"L'integrazione degli immigrati extracomunitari"

Ai lavori questa mattina con forte ritardo io pensa che noi napoletani siamo più immigrati degli immigrati perché raggiungere Fuorigrotta e molto riff d'altra parte su questi argomenti è meglio essere in pochi addetti ai lavori e anzi che lei anonime folle oceaniche poi sul piano pratico concreto non è che danno
Come il professor De Chirico deve scappare perché anche lui io oltre che essere un ottimo professionista è anche un politico amore mai come in questo bellissimo una serie di impegni
Chiama la parola subito a Giovanni Greco che inizia diciamo brillantemente dal palco come Mussolini o quasi
Va bene
Sparare crescere questa assistenza
Ma io credo che il tema che è stato posto se è un tema
A
L'approccio arrivare modalità di essere Espresso
Naturalmente quello più semplice per noi sarebbe quello aspetto tecnico
L'aspetto tecnico portando il nostro contributo al conoscenza di di patologie completamente diverso e di razze che se coralmente
Hanno vissuto il località continua latitudine e longitudine diverse da quelle nelle quali probabilmente vanno successivamente insediarsi
E valutare tirare impatti
Con queste modificazioni ambientali alle quali vanno incontro con le modificazioni del candidare alle quali vanno incontro su questo c'è vasta letteratura non è un fatto nuovo nel campo
Più specifico
Nel campo più specifico Piaggio puro
Consolidata la nozione della incidenza del cardio vascolopatia insorgenti trapiantati da uno località in cui la razza era abitualmente insediate in altre gli studi sull'ipertensione sono ormai storici
Sulla incidenza maggiore questa patologie ma credo che l'approccio particolari se quello meno interessante
In questo momento particolare in cui su questo tema cioè molta attenzione di carattere politico perché naturalmente riguarda la politica sanitaria
Mi sembra che prevalga da parte dei tecnici la la tentazione di dare in tutto al mondo politico più relativi alle possibilità e alle necessità di creare strutture capaci di e dare un'assistenza sanitaria adeguata a quelli che si trasferiscono da un continente all'altro
Piuttosto che una volta c'era un po'più globale di quello che succede in questa operazione di di di trapianto che avviene che su larga scala sta avvenendo in questi tempi
E naturalmente il problema è chiaro che più complesse più serio e più complesso
Perché riguarda le possibilità di modificazione della struttura socioculturale
Che deve accogliere queste persone che hanno avuto un'altra tradizione hanno avuto altre patologie all'auto altro modo
Condiziona arsi
Di adattarsi alla ad un certo tipo di ambiente invece gigione necessità di adattarsi udito diverso
Il caso più semplice che noi possiamo indicare è quello del dei popoli africani che vanno al Nord con una pelle piena di melanina che impedisce soleggiamento naturalmente tutti sappiano l'importanza dell'irradiazione solare per una serie di processi enzimatici
E quindi per la necessità di alle questa energia diversamente e quindi più degradazione e quindi incidenza su quelle che la patologia degenerativa in questi soggetti i quali hanno queste difficoltà
Perché quella protezione che va bene
Dove il sole e continuo e più diretto alla mente quella protezione diminuisce percentualmente la la l'assorbimento di radiazioni solari
E il rispetto a i bianchi abituati notevolmente quindi espone e questo è un problema che un problema molto grosso è evidente
Che naturalmente ci obbliga considerare quali sono le condizioni dobbiamo creare perché questi possano vederne ed è meglio non andare incontro a a fenomeni patologici ma il problema più importante quello della struttura sociale del mondo occidentale struttura sociale che certamente specialmente nell'ambito lavorativo segue i diritti dei che sono lontani da quelli che sono i ritmi biologici ai quali popolazioni intere che si trasferiscono verso il nord sono abituate sono sto si sono adattate nei nei secoli e quindi come tale hanno un patrimonio genetico che non possono modificare perché purtroppo il problema viene sulla Scala se si risolve sulla scala filogenetica non su quell'onta genetica e allora la prima generazione che arriva deve affrontare queste esigenze diverse che logicamente non ha precostituito
Gli strumenti per potersi adottare rapidamente e velocemente
E naturalmente la struttura del lavoro nel mondo occidentale non è molto lontana da quelle che nessuno i ritmi naturali da quelle che sono le modalità di rapporto dell'uomo lavoratore con un ambiente
Non industrializzato errori in questo bisogni di si cerchino delle compatibilità essi trovi il modo di adeguare la struttura sociale per poter accogliere queste persone fedele questi sì il compito maggiore che spetta al mondo sanitario
Come indicazioni al mondo politico perché ripeto ecco in quest'mai come in questo caso bisognerà tener conto di quella definizione dello Ms tredici
La salute non consiste soltanto in assenza di malattia ferma bisogna creare le condizioni di un certo benessere
Psicofisico allor creare le condizioni di benessere psicofisico un segreto in attraverso la struttura specialistica sanitaria ma attraverso quelle modificazioni della struttura sociale che incidono sulla salute perché in effetti di fronte a questa presenza che aumenterà e muri naturalmente di te riteniamo che sia un fatto positivo
Quella di accogliere paesi di altre razze e che vengono nel nostro paese bisogna che noi adeguiamo cerchiamo di adeguare quanto più è possibile
Non le nostre strutture di lavoro le nostre strutture ambientale per fare in modo che quelle patologie che certamente si instaura perché sono storicamente conosciute perché il problema che viviamo oggi noi è stato vissuto da altri Paesi in altri tempi e quindi non è che ci troviamo di fronte a un fatto da scoprire ci troviamo ancora di fronte a alla maggiore coscienza della possibilità di una politica attiva per cioè non sviluppare solamente un il tema in termini assistenziali ma individuare quelle possibilità che prevengano una
Un disagio il saggio di carattere psicofisica poi portava malattia alla premorienza ai vari tipi di di di disadattamento e tutto questo si compie alla coscienza del mondo moderno io credo che vada attentamente è considerato e vada ho studiato per quanto riguarda le possibilità che esistono io penso ante adesso ne abbiamo affrontato con serietà poiché il nostro Paese con l'ultima legge per gli immigrati affrontato con serietà questo problema anche se questo aspetto
Non è stato considerato ma che certamente dovrà essere all'attenzione dei prossimi dei prossimi mesi credo se non dei processi se non nei prossimi accertamenti dei prossimi anni
E mi pare che questa tavola rotonda fatta in questo modo
Possa rappresentare un un inizio di questo tipo di discorso che non mi risulta sia stata avviata in questi termini perché appunto è necessario una modificazione di ottica
E questo diverso approccio che io mi son permesso di indicare per una politica attiva che ci consente di creare condizioni per un un'integrazione reale
Di altre di di cittadini di altre azioni e di persone di altre razze per la necessità di disporre di quel patrimonio
Universale che noi predichiamo datata tanti anni la legge di Martelli con la legge di questi giorni ma questa è una legge che sta nella cultura
Della sinistra su cultura socialista da tanto tempo quindi per noi per alcuni di noi che abitiamo nella sinistra non è stato una sorpresa è stato mettere sulla carta ciò che era necessario perché il nostro universalismo il cosmopolitismo non è quello del turismo pensi e quel di una visione unitaria dell'umanità e nella visione unitaria villa umanità bisogni che ciascuno si carichi dei problemi dell'altro e qui abbiamo un problema
Veramente serio che ripeto si è presentata anche altrove nei decenni scorsi non è stato affrontato e come segnale di una maggiore civiltà ne dovremo affrontare secondo me in questi termini cioè dei termini di creare nell'ambito della nostra organizzazione sociale
Strutture peculiari che siano capaci di ridurre quelle condizioni sia di patologia organica sia di patologia psichica che purtroppo si determina si sono determinate di schiere di determinarsi anche nel nostro paese grazie
Ma io non voglio fare convenga voglio solo dire all'amico critico che l'ultima parte non mi trovo molto d'accordo c'è quella di delle strutture peculiari io sono sembra del Parini resta no no peculiare anche sociali eccetera perché questo significa ghettizzare macinare ulteriormente questi soggetti punti seconda riflessione se mi permetti
Come sistema sanitario non dobbiamo scoprire hai detto bene alcunché
Perché i Paesi a noi molto vicini questo problema lo vivono e lo hanno risolto se vogliamo lo hanno affrontato a darne bassa guardare ai cugini francesi in tutti i campi non soltanto sanitario assistenziale Amanda nel campo e soprattutto psico sociale proprio di quindi non c'è un grosso problema terza riflessione passo la parola professore Marinelli
è che noi italiani abbiamo il gusto divo vede sempre inventare ex novo insomma
Soprattutto per quanto riguarda l'informazione io in questi giorni il suo assistendo allo stesso tipo di informazione che abbiamo avuto per le tossicodipendenze per gli altri problemi socio sanitari più in termini di alterazione diciamo di problematiche cioè voglio dire in termini oserei dire quasi terroristici anzi che come e aiuto a creare un atteggiamento una cultura diversa neri quarti di questi soggetti per permettere un'integrazione più semplici e più facile nell'ambito della società italiana per quanto riguarda poi le strutture sanitarie io debbo dire che sia il primo che secondo Pauline che pensa anche degli enti ospedalieri non hanno nessuna difficoltà ad affrontare le problematiche sanitarie di questi soggetti perché non vedo quale potrebbe essere il motivo che ostacola
Diciamo il discorso streets i discorsi invece a livello politico sociale nella misura in cui noi assistiamo a questi personaggi completamente Selvaggi rispetto al rapporto con la nostra realtà
Non tutelati non controllate nel senso buono nel senso repressivo del termine
Per cui questi si seminano completamente immaginate ghettizzati e spesso non sanno neanche sono inutilizzati
Non sono indirizzate non sanno neanche dove rivolgersi per aprire quell'aiuto quella assistenza diciamo quel contributo per la risoluzione dei loro problemi
In modo da superare le difficoltà che hanno rispettato le torrette miglia alle loro culture nel rapporto con la nostra cultura
Ciò detto passa la parola professore Marinelli che sicuramente
Mi vuole ribattere un momento io metterò saracene perché so che deve scappa chiedo scusa ma purtroppo io sorvolato sulle ore nove inizia
A loro o creatura sia gli altri impegni e allora mi chiedo scusa io sulle tre osservazioni ritrovi erano d'accordo sulle ultime due però debbo chiarire il mio pensiero sulla prima quando parlavo di peculiarità di organizzazione Crespi riferiti soprattutto all'ambito del lavoro
Veniva quella flessibilità interna
Al mondo del lavoro della produzione che consente di adeguare la struttura ai ritmi diversi
A cui sono erano precedentemente abituati questi da inserire non parlo di ghettizzazione o parla dell'inflessibilità interne che ci sono le creiamo anche per nell'ambito delle nostre popolazioni quindi in questo senso ecco perché altrimenti si sarebbe creato quell'equivoco che ho voluto chiarire io ascolto a vari livelli poté purtroppo materia
Metto nell'angolo perché abbiamo bisogno di Petra qualche diapositiva forse sarebbe anche il caso di spegnere la luce
Perché c'era già abbastanza di quella naturale con la speranza di riuscire a vedere qualcosa
Allora il tema che mi è stato affidato al moderatore dico subito qual è la mia posizione ha poco a che fare con la immigrazione nel senso che trattandosi di AIDS in realtà i problemi del terzo mondo sono i nostri problemi che non c'è un vero rischio di
Aggravare una problematica già così imponente
Soprattutto nelle prospettive
Attraverso i i problemi sanitari legati all'immigrazione però il tema interessante perché in realtà questa malattia
Una malattia che
Ci trasportare in un mondo che noi avevamo in fondo sottovalutato quello delle malattie infettive in maniera drammatica
è una matite si presenta sotto aspetti diversi nelle diverse zone del mondo a questo punto quindi balla appena di osservare un pochettino o l'evolversi del fenomeno in tempi molto brevi perché la
La tavola rotonda iniziate ritardo e ciò che ci corre l'obbligo di essere estremamente sintetici e quindi ho fatto scorrere le diapositive con un breve commento
Allora prima di tutto devo farvi vedere qualcosa sulla storia dell'AIDS questa storia è una storia recente ma densa credo che probabilmente della storia dell'uomo donne mai successo che una malattia venisse individuata e sviscerata perlomeno ho conosciuta abbastanza bene in tempi così brevi
La storia ufficiale dell'AIDS comincia Emilio centottantuno qualcuno ritiene che sia più antica i fatti io vi ho messo per puro a vostra conoscenza la segnalazione di un caso
Che ovviamente a posteriori quindi non sapremo mai se rappresenta il vero o viene individuato come il primo caso storicamente riconoscibile di questa malattia perché databile al mille novecentosettantasette
In una un medico americano una donna che proveniva dallo Zaire che mostrò o una patologia che poteva essere attribuita a una condizione di grave immunodeficienza però qualche cosa che certamente oggi noi non possiamo a scrivere in maniera significativa alla storia dell'AIDS
Risale ecco a un una investigazione
Che va indietro nel tempo e che potrebbe essere significative aperture Kodò i quali attribuiscono la nascita di questa malattia a una zona particolare del mondo cosa peraltro che non è da tutti riconosciuta anzi una certa parte degli studiosi contestano che ci sia una nascita nel nel continente africano di questa malattia
Possiamo passare alla seconda depositi
Questo è il virus si vede poco ma forse è meglio che sia così perché non abbiamo o da perdere molto tempo e certamente un virus che in pochissimo tempo abbiamo conosciuto nella sua struttura questo è molto importante perché ci consente ovviamente oggi di potenza aree delle possibilità di lotta a questo virus
Che virus abbastanza suggestivo complesso nella sua struttura soprattutto per questa sua possibilità di inserirsi attraverso un un enzima che possiede nella del DNA delle cellule che poi sono quelle del sistema immunitario
Che va a a a perennemente infetta
Possiamo andare alla diapositiva successiva ecco questo dimostra come il fenomeno sia un fenomeno mondiale ovviamente un fenomeno mondiale variamente distribuito nel senso che la gran parte dei casi appartiene agli Stati Uniti poi però tutti i paesi del mondo partecipano in una certa quale misura la
L'Asia
E meno interessata al fenomeno un fenomeno probabilmente nato più tardi in quei Paesi potrà avere un'evoluzione che non possiamo oggi valutare nel senso che
E a Fassa è difficile
In questo momento o potere valutare le diverse evoluzioni nelle diverse nei diversi paesi nel mondo soprattutto quando le abitudini di vita sono profondamente differenti possiamo passare alla successiva
Questa la geografia mondiale dell'AIDS oggi in giallo i Paesi in cui il fenomeno
Meno rilevante via via fino al rosso in cui i paesi in cui il fenomeno assume connotazioni estremamente significative naturalmente questi dati sono dati ufficiali sono dati OMS è chiaro che probabilmente la maggiore incidenza negli Stati Uniti che sono il Paese notoriamente più colpito è anche legata al fatto che negli Stati Uniti sfugge all'osservazione le autorità sanitarie un numero minimo di casi in altri Paesi come alcuni Paesi del Terzo Mondo il fenomeno probabilmente a dimensioni più rilevanti e il numero però dei casi ufficialmente
Notificati e relativamente piccolo possiamo passata la successiva
Portando su una torta quelli che sono i dati che abbiamo visto nella carta geografica vediamo come l'America il continente maggiormente interessato
Quasi il settanta per cento dei casi e poi in Europa e poi l'Africa Africa all'Europa e poi l'Oceania che rappresenta il continente meno toccato fino a questo momento dal fenomeno possiamo passare alla successiva
Ho di ho parlato dei casi notificati dei casi presuntivi l'OMS per quanto riguarda l'Africa che nella totale rappresentata si ma in maniera non preponderante
Per l'OMS stima i casi di AIDS in misura maggiore di quanto non siano evidenti dalle statistiche le stime dell'OMS sono queste
Per l'OMS il fenomeno quindi sarebbe più vasto per il continente africano di quanto non appaia poi vedremo che ci sono delle differenze sostanziali perché la modalità di trasmissione che fondamentalmente differente possiamo passare alla successiva
Ecco queste sono le modalità di vantaggio oggi direi che non esiste persona che non abbia nozione perlomeno o di un certo grado del fenomeno quindi modalità di contagio che sono poi essenzialmente quella sessuale quella attraverso il sangue e la trasmissione da madre a figlio interessano delle categorie a rischio e quindi
Che si differenziano a seconda del rischio maggiore o minore che il contatto più o meno facili col virus comporta possiamo passare alla successiva
Ecco questo è il fenomeno del nostro Paese
Fenomeno rilevante
Non drammatico ma rilevante anche nel nostro Paese si osserva una distribuzione differente
Ci sono delle aree più colpite delle aree meno colpite questi sono dati numericamente validi e sono di feriti a un periodo recente
Perché sono del settembre dell'ottantanove dallo da oggi possiamo prevedere un incremento dei casi nel nostro Paese all'incirca il fenomeno si vara doppiando in un periodo di tempo variabile tra i sei e i dodici mesi
Però o il valore
Significativo o e dimostra una diversa distribuzione territoriale del fenomeno possiamo passare alla successiva
Questi sono i tassi cumulativi per regione dimostra quello che gli aveva detto prima come in realtà i tassi cumulativi significa non un numero astratto ma un numero concreto riferito alla popolazione e quindi un numero che a maggio che significato uno di quelli che erano segnati sulla cartina in precedenza dimostra come il fenomeno sia diverso nelle diverse regioni del nostro Paese andando da un massimo che interessa la Lombardia la Liguria Lazio la Sardegna e l'Emilia a un minimo che in che coinvolge il Molise e la Campania è uno dei Paesi meno meno toccati
Per il momento in rapporto al passo dal fenomeno possiamo passare alla successiva
Però l'andamento questo ecco questo è l'andamento e questo dimostra grammatica mente la crescita del fenomeno
Che peraltro parrebbe a vedere un certo rallentamento negli ultimi tempi è comunque una crescita preoccupante addirittura drammatica
Che è analoga a quanto si verifica in altri Paesi del mondo possiamo passare a quella seguente
Il fenomeno è diverso nei due sessi per ora il sesso più interessato è quello maschile in maniera nettamente prevalente ottantaquattro per cento contro il sedici per cento delle femmine
Nel nostro Paese possiamo passare alla seguente
A questo ci consente di fare questo tengo torte ci consentono di fare un discorso di un certo interesse che peculiare
Dell'Italia
Come osservate le categorie a rischio anche se la diapositiva avrebbe meritato fosse un luce migliore
Le categorie si differenziano nella degli Stati Uniti la categoria più seguite più colpita sono gli Omo bisessuali maschi sessantacinque per cento
Nel nostro Paese un valore pressoché corrispondente interessa però
Lui tossicodipendente
A questo fa caratterizzava l'epidemiologia nel nostro Paese in una maniera particolare difatti noi la chiamiamo il modello italiano il modello italo spagnolo perché in Franchini Spagna anche come sfumature diverse il fenomeno presenta caratteristiche analoghe nel modello italiano la piazza principale di addivenire a rischio sono i tossicodipendenti
Nel modello invece usa la principale caratteri la principale categoria a rischio sono gli Omo bisessuali maschile che significa che negli USA il contagio è prevalentemente per via sessuale nel nostro Paese e prevalentemente per via ematica passiamo alla seguente
In Europa intendono si presenta con caratteristiche analoghe e da qui la peculiarità del nostro Paese anche nel resto dell'Europa riteniamo interessa soprattutto gli Omo bisessuali maschi e quindi è un fenomeno di natura prevalentemente sessuale
Anche nel continente africano il fenomeno riguarda il sesso più che altre modalità di trasmissione però mentre la trasmissione
Nel ai in America e nell'Europa del Nord è una trasmissione che riguarda maggiormente il fenomeno dell'omosessualità anche se quello delle per possesso abitavate scendo nel continente africano invece abbiamo che
La trasmissione eterosessuale e la modalità di trasmissione prevale
Passiamo alla seguente
Di fatto quello che io odio detto si evince anche dalla da questi tra via positiva nella quale mostra come in Italia la fascia dieta più interessata sia quella
C'è un'elevata incidenza di EPS pediatri
A confronto con gli Stati Uniti in quei cioè
Vai Trieste Cagliari
è meno importante
Passiamo alla successiva
Questo il problema AIDS pediatrico nel nostro Paese che probabilmente
Il problema di sanità pubblica più rilevante nell'ambito di una malattia così drammatica
Perché il nostro Paese essendo caratterizzato da una Epidemiologia caratteristica il modello italiano è il paese più interessato dai da AIDS pediatrico e quindi questa è la distribuzione del rischio e il rischio
Ho è soprattutto da madre sieropositiva all'ottantuno virgola cinque per cento dei bambini che si infettano di AIDS nel nostro Paese purtroppo sono parecchi sono figli di madri sieropositivi
Passiamo alla seguente
Questo è il trend nel nostro Paese l'AIDS pediatrico
Se non ci sono o modi di intervenire sul fenomeno l'andamento è sicuramente e inesorabilmente a scendere
Passiamo alla successiva
Credo che non ce ne sono più allora possiamo anche concludere
Dicendo che in fondo questo fenomeno che è un fenomeno di rilevanza mondiale si presenta con caratteristiche diverse nei diversi continenti il nostro Paese e caratterizzato da una Epidemiologia peculiare
Nella quale viene riconosciuta come maggiore modalità di contagio o il conta già attraverso la introduzione di virus direttamente nel sangue con le droghe
Si utilizzano per via ematica questo fatto fa sì che nel nostro Paese l'AIDS pediatrico sia un fenomeno estremamente importante
Per quanto riguarda i rapporti con la immigrazione non ci sono rischi particolari c'è però da valutare la differenza del fenomeno in alcuni Paesi rispetto al nostro e anche le diverse modalità di trasmissione
Nei Paesi africani la modalità prevalente indubbiamente quella da contagio eterosessuale questo deve essere riguardato o con attenzione per eventuali riflessi che potrebbe avere nel nostro Paese
Sotto il profilo della prevenzione si può dire
Che purtroppo le uniche armi che abbiamo a disposizione sono quelle della prevenzione primaria
Però o diciamo private dell'armadio un vaccino efficace facile efficace che per il momento non può essere previsto in tempi brevi anche per certe connotazioni di variabilità del virus al quale quando abbiamo potuto accennare ma che purtroppo ci penalizzano non poco
Allora la prevenzione primaria deve essere fondata oggi direi all'ottanta per cento su opere di educazione sanitaria e di organizzazione territoriale dei servizi questo garanzia senza arrivare ai servizi non può discriminare ovviamente il il cittadino italiano da tempo e l'immigrato quindi gli uni e gli altri devono essere
Il più possibile seguiti
Consigliati e per essi devono essere messe in opera tutte quelle misure tendenti a limitare la evoluzione tenuta inevitabile di un fenomeno di così grave portata
Ringrazio per essere madri nelle però una riflessione va pure fatta
Non benessere dice a me discriminati oggi noi assistiamo proprio per la non tutte l'emarginazione di certi soggetti il padre degli immigrati una diffusione del mestiere più antico del vomito da parte proprio di questi immigrati che sfuggono a ogni regola e quindi a ogni indicazione casistica voglio dire
Quindi anche questo è un problema che noi ci dobbiamo porre e verso il quale per il quale dobbiamo pure attrezzarci uno per fare la la prevenzione di cui diceva parlava il professor De Masi nel due per cercare di reinserirli nel mondo del lavoro e non vuol spingere per la tostate di emarginazione a darsi a Mestieri che sfuggono diciamo certe regole certe leggi
Sociosanitarie dieci diciamo proprio del del vivere civile quindi o non è che il discorso non c'entra
Perché caro Marinelli e noi abbiamo le casistiche sulla popolazione prevalentemente sulla popolazione italiana ma le casistiche fino a oggi che tu hai presentato non credo che abbiano elementi che vengono fuori dalla popolazione degli immigrati
Punto secondo c'è anche l'aspetto che va studiato abbiamo rilevato registrata di quanto incide poi nella trasmissione nel contati ovviamente va come volete
In questi soggetti l'uso di sostanze stupefacenti
Che spesso ci compare sul giornale come trasportatori di sostanze ma nessuno si preoccupa invece degli utilizzatori
Nell'ambito di questi soggetti della sostanza stessi passo la parola presso il più civile il quale sicuramente ci affronterà un'altra spetta del problema
Io se posso parlare Latif se mi riesce più facile
Il compito che mi è stato affidato mi ha creato dei grossi problemi
Perché ho pensato a un'ipotesi di impatto tra due differenti etnie quella chiamata extracomunitaria e quella che chiameremo nella piccola trattazione che io vi faccio comunitaria ed il problema infettivologica è un problema rilevante perché non c'è ombra di dubbio
Che l'impatto dei patogeni anche se il mondo sembra oggi unito e profondamente differente
Cioè quello che la realtà nel Terzo Mondo e degli extracomunitari e quello che la realtà italiana soffermandoci alla realtà italiano la realtà europea mi fa vedere cortesemente
La prima diapositiva
E il problema non è facilmente solubile tenuto conto del fatto che rilevazioni veramente valide su quelli che sono gli extracomunitari mancano mancano soprattutto per quello che sono gli extracomunitari che indicano perché in sede locale ne sappiamo benissimo che esiste un'immigrazione
Clandestina esistono difficoltà di Censimento
E manca completamente una rilevazione epidemiologica su questo problema eppure noi dobbiamo affrontare il problema di questo contatto integrazione per patogeni infettivi perché io sono un infettivologo e quindi mi occupo di patogeni infettivi
Tra le caratteristiche infettivologica dell'extracomunitario le caratteristiche infettivologica del comunitario perché si badi bene
Non è detto che siano per forza gli extracomunitari a creare problemi per noi ma potremmo essere nudi a creare problemi per ed extracomunitari la successiva diapositiva
Ragionando su questo problema lo possiamo analizzare secondo dei punti cardine c'è un patogeno cioè l'impatto con l'uomo c'è la malattia al centro e su questo fenomeno che analizzeremo le singole componenti cioè il problema dell'età dell'ambiente di vita della nutrizione e della cultura che giocano un ruolo molto importante cioè quelle condizioni socio economiche che sono profondamente differenti fa sotto tutti gli aspetti tra i comunitari ed extracomunitari
La successiva diapositiva
E parto per darvi un taglio delle cosiddette infezioni non esportabili probabilmente sia un enorme paura che gli extracomunitari che avendo problemi
Su determinate infezioni che voi vedete elencata lì che pure sono drammatiche per i Paesi extracomunitari basti pensare che ci sono centocinquanta milioni quei numeri dovete moltiplicare termini il come detto in alto nella tabella centocinquanta milioni di casi di malaria nutrito ogni anno
Tanto per darvi un impatto oppure il Tetano incide per un miliardo e cinquecento mila persone all'anno come prevalenza quindi
Il tetto no è un'altra delle patologie extracomunitarie gravissima
Però tutte le patologie che io ho indicato quindi sono patologie non esportabili perché sono patologie legate a particolari fattori ecologici per esempio per i tumori insetti la zanzara per la malaria segnatamente
Che non essendoci più culinaria italiana solo eccezionalmente possono creare dei problemi e questi sono dei gravissimi problemi per il Terzo Mondo ma nell'impatto ambientale di questa indicazione
In realtà non creano problemi
La successiva le positiva invece ci interessa molto di più perché qui sono elencate le cosiddette infezioni esportabili cioè solo quelle che l'extracomunitario può per certo verso portare a noi
E mi voglio soffermare un poco su questo dato la dizione di Andrea ovviamente comprende tutta una serie di patogeni che vanno da patogeni hanno i ben noti per esempio il tifone salmone
Ma anche a patogene hanno i meno noti per sempre CGIL che in Italia ci sono poco in Africa invece ci sono molto e vedete che la diarrea incide nientepopodimeno che per cinquecento cinque miliardi di persone all'anno tra gli extracomunitari
Basti pensare che un bambino mediamente a dieci episodi di diarrea importante in Africa
E un adulto ne almeno due all'anno questo per darvi un'idea che cosa significa e la mortalità per diarrea anche straordinariamente elevata bisogna pensare che l'alcuni geografiche un bambino su cento muore all'anno per diarrea
Quindi sono impatti importantissimo e così anche malattie respiratorie morbillo pertosse
E tubercolosi per esempio vi segnalo che in zone africana della tubercolosi incide per come prevalenza per un miliardo e cinquecento mila persone affette da tubercolosi
E come tubercolosi attesi da ci sono circa otto milioni di portatori di tubercolosi attività
Quindi impatti veramente importantissimi e da segnalare l'ultimo settore Ahmed via sia in chi lo sto mia sia schiere dica sì Giardina sì che sono i parassiti intestinali
I per il problema dei parassiti intestinali il problema molto importante perché per una singolare tolleranza realizzata sì nei Paesi del Terzo Mondo molte persone hanno più in questioni contemporanee tra l'altro tollerano i parassiti meravigliosamente bene
Quindi possono essere per i cosiddetti portatori sani che esportano dei parassiti senza averne loro stessi dei danni particolari e le parassitosi quindi rappresentano tra le infezioni asportabili con le quali noi ci dovremmo profondamente
Confrontare
La successiva diapositiva
Basti pensare tanto per dare un'idea che le malattie infettive nei Paesi del Terzo mondo degli extracomunitari rappresentano il principale problema patogeno
Se noi vediamo le i giorni di salute persi cioè i giorni di malattia né il Ghana per esempio per il quattro quarantasette virgola tre per cento di tutti i giorni perduti per malattia sono legati a malattie infettive
La successiva depositi IVA nel Bangladesh in termini di mortalità se vediamo le cause di morte
Vediamo che il quarantadue per cento delle cause di morte solo da malattie infettive
Tutte le altre cause di morte Moore malattie vascolari incidenti tutto quello che si vuole è solo il cinquantasette per cento quindi le malattie infettive rappresentano la metà delle ore di lavoro perse e delle ore di malattia rappresentano la metà delle cause di morte per i Paesi extracomunitari
La successiva depositi
E questo è particolarmente stimolante significativo perché nell'ambito delle malattie infettive se ne paghiamo dei dati del Garda del Bangladesh che vi ho fatto vedere poco fa con i dati degli Stati Uniti e dell'Italia
Noi vediamo che in Italia per esempio i giorni di malattia persi per malattie infettive sono solo l'otto per cento del totale negli Stati Uniti d'America il cinque virgola sette per cento del totale
E la mortalità per malattie infettive negli Stati Uniti d'America oggi e dell'uno e quattro per cento e in Italia e del tre virgola cinque per cento
Rispetto alla metà delle cause che noi vediamo nei Paesi del Terzo Mondo e questo ci stimola perché questo ci dice un fatto importante
Che la cultura e l'educazione sanitaria tassi che le malattie infettive vengono battute perché le malattie infettive sono prevenibili e curabili
Uno stesso discorso non si può fare per esempio per le neoplasie o per tante altre malattie degenerative dall'età senile
La successiva depositi
In Inghilterra tanto per farvi un esempio il benessere sanitario nel campo delle malattie infettive dà vantaggi di questo genere tal mille ottocentottantuno in cui la probabilità di morte per malattie infettive
Era diciamo di tipo terzomondista perché il quaranta per cento di di morti avveniva per malattie infettive l'aspettativa di vita era di solo quarantasette anni nel mille novecentosettantaquattro abbattendo le cause di morte per malattie infettive l'aspettativa di vita è diventata automaticamente molto più alta settant'anni
