Intervista a Mirella Serri sul suo libro "Sorvegliati speciali. Gli intellettuali spiati dai gendarmi (1945-1980)" (Longanesi)

Radio radicale
è da qualche giorno in libreria all'ultimo nel lavoro di Mirella Serri che abbiamo ospite nei nostri studi i nostri studi buongiorno Mirella buongiorno nell'ultimo lavori Mirenda Celly dal titolo sorvegliati speciali intellettuali spiati dai gendarmi mille novecentoquarantacinque mille novecento ottanta edito da Longanesi
A me nella servi in questo libro avuto occasione anche di toccare il tema dei radicali quindi vogliamo partire da questo punto discute tra l'altro del della storia del dei radicali questi in questo ciò in questo periodo che citato nel titolo che è stata oggetto anche di altre ricerche precedenti
Non a caso nella ha parlato dei profeti disarmati mille novecentoquarantacinque mille novecentoquarantotto che è la storia praticamente di quel giornale spesso citato Marco Pannella Risorgimento liberale
Ecco spot di questi temi vogliamo accennare ma in particolare proprio di questo tipo di lavoro che è un lavoro che parte dalle carte di Gorizia giusti perché nelle carte del Chino serve Chisso con intenti sia degli enti speciali
Beh c'è Vittorio Gassman ha Eduardo De Filippo Gian Maria Volonté ci sono moltissimi Guttuso tutto a tanti pittori italiani cioè tutto il mondo dello spettacolo direi veramente tanto gli scrittori da da Alberto Moravia
A Dacia Maraini alza Morante e così via
è un po'strano trovare i questi nomi nelle carte di poliziotti e e sanno trovare questi nomi ci sono nomi anche di persone che non so cadde Lerner ecco che lo incontri amo anche lui nelle carte di polizia diceva un po'strano perché sono intellettuali come dire che non dovrei jetset anzi del dell'intellighenzia italiana che forse non dovrebbe apparire nelle carte di polizia o magari potremmo pensare che
Ci sia motivo che siano stati sorvegliati
Ma anche su un anche questo è un po'opinabile quando in epoca di guerra fredda ma allora
Così i rapporti avrebbero dovuto fermarsi agli anni Cinquanta all'inizio degli anni Sessanta e poi andare declinando
è invece non è vero il mio libro parla di appunto di tanti personaggi
Sorvegliati e controllati fino al mille novecentottanta
E diciamoci la verità io arrivo al mille novecentottanta perché dopo le carte d'archivio sono secretate cioè non si possono consultare ma
Secondo me se li avessi potute consultare faremo sarei arrivata tranquillamente ai nostri giorni diciamo che nelle nelle nel gran calderone delle vite degli altri potrebbero esserci anche anzi forse ci sono sicuramente
Anche le nostre e allora poi poi arriviamo mentre i radicali perché naturalmente c'è anche Marco Pannella
Russi Ernesto Rossi padre fondatore del dei dei radicali e tra vediamo anche che ruolo giocano i radicali
In questo libro che ha due aspetti
Da una parte dicevo questa tutto questo scorrere questo fiume di carte che è la storia di queste di questi intellettuali italiani attraverso le carte di polizia
E dall'altra però c'è anche un altro aspetto siccome appunto le carte di polizie di polizia riportano i discorsi che sono stati fatti
Gli interventi in grandi piazze ma anche in piccole assembleare
Registrano non so una piccolissima riunione all'istituto Gramsci che era la la biblioteca deve eccellenza dove il Partito Comunista convocava tutti appunto tutti gli gli scrittori musicisti pittoriche
Diciamo entravano nell'area della sinistra e così via
E allora questa questo dire diciamo è un libro Dublin FAS perché una parte
Racconta appunto questa questo grande fratello così che sorveglia quello che dicono quello che che e che possono dire appunto gli uomini di cinema da Zavattini abissi Camacho anche Nilla Pizzi perché partecipa
A un festival dell'Avanti è una vincitrice del del primo Festival di Sanremo Carlo Croccolo che era un attore so ce ne sono tanti
Ecco dicevo da una parte ci sono i discorsi controlli ma anche tutti i movimenti del Partito comunista permane ritorniamo su quell'episodio dopo
E dall'altra però ci sono ci sono anche i contenuti cioè quello che viene in mente retorico e quali sono a forte l'introduzione
Non c'è una calma però no cioè vengono raccontate vengono dai Bono riportati in relazioni quello che viene detto dagli appunto da chi interviene nel nel corso degli anni a volte ci sono delle notazioni di tipo psicologico non so il poliziotto che apro circa di approfondire
Il carattere di Vittorio Gassman che e dice che a un personaggio piuttosto come dire irrequieto
