Adempimenti nazionali, regionali e locali per la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari

Sarei tornata di Fargnoli nella stanza attigua alla Sala dove sarà che disponibile comunale copia dei fori di informazione dedicata appunto agli uffici gratuita fornita appunto dalla
Dai fondi di formazione
Intanto
Ringrazio i partecipanti
A questa nostra iniziativa
Iniziativa del Forum nazionale per la salute in carcere
Competenza si realizza in Toscana insieme al al centro Franco Basaglia e al garante dei diritti detenuti
Un ringraziamento e quindi partecipanti ma soprattutto poi a relatori a coloro che hanno dato la disponibilità ad intervenire nel dibattito nella discussione
Pensiamo che sia un incontro importante necessario e utile
Colgo
Non è la prima volta che forma nazionale si occupa e affronta il tema della
Del superamento degli OPG
Sono state molte le iniziative svolte a partire dal mille novecentonovantanove
E quindi la legge duecentotrenta del novantanove è quella della riforma della medicina penitenziaria ad oggi
Abbiamo fatto solo per memoria due iniziative all'interno dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo Fiorentino
Abbiamo fatto un'iniziativa a Reggio Emilia insieme alla Regione Emilia-Romagna
Pone inziative a Napoli a Firenze questa oltre a tutta una serie di
Impegni assunti a livello nazionale nei confronti dei ministeri interessati
Quindi il forum
Segno con questa iniziativa una continuità di impegno di attenzione ed interesse verso uno dei temi più culturali dello stato sociale italiano
Questa questa iniziativa si colloca ovviamente in una fase
Nuova e ha un suo significato tant'è che lo stesso titolo
Ma il segnale di una di un intento
Credo applicazione della legge nove del diciassette febbraio due mila dodici che prevede anziché specifica e e conferma il DPCM del
Della prive del due mila otto per la chiusura definitiva degli ospedali psichiatrici giudiziari
Ciò vuol dire quindi che
Siamo in una fase di applicazione della legge
Questo è il punto fondamentale di una legge che per la prima volta in maniera definitiva stabilisce una data di scadenza che il primo primo marzo del due mila tredici
Una data molto ravvicinata
Qualcuno può pensare anche a tutte le molto stretta nei tempi perché il problema da affrontare è complesso e non si può risolvere soltanto con un atti di servizio
Perché questo richiede un grande problema un programma
Di cura di trattamento e riabilitazione di recupero sociale quindi è un problema a lungo allunga a lungo termine come è accaduto del resto per tutta l'esperienza
Del superamento dei manicomi
Però è bene che ci sia un impegno horror stabilito una sorta di cambiali da onorare che non stava un termine definitivo ma sarà una un punto forte un punto di passaggio per un processo che dovrà continuare ulteriormente
C'è una data di scadenza e
E si parla quindi della chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari
Usando un termine diverso rispetto al DPCM che parlava di superamento degli ospedali psichiatrici
Non c'è contraddizione tra due termini c'è soltanto come dire uno sviluppo e una maggiore chiarezza sulla sull'esito finale
Questo vuol dire che i sei ospedali psichiatrici giudiziari inviti Castiglione delle Stiviere Reggio Emilia a Montelupo Napoli ha persa e Castelli al Barcellona rivolto devono come dire
Esse abbandonati
Le persone devono uscire da questi esempi contenitori rientrare nei territori Renzo quindi regioni aziende sanitarie con soluzioni alternative in grave ritardo
Una
Risposta utile efficace al problema della cura del trattamento dei malati mentali che hanno commesso reati che sono in misura di sicurezza ma in grado quindi anche avviare percorsi e di riabilitazione e di recupero sociale
Questa è la legge lo stabilisce e noi per certi versi quindi questo convegno si colloca alla parte della legge
Per farla per per approvarla
Noi ci rendiamo conto
Ma non da ora l'anno mille novecentonovantanove quando si è parlato di per il riordino della vicina finanziaria che il problema è complesso
è complessa ma la complessità
Non deve indurre un atteggiamento come dire di rinuncia utili attendismo deve moltiplicare gli impegni e soprattutto deve motivare gli impegni e la sinergia intento istituzionali
Questo è un problema che si può affrontare positivamente e aggiungiamo conclusione se c'è un'effettiva collaborazione tra lo Stato centrale le Regioni e province italiane serie autonomia tagliare
Le aziende sanitarie i Comuni e i soggetti sociali
Cioè è una grande questione di carattere sociali
Che fa fare un passo in avanti alla civiltà giuridica del nostro Paese e anche alla qualità dello stato sociale ma ha bisogno di un grande impegno collegiale collettivo sulla base di che cosa di un'idea comune
Che fondata sul dei principi della Costituzione cioè che tutte le persone
Tutte le persone hanno diritto a progettarsi nella vita nel mondo
Tutte le persone anche quelle alcune commesso reati possono
Ovvero di trovare un percorso di recupero sociale per uscire dalla gabbia
Del reato e dalla Calabria della malattia per cui è possibile per tutti occorre creare le condizioni perché questo avvenga questa il problema fondamentale
Ora evidente
Applicare la legge è fondamentale ma siamo di fronte anche già alcuni
Alcuni dall'Arma alcune preoccupazioni
La legge prevede delle degli impegni da parte delle istituzioni perché
Questa la la proposta di legge ben articolata nel senso che individua l'obiettivo che la chiusura individua le competenze dei responsabili istituzionali quindi cosa deve fare lo Stato cosa abbiamo fatto le Regioni cosa devono fare delle aziende sanitarie e i Comuni e i territori lo dice chiaramente ognuno c'ha la propria parte da sorgere
E stabilisce anche le condizioni e gli strumenti necessari per poter arrivare a raggiungere il il l'obiettivo
Uno strumento fondamentale importante è che è e che riguarda le alternative allo PC e tutto fondamentale presto
E qui è che fisso che si tratta
A mio giudizio
E di tener conto cosa vuol dire alternativa al
Allora dici intanto bisogna metterete come dei punti fermi l'alternativa non vuol dire riprodurre
Nel territorio sotto mentite spoglie sotto altre forme
Le le e una forma di istituzione totale
Cosa vuol dire istituzioni separate e chiuse dove c'è una sorta di artificiali ISMU della vita che non consente un effettivo recupero anzi coproduce tanto a tavolino quindi niente istituzioni totali
E
Tradotto in termini diciamo credo delle nostre leggi la legge ottocentotrentatré e anche l'ordinamento penitenziario niente dei manicomi e niente piccoli OBG
Questo è il punto fondante di altri queste l'alternativa
Questo non vuol dire che tutto coi prestabilito che è tutto chiaro si tratta di creare
Una ricchezza distretti servizi e di di presidi differenziati per fra fronte alle situazioni differenziate delle persone
E questo concetto fondamentale della personalizzazione dell'assistenza che ha come punto di riferimento che cosa il Dipartimento della Salute mentale e all'interno del territorio quelle strutture
Che possono in maniera differenziata far fronte al problema della cura della della dei sofferenti psichici in maniera creare i percorsi di riabilitazione e di
Rientro nell'ambito della legalità
Questo è il grande problema le alternative
Da fare qui abbiamo delle spese dica in Italia come senta abbiamo delle esperienze positive
Che ci possa aiutare a riflettere sul campo noi in Toscana ne abbiamo una
Dalle piange ci sono esperienze anche da altre regioni Castrocaro i limiti in Emilia Romagna abbia ed altre
Quindi
Sono riferimenti pendenti che dimostrano che possibile
Perché l'altro aspetto importante non solo giusto non sono è stabilito dalla legge ma è possibile certa ci vuole una una nuova progettualità sociale
Ci vuole anche
Tra virgolette intense una nuova creatività sociale
Per consentire appunto a persone che hanno commesso reati malati di mente prosciolti foglie misure di sicurezza di trovare un percorso adeguato
Per uscire dalla malattia essere curati e così venti guariti e per uscire anche dalla gabbia del reato per entrare nella normale vita
La sappiamo che questo è il problema
E qui c'è un impegno molto forte da parte dello Stato nel perché sia coerente nell'indicazione negli strumenti che metta a disposizione
Ma c'è un grande problema delle regioni italiane e delle province autonome chiediamo organizzare nell'ambito dei propri ordinamenti sanitari e sociali questa Rete differenziata di servizi che
Vanno oltre
Il lo ospedali psichiatrici giudiziari
Questo è il problema è chiaro che
Queste cose non si fanno
Come dire in maniera spontanea e in maniera scontata perché siamo di fronte a problemi ho detto prima complessi compensi per tante ragioni intanto perché
Persiste le lo stigma intorno al malato di mente che ha commesso reati
Comunque continua ad esserci nel senso comune l'allarme
Verso la con per la convivenza con persone che in qualche modo adesso che si siccome non so come diversi rispetto alla alla a ritrovata quindi cioè bisogna dei superare anche questo il pregiudizio
Cioè bisogna avere risorse necessarie adeguate per poter affrontare le alternative nel nel nel territorio e c'è bisogno quindi di una nuova cultura
Che sociale
E giuridica insieme perché richiede impegni ripeto delle istituzioni oggi ho già citato lo Stato le Regioni ma anche bisogna aggiungere la magistratura di sorveglianza e il sistema penitenziario
Quindi occorre una un'intesa un accordo ecco questa opera siamo in questa fase in cui è possibile applicare la legge
Usando gli strumenti che sarà messa a disposizione c'è un punto uno una preoccupazione che
Che che prediche si diffonde il decreto ministeriale
Che devasta che deve stabilire i requisiti minimi
Delle strutture alternative allo PC
E che dovrà essere approvato entro il trentuno marzo di quest'anno ancora non è stato formalizzato
E
E siccome e i tempi che corrono oralmente non è più nemmeno un anno con la So sono alcuni mesi la preoccupazione intere sulla mantenimento delle scadenze e forte
Questo è un primo punto
La
Aspetto importante che ci preoccupa e che ancora non vediamo in che modo e in che misura e speriamo che oggi
Ci siano ulteriori informazioni e chiarimenti come le risorse messe a disposizione dalla legge vengono distribuite in maniera tale da essere efficaci per un progetto nazionali di superamento degli OPG
Perché non siano come dire risorse
A disposizione del primo che arriva o sulla base che e che non siano coerenti con quanto vale l'obiettivo fondamentale della chiusura degli uffici quindi anche qui c'è un lavoro da fare tra Stato e Regioni
E enti locali per fare in maniera che le risorse messa a disposizione per la prima volta sono centottanta milioni in due anni si è messa a disposizione sulla base di progetti effettivi
Che producano un cambiamento di qualità
Oltre che di qualche correttivo molto oltre che di che allocazione
Delle delle strutture
Ecco quindi questo nostro convegno si colloca in in questa fase importanti di
Essere
L'avvio di una fase nuova
La via cioè di una esperienza nazionale in tutte le Regioni in tutte le Province in tutte le aziende in tutti i Comuni italiani in un pegno di grande rilevanza
Ecco perché perché quindi però sappiamo
Che è un processo da avviare da costruire non soltanto a livello nazionale ma occorre poi
A vanificare le iniziative a livello di dei diversi territori nazionali
è molto importante e lo dico così per richiamare anche impegno che richiesto non spende sia delle istituzioni ma anche dei soggetti sociali
Tutta l'esperienza delle riforme compresa quella della centottanta hanno dimostrato chiaramente
Che che è è fondamentale avere una buona legge di riforma ma è necessario avere poi successivamente una politica di attuazione ma anche
Una presenza della soggettività sociale
Che non solo controlla ma
Come dire contribuisce a realizzare gli obiettivi fondamentali in questo caso per la chiusura
Quindi è molto importante
Che per larghe zone di questo obiettivo scendano in campo e si misurino e tutti i soggetti sociali dal che vanno dal sindacato l'associazionismo volontario
Alle imprese sociali senza finalità di lucro per
Costruire un percorso che produca una cultura comune nuova
Rettore almeno qua per quanto riguarda il problema
Da qui è molto importante che quell'iniziativa che è stata assunta lunedì tardi diffondere
L'impegno sul superamento degli OPG attraverso a quella iniziativa di Stop OPG in cui che ho visto che ci stanno cercando in tutte le regioni italiane
è una
Una risorsa importante da far valere appunto per l'obiettivo comune
Questo convegno per questa giornata un appuntamento per riprendere le fila
Di un lavoro comune
Sia
Delle istituzioni tra di loro quindi Stato-Regioni enti locali sia anche dei soggetti dei istituzionali con i soggetti sociali
E in maniera tale che
Tutto il processo e tutto il percorso sia accompagnato sempre da una
A da una iniziativa e da una mobilitazione culturale e sociale
Che in qualche modo abbia il compito di migliorare la qualità
Che civile nel nostro Paese ma anche di produrre una nuova qualità dello stato sociale
Qui la la il superamento degli OPG renderebbe mette alla prova concretamente con il
Il principio della solita e umana
Rep rende molto molto un concreto il l'obiettivo della coesione sociale cioè di un modo nuovo dicono di e stabilire la convivenza
Credo che questo è l'impegno quindi come ha è accaduto per tante altre volte che richiede uno un impegno da dal basso e dall'alto
Una sinergia appunto di di impegni e dico che questo convegno intende realizzare questo avvio di confronto
Voglio ricordare a logiche oggi è la era
E la festa della Polizia penitenziaria in Italia questo spiega l'assenza del Ministro della
Della giustizia ed è anche del dato nazionale
Credo che lo si possa fare gli auguri saluto a tutti gli agenti penitenziari personale della della giustizia che è impegnata del Fronte della delle carceri
Augurando e auspicando che il che si lavori che siano impegni solenni anche oggi periti superamento del sovraffollamento delle carceri e per la soluzione positiva anche di tanti problemi che hanno gli agenti di custodia e personale penitenziario
Ecco in questa giornata ripetono ancora non abbiamo la disponibilità la presenza del ministro
Ma è stata in indicato a rappresentare il ministero e il del data base nazionale il dottore
Amato se stessi
Che io chiedo di venire qua per portare il saluto
Per incarico del ministero stesso
Fondo ritardi
Signori buongiorno
Ringrazio il presidente Benigni intanto
O l'onore e l'onere di portare il saluto del direttore generale dottor Piscitello della Direzione igiene detenuti e trattamento
Del dipartimento e del provveditore regionale dell'amministrazione penitenziaria entrambi assenti ovviamente per impegni istituzionali e per la festa del Corpo di Polizia penitenziaria
E
La difficoltà ovviamente e di aggiungere delle considerazioni all'interruzione che ha fatto Presidente beni Benigni
Però ecco un due cose che vorrei in ogni caso dire nella consapevolezza che faccio parte di un'Amministrazione che
E direttamente interessata dei coinvolta in questa in questa svolta cruciale
Un minimo del passaggio da un vecchio sistema a un nuovo sistema
Dico questo per
Perché
Credo che sia importante richiamare l'attenzione anche su un aspetto particolare
Lo dico perché è del resto io mi occupo di gestione del personale
Perché ci si porrà e bisogna penso arrivare per ben preparati alla data di chiusura
Perché si porrà un problema di di personale ovviamente parlo del personale dell'amministrazione penitenziaria
I Mundi per il quale
Andrà costruito un nuovo sistema di rapporti
Che consenta di non disperdere il patrimonio di di esperienza e il valore della conoscenza professionali che si è maturata nel corso del tempo
Ovviamente mi riferisco
Agli operatori di entrambi i comparti per essere più preciso
Sia al personale della polizia penitenziaria quindi al sistema di sicurezza sia la rimanente personale che fatto di di educatori che hai fatto
