L'intervista è stata registrata lunedì 22 aprile 1991 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Energia, Nucleare, Pen, Verdi.
La registrazione audio ha una durata di 22 minuti.
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VERDI
Ai microfoni di Radio radicale Massimo Scalia deputato dei avrebbe per parlare
Della lobby che nucleare che si sta muovendo di nuovo nel nostro paese ne siano testimonianza due articoli apparsi nella giornata di ieri uno sull'Unità e un altro nella pagina dei commenti di Repubblica il primo del presidente della Commissione industria del Senato socialista Roberto Cassola dall'la titolo si può riconsiderare il nucleare se il problema della sicurezza viene affrontato in modo nuovo che è un elogio alle nuove tecnologie che dovrebbero portare alla sicurezza intrinseca dei reattori e il secondo a quelli che sono i danni ambientali e provocati dall'energia nucleare dall'incidente di Cernobyl presentato come atipico
E di altri danni provocati per esempio dal trasporto del petrolio attraverso le petroliere eccetera ecco io vorrei chiedere a Massimo Scalia di
Commentare da prima questi due articoli
Devo dire che mi pare che per quanto riguarda la questione del disastro ecologico nell'Alto Tirreno oltre al programma di Livorno veramente c'è un po'di fissazione ideologica nel voler riproporre in connessione a queste situazioni discorso del nucleare penso che all'uomo della strada pochissimo ancora può venire in mente la domanda perché mai ci dovrebbero essere in questo nostro male così chiuso oltretutto un volume di traffico di petrolio pari a circa dieci volte quello che è il fabbisogno di greggio nel nostro Paese ecco credo che dovrebbero venire in mente queste cose
Perché non è stato attuato il piano della difesa del mare pure previsto dalla legge l'ottantadue che forse avrebbe evitato se attuato i due gravi incidenti così drammatici che abbiamo avuto nei giorni precedenti pretendente questo e non per vero riparlare che nucleare mi sembra poco la coazione a ripetere quanto poi alle all'attualità del nucleare nel nostro Paese forse vale la pena ricordare che dopo Chernobyl e con il referendum dell'ottantasette cifratura il governo Coria cadde proprio la questione nucleare e con questa caduta travolse anche la centrale elettronucleare di Montalto di Castro che era l'unica cosa importante che era rimasta in piedi e che non fu finita come nucleare che oggi anzi è oggetto di una conversione Poli combustibile
Ancora vale la pena ricordare che nel giugno del novanta il dodici giugno trovata del Governo accettato una mozione votata a larga maggioranza alla Camera con la quale si chiudevano definitivamente le centrali elettronucleari Editors soliti fino a uno quindi hanno suo paese non c'è più da solo impianto di produzione e accetto nucleare in attività e parlare oggi di lucrare non ha molto realismo è un'ipotesi che viene rimandata anche
Ecco vogliamo parlare proprio di e questo per esempio vedendo un po'l'articolo del presidente della commissione industria Cassola no che appunto città uno era cerca lavoro pubblicato da studiosi americani for Berggruen Berger che appunto fanno una il Foggia di questa sicurezza intrinseca ecco ripetuto vorrei chiederti che valore a questo lavoro e e e se davvero come appunto dice Cazzola in questo articolo si può intendere la sicurezza intrinseca in una centrale nucleare come un edificio in cemento Piero di bottiglie vuote da Richie che
E nella quale materialmente impossibile il verificarsi di un incendio questo nel parapiglia addirittura al verificarsi di un incidente ma io vorrei ricordare che anche ove fossero disponibili ma oggi e dei prossimi anni ancora non lo sono dei reattori assicuri
Spiega il problema di fondo del nucleare da fissione sempre di questo questa ma parlando che è il problema dell'invecchiamento mi si consenta questo termine della radioattività è un problema che non è stato risolto sia per quello riguarda di funzionamento di tutti nati odiatore sia per quello che riguarda il problema delle scorie radioattive di diversa intensità purtroppo in questi cinquant'anni ormai la pila di cernia quasi cinquant'anni
