Inaugurazione dell'anno giudiziario

Sempre animati nell'assolvimento del loro nobilissimo dove in questo mille novecentonovanta ricorre il decennale dell'assassinio di un giovane collega
Grande giurista Splendido magistrato Guido Galli
Ucciso dai terroristi sono sicuro che la magistratura del distretto con tutta la città di Milano
Saprà ricordare solennemente il suo sacrificio insieme a quello dell'alto carissima bravissimo collega Emilio Alessandrini
Il quale ricordo nel ventesimo anniversario della strage di piazza Fontana
La rigorosa e limpida requisitoria a conclusione di un procedimento condotto in modo esemplare dalla magistratura milanese
I colleghi
Che il terrorismo ci ha uccisi non erano solo amici erano anche i magistrati che si identificavano soggettivamente e oggettivamente con la istituzione giustizia ci hanno lasciato in eredità due grandi opzioni
Quella di una magistratura che non distingue la persona dei giudici dando ruolo istituzionale quello di una giustizia di una magistratura garante promettere dice dei diritti sempre però
Nel quadro di un organico disegno costituzionale e del corretto funzionamento delle istituzioni
è opinione comune e penso anche giustificata
Che i magistrati salvo alcune conosciute eccezioni
Non almeno parlare a lungo forse per rimozione verso gli antichi testi di studio pieni di sottili arti dialettiche retoriche
Forse per più abituale stanchezza verso le lungaggini verbali e non dei dipartimenti ma certo anche specialmente e la mia sensazione per quel bisogno profondo di stare ai fatti e alla realtà che oggi è di no ai magistrati
Ole molto sintetiche il più paradigmatico nostro antenato
Persone Ardant avviate chiare le cose le parole seguiranno a quali cose seguono quest'anno le parole di queste considerazioni introduttive alla mia relazione inaugurale dell'anno giudiziario mille novecentonovanta
Quali cose concrete abbiamo da tenere presente con chiarezza a tutti noi che lavoriamo per il funzionamento dell'amministrazione di un giustizia qui nel distretto di Milano
Il distretto di gran lunga più complesso quantità vero quantitativamente e qualitativamente del nostro Paese
A queste domande cercherò di rispondere brevemente semplicemente riprendendo le fila di quanto accaduto nel corso dell'anno che si è concluso e ripensando puntualmente all'volle alle sfide che l'amministrazione la giustizia deve porsi di un'area chiave come quella di Milano
Temi attinenti per noi la cosa da tenere chiaro è sotto controllo e la convivenza sociale e la devianza criminale di questa realtà milanese e lombarda
Al riguardo non credo di esagerare affermando che Milano è una frontiera del diritto
Lo è certamente in modo diverso dalle tante marche di frontiere che la giustizia oggi ha nella società italiana specie da alcune aree del nostro Mezzogiorno dove il problema non tale ed evidente drammaticità
Esigeva un'attenzione e un'ampia ignora è un impegno del tutto eccezionale ma lo è con altrettanta evidenza qui perché qui ci troviamo ad affrontare in modo più intenso
E se fosse anticipato alcuni fenomeni chiave della trasformazione sociale ed economica del nostro Paese
Sono fenomeni cui siamo chiamati spesso ma che non vanno lasciati a livello di affermazione generale
Vanno avanti specificate approfonditi in particolare su tre tali fenomeni
E sui problemi che viene non è che amministra la giustizia vorrei qui centrare la mia attenzione per capire come e quanto Milano siano una frontiera del diritto
Il primo gruppo dei problemi è quello relativo alla decadenza della nostra convivenza collettiva e del sistema di protezione sociale
Mila no e città da sempre attenta a questo tema e quindi soffre con disagio l'incertezza che da tempo sperimentiamo
Nelle politiche relative alla tematica dei diritti e alla crisi crescente del nostro sistema di Welfare State la base sulla quale il nostro sistema di protezione sociale è stato costruito una concezione precisa della solidarietà
Che prevede un luogo importante spesso quasi esclusivo per lo Stato nella sua organizzazione nella sua tutela
Oggi da più parti si afferma che questo sistema è in crisi in quanto un da un lato nonostante i suoi costi sì o no allevati crescenti
Non cresce più ad assicurare prestazioni uniforme sufficienti
E dall'alto sembra incapace di affrontare i nuovi problemi strutturali che una società moderna pone le nuove forme di marginalità urbana
Innanzitutto connesse a fatti drammatici quali il consumo della droga e a condizioni generali di difficile gestione della città
E in secondo luogo quella sorta di limite apparentemente invalicabile all'estensione di condizioni di equità sociale che è la cosiddetta società dei due terzi nella quale la situazione di svantaggio di una minoranza relativa sembra scontrarsi contro una maggioranza soddisfatta e per questo insensibile all'ulteriore estensione ad altri dei propri diritti acquisiti
Quanto è lontana dal Martignano Farsi prossimo
Come giudici che esercitiamo la funzione giudiziaria a Milano quotidianamente ci troviamo ad affrontare questi problemi basti pensare a quanto gravi sono qui i fenomeni del disagio giovanile
E non solo quelli legati alla droga a quanto pesa no a Milano i problemi legati alle condizione di vita di alcuni quartieri non solo periferici
Ah come è evidente si fa qui il confine tra quanti si trovano dalla parte di coloro che vivono le indubbio opportunità che questa città offre e quanti non riescono a superare la soglia di un sottile e a volte anche pesante disagio come amministratori della giustizia viviamo questo disagio in due modi il primo ritarda la quantità delle situazioni di disagio che sfociano infatti di violazione della legge
Il secondo più importante resta nella insufficienza stessa della legge
Non ci possiamo infatti nascondere come sempre più spesso ci troviamo ad applicare le normative alla in cui imprecisione non è principalmente sommamente dovuto alla novità dei problemi alla loro obiettiva difficoltà
Ma piuttosto una sorta di dubbio etico sul fondamento stesso della norma
Che si traduce in dichiarazione di principio non seguite da criteri di giustizia abbastanza chiari da poter essere applicate senza troppe incertezze nella pratica ciò significa rimandare al giudice
E da svolte al singolo operatore sociale il compito di determinare i parametri concreti del proprio agire trasformandolo da amministratore della giustizia a legislatore di fatto basti qui pensare alla legislazione sulle adozioni alla legge sull'interruzione della gravidanza e alla pur necessaria normativa sul consumo degli stupefacenti
Il dubbio etico che sta sotto una campana una gran parte importanza della nostra legislazione sociale dubbio legittimo una società in profonda evoluzione si Strafford ma in imprecisione della legge e sovraccarico ittico che pesa su un'intera amministrazione della giustizia costretta ad agire e a decidere su fatti concreti e quotidiani
Il secondo problema è insito nella trasformazione della struttura economica dell'area milanese
Già l'anno scorso ha posto l'accento sui problemi legati alla criminalità economica
Oggi la radice del disagio beh forse più chiara e si può dire che di Living rampante da un processo di terziarizzazione del nostro sistema economico quasi sempre non regolato da norme il processo è già di per sé di non facile comprensione
Si moltiplicano quasi quotidianamente le professioni del terziario e Milano in pochi anni è diventata la capitale italiano della finanza della pubblicità dell'informazione della moda
Ciò comporta che la maggior parte dei problemi che ciò crea sul piano giuridico finisce per manifestarsi qui e qui deve essere affrontato
Fra tutti i quattro sembrano oggi i principali quelli legati alla Borsa e agli scambi azionari che genera con sempre maggiore frequenta i contenziosi sulla legittimità di alcuni dati
Quelli connessi alla finanza illecita il riciclaggio
Quelli generati dalle incertezze dalla normativa sulle concentrazioni settoriali con particolare accento sull'editoria
Quell'infine legati alle nuove professioni terziarie in cui gli ambiti di competenza professionale non sempre sono chiare
Il che provoca fama di difesa anche legale dei propri spazi da parte delle professioni concorrenti
Dietro tutto ciò sta certamente una carenza della norma ma anche una crescente domanda di riflessione sul fondamento della norma stessa
Per cui non meraviglia come in questa città il problema del legame tra etica e professione generi tanta attenzione e provochi iniziativa tante frequenti
Mi sarà permesso di dire però che non tutte a Milano hanno grande fedeltà al rapporto fra etica e attività economica fra etica e affari
C'è a Milano un senso della competizione e del potere
Negli affari che non può non preoccupare
Non certo per pudico moralismo sui processi della competizione del potere
Ma per due quotidiana consapevolezza di quanto gli affari quando diventano competizione potere di prestigiosi gruppi finanziari
Di persone dinastie e a volte perfino di Cipputi oscuri rischiano di sganciarsi dalla realtà e di diventare incontrollabili
La competizione assume carattere di lo ha costretto l'incarico oligarchico ed esasperato
E spesso si allontana dal contenuto reale degli affari trattati resta solo il problema del potere e non sempre ha giusto
Anche se ha qualche giurista sempre inevitabile che si chiedano ai magistrati al posto del Governo e del Parlamento sovrano espressione della del della del del popolo di dirimere problemi in cui il contenuto delle cose da regolare scompare di fronte alla ricerca all'esercizio del potere in sé e per sé
E dove quindi non è dato di capire quale interesse collettivo siamo chiamati a proteggere o promuovere può apparire paradossale
Ma per noi magistrati e cosa più coerente alle nostre funzioni occuparci di reprimere la criminalità degli affari magari di stampo mafioso che dirimere le competizioni e di potere di poche oligarchie
Il terzo e ultimo problema che ti fa di Milano una frontiera del diritto e quello relativo alle dimensioni internazionali dell'area milanese
E al suo collocarsi dentro e limitato tutte reticolo delle carni delle capitali economiche europea
A Milano e nel suo hinterland
L'accelerazione dei processi ed è un po'poi vocazione è un fatto evidente anche nei suoi risvolti giuridici il che comporta per l'amministrazione della giustizia non sono un ampliamento delle competenze in una necessità collegata di nuova professionalità ma anche un confronto quotidiano con processi e non regolati o scarsamente regolati dalle norme interne su cui si andrà a sovrapporre la normativa comunitaria
Si pensi solamente ai problemi legati all'ottemperanza a livello nazionale alle direttive CEE e alla difficoltà che molti in prese soprattutto di medie dimensioni hanno nell'adeguarsi alle nuove normative tutto ciò non è affare solamente ricordiamocelo della corte di giustizia del Lussemburgo
Ma diventa e ancora più di vent'evidentemente diventerà nel futuro pane quotidiano terno i giudici soprattutto in assenza di un adeguato e diffusa informazione sulla normazione ceri
Incertezza normativa che emerge nella legislazione sociale nei processi di terziarizzazione dell'economia milanese
Sul fronte dell'unificazione europea e così il punto centrale di queste considerazione all'apertura dell'anno giudiziario mille novecentonovanta il fronte a questi problemi che fanno come si è detto di Milano una frontiera del diritto
Ci sono per l'amministrazione della giustizia problemi anche di difficile passaggio congiunturali interno e soprattutto legati all'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale
Dico subito
Che è stata presa in considerazione per questa riunione questa ampia assemblea solenne che la magistratura indossassero per questa inaugurazione dell'anno giudiziario le toghe nere dell'udienza quasi a sottolineare la crisi della giustizia ma il presidente della corte a me non è sembrato il modo migliore per celebrare l'avvento del primo e unico Codice della Repubblica
Pur tenendo conto delle difficoltà che lo stesso ha incontrato in quinta in queste prime settimane della sua entrata in vigore
Non voglio qui ripetè l'abituale litania degli operatori del diritto sulle insufficienze delle risorse di personale di struttura
Ma mi corre l'obbligo di dire ripete sia per coloro che vi lavorano con dedizione
Una specie per coloro che dell'inefficienza dello giustizia soprattutto civile subiscono il maggior danno che questo distretto soffre drammaticamente delle sue infinite insufficienze
Di risorse e di personale e di strutture
Debbo solo tutto lineare però come sia mancato
Nei numerosi illustri durante il quale si è andato elaborando di rinvio in rinvio la riforma del codice di procedura penale un serio impegno per la predisposizione delle risorse strumentale necessaria la giustizia un'auto Devole richiamo al riguardo della commissione consultiva interparlamentare per il progetto del settantotto del quale facevano parte del ventiquattro parlamentari è rimasto del tutto ignorato
La commissione nell'ottantotto nel settantotto
Nell'esprimere il suo parere sul progetto afferma che sia anche il codice non fosse entrato in vigore specie a causa dell'emergenza terroristica era comunque assolutamente necessario realizzare subito immediatamente interventi ordinamentale strutturali non solo per la riforma del processo penale
Ma per la giustizia civile e penale e già allora in grave crisi
Non è quindi da stupirsi se l'impegno del ministro per la giustizia e delle commissioni Giustizia del Parlamento
In considerazione anche dei tempi del lavori parlamentari
Non sia stato sufficiente in poco meno di due anni a realizzare tutti gli interventi legislativi ordinamentale strutturale necessari per una riforma di cose eccezionale portata d'altra parte la riforma del codice di procedura penale non è un'impresa di poco momento
Si è trattato di ricreare quell'organico stilema normativo attraverso il quale viene verificata la pretesa punitiva dello Stato nei confronti del cittadino
Empoli generale quelle complesse speculari esigenze di garanzie di ristoro del danno subito di sicurezza sociale di cui sono portatori di in volta in volta l'inquisito
Colui che il reato è stato offeso e l'intera collettività
Riduttivo sarebbe quindi parlare di semplice riforma legislativa
