La riforma della giustizia: le proposte del PD

Buonasera buonasera a tutti
Mancato sono maggiormente
Questa sera parliamo di
Diamo un tema che ci riguarda tutti che riguarda tutti gli affetti della vita siamo qui con Paolo Bolognesi
Deputato eletta nelle fila del PD ma indipendente Baricco
Presidente dell'Associazione dei familiari delle vittime della strage del due agosto
Con Stefano Caliandro Presidente del Consiglio Prodi provinciale di Bologna
E colonna Roberto già oggi Ronchi abboccato il responsabile giustizia del PD
Comincerei proprio dall'avvocato Ronchi per la chiederli in una battuta introduttiva è un tema che
è all'ordine del giorno che riguarda come come tutti sappiamo
La quotidianità e incide in Italia molto anche
Nella politica e anche nella crescita del Paese
La cattiva giustizia c'è in Italia perché inutile negarlo pesa moltissimo anche se la crescita del Paese evacuati per un punto di PIL pesa per il venticinque per cento
Di prevenzione o di mancata comunque crescita dell'impresa
Ma pesa anche per quella che è il riconoscimento dei diritti
Perché è uno dei principi costituzionali e quella del giusto processo ma in Italia
La giustizia lungaggini e ostacoli di ogni genere chiederei proprio all'avvocato di dirci intestato a lei che è stato di salute è la giustizia oggi in Italia
Buonasera a tutti grazie alla trenta
Se della giustizia nell'Italia di oggi
Non è solo una crisi di settore certo è un settore della nostra pubblica amministrazione in grave difficoltà però
La situazione è talmente grave vorrei diremo
E la crisi della giustizia
Assume le reti di una crisi di sistema
Di un punto cruciale della crisi della nostra società
Di una questione prioritaria è la nostra stessa democrazia che rimessa in discussione dalla crisi della giustizia per due ragioni di fondo prima di tutto come ora diremo
Perché il mal funzionamento della giustizia e la gigantesca questione di legalità che lascia scoperta
Provoca danni proprio materiali economici alla nostra collettività immenso incalcolabili e poi per un'altra ragione ancora più profondo ancora più importante il malfunzionamento dalla macchina della giustizia mette in discussione il rapporto fiduciario
Che nega che deve legare i cittadini alle istituzioni democratiche senza il quale
Le istituzioni democratiche non possono funzionare bene noi abbiamo un problema gravi da questo punto di vista
In questa fase storica penso di appartenere
I cittadini al minimo storico come
La disaffezione
L'abbandono dello spazio pubblico sono una delle cave
Che
La crisi della giustizia alimenta per tutti i
Soli abbandonati dalle tutti ogni
E alimenta con l'affidamento di abbandono
Delle istituzioni democratiche che vedete su quello giorni
Questa marea di gente che non partecipa più a nulla non vota aveva neanche alle amministrative ed anche per i sindaci non viene a dirci soltanto che non si fida più dei partiti come tutti sanno
Viene a dirci che non ha bisogno che non si fida neanche dell'istituto anche per la democrazia stessa
Perché pensa che in queste situazioni non siano in grado di risolvere i suoi problemi
Concretamente e e la giustizia alimenta massimamente questo stato d'animo di abbandono di disperazione di solitudine che colpisce tanti di noi
Allora la questione va declinata in due modi diversi abbiamo una macchina che non funziona
E come tutte le macchine che non funzionano rimane ferma e quindi non ci può portare dove noi vogliamo arrivare abbiamo una macchina che non funziona e abbiamo una serie di fini sociali della giustizia che non possiamo raggiungere
La macchina che non funziona non funziona sotto tantissimi aspetti alcuni sono molto famosi che sono noti a tutti il fatto ad esempio che il tempo medio per definire una lite davanti un tribunale italiano è il doppio del tempo medio degli altri Paesi dell'Unione europea
Il fatto che nei tribunali italiani c'è un arretrato spaventoso di cause sia civili che penali la cui quantificazione è davvero molto difficile anche al perché anche le fonti indipendenti divergono su questo tipo di sicuro l'arretrato quegli anni purtroppo aumenta
Il fatto che all'interno di questa macchina organizzativa ci sono carenze di organico documentate gravissime sia tra i magistrati sia tra il personale di cancelleria sia tra le forze di polizia
Ecco tutto questo è noto a tutto ci sono alcune cose che forse sono un po'meno famose per esempio dall'epoca del Governo Monti ad oggi è in atto un disegno di legge che sta Restelli sta chiudendo fisicamente tanti tribunali
Sta chiudendo una serie di sezioni staccate di tribunali in tutti Italia sta chiudendo una serie di uffici del giudice di pace e questo renderà molto più difficile sì rende spacciare indetto fisicamente molto più difficile l'accesso alla giustizia per tantissimi cittadini
I quali si troveranno ad affrontare spostamenti e costi molto maggiori
Un'altra cosa di cui poco nota fuori dal circuito degli addetti ai lavori che per radicare una causa civile occorre pagare un'imposta si chiama contributo unificato
è sempre esistito c'era anche i tempi degli antichi babilonesi letteralmente solo che in Italia era già molto alto era già un costo molto elevato e negli ultimi anni è aumentato ancora
E e questo voi capite bene costituisce una soglia d'ingresso gravissima difficilissima per i cittadini per accedere alla giustizia civile
Quindi
Sulle lunghe sulle lungaggini del procedimento guardate noi siamo stati già condannati tante volte dalle Corti internazionali ma ad oggi il problema è lontano dal trovare soluzioni
I fondi che la Repubblica italiana spende per la giustizia sono inferiori alla media europea non di molto ma comunque sono inferiori
La e la redditività dei nostri operatori in realtà comparata a quella degli altri Paesi dell'Unione europea è un'ottima
Produttività però abbiamo delle carenze infrastrutturali drammatiche io qui vado a toccare una serie di punti molto importanti
E
Per risolvere il i problemi di questa macchina che non ci permette di andare avanti come ora dirò non occorrono necessariamente riforme di livello costituzionale poi ci arrivo
Servono invece una serie di interventi mirati con legge ordinaria del Parlamento quindi con penale in teoria ci sarebbero i numeri per poterlo fare e addirittura con provvedimenti amministrativi
Di respiro ancora minore ancora più semplici dicevo un attimo fa la macchina non funziona la macchina ingolfata
Il fatto che la macchina ingolfata produce una serie di conseguenze
Noi abbiamo il nel nostro Paese una litigiosità altissima una litigiosità tra i Paesi doppia della media europea
E anche questa litigiosità se volete ci rimanda alla decomposizione del tessuto sociale cui assistiamo ogni giorno alla carenza del senso di comunità che la Sapienza si va sempre più spegnendo
Nel nella nel prevalere dei conflitti a cui a cui ci troviamo ad assistere oggi come oggi il tavolo del giudice diventa l'unico posto fisico spesso dove i cittadini paradossalmente possono parlare una stessa lingua dove i cittadini possono in qualche modo trovare una una sponda tra la possibilità di comunicare quindi il giudice si trova a supplire a una serie di carenze comunicative ICI sono andate a radicare nella società perché dava dal tavolo del giudice oggi arrivano anche una serie di conflitti che in passato venivano risolti attraverso altri luoghi di compensazione della società molto più semplici molto più immediati
