Sistema penale e fonti sovranazionali: La giurisprudenza delle Corti europee ed il ruolo dell'interprete - seconda e conclusiva giornata

No non c'è
E non c'è nessuno le strisce
Quindi non c'è
Sì
Buongiorno a tutti
Diamo inizio alla seconda giornata
Dei lavori
Con la tavola rotonda
Sul tema il dialogo tra le Corti europee la Corte costituzionale la Corte di Cassazione punti fermi e bici e visioni prospettiche
Presiede sua Eccellenza Ernesto Lupo i relatori
Giorgio Lattanzi Filippo Bubbico Sgubbi Vladimiro Zagrebelsky
Non è potuto venire il Presidente Giovanni intarsio eccellenza a lei la parola della Presidenza
Buongiorno a tutti voi
Ringraziamento da fare alla bloccato Pasquale Corleto presidente del Centro Studi giuridici Michele De Pietro
E a tutti
Tutte le
I soggetti che hanno organizzato questo secondo convegno nazionale Vittorio Aimone
Sto già partecipato
Altre iniziative
In
Ricordo dall'avvocato e non mi ricordo l'intestazione dica luogo qui di Lecce
Ci sono sempre contento di poter
Ricordare persone che hanno
Dato un grosso contributo alla giustizia e al diritto
In particolare voglio ricordare qualcosa che
Apprendevo ieri Giorgio Lattanzi
Che ha fatto parte insieme con l'avvocato Aimone dalla Commissione consultiva
Per il nuovo Codice di procedura penale
Che fu insediata dal ministro dalla giustizia dell'epoca
Dopo la legge delega del mille novecentosettantaquattro la prima legge delega che dette origine poi sfociò nel progetto del settantotto che
Anche per ragioni collegate alla situazione
Politiche sociali del momento epoca terroristica
Non
Entrò in vigore
Però dette origine quei lavori detto all'origine ad una revisione
Della legge delega del settantaquattro e
Legge-delega fu attuata in appena dieci mesi dalla Commissione redigente che
Potete redigere il Codice vigente sia pure con varie modifiche successive grazie proprio a quel progetto preliminare del settantotto che egli ha costituito il punto di riferimento
Del poi della stesura del Codice dico appunto quella commissione consultiva la prima Commissione istituita
Prima
Di entusiasmo determinato dal fatto che finalmente si arrivava al primo codice
Dell'età repubblicana vide una composizione molto autorevole
Di parlamentari magistrati avvocati tre significativo a me sembra
Ricordare che tra i pochi avvocati scelti a livello nazionale
Era incluso il vostro avvocato Vittorio Aimone
A
Diciamo riscontro oggettivo della stima della considerazione delle qualità riconosciute allargato Aimo
Quindi sono onorato di poteva essere qui chiamato a presiedere questa tavola rotonda di questo secondo contegno punto intitolato a suo nome
Tema è stato già detto letto dal nostro Presidente
Avvocato Corleto il dialogo fra corti ecco il termine dialogo mi pare molto opportuna vento molto opportunamente inserito qui contraddistinto con
Delle virgolette
Perché il termine dialogo
è un termine
Piuttosto generico oggi molto di moda di dialogo tra le Corti
Se li fanno molti convegni su questo argomento però è chiaro che viene usato in modo generico c'è un bel saggio del prossimo De Vergottini pubblicato
Due-tre anni fa per il Mulino che proprio una
Considerazione approfondita
Di questo termine e che mostra come esso in realtà poi comprendere alta diverse che andrebbero
Dal punto di vista concettuale e giuridico distinte io però non ritengo che sia il caso di
Entrare in questo argomento che ci porterebbe un po'
Fuori da quello che invece il tema centrale al di là della parola usata
Ed è la proprietà o meno di questa parola
Il dieci per cento di una problematica molto vasta e quindi è bene non perdere tempo cioè la problematica è quella ditta in termini a me sembra molto semplici del rapporto
Tra quattro costi
Le due Corti europee
Corte di Strasburgo Corte di Lussemburgo la Corte costituzionale italiana la Corte di Cassazione come vertice
Della
Giudice comune
è un vertice
Che
Per quanto riguarda il giudice ordinario e pieno nomofilachia completa per le applicazioni del diritto che fa il giudice ordinario per il giudice amministrativo
La nomofilachia invece come sappiamo e piuttosto
Ridotta è solo
Al confine tra l'iter attiene soltanto al confine tra le giurisdizioni
Perché in realtà
Diciamo poi
Esistono nomofilachia come si va affermando
Diciamo
Determinata nelle materie di
Si entro la giurisdizione amministrativa che viene attribuita al Consiglio di Stato quindi Corte di Cassazione come giudice comune come vertice il giudice comune inquilini può intendere in questo senso ampio quindi mutatis mutandis a seconda delle materie su cui ci muoviamo
Punti fermi e visioni prospettiche io in una riflessione che ho fatto prima di questa tavola rotonda non vorrei parlare molto a lungo proprio per sentire poi i partecipanti che sono enormemente qualificati anche per le loro esperienze personali
Se però ho bisogno di dire qualcosa almeno per quelli che sono per me i punti fermi o un'indicazione di possibili almeno per quello che mi riguarda e visioni prospettiche avrei
Individuato tre punti fermi e tre
Punti che possono un po'aprire una prospettiva quindi in modo molto anche sommario non vorrei parlare più di dieci minuti
Quindi sarò generico su alcuni passaggi e poi potremo riprenderli nella tavola rotonda che mi auguro se su un accordo i partecipanti
Di poter che poi si passa a svolgere in due battute perché siccome sono temi chi era presente qui ieri era capito che
Ci troviamo di fronte a una materia estremamente complessa
Complessa e è molto variegata quindi
La opportunità di tornare dei relatori di me stesso poi su qualche problema può essere di utile chiarimento per tutti noi quindi mi
Darei dieci quindici minuti un primo il giro pensiamo tre speculatori resta artici tant'è che andava ad ogni modo la distinguere da
Dalla gennaio in cui c'erano relazioni vere e proprie ma da un loro svolgimento in modo da poter tornare poi anche con le eventuali sollecitazioni delle diverse esperienze che qui abbiamo
Lo sapete tutti ma insomma abbiamo per qualcuno che non lo sappia abbiamo
E il
Giudice Lattanzi
Ho difficoltà perché è stato Presidente
Illy in Cassazione titolare di una sezione penale
Adesso è diventata la costruzione del giudice
Diciamo esperienza attuale della Corte costituzionale
Vladimiro Zagrebelsky che è stato
Per un lungo periodo
Alla Corte di Strasburgo quinti grossa esperienza dall'interno della Corte dei diritti dell'uomo del professor pubbliche ha partecipato per martedì scorso a salvo una convegno in Cassazione su questi temi in occasione della presentazione più del
Nella bella monografia su questi argomenti dal professor ma ne esca abbiamo sito ieri e cose
Non ha fatto un intervento un po'di rottura che sarà molto interessante vedere oggi che le sue opinioni diedi diciamo
Poco ettaro dossier come possono trovare poi risposta negli altri partecipanti alla tavola rotonda
Chiusa questa parentesi metodologica ritorno lo sviluppo dei tre punti fermi ma un primo punto fermo
La collocazione della CEDU della CEDU cioè
Convenzione europea diritti e l'uomo nel sistema delle fonti interne
Tutti abbiamo seguito ieri non mi soffermo l'importanza di questa intense trecentoquarantotto e trecentoquarantanove del due mila sette
Della corte costituzionale che hanno avuto il grosso merito di porre un punto fermo in una materia che precedentemente era magmatica
Tutto il contrario di tutto si diceva sul rapporto tra questa Convenzione europea testi sistema delle fonti interne
Hanno fatto una scelta rigettando tesi oltranziste come quella come quella della disapplicazione del norma interna contrastante con la Convenzione europea da parte del giudice comune
E hanno scelto la tesi che ci ha riferito ieri della fonte sub costituzionale
Che rileva rispetto all'ordinamento interno in quanto la sua difformità la difformità tra norme interni e norma della Convenzione europea pone una questione di legittimità costituzionale quindi un controllo del rispetto della Convenzione europea a livello accentrato cioè a livello di Corte costituzionale
Ovviamente
Questi i punti fermi sono stati poi con qualche nuance di affermati ma con alcune
Sottigliezze i differenza sulle quale passerei proprio perché
Sto indicando di punti fermi in questo momento e hanno poi trovato una primo argomento di
Discussione piuttosto vivace
Con nel l'anno precedente l'anno scorso due mila dodici e questa ecco era
Prima prospettiva che poi ha che collegherei al primo punto fermo
è c'è stata la sentenza numero duecentosessantaquattro
Del due mila dodici
Perché e non è in materia penale
E credo che ieri quindi non sia stata menzionata se ho sentito bene tutte le svolgimento dei lavori
Uno dei pochissimi elementi non sono stati menzionati ieri se non forse l'unico di elementi importanti recenti perché attiene alla materia previdenziale materie del lavoro materia previdenziale
Questa materia è una
Questo argomento che noi qui stiamo affrontando ai proprio interesse
Perché e una tipico tema intersettoriale tocca l'intero ordinamento non non c'è e specializzazione
Che essi debba fermarsi e che si possa affermare di fronte al problema
Del rapporto tra fonti sovranazionali e ponti nazionali del rapporto tra le Corti tutti i temi sono investiti distrutto tutto l'ordinamento e quindi occorre seguire
Tutte le sentenze ecco questo è il caso papier tipico perché si parlava di retroattività di trattamenti pensionistici di lavoratori italiani trasferiti si in Svizzera
Per questa retroattività lo dico in soldoni e per poi non occupare troppo tempo è stata ritenuta contrastante con la Convenzione europea inizia l'uomo dalla
Corte di Strasburgo sentenza ma già
è stata Polito venuta qui in Italia
La questione posta alla Corte Costituzionale otto costituzionali invece ha ritenuto
Che non ci fosse un contrasto tra questa retroattività della
Della disciplina della modifica del trattamento pensionistico di questi lavoratori
Transfrontalieri con la
Costituzione italiana quindi è stato un incasso in cui il contrasto della normativa interna retroattività in particolare con la Convenzione europea non si è tradotto
In una violazione dell'articolo centodiciassette della Costituzione
E quindi è chiaro che viene qui fuori la prima
Visione prospettica del futuro c'è il pericolo sedi pericolosi può parlare di contrasto tra
Corte costituzionale e corte
Dei diritti dell'uomo e qui direi che abbiamo i due rappresentanti Corte costituzionale e Corte di Strasburgo
Senza alcuno cedo che attualmente atroce lavoravo sono
Prima ESP preparazione e quindi io mi appresto a questa l'indicazione di visione prospettica sentiremo cosa ci dicono su questa
Questa possibilità comunque il punto fermo che non rimane toccato sostanzialmente nei rapporti tra
Le Corti
è quello che delle sentenze tre quattro otto tre quattro nove e il contrasto tra normativa italiana e normativa
Della CEDU pone
Un problema di rispetto dell'articolo centodiciassette della Costituzione
E quindi questo lo considera è un punto fermo
Secondo punto fermo che mi pare
Piuttosto importante questa volta ci spostiamo sull'altra Corte europea la Corte di giustizia e quindi sul diritto euro unitario una volta si diceva comunitario
Ecco qui MIF vedo Collotti vedo il tema con l'ottica del penalista e ormai abbiamo questo diritto del è un ritorno unitario che si allarga alla materia penale
C'è stata ieri la relazione del professor Manacorda che tra chiaramente fatto toccare con mano come
E accettato in particolare gli articoli della
Trattato di Lisbona di Lisbona
Sul funzionamento nel tour dell'Unione europea secondo trattato ed articoli ottantadue ottantatré non gli esami o neanche lontanamente lo ha fatto lui e mi piace molto che ha richiamato l'attenzione sub dunque
Recentissime sentenze della Corte di giustizia tutte e due dell'ambasciata ampia quindi siamo a livello per i usare i termini nostri di Sezioni Unite quindi sono sentenze importanti anche per l'organo che lei emanate
Che sono intervenute proprio su questa materia uno il ne bis in idem l'altro il mandato d'arresto europeo però anche qui vedo che il tempo e veloce quindi non posso neanche lontanamente Antar però ecco
Che cosa qual è l'altro punto fermo fondamentale che deriva da questo ampliamento della diritto
Del comunitario alla materia penale ecco ricordarsi che scatta fondo l'obbligo fondamentale della pregiudizialità comunitaria noi in Italia abbiamo pagato est delle conseguenze
Che non so quale sarà poi l'esito finale è un discorso politico vi o una omissione da parte della prima sezione civile dalla Cassazione prova dell'ufficio che oggi di Julio ma è un'omissione che risale al due mila uno
Quanto io
Non
Neanche lavorava alla prima civile più ormai che non ha sollevato su una questione di concorrenza comunitaria la pregiudiziale comunitario cosa ne è derivata
Che la Corte di giustizia la famosa vicenda Traghetti del Mediterraneo che specula vuote Giusi espressa per ben due volte per affermare la responsabilità dello Stato
Per la violazione del diritto comunitario attraverso l'attività giudiziaria cioè attività giudiziale che concretezza anziché essa è un'attività di applicazione del diritto competenza una violazione del del diritto dell'Unione europea
Questo perché perché la prima sezione civile risorse una questione di applicazione del diritto
Comunitario come si diceva all'epoca senza sollevare la pregiudiziale comunità quindi a me pare altro secondo punto fermo nei rapporti tra diritto
Dell'Unione europea e diritto interno questa necessità questa facoltà per il giudice comune di merito questa necessità per il giudice che dice l'ultima parola quindi Cassazione o anche il Consiglio di Stato
Della maternità mi sentivo di studi gestita dovere del giudice di sollevare polemizzare comunitaria
Che vedete
è veramente grave che si sia stata questa inosservanza da parte del
Proprio la Cassazione perché è un grosso ausilio per il giù dice comune poteva andare preventivamente a Lussemburgo e potessi tali interpretare il diritto
Comunitario
Purtroppo questa possibilità non vi è
Almeno attualmente anche se se ne discute
Per il diritto della Convenzione europea dove non è possibile chiedere
Alla Corte di Strasburgo un'interpretazione precedenti su come debba intendersi
Il
La il contenuto delle norme delle disposizioni della Convenzione europea c'è invece per il diritto
Euro unitario e direi che
C'è l'utilità oltre che la Facoltà dovere a secondo del tipo di giudici vi a dire per sentire in via interpretativa il contenuto
Del titolo operative appunto la Corte di Lussemburgo
Terzo e ultimo punto fermo da un punto fermo che però è
Attraversa un grosso ambito di poi di
Il problema
Però punto fermo può essere
Enunciato come dovere di interpretazione conforme che il giudice comune
E quindi anche la Cassazione
Interpretazione conforme sia alla CEDU che al diritto del minore
C'è questo come
Si è affermato negli anni nei decenni scorsi il
Dovere
Del giudice comuni di interpellare l'ordinamento interno in modo conforme alla Costituzione
Tanto che diventa inammissibile la questione di costituzionalità che non sia preceduta ma questo tentativo di darmi del professore conforme al diritto interno c'è altrettanto con lo stesso schema sia pure con qualche poi dettaglio diverso
L'ho il dovere del giudice comuni di dare un'interpretazione
Del proprio diritto interno che sia conforme e
Al diritto
Dell'Unione europea è alla Convenzione europea Rizzi ecco questo mi pare che sia un po'tre punti fermi del discorso che appunto del molto con
Complesso ma che
Può a porsi già su questi
Su questi pilastri
Tre prospettive uno
Già ho enunciato tra
A proposito dei rapporti tra
C'è di ordinamento interno cioè il pericolo emerso per la prima volta con questa sentenza due sei quattro in cui si ha avuto una difformità divisione da parte della Corte di Strasburgo e dalla Corte costituzionale quindi
Possibilità di contrasti tra Corte costituzionale e Corte di Strasburgo secondo seconda missione prospettica e diciamo c'è l'eventualità
Una volta che parliamo di interpretazioni conformi alla Costituzione al diritto da CEDU addirittura l'Unione europea
C'è la possibilità
Di una norma uniformità dei risultati di questi tre interpretazioni conformi
Come si risolve questo problema si sono avuti già delle avvisaglie qui ho segnato il caso Campanella in tema di affidamento di minori però vedo che l'orologio e velocissimo e quindi mi mia sistemico
E poi
Ultimo ultimo tema
In ultimo visione prospettica è recentissima perché si riconduce propria una di quelle due sentenze del febbraio
Due mila tredici su cui si è soffermati professor Manacorda
Quella dei cittadino svedese contro la Svezia relativa alle bis in idem come ha detto il professor ma la Corte condivido sulla lettura il fondo anche se poi qualche dettaglio sarebbe interessante
Parlarne ma nella mia introduzione non può arrivare a questi dettagli
Questa sentenza per la prima volta ripeto sentenza due manche ampio dalla Corte di giustizia quindi attenzione all'organo che l'ha emanata
Va da un'interpretazione estremamente ampia dei limiti di applicazione della Carta di Nizza che come sapete la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea carta che
Che ha lo stesso valore giuridico
Del dei trattati dell'Unione europea secondo l'articolo sei del Trattato di Lisbona
Quindi allo stesso valore giuridico
Del diritto euro limitare il quale si applica direttamente comporta il potere del Giudice comune di disapplicare la norma interna contro
