Forum PA 2012 - Esempi di data journalism: come va l'economia?

Daniel bentornati nemmeno UTIN a questo nuovo chi no spicce
Io sono Giovanna e di fare un piano ed introducono il la presentazione del prossimo relata reca e il professare Donato Speroni docente di economia statistica presso l'Istituto per la formazione al giornalismo di Urbino
Si occupa di informazione data antichissimo da cinquant'anni
è hanno avuto anche
Tanti incarichi presso giornali e periodici economici oggi ci parlerà di open data giornalista non più sul versante economico era risponderà ad un ad un interrogativo
Per il quale diciamo non vediamo allora di sentire la risposta che è come vale economia
è vi ricordo che ha insieme indiretta screening sul portare sulla piattaforma innovativo punto IT è anche indiretta Twitter potrete commentare citare degli diciamo fare dei commenti è lei l'intervento del del professor Speroni
A utilizzando l'Astaldi da fare un piano a del mille dati sia l'asta che dell'evento Carfora FP Canale due
Quindi no professare adesso farà un intervento di un quaranta minuti secca poi lasceremo spazio a alle domande allora
Prego
Grazie dunque se io mi sono quasi sempre occupato di economia
Negli anni novanta ho avuto l'incarico di responsabile della comunicazione dell'Istat ed allora ho continuato a seguire molto
Lo sviluppo delle statistiche
O blog su Corriere punto it che si chiama numero U.L.S.S. lei che segue soprattutto il evoluzione della statistica e il rapporto fra statistiche potere
Ho scritto un paio di libri di recente uno è questo sul superamento del PIL i numeri della felicità e poi finisco rifarmi propaganda
Con Gianluca Comin questo che si chiama la tempesta perfetta due mila e trenta la tempesta perfetta che anche questo è pieno di numeri perché cerca di individuare a a che cosa andiamo incontro nei prossimi vent'anni quali sono le sfide e in che modo possiamo sperare di superarle
Quando mi è stato chiesto di fare questo discorso io sono partito dall'idea
Di fare un bel quadretto appunto di come stava andando l'economia italiana
Poi però
Mi sono reso conto che c'erano una serie
Di problemi da sciogliere innanzitutto il primo è
Che cos'è il dato al giornalismo che cosa intendiamo per data giornalismo
E il secondo deriva dal fatto che come dicevo prima quando sono intervenuto nel
Minime nella rappresentazione di Lucca
Io ho l'impressione che noi adesso siamo sommersi da i dati quindi il problema non è tanto quello di dare qualche dato ma di analizzare il modo in cui i dati vengono impiegati
E soprattutto anche prendendo dei casi recenti come questi dati sono stati spesso distorti dei media dando delle impressioni sbagliate rispetto a quella che la realtà dei dati
Quindi alla fine
La mia presentazione tratterà un po'questo tentativo di definire che cosa il data giornalismo a l'applicherà all'alcune
Delle alcuni esempi applicate l'economia compresa appunto
Fino al al al prospettive delle misure del benessere il superamento del PIL
Senza pretendere di dare un quadro completo del dell'economia italiana ma soprattutto facendo degli esempi per lucrativo riflettere anche su come i dati vengono maneggiati
Allora che cosa intendiamo per data giornalismo c'è un bellissimo manuale adesso vediamo se riesco a individuarlo
Del
Del Guardian
Devo se ci riesco
Che si chiama
I fatti sono sacri
Il potere dei dati è un manuale molto snello didatta giornalismo che vi consiglio
Che
Il Gargano è fra i giornali nel mondo uno dei in quelli più avanti nell'elaborazione dei debellata giornalismo però
Sapete qual è il primo esempio didatta giornalismo esercitato dal Guardian
Flores mettendo che il durante la guerra di Crimea
Quale voi sapete fra rendering il fu quella che
Promosse la Croce Rossa dal il supporto ed il giudichiamo l'assistenza I soldati e
I non lo studio che lei fece sullo stato di salute dell'esercito inglese in Crimea siamo a metà degli anni del dell'ottocento
Nel mese dei grafici bellissimi su come le le lo stato di salute dei del dei soldati si stava deteriorando
Quindi visito questo per dire come i concetti didatta giornalismo possono voler dire tante altre cose diverse perché per esempio
è sicuramente
Può essere considerato data giornalismo anche
I libri di inchiesta che solo ricchi di fatti come per esempio quelli di stelle Rizza come la casta anche quella data giornalismo
Assistiamo I info grafiche sempre più attive movimentate secondo me dei giornali italiani
Oggi c'è più attenzione di quanto non ce ne fosse in passato i dati anche perché grazie a Dio
Con quello che è successo degli ultimi mesi si discute di più dei dei problemi e e meno del del del dibattito politico tra i diversi partiti quindi si è più attenzione i dati
Però teniamo conto che alcuni dei ci sono poi giornali on line che effettivamente questi
Questi dati lì li sviluppano anche in modo molto interessante per esempio l'inchiesta
Questo è un'elaborazione del giornale on line l'inchiesta
Su quanto
Hanno speso gli Stati per salvare l'euro
Intendiamoci rispetto a quello che avviene in altri Paesi siamo ancora indietro però insomma questo sviluppo delle intorno delle infuocati che quanto meno nei giornali on line mi sembra un fenomeno interessante
Poi sempre tornando
Perché
Scusate Speroni proprio
Ecco qua
Va bene
Ecco adesso vorrei provare per vedere a questo punto dobbiamo avanti
Ecco
Voi i grafici possono diventare anche molto belli in movimento c'è un software che vi consiglio caldamente che si chiama gamma interna
è quel filmato che avevamo individuato prima scusate ma questi salti non sono facilissimi ma allora se andiamo sul
Su
E questo
Per me mi sa che questo questo e quello per
Queste quello che non parte
Al
Allora
Non so se riconoscete che questo è lo stesso software
