawatt installati che producono sessantacinque terawattora
La parte termica e cinque
E quello che si sta sviluppando notevolmente detta iscrizione eccetera e l'utilizzo tutti sorgenti di calore sottoterra
Un predicatore detti spezzettare altri partiti hanno un enorme sviluppo perché bene o male geotermico non so sierosa allo SPRAR terremo anche questa cosa
Tra i vari svizzeri quel cento metri che fanno sottobanco calda
Per quanto riguarda il vento abbiamo duecento quaranta gigawatt installati e anche qua la Cina in testa seguita da Stati Uniti Germania Spagna in Libia ricordo d'Italia siamo a circa otto
La produzione nel due mila dodici è salita da duecentotrentotto succinto
Il solare
Avevamo fine undici bis circa settanta mila megawatt installati che sono diventati cento mila la Germania ne ha trentadue adesso l'Italia ne ha diciotto oggi ci sono stati
Vado via veloce salto la torba salto l'energia Marina per quanto riguarda le energie Marina fare il Presidente che ci sono tre grandi
Filoni quella dovuta alle mari quella dovuta allievo
Salto termico tra il
Sono tutti e tre
Che apprezzi medio termine non potranno contribuire apprezzabilmente alla fornitura di energia
Efficienza energetica
Non solo un flash volevo fare due esempi ricordo che l'energia primaria totale consumata a livello mondo e quattordici mila milioni di tonnellate equivalenti petrolio i consumi finali sono otto mila cinque quel gap lì e chiaro
Sviluppo ho ridotto con l'efficienza energetica vorrei far presente che va considerata l'intera catena dall'estrazione delle materie prime energetiche perché le stazioni da materie prime energetiche non sempre
Si consuma un'enormità di pubblicità e sarà sempre di più perché pozzi petroliferi saranno sempre più profondi saranno sempre più sciocca e compagnia bella e qua c'è un'enormità
Fissazione
Il trasporto la trasformazione e distribuzione e macchinari apparecchiature fino
Vorrei ricordare due esempi che faccio centrali termoelettriche nel mondo abbiamo fatto un'analisi cruenti l'efficienza inferiore al trentatré per cento
Se tutti avessero le best available technologies tanto per dire i cicli combinati sono sapete in Algeria usano il singhiozzo sai tutto
Invece nel ciclo combinato cinquantasei
Se si mettessero tutte le centrali che abbiamo nel mondo oggi con le teste per la verità fino ad oggi si risparmierebbe il trenta per cento del carbone consumato per produrre elettricità ma non è solo quello
Perché si son più efficiente o anche minori centralità potere mettere risparmierà i cinquecento mila megawatt di centrali a carbone sono quattro volte quello che è un vecchio menzionava prima installato parte surgelati
Per i gas la stessa roba risparmi report trenta per cento dei consumi di gas e trecento GHz centrali a gas si risparmierebbero familiari di tonnellate
Altro esempio di motori elettrici nel mondo
Consumano il cinquanta per cento dell'energia ecco parlo dei motori elettrici industriali non quello della lavatrice e compagnia bella in Cina per vostra informazione i motori elettrici consumano il sessantacinque per cento delle energie elettrica frutto Bucci
Bene se si utilizzassero anche quale veste della rete nove ciclomotori ad alta efficienza e di libertà dove quanto necessari si risparmierebbero almeno mille tirava Tura
Ricordo noi italiani ne congiunti consumiamo
Circa trecento sono più dei consumi il Giappone si risparmierebbero duecento mila megawatt e centrali installate oltre seicento miliardi tornati cinque cioè volevo dare questi numeri per inquadrare un ponte i discorsi di oggi fanno abbastanza impressione
Confronti e considerazioni finali costituisco vorrei ricordare
Che la popolazione mondiale confrontando quello che avevamo fatto comunque
Del mille duecentonovantatré al due mila undici vediamo che siamo a sette miliardi aumentata del ventisette per cento
Guardate TPL sento tale Energia prodotta è aumentata del quarantotto per cento nettamente più della popolazione il carbone è aumentato del sessantotto per cento
Il petrolio del venticinque i gas del sessantadue
Il nucleare del tredici l'idroelettrico del quarantuno le biomasse Tel pentisse se vediamo la produzione di energie elettrica è aumentata del settantasette
Cioè il consumo di elettricità continuano aumentare nettamente di più
Chiederci prima
Fare penso in questi giorni una serie di discorsi
Per quanto riguarda le emissioni di CO due siamo saliti a trenta miliardi tonnellate sono aumentate del quarantaquattro per cento però vorrei far presente che a livello mondo le energie intensi è ridotta del ventuno per cento in questi ultimi tempi
Questo qua è come
Sono le fonti fossili sono circoletto parte arancione le rinnovabili
Altro che l'idroelettrico sono le vere incluse le biomasse le biomasse hanno una parte notevole l'idroelettrico il due per cento l'altro il nucleare
Il due e venti nel due mila venti è quello che è come UE capiamo fatto come scenario nel futuro sulla base di certi ipotesi quindi nel due mila venti si pensa di avere ancora al settantasei per cento da fonti fossili
Sedici per cento da rinnovabili due per cento dall'idroelettrico il sei per cento dal nucleare settecento nucleare per me c'è un blitz che questi ormai
Se consideriamo le riserve accertate oggi di carbone oltre cent'anni abbiamo visto prima di gas oltre sessant'anni di petrolio e le enormi riserve accertate di gas e petrolio non convenzionali non vi è scarsità di comunisti fossili piantiamo lati parlare del piccoline compagnia prima
Rimane la problematica dell'impatto sull'ambiente e territorio utilizza e la concentrazione di alcuni di essi vedi petrolio e gas in aree particolari incerto politicamente gli Stati
Il consumo totale di energia primaria
A oggi seguenti contributi il petrolio al trentuno per cento è sceso di sei punti percentuali in meno difficile
Il carbone ventotto per cento
Quattro punti in più percentuali in questi anni il gas ventitré due punti in più le biomasse praticamente costanti
Il nucleare ha perso uno virgola cinque per cento nonché all'uno virgola cinque per cento di cinque ognuno cinque punti in per cento sul totale
L'idroelettrico è rimasto costante e le altre rinnovabili hanno avuto un enorme sviluppo però contribuiscono a lungo due uno punto due per cento
La più grande sviluppo fondamentalmente per la produzione di elettricità in pesi come Cina in India ricordo che in Cina l'ottanta per cento di elettricità
è prodotto
Con
Il carbone sono tre mila cinquecento terawattora dieci volte i consumi italiani prodotti col carbone
Il petrolio la risorsa che ha perso tipi in punti le fonti fossili contribuiscono ancora per l'ottantadue per cento i fabbisogni energetici dell'umanità
Per la produzione di energia elettrica ventidue mila che la fattura il carbone risulta ancora la principale risorsa con il quaranta per cento
Il gas ventidue e cinque l'idroelettrico sedici nucleare tredici il petrolio quattro il vento due quattro per cento qua ricordo sempre in
Regia perché signori miei piantiamo la riparlare di potenza installata quello che fa andare le mostre macchine e l'India e Sicilia
E da altre rinnovabili per due uno per cento il fotovoltaico contribuisce per lo zero quattro per cento della totale nel CIPE
Le fonti fossili contribuiscono per il sessantasei per cento e vorrei sottolineare
Nella produzione di energia elettrica che hanno guadagnato due punti in percento rispetto
A dieci anni fa cioè le rinnovabili come Energia non sono riusciti a supplire la percentuale persa dal nucleare in energia elettrica
Quali sono stati i principali fattori negli ultimi vent'anni i problemi ambientali e dove però non si è trovato un approccio condiviso e c'è stato il crollo del prezzo della CEDU in uno
In costante aumento dei consumi energetici e specie dell'elettricità l'esplosione di oli che fotovoltaico proprio visto sopra quanto contano
Ricordo che una cosa che non si nota ma a dieci anni di prezzi di petrolio bassissimi a partire da circa dieci anni fa il petrolio è schizzato e siamo ancora a circa cento dollari al barile
Il nucleare che ha avuto l'impatto di Fukushima l'affini fino al la crisi finanziaria che ha ridotto i consumi dei Paesi industrializzati
Lo sviluppo di luce il gas negli Stati Uniti ricordo che in Giappone è sei volte il prezzo del gas il resto a quello degli Stati Uniti la primavera araba il potenziale dell'efficienza energetica che è in me non trova efficaci approcci
Una sempre maggiore influenza dell'opinione pubblica sulle politiche energetiche e questo è un fattore positivo e alcune volte negativo dipende da come si fa perché se i politici vogliono vedere solo l'mal di pancia di domani dell'opinione pubblica si prendono delle decisioni solo sul mal di pancia
E la difesa e ora la diffusione pervasiva dell'ICI tipo che anche nell'energia pensate giocare in Borsa con l'energia una serie di altre cose che ha permesso delle cose no
Rispetto a tale scenario l'Italia ha perso otto punti di PIL in cinque anni
Dipende dall'estero per oltre l'ottanta per cento delle risorse
Come è stato menzionato prima il consumo di risorse primari del due mila dodici sceso centosettantuno Ica tetto
è il valore che vedevo di fine anni quasi sbagli di fine anni novanta il petrolio a sessantadue l'ultima e sessantadue Mega TEP siamo al valore di fine anni Sessanta il gas di dieci anni fa
Dal due mila due due mila al due mila dodici il petrolio in Italia è sceso dal cinquanta al trentasei per cento il gas è salito dal trentuno al trentasette il carbone dal sette al tredici
L'elettricità praticamente importazioni costanti e
Mentre le rinnovabili come faceva presente rosa nella sua relazione hanno più che raddoppiato e questo è dovuto tutto alle rinnovabili aleatoria
Non è stando al caso del calo dei consumi abbiamo avuto un record di quella che chiamata bolletta energetica secondo me è sbagliato e quanto paga l'Italia per importare quello sessantaquattro miliardi
Signori miei la bolletta energetica degli italiani e la somma di quanto paghiamo noi a casa e le industrie è superiore con i balzelli gli incentivi e tutto il resto accento quaranta miliardi
è superiore a dieci punti del PIL
Qua concludo e vi ringrazio
Vedi che io ringrazio che lei Richie perché la piena mio e la mia insistenza perché si tenesse nei tempi ha fatto sì che il suo intervento fosse seguito con grande attenzione e fosse più efficace di quanto poteva essere
Però I sforato di cinque minuti eh per se è stato però bravissima se sarò però bravissimo
Riprendiamo con
Sostanzialmente le relazioni perché abbiamo chiesto anche in Foundation di riprendere
L'ultimo rapporto proprio sull'efficienza energetica e sempre sulla ripresa della Fondazione Centro studi NL insieme
Al
Politecnico di Milano
Esattamente
Narduzzi grazie Rosa per l'invito
Sono Sandro costa sono direttore dalla Fondazione Centro studi
Mi va
Profitti luglio giusto comunque ne approfitto scusate
Visto che
Di fatto è una delle prime volte che abbiamo l'occasione di raccontare
Detti i risultati dei nostri studi proprio perché siamo nati non più di un anno e mezzo fa approfitto per dirvi
Che cosa facciamo
Fondamentalmente ci occupiamo di di
Tre
Tipologia di attività cioè ci occupiamo di studi e ricerche siamo un centro studi del gruppo ENEL
Ci occupiamo iniziative di formazione e ci
Occupiamo quali divulgare tutto ciò che abbiamo prodotto attraverso attraverso i nostri scusa questo lo facciamo su quattro alle tematiche per definizione il
Mondo dell'energia poi
E anche il fil rouge che il collega
Le altre gli interessi che abbiamo per le altre aree che sono associo economia lo sviluppo sostenibile e l'impatto dell'innovazione sulla nostra società
Cerchiamo
Fondamentalmente attraverso l'aiuto e la collaborazione coordina le istituzioni della ricerca
Di definire degli scenari a medio e lungo termine su quelle quattro grandi aree tematiche che sull'interazione che c'è che c'è tra di loro
E così abbiamo fatto
Ed è
Quello di cui voglio raccontarvi quest'oggi
Cioè
Dei primi risultati di un lavoro che stiamo facendo assieme al Politecnico di Milano per definire lo stato le prospettive dell'efficienza energetica nel nostro Paese
Dove andiamo ad analizzare una serie di
Elementi di carattere tecnologico di carattere di evoluzione
Del quadro economico di evoluzione delle
Della parte normativo regolatoria e anche di impatto ambientale e devo vedere come questo da qui o meglio dal due mila dodici al due mila venti
A un un impatto a a livello proprio di sistema Paese
Soprattutto approfondendo quelle che sono le filiere tecnologiche legata all'efficienza energetica
Questa è una prima parte a febbraio auspicabilmente dovremmo averne una seconda che va proprio a ad approfondire le filiere tecnologiche nazionali
Vi
Vi illustro due slide però soltanto una chiamiamola una una una una finalità parlo piano in quanto questo è rappresenta è stato Stato espresso in insomma dettaglio da da da da Sandro tredici
A fondamentalmente mi mi preme ricordare che
L'evoluzione dei del contesto globale per quanto riguarda il consumo
Di energia
Vedrà
Comunque
Un una una un ruolo preponderante dei combustibili fossili in questo momento e questa è una delle considerazioni che noi teniamo presente all'interno nel nostro studio
Sempre a livello appunto molto schematico e di richiamo
A un altro degli elementi di fondo che ha guidato lo studio ovvero
Le misura dell'efficienza energetica come soluzione alla altri lemma
Energetico quindi da una certa parte un
Analisi sulla riduzione della quota di energia
Importata e di energia consumata
Ma anche
Un
Una serie di inferenze sul
Costo dell'energia autoprodotta rispetto a quella comprata in finché non in condizioni tradizionali
Ed ovviamente anche delle considerazioni rispetto a quelli sono le riduzioni di inquinanti e
Di con citazioni gas climalteranti quindi dicevo equivalenti
Lo studio poi è impostato in maniera tale da dare una serie di valutazioni degli affetti dell'impegno per l'efficienza energetica sulla
Ricaduta e qui
Di fatto si può vedere
Trasposta in qualche modo quelle che sono gli elementi principali assi principali
Della strategia energetica nazionale sulla ricaduta anche
In termini di crescita di più il
E di
Occupazione del del del settore
Entriamo un po'finalmente nel nel nel dettaglio che cosa cosa abbiamo fatto abbiamo
Ci siamo concentrati intanto su due comparti cioè sull'efficienza energetica per
L'industria sull'efficienza energetica per il comparto edile
Gli altri vedremo di approfondirli con con ulteriori passi
Abbiamo
Agli Stato venti tecnologie queste venti tecnologia le abbiamo con le loro relative filiere le abbiamo posizionati in un grafico di questo tipo avete questi quattro quadranti che merita rispetto
A due a due
A
A due fattori ovvero la penetrazione sul mercato ce l'avete in ordinata
E la convenienza dell'investimento vero la convenienza di investire in un altro minata tecnologica rispetto a quello che sarebbe
Il risparmio energetico o la produzione chiamiamola rinnovabile pulita
Di Energia rispetto al contesto chiamiamo tradizionale cioè quello quello quello corrente
E già qui
Siamo riusciti a classifica catalogare le rendite ecologia racconta una serie di di di di di elementi
Interessanti da approfondire
Nella parte alta
Del di questo grafico possiamo vedere le
Tecnologie diffuse
In alto a destra quindi quando sono diffuse e c'è anche una
Convenienza nell'investimento attenzione
La convenienza nell'investimento per non rischiare di entrare in un sistema che non lo bias l'abbiamo impostata
Al netto cioè eliminando tutta la partita dei degli incentivi dei sussidi quindi in un in un'ottica dove dove siano effettivamente confrontabili l'una con l'altro
Per quanto epatiche oggi diffusa non in alto a destra abbiamo visto che in quel quadrante si concentra tecnologia con elevato tasso di penetrazione
E che questo è dovuto a
Da un lato sostenibilità economica della del del loro del denaro penetrazione
Ma corrisponde anche un adeguato livello di maturità della tecnologia stessa nella parte sinistra sempre in alto è sempre in verde invece abbiamo
La penetrazione che
Sostenuta in un qualche modo da dei regimi incentivanti
Che in qualche modo sono usciti a a sopperire a quella che era la loro la loro scarsa sostenibilità economica
La parte bassa invece a sinistra
Porzione arancione abbiamo notato una concentrazione di tecnologie con potenziale a medio e lungo termine
Il basso tasso di penetrazione di queste giustificato fondamentalmente da un basso tasso di maturità tecnologica
Invece la parte in giallo che tra l'altro sarà anche quello che ci
Dove abbiamo concentrato questa prima parte delle delle nostre attività di di di studio
Troviamo le quote le tecnologie con potenziale a breve termine cioè quelle che
In questo momento non riescono a passare la parte alta nella parte virtuosa
Fondamentalmente a causa di una serie di barriere all'adozione
Per adesso vi sta parlando di
Una riproposizione teorica già così potete avere una prima
Idea
Di quali sono le varie tecnologie che afferiscono alle differenti alle differenti le Regioni di questo di questo grafico
Come dicevo per quanto riguarda la parte pompe di calore caldaie a condensazione
Sistemi di cogenerazione
L'aria compressa e la la cottura ad induzione tutte queste sono concentrate nel
Nel quadrante che ha
Questo
Potenziale di crescita ed era ed è anche a breve termine e che contestualmente
Sarebbe anche quello che in condizioni di spinta da parte del sistema potrebbe dare
I risultati più intensi e
E nel giro della del del del dell'arco di tempo più contenuto
Ecco di qua così delle svelo all'esterno un un po'meglio
In questo grafico oltre a farvi vedere effettivamente dove sono posizionate le le le le le venti tecnologia
Introduciamo anche un terzo fattore
Ed è
Il fattore di prospettiva cioè le il raggio di ciascuna di quelle
Comunque cerchi
Corrisponde
A la situazione
Di
Di penetrazione fondamentalmente
Delle singole
Le singole tecnologie relative filiere
Al due mila venti per cui
Come potete notare vi sono una serie di di
Di filiere che sono più
Pesanti rispetto più impattanti rispetto ad altre a abbiamo in questo momento nella parte chiamiamola virtuosa quindi in alto a destra abbiamo le caldaie a biomassa che
Sono sono già inserite in un contesto di di alta penetrazione nella nel mercato attenzione che cosa intendo per alta penetrazione
Intendo
Se prendete come riferimento
Lasci sono
E quindi lo lo zero
Meglio dell'ordinata tutta la parte alta
Corrisponde ha un valore
Dal dieci per cento di penetrazione potenzia
Tale
Su in alto fino a quello dell'illuminazione che vedete che è intorno al trentotto quaranta per cento
Per illuminazione a led presenti questo momento non ha bisogno di grande supporto per penetrare da un lato perché
C'è già e dall'altro perché il tipo di tecnologia tipo di supporto per teen in questo momento
Sono già sufficienti a renderla
Una una
Economia
Che molla sensata all'interno del sistema
Interessante vedere ruolo il fotovoltaico in questo momento si ricollega molto a discorsi che faceva Rosa prima
Siamo da un lato si in un quadrante chiamiamolo virtuoso nel senso di di penetrazione
Già già elevata però siamo in una parte che
Non funziona se se
Se non
Vengono introdotte
Degli dei sistemi
Di di compensazione sistemi incentivanti in questo momento
La parte che invece vorrei approfondire in questo questa
Fase è quella legata al
Al quadrante di promettente le tecnologie
Con potenziale a breve termine
Questo perché anche in un qualche modo vede ricompresa una serie di di tecnologia
Che hanno
O che avrebbero un impatto diretto per applicazioni in ambito residenziale e quindi che cc città diciamo ci toccano ci toccano più da vicino
A livello personale
In particolare
Lella ridimensionamenti più grandi quindi potenziale più grande andrebbe Espresso da le pompe di calore
Dalle caldaie a condensazione
E
Rimanendo sempre nel settore residenziale c'è anche una parte relativa a quelle che sono le cucine a induzione quindi un nuovo una una nuova evoluzione
Lo tutto l'intero sistema italiano dove la la la la la
Il sistema di cottura tradizionale quello che passa attraverso attraverso il gas
Con una serie di di di considerazioni soprattutto su queste tre
Tecnologie che potete vedere sulla tabella riportata a sinistra
Di contenimento dei consumi di valutazione su contenimento delle emissioni fondamentalmente perché in certi casi soprattutto per quelle che hanno degli utilizzi elettrici
A si può approfittare del fatto dei generazione elettrica concentrata a livello di di di centrale e quindi inquinamento da un lato dimissioni dall'altra
Che vengono che venga possono essere qualche modo controllate più a livello puntiforme ma si può anche cercare di ragionare in quella che è l'ottica di alimentazione energetica che arriva a parte le fonti rinnovabili quei dati i dati sono sono interessanti
Ho usato il condizionale spesso
Perché ho usato il condizionale spesso lo adesso lo vediamo a breve che cominciamo a entrare
In quella che
La parte
Di interpretazione
Del dei dei dati dello studio
Abbiamo individuato una serie di
Categorie di barriere lo sviluppo e l'efficienza energetica ne abbiamo identificate tre o meglio abbiamo ricompresi tutti sotto tre assi
Ci sono barriere di carattere culturale cioè fondamentalmente scarso da un lato
La scarsa
A conoscenza proprio del della che non li dei benefici
L'efficienza energetica scarsa conoscenza che peraltro però vediamo progressivamente ridursi
Questo sì forse grazie alla crisi cioè nel senso che
Ci tocca il portafoglio
E quindi più
Questo a dell'impatto in termini di risparmio cioè quindi quando l'efficienza e risparmio sbattuto economico si mettono assieme
è più l'attenzione progressivamente si si si si sposta in quella in una direzione più più felice però abbiamo anche una serie di considerazioni carattere culturale sulla
La chiamiamola
L'immaginario sull'uso delle dell'elettricità nonché
Dire visto in certi casi come un sistema
Più pericoloso più complesso da utilizzarsi protocollato riguarda per esempio le le le le il la cottura dei cibi rispetto al gas
Quando è realtà ci sono tutta una serie di elementi per cui probabilmente
Uno shift
Verso verso del del del sistema induzione potrebbe anche risultare più più virtuoso rispetto e meno meno impattante dal punto di vista
Dell'incontro Ponzo inquinanti ma anche della pericolosità del del dei rischi insiti nell'utilizzo a tecnologia
Abbiamo tre barriere di carattere economico anche queste sono sono in qualche modo
Di di facile
E mi cimento da un lato mentre Larry di moda e tecnologia o c'è un una una quota
Di di di di capitale che può essere impiegato per dotarsi di di questo di questi nuovi strumenti
Oppure se no vie una una difficoltà oggettiva al patto Tersigni impadronite e altrettanto è relativo nascosto in questo periodo storico
Alla alla
Tematica dell'accesso al credito
Se guardiamo invece
Al più a livello di quello che l'investimento è il contesto industriale lì cioè tutto la tematica relativa
Hai alle tempistiche di rientro dell'investimento in qualche modo va
A ricongiungersi comunque con il primo punto elencato sotto le barriere economiche
E sulle barriere normative
Invece
Si potrebbe si potrebbe lavorare
A
Soprattutto perché queste forse sono quelle che
Danno la dimensione più precisa dello scollamento della teoria cioè del dramma che ha fatto vedere prima rispetta la pratica che sarà diagramma piffero vedere dopo
A
Incentivazione
Attuale
Forse va ripensata alla luce della posizionamento delle tecnologie nella nella
Nei quattro quadranti prima
Ma anche è questo lo faccio vedere qua e vedete
Quelle due
Con le due ombre
Che ripropongono le
Caldaie a condensazione e le pompe di calore e le scelte hanno invece in un quadrante non virtuoso
Questo perché
In questo
Preciso momento l'utilizzo del settore elettrico quell'utilizzo delle tre città come sistema di alimentazione in queste due tecnologie non è sicuramente agevolato dalla dalla progressività del sistema tariffario
Quindi
Più consono eticità e più la pago cara
Non è nemmeno agevolato dalla
Dalla forma discreta
Di allacciamento di Potenza cioè che mi permette di passare soltanto da
Una da da da da una categoria ad altre categorie ben precise senza senza una possibilità di modulazione più
O senza o si tra possible senza la possible senza evitare di dover installare un secondo contatore
Alcune considerazioni invece
Sul
Sui numeri che risultano dal dalla dall'analisi di queste di queste filiere tecnologiche
Abbiamo generato due
Due scenari uno dove
Il
Quadro economico il quadro normativo e
Ed elementi di progressione tecnologica sono a sviluppo moderato ed una invece dove questi sono allo sviluppo molto più molto più virtuoso in ambedue i casi comunque
Ci ritroviamo con dei numeri in termini di risparmio di tonnellate di C o due l'anno
Di risparmio energetico sempre sempre l'anno
Ma anche di volume d'affari negli otto accumulato negli otto anni due mila dodici due mila venti e unità di lavoro hanno e quindi di di di di di numero di addetti che si occupano che si occuperanno di questo di questo settore
Che lascio alle vostre alla vostra lettura ma che sono sono numeri di di tutto rispetto che
Qualche modo nel dimensionamento hanno nella scala si si si allineano anche molto bene a quanto raccontato Aurelio Regina prima
In termini di dell'analisi di Confindustria ciò che mi preme sottolineare sono quelle due Lissi gialle e cioè che
In ambedue i casi un quarto di questo potenziale verrebbe Espresso attraverso
L'impegno per
La progressione dei quelle tecnologie con potenziale a breve termine sempre quel del quadrante virtuoso
Il quadrante virtuoso di prima
Chiudo lasciandosi una sintesi delle conclusioni del rapporto
E questa sintesi relativa allo scenario moderato primi questa quella quella più prudenziale tra le tra le prego scenari che abbiamo
Abbiamo sviluppato trecentocinquanta miliardi di euro come incidenza di volume d'affari al due mila venti due punti percentuali del PIL nazionale
Ricadute occupazionali per duecento mila nuovi
Occupati
Risparmia di diciassette milioni
Di tonnellate equivalenti di petrolio Perrone
Approssimativamente quasi cinquanta milioni di tonnellate l'anno
Abbiamo visto
Vi ho raccontato delle tre tecnologie in particolare che necessitano di
Un
Aiuto alla maturazione
Commerciale in quanto determinerebbero solo loro tre il venticinque per cento delle risultato di tutti quei risultati superiori
Rubo quest'ultimo minuto per lasciare una lista di queste che sono
Una serie di suggerimenti che abbiamo individuato alla a chiusura del dell'analisi questo rapporto uno primo ne ho già parlato il relativo la progressività la tariffa elettrica
Il secondo modo ovviamente
Di
A
Agevolare il processo è quello di di di di di applicare detrazioni fiscali che siano stalli
Stabili e calibrate
Per rispondere a una serie di esigenze raccolte attraverso le interviste duecentocinquanta operatori del settore
Che fa parte che fa parte della metodologia dello studio viene
Una necessità diffusa
Di dividendi semplificare snellire processi e l'iter
Autorizzativi per gli interventi
Il coinvolgimento di tutti gli attori nel dialogo istituzionale per portare al progresso di di questo di questo settore e al progresso e quindi a a intercettare i benefici efficienza energetica
Vede anche secondo noi un ruolo chiave nel coinvolgimento delle utility questo non tanto in quanto ENEL che sponsorizza attività della
Che copre i costi
E le attività e la fondazione ma in quanto proprio
Le utility sono un elemento che è in grado
Per la propria natura e per il proprie relazioni è in grado di
A fare da tramite
Tra
Chi
Produce tecnologia
E chi poi li utilizza
Agli occhi e
Il comparto e comparto istituzionale
Riuscire a sviluppare una filiera nazionale quindi a fare in modo che tutto questo potenziale Espresso nel dalle con
Azioni questi trecentocinquanta miliardi siano il più possibile catturati attraverso attività espresse da operatori nazionali
E le imprese nazionali
E
E qui un ultimo punto mi ricollego i concetti carattere culturale uno sforzo congiunto per far diventare l'efficienza energetica
Veramente una priorità strategica del Paese
Alla alla Fondazione Agnelli stiamo
Cercando di costruire un qualcosa di più ampio sull'efficienza energetica opera di costruire un caso Italia Traverso tre progetti diversi quello di cui
Avete sentito parlare oggi
è solo uno di questi ci piacerebbe riuscire a costruire nell'arco di un anno
Un un caso che poi potesse essere raccontato non solo all'interno degli operatori ed è degli stakeholder te sistema nazionale
Ma anche
Riproposto in in contesti esteri per vedere se qualcuno ha voglia di adottare la stessa metodologia di arrivare a sviluppare lo stesso tipo di analisi per poi vedere il Cile riuscire a compararlo
Vi lascio con
Quest'ultima slide ringraziandovi alla già dall'homepage della della del sito la Fondazione potete scaricare il rapporto in in formato elettronico
Ma mi scuso perché purtroppo
Non non riuscirò a rimanere qui ma devo devo scappare via arrivederci
Grazie davvero Alessandro Pansa élite dunque
Volevo intanto direi che ci sono ancora alcune essendo delibere perché vedo gente in piedi si volete abusi anche dove è scritto riservato
Mi richiama
Secondo tutti gli interventi sono ripresi in audio video dare anche il radicale e saranno poi scaricabili da
Sito di Radio Radicale intanto la ringraziamo e fra i nostra media part time
Ma questo comunque per recuperare gli interventi nella loro interezza non solo ma tutti questi documenti sono poi rintracciabili nei siti relativi
Il prossimo intervento e quello dell'ingegner Francisco Rodriguez che è direttore delle relazioni istituzionali di E.ON Italia e che è un è stata già evocata stamattina quindi volentieri diamo la parola Anna dottor Francisco Rodriguez
Grazie dottoressa
Signori e signore buongiorno colgo l'occasione per
Ringraziare Franchetto incazzare Amici della terra in modo particolare il suo Presidente possa Filippine per l'organizzazione di questo evento al quale io non
Anche quest'anno I Cacciari partecipare
Questa conferenza rappresenta per noi un momento di confronto per gli operatori direttamente impegnati in questo settore e per tutto il comparto energetico
Poche parole sul gruppo E.ON
Siamo uno dei più grandi gruppi energetici a capitale privato al mondo nasce in Germania nel due mila e oggi operiamo in più di trenta Paesi con oltre settantadue mila dipendenti
Abbiamo circa trenta milioni di clienti ha un fatturato che nel due mila dodici ha raggiunto x cento trentadue miliardi di euro e presidiamo l'intera catena dal patto del valore
Ma la produzione la distribuzione fino alla vendita di energia elettrica e gas
Come vedremo più avanti siamo largamente impegnati
Invisi messa anche innovativi
In Italia rappresentiamo la quarta aziendali di generazione elettrica e siamo tra i primi dieci nella vendita di energia elettrica e gas
Come ormai noto sia nel settore elettrico che in quello dei casi i mercati dell'energia sono
Pressione sono sotto pressione per l'effetto congiunto della riduzione della domanda per la crisi economica e di un eccesso di offerta
L'eccesso di offerta è stato in parte innescato ossia dalla stessa crisi nei consumi sia da uno sviluppo infrastrutturale della generazione elettrica con il rapido incremento della produzione
La fonte rinnovabili i numeri ci dicono che in Italia e la domanda di energia elettrica ha subito una riduzione
Del tre virgola sei per cento nei primi dieci mesi del due mila tredici e rispetto al due mila Totti mentre il consumo interno lordi cassa mostra una flessione dell'otto virgola due per cento guardando i primi nove mesi
Questa situazione riguarda sia l'Italia che l'intera Europa
Che fatemi dire dal punto di vista delle politiche energetiche non ha manifestato una grande capacità di reazione
Napoli le politiche energetiche passate sul trinomio sicurezza convenienza sostenibilità che avrebbero dovuto guidare sia il De Simon che l'implementazione
L'implementazione di una strategia energetica comunitaria hanno mostrato
Te le profonde lacune se consideriamo che l'aggettivo primario e quello della De Caro unificazione possiamo sostenere che finora il risultato ottenuto fornisce segnali alla stanza contrari Torino
Basti pensare al fatto che uno dei temi centrali del dibattito in ambito energetico a livello europeo e la necessità
Di favorire una corretta integrazione delle fonte rinnovabile nel sistema produttivo
Inoltre le nuove modalità di funzionamento richiesti agli impianti convenzionale di generazione non sono in grado di garantire le redditività attese in certi casi neanche la copertura dei costi fissi e variabili
La conseguenza come potete immaginare il rischio di assistere ad una contrazione della capacità disponibile ossia
Dei margini di sicurezza sul sistema di approvvigionamento
La crescita imponente della generazione di fonti rinnovabili per centrare gli obiettivi al due mila ventennio è stata sostenuta da una forte struttura di incentivazione che hanno alterato completamente le logiche di mercato
Oltre a questo i vari sussidi hanno spinto verso l'alto i prezzi per gli usi finali che stanno aumentando sotto la pressione di oneri dirette costi di sistema contributi speciale
Il risultato di una recente analisi pubblicati dalle guardiamo sui prezzi finali di gas ed elettricità nel Regno Unito mostrano incremento che nell'ultimo triennio è stato triplo rispetto all'aumento del tasso di inflazione
Stiamo perdendo di vista a livello europeo
La necessità di avere energia che sia conveniente per i consumatori
E altrettanto altrettanto significativo e il trend del mercato dell'attivo due
Il segnale di prezzo no offrono un quadro in base al quale
Sembrerebbe che l'Europa non sia in grado
Più in grado di esprimere un'efficace politica per la riduzione dell'emissione di carbonio
Il futures per dicembre due mila tredici dopo avere mostrato segnali di ripresa
Ad inizio settembre e nuovamente in calo tra quattro virgola quattro e quattro virgola cinque euro per la tradizione due e questo nonostante le iniziative in corso sul Bach loading
Il dubbio e se stiamo assistendo al fallimento del sistema ITS
All'interno di questa fotografia l'industria netti etica chiaramente non riesce a giocare il ruolo di supporto al rilancio della crescita che le viene chiesto
Credo sia evidente che gli sforzi fatti ma le aziende del settore siano stati vanificati da una totale incertezza sulle possibilità del ritorno degli investimenti
Fatti nell'ottica della sostenibilità ambientale
E questo
E in parte dovuto alla mancanza di una casa di una chiara struttura regolatoria che invece avrebbe dovuto garantire stabilità di capacità di previsione guardando all'Italia per esempio
Interessante quanto viene detto nel riporto due mila tredici sulle performances ambientale lavorato dall'Organizzazione per la cooperazione allo sviluppo economico
Ebbene
Pur apprezzando le azioni intraprese in ognuno detti ambiti destinati al miglioramento ambientale nel riporti afferma che cito letteralmente che
La politica ambientale italiana resta frammentata prevalentemente dettato dall'emergenza è focalizzata sul breve termine
Solo fa lievitare i costi sostenuti dagli operatori economici per adeguarsi ai requisiti ambientali e ostacola la creazione di un contesto stabiliamo generano per l'attività imprenditoriale che riesca a dare impulso agli investimenti in campo ambientale
Diventa allora fondamentale ripensare prima di tutto la strategia energetica dell'Unione che deve puntare essenzialmente a
Porre un freno all'aumento della bolletta canaglie tante la bolletta energetica garantire un effettivo efficace ed affidabile sistema di approvvigionamento di fattori energetici per l'industria
E cittadini e infine rinforzare le ambizioni in materia di tutela del clima
Secondo noi questo non può prescindere dal proporre
Investimenti per rilanciare gli impegni nelle future tecnologie energetiche innovazione per tornare ad essere il motore della ricerca e sviluppo anche nel settore energetico
E integrazione per marciare verso una vera unione superando le soluzione nazionale chi sono spesso in conflitto tra loro
Il contenimento dei costi energetici e richiede di trasferire consumatori qualunque sia la loro dimensione i vantaggi delle logiche di mercato e quindi servono quattro elementi
Un mercato interno dell'Unione anche nel settore energetico l'integrazione delle tecnologie rinnovabili
Io mature nei sistemi di mercato
Ripensare ai sistemi di incentivazione nell'ottica di partecipazione mercati competitivi
E destinare i parti degli incentivi alle attività di ricerca e sviluppo
A questo proposito è quanto mai urgente per l'Europa adottare sistemi non discriminatorie per la remunerazione della capacità
E poi e necessario migliorare la diversificazione delle forniture di gas con investimenti nelle infrastrutture sia di importo d'importazione che per la produzione interna infine
E forse la maggior parte interesse in questo evento che ama il rilancio del gettito ambientali
Le prime misure dovrebbero essere dedicati al rilancio di un mercato europeo dell'azione due
Per mezzo di almeno in tre linee di azione degli equilibri riequilibrio del Bilancio domanda offerta Rizzi o due
Definizione di oggettivi e realistici di riduzione dell'emissione di gas serra al due mila trenta e allargamento del sistema ETS anche ad altri settori industriali che impattano sull'emissione di gas ad effetto serra
In particolare dobbiamo pensare ad un nuovo paradigma di impresa
I modelli convenzionali consolidati devono integrarsi con l'utente col con nuovi concetti di tecnologia e nuovi modelli di business
Dalla logica di produzione e consumo si deve passare a sistema più complessi basati sulla razionalizzazione di consumo dei consumi e sull'uso più efficiente dei fattori energetici
Questo questo più vero
E tanto più vero per l'Italia che a prezzi delle tre città all'ingrosso più alti della media europea
Per contenere la bolletta energetica oltre a puntare sulla riduzione del prezzo si deve ragionare in termini di minori consumi energetici a fronte dei medesimi benefici dove si può agire
Per esempio l'alienazione convenzionale deve puntare a migliorare l'efficienza
E inoltre
Questa deve essere affiancata e per certi aspetti anche superata da forme di microgenerazione parallelamente lato downstream ritengo sia centrale guardare all'innovazione nelle infrastrutture
Come per la generazione anche le reti devono migliorare la propria efficienza
Interminabile sviluppo invece l'evoluzione dei metodi generazione con la grande presenza di rinnovabile e la generazione distribuita necessità per esempio di impianti di stoccaggio di elettricità su larga scala
E anche fondamentale pensare all'introduzione di sistema avanzate di controllo delle smart Grid per ottimizzare la fase operativa e quella legata all'investimento
Anche gli si finali di energia devono fare la propria parte si pensi alla diffusione della e-mobility e alla reale implementazione dei concetti di smartphone fino allo sviluppo di sistemi Di Mambro rispose management
In tal senso
L'implementazione della direttiva sull'efficienza energetica rappresentano opportunità da non perdere per il sistema energetico turco
La direttiva ricordo prevede l'attuazione di iniziative
A livello infrastrutturale per un miglior utilizzo delle reti a livello di mercato per promuovere misure finalizzate a stimolare gli investimenti e a livello del rapporto con i clienti finali per un più efficace accesso all'informazione di consumo
Un esempio attuale
