L'intervista è stata registrata venerdì 26 aprile 1991 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Arcod, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 13 minuti.
Rubrica
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RAD
Buongiorno Gianfranco buongiorno De Prà come mi è d'obbligo evidentemente le come prima cosa chiederti un bilancio dell'attività dell'arco di adesso ma in particolare di questi due giorni che sicuramente sono stati caratterizzati oltre che dal lavoro che è stato svolto anche da un fatto di risonanze vale a dire la presenza di esponenti politici di alto livello e qualificato livello durante i lavori durante i vostri lavori
Ecco vogliamo trarre un bilancio anche alla luce di questa decisione di alcune persone quali per esempio Claudio Martelli rapporti con i solisti non sono stati ottimi negli ultimi negli ultimi tempi di questo congresso
Ma io credo che
La sorpresa è stata positiva cioè quando abbiamo ricominciato a partire da un ancoraggio preciso
Quello di individuare una linea riformatrice vera
E di tentare anche di tutelare alcalina altre proposte riformatrici quelle che sono metafore che servono in realtà soltanto al dibattito politico e magari a alle posizioni pre-elettorali
Il il dialogo si è riannodato e in parte si è riannodato proprio con le parti
Che meno ci aspettavamo di trovare forse ci aspettavamo una un intervento più autorevole e più impegnato più attento da parte del PDS nella sua componente diciamo così
Ufficiale centrista Occhetto Diana
E invece abbiamo avuto l'intervento di Napolitano
Cecilia aspettavamo maggiori magari interventi i politologi eclettici e invece abbiamo avuto il l'intervento lungo impegnato del vicepresidente del Consiglio
Il quale si è trovato di fronte a una posizione da parte nostra non nuova
Perché per quanto ci riguarda risale al mille novecentottantasette che è quella di dire la riforma presidenziale così come la proponete e una grande e o o un'avventura o una una soluzione demagogiche mentre siamo disponibili a prenderla in considerazione nel quadro di una riforma elettorale istituzionale che comporti un sistema uninominale maggioritario possibilmente all'inglese sia pure con una correzione
Una significativa correzione proporzionale
Per con la soluzione cioè indicata per quel referendum del Senato che loro hanno contro l'idea hanno attaccato in tutti i modi hanno fatto in modo poi alla fine che fosse bocciato silurato dalla Corte costituzionale
Con questo io non mi faccio no non ritengo che questi dialoghi di pezzi chi hanno si hanno
Abbiano anche la promessa di soluzioni positive via corti di di sbocchi facilita la situazione è estremamente difficile
Ed è carica di ieri trabocchetti di trappole è una situazione limacciose rischiosa e una situazione in cui le contraddizioni dovunque ti rivolti sono sono enormi che bisogna aprire il rigore di una linea politica di entrare e portarla avanti e su di essa ricostruire e qui di l'attenzione deve essere rivolta soprattutto con grande con grande rigore a questo tentativo che facciamo di mettere in che perché che vogliamo fare noi ci siamo posti realtà
Il programma Turandot abbiamo fatto una spiegazione ma io non so se alla fine dell'anno questa sensazione
Io spero che sia stata superata da qualche altra cosa serie di più importante che abbia trovato di pochi politici se non sarà così probabilmente già i suoi scopi associativi terranno fa ritiro una visione molto molto realistica e molto prudente e molto prudente
Di questa associazione per la costituente democratica per la riforma della politica su cose delle quali ci battiamo trent'anni nemmeno assolutamente chiarissima le norme l'enorme difficoltà e anche le insidie però credo che sia necessario operare allora dal punto di vista dell'operare
Non ci siamo posti alcuni obiettivi vittime gli atti tentare di riprendere i processi verso la costituente democratica anche quello a cui accennava poco fa Biondi
Sul fronte diciamo così dei partiti laici minori
Così come quello sul PDS cioè quelle quei tentativi di costituenti democratica che sono stati lanciati poi rapidamente
Rapidamente sono rapidamente abortiti o sono stati resi rapidamente lasciati cadere da coloro stessi che l'avevano che l'avevano indicato sì trattative direttrice ama fare entro maggio questo primo convegno convegno di confronto su questo su questo tema che ha che che dovrà che dovrebbe addirittura punti di tue temi uno appunto la forma partito la riforma dei partiti
E e quindi anche le reti e quindi il problema delle regole del Partito Democratico dell'alternativa quello che dovrebbe nascere costituente
E quello dei tempi possibili delle e le necessarie aperture delle commistioni che sono necessari per costituire una nuova forza democratica
E calata parte il confronto necessariamente più aperto sulle riforme elettorali e istituzionali
E la l'altra cosa che i più ancora più immediata è che ci siamo posti è quella di tentare di lanciare un manifesto appello che stabilisca di posizioni di una linea riformatrice cioè che tenda
Sottolineare che una riforma deve passare necessariamente attraverso alcune scelte precise che non si può pensare che riformando un tassello sia pure di vertice del sistema politico italiano
Senza cambiare il nodo fondamentale che è la legge elettorale e cioè tentato toccare il sistema dei partiti e senza riformare i partiti questo possa comportare la riforma democratica in Italia il superamento partitocrazia
Questo semplicemente quello che si cambia un castello del resto rimane tale e quale e non c'è nessun motivo perché poi il resto perché poi da questo cambiamento del Castello
