L'intervista è stata registrata venerdì 6 luglio 1990 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Pci, Sinistra.
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PCI
Sa sa uno uno tre Andriani sulla scala mobile socialisti e comunisti si trovi trovati dalla stessa parte tutto in Commissione lavoro accadrà ora che è stato anche poi in definitiva un orientamento positivo del governo ecco anche politicamente ciò a una qualche valenza
Secondo me
L'elemento principale che emerge l'isolamento per la Confindustria mi sembra isolata rispetto
Anche ad altre associazioni l'editoriale e politicamente
Mi sembra che questo sia il dato di fondo
E come lei ritiene che questo sia come dire un momento contingente di sintonia tra socialisti e comunisti o con la ripresa anche di grosse vertenze come quella dei metalmeccanici questo tipo di convergenza quota manifestazioni nuovo
E avere anche più incisività e più peso anche sul quadro politico
Ma certo nella vertenza dei metalmeccanici non è non è conclusa è tutt'altro che conclusa quindi questori capito resta aperto
Questo elemento di conflitto
E rispetto a questo noi vediamo c'è una posizione complessivamente a sostegno
Dei lavoratori ai sindacati anche da parte del filo socialista
Tenuto conto diciamo della dell'atteggiamento che divario socialista avuto in questa materia
Negli anni la presidenza del Consiglio socialista quando nel programma di governo si includeva una richiesta di blocco delle retribuzioni reali
Che poi fu diciamo anche
Fu anche realizzatosi tentò di realizzarlo attraverso appunto il decreto di San Valentino
Devo dire che in questo momento possiamo notare un'evoluzione positiva dell'opposizione del Partito Socialista senza però la Confindustria una posizione
Come dire sulla quale bisognerebbe a rifletterei discuterne e lei sostiene che duecentosettanta mila lire sul costo del lavoro inciderebbero informa molto consistente parla del quarantasei per cento mentre sindacati ribattono
Che non si andrebbe oltre il ventitré venticinque per cento e sostengono che appunto per ogni cento lire di omento al netto dei salari lo si trovano a doverne versare oltre duecentoventi per gli oneri che gravano sulle imprese
Ma qui ci sono due
Due ordini di problemi uno riguarda gli aumenti attuale io penso che le siano più realistica delle valutazioni dei sindacati
In ogni caso anche quelle fatte alla Confindustria
Diciamo a regime il che significa fra quattro e comporta un onere che a mio avviso va valutato tenendo conto che per dieci anni cioè che il percorso di questo gli osceni e soprattutto a partire dall'ottantatré
La quota di reddito nazionale assegnato a lavoratori dipendenti è diminuito
Può diminuire o può anche come Terna detto Pica che debba soltanto diminuiti
Questa è la prima valutazione sulla seconda la Confindustria ha ragione è un problema che noi noi abbiamo posto però io vedo che la Confindustria e diciamo
Chiara quando pone il problema de denuncia quest'eccesso di contributi
Eccesso diciamo in parte già mitigato da queste operazioni che ancora adesso siamo ancora oggi stiamo facendo di fiscalizzazione fatti in modo a mio avviso non più accettabile perché noi facciamo fin fatti facciamo pagare i contributi e poi li rivendiamo attraverso il bilancio dello Stato con questo Fazi richiamo poi tutto il bilancio dello Stato oltre oltretutto perché aumentiamo la spessa aumentiamo le entrate
Lasciamo da parte quest'argomento
Però la Confindustria pare assai poco per chiara quando si tratta di vedere come si rimedia a questo a questo stato di cose
Lei ha fatto una proposta che ha un valore strutturare nel senso che non abbiamo proposto di azzerare tutti i contributi
Il valore che noi non stiamo facendo una pura e semplice operazione di riduzione del costo del lavoro anche se il risultato è una notevole riduzione del costo del lavoro siamo applicando un principio di giustizia perché dal momento che il sistema sanitario non è più basato su un principio mutualistico per cui chi pagava i contributi aveva diritto all'assistenza ma e un servizio vero e proprio costituisce un diritto di cittadinanza
