Consiglio Nazionale PLI

Ricezione secondo l'ordine del giorno debbo fare alcune comunicazioni relative alla composizione del nostro Consiglio
A seguito del decesso di Antonio Cocco delle dimissioni del partito dice essere Galdelli
Carlo Lotti ieri Renato attorno tutti della lista Progetto liberale subendo erano in Consiglio nazionale Mario fosse sorelle Ennio Bonea Valerio Vittorio Giuseppe Alessandri hanno presentato le dimissioni del Consigliere Francesco Corrado di Nuova democrazia liberale e Paolo cadrò beni della lista per una politica del libertà i subentranti sono rispettivamente Valter Grossi Aldo Bresciani Carrobbio i resta di diritto in Consiglio nazionale in quanto consigliere regionale fin quando parlamentare nazionale rifiuta come membro di diritto in consiglio nazionale l'onorevole Attilio basta nel alcuni sono lieto di dare il mio saluto avuta
Preceduto l'ex consigliere regionale delle Marche Pietro morì membro del di diritto del consiglio nazionale Allulli rivolgiamo rende e grato pensiero
Mi spetta infine di gli ai membri del consiglio
Che è qui presente il rappresentante del Partito Liberale virus osserva
Scrisse
Al momento in cui il segretario del partito lo vorrà prenderà anche la parola per curarsi il suo saluto a questo mondo non mi spetta che di dare la parola al nostro segretario vinto per la sua relazione resterà
Cari amici del consiglio nazionale
Consentitemi prima di iniziare
Consentitemi dicevo prima di iniziare di
Rivolgere un saluto al senatore Malagodi nostro presidente d'onore che oggi non poteva intervenire i nostri lavori
E al quale credo il Consiglio nazionale da fare un plauso perché a lui è stato concesso un titolo di grande valore
Il premio atlantico
è stato per anni progetto di un grande merito a grandi personalità mondiali quest'anno è stato affidato a Giovanni Malagodi e mi dispiace che non sia oggi con noi a festeggiare queste su altro
Dopo
L'avvento di Gorbaciov dopo il crollo del Muro
Anche dopo le prime elezioni libere all'esterno della Regione e la riunificazione tedesca il Presidente degli Stati Uniti George Bush si era sempre rifiutato forse per scaramanzia
Forse perché ancora non sicuro degli esiti della svolta nella politica internazionale di usare l'espressione la guerra fredda definita
Solo poco prima della firma del Trattato di Parigi
Che ha concluso i lavori della Conferenza sulla Confort sulla cooperazione e la sicurezza in Europa Bush ha rotto gli indugi
E ha detto oggi veramente la guerra fredda è finita
Queste sono le parole del presidente americano o per citare il protocollo firmato dei trentaquattro capi di Stato e di governo dell'Est e dell'Ovest è finita l'era del confronto e della divisione e si apre una nuova stagione un nuovo ciclo
Se qualcuno avesse bisogno di un'ulteriore prova di quanto stiamo dicendo
Potrei risponderle di ricordando l'amico Vladimir Zhirinovskij
Leader del nostro del movimento liberale russo che è qui con noi e al quale rivolgo un fraterno e cordiale benvenuto è un grande ringraziamento
Un ringraziamento per per avermi fatto vivere invitandomi a sfidare con lui e con gli altri democratici di quel grande Paese sulla Piazza Rossa nel giorno del primo maggio la più indimenticabile ed emozionante giornata della mia vita gli splendidi avvenimenti dell'ottantanove
In larga parte favoriti della lucida e disperata opera di Gorbaciov
Hanno cancellato la logica che nacque a Yalta e che ha condannato l'Europa la divisione e dallo schieramento su due versanti contrapposti
In questi mesi ormai possiamo dire in questo primo anno
Sono caduti tutti i riferimenti interni ed internazionali di un equilibrio mondiale
Che viveva soprattutto nel Vecchio Continente le contraddizioni e le aberrazioni più clamorose e si prepara pur nelle indistinzione dei contorni un nuovo ordine internazionale che sta conoscendo proprio nella vicenda del Golfo un primo impegnativo banco di prova
Ma perché il processo non si blocchi soprattutto che l'ha obbligata a Mosca non si interrompa
Le difficoltà gigantesche di una nuova classe dirigente dei popoli dell'unione oggi non più socialista non finiscono per essere gravose e dalla lunga insuperabile
La fine dei blocchi
Oltre a liberarci dall'assillo della guerra
Avrà ripercussioni importanti sul piano politico che può contribuire a rendere meno disomogenea rispetto al resto dell'Europa la nostra democrazia e come era prevedibile anche da noi è tempo di bilanci di valutazioni su un era che si sta concludendo
Ma ancora una volta abbiamo avuto la sensazione che il nostro Paese al contrario degli altri e qui non possiamo non condividere il ragionamento del capo dello Stato
Non si sia ancora liberato degli schematismi del passato dalle vecchie divisioni e dai condizionamenti di un'epoca che non c'è più
Con questo non voglio dire che si debba azzerare la situazione ricominciando da capo
Soprattutto chi come noi è sempre stato dalla parte giusta quando si è trattato di assicurare al nostro Paese la libertà la democrazia non può dimenticare gli errori i terribili errori dei nostri antagonisti
E non può non sottolineare che senza adeguata resistenza quegli errori sarebbero stati pagati a caro prezzo da tutto il Paese
Ma nel ripensare a quel periodo storico
A queste era che si chiude non possiamo non nutrire la forte aspettativa di vedere
Un futuro migliore in cui venuta meno la forte incidenza
Delle vicende degli schieramenti internazionali
Anche il nostro Paese trovi la capacità di scegliere
Tra posizioni egualmente affidabili nella democrazia e di farlo sulla base della valutazione complessiva di uomini programmi proposte e non per via della paura Esterna o del ricatto del contenimento
Noi pensiamo a quel futuro
Per questo con grande interesse rispetto abbiamo guardato travaglio che ha colpito il partito comunista e parte della sinistra per il venir meno dei tradizionali riferimenti di decenni
Per il knock-out che Teorie Due uomini di quella tradizione hanno subito dalla storia abbiamo detto aspettiamo a giudicare vediamo dove questa necessità assoluta di cambiamento per quanto imposto dagli avvenimenti
Riporterà vediamo se sapranno vincere il loro stesso passato ed approdare una volta per sempre su sponde affidabile
Poi
Potremmo continuare a pensarla diversamente
Come il meteo saremo su schieramenti alternativi
Una volta che sarà venuta meno l'anomalia tutta italiana del fattore K tutto il sistema politico tornerà a respirare
Ebbene i fatti di questi giorni
Nella grande confusione che li ha accompagnati hanno detto una cosa chiara
E noi lo sottolineiamo per e lo sottolinea amo non per compiacersi ma confronto ma con profonda delusione
Il Partito Comunista
Che si avvia a diventare il Partito Democratico della Sinistra e ancora ben lontano da quella trasformazione che ci aspettiamo
Ancora ne nelle corde le vecchie logiche leninista mette in gioco e sacrifica la sua stessa mutazione pur di riempire una piazza di militanti chiarite lanciano lo slogan da brividi
Forse questo renderà più facile la periglioso navigazione verso il congresso di quel partito
Forse qualche comunista dello zoccolo duro che pensava al disimpegno deciderà di reiscriversi forse si eviterà una decisione ma Occhetto pagherà a questo punto un grave prezzo in termini di credibilità politica e fa correre il rischio al nostro sistema istituzionale di una permanente fibrillazioni
Ma questa è la considerazione che più ma queste queste la RAM considerazione che più mi rammarica
Il nuovo corso di Occhetto ha dovuto spingere all'inverosimile la vicenda cosiddetta Gladio
Chi ha assistito ieri sera ancora a Samarcanda ne ha avuto un'ulteriore testimonianza dell'utilizzo strumentale uno strumento pubblico che dovrebbe essere obiettivo come quello da televisione di Stato
Ha dovuto ricevo spinge all'inverosimile la vicenda di Gladio per cercare direi maldestramente
Di fare che cosa di coprire la mancanza di un serio progetto di una chiara prospettiva per il governo di una società postindustriale complessa come la nostra
Confermando che una cultura di governo non la si inventa dall'oggi al domani se questa offensiva messe in moto il Partito comunista non è riuscita
Senz'altro però ha fatto molti danni
In primo luogo alla salute delle istituzioni che potrebbero incerto fare a meno di simili sostanziale che dà ulteriormente aumentato il malessere dei cittadini verso chi li governa e li rappresenta
Ma se la strumentalità dell'operazione era chiaro dall'inizio e a noi era conosciuta fin dal luglio di quest'anno per significare quanto la strumentalizzazione di questa operazione fosse stata messa in cantiere ormai da lungo tempo
Non altrettanto si può dire su quell'effettiva natura della struttura denominata Gladio
Di cumuli fin dei primi giorni abbiamo chiesto ruoli funzioni ed attività
Per capire se effettivamente si trattasse soltanto di un'unità segreta pronta in caso di invasione peraltro non così improbabile non più tardi di cinque anni fa ad intraprendere azioni di guerra non ortodossa o di qualche cos'altro
Il dubbio non ci viene per le analoghe strutture operanti in tutta Europa ma ci viene per la nostra soprattutto a causa del mai limpido lavoro dei nostri servizi
Quelli del generale De Lorenzo ma anche quelli nominati con l'accordo del ministro ombra Pecchioli ai tempi della solidarietà nazionale
Questi dubbi vanno fugati
Ed al più presto per evitare lo stillicidio dei ritrovamenti
Polveroni sollevati per far sì che tutti sembrano in qualche modo responsabili anche galantuomini e tutti alla fine vadano assolte
Se qualcuno e se così fosse siamo convinti sì si tratterebbe lo di poche deviato unità
Ha tradito i compiti di istituto svolgendo azioni legittime o criminose va individuato e punito con severità senza guardare in faccia a nessuno
Le recenti avvenimenti comunque non possiamo non trarre tutti indistintamente la stessa lezione
Se in un sistema politico
Non c'è più spazio per un confronto sui grandi temi della politica
E resta solo la sordità
Lotta a base di veleni di dossier di indiscrezioni di ritrovamenti mentre la gente che non può capire messaggi cifrati si allontana sempre più disgustata ciò vuol dire che qualche cosa si è rotto definitivamente e che bisogna correre ai ripari
Se la lotta politica si riduce soltanto lotta per il potere Alotta come ogni strumento se i miasmi ammorbano sempre di più il palazzo bisogna aprire le finestre farlo in fretta prima che la crisi della Prima Repubblica travolga e porti con sé anche le garanzie democratiche che questa ha garantito finora
D'altra parte
E lo sosteniamo da mesi
La pesante ingessatura che ha reso la vita politica italiana sempre uguale a se stessa ha provocato la stagnazione del potere
Ha reso possibile ricambio solo attraverso la cooptazione
Ha creato dei mostri di longevità politica sconosciuti nel resto del mondo
Ha fatto perdere ogni efficacia alla sanzione successiva del voto rendendo sostanzialmente irresponsabili coloro che governano oggi possiamo affermare
Senza tema di smentite nel merito
Che il nostro sistema democratico avvistate noir si fino alla sua progressiva scomparsa il vincolo che dovrebbe essere indissolubile tra potere e responsabilità
Rendendo l'espressione della volontà popolare poco più che un sondaggio di opinione sugli stati d'animo dei cittadini
La paralisi dei meccanismi di ricambio ha spogliato l'elettorato dell'unico e decisivo strumento per imporre il buongoverno
Per questo si moltiplicano gli scandali per questo la finanza pubblica se serve sempre di più soltanto la gestione del consenso
Per questo la partitocrazia dilaga ed il metodo consociativo intera in ogni assemblea elettiva
La sempre maggiore crisi del sistema politico esce fortemente sottolineata da quella messa ormai record ricostituita la somma del non voto
Dei voti bianchi o nulli e del voto di protesta
Somma che oggi arriva a toccare come mai prima circa il quaranta per cento del corpo elettorale lasciando sempre più deboli disorientati se non addirittura inconsapevoli
Tutti i partiti tradizionali di maggioranza e di opposizione e forse più questi ultimi dei primi è un intero sistema le cui componenti sono mai considerate che sostanzialmente omogenee un intero sistema diceva a mettere a mostrare la corda ed a lasciare spazio alle scorribande di chiunque alzi il vessillo della protesta
Su tutti pesa ormai fortemente il rischio di omologazione anche su di noi convinti noi della nostra diversità ma non mi avvertiti come estranei ad un sistema che ha ridotto le distanze e reso tutti almeno apparentemente responsabili allo stesso modo
Se questa analisi è fondata
Allora cari amici liberali non bastano più degli assestamenti non bastano più le pacate saggi indicazione liberali per eliminare qualche disfunzione come abbiamo proposto per anni
Siamo ormai convinti
Che in questa situazione di stallo istituzionale non sarà possibile far passare una finanziaria di vero risanamento non sarà possibile riformare a fondo la pubblica amministrazione non sarà possibile bonificare il Paese dalla malavita organizzata
Potremo varare dei correttivi ma mai incidere in profondità
Per questo
Se veramente si vogliono salvare le istituzioni democratiche dalla paralisi finale si tratta di rimettere in circolo quella linfa vitale di ogni vero sistema democratico che l'alternativa come possibilità di avvicendamento al potere si tratta di proporre con coraggio al Paese un nuovo assetto istituzionale capace di tagliare i nodi che soffoca oggi il sistema politico italiano
Si tratta in sostanza di mettere mano alla grande riforma della politica
Che ci vuole per questo
Una proposta forte e coraggioso
Nove
Ci abbiamo provato anteponendo i nostri pur legittimi interessi elettorali
Gli interessi generali e mettendo sul tavolo del dibattito politico per primi una proposta complessiva capace a nostro avviso di restituire facoltà piena di scelte i cittadini e di coniugare di nuovo esercizio del potere e la responsabilità politica non siamo caduti nella tentazione forte in altri partiti come assistiamo ancora in queste ore
Di fare una fotografia delle proprie aspirazioni non ci siamo ritagliati un vestitino su misura l'abbiamo guardato alle urgenze e a queste abbiamo cercato di porre rimedio per questo con l'aiuto di insigni giuristi che voglio ringraziare sinceramente a cominciare dal professor c'ha uno abbiamo dato vita ad un gruppo di lavoro
Guidato dall'amico Patuelli che ha redatto un documento successivamente approvato dalla direzione centrale e presentato alla stampa
Con questa iniziativa che ha trovato un illustri politologi giuristi
Nonché in esponenti di vari partiti grandeur interessata considerazione
Il Pli si prefigge quattro obiettivi ben individuali
Rigenerare il rapporto tra di Tadini e politica garantire un più elevato livello di governabilità
Preservare l'articolazione pluraliste rappresentativa del panorama politico e rendere possibile l'avvicendarsi al Governo di partiti e di quali azioni alternative
Per cogliere questi obiettivi abbiamo pensato ad un modello che in parte si avvicini a quell'elettorato si in Francia con la quinta Repubblica sia per i buoni risultati che questo ha garantito alla prova dei fatti sia quelle sostanziali Analogie e punti di contatto
Tra il degrado del nostro sistema politico attuale e quello d'Oltralpe degli anni Cinquanta
L'amico Patuelli che come ho ricordato coordinato questo gruppo di lavoro entrerà oggi nei dettagli della nostra proposta
A me preme soltanto sottolineare come questa proposta sia una risposta seria
All'esigenza
Propria delle complesse democrazie avanzate di essere governate con tempi e modi molto più stringenti che in passato esigenza che nasce e si avverte sempre di più nella società della comunicazione in tempo reale
E che rende necessaria una rivisitazione in chiave liberale dei meccanismi del parlamentarismo
Certo molti di voi ci saranno chiesti quale sarebbe il nostro destino se questa riforma trovasse applicazione
Ma io voglio essere chiaro su questo
In primo luogo non abbiamo dato il via a questa riflessione per interessi di bottega ma per la grande preoccupazione che abbiamo per le sorti della democrazia italiane
Inoltre proprio blocco del sistema e la logica consociativa impediscono alle forze minori ai partiti di opinione di rompere una sedia in cui antagonisti non giocano ad armi pari i migliori risultati che conseguiamo al Senato rispetto alla Camera alla Provincia rispetto al Comune
La maggiore facilità di selezionare uomini di livello apprezzati ed onesti e non portaborse che possiamo vantare rispetto agli altri partiti
La stessa considerazione del successo degli sviluppi impensabili delle forze liberali ridotte al lumicino nella quarta Repubblica francese e diventate nel giro di pochi anni determinanti e vincenti con un meccanismo che garantisce di più la libertà di scelte tutto questo non ci fa temere sul nostro futuro anzi
Ci dà forti motivi di speranza per cogliere finalmente gli umori e la rappresentanza politica di una larga fetta della società Società Civile che liberale e che oggi non vota per noi
Ma
Non è per questo che abbiamo fatto questa proposta così forte nuova di rottura
Voglio ricordare che
Qualcuno che ha fatto proposte di riforma elettorale
Qualcuno si è limitato a immaginare proposte per rafforzare l'esecutivo
Qualcun altro si è immaginato proposte per risolvere i problemi dei rami alti del sistema
Ne abbiamo fatto un disegno organico
Che riguarda tutti i livelli della costrizione della costruzione istituzionale dalla legge elettorale finora all'elezione del capo dello Stato
Ricevo né per queste abbiamo fatto una proposta così forte nuove
Ma perché siamo convinti che il dibattito politico non posso a più procedere sul binario morto come attualmente
è necessario che una piccola ma sicura e forte componente politica si assume il compito di aprire la strada al rinnovamento e dalla rigenerazione del sistema in questo cammino possiamo trovare compagni di strada autorevoli
Come il Forum democratico animato da un amico Biondi e come tutte quelle associazioni e movimenti che si vanno aggregando nella società civile intorno alla stessa distanza di rinnovamento
Per farlo abbiamo tagliato gli ormeggi anche da una tradizione che ci voleva più conservatori in campo istituzionale
Siamo convinti
Che anche il nostro grande maestro il mai troppo compianto amico Bozzi che ci parlava della Costituzione da attuare più che da cambiare
Che ci ricordava le virtù del proporzionalismo oggi di Fran di fronte a tanto degrado sarebbe in prima fila a guidare il processo del cambiamento
Un processo di cui vogliamo assumere la testa connotando lo di forti indicazioni liberali per scrivere al primo punto dell'ordine del giorno del dibattito politico proprio la riforma istituzionale ed elettorale
In questo modo la restante parte della legislatura potrebbe essere utilizzata al meglio per proporre al Paese poche chiare e decisive riforme strutturali
Conosciamo le nostre forze
Sappiamo quanto sia difficile rompere le cristalizzazione degli interessi consolidati e le logiche di conservazione dei partiti maggiori che in questo sistema si sono ingrassa
Ed è per questo che vogliamo chiamare gli elettori direttamente a prescindere dal loro voto
E dalle loro convinzioni a darci il loro sostegno ripresentare in Parlamento le nostre proposte
Per questo non chiameremo i gruppi parlamentari a presentare le proposte di legge di revisione della Costituzione di modifica del sistema elettorale
Ma a partire da gennaio lanceremo nel Paese nelle città una campagna di sensibile sensibilizzazione dell'opinione pubblica che si concretizzerà in un pacchetto di proposte di iniziativa popolare su cui tutto il partito è chiamato ad una mobilitazione completa per raccogliere le firme di consenso dei cittadini che condividono questa proposta
Un'occasione per incontrare la gente per farci conoscere da prezzare meglio spiegare le nostre iniziative
Come quelle importante assunta dall'amico costa per difendere i cittadini dall'arroganza della pubblica amministrazione e sulla quale stiamo attivando una linea verde di fu consulenza ed informazione
Con questo sforzo anche operativo
Cercheremo di far passare il messaggio che deve essere alla base della linea liberale nei mesi che ci separano dal ventesimo Congresso nazionale il play e il partito del cambiamento il Pli è partito dalla riforma della politica il play e il partito che insieme ai cittadini cercherà di imporre al parchi derma partitocratico la sua riforma
Spesso ci sentiamo dire che il vero problema del partito osa consiste nel non avere una linea politica chiara
E spesso pensiamo che pur sostenendo istanze riconosciute col tempo come saggio legittime saltiamo da un problema all'altro senza riuscire a far passare un'immagine netta di chi siamo e di che cosa vogliamo
Non so se queste nostre occupazioni siano giuste non so se so pieno cogliere oggi veramente il nocciolo della questione liberale in Italia
Quello di cui sono assolutamente certo
E che le decisioni della direzione che oggi discutiamo in Consiglio nazionale sono addirittura più di una linea politica
Sono una chiave di lettura generale e ad un tempo una grande sfida in primo luogo noi stessi e alla nostra capacità di cambiare e di diventare per questo il detonatore del cambiamento della politica
Se penso lavoro che dovremo fare uniti e determinati
Per uscire dal proprio del rinvio
Per spezzare la logica perdente subdola della conservazione per far capire alla gente che noi forse solo noi possiamo dire volere il cambiamento
Perché siamo i soli a disagi in questo sistema mentre gli altri ci sguazzano allora cari amici mi convinco che queste si avvia in più di una linea politica sia una sfida per salvarci e per salvare in primo luogo la democrazia italiano
Abbiamo per anni lottato in questo sistema per dargli sempre di più un'impronta liberale
Lo abbiamo fatto dal governo come dall'opposizione l'abbiamo fatto da livelli periferici come da quelli centrali
Ma in questi anni abbiamo avvertito in maniera via via crescente come anche il motore della nostra iniziativa girasse a vuoto
Abbiamo
Via via capito che si può far scendere la febbre ma che è difficile molto difficile salvare il malato
Che continuando con questi meccanismi inevitabilmente tutto verrà travolto dalla protesta o dalla reazione a quella che io chiamo che chiamare la nostra Algeria ed è quel trauma interno che arriverà che io definisco rotonde Algeria e che mi arriverà proprio lo stato della finanza pubblica che un sistema in panne trasformato nella valvola di sfogo parziale non utilizzabile oltre delle tensioni sociali dei contrasti tipici di una società industriale complessa
Quei contrasti che negli altri paesi europei sono stati affrontati anche a costo dell'impopolarità e che da noi sono stati rimossi per paura e per interessa
Noi continueremo la nostra battaglia con queste regole del gioco
Ma sappiamo bene che se tutto resta così vinceranno ancora una volta coloro che sono pronti a varare e non chi fa interessi veri e legittimi del paese
Per questo abbiamo fatto una grande proposta di cambiamento
L'analisi della situazione economica ci conferma ahimè nell'analisi politica e la forza caso mai la nostra convinzione
Come a tutti ampiamente noto l'andamento dell'economia italiana ed internazionale sta dando chiari segni di rallentamento
Nell'area dell'OCSE la crescita del PIL scenderà dal due trentacinque per cento nel novanta al due per cento nel novantuno e l'inflazione salirà dal quattro e sette del novanta al cinque sette del novantuno
Le cause di questi andamenti sono da ricercarsi
Nella fine del ciclo espansivo degli Stati Uniti né i problemi specifici di alcuni importanti Paesi industrializzati quali ad esempio la Gran Bretagna e negli effetti diretti ed indiretti del debito dei paesi in via di sviluppo
In questo contesto la crisi del Golfo costituisce senza dubbio un ulteriore elemento di appesantimento della situazione che peraltro non va drammatizzate
Il rincaro del prezzo del petrolio sta pesando in maniera significativa non solo sui Paesi industrializzati
Ma anche e soprattutto sui Paesi in via di sviluppo drenando nelle capacità di importazione già ridotte al lumicino dall'enorme indebitamento che grava sulle loro economie in parallelo lo sconvolgimento politico ed economico dei Paesi dell'ex impero sovietico in parte un elemento di disordine ma in parte e anche una grande opportunità di sbocco e quindi di espansione produttiva per l'economia dei Paesi industrializzati dell'Occidente
Esiste però il problema di finanziare le espone paesi dell'est e nella Russia sovietica
Problema di più ardua soluzione nel momento in cui i Paesi occidentali sono gravati dei crescenti costi del petrolio
Finora dobbiamo dire che i Paesi OCSE hanno fronteggiato il rallentamento produttivo e la nuova crisi petrolifera con notevole efficacia
Sia per il maggior affinamento degli strumenti d'intervento
Che per la concertazione dei governi dei Paesi industrializzati che con l'anomala eccezionale eccezioni che con l'anomalia delle eccezione italiana hanno saputo ridurre la dipendenza petrolifera
Per tutti questi motivi le prospettive non sono drammatiche
Tanto da far prevedere a partire dal novantadue nell'area dell'OCSE la crescita dovrebbe nuovamente attestarsi su livelli soddisfacenti
Ma in questo contesto vanno inquadrati problemi specifici del nostro Paese che sono sì inquietanti ma che non sarebbero insolubili
è innanzitutto necessario ricordare che sono stati bruciati inutilmente
Gli anni dell'espansione della crescita senza provare la capacità di risolvere i problemi a fondo come l'enorme indebitamento il disavanzo del settore pubblico allargato e la grave inefficienza dei servizi pubblici
L'unica
Debolezza peculiare italiana che è stata risolta esitato di tenuta sotto controllo e l'inflazione che malgrado l'impennata dei prezzi del petrolio resta nel nostro Paese sul livello ancora accettabili
Nel settore pubblico invece come dicevo gli anni delle vacche grasse non sono stati utilizzati per l'indispensabile manovra di contenimento della spesa
Ed abbiamo assistito l'ulteriore incremento del debito pubblico che a fine anno sorpasserà il PIL annuale
Tutto per tanto per memoria ricordiamoci che a giugno novanta il debito pubblico ammontava a un milione centosettantacinque mila miliardi
Anche sul disavanzo annuale le cose non vanno particolarmente bene
Chiuderemo probabilmente novanta col disavanzo trecentoquaranta e centoquarantacinque mila miliardi il che significa sì una lieve riduzione rispetto all'anno scorso in termini di incidenza sul prodotto interno è una riduzione del disavanzo primario ma non in misura sufficiente da compensare la crescita della spesa per interessi Cuzco
E a questa situazione che non sembra dare segni confortanti di ripresa
La risposta che viene dalla manovra novantuno non è a nostro giudizio ancora sufficiente ad invertire la tendenza così come per l'ennesima volta ci viene richiesto e chiede e crediamo vi è più ultima attivamente
Dal fondo monetario internazionale
Se la nostra situazione fosse analizzata da osservatore distaccato e non avvezzo alle cose italiane in fondo la manovra potrebbe definirsi è ricca di luci come di ombre
Se vogliamo partire da queste spiccano Nicola negativamente
Senz'altro alcune misure che si ritrovano nella parte fiscale soprattutto l'imposta sui capital gain s'inasprimento drastico delle rendite catastali degli immobili
Pur non essendo noi contrari ad un'imposta sui guadagni di Borsa che peraltro ci ha imposto dalla stessa comunità europea
Riteniamo infatti che questa deve essere contenuta in misura da non strozzare un mercato che già presenta segni di grave debolezza e fragilità
Ed è per questo che abbiamo chiesto al governo
Correttivi sostanziali alle misure già varate in modo da rendere compatibile la nuova imposta con la ripresa del mercato azionario
E per quanto riguarda l'inasprimento del venticinque per cento delle rendite catastali per il novanta abbiamo manifestato per iscritto le riserve del Pli al Presidente del Consiglio e presenteremo un emendamento al Senato al fine di contenere l'aumento della rivalutazione ai livelli del tasso d'inflazione
Tra le luci questo inesperto osservatore potrebbe senz'altro scrivere sia il programma di vendita di beni pubblici che la riforma del sistema sanitario entrambe volute fortemente dai liberali
Ma vediamo invece la sanzione più da vicino noi liberale abbiamo insistito affinché nel programma e nei successivi provvedimenti del governo fossero inserite misure importanti di privatizzazione sostenendo che da operazioni di dismissione di aziende e di imprese pubbliche portate avanti con adeguata determinazione si potessero trarre
Risorse per ben maggiori
Rispetto a quelle previste come primo passo in cinque mila miliardi per il novantuno conforto a questa tesi c'è venuto proprio recentemente dall'apporto Scognamiglio
Che ha dimostrato proposto la dismissione tutto sommato agevole di enti pubblici economici banche pubbliche e società di gestione delle partecipazioni statale per un valore di diciotto mila miliardi in un triennio se si pensa che il valore complessivo delle Società delle partecipazioni privatizzabile si può privati valutare in circa duecento mila miliardi
A questo valore aggiunto ha aggiunto tentò di valore dei beni immobili che lo Stato le Regioni gli enti locali potrebbero alienare senza pregiudizio primi svolgimento delle funzioni pubbliche rilevante patrimonio degli alloggi IACP
Da cui si potrebbero ricavare risorse assai consistenti
Nell'ordine dei trenta quaranta mila miliardi nell'arco di pochi anni anche noi vorremmo pensarla così ma non possiamo con tutta la buona volontà non possiamo infatti selle preveda di le privatizzazioni si auspica e tra quelli che più ne sostengono ci sono coloro che le affossano le pubblicizzazione invece si fanno il caso della chimica che torna interamente per il momento in mano pubblica pone la correttezza della procedura adottata e pur riconoscendo i limiti dell'impostazione al problema
Gardini
Simbolo emblematico della pervicace volontà di non porre freno alla mano morta dei partiti sul nostro sistema economico fino al punto di fare di questo Paese come brillantemente ha calcolato l'opinione l'unico vero Paese ad economia socialista del continente
Ed ancora
Quale miglior fiore all'occhiello per la compagine governativa se non quello riforma sanitaria il primo serio tentativo di separare la politica dalla gestione in uno dei settori maggiormente responsabile e strutturalmente della voragine dei conti pubblici anche questi anche in questo caso il dottor Jekyll e la poi italiano sono entrati in azione hanno lasciato procedere pur fra ponendo Miller subito gli ostacoli il consentitemi di dire rivoluzionario progetto liberale
Portato avanti concorrenza dall'amico De Lorenzo che assieme a Sterpa in queste ore sta facendo in Consiglio dei ministri proprio sulla questione della riforma sanitaria
Ma quando
Questi dottor Jack hanno verificato che si era la stretta finale si sono trasformati in altrettanti mister Hyde li hanno cominciato l'esplicita opera di sabotaggio
L'argomento richiederebbe un Consiglio nazionale monografico
Ma voglio affrontarlo con poche emette battute in modo tale che nessun dubbio posso restare in alcuno di noi e soprattutto nei nostri interlocutori per quanto attiene alle nostre reali intenzione
All'atto dalla formazione del governo abbiamo voluto fare una scommessa
Assumere la diretta responsabilità della sanità per riformarla e liberarla dalle follia di una legge ingiusta che solo noi costeggia dobbiamo dare atto ringraziare Franco di aver condotto una battaglia coraggiosa e riconoscibile coraggiosa perché spesso si è trovato solo con l'aiuto dei liberali a difendere le sue scelte rivoluzionarie dei vecchi assetti
Riconoscibile perché ha saputo far cogliere l'opinione pubblica il senso della battaglia liberale per sconfiggere l'invadenza dei partiti e per restituire autonomia ed efficienza ai servizi pubblici
Da questo punto di vista si è trattato di una scommessa vinta
E se mi consentite una divagazione sullo stesso tema se lo stesso tipo di meccanismo che abbiamo immaginato di mettere in movimento quando abbiamo chiesto ad un altro amico Valerio Zanone di assumere il ruolo di primo sindaco liberale di una grande città per dimostrare i torinesi ed a tutti gli italiani cosa vuol dire buon governo liberale cosa vuol dire avere il senso dello Stato in un mondo politico in cui prevalgono invece solo gli interessi del particolare e voglio ringraziare Zanone pubblicamente di aver accettato questa scommessa perché sono convinto Salaris come la
Ma per tornare alla sanità
Abbiamo a lato la formazione del governo predisposto in chiare lettere del programma le necessarie garantisce affinché cammin facendo i nostri propositi riformatori non potesse insomma quasi quasi vettura stravolto
La riforma della riforma non era solo un'indicazione liberale ma diventava così uno dei pilastri portanti dell'architettura di questo governo
Per questo che con grande serenità
Ma con grande fermezza