Che riguarda sistemi semplice di produzione e consumo ed in particolare dei sistemi efficiente di utenza in grado di determinare le sorte le sorti dello sviluppo della piccola generazione distribuita in Italia
Il dibattito si sta focalizzando in primis sulla necessità di modificare l'attuale meccanismo tariffario riservato a queste tipologie di investimento
Le sono in coda al pagamento di corrispettivi trasporto dei giorni dei Dionisi generali di sistema è ritenuto una implicita forma di incentivazione
E sull'incentivazione devo ribadire la nostra posizione
Siamo già detto in un'ottica di ripartite per una partecipazione delle fonti rinnovabili al sistema Rege tipo alla pari di quelle convenzionali
Ma allo stesso modo però pensiamo che repentini cambiamenti di regime non siano
Accettabile e che si dovrebbe procedere con modifiche graduali verso l'adozione di meccanismi di incentivazione selettiva
Attenzione parlo di una
Effettiva gradualità non di posticipare la ville decisione
Solo una governance ben proiettata così come un franco certo può evitare situazioni in grado di minare non solo gli investimenti già avviati ma anche la credibilità stessa del sistema energetico
Volendo infine sintetizzare in poche parole la nostra missione su come il settore dell'energia dovrebbe evolvere
Credo che si dà che si debba puntare ad una intelligente armonizzazione degli elementi un quartetto composto da
Energie rinnovabili produzione convenzionale flessibili generazione distribuita e sistemi di accumulo
E è un
Sta lavorando proprio in questa direzione per esempio attraverso l'investimento nell'eolico off-shore
Nel mese di luglio abbiamo inaugurato il Longo nel Regno il più grande parco eolico al mondo di questo tipo e prossimamente inizieremo i lavori per l'installazione dell'ottanta turbine del parco di ampi con Banca nel Mare del Nord
Con più di quattro mila ore di funzionamento
All'anno questo tipo di tecnologia il candidato naturale
Ad essere uno dei pilastri io affidabile per la regia del futuro ma non solo generazione
è una dato vita recentemente una nuova società e un cornetti Nenna disse da poche settimane presente anche in Italia
è una specie del tendenti grato risoluzione energetici e energetiche per distribuite per tutti i consumatori infatti
è un con è piena di rischi supporta i clienti analizzando le loro necessità energetiche parliamo di tutta
Calore raffreddamento progettando installando soluzione personalizzate sul singolo cliente infine
Integrare e ottimizzare la generazione di energia nei mercati
Rosso
L'obiettivo e permettere ai clienti di concentrarsi sui loro business e a noi stessi di continuare a fare quello che mi
Io sappiamo fare trattare con Energia
A dimostrazione dell'importanza che riveste per noi questa nuova logica del business
Nel mese di settembre e onco ne tiene nazista rilevato Matrix la società leader di servizi energetici per le efficienza energetica in più che
L'aggettivo e quello di dare vita ad una in grado di competere ai livelli più alti nel contesto europeo del mercato della gestione ottimale delle NTA
Concludo ringraziando ancora una volta Amici della Terra e tutti voi per l'attenzione che mi avete prestato
Grazie ingegnere
Allora ora è intervento del
Dell'ingegner meno Lampedusa atti almeno una cosa Presidente
Di è visioni NRG solution che il per la prima volta con noi quest'anno inquini iniziamo contentini scontati
Scusate
Giuseppe Merola quindi responsabile della Direzione Servizi efficienza energetica
Di Edison un saluto tutti a tutti i presenti e un ringraziamento
Agli amici della terra l'opportunità di partecipare per la prima volta a questo a questo seminario
Prima di
Presentare ciò che come Edison vogliamo provare a raccontare sul tema dell'efficienza energetica
Ci sono diversi spunti emersi emersi questa mattina che sono senz'altro sovietica anche
Mi piacerebbe poter fare qualche brevissimo qualche brevissimo qualche brevissimo cenno in particolare c'è stato uno scambio fra Rosa Filippini
Aurelio Regina circa il
Tema il decreto energivori modo alla parte Confindustria costa mentre si è sottolineato quanto sia necessario poter intervenire il supporto dell'industria
E l'industria italiana che sconta sempre rispetto
Alla alla concorrenza straniera il il peso del maggior costo del maggior costo dell'energia
Io questore cioè indubbiamente è indubbiamente necessario indubbiamente condivisibile questo questo tipo questo tipo di sforzo che debba essere fatto
Credo senz'altro che la nota appunto fatto da
Da Rosa circa quanto meno l'opportunità
Di unire questo tipo di agevolazione a
Un impegno e di conseguenza
L'ottenimento di risultati in termini di efficienza energetica sia assolutamente condivisibile insomma debba
Veramente fa sì che tutte le forme ogni volta che ci sono sono queste forme di supporto e di incentivazione lascino poi un segno
Nel frutto puro in termini di indigene generale insomma di avanzamento nel campo dell'efficienza energetica o delle fonti rinnovabili per andare a ripetere poi cose
Meccanismi analoghi a quelli che abbiamo visto per quel che riguarda
Il fotovoltaico sul meccanismo adottato
Qualche dubbio adesso poi vedremo nell'applicazione concreta ciò che cosa significa Ramacci chiamata a fare un po'di conti
Ci sono situazioni per cui in alcuni casi a un'azienda conviene non fare efficienza energetica per non rischiare di cadere nella categorici nella nella nella categoria dove riceve una minore riduzione degli oneri e quindi questa evidentemente un elemento di assoluta distorsione
E non non ammissibile
Detto detto questo provo passare invece a a raccontare cosa facciamo cercando di non anticipare una risposta alla domanda che ci fanno qui relatori che quella riduzione di consumi crisi o efficienza
Perché io temo che oggi
La risposta è già già scritta oggi la riduzione dei consumi e legata è legata ancora purtroppo alla crisi
Ci auguriamo speriamo lavoriamo tutti quanti affinché invece in futuro la risposta a questa a questa domanda possa essere che l'efficienza energetica che portare effettivamente la riduzione alla riduzione dei consumi
Adesso condurre venti per questo ecco qua allora per quanto
Il tema dell'efficienza energetica sia un tema attraente da moltissimi da moltissimi punti di vista
Per esempio
Quello
Quello del mercato qui una stima basata solo su alcune tecnologie questa fonte Confindustria ed AIA assolutamente tra l'altro conservativa dal punto di vista dei numeri che fa vedere più comunque c'è un mercato
Importante per per i prossimi anni che solo per
Gli ambiti qui citati parla di oltre cinque miliardi di di euro di di mercato di mercato possibile
Quindi diciamo dal punto di vista dell'attrattività per quel che possono essere gli operatori del mondo dell'efficienza energetica io credo che
Per le
Aziende energetiche come
Come Edison ma anche come come altre debbano essere degli attori fondamentali nell'ambito di questa
Di questo e di questo settore
Ma oltre diciamo al tema al tema mercato l'efficienza energetica
Risponde ed è l'unico fattore che è in grado di rispondere alla domanda che prima posto anche il il collega il collega dell'ENEL e cioè la soluzione di quei tre problemi o parametri che riguardano l'assicurazione delle la la sicurezza degli approvvigionamenti e quindi la riduzione dei dipende la dipendenza dall'estero
Il costo dell'energia e quindi da competitività delle nostre imprese e rispetto rispetto dell'ambiente corredo che non ci sia altro elemento che si è in grado contemporaneamente di rispondere a queste tre
A queste tre domande
Abbiamo abbiamo poi Gonella strategia energetica nazionale l'efficienza energetica o come primo degli obiettivi che è stato
Che è stato posto e quindi tutto questo
Lascia come dire supporre l'importanza e l'attrattività di questo settore che non trova però poi ancora un adeguato riscontro nella nella operatività
Quindi se c'è una necessità per il Paese Secci un al mercato che esse pare essere senz'altro sufficientemente ampio se esiste una normativa che comunque spinge
In questa direzione tutto sommato cominciano a esistere lei esponendosi Service Company in grado di dare risposte in questo in questo settore
Che cosa e necessario perché ci sia effettivamente no in termini in termini concreti una possibilità di sviluppo dell'attività dell'efficienza dell'efficienza energetica
Ma al di là degli elementi specifici no sono quelli legati molto spesso alla creazione all'utilizzo di incentivi o di elementi di supporto noi crediamo che
Sia sono una risposta
A livello di sistema complessivo dei diversi diversi attori che debba essere
Il
E debba costruire il quadro nell'ambito del quale il tema dell'efficienza energetica può effettivamente trovare trovare un suo un suo sviluppo
E questo questo modello che mi aveva chiamato modello modello sistema
Dovrebbe un po'prevederei il un ruolo attivo di tutti questi attori quindi dallo Stato alle varie a delle vari studi istituzioni
Per definire obiettivi di risparmio per settore
Concedendo alle aziende che devono che devono operare la possibilità di trasferire poi questa
Necessità operativa su delle sud sulle Lescaut con questo gli operatori che hanno le caratteristiche e la capacità finanziaria e patrimoniale per
Intervenire direttamente poi sulla sull'intervento
Sul consumatore quindi pubblico-privato che questo che questo sia
E che sono i soggetti con l'obiettivo di risparmio
Di nuovo questi potrebbero investire improprio o ancora meglio cedere l'obiettivo ad una ad una esco che sia finanziariamente capace basando la magari con un approccio di benefit dipendente di beneficenza
Lei è SCO chi sono i soggetti disposti ad investire ed attrarre risorse finanziare per conto che il soggetto che ha l'obiettivo di risparmio e rispondono solido verso l'istituzione
Per il target di efficienza energetica che ci si è proposti di raggiungere
Gli organismi di certificazione perché questi debbono
Qualificare Lescaut certificare la congruità dei risparmi ottenuti e verificare il corretto bilanciamento tra domanda e offerta di servizi
E da fino a un aspetto che dal punto di vista operativo risulta essere oggi forse
Uno degli elementi di ostacolo maggiore allo sviluppo dell'esperienza dell'efficienza energetica
E cioè la disponibilità del credito
Quindi un sistema finanziario che sia effettivamente ingrato
Di anche a condizioni di predefinite con garanzie addizionali di erogare il credito necessario
E poi una sorta anche di possibilità di assicurazione del credito per almeno i primi anni del benefici aringhe
Con ipotizziamo noi anche una partnership tra pubblico e privato sul modello tipo tipo tipo saccenza rese
Va beh subito cerco di Santa salto salto qualche slide per evitare per evitare di poli sforare scorre
Nei tempi
Cinque
Allora detto questo credo poiché una inazione nel G Company
Debba necessariamente proprio per il ruolo il ruolo che gioca
Farsi carico di intervenire in maniera diretta
Nel campo nel campo dell'efficienza energetica adesso provo
A
Raccontarvi brevemente quello che come Edison da tre anni stiamo facendo a Nando poi su dei casi concreti sono per far vedere che cosa significa per una società energetica operare nel mondo dell'efficienza energetica pure un contesto di difficoltà attuale e
Vedere a quali risultati concreti anche in termini numerici può questa attività questa attività portare
Per innanzitutto sicuri di fondo giù si porrà domani fondono perché banale ma acchiappo e a valenza strategica perché un operatore energetico che produce e vende energia elettrica deve occuparsi di
Efficienza energetica avere questa può sembrare una contraddizione una contraddizione è una contraddizione di fondo
Sì ma e non è un
Ossessiva Alessandro perché il suicidio non farlo
Succede non farlo perché dello sviluppo sostenibile e una necessità per il nostro mondo per la nostra società ed è un processo inarrestabile quindi un operatore
Perché si muove all'interno del mondo del mondo energetico non può prescindere
Dall'essere un attore propositivo in questo senso ma non
O perlomeno non solo per motivi
Di
Compliance sociale o o etici ma per motivi di business per motivi per motivi economici se la riduzione dei consumi qualunque sia la risposta alla domanda che ci hanno posto agli organizzatori la domanda questa mattina e quello della riduzione dei consumi
E a questa riduzione dei consumi anche in termini divisa esso un'azienda energetica deve essere in grado di dare di dare una risposta
La risposta non crediamo sia quella della dell'efficienza energetica
Per farla e non abbiamo iniziato a farla tre anni fa siamo partiti dalla conoscenza del mercato che l'attività sul mercato libero dalla vendita dell'energia elettrica
Delle commodities generale ci aveva ci aveva permesso permesso di o di ottenere
E quindi conoscendo Sasà quelli che sono poi i bisogni e necessità del dell'impresa che
Abbiamo sviluppato sulla base di questo un nostro modello di business
Che a voluto conciliare anche quello che il DNA di Edison nel mondo
Nel mondo energetico quindi da un lato
L'attenzione comunque al
Alla già al alle risorse naturali quando si va a operare nello sviluppo dello sviluppo energetico
E dall'altra la capacità di investire direttamente essendo questo quello dell'investimento nel mondo dell'energia assolutamente presente nel DNA di Edison come delle altri operatori degli altri operatori energetici
E quindi il tipo di modello di business che abbiamo che abbiamo sviluppato e ti da tre anni offriamo al mondo al mondo industriale
E quello
Per il quale suddividendo l'ambito in autoproduzione quindi andare a produrre energia lì dove questa viene consumata quindi presso i siti industriali dei nostri clienti
E l'altro quello che c'è dell'ottimizzazione energetica cioè andare a individuare tutti quelli interventi che sono in grado a parità di alto otto per il cliente
Di ridurre in sostanza la sua bolletta la sua bolletta energetica
L'operazione
Un'operazione di questo genere l'abbiamo l'abbiamo fatta tenendo conto che se parliamo di sostenibilità
Questa debba essere a nostro avviso declinata secondo due parametri tre parametri scusate fondamentali che sono quelli della sostenibilità economica quindi l'intervento che andiamo a fare deve essere
Deve creare valore per noi e per il cliente presso il quale l'abbiamo valore interno economico che inizialmente presso il quale l'abbiamo andiamo a realizzare
Sostenibilità di carattere ambientale quindi l'utilizzo naturalmente al ricorso a fonti rinnovabili confronti a basso impatto ambientale
E sostenibilità sociale che nella nostro modello di business per quel che riguarda gli interventi di efficienza energetica
Si deve si deve tradurre quantomeno
Innanzitutto in un'attenzione molto al di là molto di sopra di ciò che richiede la normativa darà alla quelle che sono gli aspetti di sicurezza sul lavoro e
Dall'altro diciamo la
Possibilità di una ricaduta di lavoro sul territorio laddove si vanno a fare questi questi vestito
Quindi partendo partendo da questi da questi da questi assunti il modello che abbiamo che abbiamo previsto prevede un percorso che parte dallo ditte energetico
Dall'individuazione di quelli che sono gli interventi necessari per la riduzione dei consumi la progettazione la realizzazione
La gestione e poi l'eventuale anche smantellamento a fine a fine vita degli interventi che si sono che si sono fatti
Ho pochissimi i secondi credo e allora volevo solo farvi vedere
Qualche esempio concreto
A tagliare insomma c'abbiamo cinque minuti che ti alleanza suona bene insomma i minori scuse cinque minuti per farvi vedere però qua
Che cosa si può fare pure in un contesto di difficoltà che sono quelle
Che sono quelle che abbiamo visto abbiamo visto citate prima ce ne sono anche
Anche anche delle altre prima Alessandro Clerici faceva riferimento alla percentuale
Di consumo di motori elettrici in campo in campo industriale che effettivamente rappresenta
La maggior quota no di assorbimento assolvimento Energia
Ecco noi nell'ambito del nostro del nostro modello dove
Andiamo a investire direttamente interventi di ottimizzazione energetica presso presso le industrie su diverse tecnologie non queste vanno dai recuperi di cascami di calore
L'illuminazione all'ente la produzione dal freddo
Cerchiamo di farlo anche con laddove possibile con la sostituzione di motore con motori elettrici ad alta efficienza o controllati o contro l'azienda
Ecco io no sto a raccontarvi qual è la difficoltà dal punto di vista amministrativo bilancistico nel voler portare avanti un'operazione di questo genere con
La decisione finale una scelta finale se questo motore che in qualche maniera e pagato dai Edison ma entra nel processo produttivo dell'industria debba essere messo a Bilancio diedi sono a bilancio dell'industria con un impatto a volte molto molto significativo nel molto dannoso per
Per l'uno optare o per l'altro in un caso in un caso altro quindi anche
Aprire a tutte le difficoltà che sono state citate prima cioè sono poi alcune di carattere
Amministrativo finanziario legato poi l'applicazione dei vari dei vari IASS che devono trovare una
Un chiarimento quanto meno perché poi molto spesso si tratta di difficoltà interpretativa ma più che
Di vuoto di vuoto normativo o legislativo
Bene allora per andare andare verso verso la conclusione vi avevo detto noi abbiamo due ambiti due grandi due mega ambiti di d'intervento uno è quello dell'autoproduzione di sito
Abbiamo utilizzato nel periodo in cui era utilizzabile
Realizzabile il fotovoltaico lo abbiamo utilizzato in un'accezione secondo noi intelligente cioè non andando a realizzare impianti a terra e togliere spazio a
Ai campi dove se ce l'ha costituita coltivare insalata ebbene coltivare dissalata ma ovviamente abbiamo utilizzato superfici non altrimenti utilizzabili e quindi ho il tetti delle industrie
Ho dei parcheggi ma quindi fare parcheggi che in questa maniera si trovavano dovere
Un un classico più perché diventavano in col parcheggi se mi coperti auto produce in sinergia e sempre poi con l'energia
Inviata e consegnata sul posto quindi non gettata non gettati in rete e qui poi si apre un altro tema credo che
I signori dell'Autorità non siano ancora presenti perché lo intervengono nel pomeriggio o domani
Che riguarda alla tematica no assetto definitivo della normativa sei ore rio che ci portiamo avanti credo dal due mila e otto
Contrazione che non è ancora arrivata a una sua definizione definizione complessiva
Detto questo faccio due esempi uno a questo piano industriale
Questi sono già operativi da da un anno circa questi questi impianti di un un'industria tessile al nord a nord di Milano presso la quale abbiamo fatto partendo da un'otite energetico l'individuazione di quelli che sono
Di interventi prioritari che potevano andare a contribuire a diminuire il consumo energetico di questa azienda a parità
A parità di output
Assieme all'azienda sono stati scelti quelli che erano gli interventi
Considerati più più vivi più interessanti da questo punto di vista si è deciso di partire con la parte di produzione aria compressa
L'analisi fatta sul campo ha dimostrato che era necessario alla sostituzione
Della centrale di era compressa così come l'intervento sulla rete di distribuzione dell'aria all'interno dello stabilimento sono state fatte delle campagne di misura per stabilire l'abbia Sturani riferimento cioè situazione oggettiva
Ah di consumo prima dell'intervento
è stato dimensionato e realizzato l'intervento
Misurazione in continuo poster intervento che da
Un'idea di quelli che dava diciamo di elementi di di di riferimento precisi di quelle che era il risparmio che in termini di consumo energetico per la produzione di aria compressa
Per per questa azienda e con diciamo una
Formula contrattuale che il bene sinceri per il quale Edison che evidentemente ha fatto l'investimento lo ha progettato e lo ha lo ha gestito rientra dall'investimento secondo una percentuale di questo saving
A lei attribuita e che percentuale diminuisce nel corso degli anni a favore di di Edison e aumenta a favore a favore del cliente
Qui vedete un po'i numeri
Concreti pieno di questa di questa soluzione
Secondo secondo caso e qui chiudo si tratta di un intervento invece di Three generazione presso l'industria farmaceutica
A sud a sud di Roma anche quel percorso è stato lo stesso o ditte energetico per individuare tutti gli ambiti possibili di intervento
Dimensionamento dell'impianto in funzione delle specifiche esigenze dell'azienda progettazione realizzazione a a carico a carico di Edison
Quindi tralascio i dati tecnici ma diporto su quelli che sono i dati economici e di risparmio che
Questo tipo di soluzione ha portato e sta portando per l'azienda in questione
Ecco quindi io credo che
Tra le difficoltà senz'altro a livello si di sistema che ancora
Che ancora devono essere affrontate che ancora devono essere risolte
Esiste comunque la possibilità
Laddove effettivamente
Ci sia la volontà ci sia
La convinzione che quello dell'efficienza energetica e già oggi
Con entro certi limiti un mercato accessibile ma che lo sarà sempre di più per per il futuro e in particolare
Per le aziende energetica come nostri vi ringrazio
Grazie ingegnere mercati ha introdotto nuovi spunti di discussione perché mi sembra che siamo ancora all'inizio dell'esame dei problemi che si trovano di fronte ai produttori di energia passare da venditori di chilowatt a risparmiatori di chilowatt ai fornitori di servizi quindi
Credo che sia uno un argomento su cui andare a fondo
Ancora per diverso tempo gli ultimi due interventi che sono quelli del professor Gatti di
Pippo Ranci vi prego di accomodarvi già al tavolo
Il primo previsto è il professor Gatti sono molto contenta di
Al
Periferici parlare al tavolo ecco
Si tratta oltre che nella loro veste di rappresentanti Gatti per Gas de France su Vezze Pippo Ranci per il Consiglio di sorveglianza di A due A anche posso dire
Vecchi amici del associazione soprattutto non tanto
Soprattutto dei nostri fondatori ricordo voglio ricordare qui
Colui che ha impostato tutta la politica degli Amici della Terra sull'energia che l'ingegner lombarde che era
Caro amico agli atti e con cui hanno collaborato per diversi anni prego professor Grasso
Anche convengo stambecchi ammise ormai da quasi cinquant'anni in su sporco
Io non mi preme entrò slide e non mi soffermerò sulle iniziative specifiche del mio gruppo in campo dei servizi per l'efficienza energetica
Basti dire che Gruppuso del suo essa a livello mondiale e il primo operatore in tempi sull'efficienza ma non voglio fare commerciale
Vorrei invece
Cercare di arrivare a motivare alcune proposte che penso di dover avanzare se vogliamo dare concretezza che sostanza
Allo sviluppo dell'efficienza energetica un tema in cui incomincia a diventare consapevoli Unione europea
Tutti i Paesi europei sopra sotto la spinta del crescente divario farti costine sia Dini Europa e così via in America
La rivoluzione dell'OSCE il gas ha determinato la pristino spread enorme tra il costo del gas europeo e il costo del gas americano con una modifica dello scenario energetico mondiale
Se poi consideriamo lo ricordava prima giustamente
Desidero pregresse Dion che se c'è un divario fra presso sia europee e prese americani c'è un'ulteriore divario a livello europeo fra l'Italia e gli altri Paesi europei
Se noi guardiamo i prezzi medi del bensì lordo degli ultimi sette anni dal due mila e sei gennaio due mila sei al settembre due mila tredici vediamo che lo spread per usare un termine ormai di moda
Fra
Il presso italiano e il prezzo tedesco parlo di prese di Borsa e poi il prezzo sul mercato finale è un po'diverso a prezzi di Borsa
E di venticinque euro megawattora che udire mal contato che in Italia è venuto prezzi intorno
Ai settanta settantacinque euro a megawattora in Germania tra i quarantacinque e cinquanta
Questo è un divario ed è un divario che non è colmabile nel breve e medio periodo di questo mese assolutamente consapevoli perché il diverso un mix di combustibili fra la Germania e gli altri Paesi europei fondato soprattutto su connubio Carbone
Nucleare
Sempre più carbone perché una delle conseguenze del riuso luce il gas è stato il precipita del prezzo del carbone
E se
Rating era quando a Bruxelles e parla di De carbonile e ci sono quando ritorno a Berlino lo slogan è più De Calboli sei sono e Carboni sesso la Germania sta convertendo fortemente il suo parco produttivo incentrando sempre di più su carbone
Qui non è immaginabile che in un Paese dove il nucleare nessun siamo dimenticati
Il carbone continuo incontrare enormi difficoltà di accettazione sociale al di là di tutte le nuove tecnologie la possibilità di fare abbia fare energia elettrica pulita anche da carbone
Il divario fra Italia presenzia italiane e quelle europee è un divario strutturale a mio avviso non colmabile nel breve e medio periodo
Ovviamente a questo punto la conseguenza è che se l'efficienza è un'esigenza europea per cercare di colmare il divario di ridurre il divario con l'America
Ancor più nel senza italiana che se cadi durante tutto il gap
Fra i prezzi italiani e i prezzi tedeschi
Senza ricorrere alle distorsioni di mercato
Che sono state introdotte con tutta la gamma di agevolazioni più o meno surrettizie
Che oggi sorreggono la grande impresa italiana una distorsione enorme che dal mese le piccole e medie imprese perché in realtà al concetto di energivori in Italia vuol dire semplicemente grande consumatori Venezia
Non un corso Malesia che ha non un consumatore che una forte incidenza dei costi dell'energia per unità di prodotto l'elemento paradossale dell'attuale sistema di incentivazione
E che una grande industria metalmeccanica nella quale cortesia rappresenta non più del tre per cento del costo l'unità di prodotto
Può essere superata da tutta una serie di ore di sistema che gravano sull'articolo laboratorio artigianale o sulla piccola impresa di ceramica in cui il corso che si era trenta cinquanta per cento il costo di produzione
Essenzialmente
Urgente una revisione completa
Come ENEL sia concorrente la situazione in cui la mia assoluta appartiene abbiamo lanciato lo slogan delle ed altri spending review
Occorre fare una revisione profonda è una pulizia profonda di tutta l'insieme di incentivazione che non sono a volte oggi all'efficienza energetica è stato già sottolineato prima ma tendono soltanto a premiare il grande consumatore
Mettendo in maggiore difficoltà i piccoli e il medio produttore che ovviamente si trova sopportano le maggiore perché quelli sono gli oneri e si riduce la platea dei contribuenti per ciascuno di loro il costo sarà più elevato
C'è un secondo elemento oltre questo che spinge a livello europeo apprenda sempre con maggior rimbalzo Athens prestare maggiore attenzione al tema dell'efficienza ed è che ormai dimostrato che
Dal punto di vista ambientale si hanno mi maggiori risultati a parità di costi oppure
Me stesso e buttati con minori costi
Nel caso dell'efficienza che non è caldo è rinnovabile
Il miglioramento ambientale ottenibile con l'efficienza e superiore però ogni euro speso rispetto a quello che viene ad avere trovarli
In tutto Europa c'è stata una come esplosione delle rinnovabili sulla base di incentivazioni sovente assolutamente esagerate il caso italiano docet al riguardo
Oggi si incomincia prendere consapevolezza che forse si può spendere di meno e ottenere maggior risultati puntando sull'efficienza
E se c'è se incomincia a maturare a livello
Politico e degli operatori nel senso di questa consapevolezza questa non è ancora altrettanto diffusa a livello dei consumatori
Sia libero dell'impresa non parlo delle grandi impresa che sono maggiormente attrezzate hanno strutture viene Simeana esimente presto ma della piccola e media impresa la consapevolezza dei risultati che si possono tenere con l'efficienza
E ancora molto marginale ed ancor più marginale è ridotta se consideriamo l'universo del famiglie e dei consumi residenziale
Noi dapprima Dole due mila tredici
Abbiamo fatto condurre un'indagine demoscopica su un vasto campione propri nord per
Saggiare per saggiare il grado di consapevolezza che all'utente finale e dei vantaggi benefici costi possibilità di efficienza energetica
Ma ovviamente anche noi come tutti stiamo guardando l'uomo dei diviso il vecchio modello di business dell'utility solo siamo di più possiamo dimenticarselo la difficoltà e riuscire dare sostanza a un nuovo modello di business
E in questo senso l'efficienza è uno degli obiettivi e per cui è stato multare questa indagine cos'è risultato che l'universo degli intervistati risultato spaccato sostanzialmente a metano
Metà che si diceva informata e metà che diceva non informata ma se vogliamo i due poli l'otto per cento gli intervistati agli Oviesse molto informata sul tema dell'innovazione energetica e dell'efficienza l'otto per cento
Il ventiquattro per cento cioè tre volte tanto ha detto di non saperne nulla o di essere pochissimo informato qui abbiamo l'otto per cento SICE ben informato un ventiquattro per cento che si dice
Praticamente ignorante
Poi diamo gli altri abbiamo un quaranta nel cinquanta per cento si dice informato l'otto per cento dice sono molto informato quarantadue per cento e sono abbastanza informato
D'altra parte abbiamo ventiquattro dice non ne so niente e ventisei che dice poco informato
Ma se gratti hanno un attimo e andiamo un po'più a fondo e capire quelli che si dicono abbastanza informati cosa ne sanno effettivamente vediamo che aldilà divora conoscenza di una cosa presa diffusa che
Il mettere doppi vetri ripetere gli infissi la cui inventarsi un edificio possono generare efficienza se togliamo questo concetto di base per il resto
Bandiamo ben sotto ben sotto il venti per cento meno del venti per cento sa cosa siano le applicazioni la domotica è questo
Ancora ci state che già suppone un certo livello di istruzione
Anche se scusate
Si è dimostrato che anche a livello dei laureati pur riconoscendo sono molto limitate ma io dico sempre a me è capitato una volta di ascoltare il Presidente Guido Bortoni citare secondo rigo della genesi parlavamo del problema culture dell'Asia
è neutra tra la cosa durante l'operazione che in Italia gli ingegneri e probabile che gli ingegneri conoscono secondo rigo da genesi molto meno probabile che gli avvocati conosco il secondo principio da termodinamica
E queste indagini e queste indagini confermano sostanzialmente
Purtroppo una carenza di base di cultura tecnico-scientifica nel Paese
Ma sa la caldaia ad alta efficienza pochissimi sanno cosa sia cede quando da esempio che si dice abbastanza informato l'informazione si ferma all'utilità di mette doppi vetri cambiare gli infissi punto appena scendiamo
In termini in condizioni un po'più sofisticate diga di consapevolezza zero
E allora un primo problema e che se non riusciamo a da a rendere consapevole il consumatore
Dei vantaggi che può avere dal punto di sé l'efficienza di là dei vantaggi di sistema di cui punto possiamo continuare a parlare a lungo e difficile andare avanti su questa strada e allora prima proposta
Perché non spostiamo l'onere dell'efficienza energetica che oggi i posti in capo ai distributori non lo mettiamo in campo i venditori ed esecutore una nessun rapporto con il cliente finale non nessuna particolare incentivazione
Il venditore
Che sta cercando stesso e quindi l'utility che sta cercando di configurare un nuovo modello di business che a contatto diretto con il consumatore ha un interesse preciso
Perché può vestire il prodotto energetico con qualcos'altro di Marensi elettrica è una commodity è molto difficile far credere che il mio Retrone sia meglio delle Retrone
Di Edison ottieni viene o di altri o che la mia molecole di gas
Sia più bella più frizzante perché arriva dalla Francia di quello che non sia la molecola di gas che viene venduto un altro operatore
E quindi è naturale che una realtà in cui il bene che vendiamo è una commodity uno delle secca di vestirla con qualcos'altro qualcos'altro deve essere l'efficienza energetica
E allora spostiamo l'onere e dai distributori ai venditori punto primo
E vedrete che da questo punto di vista si mette in moto un meccanismo anche di informazione del cliente che può orientare diversamente sia a livello dell'impresa sia a livello delle famiglie l'atteggiamento nei confronti della
Delle sezioni
Secondo punto
Una delle grandi estorsioni della bolletta elettrica italiana e che ormai gli oneri di sistema hanno raggiunto gli oneri di Bari il costo della materia prima anzi
Se siete un consumatore siete un consumatore compiuti tre chilowatt di potenza installata e guardate la vostra fattura la bolletta che via via vedete che i servizi di rete sono più del cinquanta per cento dei servizi di vendita
E questo
Lo stesso rigore dell'impresa se tra piccola media impresa ormai siete in prossimità del cinquanta per cento soltanto che siete non un ennesimo che spesso è sbagliata ma un divoratore viene sia un grande consumatore potete avere una percentuale inferiore in ogni caso all'idea di sistema ormai siamo prossimi si può mettiamo anche la fiscalità siamo al cinquanta e cinquanta anzi un po'più del cinquanta sulla il sistema e un po'meno del cinquanta per quanto riguarda il prodotto
è in queste situazioni e naturale che si cerchi di sfuggire alla tagliola degli oneri di sistema di qui la diffusione
Delle riunioni della degenerazione distribuita aldilà al di là del livello di efficienza raggiunto
Perché oggi sono talmente alte di ogni sistema chi possa anche avere una produzione di energia elettrica a costi più alti di quello che hanno il produttore convenzionali di quello che ha l'utility
Ma sottraendomi e ogni sistema o un costo finale che più basso
Questo non gioca a favore dell'efficienza questo nel gioco all'efficienza
E allora occorre rivedere ed è il discorso di prima tutto il discorso degli ogni sistema io l'ho detto all'anno scorso inc
Un analogo persone qui da voi amici la terra lo ripeto quest'anno continua a non capire come un Paese che ha un sistema di rete
Sostanzialmente a livello europeo possa ancora giustificare l'interrompi di vita
Interloquita ripeto si giustifica in Paesi del terzo mondo non si chiude a ormai neanche più molti di questi non si giustifica nel sud d'Italia sono come un sussidio dato all'impresa
Di Inter collettori virtuali
Quegli esotiche non saranno mai fatti che non sarà mai fatti
La legge del due mila e nove prevedeva che entro sei anni sarebbe avrei dovuto entrare esercizio tre anni scadono il due mila quindici
Siamo ormai alla fine due mila tredici vorrei sapere a che punto è la resa di queste prodotti non ce ne uno solo uno solo che sia stato autorizzato
Non dico di cui si è stata avviata la costruzione che sia stato autorizzato
Abbiamo regalato sussidi perché appunto di importare per due mila megawatt di potenza dall'estro in questi anni
è è necessario il suo primo che sta egli spending review per
Riuscire a coniugare le la distribuzione la generazione distribuita la microgenerazione all'efficienza energetica
Fin quando nel sistema spingono in una direzione discorso di efficienza va assolutamente in secondo piano invece che essere messo in primo piano
E ancora credo e si è arrivato il momento di mette in discussione il monopolio della distribuzione
Vi sembra logico che se voi avete un comprensorio residenziale ed i fatti un impianto di generazione sia questo una
Impianto fotovoltaico con batteria quindi occupa sa di accumulo sequestro impianti versione diversa voi potete illuminare il giardino illuminare le scale far funzionare l'impianto di riscaldamento ma poi non potete dare Nancy elettrica ai condomini
Non potete dare perché non voglio d'esecuzione dell'impedisce
Questo aiuta aiuta ad avere una spinta all'efficienza energetica introducendo nuove tecnologie
Anche a livello delle e nel siccome uniti dico a questo da cominciare a pensare e Nesi Community che possono essere sia a livello residenziale sia a livello industriale
E qui dobbiamo mettere in discussione il monopolio della distribuzione che non è come si vede un monopolio naturale ecco monopolio tecnico che non è la stessa cosa che non è la stessa cosa
Ecco allora a mio avviso tre punti di riflessione primo sposta e tre proposto il primo spostare l'onere dell'efficienza energetica dai distributori I venditori
Energica spending review sugli oneri di sistema orientando le agevolazioni all'efficienza energetica
Riconsiderazione del monopolio della distribuzione
Se non cominciamo a cercare di dotare di gambe e di strumenti l'efficienza e la ribadisco la Polito efficienza energetica
è rimarrà altrimenti una buona declamazione a livello di vari scenari energetici nazionali apprezzabile dal punto di vista retorico ma poco utile per la crescita del Paese grazie
Sì interessantissima approva pieno di spunti e l'intervento non ne dubitavo premessa all'ANCI tocca a lei
Rancilio ricorderete già Presidenti si dice Presidente emerito anche in questo caso dell'Autorità dell'energia non mi risulta non teso
Grazie per l'invito sempre molta simpatia per Amici della terra cercano di collocare l'obiettivo ambientale in un quadro più generale ed io
Di analisi Teti proposta politica
Tante cose sono state dette
Detestabile fare un intervento che faccio perder tempo a tutti ripetendo
E considero comunque inutile ripetere cose sulle quali siamo tutti d'accordo
L'efficienza energetica è una di quelle su cui l'accordo è amplissimo
Certamente non se ne può parlar male no come si fa parlar male dell'efficienza energetica e quindi il problema è perché
Su una base di consenso così ampio si fa poco
Quindi cerco solo di
Presentare un paio di riflessioni sugli ostacoli
E ne vedo tre uno nella politica uno nelle imprese uno nei consumatori
Nella politica
I difetti sono stati
L'uno all'altro molto efficacemente ricordati
Noi abbiamo un sistema basato sulla stratificazione di provvedimenti ciascuno dei quali aveva il suo merito la sua ragione specifica settoriale
Magari di risposta a un'emergenza
I provvedimenti spesso per risolvere un problema ne creano un altro
Oppure creano
A
Un beneficio attuale e un onere futuro molto grande
Oppure sono congegnati male
E quindi impongono delle soluzioni tecniche neanche non sono quelle migliori
In generale sono provvedimenti come si dice non neutrali cioè per raggiungere un obiettivo come l'efficienza energetica
Non confrontano
E non tengono aperte le diverse soluzioni possibili
Ti giustificano sulla base dell'efficienza energetica quel sussidio lì che ha un altro scopo in genere
Non usano il mercato
Noi abbiamo una
Sedimentazione di provvedimenti ma quante volte
Un provvedimento è stato preso
Per l'intento di raggiungere un obiettivo
Bandiamo un concorso per la soluzione meno costosa
Quasi mai
Di fronte a una situazione di questo genere
Distinto è di proporre rimedi migliori
E quindi di proseguire
Nella stratificazione con cose più belle
E che non come non ripetano gli errori di quelle che sono già scatti decise
In precedenza
Io credo che non ci si debba accontentare di questo
E credo che si debba altre porre molta attenzione a considerare privo di qualsiasi valore l'inserimento dell'efficienza energetica nei programmi politici
Perché come si dice a con l'INPS avesse no ma è un omaggio verbale grande diffidenza consigliera grande diffidenza
Ma credo che sia i problemi della legislazione sono quelli che ho detto la frammentarietà la miopia temporale la segmentazione settoriale e l'eccessiva
Prescrittività e il non uso dal mercato allora c'è qualcosa da mettere nella procedura normativa
Azioni c'è da cambiare modo di fare le leggi per
