Terza Conferenza nazionale sulle rinnovabili termiche - Il caldo e il freddo nel conto del 20-20-20. Le Regioni si avvalgano delle fonti rinnovabili più convenienti (2ª ed ultima giornata)

Quel giorno guardate che c'è ancora posto qui nelle file davanti a non sono poste riservati e quindi chiunque si può sedere
Buongiorno sono Rosa Filippini
Il seconda giornata della terza Conferenza nazionale sulle rinnovabili termiche
La seconda giornata come abbiamo annunciato è dedicata
Al caldo al freddo nel conto del venti venti venti in modo particolare oggi tratteremo delle pompe di calore per approfondire
Una delle tecnologie fra le meno conosciute nell'ambito delle rinnovabili
è molto però abbiamo ritenuto quindi di dover dedicare a questa specifica tecnologia nelle sue diverse versioni
Tutta la mattinata e per questo abbiamo chiesto la collaborazione dico ai perché promuove insieme a noi questa giornata
E nel pomeriggio avremmo invece un assorta di dibattito con degli interventi più veloci dove mi auguro che tutte le organizzazioni che
Mi riguardano le energie rinnovabili termiche possano avvenire uno scambio proficuo in modo particolare con le regioni perché con le Regioni perché dava un mese e mezzo è vigente il nuovo decreto
Cosiddetto Bardem sharing cioè di suddivisione dell'impegno
Al due mila e venti con all'Europa pr arrivare al diciassette per cento di consumi e di Energia attratti da fonti rinnovabili
è e la suddivisione fra le Regioni di quest'impegno nazionale
Noi cioè
Teniamo molto che sia chiaro e al nostro parere non lo è nell'opinione pubblica e di conseguenza quindi anche nella classe politica e non l'amministrazione pubblica
Che per l'Europa ha chiesto a partire dalla direttiva europea si sta parlando di un obiettivo di uso delle
Dell'Energia
Prodotta da fonti rinnovabili che non è Energia elettrica questo purtroppo nella opinione pubblica
C'è la convinzione che le energie rinnovabili siano solo quelle che producono elettricità questo è un grosso errore una grossa manipolazione
Perché anzi
Siamo proprio di fronte a nella produzione di energia elettrica
A parte l'utilizzo delle biomasse tema che abbiamo trattato soprattutto ieri in modo particolare in cogenerazione
Lei altre rinnovabili che producono energia elettrica sono purtroppo ancora ad uno stadio in cui creano dei problemi grazie all'intermittenza che caratterizza la produzione
Di elettricità
Parliamo invece delle rinnovabili che
Utilizzano il calore nell'aria nell'acqua e nel suolo o il freddo nell'aria nell'acqua nel suolo
Come base
Di una crescita tecnologica di un indirizzo che noi riteniamo particolarmente efficiente
Che potrebbe essere promosso con risultati particolarmente brillanti da parte dell'Amministrazione nel raggiungimento di questo impegno europeo
Comunque il pomeriggio
Vedrà quindi questo confronto la mattinata sarà invece coordinata dal Presidente del Co ai perché ricordo come promuove con noi questa mattinata ed è caratterizzata da una serie di relazioni e di interventi
Passerei subito la parola a Bruno bel no e buon lavoro
Grazie Rosa Filippini che devo ringraziare come Presidente del
Amici della Terra soprattutto per la battaglia che da molti anni si sta facendo assieme promossa da questa associazione di cui
Ho sempre una
Grandissima ammirazione per la forza da costanza nella
Trasparenza intellettuale con le quali
Hanno affrontato il tema ambientale in particolare
Supportando quelli quello che è stato definito anche il minimo gigante dormiente insomma queste risorse norme
Di
Efficienza e di rinnovabili che è costituita da dalle termica insomma giustamente come ha precisato prima la signora
Nella percezione comune nella
Classe politica dicendo vengono
Sempre considerate in maniera quasi esclusiva alle rinnovabili elettriche
Che come tutti sappiamo
Hanno anche dei costi di ammortamento che sono molto elevati e quindi necessitano di incentivi molto importanti
Per poter essere sviluppate
Mentre invece le rinnovabili termiche che invece sono distribuibili su tutto il territorio
Possono incidere in maniera
Nel sulla sull'elemento sociale quindi sulla
Costo beneficio insomma il nostro Paese in maniera molto più
Molto molto più utile
La il lo sforzo che è stato fatto in questi anni fatte per far percepire tutto questo tutto questo naturalmente
è
Di diretto anche al TAR intanto alla politica europea che considera le rinnovabili termiche indubbiamente alla stessa stregua delle rinnovabili
Elettriche
Quindi hanno pari dignità un kilowatt di energia elettrica prodotta e così via fotovoltaico esattamente a livello anche statistico comunque di
Risultato ottenuto esattamente lo stesso di un kilowatt di rinnovabili termiche quindi
è abbastanza incomprensibile come in Italia purtroppo non c'è mai stata una precisa politica energetica
In Italia invece questo sia stato sempre abbastanza dimenticato
Non avviene lo stesso Vienna negli altri Paesi la centro nord Europa
Dove invece agenzie per trovare i siti internet per l'efficienza energetica per l'efficientamento del sistema hanno sempre
Tenuto in forte considerazione promosso queste energie e quindi
Il grado di penetrazione mercato né nell'Europa è molto più elevato
L'Italia
Anche un grosso vantaggio nel senso che la caratteristica climatica di queste dell'Italia
Ponendo diciamo così
Anche i sistemi a pompe di calore in maniera molto più
Molto più efficienti Gelli Lilli in sé un'efficienza annuale che è molto superiore e quindi dovremmo essere particolarmente
Attenti a questo anche per questa questione climatica
Beh
Questa
Conferenza era indiretta partito articolarmente le Regioni perché
Loro compito diciamo così di attuare le politiche regionali
Questa prima mattinata era di introduzione per
Focalizzare i vantaggi delle le problematiche relative a queste tecnologie e nel pomeriggio invece se punti
Una
L'incontro più istituzionale nelle quali
Associazioni e
Esponenti delle Regioni diciamo così illustreranno le loro
Dello loro argomenti
Io ringrazio ancora
La
L'Associazione perché
è indubbiamente una delle poche successiva anzi forse l'unica associazione ambientalista che ha particolarmente
Focalizzato le proprie attività su questi argomenti
Il primo intervento sarà del dell'ingegnere Walter Brocchieri delle RSA chiede dirà lui dopo magari cos'è l'RSA insomma e che intitolato caratteristiche i comportamenti in campo intende ponte evitarlo
Buongiorno buongiorno a tutti grazie agli organizzatori per questo invito che ha accolto con molto piacere
Cose avesse la società di ricerca dal gruppo GSE
Se è socio unico dal da un paio di anni las
Se il
Già se ne è socio unico di DRS la cui storia Oristano da molto lontano essendo quello che è ora risulta dai centri di ricerca interni ed esterni all'ENEL fino alla fine degli anni novanta
Oggi avesse sulla ricerca per il sistema elettrico nazionale in gran parte ricerca l'interesse pubblico fa anche partecipa a progetti europei che sento di riceve l'interesse pubblico internazionale non solo nazionale
La nostra attività si svolge attraverso accordi di programma con il Ministero dello sviluppo economico e con sono accordi che non ha valenza triennale poiché in questi giorni stiamo consunti dando risultati dal triennio due mila otto due mila undici
Presso il nostro sito www punto RSI trattino vuole da un punto it sono pubblicati tutti i nostri risultati quindi sono
Penso almeno un migliaio di rapporti in dodici anni circa l'esistenza su tutti gli argomenti che abbracciano l'aspetto di produzione trasporto utilizzo impatto ambientale dall'energia elettrica
Da da qualche tempo ci siamo anche interessando sistema energetico quindi non sorretta cita ma anche gas e altri altri vettori
E questo rappresenta un punto di novità non nostro lavoro quotidiano
Oggi in particolare parleremo di climatizzazione che se vogliamo un po'il caso più trasversale di Trezzo di diversità tornanti tesi in quanto la climatizzazione Pastore fatta con combustibili ma che con elettricità e più ovviamente con fonti rinnovabili
Cominciamo col vedere innanzitutto quanta conosce il problema di cui ci stiamo occupando
Quello che vede sullo schermo estrema sintesi di uno studio di scenario che abbiamo fatto a fine due mila nove e che poi ha innescato la base per il piano dossier nazionale sulle rinnovabili
Questo e probabilmente lo scenario più sfidante città
Un traguardo attorno al due mila venti di consumo che si agitano subito sui centotrenta milioni di tonnellate equivalenti di petrolio
Il Piano rinnovabile nel riporto centotrentatré ma in dettaglio dovuto al con tredici fatti in un modo diverso
A parte il valore assoluto quello che mi interessa rimarcare è che il consumo complessivo suddivide in pratica in tre fette uguali un terzo di industria interpreta sportive un terzo negli edifici
Il terzo degli edifici a sua volta per il sessanta per cento dovuta la climatizzazione quindi caldo freddo ventilazione il sessanta per cento di una fetta che è un tasso al totale quindi la climatizzazione
Non lo sino al più sfidante quindi a forte penetrazione di tenutosi efficienti impatterà per quasi il venti per cento dei consumi complessivi di questo Paese quindi complessivi ci metto anche i trasporti per intenderci
Quindi un settore nel quale vale la pena di fare efficienza perché i consumi sono molto elevati
Per intenderci nel nostro scenario ancora fin troppo cautelativo perché dire che il deficit consuma il trentadue per cento di riforme
Di quanto dichiarava l'Unione europea al a livello Paesi ventisette che come sapete
Indica puntato attorno al quaranta per cento
Ora come come mai abbiamo i consumi di climatizzazione d'accordo dipendono
Abbiamo una serie di parametri che influenzano la richiesta di caldo di freddo tra edificio
Anzitutto Creta climatica poi la geometria intesa come rapporto superficie volume l'orientamento spaziale e così via
La natura per l'involucro l'hanno sottoscritta ANSA l'inerzia termica anche quella periodica per intenderci perché quell'influenza il condizionamento i punti termici le missili fate l'involucro
E poi continuando con i carichi intero indotto all'affollamento le dispersioni termiche ed elettrodomestici ad apparecchiature d'ufficio eviti discorrendo
L'efficienza dell'impianto di produzione di caldo di freddo analogo rendimento dall'impianto di distribuzione e qui sono però oggi ci metto anche gli emettitori Fini colleghi fermo tecnici penso che il perdoneranno
Influenzano poi le modalità di conduzione dall'impianto le abitudini gli occupanti sa tengono aperte o chiuse le finestre quante volte spengono la luce ogni volta che escono e così via
Detto questo che interventi possono essere fatti per migliorare l'efficienza dalla climatizzazione
Ci sono interventi sull'involucro quindi a partire dagli dei treni che possono essere gli anche di qualità molto elevata quindi vetri doppi vetri selettivi vetri basso emissivi
Come termine di paragone sappiate che un vetro per quanto performante avrà sempre una trasmittente sa che tra i padri quella di una parete opaca
Quindi cioè una
è un componente sul quale vale la pena di intervenire il passaggio da un vetro semplice ad un vetro stato dall'arte può ridurre a un sesto
La tornata spettanza stessa la quale a sua volta però sono sempre tre volte quando l'apparente quindi parliamo sempre di una
Elemento molto delicato
è importante avere parecchie coperture viene isolato e primo tipo di cui sopra avere serramenti esterni attenuto ad infiltrazioni
Limitare i conti teorici schermatura secolari dare controllare gli avanzamenti estivo e
Fatto dall'arte le pareti ventilate che sono forse la cosa più sofisticata che si riesca ad immaginare
In quella tabella indicato dal collega Rea corso e con l'ACI azzurra il vantaggio che si ottiene surriscaldamento e arrivo sul condizionamento ci
Possiamo dire che quasi sempre se ne vanta già entrambi a volte vantaggio fa sul condizionamento e a volte sono riscaldamento
L'ambiente può dare la sua potesse contributo se si può usare il verde come schermatura protezione dal vento tracciamento solare
I carichi interni rappresentano poi un modo per contenere i consumi di condizionamento quando l'efficienza di queste apparecchiature parlo di dominazione ma che l'ufficio Omesti ci e così via
Riducendo le dispersioni termiche interni a dell'edificio riducono la necessità di condizionare
Da ultimo lasciatogli impianti tecnologici per i quali è importante il dimensionamento corretto dalla centralità conferitori sarà usare componenti ad alta efficienza dimensionare bene anche il sistema di distribuzione
Modalità di redazione scorrendo
Non dimentichiamoci la possibilità di fare dal condizionamento gratuito accusato fra i Comuni in quindi sfruttare il calo di temperatura che abbiamo nelle notti d'estate per previse regolare l'edificio con dei sistemi di ventilazione
Da ultimo dotare soluzioni impiantistiche e sorgenti termiche appropriate questo impatta sul riscaldamento e sul condizionamento che l'argomento questa pressione
E veniamo
Subito a parlare di pompa di calore che cosa qualora fosse ancora un mistero
Un'apparecchiatura in grado trasferire calore da un mezzo o un ambiente a bassa temperatura ad un altro a temperatura più elevata
Serve l'apporto di un intende tornarci etico perché è necessario misura dire rigenerare il calore cerca l'orecchio prelevo dall'esterno in inverno a bassa temperatura non mi serve per scaldarla Carla tendeva a fare una trasformazione
Attraverso una compressione oppure un altro CIPE termodinamico in modo da far sì che questa energia che comunque ho catturato
La aumenti di temperatura così da poter estrarre utilizzabile per riscaldare edificio si trasformi in calore utile
Questa operazione a una sua efficienza stagionale
Che ora comincia a essere definita con esserci Oppini quindi si sono proporre coi seicento performances
Che il rapporto tra il calore utile ceduto l'edificio l'energia finale consumata elettricità oppure combustibile
Per produrre questo servizio utile
Lascio davanti a scioperi è un po'una novità di questi anni la normativa incomincia a tenerne conto forse molti di loro proprie famiglie età con la sigla ci OP invece fa riferimento un rapporto tra potenze istantanei calcolati in condizioni nominale quindi
Qui invece parliamo di energia più correttamente si mette in bilancio l'intero ciclo stagionale
Durante il servizio di raffrescamento fosse la macchina reversibile è la stessa cosa per favore catturato dentro beneficio
Che viene portatore sterno quindi questo catturandi calore dentro l'edificio né a bassa temperatura e quindi c'era fresca
Con l'anno fra formazione termodinamica analogo al precedente si aumenta la temperatura di questo calore catturato passo temperature in modo che si accedibile poi a ad un mezzo sperando in questo caso l'aria ma può essere l'acqua o il terreno
E anche in questo caso abbiamo l'efficienza stagionale che rapporto sempre tra calore utile prelevato dentro l'edificio e energia consumata
E la terminologia cambia un pochino anziché Astorre avere termine se ci ho qui abbiamo essere errore quindi che si sono
L'analisi del giudice non si cresciamo quindi è la sigla R fa riferimento le state o a raffrescamento lo sindaci opinioni inverno al condizionamento
Ora perché parliamo di pompa di calore innanzitutto perché la Giunta agevolmente condizioni che consentono un risparmio di energia primaria Anna riscaldamento
Ora doveva avanti parlo sempre di riscaldamento per intenderci lasciando un po'sottotraccia il condizionamento anche se non va trascurato altrimenti avrebbero chiesto troppo tempo
La direttiva due mila nove ventotto che è stata recepita dal decreto pure numero ventotto ma dal due mila undici in Italia
Casini la fonte rinnovabile l'energia termica catturata dalle pompe di calore che può essere di tre tipi energia geotermica quando è catturata dall'aria Sterpa all'ambiente sotto forma di calore
Geotermica quando immagazzinata sotto forma di calore sotto la crosta terrestre attraverso termica abbiamo sia quella
Proprio dal terreno sia quella dell'acqua di falda sempre geotermica
E per i loro termica parliamo dell'Andalusia immagazzinata nelle acque superficiali quindi in mare i fiumi laghi
Il terzo motivo la convenienza con essa economica che dipende dal differenziale di costo fra soluzioni impiantistiche disponibilità libero di consumo dalle tariffe dalla in tre città oppure dei combustibili torneremo fa poco su questi tre punti
Cominciamo dalle efficienze
Ecco in questo grafico riportiamo alcuni dati che noi abbiamo misurato in una campagna di monitoraggio energetico in campo ben diversi sono tutti difficile reali non sono benefici sulla macchina laboratorio
Nel quale sono in questo caso riportati i valori di si sull'ANCI UPI o si sono al G UE
Non non non è poi complicarmi la vita però il termine giuridici di cui fa riferimento l'efficienza delle macchine che funzionano a gas
E insomma è assimilabile anche a rendimento dalla caldaia per come calcolato abbiamo in giallo alle prestazioni stagionale misurate per apparecchiatura che funzionano con
Con gas con combustibili in azzurro a quelle che funzionano elettricamente
I dati non sono direttamente confrontabili in questo modo perché
Parliamo di energia
Finale non a caso eletti tenace primarie Mancas dal gas
Interessante comunque notare le variazioni ed entrando nel gruppo dalle barre azzurre o dalle barre gialla in concreto intanto si può vedere che
La prima barra gialla a sinistra e quella della caldaia a condensazione stato dell'arte che ha riportato un rendimento attorno al novantacinque per cento durante una stagione di esercizio
Caldaie a condensazione
Alla seconda barra è quello di una pompa di calore l'assorbimento che stavate non zona climatica E quindi in Lombardia e chi ha funzionato con la temperatura di condensazione abbastanza elevata cinquantasei gradi
Secondo rendimento è più alto dal primo dal trenta per cento più alto fosse comunque che un pochino di più
Il cespuglio dalle barre azzurre un po'quello delle macchine elettriche si va dalla macchina ero termica installata Milano che l'abbiamo in prova presso nostro edificio campione da trentatré inverni
Che adatto UNCI OP superiore a tre come media stagionale
Che
A ha avuto una temperatura di di mandata media in questo periodo i quarantuno gradi siamo mette in evidenza la temperatura rimandata perché è un parametro che influenza la resa
Ma è anche un parametro che deve essere
Adeguato per riscaldare l'edificio
In soldoni quanto più bassa questo temperatura tanto più alta sarà l'efficienza a condizione però che la casa si scaldi perché se la cavano se scalda non abbiamo raggiunto lo scopo della climatizzazione
Questa macchine particolare nell'ultimo inverno anche prodotto acqua calda sanitaria quindi abbiamo a che fare con una macchina che ha un'efficienza elevata e che produce anche acqua sanitaria
Seconda barra E la pompa di calore geotermica installata ad Alessandria risarcita a bassa temperatura con un riscaldamento a pavimento che per tutta una serie di problemi suoi novantanove esasperata però sempre un due virgola cinque stagionale
Poi entriamo e dal gruppo di altre macchine anzi la terza e viceversa una macchina eppure geotermica in provincia di Genova e Chierici avuto rendimento di tutto rispetto pur essendo esercita temperatura elevata producendo anche acqua calda sanitaria Acs significa acqua calda sanitaria
Le le tre bare che seggono sono tre impianti d'acqua di falda dove abbiamo patate petizione come si usa dire in gergo rendimenti molto bassi la prima rendimento più il più alto di tutti la terza
Che abbiamo
Risarcito noi perché fa parte di un paziente campagna di monitoraggio
E che
Stanno dedicando l'impianto la giusta attenzione ha permesso di raggiungere se vogliamo l'eccellenza del gruppo però
A costo di un'assistenza abbastanza assidua su problemi dovuti anche al trascinamento di moda l'acqua di falda
Da ultimo una una pompa di calore parco di lago
Che siamo è stata un po'nella nella media come
Come resa come resa energetica
Faccio solo notare che il valore Biccio più uguale a tre
Rispetto di quanto ed era senior dell'o non è sempre garantito lo si raggiunge con impianti realizzati a regola d'arte risarciti tutto il mondo appropriato
Per un confronto fra tutte queste macchine per certe più conveniente riferisce ad un altro indicatore che a questo nella rapporto di energia primaria il PR primary innanzi freccia
Che rapporto fra il calore utile al numeratore
Tutta l'energia finale ma convertite in primaria assorbita dalle macchine ad una loro funzionamento
Ecco vediamo che ovviamente delle differenze si riequilibra no
Però se prendiamo come riferimento la solita caldaia che consumando direttamente grassa un'efficienza finale che coincide con quella primaria
Non così per la pompa di calore ad assorbimento che avendo dei consumi elettrici la loro contrasto in primaria hanno abbassare correndo il pr rispetto allo si sono al G due
E comunque abbiamo sempre un venticinque per cento deficienze in più di questa macchina rispetta la caldaia a a gas
Per quanto riguarda le pompe elettriche anche insomma quella che è stato il più difficoltà hanno comunque avuto rendimento primario maggiore dalla caldaia
Non sempre menato primario delle macchine elettriche sullo superiore a quella cassa ci sono casi in cui questo avvenuto pochi casi in cui questo non è avvenuto
Parlando di energia rinnovabile e qui mi limito in questo caso riportare l'estratto dall'allegato sette della direttiva che poi è stato tradotto nel la legislazione italiana col decreto ventotto dell'undici praticamente pari pari
Che sostanzialmente da il modo col quale va determinata l'energia rinnovabile
Utilizzata dalla pompa di calore
Quindi in sintesi se la pompa di calore a un'efficienza che superano la soglia minima stabilita la macchina è ammissibile che in questo caso si può fare il calcolo che stanco la formuletta e che permette determinare la quota rinnovabile
Perché è importante questa quota rinnovabile perché rientra negli obiettivi del piano d'azione rinnovabili di cui separato anche poco fa
Abbiamo complessivamente da raggiungere ventidue mila seicento mila Tonellato equivalenti di petrolio quindi ventidue virgola sei mega tempra
Lì sulle due torte danno un po'la ripartizione dal tutto
Possiamo vedere
Non so se funziona seri
La quota calore enti al quarantasei per cento si suddivide in queste componenti
Le pompe di calore a rilevano per il tredici per cento dal tutto e quindi sono due mila e novecento chi lo tenta al due mila venti come siamo messi beh i conteggi che stiamo facendo
Qui parliamo di Steve né perché Eurostat ancora non ha emesso la procedura definitiva quindi ci basiamo su metodologie provvisorie anche se probabilmente non cambiano molto
Non si sente
A scusate
Le le spine che stiamo facendo danno un valore al due mila dieci che poi anche riportato nel alla pubblicazione del GSE relativa a questo anno che se ricordo bene sia scusate
Se ricordo bene
Questo punto due mila dieci corrisponde a mille duecento chilowatt ente la strada per arrivare ai due mila nove due mila venti ancora lunga più faticoso di quanto sembri perché
Mussino ad oggi abbiamo potuto mettere in conto un mercato di pompe di calore installate sempre in crescita sostanzialmente quando il mercato è giovane ogni macchina venduta la macchina installata che non è sostituisce un'altra
Però dopo
Quindici anni questa è la vita presunta per queste apparecchiature si presume che le macchine più vecchie padano sostituite da quelle nuove quindi col prossimo conteggio
Dovremmo toglierebbe allo stock come si usa dire una quota di macchine che oramai vengono rotta materno però sulle scienza o inadeguatezza
Questo farà sì che la pendenza dell'ultimo tratto di quelle curve punteggiate si abbasserà rendendo il traguardo meno allineato all'attuale a meno che non ci sono interventi di stimolo al mercato e facciano che tengano
Diciamo adeguatamente alta la derivata
Ecco mi dirmi mi dica le cose
Siamo alla fine
Allora rapidamente con quando conviene la la pompa di calore quindi ultimo argomento questo è difficile dirlo a me non piace fare valutazione di di convenienza un po'nel sulle medie in generale
Mi violentò fare alcune considerazioni segnalando che c'è un costo di installazione da tener presente che riprende dal livello di concorrenza al quale
Da dal mercato al quale se se riconosce l'acquirente
E quindi a Chieti Harkati accedo in questo importante
Che capacità del negoziale a l'acquirente quanti volumetto vista tutto questo farla il prezzo insomma
Abbiamo poi un costo da energia che non è un dato da trascurare questo può essere costante e progressivo anche regressivo giornalmente cos'tanto è come la casbah al metano può estrarre leggermente regressivo quando abbiamo a quota fissa una quota variabile la quota fissa per l'importanza ma mano si consuma
Nel caso italiano domestico invece progressivo quindi più sicché non si consuma le tre città più mentre la tariffa e questo non è bene per una
Per le macchine elettriche le quali dovendo fare efficienza scontato a questa barriera questa barriera diciamo tariffaria rispetto alla concorrenza metano dove non c'è
Quindi dalle due l'una o anche la tariffa dal metano diventa progressiva permetta Rahman pari Liberatore energetici oppure si fa qualcosa sulla tariffazione elettrica
Ci sono anche interventi i dati della fiscalità diciamo combustibile agevolati sì oppure no attenzione perché agevolare il combustibile significa anche farlo sprecare quindi conosce impropri
Si dice per la possibilità di incentivi sappiamo che pende un decreto di incentivazione le fonti rinnovabili termiche vedremo come va a finire
Ecco ancora due slide e mi fermo alla metà di quanto avrei voluto dire però credo che il tempo non lo permetta detto questo quale potrebbe estrarre l'utilizzo del complica ora dico quale potrebbe
Se abbiamo un solo domata del riscaldamento quindi la parte più a destra con sfondo giallo di questo grafico uno potrebbe ritenere che il mercato potrebbe essere diciamo quasi metà e metà tra caldaia e pompa di calore a gas
Siamo prevalenza dei caldaia per domanda di calore basso di arretramento basso prevalse pompe di calore dove fatti offrendo questo per scontare la differenza di costo d'acquisto che non sono banali quindi vanno recuperate con dei consumi elevati
Quando c'è domanda congiunto delle Stato mente condizionamento dovrebbe farlo patrona la pompa di calore elettrica eventualmente limitando l'utilizzo combinato di caldaia più condizionatore estivo nelle zone più fredde
Invece
Come
Parco come oggi vediamo che riscaldamento tuttora caldaia con qualche episodio
Siamo di di pompe di calore a casa e
In caso di riscaldamento e condizionamento richiesta dei due servizi
C'è una buona diffusione di pompe di calore elettriche ma ancora non è tanto quanto potrebbe essere
Il perché è così promossi da vivi barriere avesse diffusione che vanno da costo iniziale dati informazioni limitate sulla tassazione reali latte che oggi ancora emergente quindi si percepisce un rischio di insuccesso quindi bisogna fare informazione il convincimento presso rassicurarvi utilizzatori
Tariffe elettriche poco favorevoli bilancia parlato ma so dico ancora qualche cosa
Come oggi fatto il servizio di misure fatturazione abbiamo i contatori elettronici ogni famiglia ne ha uno come funziona non ci sono queste
Sì lo so di che Pulsano che ho messo lì che sono oltre alle non telecomunicazione and convogliate fra il contatore in quanto il concentratore quelle contabili
Contatore eletto distanza dal concentratore che prova gruppi date le trasmette al centro di fatturazione il quale fa i calcoli stampa poi invia una fattura per ciascuno dei quattro utenti che abbiamo in quel traffico
Oggi è così
Se vogliamo risparmiare un post sul servizio di una pompa di calore dobbiamo ricorrevano secondo contatore per evitare la gabella della tariffa progressiva tra questo cosa vuol dire intanto installare un secondo contatore non lo scomparto contatori
Di un condominio ammesso che si sia posto
Fare una linea dedicata alla pompa di calore che parte dal contatto aveva risale per tutti i piani fino ad arrivare all'oggetto dopodiché c'è una seconda lettura che va al centro di fatturazione con la stampa una fattura in più che la manda
Quindi c'è la fattura in c'è un servizio di lettura Gentili fatturazione da pagare c'era un contributo della cemento che incorpora non solo a maggior potenza impegnata ma anche una quota distanza come sulle famiglie
Come potrebbe essere una soluzione a questa che fosse fatta in e in parte di un problema soluzione potrebbe essere quello di mettere in servizi secondo contatore vale dal primo quindi a ridosso dalla pompa di calore
In modo da poter essere comunque letto dal concentratore con le cose convogliate
A questo punto la fattura potrebbe essere una sola alla quale ci sono i consumi dalla pompa di calore che d'arresto dall'appartamento
Il tutto concentrato in un unico documento con di un indicando i costi evitando anche da impedito per i pagamenti quindi c'è la fattura in meno da da spedire Laccoto distanza non verrebbe pagata perché avremo solo un aumento di Potenza
E dal punto di vista anche costruttivo questo contatore potrebbe anche essere costruito dentro la pompa di calore essere siamo fiscalmente certifica so
Adesso aggiungo anche l'altra considerazione se mettiamo un po'contatore di calore in fabbrica pure certificato sul uscito dalla macchina
Abbiamo dotato diciamo d'ufficio a bordo macchine di tutto quanto serve per i conteggi della rinnovabili il risparmio sui costi che la diagnostica necessarie per verificare il corretto funzionamento dall'apparecchiatura
Lo strumento degli nostri che Vasco sui consumi energetici e l'abbiamo sperimentato nostri monitoraggi formidabile permette di anticipare dei malfunzionamenti che possono
Siamo
Diventare dei guasti rovinose per l'impianto senza che nessuno se ne accorga
Se non mi danno lo stock io vado avanti però temo che il tempo sia scaduto dottoressa Filippini mi fermo
Se preferisce
Sì però perché so che poi ci saranno altre contributi sobrio mentre
Siccome poi il discorso ciò prende un'altra piega senza il tempo non lo permette mi fermerei qua
Quindi ringrazio tutti per l'attenzione se avete delle domande io comunque rimando buongiorno
Colgo lo spunto dalla relazione dell'Insiel Galtieri per da tecnico diciamo così delle pompe di calore per puntualizzare una specificità di questa tecnologia
La pompa di calore non una parecchio
La pompa di calore è un concetto ossia come posso massimizzare l'effetto utile
Che traggo dall'energia elettrica da gas metano poiché abbiamo anche le pompe di calore gas metano come posso massimizzare l'energia
Fruibile con l'energia elettrica che poi assorbe una parte di energia fossile
Questo è un concetto che rende gli atti pronte pronte chiaro estremamente flessibile versatile perché sia data
Ma recuperare del calore di scarto per esempio negli impianti di ventilazione che sono basilari per il conforto
Di tutti gli ambienti commerciali abitazioni e via dicendo
Questo una nel avversione di una pompa di calore che efficienza molto elevate perché a una sorgente relativamente calda
Poi quando si parla di pompe di calore e ci sono
Apparecchi che possono avere delle efficienze relativamente basse e apparecchi che hanno efficienza relativamente a
Molto alte
La combinazione di tutti questi di tutti di questi due elementi qui riflessi che si assiste negli ultimi anni a una evoluzione di metodi di sistemi impiantistici e di
Apparecchiature che possono ottenere efficienze stagionali o di tutto l'anno che sono estremamente importanti
Per dire solo un accordo dell'effetto di raffrescamento estivo che produce come scarto ma che fruibile l'acqua calda sanitaria pesa in maniera rilevante nella
Nella
Nell'efficienza stagionale
Ecco quindi oggi è in atto una evoluzione che volendo la complanare con le tecnologie informatiche e delle comunicazioni che
Abbiamo sperimentato negli ultimi anni è molto simile perché
Quello che era un apparecchio fatto anche due o tre anni fa oggi
Si è andati esternamente avanti allora molto interessante la il monitoraggio di impianti eseguiti però sempre sappiamo fin dall'inizio che quando ho fatto un'installazione oggi fra o un'installazione fatta tre anni fa
Tre anni dopo avrà con concetti diversi con tecnologie diverse perché fortunatamente anche tutto il mondo dei
Vede i produttori di componenti Annie estremo fermento e quindi efficienze che si possono ti ottenere con compressori
Ad altissima efficienza a velocità variabile erano impensabili fino a due anni fa
Lo dico perché è una
Un aspetto abbastanza tecnico
Ma se io lo proietto questo negli anni avvenire non trovo che oggi o determinante statistiche come abbiamo visto
Illustrare detta andati in Zevio Ottieri
Che immagino siano impianti eseguiti
Qualche anno fa insomma no pochi anni fa indubbiamente ma che oggi probabilmente hanno
Posso si fanno impianti con concetti molto più
Avanzati dove
Dall'esperienza pratica un'efficienza stagionali
Da includendo riscaldamento e raffreddamento che è un po'una zavorra perché non è così
Non ha un impatto così forte come l'impianto di riscaldamento si possono tranquillamente raggiungere deficienze stagionali sull'ordine dei quattro questo monitorato questo con impianti ad oggi esistenti
O quello che succederà l'anno prossimo dal potranno lui dicendo prende la tecnologia particolarmente efficiente perché
Beneficia di tutte queste cose beh
Questo
Solo una replica rapidissima impianti mostrati tranne l'ultimo a chiudersi tra chi era diciamo risale al due mila
Hanno tutti meno di cinque anni alcuni hanno un anno solo
Voglio quindi non è che noi li abbiamo scelti Tecchio Giovanni li abbiamo trovati installati presso gli esercenti che hanno desiderato a far parte di un programma di Monte nostro Parlamento raggio che non è esclusivo di nessuno anzi e qui invito
Costruttore utilizzatori progettisti che avessero impianti di particolare interesse da mostrare come esemplari a segnalarci serietà che noi ben volentieri di monitoriamo visto aumentiamo facciamo anche con dei costruttori
E
Definiamo il protocollo di misura se poi uscirà un ci OP maggiore di quattro saremo noi i più contenti di bandiera ma al mondo ovviamente non andiamo nessuna remora o nessuna censura sul risultato ovviamente
Questo non era una critica era soltanto il
Mettere in evidenza che cioè
Un'evoluzione in atto che è molto veloce e che
E anche in un certo senso la complessità del tema perché è un tema
Che che è molto ingegneristico non è tanto legato al prodotto perché uno immagino a pompa di calore lo split europei quello è un prodotto però generalmente sono sistemi
Di efficienza molto molto bassa mentre la combinazione il sistema impiantistico che essi posto che si può essi
Progetta giorno d'oggi e che Massi mensa
Ogni fatte perché anche il ventilatore la pompa tutti gli elementi che che che consumano
Concorrono a questo quindi l'ottima azione in questi di tutti questi elementi fa sì che si possono avere di anno in anno noi di decennio in decennio dei passi avanti veramente significativi
Ecco adesso Lindsay viaggio di pietra delle
Tale
Mi scusi
Grazie buongiorno a tutti sono Biagio di pietra dell'unità efficienza unità tecnica efficienza energetica di Enea
Di parlerò in questa mia presentazione degli strumenti per la valutazione dell'efficienza energetica delle pompe di calore in reali condizioni di esercizio di funzionamento
Una breve introduzione al tema della mia presentazione e andando a richiamare la direttiva europea ventotto due mila nove la quale come sappiamo fissa al diciassette per cento la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili
Rispetto al consumo finale lordo da conseguire entro il due mila venti
Il nel consumo finale lordo come abbiamo visto nella presentazione che mi ha preceduto sono per esenti sia i consumi elettrici consumi per trasporti
E i consumi per il riscaldamento e raffrescamento appunto che voi sono l'oggetto appunto della giornata
Proprio per quanto riguarda i consumi termici per riscaldamento e raffrescamento il decreto legislativo ventotto due mila e undici in attuazione della direttiva stessa
Impone dei limiti minimi di produzione
Di energia da fonte rinnovabile a copertura del fabbisogno termico complessivo di più un edificio di nuova costruzione o di un edificio
Io in sottoposto a grossa ristrutturazione dei consumi termici complessivi appunto che riguardano il riscaldamento la quota sanitaria e il raffrescamento
Sono limiti che hanno una una gradualità diversa negli anni abbia avvenire a partire dal venti per cento quindi è già in atto fino arrivare al cinquanta per cento al due mila e diciassette
E vedendo proprio questa quote elevate
Di fonte energetica da fonte rinnovabile
Si capisce come diventa molto importante il binomio inscindibile di efficienza energetica e fonte rinnovabile
Perché in molti casi sta né né cessare o agire prima sulla riduzione dei consumi dei consumi termici per garantire la copertura da fonte rinnovabile
Con le tecnologie che sono presenta attualmente in Corinna in commercio circonda con e comunque la direttiva ci viene incontro perché
Come abbiamo visto appunto alla presentazione del precedente
La forse fornisce e da ad alcune tecnologie appunto a tuttora DD disponibili
Una quota di fonte rinnovabile che nel caso appunto delle pompe di calore possibile calcolarla facilmente con la formuletta che vediamo sulla slide la quale diventa fortemente appunto dal rendimento medio stagionale
Del funzionamento della macchina solo sei questo rendimento medio sul giornale superabili un valore limite allora la normativa associa la quota da fonte rinnovabile
Andando avrebbe volendo fare autunno esempio numerico
Considerando un edificio che verrà costruito dopo il primo gennaio due mila e diciassette con una richiesta termica per acqua calda sanitaria e il riscaldamento pari a centomila chilowattora l'anno
Servito riscaldato con una pompa di calore con avendo un rendimento medio stagionale pari a quattro allora la quota che di da fonte rinnovabile la quota di energia prodotta da fonte rinnovabile associabile a questa macchina
E pari a settantacinque mila kilowatt ore
E con un no un rendimento stagionali parata mente stagione pari a quattro quindi andremo Assocarni Sandra assuma produrre
Energia da fonte rinnovabile in eccesso rispetto a quella che poteva essere che potrebbe essere la richiesta termica
E per riscaldamento e a quanto Hassan sanitaria rimangono appunto venticinque mila rimarrebbero venticinque mila chilowattore che potrebbero benissimo andare a compensare
Uno o al limite massimo di fabbisogno termico per raffrescamento estivo dell'edificio pari a cinquanta mila kWh quindi sono comunque
Numeri molto in poi importanti che comunque ci fanno capire come diventa importante la
Connessione
Tra la progettazione
E il sistema e di e di
Edificio impianto quindi si entra si va verso una nuova concezione di progettazione integrata essi sistemica sia dell'edificio
Sia dell'impianto affinché e vengono adottate soluzioni che da una parte portano a ridurre l'energia termica richiesta dall'edificio dall'altra parte
Il progettista deve comunque essere in grado di a effettuare un corretto a uno corretto dimensionamento delle macchine affinché le stesse oltre che a soddisfare il conforto termico degli abitanti stessi
Dia anche la possibilità di coprire facilmente i limiti imposti di produzione da fonte rinnovabile come previsto dalla normativa
E spesso sono calcoli anche
Complessi
Che che hanno bisogno della out consiglio di anche dei software rispetto
Specifici in questo caso proprio
Nell'ultimo periodo in e ne abbiamo lo sviluppato un no a una piattaforma software denominata Odessa occhiate sane format NRG per la simulazione di sistemi impiantistici complessi in il regime dinamico o se mista stazionario
A servizio di utenze reali quindi di edifici e anche con piani tariffari incentivanti e normativi liceali
Lo scopo quale e quello di integrare la facilità di utilizzo da parte del progettista del software richiedendo il numero minimo di dati da inserire per effettuare la simulazione
Con alle spalle comunque un motore di calcolo molto complesso
Che si basa appunto sul suo algoritmi di tipo dinamico che portano comunque a pura partendo da dati molto sentito molto semplici in ingresso
A dati molto di di vicini a funzionamento reale
Della macchina quindi alle prestazioni reali della macchina
Brevemente visto anche il tempio a disposizione nelle prossime stati faccio vedere alcune
Immagini del software e che è stato pubblicato comunque scaricabile
Dal sito ENEA e questa è l'interfaccia generale con cui vengono inseriti i dati Giorgio grafici del sito dove si trova l'edificio dove si trova il sistema edificio impianto da sinti da simulare
Poi vengono inseriti i dati relativi all'involucro edilizio
E poi si passa quindi alla scelta dell'impianto attualmente il software e consente di simulare
Sei tipologie di impianto
Con il banco il vantaggio di a vere e comunque un modello
Che già
Tre implementato
Prego Cal K cablato nel caso per esempio del Solar Kooning sono stati già sono già presenti i collegamenti tra il diversi componenti che costituiscono
Il si il si sistema stesso altri impianti che possibile simulare sono impianti di cogenerazione impianti di Triggiano frazione
Impianti con tecnologie tradizionali nel caso di sistemi impiantistici a pompa di calore
L'interfaccia consente di selezionate la tecnologia quindi la pompa di Cardi calore come vedremo nello specifico nella slide successiva
Possibile seziona una caldaia di integrazione della quand'sanitaria gli accumuli termici e il sistema di distribuzione del calore che può essere con Franco voglio con radiatori ASS a scelta del utente
Come è stato implementato il modello della pompa di calore con lo lo scopo e l'obiettivo perché ampi comune all'intera tratta all'intera piattaforma software quello cupo di offendere minimo il numero di dati da chiedere al progettista per la simulazione comunque in
Per in condizione sociale della macchina e in questo caso al progettista vengono chiesta esclusivamente
Il Cioffi
Il e le e R. e la potenza termica nominale della macchina che è possibile comunque trovare su tutti dalla città e dati di targa delle macchine
Con questi dati e grazie a d'una matrice
Correttiva che vi farò vedere nella slide successiva e possibile simulare le condizioni operative della macchina per otto mila per otto mila centoquaranta ore l'anno quindi per
L'intero anno di funzionamento
La
Il modello appunto si basa sulla definizione
Di questa matrice di correzione delle condizioni nominali della macchina che e tuttora comunque in in fase di validazione di calibrazione grazie anche una collaborazione in atto con AICA perché la Statte
Cioè testando e con uno le diverse macchine presente in in commercio però del tipo Ajaria o aria acqua
E questo l'iter con cui è stato sviluppato è stato apportato a compimento il Monti il modello
Partendo appunto dalla normativa europea che definisce un algoritmo per la definì per la simulazione delle macchine in condizioni reali di funzionamento
è stato implementato l'algoritmo la cui vittima stato confrontato con uno
O corno alcune macchine di cui si conosceva il funzionamento in condizioni ideali e da questo confronto OSP e sono state estrapolate appunto le matrici correttive dei delle condizioni nominali
Questa
La matrice vista una delle matrici di strappi in grande
Quello che invece
Per quanto riguarda i modelli dei gruppi Figo ad assorbimento che all'interno del software sono presenti
Nella configurazione di Solar curling editrice generazione in collaborazione con il Politecnico di Totti Torino
è stata fatta una campagna di acquisizione di alcune mappe sperimentali con la quale è stato costruito il Monti il modello che un modello ha dimensioni Zanato per
Essere in grado di riprodurre il funzionamento in condizioni reali di gruppi figurante assorbimento da quaranta kw frigoriferi circa a duecento chilowatt frigoriferi
Sempre con il Politecnico di Torino stiamo portando avanti una campagna di acquisizioni di dati di funzionamento invece di pompe di calore a gas però azionate da motore a combustione interna
In commercio ci sono poche ci sono poche unito unità e poche tipologie stiamo cercando di acquisire appunto i dati di funzionamento anche in questo caso per elaborare uno modello basato
Lo su una mappa
E quindi poi implementare così anche le curve di funzionamento