Poco tranquillo e molto sottoposto all'influenza di Luchino Visconti che evidentemente leggi demonizzata secondo i poliziotti la personalità
Anzi polizia tipo e si chiedono perché Gassman aderisca certe iniziative del Partito comunista come faceva altre con principi esatto sì sembra una persona molto malleabile e poi devo dire sì dalla spiegazione
Devo anche non non irragionevole
Che gas Manna abbia bisogno mentre appunto il teatro sempre tutto del prezzo del biglietto
è un mezzo di comunicazione molto dei Litta era allora adesso è diventato a diciamo forse più più accessibile con varia misura allora era proprio d'élite
Attraverso invece queste grandi manifestazioni
Create dalla sinistra dal Partito socialista e del Partito comunista Gassman pensa di raggiungere un più ampio pubblico questa spiegazioni che si dà il poliziotto e devo dire non è il non è peregrina ecco dicevo allora emergono da una parte queste sono le notazioni appunto di tipo psicologico poliziotto che mette sul lettino dello psicanalista Gassman
Però invece ce ne sono ci sono anche i discorsi che vengono riportati
Con una cosa interessante
Non è interessante questa che a registrare i discorsi non solo sono i poliziotti ma spesso affari da occhi a farci occhio e orecchie della polizia sono anche altri intellettuali
Cioè questo non c'è dubbio perché a volte si tratta di riunioni molto piccole dieci persone sette persone così Clear provvisorio funzionava bene però che si conosce si persone quindi so ed è sicuramente qualcuno che i nomi non si conoscono tutti vorrebbero saperle anch'io ma in realtà non si sanno però appunto è sicuramente sono persone
Sì sì sì che stanno lì poi soprattutto quando ci si sposta
Verso gli anni Settanta quando i poliziotti si fanno ancora più attenti perché cominciano a muoversi tutti i vari movimenti diciamo a sinistra della sinistra
Ima ho visti l'unione dei marxisti dei ministri dove troviamo non so registra come bel Marco Bellocchio e così via e i poliziotti sono ancora
Come dire molto più attenti quindi dicevo emergono i discorsi e cos'è cosa e cosa viene fuori e questa diventa vicino in questo libro dubbio FAS
Diventa anche una storia dell'intellettualità italiana affinché le sue posizioni dei suoi orientamenti e nelle sue scelte anche e di libertà
Nicola OLO negli anni su questo appunto è quella cosa che citavo in apertura approprio colto l'occasione del del tuo libro spazi impedire questo già questa idea questa intellettualità italiana che se alla fine aveva a cuore unico forse spesso questo riferimento BS e in un certo senso a
Che subalterna al potere al potere perché e naturalmente il conto queste carte di polizia testimoniano una cosa che poi avviene in tutti i Paesi e che succede ancora adesso cioè
Chi è al il potere e chi ha il potere e chi governa lì c'era un grande scontro da Democrazia Cristiana il Partito comunista
Però anche al di fuori di questo scontro c'è un desiderio di chi gestisce il potere di controllare la cultura cioè quella di le persone che possono conquistare il consenso
Basta vedere adesso oggi gli scontri che ci sono sulla RAI cioè proprio questo no vuol dire che si vuole come dire controllare chi media il consenso allora erano i pittori magari oggi sono di più
Chi fare intrattenimento televisivo però diciamo la logica è sempre la stessa per arrivare il radicale in
In questo contesto
Ecco dicevo si vede che
Quelli che assumono delle posizioni indipendenti
E fuori appunto dalla rapporto sia con la Democrazia Cristiana e questo come dicevo
E quasi ovvio ma anche dalla non hanno nessuna sudditanza nei confronti dei diktat del Partito comunista
Faccio un esempio una scrittrice molto ma molto autonoma e indipendente anche molto di sinistra convivenza Morante
Si trova eccola qui poliziotti la sorprendono che va in un in uno scantinato come dire in un centro di sperimentale underground che è il Beat settantadue belli un teatrino dove tra l'altro e su disco ora anche attori famosi come Benigni Roberto Benigni bene lei si è lì e si trova
A dialogare con dei ragazzi che sono all'epoca erano un fenomeno come dire strepitosa bisogni in bitte Mick capelli lunghi pantaloni a zampa zampa di elefante fasce in testa per tenere questi stretti così questi capelli svolazzanti
E in questi ragazzi sono ragazzi che vengono anche dalle liste
Perché hanno provato ampi
Come dire a praticare in questi modi di vita
Liberi e indipendenti quindi a non so adesso nascessi capre per strada o comunque a ad avere convivenze al di fuori non regolamentate dalla dalla famiglia del matrimonio e così via insomma
