Una nuova alleanza nazionale e popolare per salvare l'Italia

Buongiorno a tutti
Buongiorno a tutti e benvenuti al cinema Adriano per la prima manifestazione pubblica di prima l'Italia
Se non li chiamo ho ventisette anni e non voglia essere costretta a lasciare il mio Paese per avere un'opportunità
Non ha mai fatto politica attiva massa decide di iscrivermi a questo movimento è perché credo che sia la strada migliore per superare il momento di forte incertezza che noi giovani stiamo vivendo
Ma prima di cominciare per ricordarci chi siamo e da dove veniamo di chiede di cantare insieme a noi in linea d'Italia
Oggi
Ecco
Idee
Però
Abbiamo
Insomma
Se
Abbiamo in sala il ministro Ministro la Russa lo chiamo così
Se ci fosse ancora noi questioni sarebbero in Italia perché gli altri sarebbe andati a prendere con l'elicottero da soli
Per questo noi dobbiamo non vergognarci
Del nostro passato
E a essere orgogliosi anche del nostro futuro mi presento
Sono Francesco De Micheli faccio politica da quando sedici anni perché nel cuore ho sempre avuto l'Italia
Sono stato eletto la prima volta in Forza Italia la seconda volta nel PdL diventando così il più giovane consigliere comunale di Roma
Orgogliosamente governata dal Sindaco Gianni Alemanno
Ho deciso
Di proseguire il mio impegno politico nonostante non sia stato rieletto nonostante io abbia un lavoro fuori dalle istituzioni
E quindi non ha ricevuto grazie benefici di un'elezione fuori dalle istituzioni politiche e fuori dal dalla politica un lavoro privato
Occupo aglio continuare
La mia il mio impegno politico in tutti i tempi liberi all'interno di prima l'Italia perché penso che questo sia un movimento essenziale
Per ridare dignità alla politica che deve essere scritta dalla PD alla allettare maiuscole cubitali
Perché penso
Che
La mancanza di democrazia all'interno dei partiti
Sia stata una rovina per la nostra classe politica perché penso che prima l'Italia sia nata per unire un centrodestra già troppo diviso e non per dividere
Spero che prima l'Italia sia fatto da tutti noi
Noi che non ci ribelle che ci liberiamo questo declino noi che come diceva Olimpia vogliamo scegliere se andare all'estero e non essere costretti ad andare all'estero
Noi
Che vogliamo essere non più sudditi del nostro futuro ma attori del nostro futuro
Quindi vi prego ve lo chiedono i giovani
Soprattutto chi ha ruoli importanti nei partiti nascenti mettiamo da parte tutti i particolarismi e pensiamo almeno noi
Che abbiamo una storia politica e conosciamo veramente a fondo i problemi della nostra Italia pensiamo almeno noi prima gli italiani e prima all'Italia
Adesso chiamiamo sul palco
L'onorevole Francesco abbiano Segretario di prima in Italia già parlamentare nella scorsa legislatura
Grazie buongiorno a tutti amici
Siete tantissimi venuti da tutte le parti d'Italia militanti volontari
Quadri dirigenti di partito ed eletti dal Trentino Alto Adige la Sicilia siete tantissimi che non riuscite a entrare in questa sala e allora
Voglio cominciare
Anche scusandomi con coloro che
Dovranno seguire questo nostro convegno giù dai monitor ma
Sono contento sono felice siete bellissimi siete tantissimi
Prima
Prima
Di scegliere il titolo di questa manifestazione
Una
Nuova Alleanza Nazionale popolare
Per salvare l'Italia
Avendo l'esigenza di comunicare questa manifestazione di farla conoscere di far sapere che c'era siamo
Abbiamo comunicato all'esterno con un titolo si riparte e da questo si riparte
Che vorrei sviluppare il mio intervento
Nel termine si riparte che mi piace molto c'è tutto c'è la specifica la staticità e cioè il movimento c'è la conservazione esce il nuovo c'è l'antico e cioè il moderno
E allora noi oggi ripartiamo e non è la prima volta che ripartiamo in questi ultimi vent'anni
Abbiamo
Fondato l'associazione culturale di Area
Abbiamo fondati circoli alla nuova Italia oggi siamo qui per cominciare un'altra grande avventura con prima l'Italia
Lo facciamo
Lo facciamo con quello spirito
Che
Ognuno di noi deve tenere presente da oggi da questo momento dobbiamo chiederci e dobbiamo avere ben chiaro perché siamo qua e io
Per farlo voglio leggervi poche righe di un libro scritto negli anni Settanta ad un altro poco americano
Per me esiste solo il cammino lungo sentieri che hanno un cuore
Lungo qualsiasi sentiero che abbia un cuore lungo questo io cammino nella sulla prova che vale e attraversarlo in tutta la sua lunghezza
Vedete
Noi non siamo qui
Per rivendicare una seggiola all'interno in uno dei due rami del Parlamento noi non siamo qui per identificare una poltrona in un Consiglio regionale un consiglio
Comunale
Noi siamo qui prima di tutto perché ci crediamo
Noi siamo qui perché pensiamo di dover dare il nostro contributo alla ricostruzione di un nuovo centro destra di un nuovo centrodestra che abbiano ben presente gli errori del passato
Che sia orgoglioso della sua storia ma che sappia oggi buttare via l'acqua sporca salvando il bambino
Ricominciare
Ripartire
E per questo che prima l'Italia ha scelto di entrare in officina italiana
Ha scelto di entrare proprio per portare questo contributo che serva a creare un nuovo grande soggetto
Del centrodestra italiano
Più grande più plurale più democratico con delle regole precise che torni a farci vincere le elezioni
Noi siamo qui
Perché abbiamo un sogno e perché crediamo di avere un dovere il sogno è quello di poter scrivere la storia del nostro popolo della nostra nazione il dovere
è quello
Di riconsegnare ai nostri figli alle generazioni future a quei ragazzi che hanno parlato prima unitaria possibilmente migliore e non peggiore di quella che i nostri Bari hanno consegnato a noi
Sotto il profilo sociale sotto il profilo ambientale
E infine anche sotto il profilo economico
Per farlo in democrazia
I migliori
I più bravi di noi
Dovranno andare a occupare quelle poltrone ma lo dovranno fare tenendo ben presente
Non come qualcuno ha fatto in passato
Dovranno tenere ben presente questo momento è il motivo per cui noi andiamo occupare quelle poltrone
Chi è
La
L'intenzione e la comprensione che quelle poltrone sono uno strumento sono un mezzo per metterci a disposizione del nostro popolo dei valori in cui crediamo e non è un mezzo privato
Per
Raggiungere benefici e prebende di ogni tipo
Noi su questo ci crediamo su questo puntiamo la nostra azione
Vedete
L'esigenza di rifondare questo centrodestra
Nasce
Da quello che accade in questi ultimi giorni in questi ultimi mesi
Noi abbiamo
Sì cinque minuti sono bravi e concludo rapidamente noi abbiamo
Avuto una stagione di grandi vittorie poi abbiamo cominciato a perdere il voto del nostro del nostro elettorato
E per questo dobbiamo riconquistare Lori conquisteremo se saremo forti se saremo chiari se avremo delle cose chiare da dire
E allora non commettiamo l'errore già commesso in passato di non essere noi stessi perché la gente vuole che siamo noi stessi guardate che
Noi possiamo riprendere quel voto moderato concludo
Solo e soltanto
Si capiamo come parlare a quel voto moderato
Quel voto moderato che oggi è andato in due scelte estreme il non voto è una scelta estrema o il voto al Movimento cinque Stelle Grillo
Noi dobbiamo gridare forte le nostre parole d'ordine dobbiamo dire anche moderati che non è più tempo di moderazione è tempo di partecipazione
è tempo di impegno
è tempo di metterci la faccia
Sulle cose e dobbiamo sbrigarci perché la casa brucia non c'è molto tempo se vogliamo salvare questa nostra nazione
E allora con forza e con convinzione prima i valori prima la famiglia prima la persona prima il merito prima l'Europa dei popoli prima l'Inter io interesse nazionale
In una parola prima l'Italia per tornare a vincere grazie grazie Segretario
Stiamo qui sul palco consigliere Saso
Consigliere regionale Liguria già vice sindaco di Imperia
Ci tiene a sottolineare che ha origini romane
Grazie buongiorno a tutti effettivamente veniva questo Cina ma quando venivo viveva a Roma io c'avevo insomma dieci quindici anni benevola Primavalle era una specie di missione venire con il quarantanove al cinema Adriano insomma non lo ricordo come un momento francamente particolare insomma un momento di festa
Un caro saluto a tutti un saluto l'onorevole Ignazio la Russa l'amico Gianni Alemanno che anche in questi difficilissimi frangenti sta mostrando secondo me è la
La tenacia la chiarezza e la lungimiranza politica che gli è consueta
Un saluto a tutti i presenti e consentitemi di dire senza rimpianti per gli assenti che come ne facciamo volentieri a meno ci teniamo tutti quelli che hanno
Il coraggio di essere qui
Allora a parlare in cinque minuti del declino economico dell'Italia credo non ci riuscirebbe neanche Mario Draghi io ci proverò brevemente col può fare prima una considerazione politica velocissima in questi mesi avrete visto anche voi con quale orgoglio con quale trepidazione
Tanti militanti di storia coloro che provengono per storia da Forza Italia aspettavano la rinascita di Forza Italia erano
Entusiasti anche di questa idea di mandare in soffitta il PdL che si era contaminato con quelli di Alleanza Nazionale
Ecco devo essere sincero io anche ammirato questo orgoglio di riprendere le loro radici però mi sono detto e noi
E noi invece questo orgoglio di essere stati parte di un grande partito di Alleanza Nazionale di venire da destra noi questo non voglio non lo dobbiamo sentire
Io credo che lo dobbiamo sentire in ogni momento e qua
Do mettiamo su iniziative come questa con forza passione intelligenza per ricollegarsi alla grande esperienza da Alleanza Nazionale facciamo il nostro dovere lo dobbiamo fare con orgoglio e convinzione Alleanza Nazionale aveva
Prospettive aveva speranza aveva obiettiva aveva valori di cui oggi l'Italia non può fare a meno assolutamente
Tra i valori principali vera quello di mettere sempre prima l'Italia ove non voglio dare un'immagine di lì avere un partito che comunque aveva senz'altro anche i suoi aspetti
Più negativi ma comunque il mettere prima l'Italia prima della bottega prima dei propri interessi era una sua caratteristica di fondo
Oggi l'Italia va salvata cioè non è una frase retorica dire che siamo in un momento di crisi
Che deve richiedere il salvataggio dell'Italia brevemente insomma siamo dal punto di vista economico siamo in declino costante dal due mila sei a oggi c'è stata una perdita del venti per cento della produzione industriale
Ci ha superato per competitività anche la Spagna ha di recente le grandi aziende chiudono i marchi storici della nostra economia sono mai in buona parte nelle mani estere
Stanno in difficoltà anche le piccole e medie imprese che rischia di trasformare il nostro territorio in una specie di deserto
Io vengo dalla Liguria e posso dire con sicurezza che siamo
Il sud d'Italia abbiamo crisi aziendali
Gravissima è quella dell'Ansaldo di Fincantieri della Bombardier il che le ripercussioni della nota vicenda dell'IVA la cantieristica nata navale interinale
Difficoltà e il turismo che non traina più come un tempo la Floricoltura che era un fiore all'occhiello del Ponente ligure ridotta ai minimi termini
Abbiamo un tasso di disoccupazione giovanile del trenta per cento
Mai raggiunto nella storia del dovrà Spezia del cinquanta per cento e una tasso di disoccupazione in generale del nove virgola cinque per cento quindi con una crescita di un punto e mezzo allora sono sono cifre drammatiche sono cifre che non ci possono lasciare indifferenti
Allora qui le ricette non le possiamo dare le potete trovare nel bellissimo documento programmatico di prima l'Italia io voglio solo riallacciarmi brevemente a quatto con valori riferimenti distintivi che sono in quel documento primo
Il valore la valorizzazione dell'identità noi dobbiamo rivalorizzare il modo di produrre italiano la creatività italiana i prodotti di qualità italiana
Dobbiamo questo secondo me il punto centrale ridare forza alla sovranità nazionale noi politici ci prendiamo una sequela di insulti perché non facciamo non concludiamo nulla arriviamo agli obiettivi molto spesso non abbiamo le leve per farlo quindi una sovranità nazionale più forte
Una latte il la competitività il la valorizzazione e quindi del merito di chi produce di chi lavora meglio infine la solidarietà che è il vero collante sociale senza nessuno senza il quale nessuna comunità può andare avanti
E prosperare quindi e concludo
Con questi quattro alti valori con questi quattro valori distintivi io credo che per un partito di destra ci sia ancora molto da dire in Italia e molto da fare in Italia perché per noi è questo lo ribadisco ancora
Prima di tutto viene sempre e comunque l'Italia grazie
Grazie
Grazie ad essi mite nel salire sul palco e il consigliere Giovanni Zinni
Beh devo dire che l'evoluzione è veramente forte non solo per
Il luogo dove siamo ma siete veramente tanti
A credere che questa avventura non sarà uno spot e io sono fortemente convinto che insieme riusciremo a ridare
Veramente voce dignità e azione
Alla politica dici non solo proveniva da Alleanza Nazionale ma di chi ha creduto in un centrodestra che fosse molto più concreto ed efficace io credo
Che di problemi ce ne sono tanti ma uno sia veramente
Centrale noi viviamo un impoverimento dell'Italia che è impressionante un impoverimento che sta determinando ogni giorno la chiusura di impresa e ogni giorno la perdita di marchi e prendo importanti
Ogni giorno subiamo diciamocelo verità
Subiamo umiliazioni da un'Europa che non funziona
Da un'Europa che non riesce a manifestare la sua solidarietà da un'Europa
Che evidentemente non riesce a essere Europa nazione Europa dei popoli ma riesce a essere solo Europa del rigo risma delle burocrazie noi forse il caso dei difettiamo attentamente
Di iniziare a dire basta a un'Europa fatta in questo modo
Vedete io vengono
Da una piccola regione che però avuto il merito in questi anni produrre molto più PIL di quello che si pensi dell'Italia
Un numero di imprese importanti un sistema manifatturiero forte settori storici che molti di voi hanno banalmente studiato a scuola come non ricordare marchi valori importanti
Nell'economia come
Ricordare la città di Castelfidardo famosa per le fisarmoniche beh dovete sapere che le fisarmoniche oggi la maggior parte della produzione cinese
Come non ricordare
Gli elettrodomestici
Beh voi dovete sapere che una famiglia
Che in Italia stata molto centrale nella politica
La famiglia Merloni
Il distretto industriale di Fabriano fiore all'occhiello degli elettrodomestici e
Di tutto quello che mi concerne B voi dovete sapere che queste aziende stanno dell'attualizzando in maniera selvaggia stanno licenziando
Migliaia di operai e questo non accade solo lì accade anche nel calzaturiero del fermano molti di voi avranno comprato scarpe nelle Marche bene
