"Dalla Repubblica delle ideologie alla Repubblica dei cittadini"

Gentili amici
Diamo inizio ai lavori
Di questo in tutti questi incontro
Di questa manifestazione
Voluto dalla presso il centro di ricerca economica scientifica
Verso il quale sono grato per avere scelto la sede del club la stampa di Catania dalla quale sono presidente
E quindi credo che sia una sede appropriata visto che l'incontro prevede
Una intervento iniziale
Degli illustri ospiti
E poi una serie domande dei colleghi giornalisti
Ai quali prego di che prego di
Essere come sempre se vogliono graffianti
Credo che ci sarà spazio anche per contributi a questo incontro a questo dibattito da parte
Di alcuno di quanti ascoltano
Perché alla fine dei nostri lavori ce ne possiamo andare tutti
Più consapevoli certamente più ricchi di informazione
All'incontro di questa sera partecipano l'onorevole Alfredo Biondi
Che anche lì vicepresidente della Camera deputati
Del partito liberale
L'onorevole Guglielmo Negri Giovanni Negri fatto Toni Negri del gruppo socialdemocratico
L'onorevole Aldo Rizzo dalla Sinistra indipendente
L'onorevole Salvatore Grillo del partito repubblicano e attendiamo onorevole salvando
Della direzione del partito socialista italiana
Il tema dell'incontro
E certo molto stimolante
Dalla Repubblica delle ideologie alla Repubblica dei cittadini
Tema stimolante
Un dibattito che cade in un momento politico particolarmente vivace
Vivace fra virgolette naturalmente poi ciascuno legge l'attuale momento politico
Così come è abituato a fare nel confronto e dibattito con gli altri un condotti battito politico molto vivaci in tutti i partiti
Un dibattito politico
In questo mille novecentonovanta
Che segue un mille novecentottantanove
Che tutti sappiamo avere rappresentato forse un periodo
Irripetibile comunque un periodo
Che segnerà la storia dei prossimi decenni
Nell'ottantanove
Ottobre ottantanove se non ricordo male a novembre
Collegano Milazzo
Mi potrà confermare è caduto il muro di Berlino
E io a Berlino ho avuto il piacere ha la fortuna di andare la prima volta venti anni fa e poi altre volte
L'ultima ad aprile
Due giorni prima che fosse smosso il muro e comunque quando la parte del muro e la Porta di Brandeburgo è stata smossa io ho avuto la sensazione fisica
Di vedere che cosa era una volta
La guerra fredda
Simboleggiata fisicamente dal muro di Berlino che cosa poi non era più
La guerra fredda che cosa non erano più i Vopos tanto che scherzando con un nome ironico
Dicevo
Qui qualche mese fa che stavano giovani
Ai tanti svelti svelti con lo imita imbraccia attivo Porsche
Oggi ci stanno
Per usare un cognome
Notissimo da noi ma come Rossi né in Italia legista anni maresciallo Pappalardo dicevo
Belli grassi o primi senza pistole più che sorridono a coloro che vogliono passare a est senza che questa divisione ormai ci sia più era il periodo nel quale si insediava il governo teme sia alla boscaglia di Berlino Est con Uto ciò che se qui che seguita va con tutto ciò che significava questa apertura questa gioia di andare anche a Berlino Est
Nell'ottantanove quindi questo segnale fortissimo è venuto a tutto il mondo
Assieme
Al crollo
Dei regimi dell'Est del socialismo reale per così come veniva inteso qualche tempo fa
E allora in Italia quali ripercussioni
L'Italia il dibattito politico da sempre credo che sia fra i più vivaci
Che esistano in tutto il mondo occidentale
Il dibattito politico in Italia e frammentato
La democrazia c'è
Ci sono più partitiche in ogni altra nazione europea
C'è un sistema che da quarant'anni vede è arrivato l'onorevole salvando
Che ringraziamo e salutiamo salvo
Prenotare
Un sistema dicevamo quindi frammentato attorno la mancanza di alternanza come alcuni dicono
Al governo dove sta sempre la Democrazia cristiana e dove a turno ci stanno i partiti che fanno a coalizioni con la DC
Paese nel quale l'opposizione
è stata sempre opposizione
E quindi ci sono momenti e in materia per un dibattito un incontro su questi temi assai vivaci
Qualche mese fa parlando con i miei colleghi della RAI
In redazione ci scambiamo ogni tanto delle impressioni
Io verifichiamo alcune mie idee supposizioni che poi ho ritrovato in qualche su qualche giornale se non ricordo male sull'Unità qualche settimana fa
Quando dicevo a me stesso e parlano dicono i colleghi
Che credo sia
Sfumato non vorrei dire è finito ma lo diranno gli autorevoli nostri ospiti di questa sera
Direte voi
Ciascuno alto il perito dell'ideologia e così com'era
O così come si intendeva sino a qualche mese fa
Ci sia più spazio per il confronto sui fatti sui dati
E dicevo ai miei colleghi io personalmente oggi
Mi trovo in grande difficoltà
Su un piano ideale se volete politico
E oggi direi via così
La divisione forse un po'brave comunque
Le persone il mondo che mi circonda la società civile venne conservatori progressisti
Conservatori che hanno un ruolo intelligente naturalmente anche progressisti e aggiungevo vorrei guardarmi soltanto dai tassi progressisti
Questo dibattito di questa sera
Il cui tema lo ripeto da la Repubblica delle luci alla Repubblica di cittadini cade in una città in un'isola
E in una città ripeto come Catania
Martoriata
In questi ultimi mesi in questi ultimi giorni in queste ultime ore
In questi ultimi anni
Più ancora forse di Palermo
Perché il fenomeno è forse un po'diverso più frammentario più pericoloso
Ma onorevole Aldo Rizzo
Paternità no potrà spiegare meglio credo comportare o no comunque queste mia affermazione
Questo dibattito capito in una città
Dove disegnare la criminalità mafiosa è molto alto
Dove come si diceva ieri sera in un dibattito organizzato con grande sensibilità
Dal collega Nino Milazzo
Responsabili Togliani ancora
Della emittente Telecolor
Il nonno celibato evocato in una città martoriata in uscita divisa
Per bande nella quale città la sensibilità dei cittadini forse non è ancora quella che si vorrebbe
O forse non è quella che già da qualche anno grazie all'opera svolta da amministratori a Palermo si può registrare a Palermo quanto meno per ciò che concerne i giovani
C'è tanta voglia
Di partecipare
E allora credo che si possa e si debba avere un un minimo di fiducia
Perché guai se cessa la fiducia il noi siciliani in noi che viviamo a Catania il noi che operiamo anche fuori della Sicilia
Perché altrimenti veramente sarebbe la il irredimibile ITA di questa terra
Ma così come dicevo qualche settimana fare alcuni colleghi giornalisti
In Sicilia credo che noi giornalisti abbiamo un dovere particolare oltre ad essere esposti in prima linea
I magistrati lo sono in primissima certamente ma noi dopo i fatti di queste ultime ore siamo esposti certamente in prima linea
Credo che noi dovremmo tentare di dare anche un contributo ai politici se vogliamo alla società civile
Tentare di analizzare più a fondo il fenomeno mafioso
Il perché del fenomeno mafioso il perché della criminalità nella nostra regione
Il perché questo cancro persiste
Non limitandoci soltanto come giornalisti
A segnalare a verbalizzare Quasar cronicizzata parla cronache dei delitti che avvengono ma tentando di esplorare in profondità quelli che sono i nostri mali
Per avere invece scelto ma per dare un contributo alla società civile tutto il Paese
Perché si colpiscano alla radice i fenomeni che provocano la criminalità mafiosa
E allora noi giornalisti dovremmo fare più inchieste
Dovremmo essere più attenti ai fenomeni economici non soltanto a quelli che riguardano i fatti di sangue ai fenomeni economici e sociali che poi germinano naturalmente la disoccupazione il sottosviluppo germinano sono il terreno secondo perché la macchina
In questo quadro credo che
Le ideologiche comincino a centrare meno
Per quanto si porta dentro penso si possa affermare dire e credo che la Repubblica di cittadini che tutti vogliamo che alla quale tutti guardiamo quasi come un miraggio
Debba vederci
Uniti
E allora
Negli nei giorni scorsi dopo l'omicidio del magistrato Livatino magistrato di altissima qualità
Di grande onestà morale e intellettuale
Dopo quest'altro barbaro
Omicidio noi tutti dobbiamo interrogarci
E noi tutti dobbiamo tentare di capire come dobbiamo portare un granello
Alla lotta contro la criminalità ma io direi soprattutto un granello allo sviluppo
Della nostra terra
Senza piangere più come forse abbiamo fatto in passato
Ma con grande rispetto di quelle che sono le esigenze altrui di quanti in Sicilia non vivono ma direi anche con il rispetto che noi dobbiamo a noi stessi
Questo era quanto io volevo dire per introdurre i lavori di questa di questo incontro
Sul piano tecnico
Di svolgimento direi che i nostri illustri ospiti i parlamentari hanno intanto unno
Tempo di dieci minuti se ritengono e poi ci sono le domande dei giornalisti
E poi vedremo come proseguire questi lavori che sono sicuro saranno assai secondi dare la parola all'onorevole Grillo
Gentili signore
Signori
Caro Mario
Noi questa sera in questa anticipazione del convegno di domani
Anticipazione che si voleva legata alla stampa perché vedo ai il incuriosito molti amici e Maria sorprendente troviamo Sindel sin da questa sera qui
Attorno a questo tavolo
E vero in questa anticipazione volevamo un minutino
Parlare
Di
Di questo fenomeno
Di crisi
Abbastanza ampia e generalizzata che esiste in tutto il mondo evoluto industrializzato
Ma che si evidenzia con punte più esasperante dei paesi a economia sì avanzata ma differenziata al proprio interno quale la caratteristica del nostro paese questa crisi delle ideologia che in Italia e divenuta sostanzialmente la crisi dei partiti che dalle ideologie
Traevano il loro mandato storico
La loro origine la loro capacità di essere nella società noi la nostra democrazia repubblicana e nata dalle stesse ideologia che hanno caratterizzato il fenomeno unitario
Il socialismo il ideologia democratica quella repubblicana quella liberale le stesse la stessa componente cattolica
Sono sostanzialmente nate nell'Ottocento nel da quelle nascono figli e figliastri e che hanno dato vita allo schema partitico del secondo dopoguerra
Ebbene in questi ultimi anni è cresciuto nel nostro Paese un fenomeno che è stato un fenomeno di astensionismo dal voto
Con la crescita delle varie leghe bene deve i vari e sulle varie esperienze cittadine come il bellone di Trieste
La lega lombarda i i gruppi i vari altri gruppi di ispirazione regionalistica è questo avveniva nonostante che vi era vi era stato già un'esperienza di regionalismo da vent'anni quindi consacrava il fallimento delle regioni a mio avviso perché avevano interpretato non un momento di autonomia ma semmai una nuova posizione di potere dei partiti è una ripetizione pressoché stantia dello schema nazionale quindi viene una una spinta
Dell'elettorato
Lontana dai partiti tradizionali e fuori dallo schema tradizionale della democrazia perché di solito quando
Non si è d'accordo con i partiti di maggioranza si vota per i partiti di opposizione invece nel nostro Paese la crisi
E di credibilità ha investito non solo gran parte dei partiti di maggioranza ma ha investito anche i partiti di opposizione perché non sono cresciuti anzi sono in crisi e escono fuori vari aspetti io cosa ne deduco da questo le deduco che non ci troviamo di fronte a una crisi della democrazia cristiana o del partito comunista che per dire due partiti i massimi rappresentanti dello schieramento di maggioranza allo schieramento d'opposizione
Ma ci troviamo di fronte ad una assenza di credibilità
Della partitocrazia che ha gestito questi quarant'anni di Repubblica e di democrazia
Cioè vi è una crisi più profonda che riguarda la rottura del gioco la gente non crede che i comunisti sostituendo i democristiani possono cambiare le cose la gente non crede che il degrado delle città la delinquenza il fenomeno in mafiosi do otto di delinquenza organizzata possono essere superati modificando una formula di governo creando un'alternativa nel Paese
L'alternativa non c'è stata in questi lunghi anni abbiamo fatto esperienze di alternanza anche felici
Abbiamo avuto un'esperienza e Spadolini abbia avuto un'esperienza Craxi che hanno determinato un rilancio di alcune energie represse nel Paese ma tutto questo non è bastato a togliere
Quello che era ormai un cancro dilagante il cancro della partitocrazia
Lo Stato è stato di fatto il divenuto un oggetto di potere da parte dei partiti l'alta burocrazia dello Stato
Non è differenziata più dalla politica ma anzi di si identifica nelle correnti nello sotto correnti abbiamo una realtà di immobilismo nella nostra democrazia dovuta dalla dalla dalla degenerazione dei partiti questa e il mio pensiero
E vorrei dire che l'altro giorno leggendo un un un libro
Che e da dare in biblioteche hanno avuto il tempo di leggere che erano i dodici discorsi scempi della Costituente
Mettono mi son trovato davanti il lo stenografico di Piero Calamandrei che il quattro marzo del mille novecentoquarantasette
Discutendo della bozza della Costituzione quindi quando ancora la costituzione non era stata votata e approvata così diceva
Tra l'altro i partiti sono la novità più profonda della situazione costituzionalità aria
Avrebbe dovuto essere
Varata
Da dove avrebbe dovuto essere bando dalla nuova Costituzione italiana riuscire ad inquadrare questa realtà
Nei congegni giuridici
I partiti in realtà sono le cucine in cui si forma l'opinione pubblica ed in cui si elaborano le leggi i partiti hanno cambiato la natura degli istituti parlamentari
Mentre io mi pare diceva Calamandrei sapete benissimo che anche se
Arrivassi a convincervi con gli argomenti che vi espongo essi non varranno
Se non ne corrispondono alle istruzioni del vostro partito non varranno a farsi che quando si tratterà di votare voi possiate votai per me anche se siete d'accordo con me
E continuava sulla assenza di
Legalizzazione giuridica dei partiti controllo giuridico dei partiti
Era caduta la proposta di dare alla corte costituzionale il controllo sulla gestione dei partiti e se la devasta solo con quella
Frase che non dice nulla fase manifesta che i partiti devono essere un organo democratico
Chi doveva poi lire che questa era un organo democratiche quali criteri per dare democraticità ai tre partiti nonne non era detto né mai furbetto nonostante le battaglie
Della
Di quella minoranza forte allora sul piano del peso politico e morale che erano le forze democratiche
Tradizionali
Presente con il Partito d'Azione e con qualche altro schieramento ebbene devo dire
Cari amici che noi dopo molti anni da quel lontano mille novecentoquarantasette noi dobbiamo dire Calamandrei aveva già visto quello che era il pericolo fondamentale della nostra della nostra Repubblica democratica cioè il fatto che il potere scivolasse dalle mani dei cittadini per andare in un organismo che di fatto non subiva il controllo del cittadino
Le tessere sono un fatto misterioso i problemi con cui avviene la decisione che poi diventa un un vero e proprio messaggio impositivo nei riguardi dell'assemblee elettive
Viene a realizzarsi all'interno di strutture imperniata vili nei riguardi del controllo della collettività a mio avviso i cittadini hanno capito questo e dopo anni
Di attese e di una modifica di entrare all'interno del della
Della realtà dei partiti diceva padre Sorge in un faccia a faccia realizzato con me l'anno scorso che chiudersi dentro il forte senza abbassare il ponte levatoio fino a quando ci sono nemici
Attorno al fossato va bene ma quando attorno affossato vi sono i cittadini che sono i contadini del del del feudo vide la gente che vuole entrare per arricchire il forte seguono abbassa il ponte levatoio prima o dopo il Castello cade
Ebbene questa una realtà a mio avviso i cittadine sono stati a lungo attorno ai partiti oggi noi abbiamo una crisi forte di credibilità da parte del
Delle istituzioni proprio per questa crisi a mio avviso dei partiti
Come può farsi cosa si può fare perché tutto questo
A mio avviso l'avviso anche di gran parte della del del nostro partito dalla posizione maggioritaria il nostro partito cosa si può fare per modificare tutto questo perché questo non avvenga
C'era perché non avvenga la crisi completa la nostra democrazia
Ebbene e
Concludo con questo io ritengo che
Il dato essenziale sia quello di cominciare a modificare le regole del gioco io non credo che con una modifica elettorale
Che crea uno sbarramento al dieci o al quindici per cento noi abbiamo risolto la malattia perché la malattia resterà sempre profondamente
