Sudan, una terra in fiamme. Rapporto sulla crisi umanitaria in Darfur

Io sono Antonella Napoli presidente di Italians for Darfur sono
Giornalista e collaboro con la Commissione diritti umani che ci ospita
E oggi siamo qui per presentare il rapporto due mila tredici sulla crisi del Darfur questo un anno particolarmente importante perché
Il ventisei febbraio ricorre il decennale dell'inizio del conflitto e la guerra sostanzialmente sulla via Scala ex militante
Ma purtroppo ci sono ancora del delle sacche ci sono delle sacche di resistenza di gruppi ribelli che si contrappongono al Governo centrale a Khartoum
E e quindi una campagna di bombardamenti che
Crea grossi problemi alla popolazione civile e quindi a volte ci sono
Conseguenze
Gradi per per gli abitanti dei villaggi che sono costretti ad allontanarsi a a fuggire e che quindi in questi ultimi in queste ultime settimane è stato registrato soprattutto
Nell'area di gol lo
E nell'aria delle sue bella Amir
Un anno un nuovo flusso di sfollati nelle ultime settimane di gennaio e nella prima decade di
Di febbraio sono stati circa cento mila nuovi sfollati tutto ciò nonostante sia ancora in corso il tavolo delle trattative tra Governo e i gruppi ribelli che ancora continuano a contrapporsi all'esercito sulla crisi
Proprio nelle scorse ore è stato annunciato un accordo con il Gemma che Justin sede quali mentre monumento uno dei maggiori gruppi ribelli e la speranza che non sia un accordo
Senza
Basi solide perché abbiamo già visto in passato che dopo accordi sanciti sotto l'egida ONU e del di altre istituzioni poi purtroppo
Ad ogni tesi
Conflitti e contrasti
Sotto l'aspetto umanitario ed è questa la
La cosa che più mi preme evidenziare voi troverete nel rapporto diviso fare capitoli tutti gli effetti di questa crisi dall'affetto umanitario
All'aspetto della sicurezza
Il il problema delle questioni in sospeso tra Sudan e sul Sudan
A tal proposito ricordiamo che da un anno e mezzo il sud Sudan è uno Stato indipendente e e e poiché c'è l'altra questione importante della dell'attribuzione di a BAT che è una delle aree più ricche di petrolio
Di tutto il Sudan
Di vi dicevo che la situazione umanitaria purtroppo e agli al limite della
Sopravvivenza per
Gli oltre due milioni di sfollati che ancora vivono i campi profughi
Purtroppo molti progetti sono stati sospesi
Perché dopo l'espulsione di alcune ONG pur essendo molto volo volenterose le ONG locali o altre ONG che hanno sostituito
Questi grandi colossi della cooperazione purtroppo non sia ancora riusciti a garantire non Standard
Basilare per l'assistenza a questi profughi è ed è per questo che Italians for Darfur si dà si rivolge al Governo sudanese tra l'altro noi abbiamo qui
Ospite la l'ambasciatrice nano un'ambasciatrice del Sudan in Italia
Ammira tornasse
Che alla quale ovviamente daremo
La parola
E di di facilitare l'ingresso di nuove organizzazioni perché la cosa importante in questo momento essi da aggiungere la pace ma anche dare subito un aiuto immediato
Alle popolazioni in particolare e l'ultimo punto che che tratterò io poi noi abbiamo qui con noi
Il presidente della Commissione diritti umani Pietro Marcenaro
Il Professore Stefano c'era
Che esperto di qui di peacekeeping punti e studio sul sui conflitti
E Alessandra Mancuso portavoce di Giulia
La Rete delle giornaliste libere e unità autonome
E e poi c'è con noi anche Riccardo Nouri portavoce di ammessi alla quale
O il passero la parola per un approfondimento proprio sull'aspetto dei diritti umani vi dicevo l'aspetto che io Antonella Napoli presidente Italians for Darfur ma soprattutto
Donna giornalista che arrivata otto anni fa in Darfur che ha toccato con mano quella realtà e ha deciso di farne una propria battaglia e quella dell'aiuto concreto quello che siamo riusciti a dare
A sei bambini del Darfur
Che avevo incontrato lo scorso novembre nell'ultima missione ed è un fatto in Darfur
All'ospedale pediatrico alto all'ospedale di Niall antichi cinque ospitati
Da qualche tempo dopo il rapimento di Francesco Asara Emergency ha chiuso l'ospedale Agnana
E da quel momento mi dicono gli autori mi hanno detto di no le autorità locali che la mortalità infantile e di nuovo spiccata livelli di allarme
Questi bambini erano ricoverati in questo ospedale essendo patologie molto gravi di cui a cui non potevano dare assistenza in questo ospedale abbiamo pensato di creare un ponte umanitario
Vorrò un volo umanitario che collegasse il Darfur Miale in questo caso con Khartoum ho la fortuna di avere tra un amico e un collega pieghevoli antica letti e voglio ringraziarlo pubblicamente perché grazie a lei hanno Vitaletti che è il
Coordinatore della campagna della del POR e il coordinatore del del degli aiuti umanitari del per l'UNAMID della missione di
Di pace ONU e UPI Unione africana in Darfur
Ha garantito questo volo per questi sei bambini che sono stati portati in
Nella capitale cartoon ma
Sono stati operati c'era una bambina gravemente ustionata c'erano due bambini cardiopatici due bambini paralizzati una bambina con gravi problemi di di dialisi non riusciva a fare la dialisi e aveva praticamente poche ore di vita di vita tutto questo è stato possibile grazie agli italiani che ci hanno dato un supporto e soprattutto alla Commissione diritti umani
Che a ha garantito una una parte la copertura di queste spese perché purtroppo la sanità in nel Sudan e privatizzata i costi sono sono sono
Ecco quindi io
Mi fermerei qui perché cappotto
Vi vi dirà poi
Avete la possibilità di approfondirlo e attraverso i nostri relatori sapete di più
Vorrei a questo punto quel tecnico ci mandasse il video della campagna
Comunque
Uno
L'emergenza ad alcune in Africa
è un nostro problema di coscienza e civiltà
Cento mila morti e sono cifre per difetto tutti civili e due milioni e mezzo di sfollati quest'anno il nuovo anno spero che sia l'anno in cui tutti i Governi insieme pongano fine a questo massacro
Primo nei dieci alle regole di marmo entri con voi si sono portavoce stavo facendo sempre in via Ciancimino per residente c'è stato il CIACE di Isola Capo in accesso non attento alla forma varato abborracciate versato Sica
Martedì suppongo in questione OCSE San Felice dicendo hi-tech i furbi rinforza marchingegni trionfa
Migliaia di persone anche quest'anno
Sono scappati abbondantemente scontri armati insomma come dieci anni fa
Carmiano alla violenza insultante
Si dà un grande regista è anche un amico Vittorio Ferrara alla quale io sento di all'applauso
Grazie al contributo proprio Dini Giulia punti siamo entrati in contatto e da quel momento abbiamo capito che anche per Vittorio il Darfur è una causa importante di questo gliene rendo merito
E i nostri testimonia noi abbiamo tra i testimonial anche Toni Esposito che effettuano e avete visto c'è George Clooney Monica Guerritore i Negramaro iniziare la Mannoia e poi e vedremo più tardi un video
Da qualche tempo segue la nostra campagna Marco stadi che è un artista di fama internazionale un pittore di fama internazionale un pontile della mia poi parte americana
E che anche il musicista
Però di questo ne parleremo più tardi ora vorrei passare la parola a Pietro Marcenaro senatore Pietro Marcenaro presidente la Commissione diritti umani
Che mi permetto di e spero di poter considerare un amico che chi soffre dei mutui campagna
Sì grazie buongiorno e benvenuti buongiorno signore
Ambasciatrice
Naturalmente tutto questo che si sta facendo
Come forse sapete non sarebbe possibile senza l'infaticabile impegno di Antonella Napoli che di Italians for Darfur da molto tempo e dalla sua nascita la fondatrice matrici
Togliamo del Darfur Cioce
Forse del più importante dei conflitti che sono dimenticati completamente
Rimossi da
La coscienza
E dal dibattito pubblico
Come se
Diciamo se trattasi di questioni che riguardano un altro mondo come se
Il fatto che
Appunto gli aspetti diciamo nella fase principale
Del della guerra
Sia
Si è concluso autorizzasse
A chiudere gli occhi su i dati
Di una tragedia che e rimane una tragedia ancora totalmente operanti nella quale
Vite di donne e bambini anche di uomini sono ogni giorno indugio nella quale quindi
