Meeting Rimini - Valorizzare i talenti. Intergruppo parlamentare per la sussidiarietà

Grazie a tutti
Con apertura va a ricordare
Che abbiamo di seguito
Insieme
Avete
Scelto di essere qui con noi oggi
Per
L'annuale appuntamento questa volta tremendamente anticipato al diciotto agosto dell'incontro che il intergruppo la sussidiarietà promuove all'interno del meeting
E che io era fellow Vignali abbiamo
Compito di introdurre in questo caso chi vi parla introduce Raffaello conclude
Apprendendo che il testimone da lavoro che hanno fatto
Negli anni passati
Enrico letta e Maurizio Lupi
Era da tempo che io Raffaello volevamo dare una mano più decisa alla lavoro dell'intergruppo la sussidiarietà per convincere lette lupi a fare altro abbiamo dovuto chiedere loro di fare Presidente del Consiglio e ministro
Dei trasporti delle infrastrutture non so quante altre delega abbiamo vizio
è una battuta
Per salutarli e per ringraziare di tutto quello che hanno fatto portandoci fin qui
Quest'oggi
E per quello che loro sono chiamati a fare al Governo del Paese una responsabilità enorme in un momento particolarissimo
Una responsabilità che l'intergruppo per la sussidiarietà intende accompagnare stimolare sostenere con il lavoro da fare in Parlamento questa la nostra missione è questa la nostra preoccupazione
A partire da alcune questioni che ha fin dall'inizio di questa legislatura con Raffaello e tutti gli amici che fanno parte del Comitato promotore alcuni dei quali oggi qui
Li vedete li ringrazio per la partecipazione e molti altri seduti in prima fila o comunque collegate idealmente a questa iniziativa
Che
A scelto allora
Le
Grandi questioni che sono poi quelle dell'agenda di Governo i giovani e l'Europa
Oggi parleremo di giovani di talento in movimento a ne ha parlato
All'inizio del suo messaggio il Presidente La Repubblica quando ci ha ricordato che
Varcare i confini diventare a tutto tondo un paese che
Mobilità i propri talenti li bagni in culture nuove da incrociare che come accaduto per tanti di noi anche con l'Erasmus
E l'ha ripreso Enrico Letta rispondendo alla domanda di Matteo in conclusione del suo intervento
Parliamo di talenti in movimento ne parliamo
A presentando una iniziativa di legge che
Il Parlamento
Dovrà valutare nei prossimi mesi nel solco di quello che è stato fatto nella passata legislatura con la legge già approvata nel progetto controverso qualche aveva proprio la prima firma di
Enrico alletta è di Maurizio Lupi
Abbiamo
Tanto da dire tanto a fare proseguiremo poi
Incrociando l'altro grande tema l'altra grande questione quella di cui
In maniera
A magistrale ha parlato Giorgio Vittadini quest'oggi l'Europa l'Europa che vogliamo
L'Europa che possiamo contribuire a costruire soprattutto dando ai giovani
Il senso di questa missione una missione carica di un protagonismo
Che può incentivare il desiderio la speranza con dall'idea che ci possa essere una memoria del futuro come dice Papa Francesco nell'incisiva che ci ha appena consegnato
Questa speranza che dobbiamo alimentare nella idea di Europa e di Europa futura che i nostri giovani posso costruire
Deve far capo necessariamente anche all'agenda di Governo alle scelte che
Il Parlamento sarà chiamato a fare in vista della semestre di Presidenza italiano della Consiglio
Siamo tutti impegnati ne parleremo in un seminario autunnale questo per darvi l'idea diciamo sì dell'inizio del lavoro dell'intergruppo in questa legislatura
La CISL natura che non è scontata diciamo sì nell'esito come tutti sappiamo
E che non ci consentirà di stare tranquilli voglio fare anch'io la citazione Giussani quando qualcuno italici ma ti vedo un po'dice Marrazzo volta ho sentito
Prete molto bravo a di cui si intendeva Giussani dice vi auguro di non essere mai tranquilli ecco diciamo così noi parlamentari in questa legislatura non potremo mai essere tranquilli e quindi
Così
Siamo nella condizione ideale
Per fare bene
Saluto Maurizio ripeto diciamo sì Pagliaro intergruppo abbiamo tutto insomma collocare nella parte alta diciamo sì che l'artista di governo
Ci sono diversi interventi seguiremo un ordine alfabetico
Con lo sguardo e il cuore rivolto alla destino delle giovani generazioni che come
Ricorda una rapporto il rapporto giovani che ha curato l'istituto Agnoletto e trovate
Come rapporto giovani su internet
Non si riconoscono a
Più in maniera classica nell'adesso nella sinistra anzi addirittura la maggioranza è quella diciamo sì che va oltre le distinzioni più note diciamo così
Tra virgolette schematizzate
A questo mondo noi dobbiamo parlare ci sta riuscendo benissimo Papa Francesco in pochissimi mesi ha conquistato
Diciamo questo desiderio di guida e di riferimento che hanno i ragazzi abbiamo il dovere di accompagnare questo lavoro di crescita
Con la prospettiva dell'Europa che vogliamo costruire oggi ne parliamo grazie a tanti amici che sono qui li ringrazio tutti
Matteo Colaninno alla mia destra Stefano Dambruoso
C'è Dario Nardella c'è la senatrice all'unica credo cianosi senatrice nonché unica donna dovremmo anche qui c'è una sede bilancia ma solo perché devo scusare lo dico l'assenza di Mariastella Gelmini
Ha a che non è potuta c'ha poi alla fine è partire questa mattina
Per una esigenza familiare la salutiamo ringraziamo così come rinnovo il ringraziamento a tutti i colleghi promotori e parlamentari presente
Per quello che insieme potremo fare di buono in questa legislatura e che speriamo di poter resto contare come ci hanno insegnato negli anni passati Maurizio Errico
A e tutti gli altri colleghi di anno in anno qui al Meeting per l'amicizia e popoli grazie e buon lavoro cedo subito
La parola Matteo
Bene funziona
Sì
Allora grazie e buon pomeriggio a tutti anche da parte mia e per me
Un grandissimo piacere oltre che un onore essere oggi
Qui al Meeting di Rimini avere potuto
Ascoltare l'apertura del Presidente del Consiglio lette nel discorso il messaggio che ci ha inviato
Il Presidente La Repubblica saluto tutti gli amici presenti il ministro Presidenti di Commissioni parlamentari colleghi e soprattutto tutti quanti voi che fate
Del meeting una realtà straordinaria è unica al mondo è oggi per me un ritorno sono stato qui nel due mila cinque nel due mila e sei non ricordo bene l'anno ma
Allora ero presidente dei giovani di Confindustria
In quegli anni
Tra l'altro
Presentavamo diciamo un convegno sull'economia che si chiama che aveva come titolo l'economia dell'uomo in una fase in cui appunto la globalizzazione già iniziava assegnare
Senza evidentemente avere ancora acquisito quello che poi sarebbe accaduto ma una nuova era del mondo che poi ha attraversato questi anni così pesanti dal punto di vista economico sociale
Quest'anno sono ritornate invitato da
L'amico Vaccaro e da Raffaello Vignali che tra l'altro fu il primo di invitarmi in quegli anni quindi vi ringrazio veramente di cuore
Faccio anche parte dell'intergruppo della sussidiarietà
Un intergruppo parlamentare cui sia Enrico letta che Maurizio Lupi che tutti gli altri amici all'inizio della mia esperienza parlamentare nel due mila otto
Mi hanno fatto partecipe ed è stata
Una lo voglio testimoniare a tutti quanti magari non lo conoscono da vicino una esperienza estremamente positiva
Un'esperienza importante che abbiamo vissuto e che ho vissuto