Di assistenti sociali che è fatto di esperto in psicologia
Ora
Per evitare di trovarci impreparati quando
Scadranno
Schiera scadranno i termini previsti dalla legge occorra che tutto questo tempo tra le altre cose venga utilizzato
Per
Ricredere per ipotizzare delle forme di intesa istituzionale che consentano appunto
Di non trovarsi da un giorno all'altro con con un vuoto
Vuoto che chiaramente andrà colmato attraverso degli accordi istituzionali però mi piace sottolineare il POR il particolare aspetto
Che personale dell'amministrazione penitenziaria
E portatore di un proprio bagaglio molto importante che non può essere dismesso dar da un giorno all'altro ovviamente
Patrimonio di conoscenza DDT anche di trattazione non dal punto di vista burocratico ovviamente ma dal punto di vista sostanziale
Dei casi che sono stati posti in osservazione che sono stati oggetto di attenzioni che sono stati oggetto di sospetto
Roba ovviamente integrato l'apporto della professionalità medica con l'apporto della professionalità di altra natura quale ora con
Quelli che erano gli educatori quello che è il ruolo di assistenti sociali nella terminologia Ando chiama hanno cambiato nome per cui si chiamano
Operatori della professionalità giuridico pedagogica
Magari c'è un po'troppa enfasi
Forse il termine educatori o assistente sociale e il più diretto e rende più agevolmente l'idea
Però questo penso che sia uno dei temi da prendere in considerazione e e che questo sia un percorso da preparato
Così come credo per quanto riguarda il personale
Tout-court della sicurezza
Andranno definiti gli scenari i quali o debba essere il corretto rapporto nell'ambito di nuove strutture personalmente
Io intravedo più sul la tipologia di un del posto di polizia che non un sistema diversamente articolato di vigilanza
Perché poi
Ecco quello che
Probabilmente non ha funzionato nella realtà attuale
E l'ibrido
Vi chiedo qualcosa di complesso e non è mai distribuito in modo
Preciso e in modo equidistante
Io mi fermo qui non rubo altro tempo ad altri interventi ovviamente ringrazio Presidente Benigni
Allora possiamo cominciare dei lavori del convegno con le relazioni
Noi abbiamo impostato
Le relazioni per avere
Quattro guasti aste due punti di vista
Che sono tutti come dire cointeressati allo stesso progetto stesso obiettivo
Il punto di vista nazionali e quindi
Dello Stato nazionale quindi per capire cosa deve fare appunto ancora del Governo e Parlamento a livello nazionale per applicare la legge
Numero nove il ruolo delle Regioni vendite
Che hanno un ruolo strategico fondamentale nello sviluppo dell'iniziativa
Le aziende sanitarie locali e quindi dipartimento salute mentale e l'altro punto di vista importante perché e la presa in carico la continuità terapeutica e
Dei percorsi riabilitativi da attengono a questa
A questo importante servizio di salute mentale e punto di vista delle
Interna delle persone interessate quindi con il garante dei diritti della degli internati detenuti
Quindi quattro relazioni con quattro punti di vista che spero che il punto si incrocino per produrre un orientamento comune
Perché questa è la condizione della creare coi quella leale collaborazione interni istituzionale che è fondamentale in tutti i per i processi di avanzamento civile va ma
In questo caso per la complessità del problema certamente fondamentale
Cominciamo quindi al con la relazione la prima elezione del Presidente del Forum del senatore Roberto Di Giovan Paolo che affronta il problema appunto
Compiti dello Stato per la chiusura degli OPG in base alla legge
Troverete in cartella
Una nota fatta dal centro Franco Basaglia su un una bozza di decreto che ha circolato da parte del ministro la sanità per quanto riguarda i requisiti minimi delle strutture alternative
Questo documento è anche un'analisi del debito una serie di problemi avanza anche alcuni posti e proposte
Che possa essere occasione di discussione e anche di approfondimento in maniera da poter creare come dire qualcosa anche non soltanto di teorico ma anche di pratico per quanto riguarda lo sviluppo dei servizi
Bene
La parola a Roberto di un palo e al Presidente del Forum promotore di questa iniziativa
Grazie Bruno naturalmente tutti sanno che promotore principale
Se dunque assieme al lavoro che è stato fatto dalla Presidenza che mi ha preceduto negli anni passati centrale per Colombini che un lavoro che comincia da molto lontano perché comincia e non lo vorrei dimenticare con la riforma
Con la riforma della sanità penitenziaria perché noi abbiamo diciamo
In una situazione un pochino
Complicata dell'incapacità di lettura globale abbiamo invece questa ambizione di tentare di avere una lettura globale cioè di affrontare il problema di leggerla dentro un quadro generale che quello
Della detenzione nel nostro Paese in generale della della riforma San della sanità penitenziaria quindi del del fatto che oggi dovremmo avere un anno in una sanità per tutti io credo che questo ritorna
Molto fortemente diciamo nel momento in cui affrontiamo questo tema anzi per certi versi
Dovremmo dire
Che come sempre da una situazione diciamo incancrenita potrebbe perfino sorgere un bene diciamo per la
Collettività in generale io sono molto presto su tre punti
Perché penso che non sia il caso diciamo soprattutto da persone
E che sono anche abbastanza esperta deve della materia dei sproloquiare in generale sui principi perché penso che
Su questi con alcune piccole differenziazioni li condividiamo quindi
Non pare diciamo opportuno insomma ritornarci abbiamo una legge
Tra l'altro è uno dei rari casi
Dice la collega Poretti che ha molto lavorato anche su questo nonché su qualcosa attentati su questo e anche sulle questioni che riguardano soprattutto la salute
è una delle poche leggi diciamo che sono state prodotte in questi quattro anni precedenti insomma
Noi
Siamo parlamentari l'opposizione ma insomma diciamo purtroppo ci rendiamo comunque corresponsabili
Diciamo anche per quello che non abbiamo governato ma in questi quattro anni
Questa è la legge sulle detenute madri dei almeno i dodici punti della mozione Bernardini alla Camera e anche Di Giovan Paolo ma insomma insieme agli altri colleghi era
Al Senato diciamo
Avevamo dodici punti due
Che su molti rispetto ad altre materie sono stati son divenuti legge diciamo questo che riguarda principalmente ma non solo gli OPG e la questione delle detenute madri e dico questo perché
Certamente noi lamentiamo tra virgolette che siamo in ritardo di un mese ma mai quanto il ritardo su quello che doveva essere fatto per esempio sulle detenute madri che sono
In numero inferiore perché credo siano cinquantasei Bindi adesso cinquantaquattro dell'armadio
Sbarco sbagliati un'unità o due rispetto a questo quindi voi capite bene che rispetto già al problema dei mille cinquecento mille quattrocento qualcosa in meno attualmente negli OPG
Sono una cifra minore ma anche su questo non si è ancora riusciti quindi il fatto che ci sia uno schema che qualcuno di noi anche visto che può in parte commentare del ministero della salute su questo per noi già un bel passo avanti perché questa è la prima notazione l'unica che faccio tra virgolette
Ideologica
Non bastano le leggi
C'è
Le leggi sono importante ma
Lasciatemi dire dopo quattro anni di esperienza legislativa che
Forse anche per il momento che viviamo se non bastano le leggi e c'è un ruolo che Obama moltiplicato diciamo vere per il futuro ma che va anche quelle dei suoi più responsabile da parte di tutti quelli che sono i passaggi
Noi sappiamo benissimo che la vita per esempio dite non dei le persone affidati allo Stato in quanto detenute
Molto spesso dipende da passaggi che sono quelli delle direzioni di carcere delle direzioni generali con le circolari e non è una legge ma anche la responsabilità personale
Delle proprie del proprio incarico che può permettere magistrato di sorveglianza e così via le scelte per esempio che riguardano la sanità per quello che le comunità d'accoglienza un tema che dal direttivo che faremo prossimamente cinque lancio di lanceremo
Diciamo come forme della salute
Allora rispetto a questo io credo che il passaggio successivo è ormai in itinere spero che il Ministero della Salute renda questo decreto questo schema definitivo
Ritengo anche lo diciamo penso che lo comprendano diciamo le persone con cui lavoriamo continuamente continuativamente nel campo della giustizia
Che siamo anche molto felici che sia un decreto che il Ministero della salute diciamo propone di concerto con il Ministero della giustizia perché rimette nel giugno sto alveo la riflessione sulla sanità in carcere e cioè sulla salute in carcere che non è la salute giustamente ricordavamo oggi la festa
Degli agenti polizia evidenziare che non è sulla salute dei detenuti mera salute tutti coloro che vivono l'universo carcere quindi gli agenti gli educatori gli amministratori beniamine amministrativi diciamo dell'ambiente il nostro Stato
Quindi
Prima di tutto speriamo che lo schema venga presto sottoposto come è successo per altri
Schemi di decreti alle Commissioni competenti insomma deve se è possibile perché io penso che non ci sia nulla di male possa anzi essere d'aiuto perché la Commissione per esempio un giustizia forse meglio ancora quella sa
Della della sanità insomma diciamo dia un parere definitivo e anche un aiuto diciamo perché qualche punto ancora almeno nello schema non voglio più di tanto critici Inzago perché ovviamente è una è una a una fase ancora diciamo di lavoro riservato lo diciamo in qualche punto va ancora chiarito
E quindi dal livello diciamo nazionale
In particolar modo io penso che debba essere chiarito come
Le strutture diciamo vengano nelle quali dovranno essere presi in consegna diciamo
Per il lavoro comune su di salute mentale dovranno essere diciamo indirizzate soprattutto a livello regionale
Prima di tutto perché ho avuto abbastanza coscienza nei colloqui che abbiamo avuto con alcune
Situazioni regionali che non vi è
In alcune regioni coscienza del numero delle persone
Che dovranno
Prendere diciamo incarico
Cito per tutti insomma con Fabio cui Segretario generale della
Della della del Forum nonché
Attivo impegnato nel garage con un garante lui relazione abbiamo incontrato ora responsabile errato del Lazio
Per dirne una che qui vicino e non ha idea del numero preciso delle persone che dovranno essere presa in carico Charmet avevamo un'idea diciamo quantitativa generica più noi che
Non abbiamo i dati sottomano
Credo che sia lo stesso in altre regioni
E questo significa incide moltissimo intanto sul fatto che
La presa in carico non può essere solo quantitativa ma debba essere
Singolare
Perché questo incide molto per esempio sul discorso della sicurezza e bene ha fatto prima
Sì si può fare un discorso generale sulla sicurezza ma
Evidente che più si conosce Russia incarico singolarmente la persona con una problemi
Di natura di salute mentale in più si può avere una chiara conoscenza di quello che significa sicurezza fino al punto di sapere che in alcuni casi
Il problema della sicurezza quasi dal punto di vista come dire la percezione pubblica è quasi nullo e c'è più un solo un problema diciamo di salute molto spesso diciamo i casi
Diversi sono realmente molto rari sono quantificabili allora la prima cosa che ci sia ovviamente il passaggio successivo lo schema di decreto possa essere anticipato con un accordo come peraltro cento Basaglia giustamente messo in rilievo
Con un accordo che possa essere
Fatto da subito con le Regioni cioè una presa anche
Visione manca molto attiva da parte di Regione intere conoscere come poi dopo svolgeranno sul territorio questo compito
Perché l'ipotesi per esempio dello schema di decreto è un'ipotesi che vede giustamente è stato viene fatto notare al documento che è Bruno gentilmente ma
Ma fornito
Di fatto su un'ipotesi che a mio avviso se fosse così sarebbe sbagliata cioè la creazione di mini o PG
Da venti o più persone è uno spostamento del problema
E anzi in una situazione ancora forse più disarticolata della dell'attuale dei sei più uno Sollicciano ovvio comparato
Per cui
Io penso che la prima cosa da fare sarebbe un conto a seguire diciamo da parte del Ministero che sia in questo periodo diciamo con le idee con le regioni prenda
Soprattutto quelle poco in difficoltà e non penso che sia un problema principalmente di questa Regione per sua fortuna mattina pregiudizi uno ed è sicuramente così
E
E questo io credo che l'ultima notazione
Che sostanzialmente in realtà ci ponga anche un problema in termini positivi
Perché attraverso questo problema noi saremo costretti a chiederci come funzionano i Dipartimenti di Salute mentale oggi
Come vengono presi in carico i malati di oggi ma in nella situazione attuale della società civile qual è il costo beneficio diciamo del rapporto
Perché la verità permettetemi ecco questo è unica notazione insomma diciamo che l'opposizione
Firenze diciamo aiutarci questo
A fare un minimo di elevazione di riflessione
Questo tema ho l'impressione che nelle nostre città e in particolar modo dopo aver fatto già fuggire tutte le occasioni di riflessione no a morte non c'è più anche negli ospedali e in un angolo
Particolare la malattia diciamo scompare molto spesso anche la vecchiaia
Diciamo che ne ormai diciamo allontanata sui famosi i carceri nel convegno nostro di Firenze abbiamo visto dei del due aprile come manna ma non so stati allontanati dal centri delle città non ciò sonde Casiraghi fate normalmente quando sono in centro città se ne parla delle l'eventuale oggi con sovraffollamento
Così per l'eventuale trasformazione museo in genere
Diciamo andini in tutti quelli nuovi in genere Lycos quindi in un luogo diciamo un po'a parte che a metà diciamo nelle Province adesso scompariranno
Anche Province Misano in un luogo diciamo che
Di quelli che out Gea studiarlo insomma diciamo di passaggio pochino così insomma il tentativo è quello della
Dell'allontanamento di tutti quelli che sono i problemi disagi e a maggior ragione di quello che è il disagio mentale
Cioè noi paradossalmente con questa situazione anche scandalosa degli OPG abbiamo saputo qualcosa diciamo in generale sul disagio mentale ma del disagio mentale di chi non è stato di chi non è meglio PG perché non ha commesso un reato
In alcuni casi non aveva commesso anche che non PG
Da quello che abbiamo scoperto ma
E si trova in una situazione completamente diciamo di
Assenza di conoscenza
Allora io credo che
Questo sia un fatto molto positivo perché se da quello che leggo che succede nostri colleghi della Camera dove immagino di ricostruire dei piccoli manicomi riformando in peggio la legge Basaglia quello che abbiamo letto da
Dalle
Dalle
Dalle cronache di ieri io credo che questo sia un dibattito invece molto opportuno e le anche perché è un dibattito con credo perché è vero che poteva esserci un ritardo di un mese
Per mezzo di due determinerà io credo molto con ritardo anche nell'annata da finale diciamo che è stata posta dalla legge nove
E questo non abbiamo reso subito chiaro insomma diciamo
Al ministro per salutarmi sopra giustizia soprattutto
Ma è anche vero che forse permetterà attraverso questo di fare una riflessione su come viene curato il disagio mentale su come viene un dato
Normalmente e siccome noi riteniamo che la salute dei detenuti in carcere sia esattamente perché lo dice la riforma che è stata fatta esattamente
Lo specchio della riprende del del del della situazione della salute dei cittadini tra virgolette comuni o
Fuori diciamo credo che questo sia un'occasione utile per riflettere su questo tema
Quindi concludendo io credo che
Il stavolta il passaggio legislativo è stato fatto mi ritengo come si dice nelle nostre interrogazioni interpellanze moderatamente soddisfatto dal fatto che ci sia solo un mese e mezzo di ritardo sullo schema
Non è giusto ma
Delibera vi ricordo che insomma dobbiamo ancora
L'importante è che questo vada in porto subito diciamo anche accettando le critiche no ad un minimo di
