Ripensare il governo delle città

Allora buongiorno
Buongiorno a tutti ben ritrovati e sono Fabrizio Mariani sono il Presidente decenni ci ha Toscana Orio al compito un po'di rimodellare coordinare questa
Tavola rotonda finale che vuoi vorrebbe un po'le intenzioni portare anche a sintesi il il lavoro grosso che è stato fatto in questi due giorni insomma un lavoro di
Grosso confronto dialogo dibattito con
Con diversi interlocutori no se pur seguendo un filo se vogliamo anche multidisciplinare trasversale no ampolla l'argomento di questa Summer che
Ci ha condotto a a coinvolge sociologi urbanisti e operatori è oggi oggi si parlerà anche un po'più di politica visto che poi la politica è il
L'elemento centrale in cui intorno a cui si snodano pari ragionamenti che sono stati fatti alla prima di entrare nel merito e quindi presentarvi anche i i colleghi i relatori
Una una comunicazione tecnica mi chiedono di sollecitare chi si vuole del intrattenere a pranzo e chi non si può trattenere a pranzo ecco
Per per poterlo organizzare la cucina quindi chi King chi non intende rimanere a pranzo spese per cortesia può alzare la mano in modo che
Sì allora siccome io non ho gli occhiali c'è qualcuno che può contare
Chi non intende chi non intende sono otto
Controprova
No va beh non
Unico
Diciamo che il voto legga il voto legale almeno ora Lolo lo evitiamo allora prima di iniziare però
E vorremmo presentare una iniziativa interessante che che si svolgerà
Abile ed è per cui
C'è il collega che all'orecchio Stefano vecchio molto velocemente valore assente
Ecco abbia colloqui devo essere per forza
Non solo un politica non aspirò adesso è uno dei pochi casi sono associate allora
Qualcuno di voi già lo sai perché io non lo sa riceve l'occasione per informarvi come vede l'otto il nove novembre l'avete italiana
Del sulla riduzione del danno all'attività R. DD sia Anna
Che aderisce alla Rete Europea più generale ha organizzato un
Sì anch'che non si è scritto invitiamo a descrivervi spesi scrivesse per possibile soprattutto utilizzare il secondo e Susan segreteria puntualità regime il punto com
Abbiamo organizzato un un seminario nazionale
Che insomma metà dal seminario il convegno su la problematica dei consumatori senza insomma discutiamo di continuo sul protagonismo dei consumatori l'autorganizzazione gruppi di interesse il supporto da pagare la necessità di
Considerare il precariato il punto di vista non appartiene alla nostra percezione dal punto di vista il punto di vista diretto quindi come comunicano come si costruiscono culture tra consumatori regoli rituale di autoregolazione eccetera
Diciamo l'aver anche il rapporto con i servizi quanto questa poi diventa una risorsa no e quali sono
Le condizioni per cui anche i cambiamenti culturali e professionali e anche
Devono intervenire nell'ambito del delle azioni del delle nostre culture le nostre organizzazioni perché questo aspetto possa essere valorizzata
Abbiamo scelto Napoli per due motivi molto velocemente vorrei uno perché avevamo recuperato un piccolo finanziamento in un aspetto materiale
E dove anche perché Napoli è la realtà come a mio parere quelle meridionali e le quali questo a questa risorsa questo aspetto ha difficoltà a esprimersi
Dal mio punto di vista è una delle ragioni e quello che approvata mette in evidenza ieri è un bel farà paternalistico assistenzialistico particolarmente pervasivo ma insomma diciamo io ci aspettiamo che questo seminario CdA
Un un contributo in questo senso a seminare parteciperanno
Delegati incute con relation
Quindi avremo un coinvolgimento un contributo diede delle esperienze europee
Che però ne abbiamo pensato come contributo e non come sono il seminario è un momento in cui molto interattivo navighi coinvolgeremo anche dei colleghi e dei consumatori soprattutto nella prima fase
E quindici noi tecnici metteremo dal punto di vista di chi dovrà deve anche ascoltare e prendere atto tutto ciò naturalmente poi e in più avremo la rete europea a approfittato di questo evento per
Venire a fare a Napoli la loro riunione nazionale e quindi ci incontreremo anche voi avete lo penso ma è un modo anche per rilanciare la rete italiana
Ed è quindi siete tutti invitati che noi in questo piccolo fidanzamento abbiamo previsto anche un contributo alle spese considerando che
Soprattutto gli operatori del terzo settore insomma
Ho vivono situazioni di precarizzazione o quando li vivono
Diciamo hanno dissidenti veramente abbastanza ridicole bassi quindi avremo possiamo riuscire a trovare una forma di un contributo diciamo per le stesse diciamo in questi due giorni
Almeno la parte Vito sarà ma in buona parte coperta diciamo dalla dall'organizzazione quindi invitiamo a partecipare estive il via alla Rete perché io non ho già fatto bene
Grazie Stefano io vorrei anche ringraziare coglie l'occasione per ringraziare Radio Radicale che in queste giornate si è occupata si sta occupando della registrazione
Di di tutti gli atti di tutti gli interventi allora veniamo a noi come come ho detto prima insomma oggi doveva essere nelle intenzioni anche il momento di confronto con la con la politica
E con gli amministratori quindi confronto fra amministratori tecnici gli operatori come noi che poi ogni giorno
Vivono direttamente sul territorio e le spesso le criticità le contraddizioni no del lavoro con con i consumatori nel mondo dei consumi
Io devo rispetto ai
Hai partecipanti previsto i previsti devo segnalare alcune defezioni mancanze del che assessore di Venezia Gianfranco Bettin e non potrà essere presente oggi così come l'assessore
Majorino assessore Majorino dirgli alle politiche sociali di Milano assente giustificato perché in questo momento sta presidiando la seduta di Giunta di Bilancio del suo Comune e quindi sappiamo tutti quanti noi come
Come tener stretti con le unghie e con i denti capitale risorse destinate al nostro lavoro sia molto importante
Qui con noi oggi c'è
Milena Nardi alla mia sinistra che il Presidente del Quartiere San vitale di Bologna
Abbiamo poi Michelangelo Caioli fa che è in rappresentanza di ANCI Toscana Federsanità
Che oggi è venuto sostituendo il Luca Pacini che referente nazionale di ANCI alla mia destra invece Stefano denso per Roma social pride Erika De Facci nostro
Nostro vicepresidente nazionale nostro e che faccio parte ce ne sia
E vicepresidente nazionale nonché poi responsabili referente di tutta l'aria delle dipendenze
Spero che ci raggiunga nel corso della della mattinata
Roberto Tricarico o l'Assessore delle consigliere comunale di Torino che aveva garantito la sua partecipazione ma mi hanno detto che molto ente c'è un problema di di orari di treno per cui un po'di tempo per le varie qui
Ci vuole quindi direi di partire se siete d'accordo
Se siete d'accordo io cercheremo anche un pochino a beneficio anche delle persone che non che non hanno partecipato nei giorni scorsi cercherà in pochi no anche di distinti in sintetizzare di assumere
Alcuni concetti alcune parole chiave che sono emerse e che ci possono aiutare anche poi nel confronto nel dibattito
Che seguirà
Quindi utilizzerò magari anche alcuni concetti espressi dalla dalla Susanna e anche dal
Da alcuni relatori sociologici urbanisti che hanno parlato Po perché il
Il rapporto fra fra il i luoghi le municipalità le città e i consumi il rapporto se vogliamo ovvio ma ma molto stretto quindi il
Il il cambiamenti grossi cambiamenti
Che a cui abbiamo assistito nei nei nostri Comuni nelle nostre città
Hanno influenzato e stanno flat Sandro notevolmente poi quelli che sono gli stili modelli stili di consumo è un processo di cambiamento reciproco poi il libro assi cambiamenti nei ne nelle e delle modalità di consumo negli stili di consumo cambiano anche le città
Che
E d'altra parte le politiche locali le politiche municipali sono fortemente responsabili
Per come possa incidere sulla qualità della vita dei consumatori non abbiamo detto all'inizio Susana ci ha ricordato
La Summer Sculli ha quindi la Summer School ma da diversi anni organizzate da Forum droghe insieme a cene c'era appunto sempre come come base principale di ragionamento la riduzione del danno non solo come
Come metodologia di intervento ma proprio come approccio interpretativo come paradigma di interpretazione dei
Dei fenomeni e e dei contesti
Ponendosi anche in qualche modo come alternativa alla visione dicotomica con cui vengono interpretati i fenomeni dei consumi no da una parte la visione farmaco centri ca
Sanitaria dove queste robe qui son cose di cui si devono occupare inserto i servizi sanitari medici d'altra parte la la visione chiamiamola fra virgolette morale penale
Che intende risolvere queste cose con
Secondo il principio della tolleranza zero e
Pensiamo che comunque la riduzione del danno o il paradigma della riduzione del danno possa e debba spiegare questi fenomeni in altro modo
Utilizzando concetti il concetto di setting di contesto stare dentro i territori stare dentro i fenomeni per osservarli interpretarli capirli e rilanciare dare degli indirizzi utili anche poi agli amministratori politici
Perché possano poi pensare attuare politiche socio sanitarie il più possibili appropriate e attinenti
è quello che fanno facciamo noi fanno gli operatori gran parte delle
De delle colleghe e colleghi le colleghe persone presenti oggi sono sono operatori che lavoro Nenni servizi sul territorio quindi sono persone che
Conoscono a fondo
Le situazioni conoscono a fondo
Il mondo dei consumi con conoscono a fondo le comunità in cui operano sono attiva timori di reti sono attivazione di comunità
Su tutto questo ragionamento sia innestato
Come dire
I sociologi e agli urbanistiche che che hanno parlato ci hanno fatto un quadro abbastanza preciso di come
Le municipalità e le città in questi ultimi anni sono cambiate no sempre più centri attrattivi di flussi
E
Flussi economici di commercio
Quindi dove del la logica del del mercato e predominanti no vediamo faccio una battuta ma perché toscano magari mi capisce ultimamente c'è stata una
C'è una scena prima battaglia fra Pisa e Siena per essere per avere il primato di capitale della cultura partecipare poi tutto quello che sarà il
I i bandi europei il filo degli afflussi di capitali no ecco
Come dire il il l'essere soggette attrattivi per i primi flussi economici mette in qualche poi in qualche modo vediamo che mette da parte in disparte
Il ruolo principale che dovrebbero avere le municipalità dire città che
Sopportano supportano creano condizioni di coesione sociale
Creano condizioni buone appropriate di convivenza sociale di dialogo di facilitazione del protagonismo dei cittadini anche quando questi cittadini sono consumatori di sostanze
E allora tutti i lavori e le ricerche che Fonti ciò che ha in sé ma ce ne esce a insieme ad altri
Altri soggetti autorevoli hanno fatto su tutti quelli che sono i i sistemi di autori quell'azione di controllo sulle sostanze quindi
I saperi le competenze che in Congo che i consumatori possono
Portare metterà polarizzazione in questo confronto con le municipalità è un argomento sul quale ci piacerebbe
Poter ragionare
Proprio perché e concludo faccio un po'per rilanciare degli stimoli degli input
I Comuni le amministrazioni le municipalità in questi anni sono stati in generale molto assenti
Secondo un meccanismo di idee lega ad altri di questioni che non ritengono prioritarie e strategiche
Rispetto al loro ruolo di attrattori di flussi economici
E
Questo è anche un paradosso che che ci ricordava la grazia Zuffada ieri l'altro che
Sosta le procure municipalismo ci parità del nord Europa che negli anni ottanta hanno
Hanno iniziato a a fare riduzione del danno in aperto contrasto con Governi nazionali hanno in qualche modo
Si sono fatte portatrici di politiche molto pragmatiche molto oggettive di supporto
Rispetta consumatori di di sostanze
E quindi questo Rollo fondamentale che dovrebbe ricoprire i Comuni si è sempre venuto seduto sempre più a perdere
E quindi tutto quello che insomma o le nelle parole che ci diciamo da tanti anni la deriva securitaria le ordinanze il
Nascondere per non vedere eccetera eccetera
Il fenomeno dei consumi è diventato ovviamente un qualcosa di estremamente complesse sono quindi non non
Non ci possiamo più misurare con parametri e le variabili i quindici venti venticinque anni fa
Non a caso poi
Il tutto il fenomeno delle movida urbane è un qualche cosa che Comuni ultimamente interessa molto perché qualche cosa che
Rischia un po'di rompere questo giocattolino
Del
Economico-commerciale e su cui i Comuni contano molto no lo era la movida in qualche modo è un qualche cosa di cui bisogna ragionare
Spesso si ragiona in termini di telecamere di Polizia Municipale eccetera eccetera meno in termini di mediazione sociale
Di contenimento deve dei conflitti quindi sine ragiona poco con gli operatori che poi sui territori nelle città lavorano su queste cose
Allora un po'la domanda che faccio a chi
Anche se non è amministratore
è quale ruolo di effettivo protagonismo i Comuni vogliono restituire ai cittadini tutti i cittadini quindi gli operatori
I consumatori tutte le varie gli attori e le categorie di persone che vanno titolo hanno a che fare con questi fenomeni confidiamo di consumo
E come in questo in questo dialogo
I i i Comuni possano heavy evitare
Di ostacolare tutti quei processi che non abbiamo studiato
In questi anni
Che permettono ai consumatori di di attivare autocontrollo sul sul consumo di
Sul consumo di sostanze
Niente quindi io lascerei la parola a a Michelangelo Caioli fa Michelangelo e
Non è un amministratore
Ci tengo a dirlo è un tecnico
ANCI Toscana quindi l'associazione dei Comuni
Sede sanità e quindi ecco sulla base un pochino di questi istituti che ho dato lascerei a Michelangelo Rosita di dare una sua
Visione
Di come ANCI sta affrontando questi temi
Buongiorno grazie per l'invito io sono un tecnico questi sono temi fortemente politici
Prova di di alcune cose appunto da tecnico spero che questo sia un contributo
Utile per voi
Noi ci troviamo di fronte a un una situazione un po'strana
è in atto da tempo
Una fortissima trasformazione degli assetti istituzionali locali
Ma questa trasformazione non appare
Non e ragionata non è enti allogata non è criticata e non emerge
Di tutto a questo mondo
Emergono soltanto
Italia
L'Italia i bilanci quindi tali servizi di conseguenza
E le difficoltà enormi non
E chi fa questo lavoro
In qualsiasi ruolo
Difficoltà enormi anche per il personale comunale che
è impegnato in questo campo
Dietro in realtà c'è una situazione di
Passaggio non compiuto nazionale
Che dura da tanto tempo
E che
La crisi economica del due mila otto ha in qualche modo
Diciamo fermato le sue sviluppi
Apparenti ma reso molto più drammatico
Nelle sue ricadute materiali
Un assessore quello di Milano non c'è perché sta in Giunta
Che c'è la manovra di bilancio
Che ovviamente fa scegliere tra stare lì a stare qui
Sta dicendo erede
Come dire la possibilità per il prossimo anno di tenere in piedi servì
Sì
Non politiche
Milano così fanno le politiche ma se stiamo parlando di servizi
Che cosa c'è dietro prova dirlo in pochissimo tempo poi casomai interessante si riprende dopo perché sono temi tecnici amministrativi e quindi non sono molto vicini a chi lavora nei servizi però nessuno in questo momento quasi per i requisiti
O almeno
Quando si ragiona e si dice ma come si fa a partecipare a costruzioni politiche pubbliche dovremmo sapere che l'appeal parte del pubblico si sta trasformando
Anziché nel mezzo del guado tantissimo tempo sto guadagni infinito e quindi non non è neanche compiuta la trasformazione
Questa cosa questa storia parte con la riforma del Titolo quinto della Costituzione quindi
Più dieci anni fa ed è così capisco dieci anni che è così dodici anni
La riforma chiedo quella Costituzione che cosa fa individua dei livelli di governo dentro la nazione è stato Regioni e Province comuni e a ogni livello di governo a Savona assegna delle materie fondamentali
Più o meno indipendentemente dagli altri livelli di governo
La novità e questa è
La prima parte quella che sapevamo dove ci siamo lasciati prima della crisi finanziaria
La seconda parte che è quella che viene chiamata normalmente se qualcuno quando questo tema emerge nella diciamo nel dibattito nazionale il federalismo fiscale
Tema legato a una forza politica che quella della lega mano in realtà è un tema che dopo un po'è diventato sta dentro le leggi dello Stato
E ci sta in un certo modo fondamentalmente il concetto è questo rispetto a questi quattro livelli di Governo e al loro funzioni fondamentali
E quindi non del tutto ma il più indipendenti l'uno dall'altra non del tutto ovviamente
I finanziamenti non arrivano più dallo Stato ai livelli
Ma i i vari livelli lavorano vengono finanziati da tributi propri
Quando tutto ciò andrà a regime il quando
Dovrebbe essere più gennaio due mila quattordici l'inizio del quando
Su questo ovviamente ci
Spendo una parola dopo
Quindi in teoria questo sistema che ha una sua logica dei difetti dei problemi ma una logica importante è di grande trasformazione per l'Italia se c'è se si fosse attuata dal due mila uno
Indica questi quattro livelli le Province sono in discussione ampiamente comunque i livelli per ogni livello delle materie fondamentali il finanziamento arriva dai tributi propri
Quindi ogni il Comune ogni Provincia ogni regione lo Stato ha una serie di tributi suoi di compartecipa meccanismo molto più complicata
E di partire con partecipazione ad altri tributi che garantisce acque l'istituzione di un esercizio di quelle funzioni fondamentali
Altro passaggio
Quello che quando sente parlare costi standardizzati bisogni sta quando c'è una parolina standard
Era il tentativo in questo schema di dire
Quanti tributi servono a quel Comune per fare le sue politiche stiamo parlando di dei servizi e
Dentro le politiche ci sono le quote di soldi che servono per fare i servizi
Questo quanto che finora è stata la spesa storica
Viene trasformata da queste
Normative in costi standards si fanno delle messi su c'è tutto un calcolo complicatissimo incredibile
Ma al di là del calcolo alla fine uscirà fuori un su
Un valore di riferimento nazionale su cui poi i Comuni devono cercare di essere efficienti efficaci adeguati
Cioè di dare efficienza la sua alla alla spesa e anche adeguatezza però ai bisogni che quella comunità esprime
Questo è in grosso modo il meccanismo in maniera dei disistima
Dove nei luoghi d'Italia in cui i tributi non ce la fanno ma finanziare completamente queste funzioni
C'è un meccanismo di perequazione fra le zone più ricche diciamo Rizzo nemmeno capaci di tributi
Che era uno dei problemi politici che è uscito fuori
è stato prima della crisi moltissimo nella discussione ma non è la chiave
Si parla come dire del finale di questo ragionamento la chiave sono i livelli di governo le funzioni fondamentali
E sistema di tipi di finanziamento che lega indissolubilmente cittadini esso al proprio livello di Governo
è per chi vuole fare politica con azioni di comunità questa la chiave fondamentale di partecipazione
Mi pare
Almeno potenzialmente
Questo era roba e nel guado
Nel senso che la prima parte quella della attribuzione delle funzioni fondamentali è stata abbastanza fatta molto ora c'è un ripensamento però è stata fatta
Ed è un po'
Come dire siccome non c'è la seconda parte quella invece del dei tributi ha creato più molta confusione
Non è completo il il sistema
Dal punto di vista dei comuni questi passaggi sono hanno del clamoroso cioè non ci saranno più
I finanziamenti statali sui Comuni cioè noi tutti siamo impegnati ogni volta a fare la battaglia sul Fondo Nazionale Politiche Sociale battaglie sul fondo angolo efficienza la battaglia quella roba lì a regime
Cioè alla fine per il momento se le cose rimanessero così alla fine dei tre anni di sperimentazione che abbiamo davanti non ci sarebbero più
Qual è la cosa
Diciamo
Strana brutti che rende tutta questa cosa fu musei
Difficile di difficile interpretazione e che
I pesi Mekki i decreti sosterremo fiscale che hanno avviato questa cosa a qualche anno fa avevano dei meccanismi temporali evapora scadenza
E questi meccanismi sono sempre stati rimandati dalle varie finanziarie spending review
E così via e ora alla fine entreranno prima o poi entreranno in maniera non coordinata
In atto
Ultima cosa su questo pezzettino c'è un anticipo tremendo di tutta questa operazione che è fatta carico dei Comuni piccoli cioè i Comuni sotto i cinque mila abitanti o tre mila abitanti se sono montani
Le norme sulla
Federali sulla revisione della spesa hanno imposto ai Comuni imposto obbligatoriamente ai Comuni
Una dimensione associata