Anche lì concorrenza sleale della Cina anche lì chiusura quotidiana di impresa anche lì aumento
Della disoccupazione e aumento dei disagi delle famiglie beh tutto questo deve finire
è impensabile che non si possa tollerare ancora un meccanismo di questo tipo noi dobbiamo asse veramente punire chi non crede
Che sia importante difendere l'economia il territorio questa non è retorica sicuramente la politica italiana in questi anni ha dimostrato al di là di centrodestra e centrosinistra
Una sorta di incapacità di ricompresso nei confronti di questa Unione europea non dobbiamo cercare di rivendicare una dignità
Rivendicare una dignità che portarci
Ad avere delle ricette molto chiare molto semplice non è pensabile che la logica del mercato possa diventare qualcosa che ci stritola quotidianamente allora io non so se questo voglia dire essere di destra fino in fondo non so se questo voglia era
Sembrare un approccio ideologico e credetemi non è nelle mie intenzioni
Ma una cosa è certa noi se veramente vogliamo impedire che si bandisca l'Italia dobbiamo salvare la nostra economia fino in fondo e lo dobbiamo fare perché con questa disoccupazione lo dico come provocazione
Di fronte a un'Europa
Che predica rigori e si può come unica leva per mantenere stabilità sulla moneta europea io mi sento di dire questo
Come si fa a non capire
Che impoverendo la nostra economia facendo aumentare la disoccupazione di fatto ci fanno aumentare ogni giorno gli ammortizzatori sociali
Ogni giorno la cassa integrazione ordinaria o straordinaria non può che aumentare
E questo vuol dire aumentare la spesa pubblica e questo vuol dire aumentare ancora una volta la leva fiscale ma dove si vogliono portare questi signori evoluzione se non capiscono e con questo meccanismo non arriveremo mai
A essere in grado di mantenere quella stabilita che ci chiedono questi parametri finanziari e ora di avere una classe politica in Italia che abbia il coraggio non solo di pensarle queste cose non solo di dirle
Ma di battersi quotidianamente per questo allora
Cieco Biava diceva giustamente e concludo
Che non siamo qui per difendere delle poltrone come qualche provocatore ha detto
Niente di più sacro e di più vero noi oggi siamo qui tutti a mettere in discussione qualunque incarico politico affinché si ritrovi una dignità nazionale che è imprescindibile per i nostri figli
E questo lo possiamo fare tutti quanti insieme
Prima l'Italia grazie
Grazie a Giovanni
Abbiamo l'Assessore Vignale sul palco assessore in Regione Liguria il Regione Piemonte ai parchi ammenda Terna che già capogruppo dalle nazionale provinciale
Già presidente del quarto
La patta circoscrizione di Torino
Buongiorno a tutti avendo dietro di me davanti a me è il simbolo di prima l'Italia venendo dal Piemonte
Non si può non
Parlare fare una riflessione sulla
Sull'alta velocità su quello che è certamente un'opera
Di interesse nazionale su quella che certamente la più grande opera di interesse per il nord-ovest d'Italia che senza quella grande linea ferrovia alla verrebbe in qualche modo
Isola AATO perché è evidente che quella linea non è che si interrompe da chi ebbe a Lisbona perché cinquanta chilometri e non si realizzano in Italia perdono semplicemente realizzati con buona
Pace con la grande interesse dei francesi sopra sopra le Alpi linea che garantisce più di quindici miliardi di euro
Di intervento e cerca quarantacinque nell'indotto la nostra Regione bene alcuni colleghi a ricordarne i dati della dentro sterilizzazione delle loro ragioni noi
Dicessimo i dati della nostra Regione della Provincia da cui provengo quella di Torino ahimè a
Il record italiano pari al tasso di disoccupazione del nord Italia ma non solo
Il record italiano per la disoccupazione giovanile nel del nord Italia Malecore da assoluti italiano per cassa integrazione mobilità tutti gli strumenti la cui faceva prima del fallimento Zinni allora è evidente che quelle un'opera di interesse nazionale non solo per il momento in cui si svolgerà al cantiere
Ma anche successivamente perché il Piemonte e il Nord Ovest di tagli e quindi l'Italia diventerà la
La Regione in cui si intersecava hanno due delle principali direttrici europee
Di trasporto in particolar modo ma cinque la Genova-Rotterdam e la Lisbona Kiev facendo quindi del Piemonte e quindi del nord dove si taglia e quelli dell'Italia una delle principali
Regioni in cui la logistica garantirà
Migliaia di posti di posti di lavoro
E questo è evidente a tutti nel senso che tutte le forze politiche o le principali forze politiche si schierano a favore della della realizzazione dell'alta dell'alta velocità queste quanta pale per chi non vive
Le realtà regionali
Ma diventi invece Levarta piemontese si vede che poi in realtà e vi è una contiguità
Di molti di molte forze politiche che si dichiarano a favore del di quest'opera poter fare un esempio di molte altre io c'è stata la prima manifestazione conto
Il raddoppio del tunnel del Faè io sono dei principali tunnel alpini della nostra della non so che la nostra Regione ma
Ma italiani è un abbiamo alle manifestazioni contro il poco Petta oggi esistente in Piemonte
Che si può che si può estrarre quindi è solo l'esempio più
Più più evidente ma dicevo vi sono delle contiguità a livello locale non solo in cui la priorità nazionale scompare
Pare la pervietà particolare e per il ritorno elettorale e badate non solo da esponenti
Valsusini locali il più importante esponente valsusini o del
Del Partito Democratico è fieramente contare all'alta velocità ma se alcuni di voi ha ricordano
La posizione che Matteo Renzi palese
Durante le il le primarie preso una posizione molto soft rispetto alla TAV dicendo che non era un'opera prioritaria avendo quindi in Val di Susa un ritorno positivo in termine
In termini di consenso di consenso proprio ma l'aspetto che dimostra che questo è uno Stato che non casualmente ha
Il seconde secondo solo alla Romania appare il numero di immigrati e il fatto che alcune centinaia di persone da ormai molti anni dal due mila sei a oggi alcune centinaia non di più
Di persone possano bloccare una dei più grande
Opere di collegamento all'interno della nostra
Della nostra non solo nazione ma all'interno dell'Europa questo non accadrebbe in Francia non accadrebbe Spagna cadrebbe in molti altri Stati europee in cui l'interesse nazionale verrebbe prima a quello che è un aspetto banale a quello che è ormai
Un numero limitatissimo di persone che come hanno fatto in molte altre momenti della nostra storia utilizzano la violenza come strumento di lotta di lotta politica e allora la serietà di nuovo partito
O di un nuovo movimento finisco acché
Che ponga ai cento i valori della serietà anche a livello territoriale rispetto a scelte prioritarie per la nazione solo un aspetto fondamentale
Questo aspetto va coniugato poi con altre
Modalità soprattutto una noi dobbiamo tornare a coniugare quella che certamente la libertà di mafia di mercato con quella che la giustizia sociale Cerri tornare a fare di un partito di destra
Una peculiarità che era quella della destra soltanto italiana e non europea
Questo è il vero passaggio che abbiamo di fronte a noi
E se saremo se avere spetta la priorità nazionale che se sapremo coniugare gli antichi mamma estremamente futuri giustamente moderni valore della desta certamente vinceremo
Grazie Assessore avere chiamare sul palco Antonio Pasquini consigliere comunale a lecco dal due mila uno e segretario regionale di Azioni giovani
Dare una ma io non sono più
Io volevo ringraziare Gianni
Per aver organizzato questo evento per chiunque ha riportato al centro la politica
Vedete siamo partiti questa notte alle due di notte dalla Lombardia e siamo scesi in macchina e ne siamo passati
Da quella Brianza laboriosa
Da qui capannoni che ahimè oggi sono sfitti e sono chiusi vede quegli imprenditori erano e sono ancora legati a quel territorio
Non ho scelto di seguire il miraggio del basso costo dalla manodopera non sono andati in Cina in India a cercare dove l'operaio costasse meno quelli sono rimasti lì già ma da qualche tempo sta succedendo qualcosa
Dette questi imprenditori hanno deciso di andare in Svizzera di andare in Slovenia di andare in Austria vedete in Svizzera il costo che la manodopera costa di più
In Svizzera c'è un livello sull'ambiente più alto di quello che c'è in Italia
Iscrizione all'evasione viene colpita duramente eppure questi imprenditori decidono di trasferirsi in Svizzera certe vero la tassazione in Svizzera è più bassa IVA l'otto per cento
Imposte sono al ventidue per cento c'è meno burocrazia ci sono delle regole e sono chiare già ma c'è anche un qualcosa di diverso
In Svizzera c'è il rispetto di chi si impegna così dure dalla fronte di chi mette a disposizione il proprio capitale il proprio a Vieri personali per costruire un qualcosa indicherà se creata la fashion Valley
Zenga UDC
Mentre in Italia
A Milano l'unica copia di fatto che Pisapia non vuol tutelare Dolce e Gabbana quello che è che sta avvenendo in Italia
Gli imprenditori se ne vanno e lo abbiamo
Gente che è in grado di a livello mondiale per quanto riguarda
La moda è successo che il Comune non ha dato gli sforzi
Vede questo risultato non nasce per caso nasce dalla volontà di un Paese che ha creduto fortemente nella progettazione nella capacità di immaginare e costruire il futuro
La Svizzera anni fa attraversato una profonda crisi una crisi dovuta alla crisi
Della finanza delle banche e ha cercato di investire ecco perché allora il ventisei settembre quando è stato organizzato l'assemblea
E mi pare rinvia all'avvio alla conclusione l'assemblea degli imprenditori seicento imprenditori hanno deciso di andare ad ascoltare per creare i loro progetti mi devo mettere prima l'Italia ma prima il sacrificio
Delle persone prima sacrificio degli imprenditori dobbiamo far ritornare al centro una politica industriale che dia respiro a questo Paese grazie
Cioè per
Allora chiamo l'assessore Luciano Schifone già assessore consigliere regionale in Campania già anche europarlamentare
Finite tantissimi bellissimi
E io
Ho pensato venendo qui pensando immaginato di trovare questa folla questa presenza queste numerose così questa presenza così numerosa
E partecipare entusiasta
Ad una canzone di Riccardo Cocciante
Se stiamo insieme ci sarà un perché probabilmente tutti voi siete stati avvicinati chiamate sollecitati da qualche amico da qualche dirigente politico
Ma
Probabilmente si siede riferiti anche per venire qui
Ha una momento di di sacrificio di abnegazione vedo presenze dalle Marche dal Piemonte dalla Campania dalla viterbese anche a tanti posti dicevo Roma e lontani da Roma
Probabilmente anche perché si è stati richiamati qui fa il nome di un leader che Gianni Alemanno
Di un uomo
Per rispondere
A quelle definizione di Kipling che dice
Non esaltanti della vittoria non abbatterti nella sconfitta perché lui indomito resta sul campo di battaglia in cui siamo con lui anche perché
Questo è un momento
Il grande confusione di grande difficoltà di grande smarrimento nella nostra società un momento in cui
Viviamo
Una situazioni di grande crisi non nascondiamocelo questa non è
Una crisi congiunturale
Questo è un momento di passaggio
Epocale strutturale in cui l'mondo sta cambiando
Da qualche decennio a questa parte forse inizialmente ne parlavamo nei convegni quando si parlava di globalizzazione ricordo anche il WTO o di Doha due
Alemanno io vado in rappresentanza del Ministero all'agricoltura
E si parlava della globalizzazione dell'ingresso della Cina nel mercato mondiale
Bene noi non ce ne siamo accorti
Ma quel debito pubblico che cresceva cresceva cresceva in Europa ma anche negli Stati Uniti in questi giorni voi vedete la crisi della possibile default
Negli Stati Uniti che hanno accumulato un debito i miliardi tre miliardi di dollari e Obama non riesce a controllare questa situazione
Beh quel debito che cresceva era il frutto la conseguenza di uno spostamento planetario di energie e di ricchezza per la prima volta dopo secoli
La ricchezza disposta dall'Occidente inteso come mondo occidentale Europa e USA verso l'oriente verso i Paesi emergenti
Questo queste sono considerazioni di fondo
Che ci devono far capire come questo non è una crisi che si può rimuovere soltanto con i pannicelli caldi soltanto come decreti legge che di giorno in giorno i mese in mese cercano di rabberciare qualche qualche spicciolo per andare avanti
Questa una crisi che bisogna affrontare con la coscienza di dover ripristinare
Il senso della nostra comunità ecco perché probabilmente inconsciamente inconsapevolmente siamo tutti qui perché questo richiamo forte
Prima l'Italia ci fa capire come ci sia bisogno in questo momento specialmente in questi Daria
Che si presenta per di più debole rispetto al contesto europeo per di più un Paese duale come diceva tre punte Tremonti l'altro giorno duale non soltanto nel senso politico di spaccatura politica ma duale e anche in senso territoriale l'unico Paese d'Europa dove c'è una spaccatura territoriale tra nord e sud così profonda soltanto in Germania c'è stata malanno risolta fra i due Paesi orientali e occidentali della Germania
Bene voi dobbiamo affrontare questa situazione pensando
Che non si può
Risolvere con piccoli interventi ma soltanto avendo la capacità di rinegoziare anche a livello europeo e anche all'interno nel nostro Paese nostro concetto ripristinando di interesse nazionale
Il problema della qualità tra nord e sud non si risolve soltanto con finanziamenti tutta la politica della Cassa del Mezzogiorno
E dei fondi europei sono sostanzialmente falliti se siamo ancora con queste differenze enormi di
Del reddito pro capite di redditi colazione
Di povertà e di situazione economica fra il nord e sud
Si risolve soltanto dando una nuova impostazione anche alla politica europea
Che non può guardare soltanto all'est
Ma deve guardare al bacino mediterraneo perché solo il bacino mediterraneo è il punto in sbocco nella nostra nazione anche dell'Europa
Anche perché noi abbiamo interesse anche Egeo politici e strategici a fare in modo che la sponda meridionale del Mediterraneo sia una sponda forte capace di essere un mercato che colloquia con le nostre indù regola lo so se il tema produttivo è che sia in grado anche di creare una barriera protettiva nei confronti dell'Italia ed Europa il fronte alla potenza migratoria che viene assunto queste sono le risoluzioni se bene autentiche che servono per salvare Alitalia è l'Europa in questo quadro noi pensiamo che ci sia bisogno di ripensare la politica in Italia e sentiamo l'aver tutto mi avvio alla conclusione gentilissima
Presentatrice
Noi dobbiamo sentire le voci e da tutta Italia
