Presentazione del libro di Giampaolo Pansa "L'intrigo"

Cominciamo
La linea dei giornalisti sta per compiere un anno Dan Paolo Pansa
Che fa questo regalo la possibilità di presentare e discutere con Ciriaco De Mita Walter Veltroni Gianni Letta il libro di intrigo
Intendo era un libro destinato a non uscire invece ha potuto vedere la luce nonostante blackout dei grandi editori
Questo di Valona conta una delle vicende più emblematiche e significative del rapporto tra stampa e potere
Su questo argomento c'è piatto una lettera e il presidente della Camera Nilde Iotti
Era destinata in realtà a Giulietti che doveva presiedere convegni a una per questioni di salute non è qui con noi
Caro Giulietti mi spiace molto che un fastidioso malessere provocato dal nel tempo mi impedisca di essere presente al dibattito sul bel libro di Giampaolo Pansa
Ho una scusante né con l'autore con illustri amici che nell'intrico discuteranno con tutti gli ospiti
Il mio rammarico e tanto più profondo dal momento che fortissima N la preoccupazione circa la possibilità esiti spieghino pienamente la libertà di informare e di essere informati
La libertà di impresa è la garanzia della libera concorrenza
Perché si affermi insomma il punto di equilibrio tra diversi interessi tutte legittime ma nessuna dei quali deve prevaricare l'alto
Attualmente si perda ma pezzi di democrazia e poco alla volta ci si allontana da un sistema per ritrovarsi in un atto sistema
Certamente meno libero e democratico il libro di Pansa si richiama tutti alla gravità della situazione
E io voglio qui ringraziarla per la testimonianza preziosa che con la sua ostinazione la sua civilissima denuncia
Dei tentativi di impedirne la pubblicazione ha dato dell'urgenza di misure legislative nella cui rapida approvazione pago quanto è in mio potere con piena consapevolezza della posta in gioco
Un cordialissimo saluta lei alla benemerita legate ai giornalisti e a tutti i presenti
Attualmente ne approfittiamo per ringraziare il presidente del Senato a Spadolini che dimostra con la sua presenza
Fatto che stanno a cuore questi problemi
Dando io che lascio tutto e ci domanderanno perché prendo la parola io perché di solito l'autore in questi casi è l'ultimo a parlare se sta zitto che medio
E però
Questo dibattito doveva essere moderato da collega carissimo legale giornalistiche Giulietti purtroppo è ammalato non è una malattia diplomatica qualcuno penserà
No malattia vera e quindi c'era il problema di chi avrebbe dovuto fare da arbitro o da buttafuori di questo il controllo del passaggio sorretti fallo tu
Preceduta
Vengono allo sfascio
E quindi avrebbe dovuto forse farlo un'altra Sandra che Sandra Bonsanti
Che questa meravigliosa collega che con gli altri creatore che dei giornalisti e che aveva avuto per primo l'idea di questo dibattito purtroppo Sandra Bonsanti e non può essere qui con noi a Firenze trattenuta da una problema familiare che per fortuna si sta risolvendo che molti di voi conosceranno e quindi a questo punto Sandra Sandro bruciato milionesimo detto fai tu
Quindi io sono a questo punto nella insolito situazione
Di essere quello che io do la parola al verso agli amici
Che sono venuti qui per discutere di questo libro prima voglio ringraziare tutte
Tutti gli ascoltatori di questo incontro volevo ringraziare in modo particolare il senatore Spadolini io continuo a chiamarlo direttore avuto direttore gli sono molto grato per essere qua e ringrazio naturalmente chi vedete qui al tavolo accanto alle ripresento della già presentati cioè la di mia iniziativa ho deciso di dare un ordine da questo incontro
E faremo parlare per primo Gianni Letta che il vicepresidente della Fininvest comunicazioni che è anche vicepresidente di Repubblica
Spero che mi tratti bene in questa seconda veste perlomeno sono nell'aprile poi facciamo parlare Walter Veltroni e poi naturalmente facevo poi parlare Ciriaco De Mita
Poi vediamo io non ho capito se ne sono commesso delle domande del pubblico riuscì vediamo se ci sono ci saranno domande del Pubblico domande non interventi pubblica potrà intervenire poi gli islamici io sono questo tavolo replicheranno
E poi non sono
Stramazzato sotto le randellate che riceverò proteste da sinistra se volete poi dirò anche la mia opinione non sul libro che sarebbe assurdo ma sui temi che usciranno immagino con prepotenza spero con chiarezza dall'incontro di stasera
Foto su tutto ringrazio naturalmente presidente Iotti
Per questa lettera bellissima domani Teatro di scrivere una lettera non ugualmente bella ma non so se ci riuscirò su più prendere un telefono e chiamerò e quindi ad ogni modo la ringrazio pubblico stasera
Il libro pubblicato dalla Sperling e Kupfer abbiamo anche qui l'editore della sterlina Tiziano Barbieri giustamente sta solo messo accanto al Presidente Spadolini
Basta adesso Tonino Di Pietro
Ma Giampaolo ha detto che lui faceva da buttafuori forse nel caso mio li avrebbe volentieri buttato fuori da un sobrio glielo chiede la riduzione ostinatamente prendo la parola
E cominciamo proprio da libero chi di voi abbinando la copertina di questo libro fosse attirato da questa faccenda posta qui in bell'evidenza e di traverso Bazzi pressioni c'è scritto alla ricordato sempre migliori uno slogan efficace il libro che non doveva uscire ma non è un messaggio pubblicitario di sapore cinematografico
Né uno strillo imposto da qui presente Tiziano Barbieri per sfruttare in chiave commerciale giustamente l'incredibile infortunio di quello che fanzine chiama l'intrigo bis
Cioè l'editore negato e quello subito ritrovato
No è una confessione per la verità una confessione resa in extremis dall'autore quando si è reso conto che forse per la fretta o forse per un errore del nuovo editore subentrato in tutta fretta durante l'estate
Il suo libro era fino finito in una collana di saggi e non in quella più propria delle favole
Perché si tratta di una favola una bella favola avvincente ma certamente non convincente e comunque come tutte le favole non credibile
Nemmeno dai bambini che credono ancora la Befana anche perché Giampaolo Pansa con tutto il rispetto del suo valore di giornalista e di scrittore non è un mese dopo
Nel Fedro e quindi la sua favola se la racconta
No come una favola alla pretesa di raccontarla con una storia guardate che c'è scritto nella prima pagina prova d'inizio del libro qui si narra dell'assalto condotto dal cavalier Silvio Berlusconi alla Mondadori e i suoi giornali primo fra tutti la Repubblica è un racconto
Fantastico come le favole dove sempre la fantasia supera la verità dove l'immaginazione l'invenzione precorre precede e prevarica la notizia è il fatto
Ma
Giampaolo detto alla pretesa di raccontarla come fosse una storia come fosse la storia
Magari una storiaccia come lui la definisce e infatti aggiunge subito dopo che al tempo stesso queste
è una storia
Più ampia una storiaccia esemplare dell'Italia in cui viviamo e anche la pretesa dichiarata di raccontarla da giornalista
Come da giornalista qualunque dice di averla vissuta
E avverte anche si chiama avvertenza la prima pagina la prima pagina e mezzo che si tratta di un racconto atto più fondo dice Luigi proprio come certi valigie che sembrano contenere un bagaglio solo mentre in realtà trasportano qualche altra cosa e non s'accorge o fa finta di non accorgersi il nostro Giampaolo che anche il suo racconto e a doppio fondo anche lui trasporta qualcosa di diverso da ciò che dichiara
Questo racconto ecco l'ultima confessione della prima e della seconda pagina l'avvertenza questo racconto e anche la DIA piccola vendetta per tutte le procure che ho provato
Una vendetta alla fine piacevole ma io chiedo al Presidente Spadolini al professor Spadolini allo storico Spadolini ma è così che si fa la storia con la vendetta si fa la storia
E sarà anche piacevole questa vendetta di Giampaolo ma certo è fuorviante
Per il lettore e anche per l'autore
Che finisce come per incartare sì in questo gioco del doppio fondo e poi del doppio del doppio senza più ritrovarsi in un gioco perverso
Anche perché lui dice che dentro un fatto se ne nasconde sempre un altro e che una verità ne cela sempre una seconda più vera dalla prima
Ma per farli uscire il gioco Panza è costretto non solo a disporre uscire i fatti col filo della malizia più che dell'abilità che certo non gli manca
Ma anche ad organizzare nella successione a forzarlo nell'interpretazione a far ricorso all'insinuazione al sospetto per poterli meglio collegare tra di loro
Fatti lontani nel tempo raccontati distribuito adesso magari con la cultura del dopo sembrano avvenire una un significato e un nesso di causalità che oggettivamente non hanno e non possono avere e non serve dirlo dietro ogni fatto c'è il Caf dietro ogni verità c'è l'ombra minacciosa dell'intrigo del complotto
Dei partiti dei poteri forti l'ombra di Craxi e dappertutto pure sotto il letto di Berlusconi come l'ombra di Andreotti un po'meno invadente
è l'ombra invece di Forlani forse per questo nell'ultima versione la F del Caf viene tolta Forlani e assegnata d'autorità alla fine
E che viene fuori da questa
Ricostruzione da questo sistema di doppi fondi in cui Giampaolo si inabissa con voluttà e viene fuori una costruzione
Suggestiva
Divertente
Potrebbe perbene del Pippo Baudo per il prossimo Fantastico
Ma talmente fragile ed effimera molto più di una scenografia di quelle economiche che tu adesso vai facendo Pippo Baudo esimere il fragile come i sospetti e corre in giudizi temerari sui quali si fonda
Un prodotto di buona fattura di artigianato artistico se vogliamo dire come sempre Panza ci ha abituato ma di un genere condannato del riprovevole che a mio giudizio dovrebbe essere fuori commercio
Anche se da tanti praticato idratanti con successo la dietrologia
E non s'accorge Panza che finisce anche noi per perdersi in questo labirinto che va pazientemente costruendo se ad un certo punto forse inconsapevolmente si lascia scappare un'altra confessione
Che potrebbe anche a riscattarlo se non si ordinasse poi a negarla con i fatti che racconta i sui quali giura
E a pagina centocinquantuno
Racconta di un episodio del dottor Romiti e dell'ingegner De Benedetti e conclude con queste testuali parole
Dal che si deduce una verità vecchia quanto il mondo la dietrologia spinta all'eccesso rende ciechi non soltanto noi poveri giornalisti ma anche i capi d'impresa
Ma è così che si scrive la storia con la dietrologia spinta all'eccesso e con la cecità che ne deriva professor Spadolini
E quando finalmente si aprono gli occhi lo si fa solo per guardare so che fa comodo