Cambiamento di questa azione mi aspetterei che nel frattempo per accelerare i tempi
Venga fatto subito non solo in confronto con le regioni per avere
Il previo accordo della Conferenza ma per sapere oggettivamente come questo viene realizzato e io spero che entro diciamo
Settembre ci possa essere fornita una prima relazione che dia il tempo finale
Rispetto a tra virgolette alla uscita non alla chiusura
Perché è ovvio che a marzo del al primo marzo del del due mila tredici non non avremo già solo per questo ritardo un mese e mezzo la chiusura diciamo dal PG
Ma spettro in ultimo che il Ministero della giustizia
Non per il semplice fatto che questo tema passa
A comparto salute non si tiri fuori da questo tema perché e chiudo è la cosa che noi
A cui noi teniamo fortemente
Primo non finisce con questa storia il tema del disagio mentale nella società evidentemente anzi come dicevo prima
Ci si dovrebbe ricade più secondo non finisce il tema della salute in carcere
Perché questo è un pezzo non vorrei che con questo si dimenticasse il fatto che noi abbiamo quasi un terzo di detenuti con tossicodipendenze che termini penso anche grazie colleghi non dovrebbero stare lì punto
Almeno il novanta per cento di loro non dovrebbe stare lì ma se noi chiediamo poiché qui non voglio qui un altro capitolo di che siano nelle comunità bisognerebbe poi chiedersi Hume
Quali in con quali numeri privato pubblica cioè non abbiamo questa attribuito non copriremo diciamo da fine mese economico forma ma ecco era per dire non è che con la questione degli OPG si conclude il problema della sanità incarcerato a bella a e di
Del DPCM del due mila otto perché ne abbiamo rinnovato con la legge nove solo lacci
La tabella ai PIT non è del tutto realizzata
I problemi che prima venivano posti sulla questione del personale non abbiamo ancora risolto e ci sono persone che sono andato in pensione in questi anni
Da che lavoravano in sanità penitenziaria senza che il problema del loro livello diciamo non retributivo ma le loro della loro situazione diciamo dal punto di vista delle relazioni del personale con alcune
Regioni sia stato risolto
E questo ovviamente sbagliato perché incide sulla
Sul resto delle attività e quindi questo è un tema che va affrontato quindi l'ultimo
A perché possiamo anche esse abbastanza moderatamente soddisfatti sul cammino si prosegue diciamo e riprende con un celerità subito
Il confronto ultimamente non può concludersi solamente con questo fatto ne impegno PG nel per tutto quello che è il resto che riguarda la salute non sicuramente come
Fondo della salute nazionale al di là dell'impegno diciamo singolo di ognuno di noi parlamentare sicuramente questo tema continueremo a tenerlo aperto
Grazie
Grazie
Sesso raccogliamo che noi l'auspicio che si faccia in tempo congruo rapido l'approvazione del decreto ministeriale
Sui requisiti minimi
Che è fondamentale non solo per rendere possibile e le le dimissioni Italo PC
Ma anche perché le assegnazioni prossime e future tesi di coloro che sono in misura sicurezza trovino le alternative all'o.d.g. quindi che ci sia un provvedimento
Che delinei un sistema alternativo
Integrato nella rete dei servizi sanitari e sociali
Delle singole regioni
Evidente che in questa vedo che c'è questo impegno che sta responsabilità centrale
Di qui dare anche la riforma cioè di coordinare anche interventi non si tratta solo di assistere alla riforma
Per esempio tutto il problema dei finanziamenti ha bisogno di un coordinamento tra Stato e Regioni ovviamente per far maniera che ci sia la coerenza tra i programmi epidemie le risorse impegnate le soluzioni
Compreso anche una sorta di monitoraggio per quanto riguarda l'applicazione della riforma in tutto il Paese intricata bene
Questa è un primo aspetto cui si collega il secondo aspetto che in ruolo fondamentale che le Regioni italiane e delle Province autonome di Trento e Bolzano
Tutta la sanità oggi una
Nei suoi aspetti centrali ha una dimensione regionale e quindi le Regioni hanno questo compito senza dubbio è una
Una grande responsabilità e l'ho detto prima è un problema complesso
E giustamente Roberto Paola a
Ha portato l'attenzione sui Dipartimenti di Salute mentale
Che anche se hanno qui sofferto in tutti questi anni
è una scarsità di risorse ma anche per un
Guarischi disorientamento nell'applicazione stessa della legge centottanta in Italia e ieri sera
Ieri che il Parlamento ha dato un altro colpo di maglio alla alla
Al problema frutto della
Dell'applicazione corretta della centottanta
Io credo che indica con le regioni è fondamentale e quindi non solo perché sono
Titolari dei responsabili del programma detenute della riforma
Ma perché possono essere soggetti attivi
Attivi anche nei confronti dello Stato perché venga le province
Giusti e necessari e attivi nei confronti del dipartimento salute mentale che a loro volta hanno bisogno di quelle condizioni che rendono possibile l'appunto affrontare un tema complesso ripeto
Che si sanitario come insieme sanitaria e sociale e civile nel nostro Paese
Allora ecco su questo problema delle Regioni nel ruolo delle Regioni
La dottoressa Daniela scaramuccia Assessore della Regione Toscana
è chiamata va fatta a darci il suo contributo per appunto aggiungere quest'altro punto di vista quest'altro unire e che ruolo impegno delle italiano prego
Ecco buongiorno a tutti e grazie mille DD avermi invitato anche perché
Ogni tanto forse ci sentiamo un po'esclusi dal dibattito dalle riflessioni anche sono anche se siamo poi quelli come Regioni che
Quotidianamente insieme ai nostri valide operatori in realtà affrontano la realtà della sanità penitenziaria in generale e della sanità
Presso gli uffici le relazioni precedenti indubbiamente mi hanno mi
Fa verrebbe voglia di rispondere su tanti su tanti punti su tanti temi
Devo dire che partiamo come ti dagli aspetti più ampi giustamente la sanità e
Il passaggio della sanità per niente dello PG alle Regioni
è un aspetto di una riforma più ampia che ha previsto il passaggio come diceva il relatore prima di me della sanità penitenziaria
Alla alle Regioni è stato un passaggio che ora lo stiamo finalmente mettendo in pratica confesso che è stato epocale
Epocale perché il mondo delle carceri e il mondo della sanità sono luoghi profondamente diversi
Abituati a
Modi operativi di mezzi con prevalenze anche poi alla fine proprio di giurisdizioni di principi profondamente profondamente diversi
Io
Sono due anni che mi sono insediata ecco ora attuale dell'istanza cominciamo a vedere i primi risultati di un percorso che si è fatto qui in Regione Toscana
In direi quasi sempre perfetta sintonia con le carceri siamo sicuramente spesso in modo dialettico ciascuno con le prove responsabilità ma devo dire in modo estremamente
Traumatico con l'obiettivo
Di ascoltarsi e risolvere i problemi devo dire che le difficoltà iniziali sono state proprio quelle di comprendere di comprendere i reciproci diversi problemi
E non la cosa che sicuramente ci ha colpito colpito gli operatori sanitari quando si son dovuti confrontare
Col mondo delle carceri italiane la gestione delle emergenze urgenza
Che al di fuori delle carceri era un percorso veloce no elvetico emergenza veloce ecco all'interno delle carceri a
Oggettivamente delle altre delle altre dinamiche delle altre problematiche
Nel settembre due mila dieci c'è stato un passaggio
Del personale
Medico del personale sanitario scusate mi dalle dal Dipartimento di Giustizia alla
Alla Regione al servizio sanitario della Regione Toscana anche questo un passaggio
Che non è meramente contrattuale anche quello avuto
Dei dei riflessi
Anche con i Codici
Sulle casse del fondo sanitario perché poi Ciappi questo estivi di problema ma non è stato il problema non è stato quello meramente economico ma quello di confrontare
Logiche e mondi ancorché sanitari che erano
Che si erano evoluti in modo completamente diverso c'è stato il passaggio dei locali locali che come sapete sono in comodato per quanto riguarda le carceri in comodato d'uso per gli UPG invece no rimangono del Dipartimento di giustizia
Anche qui locali che quando noi servizio sanitario mandiamo i nostri professionisti a lavorare
è una strada normale
Quanto meno sembra una cosa se è una cosa semplice e
Non erano non talmente alcuni lo sono ancora non lo so ecco così quindi con un percorso anche di adeguamento
Delle delle strutture in cui la Regione Toscana ha investito risorse sia offertagli anticipare le risorse
Al al Dipartimento al Provveditorato delle carceri Piano abbiamo stilato un protocollo un protocollo quadro
Che complessivamente prevede quattordici linee l'immigrazione sono tantissime quando le ho viste di Roma servono veramente tutte si salvano veramente tutte perché è
L'incrocio un confronto di due mondi completamente diversi
Che si devono che devono convivere con le proprie reti in legge con le proprie obiettivi alla fine con l'obiettivo comune poiché di stare meglio tutti
Detenuti pazienti lavoratori siano essi
Del Dipartimento di Giustizia senese del servizio sanitario devo dire che l'aspetto più bello perché c'era qualcuno in sala c'era sicuramente è stato
Giovedì scorso produce dei fatti
Scorso forse
Quando si è svolta per la prima volta un corso di formazione congiunto operatori del servizio sanitario in carcere e ottanta operatori delle carceri comprese per gli operatori di polizia penitenziaria
Lì se al veramente ci sia veramente incontrati per la prima volta tutti assieme
è cominciato un corso in cui ci si racconta anche come è cambiata la normativa come sono cambiate le regole le responsabilità perché guardate che il fatto di essere all'interno del sistema non vuol dire perché
Ve lo confesso non vuol dire avere piena contezza di tutto quello che è cambiato
Anche perché come dire la legislazione in questi anni non è stata sempre chiara e auto esplicativa in quello in quello che voleva voleva estere
E devo dire che il momento di giovedì scorso in cui ci si è trovati erano tre sale piene al Foligno una grande rappresentanza agli operatori del servizio sanitario e operatori
Appunto delle carceri è stato un momento molto bello che a
Come dire continuato un percorso di reciproca comprensione e condivisione
Delle problematiche
Devo dire che questo è stato reso possibile l'età una sicuramente una leale Cipro collaborazione tra istituzioni
Che prima se sono hanno usate possiamo dirlo e poi hanno cominciato a lavorare assieme investimenti importanti che la Regione Toscana affatto perché quelle quattordici linee d'azione sono state tutte finanziate
Con risorse del fondo sanitario non con risorse del fondo della sanità penitenziaria trasferite alla Regione Toscana ovviamente con risorse del fondo sanitario che
Noi abbiamo deciso di investire
Per la sanità penitenziaria perché riteniamo
Che in tutti i cittadini che stanno sul suolo toscano quantunque sia loro Stato di giuridico liberi o detenuti di qualsiasi razza debbano vivere lo stesso diritto di accesso alla cura e alla salute
Detto ciò in questo quadro complessivo si colloca anche il lavoro che abbiamo cercato di fare per quanto riguarda l'ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo
Ha invece salito agli onori della cronaca non certo per
Questure condizioni
Di
Dignità delle persone che ci stanno se non avessi persone che ci stanno come detenuti Popovici stanno come lavoratori
Questa ovviamente è una ferita multipla per noi istituzioni una ferita perché è una ferita vedere
Persone costrette a vivere in quelle condizioni è una ferita vedere persone costretta a lavorare in quelle condizioni
è una ferita vedere che il lavoro l'impegno di tanti professionisti viene è stato è spesso del credito
Denigrato e criticato
A parte come dire il dispiacere per questo anche su questo si è fatto un lavoro un lavoro congiunto che di fatto sia sanità che carcere perché ricordiamo che i missili solo di missili
Perché c'è una relazione positiva
Dell'aspetto sanitario e del tribunale di sorveglianza quindi
Divisibile è di nuovo un lavoro anche questo è un lavoro congiunto tra istituzioni e c'è un programma personalizzato dimissioni accoglienza sul territorio
Io ho visto che ormai stiamo a un numero pari tra ingressi e dimessi
Quindi c'è un lavoro
Continuo congiunto delle nostre aziende sanitarie sul territorio e Dipartimenti di Salute mentale che accolgono indivisibili devo dire nel due mila tredici ne sono stati dimessi già
Dobbiam dodici scusato signor Levante stati dimessi già tredici quindi mi sembra già un numero importante visto GMES dell'anno la capienza di Montelupo erano centosettantacinque se non sbaglio persone
Nell'erano presenti a Montelupo circa centosettantacinque persone del due mila dieci sono scese a fine anno a centoventi ora se non sbaglio sono centotre centocinque quindi
è positivo il fatto
Anche grazie alla chiusura di alcuni
Di alcune strade di alcuni reparti
Che sia diminuito in qualche modo la presenza di persone a Montelupo spero che chi è uscito e il Senato in attivo ospedali psichiatrici giudiziari sia andato in condizioni migliori ecco in qualche modo glielo auguro sicuramente il fatto che si è diminuito il numero di persone
Aiuta anche
Il le condizioni di vita edifici di chi ci rimane c'è un lavoro congiunto molto stretto con le altre Regioni del bacino
Stanno accogliendo il loro i loro di missili
C'è stato un accordo preliminare
A fine ma fine dicembre siamo pronti con l'accordo di programma come previsto nei livelli essenziali di assistenza che andrà in Giunta penso forse non lunedì prossimo ma entro maggio sicuramente diciamo l'accordo degli adempimenti è pronto quindi
Da quello su questo fronte dove noi come Regioni
Possiamo
Lavoriamo da sole in qualche modo
Devo dire che c'è sulle regioni di bacino poi noi facciamo riferimento una grande sensibilità sicuramente dall'IMI da due anni fa oggi è cambiata la sensibilità
C'è un grande impegno una grande volontà di risolvere il problema delle condizioni di vita e di lavoro di di che presso l'ospedale psichiatrico giudiziario
Devo dire siamo invece
Molto preoccupati
Molto preoccupati sull'effettiva realizzazione o realizzabilità della legge nove
Per
Pochi semplici motivi in realtà il primo è quello economico
A parte il dubbio sulla
Sulla come dire sul fatto che
I soldi che siano
Sufficienti
A noi chiediamo chiarezza sull'esistenza effettiva di queste risorse queste risorse provengono da tre diversi capitoli il capitolo che riguarda l'ex articolo venti che edilizia sanitaria a noi risulta
Semplificando già speso ecco di edilizia sanitaria per cui
La prima nostra preoccupazione è
La la certezza riguardo all'effettiva disponibilità delle risorse perché poi
Si può fare tutto ma come dire a maggior ragione in questo momento in cui il fondo sanitario in costante diminuzione e cui si parla di un taglio su tre anni arriverebbe di fatto al dieci per cento del fondo
Diciamo
L'avere contezza delle risorse è determinante il secondo aspetto che però mi sembra ecco come il secondo aspetto mi sembra più risolvibile in qualche modo col buonsenso con la leale collaborazione si risolve il primo
Non solo le come devono essere queste strutture ragione in un mese di ritardo e poco se questo ritardo è poco
Però è bene che tipi di tempo ci diamo e però perché poi dovendo nata anche in molti casi a cominciare da zero ecco un mese pure non è poca roba chiaramente c'hanno preoccupate nelle discussioni
Che son portati avanti in questi mesi su su queste strutture il fatto che si intendesse o se continuasse attendere a a dare responsabilità di tipo
Contenitivo passatemi il termine o di sicurezza agli operatori sanitari ecco questo non può essere non deve essere
Su questo
Le bozze che abbiamo ancora diciamo non sono completamente libere da questi aspetti penso che vada chiarita anche
Di chi è
E non non come opzione
Di chi è e per noi è chiaro di chi è la responsabilità della delle misure di sicurezza perimetrali e su questo non non ci possono essere Oz opzioni e dubbi però ripeto stesse risolve