Tante come il diritto dell'Unione europea senza passare per la Corte costituzionale quindi colta al controllo di conformità decentrato e non accentrato come per la cena
Bene ecco un la Carta di Nizza contiene appunto diritti fondamentali
Cioè lo stesso contenuto sia pure in una
Chiave diversa poi nei dettagli perché e successiva come tempi sarà scritta mezzo secolo dopo
Quindi si capisce che c'è una visione un po'diversa però
Diritti fondamentali sono contenuti nella Carta di Nizza diritti fondamentali sono contenuti dalla Chengdu ora una volta che noi diamo un'interpretazione ampia
Della Carta di Nizza dell'applicabilità della Carta di Nizza
E noi veniamo un po'a superare quella che è stata un'altra sentenza fondamentale della Costituzione la numero ottanta del due mila undici la quale ha detto l'attenzione
Non vi innamorate perché c'erano state già delle sentenze
Del dal Consiglio di Stato dei TAR della Cassazione civile che immediatamente si erano boutade d'Agata all'inizio avevano applicato la Carta di Nizza la Corte costituzionale una sentenza numero ottanta dove ho già detto attenzione
Attenzione
Non potete voi invocare la Carta di Nizza se non dimostrate che è applicabile la Carta di Nizza era ed era della Carta di Nizza è applicabile nei limiti posti dall'articolo cinquanta uno della stessa carta che cioè deve esserci l'applicazione del diritto dell'Unione europea se non è una controversa che rientra nell'ambito di applicazione
Del diritto non europea quali sia poi la seconda il suo Tantalo precisa ma non è il caso adesso di entrare in dettagli
è questo dalla Carta di Nizza e fuorigioco quindi i diritti fondamentali li troviamo disciplinati per l'Italia soltanto dalla CEDU e invece che fa questa sentenza del febbraio
Contro la Svezia mai applicabile ovviamente a tutti i ventisette Stati dell'Unione europea
Estende sensibilmente l'ambito della Carta di Nizza per cui
Questa estensione cosa comporta
Che viene a coprire
Molte delle controversie nelle quali sarebbe ritenuto che il diritto dell'Unione europea era fuori
E allora se è vero questo tutto il problema della rapporti traccia ed un
è diritto interno viene abbia ettari superato viene baipassato dare applicazione diretta che la Carta di Nizza che il giudice in
Lo può fare
E deve fare in quanto appunto diritto per euro unitario Diritto comunitario per usare il termine più frequenti
E quindi ecco la terza e ultima
Visione prospettica questo ampio ambito di applicazione dalla Carta di Nizza sentenza Franzoni del ventisei febbraio due mila tredici
Con la conseguenza di bypassare la Corte costituzionale in una attenzione nell'applicazione del diritto d'applicazione dei diritti fondamentali
La quando diritti fondamentali che hanno questa caratteristica di fondo di non avere
Una
Diciamo un sì o un contenuto che sia dell'imitabile con
Modo preciso come una normale disposizione che regoli l'assetto di interessi
Della vita civile
E i diritti fondamentali spesso sono ampio diritti applicabile una certa parte specie ed è solo il bilanciamento di questi diritti che ci consente di dire si se applicata una regola o va applicata un'altra regola sei va individuata meglio ancora un regola
Poneva individuazione e quindi affidare al giudice comune
La applicazione diretta quindi l'applicazione diffusa distribuita di diritti fondamentali
E
Senza quel controllo atto quella
Visione accentrata che tipica del nostro sistema di diritto costituzionale
Che si è affermato anche per la CEDU significa aprire una incertezza del diritto qui questo suo obbligo a cosa l'osserva
La resta questa questa diciamo labirinto di fronte a cui si trova il giudice per citare una bella immagine
Del professor Manes che costituisce il titolo dalla sua monografia che è veramente vertiginosa credo sia oggettivo che ha usato lo stesso professor Manes nella sua nel suo libro
Ecco quindi diciamo come introduzione questa che da lei io darei a questa nostra tavola rotonda tre punti fermi tre
Visioni problematiche
Per il futuro e direi che darei cominciare a dare la parola al giudice dalla Corte Costituzionale Giorgio Lattanzi
Perché probabilmente credo che
L'argomento che più sia oggi interessante sentirlo sia proprio quello il primo del primo punto fermo correlata mentre la visione prospettica questi rapporti
Tra Corte costituzionale
E Corte di Strasburgo perché può essere interessante dall'interno sentire un po'se questo pericolo di contrasti che può
Che io ho visto come prospetti la possibile del futuro sia un pericolo che sia fondato questo invece possa ritenersi assolutamente insussistente ringrazio voi dell'attenzione
A queste mie parole
Grazie Presidente ti devo chiedere forse qualcosa di più di tredici minuti se
Diciamo non so quindici venti comunque a Bettino ovviamente più enti a Bettin in ogni caso
Cinque minuti prima e
Soltanto qualche minuto per ricordare
L'avvocata Imone
Come ha ricordato Ernesto Lupo
Vittorio Imone faceva parte della commissione consultiva
Prevista dalla prima legge delega per il Codice di procedura penale io l'ho conosciuto in quell'occasione io ero segretario di questa
Commissione consultiva che appunto era composta da un certo numero ovviamente di più
Avvocati magistrati e parlamentari eminenti nella materia del procedura penale
Ed allora
Si è creata una
Un'amicizia una mi Cinzia che
Ovviamente
Non era fatta di frequentazioni
Che però si rinnovava tutte le volte non rarissime in cui ci incontravamo per lo più nei in occasione di convegni molte volte qui a Lecce
E devo dire che
Il ricordo di via Imone
Né per me particolarissimo perché ricordo questa sua figura vestita capelli bianchi
Questa sua signorilità innata che
E questa sua affabilità
Questa sua capacità di rapportarsi con gli altri
Creando un dialogo che
Non sempre facile fra magistrati avvocato insomma che e che invece nel suo caso era un dialogo naturalistico insomma
E questi ricordo ricorrendo attorno a dire la cosa strana era che
Ci vedevamo non frequentemente e però quando ci incontravamo sembra un incontro di ieri
Sono soli e che amici ma di persone che
Erano stati insieme e riprende un discorso
Che sembrava interrotto ieri a volte è assente l'otto alcuni anni prima
Queste ricordo che ho e che
Qualche misura volevo mi faceva piacere o
Portare
Salto tutta una parte iniziale perché
Non ho direi niente di diverso niente di più anzi sicuramente la cosa di meno di quello che è stato detto da da Ernesto Lupo
Come e discorso introduttivo
E e cerco di entrare
Nel tema
Rapidamente si è detto è un sistema complesso quello che ormai
Determinato da
Questi due corpi normative europee corpo normativo dell'Unione il corpo normativo della convenzione
è un sistema labirintico si è detto ricordando il libro di Vittorio Manessi il giudice nel labirinto
E
Ed è un labirinto che in realtà non riguarda solo il giudice perché ci ha ricordato l'altro giorno Sgubbi a Roma e una plinto che riguarda anche
Il cittadino che costruita addentrarsi in certe preoccupato
In un sistema in cui gioca sempre più difficile individuare la regola alla quale deve uniformare la sua condotta
Quindi in prospettiva c'è un problema di certezza del diritto
Con i due ordinamenti
Sovranazionali il nostro ordinamento si deve uniformare
E
I problemi che nascono da
Questa esigenza
Si complicano ulteriormente perché come è stato detto questi due ordinamenti a loro volta hanno due organi giurisdizionali le due Corti la Corte
Del Lussemburgo e la Corte di Strasburgo che sono anch'essi sono ordinati rispetto e nostri organi giurisdizionali
E quindi le loro decisioni si impongono
Rispetto anche I nostri organi giurisdizionali
Lupo ricordato che
In realtà il tema della tavola rotonda e quello dei rapporti tra lei nostri giurisdizioni e soprattutto quelle di vertice quindi Corti costituzionale Corte di Cassazione e le Corti le due Corti europee
E
Queste due Corti
Hanno determinato
Un cambiamento sostanziale
Nel sistema giurisdizionale nazionale
Di cui forse a volte non Cile noti non si rendono conto perché poi in definitiva l'ultima parola non è più riservata alla Corte costituzionale o alla Corte di Cassazione perché le loro decisioni entrambe
Sia quelle della
Corti costruita che quella dalla Corte di Cassazione
Sono esposti al sindacato della
Corte di giustizia di Milano perde la Corte europea dei diritti dell'uomo opposto una legge che ha superato il sindacato della Corte costituzionale e poi lo vedremo è stato uno
Degli spunti del presidente Lupo una legge che ha superato il sindacato la Corte costituzionale può esserlo stanziamenti invalidata dove c'è una Corte di giustizia delle Comunità europee o della cultura ove diritti dell'uomo
Così come un principio affermato la Corte di Cassazione può essere definitivamente smentito dalle Corti europee ma c'è di più perché il fascicolo Group e non ne parlo più di questa
Di questa
Vicenda dei rapporti tra
Corti
Nazionali e Corte di giustizia europea
C'è di più perché addirittura la vicenda Traghetti del Mediterraneo di cui ha parlato
Ernesto Lupo
Non è soltanto una vicenda in cui si fa un addebito alla Corte di Cassazione è già chi fa effetto l'idea
Che si faccia una debita la Corte di Cassazione da parte in un'altra Corte
Ma la vicenda che comporta la responsabilità per dello Stato italiano responsabilità risarcitoria
Quella decisione la Corte di Cassazione cioè la Corte di Cassazione diventa causa di un sostanzialmente di un illecito europeo che
Pone allo Stato italiano l'obbligo di eserciti danno cioè immaginate come è cambiato tutto cioè la Corte di Cassazione che il nostro organo della nomofilachia
Diventa addirittura
Un soggetto
Che in alcuni casi può esporre il nostro ordinamento il nostro Stato a una responsabilità risarcitoria
Problemi non dico identici perché perlomeno per il momento non è venuto fuori un
Un problema di lì responsabilità risarcitoria
Per decisioni vere la Corte Costituzionale pratico problemi in qualche misura
Assimilabili riguarda neanche
Le decisioni della Corte costituzionale
Un primo esempio significativo del
Contrasto
Tra decisioni della Corte costituzionale e in questo caso decisioni non già della Corte di giustizia
Ma della Corte dei diritti dell'uomo e offerto dalla vicenda del personale ATA
C'è il personale ATA il personale amministrativo tecnico ausiliario della scuola e
Questo personale
Che era in carico gli enti locali poiché era stato trasferito allo Stato
Era intervenuta una legge interpretativa con effetto retroattivo chieda inciso
Sui processi in corso relativi al trattamento economico di questo personale
Non sto a spiegare come perché ma in realtà poi l'anzianità di questo personale era stata calcolata in modo tale che risulta se non ricordo male superiore all'anzianità del personale che invece già dipendevano dallo Stato
E e quindi poiché era intendono Aligi interpretativa che diceva che
Andava calcolato in altro modo l'anzianità del personale che era transitato dagli enti locali allo Stato
E
E
La Corte costituzionale con una sentenza la sentenza numero duecentotrentaquattro del due mila sette aveva ritenuto che
Questa legge fosse costituzionalmente legittima
Invece la Corte europea
Con la sentenza ventuno giugno due mila undici aggravati
Ha ritenuto che questa legge avesse violato l'articolo sei paragrafo uno è la convenzione e l'articolo uno del protocollo numero uno
Con riferimento all'articolo sei paragrafo uno
La Corte europea dei diritti dell'uomo affermato
Cito fra virgolette che se in via di principio nulla vieta al potere legislativo di regolamentare in materia civile con nuove disposizioni Della Porta pareggio attiva diritti risultanti a leggi in vigore
Il principio della preminenza del diritto e il
Concetto di processo EPO sanciti dall'articolo sette ostano salvo che
Per
Imperative ragione interesse generale e questo
Questa è un'espressione sulla quale poi tornerò credo
Ostano dicevo salvo che per imperative Regione interesse generale all'ingerenza del potere legislativo nell'amministrazione della giustizia al fine di influenzare l'esito giudiziari una controversie sostanza c'era un po'legislatori intervenire
Con una legge
Ritrattino coreggente pratica con effetto retroattivo in modo tale da incidere su processi in corso di cui visti è sostanzialmente e parte
E su questo principio
La Corte costituzionale più volte e poi
è dovuto ritornare con questo principio si è dovuta misurare perché sono frequentissime
Probabilmente per
La cattiva qualità delle leggi
Le leggi interpretative che intervengono a un certo punto per fissare una regola rispetto alla quale i giudici ordinari
Hanno interpretazione valutazioni diverse
Le sentenze la Corte costituzionale su questo tema somma numerosa
Secondo la Corte Costituzionale il divieto di retroattività della legge riso articolo undici le prime leggi
Pur costituendo valore fondamentale di civiltà giuridica non riuscire nell'ordinamento proprio della privilegiata di cui all'articolo venticinque la Costituzione pertanto il legislatore nel rispetto di tale previsione cioè procedura teso e l'articolo venticinque
Può emanare norme retroattive anche l'interpretazione autentica
Purché la retroattività trovi adeguata giustificazione nell'esigenza di tutelare i principi e diritti rilievo costituzionale che costituiscono
Altrettanti motivi imperativi di interesse generale senza la convenzione Rocca quindi
La Corte Cosima
Riprende
Questo concetto
Della Corte europea e quindi
Considera
Costituzionalmente
Legittime le norme interpretative purché siano giustificate da motivi imperativi di interesse generale
Fermo rimanendo quindi questo principio
Però si è poiché ed era il caso quale faceva riferimento prima
Ernesto Lupo
Verificato un contrasto tra la Corte costituzionale e la Corte europea dei diritti dell'uomo sento in materia pensionistica
La Corte costituzionale aveva ritenuto infondata
Una questione all'epoca sollevate in riferimento agli articoli tre e trentacinque trentotto costituzione
Relativa all'articolo uno comma settecentosettantasette della legge duecentonovantasei del due mila e sei mentre la Corte
Europea dei diritti dell'uomo con una sentenza
Del maggio due mila e undici la sentenza maggio contro Italia molto nota proprio per questa situazioni di contrasto
Ha ritenuto che questa norma per ragioni analoghe a quelle che erano state date sul tempo
Fondamento della sentenza di al personale ATA che questa norma abbia
Violato il diritto delle parti del processo
Dopo questa decisione
Della Corte europea la Corte di Cassazione a giustamente ed ho posto la questione
Vicino a Costituzione questa volta non ha più riproposta ovviamente con riferimento agli articoli tre e trentacinque e trentotto ma la proposta con riferimento all'articolo centodiciassette comma uno della Costituzione
E
Alla norma interposta costituito all'articolo sei paragrafo uno come interpretata dalla
Corte europea dei diritti dell'uomo
Si trattava
E in questo caso cioè la questione dal
La norma che aveva formato oggetto di questa
Legge interpretativa
Era una norma che riguardava
Le pensioni il trattamento pensionistico di lavoratori italiani che avevano lavorato in Svizzera
Si poneva
Un problema perché i contributi versati in Svizzera
Erano un quarto dei contributi versati in Italia
E quindi questa sentenza interpreti questa legge interpretativa era intervenuta
Per in qualche misura parametrare
I contributi svizzeri contributi italiani
Su questa legge interpretativa come ho detto intervenuta questa prima sentenza della Corte costituzionale poi sentenza
Della Corte europea
E di nuovo Corte costituzionale
Questa volta però la Corte costituzionale non disconoscendo le affermazioni della Corte europea ha ritenuto di dover bilanciare gli interessi e quali la Corte ha fatto riferimento cioè interessi diciamo
All'equo processo
Con altri interessi costituzionalmente tutelati che nel caso in esame secondo la Corte costituzionale giustificavano la retroattività della norma impugnata
E quindi
Ha escluso ha continuato a escludere
Illegittimità costituzionale di questa disposizione
Questa
Una questione su
Cui
Io e Vladimiro non siamo del tutto d'accordo
Ma
Io mi mi pongo mi pongo anche un altro problema di cui parlavamo
Si può effettiva perché la
Decisione
Della Corte europea dei diritti dell'uomo
Appunto si basava sull'affermazione della relazione dell'articolo sei paragrafo uno
Che secondo la Corte europea
Potrebbe essere derogato soltanto in presenza di gravi motivi di interesse in
Inc
Di interesse generale di imperativi motivi interesse generale
Ho
Fermo rimanendo questo principio
Che il principio che attiene
All'interpretazione dell'articolo sei paragrafo uno e che quindi secondo le famose intense gemelle di cui mi sento parlare molto in questi giorni
è un principio
Che va recepito nel nostro ordinamento così come interpretato dalla Corte europea
Mi chiedo ma spetta anche alla Corte europea
Stabilire se ci sono meno nel nostro ordinamento motivi imperativi di interesse generale cioè si può dire
Che
La Corte Costituzionale in questo caso
A parte le altre motivazioni relative al bilanciamento di cui poi
Se c'è tempo parlerò
Eventualmente in sede di replica
Ma
Si può dire
Che
Non ha osservato il principio che le stesse si era data con le sentenze gemelle in cui aveva affermato che l'interpretazione delle norme della Convenzione spetta una la Corte europea
