Consiglio comunale di Roma

Pregherei consigliere prendere posto
Sedute opponeva aperta
Potete suonare il campanello secondo me sono un po'in giro
Efficienza
Io dare avvio al dibattito
La parola è al consigliere Rossetti
Passo
Signor sindaco
Mentre leggevo
Diciamo con molta attenzione la sua relazione programmatica
Mi sono ritornati in mente i passaggi politici che in questo Consiglio nella città abbiamo vissuto e sofferto negli ultimi quattro anni
I colleghi presenti sono pochi possono stare tranquilli perché non intendo rifare la cronaca di quel periodo
Uno dei più dannosi della nostra città e per la dignità del consiglio comunale di tre consiglieri ma voglio brevemente tentare di espone al sindaco e al consiglio alcune considerazioni che ho maturato in quel periodo che speravo potessero trovare un riscontro concreto in qualsiasi maggioranza che si fosse terminata dopo il voto dell'ottobre ottantanove
Abbiamo letto e ascoltato i giudizi drammatici sul mancato governo di questa città la nostra città da parte di personalità della cultura del mondo cattolico di esponenti di partiti anche della vecchia maggioranza
In particolare il suo partito signor Sindaco che rivendicavano un programma
Ed un'azione di governo all'altezza della drammaticità dei problemi che vive nella capitale del Paese
Anche in quel periodo mi sono detto questa responsabilità politica di ridare alla città la necessaria autonomia per la determinazione di un progetto politico capace di esprimere una vera azione di governo malgrado gli accordi lo faccia dire Craxi Andreotti che c'era a presentare una pregiudiziale anti democratica vota amministrativo non può essere elusa
Con questo stato d'animo anche maturato
Negli anni trascorsi in consiglio comunale
Mi sono riproposto di analizzare tutto ciò anche il più nascosto degli intendimenti che potesse contribuire
A rendere praticabile la via soluzioni di alcuni dei problemi che stanno conducendo la capitale del Paese lontano dei colori politici e sociali degli atti di abitare Roberto
La mia delusione come può comprendere il signor Sindaco è aumentata con lo scorrere delle pagine della sua relazione
Una raccolta generica di titoli sulle molteplici versioni presenti sul tappeto anche disegno contraddittorio
Senza nessuna proiezione progettuale di governo almeno dei punti fondamentali da quelli dell'emergenza come la mobilità ad alcuni dei diritti elementari dei cittadini come la dotazione e il funzionamento dei servizi essenziali penso tra i tanti a quello igienico sanitario complici diritto di vivere la nostra vita senza ogni fine amento mortale a tale scopo nuova vedi in aula domando con molto garbo la collega filippini a quale punto del programma fa riferimento la sua decisione politica di astenersi
Forse perché si è dimenticata di ciò che è accaduto dopo la sua astensione dell'ottantacinque al programma Signorello
Che per certi aspetti conteneva l'approfondimento di alcune intenzioni e cos'è accaduto dopo quel giorno delle stanze della maggioranza del del consiglio comunale della città se avesse usato meglio la sua attenzione che dichiara dei problemi di Roma
Avrebbe negato quella mezza fiducia
A chi deve dimostrare più di ieri di non volere ripete dei giochi di un potere anche basati sulla logica dello scambio io do una cosa a te tutto è una cosa a me che hanno consumato gli interessi primari di questa città
La dignità del Consiglio comunale e anche purtroppo dei consiglieri che sono rimasti in quest'aula
A cercare di difendere la loro autonomia politica dei giochi nei fanghi delle segreterie dei partiti e dei compromessi credenti
Voglio dire alla filippini se posso permettermi un consiglio amichevole
Che non c'è gioco politico che possa garantire in sé un interesse complessivo Roma ha bisogno di una visione della politica del suo governo onestamente coraggiosa
Trasparente e concreta capace di essere autonoma dal pantano e gli interessi di potere crede rientrare in quel gioco per poi sconfiggerlo
O è una finzione o un'illusione
Di aspetto con molto garbo vedo che lei anche impegnato in altre cose
Carraro i suoi colleghi mi scuseranno se un pochino divagato dei singoli contenuti della relazione programmatica modulo farlo anche perché mi sono ripromesso di dimostrare in ogni occasione la mia disponibilità a comprendere e aiutare tutto ciò che può rappresentare un interesse nuovo al modo di fare politica e di rendere praticabile un'effettiva azione di governo della città
Ma purtroppo ancora una volta e mi ha dato la finzione dire elencazione delle cosiddette problematiche in quest'aula si va ripetendo la farsa
Della rappresentazione di una buona volontà che se non incontrerà una vera battaglia politica per affermare delle concrete alternativa a questo modo di potenziare il governo decidere cittadino servirà ad essere vissuta nei luoghi del disagio come un insolubile contraddizione politica che alimenterà già corposo clima di sfiducia presente tra i cittadini romani
Buona sera
Malgrado ciò e ancora una volta
Per quanto mi riguarda e per quanto riguarda il nostro gruppo anche in questa occasione con rinnovata attenzione che tiene conto di ogni passaggio effettuato nella passata esperienza amministrativa voglio indicare sommariamente
Per poi riprendere con la debita attenzione politica amministrativa nelle sedi delle Commissioni
E di futuri Consigli comunali alcuni punti
Eccessivamente generici o contro i tori alcune eclatanti carenze ed omissioni con lo spirito che il sindaco ha voglia di prenderle nelle sue conclusioni al dibattito
Il settore della mobilità e del trasporto pubblico viene inserito nel documento che i nomi della gente delle come l'elenco telefonico senza fisionomia e caratteristiche peculiari anzi nel caso specifico ci sono anche alcune omissioni che vorremmo subito correggere
Primo
Va immediatamente continuamente analizzata intanto con gli attuali strumenti
Che si dia che si dispongono subito mi riferisco al monitoraggio nato mostrerà cittadine per individuarne in grado di tossicità e prevedere dei provvedimenti anche straordinari delimitarne oggi e non domani le fonti di inquinamento Secondo deve essere garantita tempi e modi la realizzazione delle fermate urbane del collegamento ferroviario definito all'epoca del protocollo d'intesa dell'ottantacinque metro h Roma allo Porto di Fiumicino
Non voglio sottolineare l'importanza di questo provvedimento perché a parole è stata riconosciuta nel recente passato da molte delle forze politiche presenti in quest'aula
Terzo chiediamo di conoscere le intenzioni della maggioranza
Sulla realizzazione programmata della prima convenzione
Che come ricorderanno gli ex assessori al trasporto morì e Palombi e di massa nella sua maggioranza di punti inattuata
E qual è l'interconnessione dalla prima e la seconda convenzione se ho ben capito si ripete l'ipotesi già preannunciata dell'allora sindaco Signorello del piano operativo intercomunale a scala metropolitana
Ecco su questo aspetto signor Sinico bisogna disporre del vero via nella sua articolazione progettuale contenenti era impostazione finanziaria attuativa lo stesso criterio deve valere per metro di e G.
Compresa la diramazione verso l'università di Tor Vergata
Per queste opere deve essere considerata conclusa nera del monopolio intermedio
Che si caratterizza Pants vantaggiosamente per l'amministrazione comunale nel confronto del mercato europeo in alcuni casi anche di quello nazionale
Con tale indirizzo vanno programmati i progetti esecutivi delle metro di superficie per il collegamento strategico con il resto della città degli attuali sistemi di trasporto sia ferroviario che su gomma per gli esistenti e futuri piani di zona
Una condizione questa che renderebbe possibile eseguire opere importanti
In tempi molto brevi di quelli che registriamo oggi apprezzi di gran lunga vantaggiosi delle metropolitane sotterranee
Terzo e questo è un gruppo di problemi
E già esistente un piano danni inutilizzato della classificazione viaria
Di quel piano era stato garantito da vari assessori uno stralcio esisti signor Sindaco già uno studio di classificazione viaria per il mezzo pubblico per il mezzo privato la sosta
Per realizzare alcune direttrici viarie esclusive per il mezzo pubblico
Inoltre sempre per l'obiettivo di aumentare la velocità commerciale del mezzo pubblico vivo poniamo la realizzazione di alcuni itinerari protetti
Inoltre sempre per l'ho detto io
Sì ed è presto detto io
Ne
Le chiediamo di prendere in in considerazione e verificarne i contenuti di la nostra mozione presentata il ventinove ottobre
Del mille e novecento ottantotto molti di Guido Conti furono votati a terzo ordine del giorno unitario in questo Consiglio contiene un'articolazione di proposte che oltre a quelle citate
Possono garantire per l'immediato delle soluzioni effettive anche se momentanea in attesa della realizzazione dei fans di trasporto pubblico
Abbiamo difeso cocciutamente nel passato la istituzione del biglietto giornaliero
Io mi ricordo anche in quest'aula quante discussioni
Prima Palombi e poi morì successivamente hanno tentato di eliminare questo titolo di viaggio che oggi viene invece citato anche nella sua relazione programmatica ne prendiamo atto di questo avvenimento
Questo titolo di viaggio oggi viene riconosciuto valido quindi dal sindaco e dalla Giunta vogliamo interpretare positivamente l'inserimento di questo punto del programma con la convinzione che vengono mantenuti i criteri
Che allora nel mille novecentottantasei
Ispirarono la commissione quarta nel sostenere tanto di tale editori viaggio che voglio ricordare erano di incentivo per l'utilizzo del mezzo pubblico
Le proponiamo che venga mantenuto tale tale divieto dell'esenzione al sistema di trasporto pubblico del dell'intero sistema di trasporto pubblico
Di un titolo di viaggio giornaliero unificato questo mi sembrano anche le intenzioni della sua della sua dichiarazione programmatica
Seguitiamo a ritenere prioritaria la realizzazione di parcheggi a raso per la sosta e per lo scambio con il mezzo pubblico
Non conosciamo il piano di perché ci vuole di parcheggi multipiano
Noi ottenemmo nella sede della Commissione Consiliare quarta l'approvazione di un progetto per la determinazione di molti parcheggi a raso disseminati dirà media ed estrema periferia della città non sappiamo cosa fare dov'è finito quel piano
In questo senso lo facciamo la proposta perché sono parcheggi che non modificano diciamo così l'assetto urbanistico che la nostra città
Dispetto no in modo molto proporzionato alle questioni dell'ambiente si sposta intere pochissimo danno risultato immediato do alla soste allo scambio attraverso appunto la reazione dare realizzazione rapida di questi parcheggi collocati nella media periferia della città e nel perimetro di difesa del centro storico dall'attraversamento di mezzi privati
Come riteniamo urgente l'ampliamento dei tempi della fascia blu e la definizione di nuove aree della stessa comprendenti le zone della periferia anche su questo su questo punto ci sono proposte contenente pure
Punti individuati della città che possono essere meramente in aria analizzate e come dire attuate nel parere Periodo io credo che entro sei mesi noi potremmo definire si è veramente c'è questa volontà nella sua inspirazione programmatiche realizzare questi parcheggi a raso entro un tempo massimo di sei dodici mesi
Su questa articolazione di provvedimenti alcuni dei quali lei signor sindaco inserito genericamente nel documento programmatico
Come nel caso della riforma dell'azienda di trasporto pubblico
Riteniamo sia necessario un immediato confronto politico nelle Commissioni consiliari e nell'aula di Consiglio comunale forse sul traffico e l'inquinamento atmosferico c'è bisogno di una convocazione urgente
Del consiglio comunale forse si rende necessario
Una discussione immediata si provvedimenti rapidi del sito sorprendere contro l'inquinamento della nostra città e per potenziare il mezzo pubblico fin dai prossimi giorni attraverso con un consiglio attraverso il consiglio straordinario
Come sarà necessario verificare le reali intenzioni della Giunta si provvedimenti annunciati delle periferie
A tale proposito voglio rammentare a quegli Assessori già con tale carica nel precedente mandato
Che come ogni madre marzo ottantanove di approvare non solo la delibera di programma della ristrutturazione della periferia ma anche un ordine del giorno
Contenente
Un vero piano di interventi
Pregherei sindaco di chiamare un come essere bisogno come tutti credo
Bisogno di dicevo che necessariamente uno parla in un Consiglio comunale ah ecco grazie
Di approvare non solo la delibera di programma della ristrutturazione della periferia manco un ordine del giorno contenente un vero piano di interventi già previsti nel piano investimenti ottantotto novanta che se attuati potrebbero dare delle risposte concrete
Anche in tempi immediati e di medio termine al dramma delle periferia cittadina le chiediamo signor Sindaco di mettere nel programma quant'era previsto in quel documento votato all'unanimità prima dell'ultima crisi della maggioranza dal consiglio comunale
Sempre marzo ottantanove
Per le questioni che doveva affrontare il mio intervento le propongo di prendere in esame
La nostra proposta di delibera di rapido ottantanove contenente di criteri per assicurare una maggiore trasparenza nelle procedure relative agli appalti di opere pubbliche
Infine non per ordine di importanza vi chiediamo un intervento straordinario per la verifica delle condizioni di sicurezza e di rispetto delle leggi che regola i subappalti nei cantieri di mondiali
Non mi si dica come ha fatto qualcuno e lo ha fatto un assessore in una televisione privata
Che il sindaco e la giunta sono competenti soltanto delle opere che si effettui nuclei in quei cantieri in quei cantieri
Che sono state appaltate ove dal Comune il sindaco
La il primo cittadino di questa città e anche il responsabile delle Unità sanitarie locali e quindi di tutto ciò che fa parte del controllo delle condizioni ambientali di cantieri di questa città
Constatata la grave situazione che si determina in questi cantieri non le chiediamo signor Sindaco un intervento immediato con gli uffici preposti a controllo di quant'è necessario per ridurre eliminare queste mortalità che sono un fatto grave per la nostra
Per la nostra città
Voglio concludere il mio intervento malgrado ci siano molte cose che invece si dovrebbero essere affrontate in questa sede
Sia perché sono completamente assenti dalla sua relazione programmatica come ad esempio tutta la parte relativa all'edilizia scolastica e per l'infanzia e al sistema della mobilità della media periferia e per il completamento dei servizi di competenza comunale
Nei piani dizione sia perché risultano quando enunciati e di essere così parziale da porco pare della loro felicità anche il più ingenuo dei cittadini romani
Ma come ho già dichiarato signor sindaco le promettiamo la massima attenzione su tutto ciò che può essere necessario per la realizzazione di un vero programma di risanamento di salvaguardia ambientale di sviluppo della nostra città
Compresi gli eventuali riconoscimenti che lei e la sua giunta saprete né ritardi
Voglio dirle però che non ho avuto molta fiducia nei suoi riguardi e di molti Assessori perché ancora una volta non dimostra di essere gelosi di la vostra autonomia gli amministratori cittadini
E per carità non voglio fare riferimento al patto ormai confermato che ha eletto lei sindaco di Roma
Mi riferisco al primo atto del vostro mandato il programma che a mio parere proprio della sua filosofia compressiva molto condizionava le opinioni di coloro che hanno condotto la città al più basso
Al più basso dei livelli degli ultimi decenni malgrado ciò non intendiamo porre delle pregiudiziali politiche al suo lavoro
Anzi ci ospitiamo di sbagliare ma se è così non fosse io la sua fin troppo generica relazione lo dimostra al punto di sembrare un contenitore
Di misteriosi progetti che potrebbero rappresentare nel più breve drammatico periodo la continuità di una politica che ha fatto parlare negativamente dice
Per oltre due anni
Allora signor Sindaco garantiamo a lei e alla sua giunta la tutte nasce delle battaglie politiche unitarie per i giusto governo della città
Ci auguriamo di essere smentiti nelle nostre valutazioni toccherà a lei farlo intanto con i contenuti che lei intenderà introdurre alla sua replica al dibattito
Poi successivamente nella concreta azione di governo sui ciò che il consiglio ha manifestato un interesse
è un'esigenza di fondo come si dice in gergo romantico militari siamo in campo aperto ognuno con i suoi propositi
Lei conosce quelli di molti di noi dell'opposizione Origo ora tocca a lei chiarire molto di più i suoi in quest'aula intanto rispettando il ruolo del Consiglio e dei consiglieri comunali
I piani investimenti degli ultimi quattro anni proprio per le parti che all'opposizione aveva contribuito ad individuare sono rimasti il realizzati mente hanno marciato le opere che interessavano alla politica giubilo degli appalti anche questo è un dato politico oggettivo
Ciò non doveva più ripetersi scelte i tempi e modalità
Dovranno essere sottoposte al consiglio comunale un impegno di battaglia politica per noi un impegno per la garanzia istituzionali e democratica per lei e per quante pertanto le auguro buon lavoro signor sindaco
Grazie e io pregherei soprattutto
Gli ospiti e anche i giornalisti che sono ospiti anche se naturalmente si fanno il loro lavoro quanti consentirebbero ai consiglieri di fare il proprio parlando ed ascoltando con un minimo di attenzione grazie
La parola al De Petris
Ma signor Sindaco io nel cominciare il mio intervento sulla sua relazione programmatica vorrei subito associarmi a quello che poco prima ha detto il collega Rossetti
Approfittando sulla questione appunto del degli incidenti nei cantieri approfittando anche della sua doppia veste di sindaco e di presidente dei Mondiali che ancora che ancora riveste sappiamo abbiamo appreso dai giornali che il ventiquattro sarà convocato invocato una riunione anche qui lì al in Campidoglio sulla questione sicurezza nei cantieri
Però ecco noi come gruppo verdi per Roma volevamo chiederle quindi vogliamo un alto
Concreto in questo senso degli impegni urgenti dei provvedimenti urgenti perché questa strage dovuta appunto i cantieri dei Mondiali
Cessi immediatamente le ricordo soltanto alcuni dati dal quattro novembre a ad oggi ci sono stati sei morti nei nei cantieri per non parlare poi del caso specifico delle sovrastrutture del super stadio
Del dell'olimpico che nonostante appunto la battaglia fatta dalle associazioni su tutta la questione dell'impatto ambientale
Per la copertura dello stadio ha provocato contemporaneamente quindi non soltanto un grave danno ambientale
Grazie anche purtroppo la sentenza del consiglio di Stato che ha permesso il procedimento dei lavori Masta ancora mietendo vittime nel quindi con grave danno per tutta per tutta la collettività
Quindi chiediamo anche un impegno urgente in questo senso
E signor Sindaco io ho voluto cominciare anche da questa questione delle grandi opere dei Mondiali che hanno avuto un impatto terribile in questa città per ricollegarmi immediatamente a quello che
è appunto all'analisi della del suo del suo programma
In quest'aula signor Sindaco ho sentito molte definizioni sul suo programma
Generico e a molti anche di nuovi a una prima lettura è apparso generico senza obiettivi a breve termine venne definiti un contenitore come è stato definito da multi
Ecco io credo signor Sindaco che il suo programma è probabilmente questo ma viene anche come dire
Un un'idea di città un progetto di città ben preciso che purtroppo in qualche modo è stato confermato dopo l'abbiamo visto
Nei giorni scorsi anche da alcune dichiarazioni invece molto più concrete di alcuna
Qual è l'idea di città
Che di Roma che viene fuori
Da da questo programma signor sindaco
Vi è un'idea di città legata a un tipo di sviluppo che è ancora tutto quanto all'interno di un'ottica appunto di un modello completamente spenti
E
è stato il programma con quelli che sono stati gli atti concreti della passata giunta
Io non vi leggo appunto signor sindaco purtroppo delle inversioni di tendenza di fondo certo e non gliene diamo atto di sono al tensioni
Come dire alcuni riconoscimenti come la variante di salvaguardia vi sono vi è un'attenzione generale ai temi dell'ambiente e della salvaguardia dell'ambiente ma realtà tutte queste attenzioni tutti queste
Anche i titoli di capitoli che ci sono nel suo programma
Vengono smentiti da quelli che sono appunto
I progetti ancora di un ulteriori di un modello di sviluppo per questa città tutto espansivo
Che non punta invece a utilizzare quelle che sono le risorse più proprie di Roma che sono le risorse appunto che potrebbero portare a valorizzare largamente quelle che sono appunto le risorse archeologiche e culturali
Pertanto essi una capitale europea aperta a Nesima città moderna ma che a questa sua peculiarità più precisa perché a questa sua vocazione proprio per la struttura stessa
E la storia stessa di questa di questa città
Perché dico signor Sindaco che il Progetto di città
Puntando appunto ancora le grandi opere penso per esempio all'imprevista anche del dell'assessore Gerace che immagino appunto questa Rete stellare sotterranea
Per la viabilità Roma che parlano ancora appunto del duecento Angelozzi Ali che parla dell'attraversamento
Della del parco
Della del Parco del dell'Appia
Perché dico appunto che vi sono ovvia questa filosofia no a parte le grandi opere lo vediamo soprattutto sul discorso della viabilità anche se poi contemporaneamente a questi grandi progetti sulla viabilità che quindi tendono purtroppo a privilegiare
Quella privata vi sono poi le affermazioni
E su un progetto organico che privilegi
Il trasporto il trasporto o pubblico dico anche appunto che vi è questa
E dall'altra parte quando lei per esempio
Ci parla del della Variante di salvaguardia l'hanno richiamato molto spesso alcuni miei compagni di gruppo che sono intervenuti intervenuti prima in realtà non non definisce i tempi non definisce i modi e soprattutto signor Sindaco e forse lei era in grado di farlo anche più di noi per certi versi avendo a disposizione tecnici e commissioni tecniche non ci dice dove la variante di salvaguardia interviene per
Interrompere diciamo alcuni piani già previsti di edificazione del PPA e del Pepe questo non ce lo dice il signor Sindaco e dall'altra però appunto viene annunciato il terzo Peppe e il terzo PPA con la scusa appunto che vi è un grande fabbisogno abitativo di Roma
Ora signor sino cosa noi sappiamo perfettamente
Che
Vi è un problema emergenza casa in questa città e le ricordo appunto non soltanto il numero altissimo degli sfratti le ricordo la situazione per esempio delle ottocento famiglie che sono in occupazione divide ricordo le altrettante famiglie che sono all'interno
Dei residence via certamente un'emergenza casa dicevo però quel tipo di fabbisogno che voi individuata all'interno della relazione in realtà un fabbisogno abitativo che fa riferimento e Gerace la
Nella sua intervista al Messaggero lo ha detto esplicitamente al famoso
La famosa indagine Censis
Che quando venne fuori a suo tempo fu contestata da vari parte da varie parti proprio per la sua
Attendibilità
Perché all'interno del fabbisogno abitativo delle richieste di case
Metteva come dire altre case tipo richiesta di ville con con piscina o con con giardini o spostamento da quartieri soffocati in quartieri residenziali che quindi un'indagine che tende tendeva
A in qualche modo gonfiare il fabbisogno abitativo non l'avevamo chiesto con i nostri punti irrinunciabili che ci fosse
Prima di passare a progettare altre costruzioni di case vi fosse un accertamento reale di quello che era il fabbisogno abitativo vi fosse effettivamente il Censimento di tutto quanto il patrimonio pubblico
In modo che potevamo avere in dati chiari per riuscire a progettare a capire esattamente quello che era la necessità effettiva di costruzioni
A Roma
Quindi tutto questo tipo diciamo di Progetto anche di politica urbanistica che c'è all'interno del suo programma in qualche modo appunto
Invece notiamo che contraddice quelli che erano stati per noi dei punti e irrinunciabili
E vorrei aggiungere un'altra cosa signor sindaco
Per invertire il modello di sviluppo di Roma per salvare questa città e il territorio non è possibile soltanto e giuste sacrosante già appunto noi
Vorremmo che fosse applicata in fretta la Variante di salvaguardia cioè non è basta soltanto un'idea di politica urbanistica che sia magari soltanto e unicamente di tipo vincolistico cioè
Ma noi pensiamo che comunque è necessario fermare lo sviluppo fermare la cementificazione e fermare quindi il consumo del territorio aldilà stesso se siano o o meno are
Pregiate dal punto di vista archeologico ambientale perché appunto questa
Il il modello di espansione edilizia in questa città ha un limite c'è il concetto di limite signor Sindaco oltre il quale non è assolutamente possibile andare pena appunto
Il il venir meno di di quello che che è un un un'idea di città vivibile e fruibili da tutti quanti
E i cittadini
E ritornano sempre al problema appunto il fabbisogno casa che sembra il pilastro
Fabbisogno abitativo su cui regge l'idea appunto di rilanciare il terzo Peppe e la revisione quindi il terzo PPA
Io vorrei ricordarle signor Sindaco che in questo settore bisogna andare anche a da a o alcuni provvedimenti
Abbastanza urgenti che appunto la ristrutturazione per esempio di un ufficio speciale casa che è il tentativo di un accordo per esempio tra il Comune e gli enti per farsi che appunto il Comune Possa
Gestire direttamente una serie di appartamenti degli enti e quindi poterli utilizzare terre
In qualche modo dar casa tutte le le categorie che ex legge novantaquattro che ne hanno
Che ne hanno diritto soprattutto signor Sindaco è necessario presente andare anche finalmente a un Regolamento delle delle assegnazioni della gestione del patrimonio per esempio
Immobiliare del del Comune altrimenti
Ci troviamo di fronte davanti appunto anche a una grossa emergenza casa a una gestione del tutto discrezionale per esempio delle case di proprietà comunale e faccio due esempi che forse a lei non sono sfuggiti signor Sindaco ma tra le tante delibere prese dal commissario Barbato pene sono due diciamo emblematiche da questo punto di vista
Quando ancora appunto non abbiamo per esempio è anche l'ultima graduatoria neanche provvisoria del per le assegnazioni delle case allora con queste delibera Barbato assegna una casa in via Lucullo di proprietà comunale dove c'erano prima gli uffici dell'assessorato ambiente al segretario generale del Comune di Roma
è un'altra casa
L'assegna alla comandante a un colonnello dei dei carabinieri
Ora
Per carità insomma niente di illegale perché appunto non vi è Regolamento
Però noi crediamo signor Sindaco che per non trovarsi di fronte a situazioni imbarazzanti perché vedi sarebbe tutto quanto
Da provare da vedere l'effettiva necessità se rientrano nelle cadetto categoria appunto di e sociali che hanno effettivamente bisogno di casa probabilmente bisognerebbe andare
Ad una gestione più oculata davanti a una grossa emergenza casa come quella che c'è a Roma
Del del patrimonio del del comune e quindi invece aspettiamo che venga immediatamente predisposto un Regolamento in in questo senso
Un'altra questione signor Sindaco per quanto riguarda appunto il suo programma vede nel suo programma
Manca come dire manca la città in qualche modo manca la città in carne ed ossa fatta da uomini o da donne
Da dagli anziani con i loro bisogni e loro e i loro diritti
E che questo tipo appunto di
Convinto di città appunto con i suoi di sogni i suoi diritti non non viene in qualche modo data voce non non trova riscontro puntuale in quelle che sono tutte le sue varie pagine
Tant'è che nel nell'affrontare per esempio la questione
Il capitolo sui servizi sociali lei signor sindaco a secondo me è una un approccio che le deriva proprio da non tener conto che gli abitanti appunto gli uomini e le donne gli anziani gli stranieri le straniere che vivono e convivono in questa città sono portatori di bisogni e di bisogni che sono immediatamente e diritti
E quindi vorrei ricordarle signor sindaco per le politiche di intervento nel settore dei servizi sociali
E sono appunto il segno del del grado di civiltà di modernità di una città e non soltanto il segno dell'attenzione come lei scrive
Che la città manifesta nei riguardi dei soggetti in stato in stato di di bisogno che voglio dire voglio dire che un delle politiche di intervento Series sui i servizi sono legate a la costruzione di una Rete di servizi nel territorio che risponda a bisogni differenti e diversificati
A diritti differenti
E diversificati non ci sono appunto i servizi Perrelli poveri per il disegno ossia ad otto costruendo una rete che sia appunto diversificata una rete efficiente e capillare sul territorio
Si riesce appunto a dare una risposta a quelle che sono le emergenze sociali quindi differenti bisogno sociali ma quelle che sono anche esigenze i diritti di qualsiasi cittadino e di qualsiasi cittadina
Non è il caso quindi che affrontando invece in in un'altra ottica tutta questa questione
Dei servizi sociali che pur negando nel senso che si dice che si deve superare un'ottica assistenzialista in realtà è secondo me un ottica
Puramente puramente assistenzialista
Lei signor sindaco non riesce non da delle risposte precise a quelle che sono appunto delle dei bisogni reali di una città come Roma che ha pochissimi servizi sociali che presepio non riesce a essere una città di di di le per le donne di di questa città né in termini appunto di diritto all'uso della città cioè di sicurezza di poter usufruire di questa città in ogni momento in ogni ora la notte il giorno né in termini appunto di quelli che sono i bisogni
Di donne che hanno il carico in questa città di produrre
E anche di riprodurre appunto di farsi carico di tutto quelle che sono che noi donne spesso chiamiamo
La pura
Di tutto questo signor Sindaco non non vi ha in qualche modo traccia nel suo programma però perché non vi è la descrizione precisa
Precisa di questo di un tipo di servizi che possa rispondere appunto a queste esigenze sul problema per esempio della vivibilità della città signor Sindaco lei non può dire soltanto
Che bisogna in qualche modo approfondire o continuare politiche di di tutela nei confronti delle donne violentate
Innanzitutto perché l'amministrazione comunale ha dei compiti di prevenzione in che senso nel senso di cercare di costruire e di pensare un progetto di città doppie sia appunto fruibile per tutti
Che sia sicuro per le donne in questa città e quindi non va soltanto dal problema del del trasporto pubblico notturna l'illuminazione delle strade
Ma l'idea stessa di città che deve essere completamente ribaltata cioè l'idea di una città che vive non solo al centro ma vive anche in periferia dopo le otto di sera
Quindi periferia che in qualche modo vengono riqualificate non soltanto per chi sa quali grossi progetti
Balistici o di intervento di riserva di risanamento ma che devono essere riqualificate signor Sindaco proprio cercando di di renderle vive quindi di diversificare gli orari di riaprire per esempio e ho notato con piacere che nel suo programma vi era un riferimento al al al cinema di riaprire per esempio tutti quanti i cinema che in questi anni nelle periferie romane sono stati chiusi oppure sono diventati cinema a luce rossa significa appunto ricco costruire progettare un programma culturale di di incontri di aggregazioni all'interno anche delle periferie che permettono appunto a tutti i soggetti diversi che vivono in questa città di poterci cibi vere insicurezza queste è un modo per esempio per affrontare la questione della violenza delle donne
E l'altro modo signor Sindaco cioè che cosa gli sci voleva a dire in modo chiaro e preciso quali sono questi programmi di intervento e sostegno
Per le donne che hanno subito violenza c'era stato un impegno io lo vorrei ricordare anche del vicesindaco medi un impegno pre-elettorale ad un ad una Conferenza un incontro che era stato indetto dall'UDI e dal circola goccia in cui si chiedeva alle donne candidate in tutti i partiti di sostenere il Progetto appunto di costruzione di centri antiviolenza all'interno della della città quindi con l'impegno ricordo benissimo anche del vicesindaco me quindi che cosa vi chiedo di nuovo appunto perché è non dire precisamente ed esattamente costruzione dei propri del dei centri antiviolenza in quest'aula signor Sindaco inno a ogni otto marzo ci sono stati
Impegna profusione ci sono state discussioni che sono rimaste
Tutte quante nel nel vuoto i progetti ci sono ne abbiamo discusso tantissime
Tantissime volte e quindi ecco senza usare parole sempre così vaghe bastava dire una cosa ben precisa e tutte quante noi e noi sapevamo a che cosa si faceva riferimento questo significa essere anche molto concreti quindi quando qualcuno di noi anche ha detto
Che nel suo programma non c'era un riferimento alle donne nessuna di noi intendeva il capitoletto
Donne intendeva proprio una serie di servizi un'idea di città che rispondesse ai bisogni anche delle donne che sono la maggioranza anche della dei cittadini dei cittadini di Roma e quindi magari forse le prime anche a dovere in quale modo essere soddisfatte ed essere referente in questa in questa città
E signor sindaco
Un'altra questione sempre sul problema del del tipo di città
Che noi vorremmo io ho parlato prima appunto di render vivibile questa città di fare di questa città UE effettivamente un centro d'incontro
Lei per esempio di creazione di spazi culturali aperti anche autogestiti per esempio fa riferimento di utilizzare il suo patrimonio
Pubblico una serie di stabilità per re una serie di interventi assistenziali su cui io vorrei saperne di più perché quando si parla per esempio di immobili e egli si associano a agli anziani non autosufficienti non vorrei che si parlasse soltanto di ospizi di cronica arie di case di riposo