E apportare e stili di vita chiamiamoli così del per l'epoca alternativi nei Paesi dell'est e li hanno presi e li hanno cacciati via
Quindi questi ragazzi che nel San Morante ma lei pensa che nei Paesi dell'Est ci sia libertà eccetera ed Elsa Morante che è una donna molto a sua volta molto indipendente eccetera dice
Massi no non è vero che che c'è questa costrizione insomma anche lei versa
Il suo obolo all'ambito dei Paesi dell'est e anche dello dell'Unione Sovietica quando invece e quindi si fa e questo
Questo è assolutamente anche comprensibile
Perché in questo scontro di di poteri
Mentre la democrazia cristiana e questo da libro si vede moltissimo in tantissime occasioni vuole mettere il bavaglio a questi artisti cioè per esempio circa e non so di vietare una mostra di pittori capitanata da Guttuso
Che vuole protestare per l'arrivo in Italia del generale si inaugurerà e che l'ora rappresentano Dalla Chiesa il generale e così via il Papa con una sola fare in maniera poco ortodosso poco ossequiosa non so con facce da maiali lei cosa insomma così e e così via però mentre la democrazia che Siena cerca di di vietare la libere se espressione il Partito Comunista invece
Protegge gli artisti gli aiuta diciamo nella loro nelle loro rappresentazioni meno chiamiamoli così meno ortodosse salvo però poi chiedere di pagare un obolo
Verso i Paesi dell'est e l'Unione Sovietica i limiti tutti i mitili e poi vengono importati da questi
Ecco e quindi per arrivare radicali per esempio abbiamo ma ce ne sono anche tanti di esempi abbiamo ci sono i radicali
Naturalmente io mi sono occupata poco di politici e molto degli iter se no avrei fatto la storia di fatto è una storia d'Italia non la storia della legge o c'è il consorte allora artisti del nostro ecco però vediamo Pannella che per esempio protesta per la repressione che c'è in Unione Sovietica
Insieme ad Ernesto Rossi per la ripresa uso dell'acqua sì per la repressione che c'è del riso degli omosessuali nei confronti degli omosessuali ma c'è anche per per le per la mancanza delle libertà ma anche entrando nel dettaglio
Per esempio i radicali eccoli lì che arrivano con i loro cartelli ci sono non so le le sale le settimane devo aver rapporto e Italia Unione Sovietica
E che si svolgono addirittura in Calabria e la Calabria come dire fastosa in questo accoglie accoglie sovietici e li festeggia mette a disposizione radio
Giornali insomma fato ti questi Festival per registi uomini di teatro e c'era magari poiché subito che dopo qualche anno spariranno se che nessuno più conoscerà
E che devo dire sono delle settimane e quando però ancora nell'Unione Sovietica non c'è nessuna libertà di espressione e così via e quindi sono settimane un po'curioso e poi tra l'altro i poliziotti rilevano che
Questi avrebbero dovuto essere degli scambi un anno l'Italia ospitava i sogni e i i sovietici in particolare appunto la Calabria non hanno poi tutti gli artisti italiani e mi auguro che i calabresi andava in Unione Sovietica
E invece però a un certo punto va richiesto di edifici non più disponibile ad aprire i cordoni della borsa per cui per cinque anni si va come dire c'è un biglietto di sola andata cioè si va in Italia però non si ritorna in Unione Sovietica
E ci sono i radicali che però ecco per esempio io ho trovato questo documento proprio perché mi occupavo degli intellettuali
E che invece di protestare dicono ma che è questo scandalo di questi rapporti così stretti con dei Paesi dove ci sono i gulag
Dove appunto non c'è libertà di espressione e così via però devo dire sono gli unici che io trovo no gli unici si sono cioè qualche intellettuale
I casi sono citati che invece ai colleghi voglio come dire isolati selezionati apposta
Che ha il coraggio di di dire ma guardate bisogna fare non so per esempio c'è Carlo Muscetta che quando arriva in Italia la traduzione del
Delibere di del libro di Pasternak del Dottor Zivago che in ogni sovietica era stato vietato gli era stato impedito di ritirare il Nobel e così via chiede addirittura presso la sede dell'associazione
Italia URSS che l'associazione deve come dire lo fa naturalmente a scopo provocatorio sa bene che non verrà ascoltato però lo fa apposta
Chiede che
L'associazione a sua volta intervenga in Unione Sovietica per fare fare in una traduzione di questo libro vietatissimo in Unione Sovietica
E e non c'è nessuno che lo appoggia io ho trovato che l'unica che lo appoggia la moglie di quello che di del Presidente Pertini
Che diventerà Presidente della Repubblica italiana che si chiama Carla Voltolina che alza la mano e dice io sono d'accordo però l'unica che sostiene questa proposta queste diciamo così scossoni sono particolarmente percepibili