Cioè la valutazione sull'esistenza o meno di in questo caso in altri casi di motivi imperativi di interesse generale che riguardano ovviamente l'Italia
è una valutazione che si può ritenere riservata
Alla corte orpelli che l'uomo oppure no è unico interrogativo che io lascio aperto e che si inserisce in quelle che
Ernesto Lupo
Aveva parlato aveva anche indicato come
Visioni prospettiche
Però anche al di fuori dei
Beh di contrasti e questo potrebbe essere un contrasto
Non è sempre facile anzi forse tenderei a dire che e quasi sempre difficile
Fare applicazione nel diritto interno dei principi affermati dalla Corte europea
Perché come è stato ricordato in questi giorni
La Corte europea è chiamata a decidere su casi specifici che mette a confronto con le norme di garanzia dalla convenzione
E le sue affermazioni di principio
Sono generalmente rapportate al caso di scisso
Per cui nella loro enunciazione possono
Non non essere prive di aspetti di ambiguità
E aspetti di ambiguità che quindi
Ne richiedono
Un adattamento prima ancora un chiarimento e poi una lotta mento quando devono essere applicate
In casi diversi da quelli che avevano formato oggetto la decisione
E uno degli aspetti dei diciamo dei casi che mi sembra esemplare DD di questa difficoltà o comunque
Di questa problematica dell'adattamento secondo me è il caso Scoppola
Scoppola come come
è noto il più
Era stato giudicato con un giudizio abbreviato
Che l'imputato aveva chiesto quando la legge Carotti cioè la legge quattrocentosettantanove del novantanove
Aveva previsto che nel caso
Di giudizio abbreviato la pena dell'ergastolo sarebbe stata sostituita con quella di trent'anni di reclusione
Nel corso del giudizio era entrato in vigore il decreto legge numero duecentoquarantuno del due mila che con uno norma interpretativa da
Qui ancora una volta ci troviamo di fronte al problema dell'IG interpretative dire di più sedicenti interpretative ma in realtà leggi retroattive
Che con una norma interpretativa stabilito che quella sostituita con lei fusione i trent'anni era solo la pena direi secca delle gastronomie
Mentre nel caso in cui
Il giudice avrebbe applicato la pena dell'ergastolo con l'isolamento diurno la sostituzione deve avvenire non già con la pena di trent'anni ma con la pena dell'ergastolo
E quindi il giudice
Voi che ha
Scoppola doveva essere applicata la pena con del grasso come suo mento diurno alle applicato appena il caso anzi grave e trent'anni
Chiamata a pronunciarsi su questa vicenda
La Corte europea con la sentenza della Grande Camera diciassette settembre due mila nove
Ha ritenuto che la condanna è scopo ergastolo avesse violato l'articolo sette della Convenzione europea cioè quello sul divieto di rete attività
Della previsione di reati oppure
Anche sul divieto di applicare
Per un reato una pena superiore a quella che era prevista al momento la commissione del fatto
Aveva detto sostanzialmente l'accorto europea che questa disposizione
Era
Una disposizione nella realtà non processuale ma sostanziale una disposizione diritto penale materiale
Che riguarda la severità della pena da infliggere in caso di condanna di conseguenza giusto la Corte ha aggiunto la Corte al ricorrente è stato inflitto una pena più severa di quella prevista dalla legge
Che tale legge entrata in vigore il primo compreso tra la commissione del reato la lucentezza definitiva gli era più favorevole cioè Scoppola commesso un reato per il quale era prevista la pena dell'ergastolo quel frammento diurno
Aveva chiesto il giudizio abbreviato nel momento in cui la legge prevedeva che per
Nel caso di giudizio abbreviato sarebbe stata applicata la pena di trent'anni era stato poi giudicato quand'era entrato in vigore
Da legge retroattiva che invece
E lo stesso caso prevede la pena l'ergastolo e quindi
Tra Corte europea credo
Giustamente dice in questo caso ci troviamo di fronte
All'applicazione retroattiva di una legge penale sfavorevole Laterza che prevede la pena dell'ergastolo
E quindi
In violazione dell'articolo sette
Però questa sentenza è particolarmente importante perché fa un'affermazione dicendo l'articolo sette paragrafo uno
Non sancisce solo il principio dell'editore attività dell'IG penale più severe ma anche implicitamente il principio della retroattività della legge penale meno severa
E questo principio aggiunto la Corte si traduce nella norma secondo cui se la legge penale in vigore al momento dalla commissione del reato e le leggi penali posteriori adottate prima del punto in una sentenza definitiva sono diverse
Il giudice deve applicare quella le cui disposizioni fa sono favorevole all'imputato
Introduce quindi una regola che nella convenzione non c'è e che in precedenza si era detto che
Espressamente che nella convenzione non c'era
Che è la regola della retroattività dall'ex Ministro della retroattività del Rege più favorevole
Che per due non è una regola nuova è tutt'altro che noi perché prevista l'articolo due si con un terzo e quarto comma del Codice penale in più ha ricevuto
Un riconoscimento anche
Varie sentenze la Corte costituzionale
Ancorato all'articolo due della Costituzione si è detto che appunto il nostro sistema a prevede anche
La retroattività della legge più favorevole che però non ha le stesse caratteristiche l'articolo venticinque della Costituzione riconosce al principio di non retroattività della legge sfavorevole perché quelle un principio sulla rete inderogabile mente
Mentre l'altro
Quello della
Retroattività della legge più favorevole è derogabile
Se
Ci sono giustificati motivi
In altri termini io non posso essere condannato per un fatto che quando commesso non costituiva reato
O per una pena comunque superiore a quella che era prevista hanno mentito commesso il reato questo un principio sull'inderogabile mente non ha la stessa caratteristica inderogabilità
Il principio opposto cioè io ho commesso un fatto che era previsto come reato
E per il quale ha visto una certa pena sopravviene una legge favorevole la regola è che si applica legge favorevole poi ci possono essere
Delle ragioni che invece inducono il legislatore
A
Non farli tragica legge favorevole ma in questo caso io non posso ritenere che sia
Violata una mia aspettativa perché quando come si è creato
Quel fatto era pulito nel modo che
Poi
Mi
Nel modo che poi viene riconosciuto
In sentenza
In base a questa sentenza della Corte europea
Dalla Corte di Cassazione da alcuni giudici di merito era stata sollevata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo tre della legge Cirielli
Nella parte in cui regge CDL quella
Che ha modificato i termini di prescrizione eccome
Voi ricorderete avevo una norma transitoria
In base alla quale
I termini più brevi
Non giocavano per i processi già pendenti in grado di appello anche la Corte di Cassazione
Quindi c'era un limite non esclusa retroattività mera limitata perché la retroattività non operava nel caso i giudizi pendenti in appello in cassazione
Però appunto sulla base della
Sentenza Scoppola questo limite era stato posto in discussione
Perché si è detto ormai la Corte Europea affermato il principio generale assoluto della retroattività della
Legge più favorevole
E la Corte costituzionale come è noto con la sentenza duecentotrentasei che ieri è stata del due mila undici al più volte ricordata
Ha giudicato infondata questa questione sotto due diversi aspetti
Sia perché non sarebbe arbitraria
Cito un passo la sentenza alla conclusione che il riconoscimento da parte della Corte Europea del principio di retroattività Immit ius
Che già operava il nostro ordinamento in forse l'articolo due commi tre e quattro e l'ha trovato fondamento costituzionale non abbia escluso la possibilità introdurre deroghe o limitazione la sua operatività quando siano sorrette da valide a giustificazione
Cioè
TCA non c'è nessun elemento che faccia ritenere
Che la Corte abbia escluso questa è possibili a introdurre deroghe
Come quella appunto relativa ai processi pendenti in appello in cassazione per i quali non operava la nuova normativa sulla prescrizione
Sia perché il principio della retroattività dall'ex uniti or non quote ricorso alla Corte europea non coincide con quello che vive nel nostro ordinamento ed è regolato dall'articolo due quarto comma Codice Penale
Quest'ultimo infatti riguarda ogni disposizione penale successiva la commissione del fatto che apporti modifiche in melius di qualunque genere
Mentre quello riconosciuto alla Corte europea una portata più circoscritta concernente le sole norme che prevedono i reati EE.LL relative sanzioni
La sentenza è discutibile però
Quello che voglio sottolineare
è che nell'applicare
I principi della
Affermati dalla Corte dove i diritti dell'uomo nel nostro ordinamento interno occorre in ogni caso
Interpretare le sentenze capire l'esatta portata di questi principi
E in questo caso
La Corte costituzionale a
Diciamo
Ricostruite in questi termini la portata dei principi la sentenza Scoppola in particolare e questo mi pare che poi comunque dopo
Non è stato contestato in particolare nel senso che quel principio di retroattività riguardava esclusivamente reati ebbene e non riguardava invece
Tutta quella che noi consideriamo normativa penale sostanziale ivi compresa la normativa sulla prescrizione
Cito mezzo o scusa allora
No chiudo chiudo soltanto oscura nata oltre che ad arrivare alla liquidazione del se sa
No un più uno soltanto per proprio perché secondo me questo è un punto importante ed è questo
Quindi la generazione di una norma penale
Attraverso l'interpretazione di una sentenza della Corte europea richiede tutta questa serie di passaggi
Cioè noi siamo abituati
A ragionare un po'come ragioniamo con le massime della Cassazione
Il giudice affermato questo principio ecco come se questo principio ma fosse diventasse a noi
Norma
Testo di legge in realtà non è così
Perché
Questo principio poi appunto va ricostruito attraverso
La sentenza
E comunque
C'è da interrogarsi su quanto
Questo procedimento di integrazione del nostro sistema penale
Sia
Il linea con il principio della riserva di legge
Cioè né ci troviamo di fronte
A in qualche cosa in divenire sui quali sul quale io ancora non ho
Idee chiare
Che appunto finisce con
La ritira il nostro sistema penale
Dico sostanzialmente norme perché alla fine sia pure attraverso la decisione la Corte europea
La mediazione della Corte costituzionale poi magari infine
L'interpretazione ulteriore della Cassazione si risolve in un ulteriore normativa
Un ulteriore normativa che
Però non ha quelle caratteristiche alle quali non eravamo abituati a pensare
Quando
Pensavamo al principio costituzionale della riserva di legge in materia penale allo pentirsi altre cose da dire
Chiudo
Chiedo scusa
Giorgio Lattanzi all'interruzione però effettivamente non vedo dal trovando fatto noi interrotto volutamente perché sentirle parlare da chi
E ha partecipato alle sentenze
Nella costruzione di estremo rilievo cura due sei quattro del due mila dodici che avevo già menzionato o anche una due tre sei
Del due mila undici di cui è stato redattore anche se sappiamo tutti e va sottolineato che la anche la motivazione e approvata globalmente
Dai giudici della Corte costituzionale quindi il relatore significa
Che era scritta lunghe
L'intera Corte costituzionale approvata opportunamente condivisibilmente intere motivazione però sentire parlare dall'interno da chi è stato autore della sentenza alla signora la resa nel secondo me
è un privilegio che non ho voluto togliere a a me innanzitutto e anche all'uditorio che ha avuto questa opportunità davvero secondo me
Particolarmente
Apprezzabile
L'ordine alfabetico che io seguirei prevede che adesso parli professors pubbliche ordinamento penale mi sa di Bologna e che poi conosciutissimo come avvocato e come professore
Anche se e chiaramente poi sarò curioso di sentire le osservazioni di riunito Zagrebelski su questa
Perché è il primo noto alla prima prospettiva
Diciamo problematica che abbiamo davanti agricola individuata e mi pare
Che la relazione di Lattanzi l'abbia accentrata in tutti i suoi le sue implicazioni o in molte sue implica Cioni dei rapporti tra Corte costituzionale e corte di Strasburgo tenuto conto dei principi del diritto penale qui il libro di Manes anche sulla sentenza
Duecentosettantasei nella parte dell'ultimo capitolo sul tema ampiamente anche come l'aspetto di perplessità critiche su cui se sarà il caso cercherò di
Intervenire io oppure se ci sarà spazio prego questo scoop sì grazie Presidente
Intanto ringrazio gli organizzatori per questo invito perché
Anche io ricordi
Del di Vittorio Aimone quindi questa questa partecipazione a questo incontro e per me motivo di
Onore innanzitutto
Su questi temi su cui ci soffermiamo
Tra ieri e oggi
Vi è stato martedì scorso un incontro alla Corte di Cassazione presieduto dal
Presidente Lupo
Personalmente da martedì scorso non ho cambiato idea per la verità
Anche se della realtà odierna si muove con grande velocità sono rimasto ancora le idee di allora cioè di tre giorni fa
Allora
In questa in questa logica io credo di non potermi distanziare di molto dall'intervento di allora cioè dall'intervento appunto di martedì scorso per segnalare
Alcuni aspetti che credo che meritino attenzione
E proprio nell'ambito del tema di cui si parla tra ieri e oggi dunque innanzitutto noto
Un primo contatto
Certo molte volte quando si vive un periodo di trasformazione
E di transizione e difficile coglierne
Appieno per i dati salienti
Comunque certo che oggi il dialogo fra le Corti sostituisce la sovranità della legge
Cioè
Il dialogo fra le Corti un
Soffocato un sostituto
Di quella che almeno perché alla mia formazione anche per ragioni di età e a casa il primato della legge in materia penale
Però i dati di fatto sono questi e direi che proprio ormai da tempo
La Corte le Corti
Hanno riconosciuto questo dato che l'interprete non può dal quale l'interprete non può prescindere
Anche in materia penale la
Il diritto penale non coincide più con la legge penale
Il diritto penale e qualcosa di molto più ampio di quanto non sia alla legge positiva
Posta da
Un
Parlamento sovrano
Territorialmente riconosciute territorialmente operanti
Questo un dato a mio giudizio per il penalista di grandissimo rilievo e se uno ci pensa ci rifletta e con la massima attenzione
Rivoluzionario e di stravolgimento di quelle che sono i cannoni con cui ancora oggi
Nelle aule giudiziarie operiamo o talvolta facciamo finta di operare cioè
Il principio della sovranità della legge della esegesi del testo di legge che in realtà
La
Il dialogo tra le Corti a completamente ignorato oggi compra ignora completamente
Le fonti in materia penale oggi sono fonti estremamente complesse
Lo ricordavamo martedì scorso la norma penale che non dimentichiamo non è un dato
Astratto è una regola di comportamento
La norma penale non solo un precetto ma è
O dovrebbe essere
La indicazione della linea di confine tra lecito e di Lecce
Linea di confine tra lecito ed illecito che dovrebbe essere
Il la guida di comportamento del cittadino che intende rispettare la legge
Per cui il cittadino che intende rispettare la legge dico una cosa di estrema ovvietà dovrebbe conoscere anticipatamente quale l'area del lecito e dove comincia l'area dell'illecito
Ora oggi nella realtà nel contesto attuale non è più così
La norma penale nasce all'intreccio di una serie
Estremamente variegata di fonti variegata sia come organo che le adotta
La legge le direttive le convenzioni internazionali le leggi regionali i regolamenti comunali le norme tecniche le linee guida
Che oggi hanno rilievo straordinario ricordavamo
Quella sentenza di alcuni giorni fa
Della Corte di Cassazione in materia di rispetto di linee guida in ambito medico lo dice la legge ma la Corte di Cassazione va interpretato in modo estremamente sofisticato
Le linee guida sono non solo il frutto di decisioni di natura privata
Sono
Decisioni adottate a livello di Consensus Conference a livello di organismi di tipo scientifico
Ora
Questo complesso
Di fonti
Converge
Sulla norma penale converge cioè
Sulla identificazione sottolineo ancora costo di ripetermi del confine tra lecito e di illecito non solo
La identificazione del precetto
è fatta anche oggi dalla decisione giudiziaria
Perché come si ricordava
Martedì scorso
Il
Le regole che guidano oggi
La decisione giudiziaria sono non più
O perlomeno non più soltanto il rispetto del testo formale ma
Sono guidate da parametri completamente diversi
Basti pensare che il bilanciamento degli interessi
Il bilanciamento costituisce tra interessi in gioco tra una talvolta anche tra diritti primari o diritti fondamentali dell'individuo rappresenta uno dei canoni di decisione giudiziaria
Non solo la Corte europea
Dei diritti dell'uomo ebbe a dire se ritrovasse il testo
La Corte europea nel
Decisione
Del S.V. contro che new unito non c'è il nome del del novantacinque
La
Interpretazione
Inammissibile e quella non coerente con la sostanza dell'incriminazione cioè non col testo
Con la sostanza dell'incriminazione dove il concetto politici sostanza dell'incriminazione viene lasciato come il concetto indeterminato e affidato all'interpretazione giudiziale
Allora non è più
Una
Interpretazione ancorata al dato letterale
Di una formula normativa
è un'interpretazione ammissibile o non ammissibile secondo la Corte europea coerente o non coerente con la sostanza cioè con le senza collo mitologia se vogliamo dire dell'incriminazione