Ecco perché quando qualcuno ha definito la storia di fans come già quella tanto diverse tanto simile di ottone come una sorta di inside story perché vista e vissuta dal di dentro delle beh barricate mondadoriana Abele venuto spontaneo pensare forse per assonanza ma senza malizia fa una sorta di insider trading giornalistico letterario
Cioè a quel giochetto che sfrutta le informazioni che si vengono a sapere a causa del proprio lavoro per fare delle operazioni strane sulle azioni della propria società o a danno di quelle altrui
Con una certa diciamo così disinvoltura o spregiudicatezza
E sono naturalmente mette in discussione le qualità letterarie di panza e io personalmente non metterei certo in discussione nemmeno le sue qualità di giornalista peccato che lo fa Luís
E lo fa tutto suo danno
Perché in questo intrigo
Rinnega e viola
Dimentica perlomeno tutti i principi e tutte le regole alle quali aveva sempre richiamato il giornalismo indipendente come lo chiama il giornalismo dalla schiena dritta
E che aveva codificato queste regole e libri di successo ricordate venduti e comprati comprati venduti ricordate soprattutto carte false ricordati i titoli
Dei capitoli di carte false dedicati davanzali Nori a noi poveri colleghi una serie di definizioni come sempre felicemente icastica
A racchiudere in una sintesi suggestiva ed efficace i vizi i difetti i peccati capitali di una categoria e di una professione coliti capitoli
Gli ingenui Luís e quelli come lui e poi gli altri
Gli asini i ciechi i reticenti gli assaltatori i giustizieri i dormienti imbonitori i vittimistica di posti vittimistica i perdenti i vincitori
E da ultimo i dimezzati
Tutte figure mi perdoni Giampaolo che vengono prepotentemente alla mente pagina dopo pagina leggendo il suo libro quasi che lui voglia dimostrare di esser tutte queste cose insieme
Ti praticare cioè tutti i vizi e di commettere tutti i peccati che senza nessuna indulgenza sempre contestato a tutti noi ricordate la definizione più famosa quella più celebrate dimezzati
Quali sono per Panzeri difetti del dimezzato
Leggo da carte false pagina centocinquantaquattro
Di fronte ad un avvenimento controverso la certezza politica diventa subito certezza professionale
L'amico politico va difeso sempre l'avversario va combattuto sempre e ancora Giampaolo Pansa il giornalista dimezzato e il giornalista che decide di essere a sovranità limitata
Ci si dimezza per opportunismo dice Panza ma anche per idealismo per convinzione o per scelta di vita
Ma aggiunge del giornalismo d'informazione il dimezzato non è un errore
è soltanto uno che regala metà del suo mestiere alla propria appartenenza politica alla propria militanza ideologica
E rinuncia così ad essere un giornalista intero anche intero quel tanto o quel poco che il sistema editoriale gli consente di essere e Panza
Non ha rinunciato a metà o forse più del suo mestiere per fare sì che la sua scelta di vita ma per appartenere tutto intero alla sua schiera la sua squadra alla sua militanza ideologica e di campo
In questo libro sembra proprio di sì
Quanti sono lontani quanto sono lontani Giampaolo
Gli ammonimenti del tuo primo redattore capo che pure tu in carte false pochi con tanta Nostalgia Pietro Martinotti quando ti esortava alle cronache di ghiaccio e quando ci ammoniva
A lasciare a casa le simpatie o antipatie politiche a non cercare di introdurle di soppiatto né i pezzi
E ad attenersi alla neutralità dei fatti tutto si può dire di te tranne che sia neutrale di fronte ai fatti tutto si può dire tranne che sia imparziale nella ricerca della verità
Il professor Spadolini si ricorderete che dico diceva verum factum con ventuno in tour cioè il vero il fatto sono identici debbono coincidere perché sono identici beh questa convertibilità certamente dall'intrigo e programmaticamente sistematicamente bandita
Sentite che ne dice
Una giornalista che pure amica di Giampaolo Pansa Valeria Sacchi sulla stampa dell'altro giorno
Dire che il libro di Pansa e di parte sarebbe riduttivo
è un libro sfegatato spesso rabbiosamente confuso Romano centri con aggressivo e al tempo stesso anche ingenuo
è mai possibile credere fino in fondo che quel palazzo così nero e protervo
Quei boss politici così sinistri abbiano in testa una cosa sola mettere a tacere la banda di Scalfari e la stessa unità
In omaggio a Walter Veltroni intervistando Panza si pone gli pone questa domanda e chiede dal tuo libro
Esce fuori il ritratto di un mondo di bianche nero diviso fra buoni e cattivi
La redazione di Repubblica sembra addirittura una fortezza gli eroi
è chiaro che l'intrigo è scritto in prima persona in modo volutamente di parte ma non credi che un tono così eccessivamente partigiano possa infastidire il lettore da Paolo risponde con sincerità anche perché sarebbe stato difficile negare l'evidenza e ammette e dice è un libro di battaglia
Quando ho scritto questo libro non mi sono posto il problema del lettore ho voluto soltanto raccontare la mia esperienza di giornalista di Repubblica in questa vicenda qualora avrebbe dovuto perlomeno ricordare la lezione che proprio in quei giorni il suo direttore Eugenio Scalfari
Ancora una volta lanciava noi lettori e giornalisti ricordando la figura di Giulio De Benedetti
Scriveva Scalfari che il merito maggiore che gli riconosceva era quello di aver aperto la via del giornalismo moderno al predominio delle notizie sull'ideologia e sul pregiudizio
Che avevano così larga parte nei giornali dell'epoca e ancora continuano ad averla oggi ma come predicano bene questi avvisi di Repubblica ma per gli altri sempre e solo per gli altri
Era già Paolo ma queste sono regole del giornalismo del giornalismo indipendente vero ma io credo che debbano valere anche forse a maggior ragione perché i consegni alle pagine di un libro anziché di un giornale il racconto una storia una testimonianza o comunque la ricostruzione di una vicenda controversa intricata complessa come quella che Giampaolo Pansa raccolte
Ma la storia non deve ricercare la verità
è un problema che Panza sembra non si ponga mai Panza che pure si dichiara lo ha fatto giorni fa in un dibattito una sorta di Don Chisciotte impegnato a combattere contro i mulini a vento berlusconiane
Ebbene don Chisciotte diceva gli storici debbono essere esatti veritieri espansione nell'interesse o il timore il rancore o la simpatia devono far avvertire ieri dal cammino della verità di cui è madre la storia
Giampaolo alla ricerca della verità preferisce una bella verità già confezionata predeterminata pregiudiziale della quale è stato sempre convinto anche se si rende conto che il suo metodo discutibile perlomeno e allora da grande giocatore abilissimo giornalista qual è
Gioca d'anticipo
E affida la sua difesa convinto che la miglior difesa è l'attacco scusate migliori il la similitudine un po'troppo calcistica ha una punta d'eccezione
Niente poco di meno che ad Adorno emette prima ancora della vertenza nel libro una massima che pilatesca mente ripropone l'antico quid est veritas e che pilatesca mente viene assunta per giustificare assolvere tutte le soggettività di panza
Che magari un po'meno Ruffi misticamente potranno potremmo anche chiamare
Faziosità che dice a turno
Che cosa sia obiettivamente la verità resta difficile da stabilire ma i rapporti con gli uomini non ci si deve lasciar terrorizzare da questo fatto Panza non si lascia terrorizzare affatto
Ci sono criteri sufficienti per un primo orientamento uno dei più sicuri eh quando ci si sente obiettare che un'affermazione e troppo soggettiva
Quando questa obiezione viene fatta valere e con l'indignazione in cui è che gialla furente armonica di tutte le persone ragionevoli sia motivo di rallegrarsi trassi per una più beh Giampaolo Pansa motivo di rallegrarsi o per un attimo proprio per mesi forse per anni perché è tutta una serie di soggettività e peccato che Luis uomo di qualità
Dimentichi l'ammonimento che ci viene da L'uomo senza qualità
Non è mai senza conseguenze accettare per valida solo una verità parziale
Ricordi Giampaolo il Pirandello di così è se vi pare
Quel professor laudi che si affannava a spiegare i cornetti Sivelli alla signora Cini appunto la soggettività della verità
E li costringe a fare un esperimento banale se volete ma efficace li costringe a toccare ciò che vedono e a raccontare ciò che sentono e allora la signora ciniche dice ma allora se non si può credere meno ciò che si tocca e che si vede ma la verità non esiste possiamo credere alla verità
E il professor laudi si dice
Ma certo signore ci creda
Però le dico rispetti ciò che vedono e toccano gli altri anche si è il contrario di ciò che vede e tocca a lei
Ecco quel Rispetto nel libro di Pansa io non l'ho visto non c'è
C'è al contrario non la convinzione ma la certezza la certezza assoluta che la verità sta solo da una parte e che il torto statuto dall'altro
Amico mio la verità autentica e sempre inverosimile
Per rendere la verità più verosimile bisogna assolutamente mescolare di un po'di menzogna sta scritto così né i demoni di Dostoevskij è scritto così l'intrigo di panza
Una mistura veramente diabolica dove la menzogna e tutta da una parte Berlusconi Craxi Andreotti il cast
E la ragione tutta dall'altra Debenedetti Scalfari Caracciolo e loro gli eroi Dipiazza indipendente e indipendenza
Qualche esempio sono tanti e tutte le pagine ne cito solo qualcuno pazza si scandalizza se qualcuno osava sospettare non dico denunciare ma sono sospettare l'influenza di De Benedetti o del partito trasversale così chiamato Pietro certi comportamenti di Repubblica o di Panorama o dell'Espresso
Ma poi in tutto il libro dà per certa la dimostrato quasi scontato che tutti gli altri giornali e giornalisti ne vedo tanti quindi i colleghi prendono ordini da Oscar
E scrivono sono ciò che i poteri forti ordinano di scrivere
Si arrabbia Panza quando qualcuno come Intini per esempio evoca le grandi manovre della squadra navale forte dalla corazzata di Repubblica affiancata dagli incrociatori dalle spesso Panorama
E dimentica che l'immagine proprio di Eugenio Scalfari che l'ha sempre raccontata ed ostentata con orgoglio e sicurezza
Denuncia con foga collegamenti amicizie interferenze collusioni di Andreotti di Forlani di Craxi con determinati personaggi sempre tutti intesi a tramare a rubare a complottare
E rappresenta invece l'altra parte
La sua parte
La parte politicamente amica come una sorta di mondo di utopia tutto pulizia tutto correttezza tutto ideale tutto servizio al bene comune
E quando si imbatte in qualche personaggio scomodo ignora allora ascendenze amicizie collegamenti
E per esempio dimentica persino di dire chi come quando e perché abbia nominato un personaggio come il presidente delle Ferrovie al quale pure dedicata ante alcune parti