Ha chiesto un impegno molto molto importante io penso che la cosa
Che rene
Questa
Disattenzione
E
Ancora più grave
Il fatto che queste una situazione nella quale si è dimostrata che una soluzione è possibile cioè
Dei passi sono stati compiuti
Fra
Parti che sembravano non potessero di arrivare sono stati trovati dei parziali compromessi sono stati fatti passi avanti
è una situazione nella quale
è apportate di mano la possibilità di una soluzione
Ma sappiamo che sulla possibilità di una soluzione che dia appunto una risposta reale
Hai drammatici problemi umanitari esistenti che per questo è necessario una presenza della comunità internazionale nella comunità internazionale che sia capace per una volta
Di generosità che sia vi era una volta capace
Di mettere alle spalle su due quell'avarizia che troppo spesso né caratterizza Lazio
E questo è a mio parere un compito molto importante su cui molte cose si possono fare noi
Lo dico con rammarico viviamo in un Paese nel quale siamo si svolgeva campagna elettorale così importante non una parola no una parola viene
Spesal su temi come questo pare che le grandi questioni
Della politica internazionale crea grandi questioni della pace che Travaglio nel mondo nel quale deve quali il Darfur è sicuramente un punto esemplare uno dei momenti centrali siano
Lontani dall'attenzione dall'interesse di questa questione
Naturalmente so benissimo che
Diciamo è tardivo di primo qualcuno modifica determinati a penetrare ma non è tardi per richiamare
Le forze politiche e chi avrà soprattutto responsabilità l'informazione del nuovo Governo italiano di svolgere su questi problemi un ruolo diverso da quello che è stato svolto in passato e una questione molto importante
Non vorrei dire una banalità ma il rispetto di cui un Paese gode sulla scena internazionale non è dato solo naturalmente alla sua capacità di tenere il nord e ne i propri conti e dato anche dal fatto di essere un Paese considerato come interlocutore attendibile capace di prendersi le sue responsabilità su problemi come quello dei quali oggi stiamo
Discutendo per questo io penso che appunto in questa occasione dieci che che
Che ricorda il dieci anni di inizio del conflitto in Darfur
Questa
Campagna queste immagini che vengono proposte questo filmato l'impegno di queste personalità
Di questi testimonial
Che mettono il loro visi le loro voci e la loro coscienza disposizione di questa campagna sia una cosa voi tutto importante Italians for Darfur a garantito in questi anni una continuità di un'iniziativa
Del termine credo e io concludo ancora ringraziando Antonella Napoli tutto il suo lavoro garantendo che
Già per quello che
Noi abbiamo c'è esperienza nella Commissione diritti umani del Senato quella che io
Ho diretto per alcuni anni si conclude ma sono sicuro che chi della prossima legislatura
Darà seguito a questa iniziativa stasera su questo terrena un impegno non inferiore a quello che noi in questi anni abbiamo cercato di aprire grazie
L'augurio più importante ci auguriamo che questi temi e non solo il Darfur possano avere più spazio
Nelle sedi istituzionali come sui media ma questo è un aspetto che poi approfondiremo quel con la collega con Alessandra Mancuso io adesso vorrei sentire vorrei far il collegamento con guai del fallo ora
Poi ho anche salutare la comunità del Darfur e i ragazzi rifugiati del Darfur che sono qui in Italia di cui c'è una delegazione molto ampia qui presente
E e dopo aver sentito la posizione di voi dal muro vorrei sentire ovviamente l'ambasciatrice Bornasco quindi a questo punto
Mi scusi
A Zanchi ormai ma
Qua vorrà
Sessanta toni
A
Ex mai dire Paola
Tutto TV
Ci sono solo quelli
Benetti anch'io ma ma x
Anch'definiti
Ostie Benetti Estartit Guzzi io me l'hai
Grazie mille per darmi questa possibilità di parlare dell'umanità e della dignità della vita umana del comincia proprio con l'inizio della vita
Vuole guardi che cargo
D'sia alle aziende ma tutte le sue origini
A nasce una lista infarto
E sta orgoglio
E alla fine
Ma ecco a voi
Vuole Zanzi
Anche Sauber in uso distintivi empirica corto
Benché non
De cauti Morgante fuori
Stavo
A delle inchieste
Degli
Mordano milioni Pearson fronti Caroppo nulla anch'Prodi è un quater che e di tutti ora in poi chi se ne appare in cantieri poiché netturbini che insider cattivi
Dieci anni fa è ottimo scavo guardar ma fai
Faenza ante Mizzau Zan Women c'era dentro
Anni nebbie
Abbiamo il terzo Beaulieu noi
Abbiamo in uno forti chiave stock anzi a lei senza italiano
Dieci anni dieci anni fa perché
Dieci anni fa e il e il Governo le fu forse arabe Isla viste
Nazionaliste hanno avviato la loro campagna bellica contro il Darfur in questa campagna bellica sono state uccise seicento mila per persone innocenti sono stati da data alle fiamme
Qua
Tre mila Paesi quattromila villaggi esso ed allora sono sfollati sia in Darfur ossia in Paesi limitrofi
Circa cinque milioni di persone in questa in questa campagna efferata paga bellica efferata sono stati violentati cinquecento mila fra donne e bambini e uomini
Grazie antenne degli al fine se adeguarla sento io rischia
Mary la Campania anche elementi
A eccessivo ha detto è che
Fai espongo
Antichità Consip quanti accolgano solai all'interno del di un'altra e dei singoli pone
Annui continue ebbe ad est la metà dei meccanismi di in Paolo
E ora anche se il genocidio se i giudici che si è fermato noi continuiamo a combattere contro questo nel questo regime islamista che resta perché è ancora al potere
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Ha senso pare Frontex Mandas antiche il torbiere analogo il costante rette info buoni now ipotizza
A serve attinenti uguali tutti quanti se ne svolge Alfa o quadro vari
E in che senso mais dava rammento cartoni
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Chi scrive pur ci dovrebbe
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Tu Pinto da detta o come
Oggigiorno assai questi uccisa hai di People Riboldi campus
Negli ultimi sei mesi ad oggi ad oggi oggi venti febbraio due mila tredici il Governo di Khartoum ha bombardato vari vari campi profughi vari campi campi di sfollati e di settanta mila persone che vivono che vivere i campi profughi
Altre dopo questi bombardamenti ne sono rimaste sono state uccise oltre sessanta il Governo di Khartoum sta ricercando attivamente di mettere in pratica quella che è una vera e propria soluzione finale del problema dei profughi di riduzione dei rifugiati che vivono nei campi di dei campi dei capri fu già altri campi profughi
Ha dedicato quel no alto R. Bonetti un nome enti una è che stento AMBLAT offra alto Ethiel tu tagliato e buoni disuguali
Zaccaria se attacca industriali players e ne fai siamo a
Antichi e lo morta anzi li antenne indusse anzi emiliani
Decoro
Dei chiesto all'AISI ammissibili indizi destinato quelle est lui chi vuole
Di scappare ogni
è questa la cosa che va fatto sapere come relitti trentatré internazionale con gli altri Paesi la stazza per allocare curarmi al Governo francese allora l'Italia per tutti a armeggiava sono stati uccisi trecento civili innocenti
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Mordano uguali sarà un clan guardano guanciali bellezza un venti minuti anzi NGN richiamo ad da IPPC organico e di
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E mille civili campi rifugiati sono state sottoposte bombardamenti dell'aria del reati Bugo ombra se credibilità al percepito bene
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Credo che sia bloccato il collegamento
Poi lo stipendio
Io direi che questo punto possiamo fare intervenire anche la l'ambasciatrice così
Andiamo al punto di vista del
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Anch'io nel mio
Argomenti è scritto in inglese
Perso con like to quel camion con rafforzamento esiste importante e forte
Anni va Italians for Darfur aver letto connesse spostarsi by normalmente anche
Assoluta Ministero Pietro Marcenaro
Da Presidente offra Marra esco miti ma anche orda nel bar seconda comizi anche storico
Questo che non è
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Gaia S.p.A.
