"La Dc, la Cosa, le leghe"

Ma
Conosciamo i nostri lavori
Se per un verso siamo molto soddisfatti
Per la partecipazione straordinaria per l'altro ci dispiace se non ci scusiamo con molti avvisi che non trovano posto cioè tutti e molti anche che non trovano posto neanche in sala
Speriamo che ugualmente possono seguire i nostri lavori in questa giornata
Questa presenza straordinaria senza dubbio dovuto alla vostra devozione avercela messa prima
Poi probabilmente qualcuno ora anche sentire Gava immagino
Poi qualcuno risorse si fermi anche per sentire Forlanini
Però questa vostra puntualità penso che sia soprattutto dovuto al fatto che volete sentire me
In questa posizione in cui Prandini amici ministeri questi notabili che devono comunque presiedere perché sempre per uomini di buono ordine
I nostri lavori odierni come sapete si svolgono secondo il programma avremo alcuni interventi fra non molto dovrebbe arrivare il nostro amico Gava a cui poi daremo la parola e poi dopo concluderà il nostro incontro il segretario della DC colgo dico queste cose perché è il momento per giustificarmi con in molti che hanno chiesto la parola è che difficilmente potranno aveva però sapere che grosso modo signore ci fa ogni anno quindi l'anno prossimo ci sarà spazio per tutti
Secondo il programma io posso anche dire qualche considerazione introduttiva credo che sarò abbastanza breve
Voglio innanzitutto cercare di essere la verità non ripetitivo perché alcune cose le abbiamo acquisite nel dibattito di queste ore
Per esempio che il comunismo è finito non ci son più dubbi non occorre ripeterlo
Per esempio ancora che all'interno L'Unità non va ricercata nessun costo a tutti i costi ma dobbiamo cercarla anche questo mi pare acquisito allora su questo punto non ci fermiamo più le brevi considerazioni che cerco di svolgere in pochi minuti
Vogliono riferirsi ai nostri punti semplici ed elementari del ragionamento politico quando diventa un'alluvione il dibattito più a cercare di tornare alla semplicità e cioè al nostro partito ai problemi
Di quest'ultimi in verità si è parlato un po'meno perché c'è stato una larga parte di lavori dedicati appassionatamente al nostro partito eppure alcuni aspetti di contenuto
Credo che vadano ricercati perché poi alla fine possono anche considerarsi estremamente utili per lo stesso problema
Del nostro partito quando si dice che non ricerchiamo L'Unità tutti i costi mala ricerchiamo penosamente con una proposta qualche contributo per delineare questa proposta forse appare molto costruttivo sul piano internazionale ci siamo intrattenuti a lungo io voglio solo fare questa considerazione
Le nostre linee di politica internazionale si sono rivelate positive
Su quelle di altri partiti negative su questo risultato ottenuto se fosse una società per azioni potremmo anche scioglierci abbiamo raggiunto l'obiettivo sociale
Però la vita politica invece continua allora dobbiamo domandarci di fronte alla recente evoluzione Est-Ovest
Alla sorprendente velocità con cui alla fine è arrivata agli sviluppi collaudati anche da questa disgraziata vicenda del Golfo che sta trasformando in un impegno positivo se così si può chiamare
La smobilitazione dei due fronti contrapposti ne dobbiamo domandarci quali sono in realtà le evoluzioni ulteriori che direttamente ci riguardano io voglio sinteticamente indicarne tre
Prima di tutto noi dobbiamo restare impegnati nel dialogo paneuropeo non più comunitario solo e quando diciamo paneuropeo ricomprendiamo qui dentro tutta la nostra politica atlantica
Perché paneuropeo vuol dire oggi con la CSCE non solo tutta l'Europa tradizionale ma anche la parte asiatica dell'Unione Sovietica ma anche il Canada e gli stati di un uniti quindi quell'atlantismo che noi abbiamo professato a fini difensivi non sono stato collaudato positivamente ma oggi diventa una proposta istituzionale larga politica definitiva probabilmente per un lungo periodo di tempo e quindi non solo acquisiamo il risultato ma dobbiamo curarne l'evoluzione dobbiamo poi ricordarsi che l'aria più vicino a noi il centro Europa diventa il punto di dico dei processi di integrazione europea e noi siamo immersi intestare e abbiamo grandi possibilità di iniziativa
La seconda considerazione di politica internazionale fondamentale che adesso abbiamo più spazio e più tempo
E meno preoccupazione in questo clima nuovo per affrontare il grande problema che si affaccia al Mediterraneo la politica del Mediterraneo il confronto con i Paesi a prevalenza araba
Il problema grave delle migrazioni che se non altro per la nostra esperienza nazionale dovremmo capire che si risolvono
Non tanto con gesti di solidarietà qui quanto rimuovendo alle origini le cause che suo spingono milioni di uomini a risalire le acque del Mediterraneo cercare scampo e una qualche benessere al nord
E infine dobbiamo dire che su questo problema degli equilibri
Di giustizia sociale in tutto il mondo ci gioca la partita della stabilità della pace che non è mai definitivamente acquisita come impariamo in questi tempi da esperienze estremamente severe
In questa opera di presenza nel nostro continente noi non siamo più soli
In tutta l'Europa dell'Est sono venuti alla luce i movimenti clandestini di una volte oggi forze politiche impegnate nel governo tutte d'ispirazione cristiana tutte formazioni di tipo Partito popolare
Questa esperienza comune che noi dobbiamo fare a partire appunto dal centro Europa il nuovo teatro in cui la nostra iniziativa di partito può svolgersi come è stato autorevolmente ricordato con grande utilità
In queste regioni del nord est dell'Italia noi da tempo abbiamo preparato queste relazioni e crediamo che sia un connotato positivo della Nuova Democrazia Cristiana quello che li vede riconosciuto di poter svolgere questo ruolo
All'interno del nostro paese ci sono problemi ne ha risolti molti nella storia la Democrazia Cristiana
Io credo che non turbi la tranquillità lo Fourier in questo momento ce li ricordiamo i grandi problemi che abbiamo ancora davanti
E noi siamo una forza politica che ha l'ambizione di continuare a battersi per risolverli e quindi non ha interesse a mettere il silenziatore su questi problemi resta aperto il problema del Mezzogiorno del nostro Paese ed è un grande problema nazionale
Resta aperto più che mai il problema dell'ordine pubblico
Resta aperto il problema dell'insufficiente funzionamento delle istituzioni resta aperto il problema della spesa pubblica resta aperto il problema dell'integrazione europea e delle difficoltà di competitività che da questo processo derivano
Di fronte a questi problemi l'iniziativa della democrazia cristiana e che non ha mai stata
L'iniziativa chiusa nel partito ma sempre immerso nella società è rivolta direttamente alla risoluzione di problemi di fronte a questo la democrazia cristiana deve formulare le proprie proposte
Come poco fa dicevo
Con la crisi ma sintesi per le nuove possibilità internazionali qui dobbiamo intraprendere
Scelte chiare sicure di fronte alla difficoltà grave che questi problemi inducono in tutta la vita sociale
Allora io penso che fondamentalmente noi dobbiamo cominciare
A ripensare il problema della riforma delle istituzioni
Anzi prima
Della riforma dell'istituzione c'è quella dell'attuazione costituzionale delle delle indicazioni istituzionali che non abbiamo attuato evidente che come mia passione palline intendono all'utile al regionalismo
Chi è stato un'eclissi dell'iniziativa politica della Democrazia Cristiana a proposito del regionalismo
Che oggi troviamo sgraditi diciamo
Ma utili stimoli a ritrovare questa linea nel problema delle leghe al nord
Nella disfunzioni in generale delle istituzioni
E oggi nella concorrenza
Che da Pontida Brescia viene da un partito che non ci ha certo preceduto nell'impegno regionalista lo dobbiamo riscopre il valore in pienezza
Come modulo moderno della crescita democratica come soluzione ravvicinate dei problemi
Come elemento tipico per un nuovo dialogo paneuropeo dove la ripresa di autonomia e generalizzata e non basta parlare bisogna dire che cosa si fa per riscoprire questo regionalismo sano e costituzionale bisogna ricordare che il Parlamento non ha ancora fatto le leggi quadro che non consentono in assenza di leggi quadro
Di funzionare normalmente dobbiamo ricordare che nella riforma degli rami alti
Deve esserci una rappresentanza parlamentare del mondo regionale
Dobbiamo ricordarci che l'autonomia il positiva che oggi viene concesso più facilmente perché lo Stato non è più capace di tassare a dovere ma che fino a tempo fa anche con le nostre responsabilità veniva negata e il grande strumento per risolvere i problemi e per responsabilizzare
La classe dirigente
Certamente l'autonomia impositiva come sembra di compensazione a sostegno delle regioni del Mezzogiorno
Anche fra i Laender tedeschi funziona questo meccanismo e gli amici del Baden-Württemberg sono tutti orgogliosi di sovvenzionare la ricca Baviera nella cassa di compensazione nazionale
E tra parlando delle regioni del Sud
A cui noi dobbiamo assicurare questo meccanismo di equilibrio devo anche dire che non vale l'obiezione che si fa ripresero il giornalismo nel nostro Paese
Asserendo che l'esperienza in mezza Italia è fallita
Riferendoci al sud e ora che diciamo chiaro e tondo che se l'esperienza è meridionale delle regioni non è compiutamente riuscite non è riuscita neanche quello dello Stato che è lì dal mille ottocentosessantasei come ben si vede in questo periodo dite
C'è un secondo ordine di considerazioni che sempre di corsa intendo fare
Noi stiamo affrontando per il problema della spesa pubblica che veramente serio
Non lasciamoci andare alla convinzione che siccome è tanto tempo che lo diciamo intanto si sia alleggerito tanto si è aggravato
La spesa pubblica costituisce nel nostro Paese adesso anche per il confronto con l'Europa un problema veramente serio
Allora passando di stretta in stretta di rigore il rigore
Credo che però nella Democrazia cristiana
Debba venir fuori un ragionamento che quello cioè soprattutto in questi periodi di contenimento della spesa pubblica la selezione della spesa deve essere fatta con una precisa indicazione da parte della democrazia cristiana ed è che non si può giustificare in questa selezione la liquidazione dello stato sociale che uno dei grandi risultati della politica della Democrazia Cristiana il che significa però che dobbiamo tirare la cinghia di più da qualche altra parte e dobbiamo eliminare anche quella parte di pseudo socialità che in fondo alla peggior corrosivo della sola socialità Same emigra
Ma il discorso principale quello delle istituzioni io non sono d'accordo con Mario Segni per due motivi
Il primo è e del Fronte della riforma delle istituzioni
Da qualche parte pur si deve cominciare ma non è dalla parte della riforma elettorale che non risolve da solo un problema perché è funzionale a soluzioni e ha idee precise dell'assetto successivo
E il secondo problema è che se anche per caso questo forse non è perché secondo me molto prima viene il problema delle autonomie che sono una vera riforma organica dello Stato il problema della riforma elettorale non si pone in forma referendaria
Agli elettori ma si pone al Parlamento della Repubblica che ha tutte le possibilità per affrontarlo e risolverlo senza dei sì o dei no secchi come si deve dire purtroppo quando la consultazione era fare entrare e quanto al nostro partito cari amici a cui pure abbiamo dedicato tanta attenzione qualche breve considerazione
Mi pare che in tutta la nostra distinzione il dibattito non emerga che ci sia una distinzione di linea politica
Parliamo d'altro di linea politica alternativa non lo sento da nessuna parte
E in questa condizione noi dovremmo allora riflettere meglio e con più serenità non avendo il dramma di un'alternativa politica su cui doversi pronunciare e cosa osserviamo
Osserviamo che in questa condizione di relativa tranquillità se vogliamo prospera un dibattito non abbastanza qualificata
I nostri amici della sinistra che sono i più vivaci nel dibattito non mi pare peraltro che l'ho fatto e non su temi veramente sostanziali c'ho detto quello che penso della riforma elettorale che loro hanno raccolto per strada come grande bandiera
Non parliamo del problema dell'emittenza la verità e che anche la posizione della sinistra risente di questo stallo politico legato al fatto che al momento in attesa di lega e cose non dovrebbero venire mai secondo me in senso pericoloso per voi
Non hanno avanzato una proposta politica diverso ci incalzano su molti temi
E in terzo luogo parliamo anche di noi
Noi qui in tutto il Paese
In tutte le province al congresso in pochi anni abbiamo portato avanti un'iniziativa politica che con una velocità la quale neanche noi onestamente credevamo c'ha visto capaci di amalgamarsi
Ed è inutile
Ed è il secondo
Ed è in sincero sforzarsi di trovarci le divisioni fra di voi
Perché non corrisponde
La storia alla verità alla storia politica è fatta di esigenze personali di gruppi di sottolineature di carattere tutto quello che volete
Ma la nostra iniziativa politica di riaggregazione al centro ha già avuto rapidamente collaudi severi e positivi e non lo intendiamo certo smobilitare svendere adesso
Questo risultato politico che è servito alla DC e deve servire al nostro paese ma dopo aver detto questo con forza e con convinzione e devo dire che anche la nostra iniziativa politica di elaborazione è stata piuttosto pigra è vero avevamo dei traguardi pratici davanti però non siamo andati avanti e si oggi parliamo di questi temi come rapidità della nostra nuova linea qualificata sul piano internazionale della qualificazione sociale della politica del rigore soprattutto della grande riforma delle istituzioni riprendendo la bandiera dell'autonomia che era sempre stata in mano noi è perché Bello logoramento quotidiano nelle difficoltà
