L'intervista è stata registrata martedì 4 dicembre 1990 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Carcere, Dc, Decreto Legge, Diritti Civili, Governo, Legge Gozzini.
La registrazione audio ha una durata di 2 minuti.
15:00
09:30
11:02 - CAMERA
10:00 - Roma
15:30 - Roma
16:00 - Roma
17:30 - Roma
18:00 - Roma
18:00 - Roma
18:30 - Roma
18:30 - Roma
DC
DC
MSI
Al dal nostro microfono il senatore Mazzola vicepresidente del gruppo democristiano e avvocato senatore Mazzola l'iter del decreto legge del gol no no sulla legge Gozzini che ricordiamo ne congela per cinque anni i benefici per ora i condannati per reati particolarmente gravi si dimostra particolarmente contrastato alla Camera dei deputati qual è il suo giudizio io in linea di principio
Penso che gli effetti positivi della Gozzini siano stati certamente superiore a quelli negativi quelli negativi sono in larga misura scrivere ad un'interpretazione anzi ad un'applicazione dei
Diciamo svenuta da parte di alcuni magistrati o avvenuta
Quindi direi che più
Congelare io avrei visto la predisposizione di una serie di sbarramento in modo da costringere il magistrato ad applicarlo
E in modo più giudizioso quindi
Sarei sono centrato favorevole a
Decisamente i permessi
Condannati per reati gravissimi come fatti di mafia di camorra anche fatti di terrorismo
O il partito no a Tinto l'incolumità delle persone con lascerei fuori quelli che non sono stati fatti i cosiddetti di San
Quindi Rampl
E ai più per una creazione di griglie di contenimento d'applicazione che non pro congelamento poi vedremo in corso d'opera ecco
Già senatore lei ritiene che fosse al governo abbia sbagliato diciamo da un punto di vista procedurale non proponendo una riforma organica della Gozzini o magari chiedendo l'innalzamento delle pene ma il budino a Trento del pene
Prima del godimento dei privati Tomba fatto secondo me sui minimi delle pene non sui massi perché come è noto i magistrati in genere partono sembra minimo della pena ma lasciando stare questo argomento
Io penso e doganali e faccio una proposta e e come tale intendo cioè non intendono intoccabile né immodificabile quindi penso che il Parlamento possa apportare quelle modifiche che raggiungono l'obiettivo prefisso che quello di rendere più esatto e più aderente agli intenti legislatore l'applicazione evitando gli abusi
E che ne sono stati fatti in passato ma contemporanea
Do un problema là dove pure non c'era più cioè per togliere un problema dall'opinione pubblica creando il carcere ecco quindi penso che dovremo lavorare in questa direzione per far capire
Ai detenuti che
La la così in nel suo impianto generale va bene così che quindi le limitazioni debbono essere mirate Iraq a casi particolari e ben definiti e facendo capire l'opinione pubblica contemporaneamente che facciamo questo lavoro di revisione ma difendiamo il principio generale che ha portato nelle carceri dopo anni
I disordini una certa Paci una certa tranquillità e cosa attore un'ultimissima domanda se consente gliela pongo come
Membro del direttivo del gruppo democristiano il venti dovrebbe essere in Aula il provvedimento di indulto ecco lei anche a nome della democrazia cristiana può assicurare un ritenni dire che questo provvedimento venga approvato per quella data credo di sì penso di sì bene la ringrazio sia
Al nostro ritorno il senatore Lucio Toth del gruppo democristiano il membro della commissione giustizia senatore totale la commissione omologa dell'Accame deputati ieri si concia discutere di questo decreto e le cose non si son messe bene diciamo così per la RAI il Governo c'è stato un coro di dissensi e come l'ha definito a il
Mia e per il solo Vassalli sembra essere ormai per l'unico difensore di questo decreto è la sua testualità
Avevo manifestato qualche perplessità su questo decreto e aveva ho un posto in evidenza in una precedente dichiarazione proprio emittente sul sui sui sul conflitto di due interessi quello che di la sicurezza che i cittadini i pretendono nei confronti di persone che possono già incorse nel appunto in condanne definitive poi godono di situazioni appunto di di libertà eccetera
E dall'altra parte l'esigenza di detenuti che avendo potuto far conto cioè avendo uniformate programmato la propria alla propria vita inattesa di determinati eventi positivi si vengono a trovare i privati di di di di diritti che ritenevano di
Evidentemente la Commissione giustizia della Camera queste difficoltà sono emersi
Sono stati presentati molti emendamenti anche da parte dalla Democrazia cristiana faccio presente in particolare l'
Ombretta Fumagalli ha presentato degli emendamenti di modifica della della normativa Corsini in modo da evitare il congelamento e quindi
