Direzione nazionale di Democrazia proletaria

Poi
Cambiava compagnie fuori
Siamo stati Berto vento
Poi Franca Mazzini
Allora Gilberto vento e poi Franca Marzi
Va bene diamo
Ma tanto per cominciare questa parte presidente questa parte introduttiva di due minuti mi datogli dall'intervento per o dal tempo
Io insegno in una scuola in un liceo scientifico ad otto il un testo di storia che è di Massimo Bontempelli
Che collabora ma seicentouno compagno di provata fede neocomunista
Presente nella lista di Lippi al Comune di Pisa arrivato dall'altra che secondo il primo dei non eletti
Insegna che Filosofia quando si fa marxista un mese e mezzo ecco per dirla sono faccio parte dei comitati di base
Sono iscritto alla CGIL scuola stammi a sentire pasta e per te
Sono andato anche aderire costitutiva di carta novanta
Sono obiezione obiettore fiscale alle spese militari iscritto alle Legambiente
Impatto anche con la crisi del PC perché nel mio col mio Paese ciò il responsabile regionale un covo di cossuttiani quella sezione no
Poi però sui contenuti poi facciamo cosa insieme o questi compagni sul referendum che poi se loro non sono abituati a raccoglie le firme iniziativa sociale però c'hanno dato una mano dal punto di vista politico
E non solo iniziative controllato
Quando si comincia a discutere un po'di altre cose tra le cose si complicano prima di venir via volevano fare insieme a noi una presa di posizione a favore dei minatori rumeni ora io le le nata anche te ci sei e sulla posizione ecco la strada una strada varia perché voltato le idee chiare di cosa succede in Romania non solo con gli studenti è voglio dì per capirsi però ho un po'di difficoltà la motivazione che loro diceva bisogna fare la solita Scelta di Campo riproducevano un po'questo schema
Quindi impatto anche con la crisi del PC
Sono ateo anzi bisnonno mazziniano
E voglio di tutta la mia famiglia sono sposati in Comune le figlie non battezzate etc
E sono iscritta la Società di cremazione
Un po'a di lavoro politico di Pirlo faccio insomma no ecco lo scorso anno abbiamo preso un mese di ferie per per raccogliere otto mila firme a Pisa quest'anno un altro mese di ferie Perris avere un risultato politico lettorato un pochettino dice quindi
Dal punto di vista del movimento mi sembra Gianpaolo insomma mi sembra un coro dei compagni come tanti errori o di riso convinto tutti compagni sono qui no
Avere un pochettino le carte in regola
Detto questo cominciamo a discutere compagni
No l'ho fatto anche per inizia la discussione no questi minuti Giampaolo non me li considera
è veniamo Polito alle questioni un pochettino di sostanza
Io sono d'accordo con tutta una serie di analisi che venivano fatte anche negli interventi in alcune relazioni eccetera di questo tipo
Le schema Tizio
Siamo in una fase di restaurazione moderata di offensiva capitalistica
Si stanno prendendo parte
Non sono nel cuore dei paesi sviluppati l'Europa e in Italia
Ma
Voglio dire
L'auspicata crisi corallo dico dei regimi burocratici dell'Est europeo è vissuta con una sconfitta da settori basti del popolo di sinistra
Sono in crisi i movimenti di liberazione nazionale del terzo mondo quindi la sezione difficile
Se aggiungiamo a questa
La cosa che diceva Livio Maitan ieri
Che poi voglio dire l'attraeva ad analisi che vengono dico dagli economisti borghesi
Che ci attendono venti venticinque anni di un'onda lungo di sviluppo capitalistico
E voglio dire le cose dico si complicano ancora dico di più
A tutto una serie di ripercussioni questa analisi questa previsione
E sul piano politico sul piano sociale eccetera
Sono della convinzione
Che non è che siamo in assenza di conflitti e che in questa fase non ci saranno conflitti anche nel cuore dell'imperialismo
Ma il conflitti degli anni novanta
Sono dico dei conflitti particolari conflitti settoriali conflitti
Che non hanno una capacità di impatto dico all'interno della società se guardiamo per la cosa
Il ruolo diverso dal movimento negli appalti a società del movimento della Pantera e del movimento del sessantotto per fare un confronto
Movimento del sessantotto è riuscito poi a creare un impatto in tutti i settori della società
Il movimento della Pantera io lo vedo come un movimento isolato dico nel contesto della società ma e degli altri movimenti e movimenti son venuti all'interno del pubblico impiego cioè non hanno mo'non hanno capacità di impatto generalizzato non c'è star qui ci troviamo di fronte a dei conflitti
Che i di per sé spesso
Non dico che purtroppo portano di qua sintesi ma non hanno sono sconfitti di di natura molto diversa rispetto a quelli degli anni della de degli anni sessanta e settanta
Quindi non ci sarà una fase di assenza di conflittualità sociale perché Pizzi questa frase come non ci saranno contraddizione come ci saranno contraddizioni in questa situazione però le contraddizioni che io vedo le comprensioni sociale se è valida il presupposto dell'analisi precedente non le vedo come contraddizioni sociali movimenti capaci voglio dire di unificare di polizia este un prese steso un movimento
Che ha un impatto dico sulla società generale e sulla e sulla politica
Secondo elemento
Terzo elemento che c'è una relazione di Elettra
Lo ripeto perché mi sembra fondamentale perché si si discute cominciasse a discutere di questo seriamente
Molte delle questioni al nostro interno si chiederebbero meglio
Dice giustamente lei
Che
Occorre una rottura con la terza internazionale simile a quella che la terza interna che la terza internazionale ha fatto con la seconda a partire dal quindici
Tenute voglio dire è chiaro le dovute dico differenze questo è un fatto di enorme importante ti enorme importanza su cui da qui dovrebbe partire la discussione all'interno di Democrazia proletaria
Perché qui sta a tutta una serie di ripercussioni concrete pratiche
Anche la prospettiva della rifondazione del comunismo ad acquistare altri contenuti
Altre se si va imponendo a scavare su questo elemento
Se queste
Guardate queste tre cose
Ma se insieme tra loro sono una buona parte di linea politica
Eppure
Questo partito
Bloccato dal punto di vista l'iniziativa politica
Questo partito
Chiaramente
Rischia
Di andare all'estinzione perché di fronte a ad esempio ad accelerazioni di processi all'interno di del Partito comunista
Questo partito che su questi elementi di identità
Se posso aggiungere altri a potrebbe a mio giudizio l'autonomia teorica e pratica di un percorso di lunga lena
Rischia di fronte a dei processi all'emergenza di di
Di morte o dal punto di vista appunto dico della mancanza di inattività
O dal punto di vista di
Cioè di per processi che poi ci ritornerò si aprono all'interno del pc
Cerchiamo di capire perché
In una discussione ieri
Con lui si evince diceva l'ICI
Noi se arriviamo a alla fine dico dell'anno
E c'è una scissione all'interno del partito comunista viene fuori Cossutta per capirsi
Ho una parte di consistente a quel punto lì
Democrazia proletaria se non fa qualcosa rischia di spaccarsi rischiavano è a Milano che nostri quadri operai
Siano attaccati da questo questi
Io credo che personalmente voglio dire una scissione
All'interno del partito comunista esce la componente cossuttiano rapido come un fatto favorevole
Dico molto chiaramente
Le paure
E però sono d'accordo con lui quando dice che c'è un rischio concreto nostro dico di andare a una a di fronte all'avvenimento di questo tipo di essere spiazzati pubblicamente un ruolo e di andare proprio anche a una rottura interno
Perché questo
Volete vogliamo fare un Bilancio poi politico dal Congresso ora
Di questo io sono convinto la dico molto esplicitamente che i guai di Democrazia proletaria
Derivano dal fatto che dpi e non ne faccio un discorso legato solo una parte del partito
è rinsaldata dico nella crisi del PC
Cioè dipinse sta si sta scavando la fossa D.P. si sta se creato una gabbia per cui gli esiti la linea politica gli asili IP sono legati a cosa fa Cossutta cosa farà Ingrao e via dicendo
E strana dico una cosa
Ed è strana
Ed è
E meraviglia voglio dire che
Su questo non non si faccia una lisi politica
E lo sconcerto dei compagni Lippi la mancanza di di attività galoppata
E deprimono derivano da queste da segnali che si dà
Io sfido chiunque di voi che abbia discusso con i propri compagni con l'aria con gli interlocutori
A sostenere
Uno era interpretazione del voto di tipo bulgaro dico io che c'è stata in democrazia proletaria
L'avanzamento di Lippi le prime dichiarazioni
Era l'avanzamento di più perché il confronto era con l'elezione di Roma in parte attenuato dalla direzione dove si diceva tenuta ma era bionda che noi collettivamente compagni anche risultato elettorale la presentazione a tappeto di con le elezioni era legato mi pare tesi che ci fosse un travaso di voti dal pc a noi
Che non c'è stata non c'è stata
Il più
Se noi andiamo articolare il voto ma abbiamo visto che in Toscana
Il massimo non è che non abbiamo preso de dei voti dal pc company nuovi da pc l'abbiamo presi
Solo che rispetto all'ottantasette sono più quelli che abbiamo perso dei voti che avevano preso il PC
In Toscana sarà un laboratorio non lo so in Emilia poi presenterà che l'Emilia ma in Toscana sarà un abito laboratorio per vedere l'impatto devoti l'incidenza elettorale pulire l'aria comunista
Noi dell'ottantasette abbiamo raggiunto il massimo di Presa di consensi nell'area del PC
Nell'area del PG compra
E
Le sono tante le motivazioni
è chiaro sono anche un pro legate un po'la maggior parte di chi non ci ha votato l'abbiamo a che sentito
Discorsi che facevano scusa quattro gatti avete fatto una scissione
Dopo una scissione vi siete rivisti al suo interno e qui voglio dire
Non va detto un tantino che l'operazione sette della Costituente oltre su Napoli l'operazione sbagliata polemicamente
è stata un'operazione settaria di cui abbiamo pagato il il fisico anche dal punto di vista elettorale non abbiamo perso soltanto per colpa di cappone di Arcobaleno
Non penso perché qualcuno al congresso ha voluto imporre a questo partito un'operazione che era funzionale a fare il c.t. ha un gruppo dirigente abbiamo perso perché abbiamo questo segnale e volesse credete che noi siamo capaci di essere poi un'attrazione del PC
Un partito di questo tipo
Quattro gatti divisi dirimente al voi avvolto interno cinquanta per cento è premendo questo segnale politico
Comunque abbiamo fatto dico questa campagna elettorale non se ne traggo le conseguenze
Ma ci siamo impegnati
Da questo punto di vista
E li garantiamo voglio dire questo fatto qui anche
Sì Casoli siamo impegnati al risultato non è stato neanche negativo quello che pesa nonostante che qualche disgraziato abbia fatto una battaglia contro pubblica
E sono abbiamo preso l'uno e settantacinque le Regionali appesa
Il due per cento alle comunali e consigliere comunale il due virgola cinque circoscrizionali perché c'era a Pisa una lista antiproibizionista che ha preso uno virgola sei alle comunali e ci ha tolto dico un po'di voti
Ambra sperimentato un'altra linea
Lo abbiamo spera abbiamo lavorato sulla crisi del PC
Tant'è vero non avevamo come compagno una dei compagni su cui abbiamo puntato molto il compagno Silvio Paolo Ricchi
Compagno voglio dire indi piccolo Sciuto per la sua provenienza dalla dalla lega comunista rivoluzionaria acquista conosciuta perché è stato undici anni segretario della Federazione pisana del PC
Un compagno valorizzato nelle interviste in campagna un compagno che ha voglio di e lo conoscevo da cinquantanove per dirti insospettiti quindi ha un peso per la città
Appeso al peso questo compagno diciannove preferenze a tesa
Dal Comune di Pisa diciannove preferenze ma non perché poi perché è un dato politico questo c'hanno votato e alcuni vecchi compagni una certa aria abbiamo e noi abbiamo seguito un'altra linea
Diversa lavorare la crisi del PC
Non abbandonano tutta una serie di settori che sono importanti sul piano elettorale politico da lì un appello che abbiamo fatto aree
Democratica ambientaliste
Percepiste e di sinistra da lì la presentazione delle de elettorale Lippi con questi contenuti e i risultati quindi è venuto questo avvenuto è venuto per questo punto di vista perché voglio dire questo sul piano elettorale
Perché
Io considero e ritorna la questione politica
Di fondo
Considera una iattura per DP
Non sedersi incuneato in questo vicolo cieco in questo corto circuito cioè di essere diocesi Nezzo in questa gabbia
C'era una frase che Luigi vinci risa congresso che per me è indicativo che denota tutto il resto va ricordate voi qualcuno l'ha sottovalutata disse a un certo punto Luigi dice ma tanto dico le femministe i cattolici i lamenta visti i pacifisti se le prese Occhetto
Quindi a noi ci se c'è una divisione quasi piccola impedisce abbiamo il settore popolare il settore del PC eccetera
Questa frase poi dietro c'è una linea politica compagni
Che è quella che che è la rottura
Con la parte più importante di elaborazione della storia democrazia proletaria
E che ci impedisce se non sortì alla svelta di questo io capisco che alla fine questo partito che rischia l'estinzione di fronte a una scissione
Del cossuttiano di fronte a un'ascia a un processo che avviene è auspicabile nell'aria dico del PC
Perché questo
Perché io penso che una rifondazione di una prospettiva comunista
Passa
Attraverso una serie di questioni concrete che diceva per esempio Lidia Cirillo nel suo articolo sul bandiera rossa cioè tutta la parte che io condivido quando il Polo in termini concreti in termini di interlocuzione di scelte eccetera ma c'è qualcosa di più che è parte integrante della storia di Lippi
Ora Rifondazione
Del comunismo non sa non è antitetica
Con la creazione di un forte poi anticapitalista di sinistra dove si trova a Torino
Aree di culturali diverse cattoliche aree politiche diverse settore di movimento
Ma se è una vera e propria rifondazione
Voglio dire deve tener conto di questo
Come ho finito dalle due minuti ho finito come non
Vedere
Che ad esempio dal movimento femminista è venuta per DP anche un'indicazione di ordine teorico formidabile
Cioè che non c'è separazione nella stare movimento operaio le questioni dei rapporti interpersonali Jean dopo la conquista del potere monito Palmizio apposto questa all'orizzonte questo elemento
Come il movimento ambientalista
Cioè posto quest'altro elemento cioè la critica all'industria Lisma lo alla teoria del socialismo visto come massimo sviluppo delle forze produttive
Come dall'area cattolica c'è venuta pacifista tutta la riflessione sulla non violenza vista come prospettiva strategica laddove la nostra cultura anche
Della sinistra rivoluzionaria su questo terreno era molto
E come non vedere presto
Come non vedere questo tipo di intreccio
Una democrazia proletaria che perde queste connotati perde queste caratteristiche e se destinata
Ripercorrere in senso speculativo strade sbaglia in senso come dire in senso
Le strane dico che hanno già percorso altri mi spiego voglio dire io sono convinto e chiudo
Che il DP c'è una deriva politicista analoga e speculare ecco la parola mi veniva Giovanni
Speculare a quella degli arcobaleno e a quella che Dpa corso parecchi hanno di Arcobaleno che analisi hanno fatto c'è un'onda lunga anch'degli ambienti di una ecologista eccetera quello del settore dove bisogna andare e l'idea tavole Riello non vedevano che il che il settore invece sia prima nell'ambito della sinistra un terreno d'intervento notevole ora lei non è speculare è un altro quello che si sta facendo
Lei non è speculare di politicismo è pensare che di fronte alla crisi del PC c'è solo scorciatoie politici liste a questo riguardo compagnie non è così
Non si risolve il problema a quel livello
Quell'esperienza pratica che ho io voglio dire e che abbiamo nella federazione di Pisa sulla quale abbiamo fatto un seminario che ha dato più o meno questo tipo di indicazione di conclusioni che ho portato nell'intervento
Solo che quando andiamo a pare iniziativa politica vediamo che l'interlocutori anche di aprire PC sono DiVersi
Dalle aree che in maniera ideologica noi possiamo dico portare avanti
Allora concluso veramente
C'è una strada ricopre dei premi di uscire da questo cioè se noi riprendiamo questa ricchezza di linea politica se dispetto alcuni elementi che sono nella relazione
In particolar modo quella di Elettra sulla rottura con la terza internazionale andiamo appunto su questo
E allora su questo le iniziative sono facilmente individuabili
Io dicevo non vedo come fatto negativo e chiudo il patto una scissione all'interno del partito comunista perché venga pure fuori Cossutta dobbiamo stimolata perché io non penso che noi il problema che dobbiamo fare il partito con Cossutta
Bisogna avviare con Cossutta altri settori larghi
Dare un'indicazione di un rapporto di tipo federativo lo chiamo di tipo federativo in cui c'è un'autonomia e un rilancio del progetto politico di ruolo di soggetto politico di democrazia proletaria intrecciata con arie politica culturali e di movimento
Una cosa gli perché dico l'apporto di tipo federativo non la semplicemente eccetera perché questo significa intrecciare tre momenti iniziativa sociale
Iniziativa politica
Riflessione teorica e i convergenza anche elettorali perché noi DP non può essere motore in un processo
Sì le proposte per molti aspetti a quello di schiavi dormire di Spagna dite voi perché allora la convenzione comunismo autogestione Mario di cui ora io sentivo poco parlare
Perché non prepararla con un appello di cento dei cento a livello nazionale in cui a in questi cento sono individuati aspetto largo cioè tutte le forze di identità comunista S tutte le forze anti capitalista che questo lo dico nel Paese
Perché non lanciarlo con Forza Lecco da questa direzione non dare questo segnale al partito
Perché non fare presto io sono convinto che l'abbiamo ancora dei margini
Sono immagini e abbiamo dico tempi stretti dico rispetto a questo se sappiamo fare un salto di qualità al di fuori dico della della come dire della Liga pasticciona dico che un cui decorre davanti perché Panatta eh se ho capito bene quello che mette in crisi Company iniziativa politica e pensare
Tesi voglio dire che per cui noi c'è un appuntamento per cui voglio dire il problema che noi abbiamo nei confronti di certe aree è un vecchio vizio di di prima no che tutto ciò che si muove la sanità del PC lo mettiamo insieme ho chiuso veramente mettiamo insieme
Poi le contraddizioni la superiamo dopo no in questa maniera si fanno mitigazione ridicole come quelle fatte colgo ora o con altri dico eccetera non solo uno il plenum capisco sua temi riferisco anche a lecco l'ecumenismo
Del mio amico Jervolino voglio dire per capirsi però voglio dire quinta è una fase mi è una è una è una ci dà questa prospettiva positiva micidiale
Cioè in ultima analisi son convinto che diretto queste analisi e modi urbani fanno rispunta un progetto di unità economicistiche mette entusiasmo e tutti quelli che si richiamano al comunismo e su questo voglio dire allora di primo allenamento
C'è Giovanni si prepara anarchia
Sì dai dai
Bush comunque
Accompagna no a me piacerebbe intervenire tentano di dare un modesto contributo
Sulle relazioni come sarebbe giusto in un seminario ma il tempo nell'impedisce tenterò di limitarlo il più possibile e quindi mi limiterò solo a fissare la scaletta tra l'altro in sostanza leggendo la contro le mie abitudini per brevità di un intervento più vasto che lasciano scritto per gli atti che credo vi saranno di questo seminario voglio dire subito per evitare malintesi
Che come compagni sanno non per un'analisi del sangue di ognuno di noi come faceva anche Gilberto prima ma danni e tuttora personalmente sono quotidianamente spasmodicamente impegnato ad organizzare lanciare dritti
Contattare compagne e compagni in crisi con il Partito comunista perché escano dal Partito comunista questa anche per evitare delle campagne che alcuni compagni poi peraltro non della mia diciamo della mia mozione congressuale
Mi hanno riferito in alcuni attivi nei giorni scorsi
Un mio difetto semmai compagni lo sanno e l'eccessiva integralismo e la disciplina collettiva di partito non certo la passività azione la subalternità progetti esterni hanno voi
Ciò che discutiamo invece in una situazione socialmente
E politicamente straordinariamente nuove drammatica a livello nazionale ed internazionale sono in modo il percorso con cui raggiungere il fine comune e la qualità oltre che la dimensione dell'obiettivo che vogliamo raggiungere
Un'ambizione non idealistica certo ma che faccia i conti con la realtà
Il primo punto che non sviluppo ma che in questa scaletta
Fuori di noi grandina
Potrei
Sintetizzarlo così ma è illusorio pensare che ne siamo fuori dalla tempesta
è forte il rischio che si dissolva anche il nostro collante che le diffide le differenti sensibilità sì autonomo inizino
Questa è una difficile fase di transizione alla sinistra
Che si dice ancora anticapitalistica in cui si scompongono e ricompongono forze gruppi di individui io credo che sarebbe sbagliato ed anche Lussorio uno stile dirigente da parte nostra che di tutti noi che puntasse sulla semplificazione
E l'Olanda contraddizione antagonista da epurare o da omologare ma che è la medesima cosa quelle che sono articolazioni diversità differenze
Tenerne conto invece come nocciolo duro della direzione del partito significa ritrovare il senso collettivo di sì come dopo la scissione nome di azionismo conciliazioni se ne vogliamo lavorare con percorsi politici e culturali
Come vogliamo che sono filetto di attivismo in crisi così lontana ed autonomi per vent'anni e più da noi
è assurdo pensare che non troviamo una linea politica attiva che tenga insieme una democrazia proletaria che vada come oggi
Da Preve appare Melandri dai compagni delle C.R. che si sono ormai integrati come parte importante del nostro collettivo non a caso abbiamo affidato la relazione sull'identità in questo seminario a Luigi ferraioli a buon fine di Magistratura democratica
Io personalmente
Faccio un'autocitazione della mia vicenda personale che mi pare importante io personalmente questo problema quando ero segretario lo ha avuto all'interno nell'immagine esterna a cavallo di una di una scissione da me subita è ingeneroso non ricordasse nient'altro
I fatti diranno se anche in quella fase difficile di così grande solitudine con tutte le pressioni di vari canti e centrifughe quotidiane si è tenuto per l'essenziale teoricamente politicamente e socialmente
Oggi siamo invece ad un altro difficile ma più esaltante forse passaggio
Tocca al nostro corpo collettivo a fare a uno e tutti insieme quest'operazione
Sesta fallisce
Se vi saranno forzature disaggregazioni di IP ma anche un problema negativo battute proletari italiana
Ha ragione quello Giulio quando diceva ieri passione e ragione devono camminare insieme tenendo insieme per esempio verrà fatto e sono così restano insieme i collettivi quello che abbiamo chiamato il lato freddo lo ha toccato il nostro Marchesi
Dobbiamo saperci comprendere star certa a sentire legare l'azione quotidiana al Progetto con una maggiore disponibilità al confronto fra noi
E fuori Dinoi cogliendo il Governo di unità che ora chi nel mille novecentonovanta in ogni posizione politica
è evidente che come sempre nei momenti cruciali ogni compagnia dirigente si assumerà le sue responsabilità
Io credo peraltro che la verificazione proprio Rimini è avvenuta che un'alta Rimini non è immaginabile
E sarebbe se giocata in quel senso paradossalmente una volontà di autodistruzione proprio nel momento in cui giustamente si punta sul rafforzamento e sull'autonomia di Democrazia proletaria in questa fase di transizione
Io credo che abbia ragione per certi aspetti qualche compagno che credo una che chiede una verifica anche all'interno dei movimenti credo per quanto mi riguarda personalmente perché ognuno ormai parla solo per sé
E vissero chiedeva anche parte ieri sera credo che fatta mi darai Giancarlo mirato che l'impegno quotidiano alla questione
Contro la legge anti Chocolat rappresentanza sindacale visto che ci incontriamo continuamente in questo lavoro interno esterno al partito con i compagni Democrazia proletaria cari compagni e le compagne
Del in crisi con il Partito Comunista questo è un lavoro quotidiano
Che già facciamo
Qui nella nota scritta appunto le depositerò vi è un pezzo ovviamente che riguarda il perché della necessità della nostra autonomia datogli attivismo proprio quando ci poniamo come compito politico di fase la necessità della rifondazione di un'area comunista
Qui aggiungo solo che il punto che mi interessa e questo ne dobbiamo fare una difficile operazione che non esito a definire nel nostro piccolo storica e che è una classica operazione dialettica
Intervenire sul continuismo tra virgolette delle aree
Che si oppongono giustamente all'equazione Capitalismo mercato e democrazia regole formali c'è all'orizzonte liberaldemocratico
Stimolando senza detta ritmi stupri da parte nostra ma con fermezza critica le indispensabili rotture teoriche politiche le indispensabili ridefinizione
Io sento molto questo problema perciò non lo dà per scontato e mi sono assegnato il ruolo anche petulante lo ammetto del guardiano del faro del nostro patrimonio del resto una squadra funzionerà solo se c'è insieme al centravanti di sfondamento anche a la Storta
Ed un partito ha bisogno di volta in volta di ruoli trainanti e di ruoli critici per funzionare collettivamente
La so che in astratto siamo tutti d'accordo
Ma c'erano solo due problemi che bene il senso dell'immane difficoltà dell'operazione che ci accingiamo a fare dall'altro diciamocelo non è tutto ambiziosamente chiediamo nemmeno molto ai nostri interlocutori