Ma dicevo utilizzare questo patrimonio signor sindaco significa per esempio intervenire su una realtà per vera reale che c'è in questa città e che sono per esempio i centri sociali che per esempio oggi le avevano chiesto un incontro che esistono e vivono solo un luogo di aggregazione dei giovani e spesso sono un modo per per sconfiggere l'emarginazione dei giovani per per intervenire per esempio preventivamente sul problema delle tossicodipendenze ecco io gradirei molto signor sindaco che nella sua replica appunto ci fosse un tipo di attenzione
E delle risposte su un su queste questioni e sempre sul problema degli immobili e la la mia collega la l'altra volta
La onorevole Franca Prisco ricordava la questione del Buon Pastore ovviamente noi gli grosse vi sollecitiamo di nuovo questa questione perché è importante per le donne quelle uno stato uno spazio importante anche per la cultura di Roma dove si è fatta tanta
Cultura si sono fatte tante iniziative che la vicenda del Buon Pastore finalmente abbiamo una soluzione così com'era stata la vecchia nel Progetto della vecchia delibera quella provata dalla giunta dalla giunta di sinistra
Io signor sindaco le ho segnalato una serie di di questioni di problemi lo ha evidenziato quella che secondo me è un po'sono i problemi di questa relazione quella che appunto una filosofia di città che in qualche modo ci trova abbastanza divergenti
Ed è per questo appunto signor Sindaco che e il nostro il mio giudizio non può che essere in qualche modo o negativo anche alla luce di queste cose che gli ho detto però noi appunto signor Sindaco aspettiamo che nella sua replica aspettiamo signor Sindaco che lei in questi mesi faccia una serie di atti che finalmente non debbano dare soddisfazione ai Verdi ma che servano effettivamente per risanare per salvare per per salvare questa città
E quindi noi da questo punto di vista Chico misureremo Sempre su quelli che sono i progetti concreti senza posizioni pregiudiziali però con degli atti concreti e chiudo lei sa non l'abbiamo un po'ringrazia abbiamo apprezzato l'intervento che le ha fatto sulla questione di Tor di Quinto e sulla questione di Colle Oppio però sa signor Sindaco e purtroppo a Colle Oppio i lavori stanno continuando quindi noi vorremmo appunto chiediamo magari spiegazioni vorremmo che oltre al a depressi di impegno che lei ha fatto che noi abbiamo apprezzato però ecco qua ci sia un impegno un impegno puntuale in questo senso in questo senso noi staremo sicuramente sempre a stimolarla a seguirla in modo costruttivo grazie
Grazie pregherei e segretario di fare l'appello
Agnelli
Agnelli
Amato
A me Dolan
Andreoli agevole Antinori Antonucci Azzaro
Baccini
Baretti
Battaglia Battistutti Bernardo
Bettini
Buontempo Calcagni Carraro casa Ratta Cederna Cenci Cesa
Cianca averla
Ciocchetti Cioffarelli Collura
Così Jean costi Cutrufo D'Alessandro Prisco D'Ambrosio De Luca
De Petris del fattore Di Pietrantonio e le Sandrini Fichera filippini
Forcella Francescone Karachi Gerace John Frieda Iurlaro Labellarte
Ma mi ma moli che marchio
Marino Masini Mazzocchi Beria Govoni Belloni Michelini
Molinari Monteforte Montino morì Nicolini Palombi Pannella
Pelosi Pompili Proietti Quadrana Ravaglioli Retali
Ricciotti Rossetti Rossi Doria Ruspoli
Rutelli Rutigliano salvarmi Sodano
Spagnoli Tocci Toniolo Piva
Tortosa e Valentini
Allora
Risultano presenti cinquantotto consiglieri assenti ventidue sono assenti giustificati i Consiglieri Agnelli Geraci Nicolini Salvagnini D'Alessandro Prisco Cioffarelli Bettini
Sfruttatori Monteforte Rossi Doria
Suo suo danno
Va bene
Proseguiamo con il dibattito la Corolla corso Pannella
Grazie signor sindaco colleghi
C'è una piccola stranezza
Forse se guardata con i vostri occhi
In tutta questa partenza di dibattito di relazione di puntualizzazioni da parte dei gruppi e dei vari gruppi
Per quel che mi riguarda vorrei rivendicare con una puntina anche di fierezza il fatto che dal primo giorno
Mi sono innanzitutto preoccupato di garantire
Le migliori condizioni di insediamento e della maggioranza e del governo del nostro Comune
Sia per esempio
Volendo che si riconquista sia una certa lettura della legge perché riguardava l'assenza totale di dibattiti preventivi
Il muoverci come seggio elettorale lei sa Sindaco quanto fosse solo all'inizio
Nell'avere questa esigenza ritenere questo come anche opportuno oltre che nelle strade per la legge
Al lutto secondo certuni il grosso
In un momento nel quale si affermava che la maggioranza non aveva ancora risolto le proprie contraddizioni interne e che si poteva sperare magari che queste contraddizioni esplodesse lo creando ulteriore difficoltà alla formazione
Né della Giunta e magari anche
All'espressione del sindaco
Personalmente e politicamente ritengo invece che interessa di ciascuno di noi e della città e che si usi la legge al massimo rispettando la perché essa consenta le migliori condizioni di governo a chi deputato a governare e rivendico quindi questo contributo di un gruppo che vedo qualificato come di opposizione prima che ancora io abbia detto una sola parola
E
In una situazione nella quale invece sento ho sentito continui appelli per esempio al Gruppo Verde
Ai repubblicani
Dai socialisti nei confronti dei compagni comunisti ad avere un certo tipo di non pregiudiziale ostilità in cui in definitiva e le abitudini del consociativismo
E anche a volte delle giudizi di fondo che vengono espressi come dire di comunanza reale di interessi o di coltura vengono appunto al giustificare queste aperture tra virgolette dialettiche o politica che esse siano
Né da parte sua sindaco
Né da parte della maggioranza è venuto in nessuna occasione un riconoscimento
Alla
Comportamento di questo consigliere antiproibizionista ma anche civico laico e verde
Che ha cercato e sta cercando in ogni modo di contribuire alle migliori condizioni di lavoro al rispetto delle leggi al rispetto dei diritti di governo del sindaco
E via dicendo qualcosa vi dice
E vero e giusto
Qualcosa di dice che io non sono disponibile non so a che cosa non sono interessante non so a quali interessi politici
Non vorrei cari colleghi che in questo avesse qualche parentela con il fatto che per esempio la democrazia cristiana
Ha tranquillamente e serenamente espulso
Dal governo della città
E il signor nessuno e il suo capolista
Sul quale tanto consenso è giunto dalla città né Alberto Michelini del quale prima ancora che si sia dimesso non mi risulta ancora vie di mezzo ma essendo l'altra bandiera democratica cristiana e popolare a Roma appunto si dimentica anche l'esistenza l'UE non viene di lui non si parla come mai la DC trovi né ad avere fuori dal governo sindaco
Esattamente due democristiani
Che hanno rappresentato alla lista della DC dinanzi al popolo durante le lezioni
Non vorrei dunque dicevo che vi fosse una certa parentela fra la rimozione della mia presenza politica della nostra presenza politica e il tentativo di far dimenticare o anche di non raccogliere
Il discorso monitorio serissimo e e di a mio avviso radicalmente critico che Garacci ha fatto l'altro giorno
Nel quale
I concetti molto seri che ha avanzato non potevano che sottolineare una carenza programmatica
E di indirizzo e di attenzioni incerto tutto questo può sembrare essere
Sovrastruttura politica
Ma voi dovete assicurare un governo anche politico alla città
Dovete
Assicurare anche delle condizioni democratiche
Di convivenza fra di noi e avete il dovere di fare tesoro come governo della città degli apporti di tutti
E io vi dico perché riguarda per esempio finora
L'apporto o Tatò possibile attraverso la presenza del Consigliere della lista civica laica il verde
Anti proibizionista sulla droga questa rimozione complessiva mi pare anche essa forse per un momento da approfondire
Ho fatto gesti pregiudiziale di opposizione
O per un momento dimostrato di privilegiare interessi di gruppo a quelli degli interessi obbligati di legge dovuti e a quelli politici del nostro Consiglio comunale
Ho posto pregiudiziali ho fatto dichiarazioni alla stampa avrei potuto fare ho mandato lettere o incalzato ero distratto solamente distratto o non avete avuto la testimonianza di una presenza
Bene io dovrà pur dire che certo non ho compiuto alcuni gesti che francamente mi sembrano
Come dire un po'leziosi
Il la nozione per esempio dei cento giorni
Come nozione di un modo di guardare all'impegno di governo sapendo che l'inizio che l'avvio a un sindaco e di grande importanza per dopo non solo perché più chi ben comincia è a metà dell'opera
Ma perché è evidente che occorra aggredire alcune realtà alcune situazioni di putrefazione aggredirle subito calendarizzarla se dicevo nel suo programma vi fosse stata una lontanissima nozione
Dei cento giorni centocinquanta dei duecento Desenzano se vi fosse stato anche in termini di eccezione
La calendarizzazione il resto non importa per anche per gli atti dovuti lei l'aveva dovevamo già avere letto delle commissioni aver nominato le commissioni dovevamo d'aver fatto una serie di cose che non abbiamo fatto
Ebbene si immagini che cosa andrà cadente
Lei nella sua ingenuità sindaco ci aveva anche detto se il Consiglio delle opposizioni saranno buone
Noi useremo pochissimo
Dello strumento che abbiamo a nostra disposizione di delibere con i poteri del Consiglio
Lei non aveva finito di pronunciare queste parole di riscontrare in conferenza dei capigruppo che prevaleva una posizione dalla quale ero portatore
Di totale
Zelanti e puntuale ufficiale provocatoria
Difesa delle migliori delle condizioni per il sindaco quindi la parte anche di chi non faceva parte della maggioranza
Che ne ha prese subito d'un botto seicentoquaranta dubito ed escludo che in Giunta le seicentoquaranta i titoli siano stati eletti in modo intellegibile
Cioè scandendo le un pentito perché seicento quaranta sono tante il ventisette o il ventotto ma ancora l'altro giorno in un'ora o in due sono state settantasei
Allora
Cosa vuol dire
Siamo stati i piattini finora non abbiamo collaborato
La verità sindaco e che Roma
Le istituzioni questo mestiere è un po'più complesso forse di quanto lei non molte ore e la sua maggioranza non mostrino di ritenere
Quella promessa quella promessa non andava fatta
Lei adesso mi dirà che la maggior parte di quelle erano atti dovuti
Noi sappiamo benissimo che sugli atti dovuti di sono tanti modi per intenderci li abbiamo scoperto che il signor Commissario di Governo
Li vorrò al momento dovuto la commissione
Prima di prendere atto
A credo preso due mila e trecento delibere fino a fine settembre e nelle ultime tre quattro settimane ne ha prese praticamente quasi altrettante
Così un giorno dopo l'altro allora o ha governato male
L'agosto e il settembre
O altrimenti dovremo andare a vedere questo strano
Termine di maturazione di migliaia e migliaia di delibere tanto più che poi invece gli ultimi dieci giorni giorni in cui è stato arrabbiato per alcuni giorni non c'è stata nessuna poi e sono tornate sei o sette
Il problema
Cari colleghi di tutti i gruppi
Di tutti i gruppi
Questo è un consiglio
Che ha accumulato per il momento
Quasi quarant'oltre quaranta mila delibere
Prese con i suoi poteri e mai e la stampa cosa fa
Perché io sono anche giornalistica forse una piccola inchiesta Dina da nulla
Colleghi
E colleghi della stampa
La storia di Roma
La storia delle varie giunte scritta non meriterebbe libere prese dal consiglio comunale di Roma
Ma dalle delibere non prese dal Consiglio comunale di Roma
Prese dalle giunte ai con i poteri del Consiglio non verificate e non richiamate dal consiglio per mancanza di interesse e di urgenza da parte anche dei gruppi che di volta in volta errore di opposizione devi andare ad analizzare
Qual era lo sta perché perché in realtà ricordate l'episodio di quest'estate amici del pentapartito e amici della opposizione
Quando si vince dava
Con tutta la stupidità che proprio di qualsiasi linciaggio
Giubileo
E i suoi
Vi siete in Java erano il demonio a sinistra invece di mettere la bandiera di Nathan ci ha messo la bandiera di giubilo guardate quante brutto e quindi votate per noi
Non si è messo guardate quanto è bello Nathan
Quando immediatamente
Colui che viene considerato come il boss
Il boss in assoluto a Roma
O il boss vincente
Il capogruppo
Andreottiano
Petrucci a nove da di Roma
Sapete che ha ha subito dichiarato a Panorama
Ma questi stanno discutendo ma è roba da ridere
Allora perché non parlo di quella delibera dell'altro giorno
Che è stata presa col consenso di tutti
Che comporta migliaia di migliaia di migliaia di miliardi
Messi in circolazione di in gioco
Io mi recai da alcuni consiglieri dell'opposizione o o meglio da alcuni responsabili dei partiti di opposizione e mi fu dichiarato che su questo c'era intenzione di sporgere querela
Le voci
Il segretario mi pare della federazione comunista Bettini
Mi disse noi adesso lo querele amo non mi pare che sia
La verità e che se
Durante la Giunta rossa
La opposizione bianca non ha preteso non è esatto che quelle delibere venissero al Consiglio e durante le Giunte bianche non si è fatto altrettanto da parte delle opposizioni rosse o nere
E perché evidentemente non si era liberi di farlo
O non liberi per un problema di compensazioni o un libero o non liberi per un problema di consociativismo o compensazioni diciamo nel ricatto
Ho consociativismo nel momento in cui queste cose sono state prese allora
Ai nostri
Interpreti presso l'opinione pubblica può passare questo dato
Che la storia che avete come i cronisti
Creduto di scrivere sul consiglio comunale di Roma
Era una cronaca bidone non per la vostra volontà
Ma certo perché questo consiglio non ha mai discusso delle quaranta mila e delibere che erano fondamentali per i piatti dovuti e bisogna vedere come si prendevano ma nelle quali sicuramente vi sono state perché perché se è una Giunta prende una delibera con i poteri del Consiglio vi sono delle caratteristiche legali necessarie di straordinarietà di urgenza di necessità dunque
Tutto quello che è stato di straordinaria urgenza e l'importanza di questa città è una cultura è una cultura che caratterizza l'istituzione alle forze politiche l'evenienza all'emergenza
Non tollera il rispetto della legge e che dei gruppi consiliari di maggioranza o di minoranza e un consigli comunali abbiano accettato di vivere e di continuare il sindaco questo problema e non lo ha nemmeno colto non l'ho accennato in buonafede leggi diceva se fate i bravi
Non faremo niente deferire vediamo tutto al Consiglio hanno lei ha detto una leggerezza
Perché non poteva garantirlo è infatti dopo quarantotto ore la cosa del passato certo settantasei sole l'altro giorno può sembrare poco ma se son settantasei ad ogni riunione di giunta quante riunioni di giunta farete la fine dell'anno
Ed è per questo che dicevo prima mi è parsa un tantino leziosa la posizione per esempio del mio amico compagno verde radicale
Personale sette Francesco Rutelli
Il quale dice trecento giorni
Da Rutelli si può dire penserebbe a giorni distrettuali un governo che dice io c'ho i cento giorni
I cento giorni farò queste tanto vale allora dire come Rosa datemi qualche cosetta io l'altra volta votare per Michelini
Quindi sono verde in un certo modo goliardica perché allora era del Partito Radicale era iscritta come nella stragrande maggioranza degli anni della vita giovanissima viaggia
Ero radicale queste cose le faceva quindi io votai per Michelini perché era una provocazione eccetera ma voglio dire
Poi non ricordo opposizioni particolarmente fortunati dice e ci asteniamo perché vogliamo giudicarla sui fatti ma la politica è fatta di intenzioni fatta di storia
Quando a certo punto noi abbiamo la maggioranza per interventi a partita defalcata del voto non del gruppo repubblicano ma di due repubblicani su tre perché l'altro con una limpidi Turner è voler rallentare la Suni Agnelli dice ma insomma siamo alleati nazionale
Siamo complici da un'eternità dal quarantotto ore al cinquantaseienne sulle cose comunali la formula è la stessa
Carraro e il ministro del nostro governo
E via dicendo va be avvenuto conto abbiate pazienza io credo che sia coerente con la posizione repubblicana votare per questa roba questa è la rotta l'ha detto che la razza l'ha detto Marino
Avete detto a tutti in fondo c'è la conferma vinsi adiposa via zero nelle giunte Bianchin sia dalle giunte rosse sul programma ha detto Marino cioè
Se non è papà e chi c'era è
Se non è e pan bagnato l'avete detto e questa tetra in quelle compagni comunisti avete fatto bene a dire no alla lista nata
Fate bene a non essere voi fiscali nel rispetto propri schiavi con una degenerazione nel rispetto delle regole dei tempi e via dicendo richiedere magari agli altri maggiore riflessione per la commissione fa capire perché tanto
In realtà
Nulla c'è non c'è giubilo il diavolo è stato esorcizzato
Poi non c'è nemmeno carati che pericoloso perché il popolo romano lo conosce e lo vota non c'è nemmeno di Chiellini perché è lo conosce una volta c'è
Un po'di nessuno né al plurale il che non consente evidentemente di usare il nessuno omerico se non suscitando meriti e risatine e allora a che punto siamo dunque
Non c'è questa situazione di attesa che è legittima se non perché fa parte della maggioranza rosa qualcuno che fa parte della maggioranza dice fino a prova del contrario
Se no voi vi sosteniamo perché abbiamo la speranza di vogliamo dare la forza ma sia asteniamo io francamente non la qualità è identica all'astensione del gruppo repubblicano perché io credo che il motivo vero Collura
Per cui il gruppo repubblicano non segue la logica
Di Suni Agnelli è che può darsi che inferiore pubblicano non anni che tu diventi assessore tira forti troppo in vista di altre obiezioni politiche
Non c'è un motivo di governo
Passata quella quella speranza sia nella trasformisti gli allievi avevo il sindaco passata azione l'impressione sbagliata e glielo dissi che era sbagliato
Che l'opposizione in base alla bruttezza Riggio guarda però mai riscontrato che un governo pentapartito normale
Avete votato quelle infamie
Quei reati di due mila delibere assieme
Eravate seduti col sedere bene attaccati assieme a votare quelle due mila due mila e cinque delibere a luglio vergogna reato solo la Procura della Repubblica di Roma
Può prevedere che avete sentito i titoli di quelle due mila è rotta e delibere
è una truffa è un reato ma la Procura della Repubblica di Roma e usare il terremoto la compressione dei reati del concorso attivo perché li spingono a fare queste cose
Io ho denunciato la Procura della Repubblica di Roma alla procura generale della Repubblica
E la procura generale repubblicana violato la nuova legge i nuovi codici facendo finta di nulla perché altrimenti in pochi giorni si doveva arrivare a qualche cosa che non ci sia arrivata sindaco quindi questo giochetto voi siete il pentapartito
Con una situazione provvisoria degli amici repubblicani con un'altra provvisoria di qualche amico verte
Ma in termini di computo con qualche voto che vi arriva
Più o meno clandestino in caso di bisogno lì non ce n'era io sindaco devo dire francamente io vi aspetto per analizzare seriamente vostro programma
Il ventisette febbraio quindici marzo quando dovrete
Depositare presentare il vostro bilancio sanno di che cosa stiamo discutendo
E voglio dire io so
Che sono profondi sicuramente insoddisfatto di tutto di quasi tutto quello che lei ha detto
Ma so anche che è poi quello che importa è la traduzione in termini di stanziamenti e dei bilanci delle varie cose l'enfatizzazione io quello che temo che il bilancio sarà come
E questo lo dico con molta franchezza si
Che il bilancio sarà come il programma acqua tiepida
Sarà quasi nulla ma se è quasi nulla
Il degrado della città
Una idea forza vuol dire che manca e sarebbe governati dalle cifre e non governa
Vi siete sbrigati a quelli di carne e di opposizione
Per me è l'unico motivo a questo punto puntuale di opposizione eh voglio dire la
Confortevoli sì ma da un certo punto di vista no scorgeva Pannella io pregherei l'Aula
Ieri
Rispettare il lavoro dei consiglieri grazie
Ma io spero che i nostri colleghi giornalisti stiano adesso girando
Ah cercando le quaranta mila delibere
E cercando di rifare la cronaca di Roma che ci sia un po'di agitazione per quei no i giornalisti e poi eressero le gappista nostra sentendo sì ma appunto in religioso Sileno lo immaginano telefonando cerca delle quaranta mila delibere in effetti come
Come vanno le cose
Io qui poi
Sindaco mi arrivava così pochi biglietti
Che non resisto alla tentazione no è troppo lungo io speravo che fosse solo una dichiarazione di affetto di Collura adesso mentre parlano un posto letto non ha già rotto con lo devo leggere ora
Perché
Perché ho detto una bugia di nel quale
Ecco allora ecco allora parlerò fra poco ai esplode allora
Per favore vedo che ti precipiti a farne parte per favore Marinelli erano mare pieno per favore no ma lo capisco lui ha detto ma che sta calando i per nove ore per favore anch'io anch'io alla parola Pannella ne altresì un grazie
Marche o per favore
Allora sindaco invece a questo punto quindi forse è il caso di ricordare alcuni fatti Collura dice noi non l'abbiamo votate bene ne prendo atto non avete votate ecco
Bene allora meglio ancora diamo atto che in quella riunione non partecipavano
E io dico che in quella riunione gli assenti avevano torto perché non mi risulta che poi siano state fatte campagne politiche denunciate
Quella questione anche perché appunto molti sono soliti in genere di ritenere che il raccolto di rientrare in tasca senza nessuna fatica
E su una residenza nessuna responsabilità comunque
Noi ci troviamo quindi fra sì e no un mese e mezzo a disporre del bilancio faremo le pulci al bilancio nel frattempo cerchiamo di guardare le delibere che avete preso quelle che state prendendo stiamo costa io constato che da parte vostra c'è una grande fretta un gran desiderio di dare per scontata
Che almeno un consigliere
Sia di opposizione e non sia altro il sottoscritto forse anche quelli del movimento sociale
E mentre per il resto si cerca di avere rapporti preferenziali io credo sindaco che vi sono questioni che preoccupano un po'l'opinione pubblica
Questa storia per esempio
Ministro sindaco boh
Io che ricordo la campagna elettorale
Io che ricordo come dire il machiavellismo ecco voglio essere generoso
Per cui ritenete che vedo che si occorre dare esempi civici ai cittadini ma fin quando non fa comodo darne di non civici di non civili ricordo i muri di Roma
Da voi totalmente in piastre Ricciardi
Malgrado che gli editti comunali le leggi e via dicendo ricordo questa offensiva
Rovesciare sulla Roma
Danaro danaro danaro che in qualche modo la purezza e recuperato e che non si sa in base a quali interessi veniva lanciato
In fondo sul mercato per riuscire ad avere quello che poi non si è vuoto per esempio perché qui vi riguarda una grande affermazione socialista
Nel primo socialista una grande crescita io che
Ho dovuto constatare
Anche in quella occasione come nessuna ancoraggio nessuna attenzione vera di muoversi che non fosse quella di a captare voti
Non sono certo oggi meravigliato della in eleganza quantomeno di queste noi sappiamo sindaco che non è incompatibile
La sua posizione
E quella di sindaco di Roma la sua posizione di ministro perché perché la nostra legge non ha previsto non prevedeva
La fisionomia del ministro non parlamentare
è solo per questo quindi non prevedendo quella cosa siccome il più comprende almeno evidentemente l'incompatibilità per un semplice deputato
Perché riguarda un ministro diventa grande come una casa a questo punto però lei usando se lei vuole di questa comprensibile
Omissione di divieto di una figura che non era prevedibile
Perché da noi i ministri normalmente sono ministri parlamentari e non perché vi è una incompatibilità solo fra
Il legislativo il sindaco semmai l'incompatibilità è ancora maggiore fra l'esecutivo
E il lavorerà sindacatura ma comunque queste linee non mi scandalizzo ma scusate
Io non non ritengo giusto scandalizzarsi
Per quello che accade a livello delle quaranta mila delibere
E chi è che ero d'ogni giorno e dovrei adesso enfatizzare quel tipo di cos'è questa sindaco l'esempio che lei vuole dare
Lo dia
Dico tutto fa brodo personalmente non perdo tempo su questa storia perché poi è anche vero che diciamo vi sono problemi di costume sono problemi di sensibilità
Alcuni valutano il costume le sensibilità
Come cose importanti
Nella formazione del senso civile civico altri la ritengono che il meno importante e questo è legittimo sia in un caso che nell'altro
Quello che invece e mi avvio al a terminare deterrente come lei vede è unicamente politico di impostazione
Perché al Bilancio dal venti al ventisette
Febbraio o il quindici marzo
Ci confronteremo con prego
No va be voglio dire ecco ancora una volta quand'anche lei non usasse le ultime ore di legge come accade in genere per farlo poi per noi per leggere perché aprire qualcosa
Avremo bisogno
Di tempo e a questo punto visto l'inciso mi pare gravissimo sindaco che non si preoccupi lei di sapere se i distacchi che consentono ai gruppi di le sedi del Consei l'attrezzatura delle sedi queste cose che consentono ai gruppi di dare l'apporto
Del loro lavoro e non
Forse procedono come si deve
Lasciamo in gravissima situazione per potere fornire il dovuto di attenzione di studio allora allora io sarò semplicemente molto chiaro a meno cosa filippini
A meno di sorprese che nulla legittimo
Di pensare nel momento dell'approvazione del bilancio
La mia idea decisione intenzione propensione fermissima
Di votare contro il primo giorno il centesimo il Milesi
Fermo restando che se
Invece avvengono altri fatti vi sono mutamenti politici programmatici di atteggiamento
Benissimo quelli si registrano
Se saranno importanti se ne accorgerà anche la città e trarremo le conseguenze su questo mi pare io
Sono totalmente d'accordo con invece l'impostazione mi pare di Amendola e degli altri amici del gruppo Verde che hanno detto bah ci fa piacere se magari al Colle Oppio ci sarà anche un seguito a quell'annuncio no benissimo avremo fatto qualcosa di decente per la città ma non basta sicuramente questo per divenire un elemento di giudizio allora
Qual è il problema
Perché mai sindaco perché mai i cittadini di Roma
Perché mai consiglieri avendo il pentapartito sì
Prodotto quello che hanno prodotto queste a Roma quella della quale ci parla anche lei Sindaco questa Roma non solo difficile ma degradata questa Roma
E nella quale sia la periferie come diceva benissimo
Garacci l'altro giorno sia le periferia per un verso sia il centro per un altro in realtà stanno raggiungendo soglie di invivibilità e di degrado allarmanti
Perché mai dovrebbe produrre questa formula politica
Defalcata di tutte le novità che non sia quella sua personale sindaco perfino di Karachi perfino di Albertini dovrebbe essere in grado di governare la città per quale grande nuovo apporto culturale
Io lo chiedo mi auguro che voi qualche volta di sera se lo chiede anche lei Sindaco
Si chieda perché mai le sue speranze se ci sono o devono poter e qui concluderò ricordando una proposta che non avevo rivolto solo ai compagni comunisti cento
E vedevo bene ad allora innanzitutto allora quella della Nathan e di un certo programma sindaco lei ha creduto nella sua vita personale nella sua vita di imprenditore
Di riuscire a trarre da sé
Energie un postura ordinarie una particolare felicità di impegno
Senza un obiettivo in qualche misura o personale privato un po'esaltante importante grande straordinario non usuale
Io credo di no io credo che è di un corpo sociale come del nostro corpo come della nostra
Se siamo motivati
Per qualcosa di straordinario e di fondato non per delle illusioni per una speranza concreta e ragionevole anche grande noi sappiamo trarre dalle nostre ore trarre dalla nostra intelligenza della nostra moralità quello che normalmente forse non traiamo se non con grande fatica
Come si può pensare di rinnovare ed invertire il corso dal governo senza ancorare
Ad un obiettivo ad un termine ad una scadenza
La vita della istituzione della città avevamo il Mondiale
La cosa è stata affidata di fatto al commissario lei potrà più o meno vigilare no anche quelle cose si facciano prima meglio no è ma insomma certo non è il suo governo che si forma attorno a questo obiettivo
è troppo vicino per essere
Bene io mi ero permesso di dirle sindaco e dire a tutti voi perché voi certe cose non posso non sono non voglio darle per scontate
Quando a Parigi han voluto fare il centenario il bicentenario della Rivoluzione francese
E ne hanno voluto fare gli elemento per la nascita
Di qualcosa di nuovo di una nuova a Parigi
Oggi i fatti nuovi in Parigi
Dodici anni prima
Si sono insediati nel comune di Parigi a livello di governo anche in modo congiunto
Sì sì certo imminenti Pippo è addirittura basta che si candele poltrona che la cosa la già realizzata
Ma voglio dire si è costituita per il bicentenario no voi
Noi fra dieci anni
Noi l'accento venti mesi
Fra però adesso
Abbiamo il tema millenario
Della nascita di Gesù
Abbiamo un bimillenario che è tale anche per quelli che hanno un calendario basato su altre religioni
Abbiamo una scadenza in cui sarà anche l'Anno Santo
Che sarà un Anno Santo particolare
E dovevo chiamare di Agostino greggi e voglio ma degli altri per testimoniali degli anni Santi
Possono essere per colpa poi nostra divenire maledetti invece che Benedetti nella ditta della città perché non ci si prepara in comunione di intenti
A ricevere la santità di quell'anno con quello che comporta
Noi io penso che lei sindaco qui c'era da dire questo in Consiglio comunale al quale proponiamo
Un programma
Tempi sarà realizzato in due Consigli ad ore
Ma che a questi terminali
E che quindi per il due mila avremo questo sviluppo allora
Lei non avrebbe lasciato spazio alle evocazioni contraddittorie per la quale un po'evoca lo sto un po'altro un po'alla famosa rete metropolitana di Andreotti per la quale sappiamo che messa così anche se lei fosse ed è in buona fede in questa piccola intenzione la macchia d'olio
Finirà per l'ennesima volta di prevalere e di distruggere la città
Noi però
Sì riesce a difendere e a difendere non come interesse a cementificare appunto e ha gli interessi che ne derivano
Solamente se noi diciamo per il due mila abbiamo bisogno perché la circostanza
Di una città che accolga questo assieme questo grandi asinelli grandi studi e manifestazioni scientifiche già avviate già comandate
Già ordinate all'università agli istituti scientifici romani e del mondo intero
Se noi avremo previsto che allora di intesa con la Regione lei un paio di volte evocato cose che non sono pertinenza rotto
Ma della Regione allora in un programma di questo genere l'intesa con la Regione
è fondamentale perché il sistema di un territorio e di un organismo diverso da quello che abbiamo avuto e quello nel quale riusciamo davvero insieme a prevedere una grande Roma
Gli abbracci fino a Viterbo una grande Roma che sia fatta di parti altrettanto faunistici alte quanto abitativi
E che nel suo assieme quindi possa davvero contare sulla promozione e l'affermazione di un territorio quale la scienza la volontà e l'interezza di oggi
Si sono mobilitati allora su questo grandi interventi anche finanziari internazionali
Su questo è possibile vedendo così in questo modo imprenditoriale valutare il costo del denaro gli appelli che ne vogliamo fare accettò verso quale direzione vogliamo andare
Chiamandosi questa raccolta vede Sindaco io ho saputo solo ieri sera ovviamente non potevo saperlo prima anzi ho saputo più tardi
E domani mattina mi pare la Giunta e i capigruppo saranno ricevuti
Dal pontefice bene io personalmente sono mi sono veramente desolato perché non vorrei che l'interpretazione fosse politica
Mi premurerò di stare qui così non sia
Anche perché o motivi personali di grande attaccamento
Alla persona
E alla istituzione che domani ci riceve di ricevere non potrò esserci perché altri impegni che non posso disdire questa sera del momento in cui l'ha preso la cosa non mi consentiranno di ma noi abbiamo un problema enorme da quella parte
Le leggi delle gare in prigione
E i confini e le attività del Vaticano in base al vecchio trattato del ventinove sono una dei motivi del degrado selvaggio ed è il caso della giungla Roma
Non ha senso quella frontiera
E in una situazione della quale per il due mila per gli anni Santi e tutto il resto
Noi dovremo prevedere decine centinaia forse di milioni di persone
Che verranno motivante dovremmo farle venire per la ricchezza anche culturale e civile
Di tutti quindi anche economica della nostra città noi dobbiamo ridiscutere indurre il nostro Stato a ridiscutere quel trattato
Noi dobbiamo immaginare un'associazione fra le due istituzioni di questo territorio lo Stato della Città del Vaticano il Comune di Roma la Regione Lazio
Perché può essere fatto in modo moderno così potremo liberarci di quelle brutture di quel trattato che sicuramente nessuno più vuol vedere ancora scritte
E potremmo pensare come dovevamo farlo come hanno fatto i liberali anticlericali ai cattolici anticlericale della fine dell'altro secolo che loro avevano disegnato con la legge legale intese poi quello stato la Città del Vaticano che Mussolini del ventinove a realizzato con la firma del trattato del concordato
Urgenza quindi grande
Non si improvvisa sindaco non ne avete parlato nelle elezioni nemmeno voi democristiani non l'avete ricordato a Poletti non lo ha detto no in termini pubblici in nel confessionale non lo so e non voglio entrarci
Mai nessun vostro scritto in nessun luogo di dibattito l'ancoraggio ad un piano decennale di sviluppo
Ancora Nando quindi le cose delle quali lei parlerà cultura e tutto il resto
A questa prospettiva non è stato fatto ed è povertà politica povertà culturale ed è per forza di cose a restare nella palude del vecchio non ci si è mi pare liberati abbastanza in alto per poter sperare di liberarci dalle catene dai selvaggi dalle ipoteche del passato non sarà così
Si riterrà che un consigliere una forza politica chi ha dato in campagna elettorale che da qui dentro questo apporto
E che insiste il sindaco
Non proprio se mi consente mi è difficile tollerare
Nel senso migliore dell'attuale
Che lei abbia dimostrato di non conoscere il vino richiamarsi a una sola delle esperienze
Sulla droga sulle tous tossicodipendenti e sono fatte ormai in centinaia di città
Della Gran Bretagna con la signora Thatcher
Che secondo alcuni ovvero che si fa a Brema in Germania non solo in Olanda con quello che ci va in alcune zone degli Stati Uniti
Con un problema che lei sa viene costantemente genero