Espressione di assoluta vaghezza nonché il rispetto del testo portasse sempre a soluzioni univoche sicura
Però
Almeno il testo come dato letterale di una norma Hancu efficiente di virgolette certezza maggiore di quanto non sia la sostanza dell'incriminazione questo mi pare un dato di assoluta ovvietà almeno dal mio punto di vista
Allora in questo
In questa situazione dove
Non a caso
Nelle varie Corti e in particolare nella Corte Costituzionale italiana ormai emerge il concetto di diritto vivente
Che altro non è
Che la riformulazione del discorso della Corte europea sul fatto che legge diritto non corrispondono più sul fatto che il diritto penale non coincide più con la legge penale
Ma che è il frutto di una serie ulteriore di fonti e di interpretazioni giurisprudenziali anche con la conseguenza che si deve guardare al diritto che vive non nel diritto del testo
Ma il diritto nella sua
Vita e nella sua interpretazione
Quindi
Coerenza con la sostanza della norma
Diritto vivente pluralità delle fonti pluralità dei valori che sono in gioco sono tutti fattori che abbattono il principio di riserva di legge e connesso
Abbattono il principio di certezza
E
Talvolta anche di
Retroattività il retroattività il fatto stesso che la norma di comportamento
E quindi la regola di comportamento e quindi la distinzione tra lecito ed illecito sia affidata ad un giudizio di bilanciamento tra interessi
Che è fatto dal giudice dopo la commissione del fatto e quindi un giudizio esposto già questo significa evidentemente almeno a mio giudizio un abbandono del principio di tassatività
Io faccio un esempio
Che credo sia a tutti noto
Nell'ambito e che forse rappresenta
Il
Punto al momento attuale estremo
Di questa fenomenologia ormai di eclissi del principio di riserva di legge di certezza del diritto in materia penale faccio riferimento a quella figura dell'abuso del diritto
Che non è
Una volta ogni tanto non è un
Disdicevole invenzioni italiana ma
Una invenzione delle Corti
Sovranazionali in particolare della Corte di giustizia
L'abuso del diritto che ha rilevanza anche in materia penale come sappiamo chi opera soprattutto nell'ambito del diritto penale tributario sa che il riconoscimento
Da parte dell'Amministrazione
Dell'esistenza di un abuso del diritto provoca una
Comunicazione di reato all'autorità giudiziaria applicare infedele dichiarazione dei redditi
E quindi articolo quattro del decreto settantaquattro del due mila con tutte le conseguenze che ci sono
Abuso del diritto credo che sia inutile ricordarlo a chi mi ascolta significa che se il soggetto ha rispettato la legge
Se il soggetto ha rispettato la legge e a adottato un contratto tipico
Che sono una volta erano i due pilastri fondamentali nel rispetto della legge uso di un contratto di utilizzo
Nella vita economica nella vita di ciascuno di noi di un contratto tipico non di un contratto atipico di un contratto previsto per i codici dal Codice civile
Secondo le regole tradizionali rispetto della legge e uso di un contratto tipico costituivano una salvaguardia assoluta dell'operato di un cittadino
Oggi no
Oggi no perché se l'Amministrazione ritiene
Che quel rispetto della legge
Quell'utilizzo del contratto costituiscono un abuso del diritto cioè
Vengono sono stati posti in essere per
Eludere
Il fisco
Pur nel
Nella liceità
Del comportamento pur nella liceità e nel rispetto della legge nel fatto che il contratto sia non simulato ma si è voluto dalle parti
E corrisponda alla attività e alla volontà di chi la posta in essere in tutti questi casi ci può essere
Un un addebito penale per
Infedele dichiarazione dei redditi perché il cittadino è tenuto
E qui un ritorno delle via Tanno sostanzialmente il cittadino è tenuto a valutare non i propri interessi economici ma valutare quali sono gli interessi del fisco
E deve scegliere la strada che sia più favorevole all'interesse del fisco
A me non sembra che sia
Una un principio conforme ai dati fondamentali del libertà di iniziativa economica
Fermo restando che potrebbe essere benissimo una questione di inoppugnabilità all'amministrazione del di un contratto di questo nessuno discute ma che si traduca addirittura in un addebito penale questo sinceramente non
Insomma
Non mi
Mi preoccupa come cittadino e poi magari come avvocato ci sono
Del
Delle ricadute significative ma questo
Come cittadino sinceramente non lo condivido in sotto nessun punto di vista
Tra l'altro questo concetto di abuso del diritto si sta espandendo che come sul sempre succede quando sino culla un virus nel sistema questo poi si espande senza senza limiti
C'è abuso del diritto abuso del processo c'è una sentenza dalla Corte di Cassazione
Di alcuni mesi dell'inizio dell'anno scorso se ricordo bene sull'abuso del processo certo anche in quel caso la situazione probabilmente meritava a tal punto di vista etico
Perché vi era stato un continuo cambio di elezione di domicilio e cose di questo tipo ma succede sempre così cioè il principio che io giudico abnorme entra nel sistema per effetto di situazioni che lo possono meritare
Cioè che possono avviare una valenza
Su cui si coagulo consenso poi dopo si espande a tutte le situazioni possibili e immaginabili allora che il cittadino nella realtà di oggi
Subisca un sindacato
Delle sue scelte di natura economica di natura imprenditoriale e non riguarda più soltanto l'imprenditore
Perché in taluni casi riguarda anche il cittadino semplice persona fisica che debba interpretare e quali sono gli interessi dello Stato quali sono gli interessi dell'erario
Sinceramente fermo restando i profili di eventuali inoppugnabilità dal punto di vista tributari che sia anche che si traduca anche
In un profilo penale con tutte le conseguenze che oggi ci sono a livello di confisca il dissequestro in funzione di confisca per me rappresenta veramente l'elemento estremo
Allo stato attuale poi forse ce ne saranno degli altri in futuro l'elemento estremo di abbandono del principio di certezza e del principio di legalità
In questo contesto
E lo ricordavo anche martedì scorso in questo contesto
Devo dire che le Corti nel luogo dialogo
Sì stanno adoperando per individuare questo fenomeno che a mio giudizio di estremo interesse
Per l'operatore diciamo intellettualmente anche affascinante si stanno adoperando le corti nell'loro dialogo per ricostruire Keegan
Anzi
Del singolo
Ed è curioso che siano anche in questo caso garanzie create non dal legislatore ma create dalla giurisprudenza
Che sono garanzie che nascono di pari passo
Con
Questa
Trasformazione delle fonti e con questo abbandono dei principi tradizionali di legalità tassa attività divieto di analogia e così via
Allora
Inutile che mi soffermi su questioni molto notte ma
La tematica se n'è parlato più volte del retroattività vicenda Scoppola cui il
Giudice Lattanzi faceva riferimento proprio dal sua posizione estrema di tempestivamente privilegiato di giudice della Corte costituzionale e giudice estensore di quella sentenza in materia di legge Cirielli
Il problema della retroattività della lex Mizio il problema fondamentale oggi
Dell'Abissinia idem
In materia penale dalla sentenza al solo tutti in un
Del due mila otto due mila nove
Dove il divieto d bis in idem in ambito penale assume oggi una rilevanza straordinaria per effetto di una tipologia
Di legislazione di natura alluvionale dove le norme si sovrappongono ad una sull'altra
Dove
Le norme anche penali si sovrappongono l'una sull'altra perché non c'è più un disegno organico coordinato tipico di un codice se il Codice fatto bene ma un sovrapporsi
Disorganico caotico di norme di leggi penali speciali allora
In questa situazione il
Divieto di bis in idem esteso come lo estende la sentenza della Corte europea nel caso non sono tutti in
Che la estende non solo
Agli ampi a diversi ambiti sanzionatori cioè
Il tra la sanzione amministrativa e la sanzione penale cioè tra le diciamo del
Campo delle sanzioni amministrative il campo delle sanzioni penali ma da anche un annotazione nuova più ampia del concetto di medesimezza del fatto
Che porta ad interessanti posto profili interpretativi
In ambito di bis in idem
E si può anche citare
L'arma ormai molto risalente
Sentenza Oates turca del mille novecento tanta cinque e quindi risaliamo al
Come dire alla storia originaria in cui
Si poneva l'accento su un profilo a mio giudizio decisivo nell'ambito del panorama
Penalistico o sanzionatoria odierno cioè il principio per cui
Il diritto penale non è identificato dal nomen iuris
Non è identificato dal nome penale che un certo stato dia alla sanzione
Ma e identificato dall'incidenza che la sanzione a soli diritti individuali a prescindere dall'etichetta che i singoli Stati diranno alla sanzione stessa
Dove la distinzione fondamentalmente tra Stanzione o diciamo
Intervento di natura pecuniaria o di altro tipo
Di natura risarcitoria che entra in un campo completamente diverso cioè di risarcimento del danno oppure di natura afflittiva
E quando è di natura afflittiva quindi non di riequilibrio che esercito che di una situazione e quo ante
Dove la natura della sanzione afflittiva la Corte Europea diceva ormai trent'anni fa che l'interprete per valutare se
Penale nella sostanza
E quindi da applicare tutte le garanzie che ogni singolo Stato prevede per le sanzioni penali si deve guardare al entità di incidenza sui diritti individuali prescindendo completamente dalla
E ticket tumore che il singolo Stato dia a quel tipo di sanzione discorso che poi
Viene ripreso in tempi recenti proprio nel
Tema del dialogo fra Corte in materia di confisca
Dove il
Problema della natura della confisca da sempre dibattuto segnatura di misure di sicurezza maturati pena la confisca per equivalente ormai dalla Corte costituzionale che conosciuta come pena con tutti i riflessi che ci sono
Da
Un
Coefficiente di garanzia di concerto significato anche dal punto di vista operativo
Questi sono a mio giudizio il profili fondamentali che meritano attenzione quindi da un lato completo abbandono ormai
Del principio di riserva di legge del principio di prima del primato del testo nell'ambito dell'operatività del diritto penale e al tempo stesso la nascita
Che va seguita a mio giudizio con la massima attenzione di queste garanzie che la stessa giurisprudenza delle varie Corti sta via via elaborando grazie
Una professor Sgubbi interessante finiamo per chi ha seguito l'asse tutta
Ieri pomeriggio e le relazioni soprattutto
Diciamo di Ercole Aprile DD Francesco dicano di Vittorio manomessa in particolare
Proprio ci ha messo davanti quello che
Un po'l'aspetto
Pericoloso dell'abbandono delle concezioni giusto siti visti che
Che hanno caratterizzato indubbiamente alla cultura giuridica e in particolare quella penalistica degli ultimi
Secco gli ultimi due secoli almeno
è il discorso a questo punto andrebbe alla filosofia del diritto ma
Ben lungi da me nell'addentrarmi in queste visioni di concezione del diritto certo
è un discorso estremamente
Da tener presente
Però vorrei dire due soltanto due indicazioni che
Per la stessa relazione di Lattanzi
Che pure è entrata nel discorso di queste fonti sovranazionali si è concluso proprio con
Il richiamo al principio di riserva di legge
E d'altro canto nella stessa linea militare
Anche
La concezione di Vittorio Manes che pure avvenuto ieri esposto tutta la sua relazione sulla base di un superamento
Del giusto positivismo se non l'ho capita male però e quello che conclude la sua monografia col quarto capitolo i guardiani della vinto e tra questi guardiani c'è anche il principio di colpevolezza
Che forse può essere utilmente richiamato
Nell'esempio dell'illecito tributario
Concretizzato dall'abuso del diritto su cui si è soffermato il professor Brutti
La seconda considerazione mi sarei ancora più rilevante perché va ancora più al fonto
Dellas situazione che abbiamo di fronte
C'è una situazione in cui c'è una conciso uno tutte le concezioni che ci hanno formato punto il positivismo giuridico con tutto il nuovo che invece vuole di o nolenti abbiamo davanti è il luogo l'ho trovato espresso in modo sintetico ma quando mai condivisibile nella inizio
Della relazione di Ercole Aprile che è stata completa come ambito di analisi cioè è partito Ercole Aprile se non ricordo male
Proprio da questa attenzione quando parliamo di fonti sovranazionali
Quando parliamo di frantumazione del sistema gerarchico delle fonti che noi
Abbiamo studiato parlo di guida la mia generazione
Noi prendiamo atto di un fenomeno politico
La nascita dell'Europa l'Unione europea con la Corte di Lussemburgo la durante Europa del Consiglio d'Europa con la Corte di Strasburgo di realtà politiche
Che poi sono diventate realtà culturali realtà storiche
Con le quali non possiamo non fare i conti
Però mi sembra utilissimo il richiamo a tutto ciò che ha significato il positivismo giuridico in termini di certezza
Del diritto intermedi prevedibilità delle decisioni in termini di garanzia fondamentale del cittadino e quindi la relazione di smobilitare un complemento essenziale
Delle analisi più condotte sul novum che hanno caratterizzato il pomeriggio di ieri però io credo che a questo punto sia quanto mai opportuno l'intervento viva di minor Zagrebelsky ad attento
Studioso
Del diritto penale perché poi il discorso ovviamente va
Calato sul diritto penale su cui
Punto malmesse
Parla di guardiani dell'ABI vinto nella materia penale il quarto capitolo proprio centrato sui suoi le garanzie che vanno
Tenute presente devono essere appunto riguardi anche labirinto
Nella materia penale quinti è colui che studioso del diritto penale e si è trovato a poi con questo contatto col mondo
Della common law perché qui tutti i problemi derivano da questa
Nostro contatto di sistemi continentali con sistemi ispirati invece ad un concetto d'arma filosofia in cui il con sto di diritto e più vicino al concetto di giustizia non abbiamo lavorato un concetto di diritto che aveva come sua caratteristica
Rivendicata a mi ricordo i libri che studiavo agli inizi l'autonomia totale del diritto dal concetto di giustizia tutto ciò che veniva inserito da alla a mitigare l'Inter per l'azione esegetica della norma era qualcosa di spurio che non andava accolto da una missione positivi Istica del diritto che era quella sposata dagli autori della prima metà del Novecento
In modo totalizzante ecco invece a questo punto si è trovato credo nell'esperienza della Corte di Strasburgo ma ce lo dirà lui se questa mia ipotesi
Affondamento meno Morgano Badoere esperienza con una cultura di common law che tradizionalmente attraverso gli autori di Filosofia del diritto
Tale una concezione del diritto in cui concetto il diritto non è così separato non è così contrapposto al concetto di giustizia
E quindi credo che sia questo momento quando mai utile felice l'intervento che è dato dal caso alfabetico ma in questo caso mi sembra quanto mai
In pubblico diciamo indovinato fortunata questa coincidenza sentiamo un po'l'esperienza di chi ha dovuto conto con pararsi con la cultura del diritto di di
Formazione di controllo prego
Vorrei subito
Reagire in qualche modo
Alla relazione del professor spunti alla prima parte soprattutto
Quando
Ha detto a farlo è stato possibile interpretarne
L'incipit nel senso di
La frana della certezza del diritto del principio di legalità particolarmente in materia penale addebitata al dialogo tra le copie cioè dal tema di cui oggi parliamo
In realtà poi andando avanti intento discorso
Quello che a me pare che sia risultato chiaro e che la incertezza
Di un diritto
Pretesamente certo sulla base del testo
Di legge
Quella certezza è franata ben prima venti indipendentemente la nozione di abuso di cui allungai parlare specificamente parlato
Ne nera fonte nell'aria prova
Il diavolo dialogo tra le Corti o piuttosto la esistenza di fonti normative di origine diverse che tutte però confluiscono nell'ordinamento giuridico vigente
In Italia
Pone i vari Paesi
Membri del Consiglio d'Europa e o della dell'Unione europea
Si aggiunge in qualche modo a questo problematico ormai problematica convivenza di Fonti norme
Che contribuisce forse
Spiegherò perché dico forse
Alla diminuzione di questa certezza del diritto che si assume essere una garanzia
Addirittura un diritto da parte del cittadino nel suo rapporto con l'autorità pubblica
E su questo io non avrei difficoltà ad essere perfettamente in linea se non
Perché in realtà almeno nell'intenzione
Almeno nell'intenzione da parte dalla Corte europea dei diritti dell'uomo che applica e interpreta la Convenzione dei diritti dell'uomo
Quando ad esempio
In materia penale
E non solo
Fa riferimento alla sostanza della normativa interna per
Valutare il senso del diritto interno confrontato con meno di diritti fondamentali previsti dalla convenzione quel riferimento alla sostanza tende a limitare
Non ad estendere
La
Possibilità da parte dell'autorità pubblica di interferire
Con
Un diritto fondamentale punire se siamo in materia sanzionatoria
Questo non solo
Questo direi nasce la la citazione che è stata fatta S.V. contro Regno Unito che era una situazione particolarissima
Particolari si in materia di violenza carnale del marito sulla moglie che l'antico diritto giurisprudenziale britannico riteneva
Non punibile
E che poi successivamente
Un giudice britannico non seguendo l'antico precedente di un secolo prima se non ricordo