Non sono bruscolini se è vero che ci rivolgiamo a non ad aiutarmi ma persone in carne ed ossa che hanno una storia e che oggi vive un travaglio profondo è un dramma anche Systems serale
E sì non vi era un senso di liberazione nella facciamo parte troppo facile ed ideologica l'operazione complessissima e viltà di difficoltà di pericoli di possibili insuccessi
Stiamo attenti a non dividere quel poco che abbiamo pre che abbiamo creando solo labili unità posticce che è stato un attimo stormi di fronde e qui ogni giorno vi sono invece delle vere e proprie tempeste di vento
Sulle falangi L'Unità sono nate in situazioni diverse grandi sconfitte delle macché sì e mini più decisioni degli anni settanta
Insieme a dire in sintesi io ho sempre lottato anche al nostro dibattito interno contro ci sottovalutarla la svolta del Partito comunista
Ritenendo la fisiologica alla politica quarantennale del Partito comunista
Perché l'hai sbagliata attuale del partito comunista è un salto di qualità strabica nel mare e simboli che sono apparse importantissime nell'immaginario collettivo dei partiti di massa
Intanto come patrimonio umani e politici
Ciò crea un crogiolo insieme le risposte nel suo corpo militante che si oppone alla svolta di Occhetto ma insieme contemporaneamente in ogni militante produceva anche dei riflessi conservativi di un comunismo che noi aborriamo e insieme a questo invece dei riflessi innovativi tutto questo è un insieme confuso ma è colpa nostra che siamo portati a semplificare e affari grilli parlanti perché invece è sempre così storicamente quando vanno in crisi in pezzi i cementi culturali forti
Voi lo stalinismo togli attivismo il Berlinguer Isma'certamente sono stati mi spiego con un esempio
Che mi è capitato di persona aldilà delle varie assemblee a cui sono stato invitato anche ai compagni del PC negli ultimi mesi
Mi diceva se resta o importanti intellettuale romana di area comunista peraltro nostro collaboratore che è fuori e contro questo PC da quindici anni
Ma come tutti tornata a partecipare al suo scontro interno mi diceva è incredibile che riflesso emotivo
Perfino favorevole sentimentalmente alla Cina come ultimo baluardo del comunismo ha creato come dato negativo la tremende di sì rogante operazione di Occhetto
Come riflesso condizionato di conservazione come gelosi del proprio passato in compagni che pure conosco da vent'anni e che hanno fatto con me tutta la trafila di latte democratiche anti stalinista del partito comunista
Ovviamente per fortuna e aggiungo Lessona ne incontro ogni giorno in questo crogiolo anche i compagni su cui affatto inchiesta conoscenza quotidiana processo di ripensamento a
Che compie no dell'autocritica e arida la loro storia ma noi permettetemi di farà parte l'avvocato del diavolo non la facciamo come diceva troppo facile
Mentre la sfida enorme per il nostro gracile corto tanto poco militante poco appassionato in questo momento
Ma le sfide
Io dico non devono spaventare ed è pronta a fatti storici quindi bisogna andare avanti ma basta essere coscienti delle dimensioni che dobbiamo affrontare
Basta comprendere che noi lavoriamo per mettere insieme come dire tessere di un mosaico già bell'e pronte nella poetica inviato alla luce di una chiesa ravennate
Ma anche si tratta della ricostruzione post terremoto nel centro di Napoli fa putrelle architravi calcinacci cementi caduti da tutte le parti questa la crisi del togli attivismo anche sui riflessi individuali dei militanti
Sono importanti le esperienze sociali
Di movimento o l'impegno contro un punto discriminante anche contro l'immobilismo appunto ma questo lo sapevamo già dal penultimo congresso del Partito comunista come la lotta alla Controriforma istituzionali
Ma non basta certo
Io non ho mai lanciare anatemi a discutere seriamente sì perché noi non siamo frutto del minimalismo etica delle attuali concezioni movimentista
Per i lussi oneri terreno di spazi liberati che eludono il nodo ineludibile del potere non elementi dobbiamo saper portare la cultura globale dei processi sociali
Ma ecco il punto una cultura globale è cosa diversa opposta rispetto ad una cultura totalizzante
La seconda per produrre solo piattaforme accortamente reticente per l'assemblaggio dei ceti politici la prima c'è una cultura globale comporta obbligatoria cioè sindaci assai a mente più lunghi ma diversi
Come itinerari come strumenti con asprezza positiva nel confronto preliminare senza settarismo come rimessa in discussione di culture politiche è questo che io voglio rimarcare
Qui è il nodo che tutti tutti al di là della nostra appartenenza la forma della Costituente o della Rete o dalla convenzione dobbiamo comunque porsi e tutti ci poniamo
Certamente lo sento se vogliamo uscire dal simbolismo
E che credo ognuno si pone qui dentro ognuno per la sua sensibilità certi perché fortunatamente non siamo un monolite però permettetemi troppo spesso ci atteggiamo come se fossimo un nulla
è il tema non ride un nulla una tabula rasa c'è uno spazio come se la criticità del nostro marxismo rivoluzionario nel nostro comunismo da sempre Eretico fossero un appassionato
E non invece filoni classici che nascono dalle posizioni
Dalla storia tragica da milioni anche dei morti dati italici scontri teorici e politici dentro la storia ormai lunga del movimento rivoluzionario mondiale ed al di fuori di esso
Io ho cioè la graduatoria dei ho l'impressione che noi proprio in questo momento storico invece di esaltare il carattere scientifico e non puramente riempito badate perché la storia tra l'altro ci dà ragione è crollano i totalitarismi dei nostri in ogni i totalitarismi non è in qualche modo non riusciamo a togliere la scientificità e portare all'esterno anche se tutti qui siamo d'accordo da sempre
Dei nostri caratteri anti dogmatici
Democratici libertaria antistatalisti garantisti un po'via parliamo con il riflesso condizionato perché apre ci sembrano in perfetta buona fede avvolgente storiche di mettere insieme i compagni
Ma qui non si tratta appunto compagnie di una persona di un faro antinebbia qui si discute io credo
Su seratona brevettare celava o se è vero come camminare Tentori nel buio questo è il punto e allora mi sono perlomeno tre piani intrecciate di confronto che noi dobbiamo lanciare e non mi propongo come vedete ostruzionismo dilazioni ma cose da fare subito e tutti Primo ovviamente qui lo sviluppo attenzione alle dimensioni ma la fata altri compagni attenzione alle dimensioni ai tempi alle forme nuove del conflitto sociale dentro la classe operaia il proletariato innanzitutto
Così come dentro ad esempio i centri sociali e giovani
Dentro il culto contro la cultura proibizionista nei confronti l'emarginazione
Secondo Piano intrecciato il nostro rapporto con culture cresciute fuori dalla tradizione comunista ufficiale fra virgolette
Quella terra che io considero né tutti consideriamo de viña Emily partito ma che non sono fuori da Marx a mio avviso qui è il confronto con gli altri beh non possiamo far finta che vi sia una totale ed adeguata progettualità già compiuta e trattare queste culture come cultura allevate tu per così dire come cultura amiche che sono comunque altro da noi perché quelle culture
Come voi unisce Bari vendicato con una lente classista l'abbiano letta e trasformati in questi anni e non recepite passivamente dall'esterno
Hanno costretto la stessa tradizione comunista ufficiale torsi ficcata dalle socialdemocrazie diventato mentre Malone ad essere più radicali e più progettuali più eversive più anticapitalista
E allora rivendichiamo la con forza
Avevamo avuto ragione a leggere in tal modo rivendichiamo nel confronto con i nostri interlocutori
Cioè la novità anche per la vita che democrazia proletaria veramente porta nel movimento rivoluzionario italiano questo è l'unico ma grande contributo di quali di lavoratori di compagni gli ambientalisti di sinistra che portiamo
Parlo appunto dell'ambientalismo del femminismo dato ragione la liberazione della pena Isma'anche con tutti i suoi errori
Questo è un prodotto importante della temperie storica degli ultimi vent'anni esaltante drammatica che ha cambiato le vite tratto di ognuno di noi di anni passati controcorrente per qualcuno dei nostri dirigenti passati anche in galera
Abbiamo tentato una sintesi trasformazione che non ci facesse rompere col compito di classe con la nostra cultura comunista ma che assumesse queste altre culture per verificare la nostra cultura comunista ci siamo riusciti non lo so
Qualcuno ha detto al nostro interno che è la paccottiglia
Ed allora io credo di essere uno dei responsabili di questa paccottiglia
Però rivendico collettivamente
Nell'atto che avanzava di Santa Maria la bruna come ha sempre fatto puntigliosamente come le più avanzate dell'ultimo decennio
Gli rende con la giustezza delle blatte di Montalto di Castro del settantacinque è della Farmoplant conto Cazzaniga che mi diceva continuamente a Pisa in quegli anni davanti operaio perché era contro il nucleare
Rivendico la nozione di limite egli l'appalto va coscienza di classe di specie contenute in maniera così acuta e che mi trovai concorde nella relazione di eletta ieri
E devo dire in verità con una battuta che Elettra nel trattare questo tema ha avuto più fortuna di me
Perché nessuna l'ha ancora detto in questo dibattito ma lentamente perché i due tre anni passati hanno insegnato a tutti che che non è comunista perché pone questi problemi
Come a me invece fu detto
Ho detto anni fa
Cioè voglio dire che in qualche modo questo invece rafforza la capacità di portare tutta la nostra cultura in questo confronto rafforza il nostro marxismo
Perché l'impatto in piena luce attualizza la critica la produzione di merce per la merce al modello di sviluppo alla formazione economica sociale qui da un punto di vista classista per interpretare internazionalizzazione la legge il valore del sistema venendo rimettendo al centro amava pura necessaria solidarietà ma il neocolonialismo eliminato imperialismo e rapporto nord-sud oggi
Seppellendo anche attenzione qui è il punto sul piano teorico la concezione deterministica secondo internazionalista dello sviluppo delle forze produttive così come è stata interpretata nel breviario ufficiali di regime comunista
E non si sta demolendo farse il nostro rapporto politico negli ultimi anni con le culture cristiane la liberazione che non sono affatto alternative sostitutive dalla nostra tradizione ma che proprio oggi esprimono a loro modo una critica radicale di valori di scelte di testimonianze alla capitalizzazione dei modelli di consumo del capitale
Oggi le mie vale centonovanta nel Bronx dell'emarginazione per le nostre metropoli occidentali come la mercificazione galoppante delle nuove società dell'Est europeo una sfida un dramma che alle nostre parte
E su cui più iniziativa politica dovremmo spendere non lasciando solo con ottimamente Fandango che ormai tanto e a Mosca
Insomma glielo dico in estrema sintesi e questo è il terzo punto dall'interessa
Detto il campo comunista e l'atto di o politica vi è tutto un filone del marxismo fin da principio etico che è stato sconfitto represso trucidato
Ma sempre espressione norme intellettuale a tavolino ma della forza dilata e lotta di lotta molto autonome portamento antiautoritaria della classe operaia e delle sue organizzazioni
Dopo il crollo delle società totalitarie del Manchester questo filone culturale che ci parla forte
Che rientra in campo come Dio possibile non sperimentata di un atto socialismo di un'altra fase di transizione di un'altra idea del potere politico come letta dice voi
Ho solo accennato alcuni punti imbelle Fabio scontate certamente
Ma li ha voluti mettere in rilievo appunto d'un avvocato del diavolo per indicarne lo spessore di attualità e politici tale mediata è un rapporto che non sarà né scontato vendo l'orrore è che io voglio sia chiaro una volta per tutti
Con i nostri interlocutori
Ma senza queste acquisizioni io prendo non può nascere nulla garantiscano a primo impatto ai sogni e gli incubi veramente realmente come ricerca di farlo nell'ultimo notiziario che mi saranno purtroppo nei prossimi anni
Non può nascere nulla che non sia un'operazione politicista aveva affondato istituzionale o elettorale al dibattimento
Campagna breve il blocco di un processo che ritengo ineludibile e sia chiaro questo non mi piacciono le campagne sulle posizioni che non anche le mie questo mercato attuale che non mi riguarda che non pensa che non sono la mia attività quotidiana un processo che ritengo ineludibile nel quale credo
Ma
Il problema è amico di volerla determinano tappe strumenti diversi da quelli prospettati da altri compagni qui è la vera differenza
Senza presunzione determina sfera di cristallo ma nella convinzione che è necessario che il processo sia largo non minoritario che sappia dare una risposta adeguata all'esigenza della rifondazione del Partito rivoluzionario
E soprattutto nella convenzione che le forze politiche rivoluzionarie in una fase che rivoluzionaria non è non possono mai nascere mai sono nate storicamente come residuo come continuismo ma attraverso profonde rotture lacerazioni come riprogettazione teoriche politica complessiva individuale e collettiva
Altre venti
Ribadisco senza che nessuno di noi lo voglio pensi si formano automaticamente solo dei gruppi e Mele davanti danni novanta
Non è forse un problema del resto che certi condizioni diverse molte sezioni dalla Quarta Internazionale hanno dovuto affrontare in questi ultimi tempi hanno affrontato in un certo modo non a caso noi in un altro
E cosa ci dice l'esperienza spagnola per tanti versi in Europa la più avanzata di importante
Che c'entra con questo all'Italia della subalternità liberalismo al costruttivismo perché no costruttivismo allora visto che l'onorevole Izzo con quello che penso
Se esplodono puramente e semplicemente i frammenti questo il punto non vi saranno più accumuli giustapposti di separati
E questo il passo in avanti dobbiamo fare dal principio evitare questo noi quindi e chiudo dovremo saper porre molto domandano gli stessi agli altri e non tutte le risposte matureranno rapidamente
L'importante in questa fase il periodo invito democrazia proletaria
Rafforzarlo
Nell'ambito della sua autonomia organizzata rimettendo la in tutti tutti i processi che si intravvedono nel profondo altro che sciogliere il PPI il problema evitando l'aria e del Parco Nord alla marginalità dando uno sbocco all'impazienza avvisava oggi agli affanni quotidiani dei militanti che ad ogni modo i muri
Dicevo all'Assemblea delegato di Milano scusate l'autocitazione più importante che democrazia proletaria come forza organizzata come forza organizzata no sciogliendosi
Viva in un laboratorio forse questo è stato frainteso ho chiamata anche officina
Di una moderna aria comunista
Di cui si è uno dei motori di aggregazione come forze organizzate un'aria essa stessa organizzata per l'appunto
Che non ha Jhumpa Tito
Una costituente di partito perché sarebbe a mio avviso illusorio al di sotto le necessità perché Guatri temperamenti depressione questo ha bisogno e non parlo però di mille ma parla di una fase e può essere anche immediatamente successiva se il processo qualitativamente avanti in maniera positiva
Un altro organizzata da subito su tre o quattro punti di programma sociale forti ad esempio quelle opere lasciate già nella discussione e che gli Claudio accennato e su un confronto teorico serrato da diverse sensibilità o anche differenze ideologiche
Problema cioè di uscire dalla forbice dannata tra assimilazione alla separazione
Dando segnali forti visibili non facendo del protetti Riccio organizzativo di tipo dilatorio che non è certamente intenzioni mio né di nessuno
Non comprendo anzi in verità resistenza ad organizzare questo processo che non può essere lasciato al caso
Ma
Compagni questo è un problema che avremmo ancora in misura maggiore se lanciasse la Costituente questo problema di superare le nostre pigrizie i nostri modi di essere partito ce l'avremmo comunque questo mi sembra esclude compagni
Quindi è un processo che comunque non può essere lasciato al caso
O comunque a una pura enunciazione
Può la prossima direzione ad esempio da subito lanciare questo appello esterne questa indicazione a tutte le federazioni a questa formazione articolata ed organizzato dall'aria attraverso anche i circoli
Ai quali BP partecipa come partito organizzato in tutte le federazioni
Per esempio del comitato per la difesa della Costituzione a Roma insieme ai compagni costruttore del PC può diffondersi il lavoro anche insieme a dare pensante vende ventisette dell'autonomia come ali dell'associazionismo di sinistra però adesso l'indicazione di un lavoro centrale come io credo debba essere andiamo all'incontro incontrare tutti gli interlocutori io io credo che democrazia proletaria può fare da subito questo tutte insieme e non può invece deperire continuando a spaccarsi sui metodi e sui contenuti e sui cibo
Io propongo quindi più atipizzazione mirata e non meno più organizzazione e non meno parto dal posto che già quindi vi sono e che ci chiedono quotidianamente questa è la mia esperienza tra l'altro di essere interlocutori tutto dicendo che questa ha bisogno di un percorso politiche sociali a cui donò il tempo devo già preso troppo di articolarlo ma credo che questo discorso e poi era già dentro il dibattito di Rimini
La premessa in qualche mare diciamo ideale credo il superamento dei nostri convenzioni e mi porta a dire che sono fino in fondo l'accordo ma quando dico fino in fondo dico e Maria non rituale al cento per cento
Come il documento preparatorio alla discussione del direttivo provinciale di Torino pubblicato sul notiziario illustrato bene ieri dal compagno Ferrero nelle sue tappe politiche Prato un documento monitorizzata il piacere di conoscere in anteprima imbarazza sulle perché mi trovavo non mi sono più teologie solo perché trovare una divertente quella sì una divertente sfida del trenta maggio
Una di quelle rare siete divertenti in cui i problemi ancora si possono discutere seriamente uno per uno a discutere con dodici non di più con dodici va basta quello
Con dodici splendide nostri operai torinesi
Sul vendetta dei Confidi operaio del compositore dei reparti confino
Per la FIAT alla giardini per chiudere definitivamente l'esperienza e la sconfitta operaia ecco in quel momento io ho letto l'abbozzo di quel documento l'ho discusso pure con il compagno Ferrero
Ed allora mi pare in maniera più avanzata anche ognuno di noi sta di precisarlo come necessario le proprie le proprie intenzioni del proprio percorso io questo porto all'interno di questa discussione con un'ultima annotazione
Voglio dire io credo appunto che il processo discussione molto duro all'interno del partito non sia possibile nelle sono segnali negativi e scusatemi credo l'abbiate capitolo hanno capito tanti compagni con i quali discuto quotidianamente
E per quanto mi riguarda sono abbastanza stanco e amareggiato in qualche modo di questo clima e se sono stanche amareggiato io e se si rischia in qualche modo di perdere passione politica credo che molti compagni di Democrazia proletaria se continuiamo su questa linea diventeranno stanchi amareggiati ben presto
Nadia si prepara Franco Turigliatto
Ma solo qualche qualche spunto di riflessione in dieci minuti
Volevo un po'a partire da quello che diceva no Zani ieri rispetta la necessità di arricchire un po'al nostro strumentario di lettura rispetto alla situazione reale no e erosa faceva riferimento non soltanto alle culture più specificamente politiche
Come l'ambientalismo al femminismo il pacifismo Ananke a tutta una serie di nuove riflessioni che la scienza sta facendo e in questo senso io condividendo un po'quello che diceva Rosa mi sento di entrare un po'quali polemicamente nel sulla relazione di Elettra
Che peraltro è una relazione che contiene molti spunti io credo molto interessanti polemicamente proprio perché l'hai scritta Elettra e non Luigi o Giancarlo o Fabio Elettra che non solo è una donna non è una compagna che ha fatto un lungo percorso all'interno del femminismo all'aria credo eletta non si può dire come Ciuntu giustamente di sì
E il femminismo non sta perché non può stare all'interno da lettura marxista nella realtà
E poi scrivere una relazione che totalmente di meritata rispetta per ciò che non è passata dal femminismo nel senso che io sono convinta come dici tu che tutte queste nuove forme di lettura della realtà
Chiamiamole così anche se non è corretta questa che questa definizione non per tutte
E non possono essere prese come una degli aspetti come tanti alla pari con la lettera con la con la lettura marxista no
E ne sono perfettamente convinta che esiste una gerarchia poi credo però che noi non possiamo proprio perché siamo contro il nazismo drammatico non possiamo continuare ad utilizzarlo sente che sia in qualche modo attraversate fecondata da questi nuovi strumenti
Allora che cosa voglia dire
Voglio dire che per esempio alcuni pezzi di quella relazione mi sembrano poi proprio per la mancanza e di questo innesto è un po'a storici per esempio laddove si fa tutto quel discorso che io tra va assolutamente centrale per la nostra discussione tra la necessità ed è il passaggio a testa alta coscienza dalla casta in sella classe perse che non può essere liquidato così
Perché se non è proprio lì il nodo centrale di quello che deve fare di PI voglio dire
Le donne nel loro percorso non ancora finito nel passaggio tra l'essere generaliste ed essere in genere perse
Fatto una cosa che le ha dilania che no personalmente con i diritti anche dilaniati compagni io credo che non solo ai compagni che sono qui
Ma moltissimi Ray compagni che sono qui hanno vissuto ani anali nel in tutto il percorso che le donne hanno fatto di presa di coscienza rispetto a una non identità rispetta l'essere soggetto rispetta guadagnarsi
Spazi di sopra diventa corta come siccome soggetto altra no
è il fatto che adesso molte compagnie accettino accettino un'altra brutta parola no Mazzarino assolutamente naturale
Che estera stanno a casa a curare i bambini piuttosto che a lavare i piatti di pasta che a fare delle cose mentre le loro compagne Nana parlare non in sezione voglio dire
è non è stata una cosa
Acquisita per definizione soltanto di testa per esempio è stata una cosa sofferta nella vita quotidiana nelle lacerazioni che non ci siamo portati avanti una vita allora
Questo per dire che cosa per dire che non soltanto secondo me oggi noi abbiamo delle difficoltà già a definire che cosa significa che l'astensione stante tutto quello che già ci siamo detti tempo fa che non stava lì e dire
Ma chi è quando si comincia a pensare con l'obiettivo centrale questo passaggio tra case in sette aste perse significa deve abbiamo bisogno di tutta una serie di riflessioni che non abbiano sono esattamente io credo a quelle che ci dividano
Perché allora è significa entrare nel merito di quella che è stato l'imbarbarimento culturale di quella che è stata l'invasività no dà il potere dell'informazione e della comunicazione di massa
All'interno di quella che è la costruzione delle coscienze perché non possiamo continuare a dire come giustamente diciamo allo Stato etico lo Stato etico con puoi essere stata etico senza che nessuno o pochi vi si oppongano perché questa casa è stata però preparammo attraverso un bombardamento culturale durato anni allora senza non ci arricchiamo di categorie di riflessione che entrano all'interno di questa deformazione sottile ma importantissima
No non riusciamo a fare politica quando io dico provate provocatoriamente noi non possiamo più fare politica senza chiederci perché anche se ha ucciso la moglie è voglio dire
Chiaramente non non non lo vai a fare in maniera di provocazione perché non voglio sminuire la grandissima lucidità e l'intelligenza politica
Di uno studioso ad un compagno con Althusser voglio dire che è bene la bene una grandissima lucidità politica avere un destino l'esempio spessore e capacità di analisi e di riflessione non assaltata da una serie di
Devastazioni nel suo intimo e nel suo profondo
Rispetto ai quali non era nessuna categoria di di risposta nessuna capacità di intervento
Allora io non voglio dire che noi dobbiamo fare politica quella psicologica voglio dire però che noi non possiamo più pensare che la semplice riflessione su come il potere agisce in termini economici questo probabilmente era vero anche nel Medioevo ma soprattutto oggi quando il potere ha di fatto un'invasività del privato che assolutamente incontrollabile io credo che non possiamo fare politica se non entriamo in queste cose io faccio quotidianamente per il mio lavoro
Gli incontri con le famiglie vedo tutti i giorni una quantità industriale di famiglie sono soprattutto famiglie che noi definiremmo proletaria o piccolo borghesi si tratta anche qui di definire
Poche sono le famiglie di ceto alto o medio alta lavorando in un servizio pubblicato
E è fondamentale capire come le famiglie io la faccio di mestiere costruiscono il loro modo di dare giudizi riformarsi le idee di formarsi
Una loro visione di come funzionano le cose allora questa coppa e visione del mondo non solo non è
Non gliene danno i tastini i sacri testi non gliela dà più neanche la Chiesa chiede a Berlusconi e anche questa è una banalità nel senso che per Berlusconi non agisse per conto proprio voglio dire no voglia dire
Il fenomeno delle comunicazioni di massa è diventato talmente invasivo rispetto ai comportamenti privati
Che non può più essere un elemento di non impressioni politica rispetto alle cose che noi dobbiamo fare perché altrimenti ne siamo talmente impoverite da restare con delle analisi arretrate rispetta le quali tutto quello che facciamo diventa una schematizzazione