Tutti il report o che sintetizzano le attività di sviluppo del software sono presenti nel sito ENEA nel sito nella pagina G. cerca di sistema del settore elettrico
Questi sono alcune del dei report che sono stati prodotti nel corso di questi anni da noi e dai nostri partner universitari
Io ho chiuso
Grazie adesso impegni introduciamo Lindsay Luca a marzo Marchisio
Marchisio
Che si parlerà del contributo Energia elettrica alla climatizzazione efficiente degli edifici
Volevo
Soltanto
Dire una mia riflessione personale che trent'anni fa quando si facevano
Dei programmi di politica energetica in Italia perché stavano arrivando dei metanodotti dall'Algeria dalla Russia e via dicendo
Io nella mia immaginazione pensavo che tutta l'energia che serve distribuita nel territorio arrivasse eletti per via elettrica ai vari utenti
Perché e più sicura
è facilmente trasportabile non ci sono
Non ci sono diciamo tubi di grande dimensione è facilmente modulabile nel nel territorio e integrabile con altre fonti rinnovabili che poi si sono
Manifestate in campi
E invece è successo esattamente contraria
Nel senso che abbiamo portato il tubo del gas in casa di tutti
Di tutti gli italiani ecco mi sembra che questa relazione possa essere aggiornata al due mila dodici diciamo così
Possa costituire il punto rifatto guardando avanti e non guardando quello che è stato fatto nel passato insomma impatto
Ma ecco come rappresentante dell'ENEL è troppo facile dire che sono d'accordo con con questa
Con questa premessa anche se in realtà
Io sono Luca Marchese sono responsabile marketing nell'energia
Sono anch'io le ennesime ingegnere di questa giornata
Anche se in realtà poi il mio ruolo istituzionale appunto come responsabile marketing abbastanza lontano da gli aspetti puramente tecnici
ENEL Energia vendesi elettricità che grazie ai suoi clienti quindi no no allora presente in questa sede Muller una particolare propensione per l'uno per l'altro almeno per il mio ruolo in azienda
è io ho preparato qualche tavola di contesto EPA cominciava a parlare delle comperi calore di quelli che secondo noi sono i principali vincoli alla loro diffusione
Alcune delle cose che dico sono già state dette dall'ingegner gratti eri quindi magari ci vado veloce su altre mi soffermo
Proprio vicino quindi qui ha riportato un paio di tavole estratte dalle dal documento da della Unione europea l'ANC road mappa due mila cinquanta la quindi
è una visione molto avanti nel futuro
In cui sulla parte sullo
Sono rappresentati i consumi di energia primaria della Unione Europea in tutta una serie di scenari che sono stati elaborati in termini evolutivi da quelli più conservativi che sono i diciamo quelli ricomprese nella zona delle curve blu dove si vede
Una contenuta riduzione attesa dei consumi di energia primaria
Al due mila cinquanta nell'ipotesi appunto più conservative di mantenimento sostanzialmente degli attuali scenari regolatori oppure appunto di implementazione di quello che in in ballo adesso ma niente di più
Fino a agli scenari appunto più aggressivi che sono tutti quelli compresi nella curva verde dove si vendono riduzioni importanti dell'ordine del trenta quaranta per cento dei consumi di energia primaria di tutte le fonti di energia primaria dell'Unione europea
Quello che mi interessava sottolineare appunto per a per allacciarci quindi perfettamente alla premessa che ha fatto il
Le presente dico ai re
Che i anche negli scenari più conservativi quindi i due diciamo comprese nel colore nella nella zona blu il contributo percentuale del vettore elettricità
A in termini di suo contributo percentuale sul totale dell'energia primaria cresce e sono e della curva blu si passa dal
Dal dal venti al venti al venticinque quasi trenta per cento di contributo percentuale ripeto dell'elettricità sul totale dell'energia primaria fino ad arrivare
A
Oltre il trenta trentacinque vicino al quaranta per cento nel caso degli scenari più aggressivi
Quindi in questo documento emerge chiaramente che per raggiungere
Quegli obiettivi
Quindi le zone a verde gli obiettivi molto aggressivi molto sfidanti
Si riduce in modo importante il consumo di energia primaria complessiva ma aumenta in modo altrettanto importante il peso del vettore dette rigo sul totale dei consumi questo perché il vettore elettrico è funzionale al raggiungimento di questi risultati perché intrinsecamente più efficiente
Un paio di aspetti che si possono estrarre dal documento che mi piace evidenziare adesso sono questi
Il primo è che questi scenari soprattutto quelli più aggressivi
Prego con sostanzialmente presuppongono di passare da un sistema costi variabili a un sistema costituisse
Cioè vuol dire che oggi
Noi compriamo o uno del dal dalla casa fino a qualunque cosa ma un oggetto che costa poco che parte potrà mi passa tanto gestire perché i costi variabili corsi combustibile sono alti
A oggetti che costano tanto ma che poi non mi costa niente
E quindi in sostanza o poco quindi significa che si passa da un'economia
Di a investimenti bassi a un'economia investimenti alti il finanziamento il modo in cui si finanziano queste macchine diventa un problema sempre più rilevante tanto più andiamo verso il futuro
Il secondo elemento che emerge chiaramente ma è già stato detto l'ingegner Gatti ieri e che l'MPA elemento chiave per ottenere questi risultati e l'efficienza energetica negli edifici
Il terzo è un punto che era come scheda come se non ho peli dense nel suo documento è che le tariffe dell'energia devono essere costretti punto lo scrive
No e questo è un presupposto importi fondamentale se le tariffe dell'energia non sono costretti a cattive
I segnali che passano ai consumatori a chi quindi sceglie cosa fare possono essere distorsivi e lo vedremo dopo
Queste che sono cose che sono già state sostanzialmente dette
Estraendo quindi dalle dal Piano dal Piano d'azione sull'efficienza energetica
Dell'ENEA elaborato dall'Enea quelli che sono gli obiettivi alle due mila sedici e al due mila venti in termini di risparmio
Di energia primaria mi ritorna dei petrolio si vede sulla lato destro della tavola quelle barre che
Mentre appunto il mondo delle residenziale più Tarzia Ario che ha un peso è molto importante già oggi nei consumi diciamo
Trentacinque diciamo sul Civile totale civile più terziario non un po'più di un terzo dei consumi finali di energia primaria ad oggi il contributo atteso da questo settore per al due mila venti
è ben più del suo peso sui consumi arriva quasi al sessanta per cento
Quindi da questo settore ci si aspetta che ci sia un contributo elevatissimo al raggiungimento degli obiettivi
Veniamo adesso al tema dei consumi di energia elettrica del nostro Paese questa un grafico queste sono elaborazioni e nel per quanto riguarda il futuro mentre per quanto riguarda il passato ovviamente sono dati di consuntivo
Come possiamo vedere sulla domanda di energia elettrica nazionale
Ahimè l'impatto della della crisi del due mila otto due mila nove con un gomito pesantissimo dopodiché qui abbiamo provato a disegnare una curva a verde
Che rappresenta quella che sa avrebbe potuto essere che si che sarà potrebbe essere nel futuro l'evoluzione dei consumi di energia elettrica
Senza interventi finalizzati alla riduzione dei finalizzati all'efficienza e l'incremento dell'efficienza energetica e in linea tratteggiata quella che invece potrebbe essere o uno scenario abbastanza aggressivo ma plausibile
Di evoluzione dei consumi di energia elettrica nell'ipotesi in cui appunto vengano fatte tante cose
Sul lato destro sono rappresentate due barrette che potrebbero evidenziare il contributo in termini di incremento dei consumi elettrici generato da una penetrazione delle pompe di calore e della mobilità elettrica
Ove supportata da interventi adeguati comunque come potete vedere anche in questo caso anche in questo scenario
I dieci undici tredici terawattora in più di consumi elettrici sono ampiamente inferiori alla riduzione complessiva di consumi che possiamo targhe tale
Perché faccio questa osservazione perché
Cont nel Paese c'era stata si è spesso stato la convinzione che l'energia elettrica è una risorsa scarsa è un bene prezioso chi la consuma è sporco e cattivo
Aggiungo io in molti casi
E che quindi eventuali interventi che possono incrementare l'utilizzo appunto dell'energia elettrica come
Come vettore potrebbero essere un problema per il nostro sistema la realtà che molte possiamo leggere sui giornali e che ormai nota a tutti
Rappresentati in modo sintetico in questa tavola questi sono dati pubblici che ho estratto dagli esiti del mercato elettrico del GME
E sono andati mensilizzati era presente nel rapporto percentuale tra la quantità di energia che gli impianti di produzione hanno offerto in Borsa
La quantità di energia che scusate che escano offerto e che non è stata di spacciata che non è stata comprata e la quantità totale consumata quindi vuol dire che non è allo stato attuale siamo passati da una situazione
Di due-tre anni fa in cui
C'era un trenta trentacinque per cento di capacità produttiva degli impianti non utilizzata a una situazione attuale in cui ci stiamo avvicinando al quarantacinque per cento
Quindi quasi la metà della capacità installata in Italia attualmente inutilizzate stiamo parlando di impianti che nella stragrande maggioranza dei casi sono impianti a ciclo combinato ad altissima efficienza iper moderni realizzati negli ultimi dieci anni con forti investimenti ora al di là degli investimenti e con gli investimenti che
Su cui c'è una c'è una grossa discussione adesso e chi li ha fatti se li piange
Ma comunque concettualmente abbiamo a disposizione un parco termoelettrico ad altissima efficienza alimentato a a metano cinquantacinque per cento cinquantasette per cento di efficienza Total
Inutilizzato sostanzialmente inutilizzato allo stato attuale dei fatti un po'perché la domanda elettrica
Si è ridotta drasticamente anche per effetto della crisi
è un po'per i vari perduti non ultima diciamo per l'impatto della del fotovoltaico della generazione supportata dal fotovoltaico che in questo anno e quest'ultimo anno e mezzo esplosa quindi questo è sostanzialmente ad evidenziare che ad oggi non c'è un problema
In termini di disponibilità di fonte energetica
Ad alta efficienza anzi c'è un'opportunità
Passando le conferite alle ore questa è la stessa cosa che ci ha mostrato l'ingegner grazie eri rappresentata in modo diverso
Che
Mette in evidenza come
Guardando la filiera complessiva dalla fonte primaria di energia quindi in questo caso il gas metano da estrarre
E arrivando al punto finale cioè l'utilizzo in casa per fare energia termica
Lavoriamo su questi centri Bisi di rendimento che sono dell'ordine di zero otto zero nove per le caldaie a gas tradizionali e numeri che possono andare da uno e quattro a un e otto
Nel caso delle pompe di calore qui io io ipotizzato in Coppa variabile tra
Tre e quattro quindi poiché ingegnere ci ha detto che è più tre che quattro tre e mezzo diciamo allo stato attuale macchina lo stato dell'arte
Quindi in sostanza un un'efficienza energetica che circa il doppio di quella della caldaia
Mi piace evidenziare un segreto il fatto che per un ingegnere ma forse anche spesso quando si parla pompe di calore si genera questa sensazione fisiologica di di pensare che la pompa di colore violi primo principio da termodinamica
Nel senso che quando si quando si parla di un corpo di quattro si Trapuzzano agli occhi si dice ma impossibile la
In realtà questa è una macchina semplicissima una è un frigorifero e gira il contrario è una roba che esiste da cento anni
Da un punto di vista di principio di funzionamento anche se ovviamente la tecnologia si evolve in continuazione e permette di raggiungere Cop superiori ma la tecnologia ampiamente
Diciamo che ha una storia profonda nel tempo sono macchine che abbiamo tutti in casa ripeto un frigorifero che funziona contrario concettualmente
E che non converte Energia
Questo il motivo il motivo per cui si possono raggiungere valori non maggiore di uno rispetto alle gambe normali che non è una macchina che converte Energia non prenderne c'è termica del combustibile l'energia chimica del combustibile la trasformi energia termica
Ma
Prende del calore che ci sta lì innalza la temperatura di venti gradi lo sposto da una parte all'altra e quindi chiamare rendimento copre non potesse termodinamico puro è un errore
Ma ci fa comodo per lì perché alla fine quello che ci quello che ci interessa è risultato finale calore dentro e quello che sprechiamo e necessaria eletti l'energia elettrica che ci buttiamo partendo da questi dati
Ora questa tavole fatta con Cop quattro
Quindi
Sarebbe più corretto forse rivedere i numeri con tre e mezzo
Partendo da quello che ci ha detto l'ingegner grazie rima la sostanza non cambia sulla sinistra con riportato e le emissioni di CO due che possiamo stimare
Vengano prodotte da un'abitazione in un anno
Con le pompe di calore a elettriche parliamo di
Mille chili
Con
Una caldaia due mila e seicento
Ora se invece di quattro mettiamo tre e mezzo probabilmente i mille diventano mille tre mille quattro comunque parliamo di un dimezzamento del potenziale dell'emissione di CO due in atmosfera per ottenere lo stesso calore immesso in abitazione
Sulla destra sono riportate le missioni locali meramente le caldaie ragazze sono bruciando metano hanno basse emissioni locali
Però Lenna x comunque si produce invece con una pompa di calore elettrica l'emissione di mio x sono ovviamente nulle
Quindi abbiamo un sostanziale di Michael U.L.S.S. con l'utilizzo massivo ipotizzato utilizzo massivo delle pompe di calore per riscaldamento possiamo tenere un dimezzamento delle missioni dice o due
E una anzi rammento delle emissioni inquinanti locali
Quali sono quindi i vincoli
Alla diffusione delle pompe di calore
Ce ne sono parecchi
Quello che ritengo che ritengo che riteniamo essere il più forte è un vincolo di natura regolatoria legato sostanzialmente alla struttura della tariffa elettrica e adesso lo vedremo un po'meglio nel dettaglio
Oltre a una certa instabilità degli strumenti di incentivazione cinquantacinque per cento del padre diventa trentasei che poi forse ridiventa cinquantacinque ma senza le pompe di calore facili sono eccetera eccetera
Vincoli finanziari come vi dicevo prima perché comunque per noi cittadini per un cittadino un conto è spendere mille due mila euro per sostituire con la caldaia Garzon Conte spendere cinque mila o sette mila per rifare l'impianto e mettere una pompa di calore
E anche appunto la nostra abitudine mentale no a vedere i consumi di elettricità come
Sporchi e cattivi uso questo termine
Consentitemelo
Alla struttura dell'alta tariffari attuale
Ora non so se tutti siete conoscete le sigle D uno D due D tre comunque in sostanza la tariffa di due che è qui rappresentata in figura quella curva rossa
La tariffa che noi tutti paghiamo e nelle nostre abitazioni se siamo residenti e non superiamo i tre chilowatt di potenza impegnata la struttura della tariffa attuale qui era per il portato il
Il costo medio
Sostenuto sul totale dei consumi all'evolvere dei consumi che sono sull'asse delle accise
è una tariffa a scaglioni progressive consumo con dei valori che sono alti all'inizio poi scendo nei pori cominciano a salire in termini di prezzo
In termini di presso quindi questo significa che
Chi consuma poco paga poco anche in termini di prezzo chi consuma tanto paga tanto in termini di presso quindi sostanzialmente come
Su sette e trenta sulla dichiarazione dei redditi
Poi c'è la tariffa di tre che la curva perde che quella che paghiamo
Quando non siamo residenti a casa oppure quando abbiamo più di tre chilowatt quando incrementiamo la potenza sopra i tre chilowatt operazione normalmente necessaria per installare una pompa di calore e per poter accendere anche quattro lampadine a casa
La tariffa di uno che quella curva blu invece la tariffa che oggi l'Autorità riconosce a tutti i soggetti che fanno la distribuzione quindi la tariffa giusta
Se un se un distributore poi alla fine dell'anno alla fine del periodo regolatorio
A incassato più o meno soldi di quello che gli sarebbe rispettato nel rispetto della tariffa di uno restituisce la differenza o in cassa la differenza quindi la tariffa giusta riconosciuta dal
Regolatore e la tariffa blu
La tariffa rossa e la tariffa verde sono tariffe che sono state a introdotte
Storicamente un po'di tempo fa
Per dare il messaggio chiaro che se consumi tanto vuol dire che sprechi oppure Sellitto e quindi paga
Si vede ancora meglio questo in questo grafico dove ho riportato le tariffe marginali in questo caso che vuol dire vuol dire il prezzo che paghiamo sul singolo chilowattora compreso in ciascuno di quegli intervalli
Per cui se guardiamo la prima alla parte sinistra la tariffa di due
Se noi consumiamo poco cioè per i primi mille ottocento chilowattora fino a novecento o da novecento a mille ottocento paghiamo l'energia zero
Zero undici Europa chilowattora undici centesimi a chilowattora queste senza Iva imposte questo calcolo
Scattiamo il consumo invece che sosteniamo dello scaglione dopo ci costa se sedici centesimi pace ne costa ventidue e poi tutto quello che consumiamo sopra quattro mila quattrocentoquaranta chilowattora ci costa ventisei centesimi
Quindi sostanzialmente più del doppio di quello che ci costano i primi chilowattora sulla destra c'è quello che se che risulterebbe essere la tariffa giusta ovverossia la tariffa costretti letti per richiamo quello che dici che diceva la direttiva
UE ovverossia quindici centesimi
Se applichiamo questi questi valori tariffari alle pompe di calore
Abbiamo praticamente un prezzo me e che se non se ne facciamo il confronto in alto quindi con la parte in alto del nostro benchmark una famiglia una casa in cui non ce la pompa di calore
C'è solo i consumi elettrici normali e poi riscaldamento viene fatto con caldaie a gas
Il prezzo medio dell'Energia che skinhead elettricità scusate l'energia elettrica che noi sosteniamo è di circa diciassette centesimi a chilowattora
Se
Andiamo a ipotizzare di installare una pompa di calore mantenendo la tariffa di due padri fattuale
Il prezzo medio che paghiamo su tutta l'energia schizza da diciassette a ventisei centesimi
Sulla quantità marginale ovvero su sul sul consumo in più che non aggiungiamo perfetta pompa di calore il numero addestrati e trentacinque centesimi cioè quello del il costo del kilowattora per alimentare la pompa di calore ci è costato trentacinque centesimi
E poi ci sono altri esempi se io faccio l'allaccio dedicato Uday
Quindi vuol dire faccio un contatore separato non uso il mio contatore per uso domestici ma mi faccio un allaccio dedicato con un secondo contatore di cui devo però pagare i costi l'istallazione di allaccio eccetera eccetera mi conviene
Vado a pagare
Ventitré di prezzo medio sempre comunque di più di quello che pago adesso
E sempre comunque di più di quello che potrei pagare se ci fosse una tariffa flette applicata in Italia che è quello che è l'ultimo esempio in basso
Ne consegue che
In termini di costo sostenuto no in un'abitazione per riscaldare con pompa di calore allo stato attuale dei fatti in con queste simulazioni
Se o a si utilizza appunto una caldaia a gas
O un costo medio dell'energia
Di ottantacinque Europ per megawattora termino qui quindi sto parlando del costo per riscaldare la propria casa
Per ciascun megawattora termino che io di calore che io riesco che io in metto nella mia abitazione usando la pompa di calore agli attuali prezzi del gas
Possiamo stimare circa ottantacinque euro
Ah megawattora termico scusate in ottantacinque
Questo è il prezzo del gas
Scusi ottantacinque euro per MWh termico sta facendo un po'se volete cita se invece
Usiamo il prezzo dell'energia elettrica oggi possiamo stimare ottantanove euro per MWh termico quindi sostanzialmente due numeri allineati
In cui la struttura della tariffa elettrica sia totalmente rimangia alta il beneficio in termini di efficienza della pompa di calore siamo sempre pari non è un un un numero sconvolgente
Però
Sicuramente c'è questo problema forte in quella sotto la tariffa attuale si rimangia completamente i benefici in termini energetici della pompa di calore rispetto al gas
No in questo caso pompa di calore elettrica quindi questo
Questa era è a sinistra riscalda o casa con una caldaia a gas col prezzo del gas tradizionale al centro riscalda casa con una pompa di calore elettrica però mi becco la tariffa attuale per tutti i consumi marginali
Altro tema di cui a cui faccio solo un accenno appunto è quello delle degli incentivi dell'incentivazione dei di certi così certificati bianchi o titoli di efficienza energetica
Qui ho riportato le un estratto del l'ultimo report della dell'Autorità quello semestrale quello relativo dal trio da luglio a dicembre di quest'anno
Per evidenziare il fatto che il il mi
Su sulla scheda quindici che è quella finalizzata ad ottenere teme per aver fatto interventi di installazione delle pompe di calore ad oggi
è stato registrato un intervento approvato
Per un totale di centosette te
Che più o meno sono duecento trecento abitazioni l'equivalente di due trecento abitazioni registrate da un singolo operatore questo significa che chiaramente appunto ad oggi quel meccanismo di incentivazione delle pompe di calore tramite certificati bianchi non è adeguato avendo ad oggi è registrato un solo soggetto che si è preso la briga la briga di farlo
Non non sono un esperto uno con il mix è quello che si sente appunto quello che si vede e che premente i motivi sono che il costo per ottenere la certificazione necessaria però per accedere alla scherzate superiore I circa trenta euro
Che il controvalore economico in interni dell'intervento in un'abitazione domestica trenta cinquanta euro di
Di soldi che si possono tenere in termini di controvalore dei tempra in mente due trecento euro per avere
Licei di costo per avere il certificato necessario per poter presentare la domanda
Quindi in sostanza
Periti riteniamo ritengo che il il vettore elettrico è un elemento ovviamente uno uno degli strumenti fondamentali per raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica la pompa di calore
Uno strumento fantastico per ottenere questi obiettivi
Anche tecnologicamente semplice
Il vincolo ad al momento il vincolo principale e quello che chi consuma elettricità è visto appunto come un soggetto sporco e cattivo e quindi paga un prezzo per il chilowattora
Che cresce a lamentare dei consumi
Per non parlare di altri strumenti come le cucine induzione o non so i forni a microonde ci sono anche un'altra serie di
Strumenti che di di applicativi applica di di Applied anzi che utilizzano energia elettrica e che sono potenzialmente ad alta efficienza
Finito il tempo
Comunque ho finito grazie
Avevo qua avevo concluso avevo concluso
Che questo impianto ignota che qualcuno si vuole inserire interrompete il microfono dell'altra ma non era una volontà di
Ecco produzione prego
è probabilmente riusciamo ad aprire una corda alla mattinata per poter fare delle domande a meno che non sia una cosa specifica
Velocissima prego
Guardi abbiamo proprio ora l'intervento dirò burro chicche a questo punto interna non c'è
La pompa di calore ad assorbimento a gas e quindi è un'altra visione
Di questo strumento allora io devo
Devo dire chi ente e importante a venire una intera mattinata dedicata a questi strumenti perché sono molte le cose
Che si imparano io stessa negli anni scorsi
è tendevo a considerare lo dico all'ingegner Marchisio chi effettivamente
Lattari fa congegnata in questa maniera ovvero chi più consuma elettricità più paga
Fosse
E ritengo che lo sia stato a lungo un ottimo strumento per indirizzare la gente verso il risparmio di energia
Ora naturalmente ciò che fa la differenza oggi all'invenzione
Di uno strumento per carità non è un'invenzione recente però
Solo di recente abbiamo cominciato a considerare la pompa di calore anche per il riscaldamento nei mesi invernali
E solo di recente cominciamo a prendere in considerazione l'effettivo risparmio energetico generale e il l'indice di efficienza così
Performante sull'intero ciclo dell'anno e dunque
Come dire a questo concetto che a mio parere ha avuto una fortissima validità nel corso degli anni ha messo in crisi da un'innovazione tecnologica ed è anche per questo motivo che stamattina ne stiamo
Parlando così approfonditamente come dicevo da un altro punto di vista c'è ora l'intervento di Ferruccio De Paoli
Dirò Bur resse piana che invece considera
Considera la pompa di calore ad assorbimento Gassa uno un'ultima cosa è un annuncio logistico c'è un motorino parcheggiato male nella cortile
Qui accanto la targa è a
Accatta quattro sette zero ventitré
E essi non riusciamo a trovare proprietario verrà il carro attrezzi quindi chi ha messo un motorino parcheggiato male si allarmi prenda ingegnere
Bene grazie ringrazio anche i preti eccellenti relatore che mi hanno dato spunto per
Poter coi chiarire alcuni aspetti e così via
Come detto rotture una casa produttrice italiana che ha sviluppato una tecnologia a pompa di calore a cassa quindi siamo quella parte non è detto ricca del mondo pompe di calore
Premesso che vale l'introduzione generale e non esisterà macchine ideale quindi il confronto elettrico case spesso di come posso dire dettato
Dalla contingenza cioè dall'edificio dal tipo di utilizzo che voglio fare
Ma è comunque un in un mondo correre pompe di calore che oggi più che mai in grado di rispondere al discorso di efficienza energetica
E uso di energie rinnovabili che stanno diventando da una parte interessante per le tasche di chi spende interne di energia ma anche un obbligo normativo da rispettare alla luce
Delle più recenti disposizioni europee
Quindi
Beh mi piace iniziare con questa Smile che bene o male recupererei carta quanto abbiamo già visto questa slide faceva parte
Dello studio per la prima ecco Boyle cioè la prima dorsale di normativa europea che affrontava questo ormai cinque anni fa il discorso del contenimento della CO due a livello europeo globale ha seguito
Dico essi sono stati inquadrati una serie di settori molto pesanti pertanto dalle missioni ci o due
Il traffico ovviamente uno di quelli che incideva per un quaranta per cento ma altrettanto pesante al discorso riscaldamento degli edifici
E produzione della dell'acqua calda sanitaria quindi su questi due settori che complessivamente sono risultati
Colpevoli di un ottanta per cento di emissione di CO due l'Europa ha deciso di intervenire in maniera molto molto severa con delle normative che hanno portato
Hai nuovi motori piuttosto che lo sviluppo dell'auto elettrica e che hanno portato
Oggi a una diciamo normativa sarà un regolamento di riferimento europeo oggi si chiama RPL cifra letter proprio che dovrebbe entrare in vigore nel corrente anno queste RP ha proprio lo scopo di consentire
A al pubblico a chi utilizza le apparecchiature di poter scegliere in funzione di quella che ha le aree la reale prestazione delle macchine poter scegliere una trilogia anche più costosa ma con la garanzia che
Alla fine sarà vincente comunque in termini di ritorno dell'investimento e di perché no ambientale oggi o fare un discorso anche un
Un po'ambientale giusto per
Quindi l'Europa però si è trovato a dover risolvere un'equazione molto semplice ridurre consumi energetici e le conseguenti dimissioni in atmosfera senza ridurre quali che però sono gli standards di vita al quale ormai siamo tutti quanti abituati
Nel rispetto dell'ambiente incrementando l'uso di energie rinnovabili tutto questo questa equazione ovviamente poteva essere risolta
Con un
Ricorso a apparecchiature come le pompe di calore o anche altre fonti termiche il cui parliamo essenzialmente di termico non vi produzione elettrica
Queste erano un primo schema della R. P. Energia permette proprio perché era una ripeto un regolamento europeo che oggi sarà a breve e vede delle classi più alte
Proprio tutto il mondo delle pompe di calore siano esse gas siano esse elettriche
Interessante come già in alcuni Paesi quali la Germania l'Inghilterra non sarà più possibile introdurre i generatori a che non siano c'è la storia gas in particolare che non siano almeno caldaie di tipo come stazione vi sarà una breve il tutto sistema impiantistico italiano
Per quanto riguarda l'Italia bella cosa pensa già stato detto è stata recepita dal decreto ventotto della tre marzo due mila e undici sostanzialmente questo decreto oltre a mantenere l'imposizione del cinquanta per cento
Di acqua sanitaria con uso di rinnovabile che vuol dire solare termico o pompe di calore
Ha messo altri limiti molto più severi cioè da maggio dal trentun maggio di quest'anno cioè da oggi
Il venti per cento del fabbisogno totale caldo freddo sanitario di ogni edificio di nuova costruzione dovrà essere dato da fonti energia rinnovabile
Per salire un trentacinque per cento nel due mila quattordici un cinquanta per cento al due mila diciassette
Queste proprio tratto dal decreto Terna attualmente in vigore
Cosa significa significa che ogni nuova progettazione delle comunque tener conto oggi come abbiamo già letto nelle azioni precedente di un sistema edifici impianto che comprenda anche una forte parte di produttori tra virgolette di energia rinnovabile
Quindi io posso scegliere di usare strumenti tradizionali come le caldaie però l'obbligo di appesantire l'impianto cioè dotare l'impianto della compente rinnovabile in questo caso pannelli solari foto termici
Oppure scegliere nella a un'unica soluzione che è la pompa di calore elettrica gas paio parlerò di quella casa ovviamente ma entrambe queste tecnologie sono in grado in un'unica tecnologia per il caldo e per il freddo di
Fornire anche quella copertura rinnovabile che oggi l'obbligo di legge quindi in sostanza chi mette all'incanto a pompa di calore ed ero che paga di più
Io una tradizionale caldaia ma poi
è libero di scegliere se mettere anche solare o meno perché comunque gli obblighi di legge il sonno soddisfatti con la semplice applicazione la pompa di calore
Non sono tecnologie che si escludono uno se vuole può spingere anche oltre la sul rinnovabile fiducia facendo un banco solare tranquillamente già da oggi però può anche rimandare la decisione
La poligamia distrazione a dei tetti ancora più riusciti perché questi limiti sono incrementati
Mediamente di un dieci per cento
Qui per dare una risposta a tutto questo le tecnologie già esistono che ha visto il mondo pompe di calore adesso parliamo del pompa di calore Agassi e cercherò di stare nei tempi se possibile
Pompa di calore a casa sono divise in realtà in due famiglie una che è la pompa di calore moto rendo termico che in parte è stata accennata partner l'intervento precedente nell'analisi dei grafici
Che sono essenzialmente macchine di origine orientale
Mentre invece la famiglia gas delle pompe di calore assorbimento latte conoscevano cento per cento italiano sviluppato completamente sul nostro territorio e questo ci fa anche piacere dirlo
Ed è considerato tra i sistemi di riscaldamento più efficienti ovviamente perché a a
Aggiunge la prestazione di una normale caldaia
Tutta quella componente rinnovabile sostanzialmente una tecnologia ibrida
Si pone a cavallo fra la caldaia tradizionale della quale USA il gas normalmente diffuso in tutto il nostri contesti urbani quindi non chiede interventi strutturali infrastrutturali in questo caso
Lavora temperature estremamente riceve i dati presentati dall'ingegnere grazie a lei si riferivano interno che ha toccato e superato anche meno quindici dove le pompe di calore gas comunque hanno mantenuto la funzionalità dando efficiente
Mediamente rispondendo un attimo alla domanda che era stata fatta prima mediamente
Superiori di un quaranta per cento rispetto al mondo caldaia
Mediamente significa che ovviamente di tela temperature di lavoro di pena temperatura esterna ma per esempio meno quindici sono state in grado di erogare acqua anche intorno i sessanta gradi sessanta Santa cinque quindi
Sono a tecnologia che ben si colloca sulla su quello che il mondo tradizionali cronico del riscaldamento e per contro a tutto quel vantaggio di uso di rinnovabile tipico della pompa di calore più conosciuta elettrica perché ovviamente
è quella oggi più diffusa sul mercato con tutti Palace relativi al possibilità di fare condizionamento di avere una componente di rinnovabile e così via
La differenza bene già stata fissa prima quindi passa raccontare è che la mondo elettrico sostanzialmente da una
Energia chimica ha trasformato in centrale viene trasformato in energia termica poi meccanica e infine elettrica per essere poi riconvertita sulla pompa di calore da elettrica meccanica termica
Mentre la pompa di calore gassata semplice conversione da chimica termica cioè usa un'energia primaria e non regia di trasformazione questa è il perché si vedono quei numeri diversi da una parte si legge un due
Che mediamente è un numerino piccolo dall'altra silenzio picco numero ben più alto quindi confronto vivamente va
Come posso dire
Omogeneizzato va portato consapevolmente in funzione degli indici trasformazione
è stato fatto anche nell'ultima slide perderla dell'incidente Ratti ieri usando un'incetta formazione che è quadro dichiarato italiano in realtà decreto ventotto ci spinge verso di indice europeo che è uno zero quaranta quindi
Giusto per poi il Presidente dell'o misti mi dirà se va bene il confronto e
Parliamo di una macchina ci P tre e mezzo che un QM medio oggi presente sul mercato un Curcio P meglio presente sul mercato è lungo e di uno e sessantacinque tipico di una macchina ad assorbimento a gas
Il per ha un rendimento di trasformazione europeo imposto da Eurostat zero quattro il che significa che sostanzialmente i
I due numeri sono molto simili diventano entrambi fa questo tre e mezzo se fosse quattro sarebbe sostanzialmente uno virgola sei entrambe le tecnologie vero che esiste un'applicazione che ha con lei ci OP anche più elevati ovviamente
Come letto la pompa di calore gas però sostanzialmente nelle qui valenza semplice alle stesse temperature di lavoro a quindi a bassa temperatura come può essere un'applicazione con pannello radianti modo da me tre
Tutto sullo stesso piano tutto su suo livello è mediamente un chip appena sopra il quattro
E poco sensibile alla a quella che la temperatura esterna come detto lavora fino a meno venti per il sedici motivo che non al compressore che era poi la parte più sensibile e Verona
Della macchina elettrica ma lavora su un principio letto all'assorbimento che era quello dei vecchi frigoriferi arrivati nel dopoguerra in una
In Italia è vero è un frigorifero rovescio come era stato detto prima
Sono caratterizzate da bassissime emissioni che noi sardi né macchine assorbimento non usano alcun tipo di climalteranti e non usano freno non usano alcun tipo di gas
La soluzione è una soluzione a Pomoni H ovviamente nessuno siberiano ammoniaca questo è fuori discussione ma
Per lui per quanto riguarda l'impatto ambientale oggi tra il frigorifero e di frigoriferi
A minore impatto anzi è quello a minore impatto a è volatile almeno trentatré se ricordo bene che significa che anche se andasse disperso in ambiente
Immediatamente si scinde di idrogeno Giotto che sono componenti naturali verrà posto era come tale quindi non ha effetto nel sullo tipiche l'attacco l'ozono
Nel sulla ciclopiche riscaldamento per CO due dell'ambiente qui una tecnologia estremamente green veramente a basso impatto questa è la tabella ufficiale dove si vede un numero indice dei due valori poco intorno all'uno sostanzialmente nessun impatto
Quindi parlando di tetto che ne sono le tonnellate equivalenti di petrolio che possono essere risparmiate
Mediamente con una piccola macchina da quaranta kw che piccolo edificio tra sei otto appartamenti si può risparmiare in un anno qualcosa come quattro tonnellate un pochino Ticino due
Questo numero può non essere indicativo ma equivale al lavoro di circa seicento alberi di macchia mediterranea oppure alle missioni di due automobili togliendo le sostanzialmente dal traffico l'equivalente
Oggi esistono più di sette mila impianti in pompa di calore sempre portando i termini ambientali di in mancata emissione perché alla fine quello che interessa all'Europa
Vediamo che equivale al lavoro di un bosco di circa quattro milioni gli alberi più o meno quindi
Quello che è la superficie di Salerno di Chieti come come come estensione di macchina oggi coperto dalla mancata emissione in termini cito due dal mondo pompe di calore
Esistono altri criteri adesso sto cercando di non ripetere i concetti già fatti mai correvo che era la l'ecocompatibilità europea
Valuta al mondo pompe di calore ed etniche o gasolio vedete cari quarta terza quarta colonna mi sembra Bernardi così tabella come tra i minori inquinante rispetto al mondo tradizionale diretto all'Italia
Dicevo due ovviamente se brucio quaranta per cento in meno di gas metto quaranta ci per cento in meno di CO due questo per definizione al di là della tecnologia
Poi comunque un generatore come stazione interno alla macchina quello che attiva il ciclo quindi un generatore di ottimo livello prezzi alla pompa di calore gas che quella elettrica comunque sono tra il meno inquinante interni cito due
PM sostanzialmente trascurabile prossimo allo zero noi ripeto nelle macchine assorbimento con il quale ho letto che sostanzialmente molto trascurabile questo fa sì che complessivamente siano quelli in termini ambientali AA minore impatto
Questo grafico poi novità anche io ero più con dei numeri sostanzialmente una previsione inerente statistico inglese due mila nove nord-sud previsione di come si muoveranno i flussi energetici all'interno del Paese e in parte rispetti anche la situazione Europa
Vedrete rosso dove è previsto perché così è già in atto una riduzione sempre più progressiva del mondo uso gassata tradizionale intendo il mondo caldaie proprio per quei limiti imposti dall'uso di condensazione e così via
La fascia entrare mondo elettrico almeno in Inghilterra vede uno sviluppo come vedete nel mondo verde pompe di calore
Vedono sviluppo ma non vada totalmente a sostituire la parte termica per un breve bega targa sono per un ovvio motivo di infrastruttura oggi in Inghilterra dovrebbe moltiplicare per nove se sostituisse dalla sera alla mattina
Il gas tutto riscaldamento gas il riscaldamento elettrico
Dovrebbe moltiplicare per nove le centrali le reti di distribuzione ovviamente un lavoro di infrastruttura che nessun Paese europeo si permette quindi rimarrà sempre la doppia fonte Galasso utilizzato in maniera diversa ed elettrico che la fa la sua giusta espansione
Il gas serra fascia arancione ancora saranno le nuove tecnologie possono essere il Führer se possono essere invece
Le pompe di calore a gas ma molto rendo termico all'assorbimento questa una previsione che è sostanzialmente ricalcata nei primi anni poi dallo stato di fatto
Come detto prima le pompe di calore gas sono poco influenzabili dalla dalla temperatura della fonte rinnovabile quindi c'è poca differenza in termini di efficienza di cure
Tra una macchina Aero termica anche a temperature strenuamente origine una macchina geotermica sostanzialmente il messaggio è io posso tranquillamente riqualificare
Un'abitazione in pompa di calore usando l'acqua che va ai miei termosifoni perché distribuisco anche l'alta temperatura
Utilizzando aria quindi non essere obbligato a scala fare scavi geotermici certa che comunque mantengono alta l'efficienza della macchina innegabile che però hanno un costo
Nella soluzione gas questa diventa un'opzione io posso tranquillamente evitare i costi geotermia piuttosto che altri rifacimenti semplicemente sostituire la caldaia esistente con una pompa di calore che ovviamente deve essere all'esterno in questo caso chi di dovere uno spazio all'esterno da che mi consenta di rubare Energia vero varia
Anche noi siamo più efficienti in geotermia entro tre mila però in questo caso c'è un appesantimento della della parte impiantistica che che invece si può tranquillamente o mettere in alcune soluzioni
Mediamente applicare un nel retro fitti in cioè sull'esistente una pompa di calore Agassi giusto per non stravolgere tutto quello che l'impianto di casa ogni caloriferi per esempio voglio mantenere aperti
Sino a sostituirsi è questo un esempio a Milano esempio numerico si sostituisse il quindici per cento della potenza installata in pompa di calore l'ipotesi in questo caso era una caldaia a tre stelle
Il mio sistema a fine anno si convulsive comporta come se fosse una caldaia a condensazione sostituendo solo un quindici per cento della potenza
Dalla tre stelle in pompa di calore
Ovviamente questo numero aumenta
La più alta e la copertura della potenza l'impianto richiesta in pompa di calore però questo per dire che basta un piccolo intervento comunque per poter fare efficienza sugli edifici esistenti
E ovviamente ne risente la classe energetica ovunque si spari una pompa di calore che sia che a suo elettrica l'edificio fa un salto di classe e quindi se li valuta anche la proprietà
Se io ho un edificio buono in classe B tranquillamente posso andare in classe A senza in tutti poi sistemi certificazione quindi posso rivalutare
Il mio immobile sia che io lavori in cenette piuttosto che in casa prima Invesco assi in dolce in tutti i sistemi c'è un salto di classe riconosciuto
Occorra poche sbaglia quel finito quindi penso di essere nel tempo facciamo un piccolo esercizio
Il famoso obbligo di uso di rinnovabile mediamente per l'Europa un solare termico è stimato a un venti per cento del di copertura
Del mio fabbisogno venti per cento tutto concentrato di giorno tutto concentrato che state ovviamente uno deve dimissionare il termico in maniera corretta
E questo un dato europeo cioè quella famosa RP che considera più venti inefficienza di un sistema caldaia che sia adottato poi di solare adeguato
Normalmente i nostri impianti vedono quali una caldaia tradizionale condensazione o meno che però non è energia rinnovabile e come tale a un sistema generale che utilizza un venti per cento di copertura illuso che rinnovabile
Se invece quella parte con l'ottanta per cento risulta risultante glielo coprirsi in pompa di calore
Beh vedrei tranquillamente che mi è risultato finale in di uso di rinnovabile intorno al cinquanta per cento quindi quello che è già l'obiettivo al due mila diciassette
Dell'attuale decreto ovviamente si usa in questo caso comunisti e verdi di rinnovabili solare più pompa di calore non basta la sola pompa di calore almeno non passerà al due mila diciassette
Però fino all'obiettivo del due mila quattordici superato la pompa di calore da solo riesce tranquillamente a mettere a norma l'impianto
Quindi riassumendo sono ecologiche usano quaranta per cento in meno di gas rispetto ma la migliore caldaia usano energie rinnovabili
Fanno ovviamente di conseguenza risparmiare valorizzano gli immobili e possono essere integrati in tutti i sistemi sia nuovi che che esistenti questi alcuni casi vanno dalla pubblica amministrazione all'all'albergo azione alla residenza
è in questo caso per esempio note la in zona climatica molto rigida Bergamo era un muro in classe di
è diventato il primo tema in classe A di Bergamo grazie all'uso di sistemi in pompa di calore caldo freddo produzione di acqua calda sanitaria tutti possa in copertura ha risparmiato superfici
Destinate altrimenti essa la caldaia e che ha dedicato a scopi più alberghieri come sala fitness e così via qui grazie all'uso di energie rinnovabili e non solo dichiara questo è un pilota dei valori dei inespressa
Quindi un edificio monitorato dalla dalla catena dichiara mediamente un trenta per cento in meno di consumi rispetto ad unità già emenda
Però ripeto a dedicato ad altro alcuni spazi e soprattutto ha fatto un salto di classe energetica
Così invece il Comune di Milano classico caso di aprire i dell'impianto in Grecia in questo edificio che l'ufficio tecnico ha sostituito solo una piccola parte
Della potenza installata circa un trenta quaranta per cento in pompa di calore mantenendo le sue caldaie che erano comunque
In buone condizioni quindi non è stato obbligato a cambiare tutto l'impianto ha semplicemente fatto una bad
Questo quaranta per cento di potenza in pompa di calore lavora però sull'ottanta per cento dell'energia
Durata durante vanno le caldaie intervengono solo per coprire i picchi nei periodi più freddi quindi un'altra dicembre e gennaio in un base di quaranta per cento si gioca l'ottanta per cento del risparmio