Che usato anche dal trasmissione televisiva numeri num tre scritto rovesciato R uno
E praticamente
Salto perché non posso non abbiamo il tempo di vederlo tutto questo è un software che in questo caso va a vedere le condizioni dell'economia rispetto alle condizioni di vita
Dei diversi Paesi
Cioè se voi guardate dal mille ottocentodieci che cosa succede i Paesi e sono tutti più poveri conoscono l'aspettativa di vita attorno ai quarant'anni
Man mano alcuni Paesi salgono più degli altri
Ma non di molto e adesso poi si avvia il mondo gli anni si evolvono guardate alcuni Paesi che salgono di più
Diverso sono grafici molto carini che trovate sul Grappa mai invernale pregato ammende armi punto com che sono stati rilevati anche da Google
E a un certo punto vedrete l'incidenza
Della della prima guerra mondiale dell'epidemia spagnola
Quindi crollo della speranza di vita che poi si riprende e ma mano poi la differenziazione dei diversi Paesi
Mi dispiace fermarmi ma chiaramente dobbiamo andare avanti con altri temi però volevo segnalarvi anche anche questa è una forma di data giornalismo
Che ovviamente prendiamo la trasmissione numeri crea voi reazioni di diverso genere per esempio di fronte a questa trasmissione televisiva
Ci sono c'è il giornale
Che ha scritto finalmente un buon nel programma non ideologico che descrive semplicemente i fatti
E l'Espresso che ha invece ha scritto questi sono soltanto dati senza nessun approfondimento quindi è chiaro che anche il fatto di fornire dati può essere interpretato il motivo in modi molto il molto diversi
Allora
Per avere
No per dalla
Per aprirlo ok allora l'Istat stanno facendo di tutto per rendere i dati più accessibili soprattutto attraverso la banca dati il punto state che trovate nella homepage a destra
Il movimento open data di cui ha parlato Luca Nicola Nicotra fa sì che anche dove i dati non siano facilmente accessibili dalla pubblica amministrazione si c'è chi cerca di trasformarli in dati più
Più accessibile a tutti
Ovviamente questo però Cugusi le e i giornali anglosassoni alcuni giornali New York Times in particolare il Guardian hanno creato delle vere e proprie relazioni per dei movimenti per
Per fornire dati
E si è posto il problema della cosiddetta Chiu Nation
Cioè
Che cosa significa organizzare i dati cento un impatto ideologico del modo in cui si organizzano i dati certamente c'è così come quando si scrivono le inchieste non è una cosa totalmente totalmente neutra
E si arriva poi anche a forme
Di elaborazione dei dati attraverso il cosiddetto CRA outsourcing esiti San giornali sventrato sorso in cioè il fatto di affidare grandi masse di dati
Alla al elettori alla popolazione agli utenti in modo che siano loro a dare un feedback
Il Citizen giornalismo e
In cui si invitano IRI i cittadini stessi a
A elaborare a fare proposte ieri ha chiamato e a mandare i dati
Tutte queste mi sembrano forme
Forme di data giornali non tutte forme di open data ma sono
In
Considerate anche dal dal manuale del Guardian come forme di data giornalismo
Questa per esempio è una elaborazione dell'inchiesta e pensiamo un attimo in campo economico che ci fa vedere le problematiche che abbiamo adesso in vieni in materia economica
Perché mostra come
La propensione al risparmio in Italia
Ha continuato ha cominciato a calare con la crisi
E poi nonostante il fatto che il potere d'acquisto ha continuato a scendere
E i consumi sono scesi la propensione al risparmio sa vendono impennata qual è la ragione di questo
Mentre in passato la gente risparmiava di più perché continuava comunque a cercare di mantenere il proprio livello di consumi proprio livello di di vita
Nel momento in cui la paura diventa strutturale cioè si teme che non si sa quando finirà questa crisi la gente comincia accantonare quindi questo è molto più preoccupante dal punto di vista di chi studia la congiuntura
Perché indicati e indicativo di un cambiamento di di umori cioè del timore che la crisi sia molto più lunga quindi di un cambiamento di aspettative
Allora
Qui
Questo
E quello che vi dicevo prima
Mentre la statistica ufficiale deve presentare i dati in modo neutro
L'analisi e sempre appena opinabile
L'aggregazione dei contenuti non è neutra
Però è vero che il data giornalismo e garantisce una maggiore aderenza i fatti
Come vi diceva anche Nicotra il data giornalismo comporta
Il
Un grande lavoro di elaborazione secondo il manuale del Guardian eh per l'ottanta per cento sudore per il dieci per cento criteri di Aceh avere l'idea giusta e dieci per cento output cioè saper lo puoi produrre tecnologicamente nel modo nel modo giusto
Secondo me molto spesso i grafici che vediamo sia le informatiche che i dati che vediamo
Attraverso
Illesi i reparti di progrediti di di di di là dilata giornali di questi giornali hanno un difetto cioè mancano dei metà dati
Spesso quando s'mentre né di nei siti della statistica ufficiale si preoccupano sempre di rendere immediatamente accessibile la spiegazione di che cos'è quel dato se il reddito di cui si parla ora di Tonetto un reddito lordo al
Al al netto delle tasse eccetera eccetera spesso
I grafici sui giornali e anche i grafici elaborati di questo tipo non forniscono con altrettanta chiarezza emetta dati e quindi cui dopo e rimane col dubbio dicendo BO questo poi in realtà che cosa che cosa voleva dire
E ma questo possiamo salta
Sì
No vediamo
Allora ritorniamo sul discorso dell'economia o sì o cento solo un paio di grafici per poi andare su due o tre problemi che vorrei approfondire un pochino di più
Per chiarire un po'la natura della crisi allora
Se voi guardate questo che indica il commercio mondiale il volume del mondo dell'area euro vedete con chiarezza