In occasione delle grandi crisi del mondo comunista cinquanta sì io ho notato una cosa che gli intellettuali cioè che poi il Partito comunista si attiva moltissimo nei confronti degli intellettuali
Proprio quando per esempio dopo l'invasione dell'Ungheria e i nel momento in cui con molti intellettuali abbandonare il partito comunista
Però all'anno dopo nel cinquantasette praticamente ci tornano tutti IVA perché il Partito Comunista che sta in quel momento anche perdendo iscritti e per e perdendo consensi
Si come dire io ho registrato non sono
Cioè un da una Sezione molto importanti che si chiama De Santis a Napoli dove si discute moltissimo per esempio di come intervenire nell'università
E riconquistare che e l'opinione pubblica appunto agendo sui giovani e quindi un lavoro capillare e gli intellettuali essi come dire
Dopo essersene andati lo stesso che il vino vede nel mille novecento Italo Calvino che nel mille novecentocinquantasei lo è stato un militante molto appassionato ortodosso
Fa anche dei riportare già da dalla Russia che non sono per niente i critici anzi tutt'altro
Nel cinquantasei pag curioso perché io ho trovato un documento che a a gennaio del mille novecentocinquantasei e firmato anche da Calvino che è rivolta a tutti gli altri intellettuali
E dice venite venite nel Partito Comunista qui dobbiamo come dire allearci c'è Luigi dobbiamo fare una grande una grande campagna di conquista delle menti delle insomma
Dobbiamo agire e e quindi è una lettera firmata anche nel vino questo
A gennaio del mille novecentocinquantasei ponendo diciamo hai fatto settimane dopo lui ha bisogno solo del Partito Comunista perché e dice soffre del
Della mancanza di libertà però poi lui stesso dopo dopo pochi mesi
Dice una frase bellissima dice io non voglio fare le le limitazioni c'è lista e questo devo dire molto bello perché chi usciva diciamo dalla sinistra come ho detto a destra non c'era
Non c'era una cultura degli del dell'intellettuale della mediazione la Democrazia Cristiana non ha mai avuto questo tipo di cultura a destra intendo insomma non è
E e d'altra parte si trova misurato e quindi anche Calvino poi praticamente non fa più politica attiva come faceva prima
Non lo vediamo più nelle sedi di Italia avulsa fra a fianco di di Di Giulio Einaudi ha come dire attentissimo e a dare il suo voto già però sarà sempre schierato in questo e in questo ambito e dicevo invece quelli che si notano sono proprio i radicali
Una cosa curiosa e e questo un riscontro alla rovescia no nel senso di quanto poi il Partito comunista
Temesse avesse
Poca simpatia dopo qualche anno che viene fondato il Partito Radicale ho trovato una nota che dice che dice il Partito Comunista sta invita alcuni dei suoi fuoriusciti a iscriversi al partito radicale proprio per cercare come dire di di mettere zizzania e di di creare motivi di scontro insomma come dire di distruggere un po'dall'interno
E quindi e si viene chimiche Nevano quindi l'adesione indipendente cioè diciamo l'interlocuzione poi con il Partito comunista ma in realtà con diciamo con i sostenitori con la militanza
Gli elettori del Partito comunista
Pannella votante dal cinquantanove con una famosa lettera inviata Paese Sera che poi apre tutto un dibattito
E poi nelle in quel caso questo rapporto credo che Conte prima e del cinquantesimo
Comunque interessante voi effettivamente poi il risultato non l'abbiamo avuto quindi
Qualcosa della fu per il funzionamento partito radicale dovesse rilevo con eccetera
E diciamo né un sintomo secondo me la lettera di Pannella punto nelle cose che diceva Fellini è il forse l'unico anche lì che indica le responsabilità dei che i sovietici in quello che accadeva
Nel mondo
No
Oltre cortissima a volte le prese di posizione degli intellettuali
Sono come dire parossistica nel senso che arriva Roberto Battaglia che erano appunto un personaggio famoso perché aveva scritto una storia del Partito Comunista chiaro insomma torna da
Da un viaggio nei Paesi dell'est e dice ama la scuola in Bulgaria funziona molto meglio della nostra
Arrivato ornate trascini da te si Umberto Terracini da Tirana
E e dice in Albania ma in Albania è un Paese dove c'è molta più libertà lì dice sì è vero anzi possono tutti portare delle armi
Però quello proprio un simbolo di libertà anche loro possano portare queste armi e cioè insomma un sub voglio dire ci sono
Fissa e ci facevano con quelle armi altro che libertà ci sparavano assunto negli anni Sessanta
