Festa nazionale Scelta Civica - Democrazia, istituzioni, partiti. Quale futuro?

L'anno per presentare i tanti ospite di questa tavola rotonda
Approfitto per ricordare che lì a destra c'è un banco per le iscrizioni anzi le adesioni a scelta civica
Lo ridico pratico l'altra volta dietro a quel gazebo ci si si può aderire assetto civica
I capigruppo
è così qua ecco vedo tutti gli ospiti chiamo allora adesso ufficialmente sul palco il giornalista Marco Frittella e il Ministro della Giustizia di siamo onorati e la sua presenza Anna Maria Cancellieri
L'onorevole Lorenzo Dellai Capogruppo dice specifica alla Camera e il senatore
Gianluca Susetta capogruppo al Senato
Vista la situazione
Buonasera
Allora riprendiamo
Riprendiamo dibattito e abbiamo questo spazio
Dedicato alla riflessione sulle riforme istituzionali
E sulla crisi della politica
Vi chiediamo scusa se c'è un diciamo così una modifica a prendere padre
Interlocutori di questa sera risolvibili corregge ieri
E i due capigruppo di scelta civica alla Camera e al Senato Dellai
Sussista
Ci sono state alcune défaillance dell'ultimo momento di questo vi chiediamo scusa
Questo tuttavia non ci impedisce di fare la nostra riflessione
Su questo tema così drammaticamente
Urgente però la domanda che io vorrei fare
è un po'iniziale o preliminare
Sono trent'anni che discutiamo di riforme istituzionali
E tranne alcuni diciamo episodi anche abbastanza importanti come la riforma del Titolo quinto però non si è mai andati veramente accoppa diciamo così
Soprattutto il dibattito sulle riforme situazioni il percorso di riforma istituzionale non è
Mai sopravvissuto alle tensioni politica
A
Ed è stato è stato travolto dalle tensioni politiche tant'è che da trent'anni non siamo riusciti a fare
Guardi la domanda che è un po'preliminare questa ma per quale ragione
Pensiamo
Che l'attenzione politica montante di questi giorni possa lasciare intatto un percorso riformatore così complesso anche un po'barocco magari ne parliamo tra poco come quello che è stato messo in piedi
Con il Governo letta che anzi al percorso riformatore stesso allegato quasi la propria sopravvivenza
Per le dichiarazioni programmati del Presidente del Consiglio
Questa è un po'la domanda preliminari inevitabile perché lo dobbiamo quasi discutere come se
Come se il ceto politico fosse così sereno per consentirci un percorso così lungo diciotto ventiquattro ventisei benissimo
La vecchia Mistorni accesi rivoglio chiederlo a lei questo innanzitutto perché lei
Proprio oggi inaugura una riforma che va che si realizza davvero una
Le pochissime ma tra moltissime resistenze problema proteste
Eccetera
Pongo
Che lei dice assolutamente vero nel senso che
Oggi noi partiamo con questa riforma che
Ha avuto la fortuna di nascere in momenti particolari Lucchese non ci fosse stato il Governo Montedison forma decisioni
Cioè cessato il momento del Governo voti
Qui c'è stata questa accelerata questa ferita determinazione anche di sviluppo tornava intendo e ci siamo trovati con un percorso già bello strutturato il bello avviato
Dopodiché forse proprio della intensi e forse proprio difficoltà politica un po'anche di soluzioni su certi temi c'è consenso ci ha consentito di tenere duro non è stato facilissimo
Devo dire che sono molto grata
E due due persone penso dunque che avrebbe
Perché sono le uniche in qualunque momento non hanno mai abbandonato il profilo Marmo posto il problema grazie
Tali forzata distrazione del momento ce l'abbiamo fatta adesso però
Dobbiamo dimostrare di aver fatto una cosa fatta bene
Quindi ora abbiamo davanti ad un anno molto serio dove dobbiamo verificare tutto quello che abbiamo detto tutto quello che abbiamo fatto tutto quello che possiamo fare meglio tutto quello che possiamo fare di più perché
Purtroppo in Italia succede che si fa le cose questo abbandono non restino ecco invece io apprezzo l'impegno serio di verificare tutto quello che si è fatto perché noi possiamo fare tutto con il massimo della buona volontà
Con la massima determinazione lasciano esseri umani
Non sono svegliate e poi le cose che arrivano sulle gambe degli uomini ci sono degli uomini che ne fanno al termine del bene altre che fanno anche vivere male
Saranno sarà compito nel verificare
Che la riforma prosegua dietro l'ultima perché ancora di più
Se si può fare di più e diventi ecco io credo che l'impegno che dobbiamo prendere quello di non mollare mai il nostro lavoro su questi temi quindi una riforma che si radica nonostante le tensioni politiche dono stante quasi di nervosamente vorrei quasi miracolosa piacevoli arrivata alla mezzanotte del tredici e devo dire che ho festeggia al quarto d'ora per gli esercizi
Dellai nessuno sta
Alla domanda preliminare che tipo di risposta dato
Ma guardi risponderà così
In questi giorni
Siccome viene
Capitato di dover
Partecipare alla presentazione di un libro che è un amico scritto
Intorno
Ad una di quelle intensità polverose delle quali parlava prima il Presidente
Ma si deve distinguere la polvere alle cose preziose è uno di questi libri che mi è capitato di presentare scritto da un amico riferiva
Delle discussioni che c'erano state nel nostro Paese durante la stagione costituente
E allora parto da qui per dire che cosa che
Noi dobbiamo avere un approccio molto prudente molto molto prudente al tema delle riforme costituzionali prudente non vuol dire conservatore anzi
Prudente vuol dire che dobbiamo capire
Se
C'è e se non c'è come fare costruirlo in questo momento nel nostro Paese uno spirito costituente
Allora la sfida che il Parlamento si è dato prima con la mozione poi con l'approvazione della legge che attiva il percorso
Credo sia una sfida molto importante insomma ed è soprattutto questo che preoccupare deve preoccupare
Che cos'è lo spirito costituente lo spirito credo che deve vedere un legame molto forte
Tra lì tema delle regole costituzionali e il tema
Quello che si muove dentro la società italiana né pare che se c'è un limite
Oggi e che si parla di riforme costituzionali solo da un punto di vista che sarà pure importante fra il tema dell'efficienza delle istituzioni che è un tema fondamentale
