Evoluzione del mercato energetico italiano: alla ricerca di un filo conduttore. Liberalizzazioni, rinnovabili, sicurezza degli approvvigionamenti ed efficienza energetica: soluzione sistemica cercasi urgentemente

Spetta a me nei autorità
Rappresentante del Parlamento egregi colleghi signore e signori
Benvenuti a nome di ai Jethro Associazione Italiana di grossisti di energia e trader al nostro Settimo Convegno annuale
Ringrazio in primo luogo le istituzioni con un voto accordarci ancora una volta i loro patrocinio
E quindi il Ministero dello sviluppo economico
Ministero dall'ambiente ed è la tutela del territorio e del mare
A breve verrà proiettato il nostro programma della giornata
Iniziano con la mia relazione introduttiva
Successivamente ci sarà una presentazione da parte dei vicepresidenti dalla nostra Costituzione ossia Armano Baraggia che vice Presidente con delega per l'aria gas Raffaele Chiulli che vicepresidente con delega per l'area negli ambienti e rinnovabili
E Luca Dal Fabbro vicepresidente per l'aria elettricità
Dopodiché ci sarà una tavola rotonda moderata da
Michele Governatore che è il vicepresidente ai jet con la delega per aveva la regolazione dei mercati dell'energia
A cui parteciperanno Andrea Lulli che il membro della Commissione attività produttiva
L'onorevole se Stefano Saglia membro dalla Commissione attività produttive Mario Stederini il Segretario Nazionale dei Radicali Italiani
Gianni Gianni e Vittorio Armani e mi è stato delegato di Terna Rete Italia e Paolo Vigevano chissà dove negato e l'acquirente unico ci saranno poi le conclusioni da parte di Carlo crea capo della segreteria del sottosegretario di Stato
Dal Bertoglio luce Direttore generale del Dipartimento per legge della Direzione generale per la sicurezza di approvvigionamento e poi infine Guido Bortoni Presidente Della Torre da premettere tre Caritas
Come vedete il programma è ricco e anche molto intenso a conferma forse che il nostro convegno annuale è diventato un appuntamento quasi istituzionale
Siamo molto contenti di ricevere ogni anno il supporto e la presenza di numerosi personalità del settore energetico segno forse che il nostro è veramente un appuntamento consolidato emergente di tutti deciso makers e che i temi che noi affrontati in sintesi si inseriscono sempre
Nel vivo del dibattito energetico italiano
Ai jet perché ci conosce sa e l'unica associazione italiana che copre contemporaneamente seppur dottor all'atto dell'ingrosso il settore del gas dell'energia elettrica e dell'ambiente
In quest'anno è ulteriormente cresciuta si sono associate nuove aziende e si decise di occuparsi anche del tema dell'efficienza energetica
I nostri associati sono circa quaranta aziende alcune delle quali molto grandi e composizione di rilievo nel panorama energetico nazionale ed europeo altre più piccole ma molto dinamiche
I nostri associati intermediano complessivamente circa trentasei miliardi di metri cubi di gas ossia circa il sessantaquattro per cento del volume venduto in Italia Alletto ovviamente la quota dell'ex incumbent
E circa settanta mila gigawatt di energia elettrica ossia circa sessantadue per cento del volume venduto in Italia sempre al netto della quota dell'ex incumbent
Ai jet e quindi sempre più secondo un osservatorio privilegiato delle tendenze dei problemi del mercato
Nella complessa evoluzione del mondo associativo che ha visto tra l'altro anche la nascita di diverse nuove associazioni hai detto deciso di rimanere indipendente e coerente con la propria mission iniziale
Che vuole essere in primis continuare a promuovere la liberalizzazione del settore energetico all'interno di regole certe e duratura
Quest'anno il nostro convegno si inserisce in un quadro economico politico e sociale decisamente diverso da quello degli anni precedenti
Ed è anche per questo che la mia relazione vorrei essere più che in passato un'analisi dal nostro punto di vista
Del contesto in cui oggi viviamo e affronterà solo per capitoli i temi specifici del nostro dibattito odierno che saranno successivamente affrontati in dettaglio
Dagli interventi dei vicepresidenti
Dal punto di vista economico senza dilungarmi analisi macroeconomiche quello che ci preme qui sottolineare e che e che con il perdurare di una congiuntura economica negativa come quello attuale anche nostro settore incomincia a registrare segnali preoccupanti
Basta analizzare i bilanci degli ultimi anni dei grossisti grandi e piccoli che siano chi più chi meno ed è facile capire che tutto il comparto dell'ingrosso di energia sta soffrendo
Fino ad oggi raramente si è parlato di problemi occupazionali ed o di tenuta di aziende energetiche
Chi è già legge energetiche normalmente sono fortemente capitalizzate e sono presenti in più parti della filiera ed anche in diversi settori energetici della stessa filiera produzione bitstream da un sereno elettricità gas
E per questo hanno potuto affrontare questi anni turbolenza relativamente meglio di aziende operanti in altri settori
Però adesso a di problemi economici si cominciando aggiungere anche quelli finanziari e quindi la situazione può diventare critica
Mi riferisco in primis al problema della morosità dei clienti finali che sta raggiungendo dimensioni preoccupanti e sta generando non pochi problemi e le aziende grossista strette tra fare le regole di regolazione delle partite di acquisto
E difficoltà sempre più elevate nell'incasso dei crediti
Mi riferisco agli problemi di tenuta del sistema bancario e dico l'italiano in particolare ed al costo del denaro sempre più elevato che hanno fatto ridimensionare ritardare a volte annullare alcuni progetti piccoli e grandi fondamentali per lo sviluppo del mercato
è giusto secondo noi che oggi si incominci a prendere atto di tale situazione
Altrimenti lo scenario dei prossimi anni sarà decisamente diverso da quello odierno ed un settore che ha generato tanto fino ad oggi in termini di sviluppo occupazione
Entrate per lo Stato per gli azionisti potrebbe affrontare una crisi che poi alla fine andrebbe a pesare sui consumatori finali
Che si troverebbero costretti a dover scegliere tra pochi campioni nazionali magari in crisi che cercherebbero di recuperare a loro spese e legittimamente peraltro
Le perdite accumulate nel passato
Occorre oggi più che mai una forte tutela degli interessi in campo ed una lungimirante politica regolatoria che riesca a produrre il contesto economico finanziario in cui operiamo in atti
Che da un lato non fissino obiettivi raggiungibili tipico il caso delle prime garanzie richieste per Ibra in cemento del gas o che non ci possiamo più permettere tipico il caso dei primi conti energia
E dall'altro che invece fissino con coraggio delle regole ferree per evitare casi di insolvenze ed evitare l'ingresso nel nostro settore di aziende con scarsi principi etici
è un ruolo con un compito difficile ma siamo molto fiduciosi che l'attuale compagine governativa l'attuale Autorità abbiano le competenze e la volontà di svolgerlo al meglio
Dal punto di vista politico è innegabile che anche in questo caso ci troviamo di fronte uno scenario decisamente unico
Il Governo di oggi è un Governo tecnico che sta cercando di fronteggiare il complesso scenario in cui viviamo con una logica di discontinuità con il passato
In questo senso confidiamo di poter instaurare un dialogo franco e costruttivo con i tecnici oggi al Governo soprattutto perché la nostra associazione ha una connotazione squisita squisitamente tecnica e da politica
Devo dire però che fino ad oggi a causa sicuramente gli altri proprietari d'urgenza da parte del Governo non c'è stato ancora un'occasione di confronto formale
Speriamo quindi che ciò possa avvenire al più presto
Anche per cercare di rendere più efficaci le decisioni che fino ad oggi il Governo ha preso
Il Governo è stato tracciato più volte di demagogia in alcuni interventi ed in effetti in particolare il decreto di banalizzazioni che è nato in pompa magna può sembrare in alcuni aspetti poco incisivo
Se invece come crediamo
Si vuole veramente incidere su rendite di posizione monopoli locali barriere all'ingresso noi pensiamo di poter fornire delle ricette semplici ma che richiedono tuttavia un forte supporto politico
E saremo ben lieti di poter contribuire al tentativo di rilancio del nostro Paese
Oggi dobbiamo riscoprire tutti insieme il senso dell'italianità
Si deve fare squadre sistema e tutti dovremmo remare nella stessa direzione
Osserviamo con dispiacere ed anche con preoccupazione la scelta di alcuni operatori europei di considerare Italia solo loro mercato di sbocco facendo rientrare in patria tutte le competenze chiave
L'Italia di energia con la e maiuscola deve essere oltre con mercati di sbocco anche una fucina di eccellenza che possono poi contribuire allo sviluppo del nostro Paese
Dovremmo tutti noi uomini di azienda ha deciso di mettersi pensare sempre che il nostro settore strategico per l'Italia e quindi non essere mai condizionati le nostre scelte dalle forti pressioni di parte presenti legittimamente sui nostri tavoli
Se ad esempio crediamo noi crediamo che il mercato deve essere libero pur in un quadro di regole ben precise bene forza e coraggio
Ben venga finalmente la separazione proprietaria di SNAM da ENI
Però non trattiamo la questione solo da un punto di vista finanziario parliamo prima di questo progetto da un punto di vista industriale infrastrutturale e di sistema e poi dei suoi numeri ore risvolti finanziari
Noi saremmo contenti e ci auguriamo che SNAM possa essere un esempio di eccellenza italiana in un mercato dell'energia a condizione però che il mercato sia finalmente libero
Detto questo
E per inquadrare discussione successiva anche dal punto di vista più tecnico desidero a questo punto ricollegarmi idealmente alle conclusioni del nostro convegno dello scorso anno
Chi c'era qui se lo ricorderà non nel due mila uno ci siamo chiesti se ci fosse o meno un filo conduttore della politica energetica italiana
Se oggi dopo un anno il sottotitolo del nostro convegno e
Liberalizzazioni rinnovabili sicurezza degli approvvigionamenti ed efficienza energetica soluzione sistematica sistemica cercasi urgentemente mi sembra evidente che non riteniamo di essere ancora la ricerca di questo filo conduttore
Su questo si incentra la gran parte della tavola rotonda che seguirà ma intanto proviamo a tratteggiare brevemente lo scenario energetico attuale dove a volte assente a volte sembra che siamo tutti contro tutti e ad individuare alcuni spezzoni di questo filo conduttore
L'Italia ha puntato fin dagli anni Novanta sulla produzione di energia elettrica usando il gas forse più per necessità che non per scelta
Sta di fatto che sono stati investiti centinaia di milioni di euro per efficientare il parco termoelettrico italiano che oggi è uno dei più efficienti d'Europa se non più efficiente
Poi però
Per un po'si è pensato che ripercorre il tema nucleare e sembra che oggi si possa dire che l'opzione nucleare non c'è più e che non sarà percorribile almeno nel prossimo futuro
Quindi se non vogliamo dipendere da imporre da importazione di energia elettrica dall'estero
Vuol dire che dobbiamo puntare sulla capacità produttiva installata in Italia che in maggior parte garantita la centrale turbogas e cercare quindi di risolvere il problema del gas
Peccato infatti che la centrale turbogas a turbogas anche prima dell'esplosione della produzione da fonti rinnovabili tra cui tornerò fra un attimo
Fossero già ampiamente sotto un utili utilizzate vuoi perché il prezzo del gas negli ultimi anni è aumentato in valore assoluto perché collegato al Brenta anche se forse è diminuito in termini negativi rispetto all'inizio della liberalizzazione
Vuoi perché il prezzo dell'energia è diminuito a causa di un mercato sostanzialmente
Quindi
Per far tornare lo spazio spread positivo si è cercato di lavorare sul fronte del prezzo del gas
Vi era semplice aumentiamo le capacità di importazione
Facciamo sì che l'offerta sul prima domanda e parla lei mente facciamo nasce nel mercato interno del gas che esprimo un prezzo
Che grazie al surplus di offerta sia tale da garantire l'economicità della produzione di energia
Ed ecco che in questo scenario dove si scorge o le linee guida politica energetica nazionale si sono verificati però due eventi fondamentali la crisi dei mercati a partire dal due mila nove e il paradigma europeo del venti venti venti
In Italia il paradigma europeo si è trasformato in incentivi alle fonti rinnovabili che ad oggi hanno raggiunto cifre mostro la Finanziaria anni novanta hanno prodotto ben cinque punti energia in poco più di cinque anni con innumerevoli polemiche polemiche ammesse
Hanno rappresentato un forte volano di sviluppo per l'economia e finanza Rizzato visto che non si facevano più tante operazioni di fusioni e acquisizioni a caso dalla crisi ma che non hanno però generato occupazione industriale cosa che in realtà in un mondo globalizzato si poteva intuire
Grazie al fatto che gran parte della produzione sarebbe andata laddove il lavoro costa meno
Senza entrare in un suo equazioni più dettagliate sul tema delle rinnovabili
Ciò che qui preme sottolineare principalmente e che le rinnovabili ci sono inoltre inseriti in un sistema di infrastrutture di trasporto che non erano state progettate e Neri programmate per quel tipo di produzione sia intermittente Conforti carichi in pochi secondi
Quindi oggi siamo al paradosso che la produzione rinnovabile incentivata a volte non è ritirato e la Rete che congestionata non punto tale che le centrali a turbogas non possono produrre se non in poche ore notturne
Il risultato è che i prezzi Piquet domestica sono molto avvicinati i prezzi serali sono molto spesso più elevati di quelli diurni e i produttori chiedono incentivi prime con il meccanismo del capacity payment
Il settore del gas accanto sua non è che sia molto meglio di quella lettera dalla domanda il consumo è crollato sia perché il settore termoelettrico non consuma per i problemi di cui sopra
Sia perché il settore civile consuma secondo del clima che negli ultimi anni è stato mediamente caldo e inoltre si assiste anche da un preoccupante per chi vende gas ritorno alle biomasse sia degne Perletti particolare
Sia perché il settore industriale in contrazione a causa della crisi
Dall'ATO dall'offerta dopo la discontinuità epocale del due mila e nove quando si sono resi disponibili contemporaneamente circa venti miliardi di metri cubi di capacità tutti gli altri progetti hanno subìto un rallentamento
Ad esempio il Galsi che doveva essere ad oggi già un punto di non ritorno sembra che abbia posticipato la decisione finale di investimento alla fine di quest'anno
I terminali di rigassificazione positivo proseguono loro interminabile iter autorizzativo qualcuno ha già iniziato i lavori Livorno a quello che è stato autorizzato per primo Brindisi verrebbe il gas sembra invece che a me intenzione di interrompere le attività quella decreto-legge ha interrotto
Dal lato del mercato gli scambi sono sotto forma centralizzata continuano a stentano a decollare è vero che si è dato il meccanismo del bilanciamento al mercato informa prima semplificata dal primo dicembre due mila undici in maniera integrale dal primo aprile di quest'anno
Ma è anche vero che le contrazioni contrattazioni futures più S.V.