Non una parola voglio dire a un segnale le siringhe sì no magari no ma lo dica perché perché non debbano subito il problema
Come dire
Del servizio tra virgolette quasi a domicilio gli autobus di alta rispetto ai tossicodipendenti assistiti e come tali riconosciuti
Tutto questo niente bene noi abbiamo una posizione che sempre di più cessa di essere la stranezza radicale ed al mondo sta conquistando rapidissimamente ormai stampare Esperti scienziati di ogni tipo
E in Italia solo il manganello amento di una disinformazione
E l'altra senza voce coloro che hanno una tesi colpisce anche lei ci colpisce tutti nell'andare avanti ma su questo faremo ordini del giorno
Daremo il nostro contributo ma è un contributo che non è di opposizione
Un'opposizione contro una carenza una opposizione contro una omissione non dolosa
Ma colpevoli estiva di per sé non è care
Ecco perché sindaco io mi appresto con una riserva
Ma non vi scrive
Lei a pronunciare una lepre
E quando lei pronuncerà la sua replica
Io saprò se ho capito bene
Se non ho capito bene se la riflessione di queste settimane ha portato novità
Anche sulla situazione del Como
E ascolterò e son sicuro Gianfranco Amendola
Son sicuro Tonino gerarchia ascolteremo ascolteremo l'ascolteremo non perda quell'attrazione
Ascolteremo la RAI
E se su Alpi nuovi vi saranno nuovi potranno essere le risposte nemmeno tanto nuove perché nego che lei possa considerabili finora
Come un consigliere io ho cercato di intralciare sia pure legittimamente sul piano politico la sua opera quella della maggioranza
Di essere un consigliere che ha fatto altro che tentare con le forze che gli sono proprie ideali e politiche e personali di dare una mano alla baracca grazie Sindaco
Grazie
La parola a D'Ambrosio
Sindaco onorevoli consiglieri
Chi si attendeva dalle dichiarazioni programmatiche del sindaco Carraro una sorta di riedizione del Vangelo o di utopia ricordo questa opera in ossequio che in quest'aula la ancora come punto di riferimento
Chi insomma si attendeva la summa delle verità
Il progetto globale
E stato deluso le verità assolute forse in politica non esistono
E se esistono sono pericolose e sospette come anche la storia recente ci insegna
Un progetto globale
Peraltro richiede una lunga marcia mentre questa Giunta si è formata grazie a Dio dopo una breve ma seconda seduta
Concretezza dunque e buonsenso di questi si deve essere depositari
Soprattutto quando si hanno doveri di governo
E il sindaco Carraro ha dimostrato con la sua relazione programmatica di essere depositario di buon senso e soprattutto di buonsenso politico
Un programma quello del sindaco del Carraro che affronta i problemi
Un raro senso della concretezza e della sintesi
Che non ingabbia i problemi
In linee programmatiche precostituite che non impedisce la possibilità di contributi democratici di tutti nessuno escluso
Questo dovrebbe essere il senso della politica
Approntare strumenti che permettono a tutti di dare il loro contributo
Un programma quindi nel segno della razionalizzazione e dell'apertura alle acre attività
Che non dovrebbe dispiacere ai tanti consiglieri creativi ce ne ha dato un esempio l'onorevole Pannella che siedono in quest'aula
Perciò quello che è stato per il capogruppo comunista
Motivo di profonda delusione considerando anche i numerosi riferimenti fatti a riguardo che la relazione programmatica di Carraro non palesava le caratteristiche della managerialità
Qualità annunciate dai mass-media essere le caratteristiche principe del consigliere sindaco Carraro per noi democratici cristiani di contro sono stato motivo
Di grande sollievo
Di grande sollievo perché così è chiaro
Che la città di Roma non ha bisogno di un consiglio di amministrazione
Già ce ne sono tanti di consigli di amministrazione
Ne ha bisogno di un presidente di un consiglio di amministrazione
O di altri manager per essere guidata e dico volutamente uso il termine guidata e non soltanto amministrata
La città di Roma i suoi cittadini il ventinove e trenta di ottobre hanno indicato ottanta persone come loro rappresentanti seguendo il loro pieno convincimento
Hanno ricostruito un'Assemblea politica il consiglio della città
Segnando soprattutto la sconfitta di chiunque si fa di volta in volta annunciatore della fine della città
Del suo destino delle possibilità della città stessa e la fine soprattutto della politica a Roma una volta per tutte le vogliamo dire si è capaci di progettare di fare politica
E questa Assemblea politica ha votato è espresso un sindaco politico l'onorevole Franco Carraro e non il manager a Franco Carraro
Peraltro se qualcuno
Vivendo un momento politico abbastanza complesso e conflittuale
Per confusione di ispirazione e di riferimenti
Speranze improvvide semplificazioni con lo spostamento del campo di azione dalla politica alla managerialità fine a se stesso si è sbagliato e le sue speranze sono vane
Ripeto sia tranquillo l'onorevole Pannella
Questa città ha bisogno di scelte politiche e il sindaco Carraro la sua giunta sono capaci e pronte a realizzarle
Politica intesa come capacità di operare sintesi delle istanze sociali ed offre offrire risposte secondo Prodi precise progettualità e punti di riferimento ideali
Noi democratici cristiani il nostro progetto politico i nostri valori di riferimento li abbiamo così tanti e sempre vivi da tempo
Non abbiamo mai avuto né penso avremo occasioni di ripensamenti tanto meno di sconfessione
Forse
Qualche pausa di riflessione politica ce la permettiamo per attualizzare i valori stessi
E per pensarne dei nuovi perché il nostro progetto è comunque sempre l'uomo
L'uomo nella finitezza dei suoi bisogni ma sempre considerato nella universalità delle sue ispirazioni
I consiglieri democristiani non avranno alcun problema tutti
E dico tutti a chi voglia creare subito le divisioni
Giocando su personali ambizioni che non esistono i democratici cristiani danno sempre esempio di gioco di squadra perché hanno sempre profondo il senso dello spirito di governo dicevo non avranno i consiglieri democristiani alcun problema a Cobol a collaborare pienamente con la massima lealtà alla realizzazione delle linee programmatiche del sindaco Carraro
Ed arricchire né il contributo con un costante apporto confortati come sono dalle profonde ispirazioni ideali ripeto sempre costanti proprie dei cattolici impegnati in politica
Appunto
Per l'alto senso di responsabilità
La profonda è provata cultura di governo il convincimento signor Sindaco comunque di non vedere inficiato il proprio progetto politico che la Democrazia Cristiana visto in lei Franco Carraro sindaco la migliore scelta politica e le sue dichiarazioni programmatiche pienamente condivisibili
Lei è sempre più numerose e complesse domande sociali tuttavia spesso mettono in difficoltà le forze politiche tutte ad approntare rapide picchieri ed efficaci risposte
Lo ricordava nel suo intervento anche il consigliere filippini
In effetti la società tecnologica impone tempi ritmi e nuovi elementi di giudizio che evidenziano la difficoltà dei sistemi politici nati in periodo pre industriale
A gestire pienamente reale sociale
Per cui la tentazione di dare risposte solo in termini di managerialità di efficientismo e grande ed appare a volte addirittura necessaria
Nuove correnti di pensiero politico di tipo efficientissima come il neo contro attualismo vanno imponendosi sempre più
Il nostro costante impegno sarà tuttavia quello di servirci sì della tecnologia manca mantenere alto il senso della politica
E la crisi della politica si avverte massimamente nella gestione delle grandi aree urbane
è vero come dice il consigliere Nicolini che questo Consiglio deve ritrovare il senso della parola del dibattito
Il consigliere Nicolini dice di credere nella parola
Anche io credo nella parola
Tuttavia questa città bisognosi di parole e parole e progetti giusti ma soprattutto di fatti che riempiano di contenuti i progetti stessi
La capacità di questo Consiglio
Tutto dico tutto si verificherà nella capacità di sintetizzare nelle scelte il massimo dell'efficienza e della tecnologia con il massimo della democrazia della partecipazione
Penso infatti che maggioranza ed opposizione avvertono che la crisi della città non sta solo nei singoli aspetti del suo eventuale degrado o dei suoi bisogni ma in quella complessità di situazioni che frantuma e distrugge l'uomo
Sia nella sua dimensione personale e singolare sia nella perfezione sociale
Per questo forse e da ricercare tutti insieme una nuova cultura di governo della città
Sempre utilizzando comunque il gioco democratico di maggioranza e minoranza in rapporto dialettico costruttivo
Per secoli l'arte di costruire lecita è stata semplicemente l'arte di programmare monumenti e di pianificare
E se non siamo attenti oggi il mito potrebbe continuare nella sola variante manageriale del comporre e dello sviluppare
è una sfida quella che si dovrà giocare a partire da questa aula e della dalle stanze di riferimento delle forze politiche
Che la comunità degli uomini e possibile che è possibile attrezzarsi culturalmente per un'operazione così complessa che anche le scelte di amministrazione di organizzazione di intervento curativo delle degenerazioni
E la progettualità contestuale del nuovo sono possibili
Noi democratici cristiani non intendiamo sia precostituita è una città in cui poi calarmi l'uomo
Ma intorno all'uomo e le sue reali bisogni progettare la città partendo dal rispetto e dalla considerazione soprattutto dei più deboli tra gli uomini attrezzando intorno la città sia in termini strutturali che sociali e culturali
Tutto ciò pensiamo con questa giunta questo sindaco
Questo Consiglio ricostituito finalmente si siamo d'accordo finalmente ricostituito è possibile
Una città senza capi e lasciata in balìa dei pirati discese dice Claude più spediti
Infatti
Signor sindaco bisogna ripartire ricostruendo il senso politico delle priorità
Avendo sempre presente che unici arbitri sono i cittadini che hanno voluto indicare i loro rappresentanti nei membri tutti di questa Assemblea
La lunga vacanza politica arreso orfani di conduzione politica e di Indirizzo quasi tutti i settori dall'amministrazione comunale delle aziende municipalizzate
Determinando eccessivi carichi di responsabilità a tutti i livelli dirigenziali e non per cui anche doveroso
In questa sede ringraziare tutti gli amministrativi tutti gli operatori delle strutture comunali di questa città
Ma questo vuoto se continuasse potrebbe rischiare di determinare per contro atteggiamenti autonomistici e personalistici contraria al bene comune
Che è necessario prevenire
Ho notato un alto senso di responsabilità in questo Consiglio tutto e una preparazione volontà di impegno che fanno ben sperare
Lo stesso consigliere Nicolini
Chiede solo un patto di consultazione delle opposizioni e rinuncia a formare grazie una giunta ombra stanco forse delle molte ombre non solo di quelle del governo ombra
Lo stesso atteggiamento del consigliere Pannella l'abbiamo visto questa sera
Un atteggiamento
Sono indeciso a definire sette da grande fustigatore ma penso più a Caron di Mogno con occhi di brace che batte Collegno chiunque s'adagia dai giornalisti a tutti
Però sono preoccupato di una cosa che consegnare Pannella usa sempre la stessa frustata danni
Vorrei proporre una colletta per comprarli è una nuova Nuovi Argomenti tuttavia tuttavia e positivo e positivo ravviva il folklore non guasta
Tuttavia e da rispettare il suo costante richiamo alle regole alle regole da ma democratiche senza le quali nessun atto politico e possibile peraltro ora mi mi sovviene il consigliere Pannella
è bravissimo a gestire i mezzi di comunicazione di delle di massa le sue fortune politiche sono state sempre determinate dalla sua capacità questa sì manageriale di gestire di gestire i mezzi di comunicazione di massa non riesco a capire questa sera questo richiamo questa scudi sciatta
Ai giornalisti
Peraltro è stato interessante e da cattolico impegnato in politica lo ringrazio particolarmente per il richiamo alla all'Anno Santo
Alla coincidenza della scadenza della nascita di Gesù
Beh la conversione e la speranza per noi cristiani il consigliere Pannella è sulla via della conversione
Questo mi come rischiano mi dà sollievo
Per due versi anche perché c'è un certo tipo di crisi delle vocazioni non non mi meraviglierei a vedere il consigliere Pannella vestire un saio entrare in un convento chissà
Ci può riservare qualsiasi sorpresa il consigliere Pannella sempre con la frusta nuova da noi acquistata
Con il suo intervento l'onorevole Agnelli ci ha forse voluto ricordare che le grandi progettualità sono fatte di momenti concreti indicando nei due degni di attenzione come degno di attenzione e la problematica sanitaria
Particolarmente quella collegata alla malattia mentale posta dal consigliere Antonucci del gruppo del PC
Che credo meriti particolare attenzione signor sindaco
Troviamo nelle parole dell'onorevole Mammì tra le altre preoccupazioni tutte degne di rispetto e di attenzione politica
Particolarmente quella di veder realizzato
Il progetto di Roma Capitale
Per difficoltà di ordine pratico e di Generali resistenze vero Collura parlava di Generali resistenze delle strutture anche ministeriali
In effetti le difficoltà di ordine pratico infrastrutturali e istituzionali esistono e a parer mio possono trovare soluzione solo in sede politica
Con l'impegno del Consiglio tutto maggioranza è opposizione al di là quindi delle componenti politiche di creare in tempi brevi un dibattito e coinvolga direttamente il governo e la nazione tutta e dal la quale emerga che Roma capitale e capitale di tutti è non solo di alcuni
Roma in effetti per la sua collocazione geografica la sua secolare tradizione religiosa e culturale
è e sarà naturalmente portata anche alla luce dei sempre più complessi eventi di riassetti planetari soprattutto nell'Est europeo
Ad essere punto di riferimento e di speranza nel bacino del Mediterraneo pertanti e quindi a sviluppare sempre più la sua vocazione di Città della solidarietà umana
Chiedo a proposito al sindaco se non sia possibile pensare a forme di contatto solidale che si esprima e concretizzino aiuto fra la città di Roma la popolazione di Bucarest
Impegnata in una delicata e sofferta fase di ricostruzione
Tutti insomma ne ho sentiti tanti i colleghi consiglieri
Hanno la loro futura idea socio urbanistica di città da realizzare che potrebbe essere anche la città tridimensionale fatta dalla città esterna umanizzata e cabrata
La città intermedie archeologica con percorsi visualizzati la città inferiore della mobilità
Sia con metropolitane sotterranee che viarie
Ma per realizzare questo o qualsiasi progetto di città oltre che attrezzarsi per risolvere rapidamente le emergenze bisogna umilmente ricercare forse una nuova cultura di città
Tutti insieme anche stimolando i veri protagonisti soprattutto stimolando i veri protagonisti i cittadini
Attraverso una data politica culturale e qui la funzione adatta della politica culturale a partecipare ha detto adatte a direttamente alla quotidiana costruzione della loro città
Una politica culturale che è viva ed utilizzi il patrimonio tradizionale e lo sabbia attualizzare Clericetti forme per restituire le occasioni di umana comunicazione ovunque nei quartieri nelle borgate
Che rivitalizza il centro che crea occasioni di decifrazione della complessità attraverso costanti dibattiti culturali politici sociali religiosi
E che amplifichi la rete di appostamento alle elaborazioni letterarie musicali che abbia fiducia nel finanziare stimolare la grande alfabetizzazione università della terza età corsi di lingue riqualificazione
Che crei collegamenti tra scuola e sedi culturali
Che abbia attenzione a sviluppare un raccordo e momenti comuni con altre realtà che offrano proprie letture ed interpretazioni del mondo e dell'uomo le diversità
Che schiappa oggi infine e seguo la ricerca con un costante rapporto con le università e altri sedi e strutture anche private
Pubblicizzando gli sforzi per la soluzione dei problemi urgenti
Roma
Consiglieri colleghi signor sindaco
Penso non ha bisogno di essere solo studiata e capita ma soprattutto di essere amata è guidata perché non diventi in futuro nel bacino del Mediterraneo lo specchio delle contraddizioni e del fallimento della politica e la politica ci appartiene a tutti
Ma che diventi
Lo specchio della speranza della continuità per tanti chi all'Occidente e soprattutto ora guardano soprattutto a Roma con maggiore attenzione
Il sindaco Carraro la Giunta e tutti tutti noi
Hanno un grosso compito da svolgeremo
Che penso si possa svolgere soltanto con profondo senso del dovere profondo rispetto della politica i democratici cristiani questo l'hanno dimostrato il consenso popolare
Lo hanno riconfermato soprattutto nelle aree periferiche di questa città
In maniera sorprendente noi siamo pronti a lavorare
Al di là dei piccoli oli di grandi numeri a cui accenna l'onorevole consigliere Pannella anche a Luís un invito come a tutti ritorniamo insieme a fare politica abbandoniamo le fruste
Serviamo umilmente questa città grazie un augurio a tutti
La parola al consigliere Cenci
Signor sindaco signori consiglieri
Secondo le cose
Che ci siamo detti prima nella riunione di capigruppo voglio essere rispettoso
Cercherò di essere breve è coinciso e di farmi capire al massimo
La posizione del partito socialdemocratico
A seguito delle dichiarazioni del sindaco sul programma
Di un sostanziale accordo
è un accordo che deriva
L'aver lavorato tutti insieme molto
Ricercando Rachel campione
Tutte le esigenze che sono emerse
All'interno di questa città
Negli ultimi tempi ma soprattutto da tanto tempo
Abbiamo lavorato attivamente
Alla elaborazione
Dell'intero Progetto
Del programma capitolino
Io non sono d'accordo signor sindaco con coloro che dicono
Che è un quadro vuoto e che questo programma è un libro dei sogni
Certamente
Non credo neanche che questo programma possa essere la panacea che posso guarire tutti i mali di Roma che si sono accumulati negli ultimi cento anni però sono convinto che se ci daremo da fare con il massimo dell'efficacia del pragmatismo che mi sembra che si respiri in quest'aria signor sindaco
E con la certezza di dare tutti insieme le risposte alla gente di Roma secondo me potremmo fare molto ebbene certamente
Ci saranno dei fatti prioritari da affrontare subito perché altrimenti se camminiamo a pelle di leopardo probabilmente non riusciremo a fare tutto e bene dobbiamo darci delle priorità delle priorità ripeto da affrontare con energia ed efficacia ma soprattutto tenendo presente che questo Consiglio questa giunta comunale ha bisogno di una forte stabilità politica la dobbiamo ricercare a tutti i costi come secondo me non c'è stata negli ultimi tempi ci vuole soprattutto la voglia di stare insieme tutti insieme per dare risposte ai cittadini romani
La città di Roma aspetta molto da noi
Vuole poche chiacchiere come diceva il consigliere che mi ha preceduto e vuole che affrontiamo i fatti che ci sono davanti con l'energia e determinazione
Certamente non sarò qui ad elencare
Tutte le priorità che già sono state dette
Però come socialdemocratici
Come consigliere comunale come capogruppo o l'esigenza di esprimere tre o quattro concetti cercherò di essere breve
Cosa che possiamo fare il signor Sindaco cerchiamo di dare subito le risposte della gente cerchiamo subito di a dare un segnale di cambiamento facciamole subito le cose che si possono fare
E non vogliamo troppo alto perché sentir parlare qualcuno con i voli troppo alti e specialmente alti e pindarici probabilmente torniamo alle vecchie storie
Uno dei problemi prioritari che io intendo discutere è il problema del recupero in senso generale abbiamo già detto tutti insieme
Mentre elaborava amo il programma che questa città ha bisogno di essere recuperata nel centro storico e in periferia
Si è detto anche che in periferia in modo particolare bisognava ridare la vivibilità in certi quartieri dormitorio incerti Lager con dormitorio
In certe zone della città come Tor Bella Monica Corviale che è impossibile vivere
Doppia amo fare in modo di rendere vivibili di rendere vivibili queste zone della città
Dobbiamo fare servizi dobbiamo dare spazi comuni dobbiamo fare i in modo che la gente abbia voglia di vivere la periferia dobbiamo trasportare insomma
I beni che ci sono all'interno del centro storico e nella città in periferia le borgate in modo particolare aspetto non una risposta immediata ed efficace da parte nostra
Ma un pensiero particolare signor sindaco
Credo che noi lo dobbiamo porre nei riguardi di un quartiere che per noi socialdemocratici
Nel centro storico ha una priorità assoluta
E la priorità assoluta signor sindaco per noi la dobbiamo dare al quartiere Esquilino
C'è un degrado di carattere generale
Che parte da un degrado di carattere urbanistico architettonico ambientale sociale e culturale
Dobbiamo fare in modo insomma
Che i crolli che gli stabili pericolanti vengono al più presto rivisitati
Dobbiamo fare in modo insomma che la gente non per Isca nei crolli dei palazzi e questo succede in modo particolare nel centro storico e quelle costruzioni dell'epoca umbertina che sono che aspettano una particolare attenzione da parte nostra queste alla parte direi urbanistica l'impatto ambientale signor Sindaco è drammatico nella zona di piazza Vittorio
Tossicodipendenza omosessualità micro e macro e macro
Criminalità sono problemi che vanno affrontati immediatamente
E secondo noi questo si può ottenere attraverso attraverso direi finalmente perché sono vent'anni che se ne parla lo spostamento definitivo del mercato di piazza Vittorio nella ex sede della Centrale del latte
Questo può restituire la piazza ai cittadini romani Roma ha bisogno di tranquillità
Le scuole di non la città intera hanno bisogno di un piccolo spazio verde di un polmone che possono servire ai bambini agli anziani probabilmente in questo settore della città più agli anziani che ai bambini
Parliamo sempre del problema degli anziani diamo la possibilità una volta spazzato via
Questo questa indecenza sanitaria diamo la possibilità alla gente di vivere questo piccolo polmone di verde
Vogliamo restituire insomma questa bella piazza una delle piglio rimpiazzo e di Roma delle più belle piazze di Roma la vogliamo restituire ai cittadini romani e in modo particolare ai cittadini dell'Esquilino
Per quello che riguarda invece l'aspetto culturale di questa zona importante per la riqualificazione c'è bisogno di fare una particolare attenzione
A due
Edifici che secondo noi possono con la loro revisione con la loro utilizzazione possono come posso dire dare un concreto contributo
A far sì che l'Esquilino diventi vivibile e mi riferisco in modo particolare
All'Acquario di piazza Manfredo Fanti
Il restauro è finito dopo tanto tempo io credo che sia ora di decidere che destinazione dobbiamo tagliare noi socialdemocratici proprio perché ci preoccupiamo di questo aspetto culturale di quella particolare zona crediamo che l'Acquario mo'possa essere destinato per mostre cittadine
Per dibattiti per convegni e per sfilate di moda
I lavori sono stati terminati e quindi crediamo che questo possa essere fatto tutto l'altro argomento riguarda il teatro Jovinelli
Noi siamo fermamente convinti che questo è un patrimonio storico e culturale di questa città dell'intera città e quindi chiediamo che l'acquisizione debba essere fatta dal Comune di Roma proprio per farsi che di concerto con il Teatro di Roma si possa seguitare ad espletare quell'attività culturale
Per dare nuovi passi a quella a quella piazza quel quartiere ove non fosse possibile perché capiamo che il costo dell'operazione possa essere un'operazione alquanto pesante comunque siamo del parere che chiunque acquisti quell'immobile
Per quello che riguarda la destinazione dell'uso non può prescindere dalla storia e da una cultura di quel teatro che ha dato otto molto alla città di Roma
Non parlo degli ultimi tempi parlo in modo particolare del passato
Il secondo argomento signor sindaco credo che sia attualissimo
Ma attuale io direi non solo perché stiamo affrontando una grossa imponente manifestazione nei prossimi mesi che è quella dei campionati del mondo
Ma comunque è una spinta che noi dobbiamo dare a quel servizio che si chiama pronto intervento cittadino le cosiddette out comunanze il cosiddetto pronto soccorso
E io vorrei parlar parlare in positivo di questo servizio perché probabilmente chi ne parla male signor sindaco non conosce bene quello che sia che è stato fatto fino adesso
Posso garantire che si è passati dai quarantacinque minuti d'intervento medio
Dell'allora Croce Rossa ai quindici minuti attuali le postazioni attualmente in uso sono diciotto dislocate bene nel territorio riescono a dare una risposta sufficiente abbastanza sufficiente alle esigenze dei cittadini romani dobbiamo fare di più dobbiamo attrezzarci meglio
Le possibilità ci sono dobbiamo fare in modo di recuperare gli spazi e gli ambienti per altre dodici postazioni perché il progetto ne prevede trenta e perché sicuramente se ne approntiamo trenta il tempo medio del quattordici minuti può scendere ai dieci minuti di media per fare questo
Dobbiamo fare in modo che gli assessori competenti quello alla Sanità quello al patrimonio di concerto diano una mano alle strutture sanitarie per reperire i locali e gli ambienti
A questo però dobbiamo aggiungere una forte spinta dei guardi della regione Lazio
Che deve deve spingere deve fare in modo che la delibera per l'acquisto delle nostre delle nuove trenta Houghton molo Hansen che sta sono state attrezzate
Dalla FIAT secondo la nuova normativa CEE possano essere al più presto messa a disposizione di questo servizio
Riteniamo di vitale importanza questo servizio per la intera città possiamo dire con orgoglio che questo servizio di pronto intervento cittadino così come strutturato è la prima è la prima iniziativa che si fa l'Italia di questo genere se riusciamo a dare una risposta concreta al secondo stralcio dei lavori dare quindi trenta postazioni dislocate geograficamente bene del territorio potremmo arrivare certamente da un tempo medio di intervento di quattordici minuti anche a otto dieci sono cose che si possono fare signor sindaco
Dobbiamo mettercela tutta la Energia il pragmatismo di cui parlavo prima
L'altro argomento di cui tanto se ne parla
Mi spinge a dare un contributo fattivo
Per dare una risposta immediata questo problema gravissimo di cui se ne parla tutti i giorni
La sicurezza nei cantieri la sicurezza nei cantieri se ne parla tanto ma io credo che sia arrivata l'ora di dare una risposta immediata e abbiamo la possibilità di fare anche questo signor Sindaco signori Consiglieri
La verità è una che per effetto della legge otto tre tre le competenze del controllo spettano territorialmente all'unità sanitarie locali
Che sono sempre sprovvisti di ufficiali di polizia giudiziaria sono scarsamente rappresentati nei territori
O quando sono rappresentati sono impegnati nei loro compiti di istituto quotidiano La sono molteplici sono molteplici
E allora dobbiamo fare in modo che questa task force di cui tanto se ne parla possa essere messa in condizione di agire tempestivamente può agire tempestivamente
Sì chiediamo un contributo immediato all'assessore ai vigili urbani ove non fosse possibile al corpo di pulizia ove non fosse possibile all'Arma dei carabinieri
Questa gruppo operativo che è presente ventiquattro ore su ventiquattro con squadre da quattro ha bisogno dell'ausilio di un ufficiale di polizia giudiziaria
E l'ufficiale di polizia giudiziaria che non può passare la struttura sanitaria dobbiamo chiedere la a queste istituzioni di cui parlavo
Altra argomento importante e che per combattere il nemico dobbiamo conoscere la postazione
Erano dobbiamo invitare immediatamente signor sindaco i presidenti delle circoscrizioni a far sì che immediatamente immediatamente portino appone scienza all'aperto pure
Dei cantieri giornalmente si aprono nelle circoscrizioni agli uffici tecnici delle USL perché solo sapendo ciò che sta succedendo nel proprio territorio poi l'unità sanitaria locale può intervenire
Solo se facciamo questo la tempistica di TAR nel comunicare l'apertura di un quartiere di un cantiere sia esso pubblico che privato
Mi sono informato mi dicono che le circoscrizioni non sono in grado vista la mancanza dell'informatizzazione di comunicare tempestivamente alle USL di competenza l'apertura del cantiere
E allora possiamo chiedere di dividere gli interventi la circoscrizione può informare sull'apertura di un cantiere privato e dobbiamo invitare le aziende pubbliche come l'Acea l'Italgas lei nella SIP a comunicarle immediatamente e direttamente alle USL
E in aggiunta al gruppo operativo
Dico queste cose signor sindaco perché al di là delle tante parole che si fanno
Voglio parlare solo di argomenti che possiamo affrontare subito con efficacia per dare una risposta
E questi sono argomenti che ci danno la possibilità di dare immediatamente a una risposta a questo problema così grave questo problema così attuale
Voglio chiudere il mio intervento signor sindaco per non essere troppo lungo ma lo ripeto dopo aver lavorato molto all'elaborazione di questo lo
Per fare il partito socialdemocratico non essere d'accordo
Perché ha partecipato attivamente in un ruolo si secondo me non di secondaria importanza quindi lo ribadisco siamo perfettamente d'accordo e siamo d'accordo nell'affrontare i problemi che offre disgraziatamente questa città nelle loro priorità per fare questo siamo anche convinti che ci sia bisogno di trasparenza e di efficienza cosa vuol dire vorrei cercare di spiegare questo concetto noi socialdemocratici siamo convinti
Che è una società autenticamente democratica debba essere una società altrettanto autenticamente efficiente e non dobbiamo fare uno sforzo immediato particolare per cercare di coniugare queste due questi due concetti la democrazia è tale se si accomuna al concetto di menu di democrazia il concetto di efficienza e dobbiamo fare in modo che questo avvenga la con un chiaro la comunicazione di questi concetti
E possiamo fare qualche cosa anche in questo senso lo possiamo fare
Abbiamo tanta voglia
Il personale del Comune i lavoratori i dirigenti secondo me sono forse vivente che sono pronti ad affrontare questa questa sfida per gli anni due mila questa sfida per dare alla città di Roma veramente una risposta efficiente il personale capitolino tutto e a disposizione secondo me per affrontare questa battaglia per dare la risposta ai cittadini romani
Quindi dobbiamo fare in modo che con un pizzico di fantasia dobbiamo attrezzare questa macchina amministrativa alla esigenza di compiti che ci spettano
E per apprezzarla c'è bisogno del concorso delle forze politiche tutte di maggioranza e di opposizione ci ha bisogno della partecipazione dei lavoratori c'è bisogno dalla partecipazione di sindacati
C'è bisogno a mio avviso di fare dei corsi di aggiornamento professionale perché altrimenti la tecnologia cammina più svelta dei nostri uomini dei nostri dipendenti degli operatori operatori tutti del comune e quindi a jet corsi di aggiornamento professionale
è l'ultimo signor Sindaco io credo che bisognerebbe rivisitare
Proprio per le cose che dicevamo e per dare risposte immediate però per le cose che ho detto prima per la centrale d'ascolto per il pronto intervento cittadino
Per far sì che le circoscrizioni comunichi mio tempestivamente l'apertura dei cantieri c'è bisogno di attuare secondo me è un piano d'informatizzazione generale che solo quello può dare le risposte immediate
All'esigenza di intervento
Se facciamo queste cose che sono cose che si possono fare
Con l'ausilio dei lavoratori degli operatori dei dirigenti del Comune di Roma Polo Silvio Beretta delle forze di maggioranza ma delle forze di opposizione perché mi pare di capire che tutti vogliamo dare una risposta all'esigenza di questa città
Dai discorsi che sento non c'è nessuno che non vuole dare risposte positive sia da parte dalla maggioranza che dell'opposizione non c'è più tempo per ballare non c'è più tempo per scherzare
Dobbiamo lavorare e allora dobbiamo attrezzarci
Possiamo attrezzarci solo se riusciamo a dare delle risposte tempestive su fatti concreti che si possono fare
La gente aspetta da noi delle risposte immediate le forse ci sono la volontà c'è la stabilità c'era avviava la dobbiamo cercare giorno per giorno la stabilità di questo governo
Che può dare veramente seriamente è realmente una risposta alle esigenze che si sono accumulate in questi ultimi anni grazie
La parola al Consigliere Forcella
Signor sindaco
Stasera onorevoli consiglieri
Più che un vero e proprio intervento
Io vorrei fare una sorta di anticipata dichiarazione di frutto scoria Franzella dovreste alzare un po'la voce perché
Dicevo signor Sindaco hanno dei consiglieri che più che un vero e proprio intervento io vorrei fare una sorta di anticipata dichiarazione di voto
Un'elencazione dei motivi dei principali motivi che spingono me e il gruppo di cui faccio parte a negare la fiducia sia lei nuovo sindaco sia alla Giunta che rappresenta
Il primo motivo
Nasce da un confronto
Tra il programma paese intatto dall'onorevole Calgaro e quelli che aveva una sua tempo può esentato i due sindaci democristiani Signorello giubilo
Li ho confrontati con una certa attenzione
E credo di poter dire che non vi è nessuna frattura nessuna inversione di tendenza nessuna soluzione di continuità
Eppure tutti ricordiamo con quanta insistenza durante e dopo la campagna elettorale il partito socialista aveva battuto sul tasto della novità che avrebbe potuto rappresentare nel nuovo consiglio comunale l'avvento di un sindaco socialista
Il primo sindaco socialista di Roma ci hanno detto i manifesti affissi in tutti i muri della capitale
Di questa novità di questa epocale inversione di tendenza
A me nelle sue dichiarazioni
Non sembri a di aver trovato a trovarci
Se invece ci sono queste tracce
E io malignamente dopo Luthe cancellare mi auguro che nella sua replica vorrà sottolinea per il momento come dicevo il primo motivo che mi induce a confermare l'opposizione sta proprio in questa continuità
Con le gestioni Signorello e con le gestioni giù
Sarebbe paradossale infatti che dopo esserci tanto battuti per chi è per chiudere quelle gestioni fallimentari ora noi facessimo credito sindaco
Che sia pure appartenendo ad un altro partito