Guai a chi osa parlare di manovre di Repubblica ma guai anche a chi non vede che certe notizie sull'Olivetti sulla Russia sul Coco siano solo il frutto ballottaggio delle manovre altrui
Lamenta una presunta obiettività di politici e giornali verso Repubblica
Denuncia congiure complotti da tutte le parti
Contrappone l'imparzialità assoluta del suo giornale all'asservimento di tutti gli altri ai cosiddetti poteri forti tale azioni di obiettività di autonomia e di indipendenza
E poi se ne esce con questa quasi inconsapevole confessione che credo sia tutto un programma
Quell'anno davvero memorabile anche per il nostro racconto sapori con un evento per noi infausto
La caduta dell'unico politico di governo rimasto amico o almeno non avversario di Repubblica parlo di De Mita naturalmente
La sua caduta fu l'inizio dell'intrigo di cui stiamo parlando anzi fu la condizione numero uno la prima indispensabile quella che rese possibile tutto e l'altra
Ancora più significativa chissà se in quel luglio di guerra politica a Berlusconi capito mai disperare nella neutralità di Repubblica forse sì forse no
Se qualche speranza e la giudicò i matti di piante di Piazza Indipendenza di capito di averla
Fu costretto quasi subito ad abbandonare ogni illusione come esempio come lezione di imparzialità di indipendenza mi sembra che sia sufficiente ma tutto è così e naturalmente diventa macroscopica questa contrapposizione tra bene e male
Nella vicenda centrale quella cioè della guerra di Segrate quella combattuta e forse ancora da combattere sentite come ce la rappresenta Panza
E come tutte le favole comincia proprio con un c'era una volta
C'era un gruppo editoriale indipendente che dava molto fastidio al potere politico più forte ossia alla DC e al Psi com'era accaduto altre volte nella storia d'Italia
Per far tacere i giornali fastidiosi non esistevano che due vie chiuderli oppure comprarli
Era stata scelta la seconda strada e Berlusconi si era presentato come l'uomo giusto per tagliare le teste ai responsabili di quel fastidio Scalfari e De Benedetti
Così il Cavaliere si era mosso e adesso stava vincendo dopo aver sfruttato con abilità tutte le caratteristiche del terreno
Ma senza quel mandato
E se i protettori politici di sua emittenza non avessero fischiato il calcio d'inizio
Non ci sarebbe stata per il Berlusca né partita né vittoria
E dimentica un piccolo particolare Giampaolo che quel fischio d'inizio
L'hanno dato Eugenio Scalfari e Carlo Caracciolo quando hanno venduto Espresso e Repubblica alla Mondadori
Certo non ci sarebbe stata partita se quel fischio non fosse stato oppure Scalfari Caracciolo facevano parte del complotto
Anche loro nell'intrigo del Caf
Anche loro hanno venduto per imposizione del Caf come già l'ingegner De Benedetti quando iniziava le sue manovre per la scalata alla Mondadori
Eh ma di questo Giampaolo non parla
Tutto preso a raccontare la sua storia politico cospiratori a
Dimentica i fatti e gli antefatti della vicenda societaria
Dimentica ciò che era successo per catturare prima per dividere poi per disperdere da ultimo la fee miglia Mondadori e assicurare una presenza azionaria diversa nella Mondadori Katherine Mondadori di tutto questo nel libro non c'è traccia perché certo
Se ci fosse l'antefatto se ci fosse l'inizio della storia non ci potrebbe poi essere quella Teoria della favola che Giampaolo
Racconta poche distratte parole per le CPP sente familiari pochi distratte Paroli quasi in silenzio sulla lunga e tormentata vicenda giudiziaria che pure ha assegnato le sorti della guerra
Assai più della politica giustamente è stato notato che in un indice di nomi tanto abbondante pletorico sei pagine su due colonne nota maliziosamente Mario Talamona sul Corriere manchi anche un semplice riferimento a Clemente Pati il magistrato che con il sequestro delle azioni Amef dei Formenton ha di fatto capovolto i destini della guerra di Segrate
Ma che assalto del Caf Giampaolo la storia è tutta un'altra è tutta interna alla famiglia ma quale assalto del Caf
La storia vera è molto più semplice è tutta interna alla famiglia alle alleanze ai capovolgimenti come tu li chiami alle amicizia
Solo quando il rapporto tra la famiglia Formenton e De Benedetti si rompe arriva Berlusconi ma non è Berlusconi a rompere quel rapporto
Valga per tutte la testimonianza certa insospettabili di Piero Ottone
Che in un altro libro detto prima tanto dissimile ma tanto è uguale a quello di Pansa la guerra della rosa
Da una testimonianza perché ripercorre dall'interno
Proprio il rapporto tra la famiglia e De Benedetti tra la famiglia e gli altri soci una storia ricca di particolari sulla quale Giampaolo Pansa tranquillamente sorvola e che invece
Ottone praticamente smentisce perché la teoria di ottone è totalmente contraddittoria alla teoria di Panzeri servirà l'una non può essere vera l'altra perché se cade la teoria o la favola del complotto si dissolve anche l'intrigo e del libro di Pansa rimane
Ben poco
Anche perché se poi chiudo ai se dovessimo parlare veramente Giampaolo di complotti e di intrighi deve io credo che dovremmo guardare da qualche altra parte
Anzi
Mi verrebbe voglia persino di guardarmi intorno
Panza costruisce la tesi del complotto ripescando fatti ed episodi
Sepolti nel tempo collegandoli allora abilmente ma talvolta arbitrariamente
Per cercare ti assumere determinati indizi e dagli indizi arrivare a una sorta di prova non dimentica che gli indizi per essere
Giudiziariamente producenti devono essere numerosi univoci e concordanti e allora là dove non ci sono
Di forza ripiega li adatta in modo da
Costruire questa ipotesi anche se questo lo porta talvolta a stravolgere la realtà
Ma non arriva mai a dire come Ottone esplicitamente seria che questa partita questa congiura questo intrigo fu addirittura deciso a tavolino attraverso riunioni del caso
Eppure tutti noi sappiamo Panza sa che altre riunioni e tante idee in diversi luoghi ci sono state ma non a difesa di Berlusconi o per mandarlo all'assalto ma contro Berlusconi
Fatta raccontare dal tuo direttore care Eugenio
Se fossi Panza potrei raccontare anch'io tante cose
Mi piacerebbe pure e comincerei da una famosa sera molto piovosa in un castello vicino Roma
Ma non voglio fare una favola anch'io
E poi non sono Panza e quindi non posso raccontare nel favore né intrighi voce lui mi riservo soltanto di chiederti ma ti sei mai chiesto da che parte sono venute tutte le iniziative palesi o occulte trasversali Onno ma tutte mirate ma vogliamo risposte chiare insieme le collezioni di Repubblica di Espresso di Panorama di questi dieci mesi eccome pensare che questa campagna ossessiva martellante non abbia avuto conseguenze non abbia influito non abbia influenzato non abbia condizionato comportamenti di tanti protagonisti di questa vicenda
E delle vicende connesse politiche o giudiziaria
è una campagna che è stata tutta da una parte il supporto prezioso per la guerra di una parte contro l'altra ma non era la nostra parte non era certo il Caf
E poi ci viene a parlare di poteri forti e ma eccolo il potere forte
Eccolo il potere forte di questo Paese quello che condiziona politica e partiti che dalla a giornali e giornalisti che lancia la sua bella squadra navale anche sulla ghetto di Segrate
Ma non la vedi questa
Anche qui stasera
Qual è il potere forte
E poi si viene a raccontare a noi al Caf carica dei siamo nel cuore delle istituzioni c'è il presidente del Senato abbiamo sentito una lettera meravigliosa osannanti e del presidente della Camera
Ci sono i rappresentanti dei partiti di quei partiti che tu offendi e di leggi e sono tutti qui celebranti
E non sei non siete il vero potere forte
Hai ragione Giampaolo e chiudo viene anche a me la tentazione di diventare qualunquista senza esserlo grazie
Adesso devo farvi una piccola confessione non è la prima volta che Gianni letta ed io li avvicina presenta all'intrigo questa è la terza volta è la terza volta e ogni volta io mi domando sempre si riuscirà a fare meglio della volta precedente
E devo dire che Gianni è bravissimo perché ogni volta si supera ma lo dicono di chirurgicamente lo dico ma questa sera poi in particolare ci richiama Presidente Spadolini che non troviamo tutte le sere la frase latina deceduto ecco e Dostoevskij
E poi c'è tutto un insieme di nequizie questo libro è pieno di nequizie rosso quello che lo conosce di più forse sono proprio dello scritto e debbo dire che Gianni Letta serata dopo serata riuscirà a scoprirne tutte quindi l'ultima serata di presentazione dell'intrigo dovremo fa venire la televisione fanno indiretta perché sarà uno spettacolo memorabile ma adesso io però non posso parlare perché le altre volte avevo il vantaggio di poter replicare immediatamente dopo letta
Però questa sera Santovito retina imprigionato nella posizione di poter autore che qui vi do la parola
Ma anch'io
Passare degli anni e con lo scorrere del tempo sono stato irrimediabilmente segnato da una lunga sequenza di dibattiti con Gianni letta per cui anche alla fine scopre una sorta di come dire di simpatia nei confronti della
Articolazione delle posizioni con le quali letta diciamo difende la sua la sua causando
Va bene perdermi per la prima volta però diciamo un assaggio è stato
Saporito diciamo letta stasera la veramente al massimo delle sue performances
Però io ho ascoltato quello che Letta ha detto e devo dire però alcune cose io non so se il libro di Gian Paolo sì alla favola probabilmente per noi che siamo stati in qualche modo chi più chi meno spettatori o personaggi di questa favola la lettura di questa favola assomiglia terribilmente al reale
Se vogliamo stare alle favole ho l'impressione che stasera letta abbia fatto un po'la parte di Pinocchio
John abbia raccontato una storia che non c'è abbia raccontato una come dire abbia capovolto come secondo una scuola retorica fortemente consolidata anche nella nostra
Tradizionale Karel politica abbia capovolto un po'lo schema della realtà devo dire però francamente questo mi consenta di dire già mitico lo dica con
Meno senso dell'umorismo invece con un po'più di preoccupazione che francamente tutto mi sarei aspettato meno una lezione di giornalismo a Giampaolo Pansa non già perché diciamo tu non sia abilitato a farla perché hai tutti i titoli professionali per fare siamo tutti un po'Scolari è un po'maestri diciamo così chi più chi meno ma per il posto dove lavori io diciamo non sono tra quelli come tu sai che almeno le mezze misure
Mezze frasi
Io francamente non vedo nelle televisioni del tuo gruppo una grande grinta una grande autonomia una grande indipendenza dei partiti una grande obiettività una grande ricerca della realtà mi sbaglierò ma non mi pare che sia così
