Gruppo speciale dell'Assemblea Parlamentare Nato sul Mediterraneo e il Medio Oriente - prima giornata

Sono dell'avviso
Buongiorno quel Monia avevate
Cuccia
Comunque
Beckham o la si ritiene
A
Dai e
Eccessivo anche se si
Saatchi
E casi insieme
A
è un piacere
Piacere né onore accogliere alla Camera dei deputati
IRAP pesce cicli dei pagamenti
Due presenze tende farmaci captatio Sonic sancisca
Pieretti Champions terzi se non si Ferri fra oggi e do fa interesse
Low cost laddove italiano all'assemblea parlamentare della NATO
Sia presieduta da qualche mese da una donna l'onorevole Federica Mogherini
Boulevard siete inutilmente del fumo
No affinché
Ma
Siremar danni che mi chiama per cursus dar far dovete bassi e banche microfoni escort
Penso non
Nicolina
C'è poi se esso quindi
Come dei pranzi questo è già un centro la scelta di queste ne vanno sta già predisponendo parlanti in dei
Ne ho visti
Lascio con
Quindi merce Merli spesso un qualunque chairman gettonate stabilisce questo anello antecedente immenso Palma insomma ti stai certi a me decennio nata sei conosciuto urgenti
A insomma istruire su fronti libiche nei nostri Francesco su questo Cenci me Nick francese nordafricano per lista ritenuta cioè Translation UE cioè essa già ma non c'è
Fai dato il suo Gruppo pensano Tronci Michele dei scritto il testo non prof
Gesco Fises mi impegno a mezzo vivendo questo secondo il Sun cioè fare Cska India vacante anziché invece che ogni
E pratiche osserviamo che ci vorrete scarse
Soukli voce spenderne specie Pace arabo conflitto circostante dormo dalla Giunta in causa del tipo
In cui in quota lamentavo succeduto
Lei tra tesserini affectio Guerci
Altro aspetto da con lui c'è il modello fu milioni seria insomma tessitura x correzioni displaced influenza ed è Cancemi per l'arte bonds Ande mutuato Fazzo del conducente
Ah Motan CIU negli enti man UE mentre non c'è urgenza
Schema istituzionale ritenga concesso tempi femme cura che uccise coincidente Sancio dopo che le scelte
Comaschi o anzi dominante altrui
La faccio io Lizza a un esserci chi ce lo possiamo facendo
Usque
Stesse esente festeggia insieme alle celle Frances
Essa Knicks dei stress requirente a queste vicende che male c'è un cross come choses forse NI provincia francese UE ci ha proposto aggiustano senza alcun tipo e il Leban
Francia invece per i sa Luther ritiene che il Libano sue dopo che lei ci dà fuoco informi gli enti con
Lei ha meriti passione perché ci stesse evenienza
Stenografici sa moderna e i tanti ottavo Seduta da quel pezzo
E l'ex ante meglio RFG rispetto al suo il suo iter ma certo omaggio a penna con certa voci reca elezioni guidarla stanze pentita USA
Dal sistema proposto nel self e lei Melville prefigge esporci quanto acconcio
Ogni agricola così inciucio
Ma io ho detto hai arcinota giova questi visto che spesso importi il vaccino e scienza fai cresce Meshal superfici rischi andavo esenti al settari deficitaria
Intanto i venticinque mila trenta rifugiati oggi ce ne sono più di cento mila in quello stesso campo tra cui moltissimi sono donne e bambini
Da allora
Quando io sono stata apprezzata
La situazione insidie deciso
I flussi di rifugiati e sfollati sono aumentati e connessi i tassi di malnutrizione
E le difficoltà delle agenzie umanitarie nel far fronte alla crisi
Ad oggi solo il sessantadue per cento dei fondi richiesti dalle Nazioni Unite
Sono stati corrisposti il sessantadue per cento dobbiamo fare di più
Dobbiamo fare di più come cittadini eccome rappresentanti delle istituzioni
Dalla Siria si fugge anche verso l'Europa
E lo si fa
In modo minore certamente molto minore rispetto
A come viene in Libano in Giordania in Turchia in Iraq in Egitto ma lo si fa rischiando la vita
Rischiando la vita dopo essere riusciti a scappare bombardamenti ed agli eccidi nel proprio Paese
Si accetta di morire in mare nel nostro Mediterraneo
Come è accaduto il mese scorso quando decine e decine i cittadini siriani tra cui moltissimi bambini hanno perso la vita e non Francia
Quindi si si scampa si riesce
A fuggire dalla guerra nel proprio Paese per poi morire in mare a monte paradosso è una beffa
Queste famiglie si erano imbarcati in Libia
Un altro Paese la cui complessa situazione analizzerete oggi e che scosso d'attenzione violenze avrebbe bisogno di maggiore sostegno da parte della comunità internazionale
Per rafforzare le proprie istituzioni e sostenere chi all'interno di queste ultime si batte
Per la giustizia e la riconciliazione
Penso in particolare la proposta di legge che equipara le vittime di violenza sessuale commesse durante il conflitto civile e durante gli anni di bui del regime di Gheddafi alle vittime di guerra
Equiparare quindi le vittime di violenza sessuale alle vittime di guerra
Uno strumento normativo che nel luglio scorso è stato presentato qui alla Camera dei deputati dai vertici del Congresso libico ma che non è
Ancora stato approvato
Purtroppo cinque
Uno strumento normativo che costituirebbe un esempio una buona pratica non solo nel mondo arabo ma anche a livello globale
Tra oggi e domani affronterete anche l'analisi della situazione in Egitto Egitto Paese cruciale per storia cultura e peso geopolitico che deve tornare a svolgere un ruolo centrale nel Mediterraneo
Un Paese che ha vissuto una nuova inclusa pagine di violenza l'estate scorsa e che ci auguriamo possa ritrovare presto il cammino verso una democrazia compiuta e rappresentativa
Infine l'Iran
Con il una ciclisti Parlamento monocamerale IRE iraniano
è in corso la riattivazione
Del protocollo di collaborazione con la Camera dei Deputati che prevede la Costituzione di gruppi di collaborazioni bilaterali
A presiedere quello italiano sarà un'altra deputate un'altra donna l'onorevole Deborah Bergamini
Crediamo fermamente nella necessità di riaprire rafforzare i canali di dialogo con un Paese dall'importanza c'era strategica fondamentale
La cui nuova dirigenza sta dimostrando di voler cambiare passo rispetto recente passato impegnandosi
Come non accadeva da tempo nel negoziato sul dossier nucleare
E perfino mostrando atti mostrandosi attiva sui social media
Dove scambi altrui con esponenti politici statunitensi
A tale dialogo può e deve contribuire in maniera importante lo strumento della diplomazia parlamentare
E deve e può contribuire
A mio avviso l'Italia che del gruppo dei cosiddetti cinque più uno non fa parte ma che deve tornare svolge il ruolo centrale di cerniera
Tra Paesi del Medio Oriente e del Mediterraneo da una parte e l'Europa dall'altra
Dalla Libia cui accennavo poc'anzi
Hanno ripreso a partire come dicevo migliaia di migranti e richiedenti asilo
In cerca della salvezza di una vita migliore migranti e richiedenti asilo che approdano in Italia e Danimarca poche dopo aver attraversato la Turchia raggiungo la la Grecia questa è un'altra direttrice
Ho i numerosi
I numeri sempre più crescenti passano la frontiera con la Bulgaria
Che alla nuova prima tappe europea per raggiungere la destinazione finale destinazione finale che
In moltissimi casi si trova nel nord dell'Europa quindi direttrici che cambiano che si rinnovano nuove rotte la destinazione quasi sempre la stessa cioè paesi del nord dell'Europa
I flussi di persone che rischiano la propria vita per raggiungere il nostro continente ci ricordano dunque ancora una volta come il Mediterraneo
E ciò che vi accade riguardi tutta l'Europa e non solo gli Stati frontalieri del sud
Stati come l'Italia
Impegnati nel salvare vite umane in mare
Ma che va ricordato
Devono ancora fare di più per garantire standard d'accoglienza adeguati a chi sopravvissuto alla guerra e alla traversata del mare richiede protezione
Nei nostri Paesi
E ciò che accade nel Mediterraneo riguarda anche i nostri partner dell'Alleanza atlantica che hanno svolto e continuano a svolgere un ruolo importante nelle transizioni nato il Nord Africa nel Medioriente
è per questo che l'iniziativa di questi giorni tesa a sviluppare un dibattito a più voci su tematiche complesse
E di importanza cruciale per il futuro dell'area mediterranea e per le aspirazioni dei diritti dei popoli che vi abitano appare tanto più opportune
A lui le questioni
O
Frutto semina and force doloso view o avvisi temi e plan senz'dei il volume
Grazie Presidente Boldrini a nome della delegazione italiana sembra parlamentare di NATO ma
Forse anche a nome di tutti i colleghi che hanno avuto
Ora Lacorte sia e spero anche piacere di raggiungerci qui a Roma per questo seminario del gruppo specialmente nelle delicati dell'Assemblea parlamentare della NATO
Un ringraziamento per il sostegno costante ti la delegazione italiana ha avuto
Di questi suoi primi mesi
Di attività e per l'organizzazione di questo incontro ma anche per l'attenzione quotidiana che questa Presidenza della Camera dimostra i temi dell'attività internazionale in particolare quelli del Mediterraneo del Medioriente ed anche per la presenza qui oggi e credo sia un segnale molto importante per noi così come è molto importante il segnale che abbiamo ricevuto
Dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha voluto
Indirizzarla nostre ai nostri lavori una messa a so di benvenuto e di buon lavoro che o l'onore di leggere desidero far pervenire nei saluti più cordiali rapidamente anche le delegazioni dei Paesi alleati talmente dialogo conterraneo e per tutti i partecipanti al seminario
Legati tra di loro dalla storia millenaria Paesi del bacino mediterraneo sono chiamati ad unire le forze per affrontare le complesse sfide difficoltà del presente
Costruire un futuro di stabilità e pace garantire precetti progresso politico economico e sociale della Regione
In sinergia con l'Unione europea ad altre organizzazioni internazionali un'altra cosa fornire un contributo di rilievo alla stabilità della regione grazie l'esperienza maturata nel campo delle riforme
Tre della difesa tramite lo strumento del diavolo mediterranea quale forniti laterale del confronto politico di concreta con cooperazione tra le altre parti
L'auspicio che due giorni di lavoro seminariale favoriscono infruttuoso scambio di idee e proposte formulo i migliori auguri di buon lavoro Giorgio Napolitano
Napster protocollato smentito sotto sequestro Ingres venti essa fa inferiore cast sia il
Sicuro operanti tutti sebbene artisti utenza qui a favore
Sentivo accendere nuovi stabiliti e
Annotazione un ciclo e sino a pezzi
Sa performance sono stati
Ai non sono dettagliatamente maschiaccio statuite cioè non ottimamente Monica infine scende ed editori dobbiamo
Finire
Stasera alle nove
Assolutamente puntuali e spero che questo dibattito possa essere il profilo
E che
Consenta
A tutti i nomi di
Bastare questa giornata e poi nella giornata di domani in poi si va avanti anche utili satellitare
Un'occhiata e fare un giro nella bellissima città di Roma
La
Vorrei dire che verso signori
Non abbiamo ricevuto solo un Comune grande sostegno alle istituzioni italiane ma dal Governo particolare
Ho
Eccolo infatti il ministro della difesa Mario Mauro vale e lo stesso Presidente del Consiglio Enrico letta avrebbe avuto un grande piacere ad essere qui con noi
Ma precedenti impegni istituzionali
Non gli hanno consentito di essere qui con noi
E
Ci ha
Mandato inviato o il contributo effettivamente un vero e proprio intervento e in inglese che io
Al quale darò lettura
E credo che anche sul piano del contenuto rappresenti un input ma è importante di nostro coltivato insomma
Vorrei estendere il mio più cordiale benvenuto a tutti i partecipanti a questo seminario congiunto delle dunque GSM dell'assemblea parlamentare della NATO
Ci sono qui oggi per concentrare la loro attenzione sulle questioni della transizione e lo sviluppo il Parlamento italiano e l'onore di ospitare questa riunione annuale a Roma sapendo che rappresenta un molto
Alcuni un momento molto importante per una valutazione ad alto livello delle minacce più gravi non è che attentano alla sicurezza dell'intera regione del Mediterraneo e del Medioriente il dibattito di questa sessione di due giorni sarà un'occasione molto importante per
Valutare le possibilità di dialogo e di cooperazione internazionale come migliore approccio per trovare una soluzione
Do il benvenuto ai delegati degli Stati membri della NATO che a chi ci fa visita dalla sponda sud del Mediterraneo tutti condivideremo le nostre conclusioni
E tutti condivideranno le conclusioni con i colleghi del Parlamento italiano oltre che con esperti di diversi centri di ricerca centri di studio rappresentanti della società civile dei media
Il vostro programma include un dibattito sulle principali questioni della regione dalla Siria la Libia
Dall'Egitto all'Iran incluse le conseguenze umanitarie della crisi regionale non sa ultimo quelle generate dall'afflusso di migranti e rifugiati spesso
Sono abbandona anzi in vicinanza dinanzi alle coste italiane
Decadono vittima dei trafficanti gli esseri umani e credo che tutti noi condividiamo
Le chiavi di interpretazione degli eventi che si stanno verificando in Egitto e Libia in Tunisia oltre che in altri Paesi dell'Est Ticino gli enti
Abbiamo sempre ricordare il contesto generale in cui avvengono questi eventi quello che abbiamo dinanzi a noi è un processo storico e lungo termine spesso un contraddittorio fatto di tendenze ricorrenti alla frammentazione la frammentazione soprattutto nei Paesi in cui le strutture statali
Non si sono sviluppate in maniera sufficientemente coerenti per essere resistenti litiga sui tempi di crisi quindi c'è la necessità di sviluppare nuove regole per una vita politica partecipativa e democratica basata su valori condivisi senso di compromesso legittimazione reciproca
Si tratta di un'opinione
Ampiamente condivisa a quella secondo cui dobbiamo lavorare sodo per
Conferire reali poteri alla società civile in ciascuno dei Paesi in trance Simone questi obiettivi possono essere raggiunti sono con lo sviluppo di gruppi intermedi che siano efficacemente in grado di rappresentare tutti gli interessi sociali
Per concorrere a dar vita
Ad una nuova e condivisa l'idea di interesse pubblico in ciascun paese sulla base di ciò la nostra principale preoccupazione è quella di prevenire qualunque vuoto geopolitico
E
Conseguenti situazioni di caos
Con un impegno continuo per promuovere la stabilità e la ripresa economica la NATO e le spiego l'esperienza della NATO in troppa negli ultimi quarant'anni dalla Conferenza CSCE di Helsinki in poi ci ricordano che ci sono cose che siamo capaci di fare meglio di altri
Abbiamo
Una struttura un'esperienza
Adatta quando si tratta di praticare il dialogo e possiamo ben dire di capire la Regione meglio di altre potenze che intervengano da luoghi lontani
Ma è necessario
Dar vita ad attività di capacity building in tutta la sponda sud del Mediterraneo l'istruzione la formazione a tutti i livelli sono una priorità urgente occorre formare una nuova generazione di classi dominanti perché gestiscano costa
I loro
Gli stessi i loro Paesi per aiutare a mantenere la sicurezza interna regionale
E nel pieno rispetto della titolarità dei processi transizioni di ciascun Paese che dobbiamo
Cercare di coinvolgere pienamente i nostri in un modo di nostre controparti nella ricerca di un compromesso e di una legittimazione reciproca raggiungere questo obiettivo siamo pronti ad insistere alla creazione complessa e difficile di un modello riprende
Sociale politico nuova
L'esito delle coalizioni politiche nel nord Africa quindi medici niente è profondamente legato all'impatto delle canestrelli contribuisce
All'aumento del traffico di armi sostanze stupefacenti Rizzi rimane nella Regione oltre che
All'arrivo di nuovi massicci flussi
I flussi di rifugiati e migranti verso il nord Africa e territori verso le nostre sponde
Affrontiamo anche il rischio concreto di infiltrazioni da parte di terroristi gruppi criminali tra i rifugiati e migranti che arrivano dalla carenza e il per quanto riguarda l'Italia ribadiamo il nostro forte impegno alla stabilizzazione del mani della Regione a pensare che la strategia presentata dell'inviato speciale del Segretario generale
Le Nazioni Unite Romano Prodi rappresenta un ottimo esempio di un aumento di questo impegno adeguamento delle risorse credo che si è aggiunto
Il momento per la NATO e le sue
E i suoi Parisi per alcune ore come infermi promotori della stabilità globale con esaminare queste importa le strategie quindi radunare tutti partner il mondo coinvolti per la creazione di un altro oggetto
Comune per il bene della stabilità regionale sviluppare e vi auguro dava una fruttuosa dibattito adesso mi pare di capire Massimo
Fosse
Saremo venga ad essere
Flessibili che
Rappresenta uno stato stimato in un Paese mediterraneo
Se siete d'accordo
Ora siccome
Due altri relatori il Presidente del Gruppo GSM
E il
Fa
Il presidente della sottocommissione della NATO Lehner la transizione e lo sviluppo grazie proporrei chiederei a loro due
Di
Cedere la parola al ministro della difesa che poi sarà impegnato alle dieci con il Ministro però
Immagine degli esteri Emma Bonino il panino al Presidente del Consiglio per una riunione sulla Libia quindi
Se va bene per voi
Cederei la parola al ministro della Difesa grazie
Buongiorno vorrei esprimere la mia gratitudine al Presidente della Camera dei deputati onorevole Polverini al capo della delegazione italiana presso l'Assemblea parlamentare della NATO onorevole Mogherini
Per avermi invitato a partecipare a questo seminario e per avermi dato la possibilità
Di rivolgermi a voi all'inizio di questi due giorni di dibattito
L'Alleanza atlantica si basa
Sui nostri valori comuni
Profondamente radicati
Nei nostri Paesi e condivisi
Tra questi valori ma democrazie rispetto
Della sovranità ultima dei popoli dei nostri paesi rappresentano senz'altro i più importanti l'assemblea parlamentare della NATO rappresenta un pilastro fondamentale della non tra le altre vorrei
Ricordare
A tutti una citazione
Che fu fatta quarant'anni fa circa Carlo contenuta nella dichiarazione sulle relazioni atlantiche emanata dal consiglio nord Atlantico adottato meno nel giugno mille novecentosettantaquattro i membri dell'Alleanza atlantica riconoscono
Che la coalizione come Alleanza ha trovato espressione non solo nella cooperazione tra il Governo
Ma anche nel libero scambio di opinioni
Tra i rappresentanti eletti dei popoli dell'alleanza
Ritengo davvero
Poiché questo seminario passa contribuire ulteriormente alla comprensione di questioni cruciali per la nostra sicurezza comunque
Affinché l'alleanza tra i nostri Paese sia ancora più coesa
Prima di proseguire vorrei rivolgere i miei saluti al Presidente del Gruppo speciale per il Mediterraneo e Medio Oriente onorevole Alì risale a cui io
E a tutti i membri del gruppo dalla sua
Costituzione
Il gruppo
Svolge un ruolo chiave nell'approfondire la comprensione delle questioni regionali e nel consentire la creazione di una fruttuosa rete di relazioni tra i Paesi della NATO del Medio Oriente e del nord Africa
Rafforzando la capacità dell'alleanza di promuovere la pace la sicurezza ben oltre i confini della sua
Storica area di interesse
Vorrei anche rivolgere i miei saluti al presidente della sottocommissione per la transizione lo sviluppo onorevole Franzese Birmania
Insieme e con lui a tutti i membri della sottocommissione
E adesso vorrei passare alla mia lingua madre
Che è l'italiano
La parola interdipendenza quella intorno alla quale vorrei costruire
L'osservazione che più mi preme fare
Se vogliamo inquadrare in modo corretto il tema della sicurezza sposata con il tema della pace dello sviluppo
Per far comprendere il senso del mio messaggio faccio un passo indietro perché certo le radici della nostra alleanza dell'Alleanza della NATO
Sono motivate dallo scenario prodotto dalla fine della seconda guerra mondiale e da un'evoluzione che nel
Assetto dei blocchi contrapposti
Quello occidentale quello costituito intorno
Alla forza storica dell'Unione Sovietica approvato
Lunga e consolidata motivazione del proprio modo di agire
In realtà tutto è cambiato negli ultimi anni
E questo cambiamento così radicale così profondo deve disporsi a comprendere nuovi elementi dello scenario per comprendere non solo la missione che è affidata alla NATO
Ma in quale rapporto di interdipendenza questo nuovo scenario pone il sistema delle relazioni su scala globale
Intanto faccio riferimento a quella che l'esperienza delle Forze armate italiane
Che negli ultimi anni hanno profondamente traslato il proprio assetto attenzione dall'area nord est del Paese perché appunto concepita la presenza di queste forze armate
Come un assetto fondamentale per rispondere alla sfida del confronto con l'Est europeo
Oggi
Questa motivazione
E profondamente mutata e il senso stesso della nostra città sfida e posto nel centro del Mediterraneo
E al Mediterraneo certe guardiamo per comprendere quanto sia instabile il nostro futuro ma anche quanto sia necessario
Che dalle nostre relazioni dipendono le opportunità di pace le opportunità di iscritti
Tutto è cambiato probabilmente
Nessuno immagina solo venticinque trenta anni fa che un assetto che sembrava immutabile e che è durato per l'intero dopoguerra fino
Alla metà degli anni ottanta potesse essere così profondamente mutato
E la responsabilità che traspare per noi in questa circostanza diventa ancora più grande se ci rendiamo conto che adesso è legato il destino di centinaia di milioni di persone
Che spinte dei conflitti ed all'ansia di trovare le migliori condizioni per la propria vita muovono dal sud verso il nord del mondo
E inquadrano l'assetto della vita dell'Europa dei Paesi più sviluppati i Paesi occidentali
Come il termine ultimo per le loro speranze
Anche su questo cercherò di essere molto concreto
La NATO è un'alleanza che ha fatto della condivisione delle proprie esigenze anche del criterio dello stare insieme il punto di riferimento per un'azione di pace e di sicurezza
Che cos'è cambiato in questo contesto c'è un principio che nella terminologia nato esprime bene il senso di questa condivisione l'idea cioè del bike sharing
Ma
Questo modo di condividere le responsabilità questo modo di accollarsi responsabilità in base
Alla forza di ogni caratteristica nazione
Oggi deve essere profondamente rivisitato
E deve essere rivisitato perché vi sono Paesi
Che non solo sono chiamati a contribuire destinando una parte è anche importante del proprio prodotto interno lordo agli assetti della NATO perché la NATO possa funzionare
Ma vi sono dieci Paesi la cui storia il cui territorio la cui geografia
E chiamata per molti versi arrendersi utile Ai fini degli scopi dell'alleanza atlantica faccio per esempio l'esempio che la Turchia
La Turchia
Nel contesto della crisi siriana non è semplicemente un Paese che fa parte dell'alleanza e che con i Paesi dell'Alleanza chiamata a rispondere alle ragioni di quella crisi ma è un Paese
Che so
Quella triste
Allora tra
Indicatori che devono essere messi a fuoco che deve essere devono essere ulteriormente chiariti per il futuro non può esserci solo il principio la leva della contribuzione economica
L'Italia per l'appunto è un Paese che ha profondamente rivisto la struttura delle proprie forze armate e lo ha fatto perché consegnata al compito supremo che l'alleanza
Ne aveva affidato durante gli anni della guerra fredda oggi deve quel compito brutale mutare profondamente perché la posizione geografica
La struttura stessa di una democrazia come quella italiana è chiamata a farsi carico e ad essere responsabile delle crisi della riva sud del Mediterraneo
Quindi quando diciamo bar del centro quando diciamo c'è il principio di condivisione che mette insieme il senso di responsabilità delle nazioni dell'alleanza e dei Paesi partner
Dobbiamo saper leggere che cosa storia citiamo
A mettere in comune perché quel che ci chiama a mettere in comune potrebbe essere molto di più
Che non una parte del nostro prodotto interno lordo
Quindi parlare di un modo differente
Di calcolare gli indicatori che ci servono per comprendere quanto di ognuno viene messo a disposizione
Del bene comune e dello scopo comune credo che sia uno dei fattori fondamentali per capire una delle direzioni del futuro
Il secondo passaggio lo tratto dipeso dalle considerazioni fatte dal Presidente della campagna
Pace e sicurezza cosa vuol dire pace e sicurezza
C'è una canzone molto bella Nino
Di un dei gruppi migliori delle nostre Forze armate nato cento anni fa in occasione della prima guerra mondiale
La Brigata Sassari che partecipa a tutte le missioni
Evocate
Dalle disposizioni dell'Alleanza atlantica dall'Afghanistan fino al Libano
Ebbene in questo il mio già cent'anni fa quei soldati uomini adusi quindi a combattere
Si ponevano il problema dello scopo delle proprie azioni e dicono a chiare lettere che
Il loro coraggio e il loro combattimento ha come scopo la pace
La
E questo senso di interposizione
Cioè la capacità di mettersi di mezzo quando in conflitto scoppia
Che evoca il senso stesso di un'azione di difesa
E quindi chi chiaro
Coloro che oggi hanno responsabilità politiche a rendersi conto che la leva della deterrenza ebbene spessa solo nel momento in cui e capace di favorire una maggiore assunzione di responsabilità
Che porta in termini di sicurezza la salvezza di vite umane e alla difesa dei diritti
Faccio degli esempi molto pratici
La mancanza di senso di responsabilità la lentezza della comunità internazionale l'incapacità di assumersi fino in fondo quel livello di responsabilità che passa attraverso l'interposizione
Ha reso la comunità internazionale
E la comunità dei diritti
Fragile in Bosnia durante il dramma di sempre Nizza ancora più fragile il Ruanda e in Burundi durante le stragi che hanno portato a uno dei genocidi più feroci del nostro tempo recente
Proprio per questo dobbiamo essere consapevoli
Che
Guardare la dimensione della pace nel guardare dimensione della sicurezza
Vuol dire guardare dalla stessa parte e vuol dire cioè che coloro che sono chiamati ad assicurare tramite la sicurezza lo sviluppo sono chiamati alla stessa battaglia
E
Una presa di coscienza indispensabile
Per non perdere tempo e per non perdere le grandi opportunità che la storia ci porta sul piatto ci porta sul tavolo per fare un mondo migliore
In questo senso vorrei commentare alcuni dati di uno dei luoghi di crisi che sono diventati la chiave di volta per comprendere il senso stesso del nostro futuro in questo tempo di crisi così grave
Lo cito e cito questi dati
Perché se ho parlato di indipendenti interdipendenza e se il fenomeno dell'Inghilterra dell'interdipendenza appare chiaro nel contesto della area sud del Mediterraneo e del Medioriente
Perché le nostre storie le nostre civiltà le nostre economie sono così profondamente intrecciate
Che cosa accade quando consideriamo invece una crisi che avviene magari a dieci mila chilometri di distanza
Quali ricadute a questa crisi sul nostro mondo sul nostro modo di concepire la nostra economia e la nostra convivenza civile
Che cosa accade insomma quando la crisi in Afghanistan
E vale la pena morire perché Abu vale la pena cioè
Che noi portiamo il peso di una responsabilità così grande per un'area di crisi la cui comprensione ci appare così lontana così difficile
Se guardo risultati della missione ai sensi di questi ultimi dieci anni vorrei che riflettessimo su alcuni punti chiave erano ottocento mila gli studenti
Tutti maschi tutti maschi
Quando nel due mila uno aperto le porte ANSA
Oggi sono quasi nove milioni
E quaranta per cento di questi sono doni
Io credo che si voleva fare una valutazione oggettiva
Dico ciò che siamo chiamati a fare come comunità internazionale come Alleanza atlantica come Paesi occidentali ma copra tutto come paesi partners che sentono profonda alla responsabilità per il destino del mondo
Dobbiamo partire da questa lettura dei nomi
Perché
Assenza la difesa assenza la deterrenza
Ha senso la responsabilità di una condivisione delle nostre capacità strategiche
Solo se alla fine c'è un mondo migliore solo se la fine
Amplificando le ragioni della pace solo se alla fine sono più robusto e le modalità con le quali vengono garantiti i diritti
Proprio per questo e concludo presentiamo come Governo italiano così forte la responsabilità in questa circostanza storica di non lasciare
Nulla nulla
Di trascurato per poter essere argine a una concezione della condivisione della responsabilità
Nell'area del Medioriente del Mediterraneo che porti a
Maggiori e più gravi conseguenze dei conflitti che sono in corso proprio per questo la posizione del Governo italiano
è stata così fortemente un richiamo alla responsabilità nel momento della crisi siriana proprio per questo sentiamo così profondamente di dover condividere il destino di un Paese come il Libano
Che ha bisogno di tutti i nomi per vedere
Rilanciate le proprie speranze di sviluppo di pace
Proprio per questo abbiamo deciso di schierare la nostra Marina militare nel Mediterraneo per una missione che non è solo umanitaria
è una missione umanitaria e di sicurezza
è una missione umanitari e di sicurezza chiaro scopo chiaro salvare vite umane ma contribuire affermare quel traffico di esseri umani
Che così gravemente rischia di degradare il senso stesso della nostra consistenza ci dica
Ringrazio quindi dell'attenzione che nel tenuto dedicare
Ringrazio la presidente Negrini ancora una volta per l'invito mi scuso per il tempo che ho preso il dialogo
Grazie ministro tra
Capisco che
Ritorna in via
Chiama
Ma
Grazie molte per il contributo non mancherò di riportare la nostra discussione
Anche tramite tutti i canali parlamentari che avremo a livello governativo
Alle giostre
Tette chance
Approfitto del fatto che il ministro abbia citato l'Afghanistan
Ricordo che la settimana scorsa una delegazione della sembra parlamentare della NATO ha fatto visita a Kabul la settimana scorsa anche sì non ci occuperemo di questo argomento in questi due
Torni vorrei chiedere a tutti voi di accogliere di dare una caloroso benvenuto ad una delegazione di donne parlamentari afgane che oggi sono qui con noi
Stamattina guidate
Dal dice Ministro per gli affari delle donne
La delegazione resterà con noi
Per parte di questa mattinata e e si uniranno poi a noi in occasione del cocktail che ci sarà stasera presso il Comune di Roma
Resteranno poi a Roma comunque etere incontri bilaterali al Ministero degli Esteri e alla Camera dei deputati e celebreranno con noi stessi era la giornata internazionale per la lotta
Alla violenza contro le donne venticinque novembre
La NATO è un'alleanza anche politica e quindi abbiamo ritenuto fondamentale includere la loro partecipazione è una menzione della giornata internazionale nel nostro programma grazie per essere con noi per aver voluto condividere la vostra esperienza
Con noi
Su un tema che ci sta molto a cuore mi scuso per il ritardo c'è da adesso la parola all'onorevole
Ali all'ESA risale a Buglione che da poche settimane è diventato
Presidente dell'AGSM ed è capo della delegazione turca l'Assemblea parlamentare della NATO grazie signor Presidente signore e signori onorevoli parlamentari onorevoli ospiti anzitutto
Vorrei ringraziare
L'onorevole Boldrini e l'onorevole Mogherini se era vero ospitato i organizzato questo seminario in Italia
Vorrei salutare anche il mio collega Franzil Meyer
E con Luigi i membri della sottocommissione che l'Assemblea vorrei ringraziare e salutare tutti i partner tutti i Paesi partner che sono qui con noi oggi che hanno voluto Khan condividere con noi l'opportunità di uno scambio
La situazione politica di sicurezza nel Medioriente nel nord Africa continua ad essere un fattore di grande preoccupazione per i membri di questa Assemblea e apprezziamo profondamente l'opportunità
Di riunirci
In questa autorevole sede a Roma per discutere
Delle situazioni nella regione contarla mentali che vengono dai Paesi membri dell'Alleanza e dai Paesi partner
Vorrei parlare brevemente del nostro gruppo speciale per il Mediterraneo il Medioriente GSM come lo chiamiamo noi il gruppo costituisce una sede
Di scambio di dibattito per i parametri parlamentari dei Paesi NATO del Medioriente del Nord Africa per affrontare i temi legati alla politica la sicurezza e per rafforzare la cooperazione
L'ondata di sollevazioni popolari in nord Africa nel Medioriente aiutato i nostri membri a capire che è necessario rafforzare la cooperazione e la comprensione reciproche
Ma vorrei ricordare che l'assemblea parlamentare della NATO aveva già avviato un dialogo con i Parlamenti della Regione all'inizio degli anni Novanta il GSM
Fu lanciato quindi nel novantasei quindi del novantasei fu lanciato il GSM come meccanismo formale per affrontare le sfide regionali e coinvolgere i leader della Regione in un dialogo costruttivo il GSM
Svolge due seminari annuali che riuniscono parlamentari dei Paesi della NATO e loro omologhi loro loro molo di che rappresentano i Paesi della regione per esaminare temi specifici
Ed esaminare anche il rapporto annuale del GSM il gruppo svolge anche una visita annuale in uno dei Paesi della regione
I seminari e i rapporti del GSM coprono un'ampia gamma di questioni tra cui
Questioni legate alla sicurezza regionale la cooperazione in materia di sicurezza tra gli Stati membri della NATO e i loro partner
Poi gli sviluppi del dialogo Mediterraneo della NATO e dell'iniziativa di cooperazione vista molla e in particolare le questioni di particolare e diretto interesse per i parlamentari nazionali
Poi le dinamiche dei cambiamenti politici nella regione l potenziali implicazioni economiche sociali e sicuri di sicurezza
Poi la religione e
La presenza di forze culturali che foggiano informano gli sviluppi della Regione
Da ultimo sfide comuni che includono la sicurezza energetica l'immigrazione e l'ambiente lo sviluppo economico quest'anno il nostro relatore rappresentante del Canada RAI nell'andrei Ciocca
Ha preparato un eccellente rapporto sulla situazione nucleare iraniana e sulle prospettive dei colloqui di Ginevra
Il GSM ha deciso di non adottare quel rapporto per
La delicatezza dei negoziati che sono ancora in corso e perché gli eventi si stanno
Evolvendo molto più rapidamente della nostra capacità di aggiornare il documento
E speriamo davvero che i vari meccanismi possano
Contribuire a risolvere
Il
La questione iraniana come primo passo per mantenere la cava la pace nella e la stabilità nella regione
La relazione è comunque disponibile come in documento informativo sul tavolo in distribuzione qui prima della sala
Sì riconoscendo i profondi cambiamenti in corso nella regione l'Assemblea a potenziato le proprie attività di apertura con due priorità principali rafforzamento dell'impegno politico nella regione
E la valutazione di strumenti di assistenza alla transizione democratica e al controllo parlamentare sulla sicurezza e la difesa
In ogni caso il GSM continuerà a svolgere un ruolo guida crea delle relazioni dell'Assemblea con la Regione e consideriamo questo seminario annuale in Italia come una
Occasione davvero
Strategica in questo senso grazie ancora signor Presidente per averci ospitato qui grazie
Grazie
Vorrei
Anche ringraziare per l'ospitalità eccellente che abbiamo trovato in occasione della
Nostra missione in Turchia adesso cedo la parola afferenze semmai al presidente della sottocommissione transizione sviluppa a lei la parola
Signor Presidente cari colleghi
Vorrei unirmi al collega a divisa alla voglio un nel ringraziare la delegazione italiana presso l'Assemblea parlamentare della NATO
La Camera dei deputati la onorevole Mogherini ella Presidente la Robur Boldrini che ci hanno accolto così con loro calorosamente
Oggi
Apprezziamo molto la vostra ospitalità e l'impegno nell'organizzare questo seminario il programma ed intenso
E verte su questioni senza che si pongono le nostre porte sono lieto che la nostra sottocommissione sullo sviluppo di transizione partecipi a questo seminario
Dalla sua creazione nel mille novecentocinquantacinque l'assemblea parlamentare della NATO non ha mai cessato di porre l'accento sull'articolo due del trattato nord Atlantico
Che
Reclama l'eliminazione di ogni contrapposizione nelle politiche economiche nazionali incita alla collaborazione economica tra gli alleati l'Assemblea
Assente
è sempre stata fondata sulla cooperazione economica
Questi gli scambi internazionali per il bene comune l'assemblea quindi sempre