Non abbiamo saputo raccogliere nel partito il dibattito su questi temi ecco cari amici che secondo me ripartendo da qua andando verso un congresso e anche questa è una storia strana quando si vuole l'Assemblea per riflettere con calma su quello che chiamiamo la forma partito che poi una cosa è chiara tanto quanto è la cosa comunista polista forma partito per sempre dobbiamo partire da sottozero
Allora siamo in presenza di una segreteria che si dedica ad espedienti dilatorio che non vuole rispettare le date congressuali per due mesi abbiamo seppure ricevuto l'intimazione ad essere puntuali
Quando diciamo che faremo puntualmente il congresso allora significa che noi non vogliamo l'unità che vogliamo liquidare questo può
Quando invece ed è una considerazione finale che voglio fare a questo punto di fronte a tutti i portatori d'idee e di proposte
E dobbiamo dire che è arrivato il momento per convogliare il dibattito anche il generoso molte volte inopportuno
E anche molesto e molte volte anche in fecondo riportarlo nell'alveo delle sedi ufficiali del dibattito in Consiglio nazionale e nel congresso nazionale dove si confrontano democraticamente queste tesi
E infine un'ultima considerazione
C'è un tam-tam gratuito di chi non ha voglia di pensare altro di scrivere altro
Che lancia i quotidiani anatemi le squalifiche più il partito delle tessere
è innegabile
Che può esserci una manipolazione di questo dato
Ma vogliamo riflettere un momento
Le imprese rappresentano gli iscritti
Non è proprio l'ultimo congresso abbiamo scelto con forza fra chi ci voleva partito conservatore o partito in liquidazione di essere sempre un grande partito popolare e come è popolare un partito c'è non legandosi agli scritti riportando nelle sezioni il dibattito nelle sezioni gli amici tornano se si dibattono temi veri locali e generali eliche rinasce la Democrazia Cristiana moderna come si risolve cari amici se non vogliamo il pensare a qualcosa di Altinia la selezione della classe dirigente se non con questi due elementi che sono sempre fonte stati fondamentali la capacità di avere delle proposte di presentarle
E la verifica del consenso democratico su queste proposte non c'è altra via d'ogni Lutetia di non ci sono laboratori che fa venir fuori il dirigente monstrum il laboratorio resta quello democratico della lavorazione delle proposte
E la verifica democratica nelle sezioni come le elezioni
E noi questa scrive di un ritorno
In mezzo alla gente dobbiamo sapere che la dobbiamo affrontare perché non c'è altra via
Quindi ripartendo di qua per continuare questa esperienza politica andando verso le verifiche nelle sedi statutarie noi lanciamo senza dubbio una nostra proposta
Di ricerca de L'Unità
Perché non si tratta poi effettivamente invita tutti i costi vediamo visti i costi in assenza di discriminante politica ma volete tuffi tennis pure importanti non troviamo una larga intesa nuovi comunque dobbiamo far sì che
Non manchi la nostra proposta cominciano spesso rinfacciato ed è quello che abbiamo inteso fare in queste ore a cui ho cercato di contribuire per qualche piccolo tassello con questo mio intervento
Dovrebbe essere in sala l'amico Baruffi
Dove allora colui che ha il compito di metterci tutti in riga
Adesso la parola lo ringraziamo molto per la sua presenza
Davvero Bernini di mettere in riga democristiani credo che sia la cosa
Con più complicata che esista questo mondo
Io sono
Sono venuto volentieri anzi vorrei fare i complimenti per
Azione popolare per questo convegno che non solamente riuscito bene ma è anche riuscito a farsi a spendere bene
Sono venuto volentieri
Beh innanzitutto per portare un saluto a coloro che hanno gestito formulato voluto questo convegno ma anche per approfittare di fare due riflessioni brevi mi rendo conto che gli interventi attesi sono ben altri ma vorrei approfittare di questa cortesia che mi è stata posta per fare due riflessioni che credo siano in linea con i discorsi che sono stati effettuati ieri ma credo anche con gli interventi di questa mattina
Non parlo del caminetto a molte più fortune in privato che non pubblico anche se continua ad essere convinto che forse ebbene che tra di noi si inizi seriamente un colloquio
Per arrivare a superare quegli ostacoli che spesso sono in parte politici ma in parte non politici
Io mi rendo anche perfettamente conto che approfittare di un'occasione come questa per fare due due riflessioni che farò forse in parte può anche essere maleducato ma peraltro essendo un romantico mi sento di essere perdonato da voi
Il primo aspetto io credo che non sia interessante in modo particolare
Verificare se si fa forse non si farà il congresso della Democrazia Cristiana
Io credo che sia più importante verificare se ci sono le condizioni vere perché si possa sviluppare un congresso
Perché lo si possa fare nella pienezza delle condizioni politiche
Perché lo si possa fare nella pienezza delle condizioni che non mettano rischio le istituzioni di in primo luogo il governo del paese
Verificare se esistono le condizioni non per mutare i cognomi
Ma per mutare le condizioni politiche che hanno surrogato hanno voluto hanno consacrato la segreteria Forlani un anno e mezzo fa
La mia sensazione e che sia più importante in questo momento privilegiare l'aspetto della convivenza interna
L'aspetto delle regole del gioco politico
L'aspetto della capacità propositiva che deve essere l'elemento fondamentale sul quale affondare l'interesse della democrazia cristiana in un frangente che sicuramente corre il rischio di essere particolarmente complicato
Io non so se le avvisaglie di Brescia non so se le avvisaglie di altre parti d'Italia o all'estro sono avvisaglie che in questo momento possono essere significative
Di sicuro però mi pare che si possa dire che la Democrazia Cristiana che non abbia recuperato la centralità politica
Una democrazia cristiana che non abbia superato le divergenze e lì di le divaricazioni interne finisce per diventare un partito non più in grado di esprimere la primazia
Della politica rispetto alle alchimie di tipo politico
E allora vorrei anche dire che se è vera questa brevissima riflessione
Mi pare che l'idea che aveva espresso il segretario politico qualche mese fa e che mi ero permesso poi di ricordare anche quando sembrava caduta parlo dell'Assemblea nazionale del partito
Mi pare che oggi posso avere le condizioni le riflessioni le valutazioni perché questo aspetto possa essere rilanciato
Io credo che se andassimo ad un congresso nel quale si va a verificare solo se c'è qualche gruppo che ha guadagnato un paio di punti riceve qualchedun altro ovviamente di riflesso che ne ha persi due
Sì un congresso di scarso interessa di scarsa rilevanza interesserebbe poco sia agli operatori internet la Democrazia Cristiana ma credo interesserebbe sicuramente ancora meno gli operatori esteri
Un'assemblea nazionale che riesca a recuperare delle regole nuove e di convivenza interno di questo servizio e ne ha molto bisogno
Un'Assemblea nazionale che riesca anche a darsi una configurazione organizzativa una tipologia politica in grado di essere più proiettata verso gli anni Duemila che più proiettata con lo sguardo all'indietro
Un'assemblea nazionali in grado anche di ricollegare nella Democrazia Cristiana quei mondi che sono andati gradualmente sfaldando signor perdendo fiducia nei confronti della democrazia cristiana sarebbe a mio giudizio l'assemblea non solamente da abbellire ma credo da auspicare e mi pare che le condizioni ci siano condizioni temporali condizioni politiche condizioni interne alla democrazia cristiana
Tutti coloro che all'inizio si erano schierati contro questa eventualità mi pare che gradualmente gradatamente stiano arrivando nei confronti di una possibile valutazione di questa iniziativa che a me pare sempre di più essere una iniziativa valida ma anche perché è una considerazione una riflessione che facevo ieri è stato presente anche il mio amico Citaristi assieme sanno ad un altro convegno che la credo che siamo di fronte ad una svolta epocale
Nella mia breve memoria storica e politica non riesco a ricordare fasi della vita del nostro partito del nostro Paese che avessero queste connotazioni così forti così robuste così motivate
Siamo di fronte ad una trasformazione epocale di tipo politico
Siamo di fronte ad una trasformazione epocale di tipo elettorale siamo di fronte ad una trasformazione epocale di tipo persino istituzionale
Basti pensare che esistono centinaia e centinaia probabilmente migliaia di istituzioni periferiche
Che si reggono con un voto due voti di margine la cui maggioranza un vuoto due voti di margine rispetto alla cosiddetta opposizione o meno ed è evidente che in queste considerazioni con queste con queste strutture di ordine politico oggi immaginare che si possa continuare a trasformare la politica attraverso le istituzioni
Vuol dire sicuramente pensare ad un domani che sarà piuttosto complicato negativo e non certamente positivo per i partiti tutti non certo solamente per la Democrazia Cristiana
E sono anche convinto che sia s'abbia fatto bene il segretario politico a volere a volere con forza la istituzione di quella commissione che fosse preposta alla formulazione di una ipotesi di riforma elettorale
Ma credo anche che quella Commissione finirebbe per diventare asfittica senza capacità politica complessiva se in qualche modo la Democrazia Cristiana non sarà in grado di darsi qualche regola qualche finalità politica precisa
Per evitare i clienti in qualche modo quella Commissione finisca anch'essa per andare sulle sabbie mobili o quanto meno sussidi avevano caldi inconsistenza
E allora credo e mi avvio già alla conclusione noi abbiamo di fronte
Un una grossa sfida nella Democrazia cristiana
Saremo capaci tutti complessivamente di raggiungere l'unità del partito ci stiamo lavorando tutti con la stessa intensità
Abbiamo valutato tutti che questo bene è un bene fondamentali indispensabile
Non solamente per garantire una maggioranza di governo ma soprattutto per garantire una propositività una positività della democrazia nei confronti della democrazia cristiana nei confronti del mondo esterno
Siamo convinti tutti che abbiamo fatto ogni sforzo possibile immaginabile perché questo aspetto si possa recuperare fino in fondo
E per quanto posso vedere io credo che molto sia stato fatto credo che molte iniziative dal segretario in gioco siano state messe in atto perché questa unità si potesse raggiungere raggiungere con forza
Ma allora ripeto qui quello che mi sono permesso sommessamente di dire a Grado alla Assemblea dalla sinistro del nostro partito
Io credo che sia fondamentale a questo punto arrivare ad un Consiglio nazionale arrivasse anche abbastanza in fretta
Mi pare che si fosse addirittura delineato una sorta di data o di date alternative ma comunque da celebrarsi lo né l'uno né l'altro caso entro il mese di ottobre io credo che quell'appuntamento finiva per diventare una parte storico e dall'altra parte potrebbe anche correre il rischio di sbloccare un po'l'impasse nel quale sostanzialmente ci veniamo a trovare se l'unità sarà possibile in quell'appuntamento se tutti dimostreranno in quell'appuntamento di abbandonare le alchimie politiche personali del passato se in quell'appuntamento si registrerà quella unità almeno di fondo
Non tanto sul problema sulla volontà di coesione interno alla Democrazia Cristiana de io credo che se fosse così varrebbe la pena di privilegiare di premiare l'aspetto della conferenza del partito da porsi in modo in anteprima rispetto al congresso nazionale
E mi rendo anche conto che se questo aspetto non fosse possibile che dal Consiglio nazionale dovessimo continuare a registrare una diaspora interna una conflittualità più o meno latente una conflittualità più o meno marcata
Beh io credo che allora non rimarrà altro che aprire le danze politiche interne e pensare ad un congresso serio ravvicinato
Il più vicino possibile meglio meno lunga e la corsa meno lunga e la possibilità di una con di un conflitto interno e più solida poi diventerà il risultato politico della Democrazia Cristiana
Ebbene io ho approfittato come dicevo in modo maleducato di questa
Importante platea e di questo importantissimo pur pulpito mi rendo conto che forse in qualche modo ho portato elementi di riflessione ulteriore che non vorrei dessero fastidio a chicchessia
Ma ho portato soprattutto una riflessione personale della quale me ne assumo tutta la responsabilità ma della quale sono profondamente convinto io credo che le stagioni migliori della democrazia cristiana sono avvenute quando il partito è stato unito
Unito non vuol dire avere opinioni diverse nel non vuol neppure di radere opinioni politiche gestionali diverse interno al partito votereste vuol dire essere animati tutti da un anelito di unità
Che deve far superare tutti quegli ostacoli che oggi sono sul nostro cammino
E vorrei anche ricordare forse da Lombardo come tanti dei presenti che noi viviamo in un terreno in una zona in una zona geografica e politica dove i rischi non sono più neppure i soliti ci sono i soliti
Il comunismo
Che è in parte quello che conosciamo in parte quello che non conosciamo di socialismo che proprio qui nella terra lombarda affila le armi la fila in modo intelligente e per molti aspetti anche pericoloso
Ma credo anche che qui si aggiungono altri invisibili ai tradizionali sono etiche il rischio del disaffezione alla politica
Il rischio di considerarsi in fondo tutti uguali
E se c'è un giudizio negativo
Che noi possiamo aspettarci dagli elettori in generale che tutti i partiti si aspettano dagli elettori in generale questo giudizio
Riferito al fatto che ci considerano tutti uguali senza storia diversa senza futuro diverso e senza una strategia politica diverso ebbene noi continuiamo a dover considerarsi a pensare di essere diverso rispetto agli altri perché non solamente la nostra storia
La nostra tradizione i nostri valori sono diversi continueranno ad essere tale ma dobbiamo anche avere il coraggio di dimostrarsi pubblico diversi da come sono gli altri e questa forza ci deriva solamente dalla capacità di ripresa di un dialogo che per molti anni è stato troppo sopito nella Democrazia cristiana le occasioni come queste l'occasione che si ritroveranno