Quando di detta riforma oggetto del processo penale che da sempre è stato fra i più importanti e significative manifestazioni dei valori dominanti di una società valore che a secondo che prevalga l'idea dell'individuo e della sua dignità
Oppure quella di una spiegazione che trascenda l'individuo si traducono in principi ispiratori profondamente diversi il principio dell'accusa è quello dell'Inquisizione
L'accertamento di una verità processuale alla ricerca della verità assoluta
La scelta del legislatore italiano è stato nel primo senso ed è indubbio che si sia trattato di una scelta civile coraggiosa
Che impone a noi tutti operatori del diritto e utenti della giustizia un grosso sforzo anti tutto di natura culturale
La verità processuale raggiungibile attraverso il rito accusatorio Domaine fa non deve infatti riteneva su un obiettivo limitato rispetto a quella verità assoluta che da sempre si è posta come le finalità di qualsiasi processo inquisitorio
E credo fermamente che sarebbe il Dianti interrogarsi sulle possibilità di conio quell'impossibilità di coniugare l'esigenza delle maggiori garanzie
Che il nuovo processo potrà assicurare al cittadino imputato con quella di una sospiri facente risposta alle dieci esperti attive non solo delle forze dell'ordine ma dell'intera collettività
Con particolare riferimento per quanto riguarda la criminalità organizzata ai Sacco presto e ai traffico di stupefacenti per quanto riguarda la che imita comune al sempre maggiore il numero dei furti in appartamento e degli scippi che restano per la più parte impuniti
Si tratta di esigenze che solo apparentemente paiono contrapposte
Ma che in realtà confluiscono in un'esigenza ulteriore rinunciabile quello che il processo penale persegue i suoi scopi attraverso le forme che almeno tendenzialmente sicuramente in modo perfettibile
Si pongono nella prospettiva del massimo controllo
Raggiungibile solo attraverso una prova che si formi nel più ampio contraddittorio di fronte a un giudice effettivamente terzo e consenta di giungeva una verità
Che offra sufficienti garanzie sia gli imputati sia alle vittime dei reati
Nei confronti delle quali peraltro ben scarsa è stata l'attenzione delle istituzioni negli ultimi anni
Scelta difficile impegnativa da parte del giocatore quindi e forte necessario impegno culturale da parte nostra
In un momento in cui un'accettazione senza riserve mentale non deve necessariamente però di giunge ossi da una richiesta parlamento e governo di colmare le gravi
Mancanze tecniche e strutturali che condotto la nuova normativa
D'altra parte ad alcuni dirigenti degli uffici giudiziari
Anche quelli di Mila nonostante che gli stessi sotto l'impulso del presidente della corte si siano da tempo adoperati con l'aiuto prezioso qui a Milano del sindaco e dell'amministrazione comunale per risolvere almeno i problemi edilizi nel nuovo Codice sia accaduto dicevo di essere destinatari
Del disarmato sconforto di tanti colleghi specie delle procure
Che quasi gli hanno rimproverato di averli lasciati soli nelle loro incertezze oltre che nello insufficienze strutturali a gestire il più difficile momento di evoluzione del sistema giudiziario dell'ultimo cinquantennio
Si può tuttavia capire perché anche sul piano delle emozioni individuali e collettive i magistrati del distretto si ritrovano in condizione di difficoltà rispetto a una realtà economica sociale sempre più di frontiera
In questa in una ed una realtà giudiziari in gravissima fragilità cultura giù congiunturale
Non basta in questa situazione
E nell'incertezza normativa che ci avvolge in altri diversi settori
Fare appello alla propria semplice professionalità lavorando sul massimo di chiarezza consentito dalle norme e limitando al minimo indispensabile l'impegno nelle aree di oscurità e di incertezza sento che questo è un atteggiamento che non piace e avverto sempre di più la presenza di una sorta di orgoglio supplementare della propria professione nell'interpretare il proprio ruolo in modo attivo e promozionale
Avverto in altre parole un tentativo forte di ripensare il nostro ruolo di amministratori della giustizia e in questo c'è una ricerca oggi più viva data la generale incertezza del contesto di una posizione non passiva
Di equilibrio che credo si posse di e si debba trovare era riaffermare insieme l'esigenza di essere promotore di giustizia ma all'interno di una percezione consapevole ed esatta
Dei limiti specifici della nostra professione e soprattutto della nostra appartenenza istituzionale in questa continua ricerca di ridefinizione del nostro modo di interpretare la professione ritengo allora che possiamo e dobbiamo avere sensibilità e attenzione per testa attori
Che credo fondamentali in primo luogo non dobbiamo diminuire il nostro impegno nel campo dei diritti diffusi l'economia come nella società
Perché sono ciò significa esercitare un diritto di presenza lì dove la norma è più incerta e lì dove ci stanno si stanno sempre più diffondendo forme di privatizzazione della giustizia
Nel diritto di famiglia negli accordi e società
Nei processi di finta finanziarizzazione dei concentrazione
La presenza del giudice né essere seria per difendere le ragioni di chi ha meno forza i soggetti vita autonoma
Per capire il limite della norma per affermare il diritto dovere dello Stato alla presenza nelle aree di conflitto che si generano nella società
Lui li mette deve però essere chiaro non si tratta di estendere il proprio ruolo né tanto meno di sostituire lo Stato nella sua funzione di generatore del diritto
Ma di presidiare le frontiere del diritto stesso fornendo insieme alle altre istituzioni il materiale conoscitivo sul quale costruire l'azione legislativa
In secondo luogo non si può evitare un discorso sulle strutture di supporto all'attività giudiziaria qui non voglio illudere ai problemi che ogni suo o ufficio nel distretto di Milano anch'su questo problema strutturale che io ampiamente studiato e analizzato nella relazione scritta che vi è stata consegnata
Ma non è di questo che vorrei qui parlare
Un discorso sulle strutture deve essere ben più ampio di una giusto sull'utile sottolineatura di problemi ormai quasi cronici come quelle che dicevo ha indicato in questo noi giudici tendiamo spesso ad avere il nostro ruolo una concezione elitaria e personalistica
Intendiamo operare purtroppo come tante isole quasi feudi di un arcipelago e questa tendenza non è stata contrastata ma addirittura ulteriormente favorita dalla nuova normativa del Codice di procedura penale
Ed è per questo che siamo sempre propensi a ridurre il problema strutturale del giustizia al numero dei giudici dei cancellieri secretare i conduttori dei singoli uffici alla disponibilità di spazi fisici per i nostri luogo di lavoro
Queste sicuramente un problema ma non è il solo se vogliamo affrontare il discorso sulle strutture di supporto all'attività giudiziaria dobbiamo tornare a riflettere almeno in altre tre direzione
Quella tipicamente organizzativa
Di regola estranei alla cultura della maggior parte della magistratura che comporta anche uno sforzo di adeguamento tecnologico quella più culturale relativa al lavoro di gruppo anche questa così poco coerente alla mentalità dei giudici
In quinta e quella più politica che riguarda la capacità di lavorare in stretto contatto col reticolo strutturale esterno al palazzo di giustizia con gli altri organismi dello Stato
Così come è avvenuto con il prefetto di Milano per il Comitato metropolitano e con gli amministratori pubblici comune provincia regione che sono stati così larghi di comprensione e collaborazione
E ancora con le strutture di rappresentanza degli interessi
E con le tante professioni del sociale
Si tratta insomma di sostituire alla tentazione della supplenza la scelta dell'unità delle istituzioni nello Stato infine un accento va apposto sul ruolo politico del giudice
è un tema difficile spinoso ma va comunque affrontato per ribadire qui la terzietà del ruolo del giudice il suo avvenire dopo rispetto agli altri poteri dello Stato
E alle rappresentanze degli interessi solo questa posizione
Può garantire al giudice un'esatta collocazione del suo ruolo che non è di quello di sostituirsi agli altri poteri istituzionali e no ma di essere presente nei punti di sofferenza del nostro vivere civile
Come testimone attivo di una giustizia possibile perfettibile ma comunque fondata sulla certezza impersonale della norma
Ciò non significa evidentemente che questo sia per il giudice l'unico ruolo pubblico possibile
Ma la gestione ed uno spazio di intervento più esplicitamente politico non può mescolarsi in modo più o meno diretto più o meno trasparente con la pratico col quotidiano della professione
C'è bisogno di una diversa e specifica autorevolezza e autonomia anche in questa direzione
Questo tipo di presenza credo vada ritrovate rinnovato rispetto al ruolo delle forme associative
Siamo abituati a pensare solo alle associazione dei magistrati loro processi dalle troppe segmentazione interni
Che offrono sì vantaggi certamente indubbie sul piano della dialettica culturale e scientifica ma sono anche fonti di maggiore spesa dizione agli attacchi all'indipendenza che ci vengono soprattutto dall'esterno
Ma non è questo l'associazionismo a cui voglio fare riferimento fosse possibile invece pensare a forme associative più radicate nel contesto milanese
Più legato ai problemi che qui si presentano dobbiamo probabilmente pensare a strutture che raccolgono rappresentante di tutte le forze che operano all'interno e all'esterno per l'amministrazione della giustizia e la promozione del diritto
Per la verità tentativi ci sono già stati si tratta di renderli meno occasionale
Il giudice promotore del diritto una giustizia attenta allo sviluppo delle strutture giudiziarie una magistratura debbo Caprica mente associata che sappia svolge un ruolo anche di sviluppo civile
Sono i tre passaggi su cui mi sembra vuoti il cambiamento dell'epoca di questi anni
Lo dico forse per suggestione della mia esperienza personale che proprio su tali tre passaggi si è articolato nei tanti anni di una carriera che sta arrivando al termine
Ma credo di dirlo con più oggettiva e distaccata convinzione
La giustizia non evolve positivamente se non si riesce a dare esito in avanti ai tre passaggi indicati
A tutti insieme se è vero come diceva un niente che la più grande virtù di un uomo pubblico e quello di non perdere il senso dell'insieme
Da Catone è unire se mi è permesso ironizzare su me stesso e la traiettoria del mio interiore percorso
Una traiettoria che credo continuerà anche in futuro anche nel futuro più prossimo tanta parte l'anno che ci attende e si presenta indubbiamente carico di impegni per la bestia gestione dell'ordinario e per l'emergenza del nuovo codice di procedura penale
La maggiore parte dei giudici che la pongono in questo distretto dovranno affrontare questi problemi ai limiti delle loro capacità
Sarebbe però una rinuncia allo spirito della Scelta che ha motivato la più parte di noi non proporci mette che vadano oltre la gestione dell'ordinario
Può muovere una giustizia che sia vera giustizia significa allora fare il continuo opera interpretazione della realtà in cui viviamo
E significa anche coraggio della implicazione dell'empatia nei rapporti con questa realtà
Come i giudici che operano a Milano
Questo è un compito che non si esaurisce dentro i confini della nostra circoscrizione Milano anche in questo è un punto di riferimento a livello nazionale e in prospettiva europeo in ciò vale l'impegno a una quotidiana civile testimonianza che nella vita giudiziaria va oltre le persone quindi anche oltre la mia
La parola va ora al presidente dell'ordine avvocati e procuratori di Milano che in questa sede di fatto rappresenta tutti gli avvocati del distretto prego avvocato
Signor presidente della corte
Signor procuratore generale
Signori magistrati
Autorità
Cari colleghi
Ancora una volta puntualmente
Ci troviamo in quest'aula per celebrare l'inizio di un nuovo anno giudiziario
Ed ancora una volta dobbiamo lamentare le stesse carenze anzi dobbiamo registrare purtroppo il costante sistematico aggravarsi della situazione
Certo sarebbe un fatto straordinario se ciascuno di noi si dedicasse all'autocritica con la convinzione che basti mutare il comportamento di taluno
Per risolvere le penose condizioni in cui versano le giurisdizioni penale civile amministrativa
L'autocritica è o dovrebbe essere sempre necessaria
Ma si tratterebbe di un fatto del tutto inutile di per se stesso
Perché senza voler assolvere inadeguatezze che in qualche misura e per qualche aspetto potrebbero essere colmate indirettamente la verità è che è un degrado così marcato
Così generalizzato non può essere imputato che ha un sistema il quale nel suo complesso non è assolutamente in grado di assicurare il servizio giustizia
Nemmeno la dove l'impegno dei singoli e la buona organizzazione sono realizzati è una constatazione amarissima
Di estrema gravità
Che legittima il dito puntato verso l'esecutivo e verso il legislativo
Spesso l'accusa all'iniziativa
Ovvero all'inerzia politica è un alibi per nascondersi dietro l'immobilismo la pigrizia il disinteresse
Ma troppo frequentemente è vero pure che immobilismo pigrizia
Disinteresse sono essi stessi almeno in parte il frutto di delusioni di aspettative frustrate
Di richieste inascoltate di proposte ignorate
Cominciamo con le evidenti difficoltà strutturali
Difficili da comprendere dall'esterno
Quasi costantemente provoca cresce di accuse ingiuste perché generalizzate ora nei confronti dei magistrati
Ora nei confronti degli avvocati ora nei confronti del personale ausiliario ma finché non sarà possibile portare contributi anche dall'esterno all'amministrazione giudiziaria continuerà fatalmente a ripetersi
L'inadeguatezza funzionale continuerà infatti ad essere privata della possibilità di sperimentare proposte forse migliorative non crede alla forza propulsiva di contributi qualificati Esterni
Quante volte abbiamo finora inutilmente
Chiesto la partecipazione sistematica di avvocati ai lavori dei consigli giudiziari relativamente all'organizzazione degli uffici
Resistenze corporative incomprensioni i timori infondati perché controllabili attraverso l'adozione di meccanismi garantiti
Hanno finora impedito tale partecipazione a pieno titolo per legge insomma di coloro cioè degli avvocati che più di ogni altro rappresentano per scelta professionale
E per esperienza di lavoro quotidiano gli interessi dei cittadini e degli amministrati
