Elezioni politiche 2013: intervista a Paolo Cento

Paolo Cento esponente di Sinistra ecologia e Libertà impegnato in questa campagna elettorale non da candidato ma da mediante l'attivista e dirigente politico
L'ultima settimana che fotografiche A si può fare Paolo
Che è l'ultima settimana la settimana dove si fanno dove gli elettori scelgono davvero
Le elezioni precedenti ci hanno sempre insegnato anche leggendo i sondaggi fino a quando erano pubblicabili
Che la vera Ciccio arriva adesso
E qui ovviamente c'è l'occasione storica per un centrosinistra che non è la vecchia Unione ma un centro sinistra ha formato da tre liste Pd Sinistra ecologia e Libertà e la lista di Tabacci
Di chiedere un voto per essere auto sufficienti alla Camera al Senato e questa mi sembra la vera sfida la partita che si sta giocando secondo me ci sono buone possibilità perché gli italiani sanno
Che bisogna prendere una strada chiara per tentare di uscire dalla crisi se si fanno altri pastrocchi la palude rischia di
Affogare anche chi fino ad oggi è sopravvissuto quindi forse un po'giudici
Non non dice ma
Fa intendere che c'è stata andava bisogna essere più netti in campagna elettorale sulle prospettive di governo senza
Ipotizzare vaticinare come pure è stato fatto anche apertis verbis da Bersani da Monti ipotesi di alleanze future perché l'elettore non gradisce queste anzi riletture all'elettore di chiedere molto chiaro
E di ridare degli impegni chiari poi ovviamente il Parlamento e il luogo della sovranità popolare e come la storia ci ha insegnato non è che poi decidere tutto prima
Però se gli elettori ci danno un voto chiaro io credo che la strada è segnata è un'alleanza di governo di centrosinistra
Senza supponenza nei confronti delle altre forze politiche in particolare verso chi si vuole impegnare anche in un percorso di riforme
Istituzionali democratiche
Però guai a fare intendere a compromessi
Che sono inspiegabili e in digeribili dagli elettorati che si confrontano prima ancora delle forze politiche nei confronti di Vendola Monti ha condotto per diversa parte veloce tra l'altro la campagna elettorale
Una invettiva come dire
Per dimostrare che quasi Bersani dovesse
Guardare più all'unico per il Governo che è che è assente eppure coalizzato formalmente diciamo il PD e questo è un paradosso adesso invece
Monti forse perché volevo prendere voti al PdL attacca il Partito Democratico dice le denunce sono diversi da comprendono ma anche con lo stesso
PD si intravede un risultato non brillante del
Del professore in questa
Io credo che non
Le ragioni del della proposta politica di Monti sono ragioni che si fondono su una scommessa che l'Italia rimanga in mezzo al guado dentro la crisi
Ora francamente bisogna trasmettere agli italiani un ottimismo ma fiducia responsabili
Sapendo che la strada
Per uscire da una condizione di difficoltà è difficile
Ma
Chiedere un voto scommettendo di rimanere nella palude mi pare autolesionista col Governo Prodi lei visto da sottosegretario
Quindi
Quali erano le ci furono da non ripetere se non è in quell'esperienza e ci fu
Ma il Governo Prodi aveva un limite che era numerico un limite che era politico perché era un'alleanza di troppi partiti litigiosi concorrenti tra di loro
E il limite numerico amplificarla questo valore marginale di ciascuno
Però
Vogliamo dirlo a poche ore dalla salita di Prodi sul palco di Milano
Che il Governo Prodi
Aveva gettato le premesse per affrontare la crisi che poi sarebbe venuta ma di cui già
Con il ministro
Dell'economia Padoa Schioppa ha già se n'è sentivano le avvisaglie Luigi responsabilmente aveva tenuto fermo il bandolo della Risanamento proprio perché
Avevi intuito
Le avvisaglie e
Se quel Governo avesse continuato il suo percorso l'Italia probabilmente si sarebbe trovata ad affrontare la crisi
In condizioni diverse da come poi affrontata con il Governo Berlusconi prima il Governo Monti dopo fatemi dire che tra Padoa Schioppa
E il Governo tecnico pur essendo Padoa Schioppa un tecnico c'era una visione politica differente in mezzo
Prodi ieri è salito sul palco del PD
Ma ci sono anche in campo per la corsa al Quirinale
Perché questo si può dire astratto colto disincantati proverbiale ma anche
Ora Prodi ha ovviamente più volte smentito di essere in corso per il Quirinale
Però mi sembra se uno mi fa una domanda come tempi di Prodi Presidente della Repubblica io credo che Prodi possa essere
Un ottimo Presidente della Repubblica però che voi avete candidato Vendola è stato
Assunsi in tempi dopodiché la partita la vicenda non tiriamo in ballo nella campagna elettorale e la Presidenza della Repubblica perché sappiamo che le procedure
Istituzionali regolamentari e politiche per la scelta del Presidente della Repubblica e sono tutt'altro
Che ascrivibili alla normale dialettica politica però se uno mi chiede Prodi è un buon precipuo essere un buon Presidente della Repubblica io credo che Prodi può essere un ottimo presidente dare
Grazie a Paolo Cento di Sinistra ecologia e Libertà