All'interno del partito saranno momenti mai così mi rendo conto perché questa volontà di unità possa avere corpo possa avere speranza io non so quanti di voi
Hanno avuto possibilità di confrontarsi nella periferia quella che opera quotidianamente
Ma di questo si parla e di questo si aspetta auguri a Sirmione agosto come
Offriamo l'amico Baluffi
E adesso diamo la parola a Giampaolo D'Andrea chi benché non saldo potremmo definire uomo di Cagliari dopo le sue fatiche e festaiolo
Cari amici della presidenza carissimi amici tutti
Siamo alle ultime battute ormai di questa assise molto importante
A cui credo che l'opinione pubblica italiana interna ed esterna al partito
Guardi con molta attenzione
Attenzione della quale noi per la verità
Molto spesso
Non ci mostriamo ugualmente consapevoli
Consapevoli della responsabilità che incombe su di noi
Una responsabilità che ci deriva dall'essere componente di maggioranza relativa di questo partito
Che esprime il segretario del partito
Chi concorre in maniera determinante
E per le vicende tra l'altro di questi ultimi mesi
Pressoché esclusiva
Alla conduzione di questo partito
E alla individuazione delle scelte necessarie per andare avanti
Una responsabilità che in questa fase delicata
Non è solo quella e mandare avanti l'ordinaria amministrazione
E guai a noi se interpretasse il mo'in maniera per così dire residuale
Il nostro mandato ed il nostro spazio politico
Per noi è fondamentale in questa fase
Individuare un percorso possibile
Da indicare all'interno partito
Da indicare al sistema politico italiano
Che si attende dalla Democrazia cristiana e probabilmente per la Democrazia Cristiana proprio da noi la chiave per comporre le catene che lo ingabbia
E che non è una chiave dimmelo aggiustamento elettorale
Non è solo una chiave di razionalizzazione delle istituzioni
è una chiave di iniziativa politica
Dei capacità propositiva
Dell'accordo con la gente
Di capacità di costruire relazioni politiche stabili
Superando anche la tentazione talvolta ricorrente
Alla polemica facile con gli alleati e con coloro che alleati con con nuovi non sono
Ed evitando di cadere in un tranello che talvolta ci viene testo
Che tende a rappresentarci come isolati rispetto all'arresto dello scenario che si va muovendo intorno hanno
Allora abbiamo di fronte a noi
Delle enormi responsabilità
Gli amici Antonio Gava il segretario del partito Forlani
Che completeranno questo dibattito ricco abbiamo sentito questa mattina questa articolata ampia l'introduzione del presidente Bellini
Concorreranno sicuramente assieme a tutti gli interventi dei giorni precedenti
A fare uscire da questa sala un messaggio perché è una cosa e chiaro è certa guai a noi
Se per il nostro difetto di comunicazione politica
Resistenze dei coloro che questa comunicazione politica diramano dovesse giungere al Paese e al resto del partito un messaggio impalpabile impercettibile
Noi abbiamo bisogno
Questa mattina
Di chiudere il nostro convegno mostrandoci attenti a ciò che è cambiato sullo scenario mondiale e su quello nazionale
A volte Noemi sottovalutiamo quello che è accaduto
A Cagliari Bernini
Abbiamo affrontato le conseguenze delle modificazioni dell'ottantanove
Che sono conseguenze concreti del fronte ai nostri occhi
Che mandano all'aria alcuni nostri punti dei riferimenti
Che la rendono sempre più arduo
Riproporre vecchi schemi politici
O vecchi modelli organizzativi vecchi modi di selezione della classe dirigente e di scelta di coloro che devono rappresentarci nelle istituzioni e nel vertice del partito
Modificazioni che avvolta noi trascuriamo continuando il nostro dibattito anche interno come se niente fuori di noi cambiasse
E quindi seguendo un registro per così dire parallelo come se nulla fosse la storia fuori di noi peraltro ha una storia all'interno del nostro partito totalmente separate
è un errore
Mi fermo perché si capisce perché
Giocava
Perdoniamo Gala che ha disturbato ad Andrea
Per carità
Adesso appare
Adesso contro contro il povero D'Andrea si si è messo anche Forlani
Ho l'impressione che essendo arrivati insieme fosse l'insieme che prima è questo ritardo ci spieghi così si sente di San Paolo adesso e assicuro che non ti rompe interrompe più nessuno ti prego di accelerare il tuo discorso grazie faremmo convenevoli in salute questi nostri amici
Giampaolo mi ero sbagliato c'era ancora il presente verbale
Però ieri sera avevo chiesto al presidente se ne dica m'aveva detto di no quindi non era prego
Allora io cerco di riprendere con rapidità il filo di questo Brehme contributo al nostro dibattito
Per dire cioè che a volte noi trascorriamo dicevo queste modificazioni
Proponiamo come uno svolgimento parallelo della storia qualcuno esterno alla Democrazia Cristiana
E uno interno hanno come se le cose esterne non ci toccassero è come se la nostra vita potesse prescindere da quello che cambia fuori di noi
è un errore al quale noi per primi come componente centrale della bici
Dobbiamo saperci opporre ma in maniera attiva cercando di raffreddare ove possibile la rissosità esasperata che talvolta prevale nei nostri dibattiti cercando di modificare il modo di accostarsi ai problemi cercando di evitare che di noi sia solo un'impressione del bizantinismo dell'astrattezza
Cercando cioè cari amici di evitare che a un partito che può appare punto avviene forzatamente rappresentato come un partito tutto ripiegato in sé il sesso sette di elettorato quando Adam preferiscono la scheda bianca o l'astensione possano rifugiarsi nel nella concretezza protestatari a delle leghe
Che è assai inquietante per noi
Non solo per la cultura che la sottende
Perché una cultura che le leghe esprimono in forma esplicita ma tante infetto e anche del nostro elettorato di quello che ci è rimasto fedele finisce con Spillo subire come in un fascino non di separatezza perché di separatezza forse non si tratta ma noi
Guarda poco parla cava il loro potrà esaminare meglio quel
Cioè al hai ragione infatti
Vai vai
Allora stavo stavo dicendo di questa difficoltà che noi possiamo aveva cari amici di noi abbiamo la necessità di riguadagnare uno spazio di iniziativa per evitare di essere paralizzati o dalle nostre difficoltà interne quota partiti che vogliono approfittare di queste difficoltà inserendo nella loro marcia una velocità ulteriore
Cioè accelerando decisioni politiche che magari di fronte a una Democrazia cristiana più compatta e più forte avrebbero potuto in qualche modo rallentare
E ne abbiamo anche il dibattito di questi giorni di queste ore che si esprime in questa direzione dobbiamo riuscire a dare la sensazione di parlare alla gente e dei suoi problemi
Di parlare dei problemi che riguardano la nostra comunità di non considerare queste come una cosa eccezionale rispetto a un dibattito politico che in gran parte si rivolge a questioni interne o di schieramento
Abbiamo all'esterno del nostro orizzonte un partito comunista che diventa come una mina vagante nella sua incapacità di cogliere in maniera determinata le cose che deve cogliere e abbiamo fuori di noi una situazione di difficoltà che certe volte si manifesta in maniera estremamente competitiva nei confronti della democrazia cristiana
Abbiamo bisogno di riprendere un'iniziativa politica guai a noi e Forlani sta facendo un tentativo per evitare che questo accada se dovessimo paralizzarci nella vigilia congressuale come sospesi in un limbo in attesa di un chiarimento che dovrebbe venire da quell'assise è necessario invece che noi sappiamo gestire anche il tempo di questi mesi è di queste settimane per dare risposte al Paese perché nessuno
Ho parlato di più per dare abbiamo la possibilità di ambientarsi
Allora dicevo io mi avvio alla conclusione noi dobbiamo
Riuscire a far capire a tutti
Che noi usiamo solo dopo una forza che rimane all'interno del partito schierata per la forza che ha la rappresentanza crea ma che siamo una forza capace di iniziativa politica di proposta
Di individuare un orizzonte per il futuro qualche mese fa due autorevoli amici del nostro partito non appartenenti al nostro gruppo
Si sono beccati per così dire in uno strano dibattito tra chi voleva vivere e chi diceva che gli passava sopravvivere
Io credo che è la nostra iniziativa dicendo della Democrazia Cristiana sia sicuramente dalla parte di chi vuol vivere ma dice sapendo scegliere bene non si vuole suicidare
Grazie ringraziamo Giampaolo D'Andrea
Diamo la parola all'amico Gerardo Bianco ministro da Pubblica istruzione
Io penserei di fare così di far parlare il ministro Bianco
Voi visto che qui facciamo parlare anche Gava se non avete obiezione
è fuori gioco diamo la parola al segretario del partito
Diamo spazio a questi interventi fondamentali
Se qualcuno di quelli con cui mi scuso per non poter dar loro la parola vuol parlarne pomeriggio posso essere qua tutto per loro
La parola al ministro Bianco
Dovete cari amici a vivere ancora la pazienza di un intermezzo
Che sarà breve
Io voglio innanzitutto ringraziare l'amico Prandini e gli amici di Azione popolare per questo invito studiando
Gli hanno rivolto per l'occasione che mi sita di offrire un sia pur rapido contributo a questo incontro che ne segue altri tutti hanno avuto un significato
Grande all'interno del partito in taluni momenti convegni di Sirmione hanno rappresentato perfino momenti decisivi delle scelte politiche che la democrazia cristiana fa consentitemi di aggiungere subito
Un saluto cordialissimo all'amico Antonio Gava
La vostra ovazione e direi anche la commozione generale che acconto
Una dimostrazione di quanto la sua figura sia radicata nella coscienza del partito e fa giustizia i tanti Bettina ci che ci sono verificate
Io credo comunque che questi incontri questi con Bindi
Abbiano un senso profondo sì non imboccano la strada per dir così dell'anno
Auto era sicura azione
Ho assumano il timbro auto consolatorio
Sono convegni importanti se
Un certo senso prendono come linea di condotta visto che parliamo all'interno come linea Guida del ragionamento
Una accento
Prevalentemente critico della situazione
Io comunque non credo di essere dissonante con interventi che ho sentito fin da ieri Sire
Mi pare che aprendo questa mattina il convegno l'amico Bernini giustamente abbia rivolto lo sguardo al di là della Sirte
E si sia rivolto alla società
A quanto accade nel mondo a quanto noi come il partito della Democrazia Cristiana dobbiamo percepire
Non posso fare anche di San mi pare che sia fuori discussione
Che noi non possiamo cancellare anche se siamo così numerosi e siamo così convinti
Della forza della democrazia cristiana ed il ruolo importante che come partito continueremo a svolgerlo anche se siamo complimenti ed è così che la nostra forza politica non è toccata da una crisi ideologica culturale come quella del Partito comunista
Ma non possiamo ignorare che siamo anche noi coinvolti in una problema grosso
Che è quello di fronte al quale oggi la società italiana reagisce che il problema della crisi dei partiti e delle strutture delle forme partitiche così come sono andati i configurando in questi ultimi anni
Io lo dico a mo'di affermazione storica si consiglia di tante anche sociologica
Noi non possiamo ignorare che questa struttura di partito è una struttura di partito che affonda le sue radici nella cultura e nelle impostazioni che solo dell'Ottocento questo è il dato storico sono le grandi fratture ideologiche
Ideali culturali è la forma partito di un partito c'è organizzato come modello di chi deve difendere un principio la verità da portare avanti e da consolidare la società che è la struttura e la forma del partito che ancora oggi anima e in certo senso caratterizza tutte le forme politiche
Vedete e capitato già altre volte nella storia che si può avere avuto ragione sul piano dei principi e dissolvere sia dal punto di vista dell'uomo storico che ho avuto può assolvere se non si è in grado di cambiare di rinnovarsi
Ecco perché il cuore del ragionamento
La valutazione più profonda
In fondo devo darne atto l'aveva individuata l'amico Forlani quando aveva rispetto ad una serie di considerazioni sulla crisi del momento aveva individuato nella necessità di riflettere nel partito per il partito e del rapporto che partito avere con la società e aveva avuto l'idea di avviare un vasto dibattito culturale politico all'interno del del partito con l'assemblea nazionale si farà non si farà
Non tocca a me sciogliere questo mondo quando non possiamo dimenticare che accadono
Dei fatti che sono inquietanti direi che con percezione acuta gli amici di Azione popolare Prandini ha individuato il tema la DC la corsa e le liti
Vedete il problema delle leggi e non è una questione di poco conto questo lo sappiamo tutti
Ma è un ritorna anche il problema della crisi dei ceti medi italiani i quali sentimenti italiani di volta in volta incapaci proprio perché improvvisati nelle loro anche consolidamenti economici
E quindi privi di retroterra e culturali dire protetta culturale bene sorrido diventano elementi Dodin certezze mina vagante della storia del Paese accaduto già altre volte
Noi abbiamo fatto il miracolo immediato dopoguerra dopo la crisi del fascismo determinata anche dall'incertezza dei ceti medi che si sentiva troppo con assicurate rispetto alla perlomeno del marxismo negli anni Venti abbiamo saputo coinvolgere questi ceti medi in un progetto politico nazionale ed europeo
La questione di fronte alla quale ci troviamo oggi come legarli
Quale scelta politica quali orientamenti quali indizi possono restituire alla democrazia cristiana questo modello fondamentale importante
Ecco perché è necessario ricostruire anche rispetto alle culture dominanti
Una risposta che sia compiuta dal punto di vista culturale e politico
Vedete oggi nella cultura attuali si parli cercando disperatamente un nuovo modo di applicazione della società che non può essere data soltanto dalla mediazione di carattere economico
Oggi nell'interno delle culture illuministe si va cercando disperatamente di trovare una nuova etica che ricongiunta in una sorta di nuova solidarietà la società contemporaneo