Diciamo al Presidente del Consiglio
E dei nostri alleati che se le volontà di conservazione e di tranelli procedurali avessero la meglio che la riforma non fosse incardinate in modo sostanziale entro l'anno anche al Senato
Non avendo i liberali alcuna responsabilità in proposito non sarebbero minimamente disponibili a sopportarne il peso
Di fronte all'organo responsabile della linea politica del partito
Voglio dire oggi a chi gioca rinvio per affossare la riforma che in realtà sta giocando con la vita del governo e se ne assume tutte le responsabilità di fronte al Paese
Questo
Su questo sappiano tutti noi riterremo né a chiamarci fuori né tanto meno ad affrontare il giudizio degli elettori
Evidente speriamo che alla fine prevalga il senso di responsabilità
Ma anche questa vicenda ci dà la misura di quanto sistema politico e classe dirigente che ha prodotto selezionato non riesca più a procedere alla sua autoriforma
Cosicché incapaci di decidere siamo travolti dai problemi che Livia si affastellano senza soluzioni di fronte a noi gli esempi potrebbe sono ancora molti
Abbiamo fatti spesso in Consiglio nazionale ma consentitemi di affrontarne soltanto due Tempo reale arrivare rapidamente le conclusioni e li affronto perché li considero
Due problemi strategici
Ai fini della fragilità nel sistema italiano negli anni novanta in cui dovrà subire la forte competizione del mercato unico europeo il primo il problema d'approvvigionamento energetico del nostro Paese
In tutto il mondo industrializzato la crisi del Golfo è stata una crisi annunciata
Sul fronte economico ed energetico essa si presenta meno grave delle precedenti perché nel frattempo negli altri paesi
Sono state adottate serie misure per ridurre la dipendenza dei sistemi economici dagli idrocarburi importante solo per l'Italia invece c'è ancora più grave perché la sua vulnerabilità non solo non si è ridotta Manzi è peggiorata negli ultimi anni
Come potrà testimoniare anche l'altro amico fisso la nostra dipendenza energetica dall'importazione sub livello pericolosissimo dell'ottantadue per cento contro il quarantotto per cento medio della gente
Ottantadue noi
Quarantotto la media comunitaria
La dipendenza dei libri dagli idrocarburi e del sessantanove per cento contro il quarantadue per cento degli altri partners la comunità sono cifre che fanno tremare i polsi
E basta guardare i consuntivi ottantanove e confrontarli con quelli dell'anno precedente per scoprire come l'attuale azzeramento della produzione elettronucleare risulta in controtendenza rispetto a tutti i Paesi industrializzati
La copertura nucleare infatti cresce dovunque si passa dal trentaquattro al trentacinque sette per cento nella Comunità europea
Comprendendo anche lo zero per cento italiano e dal ventidue al ventidue nove come media dei Paesi dell'OCSE
Le scelte dettate dalla irrazionalità o dal meschino calcolo politico inseguire cavalcare quella che sembrava la marea verde ecologista
Ha indotto la nostra classe politica con la solitaria opposizione liberale ad abbandonare il nucleare e da lasciare scoperto un fianco strategico quello energetico del nostro sviluppo economico per questo se si vuole porre mano ad un così grave errore storico si tratta di riattivare dopo averne incrementato i già internazionalmente accettati livelli di sicurezza
Le centrali di Trino e di Caorso di completare Montalto di mettere a punto un progetto per reattori a sicurezza avanzata ed incrementare l'attività di studio e di ricerca
Ma sarà capace chi è stato responsabile di scelte energetiche irrazionali e costosissime di invertire la tendenza di recuperare il tempo perduto
Noi
Lo dubitiamo
Così come dubitiamo che la nostra attuale classe dirigente che lo ha prodotto sia in grado di avviare ripensamento della dissennata politica della divisa di redistribuzione della ricchezza operata da sessanta ad oggi in favore delle regioni meridionali è questo il secondo esempio che vi voglio fare
Con i quasi cinquecento mila miliardi stanziati con intervento straordinario di questi tre decenni sì ho tenuto un notevolissimo movimento finanziario
Che però non è stato capace di incidere direttamente sulle condizioni dello sviluppo economico del Mezzogiorno
Come dimostrato dal fatto che non vi è nessuna relazione di Rezza dalla crescita degli interventi e gli indicatori economici di queste aree più deboli gli investimenti per il Sud in sostanza non sono entrati nell'economia meridionale sono rimasti in superficie stimolando il più i consumi
E finendo per alimentare fatalmente ma altri Circuiti diverso da quelli clientelari e assistenziali a quelli illeciti
Lo scempio di vite umane che proprio in queste ore sta vivendo la Sicilia dimostra come un intervento nuovo autorevole forte dello Stato non sia più differibile e la sua latitanza non sarebbe tollerabile ancora in nessun modo
Questa colossale rete di trasferimenti ha costituito la struttura portante del sistema di potere dei partiti nel Mezzogiorno
Ed è proprio in virtù di questa che si consolida così la forza elettoralmente quel sistema di potere ad onta di ogni comportamento e di ogni logica come dimostrano i lati affidati elettorali divisi Benevento di Avellino e di tutte le zone terremotate
Possiamo pensare che chi trae oggi maggiori frutti da una simile allocazione
Da della Repubblica dei quali queste riqualificando da presenza pubblica
E come rispondere quindi a contraddizioni così laceranti
Non certo
Con la dissacrante sterile illiberale protesta leghista
Non certo con il disimpegno sconsolato ma con una forte azione per modificare le regole del gioco politico producendo una forte scossa nel sistema e costringendo la classe politica alla scelti tra da cambiamento e sparizione
Proprio per questo riterremmo una follia
Il ricorso
Ad elezioni anticipate di cui ciclicamente si parla perché ancora più che in passato queste non risolverebbero nessun problema riconsegnando lì tutti aggravati alla nuova legislatura
In questo caso il comportamento la maggioranza sarebbe molto simile
A quello delle balene che si lanciano verso il bagnasciuga per un inquieto irrefrenabile ed inspiegabile al suicidio
Non crediamo infatti che esista un modo peggiore di presentarsi all'elettorato dopo un quadriennio di collaborazione difficile ma non del tutto priva di frutti alzando il tono della polemica e avvicinandolo a quello dal RIS
In questo modo credo che tutti assieme lavoreremo per consolidare il consenso elettorale dei vari Bossi del nord e del sud
Per convincere altri cittadini a disertare le urne per rinviare al dopo voto esplosioni le contraddizioni interne del PC PDS
Noi crediamo invece con forza
Che si debba utilizzare la restante parte della legislatura per porre mano ad un serio progetto di riforma delle istituzioni magari concepito Busta Rhymes in modo tale che si possa presentare agli elettori nel novantadue con alcuni cantieri aperti ed in alcuni di essi con i lavori in via di ultimazione
Ma se si vuole aprire sul serio questo confronto diciamo finora che siamo pronti con le nostre proposte le nostre proposte indicazioni sulle quali siamo disposti a discutere senza pregiudizi
Una sola condizione poniamo
Quella
Che l'obiettivo finale resti
La rigenerazione del patto politico
Tra cittadino ed eletto e non la riproposizione di vecchie e nuove egemonie attraverso qualche facile trucchetto elettorale
Questa maggioranza deve avere la forza di andare avanti fino alla fine della legislatura
Con l'obiettivo dichiarato di modificare quelle regole del gioco che non consentono più alla politica di essere e di esercizio di scelta e di ricerca di soluzioni
Con questa premessa assume tutt'altra luce la messa a punto che anche noi riteniamo necessaria delle attività di governo del suo programma
Ma se possiamo fin d'ora dire in ogni sua disposti a regalare al Paese un'altra interminabile crisi di governo perché il partito di maggioranza relativa dopo aver destabilizzato la coalizione con i suoi litigi pretende oggi di destabilizzarlo ha nuovamente perché hanno fatto pace ci sembrerebbe davvero irrazionale ed assurdo
E a navigare in queste acque procede Lose dobbiamo preparare la nostra piccola imbarcazione avendo ritrovato la solidarietà dell'equipaggio ed avendo ben chiara la rotta che dobbiamo seguire
Il diciotto dicembre ottantotto si concludeva il ventesimo Congresso del nostro partito
Siamo quindi alla scadenza del biennio statutari
Il Consiglio nazionale del primo e due giugno
Ha da un lato su proposta la segreteria ha dato mandato la direzione
Per la convocazione del ventunesimo congresso e dall'altro stabilito all'unanimità
Che lo svolgersi dello stesso fosse proceduto dalla preparazione e discussioni di tesi con procedure capaci di mobilitare il più possibile il confronto fra tutti i liberali e il contributo di tutti di Dallas
La direzione nazionale del ventisei ottobre ha dato seguito a queste indicazioni attivando le iniziative necessarie per la preparazione delle tesi
è stato costituito un gruppo di lavoro di cui sono state chiamate a far parte tutte le componenti del partito rappresentate nel Consiglio nazionale un gruppo di lavoro che sarà presieduto dall'onorevole Valerio Zanone e a cui interverrà per la segreteria l'amico Patuelli
Sono stati inoltre già attivati segretari regionali
Zona per zona i parlamentari interessati perché definiscano d'intesa con la segreteria le più opportune iniziative il calendario degli incontri per coinvolgere nella discussione quanto più possibile realtà locali del partito
Vi è tempo per un intenso lavoro che ci porterà alla conferenza programmatica già stabilita per il primo e due febbraio del novantuno
Da quel giorno assumendo come base di ulteriore confronto il lavoro politico svolto usano avere inizio le procedure per giungere l'appuntamento del ventunesimo congresso che è stato convocato a Milano per i giorni dal diciotto al ventuno aprile
La preparazione di un congresso per tesi non è una scelta imposta dalla segreteria che pure ne convinta sostenitrice
Ma una decisione unanime assunte in modo non equivoco dal partito nel suo massimo organo rappresentativo che il Consiglio nazionale
Ma i lavoro per tesi non deve essere né da un lato demonizzato né dall'altro mitizzato
è un tentativo convinto di costringere tutti i liberali e tra questi primi fra tutti il segretario la segreteria a riflettere e a decidere in grande sui temi della politica
Il momento in cui come anche in questo Consiglio nazionale abbiamo rilevato tutto cambia ad una velocità in passato impensabile e senza che vi possono essere riferimenti sicuri
Le tesi non sono quindi un modo confuso per impedire o ridurre il confronto nel partito
Nella loro preparazione può e sa di per sé considerata sufficiente a garantire slancio alla fonte futura azione del partito stesso
E se rimarranno per quanto in esse sapremo scrive
E in quanto riescono a costituire non citazione letteraria di alcuni pochi ma un patrimonio comune all'intero partito su cui possono misurarsi le convergenze le differenze
Consentitemi
E dire che troppo spesso
Girando l'Italia
Direzioni provinciali sezionali
Un partito che fa sempre meno politica
Che si anima soprattutto quando si tratta discussa la divisione qualche poltrona o di qualche incarico di sottogoverno
Allora il partito attivo dinamico il dibattito vivacissimo ma quando si tratta di avere contributi discussioni di carattere politico e di ordine contributivo ahimè il partito molto spesso un partito a equilibrio
Troppo spento
E quindi le tesi
Sono davvero
Una serie davvero per caratterizzare il partito per la Trezzano i cambiamenti che ci aspettano per consentire a forzare un profilo riconoscibile
Non per non penso certo la somma dell'indicazione di programma che il partito agli valere sui diversi problemi che la società italiana pone penso piuttosto a tesi che sappiano incisivamente a mettere a fuoco l'analisi dei liberali sulle prospettive di medio lungo periodo di trasformazione del sistema politico e la società italiana
E che sappiano può individuare coraggiosamente le proposte dei liberali e le regole guida del loro comportamento e delle loro azioni
Preparare tesi
Mettere meglio al centro la preparazione del congresso un'approfondita riflessione politica e non un riduttivo confronto di interessi e di poteri esattamente l'opposto della tentazione pericolosa che ci è sembrata recentemente serpeggiare del partito
E la tentazione a frantumare ogni capacità di sintesi
E la speranza esasperando differente secondarie di linea politica o di valutazione operativa per giustificarsi formarsi di molti piccoli gruppi arroccati nelle loro realtà locali e stretti attorno o acque a questo o a quell'esponente di partito
Non è amici liberali una strada utile per il partito liberale in un indirizzo che Bossi ha un indirizzo che possiamo accettarlo
E divisioni devono e dovranno avvenire se sarà necessario così come è avvenuto nel passato sulla base del confronto fra linee politiche
Che propongono interpretazioni interpretazioni grandi e legittime sul ruolo del partito nella società italiana e nello scenario politico
Sentiamo alta la responsabilità per il difficile fase che il Pd deve attraversare non abbiamo mai creduto
Che i problemi si potessero risolvere né con ottimismo immotivato né con pessimismo improduttivo
Proprio per questo
Non abbiamo neppure mai attribuito tutte le cause le difficoltà liberali alla situazione generale abitazione Esterna che ha ridotto oggettivamente gli spazi per le forze Twitter medie dimenticando perché buona parte dei nostri problemi dipendono anche da nostre carenze ed errori
La strada che ci proponiamo di seguire e quella della ragione
Rafforzare il ruolo dei liberali in questa fase di trasformazione ed attrezzare meglio il partito perché possano unito se concorde delle valutazioni politiche rappresentare con forza le nostre idee
E le nostre proposte per la società italiana degli anni futuri grazie molto
Grazie io segretario onorevole Altissimo
A questo punto popolare l'azione del segretario del partito
Credo che sia giusto dare subito la parola
Al rappresentante del Partito liberale russo
Per il suo saluto al consiglio nazionale
Marini costata
Come quando va be'non
Attraverso
Se
Il nostro
Grazie
Ottobre due via vocina tratto la pax molestie datore miete la stella richiesto questi Pirlo anni funziona la
Se non molta grazia nella possibilità che mi metto a fare strage di parlare davanti a noi diamoci ora assolverla questi chiesti come tali Catamo sta
Renato Altissimo Bruno Pieroni leader Yes You re fischi fibra l'aspetto resa invece un assistivo quali la CISL si sposti a presa Vania parchi prigione
Certo è che le Grazie ma scoop sono contento soprattutto perché segretario del Partito Liberale Italiano altissimo è stato il primo a dei pesi dei rappresentanti e partiti
Liberali europei a recarsi a Mosca cannoni un mese dopo la formazione del nostro partito e a stornare a questo quartiere vanno Italian sale Pasco coi abbia cose il pilota chiesti
Gratis i strane lo sa ma la voce dispiegato vasca Xun mite che ha crete dopo re
Per gli atti dell'udienza si era consegnato sono contento anche di essere qui con voi perché dopo aver visitato altri paesi devo riconoscere che siete quelli che mi hanno accolto con più calore modo Camos Conso rissa
Noti Pieria dose impauriti a voler Brusca fece attuata mostri aprì a questa Negri ci Assam è chiuso ove i critici che spazzerà
Ora però devo parlare di costi più tristi essendo io venuto da un Paese che attraversa una crisi molto grave una specie di accasarsi appaia Skimmer vie chiuse poco ce n'è imprime passo con situazioni Pasqualetto
Ma chi non sta lì il Sud Asuna di indire
Il nostro presidente carpaccio sia non ha potuto recarsi Norvegia a ritirare il premio Nobel
Proprio perché il nostro Paese sta attraversando un momento molto difficile
Tosto il testo il costo scattava Renato Altissimo mostra Bora portali come schiuma spie
Gli Balivo quasi se Cacco come il a Napoli poi levasse parchi partite quasi in programma canonica falliti crediamo di apposto Sappada gli ha dato non lo schermo secchezza tono Sama Scurati maschile
Esprimibile stiamoci moroso quanto detto finora dal segretario Renato Altissimo potrei ripeterlo parola per parola anch'io riferendo no al mio paese
Petali si era spaccata svetta appartiene al settore sebbene una propria maestro rimane politiche
I nostri punti di vista collimano perfettamente per per quanto riguarda la visione economica e politica
Una stranissimo Cilloco quartieri a Preston aveva lui smise per liberarla democratici scappar via Sorio scosso gli USA nel nostro paese ci sono ora molti partizione rappresento uno il Partito liberaldemocratico dieci UA sempre democratica studio
Borse stalle a tutto un asse vuol dire messa
Se da voi la democrazia esiste da più di cento anni danno esiste da soli nove mesi
Se voi stessi tua Xemnas straniero se procedessimo gli Stones tornasse ad una premia Nastari attingeva chiesti problema politici Ski e creme mischie nazionali ieri degli ordini ad una primi Anna frase IVA I n Chopard non vanno prima parla straniero
Questa stessa astenia pastine
La maggiore difficoltà che sta incontrando ora il nostro paese quella di dover affrontare molti moltissimi problemi allo stesso tempo il problema problema ideologico problema politico problema delle diverse nazionalità
Problema militare e problema religioso
Oltre a quello economico
Voglio agisca un po'anni né Selenia by quotando Didion dal set
H asta stalinismo ci sta un capitalismo di legge madre usanze che porta a nuove materie statalismo
Il problema ideologico con cui consiste in questo nostro popolo si domanda che cosa accadrà in futuro se dobbiamo o elaborare una nostra forma di capitalismo o dobbiamo rendere più moderno il nostro socialismo
Problema politics piuttosto c'era schivo registico di voli postali Drusiani Giuliana stessi fibra ottica Dania vola gli proporrà Damiano
Presto Moves legno costruttori divorava svolgo sto Zapatero integralismo testo a tazze adesso Strasser passivo e Nicola Di Bona Baroque mai Druso ampi e stalle d'ordine
Vi prosperano de meglio ho notato una Pagnacco flusso di stili e temi più basso
Attacca quattro situate salvo
Un altro problema è quello politico vale a dire in in urne sovietica moltissime persone si sono sempre dichiarate mimiche del dell'Europa occidentale
Questo invece è questo equilibrio adesso è cambiato adesso Orsi professiamo amici dell'Occidente ma le stesse persone che prima pensavano il contrario ora con difficoltà riescono ad accettare la nuova situazione questa nuova opinioni
Il problema è che nemici chiesto Musto perché qualcuno ha un po'Canove scopo mediterranei canoniche prima chiesa azzeccano amiche ed ha proseguito palestra funesti linea Pasco qua iniziata striature stiamo sto pure Bashar bisogna Borges rosse
Fare il pediatra botulismo occupi Giulio forse alcuni attentati nei Minus Paccagnini che proficuo Dick nuovo economiche
Il problema economico invece consiste nel fatto che il quella liberalizzazione del mercato o a Porta anche ad aver paura di un aumento dei prezzi dell'aumento della disoccupazione
E questo genera paura proprio nel nel popolo nella nella base della società problema nazionale nel tomo sulla sul MOL sosta nazionale estivi se vuoi per il caso del NARS
Mise sulla tratta può scoperto e piacciono certe lessico che il suo ce le ha concesso dalla sosta che sulla strada
Il problema dei nazionalità invece legato la presenza di in Unione Sovietica il più di cento nazionalità cento nazioni tutte queste nazioni con un numero valido variabile di abitanti vogliono la loro indipendenza con la loro lingua
Il loro il loro governo
Fino al terzo problema riniti Osnato sto stranieri visto io sto a milione accusa questi dire nostri mi riconosco sulle mani i vari metri straziante flusso rimanenti problema ridicola storna vieni Toso inneschi licenza
L'altro problema ancora quello religioso per cui su trecento milioni su trecento milioni
Di abitanti non è sovietica novanta milioni sono musulmani mussulmani costituiscono anche il trenta per cento del dell'esercito e quindi questo desta molta preoccupazione in tutti noi
Che ne pensa problema Vaillant i problema stabilizzasse per il rischio per il Gemma straniere se processa sto sto PRA discettano insiste a farti Assago estivo e svolse imbecilli di instillare il gas ostruisce parchi estranea Adro Bova stabiliti rovesciò fa tra fatta mia straniero
Il problema militare il problema della Steve Miller stabilizzazioni invece è legato al fatto che il Partito Comunista accertato adesso con la realtà della presenza di nuovi partiti accettato la presenza accanto a sé di altri partiti al potere che non è e sarà più il solo ma questo gradualmente altri tipi di problemi
In Cagnacci sterpaglie Andrea Spinardi se voi di Hamas treni e stamane Moche termine che ce l'ho qui meglio a Narnia no Hanau Qualitel vasto esponevo quei sporse viene deciso alla Chiesa
Io ad una premi annessi Voinea nel metrò estendesse capitali attentati ma se ne ha carni scaltrezza nazionale risponde Carlo poeta motivare Minasi vai crisi esca dai io ha taciuto disdegnare tutti a paste tendenza
Un altro problema come dicevo prima è quello militari per cui il nostro esercito forse più potente del mondo si sta ora ritirando dai paesi dell'Est dall'Ungheria la Cecoslovacchia
E anche da varie repubbliche questo provoca liste all'interno dell'esercito stesso una grossa crisi grossi problemi
Armi Rosa Cessna Roggiano tutta mia miseria di legno mira vuote mi spacco e nascono
Per coloro che tornano in patria non c'è né una casa né pace nel lavoro
Quale tono stranissimo è messa male ci sono Samo espose situazione pacati a Cogne poi ci devono essere il Mirror della complicità Ninive Tim risulta ma mi Antonio per questo nostro Paese attraversa una crisi che non non aveva mai dovuto a fra fronte Ari prima
Una crisi costituita da tutti questi vari aspetti
Non c'erano i miei amici e tanti store sedie avrà luogo nel proposta lamenti diede del realismo Mogol letti quote cliccati anni presi per stranieri cessione se vuol cibo scissioni sterminati accentro brano sta variazioni credevo che crani Pravo
Ma noi riteniamo che il nostro partito apposta comunque trovare appoggio nel nostro Paese
Soprattutto tra coloro intellettuali da una parte e comunque tutti coloro che non vogliono aderire a nessun movimento che sia di estrema destra o di estrema sinistra
Che l'ITC scheme abbia poco esprimersi di liberalismo cattolico uso dal nove spariglia due richieste lo pratichi si voi mi rimise apatico cinture una se straniere vestiti e pettinature che ha sposato
Noi accettiamo pienamente le idee del liberalismo di cui voi siete anche forti portavoce solamente realizzarli nel nostro Paese per motivi che vi ho l'ho citato è ancora molto difficile
Chiami meno volevo aprire di partire stiamoci estirpo infettivi liberale di preciso che partisse scosse usa solo dalle stranezze in tristi Book registi farti più genico dava sua voce guasti organizzasse piste vinse prova di stranieri centristi puntuali circo
Il nostro partito fa parte di un'organizzazione di centro un gruppo centrista di cui fanno parte anche altri venti venti organizzazioni tutti insieme cerchiamo di portare avanti una politica moderata
Myers per pagarle previsti Forum sia di muretti istituzione scatole Fateh Azzam Cruz Sentry
Facile previsti di Caprie gli apre questioni Renato Altissimo studi le piazze Italia si liberava no ma scomodo noi ci sta fastoso necessitato notti forum per il nostro lei non vale i dieci ora sulla questo importerà prima se ne sto pure di le gazzette le anzi fibra la frivola una scuola sto a Palmi anca dal Forum sosta X
Quindi definisce
A a dicembre avrebbe dovuto o a dar luogo a nel nel Palazzo dei Congressi del Cremlino a Mosca un forum con tutti tutte le organizzazioni di cui vi ho parlato organizzazioni moderate di centro
Avevo invitato a Mosca una delegazione italiana guidata dal segretario del Partito altissimo ma purtroppo per la situazione che si è ora venuta a creare non è sovietica per le difficoltà che stiamo ancorché sta incontrando il governo
Questo Forum verrà rinviato a gennaio rinnovo comunque l'invito per gennaio all'onorevole Altissimo
No oggi capo rinnovare Stam chiuso ove mese seguito il Zappa stile queste iscritti rivota slovacchi e questo rinasce esternalizzazioni stiletti accusata cosa un po'chiuso privo d'ogni epoca i baristi o da Sud e sulla storia mistici nostro al MOSE a voi egli voglia ne teneva rotelline signor se Rosasco pena
Dicembre e gennaio sono e saranno un periodo molto teso per il nostro Paese
Si deciderà il destino del no del nostro governo e cambiamenti molto gravi forse costeranno anche attuati saranno possibile sarà possibile una guerra civile un colpo di stato militare
Bettini Menem gli attimi stellone di Enzo storcere chiuda sta apre a D'Alete anticrisi ex chi emissioni democratiche indicatore voce avrà sul suo straniere viva smossa una moda stesi bisogna che
Briasco Kukoc in esplorazione noi tuttavia siamo ottimisti e crediamo che sarà possibile superare questa crisi
Soprattutto grazie alle forze democratiche che ora si stanno formando e di cui appunto io sono un rappresentante smesso gli ostaggi URSS
Ecco avrà Keats spesi Bonfadini flessibile Italians che liberava fiorettisti fibra OLAF che liberava nasce esterni stiamo stop simili secche eccidi sta legga sposto vicini immobili speciale capì come tali da che Rho-Monza che scansa gli usi ho consegnata
Acquisti Cheney è situata seria pasti né a voi dittature i decani Pravo e alla misura Nenni vammi a Narni vado estranee i propri di una sua amica
Voglio anche rivolge un appello a tutti voi e liberali italiani liberali di tutta Europa
Affinché le idee del del nostro il posto del nostro partito ma possono diventare vincenti sempre e ovunque al fine di evitare il pericolo di una dittatura sia essa una dittatura di destra una dettatura di sinistra
Ma il posto il dilemma passeggeri liberarli canoniche liberale e democratica Zabotti l'altra vacca Nenni
Abbattono scemi Casini c'è una distinzione estranei frettolosi e soci nuova scusa ma in mamma mamma biposto questi premiati passò col pago per cento morbida sui una storia criminale iscritti
Per quanto riguarda il problema economico il problema della sanità tutti i problemi che avete città citato finora trovo che il pop nostri punti di vista e siamo abbastanza simili
Noi per quanto possibile e vi parleremo da nostra esperienza ma molto incerto vorremmo trarre da voi osservando la vostra esperienza di gli esiti delle accuse si può di marce poi chiudo così bene
A casa che volessi negli anni una sopra i test mago ma bisogna ce ne vuole liberando quasi insoliti mensili a Saxa parli proprio Stones Italy si assesti post-crisi ravvisi un vasto e che stiamo sto bene Addis ECC vasto visto sui temi energetici assiste inerte Petronio
E soprattutto per quanto riguarda la crisi del Golfo
Sarà possibile forse in avvenire se il nostro Paese il nostro partito dovesse diventare influente forni diventare per voi un anello di congiunzione così da poterli approvvigionare
Di petrolio nel caso di una crisi
Io voglio consuocero nasce straniero C uno questo sul caffè nei righi fretta mostri come mobile ab imis sui silenzi esotico italico quassù a sequestraste preme stress-test assieme
Va Hashemi resource mi venerdì ieri ad uno tostato misto nuovo mo'questi politiche economiche Pasqua buona ma Buso vitali il nove modus esclusa in uso
Il nostro Paese a molte fonti di energia e quindi una collaborazione tra i nostri Paesi sarebbe proficua
Darebbe vantaggio sia a voi chi Annoni soprattutto avendo noi bisogni avendo la nuova Unione Sovietica bisogno di industrie di dare supporto alle nuove industrie
Fu un assenso ciclocross certo Cervia sa Tronci Stua Pareto Mosca Kiev mostri poiché richiesto musa Kim merce nuovo quali che Cuna cioè nove non segna dice assiste dall'epoca mostrata strane che vuole
Fra chi arma sistemi propria home di gli ascolti opposto po'maschile voci si vuol business mi hanno offeso tali si voglia maschile
Ripeto ancora il nostro abbiamo molte cose in comune con voi non solo tra i reali del nostro partito ma anche proprio per la situazione presenti nei nostri due Paesi credo che dura un confronto con la vostra esperienza potrà esserci utile
Pareto usa più Cheney riesce ora scacciò Bersezio passa favore da Rizzato stoffe Renato Altissimo torcia scoprì effettuate diceva spropositi vasto Romascu difetti o su questo cortile di una svolgesse ammette che a capirne
Dopo relitta rosse ma scene
E ancora voglio ringraziarvi per per avermi invitato qui voglio ringraziare Renato Altissimo
Spero che ci sia un futuro per noi insieme
Soffre strane ma speranze prevarrà Max Mussi limoso Previti per idrovore
Spezzati in sette ministra fra essi il vogatore specie stesi diventano strane bolla fece stessi dati in sette ministri sinistramente
Tasto mostre ANCI sto parte Bova Achille di nemici nei infauste Anna Casoli anni Anna tesi di Antei prevista pienissimo ci prese a Baton sedile Stuani dato cucito e quasi trecentesco Boccolini perché se nasce parte
Per quanto ci riguarda noi stiamo facendo il possibile per avvicinarci per entrare nel in tutti i governi delle Repubbliche abbiamo incontrato i presidenti delle dei Parlamenti rappresentanti dei Parlamenti delle Repubbliche abbiamo fatto presente la nostra lì no le nostre opinioni
Abbiamo fatto presente la nostra disponibilità ad affiancarci al partito dal partito comunista nella direzione del Governo
Hanno preso in considerazione e quindi i diciamo le proposte di un gruppo centrista del blocco centrista ma soprattutto del nostro partito nascente
Il riuscì Emilia faccio quattro spia capace parchi Nardi esercizio ci parlano che fui Bora
I voli di tradirlo su un'altra parte posa bisogna Shavuot est moltissimo il vertice Titta Piona questi errori ad Hammamet smosso malignità sul Sile Italia si chiederà la Felipe ora OLAF nove resti
E ancora voglio fare un augurio per il futuro del Partito per le per le elezioni parlamentari spero anche che il nostro partito opposta e in futuro diventare diciamo forte come il vostro
Il testo il Sud chiede concesse nessuno THC scadenze più geni su questi nuovi
A vigne nasce negli esposti tutti i prezzi questo va se non lo chiama voglio tutto mostruoso un vertice via Tamburini liberalismo nel cosmo esplosivo Astaldi castrista gli opposti estremismi lei aveva tra le prove mostruosa uno sposo esposto che nell'età mestizia
Unendo i nostri sforzi unendo
Unendo il nostro partito liberale frusto il vostro partito potremmo fare qualcosa di buono soprattutto tramite noi portando portare in Italia
Fonti Energia etica quindi assicurare anche un
Un effettivo o scambio economico
Per la sua ciò sono spia più fragile stasera dall'messo puzzava produce assoluto li faccio i migliori auguri passo verso l'oscurità
Io ringrazio vivamente il nostro amico mi consenta di chiamarlo così Vladimiro quasi fino adesso che ci ha portato il saluto del partito democratico liberale
L'assoluzione nella Russia sovietica e insieme il gruppo centrista in cui questo nuovo partito liberale fa parte lo riceviamo voglio dire a Vladimir Zhirinovskij con non si sente debba
Segretario
Noi seguiamo anche col fiato sospese o in qualche momento l'evolversi della situazione
Nell'Unione Sovietica nella convinzione che il suo approvato a una nuova società di tipo liberale e democratico condizioni
La stessa unità dell'Europa e il nuovo ordine internazionale
Siamo ben consapevoli della gravità dei problemi di cui ci ha parlato il nostro amico immaginifico
Sono problemi di numerosi e gravi ma esiste la possibilità di risolvere le in senso democratico-liberale
E dieci ha detto che il partito liberale vuol diventare un partito tanto forte quando il Partito liberale italiano
Io vorrei dire all'Aula di Miró
Che speriamo noi partito liberale di diventare assai più forte di quando siamo ma anche per poter rispondere più un forcing positivamente all'appello figli sia rivolto io voglio
Esprimere il voto oltre possa far parte se il segretario del partito lo ritiene della delegazione che parteciperà al Forum a Mosca se la mia condizione di salute nello consideriamo io sono membro già da alcuni anni dell'associazione Italia URSS accettai l'invito di farne parte
Quando ero rettore dell'università italiana per stranieri di Perugia
In quella mia qualità ritenni giusto far parte dell'associazione a cui ho dato sembra il mio contributo naturalmente in difesa dei principi liberali nei quali ho creduto e credo ho seguito quindi
Il problema dei rapporti Italia URSS sembra che attenda mente e assiduamente
Vorrei poter partecipare a questa delegazione proprio per questa conoscenza che ho dei rapporti culturali tra l'Italia e lusso
Debbo dire che il suo appello trova profonda risonanza nei nostri incubi cuore noi guardiamo alla nuova Russia come ad una parte indispensabile dell'equilibrio europeo
Sempre che via via e tra tante difficoltà evolvono verso approdi sicuramente democratico-liberale ecco in questo sentimento e io ringrazio di nuovo Vladimiro
Li esprimo la solidarietà del Partito Liberale Italiano