In un momento particolarmente delicato insomma nel due mila otto
Comunque eravamo già in una fase di antipolitica molto spinta di scontro quotidiano e esasperato tra le forze politiche
E questa esperienza era anche invece il momento in cui si poteva
Testimoniare un rapporto diverso anche tra concorrenti o tra avversari politici
Siamo arrivati a un punto ancora più delicato dove l'antipolitica sto
è quasi arrivata diventare un rigetto della politica per una
Parte importante degli italiani
E quindi a mio giudizio la possibilità di continuare di perpetuare questa esperienza di intergruppo parlamentare per la sussidiarietà è un valore che
Al di là
Dell'esperienza umana che personalmente mi arricchito molto ma credo possa essere molto importante molto utile anche in una svolta in quella che dovrebbe essere una svolta
Che oggi il Presidente del Consiglio letta
Tracciando nel suo discorso
Il momento che mi ha più emozionato nessuno interrompa quello che l'Italia quello che il Governo italiano sta facendo in nome del bene comune riprendendo anche un passaggio
Di Giorgio Vittadini nella sua relazione introduttiva
Ripeto trova anche nei valori in parte dei valori dell'intergruppo un ancoraggio essenziale e fondamentale
Venendo i talenti qui ci sono
Alcuni degli autori
Di quella che possiamo chiamare una una svolta una grande discontinuità lo stesso intergruppo Della SOSE diretta lo stesso Presidente letta se n'è occupato forse per primo tra i primi nel Parlamento italiano lo stesso Guglielmo Vaccaro ma nella realtà dei fatti fino al due mila dodici quando
La legge sul controesodo è diventata effettiva fino a quel punto l'Italia
Non ha mai scelto di valorizzare i propri talenti questa è la verità dei fatti perdendo molti anni rispetto diciamo invece la consapevolezza e la capacità che hanno avuto
Altri Paesi
La fuga dei cervelli e continuata dei ritmi spaventosi
Centinaia di migliaia di talenti che tra il due mila il due mila e tredici se ne sono andati dal nostro Paese i picchi più alti pensate proprio dalle esperienze universitarie più elevate del nostro Paese
Un dato che mi ha colpito che se si va a confrontare il numero di talenti che è uscito dal nostro Paese con lo sforzo della collettività per formarli
Ci sono dei dati che individuano appunto cento ottanta milioni di euro l'anno che l'Italia perde nel Bilancio tra il costo della formazione per formare questi talenti e l'emorragia l'esodo di queste persone che scelgono
Di andare altrove ogni sei ogni scienziato un altro dato che mi ha colpito che se ne va vale per circa sessanta milioni di euro per il Paese che lo ospita
E i nostri venti migliori scienziati in giro per il mondo hanno prodotto un valore brevetti
Di circa novecento milioni di euro quindi sono alcuni dati per dire questo è
Un tema un problema competitivo del Paese ripeto in cui l'Italia fino
Alla all'impegno dei nostri amici ha sottovalutato e a completamente tralasciato
Io dico però anche questo che secondo me è ora di smettere di colpevolizzare anche i ragazzi che scelgono il mondo che c'erano di andarsene
Non credo che la retorica
Negativa nei confronti di questi ragazzi che decidono di impegnarsi nel mondo perché vedono una minore opportunità del Paese debba essere
Vista come ho una
Propensione sbagliata per due ragioni la prima perché
Alla fine penso io
Un po'di
Eccellenze di cervelli di grande potenziale italiano in giro per il mondo in una fase
Che porterà
Una terza era globale non guasta molte impresa e molte aziende dovranno essere in grado
Di adattarsi a questa nuova era globale e molte aziende oggi lamentano il fatto
Che i nostri parte dei nostri migliori talenti
Possono costituire anche una grande opportunità per l'Italia nel mondo e secondo noi di colpevolizzare al fatto perché non è assolutamente in loro la colpa da ricercare ma piuttosto in una capacità del Paese invece di accorgersi
Come la legge del controesodo ha fatto che questa è una battaglia politica importante che fino ad ora il Paese ha perso e cui invece su cui oggi dorme ter cd
La nostra capacità di
Invertire questa dinamica e e questo questo trend
Anche dal punto di vista industriale parlare di talenti significa parlare di politiche industriali
C'è una un nesso molto spinto tra la capacità di un Paese di innovare di stimolare la la propria capacità di cambiare di posizionarsi
Su filiere industriali compatibili con
Le sfide della terza era globale ci sono alcune ricerche
Che mettono in evidenza come
Diciamo i tre a denti capitale fisico infrastrutture tecnologicamente avanzate capitale della conoscenza ricerca e sviluppo Venture Capital capitale umano
Informazione capacità di conoscenza siano i che incendi cerchia alla fine stanno facendo di nuovo tornare a crescere grandi Paesi come gli Stati Uniti d'America
Il Presidente del Consiglio letta giustamente oggi a
Puntualizzato che la finanza la grande finanza delle tornare
Ad essere al servizio
Della crescita dell'economia dell'intrapresa dell'industria ma non dobbiamo dimenticare anche che
è diciamo un po'la benzina l'apparato c'è cardiocircolatorio che al nostro Paese è mancato cioè se noi oggi
Dovessimo andare a vedere
Che cosa può fare un talento in un Paese non c'è dubbio che in Italia il problema del credito della capacità di scommettere senza le garanzie che valgono una volta due volte tre volte il rischio di
Tale enti in grado di intraprendere di innovare di rischiare questo è un punto che ha uno spread molto rilevante con Paesi come gli americani se gli americani hanno certamente una capacità delle università e della finanza con tutti i suoi problemi
Di fare un sit-in via così tecnicamente viene descritto un una semina
Di progetti e di grandi investimenti che implicano per necessità anche grandi ritorni
Poi è ovvio che la patologia finanziaria ammalato di americani ammalato il mondo ma le grandi Università americane la grande finanza americana la grande medie e piccole industrie manifattura americana è in grado di produrre
E di mettere
Grande forza dei propri talenti anche perché c'è un'osmosi tra questi mondi che porta ad esempio un Paese uno e uno Stato come la Silicon Valley avere
Trasformato un intero Paese un intero mondo rispetto alle capacità talentuosi che possono nasce negli incubatori di ricerca nell'università
Quindi anche in questo al di là di quel progetto che certamente stato interessante portata avanti da Passera
Nel precedente Governo nelle start-up a un euro minori capacità minori legami burocratici però se la finanza se il credito se la diversificazione delle fonti di finanziamento non è al servizio anche
Del degli dei giovani imprenditori che vogliono intraprendere innovare rischiare difficilmente senza quei questa benzina si parte sì si può partire
La seconda questione
E chiudo riguarda anche il tema della credibilità di un Paese
Per questo io non mi sento nel modo più assoluto di portava avanti nella retorica
No no non so di alcuni padri che ricava ma insomma è il figli devono ritornare dentro tornano dentro sanno se sentono attrattività da un Paese se sentono
La la una prospettiva
Delle aspettative che possono migliorare ecco un Paese
Che non si dimostra credibile difficilmente potrà mai portare avanti delle politiche per i talenti allora noi oggi siamo in una fase