La successiva depositi
Ma il problema non va visto esclusivamente all'atto del patogeno fa visto anche parlato dell'uomo è l'uomo va valutato come suscettibilità agli agenti patogeni questo è un problema molto importante molto grosso
Se esista una memoria genetica della immunità è un problema non ancora risolto e dibattuti Simo
Ma certamente si verifica una selezione naturale nostri ricordarle che quando a Cortés esportò in Sudamerica il lor Billo
Morirono milioni di persone probabilmente la Spagna con questo al Sud America esclusivamente per il Nord Biglio più per la capacità di Cortes
E questo in allegato una selezione naturale perché naturalmente i patogeni nell'impatto con l'ambiente
Danno una selezione naturale
E poi c'è una selezione etnica alla embolizzazione spontanea basti dire che per esempio gli africani sono straordinariamente tolleranti per tante cose
Marinelli ha parlato benissimo lei DS volevo segnalare che per esempio il virus HIV due viene tollerato dagli africani straordinariamente meglio di quanto non tollerano poi gli occidentali l'HIV uno
E c'è anche forse qualche misterioso fatto di latenza è molto lunga di questi virus
E così anche infine bisogna pensare alle vaccinazioni di obbligo perché io non sto mica gli extracomunitari che vengono qui come siano vaccinati e questo lo voglio per esempio di riferire un fatto importante la polio la poliomielite i virus selvaggi circolari in Africa cercavano con fascista
In Europa noi oramai siamo tutti vaccinati e quindi di Ruspoli o non circolano più se questo possa creare problemi nessuno lo sa ma certamente può essere un impatto nuovo
La successiva depositi Ricci
Condizioni socio economiche età
Pensate che la quasi totalità il circa la metà della mortalità che si realizza nei paesi del terzo mondo si verifica in bambini al di sotto dei dieci anni di età
Quindi l'età è un fattore purtroppo traumatico come fattori di mortalità e malattie infettive
E dobbiamo confrontare anche il problema dell'ambiente di vita
Io non so che quale possa essere l'impatto del cambiamento dell'ambiente di vita igiene delle direzioni inquinamento fecale dell'ambiente indice di affollamento lo sappiamo benissimo però sappiamo anche che probabilmente l'extracomunitario che arriva in Europa
Può avere dei vantaggi da questo ambiente di vita perché il nostro ambiente di vita mediamente superiore al nuovo però potrebbe verificarsi il follow me lo dell'affollamento che dà luogo invece un fenomeno che si sente poco e quindi creare delle condizioni ecologiche
Quale per esempio faccio un esempio classico lo streptococco con la conseguente malattie reumatiche cardiopatia che crea dei problemi che abissini
Sotto questo aspetto in base all'indice di affollamento rende tutti sappiamo che nelle anche per esempio della Lombardia esistono stanze che alloggiano dieci dodici quindici venti extracomunitari in una stanza
E i problemi di nutrizione la nutrizione
Diciamo ai sinergica con la diarrea
Perché l'anno nutrizione a diarrea in realtà è una denutrizione spontanea e quindi crea dei grossissimi problemi
Come anche i problemi della cultura poco fa professori dell'accennava al problema delle abitudini sessuali senza giungere al mestiere più vecchio del mondo e poi un classico
Però bisogna pensare che la mentalità che alcuni terzomondista si è profondamente diverso nei confronti del sesso per questi problemi c'è una libertà c'è una promiscuità ci sono dei villaggi in cui addirittura non esiste
Il rapporto marito moglie c'è una disponibilità totale della popolazione alla procreazione i figli vengono gestiti in maniera comunità tanto per dirne una
Ma così anche per esempio la cultura del tatuaggio che Bo come voi sapete è un fatto pericolosissimo per tutte le vie di inoculazione
Stacca la povertà la delinquenza la droga il gruppo la trasmissione di malattie infettive per via parenterale e così via canta la successiva via positiva
Vi voglio dare un piccolo taglio di come mentalmente mi sono posto in queste possibilità di patogeni che passano da un lato all'altro in una maniera libera e quale può essere l'impatto di un fenomeno di questo genere
Quello che voi vedete a sinistra sono i patogeni che possono essere portati dagli extracomunitari verso i comunicati
Quello che prevede la destra invece sono i rischi che noi possiamo rappresentare per loro che avvengono in Italia quello che vedete in mezzo e a cavallo perché possono essere scambi crociati di dubbia natura
E certamente gli extracomunitari possono rappresentare un problema per parassitosi patogeni e interi ci salmonella conico orienterò tossici in Africa sono diffusissimi
Colera sci gelosie rotavirus e invece noi possiamo rappresentare un grosso rischio per loro per le virosi respiratorie soprattutto per la selezione di alcuni ceppi batterici riuscito streptococchi e stafilococchi come ce ne sono altri
La civiltà della cultura dei consumi che ha fatto sì che noi abbiamo usato ed abusato di antibiotici e questi hanno creato dei ceppi batterici particolarmente resistenti che se vengono a contatto con popolazioni non abituati a questi ceppi possono creare problemi soprattutto polmonari e notevole gravità soprattutto quando questo poi si realizza in un ambiente che sono chiaramente più stretti di quelli allora abituali così anche vale per il meningococco per la tubercolosi che seleziona in Europa dei micobatteri atipici
Molto importanti per la Pontina ceppi selvaggi e per i possibili impatti di una condizione ecologica che forse si è anche un po'vista nella nostra area geografica
I soggetti portatori sani che vengono dal Terzo Mondo per epatite Bindi che vengono a contatto in Europa con l'epatite Delta creando dei problemi di notevole gravità
E infine il capitolo grosso delle patiti non ha e non di e delle malattie sessuali sulle quali probabilmente il professor Montemagno che ha molto da dirci che effettivamente possono essere in espansione anche per il contagio
Sessuale naturalmente la successiva diapositiva
E questa è l'ultima nobili scorcio più e questo non è un argomento migliore un argomento dei politici sentivo poco fa il dibattito Chirico Vetrella su questo problema qua
Io debbo dire semplicemente una cosa su questa tabella che poi generica Censimento rilevazione epidemiologica profilassi adeguata diffusione di cultura sanitaria
E vedete sanitaria sul territorio disponibile e attivista per il settore questo significa una sola cosa
Noi non ci possiamo illudere Schweitzer ce l'ha insegnato in Africa che queste persone si rivolgano a Long sul tema vere un beneficio di una cosa che non conoscono neanche che cos'è
Quindi è chiaro che deve essere la usa cala un solo una struttura poco questo poi un discorso politico che io non so risolvere che deve rendersi disponibile per queste persone perché queste persone non hanno neanche la cultura del sapere quale beneficio
Possono avete dall'utenza paramedici grazie
Sono Gradanti civile per due motivi uno perché ci ha presentato un aspetto abbastanza Avati accanto delle problematiche
A livello infettivo ma soprattutto perché c'è ricordare che attraversa la le le cosiddette malattie di montagna
Abbiamo abbassato il livello di guardia sulle partite basta citare Bloomberg al Secondo Policlinico sentirla con parenti c'è accostarla come che fatte epidemiologico per Isimbardi Taiwan
Punto secondo e questo lo sappiamo perché ognuno di noi ha una certa esperienza c'è in Italia una recrudescenza perché abbiamo abbassato i livelli di guardia sarà di bici
Quella che tu hai detto mi preoccupa ancora di più perché alla nostra recrudescenza diciamo endemica nel senso buono si aggiunge un altro problema
Verso il quale evidentemente bisogna attrezzarsi come ci attrezziamo trenta
Quarant'anni fa per gli ultimi aveva riflessione che faceva vicino al setto siamo d'accordissimo Webber i cosiddetti centri di accoglienza vinti vizio di orientamento
Però insisto nel dire che è vero che è un problema dei politici e non ben diffidenza i politici Persepoli per la Mori incominciamo Moroni operatori sanitari a metterci a disposizione di queste popolazioni di questi soggetti
Per almeno cercare Dio rientrare il problema è di affrontarlo nelle nei termini migliori possibili passò subito la parola al professor Menegotto
Il quale invece ci presenterà tutto un altro aspetto del problema essendo lui esperto del mondo del lavoro
Sì improprie non sembra un po'come era contro scusi dieci minuti non di più va bene
Ora Debussy il problema dicevo sembra un po'contraddittorio
O riguardo al problema dell'atto della tutela della salute e del lavoro rispetto alla popolazione degli immigrati perché in qualche modo una dato di base
Ripeto a delle atipicità per lo meno per quello che riguarda la situazione campana
In dati numerici noi abbiamo dati abbastanza grossolane si calcola che in Europa ci siano circa quindici milioni di lavoratori immigrati in Italia circa ottocento mila i dati sono variabili in Campania siamo nell'ordine di circa trentacinque mila lavoratori
Per la Campania dico il dato è contraddittorio strano perché in fondo dove si vada comunque a leggere quali sono le motivazioni per cui siamo una un flusso una corrente migratoria
In generale questa giustificazione dovuta come per esempio tutto in Germania per i lavoratori turchi per fare un esempio che queste correnti migratorie vengono a colmare una carenza un un voto diciamo di manodopera
Perché in determinate lavorazioni comunque sono carenti quindi manca la manodopera ma anche in qualche modo una caratteristica fascia di lavoro che per esempio in Germania non veniva coperto i lavori più pesanti lavori più umili i lavori diciamo in qualche modo immaginati
è strano perché considerando che la Campania che è la regione con il più alto tasso di disoccupazione quindi con un mercato del lavoro in qualche modo esuberante si rimane un po'sorpresi nel considerare che esista di fatto una forte presenza
Di una manodopera che lavora in in in diciamo di natura immigrata
La questione invece è abbastanza più semplice io ho letto con molta attenzione questa bozza di lavoro che sta preparando pugliese sulla questione degli immigrati qui in Campania
E perché in realtà questo non è una regione dove manca il lavoro
E quindi non è che qui esistono un gruppo di persone che non lavorano questo una regione che ha il primato italiano probabilmente dei lavoratori i quali non sono in qualche modo organizzati non sono difesi sindacalmente non hanno particolari diritti da difendere e quindi è una regione dove esiste una forte fascia di lavoratori spesso lavoratori che lavora nel in in maniera ancora più pesante
E che in qualche modo invece contribuiscono alla creazione di un patrimonio e quindi di un
In qualche modo in all'interno del processo produttivo un patrimonio notevole costante ed importante
E allora e proprio questa regione che in qualche modo ha un suo patrimonio consolidato se volete di cultura tra virgolette e cioè che la cultura dello sfruttamento del del del lavoro clandestino
Che ha quindi tutte le caratteristiche e la capacità di utilizzare all'interno di questa sua cultura produttiva mano d'opera che va a riempire non una disoccupazione quindi non una concorrenza ma di fatto un mercato del lavoro che già esiste sussiste e che ha una sua diciamo storicità nella sua rappresentazione
Avrà in qualche modo il problema che ci si pone per diciamo un operatore come me che opera all'interno del problema della tutela della salute del mondo del lavoro
In realtà e di considerare questo problema pone un problema ecco come diceva Grella diciamo di un particolare settore ghettizzato
Qui in realtà il problema degli immigrati non fa altro che porre di nuovo in emergenza il problema complessivo di una grossa fasce di lavoratori che in qualche modo non sono tutelati
Facciamo l'esempio il problema dei lavoratori a domicilio non non per stabilire paralleli abbiamo dei conteggi per cui lavoratore domicilio Pisano circa nella nella regione Campania circa settanta mila
Ma non più di cinque mila di questi lavoratori sono sotto controllo tutela sono organizzati quindi tutto una fascia enorme di lavoratori
Quindi il doppio dei lavoratori extracomunitari che sono al di fuori dei diritti civili del controllo delle loro condizioni di lavoro
Da questa premessa per dire che qui in Campania quindi ci troviamo ad affrontare un problema che già alle radici nel tipo di sistema produttivo che esiste qui dentro
Allora questa è una prima notazione la seconda notazione come affrontare il problema di di questi dei lavoratori naturalmente il problema e drammatico perché più che essere un problema diciamo di tipo tecnico di avere dei connotati tecnici è un problema di come fare emergere dalla clandestinità questi lavoratori
Perché le possiamo diciamo in qualche modo porci dei problemi teorici che sono quelle se volete
Della metodologia di intervento delle diciamo delle delle strutture che noi istituzionalmente predisponiamo i centri di ricovero i centri di assistenza o ancora come indica l'organizzazione mondiale della sanità
Dei rapporti corretti
Tra Paese con diciamo che riceve gli emigranti con i Paesi da cui esce da la manodopera e quindi con un livello di collaborazione per cui già i primi dati primo Censimento
Le prime valutazioni dell'idoneità lavorativa avviene nel paese da cui la corrente migratoria trae origine
Ma tutte queste cose qui in campagna annullo rilievo Inés diciamo estremamente poco consistente pensate lo diceva il lavoro di Pugliese
Che qui il novantacinque per cento dei lavoratori immigrati che hanno un rapporto di lavoro ufficializzati sono le collaboratrici domestiche
Ora ne sappiamo perché perché sono le uniche per le la ragione è particolare che in qualche modo devono essere iscritte perché per tutta una serie di conseguenze
Ma le sappiamo benissimo che qui invece in ragione campani esiste una forte presenza a livello del lavoro agricolo ma anche del lavoro edilizio
Lavora edilizio per esempio sono gli extracomunitari jugoslavi che per una certa tradizione dal terremoto del Friuli poi sono passati anche e soprattutto una serie di di di di correnti
Ora il problema ecco posto questa che è la condizione di base importante cioè di dire attenzione che il problema non può essere soltanto interpretato dal punto di vista medico
Ma quindi Altman grande rispondenza diciamo di politica generale delle individuazione di questi lavoratori a cui bisogna dare delle garanzie
Certamente c'è un problema che si pone problema evidentemente per chi lavora
E prima di tutto è quello di strani di stabilire l'idoneità al al lavoro idoneità al lavoro che anche l'organizzazione mondiale della sanità ribadisce essere una un problema non indifferente
Perché molto spesso questa non è una manodopera qualificata e quindi anche la definizione di un ibrido unità lavorativa deve essere estremamente flessibile
Perché poiché non si presenta già con particolari caratteristiche di mansioni idoneità al lavoro deve essere fondamentalmente umili Rondoni età al lavoro generico
Salvo poi seguire questi lavoratori in un itinerario che deve seguirli passo per passo per le singole mansioni che si andrà dall'occupare dei processi lavorativa
Anche rispetto a questo il problema fondamentale che si pone rispetto a a questi a questi lavoratori quest'e quello che il grosso della della problematica del rapporto tra la istituzione sanitaria e i loro problemi sanitari nasce proprio da un incontro tra due culture medico sanitarie estremamente differenziate
La cosa peggiore che si possa immaginare che in realtà questo incontro sia un incontro tra una cultura medica di cui non siamo depositari e una non cultura da parte di queste persone
In realtà noi abbiamo delle culture che sono consolidate che sono mille
E in aree e che sono delle culture che hanno delle tipicità della caratteristiche sono profondamente diverse rispetto alle nostre per esempio la cultura medica informale che danno a voi se volete e estremamente marginale caratterizzata da un'infima percentuale di rapporto in queste in queste situazioni per esempio prendiamo io ho letto alcuni lavori sulle per esempio sugli immigrati marocchini in Olanda
Sugli immigrati turchi in in Svezia cioè situazioni che sono state tenuto sotto controllo anche dall'Organizzazione mondiale della sanità
Ma lì si è visto come il ruolo di partenza era stato proprio quello
L'analisi invece poi di che tipo di cultura medica accelera per esempio in Turchia che tipo di cultura medica c'erano in Marocco e c'è come una grande espansione della cultura medica informale dei guaritori che però badate bene il guaritore in queste culture
è un personaggio importantissimo tra l'altro copre formidabili parte di popolazione e non solo
Ma i soldi pare un problema di quindi di coprire certe fasce di intervento medico
Ma presente la differenza di nell'approccio
Il guaritore comunque una persone e a quale nelle loro cultura a strutturalmente un rapporto diciamo interpersonali ricchissimo con la persona con cui si confronta
Che non è solo quello del rapporto tra medico-paziente molto intenso ma un rapporto molto innescato all'interno della cultura complessiva in cui sia il medico e il paziente sono in qualche modo calati
Quando il il paziente viene qui nella nostra cultura occidentale trovo una cultura che per sue caratteristiche ormai evolutive a delle dei dei parametri che sono fondamentalmente quello diciamo di Tito tecnico biomedico
Oggi il rapporto sui entrata in ospedale il rapporto con il con tra tra il medico e il paziente un rapporto diciamo che si lega a quel colloquio iniziale
Tra il medico tra l'altro che viene spesso sempre più contratto per una mostra che ormai cultura complessiva del rapporto medico-paziente e molto più invece questo rapporto è affidato diciamo i parametri biomedici a i rilievi
E questo incide molto pesantemente nel lavoratore il quale in qualche modo invece è abituata ad un rapporto interpersonale estremamente culturale ed estremamente in qualche modo pesante con il medico con cui si confronta
Tutte queste cose fanno sì
Che in qualche modo la nostra il nostro tipo diciamo di cultura medica deve anche fare un atto di umiltà assicura affrontare questi problemi cedere in qualche modo anche predisporsi che rispetto a queste persone che vengono anche con un'operazione di tipo culturale e prima di tutto significa un'operazione a livello di linguaggio
Oggi il problema del linguaggio è formidabile
Però dei linguaggi e non è soltanto quello di dire bisogna che che i lavoratori impari la nostra lingua ma anche bisogna predisporre dei nostri centri assistenza che ne abbiamo capacità di esprimersi ebbene dicevano alcune alcuni lavorino Rimini organizzazione mondiale la sanità e prove del linguaggio e problema fondamentale perché il problema complessivo dei sintomi di come si esprime la malattia
L'inglese malattia cioè a tre definizione c'è la definizione complessiva che Sickness la malattia complessiva poi c'è il Messia che la malattie come si sente
E poi c'è Diseases che la malattia come viene definita non solo oggi che a mente e loro fanno bene a distinguere questi tre tipi di rapporti
Perché per passare alla definizione complessiva della malattia come senso operativo di come intervenire bisogna passare attraverso l'innesto cioè attraverso come il soggetto si esprime e quindi problema di linguaggio problema del rapporto che il soggetto ha con il proprio corpo e fa parte di una cultura complessiva come dive del proprio corpo di idee soggettivamente le proprie malattie
Il chi viene dalla da culture diverse certe volte ha un rapporto con il proprio corpo ben diverso molte volte esprime il sintomo magari come un problema di come si dice spesso di negatività complessiva Mimmo rapporto culturale in un rapporto religioso eccetera eccetera
Questo insomma per esprimere la difficoltà che certamente c'è ma che ha bisogno di attrezzarsi
Non solo
Una volta e qui ritorniamo all'argomento quello della della della tutela del del del lavoratore chino presente che quindi tutelare il lavoratore significa rapportarsi in qualche modo bene alla al suo patrimonio culturale e d'altra parte significa anche in qualche modo tenere presente che certamente il lavoratore che viene qui
Nelle in Europa che dire quindi Italia è il lavoratore che di fatto comunque copre le fasce più a rischio complessivamente del lavoro
Allora sono destinati certamente i lavori più pesanti i lavori più tossici sono destinati i lavori in qualche modo anche più gravosi nel tipo di carico di lavoro nelle campagne qui della nostra Regione sì hanno turni di lavoro che sono turni massacranti
C'è turni altro che le otto ore sancite qui si lavora quattordici sedici e diciotto ore questo diciamo solo per danno spaccate per rimanere nell'ambito dei dieci minuti però di un problema che secondo me a ampi implicazione diciamo di politica complessivo della sanità e anche a un problema ancora di notevole capacità di predisporre diciamo una certa umiltà la nostra cultura di confronti di una cultura dei paesi extracomunitari
Grazie professore me ne accorgo che ci ha presentato un grosso spaccata ragione alla problematica ovviamente il tempo come sempre tiranno
La andrebbe discusso abbondantemente quelle che tu hai detto
Ma io debba avere fretta e passo la parola al professor Montemagno che è stato uno dei primi a porsi sì a mettersi a disposizione come struttura come direttore di una struttura di questi immigrati di questi soggetti prego
Io prima di affrontare i problemi ginecologici
Del direzione di questi realtà extracomunitari
Voglio riprendere un po'quello che per la Tridente ha detto il Piccinino
E e cioè a dire che in effetti tranne quei pochi a detti ai lavori medici e paramedici che hanno provveduto a partecipare a programmi di cooperazione dei Paesi in via di sviluppo
La maggior parte dei dipendenti della sistema sanitario è mancato un adeguato training formativo per affrontare l'attuale emergenza
D'altra parte storicamente nel nostro Paese non mai esistita una tradizione realmente coloniale così radicata come in altri Paesi europei vede Gran Bretagna
Ma Francia e Belgio soprattutto dove da sempre si è sviluppato un filone di medicina che porta avanti le problematiche
Sanitarie dei Paesi del Terzo Mondo e quindi necessario prima di affrontare un tema specifico come quello specifico ginecologico
Dallo sguardo alcuni dati statistici che ci permetterà di mettere a fuoco le problematiche socio economica di questa popolazione diamo la prima diapositiva
Non si vede ha fatto bene a noi belle che ve lo leggo
Allora vi dirò che dai dati forniti dall'Unicef nell'ottantotto si evince che la popolazione globale dei paesi in via di sviluppo quasi cinque volte più numerosa di quelle dei Paesi industrializzati con un incremento annuo superiore al due per cento
Contro meno dell'uno per cento dei paesi industrializzata è comparso l'immortalità
Del venti cinquanta per cento contro il quindici
Dei Paesi industrializzate con un tasso di mortalità al di sotto dei cinque anni altissimo dell'aspettativa di vita di gran lunga inferiore ai Paesi industrializzati vediamo se la prossima si vede un po'meglio
Anche l'analisi di alcuni fattori socio economici come il tasso di analfabetismo la disponibilità di acqua potabile o di assistenza sanitaria dimostrò un notevole divario tra questi due realtà
Vediamo la la prossima diapositiva ma la situazione ancora più spavento sa se si osservano i dati relativa alla situazione
Semmini le tra virgolette il tasso di alfabetizzazione appare al vento ottanta per cento della popolazione maschile all'affettività media
Intesa come numero di parti prevedibile per una donna in tutto il periodo riproduttivo e compreso tra tre virgola sei e sei virgola cinque contro il due per cento delle donne metta in conto che due delle donne dei Paesi industrializzati quinte una natalità molto molto superiore
Riguardo mentre la percentuale di donne che fruisce di qualche forma di contraccezione o di assistenza al parto e mamma è calcolabile ma certamente molto al di sotto dello standard dei Paesi industrializzati vediamo la prossima diocesi viva strettamente dipendente da queste tre carri condizione socio economiche e il tasso di mortalità materna numero di decessi di donne in una gravidanza o nei successivi quarantadue giorni per cento mila nati vivi è altissimo rispetto ai Paesi industrializzati
Vediamo la successiva il novantanove per cento delle morti materni che si verifica annualmente interessa i Paesi sotto sviluppate senza considerare che per ogni donna morta vi sono dieci quindici donne che riportava gravi lesioni permanenti
Alla base di tutto ciò prossima diapositiva vi sono una serie di condizioni
Che determina il rischio di mortalità e morbilità materna come la cattiva salute generale l'ignoranza la povertà la discriminazione sociale le notevole difficoltà di accesso ai servizi sanitari
Le basse condizioni socio economici la prossima sono infatti causa di malnutrizione quindi dell'elevata mortalità infantile della notevole incidenza di malattie infettive e quindi della Bassa aspettativa di vita
Da queste considerazioni generale scaturisce il nostro dovere di Società Civile di fornire a queste comunità acquisizione
E ve in interventi che che non renda nel nostro Paese adeguato al proprie capacità del supporto sanitario
Per quanto riguarda la nostra precedente a noi riteniamo doveroso sviluppare tre linee di atterrita vediamo la prossima trattandosi prevalentemente di popolazione in età fertile la contraccezione e la pianificazione familiare l'assistenza prenatale la tutela della maternità non ultimo l'adeguamento delle strutture ospedaliere per assistenza alla giusta vediamo la prossima spiegabile e quindi che un'adeguata educazione sui temi della contraccezione e pianificazione familiare sì ha fornito soprattutto tenendo conto del background demografico della popolazione immigrata dalla loro cultura dei fattori sociali religiosi
Una particolare attenzione deve essere posta poi alle tematiche delle malattie sessualmente trasmesse che in relazione all'improvvisa ondata di migratorie dobbiamo aspettarci tendano tendina commenta
Ma soprattutto il lavoro in questo campo non può prescindere da un lato dalla fornitura di adeguati servizi e supporti gratuiti che permetterà di incentivare e di motivare le problematiche della contraccezione della pianificazione familiare
E dall'altro di dare un opportuno Trini negli educativo al personale medico e paramedico
In tema di assistenza prenatale e di tutela della maternità
Ecco dal prossimo è necessario compiere un duro lavoro che vada alla valutazione delle condizione nutrizionale delle gestanti migrante
Alla profilassi delle malattie infettive tropicale di quelle emergenti
Avete ADS alla conoscenza delle malattie genetiche specifiche di queste popolazioni alle quale fornirà anche un'adeguata consulenza genetica prenatale è necessario inoltre la conoscenza ed il trattamento di ventuno alle patologie ginecologiche
Derivanti da precedenti eventi ginecologi ostetrici ed inoltre istituire corsi specifici di fisico profilassi ostetrica e stretta collaborazione con le strutture i luoghi del parto
Da questo punto di vista vediamo la prossima affrontiamo certamente l'argomento più scorrevole più scottante cioè l'adeguamento delle strutture sanitarie per l'assistenza alla gestante immigrati e quindi necessario uno sforzo di tutte le componenti lavorative rivolto innanzitutto alla conoscenza delle problematiche epidemiologiche specifiche delle popolazioni immigrate attraverso opportuni training per ottenere l'umanizzazione del luogo di cura intesa nel senso di una completa integrazione di queste persone della nostra società realtà ospedaliere e l'adeguamento alle nostre metodiche di assistenza altra avanti al parto rispettando le specifiche culture
Per fare ciò è necessario nella che nella nostra realtà sanitaria i sia individuate de realizzata inizialmente centri specifici o va a trovare questi obiettivi certamente ultima diapositiva solo migliorando gli stendardi socio economici di questa popolazione si potranno migliorare quelle sanitarie credo che abbiamo fatto in dieci liste
Grazie Montemagno e che mi ha fatto è stata velocissima essi e
Però in fondo attirato un po'le conclusioni della prima tavola rotonda e certamente le problematiche lui ha apposto bisogna poi tradurre nei fatti
Soprattutto con quello che diceva a me ne Cozzi creare un rapporto studiando le termiti alla cultura a monte tutti il modo di esprimersi e di essere capace di questi soggetti
Ciò detto passo la parola modo coming pervada se mi permette l'onorevole Valenzi
All'onorevole Valensise quale si preoccupava molte di inserirsi male in in questo dibattito in questa tavola rotonda io penso invece che lui possa svolge un ruolo importantissimo di Sinead chiaro tra la prima e la seconda tavola rotonda e certamente non sarà fuori posto anche perché l'onorevole Enzo sappiamo un po'tutti
A anche un'esperienza diretta rispetta i paesi di cui stiamo trattando prego
Ringrazio molto il professor verrebbe perché in fondo ha detto quello che io volevo dire
Prima di iniziare e chiusi di fa guadagnare qualche minuto di tempo
Io dovevo parlare ieri in realtà poi una serie di ragioni mi è stato impossibile gli organizzatori gentilmente mi hanno ha chiesto di invece venire a questa a questa di Quarto in realtà ho pensato al principio che non c'è però molto più questa in questo dibattito però debbo dire che comunque per me è stato molto interessante
Ho interessante tutti i punti di vista forse in particolare
Per le cose che avete questo ormai goloso perché questo ci ricollega proprio a un questioni di carattere diciamo che io chiamerei umano
Lì la dispensa posizione favorevole che illustri medici che hanno parlato hanno dimostrato nei confronti della situazione dei lavoratori extracomunitari io credo non sia così diffusa nella coscienza del popolo italiano quello che mi preoccupa soprattutto è il fatto che c'è una impreparazione secondo me generale di fronte al problema e di fronte in particolare dimensione che il problema sta acquistando e di fronte all'irruenza del fenomeno
Partendo dalla considerazione che noi potremo contenere questo fenomeno vanno potremo restare
Basta vedere quello che viene e Mutu in Francia in Germania in particolare e Inghilterra dove tutto una serie di lavori quelli più pesanti quelli meno controllati quelli quindi nel detto nemmeno meno difficile edita dalle leggi
Noi assistiamo questo patto che ci sono ormai
Milioni i milioni di lavoratori che svolgono queste mansioni
Negli aeroporti chi fa la pulizia pentimenti terre sono gli indiani in Francia le popolazioni nere sono molto diffuse tra gli infermieri e poi tutti quanti i lavori pesanti gli algerini sono quelle che nelle fabbriche a fare i lavori più difficili più pesanti
Meno meno meno attrezzati anche per difenderci allora io su questa questione
Volevo dire alcune cose
Alcune cose che sono anche forse giustamente The professor Verde con molta acutezza ha indovinato il fatto che c'è questo passaggio alla psicologia ora in realtà la preparazione degli italiani secondo me Adam accettare questo fenomeno che inarrestabile inarrestabile
E che sarà sempre più fortemente incisivo nella vita dell'Europa
La preparazione secondo me e scarsa cioè non ci si rende conto di una serie di
In realtà e soprattutto ora che mi sembra che bisogna ricordarli italiani cose che deve esser fatta secondo me attraverso le scuole attraverso l'università attraverso i teatri attraverso il cinema con tutti i mezzi
Qualcosa che deve ricordare ai rifugiati
Alcuni alcune alcune alcuni elementi del passato grazie ad un'idea si dimenticano che sono stati anche loro immigrati immigrati io sono di una famiglia che immigrata
Alla metà del secolo scorso in Tunisia
Io non ero un carbonaro scappo apparsi arrestare
Dalle truppe dalle poi la polizia di dopo di Toscana e andò in era un giovane medico a Tunisi non c'erano molti medici il il Bay lo prese subito a ben volere diventò medico del Bay diventò ricco potente comincia a far venire
Sono i parenti che invece viviamo grazie abbastanza inesorabilmente a Livorno ma questo è un fenomeno non soltanto della mia famiglia ma in Tunisia c'erano nel mille novecento mille ottocentottantuno quando Sadok bei dovette cedere alla Francia e firmato per quattro giorni i combattimenti protettorato cioè da trasformare di beni calato indipendente in un protettorato francese
E c'erano undici mila italiani io sono popolazioni caro non dovrà essere superiore alle quattrocento mila persone quindi erano politica molto forte
Questa verità potevo poteva di una serie di privilegi particolari
L'Italia e non potevano essere arrestati dalla polizia tunisina e non mia di lungo troppo su queste aule delle scuole loro ai un teatro Teatro Rossini io da ragazzo mi ricordo aveva degli ospedali