Un secolo prima non interrotto né da conferme né da smentite aveva disapplicato situazione particolarissima
Perché credo vada tenuto in conto riprendo in questo quando diceva giudice Lattanzi prima e cioè attenzioni precedenti della Corte
Vederli in relazione
Al fatto alla natura del problema al sistema in cui sistema nazionale in cui
La vicenda si è sviluppato eccetera
Ma penso a un'altra citazione Miller contro Svizzera si trattava di
Materia di pubblicazioni anzi era una una mostra di dipinti pretesamente osceni OCSE riteneva osceni
Vietata dall'Autorità svizzera causa davanti a Strasburgo e e Strasburgo dice come ha poi ripetuto mille volte
Anche in materia penale l'intervento del giudice a chiarimento sviluppo esplicazione del senso delle parole
è indispensabile e così
Nella natura delle cose rate che questo mette
Insieme a Miller in cui la Corte di di Strasburgo diceva
Ha fatto questa affermazione
Vorrei richiamare un'antica adesso non ne ho più i i riferimenti cronologici ma l'antica sentenza
O forse addirittura ne inammissibilità dalla Corte Costituzionale italiana in materia di atti contro alla pubblica decenza un pretore aveva eccepito l'incostituzionalità per mancanza di tipicità della norma
Con una sentenza chiesti l'unico pregio secondo me
A di essere una decisione della Corte Costituzionale unico pregevole al quale e la sinteticità per il resto si poteva aspettare forse qualcosa di più
Dice la Corte costituzionale ma tutti sanno che cos'è un atto contrario alla pubblica decenza come questo pretore anche un po'il riso nella gente la motivazione ce l'ha a nessuno ma era venuto in testa propria questo viene
Vi è una interessantissimo qual era quella sentenza ora ma il nucleo
Dice la Corte costituzionale di fronte a formula estremamente vaga
Formula i cui contenuti sono si sono sviluppati nel tempo modificandosi se c'è una materia in cui la evoluzione pesa e proprio questa
Diceva
La Corte costituzionale ma tutti sanno qual è il contenuto
La sostanza
Ma serve
Serve il richiamo alla sostanza per limitare per evitare per impedire per vietare all'interprete quelle interpretazioni extra ordinarie
Eccentriche
Che estendono nonché l'inizio queste queste la e la e la logica poi volta per volta nel merito le singole sentenze possono naturalmente essere discutibili e credo
Credo per l'esperienza che ne ho fatto credo che
Vada sottolineato che il discorso che faccio adesso e di sistema
Che vorrei fare sviluppare e di sistema non di difesa di questo o quell'altra giurisprudenza la Corte di Strasburgo
Anzi proprio presente che ho fatto credo che potrei avere più di
Forse tutti noi il presenti argomenti per citare volta per volta giurisprudenza o contrasto e di contrasti di giurisprudenza che meritano nel merito
Per criticato dissenso ma dicevo parlerò della del sistema
Ora
La
L'Italia ha ratificato la Convenzione europea dei diritti dell'uomo non apposto a differenza di altri Stati alcuna Riserva
E la Corte nella sentenza Tesauro da trecento
A nove
La sottolineato alcuna riserva
Non intende salvo sorprese siamo abituati alle sorprese visti giorni particolarmente da parte nostra Parlamento
Non intende usciva dal sistema
Sottolineo che uscisse l'Italia è assurdo dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo del suo sistema uscirebbe dall'Unione europea contemporaneamente allo stesso momento quindi siamo fuori allora siamo vincolati siamo vincolati lo dice il centodiciassette
E prima ancora lo dice la legge di ratifica i rapporti internazionali in cui siamo immersi
A che cosa siamo vincolati dice la Corte costituzionale alla convenzione così come interpretata per un certo discorso che
è noto è pienamente condivisibile
La convenzione così come interpretata dalla Corte a ciò delegata dal sistema la Corte europea dei diritti dell'uomo ora la Corte interpreta
Di nuovo dico qualche volti mante Manerbio in maniera opinabile legittimamente criticabile interpreta questa questo documento
Tenendo conto del fatto che si tratta di un trattato internazionale
E dunque non le nostre preleggi
Ma la legge la il trattati la la Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati che indica quali sono i canoni criteri interpretativi
Tra questi oltre al testo naturalmente
Tra questi ha un valore fondamentale la formula seguendo
L'oggetto è scopo del Trattato
Oggetto scopo del Trattato dice la Corte di di Strasburgo la tutela di diritti fondamentali dell'individuo
Dell'individuo
Titolari di diritti nei confronti vorrei persino andare
Oltre e dire contro le pretese dello Stato
Questo è lo scopo del Trattato amplissimo margine di azione creativa da parte della Corte
Ora un altro elemento
Sulla interpretazione dei trattati e il consenso delle parti
Contraenti gli Stati
Ora
Una certa
Estensione
Nell'ambito dei dell'interpretazione evolutiva
Della convenzione da parte della
Corte europea dei diritti dell'uomo non è formalmente contestata da parte dei quarantasette Stati Italia compresa
Altre sono le dichiarazioni anche di ministri volta per volta rispetto alla singola sentenza poiché si legge sulla stampa ma formalmente contestata non c'è
Il Comitato dei Ministri che fatto del teoricamente ai ministri degli esteri dei quarantasette Paesi realtà degli ambasciatori ma comunque rappresentanti dei Governi
Riceve
Le sentenze l'orientamento giurisprudenziale e anzi si applica almeno formalmente si applica perché
In sede di esecuzione si dia
Sì di esecuzione appunto in senso amplissimo nel senso di modificare leggi
Giurisprudenze costituzionali interne giurisprudenza di Corti supreme internet per dare attuazione non c'è una contestazione
Vorrei
Pervenire poi duecentosessantaquattro sentenza di cui prima parlavo giudice Lattanzi
Non è contestato da parte delle parti contraenti e quindi è ormai diritto di quel Trattato Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Che la copertura finanziaria degli obblighi derivanti dalla convenzione non gioca salvo
In materia molto specifiche previste dalla convenzione articolo otto della convenzione ad esempio in cui
L'interesse economico del Paese esplicitamente menzionato nel secondo comma dell'articolo otto
Così presente è stato applicato
In una
Sentenza ha fatto un contro il il Regno Unito che riguardava in gli umori notturni degli atterraggi e decolli al l'aeroporto di chi trovo che
Davanti
Fastidioso AIA a chi abitava sui sui sui porti ma la cui chiusura avrebbe portato a un danno intollerabile per il sistema britannico nel suo complesso ma quando non è
Menzionato la Corte dice
L'articolo sei esecuzione delle sentenze dei due giudici nazionali viene è un esempio non dite Stati che non avete la copertura
Finché le disponibilità finanziaria per
Eseguirà le le le sentenze perché questo è fuori dalla convenzione
Non c'è stata reazione da parte delle cosiddette alti parti contraenti tot degli Stati e questo è il diritto a cui l'Italia
E tenuta
E quel diritto a cui la Corte Costituzionale ha fatto riferimento quando ha detto siamo vincolati ex centodiciassette un obbligo internazionale il cui contenuto è dato dalla giurisprudenza
Questo per dire
Di nuovo si può discutere per esempio specie il periodo di crisi economica si può discutere lo scalo ha sostato Sissi mo'peso
Che la Corte europea dei diritti dell'uomo da alla non disponibilità finanziarie pensiamo pensiamo al un altro tema sovraffollamento delle carceri
Quando si è detto nei confronti
Non dell'Italia ma per prima nei confronti della Federazione Russa che aveva ottocento mila detenuti all'epoca
Dovete mettervi in regola sul sovraffollamento la prima reazione che ha avuto il Governo Russo è stato sino a quando ci costa abbiamo chiudere gli ospedali le scuole eccetera per età
Per dire il tema e
Evidentemente delicato ma bisognerebbe che i paesi che sono sottoscrittori di quella convenzioni trattato internazionale cominciassero a reagire in modo formale
Allora perché l'Italia non lo fa mai
Perché l'Italia non si costituisce mai nelle cause davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo non contro l'Italia ma che pongono problemi di principio la cui soluzione avrà un immediato impatto sul sistema Italia
Credo che non lo faccia nemmeno se non rarissimamente davanti alla Corte di giustizia dell'Unione
Si vede spesso causa ecco tutte le cause costa dei citati in questi due giorni di di lavoro portano la posizione del Governo direttamente interessate per una serie di altre il Governo britannico è sempre presente ad esempio
Compreso non solo di presenza fisica ma di argomentazione che rilevantissimo
L'Italia non lo fa allora non lamentiamoci
Perché noi stiamo costruendo accettando la giurisprudenza di Strasburgo noi stiamo costruendo il contenuto del nostro obbligo internazionale
E questo
Adesso
Ci sono anche delle esperienze che sono come dire impalpabili non documentabili
Ma
La serietà
Della Porta la affidabilità dei Governi nel discorrere davanti con la Corte
Dando affidamento che
E politica del Governo cercare l
Soluzione amichevole che le cause quando si tratta di cause ripetitive
E poi non è vero
A livelli interconnettere nel senso che
Si ottenuto rinvio ma poi non c'è no il l'amichevole componimento
Dà luogo a un accumularsi di episodi
Che indeboliscono enormemente la posizione di quel Governo
Non solo nei confronti dell'accordo del Comitato dei Ministri c'è da me confronti tra comunità di cui quel Governo e parte
Vengo al
Sistema
Trecentoquarantotto trecentoquarantanove nel due mila sette
Hanno
Sono sentenze di di straordinaria importanza naturalmente
Di di struttura del sistema
Ora nella parte
C'è una parte
Più più semplice diciamo così o più chiara
Delle due sentenze quando dicono non disapplicazione per un certo discorso che volendo si potrebbe anche criticare ricostruì diversamente ma che è un dato ormai acquisito non disapplicazione a differenza di ciò che deriva dal diritto
Comunitario e lascio stare tutto ciò che riguarda la Carta dei diritti fondamentali non disapplicazione
Obbligo di interpretazione conforme
Se questa non riesce eccezioni di costituzionalità e fino a qui si potrebbe dire eccezione di costituzionalità nel senso che la Corte costituzionale cosa farà constaterà controllerà che effettivamente
Quel testo della legge interno non consente un'interpretazione
Compatibile con la giurisprudenza della Corte europea e ne dichiara la incostituzionalità lascio stare i problemi anche per ragioni di tempo
I problemi derivanti dall'accertamento di quale sia il contenuto della giurisprudenza di Strasburgo giuristi scorso vastissimo ma che metto data menziono e li metto da parte
Ma
Fin qui direi
La Corte costituzionale avrebbe
Il Vuolo di certificare il conflitto
Una volta certificato il conflitto c'è l'obbligo internazionale centodiciassette incostituzionale la norma interna
In realtà sappiamo che con quelle due sentenze si è posto un limite a questo
Questa norma interposta normativo rigida giurisprudenziale interposte
E il limite e la Costituzione
Ora purtroppo
A proposito di certezza
Del diritto e su un punto strutturale del sistema
Purtroppo la Corte Costituzionale in quelle due sentenze che sono dello stesso giorno e riguardano la stessa materia ha detto cose diverse
Cose diverse che sembravano all'epoca
Differenze
Marginali perché si intendeva credo tutti i commentatori
Forse anche la Corte Costituzionale in qualche sentenza successiva
Sono si riteneva che questo tu limite o contro limite fosse eccezionale
Tanto eccezionale
Da sembrare come dire espresso dalla Corte costituzionale per ragioni di principio
Ma che poi nel dialogo tra le Corti o piuttosto nel movimento politico storico dell'Italia di inserimento
Nella
Europa non avrebbe
Mai operata
E invece vedremo che
Ha operato
Ora quelle due sentenze
Dicevo stesso giorno stessa materia
Dicono due cose diverse sul punto del limite
Dice la sentenza trecentoquarantanove Tesauro estensore redattore
Quando si riferisce a questo limite
Spetta invece alla Corte costituzionale
Accertare il contrasto e in caso affermativo verificare se le stesse norme CEDU
Nell'interpretazione data dalla Corte di Strasburgo garantiscono una tutela dei diritti fondamentali almeno equivalente a livello garantito dalla Costituzione italiana
Sembrerebbe
Questa sì una formula
Dire inutile
E pienamente condivisibile
Il re inutile perché e la stessa Convenzione europea dei diritti dell'uomo che stabilisce che e livello minimo europeo che deve essere assicurato tutto ciò che le costituzioni le leggi
I sistemi nazionali garantiscono in più
Prevale per cui voglio dire siamo tutti d'accordo
E in piena linea con il sistema un sistema che preso in nella sentenza trecentoquarantanove così come definito nella sede trattato internazionale produzione
Mandiamo a leggere cosa dice
La sentenza
Trecentoquarantotto sul punto
Si deve peraltro escludere che le pronunce della Corte di Strasburgo siano incondizionate realmente vincolanti ai fini del controllo di costituzionalità delle leggi nazionali
Tale controllo deve sempre ispirarsi al ragionevole bilanciamento tra il vincolo derivante dagli obblighi internazionali quali imposto dall'articolo centodiciassette primo comma
E la tutela degli interessi costituzionalmente protetti contenute in altri articoli dalla Costituzione
Quindi non più cede
La giurisprudenza di Strasburgo quando la Costituzione garantisce una maggior tutela al diritto fondamentale di cui si parla ma quando
In realtà
Sì modo molto più generico e incerto
Quando confligge con la tutela di interessi costituzionalmente protetti dal sistema
Costituzionale
E va avanti quella sentenza trecentoquarantotto con un'affermazione che non c'è nella trecentoquarantanove
Nell'ipotesi di una norma interposta che risulti in contrasto con norma costituzionale per la crisi contrasti di cui ho detto questa Corte Costituzionale ha il dovere di dichiarare l'inidoneità della stessa ad integrare il parametro
Provvedendo nei modi rituali ad espungerla dall'ordinamento giuridico italiano
Ora
Non so se mi sfugge qualche cosa ma la mia lettura all'epoca tuttora di questa formula significa la Corte costituzionale solleva davanti a sé stesse la questione di costituzionalità della norma
Di legge ordinaria che ha ratificato ha introdotto nell'ordinamento la convenzione
Dichiarando nelle incostituzionalità in parte qua questo credo voglia dire di nicchia provvedendo nei modi rituali ad espungerla dall'ordinamento giuridico italiano ora se facesse questo
Così come
La Corte credo con una certa logica affermato nella trecentoquarantotto l'Italia si porrebbe sia pure
E in un modo irrituale nella posizione di quegli Stati che ratificando la Convenzione hanno però a posto del eccezione delle Parise
Ora queste due diverse formule
Hanno
Vissuto vivono nella giurisprudenza la Corte costituzionale
In dando risultati diverso
Ne abbiamo e le sentenze di cui ha parlato il giudice Lattanzi sono fondamentali in questo discorso
Le vicende delle leggi interpretative retroattive
Noi abbiamo una
Direi una politica giurisprudenziale della Corte costituzionale
Che
Identificare nella trecentoundici del due mila nove riferita al vicenda dei lavoratori IATA
La leggi interpretativa retroattive eccetera
La politica giurisprudenziale che a me pare molto ragionevole e prudente nel quadro internazionale europeo specificamente europeo in cui l'Italia si inserisce
A mera pars fare tuttora che in quella sentenza in cui la Corte costituzionale a
A affrontato la la la questione
Il bagaglio giurisprudenziale della Corte europea dei diritti dell'uomo presi in considerazione sia stato per un verso o parziale si potrebbe anche dire forzato nel suo significato
Partendo dalla affermazione peraltro
Che la giurisprudenza confische confermativa della trecentoquarantotto trecentoquarantanove la giurisprudenza la Corte europea
E vincolante
Una volta identificato nel contenuto per il giudice interno giudice costituzionale nella specie
Non voglio fare l'elogio dell'ipocrisia
Ma
Nei
Rapporti delicati tra organi diciamo supremi ciascuno nel suo ordinamento un certo grado di
Forzatura di tacere di non dire ma insomma di non entrare in contrasto credo faccia parte dei doveri o delle utilità comunque
Ora questo e
La l'ONU un orientamento
All'epoca non c'era problema di una maggior tutte in questa è una sentenza di maggior tutela a livello nazionale che dovesse prevalere quindi il limite della trecentoquarantanove non scatta
Ma veniamo alla sentenza
Duecento sessantaquattro
Che riguardava una situazione simile
Retroattività eccetera cosa dice la Corte questa volta
Si rifà in un modo estremamente estensivo
A quella formula usata nella trecentoquarantotto nella sentenza Silvestri
E dice
In merito all'efficacia retroattiva delle leggi fra cui il rispetto del principio generale di ragionevolezza che ridonda nel divieto di introdurre ingiustificate disparità di trattamento articolo tre quindi
La tutela dell'affidamento legittimamente Sortoni soggetti quali principio connaturato lo stato di diritto sembrerebbe mettere in crisi addirittura
La impossibilitati tutte le leggi retroattive
Principio di affidamento
La coerenza la certezza dell'ordinamento giuridico rispetto alle funzioni costituzionalmente riservata al potere giudiziario
Entra in conflitto con le parole sistemico espresso dall'articolo ottantuno copertura
Delle leggi ed anche del tre rispetto alla situazione contributiva di altri lavoratori
Ora al precedente ora la sentenza queste