La Società del passato molto più coesa di quella di oggi
Aveva un carico di conflittualità proprio dati alla mano di gran lunga minore
Allora riguardo a questo
E le conseguenze del mal funzionamento di questa macchina le conseguenze i incidono sulla qualità della vita dei cittadini per far parliamo ad esempio della giustizia penale
Noi abbiamo un grande aumento dei reati cosiddetti di predatori della microcriminalità furti rapine
Spaccio di droga scippi
Furti dentro il dentro le abitazioni cioè di tutta quella serie di reati
Che colpiscono direttamente gli interessi del cittadino comune danneggiando grandemente la qualità e la sua vita sono si chiamano reati minori ma in realtà incidono forte verso la qualità della vita delle persone
E l'aspetto più anche sociale e che molti cittadini sono abituati a queste condotte sono abituati a pensare che la maggior parte di questi reati
Siano destinati a rimanere impuniti
Inoltre il malfunzionamento nella macchina della giustizia favorisce un altro tipo di violazioni questo parlo sempre della della di violazioni penali
è favorisce l'operato delle grandi mafie voi sapete che le mafie oggi agiscono a livello transnazionale sono ovunque
Hanno oggi dire affari vorticosi ma in particolare le mafie del nostro Paese sono tra le più potenti tra le più pericolose
E le mafie in questo periodo di crisi economica riescono a raggiungere grandissimi livelli di potenza e di redditività
Le mafie si legano direttamente alla criminalità dei colletti bianchi alla criminalità dei gruppi dirigenti
Perché una delle caratteristiche storiche del nostro Paese e la tendenza alla devianza delle élite dirigenti
Da sempre da secoli allora questo mix micidiale tra di questa alleanza oscena tra le le mafie i gruppi dirigenti deviati
Porta le che le grandi marche ad avere giri d'affari vorticosi la Corte dei conti l'anno scorso pensate ha stimato
Che la corruzione ci costa sessanta miliardi di euro all'anno e ci sono stime per difetto sono stime approssimative sulla base delle indagini in corso
Sono tutte risorse
Che la collettività perde sono risorse
Che vengono sottratte vengono sottratte ai servizi al welfare Ai Trasporti alla scuola a tutto quello che ci serve per vivere meglio ecco perché dicevo all'inizio le conseguenze disastrose devastanti
Della mala giustizia e del malfunzionamento la macchina della giustizia sulla vita di tutti noi queste cose
Ritengo che il problema della giustizia il problema della legalità sia una priorità per la nostra democrazia
Sia un problema di fondo della nostra società è una priorità della nostra democrazia oggi tutti si interrogano su come affrontare la crisi economica è ovvio tutti parlano di questo
Ma occorre avere ben chiaro che se noi non facciamo i conti con questi problemi di questa sera non ci saranno politiche che ci salveranno dalla crisi e pensare adesso ad esempio Sidis Conte se investire maggiormente denaro pubblico fare politiche keynesiane fare investimenti oppure al contrario stringere i freni fare politiche
Di restringimento della spesa pubblica è bene se poi non ci andiamo a interrogare come questa spesa pubblica viene gestita se noi non andiamo a riflettere sul fatto che per un euro che spendiamo per costruire un'opera pubblica o altrettanto un altro Euro va nelle mani sbagliate
Ecco che voi capite che anche gli investimenti pubblici rischiano di essere inficiati come tante volte è successo in passato
Quindi la radicalità la radicalità di questo dei problemi che trattiamo stasera abbandonato
La Jervolino soltanto un'ultima riflessione di un secondo
E non dobbiamo dimenticare il quadro europeo questi dicevo prima non possiamo affrontare la crisi senza affrontare questi problemi della giustizia
E nello stesso tempo non possiamo affrontare i problemi della giustizia di fuori di un quadro europeo molti sono abituati a pensare all'Europa come un limite al nostro sviluppo come
Un'autorità external nostro paese che infligge sono condanne ed impone politiche di assenti in realtà
In questo periodo le Corti europee la Corte di giustizia la Corte europea dei diritti dell'uomo
Stanno costruendo lentamente e in uno spazio fuori dall'attenzione dei media un vero e proprio ordinamento giuridico unico
Guardate quando la Corte europea di giustizia ci condanna per le condizioni drammatiche delle nostre carceri in realtà la Corte europea di giustizia ci sta dicendo che oramai c'è una tavola di principi di valori comuni a tutti i popoli europei questa è una cosa molto importante
Che può consentirci effettivamente di progredire
Attraverso gli accordi di cooperazione attraverso politiche di integrazione europea dove possiamo arrivare stiamo già cercando di arrivare a una politica della giustizia comune pensate prima parlavo di mafia e parlavo di diciamo quanto le mafie
Valiani sono pericolose ora le istituzioni europee creeranno una Direzione distrettuale antimafia di livello europeo avremo una procura antimafia di livello europeo e questo sarà uno strumento prezioso
Per coordinare la lotta contro le mafie a livello globale
Dicevamo prima le condanne della Corte europea dei diritti umani sulla giustizia non posso finire gli enti l'intervento prima di ricordare le questioni drammatiche del carcere
Come sapete l'Italia è stata più volte
Condannata per le condizioni inumane e degradanti in cui molto spesso le persone car carcerate si trovano a vivere
So bene che molti in cuor loro pensano che questi problemi riguardino poche persone riguardino solo i carcerati o magari i loro familiari più stretti
In realtà in primo luogo le situazioni disumane del carcere colpiscono anche chi ci lavora colpiscono gli operatori di Polizia penitenziaria si tenti
Vari gli psicologi e poi c'è un'altra questione è una questione politica che ci riguarda tutti il carcere gestito così è un potente fattore criminogeno
Ma questo non lo dico io dati alla mano dati ministeriali le persone che recidiva nove sono ristretti in carcere hanno poi rischi di ricaduta nel reato altissimo dell'ordine del sessanta per cento mentre le misure
Alternative Alcalà carcerazione quando vengono applicate spero che stasera ne parleremo hanno una percentuale di ricaduta inferiore al venti per cento questo significa che la
Significa che i percorsi educativi hanno un senso sono possibili e possono funzionare e significa che il carcere è un problema di tutti noi anche di chi non c'è mai andato anche di chi non ha familiari o parenti che ci venivano o che ci lavorano o che ci sia ossia l'onere stretti
E questo è un altro punto essenziale poi la domanda era la nei problemi poi delle soluzioni ne parleremo
Grazie
Grazie davvero avvocato che ci ha fatto un quadro veramente di tutti i temi sul tappeto corruzione carceri
Mal funzionamento della della giustizia come fattori delle anche della crisi di un Paese perché
Uno dei motivi per per i quali sono in fuga gli investimenti dall'estero in Italia tra perché in Italia
La giustizia e così lunga così farraginosa che se un'impresa uguali otto da risolvere in un tribunale