Ci sono ridotte notevolmente e lo spread tra prezzo in Italia e prezzi nord Europa continua a rimanere elevato e di conseguenza consumatori grandi e piccoli sono sempre sul piede di guerra e lamento non costo del gas eccessivo
E allora che fare oggi per uscire da questo circolo che sembra vizioso in attesa che qualcuno ci possa spiegare dove conduce il filo di cui abbiamo perso la traccia noi pensiamo a piccoli ma significativi passi concreti da intraprendere al più presto
Per quanto riguarda l'energia elettrica secondo noi bisognerebbe in primis salvaguardare il ruolo del mercato
Puntare ad una concorrenza senza conflitti di interessi
Esigere una netta separazione tra attività il monopolio e quelle competitive
Definire un sistema di incentivi equilibrati a favore degli investimenti che garantiscono efficienza energetica il conto termine
Tutelare il credito e la credibilità agli operatori seri istituendo ad esempio un albo degli agenti di vendita
Standardizzare sempre più numerosi i flussi informativi
Per quanto riguarda il gas invece
Bisognerebbe completare il quadro regolatorio in merito soprattutto al bilanciamento mercato e con l'occasione che sediamo anche esprimo un apprezzamento per la recente delibera centottantuno d'autorità relativa al tema delle garanzie che in sostanza ricalca gran parte delle nostre proposte
Migliorare l'accesso agli antipodi della Rete in seguito all'esperimento anche questo apprezzato della locazione giornaliera sui gasdotti esteri
Definire un sistema di allocazione dei consumi si dei ghetti finalmente accettabile diminuire la soglia di tutela del mercato a cui obbligatorio proporre prezzi articolati
Risolvere l'annoso problema delle capacità di trasporto transnazionali e risolvere infine il primo problema forse di questi giorni ossia quello della morosità e del default
Per quanto riguarda l'ambiente bisognerebbe garantire stabilità a quadro regolatorio soprattutto per permettere una quei
Più equa competizione tra fonti alternative
Garantire un adeguato sostegno rettificata all'efficienza energetica
Che ottimizzando i consumi può favorire la riduzione dei costi di approvvigionamento del Paese e in particolare aiutare risparmiare la famiglia e la piccola impresa
Promuovere l'incentivo all'uso delle energie rinnovabili soprattutto per le famiglie della piccola impresa e l'autoconsumo
Ridurre fortemente incentiva fotovoltaico superiore a venti kW
Pensare ad un meccanismo di bilanciamento degli oneri relative agli incentivi in modo che non ricadono esclusivamente sui consumatori elettrici
Migliorare la sicurezza e di efficienza della rete sviluppare il sistema degli accumuli con regole di libero mercato
Puntare in tempi brevi alla realizzazione delle cosiddette s'margherite le reti di distribuzione escluse quindi a scanso di circa gli equivoci le batterie
Coordinare le politiche di riduzione del CO due con le politiche inerenti lo sviluppo delle fonti rinnovabili
Tutte queste azioni che saranno adesso profondi dagli interventi dei vicepresidenti che seguiranno
Devono essere necessariamente inseriti in una visione d'insieme dove non tutti potranno essere accontentati
Di qui il mio richiamo iniziale al dover pensare oggi all'interesse del Paese e non solo a quello dei singoli
Di qui il nostro auspicio acché i tecnici oggi al Governo possono dare in questa loro breve permanenza nella stanza dei bottoni
Un segnale forte alla politica tracciando un piano industriale del settore energetico che incominci immediatamente a dare i suoi frutti al nostro bel Paese
Vi ringrazio per l'attenzione
Baraggia
Che il nostro vicepresidente per i casi a cui appunto lascio la parola
Aveva in aumento gas cerchiamo di non rientrano in tempi che Giovanni ha accennato perché sono
Sostanzialmente il bilanciamento accesso agli enti l'incapacità di trasporto tradizionale l'allocazione dei siti generica e la soglia di tutela del mercato
Per quanto riguarda il bilanciamento il bilanciamento al mercato è partito da dicembre nell'anno scorso abbiamo quindi sei mesi e dieci esperienza di questo bilanciamento
La valutazione è
Sostanzialmente positiva nel senso che non ci sono state particolari tensioni in questi sei mesi il prezzo
Mediamente è stato in linea con i prezzi altri esserlo registrati in Italia
La criticità che si è riscontrata è stata solo il giorno otto di febbraio quando per la crisi di carenza di gas e poi
Era più crisi
Paventata che non reale
è stato imposto dall'Autorità un prezzo di bilanciamento pari il costo dello sport il GICO
è durato solo un giorno quindi
Ci hanno il danno è stato limitato alla breve durata del periodo sostanzialmente
Imbarcato avrebbe potuto far fronte tranquillamente a quella situazione
Senza bisogno di un interventista ordinari
Altra criticità durata fino a poco tempo fa fino alla settimana scorsa era quella relativa alle garanzie sul bilanciamento
Lei
Merita altresì le proposte di SNAM Rete Gas e le prime delibere dell'Autorità portavano a livelli di garanzie non sostenibilità agli operatori
Tant'è che
Numero consistente di operatori
Ha fatto ricorsi al TAR e poi il Consiglio di Stato
E le delibere sono state annullate
La delibera centottantuno che citava Giovanni che è uscita la settimana scorsa finalmente pone fine a un clima di incertezza su questo aspetto e a una
Una situazione trascinata con un ricorsi al TAR Consiglio di Stato
Pericolosa per gli operatori per il sistema perché in effetti fino ad oggi il sistema
Aveva garanzie
Pomoni dei livelli di garanzia che sono
Questa volta accettabili per gli operatori
Che Clara lattice il sistema con lei meccanismo
Esponenti
Rescissione del contratto di trasporto perché io non rispetti
Il completamento della normativa per quanto riguarda il bilanciamento
Apre ad un aspetto di nuovo sostanzialmente legato a completare questo bilanciamento che già a detta dell'Autorità
Ed era provvisorio nel senso che utilizza come unica risorsa per il bilanciamento lo stoccaggio secondo i nuovi necessario allargare le risorse che devono
Sopprimere al bilanciamento del sistema
A tutti le possibili fonti di bilanciamento quindi GM alle importazioni possibilità di contratti interrompe livelli
Che comunque a meccanismi di mercato
Che potrebbero anche a rendere non necessari
Interventi particolari per gestire le criticità se si usassero tutte le fonti disponibili in maniera corretta probabilmente il sistema sarebbe in grado di gestire
In momenti di criticità
Regolando il prezzo e gestendo settanta nuovi sistemi di
D'altra parte credo
è necessario completare per il bilanciamento
Il servizio di default
Attualmente le regole che partiranno con le garanzie dal primo di giugno quindi tra pochi giorni
Prevedendo il nuovo
La risoluzione del contratto di trasporto per chi non rispetti le regole
Questa risoluzione comporta
L'impossibilità di trasportare su alcuni punti di consegne se non c'è
Un servizio di default che sostituisca il fornitore che viene bloccato
I casi sono sostanzialmente due o a quel punto di riconsegna viene di scarto sì c'era un unico soggetto e questo può portare danni a chi c'era valide e che non mea culpa
L'altra possibilità se il punto di riconsegna è condiviso che l'allocazione venga
Spalmata sugli altri operatori già successo
In questi giorni che in punti di riconsegna condivisi dl
Bloccato un operatore che allocazione viene distribuita sugli altri cosa che assolutamente inammissibile cioè
Degli operatori dagli operatori viene allocata per il gas senza che abbiano un contratto di vendita
Allora l'auspicio e
Che l'Autorità provveda rapidamente
A istituire questo servizio di default
Per il quale ha già fatto dei documenti di consultazione e che secondo noi andrebbe separato dal servizio diverse volte sulla rete di distribuzione che ha delle complessità molto superiore
Attualmente
Si sta cercando
Dalmine stilato dall'autorità ma in generale anche su richiesta degli utilizzatori di negare
Il prezzo del gas
A i prezzi
Sì chiese allora si sta cercando di legare il prezzo del gas quadro dal mercato
Piano PAI sostanzialmente
Nelle delibere dell'Autorità del TPL ferma in generale sono prezzi internazionali
Allora questo una cosa che vediamo sotto certi aspetti positivamente ma per arrivare a un effettivo collegamento dei prezzi è necessario anche
Collegate
L'accesso alle infrastrutture importa in battaglia perché il collegamento che prezzo deve essere allegato anche
Ha un collegamento dei mercati in modo tale che realmente il gas di questi abbia europee possa essere portati in Italia
Sotto questo aspetto
Un passo positivo casta tale azzurro di aste giornaliere di capacità sopportano dovuto tardi
Sono astenuti riferite alla capacità di trasporto che non vi inutilizzate come principio tutti concordiamo che la capacità di trasporto non utilizzate possa essere ceduta a terzi
Ma fino ad ora
Il fatto non veniva realizzato
Da dal primo di aprile sul taglio e questo avviene con altri giornali
Il punto critico Helene per l'Italia mentre le aste sul tardi sono giorno al nucleare all'interno di tali simile
E non è assegnato con le stesse regole dall'assegnazione di capacità di trasporto subita
Questo tra un generale si lega alle necessità di coordinamento tra gli operatori
Delle delle capacità di trasporto dei singoli tagliati del metanodotto
Fra di loro per consentire tirare del trasporto coordinate
Quindi con un'unica gara avere più trattati che eventualmente se serve anche lei interi altrimenti si rischia di fare una gara prendere un tratto non riuscire a prendere
L'altro tratto non potendo usare nessuno dei due
Non locata armonizzazioni tra i trasportatori
Potrebbe portare
Difficoltà
Di effettivo utilizzo di queste aste di capacità
In particolare per le astute capacità sul tardi
Clown Torlontano intorno ai novanta
Del fatto che paralizzano dolente montagna fino alla fine di maggio
Non si sa cosa succederà dal primo di giugno
Perché fino al primo fino alla fine di maggio
Si acquisiscono capacità di trasporto giornaliera sul tardi possa entrare
Dal primo giorno ci potrebbe essere un vincolo sull'an Trenitalia la l'auspicio nostro e che si riesca a coordinare le IPAB le assegnazioni in modo a fare fattale da fare economica assegnazione per tutti
Altro punto critico ancora aperto e sul quale il normativa
Ha bisogno di adeguamento sono le allocazione siti dell'ente
Rimango una criticità almeno per i consumatori e
La criticità almeno pari sentita e civili
Per il ponte di uscente industriale non c'è una misura giornalieri normalmente il problema non esiste per i siti dieci minuti
Però se necessario allocare del gas e utenti che non hanno nella misura giornaliera e molto spesso neanche la misura non simile l'allocazione viene fatta con i profili
Non è una parità di retribuzione convenzionale
E la regolazione del partito ed economiche
Dei di questi problemi
Quaggetto ancora
Voi documenti di consultazione
Valutazioni da parte la notorietà ma non ancora avvenuto una sua finalizzazioni
Tra l'altro poi le partite di bilanciamento
è necessario che stavo Rete Gas via rapidamente seguito a quello quanto previsto
Nella delibera dell'Autorità centottantuno della settimana scorsa laddove chiede non Federazione della modalità di definizione dei bilanci
Provvisorio di trasporto e del listino dei prelievi attesi
Che oggi nessuno
Abbastanza carenti
Che nella filiera di allocazione intorno diversi soggetti
Purtroppo ad oggi questi soggetti non sono responsabilizzati sulle tempistiche e sulle modalità di allocazioni questi prelievi cioè
Gli unici che alla fine rispondono
Sui suoi allocazioni solo noi lasci parlare e alle società di vendita
Ma
Le società di distribuzione di trasporto no non rispondono poi di eventuali ritardi collocazione sarebbe opportuno che tutti i rispondessero per la loro quota
Di partecipazione nell'ambito
Della filiera di allocazione
Sollevo il tutto allorché ha detto ormai siamo al dodici
Dal decreto letta
Il sistema gas profondamente cambiato
C'è una pluralità di operatori sul mercato ci sono una pluralità di offerte i clienti possono scegliere liberamente il fornitore
Che l'attuale soglia di tutela sessanta cinquanta mila metri cubi
Hanno
E senza nero che sostanzialmente prevalere gli utilizzi pubblici
Ci sembra che sia troppo elevate non
Il
Potrebbero essere tranquillamente ridotta ai soli consumi domestici
Tenendo conto che gli utilizzi commerciali
E i condomini annuo un acquirente professionale che nel caso del condominio e l'amministratore e che sono in grado di ricevere e valutare una pluralità di offerte sul libero mercato
Per cui
Si ritiene che i motivi di tutela dopo dodici anni possano essere superati
Grazie per l'attenzione
Grazie Armando
Che avuto ingrato compito di affrontare il tema del gas che è sempre molto anche tecnico in alcuni passaggi e quando subito la parola a questo punto Raffaele e chiudo nostra veri vicepresidente direttore di regia ambiente rinnovabili preparazione
Grazie Giovanni e buon pomeriggio a tutti
Ambiente e rinnovabili questo è il sono i temi sui quali citerò la mia breve presentazione per quanto riguarda le fonti rinnovabili vedremo rapidamente
Qual è il ruolo delle rinnovabili quali sono i costi e chi paga
Parleremo di efficienza energetica uno degli argomenti che sta molto a cuore all'ai gettiti questo momento
Ci occuperemo dei certificati di emissione e quelle che sono poi le prospettive della dell'emission trading scheme
E poi
Come consuetudine chiuderemo con alcune
Non solo considerazioni ma anche proposte da parte dell'ai jet
è indubbio
Che le rinnovabili sono cresciuto e sono cresciuto molto negli ultimi anni
Quattordici per cento due mila sette ventiquattro per cento al due mila due mila undici
Chiaramente l'idroelettrico gioca ancora un ruolo fondamentale
Però si è registrata una esponenziale crescita delle fonti intermittenti quali appunto eolico e foto voltaico
Sul grafico è riportata l'evoluzione della potenza efficiente lorda sia per l'eolico che per il fotovoltaico nel periodo due mila otto due mila undici e sono anche riportati quelli che erano gli obiettivi prefissati
Alla due mila venti quindi sostanzialmente la potenza installata fotovoltaica
Dati a consuntivo due mila undici aumentata del trenta per cento
Rispetto ai dati del due mila otto ripeto tre mila per cento e la potenza installata invece dell'eolico grossomodo del novantacinque per cento
Questo cosa implica come diceva Giovanni nella sua relazione impiega un fatto molto chiaro e inevitabile che si stanno determinando delle criticità
Non solo per quanto riguarda la sicurezza della rete ma anche per quanto riguarda l'efficienza
E ovviamente questo non può non ripercuotersi su quelli che sono poi i costi di gestione
I costi delle rinnovabili
In questo grafico abbiamo riportato per il periodo due mila otto due mila undici e stime due mila dodici
Quelli che sono
I costi relativi appunto agli incentivi per l'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili
Due mila undici abbia avuto grossomodo sette miliardi di euro e nove punto cinque miliardi di euro nel due mila dodici superano i dieci se consideriamo
Diciamo anche l'incentivazione alle cosiddette fonti assimilate
Agli oneri relativi alla ritiro dedicato lo scambio sul posto e i costi del funzionamento del GSE
Quando si andrà a regime ovvero nel due mila e sedici
Si arriverà hai dodici miliardi all'anno
Tenete anche presente che ben otto virgola otto miliardi
Dio euro sono stati inclusi nella voce dalla componente A tre della bolletta energetica quindi sono dati estremamente
Rilevanti
Noi come ai jet a quello che auspichiamo e che ci sia un maggiore equilibrio tra quelli che sono gli incentivi per quanto riguarda le energie rinnovabili elettriche e quelle termiche
E perché no io credo che il momento di dirlo in modo forte e chiaro e inequivocabile occorre dare un impulso un sostegno all'efficienza energetica questo è un dato quanto mai
Auspicabile da parte da parte dell'ai jet
Se diamo un'occhiata a quelli che sono i certificati di emissione e quindi
Su questo grafico vedete i futures due mila dodici
In euro per tonnellata
Vedete gli equa dicembre due mila dodici nel grafico in invano
E e in quello rosso vedete i c'era sempre al dicembre due mila dodici ci sono stati indubbiamente degli eventi che hanno avuto un impatto
Su sul mercato dei certificati che però comunque caratterizzato da un trend in una continua diciamo decrescita
Sapete che oggi siamo ben al di sotto dei sette euro per tonnellata di CO due
è vero che ci sono stati degli eventi che qui abbiamo sottolineato che hanno costituito
Diciamo delle punte all'interno di questo che per tre trend decrescente quali
Gli eventi di Fukushima
E ad esempio
La moratoria
Della Germania per quanto riguarda le centrali nucleari quindi sostanzialmente dopo i picchi rispettivamente diciannove e tredici euro per tonnellata Euan e Cerra
Nel periodo successivo ne abbiamo visto poi questi questi crolli via al a sette tre euro per tonnellata
Allora
Ci siamo chiesti ma quali sono le prospettive per il per l'emission trading scheme
E la cosa che risulta certa è che alle attuali condizioni questo sistema non è in grado di promuovere efficientemente
Questo percorso che dovrebbe portare alla decarbonizzazione dell'economia tanto auspicata
Dall'Unione europea e da molti Stati membri
Allora sono state ipotizzate alcune soluzioni quindi abbiamo riportate l'ho riportato le due R due diciamo
Principali il cosiddetto set-aside delle quote
Che stravolge completamente quell'area che era la logica per cui questo schema era stato impostato della logica
Ne ha più del Command and control Bader cappe trade quindi secondo quelli che sono dei criteri di mercato set-aside delle quote vuol dire accantonamento
Di una parte significativa adesso non si parla più di uno punto quattro miliardi di qua ma si parla di altri numeri comunque
Queste quote accantonate quindi che è stata peraltro già approvata al Parlamento europeo ed attualmente in discussione sia in Commissione che il Consiglio
E norme ancora chiara quella che dovrebbe essere la quantità di quote di accantonare
Poiché era stato proposto una innalzamento di quelli che erano gli obiettivi di riduzione delle emissioni quindi al due mila venti passare al trenta per rito di cui venticinque per cento attraverso diciamo un abbattimento diretto quindi all'interno della dell'un'ora per
E un cinque per cento
Attraverso il meccanismo i meccanismi flessibili quindi
Joint implementa esce in piuttosto che Clean developer meccanismi
Chi è venuto recentemente ad un evento presso l'ambasciata polacca conosce l'ambasciatore polacco che era il capo delegazione della Polonia quando si discutevano queste cose visto con quale determinazione la Polonia e altri paesi sono opposti a questo
A questo innalzamento quindi quello che si che le imprese chiedono credo che sia molto chiaro cioè le imprese chiedono che
Qualsiasi intervento si vada ipotizzare in sede
Comunitaria debba avere una prospettiva o comunque di lungo periodo perché gli operatori possano avere la possibilità di
Investire in modo razionale e ed efficiente
Per concludere quali sono le nostre considerazioni anche le proposte
è chiaro che le fonti rinnovabili hanno ed avranno sempre più un ruolo rilevante in quello che lo scacchiere opta scacchiere energetico diciamo europeo e italiano
Noi chiediamo che ci sia un maggiore equilibrio tra gli incentivi come avete visto prima sia tra
