Smart City Exhibition 2013 - Agenda Urbana e Smart Cities

Dalle grandi città ogni anno in Cina ventotto milioni di persone si spostano dalla Campania verso la città e tutta l'immigrazione dall'Europa gli Stati Uniti de durata Centanni apportato ventotto milioni di euro pay in negli Stati Uniti
Ovunque però è in discussione proprio l'idea stessa di città nel senso che questi processi di urbanizzazione stanno profondamente e cambiando la natura della città
Se guardiamo all'Europa per esempio in questa carta si vede come ci siano degli addensamenti molto vasti di tipo
Urbano che riguardano il nord Italia
Ma urlano sempre di più Amoroso sono piglio che sente una specie di
Per provo
Provo ad urlare branchie si sente
Dicevo nel nord Italia nella nella Ruhr nel nord
Dell'Europa
Nel sud dell'Inghilterra vedete che questi processi di addensamento sono processi che travalicano i confini amministrativi delle Province e delle
Regioni
E dà anche delle nazioni se guardiamo all'Italia per descrivere oggi la formazione urbana
Del nord Italia dobbiamo per comprendere
Un'area molto ampia che vado a Venezia Torino comprende Bologna
E se guardiamo come è avvenuto questo processo per esempio nella mia città Mila no questa è un'immagine del mille novecentosettantadue
Questa è un'immagine del due mila e quattro capite che il tipo di
Urbanizzazione ha cambiato completamente forma
Nel senso che
Non si tratta più soltanto dello sprawl come si è detto cioè dell'allargamento della città nel territorio ma anche della formazione di nuove
Trasformazioni urbane
Questa de l'urbanizzazione dal due mila e nove al due mila e quattro vado rapidamente
Guardate questa ciò che è stato costruito dal due mila al due mila sette nella nella provincia di Milano
Quindi questo vuol dire che sostanzialmente ciò che cresce sono soprattutto spazi interstiziali astenermi i buchi bianchi sono i centri delle città
E quindi la città sta assumendo questa forma
Uno delle concettualizzazione più interessante di questo modo diverso che la città sta assumendo è quella che propone Peter Rolla di mega si tiri giorno qui gli aspetti concetti più importanti sono il fatto che non siamo più
In una fase metropolitana dello sviluppo dove c'è un centro propulsore attorno al quale cresce un intorno sempre più largo
Ma ci sono network di città che funzionano ossia come centri capaci di dare lavoro alla popolazione residente sia come parti di una struttura urbana collegata e flussi di informazione di comunicazione e quindi l'idea della Mega siti regional e diversa dall'idea di metropoli e dall'idea di città e questo passaggio è un passaggio molto importante per noi
Quasi tutte le osservazioni che provano a guardare in che modo si stanno costituendo le formazioni urbane oggi hanno questo tipo di descrizione questo per esempio il lavoro di Richard Florida
Questo il lavoro di
Del
Di un istituto che dell'istituto di Barcellona che mette in evidenza città formazioni urbane sempre più ampie
Questo e Brenner il lavoro fatto ad Harvard ADI individuazione della delle metropoli del Mediterraneo
è sparito
Ok
Proviamo a vedere allora quali sono i fattori di cambiamento che cosa ha determinato
Una forma della città con queste caratteristiche io provo ad individuare tre fattori che mi sembrano importanti la mobilità
La frammentazione e la costituzione di nuovi network per quanto riguarda la mobilità
Non non mi addentro impegni che sono ben noti ma è chiaro che flussi di persone migranti pendolari
Sono come dire accompagni una moda una mobilità sempre più accentuata sempre meno sistematica flussi di merci flussi di informazione
Torniamo ancora l'esempio di Milano per capire anche
Quali sono gli affetti di questo di questo processo se guardate alla diga di Milano in cui avete in mezzo di cui il Comune di Milano
Il Comune di Milano da mille duecentosettantaquattro milioni duecentosettantaquattro mila abitanti nel cinquantuno quindi subito dopo la guerra
è cresciuto fino a un milione settecento mila abitanti per tornare a un milione duecentosettanta mila abitanti questa popolazione è stata
Una prima fase assorbita dalla Provincia che è cresciuta
A in corrispondenza del calo della popolazione milanese
E poi in aree sempre più esterne quindi se guardate tutte le aree provinciali esterne ad eccezione di Milano dentro questa vasta regione urbana stanno soprattutto negli ultimi dieci anni
Acquistando popolazione perfetto sia della loro capacità in Terna ma anche degli affetti di
Contaminazione da parte del centro principale infatti tutte le carte ci fanno vedere qui per esempio sono colorate in più scuro i Comuni che hanno ricevuto più popolazione e così come vedevamo in quella tavola precedente
Sono né sono scure soprattutto le zone intorno ai centri e non più tanto
All'interno dei centri
D'altro canto le famiglie hanno una mobilità nel territorio molto articolata
Sono spazialmente disperse le loro attività nel territorio
Le imprese hanno una articolazione molto accentuata e sono tenute insieme dalla mobilità
E d'altro canto sappiamo che lo sviluppo della mobilità fisica delle persone è andato di pari passo con lo sviluppo della delle reti telematiche dello e delle telecomunicazioni mentre si pensava che queste avrebbero sostituito
Che la capacità di di
Connettersi a distanza per avrebbe sostituito la mobilità ma guardate questo grafico ci fa capire che vanno esattamente in parallelo
Frammentazione nell'economia polverizzazione delle imprese nella società e tutti i temi relativi alla
Come dire alla prossimità sono in discussione l'Amministrazione proliferazione
Di soggetti di accordi di contratti tra pubblico privato e se mi pubblico quindi c'è una sorta di moltiplicazione dei soggetti che prendono le decisioni che porta quegli affetti
Sulla città
Crescono le unità locali anche se diminuiscono gli addetti
Crescono le famiglie che diventano sempre più piccole anche se diminuisce la popolazione
E quindi
Ci troviamo di fronte a una sorta di atomizzazione della società la frammentazione peraltro si accompagna in sicurezza del lavoro identità più
Deboli e quindi
Come dire dentro a questa articolazione della della città del territorio abbiamo un cambiamento profondo delle nostre modalità di appartenenza
In parte questo fenomeno è compensato dalla costituzione di nuovi netto Arca nel senso che comunità distanza di etniche professionali culturali
Ho legati appunto a specifici interessi riallacciarmi legami dentro una società che spazialmente sia dispersa nel territorio comunitario attuali commuta temporanee
Queste comunità hanno però una
Precipitazione dello spazio fisico l'ultimo libro e Manuel Castells dice i grandi movimenti che sono nati nella Rete
In Egitto come occupa e Wall Street eccetera sono diventati movimenti soltanto quando sono precipitati nello spazio fisico hanno occupato una piazza un luogo una strada e quindi
Come dire c'è una ricombinazione tra i due fenomeni non s'non si tratta di una
Totale
Eclissi dello spazio fisico a favore delle relazioni di carattere virtuale
Qui solo delle immagini per far capire no
La di che cosa sto parlando di tipi di comunità virtuali che si ritrovano soltanto
Eccezionalmente all'interno di uno spazio però attraverso questa di combinazione costituiscono il loro nel rapporto questa è un'immagine interessante perché sono alle reti di Facebook
Ed è abbastanza interessante capire che sono molto simile alle reti urbane che abbiamo visto in alcune immagini precedenti così come queste sono le reti di Twitter e anche queste si assomigliano molto
Alle reti
Fisiche delle relazioni e della densificazione le città come possiamo vedere da questa semplice comparazione
Terzo punto problemi emergenti della città nella fase post metropolitana pena anzitutto c'è una sorta di conflitto tra lecita soprattutto i centri che diventano piattaforme di attività
La città dei residenti
E la la diciamo la la le le caratteristiche la città come recita dei residenti c'è un problema di consumo di suolo legata alle micro logiche di questa quantità crescente di test decision maker
Di cui abbiamo parlato c'è un sistema di welfare elementare dei Comuni
Indi Twin cioè dei Comuni che stanno tra i centri che sono travolti dalla crescita
Di una popolazione urbana che esprime domande di servizi a cui
Non si riesce a dare risposta c'è una
Come dire pause Misna certi c'è una purché non corrispondenza tra la domanda e l'offerta di residenza congestione del traffico e inquinamento
Dell'aria dell'acqua del suolo
Che si estende alla Mega siti Riccio non è più un fatto soltanto della città centrale infatti è sempre più difficile stabilire i confini uno spazio urbano dissipa attivo dal punto di vista energetico crescente polarizzazione sociale
Esportazione di problemi di popolazioni marginali la necessità di dare forma struttura e Governo agli spazi della disperazione
Questi sono i conflitti alla Chinatown di Milano che è un quartiere borghese di Milano dove i piani terra sono occupati dalla
Dalle dai dal commercio all'ingrosso cinese i pro e i congestioni problemi consumo di suolo che hanno come ben sappiamo fenomeni dimensioni di natura assolutamente rilevante
L'inquinamento e anche alcuni fenomeni di esportazione dei problemi di marginalità che sono di assoluto rilievo se guardate qui
Qui è il confronto tra la popolazione di Milano della Provincia della Regione dell'Italia tra il settantuno del due mila undici
E il confronto con l'andamento della popolazione sopra i sessantacinque anni a Milano in quel periodo la popolazione di militare il ventotto per cento e gli anziani sono aumentati in valore assoluto del cinquantadue per cento
Ma nella provincia di Milano la popolazione è cresciuta del quattro per cento e gli anziani sopra i sessantacinque anni del centotrenta per cento
Eccetera questo vuol dire che non si tratta più di fenomeni soltanto urbani ma che problematiche
Gravi e serie come quelle di un ripensamento del sistema dei servizi per le popolazioni anziani di immigrati e si stanno estendendo a tutta la città
Uno ultimo passaggio molto velocemente
La città luogo di innovazione la città è sempre stata il sostegno ai processi di innovazione in un libro famoso di Peter oltre le città nella civilizzazione
Lui prova guardare quali sono state le città al fronte dell'innovazione e che tipo di caratteristiche hanno avuto
E individua queste quattro ondata dell'innovazione culturale intellettuale tecnologica produttiva
Culturale tecnologica e poi l'ultima
Che dice sì relazione alle altre tre che chiama innovazione urbana tecnologico organizzativa
Guardate le città che sono inserite all'interno di questo primo gruppo
Le grandi capitali
Che hanno un eccesso di ricchezza sono
Attrattori di dire di artisti di talenti
Con un fortissimo impiego ruolo da parte degli outsider ma sono sostanzialmente le grandi capitali nella seconda ondata di innovazione dove lui elenca Menzio Aster Glasgow le grandi città industriali fino a Palo Alto
Sono citati secondo ordine con una dinamica noi potremmo dire in Italia quasi di tipo distrettuale
E con un rapporto che lega tecnologie scienza una terza ondata dell'innovazione
è stata quella che lui definisce
Culturale tecnologica quindi dovesse inventato il cinema che ha
Permesso di assistere alle performances in modo industriale o la musica
Cita distanti in aree di sviluppo produzione culturale e distribuzione di massa l'incontro tra l'arte la tecnologia e nell'ultima fase il libro è scritto a novantasei la come dire l'innovazione
Ha riguardato altri luoghi
E cioè così come l'innovazione urbana nell'ultima fase raccoglie le innovazioni del periodo precedente anche i tipi di città sono diverse no Cambridge
Dell'area di Boston nell'ile la Delta metropoli Shanghai il bacino di riferimento eccetera
Quindi la fonte dell'innovazione e ancora l'urbano quindi il milione dove c'è presenza congiunta di molte attività che si possono contaminare tra loro ma questa volta la presenza congiunta non è solo dovuta alla prossimità
Ma anche alle relazioni a distanza che sono supportate dalle tecnologie
Quindi urbanizzazione decentrata e innovazione decentrata a questo punto la sfida
Nei miei ultimi minuti e capire se la nuova ondata di innovazione urbana può contribuire a risolvere i problemi che lo stesso sviluppo post metropolitano strappo sta producendo e che ho elencato può che pocanzi e che sono elencati anche qui
Allora
Mio ultimo punto quale agenda urbana per la nuova città qual è il nuovo spazio delle Smart City
Sembra in primo luogo importante cambiare lo sguardo c'è queste la città contemporanea non è il degrado della la degradazione alla città
Moderna è un fenomeno nuovo che in parte ancora facciamo fatica a capire perché sicuramente abbiamo bisogno di altri strumenti per intervenire nella città del due per cento della superficie del pianeta che produce i due terzi
Del prodotto interno lordo il sette ed è responsabile il settanta per cento delle missioni
E questa città multicentrico estesa che dobbiamo guardare come problema e come risorsa i documenti che sono stati prodotti verso l'agendo urbane italiana colgono questo tema in modo interessante
Il documento metodi e gli obiettivi del dicembre due mila dodici se quell'orientamento dell'Unione europea che propone di riportare al centro dell'attenzione la città di
Finale parte delle risorse il cinque per cento del FESR propone per l'Italia tre azioni Mezzogiorno città e aree interne propone un tentativo di lettura aggiornata del fenomeno urbane di introduce questo tipo di temi
Individua assi di lavoro ridisegnare mo'modernizzare i servizi per i residenti e gli utilizzatori e la città a sviluppare pratiche e progettazione
Per la
Inclusione sociale rafforzare la capacità della città di potenziare segmenti locali pregiati filiere produttive globali
Individua la necessità infine di far corrispondere a tali obiettivi una governance che veda
Un ruolo di maggiore responsabilità nelle città aiutate dal centro
Il documento del Cicu metodi e contenuti
Sulle priorità di un tema e la gente urbana proseguo questo cammino ed è stato un secondo passaggio importante mette in luce la contraddizione tra confini istituzionali
E nature capacità di soluzione dei problemi si dice che stiamo cercando di governare la città del ventunesimo secolo
Con i Governi del ventesimo secolo e con i confini amministrativi del diciannovesimo secolo e questo è proprio vero
Propone la prospettiva dell'aggregazione dal basso di forme di governo una visione strategica supportata dall'alto
Che chiede di superare la logica centro-periferia tipica dello sviluppo gerarchico indica l'obiettivo della qualità dello spazio urbano in una visione più ampia
Propone il tema della rigenerazione urbana della riqualificazione del riuso delle risorse esistenti introduce il tema dell'urbanistica della sicurezza ed individua alcuni campi d'azione quindi
I primi passi verso la gente urbane italiana sono coerenti con la visione con cercato di proporre con una visione aggiornata di che cosa è la città oggi
Occorre domandarsi quali sono le priorità e i temi emergenti in un intervento di coppia finiti pianificazione
Che sostenga dall'alto un'azione contrattuale inclusiva
Le priorità sembrano essere proprio all'incrocio tra lo spazio dei flussi e lo spazio dei luoghi
Questo sembra essere il vero campo di applicazione anche delle tecnologie smarca piuttosto che
Ciò che diretto e guidato dei produttori di tecnologie il tema della riorganizzazione del trasporto nel territorio e la dispersione che a nelle tecnologie un aspetto forse molto importante
Del rafforzamento del per richiedesse sistema di servizi nei territori a più rapido sviluppo totalmente impreparati a rispondere alla domanda e le nuove popolazioni
Della costruzione di accordi per la produzione di servizi avanzati per le imprese e per le popolazioni a rischio che non possono più essere messi a disposizione dai Comuni singolarmente
Della costruzione di azioni di copianificazione per la riqualificazione territoriale e la rigenerazione urbana per porre un freno al consumo di suolo e avviare programmi per l'efficienza energetica dello stock edilizio
Della costruzione di programmi per la produzione decentrata di energia che utilizzino il decentramento dell'urbanizzazione come una risorsa della costruzione di un nuovo rapporto tra sviluppo urbano ed agricoltura di prossimità
Della costruzione infine di aggregazioni intermedie volontarie capaci di dare struttura alla dispersione insediativa mi sembrano tutti questi temi che hanno nella logica smarca un fondamento importante
Ed è quello che avevamo tentato di fare in una delle esperienze in quel Politecnico è stato coinvolto il tema della della delle aggregazioni intermedie
Individuando Milano come una città di città Milano e la sua regione urbana come la città di città in cui cogliere
Le capacità e le volontà di cooperazione dal basso sostenendo le dall'alto ci sembra questa assieme
A una serie di altre considerazioni che verranno sviluppate all'interno alla nostra discussione una prospettiva interessante però agendo bene di cui il nostro Paese ha certamente bisogno grazie
Ringrazio moltissimo il professor Balducci
E
Del suo intervento mi piace cogliere la citazione di Peter Hall delle quattro ondate di innovazione
Perché avrete notato che il professor Balducci nell'ultima parte ha richiamato e ci ha portato al cuore della discussione di oggi il tema della gente urbana italiana
Tra poco ci collegheremo in via Skype col ministro Trigilia
Il quale in continuità con i documenti che Balducci ha citato il venticinque di settembre quindi pochi giorni fa