Da una parte c'è questa esigenza d'altra parte ci sono fenomeni di tipo inverso è chiaro che noi noi dobbiamo soltanto demonizzare lì che vanno capite e c'è un dato che è abbastanza direi e comprensibile
Questi i ceti medi incerti culturalmente senza più una prospettiva di prospettiva di carattere politico e sociale finiscono per regredire all'interno delle identità locali alla ricerca di una sorta di auto assicurazione nelle culture locali è questo l'elemento di regressione
Io mi domando basterà soltanto la risposta regionalista che pure deve venire oppure è necessario ricostruire una prospettiva non obiettivo di lei una funzione storica che il partito ha avuto e quindi il discorso si allarga sullo scenario internazionale sullo scenario europeo vedete oggi la Germania
Io mi sono trovato in questi giorni in Germania io vi sto parlando con dei leader tedeschi che sono animati dalla grande prospettiva
è un obiettivo che in dieci anni a liberare il Partito Democratico Cristiano tedesco per la prospettiva dalla Germania per il volo che la Germania tendano ad assolvere a livello politico europeo a livello politico mondiale c'è una grande motivazione
Noi dobbiamo ritrovare una grande motivazione di carattere politico che in certo senso dia una risposta come partito ecco perché in questo senso riprendere direi così gli elementi di una cultura nazionale come partito nazionale riprendere gli elementi di una cultura anche istituzionale è importante
Voi e lo dico rapidamente chiudo siamo oggi all'interno delle democrazie europee una anomalia questo è un elemento e l'elemento che ci caratterizzano meeting andare avanti ma io credo che debba chiudere o no pornografico e qui la mente grazie siamo in orario perfetto grazie liberamente credo allora momento di riflessione su questo
Che è importante
La nostra democrazia che ha dovuto seguire per la sua stessa logica storica la via delle democrazie consensuali e che ha avuto nel sistema elettorale proporzionale il suo referente logico e coerente che ha consentito come acconsentito la progressiva legittimazione dei partiti chi erano anche legittimisti o altri sistemi perché il ruolo della proporzionale è stato rilevante ed importante
Ma questo vuole la proporzionale questa opposizione
Schiantata configurandosi nel nostro Paese dilaga democrazia consensuale anche determinato inefficace sotto il profilo politico
Sotto il profilo della determinazione che non si risolve soltanto con mezzi una linea se mi consentite di carattere decisionista la si risolve soltanto affrontando in modo chiaro
E non marginale altrimenti inevitabilmente vengono fuori i referendum il discorso delle istituzioni e discorso del nuovo tipo di democrazia non in termini di rivolgimento Montermini perfezionamento
è evidente che la necessità di puntare a nuove aggregazioni esista Mindaro dal nostro Paese evidente che noi dobbiamo ridare efficace altrimenti non ci troveremmo guardiamo al modello francese al modello tedesco
Non esiste soprattutto in quello tedesco una larga diffusione federalista ma c'è una efficace ha una capacità di determinazione a livello mondiale
Poi abbiamo davanti al naso davanti ai nostri occhi di episodi costanti la debolezza del potere politico farà crescere inevitabilmente la forza delle grandi concentrazioni economiche nazionali è evidente che la FIAT andrà per la sua strada
Senza tener conto degli interessi del Paese se è vero degli interessi del Paese coincidevano con gli interessi poniamo dalla dalla partecipazioni statali non saremo in grado di determinare in questa sorta di situazioni di veti incrociati che paralizzano non creano democrazia paradossalmente oggi noi rischiamo di delegittimare il sistema mantenendo in piedi lo stesso strumento attraverso il quale lo abbiamo legittimato questo il paradosso
Del nostro tempo abbiamo legittimato attraverso la logica Della proporzionalismo abbiamo spinto in questa direzione abbiamo creato la vicinanza di ceti medi partiti alla democrazia ma nel momento in cui si attende il blocco delle decisioni della capacità dell'incisività politica noi rischiamo di determinare la mancanza di risposte la mancanza di efficace e quindi l'allontanamento dei ceti che vogliono essere rapidi e produttivi
E che inevitabilmente si chiuderanno l'interno delle realtà locali all'interno del localismo all'interno delle identità culturali nelle quali più facilmente si ritrovano ecco perché la risposta non può che essere compiuto
Attenta compiuta attraverso la cultura che maturò nel partito vedete nel passato
De Mita attentato una risposta la tentata a mio avviso vedendo giusto e sbagliando la prospettiva e l'indicazione ha tentato la riscossa attraverso la eliminazione della destra e della sinistra recuperando dall'interno del partito quella che i politologi chiamano la soluzione carismatiche
C'è una efficace
Ecco la grande questione del doppio incarico che fu alla base poi della
Via della strada che fu seguita modo diverso da Bowie da nuovi da me all'interno del partito al momento dell'ultimo congresso
Il problema però c'è il problema dell'efficacia Cherie
Io personalmente sono convinto che Arnaldo Forlani sia un leader forte i profondi convincimenti
Io non guardo le apparenze se dovessi prendere la sua storia personale per quello che capisco anche
Avendo avuto sempre attenzione sui gesti dal momento se mi consentite del divorzio fino ad oggi visto sempre che non ha mai ceduto né sui principi né su ciò che era diciamo servono a mantenere scusate lasciate dagli applausi fermo da mantenere
Ma c'è un dato
Le difficoltà del suo operare
E la apparenza di chi non riesce ad incidere perché il sistema porta a determinate conseguenze allora è evidente che qualcosa diciamo in termini di efficacia e di ripensamento
L'interno del partito e stamattina Bernini con un passaggio la ironia
Dei veneti è nota abbiamo i rappresentanti comunque avete antenati fin dall'antichità vero perfino Catone diceva che i veneti sono pieni e sempre di Lumia comunque
E diciamo ha detto ma cos'è questa forma partito no la forma partito è un modo diverso di aggregarsi è un modo diverso di formare le maggioranze una struttura che deve essere pensata in maniera diverso è chiaro che per esempio il proporzionalismo esasperato nostro interno il correntismo
E voi sapete che i giuristi hanno tentato anche di vedere all'interno di scrutare a fondo l'intero di Azione popolare chiedono Teti sono i Forlani anni
Però chi è più vicino a Prandini chi più vicino insomma Bernini o viceversa dove diciamo in questa sorta di logica perversa dell'analisi politica che poi viene completamente sempre smentita dai fatti
Però è nella struttura stessa nelle modalità stesse del nostro essere e quindi è chiaro che qualcosa deve essere fatto per cambiare
E qui c'è l'errore fondamentale della sinistra l'errore fondamentale della sinistra
Che ritiene ha tentato la strada praticamente dà assicurazione a proprio gruppo che ritiene di poter seguire la strada del cambiamento della trasformazione immobilizzare idolo situazioni un rapporto fra maggioranza e minoranza la strada non può essere questo
Peraltro la pericolosità di questa via la si è dimostrata anche con l'insensata Scelta di uscire dal governo dove le logiche di gruppo e di corrente sono prevalse sui grandi interessi nazionali e internazionali questo
Anche se qualcuno può essere stato come si dice tra virgolette beneficiari ma io avrei preferito fare l'Assemblea presidente Forlani ebbene a questo punto ecco diciamo questa strada anche questa logica
Rimessaggio distanza e quanto di più paralizzante vecchio ci sia noi abbiamo problemi che io adesso non posso toccare che sono di contenuto abbiamo problemi
Gli affrontati Bernini questa mattina e che entro le politiche culturali dobbiamo ricreare una coerenza fra posizioni ispirazioni scelte che operiamo in ogni momento ma c'è una questione di fondo che va pensata
Ed è questa di e quella di un partito che riprenda il sull'uomo nazionale chi si ritira un senso mobili tante non in astratto ma in concreto di carattere generale
E che in certo senso dia una risposta compiuta seria ai fenomeni di disintegrazione di lontananza sociale e tutto questo si va determinato tutto questo passa attraverso la sconfitta il sistema partitocratico
Questo mi pare un dato portante il correntismo esasperato all'interno correntismo esasperato interno favorisce questi elementi
Per la concorrenzialità che si determina per la inevitabilità di creare gruppi di sostegno perfetti assolutamente negativi che vengono terminasse sul complesso del partito c'è un problema quindi di disarmo
E io credo che questo ruolo non posso che svolgerlo quella gruppo dirigente all'interno del partito che ha sempre avuto per dir così la grande fusione di stabilizzazioni di raccordo del partito con la società italiana
E la tradizione
Del centro all'interno della Democrazia Cristiana
E la tradizione di un centro che non vede rinchiudersi in se stesso ma deve mantenersi all'aperto comunque ha aperto ma con fermezza e con chiarezza cercando di individuare bene dove sta l'errore di una sinistra che ripercorre ancora la strada del vecchio modulo sia pure limitato alla propria corrente del partito ottocentesco del partito cioè che si rinchiude i versi sembrava nell'organizzati Nismo settario per mantenere una propria verità che peraltro si è risolta questo è l'elemento e allora
Per chiaro che in qualche maniera fa svolta un'azione vigorosa forte
E questa andava svolta e ora andrebbe svolta all'interno di una libera Assemblea dove tutti si possono confrontare la democrazia cristiana ha dimostrato in questi anni
Che ha sempre dato spazio a tutti anche a chi aveva meno forse dietro le spalle la democrazia cristiana ha dimostrato di essere un partito che ha saputo imboccare la strada
Della soluzione positiva dei problemi questo partito che ha dietro di sé indubbiamente la forza e la validità dei suoi ideali e della sua tradizione il suo patrimonio deve rispondere alla sfida del tempo ad oggi
O guardando ad uno stato modificato anche nei suoi assetti perché questo lo possiamo ignorarlo confrontandoci con le emergenze che continuamente vengono suggerite
Come suo utile da parte del Partito socialista in questo periodo in questo senso riassumendo tutta intera la nostra identità non ci sono pericoli di subalternità la guida
E la come si diceva una volta la egemonia parola da cancellare la guida non sarà affermata a parole ma saranno i fatti perché vive possiamo continua a essere il partito della Società del nostro Paese
Mentre siamo Gerardo Bianco gli diciamo che nel frattempo ne abbiamo risolto il problema di chi è più vicino a Prandini chi più vicino a Bernini evidentemente negava che il metodo di giugno
Il Milan la parola Gava ascoltiamo il saluto di padre Cristoforo sarebbe
Dell'Unione delle forze democratiche prolungare
Presidente del movimento
Presidente del Movimento Popolare per la difesa dei diritti umani e civili prego il Padre
Grazie
Grazie
Scavi privati cari amici tutti paradosso non sono nome scolastica
La gioia di essere di nuovo insieme con voi dose analoga è stata poca questo il ministero Prandi tempo alla Gentilini del signor ministro Prandini
Appunto
Cosa me ne desume salvo che dalla musica un dopo corsa l'anello man
è un piacere di esprimere la nostra gratitudine la mia personale ha il piglio profondamente stimati storia nazionale al segretario formali signor Segretario nazionale Forlanini presidente Colombo il presidente Colombo senatore per non so senatore per la sola sociologo studioso approvarli
E altre storie una basta far e anche senatore Fanfani la storia vivente del nostro partito
Asilo all'istituzione cosa succede dopo slogan egoismo secondo il ministero caval corretto nomi
Estremamente concreti senza traduzione saluta il ministro Padoa che è di nuovo fra di noi
Passa storie si schierò associazione pratiche scudetto stesse vera poteva fare Calori nascesse ma essi si è terribile rivolgo il mio saluto a tutti gli amici comuni ai quali abbiamo lavorato a Cagliari
Necessità essi se prendi
Da nostri errori nell'asma care cestista USA conoscete questo non esulta come vi siete un po'd'aria
Lara ha avuto l'occasione di informarvi tutti per i gravi danni causati dei comunisti nel nostro Paese non si sono tossici timoroso illustre no adottivo gas possono al sistema
Il marxismo nelle sue varianti quali siano e una teoria senza motivo è una teoria antisociale
Esatto sì sì una serie per i pugliesi Prete un accenno alla teste eterno nel secondo naziste couture palloni spediti a casa mal si scopre sculture
Per noi la dottrina marxista leninista è inaccettabile in anche la cultura cioè la sottocultura nazista
Solo dopo come risultato è depressa per il personale assunto potesse dice scattasse Anna grazie a Dio il comunismo come un personaggio criminale scende dalla palcoscenico della storia
Insoliti a due o più giorni dossier sottolineano il poveretto cospetto cosa ci propongono storie
Ma anticomunisti già scattò posizioni ostili non invece scese al profeta
Gli ultimi sondaggi d'opinione in Bulgaria dimostrano inequivocabilmente chi è all'opposizione anticomunista cioè l'unione forze democratiche alle probabilità di vincere conta oltre sera sessanta per cento nelle prossime elezioni amministrative
Guardi io ottimismo avete problemi meno tenetelo ed è un peccato comunisti c'è schiera
Credo una seccatura specie necessiti di un pezzetto di questa legge
Una settimana fa non è una zona tradizionalmente comuniste il nostro candidato è riuscito a vincere sessantun percento nella seggio dove le elezioni sono ripetute una settimana fa
Trovare la scrittura spendere otto sotto un cielo tenuto minori una comunissima irrogare questo cita la ragione di credere che il comunismo con un po'di difficoltà da noi ma sta scendendo dal palcoscenico statico anche da noi l'Ecopass ottica torno opposizione dovuto ragiona poco sottovaso ciottoli occasionalmente tornare a una siesta guasti
