Visto dall'America

Sabato ventisei maggio due mila dodici per trovare l'appuntamento con la rubrica visto dall'America una saluto da Lorenzo rende questa sera ci occuperemo di tre temi in particolare
Nello Stato della California c'è una gravissimo problema di sovrappopolazione nelle strutture carcerarie nei giorni scorsi è stata presentata
Una proposta per risolvere questo problema in parte dovuto ad esigenze di bilancio dello Stato ma anche per motivi umanitari
E poi secondo tema che affronteremo di seguito conseguente alla precedente come ridurre dunque le dimensioni dalla popolazione carceraria negli Stati Uniti detta in a termini molto
Semplici circa il venticinque per cento che la popolazione carceraria americana lì per motivi legati alla droga
E dunque ci sono diversi sondaggi che riguardano sia allo Stato la California in particolare ma anche il sondaggio il dato a livello nazionale per quanto riguarda
La depenalizzazione del consuma della detenzione
Di deroghe anche questo è un dato interessante infine con la terza e conclusiva parte dalla puntata di questa sera ci occuperemo di militari e veterani
E il loro rapporto con la società civile negli Stati Uniti e lo faremo sulla base di alcuni articoli notizie e sondaggi che abbiamo recuperato in questi giorni
Partiamo dunque con il primo punto analogamente a quanto succede in Italia e denunciano da tempo i radicali anche alcuni Stati
All'interno della Federazione degli Stati Uniti hanno problemi di sovraffollamento nelle strutture carcerarie è il caso soprattutto dello Stato della California
L'articolo che vogliamo proporvi è stato pubblicato sul settimanale di economista nei giorni scorsi da intitolato le sfide del riallineamento e questo è infatti la denominazione del nuovo piano presentato dalla Governatore
Della California Brown in parte per risolvere il problema del Budget dello Stato che versa in una crisi
Difficilissima in parte per questioni per esigenze di tipo umanitario
Per dare intanto la dimensione delle difficoltà economica in cui versa la California va detto che una precedente Budget per risolvere la crisi prevedeva un deficit a nove miliardi dei dollari
Bene è stato necessario correggere i conti ad aggiornarli per far fronte a un deficit pari a sedici miliardi di dollari questa il buco enorme
Con cui si trova a confrontarsi la California dunque mossi in una certa misura dall'esigenza di Barcellona
Che evidentemente in qual misura anche dal problema di pressione di demografiche popolazione all'interno delle sutura carcerarie ecco il nuovo Piano denominato reali né a mio tutto l'eccesso di incarcerazione un problema americano scrive l'economista il Paese a circa il cinque per cento della popolazione mondiale gli Stati Uniti
Ma addirittura il venticinque per cento di tutti i detenuti nel mondo cioè gli Stati Uniti hanno il cinque per cento di popolazione mondiale
Ma hanno ben il venticinque per cento di detenuti al livello globale e lo Stato della California fa evidentemente la sua parte per quanto riguarda ma carcerazione
Il risultato secondo l'economista è stato un vero e proprio boom dell'edilizia carceraria con sempre più carceri costruite sempre più personale
Di guardie carcerarie assunte con ciò incidendo con questa voce gravemente sul bilancio dello Stato
Il sostentamento di trentatré tra penitenziari e campi di detenzione in California porta più responsabilità come voce sul Budget dei finanziamenti a scuole e università
Contemporaneamente spiega ancora l'economista e questa esplosione delle prigioni anche causato una crisi umanitaria in quanto questi posti sono rapidamente diventati sopra popolati di detenuti
Anche se pochi lo sanno in quanto le strutture penitenziarie spesso sono estremamente distanti dai centri abitati poco facilmente conoscibili
La crescita ha portato in alcuni casi al raggiungimento del doppio della popolazione prevista in alcune strutture carcerarie e un ricorso è stato presentato alla Corte Suprema degli Stati Uniti
Lo scorso anno la Corte ha decretato che la California deve ridurre la popolazione carceraria per ripristinare le condizioni umanitarie
E dunque il Governatore vara una a