Ha riunito il CIPE Comitato interministeriale per le politiche urbane che abbiamo costituito dico abbiamo perché c'ero anch'io ero in Parlamento
Dello scorso anno proprio per darci quello che l'Europa ci chiede perché adesso l'attesa Visco ci ricorderà e cioè un'agenda urbana nazionale
Che Carlo Trigilia che oltre a essere ministro è anche un apprezzato
Insignito cedente ricercatore in queste materie
Nel suo intervento parlava esattamente di quello che Balducci ci ha ricordato e cioè delle città come luogo di innovazione
Dicendo che nella epoca del post fordismo l'innovazione non è più quella che si fa nei centri di ricerca e sviluppo delle aziende
Ma l'innovazione diventa un esperimento sociale che si svolge in primo luogo nelle città
In un qualche modo anche sbalzi tic esibisce non Essahyi e ne sono una testimonianza
Ci sono alcune importantissime settori produttivi che ormai
Guardano alle città con grande interesse e quindi possono davvero queste città essere al centro di una
Politica di un'agenda urbana
Ora noi chiediamo a Platì sull'altro discorso a cui do la parola di raccontarci un po'l'esperienza dell'agenda urbana europea e di che cosa l'Europa si aspetta Barnum prego
C'è anche per Max best del vitalizio cioè che per Mazzolini fai finché il piano Commissioni
Attratte esse importante Conference
Andare lì rischio Bissi
Nel
Conduca sulle
Oltre a non essere
Toffetti essi
Di scarso intendono smorza ITIS addolcire opinioni
Urbano agenda
Italia normale agenda
Che se si terrà in Francia in
Ai Camin fronte detector generale Uccio ascolterete Age.Na.S. vorrei general policy
Pazienza lastre
Novembre
Già nei casi di incendi insistere tra gennaio sorregge nolente Urval prolissi
De Sisti zero ecco cliché non of importanza
Urban development oserei dire che il
Come ci ha fanno e San Marco come io conto delle riserve dei sogni
Videocassette
Vasil tutte offesi di Claretta
Chi vuol parlare
Ciò
Di fare il Max sopporti inc siti is innanzi microstrutture entro assisterli cinque certe facili scettici promesso
Presidente Giorgetti come scendere
Mi strappa rosso se essa ha scritto aver commissionato
Ciò pensione battere con chiedersi se energie
Vicende varie urbana fra i tecnici etici Sondrio che commessi
Scusi se la sente cornice nel sanno
Sotto interessarvi sviluppo non ruba al divario nel
Guarda a volte Elettra generale ancora
Dico in questo
Urban minimo atterraste Camusso che coerente traliccio incidente confidenza
Ampli istituti sulle vicende attinenti Eataly Terence Moratti senso in mano tutte Quaino insorgere notturno antipatriottico voi avete proprio sulle mie stesse o no
A blocchi inc voleva oltre sei
Turbanti farlo presente
A questo repulisti Ulisse il mister Balducci
Tu ER secco mai io niente verso il preporre ICI nipote report siti sotto Moro
Stesse ex sesso i forti zitti vestirlo piano urbanistico
Professor Balducci vostro hanno
Odierno
Sì
Jerry polka settanta devono fare i depositi per responsabile
Lui serbi a scatti San studenti se poi sanno esatti leggo eccessiva e Ciani sorge a Panis
Sento dei siti serve siti sottoporrò report
Insinuano pesi preferisco che menzionando Urban development
Molte aziende
Contrasto Balducci Presidente scendere cioè
Io ero più assumere ma ci pur banale sconti neanche
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Invece non
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So
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Torri design trascorse estensivo inferto al prenderò lo fa farsi in urbana Arias
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Decies sul decisionale
Io ero
Scherza
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Programma Urban mi chiese Citizen apporti impropria ucciso per estrazione solo
Guida proposi in quanto
In crisi Depardieu tot espropria minor detto allo morsi Cristo benefit
Degli alpini ENI ENEL
Vivo anch'
Solo promotore
Interprete alcolisti capro Sturba al development
Quante Sambo degli stock i PACS marzo ITS antisemitiche ogni tot nostri sexies Transport and agenda esiti cui a Talenti SIS note nato is Techint cauto quattro
Forse per me ne sto e tolti Simone in corso sul sociale aspetti
La che digital device Benson sono attinti sì sì importante
Lancio interesse Lattanzio Urban Agenzia ardente aula il tuttavia dette Auer come scendere Israele Mazda etichette tu ed Evans intere Affleck sino ad oggi io ero Piano Urbano agenda
Il PD ITIS more vorrei tornare disdette io ero che Annapolis le sue note Sactis SAC fastidio
Guida autobus anche il volto si chiese anche se è contro
Io ero pian poliziesco certe che implicanze specifiche per quanto ci si chiese
Come già STU oggetti del SIC
Automation quelle
Index Mantu campi indicente Taino pure dire stakeholders D'Autilio al piano urbano agenda
Sono a quel
L'ha letto finisci richiedente aula ictu
Wish vitali
Sorbi success colleghi making io sono stesso ambisce assicuro vanno agenda anti
Ambisce suburbana dicendo Decotis inconsistenti una fretta in su
Bene grazie tantissimo mi stupiscono s'per il suo discorso che ci ha ulteriormente incoraggiato lungo la strada dell'agenda urbana non dimentichiamo che l'Italia a la responsabilità di presiedere
Da partire dal giugno
Del due mila e quattordici
Il Consiglio europeo e quindi questa potrà essere una grande occasione per il nostro Paese anche
In tema di agendo urbana e con ogni probabilità potrà coincidere quel semestre con il momento nel quale
Maturerà quel percorso quel processo a cui
Mi seppie costa richiamato
Che ci ha detto che è imminente la presentazione di una agendo urbana europea ufficiale che dovrebbe avvenire nei prossimi mesi e poi successivamente dovrà essere fatta propria naturalmente dagli Stati membri
Ora passiamo alla parte successiva del nostro incontro è nostro convegno invito tutti coloro i quali sanno che devono intervenire non sto qui a chiamarli stiamo solo il Presidente Campagnoli perché
Poi vi darò la parola per
Un intervento di saluto al nostro
A nostro convegno prendere posto e
Vi informo che oltre alla previsto intervento invidio della misto Trigilia così come
Da programma ci sarà anche una
Intervento video del commissario Anna il commissario appunto che
Misto il piccolo ci ha richiamato prima il quale
In questo modo avrà la possibilità di rivolgerci un suo saluto
Con grande piacere che le do la parola a diciamo così a Presidente della Fiera Duccio Campagnoli noi ci conosciamo da una cosa come trentacinque anni abbiamo fatto
Varie cose insieme però devo dire mai una fiera insieme quindi affittano accolto lieto i dati la parola per questo sono
Bene buon pomeriggio a naturalmente la fiera sta venendo benissimo proprio perché abbiamo
Benvenuti a tutti i detenuti a tutti a Bologna fiere
Benvenuti
A tutti i relatori oggi pomeriggio realizzano una incontro credo di grandissimo interesse
Il merito di tutto ciò del lavoro che assieme a Bologna fiere realizza
Il nostro partner gli amici di forum Pia che organizzata come molti di voi sanno
Tanti appuntamenti in Italia è il più prestigioso è il grande forma
Nella pubblica amministrazione che poi anche il grande forme
Delle politiche pubbliche delle politiche per il Paese oggi e oggi naturalmente delle politiche europee e se posso dirlo
Non solo
Per la conoscenza che ci lega questo incontro e gli altri
Anche merito molto grande del nostro Presidente del comitato scientifico il mal Citizen il senatore vitale che come voi tutti sapete è stato
Grande sindaco della nostra città della città di Bologna e che
Dedica tutto il suo impegno a questa grande suggestione ma che neanche una grande idea cioè
Come
Costruire politiche politiche nuove per le città
Io
Ho sentito ora e lo ringrazio molto le parole le indicazioni del direttore europeo di mister Picozzi
Avremo le conclusioni del Commissario europeo ci onorerà sia pure per video del suo intervento e quindi crediamo di aver fatto un buon lavoro di aver cominciato un buon lavoro questa mattina
Abbiamo messo assieme un appuntamento storico e di riferimento per
L'industria delle costruzioni italiana e cioè il salone nostro dell'edilizia Isaia
Che ha accompagnato
Tutta la evoluzione appunto della economia e dell'industria delle costruzioni nel nostro Paese e questa idea nuova di una manifestazione dedicata appunto
Alla
Idea di oggi del futuro della realizzazione delle smart siti si delle città intelligenti
Bisogna puntare su un cambiamento radicale queste l'idea che vogliamo esprimere da questa manifestazione
Della cultura stessa del costruire che innanzitutto non deve essere più costruire
Per consumare territorio il suolo ma invece deve essere di qualificare e riqualificare le città riusare il patrimonio che c'è
E intervenire negli edifici nelle città con le soluzioni delle nuove tecnologie delle nuove tecnologie digitali delle nuove reti digitali
Ecco allora che abbiamo pensato a questo grande foro ma che durerà mi accompagnerà questi quattro giorni della nostra manifestazione
Better building e voi sapete è il nome e l'abbiamo preso a prestito del programma dell'Amministrazione Obama negli Stati Uniti per puntare appunto al rilancio
Della economia americana innanzitutto puntando sulla rigenerazione urbana sulla un grande programma investimenti privati
Innanzitutto nel risparmio energetico better building e Smart City se diciamo
Costruire meglio costruire edifici migliori incita intelligenti crediamo che sia una piattaforma interessante ce lo auguriamo
Vogliamo che in questi giorni possa crescere una idea che assieme al senatore Vitali assieme agli amici di forum pia
Con
I protagonisti del nostro forum e cioè
L'Associazione nazionale dei costruttori dell'edilizia italiana i presidenti dei consigli nazionali degli architetti degli ingegneri
E di tutti i professionisti del mondo delle costruzioni abbiamo voluto mettere a fuoco e proporre con questo incontro e cioè
Per il nostro Paese come per gli altri bisogna ripartire dalle città e quindi l'idea è quella di
Supportare il fatto che anche da parte delle scelte del nostro Governo si possa mettere a punto un grande nuovo piano per le città per la riqualificazione delle città
Per la riqualificazione energetica per le reti intelligenti
Contiamo che questo piano questo programma può essere un modo
Necessario e giusto per rapportarsi alle grande politiche europee eccome
Ci ricordava ora il direttore P corso
Certamente per il nostro Paese non può che essere una impegno
Assolutamente indiscutibile che riguarderà anche l'onore di poter presiedere alla semestre europeo che toccherà all'Italia grazie quindi a tutti voi buon incontro di oggi
Speriamo che possiate passare oggi nei prossimi giorni delle giornate interessanti grazie
Grazie grazie a presente Campagnoli colgo l'occasione per salutare anche il presidente di forum pian Carlo molti si smonti che
è in sala presente Campagnoli a
Diciamo cominciato a illustrare quella che potrebbe essere l'evoluzione
Il massiccio esibisce o no Essahyi perché per la prima volta questi due saloni si svolgono insieme e naturalmente sono unite
Diciamo dal tema delle città e quindi l'idea che
Campagnoli in primo luogo
Sta cercando di promuovere quella di avere per il futuro è un grande salone delle città una grande fiera delle città e potrebbe essere questa fra l'altro
Un'occasione da collocare proprio nell'ambito
Di quel percorso verso la gente urbana di cui abbiamo appena parlato
Quando
Insieme con
I parlamentari della precedente legislatura devo dire di tutti i partiti
E con la
Ora ministro per la coesione territoriale Fabrizio Barca immaginavamo
Di proporre l'istituzione di un comitato interministeriale per le politiche urbane giovanile tetto Cera
E pertanto vita volentieri
La parola
Come primo degli interventi previsti dopo pichì nota iniziando Balducci
L'addizionale capiscono Skunk ora voglio ringraziare e naturalmente per
Chiedere a Giovanni di
Spiegarci un po'meglio ecco in cosa consiste questa agendo urbana che punto siamo e come anche un incontro come questo di oggi può contributi
A te la parola
E ci ai microfoni
L'accesso di sentirsi grazie
Grazie Walter vitali
Sì c'ero quella fase dirigevo la segreteria tecnica del Ministro barca
In qualche modo sono Stato
Sin dall'inizio coinvolto fra le tante attività relative alla delega del Ministro per le politiche di coesione
Su o quello che a me sembrava avevo anche scritto in un saggio di alcuni mesi prima una delle delle questioni istituzionali più rilevanti del nella
Complessivo funzionamento il nostro sistema amministrativo ossia il fatto che l'Italia non aveva in quel momento un luogo di impulso e coordinamento per le politiche urbane che estendesse dentro in una prospettiva come si usa dire ora multilevel
La complessità della ripartizione delle funzioni in un sistema amministrativo molto articolato come quello italiano che
Hanno un ruolo rilevante per la qualità del per la qualità urbana nel nostro Paese come tutti ricordate
L'Italia ha avuto dal mille novecentottantasette al mille novecentonovantadue un ministro senza portafoglio come si dice quindi un ministro Junior presso la Presidenza del Consiglio delegato per le politiche urbane
Non l'ho avuto più dal novantadue fino al novantanove esistito in qualche modo acefalo comunque un Dipartimento per le aree urbane alla Presidenza del Consiglio che però a
Finito per abbassare moltissimo il nel tempo il livello del della del del suo contributo sta alla strategia diciamo livello alto nel disegno delle politiche urbane
Non voglio dire che si che che nell'ultima fase fosse finito a fare quasi soltanto piste ciclabili ma insomma non andiamo lontano dalla realtà nel dire questo
E da allora proprio mentre quindi il corso fra la fine degli anni Ottanta e lungo tutti gli anni Novanta mentre diventava sempre più cospicua la letteratura sulla sulla nuova centralità delle città
C'è l'anno in cui questo vecchio paradigma della rincorsa della lepre della tartaruga no la lepre città che inizialmente prendeva vantaggio sulla tartaruga stato poi lo Stato tartaruga che però lentamente ride diventava il luogo vero di definizione delle può i ticket oggi abbiamo di nuovo una sorta di scatto in avanti oggi ma da da diversi decenni ormai abbiamo tutta una letteratura che ci racconta
La nuova centralità delle città e il loro nuovo ruolo di traino nel per il per la funzionalità complessiva dei sistemi Paese non tanto soltanto per la qualità urbana
Ecco
Questo richiede il coordinamento di politiche che fanno capo a livelli di governo diversi esiste ovviamente una rilevantissima
Centrale e funzione come è stato detto correttamente dal topi Stuart
Sussidiaria e quindi la centralità delle città nel definire il proprio stesso destino e però indiscutibile che alcune politiche nazionali penso alla pubblica istruzione soprattutto l'istruzione obbligatoria
E quindi quella dei primissimi gradi di studio piuttosto che la sicurezza urbana sono funzioni
Nazionali
Il cui contributo e rilevantissimo per per per per la qualità urbana esistono alcune funzioni regionali che se mal assolte possono comunque anche a loro volta
Inficiare la qualità della vita urbana pensiamo alla progettazione territoriale che era intermedio pensiamo alla formazione professionale che per quello che è stato detto
Sul sulla il tipo di attività di innovazione di ricerca di produzione che tendono a esibirsi nelle città ed è un elemento di di grande rilievo ecco esiste quindi un problema di carattere generale
Su coordinamento degli interventi di diversi livelli di governo che tutti devono contribuire avendo
Quell'approccio che è stato definito ancora con le parole discordi mi sembra abbia
Riassunto molto bene il il il problema che abbiamo di fatto
Un approccio olistico
E quindi un approccio integrato che non Buddy tanto alla verticalità delle diverse funzioni amministrative ma guardi di nuovo alla città come luogo in cui
Si formula un grande progetto integrato di policy
Ecco se questo è vero esiste la necessità di coordinare intorno a una
A una serie di priorità gli interventi di questi di di diversi livelli di governo occorre definire
Un catalogo di obiettivi bisogna coordinare gli sforzi bisogna
In una fase di di grave crisi del della finanza pubblica ottimizzare l'utilizzo delle risorse finanziarie per interventi per la qualità urbana
Non è nient'altro che questo cui pensavamo con il Ministro batta quando abbiamo redatto quel documento che cortesemente professor Balducci ha citato all'inizio verso l'agenda urbana qual era il punto l'agenda urbana eh la definizione di un
Ripeto di un catalogo di obiettività e soprattutto di priorità da individuare in un numero ristretto praticabili strategiche che abbiano un forte impatto trasversale una valenza di integrazione delle delle tradizionali verticalità amministrative
Questo è una un catalogo intorno al quale occorre creare un consenso molto ampio e quindi occorre che un'agenda di questo genere sia condivisa ecco decisa che dai tre da parte di tutti gli attori del complesso sistema istituzionale italiano
A quel punto può diventare veramente una su un documento strategico intorno al quale si possono creare le sinergie le coerenze le compatibilità necessarie perché effettivamente le città beneficino
Di un di un miglior modo di esplicare le funzioni tanto dello Stato quanto tutte le Regioni
E che tanto dal da parte delle delle città stesse nella loro autonomia
Tenendo però presente quello che è stato così chiaramente
Ricordato al professor Balducci ormai punti individuare il problema urbano come un problema
Comunale e che quindi esiste una corrispondenza del della realtà giuridico istituzionale con la scala dei problemi è una finzione oggi esistono macro aggregati urbani