Rischiamo immediatamente dibattito affinché iniziamo immediatamente il dibattito sulla relazione del segretario del partito
Iscritto a parlare lamentò migliorino
Cioè noi riteniamo
Orlando corrono Federico Orlando che cosa hai detto hai chiesto
Benissimo descriveremmo subito quando
Ho ricevuto ieri una lettera di un segretario di sezione di Torino
Zona non sospetta e lei Consolo vincolare iniziale per svolgere sulla stessa alcune considerazioni
Per due motivi ho letto con piacere la sua lettera sull'opinione il che dimostra che l'opinione è abbastanza letta in periferia cioè il tredici scorso primo anch'io avevo fatto le stesse considerazioni che ha fatto lei
Con il sistema elettorale proposto il patito liberare per entrare in Parlamento dopo soggiacere al mercato delle vacche io ti do un sindaco tu mi dai due consiglieri mercato già in atto in tanti settori
Secondo motivo di soddisfazione aveva preso perché è stato almeno uno che ha votato contro
E non tanto per il fatto in se stesso ma perché vuol dire che c'è la possibilità di votare conto
Al riguardo mi ha assolto qualche dubbio su questo ultimo punto devo io ho votato contro direzione centrale su questo ultimo punto devo dire che sbaglia la occupazione è del tutto infondata tutto si può dire di questo partito tonfo che che non ci sia che ci sia antica riconosciuta la possibilità di votare conto ma dovevo che io posso collezionare una serie di voti conto inutili che vanno da qui agli ultimi due da anni sono decisamente contrario
E se si vuol dare la Bosso ad una mozione del no cerco di dare alcuni linee bravi bravissimi connotazioni che mira in uno così a volo d'uccello sono decisamente contrari al popolo alla proposta di riforma elettorale così come accennata da Renato ho chiesto io un po'per me
Della partitocrazia in prima fase bisogna superare il venticinque per cento e nessuno supera il venticinque per cento dei liberali nel Nevada pure non è questo il problema
Il punto pericoloso secondo me amici nella seconda fase
Quando si si fanno le aggregazioni che vengono dice il documento GRA direzione negoziate età il termine mi piace tanto poco dalle segreterie
Regionali dei partiti ecco trionfo del partitocrazia amici nomi candidati che si sono presentati nel collegio uninominale che decidono con chi eventualmente aggregarsi e allearsi mare segretario regionale di partiti
Che
Prendono tutto il potere ancora una volta e allora decidono io nella costituenda società per azioni quella della costituenda S.p.A. io ti do un dieci per cento decidi penale ligure dopo cosa guidare socialdemocratico segretario credo o otto per cento di socialdemocratico sardo e avanti di questo mandato e allora questo non è voler modernizzare questo è vuole arretrare questo vuol dire andare verso una visione sente il primo claustrale del partito sempre più da soliti noti che fanno registrare magari assente dal Consiglio nazionale periodico e vediamo sempre meno i soliti noti nell'aula del consiglio nazionale ecco chiusi nelle stanze per negoziare quali saranno non gli eletti dagli elettori via
L'ho già detto presidente noi che noi chiamiamo interrompersi si sta ho votato un testo e di o votato conto un testo indicazione temporale c'è un documento pubblicato ho votato contro se ne è parlato è stato pubblicato sull'opinione
Non è cosa da poco dai facciamo le elezioni come per la nuova legge
Conturbanti sedimentato alquanto voi stessi avete pubblicato potranno come direttore centrale variamo votato le faccia di poetica Alonso può contare i principi per i motivi che sta smuovendo presidente e sono contrario anche un altro principio scritto in quel documento votato
E cioè al principio che un terzo dei rappresentanti del Senato debbano essere elette dalle assemblee dei consigli
Regionali è creare un organo di secondo grado in più veri o meno del meccanismo di rappresentatività perché i senatori debbono essere eletti dagli elettori italiani e non dei consiglieri regionali d'Italia che si uniscono fra di loro e dicono fa quali sono i primi dei non eletti da sistemare
Te che c'è un terzo di posti al Senato da dopo che questi sono e quindi dal documento che non condivido né oggi né domani non condivido neppure la posizione del partito sulla vicenda Gladio non la condivido assolutamente
Tutta questa forma
Di solidarietà strana non richiesta non dovuta di ossequio nei confronti delle istituzioni io sono convinto che il giudice Casson
è stato primi Ido
Finito ti Mido curati davanti per questo motivo presidente perché era tenuto a centocinquantasei del codice di procedura penale prevede che i giudici chiede al Grande ufficiale dello Stato
Di andarlo a trovare della Corte costituzionale ci ha detto che non si buon rispondo di no o ci sia risponde di no
I giudici va si reca al Quirinale e prende atto con il massimo rispetto che
Francesco Cossiga è testimone che non ha risposto perché il nostro ordinamento giuridico
Non prevede i testimoni facoltativi neanche se solo Presidenti della Repubblica a queste cose i liberali come me
Sono abbastanza simili possono confessò assordante non mi interessa non sono opinioni Casson tale non solo fino alle casse un solo figlio dimestichezza vi dico messa e critico tipico Casson perché è stato primi e doveva citare Francesco Cossiga
Recandosi applicando il codice
Recandosi al Quirinale e facendo rilevare che i prestiti Francesco Cossiga è testimone che non ha risposto questa aveva un significato però liberale vecchio stampo o per un liberale anomalo come mendicanti poi tanta perché il chiunque scritto in tante leggi vale anche per Francesco Cossiga ma tutta questa solidarietà hanno disturbato il presidente e tutto questo meccanismo strada per cui adesso il presidente costi Presidente Cossiga andrà dà segni a fare una specie di soliloquio
Come presidente di una commissione tutto extra i segni trasmetterà
Il soliloquio di consegna a giudice Casson questa era stato a tema ecco da per un liberale Kwame caro Presidente queste cose non vanno non va la solidarietà di dire quello è un giudice promosso che vuol toccare il Presidente non sono d'accordo
Non sono d'accordo su una terza cosa parlo soltanto le cose su cui non sono d'accordo presidente sulla questione del segreto bancario
Questione di grande importanza non sono d'accordo sulla dichiarazione infatti dall'onorevole De Luca ieri sono Il Sole ventiquattro Ore
Dichiarazione di plauso alla proposta di Formica di creare delle informazioni intelligenti
Tramite le banche con riferimento ai versamenti cosiddetti anomali che poi questi versamenti anomali sono
Il decreto che cioè la legge che passata Senato solo più di venti milioni figuriamoci più di venti milioni tirato riversamento anomalo quindi non si può
Spende più di venti milioni in contanti ma bisogna spenderli soltanto con assegni teatri gradito o beh assegni circolari e le banche
Possono di fronte a movimenti anche di questo tipo superiore a venti milioni segnalare
A chi di dovere
Se l'operazione è da ritenersi per le caratteristiche della persona e per l'importo della negoziazione a Novara o sospetta tema è un'ulteriore intromissioni illiberale inaccettabile e in quello che fai ti da Rino io non consento contanti controllori che esistono in quest'Italia sì veramente ossessiva ma sotto profilo burocratico che ci siano anche le banche che controllano le negoziazioni e segnalano allora De Luca che dichiara questo è il modo migliore per combattere la mafia
Dico che non è d'accordo su un accordo e che va a briglia sciolta e in questo partito si va a briglia sciolta paghi in direzione di questo non si è parlato a quanto mi risulta allora in questo partito i vari deputati si sveglia una mattina è chiaro no
Ed è che poi successivamente si fanno i documenti si ratifica posteriori si rispolvera al congresso sia poi ai verdi a a tutta velocità poi si chiude alloggi al consiglio nazionale si apre al nucleare c.t. è questo non solo una cosa Presidente ma sono lieto di non essere d'accordo in prossimità di un congresso che con ogni probabilità
Andava dove andare a trovare non illiberale perduto ma la ricerca meramente del delegato che si rivitalizza finalmente era delegato ritrovato e così tutti quanti verremo qui comunque un congresso verrete forse qui
Comunque adesso poi confezionato con un congresso dove le tesi saranno chissà qualche cosa di sfuggente che nessuno conosce a anche questa goffa Linda Panzironi c'è sempre qualcosa e preparazione topi no devo registrare lo dico in piena coscienza Presidente no no eh no ne trarrà le conclusioni presidente sposterebbe protetta è abbastanza scomoda rompendo Pindaro ammoniva diventa quello che sei mi pare
Forse sarà opportuno che fatti che lei ha diviso il modo di Pindaro diventa quello che sei e poi in mente devo diventare qualcosa d'altro
O di diverso rispetto a un componente la direzione centrale di un partito a cui devo dire troppi troppi no scusate la schiettezza ma non importa nulla l'unanimismo inutili intorno alle tesi future futuribili che verranno archiviati i polverosi i polverosi scaffali del partito
Grazie
Agricoltori
Io spero
Di potere cogli avesse per raccogliere l'invito scorte Presidente
Anche perché vi incisività in questo partito bisognerebbe veramente ritrovare la strada
Ho ascoltato con molto interesse dopo l'intervento di altissimo
è vero intervento che mi ha ricordato tempi lontani
Ne ha riportato
Al congresso
Di due anni fa
Quando stesse tesi
I testi argomenti
Con loro in calore ascoltare l'ancor più attento e più credibile di quelli sì oggi possiamo riscuotere il Paese con un'accoglienza dei tutti congresso e anche dalla stampa disse Gaetano Martino
E ieri sentendo quelle parole che oggi non sono più Prosperi battaglia ma forse una concessione della sconfitta
Io ho pensato
Che forse abbiamo perso due anni importanti guarda essenziale non tanto per le brave brave per il metodo di liberarli Italia ebbero il lupo liberismo
Avuto avventori grosso là dentro questo partito l'impressione di poter dire ed è sorto un dubbio del cuore
E forse dopo fondamentale io vedo in tutto il mondo c'era del seduttore anche per intervento commovente
Dell'idea liberale sovietica
Il liberismo
E alla cariche vincente
Sta riconquistando abolizionista
Torna l'attenzione di tutti mentre scompaiono i suoi nemici
Il marxismo
Che ormai ha trovato la stai tramonto ero al terrorismo che Rosa raccogliere questa eredità marxista perché non anche voi la risposta credibile alle varie prove del momento noi qui in Italia non saremo diventati senza nemmeno accorgersene per i nostri errori partito per tre porti avanti l'azione politica un diaframma
Volano al successo che conta poco in fondo
Ma al successo liberale ampio capillare diffondersi di queste grande idea che sta rivedendo un radio non solo nel mondo qui abbiamo portato a poco più di un per cento
A Desio petto Cosenza io condivido sempre
E non voglio quindi fare polemica sui contenuti
Sulla quale star zitto
Forse che Aguirre abbiamo trascurato troppo spesso di tutelare quando Ardis manterrà Avano questi principi forse abbiamo collaborato a quei governi sia vuota e vedo quel governo disperato della funzione Chiara smantellato quelle cose che oggi vi chiediamo
Forse abbiamo gopura della gente cosa vuol dire essere liberale colori azione di governo
Ma a questo punto
Possiamo frettolosamente solo battersi il petto a dire cambieremo
Dobbiamo cambiare davvero
Io non ho mai visto che il quando un partito cambia parole dovrà essere azionari Piero Camber persone fatti metodi
Forse se chiudo veramente
Non vorrei che fosse l'alibi di quello che si è presentammo presso chi vuole conquistare questo verso per usarlo politicamente all'interno
Senta ormai abbiamo di fronte il giudizio del mondo
Come liberali e la dove siamo qua vertenze stiamo vincendo e qua dove siamo intruppati non sappiamo nemmeno più che nel partito stiamo perdendo
Io sono non so per quanto ancora
Un rappresentante isolato
L'Emilia Romagna in Consiglio regionale
E voi dovete credere se vi dico che per la prima volta metro nessun dubbio
Sopra le cose sentimenti vedere
Che mi fanno liberale ho un dubbio che la mia azione così dove sono stata a farla sia utile vera
Sistema Depardieu parando occupò atto
In cui non è meno la parte con il partito
Che ma la più spinta
E le liste più che è la più spinta
Che qualche sussulto di tanto
Chi se lo prende come lei che
Che non sono certamente una cosa molto seria e molto importante ma che però rappresento no
Proprio contro di noi
Il monito grave
Deve che potevamo esterno in questo partito oggi
Inoltre che fare dice che il tema politico non va ecco la fanno gli uomini che voto è lei che se non dire più forte noi anche contro di noi che è un partito politico
Oggi in Italia malato tutto malato può adottare insieme c'è la la mente ai ritiri questa prima sbaglia nel governo
L'avevamo noi
Quando ci avesse Martino quanto io portai dentro progresso partivo e mi fece la parte dopo doverosamente dopo la sconfitta non cercando niente da questo partito più perché voleva essere qualche palo sconfessate deceduto ha ragione proprio oggi quando partirà l'uomo che per prima ha portato la protesta in piazza dalla gente che vota per noi di quell'edizione se vicino prestato nemmeno preso in considerazione da questo partito
Che sembra molto spesso non un gigante che vede lontano ma magari piccola mano sulle spalle un gigante che era partono grazie
Allora
Per l'importo identico entriamo fra di noi
O ci rendiamo credibili poche dettando al passato i nostri voti passati cerchiamo qui di viale de frettolosi ricordiamoci che il confronto non è ha commesso fra di noi piccolino potrà vincere o perdere
Ma il confronto è fuori quadriglia dei voti
Fasano Trocadero Giaretta quattro sette Abbio quel calore che una volta avevamo anche se era un piccolo partito perché vanno a dispetto adesso forse vediamo neanche più quello
Siamo uguali agli altri e io sento spesso che vorrei dare tanto questo partito vorrei dare di più
Predisposto anche sei fare tutto per questo partito perché credo ancora Reja
Motivazioni che mi hanno fatto liberare tante rifarsi si sono confermate dai fatti e in tutto il mondo
Ma non si può
Seguire sempre costantemente questura e terza classe
Che diventa di fatto fare politica
Ho sentito dire
Dopo un'attuazione confessione di sconfitta
Che in ottobre da ormai dovrà basarsi sopra i corsi copre sopra le direzioni regionali
Che cosa vuol dire questo c'era la confessione di una data più nessun aggancio con la realtà popolare
Che l'esenzione chiudono crescere provenzali non ha più nessuno e si cerca di avere un poco di colonnelli sparse per il mondo per dominare che crollasse elettorale per fare i conti ancora
Per avere sotto il cumulo quelle poltrone trova ciottoloso pagate a noi con la con la Caravella
Anzi adesso c'ho delle cose più robuste
La realtà è questa signori se vogliamo cambiare veramente il sistema politico che abbiamo nei testi io non chiedo che nessuno sia critiche pari stile un po'ridicoli by siamo quasi spariti tutti che la serietà e tutti gli amici da altissime davanti
Ma che abbiamo le farse la prendiamo chiese ha preso rappresentiamo cigola argomenti e motivazioni nuove
Che è compito dai secoli da anni ormai non può chiedere più Divizia per i capelli da ultimo momento
Io non lo so
Io non lo so proprio
Poco fa
Qui ha parlato prima di venti
Un uomo che per aver voto sofferto essere liberali un Paese in cui libertà non separato per desideri si rammenti
Però almeno nella speranza il potere dare qualcosa perché domani situato all'importanza del suo paese
Il liberalismo
Io non so se lo cambieremo davvero becera McEnroe è stato capace di imporre le più quelle cose che ho capito due anni fa
Che non siamo stati capaci forse perché inferiori ad altre posizioni più capaci capo mese attivo di far trionfare
Io non so se potrò dire lo stesso di me essere potevo io ho trasferito perché attraverso di voi
Faremo trionfare privo d'I talia o se si vorrà qualcun'altro che preveda oltre con altri nomi colate forze decorato spirito non riuscirà a fare
Però altissimo
Non ho più voglia di fare polemica Emilia riassunto di una storia lunga di questo partito conferenza
No non è che voglio dare debba ridotta tranquillo vuole io dico la verità erotismo destro tumefatto polemico te stesso risorse hotel sei nemmeno accorto
L'unica cosa che mancava l'atto discorso all'autocritica
Hai detto che fra l'altro se lo vuoi proprio sono stati direzione abbastanza a lungo per sapere queste cose
Che ha
Province si corre dietro incarichi piccoli minuti microscopici ridicoli lo facciamo dire Bologna verso è diventato una moda una volta non era così
Ma la Roma
Come si fa con ricarichi grossi beve moderati importanti come si è fatto e come si fa è quanto mai l'elezione apparato sull'incarico dato
Prima di parlare male di questa provincia che non sa neanche più due pare essere liberale se lei utili risate voi dovessero fallire la Provincia e cari miei dotati segretario provinciale è stato ancora aperti
Prima di di di attaccare a province e guardiamoci in faccia sentiamoci dentro forse non lo faremmo o forse ve lo diremmo
E non toccare mai perché quando voglio far polemica lo faccio giuste dura ma non c'è da fare polemica
Gli importi dei quattro gatti e forse anche T quattro topi
Sono più piccoli
C'è posto per tutti si è posto per artisti voce posto per fiorini per un per Patuelli e per Bertinotti
L'accettiamo i dazi e le parti si un pentito
Che ci competono quelle che abbiamo meritato facciamo le autocritiche e che abbiamo fax volto il modo terribile non sulla parola per dirigere per l'ingresso io non ci sto più
Fuga e terza classe sarà che ha già un'età che li ha già visti tanti permettere sono più la battaglia vera e sincera
Cui si può anche rischiare di perdere di sparire a portare avanti la lotta di viziata mi interessa ancora
Intanto prendere la parola eventuali amico Orlando comunico molleremo il dibattito questa parte
Domando la domanda dopo domanda ormai
Fogliettino dunque vediamo se riusciamo a convincere qualcuno a ritardare il pranzo dieci minuti che sarà una cosa durissima
Tipo B per i pochi che rimangono annuncio Giacco intenzione di annoiare mortalmente così almeno mi mettete quali sono
A me piace la polemica politica e l'ho fatta anche in altre occasioni
Cono quale risultato in termini di noia però volevo provare per una volta facendo uno sforzo anche personale c'è un bel fogliettino tutto pieno a superarla
Perché forse anche noi dobbiamo attrezzarci
A superare un certo modo di essere fare politica e allora vorrei proporre una prima domanda se esiste una cosa che potremmo chiamare Paione stai zitto che potremmo chiamare l'etica liberale
Premesso è possibile che esista un'etica politica sono due parole incompatibili
In assoluto forse sì
Però credo che un'etica liberale non intesa come etica politica possa esistere
E che l'etica liberale
Sia comunque il limite per il nostro modo di agire politico
Come vedete la premessa già abbastanza conto
Il PLI a una gara Gatto di persone è un'aggregazione umana
Con degli interessi delle finalità degli obiettivi ma essendo un'aggregazione umana non può non avere un limite
Ecco quello che io ho chiamato il limite dell'etica liberale è il nostro limite
Quelle cose che non possiamo fare o non possiamo diventare senza perdere la connotazione fondamentale se per dissenso dei limite tempi anche il senso del modo di agire perché viene a mancare il collante collante interno in ognuno di noi e collante nel rapporto tra di noi
Ed è questo credo c'ho riflettuto un po'di tempo
Ed è questo credito il nostro problema
Abbiamo perso la consapevolezza
Di avere questo limite
La politica politica il quotidiano ci hanno travolto forse per necessità forse non per cattiva volontà ma certo ci hanno travolto e sacralità ne è un esempio
Questo governo il governo Andreotti
Andreotti sei mi pare
è l'esempio classico
Di ciò che è diventata la politica in Italia e la stessa cosa che si può dire del Governo Andreotti a livello nazionale si può dire dell'amministrazioni locali e mi riferisco al pentapartito festone
In questo modo di fare politica la a regola l'obiettivo è la normalizzazione la normalizzazione
L'omogeneizzazione degli interessi anche contrapposti
La mediazione continua tesa quindi a normalizzare la situazione e a permettere comunque quello che età mi trovo la governabilità è diventato purtroppo il profilo più basso del modo di essere la politica il Governo ad ogni costo governabilità intesa come essere al governo
La governabilità di Craxi di sette otto anni fa era un concetto politico la governabilità oggi è la condizione di sopravvivenza
Allora da ciò non si può non desumere che si è perduto il concetto di etica politica e per noi di etica liberale che non è da governabilità
Che non è l'essere mai diventare petit venire
Se perde il senso dell'obiettivo non sei più tu ad agire
Se il riflesso di un condizionamento allora l'atto non è più libero e se non è più libero non è più liberale
Noi non scendiamo più e qui non è un accusa una persona un gruppo è un ragionamento collettivo che coinvolge la maggioranza e la minoranza di questo partito
Noi non scegliamo il più in base a un obiettivo ma a un condizionamento a una necessità immediata
Dobbiamo stare al governo perché in Italia se non stai al governo perdi l'aggancio con quelle pezzi di società che si riconoscono sono il potere politico e non puoi più fare politica
Che è un ragionamento valido ma che noi non possiamo che rifiutare non possiamo che rifiutare perché perde di vista l'obiettivo
E l'obiettivo non è essere l'obiettivo è di venire
Se noi rinneghiamo
Il concetto di divenire non siamo più liberali perché non siamo più i fautori del cambiamento Rete Liberale solo chi è disposto a cambiare
E cambiare non è mai indolore cambiare non è mai faticoso se noi accettiamo il concetto della normalizzazione
E la normalizzazione vada a Palermo a Torino da Roma al Trentino Alto Adige se noi non rifiutiamo questo concetto
Vuol dire che noi ci siamo adattati a questo modo di fare politica Lippi non mi riferisco al segretario o al vice segretario o ai ministri o l'opposizione
è un ragionamento che è diventato generale
è il ragionamento per cui al di fuori del condizionamento non c'è più scelta politica e lo stesso ragionamento noi stiamo usando nei confronti del prossimo congresso nazionale
Un partito che ha il due per cento scarso un partito che vive una fase drammatica della vita democratica del Paese un partito che si rende conto perché non può non rendersi conto che esiste lo spettro
Neanche tanto lontano dell'imbarbarimento della politica in Italia che forse già iniziato non può ragionare come stiamo ragionando noiosi nei confronti del prossimo congresso
Preparando i pezzi negli schieramenti da raggiungere un qualche tipo di accordo che permetta la prova la sopravvivenza dentro ma non garantisce la sopravvivenza fuori
Noi stiamo facendo lo stesso errore di chi vedendo molti pericoli all'esterno si chiude in casa convinto che stando al riparo della porta blindata possa veder passare l'uragano e uscire di nuovo
Ma il rischio è che l'uragano travolga questa casa
Il rischio è che la tempesta travolga anche noi insieme le nostre originaria buone intenzioni non mi interessa tanto sapere se il partito e attesi o no francamente ritengo le tesi un metodo che già abbandonato dal partito comunista dieci anni fa non sia proponibile oggi certamente l'Inter Zepa quelli alla diversa era sicuramente buona aveva più lo guardava più all'atto programmatico ma non mi interessa sapere il metodo con cui fare mo'congresso internazionale dalla
è è vero però scusami il problema è come affronti le tesi l'idea del Comitato per elaborare le tesi è un'idea burocratica è un'idea assolutamente burocratica che non garantisce quel risultato dei internazionali Perale vuole certamente ottenerne comunque lasciamo perdere queste di metodo può andar bene congresso attesi ma il problema è cosa andiamo a fare noi al congresso andiamo perché cerchiamo tuttora di perseguire un obiettivo o andiamo perché cerchiamo di sopravvivere perché è un partito che si è convinto di poter solo più forse sopravvivere è un partito morto
La sopravvivenza in politica non è un parametro
è un dato di fatto se ci sei e perché sei sopravvissuto se non ci sei più uno ti devi neanche porre il problema
In questo momento e in cui la politica tradizionale viene travolta noi non possiamo riproporre gli stessi metodi e la politica tradizionale
Non possiamo farsi governare dal condizionamento dalla normalizzazione o dalla necessità dobbiamo rifiutarla anche se questo ha un costo politico
Beh io faccio due esempi per concludere due esempi per concludere non credo di essere andato oltre
Tutte le volte noi parliamo delle leghe tutte le volte pare mode che forse non possiamo farne a meno e abbiamo nei confronti di questo argomento due atteggiamenti critica anche rivota sottoscritto è ovvio schizofrenici
Da un lato abbiamo le isteriche affermazioni di alcuni anche autorevole esponente del partito che puntano alla criminalizzazione in blocco delle leghe ed i direttori delle e questo è un atteggiamento semplicemente fasi storiche
Fasi storiche
Perché è inutile che noi ci alziamo difensore della libertà quando noi condanniamo in blocco un modo di manifestarsi dell'elettorato
E abbiamo un secondo atteggiamento
Molto più sottile molto più pericoloso di chi forse la pensa allo stesso modo non si esprime negli stessi termini però tende ad allearsi al carro degli altri partiti tradizionali per ottenere in modo surrettizio l'emarginazione delle leghe
Ora faccio una premessa per il sottoscritto il personale politico attuale delle leghe è veramente deplorevole e questo lo dico senza podi discriminazione è una critica politica
Nessun liberale potrà mai riconoscersi incerti attuali uomini delle leghe che fanno campanili tipo
Razzistico discriminatoria
Però un liberale non può commettere l'errore opposto perché torniamo al concetto di etica politica e di etica liberale non può discriminare i valori anche negativi che sono alla base della trasmigrazione dei voti verso le leghe
E non si può rispondere dicendo genericamente dobbiamo governare meglio perché lo sappiamo tutti che se non ci liberiamo dal condizionamento non possiamo governare meglio allora il partito in sto molto dimostra di non avere più nessuna capacità di dibattito politico interno nessuna capacità di analisi verso la società nessuna capacità di comprensione della ragioni per la quale un pezzo della società del Nord decide di votare contro lo Stato
Noi dobbiamo uscire da una contraddizione ideologica perché è pesantissima e che ci condiziona
Noi dobbiamo sapere fino a che punto condividiamo la critica dell'elettorato delle leghe nei confronti dei modi di funzionamento di questo Stato e fino a che punto dobbiamo seguire questa indicazione
Perché è chiaro che se il partito liberale continua sulla strada del regimentazione della normalizzazione della trasformazione in partito di regime
Non apriamo nessun diretto neanche nei confronti degli altri partiti di chiedere la riforma della politica perché ipocrisia è ipocrisia
Tutti sono capaci alzarsi e dire i cittadini hanno ragione dobbiamo riformare la politica noi dobbiamo rompere certi schemi per dimostrare che abbiamo cominciato la riforma della politica
Il partito liberale in questa occasione è marca di frontiera nei confronti del sistema democratico
è l'avamposto nei confronti di chi crede ancora nella democrazia rappresentativa ma non crei più nel modo con cui la democrazia rappresentativa è stata gestita noi dobbiamo essere e dobbiamo vuole essere i primi
Che chiudono di quarant'anni del primo reggimento
Della prima Repubblica
Noi dobbiamo essere i primi che individuano il moto con cui trasformarsi e trasformare il nostro agire politico
Questo è un problema di divenire infatti non è un problema di essere essere molto facile continuare a fare politica come l'abbiamo fatta fino adesso
Divenire né capire e agire di conseguenza come dobbiamo cambiare il nostro modo di far politica e il primo approccio deve essere quello della guerra contro la normalizzazione di regime
Che una volta si esprime a sinistra e una volte si esprime al centro ma è la stessa cosa secondo il sei luglio arrivò secondo in lei prima e più importante
Il primo e più importante ritornati al nocciolo è questo
L'abbiamo capito ma io in un anno non ho ancora visto nessuno trasformazione
è inutile capire senza cambiare almeno utile sapere che gli elettori che votano lega hanno ragione e non fare niente per cambiare l'approccio alla politica perché ci stiamo prendendo in giro
E qui non faccio un problema di persone non facce non farei mai problemi persone non è un problema che riguarda il vice segretario o il segretario generale riguarda tutti però certamente riguarda di più loro
Le dichiarazioni del vice segretario nazionale nei confronti delle leghe sono dichiarazioni politicamente quantomeno inopportune
Perché mostrò di non aver capito quanta parte di ragione eccetto in quei valori anche negativi lo ripeto e lo sottolineo che sta alla base della rivolta dei direttori li hanno portati voti alle leghe
è inutile fare i convegni per stabilire il fatto che il Risorgimento d'Italia è stata una cosa importante e liberale
Il problema è sapere se noi adesso siamo disposti a cambiare come partito e cambiare come partito vuol dire cambiare l'approccio rispetto ai problemi governativi cambiare l'approccio rispetto ai problemi governativi
Se non l'ho sentito questo cambiamento né da parte dei segretari né da parte della minoranza è una critica generalizzata questa anche la minoranza da minoranze progetto di varie ultimo congresso si sta muovendo male rispetto al prossimo congresso
Proporre tesi alternative non di modificare gli assetti non mi interessa il referendum altissimo sia altissimo no Sterpa Sister panno Patuelli Sipa quelli no non è il nuovo approccio alla politica e per fare questo non bastano le tesi
Occorre qualche cosa di più occorre concepiva il molto
Un concepire un modo diverso per essere dentro gli enti locali ad esempio
Chi nega la realtà ha parlato prima Fiorini dell'Assemblea regionali sa quale vuota a vuota Ulla sono diventati le assemblee regionali
Non serve più a niente fare politica in quel modo ma il partito marca di frontiera della democrazia rappresentativa resta il primo a capirlo il secondo esempio e ho finito perché mi aspetto richiamo del presidente
è il modo con cui viene combattuta la guerra contro lo statalismo
Noi qui facciamo un passo avanti e dodici dietro un passo avanti dodici indietro qualche timida affermazione di Carli una battaglia del partito liberale che riafferma un principio che è sacrosanto
Il risultato il passaggio della chimica dal settore privato al settore pubblico
Il più grosso business degli ultimi dieci anni i due mila ottocento miliardi che verranno sborsati dallo Stato per una nazionalizzazione nel mille novecentonovanta una nazionalizzazione
Dei due mila ottocento miliardi che perché vengono dati a quella parte del capitale privato
Che è maggiormente interessata alle speculazioni non all'investimento a quella parte del capitale privato che già negli anni Sessanta dimostrato cos'è capace di fare con i soldi della sedazione Venezia elettrica questo è l'esempio classico per esempio classico di una cosa che un liberale non può accettare per esempio classico di quel cambiamento di metodo che abbiamo indicato io vi chiedo fa
Sì consigliere nazionali e no io vi chiedo se non sarà mai possibile per noi in questi quattro mesi cinque mesi da qui ad aprile provare a cambiare metodo
Provare a cambiare metodo andare al congresso intendendo congresso come luogo di confronto di tesi politiche
Non solo programmatiche perché c'è una trappola
In quel c'è una trappola anche non voluta in questa ipotesi che è stata anzi in questa Roma non ipotesi narrata del Congresso atteso in undici provare ad intendere il congresso come Lou
Poco di incontro casi tutti coloro che non sono ancora di regime Florenzano provare ripete il congresso come luogo d'incontro di tutti quei liberali che non si sentono ancora intruppati
Che non sono lì a decidere se deve essere qua quelle a fare il segretario Sterpa altissimo Costa Biondi e se li mandassimo tutti a casa
Magari
E se congresso decidesse che è ora di cambiare classe politica
E se congresso decidesse di cambiare se stesso non per guerra contro gli uomini ma per la consapevolezza che se non cambiamo siamo destinati a morire e ritorni questo Consiglio nazionale e sentire le solite cose premesso che il meno compendi di questa tuttora il segretario
Perché oggi presente l'azione segretario avanza interessante
Quale non possiamo non indicare anche in Luigi a prescindere la persona verso cui va la mia simpatia e la mia stima magari a Renato non interessa ma immutata
Provare ad immaginare un diverso modo di intendere quel tipo di rapporto umoristico esordio allora
E allora vuol dire eccome mettono abbiamo sbagliato molto finora