Per questo caso di edilizia popolare qui una stato una pesante riqualificazione non è solo pompe di calore ovviamente ma hanno smesso pannelli solari fatto cappotto trasformato in radiante
Ma è stato molto interessante per la diciamo Istituto case popolari olandese e verificare che i costi di gestione sono complessivamente crollati del settanta per cento rispetto a quelli che erano i dati a consuntivo prima di questa serie di interventi
Come detto non è tutto merito della pompa di calore ovviamente però con un pacchetto apportato tagliare settanta per cento questo per ritornare al discorso
Che è vero è un investimento iniziale un attimino più sensibile ma che essendo una tipologia destinato a durare almeno una ventina d'anni quindici vent'anni come il mondo degli impianti a tutto il tempo per
Ripagarsi mediamente nei primi
Due tre quattro anni al playback
Viene ripagate poiché tutto effettivo risparmio al CIE di investimento a miglior ritorno per tutti quelli che
Fanno property ovviamente sanno benissimo cosa vuol dire investire
Per avere un ritorno economico e questo è quello che presenta in termini assoluti anche monetari nell'arco dei dieci anni il miglior ritorno economico
Senta considerare tutto l'aspetto ambientale e così via
E qui invece Camera di Commercio mi spiace per il mondo elettrico qui il problema era non c'era potenza elettrica a bisognava dotare di una cabina di trasformazione ad hoc che doveva essere
Installata per fare la refrigerazione dell'edificio di erano parecchie decine di migliaia di euro che in questo modo utilizzando situazione gas quindi un
I diritti già esistente per l'inverno
Utilizzandolo medio d'inverno cioè un quaranta per cento in meno e utilizzandolo anche d'estate per fare freddo sono riusciti ad avere il servizio di climatizzazione senza avere costi aggiuntivi dovuti appunto a infrastruttura
I fori voi solo per dire che la tecnologia l'assorbimento oggi in Europa è stata riconosciuta come
Tra i più interessanti mentre finanziate in un programma di ricerca o per portarla dall'attuale quaranta kw cioè Palazzo alla villetta
All'Arco un corso di idee che di restato riconosciuto ripeto il primo al primo posto Robur che era tecnologia italiana è la capofila ma vede
Società come Bosch scuderia russo
Linea che è stata presente oggi anche la mostra
Relazione tutto il mondo del gas che vada dalla British Gas Gas de France io non e così via a istituti ricerca primari suo tutti rivolti allo sviluppo di questo tipo di tecnologia per il futuro
E detto questo io
Vi ringrazio vi saluto vi ricordo Rogoli tecnologia italiana adesso mercato tra circa cinquant'anni e oggi
Forse per la prima volta avete confortate le proprie scelte sul mercato in termini di ecocompatibilità ed efficienza energetica petto questo io ringrazio e lascio la parola gli altri relatori che seguiranno
Grazie
Temi abbiamo visto un altro interessante tecnologia cultura il principio della pompa di calore più povere
Applicazione quando proprio lentamente ci sono impianti ad alta temperatura
Non abbiamo analizzato in questo caso il comportamento infranto insomma che come sappiamo per le nostre per l'Italia insomma è particolarmente importante
Sì confermo
Se la scelta è solo freddo ovviamente le prestazioni sono superiori nelle macchine elettriche
Sera scelte caldo in climi rigidità e quindi se ne parla con te e corretto l'elettrico sul freddo è indubbiamente molto interessante
Se riesco anche temperature in gioco perché utilizzando la tra loro ed è del del modello combustione mia Giunta insomma si presta particolarmente gli impianti
In ristrutturazione con impianti ad alta temperatura al Presidente settantotto integrato
Bene adesso vediamo un'altra interessante del petrolio la produzione di acqua calda sanitaria del coniuge Gabriele di prenda del ha visto
Che ci parlerà appunto le pompe di calore per l'alcol sanitario
Una evoluzione del coefficiente
Buongiorno a tutti
Prometto di essere rapido
Lo scopo del mio intervento è quello di presentare
Le caratteristiche principali vantaggi sia per l'utenza che per in generale
Lo stato nell'ottica di conseguire gli obiettivi previsti al due mila venti che si possono ottenere attraverso
A una tecnologia che è lo scalda acqua pompa di calore quindi un prodotto dedicato alla produzione di acqua calda sanitaria
Su questo volevo cominciare con una piccola premessa che anche figlia di quello che si sente parlare fa un po'si sente dire un po'in tutti i giorni più che riflessione saremo una riflessione ma o meglio più che riflessione un
Una
Uno spiccio che è quello di non sentire più parlare solo di climatizzazione perché con questo termine una gran parte di noi intende fare caldo d'inverno riscaldare la casa in inverno per affrescare la casa in estate
Sarebbe opportuno invece cominciare a parlare di conforto termico che ha una connotazione un po'più generale dove rientra anche la funzione dell'acqua calda sanitaria e vedremo che per quello che riguarda l'acqua calda sanitaria
I vantaggi che si possono conseguire utilizzando fonti energetiche rinnovabili o efficienza energetica per questa te per questa componente
Possono essere importanti
Allora cominciamo intanto nella un piccolo presentazione dichiari sono perché non lo sapesse noi offriamo soluzioni per il conforto termico
Ovvero tutto quello che riguarda il riscaldamento della Casa dell'ambiente ovviamente siamo anche rivolti al terziario e commerciale
E la produzione di acqua calda sanitaria e la climatizzazione estiva andiamo quindi dalle caldaie ai collettori solari termici agli scalda acqua si elettrici che gas che pompe di calore
Hai bruciatori tutto quanto insomma ci permette di a vere un conforta nella nostra abitazione con i nostri posti di lavoro
Un po'di numeri per far capire come Ariston ha già da diversi anni si è
Orientata verso l'efficienza energetica verso la promozione delle fonti rinnovabili che danno il senso di come questa sia una
Prescelta vincente perché
Come potete vedere da questi numeri
Prego relativi al due mila undici
Anzi intanto siamo rimasti numeri il leader al mondo nel settore dell'acqua calda sanitaria a livello europeo siamo al quarto posto per quanto riguarda la climatizzazione invernale
E in più
Guardando i numeri di confronto tra due mila dieci del due mila undici emerge che c'è stato diciamo una un andamento un po'contro tendente al periodo di crisi di cui oggi sentiamo sempre parlare che viviamo tutti i giorni diciamo le conseguenze in prima persona
Siamo riusciti a migliorare
A i nostri risultati in termini di vendite in termini di occupazioni questo anche graziosamente non solo anche grazie all'orientamento che l'azienda si è data per promuovere le fonti energetiche rinnovabili EDF e le tecnologie ad alta efficienza
Sono quindi una soluzione su cui Ariston punta e che per adesso di sta dando ragione
Ovviamente questo è anche garantito da una presenza sul mercato ed a delle politiche commerciali che sono orientate nell'andare a cercare quelli che sono i mercati privi principali mercati emergenti dove c'è più spazio per poter fare business e per poter conseguire questi risultati è chiaro che è necessaria una presenza anche sul posto una presenza quanto meno commerciale
Su quello su quelle realtà dove bisogna necessario capire le dinamiche locali per poter essere vincente
Finita diciamo la parte introduttiva per rappresentare un po'l'azienda andiamo a vedere questa tecnologia che lo scalda acqua pompa di calore
Allora a ristorno con l'acqua calda ha sempre avuto che a fare noi abbiamo una storia lunga più di ottant'anni e sin dagli anni Cinquanta l'azienda ha cominciato a produrre soluzioni per fare acqua calda
In questo lungo periodo in questa storia ci sono state
Continue innovazioni continue evoluzioni per quanto riguarda il miglioramento dell'efficienza energetica di queste tecnologie io qui ovviamente non sono stato in grado di poterle mettere tutte o più che altro rappresentato indicato quelle che secondo me a mio avviso hanno creato una vera e propria un vero e proprio salto tecnologico
Cominciamo con quelle che si sono avute negli anni Cinquanta Sez sessanta settanta
In cui si è passati da un isolamento solitamente fatto con una lama di vetro all'utilizzo del poliuretano materiale sicuramente molto più efficiente che ha garantito una drastica riduzione dei consumi energetici per fare acqua calda
In prodotti in cui la fonte energetica era prevalente prevalentemente la fonte elettrica
Poi negli anni a ridosso degli anni fine anni Ottanta inizio anni Novanta dove c'è stato il boom dell'Elettronica è stato introdotto un termostato elettronico che consentiva una regolazione molto più precisa dei termostati meccanici utilizzati fino a quel momento
Fino ad arrivare i nostri giorni dove oltre alla tecnologia dello Stato accoppo un po'di calore di cui adesso andrò a dare qualche informazione in più c'è anche una continua evoluzione anche su quei prodotti ritenuti più tradizionali come lo scalda acqua elettrico
Per il quale Ariston ha sviluppato una soluzione una tecnologia che consente una riduzione dei consumi
Attraverso
Delle funzioni di autoapprendimento del prodotto cioè il prodotto do riconosce come l'utente utilizza la sua quella quella parecchio e si adatta di conseguenza evitando quindi sprechi o riscaldamenti di acqua inutili che poi troppo andrebbero dispersi
Dicevo prima l'importanza dell'acqua calda del fatto di parlare di conforto termico soprattutto è un c'è un tema che va visto nella nuova edilizia
Le legislazioni che si sono succedute a partire tagli anni dall'inizio del due mila uno due mila due quando è stata pubblicata la direttiva sull'efficienza energetica degli edifici
Ha portato i nostri
Edifici ad essere sempre e sempre meno AGEC energie un energivori
Nella slide che stiamo vedendo potete vedere i riferimenti alle legislazioni nazionali quindi il decreto legislativo centonovantadue del DPR cinquantanove e sotto potete vedere quanto
Era teste che sarà il peso della funzione acqua calda sanitaria in termini di consumi per quanto riguarda il computo globale dei consumi energetici della casa è chiaro che andando verso edifici sempre sempre più isolati
Fino ad arrivare all'obiettivo che la Commissione europea ha dato tutti gli Stati membri di realizzare edifici ed energia quasi zero per il pubblico a partire dal due mila diciotto per il privato a partire dal due mila e venti
Il ruolo dell'acqua calda sanitaria dei consumi della coccarda sanitaria diventa sempre sempre più importante
Questo ovviamente nel caso della della nove edilizia
Lo scalda acqua pompa di calore è una soluzione a nostro avviso ottimale per arrivare
Ad ottenere questi risultati Clemente non è la sola ma è sicuramente una di quelle soluzioni che possiamo definire le più flessibili le più utilizzabili in gran parte delle situazioni stalle attive che riguardano sia la nuova edilizia e soprattutto l'edilizia esistente
Diciamo che per quanto riguarda l'acqua calda sanitaria dei due principali tecnologie che possono garantire una riduzione dei consumi di energia primaria ricorrendo a fonti rinnovabili sono il solare termico e questa tecnologia pompa di calore
Il solare termica sicuramente una soluzione valida che però presenta alcune caratteristiche che spesso lo rendono inapplicabile soprattutto nell'esistente pensiamo i condomini
Edifici dove magari non ci sono sufficiente metrature quadrate sul tetto eccetera eccetera
Mentre il soluzione Angelo Scola qua pompa di calore è una dalla scelta che può ovviare a queste
Stazioni andando ad essere installato in molteplici condizioni Sall attive che
Altrimenti non potrebbero essere
Risolte con l'utilizzo di tecnologia fonte rinnovabile
Ora qui presenta alcuni casi concreti questo ad esempio un condominio nella zona di Trento in cui Toscana costato messo nel bagno guardate
Un attimo indietro guardate diciamo lo spazio limitato e quindi la possibilità di poter applicare una soluzione ad alta efficienza rinnovabile anche in situazioni dove uno potrebbe pensare dice ma che cosa ci posso mettere
Avendo possibilità maggiori è chiaro che si può andare verso soluzioni più complesse questo ad esempio il caso in cui
In una villa nella zona di Teramo un centro Italia è stata fatta una centrale termica in cui il riscaldamento era garantito dalla pompa di calore l'acqua calda sanitaria da una pompa andavano scalda acqua pompa di calore dedicato ovviamente di maggior disagio
Lo vedete lì
La la soluzione ecco questa pavimento e tutto alimentato da un fotovoltaico quindi ma anche una idea progettuale che integra le varie soluzioni tecnologiche che oggi il mercato rende disponibili
Applicazioni di queste tecnologie sono anche possibili nel mondo del terziario del commerciale qui sono ad esempio due esempi di un centro estetico riquadro di sinistra in cui sono state messe delle apparecchiature in serie
Sfruttando delle nicchie del locale che altrimenti non sarebbero state utilizzate oppure in una parrucchiera dove invece c'era più bisogno di una buona quantità di acqua calda e quindi è stato né sono soluzione di capacità maggiore
O queste sono degli esempi che cercano di spiegare come sia possibile rispondere alle esigenze che possiamo trovare nelle realtà nelle problematiche di tutti i giorni
Vediamo però
A fatti concreti vediamo a i risultati che siamo in grado di ottenere di conseguire utilizzando queste tecnologie allora qui siamo nel caso di una nuova casa anni una casa singola località siamo qui nella zona Roma
In cui la scelta progettuale è stata quella di
Applicare per l'acqua calda sanitaria un prodotto
Uno Scala con pompa di calore
I consumi vedete sono abbastanza ridotti stiamo parlando di consumi di energia primaria
Con un totale
Per la casa di circa trentaquattro trentacinque chilowattora metro quadro che la fanno stare tranquillamente in una classe energetica a quindi con poco impegno legato all'impianto a della i lavori dell'impianto
All'istallazione alla spesa siamo riusciti a conseguire una soluzione efficiente valida per tutto l'edificio
Un altro esempio in questo caso stiamo parlando di un edificio ristrutturato e avrà un edificio degli anni Settanta costruito negli anni settanta che è stato
Oggetto di ristrutturazione verso la fine degli anni Novanta
Un condominio in cui la funziona coccarda sanitaria negli appartamenti in gran parte degli appartamenti era garantita danno scalda quelle etico
In questa configurazione la classe energetica stimata per questa tipologia di edificio di abitazione era intorno alla classe che
Andando semplicemente a sostituire lo scalda quelle tipico con una soluzione a pompa di calore abbiamo abbattuto del settanta per cento i consumi
E di conseguenza fatto risparmiare alla famiglia alle famiglie che hanno adottato questa soluzione circa duecento duecentoquaranta euro all'anno di bolletta elettrica ovviamente la cifra dipende da come si utilizza
L'apparecchiatura quindi a quante volte ci laviamo
E
Nel computo energetico globale dell'edificio siamo riusciti ad attenere una classe energetica due volte più alta rispetto a quella di partenza quindi siamo passati da una classe a una classe circa potete ben capire che questa è Ancona ulteriore valore un ulteriore elemento importante
Che permetta la valorizzazione dell'immobile a fronte di un impegno di una spesa abbastanza esigua
Di fatto un ho finito
La soluzione delle scala qua pompa di calore per acqua calda sanitaria
Si presta ad essere integrato con tante delle soluzioni che oggi noi troviamo disponibili solo in commercio può il solare termico vuoi fotovoltaico vuoi la sinergia con altre apparecchiature elettriche
Vuoi anche una diciamo integrazione con i sistemi di ventilazione meccanica controllata che stanno prendendo sempre sempre più piede
Aggiungo una cosa
Nasca da qua pompa di calore rispetto ad una scala qua elettrico impegna di meno la impegna meno elettricità ha una potenza più bassa di circa tre volte più bassa
Quindi guadagniamo potenza elettrica da poter utilizzare su con altre per altre apparecchiature evitando quindi il rischio di andare in black out per aver superato la soglia di potenza tariffarie che come ben sapete quando un accende la lavastoviglie il foro Nigro il forno
Magari anche il ferro da stiro spesso andiamo al black-out se c'abbiamo quelle in blocco se c'abbiamo
Dalle tariffe quelle tradizionali che renda tre chilowatt
Per il futuro chiaramente la pompa di calore dedicata la coccarda sanitarie si presta anche a quei concetti che cominciano ad essere oggetto di discussione anche a livello legislativo ovvero le smart Grid delle reti intelligenti
Ho anche le case intelligenti le la domotica la Smart somma
Dove riteniamo inventare ricordiamo è anzitutto che stiamo parlando di una soluzione che impegna meno l'energia
L'energia elettrica proveniente dalla Rete utilizza fonti rinnovabili è una batteria termica quindi accumula calore e grado quindi di anticipare il fabbisogno evitando quindi che la richiesta di elettricità
Venga applicata venga fatta dall'utente nei momenti in cui ci sono i picchi di domanda per la rete elettrica quindi questo è anche un aiuto per
Il sistema me la rete elettrica nazionale può risultare un aiuto anche per la rete elettrica nazionale
Allora
Tutte belle cose c'è però ancora molto da fare soprattutto a livello legislativo
A livello nazionale abbiamo cominciato ad avere un riscontro a partire da da quest'anno perché questa soluzione perché non ho la spesa tecnologie è stata annoverata tra quelle che prevedono la detrazione del credito di imposta del cinquantacinque per cento
Ci auguriamo che possa continuare anche per il futuro si sentono cominciano a sentire voci che vanno verso questa direzione
Poi però c'è una grosso problema a livello locale dove come dicevo prima questa ancora nato con oggi a poco conosciuta
La legislazione vigente non è stata ancora adeguata o se è stata adeguata solo in parte a del decreto legislativo ventotto era direttiva sulle fonti non c'era stata la promozione delle fonti energetiche rinnovabili
Quindi spesso ci troviamo con regolamentazioni locali regionali o comunali in cui se si parla di pompe di calore se ne parla soltanto per quelle che riguardano il riscaldamento e si viene detto di andare a rispettare dei limiti
Previsti però per condizioni di funzionamento il riscaldamento quindi con la pompa di calore che deve scaldare l'acqua trentacinque gradi per un impianto a pavimento
Non è il caso di queste pompe di calore che fanno cada sanitaria noi dobbiamo portare l'acqua a cinquantacinque sessanta gradi e quindi c'era necessità di andare a fare far riferimento alle normative specifiche per queste tecnologie cosa che oggi invece
Manca
E un'ulteriore raccomandazione un'indicazione è quella che abbiamo sentito accennare prima in merito all'entrata in vigore dei nuovi obblighi di copertura da fonti rinnovabili attenzione perché
Questi obblighi entrano in vigore da domani
Ma di fatto ancora non esista la metodologia di calcolo per calcolarsi la copertura da fonte rinnovabile e questo grave danno per tutto il settore non solo nostro ma anche per il settore del riscaldamento per la climatizzazione estiva noi oggi
Non sappiamo dire e lo stesso legislatore non ci sa dire come andare a calcolare la copertura da fonti rinnovabili e andare a vedere se rispettiamo quei limiti di legge che da domani sarebbero previsti per le nuove abitazioni per i nuovi edifici
Grazie
Da oggi
Bene adesso costi ramo signor Lorenzo spadone prezzi per l'ora di un altro interessante
Interessanti del protezione in questo caso centralizzato racconto il riscaldamento utilizzando
Pompe di calore zero permettere
Ora se c'è se
Se buongiorno sono Lorenzo Spadoni e sono responsabile per lo sviluppo la gestione dei sistemi di teleriscaldamento di natura appunto oggi vi parlerò della di come è suo sistema di teleriscaldamento di Milano venga fatto utilizzo diciamo di pompe di calore geotermiche e quali sono i risultati dalla nostra esperienza di utilizzo di questi anni più recenti
Ecco prima di iniziare
Dovete capire che io lavoro per A due A quindi per contratto due parole pubblicitario sull'azienda avete potere
Attuerà è una società che nasce nel gennaio due mila otto dalla fusione dei due Susetta ex municipalizzate di Brescia rifilano SM Brescia l'AMT minano
Che avevano oltre cento anni di storia
Attualmente A due A era prima multiutility italiana per fatturato per margini e capitalizzazione di mercato
I pali azionisti dell'azienda sono i Comuni di Brescia e di Milano ANTO che detengono ciascuno il ventisette per cento la società
La società è quotata in borsa a sulla Borsa di Milano
A due attualmente il primo operatore italiano del teleriscaldamento ed presente
Con i suoi sistemi distribuzione città di Brescia Milano Bergamo e Varese
Principali dati relativi a questo settore l'anno scorso abbiamo distribuito
Due virgola otto terawattora di calore I nostri clienti col generando al contempo seicentodue gigawattore di energia elettrica ricadiamo settantasette milioni di metri cubi di edifici in queste quattro città
Cosa è teleriscaldamento partirei da un dato dato sul livello europeo
Attualmente in Europa
Il sistema energetico però responsabile di un elevatissimo spreco di energie
Si stima che
Durante le varie conversione che Venezia subisce diciamo dall'origine energia primaria fino all'utilizzo finale arrivare a casa o dell'utilizzatore finale
Venga dissipato nell'ambiente vena dissipato principalmente sotto forma di calore circa il cinquanta per cento del contenuto energetico immesso nel sistema
Scusi processo
Quindi il cinquanta per cento in Asia viene dissipato
Quindi qual è l'idea di base dei sistemi di teleriscaldamento Rinaldi cercare di riutilizzare
Queste fonti di calore che altrimenti andrebbero disperso gli spettri provengono da processi di produzione dell'energia elettrica da altri processo industriale
E questo è un dato l'altro è di
Utilizzare ad integrare finisca c'è mente
Ecco generazione di elettricità e calore recupero di energia dalla termovalorizzazione dei rifiuti e
Forme di energia
Vale a dire che possono andare dalle biomasse alle sorgenti sotterranee che questo poi torniamo a un poco oggetto specifico la presentazione di oggi
E anche forme come il solare termico
Attualmente teleriscaldamento copre circa il dieci per cento della domanda totale di calore per riscaldamento nell'Unione europea in Italia siamo circa intorno al quattro per cento sono un po'sotto la media
Tra riscaldamento in particolare invece è molto diffuso dove raggiunge anche forse penetrazione di mercato superiore al cinquanta per cento nei paesi nordici quindi solerzia Danimarca in particolare e derivante
Ecco
Qui si vede un po'rappresentato quello che è il concetto che dicevo prima il teleriscaldamento è una rete di distribuzione del calore
Che corre all'interno della città fino alla Alda le case Tellini degli utilizzatori finali che può ricevere Cadore può integrare nel sistema
Vari tipi di sorgente
Che vanno appunto la cogenerazione termovalorizzazione dei rifiuti solare termico recupero di calore da sorgenti industriali biomasse e appunto Energia geotermica
Ultimo dato su su su livelli europei diciamo il sessantanove per cento a domanda di energia primaria nell'Unione euro per si origina nelle aree urbane proprio nelle aree dove il contributo del teleriscaldamento e i benefici del teleriscaldamento possono essere
Maggiore
In Europa l'ottantatré per cento del calore che viene distribuito dalle reti di teleriscaldamento proviene da cogenerazione energia rinnovabile e calore recuperato dal processo industriale
Già oggi il teleriscaldamento contribuisce a un notevole risparmio energetico e a un contenimento diciamo delle emissioni di gas serra nella nell'Unione europea
Uno studio recente sopportato dalla dalla Commissione europea ha stimato che del ponte inserita di sviluppo del teleriscaldamento in Europa potrebbero ulteriormente
Essere può apportare benefici
Per esempio potrebbero consentire un risparmio ulteriore un risparmio energetico pari alla fabbisogno energetico totale di uno Stato membro comando Agenzia questo
Per dare diciamo qualche unità di confronto
Questo è un esempio di come dicevo prima diciamo di come è stata riscaldamento possa recuperare
Energia dal processo industriale qui sono o da processi di conversione della magia qui sono rappresentati due in particolare uno a un processo di termovalorizzazione dei rifiuti
Dove scrivere come fatto cento per cento diciamo il contenuto energetico introdotto nell'impianto ci siano all'interno del processo varie perdite di calore inteso come
Ne era cenare incombuste altri tipi di perdere ma soprattutto
Una dispersione di calore dovuta la condensazione
Del vapore scaricato la turbina per arrivare una produzione di energia elettrica del venticinque per cento
Pari al venticinque per cento del contributo iniziale del dell'energia del rifiuto
Stessa cosa anche se con numeri diversi si può vedere su un ciclo combinato a gas naturale qui da efficienza è molto elevata molto più elevata arriviamo a una produzione di energia elettrica il cinquantacinque per cento rispetto al contenuto iniziale
Comunque ci sono delle grandi quantità di calore che vengono disperse nell'ambiente
La cogenerazione associata teleriscaldamento può
Consentire
Di recuperare gran parte di questo calore altrimenti disperso nell'ambiente
Veniamo a Milano adesso di cui vorrei parlare nello specifico diciamo a Milano ovviamente una grande città ha una popolazione di un milione trecento mila abitanti
Se considero seria che può raddoppiare addirittura considerando tutto l'hinterland Milano oggi consuma
Uno virgola uno milioni di tonnellate equivalenti di petrolio proveniente da combustibili fossili
Per il proprio riscaldamento per il riscaldamento dei propri edifici circa settanta per cento di questo si è costituito da gas naturale trenta per cento è costituito da gasolio
Evidentemente
Un sistema di teleriscaldamento efficiente che implementi concetti che dicevo prima può
Ridurre significativamente questo fabbisogno emissioni di inquinanti conseguenti
Oggi Milano è dotata di una rete di teleriscaldamento di alcuna rete di teleriscaldamento di vedete anche tre dei principali edifici pubblici che sono attualmente terrà riscaldati se il Teatro alla Scala Palazzo Marino che la sera del Comune
E recentemente collegato il Palazzo di Giustizia
A due A a una accordo con il Comune di Milano che prevede un raddoppio della dimensione del sistema dagli attuali dall'attuale dimensione diciamo entro nell'anno due mila e quindici
E qui ha rappresentato un po'la situazione attuale si vede che diciamo la retta è costituita da una serie attualmente di di sistemi
Dipartimentali
Non interconnessi tra di loro
Che sorgono varie zone della città
Ha distribuito circa settecentotrenta tragica Wh di calore
Quindi sette otto per cento rispetto al fabbisogno complessivo teleriscaldamento dalla città
Questi sono dati relativi al due mila undici ha utilizzato varie forme di combustibili tra cui dicevo termovalorizzazione dei rifiuti cogenerazione pompe di calore geotermico
Nostro piano di sviluppo prevede
L'interconnessione delle rette
L'espansione del servizio la massimizzazione diciamo dell'utilizzo degli impianti soprattutto degli impianti più virtuosi diciamo da un punto di vista
A energetico-ambientale qui si vede come sono distribuite le varie fonti di produzione abbiamo
Due impianti diciamo termovalorizzazione dei rifiuti una nave Ovest di Milano e uno nell'area di Sesto San Giovanni quest'ultimo più piccolino
Abbiamo impianti di cogenerazione e abbiamo in particolare due impianti che sono l'impianto di Canavese e l'impianto di Famagosta che vedete cerchietti
In rosso
Dove venne utilizzata cogenerazione ad alta efficienza accoppiata all'utilizzo di fonti geotermiche tramite pompa di calore
Diciamo nello sviluppo del sistema ma ci stiamo anche
Riferendo a quelle che sono le migliori esperienze europee nel settore come dicevo prima i paesi nordici hanno
Una particolare esperienza in questo senso Torre noi in particolare siamo in contatto con la Danimarca
E stiamo mutuando diciamo concetti ed esperienze dal sistema di teleriscaldamento di Copenaghen
Bene dicevo prima di quei due impianti canadese Famagosta che utilizzano
Fonti di calore geotermico sì
Allora questi impianti sono stati espressamente progettati e concepiti per consentire l'utilizzo all'interno del sistema dell'energia geotermica contenuta nelle acque di prima falda che un vettore energetico abbondante diciamo nell'area milanese
Questi impianti si basano sulla combinazione di sistemi di cogenerazione ad alto rendimento e di pompe di calore geotermico in pratica il cogeneratore ad alta efficienza produce l'energia elettrica che serve al funzionamento della pompa di calore geotermica
E tende in rete sulla retta della dalla elettrica eventuali eccedenze di produzione elettrica poi ovviamente nel fare questo contribuisce esso stesso diciamo a scaldare a scaldare la RAI la quaranta dal riscaldamento
La pompa di calore invece prendeva
L'acqua diciamo dalla dalla dalla falda una temperatura di circa quindici gradi la restituisce una temperatura di circa sette gradi
Ma nel fare questo e leva la temperatura del del del del fluido
Lato a quell'atto diciamo teleriscaldamento prima temperatura di ottantacinque novanta gradi che la temperatura necessaria diciamo
Per poter essere utilmente sfruttata
Nella Rete trattata riscaldamento
La dimensione dell'impianto
La vedette
Rappresentata nella nella tabella abbiamo cosa nell'azione per circa quindici megawatt elettrici ed altrettanti termici
Una pompa di calore da quindici megawatt caldaia di integrazione che vengono utilizzate come riserva in caso di guasto o per la copertura delle ore di di di
Diciamo delle ore di picco invernale diciamo quelle poche ore all'interno dall'inverno dove
Le temperature scendono in maniera sostanziale come per esempio venuto a nella prima settimana dello scorso febbraio
E in sistemi di accumulo eterno ICI che consentono per esempio di accumulare calore durante le ore notturne quando la richiesta di calore da parte degli utenti inferiore per poterla rilasciare poi nelle ore diurne
Questo erano un dettaglio diciamo della pompa di calore che viene utilizzata sugli impianti di Famagosta di canadese
Abbiamo detto una pompa di calore di stadio che utilizza come sorgente di calore l'acqua di falda in temperatura d'ingresso di quindici gradi temperatura riuscita di circa sette otto grave
Una temperatura invece Dini d'ingresso dalla parte del riscaldamento e circa sessanta gradi la restituzione a novanta gradi
La potenza termica complessiva di quindici punto cinque Mw con un sì OP diciamo medio in condizioni
Stagionale diciamo di circa due punto sette
Nel due mila undici
Il calore prodotto da fonte rinnovabile geotermiche servizio termiche in queste due centrali di Famagosta Canavese è stato pari ad oltre ventisette gigawattore
Che corrisponde più o meno al fabbisogno di riscaldamento di circa duemila mutamenti avvenuti
Questo contributo diciamo è previsto in crescita nei prossimi anni in relazione proprio con gli sviluppi di estensione della rete di interconnessione delle reti che di cui vi parlavo prima e che consentiranno globalmente
Un maggior numero di ore di utilizzo tra queste anche a questi dispositivi
Questa è la rappresentazione diciamo della rete sottesa all'impianto di canadese impianto di Canavese si trova io nelle vicinanze dell'aeroporto di Linate
Lungo viale Forlanini quindi nella zona est della città da villa rette entra all'interno della città e vedete quella quella quel quel collettore bianco sulla sinistra
Che ormai arriva fino al Palazzo di Giustizia molto vicino al centro della città siamo cinquecento metri in linea d'aria ormai da Piazza del Duomo
Conseguentemente questo consente di raggiungere proprio la parte più densamente popolata dalla città dove le concentrazioni di edifici sono maggiori dove anche maggiore la concentrazione di riscaldamento a gasolio
E quindi sostituire come è stato fatto nel caso del Palazzo di Giustizia
Riscaldamento a gasolio con teleriscaldamento ha consentito
Di evitare il consumo di circa uno virgola tre milioni di litri di gasolio all'anno e le corrispondenti emissioni inquinanti proprio in prossimità del centro
Della città
Questo è un dettaglio di ulteriore dettaglio diciamo di quello che mi stavo pena raccontando l'altro grande edificio pubblico collegato alla rete del della tra palesemente Canavese l'Ospedale Melloni
Anche qua servito tramite questi lavori di astensione che hanno portato la rete a penetrare sempre cittadino con benefici evidenti in termini di miglioramento la qualità dell'aria
Qui si mette mi scuso un po'male
Diciamo sono dei dati relativi sempre al sistema di teleriscaldamento di canadese e cito solo quelli che sono i benefici stimati quando il sistema sarà arrivato al comparto saturazione diciamocelo capacità termica
Stimiamo di raggiungere una risparmi le missioni cito due circa venticinque mila tonnellate hanno con un risparmio di cinque mila quattrocento tonnellate equivalenti di petrolio di energia primaria
Per questi anche per questi motivi il l'impianto di Canavese certamente da riscaldamento
Quindi per questi motivi e per l'utilizzo di quel terreno asiatico termica della falda è stato premiato nel due mila undici
Da un diciamo da un certificato da un attestato di merito nel durante il District dissi che analisi cremato word
Che una manifestazione promossa dal dall'agenzia tarda Lajolo Italpower che l'associazione
Europea del gestore teleriscaldamento e dall'International e non canadese
Bene e io ho concluso solo per dire che se momento diciamo di pensare di Sava inerzia lei ha detto che per le nostre città crediamo che teleriscaldamento possa dare una suo buon contributo grazie
è il momento di Marco deriso di Libetta
Che ci parlerà delle soluzioni applicative industrializzate basate sulla pompa di calore best practice garanzia di un'ampia diffusione
Sono tutte io mi occupo delle applicazioni impiantistiche di Clivet
Grazie
Due parole su Kluivert libertà è un'azienda che ha sempre creduto fortemente sulle pompe di calore nella sviluppato in modo
Anche pionieristico negli anni che furono soprattutto sviluppando dei sistemi dedicati per il terziario inizialmente quindi centri commerciali cinema multisala
Ottelli ospedali e poi riversato tutta questa esperienza anche nella nel residenziale approcciando proprio
Con la stessa metodologia però a trovare e sviluppare dei sistemi specifici in funzione proprio della delle tipologie di abitazioni residenziali
In modo tale che potessero essere realmente competitivi sul mercato quindi accessibili al mercato
E per permetterne poi una grande diffusione e questo poi lo vedremo anche con dei casi reali alla fine
è un'azienda italiana sito produttivo a Feltri Provincia di Belluno siamo ottocento persone di cui seicento produttivi in Italia duecento distribuite un po'in tutta Europa comma uffici commerciali
Partiamo dal sole che la fonte di inerzia per tutti noi di che in quantità esuberante anche
Quella che viene ceduta dal sole sulla terra
Questa la pineta viene dato in due forme una forma di retta che quindi venga utilizzata è capitato direttamente da pannelli solari
Termici piuttosto che fotovoltaici riutilizzabile logicamente nel momento in cui ho la disponibilità del sole quindi non è sempre costante nelle ventiquattro ore
Vi è invece una quantità illimitata di inerzia che viene data alla terra attraverso e
Accumulata quindi come fosse proprio serbatoio termico nell'aria nell'acqua
E nel terreno questa inerzia indiretta e l'energia che può essere utilizzata dalle pompe di calore
Per poter logicamente riscaldare gratuitamente informa anche massiva il i nostri edifici
E quindi le pompe di calore hanno questo grosso beneficio di riuscire a utilizzare la maggior parte di questa inerzia rinnovabile gratuita
Cosa si può arrivare come risultati a risultati molto interessata in quanto si possono abbattere del cinquanta per cento quelli che sono i consumi di energia primaria dimissioni dicevo due e di costi di esercizio rispetto a soluzioni tradizionali
Segniamo vedere anche studi fatti dalla International e mezzi Agency fa vedere come una proiezione anche al due mila cinquanta l'utilizzo delle pompe di calore può
Effettivamente contribuire in forma molto pesante per quelli che sono i gli obiettivi di riduzione delle missioni dicevo due
Guardiamo ora quello che è proprio anche l'utilizzo delle pompe di calore in ambito residenziale guardando un po'in tutta Europa qual è la situazione
Ma vi è guardiamo una cura proprio del tempo di ciclo di sviluppo di quello che può essere questo questa tecnologia
E settore emergente mercato emergente in Italia piuttosto che UK e Olanda
Vi è una grossa potenzialità logicamente la nostra la conoscenza di questa tecnologia è stata bassa fino ad ora quindi non c'è stata effettivamente la politica energetica che abbia contribuito sviluppare questa tecnologia
Vi è un costo anche delle energie che abbiamo visto anche prima che logicamente fa un po'da barriera di mercato in questo momento
Mercato crescita Germania piuttosto che Franza quindi tutti quelli che possono essere Paesi nordeuropei dove
La tecnologia è stata e sviluppata nel tempo promossa che sicuramente incentivi e qualità sono i driver che hanno portato e hanno favorito questa questa crescita
Ci sono poi dei mercati molto maturi quali in primis la Svezia la Svezia è una nazione dove più dell'ottanta per cento delle abitazioni a delle pompe di calore
Perché perché effettivamente è riconosciuta come la tecnologia superiore alle tecnologie tradizionali
E hanno un riconoscimento proprio a livello territoriale di elevata fiducia di qualità di funzione ma che può effettivamente portare a dei risparmi considerevoli alla collettività
Effettivamente se o guardare proprio quei Paesi emergenti e vediamo come lo sviluppo delle pompe di calore va contribuito e portare a delle sensibili utilizzi di energia rinnovabile e che in Italia potrebbero essere anche superiori superiori perché perché abbiamo delle condizioni climatiche
Molto interessanti i fatti nord Europa abbiamo
Sicuramente una tecnologia che utilizzate consolidata per riscaldamento ma abbiamo anche delle temperature più rigide quindi abbiamo delle efficienze energetiche che sono
Sicuramente inferiore a quelle che possiamo avere qua in Italia Italia possa utilizzare questa tecnologia comma
Un sistema a ciclo annuale quindi se per il riscaldamento che per apprezzamento per un unico impianto che soddisfa cortei completi fabbisogni annuali delle le nostre abitazioni come efficienza e molto più elevate Consiglio pista sono Ali credete possono essere interessantissimi
Questa applicazione queste le pompe di calore questa tecnologia può essere utilizzata su tutte le varie applicazione quindi da residenziale del terziario all'industriale
Sicuramente il terziario un abbiamo un know how molto più elevato rispetto a quello che sono i Paesi nordeuropei
Impianti in pompa di calore su centri commerciali sul cinema
Sono molto diffusi radicati che ormai è una consuetudine impiantistica mentre per la parte nord europea sicuramente un mercato in cui si stanno approntando verso queste tematiche dire utilizziamo le pompe calore anche per grossi impianti
Mentre sulla parte residenziale sono sicuramente molto più diffuso
Quindi in termini di vantaggi impiantistici energetici di questa tecnologia
Unico impianto riscaldamento invernale raffreddamento estivo ventilazione meccanica controllata ecco questo è un altro elemento di applicazione di questa tecnologia che può portare dei grossissimi benefici produzione di acqua calda sanitaria che può essere anche gratuita durante la fase estiva
E
La possibilità di utilizzare questa tecnologia in determinate applicazioni quale quelle del terziario anche con la contemporaneità di produzione di fluido caldo e fluido freddo incrementando notevolmente questo tema acqua la efficienza energetica logicamente
Potenziale per le Regioni
Sicuramente il fatto di riuscire a soddisfare benissimo quelli che possono essere i target definite al bar ben scenari sicuramente una
è interessante punto che la totale eliminazione dei centri urbani delle emissioni nocive ecco che per i grossi centri urbani ci può essere un beneficio enorme di questo aspetto
Vi è una ricaduta anche economica sul territorio in termini di filiera quindi la professore la qualificazione professionale opportunità economiche per tutta la filiera ad architetti progettisti installatori e manutentori
Un nuovo quindi ciclo economico che è basato su una impiantistica di qualità un beneficio per gli utenti finali sulla riduzione dei costi di esercizio
E anche dell'occupazione nel comparto produttivo delle pompe di calore che quindi tale sicuramente molto radicato
Quali possono essere le soluzioni specializzate per il residenziale abbiamo delle soluzioni specifiche per ogni tipologia di installazione e questo per riuscire a massimizzare quello che sono
I conforta e il risparmio energetico un'intima soluzioni impiantistica non può essere applicata
Ad una casa singola che è un condominio nella stessa identica modalità
Ci sono delle soluzioni dedicate specializzate e industrializzati in modo tale da far sì che soprattutto risparmio energetico e tempo di ritorno dell'investimento sia adeguato
E quale guardiamo nel dettaglio abitazioni monofamiliari di nuova realizzazione quindi potenze ridotte di di fabbisogni in funzione di quello che il l'involucro molto performante
Il primo punto importante è quello di avere quindi una ventilazione meccanica controllata perché la qualità dell'aria dell'ambiente interno decade in funzione della permeabilità dell'involucro
Ecco che una ventilazione meccanica controllate ha
Fatto attraverso un ciclo termodinamico mi permetterei couperose in fase invernale ma anche in fase estivo cosa molto importante per noi
Semplificare la all'impiantistica riesco ad avere quindi una impianto semplice che può essere
Installato anche dalle nostre maestranze che oggi non conoscono perfettamente questa tecnologia nulla di difficile però qualcosa di differente rispetto alla tecnologia combustione se questa non è conosciuta potrebbe far sì che l'efficienza reale
Di un impianto installato non sia
Corretta ecco che se falso dei sistemi industrializzati in cui ho all'interno tutti gli elementi che mi vanno a
Confermare e a far sì che l'efficienza sia reale in tutte le installazioni questo un grosso beneficio che
Fa sì che i tempi di crisi che i costi di investimento siano ripagati nel tempo per il fatto di un costo di esercizio effettivamente adeguato
Sul ristrutturazione sicuramente potenze più elevate perché o case più dispersive ecco che in funzione proprio di un tempo di ritorno dell'investimento adeguato in questi casi qua avere una grossissima pompa di calore avrebbe
Conte prurito orna o troppo eccessivo ecco che la combinazione quindi una pompa di calore ibrida in cui vado integrare varie tecnologie che solare termico alla pompa di calore e la caldaia integrazione
Mi permette di avere effettivamente delle soluzioni ideali in termini di costi quando poi in termini di utilizzo del combustibile fossile quindi
Di questa inerzia molto ridotta per quanto riguarda l'apporto in termini energetici fermo che si tratta più o meno di un dieci per cento sul totale del fabbisogno della dell'involucro
Condomini quindi soluzioni che possono essere sicuramente centralizzate magari sul condomini esistenti o su condomini che hanno dei grossi fabbisogni con soluzioni anche qui industrializzati in termini sia di centrale termica in cui ho tutti gli elementi all'interno della di macchinari e quindi anche in termini di realizzazione della centrale termica risulta essere molto più agevole e più sicura è una distribuzione controllata con i sistemi che mi gestiscono bene
Dove devo dare la le inerzia inc può in che quantità e in che modalità
Andando poi oltre a quello che l'evoluzione e quindi la in funzione anche del requisiti per quanto riguarda l'involucro e quelli che sono i fabbisogni termici per i nuovi appartamenti avremo bisogno di dei fabbisogni bassissimi ma avremo comunque bisogno di avere una ventilazione meccanica controllata per il l'aspetto che dicevo prima
Ecco che per
Accedere realizzare ad esempio edifici soprattutto magari anche per i soci all'housing tema molto importante questo momento in cui i costi di realizzazione devono essere basse soprattutto il costo di esercizio deve essere ridotto al massimo