Regioni urbane in qualche modo appunto le ha definite professor Balducci che richiedono rischi che ci chiedono di guardare anche Ai confini amministrativi con una flessibilità che in passato probabilmente sistema amministrativo italiano
Ma che per la sua tradizione diciamo legata a una certa cultura del diritto amministrativo non ha avuto tutto questo non ce lo possiamo permettere perché altrimenti la scala dei problemi non si riesce ad affrontarla c'è un bel libro di di di di di diversi anni fa di un economista
L'italiano che Antonio cala fatiche parlava di economie in cerca di città acché intorno al problema
Della corrispondenza fra la circoscrizione amministrativa e la realtà effettuale dell'area urbana e riconnettere una gran parte dell'incapacità delle nostre città di attrarre
Quei segmenti pregiati delle attività produttive globali che che sono citate in quel documento
E però ha detto correttamente il senatore vitali prima quello verso l'agenda urbana deve essere un percorso
Di questo era molto consapevole Ministro barca nel momento in cui spenderemmo quel documento che è stato ricordato
Che appunto si proponeva come una proposta verso il Governo entrante il Comitato interministeriale per le politiche urbane che è la sede in cui già quel documento fu condiviso che non era un documento barca
Per fortuna era finalmente c'è qui presente
L'allora Ministro Profumo un documento condiviso da un gran numero di ministri
Con una capacità probabilmente anche di ciascuno di essi nell'autocritica penso proprio la parte
Redatta dalla dalla dalla professor Profumo per la per la parte della pubblica istruzione sulle questioni del dimensionamento scolastico piuttosto che la concentrazione del tempo pieno ma anche dalla giustizia anche dall'interno
Rispetto al al proprio modo di affrontare la responsabilità rispetto alle politiche urbane che ne fa un documento secondo me di un certo rilievo
Ecco è però era una proposta ICQ si era che era qui la sede in cui quel documento era stato condiviso era nato da pochi mesi il Governo era fondamentalmente un Governo in uscita e quindi non si è ritenuto di a vere
Nel tempo e forse nemmeno legittimazione data anche il carattere particolarissimo di quel governo tecnico per redigere in quella fase una vera ambiziosa agenda urbana e quindi si è preferito ripiegare su un documento che ripeto io trovo molto ricco di contenuti ma che si proponeva ancora come un documento di spunto che il Governo successivo avrebbe dovuto raccogliere e utilizzando la stessa sede istituzionale che è quello del Comitato
Interministeriale e la relativa segreteria tecnica su cui chiuderò questo mio breve intervento di oggi
Provare a declinare a scegliere dentro un menù un tipo di possibili criticità ma anche occasioni
Una una serie di priorità sulle quali investire per redigere una primavera agenda di politiche urbane intesa proprio nel segno nel senso che che dicevo
L'individuazione di alcuni indirizzi di policy chiari e condivisi l'individuazione di alcune priorità di alcuni obiettivi di qualità urbana da perseguire attraverso la concentrazione dell'attività
Dei diversi fattori del sistema istituzionale
La necessità del coordinamento naturalmente si pone su due piani si pone sul piano politico si pone sul piano tecnico in qualche modo sul piano politico la stessa formulazione che si deve in larga misura insomma al allo sforzo all'intelligenza di Walter vitali nella sua veste precedente di
Di senatore questo questo livello è stato risolto nel senso che nel Cicu
Non siedono soltanto i ministri che hanno responsabilità diretta per le principali funzioni amministrative statali incidenti sulla qualità della vita urbana ma siete rappresentante delle Regioni sede rappresentante dei Comuni sede rappresentante delle Province
Ed ecco il questo consente quel quella sorta di confronto anche scontro se vogliamo ci tornerò fra un attimo sulle visioni sugli strumenti sugli obiettivi
Che il sale della costruzione dipinti un'agenda che che poi possa realmente
Indirizzare per un congruo periodo un'azione efficace
I documenti di compromesso che non nascono dallo scontro dal confronto anche aspro su alcune prospettive sono quelli che magari inizialmente fanno tutti contenti ma che poi raramente producono innovazione amministrativa concreta che incide sulla vita delle persone
Il fatto che comincino a porsi anche in seno al Cicu alcune dinamiche BTP anche di conflitto ci tornerò fra un attimo e secondo me è un buon segnale perché implica
La capacità di quella sede di diventare un luogo in cui su quei punti poi alla fine si deciderà qualcosa
Giusto o sbagliato che sia così potrà perseguire un indirizzo in maniera precisa esiste però necessita di un coordinamento sul piano tecnico che è più complicata
Su cui dobbiamo probabilmente ancora definire un un un un orizzonte di collaborazione fra le strutture tecniche di supporto all'autorità politica che siederanno nel ciclo
Esiste un Regolamento adottato con un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dall'allora presidente Monti che ci ha definisce una sorta di livello tecnico parallelo livello politico per l'istruttoria delle sedute del Cipro però è evidente
Che soprattutto per quello che riguarda gli interventi nelle politiche urbane sette e quindi del la ricaduta su singole aree metropolitane su singole città su singoli aggregati di macro regione urbana
Beh questo che richiederà
Un qualche cosa di più nella capacità della segreteria tecnica di interloquire con le singole autorità regionali e locali
Nel indietro nel far precipitare nelle progettazioni territoriali e le priorità che nella sede politica del Comitato interministeriale si riuscirà a a individuare naturalmente sarà molto rilevante in questo percorso anche il ruolo della definizione a cui
Accennato prima il direttore
P Scorza del del della della nuova agenda urbana europea si è parlato di un se non ho colto male di U.L.S.S. di un prossimo seminario per i febbraio
A Bruxelles nel quale poi ci sarà fatto un passo in avanti sostanziale nella definizione dello scenario dell'agenda urbane europea
L'Italia che appunto è in un percorso verso l'agenda urbana
Non dovrà mancare di
Di interloquire in quella sede e dovrà
Tenete conto che nella complessa realtà multilivello che ormai viviamo non basta soltanto creare la coerenza fra l'azione dei Comuni e le Province dello Stato ma occorrerà anche riferirsi
E rispondere strettamente ad alcune priorità che spesso hanno bisogno di un Governo su una scala sovranazionale penso alle questioni della produzione lo cito due
Nelle aree urbane la questione delle missioni così chiaramente esposte dal professor Balducci all'inizio ecco su tutto questo sarà fondamentale non soltanto
Il il il coordinamento fra gli attori dell'istituzionali nazionali ma anche il riferimento all'agenda europea
Naturalmente sarà opportuno che noi come come referenti di quel comitato si rifletta sin da subito si proponga sin da subito che l'Italia anche in vista del della Presidenza del secondo semestre del prossimo anno
Del Consiglio d'Europa si ponga la questione delle delle aree urbane come una delle questioni intorno alle quali esercitare un proprio ruolo della propria funzione di Presidenza
Tutto questo in un percorso che appunto dovrà pervenire ad un'agenda che oggi non c'è ma rispetto alla quale alcuni passi sono stati già fatti chiudo rapidamente
Sul su sul sulla ricostituzione del cinque
Ripeto si è lavorato per poche settimane mi verrebbe da dire piuttosto che per pochi mesi sul problema delle città con le con il previsto Profumo con il Ministro barca
Con il Ministro Cancellieri nelle nella precedente legislatura ma si è riusciti secondo me a stendere un documento molto ricco ora il Comitato interministeriale che naturalmente è stato subito ricostituito con con la
Insediamento del nuovo Governo è sia ricostituito appunto formalmente da subito ma ha ricominciato ad operare c'è stato lo ricordava vitali prima
Una prima seduta del del Comitato che è stata importante perché atterra a ha evidenziato un differenze di vedute su almeno due questioni
Centrali nella riflessione sia procedurale e sia contenutistica verso l'agenda urbana una qualche diffidenza
Non non credo di dire nulla di di di riservato delle regioni rispetto all'iniziativa legislativa del Governo per il contenimento del consumo di suolo
Non tanto credo per per per non condivisione dell'obiettivo quanto naturalmente per
Quelli per la rivendicazione di una propria competenza rispetto a questa questione del del del
Dell'assetto del territorio che ovviamente vedetela determinante del del dello stop al consumo di suolo Mar duramente anche da questo punto di vista ci può abbiamo di fronte
La questione delle di scegliere ormai definitivamente si andare verso un sistema
Come dire anticamente federale o se veramente vogliamo costruire un sistema istituzionale multilevel governance dentro cui si ragioni in una logica piuttosto di sussidiarietà che di giustapposizione delle funzioni e quindi di maggiore coordinamento delle decisioni
Perché altrimenti il sistema rischia
Di non essere tenuto più insieme l'altro aspetto su cui ancora non c'è una decisione voi sapete nel prossime settimane
Sedici Paesi se non ho colto male del dell'Unione europea hanno già definito con con la DG Regio comunque stanno decide finendo l'accordo di partenariato in base al quale le utilizzeranno le risorse della stagione di programmazione due mila quattordici due mila venti in Italia questo ancora leggermente indietro ma da questo punto di vista l'altra decisione cuori su cui pure c'è
Una qualche dialettica all'interno del cibo a quella sia vero o no un Piano operativo nazionale
Sulle sulle grandi meno sulle grandi aree metropolitane o se lasciare tutte le città comprese le grandi aree metropolitane dentro la progettualità regionale dei porrà
Anche qui naturalmente si tratta del di di di di non tanto di fare una questione di carattere generale si debba agire allo Stato le Regioni quanto di capire una buona volta se un piano operativo è statale o nazionale
Perché se stiamo la terminologia il nazionale non esclude un forte coinvolgimento e una codecisione da parte del bene
Delle autorità regionali attraverso steering Committee insomma gli modelli possono essere molti presso convinto nel mio piccolo decisione verrà nelle prossime settimane
Che se noi non riusciremo ad a vere per l'utilizzo di quel cinque per cento del FESR a cui
Pure il dottor qui scordare riferito ha fatto riferimento prima
Per l'individuazione per la sperimentazione per il supporto finanziario garantito i fondi della coesione territoriale ad alcune prime azioni su alcuni primi obiettivi misurabili di Fort rimpiango impatto strategico sulle politiche urbane dentro un contenitore che abbia una sua forte visibilità nazionale una forte responsabilizzazione
Di una qualche autorità centrale noi non riusciremo a mettere
Il cui il problema delle città nell'agenda politica nazionale sappiamo come esista e oggi qui ce ne una rappresentanza importante una una grande comunità di operatori di imprenditori di di attori delle istituzioni che hanno consapevolezza della centralità del problema urbano
Per le questioni della villa del rilancio del Paese non sembra che però sera sentire un telegiornale a leggere un grande quotidiano
La stessa consapevolezza ci sia nella nel
Nel nel network generale dei dei decisioni altri delle politiche pubbliche forse Francesco Profumo è stato il primo che da ministro ha detto così chiaramente la parola città devo dire anche molto prima di ben ministro barche adesso sta fra di noi stessi beh quei su questo bisogna fare con uno sforzo credo che l'esistenza di un grande piano nazionale possa rendere visibile la necessità di maturare una di un grande orizzonte nazionale da questo punto di vista
Volevo chiudere con una piccola citazione questo è un documento del degli Stati Uniti dell'amministrazione americana
Ed è un documento che dice che relazioni moderne focus trovano nelle loro città il punto focale della gran parte di ciò che sfidante e di ciò che è promettente nella vita delle loro popolazioni e dice questo colloquio questo documento
Che le città sono diventati non solo uno dei supporti fondamentali ma anche uno dei problemi fondamentali per il rilancio dell'economia nazionale ma questo documento del mille novecentotrentasette
Noi siamo dell'anno di grazia due mila tredici sarebbe il caso che cominciassimo a fare maggiore attenzione alla centralità soprattutto in questa fase in cui così importante
è il problema di di di tirare fuori il Paese da una profonda crisi che economica e civile e sociale capendo che se noi non si troviamo le soluzioni dentro i luoghi dove le persone realmente vivono
Che siano le aree interne che siano lecita se quindi non cominciamo a declinare le politiche in riferimento ai territori alle loro diversità specialmente in un Paese orograficamente storicamente presso come l'Italia noi non riusciremo a rimetterci su quel cammino di di di crescita di sviluppo di inclusione sociale che invece richiesto alle nostre istituzioni grazie
Grazie grazie trent'anni grazie davvero
Giovanni io lo ringrazio soprattutto per aver
Ricordato il percorso che ci dovrà portare verso questo è importante semestre italiano
Della Presidenza del Consiglio europeo nell'ambito del quale il tema delle città sarà fondamentale riterrà lei ci ha anche spiegato
Bene e in modo preciso e dettagliato quanto sia complesso
Coordinare fra di loro i vari settori di al dell'Amministrazione
Che si occupa logicità e quanto sia importante avere questo strumento Giovanni reperito non l'avevo detto prima perché ormai siamo talmente come dire in confidenza che
Permetteva ripetitore e giovanile dritto
è dirigenti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dedicato in modo particolare all'agenda urbana quindi diciamo e nel cuore del tema che stiamo affrontando
Quando si istituisce ictu
Anche lui c'era
Francesco Profumo è stato ministro dell'università della ricerca del precedente Governo
Che quello appunto che ha deciso istituzione di questo importante strumento di coordinamento
Delle politiche urbane non solo
Francesco Profumo è stato anche da Ministro colui il quale ha lanciato i due banditi per le Smart Cities
Il primo bando quello che è già stato concluso sulle Regioni dell'Obiettivo convergenza
L'altro che tutti ci aspettiamo
Insomma un po'nell'area ecco che venga
Chiuso nelle prossime ore se non nei prossimi giorni
E che dovrà stanziare altre risorse per
Le sbalzi x oggi noi lo vediamo
Di una veste
Diversa ma sempre al centro di questo tema perché lui oltre ad essere Presidente dell'IReR
Qui rappresenta il Presidente dell'ANCI il sindaco di Torino
Piero Fassino don credo di svelare nessun segreto particolare nel dire che comunque Francesco avrà un ruolo importante
Sul tema delle Smart Cities dal lato delle città
Quindi avere un Ministro
Che dal lato delle città affronta questo tema
Per me rappresenta una conquista vecchi può dire che abbiamo sicuramente un amico che sarà vicino ai temi nostri delle politiche urbane ed è il massimo sequestro chiedo con grande piacere la parola
Grazie Walter il buon cuore buon pomeriggio a tutti
Io
Quello che volevo fare un'ora
Che provare
A fare una sintesi
Che guardi sul domani
Provo provo ad essere un po'più chiaro
In fondo noi attraverso
La gente urbana
Diciamo una cosa che non è così esplicita che ma che nelle cose
è che noi abbiamo un insieme
Di tre elementi
Che sono
Il territorio
Le persone
E oggetti come questi
Di oggetti come questi oggi mi abbiamo circa sei miliardi
Nel due mila venticinque si pensa che siano duecentocinquanta miliardi ma non sono
Solo oggetti che consentono
Di
Connettere le persone
Ma saranno sempre più oggetti che consentono di far parlare tra di loro le cose
Quindi c'è un passaggio importante in questo momento che è quello dalle internet delle persone ad una cosa che si chiama internet delle cose
Perché ha visto dicendo questo
Perché è
Il tema di risulta tra territori persone e sensori intelligenti lasciatemi chiamare in questo termine sono i dati
Cioè noi avremo una quantità di dati
Enormi
E
Il tema
Che non abbiamo ancora affrontato con la sufficiente ecco una sufficiente
Serenità e anche approfondimento eh che cosa ne faremo di questi dati
Saremo in grado di utilizzare questi dati soprattutto pensando che nascendo
Da questi tre elementi le persone i territori
E
Vic i sensori intelligenti nascono
Come dati non intelligenti quindi disorganizzato
Pensate per esempio se voi guardate una città come quelle di oggi noi abbiamo certamente i dati che provengono dalla mobilità
Le nostre auto si muovono potremmo a vero una sensori trazione distribuita dei nostri territori un'interazione quindi tra
Automobile
Persona che passeggia e sensori
Poi abbiamo un secondo piano che potrebbero essere i dati relativi ai sistemi energetici delle nostre città
E questo significa che potremmo collegare dati relativi per esempio l'energia elettrica e al teleriscaldamento
Poi potremmo avere dati relativi alle grandi
Infrastrutture della città
Pensate allora
Alle infrastrutture per la distribuzione dell'acqua e alle infrastrutture per la distribuzione del gas e Paul altre infrastrutture
Avremo sempre più dati provenienti dai sistemi di telecomunicazione
E noi ad oggi
Li stiamo pensando su lei ER su piani separati l'uno dall'altro
Non abbiamo ancora una capacità
Di muoverci su un piano verticale su un asse verticale che ci consenta di correlare i diversi piani su cui nascono i dati