Radicata nel nostro paese non è impedendo alle leghe o a qualche altro anche con problemi di accorpamento per salvare i grandi partiti storici o i piccoli partiti storici che noi salviamo la democrazia nel nostro parroco del paese
Noi la sappiamo se riusciamo attraverso non so una legge elettorale che un momento ma una grossa
Revisione dell'apparato costituzionale se noi riusciamo a creare un fatto nuovo partecipativo masse Iddio non è aumentando i parlamentini che non aumentiamo la democrazia nel nostro Paese
Non è aumentando i consigli di quartiere che noi aumentiamo i canali di trasmissione dei cittadini nei riguardi della della della del patto amministrativo
Lo dobbiamo fare attraverso un processo di reale integrazione dei cittadini all'interno degli apparati decisionali se questi sono i partiti dobbiamo rivedere il meccanismo di funzionamento dei tanti grazie
Grazie all'onorevole Salvatore Grillo l'onorevole Giovanni Negri
Ringrazio ringrazio per l'invito e ringrazio per l'ospitalità
Ma ringrazio anche per le introduzioni
Sebbene io avrei molto gradito ascoltare gli altri gli amici o compagni o colleghi che sono qui questa sera
Perché credo che il momento che il nostro Paese attraversa
E cercherò di dire nel nel periodo di tempo più sintetico possibile quello che avverto o sento dentro di me e un momento di
Di grande gravità per quello che ancora queste parole valgono alle orecchie del cittadino
E certo possiamo dire dalla Repubblica delle ideologie alla Repubblica dei cittadini e un auspicio
Potremmo forse meglio precisare
Una speranza cioè dallo stato dei partiti Allo stato dei cittadini
Potremmo ulteriormente specificare dicendo dalla partitocrazia alla democrazia
Il problema dell'Italia io credo sia abbastanza chiaro
Ed è quello che c'è un senso di smarrimento profondo
Per l'assenza
Di quello che in una parola si chiama lo stato
Lo Stato lo Stato come conosciuto nei concetti di democrazia classica e come realizzato lo Stato l'amministrazione pubblica nelle grandi democrazie occidentali
Siamo Occidente
Siamo popolo occidentale
è ben vero le ideologia entrano in crisi e caduto il muro di Berlino e viva anche in Italia in Europa e nel mondo è finalmente finita nelle sue conseguenze politiche la seconda guerra mondiale sono caduti i blocchi
Ma io non penso che la crisi che in questo momento noi viviamo sia alla crisi dell'ideologia
Più di quanto non sia invece la crisi dei partiti
Perché forse
E vero il comunismo il socialismo reale e in crisi
Quindi la funzione di contenimento per la spinta comunista anche in Italia che ha svolto il partito dei cattolici così detto anch'esso necessariamente Peveri discutersi
Ma non è solo un problema di crisi ideologica
Quello per il quale anche in Italia un muro è caduto e tutto se non sta cambiando certo tutto deve cambiare
Io credo non sia tanto la crisi delle grandi ideologie che pure c'è ma già da anni la stavamo sentendo avvertendo quanto
La crisi la crisi della politica
Insomma per scendere più nel concreto la l'amico Petrina facendo la relazione introduttiva
Diceva il problema della Sicilia e comprendere
Se può cambiare o se davvero siamo alla Sicilia irride ogni il citando un termine a me molto caro perché fu un termine uno degli ultimi termini che con grande angoscia credo pronuncio
Leonardo Sciascia
Poco tempo prima di di morire
Be per dirla chiara io per esempio
Non credo a coloro che chiedono ai siciliani di decretare la loro irride agibilità o la loro volontà di cambiamento
Non credo ad esempio a parole d'ordine come quelle lo dico con franchezza
Lotta alla mafia non credo che ci sia riforma possibile a Palermo a Catania se non c'è riforma di Roma se non si riforma dei partiti se lo inserì il format della classe politica certo anche di Milano
Perché questo è il punto col quale drammaticamente penso noi ci dobbiamo misurare la riforma della politica senza riforma della politica l'Italia non avrà uno stato degno di essere stato occidentale avrà un popolo che lavora perché dal mille novecentoquarantotto ha lavorato si è sviluppata ha conquistato livelli di benessere eccezionali
E sta meglio è cambiato a fantasia non è vero il mito dell'italiano che non lavora italiano lavora ma è cambiato tutto è cambiato il nostro modo di vivere cambiato il nostro modo di vestire cambiato il nostro modo di viaggiare
Di fare imprenditoria di fare qualsiasi cosa
Quello che è rimasto identico a se medesimo
E il sistema politico dal mille novecentoquarantotto ad oggi l'unica cosa che non è mutata in questo Paese il sistema politico
Sistema politico che ha invaso lo Stato che ha occupato lo Stato che ha occupato una funzione
E quindi il problema è quello della riforma della politica
Intesa come riforma dei partiti inteso come riforma della funzione pubblica intesa come riforma degli apparati dello Stato che esercitano a questa funzione
Altrimenti ahimè io credo che il divario fra i cittadini e quello che il pubblico aumenterà
E avremo sempre più nell'orbita gli ha magari l'ingegnere che per costruire ormai affrancato dalla necessità di Atene la raccomandazione una protezione del politico per cui si può permettere lavorando magari con Francoforte o collisioni il voto di protesta per la lega lombarda mentre magari per il momento a sud avremo ancora l'ingegnere che per poter avere un appalto e obbligato a votare per un partito
Che esercita funzioni pubbliche ed esercita potere ma il livello di sfiducia
L'abisso di non identificazione Palazzo che privato so che la vita la vita del cittadino e ciò che il pubblico ciò che è partito sarà destinato ad aumentare in modo drammatico e non ci sarà
Fatto di sangue
Appello del Presidente della Repubblica
Messaggi commossi da TG uno TG due TG prego quant'altro che potranno riavvicinare il cittadino alla politica e alla partecipazione ecco
Io credo che questo sia il tema attraverso attorno al quale e concludo noi ci dobbiamo cimentare e sicuramente non è un tema facile però io credo che di siano persone che fanno politica nel partito non nei partiti e credo no
Alla speranza della riforma democratica e credo che altrettanto ci siano cittadini che magari essendosi chiusi nel privato in questi anni per disgusto per Allan Parlamento da quella che è la logica non della politica ma della partitica e una cosa purtroppo diversa
Hanno voglia di ritornare a impegnarsi per cercare di ricostruire insieme uno stato una funzione pubblica un modo di essere e di fare politica diverso da quello che abbiamo
E dettare a questo tavolo e un tavolo dove vi sono
Persone ed esponenti di partiti laici o di partiti socialisti
E invece lo faccio ma lo faccio nei confronti di tutti i nostri partiti perché poi io credo che l'appartenenza partitica sia ormai una cosa molto marginale che interessa molto poco alla gente
Però lo voglio fare nei confronti dei nostri partiti e di quelli che formalmente sui nostri partiti
E dico nostri con specifico riferimento anche all'onorevole andò perché non vorrei che si sentisse come l'unico accusato di di questo mio ragionamento
Però quello che intendo dire che
Quello che avverto come fatto grave e che in questo momento di sfiducia così ampia
E mentre c'è una crisi ideologica comunista rispetto a quelle norme miniera di risorse riforma dei gite e potenzialmente ancora il Partito comunista io credo e mentre a Bergamo la crisi della DC che si scompone quello che temo quello di cui ho paura che di fronte all'astensionismo alla prospetta la sfiducia che se ed è inutile far finta di non vedere che ci sia i nostri partiti si pongano come i paladini dello status quo i conservatori della partitocrazia anziché i partiti che potrebbero essere i portatori i componenti di un cartello capaci di rappresentare un'Italia moderna europea finalmente affrancata e che affranca soprattutto i cittadini
Da quelle schiavitù di fatto da quelle schiavitù non scritte che nel loro rapporto con i partiti hanno dovuto pagare purtroppo in questi anni ecco io credo che se noi non risolviamo questo nodo
Non avremo mai un'Italia europea non avremo mai quello stato che molti di noi attraverso i loro impegno politico hanno sperato finora di potere costumi
Allora non Ehud Aldo Rizzo fino a primavera
Vicesindaco di Palermo anch'io ovviamente
Ringrazio gli organizzatori espresse dall'onorevole idrico per l'invito che mi è stato
Rivolto e a proposito del tema che c'è proposto scusi onorevole scusi un attimo uno non risultanti da sposare una Rover Catania ottantasette sette due quattro due per cortesia grazie dicevo che a proposito del tema che c'è proposto mi sembra che l'esigenza che qui sottolineata di fondare una Repubblica dei cittadini
Ancor prima che indicare un un progetto politico una riforma della politica mi sembra che soprattutto evidenzi indichi quella che una esigenza fortemente sentita
Dei cittadini
E se questo è vero io credo che la prima domanda che noi ci dobbiamo porre
Come mai
In questo Paese
Un Paese che di democrazia avanzata un Paese che da oltre quarant'anni
Sì contrassegna per una repubblica democratica
Come mai si pone l'esigenza di recuperare i valori dell'uomo
Con i suoi bisogni con le sue speranze con le sue aspettative
Il tema propone che
Ci sarebbe una crisi delle ideologie
Io credo che qui sono molto d'accordo con l'amico Giovanni Negri che secondo me quello che oggi noi verifichiamo non è una crisi dell'ideologia perché a me pare che
La crisi dell'ecologia nel nostro Paese già da tempo una realtà io credo che invece noi registriamo una
Crisi di valori una crisi dei partiti una crisi di rappresentanza politica perché la par da una parte abbiamo una società civile che è ricca di fermenti ma anche ricca di Paure e di inquietudine basti pensare al gravissimo problema dell'ordine pubblico
Una società civile che avverte
Forti bisogni che sono insoddisfatti
Fiat patente
Tant'è sufficiente tanta discussione
Abbiamo una società politica che si muove compasso eccessivamente lento sino al punto da rasentare e l'immobilismo tant'è che si dice che il Paese reale Vauda una parte il Paese legale va dall'altra o meglio rimane completamente fermo è bloccato
E questa dimensione che noi cogliamo ormai da tempo e ancora secondo me più grave qualora si consideri che
Noi viviamo un tipo di società che caratterizzata da profonde trasformazioni che si verificano con una rapidità impressionante per cui già sarebbe assai difficile se ci fosse da parte delle istituzioni governo Parlamento la capacità contare indebitati Istat tempra unità figuriamoci
Nata rispetto istituzionale e
Tentato
Attacca i
Tema parti
Io credo che le esche meditazioni come tali sono sempre e passibili gli errori e però io credo che si debba dire a chiare lettere perché non è possibile in questa materia usare come dire
Infingimenti e si debba dire a chiare lettere che la crisi che noi sostanzialmente registriamo e dovuto al fatto che i partiti i partiti di governo in particolare la Democrazia cristiana e il partito che da sempre governa e questo Paese
Si è come dire ha sviluppato il proprio modo di essere la propria politica
Nel senso della gestione del Volpe
Cioè mi pare che in Italia si è sviluppata una politica chiusa in se stessa
In un circuito perverso di auto alimentazione secondo l'equazione che il potere produce consenso e consenso produce il potere è in questo circuito
Noi abbiamo la sostanziale filosofia del modo di governare il quale si è sviluppato nel nostro Paese soprattutto in quest'ultimi decenni una politica che Anna annebbiato obiettivamente nella Democrazia cristiana
La visione dalla dimensione morale della politica
La visione della centralità dell'uomo della persona umana
Con i suoi bisogni
Guardando in particolare a quelli che vivono in condizioni di estrema difficoltà
E credo che anche il Partito Socialista Italiano
Sia rimasto invischiato in questa cultura politica sino al punto che la spinta riformista e questo
è un dato di fatto la spinta riformista che dovrebbe caratterizzare l'azione politica del partito socialista finisce o subire rampa lentamente sino appunto del blocco totale
Ed è una politica questa della conservazione del potere
Credo che sia opportuno sottolinearlo anche perché con riferimento a quanto è stato detto dal dottor Petrina in ordine al tema colosso della criminalità questa è una politica che in Italia ha avuto due facce diverse ma che hanno portato allo stesso risultato
Perché questa politica nel nord del Paese si è concretizzata in un collegamento forte con interessi finanziari economici imprenditoriali forti e non credo che bisogna spendere le parole per dire a quale è stato il ruolo svolto nel nostro Paese in classe in questi quarant'anni ad esempio dal gruppo FIAT e ma l'altri gruppi come quello FIAT con riferimento alle scelte politiche di governo che sono state effettuati
E io credo che questo collegamento che si è verificato al Nord tra politica e gli interessi forti per anni ha funzionato e ha funzionato bene e l'ha funzionato bene perché era in grado di
Determinare consente
Perché perché questa attenzione rivolta verso il mondo dell'economia e della finanza della imprenditoria
Provocava occupazione
E quindi complessivamente una migliore qualità della vita
Il sistema oggi obiettivamente è saltato
è saltato perché
Il livello delle nuove tecnologie tale la l'avvento sempre più massiccio dell'automatismo nell'impresa nella fabbrica falsi che ormai è diventata quasi una costante ricorso alla cassa integrazione
Quello che si sta verificando in questi giorni alla FIAT e credo che sia significativo proprio perché si tratta della più grossa industria italiana
E per converso esplodono fenomeni nuovi che non sono più controllabili con la vecchia mediazione e tra questi certamente possiamo hanno votare annotare il fenomeno della criminalità organizzata
Perché come sappiamo la criminalità organizzata non è più prerogativa negativa delle regioni meridionali
Quello che è accaduto a Milano presso il Comune di Milano credo chiaramente sta anche di gare qual è la forza di pressione che le organizzazioni mafiose oggi sono in grado di esercitare sull'economia nazionale
E sui palazzi degli affari di Milano come di Roma di Torino e di Torino la mafia cioè non è più un problema palermitano
è diventato purtroppo anche un problema catanese o messinese ma oggi è un problema nazionale è un problema di Palermo come lo è di Milano
E questi sono argomenti Problemi temi drammatici dinanzi ai quali il vecchio me meccanismo dell'alleanze non è più in grado di dare alcuna risposta per non parlare poi di altri fenomeni che si sono verificate al nord dell'Italia
Tra i quali mi pare opportuno sottolineare per la imponenza che ha assunto il fenomeno della
Immigrazione un'immigrazione che non è stata come dire ordinata che non è stata disciplinata
E che ha comportato di attivamente tutta una serie di conseguenze da qui di fiorire del reggae
E noi possiamo dire a proposito della vede che al di là delle posizioni certamente esasperate che esse portano avanti
Addirittura la sentiamo forse siamo dentro il razzismo l'indipendentismo però non v'è dubbio che lei lei che obiettivamente rappresentano interessi di sogni che sono avvertiti
Dalla gente e quindi non è un problema non è un fenomeno che si può cancellare con un colpo di spugna si tratta di valutarlo attentamente e e serenamente
E invece per quanto concerne il sud che cosa si è verificato
La politica intesa come gestione del potere non ha avuto collegamenti con una economia forte che non esisteva anche perché come voi sapete c'è stata in questi quarant'anni una politica meridionalista che è stata tutto nel senso di favorire le industrie dal nord noi al massimo dovevamo essere soltanto terra di consumi
E allora la politica come gestione del potere qui da noi ha avuto un'altra Caretti caratterizzazione
La creazione di profonde ed estese reti clientelari
Attraverso il finanziamento pubblico con i contributi a pioggia che dovevano servire esclusivamente all'acquisizione del consenso
Quindi anche questo un meccanismo assai perverso assai perverso perché dietro non aveva e non ha mai avuto un progetto
Dietro non aveva alcuna moralità politica e questo io credo che giustifica pienamente come le organizzazioni criminali abbiano fatto il salto di qualità sino al punto che oggi qui in Sicilia ma è lo stesso in Campania e in Calabria
Capimafia capi camorristi capibastone diventano gli interlocutori locali per ottenere finanziamenti a Roma per ottenere appalti per ottenere concessioni
E dinanzi a questo quadro noi non ci dobbiamo meravigliare cari amici dall'arroganza della mafia o della camorra ci dobbiamo soltanto semmai chiedere come mai non siamo a livelli più bassi