Ma accanto ai temi dell'efficienza mi dobbiamo ragionare sul fatto che le istituzioni sono appunto un prestito comunitario di una società
Allora
L'augurio che io credo che dobbiamo fare
E che il cammino di questo processo di riforme sia prima di tutto un cammino di grande dibattito di grande riflessione tra i cittadini tra le forze politiche le forze culturale di forze sociali
Perché deve essere
Credono e lo intendiamo come un grande ragionamento sul nostro futuro ed è questo solo questo credo
Che ci darà la possibilità di immaginare che questo percorso abbia insuccesso non tanto forse le alchimie le carte alla sopravvivenza di una maggioranza di una
Io penso che ci sono tanti argomenti che stanno a cuore a questo punto di vista
E penso che certamente
Forse il percorso poteva anche essere diverso qui c'erano i parliamone parliamo ripete collega Balducci volevo dire che che intervenuto anche in Aula su questo
Però certamente con quello che voglio mette in evidenza è serve uno spirito costituente serve recuperare il senso delle istituzioni forse abbiamo alle spalle un ventennio di
Banalizzazione di semplificazione della politica della vita delle istituzioni
Ma noi dobbiamo dire che oggi i cittadini hanno certo bisogno di efficienza mano anche bisogno di poter tornare a riconoscersi con fiducia
Dentro le loro istituzioni hanno un grande problema di solitudine i cittadini rispetto a tutte le
Inquietudini che la realtà porta di fronte al loro e dunque questa idea di una politica che torna a prendere un po'permangono le persone le comunità le realtà sociali attraverso le istituzioni indica una meta comune né pare il punto di partenza per ogni
Dibattito sulla riforma costituzionale se no
Se no poi complice no noi ci approcciamo il tema delle riforme costituzionali come
Può fare so un grande gruppo industriale che fa la riforma della governance del suo gruppo ma non è solo questo l'approccio che dobbiamo avere ecco la politica due siamo una forza politica
Credo serva anche proprio per ratificare il dibattito sulle regole
Sulla base di questa visione eccetera
Sosta
Io credo che non li
Siamo un Paese dalla memoria un po'corta
Incomincio ANTRA a intravedere i
I segni
Di un Paese che sta dimenticando quello che
è avvenuto negli anni scorsi e spero che
Il ceto politico la classe dirigente i partiti di governo non dimentichino la frattura tra l'opinione pubblica il palazzo
Che c'è stato in questi anni
Io mi auguro che noi abbiamo davvero e quando dico noi dico tutte le forze politiche presenti in Parlamento in modo particolare quelle che sostengono il Governo abbiano la consapevolezza
E lo spirito costituente di cui parlava Lorenzo è la condizione per andare avanti
Però non sempre mi sembra di cogliere che questa consapevolezza permanga e questo mi angoscia
Perché se questo spirito costituente non si trasforma in fretta nel lavoro del Comitato dei quaranta
Per riscrivere quella parte della Costituzione
Che abbiamo deciso insieme di riscrivere per rendere il più vicino alle istituzioni e cittadini
E più rispondenti in termini di efficacia efficienza i bisogni di un Paese che non ne può più di risposte
Troppo lente della politica rispetta i cambiamenti ecco io credo che avremo tutti travolti dobbiamo dimostrare in sostanza abbiamo perso trent'anni per dimostrarlo
Che il potere costituito è capace a diventare potere costituente se Fal diamo anche questa volta io credo che dovremo prendere atto che è necessario
Creare una Assemblea costituente a doppio che riscriva la seconda parte della Costituzione
Perché non possiamo permetterci dopo il fallimento dalla Commissione possa Commissione dall'EBA dalla Commissione di Ottava Commissione De vita anche il fallimento del Comitato dei quaranta
Lo spirito costituente però c'è una una opinione abbastanza vasta sicuramente molto qualificata
Che si oppormi precisamente a modifiche costituzionali giù le mani libere
Vinto centotrentotto con il permesso dall'articolo centotrentotto uno dei motivi che portano deputati sul testo tutti i settori protestare ma che stanno
Di poter dire la sua autorevolezza e ignoro qui io credo che come ha detto anche il Presidente ha detto ieri sera i sacerdoti
E le vestali della Costituzione intoccabile
Dovrebbero almeno essere ancorati a un criterio di verità
E quando io leggo persone autorevolissime che vogliono difendere questa Costituzione paventando lo snaturamento dello spirito della Costituzione
Senza dire che la prima parte della Costituzione non verrà assolutamente toccata eppure andrebbe toccata
Perché nella prima parte della Costituzione ci sono i diritti fondamentali che non vanno toccati ma ci sono cose che sono tipiche di una società
Che era la Società del mille novecento quarantasei quarantotto anche dire anche in termini di diritti civili i diritti diritti politici di diritti economici di novità
Che il mondo e coloro economico la tecnologia ha portato che andrebbero in qualche modo
Disciplinati adeguati senza toccare i diritti fondamentali che nascono dalle grandi rivoluzioni liberali
Ma se noi non diciamo che questo patrimonio fatto e salvaguardato
E invece e non diciamo non lo scriviamo che il mandato è limitato rispetto al cambiamento non commettiamo
Un
Hub non rispettiamo la Costituzione e in questo senso sumeri parli delle vestali dei sacerdoti della limpidezza e la trasparenza la Costituzione è un indiano rispetto al bisogno di cambiamento che c'è
Allora io credo che
La il più grande danno che noi possiamo fare al nostro Paese che nel frattempo diventata rispetto al quarantasei la settima potenza industriale del mondo
Nonostante tutto un protagonista della costruzione dell'Europa un Paese che potrà basilari l'altro l'euro poco trascinarla nella penso
è quello di ieri vi risponderà la frattura corteggiato l'opinione pubblica e le nostre regole istituzionali
E poi voglio dire se è vero che c'è un'accelerazione nei tempi quel girano intorno centotrentotto cui faceva riferimento a lei
Faceva riferimento lei ebbe c'è l'aspetto che tutti non ricordano quando parlano di questo attacco alla Costituzione euro
