Atreju 2012 - Angeli e demoni. La Particella di Dio e gli errori degli uomini. L'eterno conflitto tra scienza e fede, il sostegno alla ricerca

Allora buonasera buonasera a tutti buon pomeriggio e benvenuti questa Roma violenza
A questo dibattito il tenore del dibattito è Angeli e demoni la particella di Dio e gli errori degli uomini l'eterno conflitto tra scienza e fede il sostegno alla ricerca
E in questo questa ora e mezza retta che passeremo insieme ci accompagneranno intanto alla mia sinistra il vescovo ausiliario di Roma monsignor Lorenzo Leuzzi
Cont fondo a destra invece l'onorevole Ignazio Marino senatore del Partito Democratico
Maria Stella Gelmini devo darle il PdL
Illustra Francesco propongo
Che abbiamo anche l'onore di avere con noi direttamente da Ginevra anzi da Berlino questa mattina il professor Antonio Zilio
Intanto
Dove doveva salvo la prima una piccola nota polemica rispetto al titolo perché devo confessare che non ho mai visto Angeli e demoni perché dopo aver visto il Codice da vinci ha deciso di rifiutare di vedere qualsiasi stupidaggine prodotta da Dambra on line
E la seconda invece è un ringraziamento al ministro propongo in particolare perché in questi giorni abbiamo letto di qualche critica rispetto all'invito dei dei ministri tecnici e come avrà letto dai giornali ieri l'accoglienza per la cornea nulla sta ora
Io penso che giustamente tra le più calorose da parte della nostra platea però pensiamo che nel due mila e dodici nonostante disse tante le distanze e differenze percorsi degli atti sia interessante bello confrontarsi e cercare poi alla lunga di vedere gli atti e che ha ragione
Iniziamo
Pensavo però questo questo dibattito con un'introduzione da parte di monsignor Leuzzi
Grazie sono molto contento di essere qui e soprattutto il compagnia in tanti amici
Che certamente molto più autorevolmente di me potranno entrare del gratuite tema chiave che scelga che davvero molto ambizioso e faccio veramente i miei complimenti a Roma gli organizzatori perché
Abbiamo scelto un tema che tante volte vie considerato non dico di serie B ma certamente non così importante delle grandi questioni che noi viviamo certamente viviamo un'epoca
Nel quale ci sono grandi problemi da affrontare e molte volte le grandi questioni come quella di rapporto scienza fede religioni e ha ragione possono essere considerati con gli argomenti di secondaria importanza
Il mio compito è solo di
Introdurre e vorrei partire
Da ovvia la mia esperienza personale ricordo quando studiavo dicevo e soprattutto
Studiavo Cantet il quale diceva che per
Essere credenti per far posto alla fede bisognava mettere da parte dalla Regione
Penso che purtroppo molti giovani molti generazioni sono state formati su questa ipotesi certamente
L'importante del cambio del pensiero umano
Però certamente che ha creato molte difficoltà soprattutto perché apposto una contrapposizione talvolta anche marcata entrando esperienza che la sede ed esperienza
Della ricerca scientifica ecco io sono qui dopo tanti anni poi il mio percorso universitario mi sono laureato in medicina
E quindi poi dopo la provvidenza voluto che io diventassi sacerdote adesso addirittura Vesco ovunque un percorso che non avrei mai pensato nella mia vita ecco la mia Christie poniate accusa quali vorrei introdurre
Il vostro dibattito
E poi per quelle strutture co-sponsor
Degli anni e anche attraverso la via formazioni
Così a come universitaria
Prima
Mobile la milizia e poi dopo grazie polizia e verificando che situazioni contemporanee c'è un dato fondamentale
Io sono sempre più convinto che la fede cristiana la fede ma soprattutto
La fede cristiana cresceva nella misura in cui crescerà la ricerca scientifica
Può sembrare un'affermazione che può contraddittorie o può utopistica
E soprattutto per chi ha vissuto esperienze come il passato o a
Dei
Pubblico pregiudizi ma certamente un percorso di riflessione
Determinato età situazioni storiche abbastanza significative per il cammino dell'umanità ecco la mia convinzione è il messaggio che vorrei
Comunicare a voi giovani e
Cultuale di Silvio mi permetto di introdurre perché poi otto velivoli esponenti redattori qui presenti potranno puoi confermare o anche eventualmente smentire questa mia affermazione e cioè
Che è oggi viviamo in un tempo in cui come il Papa ha ricordato del famoso discorso a Londra che dica riportate in cui sono pubbliche abbiamo preparato dal titolo accanita politica sul quale si sono cimentati anche
Molti di più il parlamentare fra un po'ci sarà una pubblicazione
In quei quaranta parlamentari commenta i discorsi del Papa dei discorsi molto importanti come quello di Milano
Di Berlino di Londra e di Praga e delle il quella di Londra il Papa propone in maniera decisamente nuova l'urgenza di un nuovo rapporto tra fede
E scienza e anche fra religione ed ha ragione
Ecco è un compito importante oggi a partire proprio da questa mia esperienza e che è una mia profonda convinzione che la fede cristiana crescerà nella misura in cui crescerà
Il livello di apprezzare azioni scientifica delle nuove generazioni
Ripeto questo può sembrare una un'affermazione di contraddittorietà però io sono convinto che sempre di più in futuro ci sarà una maggiore convergenza una maggiore addirittura ricerca
Della Regione nei confronti
Nella fede e della scienza in comproprietà fede perché la situazione ecco poi talmente di versa
Noi viviamo una situazione storica che
Determina anche ma a mio parere ma non comprensioni morire cause della crisi che noi stiamo vivendo perché
Non dobbiamo dimenticare che l'umanità ha vissuto tre grandi momenti sto tre grandi tappe ed la prima quella che l'ottantanove la caduta del muro di Berlino l'undici settembre duemila e uno e la crisi economico-finanziaria
Due mila e otto che indiziati di cui stiamo ancora in qualche modo
Condividendo né difficoltà egli Risoluzione sono tre tappe che hanno messo in evidenza un aspetto fondamentale
La società è cambiata il percorso che l'umanità e completamente diverso rispetto a ciò che accadeva prima la rivoluzione industriale
Però c'è un dato di fatto
L'umanità affatto attinica a cercare
Di
Comprendere qual è il vero significato di questa nuova società una società globalizzata interdipendenti dinamica
Ecco come interpretare in questa nuova sic questa nuova situazione ecco io credo che da convergenza
Ed desiderio di camminare insieme tra la fede ragione che la ricerca scientifica per le Regioni credo
Sia dovuto proprio al fatto che oggi è necessario un nuovo dialogo tempo che è capire la situazione che noi stiamo vivendo io credo che l'umanità ha fatto molti passi del pensiero pensiamo dei grandi prospettive
E non dico ideologiche perita migliorativo molte volte ha un significato viene accusato negativo ma certamente il pensiero umano appalto dei grandi sforzi per cercare di capire
Per quanto era possibile lei progressi della situazione la composizione di se stesso ma che la storia della società de
E i contesti urbani ebbene oggi siamo di fronte non dico al punto di partenza abbiano certamente un cammino alle spalle tocchiamo un punto decisivo dobbiamo ripartire
Perché da società la storia contemporanea poi una grande questione
Da questa società dinamica globalizzata che coscienza
Come interpretarla come cercare di
Penetrarla per poter poi dare soluzioni di
Adeguati per poter poi costumi via insieme ciò che tutti desideriamo cioè il bene comune facilità di lavoro e per usare un termine
Un po'complesso ma anche molto affascinante ecco però io credo che superando vecchi steccati che appartengono acconti a situazioni storiche
