Direttiva Ue sui ritardati pagamenti tra imprese: intervista a Gianfranco Polillo sull'incontro con una delegazione di Imprese che resistono

Radio radicale siamo in collegamento con Gianfranco Polillo sottosegretario all'economia del Governo Monti dell'venuto professor Polillo lodevole allora le ESA mattina in cosa l'ha incontrato una delegazione di imprenditori di imprese che resistono tre dei quali hanno praticato ma Socoro della fame a sostenere l'azione non violenta
Di Marco Beltrandi ha pure sui pagamenti intanto stamattina come è andato l'incontro e cosa quali sono state le richieste che ha fatto hanno fatto tutto ciò che lo scambio di
Su o sulla situazione complessiva riguardante
Il ritardato dei pagamenti devo dire che è stato un incontro al quale io tenevo molto anche se
Per molto tempo non sono ho visto un impegno sono riuscito a ricevere la delegazione ma con un po'testimoniare l'interesse che al Governo nel cercare di risolvere affrontare questo problema
Norme per la soluzione non è facile perché gli investimenti i ritardi nei pagamenti ammontano hanno un importo molto consistente quindi la scarsità di risorse a disposizione del Governo consente
Di esaurire temporale video
La massa dei possibili richieste
Noi quello che potevo fare abbiamo fatto con il decreto sulle liberalizzazioni che abbiamo stanziato
Circa sei miliardi per venire incontro alle richieste di urgenti ci rendiamo conto dell'insufficienza
Delle risorse messe a disposizione però abbiamo fatto il possibile tant'è vero che abbiamo potuto
Ottenere queste risorse attraverso la modifica utilizzano diversifichi accumulati negli anni passati ma insomma
è una dimostrazione di buona volontà
Che
Non risolve il problema indubbiamente mostra un'attenzione non retorica del Governo nei confronti di una possibile soluzione del problema stesso durante l'incontro punto ho manifestato questa proposta del Governo a risolvere il problema in maniera più maggiore con interventi più cospicui non nel momento in cui questo sarà
Reso possibile da un miglioramento della situazione economica
Nel frattempo tuttavia
Questo sono
Non sono un po'e cosa che dovevo dire le imprese e mi hanno sottoposto una serie di problemi
E in particolare i quattro punti uno riguarda il blocco immediato delle esecutività da parte di Equitalia
Un secondo momento ombra seconda richiesta e quello di un provvedimento favoriva perché adesso c'è la possibilità
Di contabilizzare le fratture del pagamento dell'IVA nel momento in cui la frattura viene pagata
E
Il terzo la terza richiesta riguarda un po'il rapporto tra
Tra privati ed è certo stabilire come accenna direttiva europea oltre minimo e massimo per il pagamento da parte la pubblica amministrazione che voglio ricordare che è di trenta sessanta giorni è una direttiva che ancora non abbiamo recepito nella legislazione italiana
Ed estendere questo principio anche rapporti per privati tra privati
Anche se il terreno diventa molto più difficile perché
I rapporti tra privati
Come dire sono o un po'
Diciamo margine di autonomia che derivante dalla reciproca contrattazione
Finì lì più che che c'è un obbligo si può fare moral suasion oppure gli statistici stabilire regole di carattere generale
Ma
Senza però trovando il giusto equilibrio tra
La difesa dei più piccoli cose che noi stiamo facendo per esempio il decreto sulle liberalizzazioni abbiamo rivisto
è una serie di misure contro il pericolo di vessazioni da parte delle imprese maggiori nei confronti delle piccole imprese
Ma voi capite che è regolare regolamentare per legge il primo dei pagamenti trattandosi autonomia dei privati è molto più complicato quindi
Troppa rigidità rischia di essere deleteria discutevamo ma abbia anche un come dire un dubbio di carattere costituzionale tra noi possiamo interferire
E in maniera così penetrante nei confronti della però credo che ci sia previsto anche nella direttiva europea insomma a regolamentare i privati
Nel momento in cui apertura questo direttiva robe ancora deve essere fatta e non so no no però tra siccome è stata presentata appunto la proposta di legge Beltrandi vicende prima otto prima che della direttiva europea insomma più di un anno e mezzo fa eletta letta benissimo che in questo caso i dubbi di costituzionalità verrebbero immediatamente su quella rioccupato
Che il recepimento sarebbe che noi invadono scrivere all'articolo undici la Costituzione dovremmo recepire le direttive di carattere europeo
Ma al momento ad eccitazione vigente stabilire pienamente le posso dire che il rapporto tra Arona Società automobilistica un proprio grande fornitore no BPD di