Allora se noi avessimo oggi questa capacità noi saremmo capaci per esempio di profilare i nostri cittadini
Potremmo essere in grado oggi
Di andare a identificare e a
Se volete anticipare bisogni
Desiderata
Condizioni che oggi noi riteniamo negative opportunità
Cosa semplice da osservare non da dire cosa complicatissima fa
Tenete presente con qua ci stiamo muovendo da un mondo
Nel quale noi siamo abbastanza pratiche il mondo della modellistica lineare che è quella che studiamo nei nostri corsi per esempio di ingegneri
Ad un mondo di una modellistica non lineare molti ingresso punti uscita molto complicato
Ebbene
Negli Stati Uniti che si stanno ponendo inc questo tema che è un tema che
Viene indicato come quello dei big detta dei candidati
E dei dati aperti
Si ritiene che nei prossimi dieci anni saranno
Necessarie
Circa un milione di persone che abbiano questo tipo di competenza
E gli Stati Uniti non sono in grado di formare un milione di persone con questo tipo di competenza
Allora io credo che il nostro Paese ma soprattutto l'Europa
Abbiamo
Una grandissima opportunità
Quella di avviare un processo formativo
Che abbia come tematica proprio queste
Cioè
Di formare persone
Che siano lasciatemi un po'dire
Un termine che forse non lo abbiamo ancora utilizzato in questa direzione ma anche
Rappresenta bene
L'architetto
Di questo nuovo sistema anche un sistema molto più complesso
Di quello che tradizionalmente e non può essere un articolo un architetto come lo abbiamo definito fino ad oggi
è un architetto naturalmente che ha delle competenze delle conoscenze molto più vaste
Molto più profonda
E molto più lasciatemi dire comunque una base
Che non è solo tecnologica ma è anche e soprattutto di tipo
Culturale sociale
Ebbene allora io credo che questo sia un tema sul quale
L'Europa deve fare
Urne uno un una profonda riflessione e non può perdere troppo tempo
Perché comunque
Il numero dei crediti dei dati
Si sta incrementando possiamo dire ora dopo ora il numero di
Oggetti come questo è in continuo sviluppo
La qualità in continua di sviluppo e noi non possiamo ragionare su sensori come quelli che abbiamo nelle nostre mani oggi
Ma dobbiamo pensare che questi guardano almeno dieci anni di ritardo dieci anni prima
Quello che sarà il dopodomani è certamente molto diverso da quello che sarà
Che abbiamo
Ebbene allora che cosa possiamo fare
Peccato pensate un po'
Che strumenti noi potremmo dare
Ai nostri amministratori locali
E al supporto ai nostri amministratori locali
In realtà le città oggi sono così complesse che
Molte volte noi non siamo in grado di governarle perché non abbiamo gli strumenti per poterle governare
Allora io credo che il nostro Paese nel suo piccolo debba incominciare avviare un processo di questo genere
è un processo complicato perché noi non abbiamo
Delle competenze di tipo sistemistica o complessivo che ci consenta di
Formalizzare questi nuovi saperi questi sono saperi che non sono ancora formalizzato
Allora lanci
In questo momento ha fatto un bando
Ho fatto un bando
Non purtroppo non troppo ricco perché
Le risorse sono quelle che sono ma non bisogna lamentarsi perché in realtà se noi utilizzassimo un po'meglio da risorse che abbiamo forse
Non sarà non sarebbero neppure così poche se cominciassimo ad eliminare le nostre inefficienze
E per esempio riusare molte delle cose voi lo sapete io sono
Un po'quasi
Perseguitato da questa parola che noi
Ogni volta ripartiamo da zero pensate
Le applicazioni le nostre città ce ne sono molte molto è stato investito ma sembra quasi che non siamo capaci di accettare
Che altri abbiano saggia fatto cose che noi possiamo riutilizzare
E questo signore qua quando inventò l'è posto in realtà ha cambiato il mondo
Perché oggi ci sono circa trenta miliardi
Di applicazioni che sono in buona parte
Senza posto altre costose
Ma che nella realtà mettono a disposizione
Una quantità di saperi
Delle forme più diverse che erano nomi immaginabili prima
Allora pensate noi se facessi con l'operazione analoga
Sulle applicazioni di intelligenza che noi mettiamo nelle nostre città
Quindi un grande
Sto
Dell'innovazione delle città del nostro Paese
Però per poter andare verso questa direzione come dicevo è necessario incominciare a costruire dei saperi e dei percorsi di formazione che riescano a
Classificare normalizzare a trasmettere in modo organico questa
E allora dicevo che l'ANCI
Ha fatto un bando
Ha fatto un bando
Per proposte
Di
Formazione per amministratori locali
Proprio in questa direzione
E io credo che se noi saremmo grati abbastanza bravi di utilizzare questo strumento
In modo antico quindi utilizzando certamente
Tutto quello che oggi è a disposizione anche in termini tecnologia quindi pensando di estrarre delle pillole di formazione da distribuire
Ai nostri Comuni i nostri territori io credo che potremo fare un primo passo importante verso una gestione diversa di sistemi complessi come sono oggi le città e come lo saranno sempre di più
E potremmo avviare
Questo processo che avevamo pensato proprio attraverso leggendo urbana l'agenda urbana
Aveva questo obiettivo di cercare di mettere a sintesi
Tutti quegli aspetti che non sono strettamente connessi alla
Città
In termini
Lasciatemi dire amministrativi in termini
Di cinta daziaria
Ma in termini di progetti che nascono all'interno delle città e di quei territori
Ampi sui quali noi poniamo la nostra attenzione
Tenendo presente
Che questi sistemi qua e i dati connessi a questi sistemi
Nella realtà stato veramente alterando tutte quelle dimensioni di territorio e di corrispondenza tra
Territori e amministrazioni
Che sono veramente parte di una storia del millennio precedente
Ecco io credo che
Noi dobbiamo avviare un discorso culturale su questo tema dobbiamo farlo velocemente come il Paese
Io sono certo che l'Unione Europea ci sta pensando io ho parlato più volte con la commissaria perché questo veramente
Può essere uno di quei temi in cui l'Europa non rimane troppo indietro ma potrebbe addirittura diventare leader grazie e buonasera a tutti
Grazie grazie davvero a Francesco Profumo
L'idea dell'architetto che mette insieme i vari dati che stanno separati e che viene formato per queste molto
Interessante che vuol dire che parlare di citati Smart Cities
Vuol dire anche parlare di conoscenza di formazione
Ne ha fatto molto bene Francesco ricordarci
A questo punto vediamo quando possiamo avere il collegamento col ministro Trigilia continuiamo nei nostri interventi
Un'altra persona che ha grande conoscenze e competenze mettere di citare Francesco Carrer
Urbanista è stato Presidente del Consiglio nazionale dei lavori pubblici quando si parla di lavori pubblici
è somma in qualche modo si richiama
Il tema delle infrastrutture che
Sarebbero tanto necessarie nelle nostre città
Ma sono anche tanto difficili da realizzare da fare per questo mi viene quasi spontaneo
Appunto chiedergli
Come lui sulla base della sua importante esperienza vede oggi il tema infrastrutturale nelle città
Sapendo che forse per
Molto tempo si è identificato la città come esclusivamente la costruzione
E oggi siamo qui al Saia proprio per ricordare che
Un nuovo ciclo produttivo potrà partire solo se si innova profondamente anche in questa idea perché l'edilizia sostenibile
è la chiave
Per rilanciare anche in questo un po'il tema urbano va beh insomma avete capito ecco ci tengo molto al suo contributo
Basta dire la verità avete avete i microfoni anche qui mi raccomando e voi che dovete ancora parlare solo dieci minuti e ve lo ricordo
Si sente sì credo di sì però buonasera a tutti grazie per l'invito
Parlare di questo tema infrastrutture citavo città infrastrutture naturalmente in pochi minuti e molto complicato volevo usare qualche
Metafora smettere
Nello stesso tempo mettere in guardia dalle metafore
Quelle che cominciamo a chiamare trappole concettuali e retoriche eccetera
Certamente questa delle Smart City rischia di essere un'altra di queste
Trappole concettuale di queste retoriche questa metafora
Molto utile e molto importanti per discutere e ragionare per orientare certamente però
Con prudenza
Cosa voglio dire voglio dire che
La mia esperienza di speranze
Intorno agli effetti drammaturgici delle innovazioni sul campo urbano e ne ho viste
Già
Queste fasi certamente quello attuale
Proprio in ordine al fatto che ci sono state fasi precedenti viene proposta in termini più accorti ma perché e anche
Un complessivo sistema te di tecnologie che consente di essere più accorti molto rapidamente
Ricordo al riguardo era ancora studente che i Melzi imberbe Redondo al folle teorizzata con una città diversa perché tutti telefonavamo
Perché il telefono cominciano a diventare lo strumento di comunicazione a distanza prevalente
E la citare agito nel senso che l'ha assorbito sa espansa
è diventata a bassa densità oppure si è concentrata indipendentemente da
Più in là
Saltando qualche passaggio siamo arrivati alla telematica checché la vitol addirittura
Comitato interministeriale delle città francesi cifre lenta Paternostro Cepu Cicu
Aveva anticipato scritto fatto una città si sarebbe dovuta cambiare sarebbero cambia di fattori di localizzazioni non è andata così la parte arte della città reagito assorbito
E si è cambiata è cambiata per dinamiche altre non tanto per quegli effetti
Oggi assistiamo alla stessa
Nella stessa fase dove però
Queste tecnologie per definizioni
Sempre consideriamo attrattive li consideriamo di accompagnamento di aiuto non alternative non capace di produrre altri asset questo mi pare un punto decisivo perché questo ci porta
Inevitabilmente a ragionare a dire di cosa parliamo quando parliamo di città
Do il tema naturalmente antico anche quando diciamo che la città il motore di sviluppo diciamo cose molto antiche non diciamo cose
Soltanto
Attuali sono riconoscimenti mondo urbano il mondo in cui l'aratro un'intenzione urbana inutile prestarci a dire cose di questo genere le sappiamo lo sappiamo da molti anni a questa parte il punto è che
Quello che veramente cambiate processo di urbanizzazione non tanto la città nel suo episodi nelle sue forme manifesti fisiche ecco che è necessario variazione di bilancio avremo siamo collegati con il ministro Carlo Trigilia che salutiamo
Ciò Carlucci senti
Va beh intanto che magari il collegamento si perfezione
Ministro Trigilia ascolterà l'ultima parte dell'intervento
Il professor Carrer e poi naturalmente con grande piacere evitare con
Prego
Sì e quindi è il processo di urbanizzazione già un geografo antico come Piergiorgio diceva che il moderno processo d'urbanizzazione
è caratterizzato da discontinuità fisica e ASPA Lezzi alita relazionali di teorici contemporanee dicono che
Quello che dobbiamo riuscire a mettere insieme con Lerna rese rapporto flussi
Anche finanziari sociali in relazione
A Fisica eccetera eccetera e luoghi
Siamo consapevoli di questo ecco questa metafora delle Smart City da questo punto di vista
Si collocano in modo
Molto interessante sembra quasi uno strumento però ha delle contraddizioni interne la prima contraddizione in termini che non può essere Smart City qualche cosa che non a valle una Smart Community come si dice
Gli sbarchi e quindi non significa solo il superamento del digital device
Perché c'è il rischio
Che
Tentiamo di superare i problemi della città della Community
Attraverso un approccio quanto One
Questa sequestri strumentazioni sembrano risolvere di problemi perché consentono una risposta quasi individuale ma la Community altro l'organizzazione urbana è un'altra lacuna
Va bene lasci evitasse altra cosa rispetto all'URSS eccetera eccetera quindi attenzione questo problema rimane certamente il tema del rapporto con le infrastrutture
Consente di essere affrontato diversamente perché quella che in un tempo era solo capacità di infrastrutturazione hard oggi è diventata l'Info struttura possiamo integrare possiamo forse soprattutto utilizzare
Questi tasti questo sistema questo insieme questo mondo debiti creda e quant'altro e degli eredi che tengono ritengano mi diceva il ministro Profumo poc'anzi
Quasi come elemento di aiuto a superare momenti difficili di altra natura ma ad un certo punto la domanda di infrastrutturazione arde ritorna
Oggi possiamo dobbiamo proprio perché siamo
In difficoltà con la frustrazione ardente non risolve alcun colmare la lacuna attraverso questo atto di l'infrastrutturazione anche perché alcune cose sono diventati oggettivamente impossibile
Pensare ad una galleria urbana che sicuramente non è più a norma pure abbiamo le capacità
Di convincimento nei risorse economiche forse svolte tecnologiche per realizzarla in tempi giusti
Perché qui il problema dei nel tempo
Cioè se un'infrastruttura dura nella sua
Costruzione nella troppi anni
Diverse insostenibile uguale
Non consente di
Realizzare quegli obiettivi che complessivamente giustifica venire un problema molto rilevante INPS in questo senso le tecnologie nuove possono aiutare perché possono consentire di raggiungere i livelli di sicurezza
Altri rispetto a
Quelli che sarebbero realizzabili con l'infrastrutturazione hard e basta però c'è un punto ancora di contraddizione che voglio segnalare nel mentre la città è diventata quella cosa
E mentre la città è diventata quella cosa di cui
Abbiamo detto
è
Quest'approccio che sta
Emergendo sul
Smart City nelle logiche comune europea anche in qualche misura in quelle italiane
E invece ci porta ad una città disse attualizzata
Perché sembra come si
Favoriamo per distretti allora questa l'ottica di ristretto
Rispetto
All'urbanizzazione continua
è incoerente
Così come incoerente
Il tentativo di superare i problemi organizzativi complessive attraverso la risposta o Antoine de
è incoerente la dimensione della distrettualizzazione rispetto alla dimensione più ampia
Non è gestite con
Quindi è un problema come diceva poc'anzi anche ancora una volta il ministro Profumo
Di approcci che sono di tipo Inter scala
Sono verticale ed orizzontale nello stesso tempo quindi distretto Simba collegato come
In che tipo di relazione più ampia che appunto dimensioni multi scalare riesco allo stesso tempo da venire e certamente queste e la dimensione nuova
Della
Costruzione io le chiamo più infrastrutture vediamo le reti in un'ottica che
Anche questa è un'espressione che eravamo avevamo già usato in un'ottica disciplinare che è quella della risolti canti lui di cui ai grandi contributivi alcuni teorici
E non solo perché naturalmente quando parliamo di reti in dobbiamo pensare come invece spesso si fa riduttivamente
Solo a quelle feriti trasporto e più pesanti ma c'è tutto il resto dell'infrastrutturazione della quale purtroppo
Siamo particolarmente attenti un insieme di in tanti ultimi minima
Messi insieme in modo coerente è spesso molto più utile che non reti
Di maggiore dimensione
Grazie
Bene grazie molte a Francesco cara
E allora Ministro
Ti do del tu no non è che si fa come televisione che anche quelli che si danno del tu si danno del lei
Televisioni ti do del tu
Vedi caro ministro noi siamo molto lieti di aventi
Nostro graditissimo ospite
Hai sentito dalle parole di
Francesco Carrer come anche il tema delle infrastrutture una chiave Smart
Acquisti
Una dimensione diversa
Prima abbiamo ascoltato
Francesco Profumo abbiamo scontato Giovanni
Bitritto abbiamo ascoltato
Lati fa
Visco lasche irresponsabile presso l'ATC regge hotel
Agendo Orban abbiamo ascoltato Sandro Balducci dirette a un pochino ad tutti gli interventi
Tu sei emerso come la figura centrale di questo venirmi distano che ha la delega per le politiche urbane per il coordinamento che le può dico banditi vogliamo chiedere come la vecchia e qualche punto Saint questo tuo lavoro eccome intendi ritieni darci un importante contributo
Grazie
Ma anzitutto
Vorrei scusare con voi mi sentite
Si cerca perché sentiamo
Bene anzitutto mi vorrei sposare veramente con voi per non poter essere qui oggi come avevo programmato
Ma come avete visto sono giorni particolarmente complicato in questi giorni di Governo abbiamo la legge di stabilità e quindi si si sono determinati dedicati difficilmente superabile quindi mi uso convogli e desidero anche ringraziare gli organizzatori
Questo evento Smart City Exhibition
E in particolare il Presidente del Comitato Guida
L'amico Walter vitali
è un appassionato sostenitore del ruolo che invece darle allo sviluppo contemporanea
Io vorrei fare qualche considerazione appunto come dice sul ruolo del recita nella nuova programmazione dei fondi due mila quattordici due mila venti
Permettetemi però prima qualche osservazione quindi evitare
Vorrei fare un figlio
Lei cita processi crisi o economico e sociale
Dovrà
Io vorrei fare
Un'osservazione e cioè dal fatto che
Il nostro Paese
Disporre naturalmente politiche
Lecita
Ma non di politiche per le città
Che cosa vuol dire
Dispone di varie politiche di settore che operano per illecita
Ma perseguire una politica per recitare una cosa ben diversa
Presuppone la consapevolezza che lei cita sono come sappiamo
E sistemi degli organismi fattibilità
Del dipendente
E quindi se si vuole terrebbe
Lire per favorire e lo sviluppo e la qualità urbana
Occorre usare
Pettinata leve diverso
Quelle economiche quindi ormai vigile
Quelle infrastrutturali
La mobilità
Occorrono cioè pertinenti che abbiamo le caratteristiche di fondo
Che siano capaci di
Porte
Mazzone intersettoriale
E che siano anche per a
Specifici caratteri
Potenziali e sui problemi delle singole città
Vorrei anche sottolineare di avere una politica per le città e oggi ancora importante
In relazione ai cambiamenti economici e sociali intervenuti negli ultimi anni
Gli ultimi decenni
E questo vale ancora