La questione economica poi penso che con un principio di leale collaborazione come quello che ha visto lavorare insieme e devo dire qui in Regione Toscana
Le diverse istituzioni tante cose si possono superare io devo dire o
Visto in questi due anni sono pochi ma sicuramente queste domande ci sono stati dei picchi di attenzione
A volte forse con modalità per quello che dico per quanto mi riguarda improprie sugli OPG ma sicuramente un'attenzione che ci ha consentito
Di dare una spallata importante a questo problema io mi auguro che tutti gli sforzi non siano resi vani e che questa sia veramente l'occasione
Per mettere in condizioni di vita migliori detenuti e lavoratori
Senza risorse noi quello che si poteva fare continuiamo a farlo e lo faremo ecco ma se vogliamo risolvere veramente problema dell'otto si chiama giudiziario ci deve essere certezza di quelle risorse se no ci siamo presi in giro come direbbero i detenuti e del
Dello Stato si chiama giudiziari un'altra volta ci siamo presi in giro no ma tanto non cambia niente
Grazie mille elettrici
Grazie l'intervento e per la
Messa a fuoco
Del problema degli aspetti ancora problematici che sono esistono ossia nella
Interpretazione e nell'applicazione della legge nove
La quale contiene delle novità importanti sulle quali
Occorre concentrare l'attenzione
La novità importante perché mi sembra
Rispetto anche al DPCM del due mila otto e che mette a disposizione risorse reali aggiuntive
è evidente che devono essere leali
Sono centoventi milioni nell'anno due mila dodici così è scritto nella legge sessanta milioni del due mila tredici
è una somma che profondamente non sufficiente per la complesso delle attività però abbastanza importante per l'attivazione del prosperità alternative necessarie
è evidente che qui ha ragione
La dottoressa scaramuccia nel chiede certezza diretti disponibilità e effettiva di quelle risorse
Così come anche di risorse sono aggiuntive almeno nella legge e credo che il legislatore che qui presente potrà dare anche lari vettura o
Ufficiale luogo autentica della legge
C'è una anche un'aggiunta di risorse per quanto riguarda il
Gestione delle attività si parla di trentacinque milioni aggiuntivi
Nel due mila dodici e cinquantacinque milioni negli anni successivi annui
è chiaro questo è un punto fondamentale perché senza risorse evidente le alternative territoriali interni di strutture di assistenza sono problematiche
Credo però che ci sia anche qui un ruolo importante da parte delle Regioni sia nel confrontarsi con la il Ministero e sia anche per mettere in campo
Per
La le le
Osservazioni psichiatriche i centoquarantotto e non so perché non debba raccogliere i duecento seggi e sono tantissimi perché i duecento sei
Attualmente a
Anche
Interna di altre regioni tredici e uno più undici per la fase di tredici vero PG e più undici per Casa di cura e custodia dei fanno ventiquattro io sono un numero ragguardevole le misure di sicurezza sono invece quarantanove più
Più
Spetta quarantanove
E quindi quello
Che vi dicevo è che queste a cosa deve essere utilizzata quindi bisogna parlare per forza con
Cosa nella politica
Se cosa metaforica queste strutture interne al carcere
Certe urgente assegnarsi ma però se si considera quelle Lepini i fini la fine che hanno fatto quelle attuali la Casa di cura e custodia in condizioni
Benissimo è segnalate all'assessorato alla salute e la sezione indicata
La sezione di osservazione psichiatrica eliminare praticamente
Esiste sostanzialmente giorno un gruppetto di CL che hanno quelle F
Quindi
C'è
Un'ultima cosa per cui
In definitiva il Ministero della Giustizia e ancora
Coinvolto sufficientemente vere
Essere chiamato a
A parlare di queste cose
E quindi atto anticipare acquisti l'intervento
Un'ultima cosa che vi devo dire che
La
Non solo
Il numero delle persone invalide dovuto in quanto è possibile ma è
L'omogeneità delle persone per cui le misure di sicurezza provvisoria in qualche modo vanno
Escluse dalla le accoglienze non come
Non sono misure di sicurezza non già così la il comma quattro avrebbe potuto dire
Misure di sicurezza definitive o meno se lo avesse detto avrebbe risolto il problema ma invece
Il
Vanno escluse perché cioè
Carro un regime totalmente diverso le misure di sicurezza definitive delle produzioni abbiate pazienza
Siamo un po'andati avanti con i tempi e dovremo farlo ora la pausa caffè
Con ritardo voglio chiederanno tesa alla calma si può ASP attente nei dieci minuti della pausa caffè perché deve fare il suo intervento perché so che ha
Dei problemi di rientro
Se la destra
Allora facciamo la pausa poi vediamo quindi dieci minuti di pausa apice accanto dei buffet rimane
Polito rifocillarci dopo cinque ore quanto lunedì devi fare
Già
Sì
Chiedeva
Migliaia
Allora
Richiamo di tre di riprendere posto
Perché sono largamente
Superare in dieci minuti
De litigi paghi pausa caffè
E riteniamo con
Intervento che la dottoressa D'Antona Antonietta Fiorillo magistrato di sorveglianza a Firenze
Si dice
Prima di era lì
Se poi venire
Richiamo di nuovo di rientrare in sala perché cominciamo i lavori abbiamo
Consumato molto nel tempo a disposizione
Richiamo gli interventi di contenerli nello spazio di nel tempo dieci sette otto minuti massimo
Per consentire a tutti quanti ovviamente di intervenire
La dottoressa Fiorillo
Prego
Buongiorno sono anche più contenuta del sette otto minuti anche perché devo dire
Che
Tutta una serie di costi abbiamo già dette Sandro Malgara e quindi non è assolutamente opportuno che lo ripeta le ha dette da par suo persone esattamente
Devo dire anche valutarla quelle sono le sue valutazioni sulla legge nove io le condivido pienamente
Faccio un inciso lui parlava della Scafa coprirsi comprensibilità della al fatto che si pensi di
Non fare intervenire sulla polizia presenziare alla sorveglianza perimetrale abbiamo ancora preoccupazioni che avere inserito nella
Nell'allegato A la presenza e la
Il controllo della polizia o dei Carabinieri o della Guardia di Finanza o di chi sa di le guardie venatorie perché ormai le pulizie in Italia sono tante
Non so se mi sono al corrente al Ministero degli Interni forse non ce ne sono accorti e sicuramente non saranno particolarmente soddisfatti non vorrei queste fosse alcune orribile poi
Beh un ulteriore motivo per rinviare ulteriormente la all'applicazione ma al di là di questo dicevo
Noi siamo chiamati in causa alla magistratura di sorveglianza passando mancavano affatto noi lo così la rappresentazione di quelle che sono le misure di sicurezza un sistema che devo dire francamente io non condivido
Ho sempre condiviso poco ma condivido ancora meno sono anche consapevole che il legislatore non interverrà
Per eliminare questo doppio binario che abbiamo l'Italia fa per la misura di sicurezza perché oggi qui parliamo delle misure parla voglio che ci parliamo casa Eureco storia ma insomma non cinetica che a questo punto di fatto per esempio la massa lavoro viene espiata in un istituto di pena quindi non capisco perché si debba mantenere in piedi si ledono i diritti fondamentali delle persone insomma però
Forse sarebbe il caso di intervenire non non il sistema ecco che la Casa di cura e custodia che esattamente un clone dello PG anche lui basterebbe poco ora non non voglio smontare il codice Rocco che per l'amor di Dio però forse bisogna porre
Delle dei piccoli aggiustamenti di potrebbe fare ponendo fine a una serie di grosse problematiche
Ugualmente la misura di sicurezza provvisoria insomma ci crea grossi problemi è la misura di sicurezza provvisoria non so se c'è ancora qui qualcuno era presa
A monte lo come noi abbiamo a Montelupo un caso che è una vita e qualche decina d'anni non si riesce a fargli fare processo e livelli
E lì il magistrato di sorveglianza non interviene non può intervenire non ci sono al vero che la sentenza costituzionale che ricordava Sandro Margaroli due mila tre dice che il giudice ricognizione però
Applicare anziché la misura descrittiva provvisoriamente la libertà vigilata devo dire un po'perché i colleghi non conoscono e manovrano
Non perché siamo in grado ma perché insomma voglio dire è un problema complesso anche perché le misure le maneggia quotidianamente ma anche perché quando ci sono le strutture dove mandare le persone che si ritengono provvisoriamente
Necessitino di misura di sicurezza anche non detentiva non ci sono le strutture per accogliere libertà vigilata e quindi devo dire è un sistema francamente
Compresso ormai superato dai tempi dal bando proprio per per estrema sintesi noi siamo fra quegli operatori che
Possono contribuire
E devono molte morire alla dimissione vedi interna
Perché siamo quelli che gestiscono non sono inizialmente dobbiamo valutare se
C'è ancora la pericolosità ma se dichiariamo cessata la pericolosità la dobbiamo dobbiamo ripetere il soggetto ma
Funzioniamo parlo di Firenze parlo della Toscana funzioniamo probabilmente abbastanza bene in questo momento dal punto di vista del numero
Assessore scaramuccia stamattina diceva nel due mila dodici già tredici
Io dico che potremmo funzionare meglio perché poi il problema quale per il magistrato di sorveglianza in estrema sintesi sia devo dire la verità proprio perdonatemi la semplificazione e avere un
Process
Un progetto terapeutico un Progetto Nicora un progetto riabilitativo più generale su questo vuol dire in certe situazioni ci troviamo un po'scoperti
No stamattina il poco fa al dottor servano parlava di una cultura che ancora deve essere
Diffusa anche presso i Dipartimenti di Salute mentale vero probabilmente perché
Una serie di quelle proprio che infinite che a volte
Si trovano e che devo dire nel tribunale di Firenze io ho cercato in qualche modo di
Uso un termine non mi piace per meritare ma non mi viene altro in questo modo una pranzi diverso sono dovute anche a questo sono dovute al fatto che non ci sono progetti che ci
Ci possono apparire
Come devo dire condivisibile a volte anche un problema di comunicazione sicuramente
Di raccordo
Però la realtà più concreta al di là delle degli eccessi da una parte e dall'altro c'è da parte del DSM o da parte del della magistratura di sorveglianza è proprio un problema di risorse ora io ho ascoltato per l'ennesima volta e sta ma Tina con un po'più di piacere le notizie ci dall'assessore scaramuccia che Bisceglie finalmente alle altre regioni incominciano apprende sì loro internati avrei voluto ascoltare qualcosa di diverso per dopo quattro anni ci dicesse che questa mitica terza fase fosse conclusa
Perché se non concludiamo questa terza fase non passeremo ma è una fase finale
Che poi sia la struttura Conferenza Bruno quindi oppure la struttura che io condivido diciamo così
Dell'interpretazione che salvo Malgara
Del decreto ed è una legge ma non ci passeremo mai il mio timore e oggi lo ripeto per l'ennesima volta sono monotona
Però come magistrato di sorveglianza io non al potere se non di decidere
Dal punto di vista
Giuridico il resto che cosa devono fare gli altri
Al timore che continuiamo ad andare avanti
Senza prendere in mano la situazione queste riunioni questi incontri che il centro Basaglia a diciamo provocata in questi anni sono stati importantissimi secondo me
Siamo arrivati al punto che e a mio avviso Scala se c'è una veramente Foglia
L'ottavo fare la lampo iniziale una via Toscana cioè bisogna cominciare come diceva Sandro a farla funzionare come diceva anche meno quindi ammettere il progetto
Sentire che mancano le risorse insomma ci preoccupa ma non le posso chiedere io io faccio il giudice e non sono un politico
Allora ciascuna Regione e noi siamo Toscana parliamo per la nostra butti giù ci sono le le le capacità ci sono le forze ci sono anche le volontà prepariamo
La magistratura è pronta a fare il suo come devo dire qui il suo sforzo pronta a a esser presente a dare le sue idee
Se serviranno gli altri attori sono però mettiamoci al tavolo buttiamo l'uso è proviamo Sanchez diranno di no ci renderemo conto che probabilmente in Toscana come negli altri
Come al solito non c'è intenzione di risolverlo il problema
Altrimenti continueremo e questo modo io sono come devo dire sono
Sono più ottimista rispetto all'anno scorso l'abbiamo fatto più o meno nello stesso periodo un altro incontro l'anno scorso un pochino più ottimista
Devo dire però che dobbiamo essere capaci a questo punto noi di costringere se mi
Consentite
è un termine che che usiamo volte hanno costringere come quando costringiamo dipartimento salute mentale a prendere in carico un soggetto
Imponendogli la prescrizione che prendono in carico capisco che può essere a volte non
Lo so ma in certe situazioni non c'è altra possibilità dottor Bondioli cioè una forma come devo dire di
Input
Perché
E altrimenti
Ben capito
Entriamo a dichiarare presento la pericolosità semplicemente semplicemente no
Anche qui sono molto semplificativa ma
Per non ci sono progetti bisogna costruirli e dobbiamo questo modo costringe a questo punto credo che agli attori presenti oggi sia o cui sia
E importante Cass costringano chi ha
Il potere di farlo di metter giù un progetto a questo punto concreto credo che ci siano sia le capacità sarebbe risolta sia la volontà
Per poterlo scrivere le linee guida ci sono e quindi speriamo che la prossima volta che ci proveremo avremo
è un qualcosa che veramente
Lì
Gli importi come segue distante come si suol dire non è un termine tecnico però insomma rende l'idea grazie e scusate
Sì bisogna
Stare in campo per spingere a tutti i livelli perché la legge si è attuata
è chiaro che serve un progetto regionale
La Regione aveva a un Progetto Obiettivo una delibera fatta ad hoc che va aggiornata va a verificare alla luce della nuova legge
E a e avrebbe una forza trainante una proposta della Regione Toscana che mette nero su bianco un sistema di servizi in una rete territoriale che consente di chiudere Montelupo Fiorentino per tutta Italia
Quindi su questo noi faremo anche un'iniziativa scuola vedremo un po'con tutti i soggetti interessati per parlare in più direttamente della Toscana oltre da me parlato oggi a livello nazionale
Do la parola ora all'al Sindaco di Montelupo l'autostrada
Fuori Rossana Mori
Che
Da tempo impegnata
Nelle né nei problemi permettete dipendente lo PC sia per quello che accadeva dentro ma anche per quello stesso
O altro va beh oggi quindi volentieri dalla paura grazie buongiorno
Il mio intervento sarà molto breve
Perché sono stata preceduta direi in maniera
Molto chiara dall'intervento del magistrato di sorveglianza
Nel quali mi riconosco abbastanza ho letto da qualche parte e la risorsa più preziosa di cui tutti noi disponiamo non in maniera sufficiente il tempo
Quindi il tempo secondo me dovrebbe essere
Anche un oggetto di attenzione quando noi affrontiamo una materia così complessa come quella che deriva dai DPCM ed alla più recente legge
Che prevede la chiusura degli OPG entro il trentuno marzo due mila tredici
Oggi
Siamo quasi vicino al trentuno maggio del due mila dodici e quindi abbiamo poco meno di un anno io mi sto chiedendo alla luce di tantissimi incontri che ormai si sono consumati
Dove si cerca di mettere in sintonia trovare un equilibrio fra diversi punti di vista come staremo invece ad attuare ciò che prevede la norma
Quindi
Questa ho fatto nel tempo secondo me citare anche far riflettere
Su quanto tempo non possiamo consumare né lasciare le persone esso no all'interno degli OPG nella situazione in cui si trova fermo restando il concetto che quella non è la situazione ideale
Ne per alcun percorso di riabilitazione forse non di cura
E sicuramente
In situazioni dove la dignità umana in certi casi è fortemente lesa
Quindi che cosa io vorrei che scaturisse da questi incontri vorrei vedere
Dei progetti vorrei vedere un programma lavori
Noi che siamo amministratori locali e che io amo definire manovali della politica perché siamo quelli che poi in qualche ma era debbono con le proprie mani costruire dare consistenza alle norme alle politiche che vengono