Quelli e per tante altre cose
A me pare che
I rimedi dovrebbero essere basati sul tra grande la prima gamba è che il Parlamento deve decidere molto meno
E deve spostare
Una
Ampia parte
Attuativa
A soggetti con col compito tecnico della fase attuativa ovviamente a me viene in mente l'autorità per Venezia ma
Nell'unica de stesse strutture ministeriali potrebbero essere vanno adeguate
Ma il momento normativo quello nel quale i rappresentanti del popolo si fanno sentire e portano gli interessi della nazione ma anche del Collegio della parte politica deve essere schermata da questo tendenza a alla minuta prescrizione o al provvedimento settoriale Quinzi io credo che se se qualcosa cerchiamo nei programmi politici non debba essere maggiore attenzione all'efficienza energetica
Deve essere maggiore prescrizione di una procedura mi impegno a una procedura normativa che non ricrea i problemi che abbiamo verificato ed è questo e mi sembra una prima gamba un una drammatica
Una drastica riduzione della prescrizione normativa a livello legislativo
Il che comporta naturalmente che se la legge è fatta per a fare per diciamo obiettivi più generali l'efficienza energetica è un obiettivo generale a una maggiore legittimazione e un maggiore peso
La seconda gamba
Deve essere l'attuazione di quello che a parole già si fa ma che poi non si fa
Cioè il confronto delle alternative l'analisi di confronto tra costi e benefici nei provvedimenti chicche nella prassi normativa si chiama naresi d'impatto
Che a richiesta
è richiesta da prescrizione europea per il Parlamento è richiesta e sicuramente posso garantire
Per la memoria del lavoro fatto in autorità per Venezia si è cominciato ad attuarla dall'inizio della dall'inizio dalla fine degli anni Novanta insomma
Con successi parziali perché naturalmente è una cosa complicata però è un punto chiave allora se tu introduci un sistema di sussidio valuti quanto costano oggi e quanto costeranno domani
Attualizza i costi valuti quanto beneficio danno oggi archivi in che modo rispetto a quali obiettivi quali beneficio daranno domani per quanto tempo autorizzi e poi confronti se i costi superano uno per sui benefici supera nei costi
è banale
Ma quanto meno introduce il confronto intersettoriale sto facendo un beneficio un settore ne sto banalizzando un altro oppure sto facendo un beneficio ai cittadini di oggi testo danneggiando i loro figli
Questa cosa qua è già scritta è già obbligatoria
E allora mi reputo sulla prima se non c'è il tempo di farla facciamo meno leggi però su quelle che facciamo facciamo questa roba qua
E siccome poi questa a livello attuativo è troppo dettagliata per esser fatta dagli uffici parlamentari ragione di più
Per fare poche cose a livello legislativo e molte cose a un livello più più basso diciamo tutte attuativo dove però siano
Attuate queste banali buone norme
Di di di di di di procedere e di di introdurre oneri sui cittadini
Semmai quello che va
Rafforzato a livello normativo è di chiamare l'organo tecnico a render conto di ciò che ha fatto
Cosa che secondo me
Troppo poco si fa
Allora cioè non sto spezzando una lancia a favore dell'organo tecnico perché sto dicendo l'organo tecnico potente contro però
Ma rende conto su precise richieste hai fatto il conto va bene quella cosa lì
E terza gamba dicevo ridurre la la normativa decentrando introdurre il confronto costi-benefici della terza gamba è
Usare finché si può meccanismo di mercato che è soltanto l'atto
No
A automatizzazione della seconda
Cioè fare il confronto tra mille soluzioni possibili tutti a tavolino
è difficile spesso non riesce ma in molti casi si delinea si si delimita l'ambito de di quello che si vuole ottenere poi si lascia gli operatori di scegliere la soluzione più efficace e meno costoso semplicemente
Che si incarica di fare la cosa quello che ti presenta il piano che costa meno
E quindi l'uso della competizione di mercato negli ambiti qua una volta che l'obiettivo fissato
Il secondo ostacolo prima la politica il secondo ostacolo e media impresa
Perché all'inglese
Tradizionali
Come son vissuto come sono cresciute del PIL come si sono abituati a vivere hanno interesse a rendere più energie non meno
Questo è stato naturalmente accusato
Come argomento spesso
Di contrasto tra obiettivi di carattere sociale e responsabilizzazione delle imprese
Beh le imprese naturalmente hanno tutto l'interesse all'efficienza nella trasformazione
Finché si tratta di passare da un loro costo
A una cosa vendibile hanno interesse a ottimizzare e hanno interesse alla massima efficienza energetica e dove non hanno interesse ed efficienza negli usi
Qua lo ha già accennato cosa Filippini viene fuori poi ogni tanto fosse il mondo sta cambiando proprio nel senso che non sono gli incentivi che stanno funzionando e gravi contesto sta cambiando
Immagini sono molto più stretti il vendere energia sta diventando
In molti casi un'operazione meno conveniente o non conveniente
E invece conveniente vendere i servizi allora qua c'è probabilmente un elemento di una qualità di un qualche ottimismo che può portare a dire
Anche a prescindere dal sistema
Dell'incentivazione c'è qualcosa che sta cambiando in senso di un miglior
Come migliore compatibilità
Trovi etiche aziendali obiettivi di interesse generale la parte del business che dà maggiori ritorni
All'impresa è quella che l'impresa sviluppo andando a vedere che cosa serve al suo cliente fornendogli quello che serve quello che gli serve tra cui il consumare meno energia questo sui grandi clienti è già
Ovvio
E meno ovvio sui più piccoli
E quindi forse
Vengo alla terza al terzo ostacolo
Il terzo ostacolo del all'efficienza energetica è che al consumatore
Non non grandissimo interessato
Interessa poco al piccolo produttore Tiziano commerciale o di servizi e anche alla famiglia
Cioè alla fine il grande sforzo per l'efficienza energetica ti fa risparmiare delle cifre che se fai due conti a matita sul retro della busta
Non so non è che anche
Non è
Questo è un ostacolo e lo è stato per lungo tempo
Ed è quello che ha portato le imprese che osservano il mercato a dire
La domanda non è molto sensibile ai prezzi
Il il la domanda di energia non risponde molto ai pezzi
Perché in effetti quando il consumo è modesto quanto se usciamo insomma da quell'area di mercato degli operatori per i quali l'incidenza del costo da energia sul prodotto finale molto alta per tutti gli altri
Non vale la pena di occuparsene
A
Qui stanno succedendo due cose che invece
Danno un certo
Ottimismo
Una è tecnica ed altre culturale
Quella tecnica e chi si misura tutto molto meglio e quindi il mondo è cambiato perché la misurazione a partire dalla semplice misurazione del profilo temporale
Non era mica tanto facile qualche decennio fa
E che consente quindi all'impresa di andare a scovare d'interesse del cliente in modo preciso e fargli l'offerta
A ma poi naturalmente tutto tutti i sistemi di misurazione e che rendono i clienti più consapevole di abbassando il costo di informarsi e di decidere razionalmente così come
In teoria dovrebbe ma come in realtà non fa
Peraltro il consumatore perfettamente razionale quando si comporta in modo non nazionale
Se il costo di acquisire le informazioni per comportarsi in modo razionale è alto
E allora è perfettamente nazionale non sopportare il costo e
Comportarsi come si è sempre fatto
è quanto il costo di informarsi diventa più basso che allora il richiamo a comportarsi razionalmente assenso altrimenti è un'esortazione non ha molto senso
Allora qui le cose stanno cambiando però forse
Bisognerebbe che gli operatori riflettesse o meglio a come utilizzare bene questa situazione
Un punto fondamentale ha per esempio
Qui vecchio un vecchio chiodo e anche una vecchia responsabilità per un verso
L'informazione che mi viene dalla bolletta utilizzabile solo se riesco a leggerla e quindi in gran parte dell'aiuto
Che può venire al comportamento razionale si perde nella difficoltà di comunicazione
Questo è superabile però no non vedo perché non debba essere superabile bisogna soltanto
Ma il Presidente D'accordo tra chi ha un pezzo di responsabilità ad alto prezzo alto prezzo
Ma c'è anche da capire meglio come lavora la testa del consumatore adesso sto parlando del domestico ma anche il piccolo commerciale che non è tanto diverso dando cioè il consumatore tutti noi
Non siamo perfettamente nazionali
Non solo nel senso che ho detto Manes cioè quando ci costa troppo esserlo ma non siamo perfettamente nazionali perché usiamo per vivere delle scorciatoie mentali
Non è che quando andiamo a far la spesa vi controlliamo i prezzi di tutto e di cose che compriamo né controlliamo qualcuno degli altri andiamo a ripetere il comportamento della settimana scorsa o del mese scorso
Tutti quanti usiamo UTIN
Dico cose scientifica non cioè c'è c'è un ramo di di
Di economia
Appartiene alla famiglia di economia industriale questo il processo decisionale anche del soggetto
Di impresa
è dominato da ridotti la la la scelta razionale viene fatta ogni tanto
Viene fatta su certe cose non su altre altrimenti non ce la faremo la il limite del nostro tempo e della nostra mente
Allora credo che d'impresa che vuole mettersi nei panni del consumatore vendere se fa profitti vendendo servizi anziché massimizzando la quantità dell'energia che vende
Ha anche un interesse a capire come funziona la testa del consumatore
E se vede che c'è
Da
Fare un buono risparmio
Accettando una proposta che lo fa risparmiare deve anche capire come si fa a richiamare l'attenzione cioè a modificare la routine decisionale del consumatore
Questo
Non non è non è semplicissimo perché quando ho capito come
Posso i attrarre l'attenzione del consumatore sono
Ovviamente tentato dalla trarla in modo da rendere più inerzia
E quindi il mercato libero
Dell'Energia è un coltello che tagliata due la
Atti attrae l'attenzione del consumatore
E poi dipende una cosa
E questa cosa può essere è di solito è buona per chi vede la vende può essere socialmente buono può non esserlo parlo all'associazione
A
Come si fa a far coincidere ciò che è buono per l'impresa e ciò che è socialmente buono
Io credo che
Il rimedio sia nel facilitare la confrontabilità
Io soli consumatore deve essere sovrano al se no non andiamo lontano se non facciamo leva sulla libertà di scelta non andiamo lontano
Non facciamo neanche dei profitti durevoli se sono basati
Su qualcosa di molto fragile
Io credo che se la la richiesta dell'industria
Di eliminare la progressività della tariffa
La vogliamo esaminare razionalmente
Potrebbe essere ben sostituita dal punto di vista dell'associazione ambientalista con una garanzia di confrontabilità delle offerte
Il gioco parrebbe
Il gioco varrebbe la candela
Perché la cosa come è stato detto è diventato irrazionale
Produce risultati perversi
E la motivazione per cui è stata introdotta
Per la parte sociale sia stata risolta col bonus e per la parte ambientale
Credo che vada affrontata
Sul versante della confrontabilità dopodiché gli incentivi che ci sono giocano ma gli incentivi
Si adattano si se il consumatore in grado di valutarli e quindi se c'è un contesto nel quale le scelte possono essere meglio informate
A me pare che questa
Sia la strada e mi sembra che
Così parlando di avere abbastanza ragionevolmente rappresentato interessi delle imprese
E gli interessi dell'Associazione Amici Walter grazie
Prezzi no monta il suggerimento penso di poter parlare a nome di tutto l'Ufficio studi e dello staff è mi sembra che con la parola d'ordine correttezza dell'informazione
Abbiamo concluso questo primo questo giro di interventi
E inattesa di dare la parola Gianluigi Vittorio Castelli dell'ENI alle tredici cioè rimane il tempo per ha delle domande o degli interventi brevis nel senso che più sono bravi e più c'è vivacità penso che gli spunti messi sul tavolo
Non sia necessario richiamarle da questi ultimi interventi siano notevolissimi quindi se c'è qualcuno che vuole chiedere la parola
Prego
Allora beh dovete venire a microfono parlare al microfono così vi sentono tutti dire nome qualifica se c'è
E no non ce l'abbiamo un gelato prego al podio
E e tenere interventi brevi così cioè magari maggiore confronto e possono interventi intervenire più d'uno
Buongiorno sono Luigi Antonio persone
Mi potete trovare su
Su internet
Con l'appellativo vivendo resti indietro ambientale
Penso di essere l'unico
Che ha il coraggio di dichiararsi con questo nome
E
Dagli amici della
Dell'associazione
Della terra
Mi aspettavo degli interventi
Più legati alla tutela dell'ambiente e invece qua si parla solo di costi di efficienza e dico
Ma efficienza a livello di consumo non di produzione energetica
Perché se noi partiamo dalle centrali termoelettriche
Hanno
Un rendimento dal trenta quaranta per cento il resto viene disperso in grado
è vero o no questo
Già alla fonte
Poi
Durante le trasmissioni
Energetiche
Si perde
L'altro
Praticamente arriviamo al dieci per cento
Per sollevare dell'acqua
A livello idraulico
Ecco volevo dire questo bisognerebbe partire da dove da dove perdiamo felici cala perdiamo proprio alla fonte
Allora alla fonte dovremmo recuperare il calore che disperdiamo nell'acqua e nei fiumi
E come lo possiamo recuperare hanno provato a recuperarlo di scartando recita a trenta quaranta chilometri dici di distanza davvero
E ecco disperdiamo nelle reti
Nelle coibentazione
Perché arriva ben poco e nei costi perché le caldaie a condensazione che essa
Che si usa nelle città e ci hanno un rendimento altissimo e non conviene portare l'energia fino alla città
Allora io ho brevettato dei sistemi per recuperare l'energia sul posto
Produce energie dall'energia termica fossile non la possiamo punire
Pubblica dal
Darci o due dal sul soccorso no che sa eccetera e possiamo produrre energia biologica creando dei di gestori proprio vicini confinanti cosa c'entra
E questi digestori produrrebbero biogas
Ma non biogas
Sporco dico
Vi cito due perché io ci ho due si può spillare dalla superficie del del gas del del di gestore essi BO trasferire in una serra che affianca l'impianto
E queste cose comunque
Lei il ci ripete il suo indirizzo indirizzo del suo sito
Io però non diamo una mano e basta che ad andare su un punto e dice digitate Luigi Antonio persone escono tutte le mie pubblicazioni grazie che che poco che ho comunicato alle Rea
All'ENEL alleni
A o no alle necessità però nessuno risponde perché hanno tutti delle grandi responsabilità
Su questo modo di produrre l'energia
E queste vicende e ringraziamo per l'assegnazione quindi non era e quindi se qualcuno vuole il mio biglietto da visita
Io
Voglio dire sono una cosa quest'anno in Italia hanno ci sopra
In tutto fino al venti novembre sono stati depositati
Diciassette brevetti internazionali
Su tutto tutto l'industria italiana
Compresa vedete quattro di questi brevetti sono utili
Che ho dovuto esportati all'estero
Perché in Italia non hanno trovato interlocutori
La questione nella realtà
In bocca al lupo
è
Sergio che a questi
I presenti da sola
Buongiorno mi chiamo saggio che attesti sono l'amministratore dell'Agenzia Ferentino ed energia e sono membro dell'Associazione Amici della Terra
Volevo sottolineare due cose uno che
In questa
Efficientamento energetico una grande partita è un grande volano può essere costituito e credo debba
Dal patrimonio immobiliare di proprietà pubblica che è una cosa sulla quale stiamo intervenendo a livello di progettazione europea e siamo leader di un progetto europeo appunto che si occupa di questa particolare tematica
L'altra e che su ogni sei anni due mila quattordici due mila venti sono stati annunciati per l'Italia qualche cosa come cento miliardi
Di
Fondi europei che arriveranno tramite le Regioni oppure tramite assegnazione di bandi e sono tutte le rivolti appunto all'efficienza energetica e alla sostenibilità ambientale
La domanda io faccio vista la qualità eccellente degli interlocutori a questo convegno a questo tavolo è siamo in grado in qualche modo di orientare questi incentivi questa enorme massa di denaro e affluirà in Italia
Soprattutto nel meridione che sono le regione che vengono maggiormente beneficiato insomma le quattro regioni ex Obiettivo ma
Diciamo che
Ci sarà una ripartizione settanta trenta settanta sud trenta nel centro nord in ogni caso si tratta di una massa
Monetaria consistente questa massa monetaria consistente può essere in qualche modo
Orientata si può concordare tra l'industria gli enti locali lo Stato in modo che questi provvedimenti e questo tipo questo modo di sostenere l'economia non venga disperso in mille rivoli
Perché
Senza citare il peccatore citerò soltanto il peccato qui noi andiamo
Dagli interventi a sostegno della formazione professionale
Si parlava di una carenza di cultura tecnica è perfettamente vero la formazione professionale io autorevoli esponenti
Che ho avuto modo di conoscere quindi so di non dire una bugia i quali pensano hanno fatto in modo che quando arrivano i fondi europei per la formazione per esempio
Sia meglio sostenere i corsi per pizzaioli ed estetiste perché dice i ragazzi prendono più volentieri questi soldi qua
Da
Dalla formazione alla coerenza dei provvedimenti poi diciamo così è un pochino più strutturale potrebbe essere un tema di riflessione
Perché altrimenti si vedrà che ogni Regione andrà per conto suo non ci sono ancora non ci sarà coerenza tra la programmazione ambientale e quelle economica e probabilmente si rischia di perdere un'occasione che
Si rischia insomma diciamo sottolinea il rischio di perdere un'occasione importante che in una situazione di crisi come questa come dire sarebbe veramente tirare un calcio a una cosa opportuna
Grazie sono Paolo Landi presidente la Fondazione consumo sostenibile
E faccio anche parte della
DG energie a Bruxelles e di un gruppo di lavoro che sta preparando la che ha preparato la mai la Conferenza il sedici diciassette dicembre a Londra
Dove all'ordine del giorno vorrei informare Pippo Pippo Ranci c'è il tema dei consumatori vulnerabili nel settore nel giro quali provvedimenti e l'altro il tema della fatturazione per renderla trasparente e comparabile
Perché ormai ci siamo resi conto si sono resi conto a Bruxelles
Che tutto il mercato libero dell'energia non sta funzionando bene perché l'informazione non c'è e soprattutto non c'è la confrontabilità di quello che sono le offerte perché sono
Oramai migliaia di offerte commerciali centinai di offerte commerciali dove nessuno è in grado di capirci qualcosa e la fa bolletta tanto meno ci si capisce qualcosa nella bolletta
Mi fa piacere che lo dica perché mi sono sempre sentita stupida di fronte alla mia bolletta invece se mi dice così mi sento già un po'più volevo aggiungere che c'è un primo messaggio culturale a mio avviso che occorre correggere
E io convengo un quell'è stato detto
Le rinnovabili hanno ridotto la cito due sono andate in una direzione di sensibilizzare il consumatore ma non riducono la bolletta anzi l'aumentano
L'efficienza energetica riduce la CO due e fuoco ridurre la bolletta
Queste il consumatore non la ancora percepito è ancora fermo all'aspetto ideologico rinnovabili rinnovabili rinnovabili e non sa che questo costo pesa sulla sua bolletta per il diciotto per cento
Quindi c'è un primo messaggio culturale di riequilibrio che non abbiamo fatto il nostro Paese che occorre ma dire portare
Secondo aspetto importante la comparabilità delle tariffe
Io nei confronti del Bruxelles ho sostenuto fortissima questa proposta di rendere le tariffe comparabili e cioè ogni operatore
Può fare le sue offerte commerciali ma ci deve essere un'autorità che stabilisce tre-quattro tariffe che io lo chiamate standardizzate
Comparabili che renda possibile acconto al consumatore di confrontare il costo dell'uno dell'altro con i relativi servizi che fornisce
Per cui oggi questo è
Ma tecnico inc ma praticamente impossibile anche con le varie banche dati di comparazione
Terzo ragionamento il consumatore va reso consapevole
Io mi sono battuto a Bruxelles perché nel progetto nel Prodi nel programma ora incombenti venti ci fosse un capitolo per la è uguale a quella dei consumatori
E fortunatamente è stato inserito
Anche se rischia di essere bruciato nell'informazione degli smart Mita perché hanno messo dentro all'ultimo momento
Cosa significa questo significa che il consumatore deve conoscere i suoi consumi
Cosa consuma in cucina cosa consuma frigo cosa consumi riscaldamento e oggi non è in grado ed è la tecnologia oggi lo consente deve conoscere le tecnologie che rendono possibile un risparmio
Deve conoscere qual è il costo dell'investimento ma soprattutto deve conoscere qual è il tempo di ritorno di quell'investimento che io faccio
Se io non ho il costo il tempo di ritorno di quelli in
Sì mento sono in balìa dei vari venditori e spesso e volentieri poiché ci si fida fino a un certo punto i consumatori decida di non farlo
E io dissento momenti una quello diceva people sull'elettricità
è vero che non c'è una convenienza economica che le convenienze molto limitati pochi euro un caffè AA all'alla settimana Max
Ma sul riscaldamento le
Le possibilità di risparmio sono rilevantissime per i consumatori
Quindi anche qui bisogna guardarci dentro
Però ripeto occorre informare il consumatore non soltanto che qui si risparmia
Ma anche qual è la tecnologia e soprattutto in quanto tempo io rientro di quell'investimento che fatto sulla caldaia che faccio sull'illuminazione a led perché faccio sul frigorifero ad alta efficienza e così via
Perché può scoprire che alcuni di questi investimenti di entra dopo trent'anni e qui non conviene farlo mentre atti può scoprire che può rientrare dopo tre-quattro anni e conviene farlo grazie
Sì pezzi ci sono altri aspetta un attimo pensando che eventualmente
Prego Clerici
No volevo portare la discussione
Un po'generale su
Quale
Da dover premiare eccome il consumo finale
O materie o l'energia primaria che consumo perché secondo me per un Paese come l'Italia che privo di materie prime energetiche dovrebbe essere valutato
E se
Effettivamente sulla
Parte a monte se io risparmio un chilowattora elettrico nel risparmio tre volte e mezzo di materie prime energetiche quindi questa mi sembra un discorso molto importante
Che è sottovalutato rispetto alle proposte che stiamo facendo che dovremmo fare ora presso la Comunità europea perché ha lasciato un po'libertà ai singoli stati cosa fare
L'altra cosa è
Che
Quando parliamo Ritter intorno sull'ultimo intervento valutare i ritorni dell'investimento
Io non ce lo su
Con la edilizia o cosa del genere ma
O coordinato per sei anni il gruppo di lavoro di Confindustria se guardo il conto sull'efficienza energetica se guardo il costo di Ono tonnellate equivalenti di petrolio evitata
UDC o due ficcata se lo faccio cento per l'involucro i doppi vetri queste belle cose qua fermi che
Viene quattro per l'illuminazione venticinque volte meno
Viene dieci dodici per i motori e libertà viene quindici per le caldaie e noi parliamo solo della cui beh interazione degli edifici
Facendo perdere un sacco di soldi al sistema Italia
Ma certi edifici a rifargliela coibentazione ma vale di più la pena non dico di Palazzo Vecchio di Firenze a buttarli giù rifarli con le nuove tecnologie che sono effettivamente una casa adieu Vaticano ma non continuare a dare incentivi sui doppi vetri queste cose qua che ritornano dopo cent'anni quando la casa l'ho già buttata giù se non ho degli incentivi macroeconomici
Per cui il fattore fondamentale effettivamente vedere i costi benefici di un intervento e sarebbe da fare una politica qual è il mix delle tecnologie che a livello Italia
Considerando anche le ricadute sull'industria e quello che fa pagare meno soldi alla fino al consumatore finale perché vanno tutti sulla bolletta
Anche questo mi sembra
Scusate mi sono dimenticata l'altra cosa siccome ho visto gli amici dell'ENEL prima
Che dicono i risparmi col fondo induzione eccetera
Ma la più grande pazzi energetica usare gli scaldabagno elettrici e le cucine lettere che perché butto via tre volte in più energia primaria rispetto a quella farlo con il cast incidentale
Allora immagino che qui invece ci vorranno essere delle risposte perché almeno noi abbiamo una sessione interamente pomeriggio di domani che tratterà di questi argomenti cioè del
Gli usi efficienti del vettore elettrico se c'è qualche intervento immediato ben le volentieri diamo ancora parola qualcuno
Diversamente
E ringraziando tutti non mi sembra che ci siano necessita di risposte però se qualcuno vuole
Diversamente chiedo all'ingegner Castelli ed intervenire subito
Allora regga
Buongiorno a tutti
Io sono già noti Castelli e sono il direttore dell'informatica Dieni vi chiederete che cosa ci fa qui uno
A parlare in una consesso energetico di temi legati all'informatica la ragione molto semplice oramai nel mondo ci sono sei miliardi e ottocento milioni di telefonini se voi guardate quante l'assorbimento di un alimentatore di un telefonino vedete lo moltiplicate per sei miliardi otto su un certo undici Vatta
Scoprite che anche quella che noi consideriamo una
Forma tecnologica estremamente pulita
Che abbiamo in mano tutti i giorni da un forte contributo e consumi energetici se poi guardiamo le infrastrutture di calcolo delle varie grandi aziende che sono sempre più
Vorrà ACI di capacità di elaborazione e non mi riferisco soltanto I casi mondiali di Google di Amazon di beni che sono morti a tutti ma anche a quelle
Delle aziende delle grandi aziende informatiche si scopre che il consumo elettrico determinato dall'informatica dalle telecomunicazioni e cioè all'incirca all'otto per cento della produzione elettrica tra complessiva europea
E quindi quando un'azienda che molto attenta al l'efficienza energetica al risparmio energetico
Ha deciso di rinnovare le proprie infrastrutture informatiche si è posto il tema di come farlo nel modo energeticamente più efficiente possibile quindi quella di cui io vi vorrei parlare oggi
E la nostra esperienza di costruzione di un grandissimo impianto volto a contenere le infrastrutture informatiche di ENI
è il più grande impianto italiano uno dei più grandi mondiali poi vi darò qualche
Specifica tecnica è un impianto che ha un assorbimento utile per le macchine di trenta megawatt
E capite che se lo confrontate con il consumo civile mi pare che con la media italiana stiamo parlando di una città ricerca cinquanta mila abitanti come consumo ci dirà se hanno sbagliato i conti
E quindi ci siamo posti nella condizione di spingere l'innovazione il più avanti possibile per ottenere un elevatissimo livello di efficienza energetica da parte di un impianto che è decisamente energivora anche se nella visione collettiva
Questo nome
Allora il primo tema quando si affronta la problematica di un detta Center e che tradizionalmente i calcolatori venivano messi dentro stanze
Approntate all'uso con dei grandi condizionatori per smaltire il calore che i calcolatori producono questo modo estremamente
Efficace per sprecare energia
Perché di fatto un detta Center oggi è un impianto che assorbe una grande quantità di energia elettrica
La trasforma in potenza di calcolo ma deve dissipare anche un'enorme quantità di calore e il tema della dissipazione efficace ed efficiente di questo calore
è l'elemento cardine che ci ha spinto a una serie di riflessioni oserei dire rivoluzionarie nella concezione della infrastruttura del detta Center e le sue modalità di funzionamento per attivo
Quindi il vero tema tecnico il parametro chiave è l'energia totale disponibile il calore da dissipare tutto il resto
Diventa una conseguenza se volete un limite e un costo
Vediamo vediamo come abbiamo quindi pensato questo l'obiettivo era quello di realizzare un detto assente grado di contenere macchine per l'informatica convenzionale noi abbiamo all'incirca dodici mila serva
All'interno di questa componente del Delta Center ma anche un super calcolatore il terzo per potenza in Europa
In grado di svolgerà in maniera estremamente rapida le simulazioni sismiche che servono
Facciale quindi modelli matematici che servono a determinare durante le fasi esplorative
Se dove pensiamo ci sia un giacimento effettivamente c'è quali sono le sue caratteristiche geologiche Jones fisiche quali sono i parametri di sfruttabili età e così via
Questo super calcolatore che abbiamo all'interno del detto assente era in grado al momento di elaborare
Tre Petta Flo sono per i non addetti ai lavori che cosa sono tre petto altro sono tre milioni di miliardi di operazioni matematica secondo
Quindi un enorme potenza di calcolo volta all'esecuzione di questi
Algoritmi di questi modelli matematici per la determinazione delle caratteristiche dell'età assente
Ci siamo posti l'obiettivo di farlo molto efficiente cioè di modo tale che la gran parte dell'Energia venga effettivamente dedicate spesa dalle macchine
E non a raffreddare a ventilare illuminare a condizione e l'ambiente
Esiste un parametro per questo tipo di impianti che si chiama più e
Che significa paura riuso già effectiveness cioè il rapporto tra la potenza elettrica totale immensa e la potenza effettivamente usata dalle macchine età Center italiani la media oggi è dell'ordine di due virgola otto cioè volgere nel mettere due virgola otto fatta
Perché mi arrivi uno effettivamente usabile alle macchine alcuni più datati arrivano fino a tre virgola tre
Né ci siamo posti l'obiettivo di a stare al di sotto dell'uno virgola due c'è soltanto il venti per cento dell'energia immessa viene dedicata a creare l'ambiente operativo
Per far funzionare le macchine e il resto è consumato direttamente dalle macchine
è grande trenta megawatt di potenza utile per le macchine cinque mila duecento metri quadri sei sale macchine
L'altro parametro importantissimo è quello qui segnato in rosso una densità elettrica di cinquanta kW per metro quadro che hanno insita elevatissima anche per qualunque impianto industriale voi vogliate considerare
A non aiutare l'efficienza energetica il fatto che noi lo vogliamo a totale affidabilità cioè resistente al primo guasto totalmente ridonda top
In termini tecnici questa è una classificazione che va sotto il nome di tirar quattro
In Italia non esistono detta Center tirar quattro me nell'industria privata in meno nelle infrastrutture pubbliche
Il P due parametri segnati in rosso perché sono in rosso perché sono i parametri energetici più rilevanti ma costituiscono in questo momento entrambi un record mondiale non esiste in questo momento nessun apparato di questo tipo
Più efficiente e più denso di energia di quello che abbiamo realizzato e che abbiamo inaugurato il ventinove di ottobre scorso
Volevo
Darvi un'idea di come ha fatto ecco vedete è un impianto di una certa dimensione
Ci sono sei sale calcolo che sono al di sotto di quelle torri che si elevano sul resto non se ne vede una parte perché è parzialmente interrato
Quelle torri che cosa sono quelle torri sono torri di aspirazione sono torri alte trenta metri con un fronte di trenta metri e una la ricchezza di venti metri
Viene aspirata arrivi alla tecnica che abbiamo deciso di usare e quella del cosiddetto free curling cioè noi facciamo respirare le macchine con aria che usa solo limitatamente immissione forzata
La gran parte della ventilazione è fatta attraverso l'effetto cammino determinate da queste torri all'interno di ogni sala macchine
Stiamo parlando di una circolazione Daria naturale di otto milioni di metri cubi di aria se gli chiedete quanti sono otto milioni metri cubi d'aria sappiate che così facendo si gonfia una mongolfiera in meno di tre secondi
Questa vi dà un'idea della portata dati
Che non è un uragano non è che entrate nella sala macchine venite aspirati insieme all'aria da il volume enorme ma opera su un fronte molto ampio e quindi la movimentazione dell'aria relativamente lenta dell'ordine di un metro al secondo
Questa è una vista dall'alto le sale macchine hanno quella forma gradoni perché per facilitare l'estrazione dell'aria perfetto cammino
Abbiamo dovuto simulare un piano inclinato un piano inclinato sulla dimensione di quelle sale macchine è molto costoso da realizzare e quindi l'abbiamo approssimato
Con una sistema che era doni che è stato validato attraverso circa otto mesi di simulazioni termodinamica fatte
Con metodi numerici cosiddetti dici a sedi di computer fluidodinamica modellistica frutto dinamica in collaborazione con il Dipartimento di termodinamica dell'università dove scusate del Politecnico di Milano
Ecco
Allora ma per agire ebbene sulla aspetto di efficienza energetica di un detta Center bisogna capire bene dove si consuma energia adesso senza entrare nel merito di queste spaccature si vede che in funzione
Della efficacia e della modernità di progettazione del detta Center le ripartizioni cambiano un po'però esiste un elemento fondamentale che vedete è sempre un rilevante lo diventa sempre di più
Ma mano che ci si spinge verso livelli di efficienza più alti che è quella parte
Verde diciamo
Che il cariche o che si vuole venga dato effettivamente alle macchine gli altri sono gli elementi che concorrono alla dissipazione di energia non strettamente necessaria quindi la ventilazione
Il raffreddamento dell'aria i gruppi di continuità elettrica i sistemi di illuminazione l'alimentazione dei sistemi delle pompe eccetera antincendio e così via
E quindi noi ovviamente non potendo lavorare sulla
Natura intrinseca del consumo delle macchine ci siamo dedicati a tutti gli altri elementi e quindi ora vediamo quali sono gli elementi
Che abbiamo Consiglio
Atto e perché li considero particolarmente innovativi
Allora la prima cosa
Se il curling normalmente idee tassa in terra operano con due sistemi di grandissimi ventilatori uno per immettere l'aria e uno per le strade
Vi sono motori elettrici che fanno girare le ventole
Di grande dimensioni in cui l'aria viene pompata in uscita da questa eventuale a velocità
Molto elevate per garantire i corretti volumi diciamo che la velocità di uscita da questo evento dell'ordine di duecento chilometri orari politicamente si stempera
Nell'ambiente in cui in cui si opera
E come abbia deciso di tagliare il consumo elettrico di tutta la parte di estrazione dell'aria
Quindi è inevitabile dovere immettere aria in modo forzato ma tutta la componente di estrazione dalla sala macchine invece fatto perfetto naturale quello che qui chiamato free Kooning
Questo schema di far vedere che l'aria fredda entra circa venti metri di quota nei cammini
Viene filtrata e de umidi ficcata per raggiungere i parametri fisici di tollerabilità di tolleranza da parte delle macchine
Viene immessa dei pavimenti delle sale macchine ed espulsa estratte ed espulsa perfetto cammino questo è un grande elemento di efficienza energetica perché ha ridotto della metà il consumo dei sistemi di ventilazione forzata
Il secondo elemento di efficienza energetica determinata dalla rigorosa segregazione dell'aria calda dell'aria fritta
Se voi volete far lavorare le macchine a una temperatura stabile di ventidue ventitré gradi anzi tradizionalmente si fa no lavorare a temperature anche più basse venti gradi
è ovvio che se le macchine producono calore non avete una segregazione dell'aria calda con l'aria fredda dovete pompare aria molto fredda per ottenere una miscela che raggiunga quel livello di temperatura
Ne abbiamo fatto una cosa diversa l'aria entra a temperatura ambiente tranne nei mesi più caldi questo non è fatto al Polo nord è fatto nella pianura padana che d'estate abbastanza calda e umida
Per cui nel però escludendo i mesi caldi di luglio e agosto per il resto cioè per circa l'ottanta per cento del tempo complessivo le macchine non vengono raffreddate attraverso condizionatori ma solo attraverso circolazione di aria naturale
Per ottenere questo risultato larghi avviene immessa dentro queste gabbie che contengono
Le strutture i cosiddetti rec conto invano le schede dei calcolatori
Sale dal pavimento e viene espulsa nelle sale calcolo attraverso i ventilatori naturali normali di raffreddamento delle macchine
Quindi tutto l'ambiente e ad alta temperatura tranne l'interno di queste gabbie quindi calcolatori sono racchiusi all'interno di queste gabbie che vedete qui qui rappresentate la segregazione
Dell'aria calda e dell'aria fredda è un parametro fondamentale un abilitatore fondamentale per raggiungere elevato livello di efficienza energetica consentendo di raffreddamento il curling
Un altro elemento che abbiamo preso in considerazione quello di far lavorare le macchine a temperature e percentuali di umidità non convenzionale
Tutti voi avete un telefonino a tutti voi avete una il petto e ve lo dimenticate al sole la cosa peggiore che succeda e che si spegne
E vi dà un messaggio che dice temperatura troppo alta però non riuscite neanche a tenerlo in mano tanto è diventato caldo quando si raffredda
Riparte regolarmente
Io tanti anni fa dicevo che i calcolatori avevano la stessa logica dei flipper e quindi non c'era ragione di trattarli in un modo diverso oggi i grandi server hanno la stessa logica dei dispositivi che ci portiamo in giro
Quindi non c'è ragione di trattarli in modo diverso
Cautelativamente li facciamo lavorare non a temperatura altissima e non a percentuali di umidità altissime ma questi parametri sono compatibili con quelli dell'aria ambientale quindi ventisei gradi di temperatura operativa sessanta per cento di umidità e vi assicuro che dopo più di ventiquattro mesi di test di laboratorio le macchine non si rompono e quindi è possibile
Ottenere efficienza energetica attraverso la variazione di quelle convenzioni che sono sempre applicati in ambito informatico per cui le macchine devono lavorare come se fossero in sale chirurgiche non è così
Le macchine lavorano bene con aria depurata senza polvere senza elementi corrosivi nell'atmosfera ma con parametri di temperatura e umidità ben più alti di quelli a cui siamo abituati normalmente
I gruppi di continuità sono un altro elemento molto delicato gruppi di continuità sono delle macchine
A monte dei calcolatori che prendono la corrente l'ingresso la stabilizzano la danno alle macchine e quando ci fosse un'interruzione dell'alimentazione primaria
Funzionano da inverter aprendo la corrente dei pacchi di batterie di batterie tampone e alimentano per un certo periodo di tempo i calcolatori in attesa che si ripristini una corretto flusso di alimentazione
Ecco anche qui noi abbiamo fatto degli esperimenti lunghi di laboratorio e abbiamo
Rilevato che
Gli alimentatori Standard delle macchine di fatto ammortizzano i salti di tensione e quindi avere dei gruppi UPS in ingresso per stabilizzare la corrente con le macchine moderne non è più necessario
E poi abbiamo anche verificato che i calcolatori ci mettono un sacco di tempo a spegnersi se li togliete la corrente c'è questa parte la spina prima che effettivamente la macchina si spenga passano centoventi millisecondi
Vedete è un niente meno di un battito di ciglia invece un sacco di tempo
Perché basta che il gruppo di continuità VPS si attivi
E inizia ad alimentare le macchine attraverso le batterie in un tempo inferiore centoventi millisecondi
E voi potete tenere gli UPS in standby quindi non consumano occorrente per il novantanove virgola nove nove nove nove nove nove per cento del tempo cioè fino a quando non si verifica un'effettiva discontinuità eletti
Il problema qual era che non esistevano sul mercato questi dispositivi e quindi ce li siamo progettati e li abbiamo fatti realizzare da due aziende italiane di cui non faccio il nome per non fare troppa pubblicità
Questi dispositivi sono stati certificati di indipendentemente dal tipo in Germania e dell'Università di Bologna