Più
L'Italia per le Regioni che cercherò di chiarire tra un momento
Dobbiamo tenere presente che per i Paesi avanzati lecita sono risorsa chiave per potere coniugare sviluppo e qualità sociale nelle condizioni posta stazione
Cioè con la crescente concorrenza dei Paesi emergenti
Che hanno Cocco cerchiamo soprattutto il costo del lavoro molto più basso
Allora in questa
Sul la strada per coniugare sviluppo e qualità sociale in Paesi avanzati per un Paese come l'Italia passa attraverso lo sforzo Speziale l'innovazione
E la qualità
Produzione
Ma questo conosce unanimità vivente il ruolo della Cina
Perché lo sappiamo le città sono oggi specie
Siracusa
Si sono lasciati alle spalle la dette organizzazioni produttiva
Sociali
Piste come si usa chiamare
Scarso sono oggi i beni probatori dell'imputazione
Lo sono perché in esse può attenti nell'economia della conoscenza della cultura
Cioè una base
Circa e a differenza delle basi produttive del passato molto più pendente dal ponte
All'ambiente
All'economia esterne materiali e immateriali
Sappiamo quali sono le principali attività dell'economia della conoscenza della
L'alta tecnologia matura servizi qualificati
Alle imprese alle persone
Industria culturale
I media la televisione in Cina la musica ma anche il turismo culturali di qualità
Anche produzioni Mayor rigettare
Beni per la persona o per la casa
Legate alla vuota
Pensando alla cultura dei territori
Tutti aspetti capaci di rispondere a una domanda voluto specializzati
Sempre più personalizzata
Ora attende il Paese presto
Precisazioni che permettono spostarsi sul produzioni innovative di qualità hanno bisogno di buone città
Hanno bisogna potrebbe dire di smarcarsi
Perché hanno bisogno di un contesto ambientale pure due
Di buone economiche esterne materiale in materia
Cioè di beni ogni
In questo senso l'intercessione potremmo dire che è sempre l'una costruzione sociale
Che avviene nel contesto va
Momenti un po'svolta quando l'innovazione specifici talmente all'interno dei grandi dibattiti
Di ricerca e sviluppo delle grandi imprese
Oggi innovazione richiede la piazza di qualifica
Scambi di
Nazioni anche culturali
In un contesto urbano ricco di uccisioni gli stimoli per la
Dell'azione respinto
Sono importanti le strutture universitarie riesce
Devono collaborare
Valverde informalmente con l'impresa
Sono importanti le
Perché favoriscono l'accessibilità e anche la comunità digitalizzazione
Sono importanti strutture formative e culturali per il tempo libero
Che possano attrarre stante il capitale umano qualificato necessario per l'economia della conoscenza degli atti
Insomma le città
E sono oggi
Una sorta di Commons
Il bacino di Beirut
Da coltivate
Strategia tarata sulle caratteristiche cilicio sfumare urbana
Dobbiamo però mettere sei così comincio ad avvicinarli al tema del rapporto con la programmazione europea
Estinte trasformazione delle città
So
Gozzo
Non avvengono solo se
Sotto l'impulso del mercato
Ma presuppongono interventi turistiche lavoristica poi la manutenzione
L'aggiornamento la crescita di economie esterne nati in Italia in materia
E proprio in questi
Delle politiche urbane
Fulcro delle politiche
Da
è la capacità anche realizzati collettivo
Di curare quei beni Vigonza che sono presenti
Mostre circa
Come compagni tubazioni
Quindi qualità su
è un problema e per il mercato Pessotto non risolve ma anche importante per dare la possibilità agli operatori di mercato
Alle operatori che si trovano ad operare nel mercato
Visti militare tutta potenzialità di una determinata realtà economica e sociale
Quindi
Tutto questo non avviene
Spontaneamente automaticamente o se non avviene diciamo per
Il tetto del convenienze di mercato
Quali sono le condizioni per
Stimolante scurrile delle buone di Cuba
Perché reale dell'esperienza di questi aiuti ad un'innovazione questo è l'interrogativo fondamentale che
E
Incombe su qualsiasi tipo di politiche urbane sia quelle condotte
Un fondi europeisti a
Le
Ordina
Io credo che
Guardare da questo punto di vista soprattutto
Due motivi in condizioni
Politiche efficaci
Da un lato
Condizioni finanziarie naturalmente
Decida
Tale questi problemi niente creazione dal
L'alimentazione nuove economie esterne materiali e immateriali
Possono farcela da sola
E d'altra parte c'è
Esse nazionale ma direi anche lui vero
Giustifica un
Lei
Dello Stato nazionale dell'Europa nel suo complesso verso le città
Perché oggi imposto di fare politica dell'innovazione di muoversi
Efficacemente in un contesto globalizzato significa lavorare su
Però le condizioni finanziarie non basta non lo sappiamo lo abbiamo visto che abbiamo sperimentato già intanto il applicazione
Non bastano se ha consigliato pacifismo qualche cosa che lasciatemi dire forse grandi difficile da ottenere nel rispetto alla disponibilità finanziaria
Mi riferisco alle condizioni di strategia
Di progettualità
Alla capacità
Delle classi dirigenti delle città
Di promuovere una visione una strategia
Una capacità
Stabilire
Progetti dedicate ai caratteri specifici e alle potenzialità trentacinque
Quindici poi lo politiche per le città
Lei dico questi due aspetti
Finanziamenti
Risorse
Anche capacità strategiche
A mio avviso
Studenti iniziare
Questa consapevolezza de indirizzati in zone di due strumenti che noi abbiamo in particolare in questo momento nel nostro Paese
Uno che
L'immediata già disponibili riguarda i fondi europei
Ma l'altro riguarda un elemento potenziale enorme concordante e cioè
Possibile Enzo delle politiche ordinarie
Finalizzato la valorizzazione delle città
Dello economie esterne
E dei loro beni pubblici per lo sviluppo
Per quel che riguarda il porto industriale
Comincio con qualche se il prezzo
Questa principale
C'è una leva già
Ma
E abbiamo delle risorse l'abbiamo Zonda scegliere
L'impostazione del nuovo
Da parte del
BEA come sappiamo tutti risposta OSCE ancora di più passato importanza del
No
Vorrei che l'elemento può boschivo per noi e che c'è una maggiore consapevolezza del ruolo della città ove etniche e quelli europei
Nei quali
Per esempio importanza che occupa grava come urbana al centro c'è soprattutto il fenomeno della riqualificazione urbana
Nella nuova offerti x all'Unione europea esporta consapevolezza criticità
Sono un motore di sviluppo incubatore di sviluppo e quindi le politiche deve discendono sono o diverse da quelle del passato
Nella programmazione italiana abbiamo cercato di riconoscere di valorizzarli danza di questa nuova invenzione
Chiamiamola dimensione delle città come in cubature di sviluppo
E abbiamo cercato di valorizzare due direzioni
Anzitutto prevedendo
Un Programma operativo nazionale
E confermo sarà fatto che riguarderà le aree metropolitane del Paese principali darebbe
In secondo luogo ci saranno una estraneità detta dimensione urbana per le città incolti o anche per i piccoli Comuni
Nella programmazione complessiva e in particolare dei programmi operativi
Si imponga per le città puttane dobbiamo ancora sonora prendo
E stimoli importanti verranno accolte tra la manifestazione che c'è in corso a Bologna negli interventi che ci sono stati saranno
Dicevo che abbiamo ora al tratta vista dei contenuti
Ci sono dei nodi da scegliere
Non nascondiamoci che c'è stata una certa
Come dire diffidenza delle Regioni nei riguardi di un
A operativo nazionale sulle aree metropolitane
Questa diffidenza a mio avviso a una
Parte giuste selezionata la misura in cui leggevo giorni si preoccupano di fatto appena
La programmazione per una grande area metropolitana in una regione
Influenza poi consideri scelte complessive di quella regione ed è quindi giusto e si ponga l'esigenza ordinamento di un collegamento
L'area
Sto che siede a Bologna allargarle Politano amburghese
Non può procedere schizza un raccordo con la programmazione complessiva non solo dell'Emilia Romagna ma direi
Di un'area più va una macroregione prima
Vini noi
Dovremmo dare vorremmo trovare degli accorgimenti che permettano questo raccordo
Lonigro bancare corporativa ma in una chiave di capacità di lavoro comune
A vantaggio dei libri vantaggio dell'abolizione come dicevo i beni collettivi
Un altro aspetto sul quale dobbiamo lavorare riguarda il fatto pesa io penso che
Il programma operativo
Per le aree metropolitane deve riguardare appunto Volare metropolitane nel senso di sistemi elevata interdipendenza economiche e sociali sistemi integrati che noi vogliamo individuare
E non tocchiamo tutto limitare il discorso sulle aree metropolitane quello sulle città
Io tenderei a lasciare ai bassezze tardivo
La problematica istituzionale
Di di reazione Bozzo
Ma certamente il rilievo ma SAZ propenso allacciare questo tipo di problematica
Al di fuori della programmazione in senso stretto
Degli interventi debbono nazionale sulle alte dell'operatività
Anche se mi dopo no e se ci sarà può grazie vado
Va rivista
Naturalmente
E probabilmente giusta costruzione istituzionale delle città metropolitane
Un altro punto cioè sottolineare preliminarmente per quanto riguarda la costituzione del fondo nazionale aree metropolitane
E ma
Dobbiamo chiarirci sin dall'inizio con molta forza
Molta precisione
Che non tutte le alchimie metropolitane avranno
Avranno quelle aree e saranno in grado di dimostrare progettualità ANTA da sottoporre altri quarta valutazione
Questo è molto importante perché passato sappiamo quanto negativamente anche un inciso su progetti indetto di tipo territoriale le difficoltà di una buona valutazione
Le aree da anche concorrono per questo gran
Devono sapere che il Sindaco Izzo poiché ci sarà una valutazione
Perché il fatto di essere un'area metropolitana integra danno darà automaticamente diritto ad avere delle risorse finanziarie per i motivi che dicevo prima perché il successo di queste politiche
A me non è legato solamente alla disponibilità finanziaria
Ma è legato
Soprattutto a una buona capacità progettuale
Vide quindi questa buona capacità progettuale che noi dobbiamo stimolare
Ma dicevo
Nella programmazione che stiamo alla quale stiamo lavorando
Dell'uomo delle città
Si esaurisce
Nella spazzi tutti certamente avranno le aree metropolitane dobbiamo parlare anche del tessuto approfitto delle reti di città piccole e medie
E per questo
Nella programmazione federale che stiamo facendo c'è un ampio spazio
Per interventi che guardi Preside me delle città e vanno ben al di là dal dell'Adige Gianni sta
Dai regolamenti comunitari
Io ho fatto la stima molto grossolana dalla quale
Diciamo sulla base dell'epoca
Noi stiamo lavorando per il programma la programmazione del prossimo ciclo noi avremo tra il trenta centottanta per cento delle risorse complessive che passeranno attraverso la dimensione urbana
Ma non interni sotto il politiche nelle città ma come dicevo di politiche per le città avremo in particolare uno tentativo l'obiettivo smarrito nella
Significazione delle della Commissione per il bando e il livello minimo di Mango qua blocca
Energia trust eccetera che sarà specificamente dedicato a una visura centrale e chiameremo Smart Sezze con violenza quindi qualcosa che è un voto anche fare
Con quello di cui stiamo discutendo limpide quindi ci saranno delle misure integrate
Dei riguarderanno ovviamente la digitalizzazione efficienza energetica
Una mobilità sostenibile
L'uso dell'antico tutti gli appelli gli orari non sono la qualità della vita dei cittadini ma per rendere le città dell'oggetto discuterne di tutela dei beni comuni importante per
Accanto a questo obiettivo ce ne sono altri temi fino non sulla distinzione urbana e sono un obiettivo utopia innovazione
Promuoveremmo delle reti di collaborazione le reti di educazione tra le impressioni pittori i centri di ricerca nell'università
E anche questo sarà adattata le specifiche caratteristiche nei diversi dice tanti soprattutto dei centri urbani Regioni
Va promuoveremo anche e la tipizzazione
La nostra idea è e questa nuova gran se tu noi tireremo fuori tutta percezione infrastrutturale degli interventi relativi all'ambiente
Ma in particolare quindi rete infrastrutturale materiale e immateriale la tireremo fuori
Dai conti della tratteremo con il fondo sviluppo e coesione il proprio ieri nella legge di stabilità stato stanziato valore di circa cinquantaquattro miliardi di lire
Quindi voi ancorché i fonti restino fuori dalla partita infrastrutturale ma per esempio fare un esempio relativo alla digitalizzazione noi con
Non sul fondo sviluppo e coesione
Per la con dal vento
Miglioramento dell'ambiente digitale la banda larga c'è
Metteremo sui fondi
Per interventi che sostengono
Centralizzazione della Pubblica l'azione dell'impresa e della famiglia
Così come
Con riferimento alle infrastrutture fisiche
Dei fondi ai trust pure di raccordo o infrastrutture di servizio per le imprese mentre la grande rete infrastrutturale
Stradale di via bordi delle ferrovie sarà giocata sul fondo sviluppo e coesione
Insomma io credo
O a programmazione c'è solo la consapevolezza ma c'è anche un impegno molto Bonde Abete della città sto rubando asse potete al centro del nuovo centro di costo
Ripeto perché presto possa dare
Ok risultati però
Le cose Tizio non sono tutte
Nelle mani di sta disegnando di chi sta cercando di ridisegnare il sistema dei fondi per fare una risorsa venga ove non vi è stata finora Roma non è stato in passato per lo sviluppo del Paese
Le carte non sono tutte delle mani
Il ministro ovviamente per la coesione territoriale o dei suoi uffici
Non sono tutti d'accordo
Si giocano moltissimo nella capacità e nella consapevolezza del decennale
Di togliere le prospettive
Utilizzate si aprono
Simoncini debitoria dirle come battendo immediatamente sin da subito senza aspettare
Sport dializzati una progettualità per far crescere la consapevolezza del classi dirigenti dei territori
Del gran parte delle opportunità anche se danno
Dipende da loro direi grazie
Da un
Ecco adesso sì
Grazie davvero il ministro ha fatto un bellissimo intervento avete visto molto preciso molto puntuale
Molto approfondito di questo lo lo voglio ringraziare ancora
Ci ha detto tre cose fondamentali che il trenta quaranta per cento del complesso dei fondi strutturali saranno destinati a politiche
Per le città e non solo nelle città come lui giustamente ha sottolineato il secondo
Un annuncio fondamentale che tutti attendevamo e cioè il fatto che ci sarà
Questo Programma operativo nazionale per le aree metropolitane
Che il ministro stesso senza reticenze ha spiegato quanto questo sia stato difficile per via del fatto che le Regioni finora hanno avuto
Volo Poglio delle politiche territoriali e quindi anche urbane
Per quanto riguarda i fondi strutturali quindi questa è una grande
Importante innovazione terzo
Ha richiamato un concetto essenziale che
Più volte ricorso a modo nostro dibattito delle città come incubatori Titti innovazione
A questo punto pone dalla la parola a un'altra amica delle città e delle politiche urbane
Raffaella Florio che
Della segretaria della Rete delle città strategiche italiane
Devo dire che
Siamo arrivati alla gente urbani italiana anche grazie a una serie di centri studi ricerche di cui appunto prete città strategiche è stato tra i protagonisti fondamentali il presidente Andrea Gnassi purtroppo per un impegno improvviso come capita ai sindaci
Non è potuto intervenire ma io sono
Ugualmente lieto di darle la parola per l'efficacia dei nostri lavori mi raccomando pronto il tema
Se non va questo va
Questo funziona
Grazie
Bene allora data
L'ora dato che la sala si stanca un po'snellendo e dato soprattutto il visto che gli interventi
Che mi hanno preceduto che realtà hanno già trattato ampiamente del tema in agenda urbana cos'è a cosa serve perché
Un'agenda urbana e e le nella necessità all'esigenza di un'agenda Bana io non mi soffermerei ancora su questa
Tematica che condividiamo un po'tutti in pieno
Mentre invece a questo punto in qualità di direttore della Rete delle città strategiche che è l'Associazione in Italia che rappresenta
Le realtà le città che fanno i piani strategici che adottano appunto il piano strategico come strumento di governo ma anche come referente di una nuova Commissione dell'ANCI la Commissione città strategiche di cui anche Presidente appunto il sindaco di Rimini Presidente la Rex
Proprio in in qualità di di di Presidente della Rete Gas ecco io mi soffermerei più su quello che stiamo facendo il contributo che stiamo oggi cercando di dare proprio per
L'avvio da realizzazione
Della dell'agenda urbana nazionale
Partendo da una considerazione molto banale molto semplice e ampiamente condivisa cioè le città sono appunto i centri e di innovazione produttiva di innovazione sociale ed è dalle città che si deve appunto di costruire una strategia di rilancio dello sviluppo
Questo colore o lo Lollo condividiamo da tempo lo condividiamo a a tutti i livelli ormai più di un anno che il dibattito sull'agenda urbana ma anche il percorso di costruzione dell'agenda urbana ci hanno ampiamente descritto Giovanni Petrit anche Walter vitali a che punto
è oggi e cosa è avvenuto con l'istituzione del cibo eccetera eccetera condivide appunto che le città sono effettivamente il motore da cui far ripartire
Lo sviluppo
Però appunto io partirei anche da una un'altra considerazione la considerazione che invece proprio noi amministratori operatori Sperti gente che lavoriamo con le città sulle città e appunto sul tema delle politiche urbane
Consideriamo essere il presupposto di una ci oggi di una città intelligente che l'approccio integrato delle politico urbani
E questo punto per noi vuol dire l'agenda e questo inquina in insito in estrema sintesi quello che dovrebbe essere il risultato di un'agenda urbana