E che il problema questo è tratto da una dizione già da un'audizione del presidente dell'Istat sul Documento di economia e finanza di di di poche settimane fa il problema è un problema europeo nel senso che il commercio mondiale del mondo
Continua a salire può avere dei rallentamenti ma con lo sviluppo dei Paesi
Del dei paesi nuovi
In realtà c'è una dinamica
Il PD che di continua crescita il problema europeo e che noi non riusciamo
Come Europa a mantenere la nostra quota nell'ambito del commercio mondiale
Io aggiungo
E qui veniamo un po'quello che il tema del
Del nostro libro sulla tempesta perfetta
Che in realtà il commercio mondiale continua a salire continuerà comunque a salire fino a quando forse non incontrerà dei limiti che possono essere dovuti al picco del petrolio di altre materie prime perché c'è
Ovviamente
La
Aspettativa legittima di almeno quattro miliardi di persone da qui a vent'anni di avere i consumi che oggi hanno un miliardo di persone
Se voi considerate quello che sta succedendo in Cina in India che supererà la Cina come come numero di di abitanti entro il due mila venticinque
Negli altri cosiddetti Bric che adesso poi son diventati con due i perché c'è anche l'Indonesia c'è il Sudafrica eccetera eccetera
La previsione e che i consumi di tutti questi Paesi continueranno a crescere con uno stress sulle risorse naturali
Che che faceva sì che alcuni analisti dicono il problema non è soltanto
Il picco del petrolio stiamo arrivando a dei prezzi crescenti Montalto abbiamo del delle fluttuazioni ma tendenzialmente il prezzo del petrolio cresce il problema
E il picco di tutto il resto cioè di molte altre materie prime
Quindi diciamo
Oggi noi abbiamo dei problemi a breve termine che sono quelli che ben conosciamo delle euro e così via però ci sono poi dei problemi a medio lungo di cui ci occupiamo probabilmente troppo poco
Nel quadro dell'economia
Europea
Vedete subito che l'Italia va peggio degli altri cioè se mettiamo
Pari a cento la situazione del del PIL
Nel nel due mila sette guardate
La la diversa dinamica la diversa dinamica dei dei Paesi noi siamo quelli quelli più in basso
Però a questo punto io vorrei introdurre la prima delle provocazioni che mi sembra interessante affrontare e cioè quali sono i dati che contano veramente sul PIL allora
L'Istat ci annuncia
E nel due mila e undici il prodotto interno lordo i prezzi di mercato è stato pari a circa
Un milione e seicento mila euro seicento mila milioni di euro correnti nel nostro mille cinquecentottanta del mille seicento milioni
Miliardi
Miliardi si infatti infatti sempre zero in più e mi stava in casi dando adesso mille seicento miliardi di euro correnti con un aumento dell'uno e sette per cento rispetto all'anno precedente
Però
Pochi giorni prima il Presidente di di un ente privato ha dichiarato che in Italia esistono tre PIL
Nel esiste quell'ufficiale che è sostanzialmente quello distratte desistere ebbe uno sommerso equivalente al trentacinque per cento di quell'ufficiale cioè cinquecentoquaranta miliardi
E uno criminale frutto dell'attività illegali pari a duecento miliardi quindi nel Paese circola più ricchezza di quanto non raccontino le statistiche ufficiali
Se applicassimo la tesi del professor Fara vedremmo che il PIL italiano anziché il rapporto debito PIL anziché essere al centoventi per cento sarebbe all'ottanta perché il PIL sarebbe molto più grosso
Ma le cose stanno veramente così
Allora
In realtà
L'economia sommersa e già compresa del PIL
Cioè dagli anni ottanta
L'Istat ha sempre incluso cicli questa frase tra virgolette viene da un documento ufficiale del Ministero dell'economia elabora correntemente le stime del PIL e del e dell'occupazione attribuibile alla parte dico la mia non osservata costituita dal sommerso economico
è chiaro la strategia le l'economia criminale è fuori ma non le le economie ma non l'economia irregolare diciamo illegale
A quanto ammonta il sommerso secondo l'Istat fra il sedici e tre il diciassette cinque per cento del PIL
D'altra parte se veramente l'Italia avesse un trentacinque per cento di economia sommersa se considerate che
Oltre i quaranta i quarantaquattro per cento delle colline italiana del del calcolo del PIL deriva dalla dall'attività pubbliche dove invece non c'è non può esserci sommerso
Questo significherebbe che sul privato avremmo sommerso oltre sessanta per cento che è una cosa che chiaramente non sta in piedi
Quindi infatti
Da questa discussione
Tra l'altro il il dato delle o rispetta è stato ripreso anche dalla trasmissione di Gad Lerner è stato ripreso anche in altre sedi a un certo punto il presidente dell'Istat Giovannini ha ritenuto di dover intervenire sul Corriere dicendo attenti alle statistiche spettacolo
Però la storia non è finita qui
Perché
Di recente c'è stato un rilancio su il su Repubblica
E sul Sole ventiquattro Ore che dicevano che uno studio della Banca d'Italia diceva che c'è un sommerso del trentuno per cento allora aveva ragione l'Eurispes
In realtà bisogna andare a vedere il testo di questo che era soltanto un tema di studio elaborato secondo alcuni determinati criteri e
Un po'diversi da quelli dell'Istat ma che in sostanza diceva
Che al di là dell'economia ufficiale
C'è un diciotto e cinque per cento di sommerso fiscale che comunque fa già parte del PIL e poi non dodici e cinque di economia criminale quindi quando poi si va a vedere esattamente quello che c'era scritto non quello che hanno riportato i giornali
Torniamo alle cifre dell'Istat però la sensazione che i giornali hanno dato invece che il calcolo dell'Istat era sbagliato e che l'economia sommersa fosse molto più grande
La stessa cosa è successa un po'di tempo prima quando e uscito solfiti titoloni che dicevano a causa della crisi