Si accinge a seguirne le orme e l'esempio
La questione della continuità comunque
è una cosa che riguarda soltanto i suoi elettori e magari i democristiani
Per quello che ci riguarda non c'eravamo mai fatti illusioni
Avevamo anzi cercato di mettere in guardia coloro che queste illusioni se l'erano fatte
Per esempio prendendo per buona
La cosiddetta politica delle mani libere
Che aveva messo in campo come eventuale sindaco di ricambio l'architetto Portoghesi
Nelle vicende dell'ultima campagna elettorale e della formazione dell'attuale maggioranza c'è tuttavia un punto che invece ci riguarda tutti e dal quale nasce un secondo motivo di sfiducia un secondo motivo di opposizione
Mi riferisco ai dinieghi
Alle indignate smentite persino agli insulti
Che per tutto il corso della campagna elettorale
Voi avete rivolto a tutti coloro che avevano denunciato il cosiddetto Patto del camper
Ovvero l'accordo preventivo stipulato tra Craxi Forlani Andreotti permettere lei onorevole Calgaro
Quali che fossero i risultati elettorali a capo di una nuova giunta non si sa bene se penta quattro impartite
Le ricordo le sue parole
Vietti o la mia candidatura diceva
Non c'è nessun patto
Il PSI non ha mai rivendicato la carica di sindaco
E ancora
Il famoso patto Andreotti Craxi
Non esiste
E non sarebbe neppure possibile che essi stessi
E dalla sponda democristiana
In particolare dall'ex sindaco giubilo le veniva un appoggio ma conferma diceva
Va ripetuto ancora una volta con tutta evidenza e senza ombra di dubbi che non esiste alcuna trattativa per cedere al Partito socialista italiano l'incarico di sindaco
Chi sostiene il contrario non solo dimostra di non essere informato ma crea situazioni di confusioni ed espone a Democrazia cristiana a una polemica artificiosa col Partito socialista
Allora esisteva o non esisteva questo patto
Lo chieda lei onorevole Sindaco ma lo chiedo anche al capogruppo e a tutti i colleghi della Democrazia Cristiana
Primo tra tutti
Al professor ganasce
Al quale riconosco comunque
Di avere svolto direi con rassegnata eleganza
La funzione che gli era stata assegnata
Quella di cavallo ballerino
Lei converrà signor sindaco
Che questo non è un bel cominciare il suo mandato
Infatti è un gioco con le carte segnate
Per quanto riguarda poi il merito delle dichiarazioni programmatiche
Non sto a ripetere le numerose e a mio avviso puntuali critiche che già sono state illustrate dai diversi gruppi di opposizione
Uno schieramento attenzione che rispetto al precedente Consiglio si è notevolmente arricchito e articolato
Ora se ho fatto bene il conto
Esso conta ben sei gruppi di opposizione è un dato che dovrebbe far riflettere a tutti voi colleghi della maggioranza
Condivido dicevo la maggior parte delle critiche che i rappresentanti di questi gruppi hanno già rivolto al programma del Sindaco e quindi eviterò di soffermarmi in particolare ritengo molto pertinenti
Le critiche relative all'urbanistica
All'edilizia abitativa
Al traffico alla sanità alla maniera in cui vengono affrontati i problemi dell'inquinamento
Ma ma la critica principale direi
Quella che in un certo senso le riassume tutte
E annulla anche quel tanto di fosse condivisibili che pure si potrebbero isolare
Nel suo documento
La critica principale ridere che ripeto riguarda l'impostazione complessiva
Di questo programma
I problemi di Roma
Lo sappiamo tutti
Sono complessi e innumerevoli ognuno di noi nel corso della campagna elettorale ha avuto modo di farne una più o meno poi Lante esposizione anche il suo documento programmatico gli elenca diligentemente
E altrettanto diligentemente
Avverte che essi saranno tutti tenuti presenti studiati affrontati e risolti
Ma mi chiedo
Come
Quando con quali poi io e Vita con quali mezzi
Su tutte questi interrogativi lei stende un mistero non dice assolutamente niente
Sta qui a mio avviso l'aspetto più significativo è allarmante della continuità di cui dicevo prima
La tecnica la tecnica cari colleghi è sempre la stessa
Si fa l'inventario di tutto per non scontentare nessuno per non impegnarsi sul nulla
Se ci fosse tempo
E se l'assemblea dimostrasse un minimo di curiosità per questo tipo di indagini
Ci si potrebbe divertire affare un'analisi linguistica del testo che ha sottoposto alla nostra attenzione
La Giunta avvierà sottoporrà del libro era la Giunta ritiene che attribuisce grande importanza ritiene Polidori Dario eccetera eccetera
Bene che vada quando si vuole dare invece la sensazione di un certo piglio decisionale
Beh allora si annuncia la nomina di una commissione alla quale se quasi sempre si affida un compito di studiare accertare questioni sulle quali si è già studiato e accertato per decenni signor Sindaco e su cui già esistono in tiene biblioteche distrutti
Beh a me mi piacerebbe sapere
Signor sindaco
Chi è stato realmente fisicamente chi è stato l'autore di questo testo
Perché le ipotesi sono due
O lei si è rimesso agli uffici
Che hanno diligentemente svolto il loro compito di burocrati per cioè il compito al quale sono assegnati
E quindi ci hanno offerto ancora una volta
Un saggio il tiburio lingua come si dice
Oppure si era iscritto tutto da solo
Beh
Se essere scritto tutto da solo
Mi chiedo su che cosa è fondata la sua fama di manager milanese
Che cala Roma per far vedere finalmente a questi romani indolenti pasticcioni confusionali come si amministri alla capitale come si affrontano i problemi
Signor sindaco io non ho studiato da manager
Ma mi dicono
Che nell'ottica manageriale il polimero ore quello che proprio non bisogna mai commettere
è proprio quello di non programmare obiettivi e risorse
Di non calcolare anticipatamente costi e ricavi le cose che si possono fare subito e quelle che richiederanno tempi più lunghi oppure che bisogna rinviare al libro dei sogni
Mi sembra che questo errore costituisca proprio il filo conduttore delle sue dichiarazioni
A meno che
A meno che ancora una volta io e tutti noi che l'abbiamo letto in questo senso
Si sia degli ingenui perché in realtà
Forse la gente ha l'agenda se chiavetta delle cose che vuole fare già cella gialla combinata con i suoi grandi protettori e noi ancora una volta chissà quando saremmo costretti a esaminarle a cose già fatte
Ho poi messo troppo immesso che non mi sarei soffermato sui singoli punti del programma però puoi fare un paio di eccezioni
Due sono
La prima riguarda il punto dove si dice che la Giunta attribuisce grande importanza ai criteri di trasparenza in tutte le decisioni del governo
E annuncia l'istituzione di una specifica commissione per l'appunto all'ennesima commissione con il compito di stendere un Codice della trasparenza così lo chiama codici della trasparenza
Beh lei forse saprà che una delle poche pochissime cose che il precedente Consiglio riuscite a portare a termine con il concorso di tutti i gruppi consiliari nessuno escluso
Era stato proprio la stesura di un Regolamento
Per sottrarre la nomina dei dirigenti delle diverse aziende dipendenti o controllate dal Comune
Alla turpe pratica perché così bisogna definire turpe pratica della spartizione tra i partiti della maggioranza di questi incarichi
Sapeva anche forse
Che quel Regolamento
Elaborato con tanta fatica con tanto dispendio di tempo e di forze quel Regolamento è stato immediatamente
Platealmente a rogante mente disattese
Ebbene
Nei giorni scorsi i giornali riferendo sugli accordi per la distribuzione degli assessorati hanno anche riferito che contestualmente
Si erano definiti gli accordi per la nuova spartizione
Hanno anche disegnato una mappa una mappa dei territori e vicino accanto tra parentesi la valutazione dell'importanza élite feudataria cui erano stati assegnati
Allora signor sindaco
Lei è in grado di smentire questa spartizione
E soprattutto è in grado di assicurare noi e l'opinione pubblica che d'ora in poi si cambierà metodo
Che d'ora in poi diversi incarichi saranno affidati a persone di comprovata competenza al di fuori e contro le logiche le spartizioni partitocratiche
Se questo non avverrà
Sapremo bene allora
Quale credito va dato alla vostra volontà di trasparenza
Un altro punto sul quale vorrei poi veemente soffermarmi
è quello relativo agli interventi
Che impropriamente si definiscono di carattere culturale
Dico impropriamente
Perché sarebbe ora di smetterla
Di continuare a pensare che la politica culturale in una città come Roma
Si risolveva nel decidere se Ettore deve essere costruito l'Auditorium
Nel sottolineare l'importanza
Giusta importanza naturalmente della tutela del patrimonio archeologico
Nell'auspicare il rilancio del Teatro dell'Opera o magari di vedere che cosa si potrà inventare di nuovo per riempire il vuoto lasciato dalla sin troppo rimpianta estate del collega e amico Nicolini
Cultura ormai lo dovremmo sapere tutti nel mondo contemporaneo tutto
E spesso la politica culturale più incisiva è proprio quella che si realizza al di fuori dei luoghi deputati e con strumenti diversi da quelli a disposizione dell'apposito assessorato
Ma non è certo questa l'ottica
Con la quale le dichiarazioni programmatiche affrontano questa tematica
Mi hanno detto e forse il numero pecca per eccesso che alla Sapienza Cia una sessantina dissi
Appartamenti istituti più o meno grati entrambi sparpagliati per l'appunto in tutta la città
Ebbene vediamo cosa ne dice questo documento programmatico
Occorre dice definire un sistema universitario che integrato e articolato nel più vasto quadro metropolitano e regionale sia capace di garantire più adeguati livelli quantitativi e qualitativi rappresentando nel contegno un qualificato supporto funzionale nella strategia di recupero urbano attiva verso le sue nuove localizzazioni pollici
Beh
Non è questo veramente un esempio di puro lingue che non dice niente ma vi sembra davvero che basti questo per affrontare quella che indubbiamente è una delle poi Cipani emergenze cittadine
Signor sindaco
Ho finito
Ma prima di finire voglio fare un'osservazione
Come dire quasi di carattere autobiografico
Scorrendo l'elenco dei consiglieri
Mi sono reso conto
Di poter rivendicare in quest'aula un po'il matto
Un po'in Mato di cui certamente non posso essere molto fiero
Sono sono il consigliere più anziano
I termini anagrafici si intende non quelli previsti dalla legge elettorale
Insomma sono tra voi il consigliere più vecchio
Tenendo anche conto della mia attività professionale
Cioè del fatto che seguo da oltre quarant'anni giorno per giorno vive la vicenda della nostra vita pubblica
E quindi avendone viste di tutti i colori
Doveva essere anche non dico il più cinico ma almeno il più smaliziato tra tutti voi
E invece no
Dal giorno in cui ho messo piede in quest'aula non ho cessato di meraviglia armi della mia ingenuità
Non ho cessato di meraviglia armi dal fatto che riuscivo ancora a scandalizzare mi
Però per scandalizzare mi commuove ragazzino della maniera in cui viene concepito il potere
Del costante programmatico esautoramento
Che il consiglio comunale ogni giorno è costretto a subire da parte della Giunta da parte del sindaco da parte di autorità che stanno molto al di sopra della giunta e del sindaco
Tutte le decisioni
Anche i grandi piccoli grandi affari vengono sempre combinati altrove sembra vengono sempre questi al di sopra delle nostre teste
Al di là delle nostre spalle
Ebbene il mio cuore onorevole Cadario
E che questo clima cambi e che si riesca a operare in modo da non costringere la gente
Ah vergogna arsi della sua ingenuità a vergognarsi della maniera in cui sino ad ora è stata governata grazie
Ha chiesto ha la parola il consigliere Masini
Signor Sindaco
Ho letto attentamente il programma della giunta proviamo che lei ha presentato
E ho rilevato che
Il programma è uno strumento positivo in quattro ritengono che questo vada visto per quello che cioè uno strumento politico il divo strategico
Che ha come denominatore comune alcune volontà politica
Non è una novità questa nel senso
E questa cosa l'abbiamo vista
In precedenza
Con altri sindaci
Oggi ci si viene a dire che questo programma è uguale a quelli precedenti e quelle di sindaci che l'hanno preceduta
Di sindaci che poi
Definitiva hanno fallito nel senso che se questo è lo stesso programma probabilmente il programma non è stato mai attuato
Io non credo che sia lo stesso programma anche perché rispetto ai programmi precedenti ci sono degli elementi di novità piuttosto notevoli
Il programma affronta alcune problematiche
E queste problematiche praticamente trovano riscontro in quella che può essere una città
Capitale d'Italia
Una città che sarà una capitale regionale d'Europa
Una città che necessariamente e anche la capitale di una regione
La sovrapposizione di queste tre funzioni molte volte
Diventa lacunosa nel senso che l'una
Non trova riscontro nell'altra e pertanto la capitale d'Italia
Viene disattesa così come viene Pisa tesa la funzione di capitale regionale
E allora qui non è che ci possiamo ricordare che Roma è Capitale d'Italia soltanto nel momento in cui bisogna tirare fuori dei soldi dei fondi per delle opere pubbliche oppure perché accadono fatti internazionali come quelli che stanno per accadere a Roma o come quelli che ha citato prima il collega Pannella cioè addirittura l'Anno Santo del Duemila
Io credo signor sindaco
Che noi dobbiamo rientrare in quelle che sono i contenuti del programma piuttosto che girarci attorno come fanno alcuni colleghi
Specie della minoranza
Quando addirittura come il collega Pannella si cominciano a contare le deliberazioni che vengono adottate dalla Giunta con le deliberazioni che sono stato adottato in precedenza accomunando il tutto e facendo sì che qualcuno capisca che il passato debba essere
Rivolto in senso negativo all'attuale Giunta
Io credo che
Dovendo analizzare quello che il programma dobbiamo cominciare a dire che intanto una politica del territorio abbiamo degli elementi di novità elementi di novità che
Vedono un'inversione di tendenza rispetto a ieri
Si parla tanto dello storiografo che lo sto visto
Fine a se stesso praticamente non realizza niente visto in una capitale efficiente diventa un elemento fondamentale
Non credo io in uno stop come sistema policentrico credo non so che rappresenti essenzialmente un sistema direzionale momento tutte le città dove questi sistemi direzionali hanno una grossa rilevanza
Io credo che non possiamo
Distribuire nella città ancor più di quello che abbiamo fatto fino adesso quelle che sono le strutture pubbliche altrimenti
Noi avremo un ritorno in negativo piuttosto che è una soluzione cosa diva del problema
Io credo una cosa cioè che una un sistema direzionale moderno efficiente avanzato debba essere collega collocato all'interno di una società avanzata
A cioè all'interno di una città che abbia una rilevanza notevole nel campo specie quello dell'automazione nel senso che un sistema direzionale ha necessità di avere
Dei sistemi telematici funzionanti e non come quelle attuali
La città di Roma purtroppo
è carente carente nei servizi non soltanto quelli comunali ma anche quelli non comunali
L'utenza Brad praticamente vedi Verdi si preme alle eccetera
Lascia molto a desiderare proprio perché sempre finalizzata ad alcuni insediamenti
Che sono spesso causa di disastri dal punto di vista delle Doriano ed urbanistico e che hanno ritorni negativi in senso economico
Noi credo che dobbiamo cominciare a prendere in considerazione
Un'inversione di tendenza anche dal punto di vista della dell'abitazioni nel senso
E dobbiamo cominciare a pensare a un recupero abitativo del patrimonio abitativo specie quello pubblico che all'interno della città di Roma altrimenti non si espande Remo dal punto di vista del cemento
Quando all'interno della stessa città abbiamo tante risorse ancora a disposizione che potrebbero essere messe
A disposizione del della popolazione
Circa c'è un problema che credo ci tornerà
In negativo
Nei prossimi tempi
Dal punto di vista dell'attività produttive
Non abbiamo circa un quaranta per cento dell'attività produttiva e che
Si riferisce all'elettronica
La cosiddetta Tiburtina Valley
Con la Selenia con l'elettronica
Con tutte le altre aziende che sono specifica del settore
Credo che subirà un grosso colpo nel momento in cui tutti i Paesi che sono che si sono che forniscono commessi a questa società
Avranno un ripensamento dal punto di vista della produzione bellica in quanto il cinquanta per cento di questa produzione
Essenzialmente destinato al settore belli
Io credo che dovremmo aiutare queste aziende e le piccole aziende
Ad un trasformazione della loro produttività
Io credo che possiamo realizzare delle aree attrezzate da mettere ad da porre a disposizione per esempio delle piccole imprese
Che sono l'indotto di questa azienda
Con l'obiettivo di reperire
Se noi saremmo capaci
Di grave questi partite cronologici
Con la possibilità di reperire almeno trenta mila posti di lavoro per i giovani negli ultimi nei prossimi cinque anni
Queste aree questi parchi tecnologici vorrebbero essere delle aree attrezzate
Con con la possibilità
Per i giovani di iniziare dell'attività senza
Fare degli investimenti iniziali nel senso che queste aree potrebbero essere
La base per dell'attività io ho veduto negli Stati Uniti per esempio alcune società che vanno per la maggiore di vola ma che non so
Che praticamente funzionano in questa maniera con pochi soldi hanno un fatturato altissimo
Con un valore aggiunto
Molto importante
Un'altra cosa che dovremmo affrontare sempre dal punto di vista della Coopers dell'occupazione vedere di
Coordinarsi col ministero dei Beni culturali
Per avere a disposizione dei fondi
Per la utilizzazione dei cosiddetti giacimenti culturali
In questo modo potremmo riattivare quelli che sono i musei quello che quelli che sono i beni culturali che abbiamo a disposizione che tutti ci invidiano
Anche dal punto di vista di un ritorno economico
Il Comune ha
Uno dei comuni più importanti d'Italia dal punto di vista agricolo
Il Comune di Roma
A dei beni agricoli notevoli che vengono utilizzati male
Io ritengo che non sarebbe che sarebbe opportuno collegare
Questa attività del Comune
Con l'ERSA che all'ente di sviluppo agricolo
Regionale che hanno un solo fondi a disposizione ma anche la possibilità di pianificare le attività agricole
Un'altra cosa che potremmo fare sempre in questo settore
è quello di utilizzare
è quella di utilizzare tutti i box dell'Ente comunale di consumo
Per avere poi la possibilità di metto orli a disposizione Diretta dei produttori agricoli e orto frutticole che vivono nell'ambito della città
Nelle aree agricole
Un'altra cosa in questo programma
Che dovrebbe essere affrontata
Ovvero dovrebbe essere Zormador programma anche se viene affrontato è quello dei servizi
Di automazione di servizi informatici io credo che
Una capitale d'Italia
Debba avere necessariamente una propria rete telematica nel senso che dovrebbe distribuire servizi attraverso questo sistema
Io credo che non è una novità nel mondo il fatto che esistano degli sportelli polivalenti che potremo mettere a ridosso del del sistema viario del Grande raccordo anulare per esempio e avere un'inversione di tendenza nel senso che cittadinanze che arrivare al centro per avere delle certificazioni quand'era verso la periferia questa B oppure portare addirittura vicino all'abitazione del cittadino la possibilità di reperire di avere informazioni attraverso questa rete telematica e anche la possibilità di avere delle certificazioni
Questi ragazzi elettronici che potremmo
Utilizzare e fare utilizzare i cittadini sicuramente porterebbero dei benefici oltre che economici anche dal punto di vista del traffico
Io penso ad un segretariato elettronico per esempio per fornire informazione ai cittadini
Una rete semaforica intelligente che potreste potrebbe essere collegata a questa rete telematica cittadina
La possibilità di utilizzare questa stessa Rete per il controllo ambientale piuttosto che fare queste figure come stiamo facendo a Roma
Nel senso che stiamo prendendo dei cassoni probabilmente anche vecchi per fare
Il rilevamento dell'inquinamento atmosferico perché se è vero quello che leggo sui giornali e che è un grosso bozze adesso è stato è stato ridotto addirittura con una delibera della giunta comunale
E allora comincia a pensare che probabilmente ci sia qualche cosa che non vada per il meglio
E sempre per parlare di automazione
Io credo che la stessa Rete potrebbe essere usata per esempio dalle unità sanitarie locali
Non solo per fornire ai cittadini dei servizi
Mediati ma anche dei servizi mediante nel senso che il cittadino dalla propria abitazione potrebbe per esempio prenotarsi per qualsiasi prestazione non solo ma in questa maniera il medico curante potrebbe sicuramente
Prendere per conto del del suo assistito
La prenotazione
Per alcuni interventi alcune prestazioni
Credo che
Un'altra cosa
E qui
Che bisognerà fare
E rivedere interamente quello che è il sistema informatico del Comune di Roma
Al di là dei fatti che abbiamo letto sui giornali perché là sono cose che capitano a tutti
C'è la necessità di rivederlo nel senso che noi abbiamo un accentramento quando tutti vanno verso l'informatica distribuita non abbiamo l'informatica centralizzata
Lo dobbiamo andare verso l'informatica distribuita e questi informatica distribuita deve essere posta anche al servizio delle circoscrizioni che sono parte integrante parte funzionante di questo Comune
Io credo che le circoscrizioni non possono essere soltanto dei punti terminali di un sistema ma debbono essere parte attiva di un sistema informatico e di un sistema informativo
Un'altra cosa che ritengo indispensabile
E che
Una parte del personale del Comune di Roma
Debba essere posti in condizione di utilizzare questi due nuovi mezzi
Perché soltanto con questi nuovi mezzi noi potremo dare
Dei servizi e assicurare dei servizi alla cittadinanza dei servizi reali
E probabilmente non vedremo quello che sta accadendo per esempio il qualche unità sanitaria locale come la era M undici in questi giorni
Dove c'è stato la sostituzione in un centro elaborazione dati
Era a conduzione diretta con
Sostituzione con
Con una società per cui praticamente adesso paghiamo due volte
Perché paghiamo da una parte la nuova società che è subentrata e dall'altra tutte le maestranze che praticamente non è che sono andati lì svizzera ma sono ancora a lungo
E praticamente vengono stipendiati allora ecco qui bisognerà creare una strategia io credo che sarebbe opportuno anche se il programma non lo dice
Sarebbe opportuno mettere in piedi una strategia di automazione informatica telematica e cominciare ad operare in maniera razionale in questo settore
Un'altra cosa
Che vorrei sottolineare
è l'elemento di novità di questo programma
Qui è veramente c'è un'inversione di tendenza nel senso che nel settore sanitario
Finalmente il comune gli acquisisce il suo ruolo cioè il ruolo di coordinamento del tour di tutte le attività sanitarie
Nel comune di Roma
Questo ruolo che è fondamentale nel senso che questa assemblea è quella che approva i bilanci di previsione questa Assemblea quella che approva i bilanci consuntivi delle unità sanitarie locali e si assume la responsabilità di quello che approva
Io credo che abbia fatto bene il sindaco nel proporre una cosa e poi è stata ripresa guardacaso ieri dal ministro Pomicino nel senso che nel programma noi prevediamo
Per il controllo dei bilanci delle unità sanitarie locali una certificazione trimestrale e guardacaso ieri sul Corriere della della sera
Il ministro Pomicino
Mette in piedi le sole società di revisione nell'indagine dei conti delle Unità sanitarie locali cioè siamo state antesignani
Di questa cosa probabilmente il ministro Pomicino ne ha parlato lo farà tra vent'anni io credo che lo dovremmo cominciare invece subito perché è una cosa fondamentale
Dobbiamo mettere sotto controllo quella che è la spesa sanitaria specie per quanto attiene la spesa rivolta al privato piuttosto che al pubblico
Credo che non abbiamo
Abbiamo dei dati sconcertanti in questo settore
La spedalità s'convenzionata rappresenta circa due quinti l'età di la privata convenzionata e la specialistica convenzionata rappresenta i due quinti dell'intera posta
Della gestione del settore sanitario
E allora bisogna cominciare a vedere se questa è la funzione che dobbiamo avere
E allora bisogna controllare molto bene quella che è la spesa privata nel campo sanitario altrimenti dobbiamo rilanciare il pubblico per rilanciare il pubblico e allora bisogna cominciare a vedere alcune cose
Io leggevo ieri che la Regione
L'assessorato sta alla sanità della regione ha stanziato sei miliardi per fare un ambulatorio a Vicovaro io non so dove sta Vicovaro ma credo ci abbia quindici mila abitanti
Io credo che ci toglierà con questi Sabina sei miliardi probabilmente avremo
Meno persone
Che verranno a Roma ma credo che non saranno mai
Quante con sei miliardi avremmo potuto assist assist N in periferia a Roma dove non esiste niente
Di qui la necessità del piano sanitario cittadino
Piano sanitario cittadino che erano comincerei da cavo c'è già un piano sanitario cittadino una bozza di piano
Che è del mille novecentottantaquattro ottantacinque l'errore della giunta di sinistra allora fu quella
Di predisporre e varare questo piano al a al alle soglie delle delle elezioni per cui questo piano rimase
Una cosa priva se stessi le giunte successiva non l'hanno nemmeno preso in considerazione io credo che partendo da questo noi dobbiamo rimettere in piedi e qui lo prevede il programma e sono sono soddisfatto di questo un piano sanitario ac cittadino che prevede in tutti i suoi aspetti il controllo dell'attività sanitaria e dell'attività sociale
A favore dei cittadini del comune di Roma
Queste sono le cose
Che io ritengo
Debbano essere fatte anche in rapporto al
Alla necessità di avere organici per il personale che assumere super rinnovo le soglie di uno schema ormai antiquato quello
Della dell'unificazione delle usure in questo settore nel senso
Del personale
Che sono oggi per unità sanitaria locale sono fonte di paternalismo e di altre cose
Io credo che se noi abbattiamo queste barriere facendo un unico organico
A livello cittadino probabilmente potrebbe avere degli infermieri laddove mancano ed eliminare quelli in sovrannumero che magari vengono male utilizzati non per colpa loro
In altre unità sanitaria locale il proprio perché non c'è domanda se poi andiamo a vedere qui è stato ne è stato parlato ne possiamo ancora parlare c'è poi andiamo a vedere
Come distribuita una mappa qual è la mappa
Dell'attività neonatale
Dei consultori cioè di quelle attività fondamentali
Che si sono rivolte alla prevenzione la medicina del lavoro eccetera noi vediamo che la mappa è soltanto a livello centrale Lecce Cenci che presidente della era M uno cattura ambulatori
La RM uno che tutte quasi tutte le altre cose le periferiche messi insieme allora bisogna decentrare a costo zero
Queste attività dal centro verso la periferia
E qui è giusto quello che dice il programma quando parla di alienazione di beni
Inutilizzati delle unità sanitaria locale
Locali per mettere in piedi alcune strutture a livello periferico a sud di Roma dove veramente non c'è niente
Allora io credo che due ospedali mille seicento posti letto siano sufficienti
Ha sempre a costo zero nel senso che dovremmo smobilitare una parte di attività nord di Roma dove è pieno di case di cura di ambulatorio di di strutture diurne e portarla sorde di Roma
Praticamente soltanto col costo dell'investimento in quanto il personale potrebbe essere trasferito da nord verso il Sud
Avremo dei problemi tra tra non molto
Dal punto di vista sanitario ce l'avrà lei signor sindaco nel senso
E abbiamo un ospedale stravede aggravata che è stato inaugurato ieri credo
Vista in televisione
Le scene dell'inaugurazione ho sentito la sezione Ezio Antonini che diceva che all'ospedale di avanzato d'Europa io non ci credo perché io l'ho visto in Europa sono molto meglio di quelli come ospedali comunque diamo atto all'assessore D Antoni che questo sia il più avanzato d'Europa
E allora bisogna farlo funzionare subito però da un problema che avremo qui in quest'aula sicuramente tra non molto
Come così come avremo il problema psichiatrico che è un problema impellente nel senso che il problema psichiatrica Roma è stato affrontato male non è stato mai risolto e sarà un problema che avremo su questi banchi
Così come avremo
Il problema di una utilizzazione razionale
Del personale più qualificato
Del settore della sanità la sanità non è soltanto di medici ed infermieri
C'è l'igiene ce la veterinaria anzi a questo proposito vorrei capire io credo che questo servizio sanitario romano abbia i migliori veterinari che esistano in Italia
Io so che per esempio non so se è stato rinnovato ma esistono EXE veterinario massi che è stato direttore anche
Anche del mattatoio
Che ancora
Consulente credo del sindaco quanto meno c'è qualche deliberazione io credo che dovremo cominciare
Invece a utilizzare le persone che sono attualmente in servizio che svolgono questo sì servizio quotidianamente
Anche perché è difficile credo per qualsiasi esperto all'esterno capire quale reale al TAR specie nel settore veterinario stando fuori del settore scrissi
Non tratterò
Altri problemi nel senso che
E si sta il problema dell'ambiente a Roma
Ma credo che su questo problema
Dovremo fare delle sedute mirate
Perché il problema dell'ambiente non può essere affrontato né con questo programma né con altri cinque mila programmi
Se non affrontiamo in maniera mirata alcuni settori ambientali
Ormai viviamo
In una città
Che è caotica
Dove
Alcune
Alcune aziende
Che dice bene
Amendola sono sono già schedati le conosciamo sappiamo che cosa producono eccetera
Continuano imperterriti a produrre nocumento sulla città
Sappiamo che i fiumi
Che gravitano verso Roma e che attraversano Roma sono inquinati
Sappiamo che bisogna mettere in piedi una serie di depuratori che non sono soltanto depuratori
Terminali ma debbono essere anche ci debbono essere depuratore intermedi
Sappiamo che bisogna investire in queste non si può investire soltanto in opere DiVersi
Che vanno anche bene gli stati ideati per carità però dobbiamo cominciare
A mettere in piedi
Un sistema
Di monitoraggio completo ma anche come bisogna cominciare a pensare alla bonifica ambientale
Signor sindaco
Ecco su questo io credo
Mi auguro che queste commissioni vengano nominato al più presto
Credo che su questo le Commissioni dovranno esprimere
Tutta la possibile professionalità perché questo è un problema di sopravvivenza quello che sta accadendo a Milano probabilmente se fosse stato affrontato il problema se fosse stato approntato piuttosto che quelli elevatori nelle strade
Con sistemi di bonifica probabilmente Milano oggi non sarebbe non lo stato in cui si trova io non voglio che Roma diventi come Milano
Pertanto in vedo il sindaco e credo che né alla capacità ad affrontare questo problema con immediatezza
So che s'è incontrato col ministro Lupo ma non basta questi io credo che non abbiamo molto tempo davanti a noi
Credo nell'arco di sei mesi noi dobbiamo prendere dei provvedimenti drastici altrimenti
La spessa successiva sarà sicuramente dieci volte quella necessaria oggi
Per prendere dei provvedimenti immediati
Io
Do un giudizio positivo per questi motivi a questo programma nel senso che affronta tutti i problemi
E lei affronta in maniera precisa
Certo un programma non può prevedere tutto
Però non siamo qui per contribuire a fare di esso
Uno strumento operativo di gratta grande spettro
Che possa dare risultati nell'arco di questi cinque anni
Con notevoli benefici per Roma e per la popolazione
La parola Collura
Onorevole Sindaco
L'altro giorno ho trovato a casa in una busta una pubblicazione il chi è
E sfogliando mi sono trovata ho trovato in questo chi è il suo nome e anche il nome mio
E
Ho trovato una conferma una indicazione che davano i giornali di una sua estrazione manageriale
Era indicato come presidente di una società di commercializzazione
Io allora presidente questa sera tenterò di fare un discorso sul suo documento programmatico
Che abbia il più possibile un taglio
Portato alla problematica
Di come si beve
Gestire attraverso il processo di pianificazione un sistema complesso quale il Comune di Roma
Ecco io le devo dire
Buonasera franchezza onorevole Sindaco che
Se
Fossi presidente di una di un sistema complesso checché ne dica il collega democristiano che mi ha che ha parlato questa sera e mi si presentarsi un documento obiettivo programmatico con quella impostazione direi che siamo lontani mille miglia dall'imboccare una strada che ci possa portare ad un risultato positivo
Un documento programmatico forse perché in questi mesi resta il periodo dei in in cui nel nei nei gruppi industriali si discutono i piani quindi io vengo proprio da una riunione discussione di piani e quindi forse sarò eccessivamente condizionato ma un documento programmatico che voglia essere tale
In genere si articola attraverso una elaborazione di progetti
I quali devono trovare un fondamento
Nelle risorse nella valutazione finanziaria di questi progetti
E devono andare a pararsi con quella che è la disponibilità finanziaria che il sistema Complesso consente di mettere in in in ballo
E deve anche andare a misurarsi con le possibilità organizzative che il sistema complesso dispone per attuare le cose che ci si propone per realizzare gli obiettivi che si è posto a base del
Perché ecco io sindaco devo dire ho definito la proposta che ci è stata presentata
Un
Un documento di buonsenso
In cui sono elencati come può fare un qualunque cittadino che passa per la strada che osserva la città di Roma e dice queste sono le cose
I problemi della nostra città
Ma passare dal elencazione di buonsenso a un'indicazione di progetto di governo
è compito
Dei chi vuole governare
E quindi è compito
Della maggioranza e compito della Giunta
E io credo che il suo il vostro documento che io definisco un documento di buonsenso ma non certo un progetto programma
è carente perché intanto
Non si misura con quello che il costo del Progetto lei c'ha la sua destra un Valentine stimo funzionario
Il quale le potrà dire in qualunque momento la situazione del bilancio del Comune di Roma perché queste il secondo aspetto
Quando si fa si va a fare la val la valutazione finanziaria del del piano si si deve andare poi a confrontare con le disponibilità finanziarie la situazione del bilancio del Comune di di Roma onorevole Sindaco