Volevo dirle avete conosciuto come una presenza nell'opposizione evidenziati giù per questo noi l'abbiamo conosciuto come un partito di governo
Curato dove dopo allora sto sia una i comuni si è schierata sul piano una scelta strana
E questa presenza dei comunisti al governo da noi per quarantacinque anni ha comportato una completa rovina sociale economica e morale nel nostro Paese sotto a seppellire un clown Bossi cauzione ossia nella rete noi comunisti te tortura idea seppure critico
Io sono il che quanto detto da un gesto
Per questo io rivolgo un appello dei valori non credere mai la comunisti sotto qual sia si forma il loro vogliono esprimere non rivela
Aggiunge
Per capire Gore consiste ogni abbia fine politico ci avevano Turner resident otto soprattutto ma voi avete solamente fatto un piccolo assaggio invece noi costretti dalle circostanze storiche e dell'Armata Rossa dobbiamo abbiamo dovuto subire tutta la minestra
Adesso basta studia legge
Catene senza popolo Nesta dopo clemenza sarebbe riuscito
è tempo di guardare nel futuro e dimenticare quello che è stato stato acceso sull'Europa da scorporo per l'accoglienza se poi c'è poi c'è se però stavolta vedete una Christian democrazie
Bisogna pensare per i Paesi dell'Est europeo quali sono stati fino a poco fa sotto il giogo comunista e che pian piano sia vivo sulla strada dello democrazia sulla strada della Christian democrazia
Però fu una scelta previsione Talat Fornasa Pro Sesto e volgare regionalismo li ho sempre perché se l'azione economica prese quando tramite gara anzi sale la foto con assetto senior risponde
Cosa nasce credevate coloro che sbagliano né Daudet rapina sto posteriore storia seicentonove cosa base ha chiesto Settimo Corpo
Per i passati quarantacinque anni nella d'Ungheria non è stata costruita né anch'io una chiesa ed è anche una casa di Dio il nostro impegno fondamentale
Nel programma dell'Unione forze democratiche in primo ponte proprio questo costruire case di divo in ogni comunità cristiane illusoria
La supervelocità professano democratiche e fermionico società anonime economici o struttura codeste sottoponete azioni esiste sospetti nato a San Vittore
Come Christian De Luca democratico Gary noi vogliamo sincronizzare e trovare un rapporto giusto fra le leggi di mercato necessarie per lo sviluppo del materiale del Paese e la profonde ispirazione culturale cristiana ed alla secondo il piano per importanza e che la prima questa è la democrazia Ted insieme per la poveretta mq Ettore menava Press
No sotto Schioppa saltato in Italia Fazio la cristiano democratica e l'unica strada percorribile per i bulgari verso l'Europa e questa strada passa per l'Italia
Perché arrossite Boltanski sta proprio il massima rapiscono oscurato nel MOSE e è una tradizione curato nel mosaico destra comuni siete sotto decise per quindici asso
Io cui esprimo davanti a voi il lavoro di Christian Dior non sono dei cristiano democratici Buy prima da tutto il popolo puntano verso l'Italia
Prenotazione scosse spopola un po'alla storia preservare Toni caso Che palle coprisse sino a Glasgow cavalli
Durante il mio incontro il mese di febbraio con il Papa Giovanni Paleologo lui ha detto che ogni giorno accende tre candele per la Bulgaria
Allora
Le tracce nasce Tonio Borg Calasso stava assicurando ai suoi assessori traduce sua soprattutto pittore astratto libera la violando di Varsavia tra nasce cristiano scrisse che essa come un ponte di portare la cultura è la presenza cristiano democratica in Bulgaria noi abbiamo costituito in Bulgaria un'associazione Punto all'italiana
Ma credo che secondo me potrebbe depositato perché se per Casini Yeti in ogni caso Bogdani poco suoi
Concludendo va be'esprimere la nostra ferma speranza che la democrazia cristiana sarà sempre un partito forte un partito unito garanzia della democrazia italiana
Sì
E adesso come ramo d'accordo col contratto parla l'onorevole Galati
Cari
Carissimi abiti
Io vi prego ordini ascolta meriterà espressioni di cordialità
E io prego di lasciare un momentino allora
Marengo di lasciarle un momentino a parte
Per riprendere saranno voi
Discorso di carattere politico
Che ha caratterizzato queste giornate impegnate
Dei democratici cristiani che si riconoscono all'interno del partito nella posizione di Azione popolare che ha voluto con di guidare il partito proprio a seguito di un incontro che abbiamo avuto qui a Sirmione Croff come nuova aggregazione che si andava costituendo un però
Mantenendo Beecroft Nicolino quindi abbiamo un momento di pazienza
Va bene
Io vorrei per prima cosa rispondere ad una domanda
Stamattina riuscendo a leggere
La stampa ho visto che più di qualcuno si è domandato come mai una scaletta
Che avrebbe chiuso garba
E invece gamba desiderato e ha voluto che chiudesse Forlan
Naturalmente ci sono i maliziosi
Ci sono subito quelli che devono stabilire chi conta di più e non c'è dubbio che conta di più il segretario del partito
Io voglio ricordare
Che abbiamo tenuto il convegno qua
Quando dovevamo ancora
Unirci
E dovevamo costruire quello che poi abbiamo costruito nel partito
Ebbene allora
Noi abbiamo discusso abbiamo scelto Caro all'altro
è veramente ridicolo
Ritenere che un convegno fatto dalla gruppo di Garmisch i quali hanno ottenuto di guidare il partito in questo periodo fosse stato regolari fosse stato concluso da chi ha la responsabilità
Di una certa attività e di un certo coordinamento all'interno del nostro gruppo
Vorrei dire che parla Forlani per un tipo per una ragione nell'amicizia per una ragione dissi prima e per una ragione stile del capoclassifica ministeriale
Mi hanno detto che sarei venuto a Sirmione che qui si fanno le ha
E io sono rispettoso di tutto questo poi specialmente in questo periodo di tutte le cure che sono necessari
Però non mi servono le cure che gli suggeriscono i giornalisti
Io mi preoccupo dei medici mi preoccupo degli indennizzi
Perché molte volte fra di loro non sono d'accordo immaginiamoci se li cure nel possono indicare gli amici giornalisti quindi prendo le diagnosi che loro hanno fatto come un divertimento della dialettica all'interno dei movimenti politici del nostro Paese
Quindi per amicizia per gusti ed era ostile perché noi abbiamo sempre riconosciuto né il segretario del partito il maggior ragione non riconosciamo in questo momento ma l'abbiamo riconosciuto sette
Con il quale ci rappresenti
E allora sarò ben lieto di dare per lo meno sospensione torvo di dare per ultimo la parola dopo sottrargli un momento faccio un furto anche Bernini la parola conclusiva all'amico fornita
Cari amici vi prego di non interrompermi di parlare tra di loro
Riferisce
Questo convegno e tra le prime occasioni che segnano la mia ripresa dell'attività nel parlamento nel governo e nel partito dopo un periodo di ferie forzate
Non sono stato incerto ferie estive come avrei desiderato dopo un periodo molto intenso di tabù due anni e mezzo profusi nell'attività di ministro dell'interno
Sia nell'attività e lavoro con gli amici impegnati nel partito
Ringrazio tutti gli amici
Dei loro affettuoso dell'oro affettuoso interesse interessamento della loro amicizia e solidarietà
E consentitemi di ringraziare tutti
Gli amici che sono avvenuti
Gli autorevoli amici di governo di partito
Gli autorevoli amici e colleghi desidero ringraziarli tutti per essere intervenuti
Per avere espresso la propria opinione Perani avevano reso Vibo ed Ivan
Questo lo ricco e consentitemi io non posso fare credo un cerimoniale nel dire tu
Ma se mi consentite accomuno tutti quanti gli abissini nel lavoro e nel desiderio comune che abbiamo
Consentitemi anche via sparire
Nella prima occasione del nostro convegno nazionale
La miglior ricordo
Caro affettuoso e forte all'amico Mariano Rumor che per la prima
Questo periodo mi ha consentito di riflettere in maniera più approfondito
Su temi ricorrenti
Nelle nostre discussioni come lo stato del partito
Riflessioni che si sono accompagnate nella rivoluzione delle vicende internazionali
Che producono in questi giorni timori inquietudini e sperare
La crisi del Golfo costituisce una lezione emblematici e richiamo a tutti
Poi si fa sottile poi si chiude alla ricerca del dialogo
Del confronto e che l'aiuto reciproco fra il pop
Non finiremo mai di essere
Di esprimere riconoscenza all'alto magistero della Chiesa che in questo campo
Attraverso l'insegnamento e l'impegno di Giovanni Paolo secondo va sempre più caratterizzando l'ultimo scorcio di questo secco
L'altro avvenimento che ci colpisce
E che ci invita a riflettere e quello della unificazione tedesca
Un evento che si è concretizzato al di là di ogni previsione con una accelerazione interessi impressionante
Come movimento dei cattolici democratici in Italia e in Europa
Seguiamo e sosteniamo l'impegno del leader democristiano tedesco Helmut Kohl
E desideriamo ripetere
Che il cancelliere Kohl con il cancelliere Kohl che l'unità tedesca degli all'ideale dell'unità europea
Tutti i cittadini delle varie nazioni europee devono sentirsi contemporaneamente cittadine del proprio Paese e cittadini dell'euro
Anche lo sgretolamento dell'impero sovietico
Con il crollo della ideologia comunista
Chi carica di maggiori doveri perché siamo chiamati a dare risposte e soluzioni
E quindi a soddisfare le speranze di milioni di cittadini
Delusi dalla visione a ideologia totalizzante
Mi sono chiesto
Nelle riflessioni di questi giorni
Se la nostra riscossa può consistere in un certo immessi alimento della politica
E della Bialetti
Il grande
A rischio
E che su questa linea
La Democrazia cristiana possa essere
Inadeguata
Nel confronto con un mondo che si rinnova profondamente come vogliamo stare cari amici del nostro partito come vogliamo collocare il nostro partito in questo processo di cambiamento
Che ci si chiama che ci chiamano
Questo processo di cambiamento che ci chiama fortemente Icarus
La Democrazia cristiana popolare la Democrazia cristiana nella libertà la Democrazia Cristiana per le autonomie
La Democrazia cristiana nella pace sociale la DC nel pluralismo del pluralismo nella sicurezza della difesa dei dialetti cd
Come vogliamo valorizzare nella sua grande funzione storica rispetto ma questi nuovi avvenimenti
Ma credo
Ma credo veramente ognuno di noi e tutti insieme crediamo dobbiamo credere coerentemente rispondere a questi interrogativi barocca dolci cari amici fra finti unanimismo mi efficiente e divisioni
E forse per questo approvato che abbiamo lottato lavorato per decenni era evitando le grandi lezioni di Sturzo di De Gasperi e di Boro
Tutto il travaglio del mondo comunista
Il tracollo di regimi la fine di un mondo tutto ciò è stato e si svolge secondo le nostre ispirazioni le nostre intuizioni i nostri convincimenti
Abbiamo avuto ragione e non dobbiamo certo averne vergogna senza superbia ma con certezza
Ma traendo le nuova forza impulso per il cammino e le scelte che dobbiamo compiere nel presente e del futuro
E le risposte siamo chiamati a darle
A darle oggi e non domani a questi doveri a questi obiettivi devono corrispondere innanzitutto il richiamo all'impegno alla stabilità e alla inefficienza del governo
Il nostro sostegno quello di tutto il partito al governo non deve essere degli convenienza al mio abituale
L'ha convinto io operativo così come l'apprezzamento per la ferma e lungimirante e guida del Presidente del Consiglio onorevole Andreotti cui fa il nostro Chailly
Devo
Quindi fare insieme all'attività che più direttamente mi riguarda
E ai risultati raggiunti sia pure nella situazione sempre grave della criminalità comune ed organizzata
Specialmente in alcune regioni del nostro Paese nella vita che non abbiamo mai sottovalutare decisi sono punteggiato con il massimo impegno sia sul piano operativo che sul piano legislativo
Le definizioni delle strumentalizzazioni che su questo tema vengono svolte riflettono solo il vuoto di idee e una certa e indolore scambiata per politica alla bassa demagogico
Tutto ciò dovrà tutto ciò nulla toglie all'impegno e al sacrificio di quanti operano in questo campo
Colgo qui l'occasione per rinnovare i di clausole il ringraziamento del Governo e della comunità nazionale
Alle forze dell'ordine alla maggiore
Alle forze dell'ordine e alla magistratura
Per rinnovare il plausi e ringraziamento del governo e della comunità nazionale
Alle forze dell'ordine dici alla magistratura schierata in prima linea nella lotta alla criminalità ed in particolare alla criminali beni di Alitalia organizzate di stampo
Anche per l'operazione
Il governo ha elaborato e il Parlamento il parte approvato un organico pacchetto di misure anticrisi volto ad affrontare il problema della delinquenza di tipo mafioso
Del fanatico degli stupefacenti dei sequestri di persona e di ogni altro fenomeno criminale
Con
Trepidazione speranza
Consentitemi di rivolgere un pensiero
Affettuoso
Il piccolo Augusto degli ordini
Tutte le altre
Con l'impegno che per noi oggi
Se fosse possibile
è più forte ieri per la loro liberazione
Ho proposto inoltre modifiche alla legge Gozzini
Io ci fu
All'inizio
All'inizio ci fu
Un putiferio di polemiche
Sembra che tutti se lo sono scordato
In questi giorni farò una raccolta dell'Unità degli articoli di Violante e gli articoli di
Ora tutti riconoscono la necessità di modifiche che prevedono una restrizione dei benefici carcerari quanti si sono resi responsabili di gravi reati
Debbo sottolineare ancora con soddisfazione
L'impegno e il lavoro profusi dal ministero e dal Parlamento per la riforma delle autonomie locali da tutti oggi definita al di là delle differenze fra di noi
Di significato di carattere storico nella vita del nostro Paese
Con Forlani in quella circostanza un grande maestro
Un grande vino mai il professor Massimo Severo Giannini
E dichiarare
Che la proposta del governo e quindi del ministro dell'interno
è una soltanto acqua di rubinetto
Risposi conosce dettare
Napoli defluire l'acqua di rubinetto il mio provvedimento non significava critica Mauriello Antimo
Data la gravità del problema dell'acqua Annapolis al
Così potrei rispondere caro Forlani