In Albania quindi voglio dire arriviamo un personaggio di grandissimo spessore intellettuale e culturale come Emilio Lussu un antifascista di grande appunto di grande rilievo nella nostra storia
Torna però da un viaggio in Unione Sovietica
E dice dice sono andato a comprare un piccolo un giocattolino volevo comprare non sono Carra al mattino una pistola letta in un da portare a mio nipote e invece mi hanno detto in un negozio moscovita mi ha detto no qui non si vendono i
Né pistole né i carri armati perché ne siamo assolutamente pacifici arriva più avveduti con importanti per i radicali storicamente
Identificato proprio questo contro questo tipo di pacifismo che non a caso
Viene proprio dalla dalla politica estera Unione Sovietica che invece diciamo si scontrava con l'antivirale con l'antimilitarismo col concerto e non violenza che invece era di radicali cercavano di far crei
Sì pacifismo i famosi Roma ciclismo si che faceva le marce della pace e però intanto l'Unione Sovietica costruiva la bomba atomica cioè era un po'
Singola Jean Paul Sartre che capeggiava le marce per la pace un appunto poi non era verrà fatto un vero pacifismo
Ecco appunto dicevo tornano questi intellettuali proprio per dire sì che in Unione Sovietica si persegue e appunto un rapporto tranquillizzo ma non è un'educazione non non militare contro
è lì che sono i valori borghi che venivano considerati io proprio la figura
Di l'intellettuale organico poi questo è quella poi fuori questo è singolare perché ho citato Emilio Lussu perché è una persona che ha vissuto il fascismo
E quindi ben conosceva il diciamo aveva le potenzialità
Per captare e quelli che erano ingegneri mignon regime totalitario per respirare l'ho proprio perché lo aveva vissuto mentre magari più giovani potevano anche bene anche che il vino poteva capirlo però era un po'più giovani forse così e invece la cosa curiosa e che non lo capiscono questa questo tipo di atteggiamento
Poi lo ritroviamo anche qua mentre declina il mito dell'Unione Sovietica e sale quello della della Cina per esempio o anche in maniera anche molto indiscriminata quello del Vietnam o no
Naturalmente anche lì bisogna distinguere le marce della pace e contro la guerra naturalmente però
Sale anche un mito del Vietnam che aveva come dire i suoi i suoi germi sui virus già internamente
Ecco anche in questo caso anche lì è tutto Rosanna come dire o una una celebrazione anche e anche singolare ed estranea
Per esempio Edward analisi che era un la famosa
All'epoca era famosa o come si no Londra dopo essere stata in in Cina all'inizio degli anni settanta sessanta torni in Italia e vorrebbe pubblicare un libro in cui racconta
La sua esperienza in Cina e dove ha visto delle cose che vorrebbe raccontare le le morti dei contadini dei grandi carestie
Le la repressione che c'è nelle campagne e nelle città
E un propone una bozza di libro anche poi nemmeno non è una bandiera anticiperò insomma in cui si di racconta questa testimonianza
Alle inauditi le inaudite si divide Fortini iraniano pensieri mi pare e sono favorevoli alla pubblicazione anzi non lo sono
E questo libro dell'analisi rimane nel cassetto poi la stessa Masi negli anni successivi forte come dire impugnerà molto il mito della Cina
Però come vediamo da dagli intellettuali viene viene creato un clima in cui difficilmente
Traspaiono e come dire non dico le verità perché poi è difficile giudicare quando ci si sta in un momento storico quale è la verità
Però i fermenti i dubbi i sospetti
Chi Lenzi né così capito che mettono non metto in ultimo circolazione degli elementi vitali non l'unica soluzione perché chi li mette viene considerato un reietto e viene messo fuori dal coro facciamo sottoposti prima ricomincio con il gruppo magari cerchiamo di parlare ottimo acre
Seguire del lavoro precedenti il Presidente che ha il che comunque i portata a termine sul Risorgimento liberale ma
Tout-court riporti nota un giudizio di Pannella sull'uso che poi viene fatto di mano il divario Pannunzio in sì sì
Il proprio di questi termini cioè il fatto che quasi si si sia voluto contenere diciamo in qualche modo la sua grandezza e la sua sfaccettatura cioè il fatto di essere un personaggio di quel genere cercava di far crescere questa
Diciamo questo filone look comunista dal signor tentavo maggiormente si all'epoca si chiamava terza via Mancini non lo so oggi riguarda il terzo polo però non c'entrano
