Consiglio Superiore della Magistratura (Plenum)

Seduta la seduta è aperta
Vorrei chiedere cosa diciamo
Voi
Sì
Allora qual è la riapertura
Dove
Tutte
Ah sì allora consigliere Rossi la graduatoria sul conferimento delle funzioni
Quella che ieri avevamo accantonato
Allora
Consigliere Casella
Sci
Prego
Come
Suo microfono si accende mi pare una buona con no e dire collabora coincidenza una buona lo
Mi possono trovare
Scegliere arbitrariamente
Vera discriminazione di genere gravissimo
Ammontare cavallo
A me ne
Va bene Presidente le pari opportunità
Abbiamo silenziatore
Allora risponde intanto perché deve pubblicamente scusa perché ieri io ho commesso un errore di valutazione non nel merito della questione
Ma ho sottovalutato in particolare la capacità dell'ICI più ahimè di esprimersi in tempi così bravi e qui vi ringrazio in particolare
Ringrazio in particolare Paolo Auriemma che su suggerimento di locale non funziona
è
Che su suggerimento di Riccardo Fuzio a diciamo insistito per una modalità celeri di consultazione fortemente voluta anche dal vicepresidente bisognerebbe secco buon esempio per il futuro e si attende il generale di atterrare azione dei nostri tempi Verga allora Versilia volendo prendere allora volendo prendere esempio dalle donne che diciamo alle nove di sera alle ventuno di sera ventuno e trenta non scritto
Quindi invitiamo tutti alla celerità e a me in questo momento
Compete soltanto dire che alla richiesta di apparire formulata dalla Presidente Auriemma a tutto il CPO Abila praticamente risposto tutti i componenti
Tranne la collega D'Angiolella che come molti sanno in aspettativa elettorale e tutti sostanzialmente si sono ritrovate nel sostenere che
La differenza di punteggio trova una giustificazione io mi limiterò alle giurie soltanto le riflessioni di una
Di queste colleghe che appunto dice che alla luce di un'attenta riflessione effettuata pur nei limiti del presente e potere parere chiedo scusa a tale equiparazione non sembra potersi pervenire tenuto conto della ratio che sottende l'attribuzione di un maggior punteggio al magistrato in gravidanza
La stessa si può rinvenire in una complessiva nozione di tutela della salute
Del magistrato in gravidanza e non nella sola prospettiva di cura della prole la condizione di gravidanza durante la gestazione ma anche nel periodo post partum assume una valenza autonoma
Richiedendo nella specie specifica disciplina rispetto alla prospettiva maternità paternità che invece accomuni il magistrato in gravidanza il magistrato il cui come un cioè in gravidanza
La diversità degli interessi tutelati sembra ragionevolmente giustificare il proprio in ragione del principio di uguaglianza sostanziale
L'attribuzione di un differente punteggio senza che ciò possa dar luogo a discriminazioni invertite in particolare questa è la collega Tricomi chi
Richiama quel concetto di uguaglianza sostanziale cui anche io ieri ho fatto riferimento a fronte di del concetto di uguaglianza formale
Sostanzialmente hanno aderito a questa impostazione quindi gravidanza come condizione riferibile appunto solo la donne come attribuzione di punteggio legata alla necessità di tutelare la donna in quanto tale nella dedicata fase della giusta azioni procreazione tutti i componenti del Cip più AM poiché sono la collega del giudice
La collega Fiorito la collega Falaschi la collega serve eletti la collega Elisabetta Pierazzini
E quindi sulla base diciamo di questa
Impostazione io insisterei nel mantenimento diciamo di questa diversità di punteggio
Eventualmente diciamo con una lieve eventuale modifica che potrebbe diversificare dimezzando il punteggio
Dei la Marotta la primo luglio in gravidanza
Quindi volendo si potrebbe trovare una soluzione si su questo eventualmente tutti concordano di un punteggio di treni di uno virgola cinque
Consigliere Pepe
Prendo atto del sparire
Il Comitato pari opportunità ho cercato di spiegare al plenum ieri
Che in questo caso non c'era una questione discriminazione di genere ma soltanto discriminazione fra gli uomini
Che avevano un figlio gli uomini con coniuge che in gravidanza quindi un problema di rapporti di genere non c'è in questo caso c'è soltanto un problema discriminazione di di diseguaglianza fra magistrati uomini in condizioni alla fine Simini perché ho detto che la paternità si realizza nel momento in cui si va nella sede in quel momento il figlio nato
Il plenum valuterà credo che in una prospettiva di valorizzazione massima della maternità anche sotto il profilo si boh ricco valorizzazione che è stata garantita dal fatto che il punteggio per la maternità e la gravidanza è un punteggio
Che a sei e che non e su condizionato dal limite che invece di cumulo che invece è previsto per tutti gli altri punteggi
Per valorizzare anche modo rimbalza simbolico al massimo la gran la tutela della maternità e della gravidanza potremo raggiungere
Un accordo nel senso che la mia richiesta di emendamento venga modificata da tre a due
Quindi un punteggio di tre a due così come ieri sembrava prospettato o alla fine della discussione in plenum
Consigliere Casella facciamo questo sforzo mi sembrerebbe una soluzione
E qua
Però io penso che alla luce di queste risposte che sono venute dal Comitato Pari opportunità
Diciamo quell'ipotesi di lavoro abbiano minori giustificazione io non voglio diciamo
Drammatizzare il plenum la discussione mi sembrava che la mia proposta fosse
Anche quella ragionevole cioè di Di Mezza ecco di dimezzare il punteggio dell'uomo rispetto alla loro quindi di elevarlo ma non a due A uno e cinque perché altrimenti
La diversità di tutela mi sembra assottigliarsi troppo quindi diciamo io personalmente
Su questo e devo diciamo sul punteggio del cinque tre ma non è un problema di uno e cinque e due semplicemente diciamo perché deve essere evidente la diversità di tutela
E una differenza di punteggio di uno a me sembra che riduca troppo la differenza di tutela
Va be'allora
Una figura
Scusate però sciogliamo questo questo dubbio perché sciolto questo mi pare che il resto poi badate di questo vale la regola
Votiamo Presidente
Consigliere Pepe scusi dica
Penso che possa de possa decidere il plenum alla luce di riflessione credo che la situazioni molto chiara
Lei sottoporrebbe però al plenum la proposta di mediazione cioè faremo votare la proposta di milioni di lire forse l'idea potrebbe essere questa magari di sottoporre al plenum la mia proposta altri che magari verrà valutata
Non so come ma negativamente ma ma che magari in subordine la proposta diciamo di a due di punteggio due
Come secondo me
No
No varava avevo capito cioè
Lei ha trovato non solo privilegiava la valuta negativo e vediamo come sia eventualmente se c'è qualcun altro che vuole fare una proposta subordinata alla col punto ideale due
No scusi per comprendere
Quindi se viene bocciato l'emendamento Pepe
La proposta rimane tre uno no perché in subordine si vota il pingue no si vota tre
Dunque una
Mezzo ventinove
Disavanzo e dove e laddove dell'emergenza
Esatto cioè la propria casella dove faccia domande ingenue
Spiegazioni non faccio domande ingenue ma che ci
Su
Allora
Consigliere Albertoni
Allora
Presidente un brevissimo una brevissima precisazione
Io ieri nell'intervento che ho fatto discutendo
Del parere della settima Commissione ho fatto riferimento due verbalizzazioni del diciassette leggendo leggendo e del ventuno gennaio due mila tredici che chiedo che vengano acquisiti
Come come documento che integra il mio intervento
Grazie Consigliere Di Rosa
A me riportarmi integralmente a tutto quello che ha detto la consigliera casella compresa la posizione finale sulla decisione di cui parlava di cui parlavamo rispetto agli emendamenti volevo solo
Aggiungere che
Mi sembra banale ma mi pare necessario
Ricordare che il carico fisico della donna e ontologicamente suo e non è bene non c'è la proprietà transitiva
Ma questo carico fisico con e senza proprietà transitiva si trascina io in ragione
Del puerperio
Del del Delhi problemi fisici che derivano dell'allattamento che si protrae perché non è sostituibile e poi volevo fare un'altra riflessione questi sono cosa insita nell'anno natura dell'uomo ecco davvero mi così mi vedo diciamo costretta a ripeterlo perché mi pare ecco che sia bene porre l'attenzione su questo un ultimo argomento
Sapete che sono abituata a riflettere anche rispetto a quello che è la situazione del carcere che è lo specchio della società cosa c'entra