Scelte
Per i territori
Se io mi trovassi di fronte alla realizzazione di un'opera pubblica
Credo che non potrei
Prevederei da sola compiuta realizzazione in meno di io un anno
Se già non abissi un Progetto festeggia questo precetto non avesse delle basi solide di finanziamento
Quindi
L'argomento c'è i ci sono le risorse economiche necessarie per operare questa trasformazione
I punti interrogativi che ancora oggi vengono evidenziati
Ci fanno pensare che anche
L'esecuzione del progetto che abbiamo in mente non sia così di imminente inizio e tanto meno così imminente conclusione
Montelupo ormai da anni si si è resa disponibile
Nella partecipazione a questo percorso però ancora oggi
Minori non abbiamo mi certezza di comando questo eventuale trasferimento potrà avvenire
Ne di che cosa verrà fatto poi della struttura che rimarrà forse volta forse inutilizzata sul nostro territorio
è ovvio che il nostro interesse non va solo nella direzione dell'utilizzo ipotetico della struttura da parte di un soggetto che sicuramente non può essere l'Amministrazione comunale
Ma anche
L'interesse è che noi abbiamo anche dobbiamo tenere alto ahimè anche per le istanze che ci vengono opposte
Dagli operatori che sono all'interno della struttura noi abbiamo una Commissione speciale o PG che continuamente viene sollecitata
Affinché si affrontino le problematiche legate a questa impostazione delle leggi
Quindi noi oggi
Che cosa possiamo riportare sul nostro territorio che c'è ancora un grado di
Incertezza preoccupante io devo dire questo perché siccome sono una persona estremamente pragmatica
Il fatto di rivederci con cadenza annuale a parlare di questo argomento senza apparentemente avvenire e sostanziali concreti passi in avanti
Mi fa pensare che tutte le date che noi abbiamo individuato siano suscettibili di proroghe spesso anche dilungato di lungo periodo
Quindi che cosa possiamo chiedere noi noi possiamo chiedere alla Regione Toscana che quanto meno cominci a fare un'analisi delle effettive
Disponibilità di patrimonio quanto almeno immobiliare dove il potere
Sistemare gli internauti il giorno in cui verranno portati via da Montelupo
Le caratteristiche di queste strutture quali possono essere
Ospedali dismessi noi abbiamo una rete ospedaliera esista in qualche modo razionalizzi domando quindici possono essere delle strutture forse che con uno opportune riconversioni possono
Rispondere a questa esigenza
è chiaramente un lavoro che deve fare la Regione Toscana non è chiaramente il Comune di Montelupo che può farsi carico di una scelta di questa natura
Però sono ancora più preoccupata
Da ciò che ha detto la senatrice Poretti se la Commissione del Senato ha preso una strada la Commissione parlamentare ne sta prendendo un'altra
Quindi che vuol dire vuol dire che le nostre difficoltà per arrivare alla soluzione del però del problema aumento hanno anziché diminuire perché probabilmente la differente impostazione anche a livello centrale
No faciliterà l'assoluzione che questo problema
Il territorio di Montelupo è sempre stato disponibile ed è aperto nei confronti dello PG tant'è che anche il suo tessuto associa
Attivo ha sempre contribuito affinché la situazione all'interno della struttura potesse avvenire anche degli elementi
Di sostenibilità di una visibilità così fortemente compromessa
Quindi noi non ci vogliamo assolutamente tirare indietro da questo percorso di civiltà che è stato intrapreso
Però vogliamo ribadire ancora una volta che il trentuno marzo due mila tredici è veramente alle porte
Quindi l'auspicio mio cuore quello che ci siano delle riunioni operative
Dove qualcuno cominci effettivamente a mettere sul tavolo le carte
Perché nella parte noi ne abbiamo bisogno perché qualsiasi previsione non può prescindere dalla capacità di assumere l'impegno economico ed è la capacità di trovare una struttura alternativa
Cosa che ad oggi sinceramente
Credo non ci sia e forse anche le parole dell'assessore scaramuccia
Hanno alla base di tutto questo la forte preoccupazione le risorse sono una delle nuove invento di non secondario allo aspetto perché tutto parte i termini
è chiaro che noi vogliamo che quella struttura
Ossia
Messa nelle condizioni
Di potere ancora accogliere internati dell'OPG in maniera totalmente diversa da quella attuale
Oppure che venga fatta anche una previsione da parte dei vari ministeri interessati sulla sua destinazione vi ringrazio
Per esigenze ancora
Negli enti rientro nei territori diamo la parola a Stefano Cecconi
Stop capisce
Grazie ad una buongiorno
Buon pomeriggio quasi tutte
Ma
Tira una brutta aria tanto perché
Rispetto agli argomenti che stiamo discutendo tira una brutta aria perché come ci ha ricordato la senatrice Poretti qualche altro intervento
Ieri in Commissione Salute alla Camera è stato approvato
Un testo
Di controriforma della centottanta che se fosse
Tradotto in legge complicherebbe in maniera Savelli intensa anche alla discussione sugli OPG che stiamo facendo
Tira una brutta aria perché commerciale molto onestamente rappresentato all'assessore scaramuccia
Le Regioni hanno poca voglia di impegnarsi davvero su questo tema perché è un tema impegnativo perché richiama evocata nelle scelte di programmazione e di allocazione delle risorse e di organizzazione di servizi che sono scelte impegnative
I settori fragili settori in cui
Non sempre sia
Sia all'obbligo tenti che possono rivendicare grandi
Grandi richieste appunto è una
Che è una brutta aria perché perché perché ma lo sapevamo
L'abbiamo scelto Stop OPG ma tutti coloro che stanno occupandosi danni del tema di questi e di questa
Vicenda sanno che
è una come è una missione quasi impossibile sembrava
Peraltro è una missione impossibile che quella di chiudere i manicomi perché ha avuto la ventura di affrontare quella stagione
Tira una brutta aria la missione impossibile tuttavia siamo abbastanza matita insistere perché qui si gioca uno
Degli snodi fondamentali anche della nostra democrazia della qualità dell'attività della società in cui viviamo semplicemente
Del modello di psichiatria che abbiamo di
Un modello detentivo immaginiamo in un Paese entrambe le cose per altro parlano alla al modello sociale
E ci sono margini di manovra non è vero
Allora per esempio
Se questo può PG è un comitato nazionale
Nazionale la Conferenza delle Regioni la settimana scorsa eravamo venuti in audizione alla Commissione parlamentare d'inchiesta presieduta dal senatore Marino alla quale abbiamo riepilogato la nostra posizione che poco fa ho consegnato aprono dei
Sa delle Regioni e il Ministro della salute in modo particolare per le competenze che abbiamo ad attuare in modo
Noi diciamo intelligente utile
La normativa in materia di superamento non di abolizione perché non c'è ancora degli uffici
La normativa che abbiamo a disposizione che può essere attuata in modo intelligente ed efficace nonostante ci siano evidenti contraddizioni
Una fra tutte il fatto che non è abolito l'istituto giuridico dell'ospedale psichiatrico giudiziario e quindi troveremo sempre e comprensibilmente un qualche magistrato che dispone
La misura di sicurezza in un luogo che non si chiamerà più PG ma qualcos'altro avrà un altro nome ma
Potrebbe effettivamente riprodurre all'infinito questa logica
Abbiamo contraddizione a livello dicevo nazionale perché la stessa legge appena approvata qualcuno ha ricordato è ambigua e contraddittoria ci complica la vita perché prevede che le misure di sicurezza e luogo degli OPG vecchi
Quelle orribili strutture che conosciamo siano attuati in altre strutture che
Ne abbiamo absit iniuria verbis chiamato Menia PG perché il rischio la brutta aria che tira che questa diventi per la soluzione se poi la collega al TPL Ciccioli
E Ciccioli quindi istituire strutture extra ospedaliere in cui si possono svolgere contemporaneamente le misure di sicurezza ETS n si chiameranno così
Trattamenti sanitari necessari di lunga durata ci son già son quelle che
La legge nove del due mila dodici ha individuato sui contraddizioni ce n'è tuttavia margini di manovra ce ne altrettanti
Ed è per questo che accanto a questo lavoro sul livello nazionale che dicevo Conferenza delle Regioni Ministero della Salute Commissione Marino perché le norme esistenti compresa l'ultima legge siano applicate in modo intelligente e utile
Non potendo abolire per il momento di scongiuri dico perché presuppone la modifica del Codice penale di procedura penale si può comunque lavorare legislazione invariata purché si scelga la da che parte stare
Qual è il campo d'azione se il campo d'azione la struttura
Il luogo dell'interramento dell'esclusione la filiera è già costruita dal magistrato ai servizi di salute mentale
Alla Regione hanno individuato che il modello è il vecchio pigia un nuovo PG l'esclusione la custodia il modello mani coloniale
Ci piaccia o non ci penso oppure con uscito dal molte ragionamenti anche che oggi ho sentito grazie a Dio per le relazioni di apertura di Bruno Di Cesare e così via
Oppure si sceglie un campo diverso che è molto complicato che è il motivo per cui Stop OPG ha deciso di costituire i comitati regionali in tutte le regioni italiane
Perché in terreno su cui si gioca l'alternativa davvero praticabile o meno allo Pizzi alla logica che ci sta dietro esattamente come il parco per i manicomi e la presenza o meno di una forte rete di servizi di salute mentale integrati
Che offre un'alternativa credibile allo stesso magistrato che deve firmare
Dove deve finire con l'attuale normativa qui potenziali internato che dei medici della dimissione o che dei medici della proroga e così via
Allora il punto cruciale
Dei qui la Regione può giocare un ruolo decisivo se trova anche i Dipartimenti una sponda una disponibilità
Se i Dipartimenti che pur soccorrono perché
Difficoltà che ci sono per i tagli alla sanità per le cose tutte le cose che sappiamo
Se diventano un fronte di mobilitazione insieme professionale e umano culturale insieme alla società civile che deve sostenere naturalmente perché anche i Dipartimenti
Di salute mentale agli operatori lasciati da soli non possono rovesciare questa impostazione però possono fare molto
E che a loro che ci siamo rivolti per primi
Come interlocutori privilegiati di una battaglia comune noi associazioni sindacato società civile allora ci rivolgiamo alle Regioni in primo luogo perché facciano quello che
Bruno Poli evocava come
L'intervento molto concreto della magica maestro di prima la regione Toscana può far qualcosa si può fare qualcosa può fare molto per la verità ma deve deciderlo
Deve decidere se intende battersi in questa campagna in questa battaglia e portare come risultato concreto la prova che possibile curare seguire assistere delle persone fuori dal luoghi di custodia
Che è possibile offrire un modello alternativo che è praticabile
Ci sono le condizioni alcune sì ci sono contraddizioni sine dicevo prima ci son problemi tra l'altro che
Però ci sono anche risorse mobilitati
è vero che ci affonda con l'appello confermo ci sono cinquantacinque milioni ogni anno potenzialmente disponibili in base alla legge nove quei cinquanta che sono ventitré per quest'anno tra l'altro
Spesa corrente spesa corrente e trentacinque stanno sino a trenta pavento novantatré in tutto fare la sua parte cinquantacinquenne fuori due mila dodici fate voi
Allora ci sono risorse di spesa corrente mise a disposizione io non posso accettare che l'assessore scaramuccia o il Presidente Errani vi rispondo non siamo certi che ci dia
Perché sono potenzialmente quei soldi che servono a fare in fase di cura di salute destiniamo in modo mirabile parlavi tu mirato ai progetti terapeuti corrispettivi individuali sono quaranta mila euro a persona ogni anno
Sono tanti sono pochi dipende ovviamente dipende
Crede sono tanti trecentosedici di un modello custodiale pesantissimo no pesantissimo sono pochi se se se fai un'altra cosa dipende però sono quaranta mila euro personaggi ho fatto il conto della serva cioè di me stesso
Cinquantacinque milioni diviso mille quattrocento persone ogni Regione a disposizione alcuni milioni per provare
A lanciare questa sfida e a dimostrare che qui dove si è fatto molto per tenere in piedi un modello di mora di uva il fare quindi di coesione sociale importante illuminante anche per altre regioni
Nel nostro Paese e del mondo stesso possibile praticare quella che non è semplicemente una
Utopia
E anche lo flusso avrebbe la pena di praticarla una missione impossibile ma una concreta opportunità che abbiamo davanti
E praticabile le norme ci sono le risorse anche serve mobilitazione siccome l'aria che tira brutta converrà forse organizzarsi anche in modo molto chiaro il concetto buon lavoro
Grazie
Questa dell'argomentazione ci impegnerà tutti speriamo di raccogliere il massimo della con dei contributi
Da tutta la costa Società Toscana che è fatta di culture fatta di esperienze fatte agli operatori è fatta anche di amministratori che hanno un
Un bagaglio di
Di cultura di civiltà da portare avanti
Gemma operanti vorrà
è abbastanza confortante sentir parlare il collega che ha parlato adesso devo dire nel mondo in cui Nori ci stiamo muovendo pensare che ci siano delle speranze di questo ordine e davvero confortante
Perché poi in realtà quello che mi è capitato di vedere in tutti questi anni che anche dove ci sono servizi forti dove ci sono stati servizi forti non
Non dove ci saranno servizi forti
I pazienti poi erano in carcere non è che fossero da qualche altra parte quindi diciamo che e confortante immaginare di avere ancora una visionarietà di questo tipo
Allo invece rimanendo a quello che noi vediamo quello che possiamo fare e non perdendo di vista questa possibilità che però io vedo come una possibilità da raggiungere non una possibilità da cui partire
Vediamo quali può essere e pensando anche a quello che ha detto il Sindaco di Montelupo a quell'idea di Progetto che cosa si deve fare fare questa specie di tabellare le cose da fare
Vediamo un attimino che cosa sta accadendo allora non abbiamo una norma che è partita con un peccato originale e noi dobbiamo riconoscere i peccati originali se non ci si sposta dalla dalla Stasi in cui ci troviamo
Perché è vero che sembra esserci un grande movimento mai merita la situazione di grande stallo replicando originale aver pensato di fare una norma
A suo tempo parlo del novantanove il sistema salute fa una norma quasi a prescindere dal sistema giustizia che certo ci mette una firma
Però non partecipa alla costruzione di questa norma
Ma la salute pensa anche nel fare questa norma di guadagnarci qualcosa questo ve lo dico perché a suo tempo ascoltavo quello che veniva detto in questo campo quindi pensavano davvero che cinquanta mila detenuti
Fossero grossomodo come i cinquanta mila abitanti della azienda sanitaria di Viterbo e siccome per il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria spendeva per la salute più di quanto spendesse per l'azienda sanitaria di Viterbo evidente che
L'idea era che tra tassando questi soldi alla sanità pubblica ci si sarebbe guadagnato qualcosa questo mostrava già allora quanto fosse ignorante il sistema salute del sistema in cui andava ad insediarsi un territorio sconosciuto
Immaginiamo l'esercito romano che parte per la conquista della Ferrari Dashi
Ma che parte fra l'altro non quando è nel bel mezzo dell'Impero ma parte alla fine dell'intero e va a conquistare una terra sconosciuta e diventerà un po'come Davide contro Golia
Però con un Golia che sa schivare beni colpi e che usa la fionda bene quindi diciamo che la situazione è una situazione in cui dobbiamo riconoscere questo peccato originale perché oggi invece ci troviamo a confrontarci
Per quanto si parli di Inter istituzionalità di interdisciplinarità di tutte queste cose ci si trova confrontare con un e ci si trova a completare il chi è sul campo con una realtà completamente diversa
Allora partiamo da questo e vediamo che cosa si può fare secondo me si possono usare gli strumenti della salute mentale gli strumenti e la salute mentale sono parole ma parole piene di senso