A Milano
Sì e non da poco tempo avviato qualcosa del genere informalmente tra magistrati avvocati ed è un fatto sicuramente positivo
Altamente significativo della disponibilità a lavorare insieme
Noi chiediamo ancora una volta la vera e propria istituti nazionalizzazione dell'ingresso dell'avvocatura nei consigli giudiziari a suggello oltretutto dell'indispensabile integrazione tra magistratura e avvocatura nell'assunzione di precise responsabilità comuni
Fuori da fuorvianti grossolane controproducenti contrapposizioni
Però sia chiaro
Che nessun contributo di buona volontà potrà da solo e pertanto separatamente realizzare sul piano generale un diverso modo di organizzare la giustizia
Se prima il legislatore non crea i presupposti per verificare obiettivamente le modalità di funzionamento delle strutture personali e materiali
E poi per porre rimedio alle riscontrate effettive carenze in modo programmato e razionale
E accaduto viceversa ad esempio con l'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale
Che abbiamo dovuto assistere al palleggiamento di responsabilità fra esecutivo e legislativo rispetto ai insufficienze di ogni genere prevedibili addirittura preannunciate
Nessuna correzione
Che non sia costretta da regole e da sanzioni nuove e diverse potrà far riemergere la giurisdizione civile e quella amministrativa dall'attuale livello di vera propria denegata giustizia
Probabilmente dall'intervento del presidente dell'ordine avvocati e procuratori di Milano
Ci si poteva attendere come in passato la formulazione di proposte ben specifiche
Questa volta però la scelta è un'altra
Danni invochiamo anche nel corso dei nostri biennali congressi nazionali
Il varo di una efficace disciplina per il patrocinio dei non abbienti della difesa d'ufficio
E invece nemmeno l'entrata in vigore del nuovo rito penale
Con le sue accentuate esigenze in tale settore ha avuto la forza dischi o dare il Parlamento dalla sua inerzia nonostante i numerosi progetti di legge presentati abbiamo proposto il reclutamento di avvocati negli organici della magistratura penale per concorso per i collegi penali perché amata nelle funzioni pretori lì nel rispetto della Costituzione
è stata presentata pure in proposito una proposta da parte degli onorevoli senatori con voi Cutrera Fabbri Accornero
I quali hanno avuto la sensibilità di far proprie seppur parzialmente le nostre idee
Ma la strada appare lunga e d'altronde vi sono resistenze anche da parte della magistratura ordinaria associata
In realtà mentre il reclutamento straordinario
Di giovani laureati potrebbe portare a un abbassamento del livello professionale medio
Però Pieraccioni di inesperienza l'ingresso di avvocati con pratica professionale già acquisita
Porrebbe al riparo da tale pericolo consentirebbe un rapido completamento ed arricchimento degli organici
Cosa che come si sa già accade nei paesi anglosassoni
Abbiamo proposto più uguale massiccio utilizzo dell'avvocatura onoraria in sede civile
E invece assistiamo al progredire a nostro parere pericoloso
Della legge sul giudice di pace che non assicura in misura sufficiente la presenza di prelazione tecnicamente preparati e indipendenti
Come solo la libera professione forense può fare
Insomma
Spetta al potere politico di raccogliere se crede
Indicazioni utili disinteressate
Che provengono anche dalla libera avvocatura
Qui e ora noi sentiamo il dovere di fronte all'opinione pubblica
Di formulare la nostra aperta denuncia
La nostra Kiara protesta
Per la colpevole mancanza di un disegno politico complessivo
Che riguardi la questione giudiziaria e le strategie per l'adozione urgente di misure efficaci e coordinate
L'inesistenza vitale serio disegno politico si evidenzia in maniera impressionante con gli stanziamenti gli risultanti dal bilancio annuale dello Stato
Sono stanziamenti irrisori per se stessi e nello stesso tempo del tutto svincolati da una conosce insidiose l'analisi delle reali esigenze
A questo punto
Solo perché come suol dirsi e l'ultima a morire
Esprimiamo la speranza che la celebrazione del prossimo anno ci consenta chissà
Di affidare alla cronaca qualche lamento in meno qualche fatto concreto di più grazie
La parola ora al rappresentante del Consiglio superiore della magistratura
Prego
Parlare in una sede come quella milanese sotto un certo profilo esaltante ma molto difficile
Per questo ringrazio il presidente della corte d'appello il procuratore generale per avermi dato la parola ma non posso nascondere preoccupazione parlare a Milano in questa sede di problemi della giustizia oggi e certamente compito non facile
Per questa consiliatura è la quarta occasione
Anche l'ultima
Non si tratta di fare dei rendiconti ma almeno una ricapitolazione dico che è successo nell'arco di questo periodo di tempo di queste di quattro anni si può provare a farlo
Primo anno incombeva referendum il secondo anno referendum
Era stato ormai realizzato e al di là delle strumentalizzazioni forti terribili qualche volta
è venuta fuori la sofferenza degli utenti
Erano venuti fuori molti vuoti nella capacità di funzionare della macchina giudiziaria
Terzo anno si pensava fosse l'anno della ripresa era l'anno delle grandi speranze il nuovo Codice era in dirittura d'arrivo
Adesso siamo al quarto anno
L'impatto col nuovo Codice è avvenuto
Abbiamo sentito il procuratore Beria abbiamo sentito
Il Presidente dell'ordine degli avvocati
Sentiremo chissà quante altre di considerazioni in questo senso ci sono incredibili inenarrabili difficoltà
Si riesce a fare soltanto la giustizia degli arrestati si riesce a fare soltanto la giustizia del giorno per giorno
è venuto meno sostanzialmente qualunque controllo di legalità in materia di interesse assolutamente primario come la salute l'inquinamento l'urbanistica di omicidi colposi
Mentre dovrebbe essere evidente a tutti che assicurare i mezzi materiale di cui il nuovo Codice il nuovo processo ha bisogno per poter realmente vivere
Significa consentire dispiegamento di valori di cui esso dovrebbe essere portatore significa evitare che la sua funzionalità sia affidata al nero efficientismo dei riti abbreviati e dei patteggiamenti che funzionano
Significa realizzare i presupposti minimi perché il controllo di legalità continui ad essere credibile funzione dello Stato
Ma al punto in cui siamo è doveroso necessario fare tutto sommato un discorso di fiducia ed impegno
Ciascuno però deve fare la sua parte in fretta
Procuratore generale presso la Corte di Cassazione ha dichiarato non più tardi
Dell'altro ieri che senza drammatizzare si può affermare che l'organismo giudiziario fa la sua parte
Ma in condizioni letteralmente proibitive
Governo e Parlamento debbono accelerare tempi e modi della ristrutturazione altrimenti il collasso sarà inevitabile e difficilmente reversibile
Ci troviamo ad affrontare problemi che non dovrebbero neppure essere tali se funzionassero alcune strutture elementari
Soprattutto rischiamo di sono di far naufragare in un bicchiere d'acqua speranze coltivate per decenni e che sembravano e sono a portata di mano
Riuscire ad avere un processo che con
Referendario non tanto tempo fa
Il penale sta assorbendo tutte le risorse possibili
Fino al punto che il civile invece di essere come dovrebbe
Essere rivitalizzato fra definitivamente affondo
Ciascuno deve fare la sua parte ma questo non sempre è avvenuto c'è stata un'occasione storica o perlomeno molto importante di possibilità di riviste di revisione della geografia giudiziaria
Attraverso la costituzione delle preture circondariali legge primo febbraio ottantanove
Beh questa grande occasione ha resistito due mesi e mezzo perché nel maggio è stato presentato un decreto legge convertito nel luglio
Che ha attraverso un'interpretazione autentica svuotato completamente questa mini riforma che tuttavia ancorché miniera estremamente significativa nella direzione dell'uomo
Anche il CSM è stato chiamato ad importanti numerosi adempimenti in materia di nuovo Codice di procedura penale
Quanto alle nomine quanto le scadenze fissate dalla legge il CSM le ha puntualmente una per una adempiute
Significativo è stato anche lo sforzo del CSM per quanto riguarda la preparazione
Dei magistrati al nuovo Codice
Dal maggio ottantotto dicembre ottantanove sono stati organizzati tredici incontri con partecipazione di mille settecento metri tre magistrati
Oltre a cinque incontri che hanno coinvolto ottocento uditori giudiziari senza funzioni quindi un complesso di magistrati interessato da queste iniziative di studio del CSM di oltre due mila cinquecento
Con diffusione e poi nelle varie sedi periferiche ed iniziative analoghe stimolate da quelle centrali del CSM
Ma indipendentemente dalla buona volontà di tutti e dalle lacune che spetta al ministro al ministero colmare
Occorrono anche discorsi di prospettiva
Per esempio discorsi riferiti al cosiddetto diritto penale minimo
Una coerente politica del diritto delle ispirarsi all'obiettivo di ricondurre la sanzione penale la sua funzione naturale di extrema ratio
Ecco il diritto penale minimo
Deve muovere da una riconsiderazione dei beni da tutelare del sistema sanzionatorio insieme dalla consapevolezza che la vita la che la dilatazione patologica del diritto penale oltre ad offuscare i caratteri propri della giurisdizione finisce per incrinare l'effettività efficacia Dell'Atti
Sembra invece soffiare vento di diritto penale Massimo
Campania o polemiche sulla pena di morte campagna o polemiche sulla legge Gozzini
Soffia un vento di ritorno a logiche di emergenze alita e questo ha riflessi anche sui problemi ordinamentali
Sempre più frequentemente si discute di reclutamento straordinario alcuni accenni peraltro sul versante diverso da quello che tra l'altro io sono state fatte anche dal presidente dell'ordine avvocati di Milano beh questo è un falso problema
Se soltanto si considera che alla fine dell'ottantotto c'era coincidenza pressoché perfetta fra magistrati in organico di magistrati in servizio
Nel corso dall'ottantanove l'organico è stato aumentato di circa mille unità per cui al trentun dicembre ottantanove su un totale di otto mila duecento settantotto posti previsti in organico sono in servizio sette mila duecento cinque magistrati
Per cui sono non coperti mille settantatré posti più ventotto per pensionamenti con un totale di mille cento un posti scoperti ma attenzione
Di tali posti non coperti sono disponibili se volessimo metterli a concorso in questo momento nove e soltanto nove posti
Infatti i restanti mille novantadue posti sono impegnati e risparmio l'elenco dettagliato da concorsi in corso di espletamento o già banditi che portano ad un totale di posti già assegnati di mille e novantadue per cui una innovazione legislativa dell'attuale disciplina di reclutamento
Non potrebbe trovare applicazione che per un periodo successivo alla sua promulgazione e quindi inesorabilmente sarebbe destinata ad incidere su un vuoto di organico di nove post e allora non può non sorgere spontaneo il dubbio sulla reale sussistenza di urgenti necessità idonea a giustificare qualunque proposta di reclutamento straordinario
Il vero problema è l'accelerazione delle procedure concorsuali gelo problemi alla distribuzione dei magistrati sul territorio
Altri quindi ben altri sono i mali anche su questo versante che affliggono la giustizia
Su altri ben altri versanti del Polo individuarsi i rimedi
Certo è che una nuova organica
Di ampio respiro politica della giustizia è assolutamente necessaria ed urgente
Se non verrà il sospetto io credo assolutamente ingiustificato ma presente
Sospetto che lo sfascio non sia casuale ma per alcuni profili costruito ecco è un sospetto ingiusto ma destinato purtroppo accresce
La parola è ora al rappresentante del Ministero di Grazia e Giustizia
Signor prima presidente signor procuratore generale autorità signore avvocati cari colleghi signore e signori sono molto onorato di partecipare a questa solenne cerimonia in rappresentanza del ministero di Grazia e Giustizia
E lo sono in modo particolare per il fatto di adempiere all'incarico proprio qui in questa ineguagliabile Città di Milano in questo luogo privilegiato delle opere e della cultura
In questa sede dove anche la magistratura nel suo insieme e nelle persone che si sono trovate e si trovano nel presente a dirigere gli uffici a tradizioni così importanti di grandi qualità professionali e di costante impegno civile e culturali
Ho consegnato sino primo presidente asino procuratore generale e al signor presidente dell'ordine degli avvocati e procuratori di Milano la relazione ufficiale sull'attività del ministero nel corso del mille novecentottantanove e mi limito quindi alla lettura dell'ormai usuale intervento sintetico
Nel momento in cui di annuali rendiconti sullo stato delle giustizia pongono in rilievo tante difficoltà e tanti problemi
Molti interrogativi ed anche molti accuse si rivolgono specialmente verso il governo in particolare presso il Ministero di Grazia e Giustizia
Eppure non poco si è fatto così cominciato a fare ultra limite difficoltà e le quasi invincibili lentezze che derivano da note peculiarità del nostro sistema istituzionale
Del resto non è privo di significato che la Corte dei conti organo non certo incline a facili riconoscimenti
Abbia aperto l'ultima relazione al rendiconto generale dello Stato affermando che l'amministrazione e la giustizia
è stata finalmente investito negli ultimi tempi da riforme importanti e dando quindi atto dell'impegno posto dal ministero per provvedere a mezzi personale le strutture adeguate
Il mille novecentottantanove fornisce infatti sulla City scia dei dodici mesi precedenti un quadro generale di intensa ed ampia attività del ministero
Hanno così avuto realizzazione numerosi progetti di riforma ed altri se ne sono avviati riguardanti l'intero sistema giudiziario in attuazione di un complesso programma
Globale
Il ventaglio delle iniziative di riforma ha spaziato dalle strutture al personale dalle regole ordinamentali all'Avvocatura hanno diritto penale sostanziale al diritto civile commerciale nonché a quello processuale civile
Ma in questo vastissimo ambito pur determinato in qualche occasione da necessitate logiche di emergenza
Si è comunque tenuta sempre presente una strategia di fondo finalizzato all'obiettivo del miglioramento della resa di giustizia intesa come servizio ma innanzitutto ricordato che l'entrata in vigore del nuovo codice del rito penale avvenuta lo scorso ventiquattro ottobre inadempimento di un preciso obbligo istituzionale e nel rigoroso rispetto dei termini fissati dal Parlamento