E quindi avevo una tesi di concessione come avveniva in India coincidano e questi italiani sono stati
Hanno vissuto in questa in questa terra di Tunisia
Durante moltissimi anni perché fino alla guerra praticamente la guerra del quarantacinque canti otto punto con la sconfitta del fascismo che
Ha provocato poi l'espulsione da parte dei francesi o anche il ritorno in patria
TIM molti quasi tutti gli italiani che erano diventati nel mille novecento verso gli anni Trenta e vernice Piccinni cento mila persone deve e cioè non cento mila francesi popolazioni forse di un milione e mezzo di tunisini
Io prendo questa esperienza esempio va potrebbe ci potrebbe anche parlare delle giuridica del Marocco dell'Egitto in particolare dove gli italiani erano molto numerosi
Per il gol italiani sono stati trattati sempre nel modo più ospitale possibile io se vado a cercare quali sono gli scontri quanti movimenti anti italiani in tutti questi anni e non trovo trovò traccia a parte uno che quello tre bis novecentoundici quando ci fu l'attacco contro l'idea appare spedizione militare italiano in Libia ed era inevitabile che a un certo punto nel mondo arabo ci fossero delle ripercussioni a parte quelli cui Lippi Sokoli entrati da Gilles altissimo
Il a Tunisi numero centoundici di italiani dissero sessant'anni in questo Paese rispettati fraternamente accolti e hanno fatto fortuna
E non comunque su queste cose proprie sarebbe troppo troppo troppo lontano quello che vorremmo sottolineare che di italiani che sono stati in questi in questi Paesi hanno potuto constatare in realtà hanno avuto capire che in realtà rinuncerà sul dei popoli barbari ma anche ambigua obbligavano una civiltà diverso questa questione
Ora blister questa sensazione di un incomprensione questo passato da parte del popolo italiano il generale abbastanza forte ma non responsabilità e anche molto grandi da parte nostra non solo per quello che è successo in Libia in particolare con con le due cose con la conquista e la riconquista
Il buio fummo più furono condotte con una grande violenza e con una spiriti di aggressione a quanto quanto mai vergognoso per noi io ho avuto occasione di parlare in assemblee dove numerosi erano i gli africani
E ho dovuto dire che è una vergogna che non si è mai chiesto perdono per esempio ai libici io non sono una un ammiratore di di Gheddafi per molte ragioni ma non si può capire il fenomeno Gheddafi
Se non si pensa a quello che è successo durante tanti a tanti anni in Libia
Per colpa degli italiani terre requisite gente messe in campi di concentramento
P ottanta mila persone e Graziani una conferenza che Tecce a Pavia ancora nel periodo fascista di stenti di Pavia che Dio manda domandarono ma perché avete ammazzato tanta gente e lui rispose ma se vorrò prendere loro terre non c'è un altro mezzo che liquidare con loro ci stavano sopra con cinismo tipico dei fascisti
Ecco questi questi questi elementi Bta ricorda e invece no c'è una tendenza a rimuovere queste questi ricordi non c'è vuol più parlare non se ne parla
E in in altri Paesi ma tanto basta prendere esempio da della
Della dell'America che dopo pochi anni dopo molti avvenimenti del Vietnam abbia adesso sformate il film in cui si dimostra e come in realtà al l'Americà s comportata con una violenza inaudita
E come in realtà questa gente via aveva torto ad andare in questi Paesi metodo che hanno sofferto questi giovani gettati nella fornace cioè il saper nemmeno perché morivano in questi e quanti italiani sono morti mi per colpa del Governo italiano e e e quanti quanti di bici hanno pagato
E allora è evidente che ci ci può non capire
Certe reazioni che sono se volete anche sbagliate ma che hanno un loro fondamento ecco questo fondamento questa storia del passato dei rapporti tra l'Italia e l'Africa intriganti Abissinia
Sì ci sarebbe da parlare delle ore intere su queste questioni qua la gente impiccata oppure la gente buttata Daniele dicendo che alla adesso ti salvi se è capace
Senza dimenticare una cosa che è importante ricordare che i primi aerei
Che furono tollerati in guerra contro le operazioni civili non furono quelli fascisti che andranno a bombardare qua da fare in Spagna dal trentatré al trentacinque trentaquattro trentacinque trentacinque trentasei
Ma invece furono quindi offrendo un desiderio che Giolitti per la prima volta fece sperimentare Blister un po'era possibile utilizzarle in guerra con l'opposizione civili poi in Abissinia
Che lavora la famiglia Ciano e e i Mussolini ci andava contro a divertirsi a buttare le bombe
Sul sulle popolazioni indifese della piscina ma qui ci sarebbe da dire tante cose io voglio tralasciare quello che vorrei sottolineare soprattutto e questa questione della rimozione da parte di dell'Italia di questi elementi
Perché ci sono tanti libri in Francia sulla questione delle spedizioni militari e che condanna questi celebrità in Italia china pochi libri che non si leggono pochi libri coraggiosi interessanti
Ma ben documentati ma che non ci leggo venti hanno fatto un film che si chiama il leone del deserto io nel deserto
E che che sì che è un grande capo libico tendere tribù dei Senussi che di che di che difese il proprio il proprio paese il proprio Paese
E non non c'è mica visto nei film e nei nei cinema italiani tra l'altro c'è un film di cui si è parlato recentemente don Divo di Traiano che si chiama le Diritto di uccidere
Se n'è parlato molto sulla stampa ma ancora non abbiamo visto nel perlomeno non riesco a Napoli non è certamente passato e credo che non sia passato e probabilmente sarà messo da parte perché questo non piace ricordare le proprie proprie colpe invece gli americani francesi e l
Queste cose siamo scandalizzati perché il film di Pontecorvo la battaglia di Algeri è stato qui in Francia un po'il passato con difficoltà fanno in Italia non abbiamo fatto niente di questo genere qua niente
Scivoloni muoverci vuol dimenticare
Si può dimenticare
E poi
Ci sarebbe da ricorda un'altra cosa l'occasione
Storica perduto dall'Italia quando dopo la liberazione ci potevo e cerca di trovare un un nuovo rapporto debbono
Appena finita la guerra d'Algeria chiamò ben dell'a Parigi per trattare immediatamente rapporti ora con la con l'Algeria
Noi invece abbiamo assolutamente ignorato abbiamo lasciato la la la la Libia e l'abbiamo lasciata in condizioni che tu sia dal punto di vista culturale basta ricordare che in in Tunisia la Francia lasciamola dalla Tunisia dopo con con delle categorie di dalla borghesia dalla piccola borghesia perché non potevano diventare industria degli arabi non potevano fare certi mestieri ma grossi commercianti o con dei fili che manda mandarono a studiare in Francia a Parigi tra i quali c'era anche Bourguiba che è stato un grande capo un grande un grande dal dottore anche poi sia Poerio come dice la portaerei USA alla molto avanti nella sua vita però né io l'ho conosciuta andavo andavo a sentire i suoi processi ho imparato io italiano europeo ad essere un uomo che devo difendere libertà proprietà quello più Bourguiba diceva dall'apposito dal tutto al tavolo del del posto dell'accusato si alzava e diceva ma io ho imparato a fare nell'unicità francesi da voi imparati principi della luce del tredici siderali Bertini della fraternità ere Galite e poi mi impedite ammette qui dopo derivato dopo il critico averle stessi diritti che volete che sia rispettata in Francia
E e questo perché la Francia perché no infatuata di cultura la ciò molti medici molti ingegneri molti avvocati la Libia fu lasciata dall'Italia con un ingegnere anche un architetto
Un medico e un farmacista e basta così pure
è evidente che questo Paese potersi l'operazione creare una classe dirigente ha faticato moltissimo non per caso la classe dirigente lo diventò la classe militare per i militari costretti a maneggiare le armi
A per guidare de de penitenti degli autocarri eccetera erano più quote degli altri più colte
Ma qui anche andiamo troppo lontano
Un'altra corsa può ricitare ed è questa qui e il fatto che abbiamo dell'Istituto di cultura italiano in tutti questi Paesi
E io mi sono pagato il lusso quando ero sindaco di Napoli ricevere questi signori che veniva fuori non compressi tutti con un ricco di gruppi ITC come Sieglinde gli istituti italiani di cultura schermo africani in Africa
Sant'Elmo e alla fine dirgli quello che pensavo
Ma scusate perché fate compiutamente ancora oggi continuano a
Farlo parlato con l'ambasciatore una persona molto intelligente per dire la verità Claudio Moreno di di Tunisi
Che è stato un viso ambasciatore d'Italia e infastidite Dede De delle conferenze sui fini Chico pure su Cartagine oppure sui a Massimo sugli scienziati arabi del Medioevo e non e non parlate della Palestina
Non parlo dei problemi musicanti del momento non parlate non cercato un confronto con la realtà di questi Paesi quello che versavano in prestito
Ecco ci sarebbe tante cose da dire ma io voglio andare presto perché non voglio togliere la parola agli altri comunque ecco io credo che però deboli debbo riconoscere io sono comunista di quanti lo sanno pance Plinio del Ripetta ma comunque
Come comunista son girato comunista proprio di fronte a due fenomeni al fascismo in Italia
Che preparava la guerra e dall'altro al agli al collegio francese che che trattava in quel modo le importazioni arabe
Son diventato comunista però io debbo dire che in realtà e mi sono battuto al Parlamento ho avuto il piacere di sentire da parte dell'onorevole Andreotti quando era ancora ministro degli esteri per rappresentare qui invece questo non è il mio libro assieme alla Iotti ebbene in quell'occasione lui Cito cosa che pensavo che fosse dimenticata da tutti alcuni miei interventi al Senato sulla questione dei rapporti tra Italia e i Paesi arabi
Ebbene io allora parlavo nel deserto per fortuna qualcuno se lo ricorda ancora mai più cosa volevo dire con questo che non c'è stata una politica del governo italiano ottomana nei confronti dell'Africa e dei popoli arabi
E questo è un grave errore che è stato a un certo punto c'è una svolta in questa politica io debbo riconoscerlo ed è il periodo in cui era presidente l'onorevole Craxi e misure di essere un Andreotti quando a Sigonella
Sì rispose picche a Reagan che voleva imporre la sua volontà al Governo italiano ma è il primo la prima volta dalla Liberazione
Fino adesso che c'è stato un episodio di indipendenza di volontà di avere una politica autonoma e infatti oggi si è andati in questi paesi dell'Africa usciamo dal trio recentemente voi trovato una grande simpatia per l'Italia
E credo che questo sia un un elemento importante però dopo sino Gonella non posso dire che le cose erano andate su quel su quella strada ci cioè una grande timidezza ancora da questo punto di vista anche se bisogna riconoscere e come ha descritto un ha detto uno l'onorevole Bettiza parlando in una conferenza a a Orio al più che in Italia chi fa la politica mediterranei finisce per lasciarci la pelle
Il primo è stato Matteo Mattei ha voluto cerca di lavorare
Con i popoli con i Paesi arabi cercando di arrivare a un rapporto non schiacciante da parte dell'impresa degli italiani sui sui studiare prima di avere appetiti feriti un rapporto sul petrolio che andava benissimo sia per l'Italia che per loro Mattei è stato ucciso il progetto dicono perché dava via le armi alla al agli indipendenti per i dentisti algerini faceva bene secondo me c'era vero
E oppure perché invece ci dice a un certo punto gli americani non potevano più sopportabile la sua politica che altre regioni ma poi è stato anche Moro Moro è stato ucciso c'è un libro molto interessante il mandarino al marchio
Che racconta ho visto il padre è stato ucciso silice Gallinari ha detto abbiamo ucciso Moro perché volevamo farla l'alleanza con i comunisti
Alle popolazioni di questi Paesi
E alla loro il colore della pelle diverso qualche volta ce l'ho nemmeno diverso perché vi tunisini marocchini algerini molto spesso non c'è quasi nessuna differenza tra un siciliano napoletano o un tunisino
Ma riservato che si considera come intanto ecco questo è la radice di tutti i mali la concezione di essere una razza superiore
Un popolo super i tedeschi hanno massacrato la gente gli ebrei polacchi pensando che dono vari Doni liberarsi da un certa gente del Ciad certe dopo certe razze che non nocivo alla alla grandezza ora Ol o l'intelligenza o la la la prestanza fisica
De de della della razza europea
Perché pensavo di essere su cui io ho visto in Algeria i francesi picchiare gli arbitri ad ammazzarli in carcere accanto a medio europeo ero comunista è un italiano quindi a due volte nemico ma prima di alzare la mano su di me ci pensavano due volte invece io questo massacrare di botte ipotesi transattiva ho fatto assolutamente solo perché erano arabo e perché erano dei della gente Lazio inferiore ebbene su queste cose proprio neanche far chiarezza
Non è queste queste gente Anna inciviltà una il suo civiltà non è una non stop che diverso giustamente mi pare che mi negozio parlava di pure a questo punto di vista trattando la questione deve provvedere malattie ma bisogna ricordare a tutti che la pittura moderna
L'arte moderna a Picasso a Modigliani da Braque ammiro OSCE largamente ispirata anzi l'arrivo in Europa di alcune Statue del lei ligne nei mentre ed a Livorno
Da da carro o o dalle Nigeria ha ispirato tutto un'arte nuova Europa che di cui ancora oggi mi sento le le le le le le le le influenze e quest'arte ispirato boia decorazione delle stoffe ieri e tante altre cose del genere
E queste viene da dall'Africa la seconda cosa io tratto molto rapidamente alla musica ma la musica oggi la musica moderna influenzata profondamente dalla musica veniva dall'Africa passando per l'America
Questa musica che va ad Harlem a Parigi cavata
Da da care a Milano è una musica che al che chiede di là quindi questi popoli non sono dei popoli arretrati son dei popoli Cano una civiltà diverso e allora bisogna fare un po'un'opera di diffusione di conoscenza
Rimuovere no basta con la rimozione parlare apertamente del nostro responsabilità delle nostre colpe da un lato e come corpo concretamente non tanto con le parole ma col capire che queste persone che vengono qua vengono qua perché scappa no come siamo scappati come siciliani scappavano dalla Sicilia pendant lavorare in Tunisia ebbene siamo scappano dalla la loro paese perché hanno bisogno di lavorare dividerli chiedono i che questo e che queste persone vengono qui e là Curno duramente lavoro come in qualcuno ha detto appunto molte più ore di quanto hanno corpi italiani e i mestieri che evidentemente italiani oggi disprezzano oppure sono troppo duri perché lo vede possono fare
Allora questa queste tutte questi problemi secondo me sono devono essere diffusi io mi congratulo con gli organizzatori di questa di questo convegno e e chiedo loro che di vedere se non sia il caso visto che ci sono di molte organizzazioni come ad esempio l'anemia la crescita Napoli Europa Africa
Come altri gruppi del la lega per la libertà dei popoli da in dalla da da considerare come possibili punti di riferimento per un certo punto conto carta in un convegno tutti insieme e di poi di far vibrante forse diverso è sparpagliato una forza che abbia una sua federazione che abbia un fucile entro comune per poter richiedere al Governo chiedere quei mezzi necessari perché questa Campania sia vanta perché la gente italiani siano più coscienti di quella che questa realtà sia per le loro colpe sia proprio che la prendono queste forze
Ringrazio l'onorevole aveva Renzi traduco quello che io Cabinet perché a affatto una grossa attestazione di solidarietà quelli che hanno organizzato con la memoria storica Elia
A quelli che hanno organizzato questo congresso e non a casa e un congresso organizzato a Napoli per dimostrare con i fatti
Che Napoli e la Campania e il sud veramente può rappresentare nonna chiacchiere come formule come spesso capita
Lascia filiera sottolinea questo termine di che è uso comune ormai tutti se ne approprino
Tra diciamo d'Italia e l'altra sponda e chiaro che oggi onorevole Valenzi di fronte a una revisione
Del processo storico che vada volesse
Diciamo fino all'Americà s buia mano
Alla Ocean
Dico di fronte a questa revisione si si sta creando una nuova cultura un nuovo atteggiamento nei riguardi dei cosiddetti Paesi più dei primi o se vogliamo dei popoli più deboli
E questo congresso che cosa ha voluto significa innanzitutto che sarebbe opportuno e di passare ai fatti anziché a dei soliti espressioni diciamo di amicizia o di alleanza così sulla carta ma soprattutto sta a significare due grossi momenti uno che quello di rendere più ospitale il nostro Paese nei riguardi di chi deve fuggire dal proprio per carenze di strutture carenze di lavoro carenze diciamo di porse ritardi dividere Secondo anche se mi permette l'onorevole Valenzi sarebbe opportuno ed è questo congresso significasse anche la decisioni finalmente di non preoccuparsi soltanto e dell'ospitalità ma di preoccuparsi come intervenire in questi paesi per le onde permettere l'emigrazione che noi italiani conosciamo molto bene però punto ormai ecco che noi conosciamo molto bene
Regge e voglio dire con questo che oggi l'atteggiamento culturale finalmente dico lo aspettava e quello non soltanto di ovviare alle problematiche che ci impone qual si si tipo di immigrazione voglio dire ma soprattutto è lanciare una messaggio di amore come dicono molti tante per non essere nemico di nessuno
E disse oh vita diede a come diciamo noi
Però ecco voglio ricordare l'onorevole valenze che noi conosciamo tutti come politica è stato sindaco e dirà sappiamo benissimo tutta la sua esistenza da che cosa è stata coronata
E però voleva Ensi deboli ricordare che qualche serrato della società italiane negli ultimi venticinque anni è stata molto criminalizzata
Quanto si è data la sua vitalità per esempio al popolo palestinese oggi vediamo l'entusiasmo con cui si accoglie alla vendita di Arafat
Ma quanti degli strati italiani mi permetterà hanno criticato e contestato quanto l'altro strato esponeva esprimeva la propria solidarietà significa che la storia cammina
Cambiano gli atteggiamenti e le mentalità qualche pro cesso diciamo impositivo Assad è lenta
è questo noi lo registriamo il Congresso ha voluto sottolinearlo rilanciando il discorso in maniera più concreta in maniera diciamo più fattiva ciò detto introduco subito ai modi che non ci sia interni Vallo l'altro colosso aspetto
Anni fa noi abbiamo partecipato noi dico il mio gruppo ha un bellissimo convegno fatto a Burlington in Francia sugli aspetti psicologici psicosomatici
Che poneva la immigrazione alla presenza dei magrebini e dei senegalesi in Francia e la la scuola di Pisciotta ci insegnò come le angosce lei depressione che nascevano da questi impatta con una società completamente diversa da parte di queste teorie dico provocava una serie di problematiche verso le in quale bisognava attrezzarsi prepararsi in moto già Avec le immagini dell'essere umano complessivamente e non parcella realmente specialmente ci dovevamo porre il problema come diceva a me negozi di culture diverse di modo di approcciare
Diciamo i soggetti soprattutto studiando la cultura delle loro estrazioni e quindi porgere diciamo la propensione dei Caridad la propria prestazione
In maniera diversa da come noi tradizionalmente per la nostra civiltà siamo abituati a fare
Mi fa piacere che oggi c'è un gruppo di validissimi colleghi che sulla
Su quest'aspetto ci dirà che cosa ne pensa ovviamente come primo approccio al problema
E certamente non come il ritorno di una produzione che certamente ci sarà nei prossimi anni diciamo rispetta un'analisi più puntuale più precisi il primo a esibirsi in questa io sostituisco voglio dirlo umilmente il professor Rinaldi che è tutto essere presente a Bologna per un fatto molto importante dico il prima esibizione il professor Giuliani
Che pregherei di venire subito e a cui do sette otto dieci minuti perché sono amico grazie
Grazie ringrazio
Il Bazo pubblicità però seduti segnali quando sono scaduti i minuti io mi fermo di colpo che può essere interessante l'effetto del fatto che mi fermerò ricco io parto molto da lontano
Per cominciare anzitutto il il titolo perché qui nel programma figura un titolo che è pervenuto in una certa maniera ma che nelle mie intenzioni era molto diverso
Ossia non è perché gli psichiatri dovrebbero occuparsi e semplicemente perché gli psichiatri si occuperebbero
Dell'emigrazione qual è la differenza
Se fossero si dovrebbero come figura nel programma
Questo sarebbe già un monito e corrisponderebbe a un'opzione a una condizione sarebbe un'affermazione in realtà e si occuperebbero quindi è un semplice condizionale
Che apre un dubbio e apre degli interrogativi
E potremmo chiederci per esempio
Ci occupiamo di questo tema perché lo conosciamo bene
O perché non ne sappiamo abbastanza e qual è il segno della sufficienza la sufficienza qualità esterni ed obiettive o si radica Linterno di una esperienza di soddisfazione
E ancora
Prendiamo in considerazione il tema delle migrazioni perché è un oggetto definito o perché indefinito
E facile o di
Si presta per una competenza prestante ferma ed orientata oppure per una competenza incerta e inferma e presti la penna per favore seguire
è un oggetto che cita alle verifiche curiose oppure conferma le prime credenza disponibile
Conviene occuparci delle migrazioni o degli emigranti
Di quelli comuni o di quelli non comuni o addirittura extracomunitari
E questi sono vicine accessibili a una comprensione o lontani
O sono soltanto un po'risolte esotici o addirittura
Tante domande potrebbero grava Arci troppo renderci immobili ma per fortuna non siamo i primi ad occuparci del tema anzi per il momento siamo gli ultimi e allora citando occasioni che modo i trascorsi di pensarci sentiamo cosa annota Giampiero presso
Il termine migrazione raduna sotto una definizione estremamente semplice una infinita varietà di fenomeni che in definitiva non hanno altro in comune che la mobilità degli uomini
Emigrazione ogni spostamento individuale o collettivo da un punto a un altro dal movimento permanente dei popoli cacciatori e raccoglitori al grande esodo estivo che nel mese di agosto sovra popolaresca già del Mediterraneo
Sono riuniti sotto uno stesso vocabolo fenomeni propri delle società tecnicamente più arretrate e le estreme manifestazioni della civiltà del tempo libero nei Paesi più ricchi
Questo insieme sovraccarico merita una sfrondato pure si può presumibilmente procedere fin dall'inizio ad alcune esclusioni
Sarà eliminato senza esitazione dall'analisi tutto ciò che attiene al nomadismo nelle sue diverse forme
Lo spostamento del gruppo di allevatori in una regione sahariana ubbidisce a norme che per quanto flessibili fondano un movimento ciclico annuale fatto certamente di tempi qualitativamente diversi
Dispersione estrema sui terreni da pascolo nel momento delle piogge concentrazioni e tempi positivo tempi
Festivi al limite del periodo asciutto
Ma che
Compongono la totalità team assistenza e di una modalità
Dei sfruttamento dell'ambiente
Il movimento pendolare quotidiano degli abitanti della periferia delle grandi metropoli compete tutto sommato la stessa logica lo spostamento e la forma normale di questo genere di vita e definisce uno statuto unico
La migrazione al contrario implica
Concretamente o nitidamente la vita in due universi quelli in cui si immersi
Ma anche quello che si è abbandonato definitivamente o per un lasso di tempo approssimativamente stimato e lacerazione e spartizione
Al di là di queste precisazioni la definizione delle migrazioni resta essenzialmente statistiche
Ma la demografia rimane disarmata quando si tratta di definire questo tipo di fenomeno l'oggetto che essa crea
Subito le si sottrae
Nulla richiede più accortezza che valutare in termini numerici le migrazioni
Il compito evidentemente irrealizzabile per gli antichi episodi dell'epoca pre statistiche benché i movimenti siano stati fra i primi fatti democratici che si sia tentato di censire
Ma anche quando l'informazione in cifre si sviluppa la migrazione le si sottrae in mille modi
C'è di più
La migrazione rivela la sua vera natura solo a posteriori
La statistica non l'accoglie ma nemmeno un'indagine specifica consente di concludere che quella migrazione stagionale potrà secondo le circostanze a diventare temporanea o inversamente che quella partenza concepita come definitiva sarà seguita specialmente in caso di insuccesso da un ritorno
è sufficiente l'intera vita di un uomo a definire il fenomeno
I suoi figli nati lontano dal paese di origine si sentiranno autoctoni nella terra ospitante
Molte colonie di immigrati si definiscono tali anche trascorse una generazione
Tutto dipende dal grado di specificità della loro cultura dalla loro capacità e volontà di integrazione quindi malgrado l'interesse delle stime numeriche S costituiscono solo un primo rudimentale approccio al fenomeno
Sì che a questo punto dello svolgimento del tema per emigrazione
Si delinea una traccia e questa risulta specialmente interessante per lo psichiatra forse proprio però alcune qualità analoghe a quelle che fanno l'oggetto psichico
Quel tessuto di realtà indefinite o che si definiscono attraverso reciproci rimandi
Labili oppure sterminati
Quel propendere alla combinazioni allo scioglimento la paradossale presenze l'importanza di quanto il lontano o assente
La inafferrabilità attraverso i numeri e le quantificazioni il riconoscimento incerto di qualità come re molte eppure molto prossimo Lanna rapidità
Esperita come possibilità
Di ricostruire e temere un senso di connettere un prima è un dopo
Questa è una maniera un poco distante anche spiazzante di affrontare il problema e l'eventuale interessate di psichiatri per il tema delle migrazioni
Ci sono ovviamente anche dei fatti più concreti ossia ci sono degli episodi che ci rivelano come di fatto psichiatri trascorsi si sono occupati delle dei migranti in rapporto alla psicopatologia quindi a un'emergenza psicopatologiche
In un certo senso quello del l'ambito definito dal rapporto tra Psicopatologia e fenomeno migratorio si è prestato come una dimensione sperimentali
Presso la quale si sono esercitati come in un laboratorio molti psichiatri
Per esempio
Potrei citare due autori il primo per esempio io annesso offerti
Che nel mille seicentosessantotto
Osservo
Dei casi clinici
Occorsi a soggetti
Nel corso del servizio militare
E questi presentavano una patologia cui venne dato un nome naturalmente
Il minimo che si possa fare di fronte a una patologia e dare un nome forse la prima anche l'ultima cosa il nome e anche e significa dolore della casa
Di questa forma morbosa i due così discutono o far dice che questa malattia e spesso mortale
E che non è stata sinora descritta dai medici e Dio sa quanto lo meriterebbe il nome tedesco indica il dolore dei malati che si trovano lontani dalla patria e di coloro che temono di non rivedere più la terra natale
Non Nostalgia deriva secondo il mio parere da una forza distorta per immaginazione tenga presente tenete tenga tengano presente che siamo nel mille seicentosessantotto
Da una forza distorta dell'immaginazione che fa in modo che il succo dei nervi prenda sempre una e una sola direzione attraverso il cervello e così che evochi primari tutto un'idea quella del ritorno in patria
Una volta fondata l'essenza vengo a questo punto descrive la Resistenza dalla malattia
Ma come può ciò a capire meglio se non attraverso esempi contenuti in abbondanza dei racconti dei comandanti delle truppe svizzeri al servizio dei francesi
Poco tempo fa ho sentito di un giovane bernese che si trovava a Basilea per ragioni di studio e che dopo pregressa tristezza infine ebbe una continua febbre strisciante
Grande angoscia di cuore e sempre più gravi accidenti giornalieri
Tanto che i vicini temevano prossima alla morte dello sventurato esortarono a pregare per chiese
Finalmente un farmacista scoprì osservando alcuni segni la ha inteso e consigliori trasferirlo subito il malato a casa in barella anche se ormai il giovane sembrava davvero prossimo a morire
Quando l'infelice nudità del consiglio e notò che tutto veniva prestato per il viaggio comincio a respirare più liberamente e si mise tranquillo
Appena alcune miglia distante da Basilea la maggior parte degli accidenti già tendeva a scomparire e il giovane era praticamente del tutto risanato ancora prima di giungere a Berna dissertazione etiche mille seicentosessantotto
O in Bruckner
Aggiunge questo male si chiama Nostalgia intere né farmaci messaggi discorsi né promesse di ricompensò minaccia di punizione sono in grado di indurre un qualsivoglia miglioramento
Il corpo si depaupera progressivamente le idee sono invano occupate dallo struggimento una metà del torace rivela un cupo ottenuti mentre per la risonanza percussore
Però ci sono anche di studi epidemiologici che prevedono grosse quantità
E che buono a partire da intenzioni
Molto vigili
Da un animus sperimentali
Molto cimento
A conclusione di studi epidemiologici condotti in tempi diversi e con differenti metodologie due autori io ove carte e ha esprimono concezioni opposte
Ove carte il quale aveva utilizzato come indice di patologia i tassi di ammissione in ospedale psichiatrico del mille novecentotrentasei sottolineava
I norvegesi immigrati in Minnesota hanno percentuali di ammissioni più elevate al TAR degli emigrati a New York
I norvegesi sedentari hanno percentuali minori che sono approssimativamente paragonabile alle percentuali di primi ricoveri presso i nativi con genitori autoprodotti data autoctoni dello stato di New York
A suffragio teorico di questi dati d'Autore così si esprime e un punto di vista ingenerare accettata dalla psichiatria moderna che il tipo di una reazione psicopatologica endogene determinata soprattutto dalla costituzione dell'indebito
Molti specialisti credono in alcuni fattori esogeni situazionale di natura fisica o mentale ma soltanto come fattori che contribuiscono a provocare la reazione
Vi faccio grazia
Di altri esempi ti approcci molto strutturati
Molto divergenti uno dall'altro
E facendo un salto arrivo alla somma e al commento complessivo di questi vari approcci epidemiologici
Norman Sartorius ha scritto dall'ottantotto
La letteratura degli ultimi ottant'anni che tratta dalla salute mentale dei migranti e ricca ma non per mettere il tirare conclusioni definitive
I risultati degli studi variano secondo gli Autori immigranti sarebbero più spesso affetti da turbe mentali oppure allo stesso modo o ancora meno spesso che la popolazione ospite e si presenterebbero gli stessi sintomi della popolazione ospite oppure avrebbero dei sintomi differenti dagli autoctoni o ancora una combinazione dei due
La loro prognosi sarebbe migliore o piuttosto identica a quella per la popolazione autoctona e se risponderebbero al trattamento bene allo stesso modo dalla popolazione locale meno bene non risponderebbero del tutto
Il loro reinserimento dopo la malattia sarebbe più facile più difficile o ancora identico a quello dalla popolazione locale e qui mi fermerei
Grazie per la sintesi che ha portato
E passo subito perché siamo in fortissima in ritardo la parola Prosseda essa Petrone
Entriamo più nei problemi psicologici
Io chiedo scusa se leggerò ma tenterò così di concentrare il mio
La mia breve chiacchierata questo lavoro è scritto a sei mani con la delle dottoresse Giuriati Recco Maria Cristina inimicizie
E questo contributo si proprio si propone diciamo di prendere in esame
Le problematiche psicologiche cui va incontro l'immigrato e tentando nel contempo una chiara una prima chiarificazione delle dinamiche che possono sottendere comportamenti attivamente puri attivamente razzisti cui ci stiamo attualmente assistendo nel nostro Paese
L'Italia che da sempre ha fornito un grosso contributo in termini di forza lavoro alle nazioni industrializzate in questi ultimi anni infatti sta assistendo in maniera sempre più massiccia e per certi versi sicuramente drammatica ad un capovolgimento della pregressa situazione
Qualificando sente più come Polo di attrazione di una diversificata moltitudini individui provenienti da Paesi soprattutto in via di sviluppo
Tale fenomeno desta come vediamo preoccupazioni e sconcerto tra l'altro anche per il carattere polimorfo ed eterogeneo delle popolazioni interessate
Tradizionalmente le figure storiche direi di immigrati coincidevano nel nostro Paese in massima parte
Con le comunità zingare le quali peraltro sfuggendo a leggi ma anche desideri di stabilizzazione hanno sempre conservato delle qualità nomadi che e di isolamento
Che ovviamente mi hanno anche rinforzato una costante emarginazione