Soluzioni di questo genere in cui
Riesco a utilizzare la stessa rete di distribuzione era aulica anche per il rinnovo dell'aria ma non solo ma anche per riscaldamento e raffreddamento e
Contemporaneamente anche la produzione Cocarla sanitaria può portare a dei benefici enormi in termini di non solo risparmi energetico ma soprattutto di costi di esercizio e tempi molto ridotti i costi molto ridotti
Quindi in termini riassuntivi questi soluzioni industrializzate
Mi permettono tempi di ritorno investimento che sono molto ridotti parliamo di tra quattro anni
Sistemi che sono quindi contempla mente autonomi in termini di regolazione e che mi permettono proprio quella quell'aspetto dicevo prima la garanzia di risultato e di efficienza in funzione anche dell'esperienza del know how delle nostre maestranze
Di elevati standards conforta quindi qualità dell'aria umidità temperatura
Una qualità una impiantistica che quindi non viene influenzata come dicevo prima dal ridotte conoscenze magari che povere oggi l'installatore sul sulla parte di questa tecnologia garanzia di prestazioni e quindi costi d'esercizio e valorizzazione dell'immobile
Vediamo ora quali sono le barriere che abbiamo oggi in questo mercato che dovrebbero essere prese in considerazione per poter far sì di
Aumentare la sua diffusione
E sicuramente quello che dicevo anche prima sulla mercato emergente non c'è una
Politica energetica che abbia di fatto promosso questa tecnologia per tetto magari che non era conosciuta in modo adeguato qui in Italia
Altri aspetti sono il costo dell'energia elettrica che aveva visto anche prima e qui si riflette rispetto alla media europea sicuramente abbiamo un costo molto elevato aggravato poi anche dall'incentivazione per quelle che sono le rinnovabili elettriche
Altro punto importante è che
Non abbiamo un'uniformità su quelle che sono le Regioni ovvero visto che loro hanno la competenza in materia energetica si troviamo di fronte a delle situazioni in cui certe regioni hanno definito dei requisiti minimi tecnici che sono diversi rispetto a quelli che sono gli standards nazionali europee ecco che tutti i produttori devono
Avere delle differenziazioni se ogni Regione fa una cosa del genere logicamente vi sono dei
Grossi investimenti da parte dei produttori e che di fatto la possibile fra tono per forza di cose anche sui costi dei prodotti
Oppure come l'Emilia Romagna che considera il le energie rinnovabili in termini di calcoli info riferita a quella che l'energia primaria e questo vuol dire aver metà della dell'energia rinnovabile perché quando abbiamo decreto rinnovo
Italiano piuttosto che una direttiva che definisce un calcolo una metodologia che invece basato in un altro modo
Oppure tipo la Provincia di Bolzano sicuramente ha fatto scuola per quanto riguarda l'efficientamento dell'edificio in termini di involucro però guarda ma solo esclusivamente la parte dell'involucro trascurando parte della dell'impianto considera solo la ventilazione meccanica controllata
E considera sistemi tradizionali fino considera magari nuove tecnologie proprio come ad esempio la pompa di calore dove di fatto abbiamo dei grossi problemi
A far capire che questa tecnologia di fatto può portare dei benefici molto più elevati rispetto soluzioni che sono state adottate e soprattutto che provengono da Paesi nord europei che hanno delle condizioni
Diverso dove fabbisogno solo invernale e non anche estivo
L'altro aspetto sicuramente bassa conoscenza della tecnologia cosa vuol dire vuol dire che
è diverso sicuramente dalla tecnologie che utilizziamo oggi nulla di difficile però è necessario un investimento formativo della filiera
Senepa se ne accennato vi sono sicuramente gli indirizzi sulla DM ventotto bisogna sicché anche questo aspetto visto che le regioni hanno la competenza sulla parte formazioni
Anzi selle Reno in modo tale che questi schemi formativi vengono recepiti aveva erano venga diffusi sul territorio facciano riferimento a degli schemi che sono già esistenti quindi la velocità può essere applicata sicuramente
Visto che abbiamo già tutto per poter far sì che questi schemi formativi possano partire in modo adeguato
Non ultimo anche lo schema di certificazione per quanto riguarda il controllo qualità degli impianti a garanzia di un risultato in termini di risparmio energetico quindi una tutela del mercato anche di prodotti di importazione che possono avere basso rendimento
Questo è un aspetto importantissimo e anche qui ci sono già degli schemi che dovrebbero essere utilizzati
E utilizzare questa tipologia di schema che è utilizzato a livello europeo e non uno schema
Specifico anche qui magari regione per regione che porti comporterebbe
Un elevatissimo costo poi di prodotti come ricaduta perché il produttore logicamente per fare una certificazione per ogni Paese o per ogni regione avrebbe degli investimenti enorme
Altro punto sistemi uno schema sicuramente di sostegno della tecnologia come abbiamo per per le rinnovabili elettriche in modo tale che possa a far sì che questa tecnologia possa
Partire possa essere inizialmente diffusa e può avere questo un un impatto notevolmente più basso rispetto a quello che che sono le incentivazioni sulla sulle rinnovabili elettriche ecco era proposto anche un documento quale possa essere questa questa forma di incentivo e qual è la ricaduta anche per il Paese
Guardiamo ora proprio delle esempi pratici abitazione
Monitorata da da più di un anno questa è una tipica attività che fa Clivet sviluppa dei prodotti dei sistemi facciamo effettivamente delle realizzazioni
E andiamo a monitorare effettivamente tutto l'andamento dell'impianto da cui possono essere applicate poi delle migliorie che
Aumentano le performances di sistema sistema completo come dicevo non è solo il prodotto vuol dire gestire completamente tutto l'impianto e da qui ne posso trarre un'efficienza globale di impianto molto più elevata
Qui separato da casa citata nella Provincia di Padova duecentosettanta metri quadri
Tecnologia in pompa di calore per produzione fluido caldo e freddo che mi rimetto a pannelli radianti e produzione integrata quota alla sanitaria
Ventilazione meccanica controllata con la recupero termodinamico e l'integrazione anche sia di solare termico per produzione di acqua calda sanitaria e impianto fotovoltaico
Vedete quella ripartizione in termini proprio di fabbisogni termici frigoriferi dei due sistemi quindi delle due pompe di calore quella principale rispetto a quella che mi fa recupero termodinamico che mi fa lo zoccolo di base di inerzia
E la fa in un modo efficientissimo perché la sorgente termica di questa pompa di calore che è un recupero termodinamico l'aria di estrazione dagli ambienti
Quindi di fatto è una pompa di calore che più freddo fa d'inverno più la sua efficienza aumenta
Vediamo anche che l'integrazione dei più e né rinnovabili termiche può portare sicuramente a un gol un grosso vantaggio quindi il solare termico commi può dare un grosso contributo soprattutto nel nei periodi estivi mentre nei periodi invernali via l'integrazione anche con la pompa di calore per la produzione il suo disfacimento del
Totale dell'acqua calda sanitaria
In termini di risultati complessivi se andiamo a vedere ad oggi utilizzato una tariffa di zero diciotto centesimi a chilowattora quindi utilizzando il secondo contattore delicato per le pompe di calore riusciamo ad avere dei
Risparmi di un cinquanta per cento rispetto a donna soluzione tradizionale
E anche in termini di emissioni di energia primaria se parlando degli stessi valori di riduzione in termini percentuali
Quante energie rinnovabili utilizza questo impianto utilizzano settantasette per cento
Questo è un valore molto importante dato al contributo della solare termico in quota parte e soprattutto quello che
L'energia che io vado a captare dall'aria del Question impianto con pompa di calore ad aria e che quindi vado a utilizzare per il soddisfacimento complessivo del riscaldamento dell'acqua calda sanitaria
In termini di costi di investimento il costo è
Dell'impianto è relativamente sì più alto ma non enorme come differenza queste parlando di un impianto a confronto logicamente con una caldaia a condensazione più un sistema split per il raffreddamento estivo ecco intervenite Betsy parlando di tre anni di
Poco meno di quattro anni quindi molto interessante per l'utente finale perché di fatto un unico impianto a energia rinnovabile con dei costi molto più bassi di esercizio e soprattutto una valorizzazione dell'immobile che nel tempo gli verrà assicurata
Altro impianto e quindi passiamo a a un ambito commerciale giusto per dare un un ultimo esempio è il un centro commerciale
A a Caselle vicino a Torino sta parlando di un ipermercato un trenta negozi con sistema ad anello quindi una tipologia di pompe di calore che lavora su un anello di liquido
In cui diciamo c'è stato proprio anche un'analisi da parte del dell'investitore rispetto l'impianto
Vicino è molto simile quindi ha potuto fare direttamente della comparazione tra i due impianti tra impianti in pompa di calore rispetto all'impianto tradizionale trovando i risultati che vedete scritti lei quindi San parlando di un cinquanta per cento in meno come
Costo diciamo relativo alla al gas cioè utilizzava sull'impianto diciamo di confronto e un risparmio sull'energia elettrica di un ventidue per cento un milione di euro di risparmiati quindici milioni in quindici anni per la
Bene riassumendo un po'a conclusioni le pompe di calore tecnologie sicuramente promettente nuovi sta elevati standards col ho forte del risparmio energetico utilizzo di energie rinnovabili applicabile a tutte le soluzioni applicative e non solo
Residenziale ma anche industriale e terziario
Può raggiungere può contribuire in forma pesante a quelli che sono i target del venti venti venti
Crea occupazione in Italia nel comparto produttivo ricordo che in Italia abbiamo una eccellente comparto produttivo sul sistemi pompa di calore ironici
Ci sono logicamente dell'attività da fare azioni uniforme per quanto riguarda leggi regionali e formazione requisiti tecnici delle
Della tecnologia un adeguamento quello che lo stemma elettrico tariffa tariffarie elettrico piuttosto che un sistema a sostegno che comunque può essere anche non oneroso vivi grazie
Dunque noi siamo in attesa del Sottosegretario Fanelli che dovrebbe concludere i lavori di questa city di questa mattinata
E nel frattempo abbiamo tempo per delle domande delle risposte e quindi io ho mantenuto i cavalieri né dei relatori di questa mattina che anche se non sono tutti presenti al tavolo
E sì ci sono delle domande e questo è il momento inattesa che qualcuno si proponga io voglio ricordare che i media partner
Di questa edizione questa terza edizione della conferenza nazionale delle energie rinnovabili sono canale Energia Quotidiano Energia Casa clima Regioni ambiente nuova Energia il Festival dell'Energia
E l'energia spiegata staffetta quotidiana petrolifera in modo particolare radio radicale che sta registrando in audio e video e che renderà disponibili tutte le registrazioni
Appartiene credo da subito allora Rimaldo sorgenti di venire qui a fare la domanda perché è tutto registrato come stavo appunto dicendo
Grazie Rosa buongiorno
Non c'entra l'associazione con quello che voglio chiedere io sono da sempre a sostegno di queste cose che abbiamo appena sentito volevo porre una domanda generale i relatori che sono intervenuti fino ad ora
In particolare su un fatto in Italia purtroppo manca l'informazione e quindi la cognizione di causa da parte del cittadino comune noi tutti e tutti quelli
Che stanno fuori circa questi enormi vantaggi
Caso specifico l'ingegner Spadoni prima parlava di A due A casualmente io l'ufficio Famagosta
E sono già un utente di quel servizio e vi garantisco che eccezionale rispetto quello che era la tradizione
Allora noi sentiamo dire
Bisogna fare il nome Grillo che demonizza i termovalorizzatori
Cosa dobbiamo fare per far capire questa cosa che è la realtà
Negli altri Paesi d'Europa in particolare
Dove la media e cinquanta per cento di recupero o meglio di smaltimento dei rifiuti con recupero di calore con i vantaggi che derivano poi dal fatto di poter fare teleriscaldamento
Altrettanto sentiamo tutti un'enfasi incredibile per quanto riguarda il solare fotovoltaico con i costi che comporta
E poi sentiamo
Quello che c'è stato appena presentato dal Clivet darò Buora e dare estone etc
Sui grandissimi vantaggi che si possono tenere
Per tutti quanti direttamente e non solo quei pochi che fanno l'impianto su casa loro Aspesi di noi tutti come potete come possiamo unendo le forze e creando un'azione più
Determinate più massiccia per convincere il Paese affare corretta ed adeguata informazione
Perché queste cose vengano conosciute e vengano quindi più massicciamente applicate
Grazie
Spadoni annue a
Che dopo questo sposterebbe perché è un utente
Ringrazio non sa eravamo messi d'accordo prima fa no
Vorrei proporre e non so se si potesse tornare sulla mia presentazione un secondo
A
Volevo
Muoverlo avevo corrisponda levando serie iniziare a fare un attimo dietetiche
Comunicazione adesso comunque Sarzana c'era una slide che mi hanno tenuto di riserva che non ho fatto vedere perché è un po'fuori tema rispetto
Rispetto al tema stretto che era l'utilizzo le pompe di calore geotermiche all'interno c'è stato
E le chiedo scusa Gianluca Bonito in sala
Ecco questa sulla ed riguardo alla termovalorizzazione e fa vedere quelli che sono i livelli di termovalorizzazione a raccolta differenziata negare il Paese dell'Unione europea a ventisette
è una fonte ufficiale diciamo sono dati di Eurostat e questa è stata ripresa dal sito lasciato aperte all'Associazione europea dei gestori degli impianti di termovalorizzazione
Questa risponde in qualche maniera un'obiezione che viene spesso fatta
Agli impianti di termovalorizzazione cioè che la termovalorizzazione dei rifiuti disincentivino raccolta differenziata
E che la termovalorizzazione dei rifiuti
Sia inutile in uno scenario che esiste credo positivo di riduzione complessiva dei rifiuti prodotti
Ora se andiamo analizzare questi dati e vediamo e in particolare
Cosa succede nei Paesi europei più evoluti quelli che dicevo prima la Danimarca per esempio
In Danimarca
Noi abbiamo
O un quarantotto per cento de
Infrazione qua posso dire TT riciclo e riutilizzo quindi di raccolta differenziata
Associata un quarantotto per cento le termovalorizzazione sul totale dei rifiuti prodotti solamente il quattro per cento va in discarica
Vediamo la situazione italiana situazione italiana decise che siamo un quarantatré per cento di raccolta differenziata che non è molto distante dalla media europea dell'Unione a ventisette
Abbiamo però un quarantacinque per cento dei rifiuti che tuttora vanno in discarica è solamente un dodici per cento dei rifiuti utilizzati per termovalorizzazione allora
Non c'è contraddizione tra queste due cose
La termovalorizzazione serve usata
Nel modo giusto usata dove può dare maggior contributo in termini di efficienza e una risorsa da sfruttare
Inversa in questo momento a Stoccolma stanno progettando di costruire nuovi impianti stanno costruendo nuovi impianti
E stanno importando rifiuti dall'estero
Per far funzionare questi impianti perché vanno a questo ragionamento non è che sono impazzite
Dice importiamo carbone
Importiamo gas naturale importiamo altri tipi di combustibili fossero questo combustibile come gli altri cioè io lo uso ad avvenne
Dal camino escono le stesse cose terzo anzi di meno delle cose che escono bruciando altri tipi di combustibile
E però otto ne ho realizzato un beneficio in termini di risparmio di energia fossile intervenienti efficienza energetica
Mi rendo conto sono sono cose difficili da dire in contesti più più più più ampi di questo qua
Se esattamente
Grazie aggiungo mi si dà la
Che l'Associazione Amici della Terra a un nuova newsletter che si chiama Astrolabio
è un nome non casuale riprende la famosa gloriosa testata negli anni Sessanta
Quella di Ferruccio Parri ed Ernesto Rossi il condirettore di allora
Era Mario Signorino oggi
A ripreso
La sua direzione su questa testata mettendo la al servizio degli Amici della Terra abbiamo finalmente una strumento per far
Ascoltare ci vuole la nostra voce abbiamo già cominciato a riprendere
Un ciclo credo di corretta informazione sulla gestione dei rifiuti
Da sempre questa
La nostra tesi cioè avendo osservato e gli andamenti in Europa
Del trattamento dei rifiuti e erano le nazioni
Più evolute quelle capaci di recuperare davvero il più grande percentuale di materiali ad utilizzare anche
All'incenerimento con recupero di Energia
Devo dire che rispetto al considerare il rifiuto tali quale come una qualsiasi altro
Combustibile preferisco far presente che l'impianto di incenerimento e quello che anche in termini economici consente
Una passaggio a politiche più evolute di trattamento di rifiuti
Rispetto a qualsiasi altro tipo di gestione perché consente degli introiti delle entrate
Che favoriscono
è il recupero e l'avvio di mercati dei materiali di recupero differentemente da altre così ma tanto per capirci la raccolta differenziata costa l'evoluzione della raccolta differenziata costa anche di più
Ho c'è una o siamo certi dia vere una base smaltita con certezza e con
Chiarezza e anche redditizia oppure questi costi non siamo in grado di affrontarli
Dunque
Aprire una base di smaltimento certo è una fonte indispensabile per evolvere nelle politiche di recupero dei materiali
Questi temi li stiamo trattando nell'ambito di questa
Questo giorno questo vero e proprio giornale telematico che Astrolabio l'invito a tutti è a leggerlo
E a registrarsi perché così non costa nulla ma
Questo ci consente di sapere
Quanti sono i nostri lettori e e quindi ci incoraggia ad andare avanti anche nel trattare questi temi che è vero che sono
Molto poco popolari ma è molto importante trattarli nella maniera corretta nella maniera giusta
Altre domande
C'è
Volevo solo
Molto da le otto ottobre volevo solo aggiungere un accordo Broglio molto interessante questo dottor fermo quel verbale l'organizzazione
Come considerazione intero pedonale abbiamo visto oggi alcune tecnologie
Teniamo sempre presente il tre efficienza energetica e la riduzione di emerge il primario rinnovabili sono spessissimo le conoscete si interseca
Tra di loro
Abbiamo sentito alcune tecnologie che competono oggi nella storia precedente delle conferenze che amici terra a
Ha organizzato precedentemente ne abbiamo sentite anche molte altre il problema è molto complesso nel senso che ogni tecnologia dei proverbi contro ha dei costi a dei grandi di utilizzo quindi
Quello che purtroppo
è mancato in Italia che e che invece bisognerebbe che
Che prima o dopo diciamo che non si è fatto un ente che avevamo suggerito INEA con me ente scientifico
Che potesse mettere in relazione tutti questi complicati adesso nella termovalorizzazione per esempio c'è lo smaltimento non è un qualche cosa
Di economico ma è un qualche cosa di ambientale che ha un grosso impatto insomma anche
Al di là degli aspetti economici che chiaramente deve essere tenuto come
Positivo anche se il costo di
Di impianto il grado di utilizzo di ricevendo non avesse
Come per tutte le altre tecnologie c'è sempre un problema di compatibilità economica che deve essere accoppiato a quella ambientale
Che come tutti sappiamo deve essere assolutamente prioritaria al Presidente la strada che abbiamo percorso nei recenti decenni insomma ci sta portando allora
Distruzione del pianeta quindi
Il problema
Per la sua complessità perché è chiaro che ognuno
Mel promuove le proprie tecnologie mette in luce gli aspetti positivi e magari
Non non non non denuncia tanto quelli
Negativi non si può pretendere che ogni tecnologia di chi ha tutto il però incontro no
Quindi ci deve essere un un ente terzo che garantisce o analizza determinate
Proposte non che vantaggi o svantaggi insomma in modo tale da
Poter aiutare il legislatore diciamo così via percorrere le strade più
Migliori per
Il Paese
Quindi anche tutta la questione degli incentivi è una questione molto delicata perché abbiamo visto nella storia incentivi molto generosi
Dati forse anche più questioni ideologiche che veramente pratiche
Allora
O dai degli incentivi uguali per tutti oppure li dai tenendo conto di
Aspetti nel tipo di rifiuti insomma che hanno anche devono essere valorizzati come corto quindi
Volevo rilevare solo questo accordo perché
Del urge credo che ci sia
Un'entità
Che a fianco diciamo così dei decisori di di politici in tutto questo e soprattutto che sia un'entità terza e non coinvolta con degli interessi insomma
Scusate lo sfogo
Prego legga no mi permetto però di chiosare perché nella fattispecie nel campo dell'energia chiedo scusa e l'autorità c'è ed è e indipendente lo anche dimostra spotting e devo dire che si è anche espresse in maniera molto chiara per esempio sull'incentivazione esatto parlavo di queste
Certo potrebbero esserci altre autorità e devo dire sempre con questa ottica la nostra visione negli anni Novanta ci ha portato alla a perorare l'istituzione
A a suo tempo dell'Ampa oggi Ispra cioè di una
Di una cosa che doveva essere un'autorità indipendente e che potesse dare garanzie a
A tutti i cittadini
Si è preferito metterla al servizio strettamente del ministero non facendo una secco a mio parere una un
Un buon servizio
Ci stiamo allargando troppo cerchiamo di individuare
Cerchiamo di tornare alla Bomba prego si può anche presentare
E poi petto Rossi Capogruppo italiano pompe di calore piani Marcora
Io volevo porre fare una domanda
Porre l'attenzione su un problema la domanda rivolta gratti Erika Marchisio che
Limitatamente al ingegnere dell'Ariston vi chiedo scusa non ricordo il nome in questo momento
Ho visto che in tutte le in tutte le presentazioni che viene rimarcata
La resa l'efficienza energetica delle centrali di produzione dette da Marchisio del cinquantacinque per cento l'esperienza
Tipica di centrale viene ripresa la cosa nella Nale scelti gratti ieri e indirettamente nelle pompe di calore adozione acqua calda
Che cosa viene presa a riferimento nella slide il coefficiente di trasformazione Venezia finale in energia elettrica
E viene sempre definito in base a una delibere dell'Autorità due e diciotto e quindi il quarantasei per cento di resa delle centrale poi vi è
Il novantadue di perdete coefficienti trasporto e quinta arriviamo al quarantasei con un sette per cento
In realtà ne dovremmo considerare nelle analisi energetiche effettive
Il
L'energia rinnovabile elettrica già prodotta nel due mila dieci sui dati Terna
Questa energia rinnovabile il trentuno per cento se noi sottraiamo al cento all'unità cento
Dell'Energia finale consideriamo quella elettrica noi dobbiamo riprendere rapporto sessantanove per cento il che porta
La pompa di calore in questo caso
Ha un coefficiente molto più vantaggioso perché l'altro la resa che noi dovremmo considerare del parco termoelettrico
è in realtà del sessantuno per cento se de traiamo la resa effettiva e quelle dei CATA da Marchisio
Ma nelle analisi e per la pompa di calore è molto più vantaggiosa giusto sarà pompe di calore perché l'Energia che noi portiamo come rinnovabile è
A valori più elevati rispetta i calcoli
Che sono emersi fino adesso e che stanno emergendo con mia preoccupazione in una raccomandazione
Del Citti che presto vedremo al setto otto e dieci giorni sarà poi pubblicata e questo mi dà qualche piccola preoccupazione viene invito gratti eri o Marchisio di a conoscenza di questo fatto di
Dettagliare più
Un pochino meglio che sta cosa Grazia
Poi
Nella domanda contiene anche parte della risposta occorre anche però non mescolare il riferimento l'efficienza con quello all'energia rinnovabile
Generalmente quando si parla di rendimento del sistema elettrico si fa riferimento a lanciamo nell'energia non rinnovabile che deve essere prodotta per soddisfare il carico finale
Il dato dal quarantasei per cento che io ho usato in questa circostanza come ricordava cordoni come trovo spedirla contenuto di radio libera dall'Autorità per l'Energia ampi ma che fa specifico riferimento al meccanismo dei certificati bianchi
E non vuole ore la come dire risultato legalmente depositate in merito all'efficienza del sistema elettrico
L'efficienza che occorre anche tener presente che va continuamente aumentandolo ora premesso che tentato o va calcolato posta vedremo saranno oppure bisogna fare ad istituti di scenario di sistema
Per gli anni a venire verificare quale sia il mix di unità produttive che soddisfano una domanda abbiamo comunque di fronte un parametro che col tempo cresce cresce perché
Negli impianti di produzione elettrica vengono sistematicamente rinnovati con i vecchi escono dal servizio sostituiti da impianti nuovi
Oltre a questo in questo specifico momento di situazione di eccesso di capacità produttiva rimane dicono come di ore oziose gli impianti anche che hanno un rendimento elevato la cui preso di carico per soddisfare dentale nuove utenze
Che si parlava appunto di
Poi nuove pompe di calore
Questa presa di carico avverrebbe usando rendimento marginale molto elevato
Per quanto riguarda poi il conteggio meno non al bilancio per l'energia rinnovabile e questa è una regolata dobbiamo darci va da sé che in funzione delle regole si fissano gli obiettivi da raggiungere
Invece la regola severa traguardo sarà contenuto storico la invece
Ingeneroso odiamo darsi dei traguardi più ambiziosi
Lascio la parola
Sì è un la discuto il tema che ha sollevato è un tema su cui ci siamo trovati a discutere qualche giorno fa con i nostri colleghi proprio quando stavo compilando questa tavola
è chiaro che in una in uno degli scenari limite dell'ANC road mappa
In cui si prevede che al due mila cinquanta il novantasette per cento della energia elettrica bene prodotta da fonti rinnovabili
In in uno scenario di questo tipo LEA riscaldamento con pompe di calore
Potrebbe azzerare sostanzialmente le missioni e quindi il consumo di energia primaria da fonti fossili invece una caldaia a gas se per quanto efficiente possa essere non può ottenere questo scopo quindi in quest'ottica sarebbe corretto
Tenere conto della generazione viene Cellatica da fonti rinnovabili nel calcolo della contributo rinnovabile delle pompe di calore
Su questo sono perfettamente d'accordo
Nelle valutazioni che abbiamo fatto ha preferito fare riferimento a rendimento del ciclo combustibile diciamo di un impianto di ultima generazione a gas a ciclo combinato ragionando in termini marginali
Quindi la pompa di calore addizionale che noi accendiamo ad installare va ad utilizzare marginalmente queste tecnologie che oggi sono disponibile non esistano
Ed è quindi un approccio conservativo i numeri che abbiamo visto sono conservativi ragionando come suggeriva lei i vantaggi sono ancora superiori sono d'accordissimo
Domande
Un
Istanze io non volevo interrompere il dibattito eventuale anche sull'inceneritore pensavo che ci fossero richieste di chiarimento sul tema specifico di questa mattina
Se non ci sono prego
Del resto eccetera
In basso
Mi chiamo Antonio scontro salvezza cinquanta società che si chiama gestione energetiche volevo un chiarimento da lingerie Marchisio che se non ho capito male faceva il confronto tra le prestazioni del pompa di calore elettrica
Lo faceva rispetto al
Generazione di caos tradizionale
E sostanzialmente diceva che siccome ci sono penalizzazione sul
Tariffe elettriche
Se riporto maledettamente mi corregge
Però la convenienza dalla competono l'etica rispetto a fonti tradizionale non è così marcata
Allora se si fa in realtà il confronto con la pompa di calore gas che dovrebbe
Essere meno influenzata dalla
Diciamo tra dal fatto dal fattore progressivo dell'energia elettrica se leggiamo c'è una maggiore convenienza
In questo caso
Appunto con le pompe di calore grazie qui è chiaro che
Coinvolto anche
Significativamente però siccome non
Non ha fatto riferimento a discorsi tariffari mi sembra che m'punge Marchisio fosse
Primo
Sì
Sì è la sua interpretazione su quello che dicevo sol costo variabile in questo caso quindi il costo per unità termica generata in casa è corretta la quindi a dicevo che ad oggi una pompa di calore elettrica installata o con alle tariffe attuali senza utilizzare l'allaccio dedicato che invece genererebbe un vantaggio ma quindi utilizzata con nella tariffa di tre a questo punto
Genera un costo variabile per i megawattora termico sostanzialmente equivalente a quello di una caldaia a gas a condensazione
Questo era il confronto riportato nella tavola
La pompa di calore a gas
A un un'efficienza diciamo uno e due uno e tre vedevamo contro Lou contro lo zero nove zero novantacinque quindi il costo del megawattora termico si riduce
Proporzionalmente del venti trenta per cento
Ad occhio no no no no non aveva non avevo i calcoli con me quindi si ritorna di un venti trenta per cento ma bisogna tenere conto del costo di investimento
Dell'una rispetto all'altra
Sì posso integrare confronto casco SOGAS facili per unità di misura sempre il costo del gas alla fine quindi non chiede trasformazioni particolari
Nel fare il discorso che poi sia il venti trenta o quaranta comunque consumando di meno ovviamente costa di meno
La tecnologia costa di più se paragonata alla semplice caldaia costa di meno se paragonata alla caldaia più solare obbligo di legge oggi per l'uso di
Energie rinnovabili quindi è chiaro che la valutazione va fatta ad ampio spettro mediamente comunque facendo conto della serva consumo al trenta quaranta per cento in meno
E metto e costa il trenta quaranta per cento in meno i temi di energia ovviamente
Poi sulle valutazioni verrà costruì a tecnologia cioè c'è tutto il contesto da analizzare
I tempi di ritorno come sono sempre rapidi due tre quattro anni massimo cinque e non oltre
Quindi una tecnologia che comunque ha una sua forte logica quindi applicazione
Grazie della domanda
E o io ho una richiesta di chiarimento e l'ingegner veritieri
Riguarda alla uno degli elementi che su cui forse
Chi non abbiamo sottovalutato abbastanza cioè la
Il fatto che oggi proprio oggi entri in vigore Irle l'obbligo per gli edifici
Di utilizzo di fonti rinnovabili
Ora io ho attribuito una grossa importanza questo elemento nel senso che l'obbligo negli edifici nuovi come dire iniziale un cammino per quanto maniera molto
Molto graduale perché il fatto che sia
Soltanto il venti per cento che
Insomma si arrivi soltanto mi pare al due mila diciassette ha una quota del cinquanta per cento insomma ritengo che sia un modo abbastanza timido di approcciare l'argomento
Tuttavia si tratta di una scadenza importante ecco l'ingegner Lettieri invece mi sembrava molto tiepido sua su questa norma
Più di quanto non lo si è io e volevo avere la sua valutazione
Ovvero capisco danni che affinché il sistema di contabilità per esempio del calore
Non è perfezionato non riusciamo ad aprire il conteggio corretto di quello che si introduce i in una in un edificio in termini di energia rinnovabile
Nello stesso tempo mi sembra che comunque l'obbligo ci sia
Che
Come dire il
Illy esigenza del controllo o la verifica quindi un sistema di contabilità fortificato possa intervenire in un secondo momento
Sì trascurato dalla domanda perché mi mi approvato al pensiero anche se non ho detto le cose cosa
Nel senso che il decreto che entra in vigore oggi non è così importante però sembra esso è un po'a troppo anticipatore dalla realtà dei fatti visto che fissa per gli obiettivi da raggiungere ma manca il metro per misurare i
è la quota rinnovabile era stato anche detto da altri fattori PdCI sonda agli obblighi mi non si sa bene come come quantificarglielo temperamento di quest'obbligo alcune Regioni hanno fissato dei criteri al treno altre metri sotto altri
Potrebbe anche darsi che questo allegato tre al decreto ventotto soddisfa dalle variazioni nei prossimi mesi purtroppo entrata in vigore già avvenuta
Vada sa che una volta stabilito il modo di misurare una cosa andrà anche rivisto l'obiettivo da raggiungere perché
Esser la regola che mi do severa dovrò anche tenere conto delle difficoltà che si devono superare per raggiungere questo obiettivo
Quindi iniziamo le mie perplessità riguardano sia il metodo di misura che non è chiaro ossia la congruità dall'obiettivo fissato rispetto allo Stato dall'arte
Il cenno che ho fatto invece alla mia presentazione riguardava alla misura complessiva per la per le rinnovabili
Libero Paese
Ora la contabilità energetica europea gestita da Eurostat che ha poi per le riferimenti nazionali in Italia Ministro per lo sviluppo economico il GSE per quanto riguarda l'energia rinnovabile
Specificamente sull'aspetto delle pompe di calore il modo per contabilizzare ringrazio rinnovabile utilizzata
Si presta al momento per una stima del valore in quanto dei misuratori di calore non sono presenti in modo sistematico su queste macchine
Questo metodo visto prima che atteso da tempo perché gli obblighi di contabilità sono già partiti realtà non è stato formalizzato
Stato ha fatto la proposta alla fine del due mila dieci
Ma a livello di proposta e che l'Italia ha usato l'anno scorso per la contabilità inerente nell'anno due mila dieci
Immagino che tra poco gli asset comincia la contabilità prevale il due mila undici problema e usiamo ancora un metodo
Proprio Giorio o io ma nell'attesa che a Bruxelles o se Amburgo a seconda che sia la Commissione europea o Eurostat ci dicono quale metro abusare per misurare questa ideologia
Non so se rispondo in modo esaustivo questa Amministrazione
Altre domande
Se non ci Franco
Mi sembra è quello che abbiamo sentito dall'Insiel Marchisio questa mattina questa è proposta no quella del di uno
Che risolve in parte uno dei crucci che la tecnologia pompa di calore ha sempre avuto insomma il costo dell'energia elettrica la progressività la non progressività nel caso del contatore dedicato
Questa formula che semplifica molto la l'impiantistica gli allacciamenti la fatturazione e via dicendo
Che però mi pare porta attorno ai dodici centesimi a chilowattora giusto
Nel totale
Ecco però
Attenzione qui dentro c'è ancora la componente diciamo così atterrare ossia il prelevamento per il finanziamento delle
Delle rinnovabili
Se noi considerassimo queste tecnologie aggiuntive quindi sostitutivi e Riccardi dei combustibili enti
E quindi il l'energia elettrica non pagasse il contributo delle rinnovabili sarebbero mentale e cinque centesimi e qualcosa in meno oggi
Sì credetemi che farebbero scendere a tredici quattordici centesimi a chilowattora l'energia elettrica
Livello nel quale
Diciamo così la pompa di calore potrebbe autosostenersi senza ulteriori
Senza ulteriori incentivazioni
Non è che il nei togliere i quattrocento e di cinquecentesimo lastre sia un'incentivazione non far pagare
Il
Il costo delle rinnovabili perché la pompa di calore stessa rinnovabili
Quindi una semplificazione di questo genere ammesso che questa proposta possa andare avanti mi sembra che semplifichi e non enormemente il tema meno per quanto riguarda le pompe di calore
Con beneficio diciamo di tutti della collettività perché qualsiasi incentivo poi viene pagato da qualcuno
Allora
Già oggi l'Autorità ha disegnato una soluzione
Per di di natura tariffaria che appunto quella dell'allaccio delicato della pompa di calore quindi con un contatore separato e a quel punto la tariffa applicata è quella degli usi diversi da abitazione e non quella degli usi domestici questa già una soluzione
Che rende conveniente anche da un punto di vista economico alla soluzione compari calore
è chiaro però che questa soluzione
è applicabile per diciamo per applicazioni dove ci sono ristrutturazioni pesanti dell'appartamento e dove c'è dell'appartamento del locale e dove c'è la possibilità fisica di portare un secondo contatore di avere un secondo allaccia
Rimangono esclusi da questa soluzione quelle in quei milioni di abitazioni domestiche in cui già oggi rappresenta la pompa di calore una pompa di calore aria aria che potrebbe essere già da subito utilizzata come integrativa
Delle riscaldamento autonomo a Garcia
E questo io lo vedo anche come un problema per ottenere dei risultati errati di su questo fronte ed utilizzare anche un parco interessante di macchine che esso non cesserà del nostro territorio
La D uno non mi spingerei a proporla come una proposta diciamo è un'osservazione del fatto che esiste già oggi una tariffa che è il regolatore stessa aveva previsto ad introdurre dall'anno due mila sette e che poi ha deciso di
Non introdurre appunto per mantenere questo sì questo meccanismo della progressività quella può essere una soluzione o se ne possono studiare anche di alternative
L'importante è che qualunque soluzione si studi sia facile
Altrimenti costruiamo l'ennesimo
Meccanismo complesso e difficile da capire che poiché rende inapplicabile nella pratica una soluzione che sulla carta invece efficace sul discorso della tre
Sono perfettamente d'accordo però questa
è una cosa una posizione personale non va in questo non so se vaglia viene comunque è un è un onere che viene applicato sulle S.n.c. elettrica
Essendo sarà a sostegno delle fonti rinnovabili essendo questa la macchina va beh sono d'accordo
Altra di
Altre domande ben sappiamo che la Sottosegretario Fanelli sta arrivando quindi penso che sia utile aspettare il suo intervento visto che questi giorni
Ci sono state riunioni sembra importanti da parte della conferenza delle Regioni in relazione al proprio qua
Ai decreti mio attuativi del decreto ventotto per l'incentivazione delle energie rinnovabili come sapete la polemica abbastanza calda perché
Ci sono come dire le le linee
Le fonti rinnovabili elettriche intermittenti Ittierre ivi indicano un ci vorrebbero continuare
Adempiere un un forte incentivo così come è stato negli anni passati
E per quanto ci riguarda in questi giorni ancora siamo intervenuti per dire che in realtà l'incentivazione provenendo dalle bollette degli italiani è una coperta corta il che non può essere
Non può sempre arrivare a coprire qualsiasi cosa quello che abbiamo
Cercato di sostenere anche con l'organizzazione delle conferenze
Per le energie rinnovabili termiche che puntando sulle termiche potremmo avere dei risultati maggiori a minor costo
Questo è un dibattito che
Da un certo punto di vista sembra risolto perché nelle stesse premesse dei decreti attuativi alla
Tema nati dal Governo è riconosciuto questo fatto cioè che sia gli interventi per l'efficienza energetica che quelli per le rinnovabili termiche sono interventi
Maggiormente efficaci ed efficienti dal punto di vista economico salvo coi a venire
Delle difficoltà di attuazione avrebbe e avere soprattutto un
In un ambiente lobbistico molto rumoroso a favore delle rinnovabili elettriche
è un sostanziale silenzio
Scritte sulle rinnovabili termiche silenzio che stiamo cercando di scalfire non sempre con grande successo
Non ci sono domande
Prego
Si presenta lei
Ebbene deve però accendere il microfono a questo
Mi chiamo vittoria del Duce sono un utente finale domestico quindi volevo solo ritirare un qualcosa che emerso già dei vari interventi ed è la questione del informazione
E anche dell'assistenza se vogliamo
Un'utenza di questo genere
Io
Ho preso contatto con il
Ibride pompa di calore ma allora signora impianti di condizionamento quattro-cinque anni fa
E il tecnico
Fitoussi blanda la fiducia non è che disse delle credenziali così
Partirà chiare
Insieme a voi anche il riscaldamento invernale
E
Solo a livello di questa
Ipotesi
Bene sia a livello di questa ipotesi ho avuto il doppio impianto
Dopo qualche anno mi sono reso conto che il costo del riscaldamento centrale era eccessivo e per sbaglio scoprì che ecco usando la pompa di calore avrei fatto un una norma di stampa
Cosa che poi si rivelò vera
Dopo un consuntivo di un anno di cose
Ora insisto su questo non c'era informazione
Sull'assistenza non c'è un'informazione sulle Marche non c'è informazione io ho scoperto la Clivet perché mi ha rivelato un messaggio così prevedendo
Ma altrimenti dai giganti menti intanto mai no io non mi sono stati fatti
Dai in piuttosto che Fujitsu piuttosto che Mitsubishi eccetera anche questo mi sembra un'auto censore quando io dicevo tre o quattro o cinque dieci dopo una settimana di altri ambienti
Che insisto per propormi di starmi tra l'altro non assolutamente certificabile per
Molti altri servizi ecco quindi un invito
Investire in questo campo
Mi mi spiace che
L'arrivo del Sottosegretario
Ha distratto non l'abbiamo ascoltata però mi sembra che il suo intervento
è stato è stato
Sì asso a supporto dell'informazione per l'utente finale quindi si tratta comunque di una testimonianza molto utile la ringrazio di averla portata
Allora e Panizzon probabilmente avresti preferito avere qualche input però io immagino che nel corso di queste settimane di input neutri anche troppi noi tutti siamo curiosi di sapere come va a finire e non non lo stiamo che almeno io non lo sto capendo quindi se ci puoi dare qualche chiarimento noi ne siamo tutti che contenti
Ed è quindi ti cedo subito la parola
Grazie Rosa buongiorno a tutti
Meno male che ci sono iniziative come questa
Devo dire la verità
Sia le rinnovabili termiche e sia l'efficienza energetica
Sono certamente dei Cenerentole
Del panorama energetico italiano
Io credo che occorra
Davvero domandarsi il perché
Naturalmente le ragioni sono mille le ho sentite tante perché le fonti rinnovabili elettriche
Nello bisogno più potenti
Io dico sì ma lo sono diventate semplicemente perché c'è stato un fortissimo sviluppo prima erano deboli anche loro
C'è chi dice ma perché effettivamente l'organizzazione ma anche mancano anche dei risultati economici più visibili e lo dico no
Non è neanche questo e allora qual è il vero problema
Il vero problema basta nella contabilità dello Stato
Io credo che ciascuno di noi
Alla domanda
Ma
Il cinquantacinque per cento conviene allo Stato ognuno
Penso che ciascuno di loro la massima parte dei nuovi risponderebbe sì certo che conviene perché perché intanto
Va venir fuori tanto nero
è quindi tante imposte che altrimenti non sarebbero pagate poi perché c'è una serie di benefici indotti bla bla bla
Fatti i conti conviene sicuramente i cittadini conviene sicuramente anche allo Stato
Questa
E ragionevolezza
Questi non sono i conti dello Stato
Conti dello Stato si fanno in un altro modo
E si fanno così bene quanto costano detrazioni deduzioni qualunque cosa venga dato a beneficio dei cittadini x
Quindi
Ho bisogno di una copertura
Quindi
Queste cose
Ogni volta diventa una fatica
Riuscire a farlo quando si riesce
A fare
è un approccio
Ragionieristico lo vogliamo chiamare
Comunque
Sbagliato perché alla fine a danno anche
Dello Stato inteso come il bilancio pubblico e non è l'unico esempio
Penso al più
A tutti gli investimenti possibili nel settore pubblico
Di efficienza energetica o di fonti rinnovabili termiche
Anche qui alla domanda ma conviene allo Stato credo che tutti o la massima parte di nuovi risponderebbe ma certo
Quante caldaie
Vecchie di vent'anni troviamo nelle scuole in tutti gli edifici Comuni Province e Regioni ministeri
Beh
Sappiamo tutti che anche
Il più semplice degli Investimenti cioè la sostituzione con delle caldaie a condensazione per non parlare del solare termico delle pompe di calore
E potrei fare un elenco sterminato
Sarebbero investimenti si pagherebbero in pochissimo tempo che quindi sarebbero
Per lo Stato per l'amministrazione pubblica un investimento assai conveniente
Perché non si fa
Semplicemente perché oggi
E non solo oggi da molti anni
Il problema di avere risorse destinate agli investimenti è
Il problema
Del settore pubblico
I vincoli
Oggi si parla tanto del patto di stabilità ma in realtà i vincoli su le partite di investimento esistono da decenni
Per un Comune per un'Amministrazione investire
è un problema
E allora
Son queste le cose che a mio giudizio più di altre freno allo sviluppo di questo settore son queste le cose su cui stiamo provando a intervenire
Perché badate
Basterebbe scrivere non in un decreto del Ministro ci vuole naturalmente lo strumento normativo
Ben più rilevanti
Che i soggetti pubblici possono utilizzare le risorse di parte corrente
Per
Pagare investimenti di terzi esco per capirci basterebbe questo pure io con gli stessi soldi con cui io pago l'energia elettrica o il gas
Quei soldi lì non di più quelli
Se io pago un soggetto che Milva rivestimento B
