Dalla Fede religiosa alla Fede teologale. L’Anno della Fede per la nuova evangelizzazione - Presentazione del libro di Mons. Lorenzo Leuzzi (Libreria Editrice Vaticana)

Iniziamo puntualmente siamo in attesa del dottor da Bosso
Don concetto un po'l'imbarazzo l'offerta prende la parola ma solo
Trasmetterà poi avendo il professor Giuseppe che è l'attore che ringraziamo molto per la sua dal presenza
Qui con noi penso che non ci
Più che conoscete il professor Giuseppe operatore che
Rettore dell'Università LUMSA di Roma oltre che essere Presidente del Tribunale della città
Lo stacco della Città del Vaticano
Saremo contenti abbiamo voluto insieme come alcuni vizi
Della Cappella della Camera gli ritrovarsi per qualche momento di riflessione
Impreparazione al pellegrinaggio dei parlamentari che avrà luogo mercoledì quattordici
Novembre alle ore otto
Saremo nelle grotte vaticane per la celebrazione della Santa Messa della professione di fede e la provvidenza vuole che i quattordici novembre coincida con il vecchio il decimo anniversario nella visita che dobbiate Giovanni Paolo secondo al Parlamento
E dunque questa sera vuole essere un momento di riflessione
Proprio sul tema della fede sia pure a partire da un mio piccolo scritto di ma soprattutto il profilo del Torre ci aiuterà la nostra riflessione in preparazione al quattordici novembre
Ha tirato all'oggetto
Grazie grazie cordiale saluto a tutti i presenti un ringraziamento da loro presenza qui questa sera debbo dire che
Non so per quale ragione mozione Rosina invitato a presentare questo libro
Perché forse
Come qualcuno sa ma poi è stato detto una cosa che
Certamente ha fatto percepire tutti io sono uno cultore del diritto non un cultore della tipologia
E questo libera un libro piccolo ma denso liturgia e direi anche di filosofia
Penso che la Regione sia dovuto soltanto al fatto dell'amicizia e forse un impegno preso per la stessa cosa che poi per motivi esterni mi è stato impossibile onorare
Comunque cercherò di fare il mio meglio per cercare di illustrare il volume più che altro navigando ci ritorna in modo da far capire quelli che sono i perimetri
Nei quali dello spazio nel quale poi monsignor Leuzzi
Svolge Sviluppo il suo pensiero e per far questo per questa presentazione vorrei partire
Da una citazione che a questo punto direi quasi
Quasi di obbligo e che una citazione tratta dal
Allocuzione di apertura del Concilio Vaticano II
Da parte di
Giovanni ventitreesimo la famosa locuzione gaudente Mater Ecclesia direi a un
Riferimento d'obbligo non solo per la ricorrenza che tutti sappiamo del cinquantesimo di moderazione del Concilio ma anche perché il Concilio a differenza dei concili che l'avevano preceduto di carattere dottrinale o di carattere disciplinare
è stato un Concilio pastorale è stato Concilio che ha voluto
Propriamente propriamente affrontare il tema della Chiesa nel mondo il tema della modernità il tema della trasmissione della fede nella modernità quindi diciamo
Qui non siamo soltanto a celebrare un cinquantesimo ma siamo nell'ambito
Di una solco che si è aperto allora chi è chiamato
Andare avanti per tempo la diceva Giovanni ventitreesimo
è necessario che questa dottrina
Certa immutabile
Che deve essere fedelmente rispettata
Sia approfondita e presentato in modo che rispondano all'esigenza del nostro tempo
Parole chiarissime la dottrina è quella ma il problema è quello di farsi comprendere di far capire e nello stesso tempo anche di capire quelle che sono
Le esigenze del tempo presente in sostanza
In queste parole ma diciamo sotto il volume rimosso Remuzzi dentro il volume non sono né un sì c'è
E problema la questione dei rapporti tra il cristianesimo e la storia
Che sono rapporti di carattere ideologico ma non sono rapporti solo di carattere geologici e questa è una questione appunto che affronta un sugli usi parlando della nuova evangelizzazione cioè di una evangelizzazione che
Calato nella realtà odierna i problemi del mondo contemporaneo
E sotto questo profilo c'è il profilo dei rapporti fra cristianesimo Historia io direi che possono essere messi in evidenza due linee
Di approfondimento di studio
La prima e la linea della in cultura azione del messaggio
Cristiano il messaggio evangelico e ciò che sembra maggiormente o almeno prima battuta indicare il