Così potrei rispondere caro Forlanini a Donat-Cattin e che ti ha definito mi pare proprio qui o o o nel suo convegno Hassan pensare pessime presso
Evidentemente
L'amico Donat Cattin non conosce l'importanza del pesce su
Chi ha grandi qualità poi non ne parliamo in questo periodo verso il mezzo più abituato a valutare
Fissiamo due grandi qualità
Quella di svelare la freschezza del prodotto e quella di non consentire mistificazioni pretendendo come pretende Forlani lealtà entrare
Carolina
Ti auguro tu possa continuare ad esercitare mi consente dicono che tu non sei forti e io aggiungo che tu possa continuare a dispiegare con salsa e con la tua consueta sincerità
Noi oggi siamo impegnati
Come i democratici carestia
In un rapporto di collaborazione di lealtà con le altre forze della maggioranza che sostengono il governo
Con questi abbiamo la responsabilità la responsabilità di attuare il programma concordato
I
Individuando e assumendoli gli strumenti legislativi più adeguati
Rispetto a questo impegno non possiamo disperderci in sterili polemiche
Una grande forza popolare il Democratic come la DC di deve impegnarsi ogni giorno della ricerca dei modi più adeguati
Per rafforzare il quadro delle alleanze e per affrontare i problemi del Paese secondo le attese della gente
L'attuale alleanza non deve Chiarotto esseri per voi una camicia di forza
Nei impedirgli seguirei con attenzione l'evoluzione dello stesso partito comunista
Secondo alcuni esponenti della sua attuale maggioranza tale non vuole più adesso
E se tali più non sarà se si sarà formeranno una forza democratica pluralista
Nulla potrai impedire di considerarlo come possibile farsa compartecipe d'un impegno comune
Ma senza equivoci
Senza equivoci e senza intempestività
Essenzialmente farà se nell'attuale corso del Partito comunista
Sarebbe un'ingenuità immaginare
Qualsiasi forma di collegamenti tra settori del nostro partito il Partito comunista nelle attuali condizioni
Senza conoscere senza conosce
Cioè esso sarà ed esprimerà rispetto alla realtà del nostro Paese lo stesso Partito Comunista si era dato un anno di tempo per capire cosa dovesse rivedibile
Ma forse non gli basterà anche se Occhetto decide Belcolle di ci diranno qualcosa
Lecco dietro
Io me lo auguro
E poi cominceremo a discutere
Ma forse riusciremo non gli basterà neppure questo tetto
Se i comunisti non saranno non sanno ancora cosa faranno
Come sarebbe possibile anticipando di non lui con un'ipotesi di intesa non lo sanno ancora loro e pretendiamo di dirlo eventualmente non
Per me
Nell'anticipo nessuno lo sostiene apertamente
Anche se gli atteggiamenti contraddittori possono indurre e pensare che qualcuno in corso uno già assicurato
Il no io non me ne vado in cuor di ma se la situazione dovesse veramente mutare esprimerei con chiarezza la mia posizione rispetto ai nuovi eventi e con tanto di motivazioni politiche
Non possiamo sottovalutare per ora le contraddizioni che si ravvisano nel partito comunista che si propone da un lato di cambiare
Di cambiare nome contenuti e dall'altro ribadito la validità della tradizione comunista al figlie è diede comprendere tutto il tutti e in una nuova formazione politica
Ed è un rischio analogo può incorrere nella Democrazia cristiana
Allorché si richiama alla trasmissione dei suoi valori
Alla sua capacità unita e poi si dice appare distinta rispetto a questioni particolari o addirittura alle modalità per affrontarle insomma
Una delle questioni è quella della riforma elettorale sulla quale hanno svolto contributi tanti amici del partito nella serie in una serie di convegni di gruppo
Ogni contributo certamente inutile
Ma dobbiamo rilevare e fra tante discussioni io per lo meno non l'ho capito una proposta compiuta sino a questo momento nonché e nessuno ha espresso nel ne possiamo imporre
Nell'errore che la proposta debba essere formulata caro Segretario da una parte o dall'altro lato il partito
Dobbiamo piuttosto ricercare insieme la soluzione comuni a tutto quanto il partito
Non dobbiamo offrire motivazioni pretestuose all'esterno dello stesso partito
Dobbiamo invece a ricercare i modi migliori
Per la comune gestione responsabilità della vita del partito evidenziando atteggiamenti dalla
A volte l'incomprensibile
Che si come è avvenuto con l'ostinazione all'applauso sfidata rappresentazione
Che si è voluta dare della DC
Costituita da una maggioranza contrapposta ad una migliora
Ciò non deve essere ne
Un errore degli amici della sinistra interna nel nostro euro e io desidero offrire rivolgermi in modo particolare anche perché avevo avuto occasione di avere scambio di idee con lui alla Bicocca Landi
E desidero ringraziare per la sua introduzione io per la verità quando non le ha letto le interpretazioni ci hanno diviso indaffarati
Eccolo
Ma nessuno è mai possibile che dovete per forza spezzare qualunque cosa diceva
E divertitevi pure
Su un argomento noi non siamo mai per nostra costituzione per modo di essere democratici cristiani dei pulp però vogliamo la chiave però vogliamo assumerci le nostre responsabilità
Ed ecco quindi non dobbiamo commettere come non l'ha detto rubò se rivolto in modo particolare aggredite ma perché spingono l'egoismo di un braccio vorrei dire che se c'era un fatto Prandini
Non si rivolgeva forse a tutta la sinistra ma ad una parte più fu specifica della sinistra qual è appunto quella dichiari io lo voglio ringraziare perché secondo me il discorso lo dobbiamo rivolgere a tutta quanta la sinistra nel suo complesso e non ad una parte soltanto dopo i tentativi che abbiamo fatto
Io comunque desidero ringraziare perché sei stato il relatore in modo particolare anche per le belle parole di espressione di solidarietà che mi hai voluto rivolgere nella relazione introduttiva
Noi dobbiamo mantenere una grande disponibilità all'ascolto reciproco
Perché ciascuno di noi può offrire utili riflessioni
Non dobbiamo scandalizzarci che ci siano
Periodicamente riunioni tra amici che hanno avuto una maggiore comunanza di opinioni e di atteggiamenti
Ma dobbiamo poi trovare il modo di riportare nelle sedi istituzionali il risultato di questi incontri e di queste elaborazioni
Appena tradurle e proposte e iniziative di tutta quanta la Democrazia Cristiana
Ho riflettuto sulle considerazioni svolte
E in queste settimane in questi giorni
Anche dagli amici della sinistra
Da De Mita Bodrato
A Martinazzoli infine e qui va giù Gore-Tex euro netti
Dall'amico Goria
E in ognuno corto una certa ansia di chiarire
Tutto ciò in piena sincerità non mi pare che possa essere di ostacolo nelle ad un dialogo ravvicinato nelle alla ricerca di punti di approvarlo
Il figlio di deporre di depurare il confronto interno di un contenzioso più formale che sostanziale
Cari amici non partiamo da zero non dall'anno zero
L'attuale fase della vita del partito è la progressione della precedente fase invito del partito
Ecco perché come ingegnere ingiusto
Esprimere un giudizio liquidatorio sugli otto anni dell'esperienza della sinistra ed è lo stesso De Mita
Assente ricevuto l'appoggio da parte
Unico laddove ha vinto Forlani
Così sia altrettanto ingeneroso e ingiusto esprimere o tentare di esprimere un giudizio negativo sulla segreteria dell'amico forma
Cara Anna
E come se in un solo un anno e mezzo fossimo stati capaci insieme
Dare quanto costruito dalla sinistra italiana in molti anni alla guida del partito
A Forlani vogliamo renitente
E il nostro sostegno e la nostra piena solidarietà per il proseguimento o di un'azione forte
Della Democrazia Cristiana
E in questa prospettiva dobbiamo collocare ogni sforzo per superare qualsiasi divisione specialmente se presunta o fittizie
La nostra è sempre stata resta una posizione centrale e di grande equilibrio parlavo l'unità del partito
è sempre stata e resta questo il segno distintivo del Processo di riaggregazione che abbiamo realizzato nella Democrazia cristiana
E che intendiamo ampliare se è possibile
Fino ad abbattere ogni tipo di televisione tradizionale ascolteremo ancora
I contributi che verranno dal convegno della sinistra che lancia con grande rispetto
E considerazione come se
Così come abbiamo seguito in particolare tu io non ci poteva andare
Con interesse il convegno di Donat-Cattin
E anche il suo intervento a questo nostro incontro dissidio
Caro Arnaldo
L'antico Donat Cattin quasi a giustificare il suo Sussi
Deve sempre dire una parola più vivaci nei confronti di chi sostiene
Così fece tante volte con l'anno dopo così oggi fa conti Carramba nulla sviluppo
Dobbiamo loro
Dobbiamo però io non voglio degli applausi cosa piccolo ragionamento poi potuto fare in un mese e mezzo di tipo
Dobbiamo però
Ah bene sempre spirito di comprensione dappertutto
L'altroieri Donat Cattin
Ha sostenuto che dobbiamo ricercare l'unità
Perché se non si aggrava la crisi del Golfo
Dovremo quasi certamente affrontare le elezioni anticipate nella prossima primavera
E qui consentirebbe di ripetere con chiarezza anche all'onorevole cara noi siamo contrari alle elezioni anticipate
E noi riceviamo che la legislatura anche per la gravità della situazione di carattere internazionale per i mutamenti che si stanno verificando tra le forze politiche per i cambiamenti che si devono realizzare consolidare le elezioni anticipate noi chiediamo continuare come vuole tutta la Democrazia Cristiana a lavorare in questa legislatura
Affrontare i gravi problemi dei quali abbiamo tutti quanti parlano
Mario Dora cartelle elezioni sono un fatto importante
Per essere un un per essere uniti
Ma non potrebbero costituire di per sé la ragione di fondo dell'unità all'interno della Democrazia Cristiana sì al nostro interno vi fossero distinzioni reale
La verità è che distinzioni forti e reali non vi sono
Non vi sono
E hanno voglia di fantasticare dicendo che sono più intelligenti e più preparati Delvecchio mentre il doroteo
Perché non vi sono obiezioni missioni all'interno dalla Democrazia cristiana
Sul piano delle scelte politiche
Perché tutti dicono ripetiamo tutti ripetiamo e lo ripetiamo insieme che non ci sono alternative alla linea politica che insieme con Forlani abbiamo realizzato con chiarezza
Perché poi pur facendo lo stesso De vita aveva realizzato durante la sua gestione
è questa la ragione per cui
Non comprendiamo perché ci dividiamo o perché alcuni vogliono ancora vederci divisi
Lei chiede il chiarimento sono possibili e concreti e cari amici
Dinanzi al problema che dobbiamo affrontare è necessario un comune atto di irresponsabilità
Non per ricercare
Di chi è la colpa
Bensì ricercatore
Insieme ragioni dell'unità
E intanto qui ce e il nostro contributo cioè il contributo di Azione popolare
L'incontro di oggi non pretende Chiarotto DS come ha detto anche nella sua relazione l'amico Prandini né definitivo nei saluti
Nessuno di noi intende offrire soluzioni compiute
Tanti problemi che abbiamo dinanzi
Forse andrà delusa all'altezza di quanti
Si attendevano risposte o richieste conclusivo
L'obiettivo comune deve essere quello di augurarvi io adeguare la linea del partito in senso moderno e sempre più rispondente alla alza profonda
Dei mutamenti che si stanno verificando
Nessuno di loro nessun guru
E in questa prospettiva poppa e tende a via nel definire tu
Ma ognuno è libero ogni gruppo può fare passo per trovare uno sbocco unitario anche in vista del prossimo congresso al quale dobbiamo prepararci con grande apertura e disponibilità
Il prossimo congresso
Deve essere occasione
Di nuova coesione tra minori sui contenuti delle proposte politiche che dobbiamo produrre nel Paese e non un'occasione di mele racconta dei rapporti di tipo ogni singolo
Deve poter entrare comunque piena disponibilità
Nella dimensione dei contenuti e non chiudersi perché in una contrapposizione dell'ombelico usano dire sempre che noi siano la forza della Q
Come vedete io ne ho parlato un po'ed è ingiusto dire questo
Anche se poi
Ci tengono pure loro a superarsi in congresso del partito quindi insomma
Lo dobbiamo fare il petto per non chiuderci in una contrapposizione numeri
Carlo il figlio conclude
Ne ho parlato solo di qualche argomento non potevo fare diversamente vi chiedo scusa c'ho trattato però alcuni dei temi
Che durante il periodo di riposo
Diciamo hanno costituito esame motivo di esame da parte chimici
Che poi sentivo solo nei primi periodi i telegiornali
I giornali radio e i commenti dell'asta
E vi assicuro
Che riusciva a capire abbastanza alcune volte di più di quando il gioco tutta quanta la stampa che cerca molte volte di disorientare
Cari amici la nostra forza
Deve consistere nell'essere sempre uniti e pronti a rinnovare il nostro servizio al Paese e al partito
In qualsiasi posizione
E il mare
Avendo il nostro impegno
Sarebbe ridicolo
Da parte nostra
Mentre cambia il bond
Non essere in grado di esprimere una capacità di risposta
Proprio quando la storia cari amici si danno maggio
Proprio quando i nostri motivi ideali fino a ieri considerati regresso solo divenuti i motivi
Ideali di tutto
Sono divenuti i motivi ideali il tu
Ecco perché
Mentre la storia ci dava giorni
Non possiamo ridurci ad est
A causa di diatribe interne una espressione politica limitata e modesta rispetto alle condizioni ideali che abbiamo contribuito a realizzare
Nel nostro paese del mondo
Ci sono le condizioni disse
Cari amici
Per i cattolici gli avvocati
Cioè nelle condizioni della libertà e della democrazia al servizio della gente
Cari amici
La parola perché anche a noi come gli altri
Noi dobbiamo parlare in questo clima cambiato e rinnova
Aiuta
Confermo
Con impegno perché togliamo come democratici cristiani costruire una Europa forte unitaria sempre più forte
Come
Avevamo promesso
Quagliariello
Vi prego di essere vi prego di essere comprensive rispetto a me
Dopo quasi due mesi di ferie e la prima volta gli ho parlato allora non mi emoziona sua del blocco e la parola se mi consentite come avevo promesso di farlo
All'amico carissimo segretario del partito Arnaldo Forlani
Con la
Dal
Questo questa nuova domanda al minimo capisco minuto aveva
Questo nostro convegno
E importante
Come lo è sempre stato nel
Specialmente nella
La vicenda
Il degli ultimi anni
Perché è stato sempre occasione di