Io vi porto un esperienza di magistrato facevo vent'anni fa sino al settantasei qualcuno se lo ricorda ho fatto il pubblico ministero giudice istruttore a Palermo e ho istruito
Numerosi processi di mafia ma non c'è nessun rapporto tra quella che era la macchina di allora e la mafia di oggi
Non soltanto c'è stato una mutazione genetica all'interno della mafia per cui io potevo emettere centinaia di mandati di cattura carico del Gotha della mafia e camminavo per la strada di Palermo senza scorta mentre giallo adesso che faccio il politico e non faccio il magistrato
Il problema è che l'ha infiltrazione la presenza della mafia all'interno delle strutture economiche e finanziarie pubbliche e private elettiva diventata una vera e propria K ossessionante
E questo io credo che deve invitare tutti quanti noi ad una riflessione quando affrontiamo il tema della crisi della politica la crisi dei partiti
Qui si tratta di recuperare alcuni valori fondamentali altrimenti Kharja viscido per natura non sono pessimista ma credo che doverosamente debba dire che qui non c'è più spazio per la speranza
Giorni fa nel dibattito che c'è stato in Parlamento sull'ordine pubblico dicevo ai colleghi parlamentari o tutti quanti ci sbagliamo dal torpore ha probabilmente ci sarà un giorno nel quale non potremmo più affrontare questi argomenti senza poi contare che questo dilagare della criminalità organizzata incoraggiate fortemente alla criminalità comune
Oggi uno esce ed a casa e non sa quando si ritira se sarà ancora con la pelliccia con i gioielli o se magari troverà dinanzi casa un rapinatore con una pistola che vorrà procedere ad una totale pulizia dell'appartamento
Questo è il quadro io ho preso molto tempo e vado alle conclusioni credo allora che bisogna fare un'attenta riflessione senza demoni demonizzazione inutili
Come per esempio per quanto concerne la lega e le le io non credo che la via da seguire sia quella di trovare una riforma elettorale che converge cancelliere che non abbiamo
Non abbiamo risolto il problema si tratta di capire che cosa c'è dietro questo fermento soprattutto se è vero come è vero che addirittura si parla che le lega dal venti per cento addirittura passerebbero al trenta per cento o qualcosa del genere
Così come neppure si può demonizzare un look Orlando per lo dico anche qui con estrema franchezza io sono molto critico
Nei confronti di Luca Orlando su tanti e tanti punti perché credo che lui
Ha sviluppato una politica che indubbiamente contrassegnata da grande moralità e però che ha prodotto anche
Profondi guasti se è vero come è vero che c'è
Che la vecchia Democrazia cristiana è tornata a governare la città quindi sono il primo a
Formulare
Forti critiche a quella che l'azione politica di Luca Orlando
Però non possiamo demonizzare i suoi comportamenti perché in fondo Luca Orlando non qualche altro che
Come dire portare avanti a recepire un'istanza che viene da un vasto stesso mondo cattolico uno stato di disagio
Che obiettivamente c'è perché molti cattolici non si riconoscono più in una democrazia cristiana
Che tiene al suo interno e composti di rilievo uomini politici che tra i loro capi elettori hanno amici di maggio ossia di camorristi questa è la verità
E questo disagio trova un punto di riferimento in Orlando ma potrebbe trovare punto di riferimento i tanti e tanti altri soggetti politici
E allora quale riforma
Io credo poco che lo dico con estrema franchezza le riforme istituzionali perché credo che quello che qui bisogna portare avanti
E la riforma del costume
Bisogna ridare un'etica alla politica
Probabilmente si tratta anche di ritrovare come dire strumenti normativi permetterebbe blocchi sento evitare l'eccessiva politicizzazione che c'è nel nostro Paese
Allontanare i politici o meglio i politicanti dalla gestione dei finanziamenti pubblici e questo già sarebbe un'altra conquista per esempio si tratta di procedere ad una riforma elettorale per cui si abolisca il vergognoso meccanismo dei voti di preferenza che qui in Sicilia come in Campania come in Calabria spesso consenta mafia camorra di imporre loro uomini all'interno delle strutture rappresentative
Però si tratta soprattutto da parte dei partiti di prendere consapevolezza della drammaticità della situazione nella quale noi ci troviamo e riuscire a realizzare un salto di qualità concludo con una annotazione
Il Partito comunista italiano impegnato in una in un grande progetto
La realizzazione di una nuova formazione politica aperta a tutti gli onesti a tutti coloro che si vogliono impegnare in una battaglia di progresso
Io credo che questo fatto è importante non perché il Partito comunista non si chiamerà più partito comunista perché il Partito Comunista abbandonato l'ideologia e comunista da molto da molto molto tempo
Riconoscendo da decenni ormai pluralismo economico e poi molto politico e cioè i grandi valori della del delle democrazie occidentali
Però è importante perché toglie un alibi a chi ha pensato di conservare il potere sventolando il famoso fattore K e voi lo sapete bene
è importante perché questa nuova formazione politica non solo imporrà necessariamente un dialogo nuove diverso a sinistra soprattutto con il Partito Socialista aprendo anche a prospettive finalmente dislocare il nostro sistema democratico o la possibilità di una reale alternanza
Ma è un evento politico importante perché costringerà tutte le forze politiche a cominciare dalla Democrazia cristiana attraversare i conti con se stessi
Io mi auguro che anche quest'occasione possa essere assai positiva nel momento in cui vengono fuori segnali grave crisi all'interno della Democrazia Cristiana io mi auguro che questa occasione sia assai propizia per finalmente sollevare alzare
La qualità della politica nel nostro Paese perché le minacce che ormai abbiamo e da vicino sono forti e sono assai preoccupanti e deve essere S dovrà essere interesse di tutti
Fare e di tutto attuare tutti i rimedi necessari per salvaguardare al massimo la nostra democrazia
Grazie all'onorevole Aldo Rizzo
Da un ex magistrato politico a uno politico avvocato penalista di gran nome come l'avvocato l'onorevole Biondi che ha anche difeso anche
Al maxiprocesso
Grazie molte presidente grazie anche agli amici le cui testimonianze ho ascoltato con grande interesse
E un mestolo avanti perché di fronte agli argomenti che hanno sciorinato davanti a voi la voglia dire annotando alcuni punti corre precario concordare è molto forte
Ma voglio prendere avvantaggiandosi di questa staffetta che poi in politica è l'unica che funzioni
La staffetta deridere
E anche delle riflessioni di partire da alcuni punti che trovo estremamente interessa il primo è quello dell'ideologia ma siamo proprio sicuri che ci sia la crisi delle ideologie
O non è invece della caricatura delle ideologie rappresentata nei partiti quando Dahrendorf pari non sono forte incitazione
E disse parlando dei giovani che hanno spalancato il tabernacolo dell'ideologia e lo trovarono gli over lo hanno trovato vuoto parlavano i giovani la contestazione
Credo che fosse una impostazione un po'nichilista credo invece che ideali debbano essere preservate
E vadano anzi
Rimessi in un virtuoso circuito in cui la fiducia che l'anima delle relazioni interpersonali e quindi anche politiche generali
Riacquisti la forza trainante
Sulla base della quale la democrazia rappresenta un rapporto sinallagmatico reciproco tra chi vota e chi ha votato in una scelta di qualità e non di quantità
Che fa sì che il rapporto poi che si realizza nelle sedi istituzionali a tutti i livelli a quelle più elevate parlamentari che costituiscono la sintesi della sovranità popolare
Costituisce la premessa promessa che ciascuno farà il proprio dovere se non si ristabilisce questa fiducia la democrazia diventa un guscio vuoto
E quindi può essere riempito di tutto ciò che oltre la fiducia diventa qualcosa di meno pregevole l'interesse personale essere rieletto a tutti i costi
Con tutti i compromessi
Collettivo del partito a non perdere quelle relazioni
Che consentano al potere di non logorare chi lo esercita uno slogan che ha fatto la fortuna diciamo di Andreotti più a biberon e diciamo che la realtà della considerazione generale ma è un fatto che lungi dall'essere paradossale è un fatto vero
La gente sa che bisogna andare da quelli che contano e anche la parodia del potere rappresentato da chi è costretto a sottomettersi alla mafia per mantenere il potere che è un potere sottomesso
Un'impotenza condizionata
Dalla perpetuazione di un rapporto spurio ma che pure è difficile controllare
Perché perché il problema morale e il problema politico qualcuno ha parlato di etica e di politica insieme Rizzo alla finestra la verità però rischia di passare un grumo realista
Che
Padri discorsivo a deserti se e poco vuol dire frequentato nel suo partito pura moltitudini che poi tornano a casa continuano imperterriti come prima
Anche il caso Orlando e la prova e di una visione come dire mista fra il protagonismo e il il il velleitarismo
Posto che in un nell'ambito di un partito che si avvale come quei pescatori due tre quattro anni per attaccare più vedermi per vedere quanti pesci attaccano a seconda dell'altezza in cui cadono alla richiesta diciamo del fondale credo che sia abbastanza comodo fare così un po'come quei nipoti discoli che per distinguersi della buona borghesia di tanti anni fa mi stimola le meringhe sotto il sedere Grazia
Una soddisfazione come dire di essere un po'riverso un po'più spiritoso ma più da Gianburrasca diciamo che da uomo politico ora che il Presidente Cossiga uscendo dal suo caratteristico riserbo di anni fa
Abbia rio ritenuto in questa fase come dire più emozionale della sua vita
Di dare una battuta su Cossiga in un altro tanto sbanda cosa dare il suo core Lando una prova tanto quanto da spegnersi quanto l'indice
Di due diversità che si sommano il silenzioso che parla parlatore che indotto a tacere non so chi dei due abbia ragione
Non me ne frega poi nemmeno tanto da un punto di vista come dire istituzionale
Vedo invece in questo è la prova di una difficoltà di una grande difficoltà che quella che dalla dalla quale ci troviamo fra di noi allegare la gente è con noi io vi ringrazio presidente per avermi detto avvocato deputato mai
Io sono contento io sono un avvocato che qualche volta anche con Parigi periodi in fecondi cucina Dawes quando non mi votano faccio il deputato e fatto il deputato con la mentalità dell'avvocato il quale dà sempre ragione al proprio cliente il mio cliente la gente
Io do ragione alla gente
Ma non come un fatto demagogico
No come ho fatto di dare ragione alle profano voluto quello il poeta romano lo odiava io non non lo amo per captatio benevolentiae
Io lo amo perché credo che la gente abbia ragione quando si a regione di più sulle leghe
Ma c'è una lega del Sud che se si fondarsi l'ho detto ai signori del nord
La lega di ricchi varie esotiche c'hanno l'amante a Portofino la barca a sul lago di Varese e gli interessi a Milano che si lamentano perché le cose non vanno bene a me non mi emozionano quei signori lì
A me mi mio zio mi emozionano quelli che mi hanno fatto vedere l'altro giorno loro foglio paga
Gli agenti di custodia insolvente vivono al Nord per vedere in galera per la comodità dei riti del Nord la gente
Che guadagna un milione un milione un milione seicento mila lire al mese paga seicento mila lire da fitte demandare i su e giù la mattina alle sei e tornare la sera alle otto se avvenisse questa lega
Pagano anche dei pagano le tasse fino particolare non trascurabile nel nostro Paese
E credo che se si verificasse in questa lega sarebbe un grande disastro
Perché allora secondo quelli del Nord e quelle del Sud dove vivono a Milano a Genova Torino che fanno i poliziotti fanno e agente di custodia fanno i gli intendenti di finanza anche quel richiamo degli incarichi
Sarebbero quelli che occupano il nord perché qualcuno li vorrebbe rimandare indietro allora io mi pongo il problema se veramente questo fatto Nunzia destabilizzante di unità nazionale che non c'è cardinale e Possa discutere dal punto di vista della sua qui dita della sua sussistenza della sua entità
Se non si è invece il rigurgito di interessi di cattivi interessi di cattivi propositi che la incapacità delle forze politiche
E i barattoli partitici incapaci di contenere i buoni ideali inizialmente vi erano e che hanno dato vita a una Costituzione
Che ha costituito vero ed è il vero compromesso storico e la Costituzione
Ma storico non come quello che voleva la buonanima di Berlinguer
Storico perché ha unito le forze liberaldemocratiche
Le forze di democrazia socialista e anche i comunisti in quella fase e cristiane in una visione sintetica che è la realtà del nostro Paese
Che bisogna recuperare l'umanesimo liberale
Nelle sue di variegate culturali sociali politiche manifestazioni l'umanesimo socialista che fa sì che non l'individualismo premi ma la collettività come effetto degli sforzi di singoli realizzi una sintesi di qualità e di quantità del quartiere San e la visione cristiana cioè solidaristica
Trascendente perché crede
Come Baggio etico politica per lo svolgimento è molto lontana questo discorso che farfuglia menti i soldi di vimini
O di quelli di Bologna dei cardinali più o meno come dire legati all'interpretazione della storia del nostro Paese e che oggi individuando una soluzione
Che se
Vende gravissima perché riporterebbe uno steccato non più storico ma anche storico a dividere coscienza recuperiamo quindi i valori di queste realtà era incanaliamo nei in un in un circuito giusto non perverso di credibilità della pubblica opinione con questo forse combatteremo meglio e allora le strutture anche elettorali non saranno un rimedio posticcia
Ma saranno la
Le centine riusciti mettere strutturare Meglio il rapporto fra eletto elettore tra opinione pubblica e forze politiche creare creando anche quei percorsi più adeguati alla e Scelta della gente che dovrà meglio secondo me in futuro
Fisionomie Zare il proprio voto destinato alla persona che stima superare le paratie delle differenze anche minime che esistono tra i singoli partiti Pica vestono come sono ora
E offrirà invece uno stendardi o di opzioni nelle quali la persona il soggetto giganteggia rispetto all'apparato di partiti rispetta le comunità delle tessere rispetto ai signori di un consenso più coatto che devoluto con la sincerità dei propositi anche all'interno degli stessi partiti quindi io vedo ma lo vedo perché oggi l'ideologia che sono cadute non solo quelle dell'Est ma anche quelle dell'Occidente oggi c'è un rapporto nord-sud
Del mondo già verso la guerra che non c'è ancora ma di fatto nella nella realtà conflittuale tipo per ora diplomatico preventivo
Esiste già
Tra i Paesi poveri Paesi ricchi ci creerà dei gravi problemi che saranno anche di natura ecologica il recupero di rapporti di omogeneità
Consentirà ai Paesi industrializzati di affrontare non in termini decisi cima in termini sarei per dire guardi via fare ma termine brutto di interesse finalizzato il rapporto con il sud del mondo e ogni paese ha il suo Sud e tutti i Paesi insieme all'il Sud è vero che è quello di veri poveri è quello di avere affamati quando uno dei lati della guerra dell'Iraq e la cosa che mi spaventa di più non ebbe deve i carri armati pronti da aerei pronti le navi pronte a Novoli fare è vedere i cinquecento mila profughi che non sono pronti a partire
E i loro stati non sono pronti
A darli nemmeno il il biglietto
Per tornare al proprio Paese allora vuol dire che c'è un'ingiustizia così profonda che bisogna recuperare l'interesse dell'ordine pubblico del Monte allora questo coincide con l'ordine pubblico nel nostro Paese l'ordine pubblico preclude l'ordine delle coscienze
E se c'è l'ordine
Sono confortanti la la comodità comprensibile del rimedio degli attese
Tratta
Trattare alcuni sicurezza
Si può essere sicuri solo se sia garantiti e lo Stato deve garantire il giusto processo e al tempo stesso la severa condanna
Perché il giudice deve essere messo in condizioni non di fare da arbitro in una partita indeterminato
Ma essere in condizione di acquisire gli elementi della dj della scelta decisoria è una volta assunti lo Stato deve garantire l'esecuzione della SARS sicurezza che non possa verificarsi l'alternanza