Che
Come sta succedendo e totalmente lontana da quello che è il sentire il pensare il muoversi l'agire ricostruire relazioni dalla gente
Allora io credo che uno degli aspetti per cui la separazione tra quello che la gente fa e quello che i partiti fanno ecco arrivata dei dei vari drammatizzazione tale e proprio perché nelle categorie della politica non sono mai riusciti a entrare le analisi su questi aspetti
Questo per dire che secondo me le differenze tra di noi
No qua dentro sulle cose da fare sola differenza all'interno di queste cose qui in questo senso io capisco poco la sfuriata di ieri di Patta perché ho noi
Abbiamo questo di tante poste in parte ce l'abbiamo no anch'io l'ho denunciato più volte per cui quando parliamo c'abbiamo come si diceva una volta la lingua biforcuta nel senso che allo poco peso i contenuti
Cioè i significati dentro insignificanti delle nostre parole ma ogni cosa che diciamo vuol dire altro no vuol dire schiera ci schieriamo con ci schieriamo Pera
E questo può essere che sia vero o no ma è e resta invece tentiamo di capirci e tentiamo di fare questo sforzo che a questo punto è vitale per la sopravvivenza di questo partito
Di entrare nel merito dei contenuti delle cose che diciamo
Allora io credo che il Dana che sta vedendo di Pd è
All'interno della riflessione sulle cose che dicevo prima paradossalmente anche se poi diventano che cosa facciamo colpirci che cosa facciamo domani no ma è un po'all'interno di queste cose qua voglio dire
Io sono anche convinta
Che dietro a Lippi ci sia qualcuno
Che pensa che non bisogna fare niente rispetto al dibattito del PC
Così come sono convinta che dentro di P ci sia qualcuno
Che ha in mente che forse è bene che di qui sia sottili per essere una sponda più gradevole rispetto ad alcune sortite del PC
Sono però convinto che queste sono due posizioni di minoranza all'interno di questo partito queste righe non abbia il polso corretta della situazione
Sono però convinta per le poche esperienze soprattutto di periferia e non di organismi dirigenti che avevo
Che invece nella stragrande maggioranza di questo partito
Queste due posizioni esasperate non sono presente c'era possibilità di convivenza tra posizioni politiche e culturali diversi e il dramma di tutti è che cosa andare a fare allora
Ripeto se e parole hanno un senso io credo che
Quando Fabio ieri parlava di rifondazione del comunismo voleva dire a Rifondazione Comunista non voleva dire non non facciamo niente
O o quando non so Paolo Ferrero
Faceva tutto il discorso sulla necessaria processualità no
E quindi non sulla sulla fretta di una definizione organizzativa schematica ma sulla processualità di un incontro che appunto a tutta una serie di difficoltà di linguaggi e di
Assunzione reciproca di diverse di di di diversità culturali e così via le stesse cose che dicevano Gilberto stamattina Giovannino allora
Io credo che
Se c'è complessivamente questa volontà di capirsi sui contenuti no
Credo che nella stragrande maggioranza dei compagni ci sia la convinzione dell'importanza di muoversi
Rispetto ad alcune cose anche rispetto al dibattito che centra il PG io credo personalmente che la lettera sia stata un'ottima cosa no non sono per niente d'accordo con le posizioni di Bellavite sul manifesto
Credo che fosse necessario scrivere una lettera e compagni invece credo che si debba continuare a fare delle cose
Credo che sia necessario intrecciare rapporti con questi compagni
Più si più più più concreti più più più quotidiani all'interno delle federazioni non sono convinta come non lo era il Congresso delle scorciatoie organizzative
Credo che un minimo
Di possibilità di andare avanti per questo partito se invece vi sono sbagliate le divaricazioni sono quelle che dicevo prima compagni abbiamo già chiusa però è bene che ce lo diciamo subito almeno vogliono Pacelli che cos'altro fare se invece le cose non sono così
Io credo che una possibilità di andare avanti ci sia senza pari congressi straordinari perché con l'esasperazione di dibattito a cui siamo arrivati congresso straordinario vuol dire semplicemente arrivare a un'altra litigata è una scissione
L'ultima cioè da qui a qualche mese io credo che sia importante fare delle cose primo
Non inchiodare uccide in definizioni troppo
Immediati e come tali poco consone alla complessità delle cose che abbiamo davanti
Non fare congressi ma fare sire i seminari andando avanti con una ricerca per esempio sulle cose che dicevo prima perché è necessario che riesce è arrivare delle elaborazioni teoriche perché questo queste cose secondo me non ce l'abbiamo ne abbiamo solo spezzoni
Terzo però muoversi non fare dall'immobilismo allora io credo che sia necessario a fare delle cose
Nella relazione di Fabio ieri c'erano sette punti possiamo discutere su quali siamo d'accordo quali non siamo d'accordo su una cosa da fare
La relazione che faceva Giancarlo ieri sulle commissioni interne è una cosa che io condivido in questa parte va fatto sono cose che sulle quali subito possiamo trovarci a fare
Io credo che
Oggi
Noi possiamo continuare a fare delle cose di trovando un minimo di unità sul fare
Senza essersi chiarite fino in fondo quella che invece è la complessità di una serie di elaborazioni teoriche
Che se vogliamo definire subito adesso non possono che inchiodati schematizzazione che non ci fanno andare avanti reggere l'ansia di poter fare anche senza avere la certezza matematica di qual è il parametro da seguire
Può non essere una cosa facile però oggi un partito politico è questo Orione
Allora
Io credo che sul fare voglio dire
Di fatto l'Udinese vitale che Sandro non si attua allora Sandro Barzaghi che tutti con altre compagnie tutti conosciamo e che fa la sua battaglia politica no molto grossa all'interno delle del dei dipendenti l'attuale compagno che si ritrova giustamente con tutti gli altri a fare un'egregia battaglia sul territorio rispetto all'ipotesi Portello Fiera voglio dire nel momento in cui noi usciamo usciamo da questo schematismo no
Da questa necessità di definirci che secondo me oggi è impossibile invece lasciano aperti dei terreni e costruiamo il nostro obiettivo politico sul fare anche nostre divisioni secondo me non dico vengono sanate
La riescono a convivere e a produrre e produrre vuol dire non solo produrre azioni ma vuol dire cultura produrre cultura politica vuol dire quindi produrre spezzoni che poi ci servono per una nuova elaborazione teorica
Allora scusate prima di dare la parola a Franco
Vediamo un attimo di fare il quadro abbiamo dodici interventi il che significava rispettando rigorosamente i tempi d'ora in poi ci sono compagni che sono iscritti stamattina e va be'dovevano Doni realtà iscriversi ieri comunque cercando di dare la parola a tutti avremmo con il rispetto dei templi interiore di discussione e quindi si va si andrebbe alle due in questo modo
Per poter terminare i lavori prevediamo un'altra ora quindi
Sì appunto quindi un'ora quindi l'alle quindici si dovrebbero concludere i i lavori se non è possibile per le compagne e i compagni restare sino alle quindici bisogna tagliare gli interventi quindi io vorrei che ci fosse un voto formale da parte dei compagni e delle compagne della direzione sulla termine dei lavori alle quindici
Sì quindici e trenta meglio ancora senza interruzione andando avanti
Se c'è l'impegno della direzione a restare qui sino alle quindici e trenta
Si mantengono tutti gli interventi se non c'è questo impegno gli interventi si tagliano a mezzogiorno e mezzo e alle due si concludono i lavori va bene
Quindi s'allora la direzione chi è d'accordo per concludere i lavori alle quindici e trenta
Ma l'impegno a restare
No no me l'impegno a restare in voto è perché si resti chiaro
Centoseiesima
Va bene
Allora chi è d'accordo a restare qui sino alle quindici e trenta della direzione
Direzione si racconta un comma
Chi non può
Roberto
E la cominciare intanto cominciamo a chiedere che ai compagni e le compagne di cancellarsi così semplifichiamo di lavoro cioè in diritto a cancellarsi
I compagni e le compagne possono scrive il loro intervento e sarà pubblicato tutto il materiale sul notiziario
Comunque tanto
Arrivare no
Che ci sono
Va bene quarto d'ora
Va bene prova a dire qualcosa anch'io sul problema figli soprattutto ieri è stato discusso che quello della democrazia
Ma prima di tutto farei un'osservazione un po'banale ma terribilmente vera un
Chi è che c'è una situazione a livello nazionale e internazionale
C'è una situazione a livello nazionale internazionale per cui oggi abbiamo una vittoria totale direi
Di quella che è chiamerei la democrazia realmente esistente come c'è il socialismo realmente esistente che non era socialismo c'è una democrazia che è stata descritta anche in una serie di il teste di interventi che in realtà vede tutta una serie di limitazioni di libertà democratiche di diritti democratici
Fondamentali o per usare un'altra terminologia direi che c'è un dominio totale di quello che Marx chiamava la democrazia formale sulla democrazia sostanziale
Ed è una cosa drammaticamente terribilmente interiorizzata da larghi settori anche di massa come l'unica dimensione della democrazia possibile oggi in nella nella realtà vere è vero e proprio è chiaro che siamo arrivati a questo tipo di situazione per la ragione è molto semplice
Il fatto che l'esperienza delle società dell'Est
Dove si è andati larga in un progetto che si chiamava socialista si è andati largamente al di sotto di quelli che erano i livelli di democrazia della stessa democrazia
Borghese ha determinato questa credibilità della democrazia formale rispetto a quella che invece una concezione completamente opposta
Di democrazia socialista cioè della sostanza che le grandi decisioni possono venire presi possono essere effettuate dalle dalle masse stesse quindi questo è diciamo la situazione in cui noi ci troviamo e qui si mi colleghi immediatamente anche alle vicende italiane ai processi oggi nato alla questione italiana
Io credo che un gioco estremamente difficile quello Della battaglia oggi sulle questioni democratiche dal diritto allo sciopero alla proporzionale a tutta una serie di elementi minimi di dei di democrazia
C'è indubbiamente mi pare che ne parlassi compaiono per rari una credibilità in soluzioni in realtà autoritarie di fronte a determinati impasse di funzionamento del sistema
In quanto tale c'è quindi un gioco difficile sulla difensiva da questo punto di vista io mi chiedo però se di fronte a questo tipo di situazioni in cui c'è si gioca sulla difensiva dal punto di vista della difesa concreta di una serie di istituti democratici cellulare credibilità della democrazia formale anticipa credibilità di questa democrazia formale
Perché non c'è nessun'altra alternativa e perché intorno non c'è nessuna forza politica consistente del movimento operaio che abbastanza l'idea di una diversa soluzione
Ora dal punto di vista al nostro uno dei nostri aspetti dell'identità di Prodi e da uno dei punti di vista di programma ad avanzare del partito spesso può essere sufficiente la difesa semplicemente di quegli spazi che pur deve essere fatta nell'ambito della democrazia borghese oppure c'è la necessità di essere portatori con molta forza di dire
Cioè qualcosa di diverso sostanzialmente ci battiamo per un diverso tipo di democrazia che non è un'ingegneria costituzionale rispetto a quella attuale alla carta costituzionale
Tutti diciamo poi fermo restando la difesa concreta accanita di tutti gli aspetti concreti per libertà ma c'è una necessità di avanzare
Nella Progetto comunista una delle cose fondanti del Progetto comunista si colloca su un altro livello si colloca sul terreno della democrazia sostanziale della democrazia socialista che propone questo faccio anche riferimento al testo già di di Elettra che introduceva anche questo elemento è il problema che le grandi decisioni a chi spetta hanno e questo non è in questa società non è dato assolutamente in questo tipo di chi oggi fa in questo tipo di modello però è un aspetto forte fondante della nostra del nostro progetto è anche un problema su cui si basa la discussione con le altre aree politiche
Che vogliono oggi ricostruire un progetto comunista esattamente uno dei terreni di verifica su questo di convergenza o meno con aree che si definiscono comuniste che e che vogliono mantenere un progetto di questo gene
Un progetto di trasformazione globale della società secondo punto
E mi ricollego qui all'interrogativo che poneva sempre Elettra nel nell'introduzioni venerdì
Che è un interrogativo di questo genere lo riassumo è possibile è praticabile al anche alla luce delle esperienze negative di questo secolo
è praticabile la possibilità di un progetto di costruzione di una democrazia reali socialista cioè completa quindi con una partecipazioni decisionale fondamentale delle basse
è possibile che la classe acquisti questa coscienza perse
E nello stesso tempo non ci sia un sopravvento dal partito che è necessario come elemento di per far per far sviluppare questa coscienza per aiutarla trova a trovare la strada non c'è il rischio che i livelli che può raggiungere la classe della sua coscienza
Siano troppo bassi e quindi ci sia un sopravvento del partito degli apparati come l'esperienza di questo di questo secolo l'esperienza socialdemocratica l'esperienza staliniana successivamente questo era l'intera cattivo che si poneva ovviamente l'interrogativo sarà risolto soltanto dal processo storico reale però io avanzerei due elementi di ottimismo rispetto a questo tipo di cose il primo è questo
L'esistenza di questo secolo
Degli elementi delle esperienze negative stessi sul quali oggi noi stiamo riflettendo non solo noi ma stiamo riflettendo tutti quanti insieme a fondo è un elemento sicuramente importante della comprensione
Di larghi settori rimbalzano soprattutto del partito politico che noi vogliamo può costruire oggi l'esperienza dello stalinismo gli errori stessi io distinguerei le due cose
Le diciamo il fenomeno materiali e sociale delle dell'esperienza stalinista e gli orrori che su questo stesso terreno per inesperienza per i hanno compiuto gli stessi bolsceviche sul quale alcuni di loro poi sono rinvenuti successivamente
E anche noi oggi abbiamo per esempio anche dal Nicaragua abbiamo esteriore elementi di di riflessione è chiaro che oltre a tutto l'elemento di estrema difficoltà di di di blocco terrificante mostruoso dell'imperialismo intorno al Nicaragua c'è un problema diciamo complessa e difficile di democrazia
Socialista di fondo anche in Nicaragua che non di democrazia che non poteva essere risolto solo attraverso poteva anche se raffrontato con lo strumento del bella del del voto parlamentare ma c'era la necessità probabilmente nel rapporto nella partecipazione alle masse per mantenere un forte una forte coscienza perse nelle masse stesse di organismi espressioni e perché democratici sui luoghi di lavoro nei movimenti fino in fondo del potere decisionale delle masse steso un accordo sul quale possiamo riflettere quindi abbiamo almeno l'esperienza negativo tragica se non altro permette e alle masse al partito stesso di aver l'approccio molto più concreto dei pericoli che mi di di di questo pericolo spesso ma c'è un secondo elemento strutturale più di ancora più di fondo
Che io penso che una trasformazione socialista una rivoluzione socialista nei paesi capitalistici avanzati
Cioè che hanno un grado come diceva anche grava un cd esercizio di egemonia del potere borghese
Molto più articolato molto con con elementi molto forti di egemonia politica vera e propria su larghi strati un processo di trasformazioni radicali e inimmaginabili è impossibile secondo me
Senza un
è un processo di rivoluzione socialista impossibile senza se prima c'è una fase che è impossibile definire quanto lunga essa possa essere ma una padre profonda di movimenti di massa estremamente articolati che vanno perché non ci si equivoci
Dalle fabbriche ai movimenti specifici su certi su certe quelle questioni le donne diciamo un'articolazione estrema che mette in luce tutte le valenze delle contraddizioni capitalistiche tutte le valenze delle contraddizioni capitalistica
Compone profonde e di altre organizzazioni di esercizio della democrazia dal basso
Cioè quindi effettivamente con un processo direi forte prolungato della Presa di coscienza dell'autorganizzazione e quindi è un veicolo profondo in cui il partito ha un ruolo secondo me
Da giocare ma alcuni si dispiegano effettivamente i lineamenti della fase di transizione al socialismo come esercizio della democrazia stessa da parte dei dei lavoratori dei protagonisti di questi grandi processi di trasformazione basta e questo è molto importante non dimentica quindi c'è una un rapporto tra il dopo tra padri transitoria socialismo e la parte di costruzione delle condizioni della battaglia per il potere l'importante è non dimenticarsi e queste in fondo alla divergenza che ogni
Con i gli indiani che in questi tra i due momenti c'è una battaglia specifica del potere che significa a un certo punto l'esistenza
Di dubbia legittimità la le vecchia legittimità del vecchio Stato delle vecchie strutture che ha tutto un supporto materiale dietro e la legittimità e le strutture
Del nuovo potere democratico informazione questo è e poi è un problema polizia è quello che nel testo di Elettra chiamato rottura rivoluzionaria e questo è un elemento invece diciamo dire uno cede al
A quello a quell'altro il PC individuiamo concrete divergenze che sappiamo dovremo discutere con aree politiche che vengono dalla crisi
Partito comunista fatto trascura quanto fatto
Passo al secondo problema
Che problemi invece il vengo adibite ai problemi più strettamente politici
Su questo io credo che abbiamo la necessità anche per le cose ho detto prima di
Una messa a punto di una riflessione profonda
Su alcuni punti forti di un programma politico di un'identità con cui vogliamo rafforzarci noi andare a rapporto con altre correnti politiche con altre esperienze e ipotizzare la costruzione domani di una più forte organizzazione politica
Comuniste anticapitalista in Italia un po'gestionali a mi pare chiaro perché per tutto quel che ho detto poco fa è chiaro che ha questa valenza politica
Ora noi andiamo all'accordo politico conto forse secondo me indispensabile e necessario con porte gli evitate dalla crisi del partito comunista comporta che hanno una storia dei propri codici interpretativi di lettura della realtà codici forti abbastanza in terrorizzati seppur profondamente in crisi
Questi importanti su questo c'è l'accordo diciamo così che il rapporto con queste aree non è un rapporto politico facile e credo Papi me
Credo che mi darà ragione che io non nessun'desiderio almeno porrei mai di stare in un partito comunista che sia continuità col vecchio partito comunista oppure cossuttiani diciamo non ci sono mai stato nella
Nella mia vita non ho nessuna intenzione a starci in in questo momento ma e il problema diciamo la permutazione della diversità
Non deve neanche e l'affermazione popolare è uno strumento e una forza in Democrazia proletaria per approcciare questo problema non deve diventare un alibi
Per dire non affrontati in fondo a questo tipo di problema che è posto dalla realtà
E qui o colto due due elementi che sono secondo me diciamo così uno proprio sbagliate lato una grande confusione il primo è l'idea che la possibilità di costruzione di un partito comunista in Italia forte colpi rivoluzionario democratico
Ho poco tempo patemi ferita tralascio gli aggettivi
Possa essere un po'accesso
E è costruito prescindendo da quella che il movimento operaio organizzati in Italia ha prodotto ha sedimentato nella coscienza di milioni di lavoratori organizzativamente
Queste è un errore di estremismo già praticato negli anni settanta compagni e compagna imposti DDA di dire noi siamo un'altra cosa non possiamo seguire i vinti
Queste idealismo puro lavorare non nella concretezza della situazione politica italiana ma su un raggio
No venti di c'è stato alcun c'è stata alcuni interventi non no non non non TV non il tuo Giovanni ieri c'è stata alcuni terreni fa
Non so fino a che punto ne erano coscienti però è importante che non solo tra di noi ma tutto il corpo del del del partito abbia la coscienza di questo che quando noi poniamo il problema era col Partito comunista è un problema che è obiettivo balordo terribile ma che se non proviamo noi ad anticiparlo ed affrontarlo
Saremo noi saremo il vaso di coccio tra i vasi di ferro quel tipo di
Di cose e qui c'è il secondo elemento le voglio dire secondo le mente quei io continuo a non capire la discussione sulla questione
Noi non ci rivolgiamo non dobbiamo forse rivolgersi ai quadri di altri movimenti di massa settori quadri su intese io dico
Sei ovvio cambiare era un programma una linea un'azione per cercare di quest'arma per limitarne speso per cercare di conquistarlo nel porsi in contrapposizione questo e arrivo a tutti gli altri hanno finito il ragionamento fermenti che io sono un quarto d'ora l'ottimismo
Anche a anch'io
Allora tutti gli altri
Dico non è affatto in contrapposizione con una cosa molto semplice una cosa che occorre un minimo di coerenza politica
è un'azione coerente e seria verso l'appeal del Partito comunista se non ripeto saremmo noi ad andare in crisi
Se se no veramente si tornerà la la il blu il partito magari cossuttiano e noi saremo troppo talmente deboli e incapaci di rispondere a quei invece noi dobbiamo sapere prendere iniziative dare un minimo di coerenza da subito a rapporto che abbiamo con la estranei già pure che si producono nel PC
Che solo oggi completamente alla nostra portata e alla portata di di una volta conquisteremo più d'una nostra trasformazione
Perché solo in questo modo noire leggeremo qualsiasi
Fatto che potrà produsse all'interno del partito comunista comprendono oppure che non è un spinti hanno che saranno importanti ma in cui noi potremmo giocare effettivamente un ruolo molto onore sono state usate diversi tipi
Di di di di formulazione l'ultima cosa che discende da tutto questo io penso uno
Che occorre un dispositivo ovviamente del modo con cui approfondiamo una serie di temi
Occorre nello stesso tempo che ci sia un minimo di coerenza di quel che facciamo verso la crisi al Palio comunista non si può parlare il testo sul giornale e poi non seguire il pallone segue diciamo così incalzare i nostri interlocutori per cercare di conquistare
Questo diciamo di può permetterci lo steso la diffusione o un minimo di coerenza dell'attuale politica se non buttiamo di anche le poche pose le cose buone che invece siamo riusciti a fare
Marina leggo dedica
Abbiamo giocato testé promozione
Ma visto in tempi do per scontato molte cose e cerco di procedere in maniera telegrafica
Allora innanzitutto io credo non si possa prescindere da una valutazione dello stato di Democrazia proletaria
Allora primo detto di Pinuccia ha fatto discutere politica
Che qui si vede quando facciamo discussioni in direzione nazionale
Che in qualche maniera è lo specchio del dibattito o dell'assenza di dibattito all'interno di Lippi
In gran parte di Democrazia proletaria non c'è nemmeno lavoro sociale
E questo è un problema non indifferente
Spesso e volentieri sono le grandi città esiste questo tipo di lavoro in altri invece c'è una difficoltà oggettiva e questo non è che non incide sula la situazione di Democrazia proletaria anche sul dibattito politico
In ultimo credo che non c'è nemmeno coerenza da parte di molti rispetto alle opzioni che vengono dichiarato che sono stati dichiarati all'interno del congresso di Rimini
Sì lo vediamo i comportamenti elettorali solo i comportamenti elettorali
Vediamo come questo su questo non ci sia coerente se non c'erano con Tosi fine per
Però è un dato è un dato di fatto lavori capire qual è il nesso fra certi tipi di presentazione elettorali e per esempio il voto che alcuni compagni Nespresso all'interno del congresso del congresso di Rimini
Io credo che a questo punto in un inghippi credo sia ora di smetterla visto che un percorso l'abbiamo fatto di esce un partito contenitore e dobbiamo essere qualcosa di diverso
Proprio perché e in funzione della analisi che facciamo della fase voluto e autoritaria difficoltà per i movimenti vivibile movimenti che diventa un'isola e dobbiamo essere avere una capacità aggressiva e propositiva anche nei confronti dei movimenti e non come spesso avviene siamo al traino dei movimenti
Qui il ruolo il ruolo il rapporto mi sembra che ci sia in qualche maniera invertite non stiamo utile ai movimenti in questa in questa maniera
Io credo che l'altro aspetto su cui dobbiamo riflettere e che in queste condizioni Democrazia proletaria scompare nel giro di qualche mese
Un anno un anno e mezzo non di più
Perché questa è nei fatti la situazione non era un'altra non ci possiamo prendere in giro rispetto rispetto a questa a questa situazione e con questo significa tutti nostro bagaglio teorico la nostra esperienza
Se ne va via se ne va via scevre da sul proprio computer ma anche se non nasce perché noi non possiamo pensare di resistere in queste condizioni e di esistere Val di resistere
Quindi quando noi facciamo l'appello nostro bagaglio elettorale
All'altro bagaglio culturale teorico politico Hunt altro non possiamo nasconderci dietro a quest'ora a farle vorrei dire che per fare le cose che dice Luigi P. dell'esistere così DP non esisterà in in breve per i quindi dobbiamo pensare a un arrivati di Democrazia proletaria