Molto delicata
Ritengo come Presidente letta
Con delle aspettative di fiducia di positività da non sottovalutare per cui credo che tutte le persone di buona volontà debbano in questa fase tenere al centro la credibilità del Paese
Mettere al centro il bene comune di interessi generali
Questo Governo queste larghe intese devono continuare non possono essere interrotte
Non possiamo in una fase come questa aprire una crisi politica disordinata e che non sarebbe in alcun modo giustificabile dalla comunità internazionale né politica né finanziaria
Perché non comprenderebbero questa scelta è un modo importante per sterzare l'Europa ancora di più dall'austerità alle politiche del lavoro alla valorizzazione dei giovani dei talenti
Risultati che non dobbiamo dimenticare in parte abbiamo già acquisito nell'ultimo Consiglio europeo
Di giugno l'Europa lo ha ricordato spesso nel nostro capo del governo aste
Sabato rispetto a questa
XE idea che l'austerità potesse salvare l'Europa potesse mettere in sicurezza i problemi del debito sovrano
Dobbiamo continuare risultati sono già stati acquisiti altre vi dovremmo prendere ma guai oggi ad avventurarci in percorsi senza ritorno siamo in una fase importante
Concentriamo gli sforzi di Governo e Parlamento per
Mettere in campo atti economici rilevanti come il lavoro l'occupazione il credito le imprese piccole grandi e medie la politica industriale la scuola e mettiamo in sicurezza anche il Paese rispetto a un tema
Che magari in tanti gli italiani a alla sera quando quando i telegiornali forse non sentano prioritario come queste questi temi che ho appena citato ma che è importante che appunto vicepresidente letta e la legge elettorale le riforme istituzionali è un tema
Che ci è stato affidato noi prima di tornare a consultare
Il corpo elettorale a chiudere questa esperienza non ordinaria dovevamo mettere l'Italia nelle condizioni alle prossime quando saranno le prossime elezioni di poter finalmente avere un Paese
Governabile affidabile la sera dell'azione si sa chi ha vinto e chi si che si opporrà
E quindi continuiamo questa percorso questo percorso senza indugio senza tentennamenti mettendo soprattutto l'interesse generale sono cento che fa così facendo ne faremmo l'interesse
Dei talenti dei nostri figli e di tutti coloro che sono animati dal bene comune piuttosto che dagli interessi di parte o dai piani o dai par personalismi e particolarismi grazie
Grazie Matteo
Grazie
Tu riflessioni cioè sono cianosi anche
Quelle del responsabile economico del Partito Democratico Veneto particolarmente impegnative
Chiedo a Federica chiamerò le di prende la parola raccomandando tutti diciamo così di stare tra sei e gli otto minuti abbiamo ridotto diciamo sì la convenzione stabilita dal salottino per
Avere diciamo più tempo anche per con qualche domanda dare le conclusioni Raffaello grazie Federica
Bene ti ringrazio soprattutto per avermi ricordato di essere bene
Saluto tutti saluto il ministro Lupi i colleghi dell'intergruppo e ci tengo a dire che per me è davvero un grandissimo onore sedere a questo tavolo
Dopo aver seguito i lavori dell'intergruppo
Da l'intergruppo esiste da dieci anni quindi da quando è nato dall'altra parte del tavolo
E averne apprezzato non solo i contenuti ha ricordato la legge sul controesodo lo Statuto delle imprese la stabilizzazione del cinque per mille
Ma soprattutto il metodo perché l'intergruppo nasce
Come l'ha detto oggi anche il presidente letta dall'incontro di persone che hanno probabilmente idee storie diverse ma che hanno a cuore il bene del loro Paese e allora si confrontano
E cercano di contribuire
E per questo non è un caso che l'intergruppo
Oggi abbia
Sia riuscito a fare quello che
Probabilmente in questo momento né i partiti così ripiegati
Sulle loro questioni interne
E neanche il Governo preso dalle urgenze che questa crisi così mordente gli impone di risolvere di superare riescono a fare
E cioè quello di alzare lo sguardo e guardare al futuro e immaginare un futuro per il nostro Paese
Perché scegliere il tema della valorizzazione dei talenti come
Tema dell'intergruppo significa al bivio tra lo sviluppo e il declino scegliere quale strada prendere perché
Lo sviluppo di un Paese dipende
Fortemente e
Io direi innanzitutto dal miglioramento sia quantitativo che qualitativo del proprio capitale umano e cioè dei propri talenti
Oltre che come diceva Matteo anche dalle condizioni generali di contesto che ai propri giovani un Paese offre
Io penso che
In Italia noi dovremmo interrogarci
Sur i problemi che abbiamo sia dal punto di vista quantitativo perché
In Italia nascono indubbiamente meno talenti che altrove perché abbiamo un problema demografico e quindi già per questo noi partiamo rispetto agli altri Paesi in una
Condizione di svantaggio l'Italia il secondo Paese più vecchio devo ROPPA e quindi questo è un problema che dovremmo porci
E quindi costruire politiche di Welfare che incentivino la natalità e che mettano al centro il valore della vita l'importanza della famiglia che sostengano la famiglia come luogo
Privilegiato per l'educazione dei figli
Ma io penso che oltre al questo problema quantitativo noi dobbiamo porci anche un problema qualitativo e cioè il problema di
Quale educazione diamo ai nostri giovani I nostri talenti perché io penso
Che un Paese che voglia valorizzare i propri talenti è un Paese che in grado di valorizzare le capacità le aspettative di ognuno
Di di ognuno dei propri giovani ed ognuno dei propri ragazzi
Alla al meglio
E io purtroppo penso che qui venga in gioco il nostro sistema dell'istruzione che da sistema che
Nella nel dopoguerra negli anni Sessanta ci anche ci ha consentito di formare
Una
Classe dirigente imprenditoriale che ha fatto il boom economico di questo Paese
Io penso che questo sistema adesso sia in crisi e debba debba interrogarsi
Su come possa offrire ad ogni giovane la possibilità di valorizzare davvero i talenti che a questo giovane sono stati affidati e allora
Io penso che la nostra il nostro sistema debba essere innanzitutto un sistema che differenzi i percorsi
Sia un sistema
Che orienti quindi il su questi differenti percorsi i giovani asseconda delle loro possibilità e che non abbia paura dopo averli orientati dopo aver consentito a ciascuno di scegliere la via migliore rivalutando anche il valore il lavoro manuale del quale c'è tanto bisogno di premiare il merito
Di premiare il merito a prescindere dal dal reddito del ragazzo meritevole
Io vengo da una regione l'Abruzzo nella quale c'è un'università il cui Rettore secondo me ha fatto quest'anno una scelta
Molto audace
Volta la a premiare il merito e cioè ha deciso che dal prossimo anno accademico non pagheranno le tasse universitarie
Gli studenti che saranno in regola con i crediti e cioè avranno conseguito tutti i crediti e frequenteranno regolarmente le elezioni a prescindere dal loro reddito io penso che questa sia una scelta
Molto coraggiosa è una scelta
Che va nella direzione giusta perché
è una scelta che incentiva i ragazzi ad impegnarsi incentiva i ragazzi a fare bene e quindi
Io penso anche che la nostra scuola debba perché per
Consentirci proprio di Paluzza di valorizzare i talenti di tutti i nostri ragazzi