Una disciplina omogenee non differenziata e quindi praticamente lega privare tutti dei dei loro diritti per cinque anni
E la posizione isolata un po'del ministro credo così la battuta che circolava che stamattina
A Palazzo Madama è che la legge così mi ha fatto molto bene per cui l'unico modo per toccarla era quello di congelarla
Le specie è la battuta al di là della battuta evidentemente ci sono dei problemi che vedremo adesso di concordare quando il testo verrà che qui da noi messo che la Camera non ci riesco cioè la loro di vedere se degli emendamenti particolari riescono a soddisfare determinate esigenze di sicurezza dei cittadini senza intaccare
Il complesso dei diritti acquisiti dai
Da da chi è in attesa di questa di questo procedimento ecco senatore Totò vuole fare un'ultima domanda ed è questa lei è stato presidente
Impegno Mcl monito che stiamo lavoratori ecco il cardinale Martini
Si è messo in contatto nelle settimane scorse con uno scritto con i detenuti di San Vittore praticamente esprimendo la sua solidarietà per le forme di lotta non violenta che sono state decise allo stesso modo il cardinale vicario di
Il polittico ha espresso la sua solidarietà ai detenuti di Rebibbia ed è la stessa cosa hanno fatto sessantatré i parroci
Le le diocesi che come dire sono accanto al carcere di Rebibbia limitrofe vorrei chiederle un giudizio su questo grande movimento la chiesa molto e l'impegno profuso nelle carceri e come cattolico
Il lavoro che non posso che essere d'accordo se con l'iniziativa del cardinale Martini che con l'iniziativa del cardinal Poletti in quanto che è una posizione molto molto chiaro sul piano il giorno si tratta di dividere incontro persone
Che hanno dato uova di di di ravvedimento e che quindi realizzano con la loro sostituzione chiama
La rieducazione del del detenuto quindi realizzare i termini ideali della Costituzione quindi anche il nostro modo di vedere la concessione della pena che non è certamente
Di di appunto di
Di di di espiazione eccetera ma è un fatto proprio di di di rieducazione quindi è chiaro che questa posizione non posso che condividere la a volte ha dei problemi che sono diversi che sono dei problemi di sicurezza che alla Chiesa non si pongono negli stessi termini qui problema è sempre è sempre lo stesso quindi a volte la differenza di ruoli porta e le responsabilità diverse piazza Safra
Alla nostra microfono idea senatore Signorelli della gruppo missino settore Signorelli alla Camera i deputati particolare la commissione Giustizia IRI si è iniziato a discutere nel merito di questo decreto il governo suo legge Gozzini
Un iter contrastato il solo ministro rimasta difendere questo decreto quale
La sua opinione
Che il ministro Vassalli non può continuare a fare una cosa di questo genere e conoscendo la sua umanità e la sua razionalità
Disconosciamo dei precedenti illustri del ministro Vassalli che sono andati verso la difesa del detentore del carcerato difese legata ai diritti umani del carcerato quindi spero che questa questa è la legge Gozzini venga superata rapidamente perché è ingiusto quello che sta accadendo la sospensiva non è una cosa legittima
Senta la Voce Repubblicana proprio pochi minuti fa
A a ha reso noto un corsivo molto dure così dice qui si confonde il progressismo con la mollezza dicendo come l'opinione pubblica ha bisogno invece di di grande rigore ad esempio le carceri lei come replica
Ma il grande rigore delle carceri non rappresenta la la la risposta verso l'opinione pubblica la quale viene sempre condotta fuori da da da dalla Regione
La colpa e dalla cattiva informazione lo prima pubblica dovesse informata della realtà
Contenuta nel G Corsini e sapere che cosa non realmente le carceri perché la responsabilità del potere dei regimi decimi egemoni appunto quello di aver riversato di terrorismo psicologico del dell'età situazione drammatica
Della della dell'ordine pubblico su sulle mozioni dell'opinione pubblica
Esatto
Senatore vuole fare ultima domanda il venti probabilmente ci sarà questa seduta dedicata alla provvedimento di indulto con un movimento sociale ha delle perplessità indicato secondo lei è possibile arrivare al voto conclusivo
Ma io spero che il mio partito agli alle perplessità che sono sempre una fase di legittimazione della ragione prima di avere alla conclusione per una normativa così importante possa arrivare alla chiarezza al momento opportuno
Ringrazio ancora il il il la vostra radio le il movimento radicale per questa battaglie ulteriori di civiltà Ignazio Senatore signor
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0