E funzionano perché si attivano in cinquantotto millisecondi quindi abbiamo una enorme quantità di tempo davanti prima di correre il rischio che la macchina si spenga quindi abbiamo migliorato di un fattore dieci
Il consumo
Nell'arco dell'anno di queste macchine che sono sempre in standby sempre spente tranne quando ci dovesse essere una effettiva discontinuità eletto
Quindi se non esiste lo inventiamo anche questo è un approccio all'innovazione che abbiamo introdotto in questo detto assente
La densità di potenza elettrica che c'è all'interno di età Center di questa natura enorme cinquanta kw al metro quadro significa che se voi chiudete la ventilazione una sala macchine di mille metri quadri di superficie
Passa da ventisei gradi a sessanta gradi in quattro minuti
Questo vi dà un'idea della Energia del calore che deve essere dissipato
Quindi se vogliamo che il curling funziona per davvero dobbiamo atte a essere certi che i meccanismi di estrazione dell'aria di ventilazione
Siano
Corretti
E quindi qui come vi dicevo abbiamo fatto otto mesi di modelli di simulazione di analisi con il Politecnico di Milano
Usando la fruito di nani modelli di fluidodinamica computerizzate quelle che vedete sono delle rappresentazioni grafiche dei flussi dargli all'interno delle sale macchine dei punti più caldi quelli in rosso
E di media temperatura quelli quelli in giallo le sale macchine sono quelli rappresentati se guardate in alto a destra
E l'estremità a destra tutto il resto e sono i camini e gli impianti di ventilazione eccetera
Vedete che nella sala che macchina c'è una sostanziale uniformità di colore il che vuole dire che non siamo riusciti a mantenere stabiliti i parametri di pressione di ventilazione in modo che la temperatura sia il più possibile uniforme all'interno della sala macchine
Garantendo anche nel contempo naturalmente l'efficace estrazione ed eliminazione del caldo
Quali sono i risultati che sono stati ottenuti
Allora se noi consideriamo un detta Center di tipo tradizionale molto tradizionale ripeto in Italia ce ne sono già di migliori
Che ha un più e di tre virgola tre a trenta megawatt considerando la cito due emessa per chilowattore considerate la uniformi della media diciamo dei sistemi di produzione elettrica in Italia
Noi produrremmo quattrocentosettantasette mila tonnellate di CO due per alimentare questo detto assente
L'efficienza energetica che abbiamo introdotto e ci sono tanti altri parametri che non vi ho descritto come portare l'alimentazione elettrica in media tensione a venti mila volt
A poche mentre dalle macchine e poi abbatterla in loco con i trasformatori quindi riducendo la dissipazione
Perfetto joule perfetto e la trasmissione elettrica all'interno dei cavi e risparmiando tonnellate di rame perché cavi possono essere di sessione di gran lunga inferiore
E poiché sommando questo il fatto che noi abbiamo una centrale di cogenerazione a metà anno vicino detta senta
Che dal punto di vista dei missili cito due più efficiente rispetto alla media nazionale il risultato che ha piena potenza al nostro detta Center risparmia trecentotrentacinque mila tonnellate di anidride carbonica M. Santo mostre
Inoltre le categorie dei filtri in ingresso per purificare l'aria prima rimandarla le macchine bloccano anche tre tonnellate di polveri sottili
Dell'atmosfera che rimangono intrappolate all'interno dei filtri quindi io scherzo sempre dicendo
Che i cittadini della
Piccolo paese di circa mille duecento persone nell'area del quale è stato costruito detta Santanchè Ferrero Beugnot né
Nodo di aria più salubre di tipo montano perché filtrata de umidificatori purifica
Qui ci sono le tante soluzioni che di ho raccontato non sto a riprenderlo e tutte però tutte sono state guidate da una sola visione l'Energia e preziosa ed è preziosa perché
Il momento in cui noi abbiamo deciso di fare questo impianto d'avanguardia il risparmio energetico che abbiamo ottenuto è tale per cui
L'impianto si ripaga in tempi molto brevi quindi c'è una convergenza di
Impatto peritale positivo e i fattori economici correlati all'impianto l'impianto è costato novantasei milioni di euro e risparmiamo circa undici milioni di euro di energia all'anno
Siccome come vi ho detto un detta Center però oggi dei record non lo so tra sei mesi dodici mesi perché in questo ambito ovviamente la rincorsa la rincorsa e continua
Ma riteniamo che sia un'esperienza best in class quindi chiunque fosse interessato sul sito e imito comma trova molte informazioni
Stiamo per rendere disponibile alle università e agli enti non profit la progettazione esecutiva del detto assente
Che è una proprietà intellettuale che Valle all'incirca otto milioni di euro questo è quella che ci è costata
E abbiamo avviato nei giorni scorsi un progetto didattico
Congiunto con il Massachusetts Institute of Technology dell'Università di Harvard e l'Università di Berkeley per rendere disponibile come un caso di studio correlato ai loro corsi di Ingegneria
I nostri risultati la nostra esperienza grazie
E ringrazio in genere è stato davvero molto interessante mi è stato segnalato che in questa sala la temperatura dell'aria supera i limiti di legge io non mi ero accorta facesse così tardi caldo perché
Sono un po'frettolosa e quindi non viene a però immagino che con così tanta gente anche in piedi
In qualche misura fosse inevitabile comunque cercheremo di far regolare
Terminiamo i lavori della mattinata riprendiamo puntualissimi alle quattordici e trenta mi raccomando non ter date coloro che
Devono ascoltare o intervenire nei lavori del pomeriggio
Sappiamo di aver messo molta carne al fuoco certe volte ci domandiamo se non abbiamo esagerato perché poi comunicare anche questi contenuti diventa difficile
Però vi ringraziamo molto della credo che uno dei
Gli elementi che fa questo di questo appuntamento un appuntamento di interesse sia il pubblico che
Ascolta con una grande attenzione dall'inizio alla fine anche tutti gli interventi molto tecnici e questo fa di questa platea un elemento qualificante grazie
Scusate un attimo ancora per qualche informazione di servizio
Come gestire le slide
Che io non amo ma
Sembra che
Non se ne possa fare a meno viene suggerito dalla sinistra
Una campana a destra
Uno stridio assegni al centro
No va bene
Ricordo
Sempre
La
Va bene
Io sono Diego che avendo in
Ringrazio agli organizzatori come sempre avermi chiamato a coordinare questa tavola rotonda ormai il quinto anno
Eccetera quindi
Ne approfitto a fare un po'di pubblicità una nuova rivista on line è che si chiama industria energia punto it dove ogni tanto scrivo una rubrica che si chiama oltre confine
Abbiamo finito lo sport diamo subito inizio ai lavori perché la la giornata è obiettivamente è quindi Spoto né ce ne è già un altro pronto
Diamo subito inizio a
Ai lavori della alla come come vedete da questo schieramento e anche da da quello successivo perché
Le persone che vogliamo ascoltare oggi sono sono parecchie
Quindi non tutti sono presenti però come di vi faccio notare che c'è una sola presenza femminile
Questo è un
Un elemento che mi colpisce sempre molto spero ogni anno di vederle aumentare ma insomma non non
Ancora non non
Non ci siamo ci arriveremo
E e quindi è d'obbligo dare la parola per prima Ester Benigni di A due A mia ex collega l'Autorità per l'energia elettrica gas ci tengo a
Ricordarlo sempre
E la pregherei però l'unica slide che mi interessava proiettare perché minimi ti pregherei metti l'ultima delle slide che avevi previsto poi dopo fai come credito tanto c'è un quarto d'ora testa punto e basta
Ecco questa era l'ultima slide che aveva previsto su cui con la D di cui insomma a conclusione avrebbe dovuto essere a conclusione dell'intervento di esterni
Per Alessandro è già parlato abbastanza stamattina
Scusate ma Alessandro Clerici un vecchio amico insomma un punto di riferimento che tutti quelli che si occupano di efficienza di energia
In itinere Italia va bene che estera richiamava questa questa slide
Non è leggibile Lo so infatti sto cercando io di di decidere se leggerla tutta se si può abbassare un pochino la luce
Va beh sostanzialmente questa slide e dice che le crisi sono anche dell'opportunità tutti ce lo dicono da ogni volta c'è una crisi ci spiegano che sono un'opportunità forse per sopportare le meglio
Ma c'è un aspetto che indubbiamente mi ci tenevo a sottolineare sono le ultime due righe
L'unica crisi che ci minaccia è la tragedia di non voler lottare per superarla
Questo indubbiamente insomma è un'idea che mi ha colpito perché riflettendo su quello che sta accadendo quello che sta succedendo nel settore energetico non solo nazionale ma anche un po'italiana e mondiale indubbiamente
Il cambiamento in atto
Richiede di essere gestito
Questa
Mi sembra unica cosa che
Che io mi sento di poter dire
Gestito vuol dire anche però valorizzando appunto coloro che non si sono arresi che non si arrendono
Essa rappresenta due agli adesso le do subito la parola
Naturalmente il quesito è come sopravvivere una utility in un momento di crollo dalla domanda perché questo poi il succo il succo del discorso come si fa a trasformare il crollo della domanda in un'opportunità questo ce lo devi dire
Tu sai la
Se è la soluzione
Prego dispiacciono ad un uomo del sud velocissimi Presidente grazie per l'invito e ringrazio Rosa Filippini e il quarto anno che partecipo a questa Conferenza
E come le dicevo prima quest'anno non ci si lamenta cioè ci si lamenta un po'meno ecco
Rispetto al primo anno in cui sono arrivata in quando si chiedevano incentivi per le fonti termiche rinnovabili termiche e per l'efficienza
Lazzi slide rappresenta quello che è stato fatto con i decreti del ventotto dicembre scorso per l'efficienza energetica per le rinnovabili termiche
Sono stati messi a Budget novecento milioni per gli incentivi sui certificati bianchi e altrettanti per il conto energia termico sia giunta la detrazione fiscale che ci auguriamo ossia replicata anche per l'anno a venire
Questo Budget di un miliardo e otto tutto sommato assomiglia a quello che viene destinato per le rinnovabili elettriche dai nuovi decreti
Quindi alla fine siamo riusciti a portare a casa qualcosa e di questo o dobbiamo essere contenti
Per rispondere alla domanda di Diego va Gavagnin e anche l'intervento mi ha colpito molto l'intervento stamattina del dottor Regina
Perché immediatamente quello che è accaduto sul settore industriale ha avuto un riflesso sul settore energetico
La perdita di ventiquattro terawattora negli ultimi dieci anni negli ultimi sei sette anni di richiesta di energia elettrica che corrisponde grosso modo a cinque centrali termoelettriche
Ha sicuramente avuto un impatto anche sul sul gruppo A due A
Nel gruppo A due A è partito infatti un progetto di contenimento di costi di efficienza che ha come obiettivo
Il recupero costa sei quindi circa settanta milioni di euro da qui al due mila e quindici
Quindi dal punto di vista interno posto che i ricavi sono scesi iniziamo lavorare sui costi alcuni costi sono non governabili il costo del gas e quello che compriamo sul mercato quello che troviamo lavoriamo sui costi dell'azienda
Dal punto di vista dell'efficienza energetica ci tengo a far vedere la slide successiva che è un po'divertente
Prendiamo il toro con le prendiamo atto il Toro va preso per le corna questo perché
Perché siamo andati a proporre servizi di efficienza energetica ai nostri clienti e i nostri clienti a cui diamo l'energia elettrica il gas anzi affiancato un'offerta di efficienti i servizi di efficienza energetica
E perché no anche con la Costituzione dal primo luglio di A due ambiente anche di
Servizio per la gestione di rifiuti industriali
Questo servizio è connaturato a quello che fa il gruppo A due A io personalmente non lo vedo in controtendenza rispetto al nostro core business proprio perché A due A
Al suo interno risorse competenze e conoscenze tecnico-operative
è presente sul territorio a una numerosità di conti di contatti e di clienti molto estesa
Per cui abbiamo iniziato andare dei clienti fornire un servizio che parte dall'udite energetico quindi dall'analisi della situazione dell'impresa
Alla diagnosi per l'identificazione degli interventi
All'iter procedurale per presentare la qualifica del Progetto agli l'autorità prima a gestire oggi che è diventato competente nella materia
Alla rendicontazione dei risparmi se necessario e quindi alla a seguire l'emissione dei certificati bianchi la loro valorizzazione sul mercato
Devo dire che in questo momento di credit crunch o di difficoltà di accesso al credito che era una barriera che era stata correttamente posta
Anche oggi dal collega dell'ENEL il fatto di avere il che fare con una multiutility come la nostra che ricordo comunque sei miliardi di euro di fatturato un miliardo di euro di molla l'anno scorso
Permette anche di anticipare i flussi di cassa di quelle che saranno i benefici attesi dell'incentivo
Quindi più di una volta è capitato di fare da Banca all'industria nel momento in cui il progetto standardizzato generava numero preciso di certificati bianchi che vengono pagati affronta al cliente
Quindi questo per dire ci siamo rimboccati le maniche abbiamo iniziato a lavorare su queste tematiche con convinzione anche perché parlo col cappello del distributore gruppo A due A con i suoi due distributori viene genetica di gas e comunque il terzo soggetto obbligato in Italia quindi ha un obbligo di circa quest'anno trecento mila Tetra
Che devono essere reperiti o con progettino ma oppure sul mercato quindi
Di necessità virtù ma soprattutto per l'opportunità che che c'è dietro questo strumento
Aggiungo un'altra cosa rispetto a quanto era stato detto stamattina dal professor Gatti sul fatto che l'obbligo starebbe meglio posta in capo i fornitori
Di fatto l'esperienza che ha raccontato il collega di Edison fa vedere che l'obbligo in realtà può essere benissimo gestito anche dei fornitori Edison Energia con la costituzione della società di cui oggi Merola rappresentava
Le attività agito in questo modo nel gruppo dura i distributori delegano alla esco A due A tre ed in questa attività e quindi poco importa su dove si ha l'obbligo una realtà quello che conta è che si faccia che si colgano questa opportunità che secondo me il quadro normativo
Nel corso di quest'anno ha dato avremo ancora da fare il recepimento della direttiva e anche le nuove linee guida
Che ci auspichiamo brevemente vengano messi a punto offriranno ulteriori opportunità
Però c'è un aspetto se l'attenzione diciamo l'efficienza si sposta sul consumatore finale
Io non ho le idee chiare se sia meglio mantenere l'obbligo darlo toglierlo certo non sono gli obblighi di solito mi danno fastidio proprio sentirli però in ogni caso però se invece io vado sul consumatore finale sia anche esso una media impresa come piccole
E
Della la il rapporto loro ce l'hanno con il venditore
Adesso non ne faccio una questione di obbligo un suo sto dicendo solo se
Spostare le in qualche maniera
Corpo aiuta e si poi qua qual è il valore aggiunto del venditore che conosce il suo cliente
Il distributore conosce la rete non conosce benissimo i clienti e che si fa nati risponda subito allora secondo
Bene vendere servizi di efficienza energetica vendere un insieme di interventi e non venderei una commodity non quindi già qui
Il venditore per come è fatto oggi che vende un prodotto come si diceva prima molto Standa
Energia le elettroni uguale per tutti metro cubo di gas non eri francese nel Russo
Molto diverso no quindi direi che le società alle grosse società si strutturano in questo modo un venditore vende energia elettrica e gas una Società fa la escort efficienza accompagna il venditore
Quindi poco sicuramente poco conta l'altra cosa ti ricordo che un po'di anni fa un simile obbligo che era quello dei certificati verdi si era tentato di spostare dal produttore al venditore
Poi ci hanno rinunciato perché venditori in Italia nessuno me ne abbia a male un giorno ci sono un giorno non ci sono sono in concordato preventivo falliscono e quindi sono soggetti poco affidabili
Il disturbo affidabili in senso di stabilita non è un giudizio qualitativo
Il distributore comunque a dei degli obblighi di servizio a dei ricavi regolati a un riconoscimento in tariffa
Proprio in questi giorni è uscito il documento di consultazione dell'autorità sul contributo tariffario quindi
Acché riconosciuto e distributori per quest'obbligo quindi a nostro modo di vedere e peraltro questi anni di esperienza l'hanno dimostrato è soggetto più indicato
Poi può delegare può avvalersi di una esco anzi diciamo che se si avvale di una esco muove ancora di più all'economia e l'indotto
Quindi cambiare le carte in tavola adesso mi sembra molto pericoloso che meccanismo al partito
La domanda che ho obbligato a stare nei tempi nel senso che è stata
Troppo brava nel senso che
Va beh le cose che ci ha detto esterno vanno comunque nel senso che futuro e nella vendita dei servizi e questo mi sembra mai
Ormai e tra i servizi
Che si possono offrire abbiamo sicuramente i recuperi termici quindi do la parola a Marco Barresi disturbo venne critici
Grazie illustra
Sì
Questa opportunità questa opportunità tubo del ne è un
è una società che sviluppa tecnologia quindi è una delle soluzioni tecnologiche per per per l'efficienza energetica in particolare oggi mi focalizzo sui recuperi termici da processi industriali cosa sono sono l'opportunità per recuperare quelli che sono fumi da processo che oggi
Che oggi vanno dispersi in atmosfera quindi sono soldi letteralmente in fumo
Che abbiamo varie possibilità c'è la possibilità di utilizzare questi questi questo questo calore termico questa questa energia termica di scarto dei processi sia per all'interno del processo
Che all'esterno del processo per esempio allentando reti di teleriscaldamento oppure
Per abbattere i consumi interni al all'impresa tramite la generazione di energia elettrica
è uno
O di efficienza energetica i recuperi termici hanno un peso rilevante negli obiettivi di efficienza identificati dal PAI e perché
Nella sotto Area pesano per il quarantasette per cento del degli obiettivi di efficienza energetica al due mila e sedici in quella nel nella macroarea
Come li possiamo valorizzare
Quali sono gli strumenti a supporto oggi abbiamo disposizioni titoli di efficienza energetica con una delibera dall'Autorità del due mila undici sono incentivati progetti a consuntivo per l'utilizzo di calore di recupero per la generazione di energia elettrica quindi questo il framework di di riferimento
Perché contribuiscono alla competitività delle NRG intensi di industrie c'è un rapporto del Politecnico di Milano che dice queste in prese a bassa marginalità
Nel momento in cui venisse rito un sistema di recupero calore quindi Perrella alla generazione lette quindi per abbattere i consumi interni di stabilimento o un aumento della marginalità che può andar da un tre per cento a un quattordici per cento a seconda del settore NRG intensi
Dal punto di vista la sostenibilità cito sempre un rapporto del Politecnico sempre lo stesso del due mila dodici c'è un volume d'affari stimato potenziale solo in Italia di circa uno virgola cinque miliardi di euro
Per
Recuperi di calore da generazione elettrica un altro rapporto dell'Osservatorio sulle rinnovabili di AGCI
Ha fatto un'analisi costi benefici uno virgola quattro miliardi sono i benefici per il sistema Paese derivanti da questo da questo settore ultimo in ordine di tempo il loro su Marte da Cipro oggi e di di Confindustria di qualche mese fa nel capitolo sette recuperi termici
Viene fatta una stima anche qui analisi costi benefici sia micro che un'analisi macro e il il beneficio complessivo per il sistema Paese uno virgola sette miliardi di euro
Si parla di innovazione questo meccanismo che è quello di sostegno per i recuperi di calore tramite i titoli di efficienza
Un è un sistema che viene menzionato anche da rapporti stranieri cioè l'Italia è considerato un'eccellenza c'è questo rapporto di adempie una la società francese l'Agenzia francese per l'energia che
Menzione all'Italia come eccellenza nel nelle policy
Riguardo i recuperi termici ci sono poi i dei progetti europei
Che abbiamo dei dei quali si è stati capofila dal due mila e dieci in poi che avevano quello che ha come obiettivo quello di stimare il potenziale di recupero calore nell'energia intensi il per promuovere delle azioni di policy
Fermo restando che le barriere all'introduzione di questi sistemi e lo ribadisco ancora oggi non sono di tipo tecnologico ma sono soprattutto di tipo non tecnologico quindi sono barriere soprattutto regolatorie
Da questi progetti nasce anche in ambito siderurgico un dimostratore che si aprirà nei prossimi giorni che purtroppo andiamo a sviluppare in Germania perché il framework normativo italiano non era così
Così ben definito è una società italiana che aprono stridente Germania e qui vediamo un'applicazione ottimale di recupero di calore da forno elettrico e la primo impianto di recupero caro da forno elettrico al mondo
Con tecnologie o RC
Due terzi del calore che si estrae dal processo che oggi va in atmosfera due terzi alimentano una un sistemo veraci una turbina produrre energia elettrica
Un terzo alimenta
Una rete di teleriscaldamento industriale per accedere calore a uno stabilimento limitrofo è un un'applicazione di
Di distretto industriale DIA di approccio su su un distretto industriale gli esempi di recupero calore ci sono sono ancora pochi
E quindi ne vediamo alcuni ci sono cementifici tre quattro cinque Mw vetrerie questa è una vetrinetta alle da un megawatt e tre recuperi da turbine a gas oppure produzione da da da refrattari
Promuovere i recuperi termici significa promuovere una filiera e il cuore di questa filiera la generazione il power broker quindi il modulo di generazione di energia elettrica
Però dietro ci sono una serie di attori ci sono da da da chi sviluppa scambiatore di calore
A chi si occupa di ballo sofferente c'è innovazione dal punto di vista dalla finanza per strumenti finanziari dedicati alle all'efficienza energetica
E NRG service Nisi Service Company
E qui ho riportato i dati e di degli impianti ad oggi Tupone si è caratterizzato negli anni soprattutto nell'ambito rinnovabili senese bene ci sono impianti a biomassa legnosa son più di duecento di taglio dei trecento chilowatt SI Mw
Così come cicli combinati geotermia voteremo valorizza torri
A valle di questi grazie allo sviluppo di questi di questi impianti si sono create delle filiere
Che si sono portati dietro il filiera tecnologica e quindi degli impianti a biomasse sono sviluppati calda i visti sono sviluppati
I chi si occupa del balla supplente eccetera sui recuperi di calore siamo a nove unità oggi e c'è il potenziale di arrivare a qualche centinaia di impianti quindi è un potenziale di sviluppo di di una filiera
Ecco perché
Il recupero calore di piacere dirlo come un'opportunità di politica industriale per per gli elementi che ho detto che ho detto ora cioè si tratta di apportare efficienza energetica è uno strumento per e incrementare la competitività delle imprese nel G intensi
Però aumentare la sostenibilità economica e anche ambientale spesso questi sistemi di recupero sono integrati con i sistemi depurazione fumi di queste Nacci intensi e poi l'opportunità di innovazione perché
Si possa si può sviluppare la filiera
Ma il perché non sono ancora così sviluppati soprattutto in Italia ma si vanno a fare all'estero
C'è la necessità di un quadro regolatorio stabile e delle policy dedicate e da questo punto di vista c'è un'opportunità che quella del recepimento della direttiva efficienza energetica
C'è la necessità di finanza dedicata per l'efficienza energetica avete Cebah dirlo non c'è oggi un fondo europeo che finanzi o che dia delle garanzie pubbliche su interventi di efficienza energetica c'è un fondo che finanzi interventi nell'ambito pubblico
Questo sarebbe di aiuto per gli investimenti nelle energie intensi e poi c'è necessità di formazione disseminazione di desse di best practice
Sostato nei tempi
Sì grazie
Non non non vorrei avere essere
Abbia ed errori zanzare
Le le adesso parte anche l'orizzonte enti venti non si può avere niente dai programmi e dai fondi europei di ricerca per questo tipo di di di attività sì
Ho riso in Trentino trentini in realtà a delle case specifiche sull'efficienza energetica e ce n'è una delicate recuperi di calo da processo industriale però secondo me vanno scisse le due cose un un conto sono gli investimenti industriali quindi ci sono delle aziende
Che hanno bisogno di fare degli investimenti
Chiamiamoli innovativi però
Che abbiano un margine di incertezza ridotto
E le soluzioni tecnologiche ci sono però non necessita di finanza per avere i soldi per poter sviluppare questo tipo di interventi
E hanno bisogno di un supporto di un fermo normativo che le supporti per garantire stabilità e per aprire i famosi Pepe età in garantiti o perlomeno vicini alla a quanto ipotizzato il discorso innovazione un discorso importante perché questo il punto di partenza tra Horizonte pentito enti si tra guarda al due mila venti al due mila venti orari questo tipo di tecnologie avranno fatto dei salti importante come è successo per esempio su su su altre tecnologie nel campo delle rinnovabili che son partiti che lo stavano
Sei mila e sei mila euro al chilo a tre sulle sue stanno il ciò voglio dire quindi
L'opportunità ci sono sicuramente
Bene grazie mi ha dato l'opportunità di richiamare
Volevo associare alla possibilità di avere comunque i fondi europei
A al processo di trasposizione della direttiva europea ed efficienza
All'implementazione dei certificati bianchi insomma
Volendo c'è da fare
Al fondo però resta sempre il problema
Per questo le luci ed ombre verso
Pasquale Colella responsabile relazioni esterne ecco San Power
Prego però l'avevo se se lei ha
Se se un'azienda due lire le investe nel prodotto per vendere il listino o nell'efficienza
Bella domanda buonasera a tutti
Dunque io intanto dico si stiano no e questa era solo il rispondo velocemente alla sua domanda dunque sposa un parere è una società impegnata della ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie
Nel settore delle energie rinnovabile la sua controllante la fine S.p.A. invece opera nel settore del risparmio che dell'efficienza energetica
è un'azienda giovane siamo nati nel due mila otto ma abbiamo subito intuito alcune criticità
Per quanto riguarda
Hilla tematica dell'efficientamento energetico siamo partiti da considerazioni semplici
Nel due mila nove diamo cominciato lo studio lo sviluppo del nostro sistema denominato ex energie retriva sistema
Che ha introdotto per così dire il terzo concetto concetto in ambito
Energetico e cioè il al recupero di energie altrimenti dissipato
Quindi siamo andati avanti con il progetto ANAS e abbiamo messo sul mercato immesso sul mercato un sistema
Che è risultato immediatamente appetibile e simpatico
A i vari operatori sia in ambito civile che in ambito industriale certo
Alla sua domanda
Noi abbiamo investito sia per quanto riguarda il discorso relativo
Al prodotto abbiamo investito anche per all'efficientamento energetico
Partiamo dal presupposto che i nostri sistemi sono destinati al settore civile industriali o industriale terziario nella fattispecie
Ultimamente sto parlando di
Pochi giorni fa il GSE si è provato un Progetto
Ed è una cosa questa straordinaria per quanto riguarda la nostra società al nostro gruppo
Un progetto straordinario che
A appunto riguardato l'efficientamento energetico degli ascensori traumi ci stiamo parlando della scheda nove etti
Standardizzata
Quindi
Installazione di sistemi elettronici stiamo parlando di inverter su motori
Con potenza inferiore a ventidue kilowatt su asserviti comunque ai sistemi di pompaggio nell'immaginario comune i sistemi di pompaggio vengono identificati va bene
Rispetto al classico autocrate mai nessuno aveva pensato di operare sugli ascensori sui sistemi di pompaggio presenti sugli ascensori Collio dinamici
Quindi
Producendo questo progetto di
Dimensioni non le consideriamo straordinaria rispetto
Agli obiettivi che abbiamo raggiunto
A mia molto identificare questo progetto come un elemento che a unito diverse realtà
E cioè quali
Chiaramente la realtà dell'utente finale perché attraverso l'istallazione del nostro sistema
Ha la possibilità di
Risparmiare intanto Energia
Elettrica data dalla performances
Del nostro inverte in più i vantaggi dal punto di vista tecnico che offre il nostro sistema sull'ascensore idraulico e denominato e con essa Idro
Riduce notevolmente gli spunti alla all'avvio dell'ascensore quindi questo significa che
Il cliente finale alla possibilità
Di chiedere
La riduzione della potenza impegnata da società fornitrice di energia elettrica e questo è quanto dire perché
Molti dei nostri clienti insomma diamo che non sarà tanto contenta diciamo
Immagino essere siete contenti se gli vengono chiede la riduzione potenza
E no ma tu puoi farlo oggi lo sai oggi lo conosci adesso sai che esiste prendete tutti gli ascensori di Milano andate offrite voi al condominio assolutamente sì io quando parlavo di progetto che unisce
E in cambio di pagano gli stanno fedeli dice un contrari cinque anni di fedeltà con la Rete perché sono i venditori scappano abbiamo sentito
Quindi il nostro progetto in buona sostanza dovere e straordinario per i vantaggi che produce al cliente finale
E straordinario che è stato straordinario e continuerà ad esserlo perché attraverso va bene questo nostro sistema attraverso il nostro Progetto l'azienda immaginate negli ultimi tre anni
Ha dovuto ahimè acquisire un ex stabilimento addirittura della ex mister Dei Contu che centododici i loro dipendenti quindi abbiamo aperto anche
Il al mercato del lavoro
Abbiamo aperto un grande mercato per esempio anche alle società
Manutentore ICI di ascensori perché mai
Loro avrebbero immaginato di poter intervenire sull'efficientamento energetico e tenete presente che il parco censori in Italia per quanto attiene
Agli ascensori oleodinamici conta circa trecento mila sistemi da efficientare in tutto tra gli ascensori o oleodinamici quelli classici con larga
Con le fuori sono circa novecento mila di cui trecento mila solo idraulici quindi immaginate insomma le opportunità che questo progetto offre anche
Alla
Alla settore ascensori spicco
Io simpaticamente dico che l'unico neo del nostro
Sistema e rappresentato dal fatto che
Ahimè
La scheda
Che mette in collegamento il quadro di manovra dell'ascensore con
Il Presidente si preoccupa lo sto dicendo una cosa fuori di testa
Dicevo l'unica la scheda che mette in collegamento il quadro di manovra con l'inverter e una tecnologia in possesso solo di Greco San Power per cui per efficientare
Un ascensore idraulico non basta a metterle in parte ci vuole per forza la scheda di Arco San Paolo
Ecco questo è un altro dei nostri punti di forza perché
Perché di solito per efficientare
Un ascensore la prima cosa che si fa
E quella di rifare il quadro di manovra e oggi sul mercato e rifacimento di un quadro di manovra all'incirca ha dei costi
Che si aggirano tra il cinque e i sei mila euro
Invece la nostra soluzione consente l'ammodernamento l'efficientamento dell'ascensore idraulico evitando questi costi facendo sì che
Il cliente continui a conservare il suo quadro di mano
Quindi come vedete
La
La nostra Filosofia è stata quella di chiederci
Infatti in uno dei nostri in una delle nostre brochure abbiamo ripreso anche una frase del
Compianto Presidente Chennedy non chiedete cosa può fare il Paese per voi piuttosto
Chiedete voi cosa potete fare per
Per il Paese non ce lo siamo chiesti abbiamo messo a disposizione il nostro progetto lo mettiamo a disposizione il nostro progetto
Verso chi a oggi la necessità questo lo dico per esempio le altre società esco chi ha la necessità di
Collaborare insomma per la realizzazione l'acquisizione di titoli di efficienza energetica sul mercato
Perché come vi dicevo prima il CSC approvato
Il Progetto sulla scheda standardizzata ci rivolgiamo anche
A aziende che hanno la necessità grandi aziende che hanno la necessità di acquisire
Titoli di efficienza energetica sul mercato ecco perché il nostro che
Come dicevo prima un progetto che unisce sono stato anch'io nei tempi
Abbiamo ancora due minuti con Antonella la no va be'Baresi quante sono le ciminiere in Italia
Qualche centinaio
I processi
Voglio però no siccome no perché per trecento mila censorio da sistemare non è poco allora avvenuta qui per sapere quante erano le ciminiere da poterlo fare no quella vasta
Idrici era
è chiaro che stiamo parlando di cose diverse mi interessava far notare come
Ci sono tante attività tante cose sia industriali che nella vita quotidiana che noi facciamo
Che ormai facciamo di routine come diceva anche il professor Ranci stamattina senza renderci conto che invece lì si può recuperare qualche cosa quindi è un fatto culturale cioè voi arrivate sull'onda con questi progetti
E Este Benigni ha detto che anche loro dopo ENEL negli altri che dicono siamo una esco no
E arrivano cambia la cultura arriva l'investimento di va alla ricerca dicono le soluzioni e c'è un efficientamento generale assolutamente sì io vorrei comunque precisare un passaggio che
In su questo progetto
L'azienda quindi il gruppo a investito perché pensate i nostri clienti hanno ha ricevuto
A titolo completamente gratuito il sistema e coerenza Idro per efficientare il loro ascensore quindi
Con questo ho voluto dare testimonianza di quanto un'azienda deve
Secondo la nostra esperienza investire e sulla ricerca quindi sul prodotto ma anche
Sul sull'efficientamento energetico poi chiaramente
I benefici sono straordinari
Prima ci vuole un po'di come dire di di sofferenza noi ne abbiamo avuta abbastanza però poi alla fine a volte è noto un risultato che è davvero straordinario in una terra come la Basilicata insomma di piccolissime dimensioni
Perché la nostra azienda composta veramente da uno staff di tecnici ingegneri
Veramente molto molto giovani ma
Devo dire con delle capacità assolutamente straordinario avere complimenti ulteriormente perché comunque le condizioni di partenza checché se ne dica non sono tutte uguali nel nostro Paese
Bene grazie grazie minima delle acque è forse
Capita di poter tornare sull'argomento vediamo di provare a chiarire qualche altro minuto Ferruccio De Paoli Robur
E veniamo a
Una cosa che ha sta un po'cambiando ha cambiato in questi ultimissimi anni del del mercato per l'efficienza energetica creando non pochi non pochi problemi
Sul fronte del consumo elettrico se non altro prego prego tanto
Bene grazie signori solo due parole per dire chi è Robur proporre una piccola media azienda italiana lavora nel settore del riscaldamento
E lavora da sempre con un'ottica di efficienza energetica investe ogni anno il sette per cento del fatturato e ricerca sviluppo interna
Prima di parlare di rovo rancore e della tecnologia volevo fare un rapido excursus su su quali che era un po'un contesto internazionale oggi come già detto dalle precedenti relazioni anche questa mattina l'energia
Oggi forse uno dei fattori più determinanti in ogni
Settore di applicazione per quanto riguarda i costi dell'energia che sembrano essere sempre più in crescita d'Italia non è messa certo piena rispetto ad altri Paesi europei che che extra-europei
Infatti il gas costa notevolmente di più per esempio dall'Istat che negli Stati Uniti circa quattro volte tanto
In quanto Stati Uniti usano in abbondanza l'atto tecnologia cioè gli altri estrazione l'elettricità pure costa di più
Che in altri Paesi europei e per di più lo abbiamo pesantemente investito nelle rinnovabili elettriche quindi abbiamo anche un carico abbastanza oneroso
Detto questo uno dei settori invece di maggiore interesse
Per l'ottimizzazione risparmio è proprio l'applicazione sul
Calore cioè surriscaldamento più che sull'elettrico come vedete sia che sulla
L'industria
Miro mi scusi
Clerici sia sull'industria che sul reparto il residenziale una grossa fetta dei consumi una pesante per i consumi e proprio legata al calore quindi è lì
Che quasi tutti i Paesi stanno cercando di operare per ottimizzare il la i costi
Per quanto riguarda l'industria negli ultimi anni la riduzione dei volumi di affare dei profitti purtroppo è stato accompagnato da aumento dei costi Venezia quindi questo è un sommare un problema suo problema ancora più grosso
Quindi a risparmiare in quello che un discorso legato alle
Tradizionale i costi energetici è diventato primario l'Europa si è mossa si è mossa con molte normative a partire dalle code Sanna dalla resta e poi anche quelle energetiche o ambientali come le colleghe molto
L'Italia ha recepito e infatti all'interno della Senna
L'efficienza energetica e al primo punto secondo punto vediamo lo sviluppo della banda del gas e delle delle energie rinnovabili così sono i tre punti cardini dove l'Italia si sta indirizzando
Qual è il limite oggi per le soluzioni di tipo rinnovabile bene si costruisce poco nuovo quindi gli obblighi sulla di uso di rinnovabile sulla nuova edificazione sono interessanti ma agiscono molto poco come impatto
Su quello che in realtà avrei grosso peso cioè l'esistente
E ristrutturare resistente non sempre facile poter applicare delle tecnologie di tipo rinnovabile solare chiede spazzini e o anche solo per i livelli termici di risoluzione richiesti quindi un altro svolga al di là del fatto che oltre certi limiti proprio per problemi di distribuzione energetica non si può andare cioè ci sono dei limiti fisici fisici strutturati
I vari Paesi hanno si sono mossi con criteri diversi per esempio in Francia esiste una normativa
Che obbliga tutte le costruzioni soprattutto con le nuove ma anche qua e là in ristrutturazione a contenere il consumi energetici a cinquanta megawattora per metro quadro
Se sfori questi obiettivi ai delle sanzioni molto pesanti questo spinto tutta l'industria verso tecnologie ad altissima efficienza
Quindi ha perso notevolmente per esempio nel riscaldamento al mondo legato alle pompe di calore
Diverso l'approccio molto più olistico della Germania di mercato e che prevede al due mila e cinquanta
Una la totale sostituzione del nucleare e di gran parte se non totalmente del fossile a favore di energie prodotte di tipo rinnovabile quindi fotovoltaico eolico e quant'altro si legge molto male la slide
Però sarà disponibile sugli atti quello che è interessante che tra le tecnologie di applicazione primarie
Vengono considerate sostanzialmente da micro cogenerazione le pompe di calore elettriche per una grossa fetta di mercato per una quasi altrettanto grossa fetta di mercato
Le pompe di calore a casa cioè queste tre tecnologia risultano per la Germania le tecnologie di punta per poter soddisfare quello che è l'obiettivo al due mila cinquanta cioè il di usare
Totalmente energia rinnovabile una piccola parentesi il gas rimane presente perché viene usato come convogli attore di Energia
Addirittura si parla di oggi vai Pavarin cioè
L'ENEL sia elettrica usata per riprodurre sinteticamente Galasso trasportarlo lei metanodotti che hanno una capienza di trasporto superiori alle Richetti che può essere tra il trasformato e localmente
Nuovamente dove serve in energia elettrica oppure essere trasformata direttamente e utilizzata come il metano nelle nelle tipo pompe di calore che sono anche
A casa
Diverso ancora l'approccio del Regno Unito un'orchidea tempo fa aveva commissionato uno studio a a quella che era
L'equivalente della nostra Terna più ENI cioè National Grid per rendere indipendente dalla gas