Il fenomeno migratorio vero e proprio è iniziato alcuni anni fa ed è stato conosciuto da parte dell'opinione pubblica soprattutto per le punte emergenti collegate ad attività lavorative nell'ambito delle collaborazioni familiari e quindi dell'agricoltura
Ma una messa a fuoco delle prove delle provenienze socioculturale degli extracomunitari nel nostro Paese rivela tuttavia che negli anni il fenomeno non soltanto si è speso quantitativamente ma si è modificato anche qualitativamente per l'affluenza di soggetti con un background socioculturale assai eterogeneo
Laureati diplomatico o comunque qualificate sul piano della scolarità accanto a soggetti privi di qualificazione
Tutto ciò comporta evidentemente uno iato sempre più profondo tra le aspettative di lavoro e di imitazione dell'immigrato e la realtà della quale ben presto deve prendere atto in termini di disoccupazione o sotto occupazione in attività rifiutate dai lavoratori italiani
Si può pertanto affermare che la qualità e la quantità delle aspettative pregresse e la loro più o meno realistica attuazione costituiscono un punto di partenza per l'individuazione delle quote di disagio e di stress cui l'individuo deve far fronte nella nuova realtà
In altri termini la qualità stressante o frustrante della nuova esistenza e determinata tra l'altro proprio dal livello di soddisfacimento delle attese di partenza e dalla possibilità di fronteggiare il disagio attraverso meccanismi di adattamento
Tali meccanismi di adattamento prendono a volta a volte la forma di vere e proprie difese
Arroccamento con i propri simili con il suo correlato di una emarginazione e di una separatezza irriducibili
Difficoltà ad utilizzare quel poco che il Paese ospitante può offrire esasperazione delle etnie nell'intento di preservare le proprie radici con la conseguenza di una sempre crescente diversità culturale nei confronti della popolazione residente
Pendenza confluire in luoghi ove già si trovano altri concittadini il che rende ancora più scarse le possibilità di inserimento lavorativo e di fruizione di servizi sociali si assiste così alla formazione di vere e proprie sacche di emarginazione facile bersaglio di sentimenti di rigetto e di attacco da parte la popolazione residente
D'altra parte l'adattamento e l'integrazione in un contesto socioculturale molto diverso da quello di origine comporta vicissitudini e lacerazioni aperti dal conflitto tra il mantenimento di una propria identità minacciato da la possibilità stessa di integrazione in contesti diversi e il desiderio di inserirsi di essere accettato nel nuovo ambiente
Tale conflitto risulta drammatico nella misura in cui in certe situazioni l'integrazione con la nuova realtà appare inconciliabile con le proprie radici costumi e modalità di relazione
Non possiamo infatti sottovalutare il significato profondo di talune tradizioni ed il conseguente profondo sconvolgimento cui gli assetti relativi danno incontro in una nuova realtà sociale valga per tutti
L'esempio riportata istintivamente dalla stampa per la richiesta di alcune donne arabe di poter farsi fotografare per una fotografia da applicare alla patente tenendo su il proprio chador
O anche il fenomeno della poligamia permessa dal Corano ma non dalla legge italiana con i conseguenti problemi a livello giuridico sociale ed amministrativo che ciò comporta e comporta
La pressione esercitata comunque dal bisogno di sopravvivenza sia fisica che psichica nel nuovo ambiente non permette tuttavia una reale lenta elaborazione del lutto legato alla perdita dei propri sistemi di riferimento
Ne consente proprio per l'urgenza del brusco cambiamento una integrazione tra vecchio e Nuovomondo
Alti spesso l'adesione ai nuovi modelli e di tipo imitativo priva di critica mimetica di una realtà non condivisa ma piuttosto passivamente accettato la perdita di potere individuale che tutto ciò comporta la percezione di una superiorità schiacciante del nuovo sistema
Lo scarso potere contrattuale la drastica caduta di un'immagine di sé spesso legata al prestigio patriarcale sono tutti elementi che concorrono con altri a delineare quadri di disagi psicologici complesse
Infatti la frustrazione derivante dal sentimento di impotenza nei confronti della nuova realtà può dare luogo a patologie che investono soprattutto la sfera dell'affettività e che possono manifestarsi con comportamenti aggressivi rivolti sia verso se stessi che verso gli altri
Oltre al fenomeno suicidare io conclamato che tuttavia lo Stato dalle ricerche non appare più alto rispetto al trend delle popolazioni residenti così appunto come rilevato in alcuni ricerca numerosi autori hanno messo in evidenza una serie di quadri psicopatologici nei quali forti forte e la componente aggressiva rivolta verso se stesso
Patologie psico somatica e varie quali ulcera asma allergie gastriti
Anche eventualmente con porta venti aggressivi direttivo spesso i propri cari vedi ad esempio il maltrattamento dei propri bambini sarebbero comunque da ricondurre a livello dinamico ad un'aggressività nei confronti di parti del sì in contrapposizione con il contesto ospitante
D'altra parte la solitudine affettiva relazionale sessuale vissuta dall'immigrante non va che ad aggiungersi con il con il suo carico depressivo al disastro globale
Il desiderio dei lavoratori extracomunitari di farsi raggiungere delle famiglie
Spesso tuttavia non raggiunge l'obiettivo spiccato cioè quello di un maggiore equilibrio affettivo poi chi accanto alle alle accresciute difficoltà sociali derivanti dal appunto dall'affluenza della famiglia
Più intensi possono manifestarsi conflitti all'interno della famiglia e con il partner laddove i modelli sessuali parentali del paese di origine sono in contrapposizione a quanto proposto dalla cultura locale dominante
La storia di Paesi che hanno subito nei decenni trascorsi grosse spinte iniziative come ad esempio gli Stati Uniti o più recentemente in Gran Bretagna e Francia insegna che comportamenti reattivi diretti verso sì
O i propri simili sono prima o poi destinati a modificare il bersaglio
Infatti organizzazione numerica e la condivisione della frustrazione della collera derivanti da una sensazione di sfruttamento e di schiacciamento
Possono anche volgare nel senso di una organizzazione di comportamenti devianti collettivi le cui modalità attuative danno come sappiamo tra le bande malavitose alla criminalità organizzata
Alla luce quindi di quanto si è già verificato negli altri Paesi pur con le differenze che indubbiamente esistono sia a livello la provenienza migratori e che a livello del contesto ospitante ci sembra importante sottolineare che la situazione che stiamo in questi giorni di dentro il nostro Paese
Debba essere considerato con la massima attenzione allo scopo di scongiurare più gravi e più allarmanti sviluppi di uno stato di disagio collettivo sia a livello dell'immigrato che del Paese ospitante
Dario autori si sono occupati del razzismo da un punto di vista psicologico cercando di individuarne le radici si tratta d'altra parte comuni sappiamo di un problema antico come lo stesso genere umano
E come con delusione stiamo rilevando noi italiani che ce ne credevamo esenti mai risolto nei divertimenti risolvibile a livello meramente registrati
La componente aggressiva fortemente connotata di paura e di rabbia nei confronti del diverso trova la sua espressione massima nei confronti di una diversità esibita ad esempio dal colore della pelle
Alcuni autori di impostazione psicodinamica hanno elaborato una teoria che differenzia la personalità degli individui razzisti in tre grossi tipologia
Che sono state così denominate razzisti inseguito la disinformazione sociale razzisti in seguito a situazioni stressanti e razzisti da personalità narcisistica
Tale teoria try peraltro spunto e si ricollega gli ormai celebri studi di Adorno di colpo ci pregiudizi e sulla personalità autoritaria
Nel primo gruppo e cioè i razzisti inseguita disinformazione sociale
Sono compresi tutti coloro che posseggono schemi cognitivi densi di pregiudizi circa le differenze razziali pregiudizi che li portano a considerare la loro come una razza superiore e la segregazione razziale non più inumana di quella nei confronti degli animali
Nel secondo gruppo e cioè razzisti inseguita situazioni stressanti sono compresi tutti coloro che vivono situazioni di stress per lo più dovute all'influenza di fattori che scatenano angoscia
Individuo che fronteggiano situazioni di pericolo o di precarietà esistenziale che lottano per la loro sopravvivenza possono regredire transitoriamente ad un livello di funzionamento mentale primitivo
Caratterizzato da rigidità aggressività manifesta tuttavia vissuta come necessaria difesa nei confronti di persecuzioni tinte
La rabbia aggressività nei comportamenti disabili del diverso che minaccia fantastica mente è però transitoria e meno intensa nel senso che è destinata a scemare allorché viene recuperato un equilibrio interno nei confronti della realtà stessa
Più grave nella sua cronicità sarebbe individuo appartenenze appartenente al terzo tipo
Quello che viene descritto come da personalità narcisistica ovvero un individuo fortemente contraddistinto da un senso di grandezza e di superiorità
Che sottende evidentemente preoccupazioni circa il proprio potere la propria integrità le proprie capacità fisiche psichiche pensiamo per tutti al cosiddetto primato della razza ariana
Un individuo caratterizzato da esibizionismo che richiede attenzione costante su di sé privo di empatia indifferente ai bisogni e ai sentimenti astruso
In termini psicodinamici comportamenti razzisti violentemente agiti non sono molto diversi da quelli posti in essere ad esempio da chi violenta una donna un bambino
Anche lì vi è una situazione di scissione profonda ed una incapacità ad entrare in contatto con l'altro sentendolo realmente un proprio simile
Tuttavia è stato dimostrato anche che la stragrande maggioranza dei casi di razzismo sia da ricondurre o a situazioni di pregiudizio ignoranza e quindi diffidenza fino alla paura
Mi riguardi dell'individuo appartenente ad un'altra razza
O situazioni nelle quali una precarietà esistenziale in termini ad esempio di di disoccupazione sotto occupazione assenza di alloggio di strutture sociali fanno sì che l'altro con il suo portato delle stesse se non peggiori miserie venga visto in un complesso gioco di proiezioni come molto minaccioso
In questi casi stigmatizzare e punire esemplarmente gli episodi di razzismo potrebbe favorire l'integrazione tra minoranze razziali popolazione residente forzando implicitamente situazioni aggregative
Una tale integrazione anche forzata potrà potrebbe anche favorire una migliore conoscenza del diverso e quindi la caduta di molti pregiudizi e miti sulle differenze razziali
D'altra parte tale obiettivo può e deve essere anche raggiunto attraverso un'educazione rivolta soprattutto alle nuove generazioni che si proponga attraverso la conoscenza di sottrarre humus al proliferare del razzismo
In conclusione vorrei dire
Tu
Riteniamo che prendere atto delle modificazioni profonde irreversibili che nel nostro come in altri Paesi industrializzati stanno avvenendo nel senso di una progressione multirazziale
Significhi anche poter intravedere in tale fenomeno nuovi spazi di arricchimento e di creatività
Ciò implica il porci tutti in una prospettiva di stimolanti attività perché ciò si possa concretizzare in maniera seconda ed in modo da parte da poter partecipare e non subire rabbiosamente tali profonde trasformazioni vi ringrazio
Mi spiace non poter discutere subito alla relazione della professoressa Perrone Gadda degli spunti interessantissimi
Chiedo scusa a tutti se alla fine ci sarà un po'di tempo semmai discutiamo ma non crede perché siamo veramente augura canonica
Do subito la parola professor Pira però in dovere sempre soffrire mi permette
Questo congresso è riuscito anche a snaturare l'identità giuridica del collega Piro
Ma nelle strade dove compressa ammaccati termine tipografie di tutto quindi non mi sorprende voglio subito precisa che responsabile servizi di salute mentale dell'autunno quarantuno
E il Centro territoriale e questo è bellissimo bisogna sottolinearlo enti è intitolato a Gerry
E se Anna Massimo
Questo lo dico perché è comparsa fu qualche aspetto che era direttore di una casa di cura privata e conoscendo il professore Vito almeno da trent'anni
Mi ha sorpreso non poco Giglio però noi siamo disponibili a tutto prego
Grazie anche il titolo è un po'diverso perché il titolo è
Il razzismo e un'ideologia regressiva di massa e riprendo il titolo perché mi sembra che ci sia un occhio una continuità del discorso di Luisa Perrone che ho sentito con grandissimo interesse e partecipazione
E il problema che ci siamo posti non solo al centro di salute mentale Jerry San Marzano ma nel centro ricerche che si trova in quella struttura come è un problema necessario ecco qui non stiamo a porci il pur con i problemi che gli emigrati perché saremo pronti a farlo quando ciò sarà possibile ma come una malattia della nostra società che al nostro giudice il razzismo
Però ci siamo anche posti un problema dialetticamente in questo senso
Il se il razzismo
E una situazione psicologica collettiva una situazione propria della psicologia del di massa
Che appartiene al passato dell'umanità e che il futuro vedrà in diminuzione o invece è espressione di una tendenza come qualche sociologo anche in qualche modo suggerisce
Intanto precisiamo i termini qui quando si dice ideologia regressiva di massa la parola ideologia non indica una vuota sovrastruttura di parola ma indica una completa sa un complesso attraversamento che tocchi dico quindi di opinione di credenza di giudizio
Ma è anche di sentimenti di una popolazione di di un di una comunità allargata
E per regressiva per ideologia regressiva si deve intendere appunto un atteggiamento collettivo che volto contro l'evoluzione nella storia dell'uomo contro il trasformarsi delle relazioni umane
Dunque un'ideologia statica conservatrice
Non legata ai
E dicevamo il problema che ci si pone e questo il razzismo si è sentito di giustamente da parte di qualche altro Rio relatore e vecchio come l'umanità ma il presente assetto della società
Una condizione dei metropolitana destinata ad aggravarsi la ristrettezza di spazio la concorrente Renzi alita tipica del capitalismo ormai ubiquitaria mente vittorioso in tutto il pianeta
Non indicano come scrive Saverio Vertone nell'Europeo diciassette marzo novantotto visto che quest'articolo e presente nella raccolta a stampa che è stata distribuita
E Saverio Vertone dice il razzismo e il figlio del benessere
Ecco i motivi secondo me per una analisi per gli aspetti non solo individuali come ha fatto Luisa Perrone ma anche di quelli collettivi del razzismo forse questo ci ha scia aiuterebbe per fare opera di prevenzione di una malattia mentale collettiva della società
Intanto guardiamo gli indizi certamente l'ignoranza e il bassissimo livello culturale sono intrinseche di ogni manifestazione del razzo benissimo anche di quelle apparentemente più colte basterebbe leggere il libro di Chamberlain per esempio sulla superiorità della razza ariana
Per capire come vi sia anche una dotta imbecillità
E però ecco questa ignoranza e questo bassissimo livello sì associano anche altri senso è stato già detto di ingiustificata superiorità
All'intolleranza soprattutto alla considerazione che il diverso non è diverso per qualche contingente caratterizzazione culturale biologico come si vuole ma e altro danno voi nel senso che non è umano
E allora dicevo
Si parlava delle forme di stupidità e ignoranza e si diceva anche delle forme alte
Quelli che come Maurizio valenza ed io abbiamo fatto Maurizio Valenzi e Dio l'attraverso il secolo già un certo percorso
Ricordano la propaganda razzista del nazismo e del fascismo anche con una propaganda stupida ed ignorante
Per esempio la lo statement
Ma queste cose e ricorrono per esempio qualche volta chi di noi e schierato a favore della lotta giusta e luminosa del popolo palestinese esistente
Accusare di antisemitismo dimenticando Cristina e che i palestinesi sono di lingua cultura soprattutto di lingua perché semiti è soltanto un indica pone linguistica semitica altrettanto come coloro di cui una piccola minoranza in questo momento li opprime delli il tormento dicevo
Al contrario vediamo che l'ignoranza genera ignoranza vediamo nei giovani colti intelligenti laureato in medicina una fobia per la parola razza quasi che questa parola non potesse essere pronunziata ma razza per quel poco che ha valore nella biologia umana indica caratteristiche trasmissibili rimette via non ha nessun senso di valore ciò nonostante vedete queste un effetto di un iter correttissimo sociale per cui sia addirittura di ammettere che certi caratteri ereditari arricchiscono la bellezza del della specie umana se la specie umana e bella capite quindi evidentemente pregiudizio genera pregiudizio
Allora quando noi consideriamo questi aspetti
Incomincia a venir molto chiaro il carattere del razzismo e abbiamo visto anche con Luisa Perrone caratteri individuali del razzismo
Come assai probabilmente progressivi assai poco probabilmente significativi di un mondo nuovo anche di un mondo terribile brutto ci sembra ora veramente un reliquato del passato
Ma per collegare connettere chiudere anche il discorso vediamo il razzismo come ideologia regressiva di massa con che cosa si collega ma voi lo sapete bene tutti perché si collega nell'atteggiamento di quelle collettività con il maschilismo che l'altra forma di dramma psicologico dell'umanità di cui solo ora incominciamo a renderci conto una malattia il maschilismo di un a portata di cui le donne e gli uomini le donne un po'di più degli uomini ci si incomincia appena arriva in del racconto un inquinamento un avvelenamento ecco che sono vicini razzismo e maschilismo l'autoritarismo
La imposizione scolastica che impedisce ai bambini di crescere che li soffoca completamente sono tutti continui su una stessa linea lo schiacciamento degli mai emarginati
Il senso di superiorità la mancanza di di critica ecco che secondo me alla mancanza di ogni possibili tagliarle largamente o di un sistema di riferimento tipico del razzismo
Deve necessariamente far correlato questi impossibilità capire la storia Maurizio Valenzi l'ha detto chiaramente
Il mondo non ha e non può avere frontiere non è possibile con tutto il rispetto che si può avere per colui che ha detto quanto io sto per dire mettere un poliziotto un mio dare in ogni punto delle frontiere non è utile perché noi dobbiamo vedere laghi le grandi migrazioni dell'umanità non come una nostra perdita ma come un nostro grande vantaggio
Come un qualche cosa non che dobbiamo subire per parare umanitaria mente ai danni di ma come un qualcosa destinato a trust e a trasformare bene a trasformare la nostra società in una maniera decisiva che solo adesso si incominciano a intravedere
Perciò io penso che una coscienza non pregressi IVA non razzista faccia bene a tutti i primi tra tutti i popoli che sono costituiscono le comunità cosiddette di accoglimento grazie
Ringrazio il collega venire l'arrestato sintetico ma creazione di cose interessantissime anche se è una domanda e mi viene spontaneamente da porgere
Il razzismo è un fatto alcuni o bidirezionale anche perché proprio in Campania abbiamo vissuto e certi versi smentendo dice voglio dire
Per esempio
Calabresi e napoletani
Nelle università per sempre molto presente spessi razzismo viene anche da un'impreparazione ad affrontare una realtà diversa da chi vi voglio dire non solo da chi ricevibile
Ma comunque se ci sarà dibattito discuteremo passo subito la parola al
Alla dottoressa o al dottore tutte e due parlate bellissima allora una abbiamo una bellissima coppia finalmente una voce ad cioè due voci vanterei Siena sulla cooperazione
No c'è stato un equivoco di fondo nove non parleremo della cooperazione noi siamo del Naga un'associazione di volontariato di Milano che si occupa di assistenza socio sanitaria per immigrati e nomadi e quindi e quindi in questa questo momento parleremo solamente dell'esperienza del nostro centro
Io fra l'altro volevo fare proprio una premessa che poteva essere fra l'altro una premessa da fare proprio a tutta la discussione che si è tenuta questa mattina
Perché mi sembra molto strano parlare di Salute senza per gli immigrati o dei problemi che gli immigrati possono portare senza prevedere una discussione sulle diritto alla salute che è un diritto che ancora attualmente negato nel nostro Paese agli immigrati stessi
Proprio perché esiste questa grossa ambiguità
Fra le dichiarazioni che vengono fatte a livello ufficiale sia nazionale che internazionale
Sulla salute come un diritto inalienabile di tutti gli individui in realtà poi nel nostro Paese il diritto alla salute viene considerato solamente come un diritto parziale
Per per alcuni dei soggetti mentre per altri soggetti si può tranquillamente farne a meno
Esistono a mio avviso quindi dei problemi grossi che l'immigrazione pone e quindi una premessa generale da farsi e su alcune considerazioni
Dal quale poi dipende pesantemente
Che cosa può essere garantito che cosa non può essere garantito in termini di salute
Allora mi sembra molto brevemente che il prima la prima premessa riguardi alla gli atteggiamenti le tendenze con le quali viene considerata oggi l'immigrazione in Italia
Da una parte ed è già stato ribadito in questa mattinata in più interventi questa tendenza a considerare l'immigrazione solamente in termini numerici in termini economici in termini di mercato del lavoro
E non invece in termini più umani di persone che si spostano arrivano nel nostro Paese chiedendo dei diritti che non hanno nei loro Paesi
L'altro problema grosso il problema del considerare il fenomeno immigratorio in Italia come una categoria unica
Mentre la caratteristica fondamentale dell'immigrazione in Italia e proprio la frammentazione della nostra degli immigrati che arrivano e quindi non è possibile considerare una un prototipo di immigrato medio quando in realtà si vede che gli immigrati provengono da una serie infinita di paesi in del sud del mondo con caratteristiche al loro interno profondamente diverse
Persone che richiedono quindi degli approcci e delle strategie più semplici
Riferendomi in particolare al discorso che prima si faceva per quanto riguarda il razzismo io ritengo che proprio un'informazione più dettagliata che possa e che deve passare attraverso la stampa
Sulla caratteristiche specifiche dell'immigrazione
Possa evitare una fase un atteggiamento di stigmatizzazione dell'emigrazione stessa che può portare più facilmente ha degli atteggiamenti di razzismo e di intolleranza
Per quanto riguarda più in particolare il problema della salute bisogna sicuramente considerare due termini di riferimento che vengono sono due termini che derivano tutti e due dallo M S
Non si parla di salute come assenza di malattia ma come benessere
Questo non solo riporta il discorso allarga il problema ad un discorso ad un terreno sociale ma implica obbligatoriamente la partecipazione e il coinvolgimento di tutti i soggetti perché la salute non può essere delegata a nessuno e non può essere neppure ridotta ad un intervento strettamente di campo sanitario concetto di salute prevede anche degli interventi e ed è un percorso tutto sommato che i singoli cittadini devono fare
In questo senso non si può parlare di integrazione dei cittadini extra comunitari ai nostri servizi un progetto di salute comune può passare solamente se esista una interazione Directa
Fra gli italiani cittadini locali e i nuovi cittadini
Altrimenti si si fa una una stima in tiene un atteggiamento di di razzismo proprio molto più sottile forse rispetto forse alla discriminazione
Ma sicuramente e che può portare a una incomprensione
E ad una emarginazione netta di questi nuovi soggetti l'altro discorso grosso sul quale si deve basare
Il diritto il problema della sanità e il discorso dell'equità l'OMS ricordava qualche anno fa
Che non si può parlare di salute se non si parla di equità e se non si risolvono e superano questi problemi
Andando a vedere più nel dettaglio coi passo velocemente la parola Siena per non rubare troppo tempo
All'interno della nostra legislazione qual è la situazione oggi la situazione della legge Martelli prevede la definizione di un numero chiuso o di un numero programmato a secondo di di come può essere inteso e quindi contemporaneamente definisce la presenza di cittadini che non hanno dei diritti
Più violentemente rispetta le leggi precedenti vengono definiti e e indicati con precisione chi sono i nuovi clandestini che già esistono nella nostra nel nostro Paese
Tutti sanno che dopo la fine di gennaio vetrine di dicembre dell'ottantanove molti altre persone sono entrate in Italia e questi non hanno possibilità di regolarizzarsi saranno quelle che verranno ricercati e portati alla frontiera
In realtà questa atteggiamento è un atteggiamento utopistico sappiamo che i clandestini arriveranno che le migrazioni ci saranno e quindi una società civile deve solo provvedere e pensare ad un atteggiamento di solidarietà e di rispetto dei diritti umani
Quindi tutte queste persone sono completamente escluse l'altro atteggiamento della legge e quel
Lo di definire per quest'anno la l'iscrizione gratuita al servizio sanitario nazionale tutti nuovi regolarizzati possono avere accesso all'UE SL
In realtà pochissime sono a a quanto si sa almeno al nord
Le iscrizioni alle due stelle proprio perché gli immigrati non sanno come regolarizzarsi ma soprattutto le UA SL non sanno come regolarizzare gli immigrati che chiedono questo diritto
Queste iscrizione comunque gratuita permane solo per il novanta che cosa succederà nel novantuno probabilmente persisterà quella discriminazione attualmente esistente fra i cittadini italiani e cittadini extracomunitari
Per cui i disoccupati italiani iscritti alle liste di collocamento hanno accesso gratuito gli immigrati stranieri devono pagare settecentocinquanta mila lire
E quindi vuol dire di fatto visto le precarie situazioni e condizioni nelle quali vivono escluderli ancora una volta da un diritto fondamentale
Esistono molte altre altri problemi
In più sottili se si entra nel dettaglio un problema invece enorme che riguarda trasversalmente tutti e che il diritto alla salute non può essere inteso solamente come un'estensione dell'accessibilità dei servizi
Se non si prevede un adattamento di questi servizi e finisce che le persone non hanno accesso a questi non non vi accedono perché non esiste un riconoscimento è un'accettazione della loro specificità
Si viene a creare quella situazione che esiste già le l'Italia ne ha una grossa esperienza rispetto ai nomadi
In cui tutti hanno tutti una stragrande maggioranza alla possibilità di accedere ai servizi in realtà non vanno perché hanno una cultura diversa che non viene accolta
Un ultimo appunto riguarda il discorso delle quali sono le patologie più frequenti qual è il profilo di salute
Che si può tracciare all'interno degli immigrati l'Italia non sa niente i servizi pubblici non hanno dei dati se gli hanno sono molto dispersi e attualmente in Italia purtroppo perché queste proprio segno di un vuoto politico
Gli unici sulle uniche strutture che possono definire in modo molto precarie frammentario il profilo di salute degli immigrati sono i centri di volontariato perché sono gli unici che si sono mossi
Nelle tentativo di garantire un diritto che a queste persone era negato
Allora vorrei sottolineare solamente qual è il problema più grosso problema più grosso problema sociale le malattie che questi presentano sono malattie legate a dei fattori di rischio che sono comuni a quelli dei cittadini italiani
Problema se lavoro il problema è la è l'abitazione il problema sono le situazioni geniche e quindi non si può pensare di risolvere il problema della salute senza affrontare questo problema sociale
Si parlava prima del problema delle delle donne della maternità
Allora il dato più sconvolgente e che riporta Enria apre un grosso discorso sul nel campo proprio sociale sono i dati chiederei che vengono dai Paesi del Nord Europa
In cui si è visto che i dati di mortalità infantile e di malnutrizione infantile fra i bambini turchi Tier risiedono in Olanda in Germania indegni Svezia
Sono peggiori non solo rispetto alla popolazione locale ma addirittura rispetto alle persone che sono rimaste nei loro Paesi
Quindi il problema da riportare all'emergenza se si vuole affrontare il problema della salute in modo serio e sicuramente un problema di integrazione stretta
Fra il se i servizi sanitari e la rete sociale
Io vi voglio parlare dell'esperienza del Naga un'esperienza di volontariato
Che non intendiamo come volontariato denuncia quindi non come copertura di un vuoto perché volontariato si si situa sempre in un interstizio che è un vuoto istituzionale ma di un volontariato di Molon tagliato contro cioè di dare luce a tutti quegli spazi di ombra che ci sono all'interno la struttura cioè luce acché dare parola a chi non ha parola e dare soprattutto la possibilità di non soltanto di vedere il cittadino quindi dal punto di vista legislativo se in regola o non in regola ma dare importanza al all'uomo
Quindi il Naga è nato tre anni fa quando di fatto il diritto alla salute non esisteva quindi vedevamo soltanto persone che da un punto di vista sanitario è anche comunque sociale erano clandestine
Adesso con la legge Martelli voi sapete è stato tutto abbastanza regolarizzato linea teorica come la collega diceva
In realtà molti problemi si creeranno quindi teniamo il volontariato
Guardando al di là di del confine in cui questa persona cioè voi sappiamo che questi confini sono molto in funzione economica in questo momento alcuni muri vengono buttati giù in alcune parti del mondo perché e la cooperazione e lo sa perché ha investito molti soldi in questa parte del mondo
E stanno sorgendo dei muri in altre parti del mondo
Tutto questo nasce non tanto in funzione del del rapporto con l'uomo non nasce soltanto in funzione di un discorso economico queste abbastanza importante a noi come volontariato non ci interessano questi discorsi ci interessa
Il discorso dell'uomo puntiamo chiaramente sempre purtroppo contro questi valori
Io volevo presentare un attimino la nostra esperienza
Questi sono dati riferiti a tre mila persone che ne abbiamo visto in questi anni la nostra esperienza un'esperienza che si svolge a Milano Bergamo e Monza ed è la seconda esperienza grossa in Italia dietro quella dalla Caritas di Roma
Questa è l'utenza del volontari del delle persone che vengono al Naga come vedete il la frequenza esponenziale questo vuol dire due cose probabilmente uno che nostro centro viene
Viene così amato fra virgolette dai lì dagli immigrati che si passano il tanta ma sul sul fatto che esiste un ambulatorio el dall'altro può essere anche che la domanda di bisogni di salute sia aumentata la prossima perché abbiamo
Ecco in questa è la distribuzione delle popolazioni per aree di provenienza vediamo che le ali di provenienza essenzialmente sono in Nordafrica il Corno d'Africa e l'Africa centrale il settanta per cento dei dei casi le persone vengono da questa fascia
Poi tutto il resto invece c'è una frammentari trazione dall'ansia del nel Nordamerica e Sudamerica l'America centrale sono molto abbastanza poco la popolazione che viene soprattutto negli ultimi anni queste un dato che va contro un attimino le altre immigrazioni che ci sono negli altri Paesi del mondo d'Europa
Quanti
Ecco la distribuzione degli utenti per età e sesso come vediamo questo è un dato abbastanza importante perché vediamo che la popolazione che si che
Viene nostra ambulatori e fra i venti e i quarant'anni questo vuol dire due cose
Innanzi tutto che il loro corpo essenzialmente un corpo fondamentalmente sano cioè dal momento in cui migrano nei loro Paesi il corpo e un corpo essenzialmente sano e su questo corpo investono tutte le loro capacità e possibilità
E quindi praticamente un corpo da un punto di vista che prima si diceva economicamente un corre per il nostro Paese e chiaramente un investimento eccezionale avere sotto mano una serie di corpi
Sani diretta essenzialmente produttiva
Perché poi come vediamo sindaco dopo i quarant'anni queste persone rilievo migrano nelle loro terre
Vediamo la distribuzione diversa per maschi e femmine sono molto di più i maschi e poco le femmine
Alla prossima
In questa vediamo comunque che sempre fra maschi e femmine ci sono delle aree per esempio Nordafrica quindi prendiamo il Marocco dove l'immigrazione essenzialmente di maschi
Mentre ci sono in altri altre aree per esempio l'Asia dove maschi e femmine un certo senso sono e qui visse e qui Valenti la prossima
Ecco questa importante per capire un attimino la politica che si può fare nel nella programmazione e nella distribuiti in prima si diceva