Non si sono fatti passi avanti dal punto di vista della ricerca fondamentale per affrontare questo problema come contenere come imbrigliare e la radioattività e da questo punto Tom un reattore a sicurezza intrinseca oratore che invece di contare solo una serie di dispositivi che ne garantiscano con un loro intervento attivo la sicurezza sia finita molto più saggiamente a automatismi legati a Princi p FIGC di funzionamento del reattore vale a dire quanto più dispositivi di sicurezza ci sono tanto più nel calcolo delle probabilità perché secondo relativo solo col calcolo corretta io posso configurare dette gli altri l'incidente causati appunto dal malfunzionamento diversi dispositivi l'aspetto innovativo dei reattori a sicurezza e crescere dal punto quello di garantire un'auto spegnimento del reattore nord per l'intervento né umano reattori di questo tipo
Oggi appunto non esistono ci sono anche a livello di prototipi
Industriali e più che andarci avverare di ricerche fatte da ricercatori appunto di vari Paesi forse sarebbe il caso di parlare del scelte concrete che si stanno facendo in questo Paese
E proprio nei giorni scorsi la notizia di una joint ventures fra l'altro apra un poverino Abramo veri è una multinazionale e lo svizzero pretese e l'assalto alla FIAT che con il beneplacito del è nell'eterea sono disposte a investire soldi sedici appunto per il famoso pilus che è il Progetto svedese di reattori a sicurezza intrinseca
Io personalmente sono stati sette due anni fa proprio come dire che va bene per le scolaresche e un oggettino tre Mw sull'arco di oltre dodici anni la sera questa multinazionale svedese che ha fatto tutti i nodi centrali elettronucleari non è mai riuscita a convincere le sue essa e nessun altro a investire soldi in questo progetto ora ci riesce assieme alla Brown Boveri con cui si è consolidata come dire passando attraverso l'assalto e la FIAT mentre mi è molto chiaro l'interesse che ha questa multinazionale svizzero svedese a fare un accordo e con le aziende italiane è un'ottima chiave d'ingresso nel mercato unificato europeo per quale perversione filtra fanno parte quindi perché dalle propoli problemi
E molto più oscuro è il significato che questa vicenda dal punto di vista cose divengono un po'più chiare se si pensa che queste anche un modo per pagare gli stipendi delle centinaia di tecnici e ricercatori che nel comparto nucleare dal salto sono rimasti purtroppo a spasso per la mancanza appunto di progetti sul nucleare quindi mi pare che e Pietro poi il cantare ne i futuri reattori futuro dei reattori a sicurezza intrinseca ci sia una realtà di profilo abbastanza più basso chiesto però che questi gli attori non solo non esistono oggi
Difficilmente riusciranno a vedere la loro vita prima di una una trentina d'anni evidente militari specie sicuramente avranno dei costi molto elevati perché garantire e quella di sicurezza costerà molto avranno taglia abbastanza piccole risposta adeguata rispetto alle questioni fondamentali per la sicurezza per la route per la vita porta poste dalla fissione nucleare perché i problemi insoluti che ricordavo all'inizio di questa chiacchierata non hanno ancora avuto dalla ricerca fondamentale quella che si fa delle diversità per capirci
Una risposta adeguata al tema di fondo come contenere come trattare come imbrigliare la radioattività ecco io vorrei ancora fatti qualche domanda procura adesso in particolare sull'articolo di felici
E poiché abbiamo detto parte dalla paragone con me i danni provocati altre fonti di inquinamento punto non radioattive
Allora il petrolio e altri tipi di darmi bile che il nostro Paese per la pavidità della nostra classe politica abbia voltato le spalle al nucleare fare il nucleare del mondo non è morto le notizie che giungono da tutti i Paesi industrializzati e non dell'OCSE e della Comunità europea con servono che dovunque il nucleare in ripresa e che i pericoli ambientali hanno intensificato l'interesse per questa fonte che non inquina ecco