Si decideva Roda abbordi dalle città nelle piazze tutti ci dicono quando camminiamo per le strade ma che aspettate a rifondare una nuova alleanza popolare
Una nuova alleanza nazionale per dare a questi Italia la possibilità finisco di costruire il proprio futuro qui sconfiggere il declino e quindi di andare avanti
Creare una costruzione di un nuovo soggetto politico che metta al primo posto appunto prima l'Italia
Sì
Dicevo
Vi dicevo
Vi dicevo che da più giovane consigliere comunale e poi da delegato graziare ma hanno visto una persona lavorare come mai avevo visto lavorare nessuno in vita mia dalla mattina alle sette fino alle tre di notte fino alle quattro di notte con riunioni dove non riusciva neanche più attenere gli occhi aperti massivi interessava per questa città di Roma oggi purtroppo per i romani che hanno votato per due volte due sindaci che l'avevano creato debito
Non Alemanno non è stato rieletto ma per fortuna per l'Italia perché prima di tutto viene l'Italia noi oggi ce l'abbiamo qua grazie Gianni
Grazie per quello che il PAI grazie perché ancora ci crede
Ed entusiasmo noi
Grazie
Grazie grazie
Grazie
Grazie mi dispiace nasale molto piccola siamo rispetto a quello che volevamo essere strada del benissimo essere molti di più della
Della previsione e quindi questo mi fa molto piacere
Guardate
Questa
Manifestazione e per me è un ritorno ovviamente qua a Roma
Una ripresa dopo quel nove giugno
Ma non è solo questo
Vedete
C'è un qualcosa di più grave il più importante di quali possono essere le vicende elettorali di Tizio di Caio oggi e quelle che sono le vittorie o la sconfitta del centrodestra
C'è qualcosa di profondamente diverso
Che
Noi in qualche modo vogliamo testimoniare
Quando
Nella
Antichità un paese era
In pericolo quando c'era momento di crisi quando arrivavano i nemici
Solo le campane a martello questo ma l'ha insegnato a mia moglie Isabella che ha scritto anche un saggio sulle insorgenze su questo titolo
E
Quelle campane a martello servivano
A chiamare a raccolta a svegliare a dire attenzione bisogna difendere questo villaggio questo Paese
Ecco considerate
Questa manifestazione
Come dalle campane a martello
Noi siamo qua non soltanto
Per rifondare il centrodestra
Siamo qua non soltanto
Per riunire la destra per riunire tutti coloro che hanno voluto hanno vissuto l'esperienza entusiasmante
Leanza nazionale
Noi siamo qua per dire l'Italia e in pericolo e lo è realmente
Noi siamo qui a dire
Che questa
Nostra nazione sta scomparendo
Perché lo vedete innanzitutto dai ragazzi
Le ragazze hanno parlato all'inizio ringrazio come loro ringraziare molte persone che hanno lavorato intensamente in questi mesi
Ma se voi pensate soltanto un fatto che
Per la prima volta nella storia italiana la disoccupazione giovanile ha superato il quale anta per cento
Quadrante a per cento un giovane su due non trova lavoro
E per trovarlo deve andare all'estero per trovare un lavoro creativo per studiare fino a ieri potevamo pensare il nostro gruppo una nostri problemi principali era l'immigrazione
Oggi il nostro problema principale è la nostra emigrazione verso l'estero e il fatto che non diamo speranze i nostri figli
Noi stiamo vivendo il periodo più lungo di recessione e la storia repubblicana quello che stiamo vivendo adesso
è un periodo che sostanzialmente non si era mai visto prima forse lo promette Saccomanni ma noi abbiamo qualche dubbio forse l'anno prossimo vedremo qualche più
Qualche lieve aumento percentuale del PIL ma noi abbiamo perso in pochi anni e l'otto per cento del PIL e non c'è nessuna traccia e nessuna speranza che questa tendenza si possa rovesciare
Vedete fino a qua lo dicono più o meno tutti tutti lo ripeto tutti drammatizzano i telegiornali parlano chiaro e così via
Ma quando si passa
Da che cosa fare per questi problemi qual è la risposta bene cari amici le strade divengono drammaticamente questo il problema
Perché per buona parte della stampa per buona parte del mondo politico l'unica cosa che l'Italia deve fare solo i compiti a casa
Noi
Abbiamo una lezione che c'è stata scritta a Bruxelles dal Fondo monetario internazionale una serie di riforme
Dobbiamo fare queste riforme dobbiamo fare lacrime e sangue dobbiamo licenziare altre persone dobbiamo chiudere altre in prese dobbiamo continuare a aumentare le tasse perché questi sono i compiti a casa
Che sono stati dati P.I.C.S.
A la Spal Portogallo all'Italia la Grecia alla Spagna P.I.C.S.
Che in inglese come sapete si mia maiali perché noi siamo i maiali d'Europa siamo quelli che devono imparare prediamo andare a studiare come fare i compiti a casa
Bene però dato di fondo che diverge con chiarezza con molta chiarezza rispetto a queste analisi a queste ricette sono cifre concrete
L'Italia in questi anni ha dato cinquantatré miliardi al fondo salva Stati e non è tornato nulla se non alcune banche che hanno utilizzato quei soldi no per l'italiano per le imprese italiane non è stata resa estesa
Ogni
Ogni hanno l'Italia ma lo sapete
Da quattro miliardi e duecento milioni all'Europa
Ma non perché non paghiamo nonno utilizzano i fondi strutturali anche se noi utilizziamo i fondi strutturali fino in fondo noi diamo ogni anno tredici miliardi abbiamo diritto a ricevere nove miliardi
Noi amici fine anziana molle Europa
Allora a fronte di questo
Come è pensabile quale tradimento in atto quale tradimento in atto dalle nostre classi dirigenti se noi sentiamo ripetere queste sciocchezze è l'Europa
Cento certo noi non hai le riforme e dobbiamo fare
Dobbiamo riformare il mercato del lavoro abolire la legge forme ero fare una serie di cose di cui parlerò brevemente dopo
Ma il primo punto
E che se noi non facciamo in tutto questo
Una grande opera di ripresa
Della sovranità nazionale se non mettiamo al centro la sovranità nazionali in un recupero di rapporti fra noi e l'Europa e fra noi il mondo globalizzato
Noi possiamo fare tutti gli sforzi e vogliamo possiamo fare qualsiasi qualsiasi qualsiasi possibilità o quasi all'improvvisazione ma è come se noi continuiamo a dare
Le li antibiotici a un corpo che è in continua a essere esposto le cose la malattia così continua a versare dell'acqua dentro una oltre bucata perché
Perché questi compiti a casa e questi sforzi noi facciamo solo assolutamente inadeguati rispetto a quello che perdiamo nella relazione internazionale a livello europeo a livello mondiale
E allora lo dobbiamo dire con chiarezza
Noi abbiamo bisogno per uscire dalla crisi di una ripresa della sovranità nazionale un tempo la nazione un tempo la nazione
Un tempo la nazione era
Un difesa dalle armi dalle la sovranità nazionale legata alle navi agli di altre cose oggi la sovranità nazionale e innanzitutto
Un fatto economico di indipendenza e di capacità di sostenere la propria realtà dal punto di vista economico
E noi questo lo dobbiamo fare con lucidità e con attenzione perché altrimenti non usciremo fuori da questa crisi
Ma peggio ancora ci sarà il rischio
Di far scomparire l'Italia perché vedete non è solo l'elemento economico dall'elemento economico discende
Il fatto che i nostri figli vanno a studiare e lavorare all'estero discende il fatto che l'Italia sta italiano sta scomparendo into come lingua in tutte le realtà nazionali
Succede che noi stiamo perdendo tutta la capacità di proiezione verso la realtà esterna e stiamo progressivamente per essere invasi da quella che è la realtà locale
E allora cominciamo al primo punto
Lei euro
L'euro non è un tabù
Uscire dall'euro si può non dico che si deve ma si può
Ogni volta che noi tocchiamo questo tema
Ogni volta che noi tocchiamo questo tema saltano sulle sedie vari economisti
Ma in realtà la realtà il dato vero è che in tutta Europa si discute di questo argomento in tutta Europa si sa che l'euro è lo strumento per cui noi paghiamo il debito pubblico più e dalla Germania
E continuiamo a subire un'influenza a parte la Germania
Che è ucciderà l'Europa
Ecco perché
Noi poniamo sull'attenzione questo tema lo diciamo con chiarezza e diciamo che da questo tema
Deve partire un grande negoziato europeo un grande negoziato europeo magari da fare nel semestre italiano che dobbiamo affrontare tra breve come Presidenza italiana
Ma un grande negoziato deve dire con chiarezza o siamo in grado di avere la Banca centrale europea come prestatore di ultima istanza cioè fare i famosi eurobond o siamo in grado di avere un riequilibrio effettivo da questo punto di vista
Oppure dobbiamo essere capaci di andare nel percorso di fuoriuscita dall'euro sapendo che questo non è la morte dell'Europa
L'Europa se andrà avanti non sarà per strumenti finanziari l'Europa andrà avanti se scoprirà un sentimento identitario forte Granda sentire unità queste è la vera strada e l'Europa
Quindi
Rompiamo questo vincolo diciamolo con chiarezza è un discorso che è contendibile che in discussione che in tutta quanta l'Europa si sta discutendo in Germania il partito nove euro in Germania
Dove hanno i vantaggi maggiori dell'euro
In Germania il PATI uno euro ha sfiorato il cinque per cento e hanno i vantaggi più forti
Sappiamo che in Francia Marie le Pen estrae diretta del primo partito de
Dalla Francia proprio facendo la critica al meccanismo europeo
Tutti questi segnali debbono essere interpretati con chiarezza e io vi chiedo se non lo facciamo noi se lo fa il centrodestra chi lo deve fare
E poi secondo elemento quella del commercio internazionale
Noi
Abbiamo fatto
Citava prima Schifoni negoziati nel davanti o di Doha e altre realtà di questo genere
Ma noi realmente pensiamo che nel medio termine le nostre imprese nostre industrie per quante riforme possono fare per quante tasse potremmo abbassare non riusciremo abbassarle noi realmente pensiamo
Che il sia possibile dall'Italia a competere con la Cina con l'India
Dove e come con quali parametri una realtà come l'Ilva di Taranto che è stata sanzionata forse anche giustamente dal punto di vista ambientale
Se fosse in India sarebbe onesto è un'isola ecologica le o potrebbe produrre tranquillamente perché quelli stando alla potestà ambientale sono momenti diversi
Se noi guardiamo quelli che sono i diritti dei lavoratori italiani oppure dei Paesi emergenti vediamo con chiarezza che c'è un costo del lavoro per noi è inarrivabile
E ogni giorno del passato indusse Déco localizzano devono scegliere se chiudere o domande delocalizzare in una realtà di questo genere non è possibile compete perché la competizione
Ha sempre una base fondamentali
Che quella legge data al fatto di avere le stesse regole gli stessi principi la concorrenza e leale se ci stanno le stesse regole la concorrenza nel mondo globalizzato non è leale
Pagano il prezzo coloro che guardo le clausole ambientali e cause sociali mentre gli altri possono competere e andare a fare un dumping sociale ambientale intollerabile
E allora
Dobbiamo rompere con chiarezza
Quella che una retorica perché ogni volta che si parla di queste cose
Si sente l'accusa di protezionismo come non si può parlare di euro non si può parlare di questa realtà
Benché ci siamo studiati in tutte le università del mondo perché in tutte le università del mondo c'è la lotta contro il dumping sociale cosa il dandy ambientale si parla si ragioni di queste cose
Ebbene quando si parla di questo l'accusa
Protezionismo e guardare indietro e nazionalismo non è questo proprio la strada che è necessaria
Per dare una speranza di progresso sociale e ambientale anche agli altri popoli
Noi siamo dei Paesi consumatori abbiamo la grande forza di esse un Paese a forte consumo come tutta quanta Europa questa forza
Vede esserlo utilizzata
Per riuscire ad avere regole ambientali regole sociali chiave e noi dobbiamo andare davvero tirò a dire con chiarezza a questi fatti perché se no anche ora si deve avere il coraggio di rimettere in discussione la regola di fondo
Questi sono temi fondamentali ma c'è un terzo tema
Che e centrale sovranità
Chi è quello dello shopping
Lo shopping industriale che nel fatto del nostro pianeta il fatto che la nostra realtà allo Stato la nostra nazione venga sostanzialmente colonizzata datati tali esteri
Ormai non c'è più un marchio italiano che sia realmente di proprietà è nostra nazionale ormai non c'è più una situazione in cui realmente italiani sono
Proprietari Colautti hanno costruito nel tempo nella creatività
Abbiamo parlato di Telecom e questo è l'ultimo atto di questa vicenda
Telecom è una situazione paradossale e indicibile
Poi pensate del Baccelle confratello non solo di proprietà dello Stato
Soltanto l'Italia rischiare rischia tuttora dipendere tutta questa realtà con la rete di telefonia fissa a una realtà straniera che utilizzerà Tele Coco come
Cassaforte dei torpedoni grossi introiti della TEN ma di del Brasile che mi servirà per andare a ripianare i loro soldi e sapete cosa è successo
è successo che
In quei cinquantatré miliardi del fondo salva Stati che noi abbiamo finanziato sono serviti anche per dare i soldi alle banche spagnole per completare come Italia queste è la realtà che abbiamo di fronte
E allora
E allora
A fronte di realtà di questo genere
Andate a dire con chiarezza che il Governo guarda altrove sapere qual è stata la risposta di Enrico letta
Al primo giornalista gli ha detto che fate per Telecom ha detto è il mercato io non c'entro nulla è una questione unendo sta private il mercato poi si è corretto
Sapete cosa ha detto il ministro dell'economia Saccomani quando qualcuno gli ha chiesto la crisi Alitalia ed il rischio che l'Italia venga venduta
Dalla dalla dalla definitivamente a Air France e quindi il fatto che per ogni rotta
Turistica noi dovremmo andare attraverso Parigi dal cui per arrivare a Roma si dovrà passare per Parigi ha detto io o vola oggi oculato Corgnati da line se non ho non ho non ho bisogno di Alitalia questo detto Saccomanni
La realtà vera e che i nostri governanti non hanno nella testa non hanno nella testa questa realtà e questo a me fa paura non deve fare paura se questo Governo arriva il semestre europeo
Cosa porterà dell'Italia a semestre europeo
Quindi io dico con molta chiarezza e credo che dobbiamo dire tutti quanti a destra a sinistra nelle varie realtà che noi dobbiamo dare un messaggio chiaro
All'età Alfano gli dobbiamo dire questo quelle larga intesa che abbiamo visto attraverso che cosa è passato e attraverso quali sacrifici per il centrodestra è passato
Può e deve fare la legge di stabilità può e deve fare la legge elettorale perché non vogliamo più un Parlamento di nominati vogliamo andarci a misurare con le preferenze
Non ne possiamo
Di persone calate dall'alto
Noi dobbiamo dire con chiarezza che questo Governo fatto la legge di stabilità