E anche questo riguarda direttamente la costruzione di servizi la dimensione associata sull'esercizio dei servizi per esempio del sociale della funzione sociale
A partire dal primo gennaio due mila quattordici malanno imposta non
Come dire parlando di Comuni ma parlando della revisione della finanza pubblica quindi con meccanismi
Tutti
Come dire il fuoco al novanta per cento sui bilanci né sulla costruzione delle poli
Difficoltà si ANCI slanci col ANCI i Comuni sono in difficoltà più di tutto perché il questo impianto che l'impianto di ammodernamento di un pezzo dalla discutibile non discutibile ma di ammodernamento e di trasformazione di cambiamento di un pezzo da una nazione
Incide su otto mila e passa Comuni i Comuni piccoli sono più del cinquanta per cento quindi c'è una trasformazione in atto in questi mesi
Con le prefetture di un pezzo dell'assetto istituzionale della della nazione e che non trova quegli enti
Non trova dibattito non trova visibilità
Le aree urbane
E metropolitane hanno un processo più della metà dei comuni italiani hanno completamente un altro le leggi e dei ska è già scattato diciamo
Quindi chi si trova a fare programmazione dei servizi e partecipazione sappiamo le nostre cose
Su un campo il sociale in questo caso si trova interlocutori completamente diversi che stanno cambiando l'assetto organizzativo perché devono andare tutti in una struttura sola cioè gli uffici si trasformeranno si stanno trasformando
Cambierà comunque cambierà il modo con cui si fa il Bilancio cambierà il modo con cui si votano
E si costruiscono le politiche locali su pezzi di territorio non urbani non urbani
Sì anche perché non lo Bari dipende piccoli perché magari sono cinte urbane quindi magari invece sono sono rurali di montagna dipende
Ma quello che c'è di più che l'ANCI sta cominciando a ragionare che cambia la natura stessa del Comune
Il comune degli anni Settanta la natura del della ministra del comune senso l'Amministrazione comunale e rimessa in questione
Perché quelle funzioni fondamentali dicono alcune cose
Obbligatoriamente dicono alcune cose c'è un mezzo passo non si può interpretare anche come un mezzo passo verso
Qualcosa che era scritto novecentoventotto arriva a proposito dell'idea strade entro questo obbligatoriamente devono fare alcune cose però dei nell'ambito delle compatibilità economiche dall'altro lato quindi siamo stretti in queste due
Grandi argini
E
E e cambia il modo di intendere il rapporto fra Amministrazione e territorio
Invece le aree urbane e metropolitane sono sottoposte a una trasformazione analoga di altro DD con altre dimensioni che perché non so quale la cosa più terribile da
Da da da approcciare se quelle piccole con piccole risorse e comunità fragili diciamo così
O quelle invece metropolitane con no con con
Dei vettori dentro di portata enorme per la nazione
Finisco ma non so se dobbiamo ritornarci qual è la questione che ci sono
Scusate solo rubo se posso un minuto
Su sull'altro versante che quello dalla sanità
L'altro è stante dei servizi voglio dire non
Sanità
Nessuno ricorda che
Nessuno nel dibattito non si ricorda che le ASL sono nate quando Amato fece la famosa finanziaria quella enorme fece la finanziaria aveva accanto la finanziaria una legge delega su tre materie una era questa dei Comuni
L'altra del pubblico impiego e il terzo era la sanità e la legge delega che allora chiamato diciamo un
Da lisca Turi l'azienda ASL o come la conosciamo
Altre riforme fatte è una storia complicatissima ma
La riforma della sanità fu messa in relazione con la finanziaria che ci fece entrare in Europa simbolicamente non l'unica diciamo nella
Ruoli ora ci troviamo un passaggio simile
Nel frattempo ci sono stati trasformazioni importantissime
Soprattutto a prima trasforma la trasformazione più importante e che la sanità consuma tra virgolette lo dico sempre maniere Frente grezza e rapida il Budget che gli è stato assegnato nell'anno
Prima non era così per un pezzo la sanità consumava e diciamo faceva i conti alla fine
E il bilancio dello Stato incerti maniera incerte proporzioni ripagava
Non tutto la cosa complicata ma per dircelo in maniera molto
Elementare ripagava questa differenza
Anni fa sempre nell'ambito di questo ragionamento di clima anni fa
Il consumo della delle risorse sanitarie è stato messo dentro degli argini che sono sempre stati sempre più che via via più chiusi
E poi un certo punto si sono chiusi e le Regioni che non riuscivano a stare dentro il bilancio generale di un anno della loro regione aveva entravo in procedure diciamo con il Ministero dalla sanità di un certo tipo
Dubbiosa la parola con cui usciva fuori è uscita fuori questa cosa dei piani di rientro che viene da Roma lo sa
Ci sono dieci dodici regioni supplenti
Che si un tolte le sorelle già assunto speciale che hanno un altro regime quindi più del cinquanta per cento regioni sono entrato in questo regime
Più o meno forte diciamo più il
Più o meno rigido questo regime
Nel nel diciamo nella sua accezione più dura
Costringe la Regione a riorganizzare la sanità
E a garantire il pareggio di bilancio della Regione sulla sanità riorganizzando le strutture sanitarie
In modo particolare quello ospedaliero
L'esperienza di questi tre quattro anni che fatte quelle ospedaliere più o meno
Piene
Quelle territoriali rimangono su quelli che vanno in sofferenza nella parte territoriale della sanità ci sono i Dipartimenti dipendenze patologiche salute mentale
Che
In questo processo
Invece di essere centrali come pensavano prima rimanendo la sanità diventano il pezzo di sanità insieme agli anziani erano sufficienza più fragile dal punto di vista dei livelli essenziali dei LEA sanitarie
Perché quelli ospedalieri quelli della sanità territoriale intesi come le cure primarie sapete la comicità con il nuovo mondo della sanità
Che non abbiamo in Italia ci sono differenze notevolissima fra Regione e Regione si gira dobbiamo generalizzare e dobbiamo dire che siamo un po'il ritardo da questo sia sanitari Gargano è notevole
Ma
Soffre di tante cose e soffre del fatto che accanto alla parte ospedaliera non è stata sviluppata in maniera diversa ma con la stessa caratura la parte territoriale la sanità
Che quello che succederà
Che sta succedendo nella parte della sanità però alcuni settori
Dipendenze Salute mentale che quella più Sorata di tutte e
Una parte l'autosufficienza andrà in sofferenza sarà la parte di Budget su cui
Sono
In corso i i ritiri di risorse
Quindi abbiamo da un lato
Nei Comuni problemi di baldi di Bilancio
Quasi tutti i Comuni insomma annate si sono attestati nella difesa della parte sociale diciamo però sino a un certo punto ora difatti non ci si fa più da un paio d'anni tre anni
Questo meccanismo della spesa sto e costi stando dalla spesa storica non entrata ancora diciamo non affermano prodotto la parte virtuosa positiva di questo processo
C'è in atto una riorganizzazione dei Comuni molto molto molto forte gli assetti amministrativi voglio dire dei Comuni molto molto forte da un lato dalla parte dalla sanità
è in atto un una riorganizzazione diciamo non voglio dire non dichiarata ma non so come dire non è
Cioè per vie speciali
Cioè fatta attraverso strumenti speciali gli strumenti di commissariamento della
Del ministero sulle Regioni e le Regioni sane diciamo quello che non sono virtuose si dice scusate sa
Virtuosi dal punto di vista economico quello che non c'entra di questo meccanismo stanno facendo da soli Veneto la Lombardia e la la Toscana l'Umbria lo stanno facendo stanno facendo dei piani di riorganizzazione diciamo da soli per entrare nelle nuove compatibilità economica
E però quindi c'è una contro e quindi c'è una riorganizzazione importantissimo fortissima
Stiamo parlando del secondo capitolo di bilancio dello Stato
Da quest'altro lato le due cose insieme dovrebbero fare integrazione per produrre servizi socio sanitari avanzati su in alcuni campi
Con l'autosufficienza e tremendo per il futuro è quello della salute mentale delle dipendenze che il mondo
Di oggi delle dipendenze mentale esso soffre perché diventa in qualche capo in qua in qualche modo al margine di questi processi sta in una zona grigia la mancata integrazione di questi due oggetti
E sta al margine
Degli dei livelli essenziali da un lato e dei letti delibera sterile dei livelli essenziali che la sanità e sociale da quell'altro
Come si fa
Finisco
L'altra questione che
In tutti questi processi sembrerebbe che il territorio
Da cui
Molte cose di questo mondo sono nate negli anni Novanta che piani novantasei
Che i territori non le città sostanze i territori erano la pertinenza regolatrice della politica
Riproducevano ci si incontrava le chiavi conflitti c'era di tutto
Noi ci siamo conosciuti così palese esattamente così
Chi da un lato che dall'altro facciamo lo stesso lavoro e ci siamo incontrati su un terreno comune che era il terreno della città
Di un ambito sociale e un po'più sofisticato non solo di una città
Ora è questo il tema
Ora
Il privilegiare l'ambito territoriale come il luogo in cui si di Magliano queste cose con tutti i problemi anche con tutto quello che non si riesce a fare
Si vede non mi pare
La sanità su questo ha dei grandissimi problemi a ritrovare il rapporto con i Comuni così invece con le comunità
è sotto possono trasformazione fortissime una grandissima in generale non dico il Dipartimenti con la parte che si occupa di dipendenze patologiche in generale fa una fatica enorme
E i Comuni fanno una fatica enorme
A ritrovare il nesso fra l'Amministrazione comunale e le loro comunità
Ora io ho vissuto moltissimo lavorato in Toscana non sono toscano per lavoro giro un po'in Toscana e ben
Quando io lavoro nell'ANCI tra Toscana per loro è innaturale parlare di componenti
Il diciamo uno dei due il Direttore sta del Sindaco discesa
Di parlare della comune e della sua comunità e la stessa cosa per l'udienza quando lui parla del Comune difeso le parla della comunità di Fiesole
Ma non è così cioè non è così neanche più in Toscana neo insomma lì dove in quelle regioni dove c'era più storicamente questo rapporto
Ed è messo comunque in discussione
In generale quindi quando si va nella Casa Comunale con tutti i problemi che ci e poi non è detto che li
Noi abbiamo i in media come dire naturalmente un rapporto di azione con la comunità
E quindi come ricostruire
I terreni in tavoli terreni dialogo la loro pesantezza amministrativo la capacità amministrativa e quindi la possibilità di stime politica complesse fatte su vari livelli politica è complessa e politiche flessibili in divenire
E che
Politiche che riescono a apprendere le dimensioni la trasformazione nostre comunità che sono clamorose
Enti in macchina mi ha dire che una parte dei consumatori che si sanno auto governare sono né luoghi decisionali in cui
Nella così vent'anni c'era un po'meno vent'anni fa ora
Non è che la cosa un po'più complicata
Mentre abbiamo dei processi che sono non di disgregazione sicuramente ma la cosa più importante che sono di frammentazione cioè
Il l'ufficio comunale il sette la la cooperativa sono come in questo momento dentro quei pezzettini di ghiaccio della banchisa quando si spezza sono lì vicino ma sono anche
Dei pezzi come facciamo a ricostruire questo
Non è banale se negli anni Novanta almeno per quello che ho vissuto io allora
Quando circoli imparare dalla cui
Si vedeva la spinta cosa andava Venezia da Bettino ANTA a a Torino
Se andava a Bologna a Roma a Napoli a Napoli c'era un atto acque insomma slancio informo dell'Assessore al sociale
Grazie nazionale a Napoli
Cioè nel posto che in quel momento era il più attrattivo e più affascinante più significativo e più simbolico perché c'è una spinta
Di Tanda una spinta sociale che si stava
Come dire in quel momento stava esplodendo nel mondo della politica dell'associazione dei gruppi organizzati dall'ad
Se non c'è una cosa del genere ora in mezzo a questi elementi di grande frammentazione come dire
Dove la spinte da da da dalle compatibilità economica per le amministrazioni ci ritroviamo su sui solette a pensare a evocare politiche invece
Di azione comunitaria in qualche modo molto complesse
Grazie grazie Michelangelo penso che
Che Caioli fascia abbia introdotto
A a un qualcosa che che avverrà Preve nei prossimi anni e che spezza era
Completamente nostro modo classico di ragionare quando si parla di allocazione di risorse livelli rifinanziamento eccetera eccetera no che ha un po'insomma vecchi di questo mestiere come me insomma
E poi trovata ragionare di ricordarla trecentonove in termini di numerini di leggi Chieti facevano arrivare i finanziamenti trecentonove la quarantacinque la lotto cinque A bla bla bla eccetera eccetera
Quello che ci sta dicendo ora a Michelangelo e qualcosa di completamente diverso che spezza completamente ci farà cambiare completamente il modo
Di vedere anche il nostro lavoro come si può sostenere il nostro lavoro no quando tu parlavi di
Tributi propri quindi non cioè il meccanismo che i soldi da Roma ora da Romano ne vengono più netta però dalla Regione Roma Regione Comuni a imbuto no arrivano poi i bandi eccetera eccetera
Il fatto dei tributi propri
è un qualche cosa che quindi mette in gioco fortemente quella che sarà poi la concertazione a contrattacca la contrattazione
Fra fra comunità cittadine comune su come si vede la città e su come vogliamo
E
Vogliamo capire che piega che prenderà città cioè nel senso né tributi propri vede comuni ci sta lo smaltimento di rifiuti cita tutta una serie di servizi eccetera eccetera mi chiedo
I cittadini saranno disposti a pagare nei tributi il lavoro di strada che non è lo smaltimento di rifiuti ma il lavoro degli operatori di strada il lavoro di comunità il nostro lavoro
Potrà essere potrà essere in qualche modo finanziato e sostenuto solamente dai tributi dei cittadini
Questo è un grosso interrogativo su quali mi permetta di serietà dei grossi dubbi a meno che veramente l le Musci municipalità non riescono a ricomporre questa banchisa spezzata
Gli occupati gli occupati tu no perché comunque
E quando andiamo a parlare con gli amministratori con gli assessori eccetera eccetera vediamo sicuramente tante buone intenzioni ieri
Ieri non ero qui perché anch'io devo presidiare nella mia città alcune cose mi è stato consegnato il programma
Per i prossimi cinque anni dell'attuale Sindaco
Vengo da Pisa dove c'è un sacco di robe di termini parole chiave che utilizziamo noi no perché
Mi chiedo però quante di queste cose poi dalla carta possono scendere e possono attuarsi concretamente abbiano possono avere una loro dignità
Quindi
Parlando di contrattazione di concertazione ma anche di scontro con ho fatto questo discorso perché mi ero preparato perché poi
Passo la parola a Stefano adesso quando parliamo quindi di scontro fra fra chi si occupa di sociale e socio sanitarie gli operatori il terzo settore e comuni
Non possiamo fare a meno di parlare di quello che abbiamo visto negli ultimi anni scandaloso che ma queste ultime anni a Roma nella gestione Alemanno e quindi su tutto quello che ha rappresentato il grosso lavoro che ha fatto a Roma social Traetta
Di rivendicazione di diritti di cittadinanza di salvaguardia delle i diritti dei dei consumatori degli utenti salvaguarda i servizi storici
Che sono stati da dall'oggi al domani in maniera scellerata chiusi o comunque fortemente ridimensionati per cui passo la parola Stefano Regio che il portavoce di Roma sociale Prai
Buongiorno a tutti
Prima di entrare proprio nel merito della questione di Roma sociale Raitre
Temo mi farà perde del mille
Quindi il tempo è quello
Ci tenevo a sottolineare alcuni aspetti che
Secondo me fanno parte di alcune contraddizioni nelle quali noi penso dobbiamo mettere le mani
Perché sono questioni che abbiamo fortemente voluto l'accreditamento il decentramento
Che palle stanno mostrando diciamo anche degli effetti indesiderati che se noi non tentiamo di problematici iniziale e di gestire in qualche modo ci schiacciarlo
Faccio degli esempi l'accreditamento
è stato realizzato nel nostro Paese a macchia di leopardo molte regioni stanno molte avanti altre Regioni stanno un po'indietro altre Regioni non l'hanno proprio neanche iniziato
Dove è stato portato avanti sono stati delle dei benefici sicuramente quei servizi sono più garantiti
Sicuramente il sistema più stabile sicuramente gli operatori che stanno all'interno di un meccanismo che garantisce continuità e Magalli contrattualizzazioni un pochino più solida
Però
Dato che noi insomma ci diciamo sempre che nostro il fenomeno su quali interveniamo e mutevole
Tutto quello che emerge di nuovo nei territori non trova spazio nelle caselle dell'accreditamento
Tutti i nuovi bisogni che noi andiamo a leggere non trovano spazio negli incassi lamento che abbinato ad una fase del paese di grossa crisi economica non si trovano le risorse per finanziare sperimentazione innovazioni
E quindi siamo in un meccanismo miope
Proverò conservativo
Che risponde purtroppo ad una
Diciamo modalità di gestire il consociativismo
In modo assolutamente deleterio per il territorio
Quindi dico dato che nel nostro Paese siamo in posizioni molto diverse dal nord al sud sul sistema accreditamento non è il caso di evitare alle Regioni che ancora ci stanno lavorando gli errori che hanno fatto tutte le Regioni che stanno davanti
Questa è una questione che
Perché non lo chiediamo l'accreditamento nel Lazio lo stiamo chiedendo
Perché non possiamo continuare con una
Garanzia di realizzazione dei servizi affidati a far affinché i bandi e affinché i progetti
Perché questa è la nostra situazione quindi credo che su questo tema noi dobbiamo
Rispettare la complessità che rappresenta e tentare di rileggere
Quella semplificazione noi stessi abbiamo fatto in una richiesta così un po'standardizzata accreditamento come soluzione dei problemi forse dobbiamo iniziare ad illuminare l'altra faccia della medaglia
L'altra cosa è stata anche ripresa dal collega precedentemente che è quello del percorso di decentramento federalismo
Sempre più sono
Le comunità locali a dover garantire con proprie risorse
A regime totalmente
Tentare di organizzare delle risposte a domande che che emergono
Torniamo alla complessità del nostro mondo il carcere
L'immigrazione
La tratta scopo sessuale a scopo lavorativo le dipendenze
Ma qual è quel territorio che si accolla
La denigrazione di questi servizi
E
L'assunzione dell'impegno economico
Perché molto improbabile
Quindi questo pura logico
Che noi abbiamo chiesto gridato
Che c'entra mento ragionamento sul federalismo a un'altra faccia
Che sta schiacciando le nostre realtà nei territori
Rischiamo anche qui di contribuire di concorrere ad una sistematizzazione della pianificazione della programmazione della destinazione delle risorse che ci strangola vi faccio un solo esempio
Questa estate c'è stato il festival il Sonica penso molti di voi conoscono è stato realizzati in Irpinia
Un festival a differenza degli altri anni ha mostrato
Ma alcune difficoltà in più e alcune degenerazioni ancora che espongono ancora più a rischio nel consumo di sostanze ma anche nella semplice frequentazione di quegli spazi tutti i frequentatori
Non abbiamo un progetto con i miracoli del mancato accreditamento paradossalmente riusciamo ad avere un progetto che può intervenire in questi contesti perché è un progetto non passa
Quindi andiamo avanti così speriamo bene
Come nel passato abbiamo tentato
Ma perché siamo amici ci conosciamo Stefano è chiara brave persone fermo Bertoletti figuriamoci va bene allora c'abbiamo progetto finanziato dalla Regione Lazio
Anche se questa volta il Sonica viene fatta in Campania Castagnetti però facciamo una cosa ci stanno i frequentatori domani quindi giustifichiamo la presenza del nostro progetto pagato dalla Regione Lazio però sicuramente si spostano anche molti Toscani allora chiamiamo
I toscani facciamo un'équipe
Allargata è chiamiamo anche i napoletani perché andiamo nel loro territorio avesse mai rispetto poiché vediamo di affinare insieme metodologia abbiamo messo in piedi sto carrozzone e siamo andati a questo festival
Un festival grandissimo fatto in un Castagneto immenso tre mila cinquecento frequentatori tre Sound uno più guasto degli altri dovevano chill out e ristorazione barile
Un'ambulanza
Che appena siamo arrivati ci ha detto io di qui non mi muovo perché sono tutti buche e dato che l'ambulanza era privata ha detto
Se serve qualcosa che vada centodiciotto ma centodiciotto non sarebbe potuto arrivare
Gli organizzatori dell'evento
Diciamo molto improvvisati non hanno tenuto conto del luogo dove andavano a realizzare questa cosa
E non hanno fatto gli accordi con
I contadini del posto che non erano solo contadini erano contadine organizzate