Sono territorializzazione interdisciplinarità
Quell'autentica quella che usiamo tutti i giorni sul campo che però va costruita
In un sistema alla pari non lo sappiamo alla pari anche da un punto di vista professionale non dunque non ci sia qualcuno che conta di più
Cioè in cui tutti si conta il il si contesti partecipa a una commistione dei saperi
La parola fondamentale per quanto criticabile possa essere è quella di filiera riabilitativa no ce l'abbiamo nel nostro armamentario non possiamo farne a meno
L'altra banale quella che ha usato Bruno Benigni stare sul campo cioè tenere il campo è quello fondamentale non ci abbandonare il campo e poi sentirsi aggrediti da decisioni che vengono prese a prescindere da noi quindi bisogna stare sul campo
E poi bisogna avere immaginazione perché in questo momento c'è bisogno di immaginazione che però
E diversa dalla temerarietà nei dalla visionarietà secondo me immaginazione è una parola che usiamo tutti i giorni nel nostro lavoro
Alla se partiamo da questo richiamo siamo alle porte cui sassi dicono a Firenze di una riforma
Avendo poco tempo davanti quindi proprio le porte coi sassi sempre che avvenga di fatto che si realizzi questo passaggio
Quando si è alle porte quei sassi quando c'era sia la fretta di concludere talvolta si prendono delle decisioni fondamentali per esempio
Si possono guardare dei territori che avevamo finora trascurato prendere in esame situazioni che non avevamo granché considerato
Si possono Pisanu rizzare i delle esperienze che avevamo pensato adesso superiamo tutto questo si va verso un nuovo assoluto invece si può tesaurizzare quello che pesa utilizzabile del passato e si può innovare qualcosa
E si può stare molto attenti a dare a ciascuno il suo allora le mie piccole proposte con questi temi sono ad esempio
Se non ci dobbiamo interrogare su quello che è stato trascurato finora un tema è quello che ha detto il presidente Malgara ciò che ha tirato fuori diciamo fra le cose che ha detto allora in queste strutture che in vanno chi va a perché guardate che io ancora non ho capito chi va in queste strutture vanno davvero tutte le misure di sicurezza anche quelle provvisorie perché se in queste strutture
Non so se sorvegliate come comunque vanno tutte le misure di sicurezza anche provvisorie i numeri sono di un certo tipo se non ci vanno quelle provvisorie siamo in un altro tipo di numeri in un altro tipo di qualità della struttura perché le misure di sicurezza provvisorie vi parlo sempre da si chiama tra sono le misure di sicurezza che investono persone all'inizio del loro percorso è diverso no come potete capire un percorso che
Già avanzato un per Corso che e invece in fieri quindi queste molto importante e poi dove vanno i centoquarantotto lo saprò venuta malattia nel condannato questi abitanti dello PG attuale
Dove vanno i minorati psichici che pure abitano lo picchio attualmente
Dove vanno dico io anche in maniera un pochino più chiara di come è avvenuto dieci anni fa li osservazioni psichiatriche
Allora se noi ci interroghiamo su dove vanno queste persone vedremo che dovremo realizzare intanto qualcosa dentro il carcere almeno un carcere per Regione dovrà essere apprezzato per ospitare
Osservazioni psichiatriche centoquarantotto minorati psichici e forse le misure di sicurezza provvisorie non è che li manderemo
In giro per il carcere non si sa come come abbiamo fatto per dieci anni con le osservazioni psichiatriche io mi augurerei per esempio un cammino diverso e direi anche perché di donne si è parlato poco nel senso che le donne stanno a Castiglione delle Stiviere quelle ma non si è parlato ma del percorso che faranno i due generi e
Ecco io su questa cosa avrei piacere di pensare che ad esempio per le donne cosa che non è accaduta per l'osservazione del sito e che in questi dieci anni si faccia lo stesso percorso che per gli uomini per esempio che queste strutture siano Ministri se non si parli di queste cose son cose in cui non si parla
L'altra questione che invece mi sembra da tesa a utilizzare del passato è la questione della filiera allora il Ministero Dipartimento aveva una sua filiera a suo tempo la filiera era composta da o PG case di cura e custodia case di lavoro
Rizzi si chiavi conservazioni psichiatriche trasferimenti per difendere il clima quando un paziente gli sballi A B da una sua filiera e noi dobbiamo averla una filiera in quest'altro sistema sarà una filiera interistituzionale ma una filiera ci deve essere
Sarà una filiera che deve tener conto del fatto che in carcere ci sia un luogo dove accogliere quelli problemi che quelle figure giuridiche che vi ho detto quindi quelli istituti giuridici che continueranno a esistere
Poi ci vorrà una struttura che accolga quello che decideremo che deve e poi ci sarà qualcosa a valle
Per una sperimentazione dell'acquisizione di una competenza di tipo ci possano essere tutte le situazioni di cui parla Mario Serrano
Più di quelle che ci sono state in questi anni cioè di servizi in grado di far rientrare immediatamente ma anche prima
Di arrivare a a queste strutture le persone in dei percorsi più di maggiore garanzia questo sicuramente
è vero ma
Se questa è la tesaurizzare zone che dobbiamo tenere molto presente l'innovazione vera che abbiamo davanti non è per questi piccoli numeri
Perché la ricerca fatta insomma Sollicciano nel due mila uno ci dice che il quarantuno e sette per cento dei nuovi giunti ha un disturbo e via visto un po'di asse uno a fronte del sette virgola tre per cento della popolazione
Ordinaria che il
Quindici virgola sette per cento vendette i nuovi giunti che arrivano a Sollicciano disturbanti sociale a fronte dell'uno virgola nove per cento della popolazione
E esterna che il settanta per cento dei nuovi giunti ti arriva la sua vicenda un disturbo di personalità a fronte del ma della massima incidenza il disturbo di personalità che l'istrionico di personalità che il due per cento quindi abbiamo a che fare
Con dei numeri dove l'innovazione fondamentale
E l'innovazione in questo campo passa attraverso quello che il Ministero della Giustizia può fare cosa può fare il Ministero e giustizia può territorializzare impegniamo lì per lo richiamava e abbiamo detto territorializzazione territorializzare uscire dalla logica dello sballo e territorializzare avvicinare malato di mente al suo territorio
Perché queste strutture così criticate una cosa ce l'hanno di vantaggio sicuro
E che i territori a Lizzano il problema cioè invece di esportarlo e di tenerlo lontano lo avvicina nei servizi e può darsi che una logica di a vicina mento avendo sullo sfondo quella visione di servizi che poi si occuperanno a tutto tondo sia quello che fa arrivare a quella dicevo nella insieme alla territorializzazione del malato di mente riconosciuto come tale anche se non internato
Noi dobbiamo pensare anche la territorializzazione delle osservazioni psichiatriche cioè pensiamo che i pazienti vengono mandati in osservazione psichiatrica in un carcere della Regione dove erano residenti tornare ad essere residenti
Per concludere allora se queste sono come dire delle cose dei fondamentali di cui tenere conto in questo momento
Certamente
Non possiamo pensare che
In una situazione come questa si vada incontro al caos per cui un'istituzione molto sapiente del suo territorio dove un'istituzione poco sapiente di quel territorio ha messo il più idonee ma rischia di rimanere
Imprigionata questa istituzione se non fa attenzione se non
Impara a conoscere questo territorio non possiamo pensare che
Questa istituzione pensi di delegare a quest'altra istituzioni compiti che gli appartengono
Cioè
Nella Ammini né
Dipartimento Amministrazione Penitenziaria là dove dice la sorveglianza la fa il Ministero della salute smettiamo di farla noi né il autorità giudiziaria nel momento in cui dice
Ci sono di psichiatriche hanno compiti di garanzia i compiti di garanzia che spettano a noi e quelli di stare sul campo di non far decidere ad altri le cose a prescindere da noi di non abbandonare le situazioni di esserci
Di valutare insieme dopodiché
è vero che
Talvolta la pericolosità sociale sussiste
Talvolta la pericolosità sociale si ripresenta può cadere tutto questo e quindi nostro compito sarà semmai quello di segnalare quello che accade quindi stare sempre sul campo anche a questo proposito grazie
Diamo la parola ora Franco Scarpa direttore dell'OLAF sanitario dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo Fiorentino
Vediamo un po'di stringere i tempi perché dovremmo consegnare la sala poco dopo le quattordici
Brevissimo Bruno grazie anche chiedo scusa se magari anticipo gli interventi di altri due parole per rapidissimo perché credo proprio prendendo spunto da da quello che ha detto anche il Sindaco Rossana Mori
Tempo il pragmatismo credo che il tempo ci incombe il pragmatismo ci deve portare a dare delle risposte avute gli orientamenti chiari
Dunque aspetti uno riguarda questi due diciamo sponde
Navighiamo in questo momento in un fiume che per il momento è calmo marcia questo
Aspetto di tempo che incombe cioè entro il trentuno marzo bisogna fare comunque
Milioni io non
Spero né tanto meno penso proroghe quand'anche vengano va bene o comunque saranno un ulteriore tempo in più ma credo che dobbiamo lavorare come disse esisto eccome se davvero il trentuno marzo sarà la data decisiva
Navighiamo in questo fiume o con due sponde obbligatorio e questo è il trentuno marzo di definire eventuali strutture uno i requisiti per l'eventuale strutture che dovranno accogliere
Non c'è qualcuno che ha dato un dubbio su chi in realtà se pensiamo a cosa è scritto nell'articolo tre ter sembra abbastanza chiaro ricoveri
In ospedale psichiatrico giudiziario quindi va da sé che parliamo di
Duecentoventidue prosciolti definitivi e
Definitivi a nome perché si parla di ricovero quindi non distingue tra misura definitive provvisoria
E l'altra assegnazione di case di cura e custodia anche qui non c'è nessun distinguo sulla figura provvisorio definitivo quindi diamo per scontato che siano tutti differiti ivi e provvisori da accogliere Picasso cura e custodia e duecentoventidue prosciolti
Quindi questo è un primo tempo l'altra sponda è quella che ci viene dettata dall'Accordo di Conferenza Unificata sottoscritto il tredici ottobre accordo tra il
Delle regioni e i ministeri coinvolti che dice un'altra cosa importante
O altre figure che attualmente sono gli ospedali psichiatrici giudiziari
Compresi quindi l'osservazione di cui parlava Gemma prima detenuti inducono infermità soprattutto nel corso della pena articolo centoquarantotto cosiddetta eventuali
Minorati psichici applicati in sentenza eccetera dovrebbero andare in una struttura da organizzare anche il trenta giugno una o più strutture come dice
Appunto questo accordo perché l'orientamento e fare in modo che ogni Dipartimento di salute mentale negli istituti penitenziarie di propria
Competenza per territorio organizzi una o più bloc leggiamo strutture ma per carità non voglio pensare né altro
Articolazione a quel termine preciso che viene dato a un'articolazione che si è in grado di affrontare i problemi dei detenuti con problemi con difficoltà infermità o disagio psichico quindi questi sono i due sponde in cui ci dobbiamo muovere
E chiamo ben due mirano a svuotare l'ospedale psichiatrico giudiziario attuale e a fare in modo che dal primo
Dopo il trentuno marzo non ci sia più nessuna assegnazione a questa struttura l'uno togliere figure cosiddette
Io direi impropria cioè
Che finiscono nello PG perché comunque hanno ma hanno una ragione misura di tipo detentivo c'è una pena e quindi come tali
Potrei pure dovrebbero stare anche in un istituto penitenziario ignorando
Di accoglierli e di curabile
I loro problemi e l'altro quello che sostituisce o comunque
Chiude definitivamente la struttura OPG individuando e quindi anche qui mi fermo un attimo poi vi dico la seconda la il decreto parla comunque di queste strutture residenziali con ulteriori requisiti
Rispetto al D.P.R. del novantasette ulteriori requisiti
E dovrebbero garantire il pieno gestione sanitaria e il cosiddetto controllo perimetrale dove necessario questo va attento perché è importante che attualmente Castiglione delle Stiviere non ha un controllo perimetrale di polizia quindi
Dove è necessario ci sarà bisogno di questo
La cosa importante vengo al secondo argomento quindi questo è il pragmatismo nel tempo rispetto alla il tempo resterà rispettare per
Centrare questi obiettivi non solo Regione Toscana ma tutte le Regioni e l'altro un po'di pragmatismo
Noi siamo quasi alla fine di una sperimentazione che stato brevemente accennato dall'Assessore stamani ma che a partire proprio dal convegno del giugno dell'anno scorso ognuno per le Regioni ma parlerò solo della Regione Toscana
Ha visto un impegno di mettere una serie di cosiddetti divisibili bene allora formulando un programma di dimissione che si l
Con qualche modifica nel tempo con Luca coinvolto ventidue persone di queste ventidue persone alla data di oggi sedici sono già
Fuori sul territorio
Devo dovrei dire diciassette perché uno è uscito è dovuto rientrare per tutta una serie di problemi
Dire più di
Connessi alla gestione della sicurezza del territorio di veri e propri programmi terapeutici
Un pragmatismo perché non voglio parlare di soldi per carità però bisogna che ce ne teniamo conto di quelli che sono i costi questi venti programmi di dimissione sono stati finanziati con una delibera che è impegnato quattrocentocinquanta mila euro
Io dico molto semplicemente ma questo parto proprio da un apprezzamento che è utilissimo perché questi progetti sono stati fatti in accordo con i Dipartimenti di Salute mentale identificando
Per ognuno delle persone è un Progetto vi inserimento anche un'eventuale costo poi può essere più o meno
Che è stato coperto al sessantacinque per cento quindi dire quello che è utile nel futuro penso a lavorare in rete con i servizi per poter
Dare effettivamente una risposta di cura di accoglienza di reinserimento al territorio
Premetto veniva definito il direttore sanitario io sono semplicemente il direttore di unità operativa dell'ASL undici
Del Dipartimento di Salute mentale dell'ASL undici che si occupa
Dei pazienti dell'ospedale psichiatrico giudiziario quindi quando parlo direte si intende rette darà servizi della Regione Toscana
Che si interfacciano poi con quelli che sono le procedure e l'organizzazione
E la struttura del Ministero della giustizia per chiarezza perché quello che
L'estate viene fatto sarà quel che resta nel momento in cui la STU dura non sarà più del ministero ma sarà
Una rete o comunque l'organizzazione di strutture che risponde come Regione Toscana e i bisogni
Delle persone che commettono reati brevissimo faccio solamente questo ragionamento di questi quattrocentocinquanta mila euro
Io ho provato a vedere proprio nella logica del Budget individuale di quelli che abbiamo provato a seguire
Per quanto possibile
Quanto è stato finanziato quanto è stato speso detto state finanziari quattrocentocinquanta mila euro al sessantacinque per cento però bisogna fare nostro piccolo piccola aggiunta
Credo sei di questi progetti non hanno avuto finanziamento perché
La soluzione individuata è una struttura che è già
Finanziata in parte dalla Regione Toscana dal Dipartimento di salute mentale di Firenze
Il complesso di tutto questo quindi fa bene a fare viene a dare
In un certo senso un costo che io abbia visto tra l'altro in tre fasce
Fascia alta che vada i sessanta mila euro in su
Dodici persone fascia medio media da trenta a sessanta mila euro annuale non è che abbiamo risolto tutta
Il futuro di queste persone e dei Dipartimenti che se ne son fatti carico trenta trenta mila sessanta mila euro mi prendo la piena responsabilità di questa divisione in fasce può essere più o meno corretta ma è un po'alla alla buona