La porta girevole dei carceri può girare solo a una condizione che la pena sia scontata e che la scommessa che la Costituzione prevede che la prima serva recupero morale e civile del re sia almeno realizzata nella parte in cui con strutture adeguate si tenta questo ma non si rende più facile
Il reingresso in una circolazione loro ancora verificata
Della realtà qui non si tratta di modificare la legge Gozzini si tratta di fare il proprio dovere e quindi accertare dei fatti se le situazioni consenta lo meno anche con misure
Di più rigoroso accertamento le verificazioni delle condizioni che la legge prevede allora mi permetto con questo di conclude la scommessa tra di noi e che la gente si senta di recuperare questi valori e il compito dei partiti o almeno nei partiti di quelli che vogliono davvero il cambiamento persino di partiti di cui fanno parte e quello di evitare che il partito diventi repellente di questa fiducia
E ci sia l'allergia al vero
Che rifiuta il dialogo con la gente per essere sicuri di stare bene le proprie roccaforti e garantire così meglio come con una sorta di economia curtense il rapporto all'interno del Castello perché le le di fuori possono avere solo il dovere del balzello e invece i Parlamenti sono nati perché la gente voleva recuperare
Il rapporto anche in materia fiscale anche materie attendibilità di chi governa
Credo quindi e il tramonto dell'ideologia aveva invece costituire anche l'aurora dell'ideale e negli ideali ognuno guardando al proprio stabilire una relazione migliore nella quale la collettività ritrovi mette
E pertanto
Meno indulgente di quanto è ora nel giudizio elettorale
E scelga di più e meglio attraverso gli strumenti che dovremo riformare se posso dire una cosa Rando
Che rappresenta il Partito socialista e che in questo momento ha una resistenza rispetto alle impostazioni che io lei e gli altri amici anche qui a questo tavolo vedono nelle riforme elettorali anche così come abbiamo proposte
Io ti prego conoscendo la sua sensibilità giuridica non dico che i nostri rapporti personali che non sono mai stato in discussione
Dispiegare
Al tuo partito che nelle posizioni che noi abbiamo assunto liberaldemocratici repubblicani di altri partiti
Noi non abbiamo fatto una scelta per vedere se era meglio Occhetto o De Mita e io non credo nella gara i saprei scegliere quella che a noi abbiamo tentato di fare e quello di aprire pronta prospettiva
Tata
Tutta
Tata Locarno Rizzo questo è vero
Non è
Porta
Per
Però
Però tra poi attacca allora
Attacca trattate solo di astensione è più avanzata povertà allora io piatte per per
Poi parla avete
Di fornire
La riforma potrebbe essere buona
Fa delle riforme sia quella presidenziale no io non dico di no può darsi ma per approssimazioni successive cominciamo dal rapporto tra cittadino i deputati regionali nazionali
Poi si va in Parlamento e poi si decide dopo avere fatto una riforma che consenta al Parlamento di funzionare davvero non a corrente alternata
Un rapporto con le scelte istituzionali su questo ti do la mia parola mio amico dei socialisti e di liberale che quindi non si confonde con il socialismo ma essendo nel mirino
Che questa linea non è una linea antagonista una linea che consentirà al Partito Socialista di essere protagonista scusa questa provocazione ma siccome devo chi si parla lei transatlantico nel limbo di ma quando ci si vede le cose approfitto questa cosa pubblica per dire che nemmeno quello che leggo Damato da Craxi da tanti altri su quelli che fanno i referendum accusati di essere in costituzionalisti mi avventuri visti
E cose di questo genere riuscirà a rompere i buoni rapporti con l'ideologia socialista che io tengo rimanendo molto fedele all'ideali forse più che all'ideologia liberale
Molte grazie
Valeva avendo
Ma io ricordo volentieri la provocazione dell'amico Biondi
La raccolgo volentieri perché mi pare che sul piano delle analisi ancora una volta almeno tra i presenti
Si sia registrata una convergenza significativa sul piano delle analisi in che senso credo che nessuno di noi
Oggi ritenga che il sistema della rappresentanza così come è organizzato
Intorno a partiti che sono egemoni
Sia sul piano dalla raccolta del consenso che su quello della gestione dello stesso nei governi
Ecco che le cose su questo terreno
Vadano bene
Che il ruolo dei partiti il suo ruolo difendibile ma io andrei oltre
Io credo che nessuno di noi oggi
Può sostenere che lo stesso sistema dei partiti in rapporto al sistema delle libertà così come è stato scritto nella Costituzione sia un sistema dei divi
Cioè io credo che la nostra Costituzione
Essendo una costituzione fortemente influenzata
Dal clima politico e sociale di quegli anni da questo punto di vista ormai sia diventata una costituzione totalmente inattendibile
Totalmente inattendibile per molte ragioni
Ma soprattutto per queste che telegraficamente indicherò
E inattendibile
Nel momento in cui assegna ai partiti politici il ruolo di grandi soggetti dalla trasformazione sociale
L'Italia di quegli anni aveva bisogno di punti di riferimento sicuri della vita democratica
E nulla sembrava essere più sicuro dei partiti per potere realizzare nell'ordine democratico alcune grandi trasformazioni sociali
Questo valeva soprattutto per i partiti della sinistra che si sentivano in questo senso impegnate che più o meno intatta trovano così loro ruolo
I partiti della sinistra sapevo di dovere condurre di dovere guidare il proprio popolo
O i propri popoli
Verso determinato obiettivi di trasformazione sociale di guisa che lo schema che si seguivano
Nella un apporto con il Paese era più o meno il seguente
Loro stavano alla testa della movimento dei movimenti che rappresentavano per spiegare quali dovevano essere le strade da percorrere per realizzare una forte democrazia il popolo seguiva questo schema si è rotto
Questo schema si è rotto perché i partiti non sono più i signori o gli interpelli piovute invece la trasformazione sociale noi ci troviamo di fronte a un Paese che già da molti anni si trasforma da sé e sa come trasformarsi e non aspetto all'ordine dall'alto dei partiti per sapere ciò che deve fare come deve farlo e quali sono le priorità che deve privilegiare quindi il partito come soggetto principe come signore della trasformazione sociale non c'è più
Nel momento in partito in cui il partito non deve spiegare quelle che sono le strade percorse il cambiamento sociale ma deve prendere atto che nella realtà italiana molti soggetti si sono dimostrati in grado di realizzare questa trasformazione e semmai il problema è che questa trasformazione
Si verifica si realizzi in un modo che sia compatibile con valori con principi con esigenze dei giustizia sociale il dovere delle istituzioni non è comandare dall'alto alcunché ad alcuno ma è semmai quello di governare il cambiamento di guisa che si rispettano determinate gerarchiche sul piano dei bisogni e delle esigenze generali
E quindi questi cambiamenti non avvengono in un clima di disordine o caratterizzato da profondi giustizia sociale
Non esistono più le classi così come se l'immaginava la Costituzione la Costituzione prevedeva tutta una serie di norme di favore
In direzione di determinati soggetti collettivi
Che al tempo in cui la costruzione fu scritta costituivano dei soggetti deboli
Ed erano dei soggetti deboli per definizione perché nel momento in cui rientravano all'interno di determinate classi sinteticamente definite dovevano essere privilegiato
All'interno di quelle che erano le vecchie classi ragionando in quei termini secondo quella logica oggi vi sono soggetti che stanno bene o benissimo
Mentre all'interno delle classi borghesi vi sono degli atti che stanno male l'esempio fatto da da Biondi di un dipendente pubblico che oggettivamente e proletario
E invece di un lavoratore metalmeccanico
Il quale secondo i criteri di riconducibilità valida Glass presso un soggetto sfavorito ma che sia una forte specializzazione guadagna molto e sicuro
Credo che dimostra come quella classificazione sulla cui base si disciplinano le si organizzava il sistema delle libertà
Non sia più attendibile
Ecco assente diamo conto di queste a prescindere dagli errori dall'invadenza dei partiti
Vediamo subito come il partito ha visto messa in discussione un sistema di punti di riferimento che legittimava la propria presenza e il proprio potere
Ho di fronda questo
Io credo che il problema non è tanto quello di stabilire che cosa dobbiamo farne dei partiti
Ma di capire cosa dobbiamo fare per rimediare a prescindere da un momento dal destino e del ruolo dei partiti a due emergenze oggettivo
Noi ci troviamo oggi di fronte ad una crisi della funzione di governo
E di questa crisi credo che ci siamo occupati tutti o quasi tutti nel corso degli ultimi dieci anni
Però non è solo questa la crisi che oggi affligge il mondo delle istituzioni ci troviamo di fronte agli una crisi dalla funzione di rappresentanza
Mentre prima il problema principale delle istituzioni ma quello di garantirsi la continuità
Sul piano del funzionamento
Ricordiamo tutte le famose Teoria della governabilità e le terapie della governabilità oggi il problema non è soltanto quello di puntellare la funzione di governo a renderla stabile autorevole ma è anche quello di puntellare la funzione di rappresentanza perché il fenomeno come quelle che sono state considerate
Delle leggi dell'astensionismo del voto bianco e quant'altro dimostrano che ha la stessa funzione di rappresentanza entrati in un corto circuito ecco su questo terreni si stanno confrontando non delle teorie o delle analisi ma si stanno confrontando dei rimedi si stanno confrontando delle ricette
E la risposta che ciascuno di noi è chiamata a dare senza criminalizzare l'altro senza scandalizzarsi e se il cambiamento possibile le riforme istituzionali possibili
Per rimediare ai guasti che più o meno con le stesse parole qui tutti hanno considerato deve essere un rimedio che si traduce in un cambiamento nel sistema ho in un cambiamento di sistema al di là delle questioni dal governo presidenziale dell'elezione diretta il problema è di sapere se è possibile un cambiamento significativo che ci consenta di risolvere questi problemi all'interno di uno stesso sistema come quello attuale modellato sull'uomo e sul peso preponderante dei partiti
O se per aggredire questa realtà partitica ampiamente delegittimata da tutti quei fattori di trasformazione che si sono considerate non si richiede invece va bene insiste
Quello che noi rimproveriamo
A iniziative
Come quella referendaria
Credo non sia utile qui affrontare le questioni sul piano tecnico perché l'iniziativa referendaria se passasse domani non risolverebbe quasi nessuno dei problemi che stava a indicare l'amico bio
Quasi nessuno
Il problema non è io credo che il problema del nostro sistema oggi non sia tanto quello di ridurre più o meno artificialmente il numero dei giocatori
Ma di far cambiare le qualità dei giocatori
Se oggi accade essere che restano in campo
Anche cambiando gli allenatori due o tre giocatori
Con gli stessi vizi di prima nel rapporto partito istituzione io credo che la qualità della vita istituzionale e rapporti istituzionali cittadino cambierebbe in nulla faccio un esempio molto concreto
Se fatto il referendum
E cambiato il Senato così come dicono gli amici promotore dell'iniziativa referendaria anche se poi difficile in un sistema come il nostro pensare a un sanate una camera
Che esprimono maggioranze diverse perché i referendari 'sti si occupa dal Senato per ragioni come dire di tecnica referendaria con un si occupava la camera quindi saremo nella condizione
Saremo nella condizione saremo nella condizione un po'le farà il suo governo perché cambiandone base rappresentativa non si può fare su come lo dicono ma questa è una provocazione
è una provocazione perché metteremo la così in modo tale che poi bisogna cambiarla cambio di bisogna tornare in Parlamento concorrono maggioranza politica positiva per fare le cose e così credo
Anche per le altre riforme da loro proposta tenendo conto che poi ciascuno dei promotori del referendum ha un particolare disegno di riforme mente quindi quando si tratta di rimettersi intorno allo stesso tavolo i problemi sarebbero proprio di oggi
Cioè se io ciascuno di loro direi e poi ciascuno di loro ha in mente un po'diverso ma non mi scandalizza questi perché mi si può dire l'effetto di provocazione di rottura e così forte e così forte da mettere in moto il meccanismo
Ebbene non mi scandalizzo cioè io ho fatto delle iniziative referendarie e credo che la questione della legalità referendaria da questo punto di vista sia l'ultima questione sì all'ultima questione
Però dico anche a mi pongo
Scrivo anche sulla RAI
Siccome siamo scomunicato in quanto referendari fino a due anni fa incontrare veri vedi vedi negritudine abituare secondo me a far corrispondere le cose che dice le cose che fai
Abbiamo siamo partiti da una premessa che i partiti sono ormai una realtà variegata e credo che nessuno meglio di tempo testimoniare come dire questa dissociazione tra sigla ideazione e non ed essendo una realtà variegata ciascun nuovo ciascun dirigere partito risponde delle cose che panche scrive io non ho mai pensato non ho mai parificazione non ho mai pensato che il problema fondamentale credo che si pongono dei problemi di legalità perché non esiste una al referendum o non esistono iniziativa che
Almeno nel nostro sistema che possa creare un vuoto e riempirlo al tempo stesso gli offre un vuoto normativo lo riempio al tempo stesso
Così come non esiste non esiste una iniziativa referendaria in termini di irragionevolezza giuridica
Che utilizza o cerca di
Modificare una norma più o meno ragionando così c'è una norma che prevede un principio generale di un'eccezione se io cancello il principio generale resta in vita sua con l'eccezione
Sì tecnicamente si può fare queste quant'altro però io non credo come dire che quello con una logica da pretura applicata al diritto costituzionale si possono imprimere poi al sistema cambiamenti significativi ma anche qui visto se tutto sommato è volta al fin di bene dico può costituire una base discussione ciò che io non credo ciò che io non credi
E che se non c'è a un'intesa politicamente molto forte
Su quelle che saranno le vie d'uscita possibili c'è un'alleanza politicamente forte sulle cose da fare non sulle astuzie da adottare si possa fare una significativa riforma istituzionale io credo che il su una cosa siamo tutti d'accordo
Io non ritengo che oggi il sistema abbia bisogno di norme
Che soprattutto si preoccupino di espellere alcuno dalla rappresentanza per una ragione molto semplice possiamo pensare quello che vogliamo dal fenomeno delle leggi però mi sembra un ragionamento singolare quello che porta a ritenere più o meno questo nel momento in cui abbiamo alcuni cittadini che per le ragioni più diverse dicono di non sentirsi sufficientemente rappresentano l'unica risposta che si dà ai DS e siccome tu protesti perché ti senti rappresentato male io adesso propongo di espellerlo dalla rappresentanza
Però secondo me e come dire un tipo di riformismo istituzionale politicamente impossibile ma quello che io non credo
E che si possano
Arginare
Il potere dei partiti senza trasferire questo l'iniziativa referendario
Quote a reali di decisione politica o di potere
Dai partiti al popolo consentendo però al popolo di fare scelte che contano
Ebbene dal mio punto di vista il fatto di eleggere in un certo modo i senatori
O di limitare il numero di preferenze non realizza un disegno un obiettivo si fa se è naturalmente cominciamo a dire ma si tratta di fare una provocazione si tratta di dare una spallata su questo poi come dire tutte le interpretazioni possibili delle conseguenze per la spallata
Al possono costituire oggetto di discussione
Noi riteniamo come socialisti che torna ancora una volta ed è ineludibile ed ineludibile fuori questo tipo di scelta
Torna ancora una volta deve tornare al centro del confronto politico
L'opportunità di poter esprimere direttamente attraverso il voto popolare
I vertici degli esecutivi sia a livello locale come a livello centrale
Si tratta in sostanza di affrontare i problemi del Governo e della legittimazione del governo sul terreno proprio della scelta dei governi e non illudersi di potere risolvere i problemi della pesca legittimazione dei governi lavorando sul versante del Parlamento questo è un tipo di riformismo
Dimezzato e un tipo di percorso che non ha seguito nessuno perché è un percorso oggettivamente impossibile certamente un sistema maggioritario del tipo di quello che qualcuno che qualcuno persegue non risolve assolutamente non risolve assolutamente quesito voglio fare un esempio pratico