E realistica questi
La opinione espressa da Ippolito a come dire ognuno ha i suoi punti di
Lista felice poiché non sempre è stato uno dei più accaniti sostenitori della scelta nucleare e posso anche capire che per le cose in questo modo i dati che abbiamo a disposizione ci dicono onestamente l'esatto opposto appunto alcune a quarant'anni circa la lingua esso del nucleare come attività produttiva nel mondo civile aprirvi come dire una mancanza di previsione da parte di chi la sostenuto fin dall'inizio vorrei ricordare che durerà neanche troppo tempo fa quando astuti della Rand Corporation era la fine degli anni ottanta riteneva ancora che il nucleare entro questo secolo potesse rappresentare una sostituzione dei combustibili fossili dell'ordine del dieci quindici per cento dei consumi del così detto Fabius voglio globale di energia del pianeta a tutt'oggi il coro nucleare confinato intorno al cinque per cento di questo fabbisogno complessivo proletario e questa piccola ci una cifra del tutto residuale rispetto a quelli che sono i bisogni energetici e Teresa credo che faccia che giustiziati molti sogni che si sono intessuti sul destinò nucleare del nucleare cioè gli Stati Uniti gli ordinativi sono fermi dal lontano mille novecentosettantotto
Sono andata a Dante nonostante l'impegno sia direi che anche quell'attualmente il bus almeno a tutt'oggi sono elevati soluzioni e scelte da gialli che ben diverse si pensa al cosiddetto modello California che è tutto incentrato in uno dei Paesi voglio ricordare la California consola e la settima potenza industriale del mondo ecco in un paese del genere secondo i dati invece Progetti tutti fondati sull'energia solare sono nel ce lo dica sull'uso efficiente dell'energia sul cosiddetto micro idraulico sulle biomasse cioè la California dall'avanguardia di una rivoluzione energetica che e punta una molteplicità di fonti rinnovabili escludendo appunto il nucleare
Ma io direi anche un po'con le crêpes sistema nucleare francese del novanta c'è stato un particolare sinistro critichi Iotti danni ai reattori nucleari che sono ritenuti anche poi alla luce della stampa bene nella Francia l'anno scorso sondaggio diceva prova la maggioranza dei francesi versetti l'affezionata
Nei confronti e per lucrare perché comincia a vederne i rischi mi sembra quindi che al contrario di quanto viene affermato del Polito
Il nucleare rappresenta oggi una fonte residuale è una fonte sulla quale gli studenti che stavo ricordando dato alcuno pratico tra poche settimane fa incidenti molteplici altri reattori giapponesi discussione un po'Pirelli approvvigionamento vi sembra appunto che questa sia la realtà e che un po'forse giochi la mortificazione per chi e mi rendo conto è stato un paladino del creare ha guardare fuori capitali ma anche fuori d'Italia non mi pare che il panorama sia particolarmente cara è incoraggiante c'è però l'aspetto di queste critiche che ricorrente quello da dire ma nessuno poteva sta e contro i danni ambientali delle altre fonti energetiche queste profondamente falso mentre ad esempio il Polito indubbiamente non è un'offesa è stato forte sostenitore del nucleare sicuramente nessuno può dire degli ambientalisti che sono stati come dire dei padri del petrolio al contrario della nostra battaglia non sono dei Verdi ma appunto delle associazioni inquinamento delle grandi centrali termoelettriche e contro questo uso spregiudicato che lei fate l'olio combustibile bruciando in moltissime centrali a olio combustibile che si trova ai limiti di legge contenuti zolfo vicini al tre per cento diciamo allora che cosa vogliono che a detta vittima da molto tempo e stiamo spingendo l'acceleratore perché si consumi fino in fondo una scelta a favore del metano che certo un combustibile fossile ma vale la pena ricordarlo è di gran lunga il più ambientale dei combustibili fossili poc'i dati letargo non ha ossia insomma i responsabili non soltanto delle piogge acide ma anche delle malattie e popolare cardiovascolari che colpiscono poi con le ricadute appunto terra del degli ossidi di zolfo la popolazione che viene interessata che tra gli agenti l'ambiente la salute come all'olio combustibile al carbone che sono gli altri combustibili