Messaggio di Giovanni ventitreesimo
Sulla nuova evangelizzazione fare rendere questa dottrina che di sempre rispondente però a quelle che
La situazione di oggi il linguaggio di oggi la cultura di oggi l'esigenza di
Ma c'è anche un secondo aspetto che connesso col primo mera direi più profondo e più profondità
Che è quello della incarnazione del cristianesimo nella storia
E vedremo poi che il volo pericoloso chiusi tocca precisamente questo aspetto
E siamo qualche cosa facciamo qualche riflessione sul primo problema della incultura azione marchi interpella oggi l'invito di Giovanni ventitreesimo
Come interpella
Ci potrebbe essere una risposta di tipo clericale cioè la risposta perché il vero bada preti se la vedono loro
O se vogliamo essere più eleganti e diciamo dal punto di vista teologico dottrinale più precisi termino logicamente però che se ne Magiste viale spetta al magistero trovare i modi di comunicazione
Più rispondenti alla cultura di oggi in realtà non è una risposta esatta è una risposta sbagliata quantomeno risposta parziale
Perché la risposta che deve essere data a questo interrogativo la luce quanto meno della dottrina del Concilio Vaticano II ma direi proprio alla luce delle senza il cristianesimo
E che il problema tocca tutti i fedeli sia pure con la diversità di responsabilità in relazione a quella che è la condizione la vocazione di ciascuno quindi non è che gli il fedele laico si può tirar fuori da questo problema non è un problema è un problema che riguarda anche lui
Secondo aspetto ma è una questione soltanto endo ecclesiale interna alla Chiesa
Che parliamo nell'ambito di una istituzione pubblica importante la Camera dei deputati quindi e potenzialmente parliamo anche a persone che possono essere
Come dire più lontane rispetto
Al al
Alla vita della comunità ecclesiale ma che pure
Potrebbe non essere indifferenti lo vedremo anche più avanti a questo tipo di riflessione e problemi che
La nuove marginalizzazione pone
E non è una questione soltanto endo ecclesiale non è l'omissione soltanto indetto iniziale perché l'annuncio del Vangelo a strutturalmente una dimensione a destra
Non è niente
è fuori dall'esterno
E d'altra parte il Concilio Vaticano II in una delle sue
Nei suoi documenti più importanti
Cioè la Costituzione pastorale gaudium espresse parla chiaramente di rapporto fra
Della Chiesa nel mondo nel mondo
In qualche modo Concilio Vaticano II in questa gallina espressa recupera una dimensione antica che è sempre stata presente ma qualche volta è
Andata come dire in ombra cioè quello dell'essere la Chiesa nel mondo e non essere una sorta come dire di realtà parallela al mondo
Vi è stato diverso esterno
E con le sue istituzioni quasi speculari tachista nel mondo non a caso Vaticano II cita in questo documento
La famoso quel famoso testo Dalla Chiesa primitiva bellissimo di cui non si sa l'autore non si sa al destinatario e di pochissime pagine Prodi estremo fascino che la lettera che mi ha detto
Qui si fa riferimento alla Chiesa nel mondo come diritto nella pasta noi cristiani sono nel mondo non solo del mondo ma sono nel mondo non si distinguono dagli altri e quant'altro
Quindi è evidente che non è solo una questione clericale non è soltanto una questione interna alla Chiesa ma è una questione che
Anche le dimensioni molto più ampio
Ora
Nel caso specifico almeno di chi mi ascolta
C'è un interpello
Che nasce da quelle parole di Giovanni ventitresimo e qual è questo interpello e quello per esempio di contribuire alla conoscenza e la comprensione del nostro tempo
Non mi politici gli uomini di cultura coloro che hanno una responsabilità in questi settori è evidente che hanno una speciale compito e una speciale responsabilità nel contribuire
Alla conoscenza e alla comprensione del nostro tempo
Proprio perché per la loro professionalità o intellettuale o il loro impegno politico sono inevitabilmente a contatto dei momenti
Cruciali di questo divenire la società
E quindi anche la responsabilità di intervenire per cercare di individuare quelli che possono essere i percorsi possibili per riscoprire qualche cosa che abbiamo dimenticato
Che la società contemporanea dimenticato e non ne faccio una colpa la società contemporanea le colpe se vogliamo parlare di colpe ma non è bene parlare di colpe possono essere da tutte le parti e cioè quello della non contrarietà presenta della fede alla Regione