Può in qualche modo rinunciare sin dall'inizio e che il problema è proprio questo che la cattiva giustizia possa poi indurre i cittadini a rinunciare a chiedere giustizia e questa sarebbe sicuramente motivo di
Di regressione civile dell'intero Paese
Avvocato magari in delle io prima cercavo di interromperla proprio perché volevo chiederle brevemente pasticcini hangar
Che cosa è successo oggi a Napoli cioè a Napoli è sostanzialmente c'era la il Ministro della Giustizia cancellieri
Ed è stata contestata da alcuni avvocati che hanno protestato per la riduzione appunto delle sedi distaccate dei Tribunali la mia domanda è come si fa
Lei prima parlava di del nella necessità di garantire accesso alla giustizia alle a tutti i cittadini ma come si fa a
Coniugare esigenze effettive reali di
Razionalizzazione della spesa e razionalizzazione delle fedi con la la garanzia appunto di accesso alla giustizia per tutti brevemente questa a questa risposta
E l'altra cosa che riguardava il suo cenno al fatto che in passato c'era più coesione sociale minore conflittualità e c'erano sedi diverse
In cui si disputava noti arrivano risolvevano li discute i conflitti
Il Governo a proprio di recente riproposto la mediazione la media conciliazione obbligatoria
Le chiedo se ci spiega che cosa e soprattutto se effettivamente è una buona soluzione perché se non sbaglio anzi non sbaglia nel due mila dodici la Consulta la la Corte costituzionale ha bocciato questa questo provvedimento di mediazione di conciliazione ma che è obbligatoria
Dunque
Parlavamo prima della chiusura delle sezioni distaccate il il progetto che risale già al Governo Monti realtà che il Governo le tavole comunque portare avanti prevede la chiusura in quasi tutte le sezioni distaccate d'Italia vale anche per questi territori vale ovunque
L'avvocatura sta protestando non solo per il provvedimento ma anche per la procedura seguita per il modo con cui si è arrivati al provvedimento perché l'Avvocatura organizzata dice sostanzialmente dovevamo decidere tutti assieme quali Sezioni chiudere
Con quali tempi qui con quali finalità perché è notorio che ci sono nel Mezzogiorno d'Italia alcuni alcune ferite di Burani che presumibilmente saranno salvate perché sono sedi di uffici appunto antimafia di presìdi
Contro la criminalità organizzata di grande importanza di gradini in territori difficili
Allora l'avvocato la protesta non solo per il fatto in sé e della chiusura delle sezioni distaccate che come dicevamo comunque un disagio forte
L'avvocatura protesta anche per come il processo è stato gestito finora perché sostanzialmente si è sentita esclusa
Perché invece voi sapete che
Nei tribunali ci sono i cosiddetti Consigli giudiziari ci sono organi di consultazione a cui siedono tutti gli operatori del settore magistrati avvocati
Rappresentanze sindacali dei dipendenti del ministero e questi tavoli sono preziosi sono uno strumento importante in cui si può discutere preventivamente le trasformazioni da porre in essere per cercare di attenuarne gli effetti negativi o magari di farli andare meglio
E allora come si concilia l'esigenza della spending review con l'esigenza di accesso alla giustizia da parte dei cittadini ci sono non c'è una risposta ci sono tante risposte
Noi dobbiamo mettere insieme un costruire tutti assieme operatori del settore che cittadini una vera e propria intelligenza collettiva
Che ci consenta quella sì
Vi risolvere i problemi un primo contributo e la digitalizzazione la digitalizzazione è una di quelle cose di cui tutti parlano ma che poi rimane sempre indietro la digitalizzazione del processo significa concretamente sostanzialmente che io sto a casa da un computer
Con una password teniamo per niente
Vengo a sapere se è un processo esiste a che punto è arrivato quando la prossima udienza vedo lì gli atti del processo me discarico negli stampo e questo mi risparmia di andare in un ufficio dove c'è una carenza drammatica di personale dove devo
Fare file drammatiche aspettare un sacco di tempo e poi quando arrivano sportello qualcuno mi dice mi dispiace l'ha detto di non cede ritornare
Io magari per andare in quell'ufficio fatto cento chilometri
Ecco queste digitalizzazione significa vivere meglio avere un servizio che funzioni un po'meglio la digitalizzazione è partita nel processo civile molto timidamente un po'nel processo penale praticamente agli albori una cosa veramente da Terzo mondo però spaventosa
La digitalizzazione non costa molto non è difficile anzi fa qua dai fari spalmiamo ne fa risparmiare tantissimo
Quindi la vigente la digitalizzazione del processo di tutti i processi è un passo in avanti sosta sostanziale che ci può permettere di ridurre i danni e di avere una giustizia che funzioni
Un po'meglio lo dicono tutti ma fino adesso non è stato fatto quindi facciamo ecco e una l'altro discorso e con l'accennava la dottoressa la media conciliazione
Allora la media con citazione diretta da tantissimi anni sotto varie forme sotto vari diciamo che se io devo dedicare con lunghi invece che andare davanti a un giudice dello Stato pagare il contributo unificato che abbiamo detto che costa un occhio della testa aspettare a lungo
E avere risposta mediamente dopo sette otto anni per il primo grado di giudizio e dopo diciotto per avermi prevede tutte e tre gradi io possa andare da un signore che si chiama poco conciliatore
E tentare davanti a lui di risolvere la lite i conciliatori e non dà torto a nessuno però cerca di farmi arrivare a un accordo
Ora qual è il problema che la legge di cui stiamo parlando la legge dall'altra hanno di cui al cui accennava anche la dottoressa la né la rendeva obbligatorio
E a renderla obbligatoria significava che tu non puoi andare al giudice dello Stato se prima non sei andato da questa figura che si chiama medio conciliatore e mai tentato di risolvere la lite davanti a lui
C'è però un problema che andare da questo simpatico signore significa pagare lo steso un contributo vi era anche molto costoso anche quello mediamente secondo le associazioni dei consumatori
E questo significa che tu andavi dal Medio dalla neve conciliazione pagare l'imposta molto spesso la conciliazione fallirà e poi andando spesso dal giudice dello Stato e quindi magari d'imposta due volte e per degli ancora più tempo
E questa purtroppo è l'esperienza di un sacco di gente
Allora la Corte costituzionale è intervenuta con la sentenza di cui si parlava prima dicendo non è possibile sottrarre i cittadini l'accesso alla giustizia civile
Obbligatoriamente il cittadino deve essere riaprire perché la faccio breve fanno stare qui tutta la notte la Corte dice non si può costringere una persona a ad andare per fondata dal conciliatore pagando un'imposta ora
L'attuale Governo vuole reintrodurre la conciliazione e io dico staremo a vedere se in questa forma resisterà alla censura di costituzionalità perché guardate che sicuramente qualcuno farà ricorso in Corte costituzionale
E cercherà anche fare abrogare anche questa quindi Della ne vedremo delle belle
Quindi diciamo che in questo caso un forse per ovviare al problema e fare in modo che questa conciliazione sia un'opportunità in più più che un passaggio in più