Fonti rinnovabili elettriche piuttosto che termiche ma soprattutto che essi imbocchi in maniera decisa quella che è la strada diciamo al sostegno dell'efficienza energetica e perché no alla riduzione dei consumi
Che senz'altro a nostro avviso sono
Delle soluzioni economiche ed efficaci
In questo momento è in discussione la possibilità di trovare un meccanismo di bilanciamento di tutti gli oneri affinché questi non necessariamente debbano sempre e solo ricadere su quelle che sono i consumatori elettrici
Riteniamo che
Sia arrivato il momento per cui
Si introducano dei meccanismi premianti e come abbiamo sottolineato anche penalizzante in caso di non adempimento
Per sviluppare redistribuzione attive ed intelligenti e quindi ben vengano le le smart Grid
Noi crediamo che e quindi
Io non vorrei utilizzare mezzi termini affinché non ci siano poi equivoci
Noi riteniamo
Che Società preposte all'esercizio di funzioni diciamo pubblico e regola me dare
Non debbano nostro avviso
Interferire o entrare direttamente con attività di mercato
Pensiamo che sia arrivato il momento di rivedere
L'emission Trading scheme
E che l'Europa non debba continuare con questo atteggiamento assolutamente masochistico di ritenere che
Il problema possa essere risolto in sede comunitaria continuando a dare impulso a delocalizzazioni di
Segmenti importanti in per chiedere il delle imprese di questo di questo Paese
Noi riteniamo che
Ora
Con me mai sia necessaria sia necessario un coordinamento tra quelle che sono le politiche energetiche le politiche ambientali e quelle industriali
E
Last but not least
Riteniamo che sia arrivato il momento di una strategia energetica nazionale da tanti e data troppo tempo attesa grazie
Grazie era simile Raffaele e anche volessimo interi i nostri ringraziamenti per l'ottimo lavoro che fare con il SAC perché permette a tanti giovani
So che tu citi rivolto alla pensate di entrare in questo settore in questo momento molto molto delicato e quindi
Queste nuove che a mio modo di ragionare anche di nuovo qua può aiutare tutti noi
E in quel settore a questo punto do subito la parola a Luca Dal Fabbro che il nostro vicepresidente dell'energia elettrica neo Presidente neo Vicepresidente
Nel senso che era vicepresidente che l'anno scorso però nel frattempo cambiato anche azienda per cui lavora cambiato lavoro
Ma è rimasto vicepresidente della situazione tramite una nuova elezione quindi vuol dire che insomma
Lai getta l'energia elettrica è una cosa di Luca Dal Fabbro quindi passo subito la parola Luca
Grazie Giovanni fra buongiorno a tutti
L'intervento sull'energia elettrica è focalizzata su cinque punti sarò molto breve perché li abbiamo già portato via del tempo o volevo però prima contestualizzare
Un aspetto importante oggi la light jet sempre di più si candida
Come associazione che rappresenta la maggiore quantità di operatori l'energia elettrica del gas in tutti i settori dalla distribuzione alla produzione di energia elettrica alla vendita
E alle innovativi
Con questo rivendichiamo e rivendico un ruolo centrale di interlocuzione con la politica e le istituzioni che la nostra storia il fatto che siamo più tecnici che politici
Ci deve ci dovrà dare oggi siamo l'associazione Italia più grande e più diffusa in termini di rappresentanza quindi diciamo le istituzioni
Ascoltate cinico non siamo portatori di interesse di uno o due ex incumbent tanto per intenderci siamo portatori di cinquanta in prese
Su tutto il territorio nazionale ripeto dalla distribuzione la generazione piccole grandi adesso non è menzionato tutte
E quindi quanto vi diciamo è frutto di una
Come posso dire conciliazione al nostro interno molto ragionata molto più tecnica magari di altre associazioni ecco questo per contestualizzare un po'quello che vi stiamo dicendo
Allora per quanto riguarda il primo punto e cioè
Cerchiamo di
Come dire salvare quello del mercato noi siamo molto allarmati
Il mercato elettrico in particolare ha visto l'investimento di circa novanta miliardi di euro e nuova generazione negli ultimi anni
Rilanciando un settore economico in Italia che prima non c'era dando lavoro a quindici mila
Nuove persone tutto questo a nostro parere è un po'in pericolo
Perché abbiamo lanciato al mercato libero prima Bersani e poi letta e poi diciamo gli altri decreti oggi ci troviamo con un mercato contendibile tenace elettrica sempre più ridotto
Perché questo viene eroso ovviamente non per colpa di nessuno ma viene eroso dalla produzione di energia drogata più incentivata perché è una dissennata politica degli ultimi anni ha fatto sì che si incentivasse lo pannelli fotovoltaici
Tra in mezzo gli uliveti pool pugliesi
Arricchendo finanziare arricchendo i produttori cinese di pannello e dando al territorio poche lire anzi in molti casi aiutando la mafia a crescere ora
Questo è ovviamente una un grido forte e non vuole accusare nessuno
Diciamo è successo questo abbiamo incentivato in molti casi e non è ovviamente una generalizzazione
Pannelli fotovoltaici in territori agricoli ovviamente non tutte le imprese che lavora fotovoltaico
Ovviamente ma su una piccolissima parte ecco l'Usama ci sono stati anche casi di questo tipo purtroppo
Non sono nel fotovoltaico ma anche nell'eolico purtroppo o per fortuna è una parte ancora limitata che le istituzioni la giustizia stanno veemente limitando ancor di più giustamente però non c'è dubbio che questi
Incentivi sui pannelli fotovoltaici fanno sì che una parte c'è stata una crescita enorme della licenza generazione fotovoltaica e questo ovviamente ha eroso ancor di più
La quantità di energia che ne possiamo come produttore di energia nel mercato libero immettere nel mercato
Quindi da una parte un aggravio fortissimo sulla bolletta elettrica abbiamo visto i nove miliardi che ci appesantiscono
Ogni anno è sempre di più fino ad arrivare a regime nel due mila quindici dall'altra non un grande ritorno economico sul territorio perché questi pannelli non sono prodotti tranne una piccola parte questo credo voi lo sappiate in Italia la maggior parte vengono
Dalla Germania dalla Francia e soprattutto dalla Cina e dal Giappone quindi non
Creano neanche i presupposti per una boliviana industria nazionale forte e dall'altra e dall'altra hanno diciamo contribuito ad annientare quel poco di Energia consentibile che i tre tre generatori avevano quindi siamo molto allarmati
Quindi una proposta se non sempre per evitare di essere il Paese di quelli che
Sono solo polemici è molto semplice basta incentivi sul Energia fotovoltaica sopra i venti megawatt
Ci sono delle zone del territorio nazionale dove l'energia fotovoltaica a Grippa KW grazie
Ci sono territori del energia diciamo agli italiani in particolare la Sicilia la Puglia dove c'è il Parisi dove un impianto produce senza necessariamente aver bisogno di incentivi quindi questa una proposta forte che ne facciamo il nostro Presidente l'ha fatta prima
Non servono incentivi sopra i venti chilowatt per gli impianti fotovoltaici
Il secondo ruolo importante crediamo né vogliamo in qualche modo diciamo rivendicare
è sul tema di chi diciamo fa il lavoro e dove fa il lavoro allora noi abbiamo una preoccupazione che è quella
Relativa a operatori remunerati in tariffa che vorrebbero o a un vogliono avere ruolo
Di gestire anche la flessibilità e in particolare mi sto riferendo alla produzione di energia elettrica linee situazioni in cui si richieda flessibilità attraverso batterie
Allora non siamo contrari a questo servizio siamo assolutamente a favore nella necessità di avere operatori che lavorino e garantiscono la flessibilità che è un tema sempre di più messa a rischio
Per il fatto che stiamo incentivando le energie rinnovabili e purtroppo le energie rinnovabili sono intermittenti per natura
Lo è la solare lo è di più la eolica e lo è più la biomassa perché la biomassa non si produce costantemente non sempre almeno quindi questo cosa significa significa che con maggiore intermittenza giustamente c'è bisogno di
Maggiore flessibilità
E la maggiore flessibilità visto che non si può controllare il flusso del mento o il sole se ci sono nuvole o meno dev'essere garantita ora quello che noi questioni amo e che questa garanzia debba essere erogata da un unico operatore
O da
Più operatori remunerati in bolletta remunerati in tariffa con un rendimento garantito
Non è polemico il nostro quindi non è non vuole essere un elemento tra virgolette di contraddittorio contraddizione vuole essere una proposta con tutti va discutiamo con questi operatori che hanno fatto un'opera siccome è una proposta meritoria cioè dire esista un problema non ci candidiamo anzi facciamo un investimento
Dicendo loro che ci candidiamo anche noi discutiamone parliamone
E ben volentieri daremo il nostro supporto un bisogno un disegno organico ma non ho un disegno in cui esista un protagonista
Protagonista unico per gestire questi servizio
E diciamo sempre a questo per l'attore e l'altro operatori di guardare anche gli spot tipicamente nel senso che c'è già un piano molto forte di
Aumento il rafforzamento della rete però osserviamo con allarmato stupore il fatto che negli ultimi piani
Diciamo sono scomparse alcune dead line riguardo ad alcuni svolti gli aventi importanti e mi riferisco in particolare e in modo molto forte la connessione Sicilia Calabria
Cioè noi domandiamo di avere una deadline precisa
Di questo
Poi magari lasciamo parlare ovviamente vedo lo vedo ovviamente
Lo spot filamento della Sicilia che l'abbia delle spiegazioni nel tempo più velocemente possibile
Perché rappresenta uno di quegli elementi in cui esiste un differenziale di prezzo tra zonale molto forte che non fa che ovviamente distorcere il mercato
Quindi vogliamo chiedere ovviamente all'operatore che garantisce le tra la trasmissione nel nostro Paese
Un piano ancora più aggressivo su tutto ciò che sto filamenti e quindi non solo
Garantire la flessibilità tre sul mercato che deve essere secondo noi più aperto e più libero ma anche maggiori investimenti e quindi come dire riteniamo che Terna abbia un ruolo tipo tale molto importante
E illustriamo in qualche modo a fare ancora di più per garantire
Flessibilità
Per effetto di una rete rinforzata
Ora per quanto riguarda invece gli incentivi oltre alla proposta del ridurre gli incentivi sotto i venti chilowatt l'altro aspetto importante è che noi vorremmo o sottolineare
Riteniamo che incentivare la cogenerazione sopra una certa taglia
Possa essere un errore oggi nuovi varie simulazioni di vari studi
Osserviamo con lo stupore ma anche con allarme per chi ha investito molto denaro in una nuova generazione che oggi c'è una sovra capacità di generazione abbastanza forte qualche studio dice addirittura che fino al due mila
E ventidue non ci sarebbe bisogno di nuova generazione perché il sistema né a troppa
Ora prendendo il caso più ottimistico e cioè il due mila venti però fino al due mila venti tutti gli studi collimano dicendo che non c'è bisogno di nuova generazione
E allora ci domandiamo perché dobbiamo incentivare mai detto sempre nell'ottica di pensare
Al cittadino oltre che al mercato non ci chiede non ci spieghiamo come mai dobbiamo incentivare
Impianti di grande Italia anche a cogenerazione
L'ultimo punto importante
è il tema del gli incentivi e del costo beneficio
Riteniamo che bisogna fare un piano nazionale su tutti gli incentivi bis misurando bene costi e benefici
Intendo dire se il servizio diciamo delle batterie e più efficace e meno costoso dello spot elemento di alcune reti facciamolo
Se la auto produzione o l'autoconsumo piccolo incentivato garantisce un vantaggio per esempio alla Rete
E quindi non è conosciuto economicità del sistema B facciamolo
Quello che diciamo però di fare è avere uno sguardo integrato e omogeneo di tutti questi incentivi per evitare di arrivare
A quello che stiamo vedendo oggi drammatico quell'immagine in cui vediamo CIT sei ancora resistere per alcuni anni vediamo quel diciamo parte gialla nove miliardi di euro del fotovoltaico crescere
Ma vediamo solo cresce non vediamo un'ottimizzazione dei costi di questo Paese dal punto di vista energia elettrica quindi quello che auspichiamo visto che diciamo abbiamo un'autorità che ha forti competenze abbiamo
Delle istituzioni che hanno maturato in questi anni forte competenza del mercato libero mi riferisco al Ministero dello sviluppo economico in particolare
Abbiamo una terna che diciamo un operatore importante competente e proattivo lo sta dimostrando anche addirittura sul mercato di essere proattivo
Beh
Con associazioni come la nostra ma non solo mettiamoci intorno al tavolo ma misuriamo le questi incentivi per evitare di finire fra qualche anno di dover piangere qualche altro incentivo dato a pioggia arricchendo magari solo alcune industrie magari neanche quelle nazionali
Il momento in cui non c'è denaro da spendere la sprecare ci troveremo l'intelligenza abbiamo le competenze mi pare che le istituzioni
E gli operatori convenzionato hanno quella onestà intellettuale di pensare poi anche una visione generale complessiva negli interessi nazionali e del Paese noi auspichiamo un ragionamento è un piano nazionale adesso non abbiamo l'ambizione di fare un piano nazionale a tutto tondo perché richiederebbe troppo tempo ma sul tema degli incentivi un'analisi costi benefici
Che intervenga su questi elementi che io ho detto va fatto
Un ultimo aspetto è per caso l'ultimo punto e il tema del conto termico
Abbiamo negli ultimi sei mesi vissuto uno psicodramma
Con il conto sul fotovoltaico le associazioni che andavano contro le istituzioni le istituzioni che ragionavano sul
La la stampa che ovviamente giocava è utilizzava queste polemiche per fare prime pagine
Posti lavoro in pericolo eccetera eccetera non si è mai parlato del conto termico se ne è parlato molto poco cioè quello di incentivare anche la generazione dovuta presente al solare termico so che è in discussione ciò che è in preparazione so che è in discussione
Però voglio dire vorremmo anche qui avere
Velocemente adesso mi dispiace che osservo che non c'è l'autorità ma ovviamente l'invito va a loro
Sta arrivando perfetto l'invito ad autorità e di varare licenziare quanto prima anche delle misure
Incentivanti su il solare termico perché questo peraltro
Diversamente da fotovoltaico invece di arricchire i grandi gruppi
Potrebbe allevare alle diciamo ridurre i costi della famiglia
Famiglia che in questo momento sta subendo extra costi dovuti al l'incentivi soprattutto fotovoltaici eolici
In un momento in cui si parla molto di meno
Ma si parla anche di elementi del venti per cento l'energia elettrica negli ultimi due mesi che ovviamente grava su tutti quindi alla politica che vedo rappresentata qui io dico
Beh pensiamo al fotovoltaico piccolo pensiamo a tutti gli incentivi che volete
Ma pensiamo anche delle misure rivolte alla famiglia
Quindi rivolgere misura la famiglia significa aiutarla sull'efficienza energetica sostituire per esempio le caldaie da calda e normale condensazione significa aiutarle sul solare termico grazie a Dio abbiamo molto sole
Chi ha un tetto che ha un giardino può utilizzare solare termico e quindi estendere per esempio la riduzione del cinquantacinque per cento non solo fino a quest'anno
Il prossimo anno perversa trentasei io dico estendiamo la
Per alcuni anni dando una certezza regolatoria
Anche oltre
Il tema credito che ha toccato anche il nostro Presidente è un tema molto importante noi diamo in rappresentanza molte
Società che rendono
Questo tema si statuendo
Ovviamente non è colpa del cittadino singolo se esiste la crisi ma sicuramente la crisi sta determinando una
O nella propensione al pagamento un aumento di richieste agli sportelli degli operatori di dilazione dilazione economica di pagamento
Questo determina oltre che al numero maggiore di fallimenti che stanno avvenendo una rischio credito commenta cosa succede l'operatore come si difende dicembre di fronte a questo B aumenti dei costi dell'energia
è un cane che si morde la coda
è un cane non a sei zampe ma è comunque un cane che si morde la coda è un cane che ovviamente determina un aumento dei costi dell'energia anche le nostre imprese
Allora qual è la
La nostra proposta pensiamo io penso
Che l'unico modo per uscire da questo circolo vizioso sia una
Soluzione molto semplice
Anche facilmente attuabile che altri Paesi hanno già percorso e che non comprendiamo come mai non possiamo
Percorrerà anche noi
Che peraltro avevo già proposto qualche anno fa
Insieme ad altri operatori gli ai getta l'autorità che la rilanciamo con forza
Una partita IVA non sto parlando quindi residenziale perché il tema è molto delicato ma una partita IVA che non paga
Una partita IVA che non paga oltre una certa cifra a nostro parere non ha il diritto di speciale non ha il diritto di passare a un altro operatore
Oggi quella partita IVA è un virus che si estende da un operatore un altro perché in realtà quello che noi chiamiamo turismo elettrico passa da un operatore un altro e se ci si accorge
Che non ha pagato con sei mesi dopo dodici mesi intanto ha lasciato delitti
E l'operatore ovviamente con questi debiti deve gestirle e poi aumenta il costo Energia per coprirsi di questi costi questo non va bene
Quindi la nostra proposta molto semplice che è una partita IVA morosa oltre una certa cifra non parliamo di mila euro ma ci sono partite IVA credetemi che hanno dieci venti trenta cinquanta mila euro contrario operatori
E che continuano a cambiare questo non è più accettabile non è più sostenibile da parte la nostra industria quindi chiediamo l'Autorità con forza di togliere il diritto non ha diritto una partita IVA sopra una certa cifra a
Cambiare un operatore
Questo ovviamente ovviamente deve essere dimostrato deve essere suffragato da dati e informazioni
L'altro aspetto che dobbiamo creare una black list quanto prima so che c'è allo studio anche attraverso il a diciamo il sistema informatico integrato che riteniamo essere una cosa molto importante da sopportare
Con con grande forza ma comunque una black lì black list di clienti Moro così oltre una certa cifra
C'è un tema di ovviamente privacy che deve essere garantito ma ci potrebbe essere un ente
Istituzionale come l'acquirente unico come il GSE che potrebbe
Ovviamente candidarsi a questo ruolo a cui ovviamente diamo tutto il massimo supporto o una black list potrebbe aiutare
L'ultimo aspetto importante sempre per quanto riguarda il credito è dovuto diciamo al tema più delle informazioni e al tema di ciò che viene richiesto i nostri operatori
E cioè
Noi riteniamo che ci siano molte informazioni che ci vengono richieste come operatori vendichi Orietta Reder che non sono necessarie quindi quello che vogliamo vorremmo di sederci con le autorità preposte che ci chiedono molte informazioni
Siccome il tempo e denaro siccome molto spesso queste informazioni sappiamo non essere così utili
Per cercare di scremare e dare veramente quelle informazioni che necessitano per la regolazione per la misurazione ma cercando di semplificare un po'tutti quegli elementi più burocratici essenziali
E l'altro aspetto importante sempre per
Come dire aiutare a lavorare meglio il tema delle misure
Ne chiediamo alle istituzioni e l'autorità di disincentivare quindi aumentando se volete
L'elemento sanzionatorio
Colloqui gli operatori che mandano le informazioni agli altri operatori penso ai distributori verso i venditori in ritardo
O in maniera
