"Progetto finalizzato energia e industria"

Io non
Missioni
Antonio Belloni presenti ognuno
Israele
Segnalare alla RAI io perenne cioè i lavori
E del doveroso ringraziare Totti
Non è una frase fatta in questo caso i i veramente illustri relatori che sono seduti a questo tavolo
E che rappresentano
Tutta l'industria che ha collaborato con lasciatemelo dire i due quinquennio del Progetto finalizzata Ambrosetti proprio oggi guardando la macchina
Che ormai va sotto il nome della macchina di Pininfarina perché ormai le questo alla sua
è vero ma dico ormai va sotto questo nome
Pensavo che altro non è che lo sviluppo industriale
Della ricerca reo dinamica fatta sempre con Pininfarina del premio alcun quelli quindi c'è un collegamento se anche non di tipo amministrativo ma certamente di tipo ideale e culturale tra i due quinquies vorrei anticipare che amministra battaglie ci raggiungeva trecentonove penso forse anche prima perché
A un impegno alla RAI che credo fosse alle tre quindi il tempo di raggiungerci sarà qui con me
Intatta alla la la premessa io oltretutto non vorrei trattenere questi signori che sono intorno a me più dello stretto necessario
Il loro i loro le loro responsabilità comportano certamente importanti impegno il trentuno dicembre di quest'anno il finalizzata alla genetica chiude i battenti
Sei anni di attività tre mila commesse di ricerca
Poco meno di trecento miliardi in realtà circa duecentosettanta miliardi di Investimenti
Migliaia di ricercatori
Ma soprattutto una notevole messe di risultati
Che riguardano non solo dell'hardware non solo del software ma anche tutta una serie di ricadute
Culturali di cui si trovano tracce frequenti
Lei
Credo che abbia anche me lo consente ma lui
Componente del Consiglio scientifico del Progetto ancora oggi nei provvedimenti legislativi spesso abbiam fatto ricorso a dati
A prodotti di ricerche
Svolti durante questi cinque anni
Addirittura del negli studi di diritto ci sono noi abbiamo prodotto dei degli studi di diritto che sono serviti a inquadrare meglio il diritto dell'Energia per esempio che in Italia anni fa era non ho una linea così ben definite del giurisprudenza del dire
Devo dire che tutto questo lavoro è stato possibile perché abbiamo impostato l'attività con uno studio di fattibilità
Che era a sua volta la ricaduta del Piano nazionale di ricerca sulle leggi che avevano impegnato il lavoro di diverse centenari di Esperti nazionali per almeno due anni
E il dettaglio al quale eravamo arrivati che non era solo un dettaglio di buone intenzioni ma era un dettaglio di anche di costi di risorse necessarie di possibili fornitori di questi prodotti di ricerca
Ha fatto sì che il risultato complessivo fosse concreto il merito della lungimiranza dei due studi di fattibilità cioè quello del primo che del secondo quinquennio va al professor Mario Silvestri che ha sempre preceduto queste compagini di tecnici
Richiamando lì spesso e volentieri alla concretezza perché quando si imposta un programma di ricerca ce l'ha sempre la volontà di cercare le cose che divertono più che quelle servono alla comunità nazionali questo purtroppo comportamento nel quale molti istituti di ricerca cadono frequentemente
Facendo sì che troppo spesso la ricerca si allontani o dei bisogni dell'azienda o dei bisogni del paese questa non vuol dire che la ricerca fondamentale non debba seguire le linee della fantasie ma la ricerca fondamentale deve e può essere accompagnata da una ricerca applicata che faccia crescere l'economia del Paese oltre che le conoscenze
Oggi ci troviamo di fronte a un
Direi a diverse migliaia molte migliaia di competenti che si sono creati e si sono formati nel corso di questo lavoro
Come direttore del progetto o un'unica speranza che il Paese se ne sappia servire di questi signori
Sappia ricorrere a loro vorrei come mi son permesso di dire ieri in conferenza stampa non continui a considerare i competenti come dei faziosi
Assertori vide preconcette e prego costituente troppo spesso noi ci rendiamo conto che si preferisce
A valersi grazie a Dio non in modo generalizzato ma in alcuni ambienti di persone non competenti perché così più libere di esprimere un giudizio su una materia che non conosco quindi certamente sono liberissima più liberi di così non è pensabile
Noi crediamo che non sia il caso che un programma speciale
Come è stato finalizzato energetica le sue dive nelle sue due nei suoi due chiunque Emmy debba diventare un istituto debba diventare una cosa permanente però ci rendiamo con chiarezza conto che almeno due almeno una delle cose che il finalizzata energetica si porranno avvenga assicurata nel futuro con gli strumenti che si riterrà di adottare ed è il coordinamento
Che non è un coordinamento vorrei dire ordinativo cioè tu fai questo tu fai quello là io faccio colare ma che è un coordinamento che nasceva dal dibattito tra gli e Sperti
Che si candidano a fare le cose che sapevano fare autonomamente e nel rispetto di tutti gli altri in modo che non ci fosse nessuno
E non c'è mai stata ne sono che pretendeva di fare per motivi di prestigio delle cose che non era in grado di fare correttamente
Così abbiamo visto che i risultati
Non solo sono stati buoni sul piano del prodotto ma sono stati molto buoni sul piano della crescita complessiva
Della ricerche metterebbe energie imitare la collaborazione con ENEL con Nenni
Con tutta l'industria con la saldo con la FIAT con l'Enea beh quello può era automatico perché era una collaborazione stretta
è sempre stato una collaborazione nel reciproco rispetto e senza concorrenza grande competitività sì perché la ricerca vive di di competitività ma mai concorrenza cioè mai il desiderio di strappare un qualcosa per qualcun altro semmai il desiderio di farlo meglio di come lo facesse la il momento attuale per l'Energia non è certo un momento brillante ancora una volta fatti esterni
Rivelano l'estrema fragilità del nostro sistema energetico
Non so quali possono essere le risposte di questo Paese ieri il Presidente del Consiglio ha detto con estrema chiarezza che certe posizioni devono essere riviste devono essere riesaminata
Alla luce di nuove perquisizione io credo che sia di ogni Paese che intende considerarsi un paese sviluppato intelligente il comma il dovere di rivedere le proprie posizioni però io sono anche
Io sono anche convinto che si possono rivedere le proprie posizioni ma non si può a riprogrammare ogni anno tutto quanto perché se no
Soprattutto in una materia come quella delle energie non si riesce a realizzare non sappiamo tutti che è un piano per la produzione dell'energia elettrica non è un piano a sei mesi è un piano da dieci anni sappiamo tutti che ci sono degli impianti che per essere realizzati richiedono
Lo studente non non anni
Allora bene cambiare le proprie opinioni
Adattando questi piani e questi programmi nel tempo sbagliato secondo me e rifare i programmi da capo tutte le volte perché sennò difficilmente riusciremmo da questa condizione io
Molto spesso frainteso ma dico che al limite e meglio fare delle scelte che appaiono penalizzanti a mantenerle piuttosto che continuare a cambiare le scelte perché così non si fa nell'urna nell'altra strada
Io vorrei solo ancora una volta ringraziare visto che è una delle ultime occasioni che mi vengono avverte
Insieme i miei colleghi del Consiglio scientifica dal professor regali perché è stato il commento è spaventosa quotidianamente il presidente del CNR dell'Emea per la fiducia che c'hanno accordato
Il presidente dell'ENI che non è con noi per le borse di studio messe a disposizione del Progetto
E in generale tutti i signori al di qua del tavolo e al di là del tavolo
Che
Hanno seguito questa nostra Vitta questa vita di tutti con passione con intelligenza ciascuno col proprio ruolo
Ma con grande con con grande sensibilità per dei problemi a volte anche complessa
Se i i signori qui presenti sono d'accordo io incomincerei dar loro la parola
Incominciando per esempio dalla mia destra non vorrei che fosse considerata una certa politica pura
Pur
Scelte siamo al cinquanta per cento dei diesel però certo è l'appello pregandolo
Presidente Clavarino che qui nella doppia veste di presidente dell'ANIE e di rappresentante del presidente dell'IReR
Dei voler prendere l'apparato
Io parlerò soprattutto relative l'incaricato di rappresentare il presidente lire mi è stato comunicato pochi minuti fa quindi rosso che porta il suo saluto
Cari colleghi mi ha particolarmente gradito esprimere compiacimento dell'industria elettrotecnica ed elettronica italiana
Per gli ottimi risultati del Progetto finalizzato energetica ottantatré ottantanove
Al quale tutte le industrie dell'ANIE hanno partecipato con grande impegno
La presentazione dei risultati di un progetto di ricerca costituisce di per sé un fatto positivo perché dà la possibilità di verificare il lungo lavoro svolto
Nel caso specifico del progetto penalizzate nel genetica
Esso rappresenta un avvenimento che merita la massima attenzione per la qualità e la quantità dei soggetti coinvolti e per i rapporti che si sono stabiliti fra diverse culture professionali tra diversi enti e soprattutto tra industria e università
Per noi rappresentanti dell'industria assume un grande valore la possibilità di applicare nel tessuto industriale
Le conoscenze acquisite leggerò costituisce un indubbio fattore di progresso
Nella relazione finale
Si citano
A proposito dell'attività svolta
Due dati che mi sembrano molto significativi il cinquantatré per cento dei dei prodotti delle ricerche destinata al settore industriale
Ventisei sono i brevetti depositati
Io credo che bisogna proseguire sulla strada della collaborazione tra istituti universitari e di ricerca e le aziende
Anzi
Occorre incrementare gli investimenti nel campo della ricerca energetica
Per porre il nostro Paese almeno in condizione di parità con gli altri Paesi europei
A tal fine a mio parere si impone una radicale revisione della gestione e del governo della ricerca stessa
E dell'organizzazione del trasferimento dei risultati
Certo che rispetto al momento dell'avvio di questo progetto anni ottantadue ottantatré
Le tematiche energetiche hanno subito mutamenti
Molto rilevanti
Di cui dobbiamo tener conto particolare vorrei sottolineare
Il rapporto Energia Ambiente collega cresciute sensibilità ambientale da parte dell'opinione pubblica
Il maggiore interesse nei confronti delle energie rinnovabili
Purtroppo l'Effetto Chernobyl nel successivo referendum sul nucleare
Oggi siamo di fronte a un rialzo dei prezzi del petrolio conseguente alla crisi del Golfo
è un rialzo dei prezzi a cui nessuno di noi arriverà seriamente pensato oh Dio sul fatto della fragilità della nostra situazione credo che tutti ne abbiamo parlato però speravamo sempre
La situazione dei tre quell'entrata
E invece oggi ci troviamo in questa situazione che tutti voi conoscete
L'Italia in particolare si trova in condizioni di vulnerabilità
Secondo me non dissimili a quelli della crisi del settantatré
E ancora una volta si ripropone l'annosa questione della sicurezza degli approvvigionamenti energetici
Tutto questo ci fa concludere che una seria ed autorevole politica tesa a migliorare la capacità d'uso delle materie prime energetiche
Non può essere ulteriormente rinviata
Miglioramento dell'efficienza a livello di produzione e di utilizzazione
Nuove tecnologie d'uso dei combustibili
Energie rinnovabili nuove fonti costituiscono importanti traguardi da raggiungere
L'industria da parte sua ha da tempo investito molto in questo campo
Peraltro in condizioni di alto rischio
E soprattutto sottoposta a numerose vincoli esterni
Vincoli spesso turbolenti e mutevoli
Non solo nel caso delle localizzazioni
Ma anche nella costruzione di impianti disinquinamento
Mi pare ovvio che le aziende abbiamo invece bisogno di agire in un quadro di riferimento normativo e legislativo chiaro
Nel progetto finalizzato energetica giustamente è stato riservato un grande peso alla ricerca delle tecnologie pulite
Personalmente sono convinto che disinquinare costa senz'altro molto di più che investire in tecnologie pulite
Vorrei citare come esempio la conversione fotovoltaica per la quale ci sono oggi le condizioni per passare ad una fase di più intensa applicazione
Un altro tema
Concreto
Perché è già operativo è costituito dalle esperienze maturate nel campo della cogenerazione
Cioè dalla produzione combinata di elettricità e calore
Questo sistema di produzione consente di utilizzare il combustibile con un efficiente superiore all'ottanta per cento raggiungendo
In alcuni casi valori dello novanta per cento le sue applicazioni vanno dal calore di processo al teleriscaldamento al condizionamento e alla refrigerazione
Pensiamo poi alla geotermia dote nel Progetto finalizzato si sono sviluppati scambiatore di calore innovativi con realizzazione dei prototipi
Per l'impiego in impianti che utilizzano pompe di calore a bassa entalpia
Altre importanti esempi
Sempre nel campo per l'utilizzazione delle fonti rinnovabili sono le celle a combustibile