Adottato una politica che hanno denominato re allineamento
Con ciò si riferisce soprattutto a una ridistribuzione di potere dagli Stati verso le Conte
Nello specifico si tratta di trasferire la responsabilità delle pene dalle prigioni che nell'America sono o di Stato o federali
Verso le piccole prigioni delle con te che sono gestite dagli sceriffi locali eletti con suffragio popolare
Di conseguenza prosegue ancora l'articolo dell'Economist dall'ottobre scorso chi commette un crimine nello Stato della California che è definito non serio non violento che non sessuale la regola del non non nonna
Piuttosto che esseri inviato con una prigione di Stato in un penitenziario federale viene spedito alla prigione della contea
La principale differenza e che gli sceriffi e loro vice hanno molta più discrezionalità nel come gestire con i criminali
Che hanno coloro che gestiscono le prigioni di Stato vediamo qualche esempio gli sceriffi ad esempio possono inviare coloro che possono spedire persone che regolarmente creano problemi alle comunità locali
A centri di trattamento mentale piuttosto che in prigione oppure possono operare carcerazioni lampo di poche ore oppure possono spedire i criminali ai domiciliari agli arresti domiciliari con un braccialetto
Rilevatore con monitoraggio GPS oppure inviarle a servizi comunitari riabilitativi o anche riabilitazione dalla droga
Analogamente per quanto riguarda la questione della detenzione a livello locale ci sono altre novità in questa nuova legge che riguardano i detenuti che sono stati rilasciati
Prima dell'ottobre scorso prima cioè dell'entrata in vigore di questa nuova legge del riallineamento tutti i detenuti rilasciati dalla detenzione dello Stato automaticamente erano sotto il regime denominato sulla parola
E circa due su tre erano recidivi cioè erano alla fine tornavano in prigione soprattutto per problemi di tipo tecnico quale ad esempio perdevano la data di appuntamento con una ufficiale responsabile della regime di parola per il detenuto
Questa porta girevole ed RC divismo e adesso stata largamente interrotta in quanto gli ex detenuti entrano in un regime che viene definito probanti Simone
è un termine di implicazione della contea concorre perché vuol dire che il detenuto rilasciata dallo struttura penitenziaria si trova come controparte una responsabile locale
Di conseguenza il flusso di nuovi ingressi nelle prigioni nello Stato della California ha cominciato a diminuire
La capacità e definita come un detenuto per cella pari a ottanta mila detenuti
E la sovra capacità e oltre il centocinquantacinque per cento della detenzione che potrebbe non sembrare esattamente un miglioramento ma questo la soglia che viene indicata
E dunque per ottemperare con gli ordini dalla Corte Suprema degli Stati Uniti che ha imposto lo Stato della California di ridurre la pressione
Di popolazione nelle carceri il rapporto deve scendere al centotrentasette virgola cinque per cento entro il prossimo anno a questo punto la domanda da porsi secondo l'economista essi questa nuova legge denominata R. allineamento non sia un metro
Spostamento di un disastro umanitario dallo Stato alle sue cinquantotto Conte
La riforma potrà dirsi di successo se nel lungo periodo la popolazione i numeri della popolazione carceraria nello Stato della California cominceranno a diminuire
E questo l'articolo abbiamo voluto proporvi dalla settimanale britannico di economista intitolato le sfide del riallineamento che questo è il nome della nuova legge entrata in vigore lo scorso ottobre lo Stato della California
Mirante a ridurre la popolazione carceraria negli istituti di questo Stato americano
C'è dunque una problema negli Stati Uniti come in altri Paesi nel mondo l'Italia è un altro caso
Di eccesso di popolazione carceraria ma questi sono anche Paesi satelliti come l'Italia che prevedono nei confronti del consumo o della detenzione anche di piccole quantità
Di deroghe leggere pene spesso carcerarie e allora forse invece per incominciare a pensare di come ridurre
La pressione di popolazione nelle carceri forse sarebbe opportuno pensare a depenalizzare alcune