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Scusate sono
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Problema tecnico di
Dal fatto che e ci è stato bloccato il visto per la
Signora nuove
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Una colpa pur con i fatti
Senza sentenze
Dal sistema sanitario in senso stretto scusa
Nella
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Dovrà
Ambiti chi entra in vigore
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Nell'ordinamento
Scusate se fossimo in televisione e all'ambiente
Niente
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Dadini inc
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Mister Pietro Marcenaro Presidente dopo
Dio Marra escono miti ad essi emette
Antea dell'embargo assetto da Human Rights comizi anche Mesis noti allena quelle Napoli presidente posso Italians for Darfur Antea ha ormai fatto a sentivo oltre forca Minc a Tosi si importanti riporta
A rifornire orco insieme a Paolo Touati si può in ogni
In banca entri ANIA un conto di recente fiumi PS e niente
Del ridicolo offre e dal forte anche in Sudan naso fuori
I ai fianchi un foro in Faitini chiudesse a quelle start seri Sbai
Ma più anche o siamo rimasti dati medi by mai provato a raggiera o anche
Ma di un urlo anche a quell'altra disattento più a Paolo zitto e scenografo interforze
A fronte interventi si è
Interne ed è
No Carpelli angusto
Ringrazio saluto e ringrazio presidente Marcenaro Presidente Landella Commissione diritti umani del Senato i membri della Commissione di stima del Senato
Antonella Napoli presidente di Italia i sei for Darfur
E e ringrazio tutti voi per essere qui e per parte del prestigio partecipare eventi di questo tipo che hanno
Come obiettivo principale avente la pace in Darfur e più in generale in tutto il mio Paese tutto il Sudan voglio rispondere ad alcune delle cose dette dal mio amico uguali dal muro
Ma che
Concernente ex Sindaci fronde interventi siano Bedin mai pranzare adeguati
Dati fisco insieme rispedisco insieme ANPO Thomas
Ma consente il sottopasso Rosato Formenti in Sudan esotismo consenta va oltre gli umani rights interforze ora esperti in testa
Io devo dare
Del movimento offra adeguati offra sudanesi le Brescia armi
Faccenda conferma del Quartetto andavano quanto con la da dare le varie cercarmi faccia Hoffman Nyarco Nenna unità boh
Ad uso o alle fasce anzi scusate sei del no sai
A Docfa artista agreement
De Verzelli strettamente importanti invio notati oca hanno
Rispecchi Omar Rice Danimarca notte che era avvolti Orpini pulpiti guardia scontino Infantini
Fortini Erice i risconti nei fatti da parlare faccia strumenti fa i fan scienza faccia su of dar forfait liberismo come nautri Chiomenti da una capienza agreement
Antistante dettava con l'avvento di cose lei dei che
About del People in Darfur
Qui calmato ai cifre a mia rispetto fio Marra x ordini miti office people or devono Betti alle sui falsi Chiocchetti
Al mio amico amico fraterno abbia il monito voglio dire e il suo interesse ovviamente
Ha dimostrato nelle sue nelle sue parole pochi minuti fa aggiustato col suo comportamento del dal dal da vari anni che sia interesse non è quello di difendere i diritti umani del Darfur ma quello
Di rovesciare il il Governo del Sudan ed il Governo Dini il governo di Khartoum la sua frazione del del del movimento la liberazione dal del Sudan è una delle del traffico metterle presa del verde del Darfur è una delle due fa signori che non hanno firmato l'accordo di Doha e voglio dire come si fa quindi a rispettare i diritti umani a curare effettivamente interessi del proprio del popolo della propria gente se si continua a lottare si poteva combattere si poteva stare in armi e
Non si firma l'accordo di pace
Voglio soltanto con una garanzia di sicurezza attraverso la garanzia di sicurezza si possono si può creare quell'ambiente che permette rispetto dei diritti umani
Io notare vera altri anzi in Senato aree interne in ghetti
Chiudo tu è imploso da io manichea rien anch'io ma RAI si chiude dicendo in America
Se ho etilisti security
Andrea pur sempre un mentre con il figlio Marra x anch'io ma sicuri cento antifona opprimente pensare interventi Ifi donarsi che uniti ITIS verifico altro è il Cif
Ambiente rispetto a firmarla x ancora incluse Human Rights ante Yuma si capisce niente e aria ai rifiuti dea disarmato in proposta deroghe nobili debbono nettezza e tra sono e chiedete e interventi sorde da importanti ante bensì Xing crismi fatto farsi Chiocchetti del riversata ASAS dentro utilmente Coffa bazar turchi
A nata affinché
Fitto a Baldini ma sai in Darfur
Ante a Zincone vivo io non ho i dati all'Internacional con miti al spinse mai segnalamenti Michel en France Vincent ulteriori di uno dal Forum altre conclusioni dati triciclo serissima oggi sai interforze
E ti strumento meni people farvi incauto Barberis noi più versanti
Sorrisi Steel tocchino Baldi ne sai ieri salvo per sette mesi noi ne sai in dal fornaio noi che ne sai Ministro da people Alkyone intenso inerisce
Forse arresti hanno eccetera annichilito osservavo trarrà passando era
Afrikaans anche altri oneri guardami Xia
Fare di San Polo a è ampio ora africani
Al più African I don'attinenti alla prova
Se ho ITIS difficoltà in Sudan tu sei ci si separa Zisis africani zio può colpire polvere messo piede annui Fabozzi una de France Callas in
In Sudan
Distinte
Ci sono tre aspetti che sono interconnessi con sono l'aspetto della sicurezza l'aspetto del dei diritti umani e quello dello sviluppo senza sicurezza non si possono garantire i diritti umani se non c'è garanzia di diritti umani non si può raggiungere lo sviluppo il primo passo la prima cosa da rendere certa fra le tre la sicurezza
Poiché penso tutto il resto
E il al muro del del del collegamento precedente ha parlato del genocidio in Darfur
La Commissione diritti ora la Commissione dell'ONU che è stata formata per indagare i fatti del Darfur ha stabilito che già in Darfur non c'è stato il genocidio questo è quello che dice la Commissione dell'ONU
Sono stati uccisi molte persone ma non c'è stato il genocidio il geni genocidio e l'uccisione per motivi di razza questo in Darfur non c'è stato
In Darfur tre e non
Questa contrapposizione che a volte si vuole portare avanti ad arte fra gli africani gli arabi il in Darfur in Sudan non c'è e in molte parti dell'Africa
Non c'è nessuno che può chiamarsi africano cento per cento arabo al cento per cento mentre il nostro Paese dove dove nessuno a
Sangue soltanto c'è traccia trafficavo cento per cento arabo
Chiuso anche anch'io antenne elargito ha paura veri A quattro A quindi Elia of lasciava
E anche aver letto il sei per
According to usa riporto Ozza dichiarasse criteri considerarmi intenda Next o Paresce
Offre africani o niente anche paiono ai tecnici anzi interforze Zezza entrate in vari porti che smentisce l'esatta congetture enti fisso Orsatti Alberto usavo Sant'quando
A si riesca viene attacchi
A avviene attacchi dei cosa al dente Hervé incidente of
A Zampa of sanno individuare s'offerta dal sudanesi le Paresce hanno armi a facciano come Napoli ante faccenda posto all'UE CIDA
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Verissimo tonfa Cermis dei interventi anche visto faccia scocche
Meni Piepoli in lasciava ANPA sterzata le sudanese armi Inter vince
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A for africani o fa africani ogni anno animati dieci azienda forzati disciolto e intense Gianni orari Susan senti Pertini
Se ho a dei suoi annata nel tempo dati seri importanti orso tutti guasto oggi in capo bauletti
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Paragrafi impasse forti e mai ovvia Secretary diano racconta di una Chinnici escono senese mix o Paresce in dal forte dei medici andata Zen mette Wyss
Da sudanese Paresce armi faccende of mister Abdel Wali in Campania tutte scosso insieme
Appellante tu ente dell'occultamento of Children inchieste
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Se ho andrei detto
Tolti
Spezzate e chi sfascia
Svincoli e in cui lo voti Siemens chiusa usanze venti
E in dell'istanza offre
Organization sopra parmense pesato con miti voi Coleci espedienti alieni schiudere
Ha parlato del
Del del delle delle delle della strada del