Ha richiesto la predisposizione di un ampio complesso tessuto normativo di attuazione di coordinamento è transitorio
In tale contesto caratterizzato da un impegno non comuni anche per la brevità dei tempi a disposizione
Determinanti sono stati i contributi delle varie commissioni ministeriali nonché soprattutto il concorso della commissione parlamentare di quaranta senza la cui attività solerte e puntuale difficilmente nove l'opera avrebbe potuto essere portata a compimento
Connessa alla riforma del codice ma anche diretta superare annose carenze disfunzioni strutturali e organizzative è stata del la l'emanazione della legge con la quale mediante l'istituzione delle preture circondariali sia finalmente intrapresa una prima revisione del sito sezioni giudiziarie
Questa normativa infatti corredata da una conseguente seri di altri provvedimenti
Non solo ha inteso rispondere generali esigenza di razionalizzazione territoriale del sistema ma si è soprattutto resa necessaria per consentire attraverso una maggiore dimensione dell'organo giudiziario di pretura concertazione nello stesso di più magistrati
La costituzione dei nuovi uffici del pubblico ministero e lo svolgimento delle distinte funzioni giudicanti di giudice per le indagini preliminari e di pretore del dibattimento
Come effetto ulteriore e non di poco conto dell'abolizione di duecento sezioni distaccate di pretura si è infine ha potuto procedere al recupero di un certo numero di magistrati e di un cospicuo contingente di personale amministrativo da destinare ad un diverso e più proficuo impiego senza dubbio la soppressione di alcuni uffici la cui estensione al molti avrebbero voluto più ampia ha tuttavia suscitato ed era facile prevederlo reiterate doglianze le forti proteste nelle relative sedi locali
Come altre reazioni sicuramente determinerà la più completa revisione delle spese sezioni già allo studio nella forma della legge delega in attuazione del programma di governo
Peraltro dopo un certo periodo di assestamento di sperimentazione della riforma
E quindi all'esito di un attento esame comparativo delle situazioni create sì tutto il Paese sarà certo possibile operare eventuali modifiche soprattutto con le correzioni agli accorpamenti effettuati anche sulla base delle proposte di osservazioni che si stanno raccogliendo ma è fondamentale obiettivo dell'azione del ministero è stato il rafforzamento del strutture giudiziarie il loro progressivo adeguamento al sempre crescente peso del contenzioso civile ed alla lotta alla criminalità maggiori e minori
Numerosi sono stati questi gli interventi in parte già realizzati in parte ancora in corso riguardanti il reperimento delle risorse umane di beni materiali
Per quanto riguarda le prime oltre a sopramenzionato recupero conseguente la soppressione delle preture manda mentali si è avuto un ampliamento complessivo dell'organico di magistratura d'inverno indenni nel cinquantaquattro unità
Mentre i profili dell'assistente giudiziario dattilografo sono stati potenziati di mille ottocentosessantatré e rispettivamente due mila settecentosessanta unità
Ed i luoghi dei conducenti di automezzi speciale degli addetti ai servizi ausiliari identiche anticamera hanno avuto un incremento di ottocentoquarantotto seicentonovantotto unità
Tale insieme di provvedimenti dovrebbe fornire a breve termine gli i primi risultati positivi non meno intenso è stato l'impegno al settore dei beni mobili strumentali per cui sufficienza e funzionalità incidono in larga misura sul corretto cioè nello svolgimento dell'attività dell'azienda giustizia
Basti pensare soltanto con riferimento al nuovo processo penale al reperimento di tutte le apparecchiature necessarie alla celebrazione dei dibattimenti alla predisposizione
Una ingente modulistica pubblicata in quattrocento esemplari diverso in un apposito volume della rivista documenti giustizia
Un altro campo al quale l'amministrazione ha dedicato un particolare sforzo è quello dell'informatica sia nel settore giudiziario che in quello penitenziario aumentando il numero delle gestioni automatizzate e potenziando quelli già da tempo in esseri
Ma cercando soprattutto di soddisfare l'esigenza primaria di un momento di sintesi e di coordinamento per tutti i vari interventi all'interno dall'organizzazione del ministero
Un discorso a parte merita il problema dell'edilizia giudiziaria e penitenziaria da che sullo stesso si innesta ancora oggi dal ricorrente critica rivolta al ministero in una supposta incapacità di gestione di impegno delle risorse disponibili
Sebbene tale argomento sia stata ampiamente trattato nell'intervento nell'azione che l'anno scorso non sembra inutile brevemente a riproporre alcune considerazioni
Fa infatti da ostacolo al Rapid incisivi interventi un complesso e farraginoso sistema
Nel quale le competenze maggiori comunque più dirette appartengono a soggetti estranei al ministero medesimo comuni e lavori pubblici
Mentre l'amministrazione e la giustizia pur rivestendo la qualità di maggior interessata è stato sempre priva quasi paradossalmente di qualsiasi struttura tecnica da utilizzare al riguardo
A ciò deve aggiungersi la tiepida attenzione prestata da alcune amministrazioni comunali del servizio giustizia certo non è questo il caso di Milano
Forse perché questa non è sempre sentito come direttamente afferente agli interessi della comunità locale od anche per il conseguente onori finanziario che non interamente rivalsa dallo Stato finisce in buona parte per gravare sullo spesso di imitate risorse di comuni
Una significativa esemplificazione evitare difficoltà di rapporti si è avuta nel reperimento determinato all'entrata in vigore del nuovo Codice i locali idonei alle celebrazioni del nuovo rito e alla sistemazione negli uffici di procura presso le preture circondariali
Solo negli ultimi mesi infatti si è potuto ottenere tramite l'intervento dei capi degli uffici giudiziari soprattutto dei prefetti all'uopo interessati un'accelerazione degli interventi necessari che non ha sempre che non sempre tuttavia hanno portato al raggiungimento di risultati soddisfacenti
Si è comunque pervenuti in ogni sede alla sistemazione pur minime precaria degli uffici di uomo assist istituzione nella prospettiva che le acquisizioni di altri locali ed i lavori per il loro adattamento permetteranno il più adeguato e definitivo assestamento nel giro di qualche mese
Sempre in tema finanziario nessuno incoraggiante novità è stato già osservato intervento nell'anno decorso a livello degli stanziamenti per le aziende giustizia
Rimanendo l'impegno quaranta è stato intorno a quell'uno per cento circa nella spesa globale dello Stato che pur tenendo conto delle Generali esigenza di restrizione del bilancio contraddice la conclamata volontà politica di superamento della crisi ormai più che decennale
Come già in passato anche per il futuro il ministero non so cesseranno segnalare tale gravissima situazione in modo chiaro e Dino Picoco facendo sentire la sua voce in tutte le sedi competenti che cercando di far comprendere che l'emergenza giustizia e anche il secondo le spese l'ormai corrente emergenza finanziaria
Tuttavia un rilevante successo è stato conseguito inserite approvazione della legge finanziaria nel campo degli accantonamenti per il triennio novanta novantadue sia con riferimento al gratuito patrocinio
Di cui parlava prima l'avvocato di Lima per i non abbienti che in relazione agli interventi vari per la giustizia i primi previsti inizialmente in settanta miliardi per ciascun anno sono passati centottanta miliardi per il novantuno novantadue
Per cui ora possibile sciogliere ogni riserva e procedere ad una rapida approvazione della legge che verrà a soddisfare un'esigenza sociale particolarmente avvertita i secondi poi nei quali si fanno rientrare anche taluni interventi urgenti in materia penitenziaria e sono stati gli elevati in misura cospicua
Notevole sforzo è stato compiuto anche sull'altro versante quello della deflazione del carico civile e penale che gravando in modo ormai insostenibile sulla magistratura rischia non solo di impedire il decollo nel nuovo Codice ma di portare ad un grave collasso dell'intero sistema giudiziario
In tale ottica si sono approntare alcune iniziative per ulteriore depenalizzazione che peraltro ha posto una non si cura efficace l'effettività delle sanzioni amministrative sostitutive
Ma soprattutto è stato proposto il disegno di legge delega per la concessione dell'amnistia destinato a ridurre in modo considerevole procedimenti pendenti negli uffici di pretura maggiormente gravati dal peso della riforma processuale
Purtroppo alcuni dubbi sollevati sull'opportunità di un nuovo provvedimento di clemenza ancora svincolato da precisi limiti costituzionali non hanno consentito l'avvio del disegno in tempi tali da renderlo operativo in concomitanza con l'entrata in vigore del codice
Tuttavia opportuno che si sappia che il disegno di legge per Prato laddove non dovrebbe subire Parlamento per quanto è dato presumere
Importanti limitazioni né quanto ai contenuti le quante i tempi così che è ragionevole assumere detto disegno come orientamento alla condotta da tenere in relazione ad iniziative giudiziarie
Un altro istituto sul quale si deve fare grande affidamento per dare respiro alla magistratura togata e scavata da una quantità di oneri relativi a processi minori e quello del giudice di pace
L'introduzione di questa nuova figura di giudice onorario su cui si ormai formato un ampio consenso
Anche se ho sentito qui invece un fermo una ferma presa di posizione contraria e che dovrebbe avere competenza ben più estesa di quella dell'attuale conciliatore forma oggetto di un disegno di legge ministeriale di connesse proposte iniziativa parlamentare all'imminente esame del Senato
La Commissione giustizia di quell'assemblea infatti sta terminato di occuparsi dell'altro disegno di legge concernente un'ampia riforma della procedura civile approvando in sede redigente dopo un approfondito e proficuo dibattito il testo elaborato dall'apposito comitato ristretto
Non può essere sottovalutata l'importanza di tale Noventa il cui esame parte anche il cui esame anche da parte da camera imputate si spera possa venire intenti rapiti
Il ministero sta inoltre collaborando con grande impegno ad una generale revisione degli strumenti diretti alla prevenzione e repressione della criminalità organizzata ed in particolare di quella di tipo farmaci osso
Così in concerto con il ministero dell'interno è stato predisposto un aggiornamento della legge Rognoni-La Torre
Non solo per potenziare i mezzi da disponibili banche per introdurre nuove previsioni ben più adeguate ad una strategia di lotta contro le organizzazioni criminali
Mentre nella stessa direzione si muovono le prospettazioni di una disciplina di maggior rigore nella materia dei subappalti pubblici e le disposizioni di garanzia
Della trasparenza degli enti locali
All'esito di questo breve intervento sicuramente non esaustivo non può non rilevarsi come diverse tra le iniziative governative annunciate l'anno scorso
Non siano ancora riusciti a ricevere il varo diventando decide lo Stato è sufficiente ricordare tra le più importanti quelli attinenti a riforme dell'ordinamento giudiziario cui faceva riferimento anche l'avvocato di Lima
Responsabilità disciplinare incompatibilità collocamento di magistrati fuori ruolo incarichi extragiudiziari detersivi sia delle funzioni consigli giudiziari
Purtroppo i tempi necessari alla complessiva attività delle Camere non hanno consentito di assorbire la gran mole di due provvedimenti messi in cantiere
Ma la maggiore sensibilità a livello legislativo più volte dimostrata dalle due assemblee per il settore la giustizia fa ritenere che nel corso del mille novecentonovanta tali riforme saranno portate a compimento
Sarebbe peraltro un grave errore di presunzione di ritenere che gli interventi svolti sino ad ora alcune da loro massiccia dimensione risultino da soli sufficienti a risalire una china di più auspicabile che si sia già toccato il fondo
Il cammino è lungo e difficile ed è continuamente il pericolo di una caduta all'indietro ma l'amministrazione confida di averlo almeno intrapreso comuni con impegno e con convinzione
Molto deve essere ancora fatto ma determinanti per il raggiungimento del risultato
Saranno anche gli sforzi che accettano faranno di vecchi difetto delle forze politiche e dei componenti del Parlamento da un dato e degli operatori della giustizia dall'altro dal Consiglio superiore all'Associazione nazionale magistrati
Dalla magistratura personale amministrativo e dall'avvocatura
In questa giornata inaugurale di un ovale giudiziario siamo tutti consapevoli che il momento avesse dedicato e che la giustizia si trova di fronte a difficoltà che sono insieme antiche e nuove solo supereremo tutti insieme con spirito solidale concorde avremo i risultati che possiamo e che soprattutto dobbiamo tenere grazie
Nella prosecuzione del dei lavori di questa adunanza solenne
Desidero salutare il presidente del Senato il cardinale arcivescovo di Milano e tutte quelle autorità che come era stato preannunciato
Dicono forzatamente a rientrare ai loro uffici per ragioni di per i loro istituti grazie a loro della loro partecipazione
Parte dal Consiglio Giudiziario
Senonché il il consiglio giudiziario e di recente costituzione era solo pochissimi mesi di attività per cui è stato ritenuto preferibile che prendesse la parola alla prossima inaugurazione dell'anno giudiziario la parola quindi spetta al sindacato degli amministrativi della persona del dottor Gerardo D'Ambrosio
è presente
Prego
Chiedo scusa prima vorrei fare un inciso prima di iniziare il mio intervento
è un microfono antisindacale reciproche vicina
Le organizzazioni sindacali ritengono che avrebbero dovuto intervenire Comini precedente oratori nella prima parte della cerimonia
Perché riteniamo di essere parte integrante dell'amministrazione
Detto ciò che voleva essere solo una puntualizzazione anche perché succede sempre così che parliamo poi per i per ultimo quando e perché non abbiamo più gli oratori che effettivamente vorremmo che più vicino senta visto che si lamenta che parla tardi cerchiamo per lo meno di capirla perché c'è un problema di microfono sì