Fatta la legge elettorale deve chiudere i battenti e deve portare italiani al voto a febbraio e marzo per dare un Governo ovvero per affrontare il semestre italiano credere porre questa questione con chiarezza
E infine
L'ultimo punto che voglio sottolineare e quello relativo alla possibilità
Di andare a guardare in maniera diversa questa storia di migrazione
Parla Francesco ci ha chiesto di non di ci ha già detto vi dovete vergognare ci dobbiamo vergognare per quello che è successo nel Mediterraneo
E io chiedo e credo
Che questo appello a vergognarsi debba valere per tutti coloro che stanno strumentalizzando vergognosamente queste
Queste catastrofi
Andare a levarsi uno sfizio ideologico di contestare la legge Bossi-Fini che non c'entra nulla che non c'entra nulla un queste vicende
Vedete la legge Bossi-Fini nell'articolo sei dice che chiunque arriva intendo nazionale può chiedere asilo nel momento in cui c'è l'asilo è la procedura per l'asilo
E immediatamente si sospende completamente ogni procedura di espulsione obbliga
Come è ovvio tutti coloro che vedono un barcone che sta che si sta rovesciando un naufragio di intervenire in mezzo al mare articolo dodici
Non ha nulla a che vedere con queste persone che larga parte sono tutti i potenziali rifugiati politici o tutti quanti persone ritenendosi ed anche la questione umanitarie
Ma questi signori non si sono fermati un attimo di fronte ai corpi cade di fronte alle bare per poter fare speculazione politica questua era grande vergogna abbiamo di fronte
Perché vedete
Sulla vicenda e l'immigrazione noi pensiamo cose molto semplici che sono strettamente legato ai valori di cittadinanza ma anche di solidarietà
E sono la realtà di poter costruire un rapporto i flussi migratori che sia basato sul principio di reciprocità
E questo vigile recepire Procida chieda base la cittadinanza dice una cosa molto semplice e lo ricordo mille volte mille volte dovremo ripetere
Noi vogliamo accoglie vogliamo far lavorare tutti coloro che che vogliono realmente lavorare è realmente fare la realtà e vivere la nostra terra
Ma reciprocamente noi pretendiamo esigiamo che viene qui deve rispettare l'identità le leggerà cultura del nostro Paese altrimenti non ci può stare
E questa cosa
E questa cosa
E questa realtà è una regola fissa che vale in ogni Paese europeo guardate che Miss vi siete chiesti perché il problema della delle delle delle degli sbarchi c'era solo l'Italia
Dice richiederebbe che per esempio anche chi viene dalla Siria
Non va a in Grecia o a Cipro ma viene in Italia perché chiedeva il Marocco viene in Italia e non va in Spagna
Perché la quei signori che non dicono nulla gli sparano contro e Bartoli
No né
Mori queste cose non abbiamo mai fatte siamo orgogliosi dalle mai fatte ma allora
Se è vero questi sono e se è vero che noi abbiamo una politica adeguata al discorso della della solidarietà bene noi dobbiamo chiedere anche qui in Europa
Dobbiamo chiedere con forza
Che l'Europa venga in soccorso se l'Italia e la porta d'accesso del sud dell'immigrazione questo non è un problema solo italiano non vengono in Italia per stare in Italia spesso se ne vanno altrove
Deve fare in modo li europea di intervenire con chiarezza ma per farlo ci vogliono proposte chiare
Il Governo di andare lì a dire quello che vuole realmente non dire chiacchere perché non basta dire abbiamo ricevuto venti milioni di euro per a fare l'accoglienza no
è necessario chiedere che tutte le flotte europee siano lettera e Sicilia per evitare questa realtà e queste grandi
Dobbiamo chiedere con chiarezza
Che la famosa agenzia europea sull'immigrazione Frontex sapere dove sta dov'è collocata sta collocate in Polonia perché quando è stata fatta si pensava che l'emigrazione principale venisse dall'estero
Dobbiamo chiedere insomma che ci sia realmente una solidarietà europea e su questo che si misura non sulle euro e su questo che si misura se esiste l'Europa e dovete Seveso ter si misura la camicia nel comprendere che c'è un interesse europeo che va difeso complessivamente è globalmente su queste o realmente ci andiamo a misurare
E fino all'ultimo punto
Il made in Italy
Legato anche questo al commercio globale ma qualcosa di più
Voi avete idea di quanti miliardi noi perdiamo per l'Italian sounding cioè quello che sembra italiano ma non è italiano
Bene queste aree alta questa situazione
Redazione che solo in agro alimentare sono nel campo l'agricoltura
Ci costa centinaia di miliardi ogni anno perché centinaia di miliardi ogni anno valgono le merci che sembrano italiano in tutto il mondo che vengono interne italiane col di italiano non hanno assolutamente nulla
E guardate quando noi difendiamo il made in Italy altro elemento che sembra impossibile in Europa nel livello del da bruttino nel commercio internazionale
Noi difendiamo non solo i diritti nostri produttori
Ma i diritti dei consumatori tutto il mondo di non essere ingannati quando uno dice consuma italiano quando uno cioè temi dei militari per poterlo distinguere trovarlo questi sono principi reali
Se l'Italia non riesce a puntare i piedi in questi elementi Italia non esce dalla crisi economica
Ecco perché cari amici c'è bisogno di furbo rivoluzione culturale molto forte
E c'è bisogno di questa evoluzione culturale anche nel centrodestra perché il centrodestra in questi anni questi venti anni
In cui tante vicende sono avvenute il tema della nazione lo ha messo troppe volte in seconda fila troppe volte
Io mi ricordo nel due mila e undici quando Ignazio la Russa Giorgia Meloni che saluto e salutiamo tutti con un grande applauso
Io mi ricordo
Quando fu combattuta la battaglia per avere
La festa dell'unità nazionale questa festa fu ottenuta con un blitz quasi con una forzatura del tre consigli su una vera e propria battaglia
E in realtà ci fu una situazione kafkiana perché io che sono cresciuto
Come Ignazio come tante altre persone col tricolore in mano che che chi mi sono battuto nel settanta ottanta per per per per per combattere per fare in modo che il valore dell'azione si affermasse molto prima parla se Ciampi altre cose
L'idea che poi è arrivato al centocinquantesimo emersa l'unità nazionale mi dovessi trovare
A essere scavalcato la sinistra a essere a sinistra e si prenderà in mano il tricolore a essere loro che davanti a questo va con loro che non sanno non sanno cosa il tricolore significa non sanno qual è il valore del radicamento le radici
Ecco tutto questo è stato veramente intollerabile ma perché è accaduto solo per strumentalizzazioni altrui
No non solo per questo è avvenuto perché dentro il centrodestra c'era una lega Nord e continuo a sputare sul tricolore e questo non deve essere mai più consentito nel centrodestra presente e futuro
E poi
Avveniva
Perché dentro il cuore del centro destra c'erano altre priorità quella nazionale la più indietro bisognava convincerli in quel momento proprio in quel momento
Più forte si è sentita la mancanza
Di un partito di destra come alleanza nazionale perché se ci fosse stata Alleanza nazionale in quel momento
L'equilibrio nella realtà del centro destra sarebbe stato molto diversa allora io su questo entrate ma diabolica e poi concludo perché ci sono molte persone abbiamo invitato che voglio ascoltare
Noi siamo convinti che quando Silvio Berlusconi ha detto rifacciamo Forza Italia
Ormai non c'erano più alibi non ci si poteva più nasconde dietro nessuna schermo nessuna ogni sull'immagine mi faccia una scelta chiara per quanto riguarda il futuro del Popolo della Libertà
Una scelta chiara a cui bisogna dare una risposta non per dividere
Questo è il punto centrale non per dividere
Perché il centrodestra deve essere unito
Noi non commetteremo mai mai l'errore di guardare al centro al centrosinistra perché per risolvere problemi nostri nel centrodestra mai commettere quell'errore che tanto è costato interno al centrodestra
Ma quando c'è stato quel segnale
è chiaro che ognuno si doveva
Prendere le proprie responsabilità ognuno poteva e doveva dire con chiarezza quella che la propria identità quello che era il proprio contributo specifico da apportare all'interno del centro destra
E qual è il nostro
Il nostro non è solo un discorso di destra questo lo dico con chiarezza lo dico a tutte le persone che in questo dato ci stava interrogando in tutte le latitudini e culturali nel centrodestra
Il nostro discorso deve essere quello di chi individua un soggetto politico
In cui ci sia una priorità per radicamento popolare quello vero non quello teorico
Che in cui ci sia una priorità nell'appartenenza comunitaria in cui ci sia un riconoscimento prioritario della necessità in questo momento storico di fare una grande battaglia nazionale in cui ci sia la priorità
I valori comunitari che danno il senso dell'appartenenza dalla persona umana alla famiglia al diritto alla vita fino al discorso della comunità nazionale su questi temi
Mi si può aggregare tutti coloro che provengono Alleanza Nazionale e si possa creare tante persone per non ci stanno a all'individualismo di ritorno troppo debole troppo forte vedete
C'è un elemento c'è un elemento
C'è un elemento che voglio sottolineare
Come discorso centrale una debolezza di fondo del centrodestra dal suo momento di nascita nel mille centonovantatré novantaquattro
Questo centrodestra e nato troppo sull'impronta individualista
Troppo su un'impronta di carattere individuale legato alle singole persone ci vuole un'immissione di maggior sentimento di appartenenza comunitaria bisogna fare in modo che si capisca fino in fondo
Che non c'è un
Destino individuale delle singole persone che non sia strettamente connesso al nostro destino come il popolo che la nostra identità la nostra sto da quello che noi siamo come persone lo siamo perché appartiene a una famiglia perché partiamo una storia perché apparteniamo una comunità perché apparteniamo a una comunità nazionale
Questo difetto di fondo che tante volte ha indebolito le sue scelte programmatiche centrodestra
Può e deve essere rimosso da tutti coloro di provenienza della realtà del popolarismo europeo di provenienza alta di coloro che crea è una bella lirismo for profondamente legato in relazione di provenienza da coloro che vengono da esperienze diverse che magari vengono se da civile
Tutte queste persone
Possono e debbono rappresentare il Polo comunitario il polo di radicamento popolare all'interno del centrodestra questo lo dobbiamo dobbiamo rappresentare sapendo
Che questo non è una battaglia di retroguardia non è la difesa del vecchio Stato sociale non R.D. fresa la vecchia logiche del passato in come si veniva concedeva socialità
Queste è una sfida per il futuro per dare competitività al nostro Paese per darli slancio per D'Alia possidente a fermarsi al punto di vista nazionale
Ecco perché noi abbiamo fondato prima l'Italia prima Italia movimento monotematico noi di assegneremo col tema della nazione a trecentosessanta gradi costantemente
Ma prima Italia sarà che deve essere un elemento di unità ecco perché abbiamo aderito all'officina per l'Italia promossa da fratelli tale proposta a Giorgia Meloni da Ignazio la Russa proprio per dare un segnale di unità
Consegnare forte e chiaro che è necessario e da qui
A gennaio prossimo e da qui alle elezioni europee costruire una realtà forte e chiara però
Deve essere una realtà aperta una realtà pertanto uti che sappia cogliere tutti coloro che vogliono far parte di questo progetto lo dobbiamo fare in trasparenza interezza mettendo al centro la partecipazione
Quando ci sarà il congresso del nuovo partito non sarà un congresso calato dall'alto
Cari amici cari ragazzi la Regione non sarà ancor su questo siamo d'accordo tutti
Vogliamo un congresso che parta dal basso facendo le primarie partendo analogie e selezione dal basso perché non c'è più possibilità di fare del dirigismo
Vedete io in questo momento ha una grande sentimento di solidarietà nei confronti di Silvio Berlusconi
Sono sinceramente colpito e facciamo un applauso e solidarietà
Assedio Berlusconi
Per quello che sta accadendo
Io sono colpito da quello che sta che sta accadendo non sono ve lo dico molto sinceramente lo dico anche parlando di amici non sono
Soddisfatto di come si sono comportati ministri del centrodestra e poco Alberta dentro
Dentro dentro il Governo ha letto Alfano
O questa o questo sentimento però il dato centrale ricordiamocelo sempre lo dico con molta chiarezza l'errore
è stato quando tutti quanti noi il nodo tutti quanti nel momento in cui si passava dal popolo e libertà
A Forza Italia
Hanno accettato ti passare
Senza un congresso senza unione di partito semplicemente andando applaudire la inaugurazione di una sede lì c'è l'errore questo l'errore di cui tutti siamo vittime e tutti siamo stati vittima
Dobbiamo superare questo errore se crediamo una nazione
Se vediamo la partecipazione se delibere violento popolare
Lodo diamo praticare innanzitutto nel nostro partito non ci devono essere più leadership calate dall'alto non c'è o non essere più Parlamento e non è
Nati deve essere il popolo del centrodestra che conta in tutte le grandi scelte che noi dobbiamo andare a realizzare questi alla sfida
E infine
E concludo perché sono molte le persone abbiamo invitato e ci teniamo al loro intervento
Infine
Un ultimo riferimento di carattere personale io ringrazio necessarie Michele quello che ha detto per quanto riguarda la realtà di nome vi ringrazio di essere qua anche l'applauso emette rivolto quale date
La vicenda romana dice dallo scontro con un altro male stavo dicendo molto dura
Non siamo stati cinque anni sotto pressione e siamo stati anche accerchiati da questo dal punto di vista di una pressione mediatica incredibile Ignazio Marino sta misurando in questi mesi quanto è difficile fare sin d'ora di Roma
Ha oggi l'Hui non cinque anni dopo ma pochi mesi dopo rischia di doversi dimettere per default del Comune e questo dimostra che
La sinistra vanno facevano i grandi
I grandi soloni che andavano a dire a fare pare cose hanno dimostrato di realtà si sono misurate con difficoltà molto forti noi siamo stati non ride più noi siamo stati in prima linea
Abbiamo fatto un lavoro durissimo
Non ci siamo sentiti le spalle coperte
Quando noi stavamo là a Regione istituzione tra mille e emergenze
Battendo c'è ogni giorno facendo anche i nostri errori ovviamente eroi che abbiamo pagato fino in fondo
Però non c'era quella di Carmenta quella struttura dietro le spalle che ci permetteva di non essere isolata e le istituzioni una cosa abbiamo capito definitivamente in questa esperienza
Che non si può andare alle istituzioni però si può fare i ministri e non si può fare i Sindaci e lo si può fare nessuna realtà sei prima no non si risolve il problema della rappresentanza politica c'è il problema dei partiti politici del radicamento