E quindi non c'era l'acqua
Quindi tre mila cinquecento persone senz'acqua da bere e senza la ratio
Appoggiati in un convegno in campeggio limitrofo in una situazione veramente difficile e progetta ha svolto a nostro parere ma abbiamo contattato più della metà dei frequentatori abbiamo fatto una cinquantina di interventi
Sanitari abbiamo diamo evitato il ricorso all'ambulanza centodiciotto e all'ospedale di quei cinquanta interventi che abbiamo fatto probabilmente senza un gruppo gli operatori esperti
Competenti in questo specifico più della metà sarebbero finite all'ospedale
E chi lo
Nel futuro ma anche del presente ma questi interventi maschilista
Qual è quella
Regione il comune
Chi lo fa il futuro non prevede spazi di ragionamento per questo non prevede fondi per questo
Perché immaginiamo che a Roma si mette d'accordo confidenze un Napoli per fare una cosa è ma se quando avevamo i finanziamenti interregionali e e c'era il luogo lo spazio le risorse non ci siamo riusciti
Adesso questi spazi sono tutti chiusi in nel futuro
Queste cose che noi vogliamo decentramento la risposta che deve essere organizzata dalla istituzione locale più prossima dove si esprimono i bisogni
Questa è roba nostra ma apposte potremmo fare l'esempio della tratta sessuale lavorativa immigrazione ca laddove
C'è trasversalità
E noi radicamento delle persone nei territori le risposte chi li organizza e chi li garantisce
Questo è un altro aspetto secondo me che noi dovremmo tentare di
Intervenire prima che si chiudano i giochini e tutti gli effetti indesiderati emergeranno a quel punto e non abbiamo margini per ragionare
Un altro aspetto che mi preme sottolineare il ruolo degli operatori perché in questo percorso che noi che stiamo facendo
Naturalmente
Per sensibilità per motivazione
Per senso di umanità in campo gli operatori che sono in prima linea si trovano ad accollarsi situazioni per le quali non hanno spesso un mandato
Non hanno mandato
E quindi dato che i bisogni sono mutevoli Fluvi di sempre più complessi la Carisi che emerge Roma allarga le fasce delle persone in difficoltà e non ci troviamo più di fronte nei territori
A bisogni così circoscritti e chiariti e in Casellati dai processi di accreditamento
Quindi spesso ci si trova a curare degli accompagnamenti
Che sono completamente al di fuori del mandato
E quindi l'altra questione
Sulla quale dobbiamo fare attenzione eh
La
Quantificazione esclusiva della prestazione
No come gli amici credo anche a Milano sono costretti
A documentare la prestazione e Anna perché vengono pagati era
A prestazione
Non paghiamo i pompieri
A prestazione rimpalliamo triplice centodiciotto a prestazione ci auspichiamo
E questo non accada no quindi credo che una riflessione sulla eccessiva diciamo esasperazione del concetto della prestazione della quantificazione della prestazione
Che può andar bene laddove è è facilmente inquadrabile l'intervento che fai un una diagnosi intervento chirurgico una prestazione sanitaria nel nostro mondo tutto questo
Lascia fuori una buona parte del lavoro che facciamo
E quindi impoverisce il sistema non lo arricchisce
In qualche modo lo consolidati e magari di può permettere di fare qualche contratto in più a tempo indeterminato ma impoverisce il sistema quindi anche su questo credo che non possiamo
Lasciare che
La il problema Cimoli sull'ultimo anello della catena l'operatore che sta al vile garantisce gli interventi
A mi avvicino
Alla
Non alla conclusione alza sottrarrebbe
Che l'abbraccio mortale con la politica
Noi
Abbiamo
Nel nostro Paese esempi di lobby che riescono a fare affari solo con la sinistra
Abbiamo esempi di lobby che riescono a fare affari solo con la destra
Abbiamo esempi di lobby che riescono a fare affari con la testa e con la sinistra
Io non ho mai capito perché
Non facciamo fare né con la destra né con la sinistra
Forse anche qui dobbiamo fare una riflessione critica
Per come
In qualche modo ci troviamo sempre e questo quello che è successo a Roma in una situazione di nicchia in una sensazione di opposizione
In una situazione di incomprensione con l'amministratore di turno
Un che prima di entrare in questo io credo che per l'accreditamento dobbiamo fare attenzione a garantire laddove si gestiscono i processi di accreditamento quei giusti spazi di
Innovazioni sperimentazione
L'accreditamento deve prevedere una casella vuota dagli eventuali del gli ordini del giorno delle assemblee deve prevedere la possibilità
Che
Tutti i servizi strutturati lavorando in un fenomeno mutevole
Rilevano nuove cose che si devono avvenire sperimentazione innovazioni su quelle cose e ci deve essere un una una casella una colonnina per questo altrimenti l'accreditamento ci strangola
Per quanto riguarda i fondi io ho iniziato a rimpiange
Il venticinque per cento
Vi ricordate il fondo nazionale lotta alla droga aveva un settantacinque per cento che si spalmava con dei criteri
Sulle Regioni aveva un venticinque per cento riservato ai ministeri non rimpiango come è stato gestito vi spiando rimpiango l'impianto perché è un venticinque per cento che poteva garantire
Progetti interregionali
Che risponderebbe a quello che dite al problema che vi ponevo prima perché a quel punto le macroaree si possono mettere insieme
E con regioni fare i progetti trasversali sui fenomeni trasversali sulle azioni trasversali sui partners per realizzare azioni altrimenti anche la ricerca finita
Perché oggi per fare una piccola ricerca bisogna elemosinare Camus farla un po'
Fino per interessi locali e farla finanziarie da quel comune un po'più amico o quella regione un po'più vicina
Quindi credo che
Anche su questo noi dobbiamo
Dire qualcosa
E chiedere garanzia che tutte queste domande trovino risposte la possono trovare non nelle comunità locali no nelle risorse
Degli piccoli e centri amministrativi ma
Al assolutamente a livello nazionale
Che è successo a Roma
Nel due mila otto è stato eletto ho ancora qualche minuto
Nel due mila otto è stato eletto Alemanno
Grazie lo ricorda bene perché
Nel novantotto il Comune di Roma istituito l'Agenzia comunale per le tossicodipendenze
Una istituzione autonoma
Con un consiglio d'amministrazione e un direttore per
Meglio gestire e tutto quello che riguarda le dipendenze
Nei primi dieci dodici anni diciamo che non
Non c'è non siamo riusciti a raggiungere tutti gli obiettivi che questa agenzia rileva in termini di politica in termini di
Raccolta di risorse di nuove sperimentazioni ma sicuramente sono stati anni che hanno invece stabilizzato
Siamo passati da una situazione molto improvvisata un pochino maccheroni ca nella gestione dei servizi ci sono state leggi importanti avrai grazie la legge sulla sicurezza sul lavoro
Gli accreditamenti e l'Agenzia ha
Fatto un po'una una un'opera di
Sistematizzazione di tutto questo
Ha fatto anche un tentativo
Di accreditamento ogni RM il registro degli enti metropolitani
Che nelle more dell'accreditamento della Regione Lazio il Comune attraverso l'Agenzia ha fatto questo accreditamento che ha evitato
Quei continui bandi però l'odierna e quindi una stabilizzazione che garantiva una percezione di continuità nel lavoro
Nel due mila otto viene eletto Alemanno
Nel due mila nove riesce a sgombrare il campo dal vecchio Consiglio d'amministrazione novità anche grazie
E del vecchio direttore per fare spazio a questi nuovi personaggi
Nel due mila nove inizia questa avventura
Ieri sera a cena qualcuno chiacchierando CONI Giannini si diceva ma sarebbe importante però che queste organizzazioni non
C'è Dino Cosi alle pressioni di richieste che non si condividono noi ci abbiamo provato ci hanno ascoltato
Quindi che è successo nel due mila nove inizia diciamo quella che era
Secondo noi anche la prevedibile differenziazione del centrodestra che ha vinto le elezioni
Che ha un'idea diversa di come si gestiscono le politiche per le dipendenze e e quindi naturalmente
Tenta di organizzare anche servizi in linea con questa visione fino a qui ci stiamo e la logica della politica dell'alternanza
Ma credo che non è logica dell'alternanza al fatto che i gruppi del CNCA
Che gestivano diciotto servizi a Roma con i fondi comunali
Impegna ora una settantina di persone
Oggi gestiscono zero servizi conservazione
Naturalmente questo
Non ci ha fatto indignare
Molto di più
E che cosa è successo noi abbiamo iniziato io credo che
Quello che c'è successo è importante discutere e anche analizzarlo
Anche a
A
Ad ad arrabbiature riferite
Arginate perché
Credo che sia stata l'unica esperienza un'inedita esperienza della città di Roma che interloquisce con la politica di maggioranza e di opposizione
Tentando di contrasta con qualcosa
E quindi come è stato gestito questo processo quali sono stati passaggi quello che siamo riusciti ad attivare quello che non siamo riusciti ad attivare degli attori che abbiamo coinvolto
Credo che abbiano concorso all'esito finale che ad oggi non è soddisfacente la partita non è chiusa
Quindi credo che
Su questo noi dovremmo
Diciamo essere generosi nei confronti degli altri territori condivisibile trasferire e questa esperienza
Quindi alla fine del due mila dieci avevamo capito
Che aria tira
E quindi
Ci siamo chiesti ma
Qual è stata l'intuizione Toma è una
è un problema solo nostro
Ci vogliono togliere Città della Pieve è un problema solo nostro
Questa Amministrazione sta facendo fuori tutti i gruppi del CNCA che non è
Una questione di
Lobby perché avevamo troppo vicina al centrosinistra mai ha sempre governato centrosinistra Roma
Noi ci siamo sempre occupati di questa popolazione esiste
Non è che facevamo parte del manuale Cencelli
Quindi abbiamo intuito questa questa questione ne abbiamo già va bene ma un problema solo nostro o a un qualcosa che
Può
Essere diciamo discusso
Anche in un
Diciamo oltre i confini dei nostri Gruppi
E abbiamo avuto questi intuizione di fare un'assemblea pubblica
Abbiamo detto no il rapporto fra la cooperativa il cammino edotti del CNCA
E questa agenzia che rappresenta l'Amministrazione comunale di una grande città che ha una storia
Sulle dipendenze il nome non è una questione solo nostra non lo siamo soltanto difendendo i nostri posti di lavoro i servizi
Difendiamo delle politiche difendiamo delle storie
Difendiamo delle esperienze collettiva
Il piano fatto un'assemblea pubblica
Da quel giorno è iniziata una processo di partecipazione molto allargato
Quell'assemblea pubblica sono venuti quelli dell'ATO otto cinque quelli dell'assistenza domiciliare lavorativo comma perché probabilmente a livelli diversi e in fasi diverse
è vivevano la medesima la medesima situazione e quindi
Da quell'assemblea pubblica è nato anche il nome Roma societari no perché vogliamo rivendicare questo orgoglio
Di lavorare nel sociale
E naturalmente abbiamo iniziato
Facciamo continuato la battaglia specifica sulle dipendenze che è stato l'elemento trainante del Roma socio al Pride anche oggi
Ma abbiamo iniziato a riflettere sulle politiche sul welfare locale abbiamo iniziato a diciamo realizzando una serie di denunce
Denunce documentate perché abbiamo fatto un piccolo centro studi
E abbiamo fatto le pulci al bilancio regionale
Abbiamo fatto le pulci dopo al bilancio comunale
Abbiamo individuato tutti i capitoli di spesa
Che noi ritenevamo
Ma dover sottoporre ad una rivisitazione quindi un diciamo soltanto abbiamo vogliamo i soldi per fare questa cosa no queste cose sono importanti perché
Queste fanno parte delle politiche del territorio queste cose hanno una storia sono collocabile all'interno di questo capitolo di spesa il bilancio della Regione composto così
Non c'è spazio per questo ma c'è tanto spazio di corso abbia minacciato quinto locuzione molto critica
Ma
In tre anni non abbiamo fatto una cinquantina di manifestazioni abbiamo fatto sit-in
Abbiamo fatto flash Mob abbiamo occupato la ragioneria del Comune di Roma
Io mi sono buoni beccato tre denunce una
è andata bene andati in prescrizione non prescrizione mi si dice magistrato come ha detto che non non sussiste il reato
è stata archiviata
Mancino ancora due per resistenza a pubblico ufficiale per manifestazione non autorizzata
Quindi noi abbiamo messo in in moto questo
Questo meccanismo
Però continuiamo a interrogarci dove stiamo andando questa braccio che riteniamo
Mortale con la politica perché quando si parla di alcuni fenomeni in particolare le dipendenze
Noi non riusciamo a
Rappresentare la complessità del mondo nel quale ci muoviamo
Mi chiedo se non concorriamo alla semplificazione
Perché se parli di riduzione del danno se di sinistra
Se parli di prevenzione negli asili-nido se di destra
Quindi
Riusciamo noi a ma Scarci da questa posizione
Perché noto insomma prendiamo mazzata destra sinistra
Quello che Marino sindaco di Roma è riuscito a fare accanto a tre mesi direttore dell'Agenzia comunale a tre mesi dalle elezioni è più o meno quello che l'età è riuscita a fare Serpelloni
Grazie
è questo
Quindi ma è possibile no abbiamo incontrato Marino tre volte
Su questo tema prima delle elezioni
Le persone sono venute in piazza con minori
Ma assiduamente le manifestazione hanno partecipato ma non di manifestazioni ci minimo cinquecento persone
Sotto a campione vogliono la scalinata del Campidoglio vedere CNCA ce ne stanno ce ne stanno una marea
E questi e queste persone hanno partecipato hanno partecipato con i megafoni sono tutti registrati in termini di
Sono
Decisi l'attuale vicesindaco
Tre assessori attuali il capo della segreteria del Sindaco
Il capogruppo del PD il Capogruppo di SEL
Ma queste persone messe insieme io penso
Non possiamo dubitare abbiano potere decisionale
Assente non voglio
Diciamo
Trasferire svela come la critica di una questione chiusa la questione aperta io spero che qualcosa accada che non voglio bruciarmi anche
Contatti ancora possibili ma sicuramente già possiamo lamentare una lentezza
Possiamo lamentare una
Una un altro aspetto che secondo me merita attenzione che
Quella
Netta secondo me esagerata
Separazione
Che c'è tra il tre esposte lezioni
Che anche qui non veniamo dalla montagna del sapone quindi per carità è normale che in campagna elettorale no si faccia un certo tipo di percorso si richiede un certo consenso e si è generosi nell'accogliere
Tematiche e assumere impegni
Ma quando questa forbice
Quando questa forbice è così netta così
Diametralmente opposta
Alla voce anche noi ci dobbiamo fare qualche domanda forse sbagliamo nel tre elezioni oppure no post
E il social pride che adesso e in un momento di
Di difficoltà anche qui credo prevedibile perché immaginare c'era la Regione di centrodestra il Comune di centrodestra e molti Municipio Roma di centrodestra quindi è stato facile aggregare
Tutte le varie lobbies tutte le varie quest'anno faceva aggregarle le forze politiche
Di centrodestra ci hanno dato tutti il loro appoggio
Il sindacato Giuseppe ma
Anche la Confederazione e anche la funzione pubblica sono stati presenti quindi veramente abbiamo messo
Su un una un parterre di compagni molto determinati forti comunicati stampa Grazia ci ha fatto da megafono tutto quello che noi mandavamo nemmeno glielo chiedevo io mandavo l'America lei
Rigirava insomma quindi c'è stata omicidi con trecentoquaranta
Posizionamenti su media nazionale
Nell'arco di tre anni abbiamo avuto una visibilità mediatica secondo me importante piccolo mondo che noi rappresentiamo
No perché c'è questa scollatura
Può dipendere anche da noi
Nella modalità di dialogo il socio tra ed è una una diciamo movimento eterogeneo che se dato il compito di
Mantenere la funzione di mantenere la funzione di osservatorio di verifica di critica e di denuncia certo ci sono state le elezioni
Quindi nel prima è stato facile adesso siamo alla ricerca di un nuovo equilibrio
Perché poi
Quando si sono fatte le elezioni e si fanno assegnati gli assessorati
Potete immaginare che la fuga
In avanti per diciamo la
Sistematizzazione di qualche problemino sta nelle corde anche del terzo settore e quindi
Stiamo cercando questi equilibri però su questi temi io credo che
Una cosa che abbiamo vissuto è stato per un verso la solidarietà di molti
Protagonisti anche a livello nazionale molte attestati di stima manifestazioni di solidarietà
Abbiamo chiesto di scrivere delle cose anche da
Stefano e da tanti altri sono arrivati in termini anche di
Diciamo nel tentativo di
Ragionare sulla oggettività delle cose no perché ne abbiamo gestito un piano diciamo di denuncia di conflitto di elaborazione Mompiano anche
Giudiziaria
La Colella il cammino fatto dieci ricorsi al TAR
Dieci ricorsi al TAR
Denuncia alla Corte dei conti alla Procura della Repubblica ancora tutte in piedi
Ma queste questioni
Me ne posso Smart sanità su uno
Una cooperativa sociale di piccole dimensioni ma poi sostenere nuovo nove nove ricorsi al TAR e più definiti cautelari denuncia alla Procura della Repubblica
è veramente interroga questa questa realtà
E le questioni non sono chiuse
Però credo che
Gli operatori i piccoli enti riorganizzazioni su temi così trasversali che attengono ai diritti
E i diritti
Io e non siamo andati in piazza con delle ragioni schiaccianti
Cioè non
Non stiamo parlando meglio di un progetto non stiamo parlando miste cogliendo questa cosa parlando di cose esagerate composizioni di Commissioni legittime riconosciute trattare con denuncia
Con condanna dell'Agenzia quel direttore dovesse cacciato
Ma ci ad Alemanno secondo il diritto secondo la giustizia ma invece non è cacciato neanche da Marino
Allora
Ma eccome come come come qual è la riflessione che facciamo quindi come
Sedere ambizioni come coordinamenti nazionali
Su quali e non non sto qui accanto non è una critica né una rivendicazione perché il Presidente
Armando Zapponini è sempre venuto alle nostre assemblee pubbliche Bignami è venuto a Roma al cinema Palazzo alle nostre assemblee può quindi non era non è la la presenza la solidarietà la partecipazione che è mancata e il risultato
è risultato che mancano quando manca il risultato secondo me noi delle riflessioni critiche ce le dobbiamo fare perché non si può diciamo lasciare soli nei singoli territori
Gli enti gli operatori a combattere queste battaglie che sono di dignità
E di professionalità del settore
Allora forse bisogna ragionare su quali sono i livelli quali sono le azioni da mettere in campo quali sono le indicazioni le azioni giudiziarie da fare chi le deve fare quando si toccano determinate diritti
Questo credo credo che su questo non abbiamo molto da ragionare grazie
Grazie grazie Stefano
Io penso che Stefano abbia
Riportato anche delle questioni veramente cruciali no che sono al centro del nostro dibattito il pagato l'inizio dell'accreditamento che
Bene che veramente non strumento al doppio taglio no nel senso che
Con qualche cosa che tutti quanti noi operatori abbiamo auspicato perché pensavamo fosse il modo giusto per strutturare dare stabilità riconoscimento delle delle professionalità dignità e il nostro lavoro
In realtà stiamo assistendo tutti ognuno poi dai sistemi di accreditamento sono poi particolari a seconda poi del delle delle Regioni delle diverse Regioni però un dato comune il fatto che vediamo che a sempre maggiori competenze richieste di maggiori ha dovuto sempre maggiore ad un parente menti corrispondono sempre meno risorse per cui anche le organizzazioni de nel non profit del terzo settore che ti si trovano a lavorare in strutture accreditate hanno serie difficoltà a poter mantenere servizi perché non
Non riesco a far fronte richieste di di norme cogenti sempre maggiori
Che però non hanno risorse per essere poi sostenute
In Regione Toscana qualche cosina non abbiamo posto questa
Questa questione anche se un sistema il sistema di accreditamento toscano è tra un po'farraginosa perfettibile però la la questione dei nuovi bisogni dei nuovi servizi lavoro di strada lavori nei contesti e divertimento giovanile eccetera eccetera
è stata risolta con un paragrafi no
Del insomma del del decreto sull'accreditamento che parla di
Parla di RFI avesse a strutture di accoglienza anziani disabilità eccetera eccetera ma parla anche di altri servizi
E in questa grande categoria adirati servizi non ci abbiamo messo lavoro di strada lavorano in contesti retro Pina eccetera eccetera
Finché qualcuno qualcuno non ci dice qualcosa di diverso insomma andiamo avanti così cioè di fatto la mia cooperativa né di Pisa e accreditate vice Toscana per il lavoro di strada quindi però
Ti dico trovaste ma vedere perché poi
Che non sia prestazione ma
Il progetto
E questa è l'altra e l'altra altra grossa questione
Con ANCI come ce ne esce a con ANCE abbia un protocollo di intesa nazionale ma abbiamo un protocollo d'intesa anche regionale come la Toscana