Non precisa allora ovviamente il tema dei distributori però personalmente conosco molto bene è un tema molto delicato ci sono distributori molto strutturati distributori meno strutturati ve ne sono più piccole
Distributore ancora più piccoli che sono addirittura
Senza un sistema informativo capace di dare
Misure così pro attive così veloci però quello che diciamo l'Autorità dovrebbe su questo spendere ulteriore tempo per dare
Delle misure sanzionatorie oltre un certo tempo una certa dead line che permettono però l'operatore di avere misure in tempo tempestivo e in tempo preciso
Questo è quanto vi volevamo dire e vi ringrazio per l'attenzione
Luca anche per la tua consueta chiarezza e incisività di turismo interventi a questo punto io aprirei la tavola rotonda che vorrà diciamo di batterie premettere tutti di rispondere anche tutte le varie tematiche sono state e mi sul tavolo quindi invito a salire sul palco Michele Governatore
Che modera la tavola rotonda cui appunto partecipano i suoi ospiti recita
Allora buon pomeriggio anche
Anche la parte in una sola Mikado governatori di ai jet
Siamo in ritardo di una mezzoretta
Cerchiamo di però recuperare in modo non fare slittare poi avanti il resto della agenda
Non siamo al completo o per adesso
Abbiamo Paolo Vigevano farmene acquirente Unico Mario Stederini Segretario radicali italiani Gianni Vittorio Armanni Terna Rete alla mia destra aspettiamo gli onorevoli Saglia
Che dovrebbe arrivare che non vedo ancora e nulli
Ci prendiamo io direi io direi una decina di minuti a testa in modo da chiudere più o meno secondo il programma che la rispettabile gli oratori successivi
Dunque la la relazione al nostro Presidente Giovanni APPA ha citato tra i punti iniziali l'annoso tema della morosità
Nei pagamenti da parte dei clienti energetici
Questo è
Un tema su cui già l'anno scorso ne avevamo sollecitato acquirente unico a raccontarci come stanno andando le sue azioni che nel frattempo si sono evoluta in particolare per quanto riguarda l'implementazione del
Sistema indennitario dal fabbro aspettava una black list
è una definizione
Che fa parte del sistema indennitario secondo la visione di Paolo Vigevano
La domanda perché
Mi toglie anche dall'imbarazzo del titolo della tavola rotonda che andava a toccare argomenti
Che sono affrontati saranno affrontate molto meglio dal
Altri esponenti in questa fase poi dall'Autorità che presenti arrivata nella fase successiva vera di questa serata
Il sistema sono diversi Stati diversi i interventi momenti di interventi cosca ascoltato nelle relazioni che andavano a sollevare il problema
Del sistema dell'esigenza di un
Sistema informativo che consentisse di allineare
I flussi informativi di tutti gli operatori nella
Presidente in un il nuovo regime di concorrenza
Per il quale
Non sono state concepite né
Le banche dati e dei flussi informativi relativi tra i diversi operatori allo scopo da una parte di assicurare la simmetria informativa a tutti
Incumbent e nuovi entranti
E dall'altra di andare a intercettare colpire quelle forme di degenerazione che si sono benché si verifica nel sistema come questa del morosità o del turismo
Energetico come viene chiamato cioè quello che citava poco fa Luca Dal Fabbro della
Di chi cambia fornitore allo scopo di non pagare i debiti che questa attività la stiamo conducendo con il con gli operatori con i consumatori ovviamente con l'autorità
Per accompagna a rendere più efficace possibile insiste
Non abbiamo avviato l'anno scorso un sistema indennitario provvisorio
Che si sta muovendo in parallelo a quello
Alla realizzazione del sistema informativo integrato sistema elitario provvisorio che
Confluire poi alla fine
Ci sono stati all'inizio resistenze abbastanza forti da alcuni operatori
In particolare alcuni dei nuovi entranti consideravano un meccanismo di risarcimento attraverso Cimo cioè il versamento anticipato da una quota dell'ora
Debito da parte del nuovo entrante un forma
Penalizzava i nuovi entranti
Sulla base dei dati a nostra disposizione cioè sull'andamento di chi usa questo il sistema identitario vediamo che le richieste di risarcimento sono ripartite in modo uniforme percentualmente tra tutti gli operatori sia gli incumbent che
I nuovi entranti
Quindi
Le resistenze iniziali che ci sono state
Sono in via di superamento
E quindi in questo contesto qui andremo ad affrontare il tema del di come con l'autorità soprattutto di Colombo
Risolte attraverso blacklist nulla
L'Autorità per la privacy non vuole che si parli di black list però alla fine
C'è un problema la sostanza è sempre quella il problema è di come tutelare gli operatori rispetto al rischio nuovi entranti morosi e i sistemi legittimi anche ai fini dell'autorità della
Trita prove se si trova
Il sistema formativo integrato sta procedendo sia per per il sistema elettrico in modo
Esattamente rispettando i tempi
è una processo complesso perché significa e siamo il primo settore che realizza una cosa del genere questo è stato realizzato grazie
Alla convergenza di azione dell'Autorità per le energie autorità al Garante preme sia il Parlamento che ha ci ha consentito tredici agosto due mila dieci approvare una legge istitutiva
Che prevede ancora che che il Parlamento l'ha fatto nei giorni scorsi di esprima il proprio parere anche sulla
Procedure perché vengono approvate utilizzate dal sistema informativo
E grazie a questa risolviamo e al lavoro d'autorità abbiamo avviato abbiamo fatto una gara europea che si è conclusa
Al fine dell'anno scorso abbiamo avuto un ritardo di trenta giorni dovute ai soliti ricorsi che si verificano il fondo queste gare ma stiamo procedendo regolarmente
Sono
Attività complesse perché significa
Che i grandi e i piccoli operatori soprattutto i grandi devono accettare
Fase di trasformazione e di omogeneizzazione dei propri sistemi formativi e ecco ovviamente non è una cosa semplice
In alcuni momenti armi arrivare telefonate al palo mi dispiace abbiam visto che
Ha deciso di non sopportare di più poi vado a verificare ci rivediamo riprendiamo il percorso che scopriamo che c'era di fatto un problema interno
All'incumbent tanto per non fare nomi e ma
La volontà di superare queste difficoltà
E di andare avanti posso assicurare apripista procede e quindi questo è un esterno fatto estremamente importante
Che sta procedendo nonostante questa complessità di azione che si sta portando avanti e passo e non si e stiamo rispettando perfettamente i tempi
Un altro aspetto che
Si è riusciti a far comprendere al sistema si parla da anni di standardizzazione dei flussi lo ricordava perché voi adesso nelle vostre relazioni
Come se la standardizzazione dei flussi fosse un qualcosa che vive potesse vivere grazie delibere dell'Autorità e basta
La standardizzazione flussi soprattutto quando
Si sceglie un sistema
Che prevede un soggetto terzo che gestisce che regoli i sistemi i sistemi formativi che li mette a fattor comune
Statalizzazione flussi con il o la fa l'incumbent come di fatto è avvenuto né apirene telecomunicazioni o
La
Ma realizzata da una parte attraverso regole ma d'altra parte ci deve essere un soggetto che la controlli relativi la verifichi
Che ne garantisca la realizzazione altrimenti etica impossibile
Realizzare una standardizzazione forse non c'è un soggetto che la cui dichiara conduca quindi anche questo è uno dei risultati chimica abbiamo
Che stiamo realizzando proprio in questo procedere in constante dialogo con gli operatori e attuando quanto però l'autorità
Le delibere i derivati e altri
E in prospettiva la legge sulle liberalizzazioni a
Ci affida un altro compito un altro compito che interessa crimine ambientale ceduti sulle quello delle misure relative clienti domestici
Elettrico e il gas
Quanto vi dicevo poco fa per il sistema elettrico per
Sul sistema informativo integrato riguarda per ora il sistema elettrico
Partiremo con il gas a seguire perché è una macchina complessissima e quindi
Su grazie al fatto che riusciamo che riusciremo a una
Tarare la per il sistema elettrico avremo ci sarà il nuovo adeguato per
Realizzarla che per il per il gas
Per quanto riguarda le misure ovviamente provare misure significa la fatturazione l'avete richiamato poco fa
In più relazioni
E e questo è un ulteriore compito che alcuni di voi avvertono con maggiore urgenza senz'altro un
Prevede un intervento di trotto ritardi adattamento
Delle delle normative
Se non un calendario senz'altro prossimo
Tutto qua vi ringrazio l'attenzione
Grazie Vice nonno
Passiamo da Armani
A parte forse Romano Baraggia hanno tutti i vicepresidenti e il Presidente mi relazione d'apertura no
Accennato in modo più o meno esplicito attività diversificate dei degli operatori regolati e qualcuno di loro aveva se sicuramente in mente le
Le tanto discusse batterie nel nel Piano di sviluppo di Terna beh intanto
C'è un novità dal nostro punto di vista positiva ed è la la decisione
Istituzionale di rendere di dominio pubblico un
Un allegato nonché a undici del gruppo due mila dodici che aveva contiene un'analisi costi-benefici se non sbaglio che riguarda alcune fuori questo
Consultazione credo che la RAI è certa attenta partecipante e dal nostro punto di vista
Permetterà di risolvere dubbi su uno degli aspetti che non preoccupa non c'era
La alla possibilità che
Senza un confronto con forniti fondi siamo con fornitori o fornendo mezzi di fornitura alternativa di alcuni dei servizi che le batterie potranno prestare ci fosse il rischio di fornire un monopolio all'operatore regolato
E di remunerare lotti troppo rispetto a quanto avrebbe fatto un operatore privato
Ma prima di arrivare a questo
Volevo fare ad Armani una leggevo una a anzi piccola piccolo spot non so se iscrivete via dai jet associativa che avrete a disposizione che non la conosce la più bella rassegna stampa e settore Energia che curata la paura di Slanzi
E nella quale dicevo poco fa un articolo di
Emerge vai sovrattassa ripreso credo la cui
In cui si lamenta che torna USA troppo power point troppo poco Excel
E
Non so se la se l'avete letta c'è una rassegna stampa elettorali riflessi
Non sapete in base
Ha fatto i calcoli sull'uso di Microsoft
Quell'articolo io l'ha detto ma che e lotta ecco e cui che riprende tra l'altro non ho la firma qui discusso mi scuso per non poter citare il giornalista
Credo che il discorso di ieri ha già Dubai sono andasse a parare
Sulla necessità di concentrarsi nel core business in particolare di porre attenzione rispettivamente i della della Rete e qui arrivo alla alla domando al gruppo di domande
Dunque attività diciamo non convenzionali batterie servono probabilmente sia ai gettava lanciato alcune preoccupazioni che riguardano
Il possibile conflitto interessa che a farle sia Terna per esempio perché
Le batterie posto tre dovesse almeno in parte assimilabili a impianti di generazione sui mercati intra day e sui mercati della flessibilità è chiaro che si è Terna e operatore dell'offerta attraverso le batterie oltre ad essere in
Come è necessario che sia in mano sionista
L'unico acquirente in questi mercati e com'è ovvio che sia i
Il la il soggetto più informato
Sulla popolo Gia sull'esercizio della rete potrebbe essersi esserci una possibilità da parte l'operatore di intenti modificare l'andamento dei mercati
Sui quali invece la competizione dovrebbe essere appaia pari diciamo in un level playing field di operatori di mercato ma
E quindi questa è la prima domanda che faccio domani se se se vuole affrontare il punto l'altro punto
Che secondo me era un po'il doveva dove se ho capito bene andava a parare Energia by solare
Non c'è il rischio che i
Quando batteria e che lo diceva conti di Terna ormai un po'di tempo fa in un precedente rosso presso Confindustria figlio
Continuano
Continuiamo fra
E
La la la non c'è il rischio che
La le batterie che stavano per per poter differire ridotti gli armenti
è in realtà disincentivino anche Terna fare in modo tempestivo dispotica tutti mi sembra che fosse dal fabbro prima che citava il caso della sorgente Rizziconi dove
Mi scuso se ho guardato male il peraltro ponderoso Piano di sviluppo mi sembra che se prima c'era un termine abbastanza perentorio
Adesso c'è anche una penalità da parte dell'autorità tengono raramente consentiamo ma direi non soltanto le cose
Anzi semmai diciamo il il sistema di incentivazione impone definito dall'Autorità peraltro ad adesione libera
Su cui Terna ovviamente ha investito e sta investendo per
Per aderire prevede che il mancato rispetto alle scadenze credo unico concessionario al mondo no al mondo no perché ci sono altri concessionari
Ma in Italia sicuramente prevede delle penalità sulla mancata realizzazione emittenti
Io credo prima di tutto vorrei scrivere terna come socio fondatore o almeno diciamo secondo leader per ai jet essendo stato il motore dell'istituzione il mercato elettrico e avendo favorito la concorrenza attraverso vinse di invito di oltre un migliaio di megawatt di nuova capacità di trading sulla frontiera italiana facilitando peraltro anche operatori liberi che hanno realizzato
Dini importazione private tra reti limitrofe in particolare con la Svizzera
E adesso anche con l'Austria
E aver svolti gli ATO per varie migliaia di megawatt sia poli limitati che zone di mercato presenti quindi diciamo questo
Lo vorrei mettere io credo che il problema del mercato italiano non siano nelle batterie mi rinnovabile come è stato detto che diciamo nella sua accezione fotovoltaica aggiunto
Forse sette terawattora sul consumo complessivo di trecentotrenta e quindi diciamo ha avuto un impatto marginale
Sulle spese sul i volumi gestiti né tanto meno la riduzione della domanda
Io credo che il problema sia
Sicuramente un problema di opere Investment
Recente ma soprattutto un problema di competitività di questo per investment rispetto mercato che non è più soltanto il mercato italiano
Ma è un mercato europeo nel competiamo sul mercato europeo oramai avendo scelto di investire sul Mib merita quindi capacità che non è e in grado di competere
Nelle ore su ottomila ore ma è dovrebbe essere in grado di competere sulle
Tra le quattro mila cinque mila sei mila ore all'anno
E quindi dovrebbe essere in grado di modulare fornendo Picco
All'Italia e al resto d'Europa e diciamo
Limitarsi durante le ore diciamo di minor Ra di minor carico
Questa cosa è il problema fondamentale del mercato italiano e
Non non riguarda
La diciamo sicuramente batterie che rinnovabili invece per quanto riguarda questi altri due corsie
In realtà noi ci dobbiamo preparare per un paradigma che cambierà noi oggi abbiamo accelerato e anticipato pagandolo peraltro un sacco di soldi lo sviluppo delle rinnovabili ma lo sviluppo e rinnovabili arriverà non ci sono
Non non c'è il freno a questa cosa perché
Il
Diciamo strutturalmente le fonti rinnovabili sono
Investimenti capital intensive la cui efficienza il cui costo per megawattora prodotto sta scendendo a una velocità che non è mai stata rivista nel settore
Negli ultimi tre anni si è ridotto di un terzo la realizzazione in campo fotovoltaico si è ridotto del cinquanta per cento la ricusazione in campo eolico per megawatt installato
Aumentando anche contemporaneamente l'efficienza di produzione in questi impianti non arriveremo tra due o tre anni due o tre anni i ragazzi a parità
Sul
Mercato e rinnovabili ovviamente bisognerà
Capire che cos'è parità perché in un mercato in cui
C'è cento per cento posto fisso e zero per cento costo variabile includendo il posto fisso anche la manutenzione tagliaerba i libri diciamo della restrittivi
Street la pulitura dei pannelli e quant'altro
In un mercato in cui appunto il costo variabile ed zero un mercato marginal price probabilmente non è quello più efficiente e ed un è in grado di remunerare quindi si arriva al paradosso per cui potenzialmente la struttura Total post
Includendo indica ovviamente
Irinikos capitale per la vita utile
E più efficiente non è in grado di trovare remunerazione sul mercato si non essendoci un mercato a lungo termine che paga questa
Emerge quindi questa è una domanda su cui dobbiamo porci ma
Mi arriveremo mercato in cui tendenzialmente la risorsa più efficiente
Dal punto di vista di Total costa sarà la fonte rinnovabile che poi
Strutturalmente non produce ottomila ore non in grado di farlo
Produce mille cinquecento Illy eolico mille duecento ore quindi non coprirà mai tutto il mercato italiano
A
Sicuramente un paradigma diverso perché tantissima potenza in poche ore e quindi richiede di ripensare non solo
Diciamo il mercato ma anche come viene gestita la Rete i il sistema nel suo complesso
Peraltro queste cose sono già evidenti oggi oggi abbiamo di momenti della Rete in cui
A Pasquetta non abbiamo avuto centoventi per cento del consumo del sud coperto da soltanto da fonte rinnovabile non programmabile
Il massimo giornaliero in Sicilia adesso è arrivato a novantacinque per cento del consumo
è Massimo orario e il massimo medio giornaliero al sessanta per cento coperto da fonte rinnovabile
Soltanto quindi diciamo in certi momenti la fonte rinnovabile copre integralmente la produzione il consumo localizzato
Sulla rete questo richiede che ci in certi momenti che sono un quinto un sesto nel VII delle ore dell'anno quindi diciamo una parte
Il sistema elettrico deve essere gestito in un modo diverso da quello che
Tutti i nostri
Studi elettrotecnica cc hanno insegnato e quindi ne dovremmo gestire una rete completamente diversa mercato completamente diverso
Altra cosa è l'impatto sul mercato già oggi l'impatto sul mercato e significativo
Ricordo a tutti quanti voi voi lavorate sul mercato tutti i giorni i prezzi Pasquetta sono abbia zero in Sicilia tredici Euro
Medi sul territorio nazionale sicuramente dovuti un apporto di una giornata particolarmente l'INTOSAI con
Con sole con un differenziale tra
Il prezzo alle dodici zero euro in Sicilia il prezzo
Alle alle venti di sera di centotrenta duecento euro quindi diciamo sicuramente con
Opportunità di trading e di di efficienza
Tra uno e molto significa
Ho
Questo
Sicuramente è un mercato completamente diverso l'impatto delle fonti rinnovabili sul prezzo quando ci sono è per ogni per cento di quota di mercato delle rinnovabili sono due euro in meno autorelazioni presto fatta fatela diciamo
Quando Excel usiamo solo paura Point quindi non so come farla
è
Presto facilmente fare la cosa paradossale
E chi rinnovabile
Partecipa al mercato all'ottanta per cento in media per l'eolico e al cinquanta per cento per il fotovoltaico quindi ne abbiamo strutturalmente che una parte di questa inerzia non viene
Non non arriva sul mercato
E quindi non contribuisce a fare il prezzo ma
Viene gestita ex post come adeguamento in tempo reale quindi come
Sostanzialmente necessita di spegnere impianti che sono entrati nel mercato ovviamente pagando l'INPS e RIA censiti di pagamento sulla PLIS successivamente quindi con un pagamento a posteriori
Sul saldo dell'energia allora questa cosa chiaramente non è efficiente va
Gestita
Trovare responsabilità
è utile ma
E più che altro un'opportunità per il Paese sicuramente una risorsa che meno stiamo gestendo nel modo migliore e può essere sicuramente va fatta dell'aggregazione trovare dei metodi efficienti per cui chi ha il
Pannello sopra il tetto non è che può andare a piazzare la prova programmazione
Sul sul mercato ma probabilmente ci sono altri motivi di
Diciamo più efficienti però eh mi muovo
Modello di partecipazione al mercato di oltre quattrocento mila soggetti che hanno pannelli diciamo potenzialmente sono produttori che prima non lo è
Quindi
Per fare questo noi abbiamo