Dieci italiani più ricchi possiedono quanto di tre milioni più poveri io avendo questo blog sul Corriere ha avuto la curiosità ridere poi dalla Banca d'Italia e dire ma
Come è venuto fuori questo dato
Mi hanno citato non era un rilancio loro era uno studio uno dei tanti studi che fanno che
Ricita va un dato del due mila sei in cui c'era questa stima può essere giusta o sbagliata non so ma certamente non era una stima che riguardava
Gli effetti della crisi
Quindi anche bene capire e distinguere queste cose
Talvolta però anche produttori delle statistiche ufficiali contribuiscono alla confusione
O un certo punto ve lo ricordate c'è stato un comunicato del ministero dell'economia delle finanze che ha segnalato come il reddito dichiarato gli imprenditori fosse superiore a quello che attendo usare questo come il microfono
Fosse superiore inferiore a quello dei lavoratori dipendenti
Poi
Ha dovuto intervenire il direttore delle entrate per specificare che il confronto non era corretto
Perché erano dati che riguardavano
Non gli imprenditori delle società di capitali cioè delle società più grosse e comprendevano anche i titolari di tutti gli esercizi che non hanno nemmeno un dipendente quindi
è possibile che il salumiere guadagni meno di un lavoratore dipendente uno forse salumiere no ma insomma e possibile che che nelle società personali civici possono succedere queste cose
La morale del discorso è che bisogna sempre
Per quanto riguarda gli enti pubblici fornire di metà adatti ingrossare i le note metodologiche e aiutare i giornalisti a interpretarle secondo me il metro dell'Istat che per i comunicati più importanti
Fa organizza i rilasci seguendo una metodologia internazionale cioè annunciando prima il giorno del rilascio Bado che nessuno può pensare che
Quel dato esce quel giorno perché si vuole influenzare il dibattito parlamentare
Si sa che ora è
I giornalisti sono lì per mezzora prima per interrogare l'esperto che gli spiega il dato secondo me questa
La metodologia
Migliore però non voglio parlarvi sempre bene dell'Istat
E
E quindi parliamo del discorso dei dei giovani disoccupati
Ogni mese l'Istat diffonde il dato della disoccupazione giovanile che è arrivato a cifre astronomiche
Se adesso l'ultimo di marzo parla del trentacinque nove per cento di disoccupati giovanili che cosa vuol dire questo dato stiamo parlando della categoria quindici ventiquattro
Non c'è molta gente a quindici anni che cerca lavoro
E anche quei brutti quelli oltre
Il anche verso i venti eccetera sono probabilmente quelli meno qualificati perché tutti gli altri non certo da lavoro perché stanno studiando
Quindi
In realtà il dato
Non è così significativo
Tant'è vero che a un certo punto quando tutti sono usciti
I giornali dicendo un giovane su tre disoccupato l'Istat ha dovuto fare una precisazione dicendo guardate che non è così soltanto uno su tre di quelli che fanno parte delle forze di lavoro che non sono poi tutti i giovani di quella fascia di età
Perché il calcolo della disoccupazione si fa sulle forze di lavoro non sul sul totale della popolazione quindi sarebbe meglio dire uno su tre dei giovani attivi che sono quelli che lavorano e quelli che cercano lavoro è disoccupato
Comunque
Io suggerirei se
Se si vuole lavorare sui dati
Se si va sulla banca dati di punto Statte e si tira fuori la categoria venticinque trentaquattro
Di quelli che si chiamano gli hangar Dolls i i giovani adulti queste molto più significativa non ce l'avete tutti i mesi ce l'avete ogni tre mesi
Però
Vedete anche le disparità di genere per cui scoprite che per esempio
Il nei nei tassi di occupazione e l'ottanta per cento delle donne nel Trentino è occupata in quella fascia d'età
Mentre nel nel in Sicilia il trenta per cento cioè ci sono dei dati che magari non sono sempre inclusi nei comunicati Istat ma che secondo me sono
Più significativi e che veramente bisognerebbe cercare ogni volta di tirar fuori
Bene ancora qualche per qualche minuto per segnalarvi
La linea di tendenza diciamo oltre il PIL
Il che nelle liste d'attesa stanno elaborando il cosiddetto Bess il benessere equo e sostenibile
Che in pratica e il modo di attuare in Italia le raccomandazioni della commissione formata da Stiglitz Amartya Sen Fitoussi per trovare come come andare come andare oltre il PIL
Come funzionerà questa cosa sono stati selezionati dodici domini che adesso poi dimostrerò
Che
Contribuiscono punto
Giustamente gli statistici non piace parlare di felicità perché la felicità è un concetto su cui si possono aprire tante discussioni psicologiche cost contribuiscono al benessere infatti benessere equo e sostenibile
Queste indicatori di ciascun dominio sono stati scelti tra poco verranno resi pubblici c'è stato un altro grossa attraverso il sito misura del benessere punto it c'è stata una grossa interazione
Con con gli utenti con oltre due mila risposte
E fra pochi giorni appunto verranno annunciati gli indicatori
Quali sono i domini
Ambiente
Salute
Benessere economico istruzione e formazione
Lavoro e conciliazione dei tempi di vita relazioni sociali sicurezza personale benessere soggettivo cioè percezione del del proprio benessere paesaggio ricerca qualità dei servizi politiche istituzioni nel l'interazione con gli utenti
Ed è interessante in Italia che la proposta integrativa
Più condivisa è stata quella sulla qualità del cibo e perché no è anche giusto
Interessante che poi l'Istat ha fatto uno una indagine parallela su cinquanta mila persone per chiedere
Fra le varie cose quali sono di in una scala da da da uno a dieci quali sono quelle a cui voi dareste dieci come importanza per il vostro benessere
Cioè mariti o meglio riformulo la domanda di tutti questi campi io insomma di una serie di affermazioni che in parte coincidono con queste in parte no perché era stato fatto prima