Proprio sul lavoro nei contesti del quasi irreale notturne del divertimento giovanile mi riferisco a quello che ad esempio che ha fatto prima di rispetta Sonica
Allora
Lo stiamo
Abbiamo incominciato da qualche mese a fare un lavoro interessante perché stiamo andando insieme ai ai colleghi di ANCI comune per comune amministrazione per amministrazione a proporre un programma serio di comunicazione formazione e addestramento
Rivolto a tutti quelli che sono gli attori pubblici e privati che hanno a che fare con
Con i contesti e divertimento giovanile un ragionamento serio un primo approccio per arrivare nelle intenzioni nostre di ANCE ma anche della Regione Toscana che ci finanzia
Questo Progetto arrivare a delle linee guida serie regionali che possono disciplinare questo lavoro che ha dignità né più né meno di tutti gli altri allora
I i
Non so se ora chiedo a Susanna che a grazie non so se magari la vogliamo fare un
Una pausa o andiamo avanti
Sappiamo che quando chiedo al pubblico il pubblico andare a prendere il caffè
Allora chiede andiamo avanti andiamo avanti e andiamo avanti allora
Io lascio la parola mila Ranaldi Presidente del
Quartiere San vitale di Bologna che Antonio sostegno e solidarietà
Ma veramente tanto perché rispetto a tanti ragionamenti che abbiamo fatto finora è l'unica politici politica vera presente a questo tavolo quindi riconosciamo lì
Il coraggio che comunque è rimasta utili si è trovata può isolate abbandonate rispettati i colleghi che non non son venuti sicuramente per i legittimi motivi ma anche su questo dobbiamo porci delle domande insomma come
Come dice Stefano Regio insomma facciamoci delle domande su questo e niente insomma un po'di riflessioni un po'di input sono stati dati quindi Milana pro capite
Grazie per la pausa caffè rappresentare la politica
Non vorreste fare su questa sedia mangino nessuno di voi
Non è realtà devo dire non mi accollo è la colpa di quello che ho visto
Tra le vie ho visto e sentito nelle vostre parole anche stamattina e ieri di critica al sistema politico in questo caso
è corretta che è giusto ci siamo cioè non abbiamo sicuramente non hanno poi ognuno di noi fa il suo lavoro e cerca di fare al meglio però in quest'ambito diciamo che siete stati siete
Senza Sokol sottovalutare quello che diceva Michelangelo perché siamo dentro un sistema molto complesso
E visto che servirebbe dentro l'elemento molto complesso persone
Che il Governo non di grandissima competenza per diramare voi capite che l'equazione essendo che non vedo questo elemento di grossa competenza la confusione e la
Le impasta il sistema istituzionale diventa ancora più difficile da governare e ancora più
Tra
Non prevedibile nelle sue conseguenze e quindi somma squame ancora più
Drammatica in questo momento quindi l'elemento però più interessante che io ho visto tra tra di voi
è anche l'impostazione di questo convegno che so che ritenete più spesso avete toccato quello che
L'elemento CRI di crisi di ogni Governo ogni sistema che governa la complessità del territorio la commessa delle
Delle città e dentro le città il vostro l'opposto particolare
Lavoro che quello della
Trasversalità delle competenze questo una cosa che
Se possibile anche nel mio Comune a Bologna
Voi dite bensì è un po'fortunata dice no
Non sono per nulla fortunata rispetto all'Italia nel senso che Bologna
Pecca di una situazione anche essa di difficoltà
Molto profonda dentro un immaginario o più positivo che in altre Regione soprattutto i vostri tempi e quindi lo scarto e ancora maggiore
In più non abbiamo avuto per un Comune presenti un anno e mezzo di commissariamento nel mezzo
La caduta di Del Bono no
è un anno e mezzo che è una città normanno commissariata per mafia però si è trovata avere sono i tecnici
E la Cancellieri
Con il prefetto
In questo caso tutti gli elementi poi di territorio e di
Hanno fatto beccano abbastanza affaticato perché conferma con i tecnici non c'era la parte politica in un anno e mezzo dove in una città per le più
Politicizzate in qualche modo nel sistema anche amministrati
Io arrivo dopo
Dopo ISAF nuova elezione in questa da due anni c'è un annunciano nuova amministrazione
In questa e io scelgo di fare il Presidente di un quartiere quindi in quartieri del centro storico quello universitario molto forte definì per queste problematiche anche molto complesso
Dopo aver fatto un'esperienza
Di nove mesi di assessore alla casa
Io sono storico dell'arte allora dirette
Scelto
E abbandonato la tua vocazione dicono il mio mestiere e possa avere anche una visione
Trasversale proprio perché o penso di avere degli occhi diversi e quindi gli occhi trasversali che possono vedere la complessità del
Quell'anno e mezzo e come sa elemento affatto affaticato molto un processo poi di governo istituzionale che per Bologna sarà la futura Città metropolitana
E quindi negasse delle dieci città metropolitane come Napoli come come Milano Torino avrà una complessità
Perché io credo l'ottimismo non mi manca quindi io la vedo anche molti impositiva secondo delle decisioni che si faranno ma con un assetto forte metropolitano
La città si ingrandisce hai da potenziare lasciarla l'effetto diciamo di di governo
Alto ma decisionale mai da potenziare l'elemento decentrato e di territorio e di ambito territoriale se non fa queste due cose perde l'uno e l'altro cioè
Visto che punto quello che voi avete sempre sottolineato è che voi siete il territorio e lavorate vicino alle fragilità vicino i problemi reali soprattutto le affrontati i conti
Quotidianamente la solitudine di quell'approccio è la solitudine di un processo decentrato in questo caso di vicinato di prossimità che devo dire
Va incontro diciamo è un con una grande secca anche se
Comun deserta deserta c'è una un piccolo una piccola oasi e che si sta cercando cioè non andiamo verso il potenziamento delle azioni di prossimità e di decentramento degli enti locali non è questo sembrerebbe quello ma non è così
Non è così perché
Questa realtà che secondo me invece
Ma
Forte decentramento forte
Deleghe e ai territori è una forte centralità diciamo di indirizzi aiuterebbe un migliore governo in realtà questo non succede allora nella mia città per esempio
Stiamo faccio questo piccolo cappello politico perché me la sento insomma dopo vi dico anche che cosa stiamo facendo insomma in qualche modo Suso invece sulla riduzione del danno
Il tema
E che per esempio ci stiamo interrogando moltissimo nella visione da uno a Città metropolitana dove deve andare l'elemento del lavoro di comunità
Il lavoro di comunità dirette il lavoro di Rete la messa in rete dei servizi le rimesse rete delle educazioni
Del
Delle scuole gli adolescenti le problematiche né per il la comunità no
E stiamo pensando
Che cosa saranno lì i futuri quartieri comuni CP insomma quale sarà la vocazione diciamo proprio amministrativa di Governo di compra di complessità del territorio di capacità di interpretare i nuovi bisogni di non avere
Leggi che ti impediscono poiché agire in fondo noi tutti un pochino anch'io anche voi a Giacomo nell'assoluta illegalità a volte il e legalità e anche bypassare un bando e Farre e farsi ci mancherebbe fai delle azioni che non sono capitolate male fai perché c'è una serie di buon senso di responsabilità
Dell'operatore che cerca la soluzione del problema
Allora soprattutto nel
Concepire nella complessità delle città che cosa sarà forse non ancora declinato politica il lavoro di comunità
Lavoro di comunità sociale esso assetti socio assistenziale e anche educativo copre il complesso
Questo non è un tema molto molto interessante in questo non ci può che stare l'approccio trasversale dei settori io fatico non riesco a dialogare
Tra settori cioè i settori non diano un lavoro non sul territorio sullo spazio pubblico sulle conseguenze che l'intervento su qualunque spazio pubblico a sia la costruzione di un edificio lo spazzamento inevasa tutto le forze dell'ordine
Lavorano per compartimenti stagni queste è la è il dolore più grande che uno un amministratore possa avere
Perché ha delle interferenze dannose a delle interferenze non capaci di lavorare insieme e di avere una visione di governo
Della complessità in questo caso invece la riducono ad una
Visione di Momo monotematica quindi
Attraverso il porto tra sua sale sostenere l'avete detto l'altra volta ieri mostrare le competenze
C'è la ci sarà la rivoluzione delle competenze primo poi e nelle competenze ci stanno anche le competenze dei
Politici che te le stelle dovranno fare cioè vincerà solo nel futuro se non saremo stati pazze spazzati via dall'ondata autoritaria e magari in questo momento così strano del Governo esista e però se non sarà solo quello che vincerà
Io spero
Stefano
Che
Roma iscritti si riprenda cessa la Repubblica
Tre mesi sono pochi per le sedi per l'arrivo di un'amministrazione non si capisce nulla all'inizio però insomma tra poco
Sì si si deve assolutamente riporta
Rigore no certe azioni no storica rinnovo non voglio non voglio dico che però
Sì basta ecco sindaci
Sì
Non voglio difendere nessuno nemmeno
Mentre
Se
Volevo
è facile molto
E enti fa
Importantissimo ma
Quale che ci sono delle cose facili che gli amministratori o i sindaci non capisce perché non lo facciano
Ma non lo fanno perché non hanno quell'intuizione però anche ieri avete detto tra promesse e cosa è fatto che preferisco fare delle belle promesse e fare poi delle belle azioni però capisco
Io credo che
Quindi ci sia questo come frontiera delle delle città degli enti locali che stanno trasformandosi e che hanno bisogno di non perdere il sistema diciamo di
Lo chiamo di prossimità di comunità
Allora entrando in questo io posso difetti
Che il mio quartiere è il quartiere della movida notturna è il quartiere delle del centro storico quartiere dove la presenza delle del del dell'uso di sostanze eh molteplice trasversale
Assolutamente
Come dire quotidiano visibile
Interclassista interno generazionale
Dite tutto lì bene ci sono dei luoghi che hanno delle dice che sono più evidenti più emblematici di altri
E quindi ci siamo posti
O meglio io sto imparando anch'io due anni fa cioè nel quartiere è un anno che mi sono avvicinato all'unità di strada prima l'avevo persa anch'io nel mio Governo complesso di territorio quindi è anche vero che quell'anno e mezzo il commissariamento
Ha fatto sì che molti perdessero il riferimento no
Di chi di chi col cuore con quale magari lavorare o col quale avere la fiducia di lavorare insomma e poi l'elemento fondamentale
Poi ci si trova e magari ci si lavora insieme quindi quello che
Ieri abbiamo cercato di affrontare trasversalmente Lupu lo dobbiamo trasferire in ogni contesto urbano in ogni piazza in un in ogni luogo
Se andiamo verso il concetto che
Voi mi insegnate di riduzione del danno a Bologna per esempio c'è stato un escalation da gennaio di undici morti di overdose
Non era mai successo o meglio era successo in maniera e diverse dal duo due mila e undici al due mila e dove ci sono triplicati morti
Allora
Ci si può dire le cose sono cambiate le dinamiche nelle città dei flussi sono cambiati ISSI me e i servizi lo dico qua per tutti i servizi persino quello scolastico e poi figuriamoci quello soste
Sociale non sono più adeguati a leggere i bisogni
Questo proprio non sono adeguati non ci chiediamo da presenti quartiere sia minore
Come la nostra lettura del bisogno possa essere tradotto in un'efficace risposta perché altrimenti abbia conosciuto
Allora gli anziani veniamo a trovare a casa allora quello così copriamo l'un per cento della popolazione tutto il resto eh assolutamente privo di qualunque copertura
Ci si ribalta contro con la crisi quindi siamo assolutamente con le file nelle mense con situazioni che su Bologna fisicamente sono ma diamo più
Meno meno frequenti nel passato rispetto ad altre città però stanno assolutamente esplode
Salto un po'ma il problema della casa che aveva posto Susanna ieri
è il problema forse primario perché noi abbiamo altre che i servizi sociali persone che poi possono anche essere consumatori ma questo è anche un come dire è un dettaglio in più sulla loro difficoltà B in questo caso non abbiamo una risposta e l'housing sociale non è la risposta
L'housing sociale è semplicemente un trattato di un Xin trattato proprio di
Di fondi della Cassa depositi e prestiti che ha avuto un esempio a Parma ma di costruzione di abitazioni che poi sono rimaste
Con me sicuramente un'impresa più commerciale doverosa ma insomma in questo momento diversa io penso che invece sulla
Abitazione sull'abitazione anche di bassa soglia ecco lì bisogna fare una sorta di grande rivoluzione
Ah sì allora e non sono cioè
Ma penso
E dico non per fare dei ghetti è ci mancherebbe
Nella mia vita penso che forse riuscirò a realizzare dei sogni che sono l'uso transitorio di spazi abbandonati e rimessi
Momentaneamente abbandonati privati o pubblici che li metti in questo momento di crisi dentro il riuso sul capitale sociale
Sono cose che si fanno oggi gli architetti ci stanno lavorando ci sono dei prototipi di Tim anche a Milano hanno cercato di fare questo con la mappatura degli spazi
Per
Per Bologna per esempio io messi in atto un Progetto delle piano strategico metropolitane che dice quando ciò non va bene una fabbrica abbandonato quando a un luogo
Fermo quando ciò Pronat trasformazione bensì da me arriva tra tre anni cosa faccio di quel bene che diventa elemento diciamo diamo Fratta mento della fragilità
No sempre comunque permanente un problema di ordine pubblico perché cioè quelli che ci fanno dormire la magari fanno i fuochi Marino incendiano magari così il proprietario privato non lo sa
Bene in un'occupazione ha cercato di appoggiare l'occupazione in qualche modo positiva perché vedevo in quei ragazzi e non l'elemento più degenerativo quel più costruttivo
Paio di esempi sessioni sono uscita metterli in campo proprio perché
Libera ma Vincent trattavo col privato e non c'è il Comune di mezzo
Non avevo istituzione Comune di ma insomma avevo il privato col quale potevo eventualmente andare a trattativa privata
Quindi io credo che invece l'uso degli spazi a ma non atti sia una risposta di emergenza io credo si che però ha bisogno di abbandonare tutti quegli elementi di leggi sulla sicurezza sull'ecco cioè non per far del male però di non essere un pochino più flessibilità cantiere
Perché ripeto sarà un'emergenza quella dell'abitazione
Mettendoci dentro anche elementi di creatività quindi non penso mai dei ghetti penso degli dei luoghi e possono essere delle
Delle grandi opportunità per per tutti dentro ai centri storici o dentro e luoghi abitati non
Non abbandonati nelle periferia e quindi sulla casa e un grande
In realtà quindi tornando sul tema invece della riduzione del danno quindi questa esplosione di overdose di overdose di morti ti fa capire che in qualche modo ha il lavoro è un lavoro che stanno avuto delle
Che le smagliature o comunque hai perso sondaggi molto grandi
Ignari servizi mi dicono le persone che mi hanno detto vale a dire cose giuste non dire stupidaggini stamattina
Mi hanno detto sì aumento del disagio soprattutto quello che poi visivamente per un politico cosa e per uno che governano il territorio grande presenza di minori e di e di alcol e di quello che è la la situazione proprio
Quasi di stile di vita che che che in invade proprio chi fa della la la tua la tuo comunità quindi nuove dipendenze tra cui
E tutto questo ovviamente non si
In piazza Verdi si vede
Ma in altre zone della città non si vede però lì o come dire o la massima complessità dove lì o tutto o gli universitari o il di brogli la dipendenza o l'alcolista che o quello che brancola in stato di bisogno
Cioè punkabbestia ciò i cittadini normali o i residenti e a tutti
Ed è un luogo molto interessante perché alla fine lo estremamente vivo non può essere che non può certo dire che non c'è la complessità o ce la ghettizzazione
In questo luogo per esempio l'approccio dove ci va il nostro troppi in dove ci va all'unità di strada in sostanza
Due-tre volte proprio lì ovviamente vai a intercettare il consumo in bisogna le letture quelli
Il Rettore mappature del del della criticità in quel luogo abbiamo aperto
Questa è l'esperienza che può essere molto utile
E o meno sembra che così servizi sia molto utile abbiamo appiglio dentro la chiedi San Giacomo non so se mai state a Bologna ma ci piazza vede il teatro comunale il grande Convento di San Giacomo maggiore cognati gestita in Francia bellissimo dentro
C'è un ciò una un luogo
D'che ho dedicato ai servizi a loro cioè quindi loro possono andare lì a fare colloqui intercettare persone lavorare con i ragazzi esso Maccia un luogo dentro questa questa chiesa
Molto bella dentro come dire sul fuoco Santelli del problema oppure comunque delle problematicità
E e questa essere presenti all'interno proprio dentro un contesto così problematiche sembra essere una scelta interessante per i servizi senza che l'approccio abbastanza
Sia il futuro in collaborazione con l'università sia su cui dipartimenti che studiano questi quelli alcuni stage cisti studi università dei ragazzi che vengono lì a cercare di fare
Lavoro di
Di comunità è una un'esperienza chiama Area quindici con molto visibile
Perché io credo che i servizi devono essere molto visibili
E abbiamo una vere una comunicazione di presenza molto alta perché questo aiuta che che cos'è l'altro sta aiuta il fatto che bisogna coinvolgere la cittadinanza
Bisogna far sapere alla cittadinanza che cosa stai facendo Occo o se ci sono degli operatori che stanno lavorando devono essere scritti nella loro miti Città di lavoro però devono dobbiamo saperlo
E allora un'altra operazione e per esempio lavorare con i dormitori elementi di bassa soglia cioè non incide in anche che Sabbatucci che è un
Dove anche lì ci sono molte presenze di di consumatori
Però vorrei fare entrare la comunità che abita lì dentro dormitori voglio far vedere che cosa succede dentro non sono elementi mostruosi d'odio o da Schio
Scansare cioè di poter fare entrare la comunità che abita di prossimità a vedere
Cosa cosa fanno i servizi o chi sono anche gli utenti o chi sono cioè un processo di osmosi se se manca il rapporto tra voi le istituzioni e la cittadinanza in qualche modo ci chiama sempre solo per dire c'è il tossico cioè o ce lo spacciatore
Credo che questa rette di comunità e di comunità più consapevole
Imploderà
Perché ci manca il pezzo di diciamo più grosso che sono le persone che abitano permangono
E
In e non devono trovare quella percezione di insicurezza o di o di no disagio se conosci anche la persona che abita che sotto sa che mangia c'è una persona fragile
La comprende la poiché il TAR se non lei di questo elemento di catena virtuosa i virtuale
Non ci sarà servisse non ci sarà che
In qualche modo ricostruisca una frammentazione di Società se nella quale siamo immersi immersi Tucci quindi questo
è un elemento siccome molto molto importante anche per chi governa insomma il territorio chi deve fare insomma
Rete con
Con i tre servizi ovviamente per Bologna anche se in maniera quegli investimenti appunto tirati fuori con
Premendo il limone ma
L'altra cosa il progetto che va a lavorare nei divertimenti notturni Ciano quello che le la guida la notte sono abbiamo una piccola carovana che interviene c'è un monitoraggio continuo e di quel fenomeno
Dove riesce ad arrivare ma
Un'individuazione precoce di quelle problematicità lì ma insomma
Ridurre molto i comportamenti e rischi significa in sostanza salvare delle persone come avete fatto probabilmente in quel campo assurdo senz'acqua
Ovviamente ci sono delle forme che dobbiamo assolutamente fare anche se magari nessuno ci dà il permesso di fare
Che sono
Le ca le stanze della pausa come voi chiamante Ricci la otto o anche quelle del consumo io su questo
Lo diceva certe bisogna liberalizzare chi chi di noi non pensa che non ci debba essere una sorta di
Riduzione del del commercio e della illegalità
Se questo non arriverà secondo ma insomma in qualche modo bisogna comunque agire prevenire soprattutto
Le morti e poi
Andiamo andare avanti quindi insomma l'elemento del mondo della notte molto e molto molto
Variegato io il problema assoluto siccome me agenziale
Del consumo integrato delle sostanze soprattutto quello dell'alcol dei Cicchetti cosiddetti dello stile di vita che insomma della buffa che ne vedono tanti cinque-sei poi dopo mi Stra Manzano al suolo e alle diciassette anni e che magari quello è uno stile di vita che vogliono fare
Cioè che scelgono di fare adesso nella consapevolezza non lo so però il
Il TG diverte fare questo ed è un elemento che somma comprende
Molte altre
Problematici e quindi l'effetto c'è ovviamente non vi parlo ma l'ultimo tema che voglio toccare