Ho fatto questa riflessione non legislazione che sicuramente emergenziale che provvede ai bisogni primari ed essenziali dell'uomo
Caso strano prevede che in carcere ci stiano le donne con i bambini non è mai previsto l'uomo con il bambino nemmeno laddove non ci sia assolutamente presente la madre
Questo è la spiegazione dei principi attuativi dell'articolo trentasette della Costituzione ecco io credo che su queste prospettive dinamiche e antiche ma sempre più moderna non è che dovremmo fare un passo in avanti non credo che questo tasso possa valere il mezzo punto in più perché non credo che questo carico già sia pari e chi si interessa dosare co in misura così striminzita e poco rispondente alla natura consigliere Giostra
Perché brevemente che sempre che abbia capito i termini della questione ma
La mia posizione è questa io
Condivide i rilievi della consigliere Pepe sulla in plausibilità della distinzione tra
Ed al magistrato che ha la moglie è stato interessante è che a un bambino
Un figlio fino a tre anni queste due situazioni devono essere parificate
Il tre a uno mi sembra che non abbia nessun senso
Condivido anche le perché a a parte lei la parità formale fra cornice ma non è discutibile differente peso che ha una maternità una gravidanza e i primi anni di vita ad un figlio nella donna rispetto all'uomo quindi una differenziazione ci deve essere in dal mio punto di vista
Non parificazione uomo-donna perché se la donna tre punti e tre punti rimase potere punti per l'uomo debbono essere di meno e uguali sia una situazione di gravidanza della moglie alla compagna convivente sia nel caso di bambino fino a tre anni quanto di meno durante i due punti mi sembrava anche un buon compromesso sinceramente però adesso stiamo a fare una questione importante che questi siano regna scusi
Per me sociale questi due principi della parità per l'uomo con l'uomo
Per la differenza tra uomo e donna nelle situazioni omologhe debbono essere fatti salvate
Semplificare i lavori del plenum e proprio che per valorizzare il massimo anche il lavoro che ha fatto la Comitato pari opportunità per far comprendere chiaramente diciamo che il mio è un segnale legato alla alla necessità di non discriminare tram uomini
Ma valorizzando al massimo il profilo della gravidanza della maternità e quindi il profilo della tutela della donna magistrato
Io
Rinuncio alla
Richiesta di votazione sul mio emendamento principale
Restando se il consigliera credo che l'ha fatto proprio la mia richiesta diciamo collegata con la consigliera cani di far votare sull'emendamento legata a punteggio
Ho letto bene dichiara aperta la votazione chi è favorevole alla modifica del Beccaria cioè da da gravidanza della moglie dei magistrati in tirocinio passa da uno a due
Chi è favorevole vota verde
Due strade proposto lei consigliere Giostra
Dichiaro chiusa la votazione consigliere ha votato così
Abbiamo votato l'emendamento Pepe che porta il punteggio incallito gettata gravidanza della voglio emergeva di tirocinio da uno a due
Lettera f pagina venticinque
Allora coraggio tutti hanno votato
Dichiaro chiusa la votazione
Favorevoli quattordici contrari dieci astenuti zero è approvato
Allora Consigliere
Rossi l'emendamento casella lei lo fa suo
Va bene quindi questo lo consideriamo
Integrato
Sì
Sì
Va be'
Va be
Va be'ad avere anche
Abbiamo lei abbia l'abbiamo salvata Consigliere Fuzio votiamo la delibera abdichiamo aperta la votazione coraggio Germania però
Tale libera su
Dichiaro chiusa la votazione
Consigliere Giostra votato sì chiuse
Favorevoli ventiquattro contrari zero astenuti uno eh approvata
Settima
Commissione modifica delle tabelle del Tribunale di Milano Consigliere Vigorito ci sono problemi
Nava mi riporterei per tutte le nelle cinque delibere con eccezione della Quarta per la quale chiede il ritorno chiede il ritorno in Commissione
Per accertare la con la coerenza della nella proposta con alcuni precedenti
Su tutto il resto se ci sono delle questioni
Insomma mi riservo di di materia ci sono richieste di chiarimenti su queste tabelle
No allora votiamo
Uno due tre cinque e per la quattro il ritorno in Commissione chi è favorevole chi è contrario chi si astiene sono approvate l'unità dei votanti Consigliere Liguori decreto invece da quel drappello di Cagliari
Chi è favorevole chi è contrario chi si astiene è approvata all'unanimità dei votanti
Torniamo alla Nona Commissione proposta ex articolo quarantacinque lire programmatica sulla formazione decentrata consigliere Palumbo
Presidente per quanto mi riguarda io mi riporto tengo soltanto precisare che la richiesta
Della scuola Celli intervenuta solo pochissimi giorni fa tre giorni fa quindi siamo attivati abbiamo provato a redigere questo parere che spero il plenum vorrà approvare
è una condizione utile per il gas nella prospettiva di incrementare i rapporti Consiglio scuole della maniera migliore secondo le direttive che la legge ci offre ovviamente altri relatori di
Virga e Casella potranno tranquillamente esporle nelle linee programmatiche di programmatiche contenute nella proposta
Se vorranno ovviamente
La consigliere Zanon
Io volevo sottolineare che nella delibera
C'è un passaggio un passaggio finale
Che a me suscita qualche perplessità
A pagina quattro del delle
Della delibera
Si dice
Che la Rete nella formazione decentrata pur essendo in pure essendo integrata nel circuito della formazione che fa capo alla scuola deve continuare a essere uno spazio di formazione di autoformazione
In qualche modo autonomo quindi proprio delle singole realtà distrettuali
In questo senso a questa Rete dovrà essere riservata la facoltà di organizzare per i fatti suoi una serie di corsi rimesse alle loro decisioni anche sulla base di linee di indirizzo generale dotate dalla scuola e poi si fanno degli esempi
Che potete vedere non li riporto
Io non lo so questo mi pare però pare però troppo cioè di fronte
A una scelta legislativa complessiva che dice che la formazione secondo me anche quella decentrata appartiene alla scuola
Io trovo che scrivere questo innescherà innescherà conflitti e contrasti con la scuola non capisco perché dobbiamo continuare in questa direzione
Una volta che la scelta leggi qui ci sono tra l'altro credo
Componenti laici che hanno partecipato in Parlamento alla redazione della legge
E dei decreti legislativi che hanno dato vita tra l'altro alla scuola
Perché sanno perfettamente il significato di quella scelta dopodiché potrà non piacere si potrà dire che la scuola ancora non ha dato di però insomma
è inutile continuare in questo giochino di voler tenere una parte e dare un
Cioè vengo io su cui con in questa formulazione non non voterò questa delibera
Ma credo che sia soltanto un passaggio questo di un contrasto che sotto traccia continua ad esserci e che però secondo me dovrebbe essere superato perché il legislatore lo vuole superare
Didier Auriemma
Pertanto un emendamento
Se mi dice se posso discutere dell'emendamento stesso
Presentato l'emendamento al punto due
Prima al punto due due due due a pagina tre che invece modifica la prima espressione
E
Aggiunge alla fine di quella frase la l'espressione che non sono state concepite le strutture le strutture di formazione decentrata come corre strutture esecutive della formazione centrale
Ora questa espressione io la voglio modificare se il plenum lo condividerà o comunque sentirò la discussione bene per chiarire alcuni perché nelle linee programmatiche della formazione decentrata del sedici gennaio due mila tredici
La scuola dice che è possibile leggo testualmente distinguere le attività fine dalle attività mezzo con ovvia funzione servente delle seconde rispetto alle prime
Ultima fra ultimo paragrafo per chi ama sottomano queste linee programmatiche costituiscono attività mezzo le attività di formazione decentrata
Ora
Naturalmente ci sono costituisca attività mezzo varie cose le attività di formazione decentrato ora quando il legislatore lo spirito del legislatore ha voluto indicare
Cosa fosse la formazione decentrata si è rifatto certamente a quel concetto che era stato elaborato se non sbaglio fin dal mille novecentottantasette e che si era sviluppato nel tempo
Già lo dissi in un precedente plenum il professor Berlinghieri guerra
Sentito in audizione in Nona Commissione
Ci ha ribadito quella struttura della formazione decentrata che è tipica dell'atteggiamento che bisogna bere nei confronti al territorio