L'isola presto l grafico risultante sostanzialmente era fattibile moltiplicando per nove le reti di distribuzione che per nove le centrali produzioni elettriche
La scelta è stata ovviamente logica oggi l'Inghilterra
Mantiene un mix tecnologico basato sia su gas che sull'elettrico stiamo parlando ovviamente di riscaldamento però come potete vedere questo è il tratto direttamente dalla una slide del Governo inglese
Prevede una Bentley delle tecnologie cioè all'interno del mantenimento dell'elettricità del gas come fonti primarie miste
Civil sarà previsto al due mila cinquanta una quasi totale sostituzione di quella che è la classica caldaia
Con le macchine di seconda generazione cioè esami pompe di calore Garcia capivo dire caso associano intanto complicato ragazzata assorbimento e questo non è una quello che il Governo inglese ha deciso sostanzialmente non potendo
Cambiare bene le fonti energetiche oggi presente si va sull'ottimizzazione delle tecnologie
Ora al di là di questi scenari globali che vede l'efficienza energetica come prioritario il casco merci fonte centrale questo secolo viene chiamato secolo del gas
Una politica energetica che in Italia si sta spostando dalle rinnovabili elettriche aderimmo nave di termiche e così via altri piccoli fattori che non sto adesso a ad annoiare i per tempo
Qui vale come tecnologia una terrete non ci oggi presenti sul mercato è proprio una soluzione in pompa di calore non elettrica ma alimentata direttamente gas quindi molto simile alle caldaie che oggi noi abbiamo a disposizione sul mercato
Sono macchine quindi rivolte essenzialmente surriscaldamento e sulla produzione di acqua calda sanitaria con la differenza che usando una forte componente di energia rinnovabile circa quaranta per cento riescono a contenere
Del circa quaranta per cento i consumi rispetto alle caldaie oggi esternate con tutte le conseguenze anche ambientali cioè emissioni quaranta per cento in meno e così via
La tecnologia gas che ripeto è una tecnologia italianissima perché sui poppata totalmente in Italia
è una tecnologia che si pone sostanzialmente in maniera ipocrita a fare la più conosciuta pompa di calore elettrica
E la caldaia tradizionali usando il Plastic le tue tecnologia cioè da una parte USA
All'energia rinnovabile oggi abbia visto obbligo in quasi tutti i programmi dall'altra si riesce a integrare con quello che è l'esistente in maniera molto morbida cioè una macchine cronica distribuisce acqua calda
E lavora sugli stessi regimi delle caldaie quindi può affiancare Minna riqualificazione o sostituire qualsiasi impianto oggi esistente
A differenza delle macchine compressione concedetemelo semplificazione sente molto poco il freddo non ha un elemento sensibile che il compressore
Quindi tra le fonti rinnovabili oggi a disposizione per le pompe di calore che sono i proteine mia geotermia cioè acqua e ter Reno
Che chiedono un investimento in impianto eccetera e lariana router miglia
Per quanto riguarda la soluzione gas efficiente sono sempre molto simili giusto per fare un po'il conto della serva fino a meno quindici esterni lavorano con efficienza e al di sopra della caldaia a condensazione dopodiché diventi
Non essendovi last una caldaia a condensazione
Quindi la tecnologia che mediamente sul territorio italiano in grado di offrire anche nei climi rigidi
Dei forti forti risparmi tant'è vero che è stata presentata su invito del Parlamento europeo quel best technologies italiana in Europa nel settore riscaldamento
Parliamo sempre di Rove sto cercando di forzare i tempi
Ne
Quattro casi di a già esistenti questo è stato testato davvero essere
Un impianto misto come si fa anche per la pompa di calore gas per contenere i costi perché io potrei dimissionare tutto in pompa di calore da mia potenza la richiesta di Progetto però avrei delle macchine
Quelle che destinate a coprire i picchi che sono sostanzialmente sempre ferme quindi non si ripagherà ebbero allora sì ci lascia la pompa di calore lavorare sullo zoccolo di base che vuol dire l'ottanta per cento dell'energia in gioco
Equivalente a un quaranta per cento della potenza e lasciamo le caldaie Trezzo navi per coprire quei venti giorni all'anno i picchi di potenza richiesti quando fa molto molto freddo
Questo dopo un monitoraggio stagionale dal parte della RSI oggi gruppo CS
è il risultato in un anno che era esattamente due stagioni fa dove c'erano ci sono state settimane interamente sotto lo zero quindi a riprova ancora una volta che la tecnologia lavora anche a condizioni limite
Vedete le due colonne ANAS verso la destra presenta l'efficienza della caldaia a condensazione che si è attestata mediamente su novantasei per cento efficienza del gruppo pompe di calore cento trenta per cento
A temperature costantemente negative fuori per parecchi giorni all'anno
A riprova che è oggi la trilogia assolutamente affidabile soprattutto per riscaldamento ed è una tecnologia italiana usata molto in Germania
Anche se in questo caso l'immagine mostra un geotermico però oggi la Germania sta spingendo molto su soluzioni via ad aria perché ti facile gestione manutenzione
Questa è una scuola è come in quasi sempre succede si nel mondo della Pubblica amministrazione dove ha richiesto
Calore parliamo dell'ospedale parliamo di alla casa per anziani o della scuola si ha avuto una sostanziale riduzione dei costi prossima al solito quaranta per cento con una altrettanto trascritte missioni dici o due in ambiente
Certa un po'diversa viene fatta per esempio nella grande distribuzione qui
Il vantaggio è questo il Gruppo Carrefour dove ormai care fuori Italia riqualificato in pompa di calore Grasso una quindicina di esercizi
Sia per il caldo che per il freddo ma
Perché un grande distribuzione gode vantaggio tariffario sul gas avendo gas defiscalizzato
Interessante vedere quello che è risultato medio questa è una sintesi delle slide il risparmio rispetto agli impianti anche con estrazione che erano prima installati
Nella finanziaria francese del gruppo Carrefour dichiara un taglio dei costi in inverno
Del quarantaquattro per cento dati alla mano
Con una sostanziale pareggio dei costi rispetto tecnologie tradizionali eletti che per il freddo durante l'estate questo sono casse al fatto che hanno caschi fiscalizzato se il gas non lo fosse costerebbe di più un attimino di più
Interessantissimo il fatto che sempre a finanziare francese ha dichiarato Morroi al sedici per cento ROI del sedici per cento cioè al ritorno dell'investimento del sedici per cento euro elevatissimo per ogni tipo di tecnologia
Quindi di grande interesse per chi fa della discorso finanziario un
Un business
Quindi non è solo ambientale energetico ma anche proprio un business tipo finanziaria
E con questa concluderei dicendo che la tecnologia è valida altrettanto anche per applicazioni di processo questa è una classica applicazione su una cabina di riduzione del gas quindi sulla linea gas
Gli Aster essere riscaldato all'interno della del suo ciclo distribuzione per evitare che formiche ghiaccio
E di solito viene utilizzata una caldaia in alcune applicazioni adesso sono state installate pompe di calore per questa funzione solo caldo
Fu ucciso e vedete i numeri risparmi è stato circa del cinquanta per cento questi sono dati dichiarati da Rega schermo gestore per la cabina
Questo comunque non toglie che la tecnologia in pompa di calore Galasso sia applicabile in qual sia si situazione che va dal residenziale
Oggi sposa assolutamente quale che sono tutte le disposizioni normative di legge aiuta a contenere i consumi all'industriale la pubblica amministrazione fino sullo storico monumentale quando possibile intervenire in questo tipo di
Applicazione e io vi ringrazio dell'attenzione scusate la brevità ma giusto per lasciare anche spazio agli altri relatori per qualsiasi approfondimento li vedete niente Rizzo Mele sono totalmente a vostra disposizione con questo vi ringrazio
Grazie a un altro esempio
Tecnologia italiana
Prego piacerebbero verremo altre occasioni sapere un po'che trend di sviluppo vi aspettate
E anche come vedete il tre per cento hanno di efficientamento dell'Ente parco pubblico nazionale
Bonomolo di corsa perché sarebbe sicuramente interessante il tre per cento del parco pubblico perché il porto pubblico è un settore di grande peso
Lo vedo difficilmente realizzare labile poi nell'atto pratico anche perché interessa solo in questo momento le uniche mi Governi centrali non va a toccare suinicolo comune che quindi alla fine alla gran parte del patrimonio voglio dire
Dico che è un passo avanti molto interessante l'aspettativa è di grande ministero dell'economia e delle finanze credo che potrebbe saremo una bella palestra via ventisette ci sono Regioni che sono anche molto dedicandosi Toscana Lombardia e altre proprio per incentivare questo tipo di sviluppo Lombardia sono appena stanziato ventisei milioni di euro sulle pompe di calore
Va bene però è fantastico perché stiamo parlando tutti quanti italiano e adesso arriva uno che non ci parlerà il finlandese non
In realtà parla italiano più di tutti perché la proprietà dell'impresa l'italianità non sta nell'azionista stanno i cervelli quindi
Marco Golinelli di darsi da Italia le sue turbine miracolose
Diciamo motore che
Aiuta di più promotori
Bella la la mia mio tentativo sarà oggi quello di dimostrare che la raccolta dei mirtilli è fondamentale
E soprattutto per aziende come come a due A e lei Utility che in questo momento vivono un nuovo momento particolare di di cambiare sicuramente di cambiamento
Bene credere che è un po'è una volare assolutamente un'area importante
Poche non vi annoio perché questa cosa abbiamo già viste più volte Corporation e partiamo da una piccola forte passione di per i motori che si trasforma nel tempo la passione di ottimizzare le soluzioni per la per io e lei per i nostri clienti in modo moderno e sostenibile
Abbiamo operiamo in
In tre settori importanti la generazione di energia
è un argomento di oggi ma anche il settore navale il service che mantiene
Questo tipo di attività e gli elementi che noi portiamo sul mercato sono comunque soldi assolutamente coerenti o quello di cui parliamo oggi e che sono efficienza soluzione ambientali e flessibilità dei combustibili idea per quello che riguarda la generazione di di energia e di
Orientarsi verso una infrastruttura energetica sostenibile e moderna futura
Mentre sappiamo che l'obiettivo futuro è la una una situazione un sistema con a basso impatto ambientale del corpo Nizza azione dove c'è un profilo di carico che è estremamente variabile assolutamente
Genera un asse di complessità e di sfide per per gli operatori in questo senso noi abbiamo immaginato che
Il nostro prossimo futuro al due mila venti forse un sistema in cui una parte importante della capacità installata legata capacità fu estremamente flessibile efficiente
E flessibile per questo che abbiamo introdotto ma qualche tempo fa il nostro triangolo della Smart paure Generation che
Sostanzialmente un'eccellenza operativa efficienza energetica e flessibilità anche la possibilità del di quello che noi chiamiamo generazione distribuita
Con norma sedi per forma che sono a importanti per
Ripeto il sistema che abbiamo di fronte nuove rimangono agli atti ho visto che tutti i relatori sono stati sotto i tempi del previsti rimproverò proverò a farlo anch'io
Importante
Che oggi l'elemento flessibilità è un elemento fondamentale e stiamo ragionando di momenti di produzione di energia
In cui il le l'elemento temporale fa la differenza qui abbiamo rappresentato alcune tecnologie e la capacità di intervento differente di queste tecnologie in un mercato in cui è che è sottoposto a una volatilità
Della della della capacità produttiva fotovoltaico l'eolico
Che sono assolutamente benvenuti generano questa questo tipo di instabilità
Ogni avviamento di impianto complesso richiedere una decisione di investimento
Qui vengono rappresentati due impianti un ciclo combinato a turbine è un impianto motori
Vedete quello che è la la la problematica dell'operatore che deve decidere faccio partire nei comuni una tipologia di impianto che vuol dire un costo operativo iniziale importante piuttosto che scegliere per una un un percorso di tipo differente
E qui c'è un corto circuito
Che
Non so se si riesce a notare
Ma questa è una slide che
Noi citiamo come nella
Ma dove nel citare la quarta Conferenza degli Amici della terra come fonte e dove vedete evidenziata
Puntatore non funziona raspa Smart paure generation quei tre quindi solo questo mi piace citarla perché
Ci ascoltano onorabile visto che si diceva comunitaria del del di questo tipo di di di di attività qui e né l'ha ascoltato anche per l'ATO ha fatto una norma una tabella comparativa di tecnologie e ha inserito la SMA Paolo generation a fonte di questo a fronte di questa
Comunicazione fatta proprio qui l'anno scorso
Allora la Smart paure Generation è per noi comunque un metodo per
A transitare verso un sistema
Verso un sistema più sostenibile la cogenerazione
Cos'è l'azione sappiamo che
Bellissima quello che riguarda il agli impegni impatto ambientale dal punto di vista del delle missioni il metodo premiare per ridurre per contenere le emissioni di CO due alta efficienza minore emissione
L'efficienza dei motori è sicuramente un elemento premiante sono le tecnologie
Motori medi un spirito sono tipicamente psicologi e più efficienti disponibili sul mercato potete superiore anche quello che è la media
Dell'efficienza complessiva mondiale e l'efficienza complessiva degli impianti di cogenerazione in funzione ovviamente di quelli che sono il termico previsto in queste piantine
Importata perché permette come questo sotto le cose che ci siamo detti almeno nelle precedenti quattro conferenze sull'efficienza
Dall'energia
La flessibilità
La flessibilità vuol dire questa la è la e il pannello della Toyota Prius
Sapete che dal lato europeo c'è un ibrido che funziona che funziona in maniera alternate quindi quegli esposto alla con la la produzione dalle le dal motore do termica motore elettrico e che
Ricarica le batterie
E poi il concetto che noi abbiamo voluto in qualche maniera mutuare da questo e
Per pensare a una cogenerazione di tipo diverso
Ecco qua la raccolta dei mirtilli
Questo è
Il mercato del giorno prima li tra del due mila dodici
Qui non abbiamo più una curva
Fino a il l'elemento è che abbiamo ore di funzionamento in cui il mercato diventa remunerativo per un operatore che vada
Come dire
Nonna
Farla media in un continuum del del della della domanda di energia ma vada a raccogliere mirtillo permetti nello scegliere
Gli elementi gli elementi essenziali puntuali premianti lasciando presumibilmente
Anche alle fonti rinnovabili parte del mercato e interventi e cicli combinati laddove possono continuare a funzionare in maniera più stabile
Vedete che è una complessità è vi evidenzio principalmente il numero di avviamento di questo impianto questo nel
In via di questo impianto l'impianto grande dove ci sono una decina di motore
E questo impianto fa tre mila così per questa via per questo segmento di mercato tremila avviamenti
Ma se inseriamo al mercato dei servizi di dispacciamento di bilanciamento situazioni diventa ancor più complessa abbiamo cinque mila via menti all'anno e ancora una volta andiamo a prendere
Le ore di funzionamento possono per noi più interessanti
Non non abbiamo la necessità
Di produrre in maniera continuativa
Da questo punto di vista diventa diventa premiante perché vuol dire
Generare un'efficienza complessiva nel sistema
Produco in maniera efficiente il momento in cui è opportuno produrre corpo in con questa con questa tecnologia
E questo è un po'il profilo di quello che
è questa la settimana e la seconda settimana del due mila dodici
Profilo operativo dal punto di vista del mercato ricavi costi i prezzi immane nel mercato italiano e il profilo operativo di una centrale di questo tipo un impianto di cogeneratore impianto di produzione
Che a un volume di arrivo di produzione
Negoziato volume di produzione reale e un profilo di funzionamento del delle macchine prime
Estremamente flessibile
A questo
Aggiungiamo un ulteriore tassello che è quello del cogenerazione
A questo punto abbiamo un impianto che diventa anche così relativo dove la cogenerazione alla produzione del termico sono l'elemento di guida e dove la soluzione ibrida
Diventa come abbiamo visto nel nell'esempio del cruscotto dalla Toyota Prius l'elemento vincente
Ci sono c'è una produzione termica che pilota tutto produciamo in l'impianto fu
Fiona se c'è una domanda termica o se i serbatoi
Del termico sono sono vuoti se abbiamo termico sufficiente l'impianto sarà fermo e se il prezzo dell'elettricità sarà troppo poco remunerativo si andrà a produrre con caldaie elettriche con l'acquisto di energia elettrica
Questo è un po'una un sistema che mi permette a questo punto di avere un un impianto Codice negativo estremamente flessibile
Ma che partecipa non solo a una un mercato estremamente efficiente
Che è quello spesso della cogenerazione ma partecipa anche e quindi
A
L'ambizione di essere remunerato anche dagli ad agli altri mercati di bilanciamento e di
Sostegno al sistema
Generale di quindi un sistema che diventa decisamente più efficiente
Con una ma con un'efficienza che rimane ovviamente stabile vista poi la tipologia di di configurazione di impianto
Non esiste
Ma insomma ci sono casi
La Danimarca è un impianto è un sistema che ha una una forte presenza di fonti rinnovabili e questo sistema è
Accennavo leggermente questo sistema ci siamo già implementato in cui
Questo impianto torno a dire io vedo dove ci sono caldaie dovessero calda elettriche sterile immagazzinamento del termico
Permette di operare ma nella nella
Sul mercato elettrico in maniera estremamente flessibile decidendo di volta in volta il profilo migliore
E a questo punto garantendo un'efficienza complessiva
Qui vedete ad esempio la generazione del del termico è data dalla dalla dalle caldaie non dei motori ed è lì e viene premiato e successivamente come abbiam visto nella slide precedente
Successivamente viene vengono attivati i motori per nel nella nell'assetto cogenerazione
è un impianto di cogenerazione che viene remunerato
è un
Come dire miliardi è un investimento che ha un suo ritorno e probabilmente una soluzione interessante
Soprattutto per il fatto che porta all'efficienza complessiva quindi abbiamo flessibilità efficienza servizi alla Rete bilanciamento picchi produzione di acqua calda vapore termico e quant'altro quindi tutti gli aspetti della cogenerazione associati a una strenua flessibilità
Conclusioni si può fare si sono impianti di cogenerazione estremamente flessibile abbattibile basso impatto li abbiamo realizzati anche e non solo in Danimarca ma anche in Italia impianti che funzionano con avviamenti
Settemila avviamenti all'anno sono gli impianti ad esempio in Colorado
Tra le cose sottolineo il fatto che gli ultimi impianti nella in Texas anche Texas California sono basati su motori prodotti e Trieste
Al netto della visita di Putin ieri che ha dato visibilità Trieste c'è una grande fabbrica cara ex Grandi Motori di Trieste
Che ancora oggi come dirà un cuore una mente italiana batte bandiera finlandese ma con una un orgoglio italiano presente e che
Sta realizzando questi impianti nel mondo
Siamo così bravi scusate se me lo si violino da solo che linee di produzione sono arrivate dall'estero in Italia
Ma detto questo sulla cogenerazione di cui ripeto qua qualche esempio
Il futuro dell'efficienza e del mix delle fonti la flessibilità in questo sistema attuale la flessibilità è un elemento vincente non non possiamo prescindere da questo
Noi pensiamo che il concetto di modello di smart Paolo generation ci permetta di massimizzare questo tipo di efficienza nel sistema complessivo
Abbiamo
Evidenziato anche con studi firme questo qui è citato la Spagna al due mila e trenta ma abbiamo fatto studi per la California per la per il Regno Unito che dimostra una riduzione complessiva dei costi riduzione delle emissioni
E un aumento dell'efficienza complessiva del sistema quindi nel portafoglio di generazione
Nazionale
Ed è
Cogenerazione fa parte di questo un elemento fondamentale per quello che riguarda la Smart aule Generation e noi consideriamo che questo possa essere un elemento che permetta
Quello che dicevamo all'inizio che fa parte della missione paure una transizione verso un sistema più sostenibile e moderno per quello che riguarda il nostro prossimo futuro
Quindi
Come dire è rimane lo abbiamo ripetuto questo non lo abbiamo ripetuto nelle ultime
Quattro conferenze è una cosa un'occasione è sicuramente un'occasione da non perdere con tutte le problematiche sono state citate che verranno citate relativamente alla normativa e quant'altro ma è un'occasione che non possiamo permetterci di Terna grazie
E noi ce l'avrei e che mai lasciato senza secondi per poter telefonare
Un minuto non è sufficiente
No mi chiedevo se intendete essenze diventerete una sei uno non credo perché dovete fare però in qualche modo darvi l'idea di poter essere sostanzialmente un'isola
Veniamo a un'altra un'altra esperienza dell'illuminotecnica di Jamie saldo Bigatti
Innanzitutto buonasera una precisazione Chievo essa è un'azienda italianissima siccome ha un nome che può suonare straniero è importante che lo dica completamente localizzate in Italia in provincia di Bergamo e oggi la più grande azienda italiana
Di prodotti elettrici per
Il civile e l'industriale
A più di quarantatré anni e da trenta produce anche apparecchi di illuminazione ecco questa magari una parte che soprattutto in Italia un po'meno conosciuta
In quanto solo il venti per cento dell'illuminazione che voi state vendute in Italia e l'ottanta per cento venduta all'estero
Però mi fa piacere che il centro di sviluppo produzione è completamente italiana
Il tema era
Quello di sviluppare un progetto
Che fosse fortemente innovativo
Per fare questo oltre che il tempi sviluppo di che lui sa è stato unito un team di light designer al quello di uno dei più famosi studi italiani superata Palladino
E il Centro di ricerche Plast ottica di Magneti Marelli che con una fortissima esperienza
Ovviamente nel settore automotive va
Settore in cui letta che è la tecnologia evidentemente che è stata usata è stato deciso di usare per questo progetto
è il oggi
La conoscenza più avanzata e più sofisticata
Quindi una partenza unendo le migliori forze italiane
Questo progetto
Voleva sviluppare con questa nuovissima tecnologie un prodotto che fosse
Pensato fin dall'inizio con questa tecnologia troppo spesso vediamo che quando ci sono nuove tecnologie vengono adattate alle vecchie questo non dà il massimo risultato quindi in questo caso
L'idea era partiamo dalle opportunità della tecnologia e dalle
Prestazioni che noi dobbiamo tenere quali erano le prestazioni che volevamo tenere
Volevamo un sistema di illuminazione pensato
Per essere il la soluzione più semplice e più economicamente valida per sostituire
Impianti di illuminazione se in illuminazione esistenti nell'industria
Perché se noi aspettiamo sempre lavorare sul nuovo i salti di efficienza energetica e ne faremo molto pochi abbiamo bisogno di attivare un processo di ristrutturazione
Evidentemente degli impianti esistenti per l'illuminazione c'è un grande vantaggio è un intervento che può essere reso s'è pensato fin dall'inizio molto semplice molto efficace e doti mi risultati
Dicevo prima l'evoluzione la teologia Ledda ha visto praticamente adattare questa nuovissima sorgente di caratteristi completamente diverse le tradizionali al vecchi modelli vengono fatti gli apparecchi
Di illuminazione semplicemente sostituendo le lampade per esempio tubolari pro recenti con il da pensate quanto diverse Sonego
Une sono estese lunghe e lo capisco che gli apparecchi di una volta
Erano estese lunghi i letta sono puntuali quindi solo se io ripato dall'inizio e mi dimentico come era fatta l'illuminazione industriale e penso che cosa ha bisogno l'industria
Per avere una buona illuminazione io farò un salto di qualità
Questo è stato il concetto volevamo quindi un sistema
Che coprisse
L'attenzione all'ambiente
Che fosse migliorativo prelievo a Torino per unità e che avesse un rapido prive capirete che non ho messo
Subito l'efficienza energetica
Non l'ho messa perché quando parliamo dell'illuminazione non parliamo di un semplice apparecchio elettrico
Parliamo di qualcosa che incidenti su di noi come persone come qualità della dell'ambiente sulla produttività quindi lì primo elemento che non volevamo mettere in evidenza era questo ovviamente
La sfida era farlo offrendo un'opportunità di migliorare le condizioni di illuminazione avendo anche un efficace ritorno qualcuno aveva citato stamattina
Che l'illuminazione e oggi una delle opportunità con le tecnologie già oggi esistenti per fare efficienza energetica con un efficace il ritorno dell'investimento insieme ai motori e agli inverter
Tutti gli studi hanno dimostrato che
Sono autori paganti
Quindi ampi ambiente cosa doveva essere dovevamo minimizzare nel circoli produzioni innanzitutto è troppo comodo parla solo di energia o Proto divina perché risparmi Energia no nella sua produzione doveva essere
E minimizzato il costo il l'impatto ambientale
Per esempio
Prodotto che è stato sviluppato non utilizzati i colleghi mi tiratura che come sapete hanno già di per sé i materiali sono stati andando su materiali di altissime prestazioni anche in
Peso e volume sono stati minimizzati
Dovevano essere di sassi Ambra Abbili quindi fin dal momento del Progetto dovevamo pensare a che cosa succedeva una volta che tra tantissimo fra settanta mila ore ma fra settanta mila ore che cosa ne faremo di questi apparecchi
E terzo la forte riduzione media Cetto importante perché
Mi è un altro elemento di impatto ambientale le migliorativa per i lavoratori
La maggior parte degli impianti di illuminazione
Nell'industria a più di dieci anni più del settanta per cento
E
Nella maggior parte vedete due esempi tutte e due questi esempi reali non rispettano assolutamente ma
Pesantemente quelle che sono oggi le normative di illuminazione degli ambienti industriali
Oggi le nuove normative uscite nel due mila undici se adesso non ricordo danno per ogni ambiente di lavoro per ogni tipo di lavorazioni requisiti minimi
Praticamente fino a oggi tutti gli impianti di cui abbiamo fatto uno o di te lo abbiamo trovato nessun impianto che fosse perfettamente in linea
Migliorative per i lavoratori
Ho detto perché
è stato progettato con un sistema ottico
Molto sofisticato troppo spesso oggi vediamo apparecchi di importazione cinese con a vista i led che possono creare fenomeni anche di abbagliamento di stanchezza nel tempo eccetera non parlo poi di affetti
Che possono essere biologici
Rapido prive allora la prima cosa ci siamo detti
Io voglio migliorare l'illuminazione in una maniera veloce semplice e non voglio toccare l'impianto elettrico
Le
La la la la posizionamento dei corpi illuminanti
Occorreva che fosse leggero perché sostituisco presente per esempio una plafoniera stagna sostituendo Proto leggerlo se permetto uno che pesa
Dieci volte tanto è chiaro che mi devo porre il problema se gli attacchi eccetera sono ancora validi devo ristudiare la cosa
Deve essere basso perché in molti casi ci sono cari punti che si muovono ci sono quindi questioni di ingombro quindi doveva essere io dico mai pad Dellai molto molto basso
Doveva avere un segni di dirvi che azioni di ottiche
Tale che
Forse
A disposizione un'ottica per ogni tipo di apparecchio retro quindi di ogni tipo di apparecchio installato
Interni distribuzione in modo da non dover cambiare lente distanze per mantenere le uniformità ma potere usare esattamente l'intera distanze della vecchia soluzione quindi bisognava che avessi a disposizione
Una serie di ottiche come vedete no
Che riproducesse quella di una stagna quella di un riflettore industriale quel concentrate di fondente eccetera
In modo che
Sostituendo nello stesso identico punto in cui erano gli apparecchi precedenti io mantenersi esattamente i valori uniformità certamente quelli di logoramento non li trovo mai con la nuova tecnologia che lo facciamo
E
Dovranno essere studiati tutti i possibili sistemi d'aggancio perché se lo voglio facile devo andare su togliere uno mettere l'altro quasi un'operazione similare a quella che son costretto oggi a fare per cambiare una lampadina
Perché le lampadine dei sistemi tradizionali io le devo cambiare ogni anno e mezzo due anni
Perché
Hanno una vita conta
Quindi
Il costo dell'intervento doveva essere trasformato in un costo praticamente dei soli corpi illuminanti che volere voleva dire pesantemente ridurre il costo totale di intervento e quindi migliorare il payed ECA perché il costo di partenza
Dell'intervento veniva drasticamente abbassato
Il sistema
Più efficiente di Stalin energia
E un sistema ottico che deve combinare l'elevata efficienza del sistema quindi
A parità di ed echi assorbita deve farne uscire di più
Ma quell'Energia quella quella luce la deve mandare esattamente dove serve
Perché possa avere anche un apparecchio che manda fuori molta più luce ma se la disperde se la spreca il risultato finale non lo tengo quindi ci voleva un sistema ottico molto sofisticato
Per di più che potesse essere integrato la tecnologia led è naturalmente una tecnologia digitale che io posso gestire agevolmente ma pensate presepi in un magazzino
Nelle corsie
Oggi io lo devo tenere illuminato perché le lampade a scarica che sono utilizzate nel caso che manchi che io le spenga e se le devo riaccendere dopo poco quando la lampade ancora calda non si accendono
Coi Ledda accendo spengo quindi mi bastano due assessori e i due lati del corridoio fra
Gli scaffali e si accendono solo quando serve la luce solo quando serve altro tipo di risparmi
Vi ho fatto
Due esempi solo un po'due esempi estremi son casi reali non ho avuto uno punto vetrino per questo di frasi ma solo dei casi reali quindi numeri che vedete in un caso è una fabbrica di
Indicati produce cavi cavi elettrici
Gli apparecchi usati erano i normali riflettori industriali e avevano una lampada da duecentocinquanta lattaio duri metallici
Vedete il riferimenti normativi e invece i valori che sono stati rilevati quindi vedete molto bassi questo è un impianto che lavora a ciclo continuo
è un impianto che praticamente non utilizza luce naturale il perché i
Le aperture per l'illuminazione amento l'amianto ormai non hanno non non non trasmettono per la luce ma non le vogliono toccare
Il progetto è stato fatto un primo progetto
Che ridà praticamente è un pochino di più della luce che c'è oggi cioè io ti faccio vedere quanto stai cercando perché ti ridò la stessa luce che oggi
E te la do con la nuova tecnologia
E lì vedete
Che
C'è un ribasso molto forte no abbiamo quindi un ribasso a venticinque virgola otto KW rispetto ai centoventi virgola sei che sono oggi installati
Ovviamente la proposta è questa in questa o pulita ristrutturiamo l'impianto a livelli normativi per quello che è le lavorazioni che sono fatte all'interno
Quindi
E la il progetto poi approvato è stato a cinquantuno virgola sei quindi abbiamo
Ha praticamente raddoppiato
La la la la potenza installata facciamo meno efficienza ma non di possiamo assolutamente dimenticare nelle norme nelle persone
Due minuti ce la faccio
Perché eccetera
Se riesco a cambiare
Perché non riesco più cambia
Veloce il risparmio energetico lo vedete qui che è fatto dal risparmio di energia e dalla
Dal costo dell'impianto meno il costo della manutenzione questi apparecchi non richiedono manutenzione e
E quindi
Qual è il risparmio energetico hanno dovranno riscopro tutti uguali Como
Prego
Quindi in questo caso abbiamo pay back di meno di due anni
Credo che
Poter immaginare con quanta fretta avuto i prodotti
Saranno magazzino da fine gennaio quindi e ci siamo trovati i clienti che diceva ma tu mi fai perdere due mesi no perché dice due mesi di di di di risparmio
L'altro
Questo può
Anche essere messo con forme di noleggio operativo quando io ho dei PEG perché così cotti molto facile fare il cosiddetto noleggio non legge operativa in questo caso uno a un
Vedete un risparmio mensile da subito di duemila euro
E dopo i tre anni ovviamente finisci noleggio operativo e lui ha tutta la cosa quindi se si vuole questo intervento si fa addirittura senza investimenti facile veloce non tocco
La produzione perché non ho bisogno di fermare la produzione per fare l'intervento non cambia l'impianto elettrico meritava un impianto che mi dà da subito un risultato economico
E permettetemi l'omesso norme
E mi aspetto di avere una migliore anche produttività chi è che non lo
Dovrebbe non poterlo fare
E che non lo sanno la maggior parte delle industrie non lo sanno
Do
Ok
Ovviamente non ho considerato ma porterà a casa anche
I certificati bianchi che vedete che nel terzo caso sono diciassette mila euro e settecento valorizzati al prezzo di
L'altro ieri che era di circa
Se non ricordo male centotre euro a certificato bianco
L'altro esempio è l'altro estremo cioè meno ore di un poche oltre Rizzo praticamente c'è un turno
Comunque vedete di nuovo che abbiamo praticamente sempre almeno la metà della luce che dovrebbe esserci questa è la sua
La situazione oggi allo dice quasi impossibile devo anche recuperare la luce che manca no perché vedete che
è vero potrei a rifare la stessa cosa diciassette KW però con trentuno lo faccio
Comunque un risparmio annuo di quattordici mila euro comunque se lo metto in la valutazione di pay vecchio o quattro anni
L'ultima indagine sugli emerge Menè ridicolo io impellente di quattro anni lo faccio e lo faccio anche subito di più comincio a pensarci
Il nuovo impianto fatto con invece non legge operativo su cinque anni che è il limite dei non del del del leasing operativo del noleggio non fanno più di cinque anni sto parando il primario ed anche che hanno fatto dei contratti con noi
Hanno comunque praticamente l'equivalente cioè io ho un impianto nuovo o adeguato le normative sto dando migliore situazione i miei lavoratori e
No praticamente la parità fra quello che ho risparmiato e quello che ho
Mi dite perché non dovrebbero farlo man prendo anche mille quattrocento euro dice tipica attività
Ok
Grazie
Anche in questo
Un altro esempio certo che mettendo assieme tutte le cose che stiamo ascoltando dei prossimi due anni si può fare
Giovanni D'Anna
Responsabile area tecnica energia e ambiente di ambito due
Veniamo
Più
Buonasera a tutti i dati dell'invito e grazie Presidente per dare per averci dato l'opportunità di
Affrontare anche il tema di efficienza energetica
In edilizia un
Un campo diciamo ampia un potenziale bacino di fedi utenti di risparmi enorme e che quindi merita la la dovuta attenzione io rappresento un'associazione di categoria quindi non un'impresa
Un'associazione di categoria di al settore aderente a Confindustria rappresento quindi cento e più impresse nazionali presenti su tutto il territorio
Il tema appunto è quello del ruolo della petizione del contributo che l'audizione offrire al all'efficienza energetica e nell'edilizia sul in edilizia ed in particolare mi vorrei soffermare sul
Un po'un paradosso che viviamo in questo momento cioè c'è una forte attenzione sul forte isolamento termico degli involucri per risolvere e affrontare la questione invernale mentre
Si sottovaluta abbastanza il problema estivo
Prima mentre eravamo in attesa del mio turno pensato l'immagine anche dalla lasciare che e semplice semplicistica però prende molto l'idea oggi non c'era da fare da a molti di noi hanno indossato il cappotto un bel cappottone
Questo ci tiene caldi se diventa troppo
Troppo pesante magari una multa o termiche o quant'altro magari si va in sofferenza e queste d'immagine su quell'isolamento ma io se quel cappotto arrivate a maggio giugno non posso togliermi noto addosso vado insofferenza d'estate
E questo è quello che succede solo sulle nostre case sulle nostre abitazioni tante
Che anche oggi c'è una forma forte impegno anche del del del Governo sul
Sull'efficientamento del del parco esistente però la la corsa e sempre verso il il super isolamento sulla Giunta di
Dieci quindici venti centimetri di di dissonante che però ripeto poi d'estate rimangono lì e quindi c'erano condizioni
Anche di di AG Abati che sostanzialmente non si riesce a smaltire il calore che si accumula e quindi conseguenze di
Cognizione di sé insalubrità di disagio e di di sconforto termico
Su questo tema quindi per noi il tema va affrontato sicuramente insieme ad altre questioni cioè efficienza è già agli atti ma conforto efficienza energetica firma anche di sostenibilità
Sul conforto questa la nostra preoccupazione perché di fatto ne recepiamo delle direttive comunitarie che però hanno
Un diciamo un contesto diverso un contesto primario diverso dal nostro e quindi opportuno che noi
Adattiamo queste regole al nostro al nostro prima
Sulla sostenibilità questo è un punto di merito della nuova direttiva qui parliamo di susseguita economia ma per noi importante ovviamente anche quella
Ambientale e che ogni soluzione va vista anche dal punto di vista dei costi benefici e quindi
Se io spendo molto per arrivare ad un un risultato molto spinto poi devono TEM devo tenerne conto anche in termini di costi
Come dicevo prima il tema per me è fondamentale però paradossalmente fanno più clamore notizia di questo tipo cioè se ne accorge il Regno Unito cioè una una new studi case clima che tanto Bizzo sponsor dell'iniziativa di luglio
E che evidenza come anche in Inghilterra si stanno ponendo il problema e sicuramente non hanno lo stesso prima nostro
Quindi ancor di più dovremmo farlo noi questo perché anche di si è si è spinti molto sull'efficientamento dell'esistente
E quindi anche di sul sul subire isolamento e alla e con con con le state poi iniziano andare insofferenza
Anche in Italia è così noi abbiamo molto aspettative nella nella nuova direttiva la il PD due scuola Castro o comunque la n zebre cenni ardito NRG billing cioè
A sicuramente di isolamento importante però non non si può e non bisogna ignorare
Delle condizioni conforto alla la la capacità di accumulo di regolazioni geotermica delle dell'involucro altrimenti torniamo al paradosso di prima
E purtroppo ad oggi questi parametri sono su norme volontarie più che con Genti quindi
Prendiamo atto che il Protocollo Itaca allora Nenni me ne fa uso nei spinge però di fatto poi sulle norme che vuoi che siano operati ministeriale norme UNI questi concetti realtà si perdono
Ovviamente noi non siamo di parte non siamo costituisce una delizia abbiamo la nostra rivista però abbiamo sempre lavorato con delle università che credono in queste
In queste valutazioni e Planet riporto alcuni esempi qui c'è la processato ricevere la visita di Fidenza che dice normative parziale o distorti impediscono una corretta progettazione che tiene conto del clima e dell'architettura del Mediterraneo
Anche prima giudicate prestazione degli edifici attualmente in uso non riescano a Cogliate qua elementi il contributo dell'inerzia termica dell'importo di giudizio che incide ricognizione di conforto in particolare sul periodo estivo quindi
L'inerzia e quindi lo sfasamento costellazione che da un contributo in questi termini
Altre valutazioni qui fatte dall'Università Politecnica delle Marche le norme un eccesso undici mila trecento funzionano bene inverno ma non colgono lì perché voglio evitare il comportamento tenuto fino edificio
Per gli aspetti inerziale e quindi di nuovo l'altra questione Stephen loro qui hanno studiato hanno