Misure anche per quanto riguarda questo aspetto abbiamo un esempio interessante che viene ancora dallo Stato della California con un articolo che abbiamo trovato sul quotidiano lo senti prestanza dei giorni scorsi
Secondo il quale la maggioranza una larga maggioranza degli elettori californiani sostiene una depenalizzazione per quanto riguarda i reati legati alla possesso di droga
Secondo questo sondaggio citato appunto dal Los Angeles Times addirittura il settanta per cento dei cittadini della California
Si è detta favorevole dal passare
Da detenzioni verso altro tipo di sanzioni per coloro
Che sono stati trovati colpevoli del possesso di piccole quantità di eroina cocaina co meta anfetamina cresta sì cioè
Quindi il settanta per cento è favorevole a sanzioni altre piuttosto che detentive
Questo sondaggio che è stato realizzato dal California teorici Commissione Jacques ha scoperto che
Color o che hanno risposto si sono detti più preoccupati circa il grave deficit del bilancio dello Stato piuttosto che il crimine
E che una maggioranza ancora della popolazione della California eh sostiene che
Le prigioni e penitenziari sono sopra popolati e dunque una nuova soluzione e necessaria
Fino all'ottantasette per cento dei cittadini californiane secondo il sondaggio si sono detti d'accordo che coloro che si sono resi colpevoli di reati collegati alla droga possono evitare il carcere se
Disponibili a completare un programma di riabilitazione dalle droghe
Il sondaggio segnala ancora Los Angeles Times è stato commissionato al California Trocino questo era il suo da alcune associazioni per i diritti civili
A sostegno della depenalizzazione del possesso del consumo delle droghe
Tra cui l'americana si delle imprecisioni e non della California che la 'ndrangheta policy Alleans questo quello che scrive il quotidiano Los Angeles Times in questo articolo del ventitré maggio scorso e ora
Andiamo alla terza parte della puntata di questa sera della rubrica visto dall'America per andarci cade occupare
Delle relazioni tra militari veterani e società civile negli Stati Uniti
Guerra e sacrificio nell'era post undici settembre due mila uno cioè il decennio
Delle guerre americane combattute in Iraq che Afghanistan è questo il titolo dell'ultima indagine condotta dall'Istituto demografico americano più Louis Lecce Center
Il rapporto prescritto è basato su due sondaggi separati condotti dal centro uno nei confronti dei veterani è uno verso l'opinione pubblica in generale mille ottocentocinquantatré veterani
Sondaggi e due mila tre adulti complessivamente rappresentativi della popolazione americana Ai fini del sondaggio
I veterani del servizio attivo nell'era post undici settembre due mila uno si dicono al novantasei per cento orgogliosi lì come hanno operato
E addirittura l'ottantadue per cento dei veterani americani dell'ultimo decennio consiglierebbe a un giovane di arruolarsi
Allo stesso tempo ad ogni modo il quarantaquattro per cento dei veterani posto undici settembre dell'ultimo decennio veterane riguardano i cani dell'ultimo decennio
Il quarantaquattro per cento dichiara che il loro reinserimento nella vita civile quanto meno difficile
Ed è un dato molto più grande perché rispetto all'era tre undici settembre due mila e uno cioè vetraio di quelle precedenti allora solo il venticinque per cento
Che aveva combattuto dichiarava che aveva difficoltà nel reinserimento nella vita sociale oggi sono il quarantaquattro per cento ad avere difficoltà reinserirsi i veterani americani
E ancora il trentasette per cento dei veterani americane di quest'ultimo decennio sostengono che
Sia stata o meno diagnosticata dichiarano di avere sofferto di stress post-traumatico nella forma soprattutto di flashback o di incubi dai relativi ai periodi di servizio militare attivo
Di questi veterani che la ricerca definisce post undici settembre due mila e uno dell'ultimo decennio quindi impegnati anche in Iraq in Afghanistan il sedici per cento di questi è stato gravemente ferito nel corso del servizio svolto soprattutto
A causa di attività di combattimento
Sin qui il sondaggio la parte relativa al sondaggio condotto dal più Research Centre tra i veterani americani dell'ultimo decennio veniamo occorre invece alla sondaggio effettuato nell'opinione a pubblica americane in generale