Per Maometto Rossi posa a si è è stato usato in qualche precedente delibera
Capacità di attendere alle esigenze contingenti degli uffici capacità di
Intervenire in molti in nuove in momenti d'urgenza
E questo presuppone quell'autonomia che viene sempre ribadita nella circolare ma proprio a fronte dell'espressione struttura servente a mio giudizio bisogna ribadire che da una parte
La scuola
E organo del la scuola dirige dell'unica talune operazioni porta in sede locale lì ad esempio leghi i problemi nati in sede centrali ma d'altra parte
Non è struttura meramente servente non è struttura meramente esecutivo
Così siamo creando secondo la prospettiva che purtroppo mi trova in
Completo disaccordo dal professor Zanon così stiamo creando delle strutture locali direttamente dipendenti alla scuola
In altre parole siamo snatura quando la formazione decentrata allora qui stiamo facendo un'altra rete allora diciamolo chiaramente la formazione decentrata così come
La sta costituendo la scuola è una formazione
Dipendente dalla scuola in tutto per tutto e senza possibilità di autonomia e allora chi vorrebbe forse chiedere al Consiglio se creare altra struttura ancora
Che guardi a quell'autoformazione che ci ricordava il professor Berlinguer che è stato il creatore di questa struttura
Che è quello che è successo negli uffici allora attraverso questa espressione che io ritengo davvero addolcito rispetto ad espressioni che avevo
Originariamente ipotizzato
Che non sono state concepite come strutture si capiva tra formazione centrale da un canto si ribadisce quella porzione di autonomia che deve rimanere atti fa autoformazione sul territorio
Dall'altro ci si reca ulteriori collega alla
Diciamo così dinamica storica che ha creato quella
Formazione decentrata che è stata richiamata dal legislatore del due mila sei del legislatore del due mila sei non ha detto creiamo un altro organo e
Eliminiamo snaturi chiamo il primo
Ha detto no
Prendendo atto della fotografia che in questi ultimi vent'anni anzi direi del film perché si è andato sviluppando
Che è stato negli ultimi vent'anni la formazione decentrata ecco questa la poniamo come altri ultrà ulteriore struttura a supporto della formazione
Con dei legami forti con la scuola ma anche
Con in altra porzione con delle
Elasticità di comportamento autonomia autonomia il si è discusso anche di questa espressione in in
Commissione
E il presidente Palumbo l'avvocato Palumbo
Riteneva che l'espressione forse abbastanza esplicitato espressione sarebbe abbastanza esplicitata con quella ripetizione del concetto di autonomia in modo pieno nella circolare ovvero ove venisse presa come dire atomisticamente
Ma circola la nostri i nostri linee-guida si devono per forza legare con le linee programmatiche che la scuola fatto i allora se si dice
Che è un organo funzione meramente servente allora bisogna anche dire che non è l'organo che ha ipotizzato il legislatore a me sinceramente
Diciamo così
Io cerco di interpretare la legge secondo
Quello che la legge dice e allora se il Collegio dottore mi parla di formazione decentrata mi parla di quella formazione decentrata che esistita dal mille novecentottantasette al due mila e dodici non di qualcosa che non si conosce
Che altrimenti legislature non avrebbe detto formazione decentrata mi scuso di ripeterlo ancora ma avrebbe detto un'altra struttura
Consigliere Casella
Allora io mi auguro che questa sia una discussione proficua questa che faremo in plenum e una discussione che tenga conto di quelli che sono i delicati rapporti tra Consiglio superiore e Scuola superiore della magistratura
Intanto mi corre l'obbligo di ribadire quello che ha detto il presidente Palumbo e cioè che in qualche modo ci scusiamo come in una Commissione di aver presentato
Questa proposta di delibera con un articolo quarantacinque ma il tutto è stato necessitato dalla verrà preso in maniera piuttosto casuale
E a margine di un incontro che abbiamo avuto con la scuola la settimana scorsa
Che la prossima settimana il ventisette il ventotto febbraio si terrà un incontro formazione formatori
Tra appunto i formatori decentrati che la scuola superiore della magistratura
Preso atto di questa circostanza che abbiamo ripeto conosciuto informalmente ma che non abbiamo apprezzo
Diciamo ma attraverso inviti o comunicazioni ufficiali ci siamo posti il problema se dovessimo esprimere o meno delle linee guida rispetto alla formazione decentrata
Nella consapevolezza che già il plenum si era pronunciato sulle linee guida della formazione rispetto al due mila tredici però soltanto rispetto alla formazione permanente
E in realtà l'idea forte di pronunciarci su questo tema
Quindi sottoporre al plenum una proposta che rappresentasse il la nostra le nostre linee-guida appunto rispetto alla formazione decentrata
L'idea di fare questo ci è venuta proprio all'esito di questa seduta con la scuola superiore dove devo dire che alcuni componenti della scuola hanno con grande
Diciamo chiarezza con grande semplicità
Detto che chiaramente diciamo si è in una fase di sperimentazioni iniziale e che quindi le attività che la scuola cominciato sono
Sicuramente suscettibili di miglioramento in particolare alcuni restauro si alludeva soprattutto a quelli presso le cancellerie
Sono suscettibili devono essere migliorati e sono stato ce ne sono stati fatti con l'ausilio dei formatori decentrati
Si è aperto e quindi un dibattito in quella seduta anche sul perché
Della non ottimali riuscita di quegli ostaggio e è venuto a qualcuno il dubbio che la collaborazione dei formatori decentrati
Milan fosse stata data dai formatori decentrati al cento per cento per una serie di motivi e e tra questi motivi abbiamo individuato sicuramente un motivo legato a
Qual è
La natura della formazione decentrata come deve essere strutturata la formazione decentrata
Abbiamo cercato di dare risposta a questa domanda in queste linee guida e richiamandoci peraltro a quello che già abbiamo detto in sede di delibera primari e per plenaria rispetto alla formazione permanente
Abbiamo cercato proprio di dire come uomo che è uno degli aspetti essenziali della formazione decentrata
Quest'atto
E a nostro avviso dovrà essere
Rivolto in famiglia delle strutture di formazione come al solito il Consigliere Zanon accolto il punto centrale della questione ma diciamo lo spazio di libertà
Che i formatori decentrati hanno avuto e secondo noi devono avere per il futuro
Non era uno spazio di libertà che mette in dubbio quello che è il rapporto della scuola con la formazione decentrata perché la formazione decentrata
Dovrà sicuramente essere gestita dalla scuola la scuola sicuramente
Si dovrà avvalere della formazione decentrata in particolare con riferimento al tirocinio dei morta
E abbiamo indicato l'esigenza anche di un tasso in avanti sul tema della formazione decentrata
Che siamo convinti sarà assicurato dare una maggiore stabilità organizzativa della scuola rispetto al Consiglio
La formazione decentrata finora è stata fatta benissimo in alcuni distretti non sempre bene ed altri distretti e una maggiore attenzione della scuola rispetto alla formazione decentrata potrà fare fare questo salto qualitativo in avanti sicuramente a tutti i distretti
Detto questo e quindi detto che non è una sottrazione
Sottrazione di competenze alla scuola siamo però fermamente convinti che
La figura di formatore decentrato è una figura ancorata al territorio e che quindi capace
Di recepire aldilà della centralità degli in tutto che possono venire a formatore decentrato quegli esigenze formative che sono tipiche di quel territorio e abbiamo cercato di fare alcuni esempi
Autonomia dei formatori che cosa significa non solo fare i corsi di pronto soccorso
Quindi novità legislative o novità giurisprudenziali ecco che subito il formatore decentrato senza attendere un'imposta dal centro interviene ma significa anche
Dare significatività concreta
Alle valenze territoriali
Sentii leggiamo proprio l'ultima pagina ecco ci sono dei costi relativi al trattamento degli stranieri legati alla presenza sul territorio di centri di identificazione ed espulsione che si gestioni si giustifica e non alcuni distretti non in altri
Ad altre specificità abbiamo fatto l'esempio di Colussi che già sono stati tenuti di responsabilità contrattuale extracontrattuale nella gestione degli impianti sciistici che sono tipici di alcune regioni e non di altre
E