Nel corso della discussione della legge sulla l'emittenza televisiva si è spaccato il gruppo della Democrazia Cristiana
La sinistra democristiana ha deciso di fare delle cose diverse rispetto a quelle che aveva deciso il partito della democrazia
Immaginiamo per un momento
Questo fatto
Come dire riferito ad un sistema istituzionale diverso reso si dice più omogeneo dagli apparentamenti pre-elettorale noi avremmo avuto una coalizione di governo
All'interno dalla quale
Fermo restando questo sistema politico partitico i partiti come soggetto organizzati la sinistra democristiana decideva per ragioni che riguardavano la Democrazia Cristiana di fare la stessa scena
Avremmo avuto una coalizione di partiti
Liberi però in Parlamento di potere voi sulle singole cose deciderà il modo in cui ciascun partito ritiene di poter decidere avremmo avuto una coalizione di governo legittimata
Da un preciso consenso popolare che di fronte a scelte significative
Perdevano un'altra hutu leale del proprio schieramento e probabilmente diventava condizione minoritaria
Nel meccanismo previsto dalla iniziativa referendaria per fenomeni di questo tipo non vi sono sanzione
Cioè in sostanza il compattamento tra i partiti la coalizione elettorale
Non ha al proprio interno con l'anti nona non si fonda su una base in qualche modo sanzionata che consenta poi di sapere se una coalizione che esce vincente dalle elezioni
Può realmente in itinere nel corso della legislatura esprimere non soltanto il governo ma consentire al Governo di governare continuativamente
Non credo che sia questa la sede per approntare tutta una serie di questioni tecniche ho fatto questo esempio soltanto per affermano l'esigenza
Se noi vogliamo affrontare i problemi della rappresentanza e del Governo
Bisogna affrontarli ciascuno sul terreno che ne so poco
Il problema della stabilità del governo così risolve sottraendo il destino la sorte dei governi a quelli che sono i capricci le lacerazioni che le divisioni
Delle maggioranze parlamentari soltanto una investitura diretta del corpo elettorale
Ho eliminare crisi lacerazioni estensione di questa natura
L'esperienza credo di altro ordinamenti ci dimostra
Ci dimostra
Che la coabitazione in molte sistema la regola tra un presidente eletto da uno schieramento
E riferiscono schieramento elettorale e una maggioranza parlamentare diversa e la regola nel sistema americano
E un'esperienza che ha fatto il sistema francese degli anni trascorsi il sistema una flessibilità tale da potere tollerare anche situazione podistiche conflitti di questo tipo
Ritengo che la via maestra
Dipende dal riformismo istituzionale che voglia davvero limitare arginare l'invadenza dei partiti non possono essere che sono queste
Di spostare le decisioni che contano e certamente la scelta del governo attraverso l'indicazione del vertice esecutiva una decisione che conta
Dai partiti al corpo elettorale ci si dice che ci sono dei pericoli adesso senza chiede potrebbero essere soprattutto i rischi di una democrazia plebiscitaria francamente non vediamo in sostanza che qualcosa di sia di fortemente democratico nel fatto che l'elezione del Presidente Cossiga
Sia stata preceduta da un balletto da una consultazione fatta tra le segreterie dei vari partiti anziché essere applicata direttamente alla scelta del corpo elettorale
Nella ringraziare
Illustri ospiti parlamentari per i loro interventi dobbiamo ora pensare
A proseguire nel modo più rapido e concreto possibile affidando poi naturalmente la possibilità ai nostri amici parlamentari di esprimere il loro punto di vista rispetto alle cose che loro stessi hanno detto si sono detti con un po'di sale portato un po'da tutti loro in questa manifestazioni in questo incontro che si è fatalmente spostato sul problema delle riforme istituzionali io pregherei i colleghi giornalisti ma alcuni se ne sono dovuti andare perché non ho presente tutte le testate di fare alcune domande ai parlamentari perché c'è o perché non è andato dal lavoro pregherei il collega Nino Milazzo già vicedirettore ricorre la sera
Condirettore della Sicilia fino a qualche tempo fa e oggi direttore editoriale ancora della televisione di più importante facendo tutti in poi i telecomandi porre intanto iniziò a questo giro rapido di domande Dino grazie
Grazie a te Mario diciamo più e chissà che altro sono ex vicedirettore secondi attraverso adesso qua sono un cittadino soltanto
Cova ancora
No io io non debbo dire pochissime cose intanto sono mi debbo complimentare con il mio amico Mario aveva dato ospitalità questa manifestazione del cita tante sollecitazioni
Cui ci ha ricordato la caduta del muro di Berlino ed era opportuno visto che il tema dalla padre conciso
Anche se io c'ho qualche dubbio su questa contrapposizione tra l'ideologia Repubblica dei cittadini perché non è detto che la caduta dell'ideologia sia un bene senza contare che prima di arrivare al muro alla caduta del muro di Berlino la crisi dell'ideologia si manifestò in ciabatte Godesberg Pecci manifesto sull'Ussuri quando sono cominciate le prime condonate tra i fratelli internazionalisti sono è cominciata quando la tra cinesi vietnamiti si sono massacrati lungo il a nord del diciassettesimo parallelo quella è l'ultima fase ma voglio dire il il Partito Comunista aveva già cambiato strada con Berlinguer nel momento in cui Berlinguer dice per me la NATO va bene il partito socialista ha cambiato strada nel momento in cui Craxi ha avuto il coraggio di dire basta con Marx
Voglio dire non è questo il problema secondo me secondo me chiedersi se veramente noi
Non fa stiamo facendo una proposta grottesca beffarda soprattutto in Sicilia quando proponiamo la contrapposizione la repubblica delle ideologie a quelle dei cittadini motore ma quando proprio in Sicilia venite a parlare di di Repubblica dei cittadini
Dove andrà I l alle vecchie incrostazione della partitocrazia si aggiungono quelle dei comitati d'affari caro caro Giovanni Negri quasi comincia con la lotta alla mafia o non ci si voleva ma il più e questo è soltanto uno dei problemi
Perché voglio dire
In questo Paese c'è tanto bisogno di opposizione e quando dico posizione intendo dare alla alla parola opposizione un significato culturale intendo
La opposizione certo modo di sviluppo intendo opposizione un certo modo di guardare allo Stato
Intendo un certo modo di porsi dei cittadini io qua ho sentito dei bei discorsi da parte
Di
Importanti personaggi
Ma ho l'impressione che ci sia ci siano alcuni errori
Da correggere per quello che che chiedo
Tanto per cominciare quando l'onorevole Grillo dice che c'è un un nesso di causa ed effetto tra la crisi delle ideologie e qui tra e la crisi dei partiti secondo me dice una cosa inesatta
Perché la crisi dei partiti non è una crisi di biologiche e una crisi di rappresentatività la crisi della società italiana e nel fatto che non conta più depresso nei vostri discorsi di stasera scusate lo dico con estrema sincerità mi è sembrato di vedere
Una visione prego per Mika in cui i partiti partito al centro e tutto il resto immobile io copio rivendico come cittadino anche il diritto di dire che la società ha un ruolo importante lo ha detto l'onorevole andò per la verità
Ha un ruolo importante perciò prima che i partiti io credo agli movimenti e soltanto quando gli morì mentre Palermo lo ha dimostrato riescono a produrre attraverso l'azione politica l'effetto culturale della mobilitazione
Allora noi ci saremo in grado di cambiare le regole del gioco io domando e possibile che si possa cambiare attraverso la gente e non attraverso i partiti e poi e possibile realizzare opposizione cultura nel senso che andiamo a costruire meglio i nostri palazzi le nostre case andiamo a fare le nostre espiato ripulire le nostre spiagge questo è il vero problema secondo me che vorrei una risposta grazie
Grazie al Corriere Adriatico
Venere una stabilità
Carri incardinare al tema del tattica lei vada secondo me le maglie
C'è anche il problema
Della repubblica i cittadini e quindi applicata la regione Sicilia significa iper denari siciliani soprattutto in questa lenta quella di decidere non soltanto avvisando i sistemi pronti cose molto più concreti di economia e di politica economica di scelte quotidiane che dovremmo che si dovrebbero fare all'interno della regione
Allora se vogliamo escludere risposta di armi generale riguardante la riforma della politica vogliamo tiene soprattutto a intensi Cipriani esenti ritenere Natale e quindi che anche loro ai rappresentanti regionali è è
In Sicilia beh combattere la mafia
Non si fanno le cose lontane mentali che non sono la rivolta morale tra virgolette la che sale la politica economica fatichiamo interessavano una programmazione che sanno le grandi scelte riguardanti le prese a partecipazione regionale essa uno le misure rivolte a frenare la disoccupazione che ha raggiunto a livelli da Terzo Mondo
è inutile parlare di Repubblica che i cittadini se a livello regionale dove si riesce tramite uomini di livello quali abbiamo alla Reggia ore rappresentanti degli stessi vestiti che stavo qui stasera
A fare durante le cose più elementari dell'amministrazione anonima residenti venti commercio anche Salas ad ucciderli Carnicelli e che sono le camere di commercio gli organismi Trapattoni nello sviluppo nelle sino alle province se non si riesce a fare nei cinque anni
In Assemblea segno e per il rinnovo delle Commissioni c'è il controllo esami da organismi che controllano tutti gli atti della pubblica amministrazione dell'Overlook Hotel nessuna lecita se anzi esce a fare queste signore semplici cose
Perché si parla italiani pubblicati medico quando
Il gli uomini che era presente dovrebbe
Ti fa allora io chiedo ai partiti né fortemente si sono opposti anche alle riforme istituzionali tramite referendum quindi in particolare onorevole Antonio Banderas presentante è partito socialista
Lasciamo perdere il referendum ma quotidianamente quasi ogni fine Sicilia concretamente da parte dei parlamentari e degli uomini di Governo terra arginare i fenomeni che poi sono la base nella delinquenza grazie all'entità e della criminalità organizzata pensa soltanto
Grazie anche alla calura in quel mare navi telegrammi
Gli interventi di tutti
Attentato ma allora ok da tutti i rappresentanti dei partiti che sono stati presenti questa sera sono stati concordi nel condannare il sistema partitico
Forse un po'polemici col Partito socialista perché pare che sia l'unico contrario a un referendum una riforma anche se onorevole andò a queste grato qual è il senso di questa e questa contrari cioè l'obiettivo di verso il Parlamento poco l'esecutivo di problemi se serve sono stati sollevati molti però io credo che nonostante Craxi in una sua recente dichiarazione abbia detto di prepararsi alla campagna autunnale ci siano significativi punti di convergenza tra il partito socialista
Il partito laico tant'è vero che si presuppone che esista una base laica e socialista per portare avanti un problema per le riforme stasera è sembrato che ci fossero solamente delle discrepanza delle divergenze tra i rappresentanti che sono qui ma invece credo che visiono molte convergenze si possono portare avanti
Grazie al collega Elena
Tappa la collega Zappalà
Vivo credo vorrei chiederlo il parlamentare che stasera hanno organizzato questo convegno che si sia trascurato un problema banche serba appena accennato l'onorevole nei il fatto che ingegnere
A Milano magari a possibilità di scelta e quindi se ne frega del partito qua credo che sia molto molto più difficile fregarsene del partito
Perché c'è una un'economia largamente legata ai lavori poco
E con un jet privato in Sicilia come faceva notare la collega che c'è un alto tasso di disoccupazione ma il problema più grosso etico deve assorbire questo disoccupazione lo Stato o il privato
Ecco perché non si risolve niente secondo me con l'ente pubblico o con le opere pubbliche
Sono necessarie si ben da quarant'anni che facciamo opere pubbliche
Quello che in realtà dovrebbero essere dei fondi destinati agli investimenti e si riducono poi a diventare chi invece fonde destinato dei consumi perché si crea un circolo vizioso
Ed è un problema gravissimo perché si parla sempre di nostra imprenditoria in Sicilia sia esisteva grosse imprenditoria
Però nella maggioranza dei casi hanno come cliente rende pubblico niente sono svincolati da quella che è la strategia del mercato che c'è un Nobel c'è la ridistribuzione della ricchezza del Paese crea accumulo di ricchezza praticamente mettendo in circolo una quantità di denaro pubblico che poi magari mi parte per il Nord perché noi non siamo autonomia perché immobile avvenuto al nord
Perché abbigliamento arriva dal Nord cerchia quindi c'è questo riflusso di danaro pubblico e dal Nord arriva in Sicilia ritorno Sicilia risale ed è chiaro che in questo contesto aumentandola disoccupazione questo sono la risposta secondo me essi dovrebbero votare grazie
Grazie verbale e allora a questo punto mi pare che abbiamo Giuseppa nel caso del del Lanza
Dopo tanti interventi autorevoli in effetti mila difficile fargli una domanda quindi mi limiterò a chiedere un chiarimento a proposito di un soggetto che mi pare sì forse vocato ma che non è stato ben delineata nei suoi contorni parlo troppo democratico
Sì per rivedere quindi i rappresentanti autorevolissimi e allora Fini abbiamo sentito che abbiamo tutti convenuto su una diagnosi cioè sul fatto che c'è una crisi
Nel rapporto di fiducia fra i cittadini e i partiti e se abbiamo tutti concordato nel dire che bisogna ridare potere decisionale agli stessi cittadini abbiamo anche poi sentito l'onorevole Aniasi offrirci alcuni strumenti giuridici come proposte di soluzione l'onorevole andò addirittura porti dilemma se bisogna operare dei cambiamenti da
Sistema istituzionale o se bisogna cambiare sistema istituzionale
Ecco io chiedo e rappresentante del Forum democratico quali sono i loro comuni denominatori concreti che possano fare da strumento a questo recupero di fiducia nel rapporto tra cittadini partitivo proprio anni altro modo rappresentati cittadino
Grazie la collega Anastasi
Che ha sottolineato un tema che per la verità io involontariamente trascurato l'inizio questo discorso del Forum democratico ecco un un discorso molto molto intelligente che nasce a livello di parlamentari tutti i partiti della di gran parte dei partiti in campo nazionale sono ritrovato alcuni temi che magari era loro spiegano
Io darei la parola per primo per questo ultimo giro di interventi intanto ringraziando per tutti voi per il contributo che ha salutato all'onorevole andò che cortesemente affettuosamente venuto qui stasera ma che ha una manifestazione già da qualche ora in provincia di Enna che deve andare via grande artista grazie almeno ma io credo Pato nell'ordine quindi comincio con Milazzo
Milazzo
Ha detto una cosa molto vera che probabilmente se detta prima
Forse avrebbe cambiato anche il corso di questo dibattito
è vero che nel Paese c'è una grande
Non direi paura di fare l'opposizione ma c'è una corsa di tutti al centro
C'è una cosa di tutti a un centro che può essere spiegata come dire dal modo come è cresciuta la democrazia nel nostro Paese
Spesso attraverso discriminazioni comprensibilità all'altra attraverso discriminazioni incomprensibili quando alcune barriere sono cadute
Come servire c'è stata una generale la liberazione che ha legittimato tutti al governo e quindi si è pensato che soltanto questa gigantesca quarta corsa al centro costituisse come dire
La credenziale più utile per conseguire questo risultato
Da un lato
Dall'altro io credo che per ragioni nonna del tutto inspiegabile
Nel nostro sistema a la cultura la pratica di governo consociativa non sono stato un accidente
Probabilmente hanno anche una base teorica non secondaria nello stesso dibattito dalla Costituente
E se tutto nasce da lì il perché poi vi sia una generale corso al centro è presto spiegato
E sono d'accordo con Milazzo
Con un riferimento ad un'altra parte dal discorso che ha fatto
La crisi dei partiti non significa crisi delle ideologie ma quando noi parliamo di crisi delle teologie come un sistema granitico di certezza almeno io intendo dire una cosa ben precisa che per un lungo periodo della nostra storia culturale e politica stare in un certo partito significava molte cose insieme
Scegliere un partito significava implicitamente