Non mi pare che sia così mentre tu parlavi e tra prendere gol libro di Giampaolo e anche con la passione che c'era dentro questo libro voglio dire la mia opinione nel merito del libro mi è venuta in mente la battuta che ho letto qualche giorno fa fatta da Mario Cuomo
Al che sta concorrendo per la carica di governatore lo Stato di New York il suo avversario repubblicano a
Dichiarato che se Mario Cuomo andasse questo candidato repubblicano un professore di economia si andasse a lezione di economia da lui Luino brucerebbe
Tre Como gli ha risposto secondo me giustamente
Che se lui andasse a lezione di economia da quel candidato repubblicano del governatorato di New York Luino dovrebbe bocciare ma lo dovrebbe rinchiudere in manicomio
Ecco io penso francamente che se Canale cinque incomincia a dare lezioni di giornalismo al prossimo era fine e francamente dobbiamo evitare
Ed io so stasera ho visto anche Fedele Confalonieri che è un altro abituale diciamo partecipante di queste vicende però poi avete un vizio originale dal quale non riuscirete a liberati e per ciascuno peccato deve scontare
Noi abbiamo iniziato ottobre ancora per qualche mese non si fa altri hanno altre cose voi avete un'intervista del mio amico Fedele Confalonieri che lui nega di aver mai rilasciato anche sotto tortura e che però rimane lì stampata a caratteri indelebili anche perché non è mai stata smentita
Nella quale si dice alla domanda che informazione farete siamo tutti in attesa
Va bene va a beh io salirò buona memoria e comunque le carte cantano e quindi se tu hai la possibilità di dimostrare il contrario di quello che sto dicendo avrai sicuramente più strumenti di me per farlo
Alla domanda quale informazione farete la risposta di Confalonieri Eva cito testualmente più o meno
La risposta che noi faremo i telegiornali dell'Italia che si riconosce nel nei valori di Craxi Andreotti e Forlani le cui tre iniziali
Spannocchi ho sarà un caso ma non vedo perché vi dovete scaldare tanto merito tra prendi gol panza panza è parziale sì
Panzer e di parte sì
Questi mazzi Grumman credo che neanche Panza voglia negare Fazio io ecco scusami diffido anche però un po'dall'idea che chi sta dentro una vicenda e ne subisce in qualche modo le sorti debba evitare di scriverne perché su questa linea
Gran parte dei libri di storia di testimonianza per esempio di guerra non sarebbero stati scritti perché quando si bombarda probabilmente viene voglia di raccontare il bombardamento che attiene voi ci mette passione si mette nella una scelta di campo che ha fatto di Kampala saggi scelta professionale scelta culturale discetta
Perché voi dovete negare l'evidenza che Diana aveva detto di andare a comprare la Mondadori
è stato la vostra iniziativa imprenditoriale
Avete deciso che nelle strategie del gruppo ci rientrava l'acquisto da Mondadori
Questo lo dice Pinocchio non lo può dire Gianni Letta che è persona la quale ciascuno di noi attribuisce fiducia poi avete comprato la Mondadori perché c'era il problema di rimuovere un'anomalia nel panorama informativo italiano
Questa anomalia si chiamava si chiama Repubblica
Si chiamano due settimanali si chiama un tipo di informazione che diciamo io non è che scelgo parcheggio mi piace più questo mi piace più quello però un tipo di informazione che non rientrava dentro i canoni che i valori di queste gare che si riconosce in Craxi Andreotti e Forlani
Voi avete fatto l'operazione Mondadori per questo semplice motivo
Perché c'era una legge sulla televisione da fare
Perché voi eravate esposti davanti a una sentenza la Corte costituzionale
Perché avete stabilito fin dal momento che la vostra nascita e qui Pansa racconta l'incontro c'è anche una bellissima definizione di Cresci che io lo ripeto perché non mi permetterei mai quella di pesce pilota di un incontro con Fanfani agli albori del
Del delle iniziative imprenditoriali di Berlusconi vuoi fin dall'inizio avete contratto col sistema politico
Un rapporto sbagliato dal mio punto di vista sbagliati innaturali
E cioè un rapporto di scambio
Un rapporto che vi ha consentito di a vere durante tutto il corso la vostra storia
Fra voi siete stati trattati meglio delle partecipazioni statali da questo Paese vi hanno dato tutto il sostegno necessario per vivere sulla base di uno scambio però è uguale ineguale
Perché voi avete in verità Gianni rinunciato a fare il vostro mestiere che è quello di fare informazione
Di farla liberamente di farla come in una società democratica in questo tipo di regime nei quali mi arriviamo deve poterla fare un imprenditore nel campo informazione libero da condizionamenti voi vi siete consegnati mani e piedi mani e piedi e dall'altro il potere politico ha rinunciato al suo dovere cioè costruire regole del gioco in questo campo e allora sentenza la Corte costituzionale che slitta legge che si avvicina voi fate l'operazione Mondadori nel tentativo di chiudere il pacchetto diciamo del rapporto tra voi e quel sistema politico
Questa è la storia sarà una fa è una favola vogliamo dire che è una favola sì passiamo
E poiché è sbagliata io voglio fare l'elogio della dietrologia
Questo è un Paese nel quale non si è
Dico con estrema umiltà e modestia come un lettore questo Liberilibri si divide in due grandi categorie per chi vi legge libri belli e libri
Questo è un bel è un libro scritto in maniera assolutamente fresca assolutamente accattivante è un racconto che Brendel pur essendo una materia non necessariamente affrontabile con questo stile
Alla domanda di Gianni Letta è così che si scrive la storia la mia risposta è sì è così che si fa la storia
Cioè se è così che in un Paese moderno quest'universo delicato che questa palla così difficile da maneggiare che l'informazione può essere affrontata c'è una citazione che fa di benessere mondo libero Giampaolo
Redmont dice che che MD ebbe un contrasto con un direttore di giornale e l'unica cosa che fece fu rescindere l'abbonamento da quel giornale qui quando si ha un contrasto con il direttore di un giornale lo si compra Vallone in edicola in Borsa
è una differenza non da poco che la dice lunga anche sullo stato del nostro paese del nostro sistema politico
Io devo dire che in questa storia che Giampaolo raccontata io invece c'ho ritrovato molta realtà probabilmente caricata probabilmente girata
Cioè probabilmente espressa come ne esprime chi la guarda e la raccolta per perché la la realtà la si intende anche per farla per farla comprendere qui dentro c'è un certo potere italiano ci sono certi partiti italiani
C'è anche un certo tipo di imprenditoria che negli anni ottanta è stata assolutamente egemone
E che però e anche in altri Paesi del mondo conosce qualche difficoltà ci siamo anche noi perché questa è una storia che non dico che abbia un lieto fine insomma è una storia nella quale questo disegno che aveva dietro di sé altro che le la corazzata di Repubblica e le due fregate di appoggio L'Espresso e Panorama qui dietro l'operazione Mondadori insomma
Messe in campo ben altra forza ben altre risorse per altre leggi quindi non so chi ti riferissi dicendo che se ti guardi qui intorno degli intrighi io francamente se mi guardo qui intorno vedo gente che è venuta ascoltare
Un dibattito non vedo protagonisti di intrighi sembra in qualche caso per lo più trattandosi giornalisti anche appartenenti a quelle testate coloro i quali potevano essere come dire non voglio usare espressioni forti vittime ma insomma soggetti passivi di un intrigo che si costruiva alle loro spalle
E l'intrigo era dato da questo rapporto sbagliato tra potere politico imprenditori
Poi da questo libro ne esce un'altra cosa e ne esce con molta forza io
Siccome leggo libri da Giampaolo da molti anni
Mi sono sempre rimasta in mente due cose che Giampaolo scritto sempre in volumi norme articoli una una straordinaria descrizione di un Consiglio Nazionale per la Democrazia Cristiana
E quella centosettantacinque trent'anni dopo in cui trasversale sennò poi dicono che farmi fare anche un avversario genotipo e si dice che c'è il partito trasversale senso mascella un consiglio nazionale la democrazia cristiana nel settantacinque in cui nel cuore di uno scontro violentissimo a un certo punto ci fu la rivolta degli autisti che cominciarono a suonare il clacson è diciamo è una pagina che descrive bene poi venite maestre questo gas diciamo la conoscenza di quella passaggio anche se la DC descrive bene descrive bene il travaglio di una democrazia cristiana che cambia se stesse in un grande cambiamento
E poi ci sono le pagine Giampaolo Pansa scritto sul terrorismo nel libro che che uscì con la terza
Pansa racconta questo Paese oggi ecco io citato non per caso questi due altri libri perché raccontano due momenti della storia italiana a metà degli anni Settanta gli anni del terrorismo e oggi racconta questo Paese io non voglio usare parole forti ma francamente penso come siamo arrivati davvero un punto a una sorta di capolinea ecco io voglio cogliere come si dice l'occasione del libro di Pansa per parlar d'altro
Ma penso di parlare esattamente del del tema forte del rito di Pansa quello che Panza avverte con talmente tanta forza da parlare anche nella introduzione della vertenza di una sorta di neo qualunquismo del quale io mi mi mi spiego perfettamente le ragioni perché il Paese giunto veramente ad un punto di in sofferenza
I crisi del suo del sistema che lo ha tenuto insieme
Non sono solo le vicende di questi giorni anche se quando si arriva a pensare io non mi attribuisco qui valore all'uno o all'altra posizione non mi interessa in questo momento ma quando si arriva a pensare che un Governo possa entrare in crisi per la nomina di un capo dei servizi segreti vuol dire che c'è qualcosa di profondo che non va bene
Il governo in altri Paesi entrano in crisi per per altre ragioni perché c'è una come dire c'è una corrosione del prestigio delle istituzioni anche dei partiti c'è uno un dilagare dei partiti nell'occupare territori che non sono ad essi propri c'è una immobilità del sistema politico
E c'è una grandissima schieramento di forze per conservare questa immobilità per evitare che un sistema di riforme possa creare le condizioni attraverso le quali attraverso le quali si possa rompere questo gioco questa cappa di piombo che pesa sul Paese da troppi anni e che adesso sta diventando insopportabile
Io devo dire a Gianni anche qui ho trovato sentivo letta pensava ad una frase che c'è nel libro di di Giampaolo che profetica
Parlando di Berlusconi Panza si chiede chi sia Berlusconi
E si chiede da dove nasca la sua simpatia si fa per dire come femminismo per il partito socialista