Prima ci devono essere i partiti
Prima ci devono essere i movimenti ed a quella grande spinta di partecipazione si può andare le istituzioni
Senza rimanere isolati essenze essere accerchiati danari altari sinistra che è molto chiare molto determinata cosa si deve riprendere cosa che ritiene di propria proprietà come il Campidoglio realtà di questo genere
Dobbiamo imparare a questa lezione ma quello che voglio dire e che noi dopo esserci battuti fino in fondo poteva essere Causin comodo certo scappare
Io no va beh allora scappiamo perché i sondaggi non sono poi altre cose
Non è questa la strada radiocomando nostra battaglia fino in fondo l'abbiamo fatto con serietà con fermezza e siamo in piedi abbiamo imparato da quelle elezioni vogliamo dare un forte contributo perché dalla nostra spinta dalla nostra voglia di fare di fare politica
Possa esigere una strada per rilanciare Italia per rilanciare Roma per dare una speranza al nostro futuro sapendo che solo noi possiamo salvare l'Italia dipende solo da noi grazie
Grazie
La vostra un palco Ignazio la Russa acciaio bell'applauso
Parlerò cinque minuti
Perché so che
Sono tanti che devono parlare ma soprattutto perché mi perdo l'aereo altrimenti quindi o una buona
Ragione ma ho voluto esserci questa mattina a Roma
Ho voluto essere con Gianni con voi insieme a Giorgia Meloni insieme
A tanti altri metodi Ciocchetti Magdi Allam una neo una new entry è una nostra deputata europea non eletta mai con Alleanza Nazionale ma che con noi tanti
Altri amici che già fanno parte
Della officina
Perché vedete
Questo è il momento
Serio vero per fare una delle cose che ha detto Gianni
Per capire che ogni settarismo deve essere messo da parte che ogni individualismo deve essere messo dietro che ogni volontà
Di far sì che il prima l'Italia non sia uno slogan ma diventi una politica deve maturare questo il periodo questo al momento
E allora io rivendico con orgoglio lasciatemelo fare
Di avere insieme ad altri non tanto pochi ma neanche tanti visto in anticipo
Quello che sarebbe successo la deriva inevitabile illegittima ma inevitabile del Popolo della Libertà ma deriva
Che inevitabilmente avrebbe condotto gli amici del partito di Berlusconi
A fare passi indietro rispetto a quella Progetto di partito unitario del centrodestra
Sì la colpa può essere ancora più a monte può essere nel fatto che
Troppo offro frettolosamente avevamo aderito o un progetto che non aveva avuto dal basso una vera investitura probabilmente
La mazzata che l'aveva data Gianfranco Fini quando ci aveva ripensato senza combattere fino in fondo la battaglia che aveva comunque deciso lui di iniziare ma a quel punto
Non importa la quantità di responsabilità di ciascuno era del tutto evidente come il risultato
Che la strada per chi proviene da
Un'altra storia e non parlo solo di Alleanza Nazionale parlo per chi proviene
Dalla strada della militanza della dell'impegno politico della voglia di
Tradurre in fatti concreti io il confronto con la gente con le idee con i progetti
Era già evidente che dovesse separarsi non necessariamente allontanarsi ma separarsi
Da quella
Partito unico che pure avevamo agognato che pure avevamo sperato potesse nascere non c'è stato oggi Fratelli d'Italia con grande
Io lasciate che lo dica generosità anche di Giorgia Meloni che noi abbiamo
Individuato come nostra leader ha detto bene apriamo una fase nuova una evoluzione
Di Fratelli d'Italia che porti
A una nuova realtà statutaria una nuova realtà organizzativa a una nuova realtà politica con tutti coloro che ci stanno a che cosa
Costruire un partito nazionale realmente alternativo alla sinistra e alternativo a quel centro di stile Mompiano che noi sin dal primo momento abbiamo detto di voler rifugge
Noi siamo stati coerenti e saremo coerenti con tutti quanti nell'officina stanno lavorando perché questa evoluzione avvenga che avvenga in fretta
Mai con la Sinistra non è una cosa così
Vuol dire mai un Governo
Diamo chiamata ma è un Governo come si chiama adesso di larghe intese
Non si chiama più ammucchiata si chiama larghe intese che poi così larga non sono ma come non era colpa di quelle di An sia litigavano all'interno del Popolo della Libertà grato avvaleva Rosati Alemanno Gasparri
Maurizio Gasparri non può più litigare perché solo dire che non fanno male politicanti noi invece grazie a Dio
Non abbiamo mai potuto litiga lo dico con affetto
Inevitabilmente
Anche sul tema delle alleanze vigente
Devono sapere che da parte nostra c'è la volontà di ricostruire
Con tutti un centrodestra però
Purché ci siano le condizioni
Nessuno si azzardi mai più a chiederci di mettere dietro il concetto di Necci di nazione nessuno si azzardi più a ipotizzare un accordo con la sinistra e altrimenti noi col al condizione non le faremo
Con nessuno
Vedete
Dicevo alternativi ma anche alternativi
A un modello culturale che non ci appartiene e non penso
Per esempio a una società multietnica della quale il nonno nessuna paura non mi fa paura per niente che nazionale giochi Balotelli
Che a fianco quando faccio l'avvocato ci possa essere un avvocato con la con la provenienza asiatica o ci sia un magrebino che dipenda commerciante non mi fa paura per niente alla società multietnica
Mi fa paura la società multiculturale
In cui la nostra storia la nostra cultura le nostre tradizioni nella migliore delle ipotesi vorrebbero essere equiparati a chi viene qui a devi invece imparare
A rispettarle a onorarla amarla e se vuole non diventare italiano cioè il solo vuole stare
Quindi conviene i diritti
Ecco per diventare italiano non basta nascere qui bisogna Ammar l'Alitalia bisogna dimostrare che sia italiani dentro oltre che
Nella presenza sul territorio vedete
La nostra
Matrice cristiana che non vuol dire laica ma la matrice culturale cristiana
Chi impone di dire che dobbiamo essere anche ed è questo che vogliamo sia il nuovo soggetto
Alternativi anche a una visione della famiglia
Che non ci appartiene e che non ha nulla a che vedere con rispetto per gli altri e per le loro scelte sessuali siamo i più rispettosi del mondo chi non è rispettoso verso i bambini
è chi pensa che possono avere un popolo e un po'qua o come diceva il
La gang a un genitore uno è un genitore idonee
Grazie Gianni
Di questa manifestazione
Che è uno dei gradini dell'officina
Per arrivare presto a offrire agli italiani una reale possibilità
Di adesione perché cosa dovrebbero venire da noi
Per potersi di nuovo sentire
Essere orgogliosi
Di
Appartenere a un movimento di destra o di centro destra oggi siamo sinceri
Anche se i sondaggi danno ancora buoni risultati
Mi sa che gli elettori di centrodestra sono come
Tanti non tutti i tanti elettori della vecchia Democrazia Cristiana nel periodo discendente non quello eroico che magari votavano
Democrazia Cristiana ma non lo dichiarava perché se ne vergognano a mano noi vogliamo essere orgogliosi del nostro i movimenti orgogliosi delle nostre scelte il nove di novembre
Che il giorno della caduta del muro di Berlino io mi auguro non compiono manifestazioni ma colmo unica sola grande manifestazione dell'officina per l'Italia
Con tutti coloro che avranno un saputo fare un confronto con noi realizzarlo positivamente sarà il giorno in cui
Ricominceremo seriamente
Credere e a sperare che il futuro appartiene a noi grazie
Benissimo
Adesso la la parola persona molto per noi molto importante come Giorgia Meloni
L'idea di Fratelli d'Italia che ha promosso l'officina
Venivano agli orienterà assegnare voi per questa bella manifestazione
Per questa presenza così appassionata e ovviamente voglio ringraziare Gianni Alemanno per averla organizzata per
Le cose che ha detto e operare era
Accolto come lui stesso ha raccontato l'appello che
Io insieme a Fratelli d'Italia avevamo
Fatto durante la giornata conclusiva della sedicesima edizione di Atreju che era ed è un appello a ricostruire
Era ed è un appello a non rimanere a guardare mentre tutto quello che abbiamo rappresentato e tutto quello in cui crediamo sembra venire meno sembra non avere più diritto di cittadinanza
Era ed è l'appello a mettere insieme uomini e donne di buona volontà che vogliono come diceva bene Ignazio la Russa prima di me tornare ad essere orgogliosi del movimento in cui fanno politica e del movimento che votano
Era esattamente quello che noi
Abbiamo tentato di fare quando abbiamo dato vita Fratelli d'Italia
E guardate lo dico sinceramente mai come nelle ultime due settimane
Sono stata fiera e siamo stati fieri di avere per di aver preferito qualche mese fa la temeraria ricerca della libertà alla rassicurante certezza di un posto
Perché dimostrare che c'è ancora la capacità di fare politica
Per quello in cui si crede e quindi per quello che si vuole costruire non per dove si vuole arrivare personalmente già fa la differenza
Allora noi oggi partiamo da qui prendiamo quella quell'esperienza della quale siamo molto orgogliosi che l'esperienza i Fratelli d'Italia ne siamo fieri sappiamo che non basta e confrontiamo quel percorso anzi al percorso di tante altre persone
Che hanno spesso la nostra stessa storia la nostra identità spesso storie identità diverse cerchiamo di metterli insieme in una casa che abbia fondamenta più solide
Che abbia grandi finestre avverta la partecipazione popolare che possa tornare a essere la casa di quelli che mi piace chiamare i tanti esuli della politica oggi
Quelli che hanno smesso di fare politica perché non ci credono più ma vorrebbero disperatamente a tornare a crederci quelli che non ci hanno mai creduto perché la politica non si è mai resa presentabile quelle che in qualche maniera siccome non erano
Così diciamo
Le capienti non erano troppo yes man ma sono stati espulsi dal sistema e proviamo a costruire qualcosa di diverso che cosa
Non lo abbiamo definito un centrodestra a testa alta
Un movimento capace di ripartire
Dalle idee dai valori nei quali crede banale
Anale non in questo tempo che è il tempo della tattica
Che il tempo in cui tutti sembrano fare politica e fare delle scelte non sulla base di quello in cui credono
Ma sulla base di quello che può essere utile
è la metafora dei Governi delle larghe intese
Perché sono d'accordo con quello che si diceva è vero che noi siamo di centrodestra che non vogliamo dividere il centrodestra
Purché Gianni non ci sia un centrodestra che diventa subalterno alla sinistra purché non ci sia un centrodestra che salvo Averno con la sinistra e porta avanti politica di centrosinistra
Perché questo sta facendo questo Governo è tattica
Non è fare politica sulla base
Di quello in cui si crede
E questo è stato ed è il grande errore il grande problema del centrodestra noi oggi vediamo un Popolo della Libertà che oscilla tra la subalternità alla sinistra
Nella incapacità di costruire qualcosa che possa non rinnegare Silvio Berlusconi figuriamoci ma costruire qualcosa
Capace anche di andare oltre Silvio Berlusconi di immaginare un futuro di lasciare qualcosa le generazioni che verranno
Inoltre con centrali movimenti politici sulle persone ma sulle idee come vorremmo provare a ripartire da qui
E vedete
Quando penso al Governo letta e non mi convince neanche questo mito della governabilità
Perché non è governabilità
Distribuire poltrone a persone che non possono risolvere i problemi degli italiani ben sapendo che non potranno risolvere i problemi degli italiani quello che si sta
Facendo con il Governo Monti e il Governo letta è semplicemente garantire la sopravvivenza dei partiti che stanno in maggioranza non è governare la nazione
Si governa la nazione quando si è in grado di dare delle risposte ai problemi della gente a voi sembra nel Governo letta stiamo parlando a me sembra di no e non sembra me lo dicono i dati guardiamo i risultati che cosa è accaduto in cinque mesi
Abbiamo avuto una maggioranza che si è occupata prevalentemente di mettere una pezza ai provvedimenti che la stessa identica maggioranza aveva votato durante il Governo Monti
Perché li ho l'hanno messa a loro perché la danese l'hanno messo a loro leso dati li hanno creati loro le modifiche nel mercato del lavoro che ha corretto letale aveva fatto pontile questa governabilità e responsabilità
Fare e disfare sulla pelle degli italiani mentre l'Italia va a rotoli non è responsabilità
E non è governabilità se si fosse voluta garantire governabilità banalmente si sarebbe fatta la riforma della legge elettorale
Lei c'era la maggioranza per farla una banale e legge elettorale che dica che è finita l'epoca delle liste bloccate perché i parlamentari se li devono scegliere i cittadini
Beckett diventa un premio di maggioranza unico al Senato
Così chi prende un voto più dall'altro Governo a cinque anni nell'interesse dell'Italia e chi perde sta all'opposizione possibilmente nell'interesse dell'Italia
No questi inciuci queste nell'asse inutili che stanno mandando al massacro la nostra nazione invece non si vuole fare la modifica della legge tuttora io lo dico perché non l'abbiamo depositata voglio dire o depositata io nella scorsa legislatura solo un pomeriggio ad approvarlo
Ma non si vuole fare
E non si vuole fare perché questa legge elettorale consente ai partiti di nominare in nome e per conto degli italiani mille persone molte delle quali non avrebbero i voti neanche dei propri genitori per stare in Parlamento
E perché questo consente ai partiti che stanno in maggioranza di stare sempre al Governo
Di stare sempre al Governo sulla pelle degli italiani
I risultati li abbiamo visti li abbiamo visti in tema di politica interna li abbiamo visti in tema di politica internazionale perché poi vi ricordate scialba ciance avevano detto e l'Italia un grande problema di credibilità internazionale adesso arriviamo noi risolviamo il problema
Vogliamo parlare della vergogna adeguano in India
Vogliamo parlare di un Ministro degli esteri
Che quand'anche fosse Alice nel paese delle meraviglie si viene a dire a tema noi non sappiamo se rimarrò sono colpevoli o innocenti perché i processi servono a questo ministro Bonino segnalo sommessa perché il problema dei guai Naro non esse sono colpevoli o innocenti a che devono essere giudicati in Italia e non li rendi a seconda del diritto internazionale
è lei che fa iniziare agli astanti lavora pensava aeree
Esista riterrà dividendo agli a tra il mondo intero nel quale ci siamo fatti prendere in giro dall'India vogliamo parlare della vergogna più di un di un della velocità con la quale abbiamo consegnato una pericolosissima bambina di sei anni a un dittatore
Vogliamo parlare del fatto che durante la crisi siriana l'Italia è riuscita a finire non lo stesso tempo nella lista delle nazioni favorevole all'intervento e nella lista delle nazioni contrarie
E credibilità internazionale questa