Detto questo concetto diciamo che poi in qualche modo dell'articolazione in qualsiasi modo di quelle che erano in realtà esperienze diverse no questo questo fatto dell'egemonia culturale che poi diventano oasi un'udienza una macchina onnivora pensati quindi queste esperienze che dicevo che poteva io per esempio ritornando
Ai sorvegliati speciali anche ci sono anche dei
Giornalisti che vengono dal Vietnam e raccontano anche delle viole cioè di quello che realmente anche sta succedendo
Mi pare che sia panorama che va però poi tutto questo si perde e tutti in giù e tutti i molti giovani
Della sinistra poi aderiscono pedissequamente a questi a questi riti e a questi miti ecco così che arriviamo
Agli anni agli anni Sessanta e paglia miste settanta in cui troviamo appunto non so un regista di grandissimo talento come Marco Bellocchio che
Fa il regista pere una sfilata e agli esordi di aveva pure aveva però già
Già fatto i pugni in tasca che ha il suo film che gli dà un notevole successo e e diventerà igienista di una sfilata noi Istat per il primo maggio con ragazzini che getta nove petali di fiumi professor provoca il sessantanove sì
Che che gettano petali dice di Rossi e che cantano i limiti che addirittura il leader dell'epoca che si chiamava Brandirali il nome di Brandirali viene messo sullo stesso piano di quello
Di ma un settore unghie vengono eppure dei di del allora lo chiamavano così del grande stai linee perché anche un momento in cui ritorna fuori il mito distali né che invece in parte era stato vengono si era stato un po'
Di meno pensato era stato dopo le varie dichiarazioni
Come dire del
Fatte dal plus of era stato messo un po'in soffitta
E ritorna anche il mito di Stalin sui muri idee di Torino di questo i poliziotti lo registrano di Torino di Milano soprattutto dal nord ci sono tre si inneggia moltissimo alla grande Stalin degli intellettuali c'è un altro
Mario Spinella che non so dice che stagni scrive una introduzione a una una storia della lingua una grammatica scritte da Stalin e a un trattato di linguistica in realtà un trattato di linguistica scritto dal Scozzari ne dice Manoubi stupide sì che sta un grande è stato un grande uomo anche politico essa e anche c'è un grande linguista io dubito di tutte e due
Va bene
Io diciamo in quest'ultimo lavoro ma in un contesto diciamo che ci consente di capire meglio questi decenni che c'hanno
Che cerchi che abbiamo vissuto negli e e che si costruisce grazie al lavoro su questo tipo di fonti una cosa lavoro simile è stato fatto da Andrea maori è un libro recente si chiama
Attenta vigilanza i radicali alle carte di polizia dal mille novecentocinquantatré mille novecentottantasei
Sì diciamo si può sei mettendo insieme le cose
Riusciamo riusciamo a mettere a mettere in chiaro alcune cose
C'è un limite nel lavoro storiografico su questo tipo di fonti come vanno prese
Cioè sono fonti diciamo particolare direi che sono abbastanza attendibili o zona anche perché dicevo bisogna si può anche discutere anche diciamo di questo ruolo
Ventuno Lollo fare io all'inizio mi pare cioè questa polizia politica che ci ha pertinente abbastanza seria e non a caso
Contiguità anche delle singole zone qualche errore parlarne la cosa strana è che si intanto sono gli stessi poliziotti almeno imponibile
Che cambiano che dal dal partito dalla dal fascismo
Non cambiano nemmeno scrivania rimangono allo stesso posto cioè sono gli le stesse persone e quindi naturalmente ci sono come fascismo sotto il fascismo anti sinistra anticomunista
Anzi molto pieni di pregiudizi sono proprio resterebbe fisicamente sono gli stessi dopo naturalmente io desideravo ricambio generazionale fu no le fatture non riprendiamo il Riesame specialmente voi avrà Mauri diciamo a maggior ragione sul sul sì però questo tipo di mentalità si si trasmette si trasmette e quindi direi
Sì io poi ho naturalmente sono state attenta anche agli aspetti un po'più singolari o curiosi di questa attenzioni poliziesca che devo dire appunto e se la cui se vogliamo prenderla sul serio molto criticabile molto fra i nazionalismi sessuale shore preziosi c'è attenzione costumi sessuali certi attenzione
Ma ecco ma poi soprattutto una sorveglianza che poi sembrano osservare niente servirà a niente perché poi quando Exor delicatissimo Feltrinelli che però poi a un certo punto indietro giusto
Ecco nel momento giusto proprio
Nel nell'invitare cioè il nel prevenire per esempio non so l'attentato di Feltrinelli stava mettendo in atto non hanno fatto niente eppure era molto ma molto seguito
Non non non c'è come dire riunione che Feltrinelli a quest'ultima non vada in cui non ci siano dei rapporti personali revocatorie potevano stare addosso pure la notte ora mattina presto perché