Sulle quali noi ospitiamo maggiore investimento in ricerca perché potrebbero essere molto interessante negli anni apre
Infine non possiamo dimenticarci che siamo ormai arrivati alla vigilia del novantatré e anche la ricerca soprattutto quella rivolta all'Energia dovrà necessariamente assumere dimensioni europee internazionale
Concludo con l'augurio che la collaborazione così felicemente realizzata nell'ambito di questo progetto finalizzato si estende sì con lo stato dei dei nel futuro grazie per l'attenzione
Grazie
Presidente
Adesso la parola il direttore generale delle fonti dei magazzini in realtà molto più lungo e uno
Infine fonti di energie si dimostra diverso Giuseppe Bianchi che ha vissuto l'esperienza del piacere dal primo giorno del mese
Prego ringrazio Yasser
Questo però l'introduzione soprattutto per avere guidato questo progetto per tanti anni con i lusinghieri risultati che lui stesso ha ricordato
Io vorrei e dire che non era previsto che io partecipasse questa tavola rotonda e sono qui
Fa sentire meno alla mancanza meno per provvisoria del ministro
Vorrei comunque approfitta dell'occasione dell'occasione che verrà di parlare
Per toccare due argomenti che sono stati sfiorati già egli è assente
Dal
Fungino
L'America
Cioè quello della situazione difficile del situazione difficile dell'energia trascrizione genica italiani
Proprio stamattina è stato è stato licenziato dal ministero dell'industria il bilancio energetico nazionale del mille novecentottantanove
Esce per la verità un po'tardi ma didattiche erano già stati comunicati febbraio o il tempo naturalmente che è passato da allora è servito a rendere più sicure le cifre che sono riportate
Ecco vorrei ricordare che in questo in questo documento
Non ho i dati dei consumi e della produzione energetica confermano la situazione di grande vulnerabilità e difficoltà del paese
I consumi in Italia nel nel consumi energetici in Italia dall'ottantotto all'ottantanove sono con crema intatti del tre per cento
Tre per cento passando da centocinquantasette virgola cinque megaTEP a centosessantadue virgola due milioni di tonnellate di petrolio
Il contributo maggiore è stato fornito al solito dal petrolio e la cui quota è passata dal cinquantotto al cinquantasei dal dal cinquantasette dell'anno precedente cinquantasette otto al cinquantotto per cento quindi è rimasta stazionaria con un lieve incremento un incremento
Piccolo ma significativo l'ha avuto il metano che aumentato di un punto percentuale dal ventuno e sette al ventidue sette
Il carbone e diminuito dal nove sei al nove virgola due per cento
E di minima diminuita anche l'energia elettrica primaria dal dieci otto al dieci e uno essenzialmente per motivi stagionali tanti scarsa piovosità
Complessivamente la dipendenza energetica dall'estro del nostro Paese e aumentata dall'ottantuno all'ottantadue virgola tre per cento
Per quanto riguarda gli usi finali dei dell'Energia
Nel settore dei trasporti consumi sono aumentati del cinque per cento
Nel settore industriale sono aumentati del tre virgola quattro per cento nel settore civile sono aumentati dell'uno virgola nove per cento
E con questo quadro complessivo della situazione che conferma dati che sono noti a tutti
Giustificano lo sforzo che da parte del ministero si sta facendo in questi mesi
Per
Indi rizzare
La tecnologia il comportamento di tutti i cittadini verso un una un uso più razionale dell'energia un risparmia come Sordi
Il concetto del risparmio deve essere inteso non nel senso di ridurre semplicemente i consumi
Ma di ridurli mantenendo il prodotto interno lordo i suoi incrementi e mantenendo il possibile anche intatto integro il livello di vita dei cittadini
Questo obiettivo una sfida
Molto rilevante per il nostro Paese
Che trova la sua giustificazione cioè tentare di ridurre questi consumi nelle condizioni che ho detto trova la sua giustificazione non solamente dei dati di sicurezza
Di approvvigionamento nazionale che sono evidenti dai dati che che colletto poco fa
Ma anche dal punto di vista ambientale ricordo che recentemente la comunità europea
Ha assunto un impegno di stabilizzare le emissioni di CO due al due mila il livello del mille novecentonovanta
Che un obiettivo molto difficile per il nostro Paese l'obiettivo è stato preso della comunità nel suo insieme quindi è possibile che i singoli Paesi possono anche non attestarsi su questi valori questo rappresenta comunque una una sfida che va al di là del risultato ripeto della sicurezza di approvvigionamento e della protezione ambientale e che rappresenta una uno stimolo allo sviluppo tecnologico non a caso a guidare la comunità verso l'assunzione di questi impegni c'è stata proprio la Germania che evidentemente ha colto in questa sfida la possibilità di
Cambiare la sua produzione cambiare i suoi prodotti verso prodotti a minore contenuto energetico a minore efficiente a maggio maggiore efficienza energetica
Che evidentemente le consentirà di ritenere meglio il mercato dal punto di vista della competitività
Ecco noi riteniamo che uno sforzo di questo genere debba essere preso anche dal nostro Paese
Il complesso dei motivi che io ho detto non è un motivo o non è un obiettivo semplice non so se sarà possibile raggiungerlo certamente secondo me vale la pena di porsi
Vorrei chiudere queste mie breve considerazioni i vasi allacciandomi su una delle condizioni perché questo obiettivo possa essere raggiunto
In particolare per quanto riguarda le innovazioni lo sviluppo tecnologico nell'industria che è necessario come condizione pregiudiziale lo sforzo fatto dal dal cliente
Così diffuso sul territorio con con tanti interlocutori comunque il coordinamento cui accennava il riassetto
Evidentemente è un presupposto loro che può servire
Da punto di partenza
Quell'insieme di di azioni che devono essere prese non solamente a livello amministrativo va a livello del Governo con le leggi ma anche e soprattutto a livello dell'iniziativa industriale che deve attrezzarsi
Fronteggiare questa nuova condizione
Secondo me deve caratterizzare il decennio che comincerà fra poco
Grazie
Grazie fino tra l'altro le ultime tue parole sono secondo me è da sottolineare
Non saremmo certo noi
Ne meno Bregantini io che cercheremo di coprire le insufficienze amministrative che purtroppo
I grandi enti di ricerca hanno a volte proprio perché a loro volta vittime di leggi e di regolamenti dello stato che sono
Farraginose o magari che risalgano all'Unità d'Italia come tali comunque devono essere gestiti
Però anche l'industria deve meglio organizzarsi
Avrà svolgere la ricerca abbiamo avuto molti esempi di aziende sia a partecipazione statale che ad azionariato privato che si sono trovati a un certo punto in difficoltà sui programmi di ricerca proprio per problemi organizzativi interni quindi anche l'industria deve ricadere in qualche maniera il suo modo di fare la ricerca industriale
A maggior ragione quando l'ha fatto in collaborazione con istituti universitari o con dei terzi
Presidente Viezzoli
Rappresenta uno degli accompagnatori ufficiali del P F degli accompagnatori più più importanti su più voci dalla geotermia tanti altri argomenti tre
Grazie al professore
Vorrei divide questo mio intervento molto breve in quanto fatto in passato in quanto si propone di fare in futuro
Passato abbia avuto questa esperienza del DPEF due piazza Rizzato secondo esperienza che appare nostro come già citato delle minacce Escadrille Bianchi tre per esperienza altamente positiva
Noi abbiamo fatto come e nel una serie di accordi e contratti dice esattamente centoquindici contratti legati al piano finalizzato due due né in molti settori che vanno dal carbone e dall'energia solare geotermia Energia usi finali regia macchine eccetera
E l'esperienza direi molto positiva che a nostro parere sarebbe duramente delittuoso lasciare e se non avesse un seguito in futuro
Cioè noi riteniamo che noi l'industria Mennea e cenere hanno tratto da questa esperienza una notevole massa di conoscenze anche pratiche
Da parte nostra sicuramente sugli esempi anche del padiglione qui in Fiera da parte dei colleghi dell'industria annusa hanno avuto dei risultati pratici e sul campo molto pratici
Non vorrei però ripetervi già gli assedianti hanno parlato in proposito
Come non vorrei ripetermi però qualche parola merita circa cosa fare in futuro
Prima di essa parlato della fragilità del nostro sistema credo che tutti noi ripetiamo costantemente dati che almeno nove addetti ai lavori conosciamo a memoria che però scorrevano ancora ripetuti
E rilassa Pambianchi ha parlato dell'ottantadue per cento dei nostro condizionamento dall'esterno voi sapete quello che ci riguarda come recita noi siamo legati all'estero preciso al trentuno per cento sia per importazione di olio gas Carbone e importazione di energia elettrica
Cifre che sono lontanissime da quegli ogni Paese civile del mondo industriale del mondo
La Francia e la Germania l'Inghilterra nel Stati Uniti sono praticamente autonome in campo energetico elettrico e anche nelle genetico
Lo stesso Giappone chi era dipendente dalle strade circa l'ottanta per cento grazie al nucleare oggi come oggi dipendente intorno al sessanta per cento
Noi siamo destinati a restare così per molti anni o meglio a peggiorare direttamente leva fonti interni son sempre le stesse i consumi commentano quindi aumenteremo questo tolto un per cento a livelli ancora maggiori
è un dato di fatto sul quale ci dobbiamo confrontare che dobbiamo avere presente in ogni nostro momento perché noi ci dobbiamo Porto nel porre con questo obiettivo come fare nel G in Italia come avviene già Italiaetica nei prossimi dieci anni avendo ottantuno ottantadue tra tre per cento dipendenza dall'estero
Ed è qui che mi collego col Piano finalizzato tre chiamiamolo tra quello che faremo poi quello che faremo poi vedremo poi quando farà chi non la farà ha sicuramente un seguito dovrà essere fa dato questo piano finalizzata cioè in queste circostanze tutto quello che la legge che ci può dare
Per alleviare in qualche modo questo stato di cose deve essere sfruttata al massimo parlo ovviamente dei geotermia
Dovesse molti poi si sono fatte molte cose si possono fare parlo ovviamente bionico anche lui voi sapete come siamo partiti come nel con due progetti ambiziosi per dieci megawatt ciascuno anche il vice molte cose da fare in proposito parlo di di per esempio di restava energetico
Dove molte cose sono dette poche cose sono fatte avete adesso da parte del ministero dell'industria ci sarà un programma citava energetico
Vi sarà implementarlo cosa non facile
Non basteranno i fondi saranno necessari sicuramente coordinamenti tecnologie che noi noi dicono i quando pallido e parlo Enea e i nell'industria dovrò per forza avere tra di noi per poter dare qualcosa di più al Paese
Sul risparmio noi crediamo molto
Anche se sappiamo perfettamente che risparmio non potrà certo coprire reso il futuro del Paese però sicuramente li ridurrà in qualche modo perché dovremmo essere molto presente in questo campo è un campo sul quale secondo me il piano affibbia F tre quello che sarà dovrà avere un occhio di riguardo molto particolare
Un altro occhio secondo me molto particolare
Su tutte le fonti che ci consentono di essere meno prigionieri dal dal dal dall'esterno
Non cito il Golfo ritrovati recitarlo ma sicuramente il Golfo domani che possono potesse e peggiorare ancora punto di vista così dell'economia mondiale
Sarebbe una grossa Rebora quale il nostre produzioni interne e per i nostri e nos la nostra economia
Da chi qualsiasi dodici poi liberata questo vincolo è per noi veramente una necessità assoluta
Per esempio la gassificazione del carbone di cui l'ultima in testa sperimentando qualcosa come salta cargo e molto come Enea in Sardegna
Un'altra possibilità e legarsi negazione dell'olio combustibile o meglio del TAR da olio combustibile
O no usando greggi pesanti tipo greggi esistenti in Venezuela cioè fonti diverse Chiara Bisogni però ancora di messa a punto di tecnologie particolari per essere utilizzate sì e l'altro a venire
è per molti anni e quando il quale ha detto che hanno nucleare intrinsecamente sicuro e qui Cerami combatti promovibilità qualcosa in proposito forse un amico Bianchi dove il CIPE ha deciso di partire su questo tipo di attività
Sappiamo prettamente che prima di dieci dodici tredici quattordici anni chilowattore in Italia da codesta nucleare anche sicuro non avremo e quindi vediamo di fronte a me questi dieci dodici quattordici anni d'età affrontare in modo diverso
Da qui ripeto la necessità di arricchire l'asilo a Scienze per farà fronte nostri fabbisogni in maniera meno vincolata di oggi a quelle che sono le fonti esterne
Parlavo di cassettoni Carbone parlo di gassificazione di di greggi o di pitture pesante e parlo di di utilizzo delle trame nere di etico parlo di utilizzo delle cene del carbone
Parlo del carbone
In quanto direi che la crisi del Golfo ha esaltato il di carbone dopo Cristo positivo che in fondo è l'unico combustibile fossile