Questo non può che partire da una cornice è chiara e definita del Governo centrale che guida un percorso chiaro di coordinamento delle strategie urbane degli interventi urbani dei progetti urbani
Ma ma anche e soprattutto ci sotto dei minimi che ci tengo a sottolineare proprio questo aspetto
Una percorso un processo decisionale sulle politiche urbane all'interno di un partenariato allargato in cui tutti i soggetti in primis i soggetti istituzionali Governo re
Ogni città partecipano alla
Loro definizione
è urgente aggiungerei anche un altro tema che invece è stato trattato poco ma loro lo lo lo butto lì giusto per
Aggiungere un tema alla riflessione l'agenda urbana per noi e città dei piani strategici anche
Il il luogo al momento ma anche l'occasione per ricostruire una governance complessiva delle politiche urbane che significa innanzitutto integrare la politica ordinaria nazionale con la politica
Comunitaria e ritornare a considerare la politica comunitaria aggiuntiva alla politica ordinaria ora appunto il ministro appena
Fatto cenno proprio a come recuperare una politica per le città anche proprio dalla politica
Ordinaria e quindi spero appunto che questa sarà poi la strada
Un altro tema su cui noi puntiamo molto e cerchiamo insomma di promuoverlo e sostenerlo è che il strategia di rilancio appunto dello sviluppo si deve ricostruire non solo dalle città
Metropolitane ma da dalle città dalle tante i nostri italiane piccole e medie città caratterizzate da una speciale forza attrattiva da dotazioni produttive infrastrutturali di servizio
Tali da renderle appunto anche aree molto più vaste che non no le aree delimitate nei confini
Amministrativi e soprattutto se dotate di una visione strategica e qui appunto sono molto lieta di aver sentito dalle parole del ministro che la pone come
Una delle due condizioni
Per costruire politiche intelligenti per le città se dotate di una visione strategica posto effettivamente dare un grande contributo
Entrando a pieno titolo tra i motori principali della
Rinascita crescita sviluppo europeo
Ora io appunto vorrei dire cosa stiamo facendo noi oggi intanto le città dal basso dal basso intanto recita si stanno muovendo recita si sono ormai dotate
Da più di un decennio da di un decennio di strumenti strumenti che sono proprio strumenti integrati quelli che oggi ci chiede l'Europa strumenti
Di approccio integrato le politiche di approccio territoriale di approccio multisettoriale intersettoriale multilivello
Lecita lo stanno facendo lo stanno facendo l'Italia da più di un decennio molte città a città metropolitane ma soprattutto moltissime città medie
Città medie che effettivamente hanno ricostruito una visione hanno ricostruito una strategia urbana e poi io
Annaspano nella in un ambiente estremamente devo dire sfavorevole
Dal punto di vista amministrativo procedurale
Territoriale eccetera e che non aiuta certo ad un utilizzo efficace efficacia di questo strumento ma quando ci si chiede di ricordi cercare strumenti nuovi
Strumenti più operativi strumenti strumenti più capace di realizzare io mi domando sempre se non è il caso forse di di di di di andare alla radice del problema ricostruire il contesto più che trovare altri strumenti di strumenti li abbiamo e laddove sono stati utilizzati bene in contesti più favorevoli effettivamente
Hanno portato a grandi risultati parlo di strategia urbane che hanno ring rilanciato la crescita
Delle città a partire da mi vengono gli esempi storici di Barcellona Lione negli anni Novanta ma oggi di Friburgo Stoccolma
Eccede Francoforte etc
Cosa stiamo facendo ne stiamo facendo due cose intanto accompagniamo e sosteniamo le città dei piani strategici oggi a ri
Costruire un un piano strategico nella dimensione che l'Europa ci chiede quindi una dimensione di grande progetto azione integrato di sviluppo urbano
Noi siamo appunto una quarantina di città in Italia non sto parlando di cinque sei casi isolati sto parlando di una quarantina di città che da Città metropolitane di Firenze di
Firenze Napoli Torino Venezia a città medie Spezia Cuneo Sassari
Messina eccetera arrivano anche a piccolissime città come altri o unione di Comuni come
La la la unione montana del Mugello
Ecco ma stiamo accompagnando queste città a rendere lo strumento più operativo più capace di realizzare più efficace allineandosi soprattutto con quello che c'è chi diceva anche
Il direttore della con della Commissione europea
Alla alla nuova strategia pentimenti che ci chiede di chiari progetti urbani condivisi costruiti con una visione con una strategia di Inter
Tutto lineare e coerente con progetti intersettoriali e soprattutto con un percorso partecipato di condivisione da parte degli stakeholders e con una forte ownership politico istituzionale
Questo lo stiamo facendo e le città si stanno attrezzando
Vedo qui la Spezia ad esempio
Stanno riadattato Doria allineando il piano strategico in questa dimensione quindi uno strumento molto più operativo
Lo stanno allineando con quello che ci chiede l'Unione europea ma anche e soprattutto con quello che ci sta chiedendo anche il Governo con la la bozza del contratto di partenariato
Per accedere al prossimo ciclo di forme di di di fondi europei
Cos'altro
Stiamo come Rete delle città strategica cioè l'associazione che raccoglie queste esperienze e cercando proprio di costruire un pro
Getto dimostrativo di queste esperienze cede stiamo raccogliendo organizzando sistemati usando facendo un'analisi comparata tra loro
E intendiamo presentare poi pubblicare anche proprio un volume un quaderno per presentarle consegnarle
Al tavolo del della del dell'agenda urbana come evidenze di città effettivamente si stanno muovendo in questa direzione
E che necessitano però appunto di quella cornice di quel quadro di riferimento di quel coordinamento e di quel partenariato allargato per poi trovare anche gambe alle loro strategie è loro progetti
L'altro
Dall'altro il lavoro invece stiamo facendo più come ANCI che non
Insieme alla Rete recita strategiche la stesura di un vero e proprio documento di quelli che per noi sono requisiti che dovrebbero essere tenente inutili conto per l'ammissibilità bella
Finanziabilità dei progetti urbani e degli interventi urbani
Requisiti appunto degli interventi urbani quindi condizionalità ex ante commesse vengono definite nelle nuovo Regolamento dei fondi europei ma come insomma
Vengono definite anche nel contratto di una bozza di contratto di parteneriato quelle condizioni di vita che effettivamente premiano
Danno peso alla
Qualità all'efficacia e l'affidabilità e alla effettiva realizzabilità dei progetti che significa
Non solo appunto progetti di dimensione di citati dimensione metropolitana ma progetti che dimostrare la capacità delle aree urbane
Di essere innovative di proporre
Progetti strategici per lo sviluppo non solo locale ma per lo sviluppo del Paese e di rafforzare la capacità di promuovere le filiere produttive di riorganizzare
I servizi
Urbani di ricostruire un welfare democratico così come di ovviamente realizzare
L'inclusione sociale ecco questi sono i contributi che noi stiamo cercando di e costruire raccogliendo tutta la nostra esperienza la nostra
Le nostro patrimonio anche cognitivo eccetera eccetera che speriamo ci auguriamo che possano essere di
Impulso per per far partire urgentemente il percorso di redazione dell'agenda urbana
Grazie grazie molte Raffaella diciamo che questo il microfono giusto perfetto grazie Raffaello
Con una piccola variazione che
Spero mi sia consentita
Del programma vorrei sentire subito Giorgio Mosca che
E di Cell ex quindi questa grande società del gruppo Finmeccanica
Che studia e ricerca proprio del campo delle sbalzi chissà e mi sembra molto importante perché finora dove abbiamo ascoltato il parere autorevolissimi naturalmente ma in punto di vista più dentro al mondo delle imprese
E delle imprese che fanno innovazione ricerca come se l'ex
Per ora è mancato
Mentre invece
Come ci ha detto anche
Mister pesco se all'inizio è molto importante
Che i temi dell'agenda urbana uniscano diverse soggetta illecita sicuramente i Governi
Sicuramente il mondo della ricerca delle competenze ma il mondo delle imprese è fondamentale per cui le do la parola
Grazie
Grazie dottor di tali chiedo se è possibile avere le slide anche di di supporto
E cerco di rispondere
Cerco di rispondere intanto rapidamente a una a una domanda qual è
Il il motivo per cui un'azienda un'azienda tecnologica
Dovrebbe partecipare a una discussione sull'agenda urbana emotiva abbastanza semplice dal mio punto di vista ed è che le tecnologie non possono essere una risposta in assenza di una domanda
Ci ricordava prima il professor Carrer che le tecnologie non hanno un approccio taumaturgico non è che possiamo imporre
Tre o quattro tecnologie innovative su una città e in questo modo la città diventa Smart
La cosa fondamentale per riuscire a portare
Una risposta Smart nessuna città e portare delle tecnologie che rispondano veramente a quelli che sono i bisogni dei dei cittadini
Allora
Selex esse si occupa di questo in quanto azienda di tecnologia che come ricordava il dottor Vitali lavora nel mondo della dell'innovazione della ricerca
Come grande azienda che ha una provenienza di lunghi anni di lavoro nel settore nel settore pubblico
Il salto all'altra e sulle sfide perché il professor Balducci a redde ha citato tutti questi numeri in modo molto più autorevole di quanto potrei fare io
Cerco di spiegare perché noi abbiamo crediamo degli assetti dell'esperienza e che ci possono aiutare a cercare di dare una risposta a quella domanda che noi pensiamo possa essere costituita anche dall'agenda urbana
Anche quindi dalle indicazioni di priorità e di strategie che nell'agenda Orban
Del Paese saranno saranno contenute
Ne veniamo da una storia dicevo di partecipazione a moltissime attività nell'ambito del settore
Pubblico istituzionale e ha una forte presenza sulle grandi piattaforme a livello Paese e a livello città
Ne abbiamo realizzazioni che vanno dall'i trasporti alla logistica alla sicurezza del territorio al coordinamento delle attività della Protezione civile alle comunicazioni alle Poste
Ai sistemi di governo mente quindi abbiamo la fortuna di avere nel tempo costruito molte delle competenze molti dei tasselli delle soluzioni che possono entrare a far parte di quello che è una Smart City
Di fatto noi non pensiamo che la Smart City sia una tecnologia nuova non pensiamo che la Smart Cities sia
Un qualche cosa che nasce improvvisamente come fungo da un bisogno non prima percepito
Pensiamo che sia l'insieme di due fenomeni uno che è legato al disponibilità di informazioni e di strumenti
Per utilizzarle il lo smartphone che prima il professor Profumo ci agitava ricordando che adesso abbiamo
Nuovi modi di accedere alle informazioni e dall'altro la capacità sì delle tecnologie di essere in grado di integrare
Sistemi che prima erano separati di integrare tra loro sistemi che come sempre professor Profumo ricordato dicevano sulle Hierro del tutto indipendenti allora
Il fatto di lavorare nel mondo dell'information technology vedere lavorato nel mondo dell'automazione di lavorare nel mondo della coordinamento e delle centrali operative pensiamo che ci dia la possibilità di avere questi tasselli
Volevo a questo punto dettare
Qualche risposta ad alcune delle sollecitazioni che sono state fatte per mostrare che
Si stanno già facendo delle cose che ci sono delle risposte e che quindi alcune delle cose che stiamo cercando di dibattere di sviluppare sono già in corso e che ci si può lavorare
Parlando di reagendo urbana si ricordava che il ideare in cui
Erano divise le attività sono suddivise di attività nell'ambito del documento del cippo che è stato citato più volte allora questo documento cita alcune
Delle aree Piron come alcune delle aree più importanti
La governance della città la riqualificazione urbana la mobilità e la sicurezza
Allora se si parla di governance di una città e si parla di governance prima sparsi che bisogna ragionare sul fatto che
Si deve parlare di governance di interventi per la Smart City dicevo prima non è possibile dare delle risposte in assenza di una domanda
Ma da buoni ingegneri sappiamo anche che non è possibile operare su un fenomeno se questo non è misurabile e se questo non porta all'i risultati che poi sono attestati e controllati
Allora noi stiamo aiutando alcune delle città italiane stiamo aiutando alcune delle città qui presenti per iniziare un percorso in cui si identifica un framework di governo della città silenti
Piano degli interventi possibili sulla base delle loro priorità e soprattutto si identificano degli indicatori per potere misurare
Gli impatti che degli interventi Smart che si potranno fare degli interventi sulle tecnologie andranno a portare sulla città un lavoro che stiamo facendo
Sia con le città che con alcuni rappresentanti del mondo accademico alcuni rappresentanti delle organizzazioni internazionali che si occupano di questo di questo tema
Perché pensiamo che qualunque cosa facciamo debba essere misurata misurabile i misurati
Dal punto di vista della riqualificazione urbana abbiamo invece parlato di diversi argomenti ma soprattutto sta mattina è stato citato durante il convegno di apertura
Il better building Challenge degli Stati Uniti
Gli Stati Uniti hanno lanciato questo Challenge a livello del Dipartimento dell'Energia dell'amministrazione americana sfidando le città a risparmiare il venti per cento dai loro edifici allora noi
Forse più casualmente che per progettazione veramente ci siamo trovati a lavorare su questo tipo di Progetto proprio negli Stati Uniti proprio New York siti
Con una delle più grandi aziende di Riale State del città
Che aveva bisogno di un nuovo sistema per integrare i suoi edifici per avere un cruscotto che consentisse di ottenere un diverso efficientamento energetico
Di quelli che sono i suoi grattacieli
Per poter riuscire a rispondere a questo ci hanno e ci potete risparmiare il venti per cento su quello che è il consumo energetico nell'ambito del grattacielo negli Stati Uniti
Abbiamo già installati i nostri sistemi su due grattacieli lo stiamo installando su altri quattordici
Al di là del risparmio che questo comporta che il nostro cliente certifica in
Cinquecento mila dollari in sei mesi sul primo grattacielo in cui abbiamo operato
Voglio semplicemente fare un cenno a una fenomeno che si è verificato quest'estate che mi sembra più congruente rispetto ancora rispetti politiche politiche di sostenibilità
Durante un'ondata di caldo perché si verifica tutte le estati nella negli Stati Uniti durante l'ondata di caldo tesa sul New York è stato chiesto I ieri alle State Menaggio era di ridurre il consumo energetico in maniera tollerabile per ovviamente la vita all'interno degli edifici ma lo scopo di evitare fenomeni di blackout grazie a sistemi installati siamo stati in grado di ridurre il consumo di vapore
Del dieci per cento e il consumo di energia elettrica del trenta per cento su tutti i sistemi di raffreddamento senza creare nessun problema gli edifici e questo credo che sia
Una chiara indicazione del fatto che le tecnologie con una domanda chiara di fronte possono dare un contributo significativo
Un altro aspetto rilevante è quello della mobilità l'abbiamo citato più volte perché è uno di quelli che impatta di più sulla qualità della vita dei cittadini
Tra l'altro qui a Bologna abbiamo un esempio pratico perché il Cisi come la centrale venga per
Dell'integrazione delle informazioni per la mobilità urbana è stata realizzata da noi
Come pure in altri molti altri contesti in Italia e nel mondo la mobilità sta diventando un tema sempre più importante in quest'ottica in cui dobbiamo cercare di ridurre il traffico di aumentare l'uso dei mezzi pubblici di accrescere
Le informazioni
Disponibile che già attori per consentire loro di lavoro di viaggiare nel modo nel modo migliore
Per Roy assume un ruolo assolutamente fondamentale anche la logistica e l'integrazione tra l'Avana le componenti di gestione del traffico di gestione del trasporto pubblico e di gestione della logistica di nuovo tre sistemi che nascevano prima in modo quasi sostanzialmente indipendente e che se si fanno cooperare possono portare a risultati decisamente migliore
Ultimo punto ultimo esempio e mi scuso per aver utilizzato delle slide con dei disegni presto che incomprensibili magari molto colorati ma pressoché incomprensibile piuma
Essendo l'unica azienda tecnologica ci tenevo a dare un senso tecnologico il contenuto
Delle delle slide
Ma il significato di quello che facciamo con Expo due mila quindici che tra l'altro presente in questa manifestazione crea patrocinio della della manifestazione è molto chiaro
Testo due mila e quindici noi siamo fondamentalmente formalmente fondamentalmente convinti fermamente convinti
Che uno dei visto un po'Lani con cui potremo cercare di rilanciare certe politiche e certe attività nel nostro Paese
L'IPT l'idea del digitale Smart City che è stata creata come substrato tecnologico dell'Expo due mila e quindici ha visto noi come altri partner tecnologici in prima linea
Perché crediamo che sia una grande occasione per cercare di implementare realmente queste tecnologia dando una risposta
Per un evento che devi avere grande successo perché e la vetrina tramite cui l'Italia si presenta al mondo
In un contesto
Molto interessante come quello della dell'argomento che è oggetto dell'Expo due mila e quindici è un'occasione per noi di dimostrare come
