Crisi nel Golfo Persico: le conseguenze per l'economia mondiale

Abbiamo ai microfoni di Radio radicale il professor Giuseppe Sacco professore di Relazioni sistemi economici internazionale alla lunghissima Libera università internazionale degli studi sociali di Rho Oma nonché direttore della rivista European journal offre International Raffaele se colui vogliamo parlare della crisi del Golfo in particolare delle conseguenze economiche della la situazione che si è determinata nel nel Golfo Persico innanzitutto oggi sui uno intervista l'ex presidente dell'ENI Franco Reviglio dice e e praticamente siamo già al terzo shock petrolifero e la situazione è strategica e militare che si è creata nel Golfo ha solo aggravato una situazione economica né sul mercato petrolifero che comunque già preesisteva e giusta questa valutazione di Avignone
Beh non c'è dubbio che nessuna che procedure credo sia vero cella la la ragione per cui
Lo delle Borse hanno reagito prima ha detto che per esempio hanno reagito così violentemente alla alla crisi del gol fra l'aumento del prezzo del petrolio e perché
Tutte le Borse erano già in una situazione di fragilità che c'era già un inizio di recessione
Che questo nuovamente questo colpo alza accelerato montani tanto d'accordo sul non non so dicono del re milioni perché anche sul mercato petrolifero cimentato Perego Chariot ai tensione in realtà in realtà come chi vede il fatto che la la la scomparsa di quattro milioni e mezzo di barili di petrolio al giorno che sono congelati perché ora non si possono comprare nessuno li può contare perché c'è il blocco al commerciale contro l'Iraq e il Gauleiter
E insostituibile come Tao decidendo in questi giorni a ma in queste ore a Vienna è sostituibile con prodotti con petrolio prodotto o come noi in più prodotto dall'Arabia Saudita spessa del Veneto where dagli Emirati Arabi gli altri produttori cioè io sono in grado di aumentare la loro produzione nel momento in cui comunque sarà importante partire quasi il venti per cento l'oceano andiamo viene a mancare
Io non direi che siamo in una situazione in realtà il prezzo del petrolio è andato diminuendo in questi anni non si vede perché per
Che il prezzo del petrolio è cresciuto non è cresciuto con lo stesso ritmo cui crescevano tutti gli altri preti quindi fondamentalmente siamo questa la ragione per cui lo shock e meno rude perché siamo in una situazione non di estrema tensione come invece è capitato precedentemente alla tensione sembra che alle parole molto più bassa
Gli aumenti ulteriori argomenti diciamo sarebbero ingiustificate berretto dalla benzina Belotti petrolifere e come secondo lei uno a un prezzo alto più alto di quello che a cui eravamo abituati negli ultimi anni del Pietro olio può portare conseguenze negative per l'economia occidentale o potrebbe invece portare anche conseguenze positive per esempio nuovamente riprendere il discorso del risparmio energetico e delle energie rinnovabili e della ristrutturazione industriale certamente naturalmente bisogna fare
Tempo la decisione quando si parla di conseguente
Le conseguenze immediate grossomodo la mensa un aumento dei prezzi del petrolio e quindi un momento di tutto o nel lungo Anna in un periodo più lungo la i sistemi reagiscono ma le la gente reagisce appunto
Con una aumento
Non aumento del rischio maggiore spot sul risparmio energetico ma veramente può anche reagire per esempio riprende il percorso del nucleare che non è detto che sia ma non tutti giudicano positivamente
Delle fonti alternative lei ricordano a questo proposito che in occasione del primo shock petrolifero ci fu una proposta tra gli altri che eravamo tavoli ma ragazze architetto molto aveva detto che interventi che
Gli avevo una grande visibilità detta che i pareri mi fa venire tra i Paesi produttori ma i consumatori di petrolio l'accordo
Per impedire che il prezzo del petrolio scendesse al di sotto di un minimo in nota che abbiamo provato a dieci dollari il barile edificabile ora poteva costare meno di venti dollari barile per cui se ci aveva dieci dollari che prende una tazza ciascuno stato prende una tata superiori importato IDC lo legherà quindici di cinque dollari questo perché perché ci fosse un petrolio sufficientemente caro ai consumatori da rendere razionale sia le misure di conservazione sia le misure di ricerca di fronte
Per native quindi cioè privato prezzo del petrolio portava a uno spostamento su altre