Alla fine
Un beneficio per il pubblico e certo il beneficio per il Paese eccetto
Non stiamo provando a far questo
Ora
Credevo entrati sappiate che
Famoso decreto sulle rinnovabili termiche
Sull'efficienza energetica
Cominceremo a discutere la prossima settimana
Ma
E io da tempo vado dicendo che non bisogna dare un'eccessiva importanza a questo strumento perché a mio giudizio l'azione in questo settore
Deve essere composta
Da più interventi
Non è
Ho citato prima il cinquantacinque per cento
Non possiamo rimanere con uno strumento come cinquantacinque per cento con un orizzonte temporale di mezzi
E d'altra parte
Lo strumento del cinquantacinque per cento deve ed è l'unico strumento possibile
Per il grande pubblico per il domestico perché è uno strumento semplice
Possiamo naturalmente adattarlo possiamo ritoccare allo ma
Deve rimanere quello lo strumento per gli Investimenti
Nel settore domestico non possiamo certo immaginare di chiedere un padre di famiglia di fare
Un contratto di diritto privato con qualcuno per avere un beneficio nel cambiare una caldaia o degli infissi
Io ho citato queste parole perché son quelle contenute
Decreto legislativo ventotto
Quindi quello strumento deve essere uno dei tre pilastri tre perché qual è
L'altro i certificati bianchi
I certificati bianchi sono sicuramente lo strumento più efficiente di intervento
è però uno strumento complesso
Essendo strumento complesso deve rivolgersi a chi sa gestire la complessità quindi tipicamente l'impresa
Ora
Anche qui non possiamo rimanere con
Un orizzonte temporale dei certificati bianchi e di qualche mese
Ancora una volta dobbiamo allungare almeno fino al due mila venti l'orizzonte temporale di questo tipo di strumenti e sono in questo contesto cioè la terza gamba cioè quello del del credito
Che dovrebbe servire a risolvere ciò che non si risolve con il resto
Tipicamente ecco prima accennavo settore pubblico il settore pubblico settore pubblico non riesce non può
Usufruirne del cinquantacinque per cento né dei certificati bianchi quindi ha bisogno dello strumento suo e tanti altri settori particolari che a mio giudizio
Meritano strumenti ad hoc perché non riescono ad accedere agli altri due però bisogna avere questa visione complessiva e chiara altrimenti
Difficile che parta questo mercato
Mi sarebbe piaciuto ascoltare naturalmente
Tutti gli interventi questo convegno ascoltato appena uno anzi in mezzo ce l'ho sentito una cosa bellissima manca l'informazione ma badate
Sono tutte conseguenze
Della mancata attivazione piena di un mercato di queste tecnologie perché è ovvio che tanto più
C'è un'attivazione del mercato
E allora tanto più è interesse anche dei soggetti venditori tra tecnologia e di servizi di
Attivarsi per
Dare le informazioni e conquistare mercati un popolo che è successo appunto per le fonti rinnovabili vere
Io credo quindi che complessivamente ci sia tanto da fare
E utilizzata da fare anche in termini culturali io son partito orgoglio finire esattamente con quella difficoltà che oggi dice in ambito pubblico
Di
Dare una
Giusta
Contabilità ai benefici derivanti da queste iniziative
Perché
Rimanere
Su
Concetti
Che io definisco astratti che cancellano gli effetti positivi di questi interventi
Io credo che sia un danno enorme ecco forse forse questo è uno dei casi in cui una parola che mi è tanto antipatica
A me che sono ho sempre lavorato nel pubblico ecco la parole mie tanto antipatica burocrazia ma forse questo
è il caso in cui
Può essere utilizzata con ragione
Questo impatto quindi deve essere un fatto culturale
Far
Capire del perché
Occorra sia pure in termini di accettazione mi accontento ma fare i conti in un altro modo sul bilancio dello Stato per tutti questi strumenti che ottenni creato
E credo che sia la cosa più importante da fare e quindi bisogna lavorare per convincere dei loro naturalmente considerano la provarci e spero che ci proviamo tutti insieme grazie
Sottosegretario allora
Io avvertita siamo tu sei al corrente e spero
è che abbiamo rivolto ai Ministri
Dico abbiamo ma in realtà
Sto parlando impropriamente a nome di un coordinamento che si è costituito
Degli operatori delle rinnovabili termiche questo coordinamento Rizzo un momento peraltro suggestivo rinnovabili termiche ed efficienza energetica si chiama carte
Questo coordinamento ha chiesto degli incontri I ministri lo sviluppo economico al Ministro dell'ambiente
E
Abbiamo chiesto degli incontri perché e ci sono degli elementi che che che non tornano allora primo
Valutazione dei vantaggi dei costi e dei benefici complessivamente per poter
Decidere e modulare meglio le politiche di incentivazione
Secondo perché
Giustamente tu parli anche di un o condizionamento culturale nel
Dare più o meno importanza ad un settore o ad un altro
Permettimi il gol il Governo sta collaborando a una
Visione culturale limitata o addirittura superata
Nel momento in cui si dà così tanta enfasi dell'INPS dal
Da inserirlo nelle premesse di uno dei di alcuni dei decreti da oggi in discussione
L'aumento dell'obiettivo elettrico nell'ambito di quel diciassette per cento che dobbiamo conseguire
Come impegno europeo
I due i due decreti ministeriali che riguardano delle rinnovabili elettriche escluso il fotovoltaico e il quinto conto energia
Nelle premesse c'è scritto che il Governo
Visto il l l'exploit di queste di queste
Di questi settori intende aumentare l'obiettivo di consumo elettrico da rinnovabili al due mila e venti
Ma ne siamo tutti felici se questo
Avverrà ma che debba continuare ad avvenire
Come dire a spinte delle bollette degli italiani quando altri settori più convenienti vengono lasciati a zero questo non lo capiamo allora il rilancio da parte dei settori delle rinnovabili termiche è questo
Non fermiamoci al diciassette per cento complessivo di uso di rende energie rinnovabili
Arriviamo al venti ma arriviamoci con le fonti più
Convenienti arriviamoci con le fonti termiche quindi quello che chiediamo al Governo è di aumentare
L'obiettivo delle termiche e non
Di prendere atto di una crescita che è una crescita
Continua ad essere gonfiata dagli incentivi
Dunque no io non credo
Che oggi l'approccio sia ancora quello di strappai diamole rinnovabili elettriche no
Se volete oggi
Si comincia a parlare probabilmente anche a fare
Provvedimenti
Molto diverso io col settore fotovoltaico ad esempio
Sto parlando di semplifichi care liberalizzare
Lo scambio sul posto senza incentivi
Di questo mi piace parlare con quel settore esse
Si riuscirà a fare di più senza incentivi B scusatemi io sono contento
Viceversa euro credo rosa che tu debba intanto aggiungere un appuntamento
Che è quello diciamo col Ministro del Tesoro facciamo col viceministro va
Perché
Per tutto quello che ho detto prima
Io sono abbastanza tranquillo certo di quello che ti risponderanno
Sia il Ministro dell'ambiente
Della serie con Corrado ne parliamo tutti i giorni ma anche anche l'altro Corrado
Credo che sia ormai convinto di quello che ho detto prima bisogna convincere qualcun altro quindi io credo che si aggiunge una terza richiesta l'appuntamento forse anche quella
Che può essere foriera di il maggiore risulta
Di più penso impedirebbero penso come tema se voi aggiungo
Un altro discorso che sto provando a portare avanti
E quello di un maggior utilizzo
Chiamiamolo del biogas biometano appellato lo come volete
E in competitivi straordinari mente superiori a quelli attuali ma non per bruciarlo piccoli motori come facciamo oggi con rendimenti più o meno imbarazzanti
Bensì
Per cercare di utilizzarlo
Dove
E più utile conveniente del Paese cioè
Nel la sezione dei carburanti
Ho
Come metano tal quale o come materia prima per fare i carburanti più pulite più efficiente
Ora
Lì c'è un bacino di qualche miliardo di metri cubi
Che naturalmente o può essere un addendum importantissimo a quel diciassette che son d'accordo con te deve diventare diciotto diciannove e venti con tante cose che possiamo fare
Su questo però ecco io forse
Un
Userei qualche accento in meno rispetto al settore dell'elettrico che
Credo
Credo sia stato ricomposto il che non vuol dire che i danni del passato gravissimi non ce li porteremo
Per vent'anni addosso noi i nostri figli
Quando i nostri figli fra vent'anni pagheranno quei sei sette miliardi
Per il fotovoltaico
Io credo che ne voteremo la faccia dall'altra parte per la vergogna
Però
Tante
Io credo che quello che stiamo vedendo oggi invece non sarà criticato per i nostri figli perché credo che abbiamo appunto ricomposto la situazione delle incentivazioni
Evitando anche di sovrapporre un errore a un mese un errore cioè
Evitando di fare il blocco vota sarei stato sbagliato anche verso
Però
Io credo che quello che stiamo facendo oggi ripeto potremo spiegarlo giustificarlo i nostri figli e spero che
Questa parte dell'azione non possa essere deleteria
Quindi io dico bene c'è tanto da fare in altro
Facciamolo
Dobbiamo ingoiare quello che è successo negli anni passati
Non pensarci e non usarlo troppo spesso come confronto dobbiamo invece ribadire
La
Estrema opportunità di procedere su altri settori cioè a me non piace sentire
Questa fonte rinnovabile termica è molto più conveniente del fotovoltaico primo perché bisognerebbe parlare di quale prodotta quelli quello di tre anni fa sì senz'altro titolo di oggi
Vediamo ma insomma non mi piace agire per
Sempre e solo per confronti con altro a me piace
Invece parlare di queste fonti rinnovabili termiche come semplicemente di fonti convenienti
Questa è la cosa importante
E dato che io ci credo che ce ne siano molte convenienti su questo dobbiamo battere su questo dobbiamo
Convincere tutti che
Bisogna andare avanti con gli strumenti e con le tre gambe di cui parlavo prima e per davvero fare di queste
Un
Un mercato importante nel nostro Paese
Se non ci sono altri interventi oggi detti ringrazio molto Truglio perché avevo
Anticipato questi temi e Ansanelli venuto ci ha dato una risposta onesta
Sempre rimanendo nell'ambito delle informazioni gli scambi onesti di informazione sono la base Pirro una partecipazione del pubblico una gestione migliore della cosa pubblica
Quindi ci auguriamo che
Come dire questo scambio di opinioni con questo settore nelle prossime settimane
Abbia almeno delle risposte che ci sia un ascolto una risposta
Che non ci siano
Fughe in avanti ingiustificate che il nome insomma ovviamente non non sono non sono accettabili
Hai ragione tu a dire che il Ministro dell'economia è un convitato di pietra che bisogna anche parli
Questo eccetto
Noi che facciamo presente che ci siamo intendiamo può esserci vitalizzare sempre di più questo settore e quindi ti invitiamo a farti portavoce presso il Governo
Di questa nostra volontà di interlocuzione grazie molte per essere venuto
A ridurre il
Riprendiamo i lavori alle quattordici e trenta un po'però insomma con un po'da quattordici e quarantacinque facciamo quattordici e quarantacinque
Per la seconda sessione che si rivela abbastanza importante vi preghiamo quindi di essere puntuali in apertura grazie
E vi chiederei
Stia in piedi di iniziare ad accomodarsi magari invitare ecco
Chi è ancora fuori tra
Sì sì
A si è ancora fuori
Magari
Ad avvicinarsi e penso che
Sì sì sì sì sì
Prendere posto per favore ecco uno dei relatori dei primi relatori Bruno bello
Anzi è il primo relatore del visto bella
Nel pomeriggio
Signori signore e signori buongiorno
Volere intero mai
Cont allora buonasera riprendiamo i nostri
I nostri lavori di questa
Conferenza e la sessione del pomeriggio come avete visto è
Dedicata proprio a un momento di confronto per esaminare il tema del ruolo delle Regioni
Per quello che riguarda le rinnovabili termiche voglio solo
O sottolineare che probabilmente come anche per l'efficienza
Rinnovabili termiche sono molto molto vicine integrate con le tematiche dell'efficienza
Siamo in un settore dove la domanda dell'Energia
Passa direttamente tra
Dalla scelta delle tecnologie lo ripeto l'abbiamo già detto ieri
Nel caso dei trasporti e dell'elettricità sostanzialmente la diffusione delle rinnovabili è nelle mani dei sistemi di produzione di distribuzione
Non siamo noi a parte il caso diciamo diciamo lo scambio sul posto otto produttore
Però la grande massa di noi utilizzare fonti rinnovabili elettriche tramite il proprio contatore ma non è protagonista diretto di questa
Di questa ci sono le imprese che producono energia elettrica da fonti rinnovabili nel caso dei trasporti pure
Prendiamo la pompa della benzina
Ne siamo più o meno consapevoli dentro c'è una certa forza di biocombustibili
Uno dei
Una delle tante cose che contraddistinguono in questo caso non solo le rinnovabili ma i consumi di energia termica in generale
è che questi dipendono dalle scelte che ogni famiglia fa per il modo in cui si
Riscalda stigmatizza è uguale anche per i consumi termici dell'impresa che per gli usi
Di processo insomma è diciamo una un settore dell'energia che passa da questo è chiaro che contano molto anche le caratteristiche dei territori a partire da quella più banale
Le zone fredde zone calde solo in posti dove il mercato stesso cambia le tecnologie hanno un ruolo diverso ma anche la tipologia degli edifici la struttura produttiva quindi
La domanda di energia termica un qualcosa che passa dalle caratteristiche del territorio dal ruolo delle Regioni che hanno poi nelle politiche
Urbanistiche edilizie l'abbiamo ripetuto lo ripetiamo di nuovo all'inizio di questa sessione oggi un giorno un po'particolare e trentuno maggio entra in vigore l'obbligo di integrazione
Delle rinnovabili negli edifici in
Per le rinnovabili termiche la quota minima del venti per cento
Per gli edifici nuovi è fortemente ristrutturati noi pensiamo che
Queste soglie queste scadenze Merkel sono presenti e nel decreto dovrebbero essere addirittura accelerate oppure
L'obbligo dovrebbe essere non solo per gli edifici strutturata sopra mille metri quadri perché si esclude il grosso del mercato delle ristrutturazioni da un'opportunità di penetrazione
Delle fonti rinnovabili che non avrebbe sostanzialmente costi per la pubblica amministrazione e che tra sappiamo benissimo costa meno perché quando si fa sul nuovo i costi
Differenziale di costo
E mi
Quindi probabilmente le
Anzi io direi con sicurezza almeno questa è la mia opinione
Nella diffusione delle fonti rinnovabili termiche c'è un ruolo particolare speciale delle regioni che hanno in mano le politiche agricole politiche economiche e le risorse anche per queste
Per queste politiche oltre a quelle in e diciamolo
Specificamente dica natura energetici
Ecco con questo spirito abbiamo pensato di creare un momento di confronto tra il mondo delle rinnovabili termiche le associazioni
Che le rappresentano e il mondo delle amministrazioni regionali
Cambieremo un po'la sequenza alternando interventi di associazioni rappresentanti di amministrazioni regionali che sono
Presenti il primo intervento che era già pronto perché ho stoppato
Presidente del quale l'associazione Bomba pompe di calore Bruno bello
Signore e signori
Avevo preparato qualche slide da da percorrere però molti argomenti sono già stati sviluppati questa mattina quindi salto via qualcosa
Io vi parlo naturalmente le pompe di calore ampi abbiamo detto stamattina che pompe calore operano sui due versanti quello dell'efficienza energetica
Sulle rinnovabili
Chiaramente i due elementi portano la classe di edificio da a a più e quindi sono estremamente
Incisive su quello che la performances degli edifici
Tutto questo da anni è stato studiato e pertanto proposto anche come
Politica diciamo così energetica è stato studiato in una
Di alcuni anni fa o lo studio della Confapi della Confindustria che dovrà essere dato al Governo per me
Proposte per il piano straordinario di efficienza energetica e sono stante recepite da il piano di azione nazionale e a Torre
Fare per le rinnovabili
Abbiamo visto questa mattina che la tecnologia e pompe di calore utilizza tutte le norme quanti tanti calore che in sua vece manda tutti i giorni
Contrariamente a quanto viene captato direttamente nei momenti di insolazione quindi possiamo dire che la terra è un'enorme accumulatore di
Di calore e questi dispositivi non fanno altro che prelevarlo nelle ventiquattro ore e renderlo disponibile quindi
Non è più coincidente con l'inflazione ma può essere utilizzato
Nelle ventiquattro ore
è chiaro che l'obiettivo generale quello di ridurre l'impiego di energia primaria fossile per molti motivi prima di tutto ambientali per
Lazio due per
Ma anche per elementi strategici diciamo come la dipendenza del siamo dalle fonti
Data dai paesi spesso instabile insomma e motivi economici sappiamo che adesso il barile viaggia attorno i cento dollari però
è un costo diciamo che è molto legato in parte a allo sviluppo dell'economia del mondo ma anche
Da altri elementi molto più rischiosi
Quindi
I due elementi rinnovabili sostituzione delle noi operiamo su tutti tra il venti venti venti nel senso riduzione
Energia primaria riduzione di CO due conseguente rinnovabili
Questa mattina ci si è chiesti come mai queste tecnologie non sono così sviluppate come in tanti altri Paesi
Fino ad oggi
Questa è una proroga perché doveva scade scadere l'anno scorso il del fiscalizzazione del cinquantacinque per del cinquantacinque per cento anche per le pompe di calore assieme nel col Bayer commessa azione pannelli
Solari termici insomma
La fine di quest'anno dovrebbe scadere ancora
Sottosegretario stamattina accennato a una
Probabilmente ha una sua
Un elemento strutturale di cui dovremmo contare nel futuro questo tipo di incertezze non favoriscono tecnologie come queste che hanno dei tempi di sviluppo molto lunghi
Per fare un esempio
Un impianto che verrà così un fabbricato che verrà costruito l'anno prossimo probabilmente gli impianti termotecnico si sono già stati progettate due anni fa insomma quindi
L'incertezza a far sì che no
Spinga
Gli operatori del settore a partire dai dagli investitori alle gli architetti e le società di ingegneria
La andare in questa direzione te non avendo diciamo delle idee chiare il quale la politica
Energetica del Paese
Quindi
Oggi parliamo con particolare attenzione alle Regioni e quindi naturalmente le regioni
Altro attualmente le Regioni sono
Del hanno il compito di attuare nella propria regione iella
La politica di efficienza
E secondo noi è molto importante che la linea
La linea generale sia tanta dal Governo poi le Regioni in base alle loro caratteristiche anche climatiche o
Tipiche di quella regione
Possano mettere delle asticelle più o meno basse a seconda del della loro politica stessa
Poi se voi sapete che le pompe di calore elettriche assorbe l'energia elettrica sono gravate da
Una componente che si chiama tre nella tariffa elettrica che è proprio quella che dovrebbe inseriti parcelle
Energie rinnovabili qui si parla di energie rinnovabili non c'è un incentivo bensì un
Una penalizzazione
Oggi
E particolarmente indubbio tutto quanto perché la proroga del cinquantacinque scade a fine anno poi dovrebbe esserci da
Il trentasei per cento che scadrà nel due mila tredici
Attualmente stanno girando delle proposte nonché chiaramente trasformata in legge
Che proposte nelle quali per esempio le pompe di calore nel messa a regime del cinquantacinque per cento non prevede le pompe di calore all'interno probabilmente perché è stata presa
La legge originale molto anteriore
E sembra che il Conto Energia termico che è previsto nel decreto legge ventotto insomma sia destinato solo a mente a agli edifici della pubblica amministrazione
Noi da molti anni abbiamo
Proposto diciamo così una tariffa per l'Energia elettrica dedicata alle pompe di calore nella quale
Siano detratte queste componenti a tre per esempio
E che sia all'interno della pompe del verde costernati elettrica sia
Incluso diciamo così il
L'incentivo o no in modo tale da portare il costo delle energie elettrica su un ordine di grandezza di dieci dodici centesimi per chilowattora
Che tra l'altro si allineerebbe a un valore medio europeo per le stessi utilizzi insomma
Quindi lì però
Quindi noi abbiamo fatto qui un'analisi di tre possibili scenari uno tendenziale ossia non non c'è nessuna incentivazione
Una uno scenario che implica l'adozione della terra infatti elettrica dedicata quindi quella che ho citato prima sui dieci dodici centesimi a chilowattora è una con
Andando nel mercato incentivato
Che si combina diciamo così con la tariffa ragionevole e con degli incentivi
Ecco la
Linea
Qui abbiamo le tre le tre curve quella verde la linea tendenziale
Quindi non succederà moltissimo con le tariffe elettriche attuali e senza senza incentivazioni poi quella
Jolla
Con il
Il di
Kw chilowatt ter mezzi
Al due mila venti con tariffa dedicata
Una terza lì
Ah no è lo scenario del panini e mezzo quello che il piano di azione nazionale prevede
Quindi quella sopra e con la tariffa dedicata quindi si potrà essere la nostra stimare diciamo si possono superare questi elementi e infine
Quella molto più aggressiva diciamo che insomma gli insetti
Gli incentivi con la tariffa dedicata
La
Abbiamo visto che stamattina anziché negli atti ed è questa è la formula prevista da dal
Dalla sofferta alla dalla direttiva europea nel
Il decreto ventotto nel prevede
Che l'energia termica prodotta da fonti rinnovabili
Prevede sia almeno del cinquanta per cento diciamo così dell'acqua calda sanitaria solo
Col decreto ventotto invece prevede che per il riscaldamento e io raffrescamento allorché la copertura da rinnovabili sia del venti per cento che entra alta
In obbligo diciamo così questa mattina fino al trentuno dicembre due mila tredici il trentacinque per cento del due mila sei Rizzi e al cinquanta per cento a gennaio del due mila diciassette
Questi sono valori soprattutto quello del cinquanta per cento che sono elevatissimi e che
Se sono raggiungibili
In alcuni casi nel residenziale
Difficilmente saranno raggiungibili per edifici destinati al terziario perché nel terziario
Normalmente nel nostro Paese la potenza per il rito raffrescamento e spesso maggiore di quella del riscaldamento dovuta incarichi intermezzi interni e via dicendo quindi
Probabilmente bisognerà
Degli orari vedere queste queste percentuali almeno per i fabbricanti commerciali
Allora tornando al discorso delle Regioni e cosiddetto Barthes riconosceva come le varie Regioni
Si ripartiscono diciamo il contributo da da dare sulle rinnovabili
Vorremmo sottolineare l'importanza di questa tecnologia perché a nostro avviso una grossissima opportunità per le regioni stesse
Perché
Dunque prima di tutto sono tecnologie che ad alta efficienza che a non pay back molto basso e quindi
Sono
Possano svilupparsi con una
Con Conde e con con Delli incentivi diciamo così molto più bassi
Circa un pezzo in modo di quello che il fotovoltaico attualmente
Danno una grossa un grosso contributo alle al riduzione emissioni inquinanti in sopra e questo è un una questione molto importante soprattutto per i grossi centri urbani
Dove PM dieci io cito due hanno un impatto ambientale molto forte
Quindi anche da un punto di vista di disinquinamento delle città estremamente
Comporta un contributo notevolissimo naturalmente sono impianti che non si vedono quindi non hanno nessun impatto paesaggistico con me possono essere delle Hole dico anche il fotovoltaico
E una cosa che è sempre poco considerata hanno una ricaduta economica sul
Territorio diciamo il proprio importantissima
Teniamo presente che la ristrutturazione o anche di edifici energetica mente molto
E ne ha
Molto cattivi diciamo così implicano attività dei progettisti dell'installatori dei manutentori quindi
Circa i il cinquanta per cento del costo di queste di questi impianti rimangono normalmente nel luogo dove vengono già effettuati
La tecnologia italiana è molto ha una leadership diciamo così in Europa quindi anche nella costruzione delle apparecchiature stesse presumibilmente
Resta il lavoro italiano per una grossa percentuale delle
Di quello che sono in macchinari stesse
Abbiamo visto questa mattina anche la componente nei costi rifinanziamento del
Della componente attrae insomma poi il cortile per lo smaltimento del nucleare al treni altre cose che sono contenute nella bolletta
Gravano sempre su su cui su sull'impiego di questa tecnologia attualmente costi della
Dellas tre insistono attorno al quindici per cento sul totale della bolletta
Pertanto abbiamo visto anche stamattina con degli esempi di impiantistica insomma sistema pompa di calore
Permette di raggruppare in un unico sistema impiantistico
Il riscaldamento il raffreddamento la ventilazione meccanica l'Amministrazione quindi purificazione dell'aria e la produzione di acqua calda terrosi sanitario
Consenta non mediamente restando il vizio due nell'ordine del quaranta sessanta per cento usano il sessanta settanta per cento di energia rinnovabile do questa forchetta perché evidentemente varie tipologie
Di fabbricato permettono
Risparmi più elevati altre ristrutturazione magari meno e quindi però siamo sempre su questi ordini di grandezza
E è anche uno strumento di politica industriale perché la ricaduta
Nel sistema Italia sia nella costruzione di nelle macchine sia nella nel tutti i lavori servizi connessi a questo insomma
Ricadono dei siamo nel territorio italiano
Occorrono queste azioni di sostegno questa mattina era stata fatta anche una domanda sulla informazione
Adesso la direttiva resse naturalmente dalla formula di come si calcola però implica anche che altri elementi altrettanto importanti come
I sistemi di incentivazione che sono
Informazione al mercato che evidentemente gli operatori del settore fanno ma sono sempre
Azioni che possono contribuire in minima parte l'Associazione Amici della Terra Dante danni promuove tutte le termiche rinnovabili ma siamo sempre delle gocce d'acqua diciamo in un mare
Notevole una politica
Energetica che focalizzi l'attenzione anche su queste cose fra le sue cose dovrebbe mettere anche attività che riguardano la informazione al mercato poiché son previste anche
Certificazioni di qualità che riguardano sì i prodotti ma l'installazione stessa nel senso che un buon sistema installato male ho mantenuto male insomma può non dare i risultati attesi quindi
La direttiva nasce da un quadro abbastanza completo di tutti quelli che sono di le attivi tale da da svolgerà insomma di cui l'informazione a mio avviso all'inizio ma anche la certificazione di qualità
Sono due elementi fondamentali come associazione abbiamo col cioè passa
Dato vita dato avvio diciamo un principio di
Sistema
Con la nostra associazione europea del San mezzo è stato
L'importante è uno schema formativo che noi pensiamo di recepimenti abbiamo pensato di recepire e che da la falsariga del sambuco di quello che si vorrebbe fare anche in Italia
Poi resta evidentemente grosso problema tariffario che
Sembra sia nella il problema principale sembra
Ecco io vi ringrazio vogliono essere al maggior spazio
Alle regioni
Che sono la nostra curiosità
Grazie del no introduco subito l'intervento di Stefania Crotta che il responsabile del settore politiche energetiche della Regione Piemonte e in quanto tale
Coordina dal momento che la Regione Piemonte responsabile di coordinare le altre Regioni sui temi dell'energia e dell'ambiente in quanto tale Stefania coordina
Tutto questo occhi senz'altro questa ombra quindi è una presenza molto importante io mi permetto
Di estendere anche a lei a nome di tutto carte
La richiesta di incontro per agli operatori e per il settore delle rinnovabili termiche perché così cominciamo insomma a farci conoscere e a poter
Spiegare per esteso tutte le ragioni e tutti gli aspetti
Che possono sfuggire alle amministrazioni si o non coinvolgono direttamente tutti gli operatori grazie
Sì buongiorno io non sono il coordinatore tecnico ovviamente negli USA
Delle regioni nell'ambito dei lavori della Conferenza Stato-Regioni e Conferenza Unificata come sapete
Torno e questi sono i giorni impegnativi al massimo perché dobbiamo chiudere l'istruttoria dei due decreti da due mesi assillano le nostre notti sul quinto Conto Energia
Quanti energetiche elettrica rinnovabili
Che non sono state chiuse che forse si chiudevano la prossima settimana sperando che il terremoto diamo anche una una tregua i nostri colleghi della nella Regione Emilia-Romagna peraltro il Presidente Errani
Il Presidente all'interno della Conferenza delle Regioni quindi ha chiesto un rinvio più che motivato è accolto da tutti i colleghi delle altre Regioni
Detto questo noi attendiamo come voi la trasmissione ufficiale dalla bozza di decreto ministeriale sugli incentivi al rep alla la parte termica
Perché come sapete nell'ambito della ripartizione dell'obiettivo nazionale contenuto all'interno del Pavan
Le Regioni pure avendo discusso all'interno della della Conferenza Stato-Regioni non si sono ripartiti l'obiettivo
Mi sono trovato in un obiettivo ripartito
Difficilmente confutabile per il fatto che i dati di riferimento che avrebbero potuto aiutare le regioni a ad accettare o meno la ripartizione proposta dal Governo
Non sono né accettabili né confutabili però perché non ci sono dati certi quindi abbiamo accettato il decreto in maniera di responsabilità riservandoci però di poter attuare una fratturazione sulla tabella del decreto
Nell'arco di due anni cioè nel momento in cui saremo in grado anche con l'attività di monitoraggio che faremo Grazia preziosissima collaborazione del GSM
Per verificare se effettivamente quei dati di partenza su cui noi abbiamo dovuto per forza basare l'istruttore al decreto ministeriale bar decenni siano attendibili o meno
Allora da questo punto di vista io adesso mi mi riferisco alla Regione Piemonte perché ovviamente quale ogni Regione poi darà il suo contributo
Regione Piemonte ha un obiettivo sfidante perché è in realtà la ripartizione che è stata effettuata nel decreto ministeriale bande sharing non è il diciassette per cento perché dal diciassette per cento è stata detratta la quota parte relativa I ai consumi sui trasporti
Fonti energetiche rinnovabili trasporti e quindi numeratore per cui diventato un quattordici virgola due o virgola tre non ricordo più
Per cui la Regione Piemonte ha l'obiettivo sfidante direi sopra la media sopra la media sicuramente
Questo quindici virgola uno è stato ripartito all'interno della decreto prendendo a riferimento i dati del PAN però è scritto chiaramente nel decreto che le Regioni sono libere
Di individuare una politica energetica che confusi completamente qua quanto è scritto nel PAN
Perché le Regioni possono decidere il mix energetico animisti politica da portare avanti quindi qua io riportati i dati che sono previsti all'interno del decreto e come vedete
Le Terni
Sono sfidanti
Per il nostro territorio quindi dovremmo mettere
In piedi delle politiche sinergiche con quelle incentivanti che vengono proposte a livello governativo
Qua come vedete abbiamo approvato a verificare cosa si aspettava noi decreto parmense
Si aspetta praticamente che
Il sessanta per cento di energia termica da fonti energetiche rinnovabili sia prodotta attraverso l'uso la biomassa sedici per cento con tecnologie solare termico il ventiquattro per cento circa la geotermia
Ho anche riportato un un diagramma per far capire quale potrebbe essere il il trend evolutivi no in Regione Piemonte a partire dalla mettere di riferimento che non era questo all'interno del del decreto bande sharing
Allora quote cosa può fare la Regione allora intanto sicuramente l'attività di carattere normativo come sapete la Regione Piemonte ha normato il settore
Già da parecchi anni fu una delle prime Regioni e quindi ci sono anche alcune norme che sono in contrasto col decreto legislativo ventotto
Pertanto ci prenderemo l'impegno di adeguare la normativa e migliorarla perché son passati degli anni sono cambiati gli scenari soprattutto quelli economici che sono comunque la base delle politiche energetiche quindi
Faremmo una revisione normativa all'interno del dei lavori dell'appello per la predisposizione e che nell'oggettivo ambientale regionale
Politiche incentivanti sicuramente le metteremo in piedi non ci sono fondi regionali a disposizione di politiche incentivanti per cui
In questo breve periodo forse farà la vecchia programma tale dei fondi strutturali in a quella nuova ci dovranno basare sul riutilizzo o di fondi rotativi rientrati dalla precedente misura delle dalle precedenti misure oppure
Gli ultimi residui dei fondi POR FESR
Non sono molti ma se utilizzati bene quindi maniera sinergica non cumulativa rispetto a quanto
Sta mettendo in piedi il Governo secondo noi possono dare un aiuto al settore
Poi attività di promozione di ricerca innovazione mi preme sottolineare questo punto sia perché sono anche responsabile del settore ricerca innovazione e competitività della Regione Piemonte e anzi era la mia prima responsabilità
Sia perché a nostro avviso incidere su politiche di domanda sulla ricerca sull'innovazione più sull'innovazione sulla ricerca cioè
L'innovazione conta Intermarc brave e quello che sarà in questo settore è quello che noi vogliamo utilizzare le nuove tecnologie il prima possibile quindi spingiamo più sulle politiche
Dell'innovazione piuttosto che sulla vecchia concetto di ricerca ASP scientifica industriale sviluppo sperimentale
Ci mettiamo nella pre competitiva e cerchiamo di valutare quelli che sono i bisogni anche della pubblica amministrazione
Al fine di mettere a gara non già dei capitolati precostituiti ma delle domande quindi degli obiettivi sarà può e la capacità di chi opera su questi mercati a risponde la nostra domanda con le tecnologia che possono essere anche non sul mercato in questo caso verrà pagato di meno il servizio in quanto chiaramente l'amministrazione regionale si assume
Parte del rischio della riuscita dell'attività di innovazione che si sta portando avanti
Altre attività importantissima mi riferisco anche all'intervento appena
Svolto e sono le attività di disseminazione sia a livello di promozioni di buone pratiche noi abbiamo provato anch'esso interrata pubblicare un volume delle buone pratiche che sono state finanziate con i le nostre vecchie misure
è utile anche per i cittadini perché sul termico e cittadino comune che deve capire di cosa stiamo parlando
Allora in questo caso qua stiamo anche provando a mettere sul sito le iniziative che vengono prese all'interno delle singole amministrazioni comunali
Tra qualche giorno ci sarà l'Amministrazione comunale che ha deciso tramite con l'aiuto diciamo di alcuni professionisti del del piccolo Comune nello
è con l'aiuto di alcuni produttori di componentistica per esempio sul
Infissi pompe di imparare e quant'altro di promuovere una una riunione con ciò con i cittadini per spiegare che cosa vuol dire fare efficienza energetica secondo ma in queste sono attività importantissima perché è comunque
Il cinquantacinque per cento se voi provate a vedere una ripartizione territoriale del risultato il cinquantacinque per cento non è
O Moggi amente distribuito su tutto il territorio quindi ci sono delle aree più recettive aree in cui
Evidentemente non è arrivato il il messaggio
Attività di formazione qua
Mi mi ricollego sia a quanto detto nell'intervento precedente relativamente alla qualificazione di chi mette anche in operano
Lei le nuove tecnologie e anche a quanto riportato nel decreto legislativo ventotto per cui le Regioni a una scadenza se non sbaglio al trentuno dicembre due mila dodici per formare gli installatori
Quindi noi su questo intendiamo porre particolare in
Attenzione
Appunto la legge dalla Regione Piemonte che la legge numero tredici del due mila sette aveva già previsto l'obbligo di copertura del fabbisogno per l'acqua calda sanitaria attraverso una tecnologia specifica il solare termico
Ovviamente questa norma in questo momento discrimina tra le tecnologie perché premi al solare termico e non non ha non fa cenno alle pompe di calore quindi è chiaro che è una norma sicuramente all'avanguardia perché
Pensata parecchi anni fa rispetto all'evoluzione di questo settore che veloce
Però va rivista va rivista con gli obblighi che sono stati citati prima inserite all'interno del decreto legislativo ventotto
L'obbligo per noi praticamente equivale a uno virgola tre metri quadri a persona nel caso il colletto ripiani invece è un metro quadro personale in caso di collettori sotto vuoto quindi è abbastanza è stato rispettato ovviamente anche perché
E le pratiche non passano in comune se non rispondono a questa prescrizione normativa e diciamo che
è servito anche a creare cosce consapevolezza dei cittadini
Accanto alla legge ne abbiamo dato parecchi incentivi abbiamo soprattutto intenti dimostratore anche nel settore della della geotermia a bassa entalpia
Abbiamo anche cercato di mettere in piedi alcune semplificazioni procedurali nella presentazione delle pratiche questa attività è ovviamente attualmente in corso nella per la predisposizione del nuovo Piano energetico ambientale regionale
Come vedete la discussione sulle farà elettrica per carità assolutamente interessante però noi vogliamo passare alle far termica perché lo stato dell'arte nel nostro territorio può esserci una prevalenza
Gli impianti termici rispetto a quelli elettrici questo è il caso della biomassa perché in Piemonte è la FER eternità più utilizzata
Però normalmente la percentuale di impianti di produzione di energia alla fonte energetica rinnovabile sole elettrici è molto inferiore rispetto a quelli termici
Al momento abbiamo appena sul sul tema delle biomasse abbiamo appena approvato e pubblicato il trentuno gennaio del due mila e dodici
Una delibera che riguarda l'individuazione delle aree non idonea alla produzione di energia elettrica da biomasse che ha introdotto anche l'obbligo della cogenerazione
Per motivi legati alla qualità dell'aria della Regione Piemonte per cui c'è un obbligo che ed graduata in funzione delle delle taglie degli impianti
Di produrrà calore insieme l'energia elettrica
Accanto a questo provvedimento lo stesso giorno è stato pubblicato un provvedimento
Diciamo procedurale che semplifica sia ai cittadini ma anche a chi deve richiede le autorizzazioni per la realizzazione di impianti a fonti energetiche rinnovabili semplifica la vita nel senso che chiarisce perlomeno
Quale la documentazione da allegare come si devono regolare per le Province nella relazione le autorizzazioni perché avendo noi delegato
Alle Province la la parte relativa alle autorizzazioni ogni Provincia poi tende ad organizzarsi secondo la propria mentalità orme strutturale quindi abbiamo cercato di fare un documento omogeneo per rispondere anche alle esigenze che erano state presentate dai colleghi delle Province
Inoltre né già nella normativa vigente rispetto agli incentivi alle biomasse c'era un vincolo che era legata all'utilizzo della materia prima proveniente da da filiera corta questo è un
Era unico una misura di di sviluppo economico che era legata sia al promuovere la filiera Bosco legni energia in dei vaccini
Prende definiti all'interno della Regione siano evitare il trasporto della materia prima con mezzi che inquinano e che quindi non sono mai visti poi dalla dalla popolazione
Allora tornando al al DM
Termico a livello nazionale a noi sembra che dalle bozze che girano ma non sappiamo più neanche qual è l'ultima degli impianti che verranno incentivati sano saranno impianti di piccola potenza oltre
Poi quelli destinati al pubblico principalmente
Allora a livello regionale ci stiamo ponendo consigliato che il decreto non esce che nel Piano energetico dovremmo iniziare a scriverlo abbiamo iniziato a ragionare su quali possono essere le misure sul sugli impianti di taglia media cioè dei tre a sei Mw
è stiamo facendo un ragionamento strettamente connesso con lo sviluppo della filiera locale
Quindi sicuramente privilegia avemmo gli impianti che essi che consentiranno di a erogare allora attraverso reti di teleriscaldamento perché
Vorremmo sposare anche è una delle prescrizioni individuate nel decreto legislativo ventotto che riguarda più diciamo in comuni sopra i cinquanta mila abitanti ma che noi vorremmo anche estendere ad aggregazioni di comuni la cui popolazione poi diventi sopra i cinquanta mila abitanti perché è interessante
L'idea che ci siano aggregazioni di comuni almeno in prossimità di edifici energivori faccio riferimento per esempio gli ospedali
Accanto a questo l'idea è quella di sostenere la filiera Bosco legno Energia anche perché
Il bosco ha bisogno di manutenzione e quindi la filiera parte dalla manutenzione del bosco e quindi dalla manutenzione in generale del del territorio
Il nuovo Piano energetico regionale prima di veder la luce passa da un anno un anno e mezzo perché è uno strumento che viene approvato in consigliere non è e deve essere sottoposta a procedura di valutazione ambientale strategica quindi ci sono dei tempi che non possono essere diciamo contratti
Allora la l'assessore Giordano a proposto di iniziare ad approvare in Giunta regionale un documento di indirizzo del documento di indirizzo probabilmente andrà in Giunta entro la la metà del del mese di giugno è fondato su quattro assi strategici principali che derivano inevitabilmente dalla frazione del decreto Bardem sharing cioè nel decreto per decenni abbiamo numeratore un denominatore il numeratore dobbiamo promuovere l'energia da fonti energetiche rinnovabili al denominatore
Cosa su cui le puntiamo non molto è mettere insieme pieni delle misure che puntino all'efficienza e risparmio energetico terzo elemento
Promuovere la formazione di reti studiare meglio quelli che sani meccanismi della generazione diffusa attraverso per esempio lo studio le smart Grid
Quarto elemento ma fondamentale che è comunque attraversa tutto il piano in maniera trasversale e la promozione della green economy generale la specializzazione dei cluster regionali la Regione Piemonte ha quattro cluster in tema energetico
Si va dal ministro l'efficienza energetica
Alle fonti energetiche rinnovabili pertanto noi
Cercheremo di specializzare nell'ottica della della promozione anche a livello europeo delle strategie di rimaste Cerise Jean quella che l'economia regionale accanto questo ci saranno delle azioni di sistema che vanno dalla la semplificazione amministrativa la relitti esitazione della norma la promozione della della discriminazione tra formazione
Alla creazione del Sistema informativo Energia
Non sto ora debiti che hanno ovviamente si basano sulle cose che abbiamo già detto quindi questa la salterei di fatto la difficoltà più grossa che abbiamo nel promuovere l'asse uno di questo piano è la più sono le Petralia peculiarità territoriali quindi alcune
Caratteristiche tipiche del paesaggio regionali che
Non consentono
La l'istallazione di determinate tecnologie per esempio l'eolico
Dove c'è un'unica area
Che potrebbe essere bloccata anche all'interno dell'Atlante eolico nazionale
A ricevere un
Un un grosso impianto eolico ma per motivi paesaggistici legati proprio una norma contenuta al più nel piano nel paesaggio della Regione non è possibile realizzarlo quindi questi sono problemi che
Dovremmo porci anche nella rivisitazione di una norma per saggistica perché comunque dovremmo fare
Dei un po'di di Bilancio costi-benefici anche perché se non dovessimo raggiungere gli obiettivi di bar del centro comunque dovranno pagare per acquisire dei trasferimenti statistici da qualcuno chi che sia
Quindi bisogna anche fare un po'di di conteggi pratici come quelli che suggeriva di fare il dottor Fanelli sembra sul bilancio del Governo
Questa è l'idea che che ci stiamo facendo di creare un sistema informativo che ci consenta praticamente di interagire con tutti gli stakeholder
è di semplificare la vita anche ai proponenti che che richiedano autorizzazione attraverso una dematerializzazione totale
Della dell'autorizzazione
Leader anche quella di creare durante questo lunghissimo iter della dell'approvazione del Piano un forum che consenta agli stakeholder regionali di partecipare attivamente alla definizione delle misure
Il piano per legge regionale dovrebbe essere triennale cercheremo di modificare anche quella legge una legge del due mila e due per renderlo adeguato i tempi il piano deve arrivare al due mila venti i piani d'azione
Erano previsti all'interno della legge triennali non li vorremo fare biennali in maniera tale da poter verificare biennalmente quelle che sono gli obiettivi del bar decenni e quindi
Mettere in piedi e le azioni retroattive che consentano eventualmente di adeguare le politiche regionali e le azioni che mettiamo in piedi laddove fossimo distanti dal dagli obiettivi