Si pronuncia su una legge che è stata già valutata differenza nella prima vicenda già valutata dalla Corte europea dicendo che era in violazione
La legge in violazione
E qui dice la Corte costituzionale quella giurisprudenza di Strasburgo su cui non ci sono problemi di interpretazione
Se non in
Se non per quel che dico in seguito
Quella giurisprudenza la Corte di Strasburgo e
Incostituzionale non perché
La Costituzione italiana assicura una tutela maggiore
Ma perché nel sistema e l'ottantuno è sintomatico che si è citato quaranta nel sistema altri
Vengono fatti prevalere
Ora la Corte costituzionale in questa sentenza a mio modo di vedere ha fatto di nuovo un giudizio di costituzionalità
E ha fatto prevalere valori
Interessi diritti esigenze del sistema costituzionale rispetto
All'obbligo di adeguarsi agli impegni internazionali
Il centodiciassette con per quello che esprime è rimasto totalmente soccombente non bilanciato totalmente soccombente che
Voglio c'è un po'di motivi
Ma così
Ora
Perché dicevo
L'articolo ottantuno è significativo
Perché difendendo la causa
A Strasburgo il Governo italiano in tutte queste cause c'è anche un'altra riguardanti i lavoratori del Banco di Napoli che è simile
Avverte la Corte guardate che le esigenze sono molto varia è molto
Impegnative
Tanto da poter ricadere in quella clausola che la Corte europea aveva identificato con quella formula
Esigenze imperative di carattere generale allo al diritto di eguaglianza eccetera eccetera
Ecco però
Queste leggi tutte sono leggi contenute inc leggi finanziarie
Allora quando si difende davanti alla Corte europea una causa bisogna tener conto del come ragiona una Corte internazionale
La Corte internazionale prende atto che la norma non è stata inserita per correggere un errore di formulazione
Ho reagire a un problema di artisti eguaglianza ed articolo tre manifestato seggio prende atto di una giurisprudenza interna di Cassazione
Ormai stabilizzati in un certo senso e quindi la norma così come interpretata a il senso chiaro
E assestato
Prende sul serio la regola nostre interna per cui
Le leggi devono essere
Omogenei nel loro contenuto
Non prende come
Irrilevante il titolo di una legge che si chiama finanziaria
Prende atto delle ricadute economica della giurisprudenza assestata se la Corte costituzionale e del fatto che con la nuova legge si risparmia
E dice l'interesse a cui risponde quella legge e puramente finanziario
Ed essendo puramente finanziaria in riferimento all'articolo sei equo processo ma non anche ad esempio
Nella specie era il diritto di proprietà di tutela del del credito nel massimo la specie
Per quel che riguarda lei può processo l'interesse finanziario di cui
Ho detto prima gli Stati non hanno
Eccepito il peso
Interesse finanziario non basta per essere imperativa esigenza dire carattere
Nazionali
Allora qual è il sistema quale la la conseguenza che noi abbiamo una legge che la Corte costituzionale ritenuto costituzionalmente
Obbligata a questo punto obbligata può essere modificata dal legislatore se ci fosse un legislatore che si occupa di queste cose
Potrebbe essere modificata dal legislatore offrendo copertura
Alla
Giurisprudenza dalla Corte di Cassazione e regolando eventualmente problemi di eguaglianza che si ponessero
Col primo col particolare peraltro che siccome la violazione che è stata trovata dalla Corte europea e quella le può processo
Riguarda soltanto lei è un problema di eguaglianza tra coloro che hanno avevano una causa pendente non tra coloro che non hanno
Introdotto una causa in relazione all'applicazione di quella legge che
Si pongono in relazione al diritto all'equo processo evidentemente situazioni diverso ora ne abbiamo una legge che la Corte costituzionale
Ha ritenuto
Costituzionalmente
Frutto di di esigenze costituzionale tale quindi da non poter
Operare come parametro interposto di incostituzionalità che certifica che a livello interno salvo un intervento del legislatore
Che a livello interno
Non c'è strumento per porre l'Italia inottemperanza i suoi obblighi internazionali certificati dalla sentenza dalla Corte europea
Ora come si difende l'Italia
Davanti al Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa che incaricato dal sistema di TAR esecuzione alle sentenze
E con questo finisco con un'annotazione di rammarico
Dopo la sentenza duecentosessantaquattro
E dopo le altre precedenti in questa materia
E cioè
Presentando una difesa dell'Italia
Nella vicenda
ARRA scontro Italia quella del dei lavoratori del Banco di Napoli ma che identica sotto il profilo della della questione di principio per il Comitato dei Ministri del cinque
Marzo scorso l'altro ieri
L'Italia dice
è vero
Ci sono quella causa è stata eseguita sentenza della Corte visto alcune sedute indennizzo è stato pagato
è vero che c'è un contenzioso ripetitivo altre cause pendenti a Strasburgo ma intendiamo chiuderle con amichevole componimento
Vedremo se è vero vedremo se se
Se ci sarà un amichevoli componimenti cabina incontrare alle
Dire l'accordo delle parti
Quindi per la Corte europea non c'è più problema lo risolveremo
Quanto alla esigenza che del sistema
Di dare esecuzione alle sentenze delle Corte europea nel senso di rimuovere le cause che producono violazioni identiche
Cosa dice l'Italia
L'esecuzione del assistita la sentenza in oggetto sul piano generale
Non domanda nuove misure di carattere generale o leggi interne o modifica giurisprudenziali
Che
Viste da Strasburgo hanno lo stesso peso
Dice perché dopo quella sentenza quelle sentenze la Corte costituzionale italiana
Come a sentenza sette novembre due mila otto quattrocentosessantadue ha già ha già adottato quell'interpretazione restrittiva in materia di leggi
Interpretativa restrittiva che sono l'indicazione che proviene dalla Corte europea dei diritti dell'uomo ora
Per
Il
Per il all'inizio di marzo di cinque sette marzo due mila tredici
La Corte città
A riprova del fatto
Che
Per adeguarsi alla giurisprudenza europea la Corte Costituzionale ha adottato ormai una sentenza una giurisprudenza restrittiva
Città la settantotto del due mila dodici sull'anatocismo
Che c'entra poco
Ogni ente
Non cita la duecentosessantaquattro
Ora queste tipo di difesa
Dura poco e contribuisce alla mancanza di affidabilità del Paese
Dura poco perché le parti davanti al Comitato dei Ministri hanno voce
Hanno voce se la l'Italia Governo italiano dice ormai ci siamo adeguati anche la Corte costituzionale si adegua settantotto del due mila dodici le parti diranno guardate che non è vero
E la duecentosessantaquattro ha fatto saltare
Il rigoroso atteggiamento che la Corte nella
Trecentoquarantanove del due mila sette aveva aveva assunto Dour dura poco e dannoso e
Mette in crisi l'appartenenza
Non formale ma l'appartenenza sostanziale a un movimento unitario che nella materia degli diritti fondamentali e soprattutto ma in generale nella nelle materie che l'Unione
Tratta
Che
Nel
Preambolo della Convenzione europea dei diritti dell'uomo oltre che nei trattati dell'Unione
E cioè il movimento per la graduale unificazione armonizzazione omogenee senza omogeneizzazione del trattamento all'interno di tutti gli Stati nell'area europea
Se noi
Sottolineando con questo ho chiuso
Chiudo la il margine di apprezzamento nazionale
La domanda che giudice Lattanzi vaccino ma chi lo giudica ecco se noi sottolineammo questo margine
Innanzitutto diamo
Facciamo saltare
Il movimento per
La sempre maggior unificazione
Proponiamo in crisi
Ma in secondo luogo fu
Prendiamo della giurisprudenza dalla Corte europea dei diritti dell'uomo sul margine apprezzamento nazionale le prime due parole margine di apprezzamento preparo mangiato insofferente nazionale la giurisprudenza dice che
Bisogna leggere purtroppo la essendo giurisprudenziale bisogna leggere migliaia di sentenza ma la formula è sempre la stessa
Laddove
In alcuni diritti il margine di apprezzamento nazionale è ammesso
è un margine di apprezzamento nazionale
Che i giudici nazioni che che le autorità nazionali possono esercitare nell'ambito di ciò che la Corte europea ha riconosciuto purché non mettano in crisi la sostanza dei diritti
E quindi non si può negare
Un diritto di all'epoca processo puramente e semplicemente
Ma si può gestire
Limitare regolare in modo ragionevole
E poi aggiunge sotto il controllo europeo dalla Corte europea dei diritti dell'uomo per cui dal punto di vista dell'obbligo internazionale ha assunto da la dal Paese con la convenzione
Non c'è dubbio che l'ambito della la gestione dell'applicazione del margine afgano spezzamento nazionale non finisce
In ambito nazionale sia pure a livello massimo di di Corte costituzionale o di Corti supreme
Ma ma finisce a Strasburgo
Dove negli la nella vicenda che ha dato luogo quella sentenza duecentosessantaquattro
La Corte europea aveva già detto che
Si era fuori del margine di apprezzamento nazionale e che c'era violazione quindi
Certo la la via d'uscita dovrebbe intervenire legislatore
Dovrebbe intervenire legislatore
Però noi sappiamo realisticamente che il legislatore non interverrà
E la Corte costituzionale con una sentenza che è stata criticata anche ma che nel
Pare fortemente espressiva di un'assunzione di responsabilità come quella sulla nuova a causa di revisione dei processi penali
Quando vi sia un sentenza
Della Corte europea in materia di equo processo dalla Corte costituzionale nella vicenda completa cosa ha fatto
Ha detto non la norma è costituzionale ma richiede un intervento del legislatore
Ed era condivisibile era vero che
La non non apparteneva la Corte Costituzionale risolvere quel problema però dopo un po'di tempo siccome legislatore non era intervenuto
La Corte Costituzionale diciamo così ha smentito se stessa e ha detto no posso farlo e l'ha fatto
Ha introdotto questo nuovo istituto che che e che ha dei margini di ancora da grande da costruire
Ha preso la responsabilità di intervenire in sede giudiziaria perché ormai è così
Europa ma è così
Dappertutto e non è solo di common law
Non è solo come uno ha preso la
Responsabilità antiche a risolvere il problema della compatibilità del sistema internazionale rispetto agli obblighi internazionali
A me pare che con la duecentosessantaquattro
La Corte sia messa su una rotta
Rischiosa nella sua rigidezza perché chiude
I margini di azione della Corte costituzionale non li lascia concretamente aperti a un legislatore che in queste materie mi pare poco sensibile
Grazie
Organizzazione mi dicono che dobbiamo abbandonare questa problematica per il momento così stimolante davvero relazione sarebbe cifra per me fonte di una serie di riflessioni
Che poi si è mai continueremo dopo a fare i conti altre partecipanti perché anticipiamo
Questo complimento del premio Vittorio Aimone ai
Migliori classificati perché credo che si diceva ieri sono cinque non uno solo dell'anno accademico due mila undici due mila dodici della Scuola di specializzazione per le professioni legali e presente al conferimento del premio
Che credo sia stato con il contributo dalla famiglia dall'avvocato Monella sorella del
Peccato
E anche
Altri familiari
Tutte le persone che io
Ho
L'onore di salutare
E di ringraziare perché l'aiuto che si dà dei giovani studiosi credo che sia tra le opere più utili per la nostra collettività nazionale
E quindi è una decisione loro di conferimento di questo premio
Che non posso non lodare e quindi sono onorato di dare esecuzione alla loro decisione di partecipare in questa in modo essi
Firmato esecutivo ma anche autorevole
Per l'istituzione nel vertice giudiziario
Ordinario che ho l'onore di rappresentare
Conferendo questi premi alle persone che adesso verranno chiamate dal professor Luigi bellica che ieri già
A iniziato a
Diciamo a
Parlare di questo premio
Sono cinque
Premiati e quindi io a questo punto comincio calda
Ecco su questi qui per rispondere allora
Complici chiamiamo
Monno sono diversi dall'ordine che sono i marittimi vale
Quindi seguo questo ordine allora
Gli odori laica benissimo allora il dottor
Giuseppe De Salvatore
Sessantuno
Venti questo o meno alla
Ecco e utile anche indicare
La il titolo visto che siamo in un ambito di studiosi della diritto penale sosta sì alle processuale
E quindi può essere significativo sapere anche il titolo della prova finale che ha sostenuto il dottor De Salvatore e così faremo anche per gli altri il la richieste il titolo e questo la richiesta di impugnazione
Ex articolo cinquecento settantadue
Codice procedura penale hanno tutti avuto il voto finale i cinque disperazione di settanta credo che sia il massimo Santa vi va bene
E quindi complimenti al dottor Salvatore per il suo impegno sul giudizio di impugnazione
Attento dei procedura penale che mi coinvolge più direttamente perché il giudizio per Cassazione fa parte delle impugnazioni disciplinata dal Codice procedura penale
Secondo premio cioè secondo premio seconda persona primi atta
E dottoressa Eliana greco
Bene
E allora leggo anche che il
Titolo questo è un è un titolo di diritto sostanziale
Di al di attualità perché sulla legge recente una due tre uno
La responsabilità
No ormai vagliato le su questo le spalle fallimentare responsabilità degli amministratori sprovvisti di delega nei reati fallimentari in materia di esazione speciale
Non so se debbo leggere anche il relatore può essere utile Zani col professor Stefano con l'avvocato Stefano De Franceschi mentre invece l'ideatore della dottor De Salvatore dal dottor Elio Giuseppe Romano con me persone che vi hanno guidata almeno
Complimenti
Terza persona premiata Marje dottoressa Maria Chiara da supporto
Comunque
Vittorio
Diamo alla procedura e alle impugnazioni atto di appello il principio di correlazione tra imputazione che sentenza
E la riqualificazione in melius del reato di concussione
E il professor
Relatore professor Rosario Ivan Adorno comprendente
La quarta
Persona premiata dottoressa Viviana costo ma
Il tema
E atto di appello atti persecutoria gravati dallo stato di disabilità complimenti a lei
Una quinta persona premiata e la dottoressa Eridania marcia diritti che ha
Che ha
Redatto una tesi prova finale richiesta di riesame e reati di cui agli articoli settantaquattro sensato nel comma uno e ottanta comma due del DPR numero M nove novanta quello sugli stupefacenti
Con sempre il professor Rossano Ivan Adorno per queste
Ultime
Come ormai avviene più mai abbastanza ampiamente le donne prevalgono nettamente siglato
Allora
Favorevole evidenza in questa prima
Elementi a tutti quanti impegnati e auguri per il loro futuro professionale vorrei
Ringraziare intanto il Presidente vorrei ringraziare ancora una volta la famiglia
Aimone per aver reso questo premio e averlo istituzionalizzato il che inevitabilmente mi conduce a dire ai presenti del secondo anno della scuola per le professioni legali
Di impegnarsi perché ci sarà da concorrere per il premio dell'anno prossimo
E ancora a brevissimo ne avremo il Regolamento approvato all'interno del quale è menzionato all'articolo uno che la scuola
E dedicata al compianto vittoria immune e nel nostro piccolo del CRA nome del Consiglio direttivo
E né firmeremo una copia e la torneremo alla signora e alla famiglia intesa grazie ancora per tutto
Credo che allora possiamo riprendere abbiamo rispetto all'orario delle tredici previsti il tempo per un secondo giro di tavolo che mi sembra molto interessante io vorrei fare due notazioni
Primo dal punto di vista tecnico credo che
Problema di fondo dei libri proprio dalla rilevanza delle si della situazione economica rispetto alle sentenze
Sia dalla Corte costituzionale dalla Corte di Strasburgo
E credo che non venga condiviso dalla Corte Costituzionale il fatto
Che
Il
Blande questo limite
Al rispetto dei diritti fondamentali che indicato nel secondo comma dell'articolo otto la convenzione Veneto sia fatta in questo modo se non non letta male il primo comma si afferma il diritto
Nel secondo comma dei vari articoli si affermò limitazioni in cui quel diritto può trovare limitazione ecco qui nell'articolo otto secondo comma che
Il professor Zagrebelsky ha richiamato il limite dato dal benessere economico del Paese
Quindi non può essere ingerenza quello i l'articolo otto e il diritto al rispetto dalla vita privata e familiare non c'è
Ingerenza in questo quando alla ingerenza sia prevista
Dalla legge va beh quella forma e così Visco una misura
Che è necessaria
Tra le altre cose al benessere economico del Paese io credo che
Sia questo un po'il punto nodale perché si dice dalla Corte europea questo limite vale nell'articolo otto e nelle altre norme in cui è espressamente richiamato non vale invece
Per i diritti per i quali non è richiamato espressamente io credo che invece l'articolo ottantuno per nuovi dalla nostra Costituzione
Riscritto poi ampiamente di recente abbia una
Efficacia ben maggiore e quindi chiedo vorrei sapere un po'
Particolare allarme Lattanzi se è vero che poi
Probabilmente il nodo di fondo che si può spiegare in una
Certa misura questa diversità sia
Proprio in questa
Diversa rilevanza del limite economico rispetto all'affermazione dei diritti
Comunque il discorso di fondo e che credo che venga fuori l'azione di Zagrebelsky un
Un qualche cosa che attiene a un po'all'intero Paesi al sistema Paese
Ho letto non solo così esperto degli andamenti alla Corte europea ma ne ha fatto cenno Trebeschi che c'è stata una reazione del Governo
Inglese
