Capitalismo finanziario globale e democrazia in Europa (2ª giornata)

Allora
Se ci accomodiamo come avevo detto puntualità proprio al proprio
Preciso non l'abbiamo mantenuta ma insomma
Non andiamo oltre il quarto d'ora cosiddetto accademico anche perché abbiamo degli interventi chiedo che amo assolutamente fare nella prima parte della mattinata il persone che poi
Devono motivatamente andare altrove
Nove lavoreremo presumibilmente fino alle tredici e trenta alle tredici e trenta comunque non prima
Se il buffet
Sempre qui fuori
In modo tale che possiamo garantire l'assoluta in questo caso puntualità le quindici
Perché alle quindici chiameremo su Skype chi è valida che in questo momento insegna alla Colombia University a Jorge e
Poi manderemo via video la sua relazioni quindi abbiamo bisogno di avere la puntualità assoluta anche per rispetto verso cui che nel divario d'orario aspetta questa nostra si chiama
La sessione di oggi è destinata al tema della controriforma la grande controriforma come l'abbiamo chiamata cioè il fatto che al posto della centralità del lavoro o della sperata centralità del lavoro viene
Posta inequivocabile centralità dell'impresa il che avviene naturalmente attraverso tornasse di processi che starà a a voi analizzare
Discute
La relazione è affidata a Times Birnbaum che se intanto viene
Qui passo diverse alla mia destra come voglio fare ragioni
Per le visive anzi Birnbaum parlerà in italiano perché un poliglotta a differenza di chi vi sta parlando è anche un vantaggio forse per tutti
E anzi Birnbaum
è stato dirigente sindacale dell'IG Metal attualmente lo vede la Linke anche deputato regionale da pensare se non
Vaso errato e anche insegnato in uno perse università tedeschi
Do
A a Enzo la parola
Grazie buongiorno
Allora la grande condurre il comma all'impresa al posto di lavoro
Questo era il tema di oggi
Per cominciare vorrei ritornare
All'anno
Diciannove centonovantanove
Quando il documento fascicoli da Blair
è stato pubblicato
Questo documento secondo me
Segna una svolta
Nella socialdemocrazia europea
Perché
E
L'avvio alla cultura della pura del lavoro fin
Fitti finora la base delle politiche
Sociale democratiche
E anche socialiste
Disperato dal sociologo otto Rita Nicola entro Nikita Enzo
Si orienta politicamente sul centro
Sui ceti medi e non più sulla classe operaia
Indi viene riconosciuto
Il Regolamento dello sviluppo economico attraversavo il mercato libero
Che non dovrebbe essere
Intralciato ma sostenuto e reso più efficiente
In questo ambito l'impresa
Lo spirito imprenditoriale
E l'imprinting l'imprenditore di successo Ciocca un ruolo
Essenziale centrale
Anche se in particolare chi tenzone ma anche cioè per lei ha si pronunciano contro il laissez faire del liberismo con questa teoria perché azzardiamo
E anche con questo documenti essi aprono la strada verso il neo liberismo nella politica economica e anche sociale
Questo documento
Cui importanza non può essere sottovalutato e anche un riflesso
Della cosiddetta rivoluzione Freccero Jana che ha non
Solo influenzato il laburismo inglese trasformando il lei papato di new lei bancone
Ma anche
Ha influenzato anche
Le relazioni industriali in tutto la roba
In conseguenza
Di questa svolta nella politica economica ma anche socio anche sociale
Prevalgono la liberalizzazione la privatizzazione e la terra in cui lei scende e non più il Regolamento oppure il governo politico del mercato
Tipico per una tale politico INCE a mani ampi era il Governo
Solita fissa
Cioè la coalizione tra socialdemocratici e verdi perché nel periodo di questo Governo diciannove novantotto fino
Due mila cinque un processo ampio di liberalizzazione fu realizzata
Includendo e questo mi sembra essere molto importanti includendo anche la liberalizzazione del settore finanziario
Con l'obiettivo di creare condizioni favorevoli per le attività imprenditoriali le quali sono viste come base per lo sviluppo economico e sociale
La e impresa e lesi scienze
E le sue esigenze sono il punto di reperimento
Vengono apprezzate Leavitt Livio tu imprenditoriali e anche le capacità manageriali anche nella politica
Da allora si parlava anche credo anche in Italia dell'azienda Germania oppure dell'azienda Italia allora si fa ritrarre anche nella politica si fa riferimento
Alla
Al all'impresa
Molto interessante in questo contesta il contesto
E una ricerca
Della lega copra
Pochi anni fa sui valori dell'italiani
E questo studio a questa ricerca i venti ed è
E ventitré atto una grande fiducia
Delle italiane per quanto riguarda l'impresa e per quanto riguarda
L'imprenditore solo scossa dalla crisi negli anni due mila otto e due due mila nove ritornerò a questo punto un poco più tardi
La marcia acqua sa quasi inarrestabile
Dell'impresa e le sue
Virtù si fanno ottantotto collare naturalmente nell'Area la ne ha nella realtà aziendale
Vorrei
Illustrare questo sviluppo conduit esempi
Il primo esempio un riguarda la politica dell'orario
Negli anni ottanta la riduzione dell'orario
Era nel centro del nelle delle attività sindacali inno Europa
Credo dappertutto
E
Il simbolo di cresta di questo di queste attività è stata la se la richiesta della settimana di trentacinque ore c'era questo simbolo del Sole che ride che si vedeva dappertutto
E ci sono stati
Tra i motivi principali
Per questa rivendicazione di ridurre il tempo di lavoro
Primo la creazione dei posti di lavoro
Credo che
Tutti che non conoscono ancora allo slogan a
Lavorare meno lavorare tutti
Secondo il
Miglioramento
Delle condizioni di lavoro renda le più umane
E terzo da e questo è un
Onde motivo molto molto importante era motivo molto importante dare più tempo libero
Ai lavoratori con l'obiettivo che possano partecipare meglio alla vita sociale e anche culturale
Tutto sommato a una politica dell'orario nell'interesse
Dei
Lavoratori
Oggi
Siamo molto lontano di questo obiettivo veramente molto lontano
Il lavoro
Anche se il tempo
Veniva ridotto
Viene sempre di più determinato tale che si Scienze della impresa
Sono i ritmi del mercato e anche della produzione che determina
Camminava no l'orario il lavoro il lavoro ed è diventato un mutuo flessibile
Nell'interesse del capitale no nell'interesse del lavoratore e neanche il concetto europeo della flexsecurity tante a questa cosa
è sempre una flessibilità nell'interesse
Del capitale
La conseguenza e una intensità
Del lavoro molto alta
E
In conseguenza di c'è anche una crescita delle malattie impatto collare delle malattie psichiche come per esempio il burn out
Questo a e venti e venti Cyntia ATO uno studio della i che metal recentemente e verrà
Mente tremendo questo sviluppo io credo non solo in Germania però dappertutto in Europa
Il secondo esempio riguarda i contratti collettivi
La capacità dei sindacati
Di negoziare e di realizzare dei contratti collettivi sia diminuita
Il col contratto collettivo e sotto la tocco all'attacco impatto non solo in Italia dove di casa sono veramente molto note in
Con
Quello a politica che fa Marchionne latte gli altri però
Credo e in tutti i Paesi o europea il
Contratto collettivo è sotto attacco
E al posto del contratto collettivo si vuole
Mettere
Li ha accolti aziendali sempre nell'interesse dell'impresa sempre
Con l'obiettivo di ridurre
I costi di già lavoro
Molto spesso i sindacati si trovano in una posizione difensiva certo
La situazione per quando adeguata ai singoli Paesi ore
In Europa e differente
Ma anche in Germania dove il sindacato ha mantenuto un certo potere
La copertura teleoperatori con i contratti collettivi è stato ridotto è stata ridotta è stato ritorta
E per quando riguarda i risultati
Si deve dire che negli ultimi dieci anni questo è vero per lo meno per la Germania i sindacati non sono state capaci di aumentare i salari in termini reali
Negli ultimi anni
è questa un'onda o no a patto che fa anche queste cose ancora più gravi
Negli ultimi anni però
Da patire delle annientarli anni novanta anche la politica dell'impresa
A cambiato molto
Mi ha detto ha riscosso
Alla concezione del così detto c'era voluta dalle o
Cioè
Una politica nell'interesse rigoroso degli azionisti
Questo concetto
E secondo me
Un cambiamento qualitativo della politica imprenditoriale
Ventenni mettendo ancora di più gli interessi del capitale che in primo piano emettendo ancora di più il lavoro il secondo piano
La nuova qualità
P questa concezione in questo c'è o da Dario
Non sta nel fatto
Che
Il primo obiettivo dell'impresa e fare profitto questo un obiettivo no male
Theron impresa capitalista
No
La qualità la nuova qualità
Ritrovata la concessione stessa dell'impresa che in questa concessione viene visto come investimento finanziario
Comparabile con ogni altro altro investimento finanziario questo
E secondo me è una certa novità
E
E anche
A
La
L'espressione la conseguenza della globalizzazione ed è la dominanza del settore finanziario merce nello sviluppo capitalistico con la concessione
Liceo da Delio questa globalizzazione finanziaria e arrivato al livello dell'impresa
La
Il fatto che l'impresa in Padova per lo meno l'impresa industriale e anche
Un processo e di creare valore
Questo
O per questo fatto scompare rimane
L'impresa come investimento finanziario che ha un diritto appunto c'è atto profitto
La
A
Conseguenza di questa politica di questo cambiamento della politica imprenditoriale e l'obiettivo di fare un profitto più alto possibile nel tempo più breve possibile
E la conseguenza
E naturalmente uno sfruttamento del lavoro sempre più intenso
C'è attorno
Questa concezione Ippoliti tutte le tutte dello c'è voluta Ballotta quando adeguata
La politica imponente
Imprenditoriale è stata anche contestata da essi indicati dai sinti sindacate notoriamente ma anche
Da una parte dei rappresentanti impedendo tra degli a lei
E che questa concetto qua a anche delle contraddizione che intende perché con questo concetto veramente concentrato sul profitto
Al breve termine c'è un problema per Elia Investimenti a lungo termine e da questo
Ci sono delle studi che dimostrano chiaramente che questi e impresa e che fanno questa politica
Fanno meno
In investi no meno a lungo termine e questo è un problema anche per lo sviluppo capitalistico
Però malgrado questo fatto questo è stato negli ultimi anni la politica in per cento del PIL imprenditoriale dominante
Le conseguenze di tutti questi campi a mente che abbiamo avuto sia sulla porta per quanto riguarda allo sfruttamento del lavoro la concezione dell'impresa le conseguenze di queste di questi cambiamenti e una crescita
Del lavoro precario e della polarizzazione sociale
Vorrei ricordare
Che per esempio
La
Germania cui situazione economica e sociale
E migliore
Rispetto altri Paesi avrebbe però anche nella Germania noi abbiamo
Un settore molto ampio di lavoro precario
Anche rispetto
A li altri Paesi o europei
In Germania ogni quattro occupato lavoratore
Lavora in e nel settore dico di basso salario passo solare o vuol dire meno di due terzi del salario medio del sette regale
Il lavoro precario si trova in particolare nell'i servizi
E vinta questo fa anche parte del lavoro industriale
Però c'è una divario tra quello lavoro produttivo quello del nei servizi
E e lavoro precario in Germania sicuramente è stato anche promosso dalla centodue mila dieci dalle leggi Palazzo
Ieri si è parlato positivamente dello sviluppo DOCUP occupazionale in Germania
è vero
Che le cifre ufficiali
Che l'occupazione dimostrano una crescita
Ma è anche vero
Che si tratta in particolare di lavoro precario
Che sostituisce in parte anche il lavoro ed collette normale
La precarizzazione la precarizzazione del lavoro
In doppi lì in
End dei pulisce non c'è dubbio indebolisce il volume il movimento sindacale
Dappertutto in Europa
O c'è insindacabili si trovano in una posizione difensiva
Però ci sono naturalmente anche risposte da parte dei sindacati per quanto riguarda questo sviluppo
Del lavoro verso la crescita del lavoro precario la risposta sindacale
E la concezione del cosiddetto buon lavoro
Cioè un lavoro bene ben pagato oppure sufficientemente pagato
Con delle condizioni di lavoro e umane
E con contratto intente a minato
La lotta contro
Il
Lavoro precario però e molto difficile sia sul livello aziendale sia attraverso i contratti collettive sia sul livello politico
Prevale sempre la flessibilità
Che viene sempre di più promossa
Prevale sempre la crisi milita nell'interesse dell'impresa e anche
La frantumazione del lavoro
Noi abbiamo negli ultimi anni nuove fenomeni per quanto riguarda la struttura del lavoro
Nascono nuove forme di lavoro
Come atipiche per esempio
Il lavoratore commetti imprenditore
Finta
Con contratti d'opera per esempio
Però
Secondo me
Di più rimane centrale il lavoro dipende dipendente
Ci sono
Delle forme nuove però credo che c'è sempre questo centro del lavoro dipendente
Lottare contro i loro
Compatta per il lavoro precario rimane naturalmente un compito essenziale da parte del sindacato
Questo
Coinvolge anche il miglioramento delle condizioni di lavoro e dopo le esperienze negative
Con una riduzione del tempo di lavoro nominato tale interesse dell'impresa rendere sempre più flessibile la forza di lavoro e chiaro che la attuale
Discussione di un'ulteriore riduzione dell'orario deve essere
Legato al miglioramento al Governo
Sindacale e delle condizione di lavoro sul livello aziendale
è vero anche che
Adesso
Per il nome
Da quando è le regole per quanto riguarda anche le condizioni di lavoro per quando riguarda l'orario per esempio viene sempre di più determinato dalle direttive europee
Credo che questo una un fatto che
Molte volto è sottovalutato
Che adesso sul livello europea la Commissione europea fa delle attività delle direttive per quanto riguarda
Le condizioni i lavoretti ed attività perché dei lavoratori
Ed è questo ci vuole naturalmente anche uno sforzo europeo da parte del sindacato per contrastare
Questo reca le
A sfavore del lavoratore e a favore dell'impresa
Però
Qui abbiamo sicuramente un grande problema per quanto riguarda il movimento sindacale europeo che non è molto sviluppato
E neanche di CAI i comitati aziendale vorrei so cono ho l'orologio
Ma tanto per quanto riguarda
I contratti oppure le regole
Molte volte
C'è il bisogno
Sa di sintetica Liz are questi questi anziché comitati aziendali europee che sono non sono
Molto più sindacalizzati e per questo credo che abbiamo
Una grande problema per quanto riguarda
Allo sviluppo del sindacalismo europea però dall'altro lato non c'è alternativa di pare questo sforzo di
Migliorare il movimento
Sindacale europeo
La profonda crisi finanziaria
Ed è cono ecco ed economica dell'anno due mila sette in poi dimostra
Il fallimento del capitalismo finanziario e anche delle neoliberismo
Non è così che la crisi sia si operata
Neanche in Germania
Che certamente è un caso particolare
E chiaro che
Cioè cioè ci ci ha detto che la situazione in Germania migliore rispetto agli altri Paesi
Però non è così come dice la Merkel o
Che ti questa situazione situazione approfittano tutti abbiamo delle contraddizioni interni molto grandi
Per esempio questo settore del lavoro precario questa polarizzazione sociale che c'è
E per questo si sente la triste la crisi anche in Germania anche
Sicuramente un po'di meno come in altri Paesi europeo
Io credo che questo successo io direi successore l'attiva
In Germania si deve impatto collare al fatto
Che l'industria tedesca di abbastanza forte
E questo ostico ha sicuramente hanno un cavo una conseguenza per quanto riguarda
La politica economica
Tentano Europa
Dall'altro lato
è chiaro che l'economia tedesca dipende molto dalle esportazione che sicuramente anche un vantaggio però anche io uno svantaggio perché
Lati pendenza delle dall'esportazione anche uno il tallone d'Achille dell'economia tedesca e per questo i sindacati anche le sinistra
Richiede
Una un'altra politico-economica rafforzando la domanda Fintecna
Per quando riguarda la crisi
E le politiche abbiamo
Il paradosso
E dico questa cosa abbiamo parlato ieri molto
E molto interessante
Mia opinione abbiamo il paradosso che la politica
Io ho schiarita
Che
Il patto fiscale e anche
Il patto di competitività proposto proposta dalla neanche al a Davos
La politica ANICA liberista continua a essere dominante
Malgrado il fallimento obiettivo venti questa politica
Per quanto riguarda gli obiettivi della dei io con
Occupazione eccetera
E
Per quanto riguarda il miglioramento del nelle condizioni di lavoro e di vita
Ne ha
E
Anche per quanto riguarda le ricette che iniziale
Stato un punto ieri molto discusso però anche da noi in Germania il nostro Governo per compattare
La recensione economica nel due mila otto due mila nove applicate delle ricette che anziane
Non si parla più più di queste ricette sono quasi scomparsi dal dalla scena politica
Ed è in chiara o
Però che con questa politica
Io sterilità non si riesce di risolvere il problema in Europa
Questa politica come ovvio
Ha delle conseguenze sociale disastrose ed è
Economicamente anche contro producente
Occorre persa perciò un cambiamento di rotta era apicale
Occorra una politica alternativa
E questa alternativa non può essere altro che il ritorno alla cultura di lavoro
Ieri
C'era la questione
Se
Sì
Deve subito andare oltre che insieme istmo o no io sicuramente credo che si deve andare oltre
Però
Fosse ci vuole anche una compilazione di Trieste misure che iniziano e
E con l'anno una politica industriale che strutturale
Allora ci vuole
Un'alternativa una politica alternativa passata passata sul lavoro
Passato sulle piccole riconoscimento del lavoro come crea tumore di valori
Questo è uno di Quarta tanto alla politica e imprenditoriale quanto la politica economica per quanto riguarda la
La politica imprenditoriale l'alternativa alla concezione del sciolta per l'olio sarete una politica imprenditoriale
Sostenibile
Passata sullo sviluppo dei Ponzo potenziale endogeni cioè in particolare del lavoro
Ed è quando adeguata la politica economica o nel suo insieme
Credo
Che
Ci ha detto questo non sia sufficiente di fare delle pure delle politiche tensione che sono senz'altro anche necessarie però andare oltre e di fare questa politica industriale strutturale
Con l'obiettivo di sul look pare delle attività economiche e ti creare posti di lavoro
In un settore io socialmente e eccolo cita mente Butti utili questo credo che sia lattica erezione giusta
Da quando adeguata l'importanza del lavoro
C'è anche un altro elemento testo sarebbe sicuramente
Un altro discorso
Degno per un altro seminario e per questo vorrei finire ponendo la questione sola e questa Alessio
La questione della democrazia economica perché quanto mettiamo il lavoro nel centro
è chiaro che ci occorre anche una partecipazione più alta per quanta riguarda il lavoratore alle attività economiche
Questo
E la democrazia economica questa un'acca una grande sfida sicuramente degno di un altro seminario grazie
Grazie a Enzo verbale o un
E
Allora adesso diamo la parola a Mario sei che ha il compito di riferire
Sì
Che ha il compito di riferire sul seminario preparatorio che abbiamo ottenuto ospiti della Fondazione Sabattini e del Centro culturale R sessantatré sola Camera del lavoro
Di Reggio Emilia
E una volta chiusa e ha finito il suo intervento sentiremo o Maurizio Landini
Sì grazie buongiorno
Il punto di partenza del seminario è stata l'analisi delle profonde trasformazioni
Che hanno segnato il capitale e lavoro a partire dagli anni ottanta
Con lo sviluppo delle nuove forme di organizzazione del lavoro il Toyota produce un sistema e nelle
Nelle sue varie evoluzione l'ultima
Il work class ma le ferie cioè impianti l'OCM con cui
La FIOM e i delegati della FIOM hanno ingaggiato una lunga battaglia alla figlia
I principi di cui del di di questo sistema sono
Il già spinta in
La l'auto attivazione dei lavoratori cioè la richiesta a loro di assumersi responsabilità per prevenire i difetti anomalie
Nel processo produttivo in definitiva quell'ossimoro che la partecipazione in via gerarchica
Da ciò è avvenuto
Per i nuovi lavori e per le modalità di svolgimento di tequila lavori
La richiesta di essere in grado di utilizzare informazioni per risolvere i problemi e
Una
Vastissima richiesta di flessibilità come elemento di chiavi della nuova organizzazione del lavoro
La mondializzazione dei mercati e lo sviluppo delle nuove tecnologie dell'informazione della comunicazione hanno poi sostenuto
Un processo di riorganizzazione dell'impresa è basato sulla centralizzazione senza concentrazione
Ne è stato un buon esempio anche lo sviluppo delle imprese digitali nella new economy
Dopo
Internet
Che hanno visto nuovi protagonisti sociali le imprese dove commi ricercatori universitari le libere comunità dei creativi guidati da quelli che sono stati definiti i valori hacker
Condivisione di informazioni e conoscenze
Libertà di espressione rifiuto da proprietà individuale e soprattutto un attimo e invasi forte sul merito sul merito individuale
Nelle imprese
Anche per questo
Si è realizzata una
Fortissima spinta spinta verso forme di contrattazione individuale
Come parte in quel processo di superamento negazione della rappresentanza e della contrattazione collettiva cui ci dobbiamo misurare
Nelle imprese digitali transnazionali l'atto al è il caso più studiato come nelle grandi imprese manifatturiere stiano così insieme schemi partecipativi
Individualizzazione flessibilità del rapporto di lavoro negazione della mediazione sindacale e un rinnovato potere di comando dell'impresa
Prego i forti che produceva all'innovazione tecnologica del ventesimo secolo l'automobile e Steve Jobs che ha prodotto l'innovazione tecnologica del ventunesimo secolo gli strumenti le applicazioni e servizi delle reti di comunicazione
In Comune c'è l'idea che l'imprenditore non può essere solo un boss su un padrone
Ma deve diventare un leader
Una guida un trascinatore
Si deve prendere cura dei suoi lavoratori mantenendo una netta distinzione tra chi pensa gli ingegneri terroristi ieri i creativi oggi e chi produce
Ieri nelle grandi fabbriche oggi dispersi nel grande mare della globalizzazione dalle software house is in Europa in America la Fosco on in Cina
E del resto poiché l'atteggiamento che abbiamo riscontrato in Italia le lettere di Sergio Marchionne ai propri lavoratori
è stata poi affrontata nel seminario è sottoposta critica la nozione di flessibilità per l'uso ideologico che se n'è fatto nel post Urbis mo'come occasione di liberazione dal lavoro
In questo contesto la precarietà è stata proposta alla netta Generation ai nativi digitali come un rischio da correre o un effetto collaterale da mettere in conto
Da parte loro se volevano lavorare in modo intelligente mettendo a frutto le proprie conoscenze
Si è legittimata l'ideologia che l'uomo flessibile diversamente l'uomo fordista
Possa godere di un'ampia autonomia più personale per il capitale di sapere di cui è proprietario
In definitiva però l'imprenditore di se stesso in realtà e ri e è restato un eterno apprendista un precario abilità
Il nuovo modo di concepire il rapporto tra impresa e lavoro a tutti i livelli ha prodotto un effetto di polarizzazione ne ha parlato anche a lungo adesso debba o no
Uno
Anche dentro i luoghi di lavoro
Un'opposizione tra un gruppo centrale di lavoratori sui quali per professionalità per competenza attività le imprese comunque sono costrette a investire
è una vasta bassa di persone il cui rapporto con il lavoro viene dei costruito e svuotato di significati intrinseci
Per questo il rapporti di lavoro precari più che da una condizione distrutto salario che qualcuno propone di curare con il reddito di cittadinanza
Sono dettati da un'organizzazione del lavoro dalla stessa organizzazione Justin tante toyotismo che richiede lo
A loro assoluta fungibilità capacità di fare tutto quel seminario
Di Reggio Emilia appunto Ilaria possenti ci diceva che intervistando i precari molti rispondono cambio tanti lavori
In definitiva non so fare niente soprattutto cioè
O la la mia professionalità e orientata a quello che
Si dice
La capacità di risolvere problemi appropri insolvente
Anche la povera polivalenza dei lavoratori dipendenti non è stata riconosciuta né pagata
Il salario è diventato un premio basta per pensare alle erogazioni della FIAT nel contesto del VCM un premio per il buon funzionamento dell'impresa mai per un buon lavoro
La pratica contrattuale nel medio imprese Reggiane ci raccontava il Segretario generale della FIOM di Reggio Emilia confermati
Questa compresenza di richieste lavoratori perché siano polivalenti e più responsabile insieme il ritorno a pratiche organizzative neutri lo Ristich
Tra queste tendenze opposte media una nuova gerarchia di fabbrica
Che più che al controllo è orientata a far da mediatore fra i lavoratori e la direzione aziendale in questo modo espropriando di ruolo i delegati sindacali
Una particolare attenzione si è prestata poi al rapporto tra gli stessi processi di finezze
Finanziarizzazione del clima che lavora anche qui Birnbaum ha detto delle cose che collimano con la nostra riflessione
Obiettivi centrale nelle imprese finanzia Rizzati infatti era il rinumerare remunerare gli azionisti incrementare gli indici di Borsa
Questo ha generato consolidato la tendenza operare scelte strategiche organizzativi orientate al breve periodo
La dimensione occupazionale mi ha chiaramente sofferto ma ne ha sofferto anche la solidità industriale dell'impresa le loro capacità di competere innovando
Dietro la valorizzazione finanziare del capitale ci stanno anche corposi processi legati al crollo dei salari e insieme soprattutto nelle imprese digitale dei servizi alla diffusione di forme di lavoro gratuito come delle attività del prossimo Marx
è questa quindi una situazione
Che si fa sempre più socialmente insostenibile
Spinge sindacato sulla china corporativa
Mette in crisi o nega
Come il caso che l'Italia rappresentanza politica del lavoro
L'impresa moderna
Del resto è nata come comunità in cui dovevano perdere significato in termini e la distinzione tra capitale e lavoro lo teorizza ma chiaramente già armi Ford
E
Il cui funzionamento non deve essere mai intralciato da sindacato partiti politica leggi l'impresa moderna nasce quindi autoritaria e corporativa non è un caso che il fordismo in Europa è stato
Avvicinato al corporativismo fascista come impianto culturale
L'impresa moderna nasce come potere assoluto
Che sono un lungo ciclo di lotte sociali politiche durato per tutto il Novecento è riuscito costituzionalizzare
Probabilmente non è
Sì perché assistiamo a un salto ulteriore nell'autoritarismo dell'impresa e la caduta della capacità di mantenere alta la lotta per costituzionalizzare il capitale su cui forse dovremmo riflettere
Oggi di fronte a queste grandi trasformazioni lavoratori stabili occupati pubblici o privati tradizionali o innovativi sono in larga misura soli
A loro fianco trovano l'impresa che chiede partecipazione non vuole consenso è sempre
E impone gerarchia
Trovano sempre meno i sindacati quasi mai i partiti a ciò si aggiunge una crisi di sovranità
Gli Stati nazione che si chiudono in se stessi e le imprese sempre più globali che producono leggi e regolamenti internazionali a propria misura
Lo ricordava anche il verbale un equity Udo
L'Europa e il terreno di scontro di questa crescente il contrasto tra sistema delle imprese sistema democratico
Qui nonostante un preoccupa Panti arretramento si mantiene un'autonoma contrattazione sindacale dentro una rete di diritti conquistati e di legislazione di sostegno
Ma tutto ciò è insidiato dalle scelte politiche di molti governi dono rientra mento delle leggi della giurisprudenza si ricordino
Le sentenze della Corte di giustizia europea che spingono verso una modifica del quadro esistente negazione della funzione politica del conflitto lo sciopero visto come ultima ratio nella soluzione delle controversie e subordinato a vincoli procedurali
La responsabilità del sindacato per i danni provocati all'azienda il diritto dell'impresa non essere in tracciata dal conflitto né sui processi di riorganizzazione produttiva
La Commissione europea ha ritirato la proposta Monti ma questi
Orientamenti di fondo rimangono
E
Di misuriamo giorno per giorno anche nella valutazione dei delle relazioni sindacali qui nel nostro Paese
Testata da questo punto di vista importante la mobilitazione
Sociale politica e culturale che in Italia visto in prima fila la FIOM-CGIL
Per ridare coscienza che la globalizzazione le sue conseguenze sul lavoro
In questo contesto non sono un fatto naturale senza alternative ma sono un terreno di conflitto e di progettualità alternativa soprattutto perché
La contraddizione di fondo dentro il meccanismo di accumulazione attuale fra
Una
Oggettiva possibilità di allargamento degli spazi di libertà nel lavoro perché viene
Richiesta più autonomia più cooperazione sociale
è un sistema di macchine di relazioni gerarchiche che invece trasformano questo atto non mi è questa cooperazione in costrizione a lavorare più velocemente con più attenzione
Questo vale sia per il lavoro che era in officina come per il lavoro cognitivo dei professionali schie operano in rete come per la fungibilità estrema dei precari
Lo ricordava anche Birnbaum
Rimane
Al centro della contesa la questione della partecipazione
Ovviamente
Questa contesa deve caratterizzarsi per una ferma opposizione i modelli che vengono imposti quelli della partecipazione in via gerarchica
E per una ripresa di contrattazione dell'organizzazione del lavoro e delle scelte produttive
In uno prospettiva dove si combinino insieme
Una capacità di cooperazione conflittuale non di coinvolgimento subordinato dei lavoratori alla gestione dell'impresa e come previsto anche dalla nostra Costituzione
Ma anche una rinnovata conquista di nuovi spazi di autogoverno nel proprio lavoro per i bambini Ceva il tema della democrazia economica noi diciamo è la necessità di una ripresa di iniziativa di lotta fra l'altro vorrei ricordare
Che nel luglio del mille novecentotredici cent'anni fa alla Ford Motor Company due tecnici fecero funzionare per la prima volta la catena di montaggio
è un secolo prevede entro cui le questioni del lavoro
Noi dobbiamo fare in modo che rimangano centrale
Reazionario sai
Se posso testimoniare riferito fedelmente il senso della discussione
In quel seminario è stata ampia e varia fintanto che
Maurizio Landini si appropinquato
Faccio presente perché io ho sentito repetita iuvant perché arrivato stamattina
Invece ebbene
Che mi ascolti cioè nella cartellina ci sono due e due for
E uno relativo alle spese di registrazione del convegno
Che permettono la fondazione di stabilire dei contatti con molti di voi I II ben più importante del primo
La prenotazione previo versamento
Degli atti che l'editore ITS pubblicherà del intero convegno il costo del volume sarà di diciotto euro
Ciò che vediamo o diciamo così una al parziale recupero delle delle delle specie di di invio postale e quindi chi vuole libero deve versare una cassettina
Venti euro voglio anche ricordare do subito la parola Maurizio che non siamo soli
Una volta tanto lo possiamo dire nel senso che efficace
Il collegamento via streaming e che abbiamo
Una grazie alla collaborazione con i tecnici libera TV nella giornata di ieri abbiamo avuto cinquecentoquaranta contatti
Letture vuol mette significativi e hanno quindi moltiplicato un buon moltiplicatore insomma
Visto che siamo oggi qui parliamo di economia preconcetti moltiplicatore noto boh moltiplicatore
Dei presenti
E quindi parliamo anche a chi ci ascolta attraverso il viti io inoltre abbiamo la diretta
Naturalmente di Radio Radicale chiuso solamente Claudio ma questo va benissimo aiuta anzi la concentrazione su ciò che si dice e naturalmente la ringraziamo alte Maurizio Landini
Ma io penso che
Se uno che alla sulla deve andare a manifestare davanti al Parlamento
E addirittura muore
Trovo che siamo di fronte al fatto che la valorizzazione del lavoro la mercificazione delle persone assunto un livello
Che dovrebbe
A produrre un cambiamento perché sinceramente
Penso che siamo di fronte a una barbarie
E
Il fatto che questo possa avvenire tranquillamente
E che il Parlamento non pensi o chi compone il Parlamento non pensi che questo sia un problema che riguarda direttamente anche
Il lavoro che lui sta facendo trovo che questo
Indichi la totale distanza che oggi si è determinata tra
I problemi delle persone
E la rappresentanza
In questo caso della dimensione politica
E perché vedo un collegamento tra questo e la valorizzazione del lavoro
Perché naturalmente
Anche in quel caso lì
Quello che oggi
Quelli che i processi sostanzialmente hanno messo in campo in questi anni è stato proprio quello di cancellare qualsiasi dignità
Al lavoro e di essere di fronte a una totale mercificazione mi permetto di dire che la precarietà nel lavoro
Non è semplicemente
Diciamo così un effetto di politiche
Io penso che la precarizzazione nel lavoro è stata la condizione
Della modifica capitalistica che si è discusso anche ieri no la condizione di un determinato modello di sviluppo
Che si è fondato su quell'elemento lì e non a caso
Quell'elemento e quell'idea è partita da un attacco all'idea stessa della contrattazione collettiva
Cioè la contrattazione collettiva non esiste perché
Qualcuno te l'ha regalata esiste se le persone che lavorano
Hanno il diritto di potersi collettivamente organizzare
Se questo diritto viene messo in discussione e non hanno la possibilità di esercitarlo tu sei di fronte al fatto che cambia natura
Io non solo il rapporto tra lavoro e l'impresa ma cambia natura il fatto che non c'è più uno spazio che può diventare collettivo di rappresentanza
E in questo caso tutori all'origine cioè ad un rapporto diretto tra la singola impresa del lavoro e il lavoratore in questo caso tra l'altro in una condizione in cui aumenta la subalternità delle persone che lavorano
E da questo punto di vista l'altro ragionamento da fare è che la vera lotta alla precarietà che a me pare uno dei punti di fondo quote da cui partire e appunto secondo me
Puntare ad affermare la libertà nel lavoro e la possibilità per le persone di realizzarsi nel lavoro che fanno
E perché questo anche una dimensione politica
Perché oggi noi siamo di fronte non solo che il lavoro conta meno non solo che il lavoro è stato valorizzato noi siamo di fronte ad una divisione ad una frantumazione del lavoro che non ha precedenti
E quindi sia sul piano sindacale lo dico da sindacalista sia sul piano politico
Tema che oggi non mi pare che sia nell'agenda politica per cambiare questo sistema per cambiare questo modello secondo me il punto da cui ripartire come si è riunificata
Il lavoro dipendente e come ieri si dà una rappresentanza
Cioè noi oggi siamo di fronte al fatto che un principio che dovrebbe essere garantito anche addirittura dalla nostra Costituzione e cioè che APPA vita di lavoro dovrebbe corrispondere
Parità di diritti e parità di retribuzione oggi questo elemento non c'è
E se ci pensate non c'è naturalmente in Europa
Perché il processo che è andato avanti in Europa con le delocalizzazioni con l'assenza di una politica è che chi aveva meno diritti
Non è che gli accresciuti ma il project l'opposto e cioè i diritti sono stati abbassati laddove c'erano e non sono è stati estesi dove non c'erano ma questa dimensione voi ce l'avete in ogni luogo in ogni nazione ma dentro ogni a singoli impresa
E allora il tema della riunificazione del lavoro
E di una sua rappresentanza è secondo me il punto sindacale e politico da un certo punto di vista perché non è solo una questione sindacale questa e anche la questione politica da cui deve ripartire
Tanto più se ti poni il problema di costruire un'alternativa e di cambiare un modello anche sociale di riferimento
Perché il problema non è solo costruire un lavoro con i diritti
Punto fondamentale
Ma oggi anche un problema di ridare un senso a quello che produce a che cosa fai sia perché c'è un problema di sostenibilità ambientale come tanti han detto in senso generale ma perché c'è anche un problema di ricostruire
Una diciamo così un'idea e un modello che superi le diseguaglianze badate che il punto di fondo è che il livello di diseguaglianza sociale che si è determinato economica già TAR non ha precedenti
Spesso
A me ha colpito l'unione delle banche ha detto questo campato uno studio che dice che ci sono due mila sei nato male
Il dieci per cento di ricchezza si traduce nel fatto che ci son due mila persone di queste due mila persone a cosa mi ha colpito che ce ne son centonovantatré italiane
Secondo me l'Unione delle banche svizzere sa nome cognome indirizzo luoghi in cui sono ma stiamo parlando non di ricchezze da poco conto è
Stiamo parlando di ricchezze significative ci siamo che potrebbero in un qualche modo anche a dire se tu introduce una tassazione patrimoni a alle posto introduce una tassazione progressiva non alcuni o fiscale a qualcosa di un po'più significativo in termini di cambiamento in senso generale
Lo dico perché da un certo punto di vista oggi porsi il problema di costruire un'alternativa ad un modello in cui il lavoro è stato cancellato e c'è solo l'impresa
è secondo me vuol dire che devi ripartire dal d'elementi fondamentali e devi ridare un senso alle persone
Che stai facendo delle cose
Che puntano a modificare completamente la condizione di vita di lavoro e che affrontano il problema
Io insisto di questo genere e dico due cose per non tenerla troppo lunga
Io vedo questo passaggio
La vicenda FIAT
Adesso credo la si possa
Dire
Opero nel non solo che la si possa dire ma possa essere un elemento di valutazione anche più complessiva che anche da una dimensione se volete non solo italiano ma anche europea
Perché noi non siamo semplicemente di fronte al cattivo di turno che vuole peggiorare le condizioni dei lavoratori del resto
Non è la prima volta diciamo così nella storia d'Italia che la FIAT prova sconfiggere sindacato no
Anzi
Se uno ci pensa tutti i passaggi della nostra storia
Hanno sempre avuto nella FIAT nel bene e nel male quando hai vinto e quando hai perso un punto di riferimento decisive da un certo punto di vista molto probabilmente
La sconfitta alla figlia degli anni ottanta
Non colta per il significato che aveva aveva dietro alla ragione di quella sconfitta il fatto che il capitale dopo aver dovuto subire
Anni di mediazione sociale per la costruzione
Dello stato sociale di determinati diritti e si è preso una rivincita con una sconfitta radicale del sindacato della contrattazione per aprire la strada ad un'altra fase
Oggi mi permetto di dire tu non sei semplicemente di fronte
A un'impresa o una controparte che vuole sconfiggere il sindacato
Se di fronte a qualcosa in più
Questo è l'elemento che tante volte non si è colto sedi pronta qualcosa in più
Sei di fronte a un ridisegno del sistema di funzionamento dell'impresa dove la contrattazione collettiva come diritto della persona non esiste più
E dove la singola persona o aderisse al modello dell'impresa o non alla condizione di esserci
E se uno ci pensa questo elemento qui non ha un significato solo in Italia perché una cosa di questo genere tra virgolette
Entra in conflitto con il modello sociale europeo se vogliamo cambiare così o con il sistema di relazioni europea fermo restando che anche nel sindacato ci sono relazioni diverse modelli diversi c'è una divisione come giustamente veniva detto c'è una
Diciamo pure un grave ritardo ecco per essere buoni sul fatto di come il sindacato europeo possa mettere in campo un'azione all'altezza dei processi però se uno non coglie sia sul piano sindacale sia sul piano politico
Che non siamo di fronte a uno cattivo ma siamo di fronte a un ridisegno anzi siamo di fronte ad un'evoluzione cioè il tentativo di dare una risposta anche i problemi di crisi che qui sono stati indicati con un il disegno del sistema di relazioni del lavoro che cambiano radicalmente rispetto a prima e che riducono non c'è più la generalità dei lavoratori
Ma se la corporazione dei lavoratori azienda per azienda e la contrapposizione tra lavoratori e tra aziende
E quindi è un modello sociale che viene disegnato non è semplicemente un attacco e un modello sociale che viene disegnato e che non solo si ferma all'impresa ma che tanto l'elemento generale non c'è più a quel punto lì
Il metalmeccanico capite non c'è più il lavoratore o la lavoratrice
Se
Il soggetto che vive in quell'azienda lì
E che se vuol continuare a vivere lavorando deve fare quello che gli dice quell'azienda lì punto e un lavoratore una lavoratrice di un'altra azienda che fa lo stesso protagonismo concorrente non è un elemento con cui esprimono la solidarietà per cambiare sostanzialmente il modello
E da un certo punto di vista se ci si pensa non solo questo è un attacco alla coesione sociale e questo l'attacco alla democrazia
è un attacco alla democrazia e l'assenza di strumenti democratici che permettono alle persone di poter affrontare i processi siamo di fronte a questa situazione del resto l'attacco all'esistenza dei contratti nazionali mi pare evidente
Cioè in Italia mi pento di dire siamo di fronte al fatto che addirittura
Il sistema delle banche ha disdettato tutti i contratti nazionali di lavoro
Siamo di fronte al fatto che nel pubblico impiego non esiste più traccia perché dopo cinque anni se non te lo fanno dopo tre anni lo pago da Prodi che non c'è più contratto nazionale di lavoro
Ed se uno ragione a noi siamo da di fronte al fatto che in Italia la maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti classici non hanno più il contratto nazionale di lavoro
E siamo di fronte al fatto che quelli che non sono considerati lavoratori parte gite per i precari le varie forme di lavoro non vedono più nelle organizzazioni sindacali estradizionali
Quelle organizzazioni che sono in grado di rappresentarlo rispetto alla loro condizione
Quindi il processo diciamo di frantumazione di rottura andato molto avanti allora il punto d come ricompongono
E come avvio mistico il lavoro e sia una questione sindacale che pone anche un problema di cambiamento del sindacato di sua democrazia ma è anche il punto politico secondo me
Da cui
Ritornare cioè
Io mi pento dire penso che non c'è oggi una rappresentanza politica nella V proposi la dico e quando dico questo perché tutti diamo loro vuoi fare un partito no non è questa la mia ambizione vorrei delle forze politiche che esse rappresentano il lavoro penso che anch'io come sindacato posso fare un po'meglio questo la banalizzo in modo pragmatico diciamo
Perché vuol dire che allora ci sono anche i luoghi deputati a fare politica che ragionano e guardo nel mondo guardano la vita guardo la politica dentro una dimensione in cui la dignità del lavoro un lavoro con diritti una qualità del lavoro e un punto che riguarda anche la politica in quanto tale
Perché una ripresa oggi altro tema che viene indicato già della costruzione d'Europa cioè di politiche pubbliche che rimetta al centro il lavoro che c'è
Che rimettono il centro che tipo di investimenti fai che tipo di qualità del lavoro come crei occupazione un tema deve essere affrontato
Lo dico perché in questo senso il problema della piena occupazione
E deve tornare secondo me ad essere un obiettivo esplicito
E se uno ragione rispetta i terreni su cui tu questa riunificazione la poi approntare per i processi che sono in atto io vedo che è un problema di redistribuzione della ricchezza
Hai un problema di redistribuzione del lavoro
Hai un problema appunto di qualità e di sostenibilità delle produzioni che fai e quindi di intervento pubblico
Delle con nell'economia rispetto alle scelte che fai e c'è un problema che secondo me ha una sua trasversalità sociale sindacale e politica che la democrazia perché
L'oggi sei di fronte a un punto
La domanda così chi è che decide oggi nel mondo chi è che decide che investimenti si fanno dove si fanno quando si fanno e per fare che cosa chi è che decide queste cose
E il sindacato
Anche là dove è forte e il sindacato che decide queste cose non mi pare a volte neanche consultato sono le forze politiche sono i Governi sono le nazioni
Non siamo forse
Noi di fronte per la natura anche del cambiamento che c'è stato e per le politiche che sono state fatte che hanno permesso anche attraverso leggi questa cosa ad un la concentrazione del potere finanziario ed economico e di alcune grandi multinazionali che non ha precedenti e la crisi della politica e la crisi della rappresentanza politica nasce da lì
Allora oggi porre il problema della democrazia dal mio punto di vista
è un terreno decisivo sia sul versante
Sindacale per arrivare anche a leggi che permettano ai lavoratori di poter votare di poter decidere eccetera ma è un tema che affronta anche la questione della rappresentanza politica non solo per una nuova
Legge elettorale ma come elemento di strumenti di partecipazione delle persone alla vita del Paese e anche che riguarda il problema appunto di ridare un significato alle Nazioni agli Stati
Alle politiche ai Governi che ridimensioni no drasticamente questo elemento perché se tu non tagli le unghie in modo drastico e tenti di ricostruire un altro punto di vista sostanziale io credo a questa situazione non ne viene fuori
E oggi non siamo di fronte a questo tipo di passaggio
E quando penso alla redistribuzione della ricchezza penso certo
A un problema che riguarda
Le questioni anche salariali
Ma penso anche a un tema in un qualche modo che riguarda direttamente insisto anche il tipo di investimenti che fai di modello di sviluppo qui c'è un tema nuovo lo dico anche per l'Old anche per il sindacato anche per me
Oggi assumere questa questione di cosa produci perché lo produce che sostenibilità ambientale a
è chiaro che vuol dire ripensare radicalmente
Questo rapporto
E quindi da questo punto di vista che prodotti sono cos'è il prodotto oggi quale elemento deve avere
Riapre io credo una necessita di una discussione di un confronto e di un intervento di un certo tipo e penso
Che non è sufficiente perché è chiaro è una dimensione generale vada mi permetto di dire che in questo contesto
Assumere in questo caso
La Costituzione del nostro Paese
Come
Diciamo così la piattaforma
No uso un termine sindacale la piattaforma
Sindacale politiche sociale per porsi il problema di trasformare in otto vede ma raggiungo di costruire l'Europa che oggi non c'è
Che nessuno si deve raccontare l'Europa oggi cos'è l'euro sì ma il resto noi possiamo dire che c'è l'Europa al di là di un luogo fisico se la guardo dal punto di vista delle condizioni di vita di lavoro delle persone
Siamo di fronte a dei livelli di diseguaglianze di competizione tra le persone ma scusate sindacato europeo
Quando mi dicono che chiudono in Italia porto alle produzioni in Polonia voi pensate che i lavoratori polacchi si operano per dire che turarsi il lavoro in Italia
Adesso banalizziamo ma per fare un esempio concreto pensate che avvenga questa cosa qui cioè la lo slogan che si dia proletari di tutto il mondo unitevi adesso come lo traduce in termini di azione concreta che tu mette in campo allora da questo punto di vista la costruzione
E la rimessa al centro di un'idea del lavoro e della giustizia sociale
E quindi di valori in cui ci sia non la voglio diversa quindi capiti in modo moderato se avete ma che ci sia una pari dignità tra la
Ore l'impresa e che tornino ad essere una serie di valori e di significati di fondo sono io penso il terreno su cui tuteli ricostruire un'azione
Questo elemento oggi non è dato siamo in un altro quadro siamo in un'altra situazione
E quindi mi rendo conto che questo è un elemento
Che c'è ma mi permetto di dire che il livello di diseguaglianza che si è prodotto anche nel nostro Paese
è talmente alto
Che oggi e io penso non organizzata ma una domanda
Di cambiamento che va in questa direzione cioè
E badate che se non c'è una risposta politica e sindacale e la crisi e di tutti non è solo della politica anche delle organizzazioni sindacali
E tu sei di fronte al processo che ha detto prima in piccolo
Se ci pensate
La figlia di certi risolto i problemi e tutti deve riconoscere in me che te lo risolvo ma il fatto che poi le persone se non c'è nessun livello di rappresentanza che è in grado di mettere a segno a me e di dare un significato anche al tuo problema dentro un processo di cambiamento naturalmente Siria organizzeranno loro pezzo per pezzo per affrontare il loro problema del resto con la dovrebbero fare scusate
Si pone il problema c'è la
è si organizza per affrontarlo può essere quello della casa come può essere un altro accordo dovrebbe fare se no se non c'è nessuno che si occupa del tuo problema e tutti trovi a dover affrontare i problemi cosa uno potrebbe succedere che aspetta che vede che cosa succede
Allora io in questo quadro vedo gli elementi di cambiamento e rimettere al centro il lavoro e la chiudo qui rispetto anche alla discussione che abbiamo fatto secondo me si è rimasto una serie di cambiamenti io li vedo e chiudo davvero verbalizzava dimensioni discussione che più generale
Io penso
Che nella tradizione occorre ripensare anche al rapporto tra la legge la contrattazione
La vede in senso generale io penso ad esempio che riunificare il lavoro
Oggi
Significa anche ripensare una serie di strumenti
Rimettere agente il contratto nazionale cosa che deve essere fatta secondo me che ad esempio trovo una follia la seta del sindacato di dire che bisogna defiscalizzare il salario di produttività aziendale adesso visto che nell'ultima piattaforma CGIL CISL UIL per lo sciopero addirittura