Della questione di a Giava
Ridurre
Il la relazione del segretario generale dell'ONU sulle operazioni visto il Unione africana ONU del
Pubblicata lo scorso dieci gennaio due mila tredici dice riferimento agli ed all'episodio viaggiava del del venticinque settembre due mila uno che
Erano stati accesa attaccati dei civili da parte di alcuni individui che facevano parte delle fazioni minava qui alla qualità del dell'esercito di liberazione del Sudan
Le due fazioni sono intervenute due fazioni erano intervenute
Intere erano arrivate intervenendo in una disputa che ieri in corso fra nomade contadini
E questo è quanto si dice nella relazione si terrà generale dell'ONU
Per quanto riguarda invece l'impegno inoltre l le violazioni dai i diritti dei dei bambini residenti che sono state citate da loro in questo collegamento
Voglio dire che la il la la fazione sua capeggiato da Luigi nella descritta al paragrafo quarantanove della relazione si opera generale come una fazione con la quale il
Il gli inviati dell'ONU dell'Unione africana avevamo trattato a casi alle contraria Kampala per cercare di dissuaderlo dalla sua intenzione di
Persone proprio di fermarlo in quel nel le reclutamento che era in corso di bambini di minori quindi nell'esercito Daloui diretto
Questo quello che avveniva questa veniva già nel due mila e sette milioni e sette la situazione si è resa responsabile costruttori violenza Otriba Bini
Oggi
Che
Quanta e quanto si orso chiese
In apprese statement issue vai ed MIT licenzi indipendente Expert onde situation o firma Rice in Sudan
Professare ma i suoi frutti
Badri niente
Chi man centrale derisi ani impropriamente impresa io Marra istituisce in Sudan e vespaio Torda fatti esatte vera significanti all'INPS esterrefatto di a Trieste
Se ormai datato Armento Sudan is Duini x bestie dei carabinieri con l'inglese Amin vista a mente
Tutto sono anche Peace Agreement anche ai sei sette di Forlì
Armeni of da faccia alzati attinto Faitini addivenisse da Formentini musei accept
ANSA anche da un Campise agreement U.I.C. incluse è andrete inc
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Derisi inaudita e a righe una lo posso reti o star fuori
Spine stabilisce NAU i suoi Archinto ore ci si accorga annus Antea rettilineo con link in Aula for donne Ascom France dazi sgomento perché CNES ente opaca in Sex anzi avesse April
For financing annienta ordine vedere Nitescu Soares più
Detto Ford esattamente o folta riferiti steril Terni s'ante stabiliste fra straccia
Ante everything interforze sito invece now
Is fare in proposta valido quanto sei istanze fattori ora basta neo generarsi pertinente
Rimorchi che riesca in queste andar fuori
In un'altra in Darfur ante in Eastern dar forza visti ripresi Antoine di costerà Artistu facciavista of mai Braz arrabbiano Quartetto anti
A mai però Azar me Now iniziali Still ISFOL anche anzi frontiere ai con il tempo
Impegnarvi ieri consenta Poser Pipoli in Darfur ed è a lei mi consente a volte
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Da Human Rights sito invece hanno Orsoni UIL con tempi più o in da un Attis agreement
Mosso veri Chionna
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Resti Apple security zero scorso
I stili indipendente un patto mosto vende anni vini in primis desta altri devono aumentano Geax estrarre i termini Sarca Minc in greco Camponeschi
A mio parere scelto da riporto a sei sette
Portasse criteri generali dal sostituisce anni Promos tante diventa umano fiumare Rice is far
Better
Si origina scuole gli enti tu i giovani di cosa interessino Security lui Carlos il verifica fuori domani ti eri hanno Organization sto Accent isterie sue riserve suor
Picano qui canna unica nota Min garanti Serse arti il liberismo si Chiomenti io calato garanti impropriamente a firmare rights Eliseo resosi fiorentino canotti stabiliva localmente
Sono votando totalmente Ugo lui Arnott sforzo Altin Guarnotta forward annui farci onde espellere lì in favore agreement Bissau Sudan
Lui accept tête Zaratti seri o fa urlanti
To go to stavo Sudan cui accept tipizzati fisso a favore people tout court usavo dal Sudan lui azzerati illimitati dal petrolio dati Wind
Arix separate che cauta ora Menna disco Marta ante me che te Ugo ora o quel cliente un week-end e moltissimo Caisse fortissimo
E ci sono colica allora circa RAI ragione data U.I.L. vi We want to continuo Raffa alti qui aversi attesi schiena ugualmente guerre
Non può di quelle accept pene SSC al posto x parte
Neanche io
Il Professor Barberini esperto dell'ONU si è pronunciato nel qualunque in questo modo riguardo al settore della situazione diritto mai perfora detto la situazione del tema di è il miglioramento nonostante ci siano ancora di ancora vari problemi da affrontare
E il il nostro Governo in via come regola nel Sudan sta facendo il proprio meglio per
Cercare di risolvere anche questi problemi residui
Il
Il e quindi chiedo sì chiediamo al movimento di allora di
Senz'altro firmare l'accordo di pace di Doha molte fazioni in prima che prima del combattimento hanno accettato questo accordo di pace l'accordo di Doha
E e so che è stata stanze a seguito della il raccordo ed ora è stata creata istituita un'autorità regionale che affronta il problema del da Four
Per il Darfur è stato questo tentare giornale che si occuperà del Darfur con una certa autonomia quindi a ha già convocato una conferenza dei donatori che si svolgerà il sei sette aprile prossimi ad o altro
Grazie
E la la conferenza sta in questa conferenza nell'ambito e sta conferenza si discuterà di ritorno dei rifugiati ritorno Di Virgilio rifugiati altri Paesi degli sfollati interni ricostruzione delle di costruzione delle infrastrutture e quindi la situazione del Darfur sta migliorando non è
Soddisfacente il massimo grado proprio perché esiste questa questa quel quel questa lotta libera e portata avanti dalle frazioni riguardi determinarmi
E da questo foro quindi da questo da questo pulpito voglio chiedere a mi appello a nostra grande amico Walid
Chiedendogli di firmare l'accordo che dava se veramente di stanno a cuore vuole fondazione dei diritti umani del della propria gente
In molte aree i rifugiati stanno già tornando lo sviluppo ripreso le soluzioni la situazione generale dei diritti umani è in netto miglioramento quindi
Invito le ultime due fazioni rimaste a firmare l'accordo perché se non c'è sicurezza non c'è un minore sicurezza ove possibile garantire
I diritti umani se non c'è sicurezza ove possibile avviare alcune attività che possa portare allo sviluppo noi non siamo per la guerra
L'abbiamo mostrato già del per quando in in Sudan e nel sud Sudan in quel caso abbiamo firmato un accordo che G che ha privato il nostro Stato di un terzo del re del territorio nonché dell'accesso alle risorse petrolifere
Questo è un passo che abbiamo fatto non pare che
No per nessun altro interesse ed è quello di garantire la pace
Approviamo poco tempo a questa responsabilità
Caro distinti
L'ordine
Lo facciamo lo facciamo dopo comunque perché abbiamo una media sillogismo
Voler continuare quello che sto dicendo io perché è più debole della catena abbiamo acquisito però abbiamo pochissimo tempo quindi mandiamo un attimo un video perché c'è l'intervento della
Della dottoressa della mia vicino il figlio
Il
E poi
Sullo sviluppo
Avvengono
Faccia come le ho detto che il fine utili riuscirvi riutilizzabili una follia o che
Perché è pronta a seconda dei due ma
Ma
Contribuisce
Visto una serie di correttivi visto
Qui
Comparti
Sì sì però tanto l'importante è il statuti allora c'è mi scuso ancora per questi problemi tecnici però è importante che ognuno in questo momento manifesti la propria posizione è una situazione molto complessa DOP o e qui siamo per mandare un video e e interverrà la collega alle Sandra Mancuso che e portavoce di Giulia e che tratterà due due spetti sia l'aspetto della mancanza di copertura mediatica su argomenti come
La crisi dimenticata del Darfur e la questione degli stupri
Perché purtroppo in Darfur come in altre realtà
Stupro è stato usato come arma di guerra e quindi visto che proprio in queste ore sta partendo una campagna ma ne parlerà meglio la collega del del Governo britannico che presidente di turno del G otto proprio su questo aspetto richiediamo utilizza