Sua ferito per esempio anche sul carbone che è una delle cose più inquinanti che evitano quindici sono aspetti che un re cui giudicare positivamente o negativamente nelle nella reazione a un lungo pezzo da un alto prezzo del petrolio che si può avere nel lungo periodo nel breve periodo la mente diciamo sono tutti negativi eccome quindi quanti
Sarebbe meglio avere un prezzo un po'più elevato un po'più basso del petrolio di quello di oggi Cindy minaccia di quello di oggi quello che eravamo abituati pochi giorni fa che era sotto i venti dollari al barile difficile dire quale
Sto prezzo del del petrolio perché naturalmente abbiamo allo stato attuale forse meglio avrà la sua attuale Davos la capacità dalla capacità le società in cui viviamo di comportarci razionalmente
è meglio avere un prezzo del petrolio relativamente basso perché mi chiamò non siamo ancora sufficientemente maturi evidentemente ontologicamente maturi per reagire una maniera Tana no Eva e ce ne dicevo che del petrolio abbiamo reagito aumentando nuovamente i consumi di carbone e il risultato è che l'effetto dollaro nel retroterra di accelerato in maniera fortissima probabilmente ad un alto prezzo del petrolio la società in cui viviamo reagirebbe non tanto diminuendo i consumi negli show gli sprechi che sono assolutamente perfetti dove ci sarebbe da vagliare moltissimo ma
Ha argomentato il consumo di carbone con le lancio del nucleare cioè in una maniera che io personalmente giudico sbagliata ecco io
Facciamo momentino un'analisi sulle punte punto sulla situazione del nostro paese quali possono essere gli effetti di questa situazione dei mercati azionari internazionale dei mercati dei mercati che nel mercato petrolifero sull'economia del nostro Paese un Paese che ha un altissimo tasso di indebitamento pubblico e che ancora uno zoccolo duro di inflazione abbastanza elevato circa il sei per cento ape il
Gordon separate cioè il il l'andamento del prezzo del petrolio in un Paese come l'Italia un Paese come l'Italia naturalmente è molto importante perché io la chiamo con il Giappone uno dei paesi più fortemente dipendenti dalle importazioni petrolifere per la nostra il nostro fabbisogno energetico è chiaro che vale l'Inghilterra dei paesi produttori di petrolio oppresso non perché non sono ad ore alto consumatori una regia città
Dalla cava meglio dell'Italia chiaro che la Francia in cui cinquanta per cento circa del fabbisogno e soddisfatti Nadir soddisfatta centrali atomiche dal momento per cioè per l'olio meno danneggiato di quanto non sia l'italiano centotré Franca avvantaggiato perché può diventare portatrice di Energia per i sempre più quando quando viene eccetera perché parecchio prodotta con l'atomo diventa concorrenziale
Per quello prodotte con con con il petrolio quando mentre il prezzo del petrolio l'Italia è più esposta esposta perché chiamò Stalin previdenti perché nel
Gli anni scorsi non abbiamo fatto nessun programma di nessun genere né no abbiamo fatto il nucleare moderato neanche ove dei programmi di rifarmi energetico
Anzi abbiamo fatto di politiche per esempio l'incentivazione dell'automobile antichi del trasporto pubblico preti eccetera che sono infinitamente meno consumatori ai via e quindi è chiaro che e un aumento del prezzo del petrolio hanno ci danneggia fortemente per quello che riguarda invece l'andamento sui mercati
Valutari e che le viene porto vere e proprie anche qui bisogna fare una distinzione
Il la crisi attuale ha una caratteristica molto particolare cioè che la nessuno ho pochissime persone sono corsi a comprare dollari
Periodi critici normalmente cosa accade prima pellicola cui fra qualche anno fa quindi tutti i ricchi sauditi avrebbero Ap visivamente convertito le loro
Quello che tengono in ma in metto Taurianova avrebbero convertito rapidamente in dollari perché sempre vitali in questi periodi di crisi il dollaro era un bene una moneta rifugio invece questa volta ciò non è accaduto non è accaduto perché c'è una forte fiducia nel dolore
Ecco perché perché l'America è un Paese con Car due lavoro avviato caratteristiche uno a un a un commercio estero in cui compra dall'estro più di quanto non riesce a vendere
E quindi c'è un un un flusso di dico e dolori verso l'esterno del naturalmente