Vano chiedere la defiscalizzazione anche nel pubblico ecco io la trovo una follia e quando uno sta ammazza con le sue mani diciamo così no perché se c'è uno strumento che dovresti può dipendere e proprio il contratto nazionale se in una decolli devi defiscalizzare ma defiscalizzato una cosa che va a tutti perché trovo davvero folle l'opposto diciamo così ma sei di fronte a un attacco in più sedi pronta al fatto che oggi in Italia e duecentottanta contratti nazionali e come non aver servizi
Perché noi siamo di fronte non solo che l'istante rispettando ma che vengono usati uno contro l'altro questa dimensione allora
Del sindacato dell'industria del contratto dell'industria dell'unificazione dei riti e il terreno su cui si dovrebbe lavorare
E quando dico l'elemento al limite del salario minimo garantito che sta venendo fuori che si sta discutendo io vedo quest'altro passaggio la piazza in Italia abbiamo sempre detto che questo è in contrasto con la contrattazione collettiva
Io penso che dobbiamo capovolgere il ragionamento e cioè dobbiamo arrivare al fatto che deve diventare salario minimo garantito quello sancito dai minimi del contratto nazionale
E quindi c'è una funzione che non deleghi a qualcun altro ma sentirsi il fatto che quello diventa con una perdita anche per legge un terreno così com'è un problema di riforma degli ammortizzatori sociali fino anche a me
Evito di cittadinanza che a me sembra un altro orizzonte che tu devi assumere dentro un quadro di questa natura per affrontare sostanzialmente il tema e son d'accordo chiudo su questo
Che oggi come distribuire il lavoro vuol dire assumere il problema della riduzione degli orari di lavoro
C'è poco da girarci attorno addirittura noi siamo all'opposto in Italia è stato defiscalizzato lo straordinario capite
Cioè siamo di fronte al fatto che c'è la disoccupazione più alta possibile
Le aziende non assumono études fiscalizza il lavoro straordinario non solo è la cosa più antisindacale anti solidale che puoi fare ma è davvero un elemento opposto però guardate
Che questo apre uno scontro perché la tendenza che c'è da parte delle imprese in Europa in tutto il mondo esattamente l'opposta e quella di chiedere l'aumento individuale degli orari di lavoro
Non di andare verso una direzione di questa natura e questo secondo me è un altro tema insisto sindacale ma che anche una sua valenza politica
Perché oggi tutti questi elementi sul piano politico non sono rappresentati io poi penso
Che la possibilità sostanzialmente di rimettere nelle condizioni le persone di poter agire è quella di estendere gli spazi di democrazia questo vale nelle fabbriche dove il diritto di voto dare sugli accordi non ce l'hai come adesso vale nel Paese perché in realtà il diritto di votare per scegliere il partito al Parlamento che vogliamo non ce l'abbiamo più neanche da noi in Italia non va questo diciamo è un altro
Capitolo che si potrebbe aprire più in là grazie
Allora ringraziamo Maurizio Landini che
Se non erro dei soci lascia per andare a Torino dove c'è un'importante conferenza quadri
Cui è presente oltre usano pallino anche Nanni alleva ed è questa la ragione per cui in anni non è con noi ma come vedrete la bandiera del diritto verrà tenuto ugualmente alta da altri nella successione di questo dibattito
Adesso ma è già venuta qua quindi non la chiamo perché è inutile specie la concorrenza ma siamo un'irruzione sulla questione di genere e nel mondo del lavoro con la compagna
Giovanna Vertova non vuole essere chiamato a professoressa
Ma devo dire che insegna unicità di Bergamo cioè non è una studentessa o con ricorso ad cui do la parola e palazzi temo che voglia proiettare le slide ex insinuano spero che non ci riusciremo
Ora l'ha letta che che avrebbe fatto molto contente le FARC favoriamo ma io ho un rapporto difficile con la tecnologia sofisticata
Andava due secondi fa
Va bene facciamo
Vado
Allora
Mentre nessun problema se vanno bene se no me
Dunque assilla io sto nella sessione appunto attacco al al lavoro per quanto riguarda gli attacchi fatti dal capitalismo
Globale finanziario sono già stati richiamati oggi stamattina anche ieri quali sono gli attacchi
Io tendano a concentrarmi facendo prima una piccola premessa sul fatto che comunque questi attacchi al mondo del lavoro non sono uguali in su tra uomini e donne o meglio tra sul lavoratore lavoratrici
La premessa che voglio fare però che sarebbe interessante nell'analisi che si fa del capitalismo globale finanziario fare in modo di distinguere quali che sono stati
Dei fenomeni esogeni che hanno portato all'instaurazione di questo nuovo modello di questo capitalismo globale o insomma internazionale
Da quei fenomeni che invece sono non solo end oggi né economici ma anche volutamente politicamente appunto volute controllati
Faccio un esempio un fenomeno tipico che riguarda anche poi l'attacco al mondo del lavoro è stata la trasformazione della Cina e dei Paesi ex rischio ex comunisti in paese ormai al capitalismo e capitalistici che hanno avuto come aspetto una
Raddoppio della forza lavoro mondiale quindi della possibilità di causare un dumping sociale a livello globale
E che appunto una cosa che sfuggiva o comunque sfugge a i desideri
Dei Paesi occidentali sono fenomeni che sono venute sinceramente politicamente voluti da quei Paesi mentre invece gran parte di quella che meglio di quello che ne oggi chiamiamo il capitalismo finanziario della finanziarizzazione è dovuto anche
A
Può certe politiche quindi a acqua accompagnamento politico
E quindi a scelte politiche che hanno creato questo modello la finanziarizzazione è nata anche perché politicamente si è permesso si sono permessi strumenti finanziari esso permessi derivati si sono perse e si è cancellata la separazione come è stato detto ieri tra banche commerciali eccetera eccetera
La liberalizzazione dei movimenti di capitale è stata una una un atto politico voluto quindi si è spinto affinché ci fossero queste possibilità l'integrazione economica europeo è chiaramente un atto politico questo tipo di integrazione con questo tipo di Euro è stata spinta politicamente
Lo spiego perché quando vedremo insomma alla fine della della mia della mia relazione si vedrà che è importante tener presente quali che appunto possono essere dei fenomeni economici diciamo così puri da invece dai fenomeni anche politicamente voluti
Anche qui per quanto riguarda quindi questo tipo di capitalismo sia detto che l'attacco sul mondo del lavoro o comunque l'attacco lavora viene in quello che può essere definito un attacco diretto quindi questa nuova struttura dell'impresa che veniva richiamata anche stamattina
Questa nuova impresa finanzia Rizzato eccetera eccetera che deve offrire risultati aziendali se in modo da far salire le proprie azioni eccetera eccetera e che causa un aumento o un'intensificazione dello sfruttamento della forza lavoro o ristrutturazioni aziendali che in genere vuol dire licenziamenti
E questo è diciamo più un attacco che io definirei diretto al mondo del lavoro c'è però anche un attacco indiretto cioè la finanziarizzazione il potere dei mercati finanziari
Ha giocato e gioca pesantemente oggi sulla crisi del debito cosiddetto sovrano sul fatto che certi paesi sul fatto che certi paesi sono più sotto attacco di altri Paesi e quindi sono a questi paesi vengono chieste ma c'
Politiche di austerità rispetto ad altri Paesi queste politiche di austerità anch'esse non sono mai neutre rispetto al genere le pagano certi lavoratori o certe lavoratrici
In più si aggiunge il fatto che la finanziarizzazione dell'economia si sta spingendo a sta spingendo fortemente all'privatizzazione mercificazione di tutti stima gran parte dei servizi pubblici servizi pubblici di utilità ne parlava ieri giacché
Ma anche i servizi sociali e quindi c'è una svendita di tutta una parte di quello che noi definiremo il welfare sterilità alla capitalismo capitalismo quindi privato
Questa questa diciamo veloce carrellata per mia veloci introduzione per dire che i lavori lavoro salariati o
Tenta quindi di diventa è diventata ormai all'interno di questo modello l'unica variabile dipendente
Che deve quindi adeguarsi e tutti gli aggiustamenti la competizione internazionale eccetera eccetera
è in questo modo c'è appunto un attacco alle condizioni dei lavoratori delle lavoratrici ora quello che io vorrei sostenere in epoche in i noti che mi rimangono è che questo attacco come ha detto non è neutro esattamente come il capitalismo non è neutro rispetta la classe e quindi abbiamo i capitalisti da un lato e la classe lavoratrice dall'altra
Il capitalismo non è neanche neutro rispetto al genere
E quindi la questo tipo di attacco varia molto se si è lavoratori o lavoratrici
Se noi ci concentriamo solo ed esclusivamente a un'analisi su del mercato del lavoro per esempio io adesso farò vedere appunto un po'di dati
Vediamo che lavoratori e lavoratrici non si trovano contemporanea non si trovano in egual misura
All'interno del mondo del lavoro
Come già più
Qui avete appunto dei dati che ho presentato
Una serie di dati che danno l'idea del mondo del del mi scusate del mercato del lavoro
Alla valore due mila Aida agli anni due mila otto perché sono gli anni nell'ultimo anno prima della crisi e poi le variazioni che sono avvenute durante la crisi
Quindi quello che si può notare che già per quanto riguarda la partecipazione delle lavoratrici al mercato del lavoro la partecipazione quantitativamente più limitata le donne fanno più fatica a entrare nel mercato del lavoro nel due mila otto quindi prima della da scoppio della crisi
Fatti cento fatte cento le persone occupate sono trentanove virgola nove sono donne quindi una
Tra l'altro questa è la quota di femminilizzazione più bassa all'interno dei Paesi europei
Per esempio negli Stati Uniti già siamo intorno al quarantaquattro per cento eravamo intorno al quarantaquattro per cento quindi c'è una differenza già nella possibilità di partecipare al mercato del lavoro tra maschi e femmine
Chiaramente questa possibilità di partecipare e anche fortemente legata o meglio si sa si dà per scontato che fortemente legata al lavoro
Resti conti cura chiamatelo come volete che nel nostro Paese ma in quasi tutti i Paesi avanzati le donne ancora svolgono ed è altrettanto fortemente legata
All'offerta di servizi pubblici e quindi alla scelta di spesa pubblica che vengono fatte che possono permettere di alleviare o di aiutare le donne che di questo lavoro si di cure si fanno ancora carico
Quindi non solo ma non solo c'è una differenza nella quantità
Di partecipazione al mercato del lavoro ci sono poi una volta che si decentra nel mercato del lavoro uomini e donne hanno una delle carriere lavorative molto diverse
L'uomo in genere tende
E su
Ipotizziamo di lo collocarci prima della crisi ma
Tende entrare nel mercato del lavoro finiti gli studi o quando gli è concesso comunque una volta che riesce entrarci ci sta tutta una vita in modo abbastanza continuativo le donne no le da un anno una
Carriera lavorativa molto discontinua entrano
Spesso dopo una prima maternità anzi che si se ne vanno
Ragazze
Ciò grazie dicevo balletto
E
Dopo la prima maternità se ne vanno poi rientrano nel mercato del lavoro eccetera eccetera quindi c'è una partecipazione diciamo molto discontinua
Non esistono però solo quindi queste differenze quantitative esistono anche differenze quanti qualitative di come uomini e donne partecipano al mercato del lavoro
Le donne subiscono nacque le do quelle poche donne che riescono a trovare un'occupazione subiscono quella che viene chiamata la
Segregazione occupazionale l'home ne sono concentrati in alcuni settori e le donne lavorano in altri settori tipicamente se se se pensate i mestieri il primo mestiere che mi viene in mente che fanno le donne
Pensando e misteri legali sono le maestre insegnanti le infermiere gli uomini primo essere che viene in mente sono i metalmeccanici
E
Se poi ci aggiungiamo diciamo anche una dimensione di cittadinanza possiamo pensare che le immigrate fanno le badanti e gli immigrati fanno i muratori quindici sono concettualmente donne sono occupati in settori diversi
Ci faccia poi una disuguaglianza di tipo contrattuale
Non so mentre per quanto riguarda la flessibilità gli ultimi dati ci dicono che
è abbastanza equamente distribuita tra i generi quindi
I contratti atipici sono offre sono cinquanta per cento maschili cinquanta per cento femminile
è però assolutamente dimostrato e questo lo riporta l'ultimo rapporto dell'Istat che
Le donne sono maggiormente esposte al rischio di un mancato rinnovo di quei famosi contratti atipici in caso di gravidanza chiaramente nel momento in cui
Sei in stato di gravidanza come ti corti finisce contratto atipico non ti verrà rinnovato
Oppure
Le donne hanno una più alta permanenza in termini di tempo dalle forme contrattuali atipiche rispetto agli uomini
Poi c'è per esempio il caso che
Il Governo Prodi aveva cercato di sempre risolvere belle della lettera delle dimissioni in bianco le donne vengono assunte quando vengono assunte con contratti tempo permanenti
Vengono assunte con la richiesta di firmare la solita lettera in bianco che al momento in cui vale a dire che sono incinte voglio chieda la maternità diventerà immediatamente una lettera di dimissioni c'è poi il problema del part-time
L'ottanta per cento dei contratti part-time offerti sono offerti a donne solo gli omini hanno solo un venti per cento del part-time ovviamente il part-time era stato disegnato esattamente con l'idea di come aiutare le donne a conciliare il lavoro domestico con lavoro fuori casa
Peccato che di questo tanto per cioè di questo part-time femminile il trentacinque per cento involontario cioè le donne sarebbero ben contente di vedersi offrire dei contratti a tempo determinato e non part-time ma non ce l'hanno
Tutto questo porta la disuguaglianza cosiddetta retributiva
Uomini e donne guadagnano mette uomini e donne guadagnano in modo differente nome che guadagnano di più questo sì a parità di lavori che nel caso quindi ragionando in termini siamo di distribuzione singola che nel caso del monte salari
è ovvio che
Questo il risultato delle disparità precedenti
Ma c'è si aggiunge ulteriore ultimamente cosa di cui si inizio un po'parlare la disuguaglianza pensionistica alla fine della carriera lavorativa le donne hanno meno pensioni ed è normale visto
Le disuguaglianze che hanno nel mercato del lavoro lavori sono concentrate nei settori meno remunerativi hanno più spesso contratti di lavoro per cui lavorano meno ore quindi ottengono meno stipendio
Hanno una
Discontinuità nella il mercato del lavoro e quindi accumulano meno
Per la pensione quindi alla fine hanno una pensione più bassa
Questo
Per dare un'idea che
Bisognerebbe anche vedere appunto quando si parla di attacco al mondo del lavoro l'effetto che c'è su uomini e donne
Ma c'è anche un ulteriore problema è secondo me un punto fondamentale
E che è quello che quando si parla di attacco al mondo del lavoro e lo si vuol fare in un'ottica di genere che vuol dire quindi tener presente che non è uguale su lavoratori e lavoratrici non ci si può concentrare solo al lavoro produttivo
Tra l'altro nelle relazioni precedenti ovviamente concesso visto che l'abbia segretario della FIOM si pensa spesso lavorando si pensa di lavoro si pensa lavoro in fabbrica
A quindi metalmeccanici o le impiegato gli impiegati in fabbrica
Io dico non si può pensare solo lavoro produttivo men che meno solo al lavoro delle fabbriche perché è credo che le fabbriche oggi siano i grandi centri commerciali tutto lavoro destini servizio nella distribuzione
Ma bisogna aggiungerci il problema della riproduzione sociale che non può essere tenuto separato come spesso succede nelle analisi anche di sinistra si parla di lavoro e quindi c'è il mercato del lavoro il mondo del lavoro eccetera
E poi si parla di Welfare come se fossero due cose assolutamente sganciate il porti il Po il la sfera della produzione antes anche come produzione di valore e la sfera invece della riproduzione sociale
Io credo che non possano queste che sta a dimostrare non possono essere tenute distinte perché
Il welfare le politiche fiscali e quindi tutto quello che avviene nella sfera della riproduzione sociale
Sono qua a un impatto pesantissimo sulla possibilità terre lavoratrici di partecipare al mondo del lavoro quindi tutto quello che avviene a lei
Incide in modo positivo o negativo su ripeto la partecipazione delle donne al mondo del lavoro invece spesso purtroppo quando si sente parlare di problemi del welfare
E quindi attacco al welfare eccetera se ne sente parlare in generale anche ripeto dalla sinistra se ne sente parlare in c'è in genere in termini di diritti che per l'amor di Dio sacrosanto il diritto alla salute il diritto all'istruzione eccetera
In termini di diritti quindi universale e quindi di diritti che siano indipendenti tra
Uomini e donne
Se ne sento un po'meno parlare interne del fatto che ripeto un sistema di welfare è una condizione necessaria
Non sufficiente sicuramente non sufficiente ma necessaria per permettere alle donne di entrare nel mercato del lavoro di diventare eventualmente economicamente indipendenti
E di
Diventare quindi anche diciamo indi
Di diventare economicamente indipendenti tant'è che molto spesso quello che succede è che
Così esiste quello che io chiamo il circolo vizioso dal lavoro di cura del lavoro salariati
Il circolo vizioso è legato al fatto che le lavoratrici svolgono ancora oggi in Italia eccetera svolgono la maggior parte del lavoro di cura
Questo significa che
Le lavoratrici partecipano come abbia come vi ho detto prima partecipano quantitativamente in modo minore e qualitativamente in modo peggiore al mercato del lavoro
Questo fa sì che spesso le donne siano viste come le percettrici del secondo reddito cioè in famiglia il loro contributo familiare minore
Vengono pagate meno eccetera eccetera
Questo produce essere scremare al fine di questi lucidi
Che quando si pone un problema di conciliazione cioè chi deve restare a casa per accudire il figlio malato chi deve restare a casa per accudire i genitori ma gli atti malati
Siccome questi tempi quel queste per acque permessi vengono remunerati meno quindi prevedono riduzione del dello stipendio
è chiaro che e autonomica mente senso che qua la scelta la faccia chi importa meno soldi all'interno della famiglia e quindi va bene pari avete capito
E quindi dicevo sì
Rimane a casa la scelta ricade sulla donna e quindi rimane a casa la donna per non per qualche circolo vizioso che adesso purtroppo è sparito
è necessaria la necessità di un welfare forte e pesante di un welfare che sia che permetta di rompere ripeto questo circolo vizioso quindi un welfare non è solo non va solo letto in termini di diritti universali va letto anche in termini di
Possibilità da dare alle donne per partecipare al mercato del lavoro
Chiudo visto che Alfonso Gianni sta già guardando male stamattina e anche oggi è stato spesso ci io scusate ieri è stato spesso citato pensa io chiudo citando l'economista un po'meno conosciuto che scriveva nel mille ottocentosessantotto
Che se che chiunque economale qui niente la traduzione mia chiunque conosca qualcosa di storia sa che i grandi cambiamenti sociali non possono venire senza anche i grandi Moro grande ribellioni femminile o femminista
Il progresso sociale può essere misurato esattamente dalla posizione sociale del sesso debole se così è devo dire che il capitalismo finanziario
A importa portato solo pregressi e non progressi grazie
A un certo
Grazie
Ringrazio Giovanna
Del citato un economista minore
Cioè Carlo Marx e
Bonomi
Nel senso di Aldo Bonomi presidente di ASTER
Così diciamo così immagino entreremo più nel campo del lavoro autonomo e non del lavoro dipendente
Dopo Aldo Bonomi darò la parola Walter Cerfeda
Grazie dell'invito
Ma io credo che
Faccio due premesse
La prima
E che i temi di cui stavamo stiamo ragionando vanno inseriti
In quello che io chiamo un salto di paradigma
Cioè lattine
Del patto socialdemocratico
Capitale lavoro è stato in mezzo
Perché la crisi del lavoro sta qua
E l'apparire
Di un nuovo paradigma
Che io
Definisco quello dei flussi
Che impattano nei luoghi
Intendendosi per luoghi
I luoghi della vita quotidiana
E in mezzo
Appare questa dimensione del territorio
E onde evitare di essere
Etichettato sempre come localista
Intendo per territorio che lo spazio oggi economico e di Geo comunità
Che dentro la globalizzazione
Tende
A ridefinire gli spazi di posizione gli spazi di rappresentazione che abbiamo conosciuto del Novecento e quindi anche la forma Stato e la formazione per capirci
Il tutto avviene
Per arrivare alla crisi
Dentro un processo che io definisco di metamorfosi
Perché credo che sia a tutti chiaro
Che non ci troviamo di fronte né
A un attraversamento congiunturale
Ma
Una metamorfosi strutturale
Nelle forme dell'economia delle forme del vivere
E delle forme dei lavori
E quindi
Se vogliamo arrivare ad ragionare di composizione sociale e di società
Non c'è dubbio che vale
Come lettura
La formula della grande trasformazione di polari che mi pare di capire ieri è stata sostanziata nella potenza
Per l'Energia della tecnica dalla finanza e
D'Agata Bright mi pare di capire che questo
è la grande trasformazione che subiamo
Ma mi interessa ragionare sulle tante piccole fredde trasformazioni nella composizione sociale
E dal mio punto di vista
Io ritengo
Che non possiamo più continuare a ragionare
Solo intorno
A quel tondino di ferro del soggetto
Su cui abbiamo costruito forma partito e forma di rappresentanza sindacale
Che era
Il maschio adulto
Bianco con l'impiego a vita
Io trovo che questo sia un punto su cui ragionare
Fu uno degli ultimi insegnamenti di Giovanni Arrighi
è stato quello che ci ha sempre detto attenzione
Bisogna aggiungere perlomeno per capire
Due categorie fondamentali
La categoria di genere e la categoria di anni
La categoria di genere alla categoria Danny
Perché
Dal mio punto di vista almeno a me
Non basta più
Nel mio lavoro di ricerca
Chiedere
Dimmi che lavoro fai ti dirò chi sei
Non mi basta più
Non mi tornano più incontri mentre invece prima mi tornavano da alcuni punti di vista anche dal punto di vista dalla rappresentazione politica
Appare allora
Un ragionare frammentato
In cui
Ragioniamo di donne e uomini migranti
Donne e uomini precari donne e uomini flessibili donne e uomini spaesati donne e uomini impauriti donne e uomini rancorosi donne e uomini depressi e mi fermo qui
Nella scomposizione di quel tondino di ferro
E
A me pare
Per ragionare di attualità della inattualità
Che
Bisogna confrontarsi sulle apparire di tutte le forme dei lavori perché credevamo nel Novecento di avere brillantemente superato
Uso una parola pesante io credo che riappare ad alcuni punti di vista drammaticamente la schiavitù
Così non saprei definire la traccia di uomini
Dentro il Mediterraneo
Non lo saprei definire in altro modo
Riappare
Prepotentemente l'aumento per il lavoro servire
Riappaiono leggibile
Insomma solo per rimanere in Italia si può conteggiare trecentocinquanta associazioni di nuove forme dei lavori che cercano di mettersi assieme per avere voce variamente intese
E poi c'è
Il lavoro sarà inviato normato abilità tra virgolette su cui ha detto ampiamente Landini anche questo sottoposto un attacco virulento e di scomposizione
Dentro questo
Io
Ragiono dicendo che
La forma del capitale che assunto al suo interno
L'essere
Messo al lavoro B si divide in due grandi blocchi che io vedo
Da una parte
La nuda abilità
Che rimanda al nostro sentire ricordare comunicare
L'amico Christian Marazzi richiama quelli che lavorano comunicando
Che mettono al lavoro queste capacità intellettive
Per nuove forme dei lavori o anche dentro l'impresa se non mettiamo dopo le tue capacità intellettive quando Marchionne dice tu sei mio ma perché dentro la mia impresa né di mettere al lavoro le tue capacità intellettive
Per rimanere al lavoro metalmeccanico perché se poi diciamo nel lavoro i servizi questo esplode ovviamente
Quindi mutabilità che mette al lavoro il sentire ricordare il comunicare
Ma dentro il quale c'è la vita nuda ancora
Riappaiono i dannati della terra e quelli che non hanno da mangiare e dormire ad abitare
Queste sono le due grandi polarità
Ragionando su questo
Alcuni miei amici e io condivido questa radicalità di analisi
Anch'io parlo di l'apparire
Del quinto Stato
Alcuni miei amici dicono ci sono in questo Paese sto parlando di gente a quattordici milioni di apolidi
Intendendosi per apolidi
Nove milioni che non hanno
I diritti sociali
Nel senso che non sono non sono dentro quel blocco corporativo i scomposizione di cui parlava Landini precedentemente
E cinque milioni che non hanno
La città il diritto di cittadinanza
Da qui
Da un po'di anni
Ragioniamo discutiamo
Su questa su questo magma della moltitudine
Qualcuno ritiene che sia il nuovo soggetto politico io ci lavoro in termini supporto più umilmente in termini sociologici e di scomposizione anche perché non capisco qual è il soggetto che la ricomposizione di questa scomposizione
Però dico che era l'attualità per gli attuali Gerry appare
Una categoria che non avrei mai voluto usare che quella della umanità dolente
Dico ma Rita dolente che è una categoria che nel Novecento avevamo abbandonato ca
Riappare l'umanità polemico dove
E per
Fare un minimo di fotografia sull'Italia
Io credo ad esempio che
Sia finito l'ultimo tentativo
Di adattarsi dentro il
Paradigma socialdemocratico dell'Italietta
E l'ultimo tentativo
Che è stato quello di
Adeguarsi o di ristrutturare il post fordismo in un modello di economia diffusa territoriale quello che ho chiamato il capitalismo molecolare
Che è quello poi che ha caratterizzato
L'ultimo gli ultimi vent'anni del Novecento nel nostro Paese
Quello per intenderci che è stata la composizione sociale di riferimento del leghismo del berlusconismo
Ecco io credo che in quel ciclo sia finito
Ma perché è finito non solo per i dati economici della crisi che impattano in questo tessuto
Ma perché è venuto meno
Il
Il fondo Dante
Antropologico che ci stava dietro
Il campanile il capannone la comune ciò che restava dalla comunità messa al lavoro
Non tiene più anche nel capitalismo diffuso il DNA ricombinare antiche era per arrivare rotolamento che mi ha preceduto della famiglia
Come si può sostenere che
Basta un modello di
Mettere al lavoro la famiglia quando in questo Paese ogni due giorni e mezzo viene ammazzato una donna della crisi delle forme di convivenza
E quindi anche quel modello
Altro polo oggi con sociale ed anche economico che sosteneva questo processo non basta più
In mezzo
Abbiamo
Una fenomenologia di resilienza
Intendendosi per dire sì Rienza la capacità di un ecosistema anche sociale
Di adattarsi e resistere
A forme traumatiche di cambiamento e le forme trovati nel cambiamento sono quelle che minimamente ho descritto prima
E quindi
Sistemi territoriali in fibrillazione per ridefinire il loro processo di resilienza che avviene in micro nell'Italietta
Nei tanti sistemi produttivi territoriale macro nella dimensione geopolitica dalla globalizzazione
Il vero problema è ragionare su il non ancora se questo è il non più che cos'è il non ancora
Maldini diceva e condivido incominciamo almeno a ragionare
Su una cosa banale che può sembrare banale rispetto a chi pensava di cambiare il mondo sul modello di sviluppo campo esaminano tornare su questo
E allora
Dentro il modello di sviluppo ci sono
Alcune retoriche dove dobbiamo entrare
Una prima retorica che ci dicono
Quelli più buoni perché quelli che
Diffondono la morfina tecnocratica riconosciamo ormai da
Cioè il modello più alto di diffusore dalla morfina tecnocratica stato Monti erogabili quello
Che capiamo benissimo questo
Però
Quelle più può ridicolo ragioniamo su questa retorica della green economy nuovo modello di sviluppo
Che mi pare interessante visto ma un altro punto di vista se la green economy è un capitalismo atto che incorpora il concetto del limite o per dire meglio
è un capitalismo in cui attraverso il conflitto riusciamo ad introdurre dei limiti
Primo luogo un limite
Al capitalismo finanziario
L'abbiamo capito tutti che
Se
Rimane un flusso che non a terra è questo è un problema drammatico dentro il processo
Quindi
Ma
Attenzione interessante
Quelli che hanno posto nell'ultimo decennio il tema dei beni del bene comune come limite rispetto capitalismo l'espansione che sussume al suo interno
Terre uomo
E quindi
Questo mi pare un tema
Interessati
Per finire due battute
A fronte di questo dentro questa scomposizione sociale dentro questi problemi che io vedo
In assenza e dentro la crisi della forma della rappresentanza dentro la crisi della politica
Io osservo con interesse
Ragionamenti da una parte antichi
Quelli che mi ripropongono un ragionamento su la comune già PC
La comune dove
Quella resistenza erano all'esistenza di popolo assai complesso e complicato dal punto vista la composizione sociale
Ciò che in Comune
E anche ragionare sulla dissolvenza dalla comunità
E dentro questo ci sono fenomenologie vie dentro questa
Composizione sociale mutante
Tentativi di
Nuovo mutuo lirismo
Nuova aggregazione territoriali comitati non mi meraviglia che ci siano manifestazioni in cui si mettono assieme una pluralità
Di resilienza dalla casa e bisogna eccetera e che ovviamente ci troviamo tutti non c'è la sintesi ma abbiamo però non c'è
L'avanguardia ok perché però questi processi ci sono
Sono i processi di residenza estremamente interessante
Che si condensano ed ho finito
In questa voglia
Di rimettersi assieme chiamatela come volete non uso il termine comunità che può far paura e capisco è un termine delicato Bauman dice voglia di comunità
Però attenzione ci si può neanche negare dentro questo spaesamento in modi assai complessi e nuove
Io trovo che c'è
Una grande voglia dire aggregarsi attraverso il rancore dei populismi
è una delle forme la resilienza non è in sé è buona
Residenza può anche assumere
La forma del populismo rancoroso contro l'altro persone
E alcune fenomenologia dalla politica questo rimandano anche magari per moderne
Con la tecnicalità e per moderno
Quindi
Una forma del populismo e del rancore per fortuna
Ragionerei sulla voglia di comunità di cura chiamiamolo acqua chiamo così
Ma lo dico
Per me anche il sindacato che capisce il limite del suo essere stato
Formula corporativa per eccellenza è
Un modello di comunità di cura nella misura in cui si allarga e
Potrebbe esserlo capisco che problemi sono tanti tra il sindacato è un pezzo di comunità di cura
Il mondo
Che difende
Quei lavori del voler fare
Che producono inclusione è un pezzo di comunità di cura
Le forme del mutuo lirismo l'associazionismo il cooperare assieme il continuo è comunità di cura
E infine
Cioè
Un'attenzione
A quelle che fanno comunità operosa acque ricche certi sono dentro questo di darsi forme dei lavori
Dentro la precarietà la flessibilità eccetera in cui ci si tiene a
Si è
Questa operosità
Che chiede
Racconto legittimazione diritti
Ma il tutto avverrà
Forse solo se riusciremo a capire che a differenza del novecento in cui la comunità di destino rimandava al sangue il suolo
Nel nuovo secolo la comunità di destino rimanda all'umanità dolente in grado dia vere diritti dentro la globalizzazione
Grazie al do la parola Walter Cerfeda che attualmente
Presidente dell'IRES CGIL delle Marche
Credo consentiamo Andrea Fumagalli
Stiamo andando direi abbastanza bene con i tempi soci per riempire Mobutu l'orario previsto facendo intervenire tutti previste questa è la ragione per cui sto evitando di fare l'antipatico anche perché in generale
Tutti si sono mantenuti nella misura dovuta grazie grazie a te anch'io cercherò di essere nei tempi che ci siamo ci siamo detti
Anche perché vorrei dire poche cose
Nel senso che mi ritrovo in pieno nell'analisi che stamattina INPS
Ha presentato mi muovo lungo quella traccia
Con uno sforzo di dare un contributo non soltanto su quello che sta succedendo
Passo dove stiamo andando
Perché
Non c'è dubbio che la trasformazione degli ultimi anni del capitalismo da capitalismo produttivo manifatturiero al capitalismo finanziario
Ha pesantemente condizionato
Il lavoro i sistemi di contrattazione e i sistemi di relazione industriale
Se si può dire soltanto osservando ciò che sta capitando in generale
Credo che si possa dire tranquillamente che i sistemi di contrattazione sono entrati ovunque in una fase
Constituency timori di chiudere la mattina
Ovvero anch'essi sono revocati
I sistemi di contrattazione che conoscevamo
Prima dell'avvio della crisi
E non sono ancora determinati quindi Rizzi degli sbocchi
Che il lavoro e la negoziazione può assumerà nei prossimi anni
La dico più volevo semplicemente se noi osserviamo ciò che sta capitando nei vari sindacati europei nel tentativo di difendere il lavoro
Ci sono mille esercizi sono esercizi affannose complicati complessi non possono essere
Banalizzati
Penso alle sperimentazioni che hanno fatto i sindacati finlandesi sindacati spagnoli sindacati danesi
E però se uno serva a quello che sta capitando ha in sé correggimi
Nel mondo del lavoro sta capitando una divisione fra due linee di contrattazione possibile
Due linee alternative fra di loro ma due linee non una due
Da una parte tu ai dentro l'Europa
Un modello
Di cui anch'essa ha fatto riferimento questa mattina che il modello tedesco
Che sempre di più
Pervade
Arienti dell'Europa continentale non solo tradizionalmente la Scandinavia
Ma penso l'Olanda il Belgio e Lussemburgo ma ancora di più importante vedere come i lineamenti di questa esperienza di contrattazione
Adesso arrivo hanno all'Europa centrale
Come la solo patti alla Repubblica Ceca la Slovenia qualche elemento in Polonia
E d'altra parte c'è il modello americano
C'è un modello che è nato due mila otto due mila nove dalla General Motors
Poi la Ford apponeva Chrysler ha passato rapidamente l'Atlantico lì apposta per patendo sempre di più i modelli di contrattazione dell'Europa mediterranea
In Spagna
Con il decreto sarà Pattero del due mila undici in cui viene introdotto la dire patto tale ai contratti nazionali di lavoro e la fine dell'ultrattività d'Italia Colmar turismo diffuso ma anche in Francia
Dove sempre di più si diffondono invece di contrattazione le grandi imprese codici di condotta gli accordi società di responsabilità sociale dell'impresa
Sono dono dell'esodo modelli alternativi alternativi perché
E perché hanno al centro due obiettivi diversi
Uno quello tedesco mette al centro come condizione del successo come condizione per competere Petta cento il prodotto
L'altro come a regola d'
Per competere in regola del successo metta al centro il soddisfacimento del risultato azionario
Uno mette l'accento gli stakeholders l'altra metà cento Schroders
Uno mette l'accento chi fa il prodotto
E quindi investe non in forma di contrattazione ma spesso in forma di partenariato
Il lavoro
La stabilità sociale l'altro dovendo soddisfare il rendimento azionario metti il sindacato viene visto come un ostacolo al risultato ATER
A essenzialmente un approccio nomi Onlus
Tranne che il sindacato come sa detto qui anche da Maurizio in maniera molto precisando on la faccia proprio la condizione primato dell'impresa non si adatti in termini subordinati alla condizione del primato dell'impresa
Attenzione però io parlo di don modelli ma non sono fotocopiati
Sono d'un modello di cui vanno colti in meccanismi le dinamiche interne che sono in atto e come ci possono parlare
Perché se uno guarda al modello tedesco che il modello regolato non quello di cui stiamo parlando qui
è un modello che mentre quello italiano negli ultimi vent'anni
Sostanzialmente è rimasto un vecchio accordo in cui c'era ancora la lira e stavamo fuori dall'Europa
E modello tedesco allo stesso periodo è cambiato profondamente strutturalmente numerose BO innumerevoli volte
Non difende il passato guarda di volta in volta empirica respira che son davanti
Ne cito i titoli
Per brevità
Metà anni novanta anzi introduce la flessibilità territoriale
Nel processo di riunificazione riconosce che Laender dell'est non possono avere le stesse condizioni immediate del renda dell'Ovest e introduce le clausole di uscita
E le governa
Nel due mila due due mila e tre con l'accordo farsa sul mercato del lavoro durante cancellierato Schroeder Agenda due mila dieci introduce la flessibilità settoriale non più territoriale
Perché stravolge il mercato del lavoro introduce IVA protempore terminato senza limiti Emily Jobs
Ora quattrocentocinquanta euro al mese perché oggi vedono sette milioni e mezzo i tedeschi che hanno questa partecipazione
Salariale ma li introduce nel sud comparto non esposto alla competizione
Nei servizi
Perché nel mercato esposte alla competizione ci pensa bene la Germania per introdurre il precariato
Nelle grandi impresa il prodotto la cura del prodotto il lavoro a tempo determinato la conoscenza la competenza viene salvaguardato come un bene prezioso ma introduce flessibilità settoriale
E poi nel due mila e due nel due mila quattro solo i sindacati
I chimici nel due mila e due meccanici al due mila e quattro a introdurre contrattualmente le deroghe
Per dare più spazio alla contrattazione aziendale
Sulla base del quale nel due mila sei due mila sette partono i patti di competitività e concesso Alberto emenda
Per cui capita che si scambino e patti di competitività investimenti occupazione in cambio momentaneo di modifica dalla condizione di lavoro Siemens quarantadue ora pagate trentacinque
Ma subito dopo il due mila nove dirlo mila e dieci partono i patti di solidarietà
Con la crisi corsa baite
E c'è lavori ventotto che vengono pagate trentacinque
E in questo modo salvaguardia l'impresa
L'occupazione non ci sono licenziamenti e mantiene il potere d'acquisto e da ultimo
Davanti alla constatazione che la copertura del contratto anziano il lavoro scende oggi in Germania il quarantanove per cento dei lavoratori tedeschi è coperto da contratto collettivo nazionale di lavoro
Sceglie la via compensativo di un'altra zoccolo universale che si chiama salario minimo
Che non è nella forma che dice Maurizio magari
E lo qual è la prova cuccagna quello che spiega Maurizio il salario minimo in Europa veementi tre Paesi dove esiste oscilla tra il quaranta minimo che settanta Massimo dei minimi contrattuali
Gli otto euro virgola cinquanta di cui probabilmente si raggiungeranno il mese di novembre dicembre il salario minimo in Germania è grosso modo il cinquantacinque sessanta per cento dei minimi contrattuali
Ma è una forma per
Mettere uno zoccolo di universalismo dove
Sia ridotta la copertura universale del contratto collettivo nazionale di lavoro
Per dirla rapidamente e termino
Se uno guarda le dinamiche che sono in atto
Son tre
In tutto il mondo
E non c'è una terza via
Non abbiamo smesso come Italia di influenzare
Le relazioni industriali almeno da vent'anni
Ma anche l'incuriosiva
E quando non influenzi se influenzato
Sono tre le grandi dinamiche che sono in atto un processo di semplificazione contrattuale
Che sposta il baricentro nel luogo dove c'è la competizione quindi verso l'impresa in varie forme i salvaguarda del contratto nazionale ma spostarli il baricentro
L'azienda sempre di più non come luogo ahimè con me pensavamo vent'anni fa di codeterminazione ma di corresponsabilizzazione
Cioè di patti ex-ante tra obiettivi produttivi de erogazione del lavoro
E terza grande tendenza del
Del sindacalismo contrattuale che c'è a livello europeo e mondiale il tema dell'inclusione
Ovvero si cerca nel lavoro precario nella riduzione di tutele collettive di introdurre i salari minimi come elementi di nuovo zoccolo più basso ma di universalità
Da ultimo
Eterno davvero una suggestione Diagne
Facciamo un seminario sulla democrazia economica
Fammi dire una cosa di più
Perché sulla democrazia economica noi nel corso degli anni qualche passettino in avanti l'abbiamo fatto
La mite vestì mondo legislativa lo statuto del lavoro il cotico do trabajo in Spagna in Portogallo la prima parte dei conti
Un attimo protocollo ieri i comitati di sorveglianza qualche passettino abbiamo fatto dove non l'abbiamo fatto nessun passo
E ne democratizzare la finanza
Non l'economia
Democratizzare la finanza perché l'impresa oggi è di retta dalla finanza non basta più essere dei
Avvertiamo capeggiato l'impresa se non da dieci anni interferire assunti comanda sull'impresa che la finanza
E se io guardo il montante delle risorse finanziarie che circolo nel pianeta un quarto di queste risorse sono risparmio collettivo del lavoro
Fondi pensione e fondi contrattuali
Che ha in mente finora sono writers
Esattamente come qualsiasi centro di produzione finanziaria ma qui c'è uno spazio e se non dopo demo pratichiamo la finanza non riusciamo nemmeno a cambiare il mondo che vogliamo cambiare
Grazie Walter adesso Andrea Fumagalli docente sia la memoria non m'inganno insita di Pavia
E poi Errico Grazzini
Allora
Buongiorno
Volevo ringraziare la Fondazione cercare ancora per
Questo convegno per avermi invitato
Io
Ho ascoltato con molto interesse
La ricca relazioni introduttive anche gli interventi molto stimolanti che mi hanno preceduto
Venuto in mente ascoltando
Questa riflessione che vorrei di cui vorrei rendervi partecipe
Diciamo che
Sugli affetti di quella che è stata chiamata la grande trasformazione dell'ultimi trenta anni uso in maniera
Leggero
Questo termine pesante
Sugli effetti in termini di valorizzazione del lavoro perdita della capacità contrattuale
Inique concentrate distribuzione del reddito
Perdita della partecipa
Temo che lattica crisi della rappresentanza e si potrebbe continuare per molto credo che
Siamo tutti d'accordo
Credo che siamo anche d'accordo il fatto che questo è un processo che ha portato a queste situazioni sicuramente non positive per noi
Questo processo parte
Se vogliamo dare una data simbolica iniziale dei trentacinque giorni dell'ottanta la figlia quindi dal mille novecentottanta
Siamo nel due mila tredici son passati trentatré anni
E questo ci pone un problema sono trentatré anni
Finalizziamo gli effetti di questi processi di trasformazione
E sono trentatré anni che ne subiamo le conseguenze sono trentatré anni che non riusciamo a dare risposte
Ieri foderata giriamo la come vogliamo possiamo trovare tutta una serie di motivazione di ragioni della difficoltà di trovare delle risposte
Però fatto sta
Che questa mi sembra sia
La situazione in cui oggi ne stiamo e credo che la che dobbiamo cercare a partire magari facendo anche delle autocritiche rispetto
A quello che abbiamo pensato e scritto
E sulle quali abbiamo dibattuto
Sì siamo d'accordo sugli effetti di questioni trasformazione però se meno d'accordo sulle cause
E credo che l'analisi delle cause di questi processi di trasformazione è venuto questo effetti su cui concordiamo
Sì un'analisi fondamentale per cassa verso
Ogni tipo di cause
Che non riusciamo e sulle quali magari di meno riusciamo a convergere all'interno del dibattito dei diversi punti di vista in un'ottica sicuramente la specialistica ma interdisciplinare
Se riusciamo a trovare individua alcune cause principali proprio dall'analisi di queste cause che possiamo trovare gli strumenti
Per arrivare a superare le conseguenze nefaste che oggi
Vediamo sotto i nostri occhi dalle vorrei dire molto velocemente un paio di cose al riguardo
Io sono uno di coloro
Non so se ho ragione o torto
Che sostiene
Che negli ultimi trent'anni si è sviluppato una discontinuità strutturale
Che non ha segnato semplicemente un salto di paradigma come ci ricordava Aldo Bonomi ma segnato proprio un cambiamento delle forme capitalistiche di produzione
Mi qualcosa ancora di più pesante i più forte
Non è venuta meno l'essenza della struttura capitalistica
Che
Il primato dei processi di diritto proprietario privato
E l'estrazione di valore attraverso l'apporto capitale lavoro
Però è cambiato le forme di questo diritto proprietario privato
E sono cambiate le forme con cui il rapporto capitale lavoro consente oggi di estrarre plusvalore
Negli ultimi trent'anni se volessimo usare
Nel linguaggio ma siano
A cui sono
Personalmente legato
Direi
Che abbiamo assistito
A un processo di
Nuova forme di accumulazione originaria
Dopo la crisi della produzione materiale taylorista fordista dei trent'anni gloriosi da quarantacinque a settantacinque
E l'uscita da questa crisi crisi di profittabilità crisi di controllo fisico egemonia crisi degli Stati nazione
Crisi delle forme di organizzazione del lavoro rigido terroristico della
Recita tecnologiche produttiva ecco la fuoriuscita da questa crisi verso forme di flessibilizzazione in tutti i livelli
Ha generato un'estensione della base di accumulazioni inglobando attività
Nella vita umana che precedentemente non possono essere considerate lavoro produttivo in senso Mazzi annuncio produttore di plusvalore
Riproduzione apprendimento cura consumo
Sì vago relazioni sociali
Sulle entrate all'interno di un processo di mercificazione orizzontale che ha dato origine
Alla ripresa di forme di
Sussunzione formale
Del lavoro al capitale
La sostituzione formale del lavoro il capitale vuol dire che il capitalismo si appropria senza intervenire direttamente della capacità valoriale
Che l'attività umane in grado di
Generale senza organizzava direttamente quella sussunzione reale
Almeno così come ci ha dato mandato a marzo
Ma contemperamento a questo sviluppo dell'assunzione formale che allargando la base modificato ha creato quel fatto che oggi
Quelle tiro genitali
Che ha superato la divisione se mi chiama del lavoro classica alla posta su basi diverse nuove se accompagnata anche grazie all'innovazione tecnologica come spero come sempre successo nostro del capitalismo
Un aumento un cambiamento
Delle forme o dei fattori che sono la crescita della produttività
Si è passati dall'economia statiche di dimensioni di terroristica memoria
A delle economie dinamiche
Cumula attrici nel tempo e che hanno a che fare con l'apprendimento e lo spazio
Spazio fisico geografico e quindi il problema della gestione della produzione di stock in produzione di flussi
Con tutti i problemi che ciò comporta dal punto di vista degli strumenti di opposizione sindacale perché un conto e bloccare la produzione un conto è bloccare i flussi
E non mi addentro su questo aspetto perché abbastanza scontato e dice
E poi sull'economia di apprendimento
Il problema quello che alcuni di noi chiamano
L'aspetto cognitivo dei processi di valorizzazione o cognitivo relazionale
Dove la differenza di genere
La differenza di esperienza la provenienza alla cultura
I territori ma anche i processi di crescita che ogni essere umano attraverso la propria soggettività
La propria umanità potremmo dire riprendendo questo termine come non piace affatto di sempre gli Aldo Bonomi
Sono messe
Intervengo nel processo produttivo crea un aumento di produttività attraverso lo sfruttamento delle economie dirette l'economia di apre
è un cambiamento delle forme della sussunzione reale del lavoro al capitale che si coglie che si intende
Si mischia si compenetrano con l'allargamento della base produttiva da qui viene fuori questa eterogeneità
Questa caratteristica impalpabile difficile questa frantumazione
Chi assume forme di comando
E quindi forme proprietarie
Nuove non è più la proprietà dei mezzi di produzione che consente il comando sulla produzione questo lo sappiamo
Sono le forme di
Espropriazione e di privatizzazione
Su quelle che sono la vite umane valuta vita
Che consente di mantenere le forme di governance di commando di questo
Paradigma del Dio capitalismo del capitalismo e della vita ma di un più capitalismo cognitivo relazionale
Chi è
Richiede nuove forme di comando un è sicuramente la finanza ma non voglio addentrarmi su questo
La finanza come luogo dove si certi informo in modo instabile contraddittorio anche dal punto di vista di capitale per il capitale sempre instabile contraddittorio non è una novità
Si cerca di trovare una nuova misura
Dei processi di valorizzazione
Dopo la
Smaterializzazione totale della monete dopo Bretton Woods la moneta come moneta segnale e qui c'è tutto un prima dei processi di finanziarizzazione nessuno vuole intervenire ma che era sono un aspetto importante
Che ci pongono al fatto che non c'è più la separazione tra superiore alle società finanziarie
Ragionare ancora in questi termini dare una spiegazione della crisi che a mio modesto parere non coglie gli elementi essenziali e fuorviante
Ma dall'altro le forme di controllo eccetera sono la proprietà dei flussi tecnologici oltre quello dei flussi finanziari e quindi a proprietà intellettuale ovviamente ma anche nuove forme
Che rientra né qui veniamo al tema del lavoro che rientra nelle modalità di organizzazione di controllo indiretto
E non più strettamente non più unicamente disciplinare repressivo militare
Della prestazione lavorativa
E qui entra in gioco l'aspetto
Della precarietà o della condizione precaria
Come condizione strutturale
Esistenziale
E generalizzata
A me piacerebbe anche è un punto di vista semantico di linguaggio
Che non si dicesse gli operai immigranti i comunitari i lavoratori manuali i call center i visti i precari io vorrei che Siliberti se all'interno
Si iniziasse a parlare del precario per RAI dei precari migranti dei precari con i TaRi dei precari si spron sette che volete voi a seconda del