Prendi tutto legali pensiamo per esempio la contrapposizione positivi Istica tra la fede ed ha ragione io credo che la situazione contemporanea pone da una parte che
Una nuova composizione della fede
Dunque una fede veramente votiva RAI compresa e nel caso specifico della fede cristiana una fede che appartiene non a il mondo della natura ma Pertini che al mondo della storia datele cristiana e la fede nella presenza di Dio nella storia dunque
Come
Presenza reale che noi che l'uomo può incontrare né la sua esistenza e dall'altra parte la ricerca scientifica che oggi ha un compito completamente diverso non soltanto quello di cercare la verità delle leggi naturali ma anche una grande responsabilità
Di servire la costruzione che la società
Ma per fare questo e questo è il punto anche la scelta rischia di diventare ideologica c'è anche la scienza rischia di diventare dogmatica e a servizio detto concessi nei processi storici
Ecco perché allora da una parte c'è bisogno che i credenti ma anche gli uomini di buona volontà riflettano su che cos'è la fede
Non possiamo più vivere di sentiti dire oppure gli affermazioni attualmente occasionali o
Culturalmente superficiali occorre una riflessione molto più profonda su una fede
Perché ci accorgeremo che la fede a partire dal mondo della storia e dunque è una fede che spinte Pella e porre come questione fondamentale la possibilità di poter incontrare il Dio nella storia
E poi da qui a parte la ricerca scientifica che oggi ha compiti molto ma molto più impegnative del passato il pericolo che senza questo dialogo
Tra fede e ragione tra scienza
E
Religione al dei due però sono diventati i fenomeni che solo nuovo servizio della costruzione nella società ma possono essere
Non appena destituzione della convivenza urbana ecco perché è necessario e io spero che da questo dibattito da questi incontri possano nascere momenti ulteriori di approfondimento nella propria scienza fede Marzotto il tutto ciò che a me preoccupa oggi e che è una fede e che non dialoga la ricerca scientifica e una ricerca scientifica che non dialoga con mobili una sede come papà indicava all'ombra ambedue rischiamo che isolatamente
Però sono assumere così
Che sono contrari non solo alla dignità della persona umana ma sono contrari alla costruzione nella società che davvero al servizio del bene comune ecco io mi fermo qui è una mia profonda convinzione ma quello che pongo o no
Come in l'introduzione di questo dialogo ma soprattutto avendo persone amici così autorevoli
Credo sollecitare le istituzioni i docenti i ricercatori a fare molto di più
A fare molto di più perché oggi c'è un livello di ricerca scientifica di formazione scientifica molto bassa e questo è molto basso e questo livello a mio parere non è soltanto un pericolo per la fede e soprattutto per la fede cristiana
Ma è incluso il pericolo soprattutto per lo sviluppo della nostra società e questo
Solo molto lieto di
Introdurre questo vostro incontro e spero davvero che la vostra presente qui questa sera possa essere l'inizio
In un percorso per voi arriverò personali ma come gruppi come comunità con gli amici che insieme si ritrovano ulteriormente per dare un contributo significativo alla costruzione nella società grazie
Grazie
Monsignor Leuzzi allora prendo anch'io lo spunto di riflessione del monsignore per girarlo
Allora all'onorevole Marino che stamattina mentre cercavo un po'di notizie rispetto alla particella di Dio alle dichiarazioni che che si erano susseguite
No
Mi mi sono imbattuto in un video di Margherita Hack con la vedo io prima ho detto
Prima ho detto che sono molto aperto al confronto ma li avrei avuto difficoltà anch'io e comunque e in questo video diceva sostanzialmente che per lei la particella di Dio era di uno stesso perché tutto quello che si tocca per lei Dio e non serve nient'altro
E nel frattempo sono andato a guardare un po'il libro credere conoscere c'era questa chiacchierata diciamo che lei ha ha avuto con con il cardinal Martini
Dove anche lei si poneva fondamentalmente questo quesito dice non è giunto il tempo per la scienza di incontrarsi e di trovare un punto di equilibrio insieme alle
Con le le sensibilità religiose diciamo allora questo le volevo chiedere come scende come c'è scritto nel titolo esiste un conflitto tra tra scienza e fede sono due canali separati oppure sono due canali che devono andare insieme quello che pensa
Grazie innanzitutto grazie a tutti voi per l'invito e complimenti per questa manifestazione che ogni anno riusciti a realizzare con grande successori anche con grande lavoro io
Vorrei ricollegarmi alla domanda che è stata posta ma anche alle parole che ho ascoltato da monsignor Leuzzi di introduzione e anche un pò evidentemente a questa opportunità che
Per me è stata davvero lo dico con umiltà straordinaria di dialogare
Per tanti anni di scrivere documenti con una figura come il cardinal Martini innanzitutto
Voglio raccontare un piccolo aneddoto che nella copertina del libro che è stato citato c'è una frase che quando
Il cardinale scelse per
Permettere una copertina del libro
Quello spaventato tra i due ero io e la frase dice
Che la preclusione delle religioni e della Chiesa nei confronti della conoscenza scientifica non è mai stata di grande utilità questa frase che vuole sembrare
Provocatoria in realtà credo che essi che sia davvero assonnante alle parole che ha pronunciato monsignor Leuzzi cioè
Che sono due percorsi che possono procedere
Insieme e anzi credo che nella storia più recente
Io certamente non mi permetto di parlare dei temi che riguardano la materia o l'antimateria
Che sui quali non sono non sono evidentemente preparato però per quanto riguarda la scienza e la tecnologia negli ultimi quaranta cinquant'anni
Se guardiamo le discipline che fanno riferimento alla medicina
E alla biologia davvero è cambiato è cambiato tutto e e un percorso
Che non sia di scontro tra scienza e fede
Non solo importante ma è anche auspicabile e vi faccio un esempio che fa anche un po'parte della storia delle merita ma fa parte della società in cui in cui viviamo negli anni sessanta molti voi molti di voi sono
Promette troppo giovani per ricordarlo ma una giovane uomo che divenne allora fa così famosissimo nel mille novecentosessantasette
Partita al Sudafrica e andò negli Stati Uniti
Quando negli Stati Uniti per apprendere una tecnica che ha molto a che fare con quello di cui stiamo parlando oggi era la tecnica del trapianto del cuore
Nessuno aveva mai eseguito questo intervento perché mi noi come uomini sia dal punto di vista della scienza sia dal punto di vista della fede sia dal punto di vista culturale
Pensavamo che la morte di una persona si identificasse col cessare del battito cardiaco quindi non si poteva prelevare un cuore che ancora abbatteva per tra piantarla un'altra persona perché sarebbe stato
Un un un omicidio alcuni pensavano
Che invece forse la vita
Era più con le da collegata con le funzioni per il nostro cervello che magari poteva esistere una condizione in cui il cervello cessava di funzionare e il cuore continuava a battere quello che oggi tutti voi
Sapete della donazione di una persona che che muore e chiedono i propri organi bene quest'uomo andò negli Stati Uniti dove avevano già messo a punto la tecnica ma non la potevano eseguire perché
Nella scienza nella sede nelle leggi si erano messi d'accordo sulla definizione
Di di morte di morte cerebrale tornò nel suo paese dove queste restrizioni non c'era esigui
Quell'intervento è
Divenne famoso in tutto il pianeta
La reazione del mondo e soprattutto degli Stati Uniti fu quella di riunire una Commissione ad Harvard
Non di medici o solo di medici ma c'erano uomini di scienza giuristi