Diciamo quando c'era vino abbiano dobbiamo cambiare come pensiamo al sistema elettrico tra cui anche le batterie poi vengono attuate risposta
Peraltro soggetti Rizziconi prevista che sia entro il due mila e quattordici possiamo diciamo
Fare una compagna deteriore la talpa che sta scavando a Scilla cominciamo i lavori in stazione abbiamo già posato tre cavi
Sottomarini tra Scilla quindi insomma
è un work in progress che
Sicuramente mi dobbiamo passare da un modello direte zonale e su questo sicuramente si lavorerà a un modello di Rete in cui i confini non sono più
Giornali all'interno di un Paese e nemmeno alla frontiera e dove lei ritrasmissione sono molto più potenti e su questo stiamo investendo moltissimo
Abbiamo due progetti per oltre
E due mila megawatt e a tutti due mila e seicento megawatt mille seicento sulla Francia in corso attualmente
E mille megawatt a sud i Balcani per appunto spot inviare il più possibile sfruttando la nostra rete
Nei momenti in cui
C'è eccesso atti importare per
Appunto Basie lo d'lì dove non siamo competitivi
Dobbiamo
Rendere
E i diciamo forzare il contributo delle fonti rinnovabili pienamente
Sul mercato e quindi rendere questa partecipazione attiva delle fonti rinnovabili per sfruttarne almeno in parte recuperarne appena qua almeno in parte il costo ma anche prepararci al momento in cui queste saranno parte attiva
Nel
Nel mercato e poi dobbiamo renderci conto che quando
Producono le fonti rinnovabili ci sono dei momenti in cui lo per Generation crea degli sbilancia menti che su cui probabilmente non ha senso investire ma bisogna
Chiedere un contributo alle fonti rinnovabili in termini di capacità di servizi le fonti rinnovabili possono modulare possono dare i servizi in risposta primaria hanno spesso
Rampe di i diciamo tipologie caratteristiche tecniche di servizi
Migliori di qualunque altra fonte disponibili queste cose sono possibili rischi e diciamo bisogna superare il concetto di priorità di dispacciamento tipiche per chi a costo variabile zero non ha sostanzialmente senso
Costo variabile zero vuol dire che hai priorità perché se la fonte più basso costo e quindi
Diciamo è di per sé priorità
Dobbiamo investire appunto quando la congestione sistematica sulla Rete e su questo diciamo
E
Il fatto che Terna negli ultimi cinque anni abbia raddoppiato la propria base di investimenti il capitale investito
Remunerato non è perché diciamo l'Autorità è stata buona soltanto con noi ma perché investimenti sono stati fatti effettivamente e altri mi stiamo facendo
Bisogna dotare la Rete di strumenti di regolazione autonoma perché quando le fonti rinnovabili producono e necessario mentre le altre fonti non possono produrre lo devono fare spazio
La rete deve acquisire inerzia nel modo più efficiente possibile
Acquisire inerzia non vuol dire comprare energia ma vuol dire avere strumenti di regolazione che consentono
Di regolare la Rete per portare
Più lontano rispetto i centri di produzione la Consulta c'è qua un
Scusate io mi dilungo ma è un tema su cui
Veramente abbia investito molto concettualmente la
Benissimo il fatto di avere più fonte rinnovabile non vuol dire avere fonte rinnovabile distribuita e quindi vicino casa assolutamente no
Più rinnovabile vuol dire più lontananza
Della produzione dal consumo perché la fonte rinnovabile si realizza lì dove la fonte rinnovabile c'è dove il vento il sole ci stanno dove costa poco installare questi impianti e non dove c'è il grande consumo
Mi acciaierie e le grandi città quindi
Più rinnovabile vuol dire più necessita di trasporto e quindi necessità di regolare a grandissimi distanze con una capacità di rete che richiede anche sistemi di regolazione
Diciamo
Di non virtuale digitale come le batterie
Il tema della
Partecipazione conflitto di interesse nell'utilizzo dei batteri eppure qua una cosa che non esiste permea
Tra virgolette partecipa ogni giorno al mercato con otto mila megawatt di capacità nel mercato
Che
La capacità di importazione resa possibile dalle linee d'importazione su questo Terna e totalmente passiva la partecipazione al mercato viene demandata al mercato stesso attraverso regole definite dal Ministero dall'Autorità
Allo stesso modo la partecipazione al mercato delle batterie sarà regolata in modi analoghi
Senza nessun interesse come è stato dichiarato milioni di volte da Terna sulla partecipazione al mercato interni di compravendita di energie
Questo vorrei che fosse chiaro non noi siamo un'azienda che
Rende e devi investire sulla sicurezza del sistema per renderlo più efficiente e funzionante secondo le regole e diciamo i piani che pubblica e vengono approvati siamo l'unico soggetto in Italia che fa la bassa
Sul proprio piano
Quindi diciamo se abbiamo una valutazione sui nostri piani di investimento che è aperta a tutti oggi anche con consultazione pubblica quindi con e tutto questo ha un valore
L'altra cosa su cui dobbiamo investire e su cui
Qua in questa sede forse
Un un approccio positivo si può fare e sul meccanismo di funzionamento dei mercati con l'esterno e non possiamo pensare
Di a vere una regolazione dei mercati esteri su diciamo potenzialmente la maggiore efficienza che si può generare sul mercato europeo che si chiudano due giorni prima dell'esercizio del mercato
Con dei vincoli di esercizio per cui
Conviene al posto di vendere energia a zero all'estero piuttosto spegnere la produzione in Italia perché non si ha modo in liquidità di avere trading di energia
Diciamo con scadenze più vicino allora
Investire come italiani come Paese Italia e come sta facendo l'autorità
Mille avere regole di market Capriglia e di Banzi marchetta che consentono alle mie Alitalia lì regolare liberamente
Le proprie Energia sulla frontiera in un mondo che va bene sempre più verso
Sbilanciamento informati è un investimento
Di regole che va fatto e che può portare grande valore in termini di efficienza di mercato e di capacità di trading
Che ovviamente crea efficienza diverse
Grazie alla manica ha toccato un sacco di termiti neanche per nomina che sono Gucciardi uno in particolare la
L'inadeguati che si lega una cosa un allarme che aveva lanciato prima dal fabbro
La
Crescente non contendibilità delle regia che infatti si deve al fatto che il mercato il giorno prima funzionava bene quando c'erano i costi variabili meno e la quota quei costi variabili meno funziona bene per catturare il valore della vigilia
Molto interessante auspicio su una integrazione mercatini bilanciamento
E sono e credo poter estendere a ai vertici di anche questo questo apparire sono convinto che
Questa sia una
Partita diciamo anche lobbistica di sistema Italia che è troppo dovrebbe trovare tutti d'accordo c'era cercavo di
Chi fa il mio lavoro con poche risorse fa sempre purtroppo fatica a stare sul pezzo il peso internazionale però leggendo
I documenti che sta facendo uscire Enzo MOI minacce sui prossimi passi per l'integrazione di una parte dei network codino quelli che riguardano
La la congestione e la capacità di
Transfrontaliera mi sembra d'aver capito che
Al fine di quest'anno l'ACER dirà come la vede in termini di investimenti integrazione mercati al bilanciamento
Chiedendo credo a Enzo e poi addirittura una proposta di Didina Toffoli ecco lì credo che sia il sistema Italia riuscirà a far sì
A identificare quali sono i prodotti che noi facciamo un C
E ce ne saranno
Visto che abbiamo già una parco
Non solo di rinnovabili molto evoluto Mardi
Flessibilità e di
Riserva che probabilmente quello che gli altri paesi limitrofi dovranno avere come target che non riusciamo ad avere prima di un certo numero di anni quindi soccorso concordo assolutamente quello materno grande occasione per il sistema
Pompaggi
E c'è una io da osservatore
Faccio fatica a
Interpretare
O meglio alcune su alcune spiegazioni mi chiedo mi chiedo quale sia un punto di vista di Terna
Noi
In questo contesto di grandi fabbisogni di di flessibilità
Pur con dei problemi per cui
Dicevamo la la FIFA bisogna non è dove ci sono i grandi pompaggi tuttavia fa impressione vedere che l'utilizzazione di dei grandi pompaggi bacino è crollata
Recentemente l'ora secondo Terna questo è interamente spiegabile con la troppo bassa
O magari troppo poco persistente differenze di prezzi i costi
Non è che serviranno incorretti impianti essenziali cosette preoccuperebbe Nigel perché di nuovo Dal Fabbro già si è tolto tanto dal mercato ci ma anche quelle in tutti i comparti
Che ne pensa per
Gravi stanno aumentando
Legati al fatto che ovviamente tanto più sbilanciamenti nel
Nel sistema elettrico in termini produttivi tanto più
Certi impianti acquisiscono un valore
Di monopolio localizzato che ovviamente viene intercettato dalla essenzialità
E quindi diciamo è sotto gli occhi di tutti il numero di megawatt contrattualizzati secondo il principio di essenzialità sta crescendo proprio per
Diciamo questo effetto
Ovviamente per ovviare acquisto ne dobbiamo pensare possibilmente a svolti chiare la Rete quindi a risolvere
Queste essenzialità prima possibile noi abbiamo
In questo senso avviato programmi di installazione ad esempio dire a Tanzi condizionatori
Phishing ter tutti strumenti sostanzialmente legati altro certo il trasformatore che consentono autonomamente irregolare la rete creando meno esigenza né di essenzialità
L'effetto sui pompaggi pompaggi non sono impianti essenziali
E quindi diciamo alcun l'utilizzo è completamente demandato al mercato
Certo
Diciamo è interessante vedere come anche in situazioni in cui non
Si aspetterebbe che il mercato trova autovie lancia vinto
Perché appunto i prezzi sono estremamente bassi legate alle rinnovabili e poi di sera estremamente alti legati al diciamo alla mancanza di rinnovabili
Diciamo una partecipazione più attiva del la cosa che notiamo
Però insomma e sono dati pubblici e che le offerte sul mercato spesso mancano e di cogliere questa opportunità
Che c'è sul mercato ma questo
è normale in una situazione in cui ovviamente Illy sistemi di accumulo che oggi abbiamo nel mercato sono sistemi mia disponibilità totalmente debiti
Li possiede questo
Totalmente legittimo
In
Dalla qualcosa all'alla
All'aspetto che perché ci preoccupava la soluzione non è rendere no l'ascesa sicuramente strutturalmente intermedi Energia se si calcola in media
Il differenziale di prezzo notte e giorno
Fino ad oggi è sceso e quindi crea
Le opportunità in termini Energia sono discese
Poi da parte nostra non abbiamo fatto un investimento grazie anche
Allo stimolo dell'Autorità
Nel efficientare in modo sostanziale l'Energia che ne compriamo sul mercato dei servizi di spazzamento passando sostanzialmente a un dimezzamento rispetto ai Comuni che compravamo e vendevamo
Nel nel due mila otto questo diciamo è stato
è avvenuto attraverso uno spostamento della dette la invia acquisto da giorno prima come avveniva prima
Gran parte dei volumi e nel due mila otto venivano comprati sommersi di quel giorno prima oggi gran parte dei volumi vengono comprati in tempo reale quindi non
Diciamo su basi previsione ma sul fase di contingenze effettive questa cosa ovviamente ha ridotto sostanzialmente l'utilizzo dei pompaggi che però risalire hanno per necessità di sistema
Nel tempo ovviamente le congestioni
Essendo i pompaggi tutti al nord o quasi tutti al nord
Di fatto limitano la possibilità di utilizzo per le fonti rinnovabili del parco esistente
Chiaramente quanto più le fonti rinnovabili parteciperanno al mercato tanto più in differenziale tornerà a salire quindi potenzialmente un'opportunità di mercato c'è chiaramente la Corte il mercato va accolta perché se poi quando non si compra nemmeno quando il prezzo a zero
Mi pompaggio razze le energie grati se non la compro
Cioè c'è un altro motivo
Sicuramente
Limite è legittimo ma forse va indagato a livello di sistema
Grazie al Manifesto
Un sacco di suggestioni
Calco credo dall'inglese per dire
Idee
Intanto faccio ammenda perché prima ha citato la bellissima rassegna stampa di ai jet attribuendo la a Ghislandi che ne supervisore ma non a chi la fa fisicamente che Francesca Izzo impedita eccetera
Sì però però recuperata
Allora a questo punto passerei a Mario Staderini
Prima però vorrei spiegare alla platea perché ai jet invita un segretario di partito politico al proprio dentro
E dire che la nella risposta sono due incursioni che Staderini Segretario radicali italiani ha fatto nel nostro settore sinergia in modo irrituale rispetto
Ad altre formazioni politiche una era
Prima dell'insediamento del nuovo Collegio dell'Autorità
Quando Staderini bontà sua in un'intervista mi pare a Terna ha dato la sua Rosa della della della cinquina travagliata molto più di cinque
In cui c'erano degli outsider ma c'erano anche poi
Sai che ti sanciti sia infine effettivamente finiti nella rosa
E dando se ho ben capito poi la
Da una serie di epurazioni sulla necessità di una contendibilità anche a livello di
Curricula
A maggior ragione restituzione
Da la cui indipendenza oltre competenza
Pietra miliare della del del funzionamento del mercato liberalizzato
L'altra incursione molto più recente
Ed è un convegno di poco più di un di un mese fa dove radicali italiani
Apparentemente senza una messaggio politico schierato ha messo insieme una serie di operatori istituzionali compresa l'autorità dell'energia
Per lanciare dei messaggi
Io
Adesso fare io una domanda in particolare a Staderini che richiama i messaggi che aveva lanciato in quella suoi vento circa un mese fa alla luce di una di una cosa che è successa
E che su gli ultimi giorni in i giornalisti stanno
Commentando in modo molto colorito c'è una bozza di decreto poco il Governo stabilisce
I numeri e le modalità con cui
Terra separata proprietarie mente gran parte della proprietà visita rete gas Dynamic questo è un tema quello della unbundling anche societario naturalmente cavallo di battaglia
Eh no ai jet auspicato
La la cosa che ad alcuni veri liberali liberisti mi viene in mente Carlo segnalo che ha tuonato sul suo blog ieri l'altro ieri non va giù
E che
Per rendere terza
Da
Da ENI la Rete la debba comprare
La devo comprare il Governo privata sappiamo Lacala compra Cassa depositi e prestiti che però secondo i malevoli è un po'la nuova ieri alla domanda che faccio Staderini è
Dal
Punto di vista di un liberale
E necessario e necessario comprarla da parte di Cassa depositi e prestiti un anno può visto che abbiamo un'autorità riconosciuta mente come Dalipi indipendenti d'Europa un sistema di regole maturo
Un nuova
Una nuova golden share Golden incerti e permette al Governo di controllare gli Assessori tecnici anche senza possedere lì secondo i radicali è necessario che Cassa depositi faccia la nuova IRVIT per ottenere una SNAM indipendente
Ma innanzitutto ringrazio l'agente il Presidente apre agli altri che mi hanno voluto invitare in questa in questa tavola rotonda credo che la domanda sia
Talmente pertinente quanto sarà il rituale probabilmente il mio intervento vi siete tutti
Operatori del settore a detti lavori io cercherò di di portare seguendo anche quelli che sono le indicazioni dell'appuntamento di oggi un'analisi che può essere in qualche modo di sistema di sistema forse io credo non solo di sistema del settore energetico ma di sistema Italia perché
Se c'è qualcosa che in questo momento è importante si faccia io credo anche nel settore energia e di uscire
E di coinvolgere quanto più possibile persone non immediatamente coinvolte all'interno del settore in modo che la politica quella con la P maiuscola possa riprendere la centralità nell'indicare scelte quindi scelte che siano di sistema e per poter fare delle scelte bisogna in qualche modo
Farà arrivare
Il dei messaggi non solo da specialisti a una un bacino più ampio ed è stato anche questo è il motivo per cui abbiamo organizzato questo convegno poco tempo fa
E allora cercherò a mio avviso di riprendere quella che è stata e le osservazioni che mi sono venute in mente in questo periodo in particolare leggendo questi ultimi questi ultimi fatti sui giornali io
Della seconda metà degli anni novanta nel preparare la mia tesi di laurea che era proprio sull'autorità indipendenti sull'irrompere di allora di questo fenomeno istituzionale e ordinamentale
Incontrai l'imbattibile processo nell'analisi il processo di liberalizzazione e quindi anche del settore energia oltre che telecomunicazioni e il resto
E rispetto a quel periodo ricordo contro seguendo poi l'evoluzione ci furono le prime critiche di quei commentatori e a come erano state fatte le privatizzazioni e liberalizzazioni e sappiamo da Autostrade a Telecom e altro
Poi
Se vado a vedere cosa è successo che il pericolo del primo emendamento gli anni due mila
Credo che quei commentatori che allora criticavano siti sono ritrovati a doversi confrontare
Sarò rituale anche in questo credo da correggere con un detto che era abbastanza scontato per cui guarda caso di privatizzazione in questo nostro Paese possono essere fatte esclusivamente
Dalle forze progressiste o di sinistra e ci ritroviamo poi negli anni due mila con un processo in cui in tutti i settori
In maniera incredibile in questo punto il mio punto di vista non solo come politico radicale liberale ma anche come
Costi studioso del periodo precedente
Ho visto via via
Soprattutto per mano appunto del
Postazione tremontiana via via allo Stato riprendersi il possesso di quella che era il controllo dell'impresa in quanto tale lo Stato imprenditore non più stato solo regolato
è iniziato prima con delle scelte di un certo tipo su Alitalia si è proseguito con quelle su Tirrenia questa compagnia di navigazione anche
Anche in quel caso come in tanti altri sottoposta a procedure di infrazione europee che veniva addirittura venduta abitua meridionale diciamo così regionali
Perché se la comprava una regione nel nel momento iniziale di questa procedura di vendita e la Regione Sicilia poi lo stesso con le Poste che venivano inizialmente trasformati in una vera e propria banca per poi essere nazionalizzare col Ministero dell'economia che guarda caso se le prese
Dalla Cassa depositi e prestiti questo gioco strano che accade e anche coinvolge il vostro settore molto spesso
Per arrivare poi all'ipotesi di una banca del sud e quant'altro insomma un processo completamente opposto che paradossalmente avendo letto questi giorni sui giornali dell'acquisto da parte della Cassa depositi e prestiti delle quote azionarie
Peace mamme mi è sembrato addirittura corre il rischio che il settore del già possa far possa superare addirittura quanto è successo negli ultimi dieci anni e la questione è molto semplice
Noi
Se andate a rivedere anche le
C'era un quella storia del famosa quell'immagine famosa del
Della barca in cui tutti andavano un po'si sposta dei davanti si sposavano si spostavano arretro e viceversa creando di l'atmosfera del movimento lo stesso è quello che sta accadendo nel passaggio di quote azionarie tranquilli spero dell'economia
Il Cassa depositi e prestiti
Da prima
è capitato con l'ENEL
Oggi sta capitando con
Il con la Spagna con un esperto unico
Cioè quello di insidiare il punto centrale quando dicevo prima di cercare di elevare magari lo farò semplificando eccessivamente
Più di poter individuare delle scelte anche di visioni politiche di sistema e cioè il punto centrale è quello
Per cui
Oggi
C'è un'esigenza ancora più del passato per cui lo Stato deve essere forte e deve poter
Aumentare la forza del suo ruolo di regolatore e credo che l'Autorità conquistato in questi in questi anni