Quello che si può fare integrando tutti i sistemi che saranno presenti nell'Expo sia dare una risposta di nuovo a questa possibilità di integrazione la nostro il nostro contributo all'Expo due mila e quindi ci sarà da realizzazione del centro di sicurezza di della della manifestazione
Tramite cui sarà possibile controllare tutti i sistemi di sicurezza e di controllo di accesso dei visitatori ma anche tutti gli altri sistemi tecnologici perché tutti i sistemi insieme consentono di creare una
Visione una consapevolezza una conoscenza dell'evento che garantisce una maggiore sicurezza allo stesso
Questo era
Il mio il mio contributo cercando di del GRA presentare appunto come la tecnologia dal nostro punto di vista e noi siamo un'azienda di tecnologia non sia la risposta universale debba avere di fronte a una domanda debba confrontarsi con una domanda
L'agenda urbana può essere assolutamente deve essere assolutamente il framework entro cui noi
Proponiamo le nostre soluzioni
Grazie davvero
Commette visto anche il punto di vista in azienda innovativa come Selex può essere
Utile anche per darci un metodo
Che vuol dire analizzare il problema è che vuol dire
Individuare le carenze che vuol dire su queste poi collocare le
Tecniche giusto
A questo punto
Do la parola
Mio grande amico Gabriele faccia secca che Presidente
Della Fondazione Guglielmo Marconi
Innegabili elemento glielo Marconi hanno bisogno di presentazioni
Ma in ogni caso una parola per
Quando sulla collina dei Celestini per chi non lo sai è quella che sta sopra Pontecchio
Rispetto alla quale nel mille ottocentonovantacinque fu sparato il colpo
Di fucile
Che poi diede luogo alla
All'invenzione darà
Allora quando nel mille ottocentonovantacinque fu sparato quel colpo di fucile
E fu inventata varato qui a Pontecchio che poi fu denominato Marconi
Sicuramente non si potevano immaginare
Tutti gli sviluppi delle tecnologie delle comunicazioni che è vero in quell'atto il loro
Diciamo
Il il loro momento di nascita
Quindi possiamo dire che Guglielmo Marconi in fondo oltre al padre
Delle telecomunicazioni fosse anche il padre delle Smart Cities che ne pensi che per niente
Sì grazie
Grazie ad altre ma
Certamente se andiamo a vedere le conseguenze Marconi e padre di tante cose perché
è un po'a come colui che insieme a ad una montagna dove c'è tanta neve ha lanciato una palla di neve dopo di che pian pianino questa palla di neve diventato una valanga però una valanga costruttiva e non distruttiva in questo caso
Ma
Nelle tecnologie con grande
Possibilità di sviluppo succede sempre che
Non tutto è stato pensato all'inizio e poi molte cose vengono fuori spontaneamente
Lo recentemente abbiamo ricordato il CNEL Marconi Polaris che quarant'anni fa in tal Martin Krupp radi Motorola fece a New York la prima telefonata con un cellulare
Ora al di là del fatto che era una cosa
Tutt'altro genere pesava tre chili eccetera eccetera
Comunque
Non si immaginava sicuramente in quel momento che invece avere semplicemente un telefono che andava nella rete pubblica via radio
Si sarebbe arrivati con il passo successivo
Ad un oggetto personale quindi tutto un altro discorso e adesso all'oggetto che se uno è già stato citato più volte
Che ha mostrato il professor Profumo che
Erano smart phone che in realtà
Da tanti punti di vista l'ultima cosa che fate essere un telefono fra l'altro di solito il modelli attuali lo fa ma anche non tanto bene per cui si vede proprio che
Le funzioni principali sono diventate altre ed è un esempio non ultimo SMAU sfondati con me appunto si realizzino delle cose molto molto utili integrando parecchi aspetti
Entra adesso dopo
Questo excursus Marco amiamo che naturalmente
Mi fa molto piacere anch'io
Entro nel
Nel tema anch'io parlerò
Di di tecnologie per forza perché questa è la mia estrazione di tecnologie riciti
Ho cominciato male perché
Mi scuso con i relatori del tinozze perché sono arrivato ad un'ora di ritardo ma proposi tecnologie io vi faccio vedere che ho stampato due programmi in cui c'è scritto quindici e trenta
Allora
Non lo so se ho fatto come quelli che con il navigatore delle auto che per fittissimo riescono a finire dentro ad un torrente
Dopo aver girato a vuoto per
La Campania però insomma sono riuscito a ottenere questo risultato mi scuso quindi
Con il relatore che avrei voluto sentire con con molto piacere
Ecco nell'intervento che che voglio fare collegato si collegherà anche con
Quello chiede appena detto il rappresentante di Selex ma
è è legato ad un aspetto che mi preme molto ogni volta sottolineare perché appare scontato ma non lo è
Un romanista eccome del nostro Rettore dell'Università di Bologna dice che noi stiamo vivendo adesso in un mondo dove c'è l'ipertrofia dei mezzi e la atrofia dei fini
Ora
Non c'è dubbio che mezzi sono le tecnologie
L'altro sia dei fini vuol dire che forse non siamo in grado di indirizzarli questi mezzi nella maniera giusta
Fra l'altro decimi sono oggetto di studio da parte della politica del
Dei gestori della cosa pubblica e tecnologie normalmente sono messe in campo dei privati quindi anche in questo caso stock
Va detto con delicatezza l'aspetto del rapporto pubblico-privato evidentemente
E io posso confermare dal mio punto di vista c'è un certo distacco nonostante tutti i tentativi invece di evitarlo
è stato detto per esempio per quanto riguarda la città recita è un sistema ecco benissimo anche dal punto di vista tecnologico la città
Deve essere come sistema deve essere un sistema intelligente e allora senza ripetere tutto quello
Che è già stato detto mi faccio una metafora
L'uomo e intelligente forse qualche volta abbiamo dei dubbi ma diciamo di sì di un uomo intelligente cosa fa
A dei sensori occhi parecchie I cervellotica grande centro di lavorazione ha capacità di comunicare queste sono le tre operazioni fondamentali
Che si fanno sull'informazione sono le tre operazioni che devono essere fatte bene in modo più efficiente con le tecnologie ma bisogna integrarle come facciamo noi
Quindi la città su Marte è una città che ha la capacità
Di integrare queste tre operazioni per fa che cosa è quello che facciamo noi
Cioè
Proiettarla
Verso gli obiettivi
Che in un certo momento critico potranno essere quelli della sicurezza in un altro momento quelli di ridurre l'inquinamento in un altro momento ancora quella di consentire una maggior
Democrazia socializzazione eccetera
L'importante è che questa nuova entità sia un qualche cosa che è in grado di gestire i propri fini
Dati che l'integrazione delle tecnologie che ho appena citato avviene sotto i nostri occhi senza che ce ne accorgiamo quindi è molto meglio che noi teniamo presente questo aspetto e lo governiamo
è stato citato prima l'internet delle cose no
L'intero delle cose secco legamento è semplicemente di un oggetto come per esempio un controllore del
Riscaldamento della mia casa di montagna a distanza non mi crea nessun problema una grossa comodità ma siamo tranquilli
Ma se alla fine integrando comunicazione elaborazione
E e i sensori la macchina agisce indipendentemente e attua determinate cose a quel punto bisogna che noi
L'abbiamo pensato prima e siamo in grado di controllarlo questo il problema
L'intera e delle cose crea delle identità che noi non immaginavamo non voglio adesso farla troppo lunga ma diamo i sei impegni nel campo della finanza nel campo di tutta una serie di
Cose che poi il Governo a nostro modo di vita
Ecco allora queste
Un primo aspetto
Ma a partire da questo cioè ricordare bene
Primi perché che vogliamo raggiungere
Dico due flash perché poi non ripeto tutta una serie di cose su cui sono d'accordo ci sono già state dette
Un mio pallino nel uso delle tecnologie è da sempre quello di pensare a priori che tutto sia interoperabile e a metter Romming
Come all'inizio è stato fatto per il telefono cellulare quando rimasti in Europa il GSM
Non possiamo ammettere che a posteriori si cerchi di fare un riuso che se avviene
Un colpo di fortuna sette c'è la stessa cosa che viene fatta da parte di varie città d'arte usano mezzi simili per fare le stesse cose
Bisogna che tutto ciò sia interoperabile non possiamo pensare ad esempio che nel campo del turismo ci sia una persona che ogni volta che si sposta da una città Donata deve ricominciare daccapo
Per realizzare quel file per rientrare mi titola tesserine dei musei faccio degli esempi di cose banali per far capire
Come di realtà queste cose se non sono pensate fin da subito
Possono portare poi degli inconvenienti che non sono degli inconvenienti da poco perché alla fine rendono
Inutile e tutto il lavoro che è stato fatto
Un altro aspetto ti tocco in finale poi di ho chiuso
è quello delle infrastrutture
Infrastrutture che metta assieme con i cosiddetti servizi abilitanti che sono quelli che ancora una volta devono essere resi disponibili a partire dalle infrastrutture in modo uniforme
Perché poi ci sono i mattoni che servono per costruirci sopra tutti gli altri servizi no
Gli esempi non so l'autenticazione
Noi diamo sempre bisogno di autenticarsi questa è uno degli esempi più classici ma anche altri aspetti
Di
Questo tipo
Bene
La
Esigenza che noi dobbiamo tenere presente relativamente i fini
Quando parliamo di infrastrutture di servizio che in tanti è che quando mettiamo in campo qualche cosa deve essere per tutti
Ora già adesso noi siamo in presenza in tutti
Il ruolo di partigiani italiani di questa Regione di un fenomeno passa sotto il nome di digital device poi digital device ce l'abbiamo due megabit al secondo e non l'abbiamo ancora risolto completamente
Se avremo dei servizi ci sono basati sul banda più larga trenta megabit al secondo cento megabit al secondo
Questo è un problema molto serio perché se il mercato non riesce a portare i due megabit al secondo ma come pensate che riesca a portare i cento megabit al secondo dappertutto
Dopodiché se noi abbiamo creato un modo di vivere che migliore che da tutta una serie di possibilità e poi non siamo in grado di applicare di rendere disponibili queste cose per tutti
Abbiamo creato una divisione sociale che
è assolutamente da evitare ecco qui
Ancora le collaborazioni pubblico privato sono fondamentali perché il pubblico non è che debba entrare in un settore che non ha i suoi gamba tesa con me
Spesso si dice ma deve creare comunque delle condizioni perché i privati riescano a lavorare anche nelle zone dove con le solo le loro forze non riuscirebbero ad arrivare non tocco
La situazione italiana che da questo punto di vista
Abbiamo letto tutti quanti problematiche Telecom eccetera quello è un
Non boccone avvelenato che non vado a toccare certamente noi in questo momento nelle prospettive di del del venti venti degli obiettivi che dovremmo raggiungere
Non siamo secondo me programmati ancora assolutamente bene
Domani sentiremo cosa ci dice Francesco Caio e quindi di rimando anche a lui per forse avere qualche elemento di speranza grazie
Grazie molte a Gabriele faccia secca che evidentemente è ispirato un po'
Dallo spirito di Guglielmo Marconi effettivamente ci ha spiegato un concetto fondamentale e c'è quello di rendere interoperabile innovazioni e renderle
Di di fondi Pili
Lo dico con una parola forse a tecnica ma insomma
Di metterle a disposizione di tutti è qui il concetto fondamentale
Le città nel mondo non sono solo quelle belle lucidate dell'Occidente
Ci sono le città con le favelas quelle con le bidonville quelle con l'Islam quindi il tema dell'urbanizzazione è
Del mondo quindi al di là della parte per così dire in cui noi viviamo anche un grande dramma sociale
Lo dico per introdurre l'intervento di Barbara Galassi che prego di prendere posto Barbara prego
Sì sì certo accusare il podio
La quale rappresenta qui un ente habitat che queste importante importantissimo programma
Delle Nazioni Unite
Il cui presidente direttore esecutivo anche poc'anzi per la verità è una grossa
Che è l'ex Sindaco di Barcellona è un amico dopo ogni fra l'altro è stata Bologna anche
Non molti anni fa
E ci ha fatto diciamo il regalo di mandarci Barbara qui donatore
Grazie
Grazie desidero ringraziare
Gli organizzatori portare il saluto del
Direttore esecutivo di IVA in ambito dottor Crosta
I rappresentanti della
Commissione europea ai sindaci gli amministratori locali presenti al direttore dello steering Committee di Smart City Exhibition
Ai colleghi
Non vorrei prendere il giusto mezzo minuto per
Raccontare introdurrei cosa è meglio ENAV Bittante cosa facciamo per grandi linee
Per poi portare l'attenzione fare il punto è un punto il punto di vista
E il contributo vidi una inabilità tra a questo importante dibattito sui temi dell'urbanizzazione e dello sviluppo di una
Agendo urbana in un contesto come quello italiano in realtà si le tematiche
Sociali forse sono più e pressanti in altre parti del mondo ma ci stiamo accorgendo tutti che a realtà
Sono molto presenti ed è hanno bisogno di un ampio forte attenzione anche nel nostro paese nel nostro contesto europeo
Io in ambito Airtel l'agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di insediamenti umani promuove lo sviluppo urbano sostenibile e l'agenzia delle Nazioni Unite
Per le città
Io e l'abitato a fra una piattaforma di scambio tra partner di livello globale
A livello con un approccio multi Memmo molti settoriale multidisciplinare e multilaterale allo sviluppo urbano sostenibile
Costruisce fatiche Civita dei network delle reti di organizzazioni ma anche delle reti di conoscenza è stato detto più volte prima
Dobbiamo anche imparare
Da da Lindau i danni stessi dal città da città
è un se è un ponte di connettivo tra organizzazioni pubbliche e private costituisce facilità partenariati
Con enti governativi organizzazioni internazionali e regionali municipalità comuni associazioni di autorità locali parlamentari ONG associazioni della società civile comunità di cittadini
Professionisti e ricercatori urbani
Lavoriamo anche a livello locale in determinati Paesi quando ci viene richiesto quando
Quando ci viene richiesto veniamo chiamati
Al fine di rafforzare le capacità e le competenze e dei Governi a livello nazionale locale anche delle comunità
I programmi di io inabilitati in questo senso sono concepiti per dare un sostegno e fornire assistenza tecnica tanta dirigenti quanto alle comunità locali nell'affrontare individuare soluzioni realizzabili e durature
Per lo sviluppo degli insediamenti umani
Io in ambito a campagna ANTA su un altro fronte anche nell'analisi e nella raccolta di best practices di buone pratiche
Casi studio la divulgazione di conoscenze al fine di facilitare alimentare il dibattito sullo sviluppo in tutte le stelle dell'universo rubano
Il lavorativa in ambito aziende Rizza in questa direzione
Guardando cosa accade nel mondo e offrendo sostegno ai partner reattore urbani nel loro contributo all'agenda urbana
Abbiamo due pubblicazioni grande dei reporter del fascicolo
Uno è stato
Lanciato proprio la settimana scorsa in occasione del War dar vita a dei anni orche che il rapporto globali sugli insediamenti umani
E quest'anno focalizzava sul tema della mobilità quindi anche molto rilevante per l'ho visto varie sessioni nel programma di questo evento
E l'altro rapporto che pubblica all'idea ogni due anni gravitata è lo State o Citizen riporto lo Stato delle città del mondo
Abbiamo anche dei rapporti regionali
Su questo stesso tema un altro lanciato proprio la settimana scorsa a Bruxelles durante gli open days su le città dell'Europa centrale e il sud orientale
La visione io inabilitati quindi contribuire allo sviluppo di città più vivibili sostenibili produttive e inclusive
Tornando ai temi dell'urbanizzazione già Messalina ne abbiamo discusso precedentemente il ritmo e rapido di urbanizzazione che ci porterà nel due mila e cinquanta ad avere il settanta per cento
Della popolazione mondiale in aree urbane devo dire che in Europa già raggiungiamo il sessantotto per cento nelle aree metropolitane
E ma l'urbanizzazione non è da considerare soltanto un fenomeno di transizione è una forza positiva un motore di sviluppo dello sviluppo umano in generale
Le città sono sì l'ambita dominante dell'ONU dell'umanità ma anche il luogo dove si realizzano ambizioni Asti le azioni sogni dove i desideri e bisogni vengono appagati dove le idee si possono trasformare in realtà
E in questo senso io inabilità tra argomenta che le città rappresentano la dimora della prosperità
Tuttavia sono tempi di crisi siamo di fronte alla nuova situazione dobbiamo affrontare gli effetti della Fisi fin fine gran finanziaria economica ambientale sociale e politica
E questa nuova sfida a cui siamo di fronte nella città del contemporanea e
Nel mondo sviluppato nella città contemporanea europea altresì
è una nuova emergente scritte povertà nelle aree urbane che non si
Non si ritrova soltanto più nelle città in via di sviluppo
Maggiore distanza del mettere della popolazione urbana il cosiddetto divario urbano
E siamo sempre più consapevoli di quanto sia difficile per molti avanzare dalle Barbieri che si stanno costituendo nell'accesso alla città per una larga parte della sua popolazione urbana
Delle città europee più sviluppate così come in altre regioni nel mondo pensiamo a Londra Roman Parigi
Atene Berlino Tirana Madrid
In cui stanno emergendo nuove forme di esclusione sociale marginalizzazione e povertà il declino alla mancanza di infrastrutture lo Strollo suburbano da un altro dato insediamenti informali
Ma anche i cambiamenti nella struttura demografica della città i giovani a rischio e la vulnerabilità degli anziani e nella loro composizione etnica e sociale
Ma consapevoli di tante sfide e dei tanti problemi delle città siamo anche consapevoli