Religiosi religiosi c'era un rabbino eccetera
Un un membro della Chiesa cattolica che
Ebbero il compito dal prestito all'allora Presidente degli Stati Uniti di definire i criteri per la morte cerebrale ecco
Quei criteri verranno definiti e divennero poi
Beh i criteri sui quali tanti Paesi del mondo occidentale ed è anche poi del mondo orientale si sono dati delle leggi la Chiesa cattolica immediatamente immediatamente diede
Guardate che non è una cosa da poco e pensate che nella fino a I romanzi dell'Ottocento
Si metteva
Ed è scritto in quelle pagine pensate uno specchietto davanti a alla bocca di un morente per vedere se si appannare perché se si appanna avere ispirava vuol dire che era ancora vivo quando io mi sono laureato in medicina e chirurgia che non è proprio duecento anni fa insomma
L'accertamento di morte si faceva con la registrazione di una di una sorta di elettrocardiogramma
Bene la Chiesa accettò subito questi nuovi criteri e questo rese possibile lo sviluppo straordinario dei trapianti della nostra epoca pensate se
La Chiesa cattolica si fosse messa lo dico
Mi perdoni il termine di traverso rispetto a quella a a quel passo avanti culturale oggi probabilmente non si salverebbe ero
Decine e decine di migliaia di persone ogni anno io credo che un che questo percorso debba essere continuato
E ci sono sfide che mi rendo conto io non ho la risposta non pretendo di dare
Di dare una risposta ma ve ne lancio ove ne lancio una
Oggi
Esiste voi che avete sentito parlare la possibilità almeno teorica di immaginare di curare delle malattie considerate incurabili Colli lutti utilizzando delle cellule prelevate
Da embrioni che siano stati abbandonati nelle cliniche dell'infertilità cioè degli embrioni che non sono stati utilizzati
Per per dare origina un bimbo una bimba e che probabilmente saranno destinati a spegnersi con le loro cellule preziosissime nel freddo
Ecco
Ora questo poteva sembrare un argomento teorico ma da qualche settimana non lo è più perché ci sono due centri uno in California e uno in Inghilterra
Dove sono riusciti attraverso l'utilizzo di queste cellule pensate iniettando le
Nella retina di persone che hanno una malattia che nel mondo industrializzato e la più importante causa di cecità si chiama maculopatia nel nostro mondo
E la causa più importante di di cecità mentre in altre parti del mondo ci sono malattie infettive ad esempio in Africa che sono quelle la causa più importante cecità
Bene due persone di cui una una una donna relativamente giovane che di mestiere faceva la grafica e che non vedeva più neanche una mano spostata così a pochi centimetri dagli occhi
Con
Pochi mesi di trattamento adesso riconosce il dieci a contare le dita di una mano riesce a vedere la profondità e riconosce i colori
Ecco io credo che un noi dobbiamo insieme
Scienza e fede fare un percorso interrogarci capire capire ragionare e riflettere che cosa è giusto e che cosa e legittimamente ed eticamente percorribile cioè non io credo che dobbiamo evitare è che la scienza faccio un cammino per conto suo e la fede verità ogni nuova scoperta scientifica come qualcosa da contrastare perché non è così
Perché gli scienziati lavorano per la qualità della vita licenziati lavorano per le persone non lavorano contro le persone
E allora penso davvero penso molto solitamente che un percorso comune si possa trovare l'importante
E che quando ci si siede così come immagino evidentemente io non non c'ero ma come immagino si siano seduti quegli uomini
Di scienza e di fede a un tavolo
Per decidere e cambiare radicalmente e Illy Deiana di come e si definisce la morte di una persona penso che anche oggi dovrebbero le persone di scienza e di fede
Sedersi e discutere di questi temi così complessi intorno a un tavolo ma ognuno ognuno con la convinzione di non essere il portatore della verità perché nessuno di noi
Conosce la verità
Grazie
Grazie onorevole giro la stessa domandato dal professor Zichichi e realtà
Il giorno della scoperta della particella di Dio affermato esattamente l'opposto di quello che aveva affermato Margherita Hack e cioè che non c'è nulla ma nella scienza che possa negare l'esistenza di Dio e quindi se poteva raccontarci un po'quei giorni e spiegarci
Questa riflessione che porta avanti da tempo cioè di un conflitto che non esiste tra scienza e fede
Che il conflitto non esista e dimostrato da come nasce la scienza se la scienza fosse nata grazie a un ateneo io dove sta zitto la scienza è nata a casa nostra
Della cultura cattolica credente come perché un uomo dopo dieci mila anni di civiltà quindi non cinque minuti
In tutte le parti del mondo nessuno aveva mai detto contraffatto il mondo e più intelligente di tutti i filosofi poeti i pensatori di destra centro sinistra gli intellettuali
Quindi se apportiamo capire come ho fatto il mondo quale logica ha seguito colui che ha fatto il mondo c'è una sola strada porgli domande e come si fa apporre domanda comunque fatti il mondo ad essa abbia dei telefonini no
Ma anche con i telefonini non si possono porre domande quattrocento anni fa non c'è una orologi le telefonini quando Galilei disse queste cose
Voglio cercare nelle pietre le impronte del creatore perché
Perché colui che ha fatto il mondo non ha fatto soltanto
Le stelle come tutti pensavano depositarie le stelle di verità fondamentali mentre RAI pietre
Sono considerate da tutte le culture di tutto il mondo materia volgare cosa lo devono dare non depositaria di verità fondamentali quindi è inutile studiare le pinete
Arriva carinerie dice colta Fardin Bandabardò le stelle e l'Oriente con l'estero io non posso fare esperimenti potabili apre grazie allora chiedo la spengo con la dieta resi e si mette a studiare le pietre dicendo
Studio le pietre perché nelle pietre ci sono le impronte del creatore questo cari ragazzi cari amici
è un atto di fede e non di ragione perché Galileo Galilei poteva trovare il causa non le leggi nessuna persona al mondo mai in nessuna città aveva scoperto una sola legge fondamentale la natura
Io continua a ricevere lettere i ragazzi la prossima estate fosse notizia ha detto no no non è vero che oggi anzi Chiti
La scienza nasce e dicono allora rispondo alla lettera i stampata sempre la stessa
Cari ragazzi chiedete al professore o alla professoressa il nome di una persona che è prima di dare lei abbia scoperto è una legge fondamentale naturale nessuno
Quindi non ha bisogno di farvi perdere tempo come nasce la scienza per un atto di fede in colui che ha fatto il mondo firmata Galileo Galilei
Fare o no ancora oggi il significato di esperimento scientifico è esattamente quello
Che enunciò Galilei
Quattrocento anni fa quattrocento anni fa non c'erano gli orologi opposto nessuno enologico
Tutte le civiltà misuravano lo scorrere del tempo con la Meridiana e la stecca e l'ombra del sole
Errore un secondo al giorno sono geloso di dire cento duecento secondi al giorno ma per evitare
Le solite chiacchiere diciamo un secondo al giorno
Per migliaia e migliaia di anni tutte le civiltà succedutesi in questo sapere di persone avevano sempre misurato il tempo con Lerner indiane tutte le civiltà
Arriva Galilei prenda una piega la rendono spago appiccica un'estrema soffitto fa così e scopre
Visto e con il modo il pendolo
Cosa può dire inventa il pendolo in moto ripetitivo come
Come fa a misurare viso agonismo senza orologio sapete qual è l'orologio di Galileo il paradosso tutti piccanti
Coloro i quali volontari che si prestano a fare esperimenti
Complicati sottoterra di cui non parlo debbono giurare sulla loro
Onestà di non toccare mai il posto
E in quanto il nostro orologio biologico ritarda di circa