Che ad esempio questo potrà essere sottoposta a referendum ben al di là
Delle regole che oggi prevede
La Costituzione e questo è anche
Un grande gesto di rispetto a quel popolo che sente forte alla frattura con il palazzo e con la classe politica con una politica che non ha risposte per i cittadini qui
Io
Vorrei davvero che anche coloro che sono molto preoccupati di non poter cambiare invocando l'incombenza berlusconiana
E che noi dobbiamo uscire da un'Italia che soffocata dal berlusconismo e talmente il berlusconismo militante che ha paralizzato l'ipotesi di cambiamento se non facciamo questo noi non usciremo
Vibe giusti migliori da una difficilissima crisi che anche dentro le cosce ministro
Ma io sono d'accordo mentre
Dobbiamo essere molto seria molto laici sicuramente non sostituzione una bellissima costituzione dei diritti civili mi sono espresso bene libertà visite so perché
Penso alle cose importanti su questo siamo tutti d'accordo
Non è una Costituzione che è stato anche stavolta
La Costituzione che nasceva
Q inversione dello stato concepito in un certo modo che poi si è inserita con la modifica del Titolo quinto con un federalismo che non si capisce che cos'è io ricordo solo per la fatica del Presidente punto in quanto si trattava di Albano a vedere
La della spesa pubblica eccetera quattro doveva trattate con le Regioni e ricordo anche che metà dei Consiglieri venisse li passiamo al
Guardare legge regionale del siano conformi
Ecco questo non ha più senso vogliamo un Paese federale facciamo un Paese verranno facciamolo seriamente
Vogliamo un Paese in cui il Governo centrale
Posso dirlo solo su alcuni temi importanti fondamentale per il Paese che cioè facciano no prendiamo una strada notizia quella matrice avevo preso delle strade una che contraddice l'altro è risultata la paralisi
Adesso vogliamo risolva ritornava
Vogliamo andare credo che occorra una forte nel Paese e su questo forse sarebbe il secondo punto zero e basta sono d'accordo anch'io basta
Basta guardiamo e come fare
Cinque sono nominati bassa guardiamo alle decisa dalla gente vadano decisa del Paese in maniera molto moderno molto laica molto sereno sull'otto punto sei credo che questo sia fondamentale
Abbastanza facile constatare e la impossibilità trentennale fare riforme organiche e generali e poi però siccome c'erano comunque delle necessità politiche o comunque di adeguamento eccetera punto c è scaricato soltanto sulle leggi elettorali il facendo entrare sistemi elettorali in un contesto che magari
Produceva curda riformismo alla Arlecchino no per cui
Siamo passati in forma
Fino al precipitato del porcellum
Tutti sappiamo disastro
La domanda a questo punto è in questo percorso così complesso che però vuole essere organico una volta tanto che quindi dovrebbe collegato il sistema elettorale con il sistema
Funzionale nel suo complesso che tipo realisticamente che tipo di speranza ci può essere che davvero
Ciò che non è stato fatto fino ad ora abolizione del porcellum produca in questa legislatura la di prima del punto comunque prima del voto una riforma elettorale coerente
Cordate quello che si fa
Pensando
Ma io o
Lo Moretti
Presiedere un gruppo
Nel quale si sono il deputato discetta circa nessuno dei quali
Era parlamentare della volta scorsa e quindi posso dire con grande forza e senza dovermi nascondere
è stata veramente
Una
Un tradimento degli interessi nazionali non cambiare la legge del ponte noi lo possiamo dire
Perché nessuno di noi era nel Parlamento uscente ma uscito ormai e quindi credo che possiamo essere anche abbastanza credibili
Ricette civica nel dire
Che per nuovi è un obiettivo prioritario cambiare questa legge elettorale
La verità otto si direbbe scura nettamente alla sua domanda è ovvio che uno può dire ma no prima fate la grande riforma costituzionale poi vedete che legge elettorale può servire anche qui
Il collega Balducci ha commentato bene che non è esattamente proprio sempre e necessariamente così
Fatto sta che comunque noi abbiamo una esigenza assoluta di modificarla subito questa legge elettorale abbiamo votato all'unanimità l'urgenza sia alla Camera e Senato
Poi colleghi senatori ci hanno un po'cippato all'argomento canoni della Camera ma comunque presenta va bene così importante alla fine e che si faccia io credo che abbiamo anche
Presentato delle proposte
Io penso che ci sia
L'aggravante
Coscienza da parte di tutte le forze politiche
Che tornare a votare con questa legge non sarebbe accettato dai cittadini e quindi io esprimo la fiducia noi approviamo la fiducia che
Si possa intervenire anche alla luce naturalmente dei tre o quattro rilievi di tipo costituzionale
Sui quali la Corte si pezza tra non molto tempo sito quaranta si dovrà pronunciare
Ciò che però il dibattito sulla legge elettorale debba essere un dibattito anche qui molto serio
Perché sentivo dire anche in questi giorni vogliamo una legge
Che consente ai cittadini di sapere
Il giorno la sera del giorno delle elezioni chi ha vinto torto
Noi aggiungiamo vogliamo una legge elettorale che consenta però anche i cittadini
Il sapere un anno dopo le elezioni chi governa
Perché con la legge elettorale che c'era prima non era così
Vogliamo una legge elettorale che aiuti le forze politiche a costruire delle coalizioni
Che abbiano per obiettivo confermare il Paese su basi chiare in un solo avere un voto in più degli altri mi pare che su queste basi
Con grande laicità perché in tema di legge elettorale nessun partito colpire
Prendere o lasciare al cento per cento noi abbiamo le nostre proposte ma è evidente che vogliamo discuterle siamo disponibili a trovare il minimo comune denominatore con le altre forze
Ministro
Credo che sia veramente molto difficile aveva tentato di preparazione perché avevo bisogno di rischiosità che questo comporta
Però forse
Forse a questo punto giusto perché se a volte un po'a livello
è stata dubito valutare il livello di difficoltà operative che forse si riusciva a trovare l'intesa
Quello di un soggetto dal precedente legislatura deve poi alla fine uccisione fatta costruito dei partiti si tenga in conto che