Diciamo che forse avrebbe bisogno di un'accezione facoltativa se ho capito bene
Comunque questo insomma è il quale il Macro quadro adesso a me piacerebbe un attimo che ci Galassi molte UTIN quello che accade in un'aula invece di un processo
Come tutti sapete ci sono due parti l'accusa la difesa e poi c'è il giudice che è parte terza e che già e che decide
E decide in base a al la dialettica che c'è tra la cute e la difesa che in sede di processo
Devono produrre le prove
In ma in questa seduta situazione che abbiamo descritto veramente a grandissime linee però il se l'avvocato Caliandro e l'avvocato euro mi correggono se dico qualche sciocchezza manca
Uno una voce in capitolo che di solito spesso ma non sempre ecco è quella che viene chiamata la la parte civile
Ma non è sempre così
C'è una parte di questo processo che spesso rimane senza voce e da parte delle vittime su questa o su questa questione è intervenuto in particolare Paolo Bolognesi che ha una certa esperienza in materia di di vittime avendo come tutti sapete presieduto terra diversi anni l'associazione dei parenti delle vittime della strage alla stazione di Bologna del due agosto dell'ottanta
Su questo tema sulla richiesta di un Osservatorio istituito con legge ordinaria
Che si occupi delle del fenomeno delle vittime sulla richiesta di una introduzione nella costituzione di una tutela delle vittime
E e una un provvedimento
Che in qualche modo possa impedire i depistaggi sulle indagini in particolare sulle indagini di strade
Paolo Bolognesi insieme ad altri colleghi anzi i colleghi altri parlamentari del PD ha presentato quattro popoli proposte di legge
Vorrei proprio che lui stesso ci spiegasse quali sono i motivi di questi di questa iniziativa legislativa parlamentare e a che punto sono
Allora
Buonasera a tutti
Innanzitutto partiamo dal dal provvedimento per introdurre in Italia il reato di vetustà
Come voi sicuramente avete sentito più volte
Dei discorsi del due agosto in altre occasioni parlare dei molteplici depistaggi che hanno
Colpito le indagini delle dalla strage di Bologna ma anche
Sicura di Ustica e di tutti comunque gli episodi che hanno insanguinato la nostra vita politica
Dal dopoguerra ad oggi
Bene in Italia non esiste il reato di depistaggio e tutte le volte che in un qualche modo noi per semplificare parliamo di depistaggio solitamente c'è una condanna
Per calunnia per col aggravata
Aggravata dal
Favoreggiamento al terrorismo questo è
Diciamo così l'escamotage con cui ci vengono colpiti i reati di depistaggio
Allora specialmente per le persone che sono diciamo organi che appartengono a organi dello Stato polizia carabinieri giudici rilievi di beni o servizi segreti
Ecco in questo caso noi abbiamo sempre detto bisogna colpire queste persone con un reato apposito in maniera estremamente pesante
E a questo punto
è stata depositata nei giorni scorsi una legge in Parlamento proprio per colpire questo reato
Che va a colpire anche perché voglio dire
La necessità di questo fatto viene in maniera estremamente chiara guardando ripeto tutti i vari fatti che ci sono stati questi anni
Ma questo reato di depistaggio vuol dire che chi occultare protettiva prove false chi costruisce cose non vere e via di questo passo viene punito
Adesso per molti casi neanche una cosa quasi pregherei impunità voi avete presente tutto quello che riguarda la la strage di Bologna le ultime cose la pista palestinese che
è una bufala pazzesca ecco ma lì nessuno verrà condannato per reati di depistaggio a meno che non ci sia una o anche perché le indicazioni che danno il più delle volte sono nomi fittizi nomi falsi nomi simili ai nomi veri e di conseguenza come quando tu vai uno uno va a comprare una borsa falsa no
Se anziché uno Witton c'è
Volo oncologo del genere ecco che immediatamente la cosa si assomiglia ma non può più essere condannato ecco e questo è l'aspetto che stiamo vivendo in questi e credo che questo potrebbe essere uno di quelle formule che almeno dal verso in avanti potrebbero
Calmierare o caute rinfrescato qua non c'è avere una cautela notevole per quello che riguardano
Questi processi in cui lo Stato è causa
Il pubblico la interrompo ma soltanto per ricordare il giusto per completezza di di informazione che questi l'equipaggio di facciamo l'esempio che è molto vicino a noi sia della strage di Bologna che della tragedia di Ustica
Hanno in qualche modo impedito di arrivare fino
Fino alla completa verità perché ci sia la strage di Bologna della stazione di Bologna sia quella di Ustica
Accertare l'indagine della magistratura che leggo in varie che ci sono state hanno accertato soltanto
Una parte di quello che è accaduto per la Parigi Bologna siccità abbiamo gli esecutori ma non abbiamo i mandanti e per utilità abbiamo no la sentenza della Cassazione che dice che è vicino all'Italia italiana il fatto abbattuto da un missile ma non si sa di chi ha questo missile
Qui sicuramente infatti la Cassazione anche in qualche modo anch'io ha condannato sia al Ministero dei trasporti nella nel caso di Ustica per non aver portato sostanzialmente i cittadini che viaggiavano su sui cieli della Sicilia
Ma anche il Ministero della difesa per aver
Ma e cioè nella sentenza chiaro scritto chiaramente per aver impedito impedito la la l'accertamento della completa verità
Oggi lei giusto per riagganciarci un attimo a quello che è propria delle scorse ore
Il Governo letta ha chiarito che era un impugnerà la sentenza
Di risarcimento delle vittime della strage di Ustica e in qualche modo prendendo atto di questa responsabilità anche dei Ministeri che sono questo punto tenuti a risarcire i parenti delle vittime delle ottantuno vittime la stessa identica cosa
E quello che si chiede anche per la strage di Bologna di arrivare o polvere forti depistaggi e aiuterebbero su questo su questo le volevo chiedere quali
Andiamo avanti con le altre proposte le volevo chiedere a ha una qualche incidenza anche il segreto di Stato che in teoria dovrebbe
Essere insomma sollevato e che invece mi limito a tutti gli effetti cioè c'è ancora
Ma dunque per Ustica diciamo curioso la questione che
In sede penale non sia arrivata nessun colpevole in sede civile si è arrivati alla condanna
Pagare i risarcimenti
E non so se avete notato ma immediatamente il
Sei praticamente immediatamente c'è stato il rigetto di questa sentenza c'era subito l'impugnazione da parte della procura dello Stato
Anche l'avvocatura dell'Avvocatura dello Stato
Ecco la cosa incredibile quale
Che immediatamente in tutte le case l'abbiamo visto anche qui a Bologna per quello che riguarda la la non solo la il caso dell'aereo a Casalecchio che ha
Colpito Salvemini
Cioè lo Stato immediatamente contro le vittime nel momento in cui hanno una qualche ragione ecco che immediatamente lo Stato si accanisce con le visite
è anche questo è un altro degli aspetti
Che quando quando si parla della giustizia li fa vedere uno Stato nemico nei confronti di situazioni che hanno causato dei danni e alle ai cittadini
Strage di Bologna strage di Ustica sono stati dei cittadini che dovrebbero essere i primi ad essere tutelati nell'ambito di questo invece abbiamo uno Stato organi dello Stato eccetera che vengono