Pertanto abbiamo sbagliato molto ma noi sicuramente per premi non lui noi che abbiamo inteso il rapporto con la segreteria solo occorre incontro-scontro di schieramenti giù fa passare le settimane i mesi a sapere
Cioè Sterpa che vuole fare il segretario ne fa il piccolo intrigo certissimo come fa la riconferma e sta cercando nuovi accordi Sepa quelli che si agita perché vuole fare il segretario
Se Costa che ha citato tutta la vita perché vuole fare il ministro Championnet e arrabbiato ancora adesso perché non è stato confermato segretario a Genova
Ma questa non è più ipocrisia questa scemenza politica
Non siamo soli ore cimentati siamo diventati atti imbecilli
Ma ribatte io ho dobbiamo morire con un po'di dignità se nostro destino di morire o dobbiamo morire sei capi morire come degli utili idioti del regime noi non siamo in regime intatti noi siamo liberali ed essere liberali vuol dire una certa dignità politica
Porca miseria da qui ad aprile proviamo a fare qualche cosa di diverso
Proviamo a riscoprire il senso del gusto definita del dibattito politico che non è quello che facciamo in questi corsi nazionali
è qualcosa di diverso proviamo a smetterla con i referendum il segretario è bello segretario brutto se che parlava al night il segretario ma in montagna non ce ne frega niente di questo
Se ne frega delle tesi non le tesi la delle altre delle tesi liberali forse ne frega di una forte azione liberale
Di cui il Paese ha bisogno se non saremo Doria avevano abbandonato il Paese e la rappresentanza politica gli sgradevoli vuole dire avere che non agli elettori agli sgradevoli come delle leghe
Noi siamo alla marca di frontiera per difenda democrazia rappresentativa se noi perdiamo questa battaglia o noi rinunciamo perché dobbiamo stabilire che a tale posto di sottogoverno
Perché dobbiamo entrare dentro la corrente dobbiamo uscire dalla corrente e dobbiamo fare tutte queste scemenze noi avremmo abdicato al nostro ruolo e non siamo ancora convinti di doverlo fare io smettono di fare politiche in questo modo che magari anche velleitario
Il giorno in cui sarò convinto che è morta all'idea liberale non le zone questo compito che molto lo schieramento liberale
Chiedo scusa però io rubato del tempo non possiamo andare avanti così
La parola all'abito Armando
Consueto ritardo di fare l'azione sono poche che l'ascolteranno ma io ho il dovere di farlo la direzione centrale è convocata per domani primo dicembre degli ori dirci qui presso l'hotel Ambasciatori Sava orologio conosce come dei ordine del giorno esame nuovo Regolamento della gioventù liberati italiano ai sensi dell'articolo sessantuno russo tutto l'amico Orlando e l'ultimo oratore di questa mattina operò pochi scritti per il pomeriggio Miranda il Papa e poi fatto Eddie fatte
Presidente se posso chiedo ancora
è il primo purtroppo volevo soltanto informare il Consiglio nazionale anche dopo le sollecitazioni di Dorando che questa mattina per iniziativa dei liberali dopo un drammatico colloquio fatto l'altro ieri dal sottoscritto col presidente del Consiglio ringraziando gli amici Sterpa De Lorenzo è stato rinnovato il decreto sui comitati di gestione delle ULSS quello che era stato cacciato dal Parlamento e settimana scorsa
Devo appunto Ritter ripeto
Lire alle norme Casey lavori avranno
Saranno rinviati dopo Orlando mette avranno inizio nel pomeriggio alle ore sedici
Presiederanno oggi alternandosi dei due vicepresidenti perché io ore serie ragioni personali per non partecipare ai lavori pomeriggio
La parola all'amico allora io non farò un discorso politico come D'Amico donando ne avrei il desiderio ma non mi sembra il caso per il perché il Consiglio nazionale largamente assenteista e francamente ritengo che quando un organo di tanta importanza nella struttura di un partito dimostra disinteresse
Per le persone che salgono al microfono anche costerà quest'persone faranno bene a mantenersi nell'essenziale
A dare su tutt'al più qualche comunicazione esattamente quello che farò io
Tanto più che poi condivido il punto centrale quello che mi è parso il punto centrale della relazione del segretario generale e cioè il tentativo di impegnare il partito affinché la coalizione
Di governo dedichi questo scorso di legislatura ai problemi istituzionali e de ed elettorali sui quali il partito liberale al momento in cui stiamo qui riuniti l'unico a poter offrire un quadro discutibile quadro però tuttavia completo di proposte
Quindi io mi limiterò ad una proposta ad una raccomandazione
La proposta che farà saltare sulla sedia l'amico Migliorini credo anche molti altri fra voi
E e quella di esprimere di votare un ordine del giorno che esprima solidarietà al capo dello Stato nella sua qualità appunto di Capo dello Stato noi non licenziamo di essere far dico dello Stato per definizione io propongo un ordine del giorno buttato in fretta che può suonare più o meno così il Consiglio nazionale del PLI
Preoccupato di sdegnato per il tentativo comunista di coinvolgere nella critica i servizi segreti e dal governo
La stessa credibilità del Capo dello Stato per intimidire urlo delegittimarlo esprime al Presidente della Repubblica Francesco Cossiga la sua piena solidarietà e lo invita a restare severo custode della Costituzione
Questa
Grazie
Voi come ho detto una raccomandazione Lara Comi
No no io propongo che sia messa in votazione poi la decisione sarà fatta sarà presa evidentemente da domani questo sarà dalla presidenza dai morsi dei tempi migliori devota raccontò
Prima
Io chiedo scusa a Migliorini sono assolutamente ignorante in materia di procedure consiliari congressuale eccetera lungo e quando il sonno fa può fare solo il segretario del partito troveremo la soluzione
Ecco saltuariamente reggimenti manteniamo l'esenzione cognata
No
E rimasto l'ordine del giorno non è presentabile perché va presentato
Una serie di procedure gli regolamento del Consiglio nazionale e quindi non può essere accolto come ordine
Come si vede nella segreteria troverà il modo di raccogliere il messaggio Federico salvo nelle sue dichiarazioni
Grazie
Ma purtroppo ci corrono continueremo a formalizzarsi mentre mentre la nave affonda mentre la nave affonda continueremo a rivolgersi al regolamento fa slalom tra l'altra sarò io naturalmente naturalmente da giornalista
Cioè dato colui che vive professionalmente di rapporto con la gente
Non potrò non sottolinearli
Il diverso impatto che non può non sottolineo possono sottolinearne il diverso impatto che avrebbe un ordine del giorno votato dal consiglio nazionale
E una dichiarazione che va a mescolata a cento altre dichiarazioni nella replica del segretario generale o anche nel documento conclusivo che voterà questo Consiglio nazionale va bene chiuso il primo punto secondo punto una raccomandazione la raccomandazione è rivolta ad Antonio Patuelli
Renato altissimo ha detto nella stamattina nella relazione che oggi pomeriggio credo Antonio Patuelli illustrerà il pacchetto di riforme istituzionali ed elettorali del partito
Io l'ho conosciuto in
Linea di massima in anteprima perché ho partecipato alla conferenza stampa indetta dalla segreteria per illustrarlo ai giornalisti e ne ho anche scritto sul mio giornale
Vorrei pregare D'Amico Patuelli di chiarire bene
Il passaggio relativo al Capo dello Stato che il principale punto sul quale io personalmente dissento
Come voi sapete il
Progetto prevede romani sullo sul problema come dice la stampa seria
Bene lo leggerò con molta attenzione il progetto prevede l'elezione del capo dello Stato con durata pari a quella della legislatura elezione diretta del capo dello Stato più o meno secondo il modello chiesto dai socialisti
Io credo che non solo nella cultura istituzionale dell'amico c'ha un re nella cultura politica dell'amico Patuelli ma anche nella tradizione dell'intero o un movimento liberale italiano
Sia valgono sia i richiami Albertini sia i richiami alla Costituzione repubblicana non ci sia una netta tendenza al presidenzialismo quindi questa scelta comporterebbe per noi un cambiamento di rotta sostanziale mi domando se nel momento in cui da parte delle leghe a prescindere dalle giuste rivendicazioni bene di cui ha parlato Dorando nel momento in cui da parte delle leghe si sollecita la divisione dello stato italiano in un organismo federale nel momento in cui da parte dei comunisti e soprattutto di una certa cultura comunista e radical comunista
Si insiste nella nell'aggressione metodica al Capo dello Stato che è anche la conseguenza della laicizzazione
Assoluta eccessiva che e la cultura repubblicana a imposto alla figura del Capo dello Stato io mi domando se in queste condizioni di estrema precarietà sia opportuno che al vertice dello Stato
Proprio i liberali propongano una persona che smetterebbe automaticamente di essere il super partes per parte spero diventare l'uomo di una parte della parte che vince
La campagna elettorale e che quindi non potrà non essere il Polito con l'uomo politico che in prima persona dovrà sostenere determinate posizioni e quindi esporsi alla replica dei dissenzienti
Credo che sia un problema essenziale perché se vogliamo ricostruire questo stato sarà bene cominciare
A ricostruirlo dalle istituzioni ma soprattutto dalle istituzioni che hanno mostrato maggior logoramento e francamente per quella che è la mia modesta esperienza
Non è il Quirinale l'istituzione italiana più logorata semmai il Parlamento semmai il governo
Grazie e buon appetito come si dice adesso
Bando e debbo fare un'altra applicazione
è stata data a beneficio oggi sono previste le seguenti riunioni perderebbe in base alle ore quindici dice sette Ecomusei tutta la sanità a seguire l'Unione Civis problemi gli assistenza e di previdenza il patronato organizzato da Maria Mario Giordano questo giorno alle tre riunioni nel pomeriggio riunione dei gruppi appartenenti a
Buon appetito a tutti scrive Emilio tornerò dopo grazie presidente
Giungono gli altri no no no il tetto al vento assolutamente autonome ero non ero non è che me l'aveva o io vorrei semplicemente sottolineare una cosa che mi sembra che dagli interventi anche nelle passate riunioni sia un borgo sfuggito vario tutti i partiti
Sì affannano in questo periodo a parlare di riforme elettorali riforme istituzionali e così via e mi pare che noi ci siamo messi a ruota perché anche noi diciamo di vorrei parlare di queste riforme ma io mi devo essere molto sincero credo che questo sia un buon un falso problema sento parlare di Repubblica di periodo che terminato il periodo che inizia rintocchi io non sono di questo avviso
Io ritengo che o la sfiducia dei cittadini sia di ordine completamente diverso
Cioè la sfiducia dei cittadini eh la sfiducia
Che trova motivazioni in un rigetto della classe politica
In un comportamento totale generale complessivo della classe politica
Cioè praticamente alla gente di che cosa imbuto a i partiti privi di essere prepotenti in secondo luogo di occupare lo Stato e in terzo luogo di non interessarsi assolutamente dei problemi anche con gravi e spiccioli dei cittadini
E e quindi ecco questo potere politiche la gente vede fonda alimenta la polemica che portano avanti le leghe e danno dei consensi alla lega dal mio punto di vista sono del tutto giustificate
Forse vi sembrerà strano quello che sto dicendo ma io credo che la lega abbiano un mille motivi soprattutto al Nord per ottenere il consenso della gente
E tra le altre cose con agende ad
E
L'hanno ottenuto e secondo me hanno ragione è inutile che noi ci mettiamo a piangere su un fenomeno che è giustifica benissimo
Allora il problema qual è qualcuno lo ha detto pure il problema non è quello di che vogliono il di studiare di registrare di architettare delle riforme elettorale io non è che il partito non va bene fa anche bene ma il problema è quello di cambiare la politica ma cambiamo la politica non nella Teoria non delle chiacchiere perché negli anche ne sono tutti bravi il problema vero è quello di cambiare politica nei fatti
Questa e questa è una situazione difficile allorché cosa vuol dire cambiare politica nei fatti
Dal mio punto di vista significa fare una politica che il cittadino Possa comprendere come una politica a vantaggio della gente non a vantaggio dei partiti allora veniamo ad un esempio esempio più concreto è quello che noi stiamo facendo per la sanità
E per la sanità che cosa stiamo facendo stiamo tentando di togliere mostrerà potere ai partiti
E allora se noi questa azione che facciamo nei confronti se questa azione Noicom conduciamo a Terni
Nelle cose che possiamo nulla Terme per quanto riguarda i problemi della sanità la spostiamo anche in altri campi però secondo me il cittadino capisce che il Partito liberale è un partito diverso degli altri
La sera quando noi non diamo questa prova nei fatti io non vedo perché la gente dovrebbe votare per noi
Noi stiamo in un gruppo di partiti stiamo facendo le stesse cose degli altri partiti Collotti zia amor lo stesso modo magari senza avere nulla
Cerchiamo di occupare gli spazi politici degli altri che così come fanno gli altri partiti
Per esempio non facciamo una battaglia vera la polizia dando per dire per i posti del sottogoverno
Per esempio come avviene per gli invalidi civili
Nel mio paese io sono della provincia di Avellino Sottosegretario Tempestini a elargito a piene mani posti a non venire solo nel mio Paese ha dato cinque posti di sottogoverno
Io sono stato candidato alla provincia il mio avversario l'ex segretario del partito socialista
Orbene lui attraverso Tempesti dando cinque posti di sottogoverno ovviamente ho trovato delle enormi difficoltà anche se ho preso il dodici per cento dei voti nella provincia di Avellino lo il Partito liberal non esisti
Però che cosa voglio dire voglio dire che quando si vuole
E indossare o una politica di bonifica il partito liberale
Grande è venuto fuori la legge sulle autonomie locali bisogna fare una maggiore delega
Abbiamo studiato e stiamo studiando come migliorare questa riforma dello Statuto come anche trovare la maggiore convergenza perché dell'ultimo congresso convergenza non era sicura su questi argomenti e nel Consiglio nazionale dubbi ne sono stati espressi molti non Dublino di coloro che fanno i pasticcioni dietro usano e lo Statuto al partito per avvantaggiarsi per le loro correnti
Ma di coloro che sono preoccupato invece questo possa esserci dare delle difficoltà in quella che è la struttura che combatte verso l'esterno nel partito
Queste di questi dubbi su dobbiamo affrontarle dobbiamo portare la riforma dello statuto dello statuto meditata ulteriormente
E poi dobbiamo approvarla non può andare avanti che alla riforma statuto per due congressi di seguito non viene approvata questa volta amici ovviamente c'tutti d'accordo bene o male questo Statuto deve essere approvato in modo da dire alla gente che veramente questo partito intende cambiare
Strada intende fare una strada nuova diversa dagli altri partiti
Ci va di mezzo la nostra credibilità
E quindi rimbocchiamoci le mani adesso che abbiamo tempo prima della conferenza prima del congresso ma non arriviamo al Congresso poi a dire che non siamo d'accordo diciamolo prima
E queste dal momento che su queste cose dobbiamo meditare prima dobbiamo metterci d'accordo prima ognuna delle nella possibilità di dire quello che deve dire
Ma poi dobbiamo al congresso dare la sensazione di unità la sensazione di voler arrivare uno scopo comune gravissima
Che Camillo vorrei pregare coloro che devono intervenire di contenere i loro interventi in dieci minuti amiconi
Spiccano Benetton sia ossessionati siamo
Ricorda inizierà l'intervento riallacciandomi alla conclusione di quello di idee giacca c'è qualcuno che nel partito la sua piccola riforma fece ha cercato di portarla a termine
E questo è e queste moglie il momento giovani del partito la Gioventù liberale italiana
Noi abbiamo faticato non poco in questo capisco anche le difficoltà che trova il partito ha ad elaborare delle proposte
Di riforma per lo statuto abbiamo faticato non poco per trovare delle soluzioni che ci consentissero di seguire quelle stesse linee che il partito cerca di seguire per la sua riforma quello di aprirsi alla società e cercare di coinvolgere forze nuove
Per un movimento in un movimento politico questo è ancora più vero per un movimento giovanile la crisi e le difficoltà che tutti i momenti giovanile hanno affrontato fanno ben capire qual è la le le difficoltà e il il la difficoltà del sentiero che c'era che c'era di fronte noi abbiamo cercato in tutti i nostri passi per arrivare a o questa nuova questo nuovo Regolamento
Di capire quello che i giovani volevano visto qual erano le maggiori i maggiori dubbi che possono era un giovane avvicinandosi a un partito o anche a un movimento giovanile di un partito tutto
Abbiamo cercato la soluzione soprattutto nel dando maggiore importanza
Agli eletti
A coloro che i giovani al di sotto quindi una certa soglia di età se volete iscritti a un movimento giovanile vengono eletti negli enti locali
Nelle elezioni del si dà arie nelle elezioni scolastiche ed è per questo che sia nella forma nella diciamo nella formazione dei delle della delegazione al congresso che all'interno dei direttivi degli organismi locali del nuovo movimento giovanile che abbiamo prefigurato inglese lo spazio maggiore non sarà più o non sarà solo degli scritti ma sarà soprattutto degli eletti giudizio ed in questo abbiamo voluto anche facilitare forte l'adesione di nuove forze alla Gioventù liberale consentendo il doppio tesseramento ovverosia dando la possibilità a chi non ha chi non se la sente in un primo momento di aderire immediatamente un partito politico devi iscriverti solamente al movimento giovanile di questo partito avendo consumato in una fase successiva la possibilità di iscriversi anche alcuni no
Questo credo che sia stato un tentativo credo che sia un tentativo coraggioso non gradito da tutti al partito quello di avere la diciamo questa questa chance ma è l'unico modo con cui crediamo che si possa dare la possibilità a giovani che ci avvicinano durante le lezioni universitarie che in sono un banco di prova per noi notevole
Di rimanere poi legati alla Gioventù liberale anche in una fase successiva
Non è un caso che nelle elezioni diversi dare la Gioventù liberale a un riscuote un successo
Che spesso va al di là della che spesso al di là della forza del partito nella società civile
Se non disperdere quelle forze queste forze abbiamo voluto mantenere un legame con loro la possibilità di rimanere vincolate ai giovani liberale anche in una fase successiva
è questa questo Regolamento
Un tentativo
Abbiamo voluto maestro cercare delle soluzioni che ci consentissero di proseguire nel nostro lavoro le difficoltà che abbiamo affrontato non sono pochi e rappresenta il nostro congresso l'ultimo quello che si è tenuto a Terni ci obbligava attenere una convention di Rifondazione
Che abbiamo tenuto ormai più di un anno fa
Da quella convention in non tenuta come un congresso militanza ciò che tutti i delegati che pagano le prove spesi pervenire duecento ragazzi che son paga le spese per beni hanno discusso di questo Regolamento lo hanno approvato
Hanno contribuito ad elaborare una nuova linea
E ora siamo a alla al rush finale giusto il partito deve aiutarci
A cambiare e adesso è lì anche l'esempio
Noi nonostante tutto abbiamo superato tante tanti problemi interni la votazione finale sul nuovo regolamento è passata all'unanimità nonostante tutte le divisioni interne che anche nella DC sono che rispecchiano quelle del partito e il loro isolamento forse aiuterà anche a superare tutto questo perché non ci sarà più
Almeno abbiamo previsto che ci sia più la possibilità anche del rappresentante di di votare nelle nelle direttive di partito sappiamo spesso capiamo bene che spesso nelle realtà storiche della lì che a volte sono non esistono vengono create appositamente per assicurarsi Maureen direttivo provinciale o in direttivo regionale
Alcune direttivo comunale anche questo è un vincolo un legava un circolo vizioso che abbiamo avuto spezzare per aiutare la via d'essere indipendente eh credo l'unica un grosso risultato che ha portato avanti questa gestione della l'attuale gestione della di lui
Poi ci sono è un un'eredità che vogliamo lasciare la possibilità a quelli che ci seguono di lavorare senza dei avere la necessità di seguire troppo il tesseramento cosa succede in un direttivo di non abituarsi troppo presto a tutti quegli strani meccanismi che ineriscono l'attività politica anche dei grandi tra virgolette anche di quelli che sono nel partito
Chiedo perciò a tutti i consiglieri nazionali a questo Consiglio nazionale di manifestare la volontà
Di evitare la di lei ad essere a ad assolvere alla funzione di stimolo e di formazione dei futuri ma degenti del partito approvando questo regolamento e soprattutto facendo in modo che domani ci sia il numero legale quando si andrà alla votazione sul Regolamento grazie
La giustizia
Miranda
Ricadute
Decaduto
Sarebbe sempre durissimo decaduto
Ma penso che ce ne saranno Passing dottrina
Papaveri spezzettata tarda per fame acconsente credibile dodicenne
Nemmeno in Germania
Ma gli anni
Ne ha facoltà
Centri
Fallito vette pacchetti
All'interno altri per me giudice affine
Anche perché io vi parlerò di una questione sola ed è l'unica sulla quale credo che siate interessate sentire il mio parere
Forse ed è quella che riguarda questa vicenda che ha riempito le pagine dei giornali torna nel luogo di cui io mi sono occupato nel luogo dove voi mi avete mandato indegnamente a rappresentare il partito e cioè il ruolo degli Enti di Stato
Quello che ha fatto in questi questi rimane l'operazione e nipote di questo che volevo parlarvi per qualche riflessione di carattere politico sull'argomento che mi pare inevitabile dal resto
Ho sentito già alcuni relatori che avevano parlato c'è un accenno di altissimo la relazione
C'è credo una certa attenzione da parte liberale a questa vicenda che si è chiusa certamente del modo meno auspicato dai liberali una razionalizzazione ha detto qualcuno
In realtà insomma un passaggio dell'intera industria chimica o del grosso dell'industria chimica italiana in la sfera del pubblico
Con la cattiva fine di una scommessa che era stata fatta prima in un rapporto tra pubblico e privato e poi dell'ipotesi sull'ipotesi che a noi piaceva di più di una privatizzazione
Diciamo pure una pagina per questi aspetti amara un'occasione perduta un passo indietro rispetto a progressi che erano stati fatti negli ultimi anni negli ultimi mesi e che fanno parte questi progressi del dibattito culturale del Paese
E e delle forze politiche come non mai passato il tema voglio dire della privatizzazione
Qualche riflessione va fatta di in chiave politica
Perché della come l'azienda la vicenda si è conclusa o come la vicenda si è svolto e poi conclusa credo che sia una questione di grande interesse proprio per lo chiede la privatizzazione siamo i grandi sostenitori
Forse la vicenda ci induce anche a pensare in modo un pochino diverso al tema della privatizzazione certamente sbagliato pensare a lui intermedi
Nel complesso come si può dire un po'Biticci un po'anche liturgici un po'una specie di ossequio una giaculatoria nei confronti de la previdenza privatizzazione
Che sarebbe da noi per noi liberali totalmente sbagliato soprattutto alla luce di questa vicenda perché la parola privatizzazione
Devo dire che non risolve tutti i problemi bisogna vedere quale privatizzazione come privatizzare e alla fine riflettere anche su chi può privatizzare in questo nostro Paese che poi forse davvero il grande problema che c'è per adottare e portare a termine questa politica
Ebbene la vicenda Enimont adatto la prova di un primo punto essenziale e cioè che occorrono delle regole per privatizzare le regole individuate un po'in emergenza sulla vicenda Enimont sono regole appunto dei per gente semplice mentre occorreva e occorre certamente darsi delle regole di carattere più generale per intervenire su questo piano cioè per portare la sfera privata quello che oggi è dello Stato e che noi tutti liberali sappiamo bene deve essere sempre meno nella sfera dello Stato qui il primo problema è quello di una regola la regola individuata nella vicenda Enimont come ha ricordato altissimo nella sua relazione ha seguito una procedura corretta
E per certi aspetti anche molto inedita nella storia delle vicende economiche italiane
Perché intanto per un fatto fondamentale e cioè che per la prima volta si è si è dato da parte di un organismo pubblico da un comitato di ministri la possibilità al privato di avere la prima parola la prima possibilità di decidere sulla privatizzazione di cui si trattava era stata è stata data al privato la possibilità di comperarsi l'intera chimica
Nel caso che ci
Ecco l'intera chimica cosa che in passato non era mai avvenute si partiva dal presupposto esattamente contrario a quella che si desse al pubblico la possibilità d'inserirsi ulteriormente nell'economia ma la seconda necessità che emerge attraversa dalla vicenda Enimont è un po'l'aspetto più importante e per molti aspetti anche amaro della questione per privatizzare
Occorrono dei privati disposti a privatizzare
E questo che può sembrare un discorso per qualche l'aspetto anche un po'scontato o una banalità
In realtà è una riflessione amara che dobbiamo fare Robert su quello che ha offerto in questa vicenda la struttura industriale italiani dà risposta che ha dato la struttura industriale italiana ancora una volta noi dobbiamo constatare che la struttura industriale italiana e grande e della piccola industria
Ed è piccola
Nella visione strategica della grande industria
Questo è una realtà d'altra parte e e che viene sempre fuori quando si parla di privatizzazione perché si dice privatizzare a favore di chi di tre quattro cinque famiglie grandi famiglie del capitalismo italiano punto e basta
Su questo punto si si blocca molto spesso il dibattito la polemica la ricerca di una strada seria per la privatizzazione
E questa vicenda si è vista in modo particolarmente è forte del caso della questione rivolto perché è mai possibile
Visto come si è chiusa la vicenda
E cioè che il privato si è ritirato incassando il prezzo ma si era e terrazzo da una grande operazione che solo pochi mesi fa aveva fatto dire a quello stesso privato la chimica solo io nessuno dei tralci in questo disegno
è mai possibile dico io che non vi fossero in Italia
Lei può forza del capitalismo privato disponibili a scommettere
In una coalizione evidentemente
Su questa grande opzione della scelta tra pubblico e privato anzi a scommettere su questa svolta anche culturale da culturale a fa a pragmatica pratica
Della gestione dell'economia nazionale è mai possibile che è una decina di privati o anche meno non potessero coalizzarsi per comperarsi le rimonte
E che in pratica
Non si sia ripetuta un'operazione che invece in altri casi si è ripetuta
Quando si è trattato si è si è verificata quando si è trattato di difendere il salotto buono dell'economia privata italiana dalle insidie dalle manovre di Schimberni che non a caso in quel momento era di nuovo un presidente della Montedison
C'è stata una una chiusura a riccio dall'imprenditoria privata italiana
Lo ricordiamo bene l'episodio che portò quando Schimberni tentò
Di scalare uno dei suoi soci una delle grandi famiglie del capitalismo italiano privato vi fu la reazione della congrega del capitalismo privato e si realizzò un'operazione che impedì fece cadere
Quella presidenza Montedison aprì la strada poi ad altre vicende che hanno portato infine proprio alla presidenza Gardini alla Montedison stessa
Possibile che i voglio dire
Non vi sia un capitalismo che non colga le occasioni che solo fornite e in questo caso era fornita dalla vicenda età dallo sviluppo della questione chimiche è possibile che la la bandiera del privato pertanto sia rimasta delle madri
Di un privato che attentato
Sì una privatizzazione ma nelle forme e nei modi che anche da liberale io credo non possiamo del tutto condividere anzi non possiamo condividere la linea del partito su questa è sempre stata molto ferma senza farsi distogliere dal mitico o dalla mitologia che sta dietro il tema per noi liberali della privatizzazione e cioè abbiamo sempre detto di no alla privatizzazione attraverso le scalate
Che il tentativo che Gardini ha fatto sulla vicenda rivolte per alcuni mesi
Scalando Piedimonte stessa e sottraendosi in questo ai patti che erano stati liberamente sottoscritti tra pubblico e privato per andare ad allearsi per l'appunto con la parte di quel flottante che era stato lasciato libero sul mercato e realizzare così col cinquantuno per cento l'operazione di impossessamento della chimica italiana
Per l'appunto col cinquantuno per cento e per l'appunto facendo viola violando facendo violazione ad un patto che prevedeva un disegno di natura totalmente diverso su cui erano stati fatti anche da parte dello Stato del Governo dei ministri
E dei presidenti dell'ENI e così via
Molti errori certamente ma che erano patti che avevano per l'appunto una prospettiva davanti a sé un disegno che era quello di dire Pubblico e privato stare insieme come se fossero un'unica enti da per almeno tre anni per consolidare la chimica italiana per consentirle di di vincere o cominciare a vincere per sfide internazionali che le solo di fronte e al termine del terzo anno queste erano infatti entro detto questo periodo non si poteva modificare di una virgola sullo stato di questo accordo alterni di questi tre anni vista dalla possibilità che già nel contratto era prevista innanzitutto di privatizzazione poi
Eventualmente nel caso il privato lo sua fosse sentita di pubblicizzazione questo non è stato fatto se si è tentato una scalata si è tentato di impossessarsi specie col cinquantuno per cento
Di un'operazione e di un quadro nel quale il lo Stato aveva profondamente e fortemente investito sappiamo tutti quante migliaia di miliardi lo Stato ha profuso in trent'anni della chimica molto spesso per i propri errori per le proprie per la propria avidità
Per il gioco delle clientele che stanno dietro i partiti
Che stanno dentro lo Stato in questi ultimi trent'anni abbiamo visto tante di queste vicende ma anche perché
Molti privati
A nella storia dalla chimica italiana come tutti credo ricordano hanno approfittato di questo quadro di questa situazione con sfaceli di enorme diversione qua con avventure e vicende sulle quali inutile ritornare ma che sono costate alla comunità una cifra notevole ora di fronte a questa realtà delle cose
Il tentare di gestire col cinquantuno per cento contro i patti la e quindi a costi zero a costo zero
Una di una dimensione di questo genere di un comparto economico di questa importanza era una privatizzazione per l'appunto di tipo sbagliato di tipo surrettizia non era una corretta privatizzazione come non lo era eventualmente l'altra strada che pure è stata tenta attacco di impossessarsi della chimica italiana pagando poco o cavandosela in qualche modo con un con una cosa che poteva essere uno scippo perché voi sapete bene che era vice da avuto lo suo sviluppo finale il suo esito finale nelle ultime settimane di questa telenovela solo quando il privato si stava predisponendo utilizzando un cinquantuno per cento già contestato peraltro in tribunale
A
Fare in un'Assemblea
Un'operazione di estromissione dei rappresentanti di quel quaranta per cento che era la re proprietà prima pubblica della chimica italiana e quindi una forma di privatizzazione a costo zero o attraverso scippi evidentemente
Non è una privatizzazione
La privatizzazione è una cosa molto più seria è una cosa che si raggiunge si ottiene attraverso una al per lo meno pagando un prezzo che il prezzo alla fine fissato attraverso procedure su cui erano evidentemente non è più tempo di trattenervi
Ma privatamente tutti possono chiedervi i dettagli di questa vicenda se sono interessati che il prezzo forse un prezzo discutibile io non credo perché avendo partecipato a questa vicenda posso dire che le oscillazioni di tutti i rilevatori e i valutatori anche a livello internazionale che sono chiamati in causa
Non erano oscillazioni molto lontana dal prezzo finale che è stato definito e che d'altra parte aveva una caratteristica
Che se non era il privato a
Pagare quel prezzo per acquisire
La chimica italiana sarebbe stato automaticamente secondo le procedure concordate dal Governo il pubblico a rilevare allo stesso prezzo enologo prezzo diverso la medesima chimica italiana e quindi le condizioni avevano perlomeno un carattere di trasparenza e di equilibrio
Che era realizzato dalla contrapposizione degli interessi ebbene detto questo la privatizzazione vera allora qual è
Quale
In una vicenda ed che è quella che la che viene suggerita da una vicenda come queste
Una vicenda sull'acqua che comunque qualcosa di positivo insieme all'amarezza
Di come si è conclusa dal nostro punto di vista tuttavia lascia sul terreno perché e qui lo sforzo dei liberali consentite di dirlo dei liberali del partito che i liberali che stanno all'ENI dei liberali che stavano e del Governo è stato quello di modificare alcune regole fondamentali del gioco del rapporto pubblico privato che hanno sempre invece ha avuto spazio in questo Paese