Se lo storico con cura risorsa quindi noi facciamo bene ad approfittarne io volevo farti un'altra domanda sollecitato un paio di volte insieme a voi sicuramente tra l'altro la cifra concluso se è giusta
Un altro lavoro che ignora storiche inglese se non vado errato bastoni mazze silenzi straordinaria Satyricon questa lavoro lì non
Nome fatto sul sui su più fronti o mi sbaglio no no assolutamente no perché devo dire questo dell'associazione bellissime di fatto molto bene edito da Fazi
Editore e racconta la storia della scia e quindi noi non è molto diverso però devo dire quindi in Americhe in Inghilterra ma anche in Francia ci sono storie
Della poi dal punto di della pulizia eccetera qui da noi manca
Quando poi ho pubblicato questo libro adesso allora un conto non so mi ha telefonato Carlo Lizzani che mi ha detto che è citato il sesto libro e controllato ma mi ha detto che ancora più rapporti di quelli che omesso io
Fuksas va beh Fuksas e l'architetto era un leader del del movimento studentesco e anche lui mi ha detto che a moltissimi carte
Quindi l'occasione per raccogliersi e la cosa curiosa è che poi tutti quelli che ci sono
Che che sono citati non sapere non su quasi tutti a partire perché quello è ovvio del del movimento studentesco quelli insomma poiché hanno avuto anche dei processi quindi insomma non non c'è dubbio non serve non sapevano di essere stati
Controllanti diciamo è questo il lavoro
Diciamo anche rispetto agli altri che consente poi di capire un po'questa politica sugli intellettuali che poi è stata invece proprio centrale da parte appunto di
Tra i vari soggetti
Oscar signora insomma perché la democrazia inizia l'iter e cercava di tenerli sotto controllo e il Partito Comunista di come dire di di conquistarli Isidori anche aiutarle ad esprimere la libertà d'opinione e quindi questo non lo dobbiamo assolutamente dimenticare
C'è un un primo capitolo del libro che secondo me è abbastanza emblematico di questo rapporto quando dicevo
Dicevo prima viennese inaugurerà Roma allora i pittori vogliono esporre queste loro teli considerate molto sensibile oltraggiose gli viene impedito di fare la mostra e pre tutti guardi vengono ammassati specie chiamiamolo così di scantinato
E allora poi nottetempo questi sono
No la mattina presto sto sempre poliziotti che lo registra arriva un pulmino
Tutto scarsa Otello lì vicino a questo scantinato e che si fa scendevo nominino si carica tutti
I i quadri che stavano lì e dove riporta questi quadri riporta a via delle Botteghe Oscure dove al Bottegone dove c'era la sede allora delle al Partito Comunista e direi simbolico no dico sto trasferibili tenta di questi quadri perché dovevano essere bruciati bensì arrogo per la democrazia cristiani invece sì vengono accolti dal Partito Comunista che quindi di aiutarla intellettuale diciamo che racconta
Trovo approfittiamo per dire che il tuo lavoro
Focalizzato sugli intellettuali quindi d'accordo i politici o meno io poi certo c'è anche Massimo D'Alema con suo padre cioè il padre sta sul palco
E il figlio vada Taccani manifesti siamo già alla fine degli anni Sessanta esce
Claudio Petruccioli c'è Aldo Tortorella questi sono io questi io ho colto diciamo io presi da ritardi polizia perché mi sembravano appunto
Come dire politici intellettuali ecco chiamiamoli così tra virgolette però
Non mi sono soffermata naturalmente sulle relazioni sui politici perché quello è tutto un anzi proprio sui politici che facevano quello
Come primo mestiere poi dice che c'è un punto in cui congiunta e maglietta ma poi
Di cui si discute anche abbastanza
Attualmente nell'ambito rigare quello dell'intellettuale con le collettivo
Che è un un argomento che viene realtà preso dalla
Dalla impostazione gramsciana che in realtà è questo perché questo forse sta alla base di quest'idea di
Di contro il controlla
Problemi siccome ciò abbiamo questi interventi
Presidente D'Ercole come più ci prendiamo le loro narcotraffico richiedente che nel bene e nel male questa idea ha funzionato perché da una parte ci ha riso poco critici
Allora ecco prendiamo come dire dopo l'invasione di Praga no dopo l'invasione di Praga io non è che trovo molti intellettuali che scendono in piazza con gli studenti
Che protestano per i carri armati che poi Ceyhan Palach che essi ne dà fuoco o no io ho trovato solo solo sono adesso non è che io ho guardato tuttora che operano all'altro un caso che mi è saltata agli occhi
Gianfranco Funari il ruolo di revisione perché stelle in piazza con gli studenti però non c'è nessuno diciamo di questi intellettuali chiamiamolo così non c'è ancora che sono stati anche