Di una delicatezza è di una gravità che quando le vuole come dicevo prima il il valente funzionario che lei trova la sua destra ora sarà in grado di illustra agli in modo molto semplice è molto chiaro
Ecco io la prima domanda che le pongo è non solo quanto costa il suo progetto
Ma come pensa di realizzare con quali risorse finanziarie pensa diventa il suo progetto lei nel nel programma limbica
Una linea dice il coinvolgimento dei privati
Obiettivo questo per noi essenziale importantissimo tutta la nostra cultura politica
Spinge per questo coinvolgimento de de della managerialità privata nella gestione delle forze
Però c'è un dato molto elementare
Il privato
Interviene o per rendere efficiente
Un un servizio e allora deve avere mano libera per potervi intervenire incidere cambiare
Ho interviene per gestire una cosa ex novo che produce degli utili
Io terze strade per
Pur avendo ormai sulle mie spalle più di venti anni di attività industriale dirigenziale d'azienda non ne ho mai non sono mai riuscito ha trovato
Il problema quindi il primo problema con quale si scontra il suo progetto
Una volta che avesse superato la fase della valutazione finanziaria
Del dell'impegno complessivo eccome può realizzare oggi onorevole sindaco mi dispiace deluderla
Non ci sono disponibilità
Finanziarie nel bilancio del Comune di Roma sufficienti ad affrontare un manovra amministrativa di ampia portata oggi bisogna partire
Da una fase di recupero di efficienza all'interno della busta della spesa del Comune di Roma per liberare risorse finanziarie da poter destinare a una a quella che si chiama una politica espansiva
Sappi onorevole Sindaco che
Già nel bilancio dello tanta nove
Si sono fatti Marcianise marchingegni illeciti dicendo Lata che non ha ancora approvato il bilancio consuntivo del mille novecento ottantotto quindi non mettiamo in bilancio il deficit dell'Atac
Poi è venuto il commissario nel frattempo l'Atac aveva approvato il suo bilancio consuntivo e quindi
è stato messo nel bilancio il deficit del latte che cosa ha voluto dire questo ha voluto dire che ben centosessanta miliardi sono stati tolti dalla voce spese per beni e servizi per finanziare il deficit della
Noi quest'anno ci troveremo
Se non nato per Remo lo stesso marchingegno dicendo che l'Atac non ancora approvato il bilancio consuntivo o il bilancio preventivo del novanta ci torneremo nelle stesse condizioni ma questo è una qualche cosa che ci ha le gambe corte perché non è una sana gestione
Amministrativa e finanziaria di un sistema complesso quale il comune di Roma e lei si troverà l'anno prossimo io le auguro che ha che lei resti sindaco fino alla alla scadenza naturale del cinque anni per cui questi di questi nodi verranno al pettine io sono stato per otto mesi in Giunta
è non mi sono mai stancato di sollevare questi problemi dicendo che è una gestione
Approssimata
Della politica della specie
Dell'amministrazione comunale avrebbe comportato il concetto punto sia arriva il momento in cui non è più rinviabile a un'altra data
Il risanamento di una certa situazione ecco lei ci ha davanti a sé e nel nel programma non trovo nessuna indicazione questo problema come rendere compatibile il suo il suo documento
Con una situazione finanziaria dell'amministrazione comunale su questo io l'ho ritornerò sempre onorevole Sindaco perché ritengo questo un aspetto fondamentale per arrivare ad una sedia
Gestione amministrativa della città
E il suo un documento programmatico sindaco a mio parere non può che essere articolato in progetti
E io non trovo l'articolazione dei progetti e questo è un aspetto pericoloso perché è un documento generico
Non fa altro che alimentare poi una diaspora di interpretazioni e di interventi da parte dei singoli al assessori
è recente un'intervista da parte di un dell'Assessore del di un assessore della sua giunta
Onorevole Sindaco in cui tratta alcuni problemi da alcune indicazioni
Che io non sono riuscito a trovare all'interno del del suo documento programmatico
E questo è una conseguenza questa è una conseguenza di un documento generico di un documento di buona volontà che non è invece un documento un progetto programmatico per la città ecco su questo sindaco io la invito
Ad un'attenta riflessione perché se un assessore dice una cosa che non che è in contrasto con il suo documento programmatico io mi chiedo quale la strada che la Giunta intende seguire
Già questo pone anche un problema di orientamento ai cittadini siccome oggi io ritengo che una condizione fondamentale per poter governare questa città e il ristabilire condizioni di fiducia tra l'opinione pubblica della nostra città la classe politica amministrativa della nostra città io credo che su questo lei Sindaco né fare molta attenzione deve fare uno sforzo per passare da un documento di buone
Di buoni propositi a un a un progetto programmatico
Degno di tale nome solo così riuscirà a dare certezza di quadro di riferimento anche ai suoi assessori
Il la perimetrazione delle borgate lei la vuole fare il suo documento lo vuole fare o non la voglio fare
Il PPA è sovradimensionato o no
Il suo documento dice in modo esplicito dette riferimenti antipatia ecco queste sono indicazioni sindaco che sono necessarie se si vuole stabilire quel rapporto di fiducia tra i cittadini e classe politica nella sua città sia giusto Angelelli sempre nell'intervista sua oggi
Al giornale al Venerdì di Repubblica per governare il traffico in questa città e Brenda secondo alla alla seconda questione importante
Il rapporto di fiducia i cittadini devono credere che questa amministrazione c'ha un suo piano organico di cui ogni tassello
è in funzione
Anche l'emergenza deve essere gestita deve essere regolamentata in funzione di un obiettivo strategico
Nella gestione tratti quei cittadini che devono vedere
E solo allora ne crederanno quando farà delle assumerà delle iniziative che saranno necessariamente indirizzate al limitare l'attuale libertà
Di circolazione
Dei cittadini privati
Solo allora troverà il consenso dei cittadini se i cittadini vedono che lei ha una un disegno strategico preciso
Se vedono quale sono le tappe intermedie e pesta l'altra carenza il suo progetto
Un progetto così complesso come lei come gli amici consiglieri della maggioranza che mi hanno preceduto hanno hanno detto non è
Tale da intendersi come progetto di governo se non indica le voluto la temporalizzazione del progetto stesso ora questo può questo suo progetto dura due anni tre anni cinque anni vent'anni
Ha pure cose secondo me durano almeno per vent'anni
Alcune cose durano almeno sei sette otto anni la linea gite alla metropolitana per non farla la linea di forse riuscirà Julio ladro
L'aiuteremo in tutti noi in modi le daremo consigli e suggerimenti la linea di forse riuscirà nell'ambito di un compendio forse arriva alla Liegi cosa vuol dire la Lidia G. come va fatta dove va fatta la metropolitana pesante la metropolitana moderna leggera
Per non parlare del
Del discorso
Più complesso del sistema direzionale
Ecco vede sindaco
Io
Sono preoccupato
Perché chi dice che questo documento raccoglie molte cose della Giunta penta partito dalla giunta di sinistra a mio parere dice una verità parziale la Giunta di sinistra era nata nel mille novecentosettantasei riconfermate nel mio centottantuno sull'onda di una indicazione di pseudo rinnovamento loro dicevano di rinnovamento io dico di pseudo rinnovamento
La Giunta Milo centottantacinque era era nata
Sull'onda di un'esigenza di riportare dicevano dicevamo noi
In un contesto di cose fattibili il governo della città rispetto al sogno all'utopia di tutto e subito che aveva in un certo senso caratterizzato gli anni precedenti
E anche quella Giunta che si era posto questo obiettivo più limitato e che aveva cercato di dare un'articolazione per progetti
La il progetto il così la
Il progetto di governo del della giunta che è nata all'indomani delle elezioni ottanta ottantacinque poggiava su tre pilastri fondamentali il Sistema direzionale con tutte le sue articolazioni la priorità del traffico
E quindi l'esigenza di del pubblico del trasporto pubblico che avesse dovete doveva avere una priorità assoluta sul trasporto privato
L'esigenza di un di dare i servizi sociali e civili più adeguati alla città le quindi la nostra proposta di ristrutturare il sistema sanitario
Pubblico cittadino di cui tutti o oggi parlano non è stato accettato il nostro quarto Progetto in quell'occasione che era quello della regolamentazione del traffico nel centro storico
E noi abbiamo in quell'anno mille centottantacinque abbiamo messo una riserva su quel programma perché mancava quel progetto mentre c'era l'altro il quinto progetto cui faceva riferimento collega Forcella che era il rinnovamento
Nei metodi di gestione delle aziende municipalizzate quindi la nuova strategia del rassegna degli obiettivi alle aziende municipalizzate per recuperare efficienza per recuperare capacità gestionale
H ieri in queste aziende ritornando alla documentazione al centro storico oggi assistiamo a una trasformismo dei partiti politici quei partiti che nell'ottantacinque anno
Contestato la nostra scelta l'intervento di regolamentazione del traffico nel centro storico oggi sono diventati paladini di quella certa non siamo contenti ma sono stati persi quattro anni rispetto al college
E il collega Palombi che per primo ha avviato del mille novecento ottantasette l'intervento di regolamentazione del traffico nel centro storico
A quasi subito quella quella indicazioni
Oggi
Troviamo che si allarga la fascia blu e noi ne siamo felici però
Resta ancora e e questo dà il senso di una esigenza di di come non diamo risposte di come bisogna dare invece risposte puntuali precise al governo città
Resta ancora quella che io chiamavo
Nella polemica con giubilo quando voleva le targhe alterne io propugnava invece un certo tipo di gestione della regolamentazione del traffico in centro storico resta ancora con l'idea di provvisorietà
Nella gestione del tratto del centro storico io collega Angelé lo seguirò con molta attenzione ho chiesto di andare a far parte della Commissione quarta perché credo
Di poter dare un contributo per quanto riguarda i problemi del traffico l'ho seguito con molta attenzione come seguivo con molta attenzione il collega Palombi ho seguito con meno attenzione al collega morì perché facevo parte della Giunta
Lo seguirà con molta attenzione perché bisogna che per quanto riguarda il traffico
Girare pagina rispetto a quelli che sono i pacchetti di intervento
Dicevo prima se non c'è un piano strategico preciso se non c'è una scelta di fondo precisa per quanto riguarda i problemi del traffico
Nessuna cosa sarà accettata da cittadino diceva Andreotti in questa sala proposito del traffico i CPT i romani sono un
Un popolo strano non accetto e non è
La la malattia nella mente le nella medicina ma il problema è un altro i cittadini romani accettano la medicina se questa medicina
Ha una sua indicazione precisa se questa terapia una sua evoluzione precisa se questa terapia porta qualche cosa di cui i cittadini hanno
Chiara il tre hanno chiaro il tragitto il sentiero attraverso il quale si arriva a qualche cosa ecco su questo del traffico onorevole Sindaco oltre a quello del Sistema direzionale oltre a quello della sanità
Noi repubblicani seguiremo con molta attenzione l'operato della Giunta
Riaffermo qui quello che è già stato detto
Dal collega ma mi e dal senatore Agnelli il nostro non sarà mai un atteggiamento preconcetto
Noi voteremo tutte le sue delibere che mirano liste a dare risposte positive alla città come diceva ma mi come diceva la senatrice Agnelli
Le anche le critiche per quanto ci riguarda saranno critiche formulate in termini di proposte e noi nei prossimi giorni le porteremo
Come proposta del Gruppo Consiliare del partito repubblicano le prime due delibere
La prima tiene ad una regolamentazione
Delle procedure di appalto nel
Del comune di Roma la seconda attiene alla realizzazione di un piano del traffico per il centro storico articolato su due linee portanti
Gestite con
Mezzi a trazione elettrica che devono fornite rappresentare la spina dorsale
Dello svolgimento del traffico nel centro storico della nostra città
Le porteremo poi
All'indomani del nostro congresso politico romano che celebreremo i primi giorni di di marzo la nostra
Il nostro pacchetto di progetti per quanto riguarda tutta un'altra serie di interventi nella città
Se lei
Porterà avanti progetti interessanti noi ritireremo i nostri progetti e aderì demo alle sue proposte
Come diceva il senatore Agnelli le nostre critiche saranno sempre critiche accompagnate da proposte costruttive il Partito repubblicano e un partito che vive nelle istituzioni che vive per le istituzioni
Concludo onorevole Sindaco richiamando però due questioni la prima questione sindaco riguarda
La sua funzione di ministro e sindaco le dico con estrema franchezza per quanto mi riguarda non mi crea nessun benissimo problema
Se lei è in grado di portare avanti le due cose con impegno e serietà efficienza efficacia non trovò nulla da ridire
Quello che invece mi mi mi fa riflettere
è l'opportunità che lei mantenga la carica di presidente del col con la carica di presidente del SILB di con la la carica di sindaco
La presidenza del col ha una valenza
Che coinvolge l'azione
Preparatoria per i campionati del mondo su tutto il territorio nazionale ora io non vorrei
Che per delle disfunzioni del pollo la città di Roma essendo il presidente del Coni ma anche sindaco della città di Roma la città di Roma venisse coinvolta in questioni
Che potrebbero dare un'immagine
Non piacevole della nostra città ecco io questo suggerimento in tutta umiltà e lasciando alla sua libertà glielo do io fossi sindaco rinuncerei alla presidenza del Coni
La seconda considerazione su questa ritornerò molto spesso sindaco
Io le chiedo non ho presentato un'interrogazione scritta all'assessore competente al ramo perché la voglio chiedere a lei perché su questo è una questa è una questione essenziale
Per perché nel mese di maggio di torneremo a votare io le chiedo di sapere informalmente ufficialmente in quest'aula quante contravvenzioni il corpo dei vigili urbani ha elevato
Durante la campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale per violazione delle leggi elettorali in materia di affissione pubblica questa la questa questione onorevole sindaco io le do un mese di tempo perché l'Emilia la risposta scaduto il mese ad ogni riunione ad ogni apertura di seduta io le chiederò
Sulla base del il
Del richiamo all'ordine dei lavori sia lei è pronto a rispondere a questa richiesta che io l'ho fatto non l'avanzo al collega Melloni all'assessore Meloni ma la pongo direttamente a lei
Perché se noi vogliamo dare un segnale in vista delle prossime elezioni regionali del mese di maggio noi dobbiamo avere oggi un indicazione di che cosa il corpo dei vigili urbani affatto
Durante la campagna elettorale dell'ottobre scorso io ho una stima verso il corpo dei vigili urbani e verso il suo comandante
Quindi spero e ritengo che abbia fatto tutto il suo dovere quindi avremo da parte sua io ho delle fotografie
In certi posti precisi della città col giorno in cui c'è stata palese violazione della legge sull'affissione
Riguardano alcuni gruppi consiliari e alcune persone presenti in quest'aula io spero siccome si tratta di posti molto visti
Si tratta di luoghi in cui certamente i vigili urbani ci dovevano essere attinenti il comandante citerà quel giorno chi c'era di di servizio in quella zona ecco io spero che lei entro un mese sarà in grado di darmi questa risposta
Non è da parte nostra un voler volerle creare problemi e un buon voler porre problemi
Che hanno una portata generale per l'impatto sulla città in modo correi una risposta l'avevo a Pannella ma non c'è Pannella detto del ha detto una cosa non non vera non so se ha detto una bugia
O è frutto di disinformazione
I colleghi che erano presenti in quest'aula nella precedente legislatura tra virgolette sanno che i repubblicani dal due maggio non partecipavano più a nessuna riunione di oggi
E quindi c'era impossibile andare a verificare nel mille delibera anche se su questa faccenda delle mille delibere quando i giornalisti mi hanno chiesto gli occhi possibile ho detto di mille delibere non mi scandalizzo perché quando sono stato assessore in certe riunioni ne abbiamo approvate oppure mille cinque
Ma si trattava di mille cinquecento delibere di una ordine Aris Sima amministrazione che diventano delibere solo perché viviamo
Con una legislazione sugli enti locali che risale ancora ai primi anni
Di questo secolo su quelle mille delibere che hanno sono state approvate c'è erano cinque sei sette otto dieci
Che nessuna giunta seria e rispettosa della democrazia avrebbe mai dovuto approvare quelli cinque dieci quella e su quelle che andava che andava posta l'attenzione come io ho cercato di porre non sulle mille perché le le le al mille era un fatto anche le la giunta di sinistra quante volte approvato migliaia di delibere in giunta
Anche lei mi ha a programmi gli aerei con centoquaranta da parte nostra non troverà mai
Un una pregiudiziale se sono quelle delibere che è giusto che lei ha faccia provare con centoquaranta per consentire un lavoro più snello del consiglio comunale
Ma quello che noi che me ne sconsigliano di fare di approvare quelle cinque sei sette delibere che la giunta giubilo approva la giunta democristiana monocolore giubilo approvato col centoquaranta nel mese di luglio dello scorso anno
Un'ultimissima qualcosa considerazione sindaco c'è l'associazione nazionale per veterani e reduci garibaldini che scrivono
Alla alla seconda ripartizione patrimonio dicendo che nei locali del del museo
Al al a Porta di San Pancrazio
C'è una situazione di degrado
Strutturale
Notevoli oltretutto dicono se non intervenite è meglio che non erogate riscaldamento perché come entra il calore esce e quindi sono soldi stregato ecco io la la prego
Per la sua cultura laica e per la sua estrazione laica disegnarsi questa questo problema del museo l'associazione nazionale dei veterani avvedute reduci garibaldini credo che sia un intervento
Onorevole Sindaco concludo
Il mio augurio
E che lei possa smentirmi
Rispetta tutte le preoccupazioni che ho qui esposto perché se lei mi smentisce vuol dire che la città avrà trovato giovamento dalla dalla Guida e dal modo di governo che lei ha portato in questa città
Da parte nostra non avrà mai nulla da temere né di
Così
Trappole disseminate sul suo per terreno
Da parte nostra la sempre suggerimenti
Proposte ma non avrà
Una
Benevolenza così
Gratuita non perché vogliamo un ritorno alla nostra posizione ma perché giudicheremo non utile alla città un un nostro a critico non gratuito è un nostro acritico sostegno al al alle sue posizioni
Avrà
Tutto a disposizione tutto il nostro patrimonio progettuale del nostro partito
Avrà a disposizione tutto il nostro apporto personale di tutti e tre i consiglieri comunali ma sappia metta il conto che avrà anche le nostre critiche più serrate per ogni iniziativa che reputa Remo sbagliata
La parola al consigliere del fattore
Ma signor Sindaco colleghi io devo confessare che non riesco a sfuggire all'impressione
Che tutto quanto è scritto nelle pagine che lei ci ha consegnato
Le pagine nelle quali ha esposto il suo programma
Vi è una stanca burocratica superficiale esposizione di qualcosa di già sentito ed di questo con molte cose in aggiunta grandi e pericolose sulle quali poi brevemente mi soffermerò
Per curiosità ho riletto proprio in questi giorni la relazione programmatica
Di Signorello del mille novecentottantacinque mi pare di rivedere oggi lo stesso film computo occasione di vedere appunto in quella data
Ma questa potrebbe essere una considerazione ancora alla superficie dei problemi perché ho questa sensazione
Perché ciò che tiene insieme questa vostra maggioranza non è una lettura seria consapevole dei problemi delle contraddizioni delle potenzialità del conflitti che attraversano questa città
Un programma non può essere e non è un elenco generico di problemi irrisolti ma un disegno di una città diversa di una nuova convivenza civile
No questo non l'ho trovato nel suo programma questo non c'è e non poteva esserci
Perché ciò che vi tiene insieme è un accordo un patto di potere stabilito già prima ed altrove
Pannella ha ragione nel ricordarci spesso che in quest'aula c'è un problema c'è un fatto di procedure i programmi che sono arrivati ai consiglieri dopo che erano già stati consegnati alla stampa
Ma io avverto che vi è qualcosa di più profondo i programmi le idee il confronto con le forze in campo contano poco per questa maggioranza
Ciò che conta è garantirsi Poteri poco importa se ciò avviene tra forze che il più delle volte si combattono ma che tuttavia stanno insieme
In tali condizioni diventa superfluo parlare dei progetti e dei programmi tutto diventa indistinto privo di priorità
Il potere vero si sposta fuori dalle sedi rappresentative che perdono legittimità e funzioni si logorano le solidarietà non contano i diritti uguali di cittadinanza
E ciò è tanto più grave quanto più esplode proprio la grande questione urbana
Oggi è compromesso il diritto alla città
Il diritto di vivere la propria città di produrre di abitare di consumare di conoscere di fruire del proprio tempo libero e di accedere ad una migliore diversa qualità urbana
Una grande città come Roma è il luogo oggi di una grande concentrazione di individui e al tempo stesso della maggiore dissoluzione dei rapporti è il luogo di una grande concentrazione dei poteri e al tempo stesso del più difficile esercizio quotidiano dei diritti riflettiamo sull'esperienza che abbiamo alle spalle può essere utile anche alle sindaco già altri compagni già altri miei colleghi si sono soffermati su questo punto
Penso alle tante potenzialità soggettive e a tante volontaria esperienze di associazione
Che non hanno mai trovato ascolto canali e occasioni per esprimersi i mezzi per far sentire il peso di una preziosa presenza
Si è realizzato in questi anni il massimo punto di crisi della politica
Intesa come rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini come senso dell'agire pubblico come separazione tra efficienza amministrativa e libera attività economica
Il blocco del sistema politico la paralisi della decisione pubblica l'ingovernabilità all'interno delle stesse maggioranze di governo
Passo
è stato lo stesso voto anticipato e hanno messo in moto meccanismi perversi
E guardiamo cosa è oggi questa città esplode il rapporto tra centro storico sempre più privo di abitanti e l'immensa periferia intasata da abitanti senza città
Sono cresciuti forte diseguaglianze all'accumulazioni di fortune e ricchezze fanno riscontro nuove povertà
Nuove emarginazioni sprechi enormi di risorse pubbliche ed il degrado della periferia apportato instabilità
Inefficienza negazione dei diritti intreccio perverso tra affari e politiche
Dico questo
Perché in quest'Aula in questa città vi è stato in questi anni di è oggi uno scontro tra due diverse concezioni del governo di Roma
Scontro che pone solleva una grande questione di democrazia
Chi decide davvero come a quali fini il futuro della città e del territorio
Roma necessita di grandi opere infrastrutturali diverrebbe di nuovi e più qualificati servizi di vivibilità
Reti di comunicazione di trasporto servizi alle persone all'impresa e progetti urbanistici sono i nuovi terreni su cui si costruisce la città del futuro
Ma la città di chi
Ecco il grande tema politico in quest'aula dobbiamo capire bene quello che sta succedendo a Roma e nell'intero Paese
Il tema di chi davvero governa la città il territorio enti è anch'esso un grande tema politico intrecciato e parte di quell'altro appunto la città di chi c'è stato e c'è una totale assenza delle politiche del governo in questo campo ma il non governo è una forma di governo sta accadendo a Roma e nelle grandi città da qualcosa di molto simile a ciò che è accaduto nelle grandi fabbriche all'inizio degli anni ottanta con le ristrutturazioni produttive
Una grande catarsi produttiva sociale e culturale che stavolta ha come oggetto la città le sue strutture le sue funzioni e dunque il suo governo la sua egemonia
Non è un caso che la grande impresa investa nella città i suoi enormi profitti ne determina così l'uso né selezione i bisogni ne condiziona le scelte ecco perché il tema la città di chi o se vuole sindaco chi decide come si decide a quali fini è la questione centrale
Una questione che è un programma per una città come Roma non può eludere perché altrimenti è una stanca burocratica noiosa elencazione di problemi
Direi che questo è il cuore della questione urbana se non si affronta questo molte questioni perdono di senso e di concretezza
Guardiamo infatti per concludere molte delle parti del vostro programma le questioni importanti e decisivi lei si dilunga a parlare del Sistema direzionale orientale
Dice che è una priorità per Roma dice che bisogna avviare il piano direttori
Ma lei e la sua giunta non dice nulla sull'esproprio delle aree sul controllo pubblico dell'intera operazione urbanistica pongo questo problema perché è questione centrale il problema di quale sistema direzionale sesso cioè sarà l'occasione per cogliere insieme due obiettivi decongestionare il se il centro storico e insieme recuperare la periferia e questo per azione non si può fare andò con il proprietario
O se sarà relazione
La
Chissà
L'azione
Operazione
Consorzio
La consiglierei
Ma ciò che più
Non è solo l'assenza di qualsiasi
Proposte
Insomma
è assai
La presenza
Ci sono circa sì
L'occasione
Sì
Sarebbe tra l'altro l'occasione per dare un nuovo tolto ad una grande parte della periferia di questa città
E questo sindaco sa perché così fan questo non si fa semplicemente che Celli poi
Pellissier volessimo
La possibilità di espropri questo sviluppo
Maggi
Riesce questo esige
Nel suo blog si dice di voler ricerca gli strumenti
Adesso Panis
Adesso siccome
Questo modo
Lasciare
Lei dice ben
Non c'è
Chi conosce il dramma della periferia ma non va più avanti
Questa sterminata periferia assolutamente prima lo sappiamo di servizi è anonimo e assolutamente priva di comunicazione e ipotesi basta guardate come sono state ridotte le circoscrizioni una volta erano la sede della programmazione cittadina e di rappresentazione della volontà popolare
Oggi hanno perso ogni potere sono luogo di scambio di spartizione
Ma la causa di questa perdita di potere della periferia il più profondo
E attiene al funzionamento generale della città
è legata proprio a quei processi di concentrazione a cui accennavo rendite cosiddette differenziali del centro storico a Roma si sono moltiplicate per tre rispetto a quelle marginali si è innescata una nuova tensione speculativa
Che per intensità non ha precedenti nella storia della città
Tutto ciò riguarda le aree centrali tutto ciò che riguarda le aree centrali colpisce l'attenzione dell'economia della finanza dell'informazione della politica
Dalle grandi opere ai pari Dakota fino ai tavoli delle trattorie Vespa il risultato di tutto ciò è evidente
La periferia è diventata un deserto socializzazione di potere non è mai stata così povera così fuorigioco
E tutto ciò crea una ferrea gerarchia di valori ciò che è il massimo di valore tiene a tra so che ne ha meno viene espulso le funzioni alte si concentrano sempre mentre vengono delocalizzate in periferia le industrie i rifiuti
Il terziario minore in questo modo la città si spezza da una parte una città senza casse nel centro storico dall'altra tante case senza città
Una parte il centro muore per eccesso di funzioni e l'altra la periferia si spegne per povertà disfunzioni
Anche la vita degli uomini e delle donne si spezza al centro c'è la vita produttiva in periferia c'è soltanto la vita riproduttiva ecco allora parlare di periferia significa parlare di servizi primari e secondarie ma significa anche portare il leader ricerca terziario avanzato recupero ambientale ed urbanistico parco archeologico e cintura verde sono due aspetti dello stesso Prodi le ma
L'altro punto ed ho davvero concluso che voglio porre è la questione cultura
Lo ha già fatto bene Nicolini voglio solo riprendere qualche rapida considerazione è sorprendente il vuoto di idee che caratterizza il suo programma se lo si confronta ad un dato
Uno dei tratti di invivibilità di Roma è proprio la cancellazione di ogni traccia di vita culturale i servizi culturali al pari degli altri servizi sono in uno stato di calamità naturale inservibili o irraggiungibili comunque senza un peso che conti nella vita della città è un paradosso Roma è una città in cui il bene culturale diffuso nel territorio per la ricchezza di stratificazioni storiche successive
A parte i grandi complessi monumentali in realtà il centro storico è un tessuto urbano un reticolo civile che però non si ritrova più nella vita di tutti i giorni
E ancora si sente parlare spesso e anche lei lo ha fatto nel suo programma di quattro università due private e due pubbliche
La verità è che ce ne una e un quarto ammesso che sia questo il rapporto tra la sapienza e Tor Vergata
E per di più le competenze vince specialissimi lì concentrati non hanno alcuna ricaduta sui bisogni progettuali della città
Che sarebbe stato bene che qualche consigliere si fosse soffermato su quanto in questi giorni sta succedendo nella città questo Consiglio comunale così distratto non c'entrano le grandi tensioni civili sociali culturali che attraverso norme c'è un grande movimento degli studenti che chiede qualcosa chiede multe chiede una riforma profonda dell'università ma chiede anche nuove sedi nuove strutture ed il Comune non può essere estraneo a queste richieste a queste grandi domande
E non sono solo per studiare meglio ma sono per capire cosa studiare per fare cosa a questo movimento va tutta la nostra solidarietà di comunisti
Tutto il nostro pieno sostegno ci troviamo allora di fronte a Dunga una città che è un polo di attrazione mondiale ma che offre servizi culturali che anche troppo dirli provinciali
E allora come non essere fortemente preoccupati di un programma che sui due enti culturali voglio fare questo esempio Teatro di Roma e Teatro dell'Opera
Non dice nulla sul fatto che l'uno il Teatro di Roma deve ancora definire la sua figura giuridica è stata votata una delibera ricordo in tempi ormai saranno due anni tre anni per la costituzione di un nuovo ente morale ma continua ancora a desistere il vecchio ente con i suoi otto miliardi più di debiti
E il secondo ente il Teatro dell'Opera che è stato lottizzato anche nelle nomine dei commissari e sub commissario
Il suo programma su questo nulla dice anche perché con ogni probabilità insieme alle aziende di Stato vi siete già spartiti anche gli enti culturali
Le aziende pubbliche mi scusi
Si dice che alla socialista Pinto dovrà succedere un commissario alla Soprintendenza naturalmente democristiano alla faccia dell'autonomia della cultura oppure vede il sindaco quando parlavo dell'università per l'università c'è una grande occasione a Roma
Non è sufficiente dire di dover sviluppare l'università c'è un'ascia intendimento lo dicevo prima degli studenti perché allora non proporre come noi gli abbiamo suggerito da tempo lo sviluppo dell'università Roma considerando Hoare come il mattatoio dell'Ostiense che possono diventare il loro un grande polo per la ricerca la scienza l'innovazione e le e l'università un grande polo connesso al Progetto per il museo e la Città della scienza una terza questione è quella relativa alle condizioni di vita alla qualità della vita ai servizi qui arriviamo davvero ad un aspetto sconcertante
Ho trovato il vuoto rispetto a tutto il grande tema della formazione e della scuola
è forse una dimenticanza o è qualcosa di più
Che è davvero in continuità con la passata giunta pentapartito
è una dimenticanza che non considera tutte quelle domande quelle esperienze nuove complesse che sono maturate negli ultimi anni il rapporto sia i mutamenti che hanno investito la società e la famiglia sia una diversa concezione della formazione ed è una dimenticanza gravissime se si pensa che proprio in quest'aula su questi temi lei non c'era ma dovrebbero averla informata vi è stato uno scontro politico e culturale durissimo
Prima sull'aumento delle tariffe nei servizi a domanda individuale asili nido scuole materne e sull'appalto poi delle mense scolastiche
Bene non abbiamo trovato su questo una sola dico una sola parola
Evidentemente pensate che i servizi educativi rappresentano un servizio da non un servizio da estendere e qualificare ma un problema burocratico un peso insostenibile un'esperienza da porre un secondo piano vede anche qui nel campo della scuola e della formazione cioè in queste settimane un grande movimento di massa che pone un grande tema e lo pone anche al Comune alle autorità comunali tutta la grande questione dell'edilizia scolastica intesa come ambiente sanno ed educativo non soltanto come una semplice espressione di uno spazio fisico lei deve sapere sindaco che proprio qualche tempo fa nelle famose due mila e più delibere assunte in quella strana riunione di giunta quando il sindaco era già dimissionario e così via
Per i mondiali sono state definanziate decine e decine di scuola per circa cento miliardi e continuano ad esistere ambienti completamente fatiscenti
E inutili per svolgere la normale attività di tattica
Non gli abbiamo proposto a questo proposito un piano per un utilizzo pieno e razionale di tutto il patrimonio scolastico
Scelte immediate per dare alcune risposte concrete da subito al movimento degli studenti attivando alcune opere anche di ristrutturazione di immobili già esistenti
Su questo sindaco aspettiamo una risposta e l'aspettiamo subito
In secondo luogo la questione delle mense scolastiche
Anche qui il tendiamo attendiamo per una risposta su una questione che ha determinato un grande scontro in quest'Aula e nella città
Qui probabilmente si è voluto rimuovere un problema particolarmente spinoso
Lei signor sindaco nelle dichiarazioni programmatiche propone una commissione per la trasparenza e intanto l'altro ieri ha deciso insieme alla Giunta di portare avanti il grande appalto delle mense si
Con la Sticchi volute da giubilo approvato con l'articolo centoquaranta nella famosa riunione di giunta
Composta da soli assessori democristiani del dodici luglio