A quali date un voto da uno a dieci e tre cose hanno avuto il il il giudizio dieci e sono
La salute
Cioè è ovvio che la salute la cosa
L'ambiente e questo è importante perché significa che c'è una sensibilità crescente all'ambiente e il futuro dei figli
E questo anche mi sembra una cosa una cosa molto molto rilevante
Bene
Io direi che a questo punto ho concluso
La mia presentazione il seguito di dirvi delle cose che che vi ho raccontato le potete trovare sia sul
Sul sul blog di numeroso poi propoli sono anche su Twitter
Grazie
Malta urbane
C'è qualche domanda dalle dal pubblico qualche curiosità
Io avrei più che altro una suggestione diciamo poste
Postintervento sicuramente i dati aperti sono una una risorsa ma come ha fatto capire lei con la sua presentazione c'è bisogno di
Di attenzione ma
Anche di competenze per diciamo per fare buona buona informazione no
Quello che ha insomma andiamo vista dalla sua presentazione che ha
C'è bisogno di attenzione per evitare dispersioni ma anche da parte diciamo del dall'alto dei giornalisti
Di competenze nel trattare questi dati lei ha citato l'esempio dell'Istat come aiuto alla
Alla diciamo
L'aumento di competenza anzianità dei giornalisti
Lamentati lì liste d'attesa anche
Avviando adesso dei corsi per i giornalisti
Da questo punto di vista comunque ci sono persone dell'Istat che ne sanno anche molto più di me da questo punto di vista no io credo che in generale anche dei giornali
Ma io io lo vedo anche non sono i miei studenti alla scuola di giornalismo c'è un'attenzione crescente i dati io vedo i giovani che arrivano magari dicendo ma io ho fatto lettere non ci capisco niente dei numeri
Al che e io dico guardate che anche se fate giornalista sportivo poi vi tocca comunque
Lavorare con le classifiche coi numeri con le percentuali quindi comunque questa paura dei numeri che c'è in Italia
Va comunque superata fondamentale secondo me qualche passo avanti lo stiamo facendo anche grazie alle iniziative che chi ha preso di Stato in questo periodo non solo per carità ma anche anche per quello
C'è questa paura
Hai dato
Perché c'è questa paura i dati in Italia perché
Per l'estero contenenti
Dicono
Mantengono me perché da noi si è sempre privilegiato la cultura letteraria
Io è venuto in mente di recente che io
Quando ho fatto il liceo scientifico
Non potevo fare né leggere medicina
Perché non medicina perché sembrava che le parole che le che possono così importante cioè tutto in è sempre stata considerata una cultura di serie B la cultura scientifica ampi ci sono delle condizioni che hanno spostato alla delle situazioni che hanno sposta
Alto si man mano si sta scoprendo che sono sempre più importanti ovviamente certamente
Nani quel cane
Qualcuno che vuole intervenisse anzi abbiamo ancora qualche minuto io posso far vedere un pagata bensì già intanto dall'altra integrare il assolate
Andiamo anzi qualche minuto è una domanda
Toffoli
Al vero
Sì sono Giovanni della scuola di open data al giornalismo
Le ha prima accennato al ampi alla piccola polemica c'è stata qualche giorno fa sul fatto dell'imprendibile gli imprenditori avrebbero gradito minore dei lavoratori dipendenti ma questo non
Non deriva dal fatto
Che spesso
Soprattutto i sindacati e partiti politici ma venti-trenta anche le alcuni enti pubblici di studio e ricerca non riescono a interpretare bene i cambiamenti del delle categorie sociali
Che risposte criteri in cui siamo nel piano
Fermento oggi c'è questa continua esplosione di nuove attivi
Di nuovi profili professionali per cui sfugge all'inquadrato alla alla classificazione classica del lavoratore dipendente pubblico impiegato libero professionista
Per esempio anche
Del la polemica sul mercato del lavoro e a tutto improntato a sul dualismo
Personalmente credo che non sia turistico ma sia poco liquido cioè nel senso non è detto del lavorato dipendente poi una volta uscito possa possa diventare poi tra virgolette precario cioè ritornare quindi ha una sua azione
Liquidato professionalmente parlando quindi non c'ha difficoltà soprattutto dei partiti politici ma a questo punto penso anche attualmente la manca di fare Istat nell'inquadrare
Forse usano dei dei modelli vetusti sicuro sicuramente ringrazio delle domande perché sicuramente c'è una doppia difficoltà
C'è una difficoltà a usare e gli stessi schemi che si sono usati fino adesso per interpretare la realtà anche perché poi nella statistica sono importanti le serie storiche quindi quando si cambiano le definizioni poi diventano difficili confronti col passato
D'altra parte ogni tanto necessario cambia le le le le le definizioni perché il mondo cambia
Però distinguiamo quello che la produzione di dati prendiamo il caso appunto imprenditori cinque lite non è un problema di di interpretazione l'interpretazione la fa poi chi lavora
A valle del fornitore di dati
Ma il fornitore i dati che comunque quindi o l'Istat o il Ministero con la Banca d'Italia che deve fornire i dati in modo il più chiaro possibile sta senza stando molto attento a non creare gli equivoci dopodiché ci saranno i vari Censis e altri o anche la stessa
La stessa Istat quando fare rapporto annuale e così via che che cercano di interpretare di analizzare il dato ma sono due lo funzioni diverso direi quella di fornire il dato e quella poi di
Di dare l'interpretazione di seconda battuta
Etnici e casta
Si sente sì segatrice pasta lavoro per una organizzazione non governativa che si chiama sementi analogo due domande la prima assurde essenze ci può dire come secondo lei
Come immagino come magari c'è anche qualche indicazione darà utilizzato dal mondo politico e dalle intese e c'è poi di questi indicatori nuovi