Molti non sono iscritti alla USA ecco i dati che attualmente ci sono sono veramente sconvolgenti fa a Milano su dodici mila iscritti secondo legge Martelli sono pochissimi proprio dei le persone iscritte alla uso il perché
Queste le i dati in via nostro centro quasi sempre il messaggio il messaggio di tam tam fra un immigrato e l'altro e pochissimi immigrati a accedono alle strutture pubbliche ai consultori
Al Comune o tutte quelle storie a tutte quelle strutture che in un certo senso si propongono come strutture per gli immigrati
Questa invece sono i dati praticamente la patologia che noi vediamo come vedete sono patologie essenzialmente in un certo senso abbastanza comuni come il problemi gastrointestinali problemi ortopedici problemi tra moto logici vediamo pochissime malattie come si diceva ai DS pochissime in questo momento può essere anche difetto di di diagnosi nostro centro di tubercolosi comunque malattie in un certo senso assolutamente Ri
Sovrapponibile alla nostra città e di patologie
Ecco un dato invece abbastanza importante che ci fa riflettere come
Ci siano il tre per cento di ricoveri inoltre fra i pazienti che arrivano al Naga praticamente quanto questo cosa vuol dire Illy in ogni ambulatorio medico il ricovero e neanche neanche uno su mille però a ogni frequenza di ambulatorio che arrivano per delle visite mediche
Questo vuol dire che quando i pazienti arrivano la gravità del problema anche se abbiamo visto che sono le venti e quaranta anni
E talmente in avanti che purtroppo possiamo soltanto fare ricoverare
La prossima
Ecco prima si diceva come il problema sanitario non non è uno dei poli fondamentali
Perché voi capite a Milano chi di voi ha letto i giornali c'è il problema dell'emergenza freddo cosa vuol dire mettersi a freddo voleva dire che qui il problema sociale quindi il problema della casa il problema dell'alimentazione eccetera
Era abbastanza importante quindi per noi il curare delle persone durante il periodo invernale con delle broncopolmoniti
E che però non hanno la possibilità di fatto di avere una casa al caldo vuol dire di fatto non aver risposto loro problema
Il terzo polo di questo di questo triangolo il problema dell'accoglienza
Questo è un discorso anche per noi secondo me è fondamentale cioè non è concepibile non è possibile che oggi come oggi queste persone possono avere accesso alle strutture sanitarie se banalmente non viene fatto né certa coglie Enza in termini molto banali
Voi sapete che adesso con la nuova legge si possono iscrivere alle USL io voglio vedere il senegalese che sceglierà un medico di base e Chiesa soltanto il wolof
Oltre al fatto quindi non c'è nessuna possibilità di rapporto e linguistico ma non solo l'apporto linguistico ma nessun tipo di rapporto culturale
Questo è un perché il medico di base non è preparato ad affrontare il corpo e a sapere non tanto una patologia ma su a sapere una cultura
Di
Di modello di corpo che questa persona
Porta ora questo porterà come si diceva come diceva prima la dottoressa al fatto che queste persone
Il abbandoneranno questi medici non utilizzeranno più queste strutture arriveranno come i nomadi ha un'aspettativa di vita di trentacinque anni utilizzeranno soltanto questo strutture come strutture di emergenza quindi come pronto soccorso
Riconosceranno soltanto il problema dalla malattia acuta
L'ultima
Ecco questa purtroppo non è una bella diapositiva il problema grosso questo
Che come si è detto prima comunque comunque nonostante la legge nonostante tutti i poliziotti che si diceva uno su dieci chilometri
Comunque una fascia di clandestini arriverà in Italia questo vuol dire che comunque o ci si mette dalla parte di garantire comunque il diritto alla salute oppure altrimenti non queste persone non non non hanno garantito neanche il minimo vitale e allora il volontariato
Purtroppo può a polo dare una risposta a questo problema che il problema del da che parte stare dalla parte del cittadino o dalla parte dell'uomo
Ringrazio per queste rappresentazione di un'esperienza parcellare rispetto ai problemi degli immigranti anche queste casistiche queste analisi andrebbero discusse abbondantemente
Perché poi come sempre c'è il rischio di creare razzismo al razzismo e quindi anche su questo andrebbe fatto con ampia e profonda riflessione passo la parola alla dottoressa Marina Franco bandiera
Della caritas se presente in sala non la vedo più allora Gianni Aricò è presente
Ah se arriva tra scusami
Allora Caritas diocesane per
Sì desidero porgere a tutti saluto di monsignor Antonio Pase che il direttore della Caritas diocesana di Napoli che non è potuto essere qui in in questi giorni
Per impegni improrogabili comunque anche da parte sua e questo comunicato
La Caritas diocesana che lo strumento ufficiale per la formazione e il coordinamento delle attività di promozione assistenza nella chiesa di Napoli
Ha tra le sue finalità statutarie la realizzazione di studi e ricerche sui bisogni dell'uomo per la preparazione di piani di intervento sia operativo che preventivo
Non solo assistenza tuttavia ma anche proposte per stimolare le istituzioni civili ad un'adeguata legislazione o normativa e contribuisce inoltre alla crescita umana e sociale dei Paesi emergenti
E la Caritas e quindi non poteva non avvertire con sensibilità le esigenze delle popolazioni extracomunitarie di studenti e lavoratori presente sul territorio italiano in particolare qui a Napoli
A tale scopo è sorto e si è sviluppato un centro finalizzato alla risoluzione delle esigenze più immediate degli immigrati che adesso si rivolgono dai sussidi per gli studenti in difficoltà all'assistenza medica e legale tutto nell'ambito del volontariato ovviamente
E per giungere infine alla ricerca di alloggi provvisorie di lavoro
Attraverso una fitta rete di contatti con gli enti locali
E di informazioni soprattutto da trasmettere in seguito a tutti coloro che si rivolgono a noi informazioni che riguardano anche le leggi vigenti in materia di immigrazione gli uffici a cui rivolgersi e l'iter da seguire
Non è facile trovare soluzioni definitive sia per la mancanza di mezzi degli immigrati studenti e lavoratori sia per la la diffidenza e per i pregiudizi sempre purtroppo latenti anche se è sempre purtroppo presente anche se l'attenti a volte ed infine perché Napoli conta un numero molto elevato di problemi analoghi ancora IG Solti degli stessi cittadini
Tuttavia sebbene in qualche caso si giunga buoni risultati non è un compito semplice
Grande il bisogno di collaborazione con enti pubblici e privati necessaria la fiducia e la volontà di partecipare alla risoluzione di problemi che sono tanto loro quanto mostri
Pertanto oltre ai contributi che quotidianamente la Caritas offre a coloro che ad essa si rivolgono ha voluto proporre un'opera più ampia e sistematica e finalizzata proprio nella consapevolezza dell'urgente bisogno di un intervento concreto ed organico
E grazie all'opportunità offerta dall'articolo ventitré della legge finanziaria dell'ottantotto ha proposto il Progetto analisi il censimento dei flussi migratori ufficiali e clandestini stanziali e di transito
Per la formazione di un osservatorio permanente delle popolazioni extracomunitarie nell'ambito del territorio comunale di Napoli e provincia
Un progetto poi attuato da una società napoletana la J sa
Il criterio informatore del progetto è stato quello di avere una fotografia esatta della dimensione e della qualità del fenomeno immigrazione censendo Capilla realmente anche le aree di clandestinità
Il fenomeno nelle sue proporzioni ufficiali è senz'altro configurabile quelli punta di un iceberg Mystère di notevole espansione pertanto difficilmente individuabile
L'obiettivo della Caritas è stato proprio quello della conoscenza non solo statistica ma fondamentalmente umana e quindi relativa civiltà di origine qualità di vita le capacità lavorative
La base della ricerca sul territorio è stata la conoscenza delle caratteristiche essenziali delle popolazioni che si sono analizzate
E pertanto si è reso necessario conoscere la genesi del processo immigratorio le motivazioni legate alla scelta di abbandonare la patria e le condizioni di vita dei paesi di origine
Differenziando i flussi clandestini e quelli autorizzati
Particolare attenzione è stata posta la qualità della vita quindi all'alloggio al sostentamento l'istruzione la religione la conoscenza della lingua italiana e l'assistenza sanitaria
Alle condizioni di lavoro distinguendo tra regolare nero abusivo disoccupazione sfruttamento
All'assistenza sociale ai rapporti con la giustizia a livello di integrazione nella realtà napoletana e al problema del razzismo
L'indagine è stata effettuata sul campo da duecentonovanta giovani i cui nominativi sono stati trasmessi dall'Ufficio provinciale del collocamento di Napoli
Giovani che si sono organizzati in cinquanta squadre che hanno operato su tutto il territorio di Napoli e dati poi saranno resi noti tra qualche mese
La conoscenza del fenomeno però è solo il primo passo verso la realizzazione di un centro di accoglienza di informazione per gli immigrati
Che rappresenterà un punto di riferimento un primo aiuto per la soluzione concreta dei loro problemi ampliando rafforzando l'attuale opera della Caritas non si può ignorare che il fenomeno immigrazione è un fatto sociale da comprendere e affrontare meglio non limitandosi a forme di assistenzialismo ma collaborando insieme per risolvere quella che è un'emergenza
L'augurio principale che attraverso la nostra accoglienza è un'opera di adeguata formazione EUR riqualificazione professionale
Sì posso aggiungere un inserimento globale nella realtà italiana o insieme ad accordi presi con enti pubblici o privati dei paesi di origine e in conformità alle direttive del Ministero degli Affari Esteri ombre inserimento definitivo in patria
Marocco Tunisia Ghana Senegal Costa d'Avorio Angola Etiopia Eritrea Filippine Sri Lanka e ancora Libano Palestina Giordania ecco i nostri interlocutori
La Caritas come finestra sul mondo aperta finché le istanze bisogni di questi popoli non restino inascoltati nella realtà del nostro Paese come in quella di loro provenienza
Ma il nostro impegno non deve essere quello di una mosca bianca isolata nel tempo bensì deve diventare il ponte di collegamento tra le attività delle organizzazioni già esistenti
Rivolte programmi di cooperazione promozione dei paesi in via di sviluppo attraverso scelte coerenti e strategie comuni
Troppo alto e il prezzo pagato da questi Paesi per il loro sviluppo e ancora troppo poco il lavoro svolto dai Paesi industrializzati
Non bisogna dimenticare che l'Europa magnifico esempio di civiltà e solidarietà nonostante le difficoltà non ha mai negato la sua collaborazione e storicamente divenuta l'ago della bilancia l'anello di congiunzione nello sviluppo dei Paesi est-ovest la cui conflittualità si è spesso ripercossa sui Paesi in via di sviluppo
Ma come è noto se verranno portate a compimento le normative comunitarie previsto impreviste l'intero assetto politico potrebbe mutare non solo a livello europeo ma anche mondiale
Portando ripercussioni senz'altro positive tra le nazioni del mondo e tre continenti più poveri perché gli uomini si rendono conto oggi più che mai di essere legati da un comune destino ed è la necessità di costruire insieme il loro futuro
Grazie
Allora
Mi fanno seguire tardissimo bisogna il più io ringrazio tutti i relatori chiedo scusa della fretta con cui si sono dovuti esprimere sarebbe stata molto interessante di battere tutte le problematiche mestieri messi ci auguriamo che ci sia una prossima volta dove avendo più sparsi possiamo affrontare meglio
Tutti i problemi che l'argomento buona grazie
E quando manca
Pirelli dare inizio ai nostri lavori del pomeriggio e vorrei perfetti non era presente ieri in particolare vorrei far presente che ieri è stata una giornata di estremo interesse perché attraverso la presenza qualificata di studiosi abbiamo avuto modo di comprendere la vastità e la complessità del problema di cui ci occupiamo con apporti culturali e interdisciplinari di grandissimo livello quindi in apertura anche dei lavori del pomeriggio noi ringraziamo tutti quelli che sono intervenuti e conoscere senz'altro col dare la parola a Cherifa ben Masciullo presidente dell'associazione parzialmente la terra che è presente
Cioè alla fine
Dei dieci euro sicure quello della
Estivo
Allora ce li fa bene al suo come dicevo sociologa e presidente l'associazione partendo dalla terra
Se buonsenso
Nel si pianta
Dato cinquantasei coi mercati disorganizzata stesso semine l'avvocato viti
Eternal facoltà nell'occasione
Cornetta nati da ed ecco netta lei sa amichevoli sette
Ed è parte asiatica sette che speriamo possa ricevevo fa Conte in no
Allora innanzitutto vorrei ringraziare gli organizzatori di questo seminario che mi hanno dato l'opportunità di conoscere Napoli
Di incontrare degli amici i quali voi siete di consiglio e di portarli la voce della mia esperienza che vivo in Francia
Come rappresentante di questa associazione nel profondo da terzi
Allora ci vede da Bobo tecniche che PC City inizia in
Amazing
E Don't son patrimonio Nissan prescrizione in un tragitto attira ex Nappi vicinissimo
E riceviamo costo e P. Valentino
Ci si sazia da
E gestita Rise of course
Decisa a vecchiume diploma
Allora io sono alcuni Sina quindi non sono molto lontana Napoli è una città che sulla stessa traiettoria di Napoli
In Francia vivo da vent'anni replica intanto è presente no dopo da vent'anni e sono sociologa
Sì sì pure capì che
Dopo le contesto dell'immigrazione
Recensita Sunrise mi pusher CGT Fanfani
Nippur cherchez
Commoventi che Antony
In Polonia formazione
Ci si sente a vecchi liti Agli Pozzo Giner femm che abbiamo vinto i decurioni Monte al vecchio sentiti che l'otto
E tutta anni sparsi dei massi passione rifanno
Allora lavoro nel campo dell'immigrazione non per trovare un un lavoro specifico questo settore ma per
Diciamo pensare che l'Europa pensando che l'Europa è un Paese un grosso continente nel quale si può parlare di emancipazione della donna si può tendere a questo tipo di
Di Progetto
Sì al portone dietro Pato avvicina il no l'immigrazione e soprattutto l'immigrazione magrebino offrono e cigni migrazione detto alla fine
Non si fonda Montale di Chiesa seconda montagna ossidi oggi continuamente apprezzamento due figli of course Jonasson toujours in immigrati
Quindi l'immigrazione magrebina di solito ogni migrazione per motivi di lavoro
Quindi bisogna tener ben presente questo fatto dice tant'è vero che dopo venti anni che io mi trovo in in Francia
Mi sento comunque addosso questa condizione di immigrato
Dice sfide epiche il colmo affronta senza African Paspardo otteniamo e si François vantavate né confonde Monnet il nel due mila in onde Marta muore che l'immigrazione Contini
A entro la
Quindi io adesso da qualche mese ho un passaporto
Francese quindi torniamo dove un patrimonio
Però continua in me
Diciamo la sensazione di questo sentirmi dire in una condizione come indicato
Ti dieta il portano stesse gestione dell'immigrazione
Si gira che si fonda la montagna o giù di lì double visiti Claire
Conferma no se ti debba integrazione dell'immigrazione e teschi stabiliti a integrazione quindi fondamentale oggi aveva un'idea chiara su questo concetto dell'integrazione degli degli immigrati
Sul significato che questa parola immigrazione assume oggi
Armonica speriamo ed addossarli ieri alla chi sanzioni dei fan Deffand istruzioni dell'immigrazione li fanno dei travagli
Chi soffre ogni tradotto il taglio e apre Izzo febbre mi la fama e i fratelli ieri ai nel periodo d'Historic offrono Hassan
Quindi
Mi occupo soprattutto dei problemi delle donne che sono venute a lavorare in un primo tempo
In Francia come immigrate che poi in un secondo tempo hanno fatto venire i loro mariti anch'essi in Francia
Parte cofano qua Teresa insieme immigrazione ed Histoire dell'immigrazione può rifarsi e Polese anzi ci siamo fa festa
Ho un pensiero Kendal commossi ai miei così sono le aziende pubbliche credo Santi presa del tetto trovano della mia sani
Quindi anche se l'immigrazione è stato un fenomeno che comunque riguarda da moltissimo tempo la Francia e balzata però diciamo sulla scena nazionale soprattutto negli ultimi venti trent'anni assunto un aspetto molto importante nel quadro della della politica e della ah no dagli squali Confedir Bangs Autilia Dabo l'esame
Gira così annesso frondista strettini emigrazione Chieti inibire Massimo
Comunisti dice Janet ha speso i miei armeni migrazione instabile sito inimicarsi occhietti lui ottuso
è una vettura Fanti mostrano e notammo può rimanere da chi siete Davison ci penetra ma ieri don furgoni Ape infauste Trapani riaprire Pisani incontri scese
E ha preso a fronte di questo asfalto e Cattaruzza se la perché oggi IIT Luna
Ammette l'immigrazione tremenda
E serve mia alle famiglie e se potete un uomo Cavai a Comastri appartenuto sua fronte a Tod's addetti fanno più Cusumano smarriti e e si sono domestici inimicato familiari dottor falcato ha usufruito
Ho completa leggi mirato familiari e Paini migrazioni del mandato
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Quindi diciamo che si è cominciato con questo tipo di rapporto e dia azioni in contatto con con le donne che vivevano questa condizione di immigrate nell'ambito delle delle famiglie che siano costituite
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Allora le donne che sono arrivate in Francia a seguito di questa immigrazione sono per la più parte delle giovani spose che nel momento che arrivano in Francia vivono soprattutto nel primo anno
Di di soggiorno una situazione di completo isolamento e di distacco rispetto anche a tutta la realtà del paese di origine è stata abbandonata anche perché i mariti c'è questa consuetudine di relegare la donna al lavoro di casa quindi per circa perduto questo primo anno di ambientamento la donna resta chiusa
Nella casa il marito pallavolo e c'è quindi questo completo distacco questa incapacità di trovare comunque un un rapporto con l'esterno e ma da me non fu come appunto esponente di questa associazione si è posto il problema di capire come riuscire poi in qualche modo a prendere contatti con queste donne e a e a riuscire a a trovare delle possibilità di di di di di aggancio una di queste donne alla realtà sociale e su questo hanno operato e continua ad operare a Grenoble i centri sociali e delle associazioni di quartiere
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Si sono cominciati quindi apporre questi problemi di creare contatti tra le diverse comunità
Mele si è capito che la richiesta primaria che veniva da queste comunità di immigrati quella di potere seguire dei corsi di di formazione per apprendere la lingua francese e questo è un momento è stato un momento che è stato vissuto soprattutto da da molte di queste persone
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Allora la cosa principale che Agamben asciuga cercato di di realizzare nella sua iniziativa è stata quella di a battere innanzitutto il concetto di un rapporto con questa scuola di tipo diciamo stereotipato dove si andava solo per apprendere in maniera passiva
Ma di mettere queste persone queste donne
In condizione di vivere attivamente questa loro esperienza scolastica partendo ovviamente dalle realtà dalle esperienze di vita personali che ognuna di loro aveva aveva accumulato nella sua vita in quanto persona
Ormai adulta
E
La cosa dalla quale sono partiti per realizzare questi queste esperienze di interscambi tra le donne che facenti parte delle varie comunità è stata proprio quella di puntare sul loro bagaglio di conoscenze e di di esperienze personali che potevano essere quelle più tipicamente che possono riguardare la donna come il saper cucinare quindi riuscire in qualche modo a scambiarsi queste queste conoscenze queste queste pratiche diverse per quanto riguarda la preparazione di alcuni cibi o anche il racconto di storie di favole di tradizioni popolari che ognuna portava con sé dalla propria esperienza di vita da queste esperienze sono nate poi delle
Delle iniziative come questo libro che raccoglie una serie di di interventi di varie donne che appartengono a comunità diverse donne che
Non avrebbero mai avuto in partenza l'idea di di scrivere un libro ma che mettendo insieme con le loro il loro sapere sono riuscite comunque ad aggiungere questo tipo di obiettivo
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Allora l'esperienza di questa iniziativa è stata un'occasione nel momento che è diventata poi prodotto come un libro
Di di raggiungere una conoscenza molto più ampia e quindi di di di porsi come è alta di immigrati con un significato politico indicate molto innovativo
Nel senso che le donne nel momento che questa esperienza è venuta a conoscenza di di tante persone che hanno potuto aveva questo libro tra le mani e leggerlo sono uscite dal ristretto ambito nella loro casa si sono dapprima incontrate e conosciute hanno vissuto questa esperienza insieme nel quartiere dal quartiere sono passate a una realtà ancora più ampia come quella del del paese intero
E quindi il significato di questa iniziativa è stato un significato che ha avuto assunto soprattutto il concetto di un di un cammino di tipo politico politico nel senso che
Gli immigrati in prima persona erano capaci di
Produrre attivamente
E presentare in maniera attiva delle degli edili di prodotti che che facessero in qualche modo risaltare le loro iniziative il loro modo di di pensare e di porsi in rapporto a quanto succedeva e poteva offrire poi lo Stato
No
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Allora questa esperienza avuto soprattutto il come dire il merito di di pure queste donne in un in un ruolo molto attivo nei confronti della società e della loro vita
Oltre a questa esperienza nel libro hanno anche realizzato degli spettacoli teatrali quindi i hanno costituito un vero e proprio gruppo in movimento gruppo che a un certo punto ha avuto anche un peso un peso politico molto forte capace anche e di in qualche modo orientare e e pone delle problematiche
Per quanto riguarda tutte le le esigenze e le difficoltà che che che loro potevano vivere in quanto immigrati nello stesso tempo hanno cominciato a porre queste donne ecco alla cercato di accedere poi di uscire da quei saperi di cui erano in qualche modo detentrici per tradizione come poteva essere quello del della cucina del e a e hanno cercato di rivolgersi e hanno raggiunto la possibilità di accedere ad altri saperi di saperi che che in senso più generale sono quelli che per appartengono alla politica
E in questo modo hanno hanno svolto e svolgono una funzione anche di di di stimolo sulla realtà esterna e hanno creato anche la possibilità una possibilità di di mediazione
Di questo tipo di ruolo per il loro compagno che in qualche modo venendo a casa stanco dopo il lavoro fosse sentiva di meno pure riusciva di meno a trovare il tempo per questo tipo di di problematiche la donna rappresentato invece un'occasione in molti casi per invece conosce queste problematiche viverle in prima persona sono occupate scusa occupate di di degli alloggiano posso trovare gli alloggi e la formazione scolastica dei dei loro figli
Della scolarizzazione dei bambini alla formazione professionale
Personale quindi hanno cominciato a apporre delle problematiche di carattere sociale
Molto importante o andarmene e De Vitis
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Va sette anni no all'addirittura aiutato alcuni uomini ad accedere a delle formazioni professionali
Proprio perché ormai i loro avevano acquisito un'informazione è un sapere in alcuni casi molto più aggiornato molto più approfondito rispetto ai loro mariti che forse costretti dal lavoro non avevano il tempo di fare tutto questo
Allora c'è contessa devo dire che schieri stampata poco o nulla
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Allora il l'esperienza importante è stata quella di giungere apprende nelle proprie mani il le sorti del del proprio di venire e quindi acquisire un modo fondamentale importante all'interno della società
Queste donne hanno negli ultimi tempi hanno vissuto in prima persona dell'esperienze fondamentali hanno fatto delle marce contro il razzismo per l'uguaglianza dei diritti tra i sessi su tante battaglie di carattere sociale e politico si sono impegnati in prima persona
L'esperienza fondamentale ha portato poi a a questa a questa cultura questo nuovo tipo di cultura per capire che il ruolo della donna in in questo processo di di di in miglioramento
Sociale era da finire conto in in maniera fondamentale perché non è tanto il problema di di di di femminismo o di lotte femministe nel senso
Più più stretto del termine ma nel rendersi conto che comunque la donna è un anello fondamentale
All'interno della famiglia e quindi un Q è un è un punto di passaggio delle esperienze di vita che si vivono all'interno della realtà sociale
Di fondamentale importanza appunto quindi che va tenuto in considerazione proprio per attendere a questo questo tipo di di di di progresso su sociale e di inserimento a tutti i livelli inserimento totale a tutti i livelli
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Losi sono occupate direttamente come donne immigrate di questa situazione
E c'è da dire che su su questo fenomeno si si deve in qualche modo fare o tipo di analisi che mette in luce i problemi di integralismo che ci possono essere nel nel modo di concepire le tradizioni e le leggi del della tradizione islamica
E su questo loro hanno hanno agito di direttamente hanno organizzato per l'otto marzo che che che il giorno della ricorrenza la festa della donna una una manifestazione ad Algeri conto appunto gli aspetti dell'integralismo della della religione islamica
E hanno sensibilizzato direttamente le donne algerine che poi sono state invitate a anche nell'oblio il trenta marzo proprio per testimoniare di questa l'ho presa di coscienza
Diretta sulle sugli aspetti che possono essere ecco più discutibili e più integralisti
Del della loro tradizione islamica e e questo anche per rappresentare per esprimere come queste donne in prima persona
Sono convinte di poter svolgere un ruolo affermativo dei loro diritti del dello de del loro modo di intendere e di interpretare la realtà che sia svincolato da qualsiasi
Lo chiamiamo
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Si è espressa dicembre gir Josh Hoeness
Voi sette che speriamo mentre sia il night ti Togliatti più partecipi prezzi casa
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Giovedì migrazione
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Del più sei UTFP foto Ippoliti conferì
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Partecipazione
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Con non il completo assenso alle alle iniziative al tipo di di proposte che che arrivano dal dalla politica dal dal governo francese sui problemi dell'immigrazione
Secondo marameo asciuga noi stiamo vivendo in Italia un momento storico fondamentale importantissimo
Nel rapporto appunto con questo fenomeno dell'immigrazione straniera extracomunitaria che stiamo vivendo oggi anche se lo in in questo momento si sta si sta ponendo in maniera abbastanza massiccia anche per nuovi noi abbiamo da un lato la fortuna in quanto Napoli e anche come come Italia divide nel Mediterraneo essere un Paese che che nel Mediterraneo e quindi abbiamo anche questo tipo di contatto più diretto con i paesi dell'Africa e soprattutto dell'Africa settentrionale qui c'è questa sensibilità in qualche modo abbastanza vicina con le popolazioni di paesi magrebini
In secondo luogo l'Italia è stata in passato un un paese di emigrazione e quindi per certi versi nella nostra storia
Abbiamo ben presente il tipo di accoglienza che molte volte c'è stata riservata all'estero
E in terzo luogo ne possiamo beneficiare come Paese che sta vivendo adesso in questi anni questo soprattutto in quest'ultimo anno i problemi dell'immigrazione straniera possiamo beneficiare delle esperienze
Che già sono state messe in campo da altri Paesi in cui questo fenomeno
E di data molto più molto più lunga e quindi in questo modo possiamo anche evitare di fare quegli errori che eventualmente vanno evitati per cercare di di realizzare nel modo migliore nelle condizioni migliori il problema appunto dell'integrazione di degli extracomunitari qui da anni
Perché elefanti morto lepri fa a me sperando quella incontriamo
Credo che il quadro che è stato fatto è stato di estremo interesse perché ha riportato l'esperienza della integrazione in un Paese come la Francia chi ha distrutto la nostra esperienza già da qualche decennio sappiamo che in Francia sono presenti attualmente quattro milioni e mezzo di immigrati extra europei i problemi che sono stati posti sono di grosso interesse perché hanno innanzitutto posto in evidenza che i processi di integrazione sono stati affrontati attraverso una concertazione delle politiche di integrazione perché è molto importante per evitare delle nuove egemonie culturali diamo ora la parola al professor Caggiano professor dello Istituto Orientale di Napoli che svolgerà una relazione sul tema del diritto di asilo per responsabilità del paese di primo assillo
La mia relazione è una relazione giuridica ma cercherò di non essere tecnico più del necessario visto l'uditorio
Compositori anche l'approccio interdisciplinare di questo con
L'articolo dieci della Costituzione italiana riconosce
A tutti gli stranieri che che non godano nel proprio paese di origine
L'articolo dieci della Costituzione italiana
Ve lo leggo testualmente
Lo straniero al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana ha diritto del sito nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge
Questo articolo è un articolo di legge è una norma giuridica grande significato politico e morale ma che non si è tradotto nella nostra nella pratica applicativa del nostro ordinamento in un comando giuridico in una regolamentazione giuridica perché questa legge che avrebbe dovuto essere emanata non è mai stata emanata
E perché forse nel tempo si è ci si è convinti che questa grande tradizione liberaldemocratica che veniva recepito in quest'articolo in fondo avrebbe potuto creare una apertura non sempre ancora gestibile o comunque di cui non si aveva la volontà di
Farsi carico
E da un eccesso all'altro da queste bellissime questa bellissima formulazione si è arrivati invece ad una pratica applicativa che è stata della riduzione non solo del concetto di di di
Rifugio egli asilo politico a la effettiva persecuzione attuata nei confronti di uno straniero che bussa alle nostre porte
Ma per giunta quando questi stranieri provenivano soltanto dai paesi dell'est europeo
Nel clima della guerra fredda era abbastanza comprensibile che si ritenesse
Come molto più probabile che forme di persecuzione si svolgesse nei Paesi dell'Est
Questo è cambiato la prassi è la storia degli anni sessanta e settanta hanno dimostrato che si fuggiva da Paesi africani da Paesi asiatici
Dove in fondo le lesioni degli degli interessi e delle principali libertà democratiche dell'individuo erano ancora più grande
Si è arrivati nel mille novecentottantotto ad una circolare abbastanza misteriosa con la quale per ridurre ancora di più alla radice la nostra ospitalità nei confronti degli stranieri perseguitati si è arrivati ad affermare che chiunque avesse attraversato prima di entrare in Italia un altro territorio non aveva diritto a chiedere l'assegno e se voi guardate la cartina geografica siccome per arrivare in Italia bisogna passare da qualche parte
Solo chi però più passava attraverso la Jugoslavia noi jugoslavi che passava dalla Jugoslavia oppure un non meglio precisato ricco Profumo che fuggiva in aereo poteva evitare di calpestare il territorio di un altro Paese
Questa circolare è una circolare e quindi come tale non poteva avere forza normativa la almeno la forza normativa che era richiesta dalla Costituzione ma sta di fatto che la prassi è quella che Conte sta di fatto che in questa maniera i rifugiati i richiedenti asilo in Italia sono scesi nel mille novecentottantotto al numero di ottanta di fronte alla vastità delle persecuzioni in atto nel mondo il nostro Paese dava la possibilità di domandare assiduo a ottanta non c'è chi non veda la sperequazione con pratiche di asilo si citava l'esperienza francese
Pratiche di asilo di Paesi che più di noi al di là della formulazione costituzionale hanno rispettato questo principio umanitario che un principio di grande valore democratico e al quale nessun Paese dovrebbe rinuncia non quella legge la legge Martelli il decreto Martelli arriva a sanare una situazione che peggiore non poteva essere