Tutelati in questo senso
è finita riguarda l'introduzione di americani legge costituzionale esatto però c'è anche questo aspetto per quello che riguarda il segreto di Stato dobbiamo tenere presente che il segreto di Stato e Stato posto soprattutto per tutelare
Uomini dei servizi momenti dei servizi particolari che hanno creato queste situazioni ecco allora anche quando prima l'avvocato Vito illustrava i problemi della giustizia
C'è anche un un falso senso dello Stato che è quello che vede
Costantemente lo stato opporsi alla tutela delle vittime anche da questo punto di vista alla tutela delle vittime per questi grandi delitti ad avere giustizia questo è uno dei problemi che questo Stato ha
Allora
Noi cosa abbiamo fatto
Abbiamo cercato di depositare una serie di leggi che vanno a cercare di
Mettere la vittima al centro della scena del processo
Alcuni anni fa nell'ambito delle giusto processo nella Costituzione è stato inserito il giusto processo con i diritti
Del cosiddetto reo dell'imputato no con tutti i diritti del caso ci sono scordate di mettere la vittima per cioè un giusto processo senza la vittima
Noi che abbiamo inserito la vittima cioè abbiamo inserito abbiamo chiesto che venga inserita la vittima proprio per completare questo quadro del giusto processo
Nello stesso per tempo abbiamo chiesto che
Seguendo anche quelle che sono le indicazioni dell'Europa dell'ultimo Consiglio europeo del due mila dodici
Di fare una normativa che vada a tutelare la vittima di reato per tutto il percorso e questa fa dal momento in cui succede il reato fino all'eventuale risarcimento del reato sette
Cosa che per questo aspetto la Corte la la le mie considerazioni delle
Consiglio d'Europa erano estremamente precise in questa direzione e anche su questo il nostro Paese è un paese che viene diciamo così non non segue queste prescrizioni e non ottempera queste leggi questo dovrebbe essere un'altra operazione che permette di
Far sì che la vittima così tutelata al cento per cento
L'altro aspetto e l'Osservatorio delle vittime e con l'Osservatorio delle vittime del due mila uno quando il
Ministro della giustizia era fascino
Fu istituito l'Osservatorio delle vittime per la tutela delle vittime di reato un o un diciamo così un organismo che aveva al suo interno esperti specialisti e una serie di vittime
E da quell'osservatorio sul uscite tutta una serie di leggi in favore delle vittime tra cui anche
Le nuove norme a favore delle vittime di reato
Alle nuove norme a favore delle vittime delle stragi e del terrorismo e questa sono state norme che hanno aiutato a
Farsi che anche la vittima fosse tutelate dall'ambito di questi discorsi
Ecco
Era una iniziativa fatta dal ministro per fare una cosa provvisoria dopodiché col Governo Berlusconi è durato un anno quello con l'hanno sciolto
Ecco abbiamo chiesto che per via ordinarie per legge venga istituito di nuovo e che sia permanente anche questo dovrebbe
Dare la possibilità si darebbe sicuramente la possibilità
Alle vittime di fare quel percorso anche
Iniziative di propositivo di leggi che permetterebbero sicuramente di fare dei passi avanti nella tutela delle vittime di reato di tutte le vittime di reato
Grazie Paolo Bolognesi
Ma in Italia come come sapete molto bene la giustizia
In un
Quanto meno negli ultimi vent'anni ma per altri motivi anche in passato è strettamente legata
Alle vicende politiche
In questo momento come come voi sapete il Governo letta anche a un Governo comunque direi di larghe intese sta cercando di proporre delle riforme costituzionali
Su quello che è l'aspetto del dello Stato quindi verso si va verso il il Senato federale cioè che si occupi pro
Sostanzialmente dei territori che sia espressione dei territori per superare il bicameralismo perfetto cioè il fatto che Camera e Senato facciano la stessa identica cosa si cerca di creare un riassetto anche delle Province
Insomma
Riforme costituzionali che riguardano l'organizzazione dello Stato
In questi giorni c'è stata un'iniziativa del PdL alleato del del PD la la guida del Paese nel Governo letta
Che ha sostanzialmente proposto un po'a sorpresa diciamo un emendamento che chiede di inserire in queste riforme anche la riforma del titolo quarto della seconda parte della Costituzione io ho qua la Costituzione
Davanti e il
Il titolo di questo titolo quarto e la magistratura per intenderci alla parte della Costituzione in cui si parla dell'inamovibilità dei magistrati
Dell'indipendenza dei giudici si parla di CSM
Insomma diciamo che non è esattamente una questione che ha a che fare con l'organizzazione istituzionale dello Stato ma
A un
Peso ben diverso
Il P.d.L. ha cercato un po'di metterla sul tecnico il PD a buccia qualcuno il PD che ha parlato di blitz abbiamo guardato
Insomma il Governo letta ribadito che è assolutamente la la riforma della giustizia rimane deve rimanere fuori
Il PdL invece e anche Silvio Berlusconi in primis fresco di di condanna come tutti sapete è in primo grado del processo Ruby ha invece legato
A la prima priorità del Paese proprio la riforma della giustizia
La mia domanda per il Presidente Caliandro è
Te
Questo dibattito sulla giustizia eh il dibattito che
Risponde alle esigenze dei cittadini in materia di giustizia esistente ancora una volta la giustizia potrebbe essere un tema su cui potrebbe sfasciarsi la larga intesa che che guida il Paese in questo momento di emergenza
Dunque faccio come premessa
Il riferimento articolo dalla costituzione di richiamo
La la dottoressa Brancaccio prima citava appunto
La riforma del Titolo Quarto per me l'articolo centouno della costituzione dei poi il primo articolo che si occupa del titolo quarto
Dalla Costituzione dice che la giustizia amministrata nel nome del popolo italiano e che i giudici sono soggetti soltanto alla legge
E in buona sostanza una mission non c'è una missione che
I padri costituenti hanno affidato a questo Stato
E non è una cosa di poco conto questo
Perché voi dovete immaginare che
D'Italia repubblicana che nasce dopo la Seconda guerra mondiale
Veniva fuori da una dittatura
In cui la libertà dei giudici e il fatto che ci fosse un popolo il quale rendere conto
Non era una cosa scontata quindi questa affermazione di principio e questo principio intorno al quale io costruito la mia risposta
è la premessa valoriale
Di tutte le argomentazioni sulle quali dobbiamo confrontarci
Io devo dire che io parto con una difficoltà di fondo
Nel senso che vivo con grande disagio l'alleanza con il Governo nel Governo letta con il centro destra
E che sono diciamo quella che potremmo definire la ragion di Stato di Porta a porta ad accettare di poter bere un arco inquinata
Perché si parte viaggi
Izzo in questa situazione da un grande imbarazzo storico
Vedete l'avvocato Ronchi l'onorevole Bolognesi hanno esposto una serie di problematicità intorno alla questione giustizia in questo Paese si muove
Quindi non è che la difesa a oltranza di quello che esiste sia la soluzione dei problemi ma
Una persona di media
Buona fede pensa anche che quando si discute di alcuni temi l'interlocutore deve essere all'altezza di quei temi
Cioè deve essere libero da ogni turbamento e da ogni interesse personale per poter fare gli interessi del popolo italiano