Tipologia produttiva e lavorativa che prendete in considerazione
Questo non significa che però
Il precario è un soggetto omogeneo che può darà adito alla formazione di una classe sociale
Come è stato il processo di passaggio dalla
L'operaio di mestiere dall'assunzione formale preti Loris sia l'assunzione reale taylorista e che ha dato origine la costituzione della classe operare
No qui siamo una situazione molto diverso pari io preferisco parlare di condizione precaria
Proprio perché è una condizione che presenta degli elementi di
Uniforme tè omogeneità
Che vanno dall'operaio della FIAT
Di fronte alle nuove tecnologie di perché lo risme di automazione che state descritte dare andini da Mario assai prima
Al migrante senza diritti senza giù
SARS papier che raccogli pomodori nella piana di Lamezia Terme con le mele in Val di Non
Al precario della ricerca
Universitaria nel l'inattività alte nel servizio avanzata all'impresa
Hai consenta grande distribuzione logistica che gestisce da produzioni influssi dei magazzini di Esselunga o di Granarolo a Bologna no ecco tutte queste figure se ne mettiamo insieme
Anche alcuni elementi che visti dall'esterno portano verso la convergenza attraverso i criteri di analisi e di inchiesta ereditati
Anche dall'opera ai suoi negli anni Sessanta
Cioè guadagno più o meno la stessa cifra all'ora
Tra i quattro e cinque euro
Altro che gli otto euro e mezzo il cinquanta per cento del salario minimo concerna ANIA no
Hanno un orario di lavoro
Se imprecisato
Mediamente fare
Nove undici dodici ore al giorno
E hanno una condizione di incertezza contrattuale
E di mancanza di forme di rappresentazione sindacale abbastanza comune
Però questo vuol dire che questi tutti questi soggetti sono una capsula ovviamente no
Il problema della condizione precaria che viene percepita soggettivamente in maniera differenziata
Qui la forza del capitale perché su queste sul dumping che i dati da ciò deriva
Attraverso forme di individualizzazione
Da rapporti di lavoro è in grado innescare dei meccanismi forte ricatta abilità
E questa ricatta verità io la vedo che si dispiega essenzialmente in quattro
O in tre livelli
C'è una rete attuabilità chiamarla così economiche del bisogno e quella più immediata il recato dal bisogno
Che oggi con la crisi
è peggiorata perché c'è il ricatto del debito il debito come
Strumento di
Potere il debito in tedesco
Sì c'è sciolte che vuol dire anche colpa come sappiamo
E quindi instillato i meccanismi di auto
Controllo
Di auto dipendenza di subalternità culturale
Che insieme alterna ricatto del bisogno ad intermittenza di reddito
All'essere così work in pura quindi senza neanche aver intermittenza dire di umore rete inferiore alla soglia di povertà
Mette in moto dei dispositivi
Indiretti ma
Soggettivamente percepiti
Che fanno sì che oggi
Non stupisce
Una serie di comportamenti anti solidale anzi è perfettamente ovvie non devono essere criticati questi atteggiamenti anzi sono i dati
Il fatto che in alcune fabbriche si chieda
Di fare gli straordinari è ovvio
Sono gli stessi operai che lo chiedono
Perché il salario troppo basso altrimenti
Il fatto che c'è il rischio di competizione di dumping all'interno della
Composizione sociale del lavoro altrettanto
E parliamo altri dispositivi che son quelli del merito e dell'illusione meritocratica carrieristi ca
Che avviene in alcuni comparti
Forse quello che meglio racchiude tutto questo
E la legge Bossi-Fini da questo punto di vista faccio una battuta veloce perché la legge Bossi-Fini non è una legge che regoli flussi di migranti è una legge sul mercato del lavoro e quindi una legge
Sullo stato sociale da questo punto di vista queste funzioni per quello che non verrà mai abolita qualunque cosa succeda
In quel cimitero per mar Mediterraneo
Ora su queste cose credo che dobbiamo porci delle domande dobbiamo vedere quali sono gli strumenti per rovesciare queste forme del comando è perché sono
E questo comando che impedisce partecipazione
Randy inadeguate obsolete le vecchie forme della rappresentanza sindacale sia quella
Maggioritaria se quella di base
Sposta l'ordine del discorso richiede
Strumenti nuovi e anche di conflittualità e di sviluppo che devono essere pensate qui siamo molto in ritardo e questo spiega perché sono trent'anni che ne prendiamo
E allora credo che
Su questo
Mi permettono
Partendo appunto dall'assumere la condizione per carità come paradigmatiche in tutte le sue sfaccettature le sue forme che assume rientra anche tutte le forme del lavoro di fabbrica sarà avviato
No
E pur riconoscendo che queste alla complessità di una condizione che non è un buon cenni disabile quindi rappresentarla fornivo
Vuol dire che la pluralità di interventi
Deve essere tale quante la pluralità delle differenze dell'eterogeneità che la condizione precaria evidenti non c'è un'unica soluzione
Allora se interveniamo solo le cattive abilità del reale del bisogno economiche io credo che
La questione del
Lotta salariale per un salario minimo che in Italia non c'è
è che spesso trovo posizioni diverse forze sindacali
Che paventa il rischio che si viene introdotto un salario minimo si depotenzia la contrattazione collettiva
La contrazione perché non c'è già più
è stata potenziata e non per colpa dei senza usare un anzi forse un termine un potrebbe aiutarla
A risalire la china in cui oggi si trova
C'è un modo vecchio di pensare queste che molto presente diffuso e
Tra di noi
è un altro aspetto è quello
Di fronte a questo sviluppo della sussunzione formale dell'allargamento della base produttiva di forme di vita messo al lavoro che non vengono riconosciute certificato come tempo effettivo di lavoro si pone la questione
Che la nuova distribuzione non la redistribuzione del reddito ma distribuzione della torta sociale la ricchezza sociale fra lavoro capitale rendita
Deve tener conto che una parte la ricchezza sociale
è frutto di questo espropriazione della cooperazione sociale della vita messo al lavoro
Che la nuova forma moderna perfettamente iper moderna del lavoro schiavisti
Cioè intendendo lavora scrisse lavorano remunerata lavoro proiettano remunerata
Che nelle sue forme migliori assume la forma dello stragismo nelle sue forme migliore
Le sue forme peggiori va dalla da che dà lavoro clandestino il lavoro nero ma va anche
Al lavoro che noi facciamo senza renderci conto che produce valori di cui non siamo perfettamente consapevoli
La questione del reddito di base
Io la propongo come tema
Alla luce del fatto del di base non è
Un intervento redistributivo di assistenza dopo che la distribuzione del reddito sulla base dei rapporti di forza esistenti si è trattato in una logica quindi di patto sociale
UE ferrista keynesiano è oggi muore ferrista
No questo non ha niente a che fare tutti questi provvedimenti non sono altro che la Riviera inizio turo l'ammodernamento dei vecchi ammortizzatori sociali
Quando io parlo di relitto di base intendo variabile primaria di distribuzione reddito primario che va a remunerare il lavoro produttivo fare muterà la produzione di valore chi oggi ha problemi di quantificazione di misurazione
Ma che deve essenziale culturalmente
Verte inizialmente politicamente bisogna iniziare a riconoscere
Poi discuteremo quanto deve essere Munerato questa produzione di valore
Ma già il fatto che noi facciamo c'è un'eccedenza di attività di produzione valoriale che ne viene certificata nelle forme del lavoro così oggi come giuridicamente si danno e contrattualmente si danno è già un passo in avanti
è già un passo in avanti che ci consente di capire che la battaglia sulle di base che questo punto ovviamente incondizionato come la remunerazione del lavoro essendo remunerazione e incondizionata
E quindi tutte le forme di condizionamento
O politiche attive in incrociare lavoro son tutte fregature tutte forme di quel controllo della precarietà che oggi
Finisco adesso
Sono in atto allora questo è già
Lavorare in questa prospettiva è già sicuramente un elemento che interviene nei gangli
Nel rapporto capitale lavoro e delle forme che oggi ha assunto e a questo finisco dicendo che ovviamente
Il tema della
Ridefinizione ed è un intervento su forme proprietarie che rimangono al tema di che cosa produciamo come produciamo in che modo produciamo un altro tema dal profilo l'intervento
Tutta la discussione sul superamento della probità private da pulita pubblica verso la proprietà cosiddetta o la non proprietà comico alcuni del Comune il riconoscimento della cooperazione sociale come fonte di valore
Non più espropriata fiumi di parole di scambio ma che deve Serri rese Fini posizioni valore d'uso
E qui pone tutto il problema dell'alternativa la Puglia che qui oggi
Non è una volta
Ottenuti il sol dell'avvenire
Le pratiche di autorganizzazione autoproduzione già si trovano già si stanno svolgendo a Roma con Milano come in altre parti d'Europa e del mondo
è questo un tema sicuramente che occorra correlato un po'il tema dei diritti di cittadinanza
A partire da migranti una parte di tutto il resto ma su questo c'è tutto il tema legato anche alla democrazia
Io sono
Un semplice economista e non mi addentro un tema in queste tematiche troppo politologico vi ringrazio e scusate se ho sforato
Allora grazie ad Andrea
Ha introdotto anche il tema del reddito
Di cittadinanza o collochiamo argomento di cui parleremo anche oggi pomeriggio ovviamente adesso la parola ricco Grazzini saggista del giornalista
Economico dopo sentirei giusto lavorista ha mosso Andreoni e poi insomma tutti gli altri si stanno dentro
Allora facciamo così vedo qualcuno che vuole sapere qual è lascio punto d'intervento suggerisco questo successione
Enrico Grazzini che qui
A mosse Andreoni
Francesco Garri Baldo
Ilaria Possenti Sergio Bellucci e Gianni Rinaldini naturalmente può e non me le ricorderò esattamente così ma sono questi Barbera siamo qua
Tutti molte cose il mio intervento vorrei guardarla Arnate regolamentazione del lavoro da parte europea
La finanziarizzazione delle aziende la democrazia industriale e un tema che non è stato toccato fino adesso ma che mi sembra molto importante nella
Nel mondo del lavoro
Che il populismo e lo scetticismo o asportato dall'alta la destra economica e politica nei confronti dell'Euro righe cosa si può fare
Perché
Pare proprio che siano i lavoratori quelli il mondo del lavoro
Che aderisce di più alla nuova destra montante in Europa e alla destra che sfrutta il malcontento nei confronti del euro
Ecco guardiamo un attimo che cosa viene dall'Europa lo slogan una elettorale della Merkel
è stato poco ha nei confronti dell'Europa è stata
è stato questo che ha ripetuto voi moltissimi suoi comizi nelle interviste che ha dato ai giornali il dodici per cento noi abbiamo dice la Merkel dodici per cento della popolazione in Europa
Abbiamo il venticinque per cento del PIL mondiale ma abbiamo il cinquanta per cento delle spese mondiali di UE nel fare
Quindi
Bisogna
Abolire i guai farà quindi bisogna avere un'Europa più competitiva più centrata sull'iniziativa privata un'Europa con meno debito quindi con meno spesa pubblica e più tasse
Un'Europa compie competizione
La Germania ha già fatto i compiti a casa Birba una ci ha già detto quella che era le leggi Ars
In mini Jobs riguardano come hanno ricordato i livelli
Predecessori sette otto milioni di persone
In Germania si è creato un mercato duale
In maniera tale che sempre e dice la Merkel e ed è vero sono dati economici in maniera tale che il costo del lavoro tedesco è complessivamente rimasto fermo
Mentre i costo del lavoro dei Paesi del sud Europa è è cresciuto
In questa maniera dice la Merkel e dice dicono le classi dirigenti tedesche occorre abbattere nei Paesi fannulloni dal sud Europa che tra l'altro le statistiche dicono che lavoriamo di più dei tedeschi
In questa maniera a occorre come numero di ore di lavora lavorate a testa in questa maniera occorre per diminuire l'inflazione
Che divaricare i diversi Paesi europei abbattere il costo del lavoro da qui la lettera della BCE da qui
L'intervento diretto della BCE di Mario Draghi
Sulla sulla questione del costo del lavoro che è una una novità a assoluta no
Quindi da parte dell'Europa
Che la sinistra fino adesso ha sostenuto e che adesso cerca come dire di ripensare e di e su cui riflettere da parte dell'Europa c'è un attacco al lavoro
Dell'Europa intesa come Unione europea come trattati come classi dirigenti e in particolare come classe dirigente dei paesi del nord Europa e tedesca
C'è un attacco della al lavoro che è
Paragonabile se non superiore a quello della Thatcher in Inghilterra o a quello di Reagan in America c'è un attacco di tipo neoliberista
Che finora noi secondo me abbiamo sottovalutato ma agli eritrei Bladimir giacché ci ha dato dei dati sulla crisi il dieci per cento in meno di di produzione la desertificazione
La desertificazione del dell'industria nazionale occupazione e disoccupazione montante
E quant'altro che forse la sinistra ha sottovalutato il nome di un ideale romantico europeo ma che non è inferiore a quello della Thatcher
L'impresa al centro della a al centro della della della
Della nuova a cultura noi della al centro del dei fenomeni e processi di privatizzazione
Beh io non riprendo quello che ha già detto beh le banche mi trova assolutamente d'accordo noi ci troviamo di fronte a un nuovo tipo di impresa
Prego tutto non è più zero
Che se va bene la FIAT va bene l'Italia la FIAT può andare benissimo la forte può andare benissimo ma non è detto che l'Italia e Stati Uniti e vadano bene cioè i destini delle imprese e dei paesi sono oramai disgiunti
L'impresa e finanziarie Zavattari approfondisco un attimino quello che a accennato delle bancone
è diventata un'impresa in cui i principali azionisti gli azionisti di riferimento godiamo Telecom Italia per esempio
Agli azionisti di riferimento sono sostanzialmente enti finanziari fondi pensione banche d'affari fondi di investimento Private equity aggi Fund e quant'altro
Che hanno in portafoglio migliaia di atti di di titoli
E che gestiscono i titoli in una nel giro di brevissimo termine esco sta scomparendo per alcuni aspetti sta scomparendo questo dice Guido Rossi e non lo dice Enrico Grazzini sta scomparendo la proprietà
Cioè sta scomparendo la proprietà nel senso che
La proprietà diventa di flussi finanziari che si muovono nel breve termine
E l'impresa diventa quindi impresa irresponsabile
E e prima di investitori di lungo termine che rischiano il loro capitale per lo sviluppo sostenibile dell'impresa
Sostenibile sia come dire sia dal punto di vista ambientale e sociale
L'impresa diventa irresponsabile la proprietà si sul materializza
E e questo è il fenolo di finanziarizzazione verbale o nel e e gli altri che più autorevolmente di me in quanto sindacalisti io non sono un sindacalista hanno descritto i processi di emarginazione del sindacato
E di debolezza del sindacato non il sindacato che
Deve trovare la sua legittimazione o nella lotta
O nelle concertazioni nazionali e nelle tavole rotonde sostanzialmente in cui i sindacati illustrano i loro piani vengono ascoltati ma poi non non combino nulla la lotta il conflitto
Il conflitto rimane la base come dire della
A la base del progresso sociale
La base delle aree di indicazioni
La base dell'autonomia di classe
Ma
Il caso FIAT e lo dimostra
Il conflitto quando un'azienda vuole andare all'estero quando un'azienda come Telecom Italia viene ceduta
A ad un a ad una attore Estero il conflitto
Risulta il conflitto sindacale diventa
Diventa del tutto insufficiente
è uno sbocco a a una un'efficacia minima rimane un episodio identitario simbolico ma poi per esempio se non intervengono le istituzioni se non c'è una sponda politica
E qui secondo me riprendo quello che diceva Landini cioè la necessità di una sponda politica che manca
è crollato il comunismo io dico anche per fortuna nella su forme di socialismo reale e nelle sue forme assolutamente non democratiche
Ma è crollato anche il socialismo radicale è è crollata la sinistra radicale è crollata la sinistra d'opposizione
è crollata una sinistra autonoma rispetto a quello che per esempio la Fontaine chiama il partito unico cioè le grandi alleanze tra democristiani e socialisti o in Italia
Tra le forze che conosciamo no
E qui mi sembra il punto fondamentale perché
Io la debolezza del sindacato anche a livello europeo io non
La altro che proletari tutto il mondo unitevi qui il punto è politico allora come
Pensare di uscire se la lotta non è più è necessaria ma non è sufficiente
Se la con concertazione nazionale non come dire eh è un parlare nelle tavole rotonde come
Cercare di acquisire
Di acquistare di acquisire potere e influenza
Ecco io qui riprendo il tema della democrazia economica
Riprendo il tema del fatto che
Allora
Bis l'intervento che mi ha preceduto è stato preciso e puntuale per quanto riguarda il il PD i lavori autonomi
Io non
Condivido molte cose che ha detto Fumagalli
Il PIL tutti il collante la rivendicazione che fuoco ridare fiato alla MIR vieta di lavori autonomi più o meno precari
è il il reddito un reddito minimo garantito
è corporativismo da parte sindacale
Pensare che tutto si possa risolvere con la contrattazione
Con la concertazione o con la lotta occorrono delle leggi che istituiscono occorre che l'Euro per esempio se vogliamo come dire una nuova Europa un'Europa della cooperazione uno ROPPA del lavoro
Che il reddito minimo garantito sia
Per esempio il dividendo della nuova Europa
Occorre reclamarlo come dividendo della cooperazione europea
Non sono d'accordo sul fatto che tutte le forme di rappresentanza sindacale siano oramai obsolete
Secondo me è troppo
Limitativo dire questo
Assolutamente no secondo me
Piuttosto ceda esplorare nuove strade se la notte basta non non non è più sufficiente
Occorre Hurricane con coraggio ripensare per esempio alla democrazia industriale in termini però
Come dire questa è una questione più politica che sindacati e
Io mi faccio solo ma voi sapete che in Germania la la proprietà è divisa dalla gestione c'è un consiglio di sorveglianza nominato Mita dagli azionisti pubblici e privati come per esempio dalla foss'anche
E metà del consiglio di sorveglianza nominato dai lavoratori attenzione non dal sindacato
Ma sono i lavoratori che ledono poi Birba un
Magari
Ancor
Ma sono i laboratori eleggo uno il consiglio di fabbrica sindacale
E il Consiglio i loro membri nel Consiglio di sorveglianza
Questi membri hanno il potere di influire sulle strategie sulle delocalizzazioni decidono approvano il Bilancio e decidono del Comitato di gestione
Una cosa che a noi sembra una socializzazione dell'impresa però funziona la fosfati alla Siemens
Se una cosa del genere la sinistra l'avesse pensata forse i casi dell'Ilva i casi della FIAT o in futuro il caso di Telecom Italia va bene l'intervento pubblico
Ottimo lentamente pubblico quando si tratta per esempio
Di riappropriarsi di una rete comune come la rete di telecomunicazione ma occorre anche un controllo dal basso
E secondo me in Italia questa tradizione non c'è
C'è o una una tradizione solidaristica a perdere di subordinazione di partecipazione finanziaria e agli utili che assolutamente corporativa e aziendalista
Che poi al Progetto Sacconi che però purtroppo
Appoggiato da molti del PD
Ma
Il il modello tedesco che funziona da sessant'anni che funziona bene anche per l'innovazione per la partecipazione dei lavoratori nell'economia della conoscenza è un modello secondo me che va approfondito a taglio corta
Un'altra forma proprietarie beni comuni
Attenzione la ostro ma forse perché è una donna o forse perché era proprio interdisciplinare ha vinto il premio Nobel dell'economia ma gli economisti qua in Italia non ce lo ricordano se lo ricordano giustamente i giuristi come Rodotà
Che parlano di beni comuni come diritti di accesso come diritto a a beni fondamentali
Il di il problema è un altro il problema non è solo il diritto all'accesso il problema e di una nuova forma proprietaria
Il discorso di Nomura azione della della ostro ma quando ha ricevuto il premio Nobel era
Beyond the macchiati bionde State oltre il mercato oltre lo Stato una nuova forma proprietaria una gestione collettiva comunitaria non di tutti i beni
Non dell'automobile o della casa ma dei beni comuni dei i beni comuni sono i beni condivisi
La cultura un bene condiviso
Il la proposta di fondazione che fa per esempio il Teatro Valle
Una nuova forma proprietaria
Le cooperative o
Le i i fenomeni di autogestione
E di cogestione che coinvolgono che facciano partecipare i lavoratori gli utenti devono essere assolutamente promossi da una sinistra che voglia effettivamente
E se è una sinistra del lavoro e per il lavoro
L'acqua l'acqua non deve essere assolutamente privatizzata ma non può neanche essere
Statali Zatopek precisata
Vanno va inserito il controllo degli utenti
Ma nella gestione dell'acqua in maniera trattato lo superare la corruzione da su da immettere trasparenza
Si parla beni comuni il bene comune al servizio pubblico della RAI
Si parla da tanto tempo di una fondazione che sia gestita dai giornalisti o da chi lavora nella RAI e
Il la questione dei beni comuni come nuova forma proprietaria autogestite gestito a dare democraticamente è una questione secondo me fondamentale che la sinistra non ha
I giudici giuristi come Rodotà l'hanno espresso in forma di diritto
Ma come nuova forma proprietaria in grado di di per cui la comunità sui beni condivisi cioè di interesse comune
La comunità si dà delle regole democratiche munite RAI rispetto delle regole e le cambiano
Per adattarle e sanziona chi non rispetta le regole il problema delle delle fondazioni per la cooperazione e così via non è stato
Salto la parte del della democrazia finanziaria no che
Il per il Progetto Med mere e quant'altro
A che pure però secondo me su cui di nuovo la sinistra dovrebbe riflettere non quello che accennava il il responsabile delle Marche
E populismo questo interessa molto il mondo del lavoro
La sinistra quando parla del mondo del lavoro molto spesso a un atteggiamento intellettuale aristocratico
Anche perché oggettivamente tutte le questioni del euro e le questioni europee essendo questioni che
Di analisi finanziaria anche
Sono questioni complesse non immediatamente capiti
Quindi molto spesso l'atteggiamento è beni loro sono controlla euro perché sono
Perché sono o non competenti perché non capisco nulla valore nobile del dell'unità europea
Ecco secondo me questo atteggiamento è quello che lasciamo alle destre a Marina le tenga Unitalia Berlusconi Bossi che lascia le destre un ampio spazio di intervento nei confronti di di di una rabbia
Di di e qui secondo me il sindacato è una sinistra radicale dovrebbe dovrebbe intervenire il nocciolo del problema è
La sovranità nazionale
è
Il fatto che noi dobbiamo riappropriarci della sovranità nazionale quindi anche della sovranità monetaria il nocciolo del problema è che
L'Euro è stato concepito fin dall'inizio come una moneta stabile
Contro l'inflazione
A a immagine e somiglianza del marco tedesco il fatto fondamentale che il la BCE è stata concepita
Come
Come
La Bundesbank cioè a a tutela solo della della lotta all'inflazione
Dobbiamo avere il coraggio di dire di fronte al populismo che lei ora è fallito nelle due
Obiettivi strategici che si poneva
Che sono la stabilità e la crescita l'euro ha provocato instabilità in tutti i Paesi europei soprattutto nei Paesi del sud Europa
Ma non perché è funzionato male ma perché ha funzionato così come era nato e così come i tedeschi più competenti forse di noi ci hanno in qualche maniera imposto
Quindi ecco ogni ogni revisione aristocratico un po'
Andrebbe a andrebbe secondo me
Secondo me
Respinta anche perché alle cose Filippi terminati
Anche perché alle corpo e
Non credo che sforato stonato ho sforato va bene allora anche
D'anche perché le cose andranno peggio attenzione il fiscal compare
è
Un tunnel un tunnel verso il quale stiamo andando
E e quindi come dire ci sarà sempre di più da questo punto di vista opposizione e rischio rischio di populismo grazie
Bene grazie Americo Corazzini femmine occorre anche intanto che viene ammoscia Andreoni
L'occasione di dire che nel sito o dalla Fondazione cercare ancora chi vuole può scaricare un corposo lavoro di ricerca e di ricerca
Che abbiamo fatto perenne Corporate University vice Garibaldi uno dei principali
Autori un tomo e duecentoventiquattro pagine non occorre che lo scarichi attento tutto e subito
Potete anche centellinare ovvero e che affronta i temi sia del Piano mai Caner e sia della bici visti immonda tedesca sono un po'temerario non pronunciare una parola tedesco di fronte a dai insomma
Oramai siamo fatti così
Ha mosso Andreoni mi raccomando di quindici minuti quindici
Che risposte può dare il giurista alle domande di
Che poneva la FIOM
Su come tu rare le falle delle varie roccaforti del lavoro
Che risposte può dare giurista alle domande forse più complicate di Aldo Bonomi su come riempire le grandi praterie
Del non lavoro
La stessa domanda che poneva ieri a cui ha dato delle risposte
Laura Pennacchi
Traducendo le domande come difendere i diritti da un lato e come promuovere i diritti che non ci sono dall'altro
Beh sul primo fronte ci siamo posti con con altri due luglio o davanti alla Corte costituzionale innanzitutto il problema di
Re interpretare e modificare l'articolo diciannove dello Statuto dei lavoratori
Risolvere cioè il caso FIOM ma in termini progressivi che Renis potessero reinsediare la FIOM nei luoghi di lavoro appunto superando
L'interpretazione FIAT dell'articolo diciannove
Ci siamo riusciti facendo un discorso piuttosto semplice e che ha messo in imbarazzo la Corte
Cioè ponendo a confronto l'accordo interconfederale del trentuno maggio
Con la lettura riduzioni Isticadeddu articolo diciannove dello Statuto dei lavoratori un problema cioè di confronto tra ordinamento intersindacale
Che presentava una prima compattezza e l'ordinamento statuale che aveva una struttura scuola passa che è quella dell'articolo diciannove per cui
Paradossalmente se rimaneva quella struttura scolastica
La fuoriuscita di delle tante e FIAT o fuori dalla Confindustria per
Abbracciare l'ordinamento statuale avrebbe determinato la rottura dell'accordo interconfederale in termini di effettività
Allora questa logica dei vasi comunicanti cioè questo dislivello clamoroso tra l'Accord
Beh interconfederale l'articolo diciannove ha convinto mi ha spinto la Corte costituzionale a correggere l'articolo diciannove
Il compito del giurista quindi è molto semplice è quello di intervenire quando l'incendio e domandine mettendo e sottolineando le contraddizioni
Tra i livelli
Di tutela
Tra le fonti e cioè
Operando una leva in termini di aumento delle contraddizioni
Dei
Vari mondi giuridici
Questo è un primo punto un secondo punto è che risposta dare dall'Associazione bancaria che ha disdettato il contratto dei bancari
E qui si pone il problema della rapporto tra contratto individuale contratto collettivo
Un problema semplice quando un contratto collettivo prevede l'ultrattività
Per cui distretti dare il contratto collettivo non significa eliminarlo fintanto che non venga sostituito da un altro contratto collettivo
Il problema è più complicato quando l'ARDIS detta
è relativa ad un contratto collettivo che non ha
L'ultrattività non ha la proroga automatica
Può il vecchio contratto collettivo ritenersi
Del tutto cancellato agli effetti della di svetta e qui Nanni alleva in quel bell'articolo che avete nella cartellina di segnala una sentenza importante della Corte di Cassazione
Del due mila e dieci in cui si ribadisce l'incorporazione peraltro una teoria minoritaria Aimeri
L'incorporazione della contratto collettivo nel contratto individuale
C'è poi un terzo problema la libertà che il datore di lavoro a di scegliere gli agenti negoziale la libertà di contrattazione collettiva
Fuoco un datore di lavoro scegliersi un sindacato minoritario
Firmare un contratto minoritario import nella applicazione più o meno generalizzata su base aziendale
E su questo fondare anche una diversa classificazione di diritti sindacali
è un problema posto dalla stessa sentenza duecentotrentuno della
Della Corte e qui e il giurista naturalmente si ricorda dell'articolo ventotto dello Statuto dei lavoratori
Delle clausole di correttezza e buona fede e quant'altro quindi esistono gli strumenti giuridici per una linea di difesa
E per dare una prima risposta ad alcune delle domande poste da Maurizio Landini
C'è poi l'altro fronte della
Dei del precariato della
Proliferazione dei tipi negoziali e qui c'è il Vietnam giudiziario sul lavoro a termine in Vietnam ma che fa leva anche qui
Sulla
Contrapposizione tra diversi sistemi giuridici tra il sistema italiano e la direttiva comunitaria sul lavoro a termine
Un Vietnam giudiziario che ha avuto poi episodi clamorosi un
Contrasto tra Cassazione e Corte Costituzionale e Corte di giustizia corte di Strasburgo un Vietnam ma che naturalmente è ben lungi
Dall'essere risolto ma che aiuta comunque una possibile composizione sindacale delle vertenze giudiziarie e delle vertenze soprattutto contrattuali in atto
Ci sono poi gli altri temi gli altri temi che voi tutti conoscete l'orario di lavoro e quindi la collisione tra il decreto sessantasei
E la direttiva comunitaria e sull'orario di lavoro ahimè
A parte le cause di risarcimento danni in presenza di un lavoratore defunto
Le vertenze giudiziarie di tipo preventivo quando il lavoratore invitare quando lamenta
Lo sfondamento dell'orario di lavoro queste vertenze sono molto scarse e sono sintomatiche di una debolezza di una drastica debolezza contrattuale e sindacale
Vorrei affrontare un attimo prima di chiudere il grande tema delle vaste praterie di Aldo Bonomi e del piano del lavoro evocato da Laura Pennacchi ma non soltanto dalle
è un problema che
Assomiglia un po'alla frittata rovesciata nel senso che effettivamente noi abbiamo
Un problema di territorio di piccole imprese e di reti di impresa da un lato
E dall'altro abbiamo il problema delle grandi imprese che lavorano sui mercati internazionali sono due problemi distinti che richiedono evidentemente approcci e risposte diverse
Per la multinazionale vale tutto quello che è stato detto prima e cioè il
Problema della democrazia economica in azienda
Per quanto riguarda invece il lavoro che non c'è e il le alleanze tra enti locali camere di commercio Camera del lavoro e piccole imprese
Ci sono oltre alle cose che ha detto ieri Laura Pennacchi ci sono già delle esperienze ci sono i patti territoriali la programmazione negoziata delle realtà
Che vanno da Trento all'Emilia Romagna che evocano quella figura che sta prendendo piede
Che ancora una figura di nicchia cioè del capitalista cognitivo
Cioè di quello che in buona sostanza fa la mappa del territorio che interloquisce con gli enti locali che inventa delle occasioni imprenditoriali
Questo da un lato
Dall'altro ci sono le cose che ha detto Ida regalia
E cioè a dire se la situazione delle TEN prese è ritornata a quella della fine del mille ottocento perché il Sindacato italiano e regredito agli inizi del mille ottocento
Perché il sindacato italiano non riscopre
La struttura della Camera del lavoro di fine Ottocento quando la Camera del lavoro governava il territorio e interloquiva con l'Associazione
Imprenditoriale e con l'Ente locale la Camera del lavoro era una struttura complessa
Che aveva rapporti con le cooperative con lei organizzazioni non prova scritta con gli enti locali con le Camere di commercio in questa poliedricità
Sì col locali il nuovo tema
Della programmazione territoriale un tema che in realtà è già stato percorso in esperienze pilota
E che trovano drammaticamente l'assenza di un soggetto che si chiama sindacato
Quindi qui mi fa mi taccio cioè il giurista
Fa un passo indietro
E alzare Nanni
Di fronte alla inadeguatezza manifesta
Dei soggetti della politica che dovrebbero affrontare le sfide del nostro tempo e innanzitutto las inadeguatezza manifesta
Del sindacato come organizzazione che non è più presente nel territorio
Come potrebbe è come reclama la sua tradizione storica eccome soprattutto reclama l'urgenza dei problemi attuali
Vi ringrazio
Simile
Grazie a mosso soprattutto anche per
Ristrettezza dei tempi utilizzati e diamo la parola Ilaria Possenti che è uno studioso al
Dei problemi della flessibilità
Anzi forse un po'di propaganda del suo ultimo libro zittito la flessibilità però ombre corte merita di essere
Letto anche da e non flessibili diciamo così ecco così imparano qualcosa poi
Parlerà Francesco Garri Baldo poi parlerà Sergio Bellucci e poi chiudiamo la mattinata in gloria con Gianni Rinaldini
Se stiamo dentro ce la facciamo per le tredici e trenta
Prego anzi grazie
Io ero al seminario di Reggio Emilia e le cose che dico tengono conto anche
Di quelle che ci siamo detti una settimana fa
Dico subito che
Intervengo a partire da un tema
Del documento che è quello da una tesi o meglio da un'ipotesi
Quella della incompatibilità tra capitalismo finanziario democrazia ma per una ragione intervengo su questa ipotesi perché credo
Che si parli poco della flessibilità come problema politico come problema che investe in maniera dirette immediata dire proprio profonda e sostanziale
La questione della crisi della democrazia se
Per democrazia per dirla con Balibar non intendiamo soltanto il momento della rappresentanza ma anche il momento
Partecipative conflittuale sociale della democrazia
Senza il quale ogni rappresentanza diventa o inevitabilmente autoreferenziale come si dice oggi otto riproduzione di caste anche se il termine non mi piace perché ci sarà un tasto che vanno ben oltre i politici
Oppure diventa
Senza vita sociale senza conflitto sociale senza partecipazione la democrazia diventa la democrazia soltanto rappresentativa diventava una cinghia di trasmissione di
Poteri superiori
Allora la flessibilità come problema politico però appunto non è probabilmente o un
Un tema di questi parchi così tanto
Cosa c'entrino al capitalismo finanziario e la democrazia proprio a dirlo
In alcuni passaggi specificando anche che
Il luogo da cui si parla non è mai neutro per cui credo molto nelle virtù del posizionamento e per quanto mi riguarda parlo
Non solo da
Persona che studiava filosofia politica teneva teoria sociale manda persona che da donna
Che usa questa cassetta degli attrezzi teorica come lavoratrice flessibile da tredici anni
Nell'università italiana e lavoratrice flessibile meno diversità tempo pieno e
Con altri tempi altrove
Allora
Il in premessa brevemente
Certamente la flessibilità a a che fare con la cosiddetta transizione post nordista che per me non significa però che per me per molti scomparsa di elementi fordista i terroristi nel lavoro
Nasce come flessibilità d'impresa
La parola flessibilità viene dalla dalla flessibilità il direi di impresa e successivamente diventa un tema
Potente nelle teorie del management del management delle risorse umane
Più o meno dagli anni Ottanta per l'OCSE comincia dire chiaramente che occorre flessibilizzare tutto ciò che fisso adattare le impresa alle esigenze mutevoli della produzione
Che sorgono nel nuovo che sorgono nel nuovo quadro della globalizzazione
Ma questo mi sembra un punto nell'epoca del capitalismo finanziario dominante diciamo così
L'idea di flessibilizzare tutto ciò che fisso tutte le componenti del processo produttivo a partire
Inevitabilmente dalla forza lavoro quindi flessibilizzare IRI lavoratori le lavoratrici
Quest'idea trova una enorme Stanzione le pratiche di flessibilità trovano un'enorme Stanzione perché le esigenze mutevoli
Alle quali dovremmo privarci dobbiamo attivarci non sono più soltanto esigenze produttive in senso immediato
Ma sono anche esigenze degli azionisti dell'impresa e parlavamo la settimana scorsa con Salento Masini della
Delle imprese finanziarie Giata e delle imprese che
Hanno Menaggio per che si occupano in gran parte di finanza che vanno a cercare profitti
Sui mercati finanziari perché la che profitti si moltiplicano naturalmente questo non significa che il processo produttivo diventi irrilevante significa però
Che l'accesso c'è un'accelerazione
Un'enfasi fortissima sul cambiamento legato anche a
Giochi
Che non
Sono immediatamente giochi produttivi
Il problema SIS è che
In questo quadro la flessibilità diciamo così post fordista
Diventa ancora più flessibile diventa il processo si accelera ancora ulteriormente c'è una spinta delle non solo delle imprese finanziarie Zarate ma più in generale del capitalismo finanziario verso
Non
Aziende flessibili ma una società flessibile un'entità della flessibilità
Che prende il posto dell'entità fordista dell'immagine dell'homo ingabbiato
O dell'immagine cinematografica
Del Chaplin dei tempi moderni che però appunto riguardava non soltanto il fordismo il l'impresa del lavoro ma un
Nuovo tipo diceva Gramsci no di società e di uomo
Una nuova modalità di intendere gli stessi tutta la rete dei rapporti sociali e allora
Siamo di fronte quando parliamo di flessibilità anche a una nuova etica una nuova idea di società
Fondata sulla
Ideologia della capacità di adattarsi e come non la virtù musulmani denigrazione di ogni e qualsiasi richiesta di sicurezza stabilita e via dicendo
Più in dettaglio però vorrei sostenere due cose
La prima è che
Per me flessibilità
è un termine un'espressione che non si riferisce in senso stretto anzi purché non si riferisce
A
I cosiddetti lavoratori precari e basta cioè a coloro che hanno contratti non subordinati non indeterminati ma atipici eccetera naturalmente questa è una componente rilevantissima
Ma quando parlo di flessibilità e credo che questa cosa sia veramente poco notata ma insomma ormai c'è una letteratura ce l'ho flessibile di San detto non ci sono più recentemente anche le cose scritte tabellino
Prendo per esempio la definizione dei da lei non ha Gallino parla della flessibilità come
Fu equazione diciamo così ad adattare ripetutamente l'organizzazione della propria esistenza alle esigenze mutevoli delle
Organizzazioni pubblico private che impiegano le persone e questo adattamento della propria esistenza queste esigenze mutevoli di chi cita lavoro è un adattamento spiega il vino
Che può riguardare l'arco della vita dell'anno spesso perfino del mezzo della settimana
Ed è una condizione generalizzata che si sta generalizzando a tutti i tipi di lavoro
Perché può darsi come dire la la flessibilità si dice in almeno due modi
Come flessibilità della durata
E come flessibilità della prestazione
Noi parliamo sempre di precari perché parliamo sempre di flessibilità della durata perché pensiamo sempre la durata dei contratti
Ma
Della flessibilità può riguardare
Anche
Soltanto dentro situazioni di lavoro subordinato a tempo indeterminato le modalità della prestazione lavorativa ne parlavamo la settimana scorsa con il segretario della diciamo di Reggio Emilia che entri ha richiamato anche questo tema
Gliene richiamando la crescente presenza di richieste che riguardano la
Turnistica gli orari di lavoro
Dei lavoratori indipendenti e di richieste che riguardano ma anche la polivalenza che si richiede a quelli che lavorano in alcuni in alcuni settori
Forme parlava nel Segretario l'azione di Reggio Emilia di forme di prestazioni
Né Otello Ristich che vengono richieste ai conduttori di macchine robotizzato in alcuni
Settori e
Però questa polivalenza né da una parte scusate o questi elementi neo terroristici e dall'altra questa polivalenza sembrano cose con una il contrario dell'altra in contraddizione tra di loro eppure convivono nello stesso luogo di lavoro sono richieste che vengono fatte
Alla stessa categoria di lavoratori hanno un minimo comune denominatore che
Appunto il minimo comune denominatore della flessibilità come adattabilità richiesta pretesa esigenza
Non contattabile non discutibile di flessibilità nel senso intesa nel senso di
Adattabilità
Adattabilità non è un termine che mi invento io né che si inventa Gallino è uno dei due pilastri insieme alla occupabilità delle strategie europee per l'occupazione almeno a partire dagli anni novanta
Le politiche europee per l'occupazione non dovrebbero essere tradotte così in italiano dovrebbero essere tradotte politiche europee per l'occupabilità all'idea che tu non deve essere occupato tu devi essere occupabili cioè
Prestare costantemente
Presente in qualche modo sul mercato del lavoro anche quando non lavora ad esempio attraverso la formazione professionale eccetera eccetera perché tuttavia essere sempre preso dentro processi di per esempio formazione per il lavoro
Non esiste
Nell'ottica della dell'Unione Europea una formazione per la formazione esiste una formazione per il lavoro
Esiste anche però
In questa prospettiva il lavoro per il lavoro il lavoro non pagato non retribuito gratuito
Tirocinante ecc fatto con la prospettiva dell'aborto se sempre imbrigliato in realtà nella dimensione lavoro in una dimensione lavoro che non è una dimensione
Di libertà in questo caso anche se possiamo provare lui significa che questo termine come diceva cantine
Ma che è una dimensione di
Assoggettamento sfruttamento come vogliamo chiamarlo
Allora
Ho fatto l'esempio
Sì della flessibilità della prestazione perché quanto tempo
Trezzano preferibile scusate
Allora che cosa qual è il secondo punto il secondo punto è che
Se la flessibilità
Non riguarda solo quelli che hanno contratti a termine ma riguarda solo
Ma riguarda anche quelli che hanno come dire che appartengono alla categoria del lavoro dipendente
Diventa importante ancora più come dire rilevante capire di che cosa parliamo quando parliamo di flessibilità
Per quanto mi riguarda
Ho provato a definire la flessibilità come una precarietà che si
Dipana su tre livelli che interagiscono continuamente l'uno con l'altro un livello materiale o livello sociale o livello cognitivo
A livello materiale non c'è bisogno che io la faccio lunga
Tutto quello che riguarda la flessibilità quantitativa cioè l'intermittenza dei contratti provoca comporta problemi implica e di precarietà di ordine materiale ma c'è anche nel lavoro dipendente è una precarietà materiale che è legata al fatto
Che la riduzione quando cade la contrattazione collettiva anche le condizioni materiali diventano molto più insicure
La precarietà sociale
A a che fare
è quella che minati diciamo così la dimensione
Intersoggettiva è collettiva della nostra vita lavorativa si è parlato oggi quindi anche qui non ho bisogno di farla lunga di individualizzazione dei rapporti di lavoro dei fondi privatizzazione dei rapporti di lavoro insomma del lavoro come
Conquista competitiva questo è il senso della parola merito
E come anche è luogo di esclusione atomistica dei rapporti sociali pensiamo a cosa ha significato
La relazione dentro i luoghi di lavoro
Per le latte per i conflitti per il miglioramento delle condizioni di lavoro nei movimenti dei lavoratori e pensiamo a quello
Che oggi diventa impossibile dentro i luoghi di lavoro o comunque estremamente difficile
Allora mette in questo senso anche qui non la faccio lunga si collocano in questa prospettiva le solitudine le frustrazioni
Il senso di rabbia impotente di cui probabilmente spesso non si misura nel dibattito pubblico e politico la gravità e la pesantezza nei luoghi di lavoro e nella società in genere ma credo che
Non dico niente che noi populismi Siram fatichino anche in questa dimensione
Arriva la precarietà cognitiva perché
Questa è l'aspetto forse più come dire me meno meno abbia scontato meno immediatamente
Altre vite auto evidente se Annett aveva intitolato quello che in Italia elettrodotto come nomofilassi ville
Con con il titolo la corrosione del carattere character il carattere la personalità il sottotitolo era e resta in inglese in italiano le conseguenze del capitalismo sulla vita personale
Il problema è che
Noi abbiamo a che fare quando parliamo di flessibilità con tutta una serie di retoriche che ci parlano di del fatto che nel lavoro flessibile ci sarebbero polivalenza creatività cura capacità relazionali insomma tutto quello che sta dentro
Potremmo dire anche la c'era qui Giovanna per Vertova che parlava di dimensione di genere che sta dentro la storia del lavoro femminile nella divisione patriarcale del lavoro
La questione non era tanto quello come lavorare la donna sta a casa ma per le le classi lavoratrici il ruolo della donna era era il ruolo di quella che facevamo in continuo guaine bienni
Tra la dimensione domestica la dimensione lavorativa esternamente lavoro maschile era il lavoro più standardizzato più remunerato più formalizzato contrattualizzato eccetera potremmo dire che si
Ironia della sorte si dice che
Qualità femminili trionfano nel lavoro flessibile la femminilizzazione dell'amore avvenuta ma nel senso
Della carri della deteriore della femminilizzazione nel senso di un lavoro di serie B declassato SPE che sporge continuamente sulla soglia del lavoro servile
Le narrazioni del lavoro flessibile dipendente o al tipico determinato eccetera sono narrazioni non di autonomia
O di creatività
Ma sono narrazioni di autonomia di creatività di plasticità personale che sarebbe una gran cosa espropriata
Umiliata mortificata
C'è un linguaggio della trappola della fregatura che ricorre continuamente nelle narrazioni dei lavoratori delle lavoratrici flessibili che sono realmente sollecitati in queste
Capacità ma in maniera assolutamente estemporanea fragile superficiale senza quel tempo quell'impegno a quell'energia che servono
Nella che sono necessari per una come dire plasticità reale e non per una
Attitudine al cambiamento di superficie visto fare tutto e niente dei fornai distende te di cui ci parlasse netta che sono i fornai della nuova generazione
E che ricorre lo ritrovata molto anche nel narrazioni flessibile dei nostri giorni è una forma di consapevolezza otto ironica
Di un nuovo modo di diventare rotelle di un ingranaggio di individualità ridotte come si diceva suo numero di donna uno ante fama pezzi di carbone
In questo senso
E mi avvio a concludere
Però qualche minuto immagino di averlo ancora
In questo senso per me parlare di flessibilità come condizione generalizzata
Ho che sta andando incontro a una progressiva generalizzazione
E i riflessi Benita come forma di precarietà materiale sociale e cognitiva tale che
Apro una parentesi non è possibile parlare di una flessibilità buona che sarebbe l'autonomia
La plasticità la libertà cognitiva reale di una flessibilità cattiva che sarebbe la precarietà per cui se tu metti delle regole di tutela materiale
Allora abbiamo risolto i problemi no finché il lavoro resta questa forma di adattamento adattabilità resta una forma di espropriazione fondi
Autorizzazione allora se la flessibilità siti si poté si può dire in questi modi
Personalmente
La considero e qui arrivo in conclusione sul punto politico e della democrazia la considero come un dispositivo di potere
Utilizzando questa espressione non termine abbastanza preciso e un po'rielaborato rispetto
All'espressione più nota al modo in cui più noto in cui le utilizzava Michel trucco
Il modo in cui la utilizzava Michel poco era sicuramente più adatto all'epoca fordista per fu co un dispositivo è un insieme di retoriche pratiche che
Produce i propri soggetti ma assoggettandoli in cambiando lì dentro definizioni rigide della loro soggettività insomma l'homo fordista come uomo in trappola ingabbiato in certi stili di vita routinari metanizzati eccetera
Di questi aspetti non ho nostalgia obblighi o come né con il come se NET
Anche se
C'era altro in quella storia
Ma quando stiamo dentro all'epoca l'orizzonte della flessibilità siamo dentro un dispositivo di potere che
Agisce in modo paradossale
Esercita il proprio potere di assoggettamento in modo paradossale perché quello che produce per quello mi soffermavo sulla precarietà cognitiva è
Un
Una processo di assoggettamento che non
Consente la formazione di soggettività neanche di soggettività critiche è una forma di la preferita in qualche modo rompe i legami sociali e intralcia i rapporti di soggettiva azione anche rapporti di soggettiva azione critica
La nostra capacità per dirla ancora con Balibar di diventare cittadini soggetti
Cioè
Di prendere posto nel mondo comune di partecipare alla cura la trasformazione del mondo comune
Di sentirsi autorizzati alla partecipazione al conflitto questa cosa qua è assolutamente presente palpabile forte
Nelle e di nelle situazioni dove la flessibilità ha raggiunto come dire i livelli massimi diventa questo problema politico di democrazia assolutamente
Visibile insomma se
Sente si chiedeva qual è l'impatto sul della flessibilità sulla vita personale
Io credo che occorra chiedersi qual è l'impatto oggi della flessibilità sulla vita collettiva sulla vita politica sulla democrazia
E la difficoltà di riconoscersi come soggetti dentro e fuori i luoghi di lavoro è sicuramente una difficoltà enorme con la quale dobbiamo confrontarci chiudo dicendo che
Non sono tanto sicura ma ci sto pensando diciamo così non credo di essere la sola
Personalmente ho qualche problema identificare nuove classi cognitive di soggettività credo che il problema
Della conoscenza riguardi tutti i tipi di lavoro il problema dell'espropriazione della
Intelligenza della plasticità dell'autonomia personale sia un problema che riguarda tutti i tipi di lavoro e quello è il denominatore comune
E credo che i dispositivi di poter agiscono direttamente dentro di noi ci fanno introiettare naturalizzata R.