Che cosa quindi abbiamo voluto dire che fermo restando la competenza piena della scuola sull'attività di formazione decentrata evidente che il formatore decentrato risponde meglio
Alle esigenze di formazione del distretto se è in grado di recepire i bisogni formativi immediati e immediatamente di tradurli in occasione formative
Questo ovviamente il tutto cioè il gatto a quella che è anche la natura storica dei formatori decentrati che non solo sono informatori non solo solo formatori ma sono anche
Esperti
Capaci di fare in modo che la magistratura si autor formi e sono cioè in grado di gestire tutte quelle forme di autoformazione che sono molti
Vite di piccoli gruppi di magistrati che cambiano a seconda dei distretti e che quindi non giustificano una presenza accentrata
Che concepisca la formazione decentrata solo con me capace di organizzare e ciò che il centro dice
Tutto qua prendi questo è il senso di questa delibera
E è stata ragionata in Commissione nonostante i tempi brevi che abbiamo avuto
E che ha trovato la condivisione di tutti i componenti della Commissione
Consigliere Cassano
A informo che ho ancora sei iscritti a parlare e l'una
Ho
No io partirei dalla considerazione
Può inversa diciamo come
Prospettiva
Perché dopo è scontato che noi cercherà scuole e partita che sta lavorando e che deve lavorare che è la Scuola si occupa della formazione dei magistrati
E deve essere così ce lo dobbiamo mettere in testa tutti quanti se qualcuno ha delle riserve mentali e siccome sarà al disunita istituzione preposta in modo stabile a trattare della formazione dei magistrati è interesse di tutti dei magistrati
Soprattutto che la scuola funzioni funzioni bene e che non abbia ostacoli anzi sia incoraggiata da tutti perché
L'unico interesse che ci accomuna tutti quanti che i magistrati siano formati adeguatamente
Perché sappiamo ce lo siamo detti nelle nostre le delibere che la formazione adeguata del magistrato e l'unica vera legittimazione sociale del magistrato medesimo oltre prescindere rispetto al concorso ovviamente
Fatta questa premessa che purtroppo sarà così necessaria ancora una volta
Direi che poi c'è un altro problema che proprio perché Nutella la formazione a questa funzione
Cioè quella di
Costruire un magistrato che risponda ai bisogni di e al modello i costituzionale e che quindi sappia essere consapevole di sé e quindi indipendente veramente indipendente nell'esercizio
Della sua funzione
Come è strutturata la formazione non è indifferente rispetto all'organo costituzionale che è preposto alla tutela della indipendenza della magistratura
Tant'è che la legge opportunamente prevede un momento di raccordo che è quello della
Dei villini altura delle linee guida scusatemi il bisticcio
Perché siamo noi che dobbiamo dare le linee guida ora
Fatta questa premessa di insieme che credo che sia importante fare perché fa capire come ci muoviamo nell'ambito delle nostre attribuzioni quando parliamo di linee guida
Venendo al merito bisogna ricordare che la legge non dice che cos'è la formazione decentrata
Non non la qualifica non non la qualifica come struttura non la qualifica come compiti
Non c'era un testo normativo che vi facesse riferimento
Quando il legislatore ha fatto riferimento alla formazione decentrata alla fine ha fatto riferimento pensando ovviamente a quello che esisteva all'epoca quello che esisteva l'avevamo
Deciso noi con le nostre delibere con le nostre attribuzioni quelle è stata la formazione ora quel modello ovviamente
Può essere messo in discussione però
Occorre che la messa in discussione di quel modello sia ancora una volta il frutto di una dialogo tra tra noi e la scuola per le ragioni che ci siamo detti perché noi dettiamo delle linee loro le debbono osservare però loro sono preposti in concreto dare contenuti
Alla formazione decentrata
Tutto questo a me richiama il metodo del tavolo tecnico che io fortemente ospitato e che ho praticato che mi piacerebbe come dire fosse ripreso perché
Credo profondamente che in questo settore il campo della collaborazione sia l'unico campo che possa dare fruttiferi
Rispetto al al tema
Più specifico della formazione decentrata io credo che una cosa non ci siamo sempre detti e credo che questa vada salvaguardata la formazione decentrata risponde a bisogni formativi difendersi rispetto alla formazione centrale
Perché questo sia vero e sia e la formazione decentrata possa dare risposte a bisogni formativi diversi che sono quelli
Legati più specificamente allo specifico professionale di ciascun magistrato
E sia caratterizzata poi da una particolare rapidità e da particolari metodologie e quindi sia più rispondente al principio di autor formazione del magistrato che il Consiglio pratica da circa vent'anni
Occorre naturalmente che ci sia un quadro normativo che assicuri libertà un certo tasso di libertà ai formatori decentrati questo il senso di quel passaggio che
In qualche modo allarmava
E ovvio però che il contesto in cui si muove
Dovranno muoversi i formatori decentrati sarà inevitabilmente contratti il contesto culturale delineato dalla scuola che è preposta alla formazione decentrata
E allora io capisco che la dice
Tura di della della delibera può dettare può suscitare qualche perplessità ma credo che
Il Consiglio intendesse dire cose abbastanza chiare se
Suscita dubbi forse si potrà intervenire in modo opportuno credo che il Consigliere Borraccetti abbia già predisposto qualcosa in in proposito
Però ecco quello che non deve accadere e che
Per ovviare a ragioni pratiche molto serie a la scuola in questo momento si muove con grande difficoltà perché
E sia assunta quasi tutti i compiti che la legge le attribuisce sta tentando disperatamente di far fronte a questa questi compiti però non ha
Mezzi e strutture adeguati
Per far fronte a questi compiti credo che a Castel Pulci ci siano non so uno o due
Amministrativi che collaborano vola le forze insomma difettano
Allora non vorrei che a questo problema
Si facesse si avviasse non già attribuendo più
Risorse umane e non da parte di chi deve fare questa operazione alla scuola per far per consentire di far fronte ai compiti le e previsti dal legislatore e si invece sopperire si avviasse a questo problema
Con
Come dire con l'attribuire di fatto compiti propri della scuola alla struttura della formazione decentrata che operativa in questo modo facendo passare però
L'idea che la formazione decentrata null'altro debba essere se non il braccio l'articolazione
Decentrata della formazione centrale della scuola
Corsini non ne
Sinora non è mai stato lasca la formazione decentrata abbiamo detto e qualcosa
In più e di diverso che arricchisce il panorama
Della formazione dei magistrati italiani fermo restando che dovrà muoversi sulla base delle linee guida alcunché detterà la scuola la quale a sua volta si muoverà sulla base delle linee guida che
Daremo nuovi proprio perché questo interscambio e importante chiudo dicendo
Che
Conservare in
Caratteri tradizionali della formazione decentrata a me sembra importante anche per rispondere a quanto sta accadendo a livello europeo a livello europeo il modello
Attuale di formazione decentrata
Ha ricevuto il plauso del Parlamento europeo è stato fatto un bando dal Parlamento europeo cui sono legati anche finanziamenti piuttosto seri
è quel bando è stato strutturato sul modello attuale della formazione europea italiana e olandese
Che vede i formatori decentrati come fu formazione in qualche misura autonoma che sta lavora in strettissima connessione con le scuole
Però autonoma perché risponde a bisogni diversi rispetto a quelli cui far fronte alla formazione centrale e chiedo scusa per il tempo Consigliere Corder
Grazie Presidente io credo che in questa vicenda dovremmo avere cura
Di una cosa molto importante cioè di evitare che sia sotto il profilo della sostanza cioè della concretezza e sia sotto il profilo dell'immagine non appaia o non sia appunto
Un
Contrasto tra due istituzioni autonome Consiglio Superiore la magistratura e scuola della magistratura
Questo sì credo che sia il bene o il valore a cui dobbiamo fare riferimento occorre cioè che
Neppure sotto il profilo dell'immagine possa apparire che vi sia un braccio di ferro tra le due istituzioni autonome
E allora occorre
Più volte richiamato un principio di leale collaborazione tra queste due istituzioni e allora vengo a due richieste di chiarimenti ai relatori