Ecco secondo me questa
Precondizione in questo momento nel Paese non c'è
Non c'è perché sui temi della giustizia noi assistiamo quotidianamente ad una militarizzazione della comunicazione pubblica e politica
Nei confronti dei magistrati che tutti i giorni operano nell'interesse del popolo italiano pronti non siano fallibili o che siano perfettibili
Non v'è dubbio ci sono delle storture ci sono dei magistrati che in quanto uomini sbagliano
C'è un mal funzionamento delle organizzazioni sulle quali anch'io vi vorrei
Concentrare
Però c'è un tema
Che forse non si può dire tutto quello che avremmo da dire sulla giustizia e fino a quando in questo Paese ci sarà Silvio Berlusconi
E lo dico veramente con una grande difficoltà interna perché io credo molto nella dialettica chiedo nel confronto non credo di avere soltanto io la soluzione dei problemi in tasca
Ma purtroppo conoscendo questo interlocutore qualche dubbio ce l'ho anch'io
Forse anche più di qualche dubbio
E arrivo alla alla questione no ho voluto fare una premessa perché è fondamentale capire di cosa stiamo parlando e di chi stiamo parlando
Questo Paese
Con la Commissione bicamerale presieduta da Massimo D'Alema aveva fatto delle proposte di riforma totale della
Il sistema costituzionale del Paese che già prevedeva il superamento del bicameralismo che già prevedeva anche gli interventi relativi al Senato delle Regioni
Che già prevedeva una serie di semplificazioni delle quali ancora oggi si parla
Ed è saltato quel disegno di riforma costituzionale perché quello che oggi è l'alleato principale del Partito Democratico lo fece saltare
Ora quindi io guardo queste riforme con l'occhio disincantato di chi l'ha già vista la storia
E vi dico anche un'altra cosa se ci fosse un atteggiamento genuino
Nel dibattito
Un dirigente politico non ante vorrebbe i propri bisogni i propri interessi personali del dibattito
Perché io sono convinto che il sistema giustizia vada riformato
E sono convinto anche che l'esempio che veniva citato prima dall'avvocato Ronchi la dottoressa Brancaccio
Della questione napoletana degli avvocati colleghi che hanno manifestato quanto il Ministro della giustizia
Abbia delle cose interessanti ma nasconda un grande segreto anche
Sono importanti alcuni punti di riferimento
Dei tribunali ma ci sono anche delle sedi che sono inutili vedete in Emilia Romagna a Bologna per esempio noi abbiamo
Stabilito che ci sono due grandi ospedali no
In genere generalisti il Santorsola il maggiore
è funziona come uno dei due grandi strutture al servizio di un
Una portata di
I cittadini che alla qualità del servizio migliore che c'è in Italia in una struttura di prossimità pur mantenendo delle strutture territoriali che sono quelle per il pronto intervento
Però l'eccellenza o le cose fondamentali vengono fatte in queste due grandi strutture
Ed è un modello che ci viene invidiato e
Ora la giustizia e sotto certi punti di vista assomiglia molto a questo problema nel senso che
Se io devo aprire delle sedi distaccate per poche cause
E devo disporre Arre quel poco personale che oggi abbiamo
Soltanto perché occorre che l'Italia il Paese abbia il dalle Tribunale forse il discorso un po'viziato da quel punto di vista
Allora bisognerebbe andare ad un monitoraggio reale
Non soltanto dell'interesse localistico ad avere il tribunale perché gli avvocati far comodo per il Tribunale sotto casa a pensare a qual è l'utilità generale cioè quanto possa avere una struttura aperta
E quando non sarebbe più conveniente sia ai fini dell'efficienza che ai fini del del risparmio creare un'unica grande struttura
Questo approccio diciamo sulla che va oltre gli interessi di appartenenza a quella che viene vengono chiamate le varie caste
è un interesse che secondo me deve animare tutte le persone che operano nel settore della giustizia
Vedete questo è un Paese in cui molto spesso ci si divide ci si accapiglia
Per cercare di trovare delle soluzioni che sono da interessi di bottega
E allora non è questo lo spirito col quale ci si confronta quando si parla di istituzioni
Nelle istituzioni si dice a Bologna vanno toccati vanno prese con i guanti della festa
E quando si parla di istituzioni si parla di quello che abbiamo costruito democraticamente
E vogliamo che funzioni bene per l'interesse di tutti in buona sostanza le situazioni sono un pronto soccorso di diritti e di bisogni
Che abbiamo il dovere di far funzionare al meglio
Allora quando sento dire appunto che c'è una grande riforma del paese c'è una grande ristrutturazione del Paese sono assolutamente d'accordo però di solito la domanda che mi pongo quando voglio andare in un posto
E cosa ci vado a fare in quel possono il fatto che io devo andare in quel posto
Cioè cosa vogliamo fare con la riforma della giustizia in questo Paese vogliamo ridefinire il sistema della tutela delle vittime vogliamo parlare anche del problema delle carceri come anche è stato detto dall'avvocato pronti Giorgi pronti
Possiamo farlo ma dobbiamo stabilire quali sono le nostre priorità da questo punto di vista avrei da dire delle cose su quello che fa la Provincia per esempio di Bologna non so se posso anticipare è per niente neanche
Nelle carceri magari possiamo fare un giro dopo se vuole Presidente io che su questo suo intervento avrete a chiederli però chiedere un paio di di chiarimenti uno
Non ce l'ha fatto al Presidente Caliandro
Un certo disincanto visto quello che successo con la Bicamerale allora quello che io le chiedo rischiamo esattamente di rimanere nella stessa trappola ai di rimanere sotto il ricatto che la giustizia sia
La posta in gioco che rischia di fermare qualsiasi innovazione istituzionale proposta da dal Governo comunque insomma che possa far bene al paese
E l'altra cosa ha detto molto chiaramente il Presidente Caliandro che a suo avviso
Ingiusti di giustizia in Italia non si può parlare finché cioè Silvio Berlusconi
Su questo ci anche in qualche modo spiegato che a suo avviso il dibattito su voci sulla giustizia non è i fatti
Niente quello che risponde alle esigenze dei dei cittadini o dei detenuti o dell'efficienza o della ristrutturazione delle ferie eccetera
In qualche modo sono stati i cittadini negli ultimi anni che si sono tra virgolette adeguati a quelli che erano i i temi posti dalla dalle istituzioni dalla politica sulla giustizia faccio il caso del legittimo impedimento che guarda caso anche questa era legato alla vicenda di Silvio Berlusconi
Allora il legittimo impedimento è stato approvato l e legge
Ma poi c'è stato un referendum che lo ha sotterrato Astra grandissima maggioranza i cittadini sono andati a votare e lo ha e hanno detto che per loro andava abrogato e ora mi vien da dire c'è questo referendum chiedo al Presidente Caliandro va va tenuto in considerazione bisogna
Assumere un provvedimento che ascolti quanto hanno scelto i cittadini
E la domanda di prima anche riguardavano
Alle al assistiamo sotto ricatto sette così come è fallita la Bicamerale
Chiamati a fare in terra ora anche in questa località dunque con riferimento alla prima domanda la risposta secondo me vorrebbe darla