Ad esempio tutta questa etica nella virtù del cambiamento eccetera eccetera del merito e via dicendo e quindi
Siccome si basano sul fatto che non si riesce più a fare esperienze diverse forse
Il primo modo per cominciare a cambiare rotta non è soltanto quello di chiarirci le idee che è necessario e anche il mio lavoro la teoria e la riflessione
Ma credo che si deve ripartire dall'esperienza e dalle relazioni dei luoghi dove come dire se sui beni comuni si sperimentano nuove forme di proprietà io credo che negli nei luoghi di che riguardano la storia del lavoro come il sindacato si deve
Anche cominciare a sperimentare nuove pratiche nuovi modi in cui
Chi è chi vive situazioni di tale frantumazione dell'esperienza di tale colonizzazione della vita personale possa trovare
Altri modi recuperare altri modi altri linguaggi che magari non saranno soltanto quelli a cui siamo abituati ma anche linguaggi nuovi grazie
Vicaria
Allora Francesco che ha ribadito
Sociologo industriale come ama essere chiamato poi Sergio Bellucci esperto dei temi dell'innovazione
E poi sentiremo Gianni Rinaldini dopo Gianni Rinaldini fare deruba Umma
Vuole tre minuti lui dice per una rapidissima puntualizzazione poi andiamo tutti al buffet
Ma io appartengo a quel
Diciamo filone che
Pare ben presente nella discussione di ieri di oggi che pensa che ci sia stata non semplicemente una trasformazione
Ma una vera e propria soluzione di continuità dovesse siamo entrati in un nuovo mondo in una nuova realtà
Birnbaum
Ha fissato per il tema che riguarda questa sessione alcune delle caratteristiche di questa nuova realtà io vorrei lavorarci ancora un pochettino sopra
Non per amore di fare delle precisazioni ma perché credo che
Ci sono alcuni punti sui quali si soffermiamo la nostra attenzione ne consegue ne conseguono anche delle cose sul piano
Poi dell'iniziativa sul piano politico
Il primo punto riprendo un libro che è stato citato ieri il libro di stretta
Guadagnare tempo di opere che sono d'accordo soprattutto con le sue conclusioni ma
Trek fa un'operazione secondo me e che è molto importante
Molto importante
Nel mondo dare degli intellettuali è chiaro che insomma
Altre cose che sia importante nella
Nella realtà quotidiana ma nel mondo della discussione intellettuale della ricerca come stiamo facendo questa mattina cosa fa rimette al G
Centro dell'analisi sociali non va alla società
Mai rimetta al centro il capitalismo conformazione storico e sociale
Questa è l'operazione del libro di stretta che io trovo importante perché è importante vedere momenti mi rimetto al centro dell'analisi non delle
Figure che sono
Delle figure retoriche ma rimetto al centro dell'analisi il capitalismo come formazione storico sociale beh allora
Ci sono una serie di cose che
Vanno ricostruite nella loro genesi allora e come siamo arrivati a dove siamo oggi in questo mondo fumo
Per il primo passaggio è un passaggio che avviene
Molto prima della crisi quindi noi non possiamo considerare la crisi con me
E diciamo così il diluvio universale c'è la crisi è la maturazione di una serie di presìdi processi che avvengono prima
E il primo processo è la frantumazione del mondo del lavoro affrontiamo sia del mondo del lavoro
Non è il portato di
Movimenti più tonici di cui noi possiamo solo prendere atto la frantumazione del mondo del lavoro è un disegno perseguito
Perseguito in alcuni casi da alcune aziende leader come il caso in Italia del ruolo che ha avuto la FIAT in altri casi da una combinazione dirette tra
Potere industriale
Rappresentanza politica e rappresentanza finanziaria ma è un disegno un disegno preciso insomma ecco che avviene
Ci vede ieri veniva citato l'articolo del quarantatré dica Lequi
Che diceva sin da allora che
Nel momento in cui tu raggiunge la piena occupazione si mette un motociclo politico questo ciclo politico nel quando verrà si raggiunge il punto ad una forte contrazione
Del profitti ed il capitalismo reagisce reagisci vario modo dallo sciopero degli Investimenti ha
Nel caso specifico la reazione è stata una riorganizzazione complessiva della produzione una riorganizzazione complessiva della traduzione
Per le azioni comprese la produzione di cui
Gli aspetti di finanziarizzazione crescono
Mamma a Roma qui sospetti di finanziarizzazione interagiscono con uno dei fatti materiali ben precisi che riguardano anche la struttura stessa dell'impresa perché la scelta della
Articolazione dell'impresa in
Ritiene catene di impresa
A fatti in vario modo
Fa parte del è un pezzo del processo di finanziarizzazione perché io per potere considerare
L'impresa come un portafoglio di Investimenti io ho bisogno di scomporre l'impresa perché altrimenti non posso considerata comporta Follini investimenti sarebbe ridicolo presentare
La finanziarizzazione solo come l'aspetto di
Casinò capitalismo la finanziarizzazione richiede
Dei processi di controllo materiali assolutamente precisi l'abuso anche me è un'impresa finanziari Zatta ma è un'impresa che funzioni
Carlo Felice e perché possa funzionare amministrando
Credo che siano ventimila i pezzi che compongono l'automobile amministrando una catena logistica mondiale di ventimila pezzi facendo coincidere il flusso materiale il flusso finanziario richiede
Una complessa sofisticate riorganizzazione
La riorganizzazione che è avvenuta è questa riorganizzazione
Ed ora il
E dove è avvenuta e redenzione dovesse combattuta la battaglia iniziale
Perché a popol se il vecchio mondo costruire il nuovo mondo
Si è combattuta nel luogo della produzione della ricchezza ci combattuta nelle fabbriche nei luoghi in primo luogo nelle fabbriche industria eliche avvenuto lo sfondamento senza con lo sfondamento tutto il resto
Non avrebbe funzionato così
Quindi il primo passaggio è questo è
Ripartire da una delle origini
Perché
Se si perde questo in un cielo in cui tutto è grigio e tutto funzionerà e la politica smarrisce uno degli elementi chiave se tu non
Lì
Componente diciamo così questo elemento iniziale che lo sfondamento avvenuto con la frantumazione del del lavoro tutti del resto se uno dei ragionamenti
In cui il rischio idealistica e costante c'è il rischio di vedere cosa è bellissimo ma che non hanno nessun
Consistenza possibile è un rischio costante quindi per me questo è il primo passaggio importa
Il secondo passaggio è stato già ricordato e quindi
Lo cito semplicemente è il fatto che
A un certo punto si innesta la crisi non ripeto tutte le cose che
Dice da tanto tempo Riccardo lavoratore traumatizzato cioè tutte quelle che le cose che però
E
Stanno insieme e in che cosa nel fatto che c'è un rapporto tra
La crisi in cui noi siamo che è una classica crismi sovrapproduzione con quel tipo di meccanismo
Il fatto che questa sia una classica crisi di sola produzione a sua volta per me porta un reato seconda considerazione politica importa
Se queste
Una classica crisi sovrapproduzione non marginale ma una crisi sovrapproduzione che molto molto radicati
E probabilmente la radicalità sta nel fatto che
Il capitalismo nella sua crescita con
Dei criteri di crescita composta
Corre il rischio di avere raggiunto i limiti massimi della possibilità di
Produrre è di trasformare tutto in merci c'è un limite oltre oltre il quale
Diventa difficile pensare
Questo elemento di
Sovrapproduzione che diventato
Una tempo ma è una crisi sulla funzione che ha elementi
Di diciamo così di tipo cronico perché noi siamo in quasi tutti i principali elementi in quanto i principali settori nell'attività elementi di sua produzione è un elemento che
Nasce
Anche dalle dalla
Concorrenza feroce che viene messo in moto un certo punto per conquistare delle quote di mercato
E quindi attraverso una
Diluvio di investimenti in capacità produttiva che si trova un solo punto senza alcuna possibilità di sbocco
Questo cosa produce produce una situazione che il secondo passaggio cioè quello della costruzione di pura
Esercito industriali di riserva che sarebbe
è sbagliato dire Comites e industriale di riserva globale perché non è vero che ogni parte di coesione seguisse la riserva è perfettamente fungibile sul mercato mondiale ma è certamente un eccesso industriali riserva che ha delle dimensioni
Di fluidità e di Inter comunicabilità internazionale
Che
Sono una un fatto nuovo anche di fare i conti non non è pensabile che sia ipotizzabile affrontare il primo punto che dicevo
Il luogo dove è avvenuto lo sfondamento senza conto il fatto che stai ragionando di moda
Dissi Tura dei rapportini e mondiali nel quale l'elemento dell'internazionalizzazione è un elemento chiave perché senza questo elemento lo spiega esplosa una una larga parte di quello
Perché accade questo atto e per il movimento operaio un problema
E cioè che la dimensione internazionale diventa una dimensione immediata e diretto cerco nel noi viviamo dietro l'Unione europea l'Unione europea e in un primo istanza il nostro elemento di dimensione internazionale ma
Pensare che tu possa diciamo così
Ignorare questo dato e non tener conto che i processi di riorganizzazione che sono avvenuti
Per quello che riguarda l'Europa dove noi gli diamo sono oggi sotto una regia che è anche una regia
Di gruppi che hanno un potere politico tecnocratico
Io credo che voglia dire condannarsi all'impotenza perché il settore non capisci che questo il punto e non operi su questo punto tu con il rischio di fare dei ragionamenti che saranno anche corretti
Ma che sono totalmente astratti perché indica abbindola i processi di riorganizzazione
E questo mi pare il secondo
Un altro punto che a me interessa mettere in evidenza è che
Dentro a questo processo
Nel momento in cui
I avvenuto lo sfondamento
Da parte
Del della controffensiva che fu messo in moto adattare a metà degli anni Settanta degli anni ottanta a livello internazionale quando è avvenuto questo sfondamento questo sfondamento ha travolto con sé
Ha travolto con sé tutto
C'è il mondo nei quali noi siamo vissuti non c'è più io
Vorrei
Insistere su questo punto che il punto sul quale insistono un po'di tempo io capisco so che ci sono nella mia regione delle aziende dove si vive meglio piuttosto che in altre
So che in Germania c'è un mondo anche a certe caratteristiche
Ma
Oggi queste situazioni sono le situazioni l'iter che trascinano possono delle cistite
Permettete di usare questa espressione oggi questi sono delle cisti
Sono dei residui di un vecchio modo non sono del traino di quello che sta accadendo
Quello che sta accadendo va in un'altra direzione allora se noi non prendiamo atto
Intellettualmente che questa è la realtà e continuiamo a pensare che si possa prendere l'esempio positivo a l'esempio positivo B l'esempio positivo di
E su questo costruire qualcosa di nuovo noi parliamo di nulla
E direi che ormai su questo obiettivo un largo consenso tra gli analisti
Dal libro di sprechi ma cito solo qua massime ormai diluvio di studi seri che dicono che queste sono residui di un mondo che non c'è più
Allora se questo è il dato ma dobbiamo lavorare
A pensando che si tratta esce credo che su questo siamo tutti d'accordo di costruire una altri punti
Il punto è che cosa voglia dire questo IVA preparatorio non voglio sottovalutare per nulla
Quello che diceva che al black-out presentanti che noi abbiamo anche bisogno di essere persuasive che esiste un elemento di egemonia culturale che devi costruire una tua capacità
Di presenza con le idee certamente questo è per me è un dato ottimale ma voglio concludere su questo punto
Se non si vuole avere un ripiegamento idealisti coro
Questa
Egemonia questa cosa e come avviene
E pensabile oggi
Che si sia un gruppo di
Intellettuali uomini politici sindacalisti
Che hanno un modello già predefinito e testato e che devono solo esercitare un compito educativo nei confronti di larghe masse che oggi vivendo in condizioni come quelle dell'ottocento
Come ci ricordava
Poco fa poco fa Possenti
Questo produce anche degli aspetti che riguardano la capacità di partecipare alla vita pubblica perché noi non possiamo avere un atteggiamento aristocratico ne siamo di fronte alla da assieme alla alla Resistenza di una eserciti industriale di riserva una larga fetta di Cristo di nuovo sottoproletariato che vorrei sottoporre tagliato dell'ottocento ma che ha la stessa difficoltà la partecipazione alla vita pubblica
Perché la disputa discriminazione è già tenuta anche sugli aspetti formativi educativi allora nel momento in cui noi siamo in questa situazione e e i quest'idea è priva di senso
L'idea che tu possa pensare che è tutto pronto e di solo ad ad diciamo così mettere in moto un meccanismo migliore di proselitismo informazione e così via
Bisogna
Assumere su di noi idea che non siamo in una fase
Qualcuno diceva ieri mi pare voluto dicesse Riccardo
Che siamo in una fase
Che assomiglia più a quella dell'inizio dell'Ottocento rispetto al processo materiale cioè almeno una fase in cui
La gente prova di tutto
Sono ritornate di moda e cose che chi studia la storia sa che furore davano a metà dell'Ottocento e gli Stati Uniti una serie di ideologie
Comunitarie che furono Rizzacorno negli Stati Uniti e metà dell'Ottocento torneranno di moda di tutto perché nel momento in cui non hai più un sistema organico
Di
Elaborazione allora è chiaro che tu di chiarire l'umiltà di rimettere al centro che cosa un rapporto democratico con quelli che tu pretendi di rappresentare
Con tutti quelli che pretende rappresentare dal sotto proletario al al giornale che lavora ai livelli più alti
Della
Dell'impegno intellettuale e per avere questo rapporto rapporto non può che essere costruiti in modo da terzo il che non vuol dire presentarsi
Privi di di un messaggio io penso che il messaggio fondamentale messaggi fondamentale dovrebbero essere due finisco uno che riguarda l'intellettuale intellettuale dovrebbero oggi
Assolverà un ruolo ok aiutare l'analisi di realtà
Aiutare canali signora che la cosa più difficile oggi cosa è la cosa è di difficile era la lista di realtà
è difficile per noi è difficile per tutti e abbiamo
Abbiamo avuto la fortuna e privilegio dietro di avere una serie di strumenti e viva Dio adoperiamo questi strumenti per aiutare un processo collettivo di analisi della realtà
Il secondo elemento riguarda le
O formazioni storiche del movimento operaio milioni che che sono rimaste che sono i sindacati
I sindacati dovrebbero mettere a disposizione
La loro esistenza per permettere questo processo far io Soc dico una cosa
Ma che oggi può apparire priva di ogni realtà ma rubo la la citazione
A Riccardo è come diceva Gramsci nelle per quello che riguarda reti Viglione è più un programma per organizzare che un programma per governare
Bene Sergio Bellucci
E poi
Gianni Rinaldini stiamo sforando ma non di tantissimo abbiamo pazienza
Sì grazie dell'invito io proverò dividere il mio intervento in tre piccole parti alcuni Twitter in modo da essere sintetico
Però però provare a dire alcune cose un pezzo di analisi che strappi un'osservazione visto i tempi un
Piccolo pezzettino di proposta
Il Twitter nell'ottocento cc dieci ci dicevano che la democrazia è come una
Una trave poggiata su due elementi da una parte la distribuzione della ricchezza e dall'altra la libertà di informazione
Credo che questi due elementi siano abbondantemente stati minati alla bassa e probabilmente anche
Distrutti
Primo Twitter
Io credo che la principale novità del Novecento di cui qui non abbiamo assolutamente parlato
E che allude al tema della corruzione del carattere che veniva richiamato adesso dissennate e che hanno consentito lo sfondamento che poi si è prodotto nei luoghi di lavoro
è l'emersione di quella che io chiamo danni l'industria dissenso
è una tema nuovo dell'umanità
Perché per la prima volta la costruzione del senso della vita non viene più fatta nel dialogo sociale nello scontro sociale avviene progettata ingegnere Ytzhak ta e si produce profitto nella costruzione del senso della vita
Questo consente di dare un senso alle persone
A produrre logiche di flessibilità come cambiamento virtuoso della propria condizione in senso permanente
Un grande movimento a spirale che rimane incentrato su se stesso e che in qualche modo consenta una mutazione sempre uguale a se stessa l'industria di senso è il uno dei temi centrali i quali la sinistra non ha compreso nulla
Secondo siamo in presenza di una terra io quella la chiamo così una terra formattazione capitalistica del pianeta
La sostituzione formale del mondo nello schema capitalistico produce processi attraverso
La virtualizzazione processi di atomizzazione sull'individuo
Ma anche meccanismi di
Materna Pelizza azione del presente tutto quello che non è matematico sabbie diventa residuo
E la banda mezzo mante battigia azione va dalle sementi alla struttura cognitiva degli individui
Questa la nuova con l'azione primaria che sta avvenendo nel pianeta terzo
Twitter il meccanismo della domanda e dell'offerta interni tecnici un feedback che c'è un misuratore dello scambio questo misuratore ha un'efficacia scarsa e la sua efficacia diventa sempre più scarsa
In funzione dell'aumento della complessità dei fattori produttivi e di scambio
Non posso entrare dentro questo Twitter per motivi di tempo ma più omento non le attese di valore d'uso più questo meccanismo di feedback non è in grado di misurare il valore
E quindi diventa di fatto un elemento opzione detto
Quarto elemento io credo che la sinistra per restare tale se vuole avere un futuro in questo secolo deve riuscire a mantenere che l'idea del lavoro
Resta una idea fondamentale fondando se stessa questa idea
Su una coppia realizzazione del se redistribuzione del valore prodotto
Certo per fare questo lavoro deve essere una cosa diversa da quella che abbiamo conosciuto nel Novecento ma totalmente diversa
Ci diceva Aldo Bonomi il comando passate mezzi di produzione flussi questo significa che l'informazione la comunicazione di Antonio il cuore della macchina produttiva
Dalle produzioni materiale Iron botte
E che elementi permanenti e crescenti di pezzi di vita vanno a finire direttamente in produzione
Penso ad esempio che
Il tema dei Bic data significa una cosa dopo ma sostanzialmente stiamo parlando di un'estrapolazione di valore dai comportamenti sociali
Che oggi vale anzi nel due mila dodici valeva in Europa quaranta miliardi aumenta del novecento per cento l'anno
Negli ultimi in tre anni
Sì è un elemento su cui su cui calcolare il reddito di base
Perché io credo che quello sia un reddito che non è riconosciuto ma un reddito che evidenzia un lavoro implicito come lo chiamavo da qualche anno fa che viene totalmente trascurato nelle analisi nelle proposte economiche e sociali
La tesi che vorrei qui in qualche modo sostenere che questa trasformazione complessiva del panorama nel quale siamo inseriti in una trasformazione della geografia della struttura sociale
Punta veramente alla costruzione di un nuovo di un uomo nuovo e di un nuovo ambiente
Sia in termini di produzione di consumo di modalità decisionale di forma dell'attività di relazione di strutture cognitive io su questo non avrà tempo di spiegare ma
Credo che
Le nel le mappe cognitive con cui abbiamo fatto conto da quando è stata inventata la scrittura fino all'arrivo delle tecniche digitali
Stanno già per essere travolte già la la prima generazione digitale sta ben oltre
Quelle quelle strutture
Credo che questo nuovo mixare
Alluda in qualche modo al superamento di strutture economiche sociali completamente diverse la domanda che mi viene spontanea se la partecipazione alla vita pubblica alla avi alla vita pubblica
è sempre più immediata tra queste infrastrutture digitali e tecnologiche se la democrazia
Può essere pensata come l'ultimo modello delle forme decisionali che l'umanità prenderà probabilmente no
L'osservazione io quando partecipo POR ma ormai raramente diciamo così a dibattiti su
La crisi e la condizione del movimento
Sento sempre parlare di impatto del ciclo economico dal suo sin sgravi fiscali tassazione tutte le tecnicalità che abbiamo utilizzato fino a oggi in genere mai parlare di quello che
Oggi l'impatto tecnologico nella sua qualità dentro la struttura sociale e produttiva saluto Cal Bright che per la prima volta messo dentro questa in una riflessione di carattere economico
Ricordo che lui ha parlato di quattro elementi la finanza l'energia l'esercito e la tecnologia
Credo che questo qui sia
Un bel Quartetto dal quale partire per discutere
L'osservazione che faccio noi
Siamo in presenza della rottura di quella che è stata definita tanti anni fa la ricorsi vita cioè il fatto che
Quando arriva una tecnologia nuova distrugge un posto di lavoro ma ne produce due nell'industria che produce quella macchina
Questo che aveva prodotto un equilibrio dinamico da una parte l'aumento della valorizzazione il capitale dall'altro l'aumento del lavoro sala reato eravamo tutti contenti perché pensavamo ognuno di ingannare l'altra di vincere questa battaglia alla fine
Rete congedi gita le hanno rotto questo meccanismo l'equilibrio dinamico non c'è più stiamo dentro un cambio di che mi pare di ma con una nuova
Accumulazione primaria
Questa fase del rapporto tra capitale lavoro può essere distinta scusate la schematicità in tre fasi la prima quando sono state introdotte per la prima volta le macchine a controllo numerico e applica di computer e i primi lavori impiegati sinti
La seconda quando sono stati sviluppati i lavori relativi allo sviluppo della rete
Questa prima fase si queste prime due fasi sono state caratterizzate da un grande schema che io da qualche anno ormai quasi vent'anni chiamo il passaggio dal terrorismo fordista al terrorismo che ci tale parcellizzazione cooperazione controllo
Sono stati reinterpretati
Estesi e rafforzati ove possibile sono smaterializzare ti inclusi dentro il software diventano oggettivi e diventano parte della razionalità
Del lavoro e della vita sociale perché la vita sociale avviene per larghe misure e crescenti misure dentro quella infrastruttura tecnologica
A queste due prime fasi siamo assistendo oggi alla nascita della terza fase la terza ondata del del digitale cioè l'impatto Massimo sul lavoro e sulla vita
Sta emergendo una nuova forma dell'organizzazione del lavoro che sarà più pervasiva addirittura del terrorismo digitale
Perché è generalizzabili all'intera sfera delle relazioni umane che stanno diventando quindi in questo modo non solo gettito e mai esso fornisce alla allo schema lavorativo per cui le persone non distinguono più lo schema del momento dell'
Volo dallo schema dell'erede del momento delle relazioni questa messa al lavoro della vita
Che io punto diamo il lavoro implicito non viene retribuita e viene sussunta direttamente dentro il ciclo economico
Quello che non è dentro questo schema che non è Matteotti matematico sabbie
Sì è la parte materiale sia il la parte di lavoro vivo
Viene vissuto come un male necessario dallo stesso soggetto di lavoro quando lavora e quando riesce a essere in nelle varie forme inserito dentro un pezzo del ciclo produttivo e viene vissuto come un pezzo residuale
La finanza è il modello sul quale lavorare
Perché è concretamente oggi si materializzava bile
La terza fase è caratterizzata anche da alcuni elementi modi nuovissimi che travolgerà hanno anche quello che fino a oggi diciamo così è rimasta in margini
Alludo ad esempio alla apertura dell'autoproduzione e dalla produzione diciamo così legate le macchine
Automatiche come quelle della Trentini oggi auto merci cibo case organi da prepartita tratta da trapiantare
In qualche modo sono riproducibili dentro case o dentro piccole botteghe artigiane che lavora
Trasformeranno in maniera definitiva all'impianto industriale in pochissimi anni
Andrew me fiere eri tra il soccorso hanno detto mutare alla fine del due mila undici in un saggio
Pubblicato negli Stati Uniti che l'impatto di queste nuove ondate tecnologiche che arriveranno nel sistema produttivo
Espelle RAI il quaranta per cento del lavoro manifatturiero entro il due mila venti negli Stati Uniti non so cosa potrebbe accadere qua da noi vi dico però cosa è quello che sta accadendo
Programmi per esempio come Eliza o Bruce prima che sono dei programmi che sostituiscono i famosi
Lavoratori precari dei call center già oggi consentono di tagliare posti di lavoro incredibili un'azienda telefonica lo scorso anno l'applicazione del gruppo risma ha prodotto che esse la prima che io ho intercettato
Ha cancellato quarantacinque persone è passato dal costo di un milione trecento mila euro l'anno per quelle quarantacinque persone con
Cento mila euro di investimento sul sosterrà sostituito quelle quarantacinque persone
Dodici sono state assunte diciamo così tra gli ingegneri cioè fuori e sono stati trasformati quei quarantacinque in
Dodici ingegneri un saldo di trentatré persone fuori dal lavoro
Baxter
Non so chi conosce questa questo Robotton Europol tanto commosso che
è in grado di essere programmabile ri programmabile praticamente in maniera semplice
Da un qualunque operatore sul tavolo produttivo riesce a svolgere tra il settanta l'ottanta per cento delle mansioni manuali su una linea produttiva costa ventidue mila dollari cioè praticamente l'equivalente di due mesi di lavoro vivo h ventiquattro
La forza con che è la più grande industria manifatturiera del pianeta con un milione quattrocento mila dipendenti
Ha acquistato prima dell'estate un milione di Baxter per sostituire un numero imprecisato di lavoratori dentro la fabbrica
Lo schema è lavoro lavoro a basso costo automazione
L'ipotesi del capitale pochi lavoratori con un contratto parecchie persone precaria che tentano di essere in qualche modo
Inserite dentro lo schema produttivo un pezzo gigantesco di
Popolazione a cui bisogna dare a un altro una reddito di sussistenza tutto questo e vengo alla chiusura e alla proposta
Può essere arginato soltanto se noi cominciamo a fare qualche cosa di diverso da quello che abbiamo fatto fino a oggi
Alcune cose sono
Del vecchio ormai armamentario altre sono completamente nuove
Primo
Se si pensa che il lavoro deve servire alla redistribuzione della ricchezza nell'era della Robotti trazione bisogna avere il coraggio di dire che la riduzione d'orario generalizzata a parità di salario enorme nonna di mezzora di un'ora
No enorme un abbattimento verticale dell'orario di lavoro è ormai un elemento imprescindibile altrimenti andiamo la società dette dei due dei tre terzi dove pochi lavoreranno e molti strano insussistenza
Da questo punto di vista credo che ci ci vuole un salto politico culturale della sinistra deve riuscire a mettere in campo
Serve questa dimensione a livello almeno europeo serve una capacità di contrattazione del nell'organizzazione del lavoro nell'era digitale non si può contrattare esattamente come abbiamo fatto negli anni Sessanta Settanta e Ottanta
Non si può più contratta noi dobbiamo
Contrattare l'ingresso di questa nuova generazione tecnologica del sistema produttivo lo facciamo questo o la sinistra viene cancellata da questo secolo
O noi sia sul piano politico che sul piano sindacale siamo in grado di intercettare l'ingresso di questa nuova generazione tecnologica oppure non saremmo qui a discutere più saremmo finiva saremmo gli ultimi che discutono di questa roba
Per fare questo credo che ad esempio l'agenda digitale che di cui l'Europa si è dotata vada piegata a questo obiettivo non è a
Diciamo così agevolare l'ingresso delle tecnologie come se fossero neutre ma hai in inserire queste tecnologie ha detto un piano
Vado a chiudere
Accanto a questo credo che noi dovremmo
Avere il coraggio di
Lavorare per la del Mercedes creazione
Di pezzi crescenti delle menti necessario alla vita
è possibile farlo
Queste tecnologie tre di consentono oggi di riorganizzare il livello della produzione esattamente sul livello del valore d'uso e sul livello dei bisogni
Cioè si può rompere lo schema industriale che abbiamo vissuto fino a oggi ma per fare questo ci vuole in qualche modo una capacità
Politica di produrre il terreno sul quale questo è possibile perché perché credo che sia possibile affettare pezzi di PIL
Far uscire fuori dalla l'aria della del del del mercato produrre quindi gestioni sociali scambia extra mercantile processi di tenerci efficaci onere che possono andare a produrre delle vere e proprie zone che io chiamo
Zone definitivamente umana eccezione definitamente fuori dalla logica del capitale quest'oggi è possibile chiudo
Alfonso
Perché con la Rete è possibile dare nuovo senza parole antiche cooperazione autogestione condivisione consapevolezza competenza autonomia
Oggi sono rei interpretabili vere la generazione digitale che non sente più
La le parole del della sinistra
Se c'è in qualche modo la capacità di aggiornare anche il nostro lessico e la nostra proposta ultima cosa dispiace ci avrà altre cose da dire ma il tempo è tiranno
Io amerei tantissimo
Che dalla sinistra visto che oggi è possibile e non capisco perché l'hanno fatto un gruppo di informatici del nord Europa i è diventato un elemento generalizzabili le
Oggi e inc che interviene direttamente nei flussi economici non sia possibile proporre la nascita e la creazione di una moneta internazionale alternativa
Vic o in è diventato uno degli elementi dello scambio economico internazionale sono dieci informatici che hanno detto basta con queste monete ce ne creiamo una nuova
Io che non capisco perché il Forum mondiale sociale non dice basta con queste monete qui ci creiamo la nostra moneta che ha un suo percorso ed una sua validità
Già
Grazie Sergio Bellucci
Gianni Rinaldini la CGIL che vogliamo
Non so se dovremo ma
L'unica
Sul PIL poi emergono qualche perplessità
In Italia con il Sindaco
Forse
Neanche l'accordo
Allora
Dall'accordo faccia
Allora dato che devo pagare un quarto d'ora
Facciamo così io partirei da qui
Che oggi
Quando si dice che è finita una fase semiaperto un'altra
Nel rapporto capitale lavoro
Non esiste
Un altro punto di vista
Che sia espressione
A partire dal lavoro
Noi siamo in una situazione dove esiste un solo punto di vista
Hanno vinto
Poi ovviamente
Sappiamo tutti che il capitalismo contraddizioni eccetera eccetera viviamo una fase di assoluta instabilità anche a livello internazionale
Con l'equilibrio anche internazionali oltre che economici che oggi sono
Tutti
Giocati nel rapporto tra capitale industriale e capitale finanziario noi concentriamo niente
Siamo spettatori di quello che sta succedere
La metto così perché altrimenti
Non capisco
Proprio senso della cesura anche se rispetto alla storia del movimento operaio fordismo compromesso sociale non sono un fatto necessitato e
Non è che fordismo inevitabilmente portava alla costruzione dello stato sociale ai diritti dei lavoratori al contratto nazionale non è mica vero
Mi pare
Vero che esistevano
Punti di vista diversi
Decisioni diverse dalla società e del mondo che confliggeva no politicamente e socialmente
Tra due schieramenti
Che condizionava o no
Non lo so semplicemente la situazione degli Stati che erano in uno schieramento nell'atto ma condizionava uno l'insieme
Del
Situazioni in ogni Paese
Erano il prodotto di un conflitto sociale e politico esplicito
Da questo deriva
Quelle che poi sono state alla costruzione dei diritti dei lavoratori il contratto nazionale tutte le cose che conosciamo lo stato sociale eccetera non perché era una cosa è necessitata rispetto alla fase del telo risma del fordismo
E a un comune accordo un compromesso che tra l'altro nel nostro Paese non a caso dentro quello schema sono stati conquistati pezzo per pezzo tra gli ultimi paesi europei
A partire dal movimento degli anni Sessanta finiani sessanta fino alla metà del settantacinque pezzo per pezzo mica sono stati soggetti di un accordo politico
Di un durissimo conflitto sociale
Con una durissima risposta in un paese che
Come dire aveva al Partito Comunista dell'Occidente più forte ed apparteneva alla NATO con tutto quello che è successo
Allora
Io parto
Da un'altra considerazione
è inquietante almeno per me assolutamente inquietante
Che in questo Paese si è voluta la Corte Costituzionale per difendere la democrazia nel lavoro
La Corte costituzionale e Stato l'unico argine l'unico argine
Per
Impedire e sollevare la questione della costituzionalità sul fatto che siano possibili mettere i sigilli ha un'organizzazione sindacale
Cacciarla dagli stabilimenti
Cosa che non è successa neanche negli anni Cinquanta
Ci rimanda ad un a
Ricordi del passato molto tristi
Questo è stato possibile è
Solo perché la Corte costituzionale è stata una cosa che
Abbia scandalizzato qualcuno
No io non ho visto
Né a livello politico né a livello sindacale una battaglia
Sulla democrazia nei luoghi di lavoro
C'è voluta la Corte costituzionale come culti ultimo e unico argine
Che ha sanzionato il comportamento in questo caso dalla FIAT forse ce
Qualche rapporto tra
Latte tra questo e che solo la modifica dell'articolo ottantuno dalla Costituzione per inserire il pareggio di Bilancio
Noi siamo dentro una crisi democratica
Democratica
Che riguarda
Realmente le cose che sono state dette le condivido totalmente la nel quadro europeo con i vincoli europei e siamo già dentro a quello che
In una delle ultime relazioni dalla banca d'affari Morgante
Definisce le costituzioni
Dell'Europa del dopoguerra incompatibili con questo processo sociale
Allora
Poi la traduzione
Io falso presto anche rispetto perché badate che tra la gente c'è un brutto clima
Dico
Tra non non sto parlando tra imita ma in più l'umore che c'è in giro e la devastazione culturale di
Di queste questi questi ultimi decenni
Molto preoccupati
Fenomeni come quelli che ci vengono segnalati anche in una
Nei sondaggi in Francia
Non sono estranei al clima che c'è
In giro tra la gente che o non va a votare oppure se la a votare lo fra semplicemente allora perché quella realtà per traduco in questo insomma alla
Delle conquiste negli anni Settanta non c'è rimasto più niente
Se un si riflette un attimo non c'è più niente pezzo per pezzo nel tirate via tutto
Se di fronte a
Tanto più utilizzando la crisi e utilizzando una condizione della gente che ci piaccia o meno il sentire della gente in questa fase
Corre il rischio come dire di trovare una consonanza purché sia un lavoro
Perché oggi il ricatto occupazionale pesa su tutto
Pesa su tutto
E quindi starei molto attento e scindere e quando si scindere la questione dell'occupazione dalla questione dei diritti della democrazia
Perché sul versante di una risposta solo occupazionale
Non legate i diritti alla democrazia anche nel passato ci sono state risposte sciagurati
A fronte della crisi
Se tu isoli quell'aspetto
E allora
Il punto è che tu sei di fronte all'affermazione
Suo par a partire da Pupulin paradigmi fondamentali finanziaria per le scelte che sono state compiute a partire dall'ottanta ma già informazione negli anni settanta
Dal punto di vista sociale
Con il passaggio successivo che sono stati vincoli politici con
La fine del blocco del blocco sovietico
E un utilizzo delle nuove tecnologie pena loro rapida evoluzione
Dentro un processo che è stato quello di
Si parla si diceva primi trentacinque giorni alla fine poi è partito non a caso la prima cosa è stata la scala mobile eccetera eccetera
Nicoli sociali cosa significa concretamente rispetto
La situazione attuale
La negazione della contrattazione del negoziato inteso come negazione del riconoscimento che esistono due soggetti diverso
Che in quanto tali negozia
Quello che oggi
E ha affermato nel cuore del nel nei pro nei processi attuali e cioè quello che ogni impresa deve competere a livello locale o globale oppure ve lo dico come mera disse Marchionna in uno degli ultimi incontri dalla FIAT se non avete capito
Il conflitto tra lavoratori e imprese è finito appartiene al Novecento
La modernità è costituita dalla guerra per usare il termine che uso tra le imprese a livello locale e globale e ogni impresa deve funzionare come una comunità
Che è in guerra con le altre comunità a livello locale e globale questa è la sfida del futuro
Fu l'annuncio di tutto quello che poi è avvenuto successivamente
Un'idea precisa del lavoro della società e del mondo
Per cui
è evidente che dentro questo processo il contratto nazionale un vincolo sociale da superare la contrattazione aziendale è un vincolo sociale da superare
E
Il sindacato deve semplicemente dire se sta dentro questo sistema o fuori
Se sta dentro questo sistema può trovare una collocazione
Se è fuori
Poi vuole contrastare questo sistema la espulso dalle fabbriche
Questo è la lettura di quello il segno preciso di quello che sta succedendo e l'azienda deve essere liberata da qualsiasi vincolo
Se io da ha bisogno se io scrivo su una un accordo che o i diciotto turni centoventi ore
Dei straordinario Accomando tre permessi annui retribuiti a disposizione dell'azienda come cavolo fare azienda fare contemporaneamente tutte queste cose
Non esiste io intanto voglio tutto il tuo tempo di lavoro
Tutto
Dopodiché lo uso come e quando mi pare a seconda delle di esigenze
Se tu firmi una schema di turno per cui alla fine sarà ogni cinquantotto secondi deve fare si fa un'auto
Settore definisci uno schema di turno di ritmi eccetera e abbatti tutti i tempi morti però aumentarle la produttività
E a quel punto
Tutti chiamo a firmare quell'accordo questa è una modifica del negoziato fondamentale perché a quel punto si è recato non c'è più perché se il sindacato firma
Scompare la soggettività dei lavoratori
Se quelle condizioni sono accettabile non sono accettabili e diventa oggetto di contrattazione se tu firmi sei impegnato a fare rispettare quei ritmi sì impegnato a fare rispettare quell'andamento dalla fabbrica sette
Destinato a diventare
Come almeno come come dire elemento di garanzia dell'applicazione dell'accordo
Tutele e diritti non c'entrano niente quindi vanno abolito terzo elemento Stato sociale oggi si parla di Cuneo fiscali cos'è il cuneo fiscale cure fiscali sono oneri previdenziali oneri sanitari
Di questo si tratta
Sulle pensioni ha già fatto l'operazione distruttive ci torneranno sopra perché sono rimasti oneri previdenziali del trentatré per cento che non esistono in nessun Paese europeo in Germania sono il ventuno ventidue per cento
E a quel punto avendo fatto un sistema interamente contributivo sarà un'ulteriore salasso supposizioni che già non ci sono e vado rapidamente conclude
Oneri sociali adesso l'assalto alla sanità è già partito
Cioè
Pulire le aziende anche dei costi rispetto al sistema ad un sistema di carattere universale e sostituirlo con meccanismi che immettono i diritti dei lavoratori delle lavoratrici dentro meccanismi finanziari
E così
Altro che democratizzazione così sta è stato così per quanto riguarda le pensioni
E avviato per lo stesso percorso in sé uno va la memoria dell'inizio e lo stesso percorso fondi sanitari integrativi non sostitutivi si diceva così anche sulle pensioni eccetera eccetera
In realtà
Succede
Quello che c'è scritto nell'ultimo documento approvato dalla direzione della Confindustria richiedere la diminuzione di undici punti di oneri sociali sul cuneo fiscale
E un aumento dell'orario di lavoro di quaranta ore
Portando le quattro settimane di ferie poi dipende dalle situazioni a tre settimane
Sembrerà un paradosso e c'è la disoccupazione vogliono o meno Mike e quello che succede
E quello con cui oggi fa concrete fanno
Concretamente i conti quindi
Parto da qui per dire
Cosa siccome
Ricostruire oggi un altro punto di vista a partire dalla contrasta dalle condizioni del lavoro dipendente e dei pensionati quale percorso
Il rapporto con la democrazia in questo diventa decisivo assoluto
Perché altrimenti
Il sistema funziona secondo il fatto che non ci sono più due interessi c'è un solo interessa
E tutto deve essere reso funzionale a quell'unico interessa
Come ricostruisce in questo punto di vista perché oggi è molto più complicato e
Non è vero ne sono non voglio proporvi iniziare più di tanto che esistono due modelli contrattuali sindacato in crisi dappertutto compreso in Germania dove ha perso due milioni di iscritti non raccontiamoci balle
Ha perso due milioni di iscritti e poi passaggio non è come è stato descritto passaggio a metà degli anni Novanta fu un contratto per l'estensione delle trentacinque ore i Paesi dell'est
E si fu risolto con un comunicato dalla direzione del DM talché diceva che
No IRAP i livelli di partecipazione allo sciopero e i rapporti che si erano determinate erano tali che alla direzione dell'incrementarla in sostanza come fanno i tedeschi Tiso abbiamo perso punto
E si aprì una crisi molto pesante insieme al sindacato Emilio metà
Poi avvenne neppure aver nelle coppe che come sempre quando perdi
In questo caso sull'unificazione delle dalla situazioni gran Paesi occidentali Paesi dell'Est comincio l'altra deriva l'altra deriva
Molto complicato perché ad esempio visto che ci ha stato citato l'accordo si innesta il Segretario generale dei richiami tali diceva che l'accordo Simest anche per loro faceva schifo
Che però l'avevano subito per la semplice ragione che
Per la struttura esistente in Germania il consiglio di sorveglianza e ruolo veri boss dentro i consigli di sorveglianza è
Più forte della della struttura della struttura nazionale c'è una crisi che riguarda
Però fondate del sindacato in tutti i Paesi di vecchi industrializzazione
E oggi la questione vera
Che dobbiamo porci e se il sindacato
E è in grado
Di essere
Se fa in tempo essere in grado di aprire una discussione vera se in questo quadro c'è un futuro per il sindacato e quale sindacato
E quale sindacato che non può essere la ripetizione del passato
Sia in termini di progettualità sindacato ha una sua autonomia progettuale non c'è più lo schieramento del passato la deve fare luce
Perché se no sindacato confederale non esiste
Esiste se è una sua progettualità
Che non significa un un progetto organico di una nuova società ma degli elementi fondamentali di trasformazione di cambiamento della società primitiva confederali tacche tavolo
Oggi non c'è più lo sullo scenario quando si dice che non c'è più il passato
Altrimenti si corre il rischio che nell'vuoto strategico sostituisce una forza politica antica con le forze politiche nuove rafie non ci si capisce più niente
Se
Tesi ad un'operazione
Che assuma strutturalmente la riduzione dell'orario di lavoro nonché una cosa che oggi tra la gente ha voglia di legge orario di lavoro e ti farò gli applausi allora questa è la situazione
Ma se l'obiettivo è quello della riduzione dell'orario di lavoro
E difficilmente compatibile con il fatto che tu oggi incentivi gli straordinari
E non utilizzi tutte quelle risorse pubbliche su un versante dalla riduzione dell'orario di lavoro
Perché somali la situazione oggi è tale e non so chi lo sappia ma c'è un decreto del governo che rispetto alla stessa trattativa aziendale dice con quali criteri si possono chiedere gli aumenti aziendali
Premio di produttività e se stai dentro quei criteri che sono comprensivi
Degli straordinari nella riorganizzazione dell'impresa attuali una tassazione del dieci per cento
A livello aziendale nettezza chiedi dieci lire a livello nazionale per tutti è la tassazione al ventitré per cento
C'è tutta una legislazione che è stata
Costruita in modo funzionale a agli obiettivi che dicevo prima partire dall'articolo otto eccetera allora come ricostruire
Come ricostruire a mio parere significa
Aprire una discussione
Sull'elemento proprio e non penso pensare di continuare con la tradizionale saluti con anche facendo i conti anche con gli elementi di novità che
Io tra penso che ad esempio
La questione dello SMI vanno non nasce proprio perché il sindacato tedesco improvvisamente perché sta dentro quella crisi dei meccanici contratto nazionale copre il cinquanta per cento
Oramai tra le due aree né né soprattutto nel settore terziario ci sono contratti non non non non dove non ci sono contratti ci sono contratti che sono sotto la soglia di povertà
E questo ha aperto la discussione eppure le scelte compiute rispetto all'uso migliore con la discussione che invece non è stata aperta
Al
Sindacato o dal collega Meta ci sono opinioni diverse sul
Determinazioni anche di un reddito minimo in questa fase legato allora
All'obiettivo del lavoro e dello studio
Ma torno al punto di partenza tutto questo processo è inscindibile da un elemento io la riassumo così dal fatto che ci riattiva riappropriamo i lavoratori si riappropri uno della democrazia
Oggi a partire dalle diverse situazioni dai luoghi di lavoro ai territori riappropriarsi della democrazia
Nella costruzione
Di un percorso ma ho già finito mio tempo
Che sia in grado di mettere assieme una progettualità generali insisto perché altrimenti sindacato la confederazione eccetera non capisco che cosa sia a quel punto diventa una semplicemente una struttura Parabita piramidale gerarchica e non l'espressione
Dirne
Di un punto di vista che vada a INAIL nell'altra direzione ed una pratica contrattuale coerente
Credo poiché questo è l'ultima battuta che però la voglio fare nello stesso tempo ovviamente mentre costruisci
E apre un confronto sul futuro del sindacato nella fase attuale quando si fanno gli scioperi bisogna definire con un obiettivo
Discuterlo con la gente poi perseguirlo
Altrimenti
Altrimenti
Altrimenti la rottura con la gente diventa molto serio
Io ho visto il volantino dello sciopero del del
Del
Quattro ore
Ma di fatto che al secondo obiettivo vedo rendere strutturale la defiscalizzazione dei premi di produttività
C'è sempre stata la posizione la posizione di altri allora è evidente
Allora è evidente che
Lo sciopero ovviamente deve andare bene eccetera se ci sarà della verità ma andare bene anche se però questo non può sottrarsi dal fatto che si corre il rischio ma questo riguarda tutti e a tutte le organizzazioni sindacali che si viene spunta nato lo stesso strumento dello sciopero io sono rimasto che quando dichiari sciopero fai le assemblee dappertutto le discuti
Chiarisci quali sono gli obiettivi e e poi perseguire quell'obiettivo ma se fai una cosa una tantum
Come spesso è successo nel corso di questi anni in realtà non
Non fai alcuna operazione di contrasto e alla lunga si complicano i rapporti con la gente
Fosse davvero scritto defiscalizzazione pre improduttività andrebbe benissimo perché vuol dire l'esatto contrario di quello che comunemente si intende cioè che andrebbe pagata la tassazione sul medesimo a inizio
No a venire qua per ragioni
Diritti
Sapelli che
Tv
Non vorrei un'OPA più di tempo di voi e
Sono veramente molto breve non vorrai naturalmente ricca e non vorrei riassumere il dibattito che per me è stato molto ricco
Impatto colare l'ultimo intervento dei venda altine sarebbe fosse un punto di partenza ridiscutere
Anche la politica sindacale e andare nel merito delle cose io sono molto d'accordo anche per quanto riguarda l'atteggiamento critico verso l'hai time talché a adesso una politica
Molto diversa rispetto al passato però
Questo sarebbe un altro discorso io volevo auspicherei solo due parole per quanto riguarda
La mettereste Morlacco cessione
Che fa parte dei ed è diete la questione è molto più ampia di partecipazione cui importanza è stato sottolineato in tanti interventi
Per quanto riguarda la cogestione la mi presto i musei riferisce al diritto
Riaprire rappresentanti sindacali dei lavoratori nel Consiglio di somiglianza c'è anche una cosa mi precisi e non sto a livello aziendale però questo un'altra carta caso
Si riferisce sempre al consiglio di sorveglianza però si deve dire che l'influsso per quanto riguarda
La strategia dell'impresa
E molto limitato e molto limitato non solo perché c'è
Il doppio voto da parte delle dell'ATO hotel capitale
Non esiste neanche la cultura la politica attiva influenzare la strategia
Da e dell'impresa
In questo compete in questo ambito si parla molto spesso impatto collare nella sua azione del sia industriale del cosiddetto come nel cemento un'espressione che non che non mi piace affatto perché non è così
Che la posizione del lavoratore impatto collare
Nel induisti i consigli di sorveglianza io la posizione subalterna comanda il capitale certamente c'è qualche influsso impatto calare per quanto riguarda le conseguenze che si può
Approntare molto più sociale
Una parola per quanto riguarda il modello Volkswagen o il modello poltrone mi pare mente un caso molto particolare
E
Si deve rendersi conto che una parte della proprietà per Volkswagen è pubblica
Io credo
Sono convinto anzi che la questione che la proprietà non deve essere sottovalutata
E chiaro che nel Volkswagen il lavoro ciò qua a uno Rolo elevato nelle attività dell'impresa tetti però anche questo anche un accenno critico vesto è valido
Dentro i confini della cera Magna
Per quanto riguarda
In filiale fu arredi
Fuori della Germania
Il
Il lavoro non Ciocca lo stesso ruolo come in Germania anche questo si vede
Prendere in considerazione però è chiaro che il lavoro esprime preso pozzo aggancio con loro sicuramente
Elevato rispetto agli altri alle altre imprese
Questo volevo dire e l'ultima parola perché legare Baldo a educato il libro più strette questo interessantissimo CONS perché
Allora il sottotitolo di questo libro si chiama latrine del capitalismo democratico
Per me una conta detti contraddizione secco però e molto più interessante
Che stretta
è stato uno che ha accompagnato le scelte politiche etici corretta teoricamente e atteso fa autocritica questo e il punto molto interessanti di questo libro adesso
Tebe deve deve dire stecche vivere che questo modello non me ne c'è più
Non ce n'è uno sporco politico però la constatazione che questo modello non regge più e un fatto molto interessante con questo voto vorrei finire nel ringraziare a tutti
Alle quindici mi raccomando
Prima coloro che
Ci stanno ascoltando jumbo Nicola in collegamento in questo momento con nuovi
Fini rione io ne approfitto
Natura
L'applauso naturalmente per te e non permette
Moscia né io ti ringrazio di essere qui con noi
Io ho avuto il privilegio di leggere la tua relazione che mi piace molto piaceva molto anche ai nostri convegnistica Betlemme e davvero grazie grazie Tanzi sarò molto gentile spero di vederti presto in Italy sì anch'io voglio venire al più presto e ringrazio voi lutti e tutte di aver meditato e dire di ascoltarmi sono contento di essere con con il Presidente in modo indiretto
No ebbe almeno non d'onore e un piacere continuazione di un legame molto
Molto vecchio e il grande molto prezioso allora buon lavoro a tutti
Grazie temi il legame tempi grandissimo pienamente a noi ci troviamo molto spiegavo che continueremo adoperati molto ringraziando tirato amicizia vola dove tiene grazie tante viatico secondo inviati
Diciamo più
Sì sì chiudiamo quindi più
Pronto ci siamo
Allora come come avete sentito io
Bertinotti ha parlato brevemente come eravamo d'accordo con lei che ha balli pare che in questo Pio di insegnare a Colombia University
E quindi si trova in Your lui a registrato appositamente per noi presso l'Istituto italiano di cultura
La sua relazione che addosso proietteremo sullo schermo alle mie spalle
Naturalmente lui parla nella sua lingua anzi peraltro un francese molto pulito quindi chi ha la fortuna di conoscerla
Ho
Comprendono la perfezione chi come me ignorante Lecce userà le
Della Lella la traduzione simultanea noi ringraziamo chi svolge questo compito le cuffie sono fuori
Se chiamiamo la gente dentro la sala possiamo cominciare noi abbiamo un pomeriggio non intenso ma intensissimo di lavoro
Con un ruolo di interventi che presumibilmente ci condurrà
Fino alle diciannove e trenta e forse anche qualcosa oltre io raccomando a tutti gli interventi ori di mantenere
La durata della loro o prolusione entro il quarto d'ora come io ho ripetutamente scritta voi tutti nel corso delle comunicazioni che hanno preceduto
L'evento del quale tutti siamo protagonisti
Possiamo partire
Allora cari amici cari compagni sono
Direttissimo di
Essere qui con voi anche da lontano dall'Istituto italiano di cultura di New York
Per partecipare al convegno eri Colmegna avevamo ha proposto leggero la mia relazione in francese in marzo che ci sarà una traduzione
La contribuisce a un prezzo presa soldi emise opta partigiano un grave indicando
Da una poni errore ricevute da fornirci un attimo Cirulli codici un mondo e la formazione
Histoire du Champ giuridici appelli repliche Grisendi letta Nationale Sossi allorquando otterrà isole via che troppe aziende a detti ritroso ma sia un primo dopo di ciò che avete visto il binario
Dalla secondo populista e che il creditore fiction sentiti
Sì volevo delitti Elisi Fedel Christus régime politico e con le amiche un quotidiani del missile tre io parti critiche porsi con se hanno
Testo il più del classico da società europea
Confronta osato argento
Più popolosa e che il più efficaci uno scivolo e presumo Chiomonte Ussi dissidi interni commentò questi colto una brava la fonderia siamo dinanzi a netti strategic alle dominazioni capitalista sinossi chi Arditti opachi critici alle foto o no quesito dei condicio possibili timido costruzioni giugno otto democratici e sociali
Mio papà o nutre Occhetto fase di che perché il Polo giudice ventisei bis chiusi U.L.S.S. in via sull'onda Rockpolitik sull'obiettivo
O forse sono più di tre oppure di accredito tramite i sentieri più ed è elimini Tondo tradizioni socialisti Comini visto che il giorno quater nome Emma
L'affondo Krupp ovvii la crisi Economic locali Polizzi chieda costo Ciompi Enna
Ha detto designi chiariti rigido tedesche
Il filo mente e fenomeni di dominio e disse democratizzazione
E così come le maggior mille marginalizzazione i massicce che autorizza che raccomanda può essere interpretata secondo due scenari per alcuni
Si tratta di una riparte Quinto violento degli obiettivi
E degli ideali che erano stati almeno in parte inseriti nel Progetto di Federazione europea avviato dalle politiche di ricostruzioni del dopoguerra ed al Trattato di Roma un per gli altri si tratta dell'attualizzazione di una logica interna inserita fin dall'origine nel progetto di una costruzione politica il cui filo rosso e il perfezionamento della libero mercato
Questo dilemma forse incontrovertibile e non lo si può evitare del tutto tuttavia si può tentare di precisarne contorni
Ed è quanto tenterò di fare
Collocando al centro del dibattito la
Teoria dello Stato sociale nazionale
Affermerò che la globalizzazione finanziaria
In modo progressivo perlomeno fin alla fine degli anni Settanta e che si è accelerata verso la fine della divisi
Ma dell'Europa
Con i campi della guerra fredda avuto appunto come sette ha come obiettivo quello di smantellare questo edificio politico e sociale nel contempo in cui si erano istituzionalizzati o legali zac i rapporti di classe provenienti dall'industrializzazione e dall'intera e lì e dall'imperialismo classici
Nelle missioni in cui la costruzione europea ha confermato questa tendenza
E
Divenendo né addirittura strumento deliberato
