Il ricordo della figura di Sergio Stanzani: intervista a Gianfranco Dell'Alba

Radio Radicale abbiamo in collegamento telefonico Gianfranco Dell'Alba già segretario generale di Non c'è pace senza giustizia e con lui vogliamo ricordare la figura di Sergio Stanzani che
E morto la sera tra il diciassette il diciotto ottobre Sergio Stanzani era Presidente di non c'è pace senz'la giustizia e una figura
Diciamo proprio di rilievo nel Partito radicale nel Partito Radicale transnazionale
Allora Gianfranco ci vuole raccontare
E il tuo primo incontro con Sergio Stanzani
Buongiorno a tutti gli ascoltatori anzitutto primo incontro con Stanzani naturalmente passo nel contesto del Partito Radicale
Ricordo gran Trani letto radicale della trentanove quindi lo ricordo
Già da quel bando acque rimanda quell'anno
Ricordo in particolare in mano
Al congresso del tendone ricordo nei primi anni della prudenza della forte potente e radicale in Parlamento Dimascio forte ed un supporto impegno ad uso forte
La sua forte rilievo all'interno del soprattutto all'interno del partito forse meno all'eterna ma certamente il suo peso politico il suo peso
Nelle nei congressi nelle nelle assemblee nei comitati
Dei radicali insomma allora il suo peso e la sua determinazione da sola forse era di convenzione il suo entusiasmo la sua passione
Politiche la ricordo in quegli anni e poi naturalmente e ci arriveremo lo maggiormente frequentato quando dal novantasei e poi in particolare dal novantotto in poi abbiamo condiviso
Per le quali più di dieci anni l'esperienza di Non c'è pace senza giustizia
Bene raccordarci allora di questa esperienza che avete condiviso
Non c'è pace nata è nata da tra
Così da una intuizione di diamanti Emma Bonino che cioè contatti internazionali e quando si lottava per
In pratica di Calais lottava per l'istituzione
Dei Tribunali dei primi tribunali per i primi sedimenti richiamavamo di giustizia
Penale internazionale per l'istituzione del Tribunale
Prima del tribunale ad hoc per la ex e per i crimini nella ex rivolgo SYNADEX o il Ministero per la campagna
Dall'inizio di ogni anno novanta che ha portato poi nel novantotto alla alla no
Decisione di istituire il alla Corte penale internazionale diciamo da quella intuizione
E da quei contatti internazionali per capire come meglio
Stimolare l'opinione pubblica come meglio convincere Governi
Forze politiche società a intuire questo impianto adduzioni penali internazionali
Si è tentato all'interno del compenso del Partito Radicale che fosse opportuno dotarsi come era stato fatto in parallelo per
La campagna contro la pena di morte con Nessuno tocchi Caino di una di un'associazione che potesse meglio operare muovermi con quello specifico con l'obiettivo sulla scena internazionale quindi è nata Non c'è pace senza giustizia e all'interno del partito
Marco Pannella e Emma hanno pensato che
A presiederla forse opportuna una figura grandi prestigio indiscusso all'interno
La prima è che all'interno del mondo politico e italiano in quegli anni particolare e questa figura è proprio quella di negli anni ottanta anni che io e io dopo
Un periodi in cui si parla apparato primo segretario province partecipato
Controverte Presidente già
Prato Magno bulbo alchimie dal novantotto sono diventato io segretario
Prendervi Non c'è pace e appunto contro ed abbiamo poi dato vita a quella campagna che ha portato
Nel due mila due a convincere
Ecco il numero minimo all'epoca in sessanta Paesi necessario per dare vita effettiva alla alla Corte penale internazionale quindi Capra un'esperienza
Molto importante perché
Sergio garantiva soprattutto
La credibilità l'autorevole tra successiva compilata dal poi successivamente nel corso degli anni
Da Non c'è pace per la giustizia specie sul fronte italiano questa campagna che ha avuto nell'Italia i rapporti col Governo uno dei modi perché momenti più forti poi naturalmente ne abbiamo l'abbiamo Ormanni con ritardi Talamanca attuale
Il Segretario con Carmen Colimiti con Antonella Dentamaro con tanti altri che con noi
Hanno
Portato avanti
Le e le varie iniziative dice Non c'è pace naturalmente con Emma Bonino sempre presente come per il patrimonio al
Più autorevole possibile di queste campagne
Abbiamo condotto iniziative un po'i quattro articoli dalla terra il caso di dirlo in America latina in Africa in maggior parte dei candidati in Africa mineraria
E naturalmente in Europa per convincere
I Governi delle aree di quei Paesi o di quelle zone geografiche a ha da dire successivamente allo Statuto che richiamato dal punto di Roma perché
E a Roma nel novantotto che venne negoziato e poi votato lo statuto della Corte penale
Solamente è uno degli aspetti della
Delle dell'equità di Non c'è pace che confondere ad ottanta anni abbiamo fatto per contenerlo abbiamo ritenuto com'è ma abbiamo ritenuto di allargare
I confini della anche a chi per attività di Non c'è pace prima
All'epoca