Cinque persone cinque persone in fascia bassa quindi al di sotto del trenta mila euro pene se sono costi indiretti non
Non vedono l'esperienza ma bisognerebbe scendere otto su un dettaglio di costi analitici per capire poi davvero quanto era necessario investire per ognuno
Dei pazienti dell'istituto comune di tutti attualmente agli uffici per dare una risposta a quelli attuali e quelli si spera sempre Bino
Che potrebbero nel futuro andare incontro ai rigori della legge a procedimenti quindi
Su questi due aspetti molto pragmatici e con intenti che cd che incombono su quelle alla nostra azione bisognerà riflettere per capire
Al di là di quella che la struttura o le strutture che accoglieranno di assegnazione di Opicina di casa di cura e custodia nel futuro qual è la l'organizzazione il
Insomma previsione anche di costi e gli interventi
Che sono necessari con questo non voglio dire che le persone sono uscite perché sono stati dati dei finanziamenti perché uscivano anche prima
Però è necessario riflettere sul fatto che alcol crea molti dei pazienti che sanno PEGI hanno una complessità maggiore
Che richiede un intervento mirato
Dico con costi extra ma con un ritaglio nel
Bilancio comunque nell'organizzazione dei Dipartimenti e di altri servizi e perché non dimentichiamo
Le componenti o le persone che hanno problemi legati anche alla tossicodipendenza o no alla
Disabilità e quindi chiamiamo anche su questo perché pragmaticamente dobbiamo prevedere un impegno
Sibila grazie
A questo punto abbiamo ancora tre interventi
Che vorrei fossero sintetizzati e cominciamo con dottor Bochicchio per psichiatria democratica sostituisce Emilio Lupo che il Presidente diceva
Mi scuso che vadano a comandare signor presidente cercherò di essere dialogherà segnarla salario
Va beh innanzitutto i saluti di psichiatria democratica e di Emilio Lupo che autorizzare visto assolutamente non rinviabile
Allora noi come psichiatria democratica abbiamo preso una serie iniziative concrete e in particolare stiamo facendo una serie di
Divisi tra gli ospedali psichiatrici giudiziari abbiamo cominciato con quelli della Campania abbiamo intenzione di estendere questo monitoraggio per avere un poco il polso della situazione all'interno
Ora
Innanzitutto
Siamo un po'perplessi perché il
Accanto a molte
Dimissioni stanno avvenendo anche molte ammissioni una quindi il saldo non sempre negativo
In alcuni casi abbiamo anche cercato un po'di ricostruire le storie di qualche ammissione recente
E abbiamo visto che
Quello che colpisce e il basso profilo che stanno utilizzando molto spesso i periti perché in un momento in cui la sanità sta andando su posizioni difensive
La pericolosità dei nastri viene con una certa facilità affidata e questo insomma
Un campanello d'allarme
Diciamo la proposta appunto iniziative come quella che era
Riferiva Serrano sono credo in questo senso estremamente illuminanti e possono essere un punto di riferimento
Poiché
Un nostro diciamo
Come principio generale siamo perfettamente d'accordo che
Peccato originale codice Rocco quindi l'idea di
Andare alla revisione del concetto di imputabilità non imputabilità è la chiave di volta per trasformare anche in una dimensione poi epistemologia tutto il lavoro che stiamo facendo
Però inattesa
Non va a sottolineare perché la RAI il passaggio da
C'è il trasferimento alla sanità per il problema ospedali psichiatrici giudiziari è già una rivoluzione è già insomma un cambiamento epocale quindi diciamo l'idea che dobbiamo
Gestire un percorso di cura
E a questo punto però
Dal
Ho visto un somaro
L'idea cioè è venuto fuori idee che addirittura mi sembra di aver capito che si sta pensando di riorganizzare i requisiti strutturali per adeguare ai requisiti sanitari qualche ospedale psichiatrico giudiziario insieme
E sicuramente non non è possibile immaginare che ci possa essere un ospedale psichiatrico giudiziario buono e uno cattivo magari siamo preoccupati perché
è possibile che si va verso un imbuto non ci sono risorse non ci sono soldi alla fine del ristrutturiamo un'aula di un ospedale psichiatrico giudiziario vecchio e adeguiamo la alle norme dei requisiti strutturali e di sicurezza sanitaria questo insomma assolutamente detto è una cosa da da evitare e
Diciamo sulla quale
Bisogna essere molto attenti perché noi abbiamo avuto volevo andare incontro amichevole noi con delle degli
Degli amici che lavorano in Asia sono stati
All'ospedale psichiatrico di Aversa giudiziarie la non lo si sono messi ma anche i cantieri c'è
I rilevatori antifumo in
Un ambiente dove per Regolamento diciamo il Regolamento penitenziario
Dalla possibilità che il detenuto abbia il soprabito non c'è e c'è il diritto a potersi cucinare dei pasti all'interno della
Della cella chiaramente con i requisiti sanitari
è ovvio che non ha niente a che vedere quindi diciamo questa idea deve essere sicuramente
Accantonato poi
Soprattutto ce l'ha compiuto vago fu subite
La popolazione
è estremamente variegata ne abbiamo trovato
Ad esempio un internato a Secondigliano sulla sedia a rotelle che stava vada
No da una quindicina di anni trasferito da Castiglione delle Stiviere già sulla sedia a rotelle
C'è ad Aversa una persona di ottantaquattro anni insomma
Condono
Problemi
Di tutt'altra natura che problemi sia di pericolosità che giudiziarie questo non sono semplicemente per dire che
Per smontare un po'l'ospedale psichiatrico giudiziario crediamo che occorra avere come interlocutori anche altri servizi che non sono solo quelli della Psichiatria quindi in particolare la geriatrica
Ma perché il Progetto
Individuale significa proprio questo andare a vedere quali sono i bisogni delle persone e sicuramente di bisogni psichiatrici in una grossa fetta
Della della popolazione degli ospedali psichiatrici giudiziari e il bisogno minore insomma abbiamo individuato tutta una serie di persone
Poi
Altro problema è quello
Che spesso
I i reati sono qua costituiti da estorsione avvenute nell'ambito
Familiare
Da persone
Che fanno uso di sostanze stupefacenti anche se non possible dipendenti ma
Situazioni occasionali insomma di persone molto giovani per cui
Entrare nel circuito di pericolosità a tempo indefinito per dei reati che non sono così
Complessa insomma ci sembra
Un ulteriore punto ad andare a vedere poi quali sono i bisogni prevalenti del di queste persone anziché etica etichettati subito come
Persone
La sfida dei servizi psichiatrici così tout-court
Poi diciamo uno trovarono
Un altro aspetto è quello rispetto ai finanziamenti no sì noi adesso siamo passati da un modello della
Salute indipendente dei costi alla salute che dipendente dei costi prima
La salute
Noi siamo figli dell'ottocentotrentatré mila centottanta in cui la Salumeria una variabile indipendente adesso dobbiamo coniugale questa è una sfida anche al per il nostro futuro
E sicuramente andando a vedere voi volendo entrare un po'rispetto a finanziamenti e costi ma spesso si dimentica che
Bisogna sottrarre le spese che attualmente ci sono per la gestione degli ospedali psichiatrici giudiziari quando si dice non ci sono soldi ma bisogna vedere intanto le risorse che vengono convertite e le risorse che vengono risparmiati e dalla
Dismissione di tutta una serie di
Spesi e di e di strutture che attualmente sta
Stanno passando sempre di più a carico del servizio sanitario diciamo abbiamo visto tra l'altro
Che
Promosso ambito
E traguardo l'apparato penitenziario l'apparato sanitario spesso ci sono situazioni di conflitto
E su questo forse
Bisognerebbe entrare in merito
Situazioni di Regolamento per poter avere
Un processo ingovernabile
Poi
Le strutture residenziali con
Diciamo il
I venti posti letto massimo noi abbiamo espresso insomma delle perplessità però diciamo numeri minori sarebbero auspicabili ma sicuramente al di sopra dei venti posti letto insomma è inimmaginabile
E
Tesi a garantire che
Che tutti abbiamo una preoccupazione o della riproposizione della gemmazione di piccoli ospedali psichiatrici giudiziari sul territorio però
Per questo diventerà importante costruire delle task force del criterio dei dei comitati
In cui il
Ci sono varie istanze della società
Che tengano
Se costantemente sotto osservazione ciò che avviene all'interno di queste strutture e soprattutto
Anche il monitoraggio insomma dei dei progetti da parte dei Dipartimenti di Salute mentale
Gian tornando al tema
Principale noi abbiamo visto diciamo queste riserve immaginiamo di ma approfondirla ma non con l'idea insomma dell'indignazione no perché
Oramai i media sembra che
Pertanto indignazione però c'è poca operatività nei servizi diciamo l'idea meno indignazione e più operatività nei servizi
Va bene viste mi fermo qua cerco di
Grazie
La parola al dottor Miceli della
Agenzia regionale di sanità
Poi la
Dottoressa Denise Amerini
Cioè last Stefania a Lecce
Ecco se Ovest tre
Mi scuso ma siamo arrivati tutti vista allora spero di essere più che telegrafico collaboro con l'Osservatorio epidemiologico dell'Agenzia regionale di sanità e sono venuto qui in veste di osservatore in realtà più che per fare delle proposte
Mi sembra che dalla discussione emerso un dato che per un epidemiologo è un dato preoccupante cioè il fatto che i dati non siano abbastanza assodati
Non si sa bene quali sono le tipologie dei pazienti e non si sa bene quali siano i numeri non si sa bene quali siano le risorse a questo elemento estremamente
Come dire incerto per cui un qualsiasi epidemiologia difficoltà a fare delle delle delle argomentazione
Velocemente io penso che personalmente non parla questo appunto dalla come Agenzia regionale di sanità che dalla grande esperienza dalla centottanta dovremmo prendere la
Quelle case le cose positive ed evitare gli errori
Le cose positive sono le entusiastiche nel portare avanti una logica di modernizzazione dell'assistenza
Le cose gli errori da evitare sono quelle relative alle incertezza dei fondi e all'incertezza belle valutazione
Una delle proposte che come agenzia di regionalizzazione regionale sanità potremmo fare quella di mettere su un descrizione della tipologia dei pazienti e sulla base dei bisogni rilevate quindi
Andare poi a fare un monitoraggio longitudinale di quello che succede in base alle soluzioni
Probabilmente i numeri per l'USL ha solo Toscana sono anche piccoli bisognerebbe che questo fosse un processo condiviso a livello nazionale si tratta di mille quattrocento persone
è un processo facilmente portabile a Terna l'abbiamo fatto ricerca nazionale con casistica molto più elevate
è personalmente penso che questo sarebbe una come dire un utile apporto a questo tipo di Progetto
Visto che i tempi che si stanno profilando sono tempi difficili anche per una logica come dire non istituzionale sia per quanto riguarda i lavori della Commissione della Camera di cui abbiamo avuto saputa stamattina
Sia per quanto riguarda alcune sentenze della Cassazione sulla responsabilità dei curanti EP pazienti che hanno commesso reati
E sarebbe deleterio che l'aneddotica di singoli casi magari andati male per tutta una serie di questione
Facessero scomparire la grande massa di Seat vive situazioni invece positive allora una documentazione precisa poco confutabile questa situazione forse potrebbe essere uno tenuta Stella questo discorso grazie
Grazie molto importante questa
Proposta-progetto diligenza di lavoro per una multa per monitorare
Il
Il lavoro che viene fatto quindi
Specifiche agli indicatori quindi le conclusioni
Che deve accompagnare necessariamente un progetto anche regionale più che nazionale la parola ora alla
Iniziamo i piedi
Della
Funzione pubblica Toscana e la CGIL Toscana
Innanzitutto ringrazio per l'opportunità che è stata data alla funzione pubblica CGIL toscane alla CGIL di rappresentare la visione che ha in questa occasione
E vorrei partire per brevità e scusatemi se vado leggendo ma proprio vista allora vorrei essere
Sintetica vorrà iniziare leggendo come si è espresso il Senato della Repubblica settembre due mila undici rispetto appunto agli ospedali psichiatrici giudiziari
Perché così si è espresso le condizioni di vita e di cura all'interno degli OPG sono incompatibili con le disposizioni costituzionali in materia di diritto alla salute libertà personale e umanità del trattamento
Non che con la disciplina di livello primario è secondario relativa alla sanità penitenziaria
Ecco io penso
Che qualsiasi ragionamento che facciamo e anche tutti quelli che questa mattina sono stati fatti non possono che partire da questo
Perché la funzione pubblica CGIL la CGIL perché questa organizzazione sindacale
Fin da quando è nata ha da sempre posto al centro della propria iniziativa l'attenzione alla promozione sociale alle marginalità sociali e ai diritti delle marginalità
E in questi anni lo dimostra come un tema sia diventato centrale per noi
Che è il tema della contrattazione sociale che mette insieme la tutela dei diritti dei lavoratori e la tutela dei diritti degli utenti soprattutto degli utenti più deboli
E lo dimostra anche l'impegno che la funzione pubblica CGIL ha profuso per quanto riguarda l'assistenza sanitaria in carcere
Che ha portato pur con tutti i limiti che sappiamo che anche qui sono stati ricordati al dovuto trasferimento della sanità penitenziaria al sistema sanitario nazionale
Penso che anche questo trasferimento abbia dato un contributo a ripensamento sugli OPG che poi
Sia andato sviluppando
In quella delibera che ho citato all'inizio Sempre il Senato ha impegnato il Governo ad un utilizzo del personale penitenziario da adibire alle proprie funzioni di proprie e istituto
Perché c'è un nesso evidente fra la salute in carcere e la salute mentale sappiamo tutti che le carceri sono alimentatori internati
E a partire dalla chiusura degli uffici c'è la necessità di un ripensamento complessivo sull'assistenza sanitaria in carcere
Ma su tutta la salute territoriale
Penso per esempio ai ruoli dei Dipartimenti di Salute mentale ai ruoli dei Dipartimenti per le dipendenze e a come questi due dipartimenti lavorando insieme si è ancora necessario pensare a due dipartimenti o se non sarebbe più opportuno
Pensare ad un unico Dipartimento
E a partire dall'obiettivo anche questo condiviso contenzione zero dobbiamo affrontare anche il tema del ricorso agli psicofarmaci
Perché spesso sono strumenti di contenzione e se abbiamo detto contenzione zero significa contenzioni zero qualsiasi tipo di contenzione pezzi tratti
E molti hanno responsabilità anche in questo e poi mi vorrei citare un altro tema che forse anche questo da solo sarebbe abbastanza importante per ragionare sulla necessità di chiusura degli uffici
Dentro gli OPG operano professionalità assolutamente degne di rispetto e di tutela ma che sono destinate ad altri compiti e funzioni io chiedo a tutti noi cosa ci fa un poliziotto indivisa dentro un ospedale
Perché gli ho piccini sono ospedali psichiatrici e poi c'è dizionario maggio ospedali si tratta
Quindi la chiusura degli OPG che lo diceva Bruno nell'introduzione sono istituzioni totali che come tali devono la loro sopravvivenza all'esclusione come dato sociali
E alla spoliazione che il mio ruolo ma Rutelli internato che diventa un incorporato ecco contiene in sé punti emblematici della gestione della salute
L'hanno detto in molti prima di me la legge ha il merito di aver detto che il trentuno di marzo due mila tredici cessano di esistere sei vergogne come l'ha definito il Presidente Napolitano
Estremo rigore inconcepibile in un Paese appena appena civile ma c'è un punto di caduta questa legge nell'indeterminatezza di cosa succede dopo e contiene un grave rischio
Noi non vogliamo per azioni di restyling siamo contrariati vecchio PG altri mascherati imbellettare ti perché siamo contrari all'idea del contenimento del disagio mentale
Il disagio mentale pensiamo che vada curato con programmi terapeutici rispettosi della dignità dell'individuo ed assoluta libertà
E dobbiamo
Uscire da decenni di stigma
Decenni che si e mistico ma che si è aggravato nell'ultimo decennio basta pensare
Ad operazioni di barbarie come ad esempio la schedatura dei barboni a Milano