Tende a accrescere l'offerta di dolori e quindi a a ridurne il valore rifatto il dove come notato continua a perdere perdere colpi d'altra parte l'America un grossissimo debito pubblico il quale a differenza di quello italiano è un debito principalmente con l'estero cioè quelli che hanno prestato assolviamo governa ricava comprando all'equivalente dei Bot CCT eccetera sono principalmente risparmiatori e isterica un recente in pratica risparmiatori giapponesi e quindi l'America indebitata con l'estero
Ciò porta a un'arcata fiducia nella nella nella valuta americana
Quindi a una caduta del dollaro che da un lato ci avvantaggia noi italiani perché è vero che il petrolio costa di più ma costa di più indolori valutarsi per i ventisette e i trenta dollari diciamo di oggi equivalgono a ventisette dollari di una Chiappa perché nel frattempo il volo da perché il dieci per cento non Torrechiara anzi ecco e questo diciamo a vantaggio sull'ATO delle imposte perché dobbiamo pagare per me quando siamo solo di petrolio ma anche le altre materie prime di che invia alle materie prime hanno un prezzo fissato in dollari non tutte ma la maggior parte e noi come Paese importatore di materie prime naturalmente ci avvantaggia però il comparto materie prime bio anche esportatore di prodotti finiti perché al porto di prodotti finiti verso una serie di Paesi e quando poi i nostri prodotti sono i concorrenti abbiamo con prodotti americani
O con prodotti i Paesi la cui valuta e va su e giù diciamo è orientata su quel americana come è venuta dall'America Rina molto valute dei paesi asiatici è chiaro che noi ci troviamo in difficoltà ad esportare
In particolare oramai esportare in difficoltà ad esportare in Paesi nei quali gli stessi dove i nostri prodotti ripeterlo che attrae diventò molto più cari perché imposto made in Italy che uno dei principali
Le delle principali esportazioni dell'Italia no no non va più così bene di fronte al alla diminuzione di valore del dollaro che significa in termini dolori un maggior valore della lira i nostri prezzi
Sono troppo alti rientrati perché per il mercato americano meno grave la costo sul fronte le nostre esportazioni nell'area del delle Cuccia in avaria del marco perché qui come
Gomme circa insomma ci sono piccole oscillazioni ma non sono tali da vero arriva in questo momento è piuttosto forte rispetto a Marco ripetere altre valute ma sono storico ritenersi l'azione non sono non sono qualità ma c'è una banda motocicletta del duo ammettendo solo per cento influenti più in cui le valute posto vacillare e quindi non ci danneggia moto ecco quali sono le conseguenze il Billa
E di questa situazione dei mercati petroliferi e di quest'andamento del petrolio del prezzo del petrolio su altre due aree di economia innanzitutto si si legge sui giornali che i paesi del terzo mondo non produttori di petrolio sarebbero gravemente penalizzati da questo momento di petrolio mentre al contempo l'Unione Sovietica tra avrebbe delle sale boccate d'ossigeno è giusta questa valutazione queste verrà lamenta per
Sono sempre valutazioni nel breve venivano non c'è dubbio professore Petronio va su sono danneggiati Paesi come Italia terzo mondo veneto di importatori
E che ne dipendono strettamente e sono avvantaggiati i Paesi esportatori come regione sovietica perché quello che vi ho appena ascoltatore di di petroli recante una portatore di cassa e il mercato del gas è un mercato Terzo però quando allunga quando un prodotto energetico la sua fomentano comandante per gli ho tagliato locali tredici e quindi anche questo un poco
Vanno vedo il loro prezzo salire non c'è dubbio è una panna che FIAT ha una boccata d'ossigeno per una critica
Ma è una è una ma è una passione che ognuno può valutare in un senso o nell'altro perché
E questo ritarda la riforma economica potete avere un avvocato sincerità dalla riforma economica può rivelarsi a
Un danno alla fine certo un boomerang naturalmente la riforma economica se invece semplicemente ne attenua gli effetti e loro continuano a riforme economiche approfitta di questo avvocato Silvio non è approfittano e allora può rivelarsi una cosa positiva perché la riforma in no mica è una cosa dolorosa lo sarà sempre di più basta guardare l'esempio della Germania è perché pure accudita tutelata sostenuta pompato dalla Germania Ovest e per per vedere quante brutali forme erano mica ora non ce l'ha nessuno Germania Ovest per tutelare gli altri paesi d'Europa orientale e l'URSS nella nella loro riforme Roma quindi dare una cosa alla terribile ecco secondo lei il non