Le criticità li abbiamo già già descritte direi che io posso chiudere esso raccolgo
Per l'invito fatto dalla dottoressa Filippini relativamente all'incontro con le associazioni che peraltro abbiamo fatto già anche con i vostri colleghi
Che si occupano di elettrico anzi proporrei visto i gli errori commessi in questi due mesi
Tutti perché qui tempi si rincorrono di evitare di attendere il la convocazione della Conferenza Unificata in sede politica a richiedere l'incontro ma aspettiamo che venga trasmesso il decreto
Se posso darvi un suggerimento prima del tra trasmissione delle che tra le Regioni fatte quell'incontro che avete proposto stamattina perché se volete incidere sulla bozza dovete incidere prima che nel decreto arrivi a noi perché noi siamo comunque rappresentanti pubblici quindi dobbiamo comunque salvaguardare l'interesse pubblico del decreto
Siamo però disponibilissimi ad ascoltare il nostro punto di vista a valle della trasmissione del decreto noi quindi quante ufficialmente trasmesso lo dico ve lo dico io non non c'è nessun problema
Chiaramente non possiamo incontrare tutti quindi sarete voi a definire chi sono i rappresentanti
Che volete che vengano ascoltati e sulla base del decreto quindi con proposte eventualmente emendative concrete
Dalle Regioni voi a quel punto lì una volta che siete stati ascoltati da tutti la l'istruttoria è pubblica e quindi Barracco condotta dalle Regioni io mi auguro in un clima un pochino più sereno rispetto a quello di questi giorni
Per è obiettivamente non siamo molto interessati al fatto che al di là del decreto letta gambe vengano presentate congiuntamente le tre gambe citate stamattina perché il decreto copra un pezzettino il cinquantacinque per cento per noi fondamentale quindi vogliamo capire
Prima del trenta dicembre e che cosa succede
Perché ci interessa e quindi anche la terza gamba ci interessa sta sapere adesso qual è la strategia mancando una strategia nere energetica nazionale noi poi facciamo fa Tica fare delle strategie energetiche regionali basate solo su dei numeri ci piacerebbe però purtroppo i tempi non non rispettano quindi la la logica diciamo
Però ne siamo disponibilissimi ad ascoltare anche parare anche per cui siamo anche disponibili a fare delle giornate seminariali no intere metta mezza giornata cercando quindi di accorparle magari con un coordinamento tecnico nel pomeriggio così da non far viaggiare i colleghi delle Regioni
Diciamo con soldi pubblici senza una motivazione forte quindi si Asseggiano anche seminariali che
Camp momenti di confronto proprio sullo sul decreto che sarà in istruttoria immagino almeno per un mesetto perché vista la situazione attuale comunque noi
Vogliamo arrivare ad avere uno strumento che sia il più possibile condiviso anche dalle parti economica perché su questo si basa anche la possibilità per noi di raggiungere gli obiettivi di Barbie Charing quindi se ci sono poi
Indicatori economici no che fanno le proposte che chiedono di potere realizzare gli impianti noi l'obiettivo non è che lo possiamo raggiungere se ci servono
La tripla elica qui anzi la quadrupla come ha detto un Commissario lo per recentemente perché non sarei sono la pubblica amministrazione e gli enti di ricerca gli un gli atenei Università all'impresa e ma ci serve anche tutta la parte economica che che sta alla base di questo territorio
Grazie
Allora
Cioè il dottor Ferraris Fini chi rappresenta qui l'airone
Ti do volentieri la parola anche perché domani a Milano Lajolo festeggerà il suo trend tesi IMO compleanno
Esistente quindi
Dottor Ferrara desidero riprendere un treno un pochino in anticipo Lai Ruell Associazione Italiana per riscaldamento urbano
Sì
E
Ed è una peraltro uno dei degli interlocutori che e l'anima del coordinamento
Che stiamo mettendo che come dire stiamo cercando di raccogliere intorno ad un tavolo
è un attacco
Perso
Per venti eccolo
Scusi
Apposta
Grazie e buonasera
Sì buonasera a tutti dicevo dunque io cercherò di fare una cosa abbastanza rapida per quanto riguarda
La visuale che con me associazione abbiamo rispetto alle potenziali fonti termiche
In riferimento anche ai piani energetici regionali che di fatto come si diceva anche prima rappresentano un po'l'applicazione in parte del decreto legislativo ventotto rispetto al quale
Effettivamente abbiamo avuto come dire una sorta di riconoscimento in termini di programmazione
Dunque due parole per quanto riguarda il teleriscaldamento in Italia in Europa rapidissimamente
Quest'anno abbiamo raggiunto le cento citate le riscaldate è un
Come dire un obiettivo importante e ci avviamo centotrentadue sistemi
Vedete che i numeri ovviamente sono come dire considerati nell'Italia settentrionale perché è evidente che i gradi giorno sono un elemento fondamentale
Di realizzazione di un impianto e ad oggi
I numeri sono relativamente significativi
In ogni caso forniamo otto mila gigawatt ora e abbiamo evitato il due milioni centotrentasei mila tonnellate dicevo due con un risparmio intorno I cinquecentottantanove mila tre
Sono numeri interessanti ma come vedrete adesso sono numeri che in termini europei sono molto piccoli qui
Abbiamo fatto vedere come l'andamento degli ultimi dieci anni nonostante le difficoltà economiche sia un andamento comunque interessante di questa tecnologia perché effettivamente è una tecnologia come dire che dà risultati apprezzabili
Il potenziale della di questo di questo sistema da una ricerca ormai già un po'datata due mila cinque ci dice che in Italia potremmo tranquillamente arrivare
A dai due milioni di tonnellate annue evitate a otto milioni duecento mila tonnellate cioè quadruplicare l'attuale risultato sono ragionamenti potenzialmente molto interessanti nella logica
Che stiamo schei stiamo vedendo
Ecco qui c'è una rappresentazione di quale l'attuale situazione a livello europeo di come messa all'Italia e in termini di copertura
Della distribuzione del calore con teleriscaldamento vedete che noi copriamo un fabbisogno molto piccolo siamo intorno al quattro per cento del totale termico
Rispetto a Paesi come la Danimarca ma anche la Polonia che solo recentemente ha
Come dire invertito
Il suo suo sistema di distribuzione del calore passando al cinquanta per cento di tutta l'energia fornita
Direi che abbiamo molta strada da recuperare
La cosa interessante qui invece l'energia termica
Come dire in termini assoluti vendute vedete che anche qui siamo ovviamente nelle ultime posizioni
Da notare una cosa che dall'analisi del bilancio energetico risulta che il settantacinque per cento delle fonti del teleriscaldamento a livello europeo provengono da fonti di calore rinnovabili e di recupero
Ecco in Italia siamo settantadue per cento questo è un dato molto interessante perché da questo punto di vista ci dice che anche se
Siamo quanti tedesco in da un punto di vista quantitativo non molto bravi da un punto di vista qualitativo
Decisamente recuperiamo molto calore e utilizziamo calore rinnovabile per internet
La potenzialità di sviluppo beh e questo è un dato che sicuramente è già stato citato io stamattina non c'ero però queste non sono altro che i dati del Parma dove sostanzialmente
Si vede che le termiche per riscaldamento e raffrescamento devono passare
Dal due otto per cento al diciassette per cento e in termini quantitativi
Sono le maggiori
Cioè hanno il maggior scarto da recuperare rispetto alle elettriche quindi è un tema quello dell'energia termica già dibattuto in diverse
Direi sessioni e che a cui ho partecipato
Questi convegni degli Amici della Terra e questo è un tema che tutte le volte ce lo diciamo ma
Il team vero problema è trovare gli elementi come dire
Virtuosi per potere mettere in campo azioni che effettivamente
Portino a
Produrre elementi propositivi e produttivi per questo discorso
Quindi è un'altra lista nella quale sostanzialmente rispetto i novecento mila ter perché noi abbiamo concordato con
A livello di parco nemmeno è stato svolto economico la nostra potenzialità potrebbe più che raddoppiato sì
E arrivare a duemila se
Cioè a due milioni di ditte se ovviamente come dire ci fossero le condizioni per un maggiore sviluppo del delle reti di teleriscaldamento
Ecco vivo mi voglio soffermare brevissimamente che su questa slide per far capire
Qual è la il modo
Concettuale profondamente diverso oggi di concepire il teleriscaldamento
E qual è la l'elemento strategico delle rette
Del teleriscaldamento che porta a identificare come diciamolo
La rete come un elemento di struttura fondamentale all'interno delle strutture urbanistiche proprio perché è in grado di intercettare
Calore da diverse entità quindi calore
Da solare termico calore da biomassa calore da geotermia calore da recupero industriale una serie che il territorio è in grado di
Produrre
E veicolarla o attraverso appunto questa infrastruttura che è la rete
Direttamente all'utenza questo è un grandissimo vantaggio perché
Molto probabilmente
Da soli questi sistemi fanno molta più fatica a come dire ad essere ottimizzati ed utilizzati invece di essere in presenza di oneri che in grado di poterli distribuire
Progettare un sistema energetico e ambientale coerentemente con gli strumenti di pianificazione di amministrazioni locali e fondamentale in termini di scelta delle fonti
Come si diceva prima l'esempio della collega di prima che parlava esempio della della potenzialità del bosco in
Nella regione Piemonte è un elemento assolutamente
Fondamentale per dire di una specificità territoriale
Quindi
Evidente che dobbiamo farlo come dire in perfetta sintesi gonna le amministrazioni locali e ovviamente con una grande attenzione all'efficienza energetica della tecnologia di produzione
La scelta quindi di un sistema di teleriscaldamento va condivisa con l'amministrazione locale perché altrimenti difficilmente possiamo avere un elemento di successo
Quindi il teleriscaldamento dispieghi suo massimo le sue potenzialità
Quando trova applicazione sinergica con la pianificazione territoriale e qui credo che il ruolo delle Regioni che hanno delega da un punto di vista direi legislativo
Sul tema dell'energia sia un elemento assolutamente fondamentale sono d'accordo che occorre
Sicuramente una linea guida dello
A livello statale per come dire decifrare un percorso allineato ma è chiaro che da questo punto di vista le Regioni
Giocano un ruolo assolutamente fondamentale
Il riscaldamento e come si diceva il recupero energetico che può avvenire in diversi modi dalla termovalorizzazione dei rifiuti alla produzione termoelettrica
Nell'alla raffinazione dei combustibili faccio una piccolissima parentesi abbiamo un grande problema sui cicli combinati
Cioè oggi
A come dire dal due mila e trenta anno in cui abbiamo avuto il blackout del sistema elettrico italiano per una scarsa capacità produttiva
Ad oggi dove abbiamo rinnovato un parte abbiamo una capacità produttiva assolutamente esuberante
Anche grazie ad una
Scarsa pianificazione da un punto di vista delle dei della del fotovoltaico ci ritroviamo con degli impianti da quattrocento ottocento megawatt di cicli combinati
Che invece di lavorare otto mila ore all'anno ne lavorano tremila
Quattro mila duemila e cinquecento
Allora questo sta diventando un problema non locale ma sicuramente nazionale rispetto al quale
Come dire un tema di riequilibrio di questa situazione lo dovremmo trovare
è chiaro che quando un impianto e collegato in termini COGE negativi e mi riallaccio i ragionamenti di prima
Ad un impianto di produzione energetica sicuramente a una valvola di sfogo e di recupero certamente non assoluta ma parziale per riequilibrare i conti economici di questi impianti
Sarà un tema rispetto al quale bisognerà fare una serie di riflessioni soprattutto per quanto riguarda l'
Produzione di energia elettrica perché il nostro parco purtroppo è un parco che sta
Che è assolutamente nuove efficientissimo ma che lavora meno della metà di quello che deve lavorare
E il teleriscaldamento proprio per le sue caratteristiche in grado di intercettare la produzione delle fonti rinnovabili biomasse geotermia solare termico abbiamo fatto un'esperienza come ai rom molto interessante che stiamo finendo
Di di un progetto a livello europeo sul solare termico e devo dire che girando per l'Europa
Siamo uno dei pochissimi Paesi che non utilizzano il solare termico fonti integrativa del nostro mix energetico
La geotermia a parte qualche caso specifico peraltro da cui io arrivo cioè Ferrara utilizza pochissimo questo elemento le biomasse se non localmente direi
Hanno
Per ora un utilizzo ancora abbastanza parziale quindi c'è una potenzialità da questo punto di vista assolutamente importante per quanto riguarda appunto le rinnovabili termiche
Sul decreto legislativo ventotto certamente questo decreto si inserisce pienamente nella linea tracciata dalla normativa in quanto come si diceva anche prima prevede disposizioni che a regime incentivano le lo sviluppo delle reti di teleriscaldamento e tenere affresca amento nonché la produzione di energia termica
Da fonti rinnovabili quindi per quanto ci riguarda come associazione
Alla quale abbiamo anche che abbiamo ma quale abbiamo contribuito anche come dire alla redazione di questa cosa siamo
Come dire abbiamo una vista positiva su questa cosa stiamo attendendo
I decreti attuativi perché da questo punto di vista come dire abbiamo
Lo dico così un po'di ritardo soprattutto su alcuni elementi che sono molto importanti per esempio il riequilibrio degli incentivi il fondo di garanzia e quant'altro
Non cito il ragionamento dei cinquanta mila abitanti che certamente è un discorso nuovo per per la verità la legge dieci del novanta come dire
Mi aveva fatto anche
Anche un'ipotesi attuativa e poi è caduta un po'nel dimenticatoio ecco non dobbiamo certamente fare questa volta alla fine della legge dieci ma dobbiamo
Renderla operativa
E quindi da questo punto di vista crediamo che le leggi regionali e comunali devono essere
Aggiornate armonizzate con questi disposizioni stiamo tendendo
Come si diceva i decreti attuativi e quindi a questo punto di vista siamo tutti inattesa come dire di verificare queste possibilità ultimissima cosa
Per quanto riguarda il futuro noi come associazione abbiamo in scaletta qualche ragionamento che qui voglio ricordare
Ci siamo posti il problema di un'analisi dettagliata sul valore del calore veicolato con le reti di teleriscaldamento in particolare
Per quanto riguarda la componente come dire tardi rinnovabilità del nostro calore perché in termini poi applicativi vedevamo prima che ci sono degli obblighi molto importanti
E quindi anche da un punto di vista comparativo di
Come dire economicità di di valore
è chiaro che dobbiamo
Fare uno studio molto attento e comparativo di questa cosa c'è il problema delle definizione del fondo di garanzia c'è un ragionamento sul riordino incentivi alle rinnovabili
Non sto a dire sappiamo già tutti cosa dobbiamo fare mi auguro solo che la cosa si faccia in tempi brevi voglio ricordare una cosa che è una cosa molto semplice ma secondo noi molto efficace
Cioè il fatto di
Come dire avviene attenzione anche le misure di efficientamento energetico
Per esempio è un esempio banale ma secondo me importante cioè il il rivedere le temperature di progetto degli impianti e Nino edifici variava oggi temperature di Progetto ancora troppo elevate
Ottanta novanta gradi
E questo è un impedimento oggettivo all'utilizzo delle fonti rinnovabili a bassa temperatura
Perché una una sonda geotermica una pompa di calore o quant'altro per arrivare a ottanta novanta gradi ha bisogno con il dire e di spendere Energia in termini assolutamente non giustificati quando in altri Paesi
Come dire decisamente più avanti di noi l'utilizzo degli impianti a bassa temperatura
è una cosa che da decenni viene fatta con grande soddisfazione energetiche quindi mi pare che queste cose che costerebbero niente si potrebbero fare già da domattina con pochissimi
Con pochissimi come dire Investimenti
L'altra cosa una pianificazione deve efficace perché è un elemento assolutamente importante
In fondo infine una legislazione in grado di risolvere le diverse questioni ancora aperte e dare garanzia agli investitori perché uno dei problemi fondamentali e a vivere un quadro
Legislativo stabile perché i fatti investimenti di lunga durata grazie
Grazie che a Fedagri essi
Arrivato sotto distrazioni ritardi vincenti detta purtroppo distanzia Marco telefonata il lo faremo parlare circa verso le quattro e qualcosa
Nel frattempo io continuerei cambiando un po'l'ordine alternando gli interventi di rappresentanti delle regioni del mondo del no le termiti e dare la parola all'ingegner Savoca
Che
Rigetta la Regione Lombardia che
Soprattutto se occupato
Dell'uso della risorsa geotermica basse temperature ma insomma
Luigi
Spiego al sottosegretario che mi hanno detto che ha dei tempi quindi persone quattro e diamo la parola e stiamo alternando interventi di associazioni delle rinnovabili termiche a cui abbiamo chiesto di
Vedete il tema dal punto di vista regioni con interventi di regioni la loro esperienza in questo settore delle
Rinnovabili
Se
Mi occupo fra all'interno dalla Regione Lombardia tra l'altro dello lo sviluppo delle fonti rinnovabili di origine quindi
Dal sottosuolo geotermia
Noi in Lombardia chiaramente abbiamo esclusivamente geotermia abbassati bassissima entalpia per cui
Ci siamo orientati sulla
Sullo sviluppo delle
Pompe di calore geotermiche è un settore in cui siamo rimasti
Fermi contrariamente a quanto avveniva nella vicina Svizzera in cui le pompe di calore erano
In forte sviluppo probabilmente per motivi culturali per mancata comprensione del problematiche ambientali coinvolte da questo tipo deve ecologia per
Mancata preparazione tecnico scientifica da parte degli enti dei professionisti
Nel due mila quattro nella
Quarantaquattro anni fa abbiamo realizzato anche questa tecnologia poi
Poteva estera essere oggetto di fortissimo sviluppo in Regione fortissimo sviluppo che poi si è
Effettivamente concretizzato
Secondo una politica che
Andrò adesso ad esporre
Le pompe di calore geotermico che sono si possa distinguere a circuito chiuso
Tra quelle a circuito chiuso circuito aperto circuito aperto in cui si preleva l'acqua dall'acqua si preleva il calore dopo ti che la queste essa viene porre immessa in falda oppure smaltita in superficie
Circuito chiuso in cui in realtà si va a prelevare villa calore dal sottosuolo
Ci siamo concentrati in un primo momento esclusivamente sulla pompe di calore a circuito chiuso
Perché per quella circuito avverto che sono direttamente riferibili alla normativa sull'uso delle acque c'erano dei problemi
Di normativi diciamo di
Difficoltà di intervenire a livello normativo difficoltà
Che è stata risolta una ventina di giorni fa
Venti giorni fa alla del Consiglio regionale ha approvato la legge sviluppo regionale in cui ha inserito anche un articolo che riguarda le complici o termica circuito aperto dando delega alla Giunta
Per una fonte forte semplificazione burocratica qui amministrativa per portare anche incrementare l'utilizzo di questa si tratta peraltro di una risorsa che comunque al di là di un
Dell'intervento regionale sui di semplificazione che ci potrà essere il futuro
Già oggi ci vede fortemente all'avanguardia io seguo anche il settore tempi nulla
Il mio ufficio si occupa anche del nulla osta del per le ricerche idriche e posso confermare posso dire
Che
Più della metà delle domande che oggi vengono svolte in Lombardia
Per brevità qua sono finalizzati alla
Risalta realizzazione il pompe di calore geotermiche quindi questo è un grosso successo che potrà sì essere incrementato da ulteriore semplificazione normativa omaggia come tale
Ci e comunque ci pone all'avanguardia nel settore
Per quanto riguarda
La politica questo tipo questo politica regionale chiaramente gli obiettivi sono stati di relativo risparmio energetico
Alla alla riduzione degli delle emissioni inquinanti e in particolare PM dieci PM dieci la Regione e un
è un problema ritorno siamo
Infrazione comunitaria quindi tutte le attività che possono portare allora riduzione di dell'inquinamento da particolato ad esperto certamente sono ben viste
Conseguenza ulteriore la riduzione delle emissioni climalteranti ma
Che certamente non ha un riflesso immediato solo lassù prima regionale però certamente ci favorisce per le
Quali sono stati gli strumenti di programmazione regionale si è cominciati dall'ottava legislatura col Piano regionale di sviluppo
E sono stati quindi adottati tutti i documenti di programmazione economica e finanziaria finalizzati alla
Allo sviluppo della tecnologie
Con la nona legislatura si è ulteriormente confermata l'ARRA
Era la tendenza allo sviluppo all'interesse regionale per lo sviluppo la tipologia tant'è vero che
Nel programma politico del presidente dalla Giunta regionale Formigoni una un capitolo era espressamente dedicato allo sviluppo delle pompe di calore titolo geotermiche
Come abbiamo occorre operato il primo intervento sulle sonde geotermiche quindi sulle pompe dicono al circuito o
Chiuso io avvenuto con alla legge regionale del due mila due sull'uso delle acque
Ancora la normativa sulle sonde geotermiche che era inserita all'interno della
Del
Dell'utilizzo delle acque e quindi non vengano considerate le problematiche energetiche collegate a questa tecnologia ci portava ad avere una questo ci portava ad avere una serie di problemi non
Non indifferenti tra cui
Uno banale
Ho il dovere applicare un canone d'uso per il prelievo di acqua relativamente a una tecnologia che non preveda non prevede per le un'acqua sembra una una banalità ma in realtà portava talvolta la paralisi delle autorizzazioni relative a questa
All'uso della delle sonde geotermiche uso delle sonde geotermiche
Competenza in carico alle Province e le Province al di là dell'aver ricevuto questa competenza formale in realtà non riuscivano a autorizzare mostrato in modo adeguato le richieste
Sia
Per mancanza di competenza specifica per mancanza di indirizzi regionali e per tal talvolta per scelte del singolo funzionario che in una provincia poteva a favorire la tecnologia in altro poteva
Tranquillamente
Ostacolarla nello stesso anno si è deciso di cambiare registro cioè
Le sonde geotermiche con legge regionale
Numero ventiquattro nel due mila sei delle sonde geotermiche
Diventa
Fanno parte della politica energetica quindi si staccano darla normativa relativa all'uso delle acque presentarne normativa
Relativa all'Energia e sia pure intervenire con la
A legge regionale appunto che tutti che tutela l'inquinamento altre
E nella Lombardia stessa
La novità assoluta della politica regionale la l'attuazione per la
Della legge
Di cui proprio per un fattore di me riferimento e quindi è il Regolamento numero sette del due mila dieci per l'installazione di sonde geotermiche che comporta che non comportano il prelievo di acqua
è stata a questo punto fatta una scelta assolutamente drastica cioè
Chi vuole alla
Le sonde geotermiche non deve chiedere niente a nessuno
Quindi si è
è stato abolito ogni tipo di autorizzazione naturalmente
Differenziando i procedimenti cioè quanto ho appena affermato
Vale per le sonde geotermiche approfondita inferiore a centocinquanta metri per le profondità superiori a centocinquanta metri occorre ancora l'autorizzazione ma voi capite bene che oggi nessuno
Chiede autorizzazioni oltre quella profondità perché chiedo
Perché chiaramente non ne ha non ne ha con alcuni interessi che si tratta tra l'altro di una
Profondità che a linee di convenienza e quindi anche dal punto di vista economico non
Non rileva in alcun modo
Qual è
L'alternativa contraltare a questa liberalizzazione diffusa
Assunzione
Di responsabilità da parte picchio nella
Criteri tecnici
Chiari da parte della della Regione
Controlli efficaci
Questo mix dovrebbe portare a
Tra a ed ha portato al uno sviluppo veramente forte del della tecnologia noi abbiamo
Registrato nel registro sonde geotermiche che ripeto è l'unico obbligo che alcune comunque ancora compete a chi deve installare queste sonde
Quasi quattrocento sonde geotermiche nel negli ultimi due anni una quantità superiore a quanto
Quasi il doppio di quanto installato in tutto il in e in tutto il periodo di periodo precedente quindi siamo passati veramente ad una situazione di forte sviluppo soltanto con la
E semplificazione amministrativa
Abbiamo naturalmente dovuto imporre anche delle precauzioni per esempio obbligo di un sistema di monitoraggio
Per andare a valutare gli effetti si energetici e soprattutto ambientale legali a
All'utilizzo delle sonde geotermiche sistema di monitoraggio è stato adottato per i grandi impianti dove
Che per candidati ante s'intende nel caso le sonde geotermiche sonde col potenza installata superiore a cinquanta chilowatt quindi
Grande impianto relativo
La Regione si è ancora impegnata nella
Redazione della Carta general generica regionale
Cos'è la cassa Georicerche regionale che è una carta dei sostanzialmente dei vincoli delle possibilità che ti dice quali sono le condizioni
Del territorio regionale in con riferimento alla possibilità di installazione di sonde geotermiche riportando anche vincoli
E le opportunità e naturalmente il livello regionale ancora non costituisce l'obiettivo finale ma occorre arrivare naturalmente
Diciamo compatibilmente con le
Rito con Ladispoli per risorse anche a carte Giorgetti chi è
Comunale o sovracomunali perché
Quale potrebbe essere la l'idea
Dove le pompe di calore che le sonde geotermiche possono essere installate debbono essere installate
Però per fare questo occorre che la pubblica amministrazione via a chi opera
Anche
Le indicazioni su quello che può fare e dove lo può fare stiamo copiando in questo in
Siamo in questa attività quello che ci ha viene fatto e in Svizzera in questi Svizzera si va
E nella ufficio pubblico si compra la carta general generiche e la carta geologica dice esattamente uno che per fare
E dove questi dove poi perforare dono perforare e quanto perforare
Il registro delle sonde geotermiche e appunto commerciato prima il registro a cui occorre registrarsi preventivamente
Della per per poter installare una sonda geotermica siete e
Gestito dalla Regione
E contiene una serie di dati chiedi di tipo tecnico e amministrativo necessari alla Regione stessa per avere cognizione del del fenomeno che va svolgendo sì
Ancora lo stesso Regolamento
A dato indicazioni circa le modalità distillazione gestione degli impianti e le caratteristiche minime terrà altri progetti si tratta di
Naturalmente modalità di innesta l'azione di massima c'è un regolamento regionale non può
Addentrarsi troppo su questioni
Più
Può addentrarsi su questioni di questo tipo e quindi
Abbiamo deciso di
Riconoscere come
Modalità distrazione vai dello regionale quelle
Diciamo adottati dal Comitato Termotecnica italiana
I commi avremmo detto italiano in realtà non la ancora adottato norme di questo tipo per cui la Regione Lombardia
A
Diciamo attivato una convenzione col Comitato termotecnico per cui
A seguito di
Diciamo e l'erogazione di fondi per permettere la
Per permetterebbe allo sviluppo delle delle sonde stesse a dato incarico e
Contrattato colleghi il Comitato termotecnico italiano
I titoli di alcune normative e specifica
Oggi possiamo Po possiamo dire a seguito di questa
Collaborazione col Citti
Sono inni inchiesta pubblica presso la presso l'UNIRE quindi scusi scaricabili da chi da chiunque lo voglia le norme costruttiva relative a
I seguenti titoli sistemi geotermici a pompe di calore requisiti per il dimensionamento e la progettazione e nella norma
Estremamente importante chiede indirizzata per una corretta progettazione prendere delle sonde stesse
Sono Stati
Individuati anche i sistemi geotermici triste micio termici che i requisiti per l'istallazione e quindi e
Indirizzati a chi materialmente per installare
Quale garanzia per chi Commissione l'opera che garanzia per una corretta esecuzione l'opera stessa è finita la tutela l'ambiente ancora
Sono in pubblicazione le norme relative agli aspetti ambientali
Ulteriormente abbiamo una normativa in in corso un'inchiesta interna che riguarda la qualificazione delle imprese che realizzano i scambiatori e i sistemi
Geotermici all'espansione dirette e mi fermo qua perché argomenta che molto sottile molto
Grazie
Grazie mi scuso
Tale allora Laura cercando di tutti del settore di a abbatte di cliniche rappresenta fitte dell'associazione diciamo
Se ha qualche riscaldamento e biomasse poi se c'è ma Morato pregherei di avvicinarsi grazie
Colgo
Buongiorno io sarò brevissimo tre minuti non di più anche perché io ho fatto un intervento di ieri di venti minuti per cui il però cogliendo l'occasione rappresenta sottosegretario ritengo importante
Accennare al potenziale del teleriscaldamento a biomassa
Prima l'ingegner ferraresi ha parlato Cavaliero in Italia si parla del quattro per cento del teleriscaldamento a livello nazionale Lajolo rappresenta sicuramente al novantacinque per cento per cui noi
Rappresentiamo il cinque per cento al quattro per cento di fatto non rappresentiamo quasi nessuno sono espressi
Non è neanche vero questo ne siamo piccoli impianti di teleriscaldamento
Che utilizzano biomasse a vergine molto legati al territorio
Vado velocissimo volevo farle del due
Noi abbiamo fatto uno studio lo scorso anno come è scritto
Abbiamo scoperto che in Italia in comune di in fascia climatica desse non ha ancora metanizzati sono ottocento comuni
In questi ottocento comuni si potrebbero benissimo realizzare piccoli impianti di teleriscaldamento a biomassa
Cinque megawatt termici un megawatt elettrico
Un momento fa intatto via al Sindaco di un Comune dalla fascia qui di Roma interessato sviluppare questo discorso
Nel Lazio per esempio abbiamo quarantacinque comunichi c'era ieri e purtroppo ripeto e queste slide
Se ne taglia dovessimo realizzare la metà di questi impianti tenendo presente che io ho parlato impianti non metanizzati però ci sono impianti comuni non metanizzati ci sono comuni che in parte sono metanizzate in parte non son metanizzati per cui questi ottocento potrebbero diventare ancora di più comunque
Se la leggiamo siamo a quattrocento impianti di teleriscaldamento potremmo avere una potenza termica disponibile
Da mille a mille cinquecento megawatt termici una potenza elettrica se facciamo impianti così generatisi da due a quattrocento megawatt elettrici e noi riteniamo che
Fare solo energia elettrica con la biomassa sia un obbrobrio perché vuol dire buttare via tutto il colore che comunque si produce
Ma soprattutto potremmo avere un valore di investimenti tra i due deriva che metta i due e mezzo i quattro miliardi di investimenti in questo settore
Con un notevole beneficio per tutte le aziende industriali italiane usciamo ultimi a nessuno ieri c'era quella per il rappresentante di energia cluster c'era qui rappresentati
In un Confort siamo ormai diventati degli a livello numero uno faccia in concorrenza l'auto nuova produzione caldaie
Il giorno quattro abbiamo qui le delegazioni Lombardia
Di Argentina e civile voce stati giù con la Regione Lombardia alla fine di marzo
Vengono per chiederci di fornire impianti COGE negativi chiavi in mano vengono già chiedo
Per cui il come siamo in grado di asportarli a maggior ragione potremmo realizzare
Mi pare che in una situazione di questo genere poter fare investimenti nell'arco di tre quattro anni
Di quell'importo Lennon Sheva un discorso da poco
Ma soprattutto visto che parliamo di biomasse noi avremmo bisogno di utilizzarlo e tre i sei milioni di tonnellate anno di biomasse il che vuol dire
Ogni anno duecento trecento milioni di euro per l'acquisto di questa biomassa utilizzare
Ma questo a differenza per esempio il fotovoltaico che una volta che ho realizzato un impianto fotovoltaico il mio lavoro è finito nel momento che io realizzò la centrale di teleriscaldamento
Per venti trenta anni mi devo preoccupare occupare di recuperare la biomassa per far funzionare questi impianti
Con tutto il discorso di indotto e ditta boschiva che avevano lavorare ma soprattutto con un discorso importantissimo
Che poi ogni tanto ci piangiamo ma la cura dal nostro territorio a febbraio abbiamo visto
Chiaramente per i terremoti non possiamo farci niente però per i dissesti idrogeologici o roba del genere una cura maggiore del nostro territorio
E credo che questo con pochissimi interventi da parte dello Stato io credo che
La cosa che voglio dire però è che questo discorso io non voglio chiedere chiaramente sollecitare gli incentivi e i decreti attuativi e fondamentale tra noi chiediamo che il Governo
Real scafi finalmente ad avere una visione dall'alto super partes
Facendo una visione fra i tre ministeri competenti ambiente agricoltura Ministero sviluppo economico
Mettiamoci d'accordo io do un incentivo qui ma il beneficio magari lo vedo a un chilometro di distanza non dobbiamo essere così miopi andiamo a chiedere l'incentivo per l'incentivo
Prendiamo nel suo insieme
Cosa possiamo fare e vediamo veramente un tavolo di lavoro dove noi possiamo portare le nostre piccole esperienze portare avanti
Il problema più grosso però al di là di tutto degli incentivi e mi spiace che sia andato via l'ingegner Fanelli un problema che sta venendo avanti al discorso dalle reti di teleriscaldamento
Che oggi non si capisce cosa sono è un servizio pubblico locale o è un'attività
Commerciale rifatta
Che al Governo vi è un'indicazione precisa io c'ho la mia idea mi attengo
Però che venga fuori perché finché non usciamo da questo
Problema anche potendo realizzare con tutti gli incentivi che si vogliono fare questi impianti se non si chiarisce prima di tutto cosa che si vuole realizzare
E cos'è questa cosa che si vuole realizzare non riusciremo mai a partire
Mi fermo qui
Grazie a Valtellina ha dato la parola ad Antonio Marmo dato per il successo dell'Italia che rappresenta il mondo delle stufe
A biomassa stufe ce lo spiegherà lui che è un'altra eccellenza dell'industria italiana ma lo spiegherà meglio
Grazie buongiorno anche da da parte mia a nome di soci d'Italia
Innanzitutto chi esce se d'Italia qui ci sono un po'di numeri e che cosa rappresenta costruttori di impianti
Sparlano di sistemi elettrodomestici
Associazione europea che ha la la suo corrispettivo italiano quindi qui stiamo parlando di di
Della parte italiana ovviamente è membro di molti necessitare membro di molti comitati presente da tanti anni federata a varie branche di di Confindustria
E qui vedete
Brevemente
Vado Coluccia volutamente abbastanza
Di corsa per lasciare spazio agli interventi successivi
Di che cosa ci occupiamo l'abbiamo detto dei sistemi elettrodomestici
In questo caso parlando di rinnovabili termiche i prodotti che maggiormente ci stanno a cuore sono quelle che garantiscono climatizzazione domestiche riscaldamento acqua calda sanitaria asciugatrice
E camerette stufe a biomassa quindi tutti quelli sui quali può intervenire e cinquantacinque il trentasei per cento tutte queste forme di incentivazione
Questa diapositiva rappresenta i fatti e numeri in realtà già già visti già presentati per cui immediate che si stima verranno
Diciamo consumati dal sistema Italia la quota parte di energie rinnovabile
E quanto diciamo a che fare con con consumo per riscaldamento acqua calda sanitaria e raffrescamento suddiviso in questo caso nelle due quote pompe di calore riscaldamento domestico a biomassa sono quote considerevoli in base a quanto previsto nel Piano d'azione nazionale
Anche qui
Diciamo numeri come ridurre l'efficienza pardon come ridurre il quantitativo di energia consumata e anidride carbonica emessa in atmosfera
Una delle possibilità che una delle pompe di calore già stata precedentemente trattata per la climatizzazione qui
Citiamo semplicemente per dovere di di cronaca anche per l'importanza che per investire in un prossimo futuro la nuova etichettatura energetica dei sistemi a pompa di calore
Che andrà in vigore dal
Del gennaio dell'anno prossimo e che ha come obiettivo non solo quello di innalzare il livello dell'asticella perché attualmente ci sono troppi sistemi sul mercato sono di classe A quindi un po'difficile distinguere tra la classe A è una classica
Quindi verranno introdotti anche altri sistemi classi più elevate ma
Si punta non solo a pesare l'efficienza puntuale ma quella stagionale in modo tale da poter confrontare meglio tra loro
Sistemi differenti per esempio la pompa di calore che non so con una caldaia con un'altra
Tecnologia suddividendo l'Europa questo è proprio uno stralcio dell'etichetta in tre aree quindi fredda intermedia e limite che corrispondono può e alle alle zone climatiche di Helsinki Strasburgo e attiene faccio notare che l'Italia
L'unica nazione europea all'interno della quale e compaiono le tre aree quindi sarà importante capire anche in base all'etichetta energetica ma se io la pompa di calore la piazzo qua piuttosto che non la che effetto fa quanto andrò a consumare e posso confrontare queste belle ticket a questo obiettivo
Quindi è evidente che pompe di calore per il riscaldamento
Per quanto riguarda energie rinnovabili abbiamo visto da dove possono attrarre l'energia
Dall'aria dall'acqua dalla roccia qui ci concentriamo un attimino sul prodotto acqua calda sanitaria che è già stato trattato in realtà
Qui diciamo così si mettono in maggiore evidenza i numeri dicono che sarebbe risultato a livello Paese se si sostituisse ero i sistemi che attualmente producono acqua calda sanitaria utilizzando una resistenza elettrica
Quindi efficienza pari a uno con sistemi a pompa di calore quindi efficienza pari a ANCI UPI pardon alla si sono al performance fatto
Ecco qua alcuni numeri trovate ovviamente il confronto fatto tra una sistema classico quindi la Resistenza e un sistema termodinamico quindi a parità di
L'effetto utile quindi tanta acqua calda uguale abbiamo più potenza disponibile
Abbiamo parlato prima di contatori eccetera eccetera questo è un limitatamente al nostro mercato sei tre chilowatt che l'utenza domestica e che anche psicologicamente difficile superare
Se riesco a utilizzare un po'meno per fare l'acqua calda ne ho di più a disposizione per fare dell'altro pure a parità di di affetto utile
E chiaramente consumo anche meno energia non solo in utilizzo o meno meno potenza qui sia un confronto tra diciamo ipotesi
Se il mercato andasse avanti così diciamo da solo business ASI Lucio alla che cosa possiamo aspettarci TA al due mila e venti in termini di risparmio di produzione di efficienza di di energia rinnovabile e invece
La best available technologies potesse quella del
Ma se riuscissimo a incentivare a spingere in qualche maniera al mercato se il mercato evolvesse spontaneamente un po'più improbabile ma possibile verso sistemi maggiormente efficienti quale sarebbe
L'energia rinnovabile anche solo legata a questa tecnologia come vedete si sta parlando comunque di
Milioni di tonnellate di anidride carbonica qui e cambiamo tecnologia ci occupiamo di caminetti e stufe a biomassa anche qui numeri molto grandi di
Energia rinnovabile stiamo parlando di milioni di apparecchi diffusi sul territorio magari non tutti quanti utilizzati e comunque pesati in maniera significativa dal Piano di azione nazionale da qui al due mila e venti
Diciamo che il potenziale livello Paese è forte soprattutto nella misura in cui si riesce a spingere verso l'utilizzo di generatori di efficienza crescente
Utilizzando meno biomassa quanto più possibile filiera corta di questo già
Si è si è già parlato quindi utilizzando per esempio sistemi che sfruttino alle tecnologie che attualmente esistano qui potete vedere anche in maniera molto
Molto grafica c'è la continua la legnaia che si riduce perché utilizzo sistemi che hanno un'efficienza maggiore
E di conseguenza risparmi di legna ma
Anche produzione di energie rinnovabili
Saltiamo diciamo abbastanza velocemente alle conclusioni quindi
è scontato dirlo anche in questa sede
Importante valorizzare il ruolo delle rinnovabili rinnovando il parco installato per cui
Sostituire tecnologie magari con sistemi più efficienti o anche aumentare l'efficienza senza modificare la la tecnologia
Supportando se nazionale consentendo di pianificare l'innovazione l'abbiamo già detto no l'incentivo che arriva solo fino alla fine dell'anno non aiuta più di tanto ASP diciamo niente a fare degli degli Investimenti stabilizzare la filiera
Abbiamo parlato anche di formazione cioè per riuscire a convincere l'utente finale che è importante quel quel prodotto è anche importante questo aspetto non solamente l'incentivo
Già detto ma ripeto è importante portare a compimento tutti decritta i decreti previsti dal
Dalla recepimento della della ressa
Passando attraverso strumenti di pianificazione del mercato ecco qui
Si è parlato molto di di barbe sharing basare la pianificazione regionale sulle opportunità offerte dal territorio come c'è stato spiegato dalla Regione Piemonte valorizzando la tecnologia in funzione per la disponibilità
è chiaro che Regioni differenti hanno esigenze differenti ma che in pianura probabilmente avrà un po'meno Bosco io vengo dalla Liguria più che boschi non abbiamo per esempio però
Mi sembra anche importante così la lancio come provocazione io penso al punto di vista se vogliamo del
Di uno dei promotori della filiera sull'installatore immaginate mi è stato autore che opera a cavallo tra tre Regioni se si trova normative estremamente difforme nel suo lavoro potrebbe avere difficoltà nel nel promuovere una tecnologia piuttosto che un'altra no quindi il disincentivo legato magari a procedure penso resta l'attore penso al progettista
Mi
Quindi
Unanime per quanto possibile regole uguali o comunque molto simile facilmente applicabili varie zone del territorio e non porre vincoli alla tecnologia si è parlato per esempio della
Mi pare a Regione la la Provincia autonoma di Bolzano che stabilisce di fatto ammazza una tecnologia perché a stabilito regole piuttosto piuttosto fare
Bene concludo nel minor tempo possibile spero di essere stato sufficientemente sintetico e lascio la parola ci segue
Se allora ora dopo la parola a su criteri vincenti chiedo al dottor Ruffini di avvicinare
Nel caso del presente in sala della Provincia autonoma
Di Bolzano e niente
Voglio solo ricordare ma l'ho già detto Manzo fa al sottosegretario che
Sa c'è questa richiesta delle
Delle associazioni innovando il termine di un incontro
Per poter presentare ordinatamente
Le istanze le opportunità pensiamo così Paese insomma di questo di questo settore diciamo del
L'economia italiana tipo dai tanti benefici anche per le politiche ambientali e speriamo che questo incontro possa avvenire il più presto possibili rivolto la parola al sottosegretario ringraziamo per la sua disponibilità
Grazie a voi per l'invito mi dispiace che
Come al solito diciamo
Quando ho capito
Come al solito spero non sempre succederà però mi sta succedendo da quando sono Sottosegretario non sono padrone dei miei orari per cui non so proprio arrivare prima e dovrò andar via prima quindi perfetto insomma ecco chiedo scusa di questa cosa
Il intanto gli interventi ho sentito sono stati molto interessanti e poi mi piace molto il sistema che avete scelto sia per la giornata di ieri
Se penso alle mie passeggiate nei boschi dell'Abruzzo sono commosso a vedere questa foto di questa fragilità bellissima che avete messo qui
Sempre fa Geta però il faggio
Il folto afose saranno
Chissà ci saranno anche delle differenze questo non lo so però ci sono forti somiglianze adesso
Va bene
Beh dunque permettetemi di fare prima di arrivare al settore del rinnovabili termiche su cui naturalmente voi dirò qualcosa anche in relazione al decreto che stiamo preparando
Permettetemi di fare un discorso più generale sulla strategia energetica nazionale sarò rapido e non
Non vi tedierò con lunga elucubrazioni però lo faccio perché io credo che è importante che le nello rinnovabili termiche
Anche nel modo in cui noi siamo abituati a
O perlomeno a me è successo in passato non voglio generalizzare questo difetto insomma riguarda me stesso in passato
Di occuparmene un po'
Come
Come dire un settore perdonatemi se la dico così minore
Contenuto solamente non a caso non ci sono stati
Incentivi sulle Terni che se non quelli impliciti nel cinquantacinque per cento che ha aiutato anche le pompe di calore
Mentre si è data tutta quell'attenzione al fotovoltaico oppure alle rinnovabili in generale le rinnovabili elettriche diciamo