Perché è l'ultima volta che il CP il CIPE il Comitato di politica industriale si è riunito prima di questa vicenda dell'Enimont di settembre ottobre
Il ciclista esso aveva stabilito che la chimica non si poteva toccare che lei non avrebbe mai potuto uscire dalla chimica
Che giustiziere una soglia addirittura strampalata tra l'altro invalicabile all'INPS all'insù al in discesa che era quello del venticinque per cento
Mentre l'ultima delibera quell'appunto è scaturita da questa vicenda ha stabilito che non è vero questo che la chimica non è strategica che il paese che il lo stato e attraverso le sue le sue partecipazioni
Può farne a meno e che dunque e un grande settore dell'economia può vedere o riscontrare o registrare il l'arretramento dello Stato
Se le cose sono andate diversamente io credo che sia anche come o ha già c'è ho cercato di spiegare perché è mancato l'appuntamento è in questo senso la sconfitta è di tutti
è mancato l'appuntamento uno stato che avesse davvero una neutralità sulla vicenda e io sono testimone di quante tragedie costato
Psicologicamente solo anche solo psicologiche al modo del pubblico immaginare come si è immaginato per settimane e settimane che davvero il privato potesse comperare io sotto il timore di questa situazione di lacerante all'interno del della managerialità pubblica
Che era terrorizzata dall'idea che davvero il privato potesse comperare realizzare una politica che fino all'ultimo il privato se per privato intendiamo Raul Gardini presidente della Montedison voleva conseguire quella di acquisire a quel prezzo anche a quelle condizioni la Poli la tipica italiana
Chi è stato poi impedito come è noto credo ed evidenziato dai dai fatti che sono accaduti gli è stato impedito dai suoi stessi
è familiarità insiste degli stessi soci
Della società che controllava la Montedison e che controllava di quel quaranta per cento diremo che è stato per l'appunto venduto alleni questo lo questo però ha provocato dico delle grandi crisi di coscienza come e queste quindi voglio dire la pura battaglia è stata comunque una battaglia che ha messo in gioco i valori culturale di sempre quando si parla di pubblicizzazione privatizzazione l'economia italiana ma la sconfitta se è stata di questo tipo di mentalità statale è stata anche di un tipo di mentalità del privato del privato perché il fallimento del capitalismo reale come ha detto il ministro Formica in questa vicenda si è manifestato con chiarezza proprio per l'incapacità del capitalismo reale italiano
E che ha lasciato isolato Gardini magari anche con la sua arroganza personale ma questo è un è un aspetto solo personale della figura di questo imprenditore
E non isolato questo questo personaggio senza fornelli i supporti che dovevano essere forniti data la battaglia di principio è di fondo che si stava ecco battendo su questa vicenda e che poteva aprire ben altri spazi ed altri rapporti ed altre vicende in altri settori dell'economia italiana
Arretrato di fronte a questo un capitalismo in cui ancora oggi appunto d'ordine nostre quattro cinque famiglie
Alcune delle quali ad una vocazione soltanto finanziaria
E che quando hanno invece problemi industriali come sta purtroppo succedendo idolatri queste famiglie in questo momento accade che accade che si ricorra allo Stato per gli aiuti che sono necessari di fronte a crisi
Gara congiunturali ma preoccupanti che esito ad esempio nel settore dell'informatica altre famiglie sono invece a vocazione più fortemente industriale fanno operazioni anche in barba le partecipazioni statali come avvenuto nel settore delle telecomunicazioni proprio di recente e parlo della FIAT ma che solo poche e non hanno la struttura purtroppo dobbiamo costatare hanno se parliamo sul serio di privatizzazione hanno la struttura io capitalismo ancora ancora molto arretrato rispetto ai rapporti dei paragoni sui quali tra l'altro dobbiamo confrontarci
A livello europeo per cui a quel livello europeo quegli appuntamenti
Mitici del mille novecentonovantatré arriveremo non solo con lo stato arretrato con uno Stato che non fornisce i supporti all'economia che deve fornire intervenire efficienza come ben note come ben sappiamo ma anche con un capitalismo arretrato ahimè e allora le privatizzazioni come si fanno questa e anche un po'alla riflessione conclusiva nel bene e nel male questa vicenda più nel male che nel bene ma certamente appunto ai liberali insegna credo anche qualche cosa e la risposta al era le ed è la risposta alla domanda quale privatizzazione è possibile con quali mezzi e con quale tipo di capitalismo si potrà fare e si dovrà fare la privatizzazione che noi auspichiamo a cominciare proprio dall'ENI
Che deve trasformarsi come dice la commissione Scognamiglio come dice il ministero del Tesoro come dicono le politiche liberali di questi ultimi anni le nostre proposte di legge scritte depositato in Parlamento ben prima delle scoperte di Scognamiglio e del ministro del tesoro
Dicono occorre trasformare le ENI oppure trasformare Lina occorre trasformare l'ENEL in società per azioni che vadano sul mercato che chiamino assente risparmio privato ma quale risparmio privato ecco il punto
Dopo la vicenda Gardini e la sua fuga le sue dimissioni con due mila ottocento miliardi in tasca dall'Italia
Dopo le vicende che vedono così arti ma l'articolato il grande capitalismo italiano io credo che la risposta sul problema delle privatizzazioni debba essere l'approfondimento del grande tema della trasformazione del risparmio degli italiani oggi
Destinato ai botta i CCT ai titoli di Stato in dimensioni colossali quante colossale naturalmente il nostro debito pubblico da quell'altro
Tipo di destinazione alla destinazione in azioni in partecipazioni piccole e di partecipazioni diffuse di partecipazione e articolate secondo il modello della public company come si dice o secondo il modello se preferite
Delle privatizzazioni di tipo inglese
E anche di tipo francese traspare trasferendo le proprietà dello Stato anche dei grandi enti all'articolo risparmio alla piccola dimensione diffusa
Che certamente potrà a vere qui un punto di riferimento è un più consolidato
Affidamento dei propri risparmi perché rappresentato da beni reali
E per esempio l'ENI sia detto per inciso l'operazione rivolta dopo costa allo stato neppure una lira che che si vada dicendo perché lady ha la fortuna di essere uno un ente ha la fortuna di essere un ente che da cinque sei anni
Da un minimo di mille miliardi dopo aver pagato le tasse di utile come risultato e quest'anno nel mille novecentonovanta anche con l'operazione di Motta
Darà due mila miliardi probabilmente di utile dopo aver pagato una cifra più o meno analoga di tasse allo Stato e quindi è un soggetto attivo nei confronti dello Stato questa la fortuna particolare di questo raggruppamento che tra l'altro svolge una funzione importante in un settore energetico che come diceva degli atti
A tutte le carenze che ha per le cattive politiche che sono state fatte in questo settore gli ultimi dieci quindici anni
Quindi voglio dire può anche essere un affare per i risparmiatori può anche essere una buona opzione per i risparmiatori
Però ecco illusione che sia il grande capitalismo italiano a sorreggere questa ipotesi di Previti esazione queste prospettive di privatizzazione io l'ho perduta
Da forse l'avevo perduta anche prima mano perduta certamente vedendo e conoscendo da vicino questa vicenda a ripeto avara negativa per noi un punto alla da mettere la colonnina del passivo dal punto di vista politico che è stata la vicenda alla quale ho creduto opportuno richiamarvi riferendo venne qui in Consiglio nazionale con tutte le luci e le ombre che questa vicenda avuto ma con la consolazione per lo meno ripeto che almeno in coscienza Ghirardi ha rappresentato ha fatto di tutto per far nascere quella politica tende da settembre soltanto che ha potuto svilupparsi
Che ha portato il governo a non considerare strategico questo settore e quindi domani come sarà necessario lady dovrà lasciare per strada molto alla sua partecipazione perché in è impensabile che si al cento per cento su quella che è la sua partecipazione a regime
Nel sistema della chimica e che soprattutto i coscienza ha valutato un problema che non è costoso per la finanza pubblica
Ma che è è certamente costoso per il punto di principio delle nostre ideologiche delle nostre concezioni ideali
Burke
Quel e e che consente che costringe a rivedere alla luce dei fatti più concretamente meno enfaticamente probabilmente le nostre propensioni che rimangono fortemente più che mai sul tema della privatizzazione nera grazie di Città Alta
Taormina Fabio
Cari amici al Consiglio Nazionale io vorrei sfruttare questi dieci minuti
Che ho a disposizione per parlargli come ha già fatto del resto benissimo l'amico Miconi di quello che è il progetto di riforma dello statuto che la Gioventù Liberale porterà speriamo domani all'attenzione del Consiglio nazionale di quali sono le direttrici che la contraddistingue
Fondamentalmente io preferirei qui in primo luogo prevenire un'obiezione che mi è stata fatta da più parti e che vorrei cui vorrei rispondere pubblicamente si è detto ma
Voi ogni volta ogni in gestione alla Gioventù liberale alla fine della gestione si fa un nuovo statuto quasi come non volete prendere atto di un fallimento dalla Gioventù liberale
E di rifugiato in quello che è un mezzucci o quello della riforma dello Statuto sperando che vada meglio
Io credo che a questo bisogno si può facilmente rispondere affermando che in primo luogo noi facciamo questo nuovo Statuto perché a questo siamo vincolati dal mandato avuto al congresso di Terni che ha eletto la nuova direzione con il precipuo compito di riformare la Gioventù liberale in un senso che vada quello che speriamo non è di aver interpretato giustamente questa linea direttrice è stata ribadita dalla convention nazionale di Terni per cui a un preciso obbligo che noi oggi adempiamo portando
Appunto all'attenzione del Consiglio questa nuova potenza tutto
E veniamo molto brevemente e sinteticamente illustrano alcuni punti fondamentalmente noi questo sì abbiamo preso atto della assoluti né quater inadeguatezza di un meccanismo rappresentativo almeno per i giovani fondato sulla tessera
Cioè ci siamo resi conto di come lungi dall'essere una battaglia delle idee ogni congresso della Gioventù Liberale ogni assise della gioventù liberali in periferia con al centro
Si trasformava in una conta di tessere di numeri di delegati che non veniva assolutamente incontra quelle che dovrebbero essere esigenza di un movimento giovanile
E di un movimento giovane nel vero senso della parola ed allora abbiamo deciso di ridurre drasticamente l'importanza B e il peso della belga fondata sulla tessera della Gioventù liberale
E dare spazio accogliendo per la verità onore al merito quelli che erano gli intendimenti e le direttrici fondamentali della proposta di riforma il partito dell'avvocato Savasta e di Andrea Orsini che purtroppo non è stata mai posta in votazione che purtroppo non è mai stata approvata e quindi abbiamo stabili abbiamo stabilito abbiamo indicato quali
Automatica ci rappresentanti della Gioventù Liberale negli organismi collegiali
Coloro i quali verranno eletti o sono stati eletti nei consigli di amministrazione superiori dell'università coloro i quali rappresentano il partito nei consigli circoscrizionali dove ci sono coloro i quali rappresentano il partito nei consigli comunali alcol c'era e in tutte le sedi rappresentanza politica
In insieme a questo abbiamo preso atto di un altro problema che condizionava in maniera negativa la Gioventù liberale italiana e cioè la battaglia campale che sistematicamente si scatenava al momento di andare leggerà la direzione nazionale l'adozione internazionale labili
In affetti è sempre stato un meccanismo che voleva assicurare Ralf la rappresentanza agli scritti dando voce ai rappresentanti delle singole entità locali purtroppo bisogna prendere atto di un fondamentale fallimenti e cioè che la Gioventù liberale la direzione nazionale la Gioventù liberale italiana
Era troppo ristretta per poter decidere troppo ampia per potere discutere e finiva con l'essere un momento di incontro che niente aveva poi di politico se non qualche ordine del giorno approvato se non qualche indicazione qualche comunicato sulla stampa ma niente
Di proficuo oltre a essere pesantemente condizionante perché sei mesi prima e sei mesi dopo ogni congresso si viene si era si aveva una totale paralisi della vita politica e la gioventù libera
Preso atto di questa presa d'atto di un deliberato del consiglio nazionale del congresso nazionale della Gioventù Liberale tenutasi appunto a Terni si è pensato di riformarla nel senso di abolire la direzione nazionale anche immediati dare la rappresentanza esterna aggiunto liberale ha un segretario nazionale che sceglierà Dei
Co.Al.Be. sviluppatori dei degli in caricati su temi e su programmi a Progetto
è affidare la rappresentanza locale a una specie di consiglio nazionale formato da trentuno componenti di cui faranno parte i segretari regionale la Gioventù liberale
Che si riunirà almeno due volte all'anno e che avrà il compito di indicare quella che saranno i correttivi di ogni e qualsiasi linea politica interna al partito è fuori dal partito
Un attimo ora sarebbe incongruo tutto questo se non fosse legato a quello che un nostro intendimento che per correttezza io espongo al Consiglio nazionale sperando che non tocchi mai niente di traumatico ma sperando che venga preso come deve essere preso quale una proposta una provocazione un idea noi pensiamo infatti al prossimo congresso nazionale del partito ad aprile
Di proporre una modifica dello statuto che vada in senso nel senso del doppio tesseramento cioè di scorporare il tesseramento alla rappresentanza
Dalla gente della Gioventù liberale italiana da quella del partito non in senso di polemica non in cerca di spazio di autonomia che in verità non ci sono mai mancati onore al merito anche qui ma per cercare di anche di autor e stabilizzare gli scritti di nelle varie sezioni locali per cercare di autore stabilizzare il Consiglio nazionale della Geely o questo organo collegiale che ci sarà e per cercare di responsabilizzare il segretario nazionale della Gioventù Liberale Italiano e per cercare di autore sponsorizzare la lì nel senso anche di non gravare sempre comunque sul partito ma deve cercare da se stessa l'autofinanziamento che potrebbe consentirle divi sopravvivere politicamente
Ho sentito in chiusura il dottore degli atti e parlare della riforma del partito
Io mi permetto di ricordare a me stesso come la riforma il partito è stata fortissimamente voluta tant'è che si è fatto un congresso del partito su questo che va a questo come tema principale
E che purtroppo non è andata avanti per resistenza interna che speriamo possa essere superata al più presto perché credo ci siamo resi conto tutti della fondamentale assoluti inadeguatezza ancora di un meccanismo su che si basa su Anime morte su tessere Sutil documenti che non sono altro che è un depositare sistematico nell'urna dei cadaveri dell'intelligenza
Senza né partecipazione nel dialogo nei LEA io credo che la proposta Orsini e Savasta
Abbiam corrono solo tua vita se verrà corretta nel senso sente di massima partecipazione si sentiva la possibilità che aleggiava la possibilità di un e contocorrente razionale dove gli scritti posto dove ci si vuole iscrivere al partito possa fare fare pervenire la sua lezione sul modello del partito radicale senza dover amante passare dalle burocrazie
Delle singole sezioni dai momenti di scontro delle singole sezioni
Dalla ed è Oscar eventuale ma dobbiamo dire sistematica polemica che si viene a creare ad ogni vigilia di congresso io non so se questa bozza di statuto verrà riformata e se verrà riformata in meglio
Io credo che un impegno preciso dal partito debba essere quella di portarla avanti al prossimo congresso
E credo anche con anticipazione della volontà di approvare un nuovo Statuto al partito possa venire dato domani approvando questa bozza di statuto alla Gioventù Liberale grazie
Orsini
Forse forse
Prendo volentieri la parola questo Consiglio nazionale che l'ultimo prima di un congresso che
A cui mancano ormai pochi mesi e che inutile dirlo un'occasione estremamente importante
E per questo notazione importante anche questo Consiglio nazionale che forse l'ultimo momento di riflessione approfondita estesa e collegiale fra i liberali prima del congresso
Così fa questo è un periodo in cui la vita del partito contrassegnata dal uguale dalla nascita dall'inizio dello sviluppo di un dibattito che al congresso dovrà avere il suo sviluppo e il suo esito naturale di un dibattito sulla
Funzione sulla caratterizzazione sulla sull'orientamento che il partito dovrà venire in un nei prossimi mesi nei prossimi anni
Ed è una riflessione che sta coinvolgendo un po'tutti diverse realtà diverse componenti diversi settori del partito si sono mossi in queste settimane in questi mesi per creare l'occasione di riflessione tentare di elaborare delle proposte per confrontare delle idee questo è un segno positivo ed è un segno di vitalità del partito che certamente importante
Quello che è un po'meno positivo forse il fatto che questa riflessione interna
Fino ad ora mi sembra che abbia dimostrato o piuttosto una capacità di analisi di analisi anche severa lucida e rigorosa dei nostri problemi che una capacità potrà che è una reale capacità propositiva certamente fare delle proposte e individuare delle soluzioni non è facile certamente siamo di fronte ad uno scenario politico che obiettivamente una volta tanto veramente trasformazione noi ce lo diciamo sempre che il quadro politico sta cambiando che il Paese sta cambiando sulle città scale sta cambiando
Ormai è diventato quasi un luogo comune dica queste cose ma forse stavolta sta cambiando veramente forse stavolta Ida per esempio i dati elettorali stanno dimostrando che
Le vecchie regole della politica del razionamento fra i partiti del modo stesso di essere il sistema dei partiti sta realmente entrano in crisi
E allora una forza politica che voglia essere tale
E quindi che non voglia essere soltanto un club di amici deve dimostrare la capacità di anticipare i fenomeni ed interpretarli e non può di Mostar semplicemente la capacità di analizzare lucidamente di commentarli sia pure in modo saggio in modo ragionevole
Ex post quando le cose quando le cose sono avvenute
Ecco forse liberali quello che in questa fase può essere un po'mancato può essere stato carente sta proprio per la capacità di anticipare quello che succede
Non tanto in termini di riflessione politologi cambia questo partito avuto in questi anni delle intuizioni politologi che estremamente lucide estremamente corrette
Ma di tradurre questa riflessione Polito logica in un lavoro politico concreto che anticipasse che desse delle risposte ai problemi alle esigenze ma mano che maturavano e se possibile prima ancora che
Presidente matelassé
La forza di alcuni fenomeni non partitici e indubbiamente degenerativi che stanno nascendo in questi mesi in questi anni dalle leggi e alle reti ecc forse è proprio questa capacità di interpretare in anticipo pulsioni diffuse ed esigenze diffuse e su questo noi dovremmo fare una riflessione da qui al congresso arriva al congresso
In grado di dare delle risposte in questo in questo senso il congresso è un'opportunità
Ed è un'occasione da non è una potente hanno occasione da non perdere sulla quale
Dobbiamo lavorare tutti dobbiamo lavorare possibilmente con il massimo delle convergenze possibili nel partito certamente molte conflittualità molte tensioni molte esasperazioni sono state superate o sono in corso di superamento e non sarò certo io a guardare in modo negativo a questo superamento devo però dire che superare le conflittualità non basta
Il problema è come le si superati su che cosa avesse superato sulla chiarezza delle idee e nove semplicemente sulla tutela di equilibrio o sulla revisione riarticolazione d'equilibrio funzionali a dei settori particolari del partito
Se questo congresso sarà ancora una volta una
Un conteggio di voti di equilibrio di garanzie a settori particolari o a esigenze particolaristiche e specifiche attraversa ideate e tutelate attraverso meccanismi poi di verifica di consenso interno che sono sempre più anomale sempre meno credibili allora il congresso sarà stato certamente un'occasione perduta
Questo discorso vale anche per la l'ipotesi che la l'ipotesi la scelta che ci siamo dati di fare un congresso a tesi fai Paonessa tesi può essere una buona idea la due condizioni le due condizioni sono prima di tutto che le tesi non pretendano di essere una sintesi di tutto lo scibile umano in poche pagine perché allora sarebbero semplicemente inutili la seconda che le crisi non siano un luogo nel quale riproporre sotto mentite spoglie altri tipi di problemi altri tipi di esigenze altri tipi di meccanismi di dialettica interna non fondato sulle idee ma in realtà ha fondato su altre cose perché in questo caso non sarebbero solo inutili
Ma sarebbero assolutamente dannose
Allora
Quanto una riflessione che va fatta
In vista del congresso
Non può essere una riflessione o mentale a questo tipo di esigenze e non può neanche essere una riflessione semplicistica forse qualche volta noi tutti tendiamo a peccare di semplicismo o a cercare la soluzione la ricetta facile tenero uscire dai problemi e dalla complessa situazione nella quale ci troviamo
Ci sono molti aspetti di dibattito nel partito che vengono affrontati in termini semplicistici il più evidente il più noto il più scontato del quale si parla e si riparla in continuazione in questa sede come nelle sedi periferiche
E l'eterno dilemma governo non governo opposizione sarebbe meglio se la sua produzione sapendo se stessi ma il governo deve meglio se ci stessimo in un modo in un altro eccetera eccetera
Questo è il classico modo l'in una fontana un problema reale classico modo per partire dalle conseguenze per non affrontare alle caldaie a nafta e le cause
Io non sono convinto che questo partito debba necessariamente essere un partito di governo
Sono dispostissimo a immaginare che questo partito si possano invece si possono ipotizzare delle strade completamente diverso ma non illudiamoci che in questo stia la soluzione dei nostri problemi devo dire che il partito al governo io credo stia quanto meno con dignità in rapporto alle forse al peso specifico alle possibilità che deposita reali indicazioni d'intervento che ne abbiamo certamente nella vita si può sempre fare di meglio ma non è neanche corretto S autoporto ideatori e negare tutto quello che Di Buò
Sentivo prima l'amico Facchetti che ci parlava della vicenda Enimont e devo dire che capisco riflettevo capisco molto bene il disagio di un liberale
Che si trova in una situazione in un meccanismo come quello della vicenda Enimont che ha ragione Facchetti fino in fondo è una vicenda negativa per tutti noi vicine in cui ha vinto uno poco ha vinto l'altra vicenda in cui hanno perso tutti e io sono ben lieto di dargli atto che la presenza di penale in quella sede è servita comunque a garantire alcune cose garantire alcune esigenze fondamentali ma certamente la vicenda Enimont dimostra come in Italia nel pubblico come nel privato
Ci sia veramente molto poco di liberale c'è molto poco liberale prima di tutto nel problema vero problema strutturale di questo Paese che è il problema
Del sistema dei partiti che così come non funziona più che così come e sempre più contestato e sempre più messo in crisi dall'opinione pubblica e sempre più estraneo alla società civile e sempre meno corrispondente alla stessa visione e lo stesso concetto liberale di partito di democrazia di democrazia rappresentativa eccetera e allora le nostre riflessioni
Non possono prescindere anche da questo aspetto del problema il partito liberale non può più essere identificato come il più piccolo partito del sistema dei partiti deve riuscire a farsi identificare come qualcosa di diverso proprio in termini strutturali
Ma avere abbiamo hanno il coraggio di immaginare un modello di partito totalmente diverso
Come sapete lo ricordava ancora poco fa Fabio Taormina e lo ringrazio chi vi parla con a qualche altro amico fu protagonista di uno sfortunato tentativo al congresso di Roma che dopo il congresso di Roma di immaginare un'ipotesi di partito diverso
Poteva essere un'ipotesi giusto poteva essere un'ipotesi sbagliata ha detto il mio amico Mario anche mi sta guardando malissimo
Ma quello che è certo e che il problema non è superato il tema non è superato quello che è certo e che al prossimo congresso anche questo bisognerà dare una risposta eventualmente rimeditata profondità ripensata
Anche da zero non bisogna essere dogmatici su queste questioni ma questo tema non può più essere ignorato io sono un po'preoccupato dal fatto de anche del partito possano tende poi possano prevalere le tendenze auto conservative di un di sistemi o di meccanismi che ormai veramente non funzionano più non funzionano più funzioneranno
Ancora meno in futuro funzionano ancora meno in futuro se il partito dovrà essere come cioè esiste purtroppo il rischio se lo fa ridere Ali e possiamo essere sinceri fra di noi di un partito nel quale prevalgano interessi particolari prevalgano i feudi prevalgano
Lei logiche di appartenenza neppure di gruppo ricorrente perché anche questo ma in quel ceto superato dalle logiche di appartenenza di direttore razionamento personale nelle singole realtà locali nelle singole realtà provinciali
Ho regionali se la fase precongressuale lo stesso con lo svolgimento del congresso non sarà un profondo salto qualitativo rispetto a questo nei metodi di svolgimento
E nelle prospettive che creerà indubbiamente avremo avremo perso un un'occasione importante se prevarrà una micro conflittualità
Locale provinciale regionale fondata su questo tipo di cose e non sulla politica avremmo perso una buona occasione ma invece fatemi conclude
Una nota di ottimismo l'occasione e importante e può essere molto positiva in fondo noi liberali tendiamo a rapire anche molto poca fiducia in se stessi
Ma non so quanto questo
Sì è giusto certamente il partito non è in un momento facile non è in una situazione facile
Ma certamente le opportunità sono molte Silvio totalità sono importanti certamente mai come oggi in Italia cioè non solo bisogno dei liberali ma c'è anche un terreno sul quale i liberali possono agire io credo molto bene molto costruttivamente molto positivamente
Qualcosa stiamo facendo bisogna fare molto di più ma dipende non dipende dal destino cinico e baro dipende
Da ciascuno di noi
Per cui forse se tutti noi saremo capaci di essere un po'meno severamente autocritici auto fustigatori un po'più convinti noi stessi disposti a un lavoro umile ma continuo determinato il costruttivo qualcosa di buono io credo che noi potremmo fare nei prossimi sei prossimi anni grazie
Scarpa
Ma
Dirò francamente che tranne qualche accenno che c'è stato alla riforma elettorale problema estremamente pregnante su quale il partito peraltro se
Diviso forse anche giustamente questi non sono problemi così semplice ad affrontarsi senza un minimo di senza un minimo
Se c'è un minimo di discussione
Quello che questo l'impressione che sia tutto sommato acque in questa sala è quella di essere
Alla corte di Bisanzio poco prima del del crollo perché perché tutto sommato si è parlato molto di di cose che interessa la indubbiamente gli addetti ai lavori
Un certo tipo di sedicenti addetti ai lavori ma per esempio non si è affatto citato il fenomeno
Delle leghe
Che uno è vero è verissimo spiega come ha detto in altra sede Paolo Battistuti molto probabilmente sarà un'onda di passaggio
Ma è un'onda di passaggio del trenta per cento che se tutto sommato fa ballare un tantino la barca della DC traballare un tantino la barca socialista
Non so che cosa faccia della della della Quercia
Però è una e e comunque un'ondata che certamente ci passa ampie passa ampiamente sopra le teste dei liberali
Ed è passata la quale se noi non sapremo essere in un qualche modo soprano resisteremo semplicemente più
E ci troveremmo ci troveremmo di fronte all'esigenza di dover ricordare un partito perché la barca sulla quale eravamo è stata cioè è stata bellamente da quell'onda scaraventata da qualche parte
Ecco questo è particolarmente grave pare particolarmente grave perché di momento storico
Le situazioni i problemi reali avvertiti dalla gente
Hanno creato viceversa avrebbero creato ad un partito liberale che discutesse un po'meno del bizantinismo di Palazzo e si proponesse un po'più all'e sterno
Avrebbero dato ripeto al Partito liberale delle occasioni uniche e storiche
Ma scusate signori miei guardiamo un tantino la posizione del parco e le posizioni prese dal Partito liberale le in questo dopoguerra dalla Costituente in poi va bene in questo periodo noi abbiamo conosciuto
Delle posizioni
Da parte delle varie segreterie liberali estremamente diverse e diversificate
Eppure in queste posizioni ci sono almeno tre cose
Che possono che costituiscono il minimo comun denominatore della politica del Partito liberale italiano che tutto sommato sono state mantenute
Da tutte le segreterie di tutte le e di di tutte le tendenze possibili del liberalismo italiano
E queste tre cose sono
La difesa dello Stato liberale che in fondo in questo dopoguerra è stato aggredito da opposti populismo da opposti populismi e da opposti statalismo
La difesa di un'economia di mercato
E
L'idea
Fondamentalmente espressa da Benedetto Croce
A livelli diciamo così di e Filosofia della storia concretamente fondata da Luigi Nava a Udine portata nella realtà della vita politica di Gaetano Martino che se il problema del liberalismo a livello istituzionale
Nel secolo scorso era quello di creare uno Stato nazionale in Italia
Il livello il problema a livello istituzionale del liberalismo nell'Europa del ventunesimo secolo era quello ed è quello di creare un potere federale e liberale in Europa
Diciamo che queste tre indirizzi politici sono stati seguiti da tutti gli indennizzi che si sono divisi il partito liberale
In questi anni
Sono stati proprio i vieta la segreteria Zanone come erano propri della segreteria Lucifero cioè veramente tutti a Bruxelles posizioni molto diverse e diversificate però avevano queste tre
Cardini in comune bene quota
Su queste destra queste tre cose oggi sa sono eccezionalmente all'ordine del giorno
Difesa dell'economia di mercato fino all'altro ieri avevamo degli statalisti e dei populisti che attaccavano radicalmente
L'idea
Che l'economia di mercato fosse il migliore mezzo per allocare le risorse
Adesso tutti
Ritengono che l'economia di mercato ossia in realtà il migliore mezzo per a bloccare le risorse si liberalizza dappertutto Dio santo e questo dobbiamo dircelo
L'unico Stato vetero socialista che resta e resistente è il nostro è in questa situazione è un consigliere liberale va a votare a favore di un accordo EMI monta che Dio saldo cerca di salvare l'unico sciopero Lulli l'unico catafalco derrate ebbe del morto statalismo in giro per il mondo va bene
Il questo libero mercato difesa della tradizione dello Stato liberale unitario che è un retaggio storico del Risorgimento
Benissimo
Le leghe ci hanno fatto il più grande regalo ci avresti avrebbero potuto fare il più grande regalo
Che qualcuno avrebbe potuto farci perché hanno dimostrato palesemente corso che un dopoguerra governato
Da forze io che che nel secolo precedente si erano opposte allo Stato unitario in realtà della lo avevano compromesso e sostanzialmente spacciatori dopo le leghe sì travestono
Dare usano un termine federalismo che nella tradizione liberale a un ben preciso significato
Per per intendere l'esatto opposto di quello che intendeva Carlo Cattaneo perché fino a prova contraria federalismo consiste in un sistema istituzionale nel quale
Le sì e situazioni diverse siano governate da una legge comune mentre nella sezione del senatore Bossi e che situazioni disuguali debbono essere governate da sistemi da sistemi completamente un toro me deferente e questo non ha nulla di federale ma un qualcosa di vetero confederale che e andate qui a leggere qualcosa ebbene noi
Che a suo tempo ci siamo opposti a quel tipo di Stato regionale che era proposto via quel tipo di regioni che sono state istituite in quanto abbiamo detto
Che quel tipo di regioni non avrebbe attuato una reale autonomia locale che invece è sempre stata nei programmi liberali andatevi a rivedere la proposta di articolazione regionale dello Stato unitario da parte di Minghetti
Va bene noi che quindi avevamo tutte le carte in regola terra
Denunciare il centralismo di fondo della partitocrazia presente in quel sistema di spartizione dei poteri che sono le regioni così come attuato in Italia qui invece di andare in chiaro faccia la gente a dire guardate che il senatore Bossi vi sta prendendo in giro