Il venti per cento quindi
Sensi doc a riposo
Il discorso cambia
Usando il posto come orologio
Una pietra nello spago o no al mondo scopre non il caos
La legge del pendolo che sono alla base di una grande scoperta di cui non si parla mai benevolenza evaso inerziale ed avanza gravitazionale paradosso è che poi parliamo della particella di Dio
E incomincia così l'avventura chiamata la scienza che ripeto non nasce come atto di ragione ma come un atto di fede
E colui che ha fatto il mondo ripeto ancora oggi ci sono scritti libri scritti da persone che non sanno di cosa parlano
Per dimostrare che siamo figli del caos se fossimo figlia del caso io oserei dire solo compatto non saprei cosa fare
Non esisterebbe laboratori scientifici che facciamo noi in questi laboratori studiamo lavolta Luca che non regge il mondo se c'è una logica cinese notoriamente
La cultura anche a dice no
Allora noi sfidiamo la cultura a terra a corroborare di promuovere rigorose usando o la logica
Rigorosa teorica meglio noto come matematica o la logica rigorosa sperimentale meglio noto come scienza per dimostrare che è quello che loro dicono il vero in quanto
La cultura alte come voi sapete molto meglio di me dice che interventi solo creduloni io ho avuto
Una Conferenza tanti anni fa compare irritati assieme in quanto l'arcivescovo di Siena
Era un mio amico mi ha detto mi devi fare questo regalo e il cinquantesimo anniversario del mio sacerdozio è dei asiatico io non vengo mai a conferenze in cui ci sono persone che parlano perché non voglio litigare in pubblico
E non mi piace fare dibattiti su cose delle quali sono arciconvinto congruo sono andato a Siena perché
Per regalo
Vi lascio immaginare cosa non era la propria
Fantetti se approvano primario uno parla vuol dire che uno studente lasciarmi parlare di uno
Comunque impatti anche prima dalla Margherita Hack però io e si chiudeva
Parla Margherita Hack io distruggono tutto quello che lei aveva detto dicendo in modo molto semplice
Che
Se
Fossimo finiti del caos io sarei disoccupato
è
Se
C'è una logica ci deve essere un autore
Altrimenti la cultura anche a deve scoprire o il teorema della non esistenza di Dio o la scoperta scientifica che nega l'esistenza di Dio e da qui non si scappa
Ecco per quale motivo dissi allora
Quanto ha detto dalla mia amica Margherita Hack
è una prova che è una tesi BO è un atto di fede nel nulla
No anche in ragione
Contrariamente agli accordi Margherita Hack chieda l'arcivescovo posso aggiungere una parola
La Cina così rivolge a me locali stessi
Tanto se ne parlava in cui vi parlavo io no
E lei dice
Quello che ha detto il richiesti perfettamente corretto preferisco il nulla io ho detto e io non ho nulla da aggiungere
Essi scavano le fosse venticinque anni fa assimila agli adesso attende la particella riempire
Sapete che cos'è il vero significato della particella di Dio non vi dico per quale motivo si chiama così se no andremmo fuori tempo e non voglio togliere tempo ai miei colleghi e amici
Il vero significato di questa
Particella sapete qual è
Quello della
Esistenza
Della massa immaginaria
La massa di quelle cose che noi mastichiamo Spalletti caramelle oracolo che vediamo qualunque cosa
Alle sue radici
Non è la massa immaginaria è quella
E
L'origine della massa reale
Che ha avuto l'idea giusta nel mille novecentosessantaquattro fu in meno amico e collega Pizzo all'INPS
Credo idea di dire a
Perché non mettiamo nella Lagrange Anna
La massa immaginare una piccola parentesi
Fu il grande Lagrange a scoprire che
Se voi avete un'idea su qualche fenomeno qualsiasi la prima cosa che dovete fare e scrivere
Una formula
Che descriva
La densità di energia di quel fenomeno
Ecco che la consigliera Lagrange Anna quindi se io so faccio di professione il fisico e voglio fare una proposta non posso aprire bocca se non scrivo qual è
La formulazione rigorosa di questa mia proposta e cioè la densità di regia di quel fenomeno sale non so scrivere questo debbo stare zitto
Contrariamente a quello che si fa in altri campi in cui le persone parlano
Ma dicono quello che dicono senza mai
Per essere sottoposti a questo regime rigoroso della Lagrange Anna
Qual era il guaio che è nel mondo
Dopo anni e anni di scoperte e invenzioni
Si è arrivati a questa incredibile conclusione
Tutto cioè che esiste protoni indicatori lettore tutto nessuno escluso nessuna con la scusa luce qualunque cosa
è fatta di trotto e mille
Non esiste una pallina nei libri di scuola c'è scritto il problema non è una pallina sbagliato non è vero una ciotolina tutto ciò che esiste cuoco qualunque cosa
Sono fatti di trotto linee o nello spazio tempo in cui noi viviamo
O nei cosiddetti spazi intrinseci
Di cui non parlo che sono all'origine di quella cosa che noi stiamo cercando da tempo cioè il super mondo chiusa parentesi
Che succede
Che per quale motivo non esiste la pallina
Sembra una domanda banale ma non è così
Perché
Qualunque cosa si potesse pensare di fare per calcolare la massa delle cose esistenti
Dava come risultato infinito
E il che vuol dire
Che qualcosa non funziona perché qualunque calcolo deve dare un risultato finito può dare infinito
Ecco la bomba del mille novecentosessantaquattro
Qualunque cosa si potesse pensare di
Descrivere
In modo da dare un numero finito io penso
Sessanta chili perché mangio troppo ma dica cosa sono il sessanta chili trentacinque chili circa di protocolli trentacinque chili circa di
Non trovo ogni è
E il
Dura dal mille e più elettroni pochi grammi
Se facciamo un calcolo invece di ottenere sessant'anni ritrovo dei giudici infinito perché gli esiti dei controlli ramazza e propone infinita ma sarebbero se non è l'intesa ma se torna Eccher razza divisi è questa
Quindi Granitola rosse e in cui non si parla più
Che si fanno altre cose
Teresa prevediamo formidabile di dire ma la RAI Magliana per quale motivo dobbiamo mettere le masse reali mettiamoci una massa immaginaria
Non ce l'aveva mai pensato nessuno quando è una cosa appare banale
Ed è banale ma non ci aveva pensato nessuno quello una grande idea Cipolla fare mai così molte grandi dei presenti al tema del tempo di cui non parlo
è nato da un'idea banale
C'è però nessuno aveva avuto
Per lei disse mette la massa immaginaria nell'anagrafe Giana è dimostra
Caner masse reali del protocollo del di qualunque cosa diventano finite caspita
O andava formidabile ecco faccia dire tu hai ragione e si scatena un putiferio nel mille novecentosessantaquattro
Si scatena un putiferio perda ricerca della particella pallina
Autenticamente pallina in tutti gli spazi
Prendiamo fortuna questa cosa venne scoperta in America mille novecentosessantasette un gruppo americano di fisici molto noti
L'abbiamo scoperta nove
Io leggo e lavoro
Di qua qui c'è qualcosa che non mi torna
E quando uno dice c'è qualcosa che non mi torna deve provarlo ripeto è un esperimento enti volto che quella cosa era sbagliata evento
Un fenomeno perché quando uno dimostra perché la riproducibilità Galli Leana non basta scoprire una cosa io i dati dei no
Qualcun altro deve dimostrare che era spessa
Il risultato è detto UDC di ottenere deve essere riproducibile se o no ripeto l'esperimento confermare una scoperta il signor nessuno alla scoperta di quell'altro
Come mai c'è Dario riproducibilità perché il criterio dell'esperimento
Spera vivamente di distruggere quell'altro risultato e diventare famoso del mille novecento uso scusate io ho dimostrato che la particella di Dio di allora leggera e non esisteva
Passano non so quanti decenni
E si arriva alloggi ecco viene fuori la vera particella di Dio cioè non è di Dio eh la particella lacuale dimostra
Che è ciò che gli