Scegliere tante altre cose fare tante altre scelte
Beh io credo che questo oggi questo sia venuto meno
Nel senso che il consenso data un partito non significa un accordo generale o a scatola chiusa con quel partito sulle singole questioni ci si vuole andare in modo diverso
E da questo punto di vista è venuto meno il partito portatore di una verità globale
Il venir meno di questa condizione ecco come dire
Rappresenta un patto che indica molte cose tra le quali quella che è venuto meno appunto il partito ideologico
Va nonché non vi siano valori ideologia e chi
Stanno a cuore al gruppi sociali che si combinano Cisco un vino noi in relazione un modo come gestire questi interessi o questi valori questo credo che non si possa assolutamente
Che cosa fare ma io due risposte alla Cortese interlocutrice difficile vedere a vedere
Ecco senta pare lunghi discorsi per esempio
Come Partito Socialista vorremmo fare due cose subito uno abbiamo notificata dal governo regionale e il secondo me
Nell'attuale il momento politico Governo c'è e non c'è insomma una situazione di di Como lungo
E la riforma degli enti locali
E scandaloso che non si applica la Sicilia una riforma degli enti locali che vale per il resto del Paese e che certamente aiuterebbe molto governare meglio
Gli enti locali siciliani si tratta soltanto di dire sì al recepimento di questa legge
La seconda cosa con riferimento alla nostra città
La revisione del piano regolatore generale
Significa riscrivere una sorta di Cangrande tavola delle compatibilità urbanistiche che riguardano anche le compatibilità dello sviluppo
Per fare l'una e l'altra cosa
Come socialisti siamo disposta allearci con chiunque nessuno si scandalizzi di questa affermazione cioè l'ho cercato di sport cerca di spiegarlo nei giorni scorsi
E di attuarlo questo criterio in consiglio comunale
Dimostrando che era possibile fare sulle singole cose anche maggioranze diverse salvo poi verificare la tenuta della maggioranza che si vede quello ufficiale secondo me questa oggi è una strada che va praticata
Per rompere
Fondere convenzioni credo che non ci sono tutte formata a fin di bene
Che spesso da un lato impongono l'immobilismo dall'altro poi può commerciano lo mettono a frutto
Per quanto riguarda la questione dei referendum decide un po'di confusione pre che tutti i partiti sono d'accordo sui referendum
Di sono personalità di vari partiti che hanno aderito a questa iniziativa mi sembra che la gran parte dei partiti
Non fosse tutto attraverso un deliberato formale ma non abbiamo scelto di aderire all'iniziativa referendaria e così bio
Troppe cose ma ecco no no perché siccome strada si impressione tutti i partiti tranne durante questo fatto non risultava non è così la gran parte dei partiti e non mi pare che abbia per Inzaghi diceva Napoleone in rosso se no no no appunto a mi pare che vi sia in itinere un certo deperimento delle iniziative può essere solo l'impressione
Per quanto riguarda poi illa Forum ma io credo che sia una cosa vuol dire che si sia trovato un luogo di discussione all'interno del quale come dire
Discutono le diverse famiglie della sinistra quella vecchia e quella nuova io credo che la
Vicenda comunista anche se sta prendendo tempi a mio giudizio eccessivamente lunghi con il rischio come tutte le telenovele di non finire mai indubbiamente pone problemi nuovi
E sul piano delle alleanze politiche e sul piano anche dallo stesso funzionamento delle istituzioni il fatto che vi sia una sede dove tra le altre cose si può anche percepire meglio misurare il ritmo e le conseguenze della discussione comunista
E poi agire di conseguenza credo che sia una opportunità significativo un fatto importante non mi sento di dire
Di prevedere tempi e sbocchi ma credo che questo non sono in grado di prevederne gli stessi comunisti quali sono comprensibilmente preoccupati da un lato d'andare avanti e dall'altro di non perdere nulla lungo la strada
Grazie all'onorevole andò
L'onorevole Biondi
Dunque a Milazzo volevo dire che ha fatto l'osservazione del morto
Severa ma anche industriale e circa la il modo con il quale noi abbiamo affrontato il problema e anche in questi in parte anche alla signora
La signora il carro sì
Che non è abbiamo tentato come dire di volare alto vero che Goria dice rivotare volare basso e poi si fece male ma non non abbiamo volato alto abbiamo affrontato il problema io vorrei dire a Milazzo che forse ho detto le stesse cose Tolui meno bene senza dubbio però dette cioè che l'ideologia e l'ideali sulle cose diverse che il recupero della fiducia etico politica tra il mandante del mandatario lo chiamava sinallagmatica cioè prestazioni corrispettive
Essenziale
E che questo è la base per un recupero di questo circuito virtuoso per cui poi le istituzioni si avvalgono di questo depurazione del sangue diciamo democrazia una democrazia dietro alla democrazia formale e non sostanziali in questa democrazia come dire svuotata di valori o di ideali ideologia a seconda dei casi certo che l'opposizione diventa quasi una maledizione biblica
Mentre la madre di larga della mia opposizione l'anima della democrazia io sono all'opposizione anche nel mio partito figuriamoci non sono d'accordo che vuole l'opposizione
L'opposizione è necessaria io mi sono sempre meravigliato che il Partito comunista soffrisse di questa singolare posizione di guardi guardi maledire la funzione dopo che la parte migliore della sua azione sarà come e se c'è un merito del Partito Comunista lasciatelo dire un liberale
E corre avere canalizzato l'opposizione che poteva anche essere piazza aiola o ribelli Istat
E averla tenuta nell'alveo della democrazia parlamentare questo merito dopodiché i problemi del rapporto tra democrazia e intesa compiuta
E democrazia
Invece soltanto dichiarata e avvalorata inverata solo delle comodità ed i vantaggi questo è un fatto che mi trova totalmente d'accordo con lui se ne lamenta questo crea poi problemi di rapporto si deve favorire i cittadini allora siciliane
In Liguria litigano perché le partecipazioni statali che prima gli hanno alimentati ora non li alimentano due città diverse come prima avevamo al saldo lo ardue qua e là in e dove non c'erano allora andava bene
Cioè bisogna stare attenti a dividere gli italiani ed egoismi
Bisogna riunire l'Italia al mille pari opportunità
E allora il problema del Sud e va affrontato non in termini come potrei dire episodici o a pioggia o comunque anche dove non è pioggia e previsione per il quaranta per cento gli investimenti o misure estreme anche previste in maniera organica addirittura leggi vitale si fanno le leggi per il gusto di violarle abbiamo fatto durante il centrosinistra anche la legge sulla programmazione azionanti se ne ricorda più rapide
Il signor Pieraccini vista girato via dopo del partito
Di ritirando e appalti se ne andò anche voi e nel senso che la la la la programmazione non ci pone non c'è mai stata non c'è nemmeno ora a livello regionale regioni
Dovevano risolvere i problemi ecco che le dichiarazioni labiali o zero le strutture dovrà essere adeguate ci doveva essere una certa locale quindi più giusta più vicine ai cittadini più libera Casula si opposero mi fecero male
Perché Einaudi non era contrario alle regioni
E il secondo membro per vigilare il due per cento in più dei voti
Perdere la garanzia di un rapporto diretto parlerebbero liberale un errorino disse a Malagodi aveva cominciato a perdere quale abbiamo finito di vincere perché quando si perde
L'ha occasione di essere conformi non è nostri interessi particolari partito ma l'Inter esigere alla collettività ma dipende da come gli altri
Sei come gli altri la gente non lo votano o davvero perché può andare benissimo a fare il doroteo in un altro partito in trasferta rende di più
Ed è più gratificante quindi io del recupero di viali vedo anche la motivazione
Che serve ai cittadini di fare le grandi scelte di fondo Edouard posto all'indomani l'arrestato è stato centodue posti il problema se uno degli conservatore o progressista
E qual è la linea che divide questo inesplorato continente dove nove viandante che aveva fatto ritorno che distingue la conservazione di quello che è giusto
E la in la e quindi la la considerazione effettiva divide i valori e la conquista di nuovi valori
Io credo che mi presento sicuro discorre come ho sentito prima dandola vinta ai senatori circa l'opportunità di fare un ragionamento il generale sulla riforma delle strutture politiche l'avesse fatta al tempo del divorzio da bordo della lite sulla giustizia
I referendum avremmo fatti
Perché ad allora ci accusavano
Di far qualcosa di preoccupa gli ho fatti tutti
Il mio partito ero minoranza anche allora ma li ho fatti tutti perché ritengo perché ho di fronte a me per esempio i lavori della legge della della commissione Bozzi
La violazione per carta bollata direttore pretura ma pretura spesso si fanno le cose meglio che la Corte costituzionale più vicino alla gente
Per la violazione del Glocal tavolata di grandi impegni coltivi istituzionali più che è stata fatta las la l'ottava legislatura prima alla non all'insegna che la nona poi nella patetica che la decima
La no una Commissione abbiamo dalla dalla nona legislatura abbiamo fatto
Una duttili più sottili sapienti dottori della Garbisi riunite per fare il Parlamento e le riforme istituzionali siamo usciti da questo cioè il parlamento interrogandosi esteso auto ascoltandosi
Non ha detto nemmeno trentatré non ha detto niente perché è una buona indicazione di problemi non c'è una soluzione
Allora mi permetto di dire che il cliente cioè la getto ornare alla gente non significa poi ottenere il risultato come dire stereotipo è striminzito stavo per dire stizzito del risultato che esce da una consultazione di terzi
L'indotto di questa che crea la scelta futura muove e legittima
La possibilità per il Parlamento di decidere perché lo vuole la gente e ora il Parlamento avendo perso il controllo della gente ha paura di correre o di meno di quello che la gente vuole di più oppure di più di quello che la gente richiede quindi dire ci rimetto perché il ragionamento che ciascun partito fine quello ci guadagni o ci rimetto quali riforme elettorali siccome il partito liberale con riforme elettorali ci rimetterebbe sicuro con la legge del Senato
Però io a recitare con questa comunque una frase di un grande liberale inglese vede visti i capo del Partito liberale britannico che si trova ad anni di fronte a due grandi partiti
Certamente democratico dell'UE partito conservatore che non ha vergogna a chiamarsi conservatore in Inghilterra e il Partito laburista è un buon nome anche per la sinistra Partito del lavoro insomma partito della gente che vuole crescere e pone il problema del rapporto con chi ha di più
In chiave di quelli che hanno di meno e in mezzo c'è il Partito Liberale speci tergicristallo questa benevolenza e fatto arrestare questo partito prende il diciassette per cento dei voti
Però a otto nove dieci undici dodici parlamentari Hamas perché il sistema secco britannico pone questo terribile dilemma che si voterà il lemma che si vota di questi tre ebbene distinguano che mi disse noi siamo penalizzati da avrà due tre anni papavero quand'ero segretario partita materiche veri se voi avete visti da emergeva venite erano i siamo penalizzati da questo sistema un'inutile uninominali che ha però mi disse io posso vantarmi di una cosa
Ed è una cosa molto importante che con questo sistema che penalizza i liberali dal punto di vista numerico garantisce la democrazia laburista qualitativo per pubblichiamo i conservatori e i laburisti nel confronto con noi
A scegliere i migliori e i loro rappresentanti perché non possono che fronteggiarsi migliori perché la gente possa scegliere il mezzo invece che il peggio o peggio ancora del peggio il mediocre
E a bisogni sopravvivere a se stessa per vero il non so se questo significa volare alto
Credo invece che si di ritornare al nocciolo del problema
Perché seri problemi potessero essere risolti con la stessa classe politica con gli stessi deputati consiglieri regionali le deputati regionali come vengono chiamati in questa vanifica isola ed altrove e folte tutto dipendesse dagli uomini la cosa forse sarebbe credo che il sistema che bisogni che sia necessario cambiare e il sistema si può cambiare solo se al posto delle ideologie alte troppo alte parte usurate
E dei partiti troppo meschini troppo avidi troppo chiusi in se stessi si riscopre un grande ideale che ritorna alla gente per essere restituito alla coscienza dalla coscienza popolare
Alla coscienza parlamentare che dovrebbe esserne tantissimo
Questo l'avevo detto forse va detto male mi dispiace che non sia stata
Onorevole Rizzo
Io Saro sintetico perché nel mio primo intervento parlato molto
Mi soffermerò solo soltanto su alcuni punti
Che credo fosse meritano qualche ulteriore momento di riflessione cambiare attraverso la gente
Tutti quanti noi avvertiamo questa esigenza di migliore raccordo tra istituzioni e popolo però dobbiamo anche faccio una domanda ma i cittadini
Vogliono veramente cambiare
Cioè al di là della lamentela della preoccupazione che esprimono in momenti diversi del lavoro della loro vita delle loro giornate
Vogliono veramente cambiare
Cioè si fanno realmente qualcosa perché i politici i partiti avvertano l'esigenza di assumere con alto senso di responsabilità i problemi che stanno sul tappeto
E dico questo perché se c'è una caratteristica che proprio poi della democrazia italiana e che dal quarantotto ad oggi del tutto sommato grandi sconvolgimenti noi non abbiamo mai avuto
E quando io penso consentitemi la franchezza io sono mi sento una una specie di politico a mezzo servizio no sono un magistrato prestato alla politica quindi mi consento certa ribalta quando io penso ad Agrigento non parlo di Palermo perché Palermo è stata come dire il centro di tante tante polemiche e quindi non ha un non le voglio parlare Agrigento
Quando penso ai tanti disastri che ci sono in quella città
E il registro che il partito che è stato da sempre al Governo di quella città prende oltre il cinquanta per cento dei voti ma si può dire che il popolo di Agrigento oppone veramente che si cambi e questo lo dico con estrema franchezza non perché ad Agrigento c'è la Democrazia Cristiana perché se ci fosse il partito comunista farei lo spesso identico discorso
Cioè voglio dire i cittadini l'anno una grande arma nelle mani che il voto però noi registriamo che quando si va a votare grossomodo le cose restano sempre come prima
E non è che dire che il voto o l'atteggiamento del popolo del cittadino sia come dire irrilevante
Perché l'esperienza che abbiamo anche di parlamento
Ci dimostra che quando su una certa situazione c'è una come dire ribellione democratica ma una ribellione da parte dei cittadini
Il Parlamento acquisisce né altamente una sensibilità valga per tutto l'esempio di quel che è accaduto dopo la rivolta della pantera degli universitari c'era un testo Ruberti che volava come dire con acque e pacifiche
Di punto in bianco c'è stata la rivoluzione l'esigenza di rivedere interamente quel progetto che era stato predisposto cioè voglio dire se da parte dei cittadini ci fosse una maggiore attenzione nel momento in cui esprimono il voto manifestando con il voto la loro volontà di cambiamento
Probabilmente a tante cose sarebbero cambiate in questo Paese e a proposito
No ma infatti no io allora visto che io ho questo riferimento io sono sincero personalmente io come dice il sindaco di Palermo ho raggiunto un grande successo personale direi aldilà del
Fragoroso stravolgente successo di Luca Orlando oppresso undici mila voti di preferenza sono il primo degli eletti non democristiani
Ma io quando ho letto risultato elettorale sono rimasto tremendamente amareggiato
Perché al di là dell'impegno che abbiamo speso io in particolare lavorando sino alle due alle tre di notte perché ci credevo veramente in quello che faceva
E il registro
Che le forze che ero in Giunta complessivamente compreso anche questa enorme valanga di voti per Orlando arriviamo sì e no a cento mila voti prendiamo quindi il venticinque per cento non più del venticinque per cento
Dei voti di Palermo
E vuol dire che allora veramente Palermo e di non una speranza
Ma non perché non fossimo bravi no no non è per questo perché avevamo aperto ad una diversa possibilità che doveva essere un campanello d'allarme per tutti sia per quelli che erano dentro e sia per quello che erano all'opposizione questo non è accaduto