Perché ovviamente io non avendo partecipato al tavolo tecnico alla Nona Commissione avevo necessita di questi due chiarimenti il primo
Che
Ha avuto due risposte nelle relazioni che almeno a me appaiono
Non combacianti queste linee guida sono state formalmente richieste o meno dalla scuola sì o no questa è la prima domanda scusate la senatore molto secca però questo è
Il primo principio al di là di ciò che è accaduto
Cioè se vi è stato una precedente emissione di linee programmatiche da parte della scuola rispetto alle linee guida del Consiglio Mameli Inter stava capire se vi era stato un'interlocuzione formale e non per arrivare a queste linee o programmi linee guida
La prima domanda
La seconda domanda se nel tavolo tecnico
Vi è stata una discussione approfondita e con quali esiti sulla questione perché l'unica diciamo l'unica linea guida che me è a regime da questo da questa proposta è chiaramente quello della autonomia allora volevo capire dai relatori se era possibile da chi ha
Partecipato fattivamente a questi
Rapporti se vi è stata una interlocuzione specifica sul punto e se quindi la scuola
Sia spetta o non sia spetta e in che modo e si aspetta la risposta del Consiglio
E vengo all'ultimo punto però sia quello dell'autonomia io credo che in ragione di ciò che ho detto in apertura c'è ovverosia che il bene che bisogna perseguire il valore è quello della leale collaborazione in funzione di un anno un'apparenza e non sostanza di contrasto di braccio di ferro io credo che
Sarebbe necessario visto che già c'è un emendamento in tal senso mettere mano a quell'ultima parte già il termine dovrà essere riservate io premetto e lo dico subito che sono perfettamente d'accordo che occorra svolge le corsi di formazione decentrata come quelli indicati in modo esemplificativo dalla delibera e ciò è stato fatto danni in formazione decentrata è assolutamente sacrosanto e a me è quasi pare
Impossibile ricordando chi sono i componenti del comitato direttivo della scuola che non abbiano pensato a corsi di questo tipo a me pare francamente impossibile
Ecco ha quindi e quindi io credo che si potrebbe sfumare il quel periodo che
Che potrebbe essere fonte di
In sostanza o in apparenza di un braccio di ferro a mio avviso del tutto inutile e foriero di
Danno per entrambe le istituzioni e non solo per Consiglio quindi sfumare il dovrà o come si sesti ritenuto sufficiente nei limiti delle linee della scuola o ferme restando le idee
In sostanza se si mantiene questa formula che è una formula molto secca molto draconiana ho l'impressione che
Non faremmo
Diciamo un
Cosa utile in ragione di quel valore che ho
Ho sfumare i pare tra o altrimenti nei limiti delle nei limiti del delle linee programmatiche della scuola
Consigliere Virga
Sì
Molte cose sono state dette
Io mi limito a dire
Che a richiamare l'attenzione dei colleghi su questa delibera e perché alla quale metto una particolare importanza
Perché credo che sia noto a tutti un po'alcune difficoltà
E che dal mio punto di vista sono difficoltà di comprensione reciproca o alcune volte di sospetto e dell'un'istituzione nei confronti dell'altro
Sospetti che però dovrebbero essere dissipati dal fatto
Che tutti quanti noi e così come ha ricordato Franco pratica stanno
Siamo fermamente convinti morto che la scuola
Titolare della formazione dei magistrati L'Unità
La scuola la responsabilità della formazione e il Consiglio deve far tutto perché la scuola possa operare nel miglior modo
Ora
Il
E io credo che
Diciamo l'approvazione di questa delibera
Possa in qualche modo spianare la strada per risolvere tutto una serie di problemi
Che abbiamo abbiamo di fronte abbiamo di fronte a noi come come Consiglio
E
Ed è proprio una responsabilità del degli istituzioni istituzione Consiglio istituzione scuola che tutto proceda nel miglior modo possibile e che
E che si arrivi
Diciamo a chiarire bene i alcuni concetti
Allora vorrei una schivo rispondere alle richieste sono state fatte dal
Da
Paolo corte
Il
Mi pare se la prima è se erano stati ho chiesto meno dalla scuola queste linee guida e poi e se sono stato oggetto di tavolo tecnico
Ora io l'ultimo tavolo tecnico alla luce non ho partecipato però o raccolto poi eventualmente interverrà il presidente Palumbo sul più dettagliatamente sul punto
Però
Da quello che so è stato oggetto di richiesta delle linee guida perché in quella sede la scuola a ci ha presentato il le linee elaborate
Nella discussione si è fatto riferimento all'esistenza o meno di linee guida da parte del Consiglio
Che poi il Consiglio de possa dare delle linee guida sulla formazione decentrata io credo che non lo possiamo fare per legge
E lo dobbiamo fare anche perché sulla formazione decentrata nulla era stato detto diciamo nella prima fase delle linee-guida
Queste linee guida sostanzialmente che cosa fanno richiamo alle linee guida che già il l'anno scorso il consiglio aveva dato dopodiché si soffermano un attimo sulla formazione decentrata
E si muovono gusto
In due diretti sull'usura blusotto sotto due direttive
E su questo proporrei ad assicurare il consigliere Zanon
Che
Noi non intendiamo ma non è intenzione di nessuno in qualche modo
E staccare la formazione decentrata è una de è una proposta approvata all'unanimità staccare la formazione decentrata dalla scuola perché questo credo che non lo si possa fare
Perché e lo lo prevede lo prevede la legge per il collegamento fra formazione decentrata e scuola
E quindi non quel questa il contenuto questa delibera non non sottrae la formazione decentrata alla scuola
Il
Cosa fa questa delibera in più in più rappresenta ma allora se le è stato detto di già rappresenta un un'esigenza e che e avvertita sarà sempre avvertita al Consiglio avvertita l'intera magistratura
E cioè di una è dell'importanza della formazione decentrata per quanto riguarda i magistrati
Peraltro ho già detto Franco Cassano ma ce lo ha ricordato il professore Berlinguer anche nell'ultima nell'ultima riunione a quanto la formazione decentrata concetto di autoformazione sia il futuro della formazione in genere
Ma quello riguarderà il futuro una cosa abbiamo inteso dire che la formazione decentrata
è nata e in stretto collegamento con la formazione centrale già del Consiglio e quindi continuerà a operare in stretto collegamento con la formazione dell'unico organo preposto
Ad assumerà la responsabilità e la formazione dei magistrati e cioè la scuola ma già dall'epoca del Consiglio era stata
Concede conferita alla alla formazione decentrata anche una sua autonomia
Ma questa autonomia non significa uno scollamento o la creazione di una nuova rete rispetto alla formazione centrale
Significa soltanto che
La formazione decentrata diciamo il primo presidio sul campo per far
Venire incontro ad alcune esigenze formative che possa anche avere carattere locale
E oltre quelle che sono state indicate
Cambio di lei CIPE mutamenti giurisprudenziali ma
Per esempio anche i contrasti giurisprudenziali all'interno dello stesso distretto
Ho
Contrasti di cui difficilmente in prima battuta e con velocità può occuparsi la formazione la la formazione centrale
E quindi il in quest'ambito in testa la il il concetto di autonomia
Detto questo e passando agli emendamenti parlo ovviamente titolo personale
Il e l'emendamento che è stato presentato stamattina dal Consigliere Auriemma come dire non mi vede
Fate voi non noi io non sono favorevole
Perché
Il inserire che non sanno non è stata concepita come struttura esecutiva dalla formazione centrale credo che non non centri perché la scuola si avvale delle strutture della formazione decentrata lo dice lo dice la legge
Il concetto nostro e che
Oltre
A questo compito la scuola cioè la la la formazione decentrata deve curare
O può essere preposta Krall a far fronte a quelle esigenze formative che si possono verificati si possono utilizzare in in sede locale per quanto riguarda invece quelli io personalmente diciamo condivido la sollecitazione nel del Consigliere Corder cioè sulla dovrà
Che diciamo per evitare
Per evitare una un'interpretazione o un'ulteriore equivoco da parte e di chi legge questa delibera ma che non corrisponde a quello che l'interesse di intenzione della della della Commissione o quanto meno dalla maggioranza della Commissione
E cioè di un superamento o di un
Nel più di un un tentativo di di andare oltre alla a quelle che sono le prerogative alla scuola e quindi anche alla legge si potrebbe sì posso senz'altro sostituirà con un po'tra così come sono pure d'accordo all'anno con l'emendamento che è stato distribuito ma ne parlo ora per non parlare ma dopo