Non c'è più tempo non c'è più tempo per giocare bisogna risposte certe e quindi speriamo di l'Italia è quello il Paese che poi sono sempre un rapporto di uscire
Di farcela ecco speriamo che torno forse vi faccio è un impegno che avevo impegni politici ed evocando combutta sapendo che il punto undici
Speriamo che ce la faccio dell'olio
Tutta del prodotto questo atto
Con le sue stesse lettere sospette intanto io voglio cogliere questa occasione per ringraziare
Il collega Alessandro Maran Benedetto Della Vedova Linda Lanzillotta che stanno lavorando su questi temi e anche sulla modifica dei regolamenti parlamentari perché
Perché
Chi come noi non ha mai frequentato le aule
Del Parlamento della Repubblica prima e adesso si rende conto quanto ci sia bisogno anche in termini positività in terra della vita parlamentare per poter rispondere in quei termini di efficacia ed efficienza alla domanda dei cittadini
Perché ci sono le condizioni o meglio perché non siamo pessimisti sulla possibilità questa volta di raggiungere un obiettivo
Su cui comunque tutti
Stiamo giocando la nostra credibilità per le ragioni che abbiamo detto prima per sanare questa frattura tra Paese reale
E la classe i vigente dal punto di vista politico ma perché c'è una consapevolezza ormai
Bonin tutti ma mi pare che nei primi dibattiti in Commissione sia emersa
E noi dobbiamo favorire quello che chiedeva quello che a cui si riferiva prima Lorenzo cioè la governabilità ma nello stesso tempo anche la tutela delle pluralità che esistono in questo Paese che non possono permettere di radicalizzare SIS due forze assorbenti
Che e con un sistema elettorale
Che favorisca solo la vittoria ma non la possibilità
Di governare che soprattutto porti dell'edicolante del venticinque trenta per cento ad avere oltre il cinquanta per cento dei seggi perché non siamo
Ne alla legge Acerbo del venticinque che spiano la strada al pessimismo
Ma ridicolizzare per quella che fu l'accusa a De Gasperi da parte delle sinistre dalla legge truffa che l'aveva la maggioranza dei seggi al partito alla coalizione che superava il cinquanta per cento più uno dei punti
Mi sembra che si vada nella direzione di garantire il pluralismo
Di garantire la connotazione pluri partitica di questo Paese ma nello stesso tempo
Vi è la consapevolezza che a coalizioni che raggiungono soldi importanti possa essere concesso un premio di maggioranza in questo senso va la proposta del professor Balduzzi che prevede anche la possibilità di un doppio turno qualora non si raggiunga la percentuale
Ampia del quaranta per cento è questo vada proprio nella direzione di sanare le ferite che non solo sono state eccepite davanti alla Corte costituzionale con l'ordinanza e invio alla Corte di Cassazione
Ma che recepiscono quello provvisorio profondo di questo Paese io vorrei che lo capissero tutti all'interno dei partiti anche quegli attori dentro i partiti
E anche dentro al Partito Democratico non solo del dal partito al Popolo della Libertà che in maniera frettoloso e superficiale vorrebbero ricondurre questo Paese alle elezioni
Nella speranza di vincere senza porsi il problema che oggi per governare c'è bisogno per sanare con la frattura di cui parlavamo prima anche di maggioranze quanto meno significative ancorché relative e non piccole
Minoranze che acquisiscono una grande maggioranza una volta che avvengono in Parlamento perché la controprova del fatto che quel la legge è un porcellum non l'ha data solamente il fatto che a prodotto due maggioranze diverse
Ma che ha prodotto anche partitica e poi fanno nel momento in cui
Siamo di fronte a leggi a a decisioni importanti come l'elezione del Capo dello Stato partiti che si sfaldano anche intorno al leader che dovrebbero invece ricompattati e questo è un difetto nel parco e questa legge non produce neanche partiti buoni
Ed è una forzatura che introduce mi sembra che almeno dalle avvisaglie del primi elementi di dibattito questa consapevolezza ci sia certe il clima politico non aiuta una discussione di questo tipo
Ma mi sembra che ci sia una consapevolezza che andare nella
Direzione che la proposta Balducci ha indicato possa in qualche modo portale a una convergenza al Parlamento se non sarà così
Si apriranno nuovamente situazioni molto difficili per tutti noi
Se adesso sta un po'anticipato la domanda che volevo fare allora riguarda propri partiti perché parlando di legge elettorale è inevitabile per
Finire di parlare dei partiti in questi grandi malati
E che rientrano in questo tipo di dibattito sulle riforme
Funzionale se non altro per esempio per l'aspetto del finanziamento della politica coinvolti in listino è bastato questo rientro in Commissione del provvedimento
Ultimo sul finanziamento ribadire il far gridare
Ecco perché al bando dopo lo scandalo eccetera e che dice per l'ennesima volta sapevamo già quanto sia alta la sensibilità
Intorno e storie il disastro del porcellum è anche quello del prodotto una tale profonda delegificazione che si va
Proprio va a toccare il tema dei soldi dei soldi alla politica e della
Secondo voi come questi grandi malati cioè tutta
In questa casa di un partito giovanissimo lombardi da giovanissimo l'ultima nata credo
Qual è
La riflessione che faccio
Ma intanto
Siccome il rinvio al Commissione dalla legge aderito alla Camera mi sento di dire
Che quella è stata una decisione molto responsabile sarà anche un po'controcorrente ma e lo dice la responsabile perché si rischiava
Di far deragliare quel provvedimento canapa mi permetta di dire la cosa interessante era reazione a una certa variazioni esibire in questo momento però io voglio aggiungere anche una riflessione
Attenzione perché
Se partiamo dal presupposto che i partiti
Come dice la Costituzione
Sono strumenti fondamentali per la democrazia
Noi dobbiamo interrogarci su quali tipo dipartimenti
Vien fuori da una soluzione che preveda
La cancellazione del finanziamento pubblico e
La non apposizione di un minimo di soglia per le donazioni private