Nonostante i ministri degli Esteri avessero più volte detto che la clausola geografiche l'ignominia che ci teneva in compagnia solo della Birmania di Malta del Cile i cinque sei paesi in tutto il mondo
Questo non avveniva che non avveniva per un motivo molto semplice non solo perché per motivi ideologici francamente ero sarebbero stati eccessivi e proverebbero troppo
Ma perché in realtà il vero problema è quello che si sta in questi giorni eviteranno il problema politico d'attualità quello del controllo alle frontiere
E soprattutto quello della richiesta dei Paesi del Nord Europa che a partire dagli anni Settanta avevano incominciato a richiedere una politica di controllo della immigrazione anche per motivi politici che questi Paesi del Nord avrebbero subito chiesto all'Italia di frena
Una immigrazione è un soprattutto di valutarla in in modo da non ribaltare sui Paesi del Nord
L'assegno perché l'Italia continuava a ritenersi non si sa bene se questo sia più giusto oggi anche se viene ripetuto dei nostri politici urbanisti di accoglienza non un Paese di asilo c'è un Paese nel quale si sbarca si resta a tre mesi sei mesi e poi si va in un altro Paese non è più il caso
E comunque certamente di questo i paesi del nord Europa non volevano pagare le cose
E qui il titolo della mia relazione responsabilità del paese di primo assimilò cosa significa
Significa che in in relazione all'apertura delle frontiere nel grande mercato del novantatré in relazione alle semplificazioni dei visti che esistono all'interno del Consiglio d'Europa tra i Paesi del Consiglio d'Europa essere penetrati nel con nel in uno dei Paesi membri delle comunità europee uno e dodici Paesi o comunque essere penetrato in uno
Dei Paesi dei ventitré Paesi che fanno parte del Consiglio d'Europa avrebbe comunque creerà comunque una situazione di circolazione abbastanza
Diciamo abbastanza
Pericolosa dal punto di vista della
Dell'assunzione della responsabilità di concetto e l'assegno in ultima analisi non come pura e semplice accogliendo
Il Consiglio d'Europa le Comunità europea si sono messi a studiare questo problema e ci si sarebbe aspettati che oramai il diritto di asilo che non mi un principio del diritto internazionale
Purtroppo non è mai diventato un principio di diritto internazionale il diritto di asilo è una facoltà che uno Stato a.d. ammette sul proprio territorio dei dei profughi e una volta che questi profughi siano stati ammessi che abbiano avuto l'assistito il diritto internazionale conferisce loro uno status di rifugiato che in qualche maniera salvo le libertà di associazione e libertà politiche li equipara al CIPE
Dunque ci sarebbe aspettato che oggi nel mille novecentonovanta le Comunità europea dei paesi membri del Consiglio d'Europa si ponesse il problema di rendere obbligatorio il diritto di asilo
Non è questione di una situazione ancora lontanissima la affermazione di un principio di diritto d'asilo listati restano libero di farlo non vengono armonizzate le norme sostanziali quello che si fa e cercare di evitare che sul proprio Paese sul proprio territorio si scarichi la mancata diligenza dei controlli alle frontiere da parte di altri Stati che fanno parte di queste aree di integrazione
Ecco la responsabilità del paese di prima siete significa li avete fatti entrare li avete dati un visto gli avete dato un visto di transito o addirittura questo il punto in discussione non avete controllato le frontiere li considera questi immigrati dichiarano chiedono di essere
Dichiarati appunto immigrati
Rifugiati politici a quel punto siete voi ad esaminare la e se per caso dall'Italia sono arrivati fino alla Germania dovete riprendere
E questo crea una situazione di sconcerto per quel fenomeno che appunto il fenomeno dei cosiddetti rifugiati in orbita cioè l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite ormai chiama così
Ci sono una serie di persone che arrivano in un Paese come vi ho detto il diritto d'asilo non è un dovere dello Stato
Esisteva un solo dovere che a qualsiasi Stato ed è quello di non respingere il fuggitivo verso il paese di origine nel quale da quali fonti nel quale avrebbe chiaramente
è grave grave danno grave nocumento sedi ritornasse sarebbe
Certamente soggetta a forme di sanzioni penali se non al pericolo delle
E allora non vi è un obbligo di di ammetterlo vi è solo un obbligo di non respingerlo a dal paese destinatario e così il rifugiato può incominciare a essere mandato da una frontiera alla e rifugiati no e se non fosse una situazione terribilmente drammatica che concerne la vita di individui
Ci sarebbe veramente da
Da scherzare su questa terminologia
In paesi i paesi del nord Europa sono oramai molto attrezzati da questo punto di vista hanno previsto piccoli Lager piccoli alberghi Melli dei grandi aeroporti internazionali dove queste persone si ferma e una volta che viene constatato che sono passati da un'altra parte prima di arrivare sul territorio hanno calpestato comunque si sono fermati su un altro diritto
Vengono rispediti al mittente e questo gioco Conti
Ci sono due atti internazionali
Uno e una convenzione delle comunità europee che vuole regolare questo problema
Una convenzione badate bene stranissimo Pitti dodici Paesi concludono un accordo internazionale non non adottino una direttiva oppure
Un provvedimento di armonizzazione dirette
Perché perché non si riconosce che le Comunità europea abbiano competenza in questa materia nonostante
Che la tendenza dell'Atto unico europeo sia quello di considerare oramai la libera circolazione degli individui e non solo dei lavoratori un cardine della unione euro questa convinzione che ho avuto modo di esaminare che non è ancora pubblica ma che sarà adottata al consiglio di Dublino già nel mese di giugno che quindici pioverà sulla testa senza che noi ne avremo neanche sentito parlare come spesso succede nel diritto internazionale
Dove i rappresentanti dei governi si consultano senza niente far conoscere all'opinione pubblica e
Questa questa questa convenzione fra i dodici Paesi prevede che uno Stato è libero no di concedere l'asilo quindi restano ferme le legislazioni nazionali
Se vuole può mandare i richiedenti asilo in un altro Paese terzo al di fuori della comunità
L'importante è che non lo mandi ad uno dei dodici Paesi quindi libertà di espellerlo dal pari dal dal territorio comunitario
A condizione soltanto che non si aggravi la posizione degli altri undici Paesi che da una liberalità della del del comportamento delle leggi di un Paese avrebbero a seguito dell'abbattimento delle frontiere il il peso il dovere di occuparsi ripeto non di concedere asilo ma semplicemente di esaminare la domanda diversità di questi
E è una situazione certamente non felice al sul piano comunitario
E segnalo che la legge Martelli ha fatto dei passi avanti
Da un lato l'abolizione della clausola geografica ve l'ho detto dall'altro nel dibattito parlamentare è stata anche ritirata la riserva relativa ai rapporti di lavoro
Dei rifugiati dunque l'Italia che per anni ha considerato una pura raccomandazione
L'ammissione dei rifugiati a a pari opportunità di lavoro con i cittadini oggi lo dovrà fare quindi con il sistema della quei sistemi tipici dell'organizzazione del mercato del lavoro
Ma c'è un punto dolente che è sfuggito
Alla stampa è sfuggito in fondo anche al controllo del Parlamento che come voi sapete si è trovato di fronte ad una situazione un po'di prendere o lasciare
In un momento in cui finalmente si poteva regolamentare una posizione sia dell'immigrazione dicono giuridiche degli immigrati economici sia anche questi chi vi parla relative rifugiati
Quindi in questo parcheggi che è stato offerto al parlamento il Parlamento non ha potuto molto discutere la correttezza seguita da questa da questo decreto
Parlo della dei lega al governo a organizzare e disciplinare
Lei procedure per la richiesta di asilo che avverrà entro sessanta giorni
E qui una prima riserva di Ho letto l'articolo della Costituzione mi sembra chiaramente che la Costituzione preveda una riserva di legge per questa materia
Quindi sarebbe stato opportuno inserirlo in questa legge l'armonizzazione di requisiti chi decide della
Sorte dei rifugiati come sono organizzati degli organi come sono strutturati gli organi che lo dici Pino quali procedure mi sembra che sempre in uno Stato democratico organi e procedure siano i fondamenti di una democrazia i fondamenti della democrazia
E voi sapete come è stata condotta fino adesso l'analisi delle domande di rifugiati da organi diciamo di di scarsa politicizzazione e cosiddetti tecnici oggi l'occasione c'era e e non è stata prevista al volo
Ma c'è una riserva di fondo e che questa legge Martelli e la legge di conversione dice che lo farà il Governo ai sensi dell'articolo diciassette tra legge quattrocento mila centottantotto ovverosia della legge che ha ristrutturato i poteri di governo e le procedure del Governo e della presidenza del Consiglio cioè attraverso un Regolamento cioè entro sessanta giorni si fa presto a calcolare i sessanta giorni sarà imbranato
Da con un decreto del Presidente della Repubblica
Un sulla base di una decisione del consiglio dei ministri sentito il parere del Consiglio di Stato un Regolamento che disciplina la struttura degli organi e le modalità di riconoscimento del diritto d'asilo e scusate io sono
Estremamente
Perplesso sulla costituzionalità di un di un modo di quelli di un della di una procedura di questo genere che rilascia la struttura di questo la gestione di questo fondamentale diritto costituzionale che il diritto d'asilo ad un Regolamento
Per giunta un Regolamento che non è appunto come come dice l'articolo diciassette un decreto delegato cioè una
Un provvedimento normativo sulla base di principi che il Parlamento fissa e quindi dal punto di vista pratico questo sarebbe stato ancora accettabile ma addirittura un Regolamento che come tale si muove
A gestire a regolamentare questa materia senza delega e senza alcun principio
Di base perché visse e di di vi segnalo che l'articolo uno della legge così come risulta dalla conversione del decreto Martelli
Non fissa nessun criterio nessun principio
Fa solo riferimento in un inciso che è stato infilato all'ultimo momento alla Convenzione di Ginevra il cinquantuno era come se l'omicida del cinquantuno tutto fa tranne che disciplinare
E la modalità di concessione l'organizzazione la modalità di concessione a procedure di asilo proprio perché vi dicevo il diritto internazionale non ha ancora un obbligo di concede il diritto d'asilo ma semplicemente da allo stato
Impone allo Stato l'obbligo una volta che
Nelle modalità attraverso le modalità e le procedure che egli ritenga sovranamente di adottare
Una volta che appunto l'abbia fatto di impone di garantire un certo status che non è equivalente allo stato civitatis allo stato di cittadinanza ma più ridotto ma comunque di grande rilievo ecco
Luci ed ombre di questo di questo decreto legge Martelli trasformato poi in legge che certamente rimuove l'ignominia della clausola geografica e delle Riserve relative alle prestazioni di lavoro alla impossibilità per i rifugiati fino ad oggi di lavorare
Di lavorare a pieno titolo con un regime sostanzialmente identico a quello dei cittadini italiani ma anche
Grossi problemi di costituzionalità io sono convinto che saranno posti alla prima occasione
Rispetto a questo a questo regolamento che disciplinerà
E che francamente crea il problema della
Soprattutto della modo col quale si arriverà questa istanza oggi nel decreto c'è scritto soltanto che le autorità di polizia da riscontri obiettivi valuteranno
Le condizioni di e c'è ABCD ora con tutta la fiducia per la nostra polizia di frontiera i valichi di frontiera dubito che siano l'autorità più idonea a valutare soprattutto valutare in ultima istanza perché in realtà una volta partito il da andato via dal valico di Fiumicino e non potrà più permettersi un altro aereo per ritornare a bussare alla porta
Sarebbe stato opportuno prevedere delle misure sospensive ma sospensive con ricorso all'autorità centrale don se le diciamo che il il il sotto il soggiorno temporaneo su inattesa della analisi dei requisiti obiettivi per la concessione dell'asilo avrebbe dovuto essere come è previsto da una serie di atti del Consiglio d'Europa dell'Alto commissariato dei rifugiati essere demandato alla stessa autorità che in ultima analisi est e
Definitivamente nella condizione di decidere sulla eleggibilità come si dice che lo statuto di rifugiato ecco a me sembra che questa sia su questo punto un'occasione persa e sembra che
Un piccolo sforzo se si sarebbe potuto fare in occasione di conversione della legge e non rinviare ad un momento successivo che come sempre i nostri vigili possono anche essere molto più lunghi di quello che si immagina nel momento nel quale si rinvia ma soprattutto perché questo fa cadere un'occasione storica di affermare la priorità dello Statuto dei rifugiati politici
Perché ben altra cosa dal punto di vista morale etico e dei valori
Fondamentali
Della nostra convivenza civile e quella relativa alla salvaguardia di persone che fuggono da persecuzioni razziali politiche religiose anche rispetto a quel drammatico problema che che l'immigrazione economica grazie
Ringraziamo il professor Cagiano che ci ha espresso le sue note dolenti su questa in attuazione all'articolo dieci della Costituzione
Mi sembra che il dibattito politico anche di questi giorni pongo in evidenza come l'intervento attuata con la legge Martelli non esaustivo
Della complessità dei problemi che interessava immigrazione sul piano generale
E c'è un progetto articolato di andare ad interventi normativi anche molto nel profondo mi pare però che le prospettazioni fatte siano sul punto un po'negative visto che c'è addirittura in arrivo un atto di natura regolamentare
Certamente riduttivo n attuativo rispetto alle previsioni costituzionali
Diamo la parola Tosini il quale ha dei problemi di rientro a Roma e quindi ha sollecitato che del dipartimento immigrazione emigrazione in as di Roma
Qui sono Tosini dell'emigrazione dei narcisi ma operiamo congiuntamente con la con gli altri sindacati e con le ACLI proprio per questo particolare problema che riguarda l'emigrazione ed immigrazione
Faccio parte anche dalla Consulta nazionale dei problemi dell'immigrazione che
Prevista dalla legge nove quattrocentotré
Adesso mi accingo anche a partecipare all'organizzazione dalla prima conferenza nazionale dell'immigrazione dopo aver
Partecipato l'organizzazione della seconda Conferenza nazionale del rene grazie
Ora il problema e migratorio è un problema abbastanza vasto e Complesso noi noi l'abbiamo vissuto lo stiamo ancora vivendo coi nostri connazionali che risiedono all'estero
Per questo noi disponiamo anche di uffici specifici nei vari Paesi in modo da poter seguire eseguire tutte le tematiche che riguarda questo particolare problema
Ora il problema dell'immigrazione in Italia è abbastanza grande abbastanza e abbastanza dibattuto diciamo
Io in questa mia relazione vorrei però soffermarmi sui problemi più specifici problemi dalla sicurezza sociale
è un tema molto particolare ma che attenzione riguarda molto da vicino il lavoratore il lavoratore migrante che si sposta da un paese all'altro
è un lavoratore che a dei problemi previdenziali se non se non visti proprio nello specifico dell'immigrazione
Chi lavora per poco tempo in Italia eppure si sposti in Francia e poi si sposti in Germania e poi va oltre oceano in questi casi sono la a tantissimi
Se non c'è una regolamentazione internazionale quel lavoratore all'età della pensione e comunque mentre lavora e per i diritti previdenziali non ne avrebbe diritto
Ecco perché l'Italia a una serie di convenzioni e di sicurezza sociale con quasi tutti i Paesi di emigrazione
Quei Paesi extracomunitari il numero più alto al di fuori della CEE perché a Lecce ci sono i regolamenti comunitari
Al di fuori i regolamenti comunitari che prevedono punto e che regolamentano questa particolare partita perché si sposta riguarda esclusivamente i cittadini dalla Comunità economica europea le convenzioni internazionali e che invece ritardi affatto come i Paesi oltre oceano
Non hanno sono aperti a tutti e quindi non c'è il requisito da vestite cittadinanza il che significa che se anche i collaboratori immigrato in Italia un extracomunitario sta in Italia per un brevissimo periodo di tempo poi si sposta in un altro Paese
Extra europeo automaticamente anche per questo lavoratore
Gli scatti il diritto alle prestazioni previdenziali prestazioni previdenziali che non vanno mai sottovalutato
Voi adesso vediamo i Paesi dell'America latina che sono estremamente ricostruzione estremamente drammatica
Drammatica perché le economie di quei Paesi non permette al lavoratore di a vedere uno stipendio che gli permette di sopravvivere ma
Comunque gli accordi di sicurezza sociale noi contiamo con un solo anno di lavoro in Italia diamo la possibilità a chi è emigrato ad avere alla nostra pensione integrata al minimo e quindi un entrata cospicue in questi Paesi
Questo chiaramente vale anche per i lavoratori immigrati per i lavoratori immigrati stiamo stipulando una serie di convenzioni abbiamo la prima convenzione che già operante operante con Capo Verde da circa dieci anni d'Italia con Capo Verde ha fatto la convenzione di sicurezza sociale per permettere ai lavoratori di Capo Verde
Di poter entrare
Nel meccanismo previdenziali sia italiano che quello di Capo Verde
Come i Paesi del Nordafrica ne abbiamo una convenzione con l'Algeria quindi tutti i lavoratori che dall'Algeria si spostò Trenitalia hanno una continuità contributiva e quindi hanno dei non perno quei diritti previdenziali
Che altrimenti perderebbero
Abbiamo testé mo'facendo da sulla convenzione con le Filippine ormai penso entro un paio di mesi andrà a
Tra il porto e quindi due Paesi scherza firmeranno la convenzione in modo che anche i paesi per i lavoratori filippini che vengono a lavorare in Italia non solo ci sarà una continuità contributiva dalle Filippine all'Italia ma permetterà loro poi gettato il trasferimento di tutte le testate prestazioni previdenziali maturate anche in Italia
C'è un raccordo stiamo facendo l'accordo adesso anche come Egitto come Israele quindi in pratica con tutti i Paesi confinanti con l'Italia e con gli occhi Collegno Cornalia che già che già funzionante da alcuni anni ma singolare sistemare rivedere proprio nella luce delle nuove alla luce della del dell'immigrazione
Io così la ma che ormai ha raggiunto le quattrocento mila unità in Italia e quindi la sicurezza sociale estremamente importante nell'ambito di questi accordi per meglio tutelare i lavoratori immigrati o emigrati che si spostano nell'ambito si sposta ad Alitalia e come i Paesi di altro altro paesi di emigrazione ed immigrazione
Alcuni cenni alcuni cenni anche sull'A nove quattro tre e sulla legge trentanove
Ora è una legge molto dibattuta ma nove quattro tre in particolare è stata un po'poi l'ho rivista con la legge trentanove
Guardate io che segue i problemi dell'immigrazione da vent'anni ho fatto diciotto anni di immigrazione ho vissuto all'estro quindi queste esperienze dove vissute anche direttamente
Sulla carta sulla carta
Questa è una delle leggi migliori che esistono
Nel mondo perché prevede
Un po'tutto al nove quattro tre oltre la regolarizzazione che poi è scaduta prevede dei comitati prevedere la formazione di gruppi di lavoratori extracomunitari comunitari prevede il diritto alla casa prevede il diritto alla scuola prevede il diritto all'assistenza sociale
Però anche qui
Tutto è scritto e quindi tutto il previsto di fatto però di fatto a parte la consulta nazionale dell'immigrazione che funziona regolarmente
E
Quelle quelle consulterà fra i giornali che dovrebbero interessarsi di problemi di immigrazione
Non c'è al non è ancora partita il comitato interministeriale per vedere e valutare i problemi dell'emigrazione non è ancora funzionante con questo ovviamente crea degli asfaltatore
La legge trentanove a meglio puntualizzato quanto previsto dalla nove quattro sta dando in particolare per quanto riguarda i rifugiati politici e profuso Caggiano prima del parlava a sistemato alcune cose
Anche qui però noi non siamo non siamo per niente soddisfatti
Perché un ulteriore sforzo poteva esser fatto per far sì che tutto andasse per il professor Gaggiano parlava
Di questi problemi di dell'ottenimento dello rifugiato tu lo stato di rifugiato politico già qui e l'articolo uno io denunciai in occasione della Consulta al comma sei si parla di che un che un rifugiato politico che scappa dal proprio paese per problemi
Per problemi di natura politica scappa sì presente in Italia in Italia alla frontiera deve fare la domanda per ottenere questo stato di rifugiato politico
Il poliziotto che Tito occhi alla frontiera lo può anche negare
E qui noi abbiamo voluto come UIL mento sindacale che venisse introdotto il principio di ricorrere a un tribunale
E quindi della legge trentanove a differenza della nove quattro tre è previsto al comma sei che il lavoratore può il il rifugiato politico può
Chiedere può ricorre ricorre al tribunale e giurisdizionale e fino qui tutto bene quello che non va bene è che questo questa persona questo cittadino che chiede questo stato di rifugiato non può entrare in Italia
Non sappiamo quanto tempo impiega un tribunale a dare un parere negativo o positivo o negativo ma questo individuo che fa l'abbia avuto dei casi di gente che è stata rispedite in Etiopia è scappato dall'Etiopia perché lo stavano per fucilare ma questo deve ritornare in Etiopia e quindi ecco è un assurdo
Cosa fanno gli altri paesi gli altri paesi in particolare la Germania da un visto provvisorio quindi rimasta rimane sul territorio del Paese dove ha chiesto lo stato rifugiato politico fino a quando il tribunale non si pronuncia credo che questo sia un fatto abbastanza semplice qui non ci siamo ancora riusciti credo che comunque da questo punto di vista e si sia
Poi il
Una presa di posizione se non altro da parte del del ministro coppette poi ci sono anche sul problema dei rifugiati io ero il discorso dei rifugiati temporali
Poi abbiamo una massa una marea di persone che in particolare prima dei paesi dell'Est venivano in Italia andavano i centri di accoglimento dopodiché dopo due tre quattro cinque mesi
Si spostavano verso l'Australia versi Stati Uniti verso il Canada
Ora con la sanatoria e questo è stato un fatto molto positivo il rifugiato può chiedere anche il permesso di lavoro
Molti l'hanno fatto al momento che hanno chiesto il permesso di lavoro gli Stati esteri vedi in particolare Stati Uniti Australia hanno rifiutato l'ingresso in quel Paese e quindi anziché dare un dare un vantaggio aiutare questi lavoratori non gli abbiamo da nel giardino il Ministro degli Elminster o dagli estri si sta interessando per far prevalere questo per far per punto per sensibilizzare i di gli stati dove i nostri questi tre rifugiati a dovrebbero andare ad a darvi a vivere
è in questo caso che cosa succede il ministero degli Esteri dovrebbe appunto fare un'intesa col Canada Stati Uniti Australia per far scattare quel meccanismo dove si dice
Che questi sono temporaneamente in Italia lavorano perché temporaneamente qui ma qui devono pur vivere e quindi questo è un altro grosso bordato secondo problema che riguarda specificatamente il i rifugiati coloro che chiedono riforme
La legge trentanove poi
E la quattro ceppi del novecento quarantatré prevede altri problemi altri problemi che sulla carta lì per lì non si sono visti ma poi nell'applicazione pratica ci sono ed esistono
Anzitutto lo diciamo andiamo a vedere i dati statistici da una recente
Lavoro fatto da
Da un ente
O da un ente italiano risulta infatti che oggi come oggi pur avendo sanato altre centotrenta mila lavoratori il numero dei lavoratori stranieri in Italia
Almeno quelli regolarizzati identico a quello di due anni fa
Questo perché perché l'emigrazione è un'emigrazione fu quante molti sono andati altri sono tornati e quindi grosso modo il numero dovrebbe essere questo
Fra i vari problemi che noi abbiamo appunto visto nell'applicazione pratica sono di sicurezza sopra sociale particolare riguardano la sanità
Allora la legge trentanove nell'ambito degli incentivi per la sanatoria ha previsto che per un anno il lavoratore extracomunitario comunitario abbia diritto all'assistenza sanitaria gratuita
E fino a qui molto bene
Però quelli che si sono sanati con la nove quattro tre e quindici sono sanati un anno fa sono stati più solerti hanno si sono dati da fare di più per regolarizzarsi
Non hanno diritto all'assistenza sanitaria e quindi di abbiamo creato due categorie di lavoratori extracomunitari sempre nell'ambito della disoccupazione
Chi al diritto e chi proprio perché è stato troppo solerte non ha più il diritto abbiamo fatto presente questo al Ministero della Sanità il ministro
Di sua iniziativa addirittura ha mandato un telegramma al contrario di quanto non avevamo chiesto ho chiesto di parificare la statua Toys sanati diciamo con la nove quattro tre alla nuova legge
Dice no chi si è salvato con la legge trentanove del diritto si sterza sanitari da tutti gli altri
Se la pagano sono avrebbero
Lo stiamo sensibilizzando le regioni perché intervengono e questo con le regioni possono intervenire sicuramente con dei fondi dell'assistenza generale però alcune regioni
Io le cito Emilia Romagna all'Umbria alla Toscana hanno già provveduto a fare dei decreti speciali perché tutti i lavoratori extracomunitari sanati disoccupati alle abbiano diritto all'assistenza sanitaria
Dopodiché la Cité azionisti sanitarie su un altro problema ancora
Noi abbiamo dei lavoratori extra comunitari che sono regolarmente iscritti e che regolarmente lavoro né quindi regolarmente Paduano i contributi per l'assistenza sanitaria e non ne hanno il diritto
Per un semplice motivo che questi non riescono a trovare una casa
Ticket vanno dormire da alberghi tra virgolette chi vive in albergo non ha la fissa dimora chi non ha la fissa dimora nodi riporta a Gardone avrà diritto all'assistenza sanitaria
Quindi anche qui è un altro di quei tanti di cui tante questioni che stiamo affrontando cercando di farli risolvere
Qui abbiamo
E quindi vediamo anche nell'ambito dalla stessa sanitario di trovare delle soluzione anche se come dico il ministero della Sanità non è sempre molto disponibile al colloquio
Vediamo il problema degli atti notori si sa che un lavoratore extracomunitario che è venuto in Italia
Spesso son venuti senza documenti li hanno persi non ce li hanno non sono leggibili non sono reperibili la legge prevede che uno si può sanare
Purché si presenti
Con due testimoni Conte certe caratteristiche presso gli uffici competenti egli può farlo sanatorie questo crea un problema perché non è sempre facile trovare due persone che ti conoscono e possono accertare che tu sei il l'individuo tu sei quel dato lavoratore
Dopodiché noi abbiamo chiesto al ministero degli interni di soprassedere a questa disposizione introducendo il discorso dell'atto notorio quindi una dichiarazione di responsabilità io lavoratore faccio una dichiarazione di responsabilità dicendo sono il sottoscritto e ho perso
Il documento chiaramente in molti casi si tratta anche di gente che tratta dopo il primo gennaio parliamoci chiaro ma se noi chiaramente vogliamo sanare e mettere un punto fisso su questo problema della clandestini sfinita noi dobbiamo veramente dire da questo momento basta e se qualcuno è entrato anche dopo il primo di gennaio e qui
Che gli facciamo li mandiamo via quindi una pulizia generale per partire da zero
E quindi questo atto notorio non sembra che il ministero degli Interni sia molto disponibile a far passare questi iniziativa in quanto l'atto notorio una responsabilità di una sola persona almeno con il decollo mentre
Il i testimoni coinvolge più persone però ad ogni modo anche questo è allo studio del ministero degli Interni
E quindi speriamo di avere di avere qualche
Chiarimento né del sottosegretario se impegnato a portare avanti questo discorso detto questo però se noi guardiamo anche il seminario mondiale degli dell'immigrazione e dell'immigrazione clandestina voi
Dico che è un problema mondiale ormai
La gente i popoli si spostano verso i Paesi più ricchi
Il fenomeno sono e lo vediamo nei paesi dove c'è dove ci sono veramente dei controlli seri dei controlli sostanziosi come l'Australia e il Canada e gli Stati Uniti
E hanno fruttato questo problema della clandestinità però onestamente non sono mai riusciti a saltarci fuori questa dato di fatto in Canada cinque anni fa hanno fatto una legge severissima addirittura
Passando porta per porta andando fa il TAR facendo controlli su controlli
Bene il risultato è che si sono spesi sono ha chiesto la sanatoria il cinque per cento del potenziale dei clandestini poi vediamo anche adesso
Nella tra frontiera Stati Uniti Messico che alla frontiera controllatissimo nello stesso tempo Berta
Qui anche perché bisogni un po'vedere che tipo di lavoratori clandestini troviamo in questi paesi e forse anche in Italia la gente non è sempre disponibile a andare in un Paese a rimanere ottenere un posto di lavoro
E rimanere fisso per anni
E quindi qui ci si tratta anche di regolamentare un po'il lavoro del lavoratore
Del lavoratore stagionale
Tant'è vero che la legge trentanove noi lo prevediamo viene previsto che ci sei anche dei permessi per i lavoratori stagionali e quindi speriamo da questo punto di vista di risolvere alcuni problemi grossi in particolare quelli dell'agricoltura
Non so fino che punto riusciremmo ci riuscirà Alitalia saltarci fuori
Il lavoro autonomo anche il lavoro togliamo nostro spinta su nostra richiesta estratto
Visto con la legge trentanove in termini più estesi chi è previsto che il lavoro chi vuol fare il lavoro autonomo chi vuol fare ad esempio vi la volante
Si scrive le camere di commercio fare alcuni studi fa i suoi esami dopodiché può ottenere cosiddetta il l'autorizzazione ad a fare lavoro autonomo dopodiché ci scontriamo però su un dato di fatto che noi in Italia abbiamo decine e decine di persone che stanno cittadini italiani che stanno aspettando da anni dai comuni le licenze per andare per poter fare il lavoro ambulante
E quindi avremo il primo grosso impatto
Tra
Il cittadino italiano che chiede le licenze e danni si nega e il cittadino extracomunitario che le chiede che ha necessità di lavorare per sopravvivere
Quindi non so anche lì se riusciranno a creare delle categorie speciale di ambulanti con delle particolarità che riguarda solo il lavoratore extracomunitario comunque tutto questo è allo specchio
Chiudo dicendo anche questo però che in questo momento difatti giornalista nonché riprendendo noi l'abbiamo sottolineato l'abbiamo detto in diverse occasioni che noi abbiamo hip comuni il problema del rientro dei Paesi del Sudamerica
Io ero in Argentina anche quindici giorni fa lì le file davanti al consolato insomma ormai migliaia e migliaia di persone che chiedono il passaporto italiano che chiedono di venire in Italia a lavorare anche perché con voi col passaporto italiano possono liberamente circolare nell'Europa e quindi sarà un fenomeno che noi dovremo affrontare nei prossimi mesi veramente grosso
Dico quale disastro proprio ieri nel mio ufficio avvenuto uno si è presentato con la moglie e quattro figli è sbarcato dall'Argentina dice sono qui
Se mi dà una mano a cercare un posto di lavoro
E quindi noi anche da quel punto di vista lì non siamo preparati salvo una regione che il Friuli-Venezia Giulia che ha già creato dei centri di accoglimento per i lavoratori italiani che rientro da per i Paesi dall'America del Sudamerica e quindi tu non solo la casa ma anche una segno di prima sistemazione il resto dell'Italia è impreparato non li abbiamo decine centinaia di ex italiani e quindi di italiani che rientrano sbarcando in una città a Roma o Napoli saranno lasciati alla mercé di se stessi e quindi molto molto non certamente tutelati e quindi con dei dei dei dei fatti contro una trama citando drammatici
Ecco io questo lo quanto volevo dire ringrazio
L'università di Napoli
Noi gli suggeriamo il titolo speriamo che non che sia quella delle gravi c'è da rifare ladri come la delinquenza organizzata affronta gli immigrati in campagna
Sì semplicemente per
Ricordare il titolo è un problema Complesso nel senso che anche difficile
Parlarne il rischio è sempre quello che venga poi strumentalizzato da qualcuno viviamo in un particolare clima anche politico rispetto a questo problema
E quindi
La gestione degli immigrati da parte della dalla camorra se volete della criminalità organizzata io siamo parlo un po'della situazione in campagna sono costretto a precisare cosa si intende con questo termine camorra spegnete tutto il mio discorso rischia di restare poco chiaro
Di camorra se ne parla tanto i giornali sono pieni di tutti i giorni