Una voce forte in capitolo
E al tempo stesso bisogna aumentare la competitività la contabilità all'interno del settore dell'energia quindi IMEP nel diciamo cosciente che siano di mercato e per fare per ottenere qui sì due risultati un regolatore forte e più competitività nel settore è evidente che lo Stato deve quanto più possibile ma non perché è un dogma liberale ma perché serve in questa fase
Di aumento di necessità di aumento di competitività come risposta anche le difficoltà
Che possono essere imminenti lo Stato deve uscire quanto più possibile dal suo ruolo di imprenditore altrimenti continueranno a ritirarsi conflitti di interessi quei conflitti di interesse
Che probabilmente voi di singoli dettagli potrete con un po'conosciute molto più di quanto io oggi posso specificare uno per uno abbiamo oggi parliamo anche delle reti le stesse eviti non c'è dubbio nel momento in cui al di là di quello che poi ognuno di voi saprà giudicare però non c'è dubbio che nel momento in cui la Rete diciamo
E lo Stato stesso dipende
Dalla
Diciamo dalle scendono e anzi fa profitto dalle cedole che le varie società di cui partecipata egli remunerano il dubbio
Che la remunerazione attuale delle reti sia una rimodulazione superiore a quella che è il giusto nonostante il lavoro dell'autorità è un dubbio che rimarrà sempre e comunque
Perché c'è chi gioca entrambe le parti e allora lo stesso vale io credo che la questione plasma
Credo che sia un errore in particolare farlo se saranno confermate le indiscrezioni di questi giorni nella forma
Di un decreto che prevede un acquisto coatto da parte della dalla Cassa depositi e prestiti l'Islam sia un errore proprio rispetto a delle scelte di visione di sistema verso le quali dovremo andare e che sono invece poi di stabilire un principio chiaro quello per cui lo Stato sia a livello nazionale ma se anche a livello dalle municipalizzate almeno nella parte in cui per cui i rami d'azienda che sono rami d'azienda commerciali e non di quelli regolamentati
E la questione della golden share è una questione e che tutti che serve proprio a spiegare il perché oggi ci possiamo permettere non perché è un volto ma scritto sui Bignami dei liberali del liberismo ma perché oggi ci possiamo permettere con la nuova regolamentazione del golden share
Proprio di mantenere come è stato un ruolo forte di regolazione quel controllo sul settore considerato strategico che altrimenti prima era possibile solamente con un controllo proprietario oggi controllo proprietario e lo dice chi come radicali il referendum sulla golden share lo propose lo nel novantasette
Per abolire livelli diciamo la golden share all'epoca ci consideravano dei fogli a toccare quest'argomento che poi abbiamo visto quanto invece
Può determinare incidere sul sistema Paese
Bene la golden share oggi consente senza avere il controllo proprietario allo stato di poter soprattutto di potersi trovare in una situazione per cui comunque può dire la sua allora
Magari per assurdo sarebbe stato più utile
Freddi liberare dalla diciamo dalla proprietà pubblica
Lei mi lei nel piuttosto che le reti almeno se mi nell'ordine di priorità e credo che questo è un dibattito che per lo meno debba essere aperto
Perché ancora oggi l'unica cosa di cui sento svendita possibile Ansaldo Energia per coprire
Diciamo le le le filiere in perdita del militare di Finmeccanica
Allora se questa è la partita in un ruolo importante che si può giocare proprio quello intanto di confrontarsi su un dibattito possibile anche perché che sia lo Stato infatti in quanto imprenditori si riduca a fare le scatole cinesi per cui un tot di per cento lo detiene il Ministero un altro tot per cento attraverso le fondazioni comunque lo gestisce la politica
Rende evidente
E anche a chi non è anzi soprattutto a chi non è
Una dette lavori per cui saprebbe valutare in più il meno di ogni singola più di ogni singola scatola cinese
è qualcosa che non è sostenibile non è comprensibile se non è comprensibile la politica almeno quella nobile insegna non è neanche spinto
E a questo punto vengo alla diciamo a quelle che
Sono le soluzioni che verrebbero nel momento in cui
Riusciamo a far uscire lo Stato l'abbiamo parlato di alcune para rami d'azienda industrializzate
Tale grandi partecipazioni invece statali si riuscirebbe a mio avviso a superare quei due grossi limiti che almeno da politico credo che devo avere la responsabilità di utili occupa il primo quello che attraverso le
Attraverso le
Diciamo le bollette i sussidi si fa una vera e propria politica industriale c'è una parafiscali tacchi all'interno delle bollette viene nascosta e che viene fatta a questo punto in maniera
Al di fuori dal la che la classica rappresentate Lita diciamo delle scelte politiche che quindi hanno una direzione non ha una responsabilità quella politica industriale io credo che il venir meno di questo conflitto di interessi
Dello Stato all'interno del settore energia consentirebbe a quel punto d razionalizzare e di nuovo tutto tornare è stato detto bene prima si parlava degli incentivi alle rinnovabili a un'analisi costi-benefici a una valutazione che non permetta ancora una volta che ci sia la separazione tra la scienza i dati le informazioni le analisi e il potere che molto spesso decide in maniera divergenti allora
Arrivo a dare delle risposte ad esempio sul punto sulla questione
Sulla questione rinnovabili radicali ci siamo caratterizzati in questo periodo
Con un'attenzione in particolare alla diciamo la vicenda debito ecologico inteso come quel debito che non è calcolato a differenza del debito pubblico economico e che comunque va affrontato anche soprattutto con le politiche che riguardano le energie al risparmio energetico di efficienza
E al tempo stesso abbiamo individuato la linea e abbiamo detto con la proposta di legge ed Elisabetta Zamparutti della carbon tax
Come
Come indicazione anche proprio per rendere comprensibile al
Tutti lo potete dire al popolo quelle che possono essere delle scelte di direzione di marcia
Su cui oggi siamo chiamati
Affare delle decisiva ad avere delle decisioni per segnare del futuro allora noi su questo credo che la proposta che è stata fatta di
Individuare già da subito dei criteri
E per cui gli incentivi al fotovoltaico possono avere immediatamente un limite e un'indicazione precisa sia un'ottima proposta intenti in quanto propone una ragionevolezza su cui confrontarsi essi sono stati proposti venti vinti
Chilowattora mi sembra come
Come limite da allora credo che su quello si possa ragionare così come si può ragionare sulla questione delle stelline e penso che sia ragionevole di estendere il solare termico proprio nella logica di andare incontro alla famiglia e di trasferire è il ruolo tra virgolette della politica ma credo anche il vostro in parte di trasferire una cultura
Dell'energia a livello
A livello popolare e di farlo e di farlo questo
Magari anche a grazie diciamo una cultura anche imprenditoriale perché gli imprenditori delle rinnovabili
Sì
Potesse vogliono un non credo che vadano demonizzata assolutamente prossimo potesse fare in particolare
E dover fare i conti in una logica di mercato di essere loro a sostenere i costi di beccata distinto del beccate e probabilmente li aiuterebbe a inseriti in un contesto che sia di mercato e che sia più
Credo di aver già penso abbastanza tempo cercato magari di
Di confondere le acque più di quello che era necessario però un ultimo consiglio da questo punto di vista come esperienza professionale precedente
Al mio essere Segretario di questi due anni di spetta la questione
Del delle partite IVA i bonus e quindi del credito né credo che nelle telecomunicazioni sono stati fatti già di sistemi individuati da tempo proprio che intervengono su questo
Black list o qualcosa di simile
Comperò da subito un'attenzione io ho fatto l'esperienza come diciamo direzione europea di cultura e dei consumatori beh in questi casi dovete sempre io credo anche se l'utente un utente particolare quello che
Acquisì riferite voi
Prevedere
Diciamo la possibilità nei casi di contenzioso di poter pro erogare comunque il servizio sospendendo magari su una quota di pagamento perché altrimenti gli abusi che poi vengono fatti dei grandi operatori
Utilizzando questa norma sull'Abruzzo la morosità poi producono un effetto quasi peggiore del della soluzione
Accidenti se l'è rientrato nel nel settore anche tecnicamente più di quanto si è ci aspettavamo e lo ringraziamo sia per essere stato qualche per il taglio di intervento allora noi
In perfetto orario è arrivato anche di luce dopo che in precedenza erano c'erano già raggiunti Guido Bortoni e Carlo crea
Quindi si Ricci è una domanda da un minuto dal pubblico questo è il il momento di farlo arrivare
Nel frattempo io la ringrazio Paolo Vigevano Mario Staderini danni Vittorio Armani
E siccome mi pare non ci sono mani alzate cedo ai prossimi relatori il tavolo grazie a tutti
No in perfetto orario cerchiamo adesso di rispettare i tempi anche quest'ultima parte al nostro convegno
Che mi sembra abbia messo sul tavolo tantissimi veramente eremiti faccio i complimenti anche a Michele per come ha stimolato la discussione al tavolo tondo precedente sono rimasti tanti temi però ancora da discutere età
Sentire il parere gli onorevoli diciamo così esponente non settore
Quindi io a questo punto in cui c'era e dare la parola al dottor Carlo crepe il capo della segreteria il Sottosegretario di Stato del Ministero dell'ambiente e da tutte le zone del mare a cui non vorrei fare una domanda in particolare perché visto che ci sono ancora tanti punto tre
Quindi passerei la parola
L'incontro
Grazie
Grazie dell'invito io ogni anno credo che vengono
In queste circostanze mi pare
Sempre positivo insomma
La prima cosa che bisogna intimidito e lo dice
Amici era che quello che ho appena letto il problema nel casertano molte delle cose che vengono dette sono cose che vengono sostenute
Di continuo e quindi
Basterebbe questo per introdurre per introdurre un intervento dal punto di vista fra l'altro questa volta
Veda il Ministero dell'ambiente cercherò prettamente di soffermarmi su quelle che sono le lei le questioni di maggiore
Interesse
Nelle nell'ambito di cui di cui si è parlato allora
C'era la
La slide di
Dire affermi più niente
Chi
Parlava anche dell'ipotesi di costituirsi arrivare alla strategia energetica nazionale
Non è il Ministero dell'ambiente in questo ha un ruolo molto relativo la delibera CIPE che è stata preparata non ancora approvata non è sicuramente un piano energetico nazionale non è sicuramente una strategia energetica nazionale
Qualche in linea di principio
Riprendendo anche lo stato dell'arte dove
Attuale i documenti
Programmatici che già sono stati elaborati presentati nelle seria quella sedi europee
Accettabili fare il punto cerca di rimettere ordine ma sicuramente non è una strategia energetica nazionale
Proponente la necessità di avere un sergente energetica nazionale cene naturalmente non parleremo più di piano
L'ipotesi del piano credo che l'ha mai sia fermo a all'epoca in cui c'erano
I minorenni
Inghippi degli enti di Stato sicuramente ci sarà bisogno acquisto stati invece per definire aspetti energetica nazionale una consultazione molto anche con gli operatori
Con tutti i soggetti tutti quanti gli scrittori tutti quelli che lo dico a tutti coloro i quali partecipano interesse
E chi
Ci siano delle risposte
E ci sia e soprattutto
Un
Mi indirizzò in qualche modo
Definito
Quindi Rizzo
Che poi abbia la capacità si è detto il cosiddetto da parte di tanti di
Indirizzare anche le filiere industriali in quello che con il Governo si pone anche come direttivo
Come Obiettivo di riavviare
L'industria è un obiettivo
Più in generale di crescita
è chiaro che la servitù energetica nazionale si baserà su quelle che costruttore basarsi su quelle che possono essere gli elementi che devono essere
E decisi dall'Amministrazione centrale e cosa fa un'amministrazione centrale definisce
Sulla base di quelli che sono
Litri principali y in sicurezza degli approvvigionamenti il mercato evidentemente evidentemente
La questione la questione ambientale
Cosa
Fare che significa poi
Su quali fonti spingere con quali incentivi tenuto conto evidentemente della sostenibilità e
Di carattere ambientale e anche la sostenibilità dei costi che è stata ampiamente ampiamente ricordata
Questo pomeriggio
Deve esserci un quadro P visivo che non è un quadro evidentemente distintamente la rapidità con cui le cose cambiano compresi gli aspetti
Legati aveva
Una
Incredibile almeno fino a qualche anno fa recisione di queste di queste dimensioni quindi quadro permissivo il cosa fare qui deve essere accompagnati dal dal
Da da una tempistica evidentemente
Non per ultimo il si paga per questo scelta
Le scelte
Che avranno quindi riguardo sul chi paga con implicazioni di carattere sociale con
Con implicazioni
Il
Oneri anche
Sull'industria un momento nel quale
Sempre più esistono da tenere in considerazione alcune alcune variabili
Anche se né visto che siamo in un quadro europeo
Concordato come poi l'integrazione dei mercati ed energia elettrica del gas debbano andare avanti
Con il market cartelli tenendo conto di alcune prospettive che non sono
Probabilmente lontanissimo da escludere alcune delle quali sono state già dal sistema presi in considerazione e mi riferisco alla chiusura del nucleare in Germania e forse a qualche immissione anche da parte francese di quello che può essere il loro assetto
Pillola seppur
Si dovrebbe anche cominciare a ragionare in un'ipotesi in cui sistema nel quale sono stati investimenti
Così ingenti in termini
Di nuova generazione si potrebbe anche cominciare a pensare molto seriamente di essere pronti
A
All'esportazione
INEA consistente dell'energia elettrica competitiva procurasse dalle nostre dalle società
Tutto questo in un meccanismo nel quale
Della
Regolazione funziona una regolazione
Testata
Una regolazione che in questi anni ha avuto
Uno sviluppo molto positivo
Devo dire che turno proprio in questi giorni dalla dal Forum mondiale dei depuratori
Anche per siti e la regolazione italiano
Il sito
Poi a settembre
Presidente Bortoni prestata citata come veramente fra
I migliori del mondo un esempio in moltissimi settori che sono stati toccati e questo
Evidentemente ci fa stare tranquilli sul fatto che in termini di regole abbiamo da insegnare
Anche se evidentemente tutto
Che migliorabile tutto è perfettibile secondaria sempre più avanti ma obiettivamente siamo avanzate non dico questo non soltanto in termini di indipendenza
Ma lo dico anche in Trentino temi di contributi perché
Siamo sollecitati dagli altri anche dal da coloro i quali appartengono a sistemi
Energetico ci completamente diverso dal nostro come
Come modello di regolazione
Anche come modello se vogliamo di stabilità seppure
Sia pure
Tenuto conto di modifica
Una delle questioni più strettamente di carattere di carattere ambientale
Sono stati toccati oggi una serie di ditemi sempre le conclusioni di non non voglio far conclusioni ma soltanto obiettive mi pare che sul rinnovabile fotovoltaico
Il confronto in questo momento soprattutto con le regioni sia assolutamente
Aperto
Dire anche positivo Pontinia
A discutere le
Le osservazioni che vengono fatti in modo da divenne più tempo nel tempo più rapido possibile ad una
Approvazione
All'approvazione delle dei
Dei picchetti ministeriali
Ovviamente si è tenuto conto molto della ripeto della sostenibilità economica si è tenuto conto delle necessità
Il puntare allo sviluppo di filiere nazionali si è tenuto molto conto del fatto che bisogna
Ad il sistema di controllo sistemi scritti in un sistema
Un sistema di registri perché garantivano delle garanzie di
Diciamo di ordine
Nello sviluppo nello sviluppo del sistema
Il secondo tema che è stato toccato deve molto legata evidentemente l'utilizzo delle rinnovabili
Quello degli appunti e degli stoccaggi che
Anche da parte del Ministero dell'Ambiente ovviamente non si può non pensare che siano necessarie siano indispensabili ovviamente in questo senso che
Lo sviluppo appunto degli accumuli
Possa generare in qualche modo distrazione distorsione al mercato e cercando al contrario di spingere affinché si possa arrivare ad uno sviluppo tecnologico
E
Soprattutto ad avere una filiera una si delibera in questione in anche nel settore delle batterie in maniera più
Senti più presenti spinte in una fase nella quale si sta oramai in tutte le parti del mondo bocciando questo problema in maniera
Voto sistemiche
Per quanto riguarda il termico e l'efficienza energetica anche chiuso direi ciclo del rinnovabili e del del fotovoltaico molto rapidamente si andrà avanti per
Per arrivare alla definizione dei decreti dei decreti ministeriali relativi
Con
Con un obiettivo soprattutto in termini di efficienza energetica di
Aumentare quello che il contributo per piacere trattate dai jet sia
Sia stato
Così chiaramente sostenuta la necessità di andare avanti
Con politiche che premino l'efficienza energetica
E questo
Lo dico con con riferimento
Al fatto che la fonte
Energetica
Virtuale sono anni che si è dovuto discussione che io non ho mai sentito tipica del megawattora io l'ho mai sentito però mi piace mi piace molto e lo ripeto questa
Asettico tenuti in considerazione
Complimenti gli strumenti sugli strumenti stiamo
Continuando
A a sostenere che i
Oltre al meccanismo dei certificati bianchi quello che attiene
All'industria
Alla oltre
All'ipotesi di mantenere il cinquantacinque per cento in maniera euro selettiva e quindi vi sono interventi residenziali uno sforzo molto importante andrà fatto anche per l'edilizia pubblica istruzione tanto tutti ci viene richiesto da Bruxelles perché effettivamente
C'è un'esigenza molto forte che venga fatto ci vorranno degli strumenti normativi che consenta noti
I
Di dare l'opportunità alle amministrazioni pubbliche di intervenire conduce non quella che è la spesa di parte corrente speriamo di riuscire a trovare una modalità che possano
Veramente influenza
Seriamente favorite
Favorire il loro ottenimento l'innalzamento del dell'efficienza energetica soprattutto anche nella nell'edilizia nell'edilizia nell'edilizia
ETS
Ritardo dato veramente a concludere perché anche gli enti ed è molto interessante il quadro che è stato fatto
E alcune e sono da considerare alcune delle preoccupazioni che sono state espresse o forse mi inserisco delle altre giusto per confermare che bisogna
Aderire
Andare avanti e negoziare ancora Buscemi unilaterale che si possa
Uscire uscite bene dal confronto senza oneri oneri che eccessivi allora
Non torno su quelle che possono essere le notifiche punto sono in fase di discussione fatto parte del mondo nella presentazione Bellinvia felici ultima
Soltanto due due due considerazioni di come siamo noi collocati vitale rispetto rispetto all'estro all'estero mi pare ci sia una maggiore consapevolezza e anche non maggiore preparazione rispetto
A quello
Al meccanismi a cui andiamo incontro e come l'approccio
Quindi c'è questa consapevolezza apporto fra l'altro anche un intervento
Importante da parte del sistema finanziario sistema bancario che si sta attrezzando attrezzando all'estero per certe insomma in Italia siamo un po'più indietro
E quindi
Non soltanto la consapevolezza
Rispetto al al processo rispetto a quello che
Costerà alle nostre impreviste non è così diffusa sono pochi i soggetti già preparati e pronti ad intervenire sul mercato nessun mercato e del benessere
