Legge 194: intervista a Filomena Gallo sulla sentenza della Corte di Cassazione sull'obiezione di coscienza

Signor dove può spingersi il diritto di un medico obiettore di coscienza a prestare la sua o Resta è un tema
Che è stato allunga al centro di polemiche su in cui il quale la Cassazione si è recentemente te
Pronunciata
Ma dico che si chiede dichiara obiettori di coscienza non può rifiutarsi di curare la pazienza e qui la paziente che è sottoposta all'aborto volontari in ospedale questo nasce
Da un caso appunto doveva ma che si stava dottor che si era sottoposto all'aborto ha avuto
Minacce di emorragia questo medico obiettore quindi ad aborto avvenuto si era rifiutato nonostante
Le sollecitazioni e che venivano un po'da tutti a soccorrere questa donna mettendo la in grave pericolo questa questa è la storia la Cassazione su questa si è pronuncia ma noi diciamo così
Commentiamo questa vicenda con Filomena Gallo segretario dell'associazione Luca Coscioni nonché lo ricordiamo avvocato allora più o meno a me sembra importante questa
Niente è importantissima
Ma perché va a ribadire che il diritto alla salute prevale sull'obiezione di coscienza e far ripartire fra l'altro
Delle prescrizioni che sono all'interno della legge centonovantaquattro noiosi molte volte andiamo commentare la legge centonovantaquattro quante diciotto Licata nel nostro schieramento
E ci arrivano più Simoni ampia di donne che sono costrette ad abortire da persone
In una bagno di un ospedale con l'assistenza dei familiari perché nella il personale sanitario perché il medico di turno
Si rifiuta di prestare assistenza e e quindi dopo aver assunto i farmaci necessari si ritrovano sole e vengono anche pensate male
Allora c'è un diritto alla salute che prevale sull'obiezione di coscienza oggi ieri anche la Cassazione e l'ha ribadito
E condannando tra l'altro il medico ad un anno di carcere per omissione di atti di ufficio con interdizione dall'esercizio del dell'acquisizione
Questo cosa significa significa che bisogna attivare quelle tutele
Per chiedere il rispetto dei propri diritti le donne devono sapere che
Uscite da quell'ospedale dove non hanno ricevuto assistenza
E io poco poco proprio pochi giorni fa leggevo un e mail di una norma che aveva dovuto interrompere una grave annuncia e verrà espulso il feto nella video del bagno dell'ospedale
Ebbene pennelli alla persona che mi scriveva
E mi diceva è passato tanto tempo io so che non posso più denunciare strutture il medico ma che cosa posso fare allora intanto queste storie devono uscire fuori
E la legge centonovantaquattro è chiara l'obiezione di coscienza pensa nonna non include anche l'assistenza antecedente conseguenti all'intervento
E le strutture sanitarie devono intervenire
E lo dicono anche qualche ora
Prestare soccorso perché certamente non ecco a proposito di storie che devono uscire fuori voi fate o dove l'Associazione Luca consoni fate un appello a scrivere affinché questi fatti vengano denunciati no
Sia prendere noti questi fatti a denunciare denunciare anche tramite noi anche tramite l'Associazione Luca Coscioni perché
La legge centonovantaquattro non mette in contrapposizione due diritti il diritto alla salute della donna che è stato ribadito
Svariate volte con sentenza della corte costituzionale il diritto all'obiezione di coscienza cerca di contemperare lì
Mettendo comunque uno scalino superiore il diritto alla fascia della donna
Quindi
Basta a strutture pubbliche che e non forniscono questo tipo di
Disservizio pur essendo autorizzate perché i medici obiettori sono più dei medici non obiettori
E noi lo scorso anno il ventidue maggio
Abbiamo realizzato un convegno qui a Roma insieme all'IMAIE da e abbiamo anche ma inviato delle proposte alle Regioni dove indicavamo degli interventi semplici il medico gettonato la il il comportamento di Kato
Il turnover dei medici appunto perché le strutture lo dice la centonovantaquattro non lo diciamo noi non devono interrompere un servizio
Perché altrimenti
Vi è un l'interruzione di un servizio sanitario pubblico che ci rende alla cittadinanza previsto per legge
Già assunto su quella scia non stiamo proseguendo il nostro lavoro
Affinché il diritto della donna che purtroppo deve abortire non entra non entri in contrasto e soggiace a al diritto all'obiezione di coscienza le decisioni dei tribunali
Rafforzano la portata della legge ma ci vuole anche la partecipazione purtroppo perché non dovrebbero accadere
Fatti del genere delle donne
Che devono sopportare tutto ciò che
Bruciati ecco chiunque volesse appunto denunciare questo genere di fatti può scrivere a info chiocciola Associazione Luca Coscioni punto it dall'altro la soluzione mette a disposizione anche un team di avvocati no
E abbiamo un'accezione del pacchetto Associazione Luca Coscioni punto it che si chiama servizio e del soccorso civile
E soccorso civile è possibile trovare all'interno alla tematica anche aborto lì ci sono anche dei moduli che possono essere scaricati
Persa per denunciare qualora lo si voglia in prima persona e ci sono una serie di informazioni insomma
Anche inviandoci poi un e mail scelto in contatto direttamente con noi cerchiamo di
Intervenire affinché la centonovantaquattro ossia applicata come è stata scritta
E non l'unanimità applicata per la volontà di chi vuole opporre ogni diritto riconosciuto da una legge di state confermata dalla Corte costituzionale bene grazie allora Filomena Gallo segretario della associazione Luca Coscioni