Che cosa ha a che cosa significa animo chi utilizzerà per fare cosa
E la seconda domanda invece riguardante il valore economico dei dei dati in questi giorni insomma stante i Sentinel sul fatto che comunque
L'open data può essere un business centoquaranta miliardi stimati dal
Dall'Unione europea per la revisione la direttiva questa essa Tondato mappa niente se ne sono varie sono stime
Volevo capire da lei se ci fate a fare degli esempi su come si arriva a questi centoquaranta miliardi no
C'è come si fa moltiplicare in
Come dire in attività produttive eccetera il fatto che che i dati saranno sempre più disponibili FIAT ma io non non sono in grado di far
Cioè di fare questo calcolo quello che so
Che assolutamente necessario che i dati che vengono prodotti con risorse pubbliche come possono essere i quali del censimento comunque quelli dell'Istat siano
Resi disponibili a tutti nel modo più accessibile possibile lo so non soltanto a livello di tabelle ma anche a livello di microdati cioè dei dati di base che consentono poi
A tutti tutelando naturalmente l'esigenza di privacy perché nessuno vuole io non voglio che un ricercatore ve varie vada a vedere la mia scheda dice insieme entrava qualcosa di un pochino più aggregato ma sufficiente poi per fare
Del delle elaborazioni che magari sono diverse da quelle dell'Istat
Quindi c'è un patrimonio di dati pubblici che attraversa il Movimento per data attraverso facilitato dall'Istat e fra l'altro adesso che si stanno studiando delle formule per cui non c'è neanche bisogno di interrogare
I dati dell'Istat ci può essere un flusso continuo che va anche a Istria istituzioni private ad altri per consentire una continua lavorazione questo secondo me è un grande valore io non non lo so quantificare ma un grande valore
Per quanto riguarda l'altro discorso e devo dire che una domanda molto molto importante e centrale e
Allora che cosa sta succedendo nel mondo
Il Bhutan ha elaborato l'indice di felicità
Mi hanno parlato per quindici anni finalmente le hanno fatto il primo calcolo per la prima volta contiene domande come quante ore dedichi ogni giorno alla meditazione
Perché chiaramente fa parte della loro cultura quindi ogni Paese elabora questi indici di benessere secondo i propri criteri con due possibilità o di fare il superindice come il buttar via
E come ha fatto il Canada col cane Dianin verso quel Bindi oppure dando una batteria di indicatori diversi un grosso cotto ma quello che abbiamo in macchina quindi avremo un dato che riguarda la salute un dato che riguarda non so lì il livello di istruzione e così via ce li leggiamo insieme
Almeno impatto mediatico
Ma comunque forse contiene più informazione la strada per ora scelta
Dal dal per l'elaborazione del benessere e quella del cruscotto cioè di dare un insieme di dati questi dati poi dovranno essere interpretati letti ovviamente si cercherà di richiamare il massimo di attenzione dei delle dei media e dei politici per ottenere che questi dati abbia l'importanza
Ci riusciremo ci riusciranno francamente non lo so cioè l'obiettivo è questo fare in modo che questi dati siano significativi per la politica non soltanto
Per indicare degli obiettivi di benessere ma per segnalare verificare le situazioni di malessere
Perché alla fine vi faccio un esempio se si domanda alla gente come fa la Gallup quanto sei felice da da
Zero a dieci vi vengono fuori delle medie in Europa che sono più o meno fra il sette l'otto
E credo che queste medie non cambieranno molto non è che possiamo porci l'obiettivo di farla arrivare a nove anche perché noi italiani siamo scaramantici non diremo mai che siamo felici da dieci
Quindi
Però se
Fino adesso abbiamo avuto una media di otto è un certo punto la media in certi posti incerte collettività in certe comunità scende drasticamente vuol dire che gli è successo qualcosa
Quindi io credo che gli indicatori di benessere siano anche molto importanti per segnalare i punti di malessere cioè degli standards cui partiamo quindi da un lato degli obiettivi di miglioramento ma soprattutto anche dei segnali per prevenire il peggioramento
è un'altra
Anna dal pubblico e poi passo la parola altre due domande pagavamo
Sono sabato hanno giornalista addetto stampa del Consiglio regionale del Lazio
Diciamo istituzionale quindi anche il funzionario faccio questa premessa perché così spiego meglio il senso della domanda
è solo un attimo dai dati che abbiamo analizzato però vi chiedo questo come possiamo affrontare il problema invece dei dati che
Le amministrazioni pubbliche venti rendono noti però attraverso il canale politico mi spiego meglio se
Il Consiglio regionale per bocca di un Presidente di Commissione oppure del suo Presidente oppure di un gruppo politico dà dei dati sui tagli sulla spending review etc
Come si può garantire
Che questi dati siano effettivamente fare di
Non essendoci il percorso che fa l'Istat o che fanno altri erogatore di dati diciamo così quando la pubblica mi stazione dai numeri diciamo così chi garantisce che quel calcolo è stato oggettivo faccio un esempio per
Che eccetera circa dieci anni fa ho lavorato l'Ufficio stampa del Ministro Stanca misto innovazione e fu calcolato attraverso un percorso che ancora oggi non ho capito
Che l'invio cartaceo di un documento costava venti euro invece
La lo stesso documento inviato via mail costava due euro
E vedo che oggi è il più partecipato un altro convegno oggi questo datori Rixi ripete ancora vent'cioè una volta dato lo diede un ministro però all'epoca non erano
Continua
Ha
Girare questo dato dei venti Euro del del cartaceo ecco come ci possiamo cautelare sia noi operatori che poi chiama giornalistiche informazioni sbagliate ma sia pure loro che pone danno ai cittadini