Ah proprio ad alcuni orientamenti della Corte di Strasburgo
E questo orientamento lo si è fatto valere rispetto alla Costa che incerta quando usura un po'diciamo messo appunto meglio
Le
Proprio orientamento in materia di
Dichiarazioni che possono giustificare una condanna penale con diciamo un po'di
Messa a punto dei precedenti orientamenti non entro in dettaglio
Io credo che noi italiani questo rapporto con le
Gli ordinamenti sovranazionali con le corti sovranazionali non lo curiamo con lo stesso impegno e quindi poi parliamo a livello di intero Paese
Questo nostro modo un po'non serio direi io
Se non una parola non è troppo forte non serio con cui siamo soliti fare un po'e il nostro lavoro impegnarci
Qui il discorso ovviamente tocca innanzitutto il livello politico non certo quello tecnico ma insomma delle tutto un po'considerato
In modo superficiale e ci si arriva con molto lentezza ad affrontare i problemi come sua vale solo recentemente con l'ultimo Governo quello della partecipazione nostra all'Unione Europea prevedendo
Un sistema di intervento degli organi costituzionali fase ascendente e poi in fase discendente ma c'è di fabbisogno di questo Governo Monti per arrivare a un qualcosa che si invocava già
Da lustri Bari
Governo monti ovviamente criticatissimo poi a livello di opinione pubblica però insomma diciamo è un qualcosa che si è realizzato ho l'impressione che
I rapporti del delle dello Stato italiano con la
Con la corte di Strasburgo e con la convenzione verifica l'uomo abbia bisogno di altrettanto intervento impegnativo serio
Che sia capace di prevenire problemi come quelli
Che sono stati qui discussi a proposito la sentenza duecentosessantaquattro del due mila dodici
Della corte costituzionale ho detto qualche mia superficiale e immediata riflessione su quello che ho sentito che meriterebbe
Un approfondimento ben più ampio e darei la parola nell'ordine prima
A
Giudice Lattanzi per le sue riflessioni e poi al professor Sgubbi poi vedremo se ci sarà spazio per qualche altro intervento anche per un terzo è successiva
Intervento di Vladimiro Zagrebelsky prego
Giorgio
Ma non c'è dubbio
Che
L'Italia
I rapporti internazionali
Non li cura adeguatamente il la presenza parchi come me ma anche come
Mette un po'di esperienza ministeriale la presenza italiana nelle sedi sovranazionali
E assolutamente inadeguata
Quindi problema non riguarda solo
Ovviamente i rapporti con le Corti dei rapporti
Con il Consiglio d'Europa
Ma riguarda presenta innanzitutto la nostra partecipazione per l'esperienza che mio io
Ai lavori dell'unione
Europea
Detto questo
Che c'è da dire sulla
Discorso per
Diciamo poi è stato aperto dalla sentenza duecentosessantaquattro ma più in generale del rapporto
C'eri tu Corte europea dei diritti dell'uomo
Corte costituzionale
è stato detto che
L'espressione dialogo tra le Corti
Poiché molti significati
Nel nostro caso probabilmente il significato che
Dovrebbe vorrebbe vere è quello di
Un accordo tra
Corte Rovetti all'uomo corte di giustizia europea e Corte Costituzionale
Un rapporto dialogante
è chiaro che
Un rapporto di uno che ante fra giudici non è facile e difficile immaginarlo
Ma
Io dico di più come giù come esperienza di giudice di di quasi cinquant'anni di attività giudiziaria
Che il giudice per sua natura e scarsamente dialogante il giudice per sua natura è tendenzialmente monologhi ante
Il giudice per sua natura
Ha un potere
E tende a imporlo con i provvedimenti quando questo potere eccessiva
E questo probabilmente
Vale anche nei rapporti tra le cose
Il dialogo comunque non sarebbe facile non è facile
E quindi io credo che
Ci si debba accontentare
Di un rispetto reciproco che mia evitare i contrasti
E questo può avvenire
Se da un lato viene riconosciuta la prevalenza del ruolo di uno dei giudici cioè del giudice prevalente
E dall'altro però questo giudice si autolimita evitando di
Invade la competenza l'altro giudice
In questa prospettiva a me sembra
Che
La Corte costituzionale con la sua
Giurisprudenza a partire dalle sentenze gemelle
Ha riconosciuto che spetta alla Corte più
Interpretazione delle norme della convenzione
Alla quale gli atti i giudici compresa la Corte costituzionale devono attenersi quindi
Tendenzialmente
C'è stata questa questo riconoscimento di prevalenza
Della giurisprudenza
Della Corte europea dei diritti dell'uomo
Con quei limiti
Ricordati dalla di Mirò segnati nera sentenza trecentoquarantotto che poi
Diciamo sono stati riportati a galla con la sentenza duecentosessantaquattro
Ebbene ero che il margine di apprezzamento il margine di adeguamento di apprezzamento deve essere riconosciuto
Dalla Corte europea
è vero cioè non può essere la Corte costituzionale a dire ma
Queste il nostro margine
Di appezzamento ce lo gestiamo noi
Però mi chiedo se qualche volta la Corte europea
Evitando di invade secondo me un po'il terreno dell'altro giudice non posso riconoscerlo perché personalmente la Corte Europea per quello che
Riesco a valutare io riconosce questo margine di apprezzamento in casi in cui sono veramente in questione i diritti umani
E non lo riconosce in casi in cui tutto sommato dei diritti umani
Si può parlare relativamente
Il caso di cui ci stiamo occupando è un caso
Della misura di una pensione e
Della
Valutazione della contribuzione che poi
Ha determinato l'attenzione della contribuzione pagata in Svizzera
Mi chiedo
Non era un caso in cui la Corte europea poteva riconoscere all'ordinamento italiano un margine di apprezzamento
Non era un caso in cui la Corte Europea poteva dire
Ma
Questo principio dell'articolo sei paragrafo uno noi abbiamo riconosciuto che in casi particolari casi che si giustificano sulla base
Di ragioni imperative di interesse pubblico si può derogare
Ambiente vinti in questo caso c'è stata una valutazione di questo genere punto interrogativo sul discorso relativo al dialogo fra le Corti
Veniamo poi più specificamente
Al discorso più tecnico
Cioè a quello relativo
Alla sentenza trecentoquarantotto
E ancora
Quello dei rapporti tra le Corti in punto di teoria diciamo
Un discorso un po'confuso
Per come l'ho capito io
Ci sono due aspetti diversi
L'aspetto dei controlli inviti che è l'aspetto in cui
Secondo la Corte costituzionale
Si può opporre
Un principio fondamentale inderogabile della nostra Costituzione
Che addirittura potrebbe portare forse
A
Un'auto immissione
Da parte la stessa Corte rispetto
A un principio che
Si considera in contrasto con un osso principio fondamentale inderogabile
E questo è un livello e livello dell'Arma letale che io penso spero non si usi mai
Poi c'è un alto livello ed è quello del bilanciamento
La Corte costituzionale ragiona così
Non so se è un ragionamento
Infondato ma dice
Va bene
L'ingresso del principio della Convenzione europea
Quale interpretato riconosciuto dalla Corte droga diritti dell'uomo
Avviene attraverso l'articolo centodiciassette della Costituzione
Quindi ci troviamo di fronte a un principio
Costituzionale
Noi però abbiamo
Nel sistema
Affermato che i principi della Costituzione fanno a loro volta sistema
E che quindi un principio costituzionale non possiamo
Guardarlo isolatamente ma dobbiamo
Guardano nel sistema
Insieme con gli altri principi
E questo compito
Di tipo sistematico questo bilanciamento io Corte costituzionale non posso non farlo anche quando uno dei principi diciamo che viene in questione è un principio riconducibili attraverso l'articolo centodiciassette
Alla normativa della convenzione
Quindi anche quella normativa in qualche misura al di là del caso dei controlli mitiche dicevo e l'Arma letale da usare mai ma anche quel principio in qualche modo io devo valutare
Cioè non lo nego come principio riconosco il principio affermato dalla Corte europea
Ma mi pongo il problema di come armonizzare o con gli altri principi anche perché la Corte europea tende a valutare
Quel principio in quel caso con riferimento all'adesione
Di quel diritto umano che gli viene portato
E io non posso limitarmi a recepire quel principio automaticamente senza inserirlo nel sistema
Questo poiché il discorso che ha fatto anche in questo caso
La Corte costituzionale che affido a voi per la valutazione
Fermo rimanendo che secondo me pur riconoscendo che il dialogo non è facile torno a dire qualche volta in questo caso la Corte europea si trova già di fronte alla sentenza della Corte costituzionale e forse anche criteri di siamo vuol fare internazionale potevano portarla decide diversamente
Non credo di essere enfatico
Se osservo che l'uditorio che
Qui da tanti anni alla fortuna stamattina straordinaria
Dissentire un approfondimento di questa tematica Corte costituzionale Corte dei diritti dell'uomo quale
Credo difficilmente si sia avuta finora
Spiego mi spiego perché
Anche prima di tutto abbiamo sentito con le due sentenze trecentoquaranta Torgiano hanno dato che vengono indicate anche in dottrina come sentenze gemelle
E l'analisi Zagrebelsky ci ha dimostrato e ha perfettamente ragione Pratillo Zagrebelski non c'è il minimo dubbio che non sono sentenze gemelle ci ha fatto percepire
E questo va detto privato a studiosi che hanno commentato questa sentenza Canova di sentenze gemelle autorevoli anche studiosi e così vengono chiamate ancora oggi come invece
Non siano sentenze gemelle siano sentenze diverse su un punto che sta emergendo essere molto molto importante come sia un approfondimento per studenti ogni che qui studiano che mi pare di estrema utilità per voi cioè quello di leggere bene le sentenze di
Di entrare dentro non fermarsi all'apparenza sintonia dello sentenza che c'è in questo inquadramento delle delle norme della Corte
Europea come norme interposte meccanismo effettivamente delineato in modo uguale dalle due sentenze troppo ci sono passaggi come quello che è stato letto dalla veniva Zaleski estremamente puntuale dei passaggi sono passaggi differenti
E poi abbiamo questa
Diversità adesso vedremo la risposta divario sarebbe sì che anche l'osservazione dello studioso esterno ai due organi sarà interessante ma diciamo
Credo e mi ha funzioni se anche di stimolare l'interesse di far capire
A chi forse un po'distratto come stiamo assistendo ad un confronto di estrema i utili importanza e anche ribadita
Perché vedete effettivamente ha ragione Giorgio Lattanzi il dialogo tra giudici e difficile perché ogni giudice a mio avviso stenta ad espandere la propria giurisdizione
E non accetta con simpatia che ci sia chi gli dice guarda che tu stai andando un po'troppo oltre gli faccio un riferimento
Molto anche Dini esperienza io più di una volta ho fatto l'osservazione che la Corte di Cassazione incivile come in penale inviata il merito
In data il merito in qua in alcune sentenze non sono generalizzabili alcune invade fa una valutazione che spetta al giudice di merito
Io ho ritenuto di introdurre con prime applicazioni seguite dal Consiglio superiore due incontri di studio e anche poi a livello decentrato del fatto qualcuno
E adesso a scuola della magistratura ha dato seguito a questa mia proposta organizzato un incontro di studio per il penale qualche settimana fa se ne fa uno sul civile a novembre e ho partecipato a quello del penale perché è un'idea di dialogo
Tra giudici di Cassazione e giudici del merito
E però mi rendo conto che è difficile e difficile tali incontrare personaggi oggi qui si incontrano due persone che oggi lavorano Giorgio Lattanzi attualmente vuota che ha lavorato per innalzare pesche Stato un grosso magna pars
Della
Corte non
Giudice componente di secondo piano ma di grosso
Grosso rilievo alla corte di
Di Strasburgo e padroneggia la materia come avete capito in modo estremamente puntuale e apriamo questo questo dialogo tra giudici te interessante e stimo tra le persone dei giudici a quando parliamo di dialogo parliamo di rapporto fra sentenze ma parliamo a mio avviso anche di rapporto tra i giudici
Io non so perché non sono passato da questa esperienza che risultati abbia l'incontro che mi dicono annualmente avviene avviene tra i giudici della Corte di Lussemburgo e i giudici della Corte di Strasburgo credo però
Che in sia assolutamente inutile perché scambiarsi le proprie visuali a livello di uomini che impersona molesti Signorini e quanto mai importante e oggi stiamo assistendo veramente privilegio di questo uditorio stiamo assistendo
Ad un qualcosa che invece non avviene perché la Corte Costituzionale raramente sopra quando c'è stata la Cimo inaugurazione
Dell'anno dalla Corte di Strasburgo sono andati anche rappresentanti dalla Corte costituzionale però è molto molto raro che ci sia un dialogo dalle persone che in richiesta lavorano che sono giudici dalla Corte Costituzionale con giudici invece della quota di Sasco e noi questo invece è stata vento con un approfondimento che voi avete sentito già la versione di Zagrebelsky del rapporto cioè
Il problema è questo RAP porto tra
Norme della CEDU diritti fondamentali fra la CEDU e norme dalla nostra Costituzione e che il qual è il questo rapporto con precisione
E lo schema è quello di norma interposta diciamo ma in questo schema c'è un terzo c'è un discorso poiché da che che è quello che ha affrontato in modo non uniforme dalle due sentenze tre quattro otto e tre quattro nove lungi dall'essere quindi Cermelli
Io però a questo punto non parlo più mio scopo era solo di richiamare l'interesse a quest'ora qui credo che faccia un'opera benefica vista anche la costanza dalle nove e mezza
Che state qui e quindi mi complimento con voi e direi naso però di un esterno che diciamo può essere utile un professore come vede queste questa questo dibattito queste demo
Praticamente tale Beschi se vorrà e credo che occorra intervenire su questa proposta aprendo la strada
Sì Presidente vedo anch'io e concordo al cento per cento sul sull'interesse da parte di chi esterno al a questo confronto tra le Corti io o tra persone che fanno parte che hanno fatto parte delle Corti io a dispetto ai temi che sono stati posti fino ad ora fermo restando che la mia non è una replica
Quindi non deve stare all'interno di quanto detto prima come accade nelle repliche insite in ambito giudiziario volevo sottolineare due punti il primo
Mi ha molto interessato quel profilo sulla interpretazione coerente con la sostanza della norma che tu dicevi essa che una interpretazione una linea di delimitazione
E non come sembrava a me è una linea di espansione
E qui devo dire
è una questione probabilmente che merita di essere approfondita anche con analisi di altre sentenze io forse parto da un concetto che è un prete concetto
Cioè che tutto ciò che porta l'interprete e il giudice in particolare
A staccarsi dal testo ossia un ampliamento
Del della sua discrezionalità anziché una restrizione ma questo forse è una
Ripeto un tre concetto
Soprattutto nell'ottica vista però nell'ottica del cittadino ex parte lettori sotto tre modi e tempi nell'ottica del cittadino che ha sempre o dovrebbe avere sempre specie se vuole
Rispettare le leggi dovrebbe averne certezza in ordine all'ambito applicativo e la certezza e data più dal testo che non dalla sostanza o dalla ratio della disposizione
Volevo invece poi sottolineare un secondo profilo
Che colpevolmente no no ricordato nel mio intervento
Cioè un'altra garanzia fondamentale che le Corti stanno elaborando e qui il dialogo per usare ancora questa espressione e molto accentuato anche con la nostra Corte
Di Cassazione attiene alla qualificazione giuridica del fatto e alle necessità di contraddittorio in ordine alla qualificazione giuridica del fatto che rappresenta una delle novità mio giudizio anche dal punto di vista pratico più significative degli ultimi anni
Perché dalla sentenza drastici in avanti
Il giudice non solo non può cambiare il fatto storico rispetto alla contestazione ma non può neppure cambiare il la qualificazione giuridica del fatto
Salvo che non sia una qualificazione secondo un'ultima sentenza della Corte di Cassazione che sta svolgendo qualcuno perché interpretativa su questo punto
Nell'eventualità che la nuova qualificazione sia di minore disvalore e di minore gravità rispetto alla contestazione del pubblico ministero non modificato nel corso del dibattimento
Questa a mio giudizio a parte che qui veramente vie un intervento costante della Corte di Cassazione
Che sta mettendo a punto l'ambito operativo di questo contraddittorio sulla qualificazione giuridica del fatto a mio giudizio questa
Questa attenzione questa garanzia
Decisiva anche dal punto di vista di sistema nel suo complesso perché mostra come il fatto storico
Nell'ambito del diritto penale nell'ambito del processo penale a sì sento che
A rilevanza centrale perché dopo tutto il diritto penale un fatto
Si incentra su un fatto ma assume sempre meno rilevanza rispetto alla qualificazione giuridica e a tutte le conseguenze che da una qualificazione giuridica anziché da un'altra possono derivare
In materia di effetti extra penali
Oppure in materia di interventi
Come ad esempio in materia di confisca di requisiti di onorabilità ma di effetti penali in genere che sono legati più alla qualificazione giuridica del fatto che non
Al fatto storico come tale rassicuri
Assenti
Dal professore Sgubbi
Ecco che
Lei novità sovranazionali ha citato la sentenza darsi eccetera della corte di Strazimiri di Strasburgo
Portano anche effetti positivi per il cittadino quindi non è solo un labirinto a danno del cittadino quello che si è creato ma ci sono andati ed è significativa questa distinzione