Delicato una delle sue Commissioni alle problematiche economiche
Pur non essendo queste necessariamente al centro dell'agenda della NATO i parlamentari hanno ritenuto che fossero l'importanza critica per la comunità atlantica la Commissione per l'economia e la sicurezza dell'Assemblea parlamentare della NATO
Si è concentrata sui rapporti economici transatlantici sulla macroeconomia mondiale e in particolare sui suoi aspetti finanziari monetarie commerciale
Come pure sulla se è corretta energetica l'economia della difesa e più recentemente la dimensione economica della minaccia terrorista
Negli ultimi vent'anni la sottocommissione sulla transizione lo sviluppo a
Si è molto soffermata sul fenomeno della transizione economica nei Paesi dell'Europa centro orientale nel Caucaso in Asia centrale e il Medioriente
L'esperienza di un passaggio da un'economia statalista a un'economia di mercato
In effetti ha molte lezioni da dare la sottocommissione si interessa altresì molto alle questioni fondamentali dello sviluppo economico e del nesso tra sviluppo e sicurezza
Negli ultimi due anni le relazioni della sottocommissione si sono soffermate sul Medioriente e il nord Africa l'anno scorso una relazione verteva sulle conseguenze economiche delle
Sommosse politiche nella Regione quest'anno il nostro relatore recante che mai ha prodotto un'ottima relazione intitolata integrare le economie dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo questa relazione disponibile
A in distribuzione all'ingresso della sa di questa sala
Vorrei anche dire che l'anno prossimo pur avrei avevamo previsto di occuparci delle sfide in materia di sviluppo e sicurezza nel Salella siamo lieti di vedere che due grandi Stati della regione il Senegal il Ciad
Sono presenti a Roma con noi e tengo a salutare la loro presenza e dare il benvenuto e i membri delle loro delegazione siamo onorati di avervi tra noi
Per tutti questi motivi attendo con grande interesse
Le presentazioni di discussioni che si svolgeranno in questa sala oggi e domani e ringrazio ciascuno di voi per la sua presenza qui a Roma per prendere parte ai nostri lavori grazie cedo di nuovo la parola all'onorevole Federica Mogherini
Si propone
Grazie
Permettiamo alla Presidente della Camera di recarsi
Ai suoi prossimi impegni istituzionali grazie per l'ospitalità
A una
Adesso diamo inizio al dibattito
Questo è il primo evento ospitato la nuova delegazione italiana la delegazione cambiata totalmente in agosto siamo tutti di nuova nomina
E siamo probabilmente la delegazione più giovane presso l'Assemblea parlamentare NATO probabilmente quella compiuto a me
Spero che ciò
Porti qualche cambiamento e abbiamo deciso assieme alla sembra al Segretariato di Bruxelles dell'Assemblea parlamentare
Di mantenere questo segnale quanto più aperto possibile con molta discussione quante meno dichiarazioni sia possibile
In modo da capire la Regione fin dall'inizio stamani abbiamo compreso
Di che è difficile dire che c'è nel Mediterraneo un Medioriente ci sono così tante questioni quanto tanti dossier aperti tutti in rapido movimento anche l'Iran ha tutto un altro aspetto rispetto al soltanto un paio di mesi fa
Quindi vorremmo cogliere l'occasione di oggi pere approfondire quello che sta accadendo nella regione condivide la nostra esperienza le nostre conoscenze perché è importante che noi
Discutiamo siccome abbiamo già fatto in abbondanza sulle capacità mali tali mappe Regione si dice che innanzitutto dobbiamo capire come fare un uso migliore delle nostre capacità es e a questo fine abbiamo bisogno di una migliore comprensione politica di quello che accade nella Regione
E con i vari punti di vista i vari punti di partenza dei vari oratori questo sarà possibile ringrazio tutti di essere qui con voi in questi due giorni ogni partecipante potrà fornire la sua esperienza e aiutarci a raggiungere il nostro obiettivo
Colgo l'occasione di
Ringraziare un paio di amici che vedo in aula forse
Me ne scuso qualcuno ma non posso fare a meno di citare la presenza nell'ambito della meravigliosa De Paola che non solo il che non è solo il Ministro di che si tagliano Mahmoud amico di lunga data
Sono particolarmente grata di averlo qui con noi
E anche il generale Graziano che parteciperà
Più oltre alla sessione
Sulla Siria e capo di Stato Maggiore dell'Esercito italiano ha condotto missioni in Libano di questo parleremo dopo dando dunque
Inizio al dibattito
Vedo Chioggia una richiesta del
Del l'onorevole dottor statua prego
Grazie
Onorevole ministro della difesa signora capo della delegazione italiana presso l'Assemblea parlamentare della NATO
Onorevole presidente del gruppo speciale mediterraneo in Medioriente onorevole Presidente della Camera dei deputati
Onorevoli parlamentari la delegazione parlamentare della Repubblica Richard
Paese di Tumaini a o dell'umanità attraverso la mia voce desidero esprime la sua profonda gratitudine alle massime autorità italiane per l'attenzione
Speciale
Che ci è stata riservata da quando siamo arrivati in terra italiana siamo grati anche al Presidente dell'Assemblea parlamentare della NATO per l'invito partecipare a questo seminario
Il Ciad e molto attento a tutto quanto rientra nelle problematiche della pace della sicurezza nel mondo
In specie in Africa e Medioriente a causa
Della sua posizione il gelo strategica rispetto al mondo islamofobia al resto del mondo ringraziamo infine
Il
Presidente dell'Ufficio di Presidenza che ha voluto accordare c'è un po'di tempo per esporre I partecipanti le diverse azioni portate avanti dal mio Paese alla ricerca della sicurezza e della pace mondiali signore e signori
Questo seminario
Congiunto in cooperazione con il Parlamento italiano rappresenta per noi una sede di primo ordine per svolgere un dialogo Franco sulle problematiche di comune interesse e il rafforzamento della cooperazione in Medioriente e il nord Africa
Ciò che tocca il Nord Africa non risparmi accerta l'Africa subsahariana questo seminario dunque CIDA modo finalmente di informare i fitti in maniera esplicita sul come la Repubblica denunciante
Fa propri integralmente le preoccupazioni della NATO per la ricerca della sicurezza in Medioriente in nord Africa e in particolare nell'Africa subsahariana
Buona parte dell'Africa infatti e in preda a fenomeni di insicurezza di ogni sorta lo spazio
Sì e e
ACI non è risparmiato la Repubblica Centrafricana né l'illustrazione perfetta come diceva Napoleone cito ogni Stato fa la politica della propria geografia
I dati della geografia di quel Paese hanno
Un nesso molto stretto con la crisi che lo colpisce oggi la Repubblica Centrafricana eh al cuore del continente africano a molte ricchezze del suolo del sottosuolo tutto ciò
Scatena e alimenta irriducibili avidità inoltre la Repubblica Centrafricana in preda all'assenza di patriottismo
Alle dispute etno tribali religiosi e al malgoverno sul piano Geo strategica geostrategico
Si trova la confluenza dei diverse zone di crisi essi in particolare la zona
Ci abita Centrafricana Sudan problematica di Darfur di zona Uganda Centrafricana Repubblica Democratica del Congo problematica dell'esercito
E le reale zona Cameron Centrafricana Chandra problematica della transumanza pastorale
E dei
Blocchi stradali nonché del poco dramma zona Repubblica democratica del Congo Repubblica Centrafricana Repubblica del Congo problema problematica della Reebok rivolta dell'ENEL rendite
Ha causato dei vari colpi di Stato degli ultimi tre decenni e del malgoverno cronico la Repubblica Centrafricana è diventata uno stato di non diritto e il ricorso alle armi
Era inevitabile è sfociato nella vittoria militare della se le carte e né la partenza del Presidente Bosisio e nonostante esistesse un accordo politico firmato a libere ville l'undici gennaio due mila tredici
Sotto l'egida della Comunità economica degli Stati dell'Africa centrale che offriva prospettive di pace la mia delegazione ringraziarlo l'Unione europea per aver fornito un accompagnamento finanziario destinato
A
Raddrizzare la situazione a favore della pace della sicurezza nella Repubblica Centrafricana
A titolo di contributo tengo a ricordare la dichiarazione di
Catherine fascismo Alta rappresentante dell'Unione europea sulla situazione in Repubblica Centrafricana e passa citare
Ho seguito gli ultimi eventi nella Repubblica Centrafricana con grande preoccupazione esordito ogni parte
A cessare subito tutte le ostilità a dar prova di ritegno contribuendo a ripristinare l'ordine pubblico in particolare per prevenire i saccheggi proseguo nella citazione il cambiamento del Governo con la forza
Viola la Costituzione ed è inaccettabile una volta di più faccio appello a tutte le parti affinché si impegnino nel dialogo e agiscano nell'ambito dell'accordo di tre il
Dell'undici gennaio due mila tredici per trovare una soluzione pacifica
Fine di citazione in questo contesto ed per
Raggiungere la pace la sicurezza nello spazio dell'ARCI e citi il Presidente della Repubblica del Ciad sua eccellenza Idris debiti fino Presidente
In funzione
Della Comunità economica degli Stati dell'Africa centrale ha dato inizio a una sessione e straordinaria straordinaria la Conferenza dei Capi di Stato e di Governo tale organizzazione
Nell'ottobre di quest'anno annuncia mena per valutare la situazione politica di sicurezza e umanitaria nella Repubblica Centrafricana da questo grande forum
Sono emerse decisioni importanti che riguardano
Il ripristino dell'ordine pubblico la stabilizzazione della sicurezza e di traffico ritorno nell'ordine costituzionale in quel Paese nonché di proseguimento
Delle trattative di pace in corso nel Burundi a favore di un ripristino della pace nella era e dici
Inoltre i Capi di Stato e di Governo della ci e ACI si sono
Compiaciuti cioè l'elezione
Nel
Per l'elezione del Ciad nel Consiglio di sicurezza dell'ONU quale membro non permanente per due anni
Il Ciad Paese dittu mai
Sta oggi
Cominciando ad agire con determinazione affinché la CEI e ci sia
Un'isola di pace di sicurezza una realtà viva e un po'un efficace veicolo d'impulso economico per tutta la struttura Regione non lesina era agli sforzi affinché la pace la sicurezza dello spazio ci e ACI prendano corpo
In quanto al Mali la mia delegazione plaude all'elezione del nuovo Presidente
Sua Eccellenza Ibrahim Boubacar che aiuta
Spera che la selezione consenta al popolo del Mali di riconciliarsi con se stesso per dedicarsi infine al proprio sviluppo socio economico e alla stabilizzazione delle istituzioni politiche di sicurezza dello Stato Mariano
Gli ultimi eventi a chi dal tetto un buco tu e l'ammutinamento risultati del Mali ci chiamano in causa ancora una volta la stabilità
Della sicurezza e quella politica immessa a dura prova la mia delegazione oso sperare che la comunità internazionale
Si degna di prendere misure adeguate ARRA per rafforzare la sicurezza e la stabilità del Mali mio paese contribuisce anche alla forza di stabilizzazione o no
Per
Contribuire alla stabilizzazione del Mali e auspicabile che la comunità internazionale via un contributo finti efficace per lottare Conte
Peroni sti e i narcotrafficanti nel Sella
In quanto alla Repubblica Democratica del Congo il miglioramento della sicurezza a oriente di questo immenso Paese auspicato
La comunità internazionale e al capezzale di quel Paese e si può sperare che la pace riprenderà radice a seguito della decisiva vittoria militare che è stata conquistata sul mobili lento n ventitré che occupava le montagne del Chivu settentrionale alla frontiera con il Ruanda locanda ad ogni modo la mia delegazione si pensa che la pace la sicurezza della ridici
Sono subordinate a trattative di pace tra i belligeranti per raggiungere un accordo di pace infine nell'ambito della sicurezza interna il mio Governo in cooperazione con l'Unione europea a
Predisposto un progetto di appoggio alla riforma delle forze di sicurezza interna tale progetto eseguito da un comitato di pilotaggio
Si sofferma su tre grandi problematiche primo il miglioramento della capacità di risposta delle forze di sicurezza interna
Secondo il miglioramento della gestione del dispositivo di sicurezza interna terzo in miglioramento dei rapporti tra le forze di sicurezza la societari e i cittadini nell'ambito delle forze di difesa diciate un vasto Paese
All'interno del continente mille duecentottantaquattro mila chilometri quadrati
Mille settecento chilometri tra le estremità nord e quella sud e mille chilometri dall'estremità Istat quell'opera già più di mille chilometri dalle coste marittime più vicina e nel contesto attuale
Della democrazia e nella nuova situazione dei rapporti tra gli Stati il Ciad non può rimanere I margine e quindi deve dotarsi di Forze di difesa e di sicurezza
Le cui dimissioni tengano conto di questa evoluzione del mondo senza perdere di vista i parametri
Che ci caratterizzano primo l'immensità del territorio nazionale l'appellabilità delle frontiere con gli Stati limitrofi secondo
I fenomeni di insicurezza transfrontaliera ricorrenti e
Il blocco i blocchi stradali all'interno del Paese perso le potenziali minacce del terrorismo internazionale
La stabilità politica del Ciad dal due mila otto
I progressi nel
Nel
Facilitare i collegamenti interni esterni il rilancio di una politica di sviluppo sostenuta da nuovi partenariati internazionali
Permettono di dare dinamismo all'industria nazionale consolidamento della pace ottenuta nel due mila otto che condizionarci tutto il processo di sviluppo socio economico a indotto il mio Governo a formare dispiegare forze speciali
Sulle nostre tante
E lunghe frontiere internazionale procedendo così
Primo nella capitale in già mena
Assente la forza chi SI il cui compito principale e la lotta antiterrorismo e controfinestra fico di droga chissà formata e
Riciclata a scadenze serve irregolari dalle forze speciali americane è questa forza che ha sconfitto un contingente Gia visto che cercava di infiltrarsi nel ti vesti nord cialde nel due mila quattro
Abbiamo ritrovato alcuni di questi jihadisti nella questione del Mali e questa stessa forza che ora opera
Nell'ambito delle forze ONU dispiegati male la pièce sì e interviene dovunque scoppino crisi gravi inoltre è stata creata unità mista composta da elementi le Forze armate di sicurezza e della polizia nazionale per lottare contro l'insicurezza
Angela mena e nelle Province L'Unità mista
E sostenute dei servizi di informazione gli Intelligence posta sotto località del primo ministro sulla frontiera orientale realizzata una forza mista composta da elementi cioè di anni sudanesi opera sul confine tra i due Paesi e il suo compito
Da una parte di
Assicurare la sicurezza sulla frontiera Ciardo sudanese e poi partecipare allo sviluppo della città di frontiera in materia di elettrificazione e perforazione di pozzi sulla frontiera occidentale del Chandra
E dispiegata una forza multinazionale composta da elementi cioè di anni
Del Niger della Nigeria del Camerun il suo compito di combattere i gruppi islamisti armati chiamati imbocco parametri alla salute che sono collegati a Al Qaeda nel Maghreb islamico
Questi gruppi distinte stabilizzano il Governo nigeriano
E hanno
Buone probabilità di nuocere alla stabilità del Ciad la presenza di elementi camerunese in questa forza multirazziale e ancora
Auspicata accanto e soldati del Niger e del Ciad sulla frontiera Ciad Sudan Repubblica
Cento africano una forza mista composta da tre Paesi assicura la sicurezza della frontiera tripartita Ciad Sudan Repubblica Centrafricana lettere
Forse recitate in permanenza sono rigorosamente addestrate in modo da essere pronte a adempiere con efficacia i loro le loro missioni ovunque sia necessario intervenire grazie signore e signori che la vostra attenzione oppure a anni in ambiente fortemente grazie
C'è da adesso la parola all'onorevole imitate della Giordania sta venti ne sia veloce fase
Aventi la inciso a scruta speaker Sticchi prendere vorrei chiedere
Parlerete passeremo pari all'onorevole lei lo schiererà e a tutti di contenere gli interventi in due tre
Nel nome di Allah clemente e misericordioso grazie
Ai coordinatori grazie al Parlamento italiano per l'ospitalità
Lo chiamo purtroppo
Che e non hanno rispettato il programma distribuito avrei auspico otto auspicato che ci fosse una maggiore presenza araba che rappresenta più della metà della Euromed
Mi aspettavo
Ho un esposizione dettagliata
Grazie mi astengo
Mi aspettavo un'esposizione dettagliata sugli effetti delle crisi siriana ma quanto ho sentito dalla signora presidente del Parlamento italiano da quanto ho sentito dal signor ministro della difesa
Non hanno affatto citato quanto è successo in Giordania ha citato alcuni dati imprecisi ha detto che il numero di
Sfollati o rifugiati siriani sono trentamila
Ora debbo dire che ci sono terreni migliori dei rifugiati siriani
In Giordania di cui ho milioni costretti all'emigrazione voi sapete è la scarsità delle risorse della Giordania la Giordania
Nona petrolio
E uno dei Paesi dei quattro Paesi più poveri in quanto a risorse idriche
I rifugiati siriani
Sono
Costano tre o più di trecento milioni di dollari al mese per l'istruzione e all'assistenza sanitaria questo ha costretto la Giordania avviata una campagna di vaccinazione che costata undici milioni
E i Paesi
Donatori non hanno
Fornito le somme promesse perché la Giordania ha svolto ruoli umanitario al posto della comunità mondiale
L'impatto sanitario politico e i trasporti tutti gli aspetti di servizi nel Paese e non hanno ricevuto il finanziamento
Oltre all'impatto negativo come il lavoro minorile
E il
E questo messaggio ai nostri amici venite in soccorso
Allora volo umanitario
Che compete a tutta la comunità internazionale grazie
Sentiremo accetta I antistante frequentò Dattilo azzerati
Credo edito da ricordare che torneremo nella prossima sessione esso gli affetti della crisi in Siria onorevole le Noci
Mi chiedo
Vorrei ringraziare anzitutto il collego il collega Giordano
Perché ha detto che mostra l'urgenza della situazione e l'importanza della nostra riunione stiamo ma faremo della Siria tra breve
Vorrei dire che sono lieto di aver ascoltato il collega del Ciad per la prima volta ritengo in un'Assemblea nell'assemblea parlamentare della NATO il centodiciotto un grande ruolo nella liberazione del Mali accanto alle forze francesi
Rendo omaggio I quaranta soldati Mariani caduti in questa operazione contro al Qaeda contro i trafficanti stesso Tecce insisto su quello che ha ha detto
Il collega ciadiano perché il gruppo speciale mediterraneo quando è stato costituito una decina d'anni fa
Si limitava al Mediterraneo appunto al nord Africa
Colleghi algerini maschili
Poi ci siamo estesi al Medioriente stralcio chiaramente ciò che sta accadendo oggi è questo scrivere bene che con le rivoluzioni a rate stesso con la destabilizzazione della Libia con ciò che sta accadendo film Siria
La guerra
Il Rosi stizzita sa influenzando anche l'Africa centrale l'Africa occidentale il radicamento di gruppi mafiosi può
Criminali Hokkaido investito nella regione del Staël
è stata indotta un impatto devastante sull'Africa occidentale e su quella centrale stili delegato ciadiano
A arrivi insistito su quanto accade nella Repubblica
C'entra perché ANAS sia giusto titolo c'è un impatto sul calderone sul Senegal saluto la delegazione senegalese dico questo perché
Da ex Presidente dell'assemblea della NATO passiamo qui per dibattere sul futuro di questo gruppo
Mediterraneo vediamo oggi che la zona di insicurezza
Basta sta ampiamente superando il Nord Africa sono tutti vie una sorta di Continuum dei di crisi dall'Atlantico al Golfo Persico passando per l'Africa centrale
Quindi sono lieto
Che
Questo genere di riunione consenta ad amici che ascoltiamo girato parlamentari cioè piani senegalesi di ESP i mezzi
Accanto alle
Delegazioni arabe di Israele se la fa destina perché in in realtà siamo davanti a una miscela
Complessa di problemi
E ringrazio l'assemblea di della NATO che prende entrata sul serio queste questioni grazie condiviso
Queste osservazioni stia
Penso che
Sia questione non solo merita Rania ma anche
Africana le frontiere meridionali dei paesi della sponda sud del Mediterraneo sono in uno dei problemi penso che
La presenza dei nostri amici gli africani
Sia molto importante strategicamente non solo politicamente per noi dando adesso la parola per l'ultimo intervento se non ho trascurato nessuno al rappresentante palestinese resta la multa
Prego
Su
Su
Grazie mille per l'invito grazie a tutti Illy ospiti grazie a tutti i colleghi parlamentari presenti in questa sala
Vorrei
Accennare alle ripercussioni umanitarie di cui ha parlato lei onorevole Polverini
Vorrei parlare delle situazioni veramente intricata dei palestinesi che sono già rifugiati e costretti di nuovo a rifugiarsi l'alta o commissariato delle rifugiati
Ha detto che i palestinesi presenti in Siria prima della crisi quattrocento mila poco più forse ora i presenti
Nel loro del luogo Larry desidera sa sono solamente settanta mila dunque ci sono più di mille cinquecento rifugiati uccisi rifugiati palestinesi uccisi
Dagli scontri in Siria
Decine di palestinesi sono morti e nel tentativo di attraversare il Mediterraneo per giungere in Europa ricerca di sicurezza
In questa occasione vorrei dire che la nostra posizione come leadership palestinese e come popolo palestinese che siamo a favore del diritto dei popoli a
L'auto del terminazione il territorio a vita dignitosa
Il delitto
Al di democrazia
Tuttavia
Non interferiamo in quanto palestinesi in questa nostra politica non interferiamo
Ne lotte nei conflitti all'interno dei Paesi a prescindere di quali Paesi Egitto
Siria Tunisia vogliamo solamente a proteggere il nostro popolo
Vogliamo chiediamo alla comunità internazionale che di difendere i nostri cittadini che sono già dei rifugiati
Chiediamo a loro sicurezza sinché non potremo giorno avere il nostro Stato presto a Dio piacendo affinché questo popolo possa trovare
Ora a terra che dove si rifugi
Non abbiamo mai abbiamo pagato il prezzo della guerra in Iraq abbiamo pagato il prezzo dell'invasione del Kuwait abbiamo pagato un prezzo per quanto avviene in Siria auspichiamo
Che tutti ci aiutino affinché noi palestinesi otteniamo i nostri diritti politici per aver il nostro Stato affinché possiamo infine difendere il nostro popolo
Non ci va e non ci avete mai no
Terrazze da sotto la parola a far sì che si è mai
Qualche breve commento premianti chiara chiudere questo signore passero la prossima con la mia figlia grazie cari colleghi
In effetti gli interventi iniziali del seminario sono stati di particolare interesse
E ritengo che si possa far passare senza indugi alla prima sessione sulla situazione siriana molti di voi
Da questo seminario
Si aspettano forse non risposte ma almeno elementi di risposta ai loro interrogativi prego
Finché non macigno don c'è una norma del tempo
Grazie ringrazio
Tutti i partecipanti per il loro contributo nei prossimi due giorni tre giorni discuteremo molti temi leggi che riguardano
La Regione il vaccino
Mediterranei
Forse l'Europa meridionale e il nord del bacino mediterraneo e il nord Africa e il sud del bacino quindi abbiamo molte cose in comune di San discutere c'è da scambiare
Punti di vista di questi vostri contributi già produce presentati vi ringrazio grazie prima di chiudere la sessione ricordo a tutti voi
Che vorremmo
Fare
Tesoro oggi tutte le esperienze qui presenti ci sono partecipanti con esperienze molto variegate chi viene
Da un retroterra universitario chi
Diplomatico ci sono politici invito ciascuno di voi
A sentirsi libero di intervenire vi invito a prendere la parola per offrire il suo punto di vista della sua opinione con la massima libertà
Perché cerchiamo davvero di avere una discussione aperta e stimolante non poche
Arricchirci
Non abbiamo bisogno così attenerci al discorso diplomatico l'altra cosa che vorrei dire che questa riunione registrata
Questi spero che questo non limiti e la vostra
Libertà di espressione e poi non c'è pausa prevista nel programma per il caffè il caffè però c'è
Dietro a voi e disponibile sempre vi chiedo solo di non portare le tazze o i bicchieri qui dentro
Se
Avete voglia di bere qualcosa cioè un ambiente apposito qui fuori cinque minuti soltanto per dar modo ai prossimi relatori di
Raggiungere mi qui alla tribuna e grazie intanto per la discussione che si è già svolta stamattina
Gentilmente
Genitori
No
Perché essa è un'altra
Benvenuti a tutti alla prima sessione che riguarda la Siria
Sono due tre mesi fa
Gli eventi
Hanno
Cominciato a rullare i tamburi della guerra
Dopo l'attacco al curioso
Tutto sembrava pronto per una intervento militare in Siria
Si è parlato della attacco di armi chimiche che non può doveva verificarsi e la normativa si è basata sul fatto che era stata superata una linea rossa
Le terribili si sono si sono aggravate le situazioni secondo quanto detto anche dal gruppo degli amici della Siria
A i sauditi turchi francesi
Hanno sostenuto fortemente che quell'attacco con le armi chimiche non poteva restare impunito
E hanno sperato e pensato che attraverso un attacco militare sulla Siria si potesse effettuare un attacco limitato
Naturalmente dopo la ricca Tura di ricusare stessi potesse cambiare il
La situazione degli equilibri
L'attacco militare però avrebbe cambiato naturalmente
L'esito della guerra civile in Siria a favore della opposizione
Si pensava che è un attacco militare di limitato non potesse rimanere effettivamente limitato nel tempo ma avrebbe condotto ad un coinvolgimento ancora più profondo da parte
Della gruppo degli amici della Siria da parte della dello più eccitante nella guerra civile della Siria
Dall'altra parte del gruppo di Amici della Siria c'era una fronte anzi guerra
Proprio lo stesso pensiero e cioè che è un attacco militare limitato non potesse restare un attacco limitare militare limitato veniva considerato come un rischio più che come un'opportunità
Si temeva che è un attacco militare avrebbe coinvolto e determinato
Avrebbe inglobato
La
Guerra civile inno nazionale conflitto più ampio che avrebbe coinvolto in Libano la Turchia
Altri Paesi e che quindi c'era il rischio che l'Occidente
Non potesse essere in grado di affrontare questa eventualità poi si pensava che l'opposizione della Siria potesse era diventata qualcosa di diverso non c'era più un'opposizione democratica degli inizi del due mila undici due mila dodici
All'interno dell'opposizione siriana i gruppi della Jihad
Anche
Altri fronti
Altri gruppi però Al Qaeda avevano accresciuto il loro potere quindi erano diventati dominanti nell'ambito dell'opposizione quindi è chiaro
Che
Chi
è chiaro che l'attacco militare sarebbe stato contro il
Regime di Assad ma poi era di che sarebbe stato difficile stabilire chi fosse a favore della
Dell'attacco militare
Con la sconfitta di Cameron nella Camera dei comuni con
La situazione di Obama negli Stati Uniti ha vinto il fronte antiguerra
Si può pensare
Chi è
Per quanto riguarda la dimensione delle armi chimiche dell'arsenale siriano sia stato conseguito un successo alcuni mesi fa sarebbe stato inimmaginabile pensare che questo successo
Avesse avrebbe potuto essere raggiunto per quanto riguardava gli archi le armi chimiche ma
La guerra civile siriana è più convenzionali piuttosto che chimica
E
Per quanto riguarda
La situazione è molto più complicato Cal pensare come parli passare da una situazione di guerra ad un negoziato ad un processo negoziali credibile in altre parole
Una cosa evitare la guerra e l'intervento militare in Siria e altrove
Creare una processo negoziale credibile che porti ad una soluzione ad una soluzione sostenibile per quanto riguarda le soluzioni politiche la situazione è complicata dal fatto
Che la guerra civile è triplice in Siria è una guerra che ha una dimensione internazionale che semplifica le tensioni e tra l'Occidente e la Russia in molti per molti versi
Questo a livello internazionale
Assente
è stato semplificato
E si è semplificato per molti motivi
Una cosa che la Russia vuole
Essere riconosciuta come una grande potenza nel Medioriente
Il successo dei russi nel portare avanti la iniziativa sulle armi chimiche ha dimostrato il suo ruolo di grande potenza nel Medioriente quindi
Questo
A
Questo ha facilitato il la prossimo con tra l'Occidente e il Medio Oriente si può pensare che la Russia
Abbia spinto uno per una riaffermazione della sovranità statale come principale pilastro alla base della narrativa a a proposito della responsabilità di proteggere
Questo
Ha ridotto l'appetito e il è chiaro che la
La riduzione delle probabilità di un attacco militare a
Ridotto anche le aspettative militari della Russia e a sostenuto il suo emergere come grande potenza
C'è stato poi la prettamente occidentali da parte dell'Occidente per il cambiamento dell'opposizione in Siria
E quindi
Si è ridotto anche rischio dell'emergere di gruppi di Al Qaeda all'interno dell'opposizione quindi la Russia ha svolto una parte piuttosto facile per la ricerca di una soluzione a medio termine in Siria
La parte più complicata di questa equazione quella regionale la guerra civile in Siria una guerra locale ma anche regionale
Tra
Il più logico i più
Paesi del consiglio del Golfo l'Iran
E si potrebbe ritenere che la svolta dello scorso weekend a proposito di un accordo ad interim
Andiamo complicato
La situazione si potrebbe pensare che senza una incontro entreremo ma
Ad interim sulla sull'Iran non si possa arrivare ad un'altra risoluzione della situazione in Siria
Ma la situazione innanzi Elia richiede naturalmente la presenza dell'Iran è che rappresenta una parte prevalente del conflitto e non è pensabile che si possa procedere ad una soluzione senza l'Iran allo stesso tempo
L'accordo ad interim sulla fa il nucleare dell'Iran
A ridotto le tensioni a Riad e e più ampiamente nel Golfo quindi
Il
Rischio e che ci sia un maggiore scetticismo soprattutto all'interno dell'Arabia Saudita
Nel momento in cui si andrà
All'argine Ibra per la Siria più che
Di quanto sia caduto alla Ginevra aperta filiera Anna poi a proposito dell'Iran
C'è stata un'accelerazione
C'è stato un cambiamento dell'equilibrio delle forze a favore della regime di Assad allora ci si chiede quali siano gli incentivi del regime e dell'opposizione verso che si muovono verso una soluzione politica
Quando si parla di Ginevra dura di Ginevra per la Siria
Mi sembrano emergere due rischi è che poi di cui vorrei parlare con i nostri relatori il primo è il rischio
Che non ci sia proprio una Ginevra due sulla base della situazione sul campo sulla su sulla base della situazione militare sul campo
E considerate le preoccupazioni saudite legate
Al riavvicinamento tra l'Occidente e l'Iran
C'è la possibilità che Ginevra due non ci sia proprio e il secondo rischio e che
Supponiamo che si vada verso Ginevra due
Considerando
Che la situazione sul campo sia spostata a favore del regime di Assad c'è il rischio di una che la una situazione politica possa essere possa essere tali da
Legittimare lo status quo precedente per cui
Ci sia una continuazione del regime insieme ad alcune finestre aperte allo stesso alle stessa opposizione
E che quindi il regime col possa poi eventualmente nel futuro spazzar via l'opposizione dal campo questi sono i pensieri che col volevo condividere con i nostri
Relatori vorrei partire dal
Dal colonnello dal
Capo di Stato maggiore dell'esercito e nonché capo della visione ponesse del
Graziano e vorrei chiedere a noi di fornirci una valutazione della situazione militare della situazione sul campo e fare luce una valutazione della situazione sul campo fino ad arrivare
Alla questione più ampia su come si possa arrivare ad una soluzione politica per la questione della Siria poi passo apparati Michele
Rappresentante dell'associazione del centro Frida
Di Madrid vorrei chiederle un commento più ampio in termini politici e della guerra civile in Siria della situazione militare dell'equilibrio delle forze sul campo
E soprattutto in connessione con negli sviluppi regionali e più anche sulle prospettive di Ginevra dura se si terra ed sulla base di quali condizioni inizieremo il generale Graziano lei la parola
Membro del Parlamento
Procedemmo carine
Deputati parlamentari
Esso
Per i motorini
Colleghi
Prendo lo colgo l'occasione del parlare di un parte del mondo che a monte
In parte al mondo che amo
Di
In cui ho servito per tre anni
Il folli parlare del difetti sul della crisi siriana in libero come appoggiare il Libano fornire
Un aiuto per risolvere la crisi quindi non è che esso su non so bene serve a scuola rispondere alla domanda formulata la
Presidente della tavola rotonda perché in quanto capo di stato maggiore chiaramente non posso formulare dei commenti politici a livello militare credo che vedremo questo punto che ci sono molte possibilità ancora aperte
è tutte hanno bisogno di una soluzione politica ma sicuramente
La comunità internazionale non può essere assente deve partecipare
In
Immediatamente voglio
Iniziare ricordando che nel Medioriente
Ci sono
Degli eventi nuovi inaspettati d'altra parte è chiaro
Che tutti questi nuovi fattori
Sì accumulano si sommano alle ragioni tradizionali di instabilità che sono specifiche del Medioriente
Se guardiamo a tutta la successione di crisi
Che vengono dall'Africa dal Sael
Che abbiamo
Nel
Rosso in testa
Nella si sudorientale tutto sento roccia nel Medio Oriente
Si incrocia qui c'erano assiri in Libano e in Giordania
A questo punto
La Zona assente l'influenza atti sessanta anni di sia instabilità questa crisi più importanti in Siria però gli esperti mi hanno detto che
Molte crisi molti istinti si sono state molte ICRAM problemi si sono verificati e nella
Sono intorno a seria transito tra i tanti problemi
Abbiamo il problema dei profughi dei rifugiati parliamo dei rifugiati siriani prende realtà
Il problema principale
Nella zona era la questione Isotta dei rilievi rifugiati palestinesi soprattutto
In Libano chiaramente
Abbiamo la
Tra quelle in Siria
La
Diffusione del terrorismo globale a centonove situazione come ha detto confrontato tra i paesi del Golfo crede l'Iran forse la firma del nuovo accordo Po
Contribuire a risolvere questo problema con gli affetti dalla primavera araba
Una cosa che
è iniziata in Libano con la rivoluzione del centro
Tutti i centri nel due mila cinque dopo l'asse stazioni antica la ritiri
Questo
Ci sono enti
Quindi c'è una combinazione di elementi tradizionali e nuovi il conflitto del Medioriente insieme all'interno un
Zona molto importante quando si tratta di sicurezza
E credo che c'è bisogno c'è un bisogno c'è il dovere da parte della comunità nazionale anche dell'Italia dice sostenere l'istruzione il
Libanesi e le forze armate libanesi che vedremo sano gli elementi principali di continuità di interdipendenza neutralità nella zona
Perché se sosteniamo le istituzioni democratico possiamo
Sostenere in Libano e contribuire a risolvere il problema con la Siria
Noi muova muova riserbo tipico esempio di sia
Delle crisi in quelle sale con
Il tradizionale in quella zona mi ricordo che nel novantasette quando sull'atto collegiali guerre negli Stati Uniti l'ultimo
Esercitazione riguardava
Un crisi che portava alla terza guerra mondiale è una crisi cominciava Insiel dirà che in Turchia si diffondeva
Per la zona per ragioni dice acqua e di di ma chiaramente non sono in cui ci sono
Territori sono nate una zona di crisi tra i nuovi elementi da considerare c'è un conflitto diffuso tra i circhi sunniti
Una cosa relativamente nuova almeno
Cinquant'anni fa
Mi è stato detto spunta i generali che l differenze tra sciiti sunniti erano più simboliche che reali
E questo
Adesso ha preso un'altra strada che questo deve essere risolto può portare una situazione molto pericolosa
Un cedere panche senese pachistano mai detto che non è solo
La crisi siriana e il problema il problema è che la crisi siriana può diffondersi ad altri Paesi arabi portando una instabilità continua che può
Davvero un effetto perdurante sulla zona
All'interno di questa situazione chiaramente abbiamo la situazione specifica del Libano
Che
Colpita particolarmente
Ed
Da sempre sette l'effetto dei paesi vicini soprattutto la Siria visione considerare che la Siria premente dopo il mille centoquarantatré me novecentoquarantasei non ha mai accettato livello politico e che il Libano non facesse più parte della Siria