Ha potuto essere è realizzata una delle tendenze della sua ideologia oppure mi è stato seguito il cammino in cui apportavano e gli interessi dominanti
E in effetti
A eroso nei fatti le condizioni reali della suo perpetuarsi
Ed è per questo che si trova oggi ad essere ottimisti in una situazione di stallo
Ma magari anche alla vigile di uno scoppio la mia tesi perché però gli effetti della costruzione europea sulle Nazioni e sulle società che ricopre sono
Oggi è sufficientemente avanti
Perché sia impossibile di ritornare molto semplicemente alla situazione
Precedente
Ossia quella di una sistema di nazioni sovrane autonome le una rispetto alle altre
Senza provocare per i popoli delle catastrofi ancora maggiori soprattutto nelle condizioni della globalizzazione attuale
Siamo perciò condannati ricercare senza illusioni ma in modo ostinato le vie di una rifondazione dell'Europa su delle basi alternative
O addirittura rivoluzionari rispettivo lucernari rispetto alla sua così tutti sono attuale
Ed esser ricerca che io vorrei come molti altri di noi qui contribuire
Tornando sulla genesi della situazione attuale anche se sono ben consapevole che si tratta di un esercizio puramente ipotetico
E allora vorrei passare al mio primo punto
La questione
Della formazione dello stato sociale nazionale ovvero una formazione sociale e politica in cui
Il riconoscimento dei diritti sociali nel doppio significato del termine diventa la condizione dell'unità nazionale però anche
Indetti all'inverso
I diritti sociali e la coesione la questa sospensione sul nazionale si condiziona null'altro quest'anno questo è ne che rinvia simultaneamente a varie scale temporali vari regimi di storicità e rinviata innanzitutto ad una storia lunga
Per quanto riguarda l'emergere del capitalismo come modalità di produzione
Dominante nelle società europee
E le sue forme politiche
Che si è presa l'abitudine di definire Borghesi
Così come le rivoluzioni con lo stesso nome ed anche la classe sociale che hanno reso già Monica e nel portare penso
Ricordare qui che il termine bussola o un borghese obbligo ordinari in tedesco
Nella maggior parte delle lingue europee ha conservato preservato il significato o quella connotazione di cittadino che gli viene appunto dalla storia delle città medievali e della conflitto civile che le caratterizzava ora quello che io voglio dire con ciò
Perché la costruzione dello stato sociale nazionale che sia andata delineando alla fine dell'ottocento
Ed che
Assume la Cossu a connotazione definitiva alla metà del Novecento rinvia di fatto una temporalità molto più lunga ossia quell'ha delle lotte per la reale uguaglianza
Che all'interno di tutti i periodi di transizione verso lo Stato nazionale
Accompagnano la conquista progressiva delle libertà personali e dei diritti civili
Ora
Queste lo del
Vanno di pari passo come la storia del capitalismo comprendono includono naturalmente
Fin dalla loro origine delle richieste di diritti sociali e di tutela sociale ma non si riducono solo a questo
Essendo sono uno degli elementi principali che sfociano in una definizione puramente formale
E negativa della democrazia e che tendono alla costituzione di una cittadinanza sociale e con questo termine bisogna capire nel contempo una cittadinanza che scontenterà dei diritti sociali
Nello status di cittadino di uno Stato
Così come con la stessa valenza della sua nazionalità libertà d'opinione
Ed una cittadinanza e il cui esercizio in comune
Ciò che viene chiamato talvolta la partecipazione e che è molto semplice mente l'attività politica nel senso elementare del termine includere di deliberare e di legiferare sui rapporti di lavoro
Voi addirittura sulle condizioni
E le conseguenze ecco nomi che come per esempio la distribuzione del lavoro o dei ricavi dei redditi nulla all'interno della società per cui si capisce subito che tale cittadinanza sociale non è mai stata compiuta né in modo completo né in modo stabile
Nessuna società capitalistica può si capisce anche che saputo tendenza
A causa del rapporto di forza e a causa della loro traduzione da costituzionale a presentarsi piuttosto come una cifra dinanzi a passiva in cui la rappresentatività pesa più della partecipazione il godimento dei diritti acquisiti pesa più della conquista dei nuovi diritti e interviste più calde differente rispetto alla città di non si attiva ma
Se mi è stata una cittadinanza attiva periodicamente riattivata soprattutto attraverso la partecipazione con l'attiva collettiva alle organizzazioni e alle lotta del movimento operaio evidenzio che senza questi non vi sarebbe neanche stavolta la cittadinanza passiva le proporzioni alle vicissitudini queste due forme costituiscono appunto il generale D'Angelo dell'imporsi dello stato sociale nazionale
In una parte del mondo che
Non per
Caso
Ovviamente coincide con il centro industriale i e imperiale de l'economia mondo
Allora io credo che noi possiamo dire che lo Stato sociale nazionale si forma in Europa tra la metà dello non c'entra e la metà del Novecento
I punti di riferimento sono approssimativi chiaramente sparse riferimenti però sono importanti per stabilire il rapporto che questa invenzione intrattiene con degli eventi
Degli eventi drammatici della storia europea di cui costituisce
Anche la conseguenza in buona parte o meglio la risposta le rivoluzioni
E
Le guerre continentali che diventa un modo un certo
Punto dei le guerre mondiali
Perciò strettamente connesse alla concorre alla concorrenza che essi che hanno tra di loro le potenze europee per la divisione del mondo e se la considerazione di questi fattori politici e stare
Mi che non certo senso fa l'insufficienza o rappresenta l'insufficienza della considerazione di questi elementi e questo riguarda l'insufficienza delle ricerche dettagliate proposte
In questi ultimi anni testo solo i del lavoro e dei rapporti sociali
Le quali hanno messo in evidenza la trasformazione fondamentale nella definizione stessa dell'istituzione politica rappresentata Abdallah costituzionalizzazione dei diritti sociali e dall'Ammash città di una cosiddetta società salariale come per esempio Francia coperta Stella e a livello più giuridico anche all'ANCI piombo
Nel loro presentazione delle cose la ragione fondamentale dei
Istituzione della previdenza sociale è nella carattere a nome di conti una società di sfruttamento selvaggio in cui gli individui sono scappati a qualsiasi forma di solidarietà comunitaria tradizionale
Sarebbe segnati senza difese alla ricerca del profitto Massimo mentre
La forza maggiore che presiede alla sua attuazione è uno Stato illuminato e consapevole nel contempo delle esigenze se
Di una preservazione dell'ordine sociale e degli effettivi istruttori sulla capacità produttiva degli o per hai stessi di una privazione completa di diritti opponibili alla capitale e alla società capitalistica
E al massimo si potrà ammettere che le circostanze storiche estreme rappresentate dalle rivoluzioni e dalle guerre abbiano facilitato il successo di una tendenza riformista
E solidaristico della borghesia e dello Stato rispetto alla tendenza utilitaristica
E in effetti è chiaro che senza la preoccupazione dei dirigenti della borghesia nazionale di prende di prevenire il rinvenire il rivale Salsi delle insurrezioni proletaria e senza ma né si parla di compensare sacrificio sofferenze provate dalle classe popolari nel corso delle guerre mondiali del ventesimo secolo nessuna delle grandi legislazioni quasi costituzionali che hanno istituito lo stato sociale
Sarebbe nata
E penso che bisognerebbe fare un altro passo avanti rimettere
Al primo piano il fattore politico costituito dalle lotte di classe
Con le loro forme di organizzazioni successive
Lingua ed ho fatto io permanenti e determinanti in ultima istanza della costruzione di uno Stato sociale nazionale
Che ha avuto come effetto nel contempo di integrare
Le classi Hope RAI ieri
In un sistema politico nazionale
E di condizionare questo ultimo nelle sue capacità di Governo
Alla riconoscenza al riconoscimento dei diritti degli operai
Ossia della loro cittadinanza etniche bisognerebbe avere il tempo di ritornare alle analisi dedicate da Marx alle lotte sociali
Che in Inghilterra accompagnano le fasi successive della rivoluzione Giusto gallerie e che
Espongono
Praticamente raccontano una preistoria dello stato sociale insistendo nel contempo sulle fluttuazioni del rapporto di forze
Questo ruolo decisivo sostenuto dallo Stato
In quanto rappresentante degli interessi generali della società secondo la formula di Malpensa se
Tuttavia questa retrospettiva benché schematica richiede immediatamente tre o se relazioni complementari a cui
Innanzitutto Prodi risultati del conflitto sociale che si svolge
All'interno del capitalismo europeo
Dipendono dal fatto che in Europa nel suo insieme
E soprattutto alcuni dei suoi Paesi ovviamente costituisse il centro Hollande metropoli il sistema imperiale il che comporta la possibilità di compensare la concessione di diritti sociali attraverso sono
Di utili conseguiti come non lo sfruttamento della Mondo extraeuropeo e
Anche la possibilità di esportare verso le colonie buona parte delle classi più povere o delle classi più pericolose
Ho
Ma con la fine della colonizzazione di cui viviamo oggi il compimento definitivo le sopra assolutamente Vito tende a distribuirsi nel mondo in modo molto più aleatorio e come lo sappiamo il flussi migratori
Sì tendono ad invertire si
Secondo punto lo sviluppo della cittadinanza sociale nell'ambito degli Stati nazionali ha voluto anche come conseguenza
Quello che non era stato per esso da Marx ovvero alla legalizzazione della classe operaia
Ovvero la sua integrazione nel sistema politico mediante delle procedure rappresentative e delle contrattazioni collettive alle quali partecipano le sue organizzazioni per cui il rapporto di forze permane ma le sue forme sono pacificata e le strategie vi è solo uno più o meno limitata
Ed è in effetti la base della socialdemocratico azione della classe operaia
Lì il cui margini sono tuttavia molto elastici
La forma più caratteristica è forse quella che il politologo francese Giorgio La Bondi
Aveva battezzato
Ispirandosi da Machiavelli con la l'appellativo di esercizio della funzione triploni emana in cui l'aspirazione rivoluzionaria delle masse operaie dal messa al servizio di una politica di compromesso sociale alla quale
E se danno di con verso queste masse l'energia politica e morale necessarie per obbligare la borghesia a cedere qualcosa rispetto al tasso di sfruttamento
Sopra questa
Formula si applica in modo particolare al caso dei grandi partiti comunisti d'Europa occidentale nel periodo che precede e che segue immediatamente la seconda guerra mondiale
Ma
E terzo punto
A sua volta questa caratteristica è inintelligibile se si passa l'azione della configurazione politica che si è imposta dopo la rivoluzione russa
Ciò che è stato chiamato la guerra civile europea
E che
Finisce ufficialmente solo nel mille novecentottantanove anche se di fatto essa cominciava aveva cominciato a perdere il suo significato molto tempo prima
Questa configurazione è quella in cui una liberismo che potremmo dei finire come organico
Ovvero combinato con l'intervento sionismo di Stato simboleggiato dal nome di carenza
Si trova preso in una morsa
Tra la minaccia rivoluzionaria in parte reale in parte emerge in aria
E il fascismo controrivoluzionario che tende a eliminare molto semplicemente il movimento operaio e
E nel contempo tende a istaurare uno stato di emergenza nazionale
Permanente questa complessità deve essere assolutamente presa in considerazione se vogliamo capire soprattutto il ruolo
Che ha avuto il costrutto europee non è il periodo della guerra fredda
In cui non è scontata utilizzata come bastione contro il comunismo solo se
Poteva incorporare inserire nei suoi obiettivi alcuni degli a chi democratici fondamentali della Resistenza antifascista
Un ultimo punto mi sembra fondamentale se vogliamo riuscire a capire il tipo di società che si è costituita in Europa cedendo tale verso gli anni mille novecentosessanta la quale associava in ciò che si è potuto chiamare all'epoca il modello sociale europeo
E semplificando e stabilizzando delle tendenze dominanti in quel momento
E avendo Voeller riconoscimento del salari nato come stato sociale che apriva la partecipazione politica collettiva
E l'ufficializzazione delle politiche di redistribuzione che supponeva no in modo particolare l'estensione delle in della progressività dell'imposizione che oggi in via di sparizione fuori per quei si tratta di a mettere che si è prodotto in questo modo non un camuffamento dello sfruttamento dense una trasformazione dei la modalità di produzione stessa perciò
Sia eh operato il superamento di una soglia nella sua storia e il capitalismo e realtà non esiste eccome sistema indipendentemente dalle sue con le Ciani storica
Di cui fanno parte imminentemente le tendenze gli effetti politici dei suoi conflitti interni
Ciò che è stato designato in modo diverso come socialdemocrazia e come fordismo
Il
E che Gramsci dall'atto suo aveva tentato di concettualizzare con il termine paradossale intenzionalmente di rivoluzione passiva grave ciò di fatto una nuova figura
Dirla
Nella modalità di mozione in quella natura del conflitto di classe si trasforma in modo irreversibile
Il che non vuol dire definitivo o perlomeno in una direzione predeterminata e per capire
Il seguito della sua storia in cui in modo intrinseco si combinano la politica all'economia e la mobilità sociologica bisogna secondo me porre l'accento in modo particolare sulla modo in cui si sono combina de una riduzione relativa del tasso di sfruttamento per una parte della classe operaia con una dispersione o una eterogeneità strutturale delle sue lotte
Dico lui le une sono state considerate come aver contribuito alla stabilità della società allorché le altre ne sono state escluse più che mai
Ora vorrei a questo punto passare nel secondo
Sulla base del primo o se il punto che riguarda la storia dei conflitti politici e sociali negli anni mille novecentosettanta mille novecentottanta sempre considerati da un punto di vista eurocentrico ma collocati del l'ambito di un sistema mondo la cui configurazione cambia ma di cui l'influenza non riesce mai a scomparire e come fattori di una trasformazione della modalità di produzione capite visita di cui osserviamo oggi la radicalità ma di cui dobbiamo anche determinare il tipo di sviluppo e di alternativa e storiche che vanno ad inaugurare
Il primo conto che mi sembra importante
A questo livello
è di sottolineare l'approfondita degli effetti di rotture di trasformazione della società europea
Operati
Da il movimento del mille novecentosessantotto compresa ovviamente la preparazione negli anni precedenti ed i prolungamenti dei mesi successivi come il cosiddetto autunno caldo
Nutro
Se non si valuta pienamente il c'è una legge del sessantotto non si può capire la violenza della reazione della classe dominante i cui effetti continuano a farsi sentire ancora oggi
Non si riesce neanche a capire la natura la delle contraddizioni che riguardano i movimenti di resistono alla fine sarà rispetto all'ordine neo liberale o di contesto
Pone della
Consumismo forzato
E dell'individualismo stereotipato
In cui
Vediamo oggi
I movimenti del sessantotto anni costituiscono un grande momento democratico interrotto della Soriero Preah
Di questi ultimi decenni
Su
Questo movimento ha come caratteristica quella di attraversare varie frontiere frontiera e perciò di unificare virtualmente vari tipi di lavoro
Pamuk e sono combinati soprattutto delle lotte democratiche di massa contro il socio il socialismo autoritario in Europa dell'est
Con movimenti anticapitalistica dove sta una intensità anzi a precedenti delle lotte operaie contro l'organizzazione del lavoro di tipo Thai taylorista ecco poi
Dei movimenti sociali nuovi Ortisi che in pratica è più o meno vero perché per esempio il femminismo
è vecchio tanto quanto il movimento operaio se esso sia non ancora più a vecchio e
Che prendono di mira le varie gerarchia o ritardi della società borghese un ampliamento anche delle esperienze delle pratiche democratiche al di là delle forme rappresentative
Che sono anche se
Prese in istituzione di tipo gerarchico e perciò come una grande sperimentazione della politica come estensione visivo delle esigenze di libertà e di uguaglianza che per definizione
Ha una caratteristica insurrezionale anche se non acquisisce forma violenta
Per quei parlare di insurrezione
Non è necessariamente vedere nel movimento del sessantotto
Una rivoluzione ma ciò che certo
è che i movimenti democratici sono seguite immediatamente da una controrivoluzione che approfitta delle contraddizioni del movimento stesso della sua diversi vende la sua diversità da le sue tensioni interne e poi anche
Come è stato spesso ho notato
Voi utilizza gli alti e bassi della congiuntura economica internazionale e del suo sfruttamento politico
Da parte della Centro della sistema mondo
Il che mettere tra spettino amente in evidenza il nesso inconsapevole degli eventi del sessantotto o con una fase di crescita per non dire di prosperità del catetere del capitale svolgo
Questa controrivoluzione
Mette in campo tutti i mezzi politici disponibili compresa la manipolazione del terrorismo e dell'estremismo antiparlamentare
Ma essa si concentra soprattutto in un grande contratto parco del capitale contro il lavoro che prefigura il trionfo attuale del neoliberismo
E mette in pratica progressivamente le sue strategie
Visto sul lungo periglioso anch'
Delle lunghe trasformazioni stop
Oricchio e del rapporto di classe questo contrattacco sembra come il momento decisivo della guerra civile tra le due grandi Casalgrande classi della società borghese e non certo senso si compie attraverso la loro di solo
Simone ma
In con dei sensi che rivestono significativi molto diverso sì da un lato e dall'altro della struttura sociale l'analogia con una guerra civile
Viene proviene non ovviamente da Marx messa sfigura per esempio al centro dell'analisi retrospettiva del retrospettiva di Mario pronti alla quale si potrebbe o
Gettare una grande romantico ma che anche il vantaggio di mettere in luce il nesso tra un'offensiva della classe operaia e una controffensiva della borghesia e non una semplice e per l'inverso ossia un accentramento delle strategie di sfruttamento
Del forse se vi è da sedi è stata offensiva dalla classe operaia o di una parte di essa
Soprattutto quella degli operai qualificati e non qualificati della fabbrica terroristica e perché i diritti sociali i sistemi di ridistribuzione concessi dalla borghesia nell'ambito dello Stato ma
Sociale nazionale
Erano sempre più caramente pagati
Da con una intensificarsi è una parcellizzazione senza precedenti delle operazioni produttiva che supponeva no supponevamo a loro volta una imposizione sempre più forte di ciò che marzo chiamava il
Dispotismo di fabbrica
Ma è anche perché la classe operaia concentrava nelle grandi industria della produzione di massa che venivano diverse generazioni
Di cui alcune
Erano
Proletari portate
Mentre in altre
Erano appena state fatte precipitare dello sfruttamento industriale questa classe operaia concentrata manifesta un astro la capacità
Di passare dalla
Cittadinanza passiva alla cittadinanza attiva che la violenza di questa via taglia queste inseriva rispetta tutta la società che bisogna tenere bene a mente se si vuole capire
Tramiti quali strade neo capitalismo intende troncare infrangere non solo la combattività operaia
Ma anche riconfigurare il rapporto di lavoro spesso riunendo
Riuscendo paradossalmente a massimizzare nella redditività
E ad abolirle o addirittura dissi integrale la centralità
Visto con il distacco che permette oggi il compimento l'avanzamento di del processo
Mi sembra che si possa raccogliere suddividere questo metodo in quattro capi principali che corrispondono agli aspetti di idee sì ma complementari
Il primo aspetto
La delocalizzazione delle attività produttive
Tanto numerose e quant'è possibile
Al di fuori delle regioni di sviluppo dello Stato nazione al sociale sottopone la sua forma pressoché costituzionale il falso
Gli anni Settanta e soprattutto ottanta sono quelli in cui per i Paesi dell'Europa occidentale di correggimi sociali avanzati tra i più avanzati il movimento di delocalizzazione delle impresa diventa il più ma importante massiccio facilitato dalle rivoluzioni tecnologiche nei trasporti nelle comunicazioni
E nella gestione delle imprese a distanza
Ma bisogna sottolineare che la nozione di delocalizzazione
Che ha fatto tanto per rovinare temo realizzare degli interi settori della classe operaia europea
è in effetti una nozione complessa
Nessuno come l'aveva esattamente spiegato rimane il teste nel suo contributo al dibattito degli anni mille novecentonovanta sull'immigrazione cosiddetta clandestina in Francia
Esiste una forma di delocalizzazioni in loco
Che si basa sull'importazione di manodopera immigrata a condizione che essa resti privato della possibilità di partecipazione politica giuridicamente e ideologicamente dettagliata dalla classe operaia tradizionale
O addirittura iniziata contro di essa tramite il razzismo istituzionale
E
In maniera diversa crollo del muro di Berlino nell'apertura
Dei paesi ex socialisti dell'Europa dell'est alla concorrenza capitalista ha reso possibile l'introduzione in Europa
L'Europa stessa di usare intera regione di Paesi
A basso salario e capacità tecnologiche elevate secondo l'espressione dell'economista pieno e il più sicuro
Il secondo aspetto
Che in parte deriva dal precedente
Ma che comporta delle conseguenze ancora maggiori perché
Costituiscono una modifica delle dei fondamenti delle basi sociologiche o addirittura antropologica della condizione operaia
Consiste nella nel ricreare tramite la crisi stessa lo che la disoccupazione strutturale che porta a alla trasformazione della stalla reato in
Precariato il che vuol dire salari atto instabile non protette
Proprio
Progressivamente imposto a ogni nuova generazione tramite
Il rapporto di forza sul mercato del lavoro
Qui che da
La scelta tra esclusione e precarietà
Se
Questa trasformazione è completata quando lo Stato e gli altri organismi della governance
Del capitale finanziare globalizzato
Rinunciano ufficialmente a l'obiettivo che iniziano un po'dell'occupazione piena
Per
Presentare la flessibilità del lavoro
Come un mezzo per minimizzare la precarietà stessa ove odi trarre trovare rimedio alla disoccupazione strutturale di lunga data
La flessibilità tuttavia
A altri aspetti
Veramente una nozione centrale nulla
Se non addirittura la nozione centrale della nuova organizzazione del lavoro individualizzato e razionalizzato
In funzione
Delle informazioni o piuttosto delle ingiunzioni
Trasmesse dal mercato all'impresa
Io credo
Che se ne possano competere possa comprendere se la logica facendo riferimento alla distensiva istituzione fondamentale in Marx tra la creazione
E la realizzazione delle plusvalenze
No fosse
Ma Marx pensava partendo dall'osservazione del capitale industriale dominante della
Poca
Che la realizzazione monetaria costituisse
Una
Assorta risalto pericoloso al quale la
Produzione deve esporsi a cose fatte per poter vendere vendere i prodotti
E per poter far riconoscere il lavoro che lei ha attuato come lavoro utile come lavoro socialmente necessario mentre il capitale finanziario di oggi
Impone in qualche modo una realizzazione anticipata
Cioè un vincolo esercitata in Camporeale dalla domanda del mercato
Sull'organizzazione stessa del lavoro all'interno dell'impresa
Sotto forma di alternanza tra
Farsi dire sopra sfruttamento intenso e sotto scrutamento
E quindi di disoccupazione parziale
Al quale i lavoratori sono obbligati a sottomettersi pesa precisamente mantenere occupazione del posto di lavoro
Infine il più di difficile da reperire ma forse più caratteristico degli aspetti della trasformazione neoliberista
Nel contesto europeo
Così
Consistente in nella combinazione straordinariamente paradossale di smantellamento dei diritti sociali
Destinato a diminuire il valore della forza di lavoro CONS grazie collettivamente e
Di utilizzi o comunque
Tuttavia degli elementi di
Previdenza sociale
Di cui dispongono sempre i lavoratori o anche i disoccupati soprattutto nel campo della salute
Come nuovo
Campo terreno di espansione aperto alla concorrenza del capitale privato
Si può capire dunque di cosa si tratta mi sembra combinando la nozione di
Proprietà sociale di cui si era servito soprattutto Robert Castello per
Designare l'insieme delle garanzie delle protezioni
Che lo Stato sociale procurato gran parte dei cittadini con quella dell'accumulo per spot testamento Peres proprio
Di cui si serve oggi devi davanti
Per caratterizzare aspetti predatori
E
Distruttivi del capitale finanziario
Tutte le secche avviene come se il capitale finanziari basato perseguisse sia
Una distruzione selettiva della proprietà sociale dei lavoratori
E una capitalizzazione privata insistenza delle risorse stesse
In alimentano l'insieme e realizza naturalmente una contraddizione acuta
Simile a quella che è sempre esistita tra la globalizzazione dei lavoratori da un lato e la loro trasformazione in consumatori
Per l'estensione del mercato interno della produzione capitalista dall'altro
Ma con delle forme
Che sono al contempo nuove e profondamente distruttive dell'autonomia dell'individuo
Che fa lo sorgere
Da
Ovunque e anche assistere
Se volete
O anche abbandonare quello che lo stesso
Roberto Castelli chiama va
Per un certo periodo di tempo almeno i modelli antropologici di individualità negativa che combinano il vincolo permanente con il consumo di servizi sociali
Con la
Messa fuori dalla portata di quelli che invece ne hanno generalmente bisogno
Su tutti questi aspetti naturalmente dovremmo dilungarci di più e dovrebbe essere più concreti poiché si tratta del tessuto stesso della vita dei cittadini lavoratori
Ma passo direttamente la questione politica che mi dei ritardi quella che abbiamo definito la questione il problema della fine della classe operaia
Nella quale
Unite vedono in effetti un fatto compiuto
Soprattutto nella misura in cui una
Classe non esiste nel senso più forte
Se non fa quando è organizzata da un movimento dalle associazioni o dalle istituzioni molte dicendo mentre gli altri
Ci vedono una mistificazione nella misura in cui non solo il lavoro non è scomparso sebbene sia Cam gli attori i suoi contenuti siano cambiate profondamente ma soprattutto tutte le precedenti caratteristiche si leggono molto direttamente
Come una ri proletari Zazie Tione massiccia della classe operaia
C'è Del Piero in entrambe le cose poiché si tratta di una questione di definizione
Ma tuttavia il primo aspetto è maggiormente visibile e meglio determinato del secondo
Perché la controrivoluzione preventiva del neoliberismo è riuscita capovolgere completamente
E le capacità di resistenza della Movimento per Caio
Prima di scioglierle quasi completamente le figure storiche
Servendosi per questo
Del fattore di debolezza che costituiva la sua integrazione
Persino conflittuale con lo Stato nazione al sociale e quindi
Anche la sua esposizione al corporativismo
E nazionale nazionalista mentre
Al contrario
E la nuova proletari trattazione non naso sbocco
Politico chiaro per il momento almeno in Europa
Perché non non ripete semplicemente e meramente le edifici tutti ci situ decine vicissitudini storiche della prima
Quelle della rivoluzione industriale del secolo scorso maggio si presentano piuttosto come lo smantellamento di una fortezza che era stata edificata caro presso cioè tramite decenni di lotte e di sacrifici
Che si trovano quindi brutalmente svalutati politicamente e moralmente
Dopo
è importante cionondimeno precisare che questa scomposizione non si accompagna in nessun modo da un'espansione da un consolidamento della borghesia
Nel senso economico sociologico del termine uno
Al contrario
Foglio con la con il
Formidabile accrescimento delle disuguaglianze dei redditi dei poteri ma i quali dal luogo lo sviluppo del capitale finanziario insomma
La concentrazione della ricchezza monetaria
Tra nelle mani di una
Piccolissima parte
Uno strato della società quelli che a volte che quello che chiamiamo l'un per cento la borghesia stessa si scioglie tendenzialmente almeno in quanto classe nazionale
A con capacità egemonica e viene sostituita da uno strato molto più fine di benestanti di manager e di Trenitalia
Della finanza internazionale
Ai quali si aggrega hanno spesso in un
Rapporto di corruzione reciproca i rappresentanti delle classi politiche nazionali
è questo TUB doppia scomposizione delle classi tradizionale che bisognerebbe ancora una rizzare ulteriormente dal punto di vista degli effetti politici che provoca per capire come si è passati
A livello delle
Istituzioni
Scusante a livello di Unione europea
E delle sue istituzioni transnazionali
Che siano di tipo pseudo federale o di tipo
Inter statale da una utopia a un abbandono nuove l'utopia dell'Europa sociale
Che citava il cambio e addirittura che il pensionato alla cittadinanza sociale degli Stati è stata seguita dal suo abbandono essenzialmente durante il periodo della Commissione del nuovo la grande Commissione del loro come si dice a volte che segnava comunque il massimo dell'influenza
Ideologica socialdemocratica e ne ho
OPA
A vantaggio
Come sappiamo bene di una munita unica
Gestita essenzialmente in funzione degli
Interessi del mercato finanziario
E tramite il vincolo di bilancio sugli strati il che vuol dire praticamente la lo smantellamento oggi largamente compiuto della per l'imposta progressiva dell'imposizione progressiva
Tenuto conto del tempo relativamente limitato di cui dispongo ancora
Vorrei adesso presentare brevemente i pro le gomme nidi una riflessione sulle alternative che possono presentarsi per noi
Oggi in funzione di questa lunga storia forse anche tanto lunga che però oggi si precipita in una congiuntura di crisi in cui sembra produrre degli effetti irreversibili
Tanto più irreversibili tanti
In quanto sono accompagnati da delle rivoluzioni tecnologiche e una mutazione sulla scala delle interdipendenze sociali ed economiche
Al
A cui diamo il nome di globalizzazione il che è un abuso linguistico poiché il capitalismo è sempre stato globalizzato
Stimata le riflessione non ha naturalmente le caratteristiche di un programma
Sia che si tratti di un programma di lotta o di un programma di governo non solo non solo voi che
Non siamo posti il punto in cui dovremmo per farlo ma per una ragione più profonda la prima cosa che ci viene in mente quando si parla di alternative alla globalizzazione delibera le
E alle forme di controrivoluzione preventiva anche ha favorito è un circolo vizioso il cui per cui non è possibile il quale non è possibile sottrarsi estraniarsi immediatamente ma che deve essere possibile per
Ciò che deve essere possibile portarci a uno strumento di analisi di discussione dei problemi parlare di un'alternativa vuol dire evocare un nuovo momento democratico addirittura come viene suggerito dalla Sandro Mezzala da precisamente un momento costituente per l'Europa ma la maggior parte delle tendenze
Che costituiscono tale momento non potrebbero innestarsi sembra se non
Quando la democratizzazione non diventa già all'ordine del giorno in forme concrete in Europa sostenuta da forze
Sufficientemente coerenti organizzate entrata rappresentare qualche cosa come un partito dell'Europa democratica che dovrebbe essere anche il partito dell'Europa del lavoro nel senso più ampio naturalmente del termine partito
Benissimo ma non è così almeno non ancora
Le condizioni devono ancora essere prodotte le condizioni in cui l'abbiamo bisogno
Benché siano virtualmente disponibili senza che noi arriviamo a vederle quindi siamo all'opposto della situazione teorica descritta da Marx nella celebre formula l'umanità l'umanità si propone sempre dei compiti che può compiere
O il cui i mezzi sono in via di formazione si tratta di tentare di giudicarlo
Valutando soprattutto il rapporto che esiste fra la crisi e le resistenze
Nell'altra rapporto di forza e
Nel le resistenze che suscita senza dimenticare
Che da un lato queste resistenze sono anche delle resistenze al cambiamento
Direi innanzitutto molto brevemente
Che la situazione descritta in termini di scomposizione di Stato nazione al sociale nel quadro del capitalismo finanziario globalizzato
è una situazione essenzialmente instabile
At per questo forse anche che anche se il tempo di ormai di fare i conti
Rispetto a ciò che
Morto scusate nella storia del capitalismo moderno
è prematuro generalizzare so che sta nascendo
Utilizzo qui come esempio la le tubazioni utilizzate da Gramsci per caratterizzare l'interregno mi storico
Con le sue incertezze e quello che lui definisce metri definiva come le sue patologie nelle trasformazioni che abbiamo evocato la classe operaia e più generalmente il popolo
Ha
Est affatto
Osserva utilizzato con la funzione della variabile come dicono gli storici di adeguamento anche se si trova
Costretta imbottigliata in una situazione di impotenza politica relativa e anche sempre più spesso sempre più spesso appunto parlo della classe operaia
Apposta nel senso la ampio della salari atto vicino in prossimità di una soglia di violenza insostenibile insopportabile e tutti abbiamo la la sperimentale spesa storica ce lo dimostra
Che insopportabile crea scatena la rivolta
Naturalmente gli effetti della rivolta sono imprevedibili in particolare
Nel quadro dei sistemi politici
In via di Dead democratizzazione tecnocratica e autoritaria
Ma che sono anche in quella fase di essere perfezionati che stanno perfezionando alle modalità del loro controllo polli del di polizia nei dettagli di controllo quotidiano sugli individui
Ma credo sono formalmente basati
Sotto un principio il principio di legittimità popolare maggioritario
Per dirne un'fu di più bisognerebbe intraprendere
Una presa in conto la considerazione delle forze reattive che esistono oggi in Europa ma e anche delle forze soprattutto delle forze affermative più esattamente più precisamente scusate
Bisognerebbe intraprendere dall'interno partire dall'interno con i mezzi tramite mezzi in una discussione dibattito collettivo e registrando le esperienze
L'analisi dell'est della forza di affermazione o
Di
Appartenenti alle numerose forze reattive che si esprimono sotto forma di resistenza alla disoccupazione all'austerity che si vedono oggi soprattutto nei Paesi dell'Europa del sud
Alla dissi in dosi realizzazioni allarghi localizzazioni a alla mercificazione dell'istruzione dell'educazione della salute
Alla discriminazione culturale o generazionale eccetera ottimo terzo bisognerebbe prevedere tutte le capacità di resistenza di alternativa
Dal punto di vista della costruzione europea stessa o piuttosto dei mezzi per
Superare le profonde divisioni interne di questi elementi popolare
Atti le sue forze lavoro
E anche delle sue potenze culturali come ho scritto altrove
Scusate mi sto sforzando
Tutto avviene come se nello spot nel
In un mezzo secolo europeo fosse passata ad una grande divisione continentale estroversa basata su antagonismi ideologici e sulla rivalità dei campi geopolitici a una nuova divisione nord-sud d'o nord est sud ovest basata su uno sviluppo economico disuguale e sull'imposizione di un dominio politico finanziario chiamato sotto con il termine di debito che quei sto dominio in effetti mantiene debito pubblico debito privato
Ma in realtà dal punto di vista delle capacità di resistenza non ci sono semplicemente due euro per
Ce ne sono tre ce ne sono quattro a una molteplicità dove
L'Europa democratica
è è scoppiata
E le conseguenze sono state che le sue capacità politiche si sono inserite nel circolo vizioso di una riunione che dovrebbe essere
Sia un risultato e una che una condizione iniziale ma la risoluzione storica di questo tipo di circolo vizioso si chiama movimento e dargli un nome vuol dire già buttarli un inizio di esistenza forza
In quarto luogo e sarà questo mio ultimo punto naturalmente tutto questo esso speso sotto l'ipotesi di una necessità della costruzione europea
Non parlo di una necessità storica assoluto a tutto quello che precede mostra il contrario che questa necessità non esiste non c'è determinismo
Che sottende alla costruzione europea
Ma parlo di una necessità politica e in un certa misura morale
Esiste questa necessità eh iscritta nel postulato al quale io tengo maggiormente inesistente
Senza dubbio
Gli effetti no costruzione europea diventata lo strumento dello smantellamento della cittadinanza sociale della controrivoluzione liberale
Che mirano ristrutturazione delle condizioni sociali dello sfruttamento sono catasto Trovo uffici per di cittadini europei
E in nella maggior parte dei cittadini europei
Ma l'idea di rimediare a queste situazione tramite ricostruzioni di entità nazionali
Formalmente sovrane e in concorrenza le une con le altre
Nel campo di una
Globalizzazione geopolitiche Geo economica irreversibile
Però mette
Al futuro
Tura ancora più catastrofico al quale si aggiunge il fatto che sempre più chiaramente oggi
In certi Paesi del mondo
Almeno in Francia le forze che principalmente
Hanno loro una idea di ritorno puro e semplice alla nazione sovrana
Sono forse neo fasciste il cui arrivo al potere non ha più niente ormai lo sappiamo di impossibile
L'uscita dall'interregno
Si può effettuare solo tramite strategie principi maggioritariamente accettabili di protezione delle condizioni di vita e di
Regolarmente azione delle potenze tra finanza internazionale di cui mi sembra
Solo una Federazione o Confederazione europea a ai mezzi potenziale
L'alternativa è dunque
L'invenzione di un'altra Europa a ed iniziare dalla sua idea continuando
Con i suoi difensori o il suo partito transnazionale o a
Se non sarà il viaggio nella notte come diceva lo scrittore è proprio questa prospettiva che disegna la storia ed è quella che ho voluto difendere grazie
Bene la relazione di Etienne è stata ampia ma direi assai profonda
No sto era molto contento sottolineato sei volte la parola più volte appena
Perché l'ha pronunciata
Quindi si sa già quali sono le sue conclusioni adesso io dovrei la gli atti
Per
Darei alcuna parola al professore Nicola Grasso dell'Università del Salento
Chi avrà il compito di riassumersi nei quindici minuti tetti il seminario preparatorio
Che su questo punto si è tenuto presso l'Università di Lecce poi diamo la parola Giacomo Marramao che dovrà poi purtroppo scappare
Bene
Ringrazio la Presidenza e Fausto Bertinotti per
Spetta sì
Va a buon pomeriggio a tutti ringrazio la Presidenza ringrazio Fausto Bertinotti per l'invito e per aver coinvolto l'Università del Salento in questo straordinario progetto
Non poteva esserci compito più ingrato per me di quello di parlare subito dopo questa straordinario affresco
Di azienda Libardo sulla situazione
Istituzionale sulla situazione che oggi attraversa all'Europa
E però diciamo cercherò
Di fornire un apporto che quello che e derivato dai lavori che si sono tenuti
Nell'sita del Salento nell'incontro del quindici ottobre dove si è tentato un approccio di carattere multidisciplinare
Quindi diciamo che il problema del rapporto tra Europa reale versus ROPPA sociale è stato visto è stato analizzato da vari punti di vista utilizzando un
Comunque un substrato già presente nella nella nostra Università di rapporti interdisciplinari
E quindi il tentativo che è stato fatto e quello proprio di trovare
Un filo che unisse
I vari i vari aspetti quindi c'è stata una parte sociologica con interventi di Carlo Formenti Valentina Cremonesi mi e Stefano Cristante c'è stata una parte ecologisti ca con l'intervento che Alberto basse perché il Presidente Società italiana di ecologia una parte economica dopo l'intervento di Guglielmo Forrest avanzati una parte giuridica con l'intervento mio e di Michele Carducci
Diciamo che è emersa una
Prima di tutto una necessità
Di passare ad una fase diciamo così un po'più conflittuale né i rapporti tra capitalismo finanziario la realtà sociale
Anche perché sia dall'intervento Di Carlo Formenti che ovviamente non anticipo perché sarà domani oggetto della nostra discussione sia di quelle da quello di
E fanno prestante emersa diciamo
Che l'orizzonte Alis mo'che ha pervaso un po'
O i movimenti politici più recenti
Non ha di fatto creato una
Un antagonismo con la ristrutturazione capitalistica quindi non si è posto come un non margine dal punto di vista dei valori delle pratiche degli ideali che ha portato avanti così come
è emerso dal dalla costruzione che c'è stata negli ultimi anni del ruolo assunto
Dalla cosiddetta industria del senso
Nell'ambito delle dinamiche della crisi cioè dall'industria culturale cioè l'industria culturale in questo periodo ha rivestito un ruolo importantissimo
Proprio perché a creato
Nella desertificazione prodotta dal capitalismo
Un
Degli ammortizzatori del senso che hanno in un certo senso che dei vanno chiedevano un certo e non ci sono citare la crisi
Quindi abbiamo visto veicolare dei messaggi che in un certo senso funzionano
Come
Pressione come influenza dal punto di vista culturale per esempio l'idea della ripresa l'idea della stabilità come
Diciamo o cose che devono essere necessariamente realizzate la crisi come opportunità viene presentata appunto come qualcosa che pur far nascere
Delle opportunità vengono rappresentati degli spauracchi come
La catastrofe
Ci legata
Al possibile default
Al al pericolo dello spread con visto come appunto un un elemento diciamo importantissimo per la vita di ognuno di noi e poi sempre la soluzione della Grecia agitata come spauracchio
Quindi abbiamo un ruolo fondamentale sia dell'informazione cioè cosa sapere
Per cui abbiamo TG i giornali talk show che ci rappresenta no
Che rispettano totalmente l'agenda politica bipartitica presente e che rappresenta un appunto CUN
Una linea
Che deve essere comunque seguite della cosiddette ineluttabilità della crisi dei suoi effetti
Così viene grato tutto un un apparato di immagini e di valori
Che
Fanno ritenere ormai necessario
C'era colgono l'universo simbolico del capitalismo globale lo veicolano lo rendono quasi anche questo ineluttabile
Per cui l'idea di farcela da soli
La rottura dei legami sociali
L'ideologia
Della meritocrazia portata all'eccesso cioè come capacità competitiva di esaltazione
Di unico potente
E poi tutta una serie di retoriche
Quindi un linguaggio ripetitivo assertivo narrativo spettacolare
Questo serve
Eviteremo che poi c'è tutto un filo che collega
Questo tipo di impostazione
Serve per creare allusioni suggerimenti
Per accettare gli eventi come se fossero un flusso ineluttabile
Quindi c'è un passaggio che ormai è
Una sorta entrato nel sentire comune
Ad una tipo democrazia
Quindi
In un gioco narrativo in cui valgono ormai i rapporti di forza e vedremo che questo vale anche varrà poi sul piano costituzionale
Quindi solidarietà e cooperazione vengono sostituiti
Da pietà e selezione dei migliori
Quindi ma misto ad un flusso di assegnazione di impotenza ormai
Emerge l'idea che
Questo tipo di strada che stiamo seguendo che cento c'è dettata
Dal capitalismo finanziario
Sia ormai non più e l'unica che possiamo seguire
Quindi c'è una rassegnazione frutto proprio per il lavoro di scavo dell'industria del senso
Quindi forse sarebbe opportuno passare da un'azione subito ad un'azione un po'più conflittuale da un'agenda subito ad un'agenda rivendicata quindi un'agenda anticrisi
Che sia l'opposto della risoluzione capitalistica fatta Armani su basi tecnologiche
Questo è un
è un problema enorme che fa i conti con la democrazia perché oggi
Autoritarismo dittatura derivanti da questo capitalismo finanziario
Non vengono imposte
Con un'azione
Dura forte irriconoscibile che chiaramente provocherebbe delle reazioni
Ma e un po'un effetto Mitri date cioè viene instillato una goccia ogni giorno in modo tale che ci sia una assuefazione costante a questo tipo di
Impostazione
Di irreversibilità
Quindi diciamo che
Questo ha prodotto anche tutta una serie di
I valori tutta una serie di credenze
Che Oggiano ho tutta una serie di azioni che poggiano su dati
Falsi o facilmente
Smentibili ma che
Non vengono divulgati non vengono diffuse
Prima di tutto accennato adesso Thiene Balibar tutta la problematica della
Della cittadinanza che una problematica importantissima
Per cui oggi la cittadinanza
E usata come elemento diseguaglianza l'abbiamo visto adesso cioè si crea addirittura
Un conflitto tra
Ultimi e penultimi sull'accesso alla cittadinanza che i diritti sociali cioè diritti sociali diventano un luogo di scontro
E di diseguaglianza con l'utilizzo che ne fa
Il nuovo
Capitalismo finanziario quindi c'è uno scopo più politico dell'uso della cittadinanza per
I bisogni produttivi del capitalismo finanziare un altro aspetto lo si ritrova anche
Sul sul Tirreno del patrimonio naturale e in parte anche quello storico a visto che qui è e la della è l'intervento di carattere ecologici con poco
Come ha detto ieri il suo intervento Tonino Perna il problema della valutazione anche del patrimonio naturale un problema importante
Nel rapporto che c'è con
Con l'impostazione del capitalismo finanziario cioè il valore della ricchezza di un patrimonio naturale e poli incidenza dello sfruttamento delle risorse naturali
Sui processi democratici anche questo importante soprattutto in alcuni Paesi che subiscono un uno sfruttamento intensivo delle proprie risorse naturali
Poi
Nelle ci sono state poi diciamo è emerso
In maniera molto chiare molto evidente una impostazione
Europea
Diciamo così
Germano centri campi
E che
E facilmente rilevabile
In due momenti
Nelle politiche devo seria di austerità e questo diciamo è stato l'intervento di Guglielmo Forgia sta avanzati e nell'impostazione costituzionale che oggi l'Europa sta
Sta raggiungendo sta realizzando questo diciamo detestato affermato nel nel nel
Agli interventi appunto di non costituzionalisti
Sul piano economico possibile si è valutato ovviamente questo è stato detto ieri in maniera molto approfondì vita è stato valutato come
La riduzione della spesa pubblica e le politiche di austerità
Chi avrebbero dovuto generare la crescita
In virtù degli effetti espansivi dell'economia del fatto che lo Stato non ha bisogno di indebitarsi quindi avrebbe ca calare il tasso di interesse si dovrebbero essere vantaggi dell'impresa e cibo dovrebbe essere l'aumento della crescita realtà se visto che le politiche
O se evita
Hanno
Creato un aumento della disoccupazione
In Italia si sono raggiunti livelli
Diciamo mai raggiunti per i ma con un allarmante quaranta per cento disoccupazione giovanile il peggioramento della
Distribuzione del reddito con l'aumento dell'immobilità sociale
Quindi dei tra l'altro non si è
Prodotto l'effetto sperato cioè l'abbattimento del rapporto tra debito pubblico e PIL per cui meno lo Stato spende e meno riduce il debito
Si valuta poco empiricamente questa cosa
Tanto lo stesso Fondo monetario internazionale ha detto che le politiche di austerità sono inutili per la riduzione del debito
E quindi questo provoca alcun conflitto Inter Tabita distico tra lavoro e rendita finanziaria è stato detto anche prima
E tra Stati europei diciamo e in questo appunto la relazione tema le bare stata illuminante tra l'altro il centro del problema è proprio il conflitto tra la Germania e il resto d'Europa tra Germania mantiene i tassi di crescita alti
L'impoverimento degli altri Paesi e
Diciamo la recessione degli altri Paesi risulta essere utile alle politiche economiche della Germania perché perché acquisisce quote di mercato in altri Paesi vuote lasciate libere
Dalla
Dalla dalla crisi delle impresa e degli altri Paesi e inoltre
A seguito della disoccupazione e gli altri Paesi acquisisce manodopera qualificata
Sottraendo l'appunto alla forza lavoro dei Paesi in recessione
Quindi
La teoria
Ripeto perché riporto
E un errore di partenza nella teoria dominante cioè il debito pubblico non è un problema
Tant'è che
L'esempio del Giappone è diciamo illuminante al riguardo
Ne
Diciamo lo il rapporto debito PIL eh diciamo così
Fondamentale per l'eventuale aggressione dei mercati si può notare che nel momento in cui c'è stata la crisi greca il rapporto debito PIL della Grecia era molto simile a quello italiano per cui
Diciamo si sono prodotte e delle politiche
Di un certo tipo nei conti e la Grecia mentre nell'Italia no
Quindi questo testimone che l'architettura europea sul piano economico non funziona e tra l'altro chi teorizza l'eventuale uscita dell'Euro dall'euro
Dice è qualcosa che potrebbe essere ulteriormente dannoso per il nostro Paese per come il nostro Paese ha un tessuto produttivo che non può più non è più in grado di permettersi mantenere la propria moneta paradossalmente
Sarebbe la Germania sullo Stato che potrebbe avere interesse a uscire dall'euro perché uno Stato che
A dei mercati di sbocco in Oriente molto molto grandi e quindi non risentirebbe di un'eventuale uscita dall'euro
Passando poi sul piano costituzionale anche qui
Ritroviamo
Una
Desertificazione dell'identità costituzionali anche in questo caso operato dalla Germania
Io vorrei ricordare un saggio di post Draghi R del due mila e uno
Che riprende una prospettiva dello storico inglese John la volante sulle origini antidemocratiche dell'Unione europea
Che sono diventate appunto oggi uno strumento sul quale
La Germania costruito in un certo senso una sorta di
Clausola di salvaguardia del suo patrimonio costituzionale al danno del patrimonio costituzionale altro quel
Come ha detto anche ieri un Baranes
Terre c'è un rapporto della JP Morgan di marzo due mila tredici che in maniera molto chiara cioè senza alcun infingimento
Afferma che lo Stato la ripresa dell'Europa e dato dalla persistenza di costituzioni latine
Che
Garantiscono i diritti del lavoro il diritto e lavoratori cioè diritti sociali
Quindi praticamente lo si dice in maniera molto molto chiara senza infingimenti il problema sono le costituzioni europee in particolare quegli articoli delle costituzioni come l'articolo tre comma secondo che si pongono come obiettivo il riequilibrio
Appunto economico sociale e
La garanzia dei diritti sociali
Quindi si crea in Europa
Una di una
Divisione fra due momenti rientra dunque
Modelli costituzionali
Un modello costituzionale
Potremmo dire debole che quello dei Paesi del sud dell'Europa quindi un modello potremmo dire latino che è stato anche ripreso per i Paesi della dell'America latina nel costituzionalismo sudamericano
Che
Si incentra sulla dignità sociale della persona e poi abbiamo un modello costituzionale forte
Che quello appunto
Tedesco che come sappiamo dopo l'esperienza di Vanna non ha costituzionalizzato i diritti sociali
Quindi abbiamo un costituzionalismo latino che possiamo definire transitivo cioè disegna Mugello di società che si deve raggiungere quindi articolo tre comma secondo rimozione degli ostacoli
E poi abbiamo invece un modello tedesco che possiamo definire transattivo
In cui gli ostacoli non vanno rimossi ma bisogna accordarsi sugli ostacoli quindi tutto è regolato dei rapporti di forza tant'è che la teoria del bilanciamento e della proporzionalità deriva proprio dal costituzionalismo tedesco quindi una visione
Dell'Europa che crea una sorta di effetto schizofrenico l'Europa è come un Giano bifronte da un lato a norme transitiva pensiamo alle
Al Trattato di Nizza che diciamo riconosce costituzionalizza e fai e introduce l'ordinamento europeo tutti i diritti sociali
E dall'altro lato invece abbiamo degli obiettivi sì transattivi
Che invece sono realizzati appunto con patto di stabilità pareggio di bilancio e così via quindi questo crea una scissione tra ciò che c'è scritto nelle norme ormai riconosciute e gli obiettivi
Che diventa
Veramente un
Un problema serio perché perché l'Europa a questo punto perde quel ruolo di leadership morale
E culturale che aveva avuto fino a questo momento cioè dopo la Seconda Guerra Mondiale persa la leadership
Dica si era ritagliato un ruolo di questo tipo cioè un ruolo nel quale minori un un uno spazio nel quale però riconosciuti tutti i diritti fondamentali
Quindi
Dopo cioè il capitalismo finanziario ha introdotto logiche transattive all'interno dell'istituzione comunitaria per cui abbiamo
Dibattiti la disciplina del pareggio di bilancio fuori dal Trattato quindi rapporti di forza articolo centotrentacinque l'assistenza finanziaria viene data su ispirazione della troika c'è un soggetto esterno
Divieto di aiuti di Stato cosa assurda in un accordo fra Stati se non c'è la solidarietà tra Stati che senso ha stare insieme
Quindi
Vado a chiudere
Quindi abbiamo questa simmetria costituzionale che fa nascere un protezionismo costituzionale potremmo dire da parte degli della Germania nei confronti degli altri Stati ovviamente questo produce degli effetti a cascata
Anche in Italia dove chiaramente
La riduzione della centralità del Parlamento il fenomeno del liberismo la personalizzazione delle dinamiche costituzionali che sta trovando il suo elemento di e maggiore come dire
Riconoscibilità nella figura del presidente la Repubblica che stravolge completamente il processo decisionale sancito in Costituzione e il fatto che ci sia una ineluttabilità
E questo ritorna quella famosa indusse del senso della dipendenza europea tant'è che letta arriva a dire stiamo facendo i compiti che ci ha dato a fare l'Europa il che
Ha dell'incredibile in uno Stato che rimane comunque uno Stato sovrano
E così come
E vado a chiudere perché un argomento centrale sul piano costituzionale lei nell'unità abilità della riforma costituzionale ora
Evidente che qui non stiamo richiamata spesso anzi costantemente dal presidente la Repubblica
Qui non stiamo dicendo che la questione non si riforma non si può riformare anzi solo che le riforme che stanno per partire anche se vien detto che riguardano la seconda parte della Costituzione
Sì comunque produrranno i loro effetti sulla prima in particolar modo sui diritti sociali già abbiamo visto il vincolo l'introduzione in Costituzione il vincolo di bilancio del del Parigi bilancio che ha creato una rottura della Costituzione perché una norma della seconda parte di fatto rende non più esigibili la prima è la prima parte quella dei diritti dei diritti sociali
Quindi la norma sull'eguaglianza sostanziale articolo tre comma secondo da essere una norma transitiva oggi sembra essere una norma transattiva che dipende da rapporti di forza che ci sono tra le forze sociali
Questo è il quadro di riferimento e penso che se ne possa uscire esclusivamente con
Quanto dice Fausto Bertinotti cioè uscire dal recinto
Trovare delle forze in un certo senso si oppongano a questo status quo e
Si produca l'inversione di questa linea che come vediamo poggia su basi del tutto prive sostegno con grazie professor Grasso