Che presente in paese occidentale in maniera massiccia qui non mi è legato nei paesi mediorientali né a Paesi tipo Algeri Hermione si dedica come il metano ma soprattutto non è vincolato ai prezzi del petrolio e del metano
Cioè mettere il metano a seguito immediatamente i prezzi del dall'olio combustibile Proglio in quanto è vincolate pezzi del petrolio il carbone non è vincolato i prezzi del petrolio quindi oggi come oggi petroglifi Agorà si dimostra come si diceva anche anni fa una fonte sicura non inquinanti dal punto di vista ambientale in quanto oggi e tecnica sono sufficientemente sicuri da potere abbattere bene d'inquinanti
E soprattutto da Podestà economico adegui seguite dalla sicurezza ragionamento per noi che l'abbiamo null'altro l'otto settembre italiano su due fronti sicure
Chiedo solo una cifra che mi piace citare e ci e cioè che il se noi avessimo la possibilità in questo momento nei nostri trentadue mila megawatt termici termici
Di potere guanciale solo carbone dico solo Carbone al posto di Oglio metano e Carbone
Noi risparmieremo in questo momento con barile a trenta dollari risparmieremmo tre mila miliardi all'anno
Che non sono pochi sono poche da utilizzare in molti altri modi ma tre mila miliardi risparmiati utilizzando solo carbone appunto del resto sarebbe una cosa incredibilmente importante per noi nel sistema italiano per l'economia italiana
Il sorriso complessa
Facilità facilita anche perché a parte questa dipendenza nostrano e vi ha avuto gli ultimi anni due o tre fenomeni che c'era condizionato ricordo solo per passaggio l'abbandono del nucleare dove abbiamo perso oltre cinque mila megawatt che sono tanti su un palco di quaranta mila Mw tramontando tenuto due Caorso e latina persi completamente dire subito abbandonati
Abbia avuto un aumento dei consumi molto superiore a quello previsto le piante del gettito
La conferenza energetica delle dell'ottantasette sette abbia avuto un problema ambientale che esploso negli ultimi anni non solo dall'Italia e chi ha creato delle difficoltà maggiore diciamo così anche se temporaneo speriamo nel fare i nostri impianti e nel creare delle Autori autorizzazione diverse
Questi tre fenomeni hanno peggiorata ancora la nostra posizione perché questo mentono e siamo le condizioni di prima ottantuno per cento dipendenza dall'estero una necessità di fare impianti e di trovare forme nuove
Da qui ripeto questa
Richiesta da parte mia che questo PF tre
Dunque penso sia dove potrà essere continui preponderante in effetti come agire
O alternative oppure utilizzo di fonti normali combustibile Sterne in modo diverso per poter utili illiberale nel mondo maggiore nostro Paese questi condizionamenti
Risparmio primo ma non molti mo'
E e e precede per e lavorare molto per esempio anche sui processi nell'industria dobbiamo tutto lavorato all'interno nostro lo sfruttamento del miglioramento tecnologico alle centrali l'industria ha molto lavorato ultimi anni
Anche mi ricordo due cifre il Paese in fondo alla migliorato la proprio progredita energetica risparmiando tra industria processi e tre nuove centrali intorno ai venti miliardi di kilowattore all'anno che non sono pochi su duecentotrenta io oggi consumate in Italia
Il piano energetico prevede un ulteriore risparmio di circa diciotto miliardi di kilowattore
Sono cifre imponenti che però non sono sufficienti questo è il tema sul quale e l'amico Bianchi sa perfettamente che non è convinto dovrà molto lavorare insieme
Ma credo che P F tre potrà essere molto utile per lavorare insieme
Grazie
Grazie presidente sono lenti questo PF tre
Diciamo che
Va bene pensare a una
è un qualcosa che segua il PF doloretto però forse bisognerà trovare qualche propone quante apro formula perché no se Radiodue non non mi sembra un nome racconta una per certo è che
Se vogliamo coinvolgere la piccola e media impresa che fondamentale secondo me perché il risparmio energetico
O i prodotti del risparmio energetico spesso e volentieri non sopportano gli oneri connessi con la grande azienda devono esser fatti da sistemi più semplici che caricano meno sul costo finale del prodotto
E se vogliamo che queste non se ne vadano questi deve valere dei contratti tempestivi dei quattrini non va a babbo morto ma liquidi certe volte si parla di nonno o bisnonno morto insomma altro che Baudo quindi
Conteniamo ma troviamo una formula gestionale di questa ricerca che sia compatibile con urgenza della gravità dei problemi ecco questo sarebbe già una definizione eccetera
Il dottor Callieri vera presente
I due la fine che con noi lavorato lavorato molto ha lavorato anche molto bene
Si è anche un po'appropriata lungo la strada di un bel lavoro fatto dall'Alfa Romeo anche questo importante
Che mi dà l'occasione di ricordare certamente una delle persone che ha finalità per le genti che hanno dato un'impronta o delle più importanti
Perché era lì in tenera Oscar molta bollette purtroppo ci ha lasciato prima di finire questa seconda tornata e al quale tutti noi dobbiamo moltissimo perché era un uomo
Che sapeva cos'era la ricerca sapeva cos'era la ricerca industriale sapeva anche come mettere assieme la ricerca di base con la ricerca applicata
Altra cosa non facile perché come ho detto prima ci si può perdere ho troppo da una parte o troppo dall'alto e quindi e ha lasciato un bel vuoto nella nostra squadra prego
Dottor carriere
Grazie professore io
Sono qui proprio per esprimere un ringraziamento riconoscimento della
Estrema concretezza con cui si è potuto lavorare con perché ci hanno nell'ambito del progetto finalizzato energetica
Sino a
Delle realizzazioni concreto importanti su scala industriale
Ricorderei alcune perché credo valga la pena di di ricordarle il sistema di iniezione diretta senza precamera per ciotole diesel che è stato applicato sulla Croma Wiesel come primo caso figlia anteprima mondiale di iniezione diretta su un motore dice il risultato di questa applicazione è stato un risparmio sui consumi e di conseguenza una riduzione delle delle missioni è superiore al venti per cento un risultato non non trascurabile così come non trascurabili sono state le premesse di ricerca che hanno consentito poi di finalizzare un progetto iniezione elettronica per motori diesel
Che dovrebbe dare adesso in avanzata dal in avanzato stadio di sperimentazione la possibilità di un controllo delle missioni coerente
Con l'esigenza del massimo abbattimento delle missioni stesse
Così come altre ricerche su motori a carica stratificate motori Libardo che costituiscono le premesse necessarie per andare poi la fase di realizzazione
Industriale estremamente significativo
Quindi abbiamo da da questi
Da queste da questi lavori una riprova estremamente concreta di come il sistema ricerca pubblico e l'esigenza delle aziende private
Possano perfettamente integrarsi perfettamente sposarsi dando luogo a dei risultati significativi da un punto di vista di miglioramento della posizione competitiva del sistema industriale italiano
E quindi unisco ci uniamo
Auspici degli altri intervenuti perché queste modalità queste logiche di collaborazione queste possibilità continuino
Ad essere presenti in modo importante
In un sistema che oggi a globalmente problemi di recupero di capacità Kobe sicuramente la ricerca e lo sviluppo
Sono condizioni basilari e fondamentali per assicurare competitività ai sistemi economici
Attuale
E quindi porrei anche così individuare contribuire a individuare alcune delle possibilità dei possibili contenuti di questi dico
Sicuramente i programmi regia è un problema vitale per il nostro Paese hanno già detto altri molto autorevolmente di May prima
Quali siano le nostre situazioni nostre condizioni
Cosa possiamo fare per concretamente
Da una parte alle dare cerca di allentare i vincoli indipendenza dall'altra contribuire a risolvere uno dei problemi che è diventato di rilevanza crescente quello della compatibilità tra l'utilizzo dell'energia l'ambiente quindi come render compatibili l'esigenza di maggiori consumi energetici che sono legati prospettiva esigenze di crescita del PIL e dall'altra
Arrivare a delle riduzioni minimizzazione degli impatti
Dell'utilizzo dell'energia sul
Beh sono sfida molto complessa che investe tutto società che richiede poi particolare l'industria impegni di notevoli propulsivo
Noi operiamo da anni su tutte e due i fronti ritenendo prioritario leccornie del miglioramento dell'efficienza energetica migliorare efficienza energetica sia nei processi di trasformazione sia nel dell'uso o energia fanno i nostri prodotti a noi sembra abbia due aspetti fondamentali primo quello di diciamo così contribuire a un miglioramento della bilancia energetica
C'è il Paese dall'altra
Un effetto indotto ma rilevante è quello di ridurre proporzionalmente l'impatto
Sommata comunque di ridurre gli impatti ambientali intervento intervenendo sui processi di trasformazione regia
Attraverso libere
Ma siamo convinti che e il miglioramento in forte miglioramento nell'efficienza energetica è la prima condizioni per ottenere un minore inquinamento
In dieci anni
Il lavoro che abbia fatto per una progressiva riduzione dei consumi dei veicoli ha portato a dei risultati riduzione del ventisette per cento dei consumi medi unitari
Veicoli i motori a benzina e del trentanove per cento per quell'edizione
Lavorando sugli abbattimenti rispetto al settanta si è ridotto del settanta per cento le emissioni di ossido di carbonio per le future e l'obiettivo e di arrivare al novantatré per cento nel novantadue sempre per il novantadue la riduzione idrocarburi e biossido di azoto sarà del novantuno
Sono traguardi estremamente impegnativi richiedono stanno impegnando investimenti in ricerca e sviluppo per circa mille duecento miliardi di lire
Lo stesso tipo di approccio abbiamo preso per il problema dei processi anche qui la logica è stata quella del contenimento dei consumi specifici attraverso una ricerca di miglioramento dell'efficienza e nel Periodo quindi esecutività quindici anni abbiamo ridotto il consumo di energia per unità di prodotto di oltre il trentun per cento attraverso miglioramenti di efficienza e riduzione evidentemente di Francia di sprechi
Abbiam poi lavorato per a crescere le capacità di autoproduzione di energia elettrica
Quest'anno compriamo trentasette per cento del nostro Fabrizio questa non è una libidine lo sa bene di fare la concorrenza alle non abbiamo assolutamente intenzione di questi riteniamo però che poter contare sul sistema di autoproduzione flessibile
Esattamente commisurata alle nostre esigenze di qualità oltre che di quantità di energia e qualità di energia
Per dei sistemi altamente automatizzati fattore rilevante di stabilità di produzione qualità di produzione per nuovi un must e quindi abbiamo deciso di muoverci verso l'autoproduzione capiamo intesa
Uno specifico accordo con lei nel varato un programma di investimenti
Per l'installazione dei nostri stabilimenti di venti nuovi impianti a ciclo combinato così narrativo per un totale di mille metri mille Mw son certamente largamente esuberanti rispetto alle nostre necessità costituiscono però l'applicazione di un principio di standard e d'Italia minima economica di questi impianti
Che consentiranno a noi un utilizzo o di Energia di qualità adeguata e nello stesso tempo consentiranno di accedere l'eccesso di questa città all'ENEL
Per utilizzi ulteriori anche questi impianti sono stati improntate implicito di alta efficienza energetica il rendimento soltanto per soltanto energetico quindi esclusi gli utilizzi del calore e è superiore al cinquanta per cento con gli utilizzi del calore
Si avvicina a rendimenti dell'ottanta
Anche questi sistemi son previsti in questi sistemi son previsti abbattimenti di emissione
Per un investimento complessivo di circa mille miliardi la stessa logica di efficienza abbia cercato di applicarla agli altri fatti dei processi produttivi e agli utilizzi le risorse naturali per le acque
Abbiam praticamente risolto oggi i problemi del depurazione l'abbattimento degli scarichi e in più ora siamo arrivati Lerici di quindi un riutilizzo in gruppo chiuso praticamente del novanta per cento delle acque i nostri sta bene
Abbiamo ancora proprio a risolverlo entro il novantatré e dei problemi di emissioni nell'atmosfera in particolare bianchi di verniciatura e per questo son previsti rilevantissimi investimenti
Abbiamo ancora operato nel sistema il riciclo dei materiali nello smaltimento dei residui soldi sia per i nostri stabilimenti che per gli stabilimenti dei fornitori e con insisteva finisce e con gli investimenti relativi abbiamo stanziato svilupperemo una spesa di circa mille cinquecento miliardi per risolvere questo problema ho trattato un questi temi non tanto per farmi bello farci bello sul suo facciamo ma per indicare quali potrebbero essere
Le linee di intervento concrete sulle quali impostare
Programmi di ricerca ulteriore