Di indicazioni
Che di orientamenti
Che poi hanno registrato
Con un largo consenso nella Democrazia Cristiana
Quindi è importante per
Per le cose che sono state dette nella relazione introduttiva dell'amico Prandini
Che per la serietà e dall'intelligenza dei contributi
Che via via sono stati importanti
Dagli amici della periferia
Che dagli amici
Autorevoli che hanno incarichi di responsabilità e di direzione
Nel partito
Del parlamento e nel governo
Ma se mi consentite questo nostro convegno è stato
E importante
Proprio perché è stato concluso da Antonio Gramsci
Prima di tutto per un fatto di amicizia
Perché
è tornato in mezzo al nord
Non ci aveva mai lasciate in realtà
Perché anche nel periodo che egli ha definito di forza netto riposo
Posso dirlo io che l'ho incontrato quasi ogni giorno
Non ha mai trascurato non è mai venuto meno ai suoi compiti di responsabilità ministeriali
Allora una riflessione dal Mincio dobbiam farlo su questo
Perché
Scelli ha continuato con con puntualità
Con lo sconforto
In ogni giornata anche dalla sua malattia
A seguire le vicende che a impartire le disposizioni
Dobbiamo renderci conto
Che avendo noi insieme chiamato
Proprio per le sue qualità
Nel governo del paese
Al compito forse più difficile
Nella lotta e sul fronte della criminalità
Dobbiamo renderci anche conto di quale per un uomo così scrupoloso anche se molto forte sia stato l'impegno e lo stesso in questo difficile e lungo periodo
è importante allora che sia tornato
Con voi in una manifestazione di partito
In un partito nel quale più che mai c'è la necessità
Di quella di dunque
Di Kallon di equilibrio
E di forza di cui certamente Antonio Gava è fisica espressione l'anima
Ecco perché è importante il nostro convegno
Mai come oggi
Abbiamo la necessità di un'azione autorevole
Di raccordo di interpretazione e di sintesi
Nel nostro grande gruppo
Nella vita complessiva
Della democrazia cristiana
I tempi sono stati trattati
Sono stati trattati bene secondo me
La DC la cosa nelle
Ok
Pad sette del poco fa ma detto con parole
Semplici almeno per come le abbiamo raccolte attraverso la traduzione dell'interprete
Ha detto in modo semplice la ragione
Della crisi
Della ideologia e del Partito comunista
è una ideologia
Che si è abituata
Che si è incarnata concretamente nella storia
Che ha assunto rupestri forme e responsabilità
Nelle istituzioni di diversi Paesi
Ed è fallito
Si è rivelato che la
L'intuizione il giudizio
Di un grande Papa che la cultura laicista del nostro Paese aveva definito oscurantista
Era un giudizio esatto cioè un ideologia intrinsecamente sbagliata
Che non poteva che dare
Frutti avvelenati frutti amare e così è stato
E allora inutile oggi
Cioè polemizzare quando è intervenuto il giudizio drastico è irrevocabile della storia
La cosa
è giusto che si cerchi di cambiare
Se l'esperienza
Ha registrato questo totale e radicale del fallimento
è giusto che
Che si cambi ogni partito porta con sé la ragione
Il proprio nome
Ogni partito porta con sé la sua storia
Chi ha alle proprie spalle una lunga catena di errori e di orrori non non cambia
E in questo senso noi dobbiamo guardare io credo anche
Con attenzione e anche con rispetto al travaglio drammatico
Che è in corso all'interno del Partito Comunista Italia
E poi che consigliere
E questo non può essere contestato
Non si capisce bene perché dei nostri amici democratici cristiani continuino attore occorre dell'Italia per affermare la crisi
Della Democrazia Cristiana fa pendant
è in corrispondenza all'analisi della
Io non voglio polemizzare cari amici con nessuno
E non so nemmeno bene in quale Kategoria della fauna arvicola Marina debba essere collocato per Donat-Cattin quando diceva pesce lesso faceva riferimento al giudizio di un nostro avversario
E lo diceva per negare che io fossi invece l'ex ho sentito in questi giorni vengo vengo collocato nella categoria dei falchi
A Roma c'è una una grande voliera nel giardino zoologico dove convivono svolazzano molti uccelli
Io credo che noi non siamo una voliera
Una comitiva chiusa nella quale ci aggiustiamo fra falchi e colombe
Ma fino che
Di falchi e colombe io sento così la presenza lo dice il nostro grande poeta di Recanati torno libero cioè famille volle
Io sento la presenza di altri uccelli di uccelli del malaugurio che noi diamo Roma
Cioè di un po'iettatore
Non lo so se siamo in declino io in un in un anno e mezzo era sottrarsi dice che ci saranno elezioni anticipate o pensa che possano esserci
Essendo un giro grande stupore grande meraviglia anche sui giornali di questa mattina si dà soprattutto rilievo a questa a questa ipotesi commesso delle elezioni in Italia fossero un evento straordinario qui sono con cinquant'anni che non facciamo altro che fare elezioni e
Soltanto che di segretari dei partiti se ne accorgano perché intervenendo all'azione son costretti a girare per le varie province nelle varie regioni d'Italia
In un anno e mezzo io non ho fatto altro che fare lezione dal
Soltanto che alcune voci di questo non non si sono accordati non lo so io
Hanno limitato forse la loro presenza soltanto alla alla provincia o al collegio dove vengono vengono eletti perché non c'è più questo grande interesse per i comizi allora tocca a pochi di girare per tutta Italia ma in realtà noi non abbiamo fatto altro che fare lezione
Fatto un primo turno di elezioni amministrative in diverse province del mezzogiorno con l'abbiamo avuto elezioni in Sardegna
Dove tra l'altro siamo tornati al governo alla alla guida della Regione
L'altro giorno
O o riuniti i presidenti democratici cristiani delle regioni e
Se ho registrato quello che già sapevo che diciassette regione sono la guida democratico cristiana
Poi abbiam fatto le elezioni europee
E poi le elezioni amministrative generare
E in condizioni di difficoltà certo nel momento in cui intervengono
Fatti anche disco eleganti dissociativi che rendono difficile la linea accentrando
Coesiva e di sintesi della democrazia cristiana Sale l'azione che
Non ci hanno dato risultati entusiasmanti perché poi permette
Io non mi entusiasmo ma è per me un risultato entusiasmante sarebbe quello che desse ad un partito e in particolare alla democrazia cristiana la maggioranza assoluta perché così avremmo alla riforma istituzionale forse che navighiamo di realizzare i soltanto con la riforma della legge
Ristorare quella sarebbe la riforma più importante ma sono questioni che non sono andate male
E che contro tutte le televisioni hanno segnato una capacità ditte in montagna e in vaste aree del nostro Paese una capacità di ripresa e di risalita della democrazia cristiana
Io credo che
Avrebbero anche potuto andare meglio
E qui torno agli uccelli che svolazzano che in direzioni diverse ma bisogna che ci diciamo con franchezza che un partito
Talmente maggiori proprio probabilità di registrare dei successi ed i risultati positivi quanto più
Tutti collaborano attiva dell'assenza
Vedete che io parlo senza polemizzare ma anche senza preoccupazioni perché non ho nessuna preoccupazione per voi dovete tutti quanti amici bisogna ricordare bene
Come e perché io ho assunto questa responsabilità di nuovo nella Democrazia cristiana
Quindi parlo senza preoccupazioni
E qui non è possibile tollerare che in un partito si vada avanti
Quale amici nonché discutano perché io cerco la discussione il confronto la dialettica dirò fra poco perché vedo con favore anche questi convegni vari
Diverse correnti della democrazia cristiana voglio che si discute
Ma che degli amici ogni volta che vengono interpellarci
Non lo sappiano rispondere in altra maniera se non denigrando e il Presidente del Consiglio il Governo e chi ha le responsabilità di direzione della vita della democrazia cristiana questa una cosa
E anomala
Attuale c'è un'anomalia vero genio son diverse di anomalie Gerardo Bianco
C'è quella che ha sottolineato Veltroni alla festa dell'Unità
Nel dialogo con con un nostro amico
Sono mondi che non mi che atterra eternità ma bisogna Filocamo all'audizione che lo acquistasse appunto in riferimento un significato polemico nei suoi confronti perché io sto polemizzando con Veltroni
Veltroni ha detto che la l'anomalia
Della vita politica italiana è una sola il fatto che il Partito socialista collabori al Governo con la Democrazia Cristiana
Questa è un'anomalia
Che ha riferimento al quadro generale ed è importante che venga detto con con questa chiarezza con questa sincerità
Non so cosa abbia risposto liberamente ma comunque questo non è interessante è interessante che Veltroni abbia detto una cosa del genere e poi c'è quest'altra anomalia
Non si fa altro che ripetere che siamo tutti sulla stessa nave siamo tutti sulla stessa barca
E e siamo sulla stessa barca in modo particolare i militanti dello stesso partito
E allora se si sta nella stessa barca bisogna bisogna ragionare in sintonia e in sincronia e andare nella stessa direzione alla
Immobile nella parlare poi della crisi la democrazia cristiana e del possibile declino del nostro partito
Ecco detto questo liceo nostro autorevolissima amico che ha assunto ai ai vertici alla suprema magistratura e quindi alle massime responsabilità gravità della nostra Repubblica ha detto che in quest'ultimo periodo si vuol togliere qualche sassolino dalle scarpe
E ha fatto bene secondo me fa bene ha detto delle verità
E non capisco perché quando la verità
O quelle presunte verità non lo so a seconda delle circostanze le diceva un altro presidenziale pubblica tu
Ha detto che nella lotta alla criminalità bisogna essere uniti che bisogna interrompere questa spirale
Di questa cultura del sospetto che non fa altro che dare copertura e spazio alla criminalità organizzata
E ha detto ai partiti di far prevalere al loro interno rispetto alle spinte dissociativi disgregante le ragioni della sintesi della solidarietà un appello responsabile a tutti e credo anche ai democratici cristiani
Ecco detto questo quindi tolto Christie piccoli sassolini
Io vi debbo dire la mia opinione sulla
Su
Sulla Democrazia cristiana sia pure brevemente in modo molto semplice perché ho detto prima vedo con favore anche i convegni ricorrente perché ogni partito dicevo porta con sé la la sua storia
E porta con sé la ragione del proprio nome
La Democrazia Cristiana e queste
La democrazia cristiana
è nata e cresciuta ed è diventata una grande forza politica popolare e moderna in Italia e in tutta Europa perché non può non si è lasciata chiudere e negli schemi tradizionali dei vecchi partiti
La democrazia cristiana e Grandetto moderna ed è così largamente rappresentativa in Europa
Perché risultato di esperienze e di convergenza e diverse
Che hanno trovato un denominatore comune nella ispirazione cristiana
E allora è giusto che ci siano anche queste manifestazioni
Di corrente
E i diversi gruppi diversi orientamenti le diverse sensibilità che concorrono alla vita della democrazia cristiana si ritrovino discutano specialmente in vista
Di un congresso nazionale
Io ho partecipato ad alcuni di questi convegni
E debbo dire che si è trattato di manifestazioni inutile
Che han portato un contributo valido positivo di orientamento per la democrazia cristiana
E vorrei dire anche in modo obiettivo con soddisfazione che non ho registrato non riesco a registrare dei motivi radicali di divergenza e di divaricazione
Fra i vari gruppi e le varie correnti
Dalla detto bene poco fa modo incisivo
Siamo tutti d'accordo che dobbiamo
A realizzare le condizioni in Italia per i governi più sicuri più efficienti
Che abbiano una maggiore continuità
E siamo anche d'accordo che se una riforma del sistema elettorale può aiutarci
Può aiutarci in questa direzione
Dobbiamo essere disponibili e dobbiamo ricercare insieme
La soluzione più ragionevole la soluzione più appropriata
Ma l'obiettivo che vogliamo raggiungere questo una maggiore sicurezza una maggiore efficienza
Una maggiore stabilità
Nell'azione del Governo
E allora se questa è la preoccupazione
Io che ho ascoltato l'amico Segni uno dei promotori del referendum elettorale ma se queste la rioccupazione
Quella di realizzare condizioni di maggiore sicurezza e di maggiore stabilità per il governo
Sarebbe abbastanza singolare che nel perseguire la riforma del sistema elettorale ottenesse nuove realtà la crisi del governo ed un poi stabilita
E allora
Dobbiamo ricercare la soluzione ma procedere con attenzione con serietà
Ricercando il massimo consenso e possibilmente la solidarietà dei partiti che sono alleati
Con la Democrazia Cristiana
Perché è giusto che dobbiamo salvaguardare il corso normale della legislatura
E possibilmente arrivare al suo compimento
Come è stato ricordato poco fa e sul piano internazionale per le cose che stanno intervenendo per gli impegni che abbiamo assunto
Sul fronte della economia il tentativo organico che viene operato in modo inciso incisivo di di rientro al dio riequilibrio della finanza pubblica
Per la lotta che dobbiamo condurre
Con crescente efficacia contro la criminalità equipariamo in una zona che ha conosciuto di recente uno dei fatti più ferro uccide più crudele della criminalità
Per tutte queste cose dovremmo pensare responsabilmente a rendere continuativa l'azione di governo nell'arco della intera legislatura
Ma non si può da una parte e dire che questo è un problema una esigenza primaria alla quale dobbiamo corrispondere e nello stesso tempo lavorano ogni giorno in modo sconsiderato terra umanitarie i motivi di contrasto ed il confronto conflittualità fra i partiti che sono componibili in una comune responsabilità di governo bisogna essere coerenti sette vogliamo tenere in piedi o del governo il Governo dargli maggiore forza maggiore possibilità di azione
Dobbiamo anche cercare di
Ricostruire di consolidare di rafforzare le ragioni di una collaborazione che è indispensabile per il Governo del Paese ho sentito ieri Craxi ha detto che navighiamo a vista
Però anche detto che navighiamo a vista da diversi lustri
Allora illustri coprono un arco di cinque anni e quindi a se navighiamo a vista da diversi lustri ha compreso anche la sua esperienza quella che l'ha visto il presidente del Consiglio