Do sta andando verso una situazione di depressione come qualcuno spesso ciclicamente paventa periodicamente paventa oppure e invece siamo solo in una fase di
Riassestamento dell'economia mondiale beh ancora una volta bisogna vedere dirvi che orizzonte temporale di Parma cioè è chiaro che dopo o ammende di crescita ininterrotta in cui durante
Quali periodicamente si detto finisce finisce arriva la recensione alla recessione pare che per creare questa volta perché aumenta la recessione citiamo impostazione gli enti locali però però però
C'è un però alla metro da fare da dire e stecche la recessione arringa mai in un momento di straordinaria trasformazione dell'economia mondiale trasformazione direi strutturale
Perché la nella
Dalla fine del dopoguerra noi oggi entriamo in un no in una nuova fa no la parte non solo veramente i rapporti con letta ma soprattutto per i rapporti con il sud del mondo cosa voglio dire all'indomani dalla seconda guerra mondiale per paura che i movimenti nazionalisti dei territori e tre coloniali tributato in braccio ai comuni venti Lipari uniti
Con l'Inghilterra più o meno consenziente con la Francia decisamente previa hanno favorito l'indipendenza lei può Poli coloniali e questo ha consentito poi a questi Paesi indipendenti di giocare la rivalità russo americana famosi caprina Tergola fuori dalla diga di Assuan cinquantasei da tutti i vecchi aperto montavamo hanno ricattava c'perché hanno guarito anche evitate che se non ci trattate bene noi che buttiamo da quell'altro lato olimpica i governi dicevano guardate che io posso avere il mio paese finché voi mi date dei mi pagati i prodotti a dei ha dei preti accettabile altrimenti inevitabilmente che per chi prova rivoluzione comunitari debutterà sparito dall'altro lato oggi questa questa situazione del terzo mondo non c'è più
Non c'è più questa somma zona più nessuna minaccia da opporre all'invadenza all'invadenza del dell'Occidente quindici tendono a restaurare rapporti di forza di produrre forti forza
Ecco tipici del periodo
Copiava insomma in cui l'Occidente poteva fare del terzo mondo quello che voleva
Che per questo e sequestro è vero ci sono già dei pegni perché qualche Fonte osservatore malizioso potrebbe pure dire che gli americani sono andati alla priorità non dando per difenderlo Lagarde arrivate quanto per stabilire una un loro protettorato militare
è che il vero obiettivo ma tra la vita utile è mai stato negli obiettivi Saddam Hussein ed aveva benissimo
E sarebbe scoppiata una guerra riposto in possesso di tutti i padroni del mondo praticamente ma piuttosto Saddam Hussein ha fornito agli obiettivi americani in legge doveva prima oggi è facile andare in generale la possibilità di ristabilire loro com'solo a meditare nelle aree più importante economicamente del terzo se questo è vero siamo abbiamo nove rigori dominati dominio politico del Nord del mondo sul Sud e in questo su e giù ove sono intermedi come tre anche lei perché di fatto bollette fornirà grandi quantitativi di manodopera a basso costo nei prossimi anni eh beh allora si può pensare che entriamo in un periodo di vi rigoglioso benessere dei paesi dei Paesi ricchi e forse anche a chi vuole di gestione più razionale delle risorse del tecnicamente molto razionale delle risorse del Sud perché ci saranno meno scelti che per venticinque miliardi alla roulette come accaduto qualche giorno fa nel momento stesso in cui il loro Paese e sotto la minaccia di un tale che dice che lui vuole conquistare risorse petrolifere per i poveri del mondo arabo non so se insomma lei e lei dice che si può
Gli c'è c'è un può essere una tendenza andare dal cosiddetto neocolonialismo al vetero colonialismo di vecchio stampo può essere ancora neocolonialismo favorire solo che sarà probabilmente più efficace in quanto da me insomma
Nel no che cosa abbiamo visto abbiamo visto il colpo voi caro neocolonialismo rapporto che c'era tra nord e sud si arricchiva al nord ma che arricchirà anche gli sci sì ecco una motivazione che ragione dei terrificanti gli scritti c'è una parte del del dei proventi dell'economia del dell'economia del Sud diciamo decretava
Nel Sud la a una parte della della popolazione del sud alcune alcune cose si facevano identificato del Brasile no al Brasile viene sviluppato a sviluppare zona fu un embrione e di sua