Del principio del contraddittorio che è entrato ormai nella cultura basta pensare
Se c'è qualcuno che qui si interessa di processo civile che invece questa estensione contraddittorio
E entrata estensione cioè nel senso che non è possibile che il giudice prenda la terza strada tra le due tesi contrapposte senza che su questa terza strada venga sentito
Vengono sentite le parti andata prima con la modifica trecentottantaquattro del Codice di procedura civile per quanto guarda il giudizio di legittimità per poi estendersi a
Credo sia il centouno ALP come principio come norma già
Orale sul processo civile ecco c'è effettivamente il le fonti sovranazionali sono indubbiamente è diminuiscono la certezza del diritto questo non posso non riconoscerlo e da qui l'impiego maggiore che assume la funzione che la Cassazione in genere gli albi nomofilattica cioè effettivamente in una situazione incerta
Occorre che aumenti il ruolo diffida certezza e quindi diciamo Corte di Cassazione e per la
Materia amministrativa Consiglio di Stato devono assolvere un ruolo ancora maggiore quindi ricordava questo Rebuffa che io sono un po'ritengo superata quella qualifica di Corte suprema che si trova scritta anche qui davanti
Ma al superamento di suprema che non lo è più a mio avviso
Est corrisponde un maggior rilievo sostanziale
Di questa funzione di nomofilachia della Cassazione che però richiederebbe e qui tutto un altro discorso tutta una strutturazione diversa dell'organo cioè l'organo dovrebbe essere adeguato a questa funzione ancora di maggior rilievo non è possibile che questo organo
Faccia nomofilachia con quattrocento giudici richiesti dalla necessita di esaurire
Gli ottanta mila ricorsi che vengono presentati in civile e penale anzi abbiamo superato gli ottanta mila perché poi la tendenza Sebino aumento non so dove si finirà io sto finendo quindi con interessare il futuro ma i miei successori dovranno porsi il problema di fischietti di un limite da porre a questo sempre maggiore afflusso
Di ricorsi in Cassazione e chiudo una parentesi
Però ecco diciamo l'incertezza che deve trovare do una risposta istituzionale la può trovare perché abbiamo gli organismi solo che
Le istituzioni
Politiche si mettano si presentano conto di come cambia la realtà di codice e intervenire per adeguare l'istituzione e la realtà purché il Paese cioè diventi serio questo torno all'aggettivo che ho usato nel precedente intervento
E le cose
Vanno migliorando il non peggioramento come forse quando si affronta il tema della pluralità delle fonti si è portati pensare e direi il pensiero immediatamente come situazioni immediata
Non è che sia un pensiero infondato non parlo più estendiamo con molto interesse
Vista questa dialogo tra Corte costituzionale e corte di Strasburgo che oggi si realizza in concreto nelle persone dei due partecipanti quanto mai autorevoli
A questa tavola rotonda sentiamo un po'alla sua opinioni su questa diversa lettura del rapporto tra principi
Della Stra di Strasburgo alla Convenzione europea e nostra Costituzione repubblicana
Grazie
A proposito del dialogo ancora
Di alimenti dialogo tra
Tra colti tra giudici e indispensabile
Per serietà per apertura agli argomenti altrui per l'arricchimento
Della consapevolezza
Della complessità gli aspetti che vengono in rilevanza
Ma non è risolutivo
Ecco questo è chiaro non si risolve un problema col solo dialogo dialogo è prima e poi
Questo dico perché in realtà
Questa a tavola
Più volte sente Lupo diceva abbiamo due rappresentanti
Di due colti il dialogo interessante eccetera e detto da alcune consente
Piacevoli da sentire per noi
In realtà c'è una differenza fondamentale
Tra
Il giudice Lattanzi e me
Perché lui continua a dover decidere e io no
Io ho partecipato per nove anni alle decisioni ma adesso adesso parlo dialogo
Voi alla fine del dialogo io sono più o meno soddisfatto interessato alla fine del dialogo la Corte costituzionale la Corte
Di Cassazione devono decidere i e c'è una differenza fondamentale che vorrei non solo riconoscere ma anche
Sottolineare
Sente Lupo ricordava che c'è una tutine ormai da molti anni le due Corti europee Corte europea dei diritti dell'uomo la Corte di giustizia dell'Unione delegazioni delle
Si trovano almeno una volta all'anno
Ma non si trovano per
Dialogare piacevolmente
Pranzare insieme
Si trovano avendo precostituito l'oggetto o gli oggetti del dialogo con documentazione ed è una giornata di
Dura
Discussione alla ricerca totalmente informale anche perché si tratta di delegazioni alla ricerca di la comprensione prima delle esigenze
Che esprimono i due ordinamenti e alla ricerca
Largamente soddisfatta perché di scarti tra le due giurisprudenze sono marginali sostanzialmente pur
Pur nascendo da filosofia dei due ordinamenti che sono
Stretta di radicalmente diverso
Il dialogo ancora la Corte Corte europea dei diritti dell'uomo dico cita spesso giurisprudenza
Altra
Con una particolarità tutta speciale quando si tratta di cause contro Regno Unito dove la giurisprudenza australiana canadese
Tutto sommato ha una rilevanza quasi interna
Perché il sistema del common law del del Como nuance che che che continua a riconoscere
Indi Londra il centro finale di elaborazione dalla giurisprudenza ma non non non solo questo molto spesso viene citata la giurisprudenza delle Corti supreme soprattutto costituzionali
Perché
Oggetto lo scopo del Trattato perché si tratta di diritti fondamentali che pretendono
Filosoficamente storicamente e politicamente e pretendono
Di avere la qualità di universalità
Così che il fatto che
La Corte suprema sudafricana dica certe cose non è irrilevante nella costruzione universale del contenuto dei diritti quindi non è questione di dialogo ma è questione di ricerca dalla fonte se si vuol dire così
Poi le citazioni sono frequentissime quando si deve invece ricostruire o evidentemente ricostruire il sistema l'ordinamento normativo del Paese che è parte nella procedura
Ho
Degli altri Paesi del consiglio d'Europa
Perché allora serve a ricostruire quello che si chiama il consenso europeo
La tendenza europea nel dal contenuto limitare contenuto a un certo dire quindi a diverse sfaccettature diverso peso
Una particolarità per quel che riguarda l'uso delle cause contro l'Italia della giurisprudenza della Corte costituzionale
La particolarità è che
L'intervento della Corte costituzionale non è
Nella disponibilità della parte
Dalla parte ricorrente perché non c'è il ricorso diretto de Amparo sistemi tedesco o o su quorum Urso per esempio diretto accesso alla Corte costituzionali cosicché fa parte più che
In altri sistemi
Fa parte diciamo della responsabilità normativa dello Stato parte quasi
Parlamento
La Corte riceve la giurisprudenza della Corte Costituzionale italiana come un dato di fatto normativo ma non è
Il frutto di quel percorso da esaurire delle vie interne che invece ricorso per Cassazione o ricorso al giudice ordinario
Detto detto questo
E venendo a la sollecitazione
Del presidente Lupo in materia di articolo ottantuno esigenza
C'è c'è un dato cioè c'è un dato testuale
Interni della della convenzione incerti articoli l'articolo otto e non in altri l'interesse economico del Paese il benessere le formule sono
Devono essere adattate trattandosi di un trattato internazionale non mente ma insomma è l'articolo ottantuno nella trasmesso il trasferimento nel nostro discorso
E citato all'articolo otto e non in altri articoli
Altri articoli che non confische non contengono quel secondo comma
Che l'articolo otto in poi per alcuni articoli per alcuni diritti e non altri diritti e libertà non non altri invece previsto la Corte ha elaborato quelli che si tratti si chiamano i i limiti impliciti
Di creazione giurisprudenziale stai per Rieti buonsenso DTT i mittenti ma
Perché essendo di creazione giurisprudenziale non testualmente previsti anno hanno un peso piuttosto limitato e così per quel che riguarda il diritto all'equo processo
Anche il diritto di accesso per dire quando la Corte ammette
Che
Il l'accesso al giudice prime righe a dell'articolo sei possa essere disciplinato per esempio dai termini
O da costi purché non siano eccessivi eccetera a introdotto dei limiti impliciti adesso che non sono scritti espressamente che pure fanno parte della ragionevolezza complessiva
Del
Del sistema
Detto questo però
E mi avvio alla conclusione
Per un verso
Il peso delle necessità economiche
Venga fatto valere dagli Stati ma non del sito al singolo Stato parte nella singola procedura e queste argomento vederla de della discussione venga fatto valere nella
Possibile riorientamento solo giurisprudenziale ma anche eventualmente modifica testuale della convenzione e questo hanno finora non è avvenuto
Anche
La enfasi che si da parte di alcuni Stati anche l'Italia ma nei discorsi
Si mette sul margine di apprezzamento
Recentissimamente una Conferenza intergovernativa che avanti peso byte anche ha un peso notevole per esprimere l'orientamento delle parti del Trattato
La richiesta britannica di inserire nella convenzione il principio di
Di margine di apprezzamento pur sostanzialmente inutile perché il contenuto era poi quello che nasceva già della giurisprudenza della Corte
è stata peraltro respinta
Nel senso che non verrà introdotto nella convenzione
Buonsenso buone relazioni internazionali verrà messo nel preambolo
Allora preambolo importante preambolo delle dei trattati internazionali ma nel preambolo nostra negli articoli della convenzione è stato
Escluso
Quindi
La pretesa da parte di alcuni Stati in relazione ad alcune situazioni particolari di espandere di rivendicare come fatto convenzionale e non invece di limitazione giurisprudenziale dell'intervento
Dalla Corte di Strasburgo è stata respinte
O limitata in modo
Come si sono come dicevo all'al sodo preambolo
Aggiungo e finisco
C'è
Ed io per a lungo
O lungo ho sostenuto che in realtà l'oblio o l'ignoranza in cui per tantissimi anni decenni
La Convenzione europea dei diritti dell'uomo ratificata nel mille novecentocinquantacinque peraltro
L'oblio in cui era tenuta da parte dei giudici della dottrina con tutto sommato non aveva dato luogo a grossi problemi perché abbiamo una Costituzione
E la costituzione del quarantotto e la convenzione del quarantanove cinquanta il lo spirito culturale politico dell'epoca era
Omogenea mi dica dicevo attenzione forse l'articolo la proprietà può essere il momento di crisi di di di differenziazione ma tutto sommato le giurisprudenze soprattutto la trecentoquarantotto trecentoquarantanove che in materia di sono entrambi in materia di
Proprietà
Quello può essere di il momento di crisi perché la filosofia della comune dalla Costituzione rispetto
Alla convenzione sul punto che è diversa nella Costituzione diritto quell'età non è un diritto fondamentale
Non è piccolo aspetto di di possibile discrasia tra i due ordinamenti ma
Se
Prendiamo come indicazione del futuro
Certe espressioni contenute in questa famosa sentenza duecentosessantaquattro in cui abbiamo parlato più volte ormai in questi due giorni
Allora il conflitto filosofico tra la Costituzione
Per la parte che si riflette sui diritti le libertà delle persone
E la convenzione rischia di allargarsi
Ora si può essere
Da una parte o dall'altra però non si può tacere il fatto che la Convenzione europea dei diritti dell'uomo è il frutto di ciò che è avvenuto in Europa nel mondo tra le due guerre mondiali
In cui la persona è stata vista come strumento delle esigenze pubbliche dello Stato
E che nel quarantotto quarantanove cinquanta
Ai
Risorta come la persona come titolare di diritti assoluti nei confronti dello Stato e degli interessi anche legittimi degli Stati all'articolo ottantuno né espressione massima ad impossibilia nemo tenetur se non ci sono i soldi
Eccetera
Finisco c'è peraltro un momento di elasticità e di ragionevolezza se si vuole
Nel sistema e lo si vede nell'esecuzione delle sentenze che in mano eccetera dopo le sentenze dalla Corte europea diritti l'uomo non ci sono i carabinieri che seguono
C'è il comitato dei ministri del Consiglio d'Europa che un organo politico collegiale politico
Che da
Tempi
Attende sollecita stimola denunzia prende tempo fa quello che gli organi politici fanno
Allora
Perché poi ad un certo punto la Corte andando oltre a quello che c'è scritto nella convenzione ha cominciato per esempio a mettere dei termini entro recentissimamente per l'Italia sovraffollamento nelle carceri un anno
Ha cominciato a far questo perché il Comitato dei Ministri politicamente estremamente diviso e debole
Comitato dei ministri si vota
E ci sono dieci cause contro l'Italia tre contro Regno Unito quaranta contro la Russia eccetera poi gli ambasciatori devo votare no ecco c'erano dei momenti in cui si nota che stia un po'al ribasso ecco l'accordo che si che si trova
E il Comitato dei Ministri consapevole della sua debolezza politica
Che ha sollecitato la Corte
Indicare
Le le le le le
Di violazioni strutturali le sentenze piloti nascono da sollecitazioni del Comitato dei Ministri
Fortissimo politicamente
In effetti debolissimo nella nella esecuzione a dare delle indicazioni però la stessa Corte ho visto recentemente una sempre una decisione
In una causa relativo al Piano di azione strutturale della Romania in materia di proprietà
Era stato dato un certo termine la Romania ha prodotto non al Comitato dei Ministri come nel sistema si dovrebbe fare
Il stiamo lavorando per abbiamo già provveduto in parte abbiamo bisogno di tempo ma direttamente alla Corte ha chiesto la estensione del termine che è stato dato
Quindi il sistema si sta assestando forse un pochino diverso da come era originariamente
Ma momenti di bonds Enzo
Complessivo
A cui questa sentenza duecentosessantaquattro e discorso per la Corte costituzionale
Affatto fanno riferimenti in momenti di questo genere considerazione del volley esigenze di questo tipo
Mi pare che comunque sono recuperabili apprese a condizione che lì si passa dall'era naturalmente da parte degli Stati che sono interessati
Grazie
Faccenda
Ma io ho sentito varie volte perché poi ci troviamo molto dei rapporti di amicizia e ci fanno sentire anche al di fuori delle manifestazioni ufficiali tale De Vivo Zagrebelski però ogni volta prendo cose nuove e anche oggi è stato interessante
Per quello che ha detto prende nuovo anche su questa origine
Di queste novità della Corte di Strasburgo che oggi abbiamo fondi in modo particolare sia le donazioni sistemiche dal caso Beugnot spinti in poi che ieri è stato ricordato
Da sia adesso ma anche il discorso dei termini quindi è un problema di
Di rapporti interni piuttosto strani dove si dimostra che effettivamente e l'intero Paese che deve funzionare questi punta cioè
Noi delle volte ci isoliamo sulla parte giudiziaria in realtà poi la parte giudiziale avviene in luce qualcosa che non funziona a livello di Paese
E direi che è importante anche il discorso dell'IST agli accordi e altri questo mi veniva in mente mentre parlava abbiamo saltato anche per mia scelta iniziale
Di approfondire il tema dialogo tra le Corti ma seme dare subito in medias res
Nei rapporti tra le quattro corti piccoli che si menzionano qua
In realtà poi alla fine di questa tavola rotonda che ho trovato quando vai stimolante ed interessante abbiamo anche approfondito il tema del
Allora verso le varie esperienze di dialogo e non è soltanto dato dalle citazioni e dato dall'incontro di persone dato da questi
Questi diciamo rapporti tra i vari organi del Consiglio d'Europa Comitato dei Ministri con
La Corte europea insomma ecco è tutto un insieme che duramente il termine generico indica più realtà che a livello scientifico hanno distinte che però diciamo danno un po'l'idea di come tutto ciò che sta avvenendo a livello di fonti consona nazionali
I fondi nazionali è frutto di
In tante iniziative di tanti appunto apporti di giudici e di organismi politici io chiudo questa tavola rotonda che mi sembra essere stata quanto mai
Interessante davvero proprio io personalmente l'ho trovata
La fonte permetti una serie di aspetti di implicazioni
Che meriterebbero parecchio approfondimento e quindi labour rinnovare il ringraziamento con espresso all'inizio
Alla a tutte le organizzazioni
E in particolare poi
Al
L'avvocato Corleto che qui è stato sempre affianca me come Presidente del Centro Studi giuridici
De Pietro per aveva avuto questa iniziativa che quindi il ringraziamento per avermi invitato ricredermi fatto trascorrere una giornata pomeriggio di ieri e oggi di notevolissimo interessa
Grazie
Grazie
Presidente
Particolarmente per queste ultime
Espressione nei confronti del centro studi noi procederemo alla pubblicazione degli atti
I relatori avranno
La la copia della delle trascrizioni e poi ci darete l'ok per poter procedere alla pubblicazione
Non è un saluto di Addio io spero che avremo occasione di a parte il fatto di rivederci per altre motivazioni di riunirsi per un altro evento del genere di quelli
Come e quanto è accaduto in questi giorni che hanno veramente onorato il Centro di studi giuridici che porta il nome di Michele De Pietro il centro festeggia quest'anno quindi un altro motivo
Per il codice per incontrarci e festeggiare i sessantacinque anni dalla sua Fondazione nacque nel mille novecentoquarantotto
Grazie a tutti e avverrebbe
Metà della Convenzione europea
Quasi l'età della convenzione del cinquanta