Ho espresso il suo sì okay con riferimento alla prima domanda a mio giudizio la primari la risposta migliore potrebbe dare forse Paolo Bolognesi che li vede tutti i giorni i parlamentari sempre detto però diciamo vi darò quella che è una valutazione
Da persona disincantata io penso che
Molti temi possono essere affrontati ma ci sono alcuni temi sui quali è difficile discutere
Perché dico questo perché il ricatto politico di fronte al quale noi ci troviamo
A
Una precondizione
Se in questo Paese ci fosse la volontà reale reale di cambiare le istituzioni noi avremmo tolto dalle frecce da da da dall'Arco una gara una freccia che puntata contro il Governo cioè la riforma della legge elettorale
Cioè la risposta molto spesso stare alla domanda
Noi ci siamo disposti questo Paese a dire che la legislatura va avanti
Indipendentemente dalla legge elettorale perché se si dovesse tornare al voto ci vuole una legge elettorale che non Coppi le persone che permette cittadini sceglie i propri parlamentari e che dia una mano e come la maggioranza di Governo stabile per questo Paese
Se questo elemento non c'è e ad oggi non c'è credetemi io dubito dubito che si possa fare qualcosa di molto più grande di una riforma la riforma elettorale
Quindi questa perplessità c'ero perdonatemi con
Una ragione lanciano
Ho
Il pessimismo della ragione l'ottimismo della volontà per carità vanno fatte le riforme bisogna impegnarsi perché questioni quando vengono portate avanti ora vi invito a guardare il tutto
Con quelle che la fotografia reale non con quello che vorrebbe che ovunque quello che vorremmo che fosse la fotografia di questo Paese e altrettanto vero sotto il profilo della democrazia
Che
Questo centrodestra è stato votato democraticamente in questo Paese tanto democraticamente quanto può quegli elettori hanno scelto con il referendum sul legittimo impedimento di abrogare legittimi impedimento
C'è sostanzialmente un corto circuito della democrazia in Italia oggi
Da una parte si spacca il Paese con una mela su risultati elettorali imprevedibili
E dall'altra parte però abbiamo anche lo stesso Paese che ha delle forme di rigurgito
Quando si va eccessivamente oltre nel senso che faceva la dottoressa Brancaccio sul
Legittimo impedimento ecco
E anche di pre impresentabile sotto un altro grande referendum quello per esempio sull'acqua pubblica sul nucleare battaglie fortissime del centrodestra di questo Paese
Di fronte alle quali dopo sedici anni in Italia si è raggiunto il quorum per dire che l'acqua deve rimanere pubblica che il nucleare non lo vogliamo e tutti gli altri quesiti che sono stati sottoposti al vaglio dei cittadini
Cosa voglio dire io non l'ha una cultura peronista e credo che sia necessariamente il popolo che debba decidere ma il popolo può anche ragionare si può aiutare le persone a riflettere su quali sono le priorità di questo Paese
Perdonatemi queste ruolo anche dei partiti politici e della politica
Ed è il motivo per il quale seppur con grande imbarazzo
Dico questo Governo letta con il centrodestra e col centrosinistra uniti
Col disincanto di chi dice speriamo che facciano qualcosa di buono e qualcosa di buono me l'aspetto
Vadano abbia
Oltre a questo ottimismo penso che noi dobbiamo pensare di costruire gli italiani
Rispetto vent'anni in cui hanno deciso di non ragionare
Tre Presidente
Caliandro proprio
Uffici o un no a questa domanda non c'è stato un referendum ma moltissimi italiani
Chiedono ho una legge sul conflitto di interessi
Lei è fiducioso che questo Governo riuscirà a farlo questo Parlamento Scudieri ce la fanno fieri
Sì o no anche perché è stata una promessa elettorale del PD
Lady io le dico di più io dico che questo Parlamento
Dovrebbe votare domani mattina
La ineleggibilità di Silvio Berlusconi in Parlamento dopo la sentenza di condanna
Non solo il conflitto di interessi ne siamo andati oltre in questo Paese ci siamo talmente abituati accadere verso il basso
Che ogni volta ricadiamo diciamo scaviamo un altro pochettino perché si può ancora peggiorare
C'è bisogna cambiare lo si chiama valoriale che abbiamo voluto che ci nascondiamo e dobbiamo essere in campo tutti quanti
Anche le persone che non vanno non sanno nelle istituzioni che fanno politica ogni tanto
Però nel dibattito nella dialettica che abbiamo con i nostri vicini di casa coglie vicini tutti i giorni dobbiamo imporci santa pazienza non se ne può più questo è un Paese che sta morendo
In bagno all'egoismo di alcune persone
Ed è corista secondo me pensare e ancora non tocchi mai a parte guardate che la crisi sociale che stiamo vivendo in Italia era crisi profondissima
è una crisi che non tocca soltanto i giovani precari ma anche gli anziani
Gli anziani sono tanto precari quanti giovani perché se alla fine del mese no lato pensiero i conti basta e pare quale il giovane che cerca lavoro sono due modi diversi di che vede la stessa crisi sociale
Bisogna secondo me ripartire dai primi episodi e poi anche dei meriti
Senza considerare che magari con la pensione del nonno della nonna civile anche non solo il giovane nipote precario magari anche il figlio che a quarantacinque anni per me è lavoro è in cassa integrazione per cui si risolva
Prego
Anni fa freddo infatti cerchiamo a dire di di velocizzare magari si alle domande che le risposte ci sarà invece sei radicali con il l'aiuto del
Quel sostegno comunque
Del PdL un referendum e semplici e vanno a raccogliere tutte le firme sulla separazione delle carriere
Ecco io chiederei all'avvocato Ronchi se ci spiega che cosa vuol dire perché che cosa vuol dire sempre separazione delle carriere
E se
Il PTA e favorevole o contrario a questa riformati chiede invece molto a gran voce da sempre il PdL
Grazie
Nel sistema attuale
Il magistrato accede con un concorso del boy prende una funzione che può essere o una funzione di pubblico accusatore Genchi chi nel processo fa la svolge il ruolo dell'accusa chiede la condanna
Oppure svolge il ruolo di giudice
Di chi invece deve decidere che questi due ruoli sono completamente distinte
Guardate che la Costituzione come è stata riformata nel novantanove l'articolo centoundici dove si parla proprio del processo spiega che il giudice deve essere terzo indipendente imparziale deve essere quindi stante tra l'accusatore
E il difensore
Il problema è che l'accusatore e giudice sono parte di uno stesso ordine mentre il difensore è un professionista privato nulla a che vedere invece l'accusatore e il giudice
Anche se svolgono ruoli totalmente diversi realtà sono nello stesso complesso ordinamentale sono della stessa carriera
L'organo di autogoverno che protegge la loro indipendenza e lo stesso del Consiglio Superiore della Magistratura un organo previsto appunto dalla Costituzione
E i nella legge attuale oggi faccio il pubblico ministero faccio l'accusatore un domani possa andare a fare il giudice ma in un altro territorio
O viceversa allora la critica è che questo legame così stretto tra le due figure lede diminuisce indebolisce l'indipendenza del giudice perché mentre il giudice col difensore una niente a che vedere proprio profondo può non vale nulla a che spartire invece con l'accusatore