Quello della non contrarietà o della non non contrasto fra la scienza e la fede
Quello della solidarietà tra saperi sa che sta per i profani
Cioè voglio dire c'è tutto una dimensione che per tante ragioni di carattere storico sono tenute ad attenuarsi del tempo addirittura scomparire dietro una sorta di nebbia che invece vanno recuperati
Giustamente monsignor Buzzi vinci nel suo libro pagina centocinquantatré il cristianesimo non impone una cultura una civiltà ma promuove dall'interno una cultura una civiltà che è cosa ben diversa
Cioè ecco questo è il processo come dire di incultura azione nel senso che io rapidissimamente accennato
E qui abbiamo quel pressante invito che il Papa Benedetto decimo sesto fa direi sempre quotidianamente quasi a sostegno della razionalità che non è la ragionevolezza è cosa diversa della razionalità della fede
Cioè del compito di tutti quanti i cristiani e in particolare di chi è impegnato culturalmente
A un ad aree come dire o mettere in evidenza come
Il patrimonio di credenze del cristianesimo non sia in contrasto con la Regione
Ma se mai cercare quelli che possono essere quei punti di non comprensione in quegli spazi sui quali occorre uno sforzo per intelligenza uno sforzo della ragione
Dice Benedetto decimo sesto occorre dare il primato la verità occorre accreditare l'alleanza tra fede e ragione
Quindi direi che la nuova evangelizzazione per gli uomini di cultura per gli uomini politici per coloro che hanno
Una particolare posizione la Società innanzitutto questo
è innanzitutto quello di collaborare a
Trovare
Il momento del superamento di una
Dolosa e sterile contrapposizione
La contrapposizione che abbiamo avuto e che in parte abbiamo ancora tra
Non credenti ideologici
E credenti troppo arroccati una intransigente identità
Questo è un punto cruciale su cui tutti siamo chiamati a riflettere
Su questo secondo spento i credenti che chiamo arroccati in una intransigente identità ecco diciamo che è la caratteristica degli integralisti quelli che noi chiamiamo indi integralismo
Di tutti i tempi cioè la concezione della salvezza come monopolio del gruppo e e non
E la fede è il bene con un privilegio personale della persona o del gruppo non invece come qualche cosa che è chiamato per tutti
Naturalmente nel rispetto della libertà della adesione intellettiva intellettuale indifferibile
Occorre cioè
Aprire strade gettare ponti da questo punto di vista l'esperienza che si sta facendo sotto la sollecitazione del Pontefice da parte per esempio
Di alcuni di Castelli del della della Curia romana penso per esempio alla al cortile di Gentile estremamente interessante
E vedo che ha una particolare rispondenza
Che significa che forse anche
Nel mondo cattolico occorre un po'rivedere certi atteggiamenti esclusivamente difensivi
E invece di cercare di avere un rapporto come dire più aperte più dialogico
Mi ha colpito recentissimamente nei giorni scorsi una intervista dato da Giulio Fiorello conosciamo tutti famoso
Filosofo della scienza in cui diceva io non posso non penso assolutamente che credenti siano ottenne Brati da qualche io allucinazione
E naturalmente un non credente
E al contrario vorrei che i credenti ci guardassero non come persone che non possiedono nessun senso spirituale
E mi sembra un osservazione molto pertinente in relazione all'invito alle nuovi venti utilizzazione di significa appunto
Aprire dei punti di contatto apriremo una conversazione aprire un dialogo
E giustamente mosso Abruzzi nel suo nel suo libro nota
Clemente l'evangelizzazione e nuova perché la situazione storica e nuova è inedita in questo senso è nuova
E qui vorrei sottolineare come la novità non è data soltanto da quello che potrebbe apparire la secolarizzazione un secolarismo da della della società
Poi tornerò su questo brevissimamente su questo tema della secolarizzazione del secolarismo non è questo non è solo questo la novità è data da tutto quanto un sommovimento sociale e culturale che porta necessariamente ha impostato in maniera diversa l'annuncio e i continui rinnovi di annuncio del messaggio evangelico