E dal Consigliere Borraccetti che propone di sostituire anche sulla base di ferma restando l'indirizzo cioè in sostanza e quello che vogliamo dire noi e cioè
C'è quell'autonomia limitata diciamo anche a quello quelle forme
Presto che emergenziali di intervento della della scuola evidentemente che e si devono muovere in un contesto e il contesto e sono quelle propoli indirizzo adottato dalla scuola che
Sia sposata alla alla formazione grazie
Allora è l'una e un quarto e ho ancora dieci persone iscritte a parlare questo solo eh ho capito mio quello più che dire come loro però posso fare consigliere Calvi
Sì io molto brevemente dico che
Ho colto la preoccupazione del Consigliere Zanone sul quale perché
Con quale condivido naturalmente quanto ha detto e sul quale vorrei un attimo soffermarmi
Io più che perplessità o preoccupazione nel senso che
Ogni qual volta discutiamo di questo tema
Io
Constato che tutti affermano che non devono esserci contrasti
Che occorre la leale collaborazione però ci sono segnali inquietanti ogni volta che si discute di questo ci sono segnali inquietanti in cui alcuni Consiglieri rivendicano in qualche modo alcuni poteri del Consiglio sulla scuola
Ora
Io vorrei soltanto ricordarvi che di questo
Come dire ne soffro in modo particolare perché la scuola è stata un'idea che è nata
Da un disegno di legge del senatore Fazzone trattenuto Levio Falsone che l'ha ideata fin dal novantasei ed è stata fatta proprio dal Gruppo parlamentare che io presiedevo quindi
è una norma a cui tengo molto con tutte le sue vicende ricordiamo che ci fu un conflitto circa i poteri con il Ministero e poi risolti con la riforma del novantasei però
Vengo al punto Brehme a me di tutto questo documento c'è una sola parola che mi ha preoccupato ed è anche
Questo è il punto il punto e lì quando si dice che la formazione decentrata avesse riserva anche sull'Abate che cosa significa anche significa che in qualche modo ci sono diversi indirizzi
La scuola da una parte e il Consiglio dall'altra OLAF o o o o o le formazioni del le organizzazioni
Autonoma
Sembra evidente che a questo punto si apre
Una un dibattito sui potevi che vengono sottratti alla scuola io debbo dire sono francamente
Mi inquieto davanti a questa reiterazione continua di affermazione di affermazione di non contratti e poi in realtà di sottrarre potevi per mantenerli al Consiglio questo non è non è assolutamente consentito la legge lo vieta
L'attesa
Delle congiure della magistratura non è un
Un consiglio di ingegneri siamo giuristi e quindi sappiamo qua se la legge dice così a questo punto la legge deve essere rispettata
Quindi io
Convengo con quanto ha detto il senatore Zanone che dico anche che mi sembra che l'emendamento presentato dal
Dal Consigliere Borraccetti in qualche modo risolto il problema se fosse approvato questo io sono dell'idea che si potrebbe anche votare se non approvato questo anch'io voterò contro
Consigliere Nappi
Sì grazie Presidente
Non essendo io un realista e non un idealista come il consigliere Cassano o sono condannata ad orizzonti culturali che angusti inevitabilmente
E
E però corro meno rischi di ambiguità ora il problema in discussione qui non è sì qualcuno voglia
Limitare le competenze della scuola il problema è in discussione e se il Consiglio buone
Riservarsi una competenza in materia di formazione che vada oltre quello che la legge di riconosce cioè
Dettare linee guida alla scuola questo è il tema in discussione perché
La
Non sa che non ci sarebbe stato oltre
Tutto
La la problematica che c'è il dibattito che c'è oggi su un in una
Documento come questo
Linee guida per la formazione decentrata se non ci fosse
Ci fosse da parte di qualcuno il tentativo
Di utilizzare questa
Questa propri pratica questa delibera come l'occasione per riaffermare
La rivendicazione di una competenza del Consiglio concorrente in materia di formazione che vada al di là delle della competenza a dettare le linee guida questo e il tema in discussione io
Ho votato questo documento essendo un realista
Perché è un documento di compromesso
Siamo riusciti ad evitare che le espressioni più più i in equivoche di questo
Tentativo di gli ha riservare al Consiglio una competenza
Ultra legale
In materia di formazione di formazione decentrata e quindi
L'ho votato alla fine perché
A se a mio avviso quello che conterà sarà l'atteggiamento
Di fatto della scuola che
Se noi continueremo in questo atteggiamento
Ambiguamente rimpalli vendicativo finiremo per fare delle
Esporre il Consiglio a delle figure non proprio bellissime questo perché alla fine la scuola
Cialis ritorni rifinanziamento cioè l'appoggio del ministero e la farà la formazione decentrata nonostante tutte le lì gli alti Lai del Consigliere Auriemma quindi
Io sono favorevole alla all'emendamento di di Vittorio Borraccetti che
Tutto vie toglie toglie fuori uno dei di punti ci sui
Sui quali è uno dei dei dubbi e sui quali avevo ceduto
Per per per realismo
Ecco
Perché in una volete Rinieri chiesti in Commissione era sarebbero quelli abolire quel quell'anche poi né se aveva detto che bisognava fare accettare il compromesso sono i costi della politica e quindi accettiamo accediamo questo comma bis però se viene presentato l'emendamento come è stato fatto io sono favorevole all'emendamento
Del consigliere Borraccetti sono ovviamente contrario all'ente all'emendamento del Consigliere Auriemma ma
Io voglio chiudo rapidamente con un auspicio
Sottraiamo ci a queste più o meno palese più o meno ambigua più o meno ed è declamata deve intenzione di andare
Ascolti care un po'di competenza a da alla scuola per potere di affermarlo
Un ruolo del Consiglio che vada oltre quello che la legge inequivocabilmente di riconosce cioè dettare le linee guida
Consigliere Sciacca
Io credo che
Proprio per evitare
Rivendicazionismo niente qualsiasi come dire deviazione dallo scopo Velardi una serena discussione
Istituzionalmente orientata dobbiamo liberarci dal
Dal mantra che qui nessuno vuole osteggiare la scuola o da come dire
Dichiarazioni che ormai ciascuno di noi si trova a fare in questa sede ogni qual volta si parla di scuola e partendo proprio da questa considerazione anche in questo caso così come sta accadendo per la formazione decentrata così come sta seguendo per la formazione internazionale anche in Quarta Commissione sugli incarichi sulla scuola
Secondo me dobbiamo mettere
Dobbiamo mettere caco dobbiamo avere come faro del nostro agire quella del principe della reale collaborazione e sotto questo profilo senza rivendicazionismo alcuno in quanto anche in Quarta Commissione io ho depositato una bozza di proposta sugli incarichi su come autorizzare come dare il nulla osta gli incarichi della scuola che so essere come dire ben vista dalla scuola
Al contempo non posso non esprimere in questa sede il disagio per un quarantacinque che è perviene su materia così delicata
Senza come dire che il plenum abbia avuto una diversa e più serena tempistica non posso non rilevare che questo quarantacinque probabilmente alla sua causa anche nel fatto che
Questa conoscenza di questo corso i formatori decentrati e intervenuto come dire
Tardivamente da parte della scuola
E questo come dire senza volere fare la parte medley rivendicazioni si né di quelli che sono tutti i costi a favore della scuola
è una considerazione che credo questo Consiglio debba fare nel senso che la reale collaborazione prevede che sia garantita le due istituzioni vedervi sia tale per poter discutere seriamente delle questioni
Soprattutto considerando come al tavolo tecnico stato depositato un Regolamento di contabilità che va struttura nei rapporti con la formazione decentrata che abbastanza rigide abbastanza rigoroso
E quindi qui come diceva prima meglio di me il consigliere Cassano ci c'è un problema di vedere dico quale modello di formazione decentrata stiamo parlando
E non è una discussione che noi facciamo contra legem perché è la stessa legge che ci consegna le linee generali e tra le linee generali ricade anche la riflessione sul modello di formazione decentrata a mio modo di vedere una formazione decentrata
Cioè che il Consiglio deve avere a cuore deve garantire e deve continuare a garantire fermo restando le competenze della scuola è quella di una formazione che si è aperta e sia dialogica e sia soprattutto di univoca