E su questo proprio andare alcuni chiarimenti però io sono esterrefatto della posizione assunta da Vito Nocera presento riguarda la lettera è l'unica cosa che devono il nazionale della segreteria serali democrazia proletaria a fatti termini politici negli ultimi negli ultimi mesi anzi forse negli ultimi anni ecco questa posizione non è non è condivisa
Io mi sembra di cadere dalle nuvole
Poi rispetto al discorso Alberti di problema una forma assumerà una posizione contrari quel tipo di operazioni io credo che verbalmente sia il segno che qualcuno che con questo partito non vuol più niente a che fare perché altrimenti non riesco a capire
Così come non riesco a capire la proposta della Rete fermenta attivo e e quant'altro che qui se c'è qualcuno che fermenta ormai siamo noi siamo noi quelli che fermenti diamo e mi sembra anche stravagante
E noi ci collochiamo con una in una proposta di interlocuzione all'interno dei ceti politici alti
Del no del partito comunista
Io credo che i nostri dello couture non sono né in grado nel Cossutta nero Rossanda anche sia la colossale cento posso fare tanto di cappello non sono loro nuovi interlocutori e noi non dobbiamo porsi il problema di essere gli intellettuali indie
Che siamo non più di tanto aggregati a questo tipo di situazione che c'è all'interno del partito comunista
Io credo che l'affidatario comuniste cambiamento il Partito comunista non lo possiamo guardare solo da un punto di vista politico o di ceti politici dobbiamo guardarla anche per quello che significa in termini sociali in termini culturali di devastazione all'interno di questo Paese
Certi fenomeni sono amplificati anche dal fatto che il podio comunista a negli ultimi anni e con la svolta
Cambiato ha cambiato pelle loro aveva le le leghe il corporativismo non possono che accentuarsi in una crisi del profilo comuniste e in una svolto dal partito comunista come come quella che che c'è stata quindi lo abbandoni con quindi tutte quelle cose che sappiamo
D'altra parte dobbiamo valorizzare invece gli aspetti positivi
In maniera contraddittoria rispetto invece le difficoltà che la la svolta crea e il fatto che si crea una rottura oggi in Italia con la possibilità di una rottura di tipo politico teorico culturale con quello che è stato il Partito Comunista in Italia e non dobbiamo dimenticare cos'è stato il Partito Comunista in Italia
E quindi la la voglia dobbiamo anche
Prendere come come punto di riferimento anche la voglia contraddittoria certamente difficile che esprime in maniera molto frammentata una una parte del colpevole del corpo della partito
Del Partito comunista
E alcuni esigenza credo che è contraddittorio un'altra antipartito diciamo la parte che è è in conflitto con Occhetto esprime due esigenze contraddittorie una che in qualche maniera la continuità
Con l'esperienza del foglio comunista l'altra invece quella della rottura con l'esperienza del collettivismo queste cose sono entrambi presenti all'interno all'interno della
Di questa di questa fase però questo è un problema nostro che dobbiamo aggredire noi e dobbiamo gradire
Puntare ad avere il massimo di rottura politiche ideologica con il passato del partito del Partito comunista
Anche perché molti compagni giustamente il per del PC non hanno nessuna voglia di rifare una cosa che ha già fatto e che ha visto dove dura ha portato quindi secondo me la dobbiamo fare ce deve essere tenete è a questo punto e impensabili non farne perché vuol dire veramente sparire e i tempi di queste scelte
Non solo se era e non solo solo scelti in base alle nostre esigenze soggettive o i nostri tempi dibattiti anni che sono eterni
Ci sono delle siete che sono obbligatorie ci possono e la situazione politica e sì che ce le pone o non le prendiamo nei tempi e nei modi adeguati oltre menti Ivo significa saltare
Le occasioni e vuol dire poi pagarne tutti i prezzi i prezzi che beh venne ben sappiamo allora se noi siamo contrari
A una un certo tipo di scissione del Partito comunista tipo quella prosciutti Anna o non vogliamo Cossutta o vogliamo procediamo anche qui prosciutto e ci rimane quel qualcuno dice che è favorevole noi non possiamo pensare di risolvere ma con il telegramma di Alberto di idee di Alberti che dice la lettera al pc non vuol dire ciccione e di e con questi gli abbiamo tamponato e non è questo il tipo di risposta tipo di risposta credo si debba essere debba essere un altro
E qui il problema si pone di rafforzare politicamente e lavoro sociale in Democrazia proletaria
Allora anche sul lavoro sociali e non capisco sinceramente cosa dice Vento quando dice Chiti di P è tutta impostato sulla fine del PC
Che non facciamo il lavoro
Sull'ambientalismo io credo che il lavoro sull'ambientalismo la ne facciamo e dobbiamo far di più crolla Coppola è vero che non lo facciamo così come non facciamo altri tipi di interventi che non hanno niente a che fare con o indirettamente con il partito con il Partito comunista e quando si farà la sui centri sociali questo a che fare proprio comunista o evidente in quello schema o quando per esempio Polonia facciamo la battaglia sulla massoneria qualcosa che fai proprio comunista indirettamente anche questo
Però diretti di P oggi lavoro solo sulla questione comunista del sul terreno sociale credo non corrisponde alla realtà
Dei fatti ipotesi politica quello che fa riferimento al partito comunista perché è un tema centrale in questa in questa in questa fase
Ora io credo che occorre
Su questo su questo piano
Fare cominciare a fare delle scelte lo dicevo prima allora sulla sui criteri politici generali dobbiamo seri non possiamo essere continuamente a fare questi direzione che sono sempre riedizioni del congresso del congresso di Rimini
Su alcuni temi fondamentali
Su cui puoi andare a confronto con le aree foglio comuniste ma hanno anche alcuna con altre aree allora i problemi dell'involuzione politica autoritaria del proibizionismo che non è solo contro gli emarginati di quei proibizionismo riguardo richiamano parlare l'assegno quelli che che vogliono superare quelli che si vogliono farvi Spini qui a Roma il proibizionismo riguarda settori molto vasti di questo Paese riguardo non riguarda solo alcuni aspetti di marginalizzazione
Il discorso un sindacalismo di classe
Guardando cosa significhi sindacalismo di base per esempio all'interno della del mondo del lavoro delle fabbriche cosa ordini del sindacalismo di classe all'interno del terziario son due cose che non fanno con con le stesse con le stesse velocità proprio fare delle scelte i anche noi andiamo rimorchi sempre dei Cobas Unicobas non l'abbiamo per esempio nessun tipo di politica i Cobas una qualcuna cosa frammentata
Esistono posizioni di di centro di destra non esistono spesso e volentieri le posizioni di sinistra o lo è certamente ma abbiamo non non li organizziamo e non li diamo una centralizzazione
Così come un altro punto e la questione delle politiche di privatizzazione intendo in senso lato che vanno dalla da questioni universitarie ma tante altre questioni sociali
La questione dell'ambientalismo anticapitalista c'è anche su questo dobbiamo avere un testo forte non possiamo ha presente all'interno della la situazione che c'è nel mondo ambientalista non avere questo pezzo
Alle per esempio rispetta i destini che avrà l'arcobaleno e a questo punto credo in qualche maniera avrà una decantazione di un qualche tipo anche se non abbiamo ancora non ne abbiamo
Ancora discusso
Così come gli altri due la vedo questo ne sono la questione immigrazione e Terzo Mondo su su questa celebre di questioni io credo che sia giusto dice discutere decidere dividersi e probabilmente scopriremo come su queste questioni
La divisione di Rimini sono diverse
Sono di Vernon non necessariamente sono uguale Pellegrini e quando parliamo di queste cose
Su ogni spezzone che questo è un modo di dividersi secondo me giusto
E non è in in e non in maniera in ogni in maniera corre correnti correntizia però questi si è io credo che vadano fatte fatti in fretta
Un'altra questione
Io credo che ci siano a oggettivamente di comportamenti ostruzionistico all'interno di Democrazia proletaria
Prendo due riferimenti intendo ostruzionismo in senso non in senso di criticare a una a una volontà diciamo precisa
Alcuna la questione della dello sbocco politico di DP viene argomentati secondo me con un pregiudizio di fondo prendo due esempi Tosi e Giulio russo
I compagni dicono noi lavoriamo all'interno delle situazioni anche sulla questione di del PC in maniera molto migliore che a livello centrale che bisogno c'è a livello centrale
Di questo bastione quando invece nelle varie realtà lavoriamo su questa su questa cosa ora io credo che lavorare sulla fine che sia a livello locale e darsi una strategia a livello nazionale non sia un fatto per niente in contraddizione anzi Lula rafforza la torni a Bologna abbiamo rapporti con aree diverse e diversificate e proprio comunista
Quei visori
Quelli che fan capo l'ex vice segretario della Federazione del proprio comunisti Bologna altri spesso uniti sono già usciti dal partito comunista fu un alcuni ripeto e mi ha fatto anche un'esperienza elettorale
Noi lavoriamo su questo però credo che sia comprensibile a tutti che sia noi sia loro vogliono sapere e discutere di dove andiamo a parare la fine
In questo lavoro tubo dobbiamo sapere qual è la cornice in cui noi iscriviamo questo tipo di lavoro e questo tipo di contratti di ricorda d'un menu bene allora io credo che l'una l'una cosa non è in contraddizione alate una forza una forza rafforza l'altro
Un'altra questione telegrafica
La storia dei movimenti Alberti dice perché non facciamo la Costituente con dieci i dieci mila e tra quanti io non dico sì io dico che questo è l'argomento io incongruo
Non ha pertinenza perché tutti direbbero sì dieci mila venti mila raggiungiamo un centro non c'è problema il problema che oggi c'è questa questione di costituirsi come comunisti come anticapitalisti da oggi dei prossimi nei prossimi tempi con la pantera no e qual è il rapporto che Alberti identifica fra movimenti e partito se non il ritorno dello spontaneismo come se in Italia non ci fossero state esperienze spontanee liste e come se noi non avessimo fatto un bilancio rispetto a quel tipo di di di esperienza il partito è un soggetto autonomo DC rapporto coi movimenti
E oggi e finisco ne abbiamo una priorità che quella del Partito comunista è oggettivamente oggettiva c'era posto che tu non l'abbiamo cercato
Poi qualcuno dice qua ci sono anche i cattolici i cattolici io sono d'accordo perché la Baia dei cattolici nella bandiera piano gli Agnoletto è un problema che abbiamo tutti Aliprandi cattolici Baronio ove dei cattolici
Mentre e lo Occhetto apre una una fase di
Diciamo interessante per noi
Immediata
E il il papato di voi pivot non ha aperto le stesse contraddizioni all'interno ed è lo stesso significato all'interno del mondo cattolico non esiste nel mondo cita il tale una teoria della liberazione nel mondo occidentale quando ci sarà e noi dobbiamo lavorare perché ci sia anche su rispetti i cattolici si pone il problema della costruzione dall'allargamento di di di un partito e quindi assimilare o di mettere insieme compatti sandinisti come ha fatto altri anche i criteri Catholic così lo stesso discorso vale per i gli ambientalisti
Però se non abbiamo un'identità forte c'erano abbiamo organizzazione forte presa non saremo polo di attrazione nessuno nemmeno per le vecchie grasse la guardano sulla televisione per far ritorno a chi se ne frega di una democrazia proletaria messi in queste condizioni
Forse la posso a Rossana Rossanda ma nemmeno Rossana Rossanda nemmeno Rossana Rossanda
E poi Jervolino
Ma innanzitutto io vorrei dire
Io ho l'impressione a questo seminario ossia un'occasione parzialmente
Persa soluzione nel senso che
Di fronte ai compiti che noi abbiamo di fronte che abbiamo appunto che ci si presentano ci sarebbe da fare discorsi un po'più serie più documentate uno sforzo maggiore
Anche con interlocutore annui estremamente vicino insomma penso per esempio tanto per fare un buon esempio il lavoro che pure è stato intrapreso sul sindacato
Sulla democrazia sindacale sull'autorganizzazione sembra verso scegliere quella masse di quel genere
Avrebbe potuto arricchire normalmente siamo anche la nostra capacità l'iniziativa ma questo vale anche per le riforme istituzionali a me pare che veramente non sia stato ripreso diciamo alla relazione
Di Fabio ma anche perché proprio l'impostazione di questo seminario che non si presta diciamo a riprendere i singoli punti di impegno concreto del resto noi potremmo schierare sia sulla democrazia sindacale sia sulla democrazia costituzionale per così dire no
Forze anche immediatamente vicina nuovi anche addirittura dentro di noi per esempio perché questo seminario non poteva vedere prevedere una relazione di Luigi ferraioli Giuseppe Bronzini dei compagni di M. di di sindacalisti con i quali confrontarci uguale facciamo un lavoro ecco io credo che da forse sarebbe stato saggio ecco fare un seminario più proiettato
Verso all'esterno a parte il fatto che appunto forse anche sull'identità e sugli altri temi avremmo potuto lavorare con questa apertura perché poi lo diciamo che vogliamo farle Massimo interlocuzione però poi non riusciamo nemmeno tanto volta di interloquire tra di loro insomma no
Quindi mi pare un dato di fatto insomma
Ora ha detto questo vorrei peraltro diciamo intervenire nei limiti del tempo dei limiti anche della di quello che è stato sono state questi lavori per dire che in qualche modo diciamo noi siamo ancora troppo presi da dalle nostre vicende interno insomma cioè noi stiamo ancora troppo a discutere di DP delle nostre minuscole Kohlhaussen sono e in realtà non riusciamo ad incidere efficacemente a all'e sterno da questo punto di vista mi sembra molto importante l'intervento di Giovanni perché ho visto in esso
Un grosso sforzo per andare oltre per proiettarci verso al di là diciamo di quello che è stata diciamo questa storia paralizzante degli ultimi degli ultimi mesi o dell'ultimo anno
Rispetto alle quali io debbo dire questo visto che sono stato accusato di ecumenismo insomma o che io mi vanto di essere stato ecumenico quando si trattava di unire tutte le forze peraltro ed ecumenico fino a un certo punto perché diciamo si trattava di unire tutte le forze che si opponevano alla scissione dell'arcobaleno che io prevedevo già da tempo quindi mi pare che lo ecumenico almeno rispetto a quelle forze che dentro di hippie volevano proseguire un'esperienza anticapitalistica insomma anche col rischio di qualche sbavatura perché certamente qualche sbavatura c'è stato insomma no ma a mi sembra che si sarebbe dovuto essere ecumenici anche dopo insomma io ho tentato insomma questo partito non aveva bisogno di lacerazione dopo la cessione aveva bisogno di un itinerario di ricostruzione di Rifondazione tuttora c'è la se vuole essere
Fedele diciamo all'altezza dei compiti che esso si propone io sono d'accordo con le ultime cinque sei righe della relazione di Luigi vinci insomma quindi mi ecumenismo come vede dove sta avendo un sano è un e comunismo per valido però vedevo comunismo in punto diciamo limitato come cioè sono d'accordo con le ultime cinque sei righe nel senso che io credo veramente che
Noi abbiamo diciamo un grosso compito insomma Lodi e apprezzo anche la passione uno diciamo alla sincerità che intravede in quelle righe cioè di dire che a DP raramente può giocare un ruolo però può giocare un ruolo se essa ha vedere innanzitutto i propri limiti ecco a me io dico con franchezza che una delle cose che più mi desta insopportabile il fatto che noi assumiamo troppo spesso insomma
Era un nostro vecchio difetto diciamo del dei gruppi diciamo un po'di sinistra azioniste Tucci però in questi ultimi messi potrebbe diventare
Ancora peggiore un atteggiamento predicatore nei confronti degli altro insomma no cioè di quelli che dicono che voi siete voi e voi dovete fare
E allora a questo punto molti potrebbero dire diciamo
Ma scusa tu
I tuoi guai insomma i due cioè non è certa dobbiamo preoccuparci delle migliaia di persone che che vanno a casa rispetta la crisi del Puccini però io vorrei che non ci preoccupa se danno un pochino di coloro che non rinnovo dei compagni di Piqué non rinnovano la testa di quelle degli elettori di Lippi
Che non rinnovano diciamo la loro fiducia e non sono tutti degli opportunisti non credo che noi se vogliamo regalare
Tanti cioè il numero dell'esercito degli opportuni sterline numero così grande ansa barocca
Sopra pare che adesso siamo mille duecento iscritti escono una volta Duane però amo due dieci mila guance sono otto mila ottocento opportunisti più pagare ottocento ritardatari otto mila otto tre no
Così come non credo che delle uno virgola sette che prendemmo tre anni fa s'è sceso da una certa dimensione siano tutte seguace di capanne dei rom che ce li regaliamo tutte no
Dobbiamo riconosce non si limita abbiamo domandarci perché tanta gente viene allontanata da lui io quindi secondo me per quei Comuni ecumenismo ne siamo troppo poco ecumenici e troppo poco capaci di vincere diciamo il nostro non so minoritari cinguettio di documenti aretz sembra lui vogliamo porci quei compiti
Che ai quali accenna anche Luigi nella fine del suo intervento noi dobbiamo vincere il nostro il nostro meno dell'età rispondo pensate mi faccia adesso Chan ci sono tre massimo quattro
Trecentocinquantotto cento mila persone in Italia già facendo ma che fanno capo a Democrazia proletaria
Pensiamo soltanto se noi diciamo ampliamo la nostra sfera di rappresentanza sociale cioè dobbiamo fare i conti in ordine ci votino
Ma dobbiamo fare dobbiamo risponda a una domanda sociale solo non dico di trenta di quaranta cinquanta volte più grande di questo cioè quando è stata la sola forza del Percidae sindaci e la sinistra somma solo quattro cinque sei volte di più
Non ci ruba andiamoci attorno io non dire noi siamo l'esercito di Franceschiello insomma no e meridionale sanno che cosa seguire questa espressione ma
Noi dobbiamo fare un enorme sforzo di trasformazione di crescita per essere capaci anche soltanto di realizzare questa cosa allora e io credo per farla breve che noi dovremmo uscire da questo seminario nomi proponendo in forma più o meno edulcorata le divisioni congressuali perché è vero cari compagni quando dice non dove li facciamo il colore
Non li facciamo il congresso perché do quando noi diciamo che non deve che noi crediamo a un certo tipo di Democrazia allora anche la direzione nazionale
No e non è una democrazia non è un potere sopra il nostro Parlamento rende non è un potere sovrano deve tener conto dalla volontà dei dei suoi mandatari qui i mandatari hanno dato a questa direzione un mandato di un senso del mandato un altro senso trenta trenta quel questo è il quadro improponibili non si proprio diciamo da cui non si può prescindere finché non si creano le premesse politiche per un
Il generale rimescolamento è legato anzi Volpe risalita la politica del carciofo per cui un pezzettino la o la coperta che si che si spinge un po'più da una parte un po'dall'alto eccetera eccetera
Il quadro generale delle opzioni politiche quello che esce dal punto di vista il quadro della toccandomi però invece di mettere in moto un processo politico attraverso sulla prassi
Cioè sull'uso con atti politici allora ecco io propongo atti politici propongo atti politici di queste agende del primo a lanciavamo una reale battaglia politica sulla riforma ecco contro le controriforme istituzionali che minacciano di distruggere
Non solo SS Barney possibile minoranza critica il Italia terrà perseguibile tre per una ecco creando le proteste interlocuzioni comitato dei quali parlava Giovanni per la sulle riforme istituzionali sono nato a Roma insieme vanno in bagno i cossuttiani deragliare cioè anche il villaggio satura come pratica anche verde arcobaleno
Sa anche in seguito al seminario promosso da sempre secondo i nostri strumenti per renderlo fruibile contestare quelle appena letto questi strumenti
Denunciano a dire che alcune cose si propongono vanno avanti insomma
E con grande spregiudicatezza diciamo e anche una grande apprezzamento molto maggiore da parte di queste persone perché io sono andati in diciassettesima circoscrizione sezione gestiti dai compagni cossuttiani e qui a Roma venne fondato il suo comitato guardando a quello dove fosse diretto verso di strappare la conclusione generale di
Del dibattito di fondazione
Questa per esempio è una linea una direttrice per cui noi ci impegniamo a generalizzare
Tipo di esperienza unitaria di questo genere per difendere la propria dati la la proporzionalità della rappresentanza e nello stesso tempo per legare questi termini
Non c'è il minimo istituzionale contro l'ingegneria istituzionale alla tematica dei diritti sociale al alla tematica del referendum che c'è stato rubata alla quale alla tematica due bilance quelli della prima parte della Costituzione UE sono i diritti
Sociale che che per il quale bisogna andare oltre evidentemente quello che la stessa Costituzione dice io sono uno di quelli anticostituzionale il tesoro anti concordatario notoriamente quindi sono qui dentro nessuno questa Costituzione che prevede per esempio concordata dico andando al mare meno ma appena di quello che che che che di cui
Questo per esempio è un impegno politico che potrebbe anche servire a rimescolare le carte mettendo in modo altri agenda dove altri interlocutori facendosi guardare pure dal naso la seconda cosa è un impegno fortissimo e rilanciare la tematica della democrazia
O sindacale operaia adespoti queste se noi facessimo solo queste due cose nei prossimi tre mesi
Nella settembre ci ritroveremmo molto più ricche molto più capace anche di guardare con altri occhi quello che avviene attorno al perché quello che avviene attorno a noi è complesso e problematico è difficile dare giudizi trincerandosi cenetta
A ogni giorno il quadro cambia in qualche misura sul piano della tattica abbastanza chiare invece le linee
Politiche generali o mi sono espresso più volte per iscritto che non voglio far perdere tempo l'ultima volta sul notiziario ma anche sulla sinistra sorsero suppongo che sta a mio avviso a a avvenendo e su quello che bisogna fare e che c'è il problema storico dei prossimi anni
Di ricostruire una parte una sinistra anticapitalistica
Comunista
A sinistra di che causa ecco questo è il punto ben vero ci definivamo fino pervenne prenda année noi siamo gli azionisti del pulcino adesso abbiamo perso un pezzo della nostra identità perché non ne stanziava Hassen siamo a sinistra di chi ecco ora nel quindi c'è un intreccio diciamo attraversata ematica generale e la della sinistra e la nostra perché che non ce n'è paralizzare c'è per questo diciamo che dobbiamo fare
Responsabile di quello che è il nostro patrimonio storico che sono in parte diciamo il ritrovato anche in questo seminario a peraltro ha detto che bisogna sembra rivolto liturgica mai nemmeno non piace no
Quelli che dicono dal pacifismo il femminile ambiente con con una una una una una liturgico una una vera una litania di cose qua bisogna invece
Praticarla le cose insomma no ecco allora rivendichiamo quello che è stato con i nostri limiti e con le nostre difetti diciamo la nostra storia partiamo da questa storia per costruire una vera storia ecco questo è un po'i l'oggetto che grava su democrazia proletaria circolando in rosso perpetuazione di ecco il mio ordine ecumenico a questo mondo che non sappiamo farlo tutti assieme sapendo che peraltro ex sembra un ambito storico
E tutti i coriandoli esordisce vengono parla affrontate anche lì come un bronzo però quindi diciamo ognuno persegua sulla strada e quello che ritiene più giusto che ritiene in coscienza di dover fare saprà ecco allora io credo che se che esiste una grossa opportunità rimaneva per di più di fare questa strada insieme collettivamente partendo da dal patrimonio comune di questi anni insomma anche di militanza comune su quello che non sappiamo che s'che sappiamo nel cercare questo occasione
Sono ormai diciamo anche abbastanza fiducioso che comunque diciamo questo in un modo o nell'altro noi appunto questi manutenzionato primo dovremo fare i conti e quindi diciamo ognuno poi darà il suo contributo a questo
Sì credo
Compagni Chiana citate di cancellarsi hanno quelli che Petrini saranno assente radicalmente Anna sicuramente assunti
No dalle cercherò di stare nei vede anche se c'è una sproporzione tra primi interventi il mio voglio no è una responsabilità della presidenza è questo
Ma io credo che il problema centrale oggi da affrontare sia quello dell'identità politica e programmatica di Democrazia proletaria
E credo che questo problema vada affrontato non in astratto ma come giustamente diceva Franco Turigliatto con quello che passa il convento cioè relazionandosi a quella che è la situazione politica reale oggi
Oggi in Italia
Chiaramente rispetto a questo dieci minuti sono molti in tempo molto esiguo di intervenire anche a relativamente ai problemi posti dalle dalle quattro relazioni
Però una re un un piccolo appunto diciamo alla prima relazione a quella della del compagno dei io lo vorrei fare certamente io vedo in quella relazione una contraddizione tra a livello analitico no tra la consapevolezza dei processi di ricomposizione moderata dell'autoritarismo che c'è nello Stato
E poi voglio dire il fatto che si puntino i piedi
Si punti i piedi sui movimenti che si producono spontaneamente come se questi movimenti non fossero anch'essi condizionati da processi che e riferibile operano non solo a livello strutturale ma anche a livello sulla culturale