Dell'ente relazioni positiva tra l'urbanizzazione l'urbanizzazione pianificata
Intendiamo qui e lo sviluppo economico
La nostra sfida dunque quella di considerare l'urbanizzazione uno strumento vigoroso per lo sviluppo sostenibile è una stima strategia per combattere la propria la povertà a tal fine l'urbanizzazione
E va guidata pianificata
Dunque
In questi tempi di crisi sono in realtà anche tempi di opportunità per soluzioni creative e innovative
Io inabilità tra sposa gli obiettivi della Commissione europea di rafforzare il ruolo delle città in quanto motori di sviluppo nel quadro della politica di coesione
E in queste il rafforzamento dell'approccio integrato nella promozioni definizione di strategie di intervento a livello urbano e la promozione di una maggiore centralità dello sviluppo non vanno a livello strategico
In questo senso io in ambito a sostiene nel promuove una nuova città per il ventunesimo secolo in cui la popolazione di abitanti siano al centro dell'attenzione che sappia integrare gli aspetti Cangini Pini è intangibile
Della prosperità urbana
Con un approccio che vada oltre la sola dimensione economica
Ma in modo integrato si consideri anche le altre dimensioni degli vitali del all'ambito rubano quali la qualità della vita le infrastrutture l'equità e la sostenibilità ambientale
Egli un habitat supporta un approccio che possa dare una nuova forma allo spazio urbano perché in poi anche di spazio si parla tra verso la pianificazione progettazione a
Piante integrate per una città a misura d'uomo dove diversità connettività integrazione fisica sono interconnesse e la prosperità e condivisa
La prosperità urbana si intende sottende insuccesso benessere opportunità in generale una città prospera offre un'abbondanza di beni pubblici e sviluppa politiche azioni per l'uso sostenibile delle risorse
Favorendo l'accesso equo ai beni comuni I Commons
Ogni città si troverà su un proprio percorso da affrontare è un quadro ma un quadro di riferimento di condizioni comuni per lo sviluppo il progresso la prosperità delle città può essere individuato in questo senso io e l'habitat
E ha individuato cinque settori che poi vanno a comporre gli elementi di quello che
Si costituisce come il siti Prosperetti Index l'indice di prosperità urbana
Che è uno strumento che io in habitat altre alle città ai Governi locali per misurare il livello di prosperità
In modo integrato quindi anche la qualità della vita nelle città
Quindi di questi cinque elementi uno il primo è ovviamente una certa prospera che contribuisca alla crescita economica tramite produttività
Generando opportunità di lavoro e guadagno e così permettere di raggiungere Standard invita adeguati a tutta la popolazione
Secondo di questi cinque punti sono le infrastrutture una città prospetta me prospera mette a disposizione
Infrastrutture adeguate bene in beni materiali e servizi adeguati per favorire e sostenere tanto le quali le comunità quanto l'economia
Terzo
Recita traspare offrono servizi sociali istruzione salute ricreazione sicurezza
Necessari al miglioramento e avanzamento degli standards vita dando adito alla realizzazione delle potenziale di ciascun individuo e ha ragione mi cimento di ciascuno
Degni di condizioni di vita paganti per ciascuno
Quarto
Una città prosperare
E è sicuramente è qua ed inclusiva
Come quinto punto la creazione e la ridistribuzione dei benefici della prosperità
Non può e non deve gravare sull'ambiente quindi rispetto
Che sviluppo delle risorse ambientali al fine di perseguire la sostenibilità è un'organizzazione sostenibile
Se questo è quello che misuriamo quando si parla di città prospere come fanno le città intraprendere questo percorso e raggiungere questi obiettivi
In sintesi quello che propone Yuen ambientate tramite la pianificazione la giorni nella gestione urbana efficiente e partecipata
Che si fonda su una visione e di questo ne abbiamo sentito parlare e penso siamo tutti d'accordo
Sul bisogno la necessità di sviluppare una visione che sia un'agenda urbana condivisa di livello nazionale
Supportata da appropriati strumenti normativi e legislativi ai vari livelli di governo
L'analisi di poli di polizia e delle politiche urbane che condusse io ENAM Etat
Rileva tre principali strategie e azioni per promuovere in questa linea la prosperità delle città e che possono poi trovare uno scopo nell'ambito di una visione di un'agenda urbana
La promozione lo sviluppo di notazioni
A sostegno del cambiamento verso questa nuova forma e nuove identità della città del ventunesimo secolo e di questo
Ne abbiamo parlato la pianificazione progettazione urbana integrate e partecipate
Leggi quadri normativi istituzioni più forti ed efficaci ma sicuramente importanti sono anche altre azioni e politiche
Che avranno natura diverso a seconda delle città seconda delle scale a seconda dei contesti in cui ci si trova certamente è nata la Neantu realistica di tali processi e della prosperità urbana
Il coordinamento efficace traggono un comuni Governi centrali e locali o regionali assume un ruolo centrale ed essenziale
E con questo vorrei soltanto concludere rimandando degli appuntamenti che possono in cui possiamo trovare a ulteriori momenti di dibattito di confronto
Come molti di questi degli elementi di cui stiamo discutendo ora che ho portato anche io come contributo di un habitat
Scaturiscono dal dibattito che è stato in tal intavolato l'anno scorso nel settembre durante il world Urban forum che si è tenuto a Napoli a cui
Probabilmente molti di voi hanno contribuito e
Partecipato
Noi tutti io inabilitati insieme alla Commissione europea e il Governo italiano agli Stati membri e i partner tutti dell'agenda habitat
Siamo già impegnati e stiamo partecipando ad un dialogo globale finalizzato alla definizione di una nuova agenda urbana
Questo convegno
Come molte altre occasioni di incontro dibattito che stanno prendendo forma in diversi Paesi e regioni del mondo penso agli open days
E alla settimana per le città alle Regioni tenutasi a Bruxelles la settimana scorsa ai forum urbani nazionali organizzati in vari Paesi la settimana scorsa quello in Colombia il secondo
Sono certamente delle pietre miliari in questo percorso comune che stiamo affrontando a livello internazionale
Il nostro prossimo appuntamento sarà il VII forum urbano mondiale ente si tira si terrà
Dal CIN qui dal cinque all'undici aprile del due mila quattordici l'anno prossimo a Medellin in Colombia
E il cui tema sarà il tema dell'equità urbana quindi urbane equity siti Sport Line
In continuità con il Forum mondiale urbano
Di Napoli l'appuntamento di Medellin sarà un'occasione molto importante per continuare a discutere insieme degli elementi della nuova agendo Urmana
In linea con le preparazioni alla terza Conferenza delle Nazioni Unite sull'abitazione e lo sviluppo urbano sostenibile
Quella che viene denominata habitat treni
Che si terrà nel due mila e sedici e che sarà coordinata in qualità di segretariato dagli o in ambito atti
Alla presidenza accolto con il contributo di tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite la Conferenza habitat treni
Sarà l'occasione per tutti i leader mondiali di confrontarsi e dare risposte alle sfide urbani presenti e future con un approccio inclusivo strategico rivolto al futuro
L'habitat tre porterà intorno allo stesso tavolo rappresentante di Governi sindaci professionisti leader se cittadini tutti discuteranno definiranno gli indirizzi e le strategie per l'agenda urbana del ventunesimo secolo
Un percorso di preparazione come dicevo molto intense ormai iniziato e io inabilitato tre in questa occasione riconferma il supporto e l'impegno nel continuare a collaborare a tal scopo insieme grazie
Grazie molte Barbara Grazia tardava Galassi Graziano nell'habitat
Grazie
Giustamente ci ha ricordato il grandi importanti appuntamenti mondiali avete sentito due appuntamenti cruciali
Del due mila e quattordici nell'ambito dei quali l'Unione europea e l'Italia naturalmente vogliono collocare il loro contributo
Consiglio nazionale delle ricerche che compie quest'anno novanta mila
Ha dato un importante fondamentale contributo al basiti esibisce al voglio approfittarne anche per salutare Domenico la forense che ha coordinato il gruppo di lavoro per i passiti esibisce anche al direttore dell'istituto di informatica del CNR di Pisa
E mio grande amico Vincenzo Raffaelli il quale dirige il Cooperation labbra
Del CMR che è un po'il cuore pulsante sia delle Smart Cities sia del bando
Che questa mattina ha premiato tre città una del nord ma di centouno del sud per la sostenibilità energetica alludo volentieri la parola guardo Toso vai alla Consob molto breve
Le slide grazie
Ecco
Buonasera a tutti
Ovviamente io parlo a nome della squadra CNR e allargata
Perché CNR assieme al MIUR
All'Agenzia per l'Italia digitale e alla Telecom Italia
Sono i soci fondatori del Cooperation nata da cui come ha detto
Walter è nata
Quello per cui oggi sono state identificate le tre città
E
Il primo Smart City il testo l'annata
Allora
La cosa che volevo fare
Purtroppo io non vale
Cioè
Allora
La cosa che volevo
Faremo vedere
è fondamentalmente
Come è nato lo Smart siti testo Lantra di Bologna che a breve verrà duplicato a Pisa
Dica lo sbalzo intese durante l'estate inaugurato il ventidue di gennaio due mila tredici a Bologna
Attivo grazie allo SMA disservizi riscopre c'è un abbattibili ho detto prima chi sono i soci fondatori
E da stamattina con l'accordo siglato con il sindaco di Bologna abbia è esteso
A
La piastra libere pare dell'EDISU che la nuova sede del Comune di Bologna e via Fioravanti per potere fare tutti i test prima di trasferire le tecnologie nelle tre città
In più
è il centro di monitoraggio ovviamente ci sarà anche il centro motti maggior Pisa
Abbiamo fatto prima Bologna poi da esso verrà duplicato entro la fine dell'anno anche a Pisa
Per quello che fanno le faranno le tre città
Il bando allora il bando è stato mandato a tutti gli otto mila centocinquanta esuberi schema comuni il numero esatto non lo so ma ASP più di otto mila
Il quattro di luglio
I Comuni che hanno voluto rispondere hanno risposto entrano il nove di agosto è oggi
Abbiamo comunicato i Comuni vincitore
Su questi Comuni vincitore l'investimento in tecnologie del CNR
Come io dico fuori cioè sopra il suolo
Va bene
Quindi vuol dire a dover tali siringhe sensori e risparmio energetico cioè senza la componente di back office che tutto quello che lo fa andare eh un milione di euro
Che il CNR acquisterà e darà in comodato d'uso alle città
Linee guida
Le linee guida per cui abbiamo fatto questa cosa sono qui sentiti risate
La prima che vedete
è raggiungere degli obiettivi di sostenibilità energetica
Cioè il minimo ora e qua e le nuove che faremo in queste città è che qualsiasi servizio andiamo aggiungere sarà uguale a energie uguale a zero
Cioè il risparmio energetico che faremo l'utilizzeremo per dare nuovi servizi
La seconda cosa che adoperiamo un patrimonio che almeno dalla maggioranza delle nazioni europee e di patrimonio dei comuni che sono le linee dell'illuminazione pubblica
Che ha a seguito di un'antica tecnologia fissiamo onde convogliate vengono trasformate e linee di trasmissione dati
Tenete conto vi do solo un'informazione che il più grande piano
Di comunicazione onde convogliate è stato attivato negli Stati Uniti dal Presidente Obama è un piano a dieci anni
Perché
A parte le grande città la nazione con il problema più grosso dei dirigenti delle valide sono gli Stati Uniti l'unica cosa che collega tutti distratto menti è la rete di illuminazione elettrica
Per cui
Stanno lavorando si son dati dieci anni di tempo per utilizzare le linee elettriche come sistema di trasmissione dati
Sulle tre città noi adopereremo questa tecnologia
Ovviamente alla frequenza per ora è due cento megabit al secondo stiamo lavorando sui mezzo gigabit però già oggi riusciamo fare una retta due cento megabit
E riusciamo fare delle tratte che si avvicinano al chilometro
L'altra cosa è che siccome lavoriamo sulla linea di illuminazione pubblica i sistemi avranno un risparmio energetico sull'emanazione pubblica
I sindaci sanno che l'illuminazione pubblica e in alcuni casi o la seconda o la terza spesa di bilancio
L'altra cosa ovviamente ridurre il digital verbalizzante
La cosa più importante e questo fa parte dell'accordo con ANCI
Che non è questi
Tra le città saranno un modello di riferimento delle altre città e che una volta che avremo messo a punto il motore transnazionale quel motore traslazionale verrà messo a disposizione anche delle altre città italiane
Ovviamente
Tutto lo per
Sì onere verrà data trasparenza sul sito dove oggi c'era il bando
Per cui
Tutti potranno vedere le fasi di avanzamento cosa facciamo il Forum le discussioni e totale trasparenza su quello che facciamo nelle città
Prima di passare alle tre città che vi sintetizzo cosa abbiamo intenzione di fare e più o meno i tempi
Vorrei
Informarvi che tutte le nazioni europee stanno tentando di attivare una Smart City lì quindi la banca
A oggi
Le prime tre che partono sono lettere città italiane gli altri saltano ancora scegliendo e sono sulla carta
E noi
Da domani già da domani dalla prossima settimana
I primi tre mesi saranno per progettare con le città a quello che vogliamo fare perché ha una serie di servizi che vogliamo installare nelle città li potete vedere lo spende del CNR dove ci sono
A live e collegati allo Smart City trascurando il CNR diaria di ricerche la primo livello di servizi che vogliamo installare
Ora
Stamattina avete visto quali sono le tre città quella sotto i sette mila abitanti è Agordo
E in cui c'era la convocazione della ben del Piave che caratteristica Agordo di particolare la Provincia di Belluno
è a Energia verde in attivo
Solo che riversa in Rete e non ho avuto utilizzava molto poco le energie Agrimed che usa
La città o di Agordo vorremmo provare del coltello dare servisse i cittadini e alle imprese dall'agordino
Di fare una città
E in cui il bilancio energetico
Non dico diventi attivo ma almeno tenda verso lo zero
La seconda città è Riccione
Che farà l'alta velocità che hanno partecipato e quello che è il COINRES rapporto di presenza turistica più elevato in Italia e viene abbattuta solamente da Rimini
Per cui li sperimenteremo ovviamente cercando forme di risparmio energetico tutti i servizi per il turismo
Tenete conto che è uno dei motivazione per cui abbiamo scelto Riccione
Perché stanno facendo l'ultimo rifacendo l'ultimo chilometro e mezzo di spiaggia
E quindi tenteremo in quel chilometro e mezzo non solo di dare i servizi dal lungomare verso l'interno ma dal lungomare anche alla Bastiglia cioè dare il servizio anche i bagnanti ovviamente
Tenendo conto quante Costea Alitalia potete immaginare che i servizi che mai su cui faremo tuning lì verranno applicate anche possono essere applicata anche in altre città turistica
L'ultima e Siracusa
Patria di Archimede
Fondamentalmente patrimonio dell'UNESCO
Con una concentrazione di beni culturali e norme che vanno da i Siracusa rimando e totale quando io dicevo dei greci un po'il mandato dei tre i greci al barocco va bene
Dove sperimenteremo non oltre a dare i servizi essere Cusani che abitano a Ortigia
Nuove forme di fruizione
Dei beni culturali
Tenete conto che in questa operazione
Cioè che riguarda tutte le tre città non esco rivolto solo lo Smart service Cooperation Labro lo Smart City il testo novanta
Se fate un giro dentro lo stende del CNR troverete quarantuno istituti che fanno vedere qualità ecologia stanno sviluppando
Che possono essere legate alle città allo sguardo del venga
A all'agroalimentare perché
Perché tutti noi riteniamo
Che il concetto vedete prima si è iniziato a parlare non so su marmo Binetti Smart CELTA Smart inclusi o no procede come certo parlare di smart siti
Noi riteniamo che il concerto di Smart City sia superato perché
L'abbiamo già detto l'incontro internazionale un anno fa a Berlino noi crediamo che il nuovo concetto sia su Marte laico
Cioè noi dobbiamo riuscire a dare servizi a tutti
Che riguardano la vita delle persone ma non solo la vita delle persone quando devono rivolgersi a pagare le tasse o hanno bisogno di sanità
Ma nella vita globale h ventiquattro di una persona
Per cui il nostro tentativo nel risparmio genetico del energetico è quello di arrivare
A creare
Realmente una vera smalto Rice
Io vi ringrazio oltre ai invitarvi quando volete non solo a visitare lo stende armato visitare lo Smart City testo Antea
Al CNR in area di ricerca che aperto soprattutto alle pubbliche amministrazioni grazie
Grazie Vincenzo rilanciò l'invito che ha fatto perché io sono stato vi assicuro che l'esperienza molto interessante visitare la loro installazione al CNR di Bologna
Ora così come
Abbiamo aperto
Con Ichino auspici SDI Sandro Balducci e di dati Zampini scorsa chiudiamo con il graditissimo intervento video del commissario europeo per le politiche regionali e urbane Johannes Hahn
Prego
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Paterno per titolo interesse quindi smaltiti semicerchio
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Bene grazie molte le parole del commissario hanno sono il modo migliore credo per concludere questo convegno sull'importanza
Della gente urbana delle politiche urbane per loro
Sviluppo di tutta la delle nostre comunità vi ringrazio molto per essere stati con noi di pomeriggio e vi ricordo naturalmente i prossimi appuntamenti dismessi che esibisce ampie di Saia che
Domani ancora venerdì e per sai ancora sabato mattina
Impegneranno credo anche le vostre giornate oltre alle nostre grazie ancora