Cioè già alcune ipotesi di Giampaolo socialista certo hanno e neppure un simpatizzante della sinistra diciamo piuttosto moderato che per caso si era trovato accanto all'uomo che poi sarebbe divenuto il segretario PSI
Un moderato con forti venature popolari un moderato populista un peronista oppure un qualunquista di Foggia nuova magari con forti pulsioni regionalista e sul tipo avremmo detto in seguito dei leghisti che fanno la Lega Lombarda io stasera nel così detto ridetto Gianni scorbuto tono tanti anni che ci conosciamo e ci sentiamo reciprocamente ho sentito qualcosa di nuovo di diverso
E qualcosa che mi preoccupa che attenzione perché noi stiamo per entrare in una fase molto delicato nella vita della Repubblica mi sbaglierò una fase la quale si combina non solo il sistema di appunto di oscurità che c'è in questo Paese
Ma rischiano di combinarsi insieme una stagnazione economica con una crisi del sistema politico sulla storia italiana recente non abbiamo avuto la combustione di questi due elementi ora rischiamo di conoscere in questa conclusione siamo in gioco tutti ciascuno per la sua parte io sento che voi dal vostro gruppo sta maturando qualcosa di nuovo e di diverso che probabilmente oggi che questa legge riammesso tranquilli
Se ha messo tranquilli anche troppo tranquilli perché
Alla fine di tutta questa vicenda magari scopriremo che voi direte nel alla fine avrebbe di nuovo a sei otto perché francamente di quella cordata che si è costituita mi sembra che il perno sa essere considerati il gruppo Berlusconi ma lasciamo andare ecco io penso che non vorrei che fatta questa legge che secondo me non si doveva fare
Che abbiamo cercato ci siamo battuti in Parlamento alleanze trasversali non lo so
Io so che sono no no prove di sbagli Gianni lo abbiamo fatto una battaglia su cosa sulla quale lo sai eravamo impegnati da anni non è che ce le siamo inventate all'ultimo momento fare un accordo con De Mita o viceversa abbiamo condotto una battaglia danni
Io non voglio mettere in allarme nessuno ma abbiamo condotto una tipica battaglia liberaldemocratica visto bene oggi prima si diceva voi siete comunisti ex vicepreside liberaldemocratici solo se fossimo una cosa sola
Aumenteremo trattati bene invece adesso siamo a cui abbiamo condotto un'atipica battaglia liberaldemocratica problema che mancava qualcuno in questa battaglia liberaldemocratica
Ma quella legge che non doveva passare perché è una legge che novanta del bene a questo Paese e all'informazione adesso propriamente tranquillo
Io non vorrei che voi oggi pensaste
Opposte viste lavorando dalle cose che tu dici ad altre cose che ho visto il colletto e anche da un certo peronismo ecco consentimi un'annotazione di stile io siccome sa che l'attrice non avendo visto qualche sera fa il compleanno di Canale cinque e mi ha impressionato tono un po'da Ceausescu che c'era lì agenzie in piedi applausi ovazioni cioè spaventa un po'il fatto che la televisione Boy venga anche utilizzata curvata stia utilizzata come strumento anche di di di di affermazione di proprie ragioni ecco io in questo senso metto insieme il libro di Pansa la vicenda Mondadori dello stato di assoluta difficoltà di questo Paese e assoluta ed inedita difficoltà di questo Paese
Solo per dire che per nuovi naturalmente questa partita non è finita
Mi spiace di non poter assicurare Gianni la partita del regolamentazione antitrust a Campo informazione non è finita è ancora aperta
Io penso che il libro di Pansa sia una buona testimonianza di un di un giornalista certo che parte io non so se Woodward e Bernstein quando hanno parlato
Del Watergate parte penso che a un certo punto l'abbiamo anche partecipato ecco perché non riesco a immaginare un modello di giornalista algido freddo e se c'è non mi piace diciamo ecco l'ormone conoscono me vedo ciascuno partecipa chi Manera di dichiarata io preferisco io ho grande ammirazione per Montanelli presente Montanelli è un fior fior di giornalista è uno che scende in campo che l'ha cantata ma ce la cantate
Molte volte però viva dio rispetto accerto
Come dire accerta voglia di non farsi mai nemici di parlar bene di dubbio di parlar bene sempre di più potenti beh io francamente preferisco un'altra moda regionalismo io non dove c'è il giornalismo perché sicuramente non meno titoli per darne posso dare però il parere di un lettore attento da lettore attento da chi ha vissuto questa storia
Voglio dire che il libro di Pansa esattamente il contrario una favola è un racconto assolutamente vero su uno dei fenomeni su uno dei casi su uno dei momenti più inquietanti della nostra storia recente nel campo dell'informazione ed è anche un pamphlet sulla crisi di questo Paese
Va bene grazie a a Walter Veltroni adesso sentiamo l'opinione dice
Io prenderò di non termini fuorviante alle considerazioni più ascoltato prima
Perché io ho letto il libro di Pansa Petra qualche parte l'ho riletto c'erano alcune cose che avevo già nelle interviste alle bollette
Per svolgere qualche considerazione dico subito che il libro nel più asciutto l'ho letto ho letto tutto
Non è vero pensa che non avevo letto oggi gli aveva detto non venivo perché non avevo detto invece l'ho letto dentro lo dimostrano come l'ho letto
Il robot un prima annotazione
C'è una discontinuità nello stile
Si vede che il libro parte scritto in parte riportato
Lo dico come lettore eccetera io non sono visto molto bene
Parti in causa come letta io sono
Osservatore
Ci sono delle parti molto belle che riguardano Tosti il tuo modo di descrivere la realtà
E credo che tu sia tra i giornalisti io che qualche volta subito
Le annotazioni del tuo stile
Che tenta di spiegare difficile ma credo anche per gli storici escluso Spadolini
Che ci sia la possibilità il rigore della ricerca approdi all'individuazione delle aree
E difficile quindi poi immaginare che la storia di una vittima perché tutto sommato questa è la storia di una vittima
Non è una storia di una vittima poter
Sia e quindi come
Sia una storia settica
E di fatti mi mentre annotavo
A proposito dello stile
Immaginando che probabilmente se l'avessi scritto con lo stile distaccato di alcune tue cronache che io ricordo molto bella e molto efficaci
Tipo quella del Consiglio nazionale della DC perché era un po'fantasiosa per la verità più che faziosa la sorge va be'Sizzo Eros lasciamo stare
E poi ho pensato che era difficile perché
Descrivere gli eventi Corno il distacco del protagonista vittima è difficile
E del resto letta e la controprova
Perché pur non volendo svolgere una lettura apparentemente distaccata se io non avessi letto il libro beh non avrei capito granché perché letta difendeva un'altra causa senza spiegare perché
Il prossimo libro in in Tanzania puro che non riguardando tetto
Perché di questa storia probabilmente il nostro Paese ne avrà ancora
Se le ricostruire con molto stile tradizionale insieme
All'informazione
Per dare una risposta anche al lettore che molti leccarsi siccome queste doti celesti cerca di nostro padre nel prossimo
Sperando anche che
L'editore non di compiti lo scherzo che da combinato questo
Io non lo so
Per chi ha letto il libro qual è la cosa che l'ha meravigliato di più
Probabilmente non la storia dalla vicenda perché poi la storia
Che conosciamo tutti l'hanno seguita tutti non è una storia segreta non è la storia di un castello di cui non si parla
E la storia che hanno vissuto tutti sia intrecciata con le vicende
Politiche nonno del nostro Paese
E quindi credo che una storia che la gente conosca la cosa che invece mi ha spaventato di più
E la storia dalla mancata pubblicazione
E io su questo vorrei fare questa riflessione
La mancata pubblicazione comunque motivata in su tutte le spiegazioni che ci sono state date o non Dante
E che un proprietario editore
A ritenuto non opportuno pubblica qualcosa che disturba se un concorrente
Cioè la mia sorpresa è che nella coscienza
Di un imprenditore del nostro Paese
Sia comparsa all'improvviso una qualche ragione di moralità perché è una ragione
Riflettendoci bene
Mi pare però
Che la moralità che coincide con l'interesse
E quanto alla moralità coincide con l'interesse il massimo dell'immoralità
Tu hai scritto nel libro di memorie To molte così ho scoperto di essere
Una specie di riferimento per un regime più o meno libero
è una scoperta piacevole non lo sapevo
Se
No no non me ne ero accorto non venerava ricordo no non me ne ero mai accorto
Però è scritto una cosa che io debbo precisare un
Profondo rosso
Sospetto così intelligente invece se
Dice dopo l'Irpinia Ambiente della diffidenza media SITRA muterà in una versione nei confronti
Non è così
Non è così
I sentimenti e risentimenti domani incerto giocarlo
Voglio dire alle
Sebbene che cos'è avvenuto nel nostro Paese negli ultimi anni come
Alcuni organi d'informazione hanno orchestrato
Su notizie parziali l'anno
Ma di questo non mi scandalizzo
L'emendamento
Le ho provate a riflettere perché questa viene
Questa è stata la mia riflessione
Però per quanto riguarda questa parte
L'ente credo che lo sappia
Io ho avuto difficoltà a costruire uno rapporto
Cordiali e con Berlusconi
Perché gli ho sempre negato
La possibilità di concorrere ad una legge
Che non introducesse delle regole ma tutelasse una posizione
Tutte le ragioni che poi abbiamo ascoltato nel dibattito parlamentare your Veltroni in maniera particolare
Sulla tutela della grande impresa perché rispetto alla competizione internazionale bisognava favorire questa condizione
Con un insieme di ragioni pretestuose
Sostenendo che
La competizione tra i giornali quindi ma non concentrazione dovrebbe essere garantita perché la stampa straniera non arrivi in Italia che non è vero
C'è molta gente che legge i giornali stranieri
Mentre per la televisione no perché ci sarebbe stata la competenza la competizione internazionali il che è esattamente l'opposto
Perché credo che sarà difficile
Per chi fa televisione in Italia comunicare nel resto del mondo con la linguetta la lingua
Lombarda non eppure tutti italiani gli ho stabilito
La ragione è che io mi sono sempre sforzato io ho avuto due interruttori
Nella mia esperienza politica uno che appariva Mirko
Ed è diventato nemico Berlusconi perché gli spiegavo che la legge dovrebbe introdurre delle regole che garantisse il pluralismo dell'informazione
Un altro giornale che era nemico perché era nemico della Democrazia Cristiana col quale io mi sono sforzato soltanto di spiegare le ragioni della democrazia
E chi credo che pure tu
Ha fatto parte a piedi ecco di questi giornali sale
Che il tentativo non è stato mai Litti intimidire ovvia cattiva
Credo che sia questo il rapporto normale ma di informare e di spiegare di realizzare i fatti