E che hanno sempre dire ma non c'è morali ad esempio no non ce ne sono tantissimi dice solo Funari che suonerà chitarra quegli studenti sembra che su molte altre persone
Ed è diciamo un lavoro su cui poi magari torneremo qui magari affari radicale per un dibattito vediamo di organizzarlo poi quelli inseriti diciamo
Un lavoro tuo precedente riguardava la storia di Risorgimento liberale giornale diciamo è una rarità anche nella cultura italiana
Diciamolo pure vista di chi lo ricordo sono prostitute giusto sì corali solito liberare è un giornale che esce tra il diciamo quando in clandestinità tra il quarantatré e quarantaquattro
E poi continua fino alla fine del quarantasette di così ed è diretto da Mario Pannunzio sui giornali assolutamente straordinario perché
Giornali che predicava appunto così teorizzava una estrema libertà dell'intellettuale e che beh precede un altro
Un'altra testata di chi invece sarà molto conosciuta dopo che si chiama appunto il mondo e tutte le firme che sono il Risorgimento liberale poi travasano
Nel mondo Anna perché forse è stato dimenticato questo
Questo era un per il quotidiano del Partito liberale ma era molto ma molto dice anche autonomo dagli stessi liberali aveva delle prese di posizioni avanzatissime ma non so uno dei primi giornali
E che denunciano le foibe su cui poi non si è parlato
Permetteranno innocente perché appunto si per decenni sia siete asciutto
Québec denuncia tutto l'esodo anche un altro tema di cui non si è parlato quasi per niente
Per dei centri per decenni lei esodo dei profughi che venivano dalla dall'Istria e dalla Dalmazia insomma Garda ritardo e dell'ex Jugoslavia
Che all'epoca tutti consideravano tra virgolette i fascisti perché cacciati dai comunisti Titini e in realtà la povera gente che veniva
Espropriata di tutto denunciato questa è una cosa così curiosissima
Denuncia addirittura la presenza dei deve di militari italiani detenuti in Russia mentre il partito comunista diceva non ci sono militari italiani detenuti in Russia
Invece tre militari tornavano del dalla Russia andavano alla sede di Risorgimento liberare dire noi siamo qui
Mi è capitata una cosa
Curiosa che sono andate a presentare questo libero assi Jenna e si è alzato un un
Signore
Purtroppo piuttosto avanti con l'età naturalmente
E mi ha detto dice sa che io ero in quel campo di concentramento
Di cui lei racconta io nel racconto perché ne parlava Risorgimento liberale in Russia soppresso dicendo e quindi io ha detto c'ero perché Risorgimento liberale raccontava
Di un di un campo di prigionia
Per militari italiani
Dove il protagonista era il cognato di Togliatti Robotti
Che aveva un profilo anche nei confronti dei militari italiani piuttosto feroce ecco e questo questo signore mi ha alza mia molto commosso vederlo lì
Perché toh guarda il proprio come racconta anzi addirittura mi ha dato cifre superiori a quelli che riportavo io
Per questo
Io le riportavo perché lavoretto sul Risorgimento liberale non perché avessi fatto una ricerca su
Diciamo sui militari quindi questo quotidiano
Essa io fatto questo libro solo qualche anno fa ma fino a che non è uscito questo libro non è mai stato nelle toni trattato
Ed è come dire la culla del di una terna appunto di una tendenza culturale che poi Racco la raccoglie veramente il per cito radicale cioè di essere autonomo indipendente polemico tra gli schieramenti
Un vorrei ritornare brevemente al diciamo al metodo
Aiutato
Qui ci sono carte di polizia cioè nell'archivio di Stato poi non essere né risolve gli atti specialisti quella che poi la polizia politica in qualche modo le strutture sanitarie non c'è non ci sono i veri come dire non ci sono gli investire ICI gli spioni benché che seguono non sa il Partito Comunista naturalmente quella è un'altra e un'altra storia queste sono proprio le altre deleghe le sue sequestro delle questure il poliziotto che si mette i baffi finti non so del sessantotto qui giacconi verde che si chiamava eskimo
E che va fatta controllare e sta lì e controlla quello che succede insomma questo è
Va bene io vi ringrazio per l'anno e allora abbiamo parlato dell'ultimo lavoro di Mirella Serri che ordinaria di
Giornalismo insegno editoria il giornalismo alla servono senza diplomazia avevamo dimenticato di dirlo
L'ultimo a loro sorvegliati speciali intellettuali spiati dal cent'anni mille novecentoquarantacinque
Mille novecentottanta edito da Longanesi ancora grazie è grazie a voi grazie e i programmi di Radio Radicale proseguono