Però c'è un secondo punto ho detto in apertura sono necessariamente sintetico ma ovviamente ognuno di questi punti richiederebbero una maggiore approfondimento che è quello della incarnazione del cristianesimo nella storia
Il problema che il libro emozioni lo si vuole affrontare ma il problema che non aveva indirizzo se non è solo un problema come dire di cultura e quindi di linguaggio è molto più profondo molto più profondo
E tocca il centro del credo cristiano che quello della incarnazione
Bene sappiamo che c'è la differenza fondamentale tra il cristianesimo ed altre religioni
In cui semmai la tendenza è quella di pensare all'uomo che viene ed iniziato il cristianesimo ha invece al contrario l'idea delle del Dio che si fa un uomo
E questo è un fatto personale un fatto storico il gestore Gesù della storia come direbbe Ratzinger come direbbe gran signor ma questo fatto è l'incarnazione etimologicamente anche un fatto di
Incarnazione di una verità di un messaggio nella storia
Tale interazione continua
L'incarnazione si fa avanti qui si tocca il problema del secolarismo della secolarizzazione a cui prima avevo fatto riferimento un accenno noi siamo abituati a parlare indifferentemente di secolarismo di secolarizzazione in genere ma non è la stessa cosa
Di per sé il secolarismo e
Come dire l'aspetto del distacco
Della cultura dei modelli di vita dei comportamenti e dei paradigmi di riferimento da un riferimento religioso
Ma invece la secolarizzazione è un fatto
Cioè tipico del cristianesimo
Cioè
è il verbo cristiano che si fa asset uno che si fa storia che si incardina
E qui potremmo fare per esempio per i costituzionalisti o comunque per i giuristi una lezione su quanti sono i concetti i principi i valori gli istituti giuridici
Di cui noi ignoriamo ormai alle origini cristiane ma che in realtà non sono altro che il cristianesimo incarnato secolarizzato che si è fatto positivamente che ha svolto il suo compito cioè a arato ha cambiato la società
A cominciare da quel termine come dire magico per certi aspetti ma ambiguo come non mai che però è sulla bocca di tutti oggi che è il termine della laicità
Ognuno dice di essere laico ci sono trecento modi di essere laico addirittura confliggenti uno con l'altro ma la recita che cos'è
Se non un principio propriamente cristiano di distinzione tra temporale spirituale tra legge religiosa e leggi civile non province morale legge religiosa legge civile tra spirito e carne tutto lì
Tanto è vero che nelle culture pre cristiano non cristiane
Non c'è questa questa con cioè non si può parlare di sé con la vita discreti laicità la laicità è un prodotto di questa cultura è appunto un principio cristiano che sia interna perché è diventato patrimonio di tutti
Non è che parlare di laicità chiede una professione di fede un'accettazione o l'ingresso nella comunità dei credenti
Però certamente parlare di laicità significa condividere che cosa un elemento un momento di questa
Incarnazione che
è avvenuto nel corso la storia
E qui si comprende allora questo titolo del libro che
Poche può apparire a prima vista un po'anni enigmatico odio che cosa vuol dire dalla fede religiosa la fede tv locale
è in realtà se andiamo a leggere il libro ma se andiamo a riflettere su queste cose che in maniera un po'disordinata Pengo dicendo si può dire che qui
Si vuole indicare che cosa
Si voglia indicare il passaggio da una fede
Statica
Da una rigidissima sacrale
Se vogliamo usare un termine non teologico da una
Concezione sociologica della Regione il senso di appartenenza no tradizionalisti Kabul naturale ad una dimensione invece c'è un locale
Bene
Ad una dimensione trascendente in cui c'è un movimento che vada basso all'alto ma che avviene anche dall'alto verso il basso cioè
La fede non è soltanto merito di chi crede in mala fede sappiamo che almeno per i cristiani è un dono divino
Vado verso la conclusione
Vice Veneto decimo senso in un passo citato nel libro non so dire un sì non è sia cristiani perché soltanto i cristiani giungano a salvarsi
Ma se cristiani perché la diacronia cristiane significative necessaria nei confronti dalla storia
Ecco quindi il senso più profondo della internazionale a cui ho parlato dell'incarnazione che continua
Il cui la comunità cristiana alla responsabilità in qualche modo e che non come dire non è irrilevante mi compete confronti degli altri o da parte degli altri perché chiaramente tocca la Società chi tocca tutti