I freni faccio de Enza opposto ma è un po'complicato ecco
Però questo è quello insomma che fondamentalmente sta interessati ed è un problema del quale non si parla molto perché anche le associazioni di categoria e soprattutto a Confindustria indicano nel perché c'è un conflitto interno ovviamente proprio
No è come mentre Confindustria e poi e comprensibile meno comprensibile zona o degli artigiani per ipotesi che non parlano quasi mai dei ritardati pagamenti tra i privati pure chili frequento il mondo delle imprese sa che il principale problema che hanno insomma
Deve esserci
Mariano anche a due anni da quello che ci hanno denunciato in privato quindi non però non c'è dubbio io dico che c'è una difficoltà in qualche misura di natura giuridica
Perché un'attività
Eccessivamente penetrante dello Stato complicherebbe contro il principio dell'autonomia delle parti che è un principio di carattere costituzionale nell'eventualità che ci fosse una regolamentazione di Tropea
Cosa sarebbe più semplice perché in quel
In questo modo noi avremmo l'obbligo di una norma recettizio e quindi verrebbe
Ci farebbe superare automaticamente tutti i dubbi di costituzionalità di un'iniziativa di Governo in questo campo
Io non dico che non si possa fare dico insomma ci sarebbero due di costituzionalità siccome non spetta a me stabilire sono norme costituzionali costituzionale
La alla Corte stessa
Questo è un po'la alla la prudenza diciamo così singolarmente se l'affrontare un problema che a ridosso implicazioni di carattere generale
Questo poi è uno come dire un problema che è che è sorta abbastanza recentemente perché
è stata cui Vito dal credit crunch sia ancora c'è in Italia e con il fatto che
C'è una difficoltà finanziari complessivamente l'attività economica e quindi il momento su cui c'è questa difficoltà
è chiaro che ricreano tutta una serie di squilibri a cascata in cui chi ha più potere contrattuale anche all'interno dei rapporti tra le aziende fa un po'la parte del leone insomma
Sì questo sicuramente anche perché appunto un terzo dei dei fallimenti sono dovute ritardati pagamenti delle impresa le altre imprecazioni semmai quello e non
è un po'come come Beppino
Belga ormai nel burrone tanto peggio per il mio vicino cioè un tentativo di scaricare gli uni sugli altri costi della crisi in una sorta di il tentativo di sopravvivenza darwiniana ecco questo
Se noi avessimo invece un sistema
Finanziario parlo del sistema bancario un po'più liquido o i il provveditore problema continuerebbe esistere perché colpirebbe al sistema avrebbe una dimensione meno drammatica
Ci darebbe in questo caso l'aumento del costo derivante da
Agli interessi passivi da pagare alle banche ma non ci sarebbe problema del fallimento
Oppure sarebbe meno acuto insomma ecco senta altre opere non loro questo di volevo dire insomma
Che anche un provvedimento che nella sua drammaticità perché che sia drammatico che sono assolutamente consapevole anche un un momento un po'contingente dell'attuale congiuntura
Se però ottantacinque alcun tutto cercheremo di risolverlo nel rispetto del del del del dettato costituzionale vedremo in che modo quando era possibile questo quando appunto l'affetto di
E di come dire di Righini nei confronti delle micro nidi di di di
Io eccessivo pressione sulle microimprese
E che quindi quarti qualcuno in modo configura una sorta di illecito abbiamo cercato di regolarlo per legge anche che ci potrebbe essere alcuni casi un abuso di posizione dominante per cui se ne ho parlato quando era autografo però questo impegno e l'Autorità antitrust Sindaco però alla
è un po'vaga però appunto ci sono dei casi in questo caso di oggi dove si potrebbe prefigurare però esiste anche glielo dico insomma dell'esperienza e abbiamo avuto qua Radio Radicale abbiamo sentito ma otto volte il privato gente che era fallita già e però aveva paura a denunciare il nome della gente si conoscono i nomi delle aziende però
Praticamente non
C'è quindi c'è una sua vivono in una sorta di terrore giovanile perché molte di queste aziende sono mono committenti quindi sono nelle dei satelliti di grandi imprese so che il Milan senta io le volevo far tornare Olanda tra le richieste insomma ha trovato lei incontra spesso insomma anche immagino anche altre associazioni di categoria quelle classica ci sono differenze di richieste tra quello che ha fatto insomma il gruppo di imprese che resistono al tra queste richieste ve le siete sentite già fatte dalla la sanzione categoria o sono diverse dai giornali appare che fanno un po'di