Diceva è vero infatti se io ho una teoria in cui dimostro che esiste tutto ciò che è il non voto nessuno mi sa sentirla beh questo lo sappiamo che esiste proponendosi alle domande che terrà conto di qual è la cosa pubblica
Cosa c'è di nuovo in quello che tu dici
Di nuovo al CIPE
Che lampadina di Chicks
Ammassa finita e caratteristiche esattamente quali a quella di un'autentica pallina ecco il significato di particella Dix
Che non ha nulla a che fare con Dio a che fare con la figlia e totale del materialismo scientifico perché
La prima sberla il materialismo scientifico l'ha subita nel mille novecentoquindici quando grazie a una serie di
Conquiste concettuali venne fuori che
Qual è la cosa a cui noi diamo il nome di massa
Era curvatura dello spazio tempo sapete che cosa vuol dire questo se voglio fare il mondo prima e Bova lo spazio con una due tre dimensioni spaziali quattro tempo e poi dopo metterci la massa no
Basta che lo spazio tempo sia curvo quindi se io immagino lo spazio tempo in due dimensioni
Da ieri un foglio
Lo faccio con Ugo quindi non ho bisogno di aggiungere alla massa
La cubatura nello spazio tempo distrugge
Tutto il pensiero materialista detto scientifico in quanto
Cosa c'è di più astratto della curvatura dello spazio tempo io non possa che appare un verso di spazio fa così o un pezzo di tempo come Pancho
Però
Quando
A signora ristagni Buongiardino mattone questo che attutisce riguarda il mondo l'universo fatto viste le garanzie Mara siamo fatti di protoni neutroni elettroniche Usai descrivere i protoni
Io torno indietro e dice no no gli ordini limitò all'universo fatto di stelle e galassie nasce così una sfida intellettuale
Beh nel mondo nel quale noi chiediamo c'è l'universo sul nucleare l'universo sono nucleare per scoprirlo ci sono voluti settantacinque anni e io vi sono sulle mie spalle quando studiamo
Si studia studente
Si studiava la fisica nucleare convinti che le forze nucleari fossero fondamentali cioè il non dipendenti da nulla
Dopo settantacinque anni venne scoperto che le forze nucleari sono
Il sottoprodotto delle forze il sub nucleari le quali sono fondamentali per la nostra esistenza al punto o da
Permettermi questa conclusione
Se
Come ancora dice Maria Rita
La scienza fosse nata dallo studio delle stelle
Noi ancora oggi non sapremmo spiegare il sole
Noi abbiamo capito al Ministero persone
Grazie allo studio dell'universo sul nucleare servono si fosse limitato a osservare le stelle ancora oggi non sapremmo cosa vuol dire stella
Stella vuol dire Candela a fusione nucleare con una valvola di sicurezza che è data dalle forze di fermi ecco perché in quella cosa può brillare
Per
Cinque miliardi di anni ancora e non saltare in aria non spendersi ma continuare a brillare con estrema regolarità ed ecco perché l'annuncio che arrivava a sole a noi
A
Converrà dice energetiche
Il cuore persone
Come brillava premium milioni di anni fa la luce e che non lo sappiamo da sole è stata prodotta nel cuore
Un milione di anni fa chi avesse dei dubbi sul fatto che io sto raccontando storielle venga Gran Sasso nell'agone della localizzazione faremo toccare con le mani ignoranti del sole
E possiamo garantire che offra un milione di anni i nostri
Discendenti vedranno la stessa identica luce in quanto
L'idea utili arrivano subito vadano vicende con minore di anni per arrivare dal cuore da sola la superficie del sole
La luce delle stelle un programma non superficiale non fondamentale le osterie brillano di neutrini
Più che di luce fermato l'universo
Son nucleare così come stanno le cose non come dicono coloro che parlano fisica senza avere mai fatto ne è una scoperta ne è un'invenzione riconfermi diceva attenzione ragazzi
State attenti che alla
Hiroshima politica non solo i quali lo sci ma culturale cosa riuscimmo culturale quel fenomeno di cui oggi siamo vittime
Parlo di scienza persone che non hanno mai scoperto né inventato nulla attinenti
Tutti saprebbero che scienza fede non sono in antitesi ma in comunione
Grazie professore
Allora entriamo
Innovation trans ha colpito la smetta
Entriamo subito della parte un po'un po'più politica anche se se prevedere l'Ipres delle riflessioni rispetto a scienza e fede
Ci fa piacere ascoltarle ma lo dal ministro Profumo perché leggevo anche questa mattina che oltre la metà dei capi dipartimento che hanno curato la ricerca di
Della particella di Dio sono italiani il problema della ricerca in Italia è un problema molto sentito perché numerosi giovani sono costretti ad andare via per
Per per crescere per studiare verrà per affermarsi in questo campo e leggere che in Italia meno dell'un per cento del PIL viene investito per la ricerca fa un po'paura viste le eccellenze che poi l'Italia in giro per il mondo produce
Allora volevo girare entrambi questa domanda cioè quello che il governo tecnico sta facendo vuole fare o ha fatto in questi mesi è quello che in futuro speriamo quell'arma P.D.L. parla per la ricerca e quello che ha già fatto
Sì intanto grazie per l'invito che ringrazio anche per
Il
L'attenzione a tematiche che sono certamente complesse ma credo che
Debbano essere messe
A
Confronto idee diverse opinioni diverse quindi il dialogo e credo che sia fondamentale
Vorrei prima di rispondere alla sua domanda
Provare a trasferire o di un'esperienza che ho fatto
In qualità di Rettore voi credo che lo sappiate io fatto Rettore per molti anni del Politecnico Rino Politecnico e in cui
Si insegna no materie che sono scientifiche e tecnologica
Allora nel corso della
Della mia vita accademica ed io mi ero posto un tema analogo a quello che è in discussione oggi no
E ho pensato che fosse opportuno che in una scuola tecnica scientifica come politico che non dà una relazione diretta con altre Facoltà quindi in cui gli studenti vivono lasciatemi dire in separazione rispetto ad altri
Fosse opportuno che ci fossero una serie di insegnamenti offerti
Nel settore più generale delle Human ITIS
Ma non ultimo all'interno di questo un insediamenti di etica insegnamenti di
Religione e scienza
Per cui all'interno di questa scuola ormai da molti anni ho cominciato a fare il il re il il preside all'inizio degli anni Novanta e allora incominciammo c'è una lunghissima tradizione
Che nel nel nei primi tre anni ci sono un numero di insediamenti anche abbastanza importanti su questo tema
E io molte volte ho incontrato gli studenti su questo tema chiedendo loro se aveva senso o se loro ritenevano che fosse opportuno tenete presente che
I gli accademici in genere non sono così contenti di queste aperture e professor Zichichi lo sa anche il professor Marini perché questo significa un po'invadere il campo e lasciare sul campo un po'di insegnamenti a me
Però io credo che nella formazione della persona in realtà
Questi siano elementi fondamentali per cui
Nel corso di questi anni sia stabilito questa continuità degli
E poi negli ultimi anni visto che e il anche la popolazione studentesca e molto variata su sollecitazione
Del dell'Arcivescovo di Torino avviamo una serie di
Seminari all'interno di questi corsi
Proprio sul tema di questa sera quindi fede e scienza allora per questo che vi ringraziamo per aver riportato ad un dibattito politico più ampio un tema che sul quale io avevo fatto una riflessione ormai alcuni anni fa e che ha avuto un radicamento nella scuola e allora incominciano a esserci generazioni di studenti
Che nella realtà hanno questa visione più ampia pur essendo prevalentemente scienziati o Technology e quindi non avendo avuto opportunità anche perché molti di questi ragazzi vengono da scuole tecniche quindi per esempio non hanno fatto