Dice monsignor delusi in questo senso il mondo contemporaneo non attende Dalla Chiesa solo un servizio etico-morale
Ma anche un orientamento per la Ferrari la vera realtà ecco io credo che uno dei problemi del nuovo evangelizzazione anche quello di far capire
Non so se ho capito bene il pensiero non si è illusi ma insomma io questo che sto per dire lo sento profondamente
Che il cristianesimo non è solo o non è una morale perché l'immagine che il mondo a
è un'immagine non reale non oggettiva e questa è una serie di precetti morali e ingenerosa dei precetti negativi non la carità
E
Non ad un altro prossimo otto cioè quello che vuoi no ma una serie di precetti negativi Marchese Simone questo
Il mondo non si attende
Una serie di precetti in questo senso si attende qualche cosa di più e di ben più alto per cui possiamo concludere
Con un
Passaggio ancora vive di turismo su sesto quando dice
In maniera molto direi
Credo che tocca almeno a me tocca i discepoli di Cristo sono chiamati a fare rinascere in se stessi e negli altri la nostalgica di Dio
Non è soltanto come dire un
Modo romantico non soltanto un sentimento
Ma direi concludendo sinteticamente che la nuova evangelizzazione dovrebbe essere diretta innanzitutto
A far percepire a tutti noi come dire il vuoto della non considerazione dello studio della non applicazione del non approfondimento di una dimensione del reale che pure c'è
E ringrazio
Grazie al professor la Torre che mi scuso del ritardo ma sono stato impegnato con gli altri colleghi di Raiuno questa mattina una diretto di quattro ore sulle elezioni presidenziali americane
Dal mondo della storia della cronaca dell'istante come spesso viene definito il giornalismo adesso mi trovo di fronte a questa riflessione alta ma nello stesso anno nello stesso tempo anche molto profonda
E molto anche concreta operativa per le nostre vite come
Molto meglio di me a ha saputo con grande sapienza indicati il professor dalla torre ecco adesso io darei la parola prego subito all'autore di questo libro settori chiedo
Allora posso fare alcune considerazioni proprio partendo anche dalla
Dalle domande a cui cerca di dare una risposta a questo libro perché è un libro certamente
Non facile nell'accesso perché è chiaro che di fronte
Alle sfide teologiche filosofiche culturale che pone
Per sapere togliere il significato di questo libro richiede anche una preparazione adeguata ma la capacità secondo me di questo libro e di coniugare questa analisi teologica culturale filosofica come dicevo con la concretezza della dimensione quotidiana
Perché le domande poi che ci facciamo sono che ne sarà del nostro impegno nel lavoro nella politica nella società nella cultura nella professione che ne sarà della nostra vita di relazione dei nostri rapporti affettivi
Come potranno crescere e vivere le nostre famiglie è possibile vivere felici è possibile oggi incontrare la verità
Che ne sarà della sfida della costruzione della pace della convivenza interdipendente di Stati le popolazioni del dialogo fra le religioni che ne sarà di noi dopo la morte
Che cosa può avvenire nel nostro rapporto con Dio
Che senso alla speranza il dolore c'è davvero la possibilità di diventare uomini nuovi di vivere una nuova creazione cominci indica il libro ecco secondo me
Il la bellezza di questo libro perché CD dà una risposta forte impegnativa aperta anche a nuovi approfondimenti ma
Entra dentro queste grandi questioni umane nella stagione post-ideologica i problemi delle risorse dell'uomo della persona
Si delineano più nella loro realtà che così si può finalmente vedere nella sua essenzialità dal nascere al vivere al morire alle prospettive di eternità che si possono aprire per chi crede al tema del bene del male della verità
Questo è il punto secondo me il credente offre una sua visione una sua quotidianità una sua capacità di relazione con gli altri di donazione
Ma in che modo la offre
In che modo la offriamo
Il titolo di Leuzzi che non a caso è stato scritto per l'anno della fede voluto da Benedetto sedicesimo
Tenta di sviluppare il pensiero la tipologia del Santo Padre invitando i crediti credente ad una riflessione sul contenuto proprio della fede in Cristo e soprattutto sulla sua efficacia