Che da tenere conto del confronto e e lo voglio ricordare visto che separano molto dal novanta di Effetto Serra il metano anche da questo punto di vista è un combustibile migliore perché a emissioni di CO due
Mentre a parità di impotenza generata che sono ricercate cercò per certi articoli alle emissioni del carbone e grosso modo altrettanto anche per le missioni sempre diciotto ed olio combustibile quindi che vale la pena ricordare gli obiettori si sono ben guardati dal fare fitti hanno sempre denunciato l'inquinamento dovuto ad altre fonti energetiche e hanno sempre proposto proprio per evitare eliminare questo fornitura marzo queste lento chiudermi via biomasse come appunto si è scelto di fare da molti anni in California ma non solo in California per restare qui Europa Danimarca Olanda hanno programmi di attuazioni analoghe della stessa Repubblica federale tedesca Germania Rita si sta interessando
Lo voglio ricordare perché oggi la lei ed aggiornare la terra certamente tanto per una scelta che impegna fortemente il Paese a ridurre entro il due mila cinque perché per cento le emissioni appunto di anidride carbonica in atmosfera
Ecco per concludere tra l'altro questo paragone tra i danni ambientali provocati dalle varie fonti energetiche escluso il nucleare con i danni e possibili che industriale che di alta i incidenti ma probabilmente quando c'è un incidente nucleare questo Abbey risultati che ha pronto a livello il percentuale di catastrofe solo molto molto superiori collegio Negri cogliere
E oltre questi rettili ad alto rischio residuo che caratterizza questa situazione che tuttavia scrivendo
Ecco che appunto però questo rischio residuo effettivamente è un rischio di catastrofico appunto benissimo va beh io ti ringrazio e ci risentiremo speriamo appunto per lo completare
Ancora
A questi tentativi forse anche un po'goffi dalla lobby nucleare di riprendere quota ma appunto per commentare iniziative
Contro il degrado ambientale guarda negli occhi la Polfer bravo il Presidente della voce tutto proprio oggi
Preture tre in contatto con tutte le capitali del mondo io credo che e queste prospettive sono le prospettive dell'ovvietà ambientalista
Il nostro Paese nucleare l'abbiamo seppellito qualcuno certo cercherà e continua a cercare di rilanciarlo mi pare che questo però sia un problema che riguarderà il dopo due mila e riguarderà due mila se appunto non saremo capaci di muoverci su queste politiche energetiche innovative che però lo voglio ricordare per gli ascoltatori di radio radicale ormai dispongono hanno come dire la loro parte e delle leggi che sono già uscite e proprio l'inizio di quest'anno sulla Gazzetta Ufficiale letti sul risparmio energetico la promozione fonti rinnovabili l'autoproduzione
E oltre le leggi circa tre mila miliardi per il triennio novantuno novantatré proprio a favore di queste cose quindi abbiamo le leggi i quattrini per partire col piede giusto di una politica innovativa di uso efficiente dell'energia di promozione delle fonti rapidi sostanzialmente una politica energetica che lascia le spalle la concezione lei megaimpianti no come concezione legata alla visione del progresso veramente ottocentesca che invece punti sulle tecnologie innovativi sull'ecologia avanzate legate appunto al solare a all'eolico all'uso efficiente dell'energia e che consentono a questo Paese di guadagnare punti sia per quello che riguarda l'aspetto tecnologico sia per quello che riguarda lo
Sull'azione delle risorse dei ovviamente per quello che riguarda un impatto ambientale e io rimpatrianti impianti di energia di produce energia concentrati allora grazie ancora Massimo Scalia buona giornata della Terra buon lavoro grazie arrivederci a tutti
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