Del servizio socio integrato con con i servizi ma vi parlo di quello che mi sembra più interessante
O contribuire
Per coloro che lavorano sul sul disaggio sul sulla sul disagio delle delle ditte delle del consumo a trasformare
In protocolli come dire sperimentali con e l'inserimento del lavoro lavorano di borse lavoro ma di un qualunque lavoro
Il il lavoro diventa secondo io farò un progetto
Che si occuperà su di cooperative sociali che si occupano ETA Beta
Per esempio di progetto lavanda lavori con coinvolgono loro cooperativa persone che che hanno avevano avuto hanno delle fragilità ecco questo le cooperative sociali siccome credo che siano una degli elementi
Più importanti per cercare di riportare insomma io lo quello credo questo insomma un un inserimento qualunque se quando è possibile ovviamente ci deve essere molta innovazione molta intelligenza e molta qualità in tutto questo perché altrimenti
Andiamo invece a a lavorare su
Maniera sbagliata
Le unità di strada anche a Bologna avevano avuto problemi anche logistici
Ovvero sede se era opportuno o meno farle
Intervenire in piazza Verdi oppure mandarli fuori
Oggi io problema era
E la nostra Amministrazione però un po'ha detto no fuori ma perché perché avevano parlato con il settore delle delle delle forze urbane cioè con no la polizia urbana cadetta Novara-Milano fastidio che venga lì
è un brutto vedere cioè sbagliando il referente la risposta era accerto devono spostarsi belli perché non va bene non fa non è bello
E dopo abbiamo fatto un po'di rete sono rimasti ovviamente dove il bisogno e soprattutto quello che
Più importante la continua segnalazione che adesso però implementare tra le unità di strade e quello che succede in città trovare una siringa in un parco è l'elemento più
Disperante perché c'è la scuola vi sono i bambini no e
Allora senso per chi l'allarme diventa tra spot glielo segnalare capire subito e di arrivare dove magari no si può cercare di
Aiutare questo effetto collaterale che disse che per chi governa credibili vicino a scuole una siringa fatte come dire esplodere i genitori la comunità l'allarme e fa ovviamente aumentare ciò che altri vorrebbero avere l'elemento sicuri tali
Finisco proprio perché anche
Mi sono persa
Ma dicendo culla cosa che più insomma forse mi sembra che mi colpisca
Voi siete dei dei cospiratori dei resistente siete delle persone fanno bene il proprio lavoro semplicemente perché ci credono
Ecco non pensiamo mai che questo sia qualcosa che cinque ci ponga tristezza Celli i problemi ci saranno però chi fa bene il proprio lavoro deve cercare di fare rette
Con gli amministratori con gli altri suoi colleghi la cospirazione secondo me e soprattutto nelle seconde e terze file
Che e nelle e né i cittadini
Bisogna avere molta fiducia un approccio costante con
Il farmacista come eccetera come avete detto voi con chiunque possa in qualche modo vere restituirvi un aiuto per il proprio lavoro è un aiuto per la comunità
Impresa impossibile ma
Secondo me molto interessante da perseguire semplice
Grazie Milena trova superata
No grazie anche perché c'è dato degli aggiornamenti utili preziosi fra l'altro espressi con cognizione di causa ecco con competenza anche di linguaggio e questo
Non è una cosa
Che incontriamo frequentemente
Mi è mi ha colpito molto anche quello che ha detto sull'utilizzo degli spazi no a ad esempio che è costato rispetto a
Sarà senza dimora marginalità eccetera eccetera e che spesso
Anche nell'allestimento di spazi di prima emergenza di accoglienza ci scontriamo competere operatori sempre di più con la città di renderle normative dei piani dei regolamenti ecco noi pensiamo e penso che a
Situazioni speciali emergenziali deve debbano corrispondere eccessivamente una una flessibilità
Adatti per l'adattabilità da parte delle amministrazioni per per far fronte
Allora io passerei
La sera parola Riccardo Riccardi facce che
Che il Presidente al Vice Presidente nazionale del CNCA il nostro ispiratore referente principale
Del nell'Area dipendenze soprattutto per tutta quella che riguarda l'interlocuzione con con la politica con i palazzi con con il Governo anche con Serpelloni mi sembrava che accadrà serali ogni tanto qualche cosa
Assieme a Franco Corleone ci amiamo profondamente con Serpelloni ma infatti io ho sempre pensato che poi la quasi tutto c'era qualcos'altro come ancora navi tanto facciamo le battute tanto siamo fra poche battute
Tanto è tutto registrato cioè dovranno inoltre essere utilizzato in qualsiasi momento Contri Sonica come ci piacerebbe che rispetto agli stimoli di oggi anche visto alcune presenze
Il sì sì ma anche a ridarci dei figli perché anche su questa area politica e
Riflessioni io dividerei le cose che volevo dire rispetto a un pezzo più legata a questo tavolo e poi di chiedere un attimo di pazienza verso
La alla fine per alcuni elementi di sintesi e di rilancio
Perché una delle scommesse che e qui lo dico per il rientro subito nell'argomento una delle grandi scommesse che noi vorremmo mantenere sulle Summer School su qui di è presente
E la possibilità di quanto le cose che qui magari condividiamo come dubbi fatiche eccetera secondino sui territori
Ci piacerebbe lo dico anche per forma droghe non solo per c'è non c'è l'accetterà che alcune di queste riflessioni le facessimo insieme sui vostri territori
Ci piacerebbe
Essere non pervenire a Reggio Emilia o a
O a più onda o ad Ancona etc ma ci piacerebbe che questo diventasse un luogo
In cui nella massima trasparenza lanciare una serie di semi che insieme diventano poi prodotti
Perché dico questa cosa nota tre aspetti che sui quali vi da mamma vediamo che degli appuntamenti
Molto probabilmente noi ci impegneremo e quindi codici freghiamo oggi pomeriggio lavorano su questo per organizzare evitiamo l'appuntamento Lia voi forse operatori e alle altre ed altri colleghi
Verso la fine di novembre per un'iniziativa nazionale prodotta dal basso a Genova di riflessione sullo stato attuale del tema dei consumi abusi e dipendenze legati a sostanze non solo
L'idea è quella di organizzare una riflessione Ettore assolutamente congrua poi con la discussione che stiamo facendo oggi
Una riflessione nazionale
Che provi a rimettere insieme dove vanno i fenomeni cosa ci sta dicendo la politica e quali sarebbero le proposte che sui territori spesso vengono sperimentate ed è un primo appuntamento è a novembre in questa situazione la seconda
Una piccola noi chiuderemo confine settembre la campagna di raccolta sulle tre firme
Sulle tre a firma di rete attiva popolare legate a
La cancellazione di una parte della della Fini-Giovanardi sull'immigrazione e per l'introduzione del reato di tortura una serie di altri elementi legati alla CDL pe mi dispiace io lo chiedo a voi
Credo che pochi dei nostri servizi si siano realmente attivate su questi temi qualche realtà l'ha fatto
Ma perché parto da qui
Perché se le nostre realtà che si occupano di migrazione e fare i conti con la legge che istituisce il il reato di immigrazione clandestina
Sì è che si occupano chiaramente anche di tossicodipendenze con gli aspetti più deleteri della legge Fini-Giovanardi
Che ha sicuramente un impatto col carcere
Se le nostre realtà non si sentono impegnate
A incidere anche su questi posizionamenti della politica la prima domanda lo dobbiamo fare alle nostre organizzazioni
Poi lo faremo anche la politica lo faremo anche servizi
Ma non tanto non è un provati colpa perché non è un problema di
Il ruolo che ho ragione c'è non è un problema di colpa è un problema di quanto qualche volta forse stiamo trascurando
Uno dei tre poli da cui dipende quello che facciamo non quotidianamente ma in ogni minuto
Il come diamo non diamo una certa prestazione il come scriviamo no una certa città il come incidiamo meno su alcune politiche
E la sensazione netta e oggi in questi giorni è venuto fuori lo dico agli operatori eccetera eh che molto spesso noi voi soprattutto
Siamo i punti di ricaduta di un'incapacità di molte delle nostre strutture di fare sintesi
Cosa voglio dire
Che siamo evidentemente soprattutto sui nostri servizi sui servizi diciamo più meno accreditati e meno strutturati
Siamo sicuramente quelli che maggiormente stanno all'interno di quel triangolo maledetto tra bisogni
Politiche e istituzioni e i nostri servizi
In cui lo che lo vogliamo o no in alcuni territori di più in alcuni territori meno
Il rapporto prioritario chi mi ha preceduto alla un po'smentito e su questo mi fa piacere ma ha già dichiarato che altri dalla stessa Giunta lo fanno il rapporto coi Bori bisogni che noi rileviamo
E prima di tutto un rapporto purtroppo in questo momento di allarme sociale
Un Comune si occupa dei problemi riflette quali noi interveniamo da una priorità che è come gestire un allarme sociale e un conflitto sociale
Se noi non siamo in grado di accettare questo tipo di situazione tremo malissimo
Perché se non siamo in grado di accettare che poi
Quel mandato istituzionale
Negoziando perché invece che i carabinieri chiamano noi e finanzia i nostri servizi sono un po'brutale tanto stiamo chiudendo e voglio essere il più possibile sintetico
Che all'interno un po'
Del della priorità più o meno implicita o esplicita
Del lavoro che a noi viene chiesto
è un controllo sociale rispetto a una richiesta di mandato di allarme sociale che alcuni fenomeni fanno sui territori
Allora
Io non vedo nelle parole in quanto tali la pericolosità è l'interpretazione che molto spesso questo tipo di
Temi
Ha poi rispetto noi rischiamo di accettare il mandato di lavoro sui bisogni
Ma di assoluta negazione del fatto che comunque esiste la necessità poi chiamiamo controllo dei flussi chiamiamola controllo dei territori chiamiamola mediazione chiamiamola così e poi sono gli strumenti e il come che fanno la differenza
Ma che esista la necessità
Cambiamo parola non più di controllo ma di
Orientamento
Di
Previsione di percorso di costruzioni di percorso all'interno delle nostre città che tengono conto di interessi e fenomeni profondamente diversi questo è uno degli elementi di base della politica
Vi faccio due esempi molto concreti qualcuno ha dato i dati io credo che se il settanta per cento delle persone dei troppi milanesi sono straniere
Nell'équipe purtroppo chi c'era non c'è più nell'équipe eh loro sono un responsabile quindi me ne assumo la responsabilità
Il fatto che non ci sia nessun mediatore o non si riesca a finanziare nessun mediatore straniero rispetto ad alcune etnie sia un problema che deve interrogare l'équipe riorganizzazioni
Perché io non credo che l'operatore della riduzione del danno in quanto tale sia onnisciente
Ci sono aspetti culturali di etnia di approcci di percorsi è profondamente diverso per un bosniaco o marocchino le lago e l'iniezione di eroina
Ci si arriva con percorsi profondamente diversi perché c'è una cura del per l'apporto col proprio corpo completamente diverso per cui per il marocchino e molto più grave quell'iniezione rispetto a un bosniaco
Perché vuol dire scusate la la semplificazione un processo di deterioramento delle proprie
Diciamo così
Rapporto con la propria cultura e col proprio corpo con la cura del sei eccetera che è molto più grave
Allora però di quanto con quante per quanti in quante situazioni era una chiaramente la generalizzazione e poi ma per darvi un esempio in quante situazioni siamo riusciti realmente a discutere
Di questi temi di quanto abbiamo bisogno di evolvere non solo da un punto di vista quindi delle culture
Ma del fatto che probabilmente se non
O facciamo noi poi facciamo benissimo a prendercela con polacco la politica ma io credo che sia dei nostri servizi che interpretando i bisogni e i fenomeni debbano interrogare la politica
E quindi c'è un primo elemento che è proprio quella scelta di stare in una contraddizione tra allarme controllo e
Diciamo così relazione ascolto dei bisogni cambiamenti promozione della competenza evoluzione del ed il benessere delle persone
Pesato proprio un triangolo
Questo però dobbiamo anche e questo ce lo diciamo lo riprenderemo ci ragioneremo
Il secondo dato ad esempio dicevo questo è quello legato agli stranieri secondo eh ma se il sessanta per sessanta settanta per cento delle persone che arrivano uso tra dati anche qui e troppi milanesi parliamo di migliaia di persone
Non hanno lavoro e non hanno casa se non qualche dormitorio
Permettetemi la priorità per quelle persone non è una riduzione del danno di tipo sanitario per come lo percepiscono
Per la riduzione del danno di tipo sociale
No economico i livelli minimi
Perché se non riesco ad avere un luogo
Dove prendere il metadone
Non lo posso però non posso neanche andare servito a fare ragionamenti
No
Allora partendo da questo io credo lo diciamo e ce ne ci alla usciamo e quindi io credo che ci sia quasi la necessità in questo momento storico di una sorta di schizofrenia consapevole
In cui io negozio rispetto a un elemento di controllo e di allarme perché questi sono i parametri sui quali in una riduzione delle spese rischiamo di andare a discutere
Quanto abbassato quell'allarme quanto negoziato quel conflitto no quanto
Allora il problema è una domanda che io faccio le varie kit quanto accettiamo questo tipo di mandato politico
Perché io credo sia accettabile nel momento in cui però diventa anche interrogazione a quella politica revisione del mandato ridiscussione del mandato costruzione di ipotesi di servizi diversi
Perché se non accettiamo questo il rischio è quello di una schizofrenia continua quotidiana tra le domande delle persone le politiche e le scelte strategiche
Però c'è un altro secondo elemento lo dico da CNCA proprio dopo Forum droghe eccetera la prossima settimana tra altre cose andrà in discussione
Non pensiamo non siamo ottimisti sul risultato comunque per la produzione di alcuni onorevoli disse le di del PD andrà in discussione la legge sulle deroghe alla carriera in Commissione alla Camera
E quindi provvedete c'era una serie di audizioni legati alla legge la comunicato Daniele Farina ieri e quindi discuteremo di questi aspetti
Ma un primo elemento è
Quanto avete voglia
Perché quel tipo di legge
è comunque parte di una parte dei danni che noi andiamo continuamente a gestire sui territori che poi si chiami carcere si chiami sommerso si chiami illegalità eccetera
Allora quanto abbiamo voglia di iniziare occuparci di politiche
Non di rapporto non di tipo partitiche ma di politiche sociali che a quel ragionamento che qualcuno faceva che è una competenza che noi stiamo già mettendo in campo quello che noi facciamo in piazza Verdi piuttosto e sono politiche sociali
Senza di noi esplodono i conflitti esplodono dei territori
Allora il problema è e questo lo dico perché abbiamo imparato in Lombardia la lega ha imparato benissimo
Il problema qual è fatelo ma non ditelo
Vi paghiamo le unità mobili ripariamo i troppi la Regione Lombardia circa trenta servizi tra unità mobili giovani unità mobilitò su troppi in eccetera e la Regione che ne ha di più certo c'è anche più abitanti però che ne ha di più
Però avete mai sentito la Regione Lombardia vantarsi dei suoi trenta servizi di bassa soglia riduzione del danno
No dico questa cosa perché proprie trovassero schizofrenico strutturale no perché a lavorare con la Lega scusate però il ragionamento qual è
E che evidentemente c'è un protagonismo che ci chiede di metterci in campo che il rapporto con una politica che in questo momento e assolutamente confusi IVA e schizofrenica rispetto al tema sulle droghe
Che si chiami P dico tutto l'affetto per alcuni dei nostri onorevoli via che si chiami SEL che si chiami il centro piuttosto che altro la lega stessa
No
Il problema qual è
è che noi non dobbiamo più pensare che qualcuno possa in questo momento risolvere
Alcuni dei problemi che stiamo gestendo o ritorniamo un protagonismo Cantamessa del singolo operatore represse delle organizzazioni
In cui alcuni dei presupposti vanno riscritti
In cui allora nella negoziazione del mandato con quella città io provo a negoziare la domanda di allarme insieme alla necessità della tutela delle persone con le quali lavoriamo
Poi lo riprenderemo ma in maniera molto concreta non vuol dire cose molto vuol dire ad esempio chiedere di stare all'interno della progettazione di una nuova di un nuovo quartiere
Perché questo vorrà dire probabilmente la logica dei flussi perché o fare un quartiere dormitorio e sempre meno perché poi i quartieri dormitorio funziona
Oppure fine quartiere vivo vi vissuto anche colonnello agirà anche con un pezzo di movida perché un pezzo di divertimento lo devi avere e poi però
Facciamo i conti col fatto che non sono stati ragionati i flussi di movimento
Dobbiamo inventare il guidatore designato che va benissimo uno su quattro quella volta lì eccetera ma sarebbe molto più importante che recita pensassero di garantire una serie di che non è solo il taxi una volta ogni tanto
Che dopo una certa ora abbiamo migliaia di persone che si devono muovere dovrebbero farlo insicurezza
Perché avete poi parliamo degli allarmi del sabato sera
Allora il ragionamento che richieda proprio quello di iniziare col a atto ricollocare il ragionamento rispetto alla necessità di un protagonismo con la politica che sia di quartiere che sia di città che sia di Regione e che sia nazionale i vari livelli
Perché se non facciamo questo ci rivedremo tra qualche anno avremo cambiato alcune attività probabilmente ci saremmo adeguati saremo più bravi sullo agire piuttosto che altro ricordando un aspetto
Io poi su questo sono un po'come l'elefante me le segno le cose no
Che noi l'anno scorso abbiamo fatto un ragionamento
Interessantissimo ma che non ha portato a nulla che non è riuscito a mediare sul fatto se il lavoro nello agire è un lavoro che deve andare solo lei rende o deve essere strutturale dei territori
Io continuo a pensare che debba stare
In tutte le ASL e ci dovrebbe essere un'unità mobile un progetto
Eccetera perché è un elemento socio sanitario strutturale alla città che poi vada più sulle marginalità vada più sullo Asiero vada dipende i contesti riprende le situazioni le domande o va in tutte e due le direzioni
Perché dico questa cosa perché se non iniziamo
Prima di tutto a venire fuori da approcci ideologici no va bene andare e venti immaginatevi
Assolutamente ma non è possibile poi abbandonare negli altri trecentocinquanta giorni le persone in situazioni di consumo e di abuso che sono sono diversificate non sono meno problematica
Però da questo dobbiamo venirne fuori qui dobbiamo avere anche noi una chiarezza di strategia di politiche
Ne nostre politiche sulla riduzione del danno come lo riscriviamo qualche anno fa lo dico per con grande affetto corteo sono un po'dei gruppi romani etc c'era il grande dibattito perché noi lavoravamo Giacon
Quelli della movida siamo Milano che volete fare Nocco di gestori delle cose eccetera e qualcuno degli operatori non male i suoi primi fanno schifo
Su più cocainomani degli altri o del genere ma
è una battuta nuovo io invece penso che però questo sia un ragionamento che va fatto
Non credo qual è la soluzione va
Navigazione riguardante le della provocazione
Grandi
Avere
Granda al di là delle battute
No il nodo è no ma era l'ultima stretta che c'è l'altro pezzo per te e dopo
Così andiamo avanti con la descrizione che facciamo in questi anni dico questa cosa perché anche il ragionamento che fa Stefano sugli accreditamenti ex corretto
Ma nel momento in cui io penso
Che sono elemento strutturale di una dinamica socio sanitaria del territorio e di una dinamica sociale di scrittura delle città
A quel punto è evidente che la mia posizione parliamone la potestà politico e che ci sia non l'accreditamento nell'accreditamento del novantanove c'è un'area che si chiama servizi dirette
Molto elastica eccetera ma che deve essere strutturale all'investimento socio sanitario altrimenti ogni anno devo discutere quanto mi dal Comune e quanto Mita sanitario
Se io non
Non raggiungo i livelli più elastici possibili di una casella
Che riconosce questo tipo di lavoro in maniera strutturale e questo è un impianto politico di rapporto sui piani regionali e socio sanitari territoriali io rischio che Stone nella beata solitudine della sperimentazione
Che è durissima sappiamo che ogni volta ci permette di inventarci
Macché estenuante no allora vado della più che su questo pezzo perché poi avere voglia anche di
Per cui c'è un problema che paiono o noi ricominciamo ad accettare
Che occorreva ricominciare a riscrivere alcuni dei presupposti coi quali abbiamo iniziato questo lavoro no e allora il problema è
Perché scusate la l'altro aspetto vera che su alcuni temi non abbiamo ancora trovato le parole