Culturale che sposta orientamenti di grande ivi grandi di grandi masse devo andare necessariamente a abbiamo Apollo a volo d'uccello io credo che esistano tre problemi che siano collegati strettamente molto strettamente tra di loro la crisi del PC il problema d'identità di democrazia proletaria e la crisi sociale
Se noi intrecciamo questi tre fattori riusciamo anche a capire veramente quali siano i termini del problema della crisi del partito comunista che non è
Una un crisi sulla quale noi dobbiamo o giocare le nostre carte sul terreno della falsa coscienza cioè partendo da livelli di acquisizione e culturale politica che hanno molti quadri italiani cossuttiani ma individuando il problema
Di entrare in rapporto con la base del partito comunista come un problema
Relativa agli orientamenti alle capacità di orientamento alla prospettiva politica di una larga parte del sette dei settori avanguardia del proletariato italiano che certamente molto più larga molto più consistente
Delle forze che riescono ma io credo che potrei parlare anche due minuti tanto non mi sente nessuno
Qualcuno
Che riguardano certamente un'aria di compagni molto ma molto superiore a quella che la stessa democrazia proletaria riesce oggi ad influenzare in relazione a questo c'è il problema della Rete o il problema del programma
Io credo che appunto anche per gli elementi che dicevo prima in relazione al dalla relazione di Fabio Alberti
Credo che sia molto poco credibile una costruzione di una Rete di contatti che non si definisca partire dall'individuazione della radice delle contraddizioni perché dobbiamo porci il problema
Dell'individuazione dei meccanismi che muovono questa questa società se non l'ogni non individuiamo la centralità del problema del lavoro e non di non individuiamo la radice delle contraddizioni
In questa in questa negano non riesca a parlare però
E già il tempo è poco
Rinuncio all'intervento a questo pur
No no il problema ecco perché dissidenza nemmeno se non
E non chiacchiere insomma
Stavo dicendo se non riusciamo a individuare il punto di gravità con una rivoluzione copernicana marziana però delle contraddizioni che ci sono nella società non siamo destinati rapidamente a una fine ingloriosa cioè diventeremo tutt'al più un gruppo che ai suoi parametri nella sociologia americana e non nella lettura voglio dire marxista della della realtà il problema grosso il problema però se queste voglia affrontare un ultimo problema il problema dell'identità di democrazia proletaria e del comunismo in relazione alla questione del mezzogiorno io credo che qua
Solo chiaramente in dissenso con quello che diceva la compagna Rosa ieri che noi soprattutto in Calabria ma in genere nel Mezzogiorno possiamo soltanto avere come referenti alcuni settori di malessere diffuso che ci stanno nella società
Sono in disaccordo per due motivi perché è vero che nel Mezzogiorno esiste un malessere diffuso ma è pure vero che per i processi che ci sono prima questo malessere diffuso storie sapiente a destra oppure rifluisce
In una situazione di completa io assoluta passività e questa la questione della dell'astensionismo la radice dell'astensionismo la seconda cosa è che non proprio a partire dalla questione meridionale nella rivisti le la ridefinizione di una identità comunista che non è soltanto diretti da Democrazia proletaria
Dobbiamo porre in questa fase di discussione politica una rilettura del pensiero di Gramsci
Facendo vedere in Gramsci un pensiero comunista e e maturati unitaria al di fuori e contro la tradizione del foglio attivismo e dello e dello stalinismo e credo che sia un modo concreto molto concreto per affrontare problemi che non sono soltanto di ordine storico teorico ma che sono anche di ordine politico
Entrando in contatto con migliaia di compagni
Che vengono dal Partito comunista pure che ancora stanno del Partito comunista ma che devono essere un pochettino i nostri interlocutori privilegiati infine siccome ho proceduto in maniera breve
Chiedo scusa ai compagni del disordine faccio rapidamente marcia indietro ecco problema delle individuazione della centralità della
Il movimento dei lavoratori diciamo delle contraddizioni di classe
Ce l'ha fatta la borghesia proprio in occasione dell'ultima scadenza referendaria c'è la buona borghesia ha utilizzato molto di più di quanto abbiamo fatto noi a sinistra alcuni strumenti
L'interpretazione materialistica della realtà
Come infatti per fare saltare tutto l'operazione complessiva del referendum del primo referendum ma di essere stato colpito non è stato quello sui pesticidi o quello sulla caccia ma guarda caso non è stato è stato quello sullo Statuto lavoratori
Credo che la borghesia si dimostri molto più materialista molto più concrete molto più attrezzata sul terreno dall'Ifi analitico scientifica e teorico di molti compagni illustri intellettuali che vogliono avere un ruolo dirigente a sinistra
Sì temo che noi rischiamo di non fare né una riunione seminariale
La direzione attenta ai compagni nelle federazioni
Ne è una che anziane vera e propria
Chiama Iraq poi in questa situazione terribile
Forse un'occasione persa mi sembra che lo diceva già qualcuno per avere io l'avevo intesa così quando ho ricevuto
E l'invito
è come un momento
Al di là del direzioni formale in cui si deve arrivare a a portare dei documenti e la Sicilia cose anche in termini operativi come un momento in cui ci si scambiava
Facendo tesoro soprattutto da parte degli degli interventi che venivano da parte dei compagni responsabili di federazione ci si scambiava un pochettino
Il PAI su connesse stanato e Astaldi stanno andando avanti le cose è anche nella periferia del partito diciamo ecco si trattava proprio di
Riprende un po'il posto dalla situazione in un dialogo sciolto che ci permettesse di parlare civili in maniera meno rigida e formale di quanto a volte avvenga nelle direzione
Io ho l'impressione che non siamo riusciti a fare questo
Io interverrò su due punti soltanto
Scusandomi con i compagni per non poter parlare anche d'altro la prima questione io vorrei ci fosse
A ahimè etica fa trapelare laziale no
Fabio
Fabio fuori che hanno un attimo Fabio perché io voglio dire soprattutto a lui ovviamente a tutti ma all'una in particolare che ha fatto la relazione
Che mi sembra infelice quel punto il punto sette dove parla di stato federativo basato sulle regioni
Noi abbiamo inghippi anche di Pisa da un dibattito che relativo a alcuni problemi collegati a come si è formata l'unità dello Stato italiano il processo
Che ha visto la formazione dello Stato italiano in epoca risorgimentale
E che hanno sedimentato alcuni problemi problemi di nazionalità che quel meccanismo ha in qualche modo punito diciamo
Ora io credo che sia allo stato attuale del nostro dibattito c'è come è possibile rispetto alle nazionalità oppresse dentro lo Stato italiano
Costruire organizzazioni rivoluzionarie
Che gestiscano da sinistra i problemi
Esistenti
Di nazionalità interni oppresse
Evitando tua affrontando quello che se fosse stato affrontato meglio in maniera più corretta
Anche dalla
In in Unione Sovietica probabilmente oggi non ci si troverebbe di fronte ai fenomeni che a cui stiamo assistendo quindi un partito rivoluzionario io credo che debba vera questo ordine di problemi poi non è detto neanche che la soluzione
Che abbiamo individuato finora sia la migliore
Discutiamo però per lo meno c'è un dato importante dentro DP
E cioè che quello è uno dei problemi da tenere presente e che quindi ad esempio una situazione come quella sarda lo diceva anche un compagno
Non sardo intervenuto nel dibattito ieri
Chiede
Di esaminare come si costruisce un partito rivoluzionario sarde e fa bene
Ora io capisco il federalismo poggiato su questa questione ma un federalismo così come è scritto in quella riga poi probabilmente tu volevi dire ben altro ma un federalismo che parla di federalismo basato sulle regioni quando le Regioni così come sono non sono nient'altro che delle invenzioni burocratica e nella massima parte dei casi cioè esprimono una divisione territoriale di tipo burocratico che non fa nessun riferimento a problemi culturali di storia
Di modo di metodi di produzione se vuole
Mi sembra che sia non fa un passo avanti ma un passo indietro rispetto al concetto di federalismo cioè c'è il rischio addirittura
E
Non farci capire nei confronti di quello che rivendicano le il più leghe come la lega lombarda cioè il discorso quando noi parliamo di indipendentismo in Sardegna
E cerchiamo di capire anche insieme a voi come si deve costruire in Sardegna un partito profondamente radicato che sia rivoluzionario
Facciamo il discorso esattamente opposto a quello che fanno le lega lombarde
Cioè cosa ha fatto il triangolo industriale finora in fin dei conti avendo in mano il potere economico
Ha funzionato da colonizzatore e adesso che vuole agganciarsi in maniera autonoma allo sviluppo dell'Europa centrale dice non è né foto più niente dello Stato centralista perché voglio direttamente agganciarne a quello che sta succedendo in Germania quello che sta succedendo in Francia non me ne frega più niente di farmi carico di quei problemi del Sud è che io ho contribuito a creare e adesso li vedo semplicemente come un Comense mi chiedono assistenza
No e io bastano la voglia di dare questa assistenza perché tra l'altro poi gestita anche dalla camorra dalla mafia questo ragionamento
Di rottura della centralità dello Stato da parte delle leghe che esattamente rovesciato a quello che si fa partendo invece da un'analisi come noi sia in DP quindi Pissarro abbiamo fatto relativo al processo risorgimentale e alla lingua tagliata di alcune nazioni e all'imporsi e all'uso
Coloniale di alcuni territori interni allo Stato quindi io direi cerchiamo una formulazione in modo se vuoi più problematico che però ci permetta di appunto anche sulla base del fatto che questa Marione seminariale riaprire una discussione in maniera più corretta la seconda questione ai dieci minuti dando il tempo comunque la seconda questione è questa io la domanda che mi pongo come comunista
Qual è il percorso migliore in una fase come questa per arrivare a costruire un partito rivoluzionario che io chiamo anche comunista e ovviamente per comunista intendo grosso modo non lo ripeto quello che intendete voi
Qual è il percorso migliore
Mi è facile individuare una prima un primo livello che è quello di strategia generale su cui ci siamo sempre tutti Recco riconosciuti cioè come costruire una convenzione una costituente un momento aggregativo un momento organizzativo che sia anticapitalista questo è l'orizzonte strategico davanti alla scelta del PC ulteriore
Davanti a quello che sta succedendo in Occidente l'orizzonte strategico e di come si costruisce una forza anticapitalista in Italia in Europa sapendo a quale peso avrà dentro questo processo ma nella lunga prospettiva quale peso avrà dentro questo processo
Il proletariato multirazziale che si va costruendo in Europa proprio per i processi del capitalismo
E va bene
Però quello che sottolineano alcuni compagni e io lo condivido e che non possiamo non tenere conto del fatto che noi ci troviamo in un determinato momento della storia del partito comunista e quindi in un determinato momento di di di nodi che vengono al pettine in un certo modo
E qui sta la difficoltà su come affrontare questo querela
Anche la scelta tatticamente più produttiva per l'obiettivo che vogliamo
Ora
Probabilmente dipende anche dalle esperienze che ciascuno di noi diamo per questa era abbastanza importante poterci parlare indipendentemente da su sulle esperienze che abbiamo ora a me capita a volte dissentire Company non tanto quelli del no perché quelli cioè che dirigono il nove perché mi sembrano non granché recuperabile comunque non è questo il non credo che sia questa l'interlocuzione più interessante quanto compagni che avevano lasciato il partito comunista
Da da posizioni di critica del parco de della linea che andava assumendo ma non erano entrati in DP e non ha avevano a volte anche abbandonato la militanza politica
Cioè la richiesta mi sembra di capire non è tanto di fare subito noi e loro
Un partito un nuovo partito comunista
Perché
Vedrebbero come la somma di due debolezze in un certo senso cioè dico va be'è inutile che facciamo un partitino un pochettino più grande di di P no e che però
Non riesce ad andare oltre
Quello che ci chiedono
Almeno a me è capitato questo di vedere come è possibile innescare una Processo che in contrapposizione al processo che ha innescato Ingrao di chiamata a raccolta di tutte le forze che vogliono riconoscersi dentro il capitalismo chiami a raccolta le forze che vogliono combattere il capitalismo
Questo è io credo il PD il nodo che abbiamo di fronte il nodo tattico
Allora a me pare che quello che di più dovrebbe riuscire a fare che cercheremo di fare anche in Sardegna e di dare al nello stesso tempo e qui forse sta ratifica la difficoltà di dare nello stesso tempo un segnale di forza comunista
Che si riconosce quindi dentro
Determinati valori ed entro determinate scelte
E al contempo dare il segnale che vogliamo aprire una fase che deve cercare di investire tutte le forze anti capitaliste
Questa credo che debba essere la caratteristica
Del nostro messaggio in una fase come questa
Proprio perché la nostra preoccupazione è la non può essere quella di avere come interlocutori i dirigenti del no
La nostra preoccupazione è di capire come riusciamo e mi sembra tra l'altro che in periferia si riesca anche meglio come riusciamo a costruire quei momenti di unità che costituiscono poi la base sulla quale avverrà la rottura
Fra i militanti comunisti però indiano Hering agli anni
Perché quelli si troveranno a dover combattere certe lotte Ingrao farà certe operazioni istituzionali dentro Partito Comunista ritrovandosi cioè cercando di costruirsi il la la sua nicchia dove può contare qualcosa
E questo è il nodo centrale io credo il punto più delicato tutto sommato e che vada avanti proprio a livello di periferia quella costruzione di momenti unitari di iniziativa
Che poi costituiscono l'elemento su cui avviene la rottura fra chi come Ingrao vorrà portare tutto il dissenso del no di nuovo dentro il nuovo la la cosa
E chi non ci starà più perché ormai ha stabilito legami che sono e e e azioni che sono contraddittorie con quell'operazione politica sì
Ecco è vero quello che diceva un compagno usano ricordo il suo nome seduto laggiù in fondo però ci vuole anche un segnale da parte della direzione nazionale da parte del partito nella sua complessità per sorreggere queste cosa che stanno nella periferia
A me pare che dare un segnale che la pronto e dire noi siamo disponibili cioè dire la nostra disponibilità è il segnale che si deve dare ora questo è il segnale che va dato il problema non è di dire noi
Vogliamo fare la Costituente dei comunisti
Il problema è di dire che noi come forza comunista vogliamo stare insieme a tutti i comunisti a costruire un po'l'accesso che deve cercare di aggregare tutte le forze anti capitaliste
è vero come diceva Deiana che non basta dire anticapitalista ragione però tempio se noi diciamo che vogliamo andare in quella direzione cioè e anche chiaro che le forze anti capitalista e con le quali vogliamo interloquire
Non sono certo le forze anticapitalista e di destra nel senso di ideologia di destra che che si rifanno alle religioni
E mi sembra evidente che la crisi e la crisi e la critica e la critica al capitalismo da parte di una forza comunista quindi non ci dovrebbero essere problemi di questa natura Everest è solo in questa maniera che non riusciamo a a a connettere molto bene questa nostra scelta pratica
Con quello che Deiana diceva cioè di rottura con la terza internazionale o fino a esagerare scusa
Oggetto
E l'ultimo anche
Scusate lo schematismo visti i tempi la difficoltà appunto di fare anche il seminario in questa maniera
Rispetto al comunismo
A me la parola non basta
Lo voglio dire in modo secco perché se noi facciamo
Un bilancio fra teoria comunista
L'utopia fondante del comunismo e l'esperienza pratica
Storia
Del comunismo vediamo una grandissimo contraddizione nella sostanza vediamo
La mancanza di una crisi e approfondita dello Stato e delle forme di potere
Credo che su questo piano manca tuttora un affondo dal punto di vista della ricerca e anche dell'analisi teorica da parte delle forze giustamente non vogliono abbandonare l'utopia fondante del comunismo intesa come società senza sfruttamento eccetera
Allora le questioni
Del garantismo le questioni
Di genere
Le questioni della diversità le questioni della libertà e della democrazia questa un po'anche alcuni elementi forti e son venuti fuori dal convegno fatto a Pisa
La settimana scorsa appunto non sono degli degli opzionabile cose ci possono stare o non stare ma attengono alla possibilità di rifondare
Un pensiero comunista di rifondare una teoria di liberazione
Che sia appetibile convincente rispetto ai soggetti sociali che sento il bisogno storico vigono le contraddizioni materiali vogliono liberarsi da una situazione di sfruttamento di oppressione di ingiustizia eccetera eccetera
Scorciatoie rispetto a questo problema e noi abbiamo comunque va avanti
Credo che non servano a niente
Si annunci
Servono per evitare future nuove sconfitte come stiamo subendo ma non perché non ne siamo magari particolarmente responsabile perché da questo punto di vista più di vent'anni che vediamo i Società orientali e abbiamo sempre rappresentato un'eresia eccetera eccetera
Anche se non lo sto nella nella prassi nella vita concreta di questo partito e anche nell'allentamento di alcuni legami sociali al
Alcuni fenomeni regressivi Mascherpa chiusura misurarsi con fenomeni nuovi
Il farmaco in baciare sempre e comunque
Immagine elettorale del partito e necessità del partito
Il bisogno di certezze che pervade una serie di compagna frutto di una situazione difficile
E che a volte si traduce in necessità di operazioni che nella mia cultura politica siamo operazioni burocratiche operazioni di organigrammi che riguardano questo piccolo involucro di partito e non attengono invece a quello che si fa all'esterno
Scontri assurdi a volte su organigrammi su percentuali su quello quell'altro
E anche a volte una impostazione tende a considerare le elaborazioni più alte della storia di Democrazia proletaria pensa anche la versione della non violenza come un qualcosa che si è fatto in un certo periodo quasi per concederlo ad altri e non per acquisizione profonda
Qui mi riferisco subito quello dicevo prima la critica dello Stato e delle forme di potere io considero la questione della non violenza come uno strumento fondamentale di criticarlo ostacoli alle forme di potere che non vuol dire essere meno radicali meno dirompenti anzi più positivi però questa è una cosa che va andrebbe approfondita
Quindi è già una cosa diversa da i gruppi di testimonianza isolati dei non violenti provenga dagli anni Sessanta semente
Ecco questi fenomeni concreti vedo inghippi
E che giustamente ci amareggiano tutti oppure ci ci fanno fare voto impartito è oggettivamente un po'in difficoltà nella sua azione politica o sociale credo che non siano un bel segnale rispetto a questo compito prioritario di rifondare una teoria di abbozzarla mummie
La politica dei due tempi anche rispetto noi vogliamo questo però nel frattempo ci muoviamo con criteri coordinate diverso questa contraddizione frazione pensiero però bisogna cominciare un po'a ricomporre
è eliminare altrimenti noi ripper per due demo al di là delle nostre volontà le miserie gli orrori della Terza Internazionale o dell'esperienza del socialismo reale anche se l'abbiamo l'idea
Quindi su questo aspetto a me non convince per niente un uso dell'identità comunista della sponda comunista come scorciatoia nell'immediato propagandistica
Come se questo risolvesse il problema del nostro agire sulla crisi del partito comunista del nostro agire nella nel formare nell'aggregare un tavolo anticapitalista capace di eccetera eccetera non mi convince la vedo una scorciatoia
Destinata a produrre il fallimento
Io mi voglio misurare sulla sul rinnovamento sulla ricostituzione di una teoria politica che salvi l'utopia fondante del comunismo da quelle sono state le esperienze negative credo e pro questo ha bisogno da parte nostra di accettare per un periodo di essere orfani
Di essere orfani già altre volte nella sua storia democrazia proletaria accettato di essere orfana
Di certe certezze questo di per sé non ci ha arrecato danno anzi ci ha stimolato in una ricerca in un lavoro sociale che tutto sommato è stato proficuo
Non accetto il diktat di lì dice siamo un partito paralizzato nel termini con cui è stato posto perché io dico bene allora svuotiamo questo partito in questa maniera faccio una proposta riprende la presenza sociale e i terreni compagni non mancano
Perché le questioni de scritte anche sulle relazioni le questioni dell'involuzione autoritaria della democrazia la questione del sindacalismo alternativo
Le questioni dei del blocco sociale che a cui ci rivolgiamo dei territori della città dei bisogni giovanili le questioni dell'immigrazione le questioni del lavoro
Non credo mancano i terreni in cui Democrazia proletaria può essere una forza che organizza lotte che è presente nei movimenti che lavora per fare incontrare i movimenti e per fare una sintesi credo dobbiamo accettare una fase di ricerca sia sul piano teorico sia sul piano politico in termini di come fare incontrare assemblare produrre sintesi migliori anche fra spezzoni di forze che vogliono lavorare per costruire un riferimento anche a vita Lista Comunista tutti gli aggettivi e volete di fronte alla deriva o che Tiana la situazione delle liste verdi a alla riduzione di spazi di democrazia
Però credo che un uso della questione comunista dell'identità comunista in termini propagandistici come stava girava anche durante la campagna elettorale
Per cui sembrava che bastasse scrivere nelle nei nostri volantini più volte il termine comunista per avere più voti
Perché sembra così da alcuni interventi dei compagni non è così non è così e purtroppo anche risultati l'hanno dimostrato
Io credo che quel modo di usare dico tutto alla nostra discussione sul comunismo sia un modo sbagliato che rischia di ripercorre le esperienze negative
Invece noi dobbiamo privilegiare elementi di rottura sul piano della ricerca teorica e anche della ricerca politica organizzativa perché molto probabilmente la nascita e lo sviluppo di un popolo
Modernamente comunista antagonista e amava come volete
Oggi negli anni Novanta e vicine due mila avverrà conforme tempi diverse da quelle sono state le classi e scissioni del movimento operaio questa unica è un'intuizione una sensazione ciò io
Occhiuto su questo aspetto
Credo quindi il problema non è di avere regolamenti di conti al nostro interno problema è di avere terreni di presenza sociale
Di ricerca appunto ideale teorica su cui fare iniziativa e accettare
Quest'anche indeterminatezza questi aspetti da approfondire queste discontinuità da assegnare non comune le mento di blocco della nostra iniziativa ma con un elemento di spinta Di Monda che ci consente effettivamente di aggregare
Filoni e culture che non nascono tutte da quella comunista
Perché intuizioni contenuti emersi nei movimenti spesso in questi ultimi dieci quindici anni ho venti anni non sono venuti dal filone comunista
Una riflessione sto facendo anch'io pensando alla passata militanza personale nel PC in avanguardia operaia
I miei movimenti fino a tutto il filone costituente di Democrazia proletaria
Un ultimo elemento chiudo
Sulle questioni del sindacalismo alternativa Cerato cose volevo che erano le dico perché non c'è il tempo e quindi non si può fare le cose
Così in fretta comunque detto questo io per chiarire anche perché sembra che qualcuno vi voglio immobilizzare
Sono favorevolissimo alla più ampia iniziativa dirompente verso il PC qui credo che compagni che anche ci scontriamo abbiamo posizioni diverse su questo problema della rifondazione
Di una presenza antagonista anticapitalista non è il problema di asse diplomatici o il Partito Comunista figuriamoci quindi non è un problema di essere diplomatici prudenti o subalterni è capire probabile o non probabili scissioni iniziative
Besson cosa cerchiamo di dirottare verso un qualcosa di effettivamente nuovo ho perso un qualcosa che ripete io gli schemi e le impostazioni Puglia piani ad esempio o aspetti negativi della cultura e della storia comunista dove sia la scommessa
L'importante noi abbiamo come democrazia proletaria quindi anche quando parliamo di avere una Rete una federazione non si tratta di sciogliere democrazia proletaria si tratta di farle giocare un ruolo un motore sia in termini di teoria sia in termine di iniziativa sociale su questo terreno
Per quanto riguarda il sindacalismo alternativo io credo sia necessaria
Un Harrier riflessione fra i compagni e son presenti nel movimento operaio sulle forme che noi mettiamo in atto per rifondare un sindacalismo alternativo degno di tale nome eccetera eccetera quindi vedere un attimino le nostre presenze nel sindacato la nostra presenza politica nelle espressioni di base
Concordo su questo quanto detto da Boghetta che non è tutto oro quel che luccica e che quindi bisogna avere un ruolo politico
Di presenza innanzitutto e di direzione perché di non è che automaticamente le aggregazioni dal basso o i comitati di base ordinamenti siano di per sé un qualcosa Kerry aggrega
La classe su questo vedo che magari specificamente non so se ci sarà modo di farlo
Bisognerà vedere per quanto riguarda la CGIL comitati di base
Perché questo è un terreno importante sul piano sociale di incontro scontro e scompagina mento con la base sociale del partito comunista e settori anticapitalisti quello sindacale dell'autorganizzazione dei lavoratori