Gli studi filosofici al liceo quindi io ho ritenuto che fosse importante andare verso una soluzione di questo gene quindi vi ringrazio molto e ringrazio i partecipanti di questo sì
Per rispondere alla domanda
Io credo che il nostro Paese in questi anni abbia dedicato troppe poche risorse al tema scuola università in ricerca
Però
Credo anche che l'azione di
Che che che inc nel corso degli anni che
Che è stata messa in atto di modernizzare
Il nostro sistema scolastico universitario e della ricerca sia fondamentale
Per molti anni il nostro il sistema nazionale è stato un sistema lasciatemi dire troppo provinciale in cui alcune parole che oggi sono
Elementi di di di di politica generale
Che sono quelle che io
O individuato come
Un bene comune attraverso
Una piattaforme intangibile
Con sei elementi che sono la valorizzazione della capacità
E dell'impegno delle persone
Dove questi due elementi debbono essere congiunti nel senso che una persona può essere molto capace ma poco impegnata o può essere meno capace molto impegnato
In realtà per ottenere
Il il risultato è necessario che ci sia la combinazione delle due cose
Il secondo grande tema e quello
Di una maggiore apertura nostro è un mondo
Soprattutto quello dell'Accademia italiana che nasce da una cultura della cooptazione
Noi
Abbiamo vissuto generazioni DD
Di di di di professori ed i loro allievi universitari che si sono cooptati null'altro
E proponente aveva senso quando le famiglie erano famiglie piccole comunità eran piccole oggi credo che il mondo abbia bisogno
Di un'apertura diverso abbia bisogno di a di di aprire di mescolare il sangue per cui io credo che oggi si debba andare verso un sistema più aperti
Il terzo grande elemento è quello della trasparenza noi siamo un Paese che ha paura e la trasparenza perché siamo deboli
In fondo rendere pubblici i nostri dati rendere pubblici i nostri risultati ci pone sempre un certo timore
Perché perché siamo deboli qualche volta non siamo certi
Di aver
Ottenuto un risultato corretta è un po'quello che diceva il professore no quando io un risultato scientifico viene pubblicato e poi c'è qualcuno che
Ci lavora sopra I c'è sempre un rischio
Che poi non ci sia coincidenza di risultati
Il quarto elemento
è il tempo noi pensiamo che la variabile tempo sia una variabile
Della quale non dobbiamo tener conto
E invece
Galileo che lei ci ha insegnato quanto abbia valore in tempo e allora per proviamo a pensare
Sul nostro debito pubblico quanto ha pesato il ritardo sulle grandi opere pubbliche o sul non fare le opere pubbliche
Quindi io credo che la variabile tempo sia una variabile
Fondamentale nella crescita della persona e
Purtroppo noi i
Non diamo il giusto valore a variabile tempo nel momento forse più importante la nostra vita che è la scuola
E quindi credo che questo sia un tema sul quale una riflessione noi dobbiamo fare
Il quinto punto
E quello della semplificazione noi quando abbiamo un bando abbiamo un documento della Puglia distrazione dobbiamo sembra aver vicino a noi un giurista perché per poterlo interpretare capire
Abbia bisogno sempre di avere qualcuno che ce lo spieghi perché io credo che invece
In un momento in un mondo più aperti al mondo lasciatemi dire più normale questo non dovrebbe essere più utile
E il sesto punto e quello della valutazione
Noi abbiamo pensato per anni che la valutazione dovrebbe essere dovesse essere sempre per gli altri gli altri doveva essere valutati e noi no
E e
Molti di voi probabilmente sanno che la legge sull'autonomia universitaria che una legge del mille
Novecentottantanove
Ormai sono più di trent'anni che è stato aveva quattro capisaldi e i quattro capisaldi erano la valutazione prima
L'autonomia statutaria l'autonomia finanziaria e gestionale e l'autonomia sul reclutamento ebbene noi per trent'anni siano stati
Con
Solo l'autonomia
Statutaria l'autonomia gestionale e finanziaria e l'autonomia sul reclutamento
E grazie al Governo precedente si è avviato questo processo sulla valutazione attraverso l'agenzia attraverso
Le operazioni fatte sulla scuola
Allora io credo che
In questo momento di difficoltà noi dobbiamo
Creare un sistema della scuola dell'università e della ricerca che abbia
Questo filo luce di questi sei elementi che sono il sei elementi fondanti per questa
Per per questo bene comune e che
Si crei in tutti i neo una maggiore responsabilità perché
Credo che voi sappiate che
I
Il nostro il nostro Paese investe ogni anno circa quindici miliardi in Europa non solo per la ricerca i tre grandi settori sono
La l'agricoltura la coesione e la ricerca una quota e sulla ricerca ebbene AFO a fronte di ogni
Ne euro investito il ritorno sono sessanta centesimi
Allora quando ho cominciato Copagri queste cose mi sono chiesto ma tutti i grandi Paesi Paesi come noi sono Paesi che sono così generosi negli altri nei confronti degli altri
E il risultato è no perché per esempio l'Inghilterra per ogni euro che investe a un ritorno di un euro e mezzo
L'Olanda un euro e quarantacinque la l'Austria un errore è un errore quaranta il dente un euro e trentacinque quindi
Io credo che
E questo che cosa si insidia sono tante risorse o poco perché poi è facile vestirlo sul sul non sulla cosa piccola nuovi sul grande cosa diventa beni sulla ricerca noi perdiamo
Oggi solo sul sul programma quadro sulla ricerca quello che stiamo a Settimo programma quadro oggi circa cinquecento milioni all'anno
Che il Ministro Gelmini messa bene quanta lotta lei ha dovuto fare per recuperare un centinaio di milioni o poco più o poco meno
E e noi ci stiamo avviando verso quello che si chiama l'ottavo programma quadro falso venti venti dove non saranno più cinquanta miliardi investite loro ma saranno ottanta miliardi
E se noi non cambiamo marcia
Perderemo probabilmente novecento milioni all'anno
Novecento milioni all'anno per darvi un indice delle ditte di rapporto è circa la metà di quanto
Il sistema pubblico investe sugli enti di ricerca dove vengono investiti un po'più di un miliardo e settecento milioni forse lo ricordate
Allora che cosa io credo che noi dobbiamo fare dobbiamo
Allenare il nostro Paese
Perché poi i giocatori sono bravi i nostri studenti quando vanno all'estero con i progetti Erasmus sono i più bravi di tutti
Quando i loro compagni vengono in questo Paese non sono certamente più bravi dei nostri
I nostri ricercatori lo abbiamo visto
Adesso in questa ultima grandissimo lavoro che è stato fatto ma pensate che dell'ultimo concorso del
Consiglio nazionale del ricerche francese quello che si chiama CNRS il quaranta per cento dei vincitori sono nostri colleghi
Sono nostri sono persone che vengono a questo Paese se chiediamo al professor Zichichi quanti sono licenziati italiani che stanno al serve
E quanti sono stati nel corso degli anni certamente lui farà fatica a ricordare i numeri ma sono numeri con molte cifre
Allora noi siamo dei bravissimi Silvano
Lo siamo non è indubbio siamo capaci abbiamo creatività siamo
Ma nel momento in cui dobbiamo confrontarci con gli altri sulla base un po'proprio di quelle sei cose di cui vi ho detto
La valorizzazione delle due cose la capacità e l'impegno il fatto dell'apertura al fatto che la trasparenza al fatto del tempo il fatto della semplificazione e il fatto che la votazione cadiamo
E cadiamo in che modo in modo che perdiamo tutte queste risorse che
Allora io credo perché in questo periodo
Su
Lo sappiamo di vacche magre risorse non ce ne sono è inutile che noi dobbiamo cercare di costruire un Paese che nel momento della ripresa e la ripresa ci sarà perché noi comunque