Perché noi certi guasti gli avevamo detto in prima ne avevamo gli strumenti culturali e e avevamo gli strumenti istituzionali da poter opporre bene noi sulla versante facciamo
Terzo elemento della tradizionale di ogni politica liberale sia stata fatta in questo dopoguerra e l'idea fondamentale
Che è
Dico semplificando se il problema dei liberali italiani nel secolo scorso era quello di fondare uno Stato unitario in Italia il problema dei liberali europei nel ventesimo secolo è quello di dare vita a dei poteri federali che
Trasferiscano a livello sopranazionale il sistema di divisione dei poteri di controllo dei poteri tipico della costituzionalismo liberale
Ebbene oggi tutti sono d'accordo nel dire che questa benedetta comunità ha bisogno di un'unione politica
E di una unione monetaria
A parole e in teoria di fatto abbiamo un ministro degli esteri che si chiama Gianni De Michelis il quale ci viene a dire che il federalismo è un vecchio arnese del secolo scorso per cui Luís vuole limare l'unità politica semplicemente unificando le comunità con l'UE e ombre scure o organizzazione che non liberali conosciamo benissimo ma che sappiamo per scontato che tutto potrà fare
Meno una difesa unitaria di questo continente abbiamo una commissione istituzionale della Federazione europea dei partiti liberali democratici e riformatori nei quali per sbaglio sono stato mandato perché nessuno chiaramente all'interno di questo partito vuole occuparsi di queste cose
La quale dice guardate che non ci può essere unione tra sicurezza se non si creano delle forze integrate cioè se nel Golfo Persico tanto per fare un esempio non ci vanno italiani francesi tedeschi Eva che poi tra l'altro ci possono andare eccetera ma ci vanno una sorta di caschi blu comunitari con un comando predeterminato ebbene noi che siamo portatori di questa qualcosa che strenuamente originale anche se vecchio vecchio perché era già la base dell'UE o originale perché il signor De Michelis donne parla Scena ma poi diventiamo all'interno di un governo che ha la presidenza di turno delle comunità europee che deve avviare una Conferenza intergovernativa sull'unione politica è sapete che cosa facciamo signori miei tacciamo
Allora a questo punto non veniamo a chiederci come mai esiste in questo Paese una ondata che al da il trenta per cento del corpo elettorale che si chiamano le leghe
Come mai queste leghe possono fare
Barcollare la nave democristiana la nave socialista e forse dare una sventagliata alle foglie cadenti della Quercia di Occhetto ma che certamente corrono un rischio di farci affondare
Perché sarà pure passeggera ma di cui tanto è alta come Honda
Ebbene noi chiediamo al cielo come mai abbiamo la fortuna di avere una situazione storica me l'attuale tutti quelli che sono stati i capisaldi di una politica liberale
Dal dopoguerra ad oggi sono poste all'ordine del giorno abbiamo una classe politica di questo Paese e fa l'esatto contrario
E noi come nel caso Enimont invece di ritornare alla nostra tradizione
E alle nostre caratterizzazione
Andiamo ad omologarsi come si dice compone elegante arresto della classe politica e così verrà l'ente non si vede che peso specifico possa avere una presenza liberali in Italia in queste condizioni tra gran testardo fa
Veranda
Caro Presidente cari amici del Consiglio nazionale
In una riunione che abbiamo tenuto la scorsa settimana a Bari
Ci sono sia il giusto mi sono finto e Bassolino
Mi sono finito
Pubblico ministero questo partito
Se se dove si svolgerà in questo ruolo
Per usare una frase ad effetto
Lo definirei un partito grigio
Marginale forse inutile
Se raffronto questa definizione cattiva alla quale non credo con il sentimento comune della gente che incontriamo giorno per giorno esserlo raffronto al dibattito che si sta sviluppando nel Consiglio nazionale io lasciando quella immaginaria presto
Da liberale convinto avverto la necessità che il Partito Liberale allontani innanzitutto da se stesso
Questa
Convinzione o questa supposizione o questo timore
Che forse cerchiamo di tenere celato ma che nel Consiglio nazionale in qualche modo M
Per questa sensazione coincide con taluni momenti nei quali la presenza del Partito liberale non è Bari ai suoi compiti e alla sua tradizione culturale e storica
Quando da un convegno di area cattolica ed è partito un brutale attacco al Risorgimento e all'unità nazionale
Che non coinvolgeva attenzione soltanto la nostra vicenda territoriale e quindi l'unione de le varie dei vari regni italiani in uno soltanto ma coinvolgeva l'avvento dei principi liberali in Italia
Perché il Risorgimento non è stata solo l'unità d'Italia
Ma è stata la fine di statalismo
La fine del sistema di potere e di potere feudale del papato è stato l'avvento del liberalismo sia pure ristretto con un'area elettorale ristretta
E in quel momento non è stato sufficiente il convegno di Milano che pure è stato un meritorio in un momento di quasi assoluto silenzio del partito
Perché in quel momento noi liberali ci saremmo dovuti sentire colpiti al cuore perché l'attacco proposto nel convegno cattolico ma ripreso e non mi meraviglia che sia stato ripreso da più parti
Che noi da tempo diciamo che tutta la storia dell'Italia dal dopoguerra in poi è stata segnata dalla vittoria elettorale dalla conduzione della Repubblica italiana di partiti
Che trovano le loro radici in una concezione anti
Stato unitario antiliberale anti risorgimentale
In quel momento il partito liberale doveva ritrovare forse l'occasione di parlare di se stesso della propria storia purtroppo non lo abbiamo fatto
E c'è un secondo aspetto che mi preoccupa noi che noi leggiamo oggi più spesso sulla stampa nazionale anche perché se n'è repubblicano le opere di Benedetto Croce
A parte il fatto che
Questa
Riscoperta che deriva anche da un passaggio della dei diritti da una società editoriale all'altra
A parte il fatto che vengono solitamente presentati da uomini della politica e anche della cultura di parte repubblicana vede il partito liberale completamente assente eppure abbiamo una fondazione gli studi che dovrebbe avere il compito di scavare intorno al partito un humus culturale dal quale il partito dovrebbe poi trarre le idee la forza e anche la classe dirigente attraverso la quale superare i momenti di difficoltà
E allora il congresso che
Si avvicina non dovrà essere
Uno scontro tra gruppi non dovrà essere un referendum su una candidatura o un'altra non darò dovrà essere uno scontro tra Gruppi che si contendono delle aree di potere dovrà essere una riscoperta della nostra funzione del rimosso modo di essere dal nostro modo di pensare
Io credo che
Un raffronto si può fare in questo partito e in questa aula
Tra il Consiglio nazionale del Partito liberale fino voglio dire fino a Firenze
Fino al mille novecentottantuno e i consigli nazionali che faticosamente ciascuno di noi segue dal mille novecentottantuno info
C'è un oltre a un generale disinteresse e mi consenta anche la segreteria una ripetuta scelta infelice di una a Hula che sembra proprio voler ridurre il partito in un canto in un angolo c'è una Belloni sostenibile a Roma ma non credo che la gente ossia sia l'unica disponibile no ma forse la scelta della sala e anche la e ambiente rappresentazione di una mentalità no non è quella di usare la politica al chiuso mentre invece lo dobbiamo fare alla per se invece del convegno de solo del convegno di Milano a proposito del Risorgimento e dell'unità d'Italia avessimo deciso in quel giorno di mobilitare le intere tutte le direzioni provinciali d'Italia per fare un corteo in dieci in venti per fare un manifesto per fare tutti insieme un comunicato stampa che uscisse sulle pagine locali forse avremmo dato il segno di una presenza e di una tensione morale che quando manca caro Taormina la gente se ne accorge che ma
E questo può essere uno dei nostri problemi
Questo congresso è l'occasione per riscoprire tutte le nostre potenzialità che a mio avviso non solo sono intatte ma sono esaltati
Dal momento politico attuale che ha dimostrato come la prioria secondo la quale il liberalismo fossi un'idea circoscritta nella storia di ciò che era avvenuto ma non poteva fare la storia di ciò che deve ancora avvenire e invece l'idea che trionfa
Sia pure attraverso apparenti adesioni e sia pure attraverso una sua affermazione nella mondo dell'Est che era effettivamente immagina
Allora io vorrei
Da
Liberale di una certa data
Pregare tutti gli amici del Consiglio nazionale cominciando dal segretario generale del partito di dedicarsi da oggi in poi non ha a riscoprire
Ma a rispolverare la nostra specificità come ha detto Zanoni è la nostra identità i liberali italiani vogliono quel partito per il quale al quale si sono iscritti senza nessuna ragione di Calco
Ma perché solo a patto di essere iscritti al Partito Liberale dirigenti dava loro e dava noi una grande dignità
Che era la dignità della nostra tradizione della nostra cultura e del nostro modo diverso tra virgolette di fare politica
Seri scopriremo questo connotato il non ci faremo omologare come una corrente Dorotea della Democrazia Cristiana
Non solo avremo il quoziente pieno perché penso che ne avremo più d'uno per come si sono messe le cose nell'ultime amministrative
Ma soprattutto avremo superato il nostro senso attuale di minorità e di marginalità
E avremmo argomenti adatti per rispondere a coloro i quali male volgarmente ci definiscono come ho detto all'inizio grazie
Grazie arrivando a
Onorevole Papa
Caro Presidente
Grazie
Non vedo l'atmosfera
Del nostro Consiglio nazionale
Adeguata
A quella che Lula quello che è il momento
E come Partito liberale stiamo vivendo se è vero come vero
Che siamo a una scelta
Fra la sopravvivenza nella vita così come diceva nella sua lettera Valerio Zanone
E questa scelta per noi ancora più drammatica perché non riusciamo nega scuotere noi stessi ma quello che più non riusciamo a circondare l'atmosfera il clima l'opinione pubblica la gente
Verso i temi verso le cose verso le proposte eppure noi andiamo facendo e andiamo Marcello danni
Nella convinzione molte volte con la certezza storica di avere ragione
Miranda che mi ha preceduto ha parlato di Rifondazione io parlerei di nascita ma tutti quanti noi vorremmo fare qualche cosa per ridare l'anima
Oltre che il corpo a questo nostro partito e troviamo difficoltà questo lo dobbiamo dire perché troviamo difficoltà
Perché credo che così come bene ha detto il nostro segretario generale ci siamo disabituati al discorso politico al confronto politico alla politica nel nostro partito
Anche la via delle proposte di riforme elettorali
Non hanno un senso e un significato scegliessero un giorno inquadrato
In una finalità in un fine uno scopo che noi diamo a mano fa battaglia politica come via come fine della nostra battaglia politica perché credo che dopo gli USA Periodo la lunga
Lungo Periodo
Della stabilità per la libertà per la quale noi abbiamo combattuto ci siamo sacrificati per la stabilità di un certo sistema democratico italiano al fine di garantirci
Di tutelare la libertà all'Italia stesse oggi è una seconda fase che si apre
Cioè la libertà come valore assoluto di cambiamento ma di cambiare indumenti delle leggi elettorali
Io non credo che la gente pare si appassioni molto se dei nostri deputati dei nostri senatori vengono eletto con un meccanismo o con l'altro mi capisce
Io credo che invece noi dobbiamo determinare spingere indicare in questa seconda fase la nostra volontà di cambiamento proprio come liberale ecco un cambiamento
Di una battaglia per una società più giusta per una società più libera e questo nel momento nel quale
Via
Molto ricorso al privato viene questa che da alcuni è stato definito questo una leggo il cibo questa ricerca
Della tutela personale singola rifiutando quello che nel senso collettivo della società stessa e quindi dello Stato ecco perché io credo che come contributo alle tesi per la preparazione del congresso noi abbiamo due temi
Quello della questione meridionale
Quello della questione giustizia visione meridionale
Certo che è difficile parlare
Del di problemi veri rionali dopo le provocazioni le esagerazioni
Di Giorgio Bocca
Quando tuttora di gli meridionale quando tutta quanta la politica per regionale viene presentata così come la presenza a bocca nel senso bionda rapina verso lo Stato io credo che
Bisogna che noi liberale dell'io la che ci siamo battuti
Se abbiamo ben primi contrastato a questa situazione che abbiamo combattuto ore fasce generatrici della Democrazia Cristiana pagando di persona
Quando molti amici del nord invitavano a turarsi il naso e a votare per la Democrazia Cristiana noi
Nelle piazze delle nostre province la nella nostra Benevento in Sicilia dove credo l'amico Taormina contro queste prepotenze queste falangi i democristiani cioè raccogliere attraverso le clientele attraverso lo Stato assistenziale queste lunghe regioni gli elettori e ci lascia ora più di
Quadro sul piano umano sul piano qualitativo sul piano professionale ritenevamo che fosse ingiusto questo trattamento ma la grande stampa del Nord
Passando al Corriere della Sera lo stesso amico Montanelli spingevano a votare la Democrazia Cristiana
Forse è stato un bene forse è stato un male non lo so certo che certe il punto storico al quale siamo arrivati a questo per quella Grasset politica democristiana meridionale
La quale da noi avremmo avuto a tutta quanta l'ascensore oggi trova
Il suo furgone Massimo
La sua valorizzazione la presidenza del Consiglio nazionale poco rischiano la presidenza del gruppo democratico cristiano
Sono queste le questioni e le contraddizioni io lo schieramento politico meridionale italiano per cui noi ci domandiamo
Che cosa dobbiamo fare per la questione meridionale certo siamo di quelle che vediamo
Presidente bisogna modificare i meccanismi bisogna modificare ragazzi nel giardino bisogna rispondere alle provocazioni bocca come tutto quanto il partito deve rispondere non soltanto i liberali degli altri
Perché cosa
Ha ricordato il nostro segretario generale la sua relazione che cinquecento mila miliardi
Sono stati spesi nel sud senza che questo abbia investito abbia risolto il problema della doppia situazione economica politica e sociale delle due Italie ma certamente
Che molti di questi soldi sono stati nuovamente specie sono state varate venne estesa contro di noi gondola quella forza liberale capace onesta che si batteva nel Sud
Per poter creare
Rappresentanze non veritiere rappresentanze non rispondenti al sentimento alla tradizione alla moderazione
Nell'agenda del nostro Sud è per questo che noi riteniamo che oggi il partito debba far sentire la sua voce radiografare assicurative proprio nel momento nel quale sei provato l'esigenza di voler costituire di voler costruire
Una società più giusta una società più libera e del conte di conseguenza che noi siamo di quelli che vediamo che
L'intervento straordinario va corretto ma non può essere abolito nel soppresso
Perché credo che se noi dovessimo spiegare potremmo spiegare solo acque a quegli elettori potenziali a quei simpatizzanti delle leghe del dodici per cento del consumo della produzione del Nord Never fatta del sud peraltro dodici per cento ma quale partecipazione sto a dare a sostegno della industria del Nord ci renderemo conto che solo sei il Mezzogiorno d'Italia riesce a superare
Queste sono eclissi bravi noi potremo guardare a un sistema democratico più libero a un sistema democratico più aperto a un'organizzazione liberale della società più serena più combatta più unitaria certo e vi sono queste situazioni latomie guarda certo che bisogna fare
La Commissione dell'inchiesta su quello che sono state le spese del terremoto nelle nostre province e quanti di noi sono caduti la parlamentari da consiglieri comunali da consiglieri provinciali
E di fronte al cittadino il quale ci diceva vi voglio bene gli Rispetto Cirio De Rica dando mobili parvero malato il bollo per la ricostruzione
Va dato duecento cinquanta milioni malato centoventi milioni
Che cosa votavamo luglio oppure
Potevamo porre la nostra coscienza
La nostra difesa ecco perché incerto Terno e questa battaglia ci sentiamo accomunati alle persone oneste dell'Italia settentrionale e in questa battaglia contro quelli che sono stati for quanti del Mezzogiorno d'Italia ma i furfanti sono al Mezzogiorno d'Italia Valpesana credo che ci sono anche nel nord dell'Italia ci sono tutti quelli che non pagano le tasse così come dovrebbero pagare te pigliano i contributi per opere nel Mezzogiorno d'Italia ed è trasferito al nord
E tutte quante le altre cose che vengono malamente fatta per le quali molti di noi in molte ore e in molti momenti hanno dovuto ripetere la Diego cinque locali di Giovanni Amendola questa Italia non ci piace ed ecco perché noi riteniamo che oggi il partito liberale o deve farvi sentire la sua voce
Sollecitare le coscienze resti agli organi vitali attore asina di trovare in questo partito specie dopo la crisi questa contro il Partito comunista
E quanti di noi non ricordo le polemiche del marxismo come teoria della dichiarazione proprie teoria della salvezza
Quante famiglie liberali della lunga tradizione non ritennero di potersi affidare a quella che era la battaglia
Della Costituzione così come cioè piaceva chiamare a Palmiro Togliatti la battaglia che faceva il Partito comunista in difesa della Costituzione a battagliare intera mi riferisco agli a Vendola ai Carandini ai Ferrara erano famiglie le quali pensavano che attraverso quello strumento politico ci potesse veramente raggiungere la liberazione dello qualità si potesse raggiungere un apre un più una più giusta
Distribuzione della ricchezza e quando oggi andiamo
A queste valutazioni violenza del Partito liberale deve far sentire nuovamente alla formula del Tradema sentire in quella che è la efficienza dei servizi e in quella che è l'ordine in quello che è l'ordine
Nel rapporto dell'equilibrio fra la libertà e l'autorità è questo uno dei compiti principali dello Stato liberale Santo sembra l'alta capacità degli uomini di governo liberale verbale dovrei quale attraverso la tutela della libertà sapevano imporre il freno a tutte quante le violazioni della legge è questo l'altro senso l'altro contributo che noi possiamo dare alle tesi alla preparazione le tesi congressuali la questione meridionale la questione giustizia
Io credo che per prima cosa fare corretta
Mi pare illiberale debbono sottolineare che mai come in questo momento
Vi è stato il migliore una mancanza completa di programmazione di programma per la giustizia italiana io credo che quello che abbiamo visto in questi ultimi tredici quattordici mesi
Sono cose da tanti uffici
Abbiamo avuto la battaglia per l'applicazione immediata
Per la pubblicazione del codice di del nuovo codice di procedura penale carta perché senza il grumo calcinacci sulla bella l'Italia non poteva vivere la giustizia non poteva funzionare dopo tredici mesi
Dall'ottobre un pantalone ottobre novanta vi è tuttavia una serie di provvedimenti
Va in contraddizione in opposizione anch'essi si arretra di fronte a quelle che erano le previsioni le prevenzioni della codice di procedura penale e noi liberal dobbiamo farci carico
Di fare un programma organico per il quale in un certo giro negli anni possiamo noi determinare uno sviluppo una organizzazione della macchina della giustizia attraverso
Alcune emergente alcune esigenze
Credo che soltanto il CD non hanno
Potuto intravedere
Che nel momento nel quale si facevano delle procure circondariale presso la Pretura presso le preture e si stabilirono le preture fruttando presso i tribunali
Si andava ad eliminare la ingovernabilità da un punto di vista penale del territorio del delle varie circoscrizioni dei vari circondato i vari distretti a farla perché non lo capiva che si apriva via una atomizzazione ecco del potere di iniziativa attraverso le varie procedure ma mandamentale che si raggruppa lo si riferivano dai dieci ai trenta mila abitanti oggi si creavano Degrassi le le classi circondare scatteranno vanno dalle duecento unità
Area ai milioni di abitanti così come Napoli pacificamente ci sono cinquecento mila pratiche non non evase non registrate nella prima prova per ridurla della procura circondariale presso la Pretura di là io credo che questo possa essere una indicazione la nostra di costituire dei mandamenti degli stretti ogni cento mila abitanti con riferimento con la istituzione di una procura circondariale
Di un giudice unico abbia potere sia nell'uno che nell'altro settore acida civile se varie penale è sfuggono alle dipendenze una grossa unità di di polizia giudiziaria capace quindi di poter controllare nel territorio di cinque mila abitanti e poter quindi dare risposte immediate
Di giustizia intervengono molto spesso dalla società
è quello e queste sono
Comune idea funebre valutazioni carne andiamo facendo ma io credo
Standard che se noi vogliamo riprendere circondato il collo obbligo con la gente dobbiamo ritornare ai temi di politica generale ai temi di politica nazionale ai tempi di politica europee cioè in effetti nel momento nel quale tutti si vanno a professare liberarli
Noi dobbiamo voglio sottolineare rilevare mantenuti tutti sono liberale si possono anche programmare liberale ma non solo liberale per fare questo dobbiamo avere la forza di costituire di costruire una linea politica liberale moderna perché progressista rischi capace di affrontare il cambiamento per le vie della società capace anche di dare delle risposte di rinnovamento della organizzazione statale
De la organizzazione della nostra Repubblica per poter determinare i nuovi istituti i nuovi strumenti capaci di raccogliere di accordare il consenso con la volontà con loro con la volontà popolare con le decisioni immediate e rapide
Esserlo nell'attuale
Momento politico era vado dal momento generale della società ma soprattutto dobbiamo ricordare che quello che è stata la vita lo sviluppo del liberalismo come Teoria della liberazione dell'uomo e soltanto il partito liberale oggi vi è una rivincita
Dell'opera della cultura dello stile di Benedetto Croce credo che noi liberali
Questa occasione non la dobbiamo perdere non dobbiamo lasciare ad altri la possibilità di parlare di liberalismo crociano perché il liberalismo crociano può essere soltanto interpretato dal movimento liberale italiano
Fasano grazie
Cari amici del Consiglio liberale
Del Consiglio nazionale liberale
Interessantissima questa
Queste due parole consiglio nazionale che riportandosi al dallo Statuto
Di questo partito statuto più volte
Posto all'osservazione
Di persone più o meno attente per riformarlo o meno comunque ha sempre confermato la grande importanza di questo organo centrale per la politica del partito liberale
Tutto ciò cari amici non so se ve ne siete resi conto e quasi ridicolo
è ridicolo perché ci troviamo continuamente di fronte a questo rituale ormai stanco che vede le nostre sale di consiglio nazionale riempirsi alla atteso la relazione del segretario svuotarsi durante il periodo del dibattito politico riempirsi nuovamente quando comincia la passerella delle antro leso del Partito liberale poi finita la passerella delle Antonellis del Partito liberale la sala si riempie ancora una volta quando è il momento di votare le emozioni più che le mozioni
Quando tali emozioni ancora ci sono e le emozioni ci sono solo quando c'è qualche cosa
Da litigare qualche motivo di litigio perché altrimenti c'è la stanchezza e la volontà di fuggire e io che sono stato ormai destinato come gli immobili per destinazione alla presidenza del seggio
Di tutti i Consigli nazionali lo so che si fa si cerca di prendere l'aereo la nave
Dov'è questo organismo di produzione politica
Ciò dobbiamo Trevi chiedere cari amici perché noi non possiamo prepararsi ad un congresso
Ad un congresso nazionale
Che
E così importante si dice
Da addirittura segnare un limite fra la vita del partito della non vita del Partito un congresso che probabilmente dovrà aiutarsi in maniera determinante per superare delle soglie
Minime indispensabili per la sopravvivenza che addirittura vogliamo Gianna abbiamo voluto a Milano città scomode insinua per tutto ma per potere contrastare il il progresso delle leghe portare linfa vitale a questo Nord liberale che soffre di un male oscuro e questo partito liberale si prepara a fare un congresso nazionale così
Con queste idee con questa forza con questo entusiasmo ma va bene
Dov'è l'entusiasmo che ci ha portato ma quanti di voi fanno politica per professione
Direi pochissimo quanti di noi hanno dedicato tempo denaro sacrificio personale addirittura qualcuno se pure separato per colpa del Partito liberale o della politica
Tutto questo l'abbiamo fatto per qualche convenienza no l'abbiamo fatto perché eravamo entusiasti i veri reati a dibattere nostre idee in qualche cosa che non ci sembrava andasse tanto bene
E allora oggi cari amici noi andiamo a fare un congresso
Che deve essere così spento oppure con delle tesi che devono venir fuori da commissioni che poi forse potranno portare a qualche risultato utile dal punto di vista della produzione politica ma certamente non devono essere tali da far spegnere il dibattito politico in un momento come questo in uno stato così sfacelo in una economia così disastrata dal punto di vista più importante cioè quella che e relativa alla gestione dello Stato cioè l'economia pubblica di fronte ad una democrazia cari amici diciamocelo che ci va stretta
Che ci va molto stretto nessuno di noi
Di tutti gli orientamenti cari amici liberali i liberali di sinistra i liberali di destra Igli altissimi Ani Di Zanoni ani pattugliano i costi anni bio indiani e chi più ne ha più ne metta
Nessuno di noi può essere contento di come va la nazione italiana in questo momento nessuno di noi può dire che il nostro principio dello stato di diritto
Invece in questa democrazia
Dove la gente muore davanti alle porte dove nel Meridione lo Stato è totalmente assente è carente e noi continuiamo a fare come ci si spende settecento a disquisire di de minimis di cose di nessuna importanza
Quando il più grande male
Il più grande male dell'Italia e il male oscuro ma non tanto oscuro
Della connivenza fra il potere politico e la criminalità organizzata la delinquenza quotidiana che la delinquenza organizzata che finisce comincia in Sicilia e finisce a Roma
Noi di fronte a questo stato non possiamo buttare le nostre armi liberale io ad abdicare i nostri principi e dire che ci va bene non possiamo accettarlo questo
Perché noi tradiremmo il neo sto il principio dello stato di diritto
Noi continuiamo a tradire i nostri principi se riteniamo che questo Stato è questa democrazia ci va bene e la colpa di questo stato di questo democrazia
è inutile che ci nascondiamo
Di fronte a delle possibilità alternative di altro genere e dovuto al fatto che la famosa De Cosmo che non sia compiuta in Italia non c'è mai stata non c'è mai stata possibilità di alternanza democratica al potere diciamo le cose come stanno sono quarant'anni di democrazia cristiana che ci hanno portato a questo punto e allora noi dobbiamo fare che le battaglie politiche sulle cose importanti
Come quella della moralità pubblica come quella dello sfacelo economico dello Stato come quello della continua imposizione fiscale di fronte ad uno Stato che non è in grado di gestire se stesso
Di fronte alla carenza dei servizi sociali di fronte ad uno degli interventi straordinari nel Mezzogiorno che contengono assegnare lo sbaglio quotidiano della politica nazionale italiana perché basta come intervento straordinario nel Mezzogiorno il modo al Mezzogiorno
Necessita l'intervento ordinario dello Stato perché carente ogni giorno e in tutto
Di fronte a questo stato di cose cari amici liberali noi qui nel Consiglio razziali veraci proviamo ad un congresso di dopodomani
Come se tutto andasse bene madama la marchesa è l'unica preoccupazione che gira in questi corridoi in queste Aule perse il l'amico Zalone farà un documento e che firmerà questo documento e se questo documento sarà fermato da altissimo e se il nell'ambito di questo Consiglio nazionale ci saranno altre correnti altre fratture noi dobbiamo continuare in questa maniera ad assistere a questa caduta verticale del nostro partito
Nelle minime cose dei corridoi
Ma il dibattito politico quello che ci ha entusiasmato quello che ci ha fatto dibattere sulle cose quello che si faceva dire no questa impostazione troppo divertano questa di sinistra ma dove è andata a finire
Ma ci divertiamo a fare queste cose qui dove è andato a finire cari amici
Noi siamo delusi di questo tipo di politica
E dobbiamo insieme arrivare a fare un congresso sulle idee
Le tesi devono essere il il centro propulsore del dibattito al Congresso noi dobbiamo andare a litigare in Congresso ma litigare sulle cose importanti di come rifare un'Italia che non ci va bene questo dobbiamo fare i congresso non ci dobbiamo stancare
A a fare dei dei congressi nei locali per vedere quante tessere quanto non tessere eccetera eccetera e poi quanti saranno oggi quelli di N DL quelli ddl quelli ma ragazzi queste cose sono ormai delle cose superate perché fra un po'noi non andremo a vivere assolutamente nulla
E dobbiamo lasciare che la protesta venga fuori dal nuovo partito della sinistra dobbiamo essere noi
Che dobbiamo metterci in testa di fare la rivoluzione liberale
In termini democratici
In termini di rispetto delle regole dello Stato di diritto ma di far rispettare le regole lo Stato di diritto anche dagli altri che continuamente
Non le rispettano perché questa è la colpa dello sfacelo dello Stato italiano e la rivoluzione liberale la dobbiamo fare noi
Non la dobbiamo far fare né agli ex radicali nei nuovi radicali che essi infilerà hanno nel loro partito della sinistra democratica che ci sarà e che verrà fuori a Rimini i prossimi al prossimo convegno nazionale del Partito Comunista Italiano
Lasciamo pure l'iniziativa politica agli atti
Se vogliamo ma allora smettiamo di fare politica se vogliamo continuare a fare la politica perché ci crediamo perché siamo convinti che possa essere utile al progresso di questa nazione facciamolo con entusiasmo con la polizia
Con la chiarezza delle idee con la distinzione forse nell'edema col dibattito e la dialettica che ci vuole per gente che come noi per abituata a discutere sulle cose e non per le cose
Scritta a parlare l'onorevole Patuelli ne ha facoltà grazie Ferraro
Cari amici
Io sono fra coloro che
E mi tengano
I padani valutata la superiorità e la prevalenza della politica del nostro partito
E che
La dialettica politica sia decaduto
Ma che anche il nostro partito subisca qualche Effetto negativo di questa decadenza
E fra questi Effetti
Vedo lo svilupparsi che di qualcosa che non nasce oggi
Ma la crescita di un dibattito non negli organi del partito
Mi sembra che gli organi di dibattito del partito
Siano diventati soprattutto organi di ratifica
E magari di notifica e poi di ratifica il nostro presidente Valitutti Mina insegnato in anni passati
Che i cervelli producono le scintille che sono le idee solamente quando si strofinava fra di loro nel dibattito politico
Allora quando cioè il Consiglio nazionale per elettorale
Si immagina che tutti siano appena palle lista
Ma quando c'è il Consiglio nazionale per congressuale
Mi sembra molto strano che invece che sviluppare il dibattito politico
Sì sviluppino altre forme di iniziativa non di carattere collegiale
Perché vesto porta a una decadenza dal nostro modo di esso è il fatto che ci sia anche una penuria di dischetti
Nel nostro elenco degli iscritti a parlare che non è un segreto perché depositato presso l'ufficio mi testimonia
Che siamo arrivati a una
Punto di indispensabile nuovi inizio
Anche nel nostro modo di far politica e di apportarci fra di noi
Innanzitutto noi subiamo anche psicologicamente
Il fatto che dopo quarantacinque anni di Repubblica
Sia diffusamente nell'opinione pubblica chi ha la libertà di avere anche un'opinione e non sono tutti i cittadini italiani
La consapevolezza che il sistema e Maggio
Che tutto non funziona e che tutti i partiti sono responsabili chi più chi meno sono responsabili
E di questo elemento mi disturba
Che i liberali non abbiamo senta la consapevolezza che fa il responsabile di questo stato di cose e liberali non sono e se hanno delle responsabilità
Non sono proporzionate al due per cento dei voti
Ma anche parametrati al bene Pejo otto in cui sono stati nei governi cinquantacinque anni via complica
Quattro anni e otto mesi del centesimo emendo i dieci anni nel pentapartito
Bene amici la prima permessa è che se la casa cade
I liberali non erano stati Neffa coloro che l'avevano mal costruita né che fa coloro che l'avevano e l'hanno mal gestita noi se siamo dalla parte dei cittadini dobbiamo essere consapevoli che dobbiamo essere coloro che o le pago una multa ora ristrutturano o con consapevolezza coraggiosa non stanno ad aspettare che i calcinacci ricadano sulla testa
Ma Galia e sto guardando solamente una vecchia casa chiama gravi delle vedute molto ristretto
E lo dico per i monti confusa io non vorrei
Che era appena
Che la partenza del nostro lavoro precongressuale