Abbiamo sostenuto con forza e determinazione e la natura democratica inclusiva del sistema sanitario nazionale a partire dalla otto tre tre lo PG nello spostare l'opposto perché esclude
Alle Regioni e alla Regione Toscana in particolare soprattutto dopo l'intervento dell'assessore di questa mattina chiediamo cosa si sta facendo
Abbiamo una legge ma le Regioni sono ferme
Qual è l'obiettivo
Il timore
Che non ci si metta d'accordo perché poi alla fine nulla cambi
L'ha detto anche questo qualcuno prima di me lo voglio solo accennare non è vero che i soldi non ci sono ci sono cinquantacinque milioni stanziati le Regioni li devono pretendere
E li devono pretendere per fare che cosa perché se è vero che non vogliamo ricostruire gli uffici non vogliamo nemmeno ospedali psichiatrici
Non pensiamo in questo latino in maniera molto esplicita non pensiamo che Castiglione possa essere un modello
All'assessore diciamo anche e mi dispiace che non ci sia più perché gliel'avrei voluto dire personalmente che la se la Toscana una linea chiara
Può essere di moda il vetraio anche per le altre Regioni è già successo in altre occasioni e le organizzazioni sindacali le organizzazioni
Come Stocco PC
E altri tipi di associazione che sono impegnate in questa battaglia per la chiusura degli OPG penso che debbano dare tutte la massima disponibilità a collaborare a costi costituire osservatori e tutto quello che unisce di cui c'è bisogno perché ciascuno per il proprio ruolo nella propria autonomia
Possa dare il contributo per raggiungere l'obiettivo
Perché Montelupo deve chiudere
E dobbiamo arrivare al trentuno di marzo avendo già messo in campo tutto ciò che deve essere fatto perché si arrivi a quella data con delle certezze e con la presa in carico da parte del PSN già avvenuta già compiuta
E nessuno può tirarsi indietro da questo penso che sia assurdo che vengano posti dei limiti più o meno strumentali a questo
Questo darebbe sicurezza anche agli operatori sia quelli che attualmente operano dentro Montelupo che a tutti gli operatori che poi in questo percorso si troveranno coinvolti
E penso che perché sta si dovrebbero fin da subito individuare strutture e servizi che siano funzionali e programmi terapeutici individuali
E non fare il contrario
Rischio che io invece anche questo percepisco di pensare a che cosa abbiamo e su quello declinare poi l'intervento e non invece partire dal bisogno di ciascun individuo e quindi penso a colpi appartamenti case famiglia
Strutture residenziali Piras di riabilitazione che rispetti nei criteri di accreditamento e che mettano al centro il cittadino e il suo bisogno
E riferirsi alle norme esistenti Fassina anche che da subito possano essere individuate quella pluralità di strutture
Che sono le più adeguate appunto al bisogno dell'individuo al suo piano terapeutico individuali consapevoli che non tutti potranno tornare subito a casa
Ma l'obiettivo comunque è quello di riportare a casa da subito e di rimettere da subito i cittadini Ciatti missili
Superando i tubi e le resistenze di tutti anche degli stessi di esserne
Noi pensiamo anche la Regione Toscana debba rivedere la propria delibera sul Montelupo
Proprio perché pensiamo che l'unica opzione capiamo è la chiusura di Montelupo e ad oggi mi pare che la Regione non abbia ancora scelto di sciogliere l'equivoco che c'è fra superamenti chiusura
E non ha messo in campo azioni concrete politiche SM per l'immediata presa in carico dei cittadini invisibili
E pensiamo anche che l'Ambrosiana non possa rimanere attiva perché il rischio altrimenti è quello di riprodurre sotto mentite spoglie appunto lo stesso modello oggi fa trasformarla di fatto in un ospedale psichiatrico
E vogliamo scadenze temporali certe vincolanti e sanzioni per chi non le rispetta
è sicuramente un'operazione complessa complicata un'operazione alta che chiede l'impegno di tutti
Non può contemplare l'apertura di venti strutture né pubblica tantomeno private che costa nel fanno saltare il concetto di dimissionarli o ripropongono comunque l'ospedale psichiatrico
L'assistenza psichiatrica alle persone che hanno commesso un reato non è un mondo parte è una delle funzioni del sistema sanitario nazionale e il sistema sanitario nazionale se ne deve fare chiaramente carico
Per chiudere gli occhi ci si deve confrontare scontrare anche con abitudini stereotipi e con stereotipi convenienze con problemi economici contante dinamiche però penso che serva una forte tensione etica che è quella di cui tutti abbiamo bisogno c'è
Grazie
Famiglie
Sant'Egidio dulcis in fundo
Ecco il sì
Io ringrazio per questo spazio brevissimo l'intervento ringrazio chi ha parlato prima
Deve
Cioè che ha parlato oggi e parto dal tempo il tempo è importante ed è passato molto tempo troppo dalla centottanta oggi
E forse si è persa un po'la forza di quella cultura nuova che ha permesso di realizzare il cambiamento epocale della chiusura dei manicomi
Eppure noi oggi siamo qui e io ho ascoltato e so che sono tanti
Anche fuori di qui quelli che credono in questo cambiamento epocale
E che sono portatori di questa cultura nuova sono grata all'età Colombini e a Belluno Benigni per aver dato vita al Forum di cui Sant'Egidio fa parte del Forum per la salute in carcere
Dal novantanove
Abbiamo cominciato a pensare da subito
Al fatto che la il Servizio sanitario nazionale occuparsi dei malati in carcere
E qui accanto a Montelupo nel due mila sei abbiamo formulato la l'idea della necessità del superamento degli OPG
Nel due mila otto c'è stato il transito al Servizio sanitario nazionale ma è
Per quanto riguarda gli OPG solo nel due mila dieci che la realtà degli OPG è diventata grazie alla Commissione Marino
Un problema per tutta l'opinione pubblica il grande pubblico ha preso coscienza di una situazione non tollerabile
E
Si è cominciato a rivendicare le bisogno di cuore il bisogno di lavorare per l'uscita dei pazienti
Per il reinserimento sociale attraverso la presa in carico da parte dei servizi territoriali servizi psichiatrici e servizi sanitari e generali
Inserimento per superare ogni segregazione ogni emarginazione per cominciare a credere nel futuro
Con Sant'Egidio abbiamo conosciuto la realtà degli OPG da molti anni i poveri che seguiamo nella strada son finiti no PG senza dimora persone sole con disturbi
Li abbiamo visitati abbiamo lavorato per il loro reinserimento e abbiamo incontrato negli OPG situazioni come si è detto
Da quel tipi simili a quelle dei vecchi cronica ari dove c'erano anziani persone con demenze ormai
Più recentemente abbiamo conosciuto meglio il tuo PC campani con visite più frequenti con feste gite al mare e cose che
Conoscete e conosciamo ormai tutti gli OPG
Abbiamo fatto distribuzione di materiale di prima necessità non sto qui a dire bisogno che ce ne
è il mezzo di cose che fanno parte della dignità dell'uomo e lo facciamo perché crediamo in quella cultura nuova di cui abbiamo parlato oggi
Per costruire un futuro diverso per questi pazienti è necessario che le Regioni e le ASL se ne faccia no carico che prenda nota incarico uno per uno con progetti personalizzati e individualizzati
Le risorse ci sono è stato detto lo ripeto anch'io i soldi ci sono ci sono le competenze e dove le strutture e servizi fatica serio
Ad allargare l'offerta la legge prevede risorse aggiuntive ma devono essere spesi bene
I pazienti non ci sono molti non sono molti sono circa una media di sessanta pazienti per ogni regione
Non posso dire quanti
In ogni regione ma davvero c'è è una sfida ma sono anche piccoli numeri penso sempre al paragone con le mamme e bambini in carcere che sono ancora di meno piccolissimi numeri
Ma anche questi pazienti sono piccoli numeri per
Un Paese come l'Italia
Ma un problema di grande responsabilità e per cui ci vuole forte impegno e parte impegno qui vuol dire una sfida
Per sostenere quella parte migliore della nostra Psichiatria che ho oggi è presente che è presente in tante parti d'Italia per contrastare in chi torna indietro
Allora occorre utilizzare tutte le possibilità di reinserimento i pazienti non sono tutti uguali non sono io a doverlo dire non me lo insegnate voi
Non si può dare una risposta univoca per quelli più impegnativi sarà necessaria un'assistenza maggiore diversi livelli di protezione alta media bassa ma per tutti la presa in carico del servizio territoriale
Per offrire una rinascita e per creare lo voglio dire un piccolo laboratorio forse un grande laboratorio di civiltà per dire che il nostro Paese ancora un Paese civile
Il Paese che ha saputo varare la centottanta e che ha chiuso i manicomi questo Paese oggi se ne deve fare un punto d'onore è quello che ci chiede il Presidente della Repubblica
Noi vigileremo con i volontari vigileremo perché e con il Forum vigileremo perché questa riforma così complessa sia portata a compimento e non venga tradita
Valuteremo e tre oggetti
Per difendere la riforma e per difendere l'effettiva presa in carico conosciamo bene idee difficoltà gli ostacoli e tranelli
Ma conosciamo anche le possibilità di percorsi virtuosi e di buone prassi
Modelli ed esempi positivi che sono stati vincenti e conosciamo il grande valore aggiunto del lavoro di rete tra i servizi pubblici e il volontariato grazie
Grazie Stefania
Grazie di questa chiediamo impegno inutili in un campo in un settore che ha bisogno di tanta convergenza di iniziative
Siamo ma un po'fuori dei tempi
E quindi non chiedo se ci sono altri interventi
Va bene a meno che non ci sia qualcuno che voglia parlare in extremis
Altrimenti ecco mi accingo a fare non conclusioni perché il problema non è concluso
Ma fare considerazioni ulteriori in questo finale di
Di giornata euro soprattutto vedere gli sviluppi della nostra iniziativa
Allora io ho registrato in alcuni interventi ma forse anche
Tutti i presenti
Un sono tali una una grande preoccupazione per le per le sorti e delle possibilità stesse di applicare questa legge
Seppur importante severa e difficile da realizzare
Devo dire che questa preoccupazione questo alla anche allarme mi ha riportato perché ho vissuto quella fase
S'agli amici se alla fine degli anni Settanta settantotto quando fu approvata la centottanta
Anche allora erano pochi i manicomi superati pochissimi si contano sulle punta una mano la stragrande maggioranza di manicomi italiani era tutta lì con la loro struttura totale da superare
E quindi la perplessità e anche la preoccupazione
Anche per la spesa la fase politica si attraversava era intollerabile
Ecco purtuttavia in quella legge centottanta c'erano le delle premesse e le potenzialità per una legge giusta
Che per quanti sforzi siano stati fatti da coloro che
Sono contrario
Non sono riusciti a modificare
Perché corrisponde corrispondeva e corrisponde ha una sensibilità e a una presa di coscienza nuova nella stipula storie sociale del nostro Paese
Io penso che anche questa legge che non è nata con lo stesso clamore della della centottanta
Altrove in silenzio forse anche come del coniuge un impegno dall'alto da opposizione illuminate con scarsi impegni dal basso
Io credo che anche questa legge Ardenzi
I contenuti per diventare
Dopo una
Un progetto fattibile
Con un impegno collegiale collettivo ovviamente
Con una sorta anche come è stato detto di immaginazione ma di una creatività sociale tutta da retail ricercare
Quindi io sono fiducioso che questa legge sia o una conquista fondamentale certo è una tappa
è una tappa in una road map in un un percorso di un obiettivo che è tutto da cordata sviluppare tutto da concludere
Però partiamo anche da alcuni certezze non solo alla legge
E non solo anche chi ha lavorato per la legge e le tante sensibilità che anche oggi sono anche espresse io sono convinto che in questa legge e bene e poi entrare nel
Patrimonio culturale nella progettualità delle regioni italiane
Ed è lì che bisogna portare tutti quanti nostro impegno perché tutte le Regioni tutte le venti regioni le dei le due Province autonome
Si erano impegnati a realizzare con la società civile con gli operatori il progetto per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari
Non solo le Regioni sette chi di opifici ma tutte le Regioni
Tra l'altro una
Sì conservazione
Aggiuntiva
L'obbligo di chiudere il manico i etiopici al trentuno marzo due mila tredici non riguarda soltanto la Toscana la Lombardia
Solo dopo la la Campania la Sicilia ed Emilia-Romagna vie Regioni OSP che atti sono serie riguarda tutte le religioni
Tutte le Regioni tant'è che il provvedimento sostitutivo
Dopo il trentuno di base riguarda tutte le Regioni che non hanno adempiuta rientro degli incarnati nei propri territori
Allora io credo che insieme a quella iniziativa che il Forum etiopici portano a livello nazionale per rendere coerenti chiara e trasparente la normativa
E non solo alla normativa ma l'impegno anche dello Stato nazionale a coordinare e sviluppare ad esigere l'applicazione della legge credo che sia ora siamo in una fase in cui
Tutte le Regioni devono essere investiti da questa competenza da questo ruolo e da questa lo sottolineo responsabilità
Responsabilità della salute e degli internati
Con tutto quello che comporta
E allora ecco quindi questo nostro convegno rive e ho detto è una tappa per fare il punto della situazione abbiamo registrato il incertezze problemi ancora aperti ma anche disponibilità a proseguire a continuare
Per quanto riguarda i promotori di questo convegno che sono appunto forme
Duecento Basaglia il garante nostro carissimo amico Santo Malgara noi siamo impegnati a continuare
Siamo ecco e e credo che fino a quando non avevo visto l'esito finale e saremo come in campo
Discuteremo certamente di tanti problemi perché strada facendo come accaduto anche per i manicomi
E abbiamo incontrato i problemi non sospettabile non presenti nel momento in cui si faceva la legge
C'è sempre come dire un un divenire delle cose
Ma con questo con questa attitudine che appunto pragmatico umano anche teorico e progettuale quindi non si di
Non si separa l'utopia dalla realtà ma la l'utopia diventa traino della realtà da cambiare
Io credo che noi dobbiamo continuare a lavorare
A lavorare insieme per questo avremo degli appuntamenti perché non si può essere non ci può essere una
Una formulazione generica del dell'impegno bisogna impegnarsi in maniera circostanziata qui e ora
Noi siamo in Toscana siamo impegnati a lavorare qui e ora chi lavora in Regione Lazio è impegnata a lavorarli e ora perché lì ci sono gli interlocutori
Non soltanto i responsabili non solo le forze anche positive che possono modificare in quella realtà
L'importante è è
Condivise metterli in campo e a enfasi poi ciascuno i compiti e le potenzialità di cui è portatore questa del progetto io sono convinto che questa
Leggi questo progetto
Della chiusura degli uffici atteso il non superamento chiusura degli uffici quindi abbandono di quegli stabilimenti
è un primato di alta civiltà
Credo che come è accaduto per la centottanta negli anni settantotto questa legge poc'
Anzi questo
Questa per questi provvedimenti che si sono succedute dal novantanove in poi perché novantanove la legge centotrentatré mila otto DPCM e di due mila dodici la legge cioè nove questa legge segna un
Alto livello della di civiltà giuridica sociale del nostro Paese
Guardate che credo
Che che l'Italia sia ancora una volta come fu nel se nel settantotto
Primo Paese al mondo che chiude in maniera definitiva capisci se ci riesce
Se ci riesce
Ma punto quest'questo progetto e così importanti
E così connaturato alla alla cultura solo l'Italia del no dell'altro del nostro
Posso popolo
Che poi diventare effettivamente erano un un percorso fattibile che non so inc che impegna le istituzioni gli operatori e cogente impegna alla cittadinanza attiva
Noi il nostro compito è fare in maniera che questi soggetti si incontrino però per creare una sinergia e per fare in maniera che la riforma non solo non torni indietro ma si applica e con tutte le positività che concede grazie dell'acqua partecipazioni