Se vuole dare un segno concreto perché noi questo lo riteniamo un atto gravissimo se vuole dare un segno concreto di trasparenza deve portare la delibera in aula e discuterla pubblicamente in modo appunto trasparente e qui si determineranno anche gli orientamenti nel consiglio comunale su una questione ripeto di grande delicatezza e che ha comportato uno sconto l'assessore azzarda subito ha presentato il suo biglietto da visita attaccando sui giornali le autogestioni
Forse per Tibet perché a decidere di affidare a chi affidare il servizio sono i consigli di circolo e di istituto organismi democraticamente eletti e costituiti da presi docenti e genitori
Io ho concluso signor sindaco
La nostra quindi è una critica radicale a questo programma e anche alla vostra idea di città
Per salvare la città bisogna progettare e qualificarmi una nuova organizzazione ed un nuovo sviluppo su questo faremo la nostra battaglia con determinazione in direzione di quella città ambiente che è la nostra idea di città
Capisco che la collega filippini a differenza del suo gruppo è alla ricerca di ragioni per votare a favore o di astenersi le ragioni a dire il vero ci sembrano davvero pretestuose
Ci sono invece in questo Consiglio comunale e nella città
Forza culture movimenti con i quali è possibile sulla base di una comune ricerca programmatica svolge una chiara battaglia di opposizione e prospettare così una svolta per un'alternativa nel governo di questa città
Grazie vorrei ricordare consigliere comunale
Che capigruppo hanno stabilito che la riunione va avanti ad oltranza
Ricordo che ci sono stati nella giornata di oggi nove interventi perché ci sono altri undici interventi allora
Alla parola il consigliere De Luca
Signor sindaco Leonardo Sciascia con uno degli interventi più Brevi che la Camera dei deputati ha udito ha inteso ridare importanza e peso alle parole io cercherò di fare l'intervento più breve che abbia ascoltato quest'Aula signor sindaco
Nomine negli enti pubblici Parco di Veio abusivismo edilizio autoparco sul perdere Villada espropriare i Verdi difesa abitanti attività del centro storico
Variante di salvaguardia inquinamento Autobots ferito da autoveicoli
Parco archeologico
Emarginazione
Risanamento borgate sospensione del terzo Peppe Ufficio di valutazione di impatto ambientale
Mense scolastiche Tutela animali abolizione dello zoo Censimento beni comunali
Signor si interroga
Anche io ascolterò la sua replica se questi impegni diventassero
Anche della Giunta dicendo come dove quando si intendono realizzare
Credo che tutto il gruppo Verde sarà posto nella condizione di mutare la sua posizione nei confronti di questa Giunta realizzando il primo passo per una vera riconversione ecologica della città
Contrariamente signor sindaco le assicuriamo un'appassionata
Necessaria seria e puntuale e generosa opposizione di cui la città di Roma avrà un grande bisogno grazie
Io naturalmente De Luca non possano più alberi la quanto super partes ma per la brevità microcassetta dei corpi aziende
Alla parola Calcagni
Dell'oca ammirarle l'elenco ore giacca l'Alletto talmente in fretta che se me lo dai a nessuna vera
Ma è anche brutta poi
Dunque sindaco gli interventi che fino ad ora si sono succeduti in quest'aula hanno lamentato generalmente una certa insufficienza programmatoria
La mancata individuazione delle procure delle priorità degli interventi previsti le scadenze temporali rispetto alle quali la Giunta intende realizzare le sue progettualità di programma
Io credo che questo sia un modo un po'superato e forza anche povero di fantasia
Di interpretare il nostro ruolo di consiglieri comunali soprattutto se consideriamo di essere qui a rappresentare l'istituzione di governo di questa città capitale del Paese
Danni le forze politiche lamentano una forte inadeguatezza normativa che rende ingovernabile gli enti locali e soprattutto i grandi centri urbani del nostro Paese
Personalmente resto convinto tuttavia che alla cronicità attuale abbiano concorso e non in maniera irrilevante una certa cultura politica della quale un po'tutti ne siamo stati e tuttora ne siamo prigionieri
Voglio dire cioè che una sempre più accentuata conflittualità e competitività tra i partiti
Accompagnata ad una generalizzata caduta di tensione morali ideale
Ha finito per produrre degli amministratori politici la cui attività il cui modo d'essere e la loro presenza all'interno delle istituzioni
April già do la cultura e il costume di parte di appartenenza en anziché gli interessi e le domande collettive che la comunità cittadine pongono certo ha ragione l'onorevole Amendola quando afferma che accanto ad un'ecologia ambientale questo sistema bisogno urgente di un'ecologia politica
Ma io mi chiedo se lo spirito dell'intervento dell'onorevole Amendola abbia contribuito nel senso auspicato
Io credo di no
E dico questo perché è diverso sarebbe dovuto essere allora l'approccio al dibattito un dibattito che avrebbe dovuto vedere anche le opposizioni concorrere a costruire un'organica risposta alla deficere ed articolata problematiche questa città presente l'assunzione di posizioni pregiudiziali io credo non risulterà utile non tanto alla vita di questa maggioranza che si appresta a governare questa città quanto invece per creare un diverso stile di essere e di consumare la nostra esperienza all'interno di questa Assise
Nella distinzione dei ruoli e delle responsabilità e senza strumentalizzazioni di parte ogni consigliere deve concorrere al governo di questa città in questo senso battezzato Lint di intervento dell'onorevole filippini
E proprio da questa premessa politica e culturale prima che normativa va costruita la nuova dimensione di governo degli enti locali e proprio da questa premessa che racchiude esalta ed ha spesso la consenso che gli elettori ci hanno dato può partire quel processo di ecologia politica al quale l'onorevole Amendola fa riferimento
Se questo è allora onorevole Nicolini e mi dispiace che non sia presente
Con quale spirito possa essere interpretate dall'una sua affermazione
Rispetto a taluni spunti pure interessante del suo intervento ve ne sono alcuni di carattere politico che meritano di essere dei battuti per la contraddittorietà che questi rappresentano mentre da un lato sollecita la riscoperta della politica come progetto collettivo dall'atto propone alle altre opposizione un patto di consultazione al fine di creare un vero e proprio contropotere ebbene io credo che questa città che l'opinione pubblica
Abbia bisogno di qualcosa di diverso che delle sterili contrapposizioni che si preannunciano e che tanto danno hanno prodotto nel passato questa città e soprattutto quella gente che marginalmente divide ha bisogno di sapere che al contrario di quanto sostiene mischia
Le parti le nostre parole non ci impediscono il cammino ma sono invece strumenti concreti e necessari presupposti per la soluzione dei problemi che conosciamo di qui la necessità di cercare nuove solidarietà
Che ci vedono costruire insieme una piattaforma politica in grado di dare risposte politiche a problemi che tali sono de certo una forte richiesta di interventi assistenziali per frenare
Per attenuare i dolori epigrammi conseguente a tanta marginalità ma io credo che negli anni ha chiesto qualcosa di più
Viene chiesta cioè di dare vita ATO non ad una nuova stagione politica in grado di trasformare culturalmente politicamente i bisogni assistenziali dei più deboli in diritti del cittadino
Su questo come su altre problematiche di fondo auspicabile concorso non pregiudiziale di ciascuno di noi
Per quel che riguarda invece le cose di cui questa giunta dovrà occuparsi io credo che dovranno trovare particolare attenzione soprattutto il recupero delle aree periferiche un piano adeguato per rispondere al fabbisogno abitativo che questa città presenta un riequilibrio territoriale dei presidi sanitari il recupero di spazi Doni ricostruire una tradizione di prestigio internazionale per l'Alta Moda romana
Argomenti questi che trova l'attenzione spazio nella relazione programmatica del sindaco e che certamente verranno puntualizzati interventi degli altri colleghi di maggioranza
Nel programma si parla anche di una strategia urbanistica policentrica necessaria per decongestionare questa qualche stampa guardare il centro storico
In questa prospettiva io credo allora che debbono essere sfruttate appieno le risorse naturale che questa città offre in questo senso è necessario pure Fini a nuovi ulteriori insediamenti residenziali nel territorio della tredicesima circoscrizione è necessario un rapido completamento del ripascimento del litorale e necessario riqualificare il lungomare di Ostia rivedendo la zona bianca di modo che si possa vedere insediamenti commerciali al fine di liberarlo dal degrado e dell'abbandono attuale
è necessario realizzare anche perché previsto nel vecchio piano regolatore il porto di quarta classe nel canale dei Pescatori
è necessario dare attuazione operativa al parco di Castel Porziano attraverso la nomina del comitato di gestione
E necessario ripensare un nuovo regolamento di concessione delle spiagge libere non all'interno del quale si va meglio ridefiniti questa nati dove occorrano i rapporti tra capitelli capitaneria di porto il Comune di Roma ed i gestori degli stabilimenti
Io mi auguro che questa legislatura capitolina finisca per capire caratterizzarsi per diverso abbia organizzativo col quale si intende si intende governare questa città
E questo perché viene opinione pubblica una diffusa esigenza di cambiamento un'esigenza di passare da uno schema di ingegneria economico istituzionale sociale ad uno schema partecipativo
Che non veda soluzioni calate dall'alto e consente ai cittadini alle categorie ciascuno per la propria parte di competenza di possibilità
Di essere protagonisti reali del governo del proprio territorio per modellare uno secondo le esigenze del primato dell'uomo e del giusto progresso della società civile
Se non vogliamo allora rendere più severa la crisi di sfiducia che se perché serpeggia oggi nei cittadini
Una sfiducia determinata dalla sostanziale disillusioni per confuse forme di partecipazione e diversamente non poteva essere perché troppo spesso la partecipazione è stata enfatizzata edili densa
Utilizzata prevalentemente a fine agitatore contestativi dobbiamo concretizzare in tempi brevi e nelle more dell'approvazione la legge di riforma delle autonomie locali un sostanziale decentramento degli strumenti di governo del territorio di questa città
La piena attuazione degli articoli dodici e tredici dea legge duecentosettantotto del settantasei
Può essere la prima risposta a questa domanda di partecipazione ed andrebbe ad esaltare il ruolo politico amministrativo dei consiglieri circoscrizionali che vivono oggi in maniera così è frustrante la loro dimensione di eletti
In questa direzione un primo passo potrebbe essere allora quello di riconoscere ai membri delle commissioni circoscrizionali il diritto a gettoni di presenza e quello di consentire ai presidenti di dette commissioni i poteri di firma e di interlocuzione con l'amministrazione comunale almeno per le materie di rispettiva competenza e fatte salve quelle che rientrano nell'ambito strettamente proprio la funzione monocratica dei presidenti dei consigli circoscrizionali
Nell'ambito poi dell'attuale normativa io credo sia possibile configurare un nuovo modello strutturale ed operativo circoscrizionale che possa ricomprendere la formazione e gestione attraverso attraverso l'istituzione di uffici di ragioneria circoscrizionale del bilancio di competenza
La completa gestione dell'attività culturali sportive a livello locale
La completa gestione dei giardini a livello locale la completa gestione due funzioni ispettive sul commercio ambulante ed in sede fissa in particolare con l'istituzione di una Commissione di disciplina circoscrizionale
La completa gestione delle funzioni ispettive sull'edilizia il completo decentramento del servizio di polizia urbana
La completa gestione dei servizi di manutenzione la completa gestione dei servizi sociali della scuola le competenze consultive in materia di turismo
Infine signor Sindaco mi consenta un'ultima considerazione l'appuntamento dei Mondiali di calcio da lei trattato nell'ultima pagina della sua relazione programmatica deve trovare io credo una diversa attenzione da parte di questa Amministrazione voglio dire cioè
Un avvenimento di tale portata non può ridursi alla sola manifestazione sportiva la risonanza internazionale di quest'avvenimento il prevedibile incremento del flusso turistico che verosimilmente registreremo per tale occasione
Deve spingerci a prevedere un calendario di attività culturali
Che dia il segno tangibile che questa città vive la sua tradizione culturale non solo come fenomeno storico del passato ma con la convinzione di poter continuare ad esercitare anche oggi un ruolo non sono nazionale ha proiettato a livello internazionale
E per concludere mi auguro in questa legislatura insieme a voi
Di non avvertire quella che Carotenuto chiama la frustrazione da nullità che si avverte nel momento in cui prendiamo coscienza delle nostre azioni dirette esclusivamente al mantenimento di una forma non Ima di sopravvivenza
Contro l'analisi della Torno ritengo infatti e il nuovo non sia fratello della morte ma sia invece speranza per coloro disposti a problemi concreti grazie
La parola al consigliere Mazzocchi
Onorevole Sindaco abbiamo ascoltato e riletto con viva attenzione
Tutte dichiarazioni programmatiche che la a nome delle forze politiche che hanno dato vita a questa Giunta ha voluto rendere al consiglio comunale nella seduta del nove gennaio
Dichiarazioni programmatiche che non c'è dubbio hanno offerto a tutti i colleghi lo spunto di portare un proprio contributo su problematiche di fondamentale importanza per la crescita urbanistica civile morale di questa nostra città
Ora che siamo alla linea di partenza di questa nuova Giunta presieduta per la prima volta da un socialista con la democrazia cristiana e i partiti democrazia laica
Io ritengo che alcuni temi fondamentali debbono per noi costituire punto critico di partenza
Per un governo stabile e collegato alla realtà cittadina in un democratico e decentrato coinvolgimento della gente certo
Non bisogna nascondere che ci troviamo di fronte a difficoltà che sono fuori ma soprattutto dentro quest'Aula so bene onorevole Sindaco e colleghi che a qualcuno potrà far piacere il discorso che sto per fare ma la situazione all'interno di quest'Aula e una situazione complicata e guastata
Le polemiche non costruttive di questi anni periodi di crisi che si sono ripetuti per una continua impossibilità di portare avanti un discorso tra amministratori e tecnici tra amministratori amministrativi
Ebbene la macchina
Di questo Consiglio comunale di questa amministrazione si è spesso inceppata
Molto si è guastato all'interno e molto si dovrà lavorare con grande abilità per ritessere una tela che ne dobbiamo ritessere
Se vogliamo che questa Amministrazione funzioni altrimenti si continuerà con una serie di rancori Sordi
Di incomprensioni che renderanno sempre più distinta e distante la posizione di coloro che nell'amministrazione lavorano di coloro che ne hanno la responsabilità politica
E questo io credo l'Ulivo il sindaco che sia uno dei primi argomenti da affrontare se vogliamo che finalmente
Questa amministrazione riesca ad impostare e riesca a concludere minati Problemi e ha fatto bene a lei ad affrontare come primo punto gli aspetti istituzionali
All'interno di questa Howlin'necessario ristabilire un clima
Che sia assai più fattivo e concreto e necessario una volta per tutte
Stabilire dei criteri precisi per l'inizio per la conduzione per la conclusione delle riunioni perché tutti abbiano modo di parlare
Perché gli onorevoli assessori siano presenti per rispetto all'EIRE per rispetto al Consiglio comunale
Perché non ci sia una prevaricazione di un discorso sull'altro di un intervento sull'altro odio argomento sull'altro
Perché tutto questo porta ad una complessiva discrasia di questa amministrazione comunale chiedo l'esatto contrario della situazione che noi dobbiamo avere affinché si possano risolvere i problemi di questa nostra città
Bisogna parlare
Bisogna avere il coraggio di confrontarsi in aula in consiglio comunale che torni ad essere sovrano e poi bisogna decidere è una volta deciso bisogna realizzare
Vi sono delle difficoltà obiettive o dicevo all'inizio però tutto questo si deve realizzare ed è necessario sgombrare il terreno da tutti questi impacci se vogliamo che l'Amministrazione funzioni
Così come è necessario sgombrare onorevole Sindaco il terreno da intrecci di deleghe me lo consenta che rendono sempre più difficile proseguire l'amministrazione la città le deleghe degli assessori
Non debbono costituire un cumulo di potere ma un insieme organico di competenze
E allora onorevole Sindaco ma come si fa ammette l'Ufficio speciale casa con il giardino zoologico forse qualcuno pensa che qualche sfrattato destare o mandiamo al giardino zoologico
Come si fa
A non considerare una competenza esclusiva dell'assessorato ai tributi e lei a sua destra un valente funzionario della ragioneria ebbene una competenza esclusiva di assessore dei tubi tributi l'ufficio affissioni pubbliche affissioni e pubblicità
E allora qualcuno ci deve spiegare perché queste deleghe sono tanti ambite da qualche assessore qualcuno ci deve spiegare il perché questo ufficio Affissioni e pubblicità che dovrebbe rendere l'amministrazione comunale oltre cento miliardi non rende questi miliardi
E qualcuno regole sindaco in questi giorni ha notificato l'ordine del giorno suppletivo numero tre con la proposta di Ribera seicentoquarantuno dell'appalto delle palline
Dell'Atac guai
Se quelle palline dovessero continuare a stare in questa nostra città è una vera vergogna estetica in questa città che queste paline dell'Atac rovinano e più IP le più belle piazze di Roma io mi meraviglio come questo non è stato ancora oggetto di discussione da parte di questo Consiglio comunale e l'intreccio di deleghe troppo spesso lasciano adito a supposizioni sicuramente in ingiuste ma che vanno comunque a creare dubbi sulla gestione del potere non con criteri di trasparenza
E proprio in questi giorni
Si parla nuovamente
De la poca trasparenza della gestione degli enti locali
è uno è il sindaco quando un collega democratico cristiano anni or sono
Parlo di un comitato di affari si sviluppò una grande polemica in aula e fuori ognuno si sentiva colpito da chissà quali grandi offese il sottoscritto non si sentiva colpito
Ebbene io mi domando e domanda lei onorevole Sindaco non voler governare con programmi di grande respiro
E secondo l'interesse oggettivo dei cittadini
Appiattendosi sul quotidiano appiattendosi sull'ordinaria amministrazione
Non si riduce la nostra attività politica in un comitato d'affari ordinari
In un comitato di singoli interventi di singole iniziative che poi prestano maggiormente il fianco a speculazioni quando non ci sia un programma consapevoli e coerente di largo respiro
E basterebbe parlare al problema
Delle mense scolastiche si onorevole Sindaco ne ha parlato il collega Del Fattore un problema quasi che qui è tabù ebbene parla proprio colui che fu assessore alle scuole la passata amministrazione anche su questo problema
Si potrebbe parlare di questione morale che non investe lo dico subito anche perché c'abbiamo degli insigni giuristi non investe fatti illeciti inesistenti e l'attività della passata amministrazione
Noi ritenevamo e per questo a suo tempo restituimmo la delega
Che non era possibile parlare licitazioni private
O di appalti concorsi prima che non si fosse chiarito il ruolo dell'Ente comunale di consumo
Prima che Rossi regolamentarsi Manila seria l'autogestione che non poteva né deve creare sacche di privilegio per nessuno ma che deve essere rispettata e regolamentata come una delle migliori forme di partecipazione decentrata delle famiglie
Su uno dei punti basilari dello sviluppo dei loro figli educazione alimentare
E beh non fu compreso non fu compreso questo discorso a largo respiro soprattutto dalla maggiore dalla maggioranza le polemiche
Che sono nate anche purtroppo amici dell'opposizione da parte dell'opposizione
Non hanno chiarito l'opinione pubblica il nodo centrale di tutta la vicenda che era e rimane il problema di come affrontare nella società moderna uno degli aspetti anche di crescere la nostra scuola l'educazione alimentare
Il nuovo assessore sappia
Che avrà tutta la nostra collaborazione
Se preliminarmente affronterà la regolamentazione delle refezioni scolastiche
Se invece si affiderà a prendere atto del giornaliero
Noi non saremo dalla parte di chi non vuol difendere gli interessi la città con atteggiamenti che sicuramente richiameranno polemiche su questioni morali su atteggiamenti che ci auguriamo non siano di un integralismo che ancora una volta non porterebbero lontano questa Amministrazione
E della scuola
Onorevole Sindaco e carente mi spiace dirlo la sua relazione
Quello che sta avvenendo nella scuderia scuole romane
Non può lasciare insensibili gli amministratori di questa città
Lo sconforto l'agile l'agitazione dei giovani studenti non dipende soltanto da un mancato rapporto con il mondo didattico in attesa da troppo tempo di una riforma scolastica
Ma anche soprattutto da un mancato raccordo con l'amministrazione comunale
Lei forse onorevole sindaco ancora l'avrà avuto modo di visitare scuole romane io che ho avuto l'onore negli otto mesi di assessorato di incontrarmi con oltre duecento scolaresche posso dirle che i nostri giovani studenti
I nostri insegnanti hanno un gran hanno una grande sopportazione di fronte edifici privi di manutenzione
Di fronte al balletto di competenze tra circoscrizione vari assessorati difficilmente si riesce a dare una risposta positive a richieste più che legittime
E anche sull'edilizia scolastica bisognerebbe parlare di questione morale di trasparenza e di pubblicità delle gare di appalto
Così come parlando della scuola
Mi scusi onorevole sindaco ma siamo rimasti veramente meravigliati che la in soli cinque righe abbia licenziato la nostra scuola materna gli asili nido e fra l'altro parlando nel capitolo dedicato ai servizi sociali
Sì è il mio partito che il suo partito onorevole Sindaco da oltre dieci anni hanno superato il tempo in cui si parlava semplicemente del ruolo sociale di una scuola materna intesa come luogo assistenziale custodia listino
Loro sociale ruolo pedagogico ormai si sono associati la scuola materna compensa disuguaglianza della prima educazione familiare poiché tutte le famiglie non hanno gli stessi mezzi economici nella stessa cultura nella stessa capacità la stessa pazienza
Fra tutti gli ambienti infatti la famiglia indubbiamente quello la cui azione era più efficace la più squisita ma anche la più ingannevole
Ecco i siti sui possibili inconvenienti potrà potrebbero perlomeno essere neutralizzati dall'ambiente della scuola se l'onorevole Sindaco la si volesse veramente educativa e non si continuasse a considerarla come un'opera carattere assistenziale
Ecco perché non basta dire
Di vuole approvare il Regolamento come l'ha detto giustamente la sua relazione ma necessario portare prima avanti un programma di aggiornamento professionale delle insegnanti di scuola materna e il nuovo assessore continui
Per la strada intrapresa dalla passata amministrazione forti anche di un nuovo contratto di lavoro che stabilisce un'indennità di tempo potenziato collegata al maggio orario di attività didattiche di cui le insegnanti potranno usufruire
Attraverso il bilinguismo e di tutte quelle attività ludico motorie
Che maggiormente qualificano questo nostro personale di scuole secondarie dei comuni ai quali giustamente è stata attribuita la qualifica di docente
E così come si non si vuole considerare la scuola materna comunale una scuola di serie B rispetta quella statale
E necessario con urgenza effettuare i concorsi per la coordinatrice
Una figura e Cavour tre che oltre a contribuire alla migliore funzionalità della scuola materna sarà utile per porre finalmente un'autonomia dei direttori didattici delle scuole elementare
Un altro dei problemi che io ritengo di primo piano per la qualità della vita nella capitale e certamente il problema alloggiativo o il problema degli sfrattati o dei senza tetto
Si tratta di una difficoltà sempre maggiore che attraverso la mai quasi tutti i ceti sociali non soltanto i ceti emarginati o più indigenti del procurarsi un alloggio dignitoso e questo purtroppo uno dei grandi problemi della nostra città una delle maggiori fonte di insicurezza sociale di sfiducia e di protesta nei confronti delle istituzioni
A me sembra che la sua relazione in maniera sintetica ma efficace affronti questi punti evidenziando alcune tematiche sulle quali più volte ci siamo soffermati
Così come in ogni relazione del sindaco si parla sempre
Del Censimento di un'analisi del patrimonio pubblico
Ebbene onorevole sindaco non è più consentito per noi amministratori non conoscere l'entità effettiva o di che cosa costi idealmente il patrimonio abitativo del Comune di Roma
Che essendo un patrimonio pubblico in una città in cui il problema e drammaticamente avvertito dovrebbe essere posto in funzione della soddisfazione dei bisogni e soprattutto a favore delle classi più deboli
E parlando di classi deboli emarginati mi consenta di affrontare un ultimo problema di scottante attualità anche per il decreto legge approvato ultimamente dal Governo mi riferisco agli immigrati
Nella relazione del sindaco solo cinque righe
Vengono dedicate a questo macroscopico e drammatico problema
Noi ritenevamo che come a Bologna Milano Torino anche la giunta di Roma si presentasse in Consiglio
Con un programma concreto e dettagliato che avesse le capacità di dare una risposta adeguata alle aspettative di una popolazione che non può vivere in una continua conflittualità con gli immigrati per le sono inadempienze della pubblica amministrazione
E sotto è sotto gli occhi di tutti la realtà della gente di colore che nella nostra città degli immigrati del terzo mondo abbiamo assistito anche onorevole sindacati episodi di razzismo in questa città a quartieri che si sono sollevati perché non accettavano queste presenze
Come sono a tutti noti gli episodi di razzismo nei confronti dei nomadi
Purtroppo nonostante si porti spesso si parli spesso di solidarietà si sta diffondendo questa mentalità e anche rispetto a questo fenomeno culturale occorre una netta presa di posizione che non mi sembra né mi perdoni si legga in maniera sufficientemente nella sua relazione
Ma questo non basta
Molto spesso queste persone vivono molto più drammaticamente dei romani i problemi di Roma i problemi di occupazione i problemi di alloggio di problemi insomma di sopravvivenza vera e propria
Queste categorie sono lasciate il più delle volte all'iniziativa dei volontari di quei pochi cioè che vogliono intervenire che voglio organizzarsi ma che sono dotati di mezzi senz'altro non cospicui e che quindi non posso assicurare quel livello di vita dignitosa che anche queste presenze dovrebbero avere nella nostra città
Qualcuno ha scritto che queste nuove migrazioni sono una calamita per la città di Roma alle quali non ci si può sottrarre ebbene quando qualcuno sceglie il nostro Paese come Paese alternativo dove vive perché non gli è garantita la sopravvivenza o la sopravvivenza dignitosa nel proprio Paese questo è un fatto che riguarda tutte le grandi metropoli
Ed è inutile ed è assurdo schierarsi contro questa tendenza cercando di tornare indietro
Questo fatto non è possibile non è conforme ai principi di solidarietà
E rispetto a questa realtà che non ero io il sindaco richiediamo
Quanto prima insieme all'onorevole assessore ai servizi sociali di venire in Aula con un programma preciso organizzando i servizi e attribuendo a questi interventi una priorità
Perché sono interventi di carattere umanitario perché sono problemi di sopravvivenza perché sono problemi la cui soluzione sicuramente troverà unità questa Assemblea cosciente degne della città di Roma e della sua tradizione
Onorevole Sindaco io avrei terminato questo mio intervento vuole su soltanto dire che anche
Se questo niente del vento li potrà essere essere sembrato critico il nostro voto
Sarà un voto positivo un voto positivo perché vogliamo costruire insieme a lei questa città assumiamo però dunque nelle nostre coscienze
Le nostre volontà nelle nostre intelligenze questa dignità di essere cittadini romani gli amministratori di questa città città consapevoli della sua storia ma soprattutto lo ripeto capace di debellare oggi da se stessa le sacche di miseria le sacche di disuguaglianza dei sacchi di sfiducia dei giovani degli anziani degli emarginati
Ebbene onorevoli colleghi se sapremo insieme crescere in questa dimensione alla ci sentiremo autentici portatori sì dei nostri impegni politici ma soprattutto uomini del tempo nuovo meno buio del passato più luminoso nel suo futuro
La parola Rossi Doria
Io spero di essere Breve sia perché le condizioni anomale permette sono nuova molto anomale di questo dibattito renderebbero assurdo un intervento lungo
Sia perché sono una neo eletta e come tale qui o ancora tutto da imparare
Una cosa però come consigliere neo eletto cittadina non iscritto a nessun partito anche se appartenente all'area di sinistra
Che sono stata eletta io credo nell'ipotesi di una entrata in questo Consiglio di pezzi di società civile devo dire che io ho visto finora in questo Consiglio anche cose che non vorrei imparare in primo luogo la totale mancanza di realtà di questi nostri dibattiti io sono molto impressionata vi dico la verità io sapevo che c'erano dei problemi di disfunzioni di Regolamento da rivedere
Ma sono molto impressionata noi qui stiamo recitando io non so per chi neppure noi stiamo recitando perché fare ad esempio stasera un dibattito a oltranza in cui tutti non vediamo l'ora di andare via in cui non sappiamo più neppure io mi sono chiesta finora perché rimanevo qui
No se non perché io a queste istituzioni democratiche anche così svuotate ci credo e vorrei che tutti insieme tentasse i modi di dar loro un senso
Noi neppure ci ascoltiamo noi tutti tutti l'unico che sta a sentire con attenzione tutti e il sindaco ma allora ragionando così potremo andare tutti nel suo studio uno per volta e parlare delle nostre richieste questo non sta funzionando come un organo collegiale
E io mi chiedo seriamente che rapporto ci sia tra questo modo di discutere e la democrazia che nella storia d'Italia ha avuto sempre una forte radice nella vitalità e nell'autonomia degli enti locali
E non credo che è un interrogativo come questo possiamo tutti risponderebbe ne parleremo quando ci sarà il problema a cui su cui ora si formerà la commissione della riforma del Regolamento
Io voglio dire poche cose su tre punti tutti relativi alla questione della cultura
Anche se solo il primo di questi punti è compreso nel capitolo cultura della relazione programmatica del sindaco
Ed è il problema delle biblioteche di quartiere e farò una piccolissima giunta sul problema dell'Archivio Capitolino
Gli altri due punti invece di cui io brevemente vi assicuro parlerò riguardano
La cultura ma invece vengono solo nominati nel programma in relazione a problemi di assistenza sociale o di emarginazione e sono il problema delle donne e il problema degli immigrati
Va molto d'accordo con quello che ha testé detto il collega Mazzocchi
E come vedrete dico cose molto simili la cosa strana è che io sono una cittadina neo eletta ma il collega Mazzocchi che mi risulta è stato assessore
Proprio alla sanità e servizi sociali e soprattutto fa parte della maggioranza quindi la denuncia dell'assenza di certe cose in questo programma mi sorprende di rispetto da parte sua
Aggiungo anche che quello che dico non vuole avere il valore di una mera denuncia io prendo sul serio quello che il sindaco scrive nella prima pagina della sua relazione di stabilire un rapporto maggioranza minoranza che sia competitivo e costruttivo al tempo stesso e quindi vorrei che andassimo a una vera verifica di questi punti
Sul primo punto a pagina quarantasei nel capitolo cultura si parla di rilancio delle biblioteche di quartiere lo stesso termine poche righe sotto è usato per rilanciare istituzioni culturali
Quali il Teatro dell'Opera al Teatro di Roma l'Accademia di Santa Cecilia eccetera
Ora mentre queste istituzioni anche se con tutti i loro problemi esistono
Vorrei chiarire che le biblioteche di quartiere vere e proprie a Roma non esistono nel senso in cui esistono in città non solo come Londra o Parigi ma anche come Milano e il sindaco probabilmente lo sa bene
Io vorrei Go citare ma non voglio farla lunga comunque dico solo che da un volume del comune di Roma edito dall'Ufficio studi e programmazione economica nell'ottantasette Roma in cifre rapporto ottantasette sulla città
Su queste biblioteche si dice che se si trovano in edifici poco o nulla funzionali nei quali manca lo spazio per servirsi DiVersi
Dal semplice prestito librario il che vuol dire in parole povere che nella maggioranza di queste biblioteche non c'è un posto per sedersi a leggere di fatti il totale dei posti di lettura in tutta Roma vi prego momento riflettere risulta un numero di cinquecento ottantacinque questi sono dati piuttosto vergognosi oltre ad altri per cui poi la massima utilizzazione da parte degli utenti sia nella prima circoscrizione con il trentuno virgola tre per cento e la minima fino allo zero virgola sei nella Quarta Ottava un decime diciottesima cioè proprio là dove di queste strutture
Di accesso alla cultura per persone che dalla cultura sono più lontane sarebbero massimamente necessarie io vorrei quindi sapere qual è il programma su questo punto
Vorrei capire anche se il Comune che tra l'altro a Roma manca di una Biblioteca comunale centrale come la Civica Milano ha intenzione di spezzare una tradizione di totale disinteresse per questo problema
E in che relazione sarebbero queste biblioteche con quei centri culturali polivalenti o case comunali o centri integrati circoscrizionali di cui si parla in altri luoghi del programma
Accenno anche al problema dell'Archivio storico capitolino perché qui c'è da anni il fatto che per mancanza di spazio non può ricevere i documenti dell'amministrazione comunale precedenti l'ultimo quarantennio che per legge dovrebbero essere versati