Beh io ricordo che abbiamo navigato a vista ma abbiamo navigato per circa quattro anni ed è questa la ragione per la quale sono stati anche realizzati dei buoni risultati
Allora navighiamo oppure papista ma per un periodo congruo
Soprattutto se navighiamo a vista
Così per quel tanto di esperienza che oggi è un uomo di mare non diteci aiuta Molinari uomo dell'Adriatico
So che quando si naviga a vista non servono distratti le fughe in avanti ma serve soprattutto l'equilibrio l'attenzione e l'impegno solidale dell'equipaggio
Che
Ecco cari amici perché dice con le
La DC ha fatto bene a a svolgere queste diverse manifestazioni orale dovremmo concludere nel consiglio nazionale
E poi dovremmo andare al congresso
Io proporrò di rispettare la data prevista
Le cose che avete detto anche qui le cose che sono state dette negli altri convegni certa avrebbero avrebbero giustificato avrebbero ancora di più hanno avvalorato quella esigenza
Che io avevo sottolineato di una conferenza nazionale una conferenza nazionale che comunque si farà
O prima o dopo il congresso una conferenza nazionale dove io vorrei che tutti i democratici cristiani potessero concorrere insieme ad una una riflessione su queste cose
Al di fuori di preoccupazioni di potere preoccupazioni etiche
Di confronto interno
E di acquisizione di spazio
Ma allora la conferenza nazionale doveva essere un fatto
Che presupponeva un impegno unitario in questa direzione
Se dobbiamo andare a una conferenza nazionale per
Per registrare
Contrapposizioni che non sono state in larga misura costruite artificiosamente
Per far parlare tutti i tagli e tutta la stampa nazionale della Democrazia cristiana divisa allora se distrutta deve essere la disputa sia secondo le procedure democratiche in un po'
E se qualcuno vuole
Vuole interrompere la esperienza di governo vuol portarci ad elezioni anticipate perché se ne assume la responsabilità in proprio
Non facciamo in modo che vengano preso a pretesto pretesto peraltro che diventerebbe credibile nella pubblica opinione
Che non vengano prese a pretesto le divisioni o le indecisioni di linea politica della democrazia
Romolo registrato in questi convegni divergenze che possano o in qualche modo giustificare una polemica mettere come quella che in certi momenti si è sviluppata
Nel nostro partito o attraverso dichiarazioni interviste
Interviste varie
Vogliamo perseguire tutti le condizioni per una maggiore stabilità è una maggiore efficienza di governo
Diamo tutti lo stesso giudizio della corsa e di ciò che è intervenuto nel partito comunista
Almeno oggi
è difficile avere giudizi difformi
Io non dimentico padre serbo il che anche in Italia come in altri Paesi d'Europa
Per lungo periodo c'è stata
Una specie di egemonia culturale del marxismo e del comunismo
Una parte considerevole della cultura italiana dalla intellighenzia italiana
Anche qualche frangia consistente dal nostro mondo cattolico
Hanno subito questo complesso
E siamo stati in una posizione di subalternità nei confronti del partito comunista
Si può anche capire perché il Partito Comunista aveva una forte organizzazione una grande capacità
Di presenza di propaganda
Molti e diffusi punti di potere nella vita del nostro Paese
E perché dobbiamo dimenticare queste cose
Qui si continua a ripetere questa stupidaggine da subito subalternità della Democrazia Cristiana il Partito Socialista
Così come per altro verso si continua a ripetere che il Partito socialista e subalterno alla democrazia cristiana
La verità è che per decenni e decenni c'è stata una subalternità nel nostro Paese ed era quella nei confronti del partito comunista
Adesso mi pare che non ci sono più divergenze su questo
E tutti sostengono che
La nostra prospettiva di impegno deve essere indirizzata a ricercare le possibilità di incontro di intesa e di collaborazione
Fra il socialismo riformista e il popolarismo cattolico
Io credo in questa prospettiva
Ma non è una cosa che rimedio
Adesso
Sono decenni che di nuovo con coerenza con gli altri amici su questa linea quindi non ci può essere raggiunte di sorpresa oh di stupore
Quindi non è che in questi due anni siamo venuti in meno rispetto agli impegni che avevamo assunto nel congresso nazionale abbiamo detto queste cose
E abbiamo cercato abbiamo cercato in mezzo a tante difficoltà tante contraddizioni e rendere possibile questa collaborazione
In una situazione che è diventata in qualche modo più difficile una situazione più movimentata perché certamente la crisi
Profonda e radicale del partito comunista offre ai socialisti l'idea
L'occasione la possibilità
Di una iniziativa di una dialettica e di un movimento più dinamico
Quando ci siamo mossi in questa direzione
E allora ritrovare e per consiglio consolidare le ragioni di una possibile collaborazione fra la Democrazia Cristiana
I piccoli partiti dalla tradizione laica del nostro Paese
Ed il Partito Socialista
Giustamente è stato detto da qualcuno che
Ciò che avviene oggi nel partito comunista
Dovrebbe indurci anche in materia di riforma elettorale
Ed è strano che lo diciamo noi
Anche in materia di riforma elettorale dovremmo stare attenti nel momento in cui tutto si muove tutto cambia intervengono possibilità nuove di evoluzione e gli approdi democratici
è singolare che da parte di alcuni di noi si voglia perseguire oggi l'obiettivo di una riforma elettorali
Che renda spermatica e rigida la vita politica del nostro Paese in una dicotomia e in una netta contrapposizione fra un'area progressista è un'area moderata perché questo sarebbe
Quella che ancora ieri ci ricordava qui il nostro amico segnino assoluta
Buona fede con grande onestà intellettuale ma
La riforma che sta
Che conclude i quesiti referendari
Che che viene riecheggiare anche in altre proposte in altre ipotesi che sono al vaglio all'esame della Commissione abbiamo istituito e che è presieduta dall'amico lingua
In alcune di queste ipotesi sì prefigura proprio
La vita politica italiana in termini di Miglietta dicotomia
Diretta contrapposizione fra due aree proprio nel momento in cui il mondo comunista entra in crisi ed io penso non solo il partito socialista
Anche la Democrazia Cristiana delle sue ragioni per la avviare un confronto in una situazione che si presenta in termini
Uomini ecco allora perché il problema anche dalla riforma elettorale secondo me e e più complesso di come viene rappresentati
I nostri amici continuano a ripetere che io non mi decido per un formula proposta per la Democrazia cristiana
E io mi limito a rispondere
Di queste cose si parla da quindici anni ex era così facile fare la riforma elettorale perché non c'ha pensato Chiti attraverso il
Non l'ha fatto non perché non lo volesse qua perché sapeva che questi problemi che io adesso rapidamente ho riassunto andò una base hanno una base reale
Beh allora accetto dobbiamo procedere con forza ma anche con la necessaria prudenza e tenendo conto questo io l'ho presente ne sono consapevole tenendo presente che dobbiamo mettere insieme esperienze e sensibilità
E orientamenti che sono tutti e necessari alla vita e alla forza della democrazia cristiani
Ecco perché dicevo sono molto disponibile credo non lo so non vorrei peccare di presunzione ma vorrei dirvi che in questo momento forse non c'è nessuno più disponibile stime
A ricercare l'accordo e la unità nella Democrazia cristiana d'altronde è stata la mia linea da sempre
E credo che sia difficile
Cambiare ormai ad una certa getta
Voglio la verità del partito ma come è stato detto bene nella relazione introduttiva
La metà deve essere una cosa seria e per essere una cosa seria non può essere perseguita ad ogni costo
Bisogna che nel perseguire l'unità della Democrazia Cristiana non vediamo un meno agli impegni che abbiamo assunto con il Paese e con il nostro
Ho dimenticato le leghe perché codicillo detta la cosa ne pensa lei che lega ma perché ho dimenticato perché ho l'impressione che nonché non consideri la gravità del fenomeno
Lo vero non soltanto in Italia ma anche in altri paesi europei e anche nei Paesi che rinascono
Alla vita democratica o che conquistano per la prima volta le condizioni di vita democratica
è una fase questa della storia dell'attuale
Le spinte dissociativi disco eleganti che tendono
A manifestarsi e e minacciano la solidarietà
La collisione dei diversi paese
Nella nostra Europa comunitaria anzi più va avanti per ragioni oggettive
E per ragioni storiche
Il processo di integrazione
E di collegamento fra i diversi Paesi e più certi istinti perversi di dissociazione e di arroccamento localistico tendono a manifestarsi
E non è la prima volta che fenomeni diritti irrazionalità
Fenomeni anacronistici tendono a manifestarsi lungo il cammino della storia
Bisogna stare attenti a non accreditarli magari anche con le migliori intenzione bisogna che a dispetto agli istinti perversi
Di chiusura localistica di antimeridionalismo di razzismo non ci siano indulgenza da parte della democrazia
Gli amici di un partito come il nostro popolare e di ispirazione cristiana non può avere indulgenze
Attraverso calcoli elettorali
Un partito come il nostro Demme denunciare le richiedono azioni e le deformazioni che intervengono deve rimanere fedele a se stesso e sono rimanendo fedele a se stesso
Deve raccogliere ricercare il consenso elettorale
Io credo che le loro idee
Le idee che possono essere battute soltanto in due modi
Se ci sarà un'azione risoluta efficace
Per il governo nazionale
E se la Democrazia Cristiana rafforzerà il suo impegno unitario la sua capacità di collegamento con la società
La sua capacità di presenza anche a contatto con le diverse categorie sociali
Dobbiamo combattere le leghe
Non venendo meno mai al nostro impegno che è per un verso regionalista come ha ricordato l'amico piccoli
Ma che è anche e soprattutto un impegno dei solidarietà
Con tutto il nostro Paese con tutte le regioni dalla nostra Italia specialmente oggi
Che il cammino verso l'unità europea diventa più rapido ed impegnativo
Noi non possiamo venir meno a questa linee
E allora mi c'ho raccolto così brevemente qualche spunto dagli interventi che si sono svolti non abbiamo nuovi cambiato idea
E queste cose le abbiamo sempre comunicate non è vero che fra noi c'è incomunicabilità
Certo abbiamo avuto in questo periodo una maggiore assiduità di rapporti con
Con gli amici degli altri gruppi che non si sono dissociati che hanno mantenuto con noi una linea di piena corresponsabilità
Nella vita del partito e nel governo del paese
Queste cose le abbiamo dette
All'amico Fanfani dire qui con noi e che giustamente è stato ricordato rappresenta tanta parte della storia e della esperienza della democrazia e dei rischi
L'abbiamo detto ad Andreotti
Che è stato sempre d'accordo con noi
E lo abbiamo detto all'altra sinistra la sinistra sociale che ha condiviso le nostre responsabilità quella che ha tenuto il recente convegno riserve USA
E c'è una certa incomunicabilità con gli amici della ragazza
Io credo di non avere delle grosse responsabilità in questo
Ho ricercato i punti d'incontro
Li ho registrati non ritengo che ci siano divergenze incolmabili fra noi
Può darsi che mi sbagli
Può darsi che invece ci siano però allora se qualcuno di voi le ha capite bene allora ha il dovere di dirlo con chiarezza
Io mi rivolgo anche ai nostri amici
Io aspetto di capire
Perché le divergenze in materia di spot pubblicitario di sistema televisivo nel nostro Paese
Sono anni che viene chiesta questa legge
Da numerosi e si continua ad esercitare pressioni si continuava ad esercitare pressioni sulla Democrazia cristiana perché ci fosse il varo di questa legge perché era incombente
Sui partiti e sul Parlamento la sentenza della Corte costituzionale
Questa legge era stata definita e ridefinita negli anni scorsi
Questa legge è rappresentata dal ministro repubblicano Mammì
Aveva il consenso
Di tutti i partiti della coalizione degli altri quattro partiti alla unanimità
Ed è la grande maggioranza della Democrazia Cristiana
A me non interessa se sia stata una impuntatura oppure no ma voglio capire una cosa un partito
Come deve funzionare
Se ad un certo punto
Si vede decidere se deve legiferare qual è la regola quale la regola
Noi abbiamo rispettato le regole
Io ho detto quali sono le preoccupazioni in materia di riforma elettorale di ho detto anche che vogliamo arrivare
Ad una proposta possibilmente unitaria
Che sia percorribile in sede parlamentare
Che possibilmente abbia il consenso anche dei partiti con i quali dobbiamo collaborare all'epoca
Altrimenti il risultato di una riforma elettorale finalizzata alla stabilità del governo avrebbe come solo risultato la ingovernabilità del nostro Paese
Io credo che noi siamo d'accordo di andare al congresso a riconfermare la nostra opposizione
E siamo disponibili siamo disponibili io più di qualsiasi altro
Noi non poniamo pregiudiziali di alcun genere
Non ci preoccupiamo minimamente di difendere posizioni personali precostituite nella vita del partito
Chiunque antica con una proposta
E là presenti
E questa proposta
Abbia la possibilità di registrare
Massimo di consenso è di unità nella Democrazia cristiana allora tutto il mio appoggio il mio aiuto è la mia piena solidarietà
Il ritorno di Gava fra gli uomini
Anche ad una più diretta ed attenta considerazione dei nostri problemi interni e della vita del nostro gruppo significa secondo me proprio questi
Cioè che la disponibilità di Azione popolare non viene meno
Noi ho detto prima non siamo chiusi in una polveriera
E non ci dividiamo affatto fra falchi e colombe
Siamo uniti
Esprimiamo una idea chiara precisa e comprensibile per i nostri iscritti è per l'elettorato della Democrazia Cristiana
Non ci chiudiamo in posizioni pregiudiziali e precostituite non difendiamo posizioni di potere
Vogliamo concorrere con gli altri in condizioni di pari dignità alla vita della Democrazia Cristiana
Chiunque abbia una proposta
Capace di realizzare
Massimo di unità per la democrazia cristiana lo ripeto ancora una volta avrà tutto il nostro appoggio e la nostra solidarietà
Da lì
E quindi