Riteniamo che lavorare in modo intenso su efficienza energetica lavorare in modo intenso su nuove forme uomini diciamo così combustibili nella generazione di energia da una parte dall'altra lavorare sugli impatti ambientali relativi minimizzando lì attraverso la spinta massima all'efficienza possano essere strade utili e concrete da percorrere per fronteggiare le due emergenze l'emergenza energetica da una parte l'emergenza ambientale dalla
In conclusione
Il problema e temi che abbiamo tutti di fronte sono temi assai assai complessi rivela
Ogni volta che operatori come noi si muove ma noi diciamo non dà grandi non piccoli operatori punto e basta si muovono in questi in questi problemi ritroviamo riscontriamo un'estrema varietà di competenze
Di possibilità di Indirizzo o di responsabilità di indirizzo e di responsabilità di supporto
Esiste cioè su queste materie una grande frammentazione
Per carità nessuno nessuno vuole contestare una grande frammentazione di competenze di supporti che rende molto difficile riuscire a finalizzare e dei progetti organici con televisioni globale
Ci sembra che il modello che è stato adottato nel Piano finalizzato energetica quello cioè di creare un antico comune
Progetti perché interventi
Sia un modello da da seguire ci auguriamo perché la strada è stata percorsa con successo possano ripetersi nel futuro Cordova ancora maggiore grazie grazie
Quello che lei ci ha detto è un discorso molto
Molto importante perché dicevo prima
Sottovoce il Presidente vivezza perché l'automobile forse la tecnologica che risparmiato di più
Energia negli ultimi anni inseriti in valore assoluto purtroppo che troppo spesso si è trasformato in un aumento della velocità
Il il minor
La minor resistenza perché mi ricordo quando componente montato ne avevamo
Studiato di spalle per i camion credo ridurre la resistenza all'aria e quindi ridurre i consumi in realtà i camionisti andava venti chilometri all'ora in media in più cioè sfruttavano la minor resistenza percorrere più che per rispondere questo è un aspetto importante perché quella Macchini Pininfarina che c'è fuori che poi non è che altro che una Tipo carrozzata Pininfarina era ma chi è che fa venti chilometri con un litro a centoventi chilometri all'ora
Quindi una cosa noi dico io non mi sento vecchissimo ma le macchine che facevo cinque chilometri con un litro me li ricordo benissimo insomma
E molte macchine americane non faceva neanche tre chilometri lettera quindi ed è veramente una rivoluzione è veramente una rivoluzione
E altrettanto interessante secondo me
Questa decisione della FIAT di diventare auto produttore ma operano in modo corretto nel modo di contribuire in qualche misura allo sforzo che il Paese deve fare per vedere a disposizione le energie necessari e credo che la collaborazione con le mani in questo senso sia
Esemplare ed è fondamentale in passato alcune leggi hanno molto limitato queste possibilità il fatto che recentemente le leggi siano state modificate un segno di progresso
Umberto Colombo Poulsen con noi
Bravo Beppe Colombo è sempre stato vicino all'abitazione del sempre con noi e noi consideriamo uno degli talmente amico da non essere obiettivo puntava alcune
La RAI anzitutto
Vorrei dire che l'associazione tra CNR ed Enea
Per la impostazione gestione svolgimento del progetto finalizzato energetica due rappresenta a mio parere un buon esempio di una tendenza a salutare nel mondo italiano della ricerca quella di non creare degli spazi chiusi
Monopolistici per i vari visti enti di ricerca assegnando loro in esclusiva dei settori o delle fasi di ricerca ma piuttosto di utilizzare ciascun ente per quello che sa dare
Per quello che sa fare che di meglio può dare al Paese al di fuori di schemi aprioristici creando coordinamenti e sinergie evitando duplicazioni non necessarie e cercando di ottimizzare il risultato complessivo
E del resto questo del di F due non è l'unico esempio di collaborazione perché noi col CNR abbiamo già ancora almeno due aree importanti quella della ricerca sull'Antartide
Dove l'Enea ha il coordinamento tecnico logistico del CNR il coordinamento scientifico e quella della fusione nucleare dove l'Enea rappresenta l'Italia nella associazione di contratto con la Comunità europea ma il CNR e è compartecipe della attività scientifica attraverso il proprio centro di Padova e con tutta una serie di altre attività
E credo che in futuro troveremo altre altri esempi di questa collaborazione potranno crescere in campo ambientale è stato ricordato
Che ci sono attività molto importante in campo ambientale anche per la diffusione al tessuto produttivo nazionale della innovazione tecnologica generata da ricerche interni agli enti il Cnr ha avviato il primo progetto finalizzato energetica come tutti sappiamo nel settantasei quando all'Enea si chiamava Nendo e al svolgeva un'attività limitata alla ricerca sull'energia nucleare
Il progetto finalizzato due invece ha avuto inizio nell'ottantatré fin dall'inizio avuto una gestione congiunta
E niente c'è neve hanno partecipato alla gestione di tutti gli aspetti del PS due
Individuando insieme le linee di ricerca e selezionando in comune i contratti il cui affidamento è stato ripartito tra i due enti in relazione anche alle vocazioni istituzionali di ciascuno
Cioè il CNR ha gestito prevalentemente i contratti di ricerca più esplorativa più di tipo scientifico più di base
E soprattutto a contatto con le università mentre prevalentemente all'Enea si è interessato è stato coinvolto in progetti e di natura industriale
Nell'ambito appunto della collaborazione voi avete sentito ieri che sono state assegnate in tutto un circa tre mila commesse l'Emea ha gestito in su mandato del comitato scientifico seicentottanta contratti per un ammontare di ottantacinque miliardi e mezzo di cui l'ottantaquattro per cento hanno avuto la partecipazione dell'INPS quindi è appropriato che ci dilunghiamo un momento in cui è stato tavola rotonda su questo argomento
Io vorrei limitarmi a citare alcune delle cose fondamentali perché non posso ovviamente parlare di tutti seicento ottanta qua scontrati e quindi mi scuso con le impresa tutti gli attori di ricerca che non posso citare nel caso del carbone
Come avrete visto anche vedendo la vostra la rassegna test che accompagna questa questo convegno è stato sviluppato nei laboratori dell'Enea un metodo di depurazione biologica che impiega microrganismi e che potrebbe essere particolarmente adatto a Carboni ad alto tenore in zolfo tipo il Sulcis
Questo metodo non è detto che sia economicamente conveniente ma abbiamo ormai gli strumenti permetterlo a confronto con altri metodi depurazione
Tra cui anche quelli sviluppati in collaborazione tra Enea edemi ricerche
Più in generale le attività condotte dal PSE due sul tema Carbone che comprendono anche la gassificazione
La combustione letto fluido il trasporto su miscele Carbone acqua potranno trovare un concreto seguito nella società sorta caro
Che è una società di ricerca compartecipazione congiunta ENEL ENI Enea e Regione Sardegna
Sul tema dell'idrogeno che è diventato oggi di attualità sia per motivi ambientali perché come sapete l'idrogeno bruciando non genera CO due
Sia per le concrete prospettive di fornitura dell'idrogeno dal Canada precisamente alla dalla Ontario ai due all'Europa già nella seconda metà degli anni novanta di idrogeno a condizioni competitive
L'Enea ha promosso studi di mercato sviluppi di sistemi di stoccaggio
E trasporto e ricerche di elettrochimica avanzata sempre nell'ambito anche del TF due appare opportuno stimolare il sistema industriale a studiare apparecchiature per l'utilizzo dell'idrogeno
A partire dagli autobus destinati al traffico urbano ove maggiore è il problema dell'inquinamento vorrei ricordare che Amburgo è in atto un'esperienza molto importante che già coinvolge duecentoquaranta
Autobus e che si avvale della combustione a idrogeno in relazione al progetto euro Quebec
Nel campo delle biomasse LEA e da tempo impegnato nello sviluppo di impianti per la produzione di biogas e nell'ambito del pietre due ha realizzato un libro bianco abbastanza completo su questi problemi
Un altro intervento del PS due che si collega all'attività condotte anche in proprio dall'Enea
è un'analisi puntuale delle possibilità di recupero di terre marginali
E di altri terreni agricoli in Italia con nuove colture a finalizzazione energetica che possono interessare le industrie chimiche e quelle del settore agroalimentare
Un altro risultato concreto coinvolge l'anice l azienda municipalizzata di Ravenna per l'utilizzo nei cementifici di combustibili derivati dai rifiuti
Nel campo delle altre fonti rinnovabili in cui l'Emea
è fortemente impegnato anche in stretta collaborazione con l'ENEL da anni dei propri lavoratori ciba recitare il fotovoltaico dove l'attività svolta nel PF ha riguardato gli aspetti più scientifici quali le celle al silicio cristallino ad alta efficienza efficienza migliorata e lo sviluppo di materiali innovativi come il silicio amorfo l'arseniuro di Gallio il germanio
Però ci sono anche alcuni aspetti di diretto interesse industriale
Quali nuove tecniche per la costruzione di celle e pannelli tecniche molto automatizzate
In stretto collegamento con le attività svolte dall'Enea nel centro di ricerca di Portici che sarà inaugurato sabato prossimo
E in collaborazione qua con le industrie del settore vorrei citare la Ital solare lemmi dell'ENI l'Ansaldo e la Helios Technology privata
Buona parte dell'attività Enea nel solare termico a media temperatura
Che ha carattere più esplorativo è stata svolta nell'ambito del progetto finalizzato energetica e ha portato ad alcuni brevetti congiunti Enea industria con su concentrato morì piani parabolici e su un motore Sterling
Invece per quanto riguarda l'eolico dove
Vorrei sottolineare anche quella stretta collaborazione con l'ENEL con cui abbiamo sperimentazione congiunta in particolare nell'Alta Nurra dove operano
Aerogeneratori ero motori d Italia media e grande ecco abbiamo sviluppato ero motori di piccola taglia mentre quelli di taglia media e grande
Fanno parte al programma di promozione industriale che l'Enea
A a
In atto con l Italia rilascia lezioni e che si integra coi progetti dimostrativi dell'ENEL
D'altra parte è noto che pure essendo concentrata l'attività del progetto finalizzato sulle ero motori di piccola taglia ci sono state
Anche gli ero molto alle di grande taglia beneficiati dal progetto finalizzato per soprattutto per lo studio dei materiali compositi per la tecnologia di produzione delle pale
Il sotto Progetto usi finalizzati dell'energia è uno dei più seguiti dall'Emilia perché gli ha destinato il venticinque per cento delle risorse disponibili in ambito PF
E in cui c'è anche un forte intreccio tra le attività dell'Enea proprie e quelle in ambito progetto Zagato
E qui vorrei citare anche le attività di diffusione corsi di formazione
Di diagnosi energetiche nelle industrie di banche di dati di consulenza tutto quello che attiene all'educazione alla formazione della utenza inclusa quella industriale al problema della economia delle merci
Abbiamo anche
Svolto ricerche col piede afferenti al settore industriale per esempio la realizzazione di forni a microonde per l'industria l'inventare lo sviluppo di una pompa di calore azionata energia termica la realizzazione di bruciatori avanzati
Lo sviluppo di innovazioni degli elettrodomestici e delle piccole caldaie il collegamento con importanti industrie per esempio la Merloni la Indesit ancor prima della della acquisizione da parte della Merloni
Nuovi progetti per l'industria tessile ceramica siderurgica alimentare di laterizi studi sulla cogenerazione
Ecco questo ha portato tutto questo insieme di attività sul risparmio energetico
Alla realizzazione di una quarantina di prototipi di ventidue specifica di Progetto nuove metodologie a pubblicazione di numerosi manuali allo sviluppo di modelli e programmi di calcolo
Alla registrazione di numerosi perché
Poi potrei citare le turbo macchine dove l'attività è stata svolta su turbo alternatore di grandi dimensioni con Ansaldo FIAT e Tosi
L'attività del progetto finalizzato energetica ha riguardato soprattutto lo sviluppo di metodi di calcolo e di sperimentazione
L'analogia di fenomeni che avvengono all'interno della turbina la soluzione dettagli progettuali
Un insieme di conoscenze insomma che messe in mano all'interlocutore industriali consentiranno di aumentare l'efficienza e affidabilità dei proprio
Ci chiede citerò anche le attività che fanno capo alla produzione accumula trasporto e distribuzione dell'energia elettrica
Che in questo campo l'Enea con le ha collaborato sui temi delle pile a combustibile dell'accumulo elettrochimico e sulla conversione elettronica di potenza
Nelle pile a combustibile abbiamo promosso un programma nazionale così detto progetto volta cui partecipano tutte le principali industrie interessate e anche gli altri enti di ricerca
E le attività del progetto finalizzato energetica riguardano alcuni aspetti delle celle a carbonati fusi nonché quelle di quelle più avanzate ancora elettrolita ceramico