Può darsi che la mia richiesta di trasferimento sia legata ah ho Ammini a una Commissione a un organo che è legato al perché se l'accusatore di questo processo e questo potrebbe appannare potrebbe oscurare la mia indipendenza di giudizio rispetto alle due domande perché io devo essere indifferente e imparziale rispetto a tutti
Allora l'idea di separare la carriera dell'accusatore da quella del giudice dovrebbe
Secondo le intenzioni garantire
Maggiormente l'indipendenza la credibilità dalla figura del giudice il giudice è l'unica figura l'unica persona nella nostra legge
Che può
Togliermi il patrimonio distrugge nella mia carriera mettermi in galera e ha poteri se volete micidiali verso tutti noi allora si vuole
Che questo giudice sia credibile sia indipendente e imparziale e anche appaia indipendente imparziale credibile al cento per cento il fatto di avere uno stessa carriera uno stesso sviluppo di carriera in comune con una delle parti del processo potrebbe appannare diminuire
Rallentare
E questa indipendenza è questa la ragione per cui forza della cui dell'avvocatura ed i radicali da sempre altre forze politiche chiedono questa separazione delle carriere chi è contrario
E però faccio Prele però il concetto di fondo è si teme che separando le carriere il pubblico ministero vada a finire ad essere asservito al governo al perda la sua indipendenza
E questo sarebbe in un Paese come abbiamo detto all'inizio disomogeneo conflittuale un Paese caratterizzato da gravissime ingiustizie sociali come l'Italia di oggi questo sarebbe un colpo mortale per la credibilità di un sistema
Che come stiamo dicendo non è che brilli già oggi pertanto perché le divinità
Ecco perché molti sono contrari a questa separazione delle carriere se non altro perché temono che questo significhi togliere al pubblico ministero la sua
Credibilità e il PD è volto su questa posizione dell'indice non è questa la priorità ci sono cose più gravi è comunque va salvaguardata l'indipendenza del pubblico ministero politico che ognuno ha le sue opinioni secondo me
Ci sono delle misure intermedie che potrebbero salvare capra e cavoli ci sono ordinamenti in cui il Consiglio Superiore della Magistratura diviso in due parti una parte per i giudici è una parte per i pubblici ministeri e questo può garantire l'unità d'indipendenza dal Governo
Il Pubblico Ministero e al tempo stesso garantire la separatezza della sua carriera da quella del giudice quindi insomma se ne potrebbe parlare a lungo e sono convinto che ci siano grossi spazi di miglioramento come dicevano i colleghi prima
Il sistema così come non deve rimanere
Perché così come non fa il suo mestiere bene grazie
Grazie anche a questa
Intervento veramente molto chiaro
Quindi
Io di reggere che possiamo assolutamente chiudere la la Sonata alta che comunque mi faceva piacere di cui mi faceva piacere parlare
Questa questione delle carceri al di là di tutto
Vorrei capire appunto che cosa si si quasi lascia fare sul territorio cosa già si sta facendo sul territorio si dice che un Paese la città di un Paese viene letta anche attraverso la vita che fanno i loro detenuti
Mi Presidente Caliandro sì difficili spiega che cosa effettivamente simile
Si è fatto e si può fare sono non volere svuotare le carceri ma per ora dare completassimo mille novecento quanto a Bologna al progetto pilota sulle Giorgio
Promosso dalla Provincia di Bologna dal Comune di Bologna Comitato carcere città
Da questo modello di carcere efficace sull'aiuto dei contenuti
Ed è le istituzioni devono dare alla riqualificazione reinserimento è nato con un disegno di legge che poi diventa dall'attuale legge qui è nata sulla spinta dal ministero può l'Amministrazione bolognese questa esperienza era sostanzialmente un comitato coordinato dagli assessori comunali e l'assessore comunale
E dall'assessore provinciale più il direttore del carcere magistrato di sorveglianza
Che si distingue in due parti fondamentali le attività di formazione cioè dei corsi permessi per formare i detenuti o gli ex detenuti hanno inserimento lavorativo
è le attività che riguardano
Il sostegno alla
Attività di politiche sociali della salute salta sarò brevissimo perché evidentemente se no
Vi dà fastidio i nostri amici me ne vorranno vi dico semplicemente quello che è successo è quello che attualmente Cenni
Noi abbiamo come procedura stanziato come Provincia di Bologna quindi Comune Provincia centonovantasei mila euro
Per quest'anno per il due mila tredici per interventi che riguardano l'amministrazione penitenziaria
E l'esecuzione penale intramoenia per quello che riguarda l'accesso al lavoro abbiamo lanciato un progetto pilota qui
A Bologna in cui
Il carcere il cento per l'impiego della Provincia di Bologna si occupano di incentivare l'accesso al mercato del lavoro dei detenuti e su questo sono stati
Sono stati dati quindi messi a Bilancio duecentodiciannove mila euro per il biennio che va dal due mila dodici al due mila e quattordici le attività di politica sociale invece che sono quelle
Che prevedono le convenzioni tra la UISP
Quindi lo sport utilizzato come strumento di risocializzazione sono o si propongono come obiettivi non soltanto l'educazione alla capacità motoria ma anche allo sport come strumento di collocazione nella società e ancora
Sarebbe da questo punto di vista sono numerosissime le esperienze parte dai nostri assessorati in tema di inserimento alle attività teatrali
Inserimento e le attività musicali
E poi c'è una bellissima cosa per finanziata dalla Regione Emilia Romagna che finanziato vano ottanta mila euro il Progetto di
Cittadini sempre che si propone come obiettivo
Il far conoscere la forza e la rete delle associazioni che si muovono intorno al carcere cosa voglio dire con questi pochi esempi
Voglio dire che ne dobbiamo non soltanto pensare alla popolazione carceraria come coloro i quali devono scontare la pena
Ma pensare che quei cittadini che hanno sbagliato un giorno potrebbero diventare i nuovi cittadini essere riabilitato i per fare questo le istituzioni si devono impegnare a
Trasferire loro quella cultura civica indispensabile per entrare in questo e anche qui nella nostra società e anche qui la cultura del centrodestra con la legge Bossi-Fini e con la legge Giovanardi cos'è la
Sì vera la Philip Fini-Giovanardi prima la possibile quella Fini-Giovanardi
è intervenuta per ulteriormente divaricare il mondo del carcerario perché
Ha limitato sostanzialmente il dell'accesso in questo Paese gli immigrati immigrati sono il novanta per cento la popolazione carceraria è andata a colpire essenzialmente i ceti più deboli morale della favola in Italia abbiamo
I veri delinquenti che sono in libertà e i poveri cristi che stanno in carcere allora non può funzionare così un Paese che ha in mente l'equità sociale
Su questo molti enti abbattutasi o no di Paolo Bolognesi successivamente votare in Parlamento l'amnistia lei voterebbe sì o no
Do
Perché
Ma allora in questa fase voterei note
Cioè io prima di votare una visti in un'amnistia vorrei che fossero votate approvate tutte quelle aree pene cioè quelle misure alternative al carcere
Depenalizzazione di tutta una serie di reati dopodiché per quei reati depenalizzati si fa il discorso di avvertire
Okay grazie mille grazie avvocato Ronchi grazie Presidente Caliandro grazie all'onorevole Bolognesi
Grazie a tutti voi gli avete coperto credo