Fare prioritariamente queste due cose cioè differenziarsi e orientarli
Io poi penso chiaramente la scuola dovrebbe fare anche tante altre cose le scuole dovrebbero essere più autonome bisognerebbe rivalutare il ruolo
Dei docenti facendoli passare da
Impiegati a professionisti e tante altre cose però io penso che se
Noi rimettiamo i ragazzi
I giovani al centro
E
Come diceva Plutarco noi pensiamo che i giovani non sono bassi da riempire con mozioni con conoscenze ma sono lanterne da accendere noi avremo
Reso a questi giovani un buon servizio e poi da ultimo io penso che
Per questi giovani bisognerebbe creare come ha detto Matteo un contesto favorevole per rimanere
Nel nostro Paese e per
Intraprendere nel nostro Paese e anche per rimanere a studiare nel nostro Paese perché è un problema
Io penso per il quale tanti giovani dopo l'università vanno via e che in Italia una volta usciti dall'università non ci non si rientra più all'università perché non ci sono corsi superiori a ad alto livello
Non c'è la possibilità di continuare l'educazione permanente della quale noi abbiamo tanto bisogno in un periodo nel quale
Le conoscenze diventano obsolete così velocemente
E quindi bis bisognerebbe avere il coraggio di creare un contesto favorevole e quindi scegliere a quale modello economico l'Italia deve appartenere cioè se vuole
Appartenere nella geografia dei nuovi lavori che alla quale io mi sono
Tanto appassionata a proposito di talenti che noi esportiamo io mi sono tanto appassionata d'Errico Moretti che
Un
Un ragazzo milanese laureato alla Bocconi che è andato a fare il pieno CdA Berkley lì è rimasto a fare il docente di economia
Che ha studiato proprio quali sono
I in questo momento le chiavi per una città per un Paese per essere attrattivo e per essere vincente e chiaramente sono tutte
Puntate sulla conoscenza sull'innovazione sul grado di istruzione della propria popolazione ed
Enrico Moretti si interroga su cosa deve fare l'Italia perché possa agganciarsi
A agli Abba mondiali dell'innovazione quindi stare al passo e non entrare in declino come le grandi realtà industriali Detroit ha fatto bancarotta
Proprio in questi giorni e quindi perché il destino del nostro Paese sia questo Moretti chiaramente ci invita appuntare sulla dimensione delle imprese e sul fatto che le imprese debbano fare
Più ricerca e sviluppo
E io penso che questa sia
Che questa sia la chiave per creare i nostri giovani un ambiente favorevole anche qui ci tengo a fare un esempio che per esempio nella regione Abruzzo sta aiutando molto
La Regione Abruzzo ha molto puntato sui poli di innovazione proprio per consentire alle imprese di supera di mettersi insieme di superare il limite dimensionale
E di fare ricerca e sviluppo e contemporaneamente ha lanciato un progetto che si chiama start-up startup proprio per incentivare la nascita delle start-up da parte dei giovani e creare
Così per i giovani un ambiente favorevole per rimanere intraprendere ed investire in Abruzzo
Io
Per concludere penso che
Q da dai lavori di questo intergruppo debbano e possano venire
Le risposte a questi diciamo nodi critici che abbiamo nel nostro Paese in modo tale che i nostri giovani talenti possano dispiegare al meglio
Le loro energie perché anch'io sono convinta come ha detto il Presidente eletta che se noi metteremo i giovani talenti
Nelle condizioni di poter esprimere al meglio le nostre le loro energie noi usciremo da questa crisi e il nostro Paese sarà pronto a ripartire grazie alla voglia
E a de La la voglia di intraprendere di migliorarsi di partecipare al bene comune che i tanti io in azione hanno dimostrato di avere in passato e dimostreranno di avere ancora oggi per il futuro grazie
Grazie
Grazie Presidente
Fosse importante
Quando pensiamo a questi italiani che sono negli Stati Uniti verrà in mente che la Mita dei brevetti
Americani dipende
Dalla contaminazione con cervelli che da tutto il mondo vanno lì poi a studiare a fare ricerca anche il nostro Paese ha bisogno non solo di dare un biglietto di ritorno a chi è partito ma di attrarre talenti dall'estro e quindi
Questo grande movimento di stranieri che si muove dalla Cina all'India al Sud America e che può anche considerare l'Italia questo è uno dei punti
Del lavoro che intendiamo affrontare perché come dice la parabola e chi traffica i talenti non chi rimette diciamo sì sottoterra
Che poi
Poi a qualche merito in più do la parola alla collega questore della Camera deputati Stefano l'abuso eccoci qua
Ci siamo siamo con eccoci qua innanzitutto grazie a tutti e grazie cercherò di maniera anch'io ne messi otto minuti cercando anche di insomma dare tanto il mio contributo che era sono rigidamente previsto
Per parlare di
Né di come era possibile declinare il principio di sussidiarietà in relazione a quello che mi aspetti se la mia professionalità io ho grazie alla mia professionalità
Fatto sono un magistrato in aspettativa oggi mi occupo della sicurezza del palazzo sia il punto di vista economico che dal punto di vista anche in senso lato del dell'edificio
Facendo appunto il il questore partecipò l'intergruppo non solo e soltanto in questa veste ma soprattutto perché nella trasversalità nella logica trasversale del gruppo
Essendo io un al deputato di scelta civica quindi questo nuova formazione che per la prima volta
Appunto si approcciata alla alla Camera appunto sono stato insomma con lui ho assoluto piacere invitato dalla Favignana Raffaello Vignali
Per per partecipare e quindi sono qui appunto per dare il se il il contributo in materia appunto di sussidiarietà sicurezza ma anche per parlare a questo punto visto che è stata
L'argomento maggiormente focalizzato sino agli interventi si che mi hanno preceduto per parlare anche di talenti e per parlare di quella che è stata la mia esperienza io sono felice di tornare qui Soffici di vedere in prima fila
L'amico Roberto Formigoni Moritz UPI appena andato via chiamato ma lui Ministro adesso per cui
Viene chiamato mille volte sono felice di vedere il mio amico forno forme che nel due mila cinque appunto a proposito di persone
Architetto punto referenziare parlare di talenti in questo caso però ero grazie alla professionalità espressa
Nella lavoro che facevo nel contrasto al terrorismo internazionale a Milano ho avuto l'opportunità di andare a rendere il servizio in nome dell'Italia nell'organismo internazionale che erano le Nazioni Unite di Vienna
Mio amico Forlani su sollecitazione su delega di Giorgio Vittadini di Roberto Formigoni ma dello stesso ma Maurizio Lupi venne invitarmi per venire qui nel due mila cinque quando
Il tema del terrorismo che ancora oggi esiste il terrorismo di matrice fondamentalista
A molto era tornato di grande attualità perché c'erano stati gli attentati di Londra all'anno precedente del due mila quattro c'era stata Madrid per cui c'era
Un ritorno di suggestione e di apprensione negativa nei confronti del fenomeno e di spiegammo
Insieme di quanto fosse importante non in termini quasi insomma andando nel senso di una sussidiarietà una verticale che deve essere il più possibile applicata ma nei limiti in cui questo appunto avevamo può essere reso possibile e cioè che quando si parla di ordine pubblico e di sicurezza
Effettivamente non è possibile