E in molti sensi e il pay Ruth viene considerato il principale porto di Damasco da parte dei siriani non è che
Non c'è bisogno di parlare dei problemi del Libano gli ultimi sessanta anni ma sicuramente
La partecipazione dei tre delle forze siriane gli interessi siriani in Libano sono sempre stati molto
Forti dal mille novecentottantasei domani cinque c'è stato un presenza militare forte in Libano
E questa presenza si è definita solo con la riduzione centri dal due mila e cinque
A Lecce ancora un appoggio forte diversi partiti da parte del Siria
Esse possiamo considerare che il nuovo
Presidente
Letto come primo a azione è andato Siria Fisi tali presenta la santa
Quindi
Molto importante che il
Libero conservi la propria neutralità la propria indipendenza
Quinti deve
Sopravvivere a questa situazione raccoglie
In particolare ne abbiamo avuto l'ultimo attacco terrorista che
Si verificato
A nei confronti l'ambasciata iraniana che causato diverse
Morti e non è stato Hill attacco più grave in Libano e poi di attentati terroristi non sono totalmente nuovi innevamento me le otto quando è stato
Latte Presidente Suleiman questo è stato dopo una serie di attacchi terroristi
Ma ci sono anche delle peculiarità specifiche
Il fatto che si è rivolta nei confronti di un'ambasciata con indire confronti di un altro Paese non è un modalità solita tensione secondo le notizie che ho letto oggi e ieri questo è stato
Gestito due sunniti ritardare di sanità uno sunnita libanese l'altro non sunnita pachistano e questa è una cosa
Che mette l'olio sul fuoco
Nel
I contrasti tra sciiti e sunniti ma il presidente su di me l'ha preso una posizione molto forte criticando in questo caso Hezbollah
Che
Sostiene comunque il Governo il Presidente per aver dispiegato dei combattenti a in appoggio dell'ECM che Assad ha confermato anche il proprio messaggio
Si sta aprendo di
Rivolto a me serio prendere distanza dai Paesi si avvicini per conservare l'indipendenza del Libano questo messaggio è stato
Inviato il
Ventidue novembre il giorno del festa l'indipendenza libanese
Ta partente Ikea
E questo sì sconta
Pensare che sia un messaggio della parte che siano da parte moderata invece esso Nitti hanno indicato come causa principale di infiltrazione terrorista
La
L'Hezbollah che appoggio il regime siriano
E questa è la posizione dei sunniti
Che costituiscono universo come sapete
Tra molti frammentati che non gli sciiti fanno dai
In molto moderati alla e i sostenitori di Al Qaeda e quindi sono molto meno mondo l'ITC che non riusciti
La terza parte il terzo attore
Sono gli sciiti soprattutto x polla
E soprattutto la la militare di scuola
Che era coinvolta direttamente nel sostenere le rigido nei confronti dei ribelli e deve
è importante la dichiarazione che ho letto da
Parte del fisco laddove hanno risposto che la loro presenza in Siria deve essere considerata una posizione di difesa per difendere il Libano
Tagli estremistiche combattono tra i ribelli
è una dichiarazione importante sappiamo che
Molti
Fattori agiscono in Libano ci sono molti i collegamenti chiaramente salafiti gli estremisti
Sono collegati ma con i ribelli con una parte dei sia ribelli
Lei
Istruzione sono collegate con Bashar al-Assad che è un Presidente laico anche esse Tito Ettore c'è un collegamento tra
ISFOL e il regime
C'è un collegamento strategico
Ma questa dichiarazione che l'apposizione di Hezbollah una posizione di difesa
è arrivato dopo la di spedire in spiegamento zitelle forse di Hezbollah in
Liberano e gli analisti ritengono che questo sia un cambiamento strategico di atteggiamento da parte del
Mi Lipsia Hezbollah ce la parte militare di scuola la parte politica di Small alla parte politica
Ma partecipava al Governo almeno
Adesso si sono ritirati del Governo questo cambiamento strategico per tre ragioni molto
Chiare
Ha
Israele
Hezbollah intervenne in modo offensivo più perché difensivo gestiva sempre delle operazioni del cestino debole
O agiscono a partire dalle sud del Libano on line d'accordo
Con la base che è il Lisbona avrebbe difeso il Libano all'interno del Libano
Combattuto contro non
Contro il diritto di Chiara totale di scuola
Contro un altro
Paese
Bresciano penso che se mi complica tutte queste cose sono molto complicate
Come effetto all'interno del Paese l'Hezbollah
Ha preso nate c'era sotto l'aggiramento molto moderato riducendo le tensioni anche per i di guadagnare il sostegno della base che propri sostenitori perché questo tipo di accordo per difendere il Libano è stato
Preso anche con
Il popolo pelle
Di morti e feriti hanno causato dei problemi interni
Devo dire che
A questo appunto in questo momento
In
Un
Un elemento importante che stabilizzante l'attività del Presidente Suleiman e il sostegno dell'esercito libanese
Che opera
Al massimo delle proprie possibilità per
Mantenere il controllo sulla situazione
Costituisce un perdente la situazione interna in Libano in questo momento
Delicata
Parlavo prima
Con l'ambasciatore
In questo momento come sappiamo
Non c'è Andreatta un Governo c'è un Governo facente funzioni senza molta fiducia
Le elezioni parlamentari sono state ritardate diversi anni
Il ci dovrebbero essere delle azioni tra qualche mese e anche per il capo dell'esercito
La decisione è stata di prorogare o nel mandato ti qualche anno perché nell'attuale situazione era impossibile raggiungere un accordo consensuale fra la nomina l'accordo consensuale molto importante perché il Libano
è una vera democrazia zero si basa sull'accordo consensuale non solo a maggioranza perché anche se stessi raggiunge una maggioranza questo
Scontenterà ebbene una parte molto importante
Cioè gli attori perché secondo me la d'accordo fai fare un cinquanta per cento dei seggi PAI cristiane al cinquanta per cento faremo sul Manin venticinque per cento per i sunniti del Cinquecento che lì Sciti quindi
L'accordo consensuale essenziale quindi molto importante in questo caso anche
Sostenere
Le forze armate libanesi che sostengono democrazia
Ma dato che abbiamo qualche minuto ancora per esaminare il problema dei rifugiati
Una questione che è stata sollevata tal restante della Camera la questione dei fucili dette officiati molto importante è un problema umanitario ma anche un problema tecnico strategico-militare
è una cosa che
Nella comunità militare rappresenta non se ne deve pensare prometteva una missione di qualche tipo e in Libano abbiamo una situazione particolare non solo per ragioni umanitarie ma anche per ragioni politiche
Abbiamo anche
I problemi di all'est dei rifugiati palestinesi un problema enorme non solo perché sono
Poveri ma non hanno neanche diritti politici come
Completi perché escludo sarebbe un squilibrio negli accordi tariffe perché sono tutti sunniti quindi questo sposterebbe l'equilibrio tra sunniti usciti quasi tutti rifugiati sono sunniti
Anche se sono bene accolti in
Libano cioè un problema politico nel integrato in un paese così piccolo ma c'è persona ospitati da famiglie non c'è un
Risposta organizzata
E questo è un cosa che può comportare dei problemi anche perché
I gruppi terroristi o così
Indicati come terroristi in Libano sono
A ospitati in
Campi palestinesi che sono al di fuori del
Raggio d'azione normale Entella forse armate libanesi e delle forze di polizia
Per il Libano sotto sono sotto il controllo del commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati un agiscono in modo abbastanza autonomo e quindi sì sì ritiene che
Ci sono interessi che agiscono e questi campi quindi c'è un doppio problema unitario e di sicurezza
Per quanto riguarda i rifugiati io sono stato comandante di UNIFIL UNIFIL ha un ruolo molto importante nel sostenere direttamente la stabilità del Governo e io credo che sia
Una cosa da confermare il secondo punto e di sostenere le forze armate libanesi
In quella parte del mondo le Salice generalmente la parte più laica hanno l'appoggio di diversi settori religiosi l'UNIFIL
Angela per mandato il dovere di sostenere le forze libanesi ci sono delle iniziative
Bilaterali multilaterali per conciare le forze libanesi in alcuni casi sono la soluzione sarebbe
Politica ma dobbiamo andare in cui la credibilità alle istituzioni perché tutto il possibile come abbiamo detto
Vuol dire che
è molto improbabile che a questo punto il regime
Possa vincere militare mentre con Trivelli perché non viene reso possibile dalla comunità internazionale molto difficile anche che ribelli possano rovesciare il regime
D'altra parte
Tornando al passato
E tempi passati
Con il regime sostenuto
Ho dai ribelli è una cosa che
Rimane da costruire quindi è possibile che questa crisi costituzionale sia una
Crisi perdurante
Difficile che potrebbe poi generare una frammentazione in Libano se non possiamo garantire questi poli stabilità mediante le istruzioni mediante il sostegno
Ai libanesi e mediante
Un sostegno per che non vengano coinvolte nella conflitto grazie per la Sezione
Graziani
Grazie generale Graziano credo
Quello che lei ha fatto sia stata molto importante perché ha evidenziato le profonde interconnessioni tra la guerra civile in Siria il Libano è chiaro che
Il Libano
Che
A
Perché è chiaramente sfavorevoli ad una nuova guerra civile avendone vissuta già una che è durata decenni ma la guerra civile in Siria è diventata molto settaria quindi gli effetti di tracimazione sul Libano sono sembrano inevitabili
Credo che il punto in questo caso è cosa si possa fare per contenere il conflitto in Siria e che ruolo può avere UNIFIL la che è nato in un contesto particolare visto che il contesto adesso è cambiato è chiaro che UNIFIL
Ha più senso oggi più che nel due mila sei nel due mila sette ma deve adattarsi in un certo senso cambiare il proprio contesto
E e la domanda è
Come possa svolgersi questa forma questa o processi o di adattamento asso adesso parati Mieli
Signor cielo della Fondazione per le relazioni internazionali e il dialogo esterno Frida di Madrid per una valutazione più politica della guerra civile in Siria e delle prospettive di una soluzione politica lei la parola
Anche dura ma si tratta di ospite in Francia azione per il Parlamento francese anzitutto
Vi ringrazio per l'invito
è un piacere permessi per con voi oggi
E tutti sono consapevoli del fatto che la questione siriana
è una questione complicata evidentemente
Ma
Per giunta avvelena intossicato parecchie prospettive e quando dico che le
Avvelena
Su
Perché come ha detto Natalini
Pocanzi
Questa questione va ben oltre la dimensione
Interna
Che potevamo supporre nel tempo mi vien voglia di dire che questa questione avvelena talmente le prospettive
Che si giunge a
Una grande polarizzazione nel dibattito sulla Siria ha un grande disaccordo
Sulle responsabilità da assegnare
E quindi
Prendo spunto da quello che diceva prima Federica per uscire
Dal campo consacrato convenuto pulmini
Ambiti discutere sulla questione sul ring siriana
Per coincidere con degli approcci che vi sembreranno provocatori soccorsi assisterò io vorrei proprio insistere sul fatto che gli eventi
Legati alla Siria dal mi oppongo punto di vista fin dall'inizio sono stati affrontati in un modo
Che non
Corrispondeva alle prospettive reali in altre parole moltissimi media hanno messo i buoni da una parte e i cattivi dall'altra invece
E sempre più lo vediamo nella crisi siriana i buoni e i cattivi sono in tutti e due i campi anzi
Vorrei dire e ci ritornerò che da parte occidentale non credo che le persone che avrebbero dovuto essere sostenute sin dall'inizio di questa rivoluzione siriana
Siano lasciate siano state scelte bene insomma sia
Ci si è equivocate nell'approccio alla tematica siriana ecco il perché siamo in questa grande complessità
Grazie comunque non vi è dubbio
Che la volontà
Iniziale di cambiamento del popolo siriano est era stata enunciata era stata
Formulata nella continuità del risveglio tunisino del risveglio egiziana dei vari risibili
A cui abbiamo assistito nella Regione non va dimenticato neanche Case siriani non è che si siano svegliati nel due mila undici dieci anni prima
Nel due mila uno
VAS ci fu la primavera di Damasco come fu chiamata all'epoca
Che è seguito l'arrivo del di baciare la Standa al potere si vide che parte del popolo siriano
Voleva provocare dei cambiamenti o quanto meno INPS IRE dallo schema tradizionale
Di dittatura imposto dal padre da afferenza
E la strada maestra quella primavera del due mila uno sì fermo ma nel due mila undici quella volontà di cambia interi affiorate in un contesto particolare che non sto a descrivere se ne parla più tardi se volete insisto però sul fatto che questa volontà
Di cambiamento effettivo non era un appello a rovesciare il regime ed è lì che le regine siriana perso un'occasione per gestire meglio
Quella situazione che si è configurata sul suo territorio inizialmente il risveglio siriano
Chiedeva un cambio politico delle regime non si era ancora alla rivendicazione di un cambio Tora di cale o addirittura di un rovesciamento del regime guardi qui la particolarità anche la situazione siriana
Purtroppo
Le realtà geopolitiche molte realtà geopolitiche si sono impossessata e degli eventi siriani
Ecco perché se non ci si può porre la questione siriana assenza collegarla a due do altri
Corollari due profili che sono la situazione regionale che la situazione internazionale direi che
Grazie i potenziali li sconvolge venti o comunque i forti contraccolpi della situazione siriana potrebbero
Anche andare oltre ciò che inizialmente si poteva ipotizzare
In breve
La situazione interna prima parlavo del fatto
Che
Non penso gli occidentali si siano mossi come dovevano intendevo dire che
Basta vedere quali sono gli interlocutori dei Paesi occidentali
All'interno della crisi siriana gli interlocutori o almeno il nucleo iniziale degli interlocutori
Sono stati in generale
Persone che non vivono in Siria o hanno lasciato la Siria da parecchio tempo cioè
Molti dei figli degli esponenti importanti dell'opposizione siriana
Erano persone confortate dai Paesi occidentali o dal alcuni dei loro alleati arabi purtroppo i grandi
Dimenticati della crisi siriana sono state le persone che vivevano nel Paese gli oppositori interni i Comitati di coordinamento che si sono
Formati fin dall'inizio
Molti
Rappresenta rappresentanti non hanno avuto voce sì c'è un problema di strutturazione dell'opposizione all'interno del Paese ma c'è anche il fatto che non mi ricordo che si sia andarsi invito a vedere
E quindi oggi si arriva a una situazione in cui avete tanti oppositori interni che alzano la voce
Per dire successione
La
L'approccio alla questione siriana non può
Esistere senza di noi e voi avete come interlocutori persone che per noi si devono rientrare nelle trattative ma anche noi esistiamo
Qui c'è già
Uno
Un Craxi una falsa prospettiva che ha portato anche essa a al
Alla degenerazione della situazione sul terreno perché questo argomento è stato ripreso dal regime siriano che ha detto guardate
Chi avete davanti credete davvero che queste persone vi rappresenti no no
Vedete dunque che qui gli
C'è una arrivi appropriazione dei vostri temi da parte di essa soggetti esterni e questo va contro i vostri interessi insomma nonostante la lotta di gran parte del popolo siriano contro il regime
Il grosso problema è la mancanza di alternative assai cioè lottare contro Assad
è un obiettivo che si giustifica di per sé ma lo si può staccare dal fatto che bisogna trovare un'alternativa forte
E qui sorge un altro problema spesso
La differenza tra Bashar e la state Gheddafi ad esempio perché
Nel caso
Siriano non
Non va
Fino
Non avete semplicemente a che fare con un regime militare criminale violento
Sì posto di fronte a un popolo unito di fronte a delle prospettive delle ambizioni no è tutto più complicato avete la questione delle comunità
Teste non religiose importante a livello interno avete una questione collegata alla questione delle comunità
Altrettanto importante la questione politica comunitaria cioè le comunità esistono ma allo stesso tempo al
Le comunità al loro interno non sono
Sempre in accordo con se stesse guardate i curdi siriani
Sono
Polarizzato x tra due estremi che non vanno d'accordo lo stesso si vale zero la maggioranza confessionale del Paese parlo della
Maggioranza sunnita più due il settanta per cento della popolazione e che spesso
Si presenta
Come in opposizione con la minoranza alla vita al potere ma questo è molto schematico se questo fosse lo schema
A Santa sarebbe già accaduto il settanta per cento della popolazione si sarebbe già ribellato Damasco si sarebbe già ribellata perché tutto accade
Ad aspetti saremmo già andati oltre invece prospettive sono più complicate e in parallelo con questo fatto politico comunitario
C'è anche l'elemento ideologico che continua ad avere grande importanza prima si parlava del fatto
Che con
Gli attacchi
Del ventuno agosto tutto sembrava spendere verso attacchi militari un breve intervento merita eh ma attacchi militari che secondo gli Stati Uniti avrebbero dovuto
Indebolire il regime e indurlo a essere più
Dunque malleabile nei confronti degli oppositori invece poi si è visto che le cose sono andate
In modo diverso che sia annessi la forte impressione che l'accordo sul chimico sull'arsenale chimico siriano sia un accordo che ha salvato la faccia agli Stati Uniti e questo è il molto ironico i russi hanno permesso agli Stati Uniti conosce di non aprire
è un nuovo Iraq nella regione
E questa è una determinante fondamentale per le implicazioni della crisi siriana è difficile vedere come le cose evolveranno nei prossimi vent'anni ma non mi stupirebbe
Grazie fissi vedere che attraverso della crisi siriana già si cominciano a definire certi sviluppi certi indirizzi di un nuovo ordine mondiale
La Silvia infatti e il Paese che allo sforzo per il momento permetterà sotto o agli americani ovunque ai russi di dire ecco siamo stati noi a fare la differenza
E comunque per una di queste due parti Stati Uniti con Russia sul fatto di
Fare la differenza
Nel
Caso siriano può essere che una grossa occasione per aprire altre porte nella regione e giungo così al secondo aspetto alle
Implicazioni regionale
Qui
Qui siamo davanti a una
Forman qui ricomposizione dell'equilibrio tradizionale delle forze nella regione
Bisognerebbe citare molti Paesi nell'ambiente siriano per via della loro importanza ma penso che uno
Dei Paesi da non venire dimenticare che un Paese che continua
Avvalere come mastodonte regionale parlo dell'Arabia Saudita non dico che la l'Arabia Saudita faccia il bello e il cattivo tempo nella regione comunque a la sua importanza
Sia per definire gli assi siriani sia nel definire gli assi regionali o
Anche nel
Determinare potenzialmente l'atteggiamento americano nei confronti della Regione sul piano interno
Basta vedere la frammentazione delle forze la militarizzazione di
Di gran parte dell'opposizione siriana e la natura degli appoggi di cui l'opposizione armata usufruisce
Attraverso
Un traffico che ci sta porti che ci porta dalla Croazia alla Siria passando dalla Turchia o anche passando in parte dalla Giordania Paese coinvolto suo malgrado
Nel conflitto
Questo basta per vedere
Che il ruolo saudita oppressione imprime molti
Indirizzi orienta molto certe
Componenti della crisi siriana questo sul piano militare e anche
Mi viene da dire sul piano ideologico d'altra parte guardate l'atteggiamento degli
Dei sauditi
Ora
Nei confronti del ruolo americano nella regione nei confronti anche degli altri Paesi arabi
Grazie
Sul piano regionale si può dire che una delle grandi novità della storia contemporanea del motorio è che alla fine la lega araba si è messa d'accordo sul tema la Siria ci sono due eccezioni relative il caso che l'Algeria dell'Iraq
Questioni
Posti diverse
Quanto all'approccio
Su al dossier siano però in linea di massima benissimo la lega araba trova un accordo sul fatto che occorre modificare radicalmente la prospettiva in Siria e occorre passare a un dopo Bashar al-Assad
Dubito zero che questo consenso sia
Dovuto solo a considerazioni morali
C'è anche l'aspetto legato al grande problema che c'è sul piano economico nella regione e quindi l'esigenza per molti Paesi di accedere
Ha dei fondi a ad aiuti economici per poter gestire
Grazie le prospettive interne nazionali ci sono quindi i paesi come la Giordania di nuovo o il Libano che sono fragilissime
Perché hanno una situazione politica sbilanciata ma hanno anche difficoltà economiche finanziarie si ritrovano in una situazione in cui a volte
Bisogna
Sta per andare oltre
Quello che si vorrebbe personalmente siccome ho poco tempo in breve riempiti CRI e pile ovvero dicendo che l'asse importante nel caso suo ritardo e questo che i soliti dicono
Oggi però la cosa importante l'Iran più la Siria e l'Egitto l'Iran per il nucleare la Siria
Perché bisogna puntare al dopo Bashar e l'Egitto perché ci sono rivalità
Che contrappongono in modo più complicato di quanto dirò ma parlo grosso modo i pongono
Il sostegno a un regime militare militare almeno temporaneo come pilastri stabilita
Al l'elemento del rispetto della scelta popolare di più di un anno fa rassicuro e qui entra in gioco gli islamisti se vedete
Il la spola fatta da Caorle nella regione specie anche verso i Paesi del gruppo si vede che non c'è consenso sull'approccio nei confronti di questi sviluppi regionali
Concluderò con considerazioni che mi sembrano importantissime
Perché prima si è molto parlato del confessionali Ismael dei rapporti tra
Sunniti e sciiti nella regione è vero che
C'è
Grazie una ripresa di questa prospettiva legata i disaccordi alle discordi extra cresciuti sciiti e sunniti ma bisogna e a rammentare che siamo davanti innanzitutto a una prospettiva politica quando si parla di sunniti e sciiti gli iraniani non sostengono
Bashar al-Assad perché alauita
Si faccia gli iraniani Consip scippi ortodossi ritengono che gliela qui che siano era etici quindi non è che abbiamo tanto a che vedere con loro
Sul piano della continuità confessionale invece
Gli iraniani considerano che il regime siriano Cassio
Nei suoi orientamenti politici condivida la loro spessa in visione e non vogliono perdere una porta d'accesso importante verso il mondo arabo tanto più
Che questa porta d'entrata ecco
Sì in continuità con l'Iraq dove l'Iran è molto influente ma qui si rimane sul piano politico così pure sei sauditi fossero
Proposta sunniti incondizionatamente non avrebbero tensione con la Turchia invece si vede che le prospettive
E politiche prendono il sopravvento qui ma la prospettiva finale non l'ho toccata come avrei voluto fare comunque la priorità
E il disastro umanitario
Regionale
Svilito a cui molti di voi hanno accennato stamani Lugli ultimi censimenti parlando di un totale di nove milioni di
Profughi e sfollati interni e situazione in povertà mi dice
In situazione di povertà di bisogna nove milioni quasi metà sin qui della Siria scheda ventitre aveva ventitré milioni di abitante
Questa
La priorità è questa ma come fare con ciò concluderò schematicamente
Non è semplice Ginevra due ed eventuale porta per accedere a una soluzione ma credo che in un grande deficit infine verrà dunque sia che
Si continua
Ad aprire l'accordo sulla transizione politico sarà la porta verso la soluzione del disastro umanitario e
Il varo del cessate il fuoco io invece penso che sia il contrario
Prima il cessate il fuoco come unico obiettivo di Ginevra due perché
Ciò facendo nessuno potrà dire che non è d'accordo tutti son d'accordo per
Far cessare il disastro sul terreno nella regione
Da lì in poi una volta che sia il cessate il fuoco ci si
Mi concentrerà sulla transizione ma qui senza essere provocatore vorrei dirvi che per tre anni di conflitto in tre anni di
Disastro in Siria
Ci mostrano che negoziare una transizione senza ambasciata era stata sarà
Ben difficile stessi a meno che non si pensi a un assassinio o un colpo di Stato o a un intervento militare che
Cose che sembrano escluse per adesso
Conclusione e questo dato spunto al dibattito ancora una volta dunque cerchiamo di essere consapevoli che se si continua
A lasciare la situazione in mano i protagonisti interni e conflitto andremo avanti per anni consigli
Se
C'è una responsabilità soprattutto perché appoggia l'opposizione e di sostenerla di rafforzare la sua azione
Essendo ben coscienti però che se si continua così avremo altri cento mila morti nel giro di uno o due anni quindi cerchiamo di capire qual è l'importanza di conflitto e poi per il resto sì bisogna offrire una porta d'uscita ad Assad
Beh non rimaniamo con lui mezzi precari per altri sei settimane
Mi sembra in meno drammatico che aspettare che la situazione si risolva mentre si vede che tutto sta degenerando
Test amo Fini finendo con un Paese ormai privo di infrastrutture con la perdita di una forse due generazioni per il futuro a causa della mancanza di istruzione
Se poi
Anche la
Dei generazione della situazione siriana che la situazione regionale grazie conduzione
Questa soglia noi la guerra civile che
Aumenta con ripercussioni sulla Giordania sul Libano come abbiamo visto e forse su altri Paesi perché sia a livello regionale sia a livello internazionale nessuno può
Pretendere di rimanere al riparo da quel che è il grande dramma che sta vivendo la Siria grazie
Anch'io AAMS anche imparare antichi stanchi fatto
Grazie
La ringrazio di aver posto questi punti molto importanti
E su cui adesso inizieremo io sulla nostra discussioni anzitutto l'ultimo suo punto è sembrato di grande
Di grande interesse e anche
Ci ha dato la sua opinione
Dire molto molto forte riguardo iniziare da un cessate il fuoco può i poteri si può cominciare a pensare una transizione transizione che sarà
Difficile senza Masciarelli passaggio è un punto di vista
Che credo alimenterà un
Grosso dibattito e molta attenzione quindi nostro pubblico
E l'altro punto sembrato molto utile considerare l'aspetto settario locale regionale e da un punto di vista politico non si tratta semplicemente enti
Di un conflitto religioso le dinamiche settarie sono importanti sono importanti in quanto assumono una dimensione politica
E questo si sovrappone in certa misura con l'ambito politico la distinzione e la distinzione religiosa ma non
In modo molto chiaro
E quindi mi è sembrata che questa è un'osservazione molto importanti poi ha sollevato un tema più ampio
La Siria
Rappresenta forse l'inizio di un nuovo ordine internazionale possiamo pensare a questo dal punto di vista
Stella di un momento unipolare dopo la fine della guerra fredda e che ha iniziato forse con la fine del così la via finito forse con la Libia questo sotto
Dominio e Stati Uniti con l'idea di interventi umanitari
Poi l'idea della responsabilità di sorteggi tali protezione questo era
Allora
L'ordine del giorno politico mondiale
Forse
Siamo nella fase in cui vediamo di affermarsi della sovranità sulla
Sulla Regione trazione sorgente nazionale
Anche dovuto a una mancanza di
TT di volontà di intervenire altrove e poi anche la scienza di poteri emergenti che hanno naturalmente uniti a una concezione diversa della sovranità misero tema estremamente complesso e ampio
Che potremmo affrontare nella nostra discussione
E adesso vorrei forse invitare
La Turchia
A
Riapre Allagui ora prende la parola grazie
Grazie anch'io vorrei ringraziare entrambi i relatori
Per queste presentazioni molto molto lucide molto informative la Siria senz'altro è la crisi maggiore adesso
Nella
Bacino mediterraneo fuori Reder dell'opposizione l'opposizione non è unita
Non è che vi è una mancanza di
Alti autorità
Vi è un'onda una posizione
Debole perché fra l'Italia anche se gli Stati Uniti e anche
Alcuni alleati hanno promesso di di di di concedere armi leggere opposizioni alcuni sviluppi nell'ambito dell'opposizione una sua radicalizzazione
Ha reso più difficile litigati aiutarle quella radicalizzazione sei più giovane
Perdono una speranza nell'opposizione in futuro allora allora
Si diventeranno sempre più radicali
E questo potrebbe portare alla creazione di un altro Ascani stanno assurdo della Turchia nell'ambito Mediterraneo dobbiamo temere una prospettiva del genere
Esiste o un crisi umanitaria abbiamo messi in una situazione in cui due virgola cinque milioni hanno abbandonato il paese di seicento mila vivono i turchi attualmente
Più di duecento mila si trovano in campi più di quattrocento mila sono distribuiti in tutto il Paese la Turchia ma sono persone senza risorse economiche alla ricerca di un posto di lavoro è una vera crisi
Il mese scorso stavamo in Giordana Tania abbiamo visitato il campo di Safari che è diventato praticamente la città più grande praticità più grandi dalla Giordania
Lepre no poi Ministero della difesa ha parlato Stella crisi dei rifugiati in
Libano oggi circa il
Presente adesso quasi il trenta per cento della popolazione intera
Quindi l'ex
Crisi Seriana solleva anche un problema l'affidabilità della Consiglio di sicurezza piazze unite che ancora non ha deciso come affrontare il problema
Si parla di
Ginevra due ma
Gli accordi finora la base sembra essere piuttosto debole
Quindi pensare l'effetto della crisi siriana sulla Turchia sul Giordano e la Libia
Mi sembra molto importante e la guerra civile non è risultato di una quella settaria si sia anche se
Se vi sono alcuni segni di questo tipo quella situazione strumenti difficile
Grazie pratico Financial
Grazie
Grazie Presidente
Sì
L'uso di armi chimiche viene considerato un un crimine contro l'umanità ai sensi del
Della strada diritto internazionale Nazioni Unite la un
Il Governo adesso è passato Sanna distruzione del
Potete positivi di armi chimici ma sappiamo che il cassare in che stato trovato fare è stato prodotto nel Regno Unito
Ora
Se
Il Siria in Libano
Non devono stretto acquistare epidemie agli archivi ci perché Regno Unito produce
Le saprò nolo e altri altri altri armi chimiche e perché leso cronologico
E tutte le armamenti
E il chimici sono
Ne vengono prodotti commercializzati in tutto il mondo liso propone non so ad esempio grazie
Prego
Sì
Grazie
Nel nome ti dico grazie
Vorrei
Aggiungere a quello che ha detto la signora Natalini che sono informazioni buoni ma sono sul lato teorico
Noi abbiamo sofferto dalla guerra
E abbiamo una analisi certa stasera
Non vorrei essere
A accusato se dico gli Stati Uniti non rispetto a uno e l'ora e alleati e la
Con il che dimostra tutto ciò e lascia dell'Iran
Gli Stati Uniti hanno abbandonato l'Arabia Saudita
La crisi siriano pagato e il prezzo della volontà internazionale
Quando
E Stati Uniti a sonori sono riusciti ad avvicinarsi all'Iran e hanno ha avuto un successo per quanto riguarda il dossier nucleare
L'America
Ha salvato i suoi alleati dal dalla minaccia del dell'arsenali chimico è così non hanno colpito il regime siriano
Parlo con il signor generale che è stato a capo del l'UNIFIL in Libano
E vorrei
Dire a dal generale
Che per quanto riguarda riusciti dei sunniti conflitto che si è stato dopo l'ingresso degli Stati Uniti in Iraq è stato uno nuovo conflitto una novità
Se
Problemi confessionali
Avessero hanno avuto questo impatto politico cosa possiamo dire ai nostri fratelli cattolici ortodossi ortodossi al dentisti a Testimoni di Geova
Ha ai agli ebrei nasce in ASI se far dire
E tutti quelli che vengono dal all'Europa dell'est
C'è anche Avigdor Lieberman il primo Ministro degli Esteri israeliano io rispetto
Quello ha detto e il dottor barra mi fa l'Inter quando ha parlato del
Per il ruolo debole
Del delle confessioni dell'impatto delle confessioni e per quanto riguarda le crisi siriano
Perché l'Arabia Saudita si comporta in questo modo non è d'accordo con tutto ciò che confessionale per quanto riguarda e la Siria la crisi Seriana vorrei anche dire al fratello mi fa il
Che
E Giordania ha guardato questa crisi all'inizio e a visto in essa una crisi interna e non ha permesso alle persone che vogliono attraversare il confine per entrare in Siria noi vediamo in Siria
Che la Siria ha un valore strategico per il giordane non possiamo partecipare alla distruzione della Siria alle divisioni in Siria per
Modo che ci sia ognuno stato alla vita o curdo con lo Stato sunnita o curdo nel nord lei sa molto bene che Kurdistan una parte del nord della Siria vicini ai ai curdi dell'Iraq della Turchia dell'Iran
Vorrei anche dire che la Giordania non è un dello Stato fragile abbiamo poche risorse ed è vero lei sa molto bene che noi
Abbiamo ricevuto tanti profughi da dopo la la rivoluzione bolscevica abbiamo avuto tanti profili noi non siamo uno Stato fragile e grazie
E anch'io
Che anzi Kenneth Cascinazza passare in casa sui Paesi già a monte grazie visto che essendo stato sollevato il tema del cassare il Regno Unito per ridare la parola al socio anziani per la risposta
Grazie Parlamento nel Parlamento Regno Unito io presiedo il Parlamento la Commissione parlamentare sulla
Questo è contro l'esportazione di armamenti con risultato nostre indagini
è vero che abbiamo ottenuto informazioni dal Governo britannico che nel periodo due mila e quattro
Al due mila e il dodici un totale di sette licenze per le sotto esportazioni sono state concesse dal Governo attuale
Dal Governo precedente per l'esportazione di prodotti chimici a scopo duale in Siria in sei casi si è trattato di futuro di sodio era un caso contasse solo di potassio
Entrambi questi prodotti che non ci sono di più percussioni
Per la produzione del cassare indici
La giustificazione che è stata data per queste esportazioni di questi prodotti doglie U.L.S.S. copioso
E che dovessero servire per la produzione di
Di dentifricio in Siria in un caso anche e di infissi in alluminio accorte
Per
A le docce in bagno e la nostra Commissione contiene un'indagine molto approfondita sui motivi sulla concessione le condizioni intorno alla concessione di queste licenze per l'esportazione
E quindi quello che vorrei dire a ogni parlamentare in quest'Aula
Avete voi nei vostri Parlamenti
Posso richiesto ai vostri Governi
Di di ribellare quali prodotti quindici a doppio uso sono stati approvati per le esportazioni in Siria in particolare dall'inizio della guerra civile in Siria grazie Presidente
Graziani questo chiarimento che anche la domanda che è stata rivolta a tutti i presenti adesso la Palestina i casi
Grazie
Se anch'io
Dire favorisce moglie o a Mortise orate ammainare cassetto aiuta Malacco Birnbaum costruirvi Shkreli
Che avviene Gibelli o un'altra ve ne saprà inevasa al tavolo il sei per il Genoa orali leggeri nel flusso di mio figlio mi han a quanto ha detto in generale sulla situazione dei rifugiati
E purtroppo il microfono sta saltando nella cabina araba ecco riprendiamo grazie
Siamo pronti ecco Cipro
Abbiamo ripetuto
A nome del Presidente Mahmoud Abbas dicendo che noi
Palestinesi no nanna breve noi registriamo nessuna ingerenza mila affari interni nei Paesi arabi
Sosteniamo il popolo arabo ovunque si trovi e con le sue richieste per una vita democratica tuttavia e il nostro popolo palestinese in Siria in Libano ha pagato un altro tributo
E in Siria
Un grande numero di rifugiati sono stati
Degli sfollati pochissimi sono rimasti
Nei campi palestinesi in Siria lo stesso dicasi Libano il palestinese non può esercitare nessuna professione
In aggiunta a tutto ciò c'è e la la Striscia di Gaza
Che parte integrante della Palestina finché i suoi abitanti proconsole PPI tanti sono più di un milione settecento mila abitanti assediato da tutte le parti
E
Purtroppo il settore di Gaza e isolato tutto è vietato
E
Nessuno sta aiutando la striscia di casa se non pochi
Dall'inizio abbiamo
Abbiamo sostenuto tutte le risoluzioni della legalità internazionale e del mille novecentoquarantasette
Passando per gli accordi di Oslo e fino a oggi e abbiamo
Dato il via I negozianti e nonostante e il volontà israeliana di costruire insediamenti nuovi
E abbiamo annunciato porteremo avanti i nostri negoziati siamo per la pace per la giustizia è questa la nostra insomma ambizione
Chiediamo a tutti di sostenere il diritto affinché prevalga la civiltà affinché prevalga la giustizia la questione centrale in Medioriente e nel bacino mediterraneo orientale
E la questione della Palestina se questa questione verrà un giorno risolta con la nascita dello Stato palestinese
Ebbene
Tutte le altre crisi
Riverserà si ridurrà la loro acuita anche dell'ottanta per cento la questione centrale del mondo arabo e del Medioriente è la questione Palestina