Il il potere organizzativo e di indirizzo culturale della scuola non può e non dovrebbe a mio modo di vedere essere inteso come unidirezionale cioè dalla scuola indirizzato solo verso i formatori decentrati
Ma deve essere biunivoco bidirezionale proprio perché
La formazione dei magistrati ce lo insegnano tutti questi decenni di formazione interna al Consiglio è stata sempre e fortemente bidirezionale
Venendo a parole alla discussione in concreto alla testo presentato io osservo che le semplificazioni che sono state
Offerte dalla Commissione di questo ringrazio anche il presidente Palumbo perché comunque in tempi brevi la la Commissione ha prodotto un un deliberato una bozza su ultimamente non notevole ma semmai semplificazioni rendono credo concretizzano quali esigenze le dobbiamo garantire dobbiamo consegnare alla scuola affinché vengano garantite
I corsi di emergenza i corsi linguistici corsi di riconversione
Sotto questo profilo ripeto l'apertura del Regolamento di contabilità che la scuola a licenziato devo dire sotto questo profilo è ben poco rassicurante dovrebbe andare proposto gli emendamenti devo
Sottolineare come per quanto di concerne l'inciso dovrà essere riservata la facoltà di organizzare è un inciso
Che lampante lutto
Perché è tra le linee generali UE è ciò che non credo che possa determinare alcun particolare incidente diplomatico
Va data l'indicazione alla scuola su
Quale formazione decentrata si intende e come dire proporre per il futuro fermo restando il perché l'altro emendamento relativo anche sulla base di e dieci do quello potrà essere valutato dal plenum purché ripeto questo modello di comunicazione di formazione di univoca dal centro alla periferia e dalla periferia al centro rimanga fermo
Consigliere Borraccetti
Io sostenere parlo pochissimo per sostenere l'emendamento che ho proposto mi pare soprattutto alla dopo l'intervento di Mario Sciacca direi che
Al quale posso aderire perché
La sostanza è questa
Noi diamo nell'ambito del potere che la legge ci riconosce
Nell'ambito del potere che la legge ci riconosce di dare le direttive le linee-guida alla scuola fra queste linee-guida c'è quella che riguarda il modo di essere i contenuti della formazione decentrata
Quindi questo il Consiglio lo può fare la legge lo prevede naturalmente tutto questo deve venire sulla base delle linee di indirizzo generale adottate dalla scuola
E credo che anche l'accenno all'avvio univocità della formazione cioè dal centro verso la periferia della per io verso il centro vada benissimo
Ma tutto questo non è in contraddizione
Con il riconoscimento che la gestione complessiva della formazione eh per legge affidata alla scuola
Alla quale diciamo garantisce l'autonomia della formazione decentrata
Facendo degli esempi mi pare che su questo
Possiamo trovare un accordo sulla base delle diverse di
Posizioni che sono state espresse e qui mi fermo perché vedo che sufficiente
Succede
Va bene
Non se ne Albertoni
Intervento particolarmente breve
Presidente non solo per che i tempi stringono ma anzitutto per dare atto ai Presidenti Cassandre Palumbo di avere il tessuto nel
Nei due
Che Commissioni che hanno preceduto un lavoro prezioso che ci consente oggi di arrivare a considerare
Non
Agli atti
Sì ma maniera vogliono no ma un fatto di di
Visto che c'è anche un certa defezione sì sì però io ed ho capito male più andiamo avanti più le defezioni saranno cresceranno anch'io devo prendere un treno ma insomma
Chiamo di fare le cose con un certa razionalità
Io
Cerco sempre di parlare abbastanza
Poco
E voglio compiacermi con i due Presidenti che hanno consentito di arrivare oggi a questo punto che è un punto non di compromesso ma è un punto di equilibrio
Che ritengo particolarmente importante
Perché è ispirato da un principio che l'articolo cinque della Costituzione della Repubblica principio fondamentale
Che
Dice testualmente che la Repubblica adegua il principio i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento non l'ho firmato sai Fuzio
Se mi permetti
Rispetto
Va beh su matto scusi
Firmato un emendamento che tiene conto di quanto è stato detto signore e signori consigliere Calvi
Che dal Consigliere Borraccetti dal Consigliere cosa fare pensiamo che questo punto di equilibrio che già nel testo possa essere o notevolmente rafforzato da questa posizione
Che e ispirata da una
Espressione particolarmente felice del Consigliere Fuzio quando parla di reale collaborazione
Consigliere poniamo l'attenzione ovviamente del presidente dell'ASI mi sembra che questo possa essere un rafforzamento di una posizione unitaria che è già emersa in annualità a fatta
Poi nell'usare al Consiglio forse il Consigliere Fuzio quando
Milita presentare quell'emendamento così
Fuzio
Di senza sostituire le parole
Tali da un'area riservata è riservata è riservata della facoltà
Di autonomamente sì sì è quel che ha detto Calvizzano autonoma mediante ridurre tutti ne lasci
Ferme restando le venite abbiamo tenuto conto di quello che è stato detto laica
Da
Britannica
Da voi
Anche il consigliere
Patrio Presidente
L'orario mi inducono
Tema estremamente stringato però voglio essere il
La mia opinione che è piuttosto mi rendo conto in sintonia con quello che ho sentito perché mi pare che
Nel documento al di là delle intenzioni che non voglio esaminare ma io leggo il documento verrà quella che è la mia modestissima lettura lo trovo intimamente contraddittori contraddittorio nella impostazione contraddittorio nella struttura
Proprio
Per per flash la impostazione parte da due principi che io sfido chiunque a ritenere non contraddittorio
Mi riferisco alla premessa penultimo capoverso sono i due principi che ispiro strumenti uno e la piena integrazione
Della formazione dei senatori dalla scuola quindi è un'attività della scuola e questo lo dice la legge
E poi l'autonomia delle singole formazioni decentrate autonomia da Autostrade Greco abbiamo tutti studiato significa che va per conto proprio
Quello che è autonomo ENIT attimi sempre stando significativo il riferimento all'articolo cinque dalla Costituzione che ha fatto queste il consigliere Albertoni laddove si parla di rapporti tra enti locali è stato
E qui non è che formazione decentrati può anche andare benissimo per la scuola ma la legge dice il contrario di ciò la formazione decentrata appartiene alla scuola non appartiene ad altri soggetti
Noi possiamo dare direttive ma qui non saprei ma leggo riconosciamo l'autonomia e la formazione decentrata non riusciamo
Per quanto riguarda questo principio che è un qualcosa che estraneo alla scuola e autonoma
Questo per la impostazione per la struttura mi sembra ancora più grave
Questa suddivisione del paragrafo due in due uno e due due
Il due uno primo principio formazione da rilevare all'interno del circuito complessivo della scuola
Due due quindi paragonavo giusto ha posto al primo autonomia delle singole strutture alla formazione decentrata facenti capo alle corti di appello
Questi guarda alle funzioni ma io sfido chiunque
A
Non giustificare cioè è facile da questo tipo di documento arrivare poi
Al documento che sul piano organizzativo
I possa chi tali funzioni
Cioè a questo punto c'è una struttura di persone che realizzava formazione decentrata che fa capo alla scuola e c'è poi una struttura di persone realizza questa funzione del due due e quindi una doppio
Doppio a strutture di formazione decentrata
E quando i tunisini fiale che si possa immaginare
Quindi la mia posizione e parlo perché è contraddittorio uso documento e di votare contro forse soltanto gli emendamenti con la sostituzione del dovrà colpo tra il presente lo indica niente o che
E dire presente significa dire necessario
Direi che questa cosa si fa o dire si deve fare la cui sa tecnica legislativa non ha nessuna differenza
Quindi solo la sostituzione del dovrà in potrà e anche l'emendamento Borraccetti che toglie quell'anche che conferma l'autonomia perché è chiaro sulla base mi ma anche autonome quindi conferma questa contraddittorietà che secondo me esiziale di questo documento solo questi emendamenti se passeranno mi fa
Fanno trasformare in un'astensione dovuto
Il Presidente aree reattore scusi un secondo
Si
Chi dice
Allora Consiglieri Azzano
Io me la cavo velocemente perché mi riporto alle parole del Primo Presidente aggiungendo solo una cosa quindi stessa posizione che sui due emendamenti potrei astenermi se passano gli emendamenti potrà e emendamento Borraccetti