Davanti all'ultimo intervento
Sarò brevissimo non utilizza Donati dieci minuti rimasti in
Io inizio dicendo che noi rinunciamo ancora orfani siamo orfani da un anno per il semplice fatto che da un anno abbiamo chiesto l'iscrizione annotazione proletaria è ancora purtroppo non c'è data risposta
Però teniamo duro
Leggo qualcosa così velocissima non voglio però assolutamente annoiarmi nel ricordare la nostalgia la con Democrazia proletaria sarda perché credo che sia a vostra conoscenza una rottura che ormai definitiva è assolutamente irreversibile alla luce anche delle ultime posizioni dell'ultimo congresso di connotazione proletaria Assad
Noi abbiamo lasciato democrazia proletaria sarda perché avevamo intenzione ci siamo riusciti spiega dopo il come e perché
Debbo cani una divisa di frenare uno spostamento di compagni verso posizioni assolutamente inaccettabile per quanto riguarda pollame di compagni di volo e dell'Ogliastra
Per un anno abbiamo combattuto attraverso documenti comunicati interventi telefonate per avere a nostra disposizione il simbolo di democrazia proletaria alle elezioni amministrative c'è stato ci son stati ostacoli incredibili che non qui non voglio assolutamente libera perché non voglio annoiarvi ce l'abbiamo fatta
Ci siamo presentati alle elezioni amministrative comunali di nuoto una lista formata da compagni di democrazia proletaria da compagni comunisti da antagonisti da gente che ha lavorato in questi anni nel sociale
E meno otto punti in generale compagni abbiamo così un profilo l'otto per cento per la prima volta nuovo a un consigliere di democrazia proletaria
Tutti questi compagni ma non la tessera di Democrazia proletaria per il semplice fatto che c'è questo ostacolo da un patto federativo tra gli impegni impressionante
Non crediamo che i compagni quando compagno che chiederà più scenari democrazia proletaria retroterra se non altro
Per il lavoro che hanno fatto se non altro in termini esclusivamente legati spiegazione così politica parlamentare a questo risultato con panni abbiamo dovuto sopportare i vostri accessi Mapplethorpe conoscono perbacco
Fatto dai compagni la vocazione per la taglia
Già
Per un semplice motivo perché alle elezioni provinciali senza che noi ne sapessimo assolutamente in USA
C'è stata presentata una bicicletta va bene
Da parte di dei primordi pensare da da parte di ditte i del partito indipendentista sardo
Ce l'ha creato seri problemi noi avremmo sicuramente ottenuto un risultato migliore se non ci fosse stata questa alleanza ma voglio comunque andò via la nostra uscita da Democrazia proletaria sarda
E
Motivata anche dalla cioè entra nel dibattito che c'è in Democrazia proletaria italiani
Poco di successo che questa precisione questo dibattito che si sviluppa attorno in Sardegna lo vediamo Falco noi vediamo inesistente le compagnie stanno iniziando già a sfilacciarsi compagni stanno iniziando a demoralizzare se perché praticamente non riusciva a mantenere
Risultati e costruttivo
Non è vero che mette insieme all'incontrario ahimè non c'è ordine manifesto non ci arriva il notiziario non ci arriva assolutamente nulla
C'è una ricchezza non so se ci ammissioni infernali Nezzo finisca perché non vogliono veramente allungare molto i tempi avviene Chiaretto e intendere la strega Buscetta la vocazione propria sarda
Come richiesta formale che non per loro avendo in faccia perché la denunzia e credo che debba esprimersi descrizioni acute
Trattata indispensabile verso il processo di costruzione preferenza Cuper resta in Sardegna in Italia
Se ne è parte integrante di questo processo è per questo che sono usciti anche la corretta dentro e ferite per la sua realizzazione
Perché autori nelle nei limiti
Nel rapporto con i proprietari dei compagni con compagno dei precedenti con contendibile anche realtà lucrare cessione dello sceicco e compagni non si può far finta di niente al al tre per cento bisogna prenderne atto
Voi avete risposto altrimenti la cosa potrebbe diventare pericoloso grazie
Allora compagni gli interventi sono chiusi stiamo aspettando che i compagni due compagni dalle segreterie stanno mettendo con mano al dispositivo di chiusura di questa di questa direzione nazionale seminariale per cui
Posso far Cambellotti sposata a luglio e
Cinque minuti di pausa e credo che siamo in grado di di riprendere operano allontanate proprio cinque minuti
Continuate a una pausa imposto
Allora se prendete posto do lettura della mozione che cosa da di due parti la prima parte è finito poi vi avvertirò fin dove
Rispecchia un orientamento comune della segreteria
L'ultima parte
Va be allora
Sì a parte allora c'è una posizione per particolare di Vito che poi resterà sì d'accordo la sentire altalene la sentire adesso il materiale quello che già eletto primo credo Vito stamattina
Alle d'accordo comunque c'è una posizione salvo la posizione particolare di Vito un'Italia della segreteria
C'è un'ultima parte invece che della maggioranza della segreteria
Cioè che praticamente una posizione di maggioranza
E poi compagni della segreteria che hanno le loro posizioni allora leggo
Veramente assicurare
No
Il verbale mollare
Dove la segreteria durante il loro discutono ragiona ma la rinnovo
Lo
Io dico nuovamente dalla viene una
Va bene male male la sua nuova può essere degli sconsolato
Rimane una viola gli altri lavoratori solo degli dell'abitazione vengono
Sovrana sollevarla vorrebbe dire dovrebbe
Accettando questa osservazione procedurale la prima parte della mozione e sottoscritta
Dai compagni
Luigi
Io Marida Giancarlo Tonino Giulio
E Fabio
La seconda parte la seconda parte e sottoscritta darne Marida a Luigi Giancarlo
E basta
Sì c'era ovviamente un'astensione
Perché
No prima va be'Mugen Honda non importa ha ragione no no no scusate ragione sì è giusto i no i nomi sono questi allora
Qui riunita i giorni quindici sedici diciassette giugno valuta positivamente il dibattito avviato si sulla base dei testi presentati dalla segreteria nazionale
E impegna quest'ultima predisporre un calendario di lavori per organizzare il dibattito sugli stessi temi a livello locale
Per portare avanti questa fase di ricerca che l'ambizioso che ha l'ambizioso obiettivo di contribuire alla rifondazione del pensiero comunista
è indispensabile che tutte le compagne e compagni di tutti portino il loro contributo in particolare la direzione nazionale ritiene significativo
Che le compagnie riprendano la riflessione e l'elaborazione
Sul valore della differenza di genere per rendere visibile e forte in questo processo di Rifondazione
Anche attraverso la ripresa di una pratica di mediazione femminile nel partito la presenza di un autonomo pensiero femminile che contribuisca a superare quel fu deficit originario del marxismo relativo alla contraddizione uomo-donna
Per quanto riguarda il terreno dell'iniziativa sociale e politica l'Adn indica come fondamentali in questa fase
Quello della battaglia contro la riforma autoritaria delle istituzioni e quello contro il monopolio della rappresentanza sindacale
Un enorme processo di concentrazione di potere né le leve del comando economico sta modificando gli assetti istituzionali mondiali
I consigli di amministrazione di grandi gruppi finanziari e industriali gli organismi internazionali di regolazione del commercio si stanno costituendo in governi reali
Cui sono subordinati i governi legali
In questo contesto in tutti i Paesi industrializzati e in Italia in particolare
Sta procedendo una riforma autoritaria del sistema istituzionale
Tendente al rafforzamento degli esecutivi del sistema dei partiti all'esproprio di ogni spazio di partecipazione dal basso e di controllo dei comportamenti individuali
Nel corso di questa riforma istituzionale il sistema dei partiti atteso nel suo complesso a trasformarsi in regime rompendo i legami di rappresentanza della società occupando lo stato e tendendo a entrare in ogni ambito della vita quotidiana della gente
Gli stessi sindacati rappresentativi sono stati in questo quadro integrati nell'apparato statale di controllo del conflitto di classe con una conseguente caduta drammatica della democrazia sindacale
Si pone dunque un gravissimo problema di qualità della democrazia in Occidente e in particolare nel nostro Paese
Pur di non dare nessuna risposta il referendum sulla riforma elettorale che Vanzi nello stesso senso e a cui è necessario invece rispondere con una rinnovata iniziativa politica e lotta per la conquista
Di spazi
BPVi tiene dunque necessario lanciare un appello per la mobilitazione comune di tutte le forze di opposizione
Per una battaglia che intrecci opposizione processi autoritari e lotta per una nuova democrazia
Basata sul rafforzamento dei poteri dal basso per rompere il monopolio della politica nel sistema dei partiti
Gli obiettivi di questa lotta interessano la rifondazione democratica del sindacato
La trasformazione del finanziamento ai partiti in sostegno
Ha diretto alla politica diffusa la istituzione di strumenti di controllo degli utenti
Sui servizi la istituzione
Di decisionalità referendaria locale sulle scelte territoriali
L'estensione del diritto di voto agli immigrati il superamento della legislazione di emergenza la lotta contro le leggi proibizionista e in particolare sulla tossicodipendenza
E le opposizioni alle riforme delle Autonomie locali
In questo quadro va difeso ed esteso il sistema elettorale proporzionale
La direzione nazionale DDT intende promuovere alla ripresa dell'anno politico un incontro nazionale di confronto su questi temi
Tra le forze disponibili e dà mandato ad un gruppo di lavoro per l'elaborazione di un documento una piattaforma programmatica e di iniziativa
Di fronte ad una strategia padronale che combina l'Offerta collaborativa rivolta ai sindacati confederali con una proposta di riassetto autoritario della rappresentanza e delle relazioni sociali
La sola efficace risposta è quella di una proposta di radicale democrazia sindacale
Rompendo il monopolio della rappresentanza e sostenendo l'autorganizzazione dei lavoratori dentro e fuori i sindacati
Le commissioni interne elette da tutti i lavoratori e le lavoratrici ed aperti ai gruppi spontanei sono la leva concrete ed efficace per restituire alle lavoratrici e ai lavoratori il diritto di decidere sulle proprie rivendicazioni e lotte consentono di riunificare su un obiettivo comune le doppie del dei movimenti
Autorganizzati con la sinistra sindacale di classe nella CGIL pongono un consistente ostacolo alle proposte di riforma autoritaria
Fu delle relazioni sociali determinano una sedimentazione di quadri militanti nei luoghi di lavoro come accumulazione originaria di forze indispensabile in ogni ipotesi di Rifondazione classista del sindacato
Dobbiamo investire con la nostra iniziativa le strutture ove si concentrano le contraddizioni politiche più fertili per il nostro progetto
In tal senso è decisivo l'intervento nella CGIL per aggregare come propone democrazia consigliata
Consigliare su scala più vasta carta novanta aree politiche diverse e trasversali alle componenti partitiche
Sulla base di un progetto di Rifondazione democratiche classista del sindacato il rapporto con le lotte dei lavoratori dei lavoratori e delle lavoratrici autorganizzati
Il processo di generale spostamento a destra dell'asse politico istituzionale del Paese confermato dai risultati elettorali delle amministrative di maggio
E dalla stessa disaffezione dell'elettorato registrata sì in occasione dei referendum di giugno
Riceveranno nuovo impulso nei prossimi mesi dall'accelerazione che Occhetto al di là di accademiche concessioni formali al dissenso interno deve dare alla realizzazione della nuova formazione politica questa accelerazione oltre che segnare politicamente in negativo il quadro generale
E destinata nel breve medio periodo a produrre l'ulteriore approfondimento di quelle dinamiche di dispersione di segregazione che attraversano già in maniera rilevante il corpo del PC
Come le elezioni hanno confermato la scelta di Occhetto e destinata a sbriciolare progressivamente lo Sokolov lungo popolare operaio dell'elettorato del PC
Una scissione e né i fatti in atto in parte sia pure ancora circoscritta informa conoscente e programmata da parte di alcuni settori che guardano al ventesimo Congresso del partito
Come allo spartiacque tra la propria battaglia interna è una scelta politica organizzativa autonoma e alternativa
In parte è silenziosa spesso senza prospettiva sotto forma di emorragia di scritte di iscritti militanti quadri intermedi
La battaglia portata avanti dagli schieramenti del no sia pure importante perché delinea l'esistenza di significative aree di opposizione
E fa emergere terreni di confronto su problemi di grande spessore politico strategico
Non ha la forza di frenare queste dinamiche negative in quanto si presenta con le caratteristiche di un'operazione da un lato continuista
Rispetto alle modalità di gestione del gruppo dirigente e di formazione umanistica delle decisioni
Dall'altro
Correntizia in quanto riguarda soprattutto pezzi di apparato e di ceto politico nel partito
E che inoltre prospetta posizioni negative come per esempio le proposte del Centro per la riforma dello Stato in materia di riforme istituzionali ed elettorali
In questo contesto la rifondazione di un pensiero di una forza comunista in Italia
Diventa una proposta politica centrale in quanto si misura con il modo dei processi di scomposizione ricomposizione possibile della sinistra
Proposta difficile tutt'altro che scontata che Lippi deve portare avanti senza illusioni scorciato Christe
E me e neppure attendismo
Con la lucida consapevolezza nondimeno che ci troviamo di fronte non a un qualsiasi momento di crisi ma la crisi storica irreversibile del più grande partito comunista dell'Occidente
E che dagli esiti di questa crisi avranno il medico
E che dal degli esiti che questa crisi avrà nel medio periodo sarà segnato profondamente il quadro sociale e politico entro cui opereremo nei prossimi anni
Se l'occasione storica di una retcon Larizza azioni a sinistra di forze uscite dal pc andrà persa le cose ripartiranno da un livello estremamente più difficile e arretrato
Per questo come D. P. dobbiamo dire che i nostri compiti di fase non sono delegabili che nella battaglia per dare impulso a tutti quegli atti iniziali
Parzialissime ma insostituibili che vadano nel senso di di avviare un processo gli aggregativo
Noi dobbiamo essere soggetti i primi e attivissimi
Diciamo questo con l'altrettanta lucida consapevolezza che si tratterà di un processo lungo che non vogliamo minoritario e residuale siriani e che si realizzerà attraverso rotture salti di qualità
Sempre comunque sorretto da parte nostra dall'impegno di sviluppare la ricerca strategica e teorica impiantando la nella conflittualità sociale e nella partecipazione alle lotte e per questo che siamo già concretamente impegnati a promuovere comitati circoli strutture di base con il popolo comunista
Con il popolo di sinistra e anticapitalista entro cui l'allargamento della superficie di contatto con le compagne e compagni del PC possa favorire l'iniziativa sociale comune e la ricerca non accademica sulle stesse tematiche del comunismo
Poiché non deleghiamo niente a nessuno siamo consapevoli dell'importanza di rilanciare rafforzare riqualificare il ruolo di DP come forza comunista che lavora a favorire questo processo più generale di riaggregazione di forze comuniste
Da alcuni esiti positivi potrà dipendere ma soltanto allora il superamento della stessa democrazia proletaria
Con la che con la consapevolezza anche su questo terreno che non ci deve essere nessun continuismo inerziale con la fase precedente della vita del nostro partito
Dobbiamo attrezzarci ad una fase non brevissima non facile
Tortuose contraddittoria nella quale dissi rilancia come partito agisce in modo indipendente su tutti i piani della lotta politica si rafforzava rilancia la propria iniziativa sociale
Avanzando contemporaneamente come proprio profilo politico la necessità
Di rifondare un partito comunista indipendente che è l'obiettivo comune oggi e per tutta dipinta
Pur nella differenza dei percorsi previsti costituente Polo laboratorio reti
In questo quadro l'Adn DTP ribadisce la scelta di dar vita entro l'autunno ha una scadenza pubblica
Entro la quale verificare la nostra proposta con gli interlocutori disponibili allora sino a cui il testo il sottoscritto
Dai compagni di cui dicevo prima dai compagni compagni di chi vi dicevo prima e cioè Vinci Fabio io Marida Giancarlo
Giulio e Tonino
A questo punto comincia la parte invece sottoscritta soltanto da
Certamente a tutti Finocchiaro mi pare evidente
Anche io ho sottoscritto
Allora la dichiarazione lei con l'altra parte la dichiarazione sin d'ora dell'obiettivo strategico della Costituente come strumento processuale ma concreto operativo della rifondazione di una forza comunista
E importante sotto un duplice aspetto da una parte e necessaria al perseguimento della chiarificazione politico-strategica e dell'avvio di iniziative aggregative
A tutti i livelli
Dall'altra è condizione per favorire un maggiore impatto Gidp
Sull'area popolare militante ed elettorale del Partito Comunista favorendo anche un nostro iniziale ruolo di sponda rispetto a possibili processi viene negativi minori
Ma non può più importanti in prospettiva
L'azione di DP nella prospettiva della rifondazione nella proposta della Costituente
Deve svolgersi in molteplici direzioni informa capillare e diffusa come prima si diceva
Promuovendo aggregazioni sedi di confronto Azione Sociale politiche in maniera diffusa informa nazionale e centralizzata verso la componenti che si pongano a questo livello
Va in questa seconda direzione l'uscita del quindicinale di area che dovrà essere utilizzato sia per rafforzare l'interlocuzione il confronto il rafforzamento del progetto comune
Con queste compagne e compagni sia per sviluppare iniziative più diffuse capillari
La valorizzazione rafforzamento EDP vanno intesi con una doppia valenza
Da un lato la capacità di riprende la costruzione di organizzazione conflitto sociale
Dall'altra la capacità di ridefinire i nostri connotati di forza modernamente comunista approfondendo il dibattito e la ricerca attorno ai grossi nodi che abbiamo di fronte la ricostruzione di una teoria marxista adeguata alla fase in cui viviamo la costruzione di una politica che sappia coniugare strettamente le note parziali all'orizzonte generate la trasformazione il ruolo
è la forma del partito
è finita la mozione
Lattine mente che radicale
Vediamo ah scusate vediamo se c'è ma
Deluso da questa scusate lei conta è compagna della direzione nazionale possono alzare il braccio che li contiamo
Spiega Tonino Conte per pone Tonino conta
Sono favorevoli ma Valente
Una
Allora il numero legale cioè
Allora cioè Andrea Rocchi
Allora Vito ha la parola
Parte che
La prima parte
Nel documento che Elettra
Alletto
Se assunta magari con alcune non lo so fai la direzione norme da si poteva raggiungere delle cose
Ho ritoccare quelli ma sostanzialmente
Mi sembra diciamo un documento sufficientemente
Valido per potere essere in qualche modo
Diciamo la conclusione di questa iniziativa di discussione
A quale magari io aggiungerei solamente diciamo il proposito della direzione
Che peraltro appunto non a casa si è svolta in forma seminariale in maniera allargata
Ah il compagno di responsabile rappresentante di federazioni provinciale
Appunto la Giunta propone di aggiungere che appunto la direzione
Consegna in qualche modo questa mozione insieme al materiale alle relazioni presentate lei contributi né che son venuti nel dibattito
Al partito ai compagni e le compagne la loro discussione
A me pare quindi che si potrebbe diciamo chiudere così questa di questo questa tre giorni di lavoro
E peraltro l'avrei avrei detto questi in segreteria se avessimo avuto il tempo diciamo di verificare quel materiale o se i compagni si fossero ricordati i di dirmi che magari era quello che già avevamo letto questa mattina
Per quanto riguarda la seconda parte sulla quale
Naturalmente non concordo
Io chiederei alla direzione poi in primo luogo ai compagni della segreteria che l'hanno invece mantenuta di quindi dalla ma non perché credo che sia utile diciamo ritirare proprie posizioni politiche perché le caratteristiche con cui abbiamo svolto la discussione in questi tre giorni
A me pare non consente hanno diciamo
Una
Accentuazione di quel tipo nel caso quella seconda parti Compagnon dovessero ritirarla io presenterò un ordine del giorno in qualche modo diciamo da integrativo rispetto alla parte diciamo unitaria della mozione presentata
Sulla seconda parte documento io concorda credo che era tra l'unica cosa che dovevamo produrre io credo alla fine di questa riunione perché ci sono dei compiti
Immediati da cui non si può uscire se non finalmente con qualche indicazione chiara
Sulla prima parte secondo me il discorso è diverso mi sembra anche poco serio il modo con cui è stata approntata questa prima parte lo abbiamo sviluppato sul dibattito teorico che si è detto in termini seminariali che dovrebbe aprire una fase di discussione nel partito sulla natura programma il Progetto all'analisi del mondo di Democrazia proletaria
In realtà nella prima parte c'è l'operazione di dare già la conclusione
C'è tutto un analisi del mondo che è già definiti
Ed è un'analisi del mondo io non mi dilungo per i compagni hanno sentito il mio intervento che esattamente integralmente quella contenuta
Nel documento nella relazione presentata dal compagno Fabio accompagna bene
Allora io non condivido questa analisi credo che sia profondamente sbagliata credo che questa concezione dei rapporti tra politica sovrastruttura struttura marcia verso un così detto generale universale è stato forte e via dicendo siano profondamente Falco
Non aveva niente a che vedere con analisi marxista e quindi reale della della società credo che anche le conclusioni politiche che se ne traggono in termini di diritti democratici democrazia diffusa siano le stesse del documento di Fabio che come già detto io non condivido ci sono incontrato secondo me con quello che noi dovremmo porre come nostro programma per un costruzione un partito marxista rivoluzionario
In un altro quadro
Avrei potuto astenermi proprio perché siamo in un quadro che voleva essere di dibattito teorico che vorrà fare chiarezza su queste questioni e proprio perché io ritengo Company e questa è l'amarezza che ciò che la seconda parte che io condivido integralmente senza chiarezza sulla prima è monca
Perché io non solo per andare a fare una discussione e un rapporto politicista astratto con i compagni diciamo donare del PC solo parlare discutere di teoria di programmi eccetera per questo motivo io credo che in questa situazione nuova altra posizione possibile che votare contro la prima parte del documento
Da
Bevendo contro lo dico
Pesando le parole delle difficoltà che certi asservibili una segreteria in questa fase in un'organizzazione che si trovano nelle condizioni attuali Democrazia proletaria
E quindi io esprimo tutta la solidarietà ai compagni che fanno il possibile per tenere in piedi la baracca
Però l'ho già detto in altre occasioni ritengo che il metodo di arrivare ogni volta verso l'una e mezza due comunque un lungo documento di cui unicamente sentiamo la vettura non era adeguata
Forse io sarà una mia debolezza soggettiva io voglio leggi votare un documento con cognizione di causa
E avendo avuto il tempo di riflettere un po'e per questa ragione io non parteciperò al voto alla prima parte
Peraltro c'è un accordo penso che se dovessi partecipare al voto alcune cose che potrei votare perché le condivido altre no
E che sono ancora materia di discussione ci sono dei documenti che ancora non abbiamo iniziato a discutere mentre sono già recepiti in tutta una parte di quel testo e questo mi parve
Una un procedimento non secondo non voglio usare altri a altri cioè la seconda parte
Viceversa che è chiara e sintetica io posso contare però con una precisazione io non ritengo che la costituzione di comunista Evans ha definito l'obiettivo strategico
è un obiettivo politico da una di tipo strategico perché per me Prodi e l'obiettivo strategico ai la ricomposizione rivoluzionaria del movimento operaio organizzato in Italia questo non il primo strategico probabilmente è solo una questione terminologica
Potranno dare una Tarquinio sulla copertura definirlo DoCoMo un obiettivo politico infine ho fatto una proposta non formale nel mio intervento che però trasferisco alla segreteria qualche la prenda in considerazione
Cioè si evince quel tipo approdo comunque ci sono la padrona discussione futura sono passato a Medolago parodico senza una dimensione internazionale organica non si può porre seriamente a questa discussione
Quindi ho proprio alla segreteria invierà una lettera che discutano allora come soddisfare questa esigenza
Siccome faccio ciò ed non voglio aprire una discussione su questo in questo momento se l'altre prede del Chagatai accetta questa procedura io non chiedo il voto a cui adottato questo sistema di sollecitazione dalla segreteria
Gianni miami Acconci adesso di anticiparlo
No io
Io penso questo non
Sono stati fatti molti sforzi in questo dibattito da parte di tutti per vedere di individuare un percorso
Praticabile sul versante principalmente della crisi del partito comunista avendo tutti quanti la preoccupazione
Di non essere poi alla fine
Tra le vittime di di quanto sta accadendo nella sinistra quelle vittime poi destinate definitivamente a scomparire