Sono costretti ad essere più antipatico primi anche Patrizia che fa finta di niente ma che spastici come la Presidenza e Giacomo Marramao
Poiché a Recco Cisnetto ripeto se stiamo dentro i quindici minuti riusciamo a far parlare tutti quanti dentro le diciannove e quarantacinque secondo i miei calcoli però bisogna che ci manteniamo
Tra questi due sì grazie io temo di avere
Pochissimi minuti perché ho purtroppo
Un altro impegno pubblico
Qui vicino ma sono già in pesante ritardo
Una proprio brevissime considerazioni assolutamente appunto telegrafiche per riallacciarmi
Alle cose dette da
Vecchie invalidare il quale ha
Inserito il
Il tema molto portante della controrivoluzione preventiva né un liberale all'interno di una
L'anno di utenti una lunga durata che
A che fare con le alterne vicende che hanno caratterizzato
Il capitalismo moderno
Con i due principi che
Si sono alternati
Uso l'espressione di Giovanni Arrighi principio di non di Alitalia principio di
Di territorialità
C'è un modo per sintetizzare anche un po'il discorso di Ethiel prima
E poi è arrivato all'Europa politiche e cravatte a questa Europa politica che scoppiata e trattata ma che in realtà è trattata è scoppiata perché
Abbiamo una implosione della della coppia franco tedesca
E quindi vengo un po'i telegrammi che sono costretto a
A dire proprio in
Il primo
La politica necessità spero
Quella che si chiama apposta democrazia oggi a che fare con il fenomeno di una politica necessità
Da fattori esterni alla politica sta e Riccardi
Ecco diciamo questo significa che in sostanza
Le logiche del potere si sono ormai autonomia disastri
Dallo spazio della politica
Ma questo significa anche che lo spazio della politica è rimasto anche quello della politica della sinistra
è rimasto sostanzialmente uno spazio e un criterio spazio della modernità nuovo spazio
Che sarebbe necessario nella mondo globalizzato
La posta democrazia ha due facce non soltanto una e qui
La mia come dire
Il dissenso in parte dalla definizione piccoli incrocino
Per un verso la faccia tecnocratica cioè l'imperativo categorico
Dei vincoli finanziari e dei vincoli di bilancio
E per altro verso la faccia populistica che esattamente anch'essa un derivato della politica necessitata perché c'è populismo per la semplice ragione che la politica e stretta tra poteri e per Ronconi
Populismo è una cosa ben diversa è un organo appunto in Europa di quello che nel e
Nell'America latina perché l'America latina per
Dirla con Ernesto la trovo comunque nel bene e nel male e costruzione politica del concetto di popolo
Mentre invece qui da noi né un populismo mediatico indetto costruzione del concetto di popolo
Significa ricerca del consenso indifferenziata
C'è consenso a prescindere dai contenuti del consenso stralcio c'è uno
Occorso occupa diciamo un'occasione malissimo
Nella ricerca del consenso
Se la voce il modello è quello dell'inseguimento della domanda
Se la domanda va verso contenuti di destra allora si cerca il consenso
Capestro
è un discorso che riguarda i miei non soltanto
Il neo populismo mediatico per il quale
Noi siamo stati una triste avanguardia in questo Paese ma riguarda anche alcuni degli interni della sinistra della sinistra istituzionale
Secondo te lo gran blocco del sistema non v'è dubbio
E non è questa per un'invenzione anche il sistema politico democratico io avrei evitato ereditato dalla secondo dopoguerra grazie sia
Bloccato
E blocca
Il problema che questo blocco viene attribuito
In maniera assolutamente assolutamente truffaldina alla Carta costituzionale non c'entra nulla la Carta costituzionale con il blocco del sistema politico
E attribuire alla Carta costituzionale il blocco del sistema politico democratico italiano e l'alibi è un alibi per favorire il un processo dite costituzionalizzazione che ci ricordava prima Etienne
è un processo essenzialmente di decostituzionalizzazione dei diritti sociali sì de
Costituzionalizza hanno innanzitutto ma non soltanto quelli e anche dei diritti di libertà tutto
E
E quindi il fenomeno della precarizzazione ripeto fino alla nausea quanto detto anche in altre occasioni non vi è nessuna ragione di razionalità economica
Nel senso weberiano della parola del ceto borghese weberiano della parola per legittimare la massa dei precari e dei disoccupati
La cui ricaduta in termini di costi sociali non ha nulla di economico cioè
Diciamo beh io stavo sulla società
Vi è una ragione di una ragione eminentemente politica della delle sedi dell'estensione dell'esercito del precariato dentro questo già il vi è il tema dello stato di eccezione
Stiamo attenti a giocare sulla coppia legittimità legalità
Perché una coppia molto pericolosa
Stiamo attenti a fare a fare gli artificieri senza conoscere se giocano sulla coppia legalità legati a
Appunto legalità legittimità alla fine ci troviamo davanti a situazioni in cui chi è chi è proprio
Professionalmente appunto capace di gestire la legittimità contro la legalità finirà per gestirla dall'alto
E allora il discorso che io farei molto rapidamente il seguente lo stato d'eccezione nelle nostre società non è mai uno stato d'eccezione effettivo è sempre formattato
Abbiamo a che fare con stati d'eccezione formattati cioè costruiti a parte
Che hanno un format ben preciso e scattano davanti a determinate situazioni avrei tantissime cose da dire su questo secondo punto ma
Il tempo non c'ero terzo per le grandi clan
La responsabilità delle sinistre istituzionali al plurale in tutta Europa
Avere favorito a partire dagli anni ottanta
Un inesorabile processo di
De cultura legislazione della politica
E di essere dunque starter subalterni né
Al processo
Che ha determinato il dominio della flex security della prima diceva e chiede la flessibilità questo questo paradigma della flex security
Tutte le sinistre istituzionali compresa la socialdemocrazia tedesca si è più partito del PD sicuramente ma comunque anche la socialdemocrazia tedesca dentro e dentro questo tipo di modello
Quarto telegramma
Effetto catastrofico come diceva prima e chi è l'effetto catastrofico di tutto questo
Alcuni Paesi la Grecia
Ma non soltanto la Grecia
Sono sottoposti oggi a una violenza
Simile
A quella della guerra
A costi sociali umani simili a quelli
Di una situazione bellica
Questo è il dato da cui dobbiamo partire
Mai ma e non si insisterà mai abbastanza sul peso di questo ma
Occorre evitare
La falsa alternativa tra Europa mediterranea
Mi riferisco alcune teorizzazione di carissimi amici e compagni nelle l'impero latino io sono meridionali stimo come Franco Piperno il presente sono orgoglioso di esserlo ma
Eh ma stiamo attenti a non teorizzare l'impero latino opposto al nord Europa e la Mittel devo Cotta sono due facce della stessa d'Italia
Per usare un'espressione aulica che piaceva Marx coinvolte del medesimo destino
E dobbiamo uscirne insieme dalla stretta nonno contrapponendo l'Europa mediterranea
Al nord Europa o alla Mitteleuropa e qui naturalmente un problema molto delicato il problema delle unioni problema dell'euro
A me io non amo le uno assolutamente non lo hanno ma stiamo attenti a dire
Usciamo dalle Uno etc lei euro come ha dimostrato Vladimiro giacché dei suoi lavori
Recepito dal dalle potenze finanziarie americane come la sfida più forte che sia mai stata lanciata contro i loro sta potere
Se noi sgomberiamo il terreno è diciamo l'Euro comunque accertata accerto che posso dire tutte le cose più
Come dire incredibili contro le euro contro questo
Appunto il dominio della della del dispositivo comunitario monetario e via dicendo ma comunque sia se noi se noi diciamo usciamo dall'euro rischiamo dall'alto
Di fare il gioco delle delle potenze finanziarie americane che vedo nell'euro il maggiore il maggiore pericolo
L'Europa si colloca in questo contesto all'interno di un sistema mondo
Espressione di vuole spendere all'impresa privata ITL di un sistema mondo che
Sempre più disarticolato
La politica non possiamo farla se non cogliamo il carattere disarticolato ad un sistema molto che si viene organizzando per
Blocchi simili a una pur al alla politica dei grandi spazi degli anni Trenta con questo non dico
Con alcuni filosofi come l'amico Gianni innanzi gli anni Trenta siamo davanti a noi spero di no
Ma comunque sia che si vada verso un una
Degli aggregati di grandi spazi dove noi abbiamo abbiamo
No una declinazione asiatica del capitalismo poi i famosi Brix anche una declinazione la stima evitarla del capitalismo in particolare brasiliana una declinazione nordamericana del capitalismo è una declinazione
Europea capitalismo beh questo significa che
Il discorso che noi
Che noi dobbiamo fare un discorso che inevitabilmente deve collocarsi
All'interno di questo sistema al mondo disarticolato con l'accordo con le conflittualità Inter decapitare liste che o in terapia pittoreschi che che sono state
Prima ricordate molto opportunamente
Quinto e ultimo telegramma
Unici becca ha detto recentemente una cosa che alcuni di noi
I numeri dessimo hanno detto e scritto alcuni anni fa
L'Europa
Come
Un'entità che
Si affida
Al gioco delle alleanze o se si vuole dei ricatti tra gli Stati membri è un'Europa che ha fondamenta molto fragili
L'Europa deve affidarsi alla politica alle politiche delle città la politica delle municipalità la rete delle unità deve ripartire dal basso
L'Europa deve ripartire dal basso
Dobbiamo tentare la scommessa della costruzione
Di partiti transnazionali
Che quindi quindi associazioni politiche transnazionali parti IPA uso un termine partiti transnazionale
Che in qualche modo si devono costruire a partire dalle iniziative civiche che parlano perché appunto che partono dalle città
Dove evidentemente dove evidentemente si tocca con mano il problema degli inviti del modello di sviluppo attuale
Si tocca con mano
Il problema dell'ambiente
Il problema della speculazione
Il problema anche dell'inquinamento dell'inquinamento del nostro mondo ambiente
E lì dove e dove si conduce una battaglia
Sui beni comuni comunque so che mio amico Luigi ferraioli mette in discussione il Sintax ma beni comuni ma
Ma io invece l'uomo molto l'idea di comune di beni comuni ma
E che in ogni caso dove dove
Il discorso sul Comune di beni comuni e direttamente funzionale alla critica
Di un modello di sviluppo imperniato sulla crescita quantitativa
E dunque di un modello di sviluppo che a mio parere è diventato quello della produzione distruttiva della produzione distruttiva una produzione che distrugge che non costruisce
Un modello di questo genere è un modello
Ancora in fieri ci potrebbe dire de iure condendo
Ma
A che fare con uno scenario che somiglia molto non a quello che ha preparato
L'avvento della secondo della terza internazionale
Ma uno scenario che è molto simile a quello che ha preparato l'avvento della Prima Internazionale
Dove da una serie di gruppi e movimenti disarticolati si deve giungere a un tentativo disinteressi come diceva quel tale dichiara Oppus salta ringrazio
Era una però l'allora aeree con Cisnetto Presidente di società
Aperta
Poi darò la parola Luigi ferraioli
Questo che è stato direttamente chiamato in causa dal mare ma
Addosso solo settore quindici verrebbero ma la verità in cotto anticipo perché se no passano attraverso il testo va bene
Vuole fare grazie
Beh intanto consentitemi ringraziamenti non rituale
Sono contento di essere questa che
Fausto considero una specie di oasi qui analisi confronto nella sconfinata eredità del dibattito politico culturale attuale
Ringraziamento che anche un apprezzamento per aver invitato un vecchio la mafia hanno come me a confrontarsi con voi non so se l'abbia detto Giorgio La Malfa che non ha avuto il piacere sentire ieri
Ma a me quando bravi sono
Trovato in questo contesto nell'invito
C'è
Controllano
Scuse
Eccessiva io io faccio discorsi che mi sento di fare politica voi voi direte se
Lo giudicherete voi
In tutti i casi mi è venuto in mente
E penso che ti faccia piacere questo è il mio pensiero i dibattiti dell'Iseo tra Ugo La Malfa che era l'uomo dell'altra sinistra di origine o marxista e gli esponenti
Della sinistra come Amendola è Ingrao se vuoi la dialettica tra
Lo stesso la Malfa e Riccardo Lombardi complice fra loro comune provenienza dal Partito d'azione naturalmente il paragone almeno nel mio caso e irriverente ma sento che
Che tipo quella sensazione cioè di quando le diverse anime
Della sinistra si trovano cercano costruttivamente un terreno di confronto
Ho letto le tue tesi Fausto scontato alcuni interventi è inutile che
E vi dica che ci sono ovviamente delle
Matrici culturale quindi anche di linguaggi che creano differenze ma io le do per scontate voglio anch'io punti come ha fatto Marramao
Dire alcune cose partendo dall'analisi della Fondazione cercare ancora che
Qui parlo da comunicatore è un ottimo titolo un ottimo nove
Primo punto vi inviterei a considerato che sono pienamente d'accordo sull'analisi che riguarda il capitalismo finanziario
Inviterei a non sovrapporre in maniera automatica
Globalizzazione e finanziarizzazione dall'economia sono due
Fenomeni interdipendenti ma non necessariamente
Uguali per esempio io penso che il pensiero unico liberista
Che allo stesso tempo padre e figlio cioè causa ed effetto del capitalismo finanziario non sia figlio invece della
Globalizzazione penso che la finanziarizzazione abbia aumentato le differenze mentre penso che la globalizzazione
Abbia aiutato
A ridurre le povertà
La crisi epocale che è iniziata nel due mila sette e che in sequenza bolla immobiliare crisi bancaria recessione mondiale poi crisi europea dei debiti sovrani e quindi recessione europea bis e conseguenza dell'eccesso di finanza
L'economia
Globalizzata invece è stata in questo periodo di crisi epocale
Una un ammortizzatore
Rispetto alla crisi stessa
Non c'è non c'è dubbio come è stato sostenuto nelle vostre tesi che
Si sono determinate delle conseguenze sul terreno della democrazia
A forza Marchica del denaro di origine finanziaria cioè il denaro che crea denaro tende
A sovrastare
Alla
Democrazia rappresentativa
La globalizzazione invece pone un problema diverso che è quello della mancata coincidenza tra
Il perimetro della sovranità politico istituzionale quello del mercato economico ma qui secondo me proprio qui che bisogna cercare ancora delle risposte
A questo a questo
Ma
Caso corrisponde la vicenda del dell'Europa dell'euro
L'euro è figlio di un
Errore
Iniziale che io insieme ad altri denunciamo beccando ci
Predefinizione di euroscettici quando non andava bene o di euro di statistico non amare
Penso che l'errore sia stato quello di immaginare di poter creare
Una integrazione monetaria
Prima e a prescindere da un'integrazione politico istituzionale non è stato mai dato nella storia dell'uomo che nasca prima la moneta e poi lo Stato sempre successo il contrario
Do la sovranità della del tecnocrazia che voi giustamente denunciato e che anch'io denuncio è figlia di questo errore cioè dell'incapacità dei Governi delle classi politiche di metterci rimedio successivamente
La speranza che era stata indicata allora facciamo le euro e poi vedrete che l'integrazione politica seguirà è una speranza che si è rivelata ben presto
Non traducibile in realtà
Che cosa ha prodotto questo errore l'austerità
Che è diventata fine a se stesse la rigidità dei parametri di bilancio la mancanza di altri parametri rispetto a quelli
Di bilancio sono tutte
Conseguenze della mancanza di un soggetto
Quindi un vero soggetto europeo
Che è stato sostituito da una sorta di Europa virtuale fatta di tecnocrazia di Banca centrale europea peraltro statutariamente priva di alcune
Funzioni che altre banche centrali a cominciare dalla Federazione per invece a
L'euro non sopravviverà secondo me
Alla mancata Unione politico istituzionale dell'Europa e questo secondo me è il tema fondamentale no l'idea non è quella
Anzi
Rifuggire dall'idea che
La soluzione dei problemi possa essere che i Paesi virgolette deboli come l'Italia
Ne prescindano da la dall'attuale euro
Il tema semmai come si diceva prima che sia la Germania scegliere la via della separatezza la rispetto agli altri Paesi ma io sono convinto che in tutti i casi
L'euro non so proprio la non è in grado di sopravvivere tecnicamente
Se non si procede nella direzione dell'unificazione politica istituzionale dell'Europa
Vado sempre per flash il discorso del caso Italia che secondo me aggiungere le specificità al quadro internazionale a quello europeo
Di cui abbiamo parlato fin qui
Quello dell'Italia un declino che viene
Da lontano la Seconda Repubblica si fonda su un mix di
Populismo e giustizialismo che secondo me allineano tanto a destra quanto a sinistra
Nel dibattito tra
Crescita felice decrescita felice abbiamo prodotto la decrescita infelice ed è una caratteristica di cui certamente non possiamo
Compiacerci
Abbiamo una classe dirigente
E quando dico classe dirigente intendo quella politica ma anche quella imprenditoriale quella
Sindacale
Non all'altezza della sfida per non dire peggio che ha sposato il pensiero unico e insieme una sorta di statalismo per un'istanza abbiamo prodotto un mix unico al mondo totalmente in digeribile che mette insieme
Una pratica di tipo statalista assistenzialista è una
Cultura taverne tra virgolette la parola di tipo invece liberista
Tra le conseguenze
Che tutto questo prodotto ce n'è una
Spesso fa sì che io Fausto Bertinotti troviamo dei terreni comuni che
La cancellazione dalla politica industriale dall'orizzonte delle politiche
Economiche che secondo me è stato il crimine più grave perché è quello che ha
Prodotto più
Danno alla all'anno al nostro Paese
Siamo di fronte a una sorta di in decisionismo imperante
Affatto di incremento dei problemi
E
Di fronte a questo io personalmente non lo dico senza
Senza rossori
Ho sempre pensato che la formula della grande coalizione fosse quella giusta naturalmente intendendo per grande coalizione
La capacità di fare insieme unendo le forze ciò che separatamente non si era capaci di fare
La traduzione che tutto questo ha avuto sia del Governo Montegani Governo letta invece quella
Di
Diciamo di una modalità Dorotea delle mediazioni preventive che naturalmente azzera la capacità dipende qualsiasi decisione qui non è neanche un problema
Di giudizio sulle decisioni da prendere ma è un problema di
Incapacità a prendere
Decisioni
Quali possono essere a fronte di questo le risposte
Io credo che
Per quanto riguarda
Il modello di sviluppo occorreva noi per le specificità che ho appena detto ma anche più in generale a livello europeo
Recuperare
L'idea è che i mesi Ana naturalmente in una logica che non può essere semplicemente quella della riproposizione dalle politiche
Del post crisi ventinove
Io
Amo definirla una ricetta liberale keynesiana e e non non non trovo che le due definizioni siano in una contraddizione perché la componente liberale significa significa secondo me una sconfitta di una modalità burocratica che
Diciamo rende
Il mercato l'economia italiana assolutamente
Arretrata nello stesso tempo
La necessità di investimenti pubblici che nessun pensiero liberista unico cancella
Non ho mai visto la ripresa fatta senza investimenti
L'ho fatta su
Con
Diciamo normative fatta a suon di normative io ho sempre vista fatta sfondo investimenti c'è una necessità di ricostruire un capitalismo che si è
Frantumato nel nostro Paese e
Investimenti pubblici sono uno strumento indispensabile
Mettere insieme queste due cose è una scommessa per poter guardare diciamo fuori dagli schemi ideologici ed un futuro e può essere anche la scommessa dell'incontro tra forze diverse che però sentono la necessità del cambiamento
Sul piano internazionale credo che occorra assolutamente una legislazione mondiale sui limiti nell'
Da me tra le attenta alle attività finanziarie era quello che
Avrebbero dovuto fare
I vari G con vari numeri attaccati quando
Sia fronteggiato nel due mila otto due mila nove l'effetto verrà
Dalla caduta dell'immane tutto quello che ne è conseguito non sono stati capaci di farlo questo è un passaggio assolutamente fondamentale
Che che occorre
Ho detto prima che l'euro non resisterà assenza la creazione dicono integrazione politico istituzionale io quindi credo che
Un altro pilastro della costruzione del futuro siano gli Stati Uniti Europa penso che da lì passi anche
Un pezzo
Attualmente quando parlo di Stati Uniti Europa di integrazione politico-istituzionale parlo solidi l'integrazione
Che recuperi la dimensione democratica che sconfigge alla tentata la tendenza tecnocratica che è in atto
Ovviamente
Per quanto riguarda l'Italia credo che
La
Terza Repubblica che io ho auspicato fin dal primo giorno che è nata la seconda sia un passaggio ineludibile attualmente sarebbe troppo lungo qui enorme al tempo
Mettermi a dire su che base certamente una delle basi è quella di recuperare una dimensione degli strumenti politici quindi della soggettività dei partiti che non può essere più quella
Dei partiti personali padronali
Che non che non hanno l'abitudine fare congressi che non
Che e che non riguarda soltanto il partito di Berlusconi in Italia
Insomma le sinistre devono smettere di guardare al passato le sinistra devono smette di guardare al passato e
Sul passato dividersi devono
Laicamente senza prevenzioni ideologiche invece
Guardare al futuro a rendere possibile e cambiamento se volete i cambiamenti anche se pensiamo a cambiamenti e diversi penso che
Le diverse anime della sinistra se sanno trovare momenti di
Confronto come questo non possa che far bene al paese grazie
Professor Luigi ferraioli
Poi sentiamo Virgilio da storico
Che il Presidente del movimento europeo
Sì grazie innanzitutto
Per l'invito a questa discussione
Mi pare che insomma
Siamo tutti d'accordo nel registrare una crisi profonda dell'Unione europea
Che il prodotto di una crisi ancor più profonda
La crisi della politica della democrazia
Che al tempo stesso causa ed effetto della crisi economica
In che senso nel senso
Che si è prodotto stiamo assistendo a un fenomeno mio parere clamoroso e cioè al totale ribaltamento del rapporto tra politica ed economia
Non abbiamo più il Governo politico dell'economia abbiamo il governo economico finanziario della politica una subalternità della politica ai mercati
In una subalternità delle politiche europea in mercati dovuta anche alla simmetria tra il carattere globale del capitalismo finanziario il carattere ancora locale
Del diritto e della politica mai reso Stato è stata la sostituzione dell'ordine diciamo della politica e del diritto con l'ordine del mercato
è un capovolgimento
Istituzionale costituzionale le costituzioni nazionali a cominciare da quelle italiane articoli quarantuno quarantatre e poi la Costituzione tedesca
Articoli quattordici e quindici quella spagnola e quella portoghese quella greca ma tutte le costituzioni europee disegnano un modello dirigista dell'economia una costituzione economica fondata sostanzialmente il sunto
La banale sovraordinazione della sfera pubblica l'essere private che non è un fatto soltanto di democrazia
è tutto uno con il ruolo della sfera pubblica che si afferma con la nascita dello Stato moderna
Che nasce per l'appunto con il capitalismo dopo la fine dello stato patrimoniale dello Stato feudale
Precisamente
Grazie alla separazione tra politica ed economia e alla sopra ordinazione dalla politica del diritto ad essere privata ed economica stiamo assistendo non semplicemente alla crisi della democrazia dello stato di diritto ma la crisi dello Stato
Dello stato moderno ha inteso come sfera pubblica a questo punto non soltanto ovviamente
Nazionale ma anche
Europea
E questo capovolgimento è stato operato istituzionalmente dalle dagli interventi anche di governi di sinistra e pensiamo a Clinton pensiamo a Blair pensionandi Teheran
Ma è stato
Operato anche sul piano
Istituzionale dei trattati europei
Che hanno previsto
La preclusione dell'intervento degli Stati nell'economia alla liberalizzazione delle circolazione dei capitali
E si è prodotto quella strana
Fenomeno in forza del quale
Il mercato comune e la moneta unica che erano stati pensati come fattore di unificazione e stanno diventando fattori viceversa di disgregazione
A causa della perdita appunto della sovranità diciamo monetaria
E quindi del fatto che siamo tutti indebitati in una politica e non controlliamo
Beh
Gli effetti di questa
Crisi sono una sostanziale impotenza incapacità della politica subalterna per l'appunto la finanza
Alle direttive europee che impongono per l'appunto politiche antisociali
Politiche contro il lavoro la dissoluzione del diritto del lavoro per com'è non esiste più il diritto per lavori in Italia le garanzie costruita in cento centocinquanta anni di lotte operaie sono state
Quasi tutte di fatto soppresse dalla precarizzazione strutturale ormai del rapporto di lavoro e dalla moltiplicazione del rapporto di lavoro e cioè i quaranta articolo quarantasette quanti sono contratti atipici
Torna
Diciamo frammentazione in forza della quale si ci fa molto piacere sentir parlare se ancora di movimento per aria di classe operaia
Ma classe operaia il movimento operaio sottopongono una soggettività fondata sull'uguaglianza
L'uguaglianza nei diritti e la solidarietà una frammentazione di questo tipo rende addirittura impronunciabile queste parole il paradosso è che l'aggressione al lavoro che si è manifestata nella frammentazione nella competizione
Nella competizione reciproche cioè il controllo e la solidarietà nella precarizzazione nella mortificazione del lavoro non solo mercificata Umma umiliato le scelte che sono state fatte sull'articolo diciotto sull'articolo otto non hanno nulla di economico
Servono soltanto a mandare un messaggio i mercati siamo dalla vostra parte siamo contro il lavoro
Ebbene tutto questo rende ormai impronunciabile le stesse parole classe operaia il movimento operaio che le vogliamo pronunciare ma possiamo ha pronunciato
Solo se ristabiliamo un presupposto elementare
E cioè l'eguaglianza dei diritti
Per ristabiliamo i diritti del lavoro e l'eguaglianza dei diritti non soltanto a livello nazionale ma a livello europeo unificazione giuridica per l'appunto del diritto del lavoro
Accompagnata dalla garanzia della sussistenza perché è chiaro che la piena occupazione realizzabile ci vogliono i redditi di cittadinanza
E dunque di fronte al processo che stiamo vivendo occorre un processo ricostituente mare o parlava di un processo dei costituenti
Certo noi abbiamo avuto e stiamo vivendo un processo dei costituente
Che si è manifestato nell'aggressione del lavoro
Che si è manifestata nell'aggressione allo stato sociale nei tagli alla salute nei tagli all'istruzione
è
E che ha il suo compimento in una riforma costituzionale promossa fra l'altro dal Governo e dal Presidente della Repubblica una riforma costituzionale
Illegittima nelle sue forme dato che avviene attraverso una modifica dell'articolo centotrentotto e quindi
La trasformazione di quello che è un potere costituito il potere di revisione costituzionale in un potere costituente
E cioè nel potere di produrre una nuova Costituzione che evidentemente al di là delle modifiche su cui tutti sono d'accordo e che avrebbero potuto tranquillamente essere operate con l'articolo centotrentotto punta un'ulteriore
Personalizzazione
Verticalizzazione e dunque a un ulteriore separazione del ceto politico dalla società queste l'operazione di decostituzionalizzazione alla quale stiamo al signor adattasse assistendo decostituzionalizzazione galline avviene
A livello nazionale e a livello europeo
Perché ormai in Europa nonostante il Trattato preveda gli articoli due tre quattro
Una serie di promesse l'Unione Europea serve commuove un equilibrio qui uno sviluppo equilibrato a realizzare la pieno
Votazione la protezione dell'ambiente la salute l'istruzione c'è un lungo elenco l'unica norma fondamentale è quella del libero mercato
Cioè esiste un'unica forma la cui rigidità atto talmente soppiantata da rigidità costituzionale
Grazie a questo
Ribaltamento dal rapporto tra politica economia non abbiamo più le costituzioni e rigide che impongono limiti e vincoli alla politica e le sue funzioni di governo dell'economia
Ma abbiamo una rigidità per l'appunto delle leggi del mercato assunte come leggi naturali oltre che come luogo delle libertà e dunque un capovolgimento non diciamo della democrazia ma della stessa modernità giuridica
Della stessa diciamo
Dico lo stesso processo che si è compiuto
Tre
Quattro secoli fa
Due tre nasce dallo Stato moderno Luciani francese eccetera un processo che costituente che sta investendo gli Stati nazionali perché investito l'Europa e che richiede evidentemente è un processo ricostituente dal basso
L'Assemblea costituente europea vogliamo rifondare l'accusa costituzionalmente l'Europa erri fondarla
Sulla base per l'appunto beh l'uguaglianza dei diritti e io credo che i movimenti dovrebbero far proprio queste parole d'ordine mi rendo conto che sembra una cosa strana che movimenti possono
Assumere il diritto di Costituzione i diritti fondamentali come loro parole d'ordine
Ma dopo diciamo i fallimenti del passato il disprezzo per il diritto e per i diritti che ha contrassegnato tutta la tradizione diciamocelo chiaramente anche della sinistra comunista dobbiamo riconoscere che oggi la vera parola d'ordine
è la ricostituzione degli Stati sociali non sulle basi burocratiche assistenziali spontanee affidate alla bontà della Poli dica che caratterizzano la nostra tradizione ma sulla base dei limiti e dei vincoli degli obblighi di quel che non è appunto opzione caritatevole occhio né di sinistra o di destra
Ma di quel che ha imposto alla politica da quei patti di convivenza che si chiamano costituzioni che nella prima parte stabiliscono soltanto i diritti di libertà me diritti sociali che non sono opzioni sono obblighi
Lo Stato è obbligato e c'è un profilo di incostituzionalità nei tagli alla spesa studenti dette cosa significa diritto fondamentale significa dritto uguale per tutti stile dritto gratuito
La salute deve essere interamente gratuito è assurdo che ci siano ittiche perché sta all'altro riguardano il due per cento della spesa sanitaria mi pare che sia di cento miliardi ticket possono con tutto la grave le pene nelle file le code eccetera eccetera
Allora ricco professor ricostituente che vuol dire non solo il mutamento delle polizie queste
Bilanciano ci cambiamento della rotta eccetera
Ma significa unificazione giuridica dell'Europa
La coesione che cosa consiste nell'unità unità poi per quanto possa valere vale unicamente nel senso dell'uguaglianza nel senso cioè che
Comporta il senso di partecipazione a una comunità di uguali questa è la condizione diciamo della ripartenza naturalmente tutto questo comporta anche una rifondazione del costituzionalismo concludo su questo punto
Nella nostra tradizione liberale lo stato di diritto come dice la stessa parola Stato di diritto è stato sempre pensato come si sta soggezione
Al diritto dello Stato cioè dei poteri statali
Mentre invece i poteri del mercato sono sempre stati concepiti come libertà addirittura libertà naturali e non come potere mentre oggi sono i veri poteri globali e selvaggi quelli che stanno
Per l'appunto sottoponendo al loro dominio gli stessi poteri politici
E allora è un costituzionalismo di diritto privato oltre che sovranazionale che deve essere sviluppato nella rifondazione diciamo costituzionale dei nostri ordinamenti e non tanto del nostro perché
Ma anche dell'Europa e in questo
Voglio aggiungere
Dovremmo anche imparare modestamente da altre esperienze
Pestato accennato il costituzionalismo latinoamericana in Brasile esista una Costituzione
Che prevede vincoli di bilancio che non sono quella porcheria che è stata introdotta da noi
Vincoli di bilancio la cucina brasiliana significa che sono previsti dalla Costituzione quote minime di bilancio il venticinque per cento da destinare all'istruzione il diciotto per cento da destinare alla salute
E quindi vincoli forse alle quali un eventuale lacune euro normativa cioè la mancanza di leggi di attuazione diventa un'antinomia cioè un'invalidità censurabile tradizionalmente
Ed è stato introdotto un pubblico ministero che non è soltanto un organo d'accusa ma è un organo che appunto
Può attivare l'esercizio dei diritti sociali imponendo all'Amministrazione l'assistenza sanitaria la scuola
E
La sussistenza e questo per
E se che io ricordi aver militato subentra intenta mi fa era un disastro appunto usciva dalla dittatura molo povertà vergognosa una disuguaglianza totale e oggi è fra i Paesi più avanzati ed è un Paese in
Di
E norme progresso e crescita democratica economica ma soprattutto civile e democratica irriconoscibile a riprova del fatto che i diritti sociali non sono un lusso ma sono il primo investimento produttivo
Noi siamo
O eravamo più ricchi dei Paesi diciamo del
Del Paese del mondo povero o anche più ricche del nostro passato solo perché abbiamo
Assicurato i minimi vitali solo perché la gente non muore di fame e di malattia solo perché c'è una produttività individuale come presupposto la propria vita collettiva e allora il luogo comune secondo cui diritti sociali sono illuso va letteralmente ribaltando sono il primo investimento produttivo fine a se stesse ovviamente
Ma anche strumento nella crescita economica
Io non so se una ricostruzione dell'Europa stare oggi probabile ovvero simile una cosa credo che sia se cura mi pare che lo dicesse anche Balibar ma comunque emerso da questa discussione che oggi
O si va avanti nell'integrazione
O si va indietro
Menti e tre in modo brutale radicale
O si va avanti e cioè cresce l'integrazione costituzionale politica sulla base dell'uguaglianza dei diritti oppure abbiamo un crollo delle nostre democrazie
E finiremo in mano ai popoli già ci siamo in parte si inizia i vari populismi e allevare involuzioni autoritarie
Grazie a lei
Socialismo guardare siamo sempre lì
Caro D'Astoli
Gradito ospite
Presidente del movimento europeo
Grazie dell'invito
Qualche volta quando mi presentano i convegni mi ricorda sto e un grande europeista grande non sono e non so nemmeno europeista nel senso che
Sono un federalista che c'è una differenza diciamo così sostanziale no no ma non dicono
Ovvero quello no non dico a te ricusabile qualche volta le operistica
Io sono l'ho un atteggiamento una visione abbastanza critica per dell'Europa degli eroi come Marramao un intervento in alcune pillole diciamo troppo cattoliche
La prima cosa e che io non sono molto convinto di questo discorso secondo il quale
In Europa in tutti questi anni ha prevalso la tecnocrazia
Io sono convinto invece che oggi noi è da molto tempo abbiamo un'Europa politica e nuovi prodotti però fa delle politiche che noi non condividiamo
Le politiche vera debole dell'austerità
Sono delle politiche sono delle politiche scelte dei governi quando i Governi hanno deciso di non rispettare l'impegno che hanno preso per quanto riguarda gli obiettivi del millennio
Hanno fatto una scelta politica quando i Governi hanno deciso di fare appello a provare il dialogo sociale a livello europeo
Non esiste più hanno fatto una scelta politica
Quando i Governi hanno deciso di fare dei passi indietro sulla strada delle energie rinnovabili alternative hanno fatto una scelta politica e potrei continuare con una lista che continua per esempio con la politica di Governo in materia di immigrazione
L'Europa e politica da anni il problema è che questo politica fa delle scelte che sono non soltanto sbagliate ma che portò hanno i nostri i nostri Paesi dell'Europa nel suo insieme in una strada che è una strada che lui ne vediamo ancora oggi le conseguenze
Allora io credo che noi dobbiamo smetterla di dire che
L'Europa e l'Europa nella quale prevale prealpine è il potere nelle mani di date cono Grazia
L'Europa è nelle mani di un insieme dei Governi che fanno delle scelte politiche noi dobbiamo contestare dobbiamo costruire un'Europa diversa che sia in grado di fare delle politiche diverse rispetto a quelle che oggi prevalgono a livello europeo
Secondo discorso è quello relativo alla
Strada che deve essere percorsa
Io sono d'accordo con Luigi sul fatto che
Noi dobbiamo rilanciare l'idea di una di un processo costituente moralmente più che utilizza l'espressione processo ricostituente visto che processi costituenti non ce ne sono mai stati dovremmo moralmente e dire che abbiamo bisogno di un processo costituente
Certo questo processo costituente non basta che parta dal basso questo processo costituente più dopodiché in calarsi un'azione politica
Forte che probabilmente deve avere come un punto di riferimento lezione Roberto del prossimo anno e noi dobbiamo con la mente cercare ma non certamente non siete voi in questa situazione
Di non farci ingannare nella trappola di quelli che dicono che noi possiamo costruire un'Europa politica nel momento in cui le grandi famiglie politiche presentano un nuovo candidato alla presidenza della Commissione
Cioè voi pensate ma non è Longo pensate certamente che se noi contrapponiamo alle candidature di Schulz
Baleniera Reding orrendo oltre la vostra tra la candidatura Rizzi France
Noi cambiamo la realtà della dimensione politica dell'Europa io non sono un punto all'ISEE presidenzialista a livello italiano non lo sono altrettanto evidentemente all'IVA Lobello non basta che i cittadini abbiano la possibilità di scegliere
Nelle elezioni europee un candidato alla Presidenza le Commissioni perché l'Europa cambi natura
Perché se è sotto queste candidature come avverrà certamente sotto la candidatura di Schulz
C'è il vuoto pneumatico perché sotto la candidatura di soluzione non ce n'è un programma di governo dei socialisti o per lei né un programma di legislatura sottolineo di Candeloro il focus c'è il nulla perché come sappiamo tutti missilistico penso non su tutte le questioni fondamentali per la costruzione europea profondamente divisi
E allora non basta che elezioni europee sia nel momento in cui i cittadini attraverso la scelta ripartisce il piano il candidato alla Presidenza Commissione lo dobbiamo afferma invece che le elezioni europee devono essere come voi dite
Il treno di uno scontro politico alla lotta per l'Europa è un'area è uno spazio di scontro politico nel quale si contrappongono visione politicamente molto diverse anche dal punto di vista della concezione della democrazia europea
E allora ho dietro le candidature di Presidenza e la Commissione c'è anche l'indicazione di un programma di legislatura di un programma di governo della legislatura
E allora queste candidatura hanno un significato democratico o se non sono soltanto un inganno nei confronti di cittadine dobbiamo dirlo con molta chiarezza anche di fronte alcune candidature sono emerse fino in questa trappola in questo inganno non vogliamo cadere e ora dobbiamo dire con chiarezza appunto che le elezioni europee devono essere il momento in cui si scelgono due modelli di Europa riversi attualmente questo discorso dobbiamo farlo anche molta con molta chiarezza nei confronti di chiamiamoli i nostri compagni socialisti che ritengono che la candidatura risoluzione risolve i problemi in qualche modo della dimensione politica dell'Europa terzo riscosso che è quello relativo alla contestazione crescente che l'abbiamo nei confronti dell'Europa io credo che lo dobbiamo ricordare questa Europa nonostante tutto nel corso degli ultimi anni avuto dei momenti diciamo così chiamavamo e altri
Nel momento in cui la Convenzione europea approvato la Carta dei diritti fondamentali quando è stato un momento alto in cui l'Europa in qualche modo ha scritto una carta nel quale si garantiscono alcuni diritti certo come lo sappiamo tutti questi diritti possono essere garantiti soltanto in un'Europa che abbia una dimensione democratica riversa perché non basta scrivere diritti nella Carta né tanto meno possiamo affidarci al lavoro egregio che viene fatta tre su quello che viene chiamato integralismo giudiziario cioè l'affermazione dei diritti attraverso il ruolo di i giudici che non sono soltanto quelli Lussemburgo ma sono anche quelli che stanno nei vari Paesi membri però questo evidentemente non basta perché per esempio per quanto riguarda la dimensione sociale il momento in cui si è deciso a Bruxelles di annullare qualunque forma di dialogo sociale una volta gli esperti di diritto delle questioni europee sapevano che in occasione dei grandi incontri dei Ministri dell'economia e del lavoro c'era un incontro con i sindacati con i partners sociali nei quali si discuteva delle questioni sociali in maniera approfondita poi naturalmente i risultati spesso non erano adeguati però anche questa dimensione del dialogo sociale è scomparsa a livello europeo
E allora questo è il frutto di una decisione politica che è stata fatta dei Governi
Allora io sono d'accordo sul fatto che noi dobbiamo avviare un processo costituente più crei costituente
E sono anche d'accordo sull'idea che questo processo doveva avere come punto di riferimento politiche ad un'Assemblea costituente eletta direttamente i cittadini proponente non ci arriveremo o piuttosto l'idea che il Parlamento europeo che sarà eletto il venticinque maggio
Del due mila quattordici tutto svolge il ruolo che il Parlamento però ebbe il coraggio di fare nella prima legislatura quando nella prima legislatura c'era tiro Spinelli ciò che si trasformò in una sorta di Assemblea costituente e propose ai Governi e propose Parlamenti un progetto di Costituzione europea
Però per far questo dobbiamo creare delle alleanze dobbiamo creare delle alleanze innanzitutto
Al
Al di fuori al di sopra delle frontiere l'altro giorno io sono stato una novità
Non è alla Casa delle donne e così diceva il problema dei dieci problema degli italiani il problema dei francesi oggetto molto detto provocatoriamente detto da un federalista di gomma
Qui dentro non c'è nessun riparo valida superai a livello europeo
Ciascuno parla della prole dimensione nazionale allora moralmente non è più il momento di parlare il grasso operaia però io sono d'accordo con quello diciamo alla Mauro che questa distinzione tra il nord e sud da una descrizione sbagliata
Perché noi hanno al nord al sud l'Europa abbiamo spesso gli stessi problemi gli stessi problemi della dimensione sociale gli stessi ormai la dimensione ambientale gli stessi problemi della qualità della vita
Allora dobbiamo trovare abbiamo devianze che in qualche modo mettano insieme quelli che nel nord e nel sud dell'Europa condividono gli stessi problemi ti faccio soltanto un esempio per dirvi la pochezza del Trattato di Lisbona
Pertanto a Lisbona nell'articolo tre ci sia scritto che l'Unione europea ha come compito quello di combattere la povertà nel mondo che certamente una moto una cosa molto giusta
Però nell'articolo tre non ci sta scritto pure europea il compito di combattere la bolletta nell'Unione europea
Questo per darvi l'idea in qualche modo della del del compromesso al ribasso quando è stata fatta la lista
Delle obiettivi dell'Unione europea
Allora in noi dobbiamo cambiare in qualche modo questo stato di cose
Allora dobbiamo definire
Alcuni elementi essenziali da questo punto di vista io sono molto convinto ci stiamo lavorando anche per tempo
Sull'idea di India di indicare una lista di beni comuni che possono essere garantiti soltanto dall'Europa e non possono essere garantiti a livello nazionale
E allora in questo quadro lo dico diciamo autocriticamente come federalista e mi avvio alla conclusione
Promette venuto il momento di non parlare più di Stati Uniti d'Europa e di OPA federale
Potremmo forse riflettere sull'idea dato che noi lavoriamo sull'idea di beni comuni
Di immaginare di lanciare una campagna per creare una Repubblica europea promette l'espressione
Adempiere sarebbe piaciuto rimanere alla all'espressione di comunità
Troppo rammentava all'espressione di comunità non si torna più indietro mi piaceva di più la comunità rispetto all'Unione che un'espressione ambigua Unione era molto più forte l'idea di comunità
Però indietro non si torna potremmo anche fare una battaglia aerea didattici la Comunità europea però ecco forse in vista delle elezioni europee legata al tema di beni comuni di diritti collettivi
Potremmo lanciare l'idea che dobbiamo costruire insieme attraverso un processo costituente un arresto pubblica europea e forse questo potrebbe essere se volete
Il tema centrale il le il logo in qualche modo di che vuole associarsi a livello europeo per lanciare una campagna per un'altra Europa facendo come dicevo prima del Parlamento per luogo nel quale si deve costruire la democrazia europea la democrazia sopranazionale l'Assemblea costituente Tropea tormento Edona risiedere lì dentro dallo atollo batterci perché nel Parlamento ovvero ci siano forze
Forse anche una minoranza e si batte per questo sapendo e qui concludo che in tutti i Parlamenti perché ha fatto esperienza di Parlamenti esistono tre aree
Esiste l'area degli innovatori che possa una volta poteva avere anche un approccio un po'rivoluzionario esiste la vedevo Briest esiste la palude
Vince
Invece io innovatore gli immobili sono tutti ed una minoranza in tutti i Parlamenti sono sempre stati una minoranza innovatore gli immobili iscritti
Vince che con questa palude Spinelli era un rivoluzionario forse era l'unico rivoluzionario che c'è nel Parlamento e del mille novecentosettantanove però Spinelli ha vinto la battaglia perché aveva dietro di sé una minoranza innovatori e ha saputo conquistare la palude
Beh
Ponendoci questo obiettivo della Repubblica europea poniamoci l'obiettivo di conquistare la palude forse vincemmo nostra battaglia grazie
Vele alludiamo ci avevo il terrore Virgilio che tutto è dovuto proponesse Europa bene comune stavo saprà Togliatti microfono
Perfetto Repubblica europea è perfetto adesso sentiamo
Il professor Alberto Burgio poi per i più abbiamo nell'economia al professor Roberto Pizzuti abbiamo preso un ritmo buono che sta dentro esattamente alle diciannove e quarantacinque se manteniamo
La misura di questi interventi
E sono tutti interventi interessanti quindici secco non andare via perché sono
Non è valido
Ho capito che te ne freghi lo dico lo stesso
Bene buongiorno
Verosimilmente
Nella
La presenza delle Emma democrazia nel titolo di di un convegno in cui a tema la crisi del capitalismo globalizzato
Allo scopo comunque suggerisce di mettere a fuoco uno dei temi classici della teoria e della filosofia politica contemporanea
In particolare di quella di stampo critico anche se non necessariamente di ascendenza marxista e cioè
Il
Problematico
Al rapporto tra capitalismo e democrazia quindi il nesso che io crei
Sia necessario tra
Crisi capitalistica e crisi democratica
Come mostrano le quindici tesi di
Fausto Bertinotti che introducono il convegno e come ha ribadito il
L'intervento di Etienne Balibar prima questo del nesso tra capitalismo e democrazia tra crisi dell'uno in crisi dell'altra un tema
In tema sconfinato al quale io accennerò qui soltanto in una delle sue molteplici angolazioni
Che credo particolarmente suggestiva però oggi sullo sfondo della crisi economica e della sua gestione da parte delle classi dirigenti occidentali cioè la questione
Per dirla nella sua forma più
Venerabile classica la questione del segreto della segretezza una questione
Che fu uno dei cavalli di battaglia delle rivoluzioni borghesi e della costruzione degli Stati costituzionali di diritto
Tra diciottesimo e diciannovesimo secolo e prima uno dei cardini della critica dell'antico regime da parte delle avanguardia intellettuali e politiche del Terzo Stato tra diciassettesimo e diciottesimo
Vorrei trattare detto in altri termini della questione della manutenzione o piuttosto al contrario della manipolazione ed è la tendenziale
Non distruzione ma privatizzazione della sfera pubblica sullo sfondo della crisi sistemica del capitalismo globale il che
Ciò equivale a chiamare in causa un paradosso storico analogo se guardiamo bene a quello che connota la condizione del lavoro subordinato nella formazione del
Nella formazione sociale capitalistica del lavoro giuridicamente libero il capitale non può fare a meno
Pena lo scacco dello scambio lavoro vivo capitale variabile condizione base della propria valorizzazione nel processo di produzione immediato ma con il lavoro libero il capitale non può
Nemmeno convivere senza confliggere
In alcune fasi in forme estreme che impongono il ricorso alla coazione extra economica a quello che Gramsci definisce il dominio diretto proprio dei modi di produzione tre capitalistici
In ragione di tutto ciò che nell'esercizio della libertà giuridico politica del lavoro si traduce in soggettività e pratica anti sistemica
Allo stesso modo
Della sfera pubblica intesa come ambito di produzione il riproduzione della soggettività collettiva
Come sinonimo di mercato regolato come sfera politico istituzionali in grado di determinare la partecipazione indiretta di vasti settori della collettività
Nell'azione di governo e amministrazione e nella produzione stessa delle norme il capitalismo non può
Fare a meno
Ma
Al tempo stesso
In una sfera pubblica effettivamente tale il capitalismo vive in perenne tensione
Non senza sofferenze in un rapporto che ciclicamente entra in profonda crisi fino a cedere il passo in coincidenza con le crisi del processo di accumulazione a fasi di regressione
In questo senso possiamo dire che la distruzione della sfera pubblica o quanto meno il suo tendenziale Ciments Della mento privatistico corrisponde alla crisi alla distruzione delle forze produttive da parte del capitale in crisi
Ecco per avviare in modo limpido questo ragionamento
Sembra utile credo con riferimento a uno dei padri della coscienza moderna in un celeberrimo scritto del mille settecentonovantacinque canta
Fissa due princìpi che definisce trascendentale il per segnalarne la funzione fondativa
Due principi della pubblicità
In base alla premessa implicita di derivazione Russo Jana secondo cui la sfera pubblica virtualmente universale Cosimo politica è sede del processo di costituzione della soggettività individuale e collettiva
E sede altresì
Delle condizioni della possibile autonomia intellettuale e politica di singoli e corpi sociali
Questi due principi stabiliscono che nessuna azione del Governo e giusta cioè accettabile se deve restare segreta per potersi compiere principio negativo
E che sono certamente giuste le azioni del Governo che debbono essere rese pubbliche nelle loro motivazioni implicazioni e finalità
Per andare a buon fine è un principio positivo come vedete molto più esigente del primo
Ora i principi di Cantet possono essere credo considerati cornice normativa
Della polarità segreto pubblicità intorno alla quale si consuma come sappiamo un conflitto chiave
Nella vicenda storica della modernizzazione politico giuridica europea e nella costruzione teorica della statualità borghese
La quale è connotata per dir così
Dalla fisiologica necessaria inevitabile violazione delle suoi stesse logiche costitutive
Che si rivelano essere quindi per stare sempre al lessico kantiano idee regolative e cioè bussole stelle polari e non
Concrete che regole operative
L'idea del costituzionalismo moderno per quanto concerne gli arcana imperi
Considerati i corollari tipici dello Stato di antico regime è
Che essi vadano dove è possibile eliminati cioè svelati e ove non possibile che la loro residuale persistenza sia comunque regolata a sua volta da norme trasparenti
Tutti qui sappiamo
Come la realtà concreta sia ben diversa
La vicenda del segreto di Stato e dei misteri irrisolti che evocano l'esistenza e l'operatività del doppio Stato in Italia in particolare e sin troppo nota per dovere essere qui esemplificata ed il resto
Le ormai classiche
Pur analisi Colin Crouch hanno ampiamente documentato la pervasività dei fenomeni regressivi sul terreno della distorsione distruzione della sfera pubblica
Nella pratica del controllo sociale del governo politico di quelle che Crows definisce per ciò stesso
Posto democrazia ma il punto
è
Che non sempre di caso quali patologie si tratta ma come dicevo prima in alcuni casi di violazioni necessarie inevitabili
Perché vitali
Per il funzionamento stesso del sistema economico sociale e per la sua riproduzione materiale e a questo proposito il discorso ci riporta bruscamente alla crisi economica in atto
è il ricorrente credo
L'espressione esperienza della sistematica e radicale
Deformazione della realtà nei resoconti che riguardano precisamente la crisi economica la sua genesi
Fenomenica cioè storica e logica il suo modo di operare in una complessiva mutazione del modo di riprodursi del capitale
Le possibili vie d'uscita dalla crisi e dei suoi effetti distruttivi sul piano economico sociale politico e morale faccio due esempi
Di queste distorsioni particolarmente evidenti anzi di questi veri e propri rovesciamenti della realtà
La crisi è presentata come crisi fiscale cioè crisi dei debiti sovrani
Benché sia in prima battuta crisi del debito privato nelle imprese finanziarie e nelle imprese industriali debito privato che viene socializzato
Sullo sfondo non
Di una pura e semplice crisi della sovranità nazionale nel senso della sua presunta eclisse
Ma di una ridefinizione dei rapporti di forza tra pubblico e privato all'interno delle singole nazioni e nei rapporti tra le nazioni nel quadro
Dei sistemi istituzionali transnazionali comunitari regolamentati dai trattati di unità monetaria e di libero scambio
Secondo esempio di distorsione rovesciamento della realtà
La crisi presentata come crisi da scarsità
Di qui la necessità presunta di imporre sacrifici ai corpi sociali e al lavoro in particolare che avrebbero colpevolmente vissuto al di sopra delle proprie possibilità
Pur trattandosi in realtà di una crisi da sovrapproduzione
Apro una parentesi brevissima l'omogeneità dei riso Coop dei resoconti distorsivi ci pone un problema che secondo me non è secondario e che qui possiamo soltanto nominare io credo che varrebbe la pena
Di produrre un'analisi non intuitiva
Del modo concreto in cui funziona la macchina mediatica nei suoi presupposti ideologici e nei suoi concreti snodi decisionali e operativi
In ragione del quale pure in assenza di interventi coattivi dall'alto perché non c'è la censura come
Nei fallimenti in ai in epoca fascista si viene prodotta una rappresentazione omogenea della crisi segnata come ricordavo
Da mistificazioni incompatibili con una descrizione minimamente obiettiva dello stato di cose
Dico questo e lo sottolineo perché credo che la sconfitta storica del movimento operaio
Ed è la sinistra politica in tutto l'Occidente capitalistico in questi quarant'anni sia stata tanto più grave
In quanto circondata da un sostanziale consenso che trova radice precisamente nella egemonia ideologica del capitale e nel funzionamento omogeneo della macchina mediatica
Che non significa soltanto produzione di parole e di comunicazione ma processo ma dire materiale di riproduzione della soggettività sociale