E in realtà
Poi la conoscenza del fenomeno non è così articolata come si dovrebbe non vorrei fare la storia di questo fenomeno anche perché vorrete DR
Troppo a lungo ma quando parliamo di camorra non parliamo soltanto di organizzazioni del viste tra fissi ed affari criminali occorre un fenomeno molto più complessa
è un fenomeno che
Nasce nella nostra la Regione nella nostra città
A partire grosso modo degli ottocentotrenta mila ottocentoquaranta
Con delle funzioni ben precise si parla poco delle funzioni
Tra delega veniva assolta Attraverso la gestione del mercato dell'illegalità
Soprattutto del mercato dell'illegalità la criminalità quindi era era solo un pezzo di questo mercato la criminalità vere e proprie
Questo spiega il rapporto
Non dice a mo'di
Il sostegno di dei di questa presenza ma in qualche modo
Riesco a trovare il termine esatto non c'è stato un atteggiamento di nonchalance tanto per usare un termine
Francese cioè
Da un lato disinteresse e dall'altro
Una quasi legittimazione
Pensate al contrabbando di sigarette tanto per semplificare cioè un'attività che dal punto di vista formale viene considerata
Il legale alle in realtà viene
Sopportare terrier né non viene perseguita
Questo governo della sopravvivenza gestione governo della sopravvivenza veniva realizzato anche attraverso varie forme di redistribuzione della ricchezza
La camorra ha sempre avuto un'organizzazione
Molto particolare una specie di società di mutuo soccorso per i suoi aderenti assegno mensile
A coloro che erano state ti arrestati quindi l'assegno per i detenuti l'assegno per le famiglie
Questa pratica è stata molto enfatizzata te
Anche sulla stampa nel Periodo della Nuova camorra organizzata di Cutolo in cui
Questo aspetto prendeva particolare particolare
Rilievo
Però è Mario un modello che ha sempre funzionato e continua ancora oggi a funzionare
Su questo aspetto comunque si torni il secondo la seconda funzione
è stato il governo della conflittualità dentro la società marginale
Pratico una sorta di polizia adesso corrono sottoproletariato
E anche il governo della conflittualità tra società marginale e sociale e società per così dire legale società garantita
Il livello del controllo della di questi due livelli di questi
Di queste due conflittualità
Ci fu un periodo storico in cui si rese palese l'operazione di Ligorio romeno all'ingresso prefetto di polizia
Garibaldi stava per entrare nella Napoli borbonica erano scappati la guardia municipale si era adesso oltre la città era senza una struttura di controllo sociale
C'era il pericolo che si creassero dei movimenti capo della polizia chiama il capo della camorra
Già il fatto stesso che si realizzi questo rapporto significa che un rapporto già esistente
Egli offre
Offre alla camorra di sostituire la guardia municipale
La cosa viene accettata
Gli storici dell'epoca rilevando che non c'è stato mai un Periodo a Napoli almeno fino a quel momento in cui il livello
Dei reati
Sia stato così basso
Lo stesso Silvio Spaventa che poi come ministro
Interviene o di rompendo il patto venendo meno al patto tra Liborio Romano e la camorra dicendo non è possibile questa legittimazione
Deve ammettere questo cioè la capacità di controllo della conflittualità sociale
Però interviene così modifica modificare questo patto ma raccontato questo episodio solo per far vedere come questo
Sia
Un elemento importante da tenere presente oggi diciamo in qualche modo questa capacità di controllo della conflittualità è venuta meno si ripropone
Il problema
Del rapporto tra società criminale società legale
Un rapporto che è stato sempre molto contrattato nella storia dei rapporti
Qualcosa
Perché
Ho ho ricordato questa
Questa funzione questa soprattutto del conto del della gestione della sopravvivenza dei ceti proletari
Perché in realtà ma città di Napoli ma quindi anche la società campana gran parte della società meridionale presenta una struttura fortemente duale
In cui c'è una forte separazione fra ceti garantiti i ceti non garantiti
I ceti non garantiti sono quei ceti a cui nessuna possibilità viene offerta sul venga messo
Sul mercato legale l'età sono tenuti fuori dalle opportunità
E si possono muoversi solo sul mercato illegale un mercato illegale che
Ha assunto dimensioni macroscopiche
Di mezzo le ha assunte queste dimensioni proprio per il fatto che si come dire è controllato da organizzazioni organizzazioni che su questo mercato investono anche i capitali che realizzano
Per cui è un mercato non statico va al mercato estremamente dinamica e anzi caratterizzato da
Una grande dinamicità
Direi anche da un alto livello di innovazione
Basta così basterebbe a fare la storia dell'evoluzione di questo mercato criminale dal dopoguerra ad oggi per rendersi conto
Del tasso di innovatività e del tasso di espansione di questo mercato
Esempi alle dimensioni che ha assunto il contrabbando di di sigarette
Le dimensioni che hanno assunto il lotto clandestino il toto nero il toto nero è una novità una novità
Che parte alla fine degli anni settanta si consolida all'inizio degli anni ottanta
Il Totonero non sostituisce il lotto clandestino lotto clandestino è qualcosa che vive dalla seconda metà dell'Ottocento allora si chiamava il gioco piccolo
Oggi entrambi i settori fatture non ho più o meno fra i trenta e i quaranta miliardi da settimane
Qui ci sono grandi
Che danno lavoro a centinaia
E forse migliaia di persone
Difficile fare un calcolo del numero di addetti
Il contrabbando di sigarette non è così un fatto folkloristico e un'organizzazione
E un settore produttivo che è un'industria possiamo dire che dal lavoro oggi nella situazione attuale si calcolare
Ad almeno cinquanta mila persone
Nel all'inizio degli anni ottanta dava lavoro a più di cento mila persone
Forse molti ricorderanno corsa successe a Napoli nel settantacinque
Quando la Guardia di Finanza e chiuse il porto di
Santa Lucia dove gli scafi blu armeggiavano durante la notte il sindaco di Napoli fu costretto a telefonare al ministro degli Interni dicendo forse qualcuno non ha capito che chiudere il contrabbando a Napoli è come chiudere la FIAT a Torino
Cioè da domani cominceremo ad avere il problema di cento mila persone che almeno
Hanno voglia di sopravvivere
E non hanno diciamo altre opportunità di movimento
Ora questo
Le spalle dimensioni di questo mercato illegale il controllo che su questo mercato esercitano queste organizzazioni controllo che fa sì che l'ingresso nel mercato illegale non sia un ingresso
Legato alla casualità evoluzione ingressi controllati esattamente come quelle sul mercato
Sul mercato legale
Ci sono anche liste d'attese Mustica
Ci sono dei passaggi che assomigliano molto a quanto avviene sul mercato legale le reti clientelari funzionano sul mercato legale funzionano sul mercato illegale
Per avere un posto nel posteggio abusivo bisogna conoscere la persona giusta essere presentati far parte
Tipo il quartiere far parte di una certa famiglia sono anche quelli posti di lavoro che vengono assegnati
Tanto per
Solo il posteggio abusivo distribuisce almeno sette mila posti di lavoro in una città come Napoli
Con un reddito medio di cento mila lire al giorno quindi tre milioni al mese cioè pensate
Spesso si confonde mercato illegale povertà
Nel mondo della marginalità oggi
Circolano circola una quantità impressionante di denaro
Ne circola molto di più chiaramente da quando
A questo tipo di attività se n'è aggiunta un'altra forse la più colossale di tutti anzi sicuramente la più ricco lucrosa di tutti che il traffico della droga
Traffico che anche solo dal punto di vista economico significa migliaia di addetti non sono solo il tossicodipendente era spacciare la droga c'è anche chi non è tossicodipendente ma c'è anche chi controlla
Fa il grossista o o no
Occorrono fa il distributore
Una rete complessa molto strutturate
Ora in una situazione di questo tipo dove c'è un mercato del dell'illegalità che si espande in continuazione
L'elenco delle attività illegali a Napoli lunghissimo in pratica può sentire per ogni attività presente sul mercato legale ce n'è uno esattamente corrispondente sul mercato illegale
Il rosso a far di tutto le le in coma ecco c'è un
Disse una
Macellazione e distribuzione della carne legale c'è una macellazione distribuzione della carne illegale
Che i dati se rapportiamo i dati all'Abruzzo alla produzione dati al consumo cioè la carne macellata
E macelli comunali e la carne consumata mancano cinquanta mila quintali di carattere latino che significa più della metà della carne consumata viene dai macelli abusivi
Quindi è un mercato controllato dalle organizzazioni che gestiscono questi macelli abusive che gestiscono la distribuzione abusiva
Questo è un discorso che ha portato anche a capire su quali basi si fonda la capa il consenso nei ceti sottoproletari di queste organizzazioni criminali e anche la loro capacità
La capacità di queste organizzazioni poi inserirsi sul mercato politico
Perché è chiaro che come dire gestiscono questo consenso sono in grado di in grado anche di orientarsi lo possono patteggiare naturalmente patteggiano
Avendo delle contropartite
In questo contesto
Mercato illegale di grandi dimensioni opportunità di lavoro ogni giorno nuove dall'altro lato c'è un mercato legale sempre più asfittico sarebbe più chiuso
Si pone anche il problema
Della presenza degli immigrati cioè in una realtà come questa
Come questa napoletane a è chiaro che
Per una serie di ragioni la mancanza di strutture all'avanguardia mancanza di centri di orientamento alla mancanza di ma strutture sociale di supporto che in qualche modo rientrano incarnavano
Questa presenza è chiaro che il rapporto
Gli immigrati lo stabiliscono innanzitutto con le parti più basse della popolazione soprattutto gli immigrati con difficoltà di inserimento
Quindi non perché cercano questo rapporto no ma coi strutturalmente in una società di questo tipo
L'ondata migratoria incontra il sottoproletariato e diciamo nel sottoproletariato
Eccone sottoproletariato si muove sul mercato che questa fascia di popolazione ha a disposizione per il suo movimento
I qualche modo coi di assumendo subito anche
Ieri il riferimenti culturale anche di orientamento nei confronti della società c'è un immigrato è spinto ad orientarsi sulle possibilità offerte dal mercato
E le possibilità reali ecco in una città come Napoli le possibilità reali il mercato offre sono tutte sul versante dell'illegalità anche qui morì
Bisogna che bisogna considerare almeno tre livelli la camorra è un complesso abbastanza articolato
Io utilizzo ordine
Una distinzione fra tre livelli della camorra
Non nel senso di quelli che danno i giornali vagoni di un livello predatorio
Un livello parassitario
Un livello simbiotico sempre con i livelli di interazione con la società livello predatori e quello del rapporto violento
E il rapporto che
L'emblema sono le estorsioni
Tu produci ricchezza una parte della richiesta che produci me la devi cedere
In cambio Corriere di ti una non violenza di una mancata viola questa camorra predatore quella che oggi gestisse anche il il mercato della droga e quella che alimenta un un forte livello di conflittualità omicida anche
La camorra nel storicamente non è caratterizzata da un elevato ricorso all'omicidio
Il trend espansivo inizia nel momento in cui si espande il
Il mercato della droga cioè a partire dal mille novecentottantuno
Prima del mille novecento ottantuno il numero degli omicidi era molto più basso rispetto alle altre due regioni cioè la Calabria e la Sicilia
Prima del settantacinque il numero degli omicidi di camorra
Era meno di un quinto degli omicidi che si commettevano i CCT quindi era veramente
Molto bassa
Questo
Il fenomeno migratorio può entrare in contatto anche con questo livello finora
Non sono particolarmente significative le presenze di immigrati a questo livello delle organizzazioni criminali
Però cominciano a essere documentate
Ci sono interventi della magistratura
Nei confronti di immigrati utilizzati come estorsori
In qualche caso si è parlato di un'organizzazione autonoma nati gruppi di immigrati in quanto estorsori
Ci sono presenze sempre più significative nel mondo del
Del commercio e dello spaccio di droga
Sia informa collegata con le organizzazioni criminali si forma intorno
Anche qui va detto che il numero degli arresti a mio avviso non è particolarmente significativo perché
Agli immigrati non viene quasi mai concesso il beneficio
Per dire così di essere tossicodipendenti quindi chiunque viene arrestato
E trovato in possesso di droga viene imputato dispaccio
Per di italiani quasi vale il principio della modica quantità vale il fatto che se si è tossicodipendenti pur avendo quantità superiori alla modica
Comunque c'è questa attenuante di essere tossicodipendente quindi non si viene trattato come spacciatore ma si viene trattato come tossicodipendente per lo meno
Finora che ancora in vigore la sei otto cinque euro non sappiano per l'immigrato non vale mai
Io diceva sto lavorando su questi dati però risulta evidente che moltissime
Degli immigrati arrestati imputati di spaccio di droga in realtà detenevano quantità molto piccole per la stessa quantità un'Italia nero non sarebbe stato arrestato quindi sarebbe stata
Ma appunto perché è scattato il meccanismo della tossicodipendenza non mi risulta che ci siano immigrati per lo meno non ne ho trovati negli atti ufficiali
I carabinieri polizia e magistratura
Immigrati a cui viene riconosciuto lo statuto del tossicodipendente
Lo Statuto
Per dire cose
Quindi anche questo per esempio è un aspetto importante da da tenere presente
Anche il discorso sarebbe lungo ma
Il mercato della droga sta diventando qualcosa di molto diverso da quello che era
Alcuni anni fa per esempio alcuni anni fa lo spaccio della droga era per il novanta per cento in mano ai tossicodipendenti venivano quasi esclusivamente utilizzati tossicodipendenti per lo spaccio al minuto
Oggi non è più così
Direi che la situazione poi cinquanta e cinquanta nel senso che sono sempre più numerose le persone non tossicodipendenti che spacciano droga semplicemente per procurarsi un recto
Cioè è diventata un'attività
Criminale però un'attività finalizzata alla realizzazione di un reddito
Questo è molto funzionale alle organizzazioni criminali
Nel senso che le organizzazioni criminali non hanno un problema di limitare i punti vendita più più ce ne sono di punti vendita più ce ne sono di terminare il dispaccio
Più aumenta il giro della droga per cui è molto facile entrare in questo in questo meccanismo
Cioè entrare in rapporto con chi gestisce l'ingrosso a livello di quartiere
Acquisire la droga da vendere il rapporto è un rapporto di tipo mercenario semplicemente non si chiede altra contropartita anche l'idea che
I rapporti con la criminalità organizzata passino attraverso affiliazioni
Non è vero non esistono a nessun livello rapporti di questo tipo se non come dire
A livello di Cavanna quasi sempre con AN familiari che gestiscono una rete di affari ma siamo già a livelli superiori
Anche le affiliazioni tra un clan nell'altro la camorra è molto differente dalla ma Fidelio finora non ho mai incontrato un camorrista che nel corso della sua vita anche se breve sono sempre molto giovani
Sia come dire è stato sempre in un clan è una storia di passaggi da un clan all'altro di ritorni a cui ha un precedente
E c'è una grande mobilità tra le organizza queste diverse organizzazioni camorristiche avvolte
La mobilità è dovuto ad una mobilità di quartiere anche ci si sposta da un quartiere all'altro si passa da un clan all'altro e così
E comunque a questo livello le presenze di immigrati sono sono significative secondo me non sono così allarmanti come sostengono di organismi di controllo sociale
Oggi si parla sempre più spesso appunto di una presenza massiccia direi che è una presenza che in termini percentuali come numero di addetti può essere quantificata attorno al due tre per cento
Non di più
In alcune aree sono completamente assenti in altre aree sono più presenti
Provare a per esempio orientale ecco quello che da Napoli va verso la mela Domiziana ci sono maggiori presenze anche di organizzazioni autonome
Piccole organizzazione Ottone
E nella città di Napoli la presenza molto minori in alcuni quartieri è totalmente assenti
Il livello però più significativo della criminalità organizzata per quanto riguarda la gestione del mercato illegale il secondo livello quello che io dico la camorra parassitaria che in qualche modo
Interagisce con la società è la camorra che controllare il contrabbando delle sigarette il Totonero lotto clandestino
Il commercio di apparecchiature elettriche ed elettroniche più provengono sempre di di contrabbando
Dall'Estremo Oriente e la camorra che controlla il mercato dell'abbigliamento che evade Elisa che controlla il mercato della falsificazione le borse false le scarpe false la falsificazione di tutti i prodotti Lella Costa falsa cioè questo grande mercato in cui
Come dire c'è una un'attività produttiva spesso questa attività produttiva è organizzata in sé termini di in palese
Piccole in prese ma che possono arrivare anche a quaranta quarantacinque a detti sistemati in un capannone
Molte in palese organizzate sul lavoro domicilio piccole fabbrichette quello che fanno le Borse quella che fanno le scarpe
Un mercato diffuso
Concentrato nel centro storico ma anche nella cintura periferica quinti nell'area immediatamente a ridosso di Napoli
Una camorra che controlla anche l'ambulantato lo controlla nel senso che fornisce gli ambulanti le merci che poi gli ambulanti dentro
Io uno di questi depositi che così in pieno centro di Napoli appunto sono andato
A visitarlo insieme ad un giornalista sembra
Una specie di supermercato organizzato dove tutta la merce bellica ognuno sceglie quello che gli serve conto
Gero logico e cinture sta tutto bello in ordine
Questo per esempio il settore diciamo molto importante l'ingresso in questo mercato dell'illegalità e non viene da nessuno percepito
Come entrata nel mondo dell'illegalità viene percepito come entrata diciamo nel mondo del lavoro nero nel mondo in cui
Certi diritti non si hanno ecco ma non c'è questa componente illegale o peggio criminale non c'è l'idea che si sta commettendo un reato o che si sta aiutando chi commette un reato così sta entrando in un giro criminale
è un mercato che ha sollevato una grande funzione nella città di Napoli una funzione dirà al sostegno dei redditi più deboli
Io spesso sostenuto che Napoli è una città in cui
La presenza di questo e di di di questi due mercati tutto ciò che si può trovare sul primo mercato si può trovare anche sul secondo la provenienza
Può essere furtiva può essere di contrabbando può essere una riemerse che ha evaso semplicemente Elisa
Però posso trovarti tutto diciamo a cominciare dei generi di prima di sussistenza di Pannella Carmine
La schiuma da barba ecco cioè via via fino al televisore al videoregistratore al computer videocassette le scarpe e le borse l'attrezzatura per la neve tutto quello che così può per molte classi non solo i ceti subalterni quindi ceti marginali ma di siamo alle classi deboli della società legale questo mercato consente come dire di incrementare indirettamente irretito
A Napoli una città in cui si può vivere con un reddito che altrove non basterebbe a vivere per la l'esistenza di questo secondo mercato questo spiega anche il tipo di atteggiamento che
L'organizzazione stessa della società il controllo sociale esercitato perché da un lato Colizzi stigmatizzava in realtà non si fa niente per fra
Le ragioni son tante non è possibile
Risolse offrire opportunità di lavoro non è possibile
Modificare questa situazione in quel a questo secondo livello la presenza degli immigrati molto più consistente
è molto più consistente
Appunto così
Basti pensare all'ambulantato ma oggi sempre di più anche
Nella vendita al minuto delle sigarette ma sempre più spesso anche in tutto una serie di
E attività controllati appunto
Ecco da questo mercato in questo contesto
Dire che l'immigrato sì
Si colloca non tanto con me come dire
Una volta quasi parlava di esercito industriale di riserva non lo si parlava di manodopera eccedente
In realtà
Questo mercato per la sua dinamicità ha bisogno di nuovi ingressi
E siccome anche la criminalità organizzata un suo dinamismo interno per cui c'è un passaggio costante come dire dal livello predatori a livello parassitario poi dopo a livello simbiotico che come dire il livello
Dell'inserimento nel
Di simbiosi con la società quindi di inserimento nella società legale ci si tira fuori dall'illegalità si apre un ristorante si apre un brano si apre un negozio
Si mette in piedi un'impresa edilizia si mette in piedi un'impresa di pulizie e così via ci sono tutta una serie di fuoriuscite continue verso
Trovare dentro la società e quindi si liberano spazzi sulla
Alle al al livello di mercato dell'illegalità in questo mercato c'è posto per l'inserimento di altre persone
Piaf siccome il denaro prodotto ai tre livelli della criminalità trova il suo primo investì in entro sul mercato dell'illegalità non tanto sul mercato del crimine perché il mercato del crimine ha bisogno di pochi reinvestimento
Cioè
Voglio dire il denaro che si guadagna con l'altro Ka è largamente eccedente alle necessità preferire del reinvestimento nel mercato della droga stessa
Per cui solo una parte del denaro prodotto con la droga viene reinvestito per sostenere per allargare il mercato della droga la maggior parte Licia viene investita altrove inizialmente sul mercato dell'illegalità
Per espandere questo mercato per renderlo anche più produttivo poi sul mercato o quello delle interesse legalizzate poi sul mercato la finanza
Perché si tratta di migliaia di miliardi e quindi non stiamo parlando di piccole si è sempre no a tutto ciò che viene prodotto viene reinvestito a vari livelli
Questo spiega perché atto per fare un esempio il mercato delle musicassette falsificate un mercato
Che ormai supera le duecento mila Cassette falsificati al mese cioè non è con investimenti di anche di alta tecnologia
Proprio che c'è il denaro disponibile quindi con gli son delle in palese che sono sommerse solo perché si tratta di capita lì che non possono emergere perché sono appena stati formati sul mercato criminale
E di persone
Che non possono emergere come imprenditori sul mercato legale perché troppo recente la loro storia di criminalità o troppo ancore
Sono ancora troppo dentro il mercato criminale per poter apparire anche sul mercato legale ma normalmente questi passaggi nel corso del tempo si costruiscono
Se per esempio si va a guardare varie
Si tenta di storicizzare le presenze
No
Il clan criminale le famiglie criminali dal dopoguerra ad oggi ecco non troviamo nel mercato criminale più nessuna famiglia presente negli anni Cinquanta cominciano a essere
Le pochissime le presenze delle famiglie degli anni sessanta così cioè c'è un processo e lo stesso
Avvenuto anche negli Stati Uniti c'è degli italiani ormai sono fuoriusciti dalla dalla criminali e la tendenza della della camorra e quella alla legittimazione nella società non è quella rimanere dentro
Questo è anche un elemento
Estremamente importante ecco
Contrariamente alla mafia che per la sua organizzazione tende a rimanere dentro questo contesto quindi poi finisce per diventare un anti-Stato
La camorra un rapporto molto negoziale con lo Stato e questo le consente anche ti trovare strade Strategic Service
Ora quando dico diciamo appunto questo settore ricordo dell'illegalità in cui
Immigrati trovano ampio spazio in termini numerici è uno spazio molto molto consistente
Così è un problema che non va affrontato colpevolizzando degli immigrati bar così è un problema
E va affrontato nei termini in cui si pone come che e questo è la questa è la struttura del mercato del lavoro esistenti campane chiare che le dinamiche si realizzano in questo modo un altro aspetto interessante del l'altro livello quello che ho detto simbiotico li abbiamo la camorra che si è trasformato in impresa
E
Sono in palese quasi sempre a basso contenuto tecnologico
Quindi prese caratterizza che dall'elevato ricorso alla manodopera queste questo significa e sono impresse
In cui
Possibile trovare trovare occupazione imprese diciamo cupa azione anche in tempi lunghi nel senso che sono impresa in cui non si investe in macchina dei non si investe in trasformazioni tecnologiche
Per tenere certi livelli di produttività sono continuamente obbligati a far ricorso ad una eccedenza per così dire
Di manodopera
Anche qui ci sono abbastanza frequente il ricorso
Al lavoro nero al lavoro sottopagato quindi è uno spazio aperto anche a
Agli immigrati in quanto quota debole di popolazione
Lo stesso accade in agricoltura ampi sono gli investimenti di questa organizzazione l'agricoltura anche lì sono per così dire in palese caratterizzate da basso livello tecnologico tutto il sistema di raccolta e ancora manuale non è meccanizzato non sempre possibile meccanizzata romana
La meccanizzazione molto basse quindi c'è un elevato bisogno di manodopera anche se concentrata in periodi
Molto brevi e ci sono dei meccanismi di reclutamento di questa manodopera al più basso prezzo possibile
Una volta si realizzavano all'interno della regione Campania o nelle regioni limitrofe il ruolo della Basilicata per esempio
I caporali e così via oggi si realizzano utilizzando anche la disponibilità di forza e soprattutto utilizzando la disponibilità di di forza lavoro estremamente debole qual è quella
Degli immigrati quindi come vedete
Un panorama estremamente articolato
Che naturalmente fa i conti con la complessa articolazione di che queste cosiddette organizzazioni criminali perché ogni probabilmente questa etichetta impedisce di cogliere
La complessa valenza anche delle funzioni che queste organizzazioni sono organizzazioni cui
Il fatto
Di aver ricevuto questa questa del mega
Alla gestione della sopravvivenza dei ceti subalterni ha fatto sì che si siano progressivamente sempre più impiantate articolate e e così anche i meccanismi di riproduzione sono molto facilitati
Il problema
Più grossa anche se riguarda più come dire la società napoletana che gli immigrati è quello che
Non si favoriscono delle
Non si favorisce la crescita di una cultura diversa una cultura orientata verso la fuoruscita sono solo come dire le quote di questo nei più capaci maggiormente innovatori che ogni tentano poi di uscire la maggior parte in qualche modo è condannata alla marginalità
Il rischio anche per gli immigrati e questa condanna alla marginalità cioè entrare in questo mercato non significa crearsi le condizioni per poi poterne fuoriuscire per poi diventare competitivi anche sull'altro mercato significa rinchiudersi in un contesto dal quale poi e diventa difficile uscire in cui come dire le strade possono andare
Sia in un senso sia nell'altro
Questo come si può intervenire come io se si mi permetto di fare ecco
Anche perché alcune volte
Ci sono due problemi uno probabilmente in una realtà come quella di neo polli questa situazione due le in questi termini cioè da un lato un mercato dell'illegalità che continua ad espandersi e a cui
Senza freni
Gli esempi non mancano
Capire fino ad alcuni anni fa investivano solo sulle la falsificazione delle musicassette radio oggi è chiaro che investono anche sulle videocassette
Le tecnologie necessarie per impiantare
Jim prese di questo tipo sono disponibili è solo un problema di
Di denaro ma il denaro non mancare in un in questo in questo contesto
Tanto più oggi come dire la droga siamo consente
Opportunità che prima le organizzazioni criminali non conoscevano per
Il segmento forse più preoccupante proprio quello che io ho detto di simbiosi
Se tenete conto delle notizie che la stampa ha dato in questi ultimi mesi l'impressione che questa presenza di capitali
Di provenienza illegale alle stia convincendo diventare troppo estesa nella città quelli
Alcuni settori sembrano praticamente egemonizzato i pensate i ristoranti pensate Ibarra pensate alle discoteche
Tutti i settori in cui è sempre più frequente anche l'utilizzazione di
Forza lavoro immigrate
Già siamo sul mercato legale recapita allora questa possibilità di questi organizzazione di utilizzare questa forza lavoro disponibile ai diversi livelli a seconda delle proprie esigenze il giorno che
Oggi hanno praticamente deciso di investire fortemente diciamo sua attività illegali al limite quasi della legalità
Domani potrebbero decidere di investire su settori più propriamente criminale
Questa forza lavoro resta disponibile nelle Menniti organizzazioni che controllano a proprio piacimento mercato del lavoro Troilo controllano con operazioni tutte finalizzate alla realizzazione
Del massimo profitto
Per cui ecco veramente questa situazione si rischia di
La sabbia la merce praticamente di queste organizzazione
Vale anche per i sottoproletari napoletani io perciò dico il discorso andrebbe fatto complessivamente c'è bisogno
Ti una serie di interventi che da un lato tendano a dire per rivitalizzare il mercato del lavoro legale magari attraverso delle operazioni che consenta non è anche ad attività oggi gestite in maniera illegale di trasformarsi in attività legale
Faccio un esempio banale il gioco clandestino si è l'otto sino al total napoletano si fiorente potrebbe essere eliminato per diciamo per la gran parte sette come si adottasse un modello inglese dove è consentito dire la figura dell'allibratore privato oppure
Poi si può discutere come dire su questo però quali è possibile pensare a degli interventi che trasformino quello che oggi è illegale in attività
L'inattività venga
Per chimica
Entro con i ceti marginali con le disponibilità che questi che questi ceti possono mettere a disposizione con orientamenti di valore cioè assorbendo degli orientamenti di valore che sono prove da sottoporre a terra comunitaria domattina lesina
Forse basterebbe solo come dire l'attivazione di centri di orientamento centri di prima accoglienza che in qualche modo facessero da filtro rispetto a questo impatto per
Per evitare
Un inserimento così il rapito io non credo che in questa situazione sia possibile eliminare l'inserimento ma sicuramente creare un filtro che tra l'altro favorirebbe nella
La non clandestinità cioè in questo contesto è chiaro che è preferibile restare clandestini e questo spiega perché siano così pochi a Napoli quelli che complessivamente hanno regolarizzato la propria posizione
Comunque problema complesso
Io mi scuso ma
Anche i tempi mi costringevano a dare solo qualche indicazioni di lettura giusto per evitare certe strumentalizzazioni che invece mi sembra che anche la stampa
Tenda favorisce grazie
Ringraziamo Lamberti per questo affrescò completo anche se lui la qualificata invece Libreria cenni ma in realtà sono stati trattati aspetti complessi
Di questa pluralità dei mercati legali illegali e vorrei vorrei invitare i giudici pomodoro Albums Pennasilico avvenire tutte e tre quindi
Per tentare un rapido scambio dibattute
Tenuto conto anche delle ore del tempo avaro che non ci consente di andare molto avanti nei nostri lavori questa sera crede che siano presenti pomodoro urbano e Pennasilico
Per la sinistra cioè
Posso
Allora diamo senz'altro la parola Pennasilico che ci illustrerà alcuni aspetti rilevanti della legge di sanatoria
Sì
Parlare oggi di immigrazione significa significa necessariamente andare alla legge trentanove novanta
Il
E vediamo di esprimere qualche giudizio sulla legge trentanove novanta
Un avvertimento innanzitutto
Illusione che si è creata in Italia nel dal dopoguerra ad oggi si può dire
Riguarda tutte le leggi che in qualche modo disciplinano i diritti negati i diritti degli emarginati poco fa il professor Lamberti accennava lo statuto del tossicodipendente
Che in Italia tutto sommato non cioè fa nel problema dalla previsione della modica quantità che della detenzione di stupefacente che preda non punibilità del tossicodipendente
Poiché non esistono statuti di soggetti emarginati in Italia che possono assicurare da soli la tutela di questi soggetti
E tutto sommato però un'illusione continuiamo a perpetuare
In occasione di approvazione di leggi di questo genere
Abbiamo la legge il soggetto debole è pienamente pienamente tutelato
La seduzione che potremmo coltivare con la legge trentanove novanta
Che qualche spunto positivo sicuramente Contini anzi direi di più una legge di cui si sentiva certamente la necessità
E che si apre in qualche modo riesca a contribuire alle soluzioni certi problemi aspetto positivo da legge trentanove novanta secondo me è in questo tentativo
Che
La nascita esigenza avvertita dopo la legge novecentoquarantatré nell'ottantasei
Di definire in particolare una serie di responsabilità in capo decide i soggetti istituzionali
Che si occupano della tutela dei cittadini extracomunitari a legge novecentoquarantatré sul sorta di legge quadro