Perché poi gli organi d'incompatibilità formazione sono costretti a registrare quindi letta tutte queste allusioni trasversali sui rapporti
Certo io costruito con la forza delle mie convinzioni
Un rapporto diverso con giornalisti prima ostili alla Democrazia Cristiana
Che hanno verifica il prima no no no no no no no no no questo non è vero
Sono ostili a chi tradisce alcune idea della Democrazia Cristiana io non ho spiegato le mie virtù
Piegato il patrimonio dei cattolici democratici
Questa è stata la forza della persuasione nonno la vendita di un nome di un cognome o di una posizione personale
Su Repubblica
è la verità
Non aveva mai ricordato Degasperi anzi credo che il giudizio su De Gasperi fosse molto negativo non nessuna difficoltà
Quando la prima otto scritto sulle pubbliche il ricordo di De Gasperi Scarperia aveva un'opinione diversa
E me l'ha detto e io gli ho scritto una lettera che poi non gli ho dato spiegandogli che De Gasperi aveva realizzato la democrazia in Italia quando lui era monarchico
E quindi per capire le scelte che furono fatti allora bisogna fare riferimento al contesto di allora non quello di adesso mi pare che adesso questa cultura questa spiegazione più diffusa
Però questo fu l'inizio del dialogo con questo tipo di giornali con Berlusconi no che Berlusconi il rapporto diventò difficile fino ad interrompersi
Perché l'idea era che l'amicizia
La vicinanza
Religiosa ciò non so come l'argomento che aveva sevizia suore insomma io non ne avevano
Insomma se Repubblica fosse uscita da qualche mese prima potevamo utilizzarla durante il dibattito
La considerazione finale questa mi interessa di più
Come diventare qualunquisti senza essere stasera sia di natura
Perché ho sentito che pure lette qualunquista
La rateizzazione per la verità io lo sapevo
No dico
No dico io lo sapevo no no
Giampaolo Pansa ricorderà
Che non mi ricordo se per un suo libro un suo articolo e un rapporto ma almeno una volta era così leggevo qualcosa e telefonare a chi aveva scritto ma siamo ancora no no no no pendant l'amor di Dio non parlerò più
Telefonavo volte d'accordo a volte in disaccordo a volte discutendo a volte ma credo che fosse una cosa normale
E gli disse attendo perché
è bello efficace ma la denuncia è infondato porta al qualunquismo
Non nel senso che sia
Una posizione morale da non non recupera
Ma il moralismo
Che a volte dà la sensazione di essere vicino hanno dolore di chi soffre
Non l'aiuta a guarire
Come potrei dire io faccio il giornalista non il politico però il giornalista che pretende come tu pretendi come tutti quelli di Repubblica per la verità pretendono
Non solo di informare ma anche di insegnare
Si devono far carico anche di indicare la risposta perché se poi la risposta non c'è
Anche la denuncia il pericolo no comoda diventa debole non dico e quello porta
Parlo del qualunquismo di oggi al mondo del qualunquismo storico
Ma se riflettiamo
Quello lo dica questa volta mi rivolgo anche alle
Su questo libro
Io non sono tanto interessato a sapere se è vero ci sono alcune cose che io so non sono vere
Nel particolare
Però pretendere che la cronaca politica il sentito dire le cose riferite
Le cose che appaiono vere e non solo vere quante persone dicono cose che non sanno per fingere di saperle
E quindi uno che li ascolta le ha ascoltate e sede di Porta non riporta cosa non vere solo che non corrispondono ai fatti
Però questo non mi interessa
Se tutto quello che ho scritto qua dentro noi potessimo cancellarlo
La sola cosa che non possiamo cancellare e che la lotta politica nel nostro Paese e quindi mio discorso un po'più generale e non riguarda solo la persona di Berlusconi solo in questo mi fa simpatia
Perché fa parte dei protagonisti
Che sono il sintomo della conclusione
Non corruzione della corruzione del sistema politico
Cioè
La democrazia in Italia è stata forte
Quando il potere politico ha creato le condizioni ha fissato le regole anticipato
La regolamentazione di scontri sociali di scontri politici di scontri economici che caratterizza il nuovo tutte le società in trasformazione
E da qualche tempo in qua
Lo spazio della politica si riduce
La politica non è più
La regola
Non è che sia ossessionato
La istituzione
La procedura
E noi non la quale lo scontro degli interessi viene arbitro
La politica si ritrae sempre di più e i politici che io mi metto tra questi
Rischiano di apparire protagonisti comune bocce degli interessi forti
Quando si è discussa la legge per la disciplina dell'emittenza televisiva che è apparso
Insomma questo era databili in Parlamento
Io non ero al Senato
E quindi non ho avuto la possibilità di vedere letta che forniva
Gli emendamenti giudiziario ecco no dico
Chiedo solo far ridere erano una no no dico non sono state quindi la io sono stata alla Camera vengono ma anche si toccasse con mano
Il condizionamento di motivazioni guarda con grande eleganza tarlo letta
Il condizionamento di motivazioni dentro il Parlamento
Mentre si discuteva di un problema che certamente interessata a Berlusconi
Ma è interessata decime di proprietari di piccole Terlizzi
La legge è chiara e ignorante
Questi sono stati vagamente anni finire fammi finire
Questi sono stati i funzionari gli affari coloro quando è stato fatto il decreto o in altre circostanze
Ma che nelle norme che sono state introdotte ci sia uno spazio di tutela per le locali i piccoli operatori
E nella la garanzia per questi dove poteva essere dove purezza solo garantendo a chi opera la possibilità di avere una fetta del mercato pubblici
Perché tutto si può immaginare che ci siano dei benefattori che investano le loro risorse per divertirsi affare strumenti di comune
Questo era il problema comunque
Giampaolo Pansa l'abbia descritto e su queste finita così
Ma non solo su questo
Su tutte le questioni che interessano il Paese
La capacità della politica di essere la voce della complessità dei bisogni
E quindi della capacità di riordinarle all'interno di un sistema dove la convivenza dei protagonisti in condizioni diverse possa essere garantito questo non c'è
Questo non c'è questo deve preoccuparci
Non mi interessa che danza scritto di uno e con la sua passione di assediato ha ritenuto che le indico fosse solo quello
Questo è uno degli esseri
Avrà caricato oggi emotività ma è un fatto dire che non è vero perché poi Berlusconi andando avrebbe consentita Panza di scrivere su Repubblica non mi interessa niente
Anzi io avrei desiderato il contrario
No lo perché tu cosa fosse licenziato ma per costruire possibilità di informazioni diverse
Ma insomma è l'idea che in questo Paese perché questo avviene solo nel nostro a differenza di quello che avviene in tutti i Paesi del mondo ed euro
La concentrazione degli strumenti di informazione televisione e carta stampata e sia stata fatta avvenga nell'indifferenza generale della tutela di un diritto di libertà del cittadino di essere informati
Perché a fronte di chi scrive c'è chi legge
E noi non possiamo tutelare soltanto chi produce
Noi dobbiamo tutelare anche chi è informato e soprattutto l'informazione televisiva che una forma di violenza se non disciplinate rispetto a chi la riceve
Non uno perché il messaggio televisivo di vendi tutto fatto secondo un principio di verità
Ma perché la pluralità del modi delle forme di informazione solleciti in via ascolta il senso critico che poi contribuisce a formare le coscienze libere questo era e questo rimane il problema
Giampaolo Pansa ha scritto lì
Io e Veltroni ci siamo battuti in Parlamento per garantire questi principi io non lo so se è trasversale io so che è stato una battaglia di libertà
E adesso comincia la parte più come dire più più complicata per me perché mi trovo in questa posizione un po'metà e metà
E dunque siccome ci sono c'è molta gente per stasera e quindi non doppio regalo teorica del genovese fra donne Michel roba passa che ci sono vedo anche molti giornalisti
Beh io penso che qualcuno ha domande da rivolgere al al agli amici che sono qui a questo tavolo ecco questo è il momento beh a me ma io voglio punire profilo del sollevava in modo fazioso coi dirò una piccola cosa finale per per per spiegare un po'quel mio sentimento questa sera quindi ci sono domande prego rifarle molto Brevi molto rapide e io direi di rispondere
Ci sono domande rivolte a qualcuno dei tre si risponde subito
E lo vado naturalmente le può fare chiunque io per ragioni come dire di opportunità professionale di colleganza sì infatti io ho invitato
I giornalisti a Salerno se invece non ci sono domande
Va bene militare che evidentemente più interessante l'opinione di chi sta a questo tavolo allora io direi se non ci sono domande possiamo rifare il il percorso che abbiamo fatto io darei la parola letta
Poi a Veltroni poi ancora De Mita serissimi replicare poi chiuderò io originari vincono replicare replicare al corpo cosa dirà insomma e poi concluderò io resto questo incontro sopra tutto per ringraziare a prego allora una domanda venuto perfetto
Un'altra
E la
Una
Una
Va bene bene
Ottimo l'intervento non è una domanda che ho pregato di fare domande ma essere succede sempre così va benissimo ottimo grazie bene bene
Prima perfetto
Uomo è nei nei
Ne
Ritornò hanno
No no
Ma ottenuto a
No
No
Certa grazie
C'è qualche altra domanda
Allora non ci sono domande allora io doveva parola a Gianni Letta
Poi
Avendo già abusato prima anche perché l'onorevole De Mita brillantemente introdotto un secondo tema che io non avevo nemmeno sfiorato quello della tormentatissima legge sulla regolamentazione del sistema televisivo magari ci diamo appuntamento per un altro dibattito disse mi preme soltanto dire che la sua sarà stata certamente una battaglia di libertà
Che certamente il collegamento con Veltroni non sarà stato trasversale ma lui lo ha detto che c'è stato ma certamente ho notato almeno un'accentuazione di Vernazza
In ciò che è stato quando con la legge Mammì è stata concepita in ciò che è stato quando la legge Mammì è stata approvata
E la ricostruzione che ha fatto sul problema del mercato pubblicitario messo da parte non è storicamente tutta esatta
Perché è vero che fu lasciato un tema da parte ma non quello dell'allora articolo quindici
Tetto RAI ma soltanto quello della percentuale che il concessionario di pubblicità titolare anche di reti televisive poteva riversare su altri mezzi ho modo di o darà modo di e l'onorevole De Mita sta bene
Che nel Consiglio dei ministri tra luglio autorevolmente presieduto non trovandosi d'accordo su questa parte si disse che questo articolo l'articolo diciotto allora venisse accantonato
E furono redatte tumore formule di quell'articolo diciotto