Parliamo di dipendente quando stiamo parlando di divertimento in cui
Ormai forse ne abbiamo poche parliamo di tossicodipendenza quando parliamo di riduzione del danno quasi automaticamente buona parte della riduzione del danno non è più sulla tossicodipendenza in Italia
No allora ma anche le domande ormai sono diverse e non è un problema soltanto linguistico e che purtroppo noi non abbiamo ancora riscritto il nostro alfabeto da un punto di vista della descrizione dei fenomeni
Perché quando andiamo a parlare con un assessore che giustamente ha in mente il tossicodipendente perché quello che crea più problema ho in mente la movida con quelle problematiche lì
Parlargli di consumi
Vuol dire entrare a parlare di bisogni delle persone di bisogno di una collettività divisioni di alcune aree di alcuni flussi vuol dire riscrivere anche dei linguaggi e questo permettetemi al di là delle battute e di destra di sinistra
Perché purtroppo magari c'è una maggiore sensibilità
Ma il problema è che se non entriamo
In questa logica per cui
Non si è dato una volta per tutte
Riduzione del danno è assolutamente una filosofia che io credo debba diventare elemento strutturale dell'intervento socio sanitario e chiudo con un terzo punto poi alcuni riprendono dopo mero più perché l'altro lo dirà anche un altro elemento
Portare questo tipo di problema all'interno della pianificazione del servizio
Perché scusate
Nelle Ande negli anni Novanta quando è iniziata l'emergenza attesi e overdose noi avevamo tre presupposti era l'emergenza sanitaria era sommerso dei fenomeni era l'inadeguatezza dei servizi rispetto ad alcune se alcune domande
Bene abbiamo praticamente ancora due su tre di questi temi
La maggior parte delle persone con le quali noi lavoriamo non arrivano più servizi
Abbiamo una parte delle marginalità diciamo così il tossicodipendente più classici che molto spesso non si fa mancare nulla per cui vanno i servizi sociali vanno al SerT e vengono da noi no
E questi va be ribadite le abbiamo il vecchio erano con noi eccetera però detto questo la maggior parte del resto delle domande
Non ha neanche la pianificazione nel servizio
Perché l'alcol di strada tranne rarissime eccezioni non a caso alcuni sono qui non è neanche pianificato come accoglienza dei servizi
Lo dico sempre di Milano che permettetemi rappresenta qualcosa per i numeri se sui circa sei mila contatti per alcol
Io ho due persone che vanno al Nucleo operativo alcol dipendenze
Qualche problema c'è anche il servizio non solo noi
Allora il problema è vuol dire a questo punto ritornare a parlare di sommerso
Sto parlando delle marginalità dell'ancor più problematico non cito nemmeno i dati che ci arrivano dai lavori nel tema del divertimento
Consumi assolutamente spiattellato i da un punto di vista sul territorio normalizzati ormai in alcuni contesti e che non hanno nella maggior parte dei servizi neanche la pianificazione di accoglienza
Oltre i termini come uno che usa eccitanti vari
Ma io non so neanche chi va forse lo manda un operatore particolarmente sensibile
Ma ho pochissimi servizi chiarezza da pianificare rispetta questi numeri
E chiudo dicendo una cosa perché questo ci restituisce un elemento del quale rischiano di essere complici se non ce l'assumiamo l'autista politico
Che se è vero che stanno cambiando dei fenomeni stanno arrivando una serie di domande come qualcuno ci diceva ieri in una bellissima relazione e chiede come dire un fenomeno assolutamente irrisolvibile
Per il tipo di rapporti che ha con le economie ecco di guadagni con la trasgressione del sei eccetera in tempi brevi
E su questo il sistema dei servizi probabilmente si è strutturato bene rispetto a delle domande più classiche
Però ci restituisce ancora gli stessi problemi con persone diverse lo esagero ma degli anni Novanta abbiamo un assoluto non accesso i servizi
Un'assoluta incapacità della maggior parte dei servizi e di farsi carico di quelle domande
Il terzo l'assoluta trascuratezza anche rispetto alle nuove forme di rischio
Perché il problema sono le Mattia S. il per cui poteva a trasmissione sessuale vuol dire l'anno la sessualità vuol dire non aver fatto il teste vuol dire non avere una serie di altre eccetera per cui alla fine
Da un punto di vista politico se io faccio un'analisi stiamo lavorando probabilmente abbastanza bene su una piccola nicchia
Ma anche dei nostri servizi rischiano se non devo interrogano in maniera grave pesante e politica il sistema
Di rimanere in una marginalità in cui probabilmente noi continueremo a essere molto riconosciuti dagli utenti
Ma con un assoluto quasi tappo nella possibilità che queste diventino problema del sistema sanitario del sistema sociale ma anche della pianificazione delle città
E io credo che è giusto il tema e sono d'accordissimo lo riprendiamo Napoli del protagonismo degli utenti anche in questo campo
Nella richiesta che le persone chiedano perse la difesa di alcuni diritti ma i primi che su questo anno un compito di advocacy
Un compito di difesa dei diritti e un compito di pressione rispetta i cambiamenti delle politica credo che siano le nostre organizzazioni su questi temi
Grazie
Grazie grazie Riccardo per la sua lettura attenta che ci restituisce l'estrema complessità nei fenomeni su quali
Ogni giorno lavoriamo
Apriamo apriamo il dibattito
Apriamo il dibattito per cui
Insomma le le le cose di cui parlare ancora sono tanti gli stimoli tantissimi chi vuole intervenire sì me lo segnala così ottengo una
Una scaletta
Quindi c'è Grazia c'è Grazia
No
Mi dicono senza pausa
Avverto corretto
Va be'decide se vogliamo magari staccare cinque-dieci minuti va bene nel senso siamo
Diciamo che a mezzogiorno rientriamo in cui replicare Natale va be'altro voi c'è anch'io
Albanese
Ancora
Risalendo
O un quarto d'ora venti minuti per le per il dibattito e domande e poi anni andiamo alle conclusioni alcune comunicazioni di servizio la prima è che per ritirare gli attestati partecipazione fuori
Potete ritirare l'attestato dopo aver istituito Po il questionario di sosta di soddisfazione
La
Ecco
Questionario e attestato sì
Perfetto e l'altra cosa che è stata trovata smaltita una catenina
Faccio di tutto si sembra essere il bagno stabilimento balneare chi l'avesse persa ce l'ho io trappola lascia qualcuno
Trattasi di stelline a su una catenina
A
Anche una pennetta lapis
Anna Maria
NAMA Titina l'agenda chi la vuole queste gratuita quest'altra non so che valore possa avere però insomma ecco cioè
Allora
Tra l'altro
Scusate io
Un attimo se siamo si Una cosa brevissima fra l'altro visto che comunque
Milena è stata l'unica amministratrice che
Sarà presente qui con noi allora ci ha mandato un saluto un augurio la nuova assessore Roberta che integrano l'Assessora del COMU al sociale del Comune di Napoli sono cinque righe
Ve le leggo perché mi sembra anche rispetta i temi che abbiamo trattato molto significativa
Allora in
Gentilissimo organizzatori ho appreso con interesse quali sono le tematiche relative alla Summer School da cui organizzata quest'anno soprattutto la correlazione esistente tra consumi fenomeni sociali e politiche cittadine
La nostra Amministrazione e il mio convincimento personale ritengono fondamentale iniziare a gettare ponti tra regolazione sociale e regolazione istituzionale
In particolare quella dei municipi
Seppure da lontano seguirò vostri lavori e chiedo fin d'ora di poter ricevere gli eventuali atti
Con la presente esprime l'intenzione di approfondire questi temi e di trovare tre soggetti l'indirizzo interlocuzioni capaci di progettare insieme percorsi realizzativi circa le tematiche in discussione
Auguri di buon lavoro cordialmente assessore al welfare dottoressa Roberta gradita
Bene so mi sembra
La buona cosa
Poi scrivere siamo buoni tutti no allora
Parto da qui
Quindi
Allora domande riflessioni quindi chi chiede di intervenire Grazia Grazia zuffa
Sì
No no ma si sente
Allora ci tenevo a dire alcune cose intanto ringraziare tutti il relatore
Perché secondo me sono state tutte riflessioni molto interessanti e francamente
Data la difficoltà dell'argomento cioè diciamo proprio de de del del livello della politica e del rapporto con la politica secondo me non era scontato
E secondo perché diciamo alcuni luoghi comuni in qualche modo sono stati già immediatamente messi da parte
Per esempio faccio un esempio il dall'intervento di Stefano Reggio viene fuori che anche la lettura che normalmente verità tale non c'è più un movimento
è una lettura troppo semplificata quindi non è vero e c'è ha ragione Riccardo che naturalmente c'abbiamo una serie di problemi che vanno superati eccetto questo rimane ma non si può diciamo ridurre a questo
Così come mi è sembrato molto diciamo dissacrante rispetto alla vulgata politica
Mediatica
La questione dei tagli cioè il problema diciamo non sono i tagli ma caso mai tagli sono una conseguenza di un nuovo assetto istituzionale del fatto che il PIL l'assetto istituzionale non è
Portato a termine
Allora quali sono invece i punti su cui più
Riflettere ancora
Io voglio ritornare all'esempio fatto appunto due giorni fa quello delle riduzione del danno
E città nell'esperienza nord europea
Ragionando da un altro punto di vista da quello in cui l'ho fatto l'altro giorno parte dal punto di vista delle politiche perché la riduzione del danno è partita dalle città
E perché partendo dalle città ha avuto un successo poi anche a livello nazionale
Beh per una questione diciamo come dire semplicemente di
Politica intesa proprio anche come esercizio di democrazia cioè è partito dalle città perché allora le città avevano ben chiaro che il loro mandato politico
Era quello di come dire
Gestione dei problemi del territorio
In un rapporto diretto con la cittadinanza e cioè il secondo come dire il livello istituzionale dell'ente locale ha sempre avuto la forza politica perché aveva la forza di aprire
Questo rapporto diretto c'è ed è un po'uno snodo diciamo fra la democrazia diretta in qualche modo si diceva una volta no e i livelli istituzionali
E dall'altra parte dall'altra parte proprio grazie a questa forza diciamo del del della specificità politico istituzionale del Comune poteva incidere sul livello nazionale noi
Siamo quelli che gestiamo direttamente il rapporto col territorio
Sappiamo le esigenze in qualche modo dei cittadini vi diciamo che le politiche nazionali di quello che voi state mettendo in piedi sono totalmente ideologiche che non sono pragmatiche e non invece c'abbiamo un'altra un'altra
Proposta
Tra parentesi per venire incontro anche a quello che diceva per Riccardo una proposta di mediazione badate negli anni Novanta ma una proposta di mediazione perché torniamo al Parco Spitz
Paci Pizza sì riconosciamo che l'ICI stanno anche i consumatori
E quindi gli mettiamo il servizio di scambia siringhe ma non ci stanno solo i consumatori perché noi dobbiamo in qualche modo restituirlo
A al diciamo anche altri gruppi e di conseguenza attiviamo una serie di interventi di politiche eccetera perché si disperdano estintive Reno
Perché c'è come dire due aspetti della mediazione l'integrazione che fa bene a tutti e anche diciamo l'anno concentrazione in qualche modo appunto bisogna essere molto no perché penso anche
Diciamo a delle critiche a volte che sono state fatte su per esempio
L'esperienza di Francoforte come appunto le scene alla Perton osso e siamo passati dalle scene riaperto e servizi è lì che gli operatori sociali l'ho fatto mediazione cioè
Allora non hanno voluto che fossero solo i poliziotti a sgombrare quelle a e sono andate facendo mediazione in qualche modo dandoli delle alternative gestendo le loro quindi
Però insomma questo mi interessa meno a me quello che mi interessa è che
Diciamo questo è stato possibile in un livello in cui
In qualche modo funzionava somma un'idea di democrazia e di politica e di politica partecipative in cui tra parentesi il livello nazionale contava
Cioè tutti questi riferiti in realtà ora sono messi in forse
E cioè voglio dire
Ad iniziare appunto da quello nazionale in qualche modo ecco
Che cosa è qual è la cosa su cui secondo me oggi il dobbiamo riflettere tornando quindi una questione di tagli non solo vitali che
Hanno tolto una funzione politica ai Comuni ma casomai il contrario è il fatto che abbiano perso una funzioni politica fare io ho notato che diverse volte lei ha parlato di servizi non ha parlato di politiche
Ha trovato di servizi ha parlato di gestione di servizi non di politica
Allora è questo che in qualche modo poi arreso
Come dire possibile che Eataly lì avvengano tutto sommato nell'assoluta indifferenza io devo dire che anche l'altro giorno visto Fassino
Che il Presidente dell'ANCE o ecco che lanciava questa allarme devo dire a me ma fatto pena figuriamoci so come dire proprio perché una specie di di voce che chiama veramente chi piange nel deserto
Di a me sembra che il punto di trasformazioni clienti però interroga la politica più in generale non è che interroga noi non è che interroga il movimento non è che interroga solamente la riforma della Costituzione è la politica echi
Da con un'ottica diciamo
Di politica e anche diciamo di di assetto democratico
Trasformati IVA che fondamentalmente appunto come tutta la politica mira alla trasformazione siamo passati ad un'ottica cestoni gestionale manageriale
Di appunto ricerca di efficace inefficienza di gestione dell'esistente di gestione dell'esistente senza più interrogarsi da dove questo esistente viene
Quali sono le scelte politiche che stanno dietro a questo quadro dato
Perché che questo in sosta
E diciamo quello che secondo me è più preoccupante da un punto di vista proprio
Politico e dica cuore la democrazia e Lupasc città della ideologia perché è un'ideologia e dell'ideologia manageriale
Ed è opaca perché giustappunto non si fa capire da dove vengono questi famosi vincoli
E e inganna in qualche modo io
Perché poi ho chiuso voglio fare solo un esempio di una cosa che si è discussa che si è discussa nel gruppo e che oggi è ritornata
Problema nostro
Accreditamento
E alcuni problemi dell'accreditamento
Giustamente mi sembra che sia dei fatti che Stefano appunto dicevano c'è un problema che
Alcuni vincoli giustappunto che vengono dati
Non permettono l'innovazione
Non è solo questo non è solo questo dietro a il immutate i diritti l'accreditamento dietro c'è un modello
C'è a un modello che poi è quello della sanitarizzazione degli interventi è dietro c'è già una interpretazione del fenomeno del consumo di droghe
Detto in termini banali è ancora bloccato al modello di medicalizzazione della devianza
Il modello di medicalizzazione sanitarizzazione della devianza eh enormemente costoso non è vero che quindi è un problema di tagli è un problema di come si investono le risorse
è molto costoso perché in qualche modo prevede interventi fortemente espressione specialistici prevede Follie come quelle di di di di intimidirmi dimettere per delle comunità terapeutiche dei
Degli Standa come se fossero dei piccoli ospedali costa una marea di soldi è funzionale ad un determinato naturalmente il progetto politico
Allora
Qui si
Che secondo me la questione in qualche modo torna a noi torna a noi perché
Quarantotto in tutta questa partita anche dell'accreditamento abbiamo avuto chiaro che dietro c'era questo conflitto politico celato
E abbiamo avuto la forza di dire ma e noi non ci riconosciamo in questo modello diciamo della tossicodipendenza come malattia può in sostanza con tutto quello che ne ricava e con tutto quello di spreco delle risorse
E
Se essi
Se queste cose non non escono allo scoperto io voglio dire e e si rimane appunto nella logica dei cani
Alla fine appunto ha ragione ricade perderemmo completamente anche il rapporto una possibile utenza che io quello sono terminare con questo citato punto che sto facendo dell'analisi delle interviste qualitative
Sul consumi di eroi allora
Il rapporto coi servizi sia drammatico una una queste ragazze che appunto
C'è la brillantemente fatta da sé perché il sempre come esiste
Voglio dire non non si dice perché va contro un modello politico ma il sempre conferiti quindi è il fenomeno più normale nell'ambito dei consumi
Allora lei dice di sì io mi ero rivolta al SerT mi hanno proposto
Un percorso di almeno tre anni
Di conseguenza sono tornata a casa e ce l'ha fatta da sé va be e questo non
Non costa un percorso di quasi tre anni cioè allora non solo dietro come giustamente dicevi ci sta punto il problema che sotto questa riorganizzazione passa di nuovo che tornare a centralità dell'ospedale quindi tutto di in pratica tutta la riforme spazzata via
Perché tutta la in una la logica della riforma prevenzione tutta spaziali
Ma dietro si nascondono anche questi questi queste cose qui insomma e dissi presente cittadini come bisogna tagliare il Budget non certa scelte e così via cioè non è vero cioè
Allora un modo secondo me per ricominciare e potrebbe essere appunto di lavorare chiarendo meglio questi conflitti politici che in realtà ci sono idee perché più nessuno mette fuori
Franco
Franco Corleone
Ma alcune riflessioni su queste giornate molto intese difficili piene anche di
Interrogativi finiti e di suggestioni
Su cui dovremmo poi tornare in qualche in qualche modo
Perché mi pare che
Da tutti i lavori emerge un bisogno di soggettività politica che si è
Perduta
E
Credo che faremmo un grosso errore
A dire che si è perduta solo per colpa della cattiva politica
Forse ci abbiamo messo anche del nostro
Perché nel momento in cui cioè
Una raccolta di firme dire un per una legge di iniziativa popolare sulle sul cambiamento della legge sulle droghe che chi lavora su questo non
Ritiene che sia importante
Si apre un un baratro insomma quindi
Il problema della soggettività politica
Che riguarda noi
E
Le persone con cui lavoriamo
Lo dicevo in un altro incontro
Qualche l'altro giorno
Se noi guardiamo sulla proprio sulla politica delle città e la nostra politica nelle città noi dobbiamo ritornare al mille novecentonovantasei e a quegli anni
Per trovare
Una
Quantità spropositata di iniziative dei Consigli comunali che votavano ordini del giorno per la legalizzazione
Delle droghe o quanto meno della cannabis
Oggi
è ipotizzabile
Immaginabile un Consiglio comunale di qualunque città che voti un ordine del giorno del genere e
Perché è accaduto
Per la cattiva politica siccome è troppo facile sparare sulla Croce Rossa insomma sono così deprimenti che va bene però anche noi non siamo interlocutori
Capaci
Di porre un'agenda diversa
Dico per esempio che in questi anni mentre la politica
Sulle droghe in termini generali affatto questi passi indietro
Tutto il movimento invece
Della
Dei gli omosessuali dei gay e invece è cresciuta enormemente
Cioè come rappresentanza e forza di contrattazione di richiesta poi
No
Dimmi enti misure diverse poi e venti
Ecco
Questo allora il problema e la soggettività
Nostra ma anche di quelli con cui SISTAN assieme
Adesso
Diceva
Naldi laico la questione della Chiesa di Bologna mi ha fatto ricordare quel grande spazio che su fuori luogo e avevamo dato alla Chiesa di Rotterdam
Dove addirittura il pastore
Come si chiamasse bis
Grazie faceva e la
Stanza del consumo a Rotterdam nella chiesa di Rotterdam
Ecco
Quale
O
Allora
Claude lasciar chi è ieri ha detto
Cominciamo a vendere se non se non ho capito male
Ma
Ma non era
Io non credo fosse una semplice provocazione io mi sono trovato costretto a una festa del Partito Democratico qui a Firenze sono stato invitato
E
Ho fatto a una domanda ho risposto dicendo viva gli spacciatori ho suscitato un attimo di perplessità ma diventa ma
No
No perché ho fatto quella affermazione forte
Perché la domanda era questa diceva sei noi abbiamo stiamo raccogliendo le firme
Nei giovani democratici stiamo raccogliendo le firme sulle leggi di iniziativa popolare però su quella sulle droghe c'è stata fatta l'obiezione che
Però così se noi del penalizziamo in questo modo favoriamo lo spaccio poi la mafia i soldi cioè voi potete capire come io ho reagito
Ho reagito duramente perché questa
E
La posizione
Che noi abbiamo contestato che Serpelloni ha cominciato a diffondere che chi consuma droghe è un alleato della mafia
Ma questo
Ma questo non solo l'ha detto e l'ha fatto passare appunto come senso comune in molti settori ma addirittura ha fatto un accordo con l'ANCI
Permettere queste frasi stronzate sui monumenti delle città
Come
Va beh sommerso comunque sono state
Messe sui monumenti che attraverso un
Un costo dell'operazione perché significa una service
Che che fa che riesce nella notte a illuminare il monumento a mettere queste scritte e che sono di non solo una povertà culturale non hanno senso politico ma