Io vorrei che invece uscisse da questa perlomeno dentro la mia festa uscisse da questo stato come dire un po'di minorità
Che diventasse fino in fondo il
Uno dei tasselli chiave della strategia energetica nazionale per questo mi consentite solo un attimo di richiamare
I punti la strategia la stiamo mettendo appunto in questa fase in questi mesi
Di all'interno della strategia energetica nazionale
Alcuni tasselli ormai ci sono abbastanza chiari sia il mio ministro passerà sia io ne abbiamo parlato in altre occasioni richiamo debitamente perché parli interno di questa si colloca come uno dei tasselli chiave
Lo sviluppo delle rinnovabili termiche
Noi come sapete abbiamo come Governo italiano
Abbiamo aderito pienamente allo spirito del pacchetto clima-energia venti venti venti che compare anche nel titolo del nostro pomeriggio di oggi alla nostra giornata di oggi
Nato per tirare uno scenario energetico più sostenibile sicuro
Per ridurre le emissioni di CO due eccetera
Il Governo
L'attuale Governo ha confermato questa scelta in pieno
E
Collocata tutto il tema delle rinnovabili in un quadro in cui le rinnovabili devono fare assumere un ruolo crescente
Di una quota crescente come fonti di
Produzione energetica
Al primo punto però della strategia energetica nazionale
Non mettiamo l'efficienza energetica
Noi crediamo che questo sia il passo più importante tanto tantissimo poi differenziare il mix delle fonti poi dare spazio alle rinnovabili in modo particolare per ridurre la nostra dipendenza dagli idrocarburi e dall'estero
Tutte cose che fanno parte della strategia di cui poi di roba rapidamente accennerò rapidamente sulle rinnovabili invece mi soffermerò più a lungo
Però in testa tutto noi pensiamo sia bene neppure il tema dell'efficienza energetica cioè la nostra capacità di avere un'economia e una
Organizzazione sociale che riduce il consumo di energia
Tra l'altro a questo abbiamo non a caso anche nel salva Italia che pure è stato una manovra ovvia ovviamente date le condizioni in cui
Versava
La nostra finanza pubblica e le condizioni di esposizione alla volatilità dei mercati finanziari
Nel dicembre scorso che ahimè
Stanno in parte riproducendo sia oggi
Avendo come epicentro stavolta non più l'Italia che
Verrà male insomma il suo lavoro lo sta facendo ma
La Spagna la quale peraltro
Non ha nessuna particolare Corte qua intendiamoci eh qui non è che facciamo a gara reti
A chi scarica sull'altro insomma qui c'è una carenza di Governo europeo questo è evidente il presidente Monti sta lavorando però io nella direzione
Di un recupero di capacità di governo doveva comunque insomma
Eravamo e in parte siamo ancora in una situazione molto difficile allora il salva Italia manovrabili sacrifici
Ma è che possiamo possiamo spacciarla come altro che una mano e i sacrifici pensiamo distribuiti in modo equo eccetera ma adesso non mi soffermo su questo ma l'equità è stato una cifra importante del salva Italia che che ne abbiano detto i giornali
All'interno del salva Italia abbiamo
Voluto
Segnare alcune misure importanti di efficienza energetica
Se vogliamo limitate però sappiamo che in questi anni hanno avuto un impatto notevole
Impatti per un verso abbiamo riso strutturale il fatidico trentasei per cento sulle ristrutturazioni edilizie che non sono strettamente efficienza energetica però migliorano anche da quel punto di vista e poi abbiamo prorogato e intendiamo prorogare
Che affinare lo strumento del cinquantacinque per cento specificamente sull'efficienza energetica
Quindi persino dentro il salva Italia insomma cioè comma una manovra tosta l'efficienza energetica per noi ha costituito un punto chiave vogliamo che lo costituisca sempre più
Stiamo preparando
Qualcosa anche perché il decreto sviluppo che stiamo elaborando in questi giorni e
E poi diciamo
Nella nostra azione amministrativa nei decreti ministeriali di attuazione della
Del decreto legislativo ventotto eccetera che venivano ricordati prima da Marmo creato
Poi abbiamo tutto un problema di abbassare il costo dell'elettricità e del e
Del gas dove spesso il costo del tutti da dipende dal costo del gas
E qui c'è tutto un altro pezzo della strategia energetica che guarda alle grandi infrastrutture dirette nel settore del gas
Il provvedimento credo più importante
E se vogliamo anche più innovativo che più vistoso ma non l'unico di questa strategia assolutamente non l'unico
E la separazione di Snam da ENI che per noi ha una grande operazione di politica industriale non è solo un'operazione di politica la concorrenza quindi
Una grande pazzia impresa di Rete che colleghi l'Italia I Paesi
Fornitori che curi i rigassificatori e quindi diversi sia al massimo le possibilità di approvvigionamento dell'Italia
Colleghi l'Italia all'Europa faccia dell'Italia una da fare dell'Italia un AB del gas serve
Non solo al posizionamento strategico il paese che comunque deve corrispondere al suo ruolo in Europa perché questo l'Italia deve ricoprire il ruolo che gli compete in Europa
Ma corrisponde anche all'esigenza di abbassare il costo del gas Emilia vere un mercato estremamente liquido collegato col mercato unico europeo
Ma oltre a questa operazione poi avete visto nel decreto legge liberalizzazioni abbiamo fatto altre cose sul gli stoccaggi sul prezzo spesso del gas e dell'utenza tutelata e così via quindi per le famiglie per le piccole e media impresa
Un altro tassello che abbiamo cominciato a mettere a fuoco oltre i primi due è quello che riguarda le rinnovabili
Qui credo che
Dobbiamo fare un discorso molto forte
Che
Un
Un ragionamento tra noi
Con il Paese con i cittadini italiani su cosa significa investire nelle rinnovabili
E fare delle mie rinnovabili in prospettiva
Una fonte chiave
Non una Cenerentola una fonte chiave di
Di energia per il nostro Paese
Significa essere estremamente sei A T rigorosi su questo punto
Prima di tutto serietà e rigore significa avere in mente che le rinnovabili non sono solo le elettriche
E non sono all'interno delle lettere che solo il fotovoltaico
E qui le termiche appunto devono uscire da quella idea sbagliata che il sottoscritto accetta per cui
Me come dire ad una sensazione di minorità e no
Termiche devono svolge un ruolo molto importante
Secondo passaggio di serietà e rigore
Noi dobbiamo fare in modo che tutta la partita delle rinnovabili sia vissuta dal paese come
Una partita che rafforza l'economia italiana e la qualità della vita sociale del nostro Paese e quindi deve essere economicamente e socialmente sostenibile
Altrimenti noi rischiamo
Di fare come hanno fatto altri Paesi che hanno bloccato completamente a nulla azzerato gli incentivi
Noi questo non vogliamo assolutamente farlo ma vogliamo che l'Italia sia un Paese in cui
Le rinnovabili diventano uno degli architrave dello sviluppo italiano
Allora per fare questo noi dobbiamo renderci conto
Che
Come succede sempre nel settore
Sono governati hanno bisogno dell'intervento pubblico perché ci sono delle situazioni di fallimento del mercato quindi l'intervento pubblico è un elemento fondamentale perché quei settori possano svilupparsi le rinnovabili
Almeno finché non raggiungeremo la Grid parity sono sicuramente in questa situazione
E noi dobbiamo sapere che l'intervento pubblico vere puntare arrendere a massimizzare
La quantità di rinnovabili
La quantità di megawattora
Che da rinnovabili viene fuori
Ma se vogliamo fare questo noi dobbiamo
Minimizzare il costo
Che la società è chiamata a sostenere
E quindi non possiamo permetterci nessuna forma di rendita
Lo stesso discorso guardate vale su i prezzi del gas o sui prezzi
Del
Del delle telecomunicazione su tutte le utili chissà il buon regolatore
Il regolatore che fa l'interesse pubblico interessa far crescere questi settori è un regolatore che come diciamo noi economisti schema le rendite
Perché scremare le rendite significa ridurle gli oneri per la società e quindi consentire esattamente la crescita dei mercati
E noi vogliamo che questi mercati crescano questo è il senso dei due decreti sulle rinnovabili elettriche
Che sono il modo per poter far crescere le rinnovabili elettriche altrimenti questo Paese non ce la fa e noi invece vogliamo che ce la faccio
E non a caso guardate che nella programmazione di crescita
Quantitativa che abbiamo fatto per le rinnovabili elettriche a una programmazione che supera largamente gli obiettivi fissati dall'Europa venti venti venti perché Italia
Dove puntiamo ad arrivare nel due mila venti nell'elettriche al
Trentacinque per cento quando l'obiettivo il ventisei
Le termiche l'eternit che
Sono rimasti indietro in tutto questo perché gli incentivi sono andati tutti alle altre sono andati come dicevo in modo purtroppo anche da formare situazioni di rendita pace cosa fatta capo ha
L'importante è che non continuiamo cioè errare humanum est
Perseverare è diabolico
Ecco noi non intendiamo perseverare
Quindi
Sulle rinnovabili elettriche allineiamo gli incentivi alla media europea li avviciniamo a i costi
E questo come diceva la condizione per farle crescere a questo punto si apre uno spazio per le termica
E quindi noi vogliamo
Applicando peraltro il decreto legislativo ventotto varare il decreto ministeriale che incentivi dire termiche e che quindi introduca questa novità all'interno dell'assetto delle rinnovabili
Perché pensiamo che le tecniche siano così importanti ma l'avete detto già negli interventi che ho sentito prima non so poi voi lo sapete meglio di me queste cose le conoscete molto meglio di me ma insomma sappiamo che
Il contributo che danno le termica alla riduzione di C o due un contributo importantissimo
E riducono il costo per unità di riduzione delle emissioni rispetto alle altre rinnovabili sono più efficienti sul piano ambientale
Inoltre l'ha detto qualcuno del di voi subito prima
Sono molto adatte a sviluppare
Tecnologie capacità italiane
Sono diciamo legate di più alla nostra filiera produttiva nazionale e questo consentitemi
Noi dobbiamo essere aperti intendiamoci io sono un noto libero scambisti ha quindi anti protezionista
Nel mondo avverto del libero scambio faccio il tifo per l'Italia mi consentirete insomma ecco un pochino di
Di orgoglio nazionale credo anche che sarebbe bene che non lo recuperarsi insomma sempre perché
Non solo per noi ma di nuovo per il ruolo che l'Italia è chiamata a giocare Europa nel mondo quel ruolo richiede anche di essere un po'convinti di se stessi insomma è un dovere che abbiamo verso gli altri non solo verso di noi
Quindi un po'di filiera nazionale ci sta benissimo e le terne che ci aiutano da questo punto di vista
Quindi
Stiamo lavorando alla costruzione di questo decreto ministeriale raccolgo l'invito
Alla a un incontro con voi da parte certamente del Ministero dello sviluppo ma io immagino a occhio l'impressione che Tullio Fanelli con cui siamo in grande consonanza avrà detto qualcosa di simile stamattina
E quindi sicuramente faremo un incontro con il nostro i ministeri con voi e ragioniamo sull'impostazione del decreto posso dirvi che lo stato di elaborazione
Non è arretrato cioè abbiamo ormai Licci siamo abbastanza chiariti le idee e quindi siamo in grado di avere un incontro con voi e può essere
Come dire operativo e non farci bei discorsi insomma andiamo a ragionare sulle cose da fare
E credo che i tempi anche di emanazione del decreto potranno non essere lunghi da questo punto di vista paghi est
Mi è piaciuto un'altra sottolineatura che mi faceva Franci prima a nell'orecchio
Sulla per esempio il fatto che
In alcune regioni coglieva lo spunto dall'esposizione dell'assessore alla Regione Lombardia
Una interessante semplificazione delle procedure autorizzatorie nel settore delle rinnovabili termiche
Anche altre Regioni si sono mosse in questa direzione io credo che potrebbe essere utile
Che
Anche da parte del Governo centrale ci fosse
Un
Un decreto che vada nella direzione di aiutare le regioni non di spiazzare le Regioni di aiutare le regioni
Questa
In quest'operazione
Ecco quindi senz'altro l'incontro con voi sarà un passaggio fondamentale le termini che sono nella strategia energetica nazionale il Governo un settore chiave
L'operazione che stiamo facendo sugli incentivi alle rinnovabili elettriche e termini che a una coerenza di fondo che ho cercato di chiarire prima e che consente di
Puntare sulle rinnovabili con maggiore efficienza in termini di riduzione di C o due e credo che su questo le termica giocheranno popolo fondamentale siamo in ritardo
Siamo fermi più o meno intorno al dieci per cento in questo momento da Terni che invece dobbiamo
Almeno da aggiungere l'obiettivo europeo per il due mila venti e possibilmente anche nel caso delle termiche superarlo vi ringrazio per l'attenzione
Ringrazio davvero al sottosegretario che
Sempre mi sembra appellarci Fabio generalmente aperto la prospettiva per un'interlocuzione che
Fino ad oggi è mancata e che
Penso possa dare
Fa scoprirà anche altre cose interessanti che ancora forse non sono state scoperte possano essere offerte dalle
Rinnovabili termiche grazie do la parola
Al rappresentante della Provincia autonoma di Bolzano
Tutto tutto finito di
Grazie
Allora strategia Energia Alto Adige venti cinquanta una prospettiva per lo sviluppo sostenibile buon pomeriggio a tutti grazie agli organizzatori e per l'invito
Noi abbiamo chiamato questa strategia
Per il pubblico l'alto agisce l'Alto Adige verso il clima all'altro e credo che in combinazione con il titolo è già quasi tutto descritto
Allora in
Credo che in combinazione con i con i titolo già quasi tutte descritto è indicato che cosa si di che cosa si tratta di si tratta di una strategia perché è una strategia
Perché abbiamo bisogno
Che anche
La politica a livello provinciale l'economia a livello provinciale
La società a livello provinciale si può orientate verso il futuro questa strategia ambisce non solo a un cambiamento tecnologico è un cambiamento sull'uso energetico ma soprattutto un cambiamento culturale
Noi dobbiamo ambire ad una cultura della sostenibilità che va ben oltre
L'innovazione e va ben oltre i fermi e già come termine del fare e poco erotico
O va ben oltre il risparmio energetico anche questo è un termine
Che ha un che non ha proprio
A non non non non attiva ma dobbiamo cominciare a parlare anche nelle strategie ci riguardano cambiamenti
Veramente significative della società in modo che la Società annoverabilità questa sfida più come opportunità
Che come un da un punto vero dovere io credo e noi siamo convinti che questa strategia sia un'opportunità per la Società altoatesina soprattutto per l'innovazione tecnologica
Soprattutto per un cambiamento culturale anche di apertura verso altri
Realtà e soprattutto anche per lo sviluppo economico e della sostenibilità
Queste sono i contenuti e passo ben oltre
Non entro nel quadro della sta attento quadro internazionale locale perché questo credo che sia conosciuto abbastanza a tutto il fosse l'unica differenza che vorrei notare noi abbiamo un grandissimo vantaggio che è stato detto prima
Che tutte le Regioni hanno delle peculiarità particolari e di questo va tenuto assolutamente conto
E questo fosse noi attraverso la nostra autonomia locale abbiamo un vanto grandissimo vantaggio soprattutto perché possiamo decidere in tempi molte più ristretti e molto di più veloci
Com'è la situazione attuale
Il costume energetico qui confrontato tra il novantacinque e il due mila otto a far vende direi che
Le energie rinnovabile sono aumentati notevolmente a confronto sia col settore di trasporto che senza il settore del trasporto
E si vede anche che
La biomassa
è notevolmente elevata
Come la situazione a biomassa è stato detto prima naturalmente
Che la nostra strategia che noi abbiamo scelto di grandi centrale teleriscaldamento hanno imposto delle scelte chiare e nette e questo è stato spesso anche criticato
Però io credo che se è una Regione la Provincia fa delle scelte queste vanno rispettate fino in fondo se no sia spesso il rischio che le politiche e poi non bando assegno e risultati non si ottengono
Noi abbiamo settanta centrali di teleriscaldamento su centosedici Comuni
Che la percentuale elevatissima per abbiamo oltre dodici mila allacciamenti
Abbiamo una rete di distribuzione di oltre settecento chilometri e otto risparmiamo in questo modo quasi novanta milioni di petrolio all'anno che risparmiamo con questo approccio
Qua e qui anche pure qui è importante verso la strategia perché noi dobbiamo non solo a vedere il problema dal punto di vista energetico ma anche funzionale dal punto di vista dell'ecosistema forestale
Noi con questo ampliamento siamo al limite della capacità forestale regionale perché significa
Portata avanti allaccio extratetto costale significa anche incentivare
La silvicoltura di montagna io posso immaginare che magari è portare un tronco dal due mila
Duecento metri in valle consuma più energia di quanto ogni tiro fuori
Pertanto anche qui dobbiamo fosse orientarci meglio e soprattutto vederlo solo nell'ambito di una filiera del legno a chi comincia
Dal bosco va attraverso le falle imitare segheria falegnameria e poi anche il teleriscaldamento
Una cosa che da noi a mensa uno patto sono anche gli impianti termo solari noi abbiamo una situazione molto positiva
Abbiamo circa quattrocento metri quadri ogni mille abitanti e siamo tra le Regioni facciamo alle Province che hanno una percentuale più alta in
Europa abbiamo cominciato con incentivazioni questo sotto e già negli anni novanta
Per quanto leggo riguarda l'impianto fotovoltaico naturalmente con le incentivazioni statali e che ci sono stati negli ultimi anni fa è stato una fortissima crescita che copre venti esempio
Va ben oltre per esempio il consumo di dell'input del Lido ma l'azione pubblica che abbiamo in Alto Adige pertanto anche qui ho mai un livello molto significativo
Questo naturalmente il nostro punto di forza pertanto dico anche qui Ness nell'ambito delle
Delle energie rinnovabili e vanno rispettate sempre le peculiarità regionale come è stato il ben detto a prima di me e da molti relatori idroelettrico fosse il nostro punto di forza ormai anche qui abbiamo raggiunto un limite
Grandi Impianti difficilmente possiamo fare altri anche medi impianti saranno cinque sei ma non di più però siamo al limite
Infatti dobbiamo adesso già vedere se non abbiamo ovunque problemi dall'altra parte nell'ambito delle sistemi ITO crediti
I giudici perché anche lì naturalmente l'uso eccessivo del potenziale o acqua ci può creare dei problemi
Questa complessità e una delle cose principali che noi in futuro dobbiamo comunicare sia la popolazione manca alla politica
Questi
Questo è un elenco
Da parte del delega ambiente la politica che abbiamo fatto in Provincia la strategia applicata danni
Che apportato sì che molti Comuni in questo elenco dei Comuni al cento per cento rinnovabile di Legambiente sopravvengono dalla Provincia autonoma di Bolzano
Questi sono adattati al due mila dodici
E di questi venti
Anzi mi scusate sono sedici Comuni sui ventidue che sono provenienti dal
Dall'Alto Adige
Per quanto riguarda
La diffusione dell'impianti del teleriscaldamento nei Comuni italiani anche qui si vede bene
Abbiamo una concentrazione
Elevatissima di centrali a biomasse in Alto Adige per forza il bosco abbiamo solo poste campagna più o meno pertanto anche abbastanza logico però cerchiamo di sfruttare al meglio questa risorsa che abbiamo a disposizione
Queste nove comuni rinnovabili questa è una citazione da parte di Legambiente
Ecco un altro punto di forza io credo che noi
Spesso partiamo dal concetto che prima noi a fare
La cosa più importante è di passare dalle energie fossili alle
Energia rinnovabile
Noi come punto prioritario nella strategia abbiamo messo l'uso intelligente dell'NTA che cosa significa
Se io dico dobbiamo risparmiare energia
è una terminologia terminologia poco attraente nessuno vuole risparmiare rafforza ma se io parlo di uso intelligente ecco tutti noi vogliamo essere intelligenti
E questo con con l'Agenzia Casa clima abbiamo creato un sistema di certificazione
Che non solo ha portato un grandissimo vantaggio ma creata questa filiera economica nell'edilizia che è stato citato prima
Ricordo che in cinque anni questo ha portato in Provincia alle ditte alle alle imprese edile qualcosa come sessantacinque milioni di euro
Come è strutturata la strategia in fin dei conti è molto semplice ci sono
Per indicatori
Uno è la potenza continua per abitante noi attualmente consegniamo sui due mila settecentodiciotto fatto per passa una
Abbiamo un'emissione che riguarda circa cinque tonnellate per abitante e l'energia rinnovabile quarantanove
Cinquantadue per cento mai
Vogliamo arrivare nel due mila cinquanta
Alla potenza per Rabbit conta in atto continua per abitante che va al due mila duecento watt che cosa significa che ogni uno in questi quarant'anni spende cinque lampadine a cento watt
E così abbiamo congiunto lo scopo
Vogliamo ridurre il CO due a un po'virgola cinque tonnellate per abitante e l'energia rinnovabile oltre il novanta per cento
Questo fino al due mila cinquanta è previsto che ogni cinque anni queste pacchetto di misure sia ampliata innovata aggiornata
Perché perché anche lo sviluppo tecnologico va avanti l'importante però che l'obiettivo finale è chiaro sin da subito noi dobbiamo dare chiarezza all'economia locale all'economia regionale alla gente la società
Come si deve muovere
Questi sono i sette i principi che stanno alla base
Più o meno sono abbastanza anche logici naturalmente responsabilità nella tutela del clima
Come Alto Adige noi abbiamo
Molti come
Regione di montagna abbiamo molti vantaggi nei confronti di altri Regioni che sono fuori dalla montagna
Possiamo possiamo sparasse assoluta ferito elettrico che fosse la risorsa più importante nell'energia rinnovabile e questo lo dobbiamo sfruttare anche in modo solidale con gli altri
Questi sono gli obiettivi secondo la priorità come detto prima
La cosa prioritaria fondamentale e l'uso intelligente dell'energia significa
Non usare Energia dove possiamo anche non utilizzarla questo è fondamentale perché tutte le energie rinnovabile servono poco se non produciamo dal consumo energetico persona
Gli assi di intervento abbiamo sistemato questa strategia su sei assi di intervento e qui citati che vanno dall'approvvigionamento all'uso intelligente nazionale l'efficienza nell'edilizia all'uso energie rinnovabili
Fino alla prevenzione generali anche in altri settori faccio l'esempio della pianificazione urbanistica
Non riusciamo mai a sfruttare
Il trasporto pubblico se non cominciamo a fare una pianificazione territoriale decente e che
Ed è degna di questo nome
Come l'applichiamo faccio l'esempio solo di alcune cose e che fanno vedere la complessità noi naturalmente abbiamo incentivi cioè l'incentivo al fotovoltaico e siamo molto contenti ed anche del fotovoltaico però
Non vorremmo mai applicarlo nel paesaggio aperto
Infatti noi in Alto Adige abbiamo di e Tatò l'applicazione del fotovoltaico nel paesaggio aperto che ci ha portato pure tanti critica per forza però siamo un Paese che o una regione una provincia che vive nel turismo
E anche dell'agricoltura non possiamo permetterci certi scempi
Sulle case va benissimo
Queste sono le regole
Non vado nell'entro in dettaglio
Metto poi naturalmente anche disposizioni lucidi pertanto non c'è problema anche per l'eolico la Provincia di Bolzano non è adatto era all'eolico naturalmente abbiamo una grande azienda che vorrebbe fare l'eolico anche in provincia di Bolzano
Però abbiamo pochissimi posti dovere è adatto perché
La velocità media annua del vento a sei metri per secondo
Oltre due mila cinquecento metri magari la si trova però andare sui suoi sulle cime di montagna non ne può più esteticamente la cosa più bella
Pertanto abbiamo fatto diversi step abbiamo selezionato attraverso questi effetti esplicitati dove si può applicare in linea di massima l'eolico e io ne secondo passo poi si fa la valutazione sul luogo stesso
Come ha detto
Se trattante dell'approccio culturale
Noi vogliamo intende questa strategia come un cambiamento fondamentale della cultura di sostenibilità in Alto Adige dobbiamo integra in questo processo tutta la popolazione e vorremmo integrarla
E da portare avanti qui l'Alto Adige copie come Regione sostenibile nell'arco alpino
Per quanto della riguarda la biomassa
Come ha detto o mai le grandi centrali non ci sono più e non saranno più incentivati perché siamo arrivati al limite però naturalmente le piccoli impianti di riscaldamento
Abbiamo a Sassari hanno comunque incentivati anche in futuro qua ci sono i criteri noi incentiviamo nelle zone dove ci sono il teleriscaldamento
Perché è un non è a Mons senso
E
Per
Incentivare la popolazione anziana ristrutturazione a reali risparmi in AGEA chicca chiediamo anche un minimo
Di standards sulle case cioè che il risparmio poi si era sia poi veramente effettivo
La stessa per lei caldaie a gassificazione comunque lo stesso sistema
Vogliamo portare questa in a questa strategia non ambito di cambiamento culturale
E e inserite in una strategia generale dell'Alto Adige che parlassi adibire biodiversità sia di paesaggio per esempio UNESCO Dolomiti eccetera ma anche di energie di sviluppo culturale innovazione tecnologica
E naturalmente noi siamo convinti di che si tratta di Rio una visione ma a differenza di un doppia queste visione è fattibile e noi siamo convinti che nei prossimi quarant'anni riusciamo realizzare questo sogno grazie
Se la prenda lei ringraziare
Sottrasse serata abbiamo insistito molto per avere la presenza di alcune regioni dunque ma abbiamo ancora
Quattro interventi importanti e allora il prossimo Calabria
M. lei non ha
Sì ma grandezza minimi si sono addensate le Regioni allora come i dischi volanti sottosegretario dei vincenti che era simpatico perché ha immediatamente riconosciuta questa bella saggezza
Va beh la frangetta Ethernet Parco del Monte che annoiare anni ed è gestita dagli amici della terra
E nella regione Calabria Regione Calabria martoriata da un neolitico creare meramente distrutto molte molti ambiti paesaggistici di grande pregio e prego la prego di dire
E ponendosi sempre composte detto che abbiamo ancora tre interventi importanti e non vorrei sapere
Assolutamente sì peraltro mi scuso immediatamente con con il
Residue la platea per due cose fondamentali sostituisco oggi ovviamente in modo che tutti indegno nostra dirigente generale
Prefetto Nicolò che per motivi istituzionali un poterlo appunto essere qui
Io sono il responsabile delle settore politica energetica regione Calabria
E devo dire che lo sono da da pochissimo tempo
E devo dire anche che non sono un esperto in energia ci arriva da settori diversi un gruppo di sistemi informativi territoriali essenzialmente
E e quindi sto imparando in fretta vi chiedo quindi scusa di nuovo per qualsiasi cosa che io debba dire
Di sbagliato credo però che forse questa cosa mi può dare molto brevemente l'occasione per come dire
Cercare di raccogliere un attimo l'idea questo ora su su alcuni punti di grande criticità che che ci sono poi tornano sulle frangente calabresi
Per concludere un attimo perché sono effettivamente una delle cose più belle più belle che abbiamo
Lo dico peraltro il mio nome
Tradisce anche la mia origine non solo calabre solo di Reggio Emilia
Da cui
Da cui tutti Prampolini vengono ma sono da più di venticinque anni mi considero tutti effetti ancora Rizzato quindi volevo riprendere veramente molto velocemente quattro punti
Che ho recuperato oggi che ritengo assolutamente centrali un po'fuori da quella che è l'indicazione
è tecnica che sta si sta svolgendo da non specialista
La prima cosa e la coerenza degli strumenti legislativi ma più che legislativi degli strumenti attuativi delle legislazioni vigenti
Assumendo quest'incarico recentemente ho trovato una condizione molto pesante sul piano della gestione di tutto l'iter autorizzativo l'iter autorizzativo a livello di energie rinnovabili credo che sia una delle spine nel fianco più grosse
Questa storia del limite degli impianti eolici ma
Più in generale no tutto tutto ciò che riguarda le concessioni le le le autorizzazioni sono state date sic matura con tempi che sono
A dispetto delle leggi che ci sono oggi da trecentottantasette regalo settantasette in avanti con grande lentezza
La Regione Emilia Romagna lamentava
Di alcuni impianti che sono da tre anni inattesa della via al Ministero ci
Confrontiamo con tempi tecnologici
No che si misurano insigni Mesic settimane praticamente mai la legge di Moore a quell'applicate compiuta del raddoppio ogni due anni della capacità nel settore dell'energia
E forse ancora più incipiente a fronte di questo
Le Regioni in primis
Forniscono una strumentazione normativa assolutamente insufficiente credo che su questo
Occorra
Con l'aiuto di tutti veramente andare verso una grande semplificazione per fortuna
Punto dove c'è ottantasette è stato dato alle Regioni la possibilità di intervenire con le procedure semplificate
La Regione Calabria a questo punto di vista lo ha fatto quasi quasi subito portando in procedura semplificata tutto ciò che sta al di sotto del megawatt
E questo crediamo che sia come dire una spinta importante che già molti hanno hanno come dire evidenziato
L'altro problema grosso che o visto stamattina non è un caso che il nostro
Amico della dell'ENEL sia stato il più bersagliato dalle domande no e il il il momento di di di grave crisi che c'è fra
Strato di Stato dell'infrastrutturazione energetica e capacità produttiva
Qui ci diceva stamattina che
Di quaranta cinquanta sessanta per cento delle capacità produttive degli impianti che ci sono anche quelli tradizionali ma ancora di più quelli diciamo legati alle fonti rinnovabili in realtà non vengono sfruttate
Cioè sarebbe come se alla FIAT quotidianamente
Su mille Panda no né buttassero via quattrocento perché non è che queste cellule lo stoccaggio dell'energia e ancora molto embrionale come idea quindi gran parte dello Stato capacità produttiva perduta e questo evidentemente
Ovviamente però paghiamo lo stesso è questo il problema vero no cioè prima abbiamo fatto abbiamo incentivato l'ho pagata ma per non riuscire mandarono da nessuna parte quindi credo che il ruolo delle Regioni
Nel settore dell'armonizzazione dell'integrazione del sistema Energia che sa da una parte la produttività dalla produzione ovviamente con tutto quello che abbiamo visto oggi quindi il fatto di
Come dire
Legare costruire un quadro strategico credibile anche questo è abbastanza difficile tutto sommato
Il primo conto energia del due mila sei e la gestione due mila dodici siamo al quinto quindi
Il quadro normativo generale cambia in modo talmente veloce che anche difficile fare strategie no ho apprezzato molto l'intervento del del nostro del ricorda il collega di Bolzano perché
Effettivamente io
Nebbia possiamo come dire prefigurarsi strategie di scenario strategie ideali quasi no ma è molto difficile stare dietro l'evoluzione tecnica perché cambia completamente questa cosa quindi in questo quadro
La l'ottimizzazione e l'integrazione del sistema produzione distribuzione ritengo che sia fondamentale
E qui devo come dire
In qualche modo forse una piccola provocazione
Dovremmo riuscire anche in questo caso a evitare che
Come dire l'infrastrutturazione territoriale in questo senso ha dei tempi che ha
Elettrodotto prende mediamente duri Cianni per essere fatto no
Ci sono alcune buone prassi da noi una in particolare in questo momento ne stiamo
Subendo in questo periodo l'attraversamento di un elettrodotto di Terna importante trecentottanta
Chilovolt che viene dalla Sicilia e lì con un'opera di concertazione molto significativa siamo riusciti a praticamente
Far passare questo elettrodotto completamente interrato attraverso lo stretto perché ne trovo che porta emerge dalla Sicilia
Costruendo il più lungo elettrodotto in corrente alternata del mondo
Che
Parte da Milazzo e arriva fino a Scilla
Entra in galleria e arriva sui nati in Aspromonte con Lagalia di oltre tre chilometri quindi una cosa importante sono cose che si possono fare purché i tempi conseguenti siano coerenti
Cioè nel momento in cui nel progettiamo tutto questo tipo di produzione a cui poi dirò nani proprio molto il cemento una cosa sulla
Sulle rinnovabili che da questo punto di vista sulla
Quindi sul proprio sussisteva pompe di calore ad alta efficienza cogenerazione che
è forse una una bella eccezione da questo punto di vista perché si colloca
Specificamente no nel nella nella condizione dello della
La produzione locale cessi si consuma direttamente ciò che si produce
Ma si consuma anche di più di quello che si produce questo di più molto spesso pur essendo pagato riusciamo andava da nessuna parte
Quindi credo che questa sia un'altra cosa fondamentale terza con in testa cosa molto velocemente il problema dell'innovazione
In questo caso all'innovazione tecnologica deve far riscontro anche qui no una come dire
Un conseguenti innovazione normativa
Nei nuovi decreti energia io venga più da questo tavolo co.co.co. Stefani Nemo ci vediamo quasi tre volte la settimana mai per questa cosa e è una delle delle cose che stiamo portando avanti come come contributo regionale questi decreti e proprio il fatto di riuscire a portare fuori dall'aleatorietà tutto questo sistema peraltro molto importante per controllare la spesa no delle aste dei registri
Tutto ciò che riguarda l'approccio innovativo
E nella Procida innovativo l'integrazione dei sistemi svolge dal nostro punto di vista una una cosa accomuna un ruolo fondamentale
Cioè
I sistemi diciamo Monno produttivi sempre di più dovranno lasciare il posto a sistemi integrati sto pensando per esempio i campanili colonne abbiamo già
O ottimi progetti integrati in cui le serre
Fotovoltaiche non sono solo il modo con cui cinesi
Pensano di bypassare il fatto che oggi non si fanno più sottotraccia in terra no perché ormai è così cioè ci sono serre di cinquanta centimetri dove si coltivano asparagi
No penso non so cos'altro si può ora che servono solo a tenere su
Praticamente il fotovoltaico perché a terra non si può più fare
Ecco quindi da questo punto di vista invece legare no alla al sistema integrato di produzione
Serre fotovoltaiche gli impianti e considerazione rigenerazione eccetera crediamo che sia la cosa me più importante che stiamo battendo ci perché questo sistema
Continua a essere incentivato e anzi in qualche modo gli incentivi in questo campo un menti no
Cioè gli incentivi non sono un male di per sé se si usano bene
Cessione vediamo i dati e neanche per quest'anno la fattura energetica italiana sessantatré miliardi quel mezzo non so so qualcosa del genere tutto sommato un miliardo in più gli incentivi che consentirebbe di fare un sacco di cose nell'uno virgola sei per cento
Di questa fattura
No
Consentirebbe però nell'indotto e questo è stato sottolineato da tutti di recuperarne tanti mi è piaciuto moltissimo l'intervento stamattina derivi Fanelli quando parlava di togliere la
Il discorso no degli Investimenti di uscire diamo la possibilità di fare queste cose sulla spesa corrente
Non mancano i soldi credo che sia importante trovare un modo intelligente per spenderli e un modo nuovo ragionieristico per fare i conti credo che da questo punto di vista la cosa sia assolutamente importante
Concludo un attimo con
Non voglio farla molto lunga insomma questo discorso ora era erano troppe norme per l'altra cosa mi piaceva dire cioè
Le Regioni anche da questo punto di vista possono avere un ruolo importante integrando i sistemi di incentivazione nazionale che possono scendere anche in valore assoluto non è questo il problema
Con uno specifico intervento un aiuto per le specificità locali regionali
Quindi da questo punto di vista fare politica energetica
Significa
Avere una visione strategica del problema e considerare la produzione dell'energia per quello che veramente non è solo un modo di sopravvivere può essere può diventare un'importante comparto industriale lo è già
Ma può diventarlo strategico una visione strategica ultima ovvia considerazione riprendo quella se sulle fa gente aspro montane un po'di anni fa partecipando alla alla piani alla creazione del piano di gestione del parco dell'Aspromonte
Abbiamo avuto una una sostanziale sorpresa classificando il territorio del Parco aspro montano che un parco mo'importante molto grosso parliamo di settantasei mila ettari trentanove comuni quindi un sistema
Un sistema naturalistico veramente importante
E ovviamente al centro no della della della classificazione della qualità ambientale c'erano le grandi Faggetti matura aspro montane
Parliamo di trenta mila ettari di bosco veramente di di di di di grandissima importanza
Che rappresentavano no ciò che dico meglio c'era nel nell'avvicinarsi al clima aspro montano ecco tutti questi boschi sono boschi bellissimi ma sono boschi coltivati
Grazie a Dio il in Aspromonte ci sono tantissime aziende agricole che tengono questi bambini mantengono questi boschi li coltivano
E da parte di tutti gli esperti che hanno lavorato alla pianificazione del parco è stato riconosciuto che i massimi valori naturalistici sì trovano proprio in corrispondenza dei boschi coltivati
Alcune eccezionalità ci sono anche nelle zone no fuori ma
Ciò che è meglio per non parlare delle
Delle pinete no nelle pinete dell'Aspromonte che invece hanno valore naturalistico bassissimo rimboschimenti fatte negli anni trenta magari colpi non era però c'entra assolutamente niente trenta quaranta cinquanta so tanti anni che si va avanti
Grande finiti Gambari e di Aspromonte no bellissima valore naturalistico tre su diciotto no perché perché in effetti
è è un bosco finto messo di è montato su ma cosa significa questo significa che in effetti
Il valore degli
Degli incentivi valore economico di questa cosa va ricercato proprio nella capacità di coniugare
L'intervento che si fa con la qualità ambientale che produce e in questo caso credo che proprio come dire il settore della geotermia possa rappresentare una condizione di eccellenza perché sicuramente uno
La tecnologia sicuramente
A minore impatto ambientale e a maggior maggiore se più significato
Quindi per concludere ritengo fondamentale che le Regioni gli enti locali in questo senso diano un contributo di innovazione ripeto in normative dei sia podista normativo che economico che possa consentire questo salto in avanti
Grazie scusa
Devo dire che essi imparano molte cose io questa cosa questa particolarità dell'altra detartrasi strumentale la conoscevo queste ecco Argentina tuttavia ci sono Bafundi io
è già con ansia CISL e
Noi abbiamo voluto avere è una un
Un panorama molto ampia di discussione
Erano vi ricordo che il valore di questi convegni grazie a in media sponsor che abbiamo raccolto è anche quello nella registrazione audio video e quindi il fatto che inevitabilmente la sala di pomeriggio assi svolti non è un problema anche grazie
Fra
A riportare contributi
Il
Con
Proprio
Ecco la
Con gli amici della terra abbiamo un rapporto da
Diversi anni
Direi positivo
Mi pare di poter dire insomma anche l'approccio che state dando al tema ambientale che
Viene coniugato con
Le questioni anche industriali delle questioni
Più in generale insomma della dell'ambiente mi sembra un approccio
Positivo diverso dei soliti approvazioni e per cui si trovano benissimo in sintonia con voi
Si trovano in sintonia perché anche perché come sindacato
Che organizza i lavoratori è tanta parte di chi si occupa di questi problemi
Che dietro a tutte queste sigle
Delle aziende delle associazioni ci sono poi le fabbriche e i lavoratori
E noi siamo interessati a capire se
In Italia si fa questa svolta
Sulla
Politica
Diciamo che che utilizzarla ambiente
E
Lo sviluppo sostenibile per creare
Delle condizioni di crescita sia economica che occupazionale perché ci sembra che ormai
Queste siano o oggi
Le uniche chance che noi abbiamo per poter crescente
Ormai
Credo che un po'tutti i dibattiti noi continuiamo
A dirci a sostenere che
Nel futuro dovremo occuparci sempre di più di come si produrrà energia ma come la si distribuirà eccome la si consumerà perché ormai l'energia non va vista più solo
Sul versante della produzione
E qui c'è molto da fare anche perché noi in Italia dipendiamo tutto dall'estero
Il è chiaro che servirà capire
Come si utilizzeranno in futuro
In modo efficiente intelligente le risorse che abbiamo a disposizione e poi la sicurezza del territorio
Su cui abbiamo abbiamo tanto da fare su qui noi ci aspettiamo che ci siano Investimenti crescita economica e anche occupazionale perché dalle altre parti
Continuiamo a mettere i cerotti
E siamo interessati a tal punto che abbiamo tavoli aperti sia con il Ministero dello sviluppo economico e anche con quello dell'ambiente
Proprio perché vogliamo stare dentro a questo processo e possibilmente utilizzarlo
Allora noi stiamo chiedendo una cosa che mi pare è stata qui evocata
Che ci sia in Italia una strategia nazionale energetica c'è il Governo deve tirar fuori perché le aziende per poter fare delle cose hanno bisogno di norme di regole certe perché possono cambiare ogni sei mesi
Questo è fondamentale perché
Capire oggi inizio per il nucleare non lo si fa più
Dire quanto si produrrà Energia vera con i combustibili fossili per cui
Quanto quanto si prevede
Quanto si fa con l'efficienza e quanto si farà con rinnovabili di
Come produzione energetica questo fondamentale capirlo
Perché se si vengono a dire come il ministro governabili vizia il Sottosegretario De Vincenzi già altre volte
Escludo vale a dire altre cose era dire allora affrontiamo il tema separando
Lei mi dà la SNAM bene
Poi vediamo di aumentare l'estrazione di greggio in Italia dal dieci lo portiamo al venti bene
E poi facciamo un'altra operazione sugli incentivi che va be'sono non li togliamo ma continuiamo
Io credo
Cioè
Così non si va da nessuna parte se non abbiamo bisogno capire quali sono le quote qual è il mix che si genera perché in questo modo un po'tutti si orienta
Perché è semplice dire si dice ENI ENEL che sono due grandi aziende come la
Le grandi multiutility
è ovvio che non saranno e non si impegneranno in maniera proattiva cambiare il sistema
Se non capiscono quale sarà il loro ruolo futuro perché se tu PG pedale l'acceleratore sulla sulle rinnovabili è evidente che loro avranno meno entrate soprattutto a partire
Dall'utenza
E per cui si metteranno un po'di traverso per questo che c'è bisogno dell'intervento pubblico sopra che dica il decisore politico che è quella la direzione
è chiaro che fare queste operazioni significa significa avere risposte e a vedere anche un quadro normativo adeguato che ci permette di gestire la transizione
Le raffinerie stanno chiudendo i d'Italia
Lì ci sono più di quindici venti mila posti di lavoro se si capisce che ne costruiamo altri da altre parti evidente non disperdiamo valore
E questo è molto utile e importante capirlo in anticipo saperlo ed è per questo che è importante questa strategia l'altro punto sugli incentivi e vado veloce
Credo anch'io che ci debba essere una correzione importante che valorizzi il le
Rinnovabili termiche
Anche perché come stiamo vedendo siccome abito a raggiungere quegli obiettivi definiti nel Piano nazionale del venti venti e venti e poi nel bar bracieri
è ovvio e li vediamo che tutte le Regioni devono recuperare molto sul versante delle
Rinnovabili termiche devono mettere in campo questi piani d'azione
Mi auguro
Io mi son preoccupato un po'a sentire i rappresentanti delle Regioni che non impieghiamo due o tre anni a fare un piano regionale
Perché se impieghiamo due tre anni è già finita
Pensiamo al due mila e dodici abbiamo otto anni al due mila venti siamo già indietro tantissimo soprattutto siamo indietro cosa assurda nelle nelle isole
Dove dove se abbiamo
Quella risorsa l'IPT naturale tantissimo no è importante siamo indietro nel sud
Allora
Credo che sono se queste opportunità si sono vanno ovviamente sfruttate bisogna essere più veloce cioè non possiamo impiegarci
La la signora del del Veneto l'arresto del Veneto al Piemonte e diceva ma adesso stiamo mettendo in piedi tutto stelle procedure il piano nel giro di due anni abbia definito il piano del Piemonte energetico il piano
Credo che insomma di sarà una cosa
La cosa che poi abbia Bozza
Già già finito come importante per cui correggere questa cosa del degli incentivi insistere ma ancora di più uso brutto dico le Regioni che si occuperanno questo gli abbiamo già detto
Anche Albini ai Ministeri al Governo
Impiantare a accanto perché
Se abbiamo visto che qui manca
La cosiddetta insieme alla politica energetica politica industriale o la politica infrastrutturale