E poi però permettetemi di dire ho sentito discorsi molto elevati di sulle necessità della formazione locale dell'autoformazione
Però francamente qui villa lo diceva il Consigliere Corder come si può immaginare che la scuola non abbia capito e non sappia il Comitato direttivo che proprio questo è uno degli aspetti fondamentali della formazione di un magistrato cioè non si renda conto che distretto per distretto possono esserci delle esigenze particolari che devono essere tenute in conto ma che carenza di considerazione è questa dei componenti del Comitato direttivo
Consigliere Auriemma
No no non facciamo nessuna sospettava perché l'argomento è fondamentale ma è fondamentale ma Croce ovvie ma come dimostra questa esperienza non è che continuando a ripete che sempre tutti le stesse cose ne usciamo
Quindi aggiungo chiamiamolo causando su noi stessi se il vice Presidente permette lo raggiungo due cose in trenta secondi
La formazione decentrata così come definita la scuola ha modificato il proprio nome a per nel regolamento di conti contabilità della scuola già oggi si dice che c'è un qualcosa di diverso si chiamano Scuola Superiore strutture
Territoriali quindi qualcosa di diverso invece legislatore poli vale la formazione decentrata quella formazione decentrata che ha trovato e questo ci deve far riflettere
Il primo satellite meta di ricordare espressioni che l'articolo due a scuola e preposta all'attività di formazione decentrata quindi
La
Per l'espressione preposta mio dei a mio giudizio l'espressione molto più elastica delle espressioni invece le sono state richiamate
Va bene Consigliere Casella la prego
Stimato per pronunciarmi sugli emendamenti per dare qualche risposta però alle domande del Consigliere Corder no e il B o grande considerazione desidero ricordare credo poi che le sue domande meritino una risposta
Dunque certo che la scuola ci ha chiesto di esprimere le linee guida perché come forse ho detto troppo velocemente nel mio precedente intervento c'è stata una seduta di Commissione
In cui alla quale ha partecipato tutto il Comitato di
Tipo della scuola all'esito di questa seduta ci è stato posto il problema nella formulazione delle linee guida sulla formazione decentrata visto che ci sarebbe stato l'incontro formazione formatori e io credo anche che las con la sia consapevole dal fatto che noi sul tema dell'autonomia dei formatori decentrati parleremo perché come ho già detto forse anche lì troppo velocemente nel mio precedente intervento
Uno degli oggetti della discussione con il comitato direttivo della Scuola impari la seduta di Commissione è stata proprio il livello della formazione decentrata in relazione a
Attività
Rispetto alle quali la scuola pure nell'essere nuovamente indicato
Però diciamo una linea guida perché non si è resa conto che in quel distretto c'era una certa esigenza normativa o ci sarebbe stato è una novità giurisprudenziali quindi da questo punto di vista io mi sento tranquilla cioè non mi pare di averlo attirato la scuola in nessun tipo di tranello francamente non me lo pongo proprio questo problema
Quindi data questa risposta che spero sia soddisfacente per il Consigliere Corder io credo che intanto ci sia una sorta di errore materiale o che può darà abito a diciamo strani pensieri a pagina tre
Perché il punto due punto due sentito la valorizzazione dell'autonomia delle singole strutture della formazione decentrata facenti capo alle Corti d'Appello quel facenti in capo alle Corti d'appello lo eliminerei perché crediamo lì forse una confusione quindi diciamo doppio presento questo emendamento
Sugli altri emendamenti io sono d'accordo personalmente con il l'eliminazione di dovrà restare con il verbo
Sono francamente d'accordo con l'l'emendamento Borraccetti perché io credo che appunto la facoltà di organizzare autonomamente deve in qualche modo a prescindere da quelle che sono le linee di indirizzo generale
Scusi scusi sull'emendamento uno a Uri Emma ma io ospiterà è il ritireremo direi estremamente allevatori o meno a valere
Negativa
Va bene emendamento Corder è superato dall'emendamento
Fuzio o lei lo mantiene
Lei mantiene il potrà sì sull'emendamento Corder contraria no contrari
Va bene votiamo
Apre la votazione potiamo gli emendamenti coraggio
Avanti apro la votazione allora votiamo l'emendamento va così Auriemma dov'è stia al suo posto un po'ogni tanto
Ma lei glielo dice dal punto di vista metaforico io glielo dico dal punto di vista fisico allora Consigliere Auriemma c'è un invito al ritiro del relatore del suo emendamento lei che fa
Lo ritiro se lo ritirano gli altri gli altare entrare
No per aver Eataly invito a ritirare solo se va bene non lo ritiro noi votiamo votiamo l'emendamento uno Auriemma
Che aggiunge dopo le parole facenti capo le corti di appello che non sono state concepite come struttura esecutiva della formazione centrale
Dichiaro aperta la breve la votazione
Lo so
Dichiaro chiusa la votazione comunica i risultati favorevoli quattro contrari tredici astenuti sei è respinto
Votiamo l'emendamento Borraccetti numero due
Parere contrario del relatore sostituisce anche sulla base di linee di indirizzo generale con ferme restando linee di indirizzo generale
Dichiaro aperta la votazione
Tutti hanno votato
Dichiaro chiusa la votazione comunico i risultati apro favorevoli tredici contrari otto astenuti due è approvato
Votiamo l'emendamento Corder diciamo che sostituisce la parola dovrà come la parola potrà
Dichiaro
Va beh è stato presentato prima quello Corder quindi non non c'è una ragione preclusiva
Questo sostituisce dovrà con potrà dichiaro aperta la votazione
Su
Votato tutti dichiaro chiusa la votazione
Comunica i risultati favorevoli cinque contrari quattordici astenuti quattro c'è respinto l'emendamento
Fuzio in realtà è stato fatto proprio dal relatore quindi in realtà nolo dovremmo votare qualcuno chiede di e che lo si voti astenuti
Lei chiede che lo si voti
è
è
IVA sta in
è
Dice
E riservata a la facoltà di organizzare autonomamente corsi non una serie di corsi va be questo
Ferma restando ferme restando l'invito va be ferma restando l'abbia già votato quindi quello è
Allora diventa è riservata la facoltà di organizzare autonomamente corsi
Sì corposi sarei contrario a questo emendamento ma lei ha visto che l'onorevole
No però è passato l'emendamento Borraccetti ecco dicendo che secondo me
E
E
E così scusi consigliere che aveva solo due problemi diversi chiamerei dovrà chiesi faceva riferimento alle linee di indirizzo che
Si vince se ferma restando
Qui
L'emendamento Fuzio sostituisce il dovrà essere riservata conforme
Sono due cose completamente diverse c'entrano niente Presidente se fosse rimasto nella stesura originaria dopo la virgola
Ma anche sulla base
Io avrei votato lei poiché in passato l'emendamento Borraccetti io sono contraria alle e ritengo che debba mettersi dovrà
Va bene qui facciamo ritrovo diamo parere contrario del relatore
Dichiaro aperta la votazione
Tutti hanno votato
Se le giostre
Chiaro chiuso la votazione
UniCredit risultati favorevoli
Dieci contrari nove astenuti quattro
è
Approvato
Votiamo la delibera
Dichiaro aperta
La votazione
Via
La delibera stiamo votando
Dichiaro chiusa la votazione
Come riceve Sciacca lei non ha votato scusate non avete votato Riccardo
No avete tutti luce spenta
Eh ho capito ma
Abbiamo dato alla delibera la delibera
Va beh
A
Scusate un attimo da Ilaria apriamo perché tutti si erano distratti su
Dai riapriamo la discuto votazione su
No a discussione Dio ci scampi
Votiamo la delibera su
Dichiaro aperta la votazione
Di Carlo
Chiaro tutti hanno votato dichiaro chiusa la votazione
Pubbliche risultati favorevoli sedici contrari nessuno astenuti sette è approvata la seduta
Con l'emendamento quello era suo quello sulle corti d'appello era approvato sedute tolta
Valuta la terza
Assessore Bonelli
Riunione appena cinque minuti
Cinque perché io devo andare in due
No
Può dare
Imponeva
Se devo chiamare
Bisogna trovargli un quarto d'ora ovvero
Dove sia
Già cominciato a vedere
La
Cambiata una risposta no Lucca loro o lobbista Manolo aperti cosa dicono introitano tutti a favore della sola donna che ha perché queste
Gravidanze diversi penso di essere marines dal marito
In gravidanza utilitaristici eccetera
Tutto proposizione di più che tradisce ma chi era
Aziende le trasmettiamo due basi non parliamone più grave comandante esserci Ministro e lo Vitolo bisogno ma critico sembrano prevede