Con quello che emerge che viene definito il Gatto tra militari e civili ovvero la separazione tra sfera militare spero civile nella società americana vediamo che cosa dice questa ricerca
Prima di passare però questa seconda parte della ricerca è opportuno anche fornire qualche dato per contestualizzare anche la rilevanza dei militari in servizio attivo rispetto alla popolazione americana
Oggi gli americani sono trecento milioni circa di questi settantasei milioni di maschi e settantacinque milioni di donne
Sarebbero tecnicamente rientrerebbero tecnicamente come dire nelle idoneità per prestare il servizio militare eppure a fronte di queste cifre secondo gli ultimi dati
In servizio attivo militare in America ci sono un milione quattrocentocinquantotto mila persone circa
Stiamo parlando solo dello zero virgola cinque per cento della popolazione americana che
è in servizio attivo in quest'ultimo decennio che pure è stato caratterizzato da onerose imprese militari in Iraq ed in Afghanistan è dunque
I militari rappresenterà una parte veramente minoritari militari servizio attivo rispetto alla
Totalità del
Popolazione americana
Quanto detto poi emerge chiaramente dalle dichiarazioni dei veterani
L'ottantaquattro per cento dei veterani americani posto undici settembre due mila e uno dichiarano che
Il pubblico in generale non è capisce i problemi a cui devono far fronte loro e le loro famiglie
L'opinione pubblica americana ha dunque un'opinione ben distinta per quanto riguarda da una parte coloro che sono
In servizio militare attivo e dall'altra le guerre che essi hanno combattuto
Da una parte il novanta per cento degli americani esprime orgoglio nelle truppe
Dall'altra addirittura c'è uno e quarantacinque per cento riscontrato nell'opinione pubblica degli americani che sostiene che
Le guerre del posto undici settembre due mila e uno parliamo dirà che in Afghanistan non sono valsi i costi in termini militari
Economici eccetera dunque ben il quarantacinque per cento dell'opinione pubblica negli Stati Uniti sostiene che non valeva la pena combattere
Queste guerre
Proseguiamo con i dati della ricerca in un momento in cui la fiducia dell'opinione pubblica americane molte istituzioni nazionali
E ai minimi storici la fiducia nell'esercito che quasi ai massimi di sempre ad ogni modo solo però il cinquantotto per cento degli intervistati
Degli americani crede che i militari operino in maniera efficace
Altro dato interessante che emerge da questo sondaggio un'ampia maggioranza sia dei veterani che dell'opinione pubblica di americani in generale sostiene l'uso dei velivoli senza pilota libroni
Per condurre attacchi aerei in Iraq in Afghanistan o altrove
L'ottantasei per cento dei veterani è a favore e il sessantotto per cento in generale dell'opinione pubblica americana che a favore di rincorrere I terroni
Per le operazioni militari
Si può tracciare Ancona il profilo politico dei veterani post undici settembre due mila uno
Secondo il più Research Center sì andando a vedere dei risultati del sondaggio i veterani di questi ultimi dieci anni di servizio militare
Attivo negli Stati Uniti sono al trentasei per cento repubblicani al trentacinque per cento indipendenti al ventuno per cento democratici
L'ultimo dato interessante da questa ricerca che vogliamo segnalare e quello relativo all'età dei militari in servizio attivo
Due terzi del personale militare negli Stati Uniti a trent'anni o meno
E poi c'è anche il dato che riguarda chi minori mille file dell'esercito negli Stati Uniti infatti ci si può arruolare a diciotto anni in assoluta autonomia
Oppure a diciassette anni previo consenso parentale
Ebbene
Oggi sono trentasei virgola due per cento i minorenni in servizio militare attivo negli Stati Uniti venti anni fa erano il venticinque virgola quattro per cento sono sempre più i giovanissimi
Anche minorenni
Che ingrosso una file dell'esercito degli Stati Uniti un altro dato ancora e che la gran parte dei militari americani è sposato
Il cinquantatré virgola uno per cento dei militari in servizio attivo negli Stati Uniti è infatti