Chiusura
Si sente l'amico
C'era un mio
Su attesa appetibili riproposta aneddotica straniero talenti rallentato perché no
Ieri dato periodica nascosta questa accoppiata ma perché
Acquistarli firme come come
Pecche entità quote latte tappeti
Riproposta no Palermo che capienti perché
Pieraccioni
O a a meno che non a fine anno per questa città
Per unire il nostro ospite finché fetta Oriana
La persona suonano a campione alla terapia
Sentire di terreno per una quota fa fino
All'apertura città anche perché mai se ne nascono tarocchi lentezza
Questa pace
Prime
Ciani
Riferiti al mese pace scarica faceva dando per far nel
Ettaro tenuta con calma perché
Mettere
Ripetitiva avvocato mantovano
Ma
Nazionale
Tralasciare
Enoteca non vogliamo restano fatta al Kosovo
Dunque
Novantatré purché che lì
Vederlo meglio quando ci sono
Ritiene assunto
Padrini
Quello dottore erano
Mi
A settembre per cui comunque un qualcosa di
Completamente
Prova per
E non sapendo di essere tenuti
Epoche enti
Poter fare una sola mancava
Guardato ATER per
Tardi diacono per
Dall'impasse la continuità patetici dopo noi in una strada
Davide lotta ad Al Gore
Avendo cura
Fissare
Si arricchirà
Etica perché c'era il rifiuto
Di Tommasi Roma dei campi
Vale la regola
Stava commentando alcuni quanti
Ma
Un atteggiamento
Educando a quelli dei mercati abbiamo
Tenevano cimentando non si mette
Quale derivano dalla Pecova tutto questo è il Prefetto rendermi
Elimina l'ammissione
Finisce
Passo la parola standard buongiorno a tutti giornale ambasciatrice difficile prendere la parola dopo questa testimonianza
Come giornalisti di fronte a documenti di questo genere spesso ci chiediamo
Se sia giusto mostrarli perché il dubbio di esporre la vittima un'altra una seconda violenza nel doversi mostrare quella sua drammatica testimonianza viene
E io credo che in questo caso sia giusto mostrare questo video e sottolineare il coraggio della testimonianza resa
Perché una ragazza di sedici anni in Darfur non è assolutamente facile che racconti quello che le è successo e se lo fa per sua scelta e come dice alla fine del video perché voglio che si sappia
E che questi militari pochi abbiano siano e perché si è fatta giustizia paghino per quello che ha fatto
Vuol dire che e questo il ciò che lei volle vuole vuole fare quindi una testimonianza coraggiosa che ci dice una realtà che anche se la guerra
E finita diciamo ufficialmente è una realtà quotidiana
Il quotidiano il fatto che le donne in Darfur escano dei campi profughi per i compiti di sopravvivenza raccogliere la legna andare a cercare l'acqua perché non lo fanno gli uomini perché gli uomini rischiano di essere uccisi
E le donne rischiano di essere violentate ma è un male minore lo stupro e anche su questo bisogna quindi riflettere nella scala
Nella scarna della gravità eppure è una cosa che
Comunque è veramente le idee e in un modo
Incurabile la dignità la dignità della della persona
In guerra e nella guerra che sempre più viene fatta contro i civili ingiusto proprio è stato detto diventa un'arma alla stregua delle altre perché viene usata deliberatamente
Sistematicamente come altre armi perché terra annichilire per terrorizzare il nemico per indurre la fuga per umiliarlo
Io ho trovato delle delle documentazioni delle denunce per questo bisogna ringraziare Amnesty International e le organizzazioni e che ci raccontano queste realtà
E le e le cifre non so se siano quelle che dice
Che ha detto il al al al nulla
Parlava di cinquecento mila violenze dall'inizio della guerra in dieci anni e e molto difficile però noi sappiamo che uno uno una
Una un un rischio quotidiano
Il ammessi ha dato dei dati ogni tanto riuscite nel corso degli anni a fare
Delle verifiche Lello ONU nel due mila sei dice che nella Solaria di calma ne erano stati denunciati e il due mila cinquecento casi cioè cento al mese
Ecco il problema e culturale perché da un lato c'è l'impunità di questi crimini che ormai sono considerati crimini di guerra lo stupro come arma da guerra è un crimine
Basti pensare che sono soltanto trenta le condanne per gli stupri commessi in Bosnia cinquanta mila negli anni novanta
E dall'altro perché la stessa cultura che consente nelle aree di guerra di usare lo stupro la violenza sessuale come un'arma
E nell'area diciamo della comunità internazionale ha un riflesso nella fatalità in un atteggiamento è un problema in poi sibila e da risolvere per cui
Questi sono sempre fatti marginali nel negli accordi di pace o del tutto assenti
E io credo che quindi da questo punto di vista sia importante sia la scelta del Governo britannico che ha deciso di dedicare uno degli ordini di definire uno degli obiettivi della sua Presidenza
Che è iniziata il G otto proprio oggi all'ambasciata britannica c'è un'iniziativa su questo tema quello di contrastare la violenza
Sessuale come arma da guerra e poi credo che sia altrettanto importante il ruolo che può fare di informazione perché
Il senatore Marcenaro diceva villaggi Darfur tema rimosso c'è una rimozione nella rimozione
Cioè il la questione del delle violenze sessuali e del tutto assente
Larga scala quando si parla di guerre dell'informazione sta avvenendo in Siria
Ma non si parla di questo quando si parla di Siria e avviene in ogni area dove c'è la guerra quindi io credo che
Noi come appunto giornalisti unite libero Tolomei la nostra rete
E aderiamo a questa campagna perché crediamo che sia importante il luminare questo tema di cui al sud
Mente gli informazioni non nei riguardi dei contadini impegni internazionali e a maggior ragione non pagina e di queste realtà
Grazie
Grazie Alessandra Mancuso o purtroppo abbiamo tempi strettissimi quindi io passo subito la parola a Stefano Cera ATC parla breve mi spiace che purtroppo abbiamo tempi della della situazione
Peacekeeping cioè parleremo della missione UNAMID di quello che sta facendo di quello che serve ancora per garantire
Tutela alla popolazione civile e poi subito dopo vorrei che intervenisse Riccardo Migliori portavoce
Di Amnesty International grazie
Allora grazie buongiorno a tutti anche da parte mia ringrazio Antonella Napoli ringrazio il presidente Marcenaro ringrazio anche l'ambasciatrice il Sudan e ringrazio anche le persone della comunità del Darfur che sono qui presenti oggi
Allora il presidente Marcenaro faceva riferimento al fatto che una soluzione possibile
Io dico che è più soluzioni sono possibili cercherò di fare una rapidissima molto sintetica
Come posso dire sintesi di quelli che sono stati i principali accordi di pace sia nel Darfur sia nel sud del Sudan anche perché dal mio punto di vista ma dal punto di vista anche di molti analisti internazionali
Le due vicende sono strettamente connesse nel senso che poi in realtà dobbiamo sempre vederli maniera intrecciata tra conflitto in Darfur e conflitto nel sud del Sudan dico questo perché
Si celebrano oggi dieci anni dall'inizio del conflitto e degli accordi di pace sono stati fatti
Per quanto riguarda il Darfur mi limito a citarne due il nel due mila sei Darfur Peace Agreement
Che è stato sottoscritto peraltro dei momenti di opposizione soltanto da uno all'epoca la frazione di minimi navali del Sudan Liberation Army e poi come diceva anche l'ambasciatrice prima l'accordo di Doha che è stato firmato per la verità da moltissimi
Da moltissime fazioni da diverse fazioni che tra l'altro sentivo prima anche entrano a chi parlava della assistere ad una prossima a firma del Justice di qualche momento
In questo contesto rispetto al Darfur si inserisce quella che la missione UNAMID e che inizia nel due mila sette una missione fondamentale
Mi permetto di dire che può essere così viene considerata anche da molti analisti internazionali una missione che rappresenta una sfida per un impegno congiunto tra Nazioni Unite Unione africana
Africane presente dal punto di vista diplomatico nel Darfur e nel del sul Sudan praticamente in tutti questi di altri dieci anni
La prima attività diplomatica sul Darfur inizia nel due mila quattro quando sembrano un po'le redini anche di quella che era stata un'attività diplomatica portata avanti da anche altri Paesi
Mi riferisco in particolar modo al Ciad piuttosto che la Libia e quant'altro