Per l'accumulo si segnala lo sviluppo di batteri avanzate non solo a piombo acido ma a ferro nichel e amiche il cambio
Ecco
Per quanto attiene al sottoprogetto ambiente e salute di risultati dell'attività finanziata dall'Enea comprendono la messa a punto di apparecchiature di analisi e mi il monitoraggio ambientale
Di interesse industriale la raccolta di dati ambientali e la valutazione degli impatti ambientali in condizioni particolari
E potrei continuare ancora avanti per molto tempo
Forze posso citare la dignità aulica la geotermia e i mezzi di locomozione
In questi campi l'attività dell'Enea precedente al progetto finalizzato era stata trascurabile
E questi non erano stati considerati i temi prioritari per le mia nel piano finalmente nel piano quinquennale ottanta ottantaquattro in quanto si riteneva lo sufficientemente coperti da attività svolte da altri
La partecipazione invece al PS due ha messo in luce l'opportunità che l'Enea intervenisse in questi settori almeno per taluni aspetti per esempio nel settore dei trasporti
Oltre a attività relative ai materiali per i mezzi di locomozione abbiamo avviato attività di rilievo nel settore del controllo del traffico
Che più che con il progetto finalizzato energetica interfacciano col progetto finalizzato CNR sui trasporti
In conclusione l'esperienza di collaborazione tra CNR Enea ma vorrei dire anche estesa all'ampia famiglia di interlocutori scientifici e industriali che hanno partecipato è stata molto positiva non solo per i risultati completamente raggiunti
Io e anche i colleghi hanno cercato di
Di illustrare ma anche perché ha permesso di mettere in piedi gruppi di ricerca sui problemi energetici nelle università nelle impresa in centri di ricerca del CNR negli altri enti e ha portato alla formazione anche di un gruppo di gestione competente ed efficiente
Anche ieri è stato messo in evidenza dallo stesso professore alias quanto importante sia
La gestione della ricerca quanto questo rappresenta una fonte una
Competenza di carattere fondamentale nella
Quando si svolgono progetti complessi
E quindi io credo che sia importante sfruttare i risultati raggiunti non disperdere la potenzialità di ricerca non interrompere la collaborazione tra CNR ed Enea in questo campo
Con una nuova fase del progetto oppure con altri strumenti se
Fosse impraticabile la soluzione del progetto finalizzato energetica tre
E vorrei aggiungere che questa attività deve essere additiva per quanto riguarda l'Enea all'attività svolta in proprio sia nel campo della ricerca sia nel campo della promozione industriale
L'importanza del tema energetico sottolineata oggi dalla crisi del Golfo e dalla crescenti preoccupazioni ambientali ricordati prima
Dal dottor Iezzi dottor Callieri richiede nuovi sbocchi alla ricerca e quindi richiede anche che non si smobilizzo di non non si smobilizzo inno le forze che abbiamo e che si utilizzino al meglio anche i risultati già conseguiti
Nel concludere vorrei dire che i segnali che abbiamo oggi purtroppo non sono positivi
Fino a ora siamo al sei novembre linea non ha visto approvati neppure gli stanziamenti che gli sono stati assegnati
Dalla legge finanziaria del mille novecentonovanta abbiamo vissuto per ora spendendo
Risorse che erano disponibili in cassa ma che corrispondevano impegni già presi in precedenza adesso siamo arrivati all'esaurimento della cassa ricorso al credito bancario con gli aggravi
Finanziari per il pagamento degli interessi oltre che con i vincoli che tutto questo comporta e questo è veramente vergognoso ed è vergognoso che il Parlamento si tenga in un
Ostaggio
Un
Un disegno di legge già approvato da un ramo del Parlamento prima di approvarlo e che obblighi l'Enea a una vita così precaria e così assolutamente indegno
Ancora più preoccupante è il fatto che la nuova legge finanziaria presentata dal governo al parlamento prevede per i prossimi tre anni novantuno novantadue novantatré finanziamenti per l'Enea
Inferiori del quaranta per cento rispetto alla somma che era stata approvata dal CIPE il ventisei luglio del mille novecentonovanta quindi non due tre quattro anni fa ma una settimana prima lo scoppio della guerra del Golfo
E io quando venne l'invasione cioè et molto ingenuamente
Pensare che beh insomma
Ci hanno provato il CIPE il nostro programma c'hanno provato i fondi adesso c'è la guerra del Golfo guai se ci tagliano qualcosa
Non avesse mai pensato quello ci hanno addirittura tagliato i fondi del quaranta per cento così che i fondi che ci verrei ci verranno assegnati
A meno che non ci siano recuperi molto difficili non sono neppure necessari per pagare le spese del personale e quelle di gestione dei nostri lavoratori
E quindi si può dire che il comportamento politico dell'Italia appare piuttosto schizofrenico da una parte si approvano e si enunciano programmi
Obiettivi molto ambiziosi non più tardi di lunedì scorso
Otto giorni fa
A Lussemburgo l'Italia ha sottoscritto solennemente assieme ministri battaglie Ruffolo assieme agli altri colleghi della comunità credo che ci fosse presente anche l'ingegner Bianchi
Un impegno per la stabilizzazione nell'ambito dell'intera comunità europea nel suo complesso delle emissioni di anidride carbonica ai valori attuali entro l'anno due mila
E e questo comporterebbe
Che
Comporta dei vincoli un po'diversi da quelli che ci comporta la guerra del Golfo per esempio
L'uso del carbone se si vogliono rispettare questi vincoli ambientali deve essere
Mitigato perché il carbone produce a parità di energia sviluppata più CO due quindi
Io che sono fautore di un maggiore uso del carbone per l'elettricità dico che ha questo dovrebbe essere accompagnato un maggiore uso del gas per bilanciare le emissioni rispetto alle attuali rispetto al punto zero di oggi col petrolio al cinquantotto per cento dei consumi e dovrebbe essere ulteriormente bilanciato con un'azione poderosi stima di risparmio volta a contenere gli aumenti totali dei consumi energetici ma mentre noi enunciamo questi obiettivi e dichiariamo solennemente
Di volerli raggiungere criticando la Gran Bretagna che correva il rischio di farci mandare acqua Abu quel meeting del Lussemburgo poi quando si va nel nostro governo e nel nostro Parlamento ci dimentichiamo allegramente di questi obiettivi e
Credo che nonostante l'eroica resistenza del ministro battaglia per ora il il messaggio che ci arriva e un messaggio piuttosto poco confortante
Per io approfitto di ogni occasione ghiotta per parlare di queste cose oppure di essere come quello che parlava sempre dalla palestra
C'è una vecchia barzelletta di uno che la palestra la nomina la sempre in ogni circostanza mi scuso ma
Anch'io c'ho le mie esigenze di presidente dell'Enea
Ringrazio presidente per entrambe le cose prima per avermi sollevato da un problema che mi rivolgeva cioè quello di una elencazione non esaustiva però puntuale di alcuni risultati EDP FI ha avuto nell'altra per aver detto come fra progettare futuri le venti di aggregazione di queste forze che hanno agito intona P F
Sia
Un po'difficile quando stamattina abbiamo sentito il presidente del CNR che lamentava anche esso tagli di fondi e slittamenti dei progetti finalizzati oggi sentiamo
Presidente dell'Enea e dice lo stesso insomma va schizofrenia aumenta comunque per continuare la nostra tavola rotonda abbiamo adesso la l'intervento del dottor Luigi Abete vicepresidente della Confindustria cui do la parola per
Ma io
Già Volo fa un intervento sintetico quando sono entrato perché penso che molte delle persone che sono in questa sala ma no non volevo fare per una riflessione specifica su dopo il tuo dopo quello di tutti
Né capirne sappiano già molto più di me di questi problemi cui andai a raccontare cose che loro sanno è una delle cose più tristi voglio dire e più defatiganti che tocca a chi deve
Come dire interloquire su un problema
E poi sono stato sfortunato o fortunato dipende a scuola lo sfortunato perché mi chiamava vede quindi normalmente si cominciava cala
In questo caso Fortunato perché il professor Elia sadici seguici alla destra e quindi mano mano che intervenivano
Lei
Le altre persone e diminuiva quel quel po'delle cose che dovevo dire perché col mio amico e collega Gazzoni è la mia sinistra riso qua nove quando arrivato non lo so diciamo niente
Chi lo dobbiamo parlare un po'male voglio dire di queste cose poi come ci penserò io allora dico se ci pensi tu io proprio non ho niente da fare nel frattempo immagini la battaglia perché siamo alle porte e quindi ieri dire senza direi diamogli per poi entrare voglio dire perché altrimenti almeno solo momenti
Sì sì sì
Trovato
E quindi
L'aspetto aspetto la trattativa
FIAT Viaggio poterlo sono quasi un professionista le deroghe vale a dire conosco le esigenze dei signori basta che loro capiscano le nuove leve fanno parte operativa qua se ne vanno basta dalla risposta cortese
Stato queste le sue preziose dallo già questo
Grazie assessore
Verso
Dalla quando potevo Gabriele riprendere insieme al ministro battaglia al suo direttore generale deve essere una cosa che ho capito tutti i giorni ho chiesto al applicazioni create ma credo che voglia che io pregherei voglio dire che fa vive una di organizzare allora se signore hanno finito faccio la funzione di volgarizzato Ivo l'invito Ada cortesemente riprendere il loro posto è continuo
Le brevi considerazioni che stava facendo dicevo recuperando evidentemente quindi lo spazio che mi ha consentito dalla premessa numero uno dalla premessa numero due dal fatto che so
Quali sono alcuni degli spunti che tratterà il mio amico e collega Cazzaniga e d'altra parte gli spazi si riducono sempre più perché a questo tavolo ci sono due presidenti di importanti associazioni
Di categoria all'Aniene
L'anima associate a Confindustria cioè un'associata alla Confindustria di non secondaria importanza rappresentato dal gruppo FIAT cioè il professore Elia sa che anche lui ha delle responsabilità importanti nell'organizzazione confindustriali ci sono altre persone che per altri motivi
Come dire hanno opportunità di lavoro opportunità di
Scambio di idee con voi quindi sostanzialmente io potrei finire
Così con questa breve illustrazione il mio intervento salutarvi andare a vedere la macchina di Pininfarina che ancora non ho visto
In modo tale che mi metto a posto rispetto l'ultimo problema che poteri quello che interrogato quando torno tra virgolette a casa in questo caso in Confindustria paglierino Duse è stato le due ore non ha visto neanche la macchina con ciò evidentemente
Correndo un grave rischio potrebbe pensare qualche d'uno sulla capacità di sintesi dell'organizzazione imprenditoriale ha poi qualcosa devo dire e qualcosa dirò
Su tre su quattro concetti il primo
Tutti hanno parlato bene ed è inevitabile che si parli bene di una cosa che è riuscita bene soprusi utopie finisce aspetto questa è una considerazione che lasciava Cazzaniga direi che volevo sottolineare alcuni spunti che sono emersi e che a me rappresentante istituzionale del sistema delle imprese interessano proprio per la loro trasversalità e quindi per la loro
Come dire il loro interesse diffusivo l'effetto di fatto che è stato ricordato prima Elia sa degli uomini che si formano quando si fanno questi progetti quindi le culture le intelligenze la formazione l'abbiamo un grande problema
Tutti quanti maglieria in tutti i settori del mio dire di cultura applicata e questo mi sembra comunque un risultato non secondario
Per perché è un risultato che resta al di là diciamo della della pappa raggiunta un secondo
Un secondo rilievo sempre positivo e che questo tipo di Progetto ha avuto la capacità di cominciare a discutere anche di ricerca vista sotto gli aspetti giuridici sotto gli aspetti sociali
Tutto quello che sono gli affetti voglio dire determinate cose noi oggi abbiamo dei grandi vincoli in termini applicativi su alcuni aspetti di cui poi
Farò
Qualche riflessione perché abbiamo avuto nel passato una scarsa attenzione a tutti questi aspetti regolamentari giuridici economici informativi che ci hanno portato poi a un grado di di delta tra quella che è l'informazione reale l'informazione diffusa per cui grandi problemi di consenso sono legati a grandi problemi di diffusione delle informazioni tecnologiche
In termini non legati a gruppi o a culture limitare ma legati alla spiritualità della collettività un terzo aspetto
E con questo concludo sugli aspetti positivi eh l'approccio orizzontale
A problema dell'Energia che riguarda quindi voglio dire una cultura diffusiva anche per il sistema delle piccole e medie imprese anche quelle che non sono più direttamente
Impegnate su questo fronte e che peraltro mette in evidenza l'unico limite forse che non è un limite di questa iniziativa ma il limite strutturale che noi dobbiamo affrontare e su cui poi
Probabilmente terrà ancora più opportunamente ampiamente il collega Cazzaniga cioè su come poi si riesca superare
La nana attuale difficoltà che c'è nel rapporto di comunicazione di interazione tra l'università e il sistema delle imprese quando il sistema delle imprese