No per la verità no perché quando ho incontrato altre imprese nate imprese hanno specialmente per le medie e grandi imprese hanno problemi di natura diversa una problema di esubero di personale
Hanno problemi anche di di finanziamenti da parte dell'istituto e gli istituti di credito
Questi sono problemi gravissimi riferisce Confindustria come loro vivono anche impresa normale non necessariamente proprio impreca insomma con aziende
Questo è un po'diciamo che ma ma quel tempo anche nelle richieste dei di questa mattina Cheryl nello sfondo è sempre lo stesso cioè una situazione di restringimento forte del credito e di conseguenza di grande sofferenza ora le grandi avviene in qualche modo sopperiscono appunto
Innanzitutto perché hanno più forza contrattuale nei confronti delle banche stesse quindi riescono a strappare cose che le piccole e medie imprese non riescono ad ottenere
E in più cercano appunto io mentale proprio casco
Riducendo aumentando i tempi di pagamento
Quindi però lo sfondo è comune torno a dire se noi avessimo un sistema più ambigui dopo questi problemi sussisterebbero i termini di oneri aggiuntivi a carico delle piccole e medie imprese ma non avrebbero un'animazione drammatica come quello che lei ha indicato
Senta assai un'ultima domanda e poi la liberato ma al di là dell'incontro e questa mattina cioè siccome poi emerge dalla insomma tessuto imprenditoriale italiano PIP come spesso si sente dire il nanismo delle imprese italiane no perché se noi abbiamo poche grandi ad de tante micro e piccola gente però questo diciamo nanismo in qualche modo è incentivato dalla
Dalla legislazione sono in fin dei conti è molto più conveniente avere dieci piccole aziende magari tutti riconducibili a un'unica proprietà così come partono ci sono gli studi che dimostrano o che ci sono molte aziende che
Fanno sono satelliti di altre già e quindi comete state pensando anche a qualcosa alla a renderlo meno conveniente il fatto di polverizzare noi l'abbiamo già approvato quel provvedimento dell'acciaio proprio
Il decreto
Salva italiano decreto tabellari alla manovra che abbiamo condotto era fatta di trenta miliardi all'organo di venti miliardi netti
I venti miliardi servivano essenzialmente vere arrivare al costo un balzo cioè a bilancio in pareggio nel due mila tredici dieci miliardi per rilanciare lo sviluppo una parte notevole di queste risorse messe a disposizione delle aziende
E la cosiddetta esce cioè il tentativo una sorta di ditte come era una volta
Il più e tentativo di favorire per la ricapitalizzazione delle imprese e scoraggiare la tecnica che c'è
Otto voti di utili di utili abbracciata più che più utilizzata forse stessi di riutilizzare appunto credito bancario inerte nativo all'aumento di capitale proprio all'interno delle aziende
E questo per vari motivi o perché prima c'era una legislazione che incentivava
Il ricorso al credito proprio impropriamente Attilio bancario perché credo Macherio significa
Maggiori intere qui e passività e quindi una riduzione del verrebbe quindi alla soluzione del tender reddito dico pene quindi una minore di attuazione
Ma la cosa strana tranne che sappiamo quali sono le prassi di delle banche molte volte di aziende che ricorrere a questa forma rifinanziamento non fanno altro che
Depositare loro conti vincolati la somma che poi la banca di rigidità
Questo consenta loro di nucleare di interessi sul conto che hanno depositato in banca e al tempo stesso di ridurre gli interessi io militare di interessi passivi e quindi ridurre il carico fiscale
Noi abbiamo previsto dalle norme invece che cercano di incentivare
La capitalizzazione dell'azienda e di penalizzare coloro che
Continuano in questo diciamo giochetto insomma tanto per farmi capire
E questo che l'altro vi sarebbe una penalizzazione perché
L'anche da un punto di vista fiscale nel senso cioè adesso spesso vengono utilizzate compio aziende perché poi si trasferiscono gli utili dall'azienda all'altra lombardo loro
Sono i meccanismi di elusione che
Con cui è che sono la parte più difficile con cui fare i conti perché poi la norma capro contenuto generale astratto di fronte ad una norma che ha accolto non ce n'è una frattura che si trovano i lidi uscita se certo
Questa
A questo tipo stiamo cercando di far fronte appunto eliminando quelle operazioni e poco trasparenti giustificati che testo determinò
Vero e proprio raggiro va bene la ringraziamo Gianfranco Polillo sottosegretario all'economia grazie a voi rivederla