Perché perché sappiamo che poi vincono tante e tante altre regole nel momento in cui si va a votare un momento fanno su chi ha parlato che gli i lavori pubblici
Tante tante categorie professionali imprenditoriali
Che nell'espressione del voto non guardano ai problemi di carattere generale dalla collettività no guardano poi definitiva Moro particolare che poi sarà la sistemazione del figlio avere all'alloggio avere una casa io nella mia come dire attività di vice sindaco questi problemi li ho toccati con mano e ho notato una cosa
Che è un'arte dei politici io non l'avevo protestato
è quella di non dire mai no di dire sempre sì anche se poi non si fa nulla perché dire no automaticamente significa rompere un rapporto con il possibile era Ettore e però questi meccanismi perversi portano che poi le cose stanno sempre allo stesso punto e così guardando e concludo perché parlo veramente poco i problemi dalla Regione Siciliana non so chi l'ha sollevato ma come si può parlare di credibilità di un impegno della Regione Siciliana sul fronte dalla lotta alla mafia quando il presidente della Regione che pure persona che io stimo e cioè di Colosimo
Bocca la legge istitutiva dalla commissione parlamentare antimafia si dice ma perché c'era stato un impugnativa dell'alto commissario ma l'alto commissario a impugnato una decina passa di leggi altre sono state pubblicate quest'anno non è un grande segnale negativo perché non v'è dubbio che una commissione parlamentare regionale che certamente non ha i poteri della commissione nazionale
Ma può nominare commissioni di vigilanza per come funzionano gli appalti per come funzionano i finanziamenti pubblici per come funzionano gli uffici dei comuni delle province della stessa regione
E questa è stata bloccata questa
Ed è e un un segnale fortemente negativo per non dire poi che la Regione Siciliana diciotto mila miliardi all'anno ha un bilancio di diciotto mila miliardi all'anno
O forse due
Ci vogliamo chiedere che fine fanno questi quattrini
No no ci sono differenze enormi magari Mario arricchire il comune magari del comune di Palermo avesse avuto diciotto mila miliardi magari piove no no no siamo propoli come dire ordine di grandezza completamente diverso
No no no ma ne non è non esiste neppure sei va riformato su questo punto magari persino di dico una cosa soltanto
Noi ci siamo battuti per il decreto Sicilia che per Catania e Palermo doveva rappresentare come dire una grande occasione storica perché perché è una legge che prevede e percorsi superacceleratore nella legge dello stato votato dal Parlamento dall'intero Parlamento si dice
Che la Presidenza del Consiglio dei ministri nella su cuccioli d'Italia grandi opere per Catania vedi Librino ad esempio e per Palermo
Non c'è neppure da dovere rispettare le varie norme legislative si devono rispettare soltanto i principi generali dell'ordinamento giuridico le disposizioni comunitarie
Quindi un percorso super rapido per finalmente dare risposte non soltanto a qualche di Palermo e Catania ma disposta anche occupazionali
Sono passati due anni
E non accade nulla non accade nulla perché
Nasce il sospetto cari amici e dove c'è
Giro di centinaia o di migliaia di miliardi gli appetiti sono molti e c'è una caratteristica che è tutta nostra meridionale le cose si blocca
Io dico sempre che la differenza che c'è tra Milano e Palermo e nonché a Milano sono onesti e a Palermo sono disonesti no perché io credo che il livello di corruzione ringraziando iddio è molto esteso in tutta Italia
La probabilmente si pagano le tangenti ma le cose si fanno qui invece succede che c'è l'immobilismo per cui si perdono fondi fio per cui si perdono fondi della legge sessantaquattro per cui il decreto siciliano va avanti per cui ad esempio la Regione siciliana non affronta lo si capisce
Che tempo aspetta non affronta il grosso problema gravissimo problema della crisi idrica noi siamo arrivati al punto in Sicilia che non avremo più acqua ancorarsi continua a cincischiare però c'è stata una grande pensata e concludo realmente la regione siciliana lo voglio dire perché presenta l'amico proprio Biondi per sua conoscenza sai che cosa accadrà però rosso alzata di ingegno c'è stata a livello di Regione
Si è pensato Dida anche due giovani non è stato mai nulla di questo si è pensato di dare un incarico a un'impresa israeliana
Che con un aereo Bampo bombardando le nubi doveva fare piovere questo è accaduto l'anno scorso né si sono pagati quattrini miliardi enti è accaduto l'anno scorso ad aprile eravamo tutti in attesa di vedere questo aereo che doveva bombardare le nubi si è scoperto che le robe siciliane sono diverse da quelle israeliane
E che quindi ci vuole del tempo grande rifrazione grande studio per vedere che cosa fare frattanto Palermo Catania e tutta la Sicilia è senz'acqua questa è la regione siciliana che abbiamo
Ma passiamo ci tutti quanti una mano sulla coscienza
Che fa il popolo siciliano per richiamare gli organi dalla Regione alla loro responsabilità
Come un sa il voto di cui dispone che il primo punto alto di differimento della democrazia poniamoci questa domanda
Grazie all'onorevole Rizzo onorevole Negri
Io sarò rapidissimo perché devo dire che in linea generale non condivido questa ma non per l'assegnazione io credo che noi popolo perché siamo popolo anche noi siamo anche consapevoli e i figli delle strutture delle possibilità di scelte reale che abbia
E se si è costruita una situazione strutturale per cui si è sudditi e non sia i cittadini
Sì è sudditi di una democrazia reale come all'Est europeo si era sudditi di un socialismo reale
Beh lo si può rimproverare ai sudditi di non riuscire ad essere cittadini problema è costruire le nuove strutture per lo Stato nelle quali si possa essere cittadino
E non suddito malato con ordini oltre risposte molto sintetiche da dare una a Milazzo la lotta alla mafia e io non volevo offendere nessuno di coloro che parlano di lotta alla mafia
E so che quando lo dice Milazzo ci credo
Però siccome uso come parametro una mia carissima lontana cugina che abita in un paesino del Piemonte che vive di quello che la televisione le passa
Condivido un suo sentimento rispetto alle parole lotta alla mafia cioè per lei la mafia cose sostanzialmente
Per lei è mafioso chi è
In mafiose meridionale tendenzialmente siciliani
Il mafioso se non vive a Palermo vive a New York fa al padrino meravigliosamente interpretato da Marlon Brando con intorno tutti cugini parenti ed amici
O altrimenti è quello che cammina nella lancia Beta blu
E fa il nemico di Beniamino di di di Placido vibra di Michele Placido nella Piovra un due tre quattro sei magistrato due tre quattro cinque nove i serial che le propongono
E quella mafia è quello il mafioso oggi parlare di mafia significa identificarlo con a il siciliano con opzione possibile il padrino o invece quello che fa il nemico di Placido nei serial televisivi
Beh premia e cugina lontane che sta in questo piccolo paesino del Piemonte si nutre televisione quando vede certi signori in televisione che le dicono bisogna lottare contro la mafia non ci crede molto e secondo me non ha tutti i torti a non crede
Perché la mafia è qualche cosa di diverso e c'è un rapporto pasta stato dei partiti e mafia
Per cui la mafia non è quella di sessanta anni fa di cinquant'anni fa di quarant'anni fa di vent'anni fa e forse neanche di quella di dieci anni fa cioè se mi dite se mi spiegate bene cos'è la mafia ci sto anch'io arruolarmi nelle regioni della lotta contro la ma
Ma se non mi si spiega bene così l'Amati e se non mi si parla della mafia nello stato dello Stato nella mafia
Beh allora io prima di arruolarmi sotto le bandiere di chiunque nella lotta contro la mafia ci o le mie perplessità aveva questa per questa che volevo
Ad Aldo Rizzo io ho sentito riecheggiare il suo discorso legittimamente così come ho letto proprio qualche giorno fa sulla Stampa
Lui lo ribadiva parlando di Agrigento il problema è la DC
E poi mi diceva pochi giorni fa mi pare risponde di una polemica Granelli Beccaro Granelli non ti arrabbiare signora piglio Conte la DC e quella che da più tempo occupa il potere
Ebbene io qui voglio dire che pur ritenendo la Democrazia Cristiana un contenitore di cose anche molto brutte
E protagonista di operazioni politiche che a me non piacciono niente io per esempio non condivido l'entusiasmo del dell'amico e compagno Aldo Rizzo per Leoluca Orlando secondo le attraverso lo lungo Orlando la digital dopoguerra ad oggi è riuscito a costruire l'operazione politica migliore
Perché facendo il pieno di voti di mafia e di antimafia
Contrapponendo le immagini di alcuni all'immagine di Leoluca Orlando è riuscita a fare il quarantotto per cento dei voti che non è un'operazione così indifferente politicamente insomma sotto il profilo partiti come devo scappa e la non ci credo
Ho paura di questa dici che è tutto il contrario di tutto ho paura della DC che il pieno di mafia pieno di antimafia ho paura di una DC che il pieno di partitocrazia il pieno di riforma possibile delle istituzioni questo io lo temo non non sono un però non mi sento oggi di dire
Che credo all'alternativa di sinistra e che il problema sia la DC
Francamente non mi sento di credo
Non credo che il problema si oggi quello di sostituire TG due questo TG due a questo TG uno
Perché rispondono a logiche di padronanza e partitiche che sono identiche e mi spiace che andò non ci sia non mi sento di credere che il problema sia quello di sostituire il sindacato CGIL al sindacato CISL Howie perché hanno avuto lo stesso modo di fare sindacato non mi sento di dire che il cambiamento in Italia la sostituzione
Dell'assessore ai lavori pubblici di sinistra dei Pardi questi partiti di questa sinistra l'assessore ai lavori pubblici di questa Democrazia Cristiana perché non ci crede
Non credo che il problema della svolta della democratizzazione in Italia del cambiamento sia quella di sostituire questi partiti di sinistra
Certamente questo PSI
Questo PC non so che cosa sia e spero che
Possa diventare una cosa buona di voglio fare anche fiducia lo spero veramente spero che non finisca per essere tutto una cosa per cui poi alla fine si mettono il tacco a spillo si fanno rima il e sono sempre loro e fanno il nuovo pc
Che però è un po'il vecchio mi auguro nasca una cosa nuova nuova davvero lo verificheremo
Ma non credo sia questo il punto quello che si è rotto
è il rapporto fra cittadino e Stato
Tra cittadini e politica fra cittadino e partecipazione il vero nuovo crinale io temo che non sia più la differenza fra destra e sinistra
E fra chi è democratico al di là dell'appartenenza partitica si sia liberali si sia come Salvatore pubblicano si sia comunista si sia democristiano si sia socialdemocratico missino verde norma è la differenza tra chi vuole fare qualcosa
Per fare la democrazia rispetto allo stato il partito
E chi vuole difendere l'ordine vecchio e questo attraversa tutti i partiti questo è il credo la la la vera nuova differenza perché ad Agrigento non è colpa degli agrigentini che devono votare al cinquanta per cento di sì poi si sarà anche colpa loro
Ma Dio mio sequestro sistema per quelli buono benzina o tuo fratello può lavorare ottimo nipote può andare al sindacato la Camera di Commercio solo se dai quel voto perché controllato perché se non voti due sette quattordici ventuno tre dopo l'indomani tuo fratello non avrà lavoro ma non è colpa sua
Che il suddetto non vuole cambiare e che non può essere cittadino
In uno Stato che uno Stato democratico occidentale questo mio Dio
Io penso sia il nostro problema è quando vogliamo provare a modificare la legge elettorale non perché sia una bacchetta magica una panacea
Però caro salvando ottimo gli anche dire in quale Paese d'Europa occidentale centrale e orientale con il quindici per cento dei voti
Ai quaranta per cento al cinquanta per cento del potere reale come PSI ignara forse legittimamente ma col quindici per cento al quaranta per cento
E ridistribuisce benissimo
Le maggioranze dice le verifichiamo da luogo a luogo la mia cugina che abita nel profondo Piemonte dice ai me che in un paesino dov'era maggioritaria radici il sindaco socialista perché era necessario
Che in un paesino dove la maggioranza alla sinistra il sindaco socialista perché era necessario che in un terzo paesino dove c'è una maggioranza verde nera il sindaco è sempre socialista perché era necessario
Allora il problema è metterci d'accordo su quali sono i parametri della partitica o i parametri Stella
Politica
E poi ancora aggiungere al mio amico andò che mi spiace non ci sia senza polemica perché poi non so Alfredo le battaglie laiche socialiste dal divorzio alla giustizia al caso Tortora l'abbiam fatto coloro e in questo momento non so perché ce ne dicono di tutti i colori
Ma ricercare i socialisti anziché aspettare la crisi comunista che li porti finalmente ad essere il primo partito della sinistra e ago della bilancia
State attenti che sto discorso alla fin fine capirete meglio quando si avanzerà visto concrete che la DC faccio trentacinque per cento le leghe e fra un po'ci siamo
Sono dodici la somma fa quarantasette trovare un altro quattro cinque per cento non sarà difficile e allora vi renderete conto cosa vuol dire non essere ago della bilancia in questo sistema partitico e dover fare i conti con meccanismi reali
Di democrazia reale di un certo tipo ecco la legge elettorale
Sì non sarà la panacea di tutto però è vero che nei paesi anglosassoni o dove chi vince governa per quattro anni l'altro sta a casa e poi quattro hanno doppi magari si cambia persona lo stalinismo il fascismo la partitocrazia mi risulta che negli Stati Uniti in Inghilterra non ci sia stati e dei nostri nel nostro proporzionalismo in questa cosa qua invece sia maturato ossia macerato
Tutto questo ecco io concludo dicendo Forum democratico perché ma perché proprio ragionando con Alfredo ragionando con altri colleghi con amici certo per il momento perché ci parliamo di più fra Dinoi la culture comune cosiddetti laici ma non è il problema di cosa RAI però ci siamo chiesti
Ma è mai possibile che non un nuovo partito Dio ce ne scampi e liberi ma una sede un posto dove parlare
Fra persone che non amano tanto la partitocrazia hanno cercato di fare il possibile per cambiare
E fra cittadini che invece con la politica o meglio la partitica non c'entro niente è possibile trovare un punto di discussione dove capiamo come si può provare a rifare questo stato queste istituzioni
Ecco per aiutare tutti i nostri partiti tutti al di là della nostra partenza partitica perché mio Dio i nostri partiti non son delle gabbie da cui o entrare o uscire obbligatoriamente
Al di là di come siamo targati in testa con calcolo fanta o non so che cosa è possibile che ci sia un posto un club chiamiamolo come vogliamo dopo
Sente che è anche dei partiti ma gente che anche e estraneo a politico
Si incomincia a ragionare insieme sul fatto che ahimè
Le verità della sfiducia di questo Paese ci sono ed è bene darvi una risposta democratica giusta per semplicemente democratica e non partiti
La risposta è stato che era necessario quanto meno provarci dopodiché andrà tutto male però il ventinove trenta ottobre con Massimo Severo Giannini che la funzione pubblica la conosce con Ernesto Galli della Loggia con Angelo Panebianco con tanti altri colleghi con tante altre persone
Per bene il ventinove trenta ottobre ci troveremo a Roma all'aula di gruppi Montecitorio proprio discutere su come passare dalla partitica la politica e possibilmente spero come provare a capire di passare dalla Preto grazie alla democrazia
Perché ha un senso del Parlamento esiste che noi che veniamo a questi bei dibattiti si esista se abbiamo questa volontà di fare questo cambiamento perché per difendere il vecchio il peggio di noi stessi tanto vale forse andasse a casa salutare fare gli auguri a chi vuole provarci
Grazie non è una Negri
Onorevole Grillo
Anche da padrone di casa da questo punto di vista perché avete organizzato bene forse una qualche parola di di ottimismo uno sguardo anche sul futuro sulla prospettiva d'acqua due anni poco più l'Europa
Comunitaria
No
Allora io vorrei innanzitutto rispondere
Molto velocemente agli amici della stampa che ci hanno posto alcune domande
E volevo
Nell'ordine
Degli interventi diretti all'amico Milazzo che sicuramente io
Mi sono espresso molto male
Perché
Sul rilievo che gli fa che non è il partito che deve essere al centro dei nostri riscossi e sulla impossibilità che in Sicilia si possa parlare della repubblica dei cittadini ed io penso che proprio questo convegno e centrato sulla crisi dei partiti