Siamo un Paese di qualità dobbiamo dircelo siamo un Paese di però aggettivare persone libere persone anche impegnate siano capaci di lavorare meglio e di recuperare prima quelle risorse che noi comunque investiamo a che derivano dalle tasse di tutti donne dalle tasse dei cittadini italiani
E sono un bene comune alle quale noi dovremmo avere
Un grandissimo rispetto dovremo gestire la Cosa pubblica
Ancora meglio di come ci stiamo alle cose di famiglia e qualche volta forse non lo facciamo questa disattenzione se volete è un è una cosa evidente
Perché provate a pensare in sei quelle risorse che noi
Investiamo che sul settimo Programma Quadro saranno proprio un miliardo e settecento milioni all'anno
Pari a quanto investiamo sulla ricerca se noi fossimo capaci
Di moltiplicare le per una e mezzo uno e cinque sarebbero ottocento milioni più
Ottocento milioni e credo che il ministro sorrida che sono cifre al di fuori
Allora
Io credo che in questo periodo noi dobbiamo lavorare in questa direzione per creare un sistema di scuola un sistema di università un sistema di ricerca migliore
Che segua un poco i quattro quei sei elementi di cui vi dicevo per poi essere in una condizione nel momento in cui ci saranno più risorse di recuperare prima di tutto le risorse che noi investiamo e poi poterne chiedere di più quasi come un match infante
Noi siamo brava a recuperarle e date ce n'è di più come Stato grazie molte buona serata a tutti grazie ministro
No guardano no no no no Saviano
All'interno moltissime opere al termine sì
Sì alla fine però
Sicuramente
Sì dopo in privato veramente dai
Sì
Più di turno da esso veramente lo facciamo dopo uno studio veramente
Sì sì si può interloquire però il termine fammi finire dai
Lo so dieci minuti e per le faccio fare
Nove nove comandi deve dare il suo onorevole Marino per favore guardi all'anno
Prima di lasciare la conclusione prima di lasciare le conclusioni all'Onorevole Gelmini
Sì sì adesso glielo passo prima di lasciare delle conclusioni allora avevo Gelmini al volo perché siamo in ritardo anche a lei e la stessa domanda cosa fare per la ricerca in Italia
Io credo
Che abbiamo toccato tanti punti né dirò due uno forse applaudire avete oppure farete pur perché non sarete col non sarei d'accordo però lo dirò
E l'altro invece quello che voglio pronunciare per primo penso che Mariastella Gelmini sarà a assolutamente d'accordo perché devo dire in un rapporto che è stato
Certamente conflittuale tra il partito che io rappresenta in Parlamento e il partito che rappresenta Mariastella Gelmini ma penso che lei riconoscerà almeno
Nel
In quella circostanza è stato un rapporto di rispetto e corretto
Io o cercato di lavorare nel momento in cui scriveva la legge sull'università su un articolo in particolare che proprio pertinente a quello che è stato detto sino ad adesso e cioè
Che è vero abbiamo pochi risorse questo è un problema e giungo subito anche questo problema
Per la ricerca ma quelle poche risorse diamole davvero I nostri ricercatori più bravi per i questo importantissimo io vi do solo un numero così non la faccio tanto lunga
I nostri tre tutti gli italiani che sono all'estero i denti i migliori perché ci sono le classifiche pure per i ricercatori non solo per i tennisti o per i calciatori i venti migliori negli ultimi venti anni
Hanno firmato centocinquantacinque brevetti per un valore commerciale
Di due miliardi di euro allora ecco dobbiamo metterci in testa la politica deve mettersi in testa
Che ricerca innovazione e sviluppo sono fondamentali per un Paese come l'Italia
E questo è il primo punto valutare le persone sulla base delle loro capacità del loro merito non del cognome che portano o della famiglia alla quale a parte
Quest'articolo
Lo abbiamo scritto insieme anche se eravamo e siamo
Diciamo in due partiti che si contrappongono per altri per tanti altri aspetti purtroppo questo articolo
A ha necessità di un decreto che lo renda attuabile questo decreto ancora non è stato scritto ed vere secondo me essere scritto
Il secondo punto io ho ascoltato ed è vero quello che ha detto il ministro Profumo io sono convintissimo che proprio per la sua storia di
Ricercatore di professionista e poi di amministratore di una grande struttura come il Politecnico nel suo Rodi rettore ci crede fino in fondo nell'importanza della ricerca
E sono convinto come siamo convinti tutti che viviamo in un momento di grandissima crisi economica io penso davvero
E qui potrebbe essere d'accordo no Maiolo penso fino in fondo che in un momento di grande crisi economica
Quando insomma le risorse sono poche chi governa un Paese deve fare anche delle scelte strategiche che possono essere difficili
E io penso che in un momento come questo
Dove ci sono pochi soldi
Allora forse converrebbe decidere che in alcune aree non si investe
E si investe di più in altre io ad esempio penso fortemente che dovremmo mettere con una bella riga blu su quella voce di spesa che sono i cacciabombardieri ed se trentacinque e di investire in ricerca innovazione e sviluppo per riportare nel nostro Paese tanti giovani bravi capaci ricercatori
Grazie onorevole Marino allora lasciamo per le conclusioni all'Onorevole Gelmini
Con
Il un ringraziamento sincero e non come dire convenzionale agli amici di Atreju in particolare
Ad Annagrazia Calabria a Marco per rissa Giorgia Meloni per questo evento che oramai per il centrodestra ma non solo perché vi è un'apertura che questo dibattito
Conferma alla confronto anche con forze politiche con opinioni diverse ma è una tradizione importante che ci aiuta a crescere e devo dire che avrei pensato che venendo qui che il dibattito si sarebbe svolto in maniera diversa certamente sapevo che il professor Zichichi avrebbe affascinato tutti perché
L'ho conosciuto ha avuto
Uno dei privilegi è stata la
La possibilità di conoscerlo negli anni in cui sono stata al Ministero e quindi come dire se
La la sua capacità di essere un po'anche un poeta della scienza perché
E credo che se tutti gli insegnanti avessero la sua passione probabilmente l'Italia avrebbe un numero maggiore di fisici di matematici perché riesce davvero a rendere
Particolarmente
Bella interessante una materia complicata
Ma pensavo che fra il l'introduzione di monsignor Leuzzi e la posizione del professor Marino ci sarebbero state forti di viola senza immaginavo una posizione abbastanza conflittuali invece questo dibattito
E utile importante perché registra il superamento di quelle concezioni che bene
Ha illustrato monsignor Leuzzi prima ma che sono state condivise anche da un medico da un ricercatore oltre che da un parlamentare del Pd come Ignazio Marino e quindi credo che questo sia particolarmente importante capire come
Sia superata la visione oscurantista è della fede così come
Anche l'idea della scienza intesa come cambino per conoscere
E per quindi verificare l'esistenza o la non esistenza di Dio anche queste era una concessione
Sbagliata a mio modo di vedere la verità è che e la scienza aiuta la fede a non cadere in forme di come dire
DD poca attenzione e quasi di superstizione di poca attenzione alla
Alla scienza e viceversa la la fede aiuta la scienza non peccare di libri se quindi anche a muoversi in dei entro alcuni limiti che sono il rispetto della dignità delle persone rispetto della vita del creato dell'ambiente ma sono credo dei limiti che possono essere condivisi da un cattolico ma anche da un laico e quindi
Questo dibattito mi auguro che possa anche informare in Parlamento le discussioni che dovremmo fare su provvedimenti come il testamento biologico ma
Vengo al tema della ricerca prima però vorrei che
Davvero fare i complimenti ai ragazzi anche per l'asta che che vedo qua dietro senza paura