è che un percorso diverso dai dati di cui ho parlato lei però esiste questo problema ma io credo che ci sia un problema generale di Standard dei dati della cosiddetta statistica ufficiale
Che quella regolata dalle norme statistiche
Di come in tutte le amministrazioni fanno parte del Sistema statistico nazionale
E quindi discutono anche con l'Istat come elaborare il rilascio dei dati
Questo vale soprattutto per le serie storiche che che che vengono alchemici per i dati che hanno carattere periodico che dovrebbero essere resi noti
A tutti nello stesso momento ci sono alcune alcuni principi della statistica ufficiale non si possono dare alcuni e non ad altri devono essere tempestive rilevanti eccetera eccetera
Dopodiché non si può impedire ai politici
Di tirar fuori dei dati di iniziativa loro e e spenderli poiché poi si discuterà sulla loro credibilità ma ovviamente facoltà così come fanno i giornalisti ciascuno alla libertà polipo e di utilizzare i dati però distinguerei molto i dati con il bollino della statistica ufficiale da tutti gli altri dati anche se i dati da da da da una
Da da un rappresentante politico
Questo è inevitabile
Questo inevitabile
Ha una una curiosità parlavi prima di disoccupazione giovanile nonché uno dei dei dati forse
Più difficili in questo momento c'è qualche
Qualche studio di data giornalismo anche va a fondo sull'atto perché
è vero che
C'è la questione che non tutti noi disoccupazione non tutti tra il quindici e venticinque anni cercano lavoro però c'è anche il dato preoccupante e degli inoccupati cerchia
E poi anche il confronto con gli altri paesi terrificante su quel dato nel senso che l'Italia
No appena sopra la Grecia
Diciamo
Cioè non mi sento molto rassicurato volevo chiederti però sale rispetto alla tua natalizi che cerca di sdrammatizzare c'è qualche
Studio basato sui dati
Allora
Guarda che io
Sdrammatizza o il dato quindici ventiquattro nel senso che dico che non è il più importante
Perché più importante il dato
Cosa in più dice diciotto ventinove che e che l'Istat nelle nelle tabelle da
Capisci quello sicuramente ora quello non è trentacinque per cento e comunque anche se mi sembra che sia attorno al venti per cento quindi è grave perché il doppio del tasso disoccupazione generale
Però insomma nel mio
E su quei dati che dobbiamo ragionare comunque di recente l'Istat è uscito con un uno studio che trovi sul sito sulla disoccupazione allargata quindi considerando anch'
E così chiamano indicatori completerei la responsabile dell'ufficio stampa dell'Istat è venuto a controllare quello che dico ad esempio dal indicatori conti complementare ride della del reddito per della disoccupazione ecco quello è interessantissimo perché dirà tutto un quadro da cui si possono comporre delle cose molto molto interessanti
Però guardarsi se si va su il punto Statte su questa banca dati liberamente si ricavano una massa di dati disaggregati per per regione per età per laurea eccetera no
No
A parte il mio blog mi non ho visto
Buonasera sono Enrico Lipari volevo farle due domande sì una diciamo per quanto riguarda i dati che vengono distorti penso che questo sia un problema abbastanza grave un po'che comunque i dati che diciamo le smentite arrivano sempre un po'troppo tardi e quindi uno si rifà sembra quei dati che arrivano i giornali largo molto il giornale quindi guardo per esempio quei dati e mi stupisco a volte quando come quello del
Dei dieci più ricchi vedesi più ricchi in un confronto il premio ma di persone non c'era da chiarire ma sono nato vecchio sono tre a cui
Una parte che sono vecchi poi pure comunque quindi voglio sapere come come si risolve questo problema per come si può evitare appunto che che fuoriescano questi dati e poi
La seconda domanda invece prettamente più economica volo sapere che goloso volevo sapere secondo lei
Concorda con me nel fatto che le che l'attuale crisi diciamo l'atto le cause dell'attuale crisi siano principalmente da imputare a una a un ormai verrà la politica economica neo liberale che ha portato alla condanna all'accantonamento di invece le politiche economiche diciamo che ne sia né
B sicuramente delle delle cause della crisi c'è un eccesso
Di di ecco
Di finanza non controllata a livello mondiale e poi c'è una una ritardo nel rendersi conto del fatto che gli Stati devono comunque intervenga regolamentare e intervenire poi anche con politiche evidenziare almeno io la penso così
Per quanto riguarda invece l'altro discorso dobbiamo distinguere all'origine e poi
Nei media
Per esempio i giornali anglosassoni hanno uno statistics data editor
Che fa questo controllo cioè sull'attendibilità dei dati per cui questo aiuta evitare ovviamente a monte di questo c'è l'Istituto di statistica sei ville il soggetto che è lì che Dini che distribuisce il dato
Che non solo deve diffonderlo nel modo più chiaro con tutte le spiegazione ma deve anche controllare immediatamente il modo in cui viene rilasciato perché il passaggio è dall'Istituto di statistica
Alla all'agenzia di stampa e poi viene diffuso dall'agenzia di stampa a tutti prima era più facile perché era solo l'Agenzia adesso va direttamente anche i giornali on line e quindi
Poi di acchiappare il dentifricio quando è uscito è difficile
Ma ma comunque insomma si può cercare di intervenire subito
Dal a volte la cosa impossibile io mi ricordo quando ero all'Istat si diffuse a un certo punto la notizia che secondo un dato Istat
La percentuale più alta degli uomini traditi dalle mogli si chiamava Pasquale spero che nessuno questione Pasquale e viveva Pescara
Allora
Non avevamo la minima idea di come fosse venuta fuori questa cosa abbiam fatto da ricerche d'archivio