Questo è il governo del quale parliamo questo è quello che abbiamo visto in questi mesi è certo questo è un Governo che però gode di grande
Considerazione presso alcune consorteria europea presso alcuni circoli finanziari
E chi se ne frega
Noi vorremmo che il Governo Monti e il Governo letta avessero la fama di essere governi che difendono l'interesse del popolo italiano
No al Governo i filo Bruxelles filo Germania filo Biber Berga filo interessi che nulla hanno a che fare con quello di cui l'Italia ha bisogno
Esattamente come la Merkel difende gli interessi del popolo tedesco
E non è che è molto interessata ad avere il plauso dell'Italia nelle politiche che porta avanti infatti viene rieletta a furor di popolo
Ecco allora prima l'Italia cioè noi abbiamo bisogno di una politica che sappia mettere interesse del popolo italiano prima di qualunque cosa
Abbiamo bisogno di una politica che abbia il coraggio in questo tempo di dire la verità
Che abbia il coraggio
Di rompere la coltre della melanzana il politicamente corretto che serve solamente a chi comanda
A Silenzi are quelli che hanno un pensiero critico serve combattere il pensiero unico dominante avere coraggio
A noi servono disperatamente politici che abbiano il coraggio di dire le cose come stanno che abbiano il coraggio e sono d'accordo con quello che diceva Gianni Alemanno
Dispiegare all'Europa e non ha senso che ci si guardi dall'alto in basso visto che noi diamo all'Unione europea ogni anno circa quattro miliardi in più di quelli che ci tornano indietro e che ci si deve spiegare perché se la la Germania nella propria Costituzione una clausola di salvaguardia che dice che ogni norma europea può essere impugnata se contraria all'interesse nazionale una norma uguale lo possa esserci anche nella Costituzione italiana
Perché
Serve una politica che spieghi
Che spieghi a Barroso e all'Unione europea che non basta venire a fare le passerelle a Lampedusa
Per far finta che si risolve insieme il problema dell'immigrazione bisogna trovare soluzioni comuni essendo una politica che abbia il coraggio di dire al ministro che anche che quando si parla di qualcosa si deve conoscere ciò di cui si sta parlando banalmente passeri da leggere dei dati così ministro chianche saprebbe che le politiche che il centrodestra ha portato avanti nei confronti dell'immigrazione hanno diminuito il numero degli sbarchi e il numero dei morti
Perché è quello che mette in pericolo questi disgraziati e la politica buonista Daily pappetta di far ritrovare quei
Delle condizioni che non potranno trovare
Spiegateci la verità veda indicazioni troveranno il Monte dei possibili volte gli apporti possibilmente a dormire sotto un ponte o nelle mani alla criminalità organizzata
Ogni ora anche i nostri semafori a pulire i vetri delle auto e solidarietà
Non è solidarietà e demagogia pelosa la solidarietà è un'altra cosa e cooperazione internazionale allo sviluppo
E la capacità di aiutare le persone ad avere davvero una vita dignitosa solidarietà non è far venire in Italia tutti quando pochi anni a vivere in condizioni drammatiche
E quelli che fanno questa solidarietà Pelusa sono anche gli stessi che ci vengono a spiegare che poi chiunque metta piede in Italia deve avere il diritto di dirci se noi possiamo non possiamo Pili si in più appendere un crocifisso nelle aule delle nostre scuole
Guardate lo dico l'ho detto tante volte vado a concludere mi scuso perché come al solito non ha più il dono della sintesi lo dico lo dico consapevole di cosa sia uno Stato laico l'ho detto tante volte lo ripeto
Io non credo che quel simbolo alla peso nelle aule delle nostre scuole perché questo impone a qualcuno il cristianesimo è giusto che ci sia in uno Stato laico perché che si crede in Dio oppure no in quel simbolo sono raccolti coloro che hanno fondato la nostra civiltà
E se questo offende qualcuno io penso che quel qualcuno debba prendere in considerazione l'ipotesi di Rivera dall'altra parte nel mondo banalmente
Serve una politica che abbia il coraggio di dire
Che fare battaglie come la difesa della vita la difesa la famiglia la lotta alla droga significa fare battaglie di civiltà di laico buonsenso
E laico buonsenso dire che l'aborto non è una vittoria ma una sconfitta lago buonsenso dire che la droga
Non è libertà mai schiavitù e largo buonsenso dire che è una cosa è combattere la discriminazione degli omosessuali altra e dire che devono poter adottare dei bambini perché quello non è un diritto è un capriccio
E di fronte al capriccio io difendo il diritto di ogni bambino ad avere un padre una madre
Sono
Sono queste le tante verità che la politica deve il coraggio di raccontare che noi vorremmo provare a costruire in un movimento capaci di
Avere coraggio
E capace di rifiutare l'etichetta e concludo davvero guardate tutto con l'ho detto di destra e di centrodestra e di destra centro
A me non interessano queste etichette io vorrei partire dai contenuti e vorrei dire però una cosa
Che noi non possiamo permetterci il lusso in questo tempo di essere moderati
Perché vedete sia e moderati
E non faccio riferimento voglio dire alla storia di chi viene nordisti definisce moderato veri identificare una una una storia un'identità politica lo dico proprio
Nel core nella nella capacità di avere coraggio perché vedete si può essere moderato in tempo di pace
Ma noi non siamo in tempo di pace siamo in guerra
La terza guerra l'abbiamo chiamata ad Atreju no a parte le centrali e grande potere finanziario i poteri forti i pochi che vogliono governare a danno dei molti e dall'altra le nazioni i popoli la sovranità
La democrazia
E noi saremo intransigenti nella difesa dei popoli dei deboli per le famiglie piccola e media impresa dei giovani e dei tanti che in questa società sembrano non avere diritto di cittadinanza questo quello che vorremmo
Costruire questo è quello che costruiremo però sappiate una cosa
Non ci sarà un altro grado di giudizio
Questa la nostra ultima occasione per dimostrare se vogliamo non vogliamo qualcosa
Questa non la nostra ultima occasione per rispondere alla grande domanda che si deve fare chiunque cerca di fare politica ma alla fine di questo percorso io ho cambiato qualcosa di questo sistema o è stato questo sistema cambiare me grazie
Grazie a Giorgia
Come vedete
C'è un'ampia sintonia su tutti i valori i principi
E adesso
Do la parola a mia moglie ma che non solo che a volte
Il presidente di noi per Roma e di tutte le varie realtà che sono mosse in questo periodo
La parola Isabella Rauti
Allora
Grazie saluto tutti coloro che hanno
Sentito quindi i Gianni suonare le campane a martello e suoneranno ancora li ringrazio di saluto come ringrazio
Tutti coloro che hanno collaborato per questa iniziativa il gruppo manifestazione tredici ottobre il servizio d'ordine insomma sappiamo e ringrazio
Tipo anche voi che siete qui naturalmente saluto e ringrazio anche il movimento noi per Roma e il saluto le donne di Roma città delle donne brave tutte
Vedete
Le loro presenze qui significano che nell'ultimo
Negli ultimi tempi negli ultimi due anni o più di recente abbiamo lavorato per colmare il vuoto della politica lo abbiamo fatto una società civile con la gente che ha quel comune buonsenso di cui parlava Giorgia e persone che vogliono partecipare vogliono offrire loro volontariato per fare qualcosa per qualcun uno per la propria città per i propri figli per il proprio quartiere per la propria famiglia non certamente per chiudersi in una sola per l'egoismo ecco per me questo è lo spirito con cui si deve entrare anche in questo movimento
Vedete io non sono qui in Prima in Prima d'Italia perché in questo momento il PdL sta
Implodendo e si sta sdoppiando forse nelle due anime una più populista l'altra più moderata
E non sono qui perché come è stato detto ora il re e nudo anzi me ne dispiaccio e non sono neanche qui
Per un banale riposizionamento che gli eventi in qualche modo hanno creato accelerato e non sono neanche qui perché
Anche se questo è il tempo fortunata mi
Ente della ricomposizione rispetto a tutte quelle diaspore che le destre purtroppo hanno dovuto visto che per vivere io sono qui
Perché questa è il ritorno a Itaca Itaca intesa come città delle idee come Agorà come luogo della politica io sono qui come ha detto Giorgia prima di me perché questa può essere
La casa per tanti esuli e soprattutto siamo qui per costruire con ciascuno di voi prima che un soggetto politico per me un movimento una comunità un modo di stare ENS sì M. di riaffermare i valori comuni di cui si è persa la percezione e l'importanza per riaffermare anche comportamenti estivi individuali e personali che siano coerenti con i valori
Sono pressati
Perché restituiscano dignità ed entusiasmo alla politica
Ecco sicuramente noi non vogliamo partiti diciamo così padronali ci capiamo
Non vogliamo partiti che non abbiano organi di rappresentanza interna non vogliamo partiti che non abbiano regole e democrazia interna noi non vogliamo partiti che non abbiano una selezione sul merito della loro classe dirigente allora noi vogliamo una forma partito anzi un movimento che è molto meglio di una forma partito
Che sia organizzato sul territorio
Che non abbiate intenda menti nel fare una riforma elettorale che creda nel meccanismo delle Prina primarie che riporti le preferenze
Insomma un movimento che rovesci l'attuale sistema che come detto
Abbate reato un sistema elettorale che ha creato delle camere di nominati io dire che una volta erano dominati nel corso del tempo tanto tempo di esercizio di questo sistema sono diventati dei raccomandati e dei garantiti quindi ancora
Ancora peggio insomma un movimento che tra l'altro disegni veramente compiutamente una riforma che ci porti alla Repubblica
Presidenziale vedete io sogno con voi un movimento questo movimento che rispetto alla crisi dell'ideologia risponda con le idee le tante idee
Che abbiamo un movimento che alla crisi di fiducia nei confronti della politica risponda con la militanza ecco con quella militanza vada occupare quegli spazi
Che è oggi all'antipolitica che andare a occupare una risposta
Sbagliata a un'esigenza giusta
Ecco vedete io lo dico proprio con molta sincerità io non voglio più sentirmi a di saggio nel movimento nel quale milito al quale appartengo io voglio un movimento
Che mi assomigli o al mare almeno un movimento nel quale io mi possa identificare e di cui possa essere è orgogliosa senza dovermi vergognare scusando comportamenti spesso
No attendo labili
Io credo
E a questo ci tengo molto
Che prima l'Italia possa diventare una passione unificante
Ecco una passione unificante
Nel momento in cui è in grado di affermare i valori di fondi valori in cui noi crediamo e noi crediamo nell'Italia siamo orgogliosamente italiani e sono parole che dobbiamo cominciare a ripetere e vedete perché siamo orgogliosamente italiani perché l'Italia
Essa eccoli di storia e di civiltà l'Italia ha indicato al mondo la strada e anche a quelle idee scusatemi che mossero il mondo
Oggi il mondo è globale
è globale nell'economia e nei mercati beh noi dobbiamo governare questo fenomeno per evitare che un gigantesco rullo compressore Agna enti identità vocazioni specificità e allora vedete per
Lima prima l'Italia significa la identità e la sovranità nazionale prima l'Italia significa all'idea di uno Stato nazione certamente non l'idea patriottarda ottocentesca un po'reazionaria
No non quella l'idea dello Stato nazione di cui si può andare orgogliosi che attenzione
L'Italia rischia di scomparire per la crisi demografica per le nuove povertà per la recessione per la crisi è
Con nomi ca perché abbiamo smesso di credici alte di crederci a un certo punto della nostra vita e del nostro percorso
Beh noi non vogliamo che l'Italia diventi una società liquida impersonale noi vogliamo contribuire a salvare l'Italia salvarla sulla base di un legame comunitario in nome delle nostre identità delle nostre era di
Sì delle nostre tradizioni e io non sopporto quelli che preferiscono l'agorà virtuale la
Il web piuttosto che la partecipazione in piazza e dire voglio fare questo voglio un'Italia diversa
E allora per salvarla dobbiamo ristabilire crederci però il primato della politica contro ogni crisi della democrazia dobbiamo ristabilire il primato della rappresentanza e del merito
Dobbiamo introdurre riforme economiche coraggiose ed efficaci dobbiamo far rinascere la comunità nazionale di attenzione è stato detto ma voglio dirlo anch'io
Troppe volte non abbiamo detto prima l'Italia
Non abbiamo detto prima l'Italia quando è stata svenduta a latere con come è stato ricordato non abbiamo detto prima l'Italia quando li mandavamo addirittura il Marocco in India e ancora non tornano a casa e non abbiamo detto prima d'Italia tutte quelle volte che le aziende sono andate a delocalizzare la loro produzione lì dove
La manodopera costa di meno i diritti non sono garantiti e purtroppo non abbiamo saputo neanche dire prima d'Italia
Quando non abbiamo salvato le aziende che stanno fallendo e che stanno chiudendo e non abbiamo salvato i loro dipendenti allora vedete troppo silenzio
Troppa come dire
Purtroppo durissimo troppa rinuncia
Non è questo quello che io sogno per l'Italia non è questo che vorrei raccontare a mio figlio dicendo sono tua madre non sono uno dei due genitori sono qua madre io
Tua madre tuo padre abbiamo lavorato per lasciare attenti a quelli come te un'Italia con una identità fiere coraggiosa allora veramente voglio
Voglio concludere
Se noi non diciamo prima l'Italia non sei nessun altro fattore unificante
Che può portare fuori questo Paese dalla crisi pensateci non c'è un altro fattore unificante per il Paese se non dire prima l'Italia questo è il punto dal quale noi dobbiamo partire
Ed è un carisma abilitante
Ed è quello che noi dobbiamo evocare nelle persone l'Italia a è un carisma mobili tante e allora vedete non c'è altro se non questo attenerci insieme come sistema Paese io allora
Più italiana
Più Società coesa
Più Italia in Europa voglio dirlo naturalmente l'Europa di cui parlo io che l'Europa possibile non è l'Europa delle banche o della finanza ma in Europa
Dei popoli dell'Europa delle tradizioni e all'Europa dell'incisività e l'Europa delle piccole patrie che si ritrovano e si riuniscono
Io sono cresciute ruppe lista
La mia generazione cresciuta ero prevista non vorrei morire euroscettica
Per cui andiamo a disegnare un'Europa che ci sia assomigli che sia quella dei nostri padri e delle nostre tradizioni e vedete perché in Francia
La lettera n a successo per tanti motivi alcuni uno li condivido molti sì ma sicuramente uno è un insegnamento
Lei ha messo la Francia prima di tutto queste ore è il punto