In quanto incapaci di introdurre anche per certi aspetti il proprio governo in questa crisi
Sono
Dinnanzi a ad una proposta politica come quella della costituente comunista articolata rispiega tra da una quantità di compagnia nella stessa relazione a mio modo di vedere
Si è realizzata una una risposta di tipo schizofrenico
E cioè cioè
L'attitudine perché le cose e impongono che si determinino scelte politiche mette importanti persuasive comprensibili all'esterno
A farla proprio nella sostanza e vengono eretti poi steccati di tipo simbolico
Perché è stata la proposta del congresso di Rimini in sostanza il Papa taglia simbolica rovescia
Io devo dire questo è un comportamento molto pericoloso
Altri compagni e non hanno avuto difficoltà ad assumere i simboli proposti da altre posizioni politiche nel partito nel momento in cui hanno ritenuto che fosse inutilmente già respinti
Se questo lo stato del partito soprattutto del suo gruppo dirigente non mi resta che prenderne atto compare
Trentuno ventinove
Di votare la prima parte di aggiornare la riunione della direzione
Io però vi dico molto chiaramente compagni che cosa succederà se questo partito non si sblocca sul terreno politico e non la pianta di discutere con il simbolo sui simboli facendo battaglie di tipo assolutamente insensato e fazioso
Il gruppo perpetuo perderà
Il suo governo attuale debolissimo quanto meno in una sua parte e questo per detto sarà obbligato settembre ottobre al massimo a rifare il congresso
Perché le condizioni nelle quali lavora il Centro nazionale
E le condizioni nelle quali ci troviamo ad operare in ragione di questo terreno fangoso che continuamente viene proposto
Prego dono esclusivamente nel giro di qualche mese all'estinzione di di Democrazia proletaria e la sua scomparsa
In quanto fondamentalmente incapace di rapportarsi a quanto avviene in una sinistra profondamente in crisi
Io ho capito bene adesso conclusione di Luigi
Nel senso che se la conclusione è che viene ritirata la seconda parte
Io sono d'accordo
Nel senso che era il senso dell'intervento che volevo fare brevissimo quello di chiedere a questa direzione di soprassedere alla seconda parte perché è la prima pur avendo contenendo anche i pericoli che Luigi altri compagni hanno paventato
Certamente per il livello di dibattito che i compagni stanno facendo
Per il livello di difficoltà che i compagni hanno a riprendere l'iniziativa politica dopo le elezioni
E credo sufficientemente completa
Soprattutto perché dà un'indicazione chiara in questo senso il problema che noi abbiamo non è quello di convincerci come direzione nazionale sul che fare mi pare che il grosso modo al di là poi di come praticarlo ma neanche tanto questo
Dice una larga convinzione Clodio rimotivare il corpo dei compagni in questa direzione e soprusi cominciare a farle
Su queste cose rispetto al partito comunista rispetto tutte le questioni che sono state dette
Da questo punto di vista forse l'ho intesa male
La prima parte mi sembra sufficientemente
Motivante e che da un punto di vista in essere come prospettiva politica sia chiare sia sufficiente
Sia chiara più che sufficiente sia chiara per i compagni
Affinché possano in sede periferica comincerà a lavorare in questa direzione io non avrei partecipato alla votazione sulla seconda parte perché ritengo che in questo momento alla luce proprio dallo status personalmente credo di vedere dei compagni ride di darci su una questione di tale importanza come Cuesta è certamente un modo forse per far chiarezza al nostro interno ma certamente per è uno dei modi per non avviare concretamente nessun tipo di iniziativa esternamente a dispetto a questo processo da questa nuova forza politica che tutti noi pensiamo debba essere l'impegno principale di democrazia per ore
No dichiarazione di voto
Sono considerato un saggio io
Padre malato al
Dichiarazione di pareva a mio parere è favorevole a votare
Pur accettando peraltro tutte le riserve le gomme diciamo di Livio Maitan sul metodo il documento perché comunque uno sforzo dei compagni la segreteria di stare diciamo trarre come dire una una una qualche centers
Salvo che non si decidesse insieme di un seminario poteva anche fare a meno insomma di un documento scritto ma di un impegno invece pratico su almeno due punti
Riforme istituzionali campagne per le riforme istituzionali democratiche campagne per democrazia sindacale sulla seconda parte
Mio parere perché di accettare negli USA un modello questo giusta decisione
Proposta adesso da Luigi ma con una riserva in Francia con una chiara dichiarazione e noi dobbiamo avere l'onestà per noi stessi senza muovervi rispetto reciproco stesse di chiarirci fino in fondo su questo punto
Se fosse stata messa avuti io avrei detto più ampio per dire vera che una direzione eletto da un congresso definito in un certo modo Mombu cambiare le decisioni del Congresso ma non è una questione di forma una questione di sostanza cioè la questione di sostanza che forse ci trasciniamo dallo stesso Congresso da quando per esempio lo stesso Luigi accusati compagni un'altra mozione di trasformismo vettura
Perché
E che non sono le stesse cose cioè almeno per quello che si è capito finora il dibattito e parlare di costituente comunista parlando di un lavoro
Per la ricostruzione di un'area o di un po'uno studio
Siamo come dice il documento di Torino non sono esattamente le stesse cose non è una cosa drammatica io penso che si può le sono due ipotesi che possono benissimo lavorare insieme intrecciarsi insomma a condizione appunto che ci siano Messiah dispetto specifiche spesso decifrato
Per un pezzo non dico per di cui all'eternità ma per un pezzo di considerare che queste due ipotesi in qualche modo vanno per così dire messa a far correre assire ma insomma no
E per per portare acqua lo stesso mulino che quella della rifondazione della sinistra anticapitalisti e comunista al nostro Paese per vedere quale rende di più perché posso potrebbero come dire colpisce marciare separate colpire assire menzionano se appunto però non incominciamo a darci delle accuse trasformi status schizofrenico voto o altre cose cioè voglio dire si tratta diciamo di due
Discorsi parzialmente diverso e questa parzialità deve essere accettato il nemico poco un modo per poterlo lavorare proficuamente accertarci
Sulla accertasse la reciprocamente queste parzialità altri mente diciamo il pari Vermiglio definitiva e che invece non faremo una specie di dire al mondo che può cambiare secondo me
Le circostanze esteriore per tirare la coperta non più da una parte più dapprima paralizzando ci a vicenda e quindi arrivando
Veramente a a danneggiare entrambe le ipotesi dico entrambe le poco seguito studio io condivido diciamo drammaticamente questa preoccupazione che non volle definiamo il non passa così
Io
Voterò a favore
Della mozione presentata sapendo ovviamente
Che quando una mozione unitaria
Non risponde esattamente alle idee di ciascuno ciascuno le sue articolazioni
Io come altri compagni mi pare che l'aspetto positivo
Di questa mozione sia il rilancio dell'iniziativa e l'indicazione della volontà comune di operare politico che incida sulla ti del partito comunista e su quanto c'è il movimento nella società che essendoci questa tesa da parte delle Federazione dei compagni di rilancio dell'iniziativa un voto della direzione unitario su questo punto
Sia un aspetto positivo
Pongo due questioni la prima che del tutto ovvia credo che verrà accolta non è per allungare l'elenco dei temi d'iniziativa
Ma la gestione della legge centootto nei suoi aspetti positivi al referendum vari chiamato perché noi l'abbiamo considerato concluso quando la Cassazione annullato referendum le contraddizioni nel governo nel sindacato
E il problema delle piccole imprese permane io credo che tutto Democrazia proletaria come una delle cose più importanti che deve fare sia quella di agire
Perché del re con raccolte di firme iniziative di fabbricazione del sindacato
Che i sindacati preannunci non lo sciopero generale nel caso la legge venga modificato
Vi assicuro che le ipotesi di modificare entro pochi mesi il piglio alla legge sono consistenti nelle unità rimase iniziativa su questo per cui questo a richiamo mi pare del tutto i condivisibile utile che verrà accolto perché presentata la mozione anche se non ascolta
Il secondo punto che siccome la politica
è più che sufficiente
Il secondo punto se è l'iniziativa Despair molto importante quella indicata sul movimento operaio e sindacati che condivido
La necessità che vengono messi in funzione i dipartimenti che il partito si rimette in moto per queste politiche occorre coordinamento dipartimenti
Capacità di organizzare tutte le forze e che ci sia perciò l'impegno da parte di questa direzione che il dipartimenti come rendere indicati comincino sulle grosse questioni lavori innanzitutto e su altre che verranno decide ambiente eccetera divengono immediatamente operativi io non credo che permanendo nuovo in una fase congressuale Terna non parlando mai di quello che accade risolveremo alcuno dei nostri problemi
Canzoni
Rapidamente una dichiarazione di voto anche dal compagno Pardi
Noi ci asterremo rispetto alla prima parte della mozione
Anche perché riteniamo che qui si discute fin troppo in questa direzione della crisi del partito comunista
Ma della crisi evidente ieri Democrazia proletaria nessuno e in modo particolare in modo irresponsabile questa direzione non vuole affrontare effettivamente la situazione
Non si affronta la situazione di una tesseramento che non decolla di centinaia forse migliaia di militanti che abbandonano silenziosamente la nostra organizzazione
Non si è affrontato in modo serio la questione di un insuccesso elettorale non si può parlare ed è il responsabile parlare anche soltanto semplicemente di tenuta non diciamo pure le Follie di chi parla di successo
Di fronte a una incapacità a rispondere
Alle alle nostra crisi alla crisi di Democrazia proletaria del suo progetto ne vediamo invece che si c'è un tentativo di prevaricazione rispetto al dibattito politico interno c'è un tentativo di soffocamento di posizioni politiche
E la seconda parte contro cui noi voteremo contro evidentemente
è l'esempio clamoroso di questo tentativo che non si effettuai oggi soltanto perché poi ognuno di noi conosce non la matematica ma l'aritmetica il calcolo del pallottoliere e chiunque si accorgerebbe che quel tipo di mozione oggi
Nonostante una del direzione nazionale
Assolutamente io ritengo inadeguata ad esprimersi su un tema di questo primo perché non si può
Votare alla fine di un seminario su una mozione che riapre
Problematiche che il congresso non dico aveva concluso ma che inevitabilmente però non aveva definito in quella direzione io credo che sia il responsabile ripropone in ogni momento
Paralizzando di fatto l'iniziativa politica dibatto politico l'iniziativa sociale di Democrazia proletaria se vogliamo uscire dalla nostra crisi dobbiamo pensare probabilmente un po'meno le crisi degli altri e guardare in faccia con realtà la nostra situazione
Che la situazione è un patentino residuale che se va avanti ancora per pochi mesi in questa direzione probabilmente non avrà nulla da unificare con nessun'altra forza e qualcuno spera che si liberi nei prossimi mesi
Allora ci sono io io credo che
Stiamo sbagliando nell'affrontare il problema delle due mozioni della mozione perché almeno forse non sono così spiega segreteria mi scuso perché lei tra l'ha riportato in modo secondo me diverso da quello che intendevo cioè io ho sottoscritto una mozione nella sua interezza
Che comprendeva anche la seconda parte
Che mi sembrava e rispettosa e di una serie di problemi sollevati in questo dibattito discutibile buco indubbiamente l'ha avuto bisogno di maggio differenziale che labbra
Però che mi sembrava rispecchiasse
A maggioranza infatti è stata presentata tutt'nella sua interezza questa mozione il fatto che poi una parte diciamo quasi all'unanimità della Siberia si trovasse l'accordo su su una sola parte va beh era importante pollaio escussione dei compagni però questo non significava non significa a mio avviso votare una mozione è un'altra mozione sinceramente si è sarà presentata la prima mozione quella che fai diventata la prima mozione io non intendo mi asterrò su questo perché ritengo che quella quel pezzo siamo un po'che manchi di un ragionamento che invece è stato sviluppato in queste aziende e che in qualche modo è stato recepito nella sua interezza dalla mozione conclusiva unica
Perché non mi risultava che ci fossero due mozioni ma era una mozione articolata con apparente inerzia parte accompagnerà sì Elia
Quindi io ritengo che probabilmente se non siamo in grado qui di
Riteniamo negativo spaccarci arrivare a la Spezia pavimenti e forse è anche più Putin non votare niente fanno ordini del giorno sulle cose da fare in questa fase era aggiornare questa discussione a mio avviso nel senso che io non trovo personalmente non trovo serio riuscirà così a creare unità
Fittizia su una questione tra saputo affronta sull'assegnazione di direzione alzata ha saputo affrontare invece
No di reale con tranquillità di divergenza mette in luce è questo sia per i compagni sia per interlocutori esterni sarebbe sembrato un atto di
Estrema serietà e quindi io
Propongo che
Non si mette ai voti proprio niente si assuma tutti i materiali discussione eventualmente si prepari sia fruscio unità quelle mozioni un ordine del giorno sulle cose da fare altrimenti sembra messa a maggioranza decida che va da questa in votazione io non ritengo completati ma complessivamente e rispondente a quello che era la discussione si è anzi criteri aziende lezione
Nazista
Gli altri
Che va dalla prima parola capocciata leggerezza
Prima
Ha spiegato
No io vota una mozione nella sua interezza se lei ha presentato un'altra mozione a quella che io ho sottoscritto
è chiaro
Anche
No solo una brevissima dichiarazione il voto
Per quanto riguarda
Testo in questo set perché non vorrei che ci fosse privo cioè del del tutto parla nella prima parte la seconda parte adesso qui sembra essere ritirate quindi ancora un altro paia di mani
Io condivido molto tuttora le questioni di lavoro che sono proposte le condivido e diciamo non c'è indubbio dal punto di vista dell'impegno partito su questi condivido la procedura discussioni condivido quindi diciamo così un'altissima parte di quella mozione di compreso condivido diciamo iniziative concrete da prendere una battaglia contro l'involuzione democratica
C'è un corpo di concezioni di fondo all'interno di questa mozioni sulla questione della democrazia e quindi dello Stato
Molto forte che chi ha sentito il mio intervento sa che non collimano affatto le cose ed è oggetto di discussione per cui mi astengo farò una dichiarazione di voto
In cui riafferma diciamo l'accordo sulle cose concrete da fare ma che questo è un oggetto di discussione su cui tra l'altro suppongo interverrò anche nel dibattito
Nelle federazioni nel dibattito scritto che ci sarà è uno dei nodi lautamente su cui riflettere affonda
Libia
Non è un compagno vorrei che fosse chiara la situazione paradossale in cui ci verremmo a trovare se accettassimo la proposta di Luigi cioè di votare solamente la prima parte non votare la seconda
In sostanza voteremmo una parte che a rigore di logica non andrebbe votata perché io credo che sui documenti di Fabius documento di Elettra non è non sono hanno affrontato questioni che non si risolvono con una mozione
Bisognava per quanto riguarda quella parte semplicemente dare indicazioni sulla continuazione della discussione io non vedo come si può chiudere una discussione dalla quale sono emerse posizioni differenti tutte quante legittime ma che avranno modo poi di confrontarsi più la come tutto questo si possa concludere con un documento aggiungo un'altra cosa che mi sta particolarmente a cuore
Che sono questioni delle donne c'è una formulazione che se passa vuol dire che è assolutamente inutile che le donne si riuniscano e discutano perché all'interno si non soltanto io ma anche altri compagni di Democrazia proletaria
Non condividono una certa impostazione sul problema della differenza se passa quel tipo di impostazione vuol dire semplicemente che la discussione è chiusa le prossime riunioni mi mi risparmierò il viaggio in treno e non non lo farò perché semplicemente la discussione è chiusa discussioni che invece ritengo aperta
Io credo che sulla e Lara prima parte in realtà chiudeva una serie di problemi c'è solo aperti io questa la la la la prima parte mentre invece sarebbe stato utile votare quella seconda parte soprattutto di proposta
Se la il problema è un problema come dice Luigi di simbologia
Va be'non credo cioè i singoli possono benissimo essere aboliti talmente lei sarà la questioni di sostanza io credo che una mozione decente accettabile da tutti nell'Assemblea potrebbe essere una mozione che fissa nella prima parte i termini della discussione senza dare conclusioni Secondo partitica come dicevano sia Jervolino che merita
Delle indicazioni concrete sul da farsi
Ogni
Io penso le conclusioni a cui stiamo arrivando di questa direzione nazionale sino a dimostrazione di come una grossa parte dei compagni non vuole renderci conto che il mondo sta cambiando come vengono travolte paese dall'ex partito comunista eccetera Non si capisce perché il PPI deve essere l'unico partito che remano uguale a se stesso
Che vuole rimanere un partito contenitore di movimenti o spinta ideale completamente diverse tra loro cosa che è stata giusta forse negli anni ottanta
Ma che in questo momento di rimescolamento complessivo o ci hanno sia la capacità di rilanciare delle proposte in cui di più può avere un ruolo centrale
Che sono in grado di rapportarsi ai movimenti in termini dialettici
E sono in grado di rapportarsi movimenti interni sociale interventi termini politici
Oppure di P è giusto che sparisca sia ben chiaro è giusto che sparisca perché non ho nessuna utilità sociale e comunque a prescindere Attalo suo dalla dalla sua volontà inevitabilmente sparirà
Perché non si capisce perché un partito come Partito comunista viene scossa
Siamo e c'è un problema di scontro tra le burocrazie interne quello che avviene in pentola Partito Comunista se pensiamo questo corso qualche compagno lo pensa allora vuol dire che qualche compagno pensa che non sta succedendo nulla né nel mondo né in Italia
Allora io dico questo mi pare che questa situazione rispecchi
Questo tipo di situazione mi pare che sia assolutamente irresponsabile dire come ha fatto per esempio il bollino qui esistono due partiti o forse tre o quattro che devono sostanzialmente coordinarsi fra loro però ognuno fa quello che il calcio gli pare poi forse ci incontreremo nel futuro e non poteva prossimo venturo coinvolto prossimo venturo e poi non si può scrivere come è scritto nella mozione non si può ascrivere la stessa mozione attimo preferendo per cortesia si può salire nella mozione non si può scrivere alla mozione alla parte l'emozione è rimasta
Che il futuro e la prospettiva è un partito comunista parole proteggono qualcuno che il caso di fare e quindi va in direzioni diverse perché c'è scritto che uno fa la Costituente no costituente no uno fa il tavolo una parete compagni sono cose diverse tra loro
Sono proposte presentate all'esterno sono cose diverse fra loro sono male Diversity rapportarsi alla crisi del partito comunista e del de e quello che succede in tre movimenti
Mentre movimento e di risposte diverse da questo allora questo partito a dimostrazioni questa direzione
Che non è capace di discutere che non è capace di superare il blocco non la non il pareggio ripone di di scusate privi di Rimini
Ma il l'incapacità di prendere qualsiasi decisione che abbiamo avuto a Rimini allora io credo che l'unico modo possibile sia quello di arrivare a una ridiscussione vera che risolvo due questioni di fondo su cui non è vero che siamo d'accordo
E cioè sulla necessità di una presenza di una forza politica è una cosa uno per uno vogliono corso politico perché non credo affatto e lo siamo d'accordo su questo
Non credo affatto che non siamo d'accordo sul fatto che non vogliamo fare una cosa politica comunista in Italia tutto quello che questo vuol dire non credo affatto che non abbiamo la stessa concezione la stessa analisi su quello che sta succedendo in Italia il rapporto con le serrande dei movimenti di scomposizione sociale nel modo di rapportarsi e movimenti
Queste tre questioni vanno risolte oppure di Pica giusto che sparisca EDP sia ben chiaro è l'unica forza politica oggi esistente che è in grado di discutere questo Segrave discutere questo ed è assolutamente irresponsabile l'atteggiamento e non abbiamo al nostro interno
Di continuare a dirci nulla da una parte dice voi dite questo voi dite a quest'altro
Perché questo significa che noi non rispondiamo al ruolo che noi possiamo ricomprendere possiamo ricoprire se diamo risposta noi continuiamo avere un dibattito politico assolutamente bloccato che non va avanti più in termini di minacce interne
Io vado e me ne vado come faccio comunque cassinese non sanno se non io credo perché credo che la questione vada risolte allora assolutamente necessario
Che su questi documenti si apra una discussione che finalmente si avvera che ci diciamo le cose come stanno
Che non ci continuiamo a dirci che siamo tutti comunisti da sempre che non è vero perché di prima mano organizzazione politica comunista non lo è non perché a maggioranza lo è o pareggiato o non lo è perché ha detto cinquant'due non lo è e giustamente ad altri non è considerato come tale allora bisogna che lo diciamo che lo siamo alla diciamo sul serio perché non lo è oggi non lo è non è nemmeno la federazione di più di Bologna
Sia ben chiaro che non si fa parte sia come UDC all'Inter obiezione politica così a loro qui concludo concludo dicendo che è assolutamente necessario
Arrivare secondo me aumenti di chiarificazione e visto che fa parte delle scadenze previste dallo statuto a commento congressuale ordinare lo straordinario
Solo due cose rapidissimo la prima è che
Sono abbastanza contento che Luigi abbia ritirato il la seconda mozione un secondo pezzo la mozione a seconda delle interpretazioni
Io avrei chiesto che lo ritira se del caso contrario prego tanto conto a questo pezzo partono condivisa
Detto questo credo che c'è evidentemente il problema di riuscire a fare precipitare in tempi non lunghissimi
Se in tempi era quelli che li informatici chiamano in tempo reale ossia che riesca ad incidere sulle dinamiche in corso perché DP
E esca dallo uno uno zero a zero centosettanta centosettantuno trenta trenta e avanti così e non abbiamo una una sua linea politica credo che per però è qua facciamo richiamo
A tutti i compagni questo credo sia possibile se si cerca di far collimare le forme che poi esprimono questo alla sostanza del dibattito ora a me sembra che nel dibattito io do un giudizio positivo del dibattito di questi due giorni
Dei passi in avanti dei tentativi di andare oltre io ritengo la divisione di Rimini per cercare delle strade che precisino sia l'una che l'altra mozione non è la riproposizione di uno dell'altra mozione che ci risolve problemi improba di andare oltre
Non credo che su questo vada fatto
E in tempi non non lunghissimi vada dato a questo anche una sesto ritengo che il secondo pezzo la mozione non era questa era la riproposizione di una delle due posizioni questo i in termini evidenti sono che si spacca la baracca su questo non solo qui
La seconda cosa che di metodo ma io continuo a sostenere che il metodo e sostanza io son completamente d'accordo con umanità
Io credo che sia in impensabile soprattutto in una fase in cui quando coi compagni nella federazione di arrivano i documenti gli fanno le esegesi per capire che carte Successo
E in cui c'è una difficoltà di dibattito politico perché siamo in una fase in cui proprio perché di chiarificazione le robe vanno precisate nel dettaglio ma io credo che sia improponibile che la la direzione come mai Tanque continua a lamentarsi continua a lavorare con questo metodo che arriva al documento e alla fine quando tutti ci hanno i treni così si discute
Avendolo sentito per una volta un documento di alcune carte per cui io credo che questo sia necessario superarlo sia che alla mattina della domenica ci deve essere un documento finale è quella quel testo lì viene emendato non per fare i pastrocchi che si trova la maggioranza senza dire un caso cosa che non mi interessa assolutamente ma per precisare i termini delle cose in questo senso ad esempio io non sono è d'accordo completamente con quella con con la prima parte del documento io voto a favore perché ritengo che sarebbe in pratica abile che tutti compagni c'hanno alcune roba che non funzionano e tutti o si astengono o non vota
Per cui voto a favore però dichiarò che l'ultima volta nel senso che quel documento lì per come è scritto incasinare la mia federazione per il dibattito che stiamo facendo perché non è un Fini è una roba in cui ci sono un po'delle cose giustapposte
Per cui la roba di Maitan pregherei la segretaria di di farsi carico che non è il richiamo moralista del compagna anziana c'è il consigliere anziano nelle ma non è questo è un problema di politico serio insomma e quindi chiederei che alle prossime di reazione alla alla alla mattina dell'ultima giornata ci sia il documento fotocopiato che compagnia soccorso a metà
Ci sono tre iscrizioni appare iscritti a parete l'assessore dovremmo sospendere che c'è un'aria nella segreteria palme
Massima Amedeo
Sì ma c'è una mozione d'ordine
C'è una chiarificazione pretore Company sa però con la seconda