Individuato un indicatore indiretto a una temperatura operative interno infatti estiva che da un un indice di conforto e delegato alla alla capacità termine delle murature
Non vitale più di tanto ma di contenuti Genova tanti contenendo il cambio di diversità
Di Milan Colle quindi minano di di ufficio passivo nel prima di terminare questa diversità di Catania variabile tempo ancora a Milano eletti per il solare conviene uccisa delle Marche quindi
Ed abbiamo visto no con l'attenzione posta dei media anche iniqui quindi il tema che sicuramente
All'ordine del giorno
Questo appunto ritornando espresse stare un po'il concetto che
Lo Standard da della passiva osso deve essere ad deve essere interpretato e deve essere personalizzato col clima in cui in cui si vive per cui
Sicuramente noi non riteniamo che le murature massive diano un contributo in questi termini e che quindi vadano a risolvere il problema che per ora
Ignorato
Su questi aspetti qui abbiamo messo in piedi un Progetto che la casa e nel due mila feriti in realtà ci sono altri tre
Aggettivi perché antisismica e sostenibile e confortevole ed abbiamo fatto insieme all'all'ENEA insieme alle alle università principali che hanno lavorato con noi sono Firenze
Il Politecnico e Marche e l'abbiamo presentato al stava dell'edilizia del Salieri scorso e abbiamo idea di ripresentarlo nella prossima edizione di ottobre due mila e quattordici cioè sostanzialmente qui abbiamo anche portato un convegno
Tecnico con con
Diciamo in tecniche che vi ho citato prima anche perché siamo nella fase di
Abbiamo recepito la direttiva ma questa va attuata e quindi ci sono tante sfumature che vanno colte e che vanno poi messa in pratica anche in termini normativi
Abbia siamo partiti da un edificio di social housing dell'Emilia Romagna nascere Reggio Emilia c'è messa a disposizione un edificio da tre mila ottocento metri cubi di due mila
Metri quadri di superficie
Che non era un colabrodo Manno colabrodo ma nemmeno l'edificio talmente efficiente siamo al limite tra classici
Ed è un edificio costruito nel nel due mila cinque due mila sei quindi prima che entrasse in in vigore la la norma sull'efficienza energetica in Italia
Questo edificio l'abbiamo rivisto in termini progettuali come se fosse in laterizio è come se dovesse rispondere alla qualifica di ammettendo quindi
A consumo quasi nullo
Per cui abbiamo operato sulla scelta del rapporto superficie volume tali che aggiungendo un piano ma poiché abbiamo rivisto anche dal punto di vista strutturale perché
La la diciamo
Riprogettazione di difficile stata fatta con con i parametri antisismici
E si è fatto attenzione sul risanamento versi verso il garage sul sul sul dimensionamento di finestre ma soprattutto sono state testate
Ventitré istruzione laterizio più una diciamo relativa alla i limiti di legge del trecentoundici una soluzione leggera quindi venticinque soluzioni l'involucro diverse
Qui vedete dodici ma lo strato tredici punti strato portanti non portanti per capire
In che modo si potesse passare dai settanta dei più chilowattora metro quadro hanno di di consumo di quell'edificio a un volume che vada
A ridursi notevolmente e poi compensato con fonti rinnovabili portato a zero
Queste sono un po'le caratteristiche mamma non sto a tediarvi importa quindi abbiamo tenuto fisserò o alcune variabili prima chiusura Vertical trasparente ed orizzontali ovvero le coperture
E quant'altro abbiamo fatto variare la scelta della stratigrafia di involuto nei volumi mostrato molte strato
Con con cappotto senza qui in in atti Rizzo
Per ognuna di queste soluzioni e qui abbiamo estratto una schiera di sintesi sulla sinistra due
Le schede diedi prodotto con i relativi parametri mi fa piacere evidenziare che sulla scheda di sinistra
Oltre alla valutazione della della soluzioni costruttive dei suoi parametri tecnici in basso vedete una votazione del ciclo di vita
Cioè ogni soluzione o la maggior parte di esse è stata testata come
Ciclo di vita dalla culla al cancello e quindi abbiamo pesato effettivamente l'impatto di ogni soluzione o di ogni componente di quello soluzioni costruttiva
Evidenziamo alcuni parametri importanti di pura trasmetta Anza che nella soluzione di sopra e zero diciassette sotto zero ventitré infatti metro quadro catchment
Valori che sono notevolmente più bassi rispetto a quelli di normale oggi siamo Como su zero trentadue né in classe e nella zona climatica E per cui sicuramente questo
Da un lato la diciamo l'accoppiamento voli sonante ma ci sono anche soluzioni e solo in laterizio ovviamente di dimensioni maggiore porta ad un
Miglioramento dei rivolgermi Tanza
Notevolissimo
Tra l'altro l'altro parametro a cui teniamo particolarmente quella della masselli che qui parliamo di quattrocento chili metro quadro
Ed è quello che determina poi lo sfasamento latte non c'era da termini Pini perfetto sullo sul sull'estivo
Uffici sono delle soluzioni di copertura ventilata anche di di di dissapori
Lo studio fatto dovresti tavoli detiene marchi ha messo a confronto poiché sotto i vari aspetti quelli che sono nelle diverse sedi rafie qui ce ne sono e ci sono le ventitre di laterizi più una soluzione del genere e si vede che dicono che sostituendo no alla soluzione iniziale con una del delle ventiquattro sia un una riduzione dei fabbisogni regia dell'ordine anche del venti per cento
Tant'è che siamo passati nelle variazioni quindi aggiunta tre minuti aggiunto di un piano interventi sul
Sulle sulle finestre e le istruzioni involucro dai settanta chilowattora metri quadro vanno a valori di ottantadue quaranta
E questi valori e nella nostra visione potrebbero essere facilmente coperti da fonti rinnovabili ad esempio con coperture laterizio laterizi e fotovoltaiche e quindi si arriva al concetto di DNA serba
L'altro aspetto importante quello dei costi ottimali cioè è stata fatta l'adozione di di costi benefici e quindi vedete sulla destra la soluzione conforme al DL dettato legislativo trecentoundici
Quindi presa come riferimento no possa cento la nuvola raccoglie il cerchio raccoglie la De Cristan accoglie le soluzioni laterizio e sulla sua sulla sinistra c'è la seconda parete leggera e vedete come che
Diminuendo la trasmettano sei i costi aumentano quindi va trovata anche in termini di costi benefici giusto equilibrio
Avrete leggera può posta come elemento di affrontarlo veramente di quasi il venticinque per cento ovviamente a delle affittanze molto più basse e quindi va ma considerato
La SOSE militare l'altro aspetto abbiamo parlato del ciclo di vita no e abbiamo messo a disposizione sul nostro sito un software gratuito che l'alternanza che è basata su una banca dati e le ci ha dato inizio che è facilmente
Utilizzatela utente abbiamo avuto l'attestazione meticci sostegni molle che un marchio di Rossini miliardi
Dice McCourt sul concetto della casa energia ebbi laterizio e vivace con questa immagine del sangue e dove abbiamo portato numerosi Mock trentatré mo carte quindi realizzazioni di di muretti di copertura di solaio
Che sono le soluzioni testate nel Progetto casa dimezzerebbe laterizio li abbiamo esposto in due mila metri quadri
Diaria insieme a Confindustria ceramica quindi le due associazioni come istituzione quattordici aziende quattro totem trenta fermo capiti soluzioni costruttive
Vi ringrazio
Efficienza ma
Efficienza di qualità questo mi sembra il messaggio che il può venire non
So piccolissima annotazione io vedo qui in sala altri ex colleghi dell'ENEA
Io mi mi ricordo una manifestazione che organizza all'ENEA era prima del mille novecentottantacinque poteva essere l'ottantatré ottantaquattro a New York
Con l'architetto Cettina Gallo che all'epoca si occupava di bioarchitettura indenni
Ci occupavamo sic sommario vasta che stavo l'ufficio stampa ma insomma quindi non sono un tecnico però
E in quegli anni c'era stato lo shock petrolifero evidentemente dopo ed ho avuto il contro sciocca del dottor Trovato nove dollari finito tutto questo è il succo del discorso però
è un timore che ho sempre attuale ma d'altro canto se vogliamo fare di questa opportunità di efficienza un volano di esportazione di sviluppo l'Italia non può che puntare sulla qualità
Massima qualità possiamo rinunciare a qualcosina
Anche in termini di efficienza ma alla fine quello che riusciamo ad esportare e qualità qualità nazionale in tutto lo sappiamo lo vediamo
Per cui
A me manomesso gli infissi di alluminio ciò la muffa a casa
E che indichino in quanto mi costa toglierla muffa lo faccio fare la padrona perché stanno affitto però
No litigare con la padrona per farlo spazi
No va beh questo era
Un piccolo richiamo al fatto che l'efficienza
Comunque non può mai dissociarsi diciamo da quelle che sono le caratteristiche va bene queste RAS anche per prendere un attimo di respiro perché abbiamo avuto o devo dire fee sette interventi belli tosti e io devo chiedere anche un un cambio rimanete però qui perché se avanza un minuto magari una curiosità una battuta io cerco di far bella fare
A completamento della discussione chiedo aiuto alla Segreteria rinnovare i cavalli Rini
Giardino
Bene
Saranno
Ma è costituito da ma allora
Ma non è facciamo fare a me conclusi
Se i quesiti hanno già parlato
Ecco riprendiamo i lavori
Io darei subito la parola fa uso ferraresi Presidente Dellai euro
Associazione Italiana riscaldamento urbano pianificazione territoriale energetica per la città che evolve
Il grande attualità
Cioè il teleriscaldamento sostanzialmente sta vivendo una nuova stagione no espresse speriamo
Prego intanto grazie e buonasera a tutti grazie dell'invito venire questa ormai abituale conferenza annuale sempre però
Grande stimolo perché direi che gli interventi anche questa mattina sono particolarmente interessanti e significativi e devo dire anche che comunque la gente è rimasta anche a quest'ora significa che
Quanto meno insomma il dibattito è ancora abbastanza interessante
Io farò una brevissima presentazione
Relativamente a questo concetto di efficienza che diresse incarna a nostro avviso molto bene nel concetto di teleriscaldamento
Due parole per quanto riguarda il teleriscaldamento in Italia in Europa come sapete tutti
Il teleriscaldamento da molti anni come associazione ai russi promuove un approccio di carattere moderno nella progettazione dei sistemi che questo concetto dei sistemi energetici integrati vorrei dire una sorta di
Messa in comune attraverso questa infrastruttura che la Rete di tutte le energie che il territorio in grado di disporre in particolare energie rinnovabili
E quindi una ottimizzazione delle energie di territorio che vengono ridistribuite conseguentemente la Rete diventa come dicevo prima una infrastruttura fondamentale
Che consente di veicolare l'Energia termiche in particolare rinnovabile o comunque di recupero
La situazione italiana di oggi e diciamo presente a i numeri
I numeri Group relativamente sono questi siamo presenti inoltre cento città
Abbiamo oltre duecentottanta milioni di metri cubi allacciati
E fondamentalmente produciamo e distribuiamo oltre otto otto mila gigawattore di Energia con una produzione in cogenerazione di oltre cinque mila e cinquecento gigawatt di energia elettrica
Interessante come dato da un punto di vista ambientale sono i quattrocentotrentanove mila tetto risparmiati e l'oltre milione quasi e mezzo di novellato dicitura evitata
La situazione diventa meno meno meno rosea se rapportata a livello europeo vedete che siamo decisamente il fanalino di coda con il nostro piccolo quattro per cento
Abbiamo una capacità di distribuzione davvero molto molto piccola questo spiega anche come dire
L'incapacità di questo sistema di potere avere sviluppi notevoli da in questo settore per quanto riguarda
Direi gli agli attuali negli attuali momenti e
D'altra parte ci auguriamo che questo possa rappresentare viceversa un elemento di recupero per il futuro è interessante però notare il rapporto con altri Paesi anche vicino a noi che decisamente diverso
Due parole sul quadro normativo perché come dire è un elemento di Cisa mente di rilievo
Abbiamo intitolato L'edificio al centro delle recenti politiche europee e qui sono snocciolato e un po'tutte le le direttive che fanno riferimento in un modo o nell'altro a quello che è la filosofia della
Come dire dell'elemento efficientamento energetico negli usi finali dell'energia dalla direttiva due mila sei a quella a quella del due mila dieci prestazione energetica nell'edilizia al piano d'azione
Alla direttiva sull'efficienza energetica e via di seguito
Sul piano di azione del del due mila e undici sostanzialmente l'edificio di né messo al centro di quelle che sono le le attenzioni anche perché in termini energetici il riscaldamento copre il sessantasette per cento
Della dell'entità e
La riflessione che dobbiamo fare che già stata fatta in altre relazioni è quella che queste Energia continua a diminuire
La tendenza sarà quella che gli edifici consumeranno
Sempre minore energia e quindi c'è un tema anche per quanto riguarda le infrastrutture gli impianti di efficientamento e di sostenibilità di questi impianti è un tema molto importante molto interessante
Che altri Paesi hanno già cominciato a studiare per tempo
E che
Rappresenta stimoli importanti nella come dire nell'innovazione tecnologica dei prodotti da condotte diversamente costruito invece che l'acciaio ad altri materiali di altro genere
Che alla fine devono impattare con costi sostenibili perché
Da un punto di vista della redditività specifica di accertamenti e numeri caleranno prima considerazione
Seconda considerazione sposo completamente quello che ho sentito dire stamattina che noi
Dobbiamo cominciare a pensare di vendere non più un vettore energetico ma dei servizi
Nella fattispecie il teleriscaldamento al come dire ha sposato da tempo questa filosofia perché effettivamente noi rendiamo un servizio e non un combustibile o non un'energia termica
Però questa logiche a una logica che sarà sempre più importante nel tempo perché l'il valore
E la competitività direi
Il il modo di rapportarsi
Dei dei vari servizi sarà fatta proprio sulla qualità del servizio offerto non tanto
Sulla
Quantità di calore che viene come dire trasportato ma
Sul servizi in generale che viene offerto
La legge numero novanta del due mila e tredici ha come obiettivo e di promuovere il miglioramento delle prestazioni energetiche e quindi migliorare le prestazioni Venezia negli edifici eccetera eccetera
E conseguentemente il ricorso ad un sistema di teleriscaldamento è uno strumento idoneo per conseguire ovviamente questi obiettivi
Importante da ricordare la direttiva del due mila e dodici che sostanzialmente a livello europeo a
In una qualche misura come dire
Ha portato in alto il ragionamento del teleriscaldamento come elemento importante per il raggiungimento di determinati obiettivi e da questa direttiva
Fondamentalmente viene definito che ogni regime nazionale
Deve fare una valutazione sulla potenziale di diffusione del sistema proprio per poter pensare di arrivare
A questi tipi di soluzione
Due parole adesso molto veloci sulla potenzialità di sviluppo azioni per il futuro
Questa è una vecchia tabella che riportiamo semplicemente per dire che gli obiettivi sono sempre molto importanti da un punto di vista delle
Delle rinnovabili termiche perché il l'obiettivo di arrivare questo benedetto diciassette per cento non è una cosa di poco conto e come dire il periodo che ci
Che ci manca per arrivare all'obiettivo continua continua a diminuire quindi l'obiettivo lo dobbiamo raggiungere in tempi sempre più stretti
Adesso volevo usare cinque minuti su questo tema della teleriscaldamento della regolazione
Non tanto per fare un elemento come dire di ulteriore
Così evidenza di alcuni problemi ma soprattutto
Per come dire declinare questo argomento sulla base del ragionamento di errori vale a dire
Se dobbiamo sviluppare il ragionamento del teleriscaldamento come elemento virtuoso per raggiungere obiettivi di efficienza energetica dobbiamo poter avere le condizioni per poterlo fare si è innestato
Dalla soprattutto a partire dalla fine di luglio di quest'anno una
Grossa e anche vivace discussione su questo tema
Direi che con modalità non molto normali abbastanza strane nel senso che da un punto di vista parlamentare partita una
Un'iniziativa
Sulla scia di un ordine del giorno votato alla Camera dove si evidenziava la necessità inderogabile di una regolamentazione a tutto tondo del servizio di teleriscaldamento
E guarda caso secondo me non in maniera assolutamente come dire
Così separata è partito anche uno iniziative della ieri assolutamente indipendente
E assolutamente legittima per
Per quanto riguarda lei ieri di autopromozione sia
Di analisi per quanto riguarda come dire la necessità di regolamentare questo servizio e anche di proposta di essere lei l'attrice della regolamentazione accordo
Una invio di una lettera da parte del Presidente Bortone alla Presidente della Camera Polverini
Tutto questo gli inizi di agosto
A cosa strana è che il Senato negli stessi giorni
A ha avuto un ordine del giorno approvato un ordine del giorno esattamente contrario a quello approvato alla Camera
E qui è partito un po'un ragionamento come dire un po'di confusione dopodiché come Associazione abbiamo chiesto di essere sentiti del dalle Commissioni competenti sia di Camera e Senato che gentilmente ci hanno ascoltato
E ha in questi colloqui che abbiamo avuto abbiamo fatto presente che c'è una indagine conoscitiva dell'Antitrust
Ormai da due anni
Circa saranno due anni in dicembre quindi tra qualche giorno che sta valutando quelli che sono gli aspetti se ci sono da regolamentare
A quanto ne so visto che i contatti con l'Antitrust sono stati numerosi
C'è stato detto fino a ottobre che non esistevano profili particolare di regolamentazione
E quindi da questo punto di vista siamo rimasti molto sorpresi di questa cosa al punto che siamo andati al Ministero dello sviluppo economico che gentilmente Zia
Sa così a come dire accolto
Il
Sottosegretario
Dei vincenti al quale abbiamo chiesto come dire di aprire un tavolo per capire
Perché non si può in Italia insomma continuamente dire che c'è una cosa da fare qualcuno si muovesse c'è una necessità si apre un tavolo governativo coordinato dal Governo
Nel quale si vede in seno alle necessità se ci sono di
Come dire di eventuale regolamentazione fate presto tenete presente una cosa sono circa due anni che aspettiamo l'attivazione di un fondo di garanzia
Che è presente nel decreto legislativo ventotto e per il quale come associazione
Abbiamo anche dato qualche contributo
Ha
Al Ministero dello Sviluppo economico per cercare di declinare come dire le modalità di erogazione di questo fondo che stranamente un fondo attivo perché ci sono circa un centinaio di milioni di euro accumulati
Sempre che non siano stati utilizzati per altre cose non so trasferiamo neo e la risposta che c'è stata data è che prima bisogna sbarcare questo tema della regolamentazione
Ora io non voglio fare qui c'è un rappresentante del Ministero molto che conosco bene
Non voglio fare come dire un attacco a questa cosa però mi sembra che questo sia un elemento
Come dire che non aiuta molto la fase di sviluppo della quale abbiamo bisogno soprattutto in una fase nella quale gli investimenti languono
Abbiamo investito sulla base come aziende sulla base di
Come dire promesse scritte ci sono i quattrini per fare questo fondo di garanzia abbiamo le imprese che hanno bisogno di credito e questo fondo deve servire per queste cose
Allora se c'è questa necessità di chiarire questo punto sulla regolamentazione chiariamo
E non certamente attraverso fughe in avanti
Di qualcuno che magari è stato unto dal Signore non lo so però da questo punto di vista voglio dire siamo disponibili a sedersi intorno a un tavolo questo opportunità il sottosegretario ha detto che sarà
Sarà effettuata quindi aspettiamo la convocazione di questo tavolo però solo per dire che fondamentalmente troverete poiché le motivazioni sulla sulla mia
Nota della relazione per cui ai loro ritiene che non ci siano le necessità di questa regolamentazione perché in Europa
Nel mondo occidentale europeo c'è una nazione che la Danimarca che ha regolamentato il servizio ma ha reso obbligatorio l'allacciamento voglio ricordare che in Italia non è obbligatorio l'allacciamento
E tutta la polemica che è nata su quella benedetta come si chiama sentenza del Consiglio di Stato su quell'impianto della Valtellina
Che forse ha le caratteristiche per essere un servizio pubblico
Non può essere presa come strumento
E come dire allargare il ragionamento in una logica di
Omogeneizzazione quando le condizioni per il servizio pubblico sul teleriscaldamento probabilmente non ci sono perché effettivamente
Anche da un convegno che abbiamo fatto
Una decina di giorni fa a Milano alla Cattolica anche da un punto gli ho già finito da un punto di vista giuridico sembra che non ci siano tutte queste
Sicurezze che come dire vengono acclarato e da parte di qualcuno quindi sostanzialmente e l'invito al rappresentante del del ministero sviluppo economico che faccio questa sera è
Attiviamo in fretta questo tavolo che c'è stato promesso un dieci giorni fa proprio perché abbiamo anche bisogno di attivare le altre forme di sostentamento grazie
Grazie Ferraresi peraltro io di anni e anni fa un modo di occuparmi di collaborare conguaglio Segreteria generale eccetera
Si affrontavano all'epoca argomenti simili ma io poi rinunciare
Esiste il rischio di sottosegretario in sottosegretari
Chiaramente c'è incertezza politica
Come in altri campi bisogna però affrontare in un modo o nell'altro però affrontarle non si può lasciare alla fantasia degli emendamenti notturne dei Camera o Senato
Al dirimere queste questioni che hanno delle complessità sia regolatorie sia tecniche
E quant'altro
Va bene comunque domani qui è prevista anche l'Autorità se tu puoi restare
Però adesso
Beh comunque
Perché
Va bene ecco allora adesso io vorrei
Sentire invece Vincenzo Albonico Presidente dell'Associazione imprese facility management della genesi
Sì sto seguendo un ordine un po'il mio non è proprio
Ah scusa non
Non lo sapevo va bene allora
Mi stavo lasciando Valenzano in fondo perché perché chiaramente GSA assunto oggi un ruolo
Di carattere generale rispetto al
Dal settore l'efficienza energetica però se deve scappare ovviamente
Lo chiamiamo subito
Si va un po'legge attutiscono scusate scusate no figurati evoluta prodromico a nome degli altri mandare rassegna residue andare via prima infatti do va bene grazie mille intanto buon pomeriggio a tutti Ignazio molto contento di partecipare per la prima volta questa evento questa conferenza
Mai qualche importante
E soprattutto in rappresentanza del gestore Servizi energetici che appunto
Assunto
Un un ruolo rilevante nell'ambito
Bella degli strumenti di promozione di attuazione delle politiche energetiche nazionali in materia di efficienza energetica
Oggi di fatto
Dimostrerò rapidamente a rifare una carrellata
Di quali sono gli strumenti di incentivazione vigenti nel panorama nazionale
Del ruolo del gestore
Dei servizi energetici rimostro anche alcuni risultati con particolare riferimento
Al sistema di incentivazione dei certificati bianchi
A come come sapete il GSE dallo scorso uno da da da da fine anno in attuazione qui decreti di attuazione della del decreto legislativo ventotto gestisce i meccanismi di incentivazione
Sia per la promozione di piccoli interventi di efficienza energetica di produzione di calore da fonti rinnovabili il cosiddetto conto termico ma che poi ha ereditato il meccanismo già rodato
Dall'Autorità del dei certificati bianchi a questo si aggiunge a un ulteriore strumento di incentivazione che ha normato dei decreti
Nel due mila undici sulla cogenerazione ad alto rendimento che quindi ad oggi insieme allo strumento delle detrazioni fiscali rappresentano gli strumenti di incentivazione vigenti a cui ovviamente
Silvana Grasso a assommare altri strumenti di promozione promozione degli atti delle campagne di otite diagnosi energetica
E così via lascerò da parte né le mie slide
Ma la parte
Iniziare relativa diciamo Ali strategia energetica
Nazionali contenuta nella Senna anche perché appunto come si si diceva prima Acciona presentate il Ministero dello sviluppo economico che senz'altro di ve ne parlerà di nell'industria quindi
Se gli daremo la parola quindi è
Ciò anche per cortesia istituzionale sorvolo sorvolo su questi aspetti ecco
Comunque anni viene comoda invece
Appunto
Illustrare questa slide proprio perché
A nell'ambito della Senna vengono individuati anni vari settori di riferimento quali sono i principali strumenti
Per attuare alle politiche energetiche nazionali in materia di efficienza energetica e tre principali strumenti ovviamente ci sono gli strumenti di incentivazione
E mi riferisco in particolare i certificati bianchi che come vedete
A incide su tutti i settori dal residenziale trasporti ma con particolare riferimento a all'industria in cui
A si chiede uno sforzo
Importante
Proprio in tale ambito all'intervento normativo del decreto di fine anno del ventotto dicembre va ad incidere particolarmente
Quindi di fatto gli strumenti di incentivazione a sono rapidamente riassunti in questa slide del conto Terni con le detrazioni fiscali
Incentivi a
è che che ci siamo e troviamo no nel cosiddetto conto termico coprono
Da una su una serie di interventi sono fondamentalmente rivolte le pubbliche amministrazioni come vedremo ma non solo ma anche soggetti privati i tre stanziato un limite di costo indicativo annuo pari a al più a novecento milioni di euro
A i i certificati bianchi invece sono titoli
Che possono essere commercializzati con apposito mercato dove a la domando obbligate rappresentata come sapete dai soggetti o distributori di energia elettrica del gas
Questo deve ciò detto non ci piace sempre in tutti gli eletti sponsorizzare sempre lo strumento del conto termico anche perché allo start-up matrice fieri di anche sono strumento molto lodato di cui ho poi entrare nel dettaglio vorrei spendere anche due parole sul conto termico
Il GSA responsabile dell'attuazione del sistema di incentivazione e anche nella nel nell'effettuazione di controlli posta incentivazione
Interventi eleggibili sono rappresentati in questa slide due macro categorie la prima
Relativa afferente gli interventi
Per le pubbliche amministrazioni quindi interventi di incremento di efficienza energetica mi riferisco ad esempio isolamento termico di suo ufficio paghe piuttosto che associazioni impianti di climatizzazione invernale con impianti utilizzando i generatori di calore a condensazione
La seconda categoria invece aperta non solo le pubbliche amministrazioni ma anche soggetti privati quindi ne leggo qualcuno ad esempio ci sono
Incentivi per la sostituzione di impianti di climatizzazione con impianti dotati di pompe di calore oppure con impianti di climatizzazione
A fondamentalmente alimentati a biomasse
Oltre i collettori solari anche avviati a sistemi di Solar Curinga quindi possono fattispecie che sono in parte
Anche in sovrapposizione con il meccanismo delle detrazioni fiscali
Ad ogni modo al ventuno novembre quindi nella slide abbastanza al aggiornata al GSE sono
Pervenute oltre duemila domande a due mila richieste
Per un accesso diretto all'incentivazione incontro tecnico un po'diciamo una variegato tra le diverse tecnologie diverse interventi eleggibili
Tra l'altro la sulla norma prevedeva anche la possibilità per le pubbliche amministrazioni di
Ottenere una sorta di diciamo di di prenotazione quindi
Tra fondamentalmente
A valle della stipula di un contratto di servizio
Pone TC con con un con UNESCO era possibile ed è possibile
Prenotare un incentivo verrà appunto per tutte le categorie eleggibile al meccanismo ed oggi sono pervenute a in questo ambito o circa cento richieste di perdono di prenotazione
Più fatta una fattispecie specifica e cioè per rimpiazza pompe di calore e ai giocatori di calore biomassa di di potenze comunque rilevanti sopra i cinquecento chilowatt termici fino Mw
è stato ha previsto un meccanismo di diciamo di di registro ovvero sono stati definiti dei contingenti massimi
A dedicati
Soltanto queste due fattispecie ad oggi sono arrivate da quattordici iscrizione al registro
Questo che cosa significa questo significa che rispetto alle domande che abbiano in pancia i numeri impegnati di spesa rispetto alla al target di novecento milioni di euro hanno sono ancora molto modesti mini Sun parlando di circa novanta milioni di euro già impegnati
Quindi è un crepa molto ampio quindici attendiamo appunto nel corso dei prossimi mesi
Che lo strumento una volta diciamo
Rodato e avvenga meglio conosciuto sapesse detti lavori possa possa possa trovare una
Ma una coppia devoluzione seppur a non non vi nascondiamo in una fase diciamo di di di start-up ci sono delle difficoltà
Acché stiamo comunque cercando di di comprendere
Con con il Ministero dello sviluppo economico
Ora detto questo quindi era doveroso parlarvi rapidamente del conto termico mi soffermo più nel dettaglio al meccanismo dei certificati bianchi
A il meccanismo appunto
No non è stato leggermente rivisto con il decreto del ventotto dicembre prevedendo anche un allargamento dei soggetti volontari che possono aderire al meccanismo facendo richiesta
Di ottenimento di
Di titoli di efficienza energetica oltre
Infatti al sociali servizi energetici taglialeggi manager obbligati ai sensi della legge dice novantuno è ovviamente distributori di agenzie di gas sono stati anche ricompresi
Imprese ed enti pubblici con un sistema di gestione ad energia ISO cinquanta mila uno oppure a quei soggetti che abbiano minato volontariamente una nel ci manager quindi
Diciamo la platea di operatori di soggetti eleggibili è stato ampliato con
Con il decreto di fine anno
A relativamente invece alla a e soggetti istituzionali che sono coinvolti nella gestione operativa del meccanismo questa slide riassume un po'il flusso delle operazioni
Al che sono propedeutiche alla riconoscimento dei certificati bianchi
Ovvero
I soggetti coinvolti sono il GSE portuali in qualità di soggetto certificatore del meccanismo che si avvale nel
Viene DRS nell'ambito delle istruttorie tecniche di valutazione per l'eleggibilità dei progetti delle proposte di progetti progetti di richieste di valutazione di certificazione
Quindi
C'è un team che comunque
A lavora in continuità con il precedente meccanismo di gestione co diciamo
Ha gestito dall'Autorità proprio perché ci avvaliamo degli stessi soggetti istruttori che già
Operavano all'interno del meccanismo quindi ENEA queste
E alla fine ovviamente il meccanismo a valle della certificazione del jet set prevede un'emissione di titoli di certificati bianchi che vengono emessi dalla nostra società controllata che il gestore dei mercati energetici DPCM che gestisce
Il mercato dei titoli di efficienza energetica questa slide invece mostra
A alcune a delle delle schede standards analitica soprattutto alcune delle nuove
è il taglio che dato la presentazione un po'visto che lo strumento dei certificati bianchi come come le dicevo all'inizio
Riguarda un poco tutti i settori quindi deve essere visto come volano come stimolo alla realizzazione di interventi di efficienza energetica
E diversi settori ma in particolare nell'industria io vi lustro quindi alcuni numeri alcune informazioni relativamente a questo settore quindi ad oggi
Sono state pubblicate nuove schede nove schede
Sì standard sa standardizzati che analitica proprio nel settore dell'industria poi vi vi farò vedere anche
I numeri cioè che cosa ci sta arrivando a fronte di questa
A di questo potenziamento di discrete standardizzate
A che diciamo sono state attuate di recente
Perfetto o a parte le schede già vigenti foglio comunque evidenziare che è sempre possibile per tutti gli operatori
Ma anche per le associazioni di categoria aprire dei tavoli tecnici con il GSE o con l'ENEA finalizzata individuazione di nuove schiere di nuove schede
Standardizzate nove schede
A in nei diversi ambiti che sono eleggibili al meccanismo qui in questa slide sono e semplificate alcuni tavoli che il GSE
A ha già attivato in alcuni ambiti e per alcune applicazioni specifica
Così come appunto ENEA Anna attivi operativi delle di altri tavoli
Quindi appunto spesso mi chiedono operatori ad associazioni se possibile aprire dei tavoli tecnici per parlare
I due proposte di schede io rispondo sempre certi aspetti si siamo a disposizione si son canale formale tra attivare questi tavoli cioè la Facca a pubblicata sul sito del GSE bisogna attivare
Questo diciamo canale formalmente con il GSE ne siamo ben disponibili a lavorare insieme
Sì tra abbiamo i numeri in questo periodo quindi da febbraio due mila tredici affine ottobre sono arrivate oltre quattordicimila progettini sapranno di numeri importanti
Per un'emissione complessiva da parte del GSA di oltre tre milioni cinquecento mila titoli
Fondamentalmente
Alla fine del periodo d'obbligo cioè il primo giugno due mila tredici erano diciamo disponibili sui conti probità degli operatori
Quattrocentosettantadue mila titoli c'è questo significa fondamentalmente alcuni titoli sono ancora rimasti a disposizione per gli operatori per l'adempimento all'obbligo di acquisto dei certificati bianchi per l'anno seguire
Di questi tre milioni cinquecentocinquanta mila titoli il dato fondamentale che il novantuno per cento di titoli è stato realizzato da progetti afferente a metodologia a consuntivo è prevalentemente
Vedremo nella successiva slide nell'ambito dell'industria per il cinquantadue per cento per interventi di recupero termico
Nel settore nella categoria indetti
è fondamentalmente l'ottantotto per cento di titoli è stato realizzato mediante project afferenti al settore industriale perché proprio diciamo come dicevo all'inizio un po'la chiave di lettura della Senna
Che dice appunto certificati bianchi devono essere uno strumento prevalentemente
Come
Visto come volano per promuovere interventi di efficienza energetica in questo settore
è
Andando avanti vi voglio far vedere altre due slide prima di chiudere sono due
Trenta secondi slide a questo fa vedere un po'la distribuzione di richieste c'è nel settore industriale a fondamentalmente
Ci sono tutti i principali settori cardine categoria merceologica che stanno soffrendo il meccanismo dei certificati bianchi ad esempio il diciotto per cento delle richieste di TIA in questo settore
Per arriva dal settore raffinazione dei prodotti petroliferi raffineria il tredici per cento dal manufatto Piero il dodici per cento dell'alimentare
E così via produzione di laterizi metallurgico c'è di tutto cartiere produzione materie plastiche quindi appunto ci sono tutti i settori farà della dell'economia dell'industria italiana che sono interessati dal meccanismo
Ultima slide che vi mostro sempre in quest'ambito nell'ambito della
Dell'industria
Con particolare riferimento a un cluster in che che abbiamo fatto su
Fondamentalmente la categoria indetti cioè recuperi termici comunque
Tra il trentaquattro per cento dei dei chiedi certificati bianchi che sono stati richiesti riguardano come tipologia di intervento recuperi di calore dal processo di combustione il ventidue per cento recupero di calore lotta processi produttivi
E poi via via revamping di fornendo istriani estrazione ricercatori dopo la biomassa
Sostituzioni scambiatori produttori c'è un po'di tutto
Quindi comunque sia c'è diciamo una diversificazione sia della degli interventi ma anche poi
Di settori industriali interessati molto molto ampia
Quali erano alcuni esempi ma io appunto ho terminato il mio tempo a disposizione volevo soltanto dargli alcune dati di informazioni che spero possano essere utili poi per
Per il dibattito che seguiranno intanto vi ringrazio
Valorizzazione onore perché
C'è già la materia abbastanza articolata più più se ne parla più la si illustra più si rimanda anche i siti a vedere eccetera
E peraltro tutte le le relazioni saranno poi sul sito della
Sul sito della Conferenza
Se li fanno domanda non lo fa scappare se fanno domanda
Va bene poi grazie
Giù se si va be'protocollo luogo privilegiato in un chiarimento
Alla alla domanda okay questo era il GSE scusate ma io devo tenere rispetta mia veniamo a Vincenzo Albonico
Presidente dell'Associazione imprese facility management ed energia genesi
E per il suo intervento
Sedici e quarantanove
Arrivano
Oltre un pay off che ti lascio illustrare
Volentieri
Presidente
Senta adesso va bene
Quando la Presidente Rosa Filippini Nieri ci ha invitato a questo convegno
E mi ha detto ma vini di cosa parli mettiamo un titolo gli ho mandato quel titolo che voi leggete letto ma stai scherzando dissi denotano sto scherzando dico parlo sul serio perché effettivamente
Almeno personalmente non ne posso più effettivamente di tutti questi convegni e di altre cose
Comunque sono sempre utili sono interessanti e sostanzialmente
Quanto sta facendo gli amici della terra e credo che si meriti un applauso da tutti noi dal due mila e nove declinando questa benedetta efficienza in tutti i modi praticamente ci invita a perseverare su questa strada
Siamo arrivati alla quinta edizione continuiamo a parlare di efficienza energetica è non perdiamo occasione per parlarne
Però io faccio delle riflessioni sono abbastanza autocritico e mi pongo delle domande perché qui io voglio fare un un doppio support salto mortale carpiato
Nel senso che voglio vedere l'efficienza energetica con un altro punto di vista sino ad oggi l'abbiamo vista fondamentalmente
Come una derivata delle tecnologie una derivata una derivata degli incentivi
E e mi chiedo ma noi tutti siamo gli operatori io rappresento un'associazione che rappresenta importanti operatori del settore delle e scorretti d'impresa e tutto quello che vogliamo
E gestiscono sedici diciassette milioni di megawattora all'anno
Ma abbiamo fatto tutto bene si è riusciti a comunicare far capire all'utente finale
Quello pubblico così come quello privato cosa significa effettivamente quando parliamo di una miniera come si parlava lo scorso anno dell'efficienza energetica nello slogan che poi non era tanto uno slogan agli amici della terra
Quindi quali sono tutti fattori in gioco che dobbiamo tenere presente nel momento in cui interveniamo su un processo industriale piuttosto che su un edificio piuttosto che su un impianto d'illuminazione o altro
Riteniamo che ci sia ancora da fare molto sulla sul palo sulla parte della formazione è bene senz'altro sì
Ci siamo chiesti perché si continua a discutere tanto di barriere di difficoltà di finanziamenti io ho sentito dal Ministero dall'ingegner Malone me lo diceva ma ho parlato con la Cassa depositi e prestiti ho verificato i processi della BEI
Ci sono una infinità di fondi messi a disposizione o di fondi di garanzia che non sono utilizzati
E quindi ci si rende conto che c'è una complicazione nella gestione di queste cose o quanto meno all'utente finale non riusciamo a far arrivare il messaggio giusto o non abbiamo dei processi chiari per poter sfruttare queste queste possibilità
Quanti interventi non si sono stati dettati dagli incentivi piuttosto che da un'analisi così come va fatta
E poi in quest'ultimo momento c'è la gara a chi fa più capitolati tipo corpo i capitolati e il Servizio Energia si parla già dal decreto centoquindici del due mila otto ma
Andiamo indietro negli anni anche
E quindi noi siamo riusciti anche a far capire visto che le istituzioni hanno un patrimonio enorme quattrocento milioni di metri quadri mal contati sui sessanta milioni sui quali lei ne ha fatto degli studi si è visto praticamente