Va via
Passa
Dunque ripeto
Le organizzazioni sindacali siccome ritengono o meglio ritengo che verrebbero dovuto intervenire commi precedenti oratori nella prima parte della cerimonia
Perché effettivamente riteniamo di essere parte integrante di questa amministrazione
Detto ciò io mi rivolgo ai signori presenti
Per questa relazione dunque
Il momento che l'agenda giustizia stabilendo in questa fase di profondi cambiamenti legata all'introduzione del nuovo codice di procedura penale
Beh si presta a riflessioni di quindi rendo portavoce a nome delle organizzazioni sindacale CGIL CISL e lui che ha il compito di rappresentare di fronte a un uditorio così altamente
Qualificato e competente
Circa un anno fa il professor Sandro Chillemi dirigente generale del dipartimento della funzione pubblica
Nel corso di una conferenza tenuto presso la Scuola di Polizia di Stato
Ebbe a dire che la crescita culturale della Società italiana ha trasformato il sente il sindacato rivendicazioni sta salariale tipico del secolo passato in USA andini sindacato partecipativo
Che vuole essere presente nell'attività e vuol vederci chiaro
Partecipando appunto alle decisioni
Un sindacato collaborativo quindi
Tanto più che nell'anno della pubblica amministrazione il sindacato è rappresentato da impiegati e funziona
Che devono tendere a risolvere i problemi insieme ai dirigenti per migliorare la gestione della pubblica amministrazione Steps
O il sindaco un sindacato non antagonistico ma dialettico perché il confronto che consente di dirigere facendo leva sul consenso della base
Bellissimi i concetti esposti nel dicembre ottantotto
Dall'illustre professor Chillemi
Ma quando siamo lontani da quei principi in questo palazzo di giustizia dove ha disperso dell'evoluzione sociale che avviene intorno a noi nell'unica città italiana che può dirsi veramente europea regna l'immobilismo più completo
Da vent'anni ci troviamo puntualmente in quest'aula arrivò poi stessi problemi ma poi nel corso dei mesi ciascuno rimane fermo sulla propria posizione e ogni discorso tra sindacato e dirigenza degli uffici di oli difficile
Come se fossimo ancora in quel periodo storico in cui dirigenti elargivano per benevolenza delle facilitazioni ai dipendenti
E non avessimo invece norme precise che danno al sindacato appunto una posizione di partecipazione e di collaborazione per trovare con la dirigenza le soluzioni migliori per fornire al cittadino un servizio accettabile
Non possiamo nascondere le difficoltà in cui tutti siamo costretti ad opera l'applicazione del nuovo codice di procedura penale e l'esempio lampante di come si realizza i programmi di così vasto ecco
Senza un'adeguata potenzialmente di mezzi e strutture senza necessariamente l'azione vivendo le provvisorio generando apre nelle sedi per piccole cose paralisi che sono un grande senso di responsabilità troppo spesso dimenticata di quand'era nel settore giustizia scongiurato
Eppure le difficoltà continuano ad esistere per essere visibili agli occhi di tutti maturando nell'opinione pubblica la convinzione che il tutto sia causato dalla desistenze disaffezione del lavoratore per il proprio lavoro
Io però devo della giustizia sono stanchi
Strutture metodi e tecniche superate una limitata formazione professionale che non consente di cambi di camminare di pari passo al progresso presidente di raggiungere e non a caso occorre fare un inciso che è quello del dei corsi tenuti Balivo aggiornamenti del codice di procedura penale
Ebbene signori il record ricorso lo state limitate a poche persone poche attraversa che facevano parte della diciamo del sezione penale
Esclusi quelli civile è bene oggi quelle persone percepire quei io dipendenti dodici sono chiamati a fare l'udienza penale come emendato dalla ieratica convertendo nel fatto nessun corso
Questo era un inciso che era doveroso fare
Comunque c'è una razionale ripartizione dei compiti e l'applicazione di Vedova gemella Ceriale può guardare alla giustizia il voto che le bombe
Certo Bettini vanno aggiunti solo attraverso un programma di lavoro che deve richiedere la partecipazione di tutti e tre i lavori
Perché è un'ulteriore fase di immobilismo organizzativo costituirebbe un chiaro segnale politico sul ruolo che non potrebbe essere più condivise da questo organizzazione sindacale
Per concludere uno sguardo al futuro un futuro il mille novecentonovantatré che non è poi così lontano
E che ci proietta verso la figura dell'operatore giudiziario europeo professionista di un'amministrazione che non può rimanere confinata dentro le mura grigie di ufficio
Certo se i presupposti per affrontare questo oneroso futuro solo quelli predisposti dalla nostra amministrazione al novantatré arriveremo ma tagliare nel traguardo con il fiato corto sofferente boccheggianti
Una delle componenti da non sottovalutare per raggiungimento di questi risultati è l'imprescindibile apporto professionale del personale amministrativo senza del quale ogni pretesa di rinnovamento resta pura teoria grazie
Segue il Sindacato avvocati
Caricato dal
Sono uno dei componenti più
Di svolgere lumeggiare alcuni temi soprattutto relativi alla giustizia civile
è vero eclatante è sotto gli occhi di tutti il la difficoltà della messo in modo il giudizio penale ma non dobbiamo dimenticarci di alcuni aspetti della giustizia civile che sono veramente disastrosi e che potrebbero anche trovare soluzioni acceleratorie fritti più semplificati e sistemazioni più cura
Dobbiamo segnalare innanzitutto il gravissimo stato della esecuzione delle sentenze
Una volta giunte ad essere unite di formula esecutiva abbiamo avuto a Milano il disastro della Casa delle aste organismo che avrebbe che ha natura prorogata ma che non è stata sufficientemente controllata da chi doveva controllarla
Anche la nuova Casa delle aste non sembra opportuno e diciamo chiaro e tondo quando gli ufficiali giudiziari ignorano beni per milioni e si vedono realizzi per poche decine di migliaia di lire qualcosa non funzioni
Anche la giustizia sotto il punto di vista immobiliare è lenta
è una giustizia che dà adito a manovre di gruppi che hanno intenzioni di giocare al ribasso e alla svalutazione del mobile stesso anche qui l'attività di controllo sulle aste carenti
Il giudizio
Civile e ormai giunto nella fare ha dei limiti di tempo inconcepibili
Si parla di sentenze di adipe Iaia Divin cause che durano in primo grado quattro e cinque anni a cui si aggiungono due o tre anni è anche quattro certe volte in sede di appello
Si è detto che una maggior uso della proforma la di provvisoria esecuzione dopo una sentenza bene congegnata potrebbe accelerare ed evitare anche appelli veramente dei fatti dal Torino
Andiamo ad esaminare anche un altro aspetto la figura del giudice conciliatore che si vorrebbe abbandonare è un giudice che ha sempre funzionato e ha pianto che ora è ridotto ad un contenzioso che rappresenta circa l'otto per cento di tutta la giustizia civile
Un aumento della competenza del giudice conciliatore ad un livello di tre quattro milioni non potrebbe costituire un onere eccessivo e lì si potrebbe introdurre quell'aiuto che l'avvocatura tante volte offre alla magistratura
Tenendo presente che agli inizi del secolo il giudice conciliatore aveva circa il settanta ottanta per cento del contenzioso civile
Andiamo ad esaminare anche altri casi
Ad esempio il diritto del lavoro il rito del lavoro è iniziato in un contrasto politico eccessivamente
Direi fazioso si è determina è diventato poi via via un ritto sempre più favorevole a da fenomeni conciliativi
Le parti contrastanti hanno cioè scelto visto nella conciliazione il contemporaneamente o della conflitti e quindi la scuola il il giudice del lavoro assunto spesso una funzione di arbitro
Però nel momento in cui si è giunti nel momento in cui si è giunti a limitare il numero dei magistrati sia nella sezione sia a livello di pretura
Sia a livello di tribunale immediatamente i tempi di questo processo si sono fatti pur lunghi
E sono entrate in gioco di nuovo le spinte che mirano a Rita nella vedere nel ritardo della giustizia una delegazione della giustizia stessa
E quindi cause spesso inutili spesso portate avanti allo scopo tuo volo di non ha da aggiungere
Una ingiustizia rapida
Abbiamo visto migliorare notevolmente il settore del diritto di famiglia ma lì è dovuto al fatto che nel sezione nona sì susseguono giudici preparati che hanno uno stimolo anche di carattere sociale e che forse è meglio capiscono le situazioni di impellente bisogno in cui si trovano le parti contraenti
Si è dato un appoggio notevole ed è interessante alla
A tutela dei minori anche se certe
Manifestazioni di eccessivo ascolto delle esigenze del minore possono aver causato delle critiche
Noi siamo favorevoli all'istituzione di un tribunale della famiglia ed una del frazionamento in tante i settori giudice delle separazioni diciamo così dei divorzi giudice tutelare tribunale dei minorenni forse la Costituzione di un unico Tribunale della famiglia potrebbe comportare per competenza e per capacità un risultato migliore
Desideriamo segnalare anche che il tribunale dei minorenni sta affrontando dei grossi problemi per la disorganizzazione dei servizi
Di carattere sociologico e di carattere psicologico mancanza di personale e personale forse non retribuito
Si cerca nel settore pubblico di avere dei tecnici dei consulenti validi ma non si può caricare di incarichi di perizie di cose per poi non ritrae pulirli in modo è una beneficenza che viene richiesta che
Non può sembrare
Sufficientemente giusta rispetto alle necessità effettive del l'istituzione
Voterei anche l'accenno su una settore che spesso lasciato un po'in disparte quello del diritto fallimentare qui troviamo una situazione dove alle giudice portato una sovraccarico di oneri attraverso istanze il ripetersi di problematiche
A getto continuo che rendono queste procedure estremamente lunghe e scarsamente remunerative anche per i creditori
Si potrebbe effettuare una sistema che da tempo si è suggerito quello di affiancare soprattutto nei processi che lo si vede subito nelle procedure lo si vede subito più notevoli la figura di un ragioniere commercialista con quella stabile di un avvocato
Una vocato del fallimento nominato nella sentenza stessa che dichiara il fallimento ciò permetterebbe una rapporto di reciproca consulenza anche per quella serie di fastidiosi problemi fiscali
Che lo Stato ha conservato a queste
Imprenditori che si sono direi dissolti che se sono fatta ha dovuto affrontare una situazione particolarmente anomala e portando l'aspetto sotto il profilo tributario notiamo che è sempre più importante che il vengano attuate delle
Dei minori sbarramenti di carattere fiscale alla procedura
Concorsuale non è possibile che a un certo punto
Una fase liquidativa come quella di una procedura concorsuale debba essere ostacolata da una serie di problemi quali i pagamenti dell'Iva quale il le registrazioni dei riparti
E in interpretazioni che sono sempre più restrittive da parte dell'Ufficio del registro
Nelle figure dei comunque delle e procedure di concordato preventivo sì o di concordato fallimentare
Ora il discorso che fa il sindacato è un discorso di RAI estremamente pratico si cerca di far capire come in una situazione che va sempre più degenerando dei rimedi dei piccoli rimedi D'Elia
Capacità da parte di maggior controllo da parte dei magistrati possano ovviare ad una situazione che è giunta forse alla suo punto di totale inefficienza
Sappiamo che ci sono esigenze di denaro ma non li svolgiamo soltanto queste esigenze su un avvocatura che è costretta a dare un servizio sempre più strano tante volte rendendosi spesso cosciente i non poter soddisfare le esigenze del cittadino
Spero di aver chiarito qualche punto basterebbe che l'anno venturo alcuni di questi aspetti fossero superato
L'Associazione nazionale magistrati sezione di Milano
Grazie presidente
Grazie al a tutti i presenti
Anche quest'anno la inaugurazione la cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario
Rappresenta un particolare momento di denunzia delle disfunzioni del sistema giudiziario che ormai da moltissimi anni non è più in grado di dare una seria risposta alla domanda di giustizia del nostro Paese con ciò favorendo il tante volte invano
Denunziato distacco tra Paese reale e paese legale
Il ricorso a forme di giustizia alternative gestite qualche volta addirittura da organizzazioni criminose e la conseguente delegittimazione dello Stato democratico incapace di tutelare i diritti del cittadino
La situazione oggi è resa ancora più drammatica dall'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale che ha avuto al suo primo impatto l'aberrante conseguenza di paralizzare del tutto la già traballante giustizia penale
Quello che tuttavia appare più grave in questo momento non sono solo le carenze strutturali con disfunzioni inconcepibili per un Paese che voglia chiamarsi civile
E soprattutto la crisi che attraversano i rapporti tra la magistratura italiana e l'intera classe politica
A rendere tutto labile ed incerto
In questo contesto l'entrata in vigore del nuovo codice di rito penale non accompagnato
Da tutte le leggi di supporto a cominciare dal provvedimento di Clemenza di amnistia
E ancora le leggi sul giudice di pace sul giudice monocratico di primo grado e anche da una legislazione esploso nella per l'affidamento di taluni servizi soprattutto in materia di computerizzazione dati ai imprese specializzate del settore
In attesa di una riqualificazione professionale del personale amministrativo ebbene tutto ciò
Costituisce solo la punta di un iceberg di un malessere diffuso di una incomprensione tra i poteri dello Stato ognuno dei quali ha torto o ragione nutre verso l'altro non pochi sospetti e riserve mentali in ordine a pretese volontà di prevaricazione
è indubbio che la crisi ha origini remote lì dove i magistrati da molti anni a questa parte intravedono presso la classe politica
Di segni intesi al limitare la loro autonomia
Con ciò finendo con l'accentuare alcune loro
Peculiari caratteristiche di chiusura e di corporativismo che producono l'effetto perverso di aumentarla le incomprensioni alimentando una sorta di cultura del sospetto
A tutto scapito va detto subito di quel servizio giustizia che diventa di anno in anno rectius di rinvio in rinvio sempre più squadre in scadente dequalificato