Economia moderna insomma il Brasile oggi causava alterazioni due paesi diciamo no una sorta di Benelux e ricco è una sorta di Bangladesh povero ma c'è un bene Lux brasiliano diciamo no sì circa una ventina di milioni a trenta milioni di persone che vivono a livello europeo impalcato altri settanta o ottanta o novanta che vivono a livello del Bangladesh a
Questo significa è un po'di nord si è creato anche nel Sud giudicavano come dire come diranno sottovoce hanno una gran parte dei profitti del petrolio venivano spesi per modellizzazione del Paese spera armi no come con l'Iraq di Saddam Hussein come l'Arabia Saudita non è detto che ciò Contini eccome secondo me in questa nuova situazione le popolazioni
I più poveri che poi sono la grande maggioranza anche dalla stessa popolazione mondiale la grandissima maggioranza della popolazione di questi Paesi del Terzo Mondo avranno più svantaggio meno male svantaggi
Vantaggiato
Ancora una volta ancora una volta a
Bisogna distinguere tanto all'immediato quello che accadrà dopo un poco è probabile che un'amministrazione un'amministrazione di fatto controllata dai paesi dai paesi del nord sarebbe più razionale più oculata
In un primo momento ma alla lunga
è chiaro che tutti i profitti del della bello dell'uso razionale delle risorse del Sud del mondo comparire ebbero al nord sarebbero trasferiti al Nord a a proprio sul non resterebbero neanche le briciole del banchetto degli sceicchi non so se è chiara sui Chirizzi a più lungo termine a più lungo termine ancora
Si può ipotizzare che il Nord scenderà in grado di fare il nord offre somministrazione di tipo se vuole para coloniale ma che può passare attraverso l'ONU per esempio non c'è nessun bisogno lo facciamo mentre si è liberamente coloniale
Chi è in grado per esempio di fare una politica di controllo delle nascite su o di protezione dell'ambiente naturale dalla foresta amazzonica
Che oggi tradire non può fare perché dice il momento quindi brasiliani io Bovicelli rubati aver incrinato tuttora latitante Vittorio quando io mi limito a dire non tagliare gli alberi perché perché moriamo tutti ospiti a ricordare Matra moriva di fame emotiva speziato qua e là Pagoto Toto deriva annoio dubbiosi cowboy tra quaranta né arriva via
E conquistò se c'è uno nord è in grado di fatto il pugno di dire no probabilmente
Non sarà fatto non non Archiloco potrà più dire riceverà una gestione più razionale propriamente delle politiche demografiche delle politiche di protezione dell'ambiente con le cose sono molto legate perché la distruzione dell'ambiente duri grandissima parte alla al diluvio demografico
Quindi a lunghissimo termine più verosimile che si arrivi a una stabilizzazione questo nata a Roma fabbricazione
è una migliore gestione del pianeta Terra questo però se uno vorrei fare soltanto in termini di gestione perché devo restare in termini più può parlare anche in termini politici
è chiaro che l'umiliazione il furore del terzo mondo non possono che crescere in una situazione come questa
E e per questo motivo avremo esistevano accentuano accentuazione della dinamica che già esiste
Che la dinamica dice vuole aumenta auto identificazione riaffermazione della propria personalità ebbe la propria diversità che nel mondo islamico richiama fondamentalismo islamico ma che ci attraversa tutto il Terzo Mondo non c'è dubbio
La battere il pugno sul tavolo che va bene se noi proviamo ad europeizzare ci saremo sempre gli euro periferici io di ma allora preferiamo essere noi stessi lasciateci ma il nostro camicione fino a terra lasciateci in altre strutture tradizionali lasciateci la nostra speranza nella salvezza dopo questa vita lasciaci in pace
Ecco quindi non c'è dubbio che la tensione politica e ideologica tra i due mondi e perché ad aumentare se vuole parallelamente all'aumento dalla razionalità delle giuste la gestione delle risorse terrestri che sarebbe forse forse pensabile se il mondo fosse effettivamente governato dalle potenza del Nord tramite per esempio lo
La però con la quale guarda caso incomincia a funzionare oggi perché perché concepita compì una struttura mondiale che funziona quando le cinque grandi potenze sono d'accordo
Bene ringraziamo il professore Giuseppe Sacco ricordiamo professore di relazione sistemi economici internazionale alla LUISS nonché direttore della European journal of International Affairs per questa intervista dedicata alle conseguenze economiche anche a lungo termine dell'attuale crisi del di crisi nel Golfo Persico