Si rischia di avere un assetto dei partiti che sta diventando sostanzialmente monopolio di chi può concorrere in maniera significativa loro funzione
Sia a livello nazionale sì anche a livello locale immaginate che cosa accade se noi mettiamo delle regole da questo punto di vista nella dinamica dei partiti nelle singole comunità locali rispetto alle istituzioni locali allora
La discussione che c'è stata la Camera è stata anche su questo
Sul fatto cioè se sia giusto modo giusto mettere dei limiti di tipo quantitativo alle donazioni private a vario titolo che è una discussione che secondo me è stata un po'sottovalutata fino ad ora
Se abbiamo detto artistico una concezione alta e
Per rispondere alla sua domanda io ho dei partiti una contrazione fatta io non sono d'accordo
Che
In una società liquida come dice Bauman debba corrispondere ad una società liquida anche una politica liquida
Non sono d'accordo che la Peter democratica di un Paese siccome siamo in epoca di globalizzazione debba subire processi di verticalizzazione spaventosa
Per cui alla fine dell'individuo che negozia i suoi diritti direttamente con il potere
Saltando completamente le mediazioni di quelle che
La nostra Costituzione definisce come ambiti importanti i corpi intermedi le realtà associative le comunità locali il party
Quindi i partiti hanno una funzione importante della democrazia certo devono cambiare bisogna mettere regole devono evolvere come evolve la società
Ma se abbiamo dei partiti in una concezione alta allora io penso che
Servano appunto regole chiare e trasparenti per la loro vita intera
Serve anche probabilmente definire a livello pubblico un minimo di criteri per la vita interna dei partiti cosa che non abbiamo mai fatto da quando la Costituzione non aveva previsto
E serve che anche però i partiti si pensi non non solo come delle grandi macchine elettorali intorno a delle leadership
Si pensi che occorre strumenti di fare la partecipazione del CIPE
Il tema dell'identità dei partiti non è qualcosa che rinvia alcuna nostalgia del passato è qualcosa che chiama in causa l'anima i partiti vogliono trasmettere ad una società ha per il futuro della società quindi
Riflessione di tipo culturale vorrei dire etico civile partiti da un lato
Le riflessione sulle regole anche di tipo amministrativo dall'altro il tutto evidentemente dentro una visione delle istituzioni
Che a sua volta rilanci fortemente la partecipazione perché
Ministro prima citava il federalismo fallito ne convengo
La risposta al federalismo fallito non può essere il neo centralismo le dobbiamo rinvestire in termini di responsabilità
Sulla sul sulle realtà locali sulle sulle autonomie tanto ovviamente regole la stessa cosa riguarda anche
La vita ovviamente delle organizzazioni politiche
E aggiungo anche un'altra cosa visto che si parla di riforme costituzionali anche qui ne abbiamo parlato con un gruppo di lavoro
Dal gruppo della Camera inizi a riflettere un po'su questi temi
Ma insomma
Una delle riforme costituzionali conservativo dirlo prima ma lo dico adesso di cui si parla e il superamento del bicameralismo
Si parla del Senato delle autonomie insomma parte che se nel frattempo
Le Province non ci sono più le Regioni sondaggi delegittimato intenda dire quali autonomia per ma
Sì l'ha tirata fuori l'altro giorno
Perché non riprendiamo l'idea che che è una delle due Camere chi venga veramente l'espressione di quelle mille forme di autorganizzazione attraverso le quali la società
Si pensa anche come
Ambito di autonomia e non solo come
Rapporto fra l'individuo e lo Stato il PUC
Perché non rimane perché non rilanciare l'idea insomma di una Camera che dia la rappresentanza della società italiane che concorra con l'altra Camera più istituzionale
Ad una visione anche un po'più moderna insomma ecco della politica del fare le leggi dell'amministrare una società dando l'idea veramente tv ospiti una Repubblica che tiene insieme che
Cucci chez insieme le diversità e non le vuole invece annullare ridurre a turno ecco
Sono tante cose dunque i partiti per finire si conclude penso che siano realtà importanti in questi vent'anni li abbiamo visti diventare delle grandi macchine elettorale
Si è detto le ideologie del Novecento non ci sono più bene ma non è che
La democrazia possa vivere senza le culture politiche troviamo le di nuove queste culture politiche
Troviamo nuove regole come diceva però ecco io vorrei
Dire dobbiamo avere una alta considerazione dei partiti perché senza un'altra concezione dei partiti
La Democrazia rischia di diventare pura gestione del potere che non credo che sia nella interesse di nessuno di
Quindi Stroke ma
Modelli di partito dopo come diceva Dellai dopo i partiti ideologici e di bassa
Al tramonto dei partiti come ormai evidente al tramonto dei partiti puramente liberisti Cipro però
Non si vede un modello nuovo che viene avanti
Però bisogna disperatamente cercando soprattutto
Portando
Verso la gente è il concetto che politiche sia qualcosa di nobile cioè mi sembra di latte questo punto abbiamo fatto il finanziamento pubblico Rocco solo perché abbiamo
Un passato che ci ha portato a prendere posizioni più diverse
Ma invece dovrebbe essere veramente renderci conto che c'è bisogno che comunque tutto venga fatto con la massima trasparenza ma
Anche rendendoci conto che
Tutto ha un costo che questo costo qualcuno deve pagare
E quindi non aver paura di un finanziamento pubblico purché sia corretto e si è raccolta troppe
Quindi sia regolato anche questo e fondamentale e sia rendicontato cioè regolato in difficoltà cioè lo stesso tempo dobbiamo trovare nuovi linguaggi
Prego prego collegarci alla società civile che è assolutamente lontano
Assolutamente lontana
I nostri mezzi di comunicazione più
Daidone aggiunti da sistemi di complessi che magari mi sfuggono quindi occorreva chiede attraverso dei movimenti
Formale dei partiti non pervenuto il suo contributo evangeliche comunque tutti dove la gente che ascolto il reggente perché libere obietta che presentiamo questo distacco
Penso esempio rappresentato e non sanno che
