Intervista a Marco Beltrandi sul dibattito politico tra Partito Democratico e Popolo della Libertà sulla riforma della governance della RAI

Con il radicale Marco Beltrandi parliamo di viale Mazzini PD e PDL stanno
In pratica due all'anno per talmente sulla RAI e questo
Dopo il respingimento del ricorso d'urgenza che aveva presentato a Minzolini di reintegro
Al TG uno ecco la questione cui essa è il P.D.L. vorrebbe procedere al ricambio con la legge Gasparri e Bersani che ha fatto sapere che se le abbandono cambiati i criteri non parteciperà alle nomine
No io questa posizione del PD non la capisco
Non la capisco perché è vero che le regole sono inadeguate
Però mi sembra assolutamente chiaro
Che il PdL non voglia cambiarle
E visto che senza PdL non ci sono nemmeno i tempi per cambiarle queste regole probabilmente non ci sarebbero ormai nemmeno più pure con l'assenso del PdL ma insomma con l'assenso del PdL se ci fosse lo stesso del PD e del PdL
Si andrebbe al voto si cambierebbero forse ma il PdL ha già detto in tutti i modi possibili e immaginabili di no
Quindi non capisco che cosa si vuole ottenere si vuole forse ottenere una proroga dell'esistente
Ciò a me non sembra una bella soluzione nemmeno seria
Quindi secondo me
Piaccia o non piaccia si ritengano inadeguate queste regole sono d'accordo però ormai la partita è questa le regole rimangono queste punto
A questo punto il Pili se ne faccia una ragione anche perché mi permetto di dire ma è davvero convinto il PD che si potrebbe fare una riforma seria della RAI non so in un mese in venti giorni
Io ho le proposte che ho sentito di riforma mi spiace dirlo anche da parte del Governo ma proprio non sono convincenti per nulla sono sporche latte per cerca di far vedere che si fa qualcosa di nuovo ma non c'è nulla di serio di concreto
Quindi secondo me se questa adesso alla riforma della RAI delle due meglio non farla non serve a niente
Gasparri scherzando ma probabilmente neanche troppo ha detto ma non c'è problema
Lì ce li votiamo noi e anche i rappresentanti dell'opposizione chi ce lo impedisce
Eccetto perché se
Il PD permanesse in questa posizione simile aventiniana il rischio che finisca così ma siamo sicuri che sia quello che serve
Non so non capisco cioè questo discorso andava fatto prima andava fatto impostato poi non ha senso impostato in quei termini tre e chiaro siamo in una situazione in cui
Non è che una parte possa fare a meno dell'altra siamo in una situazione in cui
Evidentemente le regole si cambiano solo con l'accordo di entrambi i due maggiori partiti basta che uno dei due dica di no che le regole non si cambiano più
Quindi di cosa stiamo parlando di niente
è in vigilanza peraltro vero serve la ratifica
Della Commissione sul Presidente sul
Sul direttore generale ma
Cioè io penso che appunto
Oggi comincia ad avere il sospetto che tutta questa storia se finalizzati realtà prorogare gli attuali
Questa cosa la vedere sì in maniera molto negativa
Cioè per quanto riguarda il consiglio d'amministrazione era vedrà in maniera negativa non è neanche serio
No poiché vogliamo la riforma totale della RAI che tra l'altro
Non non nessuno poi la prospetta perché a parte noi che abbiamo presentato una proposta seria mi permetto di dire a parte qualcosa da Fli per il resto zero cioè di riforme serie sulla RAI non se ne vede traccia
No e poiché però vogliamo la riforma mondiale nell'AIA o va visto che non ce l'hanno sei cosa facciamo un cambiamo niente
Ma è serio questo modo di porsi secondo me no
Tra l'altro adesso o comunque si deve votare il bilancio del due mila undici
Sì ma la lei si è impegnata su mia domanda a farlo
Rispettando i tempi quindi mi aspetto che i primi di aprile il bilancio sia votato e anche
E anche quello delle consolidante anche quello consolidato che tiene conto delle controllate anzi finiamo
E perché ci sono varie società che sono controllate dalla RAI
E un modo per tira lei nuda potrebbe essere quello di dire ma noi il bilancio RAI l'abbiamo pronto però non c'è non c'è e rimane i bilanci delle controllate quindi non possiamo fare il consolidato
Quella è già successa ma era la lei sa impegnate invece a fare tutto entro i primi di aprile quindi a prova del contrario devo dire che
Che mi aspetto che questo accada
Senti per tornare a diciamo invece a una questione strettamente d'attualità parlamentare il Governo a ha scelto di andare sotto sugli ordini del giorno
Mosconi mi sembra di nessun significato cioè io non Manzi considero che sia ormai una
Come posso dire una patologia giornalistica è quella di ridare peso degli ordini del giorno oltre che parlamentare evidentemente
Perché non ho è sempre successo io da quando sono qui che i Governi vanno sotto su ordine del giorno succede
Non ci vedo niente di nessun tipo di significato obliquo anche venti giorni fa il Governo era nato sotto su un ordine del giorno c'era il titolone sulla Repubblica poi ovviamente non è successo niente perché non poteva succedere nulla
Che lì ci sono le questioni su cui il Parlamento è anche fisiologico che si esprima sarebbe più fisiologico se lo facesse con provvedimenti
Che vincolano il Governo non con l'ordine del giorno che ormai sono si è passato ormai è stato acquisito che non
Non so chi sconosciuto affetto non sono
Vincolanti per come vengono vissuti anche dai parlamentari oltre che dal Governo stesso quindi
Senti e invece per quanto riguarda le liberalizzazioni e questa sera dovrebbe esserci in una Commissione il Governo dovrebbe venire a dire che verrà messa la fiducia anche in questo secondo diciamo passaggio
Alla Camera non c'era la questione delle banche che era rimasta
In sospeso da una parte e dall'altra questo si può collegare a quanto ha detto il Presidente Draghetti circa le indicazioni imprescindibili
Per la liquidità che la BCE avrebbe dato appunto alle banche alle banche nazionali circa proprio il in la possibilità e lì di credito alle piccole e media impresa
Io temo che la il Governo molte alla fine fare retromarcia cioè metterà la fiducia e lo spero sul provvedimento come secondo me avrebbe dovuto fare dall'inizio
E se l'avesse fatto dall'inizio e l'avesse detto subito al Senato ci saremmo risparmiati un peggioramento del provvedimento che invece secondo me indubitabilmente c'è
Quindi spero lo me metta la fiducia qui alla Camera mi aspetto che lo faccia
Sulla questione le banche ho la sensazione che il Governo potrà comunque fare marcia indietro con un provvedimento di legge e questo mi sembra che sia l'orientamento mai dispiace perché io ho la sensazione che
Nelle banche traggano grandissimo beneficio da molti avvenimenti recenti
Quindi questo piangere miseria a me non convince nel modo più assoluto anche dalle misure di limitazione contante le banche traggono benefici quindi qualcosa dovranno dare
Non è possibile che abbiano solo benefici e basta
Quindi o non ma credo che sia l'ennesima lobbies che fa lobby appunto il Parlamento e il Governo dovrebbero decidere nell'interesse generale più io spererei che il Governo non tornassi indietro ma
Ahimè non ho molto fiduciosi si parla di un provvedimento ad hoc poi fuori diciamo per faccio uso circuito di decreti
Sì infatti