Appunto sono spreco di denaro per cui poi si dice il denaro cioè ecco ma queste sono state messe anche nelle città governate dal centrosinistra
Queste io non so adesso chi le ha viste dove ma insomma ci sono ecco allora come
Ecco io vorrei capire come abbiamo reagito al questa provocazione il secondo anno
Perché questa è una provocazione
Non siamo andati a distruggere il service che illuminava il
Il palazzo sarebbe stata un'operazione di non violenza
No
Di non violenza
Bene perché cambiato la vita
Di non di disobbedienza civile e di nonviolenza perché colpiva le cose e impediva che fossero turbata e le conoscenze e le intelligenze insomma si può
Però rizzare no ma dico questo che se noi non abbiamo quindi allora io chiudo qua perché se no sarebbe però cerchi e ci ha detto anche un'altra cosa che la sua associazione è nata in violazione della legge
E per anni ha lavorato in violazione della legge e lavora tuttora con gli immigrati in un quartiere degradato
E queste sono suggestioni da cui forse dobbiamo imparare qualche qualche cosa dobbiamo cioè
Il riprendersi la città perché insomma non lo so io si è parlato molto ieri di cospiratori e i cospiratori devono arrivare non dico alla rivoluzione ma almeno all'anticamera se no
Ecco i cospiratori
Che alleanze fanno
E soprattutto che potere contrattuale mettono
Io penso che occorra
Iniziativa
Non violenta ma in prima persona
Perché può darsi che non lo possiamo fare in cento città non lo possiamo fare eccetera ma dobbiamo metterci immaginare qualche cosa perché altrimenti la nostra
Capacità di
Non solo relazione ma anche rispetto
Al senso comune noi dobbiamo recuperare il senso comune che è andato per tutto
Il danno allora questo noi non come riusciamo voi non immaginate qui noi abbiamo il fatto che incredibili cioè dice
Stefano Reggio
Ancora non è stato cacciato
Il seguire cose il
Il direttore dell'Agenzia romane tossicodipendenze
Sì ma
E Serpelloni
E lei talché fa dorme
Dorme profondamente ma come lo superiamo questa il problema
E e noi dobbiamo riuscire a svegliarlo probabilmente dopo pranzo ci riuniremo in un il gruppo di lavoro con
Fabio Scaltritti
Per pensare a novembre verso fine novembre
La Conferenza Nazionale sulle droghe in nome di Andrea Gallo
Riprendendo Genova del due mila da e vediamo se è quella e la sede per riproporre queste cose però
Credo che abbiamo un un tema insomma di
Fortissimo che è quello insomma
Di
Recuperare
Dal deserto di idee
Che c'è non solo su questo ma questo è il tema che ci riguarda e la questione del del carcere e chiudo ma e centrale su questo
Perché il fatto che
Sul carcere non si faccia nulla si cerchi nodi truccare le cifre per dire che non ci sono più tossicodipendenti ma ci sono consumatori
Poi però che sono spacciatori ci sono gli spacciatori consumatori tossicodipendenti secondo Serpelloni non ci sono più B su tutto questo che facciamo
Allora pigliamo il carcere come luogo per fare appunto l'alleanza con i consumatori e gli spacciatori
Almeno lì ci sono no se non
E fuori quali alleanze che la possiamo fare solo con i gestori della mobilità
Cioè insomma i devono il problema è che devono
I consumatori devono anche a vere più più coraggio civile
Ecco
Ovviamente un queste queste cose che dico mi sono venute da dagli interventi dalle che ci sono stati da molte voci che ci che spingono a dire
Riprendiamo in mano il nostro il nostro destino insomma riprendiamo in mano la città che diventi il centro della politica della buona politica
Che essi parlare Stefano vecchio
E dopo BEA
Riparto dagli ultimi due interventi hanno
Anticipato alle banche detto anche meglio di come ho detto io alcune cose
Io credo che a al di là della riflessioni sui servizi sulle cose che facciamo sulle difficoltà eccetera bisognerebbe partire appunto da queste due domande ma che cosa è diventata la politica oggi c'è chi decide dove si decide
Si decide l'utilità esercita all'estero perché è chiaro che ci sono altre di questioni
Per esempio la vecchia direttiva Bolkestein cioè decida del pubblico nel nostro Paese e anche come dire una
Una direttiva gas che viene da dall'esterno dall'Europa ma qual è l'autonomia però hanno gli Stati rispetto a queste diciamo a questi diritti più generale perché non tutti gli Stati europei agisco cioè anche i tagli che vengono fatti al pubblico
Nelle varie realtà non sono tutti i tagli
Che vanno nella stessa direzione
Secondo punto è che sentivo prima parlare di questa di questa del questa ridefinizione del federalismo diciamo
Tutta giocata sulla fiscalità fettina niente i patti Stati nazionali gestiscono la fiscalità
No e questa cosa fondamentale gestiscono il prelievo e risorse e quindi e è cruciale no la scelta
Nazionale e le modalità attraverso queste scelte vanno a finire diciamo le ai dei poteri locali e che io viari
Chi l'ha il federalismo italiano non è che hanno e che ha funzionato tant'è vero che qualcuno vorrebbe ritorna indietro però bisogna che cercare di capire cioè un federalismo amministrativo o è un federalismo che dà autonomia se d'autonomia significa bisogna
Capire quali sono le modalità attraverso cui prima si prelevano si deve si perdeva il fisco c'è chi sono i soggetti che devono accedere soldi da redistribuire e quali sono le autonomie che poi hanno realmente
I poteri locali regioni città eccedere già di un'auto del gestire per esempio un comune ha la l'autonomia di per far fare delle innovazioni
Come capite le città europee
Cioè quella della questione che diceva prima Michelangelo no
Che la riforma sanitaria che è stata definita da due leggi da otto Petrella quattrocentotre io mi ricordo bene ma successiva cioè le aziende sanitarie locali sono state dire per legge però come la legge come la duecentotrenta
A leggi che trasferisce no delle competenze
Dissi della sanità diciamo dalla dal Ministero a giustizia la sanità solo due leggi che sono state applicate attraverso le finanziarie
Questo dato non è un dato da poco perché significa che c'è una tendenza alla passo al a
Come dire anni gestire tutta questa vicenda della riduzione della frode che fu del pubblico dentro gli Stati nazionali attraverso
La Ragioneria no e tecniche finanziarie ragionieristiche anche io ti si aggiornamenti l'accreditamento e dobbiamo stare molto attenti a fare queste perché guardate noi
Dobbiamo provare a non stare dentro queste queste logiche
Perché la logica tutta questa logica è una logica non tecnica la logica politica
Questo il primo livello insomma che volevo dire poi proprio a capire se possibile ribaltare dice come è possibile per ripensare la politica ribaltando questi
Questo livello l'altro punto io credo che io vedo passaggio Pannuti marginalità ancora disagio c'è secondo me noi dobbiamo fare anche qui un altro un ragionamento diverso e che a che fare col diavolo che del mondo degli operatori
Questo mondo dei consumatori io prima sono stato ripreso anche giustamente l'idea che se parliamo troppo di consumatori rischiamo possiamo anche rischiare di di creare dei libri degli stipendi in qualche modo definiti troppo no è sicuramente un'aria di cittadini esprimere bisogni
Però
Con
La politica e con le altre competenze come quella urbanistica eccetera eccetera perché io vedo che non parliamo cioè ci sono del dette le mode deve dei modelli che non riusciamo a condividere
Il problema dei consumi di sostanze psicoattive insomma che noi stiamo cercando di affrontato adesso la prospettiva appartati che noi abbiamo definito una riduzione del danno
Io credo che sia un problema di non ancora diritti mentre una delle libertà libertà dei comportamenti una nelle nostre società diciamo postmoderni cambiamenti in movimento c'è la Società prevedono il massimo della libertà né i consumi
Chiaramente il massimo e libertà come dice Bauman sembra entro certi schemi definiti perché sono i consumi di merci di una certa tipologia di merci in cui c'è la libertà anche addirittura di orientare diciamo la produzione ma
Di come dire il massimo della limitazione con un penale che s'che stabilisce diciamo qual è il confine nella nei comportamenti
E che quella de è un elemento c'è una contraddizione fortissima no cioè il massimo dell'individualismo libertà quasi anarchico nel consumo delle merci e il
Diciamo la l'annullamento totale ogni forma di Bertani la scelta di propri comportamenti da qui bisogna partire
Perché è chiaro che nell'ambito dei comportamenti la limitazione compattamente c'è una gamma molto articolata
No di
Di problematiche varie situazioni di fortissimo disagio marginalità immaginazione gli immigrati che poi diciamo un'area e l'immigrazione ancora ai nostri utenti c'era e c'è ma c'è tutta un'altra che noi definiamo dell'integrazione sociale che essi dibattito a questo gli va dall'altra parte
Soggetta la possibilità di andare in carcere a un momento all'altro e dall'altra dover nascondere i propri consumo vivere in un modo tanti insicuro un comportamento che dovrebbe essere
Allora questo secondo me questi sono
O la cultura il problema adesso è la politica ma della cultura
Della politica no
Secondo me lo scadimento che adesso uno scadimento della politica si così convengono perché c'è stata questa tendenza alla ridurre il problema del pubblico tutta un problema di compatibilità economica
Perché va detto nemmeno a restrizione e restringe del pubblico e allargare il privato che il privato delle scelte individuali non Erchie
E ed è quello che
Come noi tradizionalmente dicevamo un passaggio da un bel bar Massari che universalistico c'è garantisce i diritti a tutti non solo a chi sta male agli emarginati ai poveri e deboli a tutti
E quindi in questo senso che Gafà sì che il diritto sia di tutti uguale e che quindi
Crea le condizioni perché
Diciamo ci sia una e un equilibrio come di una possibile equilibrio tra tutti i cittadini
E dall'altra residualità io credo che l'accreditamento sia lo strumento tecnico
Politico attraverso il quale sta è passato sta passando sempre di più di restringimento del welfare e il passaggio vecchio per fare universali esonda il bar residua riservata solo per i deboli per i marginali
E che questo sia passando anche attraverso un coinvolgimento forte massiccio del terzo settore secondo me la Lombardia mi permetto di fare questa provocazione proprio quella che ha adottato questo paradigma nel modo più forte
Anche se naturalmente
Ed non è che siamo contrari al fatto che poi il terzo settore debba negoziale risorse ma tutti ma su questo dobbiamo
Interrogarci
E allora le cose che diceva Stefano Belgio no
Dico la
C'è qualcosa che non stiamo sbagliando
Io non lo so insomma io una cosa sono possiamo pagliacci utile responsabilità
Di un cambiamento di scenario così forte
Che spiazza le tradizionali forme attraverso cui si negoziava quanti si apriva il conflitto e si usciva avere a creare dei patti attraverso i quali teneva si deve distribuiva ricchezza eccetera eccetera
Però forse dovremmo cercare di capire giusto prenderci questa delega in un modo così forte
Pieno
Tutto ciò che sta accadendo
è possibile fossero dobbiamo pensare e questo discorso della cospirazione una cospirazione magari non isolata
No che diceva secchiello forse dobbiamo pensare Chianese forse non non siamo trascurando quando facciamo che ne sono una voce sola di voler far non è un lusso a Roma del Sosa al Pride
Ma questi due movimenti sono riusciti a
Dialogare con la gente con la popolazione
Vi faccio un altro esami in movimento contro antidiscarica napoletano non mi ricordo chi vi parla
Movimento fortissimo che riuscì ad avere anche dei risultati ma secondo me è uno dei limiti chiarire questo movimento e che non riusciva a dialogare con le persone guarda sul problema rifiuti è molto più facile locale supporre delle droghe perché non ci sostituì pregiudizio di altro genere c'è la gente
Cioè c'è la puzza in mezzo alle strade lingua che pure
Io bilingui ricordo vivere questi grandi manifestazioni un agente che sta fuori dalle finestre e che
Sentiva questi dati questi allocchi che venivano file da questo che dove come e ne è una contraddizione noi movimenti con vecchi modi di
Diffondere diciamo le parole d'ordine c'è dove c'è il passo dobbiamo innovare su questo provare a innovare su questo
A da una maggiore approvare una maggiore al non sono Alleanza non coinvolgimento di variare di cittadini non solo dei consumatori perché sono
Carichiamo no perché perché per comprende qua non stiamo parlando di marginalità e devianza of ma siamo avanti i diritti di tutti
Dei nostri della libertà e di tutti io MOP insomma sono parole anche un po'varie però naturalmente noi siamo in grado tutti quanti a partire dagli esempi concreti no
Mettere in sicurezza la città a giocare sui modelli di consumo sui luoghi dove si consuma sulle scene aperte legale perché guardate insomma nelle piazze di conoscere aperte cioè l'alcol si beve all'aperto insomma io prima si beve gli enti locali ma ormai si sta fuori
Quindi qua c'è stato un cambiamento anche delle scene no
La cannabis si fuma entro legarci funamboli consumo lo sentiamo quindi non è che quali sono salto una serie di cambiamenti in cui c'è anche qui come accade a scandagliare no accade anche lei diceva
Vi dislocazioni continue gli spazi del delle modalità di comportasse anche di di aggregarsi che è molto legata alla
Alle forze dell'ordine queste integrazioni all'atteggiamento di una politica eccetera Simone questo nodo intorno a cui dobbiamo io non è che io delle risposte ma che forse la potremmo recuperare le nostre stesse pratiche esperienze spostando
Le pratiche divelta delle livelli autoreferenziali perché provando a utilizzarle la ninna che onestamente proprio attivi iniziativa politica
Quanti ultimissimo punto che voglio dire quella questo guardate anzi io sono d'accordo con grazia
Quando non spostiamo cioè quando non parliamo più di politica ma di servizi
I tagli sono più facile no
Però che io voglio fare due riflessioni uno
Molti ieri molti molti interventi va beh non ci sono più soldi voleva devolvere l'uso più soldi
Perché ne parlavamo prima con Suzanne basta registi rapporti sbilanciano ci
Che sono facilmente reperibili vede ma che purtroppo sono poco diffusi sono troppe iniziano dobbiamo Roncade queste nicchie lì e proprio fatta ci sono dei tecnici qui non solo dei politici
Mettersi che dimostrano come tecnicamente non è vero c'è una sposa stabilendo la spesa una parte all'altra
Anche a realizzarlo allo spostamento alla spesa del servizio arcana
C'erano i vecchi capiremmo corsi complessivamente che attualmente non è vero che non ci sono i soldi ma ci sono le scelte tecniche o politiche politica che
Alle quali corrispondono delle operazioni tecniche naturalmente sono poco conosciute poco diffuse PEC alla fine anche noi diciamo ci sono meno soldi
Che poi probabilmente lo dovremmo ragionare su come
La politica produce servizi irrigiditi
Come i SerT le come il modello SerT comunità modello molo servizio no centrale perché tutto il resto è sempre periferico si fa
In seconda battuta no qui possiamo fare anche di unità di strada anche i sutura bassa soglia anche ma il servizio di riferimento che se vi sono quelli che sono quelle servizi sui quali vengono veicolati i soldi la maggioranza di risorse ma se oggi
La maggioranza deserta
Lavora la metà del tempo
Per cui dovrebbe lavorare perché è cambiato
è cambiato il rapporto con le persone perché gli stessi saltano migliorato certe condizioni
Ma male in una situazione di irrigidimento in quelle risorse non possono essere dislocate risorse operatori sorse servizi perché il modello è definito dalla legge stabile e chiuso lì perché quel modello provocherà cronicizzazione istituzionale
Con la mediazione la medicalizzazione che quell'al mandato sociale
Non è quello di
Integrare socialmente quello di controllare attraverso la diciamo
E logiche formali centrali
E qui di impedire che per esempio quelle persone che hanno acquisito un apprendimento area ad autoregolarsi a gestire la propria vita diversamente abile possono utilizzare questa attraverso un recupero di autonomia e una diminuzione della spesa
Perché farsi garante utente io abbiamo quattro mila persone bloccate deserta a Napoli no
Se
I due terzi di queste persone
Porto fossero aiutate a recuperare lontano mille andare meno i servizi
Fino a non andarci più perché potrebbe autogestirsi no i trattamenti non per blocca i recettori o altre cose ma per il riordino idee Firetto rapporto con la vita e con i consumi con i propri consumi dentro la propria vita
Noi avremmo negli utenti delle persone più persone che vivono socialmente operatori che potrebbe essere riconvertiti su altre realtà insieme a tutti e valutare meglio quali sono le risorse aggiuntive
E valutare meglio di come questo terzo settore guarda all'altro problema è l'accreditamento e la separazione tra servizi pubblici e dei servizi del terzo settore
Che significa meno sociale del pubblico
E meno pubblico complessi meno responsabilità pubblica
Io credo che alcune delle domande sul dovrebbero essere anche su sulle quali dovremmo interrogarci dovrebbero essere queste forse recita
Che rappresenta o no diciamo dei luoghi più distretti
Potrebbero essere degli laboratorio di sperimentazione per provare no a ripetere alcune nostre strategie riproporle alla luce di queste
Allora Stefano anticipato o di cosa che per cui faccio solamente le sottolineature innanzitutto
Penso che il percorso di questa Samaras porre a molto accidentato con così come
è stato concepito nel senso di come è stato elaborato eccetera penso che sia stato molto fruttuoso nel senso che
Io prendo in questi due giorni in questo mi sento di dirlo in questi tre giorni
Gli stimoli sono stati tantissimi secondo me è stata
Una delle più belle Sammarco a cui ho partecipato
Ecco detto questo volevo solamente sottolineare un aspetto perché
Venire
Qua la Summer a me personalmente permette di avere uno sguardo
Così così ampio che quando torna in servizio veramente vorrei scappare via no
Minori in tilt perché mi rendo conto che siamo stretti veramente siamo noi stessi in una in una nicchia con vari meccanismi
In via autoconservazione difensivi che in che non ci permettono poi di pensare ad altro se non
A chi vediamo l'ora dopo che problemi ha con la famiglia eccetera
Partirò proprio da da questa cosa che ha detto Stefano il sistema dei servizi io mi domandavo mentre ascoltavo tutta la relazione sul prodotto ieri se non è il caso anche Tinto
Di ripensare a tutto il sistema non nel senso che questa cosa di cui tra l'altro la mia regione arancione Emilia-Romagna si è fatta sempre molto vanto il sistema integrato di servizi il pubblico privato eccetera eccetera
A me pare non funziona più
Non funziona più anche perché è comunque servizi tossicodipendenze e sono sono quelle in cui io lavoro ormai da più di vent'anni
Non hanno assolutamente abbassato la soglia
Noemi abbiamo un sistema super parcellizzato pensando che l'unità di strada unità mobile fanno un lavoro sulla bassa soglia al SerT cioè il servizio super specialistico
Poi ci sono le comunità del privato sa cioè abbiamo uno schemino
è ce l'ha ben presente perché quando arriva noi mi psicologi tirocinante quello schema che descrivono sul
Di intervento che è rimasto quello ed è quello da quando è cominciato a lavorarci Anna possibile
Son passati un sacco di Anne è cambiato completamente lo scenario eccetera parlavo proprio con la
Franca Francia della RAI mentre il coordinamento e la Regione Emilia-Romagna
Delle unità mobili sono il problema grosso che ancora i servizi che sono andati ad alta soglia
Non sono assolutamente non hanno abbassato la soglia cioè la riduzione del danno è rimasto qualcosa che è per fare ricco
E che non investe tutto tutta la città investe solamente alcuni addetti ai lavori che fanno determinato lavoro
Faccio l'esempio in cui io ho lavorato per tantissimi anni non servisse in cui condividevamo l'idea dell'accoglienza le personali Vavalà nel preparavamo il caffè che avevamo prima tutta una serie di rapporti informali prima ancora di avere un colloquio
Nel due mila nove sono andate innanzi ad un altro servizio per l'amor di Dio o degli ottimi rapporti dei colleghi accetterà questa roba qua sembra una bestemmia cioè mi hanno guardato quanta aprirà la collusione ancora la collusione con l'utenza
Bisogna tenere la giusta distanza a volte mi permetto cioè dopo due o tre mesi che vedo una persona di dare del tu sembra che
Io chissà cosa voglia fare quei pazienti ENAM perché l'ho detto perché do confidenza eccetera non a tutti ovviamente però
Mi succede molto spesso
Inter quindi mi viene in da da pensare che se ripensiamo lecita dobbiamo ripensarla e con servizi annessi