E purtroppo quanto sta avvenendo nella nostra Regione ha avuto un impatto negativo sulla nostra causa grazie per il cortese ascolto
Stanchi ma in marcia hanno terminato
Grazie adesso vorrei dare la parola ai nostri relatori sentiamo le loro prime risposte e poi apriremo ti nuovo primo sito domande
Record generale
Però
Specie per questo
Non c'ero
Tutte le domande specifiche
Sarei d'accordo con la maggior parte delle osservazioni fatte finora
Ne ha parlato del
Sostegno all'indipendenza libanese e li veloce che interessi fuori dal conflitto anche la Giordania aveva bisogno del nostro sostegno
è molto importante per assicurare la stabilità per avere una situazione sotto controllo
Si è fatto riferimento all'emergenza umanitaria la possibilità dell'uso di
Risorse attività militari a sostegno dell'attività umanitaria
In questa situazione di emergenza un nuovo UNIFIL forse
Tutto è possibile ma
Una missione viene inviata sotto capitolo sei o sette
Imposizione della pace o nel capitolo sei il primo invece richiedente l'accordo delle parti nel Medioriente difficile avere queste condizioni
Raggiunge l'accordo delle parti
Vuol dire che
Una missione Siria sarebbe
Portata avanti non soltanto con l'approvazione del consiglio il sicurezza ma anche con il sostegno degli attori principali della regione dalla Turchia ai Paesi arabi Stati Uniti
Paesi che in qualche modo e sono coinvolti nell'aria quindi non non sarebbe l'UNIFIL da Potì se tecnico sarebbe un'altra missione con un altro mandato
Che dovrebbe anche
Far fronte alla difficoltà di un certo afflusso di sarà fischi e io o anche spola in certe regioni
All'interno della Siria del Libano
Dal punto di vista tecnico certamente con l'accordo delle parti sarebbe possibile sarebbe probabilmente anche molto utile
Io accetto e più facile
Aiutare indirettamente i Paesi vicini
Pensare a
A
Preparare meglio delle zone umanitarie per l'accoglienza dei rifugiati problema palestinese poiché è un problema chiave è un problema di per sé ma anche un problema all'interno del Libano all'interno
La dei nuovi flussi dei rifugiati dalla Siria certamente è un grosso problema di cui bisognerà occuparsi
Anche per Mazza
Grazie
Intorno a queste quattro domande brevemente
Innanzitutto ha parlato della radicalizzazione sul terreno nella opposizione nel modo in cui
Si fa sempre più aggravando la situazione si siamo partiti la situazione in cui
Siamo partiti assise più fasce in cui c'era i buoni e cattivi bastava sostenere e buoni lottare contro i cattivi
Invece credo che fin dall'inizio
La nostra convinzione che liberi
E il il Governo ha lasciato sarebbe caduto come quello di Gheddafi io penali io Mubarak è questa nostra convinzione ci ha portato anche facilmente accrediterà a questo
Questo tipo di alleanza possibile sono islamisti ma potranno essere
Sotto controllo partendo da questa base sapremo come trattare con loro come
Ottenere il controllo
Questo lo diceva all'opposizione siriana soprattutto la fissi Vienna aree meno esercito libere diceva sino preoccupatevi però anche il discorso dell'Arabia Saudita la contraddizione che io vedo
E che sembra che nessuno abbia imparato la lezione dell'Afghanistan negli ultimi anni ottanta o dell'Iraq nel due mila sette in cui c'è stato il riso il movimento tutti risveglio
Sa qua che doveva
Liberare il Paese dal Caetani non ha funzionato
Quindi la situazione esistono motivi aggravanti ma anche gli altri punti che lei ha sollevato sono importanti l'opposizione la grande debolezza dello potere dell'opposizione credo sia
E il fattore principale
Ragione per cicale per cui siamo arrivati a questo punto ricordo nel due mila cinque dopo l'assassinio di Carrieri c'è stato una in grande difficoltà l'unica prospettiva comune era Rocco rovesciamo Bashar Assad
Se siamo d'accordo però da accordi d'accordo tutti su questo ma a parte questo non c'era accordo sugli altri elementi importanti non sono andati
Al di là del di un insieme di personalità personalismi
Riuniti lì che diceva no noi non sappiamo fare la differenza invece adesso vediamo l'esercito libido siriano e la coalizione di forse siriane che non hanno più nessun rapporto
Ognuno si vede come Salvatore vuole entrare nella storia come salvatore della patria ma nessuno dei due sta facendo il bene del popolo siriano e del
Della Siria quel Paese
Ora
La crisi umanitaria
Ne abbiamo utile tutti i treni abbiamo parlato
Anche questa mattina
è stato è stato descritto è la prima priorità la massima priorità dovrebbe essa al centro dell'attenzione di tutti
Sono fonti strategie adottate da
Agenzie governative organizzazioni non governative mai come la lotta al terrorismo con chi trattare
Quanto sì affronta il terrorismo
Essi si seguono Agnese terroristi SICE criteri traccia si va alla radice della radicalizzazione anche lì per la crisi umanitaria cerchiamo semplicemente di andare avanti
Apprendo nuovi campi creando nuovi problemi un grosso Portello per i Paesi come
Raggio stagna tra
Libano oppure cerchiamo di affrontare non solo le situazioni attuali attorno puntualmente ma
I motivi che hanno portato a questi grossi flussi di rifugiati
Naturalmente siamo tutti consapevoli dei problemi ma
Forse non c'è consenso o non riusciamo semplicemente individuare la
La via per la soluzione l'ultima osservazione
I rischi
Di
Di dello spillover nella regione lo vediamo già livore Libano vediamo lanciate canale siti
Attentati
Alla bombe contro dei bersagli Sciti
Conduttori
Scia prove sfollati diceva tutto ciò secondo me sono dei delle ricadute della crisi siriana il terreno era già
E lancia era già pronto disto dato nel Libano
E allora e il regime siriano che sta o uno usando la somma forte presenza di Intelligence
Per
Per portare a questo tipo di violenza o sono alti che altri Paesi che hanno influenza che stanno cercando anche loro voti attaccarsi l'un l'altro attraverso questi mezzi è un altro tema ma certo poco cioè del Libano
Vede già una
O un una frammentazione tra tra la parte però e anche Assad ricerche ha delle conseguenze
E vorrei semplicemente rispondere all'amico Giordano che è un grande rispetto per la per quel Paese ma possono esserci dichiarazioni ufficiali come quelle terre a votarla che all'insistito sul fatto che la situazione in Siria e pericolosa va affrontata
Il modo in cui fa fronte stata ma dicevo anche che
La storia della Regione della Giordania ci fa capire che è una
Esistono
Lenticchie sia ufficiali ma anche la Realpolitik e con la primavera nera direi che
E e l'ultima prevalere sulla prima grazie mai in piccolo a Mailer stavano
O altri nove iscritti a parlare quindi chiudo la lista
Considerando che i nuovi iscritti sono tra noi e la pausa pranzo chiedo dal Cal pausa pranzo chiedo a tutti di essere piuttosto brevi
Partendo dal rappresentante della Russia onorevole te Techint
Forze comuniste Circolazione SSC l'erogazione
Lo spazio pubblico quindi è giusto Fusco prezioso stupisco Giulio non abbiamo l'audio della traduzione dal rosa
Ci fu in nessun modo espresso il suo
Propositivo
Lo Presti a ridosso spente
Amo il rappresentante della Spagna
Presenza qui nel generale per fare
Per porle una domanda
Sulla missione internazionale
Al Libano
C'è una missione con la presenza del Forze armate dell'Italia delle Spagna della Francia
Vorrei sapere qual è la sua opinione sulla situazione presente la prospettiva in questa missione internazionale
Eppure messi promessi
Bara Mikhail
Validi credo
Lo Pittis politique la
Fiorite
Decine poteri
Do a tetto e le stesse le frodi
La giuria man show
Ho letto la stessa cosa
Si apre il esclusa la kermesse grazie LIPU determini
In Siria forse un po'terminare ammette in un articolo anch'io
Pensate che questo sia un obiettivo politico realistico
Perché il via
Questa enorme ascesa di Al Qaeda nelle forze dell'opposizione sul campo di battaglia
D'accordo sull'ipotesi di un cessate il fuoco ma l'indomani
Le battaglie continueranno perché l'obiettivo di Al Qaeda di
Combattere non solo
La Siria ma
Tutti
Gli Stati del nord Africa ecco la mia domanda grazie a chi
Torniamo al rappresentante della Russia dopo la soluzione dei problemi tecnici
Sono
Rappresentante della Federazione della Duma russa vorrei tornare all'intervento giusti amara
Il basamento salienti che è stato più realistico e oggettivo dei precedenti interventi o che abbiamo sentito anche due anni fa
Adesso i gli interventi e le relazioni tendono ad essere sempre molto più realistiche e oggettiva
E l'opinione della Russia due anni fa era considerata negativamente adesso c'è maggiore comprensione nei confronti della nostra posizione legata alla Siria perché la nostra posizione tiene conto dei diritti umani del loro rispetto a proposito
Del
Della in relazione alla Siria vorrei concentrarmi su una serie di contraddizioni che sono emerse negli ultimi vent'anni in occasione degli interventi umanitari a cosa mi riferisco contraddizione numero uno
Protezione dei diritti umani della democrazia ogni volta il risultato è la morte
Di decine di migliaia di persone
Che
Le democrazie occidentali ritenevano e pretendevano di difendere come accaduto nella ex Jugoslavia
Ho anche in Libia in Iraq contraddizione numero due lotta alla al terrorismo internazionale a volte
Si determina una crescita una diffusione delle organizzazioni terroristiche che ricevono armi expertise esperienza militare
Nel caso
Del Governo
Della della Libia numerosa e della
Della Siria numerose organizzazioni partecipano al Governo legittimo della Siria vediamo la partecipazione di decine di gruppi terroristici e qui in questo vediamo un'altra contraddizione
In mali è stato possibile porre fine al
Alla fine almeno al massacro delle forze militanti con l'aiuto della comunità internazionale e quindi
Simile organizzazioni in Siria molto simili a quelle del Mali sono sostenute dalle democrazie occidentali ricevono armi amo munizioni Shell risorse finanziarie addestramento e vedo in questo un'altra ennesima contraddizione
Poi
Quando sentiamo delle accuse rivolte al Governo siriano spesso non si parla delle terribili atrocità
Per i cosiddetti io perpetrate dai cosiddetti i combattenti della libertà contraddizione numero quattro
C'è una generale preoccupazione sul destino e dei rifugiati provenienti dalla Siria che effettivamente milioni di persone soffrono degli sviluppi dell'evoluzione della situazione
In Siria ma non possiamo diventa dimenticare i milioni di rifugiati che arrivano dalla Palestina
E che sono stati cinquant'anni fa espulsi dai loro territori e questa è stata una grande ingiustizia a mio avviso contraddizione numero cinque
Sono stati si è parlato degli obiettivi dichiarati e della Realpolitik a volte la soluzione politica che viene offerto TA determina un cambio di Governo o di regime
Adesso occorre cercare una soluzione politica della crisi in Siria vediamo di nuovo l'imposizione di un cambio di regime ma in modo diverso se non è possibile farlo con la forza
Sentiamo dire adesso che essi cui si deve giungere a questo come risultato di un negoziato quindi si deve giungere a un Governo di transizione ma questo è fuori dal contesto di Ginevra uno
Che soltanto in un punto
Est sia riferita alla rimozione del Governo e di Bashar al-Assad e questa è un'altra contraddizione in conclusione vorrei dire
Che non sono ottimista su quel che accadrà a Ginevra a Ginevra due non accadrà niente di fatto ci sono gruppi estremisti
Che in gran parte sono sostenuti dal dall'Occidente e si inizi e si continuerà con cui sto nello Spinella speranza però di vedere rimosso il regime della il legittimo regime della Siria vedo
Interferenze esterne in questioni interne della Siria questo non porterà alla risoluzione del problema grazie adesso
Passo all'onorevole teller Bahrain
Cioè cosa illusione di essere
Ora c'è ancora nel
Programmando nei fori omologo migliaia di nel due
Integrazione grazie signor Presidente
Credo che e molto e importante
Apprezzare questo seminario perché c'è da un'opportunità di dialogare tra di noi condividere il nostro opinione il mio intervento
Credo di avere il tempo a sufficienza concedeva vari punti
Aiuti umanitari che
Necessità al popolo e siriano E.ON compito molto importante soprattutto e che all'interno essa alle porte
Noi n abbasserei ma
Un associazione di di beneficenza è riuscita a dare o un sostegno a noi se fratelli siriani rifugiati fa nello stesso campo Viasat treni Giordania abbiamo sì tutta una scuola
Tramite aiuti offerte dal popolo di baffi traente
è qui e in collaborazione con le nostre fratelli in Giordania vogliamo far sì che questo aiuto arrivi a rifugiati se i piani e qui vorrei ribadire alla la comunità internazionale
Di mantenere i propri impegni rispetto
Rispetto le Giordania così con la Giordania rispetto se impegni presi per i fratelli siriani noi appoggiamo ovviamente la libertà dei popoli siriano dell'autotrazione deciderà il suo futuro
E il suo destino è l'unica garanzia di avere stabilità in Siria e
Aiutare questo popolo di arrivare e giungere a questo obiettivo dobbiamo essere realistici
E il ritardo c'è un grande ritardo della comunità internazionale per sostenere aiutare il popolo siriano
Risolvere questo problema è un momento molto urgente
Noi dobbiamo cambiare anche come Stati arabi co qualche nostre né riguardo alle nazionalismo
Ho nostre ed ed ed interne
Quindi tutte tutti i Paesi arabi hanno cercato in qualche modo enti diffondere la stabilità e la pace
Tramite nella lega araba lei mi ha inviato speciale la sudare Alibrandi me abbiamo cercato di
Aggiungere soluzione pacifiche
Per evitare il peggio al popolo siriano
Però purtroppo questo Paese fraterno Nassiriya ha subito una grande distrazione di entro strutture la sua economia
Oltre a questo è stata distrutta e persino la storia e anche il patrimonio culturale e storico e noi qui in Italia che apprezza molto del patrimonio culturale e storico noi dobbiamo dire proprio quartiere Syria subisce anche questo
Ovviamente le soluzioni ed è crisi costruzione o umanitarie non possono sostituire soluzione politica e noi dobbiamo cercare a trovare questa soluzione politica
Nostro Stato fa parte del Consiglio di di cooperazione del Golfo tramite la lega dei Paesi arabi ha fatto contribuito ha partecipato attivamente
Da sicurezza ed è stabilita in Libano
è un dovere e di tutti gli arabi e dovere della comunità internazionale di sostenere Libano per avere la stabilità e la sicurezza
E non abbiamo sofferto molto
Nella crisi che ha vissuto e Libano
Eh della Gap guerre civili e Libano e all'epoca l'accordi ti attuali fanno in ha messo il dito hanno ha contribuito molto risolvere quella crisi quindi noi siamo un tessuto unito
E dobbiamo
Lavorare
Come facente parte della comunità internazionale a sviluppare
Le nostre società
Per avere las lo sviluppo
E la prosperità Ancien
Grazie
Anzitutto grazie
A chi è intervenuto con interventi di qualità
Io vorrei
Ricordare qualche concetto di realismo politico dice come ha fatto bara Mikhail la soluzione del conflitto siriano può essere solo politica
L'intervento
Militare che si è profilato agli occhi di certi soggetti interazione non sembra più
Di modo oggi io non è che sia contrario per principio gli interventi militari nel Mali era assolutamente necessario Asquini però
Siamo in un contesto ben diverso
E sarebbe nel nostro interesse mettere al bando una volta per tutte il concetto un intervento militare che ritarderebbe ogni eventuale soluzione al conflitto che sia politica o semplicemente
La ricerca di un cessate il fuoco
Quindi penso che
Al momento in cui siamo e urgente giungere a un cessate il fuoco è urgente intervenire sulla
Crisi umanitaria
Questo aprirebbe
La porta alla soluzione politica che
Farebbe posto all'esistenza del regime attuale e alle sia l'esistenza dell'opposizione bisogna tener conto di quello che esiste oggi per cercarli
Aggiungere a una soluzione politica sia un bell'essere idealisti utopisti non si fanno avanzare le cose si tratta di vedere qual è il margine di manovra per un intervento umanitario
Forse occorre mobilitare i nostri Parlamenti vi ricordo che siamo un'Assemblea parlamentare qui
E penso che Parlamenti abbiano un ruolo da svolgere i Parlamenti dei Paesi dell'UE i Parlamenti dei Paesi della NATO e anche i paesi i Parlamenti dei Paesi della lega araba il Parlamento Russo altro Paese importante in questo dibattito
I Parlamenti devono svolgere una funzione di sensibile anzi sensibilizzazione per orientare i Governi e le Nazioni Unite
A intervenire
Nei confronti dell'urgenza uno dell'emergenza umanitaria questo è la questione che si pone oggi grazie
Per il Senegal prego
Onorevole di più grazie Presidente
Con il suo permesso Presidente
A nome del
Presidente dell'Assemblea Nazionale del Senegal e a mio nome vorrei trasmettere
Al Presidente dell'Assemblea parlamentare della NATO e-mail fraterni saluti e i miei
Ringraziamenti anche a nome del presidente del nostro Parlamento
Che è stato onorato dall'invito rivolto agli al partecipare a questo seminario organizzato oggi e domani
Dalla vostra prestigiosa organizzazione
Presidente la crisi siriana si colloca nell'ambito
Della crisi globale del medio oriente
Se prendiamo la crisi siriana in esame ci accorgiamo che non è più un semplice movimento democratico contro una dittatura non è più neanche un conflitto tra un'opposizione un regime
E semmai che ormai un regime un conflitto regionale che
Trabocca nei paesi vicini e assume le caratteristiche in conflitto settario la Siria è un teatro di guerra in cui le potenze regionali cercano di imporre la loro influenza
E difendere i propri interessi geostrategico ed economici in realtà
L'analisi
Della
Crisi ci induce
A tener conto che la Siria dell'Egitto della Libia dell'Iran
Questo ci può portare a delle piste risoluzione dal marzo del due mila undici la crisi siriana richiama tutta la nostra attenzione in particolare quella del Senegal la situazione economica della Siria
A che fare vedere con questo dal due mila undici
L'economia
Si richiama
Gira al rallentatore ma il Paese non è sull'orlo del causa perché ha risorse proprio grazie alla politica l'insufficienza molto sufficienza
Portata avanti dal regime ci sono due soggetti che si arricchiscono mente tutta la classe di imprenditori legati al libero mercato e all'apertura
Economica scompare
La crisi attiva poi le spaccature tra le comunità
Le appartenenze vanno a svantaggio di altrimenti la costruzione la costruzione della Nazione non regge a questa crisi
Quindi
Noi a livello regionale dopo la caduta di Saddam Hussein e l'uscita delle truppe americane dall'Iraq la Siria c'è stato di
Esistere come potenza sono alterati aggrapparsi all'Irlanda
Nei confronti
Dell'Iran l'Arabia Saudita il Qatar si sono riconciliati il Consiglio di sicurezza del Golfo ritrovato il suo ruolo politico quindi ci sono due poli regionali che si scontrano
E
Grazie alle loro enorme
Enormi risorse finanziare il duo Iraq Iran nelle Pietro monarchie del Golfo il piccolo il Medioriente
Compreso la sirena Giordania è diventato una zona cuscinetto tra interessi e geopolitici che influenzano la loro organizzazione interna i loro rapporti con il resto del mondo il conflitto
Israelo arabo e il principale tratto di questo spazio ormai bisogna aggiungervi
Lo scontro tra Arabia Saudita e Iran in un contesto di
Esacerbata globalizzazione economica sul piano economico i rapporti commerciali tra la Siria e i suoi vicini
Sono da considerare l'economia libanese duramente colpita dalla crisi siriana al punto che la crescita del PIL nel due mila dodici testata nulla
La stagione turisti che è stata disastrosa con la scomparsa dei turisti dal Golfo una serie di progetti sono bloccati a causa dell'incertezza
Inoltre i conflitti nel Libano settentrionale tra proprio antisiriane a me citano la depressione della Regione
Il Libano così abile in passato può trarre vantaggio dalle crisi e dei paesi vicini ma stavolta sembra anche se è entrato in una crisi durature a tal punto che comincia a pari le crisi elementi di dubbio sulla crisi del sistema bancario milanista seguite anche il rapporto di Moody's del novembre due mila dodici altre conseguenze sono le migrazioni interne
Innanzitutto l'alto numero di morti si è parlato di cento mila vittime
Tra cui undici mila bambini ma anche l'immigrazione interna ed esterna otto
Due milioni ottocento mila profughi siriani qui la crisi sia una non è non fa eccezione quanto al numero di profughi nei paesi
Vicini
Ma la crescita demografica tessile tale che nonostante
Il
La Cyrano potrà generare altri flussi all'interno del si rassegni già più di due milioni le persone che hanno perso la casa
Famiglia alla vite di Damasco sì sono tornate nei loro villaggi d'origine
In tutta la Siria
Potrebbe Conte in tutta la Siria si cerca di rifugiati rifugiarsi nelle zone sicura assieme le famiglie del proclama
Un fenomeno paragonabile a quello conosciuto dal Libano nei dieci anni della sua guerra civile signora Presidente
Vorrei
Toccare un punto
Su quello del ruolo
Parlamentare
Volevo
Allora semplicemente applaudire all'impegno della NATO
Un'organizzazione
Creata nel
Negli anni mille novecentocinquanta con l'invito rivolto i nostri due Paesi Richard il Senegal possiamo sperare che la NATO includa tra le sue preoccupazioni le questioni africane quindici mi congratulo
Per con il collega Richard che nel suo intervento ha parlato dei focolai di tensione in Africa centrale e in Africa
Occidentale
Plaudo anche a quanto ha fatto l'Italia perché il Ministro di difesa
Della difesa italiano lo ha sottolineato che Litani inviato una nave
Per una missione umanitaria e di sicurezza questa importante
Concludo con questa raccomandazione occorrerebbe militare le soluzioni militari nella
Risoluzione dei conflitti dalla come del
Nella relazione senegalese perché
Attraverso il dialogo politico e
Gli scambi si può venire a capo di qualunque crisi quale che sia la sua complessità pensiamo anche che la NATO
Ci guadagnerebbe si istituisse meccanismi di prevenzione
Come la lotta alle disuguaglianze sociale specie in caso di crisi ma anche la lotta
Contro le malattie finché più i Paesi del nord si chiuderanno nella loro opulenza senza agire globalmente
Sarà difficile per tutti noi giungere a un nuovo ordine mondiale con zero focolai di tensione nel mondo
O anche solo nel Medioriente grazie
Né se essa ora la parola alla senatrice De Pietro della delegazione italiana
E ringrazio il relatore per la nelle loro analisi così approfondite e vorrei fare una riflessione
Sulla problematica delle infiltrazioni si attiviste all'interno la variegata compagine l'opposizione si siriana abbattendo usate solo cui più conosciuto ma purtroppo non è solo uno degli esempi possibili
L'eventuale partecipazione di questi gruppi alla lotta contro il regime ci pone il problema delle loro aspettative delle contropartite del dopo Assad che potrebbe rivelarsi ancora peggiore del regime attuale a vostro avviso le rassicurazioni
E la presa di distanza un attimo che credo che non funzioni
Il servizio di traduzione
Ne ha
Mi sembra che il
Vado in onda o no
Il fisco
Gli ordini di segreteria
A Marche
Va qualcosa
Della
Francesco proprio
Ok
Ricomincio
Brevemente allora
A proposito della problematica delle infiltrazioni sia viste all'interno della variegata compagine dell'opposizione siriana
Di cui sono a Ciavatta ad usare solo uno degli esempi elemento la loro eventuale partecipazione alla lotta contro Reggina e pone il problema delle loro aspettative e delle contropartite che perderebbero
Allal dopo Assad che potrebbe anche rivelarsi peggiore del regime attuale
A vostro avviso alle rassicurazioni la presa di distanza del fissi rendermi da queste tipologie di gruppo risulta credibile e poi un'altra domanda verrebbe tali molo numerosi i media internazionali riportano
Una notizia secondo la quale secondo l'intelligenza americana non non sarebbe credibile che lo smantellamento dell'arsenale chimico sarebbe stato il suo sia stato
Totale ma quindi non tutte le armi sarebbero state dichiarate
Vi sentite di condividere delle riflessioni in merito avete delle sensazioni circa queste notizie grazie
Grazie senatrice
Qui mi assi grazie
Nella sostanza sono d'accordo con il suo pessimismo anche se aggiungo se mi consente che ciò che caratterizza la Siria e probabilmente
L'inizio di una seconda fase ancor più grave
Nelle rivoluzioni arabe la Siria si sta trasformando in enorme in un norme cratere Kjaerum intera per anni inquinando tutti i Paesi della regione l'Iraq sicuramente
Ma anche
Quello che ha detto il collega senegalese molto giusto
Cioè un affronto un confronto diverso Catherine diretto tra i paesi del Golfo
La destabilizzazione della Giordania del Libano tutte cose inquietanti son d'accordo
Con la delegazione russa l'intervento militare in quanto tale non è la soluzione nessuno poi ha voglia di intervenire negli Europei negli americani queste e semmai la novità
C'è poco interventismo comunque politico ha constatato che questa
Situazione ormai
Aprirà sta in un'area di instabilità dal Medio Oriente fino all'Africa con ricadute fino al fine e all'Africa centrale
A partire da questo
Quando si vede quello che è successo ieri con l'accordo sull'Iran e se ne parlerà oggi pomeriggio gli americani
Ecco lì hanno insistito per ottenere
Un accordo ben lungi dall'essere perfetto sì si può chiedere se l'assenza dell'Europa l'assenza della NATO l'assenza
Di certe potenze da questo consenso non è che stia incubo hanno una situazione grave per gli anni avvenire io sono molto inquieto di questo
Verso verso che sta prendendo la situazione e di questa rifuggire dall'azione sul piano politico e sul piano militare
Ci sarà rinchiuso erano grazie
Per averci invitati
A proposito della guerra civile in Siria
C'è un consesso
Un consenso trasversale il Parlamento italiano per cui non si deve interferire in alcun modo in questo conflitto civile nel sostenere
Nessuna alcuna delle
Parti coinvolte
Anche se Israele è coinvolto nella crisi umanitaria in Siria e fornisce assistenza umanitaria alle alla popolazione soprattutto i bambini feriti nella guerra
E fornisce assistenza medica che viene data in Israele per quanto riguarda la questione israelo palestinese che molto importante da risolvere e lo dico da membro dell'opposizione è importante ricordare
Che
Non ha niente a che fare con la guerra civile in Siria
Sì i reati contro l'umanità che vengono che
I reati umanitari che vengono perpetrati e commessi in Siria
Questi
Non
Hanno ripercussioni sulle relazioni tra Israele e Palestina
La questione non ha a che fare con quel che era accade in Siria non dobbiamo dimenticare che l'unico posto in cui si tengono colloqui di pace nel Medioriente l'unica sede e quella dei colloqui di pace tra Israele e Palestina
Sì la situazione in Siria
Signora
è estremamente difficile cerchiamo di non coinvolgere Israele in alcun modo
Grazie
Ultima ma non meno importanti rappresentanti della Giordania
Grazie signor Presidente o ritrovo ringraziare tutti i relatori
L'impianto generale e signor dottor farà precari
Non ritiene entro
Adesso noi sentiamo una confusione
A seguito di tutto ciò che vediamo tutte le contraddizioni e anche la contraddizione
Delle staticità occidentale riguardo questa crisi perché a volte le parole i fatti convergano su
Scusate diventano tra di loro
Ciò che riguarda soprattutto la crisi Seriana la se prese di posizione del le stazioni insieme dopo l'accordo sulle armi chimiche se sembra che Stati Uniti hanno raggiunto l'obiettivo e quindi noi non possiamo immaginare che la soluzione ed il siriano possa essere con la presenza di Assad
Noi dobbiamo cercare ornata soluzione senza
A Stato e quindi questa è una grande contraddizione che anche le stazioni enti stessa entrata nemico tradizione nelle sue relazioni con l'Arabia Saudita
Sotto però a tutto ciò Chiefa le Stati Uniti
E si basa su interessi e non sui principi quindi sia ravvicinata con l'Iran a scapito delle sue relazioni e dalla suo la prima gli ATO nella zona che l'Arabia Saudita e che come sappiamo tutti ha una forte relazione con gli Stati Uniti
Non vorrei che
Ciò che dico riguardo alla posizione in Giordania nella crisi siriana una ripetizione
Ma visto che abbiamo proprio un titolo ed è questo di queste sessione delle conseguenze della crisi infiliamo lei approfondire di più fare che fu se profili sedi più
Le conseguenze di questa crisi in Giordania e quindi vorrei
Ringraziare mio collega
La mia collega della negazione giordana al Boglione che ha parlato dello stesso problema vorrei dire che
La popolazione in Giordania incrementata al dieci per cento
E dopo la crisi sia da quindi tutta questa forma pressione sulle infrastrutture
Come ha detto mio correggono e siamo uno dei più delle ultime quattro Paesi più poveri riguarda le risorse idriche
Noi abbiamo un debito di due miliardi solamente riguardo il domina quattordici se andiamo oltre tutto ed è quello che succede nel sito elemento rozzo deformi mento del gas
Noi pensiamo dell'Egitto come nostro fornitore di cassa quindi le interruzione rifornimento e di gas dall'Egitto ha causato perdite cerco quattro miliardi
Queste sono punti da considerare noi o condividiamo con nostre fratelli in Siria non e il cibo le scuole tutto quello che abbiamo è quindi c'è una pressione
Teste per quanto per servizi sanitari e stretto opzioni
E quindi
Di nuovo vorrei dire al signor bara mica il che ha descritto in Giordania come paese fragile vorrei dire ciò che ha fatto il Jordan mia non è riuscito a fare anche a una delle più grandi potenze mondiali
Realmente Giordania esercita un ruolo di assistenza umanitaria lontana dalle slogan noi facciamo questo concretamente il ritardo reale di tutti i giorni
Quanti animali lastre enti se
Un ultimissimo intervento venti secondi
Presidente Giordania felice torno pila ma troppo
Vorrei
Come evitare quello che ha detto mio collega e da
Detrazione di bassa RAI e non
Per sostenere essa forzi di Giordani nella loro spense che sostengono per assistere rifugiati Serianni grazie
Grazia
Torniamo adesso ai nostri redattori partiamo dalla generale Graziano
Brevemente
La domanda sull'unificazione sì
Credo
Che
UNIFIL abbia ancora un ruolo molto importante
Ed è importante che i Paesi
Europei abbiano preso parte all'allargamento di UNIFIL
Perché questa partecipazione ha dato forza e credibilità alla missione è stata una cosa bene accolta dalle parti e UNIFIL non solo controlla la cessazione delle ostilità
Sul lungo la linea blu evitando incidenti ma
Rappresenta l'unica sede l'unico punto di negoziato tra Israele e Libano
Quindi al momento è importante anche il fatto che dia un sostegno indiretto alle autorità libanesi
è il fatto che mantenga la stabilità nel sud del Libano vuol dire che almeno una delle parti cioè il Libano non è oggetto di violenze
Spero che questa missione continui a ricevere sostegno da parte della comunità internazionale perché le missioni di peacekeeping hanno bisogno di tempo per poter raggiungere gli obiettivi e spero anche
Che possa essere raggiunto un accordo di pace
Ne in breve tempo per la Siria non è facile
Di sicuro non c'è un intervento Lippi soltanto di Pisa infossamento di applicazione della pace ma anche di peacekeeping a sostegno degli accordi di pace e questo sarebbe l'accordo quindi
C'è un modo per dare un sostegno militare il tecnico
Pensiamo alla missione delle ammissione di osservazioni alle emissioni di interposizione delle Nazioni Unite e qualcosa
Che le Nazioni Unite sono abituati a condurre ma che spesso possono situazioni che possono incontrare difficoltà create sul posto da gruppi di opposizione è carente eccetera credo
Che ringrazio tutti per il franco e aperto dibattito e ho chiuso la mia chiudo il mio intervento
Ha chiesto un chiuse
In due minute ho registrato domande legate tra loro
Ci vuole in quanto al cessate il fuoco eventuale
Che potrebbe essere l'oggetto di Ginevra due se dico l'unico non è che ci si ferma lì
Se si continua a insistere su transizione politica con gli anti a fare che dicono
Bisogna che tutti i punti o almeno quelli principali abbiano come titolo Bashab lasciare la salterà fuori e lui invece da padre dice ma come come volete che io
Partecipino negoziato in commisi dice di preferire mare la mia di partita poiché il disastro umanitario quello semmai la fa esteriorità per il resto transizione politica
Che potrà arrivare a non so a quali condizioni ma c'è l'altro aspetto qui che viene fuori Al Qaeda e
Soci perché non c'è solo Al Qaeda sul fronte estremista ad agire
L'analisi
Chiedo pubblicate che lei ha citato
Porta a dire che illusorio pensare che
Al Cai degli islamisti partecipino argine tra due ma poi sono loro stessi a dire di no né gli uni dagli altri e noi abbiamo la nostra agenda ma quello che dico nella mia nota e che
Dove forse c'è una differenza da fare Ezio
Chiedendo a chi sostiene quelle formazioni dismettere di sostenerle e qui ci sono paesi in gioco anche la Turchia comincia a cambiare posizione su questo
Si sa che
La Turchia appoggiava almeno in termini logistici
Grazie la frontiera turco si lagna era attraversata anche la quelle persone Celli la Turchia ha cominciato a cambiare
Atteggiamento quindi c'è la possibilità di cambiare posizione
Ponendo un argine alle azioni di quelle formazioni poi non sono ingenuo non sarà e non hanno a che si riesce escludere quella gente ha mai fatto
Ma la fortuna della Sila e che la sua popolazione non è permeabile I jihadisti radicali e lo si è visto in certe città che sono in sorte contro quell'
Organizzazione quindi sul lungo termine ce la potremmo fare ma si col deve cominciare cura per scontrare il ruolo di quelle formazione e non mi sembra che certi Paesi della regione si siano impegnati
A questo per ora
Altri aspetti citati si di nuovo soluzione politica alla NATO
La NATO ha detto che non pensava a un intervento militare in su l'unico momento in cui ha detto forse perché no
E quando gli Stati Uniti hanno pensata degli attacchi poi però ha fatto marcia indietro quindi
Se si è d'accordo su una soluzione politica basta agire adesso
Molte dichiarazioni dell'UE su questo insistono
Anche nelle risoluzioni finali che
E lavorerete qui c'è modo di insistere ma poi agire perché è bello dirlo ma poi c'è una realtà nazionale e regionale su cui intervenire
L'armata siriana l'esercito siriano libero chi rappresenta non mi sembra che rappresenti tanti siriani anche sul piano delle dichiarazioni chi sono stati dei generali
Ora quanto e di quanti sorda Massi sono
Hanno disertato sui prezzi
Sostano gli è stata soprattutto di soldati l'apparato militare di Assad ancora in piedi resiste penali non è stato rovesciato fattualmente dalla popolazione bensì dall'esercito idem per Mubarak è stato l'esercito in Libia
Gheddafi ha retto perché non c'era un esercito contro di lui nel caso dell'esercito siriano libero i rapporti che ha con la coalizione delle forze nazione questo è un problema perché manca la coesione
Il fatto che i siriani stessi non si sentano
Sempre rappresentati dall'esercito Cyrano libero
Costituisce un altro problema quindi le prospettive sono frammentate
Quindi per chi appoggia l'esercito siriano libero beh e occorre chiarire la loro posizione nei confronti di quella formazione decidere o ci si dà da fare e si punta a una soluzione militare come vuole l'esercito Cyrano libero oppure invece gli si dice va avrete un ruolo nella Siria di romani
Ma mettiamoci sin d'ora d'accordo
Uso
Su delle linee rosse che strategicamente non dovete superare andate a vedere come andrà Izzo un workshop loro relazione all'inizio di settembre Human Rights
C'era ha fatto dieci rapporti sull'esercito siriano sul esercito parlando di crimini contro l'umanità ma fatto rapporto anche su una parte dell'opposizione armata siriana parlando di crimini
Contro l'umanità anche in quel caso quindi il problema è generalizzato sui sul piano della responsabilità l'Osservatorio siriano
Diritti umani vicino l'opposizione ha fatto un censimento all'inizio di giugno del due mila tre dicendo che le Mortis insidia sono provocate il cinquantacinque per cento dall'esercito siriana quarantacinque per cento dall'opposizione al regime siriano
Qui si vede che le cose sono più complessa di quanto non si creda e di nuovo la soluzione politica dovrà essere attuata adesso
Era responsabilità di tutti parlare con i soggetti che
Ciascuno sostiene per responsabilizzare LEA la Russia
E l'Iran anche