Ma oltre questo c'è anche un registriamo scarso almeno per interesse né per quello che che che chiediamo
Da parte del del mondo bancario e nessuno c'è ancora preparato ad assistere da questo passaggio progressivo verso verso un sistema che avrà un impatto molto importante per le nostre aziende insomma
Dovremmo
Veramente fare in tutto il flusso probabilmente in questo non solo ai jet potrebbe essere un volano di di conoscenza importante per far sì che
I meccanismi vengono vengano da tutti
Bicipiti capiti essi in bilancio
In maniera tale da non avere sorprese
Né a tale cioè da non far siccità non lasciata partecipare attivamente alle aste quindi minimizzare
Un'ipotesi che altrimenti verrà e benessere quando tutti saremo obbligati a quello qua dotarci
A dotarci degli strumenti saremmo ci troveremo di fronte a un mercato riparati in seno al mercato finanziario e probabilmente soggetti a degli extracosti forse specula
Quindi
Questo è un po'un invito anche attenere a tenere in piedi attenere infinite in l'interesse soprattutto in questi ultimi mesi posto che non ci siano
Delle dilazioni temporali sinceramente non mi sembrano possibili in questi ultimi mesi e a rendere sempre di più il servizio delle nostre imprese
Affinché prendano consapevolezza sappiano quale quale distinte vorrei
Dei prossimi anni con l'istinto con listini certezza per non aprire ripeto sorprese soprattutto per i bilanci delle imprese e saranno soggetti negli ordinamenti essa questo è un po'il
Cercato così di riassumere quelle che possono essere le considerazioni dal punto di vista
Del del ministero di quello del Ministro dell'ambiente di quello che stiamo
Che stiamo facendo ovviamente sono qua se ci fossero domande questioni possa rispondere
Ringrazio molto e anzi
Poco proprio l'occasione per
Recepire l'invito per essere in qualche senso hai detto un volano di questo
Sto facendo Ministero nostro tentativo più volte registra un rapporto franco di collaborazione con tutti soggetti che il Consiglio poi
Fissano
Anzi ne abbiamo cercato anche in quest'anno di avviare una serie di attività divulgativa formativa seminari anche più meno tecnici rispetto a quello che il nostro standard e quindi
Sicuramente imprenditoria
In questi termini
A questo punto io darei la parola all'ingegner Dialuce che
Per chi come me e dall'inizio del delle produzioni in questo il settore al due mila uno comunque conoscitori conoscevo un pilastro per nostro sicurezze del critico vinti soprattutto nel settore del gas e quindi io chiederei appunto l'ingegnere di identificarsi scritto delle conclusioni sul settore
Del gas anche visto che nell'ultimo inverno abbiamo messo
Appunto una prova tra virgolette avendo chiamato dalle procedure di emergenza e l'otto di febbraio la sicurezza dei progetti così sembrato
Che forse
Quindi chiedere appunto di
Partire da questo magari aspetto del del gas sicurezze pregiudizi per le conclusioni di questo questo settore
Grazie usura si produce prima ma come sapete insomma siamo abbastanza pochi diciamo sotto pressione spesso in questo periodo
Sul
Certo sicurezza prudente gas è uno dei dei temi classici insomma del sistema italiano abbia ancora molto francese insomma l'abbiamo visto
Lo scorso inverno dove nonostante appunto
Avessimo dimostrato la Commissione europea che sembra già con
Due anni di anticipo in grado di assorbire e alla regola nemmeno
Sopravvivere nelle peggiori condizioni senza l'infrastruttura però
Nel momento in cui si verificano una somma di tanti diciamo
Piccole di straccioni noi diciamo che non era successa
Una parte del la riduzione dell'importo da russi rammentando ergastoli visibilità ed il blocco delle madri il maltempo diciamo una configurazione a cui tempesta perfetta diciamo tutto quell'aspetto ci ha messo a dura prova
E ha messo a dura prova anche il sistema regolatorio perché Bobbio visto che quando si è andati in emergenza come aveva emesso il documento effettivamente poi Irlanda i sistemi di mercato non sono pronti ad affrontare un'urgenza di questo tipo
Per anche perché ormai quello diciamo dobbiamo fronteggiare sono sull'emergenza di punta più che nelle agenzie di di volume tant'è che voi avete visto che
Nonostante l'emergenza invernale Ministero cioè di abbassare la quota
Stoccaggio strategica
Liberando
Gran parte delle risorse mezzo miliardo di punti per nuovi servizi di stoccaggio seppure per le imprese
Sulla punta cosa dispensiamo di fare insomma i propri beni presentarsi perché sostanzialmente
Quello che ci preoccupa più di tutti e la possibilità punto DDT una contingenza
Complementare di varie
Problemi ci fonte di importo per cui effettivamente il sistema stoccaggi non sia in grado su questo stiamo avviando una riflessione su cui il possesso di interventi per aumentare la capacità di tenuta del sistema
Ieri abbiamo visto che non c'è moltissimo spazio
Perché
Si può fare ovviamente in modo tradizionale incrementando le capacità di stoccaggio
Purtroppo diciamo quello che il piano di potenziamento del decreto storico centotrenta di più diciamo basato su sovrapressione
Danno contributi
Di punta anche di volume naturalmente piccola parte anche di punta ma soprattutto del per l'iniziale ovviamente del compito sia dell'inverno il contributo anche dando abbastanza scarso stiamo quindi andando a valutare la possibilità di intervenire anche magari con la collaborazione di autorità
Certo incentivo a fare degli investimenti mirati per incrementare in tempi rapidi per quello che si riesce a fare
L'atto sia di punta massima del sistema soprattutto nella fase sì
Di cosa si Interventi di potenziamento nuovi pozzi ricevuta facilità
Di estrarre più rapidamente il gas in tempi brevi per il tempo quando
Serve poi dovremo anche ricredere il sistema di contenimento consumi
Sui problemi segnalati
Dando al rapporto perché devo dire quest'inverno ciò ha sorpreso in positivo perché nonostante negli esperimenti Franz De Mita sa abbiamo visto che
La risposta era abbastanza
Scarsa sembra uscito arrivare quasi dieci milioni di metri cubi
Di gas non consumato
Con un certo sforzo il sistema industriale anche Tardelli brevissime diciamo
Anticipo temporale con cui si è chiesto di attivare il servizio adesso stiamo appunto facendo il conteggio finale permane remunerare
Il servizio pro anche questo evidentemente va un po'previsto perché
Evidentemente così come fatto insomma il fatto di avere appunto
Spesso da questa possibilità anche ai imprese molto piccole il fatto di
Comunque
Dover intervenire su richiesta soltanto con un anticipo abbastanza breve perché inevitabilmente essendo un servizio impegnative per il sistema industriale si chiede soltanto se effettivamente c'è
Rischio fisico di carenze
Di gas come in effetti c'è stata tutta dei famosi giorni sette otto febbraio uno spazio di lentezze vuol dire che effettivamente il sistema era accorto
Le risorse fisiche e quindi immaginiamo adesso per il prossimo inverno e quindi sarà utile appunto quindi raccolgo l'invito alla consultazione anche con
CONAI gente di mettere a punto un meccanismo che magari
Si riveda un pò Lippi immaginando una specie di Udine
I treni diciamo selezione dei soggetti e poi ripreso chiamata ad un certo anticipo in modo tale che le imprese sappia con un certo anticipo che esiste questo rischio che spesso tutti i rischi di punta
Sono otto parte prevedibile diciamo non comunali esattamente come
Certezza però si può immaginare se da una settimana all'altro ci può essere una probabilità diciamo abbastanza significativo di essere chiamati immaginare un preavviso con una seconda
E poi chiamate in senso restrittivo
Sicurezza provvedimenti in senso generale non è un qualcosa a cui siamo affezionati terrà è presente ormai per Standard ma perché si collega al fatto anche della del mercato
Ovviamente
Implementare le capacità di di stoccaggio di punta di flessibile il sistema di gli over capaci di salvo poi quello che la base
C'è ancora
Mitico ampio diciamo ma più che altro come sapete essendo un paese fortemente
Posizionato sul gas di dire quella di sfruttare ormai questa configurazione anche perché come dicevo prima
Il grande amico crea effettivamente sarebbe possibile se avessimo degli abbassamenti significativi penso di gas poter diventare Paesi esportatori di energia elettrica dato che abbiamo un parco generazione certamente molto più efficiente
Tanti
Concorrenti europei i soprattutto perché le politiche
Di Paesi
Incidenti Svizzera
Germani eccetera che stavamo
Sono riuscito dal nucleare grandi spazi per cui ciò che il gas comunque sia
Andando a vedere anche i vari scenari che stanno in discussione adesso verrà energie road map due mila cinquanta a livello europeo
Tutti diciamo indicano che il gas sarà ancora una fonte di energia punte almeno fino al due mila trenta poi a seconda delle varie configurazioni Sita verso un calo di domanda a livello complessivo europeo se veramente poi si va verso questa ipotesi
Decarbonizzazione spinte
Emergenti che però
Purtuttavia i problemi il primo dei quali chiaramente andare a calcolare qual è l'impatto
Sul sistema economico industriale se realmente diciamo si può sostenere questo sforzo di questo periodo
Di alcuni decenni per quei traghettare il sistema verso un assetto completamente no che sì le tecnologie potranno avere questo
Passeggiarci CSP che tutti i voti di scenari però
Come sapete ormai già tutti si rendono conto che certamente non potrà dare vs contributo significativo nell'arco dei prossimi
Ma lede anche quella di intervenire per motivi di mercato punto perché
Sembrerebbe paradossale che abbiamo ancora in
Italia appunto Mover capacity
Di approvvigionamento e di prezzi ad
Ancora molto alte rispetto
Alle medie europee e questo perché come sapete sono fondamentalmente vincolati ai contratti di lungo periodicità dei prezzi del greggio si sta cercando di rinegoziare cioè anche questo lo sforzo che sta anziché
Questo aspetto venga in qualche modo stimolato dagli interventi sulle materie prime
Sul fatto sul prezzo di riferimento
Su questa
Lavorando l'autorità scuse per creare un po'una pressione verso gli importatori perché rinegozio al meglio questi contratti c'è anche un altro
Elemento insomma che si sta affacciando crudi
Cercare di rendere molto più libero il mercato e quindi di sbocchi ridare un po'non fisicamente ma contrattualmente
Leaders tutto di approvvigionamento
E anche qui ci si sta muovendo a livello europeo per traduzioni di meccanismi terribile concesso maggiormente per allocazione della capacità che sono molto più diciamo avanzati quindi
Consentono di
Grazie
Obbligano al rilascio di capacità
Non utilizzata e questo potrebbe essere un elemento importante fatto salvo il fatto che bisogna risolve il problema tutto della Svizzera distrutti troviamo nell'istituto svizzero uno dei problemi da risolvere Province in modo diciamo travasare in qualche modo queste regole
Di di transito erogazioni capacità anche con
La scritta con cui ci stiamo anche derogando a livello politico perché ci possa essere appunto questo passo
Avanti altro fattore come dicevo prima insomma questa mobilizzazione di questa piccola risorsa per ora ma che potrebbe crescere
Anche sottraendo uno spazio di mercato civile diciamo che effettivamente l'allocazione e probabilmente di questo campione esagerata liquidi creare nuovi servizi di stoccaggio che possono rendere più fluido il
Il mercato
E poi incide come sapete stiamo lavorando anche alla separazione proprietaria
Disma ampie
In tempi molto brevi ma si dovrebbe andare effettivamente
Al varo di questo
Processo questo demente viene fatto ma non per amore insomma dell'appalto tutti i costi perché
Questo dietro cioè un progetto industriale di consentire
Una maggiore
Penetrazione diciamo
Gestori italiano marittima europea sempre più e integrata infine vorrei ritornare anche a un
Un argomento che non c'è altro da
Dottor Crea che è tutto lo stretto energetico tutto questo ecco probabilmente inquadrata in un capitolo più generale stiamo ripartendo come sapete subliminale questo documento su cui tenacemente preparata un
Consultazione
C'è anche diciamo dovrebbe stimola molto buona anche perché ci troviamo adesso diventa due C confrontare con gli obiettivi
Europei al due mila trenta e due mila cinquanta mila euro presto prendere una posizione finale su cui
NRG road map domina cinquanta come sapete ormai due mila venti è già come dire passi tutte determinato
Tra
Gli ho detto ed è rinnovabile impianti efficienza energetica dei referenti sul nucleare né che abbia un moltissimo più da scegliere per il due mila trenta già c'è un certo lavoro ma sfugge cercare di capire qual è la direzione finale su questa prima o poi
Dibattito anche il Comune di associazioni per capire dove a braccio dirigente
Ingegnere anche perché
Forse ci sta aiutando a trovare un po'questo filo conduttore che nei due anni che stiamo cercando sommati
Individuare quindi il fatto che finalmente invece appena letto forse molto buona parlargli strategia energetica nazionale
E
Siamo fosse veramente ci siamo
Anche perché molti passi tutto il settore del gas cioè qui ci sono stati fatti negli ultimi anni quindi
Indubbio che ci sono gli sviluppi molto forti precludesse essere conosciuto
Adesso comunque il mercato del gas italiano e ancora sconnesso da quello europeo quindi cultura dei diritti quadro ci stiamo ci stiamo
Tutti insieme
Un quadro che contribuisce non poco dipingere pulita e quindi
Ringrazio
Titoli per essere qui con lui ormai tanti anni anche le elezioni ci onora della sua presenza i e posso dire che sicuramente voce forte l'autorità
Prima
Tutto si è veritiera appunto probabilmente c'è bisogno ci fortuito Rita Forte tra nostro sicuramente una anche
Riconosciuta
All'esterno e molte volte
Alcune volte ci troviamo a dover necessariamente
Contrastare alcuni atti brutto Rita ma perché riteniamo che siano matti che mettono seria diciamo
Rischio
La vita e della
La prosecuzione di alcuni attività aziendali ma cionondimeno quindi invece per un atteggiamento molto collaborativo e costruttivo con l'autorità che ringraziamo sempre per essere il paladino diciamo perché migliore del mercato
E qui anzi facciamo io puri dress sempre di più e darci queste garanzie di cui lui operatori nel mercato libero abbiamo bisogno qui da questo punto lascerei la parola vige Bortoni crescono
Sì grazie buona sera a tutti e qualche anno che ci troviamo non tanti anni perché se non sarà
Figuriamo tutti vecchi
E quindi qualche anno forse di troppo io una realtà coi fichi dirmelo in realtà parto dal
Dal titolo anche dal
Dagli ultimi dalle code dei due ultimi
Il Rettore diciamo nel nostro moderatore antiche Gilberto di annuncio il
Sul filo conduttore realtà nel settore energetico paradossale di fili conduttori mia tantissime dare da Terna mi ha detto idrometri
Quello che andiamo cercando filo pubblici
Filo d'Oro un filo d'Arianna un qualcosa che ci consenta di vedere la trama della trama sia logica coerente per quanto
Le nostre capacità
In previsione
Vengano poi naturalmente sempre smentite dalla realtà ma
Ciò non significa anzi forse rafforzare la necessità di andare
A definire consultare e rendere esplicito un figlio
Un filo diciamo produceva un filo d'oro in questo in questo settore
Io mi fermo fare qualche considerazione niente di nuovo semplicemente così un po'coerente spero un po'coerente sul mercato elettrico visto che
Gilberto trattato molto
L'altro caso un po'sulle infrastrutture e
Come dire dei alcuni temi di frontiera
Che su
Vediamo emergere nel settore elettrico è anche un pochettino nella parte infrastrutturale
Se allora sul settore elettrico o me la cavo velocemente
Buttiglione ritardo
Su Ettore elettrico
Io credo che l'Italia sia alcune direi quasi un laboratorio
Di frontiera nel senso che noi insieme alla Germania e lo dico proprio avendo anche esaminato recentemente un pochettino lo stato dei dei dipendenti dei mercati energetici
Dei paesi diciamo avanzati
Chi ha vinto anche colloquiato con i regolatori
C'è
Nostri colleghi
Dei Paesi che in cui l'Energia almeno è un un fattore determinante per l'economia e per la vita dei cittadini
Un l'Italia insieme alla Germania a
Dovesse è sicuramente un problema
A un problema più appunto e più nuovo degli altri è stato detto ma io lo voglio sintetizzare il nostro mercato elettrico qui io vedo sempre come uno strumento nessuno dire come dire
Del per i nervi per il mercato diciamo come fine ultimo ma il mercato ci Dedei dare delle risposte che gli output in termini di efficienza
Tutte le cose
Che ci possiamo attendere positivamente dalla concorrenza il nostro mercato elettrico come strumento sta cambiando
Anzi qualcuno diceva starà sta cambiando io dico è cambiato sotto i nostri occhi con una intensità e una velocità
Enorme
Qualche volta dico
Per gli addetti ai lavori qui noi solo ad ottobre dell'anno scorso abbiamo visto invertire sì i prezzi delle fasce diciamo alta intermedia F uno F due per i tecnici
E questo era
Di uno dei tanti sintomi che
Il nostro monitoraggio dei mercati elettrici
Ci ha portato per
Farci capire che veramente la la velocità e l'intensità con cui la realtà stava cambiando come dire
Molto
Di più di quanto poteva essere la nostra fantasia nostra capacità di simulazione con la nostra capacità di predizione invece era mi che invece erano infatti dico l'Italia la Germania perché sono Paesi
Tradizionalmente basati consumo mix di un certo tipo noi certamente
Diverso se volete più sbilanciato sul gas la Germania comunque in termini di di di nucleare che mi è sembrata chiudere ma di idrocarburi certamente non era seconda
E stiamo come dire camminando velocemente in maniera molto profonda su un cambiamento di proprio di paradigma abbiamo detto più volte un cambiamento di paradigma del mercato
Il che ci dice che dobbiamo
Più in fretta della realtà ora o meglio anticipare cercare di di di di essere più del Papa più che al passo con la realtà cercare e quali sono come dire i paradigmi del futuro e se devo dire
Mi fa piacere
Che carro creativa indicati
L'Autorità è stata riconosciuta come dire come avanzata rispetto alle tutta italiana
Come regolazione ma
Io sono sempre della parte un po'umile e dico l'autorità e
Tutto il sistema dell'istituzione attive nell'energia
Di fronte a questi problemi deve veramente
Mettersi la mano sulla coscienza e riflettere su dove stiamo andando come possiamo
Orientare questo cambiamento di paradigma
E
Non lo sappiamo quindi sono abbastanza realista e non sappiamo
Dove l'evoluzione del mercato elettrico sempre inteso come strumento
Ci sta ci sta portando è stato detto
Bene anche negli interventi precedenti quali siano le performances del nostro mercato nelle ore diurne quella la grande
Presenza nelle ore di punto del del giorno delle fonti rinnovabili caratterizzate anche dalla loro intermittenza e lo spostamento della produzione tradizionale gas e altro durante la sera i la notte e questo si vede da tantissime
Sintomi
è stato citato anche
Il l'avvicinamento del differenziale di prezzo giorno
Rispetto a quello si era notte che diciamo week-end io vi ho citato anche quello dell'inversione delle fasce che tradizionalmente
Per quasi quarant'anni ieri rimanevano rimanevano stabili allora questo è un un processo dinamico ma dove ci condurrà
Non lo sappiamo
Sicuramente oggi
Si abbassano l'abbiamo anche scritto in una recente segnalazioni si abbassano i prezzi diurni ma
Tutto sommato la tecnologia marginale rimane quella gas che è quella che poi