Di amore di carità di speranza per gli altri ma secondo me anche una risorsa perché in questo momento temi e ricerca
Ecco la fede John locale Fede Speranza e Carità autenticamente vissute pienamente non tiepidamente vissute
Rappresenta uno come ha detto il Papa all'inizio della recente sinodo mondiale sulla nuova evangelizzazione un fuoco d'amore che il risultato di un cambiamento vero e gioioso di vita di una nuova creazione che si apre a tutta la società
L'analisi delle Uzzi come dicevo e molto profonda e un invito anche alla conoscenza più efficace della storia della Chiesa più diffusa
Oggi stesso importante proprio per capire meglio la proposta della Chiesa Leuzzi poi ricorda le vicende mondiali degli ultimi venti venticinque anni la caduta del muro di Berlino l'undici settembre la crisi economica e della finanza mondiale
L'oggetto principale della sua attenzione e nel confronto con la modernità ma anche quello soprattutto
Più ampio con la storicità dell'uomo una fede attenta alle esigenze di tutto l'uomo questa è la proposta concreti incarnato nella storia e nelle persone non idealistica non astratta
Una fede cristiana storico dinamica
Non una religione a forma sacrale destinata a diventare evanescente scrivere Luzzi dunque una fede tiro locale che non è soltanto religiosa anzi teme di essere definita solo all'interno di un orizzonte religioso che rischia di separare
Per la fede a utenti cattivo locale dalla città
E qui voglio citare proprio un passaggio di questo libro quando Leuzzi scrive la trasformazione della nuova creazione che avviene quando si fa l'esperienza del Dio vivo è vero non certo quella di un dio lontano
Non provoca una semplice adesione sia di natura sociale o spirituale al fondatore o al suo messaggio mai reale partecipazione alla stessa esperienza di Gesù di Nazareth
Questo porta a valutare con attenzione i tre pilastri di Benedetto sedicesimo nel percorso di nuove evangelizzazione che sono indicati nel libro il realismo della fede il battesimo l'incontro con il Dio vivo estiva
A conoscere
E a Giulia e della bellezza di un percorso di vita che porta a riscoprire i sacramenti l'Eucaristia la confessione la preghiera la Sacra scrittura la partecipazione alla vita della Chiesa
Come momenti liberi manchi di un percorso di vita non soltanto come si diceva prima Comuni insieme di regole etico-morali soltanto ma soprattutto come un insieme di divieti
I divieti forse ad mi permetto di aggiungere in punta di piedi sono il risultato anche di una coscienza che è profondamente inserita in questa sede più locale e sa illuminata da Dio scegliere soprattutto che cosa fare
Scegliere dove impegnarsi quale capacità di relazione d'amore mettere in campo e da tutto questo poi
Sono conseguenti inno che bisogna dire
Questo è il senso più profondo della Pasqua dell'uomo e qui secondo me ci uno dei passaggi più belli del libro di Leuzzi quando
Il l'autore di questo testo scrive il passaggio la palla Tasco dell'uomo per il passaggio dalla morte alla ditta dall'attesa di salvezza al dono di un incontro reale storico con il risotto
Pertanto la vita nuova
è un inserimenti che è un inserimento nella nuova creazione può iniziare nel tempo e senza interrompersi coinvolgere tutto l'uomo e naturalmente coinvolge anche il corpo il quale partecipa della nuova esistenza storico dinamica
In attesa della sua resurrezione quella della carne
Da qui anche la proposta di una unione tra anima e corpo che può essere visto
Come l'allargamento dell'esistenza e della sua qualità più che come un limite all'autonomia della persona
La riflessione e vado alla conclusione di queste mie brevi
Inoltre la riflessione che propone questo libro può apparire lo dicevo anche all'inizio soltanto rivolta al cosiddetto mondo cattolico in realtà hanno ettari e molto di più e può interessare tutti
Perché tutti credo siamo attenti alle sfide più importanti della vita e cerchiamo ricordiamo anche il dibattito di questa estate
Sui nostri quotidiani a proposito del del del superamento delle relativismo verso la ricerca di una filosofia dell'autenticità
Tutti cerchiamo autenticità verità una crescita integrale della persona che sappia anche difendersi dalle classi sociali disumani Zani