Il sistema un sedime più funzioni diversamente da come Commissione adesso semplicemente che una diversa dislocazione
Di potere
E e che che pur se che resterà pur sempre potere partitocratico e col manifesto appello dovrebbe essere dovrebbe delineare anche comprendendo posizioni magari leggermente divergenti però dovrebbe nella sostanza configurare
Una
Affittare quelle che sono le condizioni di una reale riforma democratica che non può prescindere
Dalla riforma del elettorale
Che che senza la quale non c'è riforma il sistema dei partiti di questo sistema dei partiti delle sue lottizzazioni delle espropriazioni della cosa pubblica che e delle spoliazioni del della cosa pubblica che suo fine qui ha comportato quindi noi diciamo
Riforma uninominale all'inglese è questo il dato d'ancoraggio dell'ancoraggio che ci consente anche dialogo con Martelli e con i socialisti riforma elettorale l'inglese che pure una correzione
Individuammo nel momento del referendum sul penato con una correzione del per un quarto di ITT
Proporzionale
Proporzionale
Ecco Gianfranco dicono chiedere rapidamente altre due cose la prima è una una valutazione minimamente mentre che sentivo parlare
E e confrontandola con molti sondaggi molte notizie che sono uscite anche sui giornali in questi giorni dopo la crisi di governo dove sembra che tutti ora scoprono il distacco che la gente a dalla classe politica seguito di questa è mesi di governo ma più in generale al seguito di un degrado che è andato crescendo in questi ultimi tempi articolo chiede innanzi se il le mettere in piedi una un'associazione di portare avanti le farmacie un'associazione che vuole porsi fuori dalla partitocrazia non paghi anche sicuramente lo scotto di un ormai deterioramento anche della fiducia dei cittadini dal nel nei confronti del dei partiti e delle organizzazioni senza ovviamente essere più in grado neanche di distinguere tra i vari partiti
Intanto devono chiedere titolo Chievo e se potevo chiedere anche quale sarà qual è la vostra posizione rispetta al referendum ma l'unico referendum che rimasti in piedi
Sul sull'apre ma è fuori discussione paghiamo lo scotto di questo ma devo devo dire lo pagano dopo tutto i partiti del fondo
Hanno lasciato alcuno spazio all'opposizione noi avremmo avuto anche le nostre
I nostri errori ma non ci hanno lasciato lì e basta tutto hai detto del nostro convegno ha avuto un grande successo sì avuto dialogo attenzione ma entra marito tranne due articoli sul tuo e giornali su due o tre giornali qual due più due tra fighetti due giornali pure proprio appelli su altri due e
Che e poi basta poi credo un servizio di un'agenzia
Non non c'è stata nessuna intenzione di stampa cioè proprio blackout più assoluto
E quindi non c'è stata nessuna crisi nessuno spazio
Di opposizione hanno un rilievo più lo spazio che è stato negato a noi
Se lo sono preso le leghe e in fondo si ritrovano la Ferrario
Che si meritano forse anche logico questo sia perché poi la fine Lega io temo si riveleranno sarebbe assai omogenea al potere che dichiarano
Che dichiarano affitti di quanto non appaiono al potere che pure erano di combattere per quanto al secondo la questione del referendum delle delle delle preferenze
Ma io
La cosa non riesce ad appassionarmi e in questa situazione carica di contraddizioni e di ambiguità devo dire che forse mi devo bisogna fare una politica dei compromessi abbiamo accettato di fare il compromesso di immettere quel terzo referendum
Io quando mio opporsi al presente anche il tentativo di di di oppormi
All'interno del Comitato rischiava di saltare tutto quindi l'accettiamo ma Biffi esplicitamente voi lasciate in atto la ciliegina sulla torta
La corte costituzionali lascerà la ciliegina e che mangiare la torta degli altri due referendum perché più pagandola
La figura di chi non aveva cassato tutti i referendum tutti i referendum tutti i referendum ma ma ne aveva lasciato uno e naturalmente questo uno e l'uno meno significativo
Non mi sento di di di oppormi a questo referendum perché io comunque guardo al fronte referendario per la Promos sono che che ha promosso che perché chi chi lo oggi lo difende lo stesso che ha anche promosso e gli altri due referendum
Ma certamente non
Lo considero
Abbastanza un intralcio
E credo anche che i vigili medico che porre che proporre che che che promuovere ebbe sarebbero peggiori del male dovremo canta meno attentamente e valutare senza liste senza isterismi la posizione da prendere
Nel senso sopra valutarlo e però neppure senza sottovalutarlo perché qualsiasi soluzione efficace riprenderà su questo referendum poi avrà qualche ripercussione
Sul resto della situazione politica io ho scelto io capisco che può essere una soluzione di comodo ma per il momento io nel nella mia relazione nella mia replica domenica scorsa nono
Ho scelto di non parlare
Mentre parleremo per esempio questo immaginario personalità avrà nei prossimi giorni nei prossimi giorni
Arringa
Certo bisogna vedere anche se il governo riuscì a ottenere questa cosa di rinviarlo aveva ben alla lezione del novantadue che mi sembra un'altra questione che fa molto discutere in questi giorni emette persistente
Comunque non mi pare che ce ne siano più le condizioni siamo quali alle soglie di maggior referendum dovrebbe tenersi nove giugno non vedo come possano esserci i tempi per un rinvio di questa natura e per una modifica così importante
Tra cui vi ringrazio molto prego grazie Gianfranco Spadaccia neo eletto segretario dell'Arco della stazione radicale per la costituente democratica
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