Che c'è una spesa di investimento per fare efficienza energetica dell'ordine i trecento euro al metro quadro investimenti non indifferenti
Dal due mila e quattordici negli enti pubblici sono obbligati prezzo le istituzioni centrali sono obbligati a fare Fidenza energetica su un certo numero di superfici e bene la pianificazione da parte nostra effettivamente io credo che manchi
Non siamo in grado di pianificare qui ognuno la sua parte di responsabilità compresa la parte dell'offerta né
Le banche continuano a continuiamo a dire soldi loro dicono in Conto Energia facciamo un conto energia vediamo se riusciamo a tirare fuori soldi perché una volta che ho finanziato una esco una rete d'impresa
Va benissimo quel progetto va bene poi ne fa altri dieci ce n'è qualcuno che fa male mi salta allora io non do i soldi
Di qui il Conto Energia così come l'avete avuto una volta e irripetibile quindi miracoli io penso che anche il Padreterno voi in modo particolare di questi tempi non è che le faccio dato volentieri
Bene allora cosa possiamo fare se c'è una necessità e quindi questa è una riflessione che dobbiamo fare tutti dal lato della domanda e dall'altro dell'offerta soprattutto gli enti pubblici le istituzioni
Dobbiamo pensare che o facciamo un po'di sistema
O altrimenti non riusciamo a
Non riusciamo a venirne fuori non riusciamo a venirne fuori perché fare efficienza vuol dire
E qui noi l'abbiamo declinata e di ha voluto fare un lavoro di questo genere
Fare una progettazione seria investire dei soldi e fare delle analisi economie che consentano effettivamente di misurare questi parametri
Così come diceva l'ANCI questa mattina
Il cliente deve essere convinto che dopo risparmia e ci deve essere qualcuno che garantisce ma per poter garantire non può sparare i numeri del lotto perché oggi
Circolano pezzi di carta nei quali si scrive
Che si fa una diagnosi così volante e dopo di garanti scure dieci per cento di sconto
Ci sono queste cose e allora ci chiediamo visto che c'è una direttiva che deve essere recepita
Dire associazioni devono lavorare devono lavorare
Comune naturalmente cercando di spingere i propri operatori a fare il sistema
Quindi a livello interassociativa o cosa che nel campo della
In certi settori abbiamo fatto e stiamo portando avanti con il calcolo gialle comma suoi disco e con altri dobbiamo fare naturalmente associazioni di filiera e noi ci stiamo stiamo facendo un percorso di unificazione anche con Assistance
Perché non possiamo pensare che ci sia un solo soggetto Lescaut nel bene e nel male che possano risolvere o risolvano i problemi dell'efficienza energetica o che abbiano i soldi che facciano gli investimenti che facciano tutto
Quindi dobbiamo incominciare la parte degli operatori a fare sistema
Sul fronte della domanda bisogna che effettivamente è che anche il settore pubblico incominci a capire praticamente
Che i suoi beni non può continuare a lasciarli così come sono ieri si era un altro convegno proposto di power point Rebibbia Riva del Garda si parlava già di certificazioni
Sostenibile e di
Di protocolli di approvazione ieri sostenibile e quindi andiamo su processi ancora più complessi ebbene se non andiamo verso le smart zitti
Tutti parliamo Smart brinda o altro ma poi alla fine qui dobbiamo trovare i soldi e dobbiamo capire come fare questa benedetta efficienza energetica
Non possiamo più continuare ad avere
Questa polverizzazione
Anche per quanto riguarda per quanto riguarda il settore dell'Energia la parte di Regioni Province ognuno fa il suo capitolato
Questi capitolati ridefiniamo in dieci mila modi e ancora oggi ognuno ogni Ministero fa il suo capitolato tipo prendendolo da chi da una regione rispettabilissima che la Regione Piemonte
Ma che ha una struttura che con l'efficienza energetica viste in una logica di processo
Praticamente non ha nulla a che fare
Quindi vogliamo ragionare vogliamo ragionare nell'ottica della
Nell'ottica della Smart City non funziona il puntatore va bene
Se vogliamo ragionare dobbiamo capire che dobbiamo pianificare e dobbiamo praticamente fare anche il sistema del punto tre
Sì
Assai lunga storia
Questa è la la Conferenza sull'efficienza energetica con sostanzialmente pretendi e Chieti efficienza regolatori
Ma guarda
Ma non residenza regola più penso che dobbiamo partire dal basso dobbiamo pensare a fare poche cose lo diceva anche l'ANCI questa mattina il legislatore poche leggi
La parte normativa la vedano i ministeri con i funzionari che sono bravi bravissimi si rinforzano e la fanno loro le associazioni devono fare devono svolgere il loro ruolo
Dobbiamo fare delle linee dei percorsi semplici che facciano capire sia la parte dell'offerta che la parte della domanda
Che cosa si intende per efficienza energetica e per l'efficienza energetica noi lo abbiamo fatto sintetizzando in quella
In quella slide ti dice chiaramente quali sono i tre le tipologie di
Guardando al solo all'efficienza dei guardando agli edifici tube vediamo quante variabili abbiamo quante cose dobbiamo fare quanti fonti dobbiamo tener presente quanto abbiate l'EDF presenti le tecnologie e tutto il lavoro che deve essere fatto monto
A monte i target Ital dette sono importantissimi perché non possiamo continuare di pensare andare sulla casa sulla casetta sul condominio va bene il privato
Ma gli enti pubblici devono pensare un po'in grande perché altrimenti lo trovi nemmeno i capitali per poter fare questi lavori quindi devi pensare ai distretti deve pensare alla suocera housing dei vice care di intervenire per riqualificare questo patrimonio o se vogliamo che riacquisti valore
Altrimenti ce ne andiamo ce ne andiamo tutti integrato così come stiamo andando
I risultati sono risultati che si possono avere sono misurabili
Così come praticamente gli strumenti gli strumenti utilizzabili e non possono che essere quelli praticamente e ci sono e si possono eventualmente utilizzare
Magari migliorando che cercando di capire come funzionano la famosa Provincia di Milano
Fondo Elena
Partito sunnu un O.d.G. fatto le il due mila e otto aggiornato per fare la gara
Firmato il contratto lo scorso anno gli operatori che hanno vinto la gara non hanno avuto ancora i fondi tredici quattordici milioni dal fondo Elena dalla beni perché perché la Bay c'è un percorso ad ostacoli fatto una bella
Slide e sempre per parlare di Power Point c'è un percorso ad ostacoli tale per cui due arrivi alla fine
Distrutto e la BEI e la banca
Chieda ai soli o dovrebbe dare i soldi perché la Bay non vuol correre rischi dice io rido i soldi ma purché il cliente sia affidabile nel clienti affidabili sono cinque i in raggruppamento di imprese perché ha fatto una rete di imprese perché compra il contratto compresso
Due sono affidabili e dicono ma io i soldi mi riprendo alla mia banca devo fare tutto 'sto giro l'abbiamo anche a Merida ugualmente scopre interessi sei per cento
Da Bruxelles e partono con uno e cinque e i due o i tre che non sono affidabili e non possono avere i soldi come farà la
La reti di impresa la lati il raggruppamento di imprese a fare il lavoro
Allora su queste cose bisogna intervenire ma che ha fatto un lavoro
C'è un sito lo andrete a vedere non voglio portar via molto tempo abbia dato un incarico all'ai Carra abbiamo lavorato con il Politecnico di Milano abbia messo disposizioni alcuni nostri tecnici che lavorano nel settore perché per rendere queste guide
Delle guide pratiche sia per l'offerta e per elevare il livello dell'offerta
E queste guide noi trattiamo sostanzialmente il percorso tecnico che deve essere seguito
Guardando le leggi che ci sono le norme tutto per poter effettivamente arrivare a dire parto da uno stato di fatto che io verifico con una diagnosi energetica
Ed arrivo ad un punto dopo aver fatto gli interventi e dopo avere fatto un Progetto verificato anche economicamente che mi considera dentro tutti i flussi positivi compresi gli incentivi
Quindi un conto economico assolutamente trasparente
Che sostanzialmente può dimostrare numeri nero su bianco anche al sistema bancario che c'è un cash flow
Che c'è
Una metodologia per scegliere fra le and possibilità che noi abbiamo dalle rinnovabili la pompa di calore le tecnologie ci vediamo tutte
La cogenerazione possiamo fare tutte le complicazioni che vogliamo fra quelle dobbiamo scegliere quella che è più opportuna in funzione delle esigenze del cliente
Del livello di utilizzazione dello stabile dell'immobile dal punto di vista ambientale da un punto di vista economico
E quindi se ed è un punto di vista delle missioni evidente
Ente bene seguendo queste linee seguendo questo percorso Chelli tracciato e che può essere questo testo può essere scaricato dal sito che riportato alla fine
Per i poli che riportato alla fine pene c'è un è un testo di cinquecento pagine di cui trecento sono
Pratiche
Di percorso effettivamente di progettazione come si fa la diagnosi a più livelli come si fa e quali sono le possibilità di scelta più opportune
Come si guarda al sistema edifici impianto perché anche qui bisogna guardarci guardarci con attenzione e verificare un po'quali solite i i tempi di ritorno e quant'altro
Bene se si riesce a lavorare con questa logica
E quindi coinvolgendo un poi utilizzando al meglio tutti i sistemi
Questo dovrebbe aiutarci a far capire anche alle istituzioni e soprattutto a certe agenzie di controllo e mi riferisco all'Agenzia delle Entrate quando parliamo di servizio energia superare questa benedetta simmetria che c'è fra il teleriscaldamento
Piuttosto con con i contratti di servizio energia piuttosto che con altre forniture quando io faccio un intervento
Di riqualificazione misure edificio applico l'IVA al dieci se lo faccio nell'ambito di un contratto Servizio Energia con la fornitura di energia a garanzia di risultato IVA al venti
Signori sono sei anni che discutiamo di questo con l'Agenzia delle entrate e sei anni
Ed oggi ci sono degli enti presso i quali
Di raggruppamenti ripresa due società due escono fattorino il Servizio Energia con garanzia di risultato una con IVA al dieci una con IVA al venti
E il cliente paga quella con IVA al venti G dal dieci per cento perché dice che deve avere dieci per cento perché è assimilabile a residenziale questo il Paese nel quale ci troviamo oggi ci sono alcune istituzioni diciamolo
Che fanno come gli struzzi
Rinunciano a prendere decisioni e ribaltano tutto a chi
E
Dovete fare un passaggio parlamentare
Cosa che io a me dire l'orticaria quando penso alle Commissioni e penso a tutto il resto quindi
In queste slide che vi che vi scorro che gli fa e che faccio scorrere c'è tutto il percorso che noi diamo tracciato per poter e che è riportato nei miei guida con dovizia di particolari perché ci sono anche degli esempi
Ci sono anche i fogli di calcolo che verranno che si stanno mettendo a punto per cui anche i fogli di calcolo sono utilizzabili le linee guida sono
Scaricabili dal sito quindi sono utilizzabili da tutti
Ci sono anche i programmi praticamente si traccia dalla a alla zeta tutto quello che tutte quelle che sono le attività fondamentali di un processo di efficienza energetica
Arrivando anche alla firma energetica evidentemente dell'edificio prima e dopo
Con misuratori energia con una valorizzazione dell'energia nella durata fisica dell'impianto in modo tale che uno sappia effettivamente Condemi e con degli indici che noi abbiamo definito
Costo dell'energia risparmiata un Vanna gli aspetti ambientale una scelta che l'ottimizzazione di tutti quei fattori la
E quindi una simulazione che abbiamo fatto e che poi naturalmente voi potrete vedere con le firme energetiche prima dopo con i consumi prima e dopo con le misurazioni allora io mi dico e lo chiedo qui al Ministero
Se c'è un lavoro di questo genere messo a disposizione che è stato fatto Domenti scientifico e dice sempre che intendiamo dicendo ma come misuriamo sinergia i titoli questo quell'altro le schede Standard bene adesso c'è un percorso che
Lo si può criticare lo si può e direi carta straccia però guardiamolo seriamente questo potrebbe essere o un pilastro nella
Nel lavoro che bisognerà fare di recepimento e la nuova direttiva ebbene quando io metto dei pilastri chiari per i contratti di servizio energia allora Lisi che faccio un contratto risultato
Ma se faccio dei capitolati con tutto rispetto e così per brevissimo e meno male che c'è Consiglio e poi va bene per certi aspetti
Ma quando vedo delle gare che vanno giudicate diffidenza energetica con sessanta settanta per cento di sconto incomincio a dubitare effettivamente sui risultati e sulla misurabilità di questi risultati
Va bene
Naturalmente poi arrivo con l'analisi multicriterio a scegliere qual è la condizione migliore perché porrò posso porre dei vincoli mi può dire un cliente dice io oltre cinque anni non vado con l'ammortamento e quindi faccio una scelta in quella funzione piuttosto che dieci anni piuttosto che altri limiti
Le firme energetiche finali
Le leggi di riferimento le appendice nelle quali ci sono anche perché abbia lavorato anche con altre associazioni per quanto riguarda l'isolamento termico quindi
Ci sono delle fiches delle schede tecniche che possono essere utilizzate perché abbiamo e su
Tutto informato sale e quindi anche le schede di calcolo verranno saranno disposizione di tutti
Detto questo io penso che se non ci vogliamo in questa direzione effettivamente continuiamo a parlarci
Io fra di fra cinque anni quando arriveremo al decimo anno
Di questa Conferenza bellissima dico alla Presidente già dall'anno venturo incominciò frequentare più l'Africa per la mia attività di volontariato CEE perché su queste cose però devo dire che effettivamente è arrivato il momento lo dico veramente
Con forza ma con rispetto alle istituzioni
Bisogna che ci si sieda ad un tavolo e che su queste cose si lavori sin da adesso perché se lavoriamo a maggio-giugno ingegnere quindici giorni prima che il decreto venga approvato
No non andiamo da nessuna parte
Grazie
La relazione Vincenzo Riboni proprio la sua
No per questo lavoro non vedo perché non debba essere utilizzato cosa utile perché
Senta invece sull'atto cito una propria buona qualcuno ha mai
Sulle entrate sull'accordo sintomo lavoro così a culturalmente o di sensibilizzazione abbiamo mandato anche alla Consip di questo documento non detto che hanno apprezzato ne abbiamo discusso quando metterlo prego e lo preparavamo abbia discusso anche con l'ENEA abbia discusso confine perché ci siamo confrontati con Gaetano Fasano
Della struttura dell'ENEA con il quale stiamo lavorando sul tavolo e tipi di due sulle altre cose
Abbiamo parlato anche con Consip e così ci sembra che voglia riprendere riesaminare un poco tutta la linea dei contratti di servizio energia quindi ci auguriamo non abbia dato la nostra disponibilità
Loro generalmente discutono con tutti però bisogna avere qui dobbiamo cambiare ma allora
Parole ci siamo ci siamo capiti
Amor Federutility Fabio Santini direttore area mercato
Cosa suggerisce l'associazione
Del
Fa ai suoi associati posto che abbiamo già sentito
A due A
Fa una politica di sistema sull'efficienza energetica promosso dall'associazione sono sembra anche questo è un
Un aspetto non non secondario
Sì grazie da i nostri associati sono come dire soggetti obbligati che sono stati evocati anche negli interventi precedenti quindi come dire hanno un compito ben preciso che
Ritengo che
Lo stiano assolvendo nel migliore dei dei modi io devo dire che sono
In queste occasioni ovviamente ringrazio dell'invito sono
Certamente interessato come dire ad esporre la la nostra posizione ma sono forse ancora più interessato ad ascoltare perché è un incontro con tutti i soggetti istituzionali che sono i nostri interlocutori
Su un tema che ovviamente necessita un continuo monitoraggio proprio da parte delle istituzioni perché è un meccanismo come è stato detto abbastanza complesso
Che è partito in un certo modo ha avuto una fase diciamo piuttosto critica
Che adesso sembra in qualche modo
Essere superata peraltro ricordo che così come dire l'Italia ha il copywriter questo quindi al meccanismo di incentivazione a mercato
Dell'efficienza energetica che poi è stato ripreso anche a livello europeo quindi da questo punto di vista siamo siamo quelli che abbiamo tracciato la strada proprio rispetto alla direttiva
E quindi come dire non possiamo perderci proprio adesso ma mi sembra che
Rispetto a quanto si diceva nella negli ultimi due-tre anni le cose stiano migliorando decisamente
Il meccanismo diciamo sta non assumendo diciamo un
Un una maggiore fluidità diciamo di funzionamento
Direi da questo punto di vista il dibattito che è stato accennato questa mattina obbligo distributori obbligo venditori credo che non debba essere particolarmente appassionante ma per il semplice motivo che la scelta
è stata fatta all'epoca del recepimento delle direttive europee
Sia dal decreto Bersani che dal decreto letta
è stato a mio avviso correttamente attribuito l'obbligo ai distributori e non ha i venditori proprio che il distributore il soggetto stabile sul territorio quindi è vero che non ha un contatto diretto con il cliente
Ma è anche un soggetto che non è volatile rispetto al cliente stesso
Mentre invece il venditore si sa
Diciamo oggi c'è domani notte soprattutto oggi a quel cliente domani non ce l'ha quindi dovrebbe come dire legare il cliente per molti anni per fare un intervento diciamo di carattere complesso Gallo contrattualmente
Quindi è evidente che forse dovremmo cercare di difendere questa scelta che pure diciamo in qualche modo
è prevista dalla ovviamente dalla direttiva anche se poi altri Paesi hanno seguito altre strade nata l'alto c'è un altro elemento secondo me di criticità che questi interventi fatti da chi opera nella vendita quindi un settore sicuramente liberalizzato
è come dire pone un po'qualche
Problema forse da un punto di vista del riconoscimento di contributi che invece voglio dire non non hanno motivo di essere messi in dubbio nei confronti di soggetti che sono regolati come i distributori ciò non toglie
E li vedevo ricordavo appunto la slide che aveva
Presentato Valenzano ci sono dei soggetti che possono operare pur non avendo l'obbligo mi sembra francamente la condizione migliore per poter perché l'obbligo e se poi la cosa un po'antipatica nel senso che se poi non arrivo alla fine dell'anno
Con quella percentuale di risparmio energetico mi P prendo la sanzione invece
Diciamo poteva operare senza avere l'obbligo costituisce un'opportunità ecco io vedo sul lato mercato
Un'opportunità di promuovere l'efficienza energetica vero quello che diceva il professor Gatti questa mattina cioè c'è
Un cambiamento proprio nella in qualche modo nella
Nel venderne intende nel modello di business e la vendita di energia cioè si sta passando dalla
Dalla vendita di Energia la vendita del servizio però ecco questo per chi eventualmente diciamo coglie prima questo opportunità può diciamo percorrere anche la strada dell'efficienza energetica certamente il modello è sempre lo stesso
Crea risparmio produce titoli di vende sul mercato che
In qualche modo almeno fino a oggi valorizza i titoli
Più di quanto non sia il contributo riconosciuto dall'autorità quindi a questo punto di vista ritengo che sia un dibattito poco appassionante cioè la possibilità basta voler fare la possibilità ce n'è per tutti gli obblighi
Forse qualcuno dei miei associati ne farebbe anche volentieri a meno come distributore di avere l'obbligo però insomma credo che sia più proprio lasciarlo a un soggetto che sta lì stabile sul territorio con la
Come dicevo è un sistema che ha vissuto qualche anno di di di criticità nel
Mistero l'autorità GSE lo sanno abbiamo avuto molto numerosi confronti c'è un problema sostanzialmente di disallineamento tra quello che era il prezzo dei titoli
E quello che è il contributo riconosciuto sostanzialmente si traduceva in una sorta di di di di di di di di perdita di di
Economica per le imprese di distribuzione quindi
Diciamo un meccanismo che in qualche modo
Non aveva come dire in sé diciamo quella possibilità di
Di poteva sviluppare al meglio perché chiaramente pesava sui soggetti obbligati
In parte ecco questa questo disallineamento riteniamo che adesso vedremo quale sarà la
Decisione finale dell'Autorità ma mi sembra che dal documento di consultazione che è stato pubblicato perché punto scadenza proprio
L'altro ieri mi sembra che anche sulla scorta di quello che era stato il mandato del decreto attribuita all'Autorità cioè di creare un link tra il contributo e i pezzi di mercato
è stato ben interpretato dall'Autorità e mi sembra che ci sia un orientamento abbastanza positivo che dovrebbe garantire il fatto che
Non ci sia più questo questo forte disallineamento questo come sostanzialmente identificando un valore di contributo
Preventivo che poi viene aggiornato a consuntivo e la differenza ovviamente tra il valore consuntivate rispetto al valore preventivo viene riconosciuta in una percentuale
Al al al soggetto obbligato quindi al distributore ovviamente la discussione non nascondo sarà sulla percentuale perché l'Autorità propone un ottanta per cento nostra viso sarebbe più corretto
Come dire scaglionare questa percentuale in funzione del forse del divario che eccetera i due livelli di prezzo cioè se ci sono delle impennate di titoli quindi se rispetto al valore preventivo il la la il mercato diciamo
Da dei valori più alti e quindi ovviamente il differenziale si allarga e meglio quel punto salire come percentuale di riconoscimento in modo da limitare un po'
Le perdite per per i distributori quindi c'è diciamo ovviamente qualche elemento ancora aperto di discussione diciamo su rispetto al DC o ma mi sembra che l'orientamento sia corretto c'è qualche elemento di divergenza anche
Diciamo rispetto a un'analisi che ha fatto la
L'autorità che l'Autorità ha fatto un'analisi sostenendo che in sostanza è che il sistema fino adesso sta premiando i soggetti obbligati perfetto perché
Nel primo periodo diciamo il contributo superava
Evidentemente il valore dei dei titoli questo è vero
A nostro avviso fino in parte anzi diciamo che non è vero per essere esatti perché in realtà per noi riferimento è il prezzo di borsa del del del titolo non
Che evidentemente manifesta una uno svantaggio fino adesso dei dei dei dei distributori
Non i contatti bilaterali che risentono di tanti altri elementi che ovviamente non possono essere cioè il devo differimento è
Il pezzo di borsa tra dall'alto dei contatti bilaterali ci sono anche i contatti infragruppo che ovviamente hanno delle logiche sono completamente disgiunte
Da quelli che sono i prezzi di di borsa quindi
E l'Autorità stessa riconosce che nel caso in cui invece si fanno riferimento i contratti di Borsa si registra una perdita degli operatori fino fino ad oggi comunque diciamo qui stiamo nel campo dell'analisi ovviamente non c'è una una una una visione
Omogeneo ma mi pare che poi nel nel nello sviluppo poi del provvedimento l'autorità diciamo in qualche modo tiene conto di questo di questo faccenda
Abbiamo esaurito i problemi quindi no direi di no diciamo abbiamo stiamo sulla buona strada diciamo attraverso la definizione del contributo c'è ancora probabilmente una situazione
Disciolta già dei titoli che se non è evidente forse per il prossimo anno i numeri sembrano in qualche modo
Mostrare un equilibrio da quelli che sono i titoli disponibili e quelli che sono gli obblighi
Però diciamo non fa salta quelli per il futuro perché ovviamente inutile ricordare che
Il migliori gli obblighi andando incrementando sì per il prossimo anno mi sembra se non ho
Se non abbiamo sbagliato i numeri la situazione c'è stato ci sono stati circa cinque milioni
Di titoli che sono stati stata dove autorizzato l'emissione di circa cinque milioni di titoli dal da parte del GSE al GM
E
Se consideriamo quelli di cui parlava ancora Valenzano cioè quattrocentosettantadue mila titoli che sono ancora disponibili sono stati rilasciati ma non ho ancora annullati
Diciamo più o meno si qui liberano con i cinque milioni
Di obbligo del due mila ai quattordici più i due milioni che sono il residuo della
Dell'anno precedente però è evidente che se riteniamo come dire
Di stare bene così forse sbagliamo nel senso che bisogna ancora lavorare
Sul sul versante
Diciamo
Che in qualche modo metta al riparo
Data questa situazione di corto di di mercato
Le occasioni ci sono state ricordato c'è un recepimento di una direttiva ci sono le linee guida da parte detti dovranno essere messe da parte del Ministero sono
Come dire momenti dove si possono assumere diciamo quelle misure in grado di favorire lo sviluppo diciamo che poi non è altro che lo sviluppo degli interventi perché
Si tratta altro che come dire rendere più fatti agevole lo sviluppo degli interventi a beneficio ovviamente
Deve aggiungi mento del Giorgi mento degli obiettivi
La all'ecco le misure diciamo noi ma in passato c'è non c'è stato qualche qualche accenno diciamo è chiaro che se noi parliamo di un mercato di titoli parliamo sempre di un mercato un po'particolare perché c'è un soggetto obbligato all'acquisto
E invece chi deve mettere i titoli sul mercato non è obbligata la vendita abbiamo anche registrato anche per inciso
Delle delle degli atteggiamenti speculativi cioè partecipano a questo mercato anche soggetti che non fanno parte della filiera energetica sostanzialmente dei trader che ovviamente Milano a ad alzare il titolo quindi come dire a svantaggio del settore
In realtà cantante a vantaggio invece di una
Diciamo di un di una di di vantaggio finanziario diciamo che ne possono seguire
Evidentemente è un atteggiamento del tutto legittimo rispetto a quale il sistema ovviamente dovrebbe prendere un po'delle contromisure probabilmente da questo punto di vista per esempio introdurre un limite temporale diventerà di vita I titoli
Potrebbe far sì che insomma questi titoli possa essere immessi sul mercato in continuazione piuttosto che non quando
Le condizioni sono di prezzo sono le migliori
Probabilmente anche l'annullamento dei titoli non un'unica soluzione annuale ma
Con una cadenza più ravvicinata può aiutare perché evidentemente ormai tutti quelli che hanno chiuso che sviluppano progetti sanno
Che nel momento in cui ti hanno l'annullamento di titoli cioè a maggio del di ogni anno si concentrano gli acquisti evidentemente dei soggetti obbligati ciò inevitabilmente sale sono tutte misure diciamo
Di carattere minore rispetto a quello che abbiamo fatto adesso che è stato tanto
Che ci sono però utili per mantenere e fare sviluppare ulteriormente il il sistema
C'è scusatemi praticamente o no dalla Maddalena no te lo so ti chiedo scusa perché effettivamente non ma ero incerto se interromperti o meno non ti voglio rubare davanti al
Ancora un paio di minuti no ma
E chi interroghiamoci se questo prezzo e rappresentativo o no perché qui il meccanismo di borsa serve proprio perché all'aumentare del prezzo aumenta lo stimolo per il distributore a fare gli interventi e quindi il sistema deve stare in equilibrio se invece noi pensiamo sempre solo soluzioni normative vuol dire che qualcosa non funziona è vero che si rialza maggio però dovrebbe avere un valore scorretto lo durante tutto l'anno cosa che non
Cos'è che fa sì che il prezzo di borsa del certificato bianco
Sia coerente con l'obiettivo del certificatore Pedroni incrementare gli interventi
Bene c'è anche da dire che il
Il il titolo copre una minima parte del valore dell'investimento che c'è alla base dell'intervento quindi diciamo non possiamo pensare che ci sia una correlazione diretta
Tra il valore del titolo e l'intervento certamente gli interventi da sviluppare hanno
Come dire una un valore ben più elevato di quelli che sono stati sviluppati nella prima fase quindi è
è anche fisiologico un incremento
Del pezzo del del titolo evidente perché se deve costituire diciamo un incentivo allo sviluppo di attività che sono sempre più
Diciamo richiedono investimenti sempre più elevati è evidente che
Altro canto se apprezzo il valore dell'intervento se l'intervento man mano che che
Ma mano che si va avanti che si affina è chiaramente risiede sempre GenialGest maggiore elevati diciamo l'investimento
Vado avanti un altro elemento molto importante
Che dovrà definire l'Autorità ecco delle sanzioni noi riteniamo come come soggetti obbligati che ci sia necessità di una chiarezza nella vere diciamo
La certezza di quanto
Si dovrà pagare nel caso in cui non si dovesse raggiungere l'obbligo vero è che il decreto
Ha introdotto già delle misure che in qualche modo consentono una maggiore flessibilità non è utile perché se non si raggiunge il
Il l'obbligo nell'anno può essere spostato nei due anni successivi quindi questo è già un vantaggio potendo diluire però sapere la sanzione in qualche modo con quale criterio verrà determinata
Che tenga conto delle situazioni di mercato perché evidentemente una sanzione non può prescindere dal fatto che i titoli non non ci sono sul mercato nel caso in cui non ci siano mi sembra abbastanza evidente poiché
L'altro elemento che
In qualche modo la sanzione sia
Sia
Estingua diciamo l'obbligo perché altrimenti diciamo diventa una sanzione che si va ad aggiungere poi al
All'obbligo di acquisto che di di titoli quindi un'estinzione di obbligo da parte dalla sanzione ed eventualmente diciamo la proposta che si potrebbe valutare e quella di
Di destinare diciamo ricavati da sanzione a
Delle sanzioni a finanziare diciamo azioni che ricadono nel nel perimetro all'articolo sette della direttiva quindi sostanzialmente
Rinvestire i soldi delle sanzioni in interventi di efficienza energetica
C'è un altro elemento che è quello della semplificazione delle procedure questo come dire non fa mai male da questo punto di vista serve per per ovviamente incrementare negli interventi
Chiuderei dicendo appunto
Sono importanti gli interventi sulle reti quindi da questo punto di vista sarebbe sarebbe opportuno
In qualche modo ragionare su ciò che l'ENEA sta lavorando anche con con noi sulla alcune schede del settore idrico che sono molto importante il settore idrico offre molte opportunità di
Di di efficientamento ma probabilmente
Anche sulla settore elettrico e sul gas tra l'altro c'è da rilevare che qui per esempio sulle reti gas ci sarebbe un in più interessante intervento
Sulla riduzione delle perdite
Il problema è che si rischia poi di entrare in conflitto con l'incentivo che lutto e l'Autorità da diciamo sulla sulla riduzione sugli interventi sulle reti stesse norme la qualità del servizio quindi Servet forse trovare il modo anche per non perdere darà
Contabilizzazione diciamo questi interventi di trovare il modo di
Far coesistere senza stare a sovrapporre questi due forme di
Di incentivo
L'ultimissima cosa mi si è parlato un po'di tempo fa anche attraverso
Qualche emendamento che è comparso dell'Imam ampliamento dei soggetti obbligati bene questa è un tema diciamo anche questo non è che ci
Vede
Direttamente coinvolti però chiaramente nel momento in cui
Come dire il livello degli obiettivi dovesse andare a salire il coinvolgimento anche di altri soggetti regolati che operano sulle infrastrutture potrebbe essere opportuno da valutarsi grazie
Razza Santini ha già illustrato l'opposizione è venuta l'apposizione del
Di Federutility che ovviamente avendo ossia venditori che distributori insomma poi c'è un trade-off evidentemente ad approvare
Migliaia
No no no no
Sul
Tra l'importanza che l'obbligo a qualcuno non costituisca un divieto per qualcun altro fondamentale che tutti siano liberi di fare ciascuno secondo le sue valutazioni mercato precedente pormi dare ecco ci guardino romani ENEA
Prima con l'autorità adesso con il GSE
Chi meglio di lui supporto
Tra
Dare un po'il quadro della situazione abbiamo sentito io sono molto colpito ogni anno qui vengo imparo cose nuove adesso dal
L'anno scorso era non lo so il recupero energetico con la pressione dell'acqua Mennea nella Val Padana no tutto il adesso gli ascensori insomma
Ogni volta abbiamo qualche caso di qualche cosa di nuovo
Di interessante come diceva Albonico si tratta però di fare sistema
Le le opportunità poi interrogheremo
Il Ministero legittime
Allora innanzitutto permettetemi di associarmi anche ringraziamenti nei confronti degli organizzatori perché ha di anno in anno
Sono passati cinque anni e quindi questa conferenza
Fa nascere cioè ha sempre un solleva sempre un grosso interesse
Poi io preparando una relazione
Che sia tiene molto a quello che era il titolo della
Nella tavola rotonda degli interventi va focalizzata un pochino sui servizi a rete ecologica avanzato per l'efficienza energetica dal punto di vista ENEA di quello che facciamo ma ne
Vorrei partire proiettando questa slide ed ormai gira per tutti i convegni e che sono ieri gli obiettivi di risparmio di energia al due mila venti e in particolare gli obblighi
Che sono datata appunto da raggiungere suddivisi credere ISE macrosettori civile
Industria trasporti e così via terziario
E poi sotto vedete l'altra quelli che sono i meccanismi diversi strumenti che nella Senna sono stabili individuali per raggiungere questi obiettivi
Però a che punto stiamo ecco a fine due mila dodici la la parte superiore e mostrare gli obiettivi la percentuale dei ritardi et raggiunti
Se paragonati a quelli che sono il vincoli del e gli obiettivi da raggiungere al due mila sedici in
In
Secondo quanto previsto dalla prima dell'etica sull'efficienza energetica
La parte inferiore invece mostra il lo Stato in cui ci troviamo se merci raffrontiamo a quelli che sono gli obiettivi al due mila venti in particolare
A quei quindici virgola cinque milioni di tette
Che essi si attende di raggiungere al due mila venti
Ora come potete notare a me sembra di poter dire che per quanto riguarda gli obiettivi al due mila sedici ci troviamo in linea con quello che il risultato da raggiungere
Abbiamo coperto quasi il sessanta per cento degli obiettivi né ma mancano quattro anni
D'altra parte mi sembra di aver capito oppure dalla relazione del l'ingegnere Valenzano che anche nel due mila e tredici per quanto
Guarda certificati bianchi il trend delle
Di risparmi conseguiti sì attestarsi intorno a un milione
Un milione e tre un milione e quattro perché poi cinque milioni di titoli decurtati del tavolo in termini di efficienza energetica e ne sono un un milione e mezzo più o meno di
Di di di di tette
Quindi diciamo che siamo un pochino ma in linea per raggiungere l'obiettivo al due mila
Sedici forse sarà un po'più sfidante un po'più difficile in con questo trend raggiungere l'obiettivo al due mila venti però insomma siamo anche lì sulla strada
Per
Raggiungerlo
Allora qui ritornando appunto al titolo della slide e volevo mettere in evidenza che appunto la l'unità tecnica efficienza energetica che secondo il decreto agisce come agenzia ARSIAL all'efficienza energetica è impegnata in una serie di attività che vanno appunto
Al supporto nel più implementazione delle politiche finanziarie già Emilia alla predisposizione del piano nazionale di di di efficienza energetica alla
Produzione della pubblicazione del rapporto annuale sull'efficienza energetica tra l'altro vi posso anticipare che anche quest'anno nella seconda metà di Maldini gennaio produrremo il rapporto due mila dodici
E così via dalla gestione del meccanismo di incentivazione delle detrazioni fiscali al supporto per il
Il meccanismo delle del dei certificati bianchi
Attività di formazione prima Albonico si domandava se appunto la alla ci fosse necessità di formazione io rispondo di sirene
Immediatamente ritengo che ci sia ancora notevole necessita di formazione a tutti i livelli sia a livello di alloggi manager ma scendendo anche più in basso
E e poi a supporto del tutti gli operatori sia nazionali che locali entrando un pochino nel merito questi sono i risultati che abbiamo in rosso la colonna del due mila dodici che ancora i cui dati ancora non sono
Consolidati ma comunque poi alla fine abbiamo potuto notare che non è che si discosti non molto da queste proiezioni e quindi possiamo vedere che in questi se dal due
Due mila sette ad oggi circa sono state presentate circa un milione seicento mila domande di detrazione fiscale con un picco come potete vedere nel due mila dieci laddove nel segno di guardate bene nel due mila dieci c'era una grossa discussione se il meccanismo sarebbe stato rinnovato oppure non sarebbe stato rinnovato
E
Elevati che cosa ha fatto qui ben guardare un po'dopo e noi abbiamo risposto a circa ottanta mila e-mail tecniche dal due mila sette ad oggi
No abbiamo sopportato solo nell'ultimo anno abbiamo dato quattro mila richieste di assistenza in informatica solo Linea Amica
Che ci aiutasse nella prima no nel primo impatto con l'utenza a dare le prime valutazioni
A fornito cinque mila cinquecento ticket è solo nel due mila tredici che che ancora non è finito col due mila tredici ancora abbiamo
Abbiamo avuto quattro milioni di accessi nel due mila dosi sul due mila dodici abbiamo e questo e poi sotto abbiamo appunto tutte il rapporti annuali che in
Che abbiamo prodotto e quello del due mila dodici in pubblicazione in in questo momento
Stando al meccanismo dei titoli di efficienza energetica più che questa slide e io lo vorrei qui che si vede un pochino meglio
Specie sono alcune considerazioni da fare in primo luogo c'è da mettere in evidenza che se voi ci fate caso insomma c'è una continua crescita
Di domande che vengono presentate nell'ambito del meccanismo
E nel
Comodo derogare anche nel
A fine due mila dodici che all'anno in cui
Ancora lì e gli obiettivi non non erano stati definiti insomma c'era un pochino di trambusto opere cosa però
Ero
E Los Angeles queste le domande valutarne le le domande valutando idonea erano costa cinque mila e adesso sono diventate cinque mila quasi sei mila a fine asta a novembre ad oggi diciamo
E un altro aspetto importante da mettere in evidenza è rappresentato dal fatto che
La il contenuto di queste domande sempre più spesso rispecchia quelli che sono
Le i dettati del
Del dettami del del delle linee guida quindi c'è stata urna
Crescita dal punto di vista dell'una crescita da parte degli operatori per cui le domande di di ulteriore richiesta
E in integrazioni informazioni che fa all'ENEA vanno sempre più diminuendo
In in generale adesso possiamo dire che sono circa il sei per cento della totalità delle domande
Beh questo consentitemi un po'un merito che io ascrivo ai miei colleghi del gruppo di lavoro sui certificati bianchi che con
Puntualità e peculiarità hanno messo a punto tutta una serie di
Contatti con i vari operatori che che appunto aiutano alla
Predisposizione corretta delle del delle domande tra l'altro voi
A
Fermi qui poi si scatena qualche cosa quindi non
Abbia
Tra l'altro coi come vedrete
Vedremo successivamente ultimamente abbiamo messi in linea on line neanche un blog sul i certificati bianchi laddove appunto di interlocuzione con gli operatori e continua e giornaliera
Ecco io volevo spendere due parole su questo
Prima
Ho sentito dire da parte di santini poi anche da parte di Diego che ci sono sul quella che
La la quella che poteva essere l'entità del beneficio l'incentivo chiede che il certificato dal bianco da alla realizzazione degli interventi
Allora come nei ci siamo sempre posti il problema di approfondire questa tematica però come tutti quanti voi sapete le quando
La domanda di per l'ottenimento certificati bianchi mancante di una voce secondo noi fondamentale e cioè l'investimento
Per raggiungere quell'accordo per cui l'investimento noi non lo conosciamo