Fosse inficiata da difetti tipici della partitocrazia quali sono i difetti tipici la partitocrazia
Ove non sia sono tanti ma fa questi tanti è che non c'è più la discussione vera degli organi del partito
La discussione avviene fuori
è il momento del consiglio nazionale della dimensione al momento solo di emanazione pedina tipica
E tutto questo se fosse vero ma ne vedo dei sintomi sarebbe non solo preoccupante da regista ma da contestare radicalmente e noi dovremmo rivedere
I comportamenti nostri per non fare un congresso
Celebrativo di quel cosa che non possiamo celebrare nei ripetitivo di qualche cosa che non possiamo ripetere perché il Congresso liberale
Della mille novecentonovantuno è il congresso che segue ipocondria Ivo cimenti presenti in tutta Europa
E non possiamo rassegnarci al fatto che tutta Europa si cambia in tutta Europa ci sono dei sistemi democratici occidentali come nel cambio integrale fra le forze politiche e senza rischio per il sistema politico mentre in Italia dovemmo A.S. ancora vincolati per chissà quanti anni ha un sistema politico che funziona malissimo è che non dà la possibilità di scelta al cittadino
Ada per questi
Che io ritengo molto importante
La proposta allungo elaborata lungo discorso a contrastata anche
Nel partito di riforma elettorale ed istituzionale
Perché non è una normale proposta di legge a pezzi non è una normale proposto dei letti
Non ci troviamo di fronte all'ennesima proposta di carattere istituzionale del Partito Liberale aggiornate cornetta adattate ai tempi
Ci troviamo di fronte a una proposta dell'idea politica
Perché oggi invece la linea politica non è più fatta innanzitutto come facevamo eravamo abituati nei decenni che i partiti si caratterizzavano venne coalizioni i governi che proponeva oggi non è più così amici la caduta del muro di Berlino si rende anche noi tutti più liberi e sei signor Occhetto invece che privilegiare l'unità
Di ciò che rimane del Partito comunista scegliesse il coraggio
E accettasse se non toccasse o una scissione al proprio interno noi avremo una evoluzione molto importante del nostro sistema politico perché dopo il primo Sarca quello che l'ha capita nel quarantasette
Dopo il secondo Saragat che si chiama Craxi che ha portato il suo partito a capirla
Come può essere unica forma del socialismo ovvero sia democratico negli anni settanta avemmo il terzo Saragat leader del PDS
Ma questo equivoco permane
Ma se permane questo equivoco o non evolve con la velocità che dovrebbe non gli altri non possiamo mica pensare di governo rimanere assegnati all'eternità azione di questo sistema politico
E neppure non possiamo S come quelle che identificano gli interlocutori politici non come sono ma come si sta perché fossero
E quindi se forze politiche non evolvono noi dobbiamo cercare di cambiare le regole
Non perché in essa le regole siano poco buone
Non perché la nostra Costituzione e le leggi elettorali non siano ottima ma pecche queste leggi elettorali sono state non giù tirate come svuotate come dai topi
I topi non mangiano mai tutto talvolta svuotano e lasciano l'involucro esterno senza tenere la materia interno noi ci troviamo di fronte a una democrazia
Che più formale che sostanziale è più schietta che è reale allora i liberali prima di pensare se debbono essere alleati a questi qua quest'altra debbono porsi un grande obiettivo
Che è quella della definizione di una nuova democrazia per l'Italia
Perché questa democrazia amici la si può resta uguale solamente in termini innovativi non in termini conservativi o reazionari in senso di reagire alle iniziative agli altri in nome della Nostalgia
Di quanto era bella prima della decadenza questa nostra democrazia in Italia ne consegue che caduto il muro di Berlino operano sia finita lei poca dell'aggressività della Unione Sovietica
è attenta sì questa grande fase in cui il grande malato d'Europa non è la Turchia del gli ultimi sceicchi prima di Kemal Ataturk ma il grande malato e ciò che rimane dove Unione Sovietica
Non pensiamo e non possiamo più pensare della logica Est-Ovest con le quali abbiamo ragionato fino a due anni fa così e quindi se il pentapartito
E a un'alleanza strategica
Nata nel settantanove soprattutto su motivazioni di politica internazionale e militare voluto oggi il pentapartito questa funzione strategica non ce l'abbiamo
Perché gli euromissili hanno vinto mentre l'unità
Va bene dell'Europa anche qua e sta è economicamente ormai in via di ultimazione
Quindi e il governo non è più una posizione politicamente
Quasi obbligata in questo quadro di politica internazionale e le riforme istituzionali sono il primo metodo di individuazione di una linea politica prima ancora che l'individuazione degli alleati gli alleati li vediamo dopo sulla base delle convergenze di programma
E il mantenimento degli impegni del governo e sulla base di quelle che sono le disponibilità a ragionare sulla nuova democrazia
Che non è il nostro amici
Perché i consiglieri nazionali sono Partito liberale del persone consapevole leggono la stampa di partito e di conseguenza non infliggono nessuna nei petizione di ciò di cui sanno ma in Flego delle sottolineato
Questua non è una bandiera solamente da sventolare il Grand appende un po'di voti
è una linea politica
è una provocatoria all'idea politica tanto provocatoria che siamo gli unici
Fra i partiti tradizionali ad avere una proposta di riforma elettorale
E siamo gli unici che ai calcoli di bottega hanno anteposto un grande disegno
Ma se non fossero stati così i liberali storicamente ma perché mai avremmo dovuto concedere con Giolitti prima ancora dell'Inghilterra il suo Baggioli dal sale
Quando sapevamo riso fagioli versare avrebbe prodotto delle difficoltà i liberali si antepongono i principi agli interessi per i liberali ai principi oggi sono quelli della rigenerazione dalla politica ed alla rigenerazione della democrazia
Se libica spaccare le logiche clientelari e spaccare il binomio di volontà clientelare e incapacità decisionale negli aprirci dei momenti decisionali ecco perché mette insieme questa riforma
Ed ecco perché noi rifiutiamo e dobbiamo rifiutare alto e forte
Scorciatoie piccole ritocchi piccole manomissioni che non sono un grande disegno politico facendo dei piccoli ritocchi le soglie del non so dire liste rigide i modelli più o meno telescopi di non si può dolce o una trasformazione del sistema politico italiano qual è indispensabili
Se non si vuole che l'Italia diventi in Europa fra grande malata del prossimo decennio e del prossimo ventennio ecco
Su queste ha proposto noi dobbiamo costruire cari amici una forte iniziativa politica che ci sia un nuovo inizio
Un nuovo inizio anche per il partito liberale
Il partito liberale ha avuto tanti nuovi vizi e in questo secondo dopoguerra
La voto nella quarantacinque avuto nel quarantotto
L'ha avuto nel cinquantuno la votano e cinquantatré su la voto nel settantasei
La volta in altre epoche successive nell'ottantuno noi aprendo nuovi pezzi col Congresso di Firenze
Ma che agli amici abbiamo bisogno di un nuovo inizio
Dobbiamo ritornare con un grande disegno paletti
E questo disegno politico non è facile non è semplice
Come non può vagina non fu semplice per i liberali andavo posizione del ceto se Nesta
Ed è comoda oggi a posteriori sapere se abbiamo fatto bene abbiamo fatto male
Come non è stata comodo Andalo posizione del compromesso storico e siamo stati anche fortunati
Perché siamo do stati all'opposizione un anno solo opposte siamo stati sfortunati che un anno solo di opposizione non ci ha dato tutta la possibilità di ottenere i consensi che avremmo potuto tenere
E quando si comincia una battaglia coraggiosa non bisogna avere le gambe che tremano bisogna avere la consapevolezza e la caparbietà di portarlo avanti
è la mia sensazione è oggi in atto che il discorso che tu hai sviluppate che risponde alla elaborazione fatta con quattro riunioni della direzione z debba tetto in tante altre riunioni alate
Non abbia trovato e non trovi o una rispondenza
Nel consiglio nazionale del partito ma perché non sono giustamente
Ma perché è il partito è sintonizzato sul e noi stessi ancora ne abbiamo qualche tossina è sintonizzato solo una vecchia su una vecchissima Honda
Che è quella della politica quale ci siamo abituati a farla in tutti questi decenni è finita questa storia politica in Italia io non demonizza alle leghe
E tanto meno del monito i cittadini che in buona fede vanno a votare pelle leghe perché sono cittadini buona fede non vanno a chiedere un favore un permesso un'autorizzazione a un posto di lavoro banditi chi non è corresponsabile di questo sistema Tidei realizzarle la bandiera dell'alternativa del metodo dall'Occidente anche nell'alternativa dei contenuti dalla cultura liberale non dovesse auto che il pattista liberale cari amici non possiamo noi lasciare il monopolio bella protesta
A chi non ha nemmeno la proposta cioè alle leghe
E quindi dobbiamo aprire una fase di grande lotta politica
Perché senza la lotta politica si rischiamo di ridurre a un partito non nazionale a un partito meridionale condotto da dispetto che io per gli amici del Meridione che non fanno clientele
Vanno alla ricerca di apporti personale nella logica di una fiducia personale una fiducia alle persone che si basa anche su un'antica tradizione di voto di fiducia che non è un voto di dipendenza
Che invece pre altri partiti nei comizi la ragione di fondo dicevamo salto di qualità ma dobbiamo esserne consapevoli di questo salto di qualità nato quando andremo incominciare a raccogliere le firme
Se saremo d'accordo tutti non formalmente in Consiglio nazionale
Io ti porterò anche qualche cosa che non proponga oggi ma che ricorreva amici se noi andiamo al Congresso primavera e prima cogliamo le firme per la proposta di legge di iniziativa popolare
Che il segretario ha proposto e che io condivido fortemente
Ma io non vorrei che non ci trovassimo di fronte
A delle realtà territoriali del partito
E in cui da un lato c'è un forte contenzioso pende ai delegati
E d'altra parte non si va allo sforzo di una mezza giornata a raccogliere le firme per queste iniziativa dileggia e dal partito rivale qual è stata la mia sensazione Caio invece ed è una sensazione di forte preoccupazione
Non è che il polso e qua esco perché la sensazione
Per lo scarso che interessa
Mancanza di fiducia scansa idealità poca progettualità e soprattutto la ricerca di far politica senza fatica avendo risultati senza affaticare amici se mai ci sono stati per i liberali e io ne ricordo pochi di questi tempi i presenti e soprattutto i possibili non saranno di questo tipo
Chi vorrà fa politica nel partito liberale senza omologarsi a diventare identico agli altri partiti dovrà faticare molto di più di quello che abbiamo faticato negli anni passati perché dovremmo recuperare anche una Pinuccia di quel cittadino che in buona fede vuota
Bene le leghe e dobbiamo fargli capire nazionalmente che le leghe avvicinano l'aggravamento dei nostri problemi e non la risolvo
Perché per esempio insuccesso delle leghe porterà direttamente al compromesso storico è la Democrazia Cristiana avalla alibi di poter dire che non fa un governo col pc come si è impegnata da De Gasperi in poi
Ma fa o un governo con uno del partito democratico della sinistra
Cari amici prima dell'alternativa con il PDS
Cioè il compromesso e nel suo volume lo toglie dalla testa
E di conseguenza le regole dobbiamo fissarle con precisione
Ma dobbiamo sempre tener conto che non è dietro l'angolo la possibilità di rivoluzionare il sistema politico con queste leggi elettorali e con queste istituzioni detto questo aggiungo che nei prossimi mesi avremo anche delle decisioni molto importanti da prendere
Perché cari amici io lo dicono solo convento
Noi non possiamo come liberali
Dare la sensazione ai cittadini che quando ci prendono a pesci in faccia ritorniamo alla successiva volta
Allora questa vicenda delle USL
E in parte anche quella delle privatizzazioni poi noi non rappresentano solamente due disegni di legge ho due politiche rappresento ma la dimostrazione chiara e concreta della possibilità di sviluppo di una linea di riformismo liberale in queste coalizioni a cominciare da questo governo
Allora se il decreto legge che è stato approvato oggi dal Consiglio dei ministri venisse buttata all'aria un'altra volta ha fondato come io temo
Amici la prossima volta non basteranno le dichiarazioni che dicono che siamo stupidi e minacciava la crisi di governo
Se affondano il decreto legge o il disegno di legge di riforma noi
Le ha crisi di governo la dobbiamo fare dobbiamo ritirando dalla delegazione e io lo dico oggi sapendo che fra vent'anni so iscrittosi decisa solo già il capacity vi espongo di fronte a voi al congresso prima del congresso di Emma tuoi diretto
Che bisogna uscire e poi che cosa il fatto no se viene bocciato io farò il diavolo a quattro del partito perché il partito ritiri la delegazione dal governo fa il diavolo a quattro per ciò che mi riguarda Torino
Consiglio ostica
Il severissimo nuovo insomma
Come
Grafica coscienza lo stesso presidente del Consiglio spesso mi sembra che sia una sottolineatura significativa che non avremmo abbagliato al vento nelle settimane passate
Ma il ripeterlo forse può essere utile anche per sottolineare che un piccolo partito come il nostro
A pochi patrimoni ma uno sicuramente la dignità e la parola che da e pretende in termini di lealtà
Allora se andiamo verso la crisi di governo
Dobbiamo o una possibilità dobbiamo anche dire che se il presidente del Consiglio vuol salvare il suo governo a uno strumento quella di mente la fiducia
Così come è stata messa sulla Mammì nel momento in cui c'erano delle operazioni noi dobbiamo essere pronti a chiedere che il Presidente del Consiglio metta la fiducia non solo sul decreto ma anche i soldi della legge
Perché il riformismo liberale deve ogni tanto può godersi e noi dovremo andare nella passino primavera delle elezioni parziali per esempio in quel continente che è la Sicilia
A dire abbiamo ottenuto un risultato c'è una legge liberale che incomincia nei prossimi mesi a migliorare la situazione e così come sulle privatizzazioni amici proprio la vicenda
No non è Sovana ancora se volesse diventa in campo sanitario e sovrana ma vengono a curarsi capo Stefano
Ne decine di migliaia di siciliani al nord Italia sulla vita e di conseguenza se vogliono quasi meglio
E se non vogliono andare ulteriormente a Zurigo a Ginevra a Londra e a Parigi come vanno tutti quelli che godono di assicurazioni private compresi i parlamentari che vanno a a Londra a Parigi a curarsi a cominciare i membri del governo non liberale allora questa battaglia papà un'influenza psicologica culturale e politica sulla Sicilia e noi non potremo farla scivolare
Ulteriormente perché ci dobbiamo scontare anche nelle elezioni in Sicilia perda una speranza ma anche ai liberali dal nord e anche il suo le privatizzazioni cari amici
Io vi devo dire che è la mia pazienza
Che è cresciuta perché esso diventato pazienza che passando gli anni basta esaurendosi
Perché non è la questione solamente di Enimont in affetti il mio concittadino Raul Gardini voleva acquisire il cinque otto per cento sulla base della somma del suo quarant'anni dell'undici per cento dei suoi alleati
Questa è una stamperia
Spetti partecipazioni statali aveva fatto che cosa ma è un accordo che bisognerebbe cacciarli i dipendenti e i legali consulenti che avevano fatto un accordo né in base al quale il ministro visto che ha già rifiutato ove dichiara il ministro può anche ritornare anche se poi ho fatto tutto perché abbiamo piazzato se ne è andato molto scusate mi perché io sono molto preciso non è stata piazzato se n'è andato Loria assieme agli altri quattro del torrone è far altro
Sono quelli che vorrebbero ritornare e la minaccia di crisi di governo oggi entrata ad Andreotti mi dà la sensazione che il Governo potrà accadere anche perché può far comodo ai signori della Democrazia Cristiana
Per i clienti ma amici gradini ha creduto che il cinquantun per cento bastasse
Ma c'è qualcuno che aveva fatto una regola in base al quale Loizzi quanto un viaggetto è stata indotto
A cercassero e ha costruirlo se si fa una parte del CIPE si fa cinquanta non la si fa al quaranta votando sul mercato e pensando che il privato venga poi interdetto da cercare di far Combat delle azioni scandali maggioranza ma fate Cuesta che come vedete non è una difesa d'ufficio di un mio vicino di casa
Quale
L'auto a parte Cuesta ma noi potremo mai ammette che la sfera pubblica si allarghi
Le che liberali non dicono niente
Ma la spesa pubblica si sta allargando si sta allargando perché la commissione Scognamiglio ha fatto le sue proposte
Ma la quotazione in Borsa graduale tappe media prima trasposizione delle azioni al Tesoro per esempio dell'ENI perché non è stata enunciata e annunciata dal ministro delle partecipazioni statali
Il giorno dopo l'acquisizione di animo perché non si parla di attuare quelli che sono gli orientamenti di cui vi non andate responsabilità commissioni che li studiano producono i risultati e poi vengono insabbiate Parigi queste sono a vicenda sulle quali noi non potremo transigere
Perché se Tanzi Jesse non su queste non avremmo delle motivazioni per presentarci al corpo elettorale della primavera dal novantuno o nella primavera del mille novecento novantadue ecco che quindi Amici valido io avviandomi alla conclusione vorrei dopo aver segnalato queste lacrime questo sangue che comunque da qualche parte se non le vogliamo subire noi dobbiamo infligge alle ad altri anche perché non ne abbiamo molto più del sangue da esaurire vedo amico Mario che una volta viveva nella Svizzera liberale che quella dell'Alta Lombardia e adesso si trova ma vive una situazione quasi uguale a quelle delle zone più deboli senza che l'unico con gli altri liberali non Bardi hanno fatto allora se non vogliamo ritornare a essere quello che eravamo nel mille novecentoquarantotto ovvero sia il partito liberale che leggeva il deputato piano d'Italia e che a Benedetto Croce a Napoli se non vogliamo ritornare a essere quel partito del quarantotto dobbiamo assolutamente S molto combattivi nei prossimi mesi e quindi le tesi questo Consiglio nazionale ha approvato all'unanimità ma firmando il documento fra l'altro questo questa proposta delle tesi non Comino o una specificazione
Degna di un capitolato l'astensione non impedisce l'unanimità una sola ottantotto Franco Debbio ma con una specificazione di metodologia che ha tutta contenuta in questo documento che cosa sono le tesi amici sono o dovrebbero essere scusami Egidio una costrizione a noi stessi a superare i nostri difetti e i nostri difetti sono quelli che enunciamo Sempre dai pulpiti e poi speriamo che altri superino invece che noi stessi quello che diceva sparava prima e il partito che non si occupa delle tessere che non guarda il conto delle correnti che si occupano la politica e io sottoscrivo integralmente perché dice Spada allora non a caso abbiamo diviso il pane congresso dalla fase di elaborazione discussione e ma tu azione delle tesi e quindi io mi aspettavo oggi un Consiglio nazionale che dicesse nel suo dibattito vogliamo le tesi di destra di sinistra del cento altre galassie maghe con gli occhiali o senza ma se noi dobbiamo ritornare alle vecchie abitudini in cui si danno le deleghe in bianco e non ci si capisce su una materia da delega perché non sappiamo nemmeno negli stessi bene all'interno del partito sul che cosa ci dividiamo in termini qualitativi e abbiamo ancora le vecchie bandiere di anni luce passati di quelle che erano i doppi che furono beh allora mesi noi liberali possiamo dire che è meglio che ci dedichiamo a un'altra attività
Perché la politica fatta in questi termini ci porta perdenti nel partito liberale Apa politica e quindi è bene che non ci dedichiamo ad altre attività cultuali o imprenditoriali perché in queste se non lavorassimo così Fal diremmo cosa significa le tesi
Una nuova iniezione può attento uno programma del partito una nuova privatizzazione
Il litigarsi che dice Spadaro io voglio litigare Coscodan sesso se io e Spadaro abbiamo due valutazioni differenti e su che cosa
Lo voglio sapere specificamente non Novaglio presume e non lo voglio ricordare non voglio dividermi da Spadaro Pecchia e nell'ottantacinque ha votato una maniera esplodano un'alta e nell'ottantasei ho votato in una maniera votato noi non alta
Se vogliamo andare avanti così potremo andare avanti trent'anni mai voti di opinione pubblica non ci verranno perché noi stessi non saremo capaci di portare all'esterno un messaggio forte perché non avemmo forte e chiaro
Nemmeno per noi stessi
Allora partendo da questo il metodo delle tesi porta sostanzialmente al superamento delle correnti come si sono stati ficcante
Negli anni o comunque A.S. ridisegnate verificate
Sulla base di quelle che sono le competenze programmatiche politiche aveva
Come amici nostri dal Consiglio nazionale ma nei partiti che cosa sta prevalendo negli altri delle convergenze sulle idee sulle proposte e sui comportamenti assolutamente no nemmeno nelle leghe
Allora se non vogliamo prendere i voti di opinione di gente libera e sovrana di se stesse
Dovremo usare delle metodologie diverse al nostro interno per dimostrare già in questa maniera che non siamo come gli altri qui e quando chiediamo dei volti gli chiediamo non per una variante degli altri
E dobbiamo ma tua è un modo di far politica che di nuovo ci faccia tornare al gusto dell'etica Cipro e la politica come io ricordo dei congressi del settantadue nel settantatré anni ricordo un congresso m'immagino nate su che cosa discutevamo sul fermo di polizia se doveva essere di sessanta ore
Dice guanto di quaranta perché le dieci elementi o in più o meno potevano essere una limitazione dei diritti individuali dei cittadini allevamenti pensate la qualità nel valore di quei congressi ebbene noi
Dobbiamo rassegnarci avrà un congresso in cui diventino tali trasversali le convergenze io non mi rassegno in cui la vecchia sinistra e a destra la vecchia destra sinistra non si capisce più niente di nella dinamica politica effettiva ma dato che è cambiato tutto in Europa se noi non cambiassimo anche noi la dialettica interna nel partito liberale e rischiare buono gli dà un contributo sostanziale in Italia per il mantenimento delle caratteristiche dell'anomalia del sistema politico italiano questa è la sfida e io l'ho capito ben presto qual è la strada ma per quello che mi riguarda e io sono disponibile a investire tutto
Quello che il capitale non personale perché non vado a giocare mai sulle cose che sono più seria ma il capitale di idee il capitale di responsabilità il capitale di influenza nel partito che possono accumulato negli anni Lovato a metter in discussione
è quello che chiedo è che tutti non mettono in discussione che antepongono la politica allora mi dispiace per quelli che dicono a priori
Prima che si sia messo in moto il meccanismo che il risultato è di tesi burocratica arteriosi non lo si può dire perché significa che si persona che qualcuno voglia far calate dall'alto delle tesi amici se così fosse il primo no al prossimo Consiglio nazionale ma in una lettera interna o esterna sarei io a dirlo
Ma così non è e vi devo anche dire che non mi è sembrato che sia nemmeno il segretario del partito
Con questa sensibilità perché anche lui mi sembra che abbia la consapevolezza che lei rendite di posizione
Non ci sono per nessuno e tantomeno per i liberali che non hanno dei tagliandi dei botte dei CCT delle cedole da tagliare è chiaro questo
Allora occuparsi delle tesi significava un atto di umiltà tutti
Un atto non te li punizione un atto di chiarificazione politica
Significa dire io non sono d'accordo sulla tesi due vada coatto perché contano pongo questa tesi
E quindi propongo una diversa linea politica una diversa linea programmatica una diversa metodologia una diversa forma partito perché cari amici
Io ne sento sempre parlare di questa forma partito ma quando poi si va a discutere la forma partito mi sembra di abbraccia i fantasmi che servono grandi ma poi non si parla assolutamente niente alla confrontiamoci chi ha delle idee sentire i Fori
Si confrontino si discutano perché il partito liberale ma penso no è un fantasma perché tante molto seria ma tant'è lo dico l'accordo anche approvato qua Egidio abbiamo fatto in parte si basa ma non basta stufa ma in qualche modo soltanto ma non basta Egidio non basta non basta non basta quello che pensavamo potesse basta nell'ottantotto oggi è completamente cambiata la politica dei fondi sequenza di fronte a questo rinnovamento turbinoso non possiamo pensare che le proposte dall'ottantotto che potevano essere valida dopo l'ottantotto possono essere valido per il novantuno e novantadue con tutto quello che è successo eccolo partito che propone una riforma elettorale come codesta
Ecco il punto che dobbiamo ridisegnare tenendo anche conto amici che liberali quando sono stati sconfitti in Italia non sono stati sconfitti quando sono arrivati i patiti di massa cosiddetti modernamente organizzati con la proporzionale allora ribaditi di massa sono in decadenza formidabile noi dobbiamo evitare DS due volte becchi e bastonati una volta quando siamo stati battuti dai partiti di massa secondo quanti partiti di massa decadono
Di andai in decadenza anche noi assieme ai patiti rimasta senza essere mai stato patito in massa e avendo subito una sconfitta storica da parte dei Paesi di massa questo intendo come forma partito e queste intendo come grande Scheda
Perché i ritocchi scioglie le direzioni provinciali fa i cittadini anche alcune idee che sento fai da mesi Mieli ai nostri tutti i carissimi non bastano
Proviamo a rivoluzionare il nostro modo di nemmeno io ho delle idee precise ma dobbiamo aggiornare il nome della nuova democrazia che vogliamo costruire e quindi anticipando e quindi vogliamo patito amici che anche numericamente sia più numeroso non possiamo pensare di andare avanti con un partito che va dal due al tre per cento quando va bene
Questa fase deve chiudersi e non si chiude con delle scorciatoie e delle operazioni frettolose perché vogliamo Partito liberale più protagonista è più anche coraggiosa meno timoroso dei rischi che può correre
Perché a me dice oggi se non corriamo più rischi non abbiamo più chance senza rischi abbiamo anche la sicurezza di non aveva nessun vantaggio e DS coinvolti nella decadenza degli altri e quindi dobbiamo voleva un partito liberale
Che abbia una maggiore consapevolezza culturale
Amici studiamo troppo poco e i nostri dibattiti sono di troppa scarsa qualità
E non abbiamo nemmeno la possibilità di fare dibattiti epistolari gli amici perché è per padre dibattiti epistolari sino ad esse o uno strumento cartaceo
Che dovrebbe essere fornito dalla casa dei liberali
Per va continuata e volgare il l'elaborazione politica mentre noi siamo ormai limitati
Al dibattito cartaceo dei fax o al dibattito telefonico che è il principale luogo di comunicazione di interscambio dei liberali pensate quanto siamo inadeguati e pensiamo anche cioè l'alleanza dei laici che non è un qualcosa che oggi dobbiamo rinnegate proprio nel momento in cui proponiamo una riforma elettorale che imporre delle aggregazioni ma questa alleanza elettorale non vuole una leadership cultuale e politica che non sia liberale non voglio dire con chiarezza non può avere una leadership culturale politica repubblicana perché amici repubblicani non hanno ombra Ganda di coltura omogenea sono un dibattito nazionale sono un patito è sensazionale rispetto ai filoni puntuali non possiamo subire la prevalenza il primato dei partiti del socialismo democratico e non ve lo dice Patuelli
Ve lo dice Dahrendorf e dato che presumo che tutti leggano i libri del grande liberali non emotivo le ragioni e di conseguenza se vogliamo far politica dobbiamo ragionare in grande
Con coraggio rischiando e non accettando nessuna subordinazione ENEL sul complesso psicologico nemmeno rispetto a quelli che sono stati i nostri alleati più più solidali di ieri Bettino Craxi epatiti di democrazia socialista ma che oggi sono troppo legati alla conservazione dello status quo tant'è che guarda
Tentata in questa maggioranza in cui tutti sono stati invitati a fa parte
Nella estate del mille novecentottantotto
Ricettata nonna nel per cupidigia di servilismo
Né per concretizzare i posti di potere con che da dicembre ad ottantotto ad oggi vedremo Nuova democrazia liberale non ha acquisito un nuovo al composto in consiglio di amministrazione petti che sia dei propri amici consiglieri nazionali o comunque aderenti
Sì siamo entrati per cupidigia di gusto di politica e ci siamo limitati a svolgerlo
Delle funzioni esclusivamente politiche e non di gestione con il Presidente del partito che uno dei riferimenti culturali obbligati
Della tradizione liberale
E che venga lo dico in sua assenza di vari Totti e che per noi rappresenta ora continuità del partito di Benedetto Croce del partito di Gaetano Martino
Raffaele De Carlo di Giovanni Malagodi ed lasciatemelo dire anche dell'onestà cristallina intellettuale di Agostino minatori parlare con sottoscritto colonnato
Raffaello Morelli alle nuove libertà e i diritti civili e collocato Selmi ai rapporti internazionali nessuno con nessuna funzione di gestione abbiamo qualche con responsabilità oggettivo più oggettiva che soggettiva e ora siamo arrivati a un consuntivo secche il biennio si conclude e ci prepariamo fa al congresso e oggi consuntivo ha una sua verifica e noi abbiamo mantenuto gelosamente fino ad ora
L'autonomia di Nuova democrazia liberale e l'abbiamo vissuta non come una gabbia come un valore da sviluppa e dialetticamente e oggi lo vogliamo sviluppare dialetticamente sulle idee sulle proposte politiche su quelle che vengono chiamate tesi misurandoci a trecentosessanta gradi
Rifiutando qualsiasi gabbia vetero correntizia aperti a quelle che sono le effettive convergenze programmatiche politiche
Dobbiamo anche dire che abbiamo vissuto e subito dei limiti in questi due anni e questi limiti chiedo scusa abbasserei a cui ho già inflitto questo ragionamento a Bari che per questo stop di petto a volte agli amici di Nuova Democrazia
Questi limiti sono principalmente i seguenti
Noi abbiamo fatto in maniera troppo frettolosa e improvvisata l'alleanza del Nova dall'ottantanove
Senza sapere bene a che cosa doveva approdare e quindi in parte abbiamo bruciato quello che ha un vasto vecchio sogno
E soprattutto abbiamo bruciato con le liste e io per come sono state fatte candidati ordine natura equilibri ho contestato in direzione del partito sempre all'interno mai all'esterno
Per solidarietà di partito perché ci avrebbero portato lo dissi in anticipo all'insuccesso che purtroppo si è verificato non con l'omissione di nessuno quelli che possono essere più vicina ma sui quali poi si sono impegnati anche nel miracolo Pucci nell'estate della nostro Nord e che ci ha dato anche la possibilità della speranza di più facile ripresa del dialogo con Giorgio la Malfa
Un dialogo non con la Malfa
Ma col Partito Repubblicano che prima o poi dovrà riprendere in qualche modo e che io spero che riprenda dopo che siano esplose tutte le contraddizioni o almeno le più significative e non partito che comunque anch'Corona con Giovanni Spadolini dei soggetti politici coi quali il dialogo liberale ha qualche possibilità di sviluppo soprattutto il nome di di una nuova di umore leggi elettorali gli adempimenti che ho sentito sono quelli della collegialità non tanto la collegialità di segreteria
Perché quella funzione sul filo del telefono
Ma la collegialità della direzione del Consiglio nazionale che non si sentono degli organi mobilitati e consapevoli del ruolo e il più delle volte si sentono come degli azionisti in società in cui devono sapere se vendono o pompa non le azioni in quel momento invece che a essa tutti insieme componenti del consiglio di amministrazione di questa che non è una S.p.A. Partito liberale italiano
Ecco queste questi limiti amici dobbiamo sopra e questi sono limiti genetici
Che sono diventati molto generalizzati nell'attuale fase politica fa tutti i partiti
Ma noi non possiamo rassegnarci al modo di far politica degli altri noi dobbiamo fa politica in modo diverso proprio resta consapevoli di S portatori delle teorie liberale ora il metodo delle tesi ha avuto soprattutto un problema fino ad ora
Che noi abbiamo fatto il Consiglio nazionale
Il primo e il due di giugno scorso
E che
Poi il meccanismo della prospettiva congressuale è stato è si è maturato dopo l'estate secondo e questo sarebbe nemmeno un grande problema
Salvo il fatto che la direzione certa del partito ha deliberato in data ventisei di ottobre
Determinate tempistica
Ventisei ottobre si è dato inizio alla Costituzione dalla Commissione per le tesi perché ci doveva essere poco Al Gore che a raccogliere le prime carte non chiude appare la discussione
è andremo a riunirsi copre Unione prima di insediamento dovendo definire metodologie innanzitutto solamente il cinque di dicembre io non voglio dare colpe a nessuno