E che ha prodotto comunque anche il Darfur Peace Agreement che era un accordo di pace che comunque è stata la base da cui voi ripartire la missione Hamid sta vivendo un momento particolare nel senso che secondo il commento di diversi osservatori
Laddove presente fa veramente la differenza tra l'altro lo ha fatto anche nel periodo nel due mila nove quando a
Per un breve periodo preso il posto anche di quelle che sono state alcune organizzazioni non governative che poi erano state comunque temporaneamente
Mandate via dal dal Sudan
Dico che la missione UNAMID nonostante le difficoltà al momento abbiamo circa ventidue mila cinquecento uomini tra militari e personale comunque anche civile presenti sul territorio nel Darfur
Rappresenta quindi c'è una sfida perché è un impegno congiunto da parte di Nazioni Unite e Unione africana
Dico che nonostante tutto però le speranze ci sono affinché possa essere sempre una missione che produce risultati come posso dire via via migliori in questo senso voglio lanciare anche nonostante quelle cose che abbiamo sentito un segnale per dire che la missione OSCE presente e semmai potrebbe e questo è un mio personale punto di vista
Essere anche coordinata rispetto ad altre missioni che sono presenti nel Sudan mi riferisco per esempio al sud del Sudan
E faccio soltanto una battuta a quelli che sono gli accordi di pace presenti tra nord e sud del Sudan mi riferisco in particolar modo al compie anzi Peace Agreement del due mila cinque che ha aperto un periodi di sei anni al termine del quale poi c'è stata l'indipendenza del sud del Sudan
Ora da circa un anno o poco meno di un anno per la verità è stata approvata da parte del Consiglio di sicurezza e Nazioni Unite all'unanimità
La risoluzione due zero quattro sei che ha chiesto a nord e al sud del Sudan di porre fine alle ostilità iniziare
Potrei dire ri iniziare un'attività diplomatica che porti a risolvere tutte le varie
Controversi attualmente presenti mi limito a citarne due la questione relativa alla distribuzione dei proventi del petrolio non ci dimentichiamo che in virtù dell'indipendenza del sud il nord e del Sudan ha perso molte delle i se che prevenivano dal petrolio e poi anche le questioni relative alle controversie
Di confini si calcola che circa un quinto dell'intero
Confine tra nord e sud del Sudan ancora deve essere in qualche modo sistemato oltre alle varie Regioni voi della bieche già è stato già detto anche quella del sud del corpus farlo
In questo senso da osservatore esterno mi limito a esprimere comunque una preoccupazione per il fatto che nonostante questa attività diplomatica
Stia andando avanti ha prodotto anche dei risultati limitatamente al discorso della distribuzione dei proventi del petrolio purtroppo però ancora riscontri al confine
Si ci sono e si registra per cui questa è comunque una spina nel fianco rispetto all'attività diplomatica che comunque sta andando avanti almeno da un periodo che ormai va avanti da diversi anni grazie Antonella grazie
Adesso Riccardo duri portavoce di Amnesty International
Poi io chiedo ai ragazzi soprattutto del delle Marchesi del Parlamento europeo dei dissidenti di prepararsi eventuali domande perché al termine dell'intervento di Riccardo non rimanderemo un video del nostro
Di di Marco stabili e perché di annuncerò una un'iniziativa importante e poi ci sarà spazio alle domande prego farlo
Grazie grazie Antonella
Una cosa che che
Diceva Alessandro da ultimo
Chi ha molto colpito io
Non non o cifre fresche da parte di Amnesty International su
Sull'incidenza degli stupri tesi le migliaia di sopravvissuti allo stupro che ci sono
Che ci sono state
Comunque sono
Un
Un dato enorme
E sempre ho detto una decisione la determinazione di uomini no quando cioè c'è uno stupro perché c'è un
Un detentore di potere a un livello della catena di comando del del Governo
Non sappiamo esattamente a che livello di quella catena di comando che
Stabilisce che lo stupro faccio parte dell'armamentario di guerra
E poi dall'altra parte c'è un uomo in una tenda che dice alla sua don vai
Vai tu perché al massimo ti stupro o no
Mi piacerebbe scoprire delle storie in cui ci sono degli uomini ma tende che dicono
Preferisco farmi ammazzare piuttosto stupenda stuprata in Bosnia qualcuno fra Stato e magari anche interlocutore non riuscire a raccogliere
Io leggendo questo rapporto
Ho notato rispetto al quello del del due mila dodici Antonella una
Un tono di minore ottimismo sebbene si confermi che comunque lo stile grandi ostilità sono sono cessate
Però c'è un elemento preoccupante che di interruzione di quella di quel segnale molto positivo sia stato riscontrato l'anno scorso cioè il fatto che era
Durante la prima volta
Il numero delle persone che rientravano
E le loro terre era maggiore
Del numero delle persone che
Abbiamo anche abbandonavano le loro terre
Ora mi sembra di capire che questo questo flusso si è interrotto
E questo è il segnale
Che per fare la pace ci vogliono dieci anni
Per interromperla ci vuole un minuto
Un episodio qualsiasi
Lo stesso bisogna che ci è stato raccontato con due versioni diverse
Vedete nel e è naturale che quando un rappresentante del del Governo
è un portavoce di un gruppo armato di opposizione narrano quello che accade
I resoconti sono diversi
E piacevole ascoltare importante che si si riesca a
A parlare a parlarsi
Credo però che sia fondamentale in questo per ricostruire
In maniera il più possibile neutra il lavoro delle organizzazioni per i diritti umani di Italians for Darfur in particolare il ruolo degli osservatori per i diritti umani
La preoccupazione che ho però questa che la pace si conquista con tanta fatica
E la si perde con tanta facilità
Io non vorrei
Non vorrei che
Il Darfur diventasse
Come la Colombia
In cui
Non c'è una guerra
Ma ci sono ogni giorno rischi per la pace che ogni giorno persone che sfondano
Allora credo che il nostro compito sia quello di stare dalla parte dei civili senza fare il tifo
Per
Le armi
Chiunque le porti e chiunque li usi
E quindi questa la cosa io veramente vorrà che nel rapporto due mila quattordici Antonella ci fosse
O forse questa ripresa della tendenza che poi
è quello l'elemento Chelsea alle persone eccellenza se le persone tornano nelle loro case in un ambiente di sicurezza come lei dice quello è il primo passo
Se quel passo non c'è
Se le persone non tornano nelle loro case riprendono una vita normale
Se non recuperiamo l'istruzione per i bambini
C'è questa immagine molto forte dei bambini che studiano nelle
Nelle tende basta un rumore di una motocicletta notte sempre stanno arrivando di nuovo nella nel campo
Tutto questo deve finire quindi ci vuole un
Un grosso impegno della comunità internazionale
Che ci vuole una grossa vigilanza da parte delle organizzazioni
Per i diritti umani io come come sai ricco nella sono grosso estimatore di Italians for Darfur quindi Amnesty International continua a seguire essere utile per quello che può essere per
Per voi grazie
Ringrazio intanto Pietro Marcenaro che si eserciti sacrificato oggi
Fin troppo perché deve deve scappare tenuta in un impegno
E e li ringrazio di cuore dolori
Anche perché noi non doveva essere presente ha fatto uno strappo alla regola proprio perché questa una campagna molto importante Italians for Darfur palpata fa parte del board internazionale
E la campagna per il Sudan con Amnesty International Human Rights Watch e altre organizzazioni ecco per
Concludere io intanto manderei l'ultimo video contributo Ovidio di Marco stabili
E e vorrei perché mica perché ci raggiungessero Marco stabile Toni Esposito qui perché noi abbiamo in corso questa operazione umanitaria
Io ancora una volta mi appello all'ambasciatrice perché il la principale il principale obiettivo e Italians for Darfur è quello di aiutare la gente del Sudan in particolare la gente del Darfur che in questo momento e in difficoltà
Abbiamo dimostrato di poter fare delle cose importante abbiamo salvato la vita è vero sei bambini sei bambini solo e settantacinque al che ne muoiono al giorno sono pochi
Ma grazie anche a sostegno di artisti come Marco stabili e che hanno messo a disposizione delle opere che saranno poi messi all'asta
Non certo cerchiamo proviamo a fa crescere questa operazione umanitaria tante che insieme all'UNAMID abbiamo intenzione di ristrutturare l'ospedale pubblico di mia la il TG cinque ospitale