Tutti i cittadini italiani
Non capiamo per si debba pagare finanziare questo sistema esclusivamente sui redditi da lavoro
E abbiamo proposto un altro meccanismo fiscale che fa gravare su tutti i redditi attraverso il consumo
Il finanziamento del sistema la relativo conclusa dice no ecco allora deve spiegarci come può pensare di ridurre di trenta quaranta mila miliardi come noi proponemmo degli oneri sociali e non prendere i quattrini da qualche altra parte dal momento che lei stessa poi strilla tanto contro il deficit dello spreco
Anzitutto bisogna chiarissimo chiarire esatto le faccio un'ultimissima domanda quella lascio perché è in corso il voto e io vorrei chiederle l'
Luglio è vicinissimo secondo lei esistono ancora i margini per evitare questo sciopero generale
Ma io spero che la Confindustria che la Federmeccanica modifichi il suo atteggiamento l'intransigenza e che sia possibile arrivare a un accordo che sia evitato ho l'impressione che sarà difficile
Sarà difficile perché ancora vedo la parte a Federmeccanica un atteggiamento molto intransigente
La ringrazio al mito fognario ricade la senatrice Ersilia Salvato che ha sostenuto la seconda mozione
Al congresso il partito comunista se avete salvato oggi è in corso un importante appuntamento in un cinema romano organizzato dalla dalla cosiddetta sinistra dei club
Con la partecipazione anche il segretario generale del PC e con voi avete una posizione critica rispetto a questo
Ma Noemi realtà abbiamo una posizione molto ferma di denuncia rispetto ad un fatto molto preciso che questa iniziativa sia preso ieri attraverso la lettera dei senatori vive a a Bassanini Guerzoni
Ma anche attraverso una nota della segreteria del PC
Che non è stata organizzata solo dalla sinistra dei club e non l'iniziativa di cui in cui il PC è corresponsabile un organizzatore
La nostra contestazione sul fatto che la direzione ha nominato un gruppo o per la costituente del quale io insieme al senatore che eran all'onorevole Angius assertore Cossutta facciamo parte
In questo gruppo non è mai stata discussa questa iniziativa noi non siamo stati neanche invitati e questa Assemblea e di cui il pc è uno organizzato pure qui ci troviamo di fronte ad una discriminazione
Di una parte del partito ad un'iniziativa fatta in maniera appunto tale da escludere un dibattito e un confronto vero con l'insieme del PC a questo punto a me sembra che non ci sia che ad andare avanti su una cosa molto precisa che se ne discute in direzione e che Petruccioli si dimetta da questo incarico
Mi sembra dalle parole che lei dice Davi contenuti questo documento che lei mi ha appena consegnato che siamo ad un momento di particolare asprezza nelle ribadisco siamo ad un momento di particolare asprezza perché
In realtà noi sia in direzione sia in Comitato centrale abbiamo teso a lavorare in maniera molto aperta perché questo processo costituente fosse innanzitutto un fatto vero qualche cosa che riguardasse non soltanto ristrette cerchie ma che potesse riguardare appunto più soggetti più cittadini più categorie che fosse tale da investire tutto il PC nel suo insieme e grande parte della Società italiana
Che il desse la possibilità appunto di confrontarsi realmente in questo modo abbiamo lavorato qui al centro in questo modo o vogliamo stavamo lavorando nelle varie realtà locali
In realtà già le varie realtà locali ci siamo trovati di fronte iniziative prese appunto in maniera discriminatoria nei confronti di una parte del PC
Ma quello che è accaduto qui a a Roma è fortemente grave e per cui noi chili rispetto a questa cosa qui
Non ce la sentiamo più pur di poter stare in questo gruppo
Il cui coordinatore discrimina una parte e quindi c'è bisogno di una discussione in direzione e secondo noi se si vuole essere coerenti fino in fondo appunto sono un passo necessario le dimissioni di Petruccioli premio associati nel suo bar
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