E certo che occorre un grosso sforzo per superare tale situazione di stallo una comune volontà politica volta alla ricerca degli strumenti più idonei per rendere funzionale servizio giustizia
Non ha senso invece da parte dei giudici paventare per un verso attentati alla propria autonomia e per altro verso non preoccuparsi più di tanto della qualità del servizio reso alla collettività
Se non forse in occasione delle cerimonie di inaugurazione dell'anno giudiziario
Autonomia dalla magistratura e qualità del servizio giustizia costituiscono un binomio inscindibile
Nel senso che la prima è funzionale alla seconda e non rappresenta certamente alla luce dalla nostra Carta costituzionale un privilegio di una categoria di servitori dello Stato grazie
La magistratura onoraria
Signor presidente
Eccellentissimo procuratore generale
Dove esprimo un grato saluto
Ci pare questo
Esprimere anche la voce dei magistrati onorari
Non disgiunta
Da una garbata protesta nell'ordine in cui non siamo inseriti già l'anno scorso rilevavo che forse la magistratura onoraria dovrebbe
Alla magistratura onoraria dovrebbe presto essere riservato un posto diverso anche in questa occasione
Esprimo gratitudine attesto al procuratore generale per l'attenzione sempre prestata al mio ufficio e per la pregevolissimo a relazione
Ha svolto anche
Come si poteva facilmente per vedere la situazione della giustizia civile sia andata aggravando
Particolarmente in quest'ultimo anno sicché abbiamo sentito anche in quest'aula espressioni durissime
Già nei giorni passati il presidente dell'Associazione nazionale magistrati Bertone Tito
In un'intervista a un quotidiano titolava la giustizia civile morta quella penali in agonia e il giorno successivo il sottosegretario alla Giustizia giustizia simile allo sfascio
In questa situazione
Il rappresentante dell'esecutivo al pari del presidente dell'associazione Bertone hanno indicato come rimedio tra i rimedi
L'istituzione del giudice di pace
E di moda infatti
L'idea del giudice di pace quale risolutore dei problemi della giustizia civile
Si ipotizza dunque per necessità e un ricorso maggiore
Alla magistratura onoraria capovolgendo la tendenza legislativa del dopoguerra di affidare alla magistratura onoraria un ruolo sempre più ridotto nonostante le contrarie previsioni della carta costituzionale centodue e centosei
Già l'anno scorso rilevavo che fermo il primato della magistratura professionale come delineato nel sistema costituzionale
Rimaneva aperto il problema di una rivalutazione maggiore della magistratura onoraria
Ricordavo oppure che nessun sistema correggere ed effettivamente si regge su un apparato costituito pressoché esclusivamente da giudici di carriera
Sicché andava valutata attentamente e la possibilità di costituire una reti assai estesa di giudici onorari
L'associazione non può venire che di buon occhio questo processo rivaluta attivo della magistratura onoraria
Però attenzione
Sarebbe un'altra sciagura per il nostro Paese se si procedesse incautamente e precipitosamente sotto la spinta della necessità
Chiediamo
Mi fa piacere che quest'anno sono rimasti in Aula
Persone ai quali rivolgersi
Chiediamoci ma la struttura attuale può essere utilizzata uno
è il caso di seppellire
E il giudice conciliatore
Vale la pena di ricordare in questa occasione
Che l'apporto della magistratura onoraria nella realtà giudiziaria milanese perché qui stiamo parlando di Milano ed inaugurazioni distretto giudiziario di Milano
E lo dico anche al rappresentante della Consiglio Superiore della Magistratura quali devo fare delle critiche
Non per il alla persona ma al Consiglio l'ufficio del giudice conciliatore di Milano ha immesso nell'anno considerato della relazione del procuratore generale cento Duemila ottocentottantuno provvedimenti in Giunta
Con un aumento dell'otto per cento rispetto all'anno precedente i ha definito più di sei mila cause attestandosi così al primo posto in Italia
Se poi si considera
Il dato concernente le opposizioni proposti avverso i provvedimenti monitorio si tratta di un numero assai modesto seicentonovantasette che si riduce ancor di più ove si tenga conto che più della metà delle opposizioni sono state abbandonate
Noi arriviamo ad una percentuale minima pari allo zero venticinque per cento che fa dire al procuratore generale nella sua relazione che questo ufficio merita piena fiducia
I pretori onorari non hanno lavorato
Signor rappresentante del Consiglio superiore della magistratura perché voi non li avete nominati ci sono solo due pretori onorari mentre ce n'erano trentasette a Milano
Questa è la realtà che bisogna conoscere nel mille novecentottantacinque i pretori onorari hanno depositato hanno depositato il ventitré per cento di tutte le sentenze dei pretori milanesi
Nonostante questo con una disse
Discussa discutibilissimo direttiva del Consiglio superiore della magistratura che forse poteva venire una qualche valenza per altre zone del nostro Paese si è pensato di non rinnovare i pretori onorari
E così si sia perduta una Patrizio osa esperienza trenta sette tra i quali c'era anche il presidente dell'ordine degli avvocati di Milano Dida altri stimabilissima i professionisti hanno dovuto ripiegato e tornare al MIP
Ora si pensi la tendenza legislativa pare che sia capovolto e si vuole affidare come diceva un ruolo non più marginale alla magistratura onoraria io non posso non ricordare ancora che negli anni settantasette settantotto e più recentemente limitatamente ad un certo periodo i pretori onorari sono stati inseriti come i giudici a latere in numerosi collegi civili e penali con carattere di sistematicità e di regolare organica a rotazione un impegno imponente come rilevava il Presidente del Tribunale del tempo
Il professor Pagliaro che diede corso all'esperimento superando non poche difficoltà
E che definì largamente positivo in una lettera indirizzata ai colleghi perché non si è ripetuto questi esperimenti questo è l'opinione pubblica lo deve sapere perché non si è ripetuto perché non si può ripetere nell'immediato evitando il rinvio di mesi e mesi delle udienze collegiali di tante sezioni
Gli avvocati soffrono
In prima persona è gravemente questa situazione
Se questi sono i dati che non ha bisogno di commenti forse si possono capire anche le perplessità che l'associazione dei magistrati onorari esprime a proposito della soppressione del giudice conciliatore per far posto al giudice di pace
è singolare come in questo Paese ci si volta illudere che sui risultati che possono conseguire dalle informa eppure l'esperienza dovrebbe insegnare a essere cauti
Sull'istituzione del giudice di pace le connotazioni in essenziali del disegno di legge perché la gente non è sano si parla solo di giudice di pace ma forse questo il giudice di pace
Le connotazioni del disegno di legge sono sostanzialmente tre l'abolizione della figura del giudice conciliatore e la sua sostituzione con il giudice di pace la riduzione del numero dei giudici di pace rispetto a quello dei giudici conciliatori
Nel disegno di legge sulla sarebbero tre mila e settecento mentre oggi i giudici conciliatori sono presenti almeno sulla carta in ogni comune l'ampliamento terzo punto della competenza territoriale per valore sino a portarlo all'incirca quella odierna del pretore
Vale la pena di considerare e quanto più si investe il giudice di pace di competenza per materia e per valore tanto più lo si tecnici inizia e di riferimento contenuto nel suo nome alla pace che dovrebbe promuovere diventa un mero ornamento teorie il divieto di assistenza professionale per gli avvocati e i procuratori legali praticanti patrocinatori investiti delle funzioni di giudice di pace avanti tutti gli uffici per circondarlo nel quale con presso l'ufficio al quale appartengono lascia prevedeva che pochi legali potranno esercitare le funzioni di giudice di pace
Signori
Chi saranno allora i giudici di pace
I magistrati in pensione al traguardo del settantesimo anno di età
E gli ex cancellieri funzionari a riposo
E legge
Con tutto il rispetto alla magistratura io sempre professato è lecito dubitare che magistrati alla fine della loro carriera e quindi verosimilmente stantio poco entusiasta
Funzionarie cancelli e cancellieri poco preparati possono smaltire il trenta per cento del contenzioso civile che si pensa di attribuire a questa nuova pure giudica
In questa situazione qual è il contributo propositivo dell'associazione magistrati onorari milanesi
Anzitutto conoscere e far conoscere il problema nei suoi esatti termini per poter individuare le soluzioni più adeguate o quanto meno di evitare le peggiori
Un convegno sul giudice di pace è stato organizzato di recente in Milano con la partecipazione di due presidenti delle commissioni Giustizia della Camera diverse
Abbiamo delle proposte l'associazione ha suggerito o un potenziamento del giudice conciliatore accompagnato però da adeguati incentivi e riconoscimenti oggi totalmente assenti oppure sostanziali modifiche al disegno di legge governativo
A questo proposito l'associazione ha messo appunto e ha fatto a vere ai presidenti delle due Commissioni giustizia Ravera rappresentante la Giustizia del Consiglio superiore della magistratura
Sia un progetto di legge sul potenziamento del giudice conciliatore sia le modifiche che noi riteniamo necessarie al disegno di legge
Ha chiesto pure che in una sua rappresentanza sia sentita dalle Commissioni parlamentari e sarebbe bene infatti che i rappresentanti anche degli uffici di conciliazione delle mie giurista di città italiane fossero ascoltate dal Parlamento
è interesse di tutti
Cittadini magistrati ma soprattutto degli avvocati vigilare perché questa riforma non ci porti altri danni
Mi rivolgo molto agli avvocati spesso assenti
Che poi mugugnano quando le riforme vengono attuate
E in quella maniera evitiamo il peggio l'associazione magistrati onorari chiede per il bene comune la solidarietà di tutti grazie
L'Associazione giovani avvocati
Aia
Eccellenze tutte vi porto anche il saluto dall'Associazione italiana giovani avvocati ed è l'avvocato Roberto Luisito suo presidente e ovviamente dell'Associazione giovani avvocati Milano che in questo momento rappresento
E ringrazio per aver consentito la nostra associazione di esprimersi in un'occasione così significativa è la prima volta quindi non ci lamenterebbe Hopper dove siamo stati collocati ringraziamo di essere stati comunque convocato
Se contro il sentito dire che non avevamo dubbi su quelli che sarebbero stati i contenuti della relazione del procuratore generale della Repubblica
Non l'abbiamo scoperta oggi ieri la disastrosa situazione in cui versa la giustizia italiana e milanese
Ogni anno in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario
Si fa la radiografia di una situazione sempre più drammatica cupa e quel che è peggio tutti si tolgono tutti si lamentano ma nessuno o meglio ben pochi indicano nei soluzioni hitleriano
La nostra associazione
E di questo siamo fieri
Nel tentativo di scongiurare una paralisi a cui oggi tutti non proprio tutti paiono rassegnati per sensibilizzare il governo e l'opinione pubblica su quelle che sarebbero state le conseguenze dell'entrata in vigore del nuovo Codice procedura penale
E su quella che è la condizione della giustizia in genere
E su quello che sarebbe avvenuto senza adottare gli opportuni provvedimenti aggiustamenti
Si è per la prima volta e sottolinea il fatto che è stata la prima volta e solo alla nostra associazione insieme a quella del sindacato gli avvocati schierate con l'associazione nazionale dei magistrati in occasione dell'astensione dalle udienze del dodici e del tredici giugno del mille novecentottantanove
Abbiamo individuato dei problemi comuni che sono comunque comuni e che devono comunque essere al adottati
Scusate affrontati insieme
Per ridare fiato a una situazione così asfittica
Dobbiamo necessariamente abbandonare preconcette e precostituito precostituite contrapposizioni
Unità nel confronto per risolvere i problemi comuni della giustizia questo è sicuramente ad avviso la nostra associazione il primo passo per ottenere e cercare di fare qualcosa di concreto
Vorrei concludere con una citazione che non è di oggi ma di Calamandrei
Calamandrei scriveva
Non conosco maggiore aberrazione di quella di chi vuol vedere nella contrapposizione tra giudici avvocati un'espressione tipica dell'antitesi tra interesse pubblico e interesse privato tra autorità individualità una giustizia che funziona è interesse di tutti
Chiude chiude l'elenco degli interventi istituzionali o collettivi la Camera penale
Sono l'ultimo
Quindi dovrei dire dulcis in fundo
Ma questo solo per
Nascondere all'amarezza
Che la Camera Penale di Milano è stata relegata all'ultimo posto e dopo che le autorità con grande sensibilità del presidente alla Corte d'appello sono state invitate indico invitati ma quasi a lasciare il loro posto io parlo ad una platea qualificatissima
Vedo attenta competente e quindi magari lo faccio con con maggior impegno comunque l'amarezza
L'amarezza resta perché in fondo
Gli avvocati penalisti sono in questo momento i più interessati allora tormento di cui si discute e cioè al nuovo processo penale
E l'averlo trascurato
è sintomatico e sintomatico dello sfavore con cui la difesa penale con cui l'avvocato penale viene guardato nel contesto della giustizia
Nuovo processo penale e di questo che voglio parlare
Che è entrato in vigore il ventiquattro ottobre del mille novecentottantanove l'evento è stato considerato addirittura nel rivoluzione copernicana
E comunque evento di grande portata
In quanto alla civiltà giuridica di un Paese si misura anche da processo penale
Che deve riuscire a conciliare la pretesa punitiva dello Stato e quindi le esigenze di tutela della collettività con la tutela del diritto alla libertà del cittadino e quindi ha il diritto di difesa previsto è garantito dall'articolo ventiquattro della Costituzione
Purtroppo con il vecchio codice detta norma rimaneva a volte
Una vera enunciazione
E ciò sia perché il difensore escluso dal processo di formazione della prova sia perché molti giudici consideravano l'avvocato quasi un intruso
Dimostrando scarsa attenzione alle istanze istruttorie dallo stesso avanzate o addirittura in sofferenza verso gli avvocati
Il nuovo processo penale al difensore e riconosciuto un nuovo ruolo ed è la figura che è stata ridisegnata indetto processo contrattempi maggiore novità