Mutilazioni genitali femminili che hanno portato campagna che ha portato proprio
Nei discorsi con
Con
Soddisfazione dicendo che la
Ha visto questa anche questa battaglia
Coronata da successo all'adozione della risoluzione delle Nazioni Unite sulla promossa dal Non c'è pace sulle noti dazioni e poi l'altro grande Einaudi campagna intanto quello sull'Abruzzo e la democrazia
In
In Medioriente nel mondo arabo che attua portato anche di molti altri Paesi
Condivide conferenze e dibattiti Colleen calcolando diciamo le società di quei Paesi di Sergio devo dire a patto però
Il ruolo di fare lo Stato importante ripeto sia per mantenere l'ancoraggio
Fermo su
Al partito radicale perché naturalmente queste campagne erano
Tutte nata
E cresciute
All'interno di una di una
Visione
Perché è la visione poi del
Delle delle priorità una politica del Partito Radicale e soprattutto
Con l'autorevolezza
Che gli veniva data da questa sua
Esperienza manageriale prima parlamentare e poi che consentito che consentano di molti anni di essere in punto di riferimento
Nella conduzione complessiva delle campagne non c'è pace mi piace ricordarlo come un
Un combattente come
Un uomo
Tenace con forte delle sue convinzioni forte di questa sua militanza che lo ha praticamente
Affatto morire sul campo possiamo dire quando noi restando
Fino all'ultimo spegnendo fino all'ultimo queste cariche che naturalmente degli ultimi mesi
Erano diventate molto più onorifica in qualche modo una chiara ha voluto anche fino all'ultima so che fino a poche settimane fa
Ha frequentato i parchi centri di raccolta firme chissà ecco figura che data anima e corpo a questi impegni
E accaduto coniugare appunto alla torsione politica ce lo ha portato poi a specializzarsi o comunque ad Alberto Olivo
L'anima e corpo in questo Beppe per replicare il suo ruolo dipendente il Padreterno nazionale il suo ruolo anche una volta fino all'ultimo in tutte
Lei all'Assemblea in tutti i dibattiti possibili ma anche nella sua competenza dei
In qualche modo sommato competente manageriale trasferita poiché l'amministrazione di una piccola realtà che comunque nel corso degli anni a
Fatta
Diciamo da sola da andando cercati i contributi e i finanziamenti dove era possibile con
Ambrogetti che andavano quindi
Vigili su quella occorreva vigilare porre in essere
Attenti alle cifre attenti a
Mantenerli in qualche modo
Fa a onorare gli impegni assunti con
E qui finanzia fino al per l'ordinario non c'è pace quindi anche questo ruolo ci tengo a dirlo dato per esempio una una responsabilità che fino all'ultimo attenuto morto ad assicurare
C'è un franco visto che appunto come raccontato avete condiviso molte battaglie c'è
Un aneddoto qualche cosa che ti è rimasto particolarmente a cuore o o impresso nella memoria insomma di questo rapporto tra di voi
Diventa un rapporto molto intenso che che ci ha visti ovvero molto insieme in tante occasioni anche se il mio operavo soprattutto
La maggior parte del tempo dal novantadue riconoscerle quindi
Questo faceva arrabbiare molto
Sergio perché
Non ero non era non ero direttamente
Accanto a lui l'Alta Valle potrà molto arrabbiare che non c'è pace ovviamente naturalmente operando sui
Sul sul fronte internazionale aveva pendente una
Una
A come dire a operare e quindi ai criteri propri comunicati a scrivere i propri
Documenti interni in inglese e naturalmente questo faceva molto
Molto arrabbiare Sergio perché
Naturalmente l'inglese era un qualcosa che era arrivato molto dopo nella vita sei mesi
Dove non c'è neanche gli ha cercato di
Di Pioltelli di trovare in qualche modo
A
A recuperare il tempo perduto su quel fronte quindi ricordo questi aneddoti appunto questi interventi di cui lui era anche un po'scorciatoie di fare l'italiano
E magari in contanti tante ambito addosso a un uditorio internazionale però anche devo dire davvero ci tengo a dirlo con grande affetto anche poi
Interventi sui quali
Poi percepibile allora la la fortuna e la determinazione di una passione davvero perché lo animava
Nel portare avanti queste battaglie
Anche perché magari pronte sul quale si trova a lottare tutta un tratto non era più il fronte italiano così complesso ma anche quello che conosceva così bene
Ed era invece un fronte
E completamente internazionale ecco ecco non è detto ma specifico no questo ricordo di Sergio che negli ultimi anni la sua vita
Ma periodo abbastanza lungo insomma a che anche confrontato a una realtà che hanno saputo con umiltà diciamo tentare di comprende allora lascia parlare superarla
E dare il meglio di così come ha cercato di fare sempre nella sua vita
Politiche non c'è grande dedizione
Al partito che accanto
Amato
Che naturalmente quello che adesso mi rendo omaggio con la camera ardente
Ha finito l'APAT domenica liquido perché di questo fine
Certo
Va bene allora noi ringraziamo Gianfranco Dell'Alba già segretario generale di Non c'è pace senza giustizia per
Aver ricordato con noi la figura di Sergio Stanzani grazie Gianfranco
Grazie a voi