Che impongono disprezzo e che l'uomo più felice dura che la morte della democrazia dovevano avere fiducia nelle istituzioni ma devono poter parlare con le istituzioni di trovare dei punti di collegamento
Credo che sia un momento molto complesse
Molto più complesso di produzione
Senatore Costa come diceva il ministro è tale distacco viene ad emanano sarà troppo tardi anche soltanto per invocare la trasparenza la rendicontazione
Il nome del fatto che comunque la politica è un'attività che costretti limpidamente dovrebbe essere
Sostenuto non è forse troppo tardi anche per questo
Mentre io ritirai Moana forse troppo corrotto
Il rapporto tra cittadino partiti io credo di no perché o meglio
Che questa
Che la classe politica oggi venga vista con sospetto e uso un eufemismo è assolutamente vero
Ma quando guardiamo i sondaggi e vediamo la domanda di governo che c'è nelle persone
Questo ci fa dire che c'è bisogno di politica il problema è che la politica torni a essere con la P maiuscola uno strumento di servizio per governare la comunità
Per essere laici diciamo per perseguire l'interesse generale se vogliamo usare altre declinazioni vicine anche la cultura cristiana che cento larga parte di questo Paese perseguimento del bene comune
Il bisogno di politica nella gente cioè delle persone cielo aperto avvertono il bisogno di buona politica questo richiede regole precise
E richiede però una nuova capacità di relazionarci anche con le esigenze del mondo contemporaneo
La stragrande novità che noi dobbiamo essere capaci di mettere in campo anche come certa civica quella di coniugare gli strumenti tradizionali
Della partecipazione politica che sono momenti come questi come quello che abbiamo fatto in questi giorni insieme a un utilizzo intelligente del web edilizia intelligente del welfare
Però la democrazia diretta nella nuova versione che la tecnologia ci offre
è quello
Che ci consentirà di avvicinare persone che non si avvicinano con i momenti tradizionali della politica saprete sapendo comunque
Che la democrazia
Dirette a persona non risolve il problema anzi un'esasperazione della democrazia diretta porta al totalitarismo russo è alla base dei grandi totalitarismi del Novecento
E dobbiamo stare attenti non lo dico io lo dicono l'ha detto Bertrand Russel prima di altri cioè voglio dire
Noi dobbiamo saperli coniugare questi strumenti di diritto
Inviti democrazia dirette al corrente del recente passato abbiamo saputo soprattutto nella fase iniziale negli anni Settanta su grandi temi di Forza Porto
Utilizzare lo strumento referendario che poi è caduto nel momento in cui abbiamo pensato di poter chiamare i cittadini a iscriversi su questioni che invece era la classe politica di governo che doveva rispondere
Non è con un referendum che si deve decidere se ci deve essere il Ministero del turismo ma è la capacità della politica di comprendere se un Paese ha bisogno di quello strumento
Allora io credo che a maggior ragione nelle nell'età della delle tecnologie avanzate della Società della pubblicazione della siccità digitale
Dobbiamo saper coniugare gli strumenti tradizionali della democrazia e i partiti sono ancora fondamentali per concorrere a determinare la vita del Paese quegli strumenti
Per la democrazia diretta uno partito nuovo come certe civica un partito posti ideologico
In cui convivono culture persone che sono diverse rispetto alle storie politiche del Novecento stanno insieme perché hanno insieme una
Comune idea del futuro e dobbiamo utilizzare momenti tradizionali di confronto dobbiamo utilizzando gli strumenti innovativi della Società digitale per poter dare quelle indicazioni che presenta conti ci ha richiamato prima
Allora io da questo punto di vista su uno ottimista perché non posso non esserlo rispetto alla domanda di governo che impone di buona politica che mi impone il Paese
Ma anche perché ho davanti i grandi movimenti dalla storia noi dobbiamo saper cogliere questi segni che ci sono dentro alla storia
Lo dico da
Questi dati credente non possiamo pensare che sia solo il Papa questo Papa o l'altro papà che ci indicano quelle che sono insediati che ci sono nella storia anche la politica nella sua laicità
Nella sua dimensione autonome alta deve saper cogliere questo e credo su questo costruire una nuova partecipazione la gente non aspetta
Di avviarci alla conclusione
Volevo fine vi è una riflessione sulla burocrazia o sull'amministrazione
Che è un tema anche nel dibattito sulle riforme istituzionali è un po'laterale e che invece centrale a me colpisce sempre molto
Il fatto che quando gli italiani non italiani ci lamentiamo della burocrazia ne parliamo come se fosse una cosa di marziani
Certe di tutt'altro che nettezza perché ci opprime e eccetera e probabilmente invece il frutto della nostra mentalità dei delle nostre superfetazioni istituzionali della confusione istituzionale Dellai capacità legislativa distrutti direttivo trenta
Che ne pensate ministro
Punto due sguardi vi invito a nozze passo la burocrazia
Io credo che dovremmo tutti fare un forte esame di coscienza
Perché loro sono entrati in Amministrazione Buccianti falso dello stesso cominciata dopo
Sessantaquattro
è una scelta quattro noi avevamo
Dipendenti pubblici dello Stato quelle legittime come semplici molto pratiche
Ricordo che se ci si ammalava il giorno dopo veniva rivendica controllarci ricordavo che migliori velivolo comunque valutati e premiati dopodiché
Negli anni
Si è cercato sempre di più io ricordo che i direttori generali che erano degli scienziati che non va benissimo
Gente molto preparata molto formata con una schiena diritta
Che sapeva rispondere e mi disse di questo si può fare questo no
Ma cos'è accaduto pertanto sempre di più uno snellimento un tanto al distretto generale
Però di del mondo nei confronti del volo contro che viene considerato quello che crea problemi e non che cerca risolto il problema può anche darsi che sia vero ma non è sempre così e poi la classe politica sempre più cercato tenere dei rischi e venti che adottassero le leggi alla volontà della politica