Si parla da tempo del Progetto di una nuova sede nel frattempo il prezioso materiale rimane presso le ripartizioni escluso dall'uso pubblico finisce mi è stato detto negli scantinati
Tra l'altro una nuova sede dell'Archivio storico il Comune potrebbe consentire la creazione di archivi
Che a Roma mancano del tutto per esempio sulla storia sociale della città nel periodo postunitario e altre cose di questo tipo non vorrei che questo di per discorso apparisse
Poco rilevante perché ripeto gli strumenti culturali di questo tipo e non solo quelli più grandiosi e più istituzionali sono decisivi se Roma deve essere una capitale
Sulla cultura delle donne io vorrei dire pochissimo anche se il tema mi sta molto a cuore la collega Prisco ha fatto un intervento molto chiaro su cosa potrebbe significare un punto di vista delle donne su un programma per la città
Poiché interi in condivido interamente quell'intervento non mi ripeterò e altre cose le ha dette la collega De Petris oggi spesso
Faccio notare solo una cosa
La collega Prisco ha notato che in questo programma le donne sono nominate tre volte e sono nominate sempre in un contesto in cui compaiono come soggetti deboli da tutelare
Io voglio notare in particolare che a pagina cinquantotto nell'elenco delle necessità sui servizi sociali si dice cito che occorrerà incrementare i servizi volti alla tutela delle donne vittime della violenza e dei minori in stato di abbandono ora a parte che come è stato ribella rilevato prima
Esistono dei progetti precisi sui centri antiviolenza che tanto valeva citare ci sono anche dei parziali impegni di Giunte precedenti
A parte il fatto che qui non si tratta di incrementare ma semmai di istituire io voglio osservare che mettere insieme le donne e i minori in un contesto simile significa proprio assumere quella visione su cui un secolo fa
Le donne in Europa lottarono quando lottarono per i diritti civili e politici che le donne cioè andassero sempre unite ai minori come appunto Soggetti da tutelare
Naturalmente il Centro Antiviolenza portava con sé nei progetti elaborati delle donne degli specifici obiettivi culturali come per esempio dei corsi di formazione nelle scuole delle revisioni dei libri di testo che lotta Sero preventivamente contro la violenza sessuale
Analogamente la questione del Buon Pastore su cui ora non ritorno è un fatto culturale perché culturale il Progetto di Casa internazionale delle donne che ma dovrà perseguite
Io cito questi due esempi come accenno a una questione molto più generale che avremo modo di affrontare nei mesi prossimi Roma è una città in cui la cultura delle donne
Da parecchi anni molto ricca e molto articolata non è qualche pezzetto dico da difendere è una grande risorsa da sfruttare nell'interesse delle donne ma anche di tutti i cittadini
Un grande patrimonio di energie e dite
Di cui il Comune nei suoi programmi dovrà e potrà io credo come in altre città già pieni tener conto entrando in un rapporto di scambio e di confronto molto reale
Sugli immigrati
Sugli immigrati di colore io voglio usare questo termine perché trovo che il termine usuale di chiamarli extra comunitari
Termine che allora dovrebbe comprendere anche gli stranieri americani o giapponesi nel nostro Paese
è un termine che serve in realtà ad edulcorare a deludere quel problema del potenziale o reale razzismo che nei confronti degli immigrati si comincia a manifestare
Sugli immigrati è stato già detto dal collega Mazzocchi non c'è nella relazione programmatica nessunissimo Progetto forse era inevitabile io non lo so
Certo adesso l'Assessore Azzaro arriva dichiarato in un incontro con le comunità l'altro giorno che si andrà un coordinamento con la Provincia e la Regione quindi noi anche di questo avremo modo di parlare in futuro
Io però voglio solo indicare che anche questo è un problema culturale decisivo che sarà determinante nella vita civile di Roma nei prossimi anni in due sensi
Il primo è che bisogna rovesciare la visione per cui queste persone sono soltanto degli emarginati e devo purtroppo dire
Che in questo programma gli immigrati sono nominati anche qui tre volte due soltanto in un elenco di vecchie e nuove emarginazioni
Mentre la terza volta si dice che servizi sociali per gli stranieri extracomunitari dovranno essere volti al mantenimento delle loro tradizioni
Questo mi sembra giusto ma molto insufficiente e rimanda al mio secondo punto se si parla di un programma culturale per gli emigranti noi dovremmo arrivare a due cose
Ha dei figli approfonditi corsi di formazione per gli operatori italiani e non solo gli operatori nei servizi direttamente volti agli immigrati
Ma tutti coloro che nelle scuole a Roma ci sono più di cinquecento bambini immigrati che già frequentano la scuola dell'obbligo nelle strutture sanitarie e così via dovranno trattare con loro
E poi dovremo trovare il modo di stabilire un vero confronto tra la nostra cultura e la loro confronto difficile
Macché bisognerà condurre nel massimo rispetto e nel massimo impegno a verificare anche i punti più difficili nel senso che siamo anche noi che dobbiamo imparare da loro come diceva il collega Antonucci l'altro giorno parlando di tossicodipendenze di sanità mentale
I soggetti a rischio o se c'è in Italia e a Roma una minaccia di razzismo siamo non lui il razzismo riguarda i protagonisti non le vittime del razzismo è un problema loro riguarda la nostra civiltà
Io non voglio demonizzare credo che sia molto sbagliato dire dare per scontato che ormai da noi c'è il razzismo bisogna lavorare però urgentemente molto su un piano culturale molto serio
Io vorrei e qui concludo
Che quando andremo a programmare un vero lavoro culturale con gli immigrati avessimo come prospettiva
Quella che è un grande storico della filosofia della letteratura cha Starobinski che era a Bologna in settembre per una conferenza alla casa editrice il Mulino ha detto
Ha detto che queste persone se le vedessimo fuori dai pregiudizi e dei luoghi comuni dalle fobie che ci assalgono di fronte all'altro ci apparirebbero per ciò che sono
Uomini e donne sradicati dalle loro comunità di origine dal loro universo culturale dagli usi e costumi di vita cui erano abituati
E che i qui naturalmente salto
Che loro hanno ormai una cultura che è già degradata che già è stata spezzata nella sua idol originalità culturale
E che il loro sopravvive a brandelli affidata alla memoria che conservano viva dei loro familiari e parenti lasciati nei paesi d'origine con un pezzo d'anima rimasta lì fra di loro
Così qui da noi vivono in una sorta di terra di nessuno culturale
Un vuoto che può riempirsi delle cose più disparate di tenerezze o di orrori
Io credo che se prevarranno le tenerezze o gli orrori per queste persone oltre alla conquista dei loro diritti di cittadinanza in futuro molto dipenderà dalla politica e culturale del Comune di Roma
Grazie la parola Monteforte
Ma le dichiarazioni nelle dichiarazioni programmatiche che ci sono state date viene riconosciuto nel la prima pagina
La necessità e l'esigenza da parte di questa Giunta di risponde all'immediate esigenze della città di dare avvio alla realizzazione in una Roma del Duemila
Sono queste integrazioni rispetta le quali non si può chieste da cotto e c'è però un punto io non vedo adesso il collega D'Ambrosio e il punto è questo che la completezza evocata dal collega D'Ambrosio ma anche da altri rispetto a queste dichiarazioni programmatiche e assolutamente assente perché le proposte avanzate sono solamente contraddittorie con le dichiarazioni fatte
Questa una proposta che ecco caratterizzata da altro è caratterizzata dalla vaghezza e dalla genericità
Ma c'è un punto fondamentale e il punto è questo che nelle proposte non c'è ciò che manca essenzialmente l'idea dello sviluppo di questa città
Che pur sottolineando le il suo ruolo di centro il potere istituzionale politico ed economico ne valorizzi poi risorse culturali scientifiche produttivi in maniera adeguata e che al contempo DIA di risposte efficienti efficaci ai mali strutturali di questa città
E quindi al suo sviluppo distorto e caotico alla sua pressoché totali invivibilità io al degrado la sua vita urbana
La mancanza di una capacità progettuale si evidenzia nel fatto che la disputa proposta di governo di questa giunta si riduce ad una mera razionalizzazione dell'esistente
Una sorta di elenco della spesa e mi si passi questa metafora con tutti rispetto per il sindaco Carraro
Nel senso che non si capisce sale Sindico Carraro e il poco che coordina il lavoro per cucinare dei piatti prelibati oppure un collaboratore che dell'inviato del mercato e la città per le compere e cinque denti che sono presenti sembrano però suggerire altro sa che non si tratti di una della preparazione di un grande pranzo di cui pure questa città avrebbe bisogno ma di un modo per intuire la dispensa di qualche oscuro padrone di casa
D'altra parte ciò non ci sorprende in quanto questa stessa Giunta è frutto dell'accordo di forze riunita attorno ad interessi che non permettono altre opzioni programmatica
Né è un caso che le parti del programma che sembrano più realizzabili sono quelle che riguardano i grandi insediamenti abitativi le grandi opere pubbliche dove si concentrano grandi movimenti di capitale di potere
Mentre tutte le altre parti che riguardano l'ambiente diritti di cittadinanza e servizi sono o carenti o insufficiente completi
Ora c'è viene riconosciuto in più parti da parte di questa Giunta ha una nella una volontà di apertura
Al confronto con le forze vive di questa città e questo un apertura di per sé interessante che però nei fatti rimane senza prospettiva perché non è supportato da un'idea di come si voglia realmente cambiare questa città
Di come la si vuole ammodernarla come renderla più civile con quali strumenti e con quali priorità soprattutto
D'altra parte la stessa spazza l'intervento e privati che più volte viene riproposta nelle varie parti del programma e in sé preoccupante
Non perché se contare in via di principio ad un intervento dei privati anzi se questa foro della funzionalità da città ben venga
Ma il problema è che questa Giunta rinunciando a svolge un ruolo di programmazione dello sviluppo rischia così senza strumenti di controllo senza regole e senza garanzie diverse da supporto alle manovre ad altre manovre privatistica e speculative
Ma il limite più grave quello di un ragionamento superficiale
Che rischia di ridurre il ruolo e la funzione politica del momento più alto di governo di questa città una registrazione di processi spontanei spesso contraddittori disumane che sono essi stessi concausa del degrado del della città
Un punto di osservazione di lettura sulla qualità nuova che dovrebbe avere invece la politica come risoluzione dei problemi ed anche come risposta ai bisogni dei cittadini
E invece sul terreno dei nuovi diritti di cittadinanza e sulla qualità dello sviluppo sociale economico e culturale della città
Queste realtà e la vera scommessa da vincere per dare un futuro alla capitale d'Italia ma questa è sicuramente una delle parti del programma è più debole e più approssimativa e più inefficace
è un programma per una città senza cittadini le persone non vi sono
Vi è una incapacità di esprimere una politica di intervento sociale adeguata supportata da una rete di servizi moderni ed efficienti e questo senso io non posso che dichiararmi d'accordo con le dichiarazioni fatte la collega Mazzocchi prima
C'è un'assenza dicevo di politica di intervento sociale è un'assenza qui di una capacità di esprime una cultura di governo di questa città solidale democratica i soggetti più deboli ho ricordato già molti interventi sono relegati semplicemente nell'asta dell'assistenza che essa stesse ormai insufficiente a dare risposte
Ciò che occorre quindi o noi riteniamo che possa estero oggetto di un ripensamento lo verificheremo dalla replica del sindaco la necessità ciò che occorre una politica dei servizi adeguati
Di una politica dei servizi che sia capace di dare riconoscimento pieno soltanto formale ai nuovi diritti di cittadinanza e a fornire così pari opportunità per tutti i cittadini
Perché il salto che occorre fare e quello di trasformare i le esigenze e i bisogni della gente in diritti e questo ancora manca del tutto
L'impressione è nei fatti è che questo programma si risolve in una sorta di monitoraggio dell'esistente con qualche spezzata di efficienza tutta da dimostrare peraltro piuttosto che nella volontà di assicurare uno sviluppo armonico ed equilibrato che guardi si alle cose ma anche alle persone che con le occasioni di crescita e di ammodernamento
Ed è proprio nel settore dove più ovvie necessità di un ammodernamento il programma e particolarmente assente ed è su questo che io svolgerò soprattutto le mie osservazioni
L'estensione la riqualificazione dell'occupazione lo sviluppo di questa lo sviluppo produttivo di questa città
I soggetti e le forze con i quali portarlo avanti sono uno dei tanti punti deboli di questo programma quello che manca è una proposta di strategia industriale per la città
Roma è sempre più una città in cui è possibile sviluppare fare interagire il terziario avanzato che oramai fortemente presente in ogni settore dell'attività produttiva
La necessarie la diffusione dei processi innovativi i nuovi insediamenti industriali ad alto contenuto tecnologico e l'utilizzazione delle più rilevante la più rilevante concentrazione di ricercatori nel nostro Paese questi sono i tre fattori fondamentali
è un progetto che riunisca queste forze e l'unica garanzia di una qualificazione economica e dell'occupazione che non passi ne attraverso una logica dal clientelismo nell'attività improduttive né dell'affarismo né della ulteriore crescente finanziarizzazione
Ed ora la stessa proposta che ci viene fatta dell'abitazione in un parco industriale tecnologico e l'all'individuazione e per esso nella realtà i portinai Henze insufficiente e inadeguata
Su o delle i motivi uno dei motivi fondamentali uno dei uno dei due motivi che quello delle aree non mi dilungo perché è già stato detto al collega del fatture
C'è un punto un altro punto sul quale non c'è chiarezza e che tra un punto fondamentale per assicurare uno un elemento di controllo e di gestione ma anche di sviluppo democratico dall'economia romana
E che sul punto rispetto al soggetti che si vogliono mettere in campo non c'è nessuna chiarezza rispetto alla questione della Ratibor Tina redazione il parco tecnologico
Non c'è nessuna criteri spetta al soggetto che può e deve realizzare l'intervento io voglio ricordare che su questo punto già c'è stata una nostra proposta di delibera
Che prevedeva la per la realizzazione e la gestione del progetto stesso la Costituzione o società mista
Che vedeva soggetti pubblici e privati il comune enti di ricerca e forse l'intuito RIA locale
A questo punto non è è un punto che va fortemente sottolineato perché quello del Soggetti dei soggetti è un elemento fondamentale
Perché proprio sulla scelta dei soggetti che passa la discriminante tra la possibilità di fare avanzare le forze l'intuito riga Sanna e dinamiche oppure ancora una volta e quelle della rendita finanziare della speculazione
Allora io la voglio dire brutalmente si tratta di capire allora se anche su questo punto questa giunta intende sostenere chi rischia chi investe o premiare chi lucra e quindi i possessori delle armi
Allora su questo punto noi riteniamo che sia necessario che si proceda non è uno strumento qualsiasi e indistinto in cui indicato nella proposta ma si proceda al ripristino della delibera sull'esproprio dell'area Tiburtina
Perché tutto ciò è fondamentale per dare credibilità a quanto viene proposto e quindi per assicurare Roma un adeguato sviluppo industriale
Così come nella nella necessità nella volontà che viene affermata più volte rispetto necessità di un confronto con altri livelli istituzionali ma anche con ministeri e con enti per concordare lo sviluppo
Produttivo di questa città va rilevato che vi è una cosa una assenza di riferimento
Con un ente importante come le partecipazioni statali che pure a Roma non volo di grande rilievo produttivo ed economico
E allora rispetto al problema del recupero delle aree ora pur valutando positivamente la proposta che viene effettuata e la necessità di una predisposizione di spazi espositivi adeguati sull'artigianato
Da però rilevato che niente viene proposto per favorire con sostegni servizio di incentivi la piccola e media impresa
Che pure costituiscono uno degli elementi più dinamici dell'economia romana ci sono soltanto due righe alla fine le programma ma in un capitolo asse a parte e comunque due righe sono solamente insufficienti e generiche anche per l'importanza che questo problema assume un un importanza grossa perché questa è la piccola e media impresa romana da lavoro circa trecento mila dipendenti
Perché costa di circa venti mila impresa che per natalità assegno da Roma il secondo posto dopo Milano perché Roma e la terza città industriale d'Italia
E questo un sistema industriale una fatto di piccole imprese e di artigianato che costituito nell'area romana da sci per circa il cinquantasette per cento da aziende da zero cinquanta dipendenti
E questo sistema di impresa ha bisogno per crescere per consolidarsi di ammodernarsi tecnologicamente di strutture di infrastrutture e di servizi adeguati
Beh rispetto acque a ciò mancò del tutto dalle proposte adeguate non riteniamo che sia invece necessaria
La creazione la promozione di centri consortili per l'innovazione chiamando in causa anche le strutture del ricerca pubblica e privata e più volte vengono richiamate nel programma ma a nostro avviso in maniera assolutamente impropria
Perché solo così il comune svolge una funzione di promozione economica Argante qualificando l'occupazione può guardare al due mila al novantadue
Altrimenti lo sviluppo di questa città sarà affidato allo spontaneismo alle giungle del mercato
Penalizzando l'imprenditoria sana locale soffocata le grandi oligarchie finanziarie ed industriali oppure sarà costretto a mantenere la sua concorrenzialità sul mercato a scapito dell'occupazione
Con gravi costi sociali non soltanto per il mondo del lavoro ma per la stessa città
E allora
Se ma valutato comunque positivamente anche qui l'impegno a ad avviare forme dimesse dare di confronto con tutte le forze produttive della città in modo particolare con le forze sociali e con il sindacato attraverso la realizzazione di protocolli d'intesa se va visto positivamente l'impegno che si sta si sta approfondendo rispetto a un alla realizzazione di un piano di sicurezza per la città
Va però detto che per quello che riguarda un problema specifico ed è un problema però urgente che riguarda la sicurezza dei cantieri tutto il il ciò che viene proposto e assolutamente inadeguato
Ben altri devono essere gli impegni che da subito questa Amministrazione deve poter riprendere
Non è sicuro sicuramente sufficiente la proposta di una specifica Commissione Consiliare per un codice di trasparenza per l'individuazione dei criteri nell'espletamento delle procedure d'appalto così come viene indicato
Occorre da subito invece stabilire strumenti e di interventi perché il problema della sicurezza dei lavoratori è strettamente collegato al sistema degli appalti e dei subappalti delle procedure adottate dei tempi di realizzazione delle forme di controllo
Così come dimostra con tutta la sua gravità la gestione dei Mondiali con gli undici morti in quaranta giorni con il numero di incidenti che si stanno verificando ormai uno al giorno
E questo è un affare che vedere le pesanti responsabilità della giunta precedente
Che ha comportato uno stravolgimento le precedenti scelte urbanistiche una forte impatto ambientale il mancato rispetto di procedure chiare e trasparenti l'aggiudicazione degli appalti con l'affidamento delle opere a trattativa privata
Tutto ciò ha comportato l'abitazione dei costi assolutamente sproporzionati un enorme ritardo nell'assegnazione dei lavori casualmente affidati alla Cogefar
La certezza dell'impossibilità di concludere le opere entro le quindici maggio del novanta con tutti i problemi che ciò comporta
E allora la carenza di misure di sicurezza preventive
I tempi ristrettissimi per la consegna delle opere la fretta per l'organizzazione e il peggioramento delle condizioni di lavoro degli operai impiegati su tre turni posta ordinari di oltre dieci ore al giorno tutto ciò aumenti asprezza test esponenzialmente il rischio che si possono verificare altri eventi tragici ed altri incidenti sul lavoro
E allora se questa è la situazione è questa è l'urgenza questa Giunta non può limitarsi alla disponibilità al confronto né alla costituzione di commissioni
Occorrono scelte ed atti immediati accogliendo integralmente le indicazioni che già sono venute dal sindacato
Il che significa allora hashing del contratto le aziende in cui si verifica un incidente seguirla con altre rimandare a dopo i mondiali L'Aquila e completamento delle opere che non possono essere comunque fatte entro il il l'inizio dei campionati
Significa allora introdurre nei capitolati d'appalto contratti dal Comune un regolamento d'attuazione che escluda quelle imprese che non sono iscritta all'Albo che non rispettano leggi e contratti con esplicito riferimento alle misure di sicurezza
Due un requisito per l'aggiudicazione di un appalto che significhi la presentazione da parte dell'impresa del piano di sicurezza e per tutte le fasi di realizzazione dell'opera
Prevedendo per le imprese anche sotto i quindici dipendenti la presenza del delegato alla sicurezza
Tre prevedere da parte del Comune l'autorizzazione preventiva alle forme di subappalto limitate a particolari prestazione costruzioni specialistiche vietando così di ricorso al subappalto selvaggio nella costruzione di manufatti che sono invece tipicamente Dini
Quattro l'accertamento sulle capacità dell'impresa di essere in grado con la propria struttura organizzativa e produttiva di ottemperare all'impegno cinque revisionare
La la necessità di una revisione dell'istituto delle penali e un controllo sulla congruità finanziare dei progetti presentati e sulla lievitazione dei costi in corso d'opera
Delle cose si possono quindi fare da subito il Comune deve svolge un ruolo attivo di sorveglianza e di controllo attraverso il potenziamento dei servizi tecnici di vigilanza e rispettivi ripristinando come dentista realizzata da operazioni sindacali e Regione Lazio una tax forse l'intervento presente ventiquattro ore su ventiquattro e dando corso immediatamente al potenziamento delle ULSS la cui va la cui valutazione comune di carenze d'organico
Ammonta a ben cinquecento unità
Ma su questa questione noi tra vinciamo nostro forte impegno e riteniamo che sia necessaria una particolare vigilanza da parte e da questo Consiglio e della commissione competente Provolo di informazione di controllo sull'andamento complessivo dei lavori in particolare per quello che concerne il problema della sicurezza
Detto questo va anche rilevato come nella proposta nel programma vi sia non solo un'assenza complessiva rispetto agli interventi di politica sanitaria
Ma anche una assistenza e qui io ritorno all'intervento di Mazzocchi prima visto che era comunque le responsabilità in questo settore di tipo specifico
Io una c'è un'assenza rispetto alle strutture
Alle strutture che sono preposte all'attività di prevenzione e tutela della salute in generale questo ma in particolare per quello che concerne i lavoratori e lavoratrici né posti di lavoro
Ed è questo un punto perché nelle dichiarazioni programmatiche ce ne sono molti assenti tra i tanti assenti c'è appunto il mondo del lavoro non solo i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici ma lo stesso diritto al lavoro
E questa numero realtà esplosiva che vede un progressivo mentre l'offerta di lavoro ed un'occupazione che si concentra inizialmente su due poli
Quello del Settis del terziario pubblico e privato e quello del lavoro nero precario che vede circa cinquanta per cento di mano d'opera lì presente
E se costituite in massima parte lavoratori immigrati da giovani e da donne in condizioni contrassegnate dai persone contributiva e persone contrattuale non applicazione di leggi sottoposta ricatto di licenziamento
Una vasta area di sfruttamento a cui spesso si aggiungono formaggi osé di discriminazione oltre che di molestie sessuali
Un mercato del lavoro che è caratterizzato alcuni elementi apparentemente contraddittori che sono quelle di una occupazione femminile in progressivo aumento e al tempo stesso un aumento del tasso disoccupazione femminile io non voglio qui riportare alcuni dati che però sono dei dati estremamente significativi della situazione occupazionale oggi a Roma
Il numero i disoccupati di per sé parla chiaro ci dimostra come al fumo ormai a Roma il dato rassicurazione giovanile e femminile che questi sono i due volti che essa è un dato ormai strutturale
Le uniche assunzioni degni neanche degni di questo nome ma l'unica assunzioni che ne registriamo sono quelle delle quaranta mila contratti di formazione lavoro che alimentano sempre di più l'aria del lavoro saltuario e precario
Un'aria che alimenta che si estende sempre di più e che alimento a logica dei ricatti sul lavoro delle e delle clientele
E allora io voglio ricordare anche che nella passata legislatura venti miliardi a favore all'occupazione giovanile sono andati a residuo passivo
Perché dico queste cose e di non non non non vi tedio con numeri e percentuali
Ma perché tutto ciò avvenne mette in evidenza in maniera molto chiara e netta il ruolo preciso che il Comune può svolgere anche in questo settore come regolatore del mercato del lavoro
Ma anche come soggetto attivo di politiche occupazionali in cui di importanza fondamentale assume la formazione professionale
Ma le proposte fatte sulle proposte molto vaga troppo generiche per affrontare questo tipo di emergenza c'è invece necessita di risposte mirate di strategie precise
E allora sui cassa integrati sui giusto quelli lavoratore le protesi in disoccupazione speciale
Di AN fatto una proposta di prevedere in modo particolare per le donne delle politiche formative adeguate
E ma tutto ciò non è sufficiente sono o venti mila nel Lazio un quarto stanno a Roma l'ottanta per cento sono operai un l'anno a stragrande maggioranza e se sono donne casse integrate
E necessario invece definire con molta chiarezza dei progetti precisi e definiti né è possibile pensare ad una reinserimento ad esempio le donne disoccupazione speciale in cassa integrazione
Nelle servizi affissioni così come è stato fatto nel passata legislatura occorre invece prevedere delle quote di assunzioni nelle aziende pubbliche e private a favore dei lavoratori
In cassa integrazione occorre che vi sia la cremati immediata da parte del Comune di Roma delle muratori che hanno fatto richiesta per svolgere lavori socialmente utili
Occorre la possibilità di prevedere anche attraverso un sistema di convenzioni e l'impiego di questi lavoratori in attività in settori specifici e tengono conto della professionalità maturate penso ad esempio la possibilità di una convenzione con lo IACP
Per la manutenzione degli immobili e che sono in forte degrado e che potrebbero comportare anche una brutta azione positiva rispetto a una rapporto costi-benefici e che potrebbero comportare Nocco questione per circa mille persone
E allora dicevo prima riconosce l'urgenza del problema della disoccupazione giovanile e potrò lasciare tutto nel vago non va e possibile invece una la definizione di un un piano straordinario per l'occupazione giovanile di cui si hanno chiari però gli obiettivi il numero dei posti lavoro gli ambiti collocazione le modalità di attuazione i tempi e le forme di finanziamento solo così si esce dalla dalla vaghezza e dalla genericità e allora anche rispetto a questo noi ritenevamo che questa era ovviamente presente le nostre proposte che vi fosse la necessità di un'assunzione come dire piena di responsabilità anche istituzionali di tali strumenti istituzionali a doppia e la gravità della situazione avrebbe comportato ben altro rispetto i tasselli da mettere insieme come si dice nel programma oppure una serie di coordinamento degli interventi avrebbe comportato invece la necessità di un assessorato alle Politiche giovanili prevedendo una quota precisa da da da stanziare dal bilancio comunale
Un assessorato che fossero Tato di poteri di intervento e di coordinamento la costituzione di un servizio del lavoro promosso dal Comune per reperire convogliare risorse finanziare adeguate per ricercare e per progettare nuove occasioni di lavoro
Il punto fondamentale che pure viene previsto nella nella nel programma ma che appunto a questa e strenna vaghezza e il punto fondamentale riguarda proprio la formazione professionale il confronto con le forze imprenditoriali per potere costruite progetta adeguati e perché è soltanto attraverso una una riforma ed una qualificazione della formazione professionale possibile come dire individuare quel punto di incontro tra domanda e offre così come e c'è la necessità di sicuramente testi condivide e di andare ad un decentramento di uffici di Collocamento
Ma allora a questo punto si tratta anche vedere un impegno molto chiaro e preciso per quello che riguarda la moralizzazione nell'accesso al lavoro che oggi attualmente delegato soltanto i favori e alle clientele
Occorre allora che rispetta decentramento di uffici di collocamento si definiscono subito i tempi di attuazione io non non si capisce anche qui perché non si va ad una tempificazione
Si tratta di prevedere all'interno di essi delle figure quali consiglieri di parità con funzioni di controllo per l'applicazione della legge novecentotré
E che si dia immediata copertura gli organici dei vuoti del Comune attraverso la piena attuazione ed una corretta gestione della legge cinquantasei cioè occorre un piano certo di avviamento al lavoro
E la possibilità di prevedere anche un intervento di giovani e di giovani ragazze
In settori di pubblica utilità e di alto contenuto sociale che riguardano l'assistenza sanitaria domiciliare che riguardano la tutela e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale che riguarda la tutela e la valorizzazione dell'ambiente
Ora anche su questa questione si e potrà verificare si potranno verificare in reali intendimenti di questa Giunta e la volontà di dare un risposta adeguata al problema
Perché è soltanto in questo modo che è possibile dare avvio a alla questione dell'occupazione
Legando il problema della disoccupazione giovanile con l'obiettivo di un miglioramento della vita urbana
E come dire concorrere a soddisfare quella domanda di vivibilità e di qualità della convivenza cittadina che in questo programma non trova risposte
Io voglio soltanto un'altra fare un'ultima brevissima considerazione
E che qualifica questo programma con programma mi sia concesso
Un po'arretrato culturalmente e politicamente e che deriva dal fatto che c'è un'altra grande assenza già l'ha detto molto bene la collega Prisco e già altre collega
E c'è un'assenza totale della forza della della della volontà della soggettività e visioni l'aspirazione delle donne che sono gran parte della storia sociale culturale di questa città
Io credo che gli spetta anche le indicazioni che sono state date molto chiaramente dalla dalla collega Pisco io credo che anche rispetto a questo questa Giunta voglia come dire
Cominciare a volle R la dico così per rappresentare non soltanto un alcuni interessi non soltanto un sesso ma poter comitive cominciare a costruire anche idea poter affermare una cultura di governo una cultura di questa città che rivolta anche alle donne
Grazie quello che gli hanno
Signor sindaco sono assolutamente demotivato nel parlare in queste condizioni
Con alcuni consiglieri ormai pietrificati
Sul loro scranni
Ad attendere che i prossimi facciamo il più presto possibile
E accetto il suggerimento di una collega che ha parlato prima di me
Di venire nel suo studio a dirle quello che penso
Su quello che il programma i punti di mio maggiore interesse io consegnerò qui un bollettino fatto esclusivamente su Roma dalla mia associazione ove ci sono i punti principali per chi voglia con buona volontà risanare questa città
E a lei signor sindaco per iniziare questo dialogo faccio un omaggio
è un quadretto che il consigliere De Luca in questo momento le offre
La il centro di Roma
Come vede vi è rappresentato il centro di Roma
All'interno della testa di un Minotauro lei mi chiederà
Perché il Minotauro mi limiterò a spiegare il perché
In quel quadro in quel quadretto in quel manifestino che era il programma dei Verdi per il centro storico c'è l'idea della città
Il Minotauro rappresenta ricorda
Il labirinto e il labirinto è un archetipo della città
Signor sindaco io le auguro di di a vere finalmente e dopo quarant'anni un'idea per questa città
E come leggera in quel quadretto c'è scritto la nuova intelligenza urbana si costruisce con la tutela dell'antico
C'è una legge per Roma Capitale che stanzia mille duecentocinquanta miliardi
Per salvare questa città e per farla diventare una capitale che affondi le proprie radici originali in quello che veramente ha da dare al mondo
Questi mille duecentocinquanta miliardi e questa è l'unica cosa che sottolineo sono per la gran parte persi
Se vogliamo continuare in questo modo non ci resterà che l'idea di una città supermercato già ben rappresentata dalle migliaia di cartelloni abusivi
Che forniscono ai romani l'idea del loro vivere
Lavatrici detersivi cucine economiche
E magari ogni tanto un paio di tette
Della del diametro di un metro
Dalla forse censura perché ho detto
Ecco signor Sindaco io spero veramente a Quattrocchi di volerle spiegare come la scelta tra la città supermercato è una città che riscopre se stesso
Grazie però no stasera l'incontro
Allora la parola Cutrufo
Va be'versione deve
Sì ecco mi mi scusi signor sindaco
Ma siamo tutti un po'stanchi
Cercherò peraltro di essere
Il più conciso possibile
Ho ascoltato come tutti con interesse i contributi dei colleghi delle forze di minoranza
E di quelle della maggioranza
Sono convinto che lei peraltro non mancherà di valutarne gli aspetti positivi
La cosa comunque che mi sta particolarmente a cuore