Dicendo che del confronto parlamentare anche con l'opposizione Citterio prescelta l'una o l'altra delle due versioni questo era il problema che era rimasto accantonato
Mai quello del tetto RAI che aveva trovato esplicita regolamentazione nel disegno di legge
Che l'onorevole De Mita aveva provato quale Presidente del Consiglio perché era il frutto del negoziato Daloui diretto se l'articolo quindici all'articolo ventuno erano questi i numeri poi cambiati
Sono cambiati e se la discussione si è aperta
E proprio perché l'avevo detto in maniera sfumata perché non volevo essere né sgradevole né scortese proprio perché ci sono state una serie di riunioni
E non del Caf per modificare quegli articoli per fare una battaglia e basta sfogliare la collezione di Repubblica del mese di marzo mille novecentonovanta per trovarne ampia documentazione però sequestro cogliamo
Approfondire possiamo approfondire l'ho fatto solo per una precisazione senza polemica ma solo per fedeltà storica anche perché non mi sono mai sognato di chiedere a Panza
La neutralità nel senso di una cronaca asettica come ha detto l'onorevole De Mita accerto che condurre protagonista voglio dire non vittima porti una passione ed è ovvio che un libro di battaglie di testimonianza debba vibrare anche di queste pressioni io chiedo soltanto e questo avevo tentato di dire
Che nel racconto di certi fatti la passione o la fantasia non prevalga sulla realtà
E che quel fatto non venga stravolto
Io posso cioè scrivere tutto quello che voglio di questo dibattito di stasera posso attaccante vita per quello che ha detto ma non posso attaccare Spadolini perché non è venuto perché Spadolini e qui e nel libro di Pansa invece si fa qualcosa di questo genere si dicono o si danno per scontati dei fatti contro i quali si combatta che i fatti non solo perché non sono venuti
Io quindi questo rispetto della verità chiedevo don ureasi che cita totale io non chiedevo l'alterità perché so bene onorevole De Mita che impossibile odore di questo mondo
Io chiedevo uno sforzo che nella Riserva artica della verità
Si ponesse anche il problema delle ragioni altrui no per riconoscerle o per riconoscere la fondatezza ma per capire direi far capire a chi legge
Che accanto alle ragioni forti nelle quali io credo forse c'erano anche delle ragioni gli altri o perlomeno altri credevano nelle proprie ragioni soltanto questo o sommessamente contestato a Panza soltanto questo io ho chiesto
E non per dare caro Walter una lezione di giornalismo perché l'ho detto esplicitamente non mi sarei mai sognato ti contestare il giornalismo di Panza la cui qualità professionale ho sempre riconosciuto e rigoroso
Io ho detto che Pansa ha dimenticato un rinnegato quei principi quei valori quelle regole alle quali loi ha sempre richiamato noi operatori per giornalismo l'UPI ha contravvenuto a quelle regole Loja rinnegato quei principi Luisa compenso quei peccati che ha giustamente contestato ad altri e lo ha contestato io con le parole sue di un altro suo libro non dell'intrigo
Ma io voglio fare proprio qualche rapidissima considerazione sul io prima ho concluso dicendo che per me la partita non è finita poi la discussione anche attraverso interventi De Mita
è entrata nel merito allora entro anch'io nel merito molto rapidamente per dire le cose sulle quali mi spiace se fanno passare serata più preoccupata allerta sulle quali per me la questione ancora aperta primo c'è la questione di costituzionalità di questa legge
Che avverte
è tutta da verificare la reale
Costituzionalità di una legge che ha avuto l'effetto di fotografare una situazione esistente e l'aggiunta di una presenza interna di una società già operante non altera i termini della questione soprattutto se alla fine il gruppo Berlusconi avranno le sue mani nella sostanza sei reti televisive nazionali
Mentre più queste tre sulle quali io mi permetto di dire che vedremo poi nel merito non solo la presenza percentuale che è del dieci per cento allo stato delle cose ma anche per esempio chi raccoglierà la pubblicità
Quindi la prima questione è questa la costituzionalità la seconda questione quella sulla quale De Mita insistito sulla quale abbiamo dato battaglia in Parlamento per
Io vorrei che se ci si rendesse conto che in Parlamento si è rifiutato un emendamento che prima era stato presentato sì sia dai nostri gruppi anche da altri gruppi dell'opposizione poi diciamo nel corso dello svolgimento politico della vicenda resa impossibile che fosse approvato tuttavia non abbiamo presentato fino alla fine
E c'è un emendamento che stabilisce che nessun imprenditore può avere più del venticinque per cento delle risorse pubblicitarie
Che è una norma che in qualsiasi altro Paese civile del mondo verrebbe considerata già una norma assolutamente permissiva
Perché che un signore possano nelle sue mani un quarto delle risorse pubblicitarie già una norma assolutamente eccedente ciò che è in vigore dal punto di vista le normativa di Trieste ha ragione De Mita dire si sceglie o la pubblicità o le reti allora non si vogliono scegliere reti
Si sceglie la pubblicità io sono precede la pubblicità perché quella è la vera valvola di regolazione sistema altrimenti possiamo scegliere altre filosofie quella francese a quella spagnola
Oppure la la la norma americana io sono ne abbiamo discusso tante volte con colletta qualsiasi della legislazione europea esistenti per me va bene
Anche perché e qui è la terza questione sulla quale non ci intendiamo sta succedendo in Italia è una cosa che io giudico molto preoccupante già è preoccupante un duopolio ma in Italia non stiamo andando verso un cartello la pax televisiva tra la RAI e la Fininvest è un ulteriore mazzata sul pluralismo del sistema informativo Italia quando si incomincia a concordare i palinsesti
O quando ci si incomincia a scambiare le star io non ho rimpianti per il tempo in cui ci si contende contendeva le starà a suon di miliardi ma non mi piace neanche il periodo nel quale c'è un'aria di rinuncia alla concorrenza
Il dopo aver già pericoloso ma quando il duopolio diventa cartello diventa qualcosa di insostenibile e questa è questione che riguarda certo voi ma che riguarda anche la responsabilità di Chioggia i principali incarichi di direzione e di presidenza all'interno del servizio pubblico radiotelevisivo
C'è una terza questione sulla quale la quel la partita non è chiusa ed è il problema degli spot
Mi rimetto a questa non prenderla come una buona mania una fissazione quando noi cominciamo questa campagna voi ci diceste che se fosse stata toccata la pubblicità nei film voi sareste venuti giù come un castello di carte
Prima gli spot interrompevano selvaggiamente adesso interrompono meno selvaggiamente sono due per ogni tempo non mi pare che voi siate ma complice condizione di indigenza diciamo così
Vuol dire che probabilmente lavorando sulla riduzione degli spazi aumentando le tariffe nel mercato si determina esattamente l'effetto abbiamo prodotto noi vogliamo che l'Italia si allinei all'Europa
Il fatto che si sia arrivati a mentre prima io ho iniziato facendo quel ragionamento sul sistema politico imprenditoriale
Se una normativa che mettesse in sintonia la legislazione italiana con quella comunitaria la dice lunga perfino con la lo proprio dal fatto che la fiducia poi è stata messa anche sul tempo di sfruttamento dei diritti dei film del vostro magazzino che è roba da repubblica boliviana neanche da da dal sistema democratico la questione degli sport è ancora aperti
Ancora aperti e noi abbiamo presentato stavo depositando una nuova proposta di legge
In cui riportiamo la direttiva europea e in cui approviamo una cosa che fa orrore sulla quale io richiamo la sensibilità di tutti mi permetto di richiamare anche la sensibilità del Presidente del Senato che su questo sicuramente molto molto viva l'obbrobrio è rappresentato da una norma presente in questa legge
Siccome io fui tra quelli accusati non dico da chi di essere tre break mediano pianificatore eccetera si è introdotta in questa legge una norma
Che introduce il criterio che la valutazione estetica di Stato
C'è una norma della legge Mammì che attribuisce al garante della legge sui teorie sulla televisione la facoltà di nominare una commissione di cinque persone
Che stabilisce quali sono i Simbel lì che possono che non possono essere interrotti Efim brutti che possono essere interrotte
Cioè stanno portato dentro la democrazia italiana tra l'altro con l'affetto per micio uso PPI imbelli che non potranno essere interrotti nessuno li trasmetterà e tutti trasmetteranno quelli brutti che potranno essere interrotti dalla
Questo è un obbrobrio come dire dirigista che però è stato inventato perché e non accettare una direttiva europea che non faceva altro che fare quello che faranno che fanno gli altri paesi
Non lo si poteva fare perché c'era un condizionamento imprenditoriale che spingeva sulla decisione politiche che ha portato a fare questa nefandezza pur di non risolvere a suo modo naturale il problema
C'è poi il problema delle televisioni private delle televisioni locali che va affrontato ne ha parlato del mittente questione sulla quale noi avremo ancora delle ferite molto pesanti
Perché quando si andrà l'assegnazione delle frequenze quando si farà in qualche modo il disboscamento noi avremo
Delle ferite molto lascerà enti che si determineranno in un tessuto di piccole emittenti sa che non all'ossigeno per sopravvivere perché appunto rifiutando persino al venticinque per cento di pubblicità come limite è chiaro che si strangola essi
E si riduce tutti
Vorrei fare un'ultima considerazione
Nel campo nel mondo dell'informazione italiano c'è un ritorno di
Persone che hanno stabilito in un altro momento la storia italiana un vincolo di solidarietà le gambe che era fuori da quelli determinati dal per insomma per parlar forti metafora
Persone il cui nome era veloce nel gli elenchi ritrovati a Castiglion Fibocchi io uso la formulazione possibilmente al riparo da ogni querela possibile e immaginabile
Io voglio segnalare questo problema mi permisi di segnalarlo con la lettera presidente della Commissione P due Tina Anselmi
è un problema che c'è
Io sono tra quelli che pensano che la P due non sia stata un
Associazione di riorganizzazione degli svaghi e divertimenti
Penso che tutto quello è successo in questo Paese ci dice che la P due restava qualcosa di serio di pesante
Registro con qualche inquietudine
Che se si scorrono elenco di quei nomi del mondo dell'informazione
E si guarda oggi il panorama del sistema informativo si trovano dei ritorni io francamente di queste mi preoccupa
L'ultimissima cosa questa una cosa il qualunquismo i Panza che è tra virgolette perché è un qualunquista un'altra cosa e lo dico perché insisto su questo tema un'altra cosa una sfumatura nuova che io ho sentito