Il difensore non è più un garante dei diritti dell'imputato nei confronti di un'attività altrui e cioè del pubblico ministero e del giudice
Il difensore esercita l'attività propria da un proprio contributo in termini paritari con l'accusa alla formazione alla materia per il giudizio
Quindi nuovi compiti nuovi problemi deontologici rapporti con i clienti con eventuali investigatori con testimoni quindi un nuovo avvocato chi abbia grande competenza di intuito professionale
Autorevolezza e rigore morale per gestire al meglio importanti strumenti affidabili e soprattutto per saper consigliare i clienti circa l'opportunità di ricorrere procedimenti alternativi
Potrebbe accadere infatti che un avvocato poco quel preparato o pigro o eccessivamente timoroso consigliato un cliente un patteggiamento o un rito abbreviato in una situazione in cui si poteva ragionevolmente sperare in una soluzione
Ed invece deve illustrare al cliente le diverse possibilità dandogli la possibilità di scegliere liberamente la strada da seguire
E ciò nonostante non ci riuscirà ad evitare che il cliente scarichi sull'avvocato il peso della delicata scelta
E pacifico e lo dice la stessa relazione al codice che è successo lo stesso e legato ad un massiccio ricorso ai procedimenti alternativi c'è il rischio però così facendo di vanificare il diritto vilipesa
Quindi un nuovo avvocato una nuova cultura
Come esistono preparati gli avvocati a questo grande evento
Certo non si può creare in un anno un nuovo avvocato abbiamo tentato imparare le nuove norme attraverso convegni seminari tavole rotonde ed anche processi simulati
Ci siamo riusciti può darsi forte c'è mancata la certezza che il nuovo Codice sarebbe entrato in vigore alla data fissata e quindi forse abbiamo allentato la pensione
Il processo è entrato in vigore e stupito e ci sono state polemiche secondo alcuni il codice non doveva entrare in vigore in quanto non erano state approntate le strutture necessarie quali Aule registratori e comunque difettava però magistrati ed ausiliari
Il ministro Vassalli cui va il merito di avere voluto la Punto all'entrata in vigore del Codice ha dovuto ammettere la fondatezza delle carenze denunziate
Ma debilitato la responsabilità delle stesse sul Parlamento
Meglio sarebbe stato si arresti impegnato il Parlamento in modo più preciso e fatto comprendere comunque a tutte le istituzioni interessate che l'entrata in vigore del nuovo codice era una me emergenze di carattere eccezionale
E che il posto
Dell'intera operazione non poteva certamente essere compreso nell'uno per cento del bilancio statale ed il codice è entrato in vigore come si applica atto disfatto o ha deluso le aspettative
Dalla pratica applicazione dello stesso sì posso ricavare conclusioni circa la volontà da parte di tutti di applicarlo o c'è da parte di qualcuno e di chi la volontà di sabotare urlo o modificarne la portata
Non si trascuri infatti dopo un triennio di prova si potrà o dovrà procedere alla
Alla eventuale modifica delle norme o degli istituti che non hanno dato buona prova ecco perché è importante che in questi tre anni il Codice venga applicato nel modo più corretto è una sfida nei confronti dei cittadini e di nuovi e dobbiamo vincere tale sfida
Certo il primo impatto è stato traumatizzante dell'applicazione del nuovo codice alcuni istituti sulla rivelati eccessivamente macchinosi giudizi convalida per gli arrestati in flagranza o presentano dubbi di legittimità costituzionale
D'altronde tutto questo era previsto acquistò il triennio di prove di cui innanzi
Denota incomprensione disagio nei confronti di istituti quali il patteggiamento ellittiche rito abbreviato d'altronde questo disagio si avverta maggiormente nel periodo di convivenza tra vecchio e nuovo Codice
Diceva giustamente Neppi Modona che vi è forse anche il timore che l'opinione pubblica reagisca negativamente a queste forme di giustizia negoziata
E sia portata a vedere il nuovo processo penale più mercato fra le parti che un imparziale applicazione della legge da parte del giudice
C'è infine un altro rischio
Che l'opinione pubblica attribuisca al nuovo Codice ritenuto eccessivamente garantista
La recrudescenza della delinquenza e soprattutto la commissione di reati da parte di detenuti vicenza prego discorso delicato e l'ovviamente non ha nulla a che fare con le garanzie di difesa
La pena secondo la Costituzione deve tendere alla rieducazione del condannato sta al giudice dell'esecuzione naturalmente seguire con la dovuta professionalità e prudenza l'evoluzione condannato e decidere quindi se merita fiducia
Certo non si può trascurare una richiesta diffusa di certezza del diritto e ciò perché ripeto il processo penale deve conciliare la tutela della collettività
E la tutela del diritto del cittadino che si trovi ad essere coinvolto il nel recente giudiziaria
Fino ad ora abbiamo fatto un discorso di carattere generale del Polo ci troviamo a Milano ed è giusto parlare di quello che avviene a Milano
Che è stata considerata la frontiera del diritto
Non senza precisare che a Milano anche le problema giustizia e in una situazione migliore che altrove e che se il processo penale dalla qui buona prova non significa che lo stesso avverrà nelle altre parti d'Italia
Ovviamente ancora troppo presto per formulare un più un giudizio sia pure prognostico comunque i dati rilevati sono i seguenti
La pretura e la Procura Repubblica presso la Pretura e l'ufficio giudiziario più sofferente
E ciò per carenza di magistrati della Procura presso la Pretura per la carenza di personale per gli enormi problemi logistici causati dalla creazione della procura pretorile in locali esterni al palazzo di giustizia
Per la carenza di attrezzature e talora paradossalmente per l'incapacità di usare le poche di nuova dotazione
Per la concentrazione in due pratiche dovute all'aumento e la competenza pretorile al fatto DS alla pretura circondariale di un vastissimo e popolarissimo ambito territoriale
Di fatto la pretura e bloccata
Il rito direttissimo che pure aveva dato buona prova col nuovo rito e divenuto farraginoso adesso un processo per tentato furto dura mediamente molto più di prima
Si sta disperdendo una piccola tradizione di efficienza che era sorta particolarmente la sezione quinta penale competente per il penale del lavoro nonché era la sesta sezione penale competente per le violazioni edilizie e dei reati di inquinamento per quanto riguarda il tribunale il nuovo rito è stato applicato solo in pochi processi per lo più quelli per direttissima si è potuto fare ricorso immediatamente invece ai giudizi applicabile anche i processi per eseguire il vecchio rito
Sul punto si rileva grande disponibilità dei pubblici ministeri a concordare il patteggiamento certamente il patteggiamento è risultato il rito alternativo visto il più di buon occhio dalla Procura Repubblica presso il tribunale
Non altrettanto può dirsi per il giudizio abbreviato il cui consenso è stato negato sovente anche per procedimenti che oggettivamente avrebbero potuto essere decisi allo stato degli atti il che rappresenta l'unica condizione richiesta al Codice per la sua applicazione
Bisogna riconoscere che il giudizio abbreviato assente nel nuovo rito dove il processo viene istruito in dibattimento Enea almeno nel vecchio dove il processo presumibilmente giunge già istruito
Tuttavia l'atteggiamento di sfavore verso di esso da parte la procura non è giustificabile
Ed infatti ed infatti diverse sezioni del Tribunale di Milano
Hanno sottoposto alla Corte costituzionale l'esame di legittimità della norma che dispone la portata vincolante del consenso il Pubblico ministero alla richiesta di giudizio abbreviato formulata dall'imputato
Cerca gli altri riti alternativi comincia a farsi strada il giudizio immediato
Anche se Renzi ancora delineato un criterio univoco di classificazione di evidenza della prova condizioni il giudizio immediato
Così che accade che per il medesimo reato ed in situazioni di fatto analoghe soprattutto in materia tributaria un sostituto procuratore chiede il giudizio immediato ed un'udienza preliminare
In linea di massima comunque il patteggiamento che attecchito più degli altri riti alternativi
Anzi come si prevedeva estratti dal rappresentato la vera esplosive innovazione apportato al nuovo Codice procedura penale con rilevanti risvolti sia dal punto di vista processuale chiedo ontologico per l'avvocato penalista
Processualmente patteggiamento ha dimostrato di creare non pochi problemi quando tra tutti i cui imputati dei medesimi fatti
Soltanto alcuni patteggio in questo caso si crea una sentenza che precede il processo Accardo e dei non patteggiati e che molto facilmente
Condizionerà il giudice nella decisione finale sia sull'ammette cinquantuno
Concludendo
Bisogna essere vigili nell'applicazione delle nuove norme e fin dove si deve chiedere agli uffici giudiziari ai singoli giudici agli avvocati di segnalare le norme e gli istituti che non hanno dato buona prova in modo che si possa tempestivamente porvi rimedio
E chiaro infine che si voti per sé buoni
Possano deludere e sfigurare e in un contesto disastrato e l'allora occorre creare condizioni ottimali
Di qui la necessità di un immediato e massiccio intervento legislativo
Non si può pretendere che il nuovo processo faccia scomparire d'incanto l'arretrato se non ci pare un'amnistia che comprenda tutti i reati di competenza pretorile
E del ministro Vassalli lo sa ma non lo vediamo determinato in tal senso
Il patrocinio per il Gay abbienti
Perché la difesa sia effettiva è necessario che lo Stato si fa partire spesi difesa dei non abbienti
Non si può pretendere dal difensore di ufficio
Un impegno
Viene chiamato a tutte le ore notte e giorno un'attività e delle pesanti responsabilità circa il patteggiamento il rito abbreviato
Senza che gli venga riconosciuto un compenso non diciamo adeguato ma quantomeno dignitoso
E così la riforma dell'ordinamento giudiziario Edolo avvenimento Forenza sono tutti questi gli interventi legislativi che potranno consentire di sperimentare al meglio i nuovi istituti e confidiamo che il potere politico ecco l'amarezza signor Presidente
Di non vedere i politici perché i politici e mezz'ora tre quarti d'ora potevano stare qui perché il loro mestiere e il loro dovere quello di seguire quello che avviene nella società
E confidiamo che il potere politico ha finalmente intervenga considerando il problema giustizia come una grave emergenza
E concludo per il procuratore Gerardo Dottori io rodaggio di un anno e sopportabile a una società civile tempi più lunghi condurrebbe ora ad un collasso difficilmente recuperabile
Seguono da ultimo tre interventi individuali di cinque minuti ciascuno il dottore Gilardi
Bisogna avere il coraggio di ammettere che la situazione di degrado in cui versa la giustizia in Italia in ogni settore della giustizia ordinaria
A quell'amministrativa dalla giustizia tributaria quella contabile
Ha raggiunto dimensioni tali che ne risultano alterati di fatto i caratteri dell'ordinamento democratico e del controllo giurisdizionale di legalità sembra aver cessato di essere una funzione sovrana dello Stato
Proprio quando nei Paesi dell'Est la spinta dei popoli e lì in quella civile desiderio di libertà travolgono regine cambiano la storia
Nel nostro Paese riguarda quegli eventi con benevola condiscendenza come se la democrazia fosse da noi tutta intera haitiano tempo raggiunta
Non passa giorno in cui non si assista allo smantellamento di qualche regola del patto di pezzi di istituzione ori diritti faticosamente conquistati in anni dura lotta politica e civile e mentre il mescolarsi delle tecniche con l'emergere di antichi drammi di povertà e di esclusione
L'avvicinarsi dell'Europa del novantadue o il livello mai raggiunto dovunque dall'attacco alla legalità come dimostrano ad esempio i massacri perpetrati in Colombia dei padroni della droga conferiscono ai diritti un carattere transnazionale
E sollecitano i i governi a politiche di solidarietà e collaborazione stenta a prendere corpo un qualsiasi progetto capaci di adeguare i contenuti in modi e gli strumenti della giurisdizione ai compiti immani che l'attendono oggi e per il futuro
Crescono per converso l'illegalità come sistema di potere
La sopraffazione l'arroganza come stile regola di vita
Logica di scambio di mercato che dopo aver saccheggiato l'ambiente distrutto il territorio inquinato Mario città si accinge a destra da servire ai propri figli anche valori fondamentali per la democrazia come il pluralismo delle informazioni
Alle domande di giustizia vecchie nuove in cui si riflettono istanza di libertà di emancipazione dai bisogni di difesa di elementari ed essenziali beni della vita
Il potere politico risponde con una cinica semplificazione dei conflitti sociali e con arcigne logiche punitive
Che oggi dirette senza distinzione anche verso i più deboli ed indifesi consumatori di sostanze stupefacenti domani potrebbero indirizzarsi contro i malati di AIDS gli immigrati di colore le donne che si sottopongono ad Oporto od altro ancora
Un vero e proprio rovesciamento di cultura rispetto allo stesso pluralismo morale al quale si è andato informando la società negli ultimi vent'anni e che Hector cento per l'ennesima volta il ruolo del giudice
E dell'istituzione giudiziaria comporterà il definitivo affossamento del nuovo codice di procedura penale appena entrato in vigore
L'assenza di ogni serio progetto per la giustizia
Progetto Rita che neppure seppure di basso profilo non manca invece quando si tratta di manomettere la composizione del sistema elettorale il Consiglio superiore della magistratura e del resto confermata proprio la sciagurata vicenda del nuovo Codice
Del nuovo processo penale per rischia già una paralisi in quasi tutta Italia a causa dell'inerzia di quanti dovendo provvedere non hanno saputo o voluto assicurare alle più elementari condizioni per il suo funzionamento
A cominciare dagli stanziamenti di bilancio che per la giustizia continuano a restare vergognosamente irrisori ed indegni di un Paese civile
Ciò significa di fatto l'assenza di ogni controllo di legalità in materia di interessi assolutamente primario come la salute l'inquinamento gli omicidi col fuori l'urbanistica
E per fare un solo esempio alla procura presso la pretura di Milano ogni magistrato sempreché resti l'attuale copertura di organico pari al sessanta per cento dovrebbe trattare ventitré mila e dieci procedimenti