Abbiamo iniziato un percorso
Con Lescaut per andare a scoprire un pochino qual è questo investimento laddove questo investimento è presente
Questa slide
Non non non permette di fare alcuna statistica perché è una slide è un pochino particolare come potete vedere prende in considerazione soltanto cento progetti a consuntivo
Solo nel due mila e tredici la slide precedente metteva in evidenza che l'ENEA ne aveva valutati trecento e passa quindi non in dice ben poco
Però questi Churchill cento progetti a consuntivo hanno
Hanno sono stati realizzati con un dimmi investimento cinque miliardi di Euro
Questo investimento totale in parte divisibile per tre miliardi e mezzo investimenti nelle grandi aziende grandi industrie
E in un milione e mezzo invece in altre industrie ad oggi sono stati messi quattro milioni di titoli
E che però sono è
Sono sette milioni i titoli di efficienza energetica complessivi che questi cento volte progetti possono
Possono richiedere TEP come come come sapete
Una progetta consultivo hanno necessità annualmente dico annualmente si o uomini semestralmente trimestralmente di produrre una
Rendicontazione misurata dei risparmi e quindi c'è una parte che è preventivata a livello di presentazione della domanda e invece una parte dei risparmi e viene consentiva da
Quelle quei progetti hanno consuntivate ad oggi quattro milioni di dollari di efficienza energetica
E danno e tutti i progetti complessivamente hanno un risparmio energetico e circa tre milioni e mezzo di seppe ad oggi invece li possiamo contare soltanto due virgola sei
Un aspetto un altro aspetto che ha nascosto che
Il per quanto riguarda i grandi impianti il titolo di efficienza ha un'incidenza intorno al dieci dodici per cento
Questa incidenza se invece andiamo a considerare il interventi che prevedono anche ottimizzazione nella gestione del processo nella gestione dei servizi
Vanno a coprire addirittura lo ottanta per cento dell'investimento ad oggi con il tavolo
Un aspetto altro nascosto è che quei quattro milioni di donne emesse i due milioni sono stati messi prima del tavolo e due milioni sono stati emessi dopo il tavolo
Tenete presente che quando si parla di interventi in questo caso sono interventi realizzati in in grandi industrie laddove il tempo di ritorno dell'intervento
Voluto dall'organizzazione non è superiore ai quattro cinque anni
E quindi il beneficio bene o male da un contributo intorno a riduce i tempi di ritorno di circa di circa sei mesi
Una
Primo approccio abbiamo intenzione di continuare speriamo che ci sia il supporto delle ISCOP perché sono Lescaut che possiedono queste informazioni
Proprio per cercare di mettere in evidenza etichette qui qual è l'effettiva incidenza del titolo di efficienza energetica sul sull'investimento
è evidente che con un tempo di ritorno di quattro cinque anni sono interventi di processo sostituzione di forni interventi di di di grosse di grosse dimensioni
Che vengono realizzati perché è già in partenza con gli elevati costi dell'energia che ci sono già in partenza si sa che ritorna stretto e industrialmente industrialmente accettabile
Quindi il dito il titolo da qualche cosa in più per ridurre ancora
La parte del carcere
Per
Per andare avanti ecco questo è il blog di cui parlavo prima
Invece passando alle attività che l'ENEA svolge nell'ambito delle degli altri settori all'in particolare nel settore civile che raggruppa sia residenziale che
Il terziario mettiamo in evidenza questi tavoli di lavoro
Sul quattro e che sono tavoli di confronto fra attori economici sociali e istituzionali impegnati su tematiche fondamentali per l'efficienza e la promozione del recupero energetico
Abbiamo poi in corso un supporto con annerire c'è il supporto tecnico-scientifico con i Ministeri con i Ministeri in particolare il detenuto sviluppo economico
Nel recepimento delle direttive sia quella sulla Luigi performances degli edifici che l'ultima da ventisette del due mila dodici sulla seconda sull'efficienza energetica
Nell'ambito di questo stiamo portando avanti analisi simulazione verifica per la definizione degli standards prestazionali degli
Per l'involucro edificio in relazione all'obiettivo niente zero Bindi niente nulli NRG zero building
La presa predisposizione del nuovo attestato intestazione Nigeria agli studi in ambito contrattualistiche sul finanziamento degli interventi insomma ce ne abbiamo tante di cose
E tra l'altro ecco abbiamo on line da tempo ormai questo programma che è un software è a disposizione dei progettisti
Per come strumento di modellazione dinamiche avversi mare la fattibilità tecnica economica di interventi di riqualificazione energetica anche esteri sia più difficile
Nell'ambito dei trasporti
Bene abbiamo lo sviluppo di metodologie e strumenti finalizzati appunto a migliorare l'efficienza energetica la mobilità dei passeggeri nel trasporto mai rivolti sia agli enti locali e le agenzie nullità
Che agli operatori della logistica urbana che alle aziende di trasporto pubblico locale
L'attività di informazione è un'attività che
Sempre prioritaria per quanto riguarda l'unità tecnica efficienza energetica riteniamo che da una corretta informazione che poi possono nascere
Stimoli per la realizzazione degli interventi di
Efficienza energetica così anche dalla parte formazione quest'anno abbiamo iniziato
Con questa Summer School in efficienza energetica che ripeteremo il prossimo anno
Laddove avevamo come obiettivo che partecipanti alla Summer School
Potessero poi successivamente svolgerle uno stage formativo rispetta quelle che erano le aziende sponsor di questa di questa iniziativa ebbene vi posso dire che si
Quindici partecipanti tutti e quindi stanno svolgendo allo spoglio stelle formativi presso questa aziende dalle informazioni che giungono sembra che qualcuno possa aver trovato oppure impiego
Assunzione
Questo
E chi è il target che si rivolge a neolaureati neolaureati il target era neolaureati o laureandi
Con un il limite di due o tre esami alla laurea non oltre i ventotto anni di età c'era un limite
Di dieta al cosa era proprio una
Cioè era un po'una sfida proprio nei confronti dei giovani che uscivano dall'università e che quindi a avevano le potenzialità per immettersi
Sul mercato i componenti e se sono divisi noi avevamo lasciato per aperta all'iscrizione sia ad architetti che ad Ingegneria devono misti
Il mix è stato sei sette sei o sette architetti otto Ingegneria due economisti
E anche gli economisti nell'ambito del programma perché poi dopo
Gestire bene le le
Le elezioni in modo tale che qualcuno non
Non
Bensì perché poi durata quindici giorni erano lezioni dalla mattina alle nove fino alle diciotto di sera continuare abbastanza pesanti non cose
Però anche gli economisti alla fine hanno espresso un giudizio molto positivo sulla
Su questa iniziativa dice come la griglia però ancora non dogana spetta a me spetta a me non lo dico con meravigliare noi siamo convinti che l'economista da che contributi e e come nera
Laddove nasciamo e siamo la maggior parte tecnici sentiamola esigenza di avere dei colleghi
Specializzati in altre materia e che ci possano supportare presente in tutte quelle valutazioni sud sugli investimenti di cui si parlava prima
Loro lo dicevo perché il l'economista quando si trova di fronte al K esse dal tattili e insomma qualche difficoltà la collabora controparte oppure quando si trova di fronte ad uno studio
Di scambio termico ad una serie di di di di di recuperi di calore dai blocchi via mettiamo le macchine frigorifere insomma qualche problema poteva poteva incontrarlo
No scusa Vittorio o insisto su questo punto perché ovviamente questa è la Conferenza Micela ter è rivolta anche Aral all'industria le presenze
Proprio dagli sponsor quindi
Fa
E stimolante e interessante per le imprese che da cinque anni seguono l'attività degli Amici della Terra avere cognizione di questa opportunità perché obiettivamente lì sì che c'è un investimento
Che io ritengo abbastanza minimo ma che
Diviene poi moltiplicato perché chiaramente
Come la qualità del delle persone non c'è nulla su cui valida celeste
Certo
Ma io ho concluso volevo soltanto mettere in evidenza che dal punto di vista delle tecnologie anche per quest'anno stiamo svolgendo in collaborazione con Confindustria e con le aziende
Ercole associare associazioni associate in Confindustria urna
Monitoraggio un'indagine su quelle che sono la le tecnologie per l'efficienza energetica
Il questionario on line credo che strilla alla
Se non vado errato entro la Albonico aiutami quando si chiude entro la metà di dicembre credo la cosa disse
Venti dicembre si chiuse e poi faremo l'elaborazione a cui seguirà poi un opportuno
Un opportuno evento per appunto illustrare nella la i risultati di questa elaborazione grazie
Verremo tutti a sentire i risultati bene a questo punto direi che
Con un po'ordine di comunque
Teniamo un respiro a ci ci scarichiamo un attimo e
E chiamiamo Mauro Malone
Anche di Louise sono contento di ricordare un ex collega dell'ENEA
La dottoressa Sara Romano sperava di venire fino alla fine l'ha mandato lui in avanscoperta però non ce l'ha fatta a questo punto noi la aspettiamo più quindi Mauro
è peraltro al posto giusto nel momento giusto perché il suo ufficio e quello che si occupa di efficienza energetica
E deve recepire questa direttiva evocata ripetutamente durante
I lavori oggi sono indubbiamente è una grande è una grande opportunità alla luce anche questi tutte le cose che ci sono state raccontate insisto soprattutto da parte delle imprese
Invece proprio
Movimento
Pensi che io sono molto pessimista sul futuro del Paese diciamo che sono utili un pochino forse più ottimista
Sulle prospettive energetiche
Laddove le grandi imprese prendessero si rendessero conto di come lo stanno andando le cose accettassero la realtà accettassero la rivoluzione energetica in corso
Tutto potrebbe andare molto molto più più liscio
Comunque ti lascio le conclusioni anche un po'vedere un pochino come si svilupperà lavoro sulla sulla direttiva
Se c'è un po'di curiosità prego ok grazie Diego buonasera a tutti ringraziamento ovviamente nel vicino alla terra anche da parte della dottoressa Romano ci tenevo a partecipare male siamo sempre un po'in emergenza
Questo periodo ma in particolare con la legge di stabilità eccetera eccetera quindi
è un po'
è un perito che ci prende molto allora io la anche perché suppongo da una giornata chiuso stremato dopo due ore penso che sta qui da stamattina estere madre nove dell'ora di andare a casa quindi cercherò di essere
Sì interi direttive magari qualcosa che spero
Anche di stimolante per la discussione
Comincerei da il tema dei targhetta
Che sono stati ripresi ho letto un comunicato stampa che un pochino ma allarmato il discorso è questo la la strategia energetica nazionale a
Previsto questo risparmio di quindici virgola cinque megaTEP di energia finale al due mila e venti
Con
Un obiettivo che il
Del ventiquattro per cento in meno rispetto ai consumi del due mila e sette e praticamente è il l'obiettivo più sfidanti verrà tutti gli Stati membri perché ci siamo andati a leggere
Tutte le relazioni sugli obiettivi al due mila venti degli Stati membri
Uno due
Il quindici per cento che risulta dai primi due anni del monitoraggio dei risultati dei risparmi conseguiti energia finali
A mio avviso non è drammatico perché se facciamo uso due anni il sette per cento all'anno se al due mila e venti continua in un trend piatto arriviamo al settanta per cento settanta per cento dei quindici virgola cinque
Legate perché ripeto è è un obiettivo volontario cioè non è richiesto da assolutamente dalla
Dalla Commissione europea è un risultato a mio avviso brillante se paiono consigliera sempre dal monitoraggio che fa l'ENEA che secondo me però andrebbe anche un pochino migliorato perché cioè molto risparmio nascosto che non viene misurato
Dal due mila undici al due mila dodici c'è stato un ventiquattro per cento in più di risparmio conseguito e attenzione misurato e cioè non è il risparmio determinato dalla crisi
Cioè la riduzione dei consumi di energia finali nel due mila e dodici
è stata di quattro negate di Gucci cento
Sono risparmi
Misurati
Quelli che poi linea riesce a misurare perché si sarebbe anche un po'opera poco molto complessa di andare a misura aiuti risparmi però per noi quel cinquanta per cento eri spanna misurato
Cinquanta per cento deriva dalla crisi quindi
Questo ci terrei ad essere chiaro
Sempre in tema di targhette l'obbligo che ci viene chiesto dalla Commissione europea con la nuova direttiva efficienza energetica
è di contenere i consumi di energia a finale dell'uno virgola cinque per cento all'anno dal due mila e quattordici
Al due mila e Trentin
Ok
Allora
Prendendo come base il consumo medio due mila dieci due mila dodici
Depurando i trasporti questa media fa ottanta mica tetto
Ok
Il l'uno virgola cinque per cento di risparmio accumulato su questa base di ottanta megaTEP fa trentaquattro negate patto ok la Commissione sempre l'articolo sette tre la direttiva scusa all'articolo sette prevede
Una delle riduzione del venticinque per cento in base alle arie sono quello che uno ha fatto prima eccetera eccetera
Signori in soldoni noi dal due mila quattordici al due mila e venti dobbiamo conseguire come obbligo venticinque negate tua di risparmio di energia cumulato
Ok più o meno è un mega tetto all'anno
Quali sono gli strumenti che ci consente
Che ci rendono relativamente tranquilli è monopolio nemmeno fare il
Troppo ottimista
Che ci hanno abbastanza tranquilli ovviamente lo strumento principe è il meccanismo dei certificati bianchi ci siamo riferiti alta l'andamento storico del meccanismo dei certificati bianchi che comunque abbiamo potenziato
Con il decreto del ventotto dicembre due mila e dodici e continueremo a potenziarlo perché per noi è lo strumento principe
Di questi venticinque metri megaTEP più o meno un sessanta per cento
è
Il quanto chiediamo come contributo al meccanismo dei certificati bianchi la parte restante è coperta parte dalle detrazioni fiscali che parte dal conto termico
Strumento delle detrazioni fiscali ci tengo perché pure un pochino la posizione del nostro ministero noi riteniamo che è uno strumento principe
Come meccanismo anticiclico per combattere la recessione un pochino meno come meccanismo per contenere i consumi di energia comunque
Il meccanismo delle detrazioni fiscali è una sorta di morte inviolabile
E i quindi avevamo previsto nella Senna di metterci le mani purtroppo non non ci siamo riusciti
E ripeto
Cioè da un punto di vista di politica economica e politica industriale io metto al primo posto detrazioni fiscali come contributo al raggiungimento di obiettivi efficienza energetica un pochino di meno ok
Contro termico altro recente provvedimento in fase di start-up abbiamo varato il decreto il ventotto dicembre due mila e dodici
Il GSE attivato il portale per cominciare a raccogliere le domande a
Nel mese di luglio
Abbiamo qualche risultato c'è qualche già criticità che è emersa però siamo pronti a rimetterci le mani ovviamente
Intervento così il pilota sperimentale
Credo che sia necessario opportuno metterci le mani nel momento in cui si presentano delle criticità una dei critici danni avviso più importante è che noi avevamo pensato di togliere tutta la l'incentivazione gli impianti per la produzione di fonti di energia rinnovabile
Dalle detrazioni fiscali permetterle sul conto termico questo per quanto vi dicevo prima essendo inviolabili il nel meccanismo detrazioni fiscali non è stato possibile quindi la cosa c'è un pochino spiazzato
Quello che però citi AICE
Secondo me Muller l'aspetto positivo del conto termico che una parte del Budget nel conto termico è tutto finalizzato al settore pubblico
Sapete che con la direttiva faccio la prestazione energetica degli edifici ma soprattutto con la nuova direttiva sull'efficienza energetica si aggiungono ulteriori obiettivi le stampe meccanismo un pochino sadico da parte della
Della Commissione ma anche al Parlamento perché poi la prova della direttiva cioè di aggiungere obiettivi su obiettivi
Sapere che abbiamo un obiettivo molto sfidante secondo me colpi sfidanti di tutti è quello di riqualificare questo tre per cento della superficie della pubblica amministrazione centrale
Perché abbiamo qualche per principio dobbiamo fare dobbiamo adempiere agli obblighi della direttiva
Se
Però la perplessità quale se l'obiettivo è quello di contenere i consumi energetici forse le risorse andrebbero allocate dove si spende meno che si ottiene di più
Picco vi confesso da le spendano quello che vediamo dal monitoraggio così
Il operare sulla pubblica amministrazione è molto ma molto complesso però ci stiamo attrezzando pure per cercare di aggredire questo settore
In che modo allora
Qui il meccanismo sapete che il problema della piatti e che c'è
Patto di stabilità quindi non possono
Mettere un euro come spesa di investimento quello che può fare invece l'Appia e
Mantenere la spesa corrente quindi il disegno qual è l'ha spiegato molto bene anche Albonico quello che la pubblica amministrazione
Si affida un nome esco
Sulla scorta dei risparmi conseguiti dall'intervento di efficienza energetica
La piacque Antino a pagare più o meno la la spesa corrente rimane invariata Chiarelli e e viene realizzato l'intervento qual è il problema c'è ci sono diversi problemi in questa che catena allo al primo problema
è che
Il
La pianista comune non ha un euro da mettere come investimento allora oggi che
Che cosa disposizione dal piano la pia incentivi
Messa a disposizione dal contro termico che coprono in più o meno un quaranta cinquanta forse pure un pochino di più
Delle spese di investimento mancherebbe quel cinquanta per cento per coprire l'investimento complessivo e qui è un problema che è stato toccato da
Dal bonifico che quello di dare uno scossone pure al sistema finanziario
Perché questo cinquanta per cento ovviamente su
Non è che
Il pubblico copre cinquanta con l'altro cinquanta ce lo deve mettere
Ovviamente il sistema finanziario che ripeto non può esser appiattendo divi che dicevo prima veloce patto di stabilità è vincolata non spenderli nemmeno un euro per un investimento
Qual è il problema delle banche locali le banche lamentano il forte rischio perché lei ha scosso notò che ce ne abbiamo solo dieci otto che
Fatturano più di cinquanta mila cinquanta milioni di euro all'anno ok quindi Lescaut son piccole
Il problema è che però non ci sta nemmeno tanto l'ottanta domanda per poter sviluppare un mercato delle SCO e quindi bis riteniamo opportuno lavorare proprio in dedicare molte energie in questo
In questo settore
Quindi le banche lamentano la poca che ringrazio lei e quindi la domanda comunque frammentata di poche risorse che magari la banca sta sul mercato preferisce magari concede più facile concedere un mutuo
Di duecento milioni di euro piuttosto che finanziare il Comune cinquecentonove
Per cinquecento mila euro cioè questo è il
E il
Il discorso
Il fatto che manca bastardi standardizzazione degli interventi e soprattutto il dei rischi Inge quello così in modo sofisticato il fatto che
Il rischio di finanziare UNESCO la banca lo considera molto alto votata la sottocapitalizzazione della di questa di questi soggetti
Per cercare di
In trovare una soluzione a questo problema
Stiamo
Mettendo in pista un fondo di garanzia che il fondo di garanzia di cui parlava Ferraresi nel suo intervento che
Avuto questo diciamo duplice
è stato ampliato come raggio d'azione
Era nato come fondo di garanzia per interventi di teleriscaldamento l'abbiamo rialimentato anche con fonti provenienti dalla vendita all'asta e delle quote di emissione di CO due
E
Abbiamo previsto un'altra linea di attività che quella proprio di garantire
Garantire gli interventi
Difficilmente nella pubblica amministrazione
Ok il il Fondo di garanzia
Già abbastanza maturo avevamo previsto di vararlo entro l'anno probabilmente slitterà di qualche mese anche perché ci sono di problemi che evidenziando
Ferraresi però è
Un po'tema sotto il stiamo cercando di aggredire che è quello appunto degli mettere a disposizione dell'Appia l'incentivo
Per la banca interi screening ok il contratto EPC che stiamo eclissi che stiamo sviluppando
Con Consip e con i media in modo che
Ci siano tutte le condizioni che
Il Comune la scuola è
Non metta un è euro ok giusto un pochino di impegno del funzionario preposto
A diciamo a fare l'intervento del tempo che si devono impegnare cioè un contratto EPC è un po'beh tema complesso che magari
Un piccolo comune troverà d'altro
Probabilmente si troverebbe anche delle difficoltà a poterlo acquisire per questo riteniamo anche opportuno che ci sia
Un soggetto o più soggetti che forniscano un minimo di assistenza tecnica avvalendosi poi gli occhi di tutti i vari strumenti alcun molto validi che già sono stati prodotti a partire della dalle linee guida
Che ha sviluppato promosso genesi
Per quanto riguarda la diagnosi energetica
Altri temi importanti riguardano le verifiche i controlli le sanzioni restando sul tema dell'Appia mi soffermo un po'sull'Appia perché
E
Va a nostro avviso il target è un pochino più complesso da chi ridire non perché l'industria anche se in meccanismi certificati bianchi Bianchi devo dire che va molto bene rispetto all'anno scorso da buoni risultati ci ha messo a fare ci mette tranquilli però su quel tema stiamo concentrando pulmino di più le energie
Per un fatto
Banani per esempio cioè sapere che la legge novanta
Del due mila e tredici impone tutta la pubblica amministrazione entro centoventi giorni dell'affissione dell'attestato di prestazione energetica ok
Io
Non ne ho visto nemmeno uno non so se qualcuno di voi risma non perché attenzione non perché attestato di prestazione energetica fisso
Al la all'ingresso della coppia mi stazione risolve il problema deficit meglio dell'edificio però quanto meno è un primo primissimo passo perché aprire
Quale il consumo all'interno dell'energia dell'edificio i quali sono lei prime ipotesi di intervento per poi magari passare a una diagnosi energetica più articolata
Questo perché ho fatto vedere per non fare sempre progredisce predicano bene e razzola male Ministero dello sviluppo economico l'attestato di prestazione energetica ce l'ha
Siamo in classe quasi vicini anche l'asse di stiamo vivendo una revisione perché abbiamo fatto degli interventi di abbassamento del soffitto
E di sostituzione degli infissi a
Palazzo Valentini e quindi contiamo volete arrivare alla
Alla classe di
Che per un palazzo costruito almeno alla centotrentadue non è proprio pochissimo quindi
Probabilmente rubata abbiamo fatto quel peso la caldaia c'è un impianto fotovoltaico abbiamo messo gli occhi gli infissi doppi vedi risulta unicamente
In tutti in tutti i piani
Quindi il messaggio voleva essere un pochino prego
Collaboriamo con il Ministero dell'ambiente dall'ambiente non è che ci sono
Sa ma se lo sapeva no loro stanno in affitto
Loro
Acqua alquanto ne so io saranno attivati però essendo locatari non cenno c'erano complicazione in più
Quindi ecco vi dicevo che il messaggio voleva essere non
Andiamo bene mandiamo benissimo siamo tranquilli e
Gli obiettivi restano molto sfidanti secondo me però siamo nella linea giusta per poterli
Traguardare ovviamente resta l'impegno da parte nostra ma però io quello che sottolineo soprattutto l'impegno da parte vostra ok delle agenzie delle associazioni
Del soggetti distributori
L'impegno di tutti se vogliamo dar traguardare investito ambiziosi simili obiettivi grazie
I giovani no ma impareranno
Ballo valgono
Detti e che sono sempre
Sono sempre troppo negativo per
Questo tema della pubblica amministrazione teme palese ha un aspetto fondamentale la committenza
Senza
Un progetto non ha più intelligenza qualità di crederci Betti il
Progettista e previste si mette un po'di meno di quello che ci ha messo l'accompagna committenza senza capacità di committenza questo non possa dialogare i tecnici
I bancari e il proprio il proprietario non c'è
Quindi se non trovato il modo Fassino che nasca una prestazione rappresentante del committente graffettato via nel
Rappresentante dell'altura
Le municipalizzate un tempo era ed unica attecchirà struttura nel territorio posso occupa posso diventare pericolo comunione tant'è che è struttura Bracco punterà committente se non altro di struttura della committenza
Da un non c'è chi ordina e non c'è chi verifica perché verifiche Ministero prego nei casi eccezionali ma
Il ricevente e sia lui che periferica semplicemente
Non c'è di una vi va bene tutto
Grazie note ringrazio perché è comunque toccato un punto interessante è chiaro che se al preside della scuola per adesso va bene o chi gestisce il palazzo di via venti Settembre non lo so
Sì sì sì no no no
Non c'entra niente quello che paga la bolletta recente perché non è il preside ma
No no no ma qua perché ci arriviamo se stiamo ci stiamo arrivando perché
Se di il problema
Cioè c'è un problema culturale e riguarda il presti della scolaresca che riguarda tutti cioè un problema informativo perché non sanno e bisogna capire chi gli deve dire cosa gli l'ha detto
C'è un problema
Di territori e qui c'è anche un ruolo per la firma sostanzialmente no perché è l'energia mannaggia della al Ministero che deve farsi carico di esprimere la committenza
Quindi
No no quindi c'è un problema
Non so
Anche l'energy manager della Camera dei deputati
Ecco allora mettiamo un danno erariale se non lo nomina
Però prevedere no
Credito no
Però secondo me bisogna mettere assieme un po'tutto tutte tutte queste queste queste cose e e secondo me si può fare quello che mi mi sembra molto interessante il dialogo avviato con la Consip
Perché sostanzialmente per certi versi la Consip che può esprimere la committenza collettiva ed alle linee guida può come diceva
Albonico poi sì si trovano i canali
Vedo segnali di fumo dalla platea se qualcuno le cose da dire lo dica ma insomma può essere uno strumento però adesso io non voglio più prendere
No io volevo solo dire che a livello politico se non altro
Voglio dire se le poste vanno settanta milioni per salvare l'Alitalia decotta o note nel suo i ministri di acquistare le azioni
Per poi darli sotto forma di dividendo
Altro insomma le vie cassate una volta ai tempi miei c'era una cosa che schema credi oppure
E altre strutture di questo tipo che servivano a finanziare
Gli investimenti dei Comuni
Naturalmente no Moffo parlandovi Mauro Malone adesso è un discorso politico per vedere se riusciamo
A a farlo circolare però chiaramente Cassa depositi e prestiti ma se non fa questo lavoro lei garanzia finanziaria
Per Lescaut perché sapete si morde la coda Lescaut non c'è il sole non ha la garanzia finanziaria non è non crescerà mai
Quindi perché deve bisogna innescare un volano dove nella fase iniziale è stata c'è una garanzia pubblica dopodiché
Vanno Albonico con le virtù aggiungere qualcosa
Volevo soltanto pochissimo parla un microfono strutture così solo puntualizzare una cosa che
Io penso che
E se non riusciamo a rendere i contratti trasparenti e chiari
Essenziali nel senso che noi diciamo qual è la situazione
Cosa si consuma oggi cosa si consuma domani e quindi io non faccio solo una diagnosi devo fare una diagnosi un progetto
E devo fare un conto economico e in questo contengono Amicucci devono mai ci devo mettere
Le maggiori uscite maggiori entrate che ho anche per effetto degli incentivi ci devo mettere tutto e quanto chiedeva romani il fatto di avere i dati
Sta menti dice lui bene ci sono nel conto economico allora ci riusciamo a rendere trasparenti i parametri essenziali che devono essere alla base di un contratto io dico che non è che superiamo
Quello che diceva
Tommasetti
Perché c'è un Gatta di formazione da parte degli enti territoriali ma anche qui c'è pigrizia
Da parte degli enti territoriali perché basterebbe che si mettesse non può insieme basterebbe che ci fossero i tecnici delle Regioni piuttosto che di qualche provincia per portare all'di delegare per tutti gli altri Comuni non è che ha messo a disposizione venti mila euro trenta mila euro assieme degli associati per fare un assessment sugli impianti e l'unica azione pubblica del Patto dei Sindaci di
Di ed è della Liguria voi non ci crederete
Abbiam detto che garantivamo con questo consulente perché non abbiamo voluto fare con le socie
Ma per conflitti o altro bene
Anche le lettere non volevano scrivere avevano timore di scrivere ma c'era indice dell'inettitudine io dico quella gente lì dovrebbe essere
Di lascia perdere ecco allora si può fare tutto se riusciamo questi benedetti contratti
Arrendervi seri permessi eri significa che c'è una valutazione tecnica
Economica con tutto trasparente compresa la fornitura dell'energia perché oggi ci fa della demagogia anche ieri ci performance Contract devono essere puliti se uno ci mette l'energia non è più un contratto oppure non vale
Io dico che è assolutamente questo è sbagliato ideologico e basta quindi penso che possiamo lavorare l'importante riuscire a capire se riusciamo
Sto benedetto contratto di servizio legge declinare una maniera corretta e lo riteniamo e quelle guida quelle guide siano un aiuto importante
Se le istituzioni le recepire hanno le vedranno le verificheranno
Sarà una cosa sana grazie
Sandro Clerici non un intervento una domanda il detto
Agli a già osservazione non è una domanda prima cosa volevo far presente quello che ha sottolineato pallone all'inizio il sommerso cioè quanto non riusciamo a evidenziare di efficienza che fa
E un po'in base alla mia esperienza ce n'è moltissimo perché ad esempio le aziende che l'organo dei motori in uno stock che lo usano negli altri anni sarebbe un casino scusate il termine utilizzare gli incentivi cercatevi anche commesso e io ne conosco alcune che hanno fatto migliaia di motori ordinati senza fare quello per cui Consiglio andiamo verso le associazioni di categoria
Facciamoci dare quanti motori tanto per dire di alta efficienza hanno venduto e quanti sono rimasti in Italia
Colpo di Ficili pagano secondo lo renda sulla sul tornio che va dall'emiro o meno quindi questa è la prima osservazione perché ce n'è di più di quella che c'è ma dobbiamo trovare la metodologia per evidenziare
Secondo quello che ho accennato un po'stamattina vedendole accennato un po'Rino vorrei pregare l'anno i costi di queste operazioni
Almeno io sono abituato se investo qualcosa in quanto tempo mi ritorna io ho fatto
Una serie di analisi su tutto il lavoro che avevamo fatto in Confindustria
Su quanto costa sull'edilizia mettere il cappotto quanto bla bla bla i milioni di gli impiegati che venivano in più in Italia a parte che la maggior parte dei prodotti vengono importati dall'estero ma a parte bisognerà vedere quello
Prendo qua i numeri
Se mi costa cento una tonnellata equivalente di
CO due evitata guarda ci fidiamo non citare l'esempio del DAP Gjoka c'è un senso cento quello mi costa quattro per i motori quattro o cinque per le caldaie ad alta efficienza
Dieci quindici per i motori inverter se dieci per la cogenerazione ma lo portiamo via tutti i soldi nel fare il cappotto degli edifici doppi vetri e li facciamo pagare i clienti finali
Ma allora dovremmo ritenere
Anche la filosofia di questi certificati devo dare dunque un maggiore ritorno a livello italiano valutando inappropriato modo anche il ritorno sull'industria
Perché ma è proprio buttare via insolventi
Veti risolverebbe fare una strategia adesso non vorrei essere ucciso dalla gettare via è una spesa
Più o meno un poco efficiente e più efficiente menava perché al limite io ho fatto dei conti costa meno un Comune buttare giù un palazzo di cinquant'anni fa dai i due piani in più ho parlato col Sindaco di Genova eccetera di edilizia in più lo fai con le nuove tecnologie fai un edificio di abbattendo cospicua fine una volta buttando via un sacco di soldi che mi
Il diritto al recupero della legalità nel titolo
Su si buttano via i soldi perché se ne sono pochissimi quelli si fanno quando uno
Hanno l'intonaco in casa che non funziona
Perché distruggere utilizzare allora in quella circostanza massima solo tempo ma io ho fatto i doppi vetri con quello se faccio i conti di quanto mi pare costa agli altri la terra che hanno evitato con i miei doppi vetri misfatti
Voglio percepibile torno all'altezza del CAR
Lo facciamo come amici della terra la richiesta che si è anche un ometto un motore in una centrale debba avere il certificato chiaro
Ma signori miei consumano al sette per cento gli ausiliari della centrale ma perché dobbiamo tenere dei motori inefficienti e non dagli qualcosa
Invito ecco e da quattro anni che continua a predicare adesso il problema tanto lui farà un processo adesso di tavoli di consultazione dico avremo modo di dire quello che pensiamo sul recepimento
Della della direttiva quindi
Anzi iniziato possiamo dire che con oggi intorno a quest'ora è iniziato il processo di recepimento della direttiva no quindi
Apparirebbe risponderle molti di voi mi conoscono cioè ovviamente nei limiti del possibile io parlo con tutti sento tutti raccolgo tutte le proposte anzi vi invito ad essere anche più propositivi cioè il discorso
Della direttiva no no non la cosa non mi spaventa cioè il discorso della direttiva l'anno recepimento la nuova direttiva che è un compito devo dire molto arduo su cui stiamo lavorando da sei mesi a cui si può pure tranquillizzati che noi
Giugno due mila
Ventimila e quattordici l'altro riteniamo che
Decreto legislativo sarà emanato
Quello che dico alcolico penso che può Lupo vuole testimoniare cioè tutto i contributi cioè e vediamo che
Esce
La bozza di decreto legislativo e tutti Ivan addosso glielo voglio così lo voglio no forse suggerimento è
Prima che venga elaborato il nella prima bozza di articolato come si chiama Enna burocratese
Sarebbe buono ricevere da parte vostra tutti il tutti i contributi sui vari questo l'ho detto pure al dottor Santin io non lo ricordo mi spieghi quindi cioè più
Tutto credo che se anche il modo
Più più
Ho preso il migliore del potrebbero trovare una sede dovresti aprire dovesse aprire un sito dove tutti ci mandano le cose
Ma per verso come autorità
Non suscita
Ma il discorso dell'autonoma una strada sbagliata però quindi sono arrivato alla fine
Ma
Arrivarci arriva alla fine cioè ci arriva alla fine di certo ma il discorso della revisione di linee di particolari per il dottor Santin USA
Molto bene
Cioè
Al di là dell'istituzione di tavoli formali Manlio i miei colleghi ciò quattro collaboratori che devono gestire tutta l'efficienza energetica
Cioè noi organizzare un tavolo ci costa fatica perché bisogna scrivere la lettera o ritrova la sala è così però credo che sia molto più proficuo che uno
Scrivo in in meglio tanto ci conosciamo tutti attenzione delle linee guida ma loro hanno fatto i fedeli di chi ha fatto diamole nulla
Per piuttosto che
A formalizzare italiche petulante Erminio pure un po'antipatico grassa formalizzazione di tavoli cioè
Lei scriva Mauro ma allora
Lei stia male io le rispondo ok perché un balzo
La problematica che lei mi diceva probabilmente sarà a conoscenza delle normali tenta molti più anni che segue il tema dell'efficienza energetica e spese proprie le nuova quindi non per me non l'efficienza energetica
L'altro problema
Va bene per il problema del definanziamento è quella dell'informazione qui il GSE potrebbe avere anche un ruolo il problema del rispetto dei pagamenti perché poi quando lei scoprì si muovono incominciano
Questa l'altra parte crea
Diffidenza eccetera io adesso non so se tu arido aggiungere qualche cosa io per la parte mia
Abbiamo finito
A
Io sono fra gli obiettivi lavoro
In una pubblica amministrazione qui nel Lazio sono architetto e mi occupo da molto tempo di questi problemi energetici però sono rimasto molto preoccupato
Da questo fatto del tre per cento
Perché io vedo che le amministrazioni locali
Hanno problemi inimmaginabili anche se mi sembra di aver capito che sono state l'amministrazione centrale liberale
Dove farla
Però noi abbiamo cosa lei era anche a quella e perfetto allora ne abbiamo problemi
Nelle scuole per tenerle in piedi per riuscire a sistemare le caldaie
La nostra la nostra esco a problemi notevoli a correre appresso tutte quante le caldaie a cercare di rendere più o meno efficienti impianti quindi
Noi siamo in una
In una in un periodo diciamo in cui ci sono problemi notevolissimi per cui questo problema che è fondamentale
Questo delle dell'energia in rosso diventerà sempre di più perché stiamo sempre sprecando più materia adesso latino visto che
Ci sono delle previsioni in poi più ottimiste ma io mi
Di blocco sempre molto cioè siamo assai dai
Dai i sessanta e agli ottanta cento anni per il petrolio cosa di questo cioè queste cose mi preoccupano mi preoccupa soprattutto come ente locale il riuscire a non arrivare a fare queste cose
Il signor questa cosa molto carina del CIPE del certificati prestazione energetica a che cosa serve
Tutti gli edifici nei quali
Noi mettiamo bambini non mettiamo
Impiegati a lavorare sono tutti se va bene e
Se in qualche scuola in un paio di scuole siamo riusciti con riusciremmo con dei finanziamenti
Di Sviluppo Lazio a mettere il cappotto a mettere i doppi vetri
A il mettere qualche pannello fotovoltaico riusciremo ad arrivare sì ad un B però siamo siamo in una situazione
Drammatica e quindi
Il problema fondamentale è quello di poter investire dei soldi e di potere snellire le procedure la cosa fondamentale è questa parlava la Cassa depositi e prestiti
è più di un ministero per richiedere un mutuo per farsi erogare dei soldi
Sta diventando difficile come con una banca per un ente che non è interessata che loro sanno che per venti anni pagherà tranquillamente quel mutuo che non avrà mai default ok questo è un grido
Di dolore purtroppo che viene dalla pubblica amministrazione grazie
Sì grazie indubbiamente questa è la situazione e io penso però che se pensiamo che sarà ancora in futuro la pubblica amministrazione ad investire sbagliamo
Questo non succederà mai più quello che si diceva era
Arriva un soggetto terzo che fa di mestiere l'efficiente autore dei palazzi
è una esco arriva prende una garanzia finanziaria
A vengo io Youtube vede
Vengo prendo io mi faccio carico per la bolletta dalle nostre scuole
E ve la ridò tra dieci anni io nel frattempo ho risanato o è tra dieci anni andrei pagherete la metà di quello che ha pagato
Va beh somma infatti mi diceva Cassa depositi apre va beh ma insomma questo è un po'
Questo è il quadro per la situazione direi che erano affermazione non so se hai qualcosa da aggiungere nuovo questa cosa sono dati di fatto
Io sono esausti dopo la parola Arosa per un saluto il pomeriggio grazie per l'attenzione
è danni non aggiungo niente siamo esausti e poi penso che sia stata interrotta la registrazione audio video e questa sera
Quindi voglia dire abbiamo trattenuto tutti quanti ma domani riprendono i lavori alle nove per la registrazione nove e trenta l'inizio effettivo anche domani sarà
Una
Un programma di lavori molto molto denso ed entreremo nel merito delle questioni che abbiamo deciso quest'anno di affrontare prioritariamente cioè a quelle dell'industria quindi sarà un tema anni tutto rilievo mi auguro che ci saranno stesso
Pubblico interessato di oggi
Volevo prima hanno lo farò domani lo farà domani volevo ringraziare Media partners
Che hanno seguito questa evento con grande attenzione e lo farò domani a telecamere accese
E l'avrei fatto volentieri anche ringraziando terreni in che ha fatto
Fatta
In maniera eccellente che ad oggi pomeriggio questa servizi a
E davvero ringrazio
Ringraziare