Da parte di Letta che uomo molto attento e sensibile anche rapporti era buona diplomazia del suo gruppo nei confronti del sistema politico e anche cose che ho letto in questo periodo su
Una cosa è un vero qualunquismo nel senso di una critica radicale del sistema dei partiti così come una insofferenza nei confronti tra attuale stato di cose
Un'altra cosa
Leghismo di e nuova edizione francamente tra le due cose c'è una profonda
Non ho da aggiungere niente perché io
Ho detto la mia opinione non pretendo che sia all'opinione verità è la mia opinione su Libero non sono in rappresentanza di interessi e quindi non ho cause da fare
Vorrei correggere
Una disattenzione avevo scritto non so se l'ho detto il libro mi è piaciuto
Sarebbe
Va bene bene a questo punto siccome non ci sono domande io penso che
Dobbiamo concludere in terza serata
Che siccome poi spetta anche all'autore parlare io ne ho parlato per la verità un po'troppo facendo delle parti diverse
Vorrei soltanto dire tre o quattro cose con meno foga di quelle che di solito dico allettata chissà dove appunto questo questo dibattito avviene fra lui e me e siccome il dibattito in tempo reale il Parma io replico Louis controrepliche io contro contro replicò
C'è un po'più di foga ma questa sera io mi sono molto compiaciuto della mia posizione di ascoltatore
Perché ho avuto
Praticamente la conferma
Che questo certamente un Libraccio poi dirò cosa pensa di questo braccio scritta
Ma che la trama che questo libro presente a chi ha voglia di leggerlo è vera
Cioè la storia che ha raccontato la storia vera e qui abbiamo tre protagonisti di questa storia
Ognuno dei quali si è mosso esattamente nel collegio non virgolette come si muova nel libro letta si è mosso stasera come si muove nell'intrigo Veltroni si è mosso stasera come Simone l'intrico Ciriaco De Mita si è mosso come Simonetta metrico
E chi abbia letto questo libro occhi può immaginare anche senza leggere o che cosa contenga penso che posso concordare con questa verità c'è uno show c'è uno specchio dell'Italia e c'è uno spicchio dell'Italia
Che stasera sta seduto qui accanto a Sandra migliore te a me
E che è quella che poi dopo sta e collo si colloca per le cose che dice per le battaglie che fa per gli interessi che itinerario particolare che cerca di difendere e di tutelare si colloca esattamente così come collocato voi non avete visto stasera ho sentito parlare un Letta diverso da quello che ha ritrovato nelle pagine dell'intrigo lo stesso discorso vale per Veltroni per tempistica
Il libro poi naturalmente può essere contestato io penso che è una caratteristica anzi è una è una qualità e un vantaggio del giornalismo essere contestati non siamo sottoposte ogni giorno a controllare contestazione
Di chi decide di non comprare o comprare il giornale nel quale compaiono si applica e quindi io sono anzi felice di essere contestato condono mi contesta ma mi sento male mi sento non letto mi sentono giudicato mi sento poco influente
Mi sento messo nell'angolo
E alcune delle contestazioni sono letta reali quello che poi mi ha contestato poi più di tutti come è normale in una sede situazioni come queste dice che io metto le mani avanti è vero io metto le mani avanti lo metto emetto dirittura nel nella vertenza questo è un libro fazioso ma per carità io sì io sono fazioso di carattere sono Fazio di carattere partecipò
Io sono più contese mia madre diceva in dialetto quand'ero ragazzino The involontarie che tradotto letteralmente significa poco c'è un volontario ma se uno s'impiccia vuol dire il semplificava testo dovevano verificare ladri sempre parlare anche quando non dovessi parlare io sono così questo libro e anche un po'il ritratto
Ed è un libro fazioso perché perché la storia che racconta imponeva faziosità siamo stati come sotto un bombardamento a tappeto e io sotto bombardamento a tappeto vi devo devo fare l'inglese ma non facile inglese replico non posso replicare collegate bombardamenti a tappeto vista la disparità delle forze in campo però non mi comporto certo come un inglese mi sono venuti addosso
E probabilmente torneranno cercheranno di ritornarci addosso dell'ICI addosso io resistito alla mia maniera probabilmente in modo pasticcione con fu
Resistito e ho resistito anche con questo titolo che un libro di mischia che è un tipo di battaglia che è un libro anche diverso una l'esperienza dei beni
Anche per come è scritto anche per le dice di qualità
Con cui è scrittore del mito e se n'è accorto subito
Spesso mi viene detto letta questo la seconda e penultima colpevole non ti fai carico dalla verità tediare per intanto debbo dire che statisticamente non è vero perché se già detto anche questo lo dicevo già sentito dire critici ripartenze ripeteva un po'beh se uno dovesse fare il conto dei periti e tra virgolette in cui parla Berlusca con gli uomini del Berlusca vecchi
E è una colonna sonora strepitosa perché ci sono continuamente parole
Dette da Berlusconi vota i suoi ruoli anche parole di Gianni Letta
E sono parole incontestabili
Perché qui interiorità e due lo dico tra pareti di questo libro uscito da un mese ma contestazioni vere sui fatti su questo dico io non ne ha avute
Io quando facciamo un piccolo esempio letta al Senato durante la discussione sulla legge Mammì
Certo io non ti vedevo dare gli ordini ai senatori socialisti mica lo scrivo ho soltanto detto che fattori veniva sempre via parla Conte
E anzi io gli ho persino detto scrive nel libro gli ho detto ma come sono salto tutti i giorni sì sì
Sono venuto la sera in cui vi siete presi da Legnate sono venuto il giorno dopo giorno Reggiolo dalla votazione era parla lei si ravviserà allora per tre giorni da ma i soli pochi giorni quante volte ho visto il presidente dei senatori socialisti venire sempre da te gli ho persino detto ma perché è che fai vedere in pubblico parla il collega D'Adamo
Anche la e c'è anche la risposta di far ritrovare per credo che lui mi diceva come no sono venuto solo parere al che
Quindi non mi faccio carico dalla verità altrui ma io mi faccio carico semplice c'è un'infinità rigore tra virgolette vip Berlusconi parla parlano i suoi alleati le famiglie parlano parlano parla anche Gianni Letta parlano parlano i giornali che sono schierati con cui il governo b figuriamoci c'è un elenco di cose scritte dai giornali che hanno fiancheggiato Berlusconi
Ma se anche non avessi fatto questo operazione ma perché dovrei prendermi carico darebbe la vostra verità ma perché voi avete tre televisioni
Tre con un apparato di chiusure guidate da un signore importante che ho sempre visto tante volte fare lo speaker al TG uno
Avete fiordi giornali avete avete mai Bongiorno ma come devo prendermi carico dalla verità di Berlusconi quando Berlusconi si fa intervistare da Mike Bongiorno e racconta la sua verità a milioni di persone uguale ma io mi sono l'incarico alla vostra vita austerità riprendete carico voi già abbondante mentre e con un successo di audience che l'intrigo dispiace per Tiziano Barbieri nomogramma
E poi c'è un'ultima cosa che voglio dire ma perché non scrivete anche voi libero sulla vicenda mandar
Ma escono solo libri vostri avversari non è possibile oppure libri che pattino sul ghiaccio fragile come quello che la Rizzoli ha pubblicato all'inizio degli anni ma perché non scrivete
Perché non raccontate la vostra guerra di Segrate vista vostro punto di vista
Io ho raccontato la storia
è un tentativo di sbarco da parte di chi tentava di resistere e a raccontarne la storia era chi ha tentato di placare ma anzi Sauber Serra lo fate propagandare bene soltanto che questo libro bombolette scrive non capisco perché non esca questo libro non capisco perché con una valanga di memorialistica di interviste che c'è stata su questa vicenda voi non abbiate
Reso una testimonianza perché anche i tuoi interventi adesso improbo in polemica Conte meditati sono molto cortese
Perché debbo dare atto a Gianni letta
Che è un combattente diventa un po'rosso quando qualcuno gli parla io l'utilizzo di meno perché io sono di solito rosso però è molto molto fair-play perché viene di continuo a parlare verrà a parlare anche con me spero Walter altre cose
Debbo dire che anche tu poi non è che racconti la storia
Come l'avete vissuta cioè limiti temi veri e non è vero questo modello quest'altro tipo di Ottone di Pansa smentisco ma come sia avvenuta questa cosa mi vorrai dire
Che cosa qual è stato lo sfondo politico su cui vi siete mossi vi vorrei spiegare al di là di quello che possono aver fatto le famiglie o i giudici
Che cos'è avvenuto tra parentesi in questo libro volutamente ho parlato molto poco quasi niente delle grandi ingranditore piccole famiglie così come uno ho volutamente lasciato in disparte i giudici
C'è una sola cosa sui giudici che viene da un dirigente della Fininvest che non è mai stata smentita che è la prima volta che la CIA ossia Debenedetti ottiene una sentenza favorevole
Questo dirigente Fininvest che non sei tu tradisce l'ideologia di questo gruppo perché dice a Carlo Caracciolo chissà quanto vi sarà venuta a costare
Ecco perché io non ho parlato dei giudici così con un apparato le famiglie perché ho voluto descrivere
L'armata
Corazzata scese in campo euro descritta abbia un modo Colemiti
Con le mie pulsioni tutti i medici quale sia poi lo sfondo politico di questa vicenda quello futuro io non lo so va dicendo certamente non è Fini
Del resto lo stesso Cavaliere Berlusconi lo ha dichiarato
Facendosi intervistare
Così come all'improvviso si è messo a piovere
Potrebbe all'improvviso riprenderà grandi
Sono i matti di Piazza Indipendenza ma un soldato su di noi perché naturalmente io ho raccontato questa storia
Dal mio punto
E molto abilmente avrei fatto anch'io come loro Gianni Letta ha tentato di mettermi contro ai colleghi degli altri
Dicendo Panza dice che voi tutti dice il presidente dell'ordine del Caf cosa che non è vero io d'istinto
Nel libro con nomi e cognomi chi stava con chi stava da una parte che è stata ecco però io penso di aver raccontato a mio modo quella che De Mita questa sera chiamati una battaglia di libertà
E non ho nemmeno paura di essere ritenuto un combattente
Mi è piaciuta molto attenzione che De Mita ha fatto da trasversalità negativi però mi sono piaciute molto anche le parole coraggiose che ha detto Veltroni quando ha rivendicato inutili
Che spesso viene negato
Per i parlamentari
Non dico la coscienza diciamo la propria testa così come
In italiano che ha trovato un editore che
Adesso basta vi ringrazio molto no potremo andare via perché piove quindi se volete ricominciamo da Carlo