Che sostengono devono intervenire budget che infatti voglio tornare di nuovo alla delegazione israeliana grazie vorremmo ringraziare il generale Graziano
Ieri il contributo che ha dato alla stabilità
Alla situazione in Libano grazie
Grazie
Con questo
Siamo arrivate ad un meritatissimo pranzo
Vi prego di unire B a me e nel ringraziare i nostri relatori
Cedo adesso la parola all'onorevole Mogherini
Voglio occuparmi di una cosa piacevole e cioè informazioni sul pranzo seguendo
Poiché siamo all'interno della Camera dei deputati e dobbiamo attraversare l'intero edificio per arrivare al ristorante dei deputati vi chiederà di muovervi in gruppo sarete guidati dai nostri commessi assistenti parlamentari vi chiedo
Noi di non girovagare per motivi di sicurezza all'interno dell'IRI dell'edificio anche perché potreste perderli
Quindi ci rivediamo cui alle quattordici e trenta per la Sezione sulle grandi garanzie per l'eccellente dibattito grazie
Ok banchetti anche con la massima di design c'è anche una nuova
Signore e signori vorrei dall'inizio la sessione di questo pomeriggio
Che intitolata Iran a un crocevia corrotta è un tema
Di cui si è già occupato il nostro GSM questa settimana
è il documento che abbiamo Prato prodotto anche se
Non è ancora un rapporto adottato e con quel documento informativo stretti interessante l'avete disponibile qui sul tavolo dei documenti che sta
All'entrata quest'Aula
Abbiamo due eccellenti oratori con noi oggi e due
Relatori che vorrei
Presentare
Può ritiene però innanzitutto che lira nella Turchia
Invece
Sono stati i Paesi che negli ultimi quattro secoli non hanno conosciuto nel guerra né
Conflitti di confine siamo vicini da sempre
La Turchia e l'unico membro un atto che ha un confine con l'Iran dopo la rivoluzione settantanove quella che siccome ne hai
Il Paese appreso il titolo di Repubblica islamica prima era uno Stato nazione
Ma
Dopo la rivoluzione
L'ITEA settaria dello sci avete inventato componente essenziale dell'identità nazionale
Circa il quaranta per cento della popolazione e
Ti origine turca seri ma l'identità etnica non è dominante identità settaria crescita
Più
Dominante l'influsso
E
Dovuto al componente Scisci talché può essere o maggioranza o di minoranza ma la l'Iran ha sempre a una forte influenza su quella componente dell'intera popolazione uscita
Con l'occupazione dell'Iraq negli Stati Uniti il Governo iracheno si è trovato a essere molto influenzato non cioè dagli americani ma dagli iraniani ed è un altro problema che
Ci troviamo ad affrontare nella regione il Governo Maliki sta cercando adesso di
Rimediare alcuni errori
Ma
Non so adesso che evoluzione ci sarà nel dialogo tra contractor Kia Iraq Iraqi Stati Uniti
Un altro problema
Tramandato Skira e l'Iran e la questione a siriana gliela uniti in Siria la loro presenza fa sì che l'Iran ha un'influenza che non vuole tener presente
Nella Libano la maggior parte della popolazione sciita la componente che disponeva
A un le cave forte anche con l'Iran e questo spiega il motivo per cui l'Iran la Siria e l'Expo la costituiscono una ormai una
Una
Ho una linea tra la Turchia i Paesi arabi è questa questa questa collegamento che è che si estende fino alla Turchia voi altre questioni PKK ad esempio
Stato un problema per gli ultimi nei trent'anni in Turchia con molte vite OCSE
Ma
Non abbiamo cercato grandi
Il grande contributo dell'Iran diranno asso sosteneva sosteneva questo queste forse non siamo riusciti ad ottenere un buon un buon confronto
Inutile dialogo
Con loro
Il problema
I problemi
Prima di Fanfani il Governo precedente in Iran faceva parte di una rete usarlo d'uso di una retorica
Molto molto violenta molto aggressiva
Colpire Israele e il Governo a quanti ne esce
A parla anche di altri attacchi che hanno coinvolto la Turchia una un o una retorica che ha creato un dilemma per il regime
In ogni anno ricordo una volta il ministro degli esteri iraniano in visita in Turchia
Sull'aereo
Quasi in atterraggio in Ankara
Ha sentito una frase di un più in generale turco che sarebbe stato
Colpito il sistema ad alta che avrebbe colpito sistema rate Turchia usato forte reazione del del Ministro La Stampa chiesto ma che di casa si tratta ministro non sapeva
E poi
è stato detto qualunque cosa dice acque invece ha già il ministro ha chiarito qualunque cosa vi dice a quindici anni non
Non fateci troppo caso
Ma continuo a questa retorica molto
Molto
Roboante molto aggressiva
E qui stonato ente lei vede quei meccanismi necessarie perché ricostruire la fiducia e del secondo me è uno dei problemi principali
Un altro problema ancora
L'Iran e
E il
Secondo fornitore energetico della Turchia dopo la Russia
Non c'è un paese di transito casa
Rifornimenti energetici e a volte le sanzioni internazionali la saggezza
Creano dei problemi per la nostra economia
Le sanzioni americani ad esempio qualunque problema delle Regione gomma incide direttamente sulla nostra economia e la nostra stabilità a volte Israele
Parla di un attacco aereo contro gli impianti nucleari in Iran se dovessero farlo sarebbe una catastrofe della Regione
Non vogliamo un conflitto per questo siamo assolutamente a favore della raccordo teso ad interim che è stato
Raggiunto con l'Iran dai Paesi cinque più uno
Siamo vicini quindi con i paesi essa abbia avuto anche una certa rivalità Schifani
Consegniamo precipiti coi rivali del mondo anche se forse tra di noi non vi è questa riferita siamo paesi vicini l'Iran continua a essere per sempre e nostro vicino di casa e vorremmo fare di tutto per evitare rapporto conflittuale
Abbiamo quindi questi ottimi relatori e ringrazio entrambi voluto unirsi a noi oggi l'impegno a fare sarà Nicola attente
Direttore dell'Istituto per gli studi globali qua a Roma
Si occupa
Di politica e sicurezza del Medioriente del Corno d'Africa
Lo
Research è collegato anche all'università di Roma
Con riviste importanti la rivista nati geopolitica Medioriente basati a settembre il la rivista per la Società Europea ristudio iraniani pubblicati entrambi entrambi sono curati
E diretti da Nicola dette che anche professore di facoltativi reazioni internazionali diversità la Sapienza di Roma anche ragion capovolto
Prima di
Diventare direttore della Lopreste nasce nel due mila quattro il dottor Peter trascorso quasi sei anni
Qualità di Segretario generale dell'Istituto italiano per
Degli studi geopolitici dicevo con omicidi dal novantotto impoverire
Ed è diventato direttore dei progetti di ricerca Tel Ministero della difesa italiana
Insegnato anche al collegio di difesa e il centro di alti studi differenza Total stent ed autori disse volumi
Citiamo geopolitica Energia rifornimenti energetici in crisi internazionali e l'evoluzione di una minaccia
E sul tema adesso sarà la situazione interna in Iran seconda relatrice a seguire sarà e su quelli Hans
Che la ricercatrice
Si occupa di politica degli armamenti nucleari nel contesto la sicurezza internazionale DOP nel dipartimento di sicurezza internazionale tracciato nostri Londra
Tra i suoi progetti possiamo
Enumerare l'impatto umanitario altrimenti nucleare l'altro ieri politica non prefazione gli Stati Uniti così
Costruzione della
Fiducia con con confidence con l'Iran occupata anche di un altro prorettore insieme per il controllo dei rimanenti tre agli Stati Uniti l'allusione Kings ciò le oggi
Stata che ricercatori pazienti Stati Uniti la difesa per la difesa chimica biologica e il controllo antinucleari lei ci parlerà delle prospettive per i negoziati nucleari in Iran quindi iniziamo con
Nicola Peter sequela eseguire l'URSS
Eviterei entrambi a parlare circa quindici minuti in modo da avere poi ampio spazio per il nostro dibattito prego
Nome
Del WTO messi al corrente grandioso stare molto onorato a
A finire
Nicola spente
Quando si è parlato del
Ha
Del Golfo persiano invece questo è un golfo arabo
Quindi io vorrei
Che
Che che è successo un problema di produzione e quindi
Prego di ribadire che si tratta del Golfo arabo e non del Golfo persiano
Countries scopro che anzi sono esatte confronti signor proceduto ho parlato dei paesi del Golfo non ho mai parlato del Golfo ha riferito il Ferri sì
Quello che è scritto sulla tabella scritto il Golfo persiano
Quindi
Vorrei che questo
Vorrei che si è cancellata questa scritta altre menti e io
Lascerei la sala
Ora frustrato intorno a bordo ma si posizionerà uno
Prima di iniziare a parlare dei problemi dovesse Gino è inizi in Italia parliamo di Golfo Persico la nostra
è una una tradizione accademica italiana quindi è proprio e nell'uso comune tradizionale in Italia se ne può parlare ma è semplicemente la definizione tradizionalmente in uso in Italia forse possiamo continuare
Alla politica politica in Terna Repubblica e usare i cani rane in quindici minuti
Proviamo con alcune osservazioni prefisso sulla s'sulle evoluzioni
Negli ultimi sei mesi e più in generale nella
Nella infrastruttura di potere Stella Repubblica islamica già allora lo stereotipo invoca adesso
Cioè si parla di un'agenzia senza una dimensione monolitica di questo Paese
E forse fa compreso meglio
Quando ci si chiede manchi alla guida del sistema politico
Che evoluzioni viene in questo dibattito politico interno negli anni
Centrare questo tema bisogna capire che vi sono
Tre generazioni richiesti condividono
Il potere Repubblica islamica dell'Iran e di queste tre generazioni almeno due
Sono attivamente coinvolte in politica dal settantanove in poi la prima generazione
Al Governo dall'inizio
Nella
Interna creazione della Repubblica islamica
La e la generazione dei rivoluzionari quindi l'establishment democratico
Coloro che hanno costituito il pilastro della Repubblica islamica fin dall'inizio
E che l'hanno accompagnato nella sua trasformazione negli ultimi decenni
Di questa prima generazione
Possiamo dire che la loro caratteristica principale che non sono stati in grado di replicare la loro struttura di potere nel sta nella seconda generazione interpretiamo pratica quindi chi
Di a era stato al Governo chi proveniva da lì non è stato in grado di replicare la seconda generazione chine centrato
Nell'ultimo decennio proveniva per lo più giusta uno sfondo militare o più o contesto se non l'hai con meno religioso
Quelli che avevano competenze di
Capacità piuttosto di governo inutili potere
E ero collegati a strutture alla
Ai Pasdaran
Che un'altra istituzione nella Repubblica esami che ha di rimando che anche questa di solito viene
Viene semplificata nei resoconti che ne dalla stampa
Credo sia importante capire la e registi Casarano capire che hanno una
Una struttura
Di tipo
Area militare un sistema di potere allargato
Che controlla chiaramente una grande parte dell'economia iraniana
Industria iraniana
Che oggigiorno anche
Rappresenta una una componente molto ma molto forte del sistema politico esso complessivo
Quindi chi proviene da questo universo delle registi dell'età saranno sono quelli che
Hanno seguito la prima generazione sono entrati nel sistema e hanno dominato la scena politica nell'ultimo decennio almeno
La differenza tra queste due prime generazioni abbastanza evidente perché la prima era una generazione teocratica che ha fatto parte riunioni nel sistema che sia andato formando durante la rivoluzione
Fichera correlata un sistema di potere che
Eh sì impegniamo fa
Spesso i patriarchi dell'Islam de la Repubblica islamica dell'Iran
Un certo numero un nucleo di persone
Di grande influenza che dominava scena politica dall'interno
E chi è esercitavano impropria una loro già quota di potere ma che provenivano tutti età dal dal mondo teocratico questa seconda generazione invece proviene da un contesto diverso
Tali strutture militari
Hanno
Stabilito delle alleanze
Durante la guerra in Iran Iraq italiani ottanta all'ottantotto quelli che hanno forgiato
Le loro alleanze interne
E hanno un creato un sistema all'interno del sistema del
La Repubblica islamica nell'era anche cresciuta velocemente nell'ultimo decennio ed è diventato il pilastro centrale dell'nel sistema politico
Nella Repubblica islamica dagli anni novanta in poi
Una struttura che si è consolidata negli ultimi anni fisso
Su
Questo sistema poi ha visto l'emersione di una nuova generazione
Persone che finora non sono state coinvolte politica e che rappresentano la la la maggioranza dell'elettorato della
Di questa Repubblica e che non hanno nulla in comune con le prime due generazioni
E sia rivoluzionari sia
Quelli che hanno creato il sistema di potere
In auge durante la querela nera e la terza generazione che però ancora non è in grado di rappresentare una forza politica
Ero forse culturale però è una forza sociale all'interno del Paese
Ma ancora
Non
A saputo avere un ruolo dominante politico all'interno dell'Iran
Portando avanti la propria agenda politica
All'interno delle due prime generazioni è stato un po'in conflitto tra due gruppi i così detti conservatori e cosiddetti riformisti
E sono gruppi però estremamente eterogenee
E hanno occupato la scena politica sotto le ultime
Due presidenze e sono composti da sottogruppi entrambi
In concorrenza tra di loro
Con delle lotte per il forte feroci all'interno della
Repubblica islamica in anni partiamo dai conservatori che nell'ultimo decennio hanno dominato
Il regime di qui vediamo i tre gruppi principali il gruppo
I fondamentalisti possiamo definirle
Nel senso
Iraniano vuol dire che chi è fedele fondamenti della Repubblica islamica le origini nella struttura il messaggio originale di questa Repubblica quindi la politica
Che
Che risale direttamente a Khomeini dopo le riduzioni del settantanove
E il gruppo fondamentalista però stavolta si divide in diversi Grop
Posso cori con interessi politiche molto diverso e soprattutto potestà economico ma anche
Politica estera secondo gruppo è quello dei
Pragmatici
Qui i nomi sono era Sanja mentre assalto
E hanno avuto un loro vuole lordi tipo puntare a fine degli anni ottanta inizio anni Novanta
E sono stanno riemergendo adesso soprattutto grazie alle seconde file
Mi tra cui artisti
Sono tradizionalisti dal punto di vista della politica interna ma non sempre avuto una maggiore apertura una potestà della politica economica e soprattutto nei rapporti con il mondo esterno
E il terzo gruppo che è emerso
Sotto Ahmadinejad
è un altro un'altra composizione dei sottogruppi
Oggi
Ente il gruppo di
E c'è chi viene dalla CIE essi questi Pasdaran
E
O un sistema che non riconosce più il ruolo della prima generazione questa prima generazione dominante
Conflitti maggiore che abbiamo visto negli ultimi anni nera non sono proprio tutti agli scontri
Tra chi era sostegno della linea dell'iter
E chi invece nelle contestava
Ed è questo l'in l'origine del conflitto tra gli uomini di Ahmadinejad e Khamenei negli ultimi cinque anni
Per la prima volta abbiamo visto qualcuno che ha apertamente ha sfidato non solo il ruolo dell'iter ma anche anche la struttura
Giuridica della Repubblica islamica lei Lampre la prima volta qualcuno
Facendo un uso della
Della narrativa della retorica nel sistema proprio sfidato
Dall'interno questa struttura del potere che ha rappresentato una scossa quasi un terremoto che ne sono era pronto a sostenere all'interno
Del Paese
E dal dagli scontri chi è emerso e chi è l'iter attuale
Mi sembra molto importante capire a questo riguardo
A meno sua scorta mia esperienza
E l'ITEA terrà par dell'iter nell'iter di questa Repubblica sane come fonte di autorità suprema elementi in ITEA erronea c'è una grande differenza tra ciò che
è stato il primo l'iter Khomeini delle pompe che esaminerà anche il secondo Khamenei il primo
Khomeini e la Costituzione che in qualche modo
Quotava questa sua figura ha rappresentato l'elemento politico diverso ma non c'era nessuno in grado di
Di di
Di
Prendere il suo ruolo dopo la sua morte
E chi ha seguito e questo è stato più un mediatore di potere con un compito ben specifico quello tutti creare quel consenso almeno cercare nel creare il consenso
Tra in
Nell'ambito del sistema composto di innumerevoli fazioni questo e il ruolo il ruolo di darò ordine
Nel malizia invece di chi impartisce istruzioni
Senza quarta nel contesto è un'idea anche che richiede maggiore analisi per capire meglio la dimensione politica del Paese
Allora figura politica che è emersa nelle ultime elezioni è stata quella di romani Carew anni
Non è un riformista lo è stato è stato presentato sotto queste vesti dal
Da dalla stampa nemico del mio amico del
Certo
Nicola mio amico ma non è non è e all'insieme enti diverse posizioni politiche in Iran una specie di nel figura
Congiunto un amalgama di esperienze politiche diverse
Del passato più recente della Repubblica islamica rappresenta alcuni elementi del genere sistema dei riformisti rappresenta fortemente la prima generazione dei poteri di una
Ma non segue in tutto e per tutto la linea della prima generazione è un
La figura politica anche in qualche modo ha creato un problema per tutti i gruppi e sottogruppi nessuno è stato molto felice di questa
E l'emozione o non entusiasta la prima generazione non lo era
La struttura politica dei radicali non lo è stata perché se i riformisti
Vi è stata una una certa artista fissazione
Mancanza di soddisfazione romani infondere un outsider di questo sistema
L'outsider che sta cercando di
Di in qualche modo mettere insieme i due generazioni del tentativo di
Salvare il salvabile della Repubblica islamica
E concludo la Repubblica islamica così come l'abbiamo sconosciuto nei primi trentacinque anni di vita non esiste più non non c'è più quella Repubblica islamica quella degli negli anni Ottanta agli anni Novanta
è in corso un processo di trasformazione inarrestabile
Difficile farebbero visioni quale sarà il futuro di questa Repubblica islamica nel prossimo decennio
In particolare estremamente difficile prevede
Chi sarà e il prossimo ora a parte semmai ci sarà un prossimo ora a parte un terzo ora passare per allora
Chi potrebbe seguire questa linea politica e assicurare
La transizione e la continuità te la struttura politica Repubblica islamica che abbiamo oggi
Quindi vi è un concerto collasso degli eventi ideologici alla base stessa tra Repubblica islamica
D'altro canto che anche la volontà
Direi
Comune di
Andare verso la trasformazione della Repubblica islamica il senso non conflittuale quindi assicurare una continuità del Governo e delle istituzioni senza
Dare adito a a una
A una il processo di cambiamento conflittuale e il compito principale di questa generazione probabilmente anche di chi seguirà questo Presidente
E non voglio adesso
A
In qualche modo sovrappormi
Con il prossimo relatore che affronterà questo tema ma ecco perché credo sia importante lavorare molto positivo sul dossier nucleare la prima generazione
Era caratterizzata dalla
Dall'idea
Che non si dovesse investire troppo su Progetto di questo tipo l'avrebbe rappresentato più che altro un problema per la sicurezza iraniana
Faceva parte degli sforzi profusi e in questo
Settore
Sono venuti dalla seconda generazione la seconda generazione l'ha presentata dai radicali soprattutto
Soprattutto sotto il la la Presidenza precedente che invece ha investito enormemente nel progetto con l'idea di
Osarò come
Strumento di
Di
TTP confronto di contesa alcuni mondo esterno
Adesso
Sono al lavoro forze che operano per una transizione lenta in grado di evitare qualunque il conflitto con attori esterni grazie
è anche vero Mike ed bis De Grazia prevalenti però
La
Alla
Prossimo
Al prossimo persone credo che la nostra co-presidenza etiche Federica vuole fare un commento
Più di Chieti a come i partecipanti avrà notato che
Alcune delle delegazioni sono uscite
A perdita un problema che ha avuto
A livello di
Lasci lessico di scelto di parole Assam annuncia intelligentemente accettato di tornare in sala quindi voglio esprimere il mio apprezzamento
Le scuse formali scuse scuse non sono accettate possono solo chiedervi se possiamo
In primo luogo qui cerchiamo di di accettare fra le nostre scuse come a nome della delegazione italiana ma anche credo dalla
Segretari se Segretariato dell'Assemblea parlamentare dalla NATO che certo un problema e la scelta delle parole
Nella di appositi rappresentata e se
Potete accettare queste scuse passiamo al prossimo relatori c'era un discussione sicuramente vivace sono
E passeremo a questa discussione dopo la prossima relazione grazie
Molte grazie Federica un
La discussione aperta quindi dopo la prossima relazione eviterò la parola gli do la parola etero quelli all'INPS
Devo dire che veramente stimolante poter parlare su questo argomento
Ed è stata una sfida veramente formulare dei commenti dato gli eventi così rapidi come ha detto c'è alla Presidenza e molto difficile mettere il passo elementi
Mi rendo conto che ci sono sicuramente una grande varietà di punti di vista in questa sala sui negoziati
Con l'Iran l'accordo recente come tale avanti da cui da qui ma vorrei che c'è un punto dove possiamo trovare un accordo tra tutti i punti di vista c'è l'importanza della
Fiducia nel cercare di risolvere le questioni che riguarda il programma nucleare dell'Iran è costruita fiducia e progredire per molti il rapporto
è caratterizzato dalla sfiducia andato le attività nucleari nascoste dell'Iran negli ultimi decenni per altri questa sfiducia è dovuta alla retorica del molto aggressivo e dell'Iran è l'estremismo politico del Paese per fra altri che ha questa sfiducia è dovuta più a minacce di intervento militare in Iran e la
Il fatto che la comunità internazionale abbia riconosciuto il diritto alle ricchi mento dell'Iran ogni caso si tratta di una questione di fiducia e molte di queste sono sfitte che riguardano
Tutti membri della NATO prima di parlare rispetti stessi voglio considera l'aspetto della fiducia
La fibra fiducie bisogna far fronte con l'azione se nel diffondere abilità di reciprocità nei suoi aspetti di quello per la relazione la comparabilità reciprocità e questi che ha sono incorporati questi aspetti e nella recente accordo perché l'Iran ha dimostrato una disponibilità ad aprirsi ad una maggiore verifica
A maggiore trasparenza la reciprocità dell'Iran corrisponde a una riduzione delle sanzioni
Un riduzione del programma nucleare
Nella negoziati colpi cinque uno P cinque più uno e lo stesso fatto negoziare bisogno di una certa fiducia ed cosa possiamo aspettarci al prossimo ha trovato nei negoziati che
Avranno luogo nei prossimi sei Mussi premono con voglio sottolineare tre punti importanti impronte molo con la costruzione e la fiducia avviene passo a passo
Ed è una questione
Che l'Amministrazione ha ma Obama deciso dette iscritto con un approccio a più fasi il recente accordo un solo piccolo passo in un processo più ampio più lungo
Ci sono state collocate palpebra Dalmati a Mosca pensiero per
Tutti hanno avuto un ruolo importante secondo punto che è un vero progresso duraturo deve esaminare la sfida
Della diritto o meno dell'Iran a da arricchire l'uranio come indicato all'articolo quattro del trattato solo propri sul nucleare e oltre le questioni pratiche
Però risolvere come il protocollo aggiuntivo ulteriori ispezioni in baracca la costruzione la fiducia con l'Iran avrà bisogno di rapporti personali e l'approvazione in campi che vanno al di là dell'accordo recente
In seguito i colloqui due settimane fa che sembravano essere a un punto d'intesa stallo il Ministro degli esteri inglese sei che ha detto che il per via della mancanza di fiducia nei rapporti con l'Iran Lippi cinque più uno
Avevano bisogno di esaminare i molti dettagli nei negoziati per circa di trovare un accordo le sfide di questi dettagli li abbiamo dati dicendo e molte sono state rappresentate nella relazione dell'Aja del novembre due mila undici per verificare lo stato rispetto dell'accordo
Garanzie seccante Clement un congelamento radicamento come far fronte alle scorte il direttore da come Sant'Elia raccordo la base militare da parcella la questione più importanti che l'Iran
Non ha rispettato completamente i propri impegni nel Trattato di
Proliferazione nucleare
Che anche se non ha deciso se sviluppare delle armi nucleari né alla capacità questura minacce alla Regione
E l'accordo quindi chiara cita ci può portare a un ottimismo cauto e nell'accordo più concreto da un decennio e notato un certo slancio al processo
Questo accordo comunque collegato a una serie di eventi
Fattore nella Regione sono molto volatili
Lo sviluppo di questo accordo è il tipo di colloquio che abbiamo nel in questi ultimi giorni sono molto
Importanti non l'abbiamo non conosco siamo tutti tali quindi se le cose che mi dico poi
Lo smentite da notizie le prossime ore mi scuso
Sappiamo che i negoziati sono fermati due settimane fa SID ritiene per via delle obiezioni francese la proposta che non
Teneva abbastanza conto delle attività nella reattore ad acqua pesante non abbiamo molti dettagli
Riguardo l'ultimo negoziati ma sembra che abbiano riconosciuto il diritto di che natura diranno e da quello che ho letto io questa è la questione che
Detenuti sia in piedi fino al cincu cinque della mattina fino a quattro del mattino e Serife era molto stanco molto agitato sono arrivati al compromesso che
Abbiamo un accordo finale in base a questo accordo cosa ottima mediante un sollievo una riduzione provvisoria modesta delle sanzioni intorno a sette miliardi di dollari poco tra arricchire fino al tre virgola cinque divorano ma abbasso arricchimento tristi undici per cento
Per i PIT cinque più uno scisso era la cessazione del richiama intonso del cinque per cento dell'Iran nella nota riduzione delle scorte intorno al venti per cento l'Iran
Affermerà il progresso della via del plutonio smetterà di sviluppare il reattore ad acqua pesante
Inoltre questo motivo ovvero la costruzione e fiducia all'Iran permetterà l'AIEA un ma ci sono beh per la verifica cioè qual era mattanza Ford dopo
Gli Stati Uniti a per quanto riguarda l'ha riconosciuto il diritto delle diritto alle vittime entri Stati Uniti insistono che questo non viene esposto nella accordo me che invece l'Iran dice che è una cosa implicita
Ma non viene detto esplicitamente che l'Iran di il diritto di arricchimento
A bene su questo torneremo l'Iran comunque ed altri Paesi
Bene bene ottimo avere una discussione accesa
Ci sono diverse interpretazioni del significato del significato di diritto all'arricchimento questo volevo sottolinea l'Iran ha un'intenzione diversa
Qui non voglio esaminare la differenza ma quando si
Riconosciute ritorno di cemento
Il di ricco do bisogna vedere se ho un diritto soprano nazionale se basato questo diritto
Legato al trattato dei poli su prefazione non proliferazione nucleare
E qui che sta al dibattito tra qui cinque più uno dei tanti su come si interpreta il diritto all'arricchimento quindi avremo già una
Un dibattito preliminare quindi credo che sia un punto molto importante
E questo è un punto che dovrebbe risolversi se si vuole fare del progresso
Quindi andando in avanti di questo accordo potrebbe essere un conto di
Transizione Turra spesse mesi dopodiché potrà essere rock rinnovate durante questo periodo di sei mesi
Sì pensa di costerà un accordo più duraturo tra le parti maturato la costruzione delle fiducie quali sono le menti chiave che possiamo estrarre
Da questo accordo come è stato detto il presidente e relatore i fattori interni sono molto sono molto importanti che non è che voglio
Esaminare in dettaglio di aspetti da politiche interno dell'Iran
Che è già stato fatto anche se le
Se posso avere l'ha fatto non bisogno si può sottovalutare le le le l'effetto dell'elezione dei lucani anche se Ronfani forse non è un grande riformatore le ho lucente pensa che durò anni costituisse una grande opportunità
Che deve essere colta questo a stimolato l'attività diplomatica anche per quanto riguarda Romania e la politica interna interessante che
Romani a
Il il
Leader supremo a frenato ER falchi a lire nel
In Iran tal critica di Rho animo del processo
Non ci sono anche le foto ritardi che anni fa è stata la posizione di molti componente Piccin compiono per esempio distratta gli Stati Uniti sta pensando di applicare ulteriori sanzioni di fronte verrà anche ai centri per l'alta pressione negoziati
E apparentemente sono stati gli interessi commerciali interni in Francia che hanno influenzato la sua posizione nella
Tornata precedenze negoziati
Negoziazione anche la possibilità a tutti sviluppare delle relazioni personali questa ultima tornata di negoziati e l'ultimo una serie questo indica che la fiducia rapporti personali
Sono stati costruiti con il tempo a piccoli passi e l'arrivo di Romani è stato importante ma anche da
Ruolo chiave di caffeina Changeux amici cari
Sono totalmente le compensazioni con i francesi lui ama enti
A tetto che parlando dal porto con una il suo mia controparte sa riff iraniano tariffe
Parlando di una buona relazione ha detto che credete alla sua sincerità riguarda i rapporti di fiducia non si tratta solo di collaborazione tra i tanti EP cinque più uno o sfiducia tra Iran gli Stati Uniti
Alcuni dicono che sono state le sanzioni che hanno portato l'Iran al tavolo dei negoziati quindi perché non applicare al tassazione cercare un accordo migliore
Se questo fosse una cosa tra due parti sarebbe praticamente un una sfida chi la
Dura la contesa ma molto più difficile quando non si tratta di
Un rapporto tra tra due parti ma tra
Diverse parti tra due parti da una parte della la dal alla parte poi sei parti dall'altra quindi
Ulteriore pressione se l'Iran potrebbe mettere in pericolo collaborazione da russi rarissime soprattutto che è un riduzione occasione potrebbe mette in pericolo collaborazione degli Stati Uniti e la Francia comunque
Nonostante questo accordo l'Iran porta andrà
Si dice alcuni dicono che i dati comunque andrà verso
Il la progettazione di era meglio con le aree ma altri dicono se questo è il vero allora il monitoraggio le verifiche supplementari che venga sono stati accordati saranno
Ancora più utili
Ci sono le questioni molto importante risolvere andavano anzi cari protocollo
Aggiuntivo devono deciderlo smantellamento di Herat ca stabile al sistema di monitoraggio Arcene
E risolve lembi guida riguardo la di impossibile dimensione militare non è che voglio dire una poi chiaro è chiarire la definizione del diritto all'arricchimento vuol dire qual è la decisione giusta però dico solo che sarà essenziale a trovare un accordo sulla definizione Presidente Putin della Russia
A ascolto
Di aspetti complessi della questione quando detto insieme ai partner siamo disposti a cercare pazientemente un
Soluzione articolata di ampia portata accettabile a tutti terra garantire il diritto inalienabile dell'Iran e lo sviluppo di un programma nucleare pacifico
Sotto il controllo dell'Aea soldi ha formulato molto precisamente attentamente le sue parole
Con possiamo poi garantire progresso lo ottenuto per proteggere questo piccolo passo a un successore di Obama
Riconoscerebbe un accordo che se eventualmente si facesse quindi è molto importante vedere come possiamo rendere solido l'accordo qualsiasi accordo ci sia
E poi dobbiamo cercare una costruzione di fiducia in altri campi oltre al settore nucleare ci dovrebbero essere degli scambi culturali cercare che l'Iran ratifiche il citi Bitti la partecipazione al
Quadro
Siriano ed anche un problema
Quando progresso nei negoziati quando si pensa alla procedere garante la costruzione dalla finisce la fine della guerra fredda e buona strategia
A quattro con quattro componenti e la riduzione delle armi era sono uno di questi componenti quindi quando c'erano stallo in uno dei settori poteva comunque progredire un altro quindi bisogna lavorare una serie di dichiarati lezioni
Per riassumere le implicazioni più ampie affrontare la questione addirittura che
Dentro a fra un'
Altra implicazione più ampie per il Trattato
Sulla non proliferazione nuvole non proliferazione
Che ancora
Un apposta per loro scelta credibilità nell'agli occhi di alcuni
Ikea non c'è stato
I chiara
Le gli Stati che hanno dotati al nucleare non hanno rispettato l'accordo che hanno formulato l'articolo sei sei
è inoltre di fronte a questo pubblico non resisto al dire qua cosa significherebbe in questo ripiani missili sulla NATO dato che la ma in gran parte della politica
Della difesa missilistica stesso intensi viene giustificata nel senso difendeva gli alleati in attentati una minacce nucleare e missilistica dell'Iran se c'è un problema significativo
Con l'Iran cosa significa per i piani missilistici difesa missilistica
Il Segretario che ha ridetto chiaramente in tutti questi piani non cambieranno l'Iran comunque avranno notevoli capacità missilistiche tuttavia questo che effetto avrà sulle relazioni con la Russia
Dobbiamo credo che un ottimismo auto ingiustificato comunque qualsiasi tentativo di fare dei passi da gigante in avanti potrebbe
Turbare il processo eliminarlo stralcio però devo dire che questi sono tempi
Molto interessanti Cristina progressi recenti il visto il ruolo importante con ante Paesi europei nell'accordo sull'Iran quindi
Credo
Che
Questa se al momento molto interessante e positivo e sarebbe bene conservare questo sbarco
Sorta in più grazie niente
Altro
Quindi
Il la nostra sessione di dibattito rappresentante della Giordania prego
Su quella norma non aiuta nel nome di Allah clemente e misericordioso grazie signora Presidente
A nome delle delegazioni arabi accettiamo le scuse espressi dalle leone De Poli
Massimo dei vini ricordo alle Signorelli
Che
Non esistono alla Witty in Iran in Iran ci sono Issa favoriti Liala uniti sono in Siria c'è molto differenza tra essa fa i due visto che lei è un nostro vicino
Al dottor Nicola invece
Che ha detto che la Guardia rivoluzionaria e con i riformisti la Guardia rivoluzionaria rappresenta il braccio armato dei khomeinisti
Del prima epoca
Il
Il guida suprema e l'uomo forte della Repubblica islamica non appena fa il sermone del venerdì finché l'indomani questo sermone diventa legge
Vigente
E l'arrivo di orfani l'avvento di romani io sono musulmano e sono poco ottimista tuttavia qui io vorrei esseri non ottimista
Il cambio di orfani e
Un gioco delle parti non c'è differenza tra loro ANIE Ahmadinejad
Mentre
Alla signora iter
Williams
Dico
Riguardo a questo accordo
Con l'Iran vorrei dire che
Il mondo
Era assetato per un sì dall'Iran sentire un sì dall'Iran la realtà
Ben diversa
La Gran Bretagna
Ora
Vuole ripristinare i rapporti diplomatici e con l'Iran
E
Pare che Caterina Heston
Abbia dichiarato frettolosamente
Mentre l'accordo prevedeva un rallentamento della centrifugazione me ha detto lei ha dichiarato l'Iran ha detto di avere energia nucleare atomica pacifica sotto
La soglia dei venti percento col dire forse diciannove per cento
E questo
Questo gioco con le parole mi ricorda quando la Gran Bretagna intervenne per mettere un termine a allo scontro arabo-israeliano dicendo
Tra le condizioni in questo accordo e il ritiro da territori
Non dai i territori occupati nel sessantasette
E ci fu una grande differenza nel non specificare da invece di dai territori
Perciò
Per questo non sono ottimista per quest'ultimo accordo grazie
Gentile
Grazie
Gliela Lushi prego
Sagra scritti in inglese in
Parlerò inglese
Era essere più efficace con alcuni degli amici
Studio il programma nucleare iraniano
Da quando quaranta anni fa ho presentato la mia tesi di laurea dar varata
Quindi
Ho iniziato a studiare il progetto sotto lo Scià credo quindi di conoscere non tanto quanto caffè rinascita che
Ho qualunque negoziatore o il Presidente Obama
O che
Chiunque sia stato nel settore economico o nel settore della beneficenza quello
Mi sono occupato nel dettaglio delle notizie stamattina del e ho guardato le risposte dichiarazioni del Dipartimento di Stato
Alla fine
Della motivazione dell'accordo
Demotivazione prende la dichiarazione presentata dallo Stato dal Dipartimento di Stato
Si dice se noi non avessimo questo accordo la coalizione
Inizierei bene a temere perché l'Iran
Ritroverebbe tutti di non aver seguito effettivamente una soluzione diplomatica si tratta di un accordo ovviamente l'accordo non è buono ma se non lo firmiamo l'Iran poi dice che non siamo stati seri
In dettaglio si riconosce il diritto all'arricchimento e dottoressa Williams questo diritto non è previsto dal trattato nell'EPT di non proliferazione
Il Trattato stabilisce principi generali di accesso alla