Rendere il cittadino direttamente arbitro del contrasto questi fenomeni ma l'autorità centrale lo Stato che deve continuare ad avere
La priorità su questo questa materia
Ebbene in quella in quella in quella coordinamento
Eravamo qui con con il generale Mori che responsabile del dei servizi segreti in termini tali confermato mantovano che lei sottosegretario agli Interni sollecitammo
Inascoltati per l'ennesima volta una centralizzazione il più possibile del lavoro delle procure delle magistrature investigative che si occupano di contrasto al terrorismo per creare la procura nazionale antiterrorismo così come è accaduto
Grazie anche alle morti di Falcone Borsellino
Solo dopo il motivo avremmo sera si è creata da Direzione nazionale antimafia anche per il terrorismo essendo un fenomeno che deve essere necessariamente combattuto avendo di vista l'insieme del fenomeno doveva essere creata poco non ci siamo riusciti sebbene questo fosse
Un luogo davvero importante di riso l'eccitazione a questo a questo comma in questo senso
Ma nel frattempo sono cambiate molte cose il contrasto al terrorismo e in quei e qui parlo volentieri velocissimamente determinasse torna per arrivare a parlare appunto
Di quanto invece quello che ci ha ricordato Enrico letta sia importante anche in questo settore di quanto l'uomo il cittadino possa e debba tornare davvero attore principale anche nel fenomeno del contrasto che cos'è accaduto in questi anni in questi otto anni
Abbiamo assistito ad una davvero Madaro far forte
Affievolimento dell'azione delle organizzazioni criminali
Terroristiche Al Qaeda è stata sostanzialmente abbattuta in termini transnazionali vivi ancora prevalentemente nei Paesi l'Afghanistan nel Pakistan ma non e più così presente così attiva così come ha ben conosciuta
Tutto in un giorno all'improvviso undici settembre del due mila uno ecco tutto tutto colonizzazione così me superato non esiste più ma che cosa abbiamo visto in questi in questi anni per esempio ricordo a me stesso ma sicuramente
Avete il coraggio anche voi abbiamo visto episodi come quelli di Tolosa
Di un
Arabo ordinaria di religione musulmana che uccide prevalentemente job benissimo i ragazzi appartenenti alla comunità
Brancato
Abbiamo visto Boston anche qui soltanto l'anno scorso altri episodi in cui appunto sempre per pseudo ragioni religiose si compiono stragi quello di quel tipo ma a proprio perché non ha causato morti lo dico a quelli
A cui milanesi presenti qui ma agli italiani che hanno voluto seguire anche e quel tipo di di cronaca a Milano sesta Milano che insomma è
è la Capitale
Industriali del nostro Paese poi a una alla centralità nel contrasto al terrorismo internazionale nel due mila nove solo ieri quindi non vent'anni fa solo ieri
Nei pressi di una caserma in piena città di Milano in zona San Siro
Prima si terminano un cittadino di naturali editi origine libica
Ma arrivato Milano che aveva trovato moglie italiana convertita alla religione musulmana che affidi che nascono entrambi in Italia e anche un sussidio da parte del Comune di Milano ma si perde in questa sua
Ma insomma tentativo di integrazione ben riuscite si perde perché perde il lavoro nel due mila otto perde lavoro non tutti siamo capaci
Di reagire in una maniera
Alla normale alle difficoltà della vita abbiamo bisogno di aiuto in quel caso lui non ha avuto aiuti ma aveva anche le sue responsabilità ben precise
E l'aiuto che diceva e dalla comunità più radicale religiosa musulmana che era vicino casa sua Bellù nel giro di un anno si trasforma ad essere un aspirante
Una musulmano che va ad integrarsi piacevolmente con moglie italiana
Con figli nati in Italia con c'è casa avuta dal Comune di Milano
Quindi con un'integrazione positiva diventa una aspirante terrorista ma nella caserma dei Bersaglieri
In piena città di Milano e si fa saltare in aria ma fortunatamente
Aveva imparato a costruirsi con le bombe sul web eccome oggi purtroppo però avviene sempre più diffusamente
Non si era costruito bene e quindi salta soltanto una parte della miccia cui perderà un braccio ed una gamba viene condannato a quattordici anni
Di carcere in via definitiva dal del dalla Prodal al Tribunale di Milano e questo episodio però è emblematico per dire che cosa per dire che tante
Tanti di questi ultimi episodi che noi attribuiamo al terrorismo di matrice fondamentalista in realtà sono episodi che hanno una cornice religiosa necessariamente criticabili sono da questo punto di vista ma che fatta prevalentemente da soggetti che sono dei disadattati che hanno delle difficoltà personali forti
Per capire quanti di questi soggetti sono si sentivano insiste su una forma di prevenzione di polizia era i toni è sufficiente perché va incontro a pazzi edifici
Ecco impossibile creare qualunque strategia preventiva
Però il contributo dei cittadini quello sì è possibile da che punto di vista infatti dopo il bisogno di questo genere
A in Inghilterra in Francia sono stati istituiti per esempio dei numeri ossia verde a seconda dei numeri liberi a cui i cittadini possono chiamare
Sono numeri che la polizia per segnalare alcune trasformazioni alcune attività che loro ritengono sospette
Poste in essere dai cittadini e che varie ipotesi considerate non appartenente alla comunità musulmana di tipo radicale
C'è sì c'è sempre in queste in queste due nazioni
Un operatore che con professionalità e con attenzione e capaci di filtrare
Il nero allarmismo rispetto invece ad un episodio che può essere
Invece accertato con maggiore attenzione ecco questo è una forma di cosiddetta capitalizzazione della prevenzione in cui il cittadino e quindi la sussidiarietà torna in primo piano in cui il cittadino torna ad essere attore
Principale così come tutti
Ha cominciato etnico letta oggi tutti auspichiamo facendo salto
Il discorso aspettiamo a che con una legge elettorale diversa
Il cittadino torni a essere arbitro delle decisioni politiche esercito né se abito anche dei contributi alla politica che si può dare una nuova legge sulla appunto sui contributi ai partiti ebbene anche in questo caso
è possibile che il cittadino possa contribuire a prevenzione vado a chiudere
Ma ricordiamoci che non serve soltanto però una strategia di formazione culturale diversa rispetto all'attuale
Tutti abbiamo davanti agli occhi quell'immagini che sono state giustamente
Valorizzata e da un graduale ma
Elogio fatto al pronta al Presidente Repubblica Napolitano
Ai cittadini che erano al mare soltanto quarantotto ore fa
Attacchino Siracusa e sono andati i loro sponte a aiutare così come avrebbero pagato fa potuto fare il minimo con le modalità che le erano tipi di persone non professionale
Fate ad aiutare
Immigrati che arrivavano con i soliti barconi ecco questa è una forma di sussidiarietà che va e davvero ascritta alla alla nostra cultura all'osso proceduto anche deve essere sempre più valorizzato mi dicono che giustamente devo andare a chiudere sono contento di essere tornato grazie proposta attenzione
Grazie Stefano
Quando pensiamo come già i talenti e importare bisognosi tener conto di qualche contro indicazione
A Dario Nardella costituzionalista prestato brillantemente alla politica è stato vice Sindaco di Firenze prima ancora capo dell'ufficio legislativo del ministro Chiti