E abbiamo scoperto che un giornale totalmente inattendibile di tanti anni prima aveva scritto quella cosa immediatamente smentita ma che era finito in archivio mentre la smentito dell'Istat non era finito in archivio per cui qualcuno può essere la ripresa
Quindi cioè a questo punto correggere le cose è molto difficile una volta che sono uscite
Io mi chiamo donatore dal Donato Speroni una volta nella rassegna stampa del PD
Hanno scritto il Capo ufficio stampa del Ministro Bossi Francesco Donato Speroni invece che Francesco Speroni e per un bel po'di tempo suturato Speroni su Google la prima cosa che usciva era questa
Che io ero capo ufficio stampa del Ministro Bossi che non ho mai visto riconosciuto per
Quindi
Di Mosella richiamo Paolo sul Dioli
Volevo chiederle ma secondo lei con la crisi progressiva dei grandi medie dei giornali che vengono sempre meno copie e poi anche
Si fanno le tessere on line sempre le stesse strutture sono
Non c'è rischio che per risparmiare perché
Conte è sempre più costi
Direttive sempre più approssimativi quindi questi figure tipo colui contro i dati ne fanno a meno vanno a cercare su internet fanno copia incolla e quindi
Alla fine
Diretta si non si va direttamente dopo all'open data
Questi dati che ci dicono che siano sempre più approssimativi
Sì
Secondo me questo rischio c'è
Questo rischio c'è anche perché adesso poi il modo in cui sono fatti quotidiani per esempio e anche cambiato cioè c'è un tema di attualità sparano otto pagine su quel tema
Chiaramente queste sono pagine che diventano molto improvvisate anche fatta in fretta
Quindi io con un rischio di peggioramento di qualità anche nell'usare tanti numeri circa secondo me effettivamente c'è per questo che
Introdurre da un lato uno ed è necessario il controllo da parte di chi diffonde il lato il controllo critico diciamo
Ma ma dall'altro
Questo è un bel cioè che cosa diventerà il giornalismo domani è un bell'interrogativo
E qua
Sarà in e buonasera Christian Quintili eccellente scuola di open data giornalistica mi volevo collegare alla riflessione fatta dal
Collega l'open data si associa spesso al concetto di democrazia no
Quindi la pressione dal basso della società civile anche della società incivile a volte sulle istituzioni
Però
Dopo tutti questi problemi sul formato dei dati sui mente a Tati sull'attenzione io credo
Che
Prova
Credo che si corre il rischio che quando questa economia dell'open data si sviluppa sanno queste economie dello prenda Asia a livello editoriale ci sarà un fortissimo sensazionalismo del dato
Che verrà sostanzialmente a ricadere nelle mani di chi saprà fare le elaborazioni più affascinanti
E a quel punto lì il cittadino che controllo atti
è una bella domanda beh io credo che
Se parliamo dei giornali che si mettono anche a fare da data giornalismo è chiaro che cercheranno di fare le elaborazioni più al più affascinanti e non saranno le lavorazioni neutrali
è ovvio perché a seconda di chi di come si costruiscono i dati
E il cittadino a la garanzia della pluralità dell'offerta non riesco a vederne altre francamente
Non riesco solo solo e poi forse
Di un po'di cultura degli un po'di cultura numerica che sempre auspicabile che consente di
Di rendersi conto meglio se una cosa incredibile o no
Io no stazioni secondo il tema domanda
Sì io sono Mauro De Giacomo mi occupo di ricerca in ambito economica e sociale di ARES due zero una società che tenta di
Di ricerche che tenta di diciamo governare questi nuovi dati soprattutto aprire dei i dati pubblici
E su questo volevo come dire un un suo
Una sua
Risposta ne abbiamo grandissima difficoltà ad esempio le parlava di grande disponibilità dei dati siamo seduti su una massa di dati importante che in parte vero
Però per esempio che accanto c'è il Ministero del Welfare che ha un'assoluta come dire volontà di privarci dei dati esempio delle comunicazioni
Obbligatorio del lavoro e il mercato del lavoro oggi gira
In forma completa on line abbiamo tutte le transazioni che riguardano le dinamiche del mercato del lavoro e su queste realtà sono assoluta chiusura come sono sulla chiusura
Da parte del livello dell'INPS sui dati gli ammortizzatori sociali già ci sono dei dati che sarebbero di
Assoluta estrema rilevanza rispetto ai quali si è ancora una chiusura assoluta e su questo il mondo del giornalismo anche diciamo autorevole anche tradizionale potrebbe effettivamente
Dare una vera spinta perché non possiamo come dire accettare l'idea che i dati sono tanti da tali dati sono tanti ma molti dati rappresentano ancora sì un esercizio di potere assoluto era il mio potere di interdire ti di avere i dati non è nemmeno tanto un discorso di volontà politica ora dice Lare dell'informazione sul mercato del lavoro sulla disoccupazione quanto l'esercizio di potere assoluto che è quello del denegare l'accesso ai dati fissi il dato il mio e me lo gestisco io insomma quindi su questo la stampa potrebbe come dire dare Asia se queste sono già iniziati e le le le battaglie del Movimento per data vero Luca
Quindi
Con cui queste queste di rendere poiché incerto la stampa dovrebbe
Essere più sensibile alle alle modalità di trattamento dei dati si comincia adesso capire ovviamente su questo siamo molto in ritardo il ritardo credo
Non tanto comunque io
Per quel che conta nel mio del mio blog ne parlo volentieri quindici cioè se mi vuole mandare qualche qualche appunto dicevo per quel che conta nel mio blog ne parlo volentieri quindi si devono andare qualche appunto su questo io sicuramente è un tema che riprendo
Non c'è darne io chiuderei
Statali interessantissimo interna grazie la ringrazio e ringrazio tutti voi ridotta
Appuntamento alla prossima al prossimo intervento che ha la lectio magistralis del di Enrico Giovannini grazie
Questa