Energia nucleare civile ma non riconosce il diritto e l'arricchimento né a quello della ritrasferito azione ho fatto la mia tesi su questo
E già negli anni Settanta l'Iran
Come partner
Sia
è rivolta ad una multinazionale per l'arricchimento dell'uranio
Perché non aveva le strutture e
Nell'Accordo di Ginevra non si parla del diritto all'arricchimento si dice che il negoziato
Prevede e
Un a
O nel programma di arricchimento quindi ha sbagliato dottoressa Williams
Dire che il diritto è previsto dall'articolo quattro del trattato agli EPT giuridicamente sbagliato altamente tutti arricchire vero tutti ritrascrivere vero
Ecco allora ci vorrebbe un nuovo volto protocollo supplementare nell'AIEA
Quindi l'accordo congela alcuni elementi
Congela
La struttura
Riina tantissimo
Quindi si congela la quando si la quantità di uranio che cede il cinque per cento per sei mesi smantella
La metà
Delle risorse
Di uranio parte dei trecentoventitré chili di uranio il resto resterebbe per la ricerca quello che lei l'accordo fa è congelare
Nonna provoca e non giù fa giungere al disarmo utilizziamo le giù le parole giunse none controllo degli armamenti e non si parla di disarmo ma si parla di congelamento
Domani all'Assemblea nazionale francese presenteremo un'interrogazione al ministro
Al nostro ministro quindi sì altrimenti si crea se domani
Scoppia una crisi di Rania le Rana utilizzerà tutte le sue strutture e farà lo stesso di quel che fece la Corea del Nord quindi darà vita ad una bomba atomica
Il
Motivo per cui
Lo Obama ha firmato l'accordo è perché vuole andarsene dal Medio Oriente
Purtroppo tutti gli Stati dell'Europa non hanno avuto la forza di fermare quello che sarà un errore strategico domani
Quindi non solo a nome degli europei che saranno minacciati dai missili nucleari ma anche gli amici del cuore del Golfo
In Arabia Saudita in Israele si può avere una fase di proliferazione anche in Turchia
Quindi sono esattamente
I punti
Dell'accordo si tratta
Di davvero di un errore della Giunta o per lei il momento di aprire sua bellissimi occhi dottoressa Williams
Scusi vorrei intervenire
Anche i suoi bellissimi occhi possono essere aperti chiusi
Mi rendo conto che abbiamo diverse sensibilità linguistica
Il gli occhi belli si usano come terminologia sia per gli uomini che le per le donne quindi la prego di avere più rispetto grazie
Dottoressa Williams
Vorrei replicare molto rapidamente sulla impicci sull'ambiti
Su Trapani Peter voglio chiarire
Quando lei dice che il trattato non riconosce il diritto di arricchimento l'arricchimento l'articolo quattro dice
Niente di questo Trattato deve essere deve essere interpretato come un diritto inalienabile di tutte le cose le parti di utilizzare
Di fare uso diverso e dell'energia nucleare perché se non per scopi pacifici quindi si può dibattere giuridicamente per tutta la giornata ma il punto fondamentale che credo
Che questo
Che io non
Credo di non aver mai voluto gli era
Una soluzione o l'altra
Per cui il congelamento io ho detto semplicemente che nei prossimi sei mesi
Se lei crede che l'accordo sia sbagliato e che il fra il Governo francese sia un trattato negativo
Allora bisogna risolvere la questione dell'interpretazione del diritto all'arricchimento e sarà una cosa fondamentale perché il Governo italiano oggi usa un'altra definizione di questo arricchimento per quanto riguarda il controllo degli armamenti
Non vuol dire riduzione disarmare Horri ridurre le armi ma vuol dire gestire
Le armi il Trattato assolta non voleva dire nient'altro se non questo
E poi
Io non ho citato il fatto del controllo degli armeni degli armamenti ha detto
Semplicemente che a prescindere dalla sua opinione se lei vuole perorare la causa del
Dell'accordo cattivo io dico che è stato molto meglio arrivare a questo punto aver discusso con gli Aran aver parlato della definizione del diritto all'arricchimento
Se questo le mi rende ingenua ai suoi occhi allora credo che bisognerebbe parlare ancora un po'per cercare di trovare una base comune
Dottor Pepe
A proposito della Guardia rivoluzionaria dei conservatori
Mi occupo di ho vissuto in Iran e mi occupo di grande anni
E ancora adesso nera ecco spesso in Iran
E non ho mai trovato onestamente
Una netta differenza tra i cattivi e i buoni all'interno dell'Iran nel senso che qualcuno fa parte di un certo sistema e altri fanno parte di un altro sistema anche all'interno della Guardia rivoluzionaria
è chiaro che il sistema è eterogenee conflittuale se si guarda alla
Storia del movimento riformista storicamente
Vediamo che ci sono due-tre persone che all'inizio arrivavano dal Molise dalle intelligenze dalla Guardia rivoluzionaria poi c'è stato un ampliamento un allargamento
In altri contesti e c'è stata una massiccia partecipazione dell'ente da parte delle persone della Guardia rivoluzionaria una partecipazione che è
Ancora oggi presente
Uno dei settori principali della mia attenzione la Repubblica islamica mi ha consentito di vedere che
La maggior parte di coloro che erano contro Ahmadinejad
Nelle file centrali oppure nel nel ceto medio pure nella componente intellettuale della Guardia rivoluzionaria
Anche nelle forze una armate a livello accademico all'interno della Guardia rivoluzionaria bisogna distinguere il contesto dove la Guardia rivoluzionaria fa parte del sistema e altri contesti
Invece in cui la guardia e contro
Il sistema e molto difficile sulla base della mia esperienza in stabilire una netta distinzione
Posso dire personalmente
Che questa è una componente eterogenea all'interno di una struttura enorme che non è più militare che non è più solo economica che non è più solo politica si tratta di un universo in mente
Ciò è una sorta di Stato nello Stato quindi è difficile individuare una posizione netta
Le posso dire che la guardia rivoluzionaria
Non è è stata mai passibili di una netta definizione almeno questa è la mia esperienza grazie adesso ancora due domande insieme
Sergio John Stanley signor Presidente grazie
Vorrei commentare su quel che
è stato detto sulla restaurazione sulla sul ripristino delle relazioni tra Governo britannico e Iran
Non si è parlato da parte della persona che ha fatto l'intervento non si è detta una cosa fondamentale cioè che il Regno Unito
A
Relazioni diplomatiche con l'Irlanda numerosi anni quelle relazioni tre anni fa sono state sospese quando sotto regime di Ahmadinejad
è stata o no perpetrato un attacco contro l'Ambasciata britannica con è l'ambasciatore
All'interno i suoi collaboratori che sono stati costretti a lasciare l'aria di sicurezza
Per il fumo e hanno rischiato naturalmente la loro vita quindi e questo è il motivo fondamentale per cui vorrei dire semplicemente delle azioni sono state sospese ma non
Mai interrotta e vorrei ringraziare anche la dottoressa quelli AMIS per l'eccellente presentazione che si è soffermata sulla questione fondamentale
Fondamentale alla quale la comunità internazionale deve trovare ha dovuto
Trovare una risposta che lo scorso week-end e cioè l'attuale regime iraniano
Sta
Sta cercando di acquisire o no la capacità
Nucleare sta facendo seriamente
Ho
Sa invece svolgendo una sorta di giochetto
Per quanto riguarda gli accordi internazionali sul controllo degli armamenti ce ne uno che rappresenta
La
Prova del nove la cartina tornasole per stabilire questa questione cioè bisognerà stabilire se le parti interessate sono interessate ad accettare
Una verifica piena degli esiti dei risultati
Che sono stati trovati la mia domanda è questa il regime iraniano
Vuole davvero accettare
Che la AIEA
I suoi ispettori
Siano in grado di andare dove vogliono all'interno del territorio iraniano per esaminare quel che vogliono in Iran
E in Iran parlare con chiunque ritenga non siano gli interlocutori
Più appropriati se gli iraniani vogliono percorrere questa strada
Allora suggerirei che lo facciano davvero se invece non sono preparati ad accettare una piena verifica
Allora c'è il rischio
Che stiano davvero mettendo a dura prova la fiducia degli altri e che
Invece si arrivi presto da parte loro all'Aran a possedere armi nucleari
Vorrei chiedere alla dottoressa Williams se lei
Può
Giudicare sulla base degli elementi
Sulla base degli elementi a proposito dell'accettazione della verifica se gli iraniani sono davvero seri
O se invece stiano semplicemente facendo un giochetto iraniani grazie
O ancora
Cinque iscritti a parlare
In meno di quindici minuti chiedo a tutti di essere molto bravi prenderò due domande
Alla volta Béatrice Rodrigues
Grazie grazie ai due relatori per le loro presentazioni molto interessanti
Una domanda
Non so cosa si intende
Con il termine fiducia che era in corso varie volte credo nelle sanzioni credo nella verifica nel diritto all'arricchimento
Ma
Mi chiedo si può parlare di sfiducia in una questione così complicata e la mia seconda domanda riguarda
L'Arabia Saudita
Quale credete che sarà la reazione dell'Arabia Saudita
Varie volte hanno messo in guardia dal fatto che se gli Stati Uniti s'non poi non riescono
Non tanto a fermare ma almeno a rallentare il programma nucleare iraniano
Allora procederanno loro esistenti con il loro programma
E allora
Non solo per l'Arabia Saudita ma anche per altri Paesi c'è il rischio di una proliferazione qual è la vostra opinione su questo
Chiudo a questo momento mi dispiace dirlo la parola la nella lista degli iscritti a parlare
A lei la parola dottoressa umiliante grazie per le due interessanti domande per quanto riguarda la prima
Non posso dire se queste misure consentiranno il pieno accesso
Perché
Perché già l'accesso quotidiano
Ad alcune strutture come Ford o è nata anzi
è già un caso eccezionale non
I prossimi sei mesi saranno momento di prova per vedere se sono sincere le intenzioni degli era né credo che sul campo
Si possa verificare
Concretamente e certo
L'Iran dovrà provare una dichiarazione di capacità e le proprie attività essere in grado di andare
E dire okay va bene quello che dite va bene quello che fate ma vogliamo andare anch'
Lì e vedere quella struttura ma senza preavviso le il Trattato non prevede la possibilità di visite di visite di accesso
Credo che saranno fondamentali le prove il per il periodo di transizione
Dei prossimi sei mesi
Per quanto riguarda le domande sulla fiducia
Anch'io basato alcuni dei miei lavori universitari su questo che il la fiducia è una questione di interesse internazionale
Questi
Fatti hanno cambiato il calcolo dell'Iran e lo hanno reso più propenso al coinvolgimento in negoziati
Allora se lo rinviamo un partner affidabile abbiamo un'opportunità in più l'ho detto all'inizio la fiducia vuol dire azione se si ha fiducia in qualcuno allora si assume ci si assume il rischio
Di vedere chi se quell'altra persona l'altra parte con chiederle azioni
Per quanto riguarda
Il fattore dell'Arabia Saudita ho visto prima di questa sezione le le notizia
Ed è uscita la notizia per cui la RAI l'Arabia Saudita serietà molto preoccupata sull'accordo primariamente perché non sono stati consultati sono stati lasciati fuori
La questione delle assenze o no un l'Arabia Saudita rafforzerà le proprie capacità sono un po'scettica minacciano scettica perché credo l'Iran e rappresenta un caso
Fondamentali fondamentale da studiare per
Sto esaminare
L'impatto di sanzioni potrei citare anche la Corea del Nord come esempio di dire per dire cosa cosa non si deve fare
E credo
Che sia davvero utile fare un discorso Franco e dire volete essere davvero come la Corea del Nord ma credo che le sanzioni
Scherzo
Rappresentano un
Precedente molto importante perché ricordano ad un Paese
Cosa succede se si cerca di perseguire l'opzione nucleare dottor tende
Brevemente
Brevemente sull'Arabia Saudita
Credo che non solo in Arabia Saudita ma
Nell'Iran negli ultimi anni
L'Arabia Saudita sia entrassero trasformata come una minaccia esistenziale così percepita dalla Repubblica islamica
Ha ragione o a torto e la capacità di questo è il livello di percezione e la visione che ha la Repubblica islamica
De l'Iran è che non solo è stata circa non è stata solo circondata ma anche effettivamente sotto attacco
E anche la guerra in Siria viene considerata come un attacco agli era ne stanno perdendo la capacità di capire le loro controparti ancor più che nel passato questo è uno degli elementi che dovremmo considerare per la situazione nel futuro
Grazie o ancora quattro iscritti a parlare stiamo
Transitiamo andando avanti col nostro tempo
Partiamo con il passo di un gruppo di quattro domande prego
Speriamo
Simmetrica volevo
Spedire Terminter io mi scuso
Credo che non sia una domanda ma piuttosto un commento
Anche se
Dall'Iran uno Stato vicino
Allora Russia non è che posso dire che sono un esperto come il dottor Nicola pende
E non conosco bene la situazione interna all'Iran però voglio dire il seguente l'accordo è stato firmato solo ieri
Che la
Risposta tra il pubblico la relazione indica che
La posizione le posizioni di quei Paesi Parlamenti di quei Paesi che sono rappresentati qui
Non hanno ancora formulato una propria valutazione Marco ai numeri del mio paese del mio Parlamento che l'ente dobbiamo congratularci e credo che ci dobbiamo congratulare perché a un anno fa stavamo parlando della possibilità o meno del bombardamento dell'Iran
è un accordo molto specifico molto pratico tecnico non è politico a città specificatamente delle centrifughe che verranno o smantellate o sostituite non parla del diritto di Eric a me di arricchimento
Su cui è scritto la tesi il nostro onorevole collega tuttavia a
Una clausola
Che stipulate ci possono essere dagli accordi in futuro sia per la ricchi mento collettivo occupa altri metodi quindi da anche se non tutti sono soddisfatti dell'accordo firmato io credo che si tratti di una
Segnale
Che abbiamo ancora i postumi della periodo precedente da affrontare sono buone notizie
Non dobbiamo aver paura di una guerra nucleare dei rifugi nucleari di contaminazione nucleare quindi credo che dobbiamo essere molto felici di questo accordo e a nome dalla Russia anche se
Sento che c'è un
Certo dispiacere tratti voi foglio congratularmi e voglio
Dire che dobbiamo procedere in questo modo ma
La questione della fiducia come detto in una nostra collega spagnola
Non è un
Cosa specifica non è una cosa palpabile masse pensiamo che l'Iran ha costruisca la verifica di questo accordo se non lo rispetta questo accordo allora
Prenderemo altri provvedimenti ma credo che a questo punto dobbiamo
Tirare un sospiro di sollievo
E anche la popolazione dell'Iran potranno essere sollevati perché avranno più CIPE verranno meglio sono gli unici che pone
Disse
Prego Ministro Paulson
Grazie Presidente
Allora signora voglio ci ha parlato di fiducia
E noi abbiamo visto visivo ieri attivi su Teheran
O un programma chi dobbiamo Pietrini in Iraq pensare il che ha firmato un foglio quanto era stanco
O la
Persona che aveva responsabilità
La prima volta le superpotenze mondiali hanno permesso decisori per metterli dall'Iran di arricchire l'uranio
E in questo mondo violando le le le istruzioni che loro adottato che Israele
Rifiuta l'accordo e non si tiene non si ritiene vincolato da questo non permetterà l'Iran che avere
Di Ragioneria capacità nucleari gli aventi grazie a un accordo
Per inciso questo cioè
Grazie Presidente
In realtà avrei una domanda
Non è per il
Tanto per i relatori quanto
Rivolta a chi ha parlato contro questo questo accordo ma prima di tutto vorrei esprimere la
La mia
Mi simpatia nei confronti del
Della dottoressa lui li ha già fatto un'ottima presa la relazione allora
Abbiamo un accordo che porta al congelamento per sei mesi del programma nucleare iraniano assente l'Iran dovesse imbrogliare
Era sottoposto a una pressione globale
E un passo preliminare questa colto quindi io capisco le
Rieti che se sette mezze volete qualcosa di meglio si fa
Se temete che questo accordo criminali sia
Finale
Ma non siamo ancora a quel punto e vi chiedo se voi criticate quali sono le alternative che alternative sosterrei ste a questo accordo
Che alternative potrebbero essere ottenuto ieri tempi cinque più Juno a Ginevra in quella trattativa
Io
Intuisco che
Alternative non vi sono non ci sono accorti alternativi esistente un'altra possibilità che quella di esercitare pressioni sull'Iran
E ci Ceccardi far capitolare l'Iran ed è quello che lei ha detto senza o che è stato detto senza poterlo dire si è chi è contrario
A questo accordo ripeto non finale ma preliminare e contrario all'accordo di per se stesso e questo andrebbe dichiarato onestamente appartenente
Un chioma circolato torna ex grazie Ricardo e slancio rinata Roma
Grazie Presidente
Anch'io avrei due previe osservazioni
Non voglio adesso entrare nella mischia pro o contro ma mi sembra essenziale cercare di
Filtrare
Fuori l'impatto di alcuni fattori esterni sembra sì sembra pensare che l'Iran sia una chiave le risoluzioni esiste nella situazione in Siria potrebbe essere vero ma c'è molto disaccordo su come procedere cosa fare in Siria
Se alcune delle grandi potenze potrebbero
Fare qualche passo indietro in questa
Situazione in qualunque negoziato bisogna entrare fittizio da un punto di vista di forza
E quindi è se la mia è una parola di monito di cautela
L'ultima volta che la comunità internazionale sta finiti in hanno dovuto
Hanno hanno ha parlato di un successo che est
Di questo tipo è stato quello della Libia un accordo di notificazione lo studio personalmente ed è stato potete condizionato dalla situazione in Iraq non vogliamo avere un accordo che sia condizionato dalla sensazione che dobbiamo
Avere
Un accorto struzzo che sia in qualche modo una soluzione che ci salvi dalla mancanza di prospettive di soluzioni per la Siria
Grazie adesso rito la parola ai relatori che erano un paio di minuti per rispondere poi concluderemo questa interessante sessione prego
L'ultima osservazione
Sul fatto che alcuni in Iran voglio
Continuare il lavoro all'Iraq con qualunque a un'altra con gli altri
Strutture di arricchimento bene se dovessero farlo stesso procedere allora questo accordo permette con la verifica e monitoraggio di rilevare l'attività che sarà violazione d'accordo
E poi e poi le sanzioni nei
Le come dire le sanzioni per anno re in imposte
Quindi e se se invece se voglio più più sanzioni questo succederà è stata è successo ieri che viene detto tra sala
Questo più una questione di politica interna dell'Iran direi
E in tutti i Paesi c'è una grande diversità di punti di vista
Anche negli Stati Uniti alcuni senatori americani hanno parlato contro questi mercati e il fatto che un po'membro del Congresso americano dice qualcosa sull'accordo che ne dà costano vuol dire che poi gli Stati Uniti non
Non vada avanti
Se ci sono delle fazioni era Aniane che dicono che vogliamo rispettare l'accordo corto e poi non lo fanno ci sarà un processo di verifica monitoraggio
Che non esiste attualmente ma ci sarà potrà osservarlo e poi l'Iran dovrà porta nelle conseguenze
Anch'io una breve osservazione
Secco dicendo fa seguendo quella domanda quali sono le alternative
Allora quali sono le alternative mi incuriosisce a volte
Temo che la vera natura del problema sia
La aree
Che non accettiamo di dover trattare con il Repubblica islamica dell'Iran qualunque sia il risultato
Qualunque sia
Il tema a all'ordine del giorno quindi che hanno non non vedo altre alternative valide
Sul tavolo ma sarei curioso di sentire me
Pensiamo altri temi sembra difficile
Concepire la soluzione alternativa valida in questo momento questa fase
Bene grazie ringraziamo i nostri relatori per questa
Contributo
Non è così utile pregnante vorrei ringraziare anche la discussione che chi ha partecipato è uno dal trenta al tema scottante nostro ordine del giorno ringraziamo tutti passiamo alla sessione successiva grazie
Terzo
Pongo ai voti
Voi del San giunto il momento
Non è un titolo per l'arredo
Buongiorno mi chiamo cieco Dorfles
Chiedo
Questa forse è un foro che non è proprio la mia
Bastano Diego Lopez capito vice Presidente
Della il CSM
Assemblea parlamentare NATO è anche è un
Deputato spagnolo stiamo e dare inizio alla quarta sessione terza sessione di oggi la le conseguenze umanitarie della crisi regionale
Ovviamente questo è un tema centrale non soltanto per i Paesi nella regione
Stanno vivendo tempi e di grande grande instabilità ma anche per la comunità euroatlantica
Come abbiamo già sentito questa mattina
Dibattito poi questo pomeriggio
I flussi enti anti rifugiati all'interno della Siria
Al di fuori della Siria
Pone con confratello enorme su Paesi come il Libano la Turchia
Giordania dobbiamo riconoscere il
Contributo centrale alla sicurezza regionale
Data da questi Paesi accettato così generosamente evitarli fonti a centinaia di migliaia di persone disperate né in fuga
E sono ci sono centinaia di persone che corrono grandi rischi raggiungere l'Europa attraversando il Mediterraneo
Tutto questo naturalmente
Indica una
Una spaventosa crisi umanitaria che non è ancora stata risolta questo
Non possiamo che ammetterlo niente sorprese entro i due relatori di questo nuovo pannelli il primo sarà l'ammiraglio Luigi Binelli mantelli ci
Capo della
Stato maggiore della difesa italiana
Frequentato la Morosini
Accademia
Livorno
Laureato in scienze
Marittime
E ha avuto una crema molto lunga nella Marina
Italiana
E qui dando diverse
Diversi gruppi molto importanti tra cui
Gruppo figure ispanico italiano e la portaerei Giuseppe Garibaldi ha partecipato anche
Alla l'operazione sommaria nel novantacinque abitazioni niente
E anche a terra AQP avuto ruoli ITT primo piano
Capo di chiarificazione operazioni della
In alto capo
Nascosto
Dipinti
Della che c'è il generale del termina alle ore ti Paola
La difesa e acuita atto anche
La flotta italiana in diverse operazioni umanitarie sente portanti
E ne vogliamo semplicemente quella Tina IIT dopo il terremoto ma anche operazioni antipirateria nato e dall'equità dell'Unione europea nell'Oceano indiano e altre operazioni
Dopo la crisi libica siete Ayane che
Sto visionato nel toni retorici assunto il comando della Marina italiana e del trentuno
Gennaio due mila tredici quindi quest'anno
è stato
Capo tema capo è stato maggioritaria rango di ammiraglio voi ci parlerà della missione Mare Nostrum iniziale sessione umanitaria
Nel Mediterraneo secondo relatore loro ossessione dura
E rappresentante
Regionale
Stella commissariato commissariate rifugiati delle quote nel seguente
Qui
In Italia Albania Cipro Grecia Malta Portogallo San Marino e saltasse dello uno shock
Ha iniziato lavorare lasciarla Nurra nel mille novecentottantaquattro in India successivamente ha lavorato in Turchia un peccato Mosca
Dove
Certo il suo lavoro era la ho lo status status legale e la protezione internazionali di rifugiati e dopo cinque anni tirando in Iran question la trascorso tre anni è assente decideva
Per essere trasferito coi a soltanto tre è stato accapo dell'ufficio affiorante Darfur prima anti assumere le sue responsabilità e qui Roma è stato a capo della missione attori in Siria
E loro ciò che ci parlerà
Enti flussi ti
Migranti misti è una responsabilità congiunta quindi zero con l'ammiraglio seguirà loro show e poi a trenta avremo la nostra discussione
Inviterei i relatori e cercare di
Di limitarsi a quindici minuti possibilmente grado tali più ampio spazio possibile alla discussione reali o nella parola c'erano
Grazie Presidente grazie all'onorevole Mogherini
All'infinito è un piacere essere presente
è anche vedere
Mio ex Capo di stato maggiore l'ex ministro ammiraglio Di Paola
Prima di passare al tema foglio
Riferirmi brevemente allo scenario geostrategico mediterraneo per
E cercare di sia inquadrare meglio l'operazione Mare Nostrum che è stato
Attivata recentemente in primo luogo i confini tra operazioni militari operazioni umanitarie sanno molto
Non sono più nette la maggior parte l'operazione in un attore dell'Unione europea
Combinando obiettivi umanitari con obiettivi militari e le forze militari e posso aggiungere una grande capacità alle operazioni umanitarie
L'approccio comprehensive approach approcci integrati dalla NATO il dottrina la dottrina cimici la
L'impegno da parte molti Paesi europei per migliorare l'integrazione militare e civile farle
Con dentro le strutture deve europea sono ne sono una prova evidente secondo luogo il problema i rischi che vediamo oggi sono strettamente interconnessi
E in questo seminario un'occasione per condividere dal nostro punto di vista sulla dimensione di sicurezza intorno a quello che vediamo da chiamiamo la Regione mediterranea più ampia
Il Mediterraneo può essere visto oggi e in futuro come una strozzatura che collega le zone molto più ampie del Mar Rosso dell'oceano indiano
Gli approcci al
Con il fuoco Arabico a la pacifico
D'Oriente all'Oceano Atlantico al Golfo di che ne hanno accidente
Sono due archivi instabilità uno comprende i Paesi dello Mascio reca
Corno d'Africa il medio all'Estremo Oriente il secondo che collega il corso di linea il sai il centro l'Africa centrale e i Paesi del Maghreb
Una strozzatura dei colture di religioni gli interessi economici e di commercio marittimo più del venti per cento del commercio globale
E poi una serie di attività potenzialmente pericolosi che hanno un affetto sulla sicurezza sulle questioni umanitarie collegate direttamente ai nostri interessi nazionali ed europei
Un livello di instabilità in queste regioni che non si è mai visto nell'epoca successiva alla
In quella fredda per via
Della sua ampiezza e dei tanti collegamenti ed anche le possibile interessamento delle grandi potenze del potere emergente potenze emergenti
Le crisi della Siria e dalla Libia né sono chiari esempi e sono segnali
Tutti avvertimento le cause gli attori di queste instabilità sono strettamente collegati e ci sono anche delle indicazioni di collegamenti diretti con fazioni radicali
Terroristi organizzazioni criminali che vengono provengono dall'Afghanistan dal pacca Pakistan anche dell'Europa orientale dei Balcani conosceremo più complesso molto più ampio che non la semplice crisi regionale questo paesaggio viene
Influenzato da una serie di Chiara sfide per citarne solo alcune la corruzione indennità e la lotta interna per il potere che ha portato
A governi falliti
L'emergere enti movimenti radicali islamici loro lotte interne la crisi economica che ha colpito alcuni Paesi potenzialmente ricchi come la Libia
La tendenza storica alla migrazione dei alcune popolazioni locali la desertificazione che so che cosa tale cambiamento climatico
La siccità le condizioni di chiara carestia che
Interessano alcune zone
Le condizioni debole di debolezza istituzionale con la poca trasparenza suzione Alain con i Paesi
Non hanno un effetto solo su questi Paesi stessi ma anche
Le zone adiacenti per esempio lecito nonostante i problemi interni
Visto è stato un in passato un pilastro l'equilibrio nella Regione oggi con la potenziale destabilizzazione integralismo Egitto l'Egitto non
Ne vuole né e capaci di esercitare una persuasione morale nella regione come è stato il caso in passato la Libia un altro modello emblematico la porzione meridionale della libera immane
Senza al Governo in larga parte con la grande permeabilità di confini dei confini l'illegalità quinti sia permette un movimento enorme strass frontaliero di
Immigra di immigrati migranti di Fazio fazioni radicali di sia combattenti da verso il sai le l'Africa centrale
Quindi vedete che questa azione pone dei grossi rischi ma solo per la vita mentre mia ma per la stabilità la sicurezza globale con delle scintille potenziali che vanno ben oltre
Il la zona geografiche mediata
L'esito è una serie di conseguenze critiche che essi alimentano a vicenda come la concorrenza per le risorse naturale creazione flessibili di
Porti sicuri per attività illegali ed anche lo sfruttamento dell'interpretazione flessibile delle regole delle leggi internazionali che riguarda la questione economica l'attività commerciale
Il rifornimento energetico il commercio di importazione ed esportazione
Questo e quindi c'è un'evidente effetto sull'emigrazione è emigrazione di per sé
Rappresenta un'opportunità la teoria economica di Adams mezza era fautrice della migrazione mentre un ammirazione controllata per gestita può portare il progresso del benessere
Sia nei Paesi di origine che nei Paesi di test di destinazione
Una cattiva gestione poco mettere alla prova la coesione sociale e la sicurezza la sovranità nazionale
Questo il caso di migrazione mediterranei che è diventato una fattore di attrazione per Roma incurante gamma antichi ampia gamma di attività criminali
Dalla inizio due mila tredici fino alla fine dei settembre in base cifre
Resi disponibili a Frontex si indica che più di quarantacinque mila migranti hanno attraversato Tantazzi espressa nel Mediterraneo per raggiungere l'Unione europea
Di questi trentadue mila settanta per cento l'altro è stato mentale centrale soprattutto all'idea ma anche dalla Tunisia otto mila quattrocento il diciotto per cento hanno seguito la rotta del Mediterraneo orientale
Una valutazione del Consiglio d'Europa ci dice che le tendenze
Migratorie sono state caratterizzate da un netto aumento civiltà in più trecentoundici per cento rispetto al due mila e dodici con una concentrazione
Sulla rotta del Mediterraneo centrale
Quanto riguarda le nazionalità degli dei migranti lei per i primi i principali Paesi d'origine sono dell'Africa subsahariana Eritrea Somalia dicerie Africa centrale
E o dall'Asia tra cui l'Afghanistan e Pakistan quindi possiamo dire che la migrazione clandestina
è una questione mediterranei con delle radici sono tuttavia molto lontane dal Mediterraneo un'altra caratteristica da sottolineare e l'utilizzo di navi madri
Che è una cosa significativa dato che disperde
Su tutto il male Bertolla
Fase cruciale di del possibile quindi l'eventuale contrasto mentre nel Maghreb le partenze avvengono soprattutto alla costa ci sono dei
Siti di partenza dose e di Lennart richiede
Vengono
Vengono utilizzate per inviare delle dei battelli insicuri Stracca ricchi una volta che sono l'audizione da un
Distanza idonea dalla costa
Maltese dal costo dell'Italia
Ed è per questo che l'intenzione dell'Italia riguardo nulla Regione mediterranea più ampia con un'opposizione che possiamo riassumere nel motto agire regionalmente portare
Assumete la responsabilità della sicurezza stabilità globale
Ne priviamo dovuto l'evento tragico del tre ottobre vicino a Lampedusa moti trecentosessantasei migranti alle porte d'Europa
Ma questo è solo la punta dell'iceberg la questione come eliminare la moglie le le morti in mare come eliminare o ridurre le attività illegali di qualsiasi tipo lungo le rotte marittime
L'operazione Mare Nostrum solo l'ultimo sforzo strutturato italiano per migliorare la sicurezza
In tutti i sensi nel Mediterraneo centrale fornire un'assistenza umanitaria emigranti dove e quando necessario invitando la tragica perdita di vite
TIA bloccare catturare eliche a trafficanti mercanti della morte ma affrontando la varietà di attori criminali di attività che specula sulla migrazione
La missione si è sviluppata a partire dalle impegno storico italiano nella zona rafforzato la missione di vigilanza costante
E l'operazione presso la Marina italiana delle mere quattro che ha contribuito a salvare più di centoventi mila migranti
In difficoltà in mare
Prima di Mare Nostrum i dati hanno
Indica tuttavia che il numero di perdita in mare collegate alla migrazione clandestina erano in costante aumento l'operazione Mare Nostrum iniziato
Un mese fa
è iniziata un mese fa diciotto ottobre a questo fine nello Marina impiegato continuamente una disposizione marittima che
Si basa sulla raccolta la condivisione di un
Conoscenza sì di situazione collegata una sorveglianza marittima tra cui l'intelligenza
La forza si compone di un gruppo navale di tre o quattro imbarcazioni con dotati di elicottero una nate anfibia con dispositivi umanitari medici capace di esercitare un comando tattico in mare
Per quanto riguarda l'insieme dell'operazione in gruppo integrato con
O un capacità di sorveglianza di aerei di aeromobili ad ala fissa
Del variazione della Marina sia convenzione si è come test tradizionali che sia pilotaggio remoto età i sensori dei sistemi di monitoraggio ho visto la Marina la Guardia costiera
E e la polizia doganale questo impegno chiaramente comporta un costo a un impegno notevole ma nelle prime implica mesti operazioni ne vediamo i grandi benefici
è stato esattamente sommergibili italiano per raccogliere delle prove legali riguardo alla traffico in sintesi l'esito di questo mese di operazioni sono sulle
Non ci sono più perdita in mare finora più di venti traffica visto alzate restati una nave madre è stata
Catturata c'è infine l'attenzione dei Paesi europei e nordafricani è stata tirata su questa sfida comune quindi non è che
Impediamo sono i disastri umanitari ma cerchiamo di ma affrontiamo anche
E combattiamo il tremendo commercio di esseri umani nelle prime due settimane di di dell'intervento il numero di immigranti assistiti era più di cento alla settimana alla fine
Dell'ultima settimana Roma G assise sessanta
Molte ci sono molti fattori variabili che possono influenzare questi dati subito questioni meteorologiche
La condizione del mare ma
La tendenza indica che c'è meno interesse da parte dei criminali che vogliono sfruttare il fenomeno un altro passo importante
Verso passo in avanti importante coordinamento migliorato con Ministero Tellini degli interni il Ministero dell'Interno italiano che responsabile di affrontare l'immigrazione legale
E Irle successo operativo si collega strettamente la nostra capacità di massimizzare qualsiasi coordinamento tra
Tutte le agenzie che partecipano all'attività quindi approccio sistemico la marina
Spinge in questa direzione da molto tempo e c'è ancora spazio per il miglioramento
La comprensione dell'età l'appoggio da parte del
Dall'altra parte mi aiuteranno anche importante voglio citare il le iniziative cinque più cinque in occasione del
Incontro dei capi del difesa annuale nel formato cinque più cinque che si è
Svolto a Lisbona nell'ottobre scorso tutte le nazioni che hanno partecipato europee e nordafricane si sono
Hanno concordato il concetto lo scopo di dell'operazione Mare Nostrum
Come provanti questa
Ipotesi volerci dire che recentemente c'è stato uno scambio positivo di informazioni tra UNIFIL l'autorità libanesi che ha portato la cottura di
Undici trafficanti che organizzavano una migrazione dei rifugiati siriani
A a questo punto Mare Nostrum si basa solo su riassetti italiani ma ci sono chiare possibilità dell'internazionalizzazione del
Azione adesso c'è sono state già dichiarazione di interesse offerte TG sostegno reale da molti Paesi la Finlandia lo subendo la Spagna e la Tunisia
Che idealmente l'armonizzazione dovrebbe comprendere anche a Frontex altri insetti per la sorveglianza marittima dell'Unione europea e non è fuori contesto parlare dell'Unione europea in questo forum della NATO ricche
Più Europa per un nato migliore
è un lo slogan che ci fa capire come un maggiore coesione nel
Attività di sicurezza europee anche nell'interesse dell'alleanza
In una lettera che è stata indirizzata lo scorso ottobre
Lady Ashton IVA ministri misi ministri taglia ministeri italiani ministeri dagli estremi di strada difese la proposta di considerarle o pubblico altre
Possibili opzioni della politica difesa sicurezza comune ossa Promos proposto non solo di ricercare e salvare chiediamo uno strumento articolato che posso scoraggiando organizzazioni criminali
E renderà giustizia i trafficanti quindi dobbiamo
Riconoscere contrabbando trafitto Marino a livello delle Nazioni Unite contrabbando di droga di armi traffico di esseri umani
Come funzionavano strutturale di grandezza crescente
Dato che gli archi di crisi e di instabilità che abbiamo citato sono collegati tra di loro la risposta la comunità internazionale a devono essere anche se collegate
In linee generali intensificazione del dialogo il lancio di nuovi partenariati per fra sostenere il cui Stati deboli
è un modo efficace per promuoverne la promuovere tra loro Fontana ad affrontare le cause alla redige dell'instabilità interna mediante
Alla Giunta anti istituzioni di formazione la addestramento delle
Forze di sicurezza locali per facilitare la ricostruzione delle società in difficoltà