è oggi membro Agrama deputate
E il compito di chiudere questa carrellata interventi grazie grazie grazie per l'invito
Parlare
Per chi fa politica oggi anche magari se
Non arrivate arrivato relativamente da poco non è non è facile assolutamente parlare di talenti
Perché il livello di credibilità che la classe politica a nel nostro Paese davvero i minimi termini
Se guardiamo i dati in parte gli hanno ricordati i miei colleghi amici qui stasera
Si fa davvero fatica a aprire uno squarcio di speranza di ottimismo noi abbiamo in Italia
Ci dice l'Istat due milioni e duecento mila ragazzi cosiddetti mette in cosa sono sono uomini invisibili persone invisibili donne e uomini che non hanno un'identità
Perché non hanno un lavoro non studiano e non hanno un percorso formativo due milioni e duecento mila
Al di sotto dei ventinove anni si è poi cari andiamo verso il trentaquattro trentacinque perché oggi il concetto di giovani soprattutto il nostro Paese molto relativo molto ampliato
Si arriva a livelli ancora più allarmanti allora io
Pensato di partire da una mia esperienza Guglielmo ha ricordato l'attività che svolgo di professore dell'Università di docente dell'università dove mi sono laureato
Ogni volta che comincio il corso ogni anno il primo giorno io mi rivolgo a ai miei studenti
Ponendo loro una domanda su cosa si aspettano dall'università e soprattutto dal loro Paese
Devo dirvi che il sentimento predominante che vedo negli occhi di queste ragazze questi ragazzi che ascolto dalle loro parole un sentimento di disillusione
La cosa che più mi colpisce e che mi mi mi angoscia penso anche voi
è il fatto che questi ragazzi che hanno talento hanno ingaggi hanno capacità lo si vede lo si verifica si aspettano molto poco ormai da questo Paese da chi lo qui da dai
Diciamo dalla generazione dei loro genitori mettiamola così
In realtà non cercano assistenzialismo questi ragazzi cercano opportunità chiedono opportunità da giocare
Non chiedono come prima cosa il posto fisso
Ma chiedono di poter fare ciò per cui hanno studiato cioè chiedono di poter dare un esito ragionevole logico al loro sacrificio il loro impegno
Non odiano l'Italia però chiedono lo si diceva prima di non essere odiati perché decidono di andar via perché si sentono immagini
Allora mi chiedo cosa posso dire a questi ragazzi intanto prendere in prestito le parole bellissime che Papa Francesco a utilizzato circa due mesi fa a proposito dei giovani
E ha detto loro lo ha ripetuto anche a Rio de Janeiro in questo incontro straordinario partecipa attivissimo cari giovani dovete avere il coraggio di andare contro corrente
Voi per primi dovete avere questa fierezza quella cioè di rifiutarsi
Di rinnegare la voce della coscienza la voce della verità
La verità porta il coraggio di cambiare
E certo questo messaggio un messaggio molto forte che io sento anche mio che penso che i giovani di oggi nel nostro Paese devono
Devono sentire anche proprio
Anche perché lo ha detto Presidente letta oggi pomeriggio noi dobbiamo sconfiggere questa idea della ineluttabilità quante volte ci siamo sentiti dire dai nostri vicini dai nostri parenti
Dai nostri datori di lavoro di pessima tanto in Italia nulla cambia nulla cambierà tanto noi siamo fatti così questo sentimento
Di ineluttabilità impossibilità di cambiare le cose che sono intorno a noi
Non so quanto sia consapevole questa
Questa
Messaggio se vi sia una regia dei cosiddetti poteri forti fatto sta che spesso noi avvertiamo la cappa di questa sensazione io la vivo molto forte
Allora l'esperienza che ne stiamo facendo con il mio intervento è sussidiarietà è già una risposta a questo
Questo limite questo tetto questa sensazione ineluttabilità intanto perché l'intergruppo
Sta durando più della vita media di un partito politico italiano che già questa mostra dimostrare che nulla si può cambiare
Ecco è questo
è già un bel risultato riusciamo ovviamente non è merito nostro ma è merito di chi ci ha preceduti però per portare in fondo grandi progetti idee idee impegnative bisogna andare oltre non solo la vita di un governo ma di una legislatura
Conoscendo i tempi italiani per fare le cose e l'intergruppo sta facendo questo perché le le cose che ricordava anche senatrice Varoli per ultimo ricordo il cinque per mille e il consolidamento sono progetti che chiedono tante energie
E soprattutto chiedono I parlamentari che passa di legislatura in legislatura di sentirsi parte di un progetto mano indispensabili a quel progetto perché oggi ci siamo noi nostro Curio che i prossimi colleghi che verranno prossime legislature
Portino avanti con lo stesso entusiasmo quello che si fa
Allora già l'esperienza dell'intergruppo è un modo per andare contro corrente è un'esperienza che noi possiamo far vedere i nostri giovani
Su come si vada contro controcorrente così come il riferimento alla legge elettorale per rimanere all'attualità
Fino a tre mesi fa lo ricorderete ma noi parlamentari lo ricordiamo bene sembrava impossibile rimettere mano a questa legge elettorale
Poi è successo che qualcuno ha detto no ma perché non abbiamo una procedura d'urgenza e tutti quanti si si sulla procedura d'urgenza e ora è un dato che a settembre noi siamo obbligati a discutere la nuova legge elettorale
Eliminare quella stortura intollerabile
Per la quale il cittadino appunto non è arbitro non può scegliere il proprio rappresentante
Si suol dire che la classe politica lo specchio della società è vero questo ma dopo il porcellum e perfino peggio della società civile perché non è la società civile che la sceglie per certi aspetti
Allora
Di fronte a questo
Mi avvio a chiudere lì li impegno l'afflato la vocazione che il Governo io l'ho letto nelle donne le parole il Presidente
Stampa mettendo in questo lavoro ma
Anche in questo caso sembra voler prendere la strada della verità no controcorrente
E lo ha fatto ha cominciato a farlo ad esempio con le misure di incentivo sul lavoro non è abbastanza non è sufficiente lo ha detto il presidente io condivido
Bisogna fare un un uno scarto un salto di qualità bisogna passare da questa dimensione di emergenza
All'idea alla determinazione di andare a fondo le questioni e cominciare ad affrontare
Davvero le riforme strutturali il tema dei giovani eh una delle prime strade intrapresi mi avvio a concludere oggi avrete letto su un un
Un importante quotidiano italiano un'intervista della Angela Merkel noi
Critichiamo sempre la Germania facciamo un polo come la volpe con l'urbano è fetente sono un po'antipatici questi tedeschi ci dicono come dobbiamo fare però
A volte se mi mettessi nei panni cittadino europeo sarei un po'preoccupata misti italiani indisciplinati vai a capire dove vanno a parare
Ma
La cancelliera Merkel ha detto una cosa che mi ha fatto riflettere oggi una sua intervista ha detto io oggi non potrei dire quello che dico no dalla mia dall'alto della mia sicurezza se
Gerhard Schroeder suo predecessore non avesse varato nel due mila tre la famosa agenda due mila dieci se c'è la Germani non avesse fatto dieci anni fa
Quelle riforme dolorose innovatrici profonde che oggi consentono a quel Paese di essere la locomotiva dell'Europa
Cedere socialista socialdemocratico mise mano ad una delle riforme più incisive della spesa pubblica tedesca