Vola che l'ha votato la politica e si debba esercitare il giusto che avvenga perché se io decido come politico che devo raggiungere un obiettivo da raggiungere Padova raggiungere osservando le leggi perché le leggi sono le leggi
E noi non possiamo finanzio davanti a noi più qualunque essa sia sarebbe sbagliata la cambiamo ma la legge la legge
Abbiamo poi Italvolley tutta una serie di sistemi TETRA
E il buon abbazie tenta
Tutte le volte
Ha perso la sua identità perché la Francia è diverso dal nuovo impura valido tanti problemi
Perché la Francia ha avuto una burocrazia forte seria la rispettata ed hanno riguardato interdetti negoziato molto difficile farsi rispettare ed oggi sono usciti e il livello già passato quindi occorrerebbe ricominciano daccapo
Dare fiducia
Dalle fiducia a chi fa questo mestiere
Chiedendogli a raggiungere gli obiettivi tanto di tempi per raggiungerli e ma dandogli anche gli strumenti
Intanto a risolvere tutto la possibilità di poter parlare con libertà con serenità e non deve paura che se fanno qualcosa perché quando una famiglia io guardi opportunità facile perché non avevo molti problemi
Noi comunque un marito che comunque era in grado provvederà nei contenuti la Bongiorno elevato recente dei convegni che avevo dei figli da mantenere ma quanto lei ha dei figli da mantenere a volte
Infatti è difficile cioè
Qua anch'esso non lo dico io
A un Paese che ha bisogno di eroi e questo ci vuole cioè
Lo dobbiamo mettere tutti nella possibilità di esercitare le proprie funzioni contiguità ecco con fierezza e non di colpire i giudici di Torino concludo quindi
è troppo facile attaccare la burocrazia naturalmente poi ci sono anche quelli che vanno cercate perché
Esercito in loro potere per trarne vantaggio eccetera eccetera quindi occorrono i sistemi che sono anche di valutazione oggettivi e serie ma non devono essere così
Facilmente oculata e così disprezzo verso un'intera classe che forse meriterebbe più attenzione
Si sente proprio l'attuazione
Prefetto Cancellieri dieci però
Onorevole Dellai e
Posto questo che diceva il ministro è pur vero
Che c'è una costante polemica nei confronti invece per l'alta o altissima burocrazia accusata e di essere il vero potere invisibile a fronte della debolezza
Della della politica
Basta pensare a qualche polemica che c'è stata sulla struttura del Tesoro tanto per dirne una e e che sopravanza una politica debole o impotente e quindi tiene
Debordare dove proprio eccome corretti rimedio ma guardi io sono d'accordo col ministro cancellieri ho fatto per tanto tempo l'amministratore ho imparato che alla fine
Io non sopporto i politici che parlano male dell'avvocato
Perché ne rispondono sono convinto che alla fine ogni classe politica la burocrazia che si merita
E sono convinto che il Paese ha bisogno di una burocrazia forte autorevole di una politica forte potere
Mi sono convinto che
Talvolta nuovissimo io dedichiamo la burocrazia
Delle cose che deriva loro
Dal conto i legislatori fanno le leggi poi
Non può dire ma le leggi tante volte le scrivono comunque proroghe i burocrati ma questo dipende dalla rinuncia forse anche della politica
A dotarsi di competenze neanche di una volontà di entrare nel merito delle cose
Quindi in conclusione io penso
Che il tema della modernizzazione del nostro Paese è un tema che riguarda tutti guarda alla politica riguarda l'economia riguarda che evidentemente l'alta burocrazia la burocrazia
Sono convinto che noi dobbiamo fare un grande piano industriale di riforma della pubblica amministrazione
Perché fino ad ora abbiamo agito i Governi hanno agito soprattutto meritoriamente gli ultimi con provvedimenti legati anche all'emergenza soprattutto sulla spinta evidentemente della necessità di risparmiare spese
Oggi non siamo nella necessità di fare un grande piano industriale di riforma radicale della pubblica amministrazione e credo
La metterei così che questa sia anche debba essere anche una grande sfida professionale per la nostra burocrazia
Io sono convinto che se
Il Paese ha supportato superato anche momenti difficili la sua storia questo lo si deve anche ad una classe burocratica che ha fatto il suo lavoro
Io ora tornare anche al gusto Bettini fare questo tipo di professione di mestiere detto ottanta demotivazione consigliere lo si percepisce smaltimento un po'per queste questioni dell'utente l'opinione pubblica ma anche forse un po'perché
Insomma negli ultimi periodi della nostra vita istituzionale c'è stato un poco fatta un po'come gli pare ecco io penso che dobbiamo riprendere in mano le cose
Scommettere su una radicale riforma che ovviamente deve raccordarsi anche in termini di tecnologie di cultura acciocché di moderno sta venendo avanti ma dobbiamo soprattutto risk commettere sulla capacità sulla motivazione sulla capacità professionale il Sindaco Mura dentro le strutture pubbliche sono convinto che un grande patrimonio importante per il Paese e poi io penso che i politici ripeto dovrebbero prendersi noi politici dobbiamo prenderci la responsabilità ripeto anche i miei colleghi quando faceva la mia attività precedente che andavano in giro
E di fronte al cittadino che si lamentava diceva dalla burocrazia cose che non si sopportano insomma bisogna che
Chi è responsabile nel risponde e fino a prova contraria il popolo elegge la classe politica non dico
Sempre sul personale serve come dice il ministro Cancellieri al direttore generale che dica questo si può fare questo non si può fare ha contemporaneamente serve un politico che non balbettii di fronte al direttore eccetera
Per intanto questo chiama la politica ha una competenza io
Ho avuto la fortuna di ieri trascorrere sette anni dalla mia vita al Parlamento europeo
E rispetto all'esperienza che sto vivendo la profonda diversità anche
Mi sembrava di andare all'università a tutte le mattine in termini di stimoli di apprendimento
Perché non si entra in quelle stanze se non si è competente
Se non si studia
Se non ci si capisce se non si è approfondito
Ma c'è un altro aspetto che
Deve rimettere l'Italia in carreggiata e per la perdita del concetto di terzietà dell'azione della pubblica amministrazione