L'Italia collabora in operazioni stabilizzazione interna e la NATO ISAF che il foro Cianci impartite Interporto all'interno europea
L'operazione Atalanta
A toccata Nestore hutu ottiene Somalia o TM mali
All'interno delle Nazioni Unite unisse il con è interno alla cooperazione internazionale formazione delle forze armate libiche
Nel futuro per il futuro del Libano tutti queste attività anche le operazioni tra conduzione nazionale come
L'operazione servanda diretto dei francesi nel Mali dal sud per il
Normale nostrum gestito dagli italiani ed anche la missione di formazione del libica devono essere viste come tentativo
Comune per affrontare queste sfide complesse quindi o con condivisione delle operativo dato che non nessuno di noi può avere tutto risorse necessarie per tutta la gamma di crisi da affrontare
Inclusi in conclusione ritengo che non sforzi comuni per stabilizzare promuovere
Una Carranza autonomo in questi Paesi destabilizzanti dovrebbero essere ma migliorata con
Un affrontando in modo impegnato tutta l'attività illegale nel Mediterraneo un punto di svolta che deve essere affrontato per
La stabilità sicurezza regionale evinca grazie
Perché
Grazie
Ammiraglio mantelli
Si vota cedo la parola Lorenzo Jones
Grazie
Signore e signori grazie grazie all'onorevole Mogherini per questa
Opportunità
Credo
Che sia stato
Importante
Consentire le organizzazioni umanitarie di
Allora rivolgermi di rivolgersi a questo autorevole consesso
Facendo seguito a quel che ha detto
L'ammiraglio vorrei ringraziare
La Guardia costiera e la Marina italiana per aver salvato negli ultimi anni migliaia e migliaia di Pica
Nonostante qualche accaduto negli ultimi due tragici episodi
Ho pensato cosa dire cosa dire ma
Durante questo seminario
Ho pensato alle sfide
Che
Naturalmente sono legate ad alcune situazioni di crisi come quella di ieri in Siria che sta riguardando tutti i Paesi che sono vicini alla Siria ma soprattutto altri Paesi dell'Europa in particolare l'Italia
Sottolineo come mentre ci sono ovviamente conseguenze per l'Europa le maggiori conseguenze di questi spostamenti dei nostri tempi si sentono percepiscono soprattutto nei paesi
Accanto alla Siria e in Siria da dove scappano le persone
Sci
Cercheremo di analizzare gli aspetti umanitari della crisi anche se non la si può vedere isolatamente dai tentativi di cercare una soluzione Pollari politica
Recentemente abbiamo assistito ad una moltiplicazione delle situazioni violente nel due mila dodici nel due mila tredici milioni di persone hanno lasciato conflitti in Sudan mali Repubblica Democratica del Congo e poi di recente la Siria
E le cose stanno peggiorando ma con l'avvio di nuove crisi e la loro moltiplicazione purtroppo
Le vecchie sembrano non morirà mai e conflitti continuano a
Protrarsi ancora di più e sono rare
Soluzioni politiche sostenibili con il risultato che milioni di profughi non sono in grado di far ritorno le loro case
Purtroppo
La comunità internazionale sembra
Essere paralizzata e sembra avere grandi difficoltà a cercare di
Prevenire affrontare ed a risolvere i conflitti originari
Di conseguenza i conflitti emergono dove lì si attende di meno e
L'imprevedibilità è diventata il nome di questo gioco la violenza spesso si verifica sotto nelle più caotiche circostanze causando si distruzione devastando interesse società
E le conseguenze umanitarie sono sempre più tragica
Come ha detto l'ammiraglio Binelli
Tra queste esistono importanti tendenze globali che interagiscono per rendere il mondo ancora più complicato la crescita demografica
La rampante urbanizzazione gli effetti dannosi dei cambiamenti climatici la compie nella competizione per risorse che sono sempre più scarse come
I prodotti alimentari e l'acqua si tratta di una cocktail mortale queste tendenze non solo hanno un effetto che aggrava i conflitti ma creano anche norme sfide per i sistemi sociali economiche l'ambiente
E quindi tutti questi fattori combinati creano delle sfide
Che sembrano immense sul piano umanitario e per gli attori che si occupano di sviluppo
Partendo dal conflitto in Siria e tralasciando le cause del conflitto la violenza in Siria sta causando la peggiore crisi dei di profughi del ventunesimo secolo e oggi probabilmente si tratta di conflitto più complesso e pericoloso del mondo
Ci sono circa cioè più di due milioni di profughi siriani registrati in Libano Giordania Turchia Iraq Egitto e la crisi sia continua ad accelerare
Ci sono
Cifre quotidiani di migliaia di arrivi nei paesi vicini le conseguenze più tragiche della crisi naturalmente si percepiscono all'interno della Siria non dobbiamo dimenticare che all'interno della Siria
C'è anche mezzo milione di
Rifugiati palestinesi
Che anch'essi sono colpiti dal conflitto più di quaranta mila di essi si sono già sentiti costretti a lasciare a fuggire all'estero soprattutto in Libano ma sempre più vediamo
L'arrivo di rifugiati palestinesi in Europa quale uno un elemento un fattore che prima
Era molto più raro prima del conflitto siriano
Il massiccio esodo di rifugiati nei paesi vicini e lei vanno giorno Libano Giordania era che cito Turchia un'enorme impatto su queste società sull'economia sulla sicurezza di quei Paesi
Che condividono le loro sempre più scarse risorse con i rifugiati il costo economico di questo tremendo è molto alto e con e Porta ha conseguenze sociali ancora più complesse
I paesi della di asilo nella regione sono stati molto generose continuano a tenere i loro confini aperti ma la loro capacità di continuare in questo modo e messa a dura prova è importante
Capire che la più grande percentuale dei rifugiati del mondo circa l'ottanta per cento non è qui in Europa essi conti
Non a rimanere nei Paesi che confinano con quelli da cui sono scattati e questo contrasta con la credenza popolare per cui la gran parte dei rifugiati sono tutti in Europa e che la in Europa o si sta dirigendo in Europa
Detto ciò uno dei risultati del conflitto in Siria e che una parte della popolazione di rifugiati per esempio quella siriana deciderà di provare
A raggiungere l'Europa e mentre questi numeri sono ancora più relativamente ridotti rispetto ai numeri presenti in altri Paesi
C'è che si registra un chiaro aumento degli arrivi in Europa
E soprattutto
La maniera in cui siriani scelgono di
Abbandonare il Paese purtroppo molto pericolosa e piena di rischi alcune delle principali sfide preoccupazioni legate
Alla fuga di persone che lasciano la Regione cercano di raggiungere l'Europa per la mancanza di alternative
Molte di queste persone e si sente si vede costretta ad affidarsi e servizi dei trafficanti di persone che li espongono a enormi rischi a maltrattamenti sfruttamenti percosse al rischio
Di
Essere oggetto di traffici addirittura al rischio della loro stessa vita come abbiamo visto nelle recente recenti tragedie al largo delle coste dell'Italia della Grecia solo di recente quattro incidenti si sono verificati quattro incidenti in cui
Sono morti nella traversata tra quattrocentocinquanta cinquecento eritrei siriani e palestinesi abbiamo visto le drammatiche scene dei soccorsi e delle interviste hai sopravvissuti sotto shock
Sull'isola di Lampedusa che in una posizione strategica tra Africa Europa Lampedusa rappresenta un ottimo esempio di quanto sia importante garantire l'accesso al territorio
Dove persone possano trovare la loro protetti possano trovare proprio protezione
è frustrante per noi che lavoriamo nel settore umanitario capire che al momento non ci sono strumenti che consentano a chi ha bisogno di protezione di trovare accesso a territori in cui possa essere garantita questa protezione senza che si debba ricorrere canali dei trafficanti che li sottopongono a terribili violazioni dei diritti umani e a volte li costringono a pagare con la vita in situazioni in cui nessuno li posso correre
C'è qualcosa di sbagliato in questo e l'Alto Commissariato ha fatto appello l'Alto Commissario fatto appello agli Stati affinché si riuniscano per trovare insieme
Delle modalità per
Stringere la morsa sui i trafficanti e proteggere le vittime trovare soluzioni che consentano alle persone che fuggono dalla persecuzione dall'insicurezza e dalla guerra di avere accesso protezione senza rischiare la propria vita e dover soffrire brutali violazioni dei diritti umani
Come abbiamo detto i rifugiati e gli asilanti
Spesso incontrano difficoltà quando cercano di raggiungere una destinazione sicure in Europa a volte
Sono ostacolati
Dalle stesse politiche di gestione dei confini che non hanno le
Staff salvaguardie necessarie per persone che hanno necessita di protezione internazionale e a volte hanno
Sono soggette alle norme di accordi
Di accoglienza che esso non rispettano gli standard in alcuni Paesi c'è uno sproporzionato utilizzo della detenzione come deterrente agli arrivi futuri
Una volta che arrivano i confini esterni dell'Europa per esempio in Italia Malta Grecia o Cipro la grande maggioranza di essi non desidera rimanere in quei Paesi ma si accorda per proseguire il viaggio verso altre destinazioni
In cui ritengono di poter avere un maggiore sostegno o dal Paese ospite o dei propri parenti ed alle loro comunità consolidata
A causa dell'assenza di flessibilità e di
Accordi istituzionali efficaci che garantiscano la mobilità all'interno dell'Europa e oltre i neoarrivati siriani eritrei e altri
Arrivano nelle loro destinazioni nel
Nord Europa in maniera irregolare e spesso dopo l'arrivo non
Hanno il consenso non sono autorizzati a rimanere vengono rimandati nei paesi da cui sono entrati in Europa quindi
Vediamo in molti Paesi della regione che molte delle persone che arrivano non sono in grado di beneficiare di un autentico meccanismo di sostegno e spesso vivono una situazione profondamente drammatiche traumatica e non riescono ad integrarsi facilmente a cominciare una nuova vita produttiva molti
Dei recenti arrivi chiaramente hanno bisogno di protezione internazionale parliamo prima
Di siriani somali eritrei ce ne sono altri ma sono i gruppi principali che arrivano almeno nell'Europa meridionale
I motivi che li spingono ad intraprendere questi pericolosi viaggi includono
La mancanza
Di protezione nei loro Paesi d'origine dei primi Paesi di asilo oltre al desiderio di ricongiungersi ai loro familiari l'assenza di sicurezza di opportunità economica e di istruzione hanno un ruolo importante
A questo sottolinea la necessità l'urgente necessità di un approccio innovativo
In modo che questi flussi vengano gestiti attraverso una risposta regionale
Coordinata rivolta alla protezione occorre un patto di solidarietà
Suppa occorre una ripartizione degli oneri e responsabilità comuni degli Stati interessati
Gli Stati all'interno dell'Europa dovranno unire le loro forze per gestire la tragedia umanitaria che si verifica ogni giorno nel Mar Mediterraneo i confini dell'Europa
Sono
Esporrò esporrò adesso i settori che e necessitano di esame ulteriore in uno spirito di condivisione delle responsabilità europea
Occorre rafforzare la capacità di ricerca e soccorso per facilitare il soccorso in mare nel Mediterraneo per e identificare le imbarcazioni CE e in emergenza incluse quelle che portano rifugiati emigrati le operazioni
Diviso corso devono avere una natura prevalentemente umanitaria in cui i soccorsi effettivo è fondamentale
E non deve essere attuato soltanto
Con considerazioni prevalentemente di sicurezza e di contrasto all'immigrazione illegale è importante l'aspetto
Umanitario farà
Analogamente agli altri soprattutto perché quelle persone scappano non semplicemente perché vogliono una vita migliore ma perché sono costrette
A fuggire da una situazione in cui non possono continuare a restare
Secondo incorre occorre incoraggiare le imbarcazioni commerciali da pesca
Ad intraprendere attività di soccorso quando è necessario senza paura di essere sottoposti a procedimenti per aver facilitato l'immigrazione clandestina e con la garanzia di una compensazione finanziaria per le eventuali
Perdite per esempio le imbarcazioni da pesca
Spesso non si ferma no una volta che vedono persone su imbarcazioni che sono in procinto di affondare perché pensano a quali potrebbero essere le conseguenze giuridiche
Di un eventuale favoreggiamento
Degli ingressi clandestini
Tre occorre creare un meccanismo di screening per individuare le persone che possano voler presentare una richiesta di protezione internazionale trasferirle
E trasferire chi richiede asilo in un centro di accoglienza che abbia capacità effettivamente di accoglienza quattro
Le persone che hanno bisogno di protezione internazionale devono poter accedere a soluzioni durevoli che potrebbero includere meccanismi di distribuzione equa
Di coloro che vengono riconosciuti come rifugiati all'interno dell'Unione europea o
Possano essere evacuati e di trasferiti verso un centro di transito
E di trasferimento sulla base dei modelli esistenti da cui poi possano essere ricondotti verso altri Paesi europei e non europei occorre quinto punto sostegno anche per un puntuali e ritorno nei Paesi di origine insicurezza e in dignità
Il ritorno di tutti coloro che abbiano avuto bisogno di protezione internazionale
O senza delle necessità umanitarie urgenti
Occorre uno sforzo collettivo che possa facilitare un finanziamento europeo che possa facilitare il ritorno delle persone che non siano state ritenute i necessita di protezione internazionale dei loro Paesi di origine
In aggiunta alle iniziative in Europa occorre sostenere incoraggiare i Paesi di primo asilo e di transito come la Libia il Niger
Affinché rafforzino le iniziative di opportunità e metano ed è
Creino meccanismi che possano offrire protezione sicurezza le persone bisognose
Il rafforzamento delle strategie di protezione porterà di protezione potrebbero includere i permessi dire di soggiorno e sostegno all'integrazione locale attraverso un'istruzione formale la formazione professionale per le persone
Chi possano essere considerate bisognose di protezione internazionale dovremmo creare opportunità per iniziative congiunte con le autorità del Nord Africa per quanto riguarda le procedure di asilo la gestione della protezione dei pro e dei confini sensibili
E anche
Con i Paesi non solo con i Paesi d'origine ma anche con i Paesi di transito attraverso cui le persone passano sette creazione di alternative all'immigrazione giuridico di alternative giuridica l'immigrazione
Che possono includere il re insediamento un accesso facilitato alle opzioni di ricongiungimento familiare che
L'aumento delle quote di immigrazione altri e meccanismi legittimi di ingresso che possano ridurre gli incentivi per le persone ed evitare che si imbarchi noi in e pericolosi viaggi
E potrebbe
Ottavo punto impegno per le insediare i rifugiati del primo dei primi Paesi di asilo dalla Giordania dal Libano Iraq Turchia Kenia Etiopia Sudan ed Egitto
Questi sforzi devono essere rafforzati e l'Unione europea può svolgere un ruolo fondamentale aumentando le quote dire insediamento che gli arrivi annuali e anche
Un altro fattore potrebbe se la semplificazione dei processi dire insediamento ultimo punto continuare il sostegno ai programmi di sviluppo e di ripresa nei Paesi di origine per affrontare
Le varie sfide umanitarie in termini di in termini in relazione i diritti umani e lo sviluppo
L'UE gli Stati membri altri paesi europei hanno investito in modo considerevole in programmi miranti a migliorare le condizioni umanitarie socio economiche la stabilità e lo sviluppo
In nei Paesi di origine in Africa e altrove in conclusione
Occorre creare e offrire alternative credibili alle persone che cercano di intraprendere viaggi pericolosi e bisogna aiutare i Paesi ospiti sono consapevole del fatto che in assenza dell'attuale capacità di trovare una soluzione conflitti
Quest'ultima queste misure non saranno facili da attuare
E occorrerà un impegno considerevole risorse importanti e la politica e la volontà politica di trovare una come una soluzione ampia la questione
Dei continui flussi migratori anche per motivi legati alla persecuzione la guerra l'insicurezza
Ma purtroppo la guerra
Continua ad essere l'elemento principale che spinge tante persone a scartare ma ritengo fermamente che è solo attraverso una effettiva condivisione di responsabilità attraverso iniziative comuni che si possono raggiungere risultati per una positiva gestione dei flussi migratori
Tenendo conto degli interessi della sicurezza e della gestione dei confini oltre che delle all'interesse collettivo a garantire
Che ci siano effettivi meccanismi di protezione per coloro che sono costretti a lasciare i loro Paesi ore nel futuro grazie
Ministro il giorno sei
Grazie
Grazie abbiamo ancora
Venti minuti forse siamo in attesa del ministro Bonino
E poi vengo
Insieme
Tutti contributi tutti
Altri interventi esponente le risposte
Trent'anni
Quindi
Cominciamo connessione delle passate alcuni
Signore e signori a nome dell'ambasciatori dello stato del Kuwait che mortificato e non mi è stato possibile tornare insalata il pomeriggio esprimo il ringraziamento per l'ospitalità del Parlamento italiano
Claudio si interrotto
Per
O aver ospitato questo incontro alla luce del nelle circostanze attuali eccezionale la Regione lo stato del Kuwait vorrebbe attirare l'attenzione alla gravità del disastro umanitario
Di cui soffre il popolo siriano tratterrà era l'attenzione a milioni di profughi e di qui o un milione di bambini soprattutto in Giordania in Libano
I due Paesi che sopportano il peso maggiori
Di questo fardello umanitario perciò il Kuwait chiede alla comunità internazionale di assumere le proprie responsabilità nei confronti del popolo siriano soprattutto nei confronti di bambini per garantire loro diritto all'istruzione
Consentire loro di assistere di fare tre dotare le scuole e non lasciarli vittime delle varie forme di abuso
E di arruolamento alla fine
Vogliamo
Che venga garantito il garantite la distribuzione Delli aiuti umanitari e per ridurre la sofferenza degli sfollati all'interno della Siria
Chiediamo anche una condivisione del peso degli aiuti umanitari e quei paesi soprattutto in Giordania e Libano
Il Kuwait ha provveduto da parte di suo a ha provveduto a accoglierei la prima conferenza per la Siria a gennaio scorso
Dove sua altezza lemmi euro
Capo di Stato
Ha
Ha offerto trecento milioni di dollari PD aiuti e che rappresenta venti per cento del totale degli aiuti offerti
Il coesi sta approntando a organizzare il se la seconda conferenza dei donatori il Kuwait per questo motivo
Chiede di intensificare tutti gli sforzi atti attenere Ginevra due presto per arrivare a una soluzione pacifica in conformità
A con le ambizioni del popolo siriano grazie
Perché no
Ministro Omar a meno aiuto Fortuyn istruito Paolo
Sia lasciata virgola frena terrore
Vado al sodo Paris
Okay fare nessun
Su abbia
A me e come bene
Merola
O almeno ci sono altri forte
Lorans la norma fra le anni anni e tre e sono davvero felice di
Ricorrenza
Purtroppo il microfono continua saltare ecco possiamo riprendere per cortesia
Dunque avete parlato di esperienze pratiche
E impegno reali sul terreno gli siamo grati sappiamo bene che
In caso di catastrofiche
Le vittime sono soprattutto le donne e i bambini
E nella tragedia siriana questo dato e
Macroscopico
E purtroppo
Non parliamo di
E di impegno internazionale a livello di aiuti umanitari tuttavia questi aiuti molte volte
In alcune circostanze
Possono non giungere a destinazione e cioè coloro che ne hanno bisogno
Grande la nostra speranza e che
Questi aiuti possano arrivare alle persone che ne hanno bisogno davvero
Si spera
Che i problemi del mondo possano trovare soluzione non
Non vediamo
La presenza
Del
Commissariato per i rifugiati e l'unico modo
Chiedeva comunità internazionali del mondo intero collaborino affinché giunga la pace e la stabilita in tutte le regioni del mondo soprattutto nelle zone che
Sono
Sottoposte a forti tensioni come si sa la prevenzione è meglio della cura i nostri problemi purtroppo hanno bisogno di cura prima di cominciare
A parlare di prevenzione
Pertanto
Sono sforzi notevoli e siamo grati al signor ammiraglio
Per questi sforzi che ha
Esposto sono senz'altro notevoli ieri è importante
Che le forze che le forze politiche prendano coscienza della loro responsabilità nella tutela della pace mondiale grazie
Perché io
Ministro quadri comma otto grazie forati e adesso certa Alagna unità
Nel nome di Allah clemente e misericordioso
E consuetudine che e il Presidente del o un presidente di Parlamento attivo esponga le questioni che riguardano i dettagli dopo il pranzo
Cioè mi pare che il direttore di moderatore di questa sessione molto attivo avevamo un appuntamento con
Con
La questione israelo-palestinese poi l'argomento è stato cambiato ad ogni modo anche questo argomento importante la ringrazio signor ammiraglio
E
L'ammiraglio Giorgis perché il primo è l'ammiraglio militare il secondo è un ammiraglio o umanitario
Ho convissuto
L'istituzione del Assemblea
Del mediterraneo
E il nostro impegno era allora mettere termine
Alla immigrazione clandestina e prima della primavera araba alcuni Paesi erano riusciti a ASS mettere un termine a questa emigrazione come l'Egitto come la Libia come l'Italia come la Grecia
Ma
Poi c'è stata la bomba della primavera araba che
Che non siamo stati capaci di controllare oggi
Che la percentuale di sfollati costretti alla fuga trecento per cento nel giro di un anno
Non è forse nostro dovere chiederci il perché e Lester ti del clima dicono che la pioggia al nord del Mediterraneo
Impedisce le piogge nel sud del Mediterraneo questo è un dato meteorologico
Certo ebbene voi accettate di veri e voi mentre noi abbiamo sette
Dunque
Cerchiamo di essere solidali sono per una organizzazione della fenomeno immigratorio
Per
Aiutare i deboli non
Al modo Giordano che avrà aperto i confini davanti a tutti
Il signor Lorans ha detto che l'ottanta per cento
Di coloro che emigrano dai loro Paesi
Sono immigrati verso i Paesi vicini ma non posso chiedo i Paesi europeo possono sopportare una percentuale del venti per cento cosa possiamo dire al siriano
E cosa possiamo dire al palestinese che è sfuggito per avere la vita salva chiede diciamo ai nostri Paesi del nord avete bisogno vedi manodopera venti del la Sapienza avete il danaro
Allora insieme potremo mettere un argine all'estremismo che è stato accusato di essere figlio dell'Islam la fame
Dura forse la morte a volte è difficile forse noi non riusciamo a dare l'immagine vera dell'Islam vero grazie
Sentire un ministro Milazzo gioco andavano flop lustro un ministro congruo
Grazie Toso quanto andrà Giordania
Secolo
Grazie signor Presidente
Mentre
Confessiamo parliamo di profughi
Sembrava che le scommesse stessimo parlando di una crisi umanitaria e si parlava come gestire questa crisi di rifugiati senza riflettere se prendiamo l'esempio siriana senza pensare come risolvere la crisi
Ho
Qualche tempo fa la comunità internazionale si occupava di Ginevra due ora vediamo è una specie di rilassamento
Perché che a questo arretramento fiere d'arte questo temporeggiare Pergine pone fra due forse i dati sono cambiati l'interasse dei paesi maggiori Paesi forse l'interesse è calato
Il signor Lorans ha parlato di rifugiati avete pensato forse che che una soluzione far permanere definitivamente rifugiati e nei Paesi che li hanno accolti
Allora l'investimenti dovrebbero
Essere diretti verso i Paesi che rispose che
Ricevono profughi
Faccio mia la voce del dottore Mita d'quando si è meravigliato del fatto di aver cambiato il titolo di questa sessione da negazionisti negoziati di pace
Israelo palestinese
Ma nello stesso tempo e dico che visto che si parla di ora regione o di crisi dalla Regione ebbene il grande ti titolo delle crisi del Medioriente rimanere la questione palestinesi che e il cuore del conflitto
E
E lo stesso tempo questa questione è la chiave che risolvere tutte le crisi di cui soffre la Regione
Quando cui Morchio tutte come questione di credo assoluto
E allora passiamo all'infuori Vetrella della questione Camassa propone
Come è stato detto dai colleghi Giordani il Governo molto duro e la povertà
Questi hanno esercitato pressioni sul popoli delle Regioni è questo ha provocato ha portato i giovani a cercare l'avventura una vita migliore all'estero anche qui
Ci sono le ebbe pressioni per i rifugiati per quanto riguarda la Giordania
La Giordania
Sempre Stato o un Paese di accoglienza dal quarantotto
Per i palestinesi
Accoglie i siriani prima di loro aveva ho colto lira che neanche libanesi per cui
E
Compito delle
Organizzazioni internazionali
Sostenere le ONG o riorganizzazione della città società civile in Giordania per
Salvaguardare la vita dei rifugiati e affinché in questi Paesi possano permanere in questi Paesi vicini
Finché potranno tornare nei loro Paesi
Alcuni sono partiti per l'Australia l'Europa
Ma pochissimi sono grandi numeri sono andati e nei Paesi ci convince ENI Giordania Libano in attesa di una soluzione della loro dei loro problemi come è successo per i popoli della ex Jugoslavia
Che erano rifugiati per un dato periodo prima di far ritorno orienterei dei loro Paesi è rifugiato non intende stabilirsi definitivamente lei Giordani non è un altro Paese
Il palestinese vuole tornare in Palestina il siriano vuole tornare in Siria
Quando la questione verrà risolta
Sentiti vorrei dire tutta la nostra gratitudine all'Italia le sue istituzioni per il sostegno non solamente al popolo palestinese e questo era notorio ma per il suo sostegno a tutte le persone che si sono perseguitate
Come sappiamo ringraziamo le ONG italiane sono presente in tutte le Regioni e so che molti membri delle ONG italiane hanno rischiato la propria vita in Palestina e Annella Striscia di Gaza
E io personalmente ho vissuto questa realtà e ho visto coi miei occhi questi volontari italiani
E provenienti da altri Paesi dell'Unione europea come vorrei dire e grazie alla Marina italiana che ha salvato
Tantissimi bambini tantissime donne immigrati salvaguardato la loro vita e loro dignità
E nei popoli della Regione c'è una consapevolezza chiara che cede un essere umano che c'è sviluppo c'è l'Europa che madri della civiltà che si impegna per
Aiutare i popoli dalla Regione per conservare queste popolazioni nei loro territori non per lasciare le loro terre esattamente e questo che raccomandiamo
Alla Società ed alla comunità internazionale
Affinché si adoperi per far giungere agli aiuti agli sfollati siriani dentro la si è anche all'estero agli sfollati palestinesi che sono sono rifugiati
Dal quarantotto che si rifugiano per l'ennesima volta
Il problema salvaguardato come la soluzione alle radici per i palestinesi per gli altri grazie
Fa in giro
Turris chiudiamo
L'elenco e abbiamo
Quattro interventi ancora
Vi vorrei chiedere di essere molto concisi
Primo intervento Lorenzo Battistin dell'Italia
L'INPS mi rivolgo all'ammiraglio Binelli mantelli
Io sono ben conscio dei tagli che ha subito il Ministero della difesa apprezzo comunque il lavoro svolto dalla dalla Marina in particolar modo alla Guardia costiera in questa ammissione
La mia critica così politica però viene dal fatto che fosse stato una mi sono un po'tardiva non dipende sicuramente dalle magari il Governo perché sono se il tre ottobre abbiamo avuto ottocentosessantasei morti in mare che dopo due settimane si motivate con la missione
Forse
Si poteva fare prima parliamo spesso di prevenzione eccetera forse è una era una cosa che si poteva pensare a so primavera estate per controllare meglio questo flusso
Mi domando se questa missione a una deadline settore accordata una scadenza e se sì separa ripresa magari con la bella stagione
I che mi pare evidente da de anche da da lei stesso anche dell'altro relatore che con una
Le condizioni climatiche ovviamente
Condizionano il flusso
E poi come legislatore va beh io ho fatto un mulino presentato un disegno di legge per unificare la Guardia costiera perché ma ritengo che allo Stato attuale
Avere Polizia Carabinieri Guardia di Finanza Guardia costiera che fanno la stessa cosa
Quindi con delle legge delega al Governo io ho previsto anche tutto il controllo costiero venga affidata alla Guardia costiera poi se ci fosse il Ministero dei trasporti e in
Sinergia Commissione difesa che fa Prot
Cioè se far tornare il Guardia costiera sotto il Ministero dei febbraio personalmente ne sarei lieto grazie configurazione
Ministro dovrebbe numero
Fu omologo
Il signor bene
Sembrano Marta Marocco
La ringrazio
Ringrazio
I due
Relatori
Il mio intervento si rivolge maggiormente al dottor
Professionisti
Si è parlato molto di modello marocchino quando si è parlato della primavera araba oggi credo si possa
Parlare anche di modello marocchino
Per quanto riguarda il trattamento della problematica mila migratoria come tutti sapete il Marocco a motivo della sua situazione geografica
Conosce grossi flussi migratori
Anche il Marocco avuto sempre rapporti speciali e privilegiate con i suoi amici e fratelli africane non solo rapporti politici ed economici ma anche soprattutto rapporti umane
Di conseguenza
Poche settimane fa il Governo marocchino
A adottato una reale politica nazionale della migrazione
Che è sfociata in un'ondata di regolarizzazione molto importante di stranieri in situazione irregolare
L'iniziativa è stata accolta favorevolmente da tutta la comunità internazionale voglio citare qualche disposizione di questa iniziativa
Una in particolare a cui tengo
In primo luogo
Stranieri congiunti di i cittadini marocchini stranieri congiunti di altri stranieri che risiedono legalmente in Marocco terzo in terzo luogo a questo tengo
Figli minorenni
Nati da questi due casi in questo caso il nostro re Mohammed sesto ha dato istruzione al Governo affinché facili tasse l'accesso
Di questi bambini alla scuola su credo che oggi la
Comunità internazionale debba ad ora adoperarsi maggiormente
Per quelle persone occorre unire i nostri sforzi per dotare PCI perché no di una politica regionale e internazionale comune per il trattamento delle problematiche migratoria per fare questo
Ritengo
Che abbiamo bisogno di una
Forte volontà di tutti noi
Che assicuri la tutela dei diritti umani che abbiano visione chiare giusta dei rapporti umani e infine abbia una politica sincera e pragmatica grazie messi SIPEM la ringrazio
Per la Russia onorevole torna schietti
Possible cosa
Cui cigni in che io sapevo stupri niente
Che porrebbe lesione dei codici più o meno Monaco promossa sarebbe spogli e motori disgiunto queste vicende Corno Canossa ora o a
Se per le presenze in eccellenti presentazioni
Il rappresentante Jones ha parlato molto esaurientemente dell'assistenza rifugiati
E ha parlato anche della migrazione per lavoro è importante anche per la Russia questo tema al momento in Russia abbiamo più di dieci
Milioni di cosiddetti migranti per lavoro che arrivano anche da Paesi asiatici per il Governo russo Cuesta si sta trasformando in una questione politica i flussi migratori
Sono oggetto di considerazione in maniera negativa
E sono fonte di pregiudizi
L'immigrazione terra motivi di lavoro può essere fonte di preoccupazione di problemi per i Governi molti Governi europei che soldi Stati che sono parte della NATO quindi
Mi chiedo
Quindi
Può citare alcuni dei Paesi che hanno avuto un atteggiamento negativo nei confronti di questo flusso
Grazie Presidente anch'io a ai
Taccio niente in questi anni
Grazie Presidente non ho una domanda ai nostri relatori ma forse i nostri colleghi europei perché mi ha sorpreso del fatto che la maggioranza degli interventi durante questa sessione
Erano da parte di Paesi arabi e non tanto da parte nostra e credo che
Questo ci dice qualcosa riguardo al nostro livello di
Consapevolezza la livello di
La capacità nostra che abbiamo di rispondere a queste sfide
E questo riguarda la politica in genere ma anche alla questione di sicurezza come ci ha spiegato l'ammiraglia molto bene
Anche lo rendesse io less credo che
Così si deve pronunciare essendo
Sì no io le sono Andersen credo che quello che sta sentiamo ci dice che abbiamo bisogno di un approccio integrato e che la divisione tra il puramente militare il puramente umanitario mai
Facile da
Delineare
Credo che il nostro collega del Giordani ha detto il nostro militari Rampado Miragliano molto monetario allo stesso tempo sentito il nostro amico palestinese che ringraziamo la Marina ed anche le ONG
E credo che questo è un messaggio a noi europei dobbiamo lavorare su un quadro complessivo
Prendendo il problema
Consip Contran diversi aspetti del problema io lo spazio di sicurezza perché c'era merce molto prevenzione da fare ma anche
La questione politica d'infrazione nella questione la promozione dei diritti umani nelle diverse regioni anche alla questione dei coerenza dei politiche forse ministro amministrata il ministro Bonino parlava di questo
E quindi
Mi domando come possiamo continuare a collaborare anche dall'assemblea nato per affrontare questa questione in un modo più
Articolato e credo che i nostri amici della sponda sud del Mediterraneo ci possono aiutare molto in questo e volevo aggiungere un paio di cose una cosa credo che domani ci sono due possibilità di tornare a questa questione
Primo luogo perché ci sarà una sessione sulla Libia
Peggio che si solleverà questo argomento di nuovo con il secondo luogo domani grazie
Anche al lavoro dell'ammiraglio Ministero degli Esteri registriamo il comando della flotta
Della Marina la Storta e so che lì ci saranno anche delle relazioni e vedremo anche le operazioni di mare nostrum e credo che
Sarebbe utile tornare su questo tema anche anni prossimo incontro il GSM l'anno prossimo
Craxi Federica
Perché io
Grazie
In primo luogo
Non mi sembra che l'accento è stato posto sulla Siria quinti vorrei lavorare un po'la posizione italiana due crisi la Libia e la Siria
Future atteggiamenti diversi del Governo italiano la libri Ethan prese cippato la Marina voto ruolo
Attivo con l'aviazione
Per
Combattere le Forze di Gheddafi insieme all'opposizione è stata completamente diverse perché abbiamo capito che
Vi erano c'è un interesse di multe
Grandi potenze in quella zona quindi
La scelte è stato di cercare di
Costringerle parti aggiunte entrare in un dialogo perché da una parte
Non si potevano
Aiutare le forze
Governative perché per via dell'uso terribile delle armi di distruzione di massa e d'altra parte non non possiamo
Aiutare tante le tante partite diverse che ci sono né l'opposizione non tutte
Siriane e soprattutto non siriane e con
La parte radicale più estremiste più attiva rispetto alla parte più
Moderata quindi credo che la questione la posizione sia stata molto chiara
Sia stata anche la posizione vincente
In fondo e voglio sottolineare che senza visurazione dissuasione militare
Fornite da fornito dal Paese europeo ed anche non europei
Risposi che poteva la capacità di fare qualcosa lo può dire né c'è stata la volontà politica di fare qualcosa l'approccio diplomatico e speriamo che genere fra due
Possa venire presto perché è un ottimo passa
Gli sforzi diplomatici dicevo non possono
Avere successo senza
Un dissuasione credibile in questo tipo di conflitto per quanto riguarda i profughi
La nostra posizione
Di
Fare del nostro meglio
Per fra i rifugiati Emma visto l'assicurazione di combattimenti che contino non nel Paese nell'unico possibilità aiutarli nei Paesi in cui si sono rifugiati pressoché
Il commissaria l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati si sta intestando investendo molto parlato con le autorità libanesi solo una settimana fa
Che si sono dichiarati soddisfatti degli aiuti forniti
TA quella parte forse una delle soluzioni e appena
C'è una possibilità di creare un sono assicurati nel territorio sic siriano tra di loro la Pro protezione necessarie
E poi formare delle forze moderate in Siria per
Assicurare un sicurezza in una seconda fase ne sono un politico sono un militare chiaramente le soluzioni sono in mano i Governi
Chiaramente l'utilizzo
Della Marina
Per questo tipo di intervento umanitario
Come ho detto già nella mia relazione tutti questi problemi sono molto con complessi che
Collegati tra di loro quindi questo è solo una tessera del mosaico perché dobbiamo
Spostare tutte le forze armate per la prima volta
Come vi ho detto per
Formare le neonate forze di sicurezza del Paese dobbiamo dare loro la capacità e la possibilità di pescare non solo dare loro un pesce