Nella egemonia ideologica capitalistica che dunque non solo pervade il senso comune informandolo delle sue ragioni capitalizzando lo come dice il marzo del sesto inedito
Ma pervade anche quasi per intero lo scenario politico sindacale emarginano Ando il punto di vista lo diceva oggi Gianni Rinaldini in cui si riflette l'interesse specifico del lavoro nel conflitto con il capitale
Ma per stare all'essenziale del nostro discorso
Come dicevo
Ciò che rileva qui là non accidentalità delle mistificazioni la loro inevitabilità
Ieri Claudio ogni esulta ha posto l'accento su un fenomeno che credo contribuisca seriamente a rendere conto di questo nesso ha richiamato come ricorderete l'attenzione
Sul fatto che la finanziarizzazione del processo riproduttivo
Porta con sé la trasformazione in senso oligarchico
Tecnocratico esoterico se vogliamo del processo di formazione delle decisioni politiche e amministrative
Io credo
Questo penso che sia molto importante dovremmo capire che avviene ma mano che il baricentro del processo di valorizzazione si sposta sulla componente monetaria
E questo perché a differenza del processo di produzione immediato che coinvolge dialetticamente la soggettività del lavoro
Il momento monetario è un momento che si presta per la sua per il suo pieno controllo capitalistico nel momento in cui diventa decisivo del processo di riproduzione per l'appunto alla unilateralità ESU teorizza azione delle decisioni
Io credo però che ci sia anche un'altra ragione per cui possiamo sostenere che la degenerazione della comunicazione nel senso della sistematica mistificazione della realtà e inevitabile
Nelle fasi di crisi sistemica attestando e qualche inevitabile nelle case di crisi sistemica attestando una strutturale incompatibilità tra capitalismo e modello democratico e la ragione è la seguente
Le crisi di sovrapproduzione attestano la incapacità del capitale privato di garantire
L'impiego ottimale delle forze produttive sociale
Queste crisi conseguono per in parte coincidono con il rovesciamento del capitale da fattore produttivo in fattore almeno parzialmente distruttivo delle forze produttive
Questa verità è semplicemente team di Cibic le
La sua descrizione trasformerebbe invidia in agenzie di diffusione anzi di generalizzazione di coscienza critica potenzialmente rivoluzionaria
Siamo qui al cospetto di una delle tante contraddizioni non risolvibili
Nel quadro della formazione sociale capitalistica necessariamente democratica maghi impossibilitata ad esserlo anche solo sul terreno della riproduzione discorsiva e cognitiva
Quali conclusioni si possono rapidissimamente trarre da questa
Da questo ragionamento io le tra RAI due in estrema sintesi sulla prima come detto il capitalismo non può fare a meno della sfera pubblica ma non può
Non condizionarla in senso privatistico
Deve privatizzare il pubblico badate non nel senso di sopprimerlo come quando si privatizza un'impresa
Ma di svuotarlo al tempo stesso mantenendo il simulacro della pubblicità il riducendone illogiche e finalità al suo contrario il che sortisce effetti tanto più dirompenti
Sulla configurazione concreta della soggettività posso sociale
Che mi viene sfigurata in un mix di autonomia apparente e di I ter uno mia sostanziale
Sortisce altresì effetti distruttivi sul terreno delle istituzioni democratiche che tengono ASP che tendono a scadere ein tra
Al ci su un terreno dell'esercizio della sovranità economica e politica non c'era bisogno di JP Morgan per comprendere che è questo il quadro strutturale
Della in coercitivi repulsione a riformare in senso privatistico
Tecnocratico oligarchico e autoritario una Costituzione come quella italiana concepita a suo tempo come antidoto contro la tendenza autocratica immanente nel rapporto sociale capitalistico la seconda conclusione
Telegrafica
Concerne
La logica delle transizioni storiche e cioè niente di meno che il tema classico del rapporto tra riforma e rivoluzione e perché no mi rendo conto di porre un tema scabroso ma lo dobbiamo considerare come un tema storico il tema della natura con due entità e violenta o meno
Delle grandi trasformazioni
è chiaro che è auspicabile dal nostro punto di vista una transizione pacifica armonica spontanea per così dire per linee interne che superi il capitalismo attraverso la valorizzazione della produttività complessiva del sistema
Ma è questa un'aspettativa plausibile
Ecco io penso che si possa rispondere con il più schematico o se volete con il più geometrico dei sillogismo
Se è vero che la transizione implica una crisi organica del si strilla del del modo di produzione c'è una crisi non risolvibile al suo interno
Ed è vero che la crisi organica si accompagna alla regressione sul terreno delle garanzie democratiche come abbiamo visto a partire dal la sfera dell'agire comunicativo
Allora mi sembra difficile immaginare un processo razionale di auto superamento della formazione sociale verso un rapporto sociale è un modo di produzione liberati dal dominio vi ringrazio
Si è aperto Roberto Pizzuti
L'università la Sapienza di Roma
Cui io raccomando farò eternamente i quindici minuti
L'importanza dell'opera quattordici capillare così
Proprio noi non siamo ma insomma dopo sentiamo Monica di Sisto che l'unica variazione del genere di cui disponiamo oggi pomeriggio
Allora mentre sentivo da studi privati veniva una battuta ma chi doveva spiegare il progetto di repubblica europea al Regno Unito al Regno danese al Regno la Dese al Regno spagnolo e forse si potrebbe proseguire ma è solo una battuta
Va bene allora io nel mio intervento mi soffermerò in modo necessariamente sintetico su alcuni aspetti istituzionali nella crisi in Europa delle connessioni con le politiche sociali comunitarie
Accennerò poi al dibattito sui beni comuni e alle ricadute
Per lo Stato sociale e nelle conclusioni e cercherò di fare qualche richiamo alla sfiducia nella politica così tanto diffusa dell'opinione pubblica e magari al ruolo della semestrale
Allora la crisi economica beh ormai raggiunto il suo sesto anno il futuro rimanenti incerto
Nell'eurozona nel due mila tredici nel suo insieme sarà ancora con crescita negativa che si aggiungerà a quella ancora negativa dell'anno precedente
Nei Paesi mediterranei le cose vanno peggio come è noto in Italia la previsione per l'intero due mila tredici sono di una riduzione dell'uno virgola otto per cento
E a fine due mila tredici il PIL sarà calato di circa nove punti nove rispetto a due mila sette
Ora la crisi
Motivo io strutturali ma
La sua governance economica è ancora tutta improntata dalla visione che ha portato alla situazione attuale
Per esempio le politiche in atto stanno aumentando ulteriormente l'iniquità distributiva che tra le cause di fondo della crisi
Il settore finanziario continua ad avere comportamenti autoreferenziali di ingentissime agibilità crea effetti addirittura illusori nelle borse ma non alimenta la produzione
L'instabilità economica contino frenare gli investimenti consumi l'occupazione dei redditi la crescente disoccupazione giovanile e la loro precarietà di vita deprimono il presente e pregiudicano il futuro
Le istituzioni del Governo sarà sono esposte a tagli dei loro compiti sono trasferiti ai mercati in nome di una ideologia controproducente improntata alla visione della austerità
Ora nella spiegazione della crisi sociale
è rilevante l'evoluzione dei rapporti entrati mercati restituzione
è stato già toccato questo punto lo ripeto sinteticamente il Minnucci nucleo dalla questione e che con la globalizzazione i mercati sono svincolati dalle istituzioni fino a dominare né le scelte
Favore
Ma la più grave situazione europea deriva proprio dalla significativa modalità contraddittoria a livello istituzionale del processo unitario
Eppure l'Unione dell'Europa dovrebbe favorire
La crescita e i suoi equilibri
Il passaggio da più economie nazionali medie piccole a una che sarebbe la più grande al mondo e molto meno vincolata dall'esterno favorirebbe di per sé l'efficacia di politiche per la crescita
L'ambito continentale delle istituzioni comuni ridurrebbe lo squilibrio dei loro rapporti con i mercati sovranazionale
Tuttavia l'Unione europea negli ultimi decenni è stata guidata dalla visione neoliberista che considera le istituzioni paradossalmente un intralcio ai mercati
Ciò spiega l'inadeguatezza istituzionale della costruzione europea affidata alla unificazione dei mercati e delle monete
Ciò spiega che l'abbia centrale europea come è stato ricordato è stata creata prima dello Stato federale non dopo
Chiesta l'abbanco centrale sia tanto indipendente da non avere affatto un Governo di riferimento
E che ciascun Paese dell'area euro privata di una banca centrale presta Trichet di ultima istanza sia in una situazione di inferiorità rispetto agli altri sistemi economici ai mercati e alla speculazione internazionale
Inoltre la BCE ha il solo compito di salvaguardare la stabilità dei prezzi come è noto quest'ultimo obiettivo l'occupazione dunque non trova nell'Unione europea nessuna istituzione responsabile
E mancando un'autorità che manovra e la politica fiscale siamo al paradosso un proprio analitico che a livello comunitario gli obiettivi della crescita dell'occupazione possono essere perseguiti solo con lo strumento tecnicamente meno idoneo quale la politica monetaria
Ora un efficace processo di unificazione implica che i Paesi più arretrati recuperino il loro riparto crescendo più della media
Tuttavia questa consapevolezza che pure ha guidato le autorità della Germania dell'Ovest in occasione dell'unificazione tedesca non ha trovato spazio adeguato nel processo unitario europeo
L'unificazione monetaria eliminando la possibilità di compensare le disomogeneità dei sistemi produttivi tramite modifiche del tasso di cambio ha richiesto un aggiustamento più oneroso degli squilibri
Penso che si è concentrato sui Paesi più deboli in cui sono state imposte politica di rigore e una diminuzione relativa dei redditi ma ciò ha provocato effetti recessive in tutta l'Europa
Seguendo un approccio ideologico contrario agli interessi generali la crescita e la coesione sociale e sono state subordinate ha una visione salta vivifica dell'austerità
Che anche i più recenti contributi analitici del Fondo monetario della Banca mondiale hanno riconosciuto essere infondata
Peraltro i disavanzi statali di cui oggi si chiede il risanamento come precondizione anche etica per riavviare la crescita sono stati ampliati dal finanziamento pubblico dei disavanzi privati come è stato ricordato
Generati da comportamenti finanziari molto poco rigorosi ma a quel tempo stimolati dalla visione teorica neoliberista
Allo strabismo ideologico si sono mescolate idiosincrasia nazionali
Tipica è la pretesa illogiche di voler estendere il modello ex novo export letter tedesco all'intera economia dell'Unione europea
Che diventando la più grande del mondo non potrebbe avere un attivo commerciare strutturale e duraturo senza creare tensioni ancora più destabilizzanti di quelli attuali
Nelle strategie comunitarie c'è anche un evidente miopia politica decisioni come il trattato di stabilità e l'obbligo di inserire nelle costituzioni nazionali il vincolo del bilancio in pareggio
Sono esempi non solo di una governance economica errata ma anche di una perdita d'autonomia delle istituzioni nazionali che naturalmente in un processo unitario sarebbe nell'ordine delle cose
Tuttavia questa per togliere autonomia genera contrarietà verso l'Unione sei come sta avvenendo sposta la sovranità verso istituzioni non altrettanto rappresentative di quelle nazionali
Un risultato preoccupante e una conferma delle contraddizioni presenti nella Costituzione europea la costruzione europea e l'aumento delle divergenze
Dall'inizio della crisi l'indice della Oxford Economics sulla convergenza economica dei Paesi Euro sta diminuendo
Le distanze nazionali aumenteranno anche nel due mila quattordici e si prevede che solo nel due mila diciotto si tornerà alla situazione dei primi anni due mila
Fatto pari a cento il PIL pro capite a parità di potere d'acquisto della media europea tra il due mila sette il due mila dodici sono cresciuti i valori già superiore alla media di Germania Austria Norvegia Svizzera Belgio e Danimarca
Invece guarda caso sono diminuiti i valori di Irlanda Grecia Spagna Italia e Portogallo
Nel due mila undici persone a rischio di povertà o esclusione sociale sono salite fino a centoventi milioni pari al ventiquattro per cento della popolazione
Anche le pensioni a rischio della sola povertà è molto
Monetaria sono aumentate
Di tre milioni ciò riflette un aumento delle diseguaglianze che è confermato anche da altri indicatori
Si potrebbe dire ancora molto sugli errori e sulle iniquità della costruzione europea tuttavia tutte questa contraddizione a mio avviso non intaccano tre considerazioni
La prima è che nessuno dei Paesi europei nemmeno il più grande ricco a un'alternativa nazionale economicamente superiore paragonabile all'unificazione
La seconda è che l'ambito europeo è nettamente più favorevole di quello nazionale per rafforzare le istituzioni rispetto ai mercati le scelte collettive rispetto a quelle individuali gli obiettivi sociali rispetto alla pura logica del profitto
La terza che sarebbe necessaria molta più cooperazione per recedere ordinatamente anche solo dalla moneta comune che non per andare avanti verso gli Stati Uniti tram d'Europa
Ma è molto probabile che tornare indietro innescherebbe una conflittualità nazionalistiche suscettibile di travalicare dalla sfera economica
La storia europea più volte sperimentato il buio della Regione e non affatto escluso che l'unificazione europeo possa fallire
Ma oggi non si può essere coerentemente progressiste e pacifisti
Se non si opera senza riserve per il suo successo e per istituzioni democraticamente rappresentativa e nelle quali e con le quali sarà più facile contrastare il fondamentalismo di mercato dei ritorni nazionalistici
Nel merito delle politiche da realizzare nell'Unione
I caratteri strutturali della crisi richiedono per il suo superamento
Un aspetto economico sociale e istituzionale radicalmente diverso da quello neoliberista affermatasi nell'ultimo trentenne
Questo deve fondarsi su una distribuzione del reddito più equo non solo per motivi etico sociali ma per contribuire a una domanda più sostenuta è stabile
Ma la distribuzione non migliorerà senza una ripresa della crescita e senza una sua riqualificazione che riguarda anche le relazioni industriali
Il miglioramento della qualità sociale ambientale dei processi produttivi ed equilibrio distributivo devono costituire le nuove variabili indipendenti i vincoli e gli stimoli per un nuovo e progressivo setto socio economico
La costruzione europea deve rafforzare le sue istituzioni economiche le politiche per la produzione quelle fiscali quelle sociali e le regolamentazioni dei mercati
Il settore finanziario deve essere ricondotto al suo ruolo strumentare rispetto all'economia reale
Per tutto questo occorre
Una buona politica ci tornerò nelle conclusioni adesso vorrei dire due cose sui beni comuni che sullo Stato sociale
Negli ultimi anni fallimenti dei mercati l'inadeguatezza dell'istituzione i la sfiducia nella politica hanno accresciuto l'interesse per forme organizzative dei processi produttivi alternative
Sia quelle di mercato che a quelle pubbliche
Questa tendenza è alimentata anche dalle politiche comunitarie che riducono il grado di partecipazione democratica alle scelte economiche
Tutto ciò ha favorito l'interessa per latina per la tematica dei beni comuni
Dilatando questa categoria di beni e servizi la cui gestione dovrebbe essere affidata a comunità locali è sottratta non solo alla logica di mercato ma anche alle istituzioni pubbliche
Il dibattito sui beni comuni evoca esigenze reali acuite dalla crisi ma presenta dei limiti rischia di generare qualche indicazione controproducente
In primo luogo
Sarebbe utile una più robusta definizione economica e giuridica che qualifichi i beni comuni rispetto a quelli pubblici dei privati
Per ciascuno di essi occorrerebbe individuare i confini del territorio e delle comunità di riferimento e le regole di gestione
Non da ultimo si pone il problema del coordinamento tra le responsabilità per la collettività più immediatamente interessata a un bene comune
L spettanti alle istituzioni pubbliche locali e nazionali
Peraltro va tenuto presente che le istituzioni esistente rappresentano già collettività più o meno ampie e si coordinano secondo regole sedimentate storicamente
Si deve dunque valutare caso per caso quale sia o possa essere il sovrappiù di democraticità di partecipazione di efficienza e di equità
Assicurato nell'accesso non è diretto a di questi beni da parte di collettività locali rispetto a quanto facciamo possa fare il complesso delle istituzioni esistenti che già le rappresento
Ad esempio prestazioni come quelle tese a garantire un livello minimo di reddito sono riconducibili anche alla problematica dei beni comuni ma per vararlo e gestirle rimangono rilevanti le istituzioni dello Stato sociale
Ora succede che nel dibattito sui beni comuni si possono individuare diversi approcci politico-culturali
C'è quello iper liberista che li riconduce alla gestione del mercato
Ci sono quelli cattolico e riformista che li collocano in dimensioni intermedie tra Stato e mercato quelli alternativi al binomio stato un mercato che mi attribuiscono la gestione accomuni kilowatt locali da definire
Questi approcci pur avendo matrici anche molto diverse sorprendentemente commercio buono sulla discutibile indicazione di sottrarre la loro gestione le istituzioni pubbliche esistenti e in particolare a quella del welfare
L'insegnamento della crisi che indica la necessità di una maggiore e più qualificata interazione tra i mercati e le istituzioni pubbliche rischia dunque di rimanere in uso o indebolito non solo per la resistenza delle posizioni neoliberista
Ma anche per il contributo di quelle che sostengono l'equidistanza ULL alternatività dei beni comuni rispetto ai beni privati e pubblici
In definitiva il dibattito sui beni comuni rappresenta un'interessante fertile terreno di analisi e di esperienze concrete idoneo a fornire contributi nuovi e posi tiri per il riassetto dei rapporti economico-sociali tuttavia
A causa dei suoi limiti analitici e di alcune sue indicazioni incongrue
Rischia di rimanere eccentrico o di risultare fuorviante rispetto al confronto mercato istituzioni che invece è centrale per l'analisi della crisi e per il suo superamento
Ritengo quindi a brevissime conclusioni sul ruolo della politica
La gravità della crisi dipende dal contemporaneo manifestarsi di carenze nei mercati nelle istituzioni e nella politica
In Europa è aggravata dalla visione austero liberista del processo di unificazione che penalizza la coesione sociale e la crescita
La precarietà colpisce anche la dignità delle persone e dei loro comportamenti alimentando un circolo perverso che in Italia è pienamente operante
Per invertire la rotta occorre una nuova visione corredata di programmi concreti
I contributi nel dibattito non mancano
Ma i mercati da soli non possono farcela il necessario né efficace contributo delle istituzioni e della politica ma entrambe al pari dei mercati vanno rinnovate trovando un'adeguata interazione con le istituzioni con le istanze sociali con la conoscenza organizzata e con i saperi diffusi
In questa crisi per molti aspetti la sinistra nell'ambito politico culturale e potenzialmente più attrezzato per affrontarla positivamente perché le misure più efficaci per superarla sono a lei particolarmente congeniale
Anche coerenti dall'interesse generale
Purtroppo
Anche nella rappresentanza politica della sinistra si praticano comportamenti che soffrono di autoreferenzialità e personalismi
Di resistenza al rinnovamento e al merito come criterio di selezione di scollamento con la società per la conoscenza
Nella sinistra convivono poi diverse tendenze che fortunatamente non rappresentano la totalità ma che riescono anche a paralizzare la e comunque a frenarlo i consensi nell'opinione pubblica
C'è una sinistra che si considera evoluta è responsabile
Ma che invece spesso scivola nel conformismo nella saggezza co nazionale e non capisce che proprio la crisi accentuato la necessità di cambiamenti sostanziali nell'assetto attuale
C'è poi una sinistra che si sente alternativa ma che a volte voi più nello spirito o in identità parcheggiate che non è la capa cita il reale di affrontare le complesse problematiche della crisi globale dell'Unione europea e delle specifiche realtà nazionale queste tendenze vanno superate è ricomposta recuperando quanto c'è immesse di progressivo oggi
Ma occorre tener presente che in politica non esiste il vuoto e quando esso si crea viene comunque impedito anche con soluzioni regressiva
Grazie pizzoccheri allora Monica Rizzi sto
Che tante cose
Vicepresidente di fare un nuovo ci
Insegna anche modelli di sviluppo economico alla Pontificia Università Gregoriana
Per
Usati scusa Monica non ascolterò modi chiedo alla mia lasci darei la parola al patibolo anzi ecco
Con una
Ci stiamo dentro tutti si aveva la pazienza di ascoltarci intensi
Non
Spesso si tratta
Previsti e sarà rapida rapidissima innanzitutto vi chiedo scusa perché farò atterrare la riflessione
Diciamo in un livello di concretezza di pragmatismo che probabilmente risulteranno quasi offensiva in questo contesto così alto però insomma
Questo si può e questo si fa con ciò che si è e sia
Parto innanzitutto con un numero che ha cinque sette nove sei cinque nove cinque sei cinque sei nove trattino sei sei questo
Non è nel numero di telefono per il quale sono disponibile dopo ma
è il numero di registrazione della mia organizzazione alla Transparency reggesse della Unione europea
Perché io partecipo al si rissosa e di dare l'okay della Commissione europea per quello che riguarda il commercio esattamente come un lobbista Corporate
è stato questo lo spazio politico che questa Europa ha saputo offrire a un pezzo di movimento sociale che dopo Seattle se organizzato per continuare a ragionare sui negoziati commerciali utilizzandoli come l'Ente
E come diciamo lente di ingrandimento ma anche come spinta spazio di osservazione delle pratiche democratiche attuali che cosa vedo io attraverso questo prisma che cosa abbiamo visto in molti insomma ne vedo alcuni
Innanzitutto non non siamo rimasti stupiti che fosse questo il trattamento che c'era riservato perché sappiamo che la Commissione dell'ora celebrato i tempi dell'Europa politica
Stringendo una fortissima alleanza con nella tavola arrotondare le dei le imprese europee e quindi che attraverso il legame strutturale con le lobby industriali e produttive
Europee l'Europa si è fatta quindi
Non è assolutamente stava per noi non è stato così una sorpresa me una
Una bestemmia quella di dire questi all'Europa che abbiamo costruito quindi è una roba essa creatosi capitali certe nata così
Beh chi c'era fatto ciò che conosceva riconosce
Quali sono i processi in corso e quali sono gli strumenti che ha utilizzato innanzitutto gli strumenti l'aiuto
Negli ultimi pubblici e d'altro canto il commercio
Gli aiuti adesso siamo arrivati allo zero trentanove siamo lontanissimi dallo zero sette che era fissato un obiettivo del millennio per il due mila quindici sono peraltro per lo più monca soprattutto in questi tempi di crisi aiuti legati che si significa aiuti e si portano dietro le nostre imprese alle nostre derrate le nostre forniture anche belliche quindi di che stiamo parlando questa è l'Europa dell'articolo tre del Trattato di Lisbona che soccorre la povertà del mondo
Nel mille novecentosessantotto il sistema delle Nazioni Unite ci disse trade notte e idee
Fate commercio e non aiutate guardo Perna che c'è stato padre maestro in tutto questo abbiamo presi molto sul serio ci siamo sbatto di mille anni nell'ottica del commercio equo a ragionare a lavorare a fare arrivare prodotti all'inizio Buttarelli adesso insomma
Se di grande qualità ma soprattutto a costruire un sapere sulle filiere sulla costruzione del commercio c'era questo quest'
So sapere ci ha portato anche molto molte competenze nella lettura della qualità della democrazia dei rapporti nord-sud eccetera
Ora
Però il mondo è cambiato
E quella prospettiva non c'è più il Presidente dell'Organizzazione mondiale del commercio è un brasiliano ed è un brasiliano capitalista
Ed è uno dei peggiori Presidenti che quell'organizzazione abbia mai avuto dalla sua fondazione se consideriamo che hanno nasce diciamo nelle intralcio di Clinton tutto ciò
Ecco preoccupante che appunto segua a Ginevra negoziati vi seguo quotidianamente insieme a tutti i compagni colleghi le compagnie le colleghe gli operai contadini e perché sono in questo grande network democratico molto
Come dire
Povero se volete non molto poco anche autore ha presentato tesi ma che si sta costruendo pezzi di politica se io dando le istituzioni europee qualche volta non diventare vittima nell'altra presentazioni di quella borghesia cui appartiene punto e basta
Cioè amministrano ciò che conosco e ciò che esso
Questa è l'aspetto multilaterale
Dove i negoziati sono bloccati sono bloccati perché sono vittima di veti incrociati dovuti però non ha un cambiamento di paradigma
Mamma dovuti alla resistenza di chi fin dalla creazione doveva stare nel centro non è la mission di quella organizzazione ma che non c'è mai stato nei fatti
E chi è emerso però stabilizzando le stesse ricette di quelli che hanno vinto prima
Poi c'è un livello quello bilaterale sul quale io mi richiamo
Un momento di attenzione insomma più più come dire che non merita questo ora però insomma
Ce ne parliamo tanto di Europa ma l'Europa a livello bilaterale sta negoziando la più grossa area di libero scambio con gli Stati Uniti che sia mai stata creata un'area di libero scambio come sempre successi in questi anni attraverso il commercio passa dalla politica
Rischia di cambiare la strutturazione la mission la vocazione ma anche l'agenda politica dell'Europa
Allora che cosa ci hanno chiesto innanzitutto io che c'era il numerino registrato ho acceduto già due confronti con la Commissione europea centocinquantacinque incontri segreti Chuck segreti
Che si conoscono apra e a a porte chiuse sono stati fatti con le Selleri le società di in tre le associazioni di impresa lei singole intese l'unico italiano convocate stato Marchionne
Nessuno di voi nessun economista nessuno intellettuale nessun politico neanche nessun politico
E il contenuto emotivo e gli incontri noi abbiamo saputo abbiamo appresi TAV da quelle persone che in una sorta di economia relazionale che portiamo avanti da molti anni si riconoscono in una battaglia giustizia per tutti quindi fanno uscire non delle informazioni è il primo obiettivo di quel negoziato non è far spostare cassette derrate che per una che ha fatto commerciavo per anni non è
La bestemmia
Ma
Abbassare il livello legislativo legale di tutela di garanzia
Che l'Europa ha conquistato rispetto alcuni temi ambiente
Qualità sociale diritto del lavoro cioè
Le imperiese multinazionali che si sono presentate a quel tavolo e che spesso ormai stanno da dalle due parti dell'oceano
Perché non esistono più i capitalisti cattivi pestato evidenze capitalisti buoni europei perché spesso Solingen da cancellare rappresentano assolutamente gli stessi interessi sanno
Presentando la lista della spesa neppure quella molto pragmatica forze
Mi ci riconosco una parziale
Come dire
Che e che è stata mettendo sotto scacco per esempio le regole di sicurezza dei farmaci le regole di sicurezza degli alimenti in modo di coltivare la terra ivi chat
Quella grande conquistano e sicurezza dei prodotti rispetto a livello di chimica certe quella roba lì
Se si chiude questo negoziato che è già partito a spron battuto con grande dichiarazione i felicità di Barroso bene e dei negoziati a rilento e che si è affermato grazie a Dio soltanto per la crisi del Bilancio no
Per il sia stata ed abbiamo dovuto io ho scritto su sbilanciano ci hanno detto per fortuna è necessario
Lo sa in conflitto tra repubblicani e democratici altrimenti questa roba avrebbe parte un'accelerazione pazzesca invece per fortuna abbiamo del tempo dello spazio politico
Da questo a ciò di cui dobbiamo ragionare secondo me da domani dopo domani e dopodomani ancora cioè in questa grande cambiamento dell'assetto della governance globale quali sono i diritti
E questa è una democrazia molto pragmatica molto artigianale che ferraioli per esempio conosce perché ha frequentato anche viale insomma frequentare i nostri luoghi sanno che che di che cosa stiamo parlando
Ma che
Parla molto del della qualità della democrazia futura che avremo se riusciremo a portarci dietro la palude che non è la palude tanto popolata diciamo dimostri da B-movie negli anni Cinquanta è una palude popolata da famiglie
Dalla mia generazione
Che lavoro formale non l'ha conosciuto
Nel nel prega né nella intellettualità nel nella
Produzione eccetera età un cambiamento della produzione che si chiama Trade in tasca studiamo
Così l'Organizzazione mondiale del commercio che Charlie contabilizzato tutte quante le sue statistiche e che attacca fatto queste operazioni culturali importantissima
Cambiando l'opera in funzione quindi l'operaio non esiste più perché ha funzionale
Il gruppo economico al gruppo imprenditoriale che cos'è è una
Proveniente le toilette piuttosto che un nucleo finanziario che va in giro per il mondo a caccia di funzioni
Se voi prendete le statistiche la occhio e seguite quelle che un tempo si chiamano filiere non esistono più la filiera non esiste più non aiuta più nessuno
Esisteva blog
Dal vaglio c'è invece la catena globale del valore ma nel valore
Il valore sociale non c'è più non c'è più l'individuo non certo il lavoratore non certo la comunità non c'è più l'ambiente non c'è più la risorsa intesa come spazio condiviso di azioni un diritto soggettivo e collettivo
E qui arrivo alla fine
L'Italia
Esiste come dire c'è il vuoto pneumatico rispetto a questo no
Esista una politica che non riconosce facessi socia
Noi abbiamo fatto qualche mese fa una riunione ristretta con un pezzo di dizione di politica appare abolire le ragione
E
A parte che ignoravano percorsi sono in piedi da da tanto tempo c'è
Però ne abbiamo notato l'incapacità di riconoscere ciò che sta succedendo nella società perché voi non per non immagine vede mica che quel miliardo ottocento persone che oggi lavorano in settori formale saranno sempre lì ad aspettare il prossimo contratto o non ci abbiano un neurone capacità autorganizzarsi
In Brasile in Africa anche in Italia
Cioè alle radici e sotto le ceneri nella distanze lo di questo capitalismo predatori ci sono i prosa eccessi sociali che già vanno avanti e da lì chiudo domani
Alle otto e trenta
Le forze dell'ordine si presenteranno alle porte dell'ex Jake colorato colorificio Pisano
Per sgombrare il municipio dei beni comuni
Che cosa il municipio di beni comuni è uno spazio
Che era stato abbandonato per dieci anni dopo essere stato acquistato era un colorificio bello molto
Perché la Borin pensi della storia produttiva del territorio è stata acquistata la multinazionale per essere chiuso quindi per eliminare un concorrente che cosa ci hanno fatto dentro niente
Perché perché il buone proprietario aspettava la variabile
Di Piano regolatore restarci delle simpatica sette a cinquecento metri dalla dello dalla torre di Pisa e questo è il capitalismo nostrano questo simpatico signore ha potuto però godere nel
Se loro come dire insipienza ma anche favoreggiamento nella amministrazioni che non è un'amministrazione di destra pericolosa ma c'è un Sindaco Filippetti è un Pd giovane gagliardo più
Degli Assessori diciamo di giovane Gagliardi dircele certe Tavazzano perché si presenta così ma quel ma ora avanzare a me
Da comunque
Questa questa roba qui a assolutamente ha ignorato un percorso per esempio fatto da illustri giuristi per ragionare sul confine del concetto di proprietà cioè per capire se io
Esso ha una comunità che agiscono spazio ci faccio
Lavoro occupazione un mercato una palestra ci faccia sarebbe a mio eccetera o a titolo più tristi di più di cittadinanza anche di preveda rispetta un vecchio padrone che aspetta la mazzetta cerca stata che la sua mazzetta de facto
E sarà
Questa roba qui finisce domani mattina allora
O ce ne incarichiamo gli spazi come questo e mettiamo le nostre intelligenze a mia volta però le vostre intelligenze soprattutto
A servizio di questi processi sociali uscendo dalle mie stirando Anderle incontrare come molti di voi hanno fatto
Arricchendo questi processi
I contenuti di intelligenza via diversamente inutile che ci ritroviamo ciclicamente a dire tema la sinistra verdi contenuti che ce li veneti mantenuti
Grazie
Armoniche anch'esso ha ricordato tema quello del
Libero commercio si fa per dire tra Europa e Stati Uniti d'America
Di cui non avevamo ancora parlato ce qui guarda caso patti pronti fine a cui io do la parola
E poi dovremo a Guido viale
Grazie al Fonzo grazie dell'invito io provo a sintetizzare diciamo a proporvi lo schema di quegli enti
Ogni intervento che poi più del modo più articolato rassegnerò in forma scritta e
Vorrei
Partire però da Bari Bat dal negletto Balibar perché ho trovato molto pertinente
Farr esordire questa discusso del pomeriggio con dalla all'intervento del filosofo francese che secondo me in questo ultimo periodo quasi in comunico
In una certa tradizione Cetto diciamo orizzonte politico
A posto con grande determinazione due questioni che possiamo diciamo racchiudere sempre con vari bar
La in due punti di il primo sollevato con un manifesto
Alla
Sinistra Europea uscito sul manifesto e il secondo
Con un intervento con numerosi interventi che hanno cercato di
Fermare il concetto di rivoluzione dall'alto nell'ambito dell'Unione europea da oggi ha chiamato
Più che altro ma il concetto dello stesso come rivoluzione preventivata
Liberista nell'ambito degli europea ma il concetto del medesimo sono due aspetti che si tengono e che tendono a descrivere uno stato di allarme generale per l'assoluta mancanza di
Chiarezza e di prospettiva nell'ambito della Sinistra Europea variamente intesa
In ordine alle condizioni attuali dell'Unione europea e rispetto a un futuro che comunque è assolutamente eccetto di riscrittura delle regole istituzionali fondamentale europea
Che sia nuova occupato
La riscrittura costituzionale se questa cosa avrà una veste costituzionale si vedrà ma certamente le regole non Europa saranno
Riviste che saranno riviste dopo l'elezione del Parlamento europeo
No quello che teme Balibar sotto sotto e che si ritiene in una situazione simile a quella che si è creata all'inizio degli anni due mila cioè che si vada un po'all'INPS
Così con meccanismi di intervento improvvisati e comunque poco coerenti e poco razionali a scadenza e che invece decidono la storia del vecchio continente che potrebbero avere effetti disaggregati vi dico un processo che comunque avanza
Da circa
Da circa sessanta anni allora il punto da cui dobbiamo partire la rivoluzione dall'alto che è un punto strettamente costituzionale e che Balibar secondo me affronta sotto questo profilo perché quello che si sono create sono due europei da un lato c'è l'Europa dell'Unione europea del Parlamento europeo della Corte di giustizia
Del Comitato delle Regioni
Della partecipazione dei listini tutto quel meccanismo che abbiamo conosciuto e che si è sviluppato e che in un certo senso Stato
Anch'io ruba assistito dall'entrata in vigore del Trattato di Lisbona che come noi abbiamo scritto da giuristi
E i commentatori nel nuovo trattato doveva rafforzare in primo luogo i poteri del Parlamento europeo avesse effettivamente a vista
Leggessimo diciamo con un taglio squisitamente giuridico quel trattato il Parlamento europeo e quello che insieme alla Corte di giustizia viene rafforzato perché Fini
Finisce la politica pilastri il Parlamento europeo ha
In codeterminazione quasi tutte le norme
Che e dovrebbero dovevano essere approvate la Corte di giustizia punto ha una competenza generale rafforzata dall'entrata
In vigore con effetto obbligatorio della Carta dei diritti fondamentali però accanto a questo c'è il diritto
Europeo per l'emergenza un diritto che formalmente costituzionalmente si strappa questo tessuto questo non è un punto solo simbolico formale di prassi e un tutto
Squisitamente costituzionale perché il diritto europeo dall'emergenza passa attraverso due trattati che sono il fiscal compente i tutta ex che sono trattati internazionali quindi sono trattati certamente sottoscritti
Da i Paesi europei a venticinque una ventisei e l'altro sono certamente stati sottoscritti per salvaguardare una istituzione come l'euro che ancora nel Trattato e definita come uno dei Arduini delle politiche europee anche se non vi partecipano tutti i Paesi ma i due trattati appunto non sono più rapportabili alla intelaiatura costituzionale dell'Unione europea
C'è una sentenza scusate che però come giurista lo devo dire
Il assai importante che la sentenza primo grado è una sentenza sostanzialmente illeggibile perché sono circa duecento pagine
Piuttosto dilagante in cui la Corte di giustizia
Ha certamente ha salvato il fondo saldo a stabilire il fiscal compatta dalla censura di essere contraria al diritto europeo ma ha detto a chiare lettere
Che le misure che vengono adottate nel quadro del fiscal compatto non sono censurabili per violazione della Carta dei diritti fondamentali
E che la Commissione quando agisce come organo di implementazione di queste norme non agisce come organo dell'Unione europea ma agisce come organo di questa aggregazione aggregazione internazionale basterà pensare che il fondo salva statuine una
Associazione di diritto privato lussemburghese i cui soci fondatori lo capisco mai perché di queste cose sostanzialmente non si parlerà
Comunque i cui soci diciamo detentori di questa sollevazione sono i governatori delle banche centrali che per giunta
Partecipano in relazione al contributo economico che i vari Stati versano in questo fondo salda Stati questo crea diciamo una frattura una frattura tra due europei che in un certo senso procedono parallelamente quasi sempre senza senza incontrarsi e scusate questa piccola digressione crea un problema straordinario
Alla revoca ai movimenti sociali chiede anche a quel ceto intellettuale
Dia quei pensatori che in qualche modo hanno cercato di
A orientare la politica dei limiti sociali e cercare di pilotare le in senso federale
Perché questo perché anche persino negli anni del rifiuto quando una parte della sinistra rifiuto il trattato o costituzionale in ogni caso i movimenti e
Ceto intellettuale che mi stava dietro
Era comunque orientato al potere pubblico sovranazionale cioè si pensava che il più delle risposte
Alle questioni di
Era vita e di benessere europeo venissero in qualche modo potessero essere risolte e esclusivamente
Da autorità appunto sovranazionali quindi movimenti sono messi anche se magari protestavano
Sempre in un'ottica di a irrobustimento magari indiretto dei poteri sovranazionali le politiche hanno fronteggiato quelle diciamo pilotata da Bari barra hanno fronteggiato l'Europa Fortezza che cosa hanno prodotto
Hanno prodotto una serie di sentenze della Corte di giustizia in materia di Citi densa europea che hanno petto in più quel far nazionali all'inclusione di cittadini migranti poiché il principio di non discriminazione anche ai cittadini extracomunitarie
La proteste dei controlli politiche antiterrorismo che pure ci sono stati in Europa hanno prodotto la sentenza caviglie per la prima volta
Fermato principio perché in cui c'è un giudice a Berlino e quindi chi anche gli atti amministrativi del Consiglio di sicurezza
La in funzione antiterrorismo sono sindacabili per violazione della Carta dei diritti fondamentali oggi
Con la divaricazione delle due l'Europa e questo tipo di appigli
E vengono meno sono molto meno pertinente il Parlamento europeo non ha nessun potere
In relazione alle misure che vengono adottate nei confronti dei Paesi ieri al rischio del folto dei Paesi che vengono aiutati così come quelle stesse misure non possono essere sindacate
Per violazione della Carta
Dei diritti dei diritti fondamentali si crea non ne parlava Bari barra un pericolo di fratture con le tradizioni costituzionali all'interno e mentre noi come giuristi democratici
Io le mie sentenze metto sempre diciamo appena addosso quindi quasi sempre
A nulla la citazione di un articolo della Costituzione
Unitamente all'articolo della Carta di Nizza perché l'idea con cui ci siamo mossi e quella della funzione costituzionale non contrapporre il costituzionalismo europea con l'interno ma qua do la Corte portoghese ha dovuto fermare le misure
In qualche modo previsto alla luce del fiscal compatto il tutto ex l'ha dovuto fare necessariamente guardando alla propria Carta costituzionale dicendo no all'Europa poi sarà salvata
Per via degli bizzarra mi bilanciamenti euro belli ma questo è un punto non
Formale un punto istituzionale e costituzionale
Fondamentale a questo punto e vengo alla al che fare di oggi e ci dobbiamo porre questo problema
Che cosa si fa in questa situazione cioè da un lato abbiamo un'area Europ che si è rafforzata che si è mossa che è arrivata una sorveglianza molto penetrante dei bilanci nazionali è arrivata la vigilanza bancaria
Eccetera eccetera allora la nostra prospettate la nostra prospettiva
Lo dico in estrema sintesi in modo brutale dente come dice un ribelle molto chiaramente
Tendere alla costituzionalizzazione di quest'area euro a completare questo processo e robusti dirlo con un social compare tra con la creazione di un Parlamento europeo per i Paesi dell'euro con la creazione di una Corte di giustizia per i paesi dell'Euromed riniziare
Rafforzando e completando questo processo
O viceversa dobbiamo mantenere come anche mi sembra suggerisse alla fine da soli
In una prospettiva che pure certamente per la quale ho combattuto negli anni una res pubblica europea continueranno nel vecchio disegno delle vecchie architettura dell'Unione a ventotto in cui si fa un'altra convenzione che questa come ne poi verrà bocciata dai referendum nazionali che poi verrà ostacolata Pepe sabotato alla Gran Bretagna questo è un punto sul quale ci dobbiamo chiarire e su questo badi curarci invita un minimo di
Coerenza di riflessione perché
Qui i pensatori della sinistra europea non hanno ancora tra loro chiarito le idee Ulrich Beck e per la costituzionalizzazione delle aree a zona Habermas nuovo è qualcuno si dichiara federalista altri dicono che il problema è la democratizzazione del potere pubblico sovranazionale Balibar si dichiara federalista però a me sembra molto do più favorevole a
Un'ottica di e in cui i movimenti marciamo verso qualcosa che diciamo preliminare a una riscrittura costituzionale tanto meno
Alla convocazione
Lì una Assemblea costituente e concludo dicendo che oggi purtroppo il discorso sul federalismo non può essere diciamo disunito per le ragioni che ha detto molto meglio di me Bari barra da una questione sostanziale
Lega arene politiche interne sono terrorizzate da l'idea di un incremento dei poteri sovranazionale in particolare sono molto nazionaliste e mo'lo diciamo intervenite scusate questo termine atecnico e le le le le le le componenti socialdemocratica e di Paesi importantissimi come la Francia e come come e come la Germania
Quando stretti aree anche clausole in un recente importantissimo saggio sull'Europa intrappolata di cioè che lei dinamiche legate a quella che a Bari varchiamo la rivoluzione dall'alto hanno ingenerato una contrapposizione
Tra
Cittadini del nord contro cittadini del Sud che ed adeguarsi e si dimensione non so chi è chi l'ha detto oggi o di classe o di dimensioni degli interessi nel senso che l'operaio
Socialdemocratico tedesco è molto più d'accordo con la Merkel di quanto possa essere d'accordo con Landini la FIOM dei sindacati italiani allora
Mentre studiamo come intervenire a livello istituzionale dovremmo assolutamente
Prefigurare tra noi comporre
Una carta di diritti sociali fondamentali da implementare immediatamente possibilmente secondo me nella loro zona perché chiunque quando se n'è andato ha detto l'altra zona fallito ci vuole un salario minimo europeo secondo me si riferiva al reddito minimo però a parte le questioni terminologiche sono giù situ entrambi
Però è evidente che in quell'area c'è un'attenzione per un social compatta maggiore però lasciando questo impregiudicato cominciamo a scriverla questa partenza e questa parte cioè devono essere poche cose ma simbolicamente
Eclatanti singole i simboli che emette persuasive per recuperare il favore
Delle arene pur del cittadino europeo al rafforzamento dei poteri nazionale secondo me che queste cose questo nuovo progetto facilmente scrittine perché
Ersaf deve esser fatto di reddito minimo garantito quale cioè con la base giuridica nel Trattato all'articolo centocinquantatré
Salario minimo per la quale c'è una proibizione dell'attore trattato e questo potrebbe essere che si dice che l'Unione europea non può legiferare meter retribuzione ma questo sarebbe una ragione per
Diciamo investire l'euro zona in quanto come cooperazione rafforzata questo divieto voterebbe
Una politica unitaria i dati salvaguardia di assicurazione contro la disoccupazione che diciamo generalizza idee migliori pratiche e alcune cose
Determinate in materia di beni pubblici se non riusciamo a costruire
Queste questa la Minini piattaforma idea chiarirci livelli istituzionali saremmo diciamo molto avanti concludo facendo questa modestissima proposta
Cioè ne ho parlato già con Roberto contassero eccetera io penso che sia molto difficile
Scegliere età costituzionalizzazione dell'eurozona uno chiedere una seconda convenzione a chi come fare questo social compact eccetera è tutt'altro che semplice
Secondo me in vista delle elezioni europee in vista del semestre italiano sarebbe necessario
Creare un tavolo che si può creare tranquillamente come l'ospitalità di D'Astoli
Che diciamo raggruppi costituzionalisti giuristi politici militanti dei movimenti e che c'è e cerchi di
Ma definire e di rispondere in qualche modo alle pressanti serie chiamate a all'azione da parte di Balibar
Ogni giorno all'altro citato ammezzato era che parla di campagna costituente che ancora più
Diciamo decantata attenta
Comunque Parolo Guido viale
Noto saggista ancora diminuire di articoli
Non che responsabile di un po'della storia della sinistra antagonista d'Italia
E poi e poi diamo la parola professor Franzini
Che ha avuto la cortesia di aspettare fino poi interviene è meglio che arrivare in poi Roberto Musacchio chiamato in causa e poi chiude in bellezza Salvatore Bonadonna vi prego
L'altra soluzione che parlino tutti contemporaneamente soddisfare Luca
Questa è l'unica che io intravedo prego buonasera e intanto grazie di avermi invitato a questo incontro premetto che anch'io mi considero più federalista che prima federalista che europeista
In quanto considero l'autonomia e l'iniziativa dei Comuni dei territori delle comunità locali una premessa irrinunciabile per il cambiamento della politica a livello della politica del diritto
Della politica ambientale di cui in questa sede però la si è parlato credo troppo poco conto che anche dell'economia a livello sia nazionale che ed europeo perché considero la lotta per i beni comuni
E di cui voglio parlare a chiusura del mio intervento su cui ritorno anche saremo in Trento quindi al famoso danni una gomitata quando mancano tre minuti alla fine una bene
Proprio uno ora fra allora
Poco abbia nel rendiconto nel parlare né affronta un tema così anche come rapporto tra capitalismo e democrazia c'è da chiedersi quale capitalismo e quale democrazia ce ne sono tanti sia dell'uno
Che dell'altro
E mi pare che in questi giorni anche le documento preparatorio
Per affrontare i mutamenti intervenuti nell'organizzazione del capitalismo sia stato inevitabile fare il confronto con l'organizzazione del capitalismo che esisteva prima della svolta degli anni settanta ottanta eccetera
E allo stesso modo io credo che per affrontare il problema di quale democrazia ci serve oggi per misurarci con la nuova configurazione del capitalismo sia inevitabile
Confrontarci con quello che è stata la democrazia occidentale nei cosiddetti trenta gloriosi e cioè gli anni dal quarantacinque al settantacinque per usare anche la prevedibile abitazione di Balibar
Peraltro che di glorioso avevano molto poco allora intanto vorrei circoscrivere velocemente l'argomento c'è la democrazia quella democrazia li riguardava un numero molto ristretto di Paesi del mondo
Nella fuori l'aria sono del comunismo
Ne erano fuori gran parte dei Paesi che allora chiamavamo del terzo mondo c'erano anche ancora delle guerre coloniali rincorso in Indocina in Algeria
In Angola nel Mozambico viale delle dittature militari
Ma per fini in Europa no erano ancora in vigore il fascismo in Spagna e in Portogallo e per di più c'è stato regalato sempre in quel periodo fascismo anche
In Grecia e in Turchia
Queste una prima
Sorta secondo
Elemento decisivo di circoscrizione di quella democrazia e il fatto che lei non è che quella democrazia non è mai entrata non ha mai varcato i cancelli della fabbrica
Lo ha fatto come ha ricordato Rinaldi verso la fine del periodo grazie alle lotte e alle conquiste del movimento operaio ma ricordiamoci che cos'era la FIAT di Valletta negli anni di
A approvazione e varo di quelle costituzioni che costituiscono ancora oggi il nostro punto di riferimento quella che la JP Morgan vuole abolire e che il nostro Parlamento si è affrettato a cercate
Di assecondato
La seconda cosa è che in quegli anni
Il presente
Terza delimitazione era impregnato di futuro cioè non si può capire la realtà sociale di quegli anni
Senza questa dimensione cioè c'era
Nel terzo mondo le aspettative relative alla decolonizzazione e allo sviluppo termine che tra l'altro oggi è sulla bocca di tutti ma è stato introdotto proprio per parlare dei Paesi cosiddetti del terzo mondo in via di sviluppo
C'era nel mondo dell'Est all'aspettativa di una competizione pacifica all'interno della coesistenza pacifica per raggiungere gli Stati del di vita il mondo occidentale
Ma soprattutto nel nostro mondo occidentale c'erano due cose uno era una grande aspettativa di cambiamenti sociali
No a partire dalla cultura laburista socialista o comunista chi ha visto definiti belloccio sul quarantacinque capisce che anche laddove di una territorio che non ha mai condiviso in pieno i valori
Perché hanno caratterizzato il movimento operaio dell'Occidente però le aspettative di un cambiamento radicale erano molto forti ma c'è una cosa molto più forte non alternativa
Ma a volte che si sovrapponeva a queste aspettative di un cambiamento radicale della società ed era l'aspirazione
E la speranza è l'aspettativa di promozione sociale dalle campagne
Alle città dal lavoro manuale al lavoro d'ufficio dall'ignoranza alla cultura
Dalla miseria al consumismo e questa
E aspettative erano sostenute da delle organizzazioni soprattutto i sindacati e i partiti cattolici e comunisti che avevano dei fortissimi insediamenti sociali
No alimentati da quella che oggi
Con tono sprezzante si chiama ideologia ma che era un fatto culturale che investiva milioni di persone
Dentro questo compromesso fra
Capitalismo e democrazia no c'erano poi dei fatti molto concreti che sono è stato ricordato l'intervento dello Stato in economia una poltrona sia con l'industria di Stato sia con
La politica fortemente e dirigista sia come il Welfare sia poi non dimentichiamolo con le municipalizzate che all'epoca e dal in Italia dal
Mille novecentotre quando sono state istituite da Giolitti erano delle branche
Separate ma non delle aziende autonome delle branche separate dell'Amministrazione comunale e che però affrontando tutti i problemi della vita o cercando frontale i problemi che la vita quotidiana della cittadinanza ora di tutto questo non c'è più niente
La democrazia come l'abbiamo conosciuta nei decenni passati per è scomparsa insieme a tutte queste cose
Con la composizione con la globalizzazione la finanziarizzazione sono cambiate la composizione sociale la cultura e comportamenti delle persone in una maniera smisurata
La libera circolazione delle merci dei capitali e dei servizi perché attraverso internet circa uno i servizi apportata quella delocalizzazione di cui parlava quali barche è impossibile seguire in termini organizzativi
No il motto proletari tutto il mondo unitevi che aveva già fallito alla prova del novecento di fronte alla Grande Guerra e alla scissione fra seconda e terza internazionale
Oggi e improponibile non è di lì che noi possiamo aspettare la risoluzione dei problemi
Ma si è dissolta anche il futuro
No no fiducia non dicevano il volge al movimento tanti
Vuol dire non solo che nessuno crede più nelle magnifiche sorti progressive o
Del sol dell'avvenire ma che la condizione di precariato generale che ci sta investendo tutti compresi i lavoratori cosiddetti garantiti e stabile eccetera
Hanno completamente spento le aspettative di promozione sociale o di accensione attraverso
Per esempio la scolarizzazione
Persino l'ecologia
Che dovrebbe essere un progetto di rinnovamento
Del nostro rapporto con alle comunità e con l'ambiente oggi viene vissuta a livello di massa più come una minaccia o un malaugurio che poi è una speranza di cambiamento e non ci sono più
Partiti e sindacati che un insediamento o sociale dove resistono sono più molto più un'articolazione dello Stato c'è una presenza culturale anche la cultura il cambiamento su questo
Si è già soffermati anzi non già soffermati molti prima di me è stata soffocata dalla televisione dal
Pubblicità dal consumismo e così via
Anche la partecipazione alla democrazia si è ridotta a un vuoto sempre più scarsa perché ormai
L'astensionismo prevale
E la cosa più importante e che i vincoli di spesa si sono andati a scaricare oltre che sui salari sull'occupazione sulle condizioni di lavoro le fabbriche e sugli istituti del volo e il fare
No anche sull'autonomia anche e soprattutto sullo che soprattutto in questo periodo stiamo assistendo questo brano sulle autonomie locali sulla finanza della dei Comuni
No che tra l'altro è stato ricordato salgono e come istituzione addirittura all'alto medio dell'istituzione del del ci sta comunale
I vincoli di spesa impediscono e di costringono a sbarazzarsi a svendere i servizi pubblici locali che sono lo strumento fondamentali innanzitutto per intervenire nella vita quotidiana
E delle persone a trasporti energie Salute oppresso brutto prevenzione della salute che è compito dei Comuni e non delle ASL soprattutto
Cioè e tutte quante le altre cose ma la cosa più grave e che i Comuni sono potenzialmente l'unico strumento no di realizzazione di promozione di quella transizione ambientale