La sovranità nazionale l'orgoglio quello che lei chiama la grandeur francese ce la possiamo avere anche noi perché abbiamo dalla nostra secoli e secoli di storia allora vedete
Uso una canzone noi siamo
La chiarezza che molta gente vuole sentire
Noi siamo qui per rifondare l'Italia noi siamo qui perché abbiamo deciso una cosa sola noi vogliamo trasformare la paura incoraggiò grazie
Adesso
Adesso alla
Parola
A un'altra persona molto importante per noi per tutti quanti che
Colui che ha fatto una scelta chiara in un momento difficile
Che ha detto con chiarezza che non può esistere un centro immobile ma che bisogna fare da una parte o dall'altra Luciano Ciocchetti ha scelto di stare con il centrodestra è stato il mio cane al vicesindaco accogliamo con un grande applauso
Il mio sarà un breve
Intervento di saluto e anche di condivisione del progetto politico che
Con Gianni Alemanno con Giorgia Meloni con tanti altri
Provenienti da esperienze diverse
Io non vengo dalla esperienza del movimento sociale o di Alleanza Nazionale vengo dall'altro tipo di esperienza politica
Ma credo che oggi sia arrivato il momento di dire
Che bisogna dare una risposta chiara cittadini sempre più lontani dai partiti e della politica
Perché la riduzione del numero degli elettori alle elezioni credo che sia un segnale che riguardi tutti non riguarda certamente soltanto una parte
Dello schieramento politico quindi siamo in un periodo post ideologico
L'ha detto bene il Sabella prima dobbiamo riempire questo vuoto ideologico in una intesa in una mettere insieme i comuni i contenuti per costruire anche in Italia un bipolarismo maturo perché in Italia in questi venti anni non c'è stato un bipolarismo maturo c'è stato un bipolarismo fatto di guerra
I berlusconiani da una parte degli antiberlusconiani dall'altra e questo ha provocato divisioni non ha consentito di fare le riforme strutturali che servono a questo Paese le tante cose
Che sono state dette da Gianni da Giorgia da Ignazio tutti delle persone che sono intervenute qui
Tante riforme
Tra cui prima la riforma elettorale
Che possa restituire ai cittadini la possibilità di scegliere gli eletti e nonché i casi dei partiti scelgano che deve entrare in Parlamento come purtroppo negli ultimi anni è stato
Una riforma elettorale che sia in grado di deve far sapere la sera stessa della fine delle lezioni chi ha vinto e quindi ha la responsabilità di governare e chi invece deve avere la responsabilità di stare all'opposizione insomma io penso
Che
Classi dirigenti diverse
Che provengono da esperienze culturali diverse debbano mettersi insieme
In un nuovo modello di partito democratico popolare popolare democratico sono due parole
Fondamentali sia per invitarla dica mento territoriale
In questi ultimi venti anni abbiamo avuto partiti lontani dal territorio
Lontani dei Comuni lontani dalle classi dirigenti locali lontani dagli interessi degli italiani delle piccola e media impresa e della società
Ma tutti legati a tenere in piedi un sistema di leadership che in qualche modo fosse autoreferenziale
Un partito democratico che abbia delle regole
Di convivenze Internal scritte prima non come il Partito Democratico che ogni volta che cento ha fatto le primarie ma ogni volta che deve fare queste primarie cambia le regole a secondo di deve vincere le regole vanno scritte
E debbono essere uguale per tutti
E poi un partito riformatore in politica economica e sociale riformatore verso le politiche europee
Riformatore profondamente per poter ridare speranza al sistema delle piccole e medie imprese italiane che muore che ha fatto perdere
Milioni di posti di lavoro e che in qualche modo sta riducendo l'Italia in una condizione di grandissima immensa difficoltà sociale ed economica insomma un partito riformatore
Profondo
E voglio aggiungere un tema i tanti che sono stati annunciati nel programma e nel lavoro fatto da prima all'Italia
E nelle altre cose che sono state dette la semplificazione burocratica
Semplificare la vita delle imprese delle famiglie dei cittadini in Italia per poter aprire una semplice tintoria bisogna chiedere trenta autorizzazioni
Bisogna andare in trenta entri viversi bisogna insomma
Fare il giro e poi parliamo di corruzione la corruzione si alimenta per la burocrazia stupita che esista in questo Paese perché non esistono gli sportelli unici perché non c'è un unico punto di riferimento
Caro Giannino e dobbiamo mettere queste letture ha avuto anche una esperienza alta di amministrazione al primo posto delle grandi riforme economiche e sociali che dobbiamo fare in questo Paese
Questi venti anni se è stato possibile era difficile farlo
è stata complicata la vita delle imprese e la vita delle famiglie l'ambito della possibilità di chi vuole intraprendere in questo nostro Paese burocrazia
Posti di lavoro che non si sono creati gli ho rivolto ci
In questi enti cui in questa città che portavano ottocento posti di lavoro oggi nella crisi con imprenditori che vogliono investire la Regione gli ha detto di no
Il Comune gli ha detto di no
Altri gli hanno detto di no ed erano attività private a costo zero per la pubblica amministrazione ottocento posti di lavoro
La Soprintendenza un anno e mezzo per dare un parere
Un anno e mezzo per dare un parere quando loda se sei amico dello data se non sei amico non te lo dà basta discrezionalità rompiamo questo meccanismo che impedisce la possibilità di intraprendere di sviluppare insomma su queste cose noi dobbiamo riscoprire la nuova ideologia che unisce cronici eh chiamiamolo chiamatelo come volete
Voglio piace chiamarlo destra a me mi piace chiamarlo il campo alternativa alla sinistra diamolo così così forse riusciamo ad intenderci meglio
Basta con le nostalgie i cittadini non vogliono più un ostaggi vogliono risposte ai loro problemi alla possibilità di avere in futuro le nuove generazioni
Hanno scelto esprimere un riscontro recupereranno la capacità di leggere il passato di leggere culturalmente storicamente ma hanno bisogno di capire se in questo Paese hanno ancora un futuro all'una o no
Questo non viene definito destra centro sinistra abbia definito dei contenuti
Dalle persone
Dalla selezione della classe dirigente che riusciremo a fare questa la nostra scommessa noi ci siamo fra i tanti che in qualche modo stanno seguendo questa mia avventura
Insieme con voi per tentare di fare queste cose e poi l'ultima cosa e chiudo
Conservatori sui valori
è stato detto da Gianni è stato detto da Giorgia non perché siamo tradizionalisti ma perché dei punti di riferimento anche per valorizzare la nostra identità
Per valorizzare l'identità dell'Europa che è uno dei motivi per cui il popolarismo europeo fallito perché non è riuscita a far passare il valore fondamentale
Della nostra identità giudaicocristiana io credo che da questo punto di vista anche il nostro nuovo movimento dovrà vere questo tipo di sviluppo e di opportunità in bocca al lupo
Grazie a Lucia
Grazie Luciano io credo che si veda con chiarezza che c'è un fronte comune che sta crescendo al di là delle provenienze al di là dei percorsi dunque su questo noi possiamo e dobbiamo scommettere
Adesso la parola o un altro grande amico Mario Landolfi ministro delle comunicazioni essa è una reputi riferimento
Nella realtà in campagna per tutta Italia per me in molte occasioni mi ha dato tanti consigli erano molto seguita e poi mi sono pentito però una grande grande punto di riferimento
Grazie Gianni
Io penso che noi
Per un rispetto che dobbiamo
Alla nostra storia
Dobbiamo
Tendere ad appartenere più alla categoria dei politici che si assumono le proprie responsabilità piuttosto che a quella dei politici che fanno le denunce contro ignoti
Perché le dobbiamo partire da un dato di consapevolezza e di onestà mentale
Che noi siamo stati a vario titolo con
Diversa intensità protagonisti degli ultimi vent'anni di
Storia politica di questo Paese
E quindi se oggi l'Italia in una certa situazione
Onestà ci impone di ritagliarci la nostra affetta quota di responsabilità rispetto alle decisioni che sono state votate rispetto alle scelte che sono state fatte rispetto alle leggi
Che sono stati approvati
Certo non tutto è stato sbagliato
Sicuramente ci sono dei punti a nostro favore
Che forse non riusciamo ad evidenziare a sottolineare con una
Eguale determinazione
Penso per esempio proprio quello di cui si sta parlando in questi giorni la Bossi-Fini
Che non è una legge
Del diavolo
Che non è una legge
Che gronda razzismo al contrario è una legge che al pari di quella di altri Paesi europei si preoccupa di regolamentare i flussi di immigrazione ma ditemi un po'chi è razzista
Quello che dice venite
In tanti venite in pochi venite contingentati perché dovrete stare come quelli che vi accoglieranno ordini se venite tutti spalla inviamo le porte però voi non me ne frega
Se dormire sotto i bond i servizi se per lavorare per vivere dove descrivere ai clan della mafia o dove per vivere facendo i lavapiatti o facendo i lavavetri e semaforiche razzisti
E qual è stato un altro passaggio importante del centrodestra in questi venti anni
E che abbiamo posto un argine alla deriva zapaterista
A questa esclusione dei cosiddetti diritti individuali
Che porta a capovolgere il diritto naturale
Il genitore uno il genitore due il nome del diritto desiderio
Per cui tutto ciò che ne vogliamo desideriamo deve essere codificato
Perché se è una donna non Brunetta vuole avere un figlio o un suo diritto
Ma nessuno penso al diritto di quel bambino che dovrà nascere avere per mamma una mamma e non una nonna
Oppure quando si dice che due persone dello stesso verso possono sposarsi e non solo ma possono adottare bambini perché lo vogliono perché che male c'è perché è un desiderio
Ma nessuno pensa al diritto di quel bambino ad avere per mamma una signora che si mette il rossetto per papà uno che alla mattina si fa la barba quindi il diritto al suo sviluppo armonico ecco queste cose si oggi l'Italia non ci sono
E perché c'è stato un centro destra
E forse la Chiesa farebbe bene ricordarselo ogni tanto non sarebbe male se si
Puntualizzasse che se in Italia oggi ancora resistono determinati istituti e determinati valori e perché c'è stato un centrodestra
Ora si sono state anche cose che non sono andate bene Gianni lo ha accennato
Perché vedete
Se oggi noi siamo in queste condizioni soprattutto se oggi non c'è una destra in Parlamento
Se si eccettua la pattuglia di Fratelli d'Italia
E perché noi
Non siamo stati capaci
Di tutelare
La cultura nazionale
Che era quella cosa che noi abbiamo conferito
Prima del centrodestra è proprio nel Popolo della Libertà contestato formato
Noi siamo i depositari di questa cultura
Però abbiamo diluito perciò nessuno se n'è accorto quando è stata espulsa dalle liste elettorali noi siamo colpevoli di questo
Di essersi inchinati di fronte a cose che non è che invece andavano trattate in maniera molto più diretto io ricordo lo ricorderà anche Gianni
Che
Fini mi pose di fronte a un aut aut quando io contestavo la devolution
Mi disse o dissenti o fine portavoce
Ma tutte e due le cose non le puoi fare ma io
Mi accorgevo che stavamo diventando un'altra cosa
Che la devolution non era pane per evidenti di una destra nazionale
Era qualcosa che non ci apparteneva stavamo sacrificando troppo all'alleanze oggi noi quale solo paghiamo
E allora se
Si avvia questo cantiere
E mi piace Gianni il nome che hai dato prima l'Italia
è essenziale
Con venti a tutto dice tutto è o un programma è un progetto politico ed è veramente quello che occorre alla destra italiana per ritornare ad essere protagonista prima l'Italia è o una grande obiettivo solo questo cibo rimettere in pista però attenzione
Ma non possiamo pensare di essere autosufficiente oggi c'era una bella intervista di un politologo sul corriere Della Sera
Lei diceva attenzione le ragioni del berlusconismo solo la sono intatte
E questo spiega anche perché il Popolo della Libertà lo stesso Berlusconi nei sondaggi continua a lievitare certo molti lo vota no non come diceva Ignazio perché
Poi se ne vergognano perché lo dicono i sondaggi molti Rodano perché non c'è alternativa
Molti lo voterò perché è tutto bloccato il tutto fermo e gli unici che cercano di lanciare un'OPA ostile sull'elettorato il berlusconiano sono in qualche modo quelli di sinistra lo fa a suo modo Grillo difendendo la Bossi-Fini lo fa suo modo Renzi
In
Quando cerca in qualche modo di
Catturare l'attenzione
Di un ceto che sicuramente non è riferibile alla sinistra ma ne dobbiamo essere in questa partita
Non possiamo
Avere la tentazione del ritorno perché la storia non concede il bis
Perché i ritorni sono di corto respiro
Perché non esiste la moviola nella politica dalla storia torniamo un po'indietro non si può fare si va avanti allora non possiamo pensare dopo aver percorso i vent'anni
Di
Impronta berlusconiana sulla politica italiana di dire no torniamo a fare la testimonianza
Torniamo ad essere quelli che eravamo prima un po'più maturi aggiornati al corretti non ci viene indietro nessuno questa non è politica
Allora dobbiamo tenere d'occhio attento su quello che accade lì perché ci sono quelle ragioni l'oppressione fiscale che è tutta lì
Perché c'è la libertà che è tutta lì perché è già un desiderio di giustizia giusta che è tutta lì esse non dare il Governo ci sono i referendum nel prossimo anno ci sono queste cose
Rispetto alle quali bene bisogna affrontare bisogna dire pronunciare parole chiare
E dobbiamo candidarci attraverso
Prima l'Italia ad essere veramente il Partito della Nazione e a difendere la nazione
Che è sotto attacco ma è sotto attacco in casa nostra per quelle classi dirigenti eversive di cui ho parlato Tremonti nel corso della prima dell'Officina Italia
E di cui ha parlato Gianni prima quando ha detto che c'è un'Italia continuamente bacchettata che c'è un'Italia che viene convocata a Bruxelles
è qui si dice Caccia il quaderno
è cacce sussidiario fammi vedere come se leggere è fammi vedere come è scritto come è fatta una paginetta di Adi Edibiri fammi vedere com'è infatti tra i compiti a casa perché pensano che noi siamo affidabili inaffidabili
Però
I nostri baro che avevano dato la parola di tornare in India sono tornati in India è solo italiano
Dicono che stiamo pasticcioni parola con guardare abbiamo raddrizzato non era mai successo
Dicono ma non riusciamo a fare siamo paralizzati ma ieri abbiamo inaugurato il MOSE a Venezia un'altra grandissima opera in realtà è quel sta quello che noi dobbiamo capire e c'è un'Italia che lavora caccia unitaria che anzi in Francia
Signori variegati accorcia le maniche e all'Aula risponde all'Italia dei salotti televisivi fallita dal circuito mediatico arrivare al riguardo i quali vogliono far vedere che esso sporca