Siccome diverso oggettivizzare una pluralità di piccola e media impresa che hanno problemi a Tuva dimensionale problemi di attenzione ai processi piuttosto che i prodotti hanno problemi quindi di come dire di vita quotidiana
Che gli rendono più difficile
Comunicazione
Fatta questa prima categoria di riflessioni
Cioè su quelle cose che mi sembra importante ribadire sull'esperienza attuativa io volevo fare tre riflessioni tre slogan che sono di carattere più generale e che però mi sembra che emergano poi dalle da gli scozzesi sono stati fatti finora non abbiamo in questo Paese un problema
Di più ricerca un problema di più energia un problema di più competitività è questo il problema vero il problema che sta a monte e a valle dell'iniziativa poco importante eppure positiva che stiamo oggi discute abbiamo un problema di più ricerca perché abbiamo da un lato un sistema
Di
Risorse pubbliche e quello che è come dire veniva ricordato prima
Abbiamo un sistema normativo attuale
Che a come dire le incongruenze
Che purtroppo hanno ma mette il sistema normativo
Nella nostra esperienza in modo particolare degli ultimi anni
Abbiamo un problema di più ricerca perché probabilmente non riusciamo ancora governare bene in questo senso anche tutto il grande potere che a uno Stato moderno di utilizzare la domanda pubblica come strumento di sviluppo e come strumento di innovazione quindi abbiamo un problema strutturale
Di aumentarle la quantità e la qualità della ricerca nel nostro Paese abbiamo un problema che diventa anche un problema tecnico-operativo di quando poi vediamo che stante le normative in essere stante le diverse situazioni nelle quali operano gli altri paesi stanti diversi assetti
Del sistema delle imprese degli altri paesi poi anche dell'iniziative leggi poi la legge quarantasei
Voglio dire che comunque
è un punto di riferimento importante e che può essere il computo difetto importante poi viene come dire diventa oggetto di una attenzione critica da parte della comunità laddove noi non siamo in grado non siamo stati in grado d'altra parte la comunità
Spesso su questo probabilmente non ci aiuta fino in fondo di come dire individuare le modalità per perseguire positivamente un Progetto di diffusione
Della ricerca al sistema dell'impresa in senso più alto possibile
è un problema che esiste è un problema che è urgente è un problema che è importante problema che conoscete tutti è un problema che il rappresentante della Confindustria deve ovviamente ribadire abbiamo un secondo nodo che è emerso da dagli interventi il l'esigenza di più energie
Questo io faccio parte di quella categoria ridottissima di persone che non si è ricordata oggi
Per varie motivazioni degli ori che abbiamo fatto nel passato perché ero fresco fresco vicepresidente della Confindustria quindi essendo fresco fresco anche quello che voglio dire doveva assumersi l'onere di come dire di
Tutelare gli interessi oggettivi e soggettivi del sistema delle imprese quando c'era il dibattito sui trenta di Vichy di utilizzo delle regie dei prossimi anni relazione al famigerato referendum
E andavo lì con i miei numeri c'erano altri che non altri numeri dicevano che dopo un anno dopo due anni dopo tre anni sarebbe felice se certe cose Decaro che sono successe delle cose completamente diverse cioè chi prende di
Russo dell'Energia nel nostro Paese sono aumentati com'era inevitabile naturale che aumentassero in modo molto più ampio rispetto a quello che era previsto dai
Dai piani diciamo meno restrittivi che all'epoca venivano utilizzati in questo dibattito
Abbiamo la situazione che abbiamo sul piano complessivo non sta a me ricordava lo ha ricordato molto bene il presidente che e quindi il problema dell'energia voglio dire noi l'abbiamo detto in tempi non sospetti
Ora
A me sembra che l'occasione della riflessione che si sta facendo anche in relazione alla emergenza congiunturale che è legata agli effetti della situazione conferma Agenzia concettuali che poi quindi assume USA che significa voglio dire in termini di previsione per io non sono stato in grado di risponda con il mio collega che hanno in un'associazione di
Territoriale importante mi ha chiesto recentemente mal ma voi Confindustria che pensate c'è la guerra non c'è la guerra io gli ho detto figlio
Lo chiedeva Pininfarina però sono dubbioso del fatto che ci riusciamo a voglio dire a fare questa previsione però il problema esiste evidentemente c'è un problema di imprevedibilità che al di là del caso di specie diventa sempre più importante
Allora noi dobbiamo lavorare vera aumentare l'offerta di energie dobbiamo lavorare per razionalizzare la domanda di energia sapendo che comunque l'effetto combinato di queste due operazioni porterà comunque a un maggior uso di energia
Non vi chiudendosi nella logica di lavorare soltanto su uno dei due sui tempi ma non avendo l'utopia di sbaglia un'altra volta negato di Chanel pensai che il discorso può essere affrontato soltanto nella razionalizzazione poco importante
Eppure significativa in termini di economicità
Che si può ottenere sul piano del risparmio energetico sul piano quindi della razionalizzazione la domanda e per aumentare l'offerta di energia
Bisogna certamente utilizzare nelle compatibilità economiche nelle compatibilità ambientali nelle compatibilità sociali
Tutte le fonti possibili perché questo è un elemento di autonomia è un elemento di economicità un elemento di polivalenza
Bisogno che Lizzani tutti soggetti possibili quindi tutte le opportunità dalla da capacità di progettualità di coordinamento e di atti e di realizzazione dell'ENEL a quella del sistema industriale a quello degli autoproduttori al la diffusione sistemi di cogenerazione alla come dire
Allo sviluppo della cultura dell'autoproduzione al di là di quelli che sono i grandi utilizzatori perché oggi abbiamo sotto questo questo spazio un'attenzione maggiore che possiamo sviluppare anche con un maggior consenso sociale
Abbiamo il problema di dare attuazione ai due provvedimenti del pene che stanno lì anche questi da quando ho cominciato questo
Questo ruolo di rappresentanza degli imprenditori
E che speriamo ogni mese che diventi no voglio dire operativi anche per gli aspetti regolamentari e normativi raccontò abbiamo l'esigenza lo ricordava ieri il Presidente del Consiglio di riconsiderare anche il tema del nucleare
Noi come imprenditori su questo l'abbiamo detto quando
Era difficile dirlo non siamo stati primi adesso a ridirlo perché
Riteniamo che questo sia uno dei degli aspetti da affrontare sapendo quelli che sono i tempi di come dirà dazionalizzazione del problema ed eventuale affinché realizzazione sul piano operativo lasciando ai tecnici le valutazioni di opportunità e di garanzie però cercando di porci tutti quanti problema che l'obiettivo di più energica lo risolviamo si affrontiamo il problema percorrendo tutte le strade
Il più possibile contemporaneamente il più possibile in modo coordinato e utilizzando tutte le opportunità pubbliche e private che sono presenti sul territorio terzo e ultimo slogan che non ex purtroppo soltanto uno slogan ma che ha l'effetto di questi due più competitività noi stiamo in un momento storico importante dell'Europa cominciamo a capire non solo i vantaggi ma anche i rischi per il sistema produttivo italiano questo è vero alla ennesima potenza vista la natura la struttura la dimensione la cultura la tipologia produttiva del sistema produttivo e del sistema industriale italiano
Abbiamo quindi l'esigenza di avere maggiore competitività e se non facciamo un discorso di più ricerca
E di più disponibilità a prezzi competitivi di energia il problema della competitività ne risente in termini strutturali sotto questo punto di vista poi io faccio ripetendo uno slogan che dice molto opportunamente il mio amico e presidente Sergio Pininfarina il rappresentante degli industriali italiani non rappresentate degli industriali europei e io ho il dovere di sperare voglio dire che il sistema istituzionale sistema politico il sistema sociale voglio avere un sistema industriale forte e voglia rafforzare all'interno di questo sistema anche tutte le capacità di quella pluralità di soggetti di piccola e media impresa che tutti a parole dicono di volere
Su supportare ma che poi quando fanno si fanno le leggi o quando si prendono i provvedimenti voglio dire voglio dire spesso vengono inevitabilmente dimenticate
E questo in una logica di integrazione perché ne abbia bisogno di far crescere i nostri grandi gruppi abbia bisogno di far crescere le nostre medie imprese abbiamo bisogno di qualificare la capacità di offerta della nostra piccola industria
Che ha fatto un grande sforzo sforzo negli ultimi anni però di una cultura di mercato
E non soltanto una cultura di subfornitura questo il grande come dire il valore politico culturale che all'industria italiana
Se noi non facciamo nei prossimi anni uno sforzo di modernizzazione avemmo sì tante piccole imprese ma probabilmente non avremo tanti piccoli imprenditori pochi rappresento insieme ripresi gli imprenditori debbo sperare che in questo
Sviluppare questo obiettivo che un obiettivo del paese non Obiettivo soltanto delle imprese grazie
Luigi Cazzaniga presidente per l'Associazione nazionale del industria meccanica varia e affini ed è una federazione ventotto se non è giusto
Professore sono buono un
Do il dell'anima Federazione delle associazioni nazionali dell'industria meccanica varia affine e a nome delle oltre mille trecento aziende aderenti
Un vasto e variegato universo
Le imprese aderenti hanno fatturato nell'ottantanove trentatré mila cinquecentocinquanta miliardi
Di vivere dei quali oltre la metà destinati all'esportazione
Il mio contributo quale presidente di una categoria imprenditoriale alla quale fanno capo molti settori legati all'energia Iran
Vuole esaminare alcune particolarità del progetto finalizzato energetica nei suoi aspetti più generali senza entrare nel dettaglio delle aziende anima che hanno partecipato Allo stesso
Tradizionalmente il nostro Paese ha presentato una divaricazione
I vari cauzione molto marcata tra la ricerca cosiddetta livello tutto diciamo la ricerca undici universitaria e una ricerca minore condotto dall'industria
Solo rare in più i risultati della ricerca con la R maiuscola sono riusciti a trasformarsi in un rilevante fenomeno industriale
Ricordiamo le celle coloro sorda dell'ingegner Oronzio De Nora
O i catalizzatori per la produzione del proprio di troppo il polipropilene Licio sta ISO tattico del professor Giulio Natta
Di cui il sistema industriale aveva e ha tuttora bisogno
Il più stretto contatto con la ricerca togata non tanto per la realizza l'azione gli eventi di portata storica come quelli sopra citati quanto per la messa a punto di terminologie che sfruttino al meglio la capacità produttiva dell'azienda la loro inventiva la loro spinta all'innovazione
Sposando le con la massa di competenze che ricercatori italiani da sempre dedita alla ricerca di base possono trasferire alla ricerca applicata
Le pubblicazioni del progetto finalizzato energetica sono senz'altro sufficienti a testimoniare la possibilità di successo di questa operazione
Un altro aspetto del progetto finalizzato energetica che io ritengo fondamentale e su quali intendo porre il massimo delle info almeno per i settori che sono più vicini al mio interesse associativo
Zenga arrestato quello inerente la diffusione dei risultati delle ricerche
Studi e greggi avrebbero potuto come spesso succede nel nostro Paese
Era isolati nelle riviste specializzate o indotti volumi che riportano le pubblicazioni
Costituenti i titoli per le carriere accademiche o negli enti di ricerca pubblici
In questo caso invece questi risultati hanno avuto la più ampia diffusione proprio in quei momenti
In cui tutti gli addetti ai lavori erano presenti la mostra convegno termo Idro sanitaria luogo di incontro di tutti gli specialisti del settore
Produttori di apparecchiature progettisti di impianti installatore degli impianti stessi
I risultati della ricerca sono stati resi noti e sono diventati oggetto di studio e di meditazione
La produzione degli impianti termici in Italia e drasticamente migliorata negli ultimi dieci anni proprio per l'effetto di trascinamento dei progettisti coinvolti nell'esposizione dei dati del progetto finalizzato energetica
E quando sul marcato compare una progettazione di buon livello
Milio dei progettisti e in qualche modo vincolato seguire attraverso tutti i loro l'industria ha potuto veicolare componenti di impianti di qualità e di prestazioni sempre più elevate contribuendo non poco a una razionale utilizzo dell'energia
Questo dal mio punto di vista è stato il punto più qualificante del Progetto finalizzato Energetica che ha quindi raggiunto appieno il suo scopo
La situazione potrebbe essere senza dubbio migliorata da altri progetti finalizzati energetica ma mi riesce difficile valutare se gli investimenti da effettuare potrebbero essere ancora ripagati in modo lusinghiero