In questa ricerca vorrei ricordare quanto scrisse in un saggio il Cardinale Ratzinger trovate questo episodio nel libro elogio della coscienza e Ratzinger ricordava un episodio avvenuto all'inizio del suo insegnamento universitario
Un collega più anziano una volta espresso la convinzione che bisognava essere davvero grazie a Dio per aver concesso a così tanti uomini di poter essere e non credenti in buona coscienza
Se fossero diventati credenti secondo il pensiero di questo collega più anziano di Ratzinger non sarebbero stati in grado in un mondo come il nostro di portare il peso della fede e dei doveri morali che ne derivano
Ecco secondo me queste proprio la sfida una delle sfide più importanti
Per chi si pone la responsabilità della nuova evangelizzazione una fede tiepida una fede solo religiosa e non ti ho locale rischia di diventare sterile
Una fede autenticamente ti o locale è una risorsa per l'uomo per tutta la società
Se sono si c'è qualcuno di voi che vuole intervenire con una
Un brevissimo intervento credo che ne abbiamo la possibilità
Essa
Ecco
Me lo vedo
Dire due parole di ringraziamento al progresso che l'intervento del professor relatore
Fabio Gobbo nutrita acquisita cloridrico ma questo è secondario ma
Sasso che cita chi sia o un'altra riflessione decima che le parole di decreto da morte
Ringrazio il PD essere venuto
Parte sui temi
E
Io qui anche per coprire
Ed è questo e
Che spiega fare solo molto colorato che si è pagato nel mio libro qui alla Camera e ringrazio
Io e mezzi il Parlamento ci ha messo in atto che abbiamo visto il Presidente che il Sindaco gli avvisi parlamentare il suo ufficio hanno voluto questo momento
Teatri di autorità
I funzionari che hanno permesso questo incontro prima vada così prestigiosa però credo davvero che sul tema nosografica in una grande occasione in una grande occasione non soltanto per i presenti
Per i cattolici ma per tutta l'umanità
Vorrei chiederle che
Per quello che noi possiamo fare
Ettari di debiti si creino le condizioni vero una riflessione per un approfondimento
Evitiamo obliquo molto limitati
Penso che apparentemente siamo travolti da situazioni che ci separiamo contingenti diretta credo che dietro questi fattori contingenti ci sono domande molto più grande
E credo
Che una riflessione sul
Contributo che il cristianesimo può usare per la rifondazione di questi problemi sia estremamente importante
Si è fatto molto ma credo che bisogna fare comunque di più
Perché a parte ognuno a il tempo che si merita equivoci meritiamo questo tetto perché siamo noi il portantino perché mette in croce negativo ma perché non riusciamo importanza
Quando qualcuno dice ma
è difficile
Ma ci si è potuto ruppe risolve il problema no averne dicevano nella scelta ha detto il consigliere superiori se va
Dice troppo difficile ma per questo ci sei tu proprio perché è difficile
Devi fare tu
Quindi è un tempo difficile ma è difficile perché non ci sono importanti
E dobbiamo
Prende consapevolezza di questa responsabilità titoli che abbiamo e che probabilmente e qui a che il Papa ben più difficile il diciassette da purificazione alla complesso penso forse
Noi abbiamo dato ancora il meglio io personalmente
Solo convintissimo
Che era spezzoni di chi sa benissimo che non è ancora cominciata
Cioè riusciamo
Ancora all'inizio di abbiamo quindi a me un mio professore mi chiedo se il problema lunedì
Dal due mila annui
Non chiuderà il non credente ma
Potrete ora abbiamo vissuto molto difficile perché
La sulla signora lo aveva lasciato vanno da questi punti picchio nel suo nella sua riduzione insomma stile diciamo poco ecco
Che ne e allora
Però era un uomo mi diceva sempre ma voi
Siccome sapeva che io ero Leo dirigenti del soggetto isole del PIL a nord del Milan di esperienza con riferimento poche sprizza cristiani
Credo io credo molto
Che il cristianesimo nonostante giudicati storica che non abbia già concorrere meglio dice
Perché e questo tempo a mio parere che costringerà il cristianesimo a uscire allo scoperto
è chiaro che tantissime esperienze Dubuffet forte impropria vicente cristiana possono avere in qualche modo unico ingessato ma certamente
Reso criptico oppure di dei suoi dimensione si tratta soltanto di
Non c'è il mobile o fare
Ecco uscire far fare emergere ciò che già procediamo