Non possiamo pensare più a un sistema dove il nell'ultimo fine è che la persona arrivi al Sir tram perché altrimenti è terza sganciata non ha la casa eccetera eccetera
Con la Barbara bianche la rotta quando abbia messo sul il il gruppo dato mutuo aiuto per le in gabbia ve li abbiamo chiamati per persone con abitudini insistenti tra virgolette
Non ce lo siamo detto esplicitamente ma uno degli obiettivi è che le persone non arrivino e servizi
Cioè il il ridurre i danni a volte vuol dire non farli andare al SerT
Vuol dire non fare in maniera che non incontrano quattro persone che oramai si occupano di cocaina eroina col gioco dal dare eccetera eccetera che sono sclera altissimi anche vere finisco anche detratta anche male
No allora
Su io da questa visione ovviamente molto ristretta è molto
Dentro
Però visto che lo scenario è completamente cambiato visto che abbiamo un'idea del Friuli abbiamo oramai è chiaro che siamo tutti consumatori cioè di qualcosa o no cioè mi sembra
Evidente mi sembra che tra l'altro che consumiamo le canne psicofarmaci quello con tutto quello che ci sta intorno
Spesso ci induce a ditte
Anche anche aver proprio rapporti di dipendenza con gli oggetti con ossessione restate i nostri comportamenti e cioè
C'è da fare un'analisi molto molto ampie penso che anche il dato delle overdose
Nelle città
Abbiano anche adesso non voglio dire che sia la causa principale se a questa però un grosso fattore dato dare dal fatto che servizi hanno assorbono più
L'utenza di strada
Per quindi ente volemmo lasciare lì esse
Se ripensiamo lecceta ripensiamo lei con anche queste queste realtà
è vero
Alla
Chiedo a Michelangelo Milana Stefano se vogliono dare un feedback su sugli interventi che sono stati fatti e e poi diamo direttamente alle conclusioni anche perché la mattinata è stata intensa lunga qualcuno deve andare anche via quindi
Primo fino
Dove
No qualcuno qualcuno si trattiene penso a pranzo
E qualcuno deve andare via non pranzato qui
Sono un commento piccolissimo rispetto invece la dibattito molto bello intanto ringrazio
Perché mi sembra strano ma ritornare nei contatti con le persone che fanno e fondamentale
Per tutti
C'è anche di scambi non ci sono e non si cresce è stato un ritorno indietro al mi fa molto cari
E utile per me solo questo e
Sui servizi trasformare la gestione servizi in politica e complicatissimo però ci sono delle dei dei passaggi un passaggio piccolissimo didattico non si possono pensare servizi bisogna pensare di filiere
In sanità questa cosa banale nel senso che chiunque di noi è stato in ospedale è stato con qualche parente è stato tirato fuori troppo presto dall'ospedale
E mandata a casa precocemente in questo precocemente c'è una filiera che manca cioè tutto il pezzo dall'ospedale accasati Servitia quelle una filiera che il vero della questione la sanità in questo momento
Un ente servizi di altro tipo no ovviamente bisogna ricostruite le filiere
Non il se di bar bassa soglia la comunità del non non se ne esce e come dire se l'arte ritorno perché Enza regolatrice per produrre il rapporto fra bisogni risposto in destinato e allocazione reso tutti tutto quello che sappiamo
Alla fine deve precipitare roba di questo tipo in filiere assistenziali dove c'è mobilità dove c'è scanso ma dove dove c'è la flessibilità
L'adattabilità altrimenti se non riuscì continuano a pensarla in pezzettini io vi dico la sensazione ho finito la sensazione che ho avuto quando ha per la prima volta
Da tenda sonda operatore mi occupo di programmazione socio sanitaria ragionavo con
I tuoi colleghi
E lo rendono restituire un gruppo di partecipazione
E ho disegnato come avevo appreso a scuola il Patto di Varsavia
Il patto di passare fatto con il Cremlino al a Mosca che è una cosa centrale la seconda prima cinta di difesa che sono le repubbliche lituane e la seconda cinta di difesa che sono
Che erano in Polonia e queste o quelle fino alla corte di fare a me sembrava
Per dare una metafora di dover ridisegnare una cosa tre livelli di questo tipo
Ci stanno quelli sul fronte poi ci sta la seconda parte poi c'è il Dipartimento chiuso là dentro che se positiva ancora più fuori dai territori più possibile però alloca le risorse portano programma debba bar
E noi dovevamo costruire la partecipazione con questi tre gradi fino ad arrivare ad allocare le risorse in una stanza così del Dipartimento
In questo caso il naso
Se noi questa roba nulla rompiamo o se ci mettiamo a ragionare soltanto su un segmento di in una di questi pezzi di di difesa del Cremlino non
Non ne usciamo
Stefano
La battuta finale lei bene si solo una battuta diciamo per reagire un pochino a quanto ha detto Franco
A quanto ha detto Stefano vecchio Serrano diciamo dobbiamo parlare con le persone se non andiamo alle persone forse social pride movimento di Napoli
In questo devono riflette io credo di sì però
Do questa volta siamo riusciti a parlare alle persone perché abbiamo coinvolto familiari utenti gli ospiti le olive abbiamo avuto molta titubanza coinvolge gli ospiti in cui erano
E lo abbiamo fatto abbiamo coinvolto operatori pubblici e privati sindacati organizzazioni di ogni tipo il problema credo sia stato la capacità
Di mantenere vivo queste di orientare sullo questa è stata la difficoltà sulla qualche volta la capacità di coinvolgere e di far partecipare e di diversificare e di non parlare solo del problema cogente ma del sistema c'è stata
Ottimo e che tutto si spende e quindi alla cioè quello che dice Franco perché perché non otteniamo da troppo tempo non otteniamo risultati
All'attenzione Franco quando l'UDC perché l'ha detto pure Riccardo
Se nelle nostre organizzazioni
Mettiamo in piedi una cosa nobile come quella della raccolta delle firme e i nostri operatori non
Si attingono quanto ci aspettiamo alquanto vorremmo e quanto sarebbe giusto
Allora c'è un problema sì è vero idealmente sono d'accordo però questo diciamo faccio una una semplificazione
Nel nostro ambito diciamo dividendo nettamente in due pezzi tutta la complessità c'è chi sta chi si sporca le mani chi vive diciamo tutti gli effetti indesiderati di questo sistema
Perché prende pochi soldi perché non riesce a prendo stipendio puntualmente perché vede che quello che fa non è sufficiente la domanda è molto più complessa
E chi diciamo invece partecipa in questo mondo in questo fenomeno come osservatori un po'più distante quindi la
Nota più l'aspetto politico su questo su questo io e te ci dividiamo sempre
Allora attenzione al giudizio attenzione giudice perché questi poveri Notre vendiamo troppo dai nostri operatori allora proviamo a
A a
A anch'ad ancorare meglio a trovare un collante dove dopo queste due modalità di stare nel fenomeno
Si sentano molto più corresponsabile partecipi congiuntamente per la risoluzione dei problemi perché fra le tante di divisioni che siamo capaci di fare
Rischiamo anche qui
Di introdurre un elemento critico e secondo me proprio non è assolutamente opportuno ai nostri operatori chiediamo tanto tentiamo allora di portare a casa qualcosa che ricada positivamente su di loro allora vedete che automaticamente sarà facile anche rilanciare su quel tema abbiamo sempre sostenuto
Proprio come contrasto alla burnout degli operatori di non farti concepire loro diciamo
E di legge esclusivamente sul lavoro quotidiano che loro fanno ma sono inseriti in un sistema più complesso una città grande comunità più allargata diversificazioni negli interventi politica economia e con esso
Consente all'operatore di uscire dalla di saggio diciamo del delle delle delle frustrazioni quotidiane di sentirsi
All'interno di qualcosa di più complessa questo fa parte del nostro Merlo però attenzione perché se non è teniamo qualcosa di molto concreto che abbia una ricaduta rischiamo veramente che questo nostro mondo
La delusione che sta approvando il senso di fallimento sia sugli aspetti politici sia sugli aspetti pratici non ci riteniamo più geloso niente
Anch'io vi ringrazio tutti perché dobbiamo ci siamo ascoltati e mi hanno imparato credo un po'tutti quanti volevo riprendere sonno grazie che diceva
Che almeno è finita al un pure si sente l'opacità delle dell'ideologia manageriale
Perché questo coinvolge gestione di servizi no e tutto quello che è quello che è stata la grande
Ubriacatura diciamo della della panna c'era diciamo ante del trasformare punto servizi gestionali servizi appalti per il fatto che entra dentro
Ecco tenete conto che nell'esperienza poi di chi amministra politicamente e dico quindi poi mi aggancio al declino della politica
Ecco lì
Lì nel e difficile
è molto difficile perché rischia di esserci la casta avesse visto che la casta dei
Cioè e quella più forte e quella che in qualche modo si trincera dietro delle leggi sbagliate che magari oppure interpreta e molto e anche molto difficile in questo e quindi su questo
Quella umanizzazione invece che dovrebbe essere l'elemento dei servizi e del Governo rischia di veramente di essere molto in salita e di essere sono molto difficile da applicare quindi in questo caso a volte
Non è sempre solo colpa di chi in quel momento lì sta cercando magari però
Teniamolo presente perché io vedo
Ho veramente difficoltà quando Bampo allora cambio era per noi i servizi e appalti della nella gestione tuta e degli enti
Insomma non si è capaci di controllare
E alla fine cioè l'esito di quelle di quelle politiche è molto diverso da quello che tu pensi
E questo sta anche nei servizi delle cose che diceva teatri
Chiudo dicendo che il declino nella politica
Coinvolge tutti noi coinvolge anche voi coinvolge tutti voi siete votanti o non votanti sette comunque persone che scelgono in questo momento qui
Forse bisogna si sparare sulla Croce Rossa ma cercare di
Scegliere perché
Scegliere chi poter aiutare perché altrimenti credo che il declino continuerà insomma io non penso che dobbiamo essere assolutamente sempre in questa Italia
Destinati clandestino cosini politicamente così triste quindi insomma
La responsabilità in questo di tutti noi e personale definiti invita a non
Non avere depressioni ma praticarle in ogni
Franchi momento perché altrimenti tanto oggi al nostro oggi
E questo non ce lo restituirà nessuno
Grazie
Grazie
Allora Riccardo
Per le conclusioni richiedono dieci minuti non vado oltre
Ma per
Contiamoci tutti assolutamente io per primo
No sono dieci altrimenti non parlo nemmeno
Perché va be'adesso no
Per recuperare degli elementi che erano quelli che un po'accennavo ma provando anche a farle diventare un patto
Io credo che mai come questa Summer School il risultato si misurerà rispetto a quanto
Queste riflessioni
Le trasformeremo insieme in revisione di pratiche e territori
Io credo
Che uno dei salti sia di questo tipo ma in generale rispetto alla Summer School finora
Ci restituisce il fatto che forse sul carcere era stato più forte su altri temi eccetera un elemento decisivo in cui
Io credo che ci debba essere la consapevolezza e su questo non non concordo con Stefano sul il rapporto con gli operatori un profondo rispetto degli operatori
Ma la critica che io faccio e alle organizzazioni che questi operatori pre perché non organi non è il singolo operatore che dà potestà politico può avere anche una sua sensibilità vedo alcuni che fanno anche attività politica oltre a quello che fanno nel nostro lavoro
Ma è ma sono le organizzazioni che in questo momento hanno paura
Di assumersi una maggior responsabilità sulle politiche sociali
Non lo dico per Roma o per altre cose immaginati lo dico però per il fatto dal nord
No ma in generale tutta la tot né in modo diverso e questo ragionamento io credo che anche l'ovvia faccio un esempio che facevo prima nell'intervallo
Secolo alcune delle organizzazioni in questo caso ha fatto proprio dal ruolo del genetica no se in alcuni momenti quando arriva il taglio
Del servizio una delle prime situazioni che si taglia purtroppo spesso è irresponsabile il coordinatore perché giustamente vogliamo garantire le prestazioni
Ma così sacrifichiamo la nostra visibilità l'indotto interlocuzione istituzionale eccetera io Licci leggo un errore di politica strategica
No in questo senso dico perché poi lo stesso che non può organizzare momenti politici riflessione eccetera dico questa cosa però davvero perplesso
Io credo che vada riaffermato nella parto con la politica più amica meglio no faccio un esempio noi abbiamo un protocollo con l'ANCE porremo un problema all'ANCI
Come ce ne CIA sul fatto che alcuni messaggi lanci non li può passare mi deve filtrare
Attualmente il protocollo con Serpelloni sta diventando un protocollo cittadina con ogni citasse le persone se li le ATER vogliono perché per Serpelloni furbescamente
Sta portando da un protocollo ANCI
Alla possibilità che ogni città possa sottoscrivere quel protocollo ma quel protocollo vincola
Rispetto ad alcuni posizionamenti che poi chiaramente si possono smentire che però permetteteci e proposto dalla figura che ha scritto la Fini-Giovanardi
Allora quel protocollo lì non è indifferente io capisco rapporto istituzionale tra l'ANCI e Dipartimento nazionale ma nel momento in cui mi viene gestito da un uomo d'ordine di Giovanardi e organico ad An
Evidentemente io credo che l'ANCI debba porre un problema politico di con chi studies intendo
No proporremo lo affronteremo proprio perché io vivo lanci come un interlocutore serio con cui ragionare già del territorio ma perché dico questa cosa proprio per
Flash
Uno le droghe sono sopperisce e le lei sostanza i meccanismi alteranti fanno parte della dinamica sociale presente e futura
Non è possibile più pensare
A
La pensiero della socialità senza pensare che anche fatta di meccanismi che vogliamo leggere alterati in senso positivo o negativo ma non possiamo più pensare
Che non esista il flusso del divertimento la movida senza alcuni rischi
In questo caso parlo gli urbanisti ma anche a a chi fa politiche sociali
No poi apprezzo la per capirci e lo dico con Fabrizio se lo spread faccia tossicodipendenze dalla piazza più bella di Perugia
Qualche problema ce l'abbiamo anche voi cori turisti con le politiche eccetera e quindi forse abbiamo un compito
Che un po'di zonizzazione la dobbiamo fare perché altrimenti avremmo conflitto che non risolveremo mai posso che Fabrizio lo sa meglio di me e gruppi perugino sono meglio di me
Allora il problema è
Che è come noi usciamo e questi tre giorni ce l'ho detto in maniera
Da un'emergenza
A x overdose tossicodipendenza con quegli strumenti di con quegli indicatori lì con quelle azioni lì a una progettazione dei nostri servizi
Rispetto a fenomeni che stanno cambiando ed un capotreno che cambiare in maniera molto forte
Con le tue polarizzazione di marginalizzazione
E divertimento faccio molto la semplificazione
Perché dico questa cosa perché poi dobbiamo tutti dobbiamo lo pongo come quesito questi giorni ce lo dice cosa vogliamo essere da domani
Vogliamo esserlo regolatori della marginalità o delle o di chi si fa male
Vogliamo essere un minimo gestori
Di alcune dinamiche anche nella negoziazione tra consumo recita no o vogliamo essere addirittura degli anticipatori insieme alle politiche su alcuni aspetti
Allora non è indifferente quello che veniva fuori il doping lo metto nella chiesa di piazza Verdi o lo sposto in via Stalingrado dall'altra parte del ponte piuttosto che altre cose tanto per fare un ragionamento
Perché poi questo ci porta anche non solo potestà delle politiche ma anche rispetta i fenomeni che vuol dire perché ce lo diceva anche parlare di etnie parlare di cultura e parlare di stili di consumo parlare dell'alcol di strada vuol dire parlare della modernità
E l'elemento più forte quanto noi abbiamo voglia di starci su questa modernità
Davvero solo altri due punti un secondo
La riduzione del danno riduzione del rischio proprio perché erano volevo chiamarlo pratico è sicuramente una filosofia decisiva del sistema di intervento
Deve recuperare nella logica poi chiamiamo alla stabilizzazione criterio troviamo le formule non è questo
Una accettazione di presupposto che è comunque e fortemente come ricordava anche Grazia da sempre mediazione
Lo ha e lo è costitutivo nella salute del singolo nella salute nelle dinamiche di salute pubblica in tutta una serie di elementi perché dico questo perché io credo lo dicevo non è un problema di critica i servizi
Pura io vivo e lavoro però bisogna davvero che la riduzione del danno riprenda in mano l'interlocuzione anche di denuncia rispetto al sistema di cura perché
La cura non è solo la polarizzazione sanitaria io vivo sistemi di cura che hanno un socio sanitario importantissima
Il territorio e la clinica nuovo
Ma non solo ma anche le dinamiche dei processi
No
E l'aspetto legislativo io dico che questo va tenuto in conto e va preso come elemento costitutivo ma non perché si deve per forza fare la raccolta delle firme
Ma perché altrimenti io ce l'ho come ricaduta per essere espliciti il sessanta per cento degli immigrati che io ho i troppi in
Faccio fatica farli diventare pari verso l'esterno o promotori perché sono i legali
Quella persona se la mando in comune ma l'arrestano
Essere esplicito perché non ha i permessi di soggiorno perché non ha una serie di situazioni e se non tra una mediazione col Comune rispetto alle leggi intatto provato a da a a cambiare le leggi ultimo aspetto
Io credo proprio che ci sia una necessità
Di andare insieme con quello parlava di riconoscimenti qualcuno io prima dicevo rispetto al Comune di Roma ad esempio
Poteva anche essere un gesto simbolico rispetto alla direzione che arriva a un certo tipo che ha aperto enormi conflitti almeno la sospensione dell'incarico
Non faccio l'esempio per dire perché non sono più soltanto sulle pratiche sono anche su un aspetto che è il simbolico il comunicativo al vero messo all'interno della Chiesa sai benissimo quanto è simbolica e comunicativo alla città
No aver scelto questo tipo di dico questa cosa perché perché c'è un elemento permettetemi
Prevalgono esauriscono funziona così ogni tanto ci piangiamo un po'addosso e questo luogo perché per due tre giorni
Chi diciamo come sarebbe bello roba del genere come sarebbe per
Allora io credo che dobbiamo a venire e accettare la sfida che alcuni ci hanno ragionato sulla modernità anche di come stare noi
Nella modernità come parlare di città non più solo come città parlare di comunità con quello che significa l'argomento è esclusivo alla comunità con gli enti
No il lavoro di comunità con quello che significa ma anche nella riscrittura ma è solo un problema di metodo
Chiudendo
La sfida qual è io credo che davvero
è reale che di fronte ad alcune pressioni il lavoro che stiamo facendo non solo nella riduzione del danno ma anche rispetto ad altre offerte bene
Comunque continuerà a essere un lavoro
Che se lo lasciamo lì e di puro confine
E di puro confine perché vuol dire confine tra una sorta di normalità di marginalità che poi sia di un polo dell'altro io credo invece che stanno voi riportare al centro
In una logica di la chiamiamo a bocca si per certi aspetti
Di riconoscimento dei diritti sicuramente no di chi qualche volta gli stessi diritti non li può
Richiedere parlavano di immigrazione per abitante ma da un altro lato di pretesa in questo senso io non sono d'accordo capisco la fatica
Della politica ma io ho la sensazione che di fronte il rischio è che ci sia da parte di una parte della politica ritengo più amica
Un'incapacità a riscrivere le proprie politiche sui consumi no cioè che ci manchi proprio un alfabeto
E una prassi
Un attimo Rizza Tione e credo che invece proprio davvero chiudo se noi in quella logica cosa vogliamo essere regolatore non ci recuperiamo un elemento di tipo strategico rispetto alle città
Rischiamo davvero di guardare in questo la di guardare dall'angolo
Fenomeni invece che stanno diventando i due fenomeni della normalità non è solo il lo la SIR sono i nuovi stili di consumo sono una serie di elementi facciamo e lo butto lì non la fiaschi gli abbiamo chiesto di affrontarlo ci avrebbe potuto parlare di un'ora
Lo stesso tema del gioco
E i significati che sta assumendo
Ci devono interrogare rispetto a quanto ad esempio abbiamo voglia di
Lavorare sul contenimento lavorare sull'astensione la riduzione di alcune situazioni cioè anche in quello che attualmente per essere esplicito l'hai citato prima rischia di essere ludopatia
O invece come lo è sempre di più fenomeno socio politico ed economico
Il problema che noi rischiamo di affrontarlo ancora dalla ludopatia nel chiedere i LEA per fare un esempio Mannucci manca completamente tutto l'aspetto strategico invece delle politiche dei territori e delle economie che su questo incidono fortemente
L'appuntamento è coro con le con nelle vostre città rispetto a riprendere questo tipo di appuntamenti
Grazie ricarico
Allora