Per quanto concerne le aziende anima coinvolte nel secondo progetto finalizzato energetica ne abbiamo censite una trentina
E se sono suddivise su una molteplicità di settori pompe forni carrelli elevatori tanto per citarne alcune
Ed in effetti inevitabilmente si tratta di aziende medie grandi difficilmente le piccole imprese meccaniche sviluppano al loro interno la capacità di mettere a punto progetti di ricerca l'imprenditore ha troppe funzioni in azienda ed è troppo coinvolto con la gestione quotidiana per concepire l'innovazione come risultato di un fatto sistematico anziché dell'inventiva e dell'intuizione
Nell'anima quasi sempre sono vende medie quelle più capace di innovazione
Mentre si capisce come e perché quelle piccole non abbiano le risorse è necessario e meno comprensibile vedere spinte innovative o spesso quasi soffre carattere nelle grandi imprese
Non ci meravigliò che proprio le medie imprese siano prevalenti nell'adesione al progetto finalizzato energetica
Di cui noi oggi salutiamo la fine come quella di un evento profondamente innovativo negli usi e costumi della Repubblica
La presenza dell'onorevole ministro dell'industria mi spinge a concludere questo mio intervento con un'ulteriore considerazione
La decima Commissione permanente della Camera dei deputati Attività produttive commercio e turismo approvati in sede di legislative il quattro ottobre scorso
Il disegno di legge norme per l'attuazione del piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell'energia di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia
Il disegno di legge subirà indubbiamente i necessari emendamenti e dovrà essere completato da una serie di regolamenti attuativi
è vero ciò che nel completamento di questo stralcio del Pen vengano recepiti tutti gli elementi l'azione Zanchi emersi dal progetto finalizzato energetico e tali da rendere possibile un razionale uso dell'energia negli impianti civili dove la situazione è indubbiamente migliorata in questi ultimi anni ma dove certamente possibile proverà ancora non pochi punti percentuali sui consumi conseguenti
Questi possono arrivare con un con una corretta impostazione del nuovo parco edilizia a parecchie decine di punti percentuali con uso di corretta coibentazione accurato bilanciamento degli impianti e impiego di valvole termostatiche sui corpi radianti
Ma per i nuovi difficile averi la varietà di soluzioni offerte dalla moderna tecnica progettuale tutto avvenga eliminato dal progetto finalizzato energetica
E dall'offerta di apparecchiature efficienti elevatissima sugli impianti e sistemi tutti gli interventi di correttezza coibentazione sono ardui mentre un corretto bilanciamento degli impianti è certamente possibile insomma termina poi con quanto già avviene in Paesi più evoluti e particolarmente in Francia e Germania l'uso di valvole termostatiche consentirebbe di raggiungere il giusto livello di benessere evitando gli sprechi consueti
Il progetto finalizzato energetica individuato gli strumenti spetta al legislatore recepirli e informarli
Chi vi parla è un operatore del settore oltre che presidente e anima
Produttore di apparecchiature per impianti termici e anche di valvole termostatiche ma da cittadino vuole ricordare a tutti che non effettuando i doverosi interventi di razionalizzazione ignorando l'esistenza di questi prodotti la regolazione locale per locale e fatta dalla maggior parte delle massaie della Repubblica
Vento le finestre e questo vuol dire buttar via proprio dalla finestra i quattrini di tutti grazie
Parola
Al ministro dell'industria che ringrazio ancora
Di essere qui con noi io vorrei dire che il suo intervento chiuderà questa nostra tavola rotonda e quindi io prima che gli parli vorrei ringraziare tutti quelli che stanno da questa parte del tavolo che rappresentano di gran lunga gran parte del
Sopra la quasi totalità dell'industria italiana
Degli enti di ricerca
Degli enti economici anche che vengano chiamati così mentre in realtà sempre industria sono e sempre società tentazioni sono
Segnare tutti coloro che stanno al di là di questo tavolo perché molti di loro sono stati con noi dall'inizio molti altri c'hanno seguito dal di fuori
Molti ancora forse poi incominciano far conoscere finalizzato attraverso i suoi risultati
Qualche volta mi è stato rimproverato di non protestare presso per esempio all'ENEL perché qualche risultato Del Piero era stato utilizzato senza citare le Iene lo presso l'Ansaldo presso qualche o qualcun altro città i presenti così non si offende nessuno
E io ho sempre non ha mai protestato in questi casi perché io sono convinto che il premio per il lavoro di tutti noi è stato vedere i nostri risultati utilizzati da altri come se fossero loro risulta noi abbiamo lavorato per la Repubblica perché e CNR Enea sono stato anche se poi in vesti in altra veste
Abbiamo lavorato per la comunità e quindi la soddisfazione di tutti noi e vedere che la comunità utilizza questi risultati solo quando li avremmo visti tutti nelle case nelle strade nelle leggi e nei documenti diciamo operativi nei progetti allora il lavoro sarà stato compiuto prego signor ministro
Ma scusandomi per il ritardo
Poi sono stato costretto a intervenire sì certamente non dovuto alla mia volontà
La creta anzitutto di dover ringraziare il CNR l'Enea per Cristo per il lavoro che hanno svolto dal progetto finalizzato e professore Ligas naturalmente è solito lavoratori preferendo in
Portante documento
Che hanno pubblicato perché costituiva un momento di attenzione di riflessione per tutti per tutte le strutture del ministero dell'industria
Connesse con il problema della politica energetica
Questo convegno
E questa serie di manifestazioni legata al progetto finalizzato si svolgono d'altra parte il momento che insieme Fortunato e sfortunato certamente è stato una sfortuna l'esplosione della crisi del Golfo
Ma anche in tutti i mali
A chi tutti ma le si può trovare qualche vantaggio qualche utilità certa certamente utile che l'esplosione della crisi del Golfo abbia riacceso il dibattito della politica energetica italiana che languida da parecchio tempo
E certo senza aver dato una cornice una spinta diciamo così al anche all'importanza di questo convegno e avevano importanza in sembra che risulta rafforzato agli occhi dell'opinione pubblica
Per i commenti stessi gli ampi che la stampa pubblicato
Momento di
Nuovo intenso dibattito sulla politica energetica
Ed io non ho bisogno di dire quanto questa tavola rotonda
E le altre che mi sono state connesse siano state utili
Per questa possibilità di collaborazione
Che era non rappresentato
Fra Enti di ricerca enti energetici industrie università
In questo campo che certamente decisivo
In questo intervento
Io non ho bisogno di sottolineare il valore di questa collaborazione
Anche per gli effetti concreti questa collaborazione produce in termini di sviluppo tecnologico e di contributo alla soluzione del problema energetico
Mi limiterei piuttosto anzitutto
Ha fornito alcuni dati aggiornati i più aggiornati possibili sulla condizione nel genetica del Paese
E i dati sono veramente freschissimi perché sono i dati di oggi
Risultanti dal documento che il ministero dell'industria pubblicato e ha reso noto
Dopo una lunga elaborazione in collaborazione con gli enti energetici con l'Istituto di statistica
Il documento cioè che richiude i dati definitivi della produzione dell'importazione del consumo dell'energia in Italia
è il bilancio energetico consuntivo dell'ottantanove mette in evidenza che
Nell'anno scorso il consumo lordo c'è incrementato del tre per cento
Passando da a centosessantadue virgola due milioni di tonnellate equivalenti di petrolio contro le centocinquantasette dell'anno precedente
Maggiore contributo è ancora una volta stato fornito dal petrolio
Con una quota del cinquantotto per cento Keller visivamente superiore a quella dell'anno scorso dell'anno ottantotto
Crescente anche il consumo del metano
è aumentato dal ventuno e sette dell'ottantotto al ventidue sette dell'ottantanove
Mentre si è ridotta
La partecipazione del carbone lievemente e anche dell'energia elettrica primaria per le note difficoltà
La dipendenza del dall'estero è aumentata dall'ottantotto all'ottantanove in maniera rilevante
E ma intanto scende all'ottantuno per cento all'ottantadue virgola tre per cento
A causa probabilmente della riduzione del contributo della Hydro elettricità dovuta note condizioni climatiche
E a una sostanziale stabilità nella produzione di petrolio e di metano nazionale
Dipendenza molto larga che rende l'Italia oggi un fatto anomalo
Nel contesto dei Paesi industrializzati eravamo appaiati al Giappone alcuni anni fa il Giappone c'è largamente distaccato portandosi a quote di dipendenza dall'estero assai inferiore attraverso programmi molto intensi
Sia in campo metallifere o che in campo nucleare
Tra gli impieghi tra gli impieghi finali
L'aumento più evidente si è manifestato nel settore dei trasporti
Dove i consumi si sono incrementati del cinque per cento
Mentre nel settore industriale si sono a loro volta incrementati del tre virgola quattro per cento
Più modesti sono invece risultati gli interventi nel settore civile
Che non arrivano al due per cento anche a causa probabilmente degli effetti climatici favorevoli
Il quadro che ne esce
Il quadro più aggiornato che da questi dati risulta è un quadro sempre di grande debolezza di grande vulnerabilità del Paese
Siamo in una condizione tuttora estremamente delicata
E dobbiamo sapere lo dice il Piano energetico con tutta chiarezza quello approvato nel mille novecentottantotto
Che rispetto a questa condizione non ci sono soluzioni definitive non ci sono soluzioni facili non ci sono soluzioni senza costo
Si tratta di porre in essere un complesso di azioni coerenti che possono aiutarci a modificare la situazione e a ridurre gli elementi di debolezza e di collera abilità
Gli strumenti di questa riduzione della nostra debolezza sono già tutti pronti per la verità e son pronti da molto tempo
Piano energetico nazionale dell'agosto mille novecentottantotto
La legge per il risparmio energetico di cui poi dirò qualcosa risposta anche all'amico Abete
è del novembre mille novecentottantotto siamo al novembre mille novecentonovanta e la legge non risulta ancora approvata dal Parlamento
La seconda legge di implementazione del piano energetico nazionale e dell'aprile mille novecentottantanove dopo diciannove mesi risulta ancora non approvato dal Parlamento
Il piano straordinario di risparmio energetico
Preparato sulla va sulla sull'onda della crisi del Golfo Persico è un piano che ormai a un mese di dietro di sé
E che spero possa essere approvato dalla prossima riunione del Consiglio dei ministri dopo che sono state trovate le soluzioni
Al problema del finanziamento del piano straordinario
Del resto il presidente del Consiglio lo ha nuovamente confermato qui ieri no
Ed è una assicurazione che evidentemente rassicura
Il piano straordinario rappresenta una risposta tempestiva a nuove esigenze alle nuove esigenze che la crisi del Golfo aperti
E tuttavia
C'è anche una risposta ad un'esigenza di più lungo momento perché l'obiettivo del piano straordinario e quello di favorire modificazioni strutturali del comportamento
E
Di
Realizzare attraversi le innovazioni tecnologiche
Modificazioni strutturali nel sistema produttivo
Consumatore ed energie
In maniera da rendere maggiore in grado di efficienza energetica del nostro sistema complessivo
L'obiettivo che abbiamo è quello di raggiungere effettivamente la quota più alta di risparmio
Prevista dal piano energetico nazionale e prevista nel mille novecentottantotto con qualche perplessità
L'obiettivo che il piano straordinario si propone e invece di raggiungere concio efficiente certezza questa quota di risparmio che ammonta a circa venti milioni di tonnellate equivalenti di petrolio nel Duemila
Come risparmio energetico quindi particolarmente consistente che produrrà un forte effetto positivo sulla bilancia dei pagamenti riducendo
Il deficit della bilancia dei pagamenti di circa diciotto mila miliardi
Al termine del decennio
E d'altra parte il piano straordinario di risparmio consente anche benefici effetti ambientali
E in particolare consente di ridurre le emissioni di anidride carbonica nel Duemila di ventotto milioni di tonnellate
Avvicinandoci così a quell'obiettivo di stabilizzazione delle emissioni di CO due
Che il governo italiano ha proposto e sul quale anzi a guidato la comunità europea attraverso il documento
E ma nato insieme dei ministri delle delle vere dell'energia e dell'ambiente che si sono riuniti in seduta comune lunedì scorso a Lussemburgo
E che hanno preparato un documento che fornirà poi l'intelaiatura di base io credo della prossima Conferenza nazionale della prossima conferenza internazionale sull'effetto serra che si aperta ormai in sede scientifica Ginevra
E in questo quadro si inserisce anche in importanti discorso
Sul problema nucleare che il Presidente del Consiglio ha ripreso ieri con molta forza propri questa sera