Perché l'organizzazione e questo è un legislatore chi sa fare qualcosa
Ma fare uscire i canoni della vita della Chiesa tetti serissimo quelle potenzialità che già altro figuranti il prosciutto migratoria stucchevole Akron cioè
Da Ponte Vigo apprenda presenza ed io
Le dei propri interruzioni la sua presenza di una storia
Non è un fatto di gruppo
Non è un fatto
Di società è un fatto che appartiene ad andarci storia stessa e quando invece ci si sono insisto in modo sulla nuova creazione
Credo che questo è una per una realtà che
Parliamo la stessa esperienza di Pistoia e nella storia
Finiti da fare
Uno si può anche discutere ma
La procedura incluso nella storia
E indipendentemente da noi
è una realtà e la Puglia allora concludo
Ed io faccio sempre riferimento mi pare che anche il bacio noi per esempio una compagnia mi pare che anche Stiglitz pare che abbiamo fatto questo intatto in vario modo sapevo veramente
Ottantanove due mila uno Previre otto mi hanno riferito che
La Conferenza Stiglitz abbia detto il premio Nobel per l'economia abbia fatto riferì io credo che
Dopo l'ottantanove chieda
Che anche la grande crisi del sistema comunista il due mila uno da grandi questioni della religione
Che oggi abbiamo una rete ascolta
Non dobbiamo dare per scontato la riflessione sulla religione
E con la crisi economico-finanziaria e l'UPI ma
Credo che davvero che
Devono aiutare l'umanità devo sollecitare tutti i credenti l'obbligo la multa a fare un passo in avanti dare un sussulto
Vic di creatività ecco io penso che la mia fede
E anche la stessa esperienza e nuovi cantierizzazione possono essere una grande occasione per tutti naturalmente per convinzione
E che tutti gli onori ci impegniamo complice tutti ci interessa
Cioè dunque non ci sarà
Dello sviluppo per la società sì i cristiani ma tutti i nomi di volontà si impieghino in questa ricerca complici interessa
Perché credo che sotto in via veloci cacciatore tutti quando facciamo tutto per qualche interesse dico se non ci sono va ragionato e ho fatto una scelta
Sì ho fatto questo perché mix mi sentivo di farlo perché
Sapevo che questo mio gesto fresca
Avevo bene una forma proprio due immaginate tutti gli uomini tutti e sette mila sette milioni dichiarati gli uomini
Il settimo un gesto
Di comportamento disinteressata
Che cosa sarebbe l'umanità
Io penso che i cattolici credenti cattolici oltre
Noi tenta più Zacchi ma poi anche gli atti ma soprattutto
I criteri cui devono fare corsa che in maniera disinteressata tirano fuori il meglio di sé
Perché questo
Un grande servizio prevede
Umanità io spero che anche il pellegrinaggio che faremo il quattordici novembre con gli amici parlamentari
Di onorare la materia che opportunismi opachi decolli pegni diamo da parlamentare e ci troveremo però racchette amici che sono pervenuti di pregare tutti questo ho detto
Sia un evento importanti per tutto il perché anche per coloro che verranno a chi è che vuole unirsi effettuabili gli effetti poi c'è un'occasione di crescita nella fede
Ecco io davvero ringrazio molto piuttosto che l'attore che per l'onore che mi ha fatto di
Dettato di legge il mio testo spetta
Ok e già questo è un fatto molto dei POR per me un grande onore
Polacchi e Piero Badaloni è più giovane critico sacrificarsi
Per fare queste cose
Ma tutti voi che
Profitti degli ultimi schivo grati Gong il fondo c'è un giovane che era ore prenotazioni per chi volesse acquistare non voglio fare propaganda aveva detto proprio fare perché solo agricolo ci capisco il suo decreto il direttore mi rimprovera
Ma comunque
Chi vuole può
Soprattutto ad acquistare e vendere dai ribelli e
E speriamo che questo questo lavoro forzature che un medico che scrive
è un fatto tutto straordinario per i suoi primi fisico riduce di un presidio
Mi
Venticinque
Veniamo alla professoressa stessi guardaroba Polito biglietti accigliato che qui ha un'Aula in questo
Un racconto formula uno
Un motivo aperta riflessione in questa
Quali sono gli unici che scrivono perfette ricavi
I medici che spingono e molto ma molto difficile per cui i suoi tariffa che utilizza i turni produrmeli colpito Pelizza un fatto pubblicati sacrificio comunque Cong auguri ovvero
Lo buona serata
E senza comparire che con la preghiera quattordici novembre per tutto il Parlamento italiano grazie volessero