Che non serve a niente debba gettata via che deve essere Garrel merita da chi lavora e siamo tornati all'epoca del Britannia dipende anni fa
E non a caso
Fu denunciato da un giornalista come Marcello Veneziani
è che non a caso
Fu portato all'attenzione del Parlamento da un parlamentare del movimento sociale che si chiamava Antonio Parlato
è che non a caso vorremmo è esatto molta più modestamente dal sottoscritto dalla legislatura successiva tipo e si deve arrivare una letta rombo piccata dell'ambasciatore di sua maestà britannica
Che diceva affini ma come in questa nuova destra ci sono ancora parlamentari che nutrono sentimenti ANDI inglesi solo perché mi ero permesso
Di riproporre un'interrogazione parlamentare che voleva fare chiarezza su questa strana riunione che si era tenuto a largo di Civitavecchia
E dove i futuri acquirenti dei grandi gruppi italiani avevano parlato col direttore generale del Tesoro o con le banche di affari o convolare eguali rappresentavano i nostri gioielli di famiglia allora
Ci Andora questo tentativo in atto di fare e di rendere di nuovo l'Italia un'espressione geografica
L'atto
Questa è la battaglia
Queste ma questo è quello che dobbiamo fare
Ma
Non possiamo pensare di combattere questa battaglia con la tentazione dell'autosufficienza
O pensare che
Abbassiamo da soli perché l'abbiamo fatto per tanti anni dal suo primo le cose sono cambiate
Bisogna
Guardare
A fianco a noi
Ed essere attenti a quello che succede
Vedete e concludo
C'è stata una grande illusione nel centrodestra lo diceva anche Gianni l'ho detto indignazione
Con l'ABI c'è stato l'analisi sbagliato può impuniti quando si sbagliano le analisi le terapie sono
Ma stante
Si pensava che c'era un grande castello fatato come diceva la canzone qui c'era Berlusconi e i liberali di Forza Italia
Questa gente che voleva liberare l'Italia dalle sue pastori dello senza porre dovesse catene
E questa gente non aveva potuto fare perché c'erano quei cattivoni degli ex An
Che per tanti anni l'avevo un implicito
Che stavano lì con loro statalismo ministeriali ISMU coloro passatismo con tutti gli ismi di questo mondo ad impedire a questa grande bel rivoluzione liberale di spiccare il volo
Ci hanno
Asfaltati
Ci hanno tolti di mezzo sarda pulizia etnica altro che positiva si stanno uccidendo illiberale di Forza Italia si stanno uccidendo a dimostrazione che non era vero che c'era una rivoluzione Barak non si faceva
Chi ha ragione ancora una volta Gianni
Non bastano le grandi leadership
Per quando carismatiche c'è bisogno anche di partiti
è un partito si del coreano
Non può
Oggettivamente vincere la sfida della politica vincere la sfida dei temi nuovi che i tempi nuovi portano
Allora qua c'è bisogno di un po'da loro autocritica la facciano tutti
I valori non dobbiamo più Foggia l'Arci ci siamo già autoflagellazione passando adesso aspettiamo che altri facciamolo parte
E vengano un poco a dirci dove si è sbagliato che forse
Questa rivoluzione liberale che tutti in qualche modo
Spacciavano non esisteva forse c'è bisogno ancora di una cultura nazionale in cui il centrodestra che non può essere a presentare con dico tutti gli affetti da i superstiti
Che sono stati accolti a bordo non sono stati sbarcati al momento delle liste
C'è bisogno di una robusta iniezione di cultura nazionale nel centrodestra poi decideremo se si faranno le primarie se con Remo per fatti nostre o se faremo questo in comune
Ma c'è bisogno di il recupero di questa grande cultura nazionale prima l'Italia e noi Gianni dobbiamo fare nostro
Quello che diceva un grande vecchio
Del nostro partito che era Beppe Niccolai
L'uomo che forse più
Di altri riuscì
A
De
Desta palizzata cinque permetterci sul terreno della comprensione della nazione
Quando diceva Pisano nei congressi
Giorgio l'Italia non è fatta da un cinque per cento di persone oneste di patrioti che votano il Movimento Sociale domando novantacinque per cento di malfattori che non ci votano e più complessa
Noi diceva Nicolai
Dobbiamo stare in ginocchio davanti all'Italia
Ascoltare nelle ansie interpretarne i bisogni capirne le paure
E prima l'Italia è questo
Mi piacerebbe che partito si chiamasse prima l'Italia
Perché non niente più e meglio di questo vi si vende a far capire il portato
Di questo sentimento di questa volontà e di questo progetto
Allora andiamo avanti Gianni comprimari Italia esse riusciremo veramente
A far capire che prima di tutto avviene l'Italia avere la nazione viene questa straordinaria comunità che tanto ha dato un mondo e allora ci capiranno e ci seguiranno grazie
Adesso alla volta adesso gli ultimi due interventi quindi
Resistente la volta di Susy De Martino che un parlamentare o per un europarlamentare
Ed è una persona molto particolare perché viene da un'esperienza accademica è stata professore di Neurologia all'Università di Genova è stata anche cambiata sindaca eh
Ha scelto di aderire officina per l'Italia ed è una persona che oggi fa parte del gruppo lei riformatori dei conservatori e riformatori europei è una persona per noi molto importante grazie
Buongiorno avete parlato tanto di Europa tutti i colleghi ma io ci vivo e vi garantisco che questa una rotta del Kaiser
L'Europa del Kaiser perché è un'Europa dominata dalla signora Merck l inquina italiani sanno stracciati come straccioni
Non rispettati nonostante siamo i primi contribuenti al netto come è stato detto di Unione europea riprendiamo indietro solo sessanta per cento la Germania centoventi quindi noi stiamo finanziando la Germania queste la vera vergogna
Non quello che ha detto il Presidente che io chiamo Hans napoletane Enna perché ha eseguito solamente gli ordini del Kaiser
Nominando due Presidenti del Consiglio quale Mario Monti che sa ridotto sul lastrico e adesso Enrico Letta di ritorno dal dire dal Verga per aver fatto un Governo democristiano letta letta
E allora era meglio il Presidente Berlusconi che almeno passava di letto e riletto e lo decide vedere un problema fra lui e sua moglie letta letta è un problema di tutti noi italiani
Io non voglio morire democristiana
Io mi sono candidata con il PdL perché ho creduto in quei valori e quindi voi dovete sapere che in Europa in questo momento io sono l'unica
Che aderito al Gruppo dell'unico Governo di centrodestra in Europa e chi sono non pericolosi terroristi non extra comunitari i conservatori inglesi dei David Cameron
Quindi sono fiera come persona di centrodestra è un invito che faccio anche rappresentanti di Fratelli d'Italia chiamano contattato per l'officina per l'Europa
E poi al vostro partito di aderire a chi in Europa di centrodestra non ha questa Europa del Kaiser non è questa Europa che vuol far venire tutti gli immigrati possibili non all'Europa che critica la Bossi-Fini
Perché se noi elimineremmo il reato di clandestinità verranno tutti da noi
E i numeri sono altissimi sono cinquanta milioni di persone che vogliono andarsene dall'Africa in Egitto vivano tante milioni di persone Somalia Eritrea problema non è la Libia con tre milioni
Quindi noi dobbiamo smettere come Europa ne abbiamo dato dieci miliardi di euro come aiuti europei aiuti umanitari e quei dittatori
E la Corte dei conti europea ha detto che almeno un miliardo che il nostro momento di un punto dell'IVA
è andato in corruzione signori a Frontex invece a noi italiani sono stati dati praticamente meno di sessanta milioni di euro spiccioli rispetta quei dieci miliardi dobbiamo protestare
Dobbiamo reagire altrimenti tutti quelli ci con queste Ranno e non è un caso che un alto elitario mussulmano dopo l'attacco delle Torri Gemelle abbia detto sentite questa
Con le vostre leggi li conquisteremo e con le nostre di distruggere Emo grazie arrivederci
Ah siamo
All'ultimo intervento che entrato molto particolare perché di un grande amico
Che ha fatto un percorso di culture di civiltà molto ampio e che dice incredibilmente esattamente cioè io quando parlo vendendo e cosa la persona con il proprio sintonia Luigi Macrì cristiano alla
Approfitto per salutare Maurizio Leo ATO forse lo è se ne sia andato ormai Souad Sbai
Stava confine vi ringrazio e avremo molte altre occasioni parlare per incontrarci
Rischia
Grazie
Grazie innanzitutto a voi per la vostra pazienza grazie all'amico Gianni Alemanno Gianni occhio conosciuto e apprezzato per la tua fede nei valori
L'attuale alta ad una causa e per il tuo coraggio
Di fare delle scelte e noi oggi dobbiamo avere molto coraggio perché dobbiamo Volare alto per riuscire ad andare al di là del seminato
Di due anni di larghe intese che hanno evidenziato come questo
Centro destra ecco questo centro sinistra stanno devastando l'economia reale e stanno impoverendo sempre più gli italiani
Dobbiamo
Dobbiamo
Avere sempre tre passaggi nella nostra azione innanzitutto rappresentare correttamente la realtà dei fatti avere chiari i numeri
I dati
Gianni nel suo intervento è stato estremamente rigoroso in questo dobbiamo avere una capacità
Di analisi anche critica ma soprattutto oggi dobbiamo essere capaci di dare delle risposte concrete ai problemi reali degli italiani perché gli italiani vivono una realtà di estrema sofferenza
I dati sono questi
Ogni giorno considerandola le partite IVA in Italia muoiono un migliaio di impresa
E paradossalmente le imprese muoiono perché sono creditrici vantano dei crediti
Chi deve pagare non ha i soldi per pagare è il principale debitore insolvente e lo Stato che deve centotrenta miliardi di Euro alle impresse
Ma sono soldi che lo Stato non ha e non potrebbe avere perché non può ulteriormente indebitarsi ecco perché condivido con Gianni
Noi oggi dobbiamo a vedere la lucidità e il coraggio
Di mettere al centro la questione monetaria affrontare il tema dell'euro e per quello che mi concerne anche a seguito di una visita fatta lunedì scorso
Nella sede della Banca centrale europea a Francoforte nella tana del lupo
Dove ha rivolto una domanda diretta
La Banca centrale europea potrà mai un giorno
Assumersi il fardello del debito degli Stati diventare prestatore di ultima istanza garantendo questi debiti emettendo dei titoli di debito
Gli eurobond è la risposta è stata categoricamente no
Ed è per questo che dico che
Se la Banca centrale europea
Non intende
In alcun modo
Aiutare l'Italia e aiutare quei Paesi che oggi si ritrovano ad essere particolarmente indichi in difficoltà perché abbiamo ceduto la nostra sovranità monetaria
L'unica via di uscita e riscattare la nostra sovranità monetaria uscendo dall'Europa eri attribuendo allo Stato la prerogativa di emettere direttamente moneta accredito
è l'unico modo con cui lo Stato potrà ridare alle imprese centotrenta miliardi di euro affinché siano le impresa a rilanciare lo sviluppo
Ci sono quattro milioni e mezzo di piccole e media impresa in Italia e ci sono trecento grandi in prese
Ma sono le grandi imprese che è per lo più hanno finanziari Zattoni economia
Quelle che comandano quelle che impongono lo loro il loro strapotere noi dobbiamo difendere le piccole in prese perché chi fa grande l'Italia sono le piccole imprese
La gran parte degli italiani vive nei piccoli comuni al di sotto dei cinque mila abitanti e questa specificità
La dobbiamo salvaguardare affermando il localismo anziché il localismo ciò che già danneggiato
Sul piano economico e sul piano socio-culturale valoriale e immaginare che dovessimo tutti i costi fonderci in entità sempre più grandi
è risultato oggi che noi dipendiamo da una cupola formata dalla Banca centrale europea dalla Commissione europea e dalla Banca centrale euro mondiale dal Fondo monetario in mondiale
Che ci stanno spogliando dell'economia reale e ci stanno imponendo
Delle leggi dei valori che non ci appartengono dobbiamo liberarci di un'Europa che oltre a imporci il fiscal compatte il messa
Il patto di stabilità il pareggio di bilancio e scritte in Costituzione è un'Europa lo ed è stato ricordato ci obbliga a legittimare il matrimonio omosessuale che non ci appartiene
L'Italia al più basso tasso di natalità in Europa e tra e i più bassi patto tassi di natalità al mondo l'uno virgola due per cento
E dobbiamo salvaguardare tutto ciò che serve a promuovere la cultura della vita la famiglia naturale
Dobbiamo
Assicurare che possano esserci sempre più figli italiani aiutare i giovani affinché possano essere il loro i promotori della rigenerazione della vita
E dobbiamo tener conto anche del fatto la menzionato Susy De Martini prima
Se e sono dati del CNEL che ci dicono che sull'altra sponda del Mediterraneo ci sono tra i cinquanta e i settantaquattro un miglio Oniti africani
Che entro il due mila e cinquanta potrebbero venire in Europa noi non possiamo in alcun modo accollarci questo fardello
Dobbiamo sbrigarci ad andare noi in Africa ad aiutarli affinché possano
Scegliere di vivere a casa loro in condizioni di vita
Più dignitose teniamo presente che se oggi
Il cinque per
Sto
Della popolazione è formata da immigrati a livello di popolazione carceraria sono il cinquanta per cento ventitré mila detenuti immigrati e secondo il sindacato autonomo della polizia penitenziaria
Ogni detenuto apposta dodicimila euro al giorno quattrocento euro al giorno se li moltiplicate per ventitré mila
E per un anno l'Italia spende per i detenuti immigrati oltre tre miliardi di euro al giorno nel momento in cui ci sono dodici milioni di italiani che vivono in condizioni di povertà
Sei virgola due milioni di italiani che fanno letteralmente alla fame
Noi non possiamo permettercelo
L'abbiamo
Oggi prendere atto del fatto che la partitocrazia e
è fallita che il berlusconismo è fallito che la destra e di Pisa e dobbiamo promuovere una aggregazione inc di questo io ringrazio Fratelli d'Italia Giorgia Meloni Ignazio la Russa
Guido Crosetto per aver patrocinato
La l'idea di officina per l'Italia a cui ho aderito
Perché è il momento di aggregarci sulla base di due pilastri chiarezza nel programma e trasparenza e partecipazione nella di individuazione della leadership
Prima l'Italia è un concetto che deve essere illuminante perché oggi significa
Che
L'Italia e gli italiani devono venire prima dell'euro devono venire prima delle banche
Devono venire prima dei mercati ma anche prima degli immigrati prima dei clandestini
Prima degli islamici prima delle moschee dobbiamo a vere a cuore
Dobbiamo essere orgogliosi dobbiamo essere determinati nella difesa della nostra sovranità e della difesa della nostra civiltà grazie Gianni e grazie a voi tutti
Allora abbiamo concluso questa maratona
Ci serviva per farà parlare tanti amici che sono venuti qua a fianco noi faranno lo stesso percorso e ci servirà per
Lanci dare prima l'Italia siamo partiti non ci ferma più nessuno andiamo avanti questa è la nostra strada grazie un abbraccio a tutti