Sposato erano il quaranta virgola uno per cento nel mille novecentosettantatré
Questo è altri dati abbiamo recuperato da questa ricerca veramente molto interessante come sempre condotta dal più Research Center intitolata
Quella e sacrificio nell'era post undici settembre in quella delle guerre in Iraq in Afghanistan la distanza tra militari e società civile negli Stati Uniti
Il che ci porta poi con un'ulteriore riflessione per quanto riguarda il ruolo delle donne all'interno del servizio militare attivo negli Stati Uniti
A scriverne eh ENEL Marlon va per la rivista word afferire soggiornato l'esercito gli Stati Uniti offre nuove opportunità di combattimento alle donne
Molto poco notata nei giorni scorsi al di fuori dell'ambiente militare un cambiamento epocale è avvenuto le Forze armate con il sostegno del generale Ray odierno l'attuale Capo di Stato maggiore
Alle donne che costituiscono il sedici per cento dei militari in servizio attivo negli Stati Uniti
Sarà gradualmente permesso di entrare nei ruoli combattenti e la scorsa settimana già duecento di loro hanno fatto richiesta
Analoga transizione sta avvenendo nel corpo dei Marines dove si è cominciato ad arruolare donne nei corsi per ufficiali già dall'inizio di quest'anno
Questo cambiamento però non è dettato da una presa di coscienza di esigenze paritarie tra i sessi all'interno dell'esercito
Quanto da una presa di coscienza fa parte della gerarchie militari di come sono cambiate le guerre in questi anni
Si è infatti passati dalle guerre convenzionali alla luce delle esperienze in Afghanistan in Iraq a
Guerre definite non convenzionale cioè lotta contro di insorgenti locali
Guerre che non sono più caratterizzate da una linea del fronte che retrovia e dove gli attacchi terroristici spesso suicidi sono la principale minaccia nei confronti dei militari
E dunque in un contesto nel quale fa poco senso essere un autista nelle retrovie può essere un artiglieri in prima linea sempre esposto alla medesimo rischio
Ha poco senso aderire a rigide classificazioni su una percepito rischio mortali
Delle centotrentacinque mila donne militari americane dispiegate ad oggi in Iraq in Afghanistan il decennio di cui parlavamo anche la ricerca precedente
Sono state settantasette quelle uccise inazione una classifica però una statistica che include anche le morti provocate da esplosivi e da attentati kamikaze
Secondo il generale di brigata Barry price direttore delle risorse umane dell'esercito degli Stati Uniti citato nell'articolo
Gli ultimi anni di guerriglia e ci hanno rivelato che non c'è una linea del fronte
Tutti siamo vulnerabili all'influenza del nemico
Eppure nonostante ciò prosegue l'articolo alle donne militare americane è stato addirittura vietato di essere dispiegate
Nelle caserme che ospitavano anche battaglioni impiegate i nei combattimenti
Altro ostacolo fisico a una piena integrazione delle donne nell'esercito degli Stati Uniti prosegue l'articolo e che viene spesso richiamato da militari
Maschi e relativo alle reali capacità fisiche di una donna in un duro addestramento militare
Come esempio poi si porta il corso per a diventare Rangers nell'esercito degli Stati Uniti un corso durissimo che ha circa un Tassotti fallimento del trenta per cento
E dunque però entrare né i ranger superare questo tipo di corso è considerato un prerequisito assoluto perché aspira alla comando dunque
Questo è uno degli ultimi bastioni dell'identità maschile nell'esercito insomma
Secondo le alte gerarchie militari maschi
Le donne non sono capaci fisicamente in grado di sopportare una difficile preparazione con i corsi specializzati come quelli per diventare Rangers d'altra parte
Chi Nona superato il corso da ranger difficilmente può aspirare a un ruolo di comando nell'esercito degli Stati Uniti sembra un po'il comma ventidue
E comunque questo è l'articolo di ENEL Marlowe sulla rivista word affairs aggiornarsi intitolato l'esercito americano offre opportunità di combattimento alle donne
Bene dunque si chiude qui anche la puntata di questa sera della rubrica visto dall'America un saluto da Lorenzo rendi ci risentiamo la prossima settimana sabato alle ventitré e trenta