Visto che soprattutto negli ultimi anni anche l'unico ospedale garanti garantiva assistenza cioè quello di Emergency è stato chiuso
Noi vogliamo fare in modo che la gente linea l'abbiamo l'ospedale pubblico che funzioni che non sia necessario un ponte aereo per poter salvare i bambini gravemente malati
Pronto avvio vorrei contributo
Altrimenti io chiedo all'altezza e poi
Una nel rinnovare il mare solo sul piano prima di sviluppare tutta
Toni Esposito arrivo
Rimborso acquisendo Arturo
Posso occidentale rispondono turco Arneo concrete
Tutti
Rivolgo oppure
Donne sono sono buoni rispondendo mangiare insomma sulla controlli
Allora
No spaventoso arrivando
Rumore energetico coniugati rosso minimali sprechi insomma
Matrimonio comunque oscuro
Formaggi va bene risorsa
Ritengo omologa corposo
Bando che pur dove
Insomma proprio Alessandro precise giorni fa
Esteri stabile enormemente
Stabile ha realizzato
Per Italians for Darfur e che grazie a a una galleria mila Minerva la delega Minerva credo che siamo presenti in sala
I curatori solo saranno banditi
E il contributo totale contributo per questi quadri servirà proprio alla ristrutturazione dell'ospedale pediatri l'ospedale di Dini ala
Come d'altronde voi avete visto qui allestita una mostra la vostra la vostra è tratta dal dal libro volti a colori del Darfur le cui eroi alti anche in questo caso vanno affrontati gli oggetti umanitari in Darfur
Vorrei concludere poi lascia spazio se ci sono delle domande ricordando che questa iniziativa sia la mostra
Di cui io sono curatrice molti colori del Darfur sia questa conferenza internazionale
Sul Sudan avuto l'alto patrocinio del Senato della Repubblica che ci ha ospitato
E la la la mostra che sarà disponibile sarà aperta al pubblico fino a sabato ha ricevuto la medaglia di rappresentanza della Presidenza della Repubblica
C'è quindi una grande attenzione da parte delle istituzioni ci auguriamo che questo possa fare in modo che
Ai arrivi un aiuto concreto al Darfur in Sudan perché e giusto che dopo dopo tanti anni si arrivi a una conclusione del conflitto è una ricostruzione la cosa più importante adesso di costruire oltre che trovare pace
E chiudo ringraziando Julian articolo ventuno e tutti coloro che ci supportano dagli intenti e stimoliamo come Tony Esposito Monica Guerritore tutti gli altri e
Sarà domani
In seguito alla vari articoli che abbiamo potuto trovare ed a Italians for Darfur re e Nacciah attrice è giunto tramite internamente
Sa nessuno andrà forzato sempre tasse della scuola Marchesi e appunto inseguita questi due anni di laboratorio con
Se guardate motivato la tematica del Darfur volevamo chiedere va bene interni
Era stata studiata appunto per senatore marceranno però penso che anche nessuno possa rispondere una messa in scena
Volevo chiedere data la situazione della popolazione civile in Darfur volevamo chiedere qual era il rapporto che esiste tra l'Italia come Stato e con le associazioni Darfur qual è la posizione che prendeva anche
Italia stato del Sudan sussunzione
Sì sporche allora l'Italia si è impegnata molto in questi anni
Addirittura grazie proprio altre presidente Marcenaro e altri parlamentari era stato approvato un ordine del giorno che prevedeva l'invio di alcuni velivoli è un piccolo contingente
Per aiutare la missione di pace poi purtroppo ci sono stati dei problemi
Pratici di visti e questa missione non è mai partita c'è una grande cooperazione
Prefettizia cooperazione italiana il Sudan Emergency che citavo prima
A parte l'ospedale pediatrico Agnana che è stato chiuso cioè in ospedale accorso vanno che al sud
Del Sudan e e poi c'è un un grande ospedale Khartoum cardiochirurgico che è un polo
Molto importante per tutta la regione
Inoltre ci sono organizzazioni come interessò rosso e Coppi che garantiscono aiuti soprattutto al confine ANCI
Ciardo e a confine con il sud Sudan
Per quanto riguarda Italians for Darfur
Manteniamo questo
Tante rapporto con le istituzioni affinché appunto sì stimoli
Il processo di pace attraverso lì l'impegno della diplomazia italiana italiani molto
è un partner importante per
Per il Sudan quindi noi ci auguriamo appunto che si riesca a stimolare ulteriormente questo processo di pace che deve portare
A a una conclusione ha più al più presto possibile
Grazie
Ci sono colleghi giornalisti che alla domanda
Ce n'è un altro Angelo
Vorremmo sapere che ruolo alla donna all'interno appunto dello stato del Darfur come viene considerata
Allora
La donna un ruolo fondamentale in Sudan e nel contesto sudanese nella famiglia perché spesso e la donna a lavorare e a portare avanti la famiglia
Soprattutto nei campi perché purtroppo molti uomini o sono impegnati lontani dal dal dei luoghi di origine molti sono rifugiati sono ad esempio qui anche abbiamo molti esponenti della comunità del Darfur
Che
Hanno lasciato le famiglie per motivi di sicurezza e nessuno in Italia e le famiglie e continua ad andare avanti proprio grazie alle donne le donne in Africa hanno un ruolo importantissimo
Ed è per questo peso che spesso sono vittime sono mila delle
Attenzioni perché diciamo e tensioni imitativo di di quando si scatenano dei conflitti mi ha parlato un minuto in modo approfondito
Alessandra Mancuso di che cosa significa lo stupro che viene usato come arma di guerra quindi ecco è e
Comunque importante il ruolo della donna in Africa e io vorrei tanto che un giorno davvero si riuscisse ad ottenere come è stato proposto da più parti
Il il Nobel per le donne africane il Nobel per la pace per le donne africane perché mi
Grazie
Case
Sì
Sì
Nuclei riconoscono Veneto ha proceduto
Ha chiesto
Ho paura
Buonasera a tutti
Se no non hanno altro perifrasi ne faccio parte comunque da pento liberazione del Sudan e sono il Presidente del movimento in Italia
A voler troppo
Noi siamo comunque volute quadrati si pare questo il vento sia che deve deve per parlare anche dalla
Nostro problema è come vittima dei guerra
La dobbiamo fare finte
Da tutte le cosa stabilisce la cosa
Letti da cui era sono infinite
Al a perché e iniziato con cauto lo ammette a parlare
Delle situazioni del Darfur limitata raccontare dopo
Interrotto il collegamento le ricercato perché ad essa parlando con noi la strada da tanto
Ma non si uccidono ovvio che da parlarci invece voi avete dato tanti pure tanti voluti perché io gli ho registrato tutto semplice attrice del Sudan e gli ha detto tutto ma anno in anno rivela come uno spazio da parlare anche delle non sono stazioni e questo per noi che non penso che siamo venuti qua oggi insultante per guardare per dire in Sudan tutte le cose sono lisce né del problema e sono finite
Questo la cosa per me molto grave solo che dobbiamo parlare di provvedere alta tra vivono al momento al momento io parlo al momento
Perché lei ed è andata tante volte in Sudan le visti proprio l'espansione all'interno degli scambi
Come stanno le persone interno dei cambi dell'ultimo re sono scappati di tutte duecento
Mila persone però lo so ma non ha
Avete detto ma l'avete detto proprio le porgo le realtà locali vittoria guerra e finita
Ma le guerre finita significa loc
No ma avete detto nel Governo è finita ma che io vorrei che lo che
Delle buone parole perché alterne bisettrice degli sta parlando perché noi abbiamo non abbiamo partecipato
All'accordo inevasi e non
Perché sono tanti e qui dove Cordelli fatto tanti dubbi dobbiamo ora sponde Abdul Wahid dobbiamo includere anche noi
Delle cose che ha detto lei o alle firmando e la cosa che ha detto lei tutti sono delle altane cosa vera perché noi non dobbiamo compartecipare accordo di pace noi non siamo gente le pagine ma questo non è se non so cosa non sono vere
Quello che noi dall'inizio
Noi abbiamo cercato il sempre le vasi e perché
Che vittime siamo noi non siamo non solo il Governo e le vittime perché popolo quello che stanno i cambi sono nostro popolo
Perché non sono Sosa miliardi dove sono qua sono scappati adesso stanno i cambi sono stato familiare materno e quelle degli enti sentiamo Orobie dolore perché e quelli stanno i palazzi stanno comandando il paese ma
Non sai trovano priorità nella la realtà l'euro bene verrà nostra
Per quello io penso che noi dobbiamo vi stiamo parlando di pianoro il bianco dire le cose come stanno