Tagliando quindici miliardi di euro di spesa nel settore sanitario e oggi sistema sanitario tedesco non ne ha risentito attraverso un processo di riqualificazione ma soprattutto investì sui giovani e sulla formazione l'Agenda due mila
Dieci
Per il Governo tedesco di allora partiva dal presupposto che le aziende tedesche nel settanta per cento dei casi non investivano sulla formazione oggi sono la metà
Si è dimezzato quel dato
Scelte decise di aumentare il tre per cento l'investimento sui centri di ricerca e varò un piano massiccio di investimento sui giovani integrando fin dai livelli più bassi di scolarizzazione
L'educazione con la formazione professionale è lì il nodo e noi lo sappiamo della risposta che oggi l'Italia deve dare alla
Ai nostri giovani talenti al desiderio naturale
Che i giovani talenti italiani hanno di portare in fondo una propria attività del resto ricordo il due mila dieci il titolo
Del meeting era era proprio legato alla alla desiderio alla
Natura che ci spinge a desiderare cose grandi che cos'è il talento se non un'inclinazione naturale il Paese però deve dare delle risposte tra come la Germania porta un cambio di mentalità anche noi dobbiamo fare questo
Quante volte avete sentito parlare del mito della Silicon Valley che nacque nel mille novecentotrentanove perché due giovani signori Hewlett signor pacati inventarono quello che oggi il colossale Hewlett Packard in un garage nel trentanove
Gli Stati Uniti
Consentire una questi due ragazzi diventare quello che sono diventati oggi se due giovani aprissero un laboratorio in un garage in Italia arriverebbe l'ASL e i NAS farebbero chiudere dopo un giorno
Oppure li arrestano direttamente ecco non è solo una questione di burocrazia perché poi c'è anche quella è un fatto di mentalità
Cioè di cultura di modello culturale nel quale lo Stato non è al di sopra di tutto perché al di sopra di sé a qualcosa e sono i cittadini questo è il passaggio di cambiamento culturale che noi dobbiamo fare
Che non va non significa eliminazione dello Stato ma significa ripristinare la scala di valori che c'entra popolo cittadine scapestrato chiudo davvero Guglielmo
Con un riferimento
Al tema sempre di andare contro corrente la risposta all'antipolitica non può essere il settarismo non può essere la patti a questo dobbiamo dire anche i nostri giovani
Che spesso si sentono giustamente
Denigra atti posti a margine ma deve essere la buona politica io vorrei chiudere con una
Alla citazione del Sindaco della mia città la Pira che nel mille novecentocinquantaquattro fece un intervento davanti al Consiglio comunale durante dei dibattito pensavate il Sindaco a Matteo Renzi e non
Siete attenti no la
La durante questo dibattito si trovò ad avere molte critiche sul problema che La Pira si era
Impegnato per distratti licenziamenti che molti fiorentini in quei mesi stanno ricevendo
E lui disse
Signori Consiglieri si allude forse ne interventi per i licenziamenti per gli sfratti per altre situazioni nelle quali
Si chiedeva a favore degli umili e non solo di essi l'intervento immediato agile operoso del capo della città ebbene io ve lo dichiaro con fermezza fraterna ma decisa
Voi avete né mi confronto un solo diritto quello di negarmi la fiducia
Questo si potrebbe dare un suggerimento al Presidente letta ma non avete il diritto di dirmi signor Sindaco non si interessi delle creature senza lavoro senza casa se sai senza assistenza
Ed è forse è bene che voi vi decidiate così se volete darmi se volete sfiduciare mi io non sono fatto per la vita politica nel senso comune di questa parola mi mille novecentocinquantaquattro non amo le furbizie dei politici
E loro calcoli elettorali amo la verità che
Come la luce
La giustizia che è un aspetto essenziale dell'amore mi piace dire a tutti le cose come stanno
Bene al bene mare al male fare il bene perché è bene alle conseguenze del bene fatto ci penserà il dio così Giorgio la Pira nel mille novecentocinquantaquattro sono questi politici che ne dobbiamo scegliere selezionare oggi
Grazie Dario
Le bellezze suggestioni fiorentine
Fatto apposta perché ha detto Sindaco della mia città non
Uno
Che fu sindaco link hai portato e sulla
Alli poi diciamo si taglia Lars Finozzi oratoria della professore nonché parlamentare battute a parte abbiamo messe insieme tanti elementi utili
Anche per l'azione di governo lo dico perché Quinzano c'è
Uno dei protagonisti dell'intergruppo della sussidiarietà della passata legislatura anche gli oggi questa azienda che porti fortuna quindi preparatevi alla azione di governo parlo di Gabriele Toccafondi che
Avrà regolari tante cose diciamo sì da aggiungere a quelle che ha già in mente rispetto alle cose che ha ascoltato lo ringrazio per essere stato qui con voi tutto il tempo
Così come voglio dire che il Raffaello siamo affrontando la navigazione questa c'è una situazione di allora collaborazione coordinamento intergruppo
Con una handicap Fortis
Si può rispetto a quello che hanno diciamo così fatto Maurizio ed Enrico letta nella passata legislatura perché loro avevano nel motore Emanuele Forlani
Noi invece ci come dire ci siamo arrangiando un po'da soli abbiamo tante idee
Credo che alcune siano emerse bene in maniera nitida quest'oggi e qui ne riparleremo anno prossimo quando il meeting sarà nel pieno del semestre di presidenza italiana del Consiglio europeo
Sperando di poter ospitare dibattiti che dia la cianosi già l'idea di una incontro reale tra questi governante per cui c'è una tale tante cose che io Raffaello
Così
Ci scambiamo e pensiamo c'era anche l'idea di aprire il momento diciamo di lavoro dell'intergruppo a qualche esperienza europea
Per essere in linea con il semestre anche qui al meeting
Chiedo Raffaello di concludere ma in effetti diciamo così solamente un
A nuovo inizio di questo lavoro che stiamo affrontando insieme tra cui amicizia e lo ringrazio grazie
Grazie Guglielmo ma intanto io ringrazio tutti gli amici che sono venuti oggi
Interrompendo le vacanze e anche chi non ce l'ha fatta da qualcuno ha avuto dei problemi seri e punto Stella Gelmini
Con alla figlia piccola febbre alta ed ha portato in ospedale quindi non perché non volesse
Ma perché proprio non poteva
Che so anche i politici sono persone con famiglia con figli piccoli e fiere tante volte possibilmente
Ma io volevo dire due cose poi dirvi un'iniziativa che vorrei che lanciamo proprio da qui dal mitico mente gruppo la prima da una cosa è sul tema di oggi infondo dire valorizzare i talenti è un altro modo di dire sussidiarietà
Tutte le proposte che abbiamo fatto in questi anni come intergruppo
Il cinque per mille
Controesodo uno lo Statuto delle imprese in fondo cosa sono stati se non appunto questa idea di dire creiamo un contesto in cui chi ha voglia di mettere in gioco le proprie energie possa essere premiato
Possa farlo
E possa essere premiato
Questo è
è un altro modo di dirlo sussidiarietà per questo anche abbiamo preso la stabilizzazione del cinque per mille e controesodo due che ha che che affida studiato Guglielmo
Come i due progetti di legge emblematici per questa legislatura
Proprio perché dicono cos'è la sussidiarietà
Prima considerazione e non
Mi dilungo perché