Siccome Pagliuca la guida su questa interpretazione serve in direzione quindi basta occupando per presentare fuori sia ben chiaro caduto dalla seconda parte della mozione ritirata io la mantengo quello solo sostituzione del termine Strasburgo con politico che ha proposto il compagno metta cui sicuro eccezioni ritirarla se vuoi la pace
No
Anni
Ma
Insomma quando Maccione rimaniamo
Allora
Ma
Di Farneti sistematicamente finiamo agli interventi
Sono soltanto da tre
Compagnia direzione compagna silente sono Valganna
Continuiamo
Va bene io
Io avrei visto la conclusione di questa scusate un po'di silenzio si perché non riesco a parlare scusa va bene
Io ho rivisto la conclusione di questa direzione che era una direzione a carattere seminariale quindi a questa direzione hanno partecipato anche diversi compagni non membri della segreteria ma in rappresentanza delle varie federazioni scusate ha previsto la conclusione di questa direzione
Con un un documento di lavoro con un documento di lavoro su delle iniziative precise da portare avanti nei prossimi nei prossimi mesi e avrei poi affidato tutto il materiale della discussione
Che è stata abbastanza ampia anche se ristretta da delle molte tematiche che erano all'ordine del giorno loro è affidato al dibattito
Nelle nelle federazioni anche perché nelle federazioni in questo momento scusate vi è una situazione almeno alcune federazioni
Beate quelle Federazioni dove hanno fatto un lungo discorso politico nelle federazioni siamo in una situazione di stallo meno io parlo per una Federazione abbastanza abbastanza periferica questo non è avvenuto in questo senso io intanto preannuncio il mio modo di astensione sulla sulla prima parte
Nel caso in cui fosse presentata la seconda parte il mio voto contrario la seconda parte anche se
Vedo abbastanza
Diciamo son d'accordo con il ritiro della seconda parte da parte almeno la proposta che ha fatto Luigi per tre motivi per tre motivi precisi
Perché sono convinto anch'io come palette che il mondo sta cambiando ma nel momento in cui manca il mondo cambia noi non possiamo assolutamente improvvisare io mi ricordo come si è conclusa la scorsa dire l'ultima direzione
Purtroppo io ho votato allora fare all'amore alla fine
Con una mozioni China pasticciata dopo che tutti dopo che vi è stata una levata di scudi da parte di tutta la direzione nei confronti di una di una mozione che non rappresentano assolutamente il dibattito che era avvenuto che era venuto in direzione allora veri per il per precisi motivi mi astengo condivido quanto diceva Livio Maitan
Cioè per l'improvvisazione per cui qui si arriva a presentare a presentare all'emozione
E poi per il fatto che addirittura né anche nella prima parte ma ancora alcune tematiche importanti Livio accennava alla prima riga internazionale che secondo me in questo momento è fondamentale anche a livello di iniziativa politica ma non solo soli problemi internazionale penso anche ai problemi ambientale se non vogliamo delle Carli
Se non vogliamo delle gambe ai Verdi
E poi per il fatto che io noto e questo per me è un fatto abbastanza grosso in questo inizio di in certo senso coincide con il discorso che faceva Marida Bolognesi Ubi un vizio nominalistico a mio avviso che tutto sommato poi un vizio ideologico del poeta la conclusione nella seconda parte del della mozione quella seconda parte nei confronti dalla quale io io voto contro
Si parla troppo si si parla troppo cioè di comunismo il comunismo come tutti sappiamo
E quella cosa difficile a farsi Dean dovremmo cominciare a farlo a praticarlo forse nell'iniziativa politica piuttosto piuttosto che parlarne e e ci e citarlo e citarlo sempre per motivi per cui io mi astengo sulla prima parte povero contro le cose in cui sarà presentata
Nei confronti la seconda parte
Tosi
Sei segnata
Ma io faccio sapere
E
Cioè io
Parlo con voi
Insediarsi credere
Se Grisolia cioè Grisolia che è un predatore rimozione era appena detto
A cosa ha portato spendiamo di Badia quel piano
Allora scusate la proposta che noi facciamo come segreteria
La proposta che facciamo con la come segreteria è la seguente
Che sia zeri il dibattito sulla documento finale che è stato presentato
Che come direzione nazionale assumiamo
I quattro testi no i cinque testi scusate presentati dalla segreteria nazionale
Come materiale di lavoro su cui cominciare
Un dibattito
Sì cinque testi il testo presenta
Quattro più la controrelazione del compagno Vito
Su cui cominciare una dibattito all'interno delle federazioni
E le quali finalità modi modalità tempi di scansione
Dovranno essere decisi in una prossima Direzione nazionale da convocare entro quindici giorni
A queste la proposta della direzione nazionale se ci debba segreteria cioè se ci sono altre proposte ovviamente le proposte sono sono messe ai voti con pari dignità questo mi pare chiaro
Questa è la nostra proposta
Allora c'è Mauro che vuole fare un'altra proposta
Ma alle discutiamo il fatto che non ha più ampi una segreteria nazionale mentre da questa sensazione di
Essere orfano ma
Perché voglio dire
Noi avevamo comunque lavorato insieme a Pato tre giorni di dibattito abbiamo espresso posizioni abbiamo dato un contributo a un processo di
Non convergenza politica ma di confronto delle ipotesi generali il congresso con la realtà politica e quindi a mio avviso di riunificazione del Progetto di Democrazia proletaria
Non c'è una sintesi né una mediazione proposta segreteria su tre giorni di lavoro
C'è una proposta di assumere i contributi iniziali cinque contributi iniziali
Che devo dire la verità io
Ho problemi assumere questi contributi assumendoli come direzione debito resta ma contributive la segreteria nel senso che altrimenti come bar come proposte discussione non sono la proposta direzione la proposta della cinque lavorati su cui si invita il partito a riflettere
E quindi se non è una soluzione ma è
La pubblicazione si
Dobbiamo però assumerà un fatto
Che
Questa chiusura del dibattito con questa articolazione
A mio avviso
Di riflesso di un difficoltà reale a sciogliere in avanti alcuni nodi
Io non voglio esprimere giudizi sul perché e sul percome però e che o in questa operazione
Di sciogliere in avanti nudi del dopo congresso
Oh sì percorre un'altra strada
Oppure fra quindi sono diciamo al punto di prima cioè un lo dico con estrema chiarezza se giocano nessun dubbio che tra quindici giorni
Al massimo possono essere cambiate le proporzioni numeriche dei membri da direzione quindi forse facendo quattro conti uno può anche pensare di presentare una mozione che tanto la cioè ma non è quello questo quello che volevamo cioè
Allora io sono contrario convoca la direzione fra quindici giorni io sono perché invece si vada in questi chiusura di giugno i primi giorni di luglio sapere questi sono i tempi polizia metallurgica avanti anzi un po'prima che si fa riunioni DP esuli ma sano epica finora ha fatto due campagne elettorali sì ciò gli è un po'l'attività si va in carica sì
Studia si legge
Allora o in questi giorni si fanno le riunioni di federazioni regionali si approfondisce a partire dalla naja istruzione concreta e quindi si va alla produzione di materiale di contributi che possono intrecciarsi al dibattito regionale nazionale in questo senso io credo che poi si potrà fare un salto in avanti
Contando su quello che è oggi che in questi giorni è in grossa parte mancato c'è un contributo reale delle situazioni che imponesse all'aula questione coi piedi tartare che ad assecondare stessero indicazioni concrete che dessero alla direzione nazionale anche
Elementi di giudizio concreto sulla stato organizzativo del partito su cosa si sta realmente facendo sul livello del dibattito su indicazione di chiamare periferico
Quindi o si fa questo pure la direzione non serve a niente quindi io
Chiedo invece che sì con la direzione per settembre e che si adoperò questi
Venti venticinque giorni che sono ancora in vita politica per fare il lavoro nelle periferie in caso contrario dico fra quindici giorni ci proviamo con la stessa con la stessa realizzazione di adesso e con la possibilità dei soldi alla sola maggioranza insomma diventa mi quindi no questa è la mia valutazione
Spesso però sono per anche per evitare che come dire
Si giochi sempre al rilancio e si tende si insista magari nelle difficoltà che son creati una fase che è difficile per tutti
Segreteria secondo me ha fatto una scelta fatta una proposta che sensata io credo che sia giusto quello che a proporre ci stato un casinò nella parte finale tutte le cose però nessuno di noi pensava e pensa che la situazione degenerasse posso affrontare con grande serenità se adesso ognuno rilancia il suo alla fine non veniamo fuori più e quindi diventa disastro
L'unica mia difficoltà che ho rispetto ai quindici giorni a quello che diceva anche in qualche modo
Mauro cioè la situazione oggi è che compagni sono nocivi
Abbastanza sfilacciati non è facile fare una riflessione in tempi strettissimi su materie di questa natura
Che porti a delle conclusioni tempi strettissimi a questi livelli io ritengo che i materiali comunque di erano traccia guida indicazioni i compagni devono riflettere su questi devono riflettere anche sulla loro situazione sulle come dire anche sulle esperienze concrete che loro stanno facendo altrimenti contiamo discutere di cose che non sono verificabili noi lombardi ha per esempio abbiamo un seminario regionale tra quindici giorni che non conclude un percorso l'abbiamo impostato un Simoun regionale del comitato regionale per discutere di queste questioni dell'assetto che non conclude non potremmo tra quindici giorni venire giù e dire come intendiamo posizionarci ripeto questa cosa ma c'è un'altra questione principale io chiudo che in Lombardia vorremmo riprendere a fare e attività rispetto a queste questioni questo il problema è francamente farci può chiedere tutto ma che a luglio
Voglio dire i compagni si rimettono dopo la vicenda elettorale dopo la batosta elettorale a gravi praticare la militanza raccordata con questi problemi si da consentirci di concludere
Per riaprire però mi sembra mi sembra come dire difficile da praticare quindi non è un giudizio negativo perché io capisco lo spirito
Di chi dice stringiamo perché dobbiamo avere una indicazione precisa affinché poi magari a settembre però francamente a rischiamo davvero tra quindici giorni di venire giù ancora ognuno di noi presentando se stesso facce non dibattito che alla fine come dire
Ci guarderemo negli occhi tra di noi ma rimarrà fuori corso e compagni queste la difficoltà che io penso ci sia sul problema dei tempi sul resto credo abbiano dei compagni sono dicono ripresentiamo questo o quell'altro quest'altro dalla segretaria avrà tutti li posso condurre è giusto ha fatto una una proposta che io ritengo legittima senso
Adesso
Sì prima che altre compagne e compagni intervengono su questo punto cioè la proposta di Mauro
Di calendarizzare una serie di attivi c'è dappertutto le federazioni in questa fase ancora spendibili in cui ci sia la possibilità di un confronto in maniera centralizzata però in cui ci sia appunto la segnalazione degli attivi la possibilità di partecipare di partecipazione da parte
Dei compagni segreteria va bene insomma della direzione quindi calendarizziamo adesso una cosa di la segreteria farà una proposta anche ricevendo e segnalazione da parte delle delle federazioni il primo settembre fa convochiamo
Una una direzione nazionale per decidere come proseguire questa quindi va bene insomma non è
Sì io son d'accordo su questa cosa per cui non appunto non non ripeto al sul fatto che
E mi sento improponibile fare una una direzione a breve mi voglio dire questo a me sembra che uscire da qui
Sente una mozione finale era la scelta fosse più logico e più saggia stante il fatto che questa doveva essere una situazione di discussione di seminario di dibattito su delle cose che presumibilmente non potevano arrivare a conclusione ma questa cosa si doveva già sapere prima
Certamente assume un papà tutta un'altra logica un altro vissuto anche per i compagni che hanno lavorato in questi giorni il fatto che invece si decida di non votare niente di non presentare niente
Rispetta le le la situazione che invece si è venuta a determinare in queste ultime due ore allora chiaro che deve essere evitato ogni tentativo di ripetere ripercorrere una direzione di questo tipo magari
Nel momento in cui possono esserci altre maggioranze allora a me sta bene di non votare niente se si prende atto che
C'è stato un dibattito che comunque comincia a essere molto importante spesso su alcune cose che questa cosa deve essere portata all'esterno
Nel partito credo che proprio perché questo sia possibile perché non vengano alterati i questi giorni che comunque hanno rappresentata delle cose io credo anche per gli spazi che hanno fatto i compagni di dire delle cose
E non soltanto a debbano essere pubblicate le quattro relazioni ma bisogna fare una spada e cinque scusate relazioni ma bisogna fare uno sforzo perché tutto il dibattito che c'è stato venga ributtato nel notiziario magari con un numero speciale invitando tutti i compagni a portare i loro interventi scritti perché all'Italia di nani sono state delle cose per esempio che non erano presenti nelle relazioni tra Stati del dei momenti in cui ci sono state delle divaricazioni maggiori risultati dei tentativi di fusione maggiore tutto questo deve essere io credo riportata ai compagni con pari dignità se no non ha senso che abbiamo cominciato a discutere su queste cose
C'è un'altra cosa però che mi preoccupa ed è il pericolo che facendo soltanto questa
Si tengano poiché le federazioni immobilizzate allora
Bisogna che quindi tutto questo dibattito questo la pubblicazione di tutte queste cose
Venga io non so se è possibile preceduta da una dichiarazione un commenta un documentino non lo sa che che mis mi sembra possa essere fatta dalla segreti
Tutti e che quindi non non dia l'idea che un dibattito che non è non può arrivare a risoluzione su alcune cose vuol dire comunque il blocco dell'attività perché questo significherebbe comunque l'impossibilità di continuare a sopravvivere come a partire comunque se proprio non può aspettare dei mesi per fare delle cose allora io non lo sa se e a attingendo dalle cose che sono comunque state dette che sono presente nelle relazioni che sono anche state dette è possibile dare l'idea presentando tutto il materiale quindi e le relazioni e dibattere interventi dei compagni dare l'idea dare il segnale che nel momento in cui si va avanti ad approfondire comunque a livello periferico c'è la possibilità di muoversi decide di fare tutta una serie di cose concrete
Io pagare
Apparve nel tempo perché volevo fare una proposta che aveva assunto nel senso di quello che già aveva abbia concrete ancora di più riusciamo scettico sulla possibilità di convocare in quindici giorni un una direzione che faccia molto più di quello che è parte civile
La data di settembre mi sembra troppo lontano ma su questo
Bisogna fare delle verifiche la segreteria che le può fare capisce nel contempo ci propone io son d'accordo con quello di avere un calendario di riunioni della detrazione per la discussione
Violino entrare in contrasto con questo calendario perché ce lo abbiamo metà del va in quella direzione che non vengono come è stato il caso questa volta indipendentemente dal numero legale loro cioè quasi la metà dei deboli che non so neppure avvenuti
Ora quindi quindi io credo però che i l'inconveniente quale dico permette che i compagni di Karol Wojtyła facciamo secondo me io credo che ci sono alcuni indicazioni di attività per le prossime settimane diciamo per i prossimi due o tre mesi su cui si è espresso un consenso qui e non paghi
Tale mania di mettere tutti assieme ed elenco
La prima è sulla questione della lotta contro le limitazioni diciamo i diritti costituzionali cioè le limitazioni alla democrazia reale eccetera questo è un un motivo
Il secondo motivo diciamo è quello della la lotta per la democrazia sindacale collegato tutta una serie di iniziative che sono in corso in cui i compagni democrazia conciliare anche ieri hanno partecipato è la campagna per il contratto che eroga una piccola cosa di mobilità che viene anche questa un nodo cruciale
E infine di continuare l'accreditamento nei confronti di fatto il partito comunista e su quello costituente o no c'è una base e sono io gli elementi di fondo del documento che è stato poi pubblicato subita poi evidentemente ciascun argomento perché poi lo portano andate a sentire mai quelli del pallone ma parlate prevalgono i no durante tutta la riunione ballate scende tra di voi e poi da cosa fanno possiamo
Allora allora dicevo ha allora dicevo su l'intervento nel Partito comunista nei confronti
La base ecco il testo che è stato pubblicato e quindi poi evidentemente ci saranno sensibilità diverse però questo è una cosa che non possiamo superare neanche se facciamo dieci regioni la discussione
Della allora io propongo che era se no direzione è d'accordo che questi quattro sono gli elementi in cui si interviene cioè ripeto
Avviene difesa dei diritti democratici diritti democratici elementari che sono rimesse in discussione
Democrazia sindacale contratti e intervento nel Partito comunista sulla base del testo pubblicato sull'Unità se siamo tutti d'accordo si può autorizzare la segreteria di fare una legge all'accelerazione in cui Siviglia per le prossime settimane i prossimi mesi questi sono gli assi del militarmente e contemporaneamente reggiano apriamo la discussione sul luogo ma il volo due febbraio novantuno è quello con quello più volte di inibito l'oggetto mi sembra che sia una prospettiva abbastanza concreta la più concreta nella condizione in cui ci troviamo
Se non altro
Non ho mai
Brevissimo
Ho chiesto la parola prima dell'intervento di Nadia condivido in pieno le cose che ha proposto Natalia
Cioè a me pare che non sia un segnale di debolezza se dà un segnale della direzione
Viene fuori in questo tipo di indicazione ci sono stati due giorni di dibattito
Ci sono stati elementi anche di convergenza ci sono elementi momenti anche Celine divergenza andiamo di fronte siamo consapevoli una stretta anche di scelte politiche nell'autunno
Allora da questo punto di vista enucleare anche gli elementi di ci sono la possibilità di a chiamare compagnia un dibattito che sia reale io credo che questa esigenza è fortissima cioè non osa federazione ha fatto un seminario prima della direzione nazionale questo vuol dire che io credo che i compagni di Pina Nuzzo compagni particolari voglio dire sentivano
Fortemente questo dibattito ora abbiamo gli elementi per vedere come è intrecciata di con il dibattito dico nazionale perché compagni sono due maniere dico per risolvere questo questa questione no
Cioè una maniera voglio dire quella di risolvere una questa direzione un'altra fra quindici giorni voglio dire che ed è una maniera di risolvi il problema a mio giudizio in termini di scrutamento del dibattito interno a me non preoccupano le divergenze eccetera
Quindi voglio dire
I due mesi di tempo che abbiamo poi si misureranno o un mese invidio dico poi di fatto perché colpe di Restivo
Mettici la ripresa necessità di avere l'iniziativa politica su questo quindi la proposta di dal giornale direzione a settembre con questo tipo indicazione cioè c'è un dibattito aperto chiamava i compagni Lippi in tutte di colore le situazione a contribuire a questo tipo di Valle mi sembra una una situazione dico positivo meditazione positiva quella che dava Elettra da questo punto di vista l'altra questione c'è una preoccupazione
Che due compagni hanno di nuovo prevosto voglio dire che
Questo partito non deve rimanere bloccato nel momento in cui discuto ora c'è un arco di iniziativa politica che Livio proponeva che io condivido la questione della crisi del PC legata alla lettera ricostruita la condivido un po'meno non perché io questa lettera che sia uscita l'ho vista non critico tanto la lettera in sé voglio dire io credo sia stata positiva insieme
Proprio dovremo discuterne eccetera ci sono per dirla in breve per dirla in vere no per della intere voglio dire io questa lettera la vedevo più ancorata a elementi più di iniziativa può e anche politica di proposta iniziativa politica dico concreta
Che che non dico più un taglio dico più generale non sono in opposizione a quello che c'è scritto Simone al fatto che la legge salva cui all'unità è un fatto positivo non lo vedo un fatto negativo eccetera no e ho finito quindi tenendo conto dico di questo voglio dire mi mi sembra dico che ci sono gli elementi per dare un segnale al partito che non è di smobilitazione ma di discussione politica di ripresa di iniziativa politica
Allora io faccio la proposta non intervento politico perché abbiamo due giorni di tempo per farle quindi io ritengo che in molte delle cose che i compagni hanno detto in questi interventi ci siano degli elementi che si possano anche che nel tenere insieme quindi partorire una una proposta organica
Allora io ritengo che noi dovremmo assumere così come ha proposto la segreteria come l'ho trovato questi doveri a tutti i materiali
Che questi materiali vengano inviati alla fine si arriva con una nota d'accompagnamento che è un po'la lettera che riceva Livio che sia una nota d'accompagnamento non solo da da mandare le federazioni ma che esca fu notiziario a parziale la spiegazione del perché di questa scelta
E che questa nota d'orientamento possano recuperare in larga a parte dal punto di vista dei contenuti e delle indicazioni la qui la parte del documento sul quale mi pare che c'era una una un ragionamento abbastanza articolato senza forzature ma diciamo l'ossatura della del ragionamento può essere quello
Poi la la direzione prossima io vengo che ci sono due percorsi che noi dobbiamo fare un primo percorso che un percorso di apertura di un dibattito che cominciato oggi e cominciato che incominciato due giorni fa che oggi concludiamo ma continuiamo con uno punto vista formale
Di fatto lo rimandiamo alla alle federazioni per cui va bene la proposta che faceva tolti quella di scandire un calendario di incontri con le federazioni dove oltre i materiali lotta vada la direzione che veniva proposta non è alla in una rivoluzione che alla resa dei conti che non riusciamo a fare oggi la facciamo fra quindici giorni
Ma lei vuole assumere come tappa intermedia per organizzare questo calendario un'altra scadenza se riusciamo a farla però ecco che sia chiaro che il percorso è di questo tipo
Si apre una dico una discussione che pubblicano i materiali
Chi fa una nota d'accompagnamento di questi materiali
Si parte con la Carey incontri nelle federazioni e poi vediamo che riusciamo a tira fuori da questo intreccio di di proposte quindi che riusciamo a fare una direzione a breve termine con questo spirito tanto meglio
Che non ci riusciamo va be c'abbiamo questo percorso che passa soprattutto attraverso la federazione
Va bene se ci azzeramento va bene aderiamo
Anche se mi pare che la conclusione sia molto brutta espressione delle contraddizioni che viviamo io credo che sarebbe stata probabilmente più logica anzi senz'altro più logica una convocazione rapida della direzione
Però a me non è una questione di una data con in mezzo le vacanze che
Mi interesso
Solo vorrei porre due problemi uno che sia chiara effettivamente già un compagno l'ha detto prima mi pare dal posto che assumere non va inteso nel senso che si intende per esempio nel sindacato perché nel sindacato assumi vuol dire assumi la linea generale
Qui invece diciamo la formula deve essere si apre il dibattito a partire da queste cinque relazioni e dai contributi al dibattito nella direzione secondo che sia va be'le cose già dette le compagnie più che sia però fissata la riunione della direzione cioè propongo l'otto e il nove settembre perché credo che non si possono andare al di là della inizio immediato della ripresa dall'attività politica per definire a questo punto realmente una linea di intervento del partito che non può essere rinviata ancora una volta alle calende greche con queste precisazioni sono d'accordo a ritirare la seconda parte della mozione
La la finanziaria no
Allora una una cosa sola che se solleva casinò ritiro subito e questa va bene le cose proposte le cose dette da mai tale avanti la notte tutti
Io la cosa che proporrà e che invece la segreteria come compito alla segreteria faccia e che questa cosa della convenzione del comunismo per gestionali che ne parliamo da tempo
La segreteria in questo periodo ci lavori per organizzarla all'inizio dell'autunno voglio dire che che le federazioni discutere tutto poi si raccoglieva ma che la segreteria su questo ci lavori cercando interlocutori Torquati sono anche stati interventi che ne hanno profilato dei percorsi e che la segreteria ci lavori perché ci arriviamo perché se no
Se non si può continuare a discutere non fa però se fa casino io la ritiro subito se invece viene accolta come cosa che va bene
Aspetta no
Allora
Ora perché la prossima direzione nazionale sia l'otto e nove settembre
Per i materiali visto che a questo punto diventa visto che si apre una vera e propria discussione
Di cui bisognerà calendarizzare un attimino alle in momenti mi sembra importante che i materiali arrivino al centro nazionale entro un arco di di questa stessa settimana gli interventi che compagni ma cartelle membro cartelle vogliono preparare i possono inviare entro mercoledì e saranno pubblicati in un numero speciale
Ce la facciamo lo chiudiamo per le
E chiuso venerdì dialetto edizione la prossima settimana
Notiziario speciale che contende
Relazioni e i contributi e compagna di no
E anche
Decisione finale
Vi
Rientrare la discussione