L'intervista è stata registrata martedì 2 gennaio 1990 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Albania, Balcani, Diritti Civili, Diritti Umani, Est, Europa.
La registrazione audio ha una durata di 7 minuti.
15:00
10:00
09:30
10:00 - SENATO
10:00 - Roma
10:00 - Roma
14:30 - Roma
15:00 - Roma
15:15 - Roma
16:00 - Roma
17:00 - Roma
17:30 - Roma
AMNESTY
Dopo la rivoluzione romena l'Albania è rimasta l'unica roccaforte dell'ortodossia marxista leninista in Europa
E ce lo conferma anche nel discorso di Capodanno lo stesso presidente albanese il capo del partito comunista rami Alia
Ali ha detto per esempio alcune frasi come queste dall'Albania non cambierà la fine del comunismo di stile stalinista in tutti i Paesi del Patto di Varsavia non avrà ricco ripercussioni sul nostro Paese
E ancora nostro Partito del lavoro a cura dell'Albania si preoccupa di assicurare al Paese il meglio e per questo che i cambiamenti che hanno avuto luogo negli altri paesi non ci riguarderanno
Ecco per parlare dell'Albania di cosa in realtà il comunismo albanese
Abbiamo alla telefono una rappresentante di Amnesty International Roberto Meloni che fa parte del coordinamento per l'Europa orientale della sezione italiana di Amnesty International
Ecco Roberto a cosa ha portato il comunismo albanese dal punto di vista di un difensore dei diritti umani
Albania ancora prima di questi evoluzione che il paese delle terrà senz'altro il Paese che ha destato preoccupazioni anzitutto è l'unico Stato che non aveva ratificato il Patto internazionale sui diritti politici e civili e io non avevo anche ratificato la convenzione conclusiva di Helsinki sulla sicurezza e la cooperazione in Europa
E piccole gradinate di carattere politico che sono possibili di anni di grado di carcere sono anche passibili di pena di morte come ad esempio l'articolo cinquantacinque del Codice penale
E comica una fila di massimo dieci anni per propaganda fascista antidemocratica religioso guerrafondaio quell'articolo quarantasette che sanzione in modo molto severo il tentativo di fuga dallo Stato
L'Albania però erano stato veramente unico nell'ambito di quelli a cosiddette socialismo reale infatti nel settantasette con anno cruciale per me trasformazioni e perché in questo Paese
Può pulita la professione d'avvocato e furono fu operata l'Albania Rui Costa proprio del mondo
Tant'è che fu anche l'anno in cui quindi René Pape personalità giuridica di associazioni religiose che il Comune
Comunica una grande campagna gli arresti e di prosecuzione dell'attività sia politiche dissidenti sia religiosa ancora oggi ci sono campi di concentramento campi di detenzione come esempio quelli di qua e il barista nel distretto di Puck
E effettivamente i rapporti che arrivano dalla Romania tutto bene che tu eh che deve dire che non si può fare una stima esatta di quanti sono i prigionieri politici per le poche notizie che filtrano all'interno ha calcolato che nell'ottantaquattro costerà intorno ai quattrocento rispetto i dati che aveva manifestato numero e di molto maggiore
Quello che poi importante che notare che ci sono anche per l'esecuzione di Parenzo i prigionieri politici of i parenti di persone che hanno lasciato la Romania e quindi vengono perseguitate senza nessun fondamento di nessun genere
In calo anche notizie come del resto diciamo di tutti gli altri Paesi fino a poco tempo fa erano retti da da sistemi totalitari Dini trattamenti di domani che vengono fatti nei campi di prigionia
In alcuni casi anche di morti tentato la stessa tenderà a migliorare il punto vita anche alla luce di queste dichiarazioni sono state fatte
Ecco Roberto prima di passare un pochino i dettagli anche a un dal delle storie esemplari magari di prigionieri che Amnesty ha adottato ecco noi sappiamo che dopo la guerra per decenni a governato un po'diciamo la figura
Che rappresentava Stalin albanese Enver Oxa ecco dopo la sua morte cambiato qualcosa nel panorama dei diritti mai del rispetto dei diritti umani da parte dell'Albania o tutto è rimasto uguale
No
Diciamo che la situazione è rimasta immutata
Ripeto il problema riguarda anche la scarsità di informazioni che ci arrivano comunque non è cambiato un granché
D'Albania preferite caratterizzata con una legislazione molto repressiva per quanto riguarda i diritti umani che non ha dato cenni di miglioramento in questi ultimi anni che ci sono state delle cardinali amnistie che tra l'altro non è ben chiaro chi ne abbia beneficiato diciamo così
Ma comunque il popolo si può vedere proprio la continuità non c'è stato nessun miglioramento nei ci sono fattori promettente ecco da questo punto di vista
Io ecco voglio passare a diciamo qualche caso esemplare di quello che è una prigioniero politico in Albania di quella che è la storia dei prigionieri politici l'Albania
Ma locale arriva non ha mai avuto prigionieri politici in adozione costa che hanno chi lavora su casi singoli quindi ci sono gruppi che lavorano su calli i prigionieri con un nome un cognome non ha mai avuto attualmente non ne ha diciamo così in campo che posso portati come esempio da rapporto ottantanove dialettiche fosse la fonte più attendibile è quello quelle di padre Peter Mescal
Fra l'altro è morto quel fine luglio di quest'anno
E privato che si cinque anni in carcere in un campo di lavoro collettivo per la sua opposizione alla politica antireligiosa dello Stato questi capi sono molto frequenti in quanto appunto da favorita popolari dicono in Albania diversamente da altri Stati dove invece era consentita
Nei tentativi di culto comunque con le dovute garanzie di rispetto della legalità socialista e quindi non di non diventare anche Albania proprio anche la pratica religiosa e costantemente combattuta repressa quindi è una situazione veramente molto più grave rispetto a molti altri Paesi prevalentemente fatta di case di di tentativi delegazione odi religiosi che vengono perseguitati e tenuti per anni nei campi di concentramento fin qui però non si hanno molte notizie detto
Va bene Roberto se non è altro da aggiungere venti intanto ti ringraziamo per questa prima descrizione della situazione albanese poi tramite tetra vite Amnesty cercheremo di metterci in col fatto direttamente con gli esuli albanesi intanto per concludere vorrei ancora citare una frase da all'agenzia Ansa che abbiamo letto prima che riguardava il discorso di fine anno del presidente capo del Partito comunista albanese Ramiz Alia
Presidente al barese ha detto a che ha messo in guardia anche la nazione l'Albania dalle campagne di menzogne contro Tirana organizzate da certe forze anti albanesi
Anche se ha detto non hanno alcuna probabilità di riscuotere successo
Ecco per concludere adesso lascio la parola e Roberto come componenti questa questa accusa poi presente anche Amnesty International di essere una forza anti albanese
La Amnesty International ricevuto spesso commenti di questo genere quello che più curioso che viene accusata di essere fascista da parte di Stati comunisti e comunista da parte di Stati fascisti in realtà quello che fanno e a chiedere rispetto
Della dichiarazione dei diritti dell'uomo e quando ci sono anche di pacchi più vincolanti che comunque l'Albania come abbiamo visto prima eluso perché è proprio è uno dei pochi tattiche a livello di impegni internazionali veramente mantenuta a livelli minimi
Per quanto riguarda i rispettivi vittima e io mi auguro che vento derivano lento come si suol dire oggi arrivi anche lui
Più che altro di questo non posso dire con la benissimo noi ti ringraziamo per questo primo panorama e ci risentiremo per approfondimenti a Bari
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0