Dobbiamo parlare proprio d'
Però un po'arrabbiato e piazza Dante
E su tanti punti però vede dirmi ma non sono riuscito a Consorte vedere poi dovuto proprio vorrei proprio parlarmi dal
Dei punti che ho descritto de dirlo Vorobiova quando ha visto le cose stando a come sta andando rivalutare aveva cambiato tanto
Per questo adesso un momento comunque voi ringrazio tanto Verona cosa state facendo e grazie
Abbiamo dato è scontato che voi parlasse quei dal MIUR tu lo sai benissimo a
Ok
E la cosa che volevo ricordare per chiudere e qui sta il comunità del Darfur imita abbia molto forte molto e molto presente e anche grazie a Paola Di Salvo che credo sia in
In sala quali
è stato aperto un centro culturale ecco la
Che ringrazio ovviamente Paola di essere qui e per il lavoro che fa con i da alcuni anni è stato perso un centro culturale a San Lorenzo e il primo centro culturale gestito da da alcuni anni
A me dispiace se mi dispiace per questo
Piccolo fraintendimento qui nessuno ha detto che la guerra e che è finita la guerra su larga scala
Nel senso nel senso che non c'è più il la guerra dove
Arrivano
Le truppe e massacrano indiscriminatamente c'è un fronte aperto perché io sono state Sudan io sono stata non dove si continua a combattere e voi lo sapete sono stata nessuno dove non si combatte e dove ho potuto girare per Diana e ho potuto parlare con la gente che vorrebbe anche tornare dei propri bilanci io non prendo un apposito sono in questo momento per dire
Ha ragione il Governo ha ragione il Sindaco io so che ci sono responsabilità lo abbiamo sempre denunciato c'è un'indagine della Corte penale internazionale c'è la giustizia che deve fare chiarezza
C'è un un'inchiesta sul Presidente Bashir ma è la giustizia che deve avere il suo corso e nata sia importante in questo momento e davvero cercare un punto dica di pace mesi ci siamo incontrati oggi abbiamo voluto questo confronto
Perché bisogna arrivare a un punto in cui sia si manifesti questa pace perché fino a quando non ci sarà la giustizia fino a quando non ci sarà pace
Non si potrà mai ricostruire il Paese ieri mille il nuovo presidente dell'autorità regionale ha detto
Ci vogliono sei miliardi di dollari per ricostruire il Paese e serve sicurezza e stabilità sei
Non si fermeranno i conflitti se non si fermerà il contrasto tra se SLM e Governo sudanese questo non sarà mai possibile
Io voglio che il Darfur venda ricostruito voglio che voi tornati dalle nostre famiglie
Questo deve essere il punto
Io mi auguro che in un giorno arrivi la giustizia per tutte le vittime che ci sono state e io ho fiducia in persone nuove che vogliono andare avanti su una linea diversa da quella che ha avuto fino al Governo
Ma per me il punto fondamentale e dare un contributo un contributo fare in modo che questa crisi umanitaria sia meno di dolorosa
Si arrivi alla pace si arrivi a ad avere giustizia ma soprattutto che la gente del Darfur possa essere
Finalmente vivere una vita normale
Questo quello che mi auguro
Anglosassone
Io niente saluto tutti ringrazio di essere stati qui presenti avete visto questo dibattito vero un dibattito dove non è stato nascosto nulla e
Se sì prego
Sì
Questo non
Allora
Tale
Ecco a sono riusciti a portare della coscienza civile in una città normalissima studiando nei loro laboratori
E vedendo come poter sensibilizzare le persone in mezzo alla strada quelli che gli indifferenti che non si rendono conto di niente ancora e che ne parlaste
Pezzi molto velocemente io e Valentina abbiamo appunto
Organizzato insieme a tutti i ragazzi presenti del presso il
Tra smog davanti al palazzo del Bo è la sede universitaria di Padova
Consisteva nel portare una maglietta bianca uno un pazzo discorsi sulla bocca ha rappresentanza della silenzio internazionale
E in pratica
Al al fischio due ragazzi che erano travestiti da Janjaweed
Arrivavano tra di noi con dei fucili ci colpivano ritenevamo a terra dopodiché passava un un ragazzo travestito da
Over Nante appunto beveva alta questo un po'a simboleggiare
Che noi siamo interessati a questa tematica che portiamo grande solidarietà a lei ai civili che secondo noi nelle nei conflitti non devono mai entrare a far parte
Parlano
Anch'
Nella Napoli scattare antica nella
Novara
Niente gara false possano avvenire concause avviene storicamente
Anche da parte
Nella
A c'è un'azione
Più che una domanda e un contributo
Io vengo dalla dal Ruanda
Nel novantaquattro abbiamo vissuto la stessa situazione del Darfur dove la comunità internazionale non capiva quello che succedeva c'era la missione delle Nazioni Uniti per il Ruanda
Cioè la moglie nostro
Rappresentante
Del Governo che
Organizzava il genocidio nella alle Nazioni Unite fra la Francia che si era affiancato è Gino citare i fenomeni il Consiglio di sicurezza dell'ONU ha trasmesso un messaggio contrario
E ha impedito loro di intervenire per salvare un milione di gente quindi oggi veramente volessero chiedere
Di andare a salvare quella gente
Se andiamo al di là di tutto capisco che il Governo del Darfur possa avere tante difficoltà
Però
Le famiglie di queste persone le donne che vengono violentate
Non devono essere lasciati da soli
Ci vuole un maggior monitoraggio perché con il senno del poi
Il comandante della delle Nazioni Unite in
Ingenerare il
Numero dall'errore
Ha scritto un libro
Dove ha documentato davvero gli errori
Delle missioni della missione di pace dell'ONU che piuttosto che stare
In mezzo alla gente salvarla perché l'ha dimostrato
Matematicamente come poteva salvare quelle quelle persone
Però
Il fax che lui ha mandato indicando dove si trovano i ministri munizioni è stato ignorato perché altri poteri altri e qui libri magari
Meno interessi di salvare questa gente piloti magari di stare affianco ai potenti
Hanno vinto
Vi prego lo facciamo vinceremo ancora oggi quel silenzio grazie
Va scantinati
Allora io prima dell'altra domanda volevo soltanto fare un dare una risposta per quanto non c'è una risposta da dare
Oltre al libro degenerare una dalle c'è anche un bel film anche di parlare il genocidio del Rwanda e anche le difficoltà dell'ONU e invito tutti a vederlo che o del Ruanda descrive proprio quelli che sono i momenti di assoluta difficoltà che dica la missione delle Nazioni Unite mi permetto tuttavia di dire
Che dal mio punto di vista qui parla Stefano Cera c'è comunque una differenza
Mi spiego meglio io prima non ho affatto la sintesi degli accordi di pace
Per dire il conflitto è finito dico che c'è comunque visto che la parola monitoraggio è stata detta c'è comunque un monitoraggio forse ma ribadisco forse non c'è stato lo stesso monitoraggio all'epoca anche delle posizioni che sono assolutamente con questo mi limito a riportare quello che è una con la mente una differenza che comunque resta importante fermo restando che con l'esperienza stata assolutamente drammatica le purtroppo fa parte anche di un percorso dell'ONU
Perché gli anni Novanta dello ius gli anni sono stati gli anni duri
Sottolineare altri due aspetti di non è problema
Che questi giovani si sono diciamo sobbarcati e uno riguarda naturalmente le donne ma anche l'educazione
E cioè noi siamo molto preoccupati per i bambini e soprattutto per la loro formazione perché
Uno sviluppo non può evitare il l'educazione e da lì che si crea un futuro diverso
E secondo l'informazione cioè
Noi vogliamo sapere quello che sta avvenendo perché sembra l'informazione Thatcher o è confusa
Non si può monitorare in un e
Che i ricchi neri diciamo subisce le maggiori conseguenze sono i civili
E soprattutto le parti più deboli dei civili cioè i bambini e le donne
Noi questo vogliamo
Evitare noi questo volevamo chiedere anche al senatore Marcenaro cioè che finisca questa cappa di silenzio
Detti soprattutto poi le donne e i bambini abbiano quello che spetta loro come ogni bambino ogni donna e del mondo quello di avere un futuro per un'istruzione e che l'Occidente sia non sia complice con il suo silenzio su quello che sta avvenendo che comunque
Accogliamo con grande
Positività ITT cenni di di pace comunque dissidi soluzione e che ci sono però quello che ci raccontano i testimoni diretti non è che risolto tutto anzi ci sono ancora molti molti problemi soprattutto per i civili
Grazie
Fa