Perché i soldi sono solo un pesce la capacità di
Avere una vera governance in quei paesi controllare la sicurezza essenziale quindi la collaborazione
Tra
E in Nord e il sud del Mediterraneo tra le due sponde è uno degli aspetti più importanti
Allora brevemente per rispondere al mio
La domanda che è stato posto
Dal
Delegato italiano
Lass perché non abbiamo cominciato prima perché le nostre azioni sono in mano al Governo sapete che i Governi hanno diversi atteggiamenti diversi nei riguardi di questo
Il fenomeno però le posso dire che la marina è stata sempre impegnata chiaramente
Con dimensione d'impegno diverso a seconda della volontà politica ma anche
A seconda delle risorse che sono state destinate a queste attività
In questo campo posso dire che
Ci sono sempre stati degli sforzi di questo tipo
Benvenuto
Forse la scadenza si avrà quando
Con
Vera operazione europea organizzata non solo per
Si salva riscattare le persone in mare ma è anche
Per affrontare
La
Il problema più ampio del
Dei trafficanti e due i rifugiati per fra
Affrontare questa questione abbiamo bisogno di
Fondi finanziarie vi ha bisogno di una maggiore di maggiore coordinamento interazione per trovare anche delle occupazioni per le persone che arrivano inclusi si potrebbe trovare molte DOCUP costi
Io lavoro per le persone che vengono
E poi per quanto riguarda unificazione della Guardia costiera la io credo che abbiamo bisogno di più dell'unificazione delle forze che ha bisogno di un migliore coordinamento delle forze abbiamo bisogno di una condivisione migliore a
Delle informazioni la Marina e la difesa hanno sempre sottolineato la necessità
Di
O in assorbe il ritorno di Spoon
Un sistema di sorveglianza marittima integrata integrato speriamo che
Il Governo possa
Trarre una lezione da dal fenomeno del disastro di Lampedusa e superare la resistenze
La Resistenza
Politiche o le resistenze anche politiche alla condivisione delle informazioni
Unificare l'approccio senza
Negare le responsabilità precipue di ogni
Entità
Grazie adesso lo pensi also
Sì pochi commenti perché la maggior parte degli interventi non hanno posto degli interrogativi di
Credo abbia detto qualcosa riguardo
Ai palestinesi alla tentativo di aiutare i palestinesi dove si trovano ma chiaramente se ci riferiamo a Nassiriya
Questo è quello esattamente quello che fa la serie da tanti anni mezzo milione e mezzo milione di rifugiati palestinesi che si trovavano in Siria ragione per cui se ne vanno adesso non è che vogliono
Andarsene ma perché devono andarsene
Come negli altri quattro milioni di sfollati di persone
Che sono profughi interni Siria quello che facciamo in Siria non è tanto la prevenzione mai dare assistenza alle persone che sono dei profughi interni
Ma queste sono delle persone rifugiati interni sono persone che
No sono state costrette a lasciare la propria casa e
Cerchiamo di dare un'assistenza umanitaria con altri né questo comprende
I palestinesi chiaramente per quanto riguarda
Il
Una c'è stata una domanda da parte del delegato Russo
Non mi piace citare
Parlare di Paesi buoni e cattivi
Diciamo che ci sono dei pesi e dove preferiscono andare molti rifugiati questo perché c'è una sostegno per l'integrazione che è migliore rispetto ad altri cuochi Paesi poi cambiano
Per l'Italia posso dire che il Paese in cui vivo cui abito da esso qualche anno fa la situazione era pessimo fra l'altro per l'accesso al territorio e accesso all'asilo
Adesso istituzione completamente cambiata e quindi chiunque arriva e in Italia accesso all'asilo anche accesso al territorio quindi
Le cose cambiano nei paesi era un Paese lascia sul territorio può essere migliore noti dei Paesi l'integrazione può essere migliore
Ci sono tante cose che devono essere migliorate dove dobbiamo armonizzare grazie grazie quindi ai relatori e con questo chiudo questa sessione
Sentiremo
Molte grazie
Agli ospiti tutti i Asturie
Ti chiedo di rimanere seduti tanto che abbiamo un po'di riparto abbiamo già
Il ministro Bonino quindi adesso passiamo alla parte strutturale
Prossima fase del nostro incontro quindi invito il ministro raggiungerci qui alla Presidenza ai numeri
E io nei trasferisco
Assessore ascensori prefetti Tizzoni perfetto andrà
Il Mediocredito è forse il ministro sulla cassa del servizio di Emma Bonino principale cedo la parola al ministro degli esteri
Italiano signora Emma Bonino
Anche io me ne manca
Grazie per avermi invitato
Credo che possiamo seguire questa
Questo formato una
Breve presentazione poi iniziamo il nostro dibattito dovrò andare via alle sei e venti Massaro sono particolarmente interessata e desiderosa di ricevere delle domande
Credo che quei scritta che
I temi affrontati rappresentano un importante sfida per
Tutti noi e per il mio Governo in particolare mi riferisco
Alle titolo le sfide politiche della crisi umanitaria
Ci stiamo concentrando in questa sessione sulla crisi nel sud del Mediterraneo in senso più ampio
Andando i lungo un raggio d'azione molto ampio vorrei dire tre cose a questo proposito
Non mi piace mai usare il termine
Parere primavera Arata preferisco dire risveglio arabo nel senso che
Lattosio il senso di primavera araba
Mi mi fa pensare ad una
Ad un
Futuro roseo
Ad una visione ottimistica del futuro il che non non vale perché qualunque Paese in transizione che sia in Europa o altrove
è sempre ha sempre vissuto una transizione legata a disastri crisi difficoltà
Un passo avanti e due indietro
Il che è accaduto ovunque tutto a molto più complesso e complicato
Di una prima di una primavera araba la primavera è una stagione che fa pensare alla fioritura
Ad una ad un percorso facile da percorrere preferisco parlare di risveglio arabo nel senso che
Anche un risveglio può essere improvviso duro difficile
Non necessariamente e non esattamente felice e non so come siete voi
Quando vi alzate al mattino ma per me non ogni mattina o erosa e ha non mi sveglio sempre in maniera ottimistica ogni giorno
Ma quello
Ed è il senso
Che voglio dare quando descrivo più o meno quel che accade lo abbiamo visto piena in maniera disperata
E con episodi diversi
Un altro aspetto che vorrei sottolineare che quando si è verificato il risveglio
E guardando ad una prostituta una prospettiva europea
Senza che noi ce lo aspettassimo non so se voi nella regione
Ve lo fosse aspettati ma senz'altro nelle nostre capitali europee nessuno effettivamente si aspettava un simile al risveglio
E o un effetto così contagioso o dalla Tunisia all'Egitto eccetera
Non voglio con le non voglio collocarmi
In questo contesto perché ero in Egitto sono state in Egitto dal due mila uno due dal due mila cinque lo percorso lungo e largo e ho la sensazione che la situazione
Fosse
Incontenibile non posso dire
Quando e come ma sicuramente la situazione a mio avviso
Era un davvero molto fragile se si guarda soltanto al fattore demografico
Il fattore demografico e il
Era tale per cui più utili metà della popolazione aveva meno di trent'anni
Le nuove tecnologie sono arrivate a collegare a connettere le persone in una maniera mai vista prima
Forse le persone nel sud dell'Egitto forse per il turismo avevano anche carenze idriche e pure erano connessi connesse con i computer
Forse per motivi turistici
O per altri motivi c'erano strutture obsoleta
Con il cinquanta per cento della popolazione che pensava agiva usava le tecnologie in maniera completamente diversa in ogni modo
è accaduto che senza che non ce l'aspettassimo senza che noi fossimo preparati a questo
Si è verificato il risveglio e direi anche
Che
E senza che la maggior parte degli europei fosse felice di vedere questo risveglio per un motivo molto semplice noi
E parlo di onco usando la prima persona plurale noi
Negli ultimi trent'anni
Ci siamo abituati ad adempiere a trattare con uno stesso sistema ovunque conoscevamo tutti i sistemi i dettagli le strutture
Eravamo sapevamo bene chi faceva cosa
E riuscivamo a capire a leggere quel che accadeva
E all'improvviso ci siamo resi conto che non avevamo una percezione corretta di quel che ha dato accadeva nella società eravamo così collegati ai Governi a prescindere dalla diteci perché guidava il Paesi Paesi
O il Paese e poi abbiamo scoperto che quel Paese andava in un modo completamente diverso eravamo non preparati
E non necessariamente molto felici di questo
E ripeto questo non necessariamente ne siamo stati tutti lieti di questo c'è stato
Un nuovo mondo un nuovo mondo non solo per la gente della Regione ma per noi e la difficili TA la difficoltà di capire cosa accadeva quale fosse il nuovo equilibrio dei poteri chi fosse il reato di chi
Era difficile da comprendere in generale di co
Con le dovute eccezioni perché
Alcuni centri studi erano più preparati alcuni avevano già delle aspettative ma insomma in gran parte quasi tutti erano hanno avuto difficoltà a capire la situazione
Nel frattempo
Non voglio soffermarmi su dettagli perché li conoscete meglio di me nel frattempo
Ex è esplosa la crisi
Siriana siamo al terzo anno con il terzo inverno
Che sia vicina e ci sono le conseguenze umanitarie di questa lotta interna che non è solo interna ma anche regionali e direi addirittura globale
Gli interessi non solo solo nazionali siriani ma almeno regionali
E direi squisitamente se volete accettare questa
Un quadro realistico della situazione globali
E lo dico a buon diritto
E poi abbiamo scoperto
Più della solita consueta divisione tra sunniti e sciiti quel che ha reso la situazione più complicata era una certa divisione all'interno della comunità sunnita
Che è stato cosa molto chiara all'interno della Siria e anche all'interno della Regione
E non c'è stato neanche uno scontro stabile perché cambiano gli attori son cambiate le alleanze ad una velocità
Che rende davvero difficile star dietro all'evoluzione almeno a meno che non si conoscano
Profondamente le persone della Regione ci sia cosa etnico e chi rappresenti cosa poi la Libia
Stavo semplicemente citando i vari Paesi non perché siano legati da un rapporto di causalità
La Libia ha una visione è una situazione molto particolare grave nessuno sembra essere in continuo ad avere il pieno controllo del territorio e
Vediamo anche le conseguenze di tutto questo anche sulle tragedie umanitarie di cui abbiamo parlato
è chiaro che per un qualunque a prescindere dal motivo dittature povertà guerre
A parte e
Anche in connessione con la situazione nella regione del Fella tutti questi fattori insieme hanno determinato una situazione
Un il movimento il trasferimento di milioni di persone nel sud
Del
Mediterraneo un milione di profughi siriani in Libano poi
Trecento mila profughi in
Nei nell'ordinate poi in Turchia
E
Si possono vedere dal Mali attraverso il Niger dall'Eritrea
Un'enorme flusso di persone in movimento dalla Somalia quindi milioni di persone in movimento
A prescindere dalle dai motivi
Spese legate alla storia alla guerra l'instabilità alla povertà alla alti Morelli paura
E questo può avere delle conseguenze politiche numerosa
La questione
E legata alla questione della Siria anche il Libano che è uno Stato
Fragile un milione di rifugiati su una popolazione di quattro se fate una proporzione nel vostro Paese
Capite le dimensioni cinquecento mila persone lo stesso vale per la Giordania
Cinquecento mila profughi nei campi e poi gli altri sparsi nel Paese il Paese effettivamente
Sollecitato a fornire servizi per cinquecento mila per
Pone su una popolazione di quattro milioni è davvero difficile immaginare cosa significhi questo vorrei
Ricordare che
Quando sono arrivati venticinque mila rifugiati dalla Tunisia molti
Leader italiani hanno parlato di tsunami umano
E parliamo di venticinque mila persone
Quindi lei conseguenze politiche possono essere davvero molto alte e significative alcuni Stati
Ho visitato Graziella campo il campo di alta pari in Giordania e capisco che non è solo il campo ma tutte io e le strutture i servizi pensò alla semplice fornitura di acqua a un'enorme popolazione
Di simili entità nuova una nuova popolazione è una sfida immensa vorrei dire che anche in Libano
C'è un'instabilità politica è una minaccia politica
Per riassumere
In un certo credo che l'unica soluzione possibile ad alcune questioni penso alla Siria
Il mio Governo ha dichiarato che non c'è possibilità di una soluzione militare alla sì alla crisi siriana e che l'unica soluzione possibile quella politica
Per quanto questo possa sembrare difficile questo sembra essere l'unico modo per risolvere e pure
Cerchiamo di dare speranza e cerchiamo
Di assistere al rinnovamento di o nel dialogo
Anche alla ripresa di o nel dialogo e dei processi di pace tra Israele e Palestina ma questa
è una delle questioni fondamentali che minacciano le relazioni nella regione da anni
Quindi abbiamo chiesto a livello bilaterale multilaterale a livello europeo attraverso
Il Consiglio dei Ministri degli affari esteri
Di cercare di avviare questo processo e cercare di vedere se e
E parlo in termini di prudenza
Se era possibile avere un approccio graduale ma determinato per avviene una multilateralismo efficace e l'avvio di un vero nel processo di pace e dove siamo adesso
Credo
Che di recente
Dopo
Una terribile tragedia vorrei ricordare
Il terribile incidente chimico della ventuno agosto
Credo
Il Consiglio di sicurezza
Si è rifatto vivo con la risoluzione sulle armi chimiche e questa rappresenta una delle principali con cui sta adesso affrontiamo i lati
Pratici di questo accordo chi dovrà smantellare distruggere le armi chimiche eccetera eccetera ma è in gioco la nostra critica credibilità abbiamo deciso tutti insieme che volevamo la distruzione di queste armi chimiche adesso dobbiamo decidere chi dove come
Poi
Abbiamo visto un altro ravvicinamento riavvicinamento a prescindere dalle opinioni che possono essere divergenti
Un riavvicinamento
Nel contesto del dialogo sul nucleare con l'Iran io sono
Tra coloro che ritengono che
Un'apertura cauta
All'accordo con commissioni di monitoraggio
Può essere
La soluzione per andare avanti credo che sia un primo passo credo che sia un inizio seppur fragile
Ma vale la pena continuare a monitorare
Con cautela quel che è stato raggiunto sabato notte
E dopo così tanti anni
Di totale congelamento delle realtà delle relazioni dopo le elezioni e l'affluenza la partecipazione alle elezioni nel rispetto della popolazione dell'Iran è importante offrire una chance cauta
Non sono
Non sono mai stata troppo pessimista né
Ottimista prima non lo sono neanche adesso credo che sia importante però andare avanti
Uno degli esiti positivi oggi
E che è stata fissata una data per letta Conferenza Ginevra due come sapete danesi ci impegniamo fermamente ci battiamo per fissare una da una data oggi
Oggi si è parlato del ventidue gennaio come la data di inizio di della Conferenza Ginevra due e il Segretario generale
Ha stabilito nella sua dichiarazione il punto di partenza della Conferenza
Che è chiamata ad attuare Ginevra uno cioè
La creazione di un Governo di transizione con poteri autentici non si tratta di onere di un inizio vago chi andrà a Ginevra due partirà da una base
Concordata con Ginevra uno non si partirà da zero
Ripeto è chiaro che manca ancora tanto tempo al ventidue gennaio
E manca ancora molto prima che si continui fermamente con impegni e determinazione da parte del Governo del regime dell'opposizione ma credo che valga la pena seguire questo cammino
Anche disse il processo di Ginevra due sarà un lungo processo o una grande esperienza di conferenze di pace sono lunghi e difficili contraddittoria
Rappresentano un processo
Nel frattempo
Che cosa accadrà alle I milioni di persone dentro e fuori la Siria dentro la Siria
Sono
Ormai allo stremo delle loro capacità di resistenza per l'arrivo del nuovo inverno
Oggi
Nei miei incontri bilaterali e domani con settemila profano continuerò
A sottolineare l'importanza
Di consentire l'accesso libero agli aiuti umanitari all'interno della Siria credo che questo sia un punto importante non soltanto politicamente ma anche sul piano umanitario
E di rispetto è una questione di rispetto di El degli esseri umani la conferenza il dialogo
Possono prosperare solo se
Abbiamo cura delle persone ci prendiamo cura delle persone l'accesso agli aiuti e Nassiriya è un elemento essenziale se si vuole costruire rafforzare la fiducia
A proposito dell'iniziativa Mare Nostrum è che vi è stata già illustrata
Vorrei
Aggiungere un monito che oggi sottoposto anche i colleghi a livello europeo
Si pensa e si è pensato che la richiesta dell'Italia dia vere un approccio più responsabile da parte dell'Unione europea fosse
Tra virgolette una ripartizione di oneri
Sul piano umanitario quanti spettano a me quanti spettano a voi non è soltanto questo non è solo una questione umanitaria molto e ben più che questa e ho ribadito che la questione non è una semplice ripartizione di oneri ma condividere responsabilità
Le responsabilità sui confini meridionali dell'Europa quando
Si hanno milioni di persone in movimento si sa per esperienza
Che non sono soltanto donne e bambini
Tra le donne e i bambini esistono molti altri
Elementi e figure
Che non vengono controllate
Lascio a voi capire il senso
Di questa
Dichiarazione arrivano dai gruppi militanti del Mali della giuria del Sud ed altri da gruppi militanti della Siria di altri Paesi
L'Italia un Paese di transito
E vorrei
Ricordare i miei colleghi europei
Che noi li abbiamo trovati a Lampedusa ma la maggior parte di essi non resta e a Lampedusa o in Italia quindi la questione della sicurezza è una responsabilità europea ed è in questo senso
Che vogliamo condividere il lavoro con l'Europa non è la questione ed è in di numeri di profughi di quanti spettano a chi
E spero che i colleghi europei possano capire
Che
Guardare più attentamente ai confini meridionali dell'Europa e nell'interesse
Sia dell'Europa meridionale che dell'Europa in sé
Non sono se
Riuscirò a convincerle ma questo è un vero problema di sicurezza che dobbiamo affrontare prima che sia troppo tardi grazie
E anche al ministro Bonino ai supplente
Grazie
Sarà per la signora Châtelet che esce non certamente per la mancia San
Ma da un ma da ministro
Grazie ministro
Avrei innanzitutto
Commenti fu il suo contributo seminario poi
Ricordo nel due mila cinque dei Parlamenti europei ricaduta anche lei avete alzato ostentato avete detto sì nelle vostre varie lingue
E
E lei ha iniziato lei è stato
Tra gli architetti dietro questo quattro
E allora l'accessione europea i negoziati sono stati una
Una forza molto importante trainante nell'economia turca anche se abbiamo avuto difficoltà di quanto in quanto siamo comunque
Sulla strada giusta posso assicurare io quindi ci aspettiamo una sua visita in Turchia nel prossimo futuro allora la mia osservazione in Turchia
Anche noi diamo rifugiati seicento mila forse non vengono dalla
Liberarsi ma
La delibera in Italia e trecentosessanta trecentosessanta accorpi ripresi dall'unanime
Quindi vengono in Italia così cui vengono in Turchia ma non per rimanere nell'anche noi siamo a Paesi di transito e la destinazione e la Germania Danimarca i Paesi più Prosperi
E per questo vorrei
Ringraziare Federica materie prime
Perché ha sottolineato
Molto bene
Con parlamentari europei sua necessità di riconsiderare questo punto
Grazie vorrei evitare la parola al trovati nel breve
Grazie signora Presidente
Imam Monopoli avere molta acqua
Guardavo attici ossia metallici ossia così una truffa regia mali consigliato di fare i conti trattarsi informali usino
Così era regia a questo
Non c'è alcuna elusione
Allora possiamo
Ripeto
Apprezzo
L'attenzione prestata dall'organizzatore a questo incontro apprezzo l'invito di personalità italiane all'incontro tra cui la signora ministro degli esteri il Ministro della difesa e alti ufficiali delle Forze armate
Signora ministro
I Paesi che hanno conosciuto il cui la cosiddetta primavera araba i loro popoli
Illy e analisti osservatori hanno descritto questa primavera araba come una autunno pareva vero opere autunno arabo e lei ha aggiunto un nuovo termine cioè il risveglio
Per
Quanto riguarda l'Italia nello specifico l'Italia presiederà
Presto l'uno nel suo semestre di presidenza l'Unione europea riguardo alle aspettative dell'Italia riguarda questo ruolo
Specie per quanto concerne i rapporti euro arabi sappiamo bene che
C'è un dialogo
Tra i paesi del Consiglio e cooperazione Golfo dell'Europa
C'è un dialogo a euro arabo a livello della lega degli Stati arabi e l'Italia signora ministro l'Italia è molto vicina ai Paesi arabi
Non è solamente un paese di transito come lei ha detto l'Italia per noi arabi
Popoli di civiltà e dissi scienza sappiamo molto bene nello status dell'Italia la civiltà dell'antica Roma che ha in
Lasciato la sua impronta sul mondo arabo
E sul mondo intero
Quando circo diamo delle vie di Roma
Respiriamo questa aria di civiltà e questa attenzione prestata alla cultura la cultura è un approccio molto importante per avvicinare i popoli vita l'Italia
La cucina italiana
E molto vicina ai nostri cuori ma anche la cucina e cultura anche la cucina e civiltà l'Italia non è un paese di transito l'Italia un grande ruolo o ruolo incisivo lungo la storia e anche oggi
Per questo guardiamo attraverso la Presidenza italiana dell'Unione europea
Guardiamo a questa Presidenza nella speranza che ci sia o
Tensione particolare nei confronti del mondo arabo e delle sue problematiche perché sappiamo come lei ha detto prima ci sono tanti modi per cercare le soluzioni
Ribadisco il mio ringraziamento agli organizzatori di questo incontro e l'attenzione che hanno prestata
Che non ha seguito questo incontro ebbene peggio per lui grazie per tutti questi pareri esposti grazie ancora
Sì
Chi fa insieme a Marcello
Grazie grazie piatti essa ministro dritto richiesta la Spagna
E se usciamo a rimanere tempi europei i parlamentari europei ce la faremo grazie
La ringrazio ministro se Mannino la mia rischio che una domanda e nell'inchiesta
Alcune settimane fa la nostra assemblea parlamentare alto proprio nei
Adottato una risoluzione che
Non esortava alla NATO noni Paesi membri ma la NATO in quanto organizzazione
A impegnarsi di più
Sì
Nell'assistenza ai rifugiati
Siriani nei vari Paesi ed è stato richiesto apposta al Segretario generale di Rasmussen
E non parlo ripeto dei Paesi membri della NATO ma della NATO in quanto l'utilizzazione
Penso ad esempio alla logistica in quella risoluzione e che abbiamo adottato
Sappiamo che
Il tema riguardava più le Nazioni Unite della NATO ma ad esempio nato nel caso del terremoto
Entrato e lei che neanche che oggi Tremonti alluvioni la NATO è entrata in Pakistan e quindi possiamo
Aiutare in questo senso e in effetti esiste questa risoluzione
E in quanto
Ministri degli affari esteri e difesa vi invito a
Allontanare per questo nei vostri incontri con i vostri colleghi né pressioni consiglieri in Europa della difesa grazie farò
Far circolare questa Risoluzione sta opera dicendo alla ministro Bonino che
Una risoluzione che è stata consegnata alla Commissione affari esteri rete penso europea verrà discussa
L'elenco degli oratori chiuso adesso la parola accertarne attorno torna molto
Nessuno nel nome di Allah clemente e misericordioso
Grazie a lei
Che ha organizzato questa sessione diamo il benvenuto alla signora ministro degli esteri
Che
è stata preceduta del ricordo che abbiamo di lei
Sappiamo che
Coloro che lavorano in campo diplomatico
Sono hanno un tocco molto Soffici ma lei signora ministro se non è stata diplomatica rivolto delle minacce che nemmeno abbiamo sentito della bocca dell'ammiraglio la seconda parte
La parte seconda
Del
Intervento del suo intervento signora ministro eccellente mentre la prima parte mi ha dato un po'dà fastidio è il motivo
E chiedo il popolo arabo non meritava forse di ribellarsi risvegliarsi per realizzare i propri sogni
Perché e lei nonna non
Non accetta la parola primavera araba
Ma o vuole forse che la Libia rimanga così com'era alla vigilia dell'uscita del
Del dominatore straniero
Volley vuole prevedere tutto non è possibile e lei prevedeva forse
Che il numero dei Paesi dell'Unione europea potesse superare i venticinque diventare ventisette lei si aspettava forse che batte Luther King cominciasse per intero per tirare la Chiesa dunque
Non può
Prevederei di prevedere tutto
Non e che ridere le cose impossibili in secondo luogo l'immigrazione o le migrazioni
Per darsi da stamattina discutiamo di questo e tutti e partecipanti
Hanno arricchito tanto questo dibattito davvero sono grato a loro tutti al Parlamento italiano ma il numero e di riforma di siriani che accostava accolti Giordania
Non è il numero che viene ripetuto in Giordania e ci sono tremilioni di siriani tremilioni
Due milioni sono entrati in modo legale
Per esempio alla città di Ervet la nostra capitale del nord ospita un quarto di milioni e duecentocinquanta mila
Ma ci sono novecento cinquanta mila che vivono nei campi vi prego riferite questi dati precisi
Invito i partecipanti a riferire questi dati giusti ai loro Governi per dare una mano alla Giordania per sopportare e questo impegno grazie
L'inchiesta ammesse sei d'sulla lettura
Grazie al Marocco Bossini atto
Sì la ringrazio
Mi congratulo innanzitutto con la ministra per il suo intervento ci ha abituati a questo tipo di interventi
Non è una tanto una domanda che le voglio con rivolgere riguarda semmai l'impostazione
Per problemi transnazionali universali dell'umanità noi
Constatiamo che in occidente si cerca di risolverli ingiusta ponendo politiche nazionali che dipendono da logiche interne da logiche di rielezione e così via
A livello di Unione europea e di nato non è forse
Urgente puntare assoluzioni
Certo a livello internazionale o quantomeno regionale discostandosi almeno un po'dalle logiche interne e di politica nazionale grazie Giampà consentendo
Grazie in
Grazie
La ringrazio ministro per una presentazione molto interessante
Difficile non essere d'accordo con la maggior parte di questi argomenti quindi avrei una domanda un po'diversa per lei vengo dalla Danimarca quindi il nord dell'Europa
Più lontano possibile direi dalla
Dalla riva sud e lei ha parlato di rifugiati che non rimangono in Italia
Da parlamentari noi è utile che lo sappiamo e lo sanno anche i nostri elettori
Ci stiamo incidendo Natale se lei potesse esprimere dei desideri quello che potremmo fare noi per aiutare voi con questo problema quale sarebbe in alto più in alto queste
Dico
Corrente
Grillo
Grazie onorevole Ministro per questo intervento brillante
Avremo un brevissimo commento letta ha detto che
Nell'attuale Governo italiano sostenete i negoziatori tale da israelo-palestinese ma io non credo che questi negoziati siano e sinceri
N incoraggiano
Soluzioni e politica soprattutto che la nostra esperienza e nostra con i negoziati o l'esperienza amara
Da vent'anni ci sediamo intorno a Napoli al tavolo negoziale senza ottenere nulla sapete tutti gli ostacoli
Che Israele pone soprattutto per quanto riguarda le dimensioni dell'insediamenti
Che cerca di far sanitarie ogni e possibilità di farli uscire il negoziato israelo palestinese ritengo che la questione delle corse alto è legato a quanto sta avvenendo nella regione
Soprattutto le rinnovate sofferenze
E dei rifugiati palestinesi che si rifugiano costretti a rifugiarsi di nuovo
E Candice solamente una vita dignitosa come gli altri popoli
Credo
Che i negoziati dovrebbero arrivare a on risultato sicuro a uno Stato palestinese questo è il percorso che sarà la soluzione per i milioni di persone
Che vivono da sessanta anni e oltre grazie
Tanto è che
L'altra in più ad Amman grazie nel
Grazie per questi messaggi così chiari
Lei ha detto che
Officina
A Roma per costruire la fiducia potrei fare a
Cinefra due tre tre tre proposte era ingiusta l'accesso in Siria
Parlanti una no-fly zone visto limitare il la Turchia lo ha fatto l'offerta in questo senso ma è stato rifiutato quindi la sua posizione solo non fa diciamo con
L'offerta che farà a Laura a questo proposito
Chiudo che offerto è stata richiesta
Allora rispondo alla domanda della Turchia
Io mantengo la mia posizione il futuro dell'Europa il futuro della Turchia dovrà essere
Un futuro tanti adesione di di enti riunione appena so cos'è successo dopo il due mila cinque
Quel sì
Come lei ha fatto riferimento ma sono una donna ben ostinata is penso che questo sia la via d'uscita
Se alcuni comparto enti non sono sempre
Sempre molto incoraggianti non cambia nulla
Allora info non è tanto se io vengo non vengo in Turchia normalmente ci sono ma
Mi sembra di capire che avremmo un un vertice
Interno turco a metà gennaio vista bolle credo che questo sarà un altro passo avanti il capitolo etico e stato aperto
Speravo
Che anche il capitoli ventitré e ventiquattro ancora più importanti possono essere importata aperti allo stesso tempo dal mio punto di vista sono ancora più importanti ma credo che la strada per il futuro sia questa
Magnani scorsi per diverse responsabilità il processo si è fermato non c'è un grande appetito in Europa adesso per un
Allargamento c'è una stanchezza da allargamento espansione ma
Nonostante questo questo deve essere il nostro obiettivo l'opinione che il continuo a nutrire
Passo al bar Renna
Forse non mi sono espressa bene
Forse è stato la produzione ma l'Italia
è un paese di transito per i rifugiati
è un grande Paese un Paese molto importante
Non è un Paese di transito per tutti mai un paese di transito per i rifugiati
Ma tutto il resto che lei ha detto di positivo sorprese lo riconosco
Non soltanto la cucina e tutto il resto certo anche questo fa parte della cultura la cultura magia tecnologia all'innovazione la
Della la Resistenza
Far fronte a quello che ci stanno di fronte il collega Giordano e qui forse sono stata fraintesa direi certamente francese quindi ribadisco
Diversamente da altri io ho sempre ritenuto che la democrazia sia una questione di diritti umani
E in qualunque sia la stereo tipizzazione consueta in cui si diceva che gli arabi Lizzano con gli arabi non erano pronti però teocrazia era sbagliato quindi
Attenzione credo che il diritto la democrazia la libertà la dignità sia un diritto universale umano e
E forse dicevo soltanto forse dato qualche preoccupazione nemici quelle che il mondo arabo che questa trasformazione
Questa ricerca di democrazia dignità non è una strada facile Rosia talvolta un percorso accidentato
Difficilissima non vuol dire che non bisogna percorrerla
Ma non pensare che in due settimane si compie il percorso che sia la strada in discesa
Bisogna essere pronti ad affrontare i tempi molto difficili qui non solo non hanno un apprezzamento negativo
Dico soltanto
Che ribadisco che diventino Grazia in libertà sperare di avere un futuro migliore è un diritto umano soltanto che non è
Non succede dall'oggi all'indomani non è mai successo così nessuna parte del mondo e quindi
Non vi era nessun apprezzamento negativo
Nove dei rifugiati non contesto qui ho soltanto riportato i dati ufficiali
Tra i cinquecento mila seicento mila ho sentito lo stesso numero anche delle vostre d'autorità le Nazioni Unite altre locazioni se avete altri dati e li accetto io faccio riferimento soltanto i dati ufficiali disponibili
Ed è un Governo il fondo è giusto attenersi ai dati ufficiali rispetto ad altre valutazioni che
Potrebbero anche essere giuste ma
Passo alla domanda della collega spagnola
L'uso del tre strutture nato a scopi umanitari ferme non è nulla di nuovo quando nel tant'è che se il costo e il commissario
La logistica e trasporto e campi rifugiati tutto ciò è stato fatto realizzato grazie a sostegno della NATO allora
Perché si trattava di con milioni di rifugiati nel corso
Di una settimana e in zone in alta montagna
Io mi ricordo che il Segretario generale Solana
La
Da
Collaborato su questo non è una cosa ideologica e la valutazione caso per caso se arriva una richiesta
Dando al Paese ospitante possibile pensarci non può essere posto all'esterno ovviamente dipende nota
Da risorse che trasporto logistiche le richieste da analizzare
Di volta in volta ma è in gioco soltanto la disponibilità della NATO ma anche la
La la volontà del Paese ospite non può esserci presenza NATO senza un invito ufficiale senso non volantini azione delle reti delle attività sul campo
E qui in fondo sta sfondando la porta aperta perché
Ripeto
Più
Nel senso che l'Europa
Vi dovrebbe avere
è una politica comune
Se
Deliberazione e questo ovvio Marmo
Ma per ballare il tango bisogna essere in due
Faenza attuale CAD
E non accade questo non è che tutti vogliano una politica estera comune o una politica mediterranea comune
Non è che le stia svelando dei segreti lei lo sa bene d'altra parte
Con tutti questi limiti il progetto europeo è l'unico che conosca a livello mondiale
Ok condivida competenze nazionali
Classe
Quale d'altra parte voi siete
Grazie in un luogo idoneo per capire che anche sulla sponda sud da dove venite la cooperazione interna internazionale non è poi così fenomenale
Quindi occorre forse
Riflettere su entrambe le sponde noi abbiamo fatto passi avanti verso l'integrazione ma non ancora fino a una politica estera comune comunque
Abbiamo fatto passi avanti verso l'integrazione il mio augurio è che anche a sud possiate giungere allo stesso livello ma purtroppo mi sembra che ne siate lontani
Comunque l'integrazione regionale penso sia proprio la dimensione verso la quale si dovrebbe accettare di tendere non li abbiamo discusso abbiamo fatto dei passi
Non tutti li abbiamo compiuti spero che anche voi amici della sponda sud finire per accettare una dimensione regionale ho l'impressione però che ne siate ancora ben lontani
Prego prego
Mi senza microfono profano
Saccomanno facciamo così cominciate voi
Primo impresa e seguiremo il vostro esempio va bene
Le rielezione impongono e un problema di europea in mano questo lo capisco bene ma se voi cominciate
Con
Elezioni intraregionali noi seguiremo il vostro esempio forse
Infine
Un augurio per me un augurio di Natale difficile nella incontri desiderata mio elenco sarebbe lunghissimo e sarebbe difficile scegliere
Ma
Mi piacerebbe in
Per cominciare che tutti silenti corsero conto che non c'è una soluzione umanitaria è una crisi politica
Attività umanitaria sono di grande valore salvare una vita mia vita è un valore in sé
Ma una crisi di natura e di origine politica richiede l'ostruzione politica non si può attribuire
All'umanitario responsabilità che lo umanitario Nona
Umanitario farli ma a
A curare le ferite e alleviare la sofferenza ma non ha altre responsabilità questa mi pare che dico in generale a tutti
Quando prostituzione così politica si tende a dire va beh occupiamoci del dimensione umanitaria e con ciò abbiamo fatto non è così non funziona
S'
Alleviare sì in caso di
Di catastrofi naturali sì ma in caso di disastri politici non esistono soluzioni umanitaria
Quindi almeno che ci fosse questa comprensione che tutti ca Piscarano che devono assumersi le loro responsabilità ci stiamo vararlo
Dando da fare facendo errori come tutti i mali che cerco questo stato il mio la mia risposta grazie
è Massimo Ministro Bonino scovata Anzio reale ancora Sky Eder purtroppo io ho
Avrei Brancati che un'altra risposta lei
Ha fatto riferimento alla presidenza italiana nelle priorità
Nel due mila quattordici
Due mila quattordici potrebbe proprio essere l'anno del Mediterraneo perché avremo la Presidenza greca seguita da sei mesi di presidenza italiana
Ci siamo già all'opera con i nostri amici greci il due mila quattordici
Sarà l'anno in quel mediterranea stellata veramente alla Rivalta nei
Né i rapporti diversi Paesi quindi si
O un anno un anno un anno di inversione del Mediterraneo sta in giro che analizza aula
Grazie di nuovo voglio ringraziare
Ministro Bonino per essere stata con noi alla
Uno alla fine di questa giornata ringraziare tutti i relatori tutti coloro che hanno partecipato questa giornata molto intensa le ricordare che abbiamo non ancora finito meno da parte
Di lavoro finita però festeggeremo la giornata contro la violenza contro le donne quindi con il SidCO di Roma quindi e diciamo in quindici ci incontriamo nell'atrio della
Internazionale andremo a piedi non breve distanza quindici minuti c'è qualcuno che ha problemi comunque
Il salute davanti movimento facciate sapere contrasta il segreterie faremo
Faremmo Contarine nella trasporto altrimenti non passeggiata molto piacevole attraverso il centro di fumare grazie