C'è bisogno che io dica che sottoscrivo pienamente né osservazioni le considerazioni che ha fatto il Presidente del Consiglio
Non credo ci sia necessità
La vicenda del nucleare in Italia è una vicenda obiettivamente triste che vede un Paese che era all'avanguardia in questo campo
Decapitato nel giro di un certo numero di anni fino ad avere una produzione di energia nucleare pari a zero
Un limite alla nostra politica energetica
Perché abbiamo rinunziato
A una fonte energetica che tutto il mondo utilizza
Che tutto il mondo industrializzato continua a sviluppare
Che la Francia utilizza i nostri contro ai nostri confini
Producendo energia elettrica tra l'altro a proposito delle polemiche degli ambienti verdi e degli ambientalisti più estremi sul costo dell'energia nucleare sul Prezzi viene a dire che è prodotta dal nucleare producendo la Francia energia nucleare
Perché i loro attore ad un costo certamente inferiore a quello che produciamo uno in Italia utilizzando altri tipi di materiale
In materie prime
L'altra parte quella questa vicenda
Va al di là del fatto economico
Ed è qui la sua importanza sintomatiche de qui l'importanza della ripresa del discorso sul nucleare
Quella vicenda del nucleare in Italia rappresentati in definitiva una sconfitta del mondo della razionalità scientifica
Che è stato battuto sull'onda delle considerazioni emotive scaturita da una vicenda di un incidente si straordinaria importanza ma certamente limitato a un certo tipo di reclamo agire determinato Paese
Cioè è stata una sconfitta di quei valori
E di quella maturità di quel pensiero razionale che muove che alimenta le società industriali le quali possono essere governati dirette essendo società complesse
Soltanto se si affrontano i problemi che le società industriali pongono non se si fuggono i problemi che le società industriali pongono
E naturalmente affrontando i problemi con gli strumenti offerti dal pensiero
Scientifico dalla ricerca tecnologica
Oggi il problema del nucleare si pone in termini parzialmente diversi da come si è dal modo in cui si è posto in passato questo dobbiamo esserne consapevoli
Problema del nucleare oggi è di dare risposta a due questioni attraverso i reattori nucleari della seconda generazione
Attraverso le nuove figlie nucleare
Il problema della sicurezza degli impianti proprio del trattamento delle scorie
Non ho bisogno di dire che c'è una ricerche in corso
Negli Stati Uniti in Germania anche in Italia come poi dirò
Ed io credo che se siamo in grado con me
L'ausilio della scienza della ricerca tecnologica di dare una risposta ad ambedue le questioni come siamo probabilmente avviati a dare risposta ad ambedue le questioni ebbene le decisioni che sono state prese due anni fa saranno modificate
Dove stiamo appunto concretamente lavorando a questo
La delibera del CIPE credo
Amico direzione abbia ricordato nel suo intervento e la delibera appresa anche sulla scorta di indicazioni fornite dal Parlamento al termine del dibattito che in giugno si è avuto in Parlamento
Il governo sulla base di questi indicazione del Parlamento affidato in particolare all'Enea e l'ENEL un programma di ricerca sui nuovi reattori intrinsecamente sicuri
Bene dice la delibera nell'ambito della collaborazione con le nel assicureranno svolgimento presso il crescente presso le stazioni sperimentali congiunte Enea industrie delle università
Una serie di attività di ricerca e sviluppo finalizzate ad un'azione di supporto e promozione dell'industria nazionale del settore e sostenuta della collaborazione dell'università
In sintesi l'azione dovrà essere svolta
Da ENEL ed è industria università ciascuna con nel proprio ruolo e sotto il coordinamento della del ministero dell'industria e sentito il Ministero dell'università e della ricerca scientifica
Collegandosi naturalmente con quanto ci viene facendo a livello internazionale
Quindi ciò che si poteva fare di concrete in Italia per riavviare il discorso sul nucleare in termini concreti
è stato fatto corretti
Ci si sta muovendo e ci sta muovendo in modo concreto su questo terreno
Perché creare le condizioni non soltanto del ripensamento sul nucleare che oggi in corso in tutto il mondo
Ma anche perché creare le premesse concrete ha uno svolgimento di nuova produzione nucleare che certo son d'accordo non si potrà avere in Italia prima di dieci dodici anni stante il ritardo con cui si
In cui siamo stati costretti e sta per la necessità di concludere la ricerca sul Querci due elementi essenziali che l'intrinseci tali intrinseci ITA della sicurezza e la l'utilizzo delle scorie
Naturalmente sapendo anche che ogni
Futuro passaggio non potrà prescindere
Dal necessario parere del Parlamento oltre che dalla volontà del Governo
Ma certo sarebbe il caso di evitare che appunto un problema di questo genere fosse ancora una volta sottoposto a valutazioni che non fossero valutazioni adeguate e prese in una sede confacente alla complessità delle delle decisioni da prendere
A questo fine vorrei dire
Sì anche al fine cioè di vivere mettere all'Enea
Di fungere da centro motore di queste ricerche in collaborazione con l'industria con lei nelle con le diversità
Si è assicurato del piano straordinario di risparmio un finanziamento aggiuntivo all'Enea
Certo Umberto Raho Colombo ha ragione quando del Polo non so se l'abbia fatto anche qui ma in generale lo deporre quindi immagino che l'abbia fatto l'ha fatta
Ha ragione quando deplora effettivamente questa specie di schizzo freni cita che uscì di cui dà prova talvolta una parte della classe politica
Nel senso che affida le ne accerti coprire poi dagli dagli strumenti finanziari per attuare
I compiti che gli affitti
Vorrei dire che per una volta abbiamo messi in linea le esigenze la volontà i mezzi finanziari perché abbiamo restituito all'Enea attraverso il piano straordinario di risparmio una parte notevole del finanziamento che era scomparso dalla legge finanziaria
Ed era scomparso naturalmente per esigenze supreme di Bilancio che è stato vanno opporsi nelle sedi del dibattito nazionale che pure si svolge in Consiglio di gabinetto il Consiglio dei ministri
Ma il fatto nuovo è che effettivamente all'Enea vengono nuovamente restituiti
Almeno centocinquanta miliardi da destinare esclusivamente alla ricerca centocinquanta miliardi per tre anni da destinare esclusivamente alla ricerca soprattutto nel campo nucleare per una volta ripeto abbiamo messi linea volontà
Intenzioni e mezzi finanziari
Quindi va ripensato il nucleare
Per concludere va ripensato il nucleare secondo questo trend di ripensamento che c'è in tutto il mondo
E che è alimentato da supreme ragioni ambientali
Qui si la polemica dei nucleari dei nuclearisti contro gli ambientalisti trova un momento di riscontro
Perché l'energia nucleare è la vera risposta e non ce n'è altra che sia nostra conoscenza sottomano nelle quantità dovute ai problemi dell'ambiente che vengono posti che vengono posti uno di questi giorni della conferenza di Ginevra sul rapporto presentato dal gruppo intergovernativo sugli effetti di cambiamento climatico globale non c'è altra risposta al problema alle possibili catastrofi generata da un effetto serra alimentato dal bruciare petrolio carbone metano non c'è altra risposta concreta possibile sotto mano che il ritorno al nucleare
E in effetti non è un caso che alcuni movimenti ambientalisti americani abbiano già cambiato opinione e che ci sia ripeto in tutto il mondo questo ripensamento questo ritorno sul nucleare dovute essenzialmente a ragioni di carattere ambientale
Va ripensato il nucleare si sta ripensando il nucleare si apprestano a mezzi per la ricerca sul nucleare è un primo fatto certo va aggiornato il piano energetico nazionale
Piano energetico nazionale prevedeva un aggiornamento triennale
Credo che sia giunto il momento di approntare l'aggiornamento del piano energetico nazionale c'è stato un mio impegno in Parlamento ad anticipare i tempi
Rispetto alle alle alla triennalità
Che avrebbe comportato la presentazione in Parlamento dell'aggiornamento nel giugno luglio del prossimo anno
C'è stata da parte mia un impegno ad anticipare questo aggiornamento in relazione agli sviluppi della situazione
La crisi del Golfo risposta nuovamente in avanti che al momento della presentazione in Parlamento per l'aggiornamento del piano perché evidentemente non si può fare alcun aggiornamento se non si è conclusa la crisi del Golfo o per lo meno se non si è inteso quali sono i trend che nasceranno
Dalla dalla conclusione della crisi del Golfo
Va ripensato il nucleare va aggiornato il piano energetico i lavori in corso dopo la crisi sarà concluso
Va approvato il piano di risparmio
Penso che questo piano
Sia stato definito nelle sue dimensioni finanziarie attraverso un lavoro paziente di ricerca con i ministri finanziari e che possa essere approvato anche ripeto me lo auguro dal prossimo Consiglio dei ministri
Vanno approvate le due leggi che sono state predisposte da due anni
Luna e ha ricevuto l'approvazione del Senato e della Camera l'altra ricevuto l'approvazione della Camera e del Senato
Mi pare che proprio stamane in un colloquio avuto col presidente della Commissione industria del Senato ci sia definito un possibile tragitto a tempi brevi per l'approvazione definitiva della legge sul risparmio energetico
Che risulterebbe dotata dopo i nuovi appostamenti previsti in finanziaria in relazione al piano straordinario di risparmio risulterebbe dotata di circa quattro quindi quasi quattro mila e cinquecento miliardi in tre anni
Qui poi bisogna raccogliere centocinquanta miliardi da destinare all'Enea appunto
Ma ci sono quattro mila trecentocinquanta miliardi in tre anni che sono a disposizione delle industrie in buona parte per l'innovazione tecnologica nel settore dell'efficienza energetica
E come ho detto ieri all'assemblea degli industriali siderurgici che hanno un grosso problema naturalmente di utilizzazione dell'energia elettrica
E la legge tra poche settimane e approvata e non vi resta che utilizzarla e così vorrei dire agli amici del mondo industriale che sono qui presenti non vi resta che utilizzare
Anche perché l'utilizzazione
Dei finanziamenti previsti per l'innovazione tecnologica nel settore energetico consentire certamente di diminuire anzi di annullare e di annullare con effetti positivi addirittura
Il lieve incremento che si avrà sulle emissioni di anidride carbonica
Per raggiungere la stabilizzazione
Alla quale ci impegneremo dopo la sulla base della conferenza di Ginevra che è in corso e dopo la delibera del ministri dell'inglese regia dell'ambiente di cui dicevo prima presa lunedì scorso a Lussemburgo
La seconda legge a sua volta ricevuto l'approvazione del Senato ed è in corso di approvazione alla Camera
La Camera ha sospeso i suoi lavori per la sessione di bilancio ne riprenderà credo il diciassette novembre penso che sia in grado entro pochi giorni in pochi giorni di mettere a punto anche la seconda legge di attuazione del piano
Abbiamo così due leggi un piano che viene aggiornato un piano straordinario di risparmio con ripensamento sul nucleare
Si comincia a definire effettivamente un complesso di provvedimenti ed iniziative
Cui si accompagna la poi l'azione amministrativa che svolge per suo conto il ministero dell'industria dell'Energia
Nell'attuazione del piano energetico attraverso misure amministrative ed iniziative di carattere amministrativo che sono dalla sua competenza ecco mi pare che si cominci a definire effettivamente un pacchetto sufficiente per poter dire che la nostra condizione nel genetica
Che delicata e vulnerabile
Non è modificata strutturalmente perché non può essere modificata strutturalmente altro che verrà ripresa in pieno del nucleare in Italia ma certamente può avvenire agile alleggerita e modificata dall'attuazione di questo complesso di cose che sono state fatte sottratte blu
Presentate e devono essere ormai realizzate a breve termine e altri termini consentitemi di dire
Se si fa un bilancio di questo io credo di averlo di poter dire che il dovere che a un ministro dell'industria nel nel presentare nel prendere iniziative cercare di realizzare ciò che è possibile realizzare in questo campo di estrema delicatezza
Il suo dovere che sia mi pare che si è stato complessivamente
Adempiuto
E quindi
Questo lavoro che è stato fatto continuerà utilizzerà
Le ricerche del progetto finalizzato energetico
Predisposto dal CNR dall'Enea
Penso anch'io
Che dopo il primo dopo il secondo progetto finalizzato sarebbe di grande utilità non soltanto per il ministero dell'industria ma proprio per la condizione del genetica nazionale del Paese
Che un ulteriore sforzo fosse compiuto dal CNR dall'Enea nella previsto nel nella predisposizione di un nuovo progetto che tenesse conto dei risultati positivi che sia sono avuti nel primo secondo Progetto grazie
Grazie signor ministro adesso ministro espresso il desiderio di fare un giro ormai sul fa delle ondate che emerge io ringrazio ancora una volta tutte andiamo a vedere l'ardore