Premiare i talenti valorizzare i talenti questo significa intanto non è una questione soltanto per quelli figli è una questione per tutti c'è il problema non è avere un talento cento talenti il problema è trafficati c'è chi ha voglia di mettermi in gioco
E mi ricordo sempre quando
Quando Giorgio Vittadini ci raccontava di un ragazzo da un che lavora un'azienda produttiva vicino a Varese no e diceva
Quello che io faccio che la faceva un assemblaggio di pezzi di frigoriferi no andrà in un frigorifero che andrà in una casa una famiglia lo farà e quindi il mio lavoro è utile questo non è merito
è merito sia se una coscienza del lavoro che fosse vorremmo avere tutti
Questo è il merito e per tutti non è per quelli appunto che hanno studiato ad Harvard e di tutti e chi ha voglia di mettere in gioco quello che
Tutto se stesso fino in fondo
E questo vale ed è la seconda considerazione che faccio che sull'intero gruppo anche per la politica
Oggi Errico letta ha detto una cosa Bellisato l'incontro vince sul conflitto sempre il conflitto copre il vuoto di idee ed evita il merito dei problemi
L'intergruppo nasce esattamente con un'idea contraria a questa cioè il fatto di voler entrare nel merito dei problemi avendo identità chiare anche diverso
Mi ricordo la prima sera a casa di Maurizio Lupi a Roma dieci anni fa
C'erano persone che uno da fuori ci ma cosa hanno in comune questi
Molti oggi sono nel Governo no
Ed è proprio invece e per un'identità che ci può essere un dialogo che non ha identità non può dialogare
E per questo non l'abbiamo paura di incontrarci
E io credo fra l'altro piccola nota che se l'intergruppo dura dieci da dieci anni perché dura ormai da dieci anni
Quando altre esperienze sono nate e morte nel giro di un mese non so chi si ricorda nel due mila e sette due mila sei due mila sette i volenterosi
Sono stati su pompati su tutti i giornali per un mese
Spariti
Incidenza zero
No
Ma anche io un anno fa mi ricordo qualcuno scrisse un articolo dicendo che in fondo l'intergruppo faceva cultura ma non era un gran che poi va be'dopo i fatti hanno smentito tutto perché basta guardare la compagine di Governo come dice sempre il Guglielmo
Ma è una battuta che gira la cava dice questo il Governo di sussidiarietà nazionale
Perché in effetti guardando chi c'è dentro insomma
Basta andare a vedere chi sono i promotori storici quelli che in questi anni hanno portato avanti l'intergruppo non solo Enrico Maurizio ma anche tanti altri Angelino Alfano Gabriele Toccafondi Gio
No Mauro era Bruxelles però in spirito si era no
Però e abbiamo deciso di proseguire abbia allora se uno guardasse semplicemente l'intergruppo
Come un progetto politico
O uno schieramento potrebbe dire
Siamo arrivati cioè il governo di sussidiarietà nazionale e invece no
Siamo abbiamo voluto ripartire proprio perché l'intergruppo non è questo
L'intergruppo innanzitutto questo luogo di incontro
Dove si può
Affrontare i problemi nel merito a partire da quello che si è
Senza insultarci come spesso capita discutendo anche in modo acceso ma lavorando tutti per il bene comune
Ci sono le spie le persone con esperienze più diverse hanno aderito all'intergruppo parte il fatto che
Non è un caso io credo che a questo giro al secondo che abbiamo voluto abbiamo voluto ripartire
Sono cinquantasei promotore fra l'altro alcuni sono qua io vi saluto perché poi non non c'era spazio per far parte ultima penso nemici Senaldi Gigli ali di
Margareta
Formigoni Tancredi polizia Silvestris che nostro agente a Bruxelles
Ma
Chiesta cinquantasei dei vari partiti abbiano voluto dire ripartiamo
E proporre a tutti e l'adesione su più di duecento dice che è un'esigenza che innanzitutto nostra c'è l'intergruppo il dico innanzitutto per me ma credo di interpretare quello che pensano anche gli amici qui è una sfida innanzitutto a noi stessi
Allora
Perché è facile
Pensare alla politica e ridursi a fare politica come conflitto perché è facile perché la politica come conflitto non mette mai in in ballo se stessi
Non mette in gioco la propria libertà
Invece
La politica come luogo di incontro anche ripeto da parti diverse
Serve innanzitutto lo dico a me a tener destro il motivo il senso per cui si fa politica
Che innanzitutto il voler bene al nostro popolo alle persone della nostra Italia perché non si può fare politica se non si vuole bene alle persone perché la politica e questi
Per questo non è un progetto politico io non so cosa succederà io mi Sauro che questo Governo vada avanti
Ma non perché il Governo dove c'è un tanti amici dell'intergruppo ma perché credo che sia nato esattamente perché è una volta nella storia anche su grande spinta del Presidente Napolitano
I principali partiti italiani hanno messo davanti il bene comune al pur legittimo interesse di parte
E dalla crisi si esce soltanto con la gratuità con la con una responsabilità che ha una gratuita così come abbiamo ricostruito l'Italia con lo citava prima Federica a partire dalla gratuità dei nostri genitori dei nostri nonni
Non c'è stato solo il Piano Marshall c'è stato il fatto che i nostri nonni hanno fatto un altro buco nella cinghia perché noi non avessimo patire quello che avevano patito loro e ha fatto più sacrifici dopo la guerra che durante la guerra
Hanno voluto valorizzare i nostri talenti
Esattamente questo spirito e il muro allora l'intergruppo e chiudo veramente è questo luogo di costruzione e si costruisce soltanto quando si ha a cuore come obiettivo il bene comune prima di tutto questa è la scommessa
Per cui l'intergruppo c'è e resiste da dieci anni io mi auguro vada ancora avanti
Proprio per questo
Proprio perché siamo convinti che
Ci sia bisogno di dialogo ci sia bisogno di pace in questo Paese ci sia bisogno di aver la possibilità di costruire e di una sguardo un aspetto positivo oggi quel ragazzo che ha un peso fossimo stati tutti ci fossimo tutti oggi all'incontro
Con con Enrico Letta quello quando quel ragazzo la ragazza ricordo alla fine ha detto scoperto che
Critico significa
Cogliere il positivo che c'è
Non quello che non va ma quello che di positivo c'è perché sul positivo che si costruisce ed è per questo che non solo proporremo i nostri colleghi parlamentari di aderire all'appello del meeting per la difesa dei cristiani nel mondo
Che ci sembra una cosa assolutamente meritoria perché non è che noi ci occupiamo dell'italiano a me sta a cuore anche
Chi è al di là dal mare o chiede sull'altra sponda del Mediterraneo
Ma
Come intergruppo
Ma invieremo oggi stesso una lettera ai due Presidenti di Camera e di Senato
Boldrini ha Grasso chiedendo che invitino Papa Francesco attenere un discorso alle Camere riunite
Anche
Messaggio al Papa Francesco
Anche perché siamo convinti che le sue parole possano costituire un forte messaggio sia alla politica perché si assuma fino in fondo la responsabilità di cui abbiamo parlato questa sera ma anche al Paese tutto perché
E chiudo con le parole di di nuovo di Enrico di oggi noi ce la possiamo fare alla grande soltanto se abbiamo il coraggio di voler essere quello che noi ci siamo e quello che siamo fino in fondo
Noi
Da questa responsabilità non ci tiriamo indietro vogliamo andare avanti e
Ci auguriamo che tanti altri amici su questa strada vengano con noi tra un anno daremo conto anche dei risultati
Alla prossima