La pubblica amministrazione asservita alla politica di parte produce cattiva politica
Produce cattivo governo
Il direttore generale a me sta bene che da parte delle caratteristiche
Il che
Ci ricordava il ministro Cancellieri io spero
Che si torni o comunque
Al pubblico concorso vero è fatto secondo criteri corretti per l'accesso alla Pubblica Amministrazione lo dice la Costituzione ma noi sappiamo che negli ultimi vent'anni non sempre stato così
E allora io credo che
La logica che gli amici degli amici che sono andati a dirigere Comuni Province e i Ministeri state hanno sostituito dirigenti
Questa che hanno sostituito è accantonato dirigenti li abbiamo vissuti tutti attraversando la storia dell'Italia di questi vent'anni dal più piccolo Comune
Fino al Ministero
Tornare allo spirito della Costituzione vuol dire tornare alla distinzione tra la politica che dà gli indirizzi
E la burocrazia usata nel termine migliore che si possa usare
Gestisce cosa fu
E gestisce l'atto di indirizzo che il Sindaco dà non il Sindaco che fa l'appalto scegliere i ticket i salumi chiarite
Ecco io credo che se noi non torniamo a questo rapporto di distinzione tra una politica che indica gli orizzonti che governa
E l'apparato che gestisce
Noi non crediamo le premesse perché ci sia una politica professionale da un lato
Competente
è una classe dirigente che deve attuare una burocrazia che deve attuare quegli indirizzi quelle scelte di governo e che gestisce perché si sente
Costantemente il peso sul collo di un politico invadente che pretende di insegnare anche
Questi spazi
Ma che chiede poi un rendiconto in termini clientelari tolte testo che ammazzato il rapporto corretto che ci dovrà essere
Tra la può la politica e l'ha a cuore la burocrazia che gestisce questo l'abbiamo sperimentato purtroppo tutti
E chi ha cercato di cambiarlo qualche volta è stato cambiato luglio accantonato o non motivato ecco torniamo a queste che è quello che ha caratterizzato
La buona burocrazia che già in altri Paesi
E torniamo valorizzarle magari cercando di metterle insieme Nord infranti parte in mille rivoli qualche volta anche quelli gestiti in modo clientelari le grandi scuole che preparano la classe dirigente
Che deve entrare dei Ministeri che deve entrare nei Comuni che deve entrare nelle regioni
Invece che lasciargli al caso senza formazione con un'adeguata formazione con una formazione anche stasera asservita ecco io credo che Alberona di esperienza di amministratore prima che il parlamentare molto più lunga quella di amministratore di qua parlamentare
Mi dice che dobbiamo tornare a questo spirito che è dentro la Costituzione che è stato dentro al periodo migliore della storia dell'Italia quella che ha prodotto l'Italia
Che è diventato dal Paese agricolo ad una delle grandi potenze del mondo è stato
Avvalendosi anche di funzionari di altissima qualità
Che derivano
Acquedotto che accompagnavano una classe politica
Che non voleva essere invadente io ricordo i primi passi Bossi quando a ventidue anni gli hanno fatto pare l'Assessore nella mia città in un momento particolare dello studente di giurisprudenza stavo facendo la tesi che sono
è stato messo in Giunta allora il Segretario comunale di una citati provincia come la Libia
Quell'apparato che ricorda ragioniere capo una donna intransigente da fare oggi a far scappare neanche una virgola sono stati per me
Una scuola di formazione
Perché il senso dello Stato nel senso delle istituzioni del senso la cosa pubblica che mi porto dentro come una grande ricchezza personale che potrei vorrei poter
Provare nuove faccio fatica a volte nel rapporto tra politica l'amministrazione che è fondamentale per il bene del Paese
Abbiamo consumato il cosiddetto è un altro tema così restano
Anche pochi minuti però io non posso non approfittare della presenza del Ministro della Giustizia
Per parlare di vita vilmente anche almeno con una domanda sui temi della giustizia debolezze vorrei
Cannizzaro soltanto su questo che tipo di stimolo ed è una domanda naturalmente rivolta a tutti
Che tipo di stimolo BO venire da questa serie di referendum sulla giustizia che hanno diciamo concerto seguito politico Mammano
Si vede che abbia
Ma il referendum toccato molti temi alcuni dei quali richiederebbero
Non forte consenso politico per poterlo sempre qui si parla di
Significative cioè cose che richiedono
Dall'inizio una Commissione e forte
Però
Danno comunque un segnale che occorre comunque muoversi in questo senso allora io penso che dobbiamo fare dei passi con le forze che cerchiamo
Referendum ma fanno il proprio percorso
L'Italia deve avvolto alla
Referente ricordiamo
La
Nell'articolo sedici alle venti vediamo quello che accadrà
Quello che noi possiamo fare adesso nell'immediato renderci conto che comunque le dobbiamo far qualcosa
Perché malessere che citerei concordo con forza e giustizia tantissimo
Sì ma io ci credo più
Cito il titolo dietro
Soprattutto della giustizia civile
Cioè c'è un problema coprodotti parliamo se non vogliamo partenze secco a fondo perduto e colleghi io credo che quello che
Cercherò di fare che cercheremo di fare
Se continueremo
La nostra attività etica colpire forte sulla riforma della giustizia civile
Che almeno ha cominciato avesse risposto ma si può anche vedere alcuni aspetti da una penale
E credetemi implicito sebbene freddo ma perché il decreto che ciò Leonardo condivisione degli obiettivi dalle forze politiche che non so se riusciremo a qualcun altro
Ma intanto richiamo cioè gli obiettivi che sembra modesti ma non sono modesti affatto
Vi rendete veloce e rapida la giustizia civile
Di alleggerirle comunque direbbe problemi anche processi penali sopra gioca all'interno delle carceri che è un tema locale affideremo parlare per giorni e che è finito ecco io credo che sarebbe già una grande
Sarebbe già una grande risposta che che diamo alle persone
Io direi che con queste parole il vincolo del segreto stiamo
Concluderei la nostra nostra breve discussione sulle riforme istituzionali che andate inevitabilmente un po'fior da fiore ma insomma quello potevamo fare vada dite grazie a tutti buonasera