Della della materia
Ma che non riferisce immediatamente a dei soggetti istituzionali una serie di responsabilità serie di interventi di carattere amministrativo prevalentemente che consentano di risolvere o comunque di affrontare questi problemi quindi direi che aspetto positivo da legge sicuramente l'individuazione di una serie di enti ed istituzioni che vengono proposte all'assistenza al controllo diciamo dei flussi e della e soggiorno in Italia degli stranieri extracomunitario
Mi sembra l'aspetto più interessante la legge anche al di là della tanto dibattuta questione della sanatoria
Che poi ha fatto tanto discutere in Italia come se fosse una novità
Che in realtà in materia di cittadini extracomunitari i senatori sono state varie fino a questo momento cioè di alta abbiamo vissuto diciamo almeno davanti sia d'anni a questa parte sempre in regime di sanatoria
Perché abbiamo avuto una circolare del ventisei marzo dall'ottantadue
Del ministero del lavoro che tentava una prima sanatoria anche se di guardava soltanto problemi di carattere lavorativo e non il problema più generale della presenza dello straniero in Italia
E quella sanatoria riguardava le presenze in Italia al trentuno dodici dell'ottantuno
Con la legge per ottantasei regioni riferivo prima novecentoquarantatré
C'è stato nuova sanatoria che ha spostato i termini da quel trentuno dodici ottantuno in realtà è entrata in vigore della legge
Quindi in sostanza tranne gli ultimi anni che si tende coi appunto a regolarizzare con la nuova senatore abbiamo sempre vissuto in regime di senatori e queste sanatorie stabilite per legge abbiamo visto tutti che non sono servite granché
A controllare influssi di accesso al al Paese realtà che cittadine extracomunitarie spesse spinto da tanta tale indigenza nel proprio Paese che i rigori della legge li affronto senza troppi problemi specialmente se i rigori si si vanno dico io giustamente attenuando
Col passare degli anni quest'ultima legge per esempio non prevenne l'espressa abrogazione l'articolo centocinquantadue che poi costituiva dei risvolti penali Veglie per gli extracomunitari che non si allontanassero dal paese perché perché sgraditi
In realtà ogni cittadino extracomunitario di giorno quello che rischia e al massimo il le l'espulsione dal territorio dello Stato
E con questo problema il lo Stato si si deve si deve misurare non basterà certamente una sanatoria non basteranno
I controlli alle frontiere di cui si parla per risolvere questo problema del dei flussi di di immigrazione
E comunque lo del flusso un problema diciamo di carattere prevalente politico che non riguarda il giuriste chiaramente non può risolversi con con la legge
Ancora su questa legge trentanove novanta che ripeto ha degli aspetti positivi di bisogna sottolineare qualcosa che certamente non va a parte che tecnicamente non è una legge particolarmente riuscito devo dire ma ormai devo dire la norma in questo Paese che emerge non vengano fuori che granché bene insomma dal nostro Parlamento
Ma devo dire che la legge presenta alcuni punti di particolare ambiguità proprio nel mondo nei momenti più delicati
Penso per esempio al problema del le richieste di soggiorno in Italia per ragioni di lavoro
Ed è lo scarso coordinamento della legge recente questa decreto Martelli insomma viene detta con la legge con l'articolo otto della legge precedente
E che prevedeva in un una indisponibilità del lavoratore italiano al posto che il lavoratore invece stranieri intendeva intendeva ricoprire
C'è un problema di interpretazione immediata non ma su un punto delicatissimo di tutta la legge che il legislatore non ha inteso sciogliere con chiarezza
Ho dicevo l'aspetto positivo della legge è la individuazione delle responsabilità l'aspetto negativo della legge al tempo stesso è le norme numero di istituzioni a cui si si fa riferimento nella legge
Le norme numero delle degli enti perché la legge richiama inni né nel nell'articolato e che vengono proposti alcuni momenti
Fondamentali della vita dello straniero in Italia
E colpisce questo straordinario coinvolgimento delle istituzioni è una specie di poi il messaggio che viene fuori dalla legge come dire c'abbiamo un ospite in casa tutta la famiglia sì mobilità
E poi vediamo se l'altro la famiglia è in grado di mobilitarsi e allora così dono occhiata apre al agli enti che mi veniva finiva sott'occhio leggendo la legge c'è un ruolo centrale il ministero dell'interno e questo è abbastanza ovvio
Ma la legge coinvolge una serie enorme di ministeri il ministero degli Esteri naturale ma il ministero del Tesoro il ministero del Bilancio il ministero della Sanità il ministero del lavoro
Il ministero degli Affari sociali il Ministero degli Affari regionali il ministero ha funzione pubblica
A tutti questi questi enti a questi organi
La legge demanda una serie di interventi a favore della dello straniero o comunque di controllo
E poi ci sono coinvolgimenti e organizzazioni sindacali la Conferenza Stato Regioni e così via
Per non parlare poi una serie di enti e di organi più particolari più locali che insomma fanno pensare a un interventi a pioggia del di tutto lo Stato sul problema del dei cittadini extracomunitari e quindi abbiamo interventi
Tedesche il tribunale dei minori della questura del prefetto ambasciate consolati insomma c'è veramente una mobilitazione totale dello stato di fronte a questa a questa legge
E la cosa che poi in sostanza e quella che mi preoccupa di più è proprio questa queste donne frantumazione delle responsabilità
Del gli enti statali
Che altre leggi parla l'applicazione pratica di altre leggi insegna
Possono portare invece a una deresponsabilizzazione dei soggetti vi sono proprio che vi sono preposte
Quindi personalmente
Stringo passerà anche la parola agli altri e gli altri colleghi non sarei particolarmente ottimista sulla resa del versante istituzionale rispetto rispetto a questa legge
Se è vero che una serie di tentativi di questo genere sono stati abortiti in precedenza uno di questi è la legge sulle tossicodipendenze ha possiamo pensare Gen manicomiale e tante altre
Hanno hanno sono cadute proprio al momento dell'applicazione pratica
E allora dico pensare che con la prossima legge abbiamo risolto una grossa parte dei problemi degli stranieri può essere un'illusione assai pericolosa
E
Mi si mi viene più naturale pensare che è una l'effettività della della del riconoscimento di quei delitti di questi di questi cittadini extracomunitari
Avendo attraverso il potenziamento ma qui è un problema a questo punto di democrazia di base delle associazioni di base le associazioni di rappresentanza di questi cittadini che si augura che le associazioni che siano reali realmente portatrici di interesse dei cittadini extracomunitari
Perché qui si porranno immediatamente dei problemi
Ora che la legge è stata approvata di una realizzazione completa soddisfacente della legge che passa naturalmente attraverso la sensibilizzazione dei cittadini che stanno in Italia e di quelli chiederanno di essere regolarizzati
Oggigiorno l'immaginazione dell'extracomunitario
è senza essenzialmente dico il prodotto dell'isolamento in cui ciascuno di di di questi cittadini ha vissuto nel nostro Paese abbiamo visto che forme di aggregazioni manifestazioni pubbliche occupazione eccetera
Hanno reso diciamo in termini di conti di potere contrattuale di queste persone in in termini sia musica e molto in molto più concreti di quanto non abbiano fatto certe
Certe norme anche che di garanzia che erano state approvate in precedenza e allora c'è tutto una materia della nuova legge della legge nel novanta
Che deve essere de che deve essere definita perché la legge siamo si è aperta una legge che lascia alle alle istituzioni una serie di poteri d'intervento discrezionale di carattere di carattere amministrativo
Lasciando un attimino da parte la grossa questione dell'articolo due che prevede la programmazione dei flussi che un grosso problema a livello a livello nazionale
Ma vi sono dei problemi di applicazione della norma che non sono di poco momento considerando che su questi si gioca molte volte la presenza del cittadino in Italia anzi dell'extra comunitari unitario pure il ritorno nel Paese di origine per esempio pensa al rifiuto del permesso di soggiorno per ragioni di ordine pubblico e però per ragioni sanitarie è stato un punto molto dibattuto della nuova legge ma che il legislatore anche qui non ha inteso sciogliere
E possiamo pensare a quante a quali diverse addirittura contrastanti interpretazioni posto dal luogo una formulazione così generica
Così esistono norme sul controllo dei mezzi di sussistenza per il rinnovo del soggiorno anche anche qui pensiamo al cittadino extracomunitario isolato come possano essere in qualche maniera vittima di un arbitrio della pubblica amministrazione e quanti invece un'associazione di cittadini extracomunitari posti pretendere trasparenza nell'applicazione di questi di questi che di questi criteri
E ce ne sono altre di norme che meriteranno interpretazione potreste un'interpretazione di garanzia potrà essere interno interpretazione più restrittiva più rigorosa così quella dell'espulsione per la sola pendenza di un procedimento penale prima ancora della condanna definitiva che prevista invece soltanto per taluni tipi di reato che sono il più il più gravi
E i problemi poi pratici a cui va incontro il cittadino che si imbatte in un sistema di questo genere prima di tutto penso ai problemi della difesa amministrativa c'è tutta una serie di c'è tutta la procedura del ricorso al TAR
Per i provvedimenti che riguardino il soggiorno Linz intruglio di ingresso nel territorio dello Stato
Che ovviamente potranno prendere delle pieghe diverse anche di carattere interpretativa asseconda che queste persone abbiano una tutela
Dico giudiziaria degna di questo nome abbia una difesa tecnica degno di questo nome oppure non abbiano le solite difese d'ufficio che si concludono con poche parole c'è tutto una materia del versante sanitario quello previdenziale il problema dei corsi professionali una serie di il controllo sull'istruzione per esempio
Che potranno ripetere ASS assumere delle valenze completamente opposte assecondò sei l'autorità amministrativa dalla quale dipendono questo tipo di controllo possono solo possono avere tipi di sollecitazioni diverse
E spesso le citazioni intende chiaramente una forma di pressione dal basso che in qualche modo Possa imporre delle interpretazioni corrette dell'anno
E perché non l'abbiamo visto
Negli ultimi anni questo cittadino extracomunitario lasciato a se stesso lo vediamo le nostre aule di giustizia quanto anche i suoi diritti che potrebbero tranquillamente essere riconosciute anche dalla situazione attuale vennero invece misconosciuto il per l'isolamento in cui non sono stati solamente in cui versa il questo cittadino abbiamo causa di lavoro
Di quesito in extra uno comunitari che potrebbero essere vinte con grande facilità
Perché deve dimostrare il rapporto di lavoro poi sarà il datore di lavoro dimostra dover dimostrare che lo ha pagato quanto prevede il contratto collettivo ebbene causa di lavoro in questa materia sono pochissimi
Così cosa cosa sono pochissime le cause civili che possono riguardare presenta il problema della casa i fitti e tutto qua e da ultimo ricorda i problemi penali l'isolamento di queste persone nasce dal momento in cui vengono arrestati
C'è un problema della lingua il problema da Lino costituisce un grosso ostacolo perché un po'stabilisse un corretto rapporto fra il cittadino extracomunitario che delinque anche diciamo di piccoli fatti reato e il giudice
Che difficilmente trovano in terza e difficilmente trova in tetto della sua lingua che difficilmente può essere così portato Talal cui sufficiente può essere portata con a conoscenza di tutta la problematica che connessa a questo a questo fattore reati anche qua in materia penale assistenza legale quasi sempre sono assistiti da difensori di ufficio che dando un'assistenza tecnica comunque tutto sommato assai parziale
Per tacere di altri momenti estremamente delicati sì quando i quali il cittadino extracomunitario sconta questo isolamento di cui parlavo
Riti alternativi non è vengono chiesti Mighty alternativi sono forme semplificate di procedimento che magari comporta una condanna ma immediata scarcerazione oppure provvedimenti
Che rimettono in libertà cittadina resterà strani arrestati per piccoli fatti
Proveniente libertà che difficilmente vengono concessi dal giudice perché il cittadino extracomunitarie non ha una dimora stabile
E quindi come tale non è contro nel soggetto controllabile ci troviamo di fronte al quindi la situazione di chi uno stato di emarginazione sono cittadino straniero
Senza casa crea ulteriore immaginazione perché il cittadino straniero finisce col restare in carcere ove altri talenti italiani questa volta per fatti sicuramente più gravi viceversa vengano rimessi in libertà e anche dopo problema carcerario le telefonate quindi mancanza di interpreti e controllo e restano isolamento per questo lo Stato di emarginazione
Concludo dicendo che ripeto una volta fermata si la normativa il problema non è assolutamente risolto occorre che esistano le strutture associative in particolare in questo senso va sicuramente rappresenta una organizzazione che può sicuramente portare di un contributo vastissimo
Devono esistere delle forme di aggregazione di base forme associative che in qualche modo aiutino le le istituzioni a funzionare o addirittura costringano le istituzioni a funzionare
Ringraziamo il giudice Pennasilico io vorrei far presente purtroppo ai presenti che delle esigenze organizzative ci impongono di dare diciamo una stretta finale una concentrazione a questa fase
Quindi vorrei invitare ancora chi deve intervenire cioè Albano e pomodoro di più che svolge delle relazioni di concentrate su qualche aspetto che io mi permetterei di indicare se possibile
E voglio a questo riguardo farò porre in evidenza un elemento ecco nell'anno Ostra tradizione di derivazione allo stato grezzo e giuridica di derivazione romanistica
E ancora presente il ricordo della lotta Kelley plebi di Roma condussero contro il cosiddetto ius incertum contro l'esistenza in sostanza di un doppio diritto
E quindi il diritto per i sommi e il diritto per gli infimi
Ora sotto questo profilo ha due mila anni di distanza
Possiamo ancora a pensare che l'ordinamento non si muova nel senso della parificazione possiamo ancora pensare che ci sia città rischia di serie A e di serie B discriminate dal rapporto a Paesi di provenienza o peggio ancora
Ho semplicemente ancora apre il colore della pelle
Proporrei che i due presenti si concentra su questo aspetto diciamo di e parificazione dei trattamenti o di superamento di handicap con qualche breve puntata su qualche aspetto specifico della loro esperienza
Non è la parola a
Gli effetti della Kadett sinfonie
Di FS mezza eccessivo
E
Forse si può partire subito proprio dalla provocazione che ha fatto il nostro presidente di questa tavola rotonda e certo che noi viviamo in uno Stato di diritto in cui le norme valgono per tutti i cittadini
Diana Bracco totali formalmente valgono per tutti citati
Quello che
Verifichiamo però quotidianamente e la diversità di
Approccio reale sostanziale a queste norme da parte di strati diversi di popolazioni questo per la verità
Potrebbe anche essere
Balletto per i cittadini italiani e non solo per quelli di colore ma evidentemente questo non è argomento che possiamo affrontare in questa sede
A me sembra di poter velocemente individuare alcuni elementi che sostanziano questa affermazione
Io vivo in un osservatorio privilegiato per sono Procuratore della Repubblica non Presidente del Tribunale per i minorenni di Milano e quindi o un
Territorio molto vasto su con l'esercito la giurisdizione che territori di sette milioni di abitanti
Con
Una popolazione di immigrati considerevoli stima e questa popolazione di immigrati e di che naturalmente anche presenze di minori
Io distinguerei ci sono due problemi che forse vanno presi considerazioni distintamente sono quelle che riguardano i minori clandestini eventualmente imputati devianti diciamo così e i problemi che riguardano invece i minori
Clandestini o non clandestini i quali sono
Aggreganti qualche nucleo familiare straniero
Per questa ragione si trova dal nostro Paese
Allora cominciamo dei primi bisogna subito dire che noi abbiamo una legislazione sociale che è tra le più moderne d'Europa ciò nonostante questa legislazione non arriva
A coprire i bisogni e le esigenze di questo di questa popolazione
De sotto molti profili dire innanzitutto sotto il profilo del assicurare le stesse garanzie dei cittadini italiani tenendo conto delle diversità perché non è dubbio che
I discorsi che si fanno in relazione all'etnia la ante mi mento della identità etnica
E i discorsi che si fanno in relazione quindi al tipo di scuola di di di insegnamento di inserimento nel sociale e per non parlare poi evidentemente dei problemi di sanità che sono anche si problemi molto delicati non vale ovale in maniera diversa per queste persone in parte perché ci sono tutte quel problemi
Previdenziali che vi sono stati indicati in parte perché la struttura indisse non e attrezzata a gestire il rapporto con questi Regazzi
E certo questa è una singolarità tutta italiana perché da un lato noi abbiamo questo problema è questo fenomeno
Della immigrazione anche infantile anche minorile dannato noi abbiamo una forte tendenza ad adottare con l'adozione internazionale bambini stranieri
C'è veramente una grande contraddizione in questo in questi comportamenti dei dei cittadini italiani comunque della luce se nel suo complesso che però può condurre a ritenere che in realtà
Rispetto a questi a questi bambini a questi ragazzi e queste adolescenti non ci sia le stesse garanzie
Non ci si estese garanzie sostanziali non quelle formale perché grazie furono formali almeno per quelli che non sono clandestini dovrebbero esserci dovrebbe essere già assicurate
D'altra parte io voglio dire solo una cosa per l'azione a questo a questo a questa nuova legge
Trentanove novanta
Pensate che in questa legge previsto la costituzione di centri di prima accoglienza e sono previste anche ed è previsto anche un intervento di tipo immagino assistenziale perché non riesco a capire cos'altro possa essere con la assunzione di duecento assistenti sociali
Beh se bastassero sì pastosa risolve questi problemi la situazione esistente sociale sarei del parere che tu certo sono poche
Per la verità mi chiedo anche in relazione ai titoli di studio e al al tipo di concorso di ingresso nell'amministrazione
Che che professionalità
Hanno questi soggetti che vengono mandate in qualche modo lo sbaraglio perché bisogna guardare le cose anche dal loro punto di vista ma indipendentemente da questo mi chiedo come con duecento assistiti sociale si possano risolvere problemi di questa di questa natura
Pensiamo per esempio all'inserimento nelle scuole alla capacità di gestire i rapporti con un ambiente sociale che diventa sempre più allarmato e sempre più indisponibile
A occuparsi di questi problemi ma non è neanche tanto a farsene carico anche cercare di convivere pacificamente con questi problemi
Pensate appunto che cose il problema è per l'inserimento di questi ragazzi nelle scuole di ogni ordine ingrato
E non è che un esempio per passare poi ferocemente perché evidentemente non ha il tempo di approfondire nulla di quello che sto dicendo e quindi mi scuso anche con voi per l'approssimazione con cui sto parlando
Per passare per d'altra parte al aspetto strettamente giudiziario ne abbiamo assistito ad un fenomeno Million Bardia agraria credo che questo fenomeno sia stato anche fortemente avvertito in molte altre regioni d'Italia particolare in in campagna ad un fenomeno di ingresso di giovanissimi clandestini o
Individuati come i giovanissimi poi spesso non erano erano diciottenni ma si dichiaravano diciottenni
Inseriti nel mondo della piccola e piccolissima criminalità
Soprattutto di quella dello spaccio di sostanze stupefacenti in particolare per quanto riguarda la Lombardia noi abbiamo avuto una reti colazione diversa dello spaccio di sostanze stupefacenti al minuto diciamo così piccoli piccole dosi di sostanze stupefacenti
Ad opera di giovani
Provenienti soprattutto dal Maghreb
Regazzi le cui storie sono tutte molto uguali sono storie di clandestinità provengono dai paesi sono arrivati in Italia ed altri Paesi della Comunità europea anche questo è un dato di fatto molto
Considerevole e comunque una volta che arrivano nel nostro Paese sono privi di documenti perché documenti vengono assunti dalle organizzazioni e dell'organizzazione che risulta sono organizzazioni evidentemente criminali che utilizzano come ultimo reticolo per lo spaccio proprio questi ragazzi clandestini
Rispetto ai quali la risposta giudiziaria come è già stato detto qui e quindi si tratta tutto sommato di ripetere cose già dette è una risposta nei fatti
Diversificata rispetto a quella che noi diamo nei confronti dei nostri ragazzi
A parte certi fenomeni che ho sentito dire anche qui da questo Lamberti che secondo me sono da guardare con grande attenzione perché questo mondo dello spaccio e della tossicodipendenza sta cambiando considerevolmente e per esempio non è più vero che il piccolo spacciatore
E sempre tossicodipendente piuttosto è vero che il piccolo spaccio viene visto come una forma di attività lavorativa soprattutto quando è inserito in e situazioni
Patologica ambientali sociali o addirittura familiari ne abbiamo alcuni casi di intere famiglie che vivono dello spaccio di sostanze stupefacenti
E non sembrerebbe mondo persone stupire più che tanto quel che condizioni di degrado possono indurre a trovare questo unica forma di sopravvivenza
Ma a parte questo devo dire che la risposta giudiziaria e infatti diversa evidente che le garanzie sono le stesse perché esso ci si applicano le norme che va dicono per i cittadini italiani
Ma è ben difficile applicare per esempio faccio un solo esempio per tutti per far capire di che cosa sto parlando
E benefici applicare un istituto nuovo moderno come il Protection la sospensione la messa alla prova del nuovo Codice procedura penale per i minori a soggetti per i quali non è possibile nessun tipo di reinserimento sociale
è molto difficile pensare di fare con questi Regazzi opera di rieducazione di inserimento nella nella realtà ambientale quando questi ragazzi non parlano la nostra lingua quando questi ragazzi non hanno nessuna possibilità Wen che spesso siano fortemente acculturate perché spesso si tratta di ragazzi che hanno compiuto tutto l'iter delle scuole superiori
Non hanno alcuna possibilità di essere accolti dalla comunità sociale nella quale poi dovrebbero evitare non solo ma sono talmente spaventati avvolte dall'organizzazione criminale dal quale dipendono che finiscono col dare false generalità finiscono col mettersi essi stessi in un meccanismo da quale non riescono più ad uscire
Per se queste sono le premesse non vedo come le garanzie formali possono diventare garanzie sostanziali anche per questi minori
Questo mi sembra un problema molto grosso che non è con che non è risolvibile
Con nessuna forma di sanatoria perché il problema è che ovviamente si ripropone
E si ripropone anche per coloro che legittimamente vivono nel nostro sul nostro territorio che illegittimamente dopo questa legge vivranno sul nostro territorio perché se delinquono e trattamento che si farà nei loro confronti per quanto formalmente lo stesso finirà con l'essere sempre diversificato in quanto sta ci saranno sempre difficoltà di applicazione di istituti giuridici che pure si stavano assottigliamento alloro questo è ancora più evidente per quanto riguarda i minori perché nuovo Codice procedura penale
E appena entrato in vigore consente al giudice di far uscire velocemente il minore dal circuito penale consente una serie di attività molto molto audaci ha detto il ministro della Giustizia l'altro giorno
Almeno per quanto riguarda i minori e tutto questo e formalmente anche a disposizione di questi poveri solitari infelici ragazzi stranieri in realtà non è possibile metterlo concretamente a loro disposizione
Passiamo ritenuto è una favola
Allora per mantenere fede a una parola data alla mia amica Carla Di Chio
Che mi ha segnato mio malgrado una funzione di provocazione provò a farlo alla fine di questa di questo convegno che comincerei col dire che è abbastanza avvilente
Un convegno che tratta di questi argomenti argomenti così importanti vorrei dire e tutto sommato alla ribalta anche della stampa quotidiana e della politica quotidiana
Il tipo di affluenza che abbiamo avuto in qualche misura mi pare un segno di razzismo se la parola se la parola in questo caso non non non sembri esagerato
E quindi vorrei cominciare da questo comincerete a un'altra cosa
Il giurista sempre tentazione di sociologo
E io non voglio sfuggire in qualche misura a questa tentazione
Resisto tutto meno che alle tentazioni come si sa ebbene guardiamo un attimo la provocazione del nostro amabile conduttore mi pare che possa essere raccolta subito
E cioè
Diritto uguale per tutti
Ma dico è proprio questo il problema
Se dovessimo dare un titolo al all'esame della legge Martelli io proverei a dire splendori e miserie dell'eguaglianza giuridica dell'eguaglianza formale splendori e mi se certo di fronte
A Giorgio Bocca
Di fronte alla politica del partito repubblicano della Mauro
Di fronte alle ipocrisie per cui bocca dice che tutto sommato gli immigrati poi vengono in Italia per essere sfruttati
Di fronte al buon senso di la Malfa che dice che i servizi in Italia udite udite non funzionano per colpa degli emigrati
Viene voglia di dire incominciamo a stabilire le regole e incominciamo a dire che abbiamo tutti diritti e uguali
Incominciamo a dire che capelli crespi e Maso Camusso non fanno differenza di diritti
Però e qui il problema è molto più serio in qualche misura io credo che sia il decreto Martelli sia solo veramente la legge oggi legge sia veramente soltanto un primo passo
Perché noi dobbiamo mettere io credo in questo Paese come in altri mettersi nella convinzione assoluta che vi è un diritto ad essere diseguali non diritto ad essere uguali
A quindi a mantenere la propria diseguaglianza e dico subito che cosa voglio dire
Per esempio faccio un esempio molto banale abbiamo fatto con decreto Martelli un grosso passo avanti sulla strada dell'eguaglianza in materia di lavoro per esempio
Ebbene siamo ancora i primi passi perché perché qui bisogna prevenire cose completamente diverse bisogna prevedere la diversità
Il lavoratore extracomunitario io non sono un lavorista però è sono delle idee che vengono immediatamente a interessi e bisogni completamente diversi da lavoratori Italia
è stato dimostrato da uno sputo degli studi molto belli direi dai il quale pare che non si tenga assolutamente conto poi quando si redigono le leggi parlo del dello studio di Bottazzi stranieri italiani in Italia o di Corradini che si chiama ha un titolo è uguale
Che in realtà il e i lavoratori i lavoratori extracomunitari a differenza dell'immigrazione voglio dire delle nostre immigrazione quelle di cui dove siamo stati soggetti attivi
Non hanno nessuna voglia sostanziale di rimanere in questo Paese
Hanno su su hanno voglia di mettere da parte quanto più è possibile di mandare soldi
Al al loro Paese e possibilmente di ritornare al loro Paese col quale mantengono contatti del
Strettissimi
A questo punto per esempio tutta la materia previdenziale in qualche misura deve essere adeguata a questo tipo di a questo tipo di di interessa intendo dire
E inutile mettere la parte dei soldi per il trattamento per trattamenti di fine quiescenza e così via soldi che probabilmente il lavoratore poi non avrà mai
E così anche per quanto riguarda per esempio penso a
Agli assegni di famiglia il lato l'oratorio normalmente e assolutamente su
E e la famiglia c'è la all'estero e così via
Questo che cosa significa significa
Che la filosofia che deve stare a mio modo di vedere ovviamente la filosofia che deve stare alla alla base di dei provvedimenti
Di quest'dei provvedimenti che seguiranno Torres una filosofia di rispetto del diritto ad essere diverso in qualche misura cioè la base di partenza e l'eguaglianza formale ma soltanto quello
E di questo se ne sono accorti voglio dire non ce ne siamo accorti lavori ma
Dire direi in maniera speculare per esempio se ne benissimo a corto ce ne sono ben stima cortile Reagan e se n'è accorta la Thatcher e tutta la legislazione a favore della donna
Come diseguale in qualche misura
E del dei negri quindi tutte quelle leggi che favorivano l'impiego dei negri delle donne cecene con l'amministrazione Reagan a mano a mano sono state sono state abolite e si è tornati
A un'eguaglianza formale dei dei diritti che diventa una diseguaglianza sostanziale come sempre per il Tech quando si pensa
Che il diritto possa essere uguale in situazioni diverse
E poi c'è tutta la legislazione penale
Sandro Pennasilico già ne ha ricorda ha ricordato io faccio il giudice penale e quindi queste cose le conosco un tantinello meglio rispetto a quello del lavoro
Ma voglio dire passando ha ha tratteggiato solo alcuni punti ma io direi che ce ne sono che tutto il processo penale che si fa a carico della dello straniero malgrado il diritto sia è uguale è un'anomalia completa rispetto a alla al processo che si fa al al all'Italia e perché
Vediamoli possiamo vederli non abbiamo il tempo materiale io anche come come Livia Pomodoro vado velocissimo
Ma uno straniero raramente riesce a ottenere la libertà provvisoria ora perché perché c'è un pericolo di fuga c'è il pericolo che se ne va
Che poi non si capisce bene se questo è bene che rimanga o se ne vada ma questo è tutt'altra questione è bene che se ne vada
Allocate capitolo mi fa sembra che è bene che se ne va
è una opinione su a gli arresti domiciliari agli arresti domiciliari sento dire in camera di consiglio dai miei colleghi
Come se non fosse in certe condizioni un diritto a ottenere gli arresti domiciliari ma questo non a casa dove lo mandiamo
Oppure se questo poi da un domicilio dice ma insomma comunque questo se ne può sempre scappare e quindi non gli si danno agli arresti domiciliari
La mai la scarsa conoscenza o la non conoscenza della lingua lo rende i il rende impossibile fargli fare certi lavori o comunque egli non può partecipare ai corsi di formazione
Professionale perché non conosce la lingua e se la conosce non ai certificati adatti perché venga rimossa
Non può telefonare perché
Vi non vi sembri una aberrazione ma il diritto è anche questo ci vorrebbe per farlo telefonare per motivi di sicurezza un traduttore simultaneo
Siccome noi i traduttori non li troviamo nemmeno poi quando dobbiamo fare i processi guardavi in carcere con la traduzione simultanea
Non non se ne parla di semilibertà delle istituti della semilibertà e del e del lavoro perché perché non hanno datori di lavoro non c'è nessuno che sia disposto ad accettare attestare che i suoi vuole dare il il lavoro
Quindi noi abbiamo
Quella situazione singolare per cui i camorristi trovano subito qualcuno ovviamente disposto a a dargli il posto di pubblico relation Menna magari in una grossa eredità ma il il poveretto non non anni
Affidamento in prova affidamento al servizio sociale non ci sarà mai un un solido in grado oltre tutto no sempre per questo fatto della conoscenza della lingua rimprovera la liberazione condizionale non la può venire perché
Dopo la sentenza c'è un provvedimento di espulsione per cui la liberazione nemmeno la liberazione condizionale possibile
Tutto questo naturalmente come dicevo in presenza di un diritto eguali
Sono costretto
Purtroppo a chiudere
E devo dire che
Qui il fra i problemi
Sono multi
E certamente non io non li voglio sotto sottovalutare anche sì appunto il tempo breve corre il rischio di farci di farci essere troppo sintetici e quindi poco chiari e come si dice adesso di semplificare la complessità e non vogliamo semplificare la complessità così facciamo piacere pura al professor Lamberto
E ma voglio dire
Il
Chi si batte che il problema che è stato più volte avanzato come uno spauracchio
E che cioè tra venti anni avremo un miliardo di poveri alla sulle rive del Mediterraneo
Ho il questa questa Urda di persone che sta invadendo I dell'Italia con il terzo il quarto non mi ricordo Sacco di Roma a me pare che sia come al solito un'enfatizzazione prima perché si basa su dati assolutamente secondo me non attendibili
Cioè nel non c'è nessun tipo di mosaici secondo se questo è il problema sicuramente non fermeremo il nemico
Mettendo i mettendo il su su un sulle rotonde dei nostri mari dei carrarmati pronti a a sparare