Di questi che sono effettivamente trentanove giorni non utilizzati
Ma mentre tentano regioni rispetto all'eternità
Per i cattolici di politica e di militanza politica sono nulla ma per i liberali che hanno delle determinate scadenze di Carate precongressuale significa no trentanove su novanta
Cioè circa il quaranta per cento del tempo che avevamo destinato un tema est bene l'elaborazione i contatti la discussione la collegialità sulle tesi
E l'abbiamo già esaurito per fortuna
Le elezioni anticipate sono sempre meno siccome è sempre meno probabili e quindi non abbiamo dei tappi finali ma io lo voglio dire con chiarezza
Dato che ho proposto e ho difeso e difendo oggi a priori il meccanismo delle tesi forse non voglio trovarmi a dovere ammettere il fallimento del meccanismo delle tesi
Non per cattiva volontà di qualcuno mappe l'eccessiva ristrettezza dei tempi che abbiano o che avessero impedito
La possibilità del partito di discutere di discutere alla base di accompagnarsi alla base sulle tesi prima di accapigliarsi alla base sui delegati amici questi era il portato del documento nella consiglio nazionale di giugno
Rimettere in moto la politica prima e antecedentemente al conflitto dei delegati
Ma se invece prima si mette in moto il conflitto i delegati e poi segue la politica noi rischiamo dei ripete rischieremmo dei ripete un congresso vecchio un congresso che servirebbe poco un congresso che non ci darebbe lo slancio per andare con credibilità a fine dodici mesi di politica allora io che non ho paura del congresso
Che non ho perso delegati né a casa mia né fuori che non ho problemi di cinque otto per cento qui in un partito in cui sappiamo bene che i terremoti non succedono dalla se alla mattina
Dico che sei il tempo residuo non sa e temo non sia sufficiente
Non sa uno scandalo
Fare il congresso due settimane dopo o tre settimane dopo sei quelle tre o quattro settimane ciò sono serviti a Facci poco adesso politico Amenta esso un congresso politico un congresso nuovo è un nuovo inizio
Per il nostro partito liberale come i tanti che abbiamo fatto in tutti questi anni e finisco veramente perché Lodi mosto agli amici mettendo in tasca la scaletta domani è il primo dicembre nel mille novecentonovanta
Ma il primo dicembre del mille novecentosettanta eravamo tutti pieni di entusiasmo di gioia di tensione intellettuale di soddisfazione perché era stata approvata in Parlamento finalmente dopo tanti anni la legge Fortuna e Baslini amici nessuno l'ha ricordato ancora domani mattina lo ricorderemo in una conferenza stampa per avere il divorzio in Italia
C'avevamo messo ottantun anni il primo progetto di legge del ministro dalla Pubblica Istruzione Baccelli e a del mille ottocentottantanove
Sono stati ottantun anni
Per gli affari questa legge
Ma però quella legge significò per noi una grande emozione SKG di perseguire grandi ideali con cocciutaggine con coerenza oggi col la stessa cocciutaggine e con la stessa coerenza dobbiamo ricerca i grandi ideali ritrovare il grande entusiasmo perché se noi togliamo il grande entusiasmo vi dico io
Che solo uno che si sta liberando dalla malattia dalla politica dalla dipendenza da Amati e dalla politica se non ci divertiamo allora Nancy che senso ha che facciamo politica grazie tanto per la tensione
Per parlare del ministro De Lorenzo for fun
Cari amici o sono sinceramente rammaricato di intervenire qui pochi minuti dopo essere entrato nella sala dove si prima di questo nostro consiglio nazionale quindi non in sintonia con quanto è stato detto senza aveva ascoltato la relazione del segretario senza sapere qual è stato l'andamento del dibattito mi rammarico di questo ma credo di essere giustificato sta di fatto che stamattina siamo riusciti a ottenere il varo da parte del Consiglio dei ministri di un decreto legge che consente il commissariamento di unità sanitarie locali credo che questo sia un risultato storico che
Abbiamo conseguito
Perché
Rappresentava un obiettivo essenziale per il partito ma sembrava irraggiungibile
Devo dire che siamo arrivati attraverso un processo di maturazione
Lungo complesso tormentato
Ma credo che possiamo con orgoglio sostenere oggi che i liberali hanno voluto e sono riusciti nonostante la rappresentanza numerica limitata che hanno a ottenere un risultato che
Basato su un consenso convinto del Consiglio mise su un provvedimento che non è soltanto una affermazione di un aspetto gestionale ma che rappresenta una consistente anticipazione di una legge alla quale siamo molto legati
Abbiamo finito di scriverlo qualche minuto fa
Per queste ragioni quindi del mio ritardo se mi è consentito io vorrei fare qualche considerazione a bilancio anche dell'attività di governo ormai di più di un anno per verificare se quei programmi che non avevamo considerato essenziali per giustificare la presenza nel governo del partito si sono sviluppati secondo quelle che erano le nostre programmazioni
E noi abbiamo aderito a questo governo con l'idea fondamentale di fare politica in maniera diciamo diversa
Passando a temi più vicini alla gente
Cercando di intervenire per tutelare i diritti dei cittadini
Per tutelare i diritti dei consumatori per tutelare i diritti dei malati
Per garantire diritti libertà fondamentali che avevamo sempre affermato e purtroppo è questo da tutti riconosciuto nel nostro Paese troppo spesso sono stati negati
E siamo entrati quindi con un impegno del Governo a varare con celerità
Quindi si legge di riforma della ottocentotrentatré e di tutte le conseguenti leggi che sono nate nel periodo della solidarietà nazionale
Qui dando così fiducia alla gente e attestandoci come riferimento per tutti coloro che hanno sulla loro pelle subito dei ritardi e delle carenze che sono ingiustificabili in uno Stato democratico abbiamo presentato disegni regge
Dove tutti i principi liberali sono stati inseriti abbiamo superato una difficile fase dibattiti in Commissione abbiamo affrontato Laura il segreto è stata approvato nel mese di luglio
E passato poi alla Camera un disegno di legge che ovviamente riguarda cinquantasette milioni di italiani che riguarda mille soggette categorie
Che interessa i sindacati che interessa cambiamenti sostanziale di tutti e che quindi ovviamente ha richiesto una paziente opera di
Superamento di difficoltà continue che si presentavano sul cammino legislativo della legge
Da che cosa sostanzialmente questa legge prevede di
Cambiamento rivoluzionario rispetto alla demagogia del settantotto
Che prima di tutto si opera in modo tale da assicurare un vero riequilibrio
Tra nord e sud del nostro Paese perché troppo spesso si parla in maniera demagogica di una politica
L'intervento straordinario e troppo spesso si parla di di interessi da difendere da parte del sud contro il Nord e viceversa ne sa intervenuti invece con una legge che assicura quel riequilibrio delle strutture che era stato affermato in maniera demagogica ma non attuato abbiamo operato per distinguere in maniera molto netta
La funzione dei politici che è quella di programmazione di controllo
Nell'ambito della sanità dalla funzione di gestione
Che verrà affidata a tecnici ed esperto questa confusione aveva prodotto una seri danni
Perché aveva consentito la lottizzazione dell'unità sanitarie locali l'invadente presenza dei partiti le reiterate denunce della Corte dei Conti i più di quindici mila processi
Pendenti alla magistratura e sprechi abusi e illeciti arricchimenti molto diffusi che abbiamo denunciato con continuità e con convinzione
Facendo sì che la spesa sanitaria crescesse in maniera incontrollabile senza dare ai cittadini
Quella ricaduta positiva che l'entità della spesa doveva garantire beh questo tipo di distinzione la legge presente e l'abbiamo oggi inserito nel decreto legge di cui parlerò fra qualche minuto
Abbiamo inoltre inserito la legge i principi liberali di diritti dei cittadini e di tutela
Della loro informazione gli ospedali e abbiamo anche rivoluzionato un sistema che è essenziale inserendo elementi di tipo privatistico in una gestione pubblica in cui il rapporto tra pubblico e privato va nettamente distinto perché proprio l'equivoco di confondere ciò che e pubblico con il privato e di aver consentito agli amministratori pubblici di creare monopoli dei privati in maniera discrezionale derivando né forti interessi
Ha anche rappresentato una ingerenza molto forte dei politici nell'ambito della amministrazione della sanità
Siamo riusciti quindi a distinguere il ruolo del pubblico e del privato a inserire elementi di tipo privatistico e soprattutto a cambiare il rapporto di lavoro
Abbiamo inserito una norma che supera la logica del Pubblico impiego nell'anno del servizio sanitario nazionale e riporta alcuni criteri che credo saranno anche trasferiti ad alti come ad altri comparti
Sulla base del precedente creato alla sanità
Cioè viene delegificata completamente la legge novantatré viene superata volti del pubblico impiego
Si stabilisce il principio del licenziamento per giusta causa della mobilità degli incentivi a chi lavora di più
Abbiamo quindi creato una situazione di novità molto significativa non soltanto nell'ambito della sanità ma credo nell'ambito di un modo di fare politica nell'ambito di un sistema che ha una valenza istituzionale molto consistente dando anche entità giuridica all'Unità sanitarie locali e chiarendo una serie di rapporti che sono essenziali per restituire la fiducia ai cittadini nei confronti del servizio sanitario nazionale
Al Senato c'è stata qualche difficoltà
Perché è legittimo che un altro ramo del Parlamento ripercorrerà
A priori e quelle che sono state le discussioni e le varie diversità che invece alla Camera state Soup rate e quindi si è ripreso il discorso tutto sembra un'altra volta riaprirsi abbiamo avuto momenti difficili abbiamo superato
La fase del comitato ristretto siamo ora in commissione sono stati approvati i primi sei articoli che sono quelle più importanti relativi al finanziamento e sono quelli che riguardano l'organizzazione unità sanitarie locali
Abbiamo avuto delle resistenze ma devo dire che col sostegno del partito e con l'intervento del segretario generale presso i vari segretari di partiti e presso lo stesso Spadolini probabilmente riusciremmo a superare il limite dovuto alla discussione al Senato la legge finanziaria e poter completare l'iter legislativo in commissione entro il mese di dicembre incardinare la discussione l'approvazione la legge al Senato entro dicembre per approvarla a gennaio intanto
Era intervenuta l'esigenza di varare un decreto legge
Che consentisse di affrontare la fase la transizione
Cioè c'è il momento che interviene tra la vecchia legge nuova legge che riguarda le modalità di gestione da sanità e locali affrontando anche la delicata situazione relativa al blocco del rinnovo dei comitati di gestione cioè impedire che i comuni che erano stati rinnovati potessero procedere al rinnovo dei comitati di gestione con la vecchia legge riaffermando in questo modo un principio che sarebbe stato ostativo poi all'iter della nuova legge beh abbiamo tentato sin da luglio con un decreto legge che è stato varato d'accordo anche con i comunisti che avevano richiesto di bloccare il rinnovo rituali gestione questo decreto legge è stata approvata al Senato la prima volta approvato al Senato la seconda volta ha bocciato alla Camera per evidenti motivi politici
Perché avevamo inserito nella seconda versione decreto legge una norma fondamentale per operare la distinzione tra politica e gestione cioè l'incompatibilità dei membri e con la gestione con la carie assessore comunale provinciale e questo ha fatto scattare
In R. via tutti e c'è stato questo segnale di avversità che credo al partito sia servito
Perché non soltanto abbiamo stabilito che non è il ministro De Lorenzo che opera in un certo modo ma è il risultato
Di una linea politica voluta dal partito liberale e quindi la forte diciamo affinità o la identità di posizioni tra i Melissa senta e il partito e abbiamo avuto anche la possibilità di distinguerci
Nell'opinione pubblica con un consenso molto ampio che è venuto anche da illustri editorialisti su una posizione che sostanzialmente soltanto noi abbiamo difeso rispetto invece a tutti quanti gli altri che volevano mantenere uno stato su può utile a servire i loro interessi anche di carattere economico
Beh c'era il momento delicato superare di fronte a un decreto legge bocciato che cosa succede
Il partito liberale e il ministro la sanità si piegano la volontà della Camera che nel suo complesso si oppone ora esistono e vincono questa battaglia le devo dire che abbiamo innescato una serie di meccanismi abbiamo ritenuto che fosse necessario andare avanti
E io con la certezza di avere il partito al mio fianco poco anche ostentato tanta sicurezza nel commentare risultata la Camera da meritarmi una censura da parte del presidente la Commissione affari costituzionali che aveva negato l'urgenza senza ricordarsi che tutti i gruppi parlamentari avevano chiesto al governo di intervenire con un decreto legge addirittura portando il presidente la Commissione affari costituzionali
A una richiesta nei confronti del presidente alla Camera di operare una censura nei confronti di un ministro che credo come cittadino abbia anche il diritto di libertà di esprimere una valutazione politica su un fatto politico
Quindi per noi questo è un passaggio molto delicato e importante non tirarsi indietro e non rinunciare a un decreto legge che avrebbe prodotto il rinnovo dei comitati di gestione secondo la vecchia legge beh io credo che noi possiamo essere oggi orgogliosi se misuriamo la forza delle nostre capacità sulla base dei risultati e consegniamo oggi che abbiamo portato a casa un decreto legge che prevede un solo commissario
E non tre come volevano torcia risse democristiani che avrebbe prodotto una spartizione un solo commissario
E che questo commissario viene nominato sulla base di quelle che sono le prerogative e le caratteristiche tecniche professionali previste dalla legge riordinò un per la nomina a direttore generale beh questo credo che sia un grande risultato che noi dobbiamo amplificano l'opinione pubblica perché abbiamo mandata a casa i comitati di gestione che erano il risultato
Della lottizzazione politica e abbiamo anche cercato di superare quelle che erano difficoltà di carattere costituzionale
Prevedendo la distinzione delle funzioni degli amministratori che sono commissari che devono essere laureati cinque anni esperienza direzione professionale tecnica aziende medio-grandi senza subcommissari senza Destro nominati dalla Regione
Con dei comitati di garanti che sono di cosiddetti consigli amministrazione della futura legge
I rappresentanti dei Comuni che hanno soltanto una funzione di programmazione di Indirizzo
E non di gestione
Avendo in questo modo tenuto conto di esigenze anche dei comuni mi fa presente quali sono i loro bisogni nei confronti di una programmazione e di una gestione che deve tener conto anche delle varie realtà locali del nostro Paese
Stamattina c'è stato un dibattito molto animato in Consiglio dei ministri come sapete ieri lo sa bene Battistutti che ha partecipato a riunioni di Capigruppo abbiamo trovato una soluzione che è il risultato di un equilibrio tra regioni e comuni e che tiene conto di un altro
Decreto legge molto importante è diventato legge lo Stato in cui si supera la logica perversa della spesa piè di lista
Per curiosità salita locali spendevano senza rispondere e invece a rispondere non lo Stato che era costretto a ripianare sempre i debiti e trasferendo invece alle regioni
Quelle che sono le responsabilità dei controlli e del ripiano dei debiti dando così
Come liberali un contributo importante al contenimento la spesa pubblica
Se è vero come è vero che la spesa sanitaria o menta in maniera assolutamente superiore a quello che l'indice di inflazione programmato tant'è vero che le Regioni addirittura indicano che dall'ottantanove al novanta
Per alcune voci la spesa sarebbe aumentato home intera del trenta per cento
Il che mi pare un dato assolutamente incredibile assurdo
Noi abbiamo dato un contributo molto importante attraverso l'approvazione di una legge che affida alle regioni la responsabilità del ripiano e non più allo Stato e quindi ha messo in moto già meccanismi di contenimento la spesa che dietro la politica
Deliberare di contrarre la spesa pubblica e di ridurre il deficit pubblico quindi abbiamo operato a livello istituzionale abbiamo operato a livello economico e con la misura adottata oggi dal decreto legge
Se vero ciò che hanno affermato le cinque società di certificazione che hanno fatto l'indagine sulle USL in Italia
E se tutto ciò che è stato attuato in una comunità sette locali in termini di controllo
Viene esteso tenuto conto di un diverso metro di gestione a tutela sanitaria locali noi dovremmo avere un risparmio del dieci per cento della spesa e quindi avremmo dato un contributo importante anche in termini di qualificazione il servizio
Quota pare questo riferimento perché mi pare questo di grande interesse
Tutti quanti oggi discutono come finisce la gestione dell'usura e se finalmente i politici vengono eliminati io credo che noi possiamo ah giusto merito rivendicare questo diritto e devo dire che i segretari di partiti interpellati da altissimo che chiedeva la solidarietà su questo passaggio molto difficile
Non hanno potuto dir Cino perché stavamo dalla parte la Regione e abbiamo avuto ragione stamattina
In aggiunta a questo aspetto che ritengo molto importante abbiamo anche realizzato molte cose
è stata approvata la legge ai DS piogge operante domani si celebra la Giornata Mondiale Lotta contro l'AIDS l'Italia nell'unico Paese la comunità europea che ha una legge per affrontare questa emergenza
In termine non soltanto di strutturazione
Dei posti letto e di nuovi posti letto ma in termini di prevenzione soprattutto di tutela e di garanzia dei diritti di libertà dei cittadini
Perché l'emarginazione e la ghettizzazione dei malati ai DS non è certo compatibile con la tutela dei diritti dei cittadini a cui liberali guardano con particolare attenzione e la legge che noi abbiamo fatto è la migliore legge considerata tale dai Paesi della Comunità europea
Una recente forzatura che è stata fatta dal Governo e dal Parlamento per rendere obbligatorio il teste nei confronti di coloro che fanno domanda prostituzione
Alle alle forze armate
è stato da me contestato e credo che l'opinione pubblica apprezzato questa distinzione importante che abbiamo dovuto fare non avendo avuto la responsabilità di sottoscrivere quel decreto che era passato in copertina in Consiglio dei ministri senza poterlo leggere
Stiamo seguendo con grande attenzione dando un contributo molto importante all'attuazione legge sulla tossicodipendenza
Abbiamo varato tutti i decreti la ristrutturazione dei centri tossicodipendenza la dose media giornaliera il decreto sul metadone tutte norme che la gente attende e apprezza per il significato che hanno in termini di prevenzione
Avete seguito e credo che questo sia balzo a dare anche un significato importante
Di prevenzione oltre che di repressione il ruolo e la funzione dei Nas martedì faremo una riunione insieme ai sindacati generali con il ministro degli affari
Sociali per risolvere il problema degli anziani perché nonostante i controlli ancora gli anziani sono abbandonati come ruderi senza rispetto dei loro diritti e di fronte all'impossibilità di risolvere i problemi soltanto con i controlli
Faremo una riunione dei ministri gli affari sociali dell'interni con i sindacati e con alti magistrati per capire le misure ragioni per le quali poi la magistratura non ci segua rispetta le denunce che ne facciamo con i Nas
E mi domando fino a che punto
è legittimo ancora rimanere indifferenti rispetto a questa forma di di abbandono di il un corpo come i NAS che ha bisogno per poter andare avanti avere credibilità anche delle sentenze per i reati che loro evidenzio
Io sono molto interessato
A perseguire sulla linea liberale
Noi abbiamo avuto durante la segreteria Zanone
Una grande presenza nel settore la sanità e abbiamo dato prova nel
Settantotto non votando la legge riforma sanitaria di una coerenza di comportamenti se andiamo a leggere disegni di legge che riguarda la sanità noi abbiamo rappresentato veramente gli antesignani di quel cambiamento di oggi tutti quanti richiedono di legge sua modifica gli ospedali sul personale
Sui problemi relativi alla psichiatria beh oggi noi siamo alla vigilia anche dell'approvazione in Consiglio dei ministri della nuova legge psichiatrica e credo che questo sia un altro importante passaggio che liberale hanno sempre ritenuto essenziale
Per garantire ai il diritto all'assistenza del malato psichiatrico che secondo la demagogia della legge
Del settantotto non esisteva più perché non esisteva più il lungodegente il malato cronico e noi abbiamo cambiato in maniera sostanziale ritrattamento sanitario obbligatorio prevedendo una serie di norme che tutela i diritti dei malati e soprattutto che garantiscono le famiglie
La possibilità di poter convivere con il loro familiare di poter contare sullo stato nel momento in cui non è più in grado di poter rimanere nella famiglia
Abbiamo fatto proprio ieri buon convegno qui a Roma che ha avuto grande successo abbia avuto centinaia di familiari di pazienti che hanno manifestato fiducia e soddisfazione per questa iniziativa che non è una legge di facciata
è una legge di quattro cinque articoli
Una legge che entra nel merito dei problemi
Che prevede i finanziamenti necessari già da quest'anno e che prevede i poteri sostitutivi nei confronti di regioni poteri sostitutivi che finora non esiste non sono esistiti hanno consentito il mantenimento dei manicomi come l'Atm
E il bello è che qualcuno ancora si sorprende
Se il ministro sanitari Berardi si preoccupa
Che certi patrimoni anche immobiliari quali sono gli ospedali psichiatrici non vengano fatti demolire soltanto perché sono stati utilizzati come mani come vengono invece riutilizzati convertiti modificati e immediatamente tendono di criminalizzare un'iniziativa che a tutela dei diritti dei cittadini dicendo si riapre i manicomi non è questo per noi manicomi
Che aveva una funzione custodiale sono stati chiusi e devono essere chiusi veramente perché nota di tutti sulla carta si devono chiudere veramente dobbiamo intervenire con modifiche sostanziali bene credo che questa legge sia nello spirito
Della Iniziativa liberale nella coerenza dei comportamenti che liberali hanno avuto da sempre
Voglio chiudere quella che la descrizione l'attività di governo facendo riferimento a un altro passaggio molto importante che interessa i liberali beh abbiamo portato con convinzione e anche con ostinazione avanti il discorso della sanità in Europa
Noi abbiamo proprio iniziato questa esperienza al ministero la sanità l'anno scorso scommettendo sull'Europa e sapendo che la scadenza del novantadue vi sono problemi che riguardano anche la sanità con la preoccupazione che avevamo di esportare i pazienti e di importare specialisti
Abbiamo cercato di dare contributi significativi nella riunione del Consiglio dei ministri che faremo lunedì prossimo vareremo importanti provvedimenti sui problemi educazione alimentare sui problemi dalla sicurezza
Degli alimenti sui problemi dell'acqua dell'AIDS la tossicodipendenza sui problemi dei farmaci ma soprattutto cari amici
Se va avanti
Una iniziativa che sembra aver trovato il consenso dopo le visite effettuate ai vari ministeri Sanità la comunità europea
Sulla mia proposta di modificare il Trattato di Roma e di inserire la sanità come una delle politiche sanitari volare politiche essenziale la comunità europea noi abbiamo segnato una svolta importante nell'ambito di questa presidenza italiana
Perché faremo riconoscere che la sanità pubblica e materia che va trattata autonomamente con dignità nell'ambito della comunità europea se riusciremo a portare avanti questo cambiamento credo che avremo segnato un passo significativo nell'avanzamento in Europa anche da un punto di vista sociale anche da un punto di vista della sanità pubblica
Se mi consentite vorrei ora
Fare qualche considerazione di carattere più politico
Non c'è dubbio che tutti quanti noi sappiamo quali sono le difficoltà nelle quali si trova il nostro partito come si trovano del resto tutti gli altri partiti soprattutto i più piccoli ma non hanno meno problemi i più grandi
C'è
Un senso di avversione ora preconcetta nei confronti dei partiti e c'è una preoccupazione diffusa non soltanto tra tutti quanti noi ma anche nel responsabile altri partiti evitare l'ondata e la protesta che si manifesta
In maniera irrazionale attraverso le leghe
Noi però noi dobbiamo perde la testa
Perché il movimentismo delle leghe non può essere imitato ovviamente da noi dobbiamo andare avanti sulla strada che abbiamo avviato sapendo che non possiamo più difendere e sostenere due o tre cose non possiamo più difendere sostenere la posizione dei partiti così come è finora stata considerate come lei stessa l'abbiamo avallata
Non possiamo più difendere
Il piccolo ruolo che era essenziale fondamentale con equilibri politici diversi e che oggi invece con nuovi equilibri può diventare marginale
Ma dobbiamo avere il coraggio di metter mano alle riforme elettorali e istituzionali e io credo che questo sia il grande aspetto innovativo
Che può interessare la gente soprattutto se la proposta viene da un partito che mette in discussione se stesso se mette in discussione il privilegio che ha mantenuto con l'attuale sistema elettorale beh credo che la direzione centrale
Su proposta seria abbia tenuto conto e dobbiamo ringraziare l'amico Patuelli per aver lavorato nell'ambito la commissione con molta fiducia per questa forte l'esigenza di dare un segnale di cambiamento abbiamo tutti quanti noi scommesso su questa necessità di volete inviare il sistema elettorale sistema istituzionale nella convinzione che non è più possibile oggi pensare soltanto a modificare il sistema elettorale
Alla De Mita immaginando che basta soltanto costituire maggioranze per poi poter garantire la stabilità
Io posso dire per esperienza vissuta nella mia regione ma credo che tutti quanti possono fare altrettanto
Che laddove la democrazia cristiana in maggioranza assoluta o laddove maggioranza relativa o cioè anche una grande maggioranza del partito socialista oggi
I gruppi consiliari si spaccano i frammenti dei gruppi si alleano per alleanze che non sono in linea con le indicazioni politiche rispettivi partiti e questo potrebbe succedere
Pure col trasferimento di questo metodo a livello del Parlamento nazionale non possiamo più pensare di risolvere i problemi elettorali dando certezza la gente di arrivare la stabilità dei governi attraverso il riconoscimento di maggioranze che si basò Tournoi sistemi elettorali
Dobbiamo quindi mettere mano anche alle riforme istituzionali e il fatto di aver previsto
Che ci sia una stabilità a livello istituzionale con l'elezione di un presidente poi vedremo la proposta liberale non è vincolante al punto tale da non essere discutibile che soltanto un segnale politico importante ma sta a significare che noi liberali
Non possiamo soltanto pensare di modificare la legge elettorale per i risultati concreti e negativi che abbiamo registrato sul territorio e abbiamo bisogno invece di dare una stabilità che è accompagnata alla riforma elettorale anche da modifiche sostanziali
Di livello istituzionale
E questo lo dobbiamo fare assieme adatto iniziative di mobilitazione del partito sui temi sui quali oggi siamo vincendo nel Paese la cosa paradossale che oggi vanno avanti le idee liberali
E non c'è sufficiente motivazione nel nostro partito e per il nostro partito evidentemente dobbiamo corregge alcune cose non hanno funzionato
Dobbiamo rimettere in moto una macchina che in certi aspetti si è rallentato o si è fermata per questo credo che c'è il congresso
Per il Congresso deve vederci e io sono d'accordo con quanto fu deciso dal Consiglio nazionale ancora oggi d'accordo su quanto fu deciso dal Consiglio nazionale di fare un congresso per tesi
Cari amici io sono convinto che noi non siamo più e non possiamo stare più una logica nell'ottica della frammentazione del partito
Non possiamo più pensare di risolvere i nostri problemi attraverso la Lessing la distinzione su aspetti settoriali dobbiamo lavorare tutti quanti insieme
E dobbiamo lavorare nell'ambito di un'unità che deve essere sostanziale e politica non di solidarietà personale sostanziale politica che veda il partito unito nella sua funzione storica nazionale
Senza divisioni o senza sottolineature per il Nord e il Sud perché oggi è in discussione complessivamente non soltanto la funzione e il ruolo del nostro partito ma anche la democrazia nel nostro Paese perché io son convinto che una crescita come oggi viene considerata delle leghe in Lombardia e nelle altre regioni del Nord indipendentemente dalla tenuta dei partiti storici nel sud destabilizza la democrazia italiana e lo dobbiamo dire la capacità di portare avanti questo cambiamento io sono convinto che questo cambiamento possiamo essere attori e protagonisti determinarlo se però abbiamo la coscienza di lavorare insieme uniti superando delle logiche anche che ci vedono divisi e io mi voglio consentire nel chiudere questo breve intervento che è stato improvvisato
Perché non ho avuto neanche il tempo di scrivermi una scaletta e quindi qualcosa in più avrei voluta dirlo meditando cit quanto necessario per parlare
Di questioni politiche delicate vorrei concludere facendo una specie di appello non mi permetto di fare appello perché l'appello lo fanno i grandi padre del Partito liberale io mi ritengo ancora un un figlio soprattutto legato alle tradizioni di chi mi ha con grande motivazione indotto affari a continuare la linea politica pubblico allora siamo tutti piccoli ma vorrei soltanto fare una considerazione noi
Dobbiamo lavorare molto a livello politico
Abbiamo perso un po'forse il piacere
Di dibattere di discutere tra di noi e di elaborare nuove posizioni politiche che hanno da sempre invece rappresentato la caratteristica di un partito che ha saputo anticipare anche se poi ha dovuto attendere per vedere realizzate le proprie posizioni
Ma noi potremo fare questo lavoro utile ammesse se agli altri
Se sapremo trovare i motivi dell'unità rispetta emotività la distinzione perché se non arriveremo a trovare i matite L'Unità io temo
Che andremo a un congresso in cui la battaglia sarà come diceva Patuelli condivido pienamente questo aspetto per i delegati e non per stabilire una linea politica forte che poi deve trovare ovviamente
Nelle persone che saranno scelte la garanzia sufficiente per l'attuazione di quella linea politica eccetto sulla gestione potremo anche discutere con accomodamenti con miglioramenti con sforzi aggiuntivi con integrazioni
Con ruoli diversi
Però sapendo che è stato fatto in questo periodo un grande sforzo per mandare avanti una linea politica che credo sia stato deciso tutti io correlato ho avuto anche momenti differenziazione anche momenti di critica come del resto ognuno reciprocamente guarire però dobbiamo dare atto perché nell'ambito delle scelte che il partito ha compiuto c'è stata una continuità di Indirizzo forse si poteva far di più
E credo che ognuno di noi guarda sempre al di più che non si fa rispetto al poco che si è fatto però se noi guardiamo di più
Che si deve fare in uno spirito unitario con una forte motivazione politica io credo che forse ancora come partito abbiamo un grande ruolo da svolge nel nostro Paese
Grazie
Non vi sono almeno per stasera altri iscritti a parlare e allora il consiglio nazionale aggiornato a domani mattina alle ore nove no dovrei dare due comunicazioni per favore la prima che la Direzione centrale si riunisce domani mattina alle ore dieci
Presso la farà orologi di questo stesso albergo con all'ordine del giorno esame non vorrei la gola Vendola oggi ventun liberale italiana una seconda comunicazione che i consiglieri nazionali sono convocati in coda a questa riunione
Di democrazia liberale sono convocati presso l'hotel Bernini la sala delle riunioni subito
Il problema ore nove grazie la seduta è rinviata a domani mattina
No
Qui quindi qui qui qui quindi qua qualche quindi quindi qui quindi qui quindi quindi qui qua qua qui quanto quindi quindi
Qui quindi qui quanto qui qui qui qui quanto quindi quanto quindi
Qua quindi qui qui qui quindi quest'qui qui quindi quindi questo qui quindi questo qui quindi quindi qua
Quella qui quest'quella quella quindi quanto quindi quindi qui qui
Qui qui qua qui qui quindi quindi qui quanto quanto qui qui quanto qui quindi quanto qualche qui quanto qui quindi quanto quattro quanto qui
Quindi qui quindi qui quattro qui qua quindi qui qui quindi qua quindi qui quella questo qua quanto quindi qui quindi qui quando quanto qua quindi quindi quindi quindi qui quella qui qui quindi qui quindi qua qui quanto quindi qui questi qui qui
Qui qui quindi quella quattro qua qui qua qui qualche quindi quindi quella qui qua qua qui quindi