Sulla profonda crisi dei prati sulla necessità di cambiare la centralità che i partiti purtroppo hanno non perché glielo data io magra dalla prima la Costituzione come ho detto nella introduzione con denunzie già dei padri della Costituente e se la sono presa tutta e successivamente
Il il il dato
Esclusivamente partitocratico della della spinta involutiva che non abbia avuto nella struttura del nostro sistema politico
E però devo dire che le ideologie
Sono stati al servizio o sono state lo strumento attraverso cui i partiti hanno dominato tutti questi anni paiono devo dire ricordare a me stesso che Sina a quindici anni fa
E forse ancora in alcuni posti dell'entroterra del nostro Paese
Si vota Democrazia Cristiana non pertinenze intenda votare Drago non so quel chi altro ma perché la Democrazia Cristiana e il partito che rappresenta gli ideali cattolici e gli ideali cristiani
Si votava o non so se si vota ancora comunista perché non per votare per Pajetta o per un altro perché il Partito Comunista rappresentava la lotta di classe contro tutti i soprusi che il popolo lavoratore
Aveva e andiamo avanti in questo modo ce il la spinta ideologica è stata centrale soprattutto negli anni Cinquanta in buona parte degli anni sessanta del voto
VidiVici nel nostro Paese ricordiamo le crociate a tiratura che sono fatte in merito a queste spinte quindi si votava anche per il ladro provato ladro
Perché la stampa l'aveva già crocifisso e e molte volte anche alcune sentenze di primo e secondo grado per avevano identificato come in un politico una persona che agiva con leggerezza
Nel nel oppure la voce popolare segnava che quel tizio era una persona molto leggera veniva lodato lo stesso perché si votava Scudocrociato poi numero sette ventuno trentotto e quarantotto
Non si votava non vi è stata mai una propensione a votare per quella o quell'altra persona gli Agitprop della democrazia cristiana davano i numeri
Dopodiché erano coperti da questa età questa grossa copertura ideologica che alcune volte sconfinava anche nel fanatismo attraverso alcune posizioni della Chiesa degli anni Cinquanta e la stessa cosa veniva dal partito comunista
E in altri partiti ma non a caso questi due partiti che sono stati a forte componente ideologica questi due partiti sono divenuti il primo e il secondo partito d'Italia
In questo quindi è un una realtà su cui noi ci nella quale ci siamo dibattuti in tutti questi anni devo dire che invece mi trovo perfettamente d'accordo che la in Sicilia al centro di tutto vi deve essere il problema la lotta al
Sicuramente è stata un'esca utilizzata la Democrazia Cristiana per pigliare voti a un livello diverso da quello all'altri livelli dove li prendevano normalmente però non v'è dubbio che la situazione siciliana selezione di Palermo anti Orlando era una situazione sicuramente
Deteriorata in cui non vi è la speranza
Io devo dire che la posizione che Orlando ha dato conto degli errori che poi degli eccessi si fanno è stata quella di costruire nelle coscienze delle del cittadino
Palermitano una prima spinta che ha coinvolto i movimenti i giovani al molte strutture amministrative contro un certo modo di fare politica ma soprattutto contro un certo modo di contrapporsi alla mafia
Signorini e ricordiamoci un fatto quando Orlando Ando a Roma a dire degli altri tutti i poteri voi non partecipare nulla io voi fui tra i pochi che in Parlamento disse che aveva ragione
E perché io dissi che aveva ragione perché quando viene un ingegnere capo di un comune che se non vado una certa cosa
Con certezza matematica avrà il piombo a casa o sulle sue spalle o quella dei familiari io non posso chiedere all'ingegnere capo del Comune di Palermo
O di un altro comune siciliano dipanare l'eroe perché a questo punto dirò io ne abbiamo avuti anche troppi nella lotta alla mafia è stato abbattuta passaggio
Ma voglio dire informato certo ma voglio dire azione elaborato dalla società cosa ma io voglio dire io voglio dire comunque io sto riferendo alcune cose parlando io voglio dire comunque che certamente esiste una esisteva ed esiste una forte emergenza in Sicilia
Perché sarà stata lo stava mancanza dallo Stato sono state una serie di problemi oggi indubbiamente la nostra società vive in un clima di terrore la bomba l'autobomba messa davanti ai carabinieri di Catania
è stato un gesto intimidatorio oppure forse dovremmo leggere meglio il biglietto che vi era dentro per capire che significato ha quella bomba perché sicuramente non essendo esplosa il significato alla bomba in quel biglietto bisogna capire cosa è successo e cosa significa questo questo nuovo rilancio della malavita per la malavita catanese
L'assassinio del magistrato Agrigento l'impunità con cui si uccide nella nostra città nella nostra provincia un'altra regione sono dei sintomi che certamente sono innanzitutto devono essere all'attenzione della dei cittadini devo dire che a questo punto certo il presidente della Repubblica ha fatto bene a chiedere una grossa unità
Nella lotta contro la mafia bisogna capire però che occorrono sistemi diverso io sino a stamattina parlando con il prefetto e con altre cariche della della nostra città io ho sostenuto che non è più possibile andare avanti
Con i vecchi sistemi a Catania per esempio non occorrono venti mila poliziotti in più a Catania occorrono cento investigatori specializzati occorre un investimento per entrare all'interno delle cosche
Proponendogli di fatto però affari che poi andrebbero a concludersi in altro modo cioè e andare con sistemi sofisticati perché la mafia e per esempio il drenaggio di soldi ai commercianti sono la stessa identica cosa perché la mafia
Della Sicilia orientale di Catania e una macchia che al a ai bordi del taglialeggi o quindi si può si può raggiunge i vertici della delinquenza occorre qualificare il modo di fare di fare indagini il modo di essere la non mi interesso no
Venti mila carabinieri più accadere ai bordi della strada io non risolvo il problema li risolvo con duecento specializzati che entrò nelle strutture del del dello della nostra non sentano provoca
Ma vorrei dire a concludendo in risposta anni altro che noi siamo qui per tentare di spingere i cittadini a essere protagonisti e non i partiti proprio questo al patto inverso e noi vorremmo tentando di farlo perché a mio avviso sul tasso a polemica sul Risorgimento che io li prendo subito il Risorgimento ed è stata una minoranza che ha coinvolto la maggioranza dei cittadini italiani
In Italia occorre oggi una minoranza che riesca a e determinare fatti nuovi e che possa aprire una breccia questa volta non a Porta Pia ma nel portone i portoni di piombo dei partiti
Per creare un nuovo patto politico che consenta ai cittadini questo è il tema mi sembra di tornare a essere al centro della attenzione quindi ai movimenti che spontaneamente si sono formati nel nostro Paese addivenire uno strumento reale e di potere nel nel Paese
è chiaro che a questo punto i referendum solo imponendo la difesa delle della legislatura è un altro momento il problema di evitare ricatti di scioglimenti anticipati per proporre situazioni consolidate sono il terzo momento e tutto questo occorre farlo e per questo io ho dato il benvenuto al Forum
E ho dichiarato la mia partecipazione occorre farlo proprio coinvolgendo anche le istituzioni nell'orario loro massima rappresentazione che il Parlamento
Devo dire quindi che
Rispondendo anche all'Anica Carrubba che in Sicilia la Regione bloccata come sono bloccati comuni come bloccato gran parte della spesa pubblica nazionale come sono provocare molte altre Regioni molti altri comunità
Quindi e qui il fallimento delle regioni che hanno fatto nascere le leghe perché le Regioni tutto sommato non sono stati uno strumento di decentramento sono stati uno strumento di accentramento particolari alcun interesse
E quindi e il problema del sistema da cambiare io qui dico che alcune cose vanno dette gli amici socialisti gli abbiamo crocifissi per il problema del presidenzialismo
Ed in questo in questa cosa in questo ricordo c'entra anche Milazzo per una cosa antica io sono uno di quelli che non credono all'elezione diretta del capo dello Stato
Perché secondo me sarebbe eletto un capo dello Stato che diventa tributaria dei mass media di grandi una simile quindi dalla grande impresa italiana perché è difficile essere letti Capo dello Stato in un Paese come quello italiano se non si è con un vantaggio di immagine eccezionale
Però devo dire
Che esiste anche una realtà che non è che cambi molto quando facciamo eleggere il capo dello Stato nel Parlamento se il Parlamento viene letto come veletta adesso e che nel Parlamento dominano i partiti i partiti sono dominati dagli stessi massi merita di crisi gruppi che avrebbero dominato attraverso le lezioni che il presidente quindi occorre a questo punto capire che
Il Parlamento deve essere cambiato nello suo sistema elettorale dando la possibilità di scegliere tra cittadini e non io mi auguro che informo su questo possa proporre leggi sulla democratizzazione dei partiti sul controllo dei partiti sui sistemi elettorali per portare avanti delle battaglie di questo gene cosa cosa c'entra Milazzo c'era né altro perché io sono un convertito al non presidenzialismo perché prima invece ero molto affascinato dall'elezione diretta del capo dello Stato e mi ricordo che ancora un i versi Dario quando collaboravo con un foglio settimanale vent'anni che l'aveva la Sicilia faceva il nostro sovrintendente era un redattore di tirannia
E allora io feci un un articolo su un gollismo e sull'esperienza francese
E mi ricordo che in quella occasione Milazzo ebbe a dirmi a farmi riflettere su alcune cose quindi devo dire che pur non sapendo se anche lui ha cambiato io non sono più presidenzialista
Diretto può darsi che lui invece lo si rivendono adesso non lo so no ancora continua poche ecco sostanzialmente da quel colloquio lontanissimo e un una modifica sostanziale del mio rilievo iniziato proprio lì da questo colloquio che mi fece riflettere moltissimo
Sulla capacità invece di un sistema politico di potere rappresentarsi per gradi e per meditazioni nonne per fatti umorali per fatti di grande di grande grande così attrazione Parigi appariscente
All'Arena
E quindi raga Roberto nel cambiare il sistema cambiare sistema complessivamente e diciamo che la spinta i Rizzo ha ragione deve venire anche dai cittadini
Arena ha detto
Mi sono convergenza discrepanza tra socialisti e laici ebbene tra socialisti e laici a mio avviso vi sono molte discrepanze ma dovrebbero esservi molte convergenze
Allora io l'altro giorno in direzione nazionale del mio partito
Ho ironizzato su una certa proposta
Perché quando i teorici dicevano alcuni giorni nel mio partito ogni partito ai suoi teorici Keith ogni partito i sogni sono pericolosissimo ogni faceva bene se facciamo questa riforma elettorale in cui i piccoli partiti storici presenti in Parlamento Airport hanno la possibilità di collegarsi con un altro partito e poi vengono sommati tutti i voti per potere fare uno sbarramento il dodici per cento noi ci colleghiamo con il Partito Socialista
Ah sì ma i liberali o socialdemocratici a alcune frange che radicali e così facendo abbiamo risolto il problema allora io ho fatto una piccola somma ritorna così facendo noi costituiamo la seconda forza politica perché se noi sogniamo i voti dei socialisti repubblicani dei liberali per i socialdemocratici di quella parte di radicali che non vuole diventare troppo verde ebbene noi
Abbiamo la seconda forza politica e aveva detto ma tanto vale se questo è l'obiettivo andare incontro ai referendum e fare le battaglie sui due fronti perché a questo punto cancelliamo il piccino fittizi e allora non è questo il problema
Non è certamente questo il problema alla che oggi dobbiamo andare affrontare dobbiamo capire che c'è uno spazio enorme
Nel di delle elettorale perlomeno e quindi politico
Che può racchiudere i grandi partiti riformisti grande forse riformisti italiane fino a quando però il partito socialista continuerà ad essere un partito che come qualcuno qui ha detto deve stare a cavallo tra i sistemi per potere essere comunque
Nasce il dissenso non che non vi sia la possibilità reale nel nostro Paese di diventare la prima o la seconda forza politica
Zappalà ha ragione i partiti sono l'unica risorsa ma anche il privato nel Meridione in Sicilia questo il motivo della vischiosità del voto
Infatti io
Sostengo
Che in Sicilia è possibile la rivoluzione la guerra civile ma è difficile che si cambi col voto elettorale
Perché fino a quando la gente non ci crede tanto vale votare per i parenti all'amico il conoscente che garantisce una tutela all'interno di questo sistema
Se però scoppia la scintilla per cui si può cambiare sistema e di Maria traumatica gli stessi elettori dalla Democrazia cristiana sarebbe in prima fila andare a bruciare la mattina per strada
Quindi il pericolo nel Meridione in Sicilia e l'insurrezione per la gente che non ne può più
Lì la la la scintilla che scoppia che travolge come in uno stadio queste pericolosamente perché la gente non crede nel sistema politico anche se votata la Democrazia Cristiana quindi sono veri sondaggi del che dicono che il cittadino non crede nella DC
Ma è anche vero che poi alla fine soprattutto nei paesi dell'entroterra soprattutto nei piccoli paesi il controllo politico col mi sembra Rizzo diceva o altri il controllo del voto con la preferenza incrociata determina di fatto uno stato di surge
Di di di soggezione
Molto lontana no
Sì ma infatti io dico no ma ma il pericolo io io io io ricordo alcune esplosioni di rabbia popolare che sono avvenuti anche nel nel nel dopoguerra della nostra Sicilia sono stati pericolosissima molto forti quindi esiste oggi una rassegnazione diffusa però io per assurdo detto che più probabile
Che si scateni qualcosa di traumatico che no che si cambi modo alla democrazia cristiana perché a Enna Calascibetta l'Agrigento a Caltanissetta il voto è stagnante bloccato e bloccato per migliaia di motivi ma soprattutto è ha ragione Zappalà perché manca il privato perché l'unico modo per difendere il cittadino e la lunga attesa del favore che gli viene dal consigliere comunale provinciale al deputato nazionale o regionale che sia quindi e e i partiti sono l'unica industria ecco in in del del Meridione quindi vengono in soggezione cittadina
Anastasio ci chiedeva del Forum mi sembra di avere risposto
Prima il voto quindi in Sicilia e un po'
Do che diverso alcune aree urbane avanzate alcune alcune Ari internet alcuni quartieri ad altri quartieri
Questo io volevo affermare risposta e poi concludendo può telegraficamente con un minuto e rispondendo anche all'appello di Mario Petrina
Concludendo io sulla risposta non si è mai vuole concludere l'unico
Io devo dire che mi auguro che anche il dibattito di domani che vedrà protagonisti non solo i i parlamentari ma amici esponenti dalla cultura del giornalismo professionisti cittadini giovani
Io mi auguro che questo sforzo di mettere attorno a un tavolo
Posizioni anche ideologicamente differenziate ma accomunate come diceva salvandola la stessa diagnosi con terapie diverse può dare la possibilità a scoprire una della DIA comune
E quindi e quindi possa immettere nel circuito culturale e politico del nostro Paese dalla nostra città una nota di speranza che ci avvicini all'Europa ma comunque faccia capire che il nostro Paese la Sicilia all'interno del nostro Paese non sono una terra in cui non sia viva e presente l'ansia che vive presente in altre parti d'Italia
Di ed Europa di modificare le circostanze a rendere il Paese più libero più democratico più vicino ad un futuro di progresso che tutti noi ci auguriamo questa crisi internazionale questa gravissima crisi per la nostra economia
I sacrifici che il popolo italiano come il popolo europeo dovranno fare se la situazione si inasprisce ancora di più ci porta a dire
E ancora che il tempo di bloccare con la politica degli sprechi e tempo soprattutto di iniziare una revisione del nostro modo di essere nelle istituzioni
Accademici grazie ringrazio onorevole Negri l'onorevole Biondi l'onorevole Grillo onorevole Rizzo l'Orlando che è andato via qualche minuto fa appuntamento naturalmente a domani è un non segnale di ottimismo fosse l'ottimismo della volontà che belle intelligenze che c'abbiamo credo che possano e debbano fare noi grazie