E che interessa il mio partito
è senz'altro la tematica istituzionali
Sono convinto che lei non a caso aperto
Le dichiarazioni programmatiche proprio enunciando questa problematica
E propongono e proponendo come in passato peraltro era già stato fatto la creazione di una commissione che affronti i problemi della riforma del Regolamento
La campagna elettorale si è chiusa di recente
E la democrazia cristiana con tutti i partiti
Con toni più o meno accentuati nei loro programmi e le loro lance elettorali hanno parlato principalmente del problema istituzionale e della riforma del regolamento
La sequenza che stiano in questo senso vuole essere conseguenti
E mio parere personale
E che quest'aula nei confronti del Parlamento
Deve essere unita e solidale in relazione all'urgenza della soluzione del problema istituzionale
Sono convinto quindi che tutti coloro i quali hanno a cuore i bisogni della città
Prima che gli interessi di squadre
Qualche rare sensazione la loro proposta autonoma proprio personale
Devono concorrere insieme alla soluzione legislativa facendo pressione presso il Parlamento
Il punto è che si è detto di questo programma ora che avaro di proposte
Ora che è impreciso
Ora che in assonanza con quanto ci si aspettava da un sindaco e da una Giunta che vuole risolvere i problemi della città
La verità è che un programma il suo peso non si valuta dal numero delle pagine o dal numero delle righe
Utilizzate per approfondire un determinato argomento
Ma da come rispetto adesso maggioranza e opposizione saranno conseguenti riguardo la soluzione dei problemi della città e di chi ci abita
Credo che l'interesse di chi ci ha votato in questo senso e debba essere sovrano
Abbiamo affermato in campagna elettorale della necessità improcrastinabile di arrivare a rendere capace la maggioranza a governare
Come le spetta
Il mezzo può essere la riforma del Regolamento
Con l'ausilio del quale oggi esercitiamo il nostro mandato bisogna essere coerenti
Certo molto ci sarebbe da dire sul rapporto tra maggioranza e minoranza in termini di garanzia democratica da una parte e in termini di capacità di governo dall'altra
Questa intesa come possibilità di perseguire con efficacia un mandato di governo affidato alla maggioranza dal consenso elettorale tenendo presente peraltro che il mio partito è stato sì per anni nella maggioranza di governo di questa città
Come per nove è stata l'opposizione
Pertanto nessuno più Dinoi tiene ad un progetto di riforma del Regolamento che tenga presente l'esigenza del controllo politico degli atti della maggioranza
Come però siamo convinti che questa la maggioranza non può essere strumentalmente inibita dal governatore
Credo che su questo piano l'unico richiamo che si può fare l'interesse della città
E quella al buonsenso e al bene comune
Il buongoverno è un patrimonio di tutta la collettività
Non della maggioranza o dalla minoranza
Ma Roma oltre a essere una grande metropoli
Come lei stesso ricorda Sindaco e capitale del Paese il centro storico culturale unico centro della cristianità crocevia di popoli di tutto il mondo eppure molte altre cose
Tante da farne un soggetto unico ed irripetibile
Molte di queste cose poco hanno a che fare con la città dell'Agenzia romana
Piuttosto hanno a che fare con la città capitale e questo compito che era nazione ci ha affidato e che noi ottemperiamo con fierezza e naturalezza
Dal punto di vista finanziario ci pesa non poco
Le riforme istituzionali la riforma del Regolamento senza risolvere il problema della finanza potrebbero non servire a molto
Lo Stato rimborsa forfetariamente trentacinque miliardi al Comune di Roma in quanto capitale
Ma il saldo è in grado dunque il passivo per la città
Soprattutto per quella figura di capitare che il resto della nazione oggi l'Europa
Ci chiede di disegnare
Credo che queste due tematiche debbano trovare uniti tutti coloro che hanno prima di ogni altra cosa mentre l'interesse e necessario progresso della città
Essere conseguente quindi ai grandi Ranci della campagna elettorale che ha creato il consenso ai partiti della maggioranza così signor Sindaco si riavvicinò i cittadini alle istituzioni
Anche naturalmente la trasparenza
Risme lire le procedure burocratiche penso all'attività produttive al commercio ai servizi
Penso a quello che si è detto della farraginosità di alcuni meccanismi burocratici che costringono alcuni settori dell'amministrazione a iter lunghi e a volte inutili
La strada dell'informatizzazione dell'azienda Comune
è sicuramente da battere
Essa potrebbe a lungo tempo snellire razionalizzare e velocizzare alcuni aspetti dell'amministrazione
Potrebbe anche portare sensibili risparmi per via della meccanizzazione di alcuni servizi soprattutto nell'area amministrativo contabile in quella statistica in quell'annonaria
Però le ricordo
Lei giustamente indica una deficienza di personale per circa otto mila unità nell'insieme delle esigenze
Ma questo è più grave in alcuni settori che devono essere assolutamente ride Pelizza
Le cito solo per esemplificazione
Che ad esempio nell'aria ambiente
L'organico di diritto prevederebbe due mila duecentonovantuno unità c'è un organico di fatto di mille trecentocinquanta due unità
Una differenza in valore assoluto di novecentotrentanove unità
Pari a circa il quarantuno per cento
Indicativo naturalmente
Nell'aria dei servizi socio sanitari dove sono compresi i servizi sociali
C'è un organico di diritto di ottocentocinquanta unico ottocentocinquantaquattro unità
Di fatto trecentocinquantanove unità
Una differenza di quattrocento novantacinque individui circa il sessanta per cento
Nell'area culturale del tempo libero
Un organico di diritto di mille centosettantotto unità una presenza di centoquarantanove unità una differenza di mille e ventinove individui circa l'ottantasette virgola tre per cento
Sono cifre che fanno riflettere
E sono tre temi importanti
L'ambiente i servizi sociali la cultura
La prima tematica
Importante che nel cuore di tutti coloro che hanno buonsenso e quella dell'ambiente
Quando si parla di emergenza ambiente
Non ci sono e non ci debbono essere primogeniture politiche al contrario c'era necessità della proposta dalla fantasia soprattutto della concretezza di tutte le forze politiche
Rispetta la soluzione di problemi che toccano direttamente la salute della collettività e dell'ambiente in cui si vive abbiamo tutti il dovere di operare ma senza clamore
Il clamore serve solo a chi non opera nel concreto per la soluzione dei problemi
Ma è alla ricerca di nuovi spazi di consenso
Quello che dico non aveva pure polemiche anzi affermò subito
Che il mio partito apprezzato a tal punto alcune proposte dei colleghi verdi
La sottoscriverle attraverso il nostro capogruppo perché sul tema ne avrà alcune altre da sottoporre al vaglio dell'Assemblea
Sotto gli occhi abbiamo ancora le notizie allarmanti che ci sono giunte da Torino e da Milano
Bisogna operare per prevenire tali evenienze nel breve periodo
E operare per eliminare definitivamente parte delle cause nel medio e lungo periodo
Se un appunto comunque lo posso fare
Signor sindaco me lo consenta
E che appare rimasto nella penna quello che la Giunta deve avere pure pensato di fare per il nostro più il fiume deve tornare ad essere elemento centrale della vita della nostra città
E per il suo recupero sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista della valorizzazione culturale e di servizio per la città pensa la navigabilità al porto di Fiumicino le stesse piste ciclabili che lei indica tutto ciò che può servire non solo per interessi commerciali o di trasporto ma per riavvicinare pesci fisicamente i romani alloro fiume deve essere fatto
Al di là dei probabili scarsi vantaggi dell'alleggerimento del traffico urbano l'obiettivo principale in tutte le iniziative che riguardano il Tevere deve essere esso stesso
Altri due aspetti fondamentali che sono segno di riconoscimento di una capitale di livello europeo sono senz'altro la cultura i servizi sociali
C'è l'esigenza era possibilità di rimettere Roma al centro della cultura europea
E a questo proposito c'era necessità di riprendere i rapporti con le forze vive e propositive che si muovono negli ambienti della cultura romana e utilizzarli per il meglio
Occorre dar seguito all'Audi alla costruzione dell'Auditorium
Senz'altro
Ma con esso a tutte quelle strutture di supporto alle iniziative disparate generate da centri di proposta culturale che pure esistono nella nostra città
E che rischiano di essere disattesi
E se non sono soltanto i grandi essi enti di riferimento ma le cooperative culturale dei piccole scuole teatrali le accademie spontanee di musica i giovani artisti
Anzi per questi andrebbero creati momenti di incontro decentrati destinati ad essere punto di riferimento anche per le future generazioni
Anche i servizi sociali fanno parte della tradizione di cultura di una città
In una metropoli sotto questo punto di vista c'è un continuo divenire
In pochi anni i bisogni elementari sono cambiati
Come sono cambiati aumentarle i colori quali necessitano di bisogni elementari
Ed ancora possono cambiare nell'evolversi veloce della nostra società
Abbiamo avuto il problema dell'immigrazione interno che ha lasciato ferite come l'abusivismo edilizio oggi viviamo il problema dell'immigrazione cosiddetta Esterna
Tanto numerosa che già si definisce Roma una città multirazziale
Abbiamo il problema delle tossicodipendenze ma lei giustamente ricorda il problema dell'AIDS che anche un'evoluzione del primo problema
E non sappiamo ciò che ci riserva il futuro
Una società dove l'età media tende a salire da una parte e dall'altra aumenta la disoccupazione giovanile sicuramente prepara ancora altri tipi di bisogno
Abbiamo la necessità quindi di creare un osservatorio dei bisogni
Mi passi il concetto
Per poter prevenire le emergenze future con soluzioni adeguate e che non siano tardive rispetto alle contingenze
Allora ecco che un'attenta programmazione dei servizi sociali è un'incentivazione del volontariato diventa un fatto d'obbligo per una capitale moderna e per chi l'amministra il volontariato sotto le sue molteplici forme deve essere incoraggiata incentivato la cultura della solidarietà deve essere incoraggiata anche attraverso la scuola e l'informazione
Andiamo verso gli anni due mila
Di fronte a noi ci sono cinque anni di lavoro rispetto a delle scadenze di carattere mondiale che coinvolgeranno noi e la nostra città e da altri colleghi queste scadenze le hanno ricordate nei loro interventi
Signor sindaco
è stato detto che questo Consiglio comunale caratterizzato da un'età media bassa
Il mio partito ha rinnovato cinquanta per cento delle presenze in Campidoglio abbiamo l'entusiasmo la convinzione la forza per dire che ci sono le potenzialità per tradurre in fatti le premesse elettorale è una scommessa responsabile che con il mio partito con lei con questa aura mi sento di condividere
Auguri
Signor presidente
Io non ho quadretti da regalarle
Ma solo idee considerazioni su problemi importanti della nostra città
Le accetti come un contributo per meglio risolverli
Data l'ora tarda non voglio affrontare tutta la problematica contenuta nella relazione programmatica
Del resto l'altri colleghi del mio gruppo hanno provveduto ad affrontare i temi che io non toccherò
Nell'esprimere un sostanziale apprezzamento per il programma che la giunta vuole attuare
Mi sia consentito fare alcune considerazioni su argomenti che a mio avviso hanno necessità di una qualche precisazione e di un utile approfondimento
Mi riferisco in primo luogo all'otto il Sistema direzionale orientale
Che tanto ha fatto e fa ancora discutere
Anche riferimento all'ultima posizione espressa in merito dallo stesso presidente del Consiglio
Ora io non credo che ci sia contrapposizione tra la volontà di estendere la rete metropolitana
E la realizzazione dello Stato
Anzi
Credo proprio nel contrario
Se veramente ci vuole lo sto non si può non pensare
Alla linea di della metropolitana
E in generale a una razionalizzazione del trasporto pubblico su ferro
E mi riferisco in particolare ad un sistema sempre più basato sulla metropolitana leggera
Ma posporre nella esposizione programmatica lo sto alle metropolitane
Non vorrei nascondesse l'intenzione di abbandonare la centralità dello Stato stesso
Qualcuno potrebbe essere indotto signor sindaco
A pensare che l'ultimo decreto su Roma Capitale
Non sia diventato legge non solo per evitare l'esproprio di villa Ada
Ma anche perché quel decreto conteneva all'articolo uno un impegno dispensa di trecentodieci miliardi da destinare allo storia all'Appia Antica
A proposito di Villata
Anche qui signor sindaco
A pagina quarantadue quarto capoverso del programma
In sole tre righe liquida il programma il problema affermando a mio avviso cose ovvie
Vorrei vedere che non si riconfermano s'è il vincolo di inedificabilità
E si pensasse ad una probabile edificazione dei suoli vietare Area
Occorre invece prendere posizione sul vero nodo del problema
La parte ancora di proprietà di Villata
Saranno oscuro brigata
Così come si sono espressi in Commissione ambiente della Camera tutti i gruppi parlamentari escluso il PSI
Concordo pienamente invece con quanto afferma a pagina sedici primo capoverso nel capitolo dedicato alla politica urbanistica
Si afferma
Che appare fondamentale ripristinare sottolineo questa parola ripristinare con urgenza l'operatività pianificatoria ed attuativa come strategia prioritaria per il recupero la salvaguardia e lo sviluppo della città
Anche qui signor sindaco
Ci sono segnali allarmanti
E al corrente che stanno prendendo corpo alcuni segnali nella città che mortificano la pianificazione
Mi riferisco per esempio alla nascita sul Grande raccordo anulare
I dieci grossi impianti di distribuzione di carburante
Con annessi opere edilizie accessorie
Che rispondono a logiche pianificatorie che con gli interessi della città non hanno niente a che vedere
Oppure all'idea di far realizzare alla Romanina un centro commerciale di notevoli dimensioni
Che va contro ogni logica di pianificazione commerciale in un quadrante della città dove tale settore già molto sovradimensionato
Ed anche al non definitivamente stroncato Progetto di ampliamento dell'aeroporto dell'Urbe la nella Valle del Tevere all'interno della città
Qualcuno ha pensato che si potesse svolgere
Un più intenso traffico aereo in una zona pregiata da un punto di vista ambientale e densamente popolata così come è di norma una zona con caratteristiche residenziali
Per non parlare infine della realizzazione di una metropolitana leggera nel quartiere Flaminio che creerà una ferita profonda e gravi disagi alla cittadinanza senza tener conto che strutture alternative sempre sul ferro sono in fase avanzata di realizzazione
Sono questi solo degli esempi
Ma anche su come si affrontano questi problemi si misura la validità dell'amministrazione comunale
Mi consenta infine e non perché meno importante di fare alcune considerazioni sul capitolo dedicato al recupero delle aree periferiche
Condivido pienamente quanto affermato nella sua relazione
Ma con una precisazione
Al posto della parola programmazione avrei preferito leggere date precise e definiti i finanziamenti
Per dare certezza a migliaia di cittadini che nella periferia della città da troppo tempo aspettano più concretezza da parte del Campidoglio
Verso il mille problemi che quotidianamente mortificano quella qualità della vita a cui lei signor sindaco si richiama
Qualità della vita appunto che nella nostra città ormai significa molte cose mobilità ecologia sviluppo e soprattutto solidarietà
Solidarietà intesa non solo come assistenza verso i più deboli
Ma come impegno comune per realizzare a Roma
Quelle condizioni di autopromozione
Che ridia tutti i cittadini l'opportunità di inserirsi in un contesto sociale dove l'uomo con i suoi bisogni le sue aspirazioni i suoi sentimenti ritorni al centro dello sviluppo economico e sociale della comunità cittadine
Termino signor sindaco rinnovando le la stima e la fiducia che del resto le hanno rivolto i colleghi che mi hanno preceduto
E che per tutti i lei esprimerà il nostro capogruppo mi auguro però e lo proporrò al gruppo della democrazia cristiana perché prenda le opportune iniziative
Che il consiglio comunale approvi alcuni ordini del giorno che impegni non la Giunta e lo stesso consiglio
A realizzare il Sistema direzionale orientale utilizzando come strumento l'esproprio generalizzato di tutte le aree interessate
E ciò perché oltre alla trasparenza si renda concretamente possibile il decollo del sistema
A chiedere al governo
Direi Terrare il decreto per Roma Capitale
Utilizzando gli strumenti che si ritengono più opportuni per recuperare i finanziamenti che si sono perduti
A dare forza con una precisa pesa Presa di posizione alle iniziative parlamentari per l'esproprio immediato di Villata
A far conoscere la netta contrarietà dell'assemblea comunale per l'ampliamento dell'aeroporto dell'Urbe
E infine a fissare tempi e modi per attuare una più incisiva interlocuzione con il Governo e il Parlamento per accelerare l'attuazione della legge quattro cinque tre
E per l'approvazione della legge quadro per Roma Capitale la ringrazio
Dulcis in fondo poco
Di Pietrantonio
Fate ricomincia
Signor sindaco
Onorevoli colleghi
L'interrogativo che questo dibattito ha di fronte
Ad
Dicevo che l'interrogativo che questo dibattito ha di fronte sulle dichiarazioni programmatiche il sindaco
è il seguente
è un dibattito quello che stiamo sviluppando utile per dare risposta gravi problemi che nella città sono presenti oppure è un duale su un programma definito marmellata o senz'anima
La risposta della democrazia cristiana e quella dell'utilità del confronto delle proposte delle indicazioni delle metodologie
E soprattutto di una chiave di lettura per cercare nuove strade per interpretare i bisogni di una città ove esiste ricchezza
Ma sono presenti tante forme di disuguaglianze che debbono far riflettere in primo luogo gli ottanta consiglieri comunali di Roma
Con spirito di servizio e considerando la politica amministrativa un mezzo per operare con giustizia e trasparenza
Decidono seguirà un ragionamento molto schematico
Perché nel programma della Giunta presentato dal sindaco Carraro la democrazia cristiana ci si riconosce e lo condivide
Ma è necessario richiamare sottolineare alcuni aspetti che hanno valenza politica e programmatica da evidenziare ulteriormente
Perché in questo dibattito sono state sottovalutate questioni e problematiche essenziali per il ruolo e il futuro della realtà che siamo chiamati ad amministrare
Per interpretare le volontà di chiarezza ed evitare di parlare
Io dico in politichese e non solo in sindacalese come diceva il ministro ma mi nel suo intervento riassumo questo contributo alla discussione in alcuni punti specifici
Il primo
è riferito alla caratteristiche della realtà sulla quale operiamo
E non dimentichiamo mai che Roma è una metropoli
In cui tra residenti pendolari immigrati stranieri e flussi turistici gravitano circa quattro milioni di persone
Con una lunga serie di problematiche che chi ha responsabilità politiche e amministrative ha il dovere di affrontare e risolvere si tratta di problemi causati da una molteplicità di fattori
Essere allo stesso tempo capitale dello Stato italiano e centro della cristianità avere risorse e strutture e strumenti non adeguati al ruolo che è chiamata a coprire
Si tratta di fattori che spesso determinano situazioni di emergenza oggi maggiormente costa da abili nei problemi del lavoro della casa dei servizi sociali della mobilità
Che l'amministrazione comunale spesso non riesce a soddisfare a causa di carenze legislative istituzionali che comportano grandi difficoltà a reperire le risorse necessarie
Sia per manchevolezze proprie derivate da farraginosi iter burocratici e sia da leggi superare
L'evoluzione sociale ed economica
Apportato notevoli mutamenti nelle grandi aree urbane come quella romana infatti
L'intervento ossia degli operatori pubblici e privati sul tessuto urbanistico e il consolidarsi di attività dei dizionari
Determinò nuove e complesse dimensioni territoriali e conseguentemente nuovi problemi di governabilità
In tal senso si deve constatare
Che i problemi quale quello abitativo delle grandi infrastrutture dei servizi ed è la mobilità presenti nell'area metropolitana e in modo particolare a Roma rappresentano delle delle Puglia Rita che non hanno nessun riscontro in altre realtà territoriali
Si tratta di problemi che sembrano difficilmente risolvibili nell'ambito dell'attuale quadro istituzionale amministrativo e finanziario
Non si può infatti pensare di governare una realtà quale Roma con i medesimi criteri in vigore per i Comuni con meno di mille abitanti
Il secondo
è il contesto nel quale è nata l'attuale coalizione per il governo cittadino dopo il voto del ventinove e trenta ottobre scorso
Una coalizione che la Democrazia Cristiana scelto come strada di governabilità
Che significa esprimere giunte sindaco quadro stabile all'insegna dell'efficienza nelle aziende e negli enti municipali superando ogni pur legittima ragione di partito di maggioranza relativa
Questa scelta
Che implica la necessità di armonizzarsi al livello istituzionale con un quadro politico della Regione della Provincia
Deve rappresentare un punto di partenza per rispondere alle esigenze di governo delle grandi aree metropolitane
Anche necessario intervenire con urgenza al livello di riforma istituzionale
Come è noto il Parlamento sta dibattendo la riforma del sistema delle Autonomie
Perché per Roma come depositaria di un patrimonio culturale e monumentali unico al mondo è ormai indispensabile
Raggiungere adeguati modelli di funzionalità per garantire una complessiva qualità urbana
Anche nella prospettiva del primo gennaio mille novecento novantatré
Gli aspetti di governo della città non possono ignorare la riforma e le modifiche del Regolamento del Comune di Roma
Che ha le sue fonti illogiche giuridiche non più attuali
Altra esigenza avvertita che deve trovare rapida soluzione è quella di un maggior decentramento a livello circoscrizionale
Rapportando anche il disegno delle costituente municipalità previste nella istituzione delle aree metropolitane
Particolare rilievo assume la problematica del trasferimento delle belle che alla Provincia e ai Comuni da parte della Regione
Per ristabilire sulla Regione un indirizzo di programmazione con quadri di riferimento anche urbanistica e per dare ai Comuni
E nel caso specifico a Roma possibilità di realizzare servizi pubblici in tempi più rapidi e al passo con le effettive esigenze dei cittadini
Emblematici
Sono signor sindaco i casi delle leggi regionali disattese
Come la sessantotto del mille novecentottantacinque in materia di bene che di funzioni amministrative regionali agli enti locali
E la legge numero tredici dell'ottantasei sulle procedure per la programmazione e in questo ambito il collegamento tra Campidoglio Provincia e Regione
è indispensabile per sintonizzarsi in maniera adeguata con il governo centrale sui progetti per Roma Capitale
La gestione del programma dovrà vere è stato scritto e concordato
Il più ampio confronto con le forze culturali sindacati produttive e professionali
Della città per individuare sia sui programmi complessivi che sugli interventi settoriali intese e convergenze
Realizzando protocolli d'intesa ed accordi con le parti sociali su quelle problematiche questioni che comportano anche forme di concertazione e di triangolarità
Questo deve divenire un metodo di lavoro per coinvolgere risorse ed opportunità sociali e professionali con l'obiettivo che i criteri di trasparenza
Debbono essere realizzati e non declamati
Quindi un diverso rapporto cittadino pubblica amministrazione
Ove la riforma dello Stato e del sistema delle Autonomie rappresenta per la democrazia cristiana un impegno costante della sua azione un funzionamento più efficiente dell'apparato amministrativo
Una seria riforma dello stato sociale e una crescita degli investimenti pubblici
Anche in direzione della riduzione della disoccupazione
Sussistono ancora allora le ragioni di ordine etico e politico per esigere di pensare in grande
E questo significa riporre al centro dell'attenzione i problemi della crescita del Paese a partire da quel tema cioè che neutrale che è da un lato la riforma dello Stato e dall'altro il mutamento delle sue politiche
è illusione pensare che la società italiana possa realmente svilupparsi secondo le proprie potenzialità con uno stato inadeguato
Una società senza Stato
Può essere o uno slogan pericoloso o un modo di dire per affermare non l'assenza dello Stato ma la sua incidenza scarsa sui terreni delle guida e della giustizia sociale
Lo stato del sistema delle Autonomie
Devono diventare una grande azienda capace di assumere decisioni tempestive di assicurare la certezza del diritto e la stabilità di erogare in modo efficace ed efficiente i servizi pubblici essenziali
Terzo e penultimo punto è quello delle emergenze
In modo particolare di quelle sociali
Ove il continuo modificarsi e l'assunzione di dinamiche sempre più complesse del sistema sociale ha determinato un continuo incrociarsi a sovrapporsi
Di emergenze sociali che sono al centro
Di interrogativi sempre più frequenti
Sul modo di porsi di fronte ad essi sul valore della solidarietà sul ruolo delle istituzioni e dei privati infatti
Nonostante l'evidente miglioramento dei livelli di vita che esistono a Roma
Situazioni di disagio sociale che solo in occasione di eclatanti fatti di cronaca i mass media sembrano scoprire
Si deve presupporre di essere in presenza di una mancanza di coscienza dei problemi dell'emarginazione e delle diseguaglianze
Infatti se ad esempio si cerca di sapere quanti sono i poveri
Dove e come vivono si può benissimo constatare che nessuno può fornire indicazioni attendibili sembra quasi che nella coscienza comune
I bisognosi non esistono più
E la povertà e l'indigenza siano concetti da relegare alle analisi sociologiche sui Paesi del Terzo Mondo quasi del fenomeno non posso interessare una città come Roma la capitale del Paese
Il fenomeno della povertà nella società di oggi non è tra l'altro definibile unico equamente si può dire anzi che esistono diversi tipi di omertà quali quelli assoluti o riscontrabile in quelle condizioni di vita dove rimangono insoddisfatti i bisogni primari
La povertà istituzionale
Che origina stati di bisogno determinati da un insufficiente livello quantitativo e qualitativo dei servizi sociali e delle istituzioni infine la povertà
Che investono la sfera dei bisogni relazionali
La trasforma le trasformazioni sono sempre più rapide nella vita collettiva e l'aumentarla complessità dei sistemi organizzativi dei servizi hanno comportato una ed equa Dezza delle modalità di risposta a questi problemi soprattutto per il fatto che vi è stata una crescente personalizzazione dei comportamenti sociali tali da fare emergere tipologie di nuovi bisogni e di nuove domande
E in questo contesto che si usa definire il concetto di qualità della vita un concetto
Però assai complesso perché scaturisce da una pluralità di istanze bisogni materiali e non nel cui soddisfacimento è riconosciuto importante l'individuazione dei bisogni il loro grado di suo sordo spargimento per la definizione delle priorità sono tra le variabili che possono combinarsi in molteplici forme
Indipendenza delle concrete e degli exit ricade realtà assoluta
Il concetto della qualità della vita va quindi strettamente correlato al contesto sociale di riferimento alla quale interdipendenza di tutte le sue componenti
Pertanto
Oltre agli stati di bisogno primari essa determinata anche dalla soluzione di problemi Complessi quale il bisogno della casa
La difesa dell'ambiente l'accessibilità ai servizi la possibilità di un reddito e di un lavoro
Sintomatico
è il fenomeno collegato alle questioni della casa
E degli sfratti nella capitale ove dal mille novecentosettantotto al trentuno ottobre del mille novecentottantanove
Ben centoquarantotto mila famiglie sono state colpite da sentenze Savoldi esecutiva di sfratto
Questo dato significa
Che circa mezzo milione di cittadini romani hanno avuto problemi con la magistratura per causa di un'abitazione
Le indicazioni del programma presentato indicano soluzioni
Non solo politiche ma anche programmatiche per favorire convergenze al fine di dare adeguate risposte alle attese e ai bisogni delega dei cori e più deboli e più esposte nella nostra realtà territoriale
E infine il quarto punto
Quale città Florica vitale per il due mila
Roma si è detto non è assimilabile ad una capitale politico amministrativa nel senso tradizionale del termine
Al tempo stesso essa non è dotata di infrastrutture e risorse finanziarie in grado di rispettare la convivenza delle diverse città che in essa convivono
Le stesse inefficienze della pubblica amministrazione si sono ripercorse quindi anche sulla modalità della vita della capitale
Che Roma
L'unica assessore metterlo seduto
Che Roma
Non sia una capitale di livello internazionale lo dimostra la sua fotografia quotidiana
E la città dove chi si sposta con la proprio auto supposta sopporta costi più alti rispetto alle grandi città europee
Per l'insufficiente erede del pubblico trasporto il centro storico allo stato attuale delle cose e invaso dalle auto e viene utilizzato principalmente come un immenso parcheggio
Manca l'aria destinato agli scambi economici una siti degli affari indispensabili ad una metropoli dove siano presenti Fenti divisionali imprese statali grandi istituti di credito società finanziarie
La carenza di una direzionalità al servizio del territorio avanzato del terziario avanzato ed delle attività finanziarie ha generato il fenomeno della discrezionalità spontanea
Che si è tradotta in occupazione di spazi sempre più ampi della città
Magari destinati ad uso residenziale con maggior costi per la collettività
Roma soffre anche a costruirsi una indennità culturale di fitta
Quale meriterebbe rispetto alle altre capitali
Si pensi alla mancata valorizzazione di un grande patrimonio artistico e Arco logico unico al mondo allo stesso modo è doveroso sottolineare come Ria come Roma sia in Italia il primo polo pubblico per la ricerca
Basti pensare alla presenza delle università all'Istituto superiore di sanità e tutti gli altri enti presenti
Ma come non si sia mai pensato concretamente a realizzare una città della scienza quale quella della villetta a Parigi che è divenuta un polo d'interesse mondiale
Per Roma da sempre abituata interventi determinati da necessità impellenti al di fuori i più vasti disegni organici e non è più tempo di soluzioni di emergenza di progetti per Roma del Duemila non mancano
I principali sui quali da tempo il dibattito in corso sono quelli relativi alle nuove attrezzature direzionali e terziarie congressuali espositive culturali
In questo senso il più importante è senza dubbio lo scudo immaginando il riferimento ad interventi omologhi realizzati in altri capitali europei
è fondamentale allora in questo contesto arricchire il quadro conoscitivo evidenziando la dubbia Rita delle situazioni
Occorre infatti la ricerca della ottimizzazione dei fattori in campo realizzando le migliori sinergie possibili tra forze sociali produttive e culturali della città
Pregiudiziale e vado verso
La conclusione a questo impegno è sicuramente il varo di una riforma dell'autonomia locale
Capace di dare snellezza e flessibilità alla vita amministrativa in modo da affrontare e dare risposta ai problemi dell'Area metropolitana di Roma
Solo in questo modo sarebbe ad esempio possibile la redazione in collaborazione con gli altri enti locali interessati
Di un piano generale in cui dovrebbero essere valutati nei loro molteplici Effetti dell'area metropolitana e regionali i principali grandi progetti per Roma capitale anzi
L'unica vitale nonché l'adeguamento ad essi dei principianti piani previsti anche il piano dei trasporti e quello della Sanità
In assenza di una strumentazione legislativa ed amministrativa nuova Roma correrà seriamente il rischio di veder crescere il divario dalle altri grandi città europei e in questo quadro inoltre
Per la Democrazia Cristiana
Sarebbe utile esaminare l'opportunità e la possibilità di candidare Roma all'esposizione internazionale del due mila
Certamente una scelta delicata ma visti i precedenti
Ricordo il mancato appuntamento del mille novecentoquarantadue Colle quarantadue batte interamente valutata per consentire a Roma di presentare eventualmente la propria candidatura
Quindi il programma presentato dal sindaco Carraro
Che vede nella DC nel partito socialista del Partito socialista democratico e nel partito liberale non solo un accordo politico
Ma anche programmatico e aperto al confronto serio e responsabile con il Partito repubblicano con i Verdi per Roma
E intende rispondere alle aspettative di una continuità e stabilità di indennizzo nello sviluppo della capitale e dare contestualmente concrete risposte ai problemi quotidiani della gente
La scelta di governabilità è una scelta di responsabilità e soprattutto una scelta che vuol fare della trasparenza ed è la collegialità
Un obiettivo permanente del parco dell'azione del partito di maggioranza relativa
Per questi motivi signor sindaco
La Democrazia Cristiana voterà a favore delle dichiarazioni programmatiche con un sincero augurio di buon lavoro nell'interesse di Roma e dei suoi cittadini grazie
Accadrà allora
Dichiaro chiuso il dibattito per questioni statistiche posso dire che sono intervenuti a parlare trentasette oratori il tempo del solo degli interventi è stato di quattordici ore venti minuti cinque minuti adesso come sapete la riunione terminata riprenderà lunedì alle diciotto prevede le armi a replica che mi scuso ma sarà un po'più lunga di quella che è stata l'introduzione anche se
Spero di contenerla al massimo perché i discorsi molto lungo fanno parte di regimi che per fortuna nel mondo sono in diminuzione da tutte le parti
Che naturalmente
Vi saranno quelle votazione degli ordini del giorno e si procederà a cuore alla nomina delle commissioni consiliari e quelle ordinarie quella del Regolamento è probabilmente qualche altra delle quali voglio dire in questo momento i capigruppi stanno parlando allora
Per quanto riguarda il Consiglio la riunione terminata e si riprende lunedì alle diciotto grazie