Perché dico questo perché l'epoca che stiamo vivendo registra un tema grave come quello della questione giovanile del precariato
Della difficoltà dei giovani ad avere certezze nel loro futuro però io credo che nonostante tutte queste difficoltà
Dalla scienza e dalla ricerca ci venga un insegnamento molto forte la cosa che caratterizza Zichichi ma che io ho riscontrato anche Anita
Evito molta al cinema e ricercatori del Serna nella Giannotti è un grande ottimismo l'ottimismo dalla volontà
La determinazione e la capacità di non mollare perché qualche volta si fanno delle grandi scoperte molte volte gli esperimenti vanno ripe
Tutti e ripetuti e quindi emerge
La la capacità di non arrendersi la determinazione ad andare avanti
E c'è una qualità che mi ha sorpreso inizi Chicchi ma anche
In ritardo di molta vicini ed è l'umiltà ed è anche la fiducia
E allora io credo che non solo non dobbiamo avere paura ma non dobbiamo infondere nei giovani pure nemmeno
La convinzione che siccome ci sono poche risorse come ricordava prima il ministro è quindi possibile potercela fare impossibile creare un futuro noi dobbiamo agire con gli strumenti che abbiamo
E quindi è vero che in Italia si investe poco in ricerca anche se io quel dato del di un investimento inferiore all'uno e mezzo per cento del PIL non sono così convinta che sia corretto
Perché esse nel capitolo ricerca dovessimo inserire anche la la ricerca applicata e quindi gli investimenti che le imprese fanno la ricerca fosse quel mezzo per cento del PIL scopriremmo che è qualcosa in più ma certo il problema delle risorse resta
Ma resta anche la necessità
Di allinearci alle ore qua di avere una visione come ha detto prima il ministro non provinciale ma aperta le migliori pratiche internazionali aperta alla ad una sana e corretta competizione
Aperta anche ad una distribuzione non a pioggia delle risorse che ci sono ma come diceva Marino prima
Sulla base di una seria e oggettiva valutazione e allora pura in un momento di difficoltà in cui i problemi non li possiamo tacere però qualche passo in avanti e credo che lo stiamo facendo si implementando il sistema di valutazione dove siamo lontani dall'avere un sistema perfetto ma oggi è da poco che in Italia si considera la valutazione come un elemento per introdurre trasparenza
Nella modalità con cui si utilizzano le risorse
Ma anche per premiare il talento per evitare la fuga dei cervelli quando la fuga obbligata non è una scelta per aver maturato un'esperienza all'estero
Di mobilità no è una scelta perché in Italia non si premia il merito e troppo volte vale la raccomandazione vale la quotazione
Ecco io credo che
Ci sarà una continuità anche in futuro di impegno sul tema della della valutazione del merito del diritto allo studio e di una circolarità delle idee
Per creare crescita
Giustamente il presidente monti ma anche il ministro Profumo ricordano spesso come il capitale umano ossia il volano della crescita e dello sviluppo si parte da scuole università e ricerca per poter potercela fare
E allora l'investimento è economico ma è soprattutto sulle regole e credo che
Dalla valutazione all'internazionalizzazione alla capacità
E di premiare il merito attraverso concorsi trasparenti attraverso la promozione nella scuola non con lo scorrimento nelle graduatorie ma attraverso
Un concorso con regole chiare ecco questi sono altri ogni degli elementi che se rafforzati se portati avanti anche in futuro sicuramente ci consentiranno buoni risultati perché in Italia non manca il talento non mancano le competenze non manca
La la passione
Per per la ricerca per l'innovazione e ci sono anche dati in controtendenza io ne vorrei citare uno che riguarda le imprese dell'ambito biotech si parla di una riduzione d'il PIL di una chiusura di tante aziende ebbene le imprese che invece hanno investito in via tecnologie oggi hanno un aumento di fatturato di sette miliardi e consentono all'Italia
Di essere terza in Europa per numero di imprese impegnate esclusivamente invio tecnica ecco questo dimostra come l'innovazione la ricerca possano essere veramente la chiave di volta per invertire la tendenza purché non ci si schiacci su una visione ideologica che separa il mondo dell'università e della ricerca dal mondo dell'impresa
Noi pensiamo invece che dalla capacità dei ricercatori di portare le loro conoscenze e la loro capacità e la e voglia di fare in azienda possa derivare anche per l'in paese dei vantaggi con dentro doti con un maggiore know how e quindi con la capacità di competere di stare sul mercato internazionale particolarmente agguerrito e dalla lungimiranza che dovrà per essere un poco più forte da parte delle imprese di investire in ricerca magari di investita nel fondo per il merito insomma di dare opportunità alle giovani generazioni
Ecco deriva per i ricercatori la possibilità di colmare quel gap che per il momento non riusciamo a colmare perché le risorse pubbliche sono limitate
E allora penso che sia corretto che il centrodestra lo dico perché siamo in una manifestazione del PdL sempre più anche nel prossimo programma elettorale metta al primo punto
La continuazione con tutto ciò che è stato fatto nell'ambito dell'education dell'università ma anche e soprattutto il tema della ricerca non dobbiamo apparire come insensibili o distratti rispetto a questo punto
E sono convinta che investendo meglio le risorse e cambiando attraverso una spending review che nell'università c'è già stata abbiamo già tagliato le sedi distaccate quelle in cui non si fa ricerca
Abbiamo ripensato l'offerta formativa oggi però bisogna liberare risorse sul diritto allo studio sulle borse di studio si presti d'onore sui campus universitari
Ecco tutto questo in Italia ancora limitato anche se la Costituzione da sempre lo prevede e so che da parte degli studenti universitari nostri c'è grande attenzione su questo tema
Ma demerito anche al ministro profumo di essere sensibile di essere anche propositivo e di fare con le regioni un grande lavoro superando le
La conflittualità delle competenze pur dentro risorse limitate perché sicuramente oggi per le famiglie è particolarmente gravoso mantenere i figli all'università
E spesse volte ragazzi bravi non hanno le possibilità economiche per andare avanti
Ma io credo che cambiando le regole e mettendo al centro non la moltiplicazione delle carte tre non la moltiplicazione di indirizzi di studio che spesse volte
Deludono le aspettative di perché non producono occupazione ma mettendo al centro lo studente e il suo diritto ad avere un servizio di qualità
Il suo diritto a poter costruire un futuro anche attraverso l'aiuto da parte dello Stato da parte e degli enti locali ecco io credo che avremo un'Italia più forte e che come
Giustamente ricordava il ministro Profumo si uscirà da questa recessione
E ci sarà crescita legata all'economia della conoscenza allegata i nostri migliori cervelli e legata soprattutto ad una gioventù che non è solo quella delle cronache che leggiamo sui giornali
Ma è fatta di tanti giovani impegnati che credono nel bene comune che soprattutto si impegnano per costruire la propria carriera
Grazie onorevole simili alle altre mansioni non è che adesso adesso mi sento di dover dire una cosa perché ciò pensavo se farvi fare la domanda ma parte delle qui per provocare come fate di solito come Varese poiché nella compagine tot avete problemi tutti nell'andare allo problemi ma la differenza è che
La differenza è che la risposta la risposta la risposta a tutto questo che spesso avviene
Storiografica stonate ragazzi delle scuole
Grazie
Canaletta come negli altri appellare limiti anche rilevanti
Nel ribadire ringraziandovi ermeneutica lascia allora è opportuno ribadire