All'anno contando sulla collaborazione di una quota del personale ausiliario pari ad appena il trentotto per cento dall'organico previsto e senza che siano state ancora costituite le sezioni di polizia giudiziaria
Questa paralisi si affianca quella che caratterizza la sempre la giustizia civile ormai abbandonata a se stessa e divenuta niente più quel nome specie in alcune regioni del Sud dove l'assenza della giurisdizione si manifesta come uno dei tanti aspetti dello senso dello Stato
E ripropone ancora una volta in forma drammatica quella questione perennemente risolta che la questione meridionale
Assicurare i rudimenti materiale di lunedì cui nuovo Codice ha bisogno per poter realmente funzionare per consentire come osservava Caselli il dispiegamento dei valori di cui esso dovrebbe essere portatore di imitare il risultato che la sua funzionalità sia affidata almeno efficientismo dei riti abbreviati
E dei patteggiamenti ineguale insito sin da ora anche per la mancanza di adeguati strumenti di tutela dei meno abbienti
Il rischio di un mercato della pena vantaggioso per i più forti ed iniquo per i più deboli
è dunque indispensabile se si vuole davvero che il controllo di legalità continua ad essere una funzione dello stato e non sul ventre in sul voto una pericolosa arbitrarietà le forze politiche non esisterebbero del resto a ratificare anche formalmente
Corrispondentemente attuare tutti gli interventi necessari al fine di ridurre i tempi del processo civile
Ristabilire effettività e trasparenza nel contraddittorio
Istituito al giudice pienezza di poteri nella direzione del processo appare assolutamente urgente e necessario insieme ad altre riforme anche quella del giudice di pace perché sia finalmente tutelata quella che è chiamata giustizia minore solo perché non riceve giustizia adeguata
E per ripristinare la giustizia civile quel minimo di funzionalità al di sotto del quale entrano in crisi di caratteri stessi dello stato di diritto
Ma e mi avvio alla conclusione una coerente politica del diritto penale non può affidarsi a depenalizzazioni striscianti o h solita nell'esercizio dell'azione penale
Ed è invece ispirarsi all'obiettivo di ricondurre la sanzione penale alla sua funzione naturale di estrema ratio e sfociare di conseguenza in un'esplicita e tempestiva normativa di depenalizzazione
Essa deve muovere quindi da una giornata riflessione sui beni da tutelare sul sistema di sanzioni e insieme dalla consapevolezza che la dilatazione patologica del diritto penale oltre ad offuscare i caratteri propri d'una giurisdizione finisce per incrinare la stessa credibilità ed efficacia della fede
è una direzione del tutto diverso da quella acquisiamo sistemi in questi giorni sta riemergendo una cultura della morte che non mi sembra proprio la cultura del diritto che invece anche cultura da il problema della pena di morte eccetera
Più in generale è un progetto per la giurisdizione che voglia essere adeguato alla sfida dei tempi potrei essere consapevolmente perseguito solo se la discussione sullo Stato dalla giustizia verrà inserito nel più ampio contesto di una riflessione sullo stato dei diritti
E solo se nelle ore nell'orizzonte di ontologico e culturale della politica
Non meno che nella prassi del ogni segmento dello stato sono ancora dell'altro ieri le notizie dell'insabbiamento di certi brogli elettorali
Verrà
Ristabilita la costante tensione tra l'essere e il dover essere l'insanabile contrapposizione tra l'assalto dei rapporti determinati dall'ideologia autoritaria decisionista ed il progetto sociale fondato sui valori di solidarietà di uguaglianza e di emancipazione
Ma la logica egoistica del profitto e l'idea di un progresso che rispetti i diritti inviolabili dell'uomo e pongo alla sua persona al centro di ogni sviluppo
Riaprire una dialettica del tutto nuove diversa con i poteri realizzare una società nella quale i diritti non siano pura promesso privilegio restituire al cittadino la sua piena legittimazione entro lo Stato è questa la grande sfida redenti presenti
Che si impone all'Occidente non meno che le nuove realtà dei Paesi dell'Est perché tutto ciò accada non può bastare la giurisdizione ma certo essa è indispensabile
E con questa consapevolezza che Magistratura democratica non nella quale io parlo si rivolge a tutte le forze culturali istituzionale e sociale
Affinché dentro la società si è creato un nuovo fronte capaci di dar forza risonanza alle ancora troppo deboli voci che si levano in favore dei diritti dell'uomo
Per rendere visibile a tutti lo sfascio delle strutture giudiziarie ed incalzare coloro che governano a dare i cittadini e le strutture le riforme di cui hanno bisogno
L'onorevole Petazzi
Signor presidente signor procuratore generale signori
Sicuramente affrontiamo nella giornata odierna così come è stato affrontato l'altro giorno alla Suprema Corte di Cassazione un tema ineludibile per la realizzazione piena democrazia italiana come rispondere alla domanda di giustizia che avanza nel Paese
Abbiamo discusso avete proposto con le relazioni con l'interessante relazione proposta qui dal dal dottor Beria
Lo stato della giustizia nel nostro Paese nelle singole cortile
Interventi che sono seguiti hanno proposto molti temi dalla giurisdizione dal varo della giurisdizione come affrontato poco fa il dottor Girardi
Ai temi culturali più complessivi
Io mi soffermo su una questione centrale posta dal dottor Barry e nella sua introduzione
Qual è il ruolo oggi
Del giudice del magistrato
Quale nuova dimensione occorre d'amore perché non sia esso supplente gli altri poteri
Io credo che sia un tema molto importante molto delicato che richiama ognuno alle proprie responsabilità sicuramente la magistratura ma io credo innanzi tutto il potere legislativo e del potere esecutivo
Io non concordo
Su molte cose che qui sono state dette
Sia nei confronti del potere legislativo e molte anche di quelle dette nei confronti del potere esecutivo
Non vi è dubbio però
Che la polemica oggi nei confronti della magistratura deve tener conto che la magistratura a ancora un ruolo di supplenza
Che non ha chiesto che non chiede e che qualche volta non è in grado però di respingere se vuole affrontare le questioni
Che qui il dottor Berger ci ha proposto credo che occorra sicuramente discutere sulla giurisdizione sul sindacato penale e diceva dottor Caselli
Io credo che dobbiamo discutere molto di più insieme trovare quella forza di unire le spinte ideali culturali le forze politiche le forze sociali che qui ci richiamava qui anche il dottor Gilardi per comprendere fino in fondo e rimuovere le cause che impediscono questa democrazia di rendere giustizia ai cittadini
Sono cause strutturali diceva il dottor Beria che c'erano altri sono anche cause però complessive di in diritti e di progetti organici come ci richiamava anche la relazione del dottor Beretta recenti
E di fronte a un bisogno complessivo di che cos'è cosa deve essere oggi l'iniziativa per affermare il diritto alla giustizia il funzionamento io credo dell'unico potere che garantisce la legalità democratica
E l'attuazione dei principi costituzionali
In realtà siamo invece di fronte a un periodo molto delicato e molto acuto in cui le spinte contraddittorie e anche in modo molto contraddittorio nei confronti dei principi costituzionali credo che rendano ognuno di voi
Molto perplesso è molto incerto non c'è bisogno di incertezza tra la pena di morte la severità della sanzione penale
E la giustizia in questo momento io credo che ci sia bisogno e difende la democrazia la libertà
Il valore del sindacato penale ma anche il valore dei dello stato di diritto che abbiamo scelto che molti in questa sala hanno scelto perché c'erano nella lotta di liberazione e con la Costituzione repubblicana e allora se dobbiamo lavorare sulle cause vere e non solo sugli effetti certo troveremo molto più spazi unitari per comprendere quali sono i problemi della magistratura oggi e forse ridiscuterne riforma del Consiglio Superiore della Magistratura che davvero garantisca il governo autonomo della magistratura autonomo non solo perché magari si fa il divieto una iscrizione ai partiti politici e magistrati ma autonomo perché e autonomo da tutti i poteri ed a tutti i partiti allora sì forse si trova la forza di superare dottor la greca non tanto l'uno per cento sa bene che lei conosce bene le cifre del Ministero di Grazia e Giustizia
Ma lo zero settantanove come quest'anno e forse si trova la forza e lo dice il relatore della legge
Sul gratuito patrocinio di dare insieme a mille quattrocento miliardi a Gardini
Millenni cento miliardi cento miliardi per la legge sul gratuito patrocinio sono queste le cifre che mancano
Perché oggi non c'è un indistinto ritardo del Parlamento della Repubblica su gratuito patrocinio manca la copertura finanziaria non la dà il ministro del Tesoro non riesce a trovarla il ministro di Grazia e Giustizia non ci sono sempre solo indistinti ritardi
Ci sono delle volontà politiche che qualche volta non trovano la forza di esprimersi
E allora
Se questi sono i temi se questo sono le linee io sono anch'io molto delusa che dallo sforzo di analisi prodotto qui dal dottor Beria
A nome della procura generale e in tutti Italia da tanti procuratori generali e da tanti magistrati e giudici non si riesca mai davvero a fare un confronto serio io parlo certo di fronte alle autorità che prima c'erano anche in altre sedi
Ma forse questo è un autorità non sono sempre così presenti come me in questo palazzo di giustizia e non era male che ascoltassero tutti gli interventi così come vorrei dire all'avvocato Saponara
Che non era male che anche il Foro ascoltasse gli ultimi tre interventi che qui ci sono stati grazie
Dottor Caliendo
E da ultimo la parola all'imputato
La parola cioè al giudice è casuale la posizione in cui mi trovo a parlare per ultimo ma prendo spunto da una riflessione del procuratore generale
Che poi stata richiamata più volte negli ultimi interventi
Quando il procuratore generale dice
Che occorre un nuovo associazionismo
Un nuovo modo di stare insieme di ricercare le alleanze
Perché
Bisogna creare un project richiamato qui da girare
Un progetto politico
Per uscire da una crisi che non è più in crisi soltanto di un settore dello Stato ma è crisi del sistema democratico
Nel momento in cui il controllo di legalità non funzioni la giustizia civile non garantisce più diritti non esiste più un sistema democratico
E dopo queste affermazioni del procuratore generale noi abbiamo avuto l'esempio
Di come non sia possibile ancora oggi trovare un'unità di intenti
Ed ecco perché il ritorno a richiamare la necessità dell'unità di intenti
Basta vedere le relazioni
Del consiglio superiore della magistratura e del Ministero di Grazia e Giustizia
Giustamente a mio avviso un giudizio personale il Consiglio Superiore della Magistratura lamentato
La
Inutilizzabilità della legge sulla li visione delle circoscrizioni giudiziarie
Sulla
Ormai
Una revisione fatta più sulla carta per principi ma che non ha portato alcun effetto delle preture circondariali
E la rivendicazione invece da parte del ministero della stessa riforma come di qualcosa di positivo quando sappiamo impicci gli effetti negativi non sono che si sono realizzati ma anche di non aver raggiunto quegli obiettivi che il ministro passata c'aveva più volte assicurato carattere
Di arrivare a una soppressione delle preture con un indice di lavoro al di sotto dell'un per cento
E altrettanto incongruenza Tron quando il presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati contraddicendo quello che è stato il lavoro di tutta l'estate dell'Associazione nazionale magistrati con tutte le associazioni di prove tutte le associazioni forensi mi riferisco all'Associazione giovani avvocati alle candele penali alle cambi civili a Sindacato avvocati e procuratori
Tutti gli avvocati con l'Associazione nazionale magistrati hanno messo insieme un testo di osservazione sul giudice di pace un testo di osservazioni che accostato a ciascuno di noi la rinuncia di qualche posizione ma pur di trovare un unità al fine di accelerare
Di favorire quel processo di accelerazione di decisioni parlamentari che non e oggi sento invece una nuova posizione contro e che veramente meramente perché se non ogni volta che riusciamo a trovare una possibilità di incidere sul potere politico su quei gruppi parlamentari più l'estivo
Perché qui ha ragione l'onorevole Pedrazzi che non è tutta colpa del potere legislativo
Se però non è tutta colpa del potere legislativo come ha tentato di fare anche il ministro Bersani scaricando dal Perugia sul potere legislativo quelle che erano le responsabilità dell'entrata in vigore del Codice di procedura penale affrettando bisogna dire onorevole Pedrazzi
Che un anno fa ormai più di un anno
A la Commissione giustizia della Camera all'unanimità ha approvato la revisione dei consigli giudiziari la revisione della responsabilità disciplinare dei magistrati una responsabilità che avevamo chiesto
Come associazione nazionale magistrati Programme epoca del referendum sulla responsabilità civile ebbene passato più di un anno quella lì c'è l'unanimità di tutti i partiti non è ancora andato finale
E con la stessa filosofia abbiamo avuto l'assicurazione dal presidente del Senato
Presidente Spadolini
Che entro il mese di settembre c'era anche presente col presidente la Commissione giustizia si sarebbe chiuso il dibattito parlamentare sulle anticipazioni del processo civile altrettanto sarebbe iniziato il discorso sui giudici di pace
Siamo nel mese di gennaio novanta
Non si vede nemmeno fissato all'ordine del giorno
Concludo mi auguro che quella lì indicazione che il presidente Andreotti
Ci ha dato non più di venti giorni fa riconvoca undici per la fine di questo mese
Un'indicazione cioè di una sessione parlamentari ha dedicato alla questione giustizia e tra il mese di marzo di quest'anno ci sia e che finalmente in quella sede possiamo verificare le reali disponibilità ad affrontare un problema che non è un problema né dei giudici né degli avvocati ma un problema di cittadini cosa fa
Il il dibattito è chiuso la parola al procuratore generale
Chiedo signor primo presidente della Corte d'appello il voler dichiarare aperto in nome del popolo italiano l'anno giudiziario mille novecentonovanta
Nome del popolo italiano dichiaro aperto l'anno giudiziario
Centonovanta il distacco potrebbe finiranno la seduta