Che astutamente cessati è una transizione guardate che non sarà governata mai dal centro da un Governo nemmeno dalle Regioni meno che mai dall'Unione europea anche se ovviamente tutte le misure
Le regole che vengono stabilità a questo livello sono importantissimi
Perché sostanzialmente è una transizione dal grande dal conceda al
Dal grande investimento al grande impianto dal grande potere concentrato nelle mani di poco a un'economia fatta di impianti di potere i di iniziative diffuse
Il più possibile egualitaria il più possibile autonomi indipendenti le senz'
La stessa ricco e pensate che dove il passaggio dalle
Fonti prezzo orali fosse lì energetiche fosse alle fonti rinnovabili no casa per casa tetto per tetto campo per Campo agenda per addendo bisogna
Non come è stato fatto in Italia né come si pensa di fare altrove
Credo che gli incentivi sono andati tutte grandissimi impianti che che sono semplicemente una palla al piede che ci porteremo
Dietro per molti anni ma
Quella economia diffusa che est intrinsecamente legata alla democratizzazione la partecipazione democratica perché senza i saperi e le conoscenze
Di chi direttamente vive e lavora in un territorio quella transizione no sì può fare non si può essere governata allaccio
Allora privare i Comuni della loro possibilità d'iniziativa e sostanzialmente stroncare le stesse condizioni possibili di una transizione di questo genere
L'ultima cosa la responsabilità dei Comuni non possiamo
Ha fatto notare anche Rinaldini c'è una fabbrica al giorno che chiude forse sono anche di più
No non possiamo continuare a delegare al Governo di continuare a cercare nuovi padroni per le fabbriche sono state abbandonato vengono abbandonate dai tetti è impossibile fare questo
Quale l'alternativa e che gli enti locali i Comuni Sindaci
Anche con la requisizione si assumono la responsabilità di gestire o comunque di
Promuovere la gente una nuova gestione di quelle aziende facendo ricorso naturalmente non solo alla finanza statale ove possibile ma soprattutto al contributo che può venire dalle comunità locali dalla vita associata dalle università dei centri di ricerca eccetera pensiamo all'Ilva pensiamo allacciabili pensiamo
La all'alchimia dei se a tutte quante queste cose e quindi e chiaro qual è l'importante è il nodo centrale dei poteri locali e delle autonomie locali in questa transito
E la seconda cosa è anche rispetto al proletariato la possibilità di disporre dal precariato la possibilità di disporre
Di un reddito di cittadinanza e la condizione per poter
Muovere una serie di forze che oggi giustamente anche Pizzuti diceva sono totalmente
Inutilizzati del tetto e non si mette insieme capitale lavoro eccetera
Ma perché non soltanto la brutta forza lavoro di queste persone ma la loro intelligenza la loro creatività
Pongo l'assistenza delle entità locali delle comunità locali no diano vita a progetti alternativi di intervento di tutti quei settori che siamo
D'accordissimo a riconosce guardate in questa passaggio di crisi
Gli ultimi diventano i primi che è l'ultima la Grecia no nella Grecia proprio di fronte al disastro
Che la politica europea ha creato si stanno ricreando autonomamente dal basso delle reti di solidarietà che risponde innanzitutto alle esigenze più immediate di alimentazione del riscaldamento della casa ma poi che cominciano anche a cercare e ci sono degli esempi già
Vissuti di
Rimessa in produzione di aziende che erano state chiuse abbandonate
E abbiamo di fronte a noi
Più vecchia l'esempio dell'Argentina che riguarda lo stesso processo e anche lì è stato fatto comizio specie non so fabbriche recuperate reggesse auto gestite dalle maestranze non solo no che la comunità locale che si è fatto carico della loro gestione questo
Spiega l'importanza delle comunità
Locali in questa cosa
Allora per chiudere
No io sono d'accordo non mi ricordo come si chiama Comune villa ma siamo anche a Padova prima Asquini
Non credo che l'euro
Sia destinato ha un grande avvenire e per questo penso che molta parte del Tibet debilitato da euro sì euro no sia
Superfluo perché non fa i conti con il fatto che nel giro di uno due anni al massimo
L'euro e destinata crolla ma non crollerà alla luce di un nuovo progetto di maggiore integrazione maggiore politica crollerà in una maniera s'
A a macchia di leopardo diciamo e a piccoli passi no attraverso una serie di default Intini intere io o parziali di molti Stati così come la Grecia è già passata attraverso due default tecnicamente si chiamano così no che l'Unione europea ha cercato di nascondere di far passare come altri nomi ma che sono
Il riconoscimento di possibilità di far fronte agricoli che sono stati posti in questa situazione ci stiamo avviando velocemente anche noi ma molti altri Paesi e non solo dell'Europa
Mediterranea anche se siamo i primi della lista e di fronte a questa prospettiva
Io credo che la rivalutazione il rafforzamento delle comunità locali degli enti locali dei governi locali sia la strada prioritaria da seguire non perché la grande politica a livello
Nazionale europeo sia inutile
No ma perché non c'è nessuna forza politica sociale oggi in grado di incidere o con la volontà esplicita dell'incidente se noi non cominciamo
Dal background al Grasso tutta dal
Dalla dalla base e lo strumento fondamentale ho chiuso di questa cosa qua secondo me
Sono il Commons sono i beni comuni e la lotta per la riappropriazione collettiva no di una serie di cose partire dalle fabbriche abbandonate a partire come
La jazz Holzer di Pisa Anaao le officine zero
Di Roma e da molte altre esperienze che si stanno moltiplicando in Europa e in Italia in questo senso perché lì sono dei laboratori in cui si elaborano queste politiche certamente sono oggi dei
Fatti assolutamente marginali che la grande stampa poi i conti dei media ignorano completamente
Ma è lì che si stanno mettendo a punto e si sperimentano delle forme nuove di gestione dei beni comuni non soltanto no per negarne rivendicano nella alla proprietà ma anche per metterle all'opera e per creare lavoro per creare reddito per vedere come affrontare
I problemi fondamentali della crisi
E quindi e finisco in questa cura
Che nella lotta per i beni comuni si pani festa non soltanto per la salvaguardia
Di dei beni che se no sono condannati a alla distruzione eccetera
No no anche per promuovere un rapporto migliore con l'ambiente un miglior rapporto migliore con la comunità c'è un elemento di unificazione con il lavoro tradizionale di cura notte tradizionalmente e quello che è stato affidato nella divisione
Sessuale dei ruoli
Alle dopo cioè
Cessa di esserci quella contrapposizione no fra lavoro produttivo che vuol dire per cioè lavorate procura reddito per lavoro di cura che vuol dire lavoro escluso dal reddito ma altrettanto
Faticoso faticoso se da un di più perché l'elemento unificante e una
Si prevede che si si spera commistione di ruoli
Che conta è parente si prendono cura sia della famiglia dei giovani degli anziani dei bambini che del territorio del lavoro e dei beni comuni grazie
Grazie Guido viale
Io ho fatto tanta fatica a trovare una terza via tre ore non è uno ma se mi dite che è inutile
Maurizio Franzini
Docente di politica economica cita la Sapienza
Poi
Io ottenute che non non potete andare via quindi inutile che vi agitate
Eh
Allora Maurizio Franzini parlare adesso poi Roberto Musacchio
Poi Emilio Carnevali coi Salvatore Bonadonna però
Siccome siete stanchi voi perché io penso fresco come una rosa
Il
Comunicato di solidarietà
Ai nostri amici del colorificio di Pisa e che tutti quanti firmeremo come partecipanti
Al convegno il presente raramente in apertura il nucleo domani mattina cominciamo più freschi
E più combattivo prego vari
Grazie abbia bene accetta
Ok grazie
Credo che farà un discorso che rispetto a molti di quelli
Frattini e pomeriggio sono sarà molto minimalista nel senso che
Di ciò che ha ricevuto su un punto piuttosto ristretto ma spero che sia importante e con la speranza magari dare qualche idea
Sulle politiche che potrebbero essere attuate a chi dovrebbe sedere a uno dei molti tavoli che sono state invocati giustamente oggi pomeriggio lì allora prepararmi a questo in questo breve intervento mi sono andato a leggere un documento che ha pubblicato la comunicazione la comunicazione della Commissione europea dell'inizio di questo mese
Che reca il titolo potenziare la dimensione sociale dell'Unione
Monetaria europea questo documento promette molto nella sua
Enunciazione
E tuttavia come capita capita spesso contro i documenti della Commissione europea alla fine dell'hub moltissimo nel senso che non contiene nulla di nuovo
Perché ci ripropone anche come modalità di potenziamento della dimensione sociale europea il buon funzionamento e la guerra si regge li richiede mercati flessibili istituzioni adeguate e questa idea della maggiore mobilità dei lavoratori tre paesi europea per
La speranza di eguagliare quello che capita negli Stati Uniti di fronte a problemi di aggiustamento strutturale
Accanto a questo si ribadisce un'idea che è abbastanza presente in Europa dall'epoca della Terza via ed ecco il
Di orientare le sempre più risorse ridotte risorse pubbliche a disposizione per gli interventi sociali su quelli che vengono chiamati sociali investimenti investimenti sociali investire nelle persone
Investire sostanzialmente nelle capitale umano delle persone
E su questo vorrei fare una riflessione e circostanziata per ragionare un attimo sul rapporto tra le politiche dovrebbero essere fatte per il capitale umano le politiche industriali le disuguaglianze e la democrazia che vedrete c'entra abbastanza
Allora secondo questa
Teoria del socio di investment
Si dovrebbe ridurre l'ammontare di spesa che vengono effettuati a scopo redistributivo diciamo ex-post su trasferimenti monetari
Questi dovrebbero invece aumentare questi gli investimenti che tendono a migliorare del capitale umano la capacità di apprendimento la capacità di inserire insomma una roba che si porta su un mercato che il mercato difficilmente mancherà di premiare
Ora se noi andiamo a guardare i dati relativamente a quello che è capitato di persone dotate di capitale umano in tutta Europa troviamo qualche cosa che è abbastanza
Inquietante direi davvero da un lato che possedere più capitale umano in media da un vantaggio rispetto a chi ne possiede meno
Tuttavia
La
Varietà di retribuzioni se così possiamo chiamare tra persone che sono dotate dello stesso capitale umano è
Enorme è devastante
Aveva fatto delle analisi su questi dati che adesso vi dico qual è il succo il succo è che se voi prendete
Dei lavoratori
Che hanno redditi diversi e cercare di spiegare da che a che cosa è dovuta questa diversità di redditi distinguendo tra il fatto che hanno
Capitale umano diverso e
Invece lo hanno uguale la
La la grande quantità della disuguaglianza che osservate tra persone che hanno lo stesso capitale umano
E che vuole dire che
Intervenire sul capitale umano ha degli effetti piuttosto ridotti sulla riduzione delle disuguaglianze perché queste dipendono da fattori che non sono collegati al capitano
E troviamo
Un altro dato impressionante che è la quota di persone con elevato capitale umano che si collocano nella parte più bassa della distribuzione dei redditi cioè alle soglie della povertà
In tutti i Paesi non solo in Italia il numero di persone con queste caratteristiche che alle soglie della povertà è molto alto elevato
è un dato che mi ha impressionato molto che ho appreso di recente che in Germania
L'ottanta e più per cento dei lavoratori classificati come lavoratori a basso salario sono lavoratori con caratteristiche qui lavoratori qualificati con capitale umano elevato
Perché mi soffermo molto su questo punto mi soffermo molto su questo punto perché secondo me questo
Problema della cattivo trattamento
O di chi ha un capitale umano elevato è un problema gravissimo strutturare che non si coglie nella sua interezza se si parla genericamente di crisi
Perché segnala una difficoltà
Preesistente in Europa
E anche in altre parti del mondo occidentale la quale non si può affrontare con politiche puramente redistributive cioè voglio dire
Se decidiamo di fronte a laureati che sanno
Vicino alla soglia di povertà introdurre il reddito minimo è una cosa decisamente è o il salario minimo è accettabile ma capite bene che il problema strutturale di evitare
Che ci sia questo spreco di capitale umano
Che ha delle implicazioni che adesso vi dico non si può affrontare alzando un po'il salario di queste persone ed evitando semplicemente che si trovino sotto la soglia della povertà o qualcosa del genere
C'è un problema strutturale di incapacità utilizzare in Occidente il capitale umano che viene creato che costituisce una sfida
Credo fondamentale importante badate anche bene che c'è
Un aspetto credo molto sottovalutato collegato a questo a questo fatto che
L'ha gravi o
Della immobilità sociale di cui si parlava anche prima in maniera
Diciamo collegata agli aspetti di democrazia perché le persone più penalizzate
Da questa bassa retribuzione remunerazione del capitale umano sono quelli che provengono da famiglie povere ce ne abbiamo le idee con evidenza dati che ci dicono
Che a parità di titolo di studio chi guadagna e quindi anche di laurea se c'è un reddito basso per i laureati questo novantanove volte su cento va a chi proviene da famiglie povere questo è un freno alla mobilità
E la mobilità
Sociale un fattore di democrazia è una condizione ed è un risultato per la democrazia
Perché laddove si creano situazioni per le quali
Le origini familiari sono decisive rispetto alla carriera alle reddito eccetera si torna un po'un modello da sia a regime perché
I colleghi l'idea di modernità ed anche l'idea per la quale le condizioni di origine non avrebbero dovuto a Udine alcun ruolo con questo è un aspetto secondo me su quale c'è un ritardo di riflessione
Anche da parte della sinistra è una debolezza di interventi rispetto alla possibilità di correggere questo fatto come si corregge questo fatto
Si corregge soltanto con le politiche redistributive occorrono politiche che intervengano sulla struttura produttiva in maniera pesante e qui vanno revocate nuovamente le politiche industriali a cui è stato fatto un rapido cenno precedentemente dopodiché industriali
Sono quelle che dovrebbero aiutare ad evitare che siano tutti quando le cose vanno bene camerieri ospitare su un settore nel quale la capacità di creare posti di lavoro adeguati al capitale umano creato sono assolutamente niente
Questi poli industriali in Europa sono bandite come sapete ci sono condizioni difficoltà enormi da superare per poterle attua male anche su scala limitata e questo costituisce un grave errore Arcore occorre porre rimedio a livello a livello europeo
In maniera appropriata si possono fare progetti abbastanza precisi a questo riguardo ma quello che va sottolineato che le politiche industriali sono non soltanto un fattore di crescita
Sono anche un fattore di equità e di democrazia e per il motivo che dicevo prima perché sono il venir meno di questo strumento costituisce un fattore di crescente immobilità sociale
Credo che questo aspetto sia appunto come dicevo prima piuttosto sottovalutato invece meriterebbe di essere enfatizzata sempre di più
La ragione per le quali le politiche sociali sono poco popolari conoscerete si dice che sono l'Europa ha contribuito enormemente anche moltissimi economisti
A diffondere l'idea che essendo discrezionali queste politiche sono destinate sicuramente a fallire come fa e il Governo a sapere qual è la cosa migliore da fare non si può domandare come fa il mercato visto
Che commette un sacco di errori anche il mercato
Il vero problema secondo me non tanto quello di ragionare in termini di non sbagliare mai ma di avere la capacità di correggersi una volta che si è commesso un errore e questo è il problema rispetto al quale la politica è assolutamente carente e cioè la politica enormi responsabilità a questo riguardo
Però vorrei concludere spero di aver guadagnato qualche minuto perché avete detto una cosa minimalista ma non inutile vorrei concludere con una
Riflessione che ho trovato su un vecchio lavoro di uno studioso americano che di cui ho una buona stima che si chiama Lautrec
Che ha studiato il funzionamento delle politiche industriali in quei Paesi dove hanno molto funzionato e sono stati prevalentemente i Paesi del sud-est asiatico negli anni Ottanta e Novanta
Scrive Lautrec quali sono le condizioni per avere una politica industriale che funzioni bene una
Burocrazia competente e onesta ed efficiente e questo ce lo auguriamo tutti
Poi occorre anche una politica leadership una leadership politica dotata di una visione chiara che abbia
Le idee sufficientemente chiare anche questo ce lo auguriamo tutti ma aggiunge una cosa che a me pare estremamente interessante ed ecco resta
Il singolo fattore probabilmente il più importante per il quale
Il l'intervento del Governo in questo ambito può essere realizzato in modo effettivo senza dare luogo a quei fenomeni che chiamiamo di Renzi King cioè di distorsione nell'uso delle risorse eh
Una bassa disuguaglianza distribuzione dei redditi delle ricchezze
Cioè quello che ha trovato Lautrec che nei Paesi quei Paesi una correzione molto importante e dalla ridotta disuguaglianza perché questo perché in condizione di ridotta disuguaglianza la possibilità di dare luogo a usi distorsivi delle risorse
Traducendo sì la disuguaglianza ridotta anche in una ridotta disuguaglianza politica e profondamente le limitata non c'è uno squilibrio di potere così forte da consentire a qualcuno esercitare una pressione forte
E allora qui si apre un percorso virtuoso che sarebbe
Interessante cercare di esplorare perché da un lato abbiamo che se noi operiamo su diseguaglianze facciamo funzionare meglio da pubblico industriale
E dall'altro lato si apriamo sulla politica industriale facciano funzionare meglio la mobilità sociale e quindi vedere che
Mettendo insieme questa logica revoca pare tale è l'Europa sociale possono in qualche modo coesistere dare luogo alla spirale gli virtuosa piuttosto che respira all'inizio si è adeguata abbiamo assistito negli ultimi tempi
Può darsi che sia così grazie
Grazie Maurizio Roberto Musacchio associazione altra mentre
Voi
Emilio Carnevali poi Salvatore Bonadonna e e abbiamo finito
Essendo io
Diciamo specchio di questa discussione europeista
Circo in questo momento soprattutto
Di usare i materiali analitici abbondanti che abbiamo
Già a disposizione
Concedermi qualche interlocuzione mi pare questo convegno a differenza di altre volte siamo riusciti anche a passarsi ad interloquire
Financo a darci delle proposte di continuità di lavoro papi
Intesa come Bronzini prima ci invitava a una sorta di tavolo che continuasse recepisco questa proposta tra l'altro
Avendo con altri qui presenti costruito una scadenza recentissimamente ci faceva riferimento Virgilio da soli
Il ventotto settembre Europa a che fare consigliere anche consistenti perché
FIOM e Arci oltre cose più modeste tipo la nostra difesa che sanno a questo tavolo
La sinistra euromediterranea l'organizzazione femminista europea eccetera eccetera credo che possiamo trovare a incrociare questo lavoro con l'obiettivo di essere
Efficace in una fase in cui comunque la discussione sull'Europa sarà aperta e avrà anche una sua dimensione di Marx
Ma ho detto appunto male materiali analitici molti a partire dalla bellissima prolusione di Thiene Balibar tempo e e dunque diciamo sottolineatura che io faccio voglio proprio interloquire con il titolo di questa nostra sessione Europa
Sociale Europa reale controprova sociale
Adesso l'ultimo intervento diceva coesistono tuttavia provato a dire ci sono due Europa e così via
Io in una fase seminariale come questa mi consenta un elemento di radicalità tolti scosso naturalmente a una discussione è un coinvolgimento reciproco ma insomma io do una significato diverso a quell'aggettivo reale
Cioè nel senso che lo in teatro non per quello che concretamente reale così ma diciamo così gli do la stessa valenza che ha avuto l'aggettivo reale
Rispetto al sostantivo socialismo
Cessato un socialismo reale
C'è un'Europa area
E in entrambi i casi questo il mio timore in uno stile storicamente si è determinato ma l'aggettivo reale si è mangiato del tutto il sostantivo
E dunque noi abbiamo al termine del socialismo reale chiare ma su in reale
Di quei regimi che si sono trasformati tra l'altro diventano gran parte l'architrave e della
Modernizzazione tra virgolette capitalistica di quelle aree
Fino a quei pezzi di economia criminale
Attraverso anche quelle aree di cui parlava ieri un bellissimo intervento Tonino che poi Perna ghetto riprenderò in altre parti
E in modo che nessuno possa sospettare tratto del resto i compagne e i compagni mi conoscono sanno io sono molto affezionato al sostantivo Europa
E però penso
Che questa affezione ha bisogno per rimanere tale
Non solo per me ma per
Le cittadine e i cittadini
Di liberarsi del tema
Del su dell'aggettivo reale
Cioè io penso
Che siamo in una condizione per cui l'Europa reale
è diventata una sorte di regime
E che larghi affermazione di unitarietà europeista
Passa attraverso la liberazione da questo Ricci
Lo dico tra l'altro avendo a mente ne parlavo prima
Con un'altra di Ankara amica
E il fatto che per me l'Europa è un sistema valoriale che panche molto al di là di quello che è compromesso curioso del Novecento o anche dei prodromi ottocentesco settecenteschi ma poggia
Dentro una cultura antica
La cultura del Mediterraneo in particolare e chi richiamerei da questo punto di vista proprio per la sua valenza cioè una cultura di civiltà eccetera eccetera
E che questa cosa avviene oramai falsificata in tutte le sue forme
Penso alla cultura della scade l'accoglienza del mare come capacità di comunicazione che affoga quotidianamente nei drammi
Dei migranti e addirittura della messa in discussione
Del diritto-dovere del soccorso e per l'ospitalità
E penso dall'altra parte a cosa che
Nella mia nuova attività quella di fare anche
Quello Queens segna come altamente mi è capitato di incontrare una classe di studenti delle medie
Dove andavo a parlare di Europa incominciato volendo raccontare qui il mito della vecchia principessa Fenice di cominciare chiedendo ma da dove viene la parola Europa trovando una ragazzina di quattordici anni che si è alzata detto ma è facile viene da euro
Questo per dire
Che siamo di fronte
Diciamo alla costruzione deve da questo punto Rizzo interloquisco anche con la parola sociale
Del nostro titolo in cui questo elemento della realtà di regime non è semplicemente una cappa imposta
Ma come nei regimi reali attraversa radicalmente l'insieme dei fattori compresi quelli della memoria alla cultura
Dell'Antropologia che si è determinata in questa Europa reale e che con questo noi dobbiamo assolutamente fare i conti se vogliamo uscire fuori da questa situazione e tornare a incontrare la principessa felici
Sono esagerato io penso di no
Se io penso adesso papi mi ha parlato come diciamo di come una legislazione costruita notturno al quadro emergenziale in qualche modo separata dall'altra io non credo che sia così
Ne vedo moltissimo gli elementi emergenziali quella che è fatale spazza per arrivare alto PACS che passando per il fiscal coperte
Ma in qualche modo c'è
Una relazione con quello che è Sato l'atto fondativo il Trattato di Maastricht
E prima
Monica ci ha raccontato anche di una figli azione un po'più antica
Prima chiacchierando scherzando fuori le parole
Di Bali barche richiamavano positivamente la Commissione del loro per
Qualcuno mi ha detto e tu critichi sempre da loro mi sono sentito molto rappresentato dalle parole di Monica Rizzo
Che ricostruiva opposto unicamente come si è determinata questa trasformazione radicale del modello sociale democratico istituzionale europeo dentro l'edificazione dell'Europa reca
Io penso che siamo di fronte
Originaria paletti e quello che fa la troika ecco una cosa impressiona
Prima en passant sempre papi ha citato il Portogallo quasi più nessuno se ne occupa perché oramai
Può rimane la Grecia dal punto di vista della visibilità ma quello che sta succedendo in Portogallo e altrettanto clamoroso
Con una serie di pacchetti siamo al quarto per il memorandum che è stato stipulato
In un Paese tra l'altro che proprio paradigmatico di come sia andata costruendo questa
Caratteristica di decine perché ci ha
Il suo ex Presidente bene Barroso che inventato commissario presidente della Comit era Presidente del Consiglio portoghese che diventato Presidente della Commissione europea
E che uscito dalla vita politica portoghese mai in realtà è uscito ci rientra dalla fine dalla finestra dalla Presidenza del commento la Commissione e adesso attraverso la troika la
Rappresentanza fisica appunto e di questo carattere di leggi cioè lui che non è più stato eletto e effettivamente in questo momento colui che attraverso il memorandum dette
Beh quindi questo memorandum arriva all'imposizioni di atti gli estremi
Nella Commissione di vita
Al punto tale
Che la Corte Costituzionale ha citava prima papi ma io voglio
Completare la citazione perché me ne sono occupato con un articolo che ho scritto in questi giorni vere per il settimanale di Attac
Bene la Corte costituzionale sì vede valere di un tentativo di estrema difesa
Bocciando alcuni di questi provvedimenti il nome del fatto che rappresenterebbero un eccesso di crudeltà EP sofferenze imposte al popolo etichette rappresenta una violazione della Costituzione
Appunto la famosa Costituzione socialisti DIA ma umanistica realtà qui lacci primordiale non
Non zoppo
Ma dentro quei provvedimenti c'è addirittura l'abbassamento di tutti i salari di tutti gli stipendi
E atti Tura delle pensioni minime che sono tagliate dell'otto per cento e portate a quattro quattrocentododici euro
So che siamo di fronte ad atti stretto e lo dico questo dal punto di vista della vita delle persone ma il fatto che abbiamo giocato con i Governi di mezza Europa lo dice
E chiaramente questa espressione di Lecce
Ma poi il complesso delle questioni che si sono determinate nota section abita opera presentation noi abbiamo un sistema oramai europeo dove
L'Europa che rappresenta l'uno per cento del bilancio neanche europeo attraverso le proprie strutture invece gestisce il cento per cento dei bilanci
In quanto attraverso oramai il tutto h i memorandum e così via
I bilanci sono fatti direttamente
Se
E lo sono cifre all'ingrosso ma sono nel dettaglio le cose che devi fare sulle pensioni sulla sanità sulla scuola eccetera eccetera
Naturalmente io penso per creare quei margini interessati al capitale privato che sono poi la ragione reale tetti e la crisi
Ma penso anche questo cosa che si è parlato del sistema tedesco in cui stamattina Cerfeda diceva cose interessati la confutabile appunto analitico
Io penso e questo si sale scommesse occupa solo di produttivo di più di produzione cannula rappresenta l'economia produttiva contro l'economia finanziaria ma si sa tedesco ha in mano l'accesso alla Banca centrale europea
Ma ragioniamo nota parliamo di capitali finanziari ma sono le cifre che ha dato Barroso dentro la fase di crisi sono stati elargiti sei mila cinquecento miliardi pubblici trasferita al sistema privato
E sono transitati tutti dal sistema finanziario controlla Francoforte
Lo scriva oramai tutti lei è uno e
Mette lo discutiamo il Piano usciamo siamo è lei euro oramai è una valida articolata nel suo valore
Che vale a seconda se sta in mano alle strutture produttive finanzia i tedeschi una cosa espressa in mano a ai greci vale un'altra questione e quindi altro che
Sistema che guarda solamente le attività produttive Ciani controllo del sistema finanziario euro premio ed eterne tra l'altro una sorta di riorganizzazione quasi ne offre tale e di questa area complessiva in cui io fatico a distinguere fra l'altro l'aria è uno dall'aria non è uno seppellito i processi materiali reali in corso
Che va dall'alto del sistema finanziario fino
Diciamo così giustamente finalmente qualcuno arrivi a chi ha richiamato alla cessione di quell'esercito di lavoro cioè quello di migrante
Guardate che noi siamo discutendo tutti sulla Bossi-Fini ma prima della Bossi-Fini c'è quella che si chiama la direttiva della vergogna fatta dall'Unione europea che impone la clandestinità
Impone l'allontanamento forzato e che si ispira
Dichiaratamente al modello di gestione della forza lavoro che si applicano i Paesi degli Emirati Arabi dichiaratamente l'UDC a Barroso
Dove appunto adesso si scopre perché ci sono i mondiali di calcio in Qatar
C'è qualche migliore di persone
Le cui contratto di lavoro transitorio schiavisti dico e il cui il passaporto sanno in mano a tre-quattro grandi a grazie di caporalato questo e il modello europeo della cessione dei migranti che è un modello seguita cioè un modello rompe almeno quella libertà di andarsi a cercare lavoro che aveva fondato il capitalismo
E poi
Si è discusso e tecnocrazia e politica è una sussunzione la polemica che l'ha trasformato e che quindi io penso che bisogna essere chiari
L'insieme della politica europea come ci spiega anche Gallino con le slide indoor eccetera eccetera è transitata dentro quella che giustamente Bruno Amoroso chiama non più il pensiero unico ma il potere
E continua a passare da una figura l'altra vale per Mario Draghi che non è mai stato un politica ma che nelle sue competenza attraversato responsabilità che non potrebbero essere attraversato secondo una logica di con Fli con l'interesse ma io da Parlamento europeo un certo punto mi sono trovato una risoluzione presentata nobilmente inabilità
Che applaudita diceva che il Parlamento europeo applaudiva
Al fatto che Schroeder
Entrava nel consiglio di amministrazione della Gazprom perché considerano quello un atto di politica internazionale praticato dall'Europa io mi sono rifiutato di votare quella cosa lì
Ma è indicativa di una trasformazione del senso del ruolo della politica che attraversa tutte e due le grandi famiglie europea
Io su questo mi spendo una parola perché penso che altrimenti non ci capiamo
Perché altrimenti non si capisce il carattere caratteri leciti ma è per la negazione della già soggettività sociale alternativa ma anche la negazione a soggettività politica attiva di il Partito socialista europeo fa parte però lancia di comando e accompagna il guidatore del pilota automatico e sta su un'ala o sulla fusoliera a seconda degli eventi dell'aereo così come ci sta il Partito Popolare
E la logica oramai imperante quella delle larghe intese vuoi che siano il votare insieme tutto o può che siano il fare il Governo si è anche qui a proposito la storia di cui ci parlava Balibar vado rapidamente a concludere
Con una parte propositiva e polo fate
Insomma che ci racconta l'atto d'accusa la differenza con
La formazione della democrazia è impegna proprio classica
Le grandi unità antifasciste facevano le costituzioni le larghe intese dell'Europa a regime Visco distruggono le costituzioni esiste sono fatte per decostituzionalizzare questo e e per costituzionalizzare soci
Allora questo il punto che dico sempre al mio amico Patti
E c'è un
Si tratta che al fiscal compatte si aggiunge il socio alto io non ci credo non ne vedo nessuna condizione
C'è una un'Europa a doppia velocità per cui Lauria euro in rete gli ho detto pari tu pensi detto bene l'Inghilterra io penso che la Germania ma no perché non vedo il ruolo che ci all'Inghilterra ma perché prezzo del problema che abbiamo è limitata ma anche la Germania
Non siamo più di fronte a un vincolo esterno
Siamo dentro a una Costituzione zone che ha costruito un soggetto del tutto diverso ancora il punto è c'è una necessità di rottura la scritto Barbara Spinelli cioè diciamo ad uno scisma altrimenti non si fa la delocalizzazione io penso di sì
Dove la situo e assiduo diciamo della ricostruzione concettuale del processo europea
Primo io non penso che passa da barchetta cioè non penso che è possibile sale la democratizzazione a valle del fiscal compatte e degli altri trattati come EZIT spazio tutta
Allora io penso che dentro questa campagna elettorale europea
I bisogna stare
Dicendo che quella roba lì va tolto perché è impossibile fare anche l'Unione fiscale a valle dei trattati che costituzionalizza occupa la l'austerità
Ma poi penso che c'è un tema anche di
Conclusione di quello che è stato l'asse franco-tedesco che l'ha mai diventato solamente l'asse tedesco e qui dal giuramento ritornino mi dispiace quando si gioca dice vi siete scordati unità operaia e adesso pensate all'unità meridionale non è così è un altro ragionamento
Cioè e l'idea
Che la funzione storica dell'asse franco-tedesco esaurita tra l'altro a proposito dura non dura adesso qui diciotto da due anni io non ci credo non è però segnalo
è finito in poche righe dei giornali che si è riaperta la discussione sull'allargamento alla Turchia
E la decide la Germania che si riapra la Turchia siccome io sono d'accordo tra l'altro la prima la Turchia però noto che si apre adesso perché si aprono soluzioni di riserva come diceva anche il credito non credo che saranno per l'immediato ma per
Ma il tema di pensare
O un altro processo storico che mastica dal
Bisogno di rovesciare a partire dai settori deboli credo che ci sia qui l'idea euromediterranea mi pare centrale e poi
Più e oltre che le architetture pensa due-tre gratuite
Il primo e quello dei migranti continuiamo a pensare in termini di a singole accoglienza che è giustissimo il tema è di diritti fondamentali il diritto alla mobilità è un diritto fondativo di una realtà contemporanea
Secondo tema è quello dei giovani parliamo spesso è stata la generazione l'Erasmus i giovani sono la prima generazione che è già fuori delle vecchie costituzioni europee perché non è più coperta dalle vecchie costituzioni e non ha neanche nel nuova realtà europea di copertura anzi si sta trasformando l'Erasmus nella status lavorativo che è una specie di job on call su scala europea
Io penso che questi siano soggetti fondativi e così pure
Insieme naturalmente a grandi elementi trasversali il salario europeo
Oggi Gianni Rinaldini ha detto cose importanti il reddito di cittadinanza i beni
E punti comuni come elementi fondativi di un diritto europeo è un'idea
Di democrazia che sia l'opposto del presidenzialismo
Da questo punto di vista però se noi non abbiamo chiaramente un'idea di rottura faccia un passo avanti questo punto di vista non è questa la sede
Però io penso che la disponibilità a mettersi in campo sullo scontro politico europeo di quello che è il simbolo di una lotta di Resistenza capace anche di vincere
Almeno dal punto di vista del consenso come quella di Alex Sipra satellitare ISI Rizza è un fatto politicamente di rilievo che io apprezzo e penso che rappresenti un contributo a tutti noi grazie
Anzi Roberto Musacchio
Emilio Carnevale una lista di Micromega
E poi chiudiamo consolatore con l'accordo
Grazie
Al fosso grazie alla Fondazione cercare ancora vorrei
Poter promettere che ne sarà valsa la pena aspettare sino a questa tarda ora per sentire il mio intervento purtroppo non sarà così ma credo di non essere l'ultimo quindi
Devo questa responsabilità a chi mi seguirà
E cerco di essere molto molto breve e interloquisco per sintetizzare con quanta peraltro Roberto Musacchio in questo suo ultimo intervento
Luca giustamente puntato il dito contro le politiche di austerità che sono state imposte promosse le imposte dalla troika in questi ultimi anni
La cosa drammatica e sorprendente e che queste politiche sono state smentite da un punto di vista della teoria economica non da quei devono misti critici che abbiamo ospitato in questo convegno che ci hanno messo in guardia da queste politiche in tempi non sospetti ma dalla teoria economica ministri
Tali belli diciamo anche dei massimi vertici delle istituti finanziari che fanno parte attragga come il Fondo monetario internazionale
C'era una annuncia un presentatore di una atti telegiornale satirico americano che va in onda su una TV via cavo che è una sorta di Striscia la notizia persone molto più sofisticata che si chiama Stefan Colbert che
A un certo punto dopo lo scandalo nascano nel caso Rogoff Renna resterà
Uscito qualche mese fa ha di questo studio molto famoso del rapporto debito PIL che non doveva superare novanta per cento pena
La la la caduta nella recessione ha commentato in questo telegiornale satirico adesso a chi glielo dice agli europei che sono così contenti dell'austerity che per festeggiare la a volte accendono dei grandi fuochi per strada per far vedere la loro
La loro gioia
Ma questa non è che l'ultimo caso dicevo l'ultimo drammatico caso di una smentita clamorosa delle teorie sui quali si fondavano queste politiche smentita che in questo caso venuto da uno su duro dottorando dell'Università del Massachusetts che non aveva alcuna intenzione di
Criticare questo studio semplicemente ha rimesso nel foglio di Excel i dati delle delle stime econometriche erano salta fatti da questi due economisti
C'è anche da dire che questi studi sono spesso utilizzati strumentalmente dalla politica nel senso che individuare una correlazione per esempio tra un alto livello del debito pubblico e diciamo una domina difficoltà della crescita o addirittura una decrescita non significa imputare un rapporto di causalità diretta tra questo debito pubblico
E questa crescita e molto più probabile ad esempio che sia la bassa crescita come sta venendo in questo momento in Italia a contribuire ad alti livelli al debito pubblico
Dicevo che purtroppo questa non è che l'ultima smentita
A livello di teoria mainstream dei fondamenti teorici delle politiche dell'austerity
A gennaio avevamo visto il capo economista del Fondo monetario internazionale Olivier Blanchard d'inno una rapporto intitolato significativamente errori previsionali di crescita moltiplicatori fiscali
Riconoscere che i moltiplicatori fiscali che erano stati usati dalla troika per le previsione degli effetti delle politiche di austerity
Sui
Paesi in difficoltà però stati sottostimati addirittura di un'unità cioè
Non erano dello zero virgola cinque ma erano circa dell'uno significava che tagliare il deficit pubblico di un Paese dello zero virgola cinque avrebbe determinato una di crescita del PIL dell'uno virgola cinque per cento e anche qui
C'è una smentita clamorosa di un'arteria molto in voga negli ultimi anni quella della austerità espansioni sia che non sintetizzo perché è stata
Rievocata in
Più volte
Durante questo convegno venne due mila dieci ancora il
Presidente la Banca centrale europea Jean-Claude Trichet rilascia un'intervista a La Repubblica in cui diceva l'idea che le misure di austerità possono innescare la stagnazione sbagliata
Giornalista di Repubblica gli ideali sbagliata evidentemente un po'perplesso risponde Azzini in queste circostanze tutto ciò che aiuta ad aumentare la fiducia delle famiglie dell'impresa degli investitori
Nella sostenibilità delle finanze pubbliche giova al consolidamento della crescita e alla creazione di posti di lavoro
Queste dichiarazioni di Blanchard da loro volta sono precedute da altri studi sempre del Fondo monetario internazionale che evidenziano come in nel caso del del dello studio del due mila undici
In centosettantatré casi di austerità fiscale in diciassette Paesi avanzati tra il settantotto e il due mila e nove
Gli effetti di queste politiche di Asterix sono state di un aumento della disoccupazione in grande crescita del PIL e non di affetti sperati da Alesina e compagni e dai vari teorici dell'austerità espansioni sta
Alla fine di questa querelle teorica Paul Krugman anche non possiamo considerare un un eterno dosso
A per quanto sia un neo keynesiano ha sentenziato che è raro che di Battisti economici si concludono con un capotecnico tuttavia
Da almeno dal punto a livello ideologico questo si è verificato nel caso del dibattito sulla ferite la posizione proseliti è ormai in prosa
Non solo
Le sue previsioni sono dimostrate del tutto fa all'ACI
Ma gli studi accademici invocati a suo sostegno si sono rivelati infarcito di errore ed omissione nonché basati su statistiche di dubbia attenda vita aggiungo io nonché a volte utilizzato in maniera del tutto strumentale dal policy maker
A questo punto le domande la domanda è una e
Ciò che aggiunga la mia interlocuzione con quanto appena detto Roberto Musacchio da un'altra domanda e perché a fronte di questa smentita clamoroso dal punto di vista teorico queste politiche ancora sono portate avanti perché non c'è stato un cambiamento di segno delle politiche di austerity
Attualmente nonostante oltre smentire teoriche le smentite pratiche che stiamo che abbiamo sotto gli occhi di tutti l'altra però e nel rapporto tra i trattati e questa ostilità che è stata incisa che è stata scolpita nelle tavole leggi dell'Unione che a Porto ecco
Chi viene con queste politiche con queste politiche dell'austerità nel senso che secondo me non bisogna commettere
L'errore di vedere in questa correlazione anche qui come ne nel rapporto tra debito pubblico e crescita economica un rapporto di causalità del tutto diretta cioè dei trattati alle politiche
E che quindi queste politiche non possono cambiare non si può
Auspicare un'inversione di sedi queste politiche fino a quando non cambieranno questi trattati
Anche alla luce del fatto che
Magari mi sbaglio e magari sono troppo ottimista sono trattati che come ad esempio il fiscal compatta
Mi sembra del tutto irrealistico prevedere che veramente siano seguite queste prescrizioni in maniera rigorosa dagli Stati sappiamo tutti cosa prescrive del resto anche il il i criteri di convergenza di Maastricht ricordo prevedevano questo stesso tetto del rapporto debito pubblico Pio al sessanta per cento l'Italia si è ben guardata a rispettare il Belgio sempre quadrare rispettarlo la green
E non ha rispettato neanche uno dei cinque
Parametri di Maastricht questo ci pone chiaramente delle domande
Su quella che è stata l'opportunità della del del dell'ingresso del cresce nella moneta unica però per dire che
Semplifico molto brutalizzo e riconosco che insomma qualcuno sarà d'accordo ma
Bisogna sempre tener conto della complessità del rapporto tra aspetto giuridico e politiche
Banca centrale europea
è del tutto vero che questa Banca centrale europea è stata costruita sopra i dogmi monetari visti dalla Bundesbank e Nona tre su obiettivi la promozione dell'occupazione e tutto ciò che può fare ad esempio la labanca centrale americana
è altrettanto vero che però Mario Draghi muovendo sia limite ed esso stesso mandato con l'operazione ripuliamo e metti che è stato varato l'estate scorsa contro Guido fortemente a diminuire l'attenzione sui mercati
E a sgombrare il campo col famoso due temi di Tex su una
Da da da una
Da un bar altro che sembrava incombente sembrava scontato e così non è stato anche in virtù di questo né di questo intervento
In questo momento c'era stamattina sul Sole ventiquattro Ore pubblicata un'intervista dell'esponente tedesco nel board della Banca centrale al smusse Anna
E che prendevano posizione molto netta a proposito del dibattito in corso sulla risoluzione delle crisi bancarie Commissione Europea Banca centrale europea su uno per un fondo unico di risoluzione con una ricapitalizzazione addirittura diretto da parte quelle SM
Sul capitale delle banche la Germania è contro questa questa questa iniziativa
Però
Questo conflitto tra
Stato tedesco Banca centrale come sono PEA è indicativo nel vedere come i conflitti spesso sono più articolate e complesse rispetto al quadro evidentemente presente dei Paesi del sud contro Paesi del nord fotored trasferite contro contro falchi io credo che valga la pena
Cercare di entrare dentro questi conflitti non rinunciare alla possibilità quindi che ci sia che esiste un'Europa diversa rispetto all'Europa dell'austerity che fin qui è stata costruita anche
Perché io non credo che tra due anni salterà l'euro ma se ha ragione Guido viale
Come dire anche ragione a dire non ci preoccupiamo
Detti di questa prospettiva se questa prospettiva sta nelle cose d'altra parte a chi obietta che invece bisogna prepararsi per favorire un'uscita da sinistra dall'euro io leggo in queste proposte una
è come dire uno spirito rivoluzionario una una una una una complessità nel portare avanti anche ciò che questo comporterebbe che sinceramente non credo sia più perseguibile e più facile rispetto a costruire un'Europa di tipo diverso
Concludo cercando non di spiegare perché queste politiche proseguono nonostante la loro smentita teorica
Ma
Gettando una suggestione sul perché anche nel piano del dibattito ideale a volte di inerzia delle teorie sbagliate
Che dura da a essere arde dura a morire
Nel senso che secondo me non ci troviamo molto di lontani della situazione in cui si trova chiesti negli anni Trenta quando si chiedeva perché a fronte di di quella disoccupazione quella realtà sociale che aveva di fronte ancora gli economisti
Marginali visti che che si volevano neoclassici perché dicevano di rifarsi a terra classica forse tengono era molto d'accordo con questo
Sostenevano che in realtà la la la disoccupazione non poteva esserci perché il sistema tendeva alla piena occupazione non potevano esserci problemi di domanda gregata come all'ora che come oggi invece abbiamo
Che sosteneva il fatto che
Questa dottrina questa dottrina della piena occupazione e della assenza di problemi che domanda aggregata raggiungesse delle conclusioni totalmente diverse da quelle che si aspetterebbe l'Uomo qualunque
Mi rafforzava suppongo il prestigio intellettuale
Il fatto che il suo insegnamento tradotti in pratica fosse austero e spesso gradevole sgradevole le conferiva autorevolezza
Il fatto che si andasse a reggere nessuna vaste coerente sovrastruttura logica acquisì riferiva chiaramente le grandi costruzione matematiche della teoria già ma marginali sta le conferiva bellezza
Il fatto che potesse spiegare gran parte dell'ingiustizia sociale la evidente crudeltà come una conseguenza inevitabile del progresso
Il tentativo di modificare queste cose comun rimedio peggiore del male la rendeva gradito alle autorità il fatto che fornisse una giustificazione l'attività del singolo capitalista attirava su di essa l'appoggio della forza dominante che stava dietro l'utilità
Io credo che le forze contro cui ci scontriamo oggi intellettuali e materiali non sono diverse da quelle di chiese concludo con l'augurio che però spero non arrivi l'aiuto di una guerra mondiale a salvarci dei problemi che abbiamo di fronte grazie
Garanzie migliore questo augurio
Salvatore Bonadonna
Ma solo
Solo poco brevissimi flash perché mi pare che chiamiamola così no non non si sono
Non sono pratico
Ma credo che la dovremmo riflettere tutti assieme su una cosa importante che ci riguarda
Ed è la collocazione di questo seminario di questa
Di questo convegno in sequenza con gli ultimi numeri dalla rivista
Alternative per il Socialismo perché credo che
C'è l'opportunità di trovare non so nella interlocuzione tra
Discussione neanche che abbiamo fatto
Fino a questo momento e il numero su numero monografico sul sindacato e la domanda se esiste ancora è quello
Che in cartellina su
I partiti la sinistra dalla sinistra siano come dire elementi costitutivi della discussione di questa
Di idee di questo convegno
Mi pare che
Balibar nella sua splendida alla relazione abbia
Come dire
Compresso nel nel ragionamento sia le questioni appunto sociali che le questioni politiche e istituzionali
E rispetto alla controffensiva a
Credo che ci siano degli elementi su cui riflettere perché
Abbiamo analizzato il modo di diverso nella di sia ieri che nella giornata di oggi
In termini economici in termini sociali del di di della controffensiva
Credo che domani forse ci soffermeremo meglio su questo punto
Si tratta di
Soffermarci su i caratteri culturali e soggettivi
Perché
è vero che offensivo operaia dalla fine degli anni Sessanta
Ha messo in discussione gli equilibri del capitalismo ma la cosa mi pare sostanziale
E che quella offensiva ha messo in discussione assetti sociali e culturali e approcci e ha avuto effetti culturali rilevanti
Su las sull'organizzazione della società
Sulla magistratura sulla medicina sulla scuola sulla formazione
Quindi una serie di effetti
Rispetto ai quali l'obiettivo non è stato soltanto
Dir recuperare i margini di profitto e Rossi dalle dalle dalle lotte dalle lotte operaie mercoledì ristabilire un ordine un comando
Delle classi capitalistiche
Su uno un non movimento una lotta organizzata che era in grado di mettere in discussione l'assetto di potere l'assetto di potere
E io credo che questo sia
O un elemento importante che mi pare che Balibar abbia giustamente giustamente focalizzato cosa c'era
Alla fine degli anni Sessanta
Che ha determinato di elementi di crisi
Intanto
Si
Una istanze egualitaria
Rispetto a quelle istanze egualitaria oggi siamo in presenza dalla massima divaricazione delle diseguaglianze sociali in tutta l'Europa
C'era
Un ente
Conoscenza anche soggettiva
Non soltanto da parte dei diretti interessati in una delle organizzazioni rappresentative politiche estendersi intaccati e politiche
Della condizione di lavoro e dell'organizzazione del lavoro dall'ambiente
Fino a le centocinquanta ore quindi gli elementi attinenti la formazione
è
Ha ragione Mario sai chi è che stamattina richiamava
Ma le questioni legate alla rivoluzione della dell'organizzazione dell'organizzazione del lavoro e gli effetti che che questa produce
Mi chiedo estivo penso dobbiamo interrogarci su quanto
Gli attuali gruppi dirigenti del sindacato
Conoscano e siano interessati a conoscere la condizione operaia cioè le nuove dovrebbe le quote condizioni della organizzazione del lavoro per poter organizzare una controffensiva
Siamo in presenza di un altro elemento che vale la pena sottolineare
Venticinque anni fa
Trent'anni fa a ridosso diciamo della
Della scusi
Sconfitta la FIAT che non è stata analizzata con una sconfitta ma come un punto di mediazione
Indispensabile e necessario
E che anzi alcuni nel sindacato e nelle forze politiche dalla sinistra inteso euro come una oggettiva validità delle ragioni dell'impresa rispetto a quelle a quello del lavoro
La distribuzione del rende del richiese al nostro Paese era del sessanta per cento a favore del lavoro e delle pensioni dei salari e pensioni quaranta per cento reti rendite e profitti
Oggi siamo non so non solo non non solo al ribaltamento siamo al trentasei per cento
A salari
E
Pensioni e al sessantaquattro per cento redditi approfitto quindi siamo in presenza di operazioni che hanno devastato
La l'assetto sociale su questa devastazione è stato possibile e e quindi è su questa devastazione e sulla come dire
Sulla
Perché che che balli barra chiamato
Allora una sorta di di di di di eutanasia in qualche misura nel dire rinuncia
Delle delle del è o di incapacità delle forze della sinistra su questo si è innestata la condizione per la quale
In Europa e nel nostro Paese si è affermata affermata una
Ma condizione
Quello che abbiamo giustamente definito lo Stato lo stato di eccezione
Lo stato d'eccezione che impone alla crescita di non fare il referendum di cambiare il il Presidente
Dimenticando che
Era stato Mario Draghi a certificare la normalità e la correttezza del del dei dei bilanci
Dei bilanci alla Grecia come consulente nominato pagato ben pagato ben remunerato
Per contro dalla Goldman Sachs
E
In Italia
Imponendo che invece di di andare alle elezioni in più
Di di di di chiamare Monti
Di chiamare Monti a governare a governare il Paese con le misure che che tutti abbiamo che tutti abbiamo conosciuto ecco penso che
Ci sia
Appunto una responsabilità soggettiva su cui forse
Vale la pena che anche come
Come fondazione organizziamo un ulteriore momento pubblico di dibattito
Di dibattito e di riflessione
E perché questa Europa a
Ha prodotto
E Balibar mi pare che che lo dicesse anche con chiarezza una
Delegittimazione del conflitto e da questa delegittimazione del conflitto deriva ovviamente una condizione di subalternità della politica rispetto
Rispetto rispetto alla alla economia il rispetto alla
Alla potere al potere della della finanza
Penso che
Sia
Come è stato detto anche ieri
Estremamente
Importante
Recuperare una questione che
Noi consideriamo li abbiamo
Considerato quando dico noi di quel Paese non
No non noi che siamo qui a ragionare di queste cose
Il
Ritrarsi dello Stato
Dal
In dalla dall'economia dal sistema economico si parlava prima del
Mancanza di una politica industriale ma sostanzialmente
Della
Ritrarsi dello Stato da qualsiasi intervento nell'economia mentre
Più che mai sarebbe necessario un intervento a sostegno
Un intervento che può avere anche quelle caratteristiche ricordava Guido Guido viale nel
Nel nel suo nel suo intervento ma per fare quello avremmo bisogno di Giorgio la Pira
Che ha avuto il coraggio e che all'epoca di fare la perquisizione delle case per darle
Per darla i senza tetto la prospettiva che c'è non solo a Firenze è quella di Renzi e non credo che pensi sia diciamo nelle
Nelle condizioni di spirito mettiamola così di intervenire
Con un nuovo una una una
Con una forza di quei diritti
Con una intervento qui con un intervento di quella natura cosa voglio dire voglio dire che
è
L'attacco fondamentale a
Alle conquiste e all'affermazione del potere dei lavoratori alla fine degli anni Sessanta è stato un attacco che ha colpito
Il pensiero forte
Attacco all'ideologia il superamento dell'ideologia il pensiero forte che animava quei movimenti quelle organizzazioni
E
Nel e se non recuperiamo
Se non recuperiamo ti perché un pensiero forte una una forte coesione una forte visione
Io penso che non ce la faccia
Penso che non riusciremmo a mettere in discussione l'attuale assetto di potere
E
Questo non significa che
A un certo punto come
Diciamo è come dire con molta lucidità diceva oggi Balibar l'insopportabile non porti alla rivolta l'insopportabilità della sede condizione può portare alla pesca alla Bicocca ma io dubito che in assenza di una ricostruzione culturale di un pensiero forte di una forte visione
Della prospettiva e di come organizzare la in una prospettiva alternativa di società dubito che questa rivolta
Non si orienti in direzioni diverse da quelle che noi
Auspichiamo grazie
Grazie allora ci vediamo domani mattina alle nove e trenta mi raccomando la puntualità
Abbiamo un'altra mattinata intensa di lavoro
Incentivi già dal fatto che l'alternanza di genere questa volta almeno tra gli interventori l'Inter Ventricelli garantita perché sono
Sei uomini inserito
Ad eccezione dei relatori naturalmente che io non ho contezza quindi alle nove e trenta
Marco Revelli a porre sulla soggettività critica nei periodi di crisi
Il dibattito e poi le conclusioni Fausto Bertinotti attorno
Alle tredici e tredici e trenta
Centonovanta