Perché è questo che manca cioè io sia agli incentivi incentivi muro decide se farlo o non farlo bene oppure adesso diventa un vincolo
A quel punto una Regione una provincia o comune l'istituzione devono cominciare a dire va be'queste cose qui che dobbiamo raggiungere questi obiettivi
Che politica industriale mettiamo insieme per farla
Allora chiamare le aziende e le associazioni che fanno questi questo questo tipo di
Di prodotti di produzione
E mettersi anche su un po'di innovazione è un po'di ricerca e per riuscire a a consolidare fortemente questa filiera industriale
Perché se il risultato è quello che importiamo tutto dall'estero o per l'ottanta per cento dall'estero evidente abbiamo fallito per un bel risultato
Ambientale della qualità dell'aria eccetera ma dall'altro non avremo creato valore
Nel nostro Paese qui si sa si dovrà essere anche un chiarimento con l'Europa
Nel senso che l'Europa dovrà stabilire che nel WTO si dovranno entrare anche i prodotti delle tecnologie verdi
Se ve lo possiamo fare un fondo mondiale di sostegno sarà anche un tema immagino si discuterà e discuteranno dare io
Spero che anche lì le nostre istituzioni faranno la loro parte facciamo un fondo per finanziare i Paesi emergenti
Al fine che si adottino belle tecnologie per evitare le missioni e poi le vengono a vendere rendere cui da noi
Che collo con lo sconto commerciale anche no cioè questa è una cosa competenza e concorrenza sleale ed è una competenza e devono assolutamente mettersi male parti anche
Le aziende un po'che abbiamo al fotovoltaico in giro stanno soffrendo ricco di questa situazione per dirlo no oltre che per il resto
Per cui sono temi che vanno affrontati
A tutti i vari livelli con grande attenzione perché è vero alla globalizzazione ma soprattutto Stati Uniti Cina India e così via fanno una globalizzazione
Protezionistiche se tu andare a vendere qualcosa in Cina dell'Italia il brevetto sono non prendi niente
Cioè questo non non esiste o c'è il WTO o non c'è cioè qui sono cose che
Siccome qui si giocherà allo sviluppo nostro europeo e italiano cose molto importanti e molto
è molto seria che che dobbiamo a venire avere presente e io penso e finisco davvero che il l'ultima cosa che
Attorno alla quale forse e importante mi veniva un po'da da
Presta suggestione data diversi interventi
Sulla quale bisognerà o io credo concentrarsi in termini concreti sul patrimonio abitativo che abbiamo
Cioè sia quello privato pubblico dal terziario anche industriale e lì ormai la casa è diventata
L'abitazione
Un luogo dove dove si può in vestaglia di
Oltre che l'interesse che c'è passarla da tutte le parti in vestaglia che una politica
Nuova energetica ed è una cosa
Peso concreta nel senso che
Noi dovremmo almeno riuscire a dire perché va bene che oggi è entrato rigore che devi fare il venti per cento sugli edifici nuovi
Riuscirà a dire ma farlo però a farlo non lasciarlo solo all'incentivo e qui le istituzioni si devono impegnare tantissimo a dire che in tutti gli edifici pubblici si arrivi all'auto consumo energetico
In tutte le case proviamo a fare nei quartieri nelle cose e dei progetti di di di
Vere insomma partiamo dalla casa
Che siano stati chiamati in un'audizione ieri dalla
Dell'Ambiente del territorio dalla Camera e Senato congiunto sulla per la protezione civile per la casa verso il bar sulla base anche del
Dei disastri derivanti dal terremoto la vogliono voglio far prendere al al privato cittadino vive tutti fare l'assicurazione
Se succede per calamità naturali
è chiaro che
Qui è un altro appesantimento ma che cosa significa che tu Stato non sei neanche garante in ultima istanza delle cose che succedono poi
Per calamità naturale per cui
Come dire se anche
Ormai una situazione dove
Direi magari nelle
Nelle prossime occasioni se se avrete voglia possiamo anche svilupparlo mettere al centro patrimonio abitativo
E da lì cominciare a fare quelle cose che si diceva perché poi le case dei citare i quartieri il tema delle reti sono tutti temi che qui venivano toccati molto importanti ma dobbiamo lavorare su una base
Che sia una base
Veramente veramente consistente la casa dell'abitazione lì e lì dove si giocherà io penso l'attuazione o meno di queste di queste politiche grazie
Fortunato attuali sia ovvero andare funzionario
Competente nell'assessorato sviluppo
Grazie
Diventa complicato
Parlare a nome della Regione Campania che come sapete una Regione
Abbastanza che deve colmare un gap rispetto ad altre Regioni abbastanza profondo e abbastanza risalente nonostante il nostro territorio abbia delle risorse sia in termini ambientali sia in termini energetici abbastanza significative
Cercherò di affrontare il problema
Facendolo passare attraverso vitrei aree tematiche che sono state trattate le fonti energetiche rinnovabili
Elettriche le reti che pure mi sembra un
Importante tassello e concentrandomi chiaramente poi sull'energia termica perché proprio l'oggetto specifico del convegno
Farò questo tipo di analisi di che cosa succede la Regione Campania tentando di attraversare i tre momenti amministrativi significativi che hanno a che fare con il mondo delle dell'energia
E cioè il la parte normativa ed autorizzativa la parte del degli incentivi che pure abbiamo avuto in passato e la parte della diffusione del marketing territoriale siamo partiti ormai con un non Progetto di due anni fa Anna tentando di recuperare il gap amministrativo rispetto i procedimenti però utilizzare le fonti energetiche
Rinnovabili che dalle nostre parti sono sostanzialmente quelle elettriche
In questi due anni abbiamo ho tentato di riordinare il sistema amministrativo e di di siamo riusciti ad arrivare ad un autorizzammo uno autorizzato medie megawatt di quattrocento all'anno quattrocento megawatt a elettrici all'anno per sulla fonte eolica duecento su quella fotovoltaica vedremo poi gli sviluppi è chiaro che oggi il fotovoltaico e quasi fermo l'eolico continua andare avanti
Non mi mancherà anche qualche piccola polemica che penso possa essere il sale della
Di qualsiasi dibattito
E perché sia incentivato o Osama all'uso dello strumento amministrativo perché la nostra Regione sapete ha forti giacimenti eolici in tutta la parte nord na centro a nord dell'Appennino campano
Ma anche altre risorse energetiche meno sfruttate e poi cerchiamo di capire per quale motivo
Sotto il profilo
Autorizzativo infatti abbiamo dato una smossa questi procedimenti oggi non siamo più a diciamo ai tempi biblici di
Cinque sei anni ma siamo attenti ragionevoli salvo via novanta centottanta giorni per cui siamo in termini riusciamo autorizzare le fonti alternative in Antelmi abbastanza ragionevoli
Devo dire che abbiamo sempre dato una certa attenzione allo sviluppo della rete perché la Regione Campania e una insieme alla Regione Calabria detriti più sbagliate
Da questo punto di vista le rinnovabili sono servono hanno un ruolo servente anche rispetto alla Rete riescono ad essere a fare pendant con
E degli impianti condanni progettazioni di Terna Anna del sistema elettrico nazionale
E e arrivo alle alle tecnologie che sono o invece più vicine alla natura del convegno cioè quelle termiche
L'esperienza degli anni a questa parte che forse sta mi porta a dire che purtroppo lo sviluppo delle termiche in Campania abbastanza
Complicato non so da quali motivazioni
Di base però certamente
Si dovessi fare il paragone condanna istanze che ci che riceviamo per le altre tecnologie devo dire che tanto le biomasse quanto il geotermico siamo all'anno zero eppure eppure
Le biomasse non normalmente non rinvio masse
Diciamo troppo grandi ma lei biomasse medie e piccole non non passano per il via che oggi e ancora per quanto riguarda Regione il Campania un imbuto nord una amministrativo
E quindi la spiegazione della del perché le biomasse non riescono a fare
Irruzione nel nostro territorio
La riesco a dare soltanto se immagino che purtroppo le biomasse positive che sono quelle che abbiamo raccontato prima cioè per quelle che sfruttano la zona zootecnia come la supporto allo sviluppo delle masse e viceversa
Ed è progetti non ce ne sono forse perché in Campania non si riesce a creare filiera
Sui territori che invece potrebbero essere oggetto di attenzione da parte di investitori opporci o perché ci mancano gli investitori
La stessa situazione ce l'abbiamo con il geotermico e lo dico perché il geotermico è la vera fonte della Regione Campania noi insieme formalmente la Toscana ma forse ancora più forti la Toscana questo punto di vista questa risorsa diciamo potrebbe essere potrebbe soddisfare l'intero fabbisogno regionale sia sotto il profilo l'energia elettrica sia sotto il profilo del Gia termica per cui diciamo che potremmo sfruttarla e quindi risolvere ogni problema da questo punto di vista invece e complicato farlo
E ci stiamo avvicinando al problema e la prima ipotesi di lavoro che abbiamo sul tappeto è quello di ridurre i tempi biblici che oggi
Solo attraverso tre momenti differenti sotto il profilo dell'iter amministrativo e cioè
La una concessioni di ricerca la concessione di
Di sfruttamento e l'autorizzazione per produrre Energia stiamo tentando con una specifica norma
Che all'attenzione della un dell'organo di legislativo regionale di accorpare i due di questi momenti amministrativi in modo da rendere più facile la vita a chi voglia da sfruttare la fonte geotermica è chiaro che
La geotermia in Campania e bassa media bassissima ma soprattutto alta la geotermia e per cui ci aspettiamo di come dire
Che
Qualcuno ci aiuti anche a sfruttare questa la la la la la la potenzialità per ad alta la geotermia che alla Regione Campania e per questo motivo stiamo
Mettendo assieme questo procedimento che riesca a ridurre perlomeno i termini i tempi di progettazione di realizzazione di questi impianti
Sotto il profilo degli incentivi
Invero devo dire che siamo un attimo diciamo in difficoltà sotto il profilo dell'incentivo proprio alle biomasse perché
Il già Invitalia ha fatto qualcosa sulle biomasse che ha fatto qualcosa sulle biomasse
A filiera corta però o per quel che ci risulta non è che siano andati per la Regione Campania parlo del caso specifico ovviamente le che siamo andati molto Hilla a dalla ideazione del bando perché poi alla fine non si trovano realtà industriali ed imprenditoriali che vanno nella direzione di sfruttare
Le biomasse di cui si parlava si parlava prima per cui il
L'unica se svolta che posso intravedere in questo sistema in cui
Ripeto il mio ufficio che normalmente smaltisce
Duecentocinquanta conferenze di servizi
All'anno non riesce aderire
Richieste di autorizzazioni di impianti da fonte biomassa e da fonti diverse oggi come oggi ovviamente dall'eolico visto che il fotovoltaico
Intriso di questa ha difficoltà di investire di auto o finanziarsi
Il grande fotovoltaico ovviamente
E
Per cui anche sotto il profilo degli incentivi la Regione Campania sta indirizzando i propri sforzi per la riduzione per ma sui sull'aspetto dei consumi
Rispetto alla qualcosa per la verità abbiamo parecchie difficoltà di intervento perché il patrimonio edilizio Regione Campania e tredici più vecchi d'Italia
Ida un tessuto urbanizzato soprattutto alla zona Polesana forte fortissimamente urbanizzato per cui l'intervento lì diventa decisamente più difficile
E allora stiamo tentando di intervenire sul sistema dei trasporti attraverso l'incentivo all'uso del car sharing del bar e dal bike sharing chiaramente una con l'aiuto anche delle nuove tecnologie e quindi delle dei motori elettrici sotto invece per quanto riguarda invece le nuove tecnologie rinnovabili
La stiamo tentando di
Affidare risorse proprio per lo sfruttamento delle falde geotermiche campane che sono fortemente come dire fortemente produttive
Anche se difficilmente sfruttabili proprio per la
Nanterre la presenza di sul territorio dove sono presenti queste fonti di un'organizzazione che è avvenuta chiaramente in maniera
Del tutto incurante dei vincoli che pure questi territori avevano
Abbiamo tentato anche di fare qualcosa per diffondere le tecnologie di cui abbiamo parlato oggi pompe di calore un
Sia le compri calore siano le biomasse
Dei biomasse di piccolo o taglio quindi diciamo ma per le abitazioni per i condomini l'abbiamo fatto fondo l'unico strumento finanziario che avevamo a disposizione e cioè facendoci aiutare dalle associazioni dei consumatori
Perché sarete che ci sono dei fondi nazionali che vengono
Il assegnati alle Regioni ma che devono essere sfruttati di concerto con le associazioni
Di categorie consono nei consumi Ristich e lì abbiamo tentato di diffondere sul territorio la cultura delle rinnovabili
Abbiamo anche realizzato un manuale significativo non solo in quanto corposo ma anche perché la riporta le esperienze concrete
Distinte per singoli settori intervento abitazione e ci sono una serie di
Esempi su come ridurre l'impatto energetico delle singole abitazioni di come realizzarle anche meglio però nonostante questo sforzo che non è uno sforzo come dire episodico perché lo stiamo continuando da tre anni da tre anni e questa parte continuiamo a chiedere le associazioni di diffondere il messaggio dell'in onda dell'energia un
Della della riduzione dei consumi energetici e della diffusione delle tecnologie energetiche a basso impatto ma probabilmente abbiamo abbiamo poco successo abbiamo poco successo peraltro
Qualsiasi campagna di marketing io precedo qualche interlocuzione qualsiasi campagna di marketing per essere sostenuta ha bisogno di risorse
L'unica la possibilità di finanziare queste risorse e l'utilizzo di quello strumento finanziario che prima vi ho indicato non avendo Regione Campania risorse proprie da poter destinare a questo capitolo
E chiudo sì io se interrompere la ma le associazioni
Le associazioni devono essere per forza dei consumatori perché una vicinanza all'ASI resterebbe no
Mi spiace dirlo perché non ha
è
Delle stessi l'abbiamo sempre rapporti idilliaci o le associazioni consumatori in verità ma e purtroppo necessariamente così
Lo dovremmo fare per essere insomma
Tecnicamente preciso lo potremmo fare o direttamente con interventi diretti attraverso le associazioni capirete che un ufficio che deve leggere il carico di duecentocinquanta conferenza di servizi
All'anno sessanta autorizzazioni in media ottocento megawatt da autorizzare in media
Na la strutturazione degli incentivi con sei funzionari diventa diciamo ai limiti dell'impossibile poter immaginare di andare presso
Di scuole o
O in coma non fare qualsiasi altro tipo di intervento su questo tipo di
La prospettiva
Per la verità per quanto riguarda la diffusione dei tentiamo anche di diffondere dei messaggi positivi non soltanto per quel sotto questo aspetto cioè riduciamo i consumi delle abitazioni ma anche rispetto alla necessità che abbiamo fondamentale di ammaliare la Rete elettrica e qui la nostra Regione abbastanza avanti nella siglare protocolli d'intesa con i vari Comuni cercando di sollecitare quei Comuni a realizzare
Simili azioni sollecitati né sui propri territori ovviamente
Non vengo qui a fare la sterile polemica chiedendovi
Diciamo o di sensibilizzare il tessuto produttivo locale oltre che chi voglia investire nostra regione ad
A proporre sostanzialmente dei progetti che va nella direzione di quello di cui abbiamo parlato in questo convegno perché ripeto si sente l'assenza di biomasse lasciatemi usare il termine serie nel senso che
Un probabilmente c'è una P.O. di diciamo di di
Di confusione sulle biomasse Galasso talmente di tanti tipi che ovviamente non tutte sono effettivamente la non danno tutte lo stesso vantaggio in termini di di di né d'impatto ambientale immagino o le biomasse che vengono Alinari motori che vengono alimentati dalle dai vari oli e qui le se sono a filiera corta vanno bene ma se no o non non so se poi l'impatto ambientale sia effettivamente positivo o negativo
E però esempi diversi da questi in Regione Campania non ce n'è provengono non arrivano
E quindi abbiamo anche la difficoltà di impattare interna con questo argomento perché ovviamente non ci sono esperienze specifiche da questo punto di vista
Da questo punto di vista
Concludo con una provocazione da mia vuole essere semplicemente una provocazione io sono contento che dove ci sono o paesaggi del genere non soffi un vento necessario per poter mettere le pale eoliche eoliche quindi
Però lasciatemi dire le fonti energetiche rinnovabili probabilmente se riescono a lavorare in maniera convergente e senza dividersi di a scuotere una risultato positivo per l'imprenditore che investe operi in tre
Riga investono e anche per i territori
Perché certamente nella regione Campania in questo momento
Per arrivare a quel famoso venti venti venti non possiamo fare altro a normativa vigente e a sistema di incentivi vigenti
Che basarci sostanzialmente sull'eolico non possiamo fare diversamente per un motivo molto semplice perché non esiste
Ad oggi né ha in questo convegno sono venute delle proposte operative non esiste ad oggi
Lasciamo stare il capitolo di rifiuti che non appartiene alla gestione della del mio ma del una della mia della mia funzione
Eh ma non esiste ad oggi una penna sull'alternativa effettivamente
Realizzabile il geotermico per poter essere sfruttato nelle quantità
Che servono per arrivare all'obiettivo affidato alla Regione Campania non abbiamo i tempi per farlo perché non ce la facciamo certamente in quattro anni a realizzare impianti così significativi
Del resto non abbiamo esempi in ma sul nostro territorio che sono tali da poter
A colmare questo gap né per la verità però o riusciamo a a capire anche come azionare una filiera
Che possa essere tale da sostenere gli sforzi che sono stati evidenziati in questo farle convegno
Sposare invece le diverse tecnologie dando la priorità a quei alle
Tecnologie che con me Alma pardon alle proposte che combatte fanno convergere più tecnologie potrebbe
Essere il volano
Per far capire ai vari territori
Che esistono altre tecnologie oltre quelle rispetto ai quali noi ci confrontiamo o quotidianamente quotidianamente questa è soltanto un'idea ma la Regione Campania è qui presente
Vuole essere qui presente soprattutto per ricevere delle perché sappiamo di essere dietro
La sotto il profilo della della della capacità di essere incisivi sulla riduzione dei consumi e sulla capacità di essere incisivi sull'Energia termica sulla non amano sulle autorizzazioni per l'energia termica
Certamente la parte dovevamo partire siamo partiti
Nel mettere in piedi un sistema di autorizzazioni che nel garantire la legalità riesca comunque a portare avanti un
Dieter che la normativa nazionale ci impone
Ma siamo aperti non solo al dialogo ma siamo aperti alle vostre idee a farle nostre per poter da qui a qualche anno poter
Come dire allargare le prospettive della Regione Campania anche rispetto alle tecnologie e qui sono state proposte
Grazie
Grazie io quelle attendevo di interromperla per darle la possibilità di replicare perché per la verità
La prospettiva che lei ci dà insomma ci agita un po'perché è già la campagna è stata
Come la Calabria martoriata da impianti eolici che mi hanno distrutto
Prospettive paesaggi di grande pregio battuto allora lo stava lamento verso la Puglia semplici basta passare sereno e certe rilievo certamente le posso
Qua mi faccia finire però
Quando lei mi dice
Siamo venuti qui anche per aprire delle idee
E però noi possiamo
Cioè speriamo di poter contare anche su un certo tipo di elasticità cioè se lei mi dice non riusciamo a trovare delle associazioni che promuovano per esempio le rinnovabili termiche
Non riusciamo a trovare delle associazioni che promuovano le pompe di calore ma io penso per esempio a tutto il potenziale
Degli alberghi del turismo della campagna B certo se poi bisogna essere col bollino dei consumatori perché se no non no non c'è modo di fare niente non c'è nemmeno qualcuno io non dico
Contributi indiretti ma almeno una facilitazione a prendere delle iniziative a favorire delle iniziative di ascolto ma con tutto il patrimonio di turismo
Di alberghi di alberghi strutture ricettive per il turismo
è che c'è in Campania io penso che tutto il settore delle pompe di calore potrebbe Averone Stanzione enorme ma c'è bisogno di un minimo di elasticità allora questo convegno nella giornata di ieri e nella giornata di oggi ha affrontato il tema delle biomasse
Fortunatamente da questo punto di vista aiutati dai prossimi decreti
Quelli che stiamo aspettando di prossima emanazione perché vanno nella direzione di piccole tanti e non più di grandi taglie quindi
Se sono arrivate in campagna soltanto proposte di grandi tagli e che poi dovevano andare a forza di mais o di olio di palma avete fatto bene rifiutarla
Il tentativo che abbiamo fatto nella giornata di ieri e in quella di oggi e di mettere in contatto operatori con operatori settori con settori che fino
Che che magari
Non sono entrati in contatto fino a questo momento cioè mettere in contatto
E il settore del il mondo rurale con quello dei produttori di macchine al di sotto dei cinquecento kw penso che sia un
Una come dire una chance importante che può essere accolta eccetto però occorre favorirla e queste cose
Questo tipo di conferenze e noi le facciamo di nostra spontanea volontà andando grazie al contributo che
Numerose aziende hanno voluto darci ma
Insomma sono cercarli che so una ventina di contributi perché non c'è nessuno abbastanza importante da garantirti sei mesi di attività in questo campo
Quando come dire nemmeno le amministrazioni locali che mi avrebbero bisogno ci possono aiutare a diffondere sul loro territorio queste cose ecco indica la vita diventa difficile
Cioè ci dovete aiutare altri enti impossibile eterno e continuare queste iniziative
Penso che la risposta debba essere articolata su due fattori quello l'eolico lascio dopo
Invece passo la parte finanziaria
E purtroppo conoscete la situazione la Regione Campania
Le risorse nazionali peraltro sui consumatori peraltro quest'anno ridotte un quarto non ci hanno impedito di continuare in questa azione che viene definita proprio risparmio energetico forse il nome brutto ma comunque l'intenzione è quella
Però purtroppo ad un vincolo di destinazione e chi lavora con Repubblica mi sezioni sa che dico che se c'è non è superabile e di questo mi dispiaccio prima io perché chiaramente chi gestisce
Poi vorrei capire la duttilità e la flessibilità per riuscire a fare cose più utili e però molto spesso il sistema normativo nullo non lo consente
Non lo consente ci auguriamo almeno però di essere ascoltati ricevuti di poter fare delle iniziative insieme questo si può fare
L'ufficio che dirigo da sempre
Ha sempre ascoltato tutti ha che ha sempre partecipato qualsiasi iniziativa e siamo pronti e disponibili ad accogliere qualsiasi sollecitazione così come
Ho detto prima chiaramente nell'ambito delle procedure di legge
E
Tutto l'arco delle
Che va dal Fortore
Alla zona di confine con la Puglia dell'avellinese
è stato sfruttato in maniera intensiva sotto il profilo dell'eolico ma sulla base di un concetto semplice chi parla non è che i paesaggi si evolvono non sono sempre gli stessi
E i paesaggi che si evolvono monsoni che si evolvono non sono una negatività in se stesse
Peraltro proprio con la zona
Però
Però
Però è chiaro che io ma è una sono il dirigente di una pubblica amministrazione per meglio non valuto la bellezza di un palo rispetto alla bellezza di un motore
Io chiaramente in maniera asettica rispetto delle leggi dispetto delle norme sul paesaggio rispetto delle norme in materia ambientale
Chiaramente
Non posso nascondere che quel territorio per quanto bello sotto il profilo paesaggistico
Viene è certamente un giacimento eolico importante
Non posso nemmeno però o tacere il fatto che quei Comuni si sono riuniti in maniera intelligente in un distretto industriale di cui spero da qui a poco si conosceranno gli esiti perché quel distretto il l'abbiamo definito distretto eolico
Sarà da apripista per quello che è stato chiesto prima cioè per la programmazione delle zone dove l'eolico quello che diceva prima un po'la
Alla collega Della Piemonte
Dove possiamo fare le olive dove non possiamo farlo stando bene attenti alla normativa nazionale che ci impedisce di porre delle limitazioni di tipo esclusivo consulte denso determinati ambiti territoriali voi sapete che la Regione Campania un terreno è un territorio pieno di vincoli paesaggistici
E i vincoli paesaggistici sono sempre stati rispettati evidentemente non si può confondere il vincolo paesaggistico assoluto con una serie di altri vincoli che non hanno
Come obiettivo la tutela esclusiva di una del della patrimonio ambientale
Noi dobbiamo stare attenti quando facciamo l'eolico non rendere l'eolico una tecnologia invasività dobbiamo anche stare attenti a non essere come dire nei confronti dell'eolico una a solo negativi
Perché
Lati
Sono queste sono tecnologie che se vengono sposate con le altre possono costituire il volano per le altre altrimenti
Ho paura che per i prossimi due anni per i prossimi due anni io aspetterò ancora invano chini presenti un Progetto a filiera corta
Sulle biomasse intimi presenti una centrale geotermica che però utilizzi anche al teleriscaldamento di un megawatt piuttosto che di cinque ma fate la di quanto volete purché ce la proponente
E
E rimarremo ancora ad aspettare e allora e il tentativo probabilmente che bisogna fare
E quello di mettere assieme i vari operatori sapendo bene che tutte queste tecnologie non no all'eolico in testa ma tutte le tecnologie insieme
Consentono alle Regioni che oggi hanno una un bilancio energetico negativo di raggiungere dei livelli dei livelli
Energetici sufficienti e anche di fare industria
è ovvio che tutto questo va apprezzato il discorso dove però non potete aspettare
Non lo dico all'associazione ma lo dico
Hai Anna ai produttori non potete aspettarvi tanto da amministrazioni che vengono che non hanno risorse proprie e che comunque e l'unico strumento per incentivare e disincentivare quello di far funzionare le procedure
Perché la verità e che il vero strumento che abbiamo per poter dire vicino a a degli imprenditori vite investire in Campania piuttosto che altrove è quello di dire se venite da noi di diamo tempi ragionevoli
Questo la Regione Campania oggi in grado di dirlo questo spero che sia il messaggio che possa passare oltre a quello che siamo aperti a capire insieme a tutti quanti voi come fare per migliorare
Visto che siamo
Anni luce dietro Anna rispetto agli argomenti che avete trattato
Grazie io le posso solo dire che abbiamo intenzione come Amici della Terra di agire molto di più sul campo della geotermia e l'aspettiamo al bar concludo pratiche che sente si naturalmente esiterò eccetera presentate del Lazio e che voleva portare un saluto
E prima volevo dare la parola Luigi per evitare niente
Prego prego non si preoccupi noi siamo favoriti di un innovazione nella moda maschile per cui non sia obbligatorio ovvero la giacca tanto per risparmiare sul condizionamento d'aria la climatizzazione in generale qui
Allora Rabbona Seriola rappresento l'assessore Buontempo purtroppo non è potuto venire ma ci teneva tanto a dare una parola tira una parola e la dico io per lui
Assessore Buontempo si occupa
Di edilizia residenziale pubblica quindi non si occupa nello specifico di e Virginia si occupi degli utilizzatori dell'edilizia
In particolare di quelli che occupano le cosiddette case popolari oggi ex IACP ora si chiama a terra
Dei costi delle case in cooperativa delegasse di delle persone che l'acquisto non in edilizia agevolata sempre dei Piani di Zona centosessantasette
Ci teneva a dire appunto che si sta concludendo Age.Na.S. il processo della sostenibilità ambientale della della certificazione della sosteneva ambientali iniziata nel due mila otto con la legge sei
Che sarà pubblicata Maggio pur dire del due mila otto una legge che ha introdotto diversi negozi di innovazioni soprattutto
Il l'utilizzo obbligatorio di un chilowattora
Ad alloggio per quanto riguarda G elettrica soddisfacimento del fabbisogno acqua calda sanitaria di misura del cinquanta per cento del fabbisogno necessario
Io lo devo dire che possibili fino adesso tutto questo processo di crescita e di applicazione della legge
Contrariamente a quello che è scritto lì la Regione si avvalgono delle fonti rinnovabili più convenienti
Si avvalgano sì per noi
Per noi fino adesso noi ufficio di edilizia residenziale ci tengo a precisare
Per l'edilizia rinnovabile era soltanto il fotovoltaico
E solare termico per quanto riguarda l'acqua calda sanitaria cioè quindi tutte richiami mezzi di di produzione che oggi sono stati illustrati sono svolto trascurati dai
Dei produttori e di insomma avere dalle imprese e fa dicono addirittura all'inizio specialmente non l'accettano di volentieri quel fatto di mettere il fotovoltaico sulla sulla testa delle degli edifici
Quindi ecco morbillo dal collega della della Campania parlare in senso molto più all'Arpac stile maniera allagata al territorio però ecco
Venire a cui la Regione Lazio presso l'assessore l'assessorato nostro e proporre anche l'esistenza di queste
Nuove insomma
Non so non ho avuto queste tecnologie dello Stato promesse da parte
Perché entra nell'orecchio dei prodotti degli delle imprese non non è sbagliato
Perché appunto per fino adesso era solo il fotovoltaico ripeto qualcuno comincia para diciotto Erminia però sempre nelle zone questi Castello nel viterbese dove è possibile
Ecco però ci sta sempre questa resistenza no specialmente sulla del sulle ristrutturazione sulle sulle cose vecchie
Quindi abbiamo fatto che se c'è il due mila otto o nel due mila dieci è stato fatto pratico diritto protocollo Itaca penso che la detti lavori lo lo conosceranno
Uno strumento che ormai sommano mucosa parecchie regioni del sud per la Calabria
Uno strumento però che non è stato mai adottato perché mancava il Regolamento il Regolamento finalmente grazie anche
All'insistenza dell'onorevole Buontempo sarà approvato il ventitré marzo del due mila dodici dodici ed è stato pubblicato il sette maggio del due mila dodici
Salvo o una una deliberati di diciamo precisazioni da qui gli aspetti applicativi verrà messa a regime entro l'estate o comunque alta appena
Dopo l'estate questo consentirà ai dei professionisti di poter attivare la l'attività fisica PGT certificazione
Che e di certificazione Sozzi sulla sostenibilità e non energetica che quindi si affianca a quella gente che ha che è obbligatoria
Mentre quella di sulla sostenibilità e ovviamente all'inizio soltanto facoltativa obbligata soltanto per
Gli enti pubblici se vogliono ci vorrebbe il finanziamento Elisa residenziale per esempio tra sessanta per cento soltanto a chi
Applica protocollo Itaca e assume un punteggio almeno o minimo uguale ad uno
Quindi si sta attivando tutta una una un'azione anche di formazione attraverso le università attraverso gli ordini professionali e quanto prima questa
Diventerà realtà punterà anche per il Lazio la
La certificazione degli esiti degli edifici sulla sostenibilità ambientale
Quindi questo era quello che voleva dire l'assessore e io riporto sono in questa sede quest'questa tematica
Io dunque c'era la richiesta di un intervento da parte di un esponente degli Amici della Terra di Avellino
Prego
Sì devi andare lì e perché detti registrano
Dai Caponeri spingere
Può essere a
No
La chiedere semplicemente anni riguarda gli impianti eolici spazzini es Lignano e certamente
Alla
Referente nelle sedute da un'amica della Regione Campania
Quegli impianti producono una quantità di energia e mi chiedevo
è il
Che fine fa quell'Energia se c'è un ritorno o comunque un risvolto un beneficio sui abitanti di quelle terre di quelle zone grazie
Per il passato la maggior parte dei Comuni che annoto richiamando ho partecipato le conferenze di servizi per quelle autorizzazioni hanno stipulato delle convenzioni per cui posso immaginare che nella convenzione siano regolati questi rapporti e che sono rapporti ovviamente di royalty cosa del genere
Per il futuro perché dobbiamo guardare oltre per il futuro per la verità le linee guida nazionali che sono fonte normativa mi pare che l'autorevole
Giurista della ministero abbia anche ritenuto che siano addirittura equiparate alle fonti primarie
Sono
Esatto perciò non c'è questo recepimento indiretto un po'fuori diciamo dal dalla tradizione giuridica italiana ma comunque
Diciamo che pongono una delle regole molto smonto precise
Innanzitutto o qualsiasi tipo di incentivo non può superare il tre per cento dei in maniera tecnica dei ricavi annui dell'impianto inoltre
Non può essere monetizzato ma deve essere
Costituito da un ristoro ICI sono una serie di elementi per capire questo ristoro come va fatto che non deve essere economico lo dico così insomma comma titolo di esempio possiamo immaginare che si fa le chiesi
Chi deve costruire l'impianto eolico si carichi
Di costruire i manti mantenere una scuola di tecnici che ma per le energie rinnovabili si può immaginare che si facciano
Delle un delle opere compensative magari per evidenziare le bellezze storiche di quei territori
E insomma
Poiché la fantasia dei territori che può dare una mano
Su questo tema la Regione Campania circa sta cercando proprio in quel distretto energetico e mi piacerebbe dire che si tratta di un distretto energetico quel territorio sta cercando di sollecitare anche i Comuni
Ad avere una come dire un rapporto pragmatico condanne fonti energetiche rinnovabili rapporto pragmatico significa
Se la legge ci consente di fare queste cose
Cerchiamo nella legge il modo di farle al medio cerchiamo nella legge gli strumenti anche per ottenere qualche ritorno per il territorio
La legge li prevede sono limitati posso capirlo ma chiaramente da chi rappresenta un'amministrazione
Non ci si può sentir dire che sarebbe bello la finanza etica e tutte le risorse che gli impianti e si traggono agli impianti eolici io eolici finiscano o sul territorio questo non è possibile
C'è stata una precisa indicazione legislativa nelle linee guida nazionali che dice che degli impianti di produzione di energia rinnovabile fanno parte del libero mercato infatti sono soggette sull'autorizzazione mai a concessione
I giuristi dicono che l'autorizzazione è un M è un limite amministrativo posto all'esercizio di un diritto preesistente
E quindi e preesistenti ciascuno di noi il diritto a mettere
Questi pali
E di non nessuno può impedire di metterli salvo che non vi siano condizioni di legge che lo impediscano
Nessuno può costringere
IP il produttore
A come dire compensare il territorio oltre le soglie che sono previste dalla legge e quindi la risposta e già nella norma tre per cento dei ricavi come molto complicato
E però la fantasia degli amministratori locali si dovrebbe ingegnare per poter
Trarre per il territorio il massimo per esempio
Se vuole proprio l'esempio abbiamo tanti beni paesaggistici effettivamente in quelle zone poco sfruttati
Nel senso che
Il bene paesaggistico ebbene persi in se stesso ma è anche e a maggior ragione un bene quando viene visto e sfruttato
Sfruttato non economicamente sfruttato io voglio farmi voglio andare a vedere una zona bella vado in quella zona e cerco di di vedere ciò che c'è di bello però se non non c'è nulla per poter vedere queste cose
Immagino i tratturi del Sannio immagino alcuni ritrovamenti che so che ci sono anche nella zona di Macedonia cloni a
Ho capito ma sedi posso vedere seri posso se ne posso fruire
Ha una logica proteggerli altrimenti si protegge ciò che nessuno conosce nessuno conoscerà mai e allora una misura di compensazione
Può essere quella di imporre non solo il rispetto di questi siti ma addirittura lo sfruttamento di questi siti
E portare c'è
La popolazione abbia dirle queste cose quindi a fruirne
Questa potrebbe essere un'idea
Però devono venire dal territorio non possono dire la Regione Campania
Da parte dei mia una chiosa senza nessuna polemica ma insomma c'è una ratio nella disposizioni di legge che vieta delle compensazioni
E cioè che negli anni scorsi quando erano era possibile accumulare
Molte misure
Compensata cosiddetta compensazione
Per dei Comuni spesso quasi del tutto disabitati al centro dell'Appennino
Sembrava un grande affare riuscire ad aprire che ne so cento milioni di lire l'anno in cambio dell'autorizzazione a una pala eolica che magari ne distrugge rappresenta
Le potenzialità turistiche o di agriturismo di altro tipo di economia nella zona dunque la disposizione di legge o
Di legge ha una razzio ed è giusta
Io sono molto perplessa sulla
Possibilità che queste lasciata sia pure marginalmente
Come si dice alla fantasia degli enti locali perché per esempio come dire coltivare le bellezze paesaggistiche avendo distrutto già Ingrosso
Perché distrutto perché
Stiamo parlando di territori che hanno che concentrano la bellezza del territorio sul fatto di essere territori Virgili di come direbbe DS degli unici territori
In toccati finora al contrario delle poste al contrario delle palme delle pianure eccetera eccetera se anche questi territori
Vengono invasi con strade con basamenti di cemento giganteschi con altezze che vanno al di al di là della possibilità del territorio di
Sostenerli evidentemente queste Rita rivengono massacrati dal punto di vista paesaggistico quello che contestiamo è che secondo noi la libera iniziativa
Tutto quello che vi pare
A un senso mettere su delle macchine di questo tipo si producono energia se il prodotto di Energia è assolutamente marginale il risibile allora la cosa diventa insensata
Soprattutto perché è economicamente redditizia solo a partire dall'incentivo e allora
è a questo noi ci liberiamo perché insomma è evidente che è l'incertezza non dipende dalla Regione Campania non sto dicendo che dipenda dalla Regione Campania
Dico che però Lele e amministrazioni locali spesso non si rendono conto di disperdere di dilapidare un patrimonio
Paesaggistico che è molto importante a fronte del di un un risultato nullo dal punto di vista dell'energia
Comunque questo di questo avremo modo di discutere mi fa piacere che ci siamo trovati d'accordo sulla prospettiva di
Anche in Campania di
Diffondere l'uso
Della geotermia
A bassa entalpia soprattutto oltre che
Se ci sono possibilità di alta entalpia e quindi su questo ci daremo Cicci diamo un appuntamento speriamo noi ascolto
Grazie
E su Prampolini ottenendo
No molto velocemente poi dire una cosa anche su questo su questo problema perché facendo lo stesso mestiere dal collega dalla Campania so bene cosa significa passare
Le giornate a dare autorizzazione
Sotto scure di legge ma a parte questo ne è una cosa che prima avevo dimenticato di di sottolineare
E che farai gli strumenti che gli enti locali in particolare le Regioni possono mettere in campo oggi da aiutare questo
Settore e questo in particolare probabilmente
Ci sono anche le forme di come dire sostegno alla sostegno finanziario consumo
Che oggi come oggi spesso come dire creano i veri e propri colli di bottiglia di crisi per il diffusione di queste cose io spesso dico
Quando ho cercato andare in banca per farmi dare fra il fallimento per fare un pezzo di fotovoltaico avrei potuto farlo anche per qualsiasi altra forma di cosa
Quelli della banca mi hanno riso dietro ma proprio c'è oggi come oggi presente in in in in Calabria
Abbiamo messo a punto due strumenti finanziari innovativi con fondi di rotativi no
Per riuscire a garantire in qualche modo gli investimenti in fonti rinnovabili
Io credo che questa sia oggi una delle soglie fondamentali per riuscire a come dire superare questo momento di crisi in cui la bancabilità di questi progetti è veramente nulla
Non solo perché gli incentivi che creano un quadro diciamo per le quali grandi interventi
Quanto meno diciamo aleatorio no ma anche per i privati nel piccolo non fare un mutuo per il fotovoltaico eolico praticamente impossibile
Il il carattere innovativo di di questi strumenti che sto mettendo in in in campo adesso e il superamento lo dico senza vergogna dei livelli locali di bancabilità
Cioè il fatto che anche il la piccolissima impresa il quello che c'era il il picco capannone potrebbe farsi in particolare non tutto il discorso sulla
Come dire cogenerazione su quelle quegli impianti integrati che sono fondamentali siccome per il futuro
No in realtà non ha accesso al credito in nessun modo e quindi stiamo cercando
Con questi sistemi di bypassare il livello locale dibattere il direttore della tua banca il mutuo non tavola
Allora con questi fondi no andare direttamente non troviamo per motivi che non ti può neanche dire voglio dire perché non diciamo che anche qui e. però voglio dire
Bypassando questo livello andando direttamente
Sul Mediocredito centrale o cose del genere spesso si ottengono risultati particolarmente interessanti
Ed è una cosa sulla sulla quale le associazioni possono avere una grande voce intervenendo proprio
Insieme con noi sul sistema bancario che in questo momento rappresenta secondo me il vero
Proprio collo di bottiglia per tutti questi investimenti piccoli che peraltro stiamo
Continuando sono cioè continuano a essere incentivati anche in qualche modo
Un'ultimissima considerazione per chiudere intermedio su questa cosa sono perfettamente d'accordo con con coccole alla campagna cioè
Quelle che sono sacrosante espresso fondamentali battaglie civili delle associazioni non possono e non debbono ritengo essere proiettate sulle istituzioni ci sono rischi enormi da questo punto di vista
In Calabria
Molto della confusione del ritardo che abbiamo oggi io mi son trovato sono venti giorni che erano quelli del Corno trentadue veramente che mi occupo di questa cosa
Ma mi sono trovato io
Sto affrontando oggi le autorizzazioni del due mila sette
Questo questo blocco no della situazione di tutto quanto è la situazione è derivata molto da battaglie di COD da questioni di questo genere cioè nel momento in cui l'istituzione viene caricata
Di quelli che sono ripeto sacrosanti e condivisibili
Contenuti di battaglia civile delle associazioni no
Al di fuori e spesso contro la legge perché questo è il problema
Cioè noi non possiamo oggi bloccare una procedimento il Lourdes non il salva italiano in crescita via no articolo uno ma ovviamente non posso non posso neanche mimare l'approccio del del collega campano ma oggi come oggi cioè pone in capo i dirigenti che in qualsiasi modo
Ritardino indebitamente le procedure no
Istanze di
Proprio la responsabilità civile che sono
Insuperabili
Ma seduti un mago e per domani
Prampolini ma stiamo parlando di e associazioni che fanno delle battaglie l'opinione non stiamo mica parlando le Brigate Rosse e cioè nel sono due cose molto diverse nel senso che e quindi ci mancherebbe che non si possano discutere le scelte delle Amministrazioni locali siamo siamo finiti non è più democrazia avanza
Chiedo scusa non a nella maniera più assoluta
No no né Ambiente assoluta io
Torno a dire che queste sono battaglie sacrosante
Da un punto di vista della della battaglia civile delle associazioni cioè la tutela del paesaggio da parte degli enti locali del delle comunità locali e sacrosanta
Il lì enti però io sono molto convinto che come dire l'empowerment istituisce il sito istituzionale sia fondamentale se vogliamo andare avanti oggi le istituzioni non possono
Andar non debbono non debbono andare CUP
Contro la legge
E ci mancherebbe nel momento in cui io oggi in centottanta giorni non esco da una conferenza di servizi no sono
Passibile dinamica e ne stiamo avendo una quantità di ricorsi al TAR che perdiamo regolarne tutti dal primo all'ultimo che mi obblighi che obbligano la amministrazione a procedere
Su un procedervi scusi Prampolini che rischiamo di allargare un po'troppo il discorso in un ambito che o che che che in questa fase non è non è
Però le faccio presente che le amministrazioni normalmente nelle amministrazioni locali
Non è che ritardano la Robur grazie non è che ritardi per tutelare il valore paesaggio che peraltro un valore costituzionale normalmente ritardano per altri motivi quindi cioè adesso mi sembra che generalizziamo in una maniera che non sarebbe comprensibile quindi forse non è il caso di aprire un discorso che richiede una una una un approfondimento specifico
Se
Personalmente
Il valore di queste battaglie proprio condivido personalmente molto perché spesso ci troviamo anzi
Né l'Amministrazione naturalmente si naturalmente si
Comunque
Penso che abbiamo concluso qui noi credo che ci siano altri interventi e ringrazio tutti coloro che sono rimasti fino alla fine
E grazie vuole insieme