Fa il prezzo viene la fonte tradizionale Mammano spezzata in termini di volumi ma siamo ancora in un momento in cui
Al punto al margine la tecnologia gas a ciclo combinato fa il il il prezzo abbiamo una differenziazione molto forte diversa a livello delle zone
Banalmente in quanto la produzione rinnovabili rinnovabile
Del tipo che dicevo prima è molto presente al centro-sud che meno
Intensamente parlo in termini di volumi non in termini di punti di
Di connessione ma in termini di volumi e molto più presente sul insomma abbiamo veramente diverse i LEP diversi elementi
Che ci inducono
Che doverosamente dobbiamo farlo ad una riflessione dove andrà
Questo mercato e ovviamente a fine
Al fine di chi permettere in campo un nuovo disegno di mercato il nostro mercato e Stato disegnato
Del partito sempre quello elettrico nel due mila quattro sulla base di canoni di produzione tradizionale
Adesso dobbiamo porci il problema di quali siano le forme paradigmi del disegno di mercato elettrico
Al contempo
Come dire avanzati per raccogliere tutte le i cambiamenti delle novità che stanno
Che stiamo subendo come come Paese e al contempo un disegno che sia altrettanto robusto che consenta quindi di
Portarci verso
Nuovo disegni di mercato che possa reggere
A delle
Eventualità che non prevede non prevediamo insomma quindi un un mercato che riesca ad essere avanzato e robusto sempre al fine di introdurre
I efficienza nelle transazioni o che poi ha il fine ultimo di questo nato qui ci son due famiglie e poi vado nel caso del
Delle infrastrutture cambio discorsi e sulle famiglie di pensiero cioè la scuola europea che ci sostanzialmente ancora dominata
In termini di sedi mercato da
Una visione tradizionalista dei mercati quindi con i mercati
A termine delle ore il giorno prima i mercati diciamo del dispacciamento anche se
La nomenclatura varia in ogni paese europeo e poi c'è un un una famiglia di pensatori più mercati nordamericano
Che sono diversi cito solo una peculiarità i mercati del dispacciamento anche se non si chiamano così comunque di nei mercati e il tempo reale americani hanno un prezzo che è molto vicino abbastanza a incollato al prezzo del mercato del giorno prima mutatis mutandis in termini
Di norme
I servizi di dispacciamento vengono remunerati tutti in maniera esplicita
Quindi sono mercati da un certo punto di vista più trasparenti meno basati sul valore dell'energia
Noi europei dicono europei perché siamo nell'ambito di un dibattito siamo invece
Come dire più su un atto su una
Famiglie di pensiero in cui le le energie la transazione Energia sia del mercato il giorno prima che
Nel dispacciamento deve pagare tutto quindi un po'Pittino più nella famiglia embedded
Noi siamo i più interessati quindi come al solito noi italiani dobbiamo fare di necessità virtù prima e meglio degli altri siamo più interessati insieme alla Germania a capire per primi dove si deve andare perché è che stiamo vivendo sulla nostra pelle una mutazione di paradigma che insomma abbiamo spiegato ed è sotto gli occhi di tutti
Sulla diciamo infrastrutture trasmissione trasporto non faccio differenza
L'azione della regolarità dell'autorità qui su questa attività in monopolio diciamo è
Riconosciuta in termini di
Per fortuna se l'abbiamo fatto non solo noi siamo qua da un anno
Ma anche i nostri predecessori delle scelte importanti che hanno portato innanzitutto grande efficienza in termini di riduzione delle tariffe ma ma anche diciamo hanno introdotti efficacia cioè queste reti stanno evolvendo al servizio del mercato del Paese
E che cosa se posso dire abbiamo aggiunto noi come Autorità noi intermedi filosofia mostrano il nostro ruolo
Non sta giovane autorità che ha un anno un anno di consiliatura beh abbiamo sostanzialmente
Sottolineato e vorremmo sempre di più sottolineare nel campo dell'infrastruttura due cose
La remunerazione dovrebbe a nostro modo di vedere premiare remunerare sempre di più le infrastrutture utili
Perché dico questo
Dico questo perché sapete nel
Nel passaggio dal verticalmente integrato al sistema che al
Che avevamo nei decenni scorsi
Al sistema di mercato le infrastrutture sono state remunerati in due modi diversi
Prima sì remunerato hanno le infrastrutture
Anche in funzione del loro uso venivano pianificate le infrastrutture a rete come dire
In maniera congiunta con la generazione c'era tutto un un diciamo un verticalmente integrato e quindi veniva
Cui definito lo sviluppo del sistema coordinato tra generazione elettrica e di
Infrastrutture o importazione gas
E infrastrutture veniva pagate le infrastrutture a rete in funzione di un parametro di utilizzo
Siamo passati da un decennio a questa parte
Ad un sistema di mercato e ha cambiato e questo ha comportato il cambiamento del
Del della finalità l'infrastruttura deve servire non solo a evacuare l'Energia come ha sempre fatto sempre farà ma anche
A consentire una concorrenza e quindi allo spie al dispiegarsi
Se quindi si paga l'infrastruttura non sull'uso della medesima ma sull'utilità
Poi
L'infrastruttura rete a tantissimi utilitaristica utilità di la sicurezza degli approvvigionamenti diversificazione dell'offerta pensate solo del gas
E e promozione della concorrenza e quindi si è passati al al criterio della
Della utilità
E dicevo i miei colleghi diciamo anche europei ce lo diciamo reciprocamente e c'è un po'il il dilemma delle tre You delle tre uno cioè
Del del pagamento la remunerazione delle infrastrutture secondo negli USA e igiene cioè l'utilizzo dente in tempi passati
L'utilizzo il pagamento di infrastrutture secondo il criterio della ius connesse cioè dell'utilità che queste nelle diverse declinazioni queste infrastrutture fanno non vorremmo nessuno di noi
Passare la terza hub cioè alla New scommessa cioè pagare le infrastrutture tanto per far
Allora
Noi qua siamo sulla seconda uno vogliamo molto sottolineare che infrastrutture vanno fatte realizzate
Va investito in cui il Paese deve investire in termini sazio Stura ed hanno
Remunerate secondo la loro utilità che vi ripeto non è monocorde ma diverse declinazioni e
Con il nuovo periodo elettrico
Del trasporto e la trasmissione abbiamo anche
Stressato se volete questa questo concetto dell'utilità delle infrastrutture introducendo una regolazione particolarmente selettiva cioè
Concentrando la remunerazione degli investimenti selezionando la se volete sulla utilità delle infrastrutture le singole sviluppi dei singoli sviluppi infrastrutture
Vorremmo certo andare avanti
In che termini
Magari passando l'avrete sentito passa l'avrete letto passando da una regolazione infrastrutture di tipo input dei sta in cui noi remunera chiamo gli input produttivi singoli input produttivi dell'infrastruttura capitale costi operativi tutte queste belle cose
A una regolazione per forma speso output dei risparmi dicono gli americani in cui conta il risultato
Se l'infrastruttura una finalità e se ne e mi se ne riconosce l'utilità anche la sua remunerazione deve essere basata o può essere basata
Come dire con tutte le gradualità del caso sulla performances sulla rispondenza se volete delle infrastrutture dell'insieme delle infrastrutture
Alla all'utilità come declinava o prima sebbene in maniera
Molto generale
Rimanendo lì
è chiaro che le le infrastrutture danno anche una fruire un nuovo respiro al sistema elettrico in termini di
Flessibilità
Noi abbiamo come sistema italiano una grande necessità di flessibilità da introdurre nel nostro sistema elettrico per tutti i motivi che sono stati detti mondo mi fermo anche non mi fermo sicuramente dire
Ma allora
L'Autorità dove vuole andare vorrebbe andare verso un mondo
In cui questi servizi di flessibilità Case di cui sistema ha bisogno non siano caratterizzati remunerati
Secondo la tecnologia quindi secondo un modello input dei stenosi fai una linea piuttosto che fare una batteria piuttosto che fai un disaccoppiamento di ciclo combinato che me lo rende più flessibile
Sempre quelle ottica del del risultato se in un certo nodo della rete in una certa zona ho bisogno di un servizio
Di flessibilità caratterizzato da certe rampe da certe dello citata certi margine di riduzioni tutto tutto ciò che volete
Io metto a gara il risultato metto a gara il servizio e non vorrei occuparmi della
Tecnologia sottostante queste un modo credo moderno per
Togliere di mezzo tutte quelle condire rigidità che comunque anche polemiche dibattiti che dicono a me a certi servizi sono araba come si dice
Dal del gergo diciamo regolatorio tipico dei monopoli dei monopoli regolati e altri servizi sono nere
Abbiamo bisogno se abbiamo bisogno di flessibilità mettiamo a gara un
Certo servizi incerta richieste di servizi
Vinca il migliore e quindi vi sarà una una linea in più non sarà una batteria sarà
Un pompaggio sarà poi voi mi sicuramente sul pure supererei te nella lista nella lista delle cose
Anche perché così si toglie il sospetto alla radice
Che chi definisce bandisce il servizio possa essere in qualche modo
Il
Come dire il il
Il promotore di una certa di una certa tecnologica e quindi credo che la regolazione possa fare la sua parte nel come dire svecchiare un po'
Il insiste
Finisco perché
Veramente di olio quasi tediato con due considerazioni la prima sulla diciamo
Un attimino
Sul gas anche qui
Ci avrete sentito dire che sicuramente
Nel nel medio termine la il mantra nel che noi proponiamo e che come dire vede tutte le istituzioni Delli italiane impegnate non solo ma anche quelle europee ma certamente le nostre e quello delle infrastrutture infrastrutture il fresco
Perché dobbiamo impuniti come dire privilegiare quei sistemi quelle quelle quelle cose
Che consento nel nostro sistema di diversificare l'offerta sto pagando quello gas di essere più sicuro si interni di funzionamento che di approvvigionamento del del gas spesso e di essere più concorrenziale
E questo è un passaggio che credo
Nel in questi nei prossimi anni sarà come dire importante essenziale
Ma anche qui nel medio lungo termine è tutto vorremmo in qualche modo
Come dire svincolarci dalla fisicità dire infrastrutture
Per carità avremmo qualche anno magari un decennio in cui dobbiamo veramente dare il meglio di noi per fare infrastrutture
Per per per aumentare il livello di infrastrutturazione del gas ma anche qui si tratta di come dire pensare in maniera in poi innovativa e dire abbiamo bisogno di un mercato con delle coperture si sente parlare non ho tempo
Per entrare del discorso prezzi spot versus prezzi te i corpi
Anche quelli sono mondi che non stanno assieme ma che possono essere
Come dire aiutati
A trenta
Diciamo a a passare non voglio dire tra passare nascono
A evolvere
Immaginando tutto un fiorire una
Definizione di strumenti di mercato
Che consenta di
A chi proprio di costruire infrastrutture nuove per portare gas diverso di ossa solo quanto abbiamo bisogno di gas diciamo da da da
Sorgenti e dal rotte diverse da quelle tradizionali
E quindi
Il la frontiera se volete il modo di pensare nuovo
Del gas nel medio-lungo termine dopo aver veramente dato il meglio di noi sulle infrastrutture è quello di pensare a un mercato che abbia delle coperture mi
Poi saranno gli operatori di mercato che data una certa copertura
Seguiranno con la migliore infrastruttura il miglior
La miglior soluzione per rispondere
Questa
L'ultima
In considerazione sulla separazione proprietaria
Certamente non come Autorità veniamo a valle
Del quindi
Delle proposte
Del
Sì tre proposte del ministro sul prezzo nomi quell'intesa con il Ministero dell'economia sulle modalità di separazione
Proprietaria non abbiamo come sapete ne vogliamo vere una propensione sul tipo nell'analisi sul tipo di proprietario
Che
Subentrerà alla
Al
Al controllo dell'ENI nel nella nuova SNAM non ci interessa ma
Crediamo che sia anche una questione minore dal
Per le cose che ci interessa
Noi vorremmo che e sono i due criteri con cui verificheremo daremo il nostro parere al diciamo ai provvedimenti di separazione proprietaria e che stanno
Stanno studiando l'atto governativo
Subisce in questi due critiche il primo
Il
La SNAM risultante dovrà vere una testa in Europa metteste significa focalizzare ne è già stato detto
Prima darebbe Gilberto furti a focalizzare la propria azione
Nell'espansione non è in termini necessariamente colonialisti cinque sto parlando ma
Proprio nell'allargamento del come dire dello spaziale del del dell'infrastruttura italiana nei riguardi dell'Europa credo che
Non devo dire io qua quanti vantaggi ci sono nel pensare in questo modo secondo criterio
Quel diciamo
La SNAM risultante dovrà a vere la testa sugli investimenti sulle infrastrutture almeno per un decennio dovrà vera concentrarsi
Su null'altro se non sulla
Possibilità necessità che a questo Paese di svilupparsi in termini di infrastrutture certamente in termini di gasdotti interni ed esterni ma anche
Di rigassificatori da questo punto di vista
Stiamo
Lavorando e speriamo che la strategia energetica nazionale
Ci supporti in questo per
Trovare anche delle regolazioni innovative per di rigassificatori tutti voi sapete
Come come la pensiamo insomma
Crediamo che si è molto importante creare un eccesso infrastrutturale in termini di capacità di adduzione nel nostro Paese
Perché questo è a vantaggio
Delle tre finalità che dicevo prima sicurezze sicurezze approvvigionamenti diversificazione dell'offerta
In promozione della concorrenza vi chiedo scusa se ho tirato troppo lungo grazie
Sta non ha tirato fatto lungo perché noi siamo qui ospiti dell'istituto svizzero e abbiamo rispetto del programma quasi cono puntualità svizzera quindi
La ringrazio molto anzi invece di utili spunti sport tutto sul tema il mercato le coperture del settore gas che è una cosa che noi da tanto tempo ci auspichiamo ostili speriamo finalmente si arrivi
A breve
A questo punto io vi ringrazio tutti voi per essere qui intervenuti e volevo invitarvi a un cocktail che adesso seguirà alla fine del dei lavori e quella visita di questa nostra bellissima
Residenza che ci sta ospitando e che tra l'altro anche la terrazza più alta di Roma dopo quella del per cupola di San Pietro
Mi corregga se sbaglio e darei però anche la alla parola per un saluto al nostro padrone di casa che il professor
Spedite che mi scusi se
Non ho proceduto
Grazie a tutti e ci diamo l'anno prossimo una pronuncia azione perfetta grazie mille ha fatto la pubblicità anche dell'Istituto Svizzero in maniera perfetta
Quindi ecco forse non tutti conoscono istituti svizzeri troverete fuori anche questo flyer che vi dirà un po'tutto anche su quello che siamo quello che stiamo facendo
Siamo veramente privilegiati di essere quindi una struttura così splendida che si trovò nel centro sul Pincio eccetera ed era un regalo di questa signora che vedete lì in fondo la signora si chiama
Carolina Maraini Sommaruga voi tutti sicuramente conoscerete nome Mara iniziata Dacia Maraini la grande scrittrice saggista che scrive regolamenti su Corriere della sera anche e lei infatti fa parte della famiglia che erano d'vicine luganese e Luigi Emilio Maraini tiene qui accanto nell'altro salone su un bellissimo Ritratto di pontini reintrodotto la produzione di zucchero di barbabietole Vinitaly è diventato molto ricco come si vede
Questo edificio e poi si sono costruiti questa casa perché lui era membro del Parlamento quindi a Roma anche aveva la fabbrica a Rieti per la protezione del super e qui avevano bisogno di una piccola casa in città e quindi si sono costruite la più grande della villa la più alta della della città di Roma dopo la cupola di San Pietro
E
Quindi che cos'è l'istituto svizzere come siamo arrivati noi oggi queste come ha detto era la sua generosità perché il marito e ci ha morto in mille novecentosedici e lei ha vissuto fino a cinquanta nove del secolo scorso
E dopo la Seconda Guerra mondiale ha fatto questa donazione al governo svizzero e così finalmente e direi anche con parecchio ritardo anche la Svizzera è approdata qui a Roma perché
Voi tutti sapete che Roma ha una concentrazione di istituti di cultura
Stranieri senza paragone nel mondo e questo è dovuto al gran tour c'ha da secoli India gli artisti sono sempre venuti qui per imparare a disegnare a farli delle sculture eccetera ispirarsi sia dall'antichità sia anche dal Rinascimento
Chiaramente apprendere imparare il loro mestiere artigianato e poi anche i ricercatori archeologi artiste storici dell'arte ma anche i musicologi storici sono avvenuti sempre in un numero più grande
Dico sempre che per esempio la Germania cinque strutture e Cassetti strutture che i a Roma si si calcola anche il più ditte e la Casa di Goethe
Tra queste per esempio il germanico archeologico che alla biblioteca migliore del mondo in archeologia
E la stessa cosa vale anche per i francesi quando a villa Medici con le qualcuno sesta pompa ma anche spagnoli finlandesi illegittimi giapponesi veramente un po'tutti i Paesi non tutti ma una campagna per i Paesi del mondo hanno più una casa e la Svizzera unico Paese del mondo dove l'italiano è anche una lingua nazionale finalmente arrivata anche dopo la Seconda guerra mondiale
E quindi noi stiamo facendo una serie di attività sempre per dirvi solo due cose che adesso arriveranno e che vanno comunque anche un po'nella direzione di quello che voi stati faccende discutendo innanzitutto anche il secondo
Abbiamo un ciclo di dibattiti con personaggi di spicco discorsi d'attualità il prossima sarà sul mondo finanziario
Perché io sono convinto che noi diamo un cambiamento profondo delle della situazione pubblica anche politica avevamo primo incontro sulla democrazia
Intitolati tot tra la dalla nostra prima amministrato onda in Svizzera Ruth try fosse ci accomuna Marramao questo grande filosofo che da Roma e qui sarà il
Mondo della finanza che con il crollo di Wall Street ha veramente anche segnato una svolta che Zotta la
Quale sempre stiamo anche soffrendo qui e quindi il titolo di questo incontro il prossimo martedì sarà banchi impacchi stupendi Six
Il mondo finanziario e dopo il crollo di Wall Street per il due mila otto e il protagonista sarà altre tutti i siti che i Presidenti delle banche della Svizzera italiana che posseduto tra l'altro dalla generali quindi non è neanche una banca svizzera centosette
E lui si confronterà con Maurizio Franzini della Sapienza autore tra gli altri del libro poveri e ricchi
Sulle troppe Oprandi disuguaglianze adesso sia in Italia ma anche nel mondo e dopo un mese più tardi il diciannove giugno avremo un premio Nobel
Richard e anzi che parlerà su a ora responsibility for sistemi puffi uccel
Quello è anche quello che si fa nel mondo energetico sempre di più e Luigi infatti
Era a in Giappone nel momento di Fukushima e in in quanto grandissimo ricercatore di tutto ciò ha detto veramente sarebbe il momento di cambiare finalmente e Luigi e come un missionario in queste cose dice anche che il mondo accademica e queste responsabilità eccetera
Quindi vi invito di venire ma potete anche se dieci sulla estremi esempio abbiamo sul nostro sito www istituto svizzero di Roma di potete anche iscrivervi se siete interessati il partecipare alle nostre attività
Quindi per noi un grande piacere avervi chili e adesso la mia collaboratrice ULI sottese al può anche quelli che vogliono accompagnare sulla torre poi se volete anche fare io prima forse in piccolo
Paesaggio qui nel giardino che veramente validissimo da dove si vede c'